n r)onte di PisaGIORNALE POLITICO AMMINISTRATIVO DELLA emrA E PROVINCIA

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Si pubblica ogni settimana

Sabato - Domenica 24 - 25 Aprile 1920.

PUBBLICITA': le inserzioni — e ci intende che la tariffa segnata finoNUM. 16 ad oggi ora soltanto convenzionale come si usa in tutti i giornali — è ora

fissata indistintamente per tutti, perchè soni, aboliti trattamenti di favore,in L. I alla linea in l.. pagina. in tent. 50 rnin 2.0, in ce. 20 in 3.5 ein ceni. 10 in 1.• - A cui si aggiuttgerà a tti.sa governativa.

■•

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L' AMMINISTRAZIONE.--V-- - •

La Conferenza di S. Remo non appare più rosea come si di.cova: le solite nebulosità fanno chiari i frementi interessi. Augu-riamo all' Italia di uscirne con decoro 0 con dignità.

Si dice che Lloyd George al termine delle confrrerza si recheràa Roma. La visita dovrebbe avere attinenza colle condiitioni finan-ziarie del nostro paese.

In tutta Italia si sono avute qua o là agitazioni con indirizzoanarchico; ed i dirigenti il movimento operaio non sono stati buoniad arginarle.

I postelegrafonici ci hanno r-galato il loro dolce cstiuzionismocon relativa minaccia di incrociare le braccia.

La Commissione d inchissta sulle Esposizioni del 1911 ha pre-sentato la sua relazione. Gli addebiti che si fanno allo. Amministra-zione dello due Esposizioni sono sopratutto di carattere contabile.Il fallimento della Esposizione 1911 ebbe varie cause, specialmentela guerra di Libia cui il colera.

CONTRO LA SEDIZIONESiamo in un momento che è per ogni

cosa veramente illegale, come per l'orologio.Perchè è l'orologio dello stato prima ditutti che non cammina più, anche se vo-gliamo farlo andare coli' ora legale.

Sarà un momento di confusione e poiverrà il tempo buono? Speriamo di si. Spe-riamo ad esempio che Sua Eccellenza l' on.Nitti Presidente del Consiglio dei Ministri,dopo avere sistemato le cose nostre allaConferenza di San Remo possa riordinareil governo della cosa pubblica all' internoe riportare il ritmo del buon volere in unasocietà che ha ogni giorno più acuto ilballo di San Vito fra le irrequietudini delproletariato come fra le improntitndini del-la borghesia.

Una Società. così fatta non puo resistere.Invano si è in'Vocata la rivoluzione perafferrare qualche conquista di bene; quandoil bene sfugge fra il tormento pazzesco deicervelli e la insaziabile sete dei guadagni.

Sinceramente, sono tutti fuori di posto:e primi il Capo del Governo che ripeteogni giorn non con molta rigidezza didiscorsi ed autorità di circolari, che bisognaprodurre di più e consumare di meno . eper far più imperioso il suo monito cimette sotto gli occhi quello spettro dellacarestia che tanto ci rattrista mentre....rallegra assai i nostri amici ed alleati difuori, pronti ad apprendere che possonogiuocare con noi anche alla fame; ed ilpartito socialista ufficiale, che armato ditutte le risorAe per le rivendicazioni pro-letarie, aveva fatto la sua fortuna in questiultimi mesi colla sentimentalità della guerraper il cuore e colla riduzione del lavorofino alle etto ore per il corpo, ed ha vistoora invece ravvivato un movimento di armiintePnazionale per le maggiori violeuza edin Russia, presa a modello con il SantoLenin protettore degli operai, fatto obbliga-torio il lavoro di dodici ore!

Mentre dicono che la carestia è alleporte, ed è male di tutte le nazioni, urgequa e la Io scompiglio e sconvolge il po-polo nostro una sfrenatezza di lusso e di .

piaceri che non si vide mai eguale.Non facciamo una pred , ca. Constatianm

pur troppo il 'doloroso, assillante fenomenodella nostra disgregazione economica emorale.

bisogna che il Governo riprenda quelladisciplina della giustizia che pare dispersafra i tornaconti dell'ora e le disinvoltureparlamentari. Bisogna che il popolo senzapiù bieche suggestioni di odio ritrovi lavia smarrita del . dovere per imporre ai

governanti ed ai proprietari un precisoorientamento verso la pacificazione sociale.La quale diciamo subito non potrà effet-tuarsi se non chiamando tutti i lavoratorialla partecipazione diretta degli utili di ogniazienda in un regime che non dia più postoa sfruttatori.

Non c' è tempo da perdere. Tattiche dipartiti e programmi di fazioni, come som-mosse e rivolte della piazza ci riportanoindietro nel corso glorioso della civiltit edella emancipazione. Contro la sedizioneche ora dilaga ed è condannevole special-niente se apparecchiata a rendere inerti ipiù grandi e delicati servizi pubblici, nonci vogliono che due rimedi : la disciplinache faccia tic(li responsabili di fronte aidiritti supremi della collettività, ed il sensodell'amore e della fratellanza che dirimadisuguaglianze e disperda per sempre leviolenze di chi fino ad oggi libito fe licitoin sua legge ».

ELEZIONI AMMISTRATIVEÈ stato annunz'ato che nei mesi di giugno

e. luglio avranno luogo le elezioni amministra-

tive nei Comuni minori (con meeo di 30000 abi-

tanti) e così è certo che fra due mesi si proce-derà alla rinnovazione di tutti i Consigli comunalidella nostra Provincia.

