ll -2, P! VN P - OPACopac.bibliotecauniversitaria.pi.it/opacpisa/opac/pisa/96/La Provincia... ·...

4
(-4 L() 1-4- 2,1) Arino XXVII. num. 27. (Conto corrente colla Posta) (Conto corrente colla Posta) 2 luglio 1S91 INSERZIONI: cj D Poi on ier ri, , er si- za ti a e GIÀ UFFICIALE PER GLI ATTI DEL CONSIGLIO PROVIN)IAU E COMUNALE P! OVINGIA III PISA GIORNALE pourtco-Am NI I N ISTRUIVO PUBBLICAZIONE: Nel giorno di GIOVEDÌ d ogni settime.na. 1'n numero, centesimi 10. DIREZIONE: Nella Tipografia V,innucc'ni.xia del Monte. 12, Pisa. AV VERTENZE: L'Amministrazione. F.11i Vannucchi, risponde dei soli incassi di cui ha emesso ricevuta. I manoscritti non si restituiscono. Le 1,ttere non affrancate si respingono. IN ITALIA E ALL'ESTERO — Sono tornati a Roma i membri della commissione di inchiesta per l'Africa, ono- re.voli Martini, San Giuliano, Luigi Ferrar', Cambray Digny e generale Driquet. Manca- vano il comm. Borgnini, fermatosi a Napoli, e ron.' Bianchi, trattenutosi ad Aden. I reduci da Massaua, che godono tutti perfetta salute, furono ricevuti alla stazione da molti amici e dal ministro e sotto-segre- tario di stato per 1' istruzione pubblica. La commissione si riunirà subito per re- digere il verbale sul primo quesito ad essa sottoposto, che, corni è noto, riguarda gli scandali per l' affare Livraglii, Cagnassi e compagni, e per stabilire il metodo del lavoro per la constatazione di fatto dello stato at- tuale della colonia eritrea e sull'ordinamento definitivo da adottare. Dopo si scioglierà, e celi' ottobre terrà altre riunioni per redigere il rapporto com- plessivo. — Registriamo le impressioni sì in Italia che all'estero della grande burrasca di Mon- tecitorio. A Torino: I fatti accaduti alla camera sono vivamente commentati. Commenti poco favorevoli si fanno per Brin che si è prestato a far da como- dino al ministero ed i suoi compagni. I giornali rilevano la poca compattezza del ministero, e neppure al ministero si ri- sparmiano critiche. A Milano: I giornali moderati si felicitano perché la maggioranza plaudendo al discorso dell'on. Rudinl, approvò il rinnovamento della triplice alleanza. Viceversa poi nei loro reso- conti speciali della seduta constatano che l'on. Rialida presidente del consiglio e mi- nistro degli esteri, non fu udito da alcuno. Nei circoli democratici produsse eccellente impressione il contegno dell'estrema sinistra che si oppose alle sopratfazioni della meg- a e ,ioranza. La stampa estera: I giornali commentano le dichiarazioni fatte ieri alla camera italiana dal presidente del consiglio, on. marchese Di Rudini. Morning Post dice che l' Italia pensa evidentemente che, per essa, l'equilibrio del mediterraneo è una necessità assoluta e che quindi deve conservare i suoi alleati tanto navali quanto militari. Lo Standard rileva quanto l' idea della triplice alleanza, che è soprattutto una lega di pace, sia radicata nella mente degli uomini di stato italiani. Il Daily News scrive che l' Italia è riso- . Intamente fealele alla triplice alleanza. Sog- giunge che, se è vero che il rinnovamento della triplice alleanza è dovuto all' influenza di lord Salisbury, questi non è biasimevole per avere risposto all'appello di dare consi- glio al paese che deve in larga misura la sua unità a Gladstoue, Palmerston e Russe'. La stampa parigina esterna l'opinione che gli incidenti tumultuosi della seduta nella ca- mera dei deputati italiana, hanno diminuite la solidità del ministero, mentre dimostrano l' impopolarità della triplice alleanza , nello stesso tempo che ne affermano fuori di di- scussicne il rinnovamento. Il Matin riferisce una conversazione che il suo corrispondente romano avrebbe avuto con nn deputato radicale italiano. Questi a- vrebbe esternata la speranza che la Francia aiuterebbe i radicali nel rageaungimento del loro scopo. La Lanterne, forzando la logica e cari- cando le tinte del quadro, conchiude che al popolo italiano, non resta altro oramai che fare la rivoluzione. La Norddeutsche Allgemeine Zeitung dice che queste dichiarazioni costituiscono un av- venimento importantissimo. poiché esse ren- dono pubblico il fatto che la triplice alleanza è prolungata ed aggiunge : « La fiducia di coloro che vogliono vedere mantenuti all' Eu- ropa i preziosi beni della pace sarà ricon- fortata ». Anche la National Zeitung opina che le dichiarazioni cieli' on. Di Rudini non lasciano più dubbio che la triplice alleanza è digià prolungata e la Vossische Zeitung esprime la propria soddisfazione perclia, merce le dichia- razioni dell'on. Di Rudinl, sia tolto fin d'ora qualsiasi dubbio sul rinnovamento della tri- plice alleanza. E che i giornali si appongano al vero lo si potrebbe desumere dal seguente telegramma che il Wolffbureau ha ricevuto da Helgo- land: « L' imperatore e l' imperatrice di Ger- mania sono arrivati stasera. « L' imperatore, nel tragitto da Amburgo, partecipò al direttore della compagnia dei pi- roscafi di Nissen che la triplice alleanza fu prolungata di sei anni e gli espresse la sua viva compiacenza per [pesto fatto ». — Parecchi scienziati russi si occupano di raccogliere materiali per un'opera completa sul regno dello Czar Alessandro I, e ciò in vista di guadagnarsi il premio di due milioni di rubli, che sarà conferito nell'anno 1925, secondo le ultime volontà del generale Arakt- chef, il quale legò a tale effetto una somma considerevole depositata alla banca dell' im- pero sin da mezzo secolo fa, e i di cui inte- ressi accumulati dovranno portare il capitale alla cifra di due milioni di rubli. 