Nel giorno di 9tovstot d' ogni settimana.

Un numero, centesimi l0

ABBUONAMENT1:

Un anno. lire 5; un semestre, lire 2,50; per fuori

dello stato si aggiungono le maggiori spese postali.

DIREZIONE:

INSERZIONI:Nella Tipografia Vannucchi, via del Monte, 12. Pisa. PROVI NCIA III 1)2GIORNALE POLITICO-AMMINISTRATIVO

s)UFFICIALE PER, GLI iTri DEL CONSIGLIO PROVINCIALE H COMUNALE

Anno XXXVII, num. 15. (Conto corrente colla Posta). eg-10■V (Conto corrente colla Posta). 11 aprile 1901.

?IIBBLICAZIONE.

AVVERTENZE:

L'Amministrazione, F.11i Vannucchi, rispondsoli incassi di cui ha emesso ricevuta.

I manoscritti non isi restitniicono.

Le lettere non affrancate si respingono.

In quarta pagina, centesimi 30 per linea.

In terza pagina, lire 1.50 per linea.

Nel corpo _del giJrnale. lire 2 per linea o spii*

di linea.

La triplice alleanzaÈ degno di considerazione l' unito

brano di una corrispondenza da Viennaallo Standard.

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IN ITALIA_ E' ALL'ESTERO

— Il re ricevette solennemente ilvisconto Mounet Edgecombe, amba-sciatore straordinario inglese, che glipartecipò ufficialmente la morte dellaregina Vittoria e l' avvento al tronodi Edoardo VII.

Quindi a ore 11,50 ricevette puresolennemente l' ambasciatore inglesesir Currie che gli presentò le nuovecredenziali.

Entrambi recaronsi alla reggia invettura di gala di corte, accompagnati:il visconte Edgecombe dal cerimonieredi corte principe di Monteroduni, esii, Currie dal cerimoniere di corteconte Bruschi.

— Si assicura che d'ordine del reil ministro della guerra studia il mi-glioramento nella carriera degli uffi-ciali subalterni e dei sottufficiali, peri quali si cercherà di facilitare la pro-mozione ad ufficiali.

— È inesatto che l'on. Zanardelli,partendo da Roma, abbia lasciato l' in-carico all'on. Giolitti di disimpegnaregli affari riguardanti la presidenza delconsiglio.

L'on. Giolitti, dacchè ha fatto ri-torno in Roma, non ha accudito cheagli affari del ministero dell' interno,senza neppure vedere i suoi colleghi,coi quali conferì solamente ieri in oc-casione del ricevimento al Quirinale.

— Circa 300 tedeschi, che si tro-vavano sul lago di Garda si sono im-barcati sul vapore Benaco, con unamusica e si recarono alla villa Za-nardelli.

Fu mandata al presidente del con-siglio una commissione che esprimevaun saluto all'Italia.

Zanardelli gradì molto la di-mostrazione e riaccompagnò la com-missione fino al piroscafo donde Scop-piarono prolungate acclamazioni, men-tre la musica intonava la marcia realee l'inno germanico.

— Durante il presente esercizio siè verificato un forte aumento nel con-sumo dei tabacchi. Nei primi novemesi dell'esercizio, esso è cresciuto di4 milioni.

Ciò produce la necessità di aumen-tare il personale degli operai, ma ilgoverno non ha preso nessun provve-dimento in proposito, sebbene ne ri-conosca la necessità. Esso si è limi-tato ad ordinare che vengano collamassima sollecitudine sostituiti quelliche muoiono e quelli resi inabili al la-voro.

— Scrivono da Reggio Calabria :Tutto un nuovo piano di operazioni

per la cattura del Musolino incomin-cia finalmente a delinearsi sull'oriz-zonte calabrese.

Le prime disposizioni sono stateprese e già effettuate lodevolmente.

È stata tolta infatti l'eterna sen-tinella, che se ne stava vigile sì, mainutilmente, innanzi alla porta dell'a-bitazione del padre di Musolino.

Come pure si sono tolte tutte le altresentinelle messe a guardia di nonpochi pregiudicati pericolosi abitantinello stesso Santo Stefano, paesellonativo dei famigerato bandito.

Apprendesi inoltre che fra nonmolto si ritireranno i sette plotoniche attualmente trovausi distaccati inaltrettanti comuni di questa provinciaper coadiuvare la forza pubblica nelladifficile cattura del Musolino.

— Nessuna cifra venne ancoraconcretata dall' Italia per la domandad'indennità alla Cina, e ciò d'altrondeè naturale, visto che nessuna dellealtre potenze ha ancora deciso in pro-posito, che anzi qualcuna di esse rac-coglie gli elementi per fondere le do-mande dei suoi connazionali, con quelledel governo.

i vari ministeri nostri hanno po-tuto fare la somma delle spese ecce-zionali da essi sostenute, ma questespese abbracciano elementi tanto di-versi che non si può parlare di 13piuttosto che di 15 o di 30 milioni.

