Autorama 2013 30settembre
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aHUBCOMUNICAZIONE Nº 556/30 SETTEMBRE-6 OTTOBRE 2013
su itALiA 53
Digitale terrestre: canale 53
satellite: canale 937 sKY
www.hubcomunicazione.it/yellow
LA primA AgenziA stAmpA
AutomobiListicA itALiAnA
Settimanale di informazione e cultura del mondo dei motoriAUTORAMA
500Lvs2008MINIDue o tre cose che sappiamo della prossimagenerazione
Spazio e comfort secondo Fiat e Peugeot
FORDTutte per uno,
EcoBoost per tutte
SETTEMBRE20132 AUTORAMA LeNEWS
Le prime foto della versione supersportiva della Civic
REDAZIONE E AMMINISTRAZIONEViale dei Partigiani, 118/c20092 Cinisello Balsamo (MI)Tel. 02.22472162 - Fax [email protected] LEGALE Via Stresa, 15 - 20125 MilanoManoscritti e fotografie non richiesti non si restituiscono. Tutti i diritti riservati © by AUTORAMA.
DIRETTORE RESPONSABILECristina [email protected] EDITORIALESaverio [email protected] DI DIREZIONE Paolo AltieriMARKETING EDITORIALEMarco [email protected]
Cristina Altieri
Saverio Villa
Paolo Altieri
MicheleOrfino
Marco ColettoMattia Eccheli
Andrea RapelliMarco Pini
AdrianoTosi
www.honda.it
AUTORAMA DUE INFINITI Q50 IN BENEFICIENZADue Q50 personalizzate dagli stilisti statunitensi Thom
Browne (che ha optato per una verniciatura a effetto
cromato, nella foto) e Zac Posen (che ha preferito
concentrarsi sugli interni, completamente rossi) verranno
messe in vendita sul sito
www.gilt.com ad un prezzo
di 75.000 dollari ciascuna
(poco più di 55.000 euro).
Parte della somma andrà
in beneficenza al St. Jude
Hospital di Chicago.
Da 17.400 (per la 1.5 Essence) a 25.700 euro (per la 2.2 Skyactiv-D Exceed): sono
questi gli estremi di prezzo della nuova Mazda3. La terza generazione della
compatta giapponese ha una gamma motori composta da due unità a benzina
(1.500 da 100 CV e 2000 da 165 CV) e da un 2.200 turbodiesel Skyactiv-D da 150
CV e prevede tre allestimenti: Essence (autoradio, climatizzatore, sensore
pressione pneumatici), Evolve (cerchi in lega da 16”, cruise control, fendinebbia)
ed Exceed (cerchi da 18”, sedili anteriori riscaldabili e sensori di parcheggio).
ECCO I PREZZI DELLA MAZDA3
LA VERSIONE ARRABBIATA DELLABERLINA NIPPONICA ASPIRA ADIVENTARE LA TRAZIONE ANTERIOREPIÙ EMOZIONANTE DI SEMPRE
Nonostante manchino ancora due anni
al debutto nelle concessionarie della
nuova Honda Civic Type-R, la Casa
giapponese ha già svelato alcuni
dettagli della versione più “cattiva”
(nonché più attesa dagli appassionati
della guida sportiva) della sua
compatta, reduce dal titolo Costruttori
conquistato nel Mondiale Turismo
WTCC. Sotto il cofano ci sarà
un propulsore 2.000 turbo ad
iniezione diretta di benzina in grado
di generare una potenza massima di...
almeno 280 CV (non si esclude, quindi,
che la vettura possa arrivare
addirittura a quota 300) mentre -
come si può vedere dalle immagini
fornite dal marchio nipponico -
la carrozzeria, che sarà impreziosita
da un vistoso alettone posteriore,
dovrebbe essere esclusivamente
a cinque porte. La Civic Type-R è molto
ambiziosa, visto che punterà ad essere
la vettura a trazione anteriore più
veloce sul circuito tedesco del
Nürburgring: attualmente il primato
appartiene alla Renault Mégane RS
Trophy (8:07.97). Già durante la fase
di test i primi muletti Honda si sono
avvicinati a questo tempo.
ALL’ORIZZONTE SPUNTA UNA TYPE-R
N. 556/30 SETTEMBRE-6 OTTOBRE 2013
VIDE
O
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UN PO’ DI FUTURO:ERA ORA
SETTEMBRE2013 3AUTORAMA
In B
rev
e
La strategia Fiat per i prossimi due anni
sarà basata sulle citycar. Entro il 2015
la Casa torinese lancerà infatti la nuova
500 e due varianti inedite (la cinque
porte e la suv) realizzate sullo stesso
pianale. Non mancherà, inoltre, una
sport utility compatta che ricorderà
nello stile la Panda.