1■1■1•■2...n Il 'Tiro a segno È stato distribuito il progetto concordato tra il governo e la giunta del bilancio per il passaggio del tiro a segno dal ministero del!' interno e quello della guerra. Il progetto è così concepito: « Il tiro a segno nazionale è sotto l' alta sorveglianza dei ministri dell' interno, della guerra e della pubblica istruzione. « Il relativo servizio dipende dal ministro della guerra così per la parte tecnica come per la parte amministrativa. « La pianta organica dell' ufficio speciale oggi esistente ed i fondi corrispondenti pas- sano dal ministero dell' interno a quello della guerra. « In questo senso sono modificati gli ar- ticoli 2 e 12 della legge 2 luglio 1882 ». In esecuzione alle predette disposizioni per l'esercizio 1891-92, la somma stanziata al capitolo 31 dello stato di previsione del- l' interno passa a costituire il capitolo 42 bis dello stato di previsione della guerra ; e di lire 18,000 viene diminuito il capitolo l° dello stato di previs ione dell' interno (per- sonale) e di altrettante 18,000 aumentzto il capitolo 1° dello stato di previsione della guerra. uon. Pelloux, in una sua lettera alla giunta, si ripromette che, merce l' unità di direzione, la istituzione possa avere maggiore impulso e produrre quindi migliori frutti; quale intento giovera assai più facilmente l'amministrazione per i maggiori mezzi di cui essa dispone, sia di personale, sia di mate- riale, e nel regolare e coordinare meglio l'uso promiscuo dei campi di tiro da parte dell'e- sercito e delle società. Riguardo alla costruzione dei poligoni di tiro, la cui spesa è certamente la pia grossa Per' il funzionamento del tiro a segno nazio- nale, è fermo intendimento del ministro della guerra di procedere, d' ora innanzi, con la maggiore possibile parsimonia, non permet- tendo mai che si costruiscano poligoni di tiro di lusso; basterà che i poligoni soddisfino alle condizioni di sicurezza e di comodità per eseguire il tiro senza inconvenienti. Con questo 'concetto si otterrà da una parte di non portare soverchio aggravio allo stato, alle provincie ed ai comuni, e si potrà provvedere senza aumento di spesa a carico dell'erede alla costruzione di un numero mag- giore di poligoni in un tempo relativamente pia breve. 5 Pisa e la sua provincia Notizie statistico sanitarie per il mese di novembre 1890. Non è stato possibile di trovare un elenco esatto degli ammalati e dei morti, sia per la città che per le varie comunità della provin- cia, sia del primo come del secondo periodo. Il cronista Arrosti ha fornito una cifra che deve essere approssimativa, e per la sola città, in quanto alle altre località vi sono due elenchi, che riproduco per intiero. Uno di questi contempla le località che compren- devano la potesteria di Ripafratta, l' altra quelle di Buti e Vicopisano. Dalla prima nota si apprende che ogni piccolo luogo faceva co- mune a parte. Elenco dei comuni della potesteria di Vico. Comune Abitanti Montemagno 362 Uliveto, Caprona e Noce 269 I,ugnano 177 Cucigliene 181 S. Giovanni alla Vena 767 Vico Pisano 678 Puti 1586 Zambra 282 CEISCiavola 371 S. Casciano 319 Lejano 107 Navacchio 86 S. Prospero 354 S. Giorgio 225 S. Lorenzo a Pagnatico 262 S. Frediano a Settimo 292 S. Benedetto a Settimo 296 Marcianella 109 Marciana 121 Cascina 988 Latignano 177 n. 8009 n. 1356. ABBUONAMENTI: Un anno, lire 5; un semestre, lire 2,50; per fuori dello stato si aggiungono le maggiori spese postali. Nel corpo del giornale, eent. •0 per I na O spa- zio di linea. Dopo la firma del gerente, cent. 25 cs. Per gli annunzi in 4.a pagina (esclusi quelli dal- '.estero, o di articoli esteri) •si fissa compenso vi■lta per volta, e senza impegno di rinnovo. Nota dei morti nei . 25 comuni della pote- steria di Ripafratta dal 1° settembre 16'30 al 10 novembre 1631. Comune abitanti Morti Morti di per m. peste CO m. 104 58 139 65 253 6 201 7 1 78 23 80 9 198 10 6 406 19 85 224 10 175 17 205 I 1 188 11 1 146 20 175 15 134 R 12 325 182 35 5 64 :30 558 17 29 206 28 4 402 10 313 10 112 312 23 7 5024 175 632. Al termine del secondo elenco trovasi questa nota: « Il contagio nella potesteria di Libbrafatta e Val di Serchio cominciò il no- vembre 1630 nel comune delle Monne, dipoi in poco tempo si scoperse in altri comuni, e d' allora fino al novembre 1631, sono stati li ammalati di contagio 632 e ne sono morti come si vede 807, comprendendovi quelli morti per cause comuni. « S' è mantenuto per lo spazio di sei mesi continui per servizi in questi luoghi, cerusici, assistenti, e quattro becchini, e tutto s' è fatto colla spesa di L. 1799 e soldi di- ciotto ». Fra i luoghi che furono visitati dal morbo pestilenziale, amo dare qualche ricordo pure di Campiglia, avendone lasciata una breve relazione il dott. Luca pro-fisico di detto ca- stello, e data alla luce dall'operoso e dotto Falchi, nel suo libro riguardante la storia della Maremma. La malattia si vuole che incominciasse, essendo i semi del male contagioso nascosti in un padiglione da letto comprato in Colle di Val d' Elsa, dove prima era stato il male corno a S. Gemignano. Morirono tutti quelli che l'adoprarono, quindi il medico e i compo- nenti la sua famiglia , dilatandosi il male prestissimo al resto degli abitanti. La malat- tia cominciò il 27 aprile 1631, e di 640 anime che vi si trovavano, ne morirono 330, e ne guarirono circa 200, dal che si vede come pochi fossero gli abitanti che non venissero toccati dal male. Era in Carnpiglia capitano di giustizia Piero Spigliati, che d'accordo con quelli del comune, pensarono ad eleggere dei deputati per provvedere allo urgenze. Questi furono oltre il capitano, il tenente Malfatti, il ser- gente Pietro Pagini , ser Luca Pacchiani, maestro Bertelo Petosi speziale e il medico del luogo. A questi si unì in seguito Cam- mino Campigli mandato dal gran duca come commissario generale, e con larghissime fa- coltà. Il magistrato prese tutte le disposi- zioni necessarie per l'assistenza degli amma- Morti di peste 272 181 72 o 47 309 89 66 20 24 16 28 o 47 6 o 3 67 66 Pugnala), Pieve Putignano Limiti e Cornazzano S. Andrea S. Frediano Pontasserch i o, P. Orzignano Colognole Vecchializio P. Ripafratta P. Noclica Pappiana (*) Avene (*) S. Martino (•) Gello , (*) Bottano Ietato Monne Malaventre Covinaia Filettole Arena P. Vecchietto Rigoli Asciano P 42 18 12 7 o ..111111