Sulla domanda d' indennità daparte dell'Italia deve pronunciare ilconsiglio dei ministri, e le cifre imma-ginarie non presentano che ipotesipremature.

— L'autorevole Saint-James Ga-zette organo del ministero degli af-fari esteri, esaminando la questionedella triplice, esprime la convinzioneche la Germania sarà disposta a farequalche cosa per gli interessi commer-ciali d'Italia ed a mantenere l'alleanza,poichè la posizione geografica dell'I-talia ne rende 1' amicizia di supremaimportanza per la Germania.

Quel giornale crede pure che ilmantenimento della triplice sia nel-l'interesse dell' Inghilterra.

— Il 22 aprile il ministro dellaguerra inglese presenterà alla cameraun progetto, nel quale si dichiara lanecessità di organizzare nel regno u-nito sei corpi d'esercito; di arruolarenella milizia una riserva che non do-vrà oltrepassare i 50 mila uomini, diportare l' effettivo della yeomanry da10 mila a 35 mila uomini, e di arruo-lare otto reggimenti per il servizio diguarnigione.

— Malgrado le proteste dei gene-rali, le sevizie continuano in Russia,dove il principio di rivolta ha destatovivi allarmi nel governo.

Gli arresti politici ascendono già aparecchie migliaia, e dagli studenti siè passati anche ai professori.

Infatti i professori Morkawski eSacapjer furono arrestati ad Odessamentre s'imbarcavano per fuggire aCostantinopoli.

Per contro succedono rapide le pro-mozioni ai funzionarii che reprimono.

Il colonnello Wilsciewsky che or-dinò di caricare i dimostranti a Pie-troburgo fu decorato dallo czar ; ilgenerale Keiglers, capo della poliziadi Pietroburgo, ebbe una ricompeusadi 20,000 rubli sulla cassetta privatadello czer.

— Il corrispondente del Daily Mailscrive che gli Stati Uniti assumonoun' attitudine minacciosa contro laDanimarca per l' esittazione di questaad accettare l'offerta fattale circa lavendita de le isole danesi delle Indieorientali.

L'opposizione principale viene dallafamiglia reale.

La Danimarca sa di avere l'ap-poggio morale delle potenze europeee perciò sta salda nel suo proposito.

— Si è chiuso nella scorsa setti-mana il congresso latino-americano diMontevideo.

Una delle deliberazioni più impor-tanti pres3 dal medesimo, proclamala necessità dell'arbitrato obbligatorioper tute le repubbliche latino ameri-cane.

Soltanto i rappresentanti del Chilinon vi hanno aderito, mantenendol'attitudine di riserva che già tenneroal congresso ispano-americano di Ma-drid.

— Sono note ora le riduzioni cheil nuovo ministro della guerra gene-rale Weyler vuole introdurre nellostato maggiore dell' esercito spagnuolo.

Egli vuol ridurre il numero deimarescialli da 4 ad 1 ; quello dei te-nenti generali da 30 a 25 ; quello deigenerali. di divisione da 60 a 50; equello dei generali di brigata da 140a 100.

Manderebbe a spasso, insomma;48 generali.

La nostra squadra a ToloneLa squadra del mediterraneo al

comando del duca di Genova si corn -pone, com'è noto, di due reparti. Ilprimo reparto, comandato dallo stessoduca di Genova, ammiraglio di tuttala squadra, è composta dalle seguentinavi :

l. Lepanto, di prima classe, am-miraglio Aptbry comandante.

2. Sicilia, id., Giuliani com.3. Sardegna, id., Bertolini com.4. Garibaldi, di seconda classe,

Viotti comandante.5. Varese, id., Cairola com.6. Agordat, di sesta classe, Cerale

COM.

7. Urania, id., Picasso com.8. Lampo, cacciatorpediniere, Ma-

gliano comandante.Del secondo riparto, comandato dal

contrammiraglio Napoleone Coltelletti,fanno parte:

9. Dandolo, di prima classe, Serracom.

10. Morosini, id., Bianco com.11. Doria, id., Cali com.12. Carlo Alberto, di seconda classe,

Marcelli com.13. Partenope, id., Mirabello com.14. Dardo, cacciatorpediniere, Ho-

nino com.15. Fulmine, id., Behnondo-Caccia

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Le spiegazioni per la partenza dellasquadra russa da Tolone.

La partenza deVa squadra russa daTolone è oggetto di infiniti commenti.Da tutti si vuole spiegarla e le spie-gazioni sono varie secondo le sii-n-palle.

Dall'allegra ragione del Memoria(Diplomatique, che dice che le coraz-zate russe partirono temendo che nonvi fosse posto sufficiente nel porto, allevolgari contuinelie di Rochefort controil duca di Genova e Delcassè, vi è talespazio da potervi mettere i parti dellapiù accesa fantasia.