È quindi il caso di -non ritardare il lavoro

preparatorio, che deve essere preceduto Utilmenteda un esame sere , c) della situazione, da condursi,ci sembra, su questi punti fissi:

a) sltuazione dei bilanci comunali, quasi da

per tutte disagiata, in qualche caeo disastrosa,dovuta a cause generali e particolari (servizistraordinari di guerra, caro-viveri, alti salari eprezzo dei materiali, epidemie, inondazioni, forse

aminiaistrazioni nen sempre e in tutti casi abba-stanza oculate, me);

b) essità più urgenti, etradftli, edilizie, igie-niche, saolastiche, provvedimeeti fi lenziar:;

e) partiti nuovi: popolare (che sestituisce, perlo più, le cessate unioni elettorali clericali e cattoliche, ma con più larga base e reso più freno°

dal recente successo nelle elezioni politiahe); so-cialista, che in passato costituiva, si può dire,una quantité neg'igeable in provineia e che oggisi presenta invece con molta baldanza;

d) vecchie divisioni, di ciirattere locale e gene-rale, del partito liberale democratico;

e) poss•bilità o meno di accordi fra partiti nonperfettamente antagonieti. In caso – assai preba-bile – che tele possibilità menchi, esame dellaceti veuienza o metro di un sistema di lotta chefra partiti che hanno in comune il principio del-l' ordine con resti impossibile una cooperazioneamministrativa d p ) le e azioni;

dieporribilità di u mini rappresentativi, vera-mente competenti, nei vari partiti, che – cd unprimo sguardo – apparirebbe meno scarsa neipartiti liberali, piuttosto scarsa fra i popolari,quasi nulla fra i socialisti;

g) uomini vecchi ed uomini uuovi; ossia esamedella tendenza prevalsa nelle ultime elezioni po-litiche di radicai rinnovazioni delle rappreeen-tanze e prevedibili conseguenze.

pop., tale esen]e, sereno e oosaenziosa, saràpiù facile costruire progi animi sari e di possibilerealizzazioue e indiiizzare la lotta con metodoreziouale, col migliore risultato (al disopra del-l' intereese dei partiti) pei nostri 00311113%. •

Da-.Prate autorevole si in forma che le elezioniamministra?ive avranno luogo nei mesi di giugnoe luglio. Le date precise saranno fissate, provinciaper provincia, con decretti dei rispettivi Prefettii quali li formuleranno d'accordo col presidentedella Corte d' Appello della rispettiva giurisdizione.Come é noto le elezioni amministrative avrannoluogo col sisttana attuale nei Comuni con popola-zione non superiore a 30 riaila abitanti o che nonsiano capoluoghi di provincia, ed invece con laproporzionale nei capoluoghi di provincia e neglialtri Comuni con popolazione superiore a 30 milaabitan'i

Anche le elezioni dea consiglieri provinciali sa-ranno effettuate col sistema della proporzionale.NOIS dovendo quindi, le elezioni per i consiglieriprovinciali, aver luogo contemporaneamente a quellecomunali, i Comizi. per esse, potranno venire con-vocati in giorni differenti nei Comuni appartenentiailo stesso Mandarnento.

Il X Congresso digli Allevatoti della ToscanaMai giorni 20 -23 Maggio avrà luogo in Fi-

renze il X Congresso degli allevatori del bestiame

della Regione Tosrana.Chiunque voglia far parte del Congresso quale

membro effettivo, deve farne dichiaraziene scritta

alle Presidenze dei Comizi Agrari non plù tardi

del 10 Maggio; e così fino a questo giorno sa-

ranno accettate le Memorie manoscritte da di-scutersi.

Il prof. G. B. Cenai -Mancia della nostra Uni-

versità riferirà su questo tema importantissimo

La regione toscana di fronte all' attuale situa.

zione zootecnica nazionale >.

Gravi parole di Turatial Consiglio Naz. Socialista

Ecco le nobili, ammonitrici parole cheriaffermano la mente equilibrata dell'insi-gne parlamentare e l'alto senso di respon-sabilità civile:

e Egli rimane sostanzialmente avverso— ha dichiarato on. Turati — all'operadi dissolvimento civile e di incitamentoalla ribellione che si fa quotidianamentecon una propaganda alla quale poi — nelleoccasioni gravi — si fanno seguire consiglidi prudenza che non sono certo una provadi coraggio e di lealtà.

IL dovere dei socialisti sarebbe invece,in linea di propaganda, di fare opera perscongiurare la guerra civile, poiché solonella evoluzione è il sicuro rimedio perdisarmare le mani assassine da una partee dall'altra.

E dopo aver riaffermato la sua avver-sione alla propaganda della violenza, l'ono-revole Turati ha affrontato la questionedell' azione parlamentare.. La situazioneodierna è tale che, ammesso che il poterecadesse in mano dei socialisti, essi non po-trebbero accettarlo. Stretti dalle sorde osti-lità e dall'ostruzionismo delle classi sopraf-fatte nell' interno, e dal boicottaggio

ali' estero, i socialisti si trovereb-bero nell' impossibilità di effettuare il loroprogramma. Egli vede un caso sdlo in cuisarebbe possibile l' esercizio del potere,quello in cui si accettasse la collaborazionedi quella parte evoluta della borghesia cheha compreso i tempi.

La tattica attuale poi sabotaggio siste-matico e continuo del funzionamento di ogniGoverno non ha senso. Ciò che conta é chequesto sia il migliore. L'azione del gruppoparlamentare invece prepara il trionfo delP. P. I. alleato alla dittatura militare. Danoi si lavora in Parlamento — ha incal-zato — per i nemici, e questa mi sembrala forma più sciocca di collaborazione ».