La RS Q3, prima suv Audi ad adottare
la sigla che caratterizza le versioni più
sportive della Casa dei “quattro anelli”,
è arrivata ufficialmente nei nostri listini.
Dotata di un motore 2.500 cc
sovralimentato da 310 CV (250 km/h di
velocità massima e 5,5 secondi sullo “0-
100”), costerà 57.900 euro.
LE NOVITÀ FIAT PER I PROSSIMI ANNI
All’interno di Explora - il museo dei
bambini di Roma - la Mercedes ha
inaugurato uno spazio espositivo
permanente nel quale i piccoli visitatori
possono scoprire il mondo
dell’automobile attraverso divertenti
percorsi interattivi.
SPAZIO MERCEDES AL MUSEO DEI BAMBINI
L’AUDI RS Q3 SBARCANEI LISTINI ITALIANI
La piattaforma Mfa - già utilizzata dalle
Mercedes Classe A, Classe B, CLA e GLA
e prevista per la Infiniti Q30 (prima
compatta del marchio giapponese) -
potrebbe essere adottata anche
da modelli meno d’elite realizzati
venduti con i marchi Renault e Nissan.
ANCHE RENAULT VA A SCUOLA DI TEDESCO
L’allestimento Chic per la Seat Mii -
rivolto alle donne e disponibile
in abbinamento al motore 1.000 da 75
CV - è ora acquistabile anche con
la versione da 60 CV. I prezzi partono
da 11.000 euro per la variante tre porte
manuale e arrivano ai 12.400 euro della
cinque porte automatica.
ANCORA PIÙ SCELTA PER LA SEAT MII CHIC
Si chiamano Ko-TAG e Ko-PER i due nuovi
progetti BMW realizzati in collaborazione
con alcune università tedesche per
migliorare la sicurezza. Il primo (nella foto)
permette ai pedoni - attraverso
un transponder inseribile, ad esempio,
in un cellulare - di essere riconosciuti dal
veicolo anche se non si è all’interno del
campo visivo del guidatore o del mezzo.
Il secondo punta invece ad evitare gli
incidenti tra diverse automobili attraverso
lo scambio continuo di informazioni.
TRANSPONDERPER PEDONI
La Serie 4 Gran Coupé - variante della
sportiva tedesca dotata di porte posteriori
(in pratica una Serie 3 più filante e sexy) -
potrebbe debuttare già il prossimo anno. La
gamma motori al lancio dovrebbe essere
condivisa con quella offerta dalla versione
dotata di due sole porte e quindi prevedere
due unità turbo a benzina - 2.000 da 245
CV (428i) e 3.000 da 306 CV (435i) - e un
2.000 turbodiesel da 184 CV (420d).
FORSE LA SERIE 4 GRAN COUPÉ DAL 2014
Finalmente un nuovo progetto Caterham uk.caterhamcars.com
Dal 2014 la Caterham non
offrirà più soltanto la Seven
(vettura con molti elementi
in comune con l’omonima
Lotus nata alla fine degli anni
‘50) ma una spider nuova
di zecca che avrà lo stile e
i contenuti simili a quelli della
AeroSeven Concept, mostrata
qualche giorno fa a Singapore
in occasione del Gran Premio
di F1. Il prototipo che anticipa
le forme della nuova scoperta
britannica condivide buona
parte della piattaforma con
la Seven CSR e monta
un motore 2.000 a benzina
da 240 CV di origine Ford,
abbinato ad un cambio
manuale a sei marce che
permette alla vettura -
leggerissima come da
tradizione - di accelerare da 0
a 100 km/h in circa 4 secondi.
I GUIDATORIBMW SONO I PIÙAGGRESSIVISecondo uno studio
britannico, gli automobilisti
più aggressivi sono quelli con
un’età compresa tra 35 e 50
anni al volante di BMW blu.
Sul podio dei marchi guidati
dai più irascibili troviamo
anche Land Rover e Audi. Dai
dati emergono inoltre le
giornate in cui aumenta il
rischio di incappare in una
lite al volante: lunedì mattina
e venerdì pomeriggio.