Una delle spiegazioni più commen-tate è quella data dalla Vossische Zei-tung di Berline la quale dice: « Forsela Russia presentì che la sua presenzaa Tolone al momento dell'arrivo dellasquadra italiana non avrebbe fatto pia-cere alla Germania, e quindi ordinò

Birilef di partirsene conle sue navi ».

Questa stessa spiegazione ha giàdata Jaurès nella Petite Republiquescrivendo che la Russia abbandonandoTolone ha voluto carezzare la Germa-nia e, far capire alla Francia che lasua amicizia deve essere unica ed e-sclusiva.

La Russia, partecipando alle feste,avrebbe potuto far credere d'incorag-giare il riavvicinamento dell'Italia allaFrancia, e per conseguenza la rotturadei legami che uniscono l' Italia allaGermania.

Mentre d'altro canto lo czar ha bi-sogno di Guglielmo II per assicurarsila neutralità tedesca nella frontieraeuropea all'uopo di compire i suoi di-segni nell'estremo oriente, e per esserdifeso in occidente dall'indignazioneche i suoi procedimenti odierni susci-tano nei popoli civili. L' unico uomoinfatti che può approvarlo in Europaé Guglielmo.

Ma tanto meglio, conclude Jaurès,la Francia imparerà così a far di menodella Russia reazionaria, mentre avràle sue simpatie per la Russia rivolu-zionaria.

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« Io sono convinto che i conti Bu-low e Goluchowski sono tutt'altro chescontenti per l'impazienza dimostratadagl'italiani per conoscere quali sa-ranno le condizioni dei nuovi trattaticommerciali, dappoichè gli agrari diambedue gli stati ed alcune industrieaustriache ed ungheresi hanno giàsollevato tali pretese da far quasi di-sperare ai due statisti di poter conclu-der un nuovo trattato fra la Germaniae l'Austria-Ungheria ».

Adesso che per ovvie ragioni poli-tiche, farà d'uopo abbandonare moltidei proposti cambiamenti nel trattatodi commercio coli' Italia la prospettivadi una facile intesa fra i due paesi te-deschi è di gran lunga avvantaggiatae così egualmente quella con altripaesi.

Come si delinque In Italia

È stata pubblicata di questi giornila statistica giudiziaria e penale peril 1898.

Crediamo interessante estrarne qual-che dato sul movimento della delin-quenza in Italia.

Mentre nel 1890-92 gli imputatiper cui vi fu denuncia erano 709,000,vi fu un aumento progressivo neglianni susseguenti che li portò nel 1898alla ragguardevole cifra di 898,000.Dei quali 462,000 imputati presso ipretori e 436,000 presso gli uffici deipubblici ministeri.

Non tutti gli imputati per cui vifu denuncia furono tratti in giudizio.Nel 1898 i giudicati furono 693,000.Nel 1880-86 erano stati in media sol -tanto 442,000. Sui 693,000 tratti ingiudizio nel 1898, ben 562 furono giu-dicati dai pretori per lievi reati econtravvenzioni, dai 126,000 tribunalipenali e 4932 dalle corti d'assise.

E passiamo ai condannati. Anchequi il crescendo è notevole. Nel 1881-86furono 314 000 (109 per ogni 10,000abitanti). Nel 1898 erano saliti a 424,000(134 ogni 10,000 abitanti). L' aumentoè del 35 per cento.

L'aumento è grave per i condan-nati dai pretori (da 251,000 a 335,000),notevolissimo per i condannati dai tri-bunali (da 57,000 ad 86,000), mentreinvece il numero dei condannati dallecorti d'assise scema da 5718 a 3254.

È un vero esercito che viene con-dannato ogni anno.

Per quali motivi tanta gente futratta in giudizio e condannata ? Qui larisposta si riferisce non più al numerodei condannati, ma a quello dei reati,i quali possono essere stati commessida una o da più persone.

Orbene nel 1898 i reati giudicatiin primo grado dalle varie magistra-ture furono 576,000. Di questi 259 fu-rono contravvenzioni, 83,000 delitti di-versi, 68,000 lesioni personali volon-rie, 65,000 furti, 62,000 diffamazionied ingiurie, 14,000 violenze; resistenzeed oltraggi all'autorità, 12,000 truffe edaltre frodi, 3923 delitti contro il buoncostume e l'ordine delle famiglie, 2818falsità in monete ed in atti, 2084 orni-cidii, 1430 rapine, estorsioni e ricatti.

Il grosso dei reati è dato dallecontravvenzioni : quasi la metà. Puòquindi riuscire interessante vedere aquali cause siano dovute te contrav-venzioni. La quota più rilevante è datadalle 81,000 contravvenzioni a rego-

lamenti locali ; vengono poi 41,000contravvenzioni a leggi diverse, 32,000contro la legge di pubblica sicurezza,16,000 per porto abusivo d'armi, 16,000per mendicità abusiva, 12,877 per u-briachezza, 12,852 per perturbazionedell' ordine pubblico, 12,848 per con-travvenzioni alle leggi forestali, 10,699per contravvenzioni alle leggi finan-ziarie, ecc.