9am6acoriaSabeto 17 sotto la presilenza del Sii-idee° F, a-

grani Si adunò il Consiglio Cannuuale.Si approvarono il mutuo per il pereggio del

bilancio 1919 — il mutuo per i lavori straordi-nari ed il mutuo per l'indennità caro - viveri agliimpiegati per gli anni l97- 18-19 Si api , rovaronopure le tabelle organiche agli impiegati e sala-riati del Comune ed il preventivo dell'azienda1920 che si chiude con un passivo di circa 4 mi-lioni da colmarsi con un ritocco alla tassa-fab-b:icati o con un mutuo.

Il Consigiio da ultimo — tanto per non per-dere la sua qualità di mutuante — approvòquesto bel numero di mutui : per l' indennitàcaro - viveri agli impiegati (1920), per l' acque-dotto di Filettole (mutuo suppletivo), per i lavoriagli edtfi i delle scuole nascile ed elementari (mu-tuo suppletivo), per il pareggio del bilancio 1920,llor i lavori della Officina del gaz

IN PUNTA DI PENNADiscorsi.... sul Prefetto.

C' è della gente che non ha altro da fare, e che Si

ostina a combinare supposizioni e chiacchiere intornoal Prefetto che se ne è andato.

E peichè vuole ancora dare disturbo, colle investi-gazioni, al povero conte Prefetto che è partito? Ma se

è partito, vuoi dire che doveva pattire. E l' on. Nitti,capo del Governo, che è persona fine, abile, precisa,non ha sbagliato certo a fargli il biglietto per un'altrasede. Dovrebbe ciò significare che il Ptefetto — quello

che se ne è andato, se Iddio vuole, e credo che nonsia dispiaciuto ad alcuno — non rappresentava la fi-nezza, l' abilità, la precisione, ed aggiungo per contomio, la cortesia del funzionario.

E si dovrebbe ancora insistere nel rompicapo dellechiacchiere intorno ad una partenza che non è propriorimpianta da alcuno? Sta qui tutto il segreto del con-gedo. Non discutiamo più. Congedo per inabilità, perdeficienza. E nessuno ci ha proprio colpa!

Il Duomo agghindato a festa.Ho visto il Duomo in questi giorni e non mi è

sembrato più.... quello meraviglioso di prima.Ecro: perchè si sono messi tutti quegli angioll di

Carta pesta o di legno dorati, e quei rosoni e queipendenti pure dorati alle magnifiche colonne per farerisaltare una illuminazione elettlica o per dare colo-rito ad una architettura che ha già cosi esuberante bel-lezza dalle sue splendide forme?

Non è una deturpazione?

~111-

Ostruzionismo.Bel paese è quesio I Quando non si sciopera, si fa

dell' ostruzionismo.I postelegrafonici agiscono ora, con manovra ostru-

ziohistica! E si vantano di cercare il loro interesse.Io mi vanto di essere uno stolido; e non ho mai

capito che qualcuno possa raggiungere il suo beneficiocon il danno che procura a tutti gli altri.

Intanto quello che soffre cra il daono maggiore, èil povero pubblico che aspetta la corrispondenza invanoquando il treno non la porta o quando la posta nnla recapita.

Cosi, un giorno siamo fra le strette dei ferrovieri,un altro giorno fra le morse dei postelegrafonici; e peri viaggi e per le corrispondenze non c' è più via discampo: sarà meglio metterci in relazione.... con ilpianeta di Marte! Qui si sta male.

Martelletto.

TESTE e TASTIIl Commendatore Vittorio Nissim.Il sig. Vittorio Nissim, cavaliere ufficiale della Co-

rona d' Italia e cavaliere dei S. S. Maurizio e Lazzaro,è stato insignito della Commenda dell' Ordine dellaCorona d' Italia.

Con questa decoraziene è premiata la solerzia delgentiluomo nell' ufficio di Cassiere del Comitato dipreparazione civile. E chi ricorda l' abnegazione, lasollecitudine, la bontà di cui ha dato prova il signorVittorio — tutti lo chiamano con grande affetto così —negli anni della guerra, si compiace della onorificenzache esalta la nobiltà dell' animo e la squisitezza deisentimenti.

Il Ponte di Pisa a vuole essere fra i primi a ral-legrarsi con il nuovo commendatore per augurargli al-tresì salute e tranquillità

Il piof. Grezzi al R. Istituto Musicale di Firenze.Con Domenica 58 Aprile nella sala del Buonumore

a Firenze il prof. Vittorio Guizzi della nostra Univer-sità ha iniziato il corso delle lezioni di anatomia, fisio-logia e patologia degli organi del corpo umano in re-lazione a quelli del suono.

Nozze.Sabato 17 core. alle ore m fu celebrato il matri-

monio fra la sig.na Lina Biechierai figlia dell' amicoSig. Ugo • Umberto col sig. Gino Simoni di Secondo.Funzionò da ufficiale di Stato Civile il Sindaco pronVittorio Frascani il quale donò agli sposi la tradizio-nale € penna d' oro ir

Testimoni furono il rag. Mario Stoffa ed il dott. Li-via() Livini. Dopo la cerimonia fu servito, con gustosquisito ed inappuntabilmente Nettuno undeyuner al quale presero parte il Sindaco prof. Fra-Scafi, il rag. Sraffa, il dott. Livini, il sig. GastoneCordano di Livorno, Console di Bolivia, il dott. Spa-doni, la signora Emilia Bertelli - Vaglini con le figlieLuisa ed Anna, la sig.na Clara Cenai ed amici e pa-renti delle famiglie Bicehierai e Simoni. Molta allegriae molti i brindisi, notevole quello pronunziato dal

..-aaann

S ID O P., rrSindaco prof. Frascani che portò agli sposi gli auguri

pi il fervidi di bene e felicità.

Nel pomeriggio gli sposi partirono per Venezia.