Transcript of ll -2, P! VN P - OPACopac.bibliotecauniversitaria.pi.it/opacpisa/opac/pisa/96/La Provincia... ·...

Page 1: ll -2, P! VN P - OPACopac.bibliotecauniversitaria.pi.it/opacpisa/opac/pisa/96/La Provincia... · vdntnt h, pr , llbr dl dtrrn è n ntà lt h nd dv nrvr llt tnt nvl nt ltr. L tndrd

(-4 L() 1-4-2,1)Arino XXVII. num. 27. (Conto corrente colla Posta) (Conto corrente colla Posta) 2 luglio 1S91

INSERZIONI:

cjD

Poi

onierri,

, er

si-

zati a

e

GIÀ UFFICIALE PER GLI ATTI DEL CONSIGLIO PROVIN)IAU E COMUNALE

P! OVINGIA III PISAGIORNALE pourtco-Am NI I N ISTRUIVO

PUBBLICAZIONE:

Nel giorno di GIOVEDÌ d ogni settime.na.

1'n numero, centesimi 10.

DIREZIONE:

Nella Tipografia V,innucc'ni.xia del Monte. 12, Pisa.

AV VERTENZE:

L'Amministrazione. F.11i Vannucchi, risponde dei

soli incassi di cui ha emesso ricevuta.

I manoscritti non si restituiscono.

Le 1,ttere non affrancate si respingono.

IN ITALIA E ALL'ESTERO

— Sono tornati a Roma i membri dellacommissione di inchiesta per l'Africa, ono-re.voli Martini, San Giuliano, Luigi Ferrar',Cambray Digny e generale Driquet. Manca-vano il comm. Borgnini, fermatosi a Napoli,e ron.' Bianchi, trattenutosi ad Aden.

I reduci da Massaua, che godono tuttiperfetta salute, furono ricevuti alla stazioneda molti amici e dal ministro e sotto-segre-tario di stato per 1' istruzione pubblica.

La commissione si riunirà subito per re-digere il verbale sul primo quesito ad essasottoposto, che, corni è noto, riguarda gliscandali per l' affare Livraglii, Cagnassi ecompagni, e per stabilire il metodo del lavoroper la constatazione di fatto dello stato at-tuale della colonia eritrea e sull'ordinamentodefinitivo da adottare.

Dopo si scioglierà, e celi' ottobre terràaltre riunioni per redigere il rapporto com-plessivo.

— Registriamo le impressioni sì in Italiache all'estero della grande burrasca di Mon-tecitorio.

A Torino: I fatti accaduti alla camerasono vivamente commentati.

Commenti poco favorevoli si fanno perBrin che si è prestato a far da como-

dino al ministero ed i suoi compagni.I giornali rilevano la poca compattezza

del ministero, e neppure al ministero si ri-sparmiano critiche.

A Milano: I giornali moderati si felicitanoperché la maggioranza plaudendo al discorsodell'on. Rudinl, approvò il rinnovamento dellatriplice alleanza. Viceversa poi nei loro reso-conti speciali della seduta constatano chel'on. Rialida presidente del consiglio e mi-nistro degli esteri, non fu udito da alcuno.

Nei circoli democratici produsse eccellenteimpressione il contegno dell'estrema sinistrache si oppose alle sopratfazioni della meg-ae,ioranza.

La stampa estera: I giornali commentanole dichiarazioni fatte ieri alla camera italianadal presidente del consiglio, on. marchese DiRudini.

Morning Post dice che l' Italia pensaevidentemente che, per essa, l'equilibrio delmediterraneo è una necessità assoluta e chequindi deve conservare i suoi alleati tantonavali quanto militari.

Lo Standard rileva quanto l' idea dellatriplice alleanza, che è soprattutto una legadi pace, sia radicata nella mente degli uominidi stato italiani.

Il Daily News scrive che l' Italia è riso-. Intamente fealele alla triplice alleanza. Sog-giunge che, se è vero che il rinnovamentodella triplice alleanza è dovuto all' influenzadi lord Salisbury, questi non è biasimevoleper avere risposto all'appello di dare consi-glio al paese che deve in larga misura la suaunità a Gladstoue, Palmerston e Russe'.

La stampa parigina esterna l'opinione chegli incidenti tumultuosi della seduta nella ca-mera dei deputati italiana, hanno diminuitela solidità del ministero, mentre dimostranol' impopolarità della triplice alleanza , nellostesso tempo che ne affermano fuori di di-scussicne il rinnovamento.