Quanto alla distribuzione regio-nale della delinquenza, si osserva che,per il totale generale dei reati, la me-dia del regno (2569 reati denunziatiogni 100,000 abitanti) è superata inlarga misura dal Lazio (10,415), dallaSardegna (4514), dalle Calabrie (3655)e dalla Campania col Molise (3519),mentre ne restano al disotto tutti icompartimenti dell'Italia settentrionalee della centrale, all'infuori del Lazioe della Toscana.

Prendendo a considerare alcuneparticolari categorie di reati, risultache la Sicilia presenta il maggior nu-mero di omicidii (28,38 ogni 100,000abitanti). Seguono ad essa la Sarde-gna (27,51), la Campania (24,23), leCa l abrie (19,76). Nell'Italia setten trio -naie ed in una parte dell'Italia cen-trale gli omicidii sono di gran lungameno frequenti, e scendono a 2,74 nelVeneto, a 2,93 nella Lombardia, a 4,96nell'Emilia, a 5,35 nel Piemonte ed a5,71 nella Toscana.

Le lesioni personali raggiungonoil massimo nelle Calabrie (598 per100,000 abitanti), negli Abruzzi (515)e nella Campania e Molise (497), men-tre le proporzioni più basse si hannonel Veneto (115), nell' Emilia (115),nel Piemonte (126) e nellà Lombar-dia (135).

Anche i reati contro il buon co-stume e l'ordine delle famiglie sonogeneralmente più numerosi nei com-partimenti dell'Italia meridionale; nellaSicilia se ne noverano 45 su 100,000abitanti, nelle Calabrie e nelle Puglie43, nella Campania 36.

Il minimo è dato dal Veneto con9,36, dall' Emilia con 9,48 e dal Pie-monte con 9,70.

Passando ai delitti contro l a pro-prietà, per le rapine, le estorsioni ed iricatti stanno al sommo della scala laSicilia con 29,77, la Sardegna con 25,92,il Lazio con 16,16; si trovano inveceall'estremo opposto il Veneto con 3,26,la Lombardia con 5,19, le Marche el'Umbria con 5,31 e gli Abruzzi con 5,47.

I furti d'ogni specie sommano a1067 per 100,000 abitanti nella Sar-degna, a 776 nel Lazio, a 662 negliAbruzzi e a 563 nelle Calabrie men-tre non se ne contano che 253 nelPiemonte e 273 nel Veneto.

Le falsità in monete e in atti sonofrequenti nel Lazio (72 per 100,000abitanti) ; nella Sardegna (70) e nellaToscana (51) ; sono relativamente scarsenegli Abruzzi (30) e nell'Emilia (34).

Alle violenze e resistenze all'auto-rità si mostra particolarmente proclivela popolazione del Lazio (122), allaquale tien dietro quella della Sarde-gna (81) e della Campania (77); neappariscono maggiormente alieni gliabitanti del Piemonte (24) e della Lom-bardia (27), sempre per 100,000 abi-tanti.

Sono cifre quelle riassunte che fannopensare.

Orrori in Macedonia

Un tragico fatto avvenuto di que-sti giorni a Kurnanowo nella Macedo-nia serve appunto ad illustrare l'azioneferoce e brutale delle autorità turchecontro i raja.

A Kumanow, una città di circa 7000abitanti, situata tra Vranja e Ueskubsi doveva celebrare una festa nuziale.

Un giovane bulgaro conduceva al-l'altare la sua fidanzata, una bellissimaragazza di nome Paraskewa Gsorowa.Da alcun tempo un ricco turco delluogo di nome Pascho, aveva gettatol'occhio sulla ragazza per trascinarlanel suo harem.

Quando seppe che andava sposa Sipose in agguato presso la chiesa at-tendendo l'arrivo della coppia nuziale;infatti come la scorse estrasse una ri-voltella e tirò alcuni colpi sulla ra-gazza che colpita al petto cadde alsuolo morta; il turco ferì pure grave-mente alcune persone del corteo nu-ziale.

La popolazione di Kurnanowo alsommo indignata per questo delitto,si assembrò recandosi poi in granmassa dimostrativamente ad Ueskubdal Vali e dai locali consoli europeiper produrre l'accusa contro l' assas-sino turco. Per via però la folla deicontadini bulgari venne assalita dasoldati regolari turchi e dai zaptie (gen-darmi) che si diedero a percuoterli asangue sforzandoli a ritornare a Ku-manowo , dopochè arrestarono pureventi persone.

In seguito poi il borgomastro, e loscrivano comunale di Kumanowo, non-chè parecchi altri cittadini bulgarivennero arrestati vennero subito get-tati nelle segrete delle locali carceri.