Moltissimi furono i doni offerti alla sposa da pa-

renti e conoscenti ed ammiratissimi quelli del Geometra

Carlo Bertone di Casale Monferrato padrino dello sposo,

del comm. Pietro Feroci, del sig. Gastone Cordano,

dalla sig.ra Emilia Bertelli - Vaglini, del dote. Livino

Livini, del sig. Ovidio Maggini, della zia Fosca, degli

zii Rina e Alfredo, Bettina e Cesare, dei cugini Gio-

vanni e Clementina, delle famiglie Falugi, Saccenti,

Chiarugi di Firenze e di tanti altri.

Molte furono le corbeilles di fiori, bellissime quelle

degli Impiegati dei RR. Spedali, del dott. Spadoni e

signora, del rag. Marino Vice - Direttore della Banca

Commerciale, del sig. Lorenzo Lorenzini. Numerosissimi

i telegrammi e le lettere di felicitazione.

Agli sposi felici manda il Ponte » auguri di bene.

Il Sassolino.Il dolce, profumato licore, che è un digestivo ed

un tonico di primo grado, si trova dai . fratelli Stampa

di Sassuolo presso Modena, e poi in tutte le Drogherie

d' Italia e dell' estero.

È il licore di tutte le stagioni; perché nell' invenosi prende puro per dare energia alli organismo, e nel-

l' estate si sorseggia diluito nell' acqua come prelibato

dissetante. Ed è sempre di gusto fervidissimo, di deli-

catezza squisita.

Giubileo magistrale

A Venezia è stato celebrato il Giubileo magistrale

di un nostro caro concittadino, di un maestro valen-

tissimo, solerte, ardente e colto: di Arturo Marconi.

Hanno fatto onore alli instancabile educatore i col-

leghi e gli allievi. E pure io alla festa che è una

esaltazione di simpatia, un omaggio di civica ricono-

scenza, cogli amici pisani mi associo col cuore.

ggI versi.Sono di Lallo queste « Melanconie ».

Con ruggito di belva inferocita,Urla nel vento de le cose ancora,Anco una volta, per questi infinitaContesa fra le tenebre e l' aurora

L' odio, sovrano, giustiziero, enorme.E così sempre, ad intervalli, a scatti,Perchè del bene coscienza dorme

E noi siam tutti tristi o tutti matti.

Ma io non odio e in te chiudo la seraTutto il mio sogno di bellezza pura,Mentre d' intorno rugge la bufera,

O Piccola, che sei la vita miaIl dolce amor che canta; e si torturaSol che manchi al mio petto una gaggia,

ggBuona usanza,Le signorine Alfonsina ed Ada Ceccarelli nell' an-

niversario della morte del sig. Icilio blenichini hanno

elargito L. so perché sia istestato al nome di lui unletto nella Sezione Infanzia abbandonata dell' Ospizio

di Mendicità.

- I coniugi Angiolo ed Elvira Cioni, nel secondo

anniversario della morte del loro amato figlio Renato

hanno elargito L. so alli Ospizio di Mendicità per un

letto.- Gli insegnanti elementari del Comune di Pisa

in memoria della defunta maestra Nella Nelli hanno

elargito L. so all' Ospizio di Mendicità per un letto,

L. too alla Croce Rossa, L. roo al Patronato provin-

ciale degli orfani dei maestri; e le maestre del centro

scolastico • Nicola Pisano a ove la ottima maestra

insegnava hanno offerto L. so alla Colonia scolastica

di Marina,

La lElid Iffidle dI1 " Ddlli2Il Consiglio Direttivo del Comitato pi-

sano della patriottica e benemerita Società« Dante Alighieri » si è astenuto di propo-sito dal festeggiare quest'anno il Natale diRoma, data prescelta per la festa annuale.Le condizioni attuali dell' Italia e il nonaver ancora conseguito la nostra giustapace, hanno indotto il Consiglio a sospen-dere l' annuale celebrazione, che è statamolto opportunamente ricordata coli' inviodei seguenti telegrammi al Presidente delConsiglio e alle città che ancora attendonola loro contrastata redenzione.

< Sua Eccellenza Nitti SAN REMO.Comitato Pisano Società « Dante Alighieri » ri-

corda festa sociale, rinnovando unanimi voti allaDelegazione Italiana perchè fermamente provvedaalla sicurezza della costa adriatica e fissi displuvioAlpi Giulie confine orúntale.

Prof. FLAMINI, Presidente ».* * *

« Ai Sindacd di Fiume, Zara, Sebenico e Spalato.Ai primi magistrati delle città ancora divise dalla

madre patria, giungano fervidi auguri, in questogiorno sacro ai grandi ricordi della romanità, nelquale la « Dante » celebra la sua festa annuale.

Prof FLAMINI, Presidente ».* *

4 Ai Comitati della « Dante » di Fiume, Zara,Sebenico e Spalato; ai colleghi il nostro augurio che,battaglia animosamente combattuta frutti fra brevepieno conseguimento aqpirazioni comuni.

Prof FLAMINI, Presidente ».

FOOT. HALL. - (Muto). La festa del • PisaSporting Club a per la conseguita vittoria delCampionato Toscano, riuscì Domenica - coll'in-tervento della consorella « Pro - Livorno » - unavera manifestazione di cordialità e di affratell: -mento dello sport.

Anche nella partita amichevole che ebb3 luogoeli'Arena e che si chiuse colla vittoria dello Spor-ting (5 a 1) non furono risparmiati gli applausidel numeroso pubblico per le squadra ospite eper i nostri siero - azzurri.