Il Matin riferisce una conversazione cheil suo corrispondente romano avrebbe avutocon nn deputato radicale italiano. Questi a-vrebbe esternata la speranza che la Franciaaiuterebbe i radicali nel rageaungimento delloro scopo.

La Lanterne, forzando la logica e cari-cando le tinte del quadro, conchiude che alpopolo italiano, non resta altro oramai chefare la rivoluzione.

La Norddeutsche Allgemeine Zeitung diceche queste dichiarazioni costituiscono un av-venimento importantissimo. poiché esse ren-dono pubblico il fatto che la triplice alleanzaè prolungata ed aggiunge : « La fiducia dicoloro che vogliono vedere mantenuti all' Eu-ropa i preziosi beni della pace sarà ricon-fortata ».

Anche la National Zeitung opina che ledichiarazioni cieli' on. Di Rudini non lascianopiù dubbio che la triplice alleanza è digiàprolungata e la Vossische Zeitung esprime lapropria soddisfazione perclia, merce le dichia-razioni dell'on. Di Rudinl, sia tolto fin d'oraqualsiasi dubbio sul rinnovamento della tri-plice alleanza.

E che i giornali si appongano al vero losi potrebbe desumere dal seguente telegrammache il Wolffbureau ha ricevuto da Helgo-land:

« L' imperatore e l' imperatrice di Ger-mania sono arrivati stasera.

« L' imperatore, nel tragitto da Amburgo,partecipò al direttore della compagnia dei pi-roscafi di Nissen che la triplice alleanza fuprolungata di sei anni e gli espresse la suaviva compiacenza per [pesto fatto ».

— Parecchi scienziati russi si occupanodi raccogliere materiali per un'opera completasul regno dello Czar Alessandro I, e ciò invista di guadagnarsi il premio di due milionidi rubli, che sarà conferito nell'anno 1925,secondo le ultime volontà del generale Arakt-chef, il quale legò a tale effetto una sommaconsiderevole depositata alla banca dell' im-pero sin da mezzo secolo fa, e i di cui inte-ressi accumulati dovranno portare il capitalealla cifra di due milioni di rubli.

1■1■1•■2...n

Il 'Tiro a segno

È stato distribuito il progetto concordatotra il governo e la giunta del bilancio peril passaggio del tiro a segno dal ministerodel!' interno e quello della guerra. Il progettoè così concepito:

« Il tiro a segno nazionale è sotto l' altasorveglianza dei ministri dell' interno, dellaguerra e della pubblica istruzione.

« Il relativo servizio dipende dal ministrodella guerra così per la parte tecnica comeper la parte amministrativa.

« La pianta organica dell' ufficio specialeoggi esistente ed i fondi corrispondenti pas-sano dal ministero dell' interno a quello dellaguerra.

« In questo senso sono modificati gli ar-ticoli 2 e 12 della legge 2 luglio 1882 ».

In esecuzione alle predette disposizioniper l'esercizio 1891-92, la somma stanziataal capitolo 31 dello stato di previsione del-l' interno passa a costituire il capitolo 42 bisdello stato di previsione della guerra ; e dilire 18,000 viene diminuito il capitolo l°

dello stato di previs ione dell' interno (per-sonale) e di altrettante 18,000 aumentzto ilcapitolo 1° dello stato di previsione dellaguerra.

uon. Pelloux, in una sua lettera allagiunta, si ripromette che, merce l' unità didirezione, la istituzione possa avere maggioreimpulso e produrre quindi migliori frutti;quale intento giovera assai più facilmentel'amministrazione per i maggiori mezzi di cuiessa dispone, sia di personale, sia di mate-riale, e nel regolare e coordinare meglio l'usopromiscuo dei campi di tiro da parte dell'e-sercito e delle società.

Riguardo alla costruzione dei poligoni di

tiro, la cui spesa è certamente la pia grossaPer' il funzionamento del tiro a segno nazio-nale, è fermo intendimento del ministro dellaguerra di procedere, d' ora innanzi, con lamaggiore possibile parsimonia, non permet-tendo mai che si costruiscano poligoni di tirodi lusso; basterà che i poligoni soddisfinoalle condizioni di sicurezza e di comodità per

eseguire il tiro senza inconvenienti.Con questo 'concetto si otterrà da una

parte di non portare soverchio aggravio allostato, alle provincie ed ai comuni, e si potràprovvedere senza aumento di spesa a caricodell'erede alla costruzione di un numero mag-giore di poligoni in un tempo relativamentepia breve.

5 Pisa e la sua provincia

Notizie statistico sanitarie per il mese di

novembre 1890.

Non è stato possibile di trovare un elenco

esatto degli ammalati e dei morti, sia per lacittà che per le varie comunità della provin-cia, sia del primo come del secondo periodo.Il cronista Arrosti ha fornito una cifra chedeve essere approssimativa, e per la solacittà, in quanto alle altre località vi sonodue elenchi, che riproduco per intiero. Unodi questi contempla le località che compren-devano la potesteria di Ripafratta, l' altra

quelle di Buti e Vicopisano. Dalla prima nota

si apprende che ogni piccolo luogo faceva co-mune a parte.

Elenco dei comuni della potesteria di Vico.

Comune Abitanti

Montemagno

362Uliveto, Caprona e Noce 269

I,ugnano

177

Cucigliene

181S. Giovanni alla Vena

767Vico Pisano

678Puti

1586Zambra 282

CEISCiavola 371

S. Casciano

319Lejano

107

Navacchio

86

S. Prospero 354

S. Giorgio 225

S. Lorenzo a Pagnatico 262

S. Frediano a Settimo 292

S. Benedetto a Settimo

296

Marcianella 109

Marciana 121

Cascina 988

Latignano

177

n. 8009 n. 1356.

ABBUONAMENTI:

Un anno, lire 5; un semestre, lire 2,50; per fuori

dello stato si aggiungono le maggiori spese postali.