Pure nei villaggi di Bajlowzi, Ar-.banaschk, Karpino e Pawlescheuzi lasoldatesca turca commise degli ec-cessi, maltrattando e arrestando pa-recchi bulgari.

Nei bulgari e nei serbi della Ma-cedonia è ora grande l'indignazionecontro la Russia che li abbandona agliorrori delle persecuzioni turche, lequali cominciarono appunto dopo lanota dichiarazione alla Porta dell'am-basciatore russo a Costantinopoli si-gnor Sinowiew.

A Kukusch, Kumnowo e Monastirle mogli dei bulgari arrestati si rac-colsero nelle chiese e forzarono i popea slanciare Panatetna contro l' atnbasciatore russo - Sinowiew.

Tremendo ciclone negli Stati Uniti

Un ciclone ha attraversato la val-lata in cui giace Birmingham con lecittà adiacenti,

Tutte le forze del dipartimento dipolizia e pompieri di Birmingham sonocorse al quat tiere di mezzogiorno dellacittà assieme a medici ed ambulanze.

Si annunzia che la città di Iron-dale sia stata enormemente danneg-giata. Tutti i locali d'affari sono statiridotti in frantumi.

A Pratt City l'edificio delle scuolepubbliche e il tempio metodista eb-bero il tetto scoperchiato. Le capannedei negri nei dintorni furono tutte di-strutte. Gli abitanti, per fortuna, eranpotuti fuggire prima che il ciclone siscatenasse.

Quando la forza del vento giunseal massimo grado d'impetuosità, l' e-dificio occupato dalla « Tennessee Coaland Iron Co. » venne letteralmentedivelto dalle fondamenta e lanciato inaria. Innumerevoli i feriti.

A Nor th Birmingham parecchi ifabbricati abbattuti. La scuola presbi-teriana fu demolita ed un buon nu-mero di villini a South Highlandes siebbero i tetti scoperchiati.

Birmingham e le altre città delSud-Alabama so no telegraficamenteintercettate, nè si possono aver noti-zie in alcuna maniera; i binari sonostati divelti per molte miglia.

I danni ma teriali sono immensi;si calcola che vi sieno 20 morti e500 feriti.

Un assassinio misterioso

Il tribunale civile e penale di Pisaci comunica la seguente circolare e-manata dal giudice istruttore del tri-bunale di Macerata.

Nel mattino del 16 febbraio di quest'anno,fu trovato assassinato sullo stradale provin-ciale di Civitanova Marche (provincia di Ma-cerata) un uomo dell' apparente età di anni35, alto cm. 165 con capelli neri, qua e là briz-zolati, con baffi castagni, mancante dell'occhiodestro per antica estirpazione mediante attooperatorio. Indossava mantello di panno colorbigio, giacca di panno color marrone scurocon fodera di cotone a quairetti di vario co-lore, gilet trli panno color marrone chiaro,calzoni di egual panno, camicia di cotonefianellato a righe, mutande bianche di cotonea maglia, fascia di cotone colorato a fondorosso, maglia di cotone color cenere, unasola calza di color marrone, cappello nero acencio e st ivali di cuoio colore naturale conelastici gialli.

In tasca all'ucciso furono trovati due faz-zoletti di cotone bianco, di cui uno marcatocon la iniziale O, altro fazzoletto di colorquadretti con bordo bleu, e una pipa di legno.

L'ucciso avrebbe dovuto portare anche unorologio d'argento appeso al gilet con catenad'argento a filetti, ma l'uno e l'altra sonoscomparsi. Fino ad oggi lo sconosciuto nonfu identificato; e perciò chiunque potesse for-nire al proposito notizie, farà opera civile egiovevole ai fini della punitiva giustizia colpresentarsi al locale ufficio di P. S. o al co-mando della stazione dei RR. carabinieri,dove potrà anche prendere visione della fo-tografia dell'assassinato.

Non vi è che una maniera di curarsi; ab-bisogna indirizzarsi ai medicamenti che hannofatto le loro prove, e dei quali i medici ri-conoscono la purezza e l'efficacia. Così i gio-vani guariscono in 48 ore dalle affezioni dellaloro eta, colle capsule dì Sandalo

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- Nel corrente anno accademicogli studenti l'iscritti nei diversi corsidella nostra università sono in numerodi 1105 repartiti • cime appresso:

Giurisprudenza 253; filosofia e let-tere 78; medicina e chirurgia 197;scienze fisiche, matematiche e naturali167 ; applicazione ingegneri 2; scuoladi farmacia 86 ; scuola d'agraria 158;scuola di veterinaria 122; ostetricia 42.

AOC

- L'università popolare ha stabilitoil corso delle lezioni per il periodo diaprile- maggio.

Le lezioni hanno luogo dalle ore21 alle 22 nell'aula IV della R. uni-versità. Le lezioni del prof. Canavari

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hanno ludi fisica.

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hanno luogo alla stessa ora all'istitutodi fisica.