4. Ora la squadra dello Sporting Club» èpartita alla volta di Roma, ove dovrà incontrarsidomani Domenica 25 Aprile can i baldi campionilaziali della Società sportiva • Fortitudo ». Questoincontro è il più importante per le Semifinali ■liCampionato dell' Italia Centrale e Meridionale.La equadra pisana scenderà in campo nella se-guente formazione : Dovichi, Barto1etti, Giuntoli,Viale, Tornabucni, Poggetti, Pere, Sbrana, Scotti,Marciai e Mattiello. La partita sarà vivacissimae non mancheranno le fasi emozionanti.

Conoscendo solo per fama la squadra romana,ci rimane difficile il pronostico; ma ci auguriamoche dalla grande prova escano vittoriosi i forticampioni toscani.

A Pisa avrà luogo nello stesso giorno unapartita fra le riserve dello • Sporting i e quelledella « Spezia F. B. C. ». Questa partita sarà se-guita da una gara al tamburello fra i giuoca-toti del Club Sportivo di Firenze (campioni to-scani) cepitauati da Ruggero Ferretti, e i giuo-catini Naldini. Pini e Berteli del • Pisa S. C. ».

+ Martedì ebbe luogo la elezione della Com-missione tecnica dello Sporting che riuscì com-posta dei eignori Malfatti, Maggini, Checchi, Cur-radi e Brioschi.

11-1[10 ASnOeNTODomenica avrà luogo la gara finale del corso

di istruzione premilitare con premi del Miristeroe della S)cietà.

I giovani che non hanno completato il tiro,potranno completarlo prima di iniziare la gara.

pIsa titl LETTERATI Eh ARTISTI STRANIERIAltri ricordi scientifici e palpitanti di vita uni-

versitaria si annettono al chiostro di S. Niccola.La sue celle sono - nel periodo suo più fio-

rente - conte alteettauti alveari dove il monacosilenzioso ed austero, tiene innanzi a se, sopraun leggi) cinquecentesco, le incartapecorite edi-zioni di Aristotile e dai filosofi classici della Gre-cia, e si apparecchia, su di essi, ad elab )rare ilmiele della lezione cattedratica che tertà, alladimene, in Sapienza.

Nella penombra della biblioteca, piena di vec-chi volumi, figure di frati silensiosi si aggirano:qualcuno sfcglia i tesori dei Padri; altri si curvasulle bibbie greche, ebraiche, latine; altri consu taattentamente, con orgoglio di figlie, i grandi scrit-Cul dell'Ordine Agostiniano, Egidio Colc nue. Ric-cardo da S. Vittore, Cristiano Lupo, il Panvinio.

Un silenzio sepolcrale aleggia nella sala e neivasti corridoi dove si aprono le celle; rotte, sellemente, dal tic tac cadeuzeto del pendulo; e, neibei giorni sereni - quando le fieestre apertelasciano penetrare aria e luce - dal trillo degliuccelli che nidificano e aruoreggiano, giù, tra irami frot zuti del giardino fiorito in cui troneg-gia in mezzo il pozzo marnr reo dalla limpidaacqua.

Da ogei parte iscrizioni latine, massime scrit-turali, leggende patristiche invitano allo studio,alla rueditezione, alla preghiera

Si, nel.' angustia delle camerette di questoconvento di S. Niccola religiosi dell' Ordine Ago-stiniane che ricoprirono al tempo stesso la cat-tedra dell' iesegnamento della Metafisica, dellaTeologia, della Storia Eeclesiastica nel vicinoAteneo, si distinsero per santità di vita e profon-dità di cognizioni.

Quì visse e insegnò Francesco Venturini che,il Panvinio, chiamò: c uomo dotato di sommo in-geguo ed espertissimo nella Teologia e nelle altreottime disciplit e »; qui, Aurelio Vennini, CelsoScafuccl, Egidio Nuc i, Gregorio Passegoni, Ago-stina Braccelli, valente ingegnosi e, versatissimonelle matematiche e che, a Cosimo III avea resoimportanti servigi; Gpriano Mesi, nobile fieren-tino, ins snante di valore, prediratore famose,ed altri ed altri ancore, rimasti, per la loro grandeunal.à oscuri al secolo che tane i * rumori mou-datti, poi il Veronese Noris.

Povero e grande Noris!Non ancora la burresca delle persecuzioni

gesuitiche e la invidia dei inelevoli si era adden-sata sul tuo etico, foriera di t empeste, ed umilenel nero saio degli agostiniani, passeggiavi, medi-tabondc, i lunghi vesti, tenebrosi anditi dellostorico Cenobic di S. Niceole, architettando, forse,nella mente, il vasto piano della classica storiadi Pelagice ignaro delle ire che susciteresti, ignerodi quanti dolori e amarezze e lotte dovesse par.tot irti la scienze che con tanto amore, e con tantoentusiasmo, avevi abbracciato sin dall'aprile deituoi anni!

E nei corridoi del monastero, nel cenaeoloche il iietnello di Cimabue afirescò, nel mistico

silenzio della cella che sapeva i tuoi trasportiVerso l' infinito, quante e quante volte con latua sottile dialettica resa anche più aff , scinantee suggestiva, dal graziosissimo dialetto veneto,avevi tentato di condurre, sui floridi sentieridell' ortodossia cristiana, il dotto ma calvinistaGronovins, tuo collega, per breve stagione, nel.l' almo Studio di Pisa!

Ma, purtroppo, fu un predicare al deserto ; ilGronovins sembrò approssimai si alla resipi-scenza ; poi l' orgoglio lo rese cieco e superba.E abbandonò il buono e dotto collega e abban-docò Pise, e, dimenticando, ingrato, le tue gen-tilezze, le ricatnpensò, da lontano, con 111331 i sar-cestici e cen ingiurie e calunnie.