Nel corpo del giornale, eent. •0 per I na O spa-

zio di linea.

Dopo la firma del gerente, cent. 25 cs.

Per gli annunzi in 4.a pagina (esclusi quelli dal-

'.estero, o di articoli esteri) •si fissa compenso

vi■lta per volta, e senza impegno di rinnovo.

Nota dei morti nei . 25 comuni della pote-steria di Ripafratta dal 1° settembre16'30 al 10 novembre 1631.

Comune abitanti Morti Morti diper m.peste

CO m.10458

13965253 6

201 7 1

78 23

80 9198 10 6406 19 85

224 10

175 17

205 I 1

188 11 1

146 20

175 15134 R 12325 182

35 5

64 :30

558 17 29

206 28 4

402 10

313 10 112

312 23 7

5024 175 632.

Al termine del secondo elenco trovasiquesta nota: « Il contagio nella potesteria diLibbrafatta e Val di Serchio cominciò il no-vembre 1630 nel comune delle Monne, dipoiin poco tempo si scoperse in altri comuni, ed' allora fino al novembre 1631, sono statili ammalati di contagio 632 e ne sono morticome si vede 807, comprendendovi quellimorti per cause comuni.

« S' è mantenuto per lo spazio di sei mesicontinui per servizi in questi luoghi, cerusici,assistenti, e quattro becchini, e tutto s' èfatto colla spesa di L. 1799 e soldi di-ciotto ».

Fra i luoghi che furono visitati dal morbopestilenziale, amo dare qualche ricordo puredi Campiglia, avendone lasciata una breverelazione il dott. Luca pro-fisico di detto ca-stello, e data alla luce dall'operoso e dottoFalchi, nel suo libro riguardante la storiadella Maremma.

La malattia si vuole che incominciasse,essendo i semi del male contagioso nascostiin un padiglione da letto comprato in Colledi Val d' Elsa, dove prima era stato il malecorno a S. Gemignano. Morirono tutti quelliche l'adoprarono, quindi il medico e i compo-nenti la sua famiglia , dilatandosi il maleprestissimo al resto degli abitanti. La malat-tia cominciò il 27 aprile 1631, e di 640anime che vi si trovavano, ne morirono 330, ene guarirono circa 200, dal che si vede comepochi fossero gli abitanti che non venisserotoccati dal male.

Era in Carnpiglia capitano di giustiziaPiero Spigliati, che d'accordo con quelli delcomune, pensarono ad eleggere dei deputatiper provvedere allo urgenze. Questi furono

oltre il capitano, il tenente Malfatti, il ser-gente Pietro Pagini , ser Luca Pacchiani,maestro Bertelo Petosi speziale e il medicodel luogo. A questi si unì in seguito Cam-mino Campigli mandato dal gran duca comecommissario generale, e con larghissime fa-coltà. Il magistrato prese tutte le disposi-zioni necessarie per l'assistenza degli amma-

Morti dipeste272

18172

o47

3098966202416

28o

476o3

6766

Pugnala), PievePutignanoLimiti e CornazzanoS. AndreaS. FredianoPontasserch i o, P.OrzignanoColognoleVecchializio P.Ripafratta P.NoclicaPappiana(*) Avene(*) S. Martino(•) Gello ,

(*) BottanoIetato

MonneMalaventreCovinaiaFilettoleArena P.VecchiettoRigoliAsciano P

4218127

o

..111111

Page 2: ll -2, P! VN P - OPACopac.bibliotecauniversitaria.pi.it/opacpisa/opac/pisa/96/La Provincia... · vdntnt h, pr , llbr dl dtrrn è n ntà lt h nd dv nrvr llt tnt nvl nt ltr. L tndrd

lati, il seppellimento dei cadaveri, e per itn-pedire la diffusione del male. Non mancaronoi soliti bandi che comminarono pene seve-rissime all'arbitrio del magistrato di sanità,e che per altro non portarono grandi fruttise si ebbe coai gran numero di ammalati edi morti.

Il 13 agosto, giorno di domenica, dopocantata la messa cominciò la quarantena ge-nerale, che fu fatta durare ventidue giorni,

o dopo tal tempo Campiglia rimase liberacompletamente dal contagio. (Falchi. Tratte-nimenti popolari sulla storia della Ma-remma, I). 201, Prato, Alberglietti, 1880).

Poche altre notizie si hanno sulle altreParti del territorio. In alcuni appunti viendetto che a Mezzana su 218 abitanti, nemorivano nell'anno (1631) otto di malattiacomune, e nove di peste. A. S. Giusto aCampo con 123 abitanti, otto finivano permalattia ordinaria e tre per la pestilenza; aS. Vittorio R Campo su 211 abitanti vi fu-rono cinque appestati morti.

Gli abitanti della campagna non furonolasciati in abbandono, bensì vennero assistitinel modo migliore che si poteva. I commis-sari nominavano deputati, i quali erano inca-ricati di provvedere affinché ai contadini nonmancasae il vitto, l' assistenza medica, e imedicinali di prima necessità che si spedi-vano da Pisa.

Esistono molti registri dove sono notatii sussidi dati a moltissime famiglie; che con-sistevano in pane, olio, sale e altro. Trovasinotato il sussidio così: « A. dì 26 di maggio1631. A. Marcho di Guerrieri Marchetti diCovinaia, si li è dato al ditto numero seipani per esser serrato et ferito di peste ».I pani si continuavano a dare fino al due lu-glio, forse perché il poveretto aveva termi-nato di sentire il bisogno del pane. Ad unaltro Marchetti si davano pure due piccie dipane al giorno, che costano soldi sedici, e con-tinuano nel sussidio per tredici giorni. E cosìsi trovano sussidiati Guaspari di Guaaparinoda Covinaja che riceve dieci pani al giorno,alcuni giorni sedici. Si trovano pure notatiPolito di Giuliano, Giovanili di Domenico,Manica detta la Lombarda, Francesco Bar-bottino da Veccilializia, e così a molti altri.