NUOVI MOTORI IN ARRIVO PER SERIE 3 TOURING, SERIE 4 E X5
Entro il 2014 le Serie 3 Touring, Serie 4 e X5 (foto) riceveranno
nuovi motori. Il 3.0 turbodiesel da 313 CV abbinato alla trazione
integrale e ad un cambio automatico a otto rapporti debutterà
su tutti e tre i modelli. Sulla coupé arriveranno inoltre un 2.0
turbo da 184 CV a benzina, un 3.0 a gasolio da 258 CV e la
trazione integrale per le “20i” e “20d”. Per la X5 segnaliamo il
lancio della 25d, per la prima volta con un 4 cilindri e la sola
trazione posteriore, e del 3.0 turbo benzina da 306 CV.
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Altri due crash test EuroNcap www.euroncap.com
LA QOROS 3 SEDAN È LA PIÙ GRANDE SORPRESA NELLASTORIA DEI TEST EURO NCAP. LA BERLINA DI SHANGHAINON HA SOLO CONQUISTATO LE CINQUE STELLE MA ÈANCHE ENTRATA NELLA "TOP TEN" DELLE AUTO PIÙ SICUREDI SEMPRE. OTTIMI RISULTATI PURE PER LA KIA CARENS
QOROS 3 SEDANLa seconda auto asiatica più sicura di sempre (dopo la Hyundai Santa Fe)ha ottenuto risultati eccezionali. Solo il busto del guidatore ha riportato(leggeri) danni nel crash frontale e nel test del palo e anche i bambinisono completamente protetti. La dotazione di sicurezza è completamentre per quanto riguarda la salvaguardia dei pedoni le uniche parti
della carrozzeria che possono provocaredanni gravi in caso di urto sono quellelaterali alla base del parabrezza.Protezione adulti
95%
Protezione bambini
87%
Protezione pedoni
77%
sicurezza
81%
KIA CARENSLa tibia sinistra e il busto (sollecitato nel test del palo) del guidatore ele gambe dei passeggero sono le parti più a rischio negli urti frontali. Ladotazione è priva di pecche mentre per quanto riguarda la protezione deibambini la testa del manichino che simula il comportamento di unpiccolo occupante di tre anni non risulta sufficientemente salvaguardata.
Le zone più vicine ai fanali anteriori e ai latidel parabrezza sono quelle più a rischio peri pedoni. Protezione adulti
94%
Protezione bambini
76%
Protezione pedoni
64%
sicurezza
81%
ROMA – Ribassi e ancora ribassi. Gliultimi sette giorni sono stati carat-terizzati dalle sforbiciate ai listiniconsigliati praticate da tutte le com-pagnie. Una in particolare, però, Eni,il market leader, ha influito sui com-portamenti della concorrenza: insettembre il Cane a sei zampe a ta-gliato i prezzi di 7,5 e 3 cent su ben-zina e diesel. Come tutte aveva inca-merato per diverse settimane margi-ni lordi molto più alti della media(come ha certificato anche NomismaEnergia) ed ha progressivamente co-minciato a scaricare sugli automobi-listi anche le forti flessioni dellequotazioni registrate sui mercati in-ternazionali. Ma il periodo dei “sal-di” (si fa per dire) alla pompa po-trebbe già essere finito. Mercoledìc'è stata una vigorosa inversione ditendenza con la verde risalita di ol-tre 15 euro per mille litri in due gior-ni ed il gasolio tornato sopra quota590. Le medie ponderate sono co-munque scese.
M.E.
LA SETTIMANADEI CARBURANTI
Saranno presentate ufficialmente al Salone di Los Angeles
(in programma dal prossimo 20 novembre) le versioni
Turbo (520 CV) e Turbo S (560 CV) della Porsche 911
Cabriolet. Le prestazioni sono identiche a quelle delle
varianti chiuse (318 km/h di velocità massima e 3,5 secondi
sullo “0-100”, 3,2 per la S), quello che cambia è la capote
in tela che impiega 13 secondi per aprirsi (fino a 50 km/h)
e il prezzo: 178.356 euro, 212.478 per la S (IPT esclusa).
LA 911 TURBO SI SCOPRE
CATTIVI
BUONI
4 LeNEWSAUTORAMA SETTEMBRE2013
AUTO DI LUSSO:TUTTI VOGLIONO SVENDERLEIl sito di annunci gratuiti
Kijiji.it ha rilevato che
c'è sempre più voglia
di liberarsi dalle auto
di lusso, causa controlli
fiscali e "superbollo". Kijiji.it
ha rilevato che il numero di
inserzioni relative ad auto
di fascia alta o di lusso è
oltre 3.000, pari a un
aumento del 46% soltanto
negli ultimi 3 mesi.