*a a

In tempi più recenti il chiostro di S. Nicola

- ot mai famoso - riceveva novello splendoredalla vestissima erudizione dell'agostiniann Bertiprofessore, per lungo volger d' anni, nella Uni-versità di Pisa.

Di Gianlorenzo Berti lo storico Micheli scrisse:« Fu l'uomo per avventura più insigne del temposuo: e, certo, uno dei lumi maggiori, tra quantiillustrarono il nostro Ateneo, Becco d'ingegno edi volontà, con l' apparato di una dottrina mul-tiforme profondo, oratore, poeta, teologo sommo,salì in fama grandissima e giustamente la me-ritò».

Il Berti dorme, ora, il sonno dei giusti nellasua chiesa di S. Niccola dove, tante volte, avevaelevato la sua grande anima a Dio sulle ali dellapreghiera : e una semplice lapide marmoree, infondo al tempio, con lunga iscrizior e latina, ad-dita il lu go della sua sepoltura, e uarre, ai pe•sieri, le sue virtù e le sue benemerenze nelcampo del sapere.

Maggiore onore ottenne Enrico Noris. La neraveste del frate egestiniano gli fu cambieta, dalpontefice che lo apprezzava, nella porpora citi di-nalizia.

EUGENIO CAPPELLI.

0~3 Vt!!!>~~^1.~$~~_'",»

liUSA__IVA_RNACOLALa 'redità groliosa.

VII.Da quer giorno, ner cielo delli sposi

Mai s' affacciò neppure un nugoletto:

S' amavan tutt' e due, come s' è -detto,Ar par di piccioncini affettuosi...

Ner vicinato, intanto, l' invidiosi,.Ner vedè' quelli accordo 'osi perfetto,Comincionno a provi' com' un dispettoE a bisbiglià' discorsi velenosi...

Passava lei, vestita un po' agghingata;(t - Largo, ragazze, passa la regina! •)

- Un ci saluta più !.. ») (t - Nun sèmo degni! »)(5 - Che boria!.. ») - Guarda 'he spesa esagerata:

Anco stamani sparagi e gallina! . »)(5 - Eh, chi sa 'r gioo, carine, non lo insegni!).

ARTURO BIRGA

51t~na$~5»

Enguini àili Cusa RisprmioL'Assemblea dei Soci della Cassa di Resparmio

di Pisa nella sua riunione ha approvato il bilanciodeh' esercizio 1919 ed he nominato nuovi S. ci isigneri: Benvenuti aver. Guido, Curini GallettiConte Antonio, Flamini comm. prof. Francescoe Michelazzi cav. prof. Alberto.

Sugli utili del bilancio suddetto il Consigliod' Amministrazione delle Cassa ha fritto le Fe-

guanti erogazioniConsorzio Universitario L. 21746.67, Orfani

per infortuni sul lavoro 2774, Ietanzia idei) nido-nata 2000, Associazione naz. dei conahatteuti, se-ziona di Pisa 1000, Oepizi.ì di Mendicità 1000,Ospizio Marino 1000, Congregazione di Carità1500, Asili Metalli di Carità 1000, Detti Pricecipe Amedeo 1000, Id. pei lattanti 100, IstitutoPare Agostino da Montefeltro 1000, Cu -ire (tete-comiche 1500, Comitato Pro Assisteoze » 500,Suore infermiere di S. Ann3 100, C rnitato pergli orfani dei maestri elementari della Provinciadi P;sa 300, Dame cl: Carità 200. Società Ope: aiaper il fondo cronici 500, Società di 8. VincenzoDe' Paoli 200, Associazione nazienale delle madrie vedove dei eaduti in guerra, s- zione di Pia200, Comizio dei Veterani 150, Stasie . à per laprotezione della giovane 100, Società La Donna »per t ssistenza e ieformazioui 100, Suore dell'Ad-dolorata 100, Dormito, i delle società riunita disoccorso e beneficenza 150, Scuola S. Micheledegli Scalzi 100, Id. delle Stioce Giuseppioe 200,Società Is e.elitica di educazione 100, Filermonic tPeana 150, Cassa sovvenzioni V. E per gli stu-denti poveri 70, Associazione per la prevenzionedella deli, queeze dei minorenni 100, Arciconfra-ternita di Misericerdia per lo ambulatorio 200,Società corale pisatat. 100, Istituti diversi in Lari500, Sorelle dei poveri in Orzigneno 100, Cattedraembulante di egricoAura 3000, Scsuola d' arte inCascina 1200 Scuola industriale di P;S1 2000,BR. Scuole profeseioneli femminili di S. Ranieri1200. Contributo ai lavori della Clinica mediate:2." e 3.* rata delle L. 6000 deliberate, 4000, Co-mitato provinciale pisano par la lotta contro latubercolosi: 1. rata delle L.20000 deliberate, 5000,Unir, rsità popolare 200, Scuola d' applicazione

degli ingegneri presso la R. Università 10000,Suola superiore di cemmercio di Venezia: con-corso alla creazione di una borsa di studio inonore degli studenti caduti in guerra 500, Co-mitato pro inondati dell' Arno 2000, Fondo borsadi studio s Uliss3 D ni 2." rata 5000, Patronatoscolastico 200, S noia delle suore stitnmatine diSan Marco 200, Contributo pel mantenimentodell'Istituto Tecnico Pacinotti 5000.

e

Z 211 33 LA PUVIZIAVolterra (20) [MARzocco]. - Le elezioni am-

ministrative. - Ci informano che le elezioni ammi-nistrative per il nostro Cennune siano state fis-sate per il 30 Maggio.

La lista della Amministrazione attuale, conpoche varianti, ritornerà al governo del Comune.