(continua) x.

La nostra emigrazione

Poichè in questi ultimi mesi si è ria-

perta una corrente, abbastanza forte, di emi-

grazione verso il Brasile, è interessante ve-dere quale sia stata nel suo complesso l'e-migrazione stessa durante il primo trimestredell'anno corrente.

Confrontando coll'uguale periodo dell'annoprecedente si ha:

1° trim. 1890 10 trim. 1891

Ernigr. temporanea 48,069 49,542

permanente 29,536 33,484

77,605 83,026

Si è avuto quindi nel l° trimestre di que-st'anno, in confronto all'anno scorso, un au-mento di 5,421 emigranti.

Ecco come gli emigranti dal l' gennaioal 31 marzo 1891 si dividevano complessi-vamente per i vani compartimenti

1890 1891

Piemonte 6,903 4,914Liguria 1,109 835Lombardia 7,419 5,798Veneto 37,050 38,250Emilia 1,274 1,398Toscana 1,748 2,292

Marche 342 .140Umbria 47 39Lazio 3 8Abruzzi 4,654 6,819Campania 8,95 11,397Puglie 953 787Basilicata 2,345 2,690Calabria 2,962 4,622Sicilia 1,823 9,054Sardegna 21 13

Piccola enciclopedia Hoepli

È uscito il 20 fascicolo di 160 pagine diquesta interessante e modernissima pubblica-zione dell' editore Hoepli di Milano, direttadal professore Garollo. È nel formato stesso

dei notissimi suoi Manuali: ogni mese neuscirà regolarmente uno; l' opera sarà finitanell'ottobre del prossimo anno. Si possonoavere gratis alcune pagine di saggio, indiriz•zandosi all'editore. Questo fascicolo cominciadalla lettera Ann e arriva sino a Bal L'operaè redatta da distinti scienziati italiani, fracui citiamo il senatore Schiapparelli, il Fer-rini, il Cossa, il Melani, il Golgi, il Vidari,ecc.; essa riassume una intiera biblioteca etorna quindi indispensabile ad ogni personacolta.

PUBBLICAZIONI

La Contabilità popolare per agricoltorie commercianti, del cav. Piero Mistrot, pub-blicata dalla ditta O. .B. Paravia e C., éuna delle migliori opere di questo genere chesi possano studiare da quelli che sono pre-posti tanto ad un' azienda agricola o commer-ciale, quanto da coloro che amministrano ilproprio patrimonio privato.

La contabilità è trattata con tutta l'esat-tezza e chiarezza necessaria alle occupazionidel computista e di chi possiede. Questo bellibro che si vende al modico prezzo di lire1,50 porta ancora delle grandi tavole dimo-strative stese con molta diligenza, e la pre•iniazione conseguita all' esposizione interna-zionale agraria di Vienna (1890), ne attestaassai chiaramente la sua pratica utilità.

PROF. RAG. GIOVANNI ROTA — Studiopratico di applicazione di nuovi modelliprescritta dal Regolamento di Contabilitàdelle Opere Pie, con bravi saggi di scritturafin anziana.

Bologna tip. succ. Monti 1891.In attesa di dare alla luce il Codice am-

ministrativo e finanziario delle Opere Pie,e il manuale pratico di amministrazioneper le istituzioni pubbliche di beneficenza,che occupano i volumi II, III e IV dellasua biblioteca, l' ottimo Bollettino delle OperePie del Regno pubblica oggi il quinto di talivolumi, che contiene uno studio accurato ed

interessante del prof. rag. Giovani Rota, notocultore di discipline amministrative e conta-bili, sull' applicazione dei modelli obbligatoriche accompagnano il regolamento generaledelle Opere Pie. — Vediamo con piacere ilBollettino ricercare tutti i mezzi per aiutarela più esatta e corretta applicazione delle legginuove, e fra le ultime pubblicazioni questadel Rota è utilissima, non solo per l' inconte-stata competenza dell' autore , ma perchèfacilita in singolar modo l' uso dei modelligovernativi.

«CIME. «C» inUT ,LeTik_1111:12

— Il collegio elettorale di Pisa èconvocato per il 26 corrente al seguitodella vacanza verificatasi nel collegiostesso per l' estrazione a sorte deiprofessori soverchianti il numero.

— La giunta municipale ha pub-blicato il seguente manifesto:

Visti gli articoli 85 e 86 della vigentelegge comunale e provinciale;

In seguito alle operazioni elettorali cheebbero luogo il dì 28 giugno corrente nellafrazione 1.a (città), 2.a (S. larco alle Cap-pelle), 3.a (S. Giovanili al Gatano) per laparziale rinnovazione del consiglio comunale,

Pubblica il seguente resultato delle vota-zioni

Frazione I a (città).I. Nardi-Dei cav. uff. prof. Angiolo voti 14912. Bianchi cav. avv. prof. Emilio. » 14803. Gambini cav. avv. Giuseppe. . » 1454

Frazione 2.a (S. Marco alle Cappelle).

1. Triglia Ranieri voti 4322. Tempesti dott. Domenico

4213. Mariani cav. Goffredo . . 401

Frazione 3.a (S. Giovanni al Gatano). e-.

1. Moriani Francesco . . . voti 2762. Santini avv. Niccolò . . » 256

— A consigliere provinciale rimaseeletto nel secondo mandamento, Pisacampagna, l' avv. Giuseppe RaffaelloCerrai con voti 2004.

— Il cambio decennale delle car-telle del consolidato cinque per centoavrà principio il 10 luglio corrente.

Il cambio si effettuerà in Romadalla sede locale della banca nazio-nale nel regno, e fuori di Roma daglistabilimenti della banca suddetta intutti i capoluoghi di provincia e nellealtre località dove esistono gli stabi-limenti medesimi ed in Grosseto. Massae Pistoia dalle succursali della bancanazionale toscana.