Le iscrizioni si ricevono presso lafarmacia Devoto, la società cooperativadi consumo e presso l'università.

Le tasse per le iscrizioni sono U-sate in lire 1,50 Per tutti i corsi (36lezioni) e lire 0,30 per ogni corso (6

I programmi particolareggiati deicorsi saranno distribuiti all' atto dellaiscrizione.

L'ordine delle lezioni é i: seguente:Lunedì - Prof. E. Bianchi.Martedì - Prof. M. Canavari.Mercoledì - Prof. G. Gasperini.Giovedì - Prot. G. Caruso.Venerdì - Prof. N. Tarugi.Sabato - Prof. A. Della Pura.

- Il Giornale Militare pubblica ilpreavviso per la chiamata alle armiper l'istruzione nel corrente anno pel25 luglio. Nei primi venti giorni sonochiamati i militari di prima categoriadella classe 1876 appartenenti all'ar-tiglieria da costa e da fortezza; per 30giorni ì militari della stessa categoriae classe della milizia mobile e gli al-pini della classe 1871.

Il 21 agosto per 25 giorni la mi-.lizia mobile di fanteria di linea di al-cuni distretti del mezzogiorno; il 24agosto per 20 giorni la prima catego-ria della classe 1876 di fanteria e ber-saglieri di altri distretti del mezzogiorno;il 26 agosto per 20 giorni la prima ca-tegoria della classe 1876 dei granatieri,fanteria e bersaglieri eccettuati i di-stretti di Sardegna e quelli compresinelle chiamate precedenti, più gli zap-patori ed i minatori, escluso il treno.

Il 4 ottobre per 6 giorni tutti i mi-litari di fanteria della prima categoriatrasferiti dalla riserva navale nella mi-lizia territoriale; per dodici giorni imilitari trasferiti come sopra, iscrittinell'artiglieria ed assegnati ai centridi mobilizzazione di artiglieria dacosta.

STA'-LO CIVIL.,I1EDai di 3 al dì 9 aprile 1901 inclusive.

NASCITE DENUNZIATEMaschi n. 15 - Fernmiue n. 19.

Nati morti n. 1.MATRIMONI

Dini Ugo, seggiolaio, con Batistini Gio-vanna, impagliatrice, celibi, di Pisa - San-dreni Edoardo, calzolaro, con Sbrana Fran-

cesca, tessiera, celibi, di Pisa.

PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO.

Neri Giuseppe, possidente, di Fauglia, conAntoni Zelmira, attendente a casa, di S. Er-mete, celibi - Parrini Giuseppe, di Oratoio,con Benedettini Coritma, di Putignano, celibi,coloni - Salvadori Virgilio, di S. Piero aGrado, con Gueri Maria, di Campo, celibi,coloni - Cristiani Cesare, fabbro ferraio,con Lazzeri Filomena, attendente a casa, ce-libi, di Pisa - Sbisit Gino, ottico, di Firenze,con Perry Bianca, benestante, di. S. Marcoalle Cappelle, celibi - Frosini Coriolano,calzolaro, con Mei Fanny, tessiera, celibi, diBui baricina - Bertozzi Urnberto, commer-ciante, con Sbrani Luisa, attendente a casa,celibi, di Pisa - Paolicchi Alfredo, di SanGiusto in Cannicci, colono, con Bechini An-nunziata, tessiera, di S. Marco a!le Cappelle,celibi - Bramanti Egidio, impiegato, di Bar-baricina, con Urbani Palmira, attendente acasa, di S. Marco alle Cappelle, celibi -colai Dennetrio, macellaio, con Carrai Bianca,attendente a casa, celibi, di Pisa - CervelliGiuseppe, tappezziere, di Barbaricina, conPaolicchi Maria, attendente a casa, di S. Ste-fano extra moenía, celibi - Sbrana Torcilo,bracciante, di S. Michele degli Scalzi, conGensini Tecks, tessiera, di Ghezzano, celibi

- Pao letti Tommaso, mezzano, di S. Mi-chele degli Scalzi, con Papini Clotilde, atten-dente a casa, di Livorno, vedovi - SaviozziAlfredo, bracciante, di Putignano, con CosciItalia, attendente a casa, di Oratoio, celibi- Caprili Sidro. possidente. di S. Piero aGrado. con Bartolozzi Gilda, attendente acasa, di S. Marco alle Cappelle, celibi -Benedetti Consalvo, bracciante, con DaviniGinevra, attendente a casa, celibi, di S. Gio-vanni al Gatano - Bugnoli Benvenuto, brac-ciante, con Mu.rci Maria, tessiera, celibi, diBarbaricina - Bettini Giuseppe, fabbro fer-raio, di Livorno. con Ghelardi Giulia, tessiera,di Riglione, celibi - Petrini Pilade, impie-gato, con Lazzeri Anna, attendente a casa,celibi, di S. Marco alle Cappelle - BarontiEg sto, bracciante, con Giachetti Annunziata,tessiera, celibi, di Putignano - Pifferi Giu-seppe, bracciante, di S. Ermete, con Ferretti[nes, tessiera, di Putignano, celibi.