PEUGEOT 208 IBRIDA DA PRIMATOEmissioni di anidride carbonica pari a 46 g/km e un consumo di 1,9 litri ogni
100 km (valori attestati dall’istituto di certificazione francese Utac): mai un’auto
full hybrid a benzina non plug-in ha ottenuto risultati migliori
di quelli fatti registrare dal prototipo Peugeot 208
HYbrid FE mostrato qualche settimana fa al Salone di
Francoforte. Questa versione profondamente
modificata della piccola transalpina monta un
motore 1.200 da 68 CV abbinato ad un’unità
elettrica da 41 CV e grazie ad alcuni accorgimenti
mirati come l’aerodinamica migliorata del 25%e
la massa ridotta del 20% offre prestazioni
da sportiva: “0-100” in soli otto secondi.
Mentre i rincari dei listini sono la norma, sorprende
la riduzione di prezzo operata dalla Chevrolet per la Volt,
che ora costa 39.500 euro anziché 44.350. La vettura,
lo ricordiamo, è mossa da un propulsore elettrico,
alimentato da un pacco batterie che si ricarica dalla rete
elettrica di casa. Quando la carica è esaurita, l’energia
necessaria al movimento viene prodotta da un 1.400
a benzina da 86 CV in funzione di “range extender”
CHEVROLET VOLT CON LO SCONTO
VIDE
O
UNA CINESEA CINQUE
STELLE
04-05.Autorama 556 Mini vision okSavXP8:Layout 1 27/09/13 18:00 Pagina 1
monaco - La prossima gene-
razione della Mini si farà at-
tendere fino al 19 novembre,
quando aprirà i battenti il Sa-
lone di Los Angeles. E non c’è
da stupirsi, dal momento che
gli USA rappresentano il mer-
cato più fruttifero per l’ “ingle-
se di Monaco”. O, se preferite,
per la “bavarese di Oxford”.
Ma siccome anche la pazienza
degli appassionati ha un limite
e, soprattutto, siccome nel re-
cente passato sono sbarcate
sul web immagini rubate ma
piuttosto esplicative della ver-
sione definitiva, la BMW stes-
sa ha organizzato un semina-
rio sui principi del design MINI
al centro MINI Design@Home
di Monaco, nel quale ha so-
stanzialmente confermato la
veridicità delle “foto spia”.
Intanto la vettura cambierà
parecchio nella sostanza ma
relativamente poco nella for-
ma. Avrà un design più affuso-
lato e morbido che, però, non
stravolgerà l’approccio noto.
Per averne un’idea più preci-
sa, si può fare riferimento al
prototipo Rocketman presen-
tato al Salone di Ginevra 2011,
che ha perso il valore di prefi-
gurazione della Mini “small”
(che non verrà prodotta), ma
resta una sorta di manifesto
dello stile prossimo venturo.
La classica calandra esagonale
verrà valorizzata più di quanto
non lo sia oggi, la fiancata sarà
un po’ più scolpita, per alleg-
gerire la vista laterale com-
pensando la leggera riduzione
delle superfici vetrate e anche
per far risaltare maggiormen-
te i parafanghi posteriori, e la
fanaleria posteriore avrà mag-
giori dimensioni. Dovrebbe
avere un futuro anche la mo-
danatura laterale – o, comun-
que, un espediente stilistico
similare - che, come già acca-
de su Countryman e Pace-
man, congiunge il montante e
il parafango anteriori: la solu-
zione è pensata probabilmen-
te per dissimulare l’allunga-
mento del muso dovuto alle
solite normative per la prote-
zione dei pedoni e per i crash
anteriori, che stanno condizio-
nando lo stile delle auto di
nuova generazione. Il tetto ri-
proporrà l’effetto “galleggian-
te” che ormai impera tra gli
stilisti, ottenuto col massimo
mascheramento possibile dei
montanti rispetto alla superfi-
cie vetrata.
Nel complesso, il nuovo mo-
dello, pur non discostandosi
molto dalle proporzioni di og-
gi, avrà un nuovo slancio, più
aggressività e apparirà più
“piazzato” sulla strada.
All’interno lo stile sarà ancora
all’insegna delle forme circola-
ri e ovali e con la plancia domi-
nata dal grande “oblò” centra-
le che, però, ospiterà solo il
grande display per la gestione
delle funzioni di bordo e delle
tante “app” (che saranno ulte-
riormente implementate),
mentre contachilometri e
contagiri saranno entrambi
posizionati davanti al condu-
cente. Tutti gli elementi della
plancia risulteranno molto più
raccordati rispetto ad oggi e
anche meglio proporzionati
tra loro, in una sorta di norma-
lizzazione dell’aspetto.