— Il Giornale militare ufficialepubblica:

Le operazioni per l' invio in con-gedo illimitato dei militari di primacategoria della classe 1867 dell' armadi cavalleria e 1868 di tutte le armiavranno principio per tutti i corpi il18 luglio corr., fatta eccezione per glialpini, e per l'artiglieria da montagnache inizieranno il congedamento il 25agosto.

Tutti i corpi e reparti che alle dateanzidette si trovassero o dovesseroancora recarsi a poligoni, campi, eser-citazioni di avanscoperta, o ad altreesercitazioni, inizieranno il congeda-mento appena avranno raggiunte lerispettive ordinarie sedi, al terminedelle esercitazioni stesse, licenziandointanto i militari rimasti alle sedi deicorpi.

Saranno contemporaneamente in-viati in congedo illimitato quei militariarruolati o venuti alle armi con laclasse del 1869 di tutte le armi, iquali come capilista, renitenti, studentiammessi al ritardo del servizio, ecc.,provenienti da leve anteriori, risultinodesignati per la ferma di due anni.

Si autorizzano i comandanti deicorpi d'armata a proporre di ritar-dare il coneedamento dei militari dellespecialità sussistenze, sanità, telegra-fisti ecc.

— Col giorno 30 giugno decorso fe-cero passaggio alla milizia territoriale:

1° i militari di prima categoriadella classe 1861 appartenenti all'armadei reali carabinieri, ad eccezione deisottufficiali;

2° i militari di prima categoriadella classe 1861 giì.1 appartenenti allacavalleria e trasferiti poscia ai reggi-menti di artiglieria e del genio, ec-cettuati i sottufficiali;

3' i militari di prima categoriadella classe 1858 già appartenenti allecompagnie operai d'artiglieria.

I passaggi avranno luogo secondole norme contenute nel capo XXX

del regolamento sul reclutamento ap-provato con R. decreto 2 luglio 1890.

— Nello scorso giovedì si uccidevaesplodendosi un colpo di rivoltella alpetto l'avv. Celso Citerni di Siena.Alcuni anni indietro il Citerni avevatentato di uccidersi, ma non riuscìnel suo intento per non essere partitoil colpo dall'arnie della quale fece uso.

STA.9r0 01 VfftC

Dal dì 24 a! 30 giugno 1891 inclusive.

NASCITE DENUNZIATE:

Maschi n. 20. — Femmine n. 15.

Nati morti n. 1.

MA T It I NIONI

Giuntini Germano, di Capannoli, con Bar-gliini Luisa, di Pisa, ambedue celibi — Mi-chelotti Ferdinando, di Barbaricina, con UliviClelia, di S Ermete, ambedue celibi — Ma-lasoma Giuseppe, di S. Marco alla Cappelle.con Ciampolini Matilde, di S. Giusto in Can-!licei, ambedue celibi — Cipolli Pietro, ve-dovo, con Meioni Assunta, nubile, ambeduedi Pisa — Giusti Alamanao con Carlini Luisa,ambedue celibi, di Pisa — Urbani Anicetocon Del Maestro Filomena, ambedue celibi,di Pisa — Martini Giovanni, di Pisa, conGiovannini Maria, di S. Marco alle Cappelle,ambedue celibi — Mannucci Egisto con Fa-nucci Eugenia, ambedue celibi, di Pisa —Tavolacciai Pilade, di S. Marco alla Cappelle,con Logli Concetta, di S. Giovanni al Gatano,ambedue celibi — Dalli Cesare con Bonn-posi Zelinda, ambedue celibi, di Pisa.

MORTI

Paolicciii Giulia, 6, di Pisa — BiliariPompeo, coniugato, 57, di S. Stefano extramoenia — Paoli nei Di Nardo Carmina, 41,di Pisa — Capecchi vedova Parenti Cate-rina, 83, di Pisa Citerni avv. Gelso, co-niugato, 45, di Pisa — Bonanni Giuseppe.coniugato, 77, di Calci — Monacci Luigi,celibe, 23, di Cascina — Di Gaddo nei Fre-diani Benedetta, 53, di S. Giovanni al Ga-tano — Malucchi Luigi, coniugato, 46, diPutignano — Martini Giovanni , coniugato,52, di Pisa — Stefani Enrico, coniugato, 63,di Pisa — Turbati Palmira, nubile, 71, diPisa — Angeletti vedova Fantozzi Paolina,55, di S. Giovanni al Gatano — Volpini neiGiarnpaoli Cesira, 44, di Pisa — Giacca ca-valier Giuseppe, coniugato, 56, di Cuneo —Benedettini Sesto, 7, di Oratoio.

Più n. 10 al disotto di 5 anni.

CAMBIAMENTI DI RESIDENZA.

(Emigrati).

Coluccini Maria, a Capannoni — MenocciMatteo, a Viareggio — Riparbelli RanieroIvo, a Napoli — Lotti Vittorio, a Chiusi.

(Immigrati).

Fabiani Francesco, da Empoli — GrazziniEttore, da Perugia — Catarsi Michele, daRo.signano Marittimo — Bellatalla Pietro, daChiusi.

rr E .ArIE 1111,

Nel corrente mese di luglio avremo alPoliteama un corso di rappresentazioni di

opere in musica. La prima opera sarà Il tro-vatore, e la seconda Emani del maestroVerdi.

Il personale artistico é il seguente :

Prime donne soprani : Elvira Angeli Bar-bieri — Annita Boschetti.

Prima donna mezzo soprano: Thea Dorrè.Primo tenore assoluto: Angiolo Bersani.Primo baritono assoluto: Ruggero Astil-

lero.Primo basso assoluto: Cesare Di Ciolo.Relative parti comprimarie.