MORTI

Carri Flamini°, coniugato, di anni 81, diS. Giusto in Cannicci Barsotti Clorinda,nubile, 68, dì Pisa - Nocchi Ranieri, co-niugato, 88, di S. Stefano extra nioenia -Falaschi Faustino, vedovo, 81, di Collesal-vatti Mengoni vedova Baroncioni Emilia,67, di Pisa Spadoni Biagio, vedovo, 78,di Pisa - Giusti nei Ceccarelli Elvira, 61,di S. Michele degli Scalzi - Carli Nella,nubile, 20, di Casciana - Vaselli Angiolo,celibe, 59, di S. Marco alle Cappelle - Gal-lani Enrico, celibe, 64, di Pisa Canottivedova Cantini Giovanna, 70, di Bientina -Cerradi nei Rossi Carola, 68, di Pisa -Campbeil vedova Milani Eugenia, 41, di Pisa- Zocchi Vincenzo, vedovo, 84, di Pisa.

E più n. 9 al disotto di 5 anni.(aMBIANIZNTI DI RIRSIDENZA.

i Immigrati).Mannocci Giovacchino, e Luci Cesare, da

Roma - Colombini Tommaso, MartelliAcgiolo, e Picchetti Ranieri, da Bagni SanGiuliano - Turchi Antonio, da Cagliari -Pizzetti prof. Paolo, e Miniati Luigi, da Ge-nova - Balzini Viro, da Vicopisano - LanzaBenedetto, da Lucca.

(Emigrati).Lelli Carlo, a Montepulciano - Trova-

telli Giovanni, a Palaia - Valli Giovanni, aLivorno - Rota Carolina, a Cesena - Si-morii Augusto, a Collesalvetti - CappelliniGiulio, a Roma - Ori Alceste, a Calci -Molinn dott. Luigi, a Marciana Marina.

rr A_ 37 re. i

Il successo ottenuto dalla celebreGiacinta Pezzana è stato il più grandeil più completo che possa desiderarsi;il pubblico che tutte le sere accorrenumeroso al R. teatro E. - Rossi nonsi stanca di applaudirla e di festeg-giarla.

Nella Teresa Raquin fu tanta su-blime che dovrà darne la replica ri-chiesta da molti.

Questa sera, serata dantesca, ilprogramma è il seguente:

Esmeralda, commedia in un attodi Giacinto Gallina.

L' attrice sig. Giacinta Pezzana diràpoi il canto V « Inferno » (Francescada Rimini) della Divina commedia diDante Alighieri.

Seguirà il proverbio in un atto diF. Martini Chi sa il giuoco non lo in-segni.

ATTI_ GitilliZIARII

Sunto degli atti legali inseriti nel n. 79(2 aprile 1901) del supplemento al foglioperiodico della R. prefettura di Pisa.

- Rendiconto dell'annata 1900 della so-cietà anonima del ponta sull' Arno presso laBotte.

- Bilancio al 31 dicembre 1900 dellabanca cooperativa di Collesalvetti.

- L' usciere Ettore Diligenti addetto altribunale civile e penale di Pisa attesta diavere notificato a forma di legge al signorCarlo Magnani, possidente domiciliato a Ba-

rito, S. Paulo (Brasile), copia di una sen-tenza che lo riguarda.

- L'esattore comunale di Pisa rende notoche la mattina del 27 corr. sarà procedutoavanti alla R. pretura di Pisa alla vendita aipubblici incanti dei seguenti immobili

1° lotto. - Terreno lavorativo nudo, collarendita di lire 8.88, della misura di are 44,23.L'incanto s'apre sul prezzo di lire 93,26.

20 lotto. - Fabbricato in via nazionalefiorentina e Pisanello, colla rendita imponi-bile di lire 60. L'incanto s' apre sul prezzodi lire 585.

30 lotto. - Fabbricato in Pisa, vicolo diS. Luca, colla rendita di lire 144; l' incantos'apre sul prezzo di lire 1404.

40 lotto. - Terreno lavorativo, vitato,colla rendita di lire 9,09, della misura diara 8,84. L' incanto s'apre sul prezzo di lire95,49.

50 lotto. - Fabbricato in Pisa, vicolodel Tinti, colla rendita di lire 750. L'incantosi apre sul prezzo di lire 7312,50.

6° lotto. - Terreno lavorativo, vitate,colla rendita di lira 77,12 dalla misura dimq. 5819,12. L' incanto s'apre sul prezzo dilira 810,22.

70 lotto. - Fabbricato e terreno annessoposto in Pisa, colla rendita il fabbricato dilire 522,75 ed il terreno di lire 58,75, dellamisura di mq. 2549,57. L'incanto s'apre sulprezzo di lire 5714,03.