- Per i caduti. - Il Sindaco Marchese GuidoInconfri ha ch:atuato a far parte del Comitatoper la erezione di un tuonument ai concittadinimorti io guerra i signori cav. avv. Ezio Salaini,conte Guido Guidi , ing. L trenzo Bresciani, cav.pref. A berto Lupetti, prof. Luigi Mengali, prof.Giuseppe Bessi.

Bientina (21) [TAoo], - Le presene. - Lu-nelì le Cooperative di Lavoro di Bientina, Cal-cinaia, Vicopisano, San Giovanni alla Vena e Ca-scine di Buti si rensarono al Ponte della Turaper le famose • crescile dernaniali » tuttora in

disputa fra i concessionari che le avevano avutericonfermate per un arno ma che poi ebbero res dieei i contratti per nou essere loro i coltivatoridlretti, ft a l' Aesociazione dei combattenti costi-tuita in Cooperativa Agricola e la Società delleCeoperative di Lavoro che è tornata ad invaderei fondi.

E una ve tehia competizione questa che siegita fra il malumore crescente; mentre i lavo-ratori sostengono di essere loro gli effettivi con-cessionari delle crescile secondo una decisionedel Ministero.

Pappiana (22) [RuooEno]. - Il terribile mi-sfatto - Domenice sera 18 Aprile il Mugnaini Al-berto ed il figlio Giulio verso le ere 22 non po-tevano aprire colla chiave la porta della loro casa.Vi erano i ladri. Andarono per passare dal can-cello, quando i ladri - erano due - dopo averespogliato la casa di lire 25 mila e di oggettid' oro, dettero il saluto di cougerlo ai Mugnainicon colpi di fucile, ferendo assai gravemente alpetto il giovane ed al braccio l' Alberto,

u e truce delitto che fa inorridire!Ponsacco (21) [1,mtoo]. - Il lutto del Segre-

tario del Comune. - La figlia del Segretario delnoetro Comune cav. Ernitio Riccetti, la meestrasignorina Andreina Rimetti, di appena 20 anni,si è spenta fra I' aogoecia dei congiunti -- deigenitori deselatiseitni - del fratello e del fidan-zato. Era buone, gentile, operosa. E la morte haepezzato per sempre colla giovinezza fiereutetanta pregiata virtù!

(N d D.) - All' amico carissimo cav. EmilioRiccetti ed a tutti i parenti di lui desolati per tantasventura, mandiamo la espressione del nostro cor-doglio sincero.

A Pie del PonteSabato-Domenica I -2 Maggio non pub-

blicheremo il giornale. È la festa delI.° Maggio che vogliamo solennizzare augu-rando che sia festa d'amore, nell'armoniarinnovata dei propositi, nella espressioneschietta degli affetti. Uno sia il grido nellafesta: viva il popolo!

Le feste religiose alla Primaziale. -Deineuica scorsa si celebrò la Sagra della Chieseil tempio era adornato all' esterno di festoni diveedura. Dopo un triduo con predienzioni di DonGalbaiti Giovedi sera si è scoperta la Madoneadi Sotto gli Organi con il solito cerimoniale. Loscoprimerto del Santo Ranieri fu fatto Merco-ledl sera e Giovedì mettine alle ore 12 le ispogliedel Sento furono ricoperte.

Al Duomo affluiscono per l'adorazione dellaMadonna i pellegrinaggi della città e della team-enigma

Domenica, dopo le processione, la Immaginesarà riposta nei suo Tabernacolo.

La sottoscrizione per la borsa in onoredel prof Ceci. - La sottoscrizione per la borsadi studio in onore dell'illustre chirurgo prof. An-tonio C.ci ha già superato le lire sedicimila.Siamo alla metà della cifra occorrente. Coloroche ritengono le note di sottoscrizione sono pre-gati di inviare le loro offerte o al cav. rag. F.Piancastelli (Pie - celo Credito) o al prof. F. Niosi(Clinica chirurgica).

Alla Camera di Commercio. - Merco.ledi 21 doveva aver luogo P adunanza del Con-

Araminalipiall~1111111$1.11111

sigli° delle Camera, ma per la mancanza del nu-mero legale dovette essere riviviate. Nen é unbuon segao questo disinteressameuto !

- La Comera Si adunerà Mercoledì 28.Nuovi avvocati. - Nei giorni scorsi hanno

avuto luogo preese la R. Corte di Appello diLucca gli eAtini di pie curature legale. Hannosostenuto e superato gli ~Mi, con lusinghieravotazione, i dottori in legge signori Guido Pe-rodi, Ferdinando Pierotti, Guido Guidi-Buffarini,Vincenze Lebò, G. Battista Maruzzi, LeopoldoConti, Mario Natnli, Arturo Ramacciol ti, MarioBizzarri e Gino Gori, tutti del'a nostra città.

Ai neo - avvocati i complimenti più vivi e sin-ceri e gli angoli di brillante carriera.

Patronato scolastico. - Il Consiglio delPatronato scelastieo si è adunato Lueedi seraper dis,mtere il bilancio 1920 e p•r trattare delleprovviste oocorren ti per l' anno 1921. Inoltre con-feti diplomi di beuemeretize alle dirigenti deicentri scolestici del Tone del Carmine, di Nic-cola Pistillo, di San Michele degli S7alzi e diSan Marco.

La Ditta Ghelardi-Masini per la fab.bricazione del biscotto. - In Pise, Via Al-berto Mario, la Dala. Ghelardi ha unaprornieta biscotteria I bscotti sono gustosi, dibuona confeziote, e perciò apprezzati da u alarga clieutele.