I sedili anteriori dovrebbero
avere un nuovo design, carat-
terizzato da una struttura più
esile ma molto avvolgente.
Ben più rivoluzionari - invece -
saranno i motori, tutti turbo al
debutto. La Cooper e la Coo-
per D monteranno nuove
unità modulari 1.500 a tre ci-
lindri da 136 CV (a benzina) e
116 CV (diesel) mentre la Coo-
per S avrà un 2.000 da 192 CV,
sempre di nuova progettazio-
ne. S.V.
Come sarà la prossima generazione della Mini by BMW
RIVOLUZIONI?NO, GRAZIE
www.mini.it
AUTORAMASETTEMBRE2013ATTUALITÀ 5
In alto, i fanali
posteriorisono stati
ampliati perdare una
senzazione di maggiore
presenzasulla strada.
In mezzo,una
ricostruzionedegli interni,che saranno
hi-tech e molto
connessi
TUTTA NUOVA, LA MINI 2014 DEBUTTERÀ A NOVEMBRE, MA LABMW HA VOLUTO OFFRIRE QUALCHE ANTICIPAZIONE PERRIDIMENSIONARE LE INDISCREZIONI APPARSE SUL WEB
VIDE
O
04-05.Autorama 556 Mini vision okSavXP8:Layout 1 30/09/13 10:48 Pagina 2
milano - Appoggiato a terra,
il 1.000 tre cilindri della Ford oc-
cupa lo spazio di un foglio A4 e, se
non fosse per il suo quintale di
peso (stiamo pur sempre parlan-
do di una “macchina” fatta di ghi-
sa, alluminio e acciaio), lo si po-
trebbe riporre nella cappelliera di
un aereo di linea, come un nor-
male trolley. Tutto questo, visto
che stiamo parlando di un moto-
re pensato per smuovere auto-
mobili e non scooter, ha già del-
l’incredibile. Se poi pensiamo che
tra le vetture nelle quali viene o
verrà a breve infilato ci sono an-
che una monovolume a sette po-
sti - la C-Max7 - e un’ammiraglia
di quasi 5 metri - la Mondeo che
arriverà a metà dell’anno prossi-
mo – possiamo legittimamente
restare a bocca aperta senza far
la figura degli ingenui.
Il “downzing”, cioè la riduzione
della cilindrata rispetto agli stan-
dard, è una pratica alla quale or-
mai indulgono tutti i costruttori
per rientrare nei parametri di
consumo ed emissioni imposti
dalla legge ed è già un “lavorac-
cio”, perché bisogna che le pre-
stazioni non ne risentano. Ma se
poi, in parallelo, si pretende an-
che l’ “upsizing” delle carrozzerie,
per attirare gente nelle conces-
sionarie con modelli sempre più
comodi e succulenti, la faccenda
si complica ulteriormente.
La Ford, però, ama il rischio e si è
imbarcata in un progetto titanico
che contribuirà a cambiare la cul-
tura degli automobilisti europei e
non solo. Il piccolo 1.000 tre cilin-
dri turbobenzina, che ha debutta-
to nel 2012 sulla Focus e che è poi
arrivato anche su B-Max, C-Max e
Fiesta, è un propulsore “furbo”
perché nasce da un approccio
tecnologico composito: alcune
soluzioni sono allo stato dell’arte
per incrementare i rendimenti, al-
tre sono più tradizionali per con-
tenere i costi. Il turbo, l’iniezione
diretta di benzina e la fasatura va-
riabile delle valvole di aspirazione
e scarico sono cose che non si tro-
vano certo tutti i giorni su auto
piccole e medie; per contro, il ba-
samento in ghisa anziché in allu-
minio e la rinuncia ai controalberi
di equilibratura per correggere la
naturale “zoppia” dei tre cilindri
rappresentano due semplificazio-
ni, anche se non vanno lette co-
Il piccolo tre cilindri Ford EcoBoost sta incontrando sempre più estimatori
SETTEMBRE20136 AUTORAMA
www.ford.it
LaPROVA
Vietato dire: “è solo un mille”, perché
l’EcoBoost 1.0 di Ford è pronto a smentire tali
insinuazioni tanto quanto a far riprendere
velocità alla B-Max. Che proprio un
“uccellino” non è, visti i suoi 1.279 kg di peso.