- Il notaro E. Capitani di Piombino, de-legato alla divisione giudiciale degli eredi delfu Giuseppe Pitielli di Piombino, rende notoche il 6 giugno 1901, nel suo studio in Piom-bino, sarà proceduto alla vendita al pubblicoincanto degli immobili che appresso

I° lotto. - Casa in Piombino, via Fer-ruccio n. 8, di 3 piani e vani 5, con chiostraannessa L'incanto si aprirà sul prezzo di lireI 898,80.

2° lotto. - Un podere detto Montecaselliin comune di Piombino, della estensione dicirca ettari 3 ed ari 90. L'incanto si aprirtisul prezzo di lire 6176.

30 lotto. - Un terzo deila presella n. 3di settima categoria del comune di Piombino.L'incanto si aprirà sul prezzo di lire 583,33.

40 lotto. - Un novantunesimo della pre-sella n. 29, di quinta categoria di detto co-mune. L' incanto si aprirà sul prezzo di lire13,65.

50 lotto. - Un trentaseesírno della pro.sella n. 20 di prima categoria di detto comune. L' i ncanto si aprirà sul prezzo di lire6,94.

- Bilancio al 31 dicembre 1900 della so-cietà cooperativa di consumo di Casciavolafrazione di Cascina.

- Avviso per nuovo incanto, col ribassodel venti per cento, per vendita giudiciale dibeni contro i signori Del Grande Andrea,Umberto ed Alessandro di Bientina. L'incantosarà tenuto li 11 aprile 1901 innanzi al tri-bunale di Pisa.

- Il cancelliere della pretura di BagniS. Giuliano rende noto che il sig. Metti An-nibale-Menotti dichiarò di accettare con benefizio di legge e d'inventario la quota d'ere-di tà sull'eredità relitta dalla fu signora MettiAurora vedova del fu cav. Luigi Becagli.

Sunto degli atti legali inseriti nel supple-mento al n. 80 (5 aprile 1901).

- Con sentenza proferita dal tribunale diPisa il ragioniere Carlo Giani è stato nomi-nato curatore definitivo nella procedura difallimento della ditta Maria Clielozzi e di Au-gusto Chelozzi di Pisa.

- Rendite e spese di un anno a tuttoil 31 dicembre 1900 della società anonima delponte sull'Ano presso Bocca di Zarnbra.

- Bilancio al 31 dicembre -1900 dellasocietà cooperativa di consumo In S. Casciano(Cascina).

- Il tribunale civile e penale di Pisaproferito sentenza di fallimento contro Tur-bini Eugenio commerciante a Riparbella.

Giudice delegato avv. Eugenio Millo, cu-ratore provvisorio sig. Gavour Lazzeri.

Il 4 maggio p. v. sara proceduto allachiusura del processo verbale di verifica deicrediti.

111100~~01010~

- Bilancio consuntivo al 31 dicembre I 900della societai anonima cooperativa agricola diconsumo di Mezzana (Pisa).

- Movimento dei soci della cassa ruraledi prestiti di Marciana per il primo trime-stre 1901.

- Conto utili e danni al 31 dicembre1900 della società nazionale per gazoinetri e

e acquedotti.- Bilancio generale al 31 dicembre 1900

della società per gazometri e acquedotti.- Il liquidatore dalla società anonima

dello stabilimento metallurgico di Piombino,assetato andata deserta l' assemblea generaleindetta . pel 31 marzo p. p., avverte i signoriazionisti che l'assemblea stessa avrà luogo inseconda convocazione il giorno 14 aprile corr.nei locali del Banco italiano di gestioni e li-quidazioni in Roma, corso Umberto 1, n. 380.

Prezzi delle grafico vendute in Pisanel mercato del 10 aprile 1901

N. B. 1 prezzi segnati nella 1.8 colonna sonorelativi a generi venduti in partita fuori doti°.

I prez.:i segnati nella 2.a colonna rignardanogeneri venduti in dettaglio dazio ~prego,

Cereali Ia. e C. L. e (3.Grano gentile 1.a 41.1' ett. . 23,25 a 23,25Detto 2 a i. 22,60 a 22, 80Detto di Maremma il quin-

tale . . . 28,75 a 29,50Detto prov. Lombarda 28, 75 a 29, 50Segale l'ett. . . ... »Avena di Maremma rnorella 19,50 a 19, 75Avena mista o bianca del

Diano di Pila 19,50 19,75Granturco lai (i. nuovo 1' ett. 13,00 13,55Detto di 2.a nuovo . 13,30

LegumiFagioli bianchi di I.a q. nuovi 25,30Detti mezzani 22,60

FarinaFarina marca B netta da tela » 35,50 •Farina marca O netta da tela » 34,50Semola netta da tela . 14,00 a 14,50Semolino I a quanta da paste

da minestra con telaDetto 1.a qualità da ingrasso

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