Lavori di riparazione alle opere idrau-liche. - La Sezione II del Consiglio Superioredei Lavori Pubblici ha approvato la. per zia deilavori di riparazione alle opere idrauliche di se•conda categoria danneggiate dalle 'piene del fiumeArno del 7 Gennaio ecerso

Sezioni elettorali. - In seguito ella revi-sione delle liste elettorali di P,sa e Provincia,le Sezioni soeo aumentate di cinque : così da204 ascendono a 209.

Le nuove Sezioni sono le seguenti : Orzignanoe Madonna dell'Acqua (Comune di Bagni S. Giu-liano) Castiglioncello (Cumune di RAignano Ma-rittimo) Periguano (Comune di Lati) e Castel-lina (Castellina Marittime).

I veteran i per le pensioni senza esclu-sioni. - L' Uoiene dei Veterani e Reducti dellePatrie Battaglie (Sede di Piett) ha approvato unordine del gierno per domandare in linea diequità che venga estesa la pensione a tutti in-distintamente, anche a quelli che possano averealtri introiti dallo Stato o da Euti pubblici; edil loro voto hanno raccomaudato alla Federazionedei Veterani (Comitato Centrale) ed Iìj deputatied ai senatori di Pisa e Livorno.

Scioperi, e poi scioperi. - I lavorantiaddetti alla vuotetura dei pezzi neri hanno scio-perato per domandare un aumento di mercede.L'igiene ne s, ffre.

- Hanno soirperato i lavoranti alle levet-a-zioni del legno, me da ieri ritornarono il lavoro.

- Crediamo buone le regioni dei tett azzieri chelavorano in Tombo'o per il Cenaie dei Navicelli.

- Non sappiamo cesa si chieda di precisodagli operai e dalle operaie degli StabilimentiPontecorvo. Ma «mi auguriarn che l' acCOrteZZ,F1

dei proptietarY saprà conciliare cogli iutereesidella grande Fabbrica i nuovi desiderata dellaclasse Operaia.

I Combattenti a comizio. - Nel comiziodi domeniea seo7sa i combattenti haneo espressoin un ordine del giorno i loro precisi desideratada trasmette , Si al Governo ; e riguardano laestensione della polizza di tiseicurezione a tuttii combattenti e mutilati ( Ial 24 Maggio 1915 al8 Novembre 1918); il pagamento della polizze giàconreccsa; la riserva ei mutili:li per i poeti noninferiore al 15 per cento nelle Amministrazionipubbliche e private; il limite deTetà per i con-corsi dei combattenti portato a 35 anni ; il rior-dinamento e la modifi'azione della legge sulepensioni; la co fisca dei sopritprofitti di guerraper i fondi oc; orrenii ; e P opera nezienale peri combIttenti restituita alle funzioni per le qualifu fondata.

Gli esami per le lingue straniere. - Nelgiorno 3 Maggio avranno pioncipio gli esamipresso la nostra Università all' abili; azione del.1' insegnamento delle lingue tedes 'a, inglese efrancese.

Lutti. - L'altro giorno si è spento il nostrobuon amico sig. Umberto M s hini, distributorealla Rhioteea dea noetra Ueiveretà (fra duemesi sarebbe stdte nominato erdinatore) e molto

amato dai compagni per la sua bontà. Alla con-sorte di lui ed ai figli mandiamo tante condo-glianze.

E condoglienze pure inviamo alla famigliaPremi per la morte del suo dilette prof. Prenoi,dottore in Agraria, studioso ed apeaesionato dice sa egrarie, tortesa e mite quanto era 'Itticoed &pere.

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tata è meno esigente di altre coltivazionicomuni per terreno e clima, è invece esi-gentissima per preparazione e concimazionedel terreno, se vogliamo che ci dia abbon-dante prodotto e di buona qualità facil-mente conservabile. Su ciò non si può tran-sigere. Vedete quindi di soddisfare comemeglio potete tali condizioni.

Lavoro profondo, a circa 40 centimetridi profondità, poi lavoro superficiale, ripe-tuto se occorre per sminuzzare perfetta-mente il terreno, allinchè le radici dellapatata possano spaziar liberamente o cac-ciare tuberi molto grassi.

Quanto alla concimazione, il letame distalla di solito ne forma la base; ma nondeve e-serlo in modo esclusivo, nè tantomeno in _quantità sovrabbondante; perchèCOI) molto letame si otterrà sl un abbon-dante prodotto, ma di qualità meno pre-giata e sopra tutto meno facile da conservarbene, essendo più soggetto ad alterarsi. Lapatata richiede molta potassa e azoto assi-milabile ad una discreta quantità di fosfori)(anidride fosforica). Per la ptitassa andrebbebene il solfato potassico; ma chi può averne?Lo sastituiscono bene la cenere buona, ver-gine, non lisciviata, o il salino potassico.Di azoto ne porta apprezzabile quantità illetame; ma occorre un complemento o consolfato ammonico o con calciocianamide, onitrato amnionico. La concimazione do-vrebbe dunque essere cosi per ettare: le-tame ben maturo, decomposto, quintali 200interrati con lavoro profondo, sparso sot-terrato a tutta terra: poi allo spianamentodel terreno, cl lavoro di zappatura, per-fosfato minerale. q.ii 2 V,„ a 3, salino po-tassico 2 a 2 1 ;2 (oppure cenere non lisci-viata 7 a 8), solfato ammonico kg. 50 a60 (oppure calcicianatnide 70 a 80); que-sti concimi chimici è molto meglio se sispargono nel solco o nelle righe in cui sipiantano i tuberi, si s coprouo con poca terrae sopra si mettono i tuberi Con gli occhirivolti in alto. Se la semina è già fatta, iconcimi chimici oOmplemeetaid, coilie dissi,si spargono lungo le file, sotterrandoli con'la zappatura.

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