Il merito è del turbo, che assicura 170 Nm
di coppia a 1.400 giri e 100 CV a 6.000 giri.
Numeri che regalano una spinta costante,
che inizia quando il contagiri indica 1.400 e
termina oltre quota 6.000. Non solo: se anche
si prova a metterlo in difficoltà, questo mille
risponde senza fare una piega: in terza, a 800
giri, basta premere sul pedale destro per far
salire la velocità. E in montagna, fra salite
e tornanti? Esame superato a pieni voti anche
qui. L’EcoBoost regala soddisfazioni: la spinta
non attacca al sedile ma le risposte sono
pronte e assecondano un telaio più preciso
di quanto ci si aspetterebbe. Lo avrete capito:
l’EcoBoost si candida come valida alternativa
al 1.600 TDCi da 95 CV (+ 1.500 euro di
listino), almeno per chi percorre fino a 20.000
km all’anno. Detto questo, qualche
compromesso bisogna accettarlo. Al minimo,
le intrinseche vibrazioni dei tre cilindri
trasmettono un leggero tremolio alla scocca,
mentre nei cambi di marcia più rapidi,
al rilascio della frizione si innesca uno
strattone sensibile. Un comportamento,
quest’ultimo, dovuto alla notevole massa
del volano, così progettato per annullare
gli squilibri del frazionamento a tre cilindri.
La monopostodi FormulaFord spinta dal 1.000EcoBoostelaborato (205 CV) èstata capace di chiudere un giro del vecchioNürburgring in soli 7’22”
“MILLE” NON SIGNIFICA PIÙ “PICCOLO”. LA FORD STA ESTENDENDO SEMPRE PIÙ L’IMPIEGO DEL SUO TRE CILINDRI CHE, DOPO ESSERE STATO ELETTO PER DUE ANNI CONSECUTIVI MOTORE DELL’ANNO, ARRIVERÀ PERFINO SULLA GRANDE MONDEO
SI ESALTA SULLA B-MAX
VIDEO GRAZIE 1.000
06-07.Autorama 556 Ford EcoBoost okSavXP8:Layout 1 27/09/13 18:58 Pagina 1
me un regresso tecnologico, per-
ché hanno ragioni funzionali mol-
to precise (la ghisa va in tempera-
tura più presto e l’assenza del
controalbero, compensata egre-
giamente da un volano speciale,
significa minori peso e attriti). La
critica è stata subito con la Ford e,
alla sua prima apparizione, il “mil-
le” EcoBoost è stato eletto “Mi-
glior Motore dell’Anno del 2012”
dalla rivista britannica “Engine
Technology International”, che
elabora la classifica più attendibi-
le in materia. E nella scorsa pri-
mavera ha confermato il titolo
per il 2013, sebbene nel frattem-
po siano stati presentati tanti
nuovi propulsori evoluti.
Ma il parere degli addetti ai lavori
non è sempre garanzia di succes-
so. E allora basta provare una
qualsiasi delle Ford con l’ineffabi-
le “mille” per capirne la portata.
La riprova non può venire tanto
dalla Fiesta – leggera, compatta e
relativamente facile da spostare –
quanto da una Focus, magari sta-
tion wagon, o una C-Max. Che, a
loro volta, non sono poi così
drammaticamente lontane dalla
imminente Mondeo.
Il motore è corposo nella spinta
già dai 1.400 giri, quasi fosse un
diesel, ma anche molto silenzioso
e fluido, a differenza di gran parte
degli altri motori con lo stesso fra-
zionamento. Già la versione da
100 CV offre tutto quel che serve,
alla stregua di un buon 1.400, ma
per chi ha bisogno d’altro, c’è
(non per la Fiesta, purtroppo, la
quale, però, ha in gamma una
versione senza turbo da 80 CV) la
variante da 125 CV, che spinge
come un 1.600 anche in virtù
dell’overboost, che significa gua-
dagnare 30 Nm di coppia e 500 gi-
ri nell’allungo. Ma, al di là delle
prestazioni (la Focus da 125 CV
raggiunge i 193 km/h e passa da 0
a 100 km/h in 11”3), impressiona
la bonomia con cui l’EcoBoost “in-
cassa” le marce alte senza recalci-
trare come invece ci si aspette-
rebbe da un motore così piccolo.
Quanto ai consumi – si sa – quello
che dicono le Case non va mai
preso alla lettera e i valori dichia-
rati, compresi tra 4,3 e 5,1 li-
tri/100 km nel ciclo combinato,
sono ottimistici, ma è innegabile
che con un uso saggio del gas le
percorrenze permesse dalle Ford
1.0 EcoBoost sono tali da metter-
lo in concorrenza con diesel di
prestazioni analoghe perfino per
chi si beve 15/20 mila km all’an-
no. La decisione di fermarsi a
quota “mille” può quindi trovare
un ostacolo solo psicologico - che
non è cosa da poco - e la stessa
Ford ammette che, ad oggi, que-
sto motore fa registrare in Europa
la sua maggiore penetrazione sul-
la B-Max (42%), alla quale appro-
da una clientela già avvezza alle
piccole cilindrate, ma trova qual-
che resistenza al crescere della
categoria del modello. Però la si-
tuazione è in evoluzione, tanto è
vero che lo scorso agosto la pro-
duzione di motori dello stabili-
mento di Colonia ha dovuto esse-
re raddoppiata. Comunque, ripe-
tiamo, non c’è nulla di meglio che
“provare per credere”. E per i po-
tenziali adepti del tre 1.000 tre ci-
lindri turbo, i prezzi di ingresso al-
la dimensione Ecoboost sono di
15.000 euro per la Fiesta, 17.000
per la B-Max, 18.500 per la Focus
e 19.250 per la C-Max.
S.V.
IN ARRIVO ANCHE SULLASUV E SULL’AMMIRAGLIALe prossime auto a beneficiare del motore
1.0 EcoBoost saranno la piccola Suv EcoSport
e la Mondeo. La prima debutta in Europa con
una Limited Edition da 500 esemplari, 95 dei
quali riservati all’Italia e prenotabili tramite
Facebook. La seconda arriverà nell’estate del
2014. Il tre cilindri, poi, sta per debuttare
anche sui commerciali Tourneo e Transit.
La Fiesta(sotto
a sinistra) èl’unica a
montareanche
l’Ecoboostaspirato. Lepiù pesanti,
Focus e C-Max
montano solola variante
turbo
7AUTORAMASETTEMBRE2013
06-07.Autorama 556 Ford EcoBoost okSavXP8:Layout 1 27/09/13 18:59 Pagina 2
fiat 500l - La linea della 500L, anche sefa un po’ il verso alla Mini Countryman,è sicuramente più personale e vistosa ri-spetto a quella della 2008. È massiccia,non proprio aggraziata e sembra perfi-no più imponente di quanto non sia nel-la realtà ma, del resto, la vettura italianaè fatta per essere capiente e l’eleganzarappresenta solo un obiettivo seconda-rio. Comunque, con la verniciatura bico-lore, i cerchi in lega e le altre personaliz-zazioni disponibili, può anche diventaremodaiola e frizzante, anche se, natural-mente, bisogna essere disposti a spen-dere. In vendita da poco più di un anno,la 500L è in cima alle classifiche italianedi vendita della sua categoria.
L’interno della 500L è sorprendente-mente ampio e luminoso. Ma è la versa-tilità a stupire: i sedili posteriori sonosingoli, scorrevoli e regolabili nell’incli-nazione degli schienali, mentre quellodel passeggero anteriore può essere ab-battuto per caricare oggetti particolar-mente lunghi. Ci sono cassetti e vani do-vunque e la sensazione di spazio, so-prattutto in altezza, è incredibile. Il desi-gn dell’abitacolo è originale, moderno,colorato e funzionale, ma plastiche e ri-vestimenti sono di tipo piuttosto econo-mico. Il bagagliaio è grande e accessibi-lissimo, oltre che modulabile in funzionedella posizione del divanoLe dimensioni e la sezione frontale ab-
bondante della 500L si riflettono sulleprestazioni e obbligano il piccolo turbo-diesel Multijet a fare gli straordinari. No-nostante la potenza maggiore rispetto aquella della francese, infatti, le presta-zioni si equivalgono, mentre i consumisono leggermente più alti. La posizionedi guida alta permette di dominare lastrada ma non accentua la sensazione dirollio, anche perché l’assetto è piuttostofermo e limita le oscillazioni. Lo sterzoha la funzione “city” che lo alleggeriscemolto in manovra ma anche in modalitànormale non è particolarmente sensibi-le e il cambio ha gli innesti poco contra-stati che limitano un po’ l’uso rapido.
Saverio Villa
Fiat 500L 1.3 Multijet Pop Star vs Peugeot 2008 1.4 H
SETTEMBRE20138 AUTORAMA
ITALIANO OFRANCESE
IlCONFR
DIVERSE NELL’ASPETTO, LA FIAT 500L E LAPEUGEOT 2008 SI RIVOLGONO ENTRAMBEA FAMIGLIE IN CERCA DI SPAZIO EFUNZIONALITÀ, MA ANCHE DI STILE E DICOSTI DI GESTIONE CONTENUTI
ALIMENTAZIONEMOTORECILINDRATAPOTENZACOPPIACAMBIOTRAZIONEDIMENSIONIVOLUME BAGAGLIAIO0/100 KM/HVELOCITÀCONSUMO COMBINATOEMISSIONI CO2
PREZZO 19.550 eurovedi il listino completo
LA SCHEDA
turbodiesel4 cilindri in linea
1.248 cc62 kW/85 CV
200 Nmmanuale a 5 rapporti
anteriore4,15/1,78/1,67 metri
343/1.310 litri14,9 secondi
165 km/h4,2 l/100 km
110 g/km
PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCIRispetto alla 500 a tre porte è tutta un’altra auto. In comune, però, c’è l’attenzioneper lo stile e l’amore per il dettaglio retrò. Oltre all’immagine, la 500L offre lasostanza di un abitacolo molto spazioso e di motori diesel parchi nei consumi
VIDEO
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4 HDi Active
Peugeot 2008 - Al confrontocon l’italiana, la Peugeot 2008è meglio proporzionata e ha unaspetto più convenzionale. Co-munque è più filante e certo siadatta meglio a un pubblicodai gusti tradizionali, anche seil look, che ricorda vagamentequello di un suv, non è affattoscontato. Di fianco alla 500Lsembra decisamente più picco-la, ma non è così: la Peugeot èperfino più lunga di 1 cm, ma afare la differenza sono la lar-ghezza e l’altezza che sono, ri-spettivamente, inferiori di 4 e11 cm. La 2008 è stata presen-tata solo nella scorsa primave-ra ma sta riscuotendo ottimiconsensi e la Peugeot ha deci-so di raddoppiarne la produ-zione in questo mese.L’originalità della 500L fa sem-brare classico anche l’abitaco-lo della 2008 anche se, in
realtà, la francese ha soluzioniinnovative, a partire dal postoguida che, come nel caso della208, prevede il volante piccolo,quasi sportivo, e la strumenta-zione sopraelevata. Lo spazionon è sovrabbondante comesulla Fiat, ma c’è tutto quel cheserve - e anche più - a una fa-miglia di quattro persone, an-che per quanto riguarda il ba-gagliaio. Nel complesso la Peu-geot si rivela più attenta nellascelta dei materiali e più accu-rata nella costruzione.Il propulsore della 2008, puravendo una cilindrata superio-
re, è meno potente e, nellamarcia a pieno carico o in sali-ta la differenza si avverte. Incondizioni normali, invece, lafrancese tiene tranquillamenteil passo della Fiat. Non la si puòclassificare come auto diver-tente ma certo si presta megliodella 500L a una condotta bril-lante. Sterzo e cambio hannoanch’essi un’impostazione tu-ristica ma sono più precisi.Questo motore non prevede lostart&stop neppure a richie-sta, mentre la Fiat lo offre diserie.
Cristina Altieri
CLASSICO MODERNO?
www.fiat.it www.peugeot.it
FRONTO
CON CHI SE LA GIOCANO*FIAT 500L da 15.750 euro
PEUGEOT 2008 da 15.100 euroCITROËN C3 PICASSO da 17.600 euro
FORD B-MAX da 16.250 euroNISSAN JUKE da 16.100 euro
RENAULT CAPTUR da 15.950 euro*PREZZI D’INGRESSO ALLA GAMMA
ALIMENTAZIONEMOTORECILINDRATAPOTENZACOPPIACAMBIOTRAZIONEDIMENSIONIVOLUME BAGAGLIAIO0/100 KM/HVELOCITÀCONSUMO COMBINATOEMISSIONI CO2
PREZZO 18.100 eurovedi il listino completo
LA SCHEDA
turbodiesel4 cilindri in linea
1.398 cc50 kW/68 CV
160 Nmmanuale a 5 marce
anteriore4,16/1,74/1,56 metri
350/1.000 litri14,9 secondi
159 km/h4,0 l/100 km
104 g/km.
PEUGEOT 2008
FIAT 500L
PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCIPiù lunga, larga e alta della 208, rappresenta la soluzione ottimale per chi cerca lapraticità e la semplicità d’utilizzo quotidiano di una vettura di segmento B, ma conqualche cm in più per persone e valigie e un punto di vista rialzato sulla strada
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