Per la parte di Carlo V nell'opera Er-nani, l' impresa Ira scritturato per alcune

vi

sl

7

A•MEM

CO

t

■•••

Page 3: ll -2, P! VN P - OPACopac.bibliotecauniversitaria.pi.it/opacpisa/opac/pisa/96/La Provincia... · vdntnt h, pr , llbr dl dtrrn è n ntà lt h nd dv nrvr llt tnt nvl nt ltr. L tndrd

Do.

vaalal

va;cìito30.

ivia-le,LU-

e-uela,to

onle,'a-

le,io,ri-

re

o-›e.

c-a-di

3,dia,ei

ci

l a

-o

lala

è.

e

20,00

12.45

13,00

13,00

21,9020,55

NTURAtlEG5

oRMAT041� .4 NuALtlotpul

rappresentazioni straordinarie il celebre ba-ritono Emilio Barbieri.

Maestro concertatore e direttore d'orche-stra: Colombo Colombi.

La prima rappresentazione avrà luogo col

Trovatore sabato prossimo

Ci\SSÀ ÀGP1.ICÙTÀ 1N9 STRIREIN RISA

SOCIETÀ ANONNA POPOLARE COOPERATIVAA CAPITALE ILLIMITATO

costituita con atto 17 luglio 1886

Con sedi, succursali e agenzie a Firenze, Em-poli, Todi, Voltemi. Viareggio, Firenzhola,Fncecchio. Rosienano, Calci, Malanni, Ri-parbella, Vicopisano.

CORRISPONDENTE DELLA BANCA NAZIONALE NEL REGNO

E DELLA BANCA NAZIONALE TOSCANA

Situazione dei soci al 24 giugno 1891.Capitale sottoscritto . .

l'a. versato Fondo di riserva

Operazioni della cassa.&miti — Conti correnti con garanzia —

A n ticipazioui contro pegno — A n ticipaz ionedei canoni d affitto — Mutui per migliora-menti agricoli e trasformazioni di coltura —Miglioramenti agricoli e affitti eseguiti diret-tamente dalla cassa per proprio conto o perconto dei soci — Amministrazione di beniagricoli per conto dei soci — Macchine agra-rie a nolo o in vendita — Somministrazionidi derrate e generi alimentari agli agricoltori,coloni, fittaioli e lavoratori — Servizio dicassa ed esattorie — Depositi a conto cor-rente, a scadenza fissa e di risparmio — De-positi a custodia ed in amministrazione —Obbligazioni — Rappresentanza d' istituti dicredito e industriali. — Operazioni di creditofondiario ( Prestiti con ipoteca).

Le sottoscrizioni delle azioni si ricevonoalla sede della cassa in l'isa, Via S. Mar-tino, n. 20, primo piano.

Gli uffici della cassa sono aperti dalleore 10 ant. alle ore 2 poni. di ciascun giorno.

Depositi di risparmio.

Per il servizio dei depositi a risparmio lacassa sarà aperta anche nei giorni festi-vi dalle ore O nnt. alle 1,r2, Iner.

Sui depositi a risparmio la cassa corri-sponde l' interesse del 4,25 per %.

Depositi in conto corrente.Sui depositi a conto corrente la cassa

corrisponde l'interesse del 3,25 per °/0 .Sono pagabili a vista tino a L. 3000; con

tre giorni di preavviso L. 5000.

Depositi fruttiferi.

Interesse 4,50 per %, ritiro con preav-viso di 15 giorni.

Conti correnti -vincolati.Per tre mesi, interesse 4,60 per %. Di-

sdetta 15 giorni prinut della scadenza.Per sei mesi, interesse 4,75 per °A. Di-

sdetta 20 giorni prima della scadenza.Per un anno, interesse 5 per %. Disdetta

30 giorni prima della scadenza.

13noní fruttiferia scadenza fissa.

A sei mesi, interesse 4,60 per %.A un anno, interesse 4,75 per %.Non si emettono buoni per somma infe-

riore a L. 2000.

ATTI GIUDIZIARII

Sunto degli atti legali inseriti nel n. 50(23 giugno 1891) del supplemento al foglioperiodico della I?. prefettura di Pisa.

— Estratto d' atto di emancipazione dalquale risulta avere il sig. Antonio Corsi, diPappiana, emancipato il proprio figlio mi-nore Giovanni ali' oggetto di esercitare ilcom merci°.

— L' esattore comunale di Cecina rendenoto che nel giorno 16 luglio corr., avantila R. pretura locale, sarà proceduto alla ven-dita di

Una casa posta in via Marina, a duepiani e 28 vani, di proprietà del sig. Gio-safat Lotti : viene esposta al prezzo minimodi lire 5118,60.

— Con decreto del presidente del tri-bunale civile di Pisa fu dichiarato aperto ilgiudizio di graduazione dei creditori delsig. Gaspero Romieux, delegandone all'istru-zione il giudice Ferdinando Benvenuti.

— L'esattore comunale di Pontedera ren-de noto che nel dì I i luglio corr., avanti laR. pretura locale. sarà iosto a pubblico in-canto l' immobile di che appresso.

Lotto unico — Una caea a tre piani e32 vani, di proprietà dei sigg. Ricci don1,uigi e Giuseppe: per il prezzo minimo dilire 9(324,60.

— È stato rinviato, con lo sbasso di duedecimi, ali' udienza del tribunale di Pisa deldi 2 luglio corr., l' incanto degl' immobiliescussi a danno della ditta Antonio Luxardo:il 1° lotto verrà esposto per il ridotto prezzodi lire 105,603,70, il 2° lotto per lire 1211,76,il 3' lotto per lire 428,97, il 4° lotto perlire 1021,98.

— Il cancelliere della pretura di Faugliarende noto che la signora Elisa Pacciardivedova Guerrucci, in proprio e nell' interessedei suoi figli minori Ubaldo, Genny, Arturo,Carlo e Merina, ha accettato con benefiziodi legge e d' inventario l' eredità relitta dalproprio marito Maurizio Guerrucci , mortoab - intestato in Fauglia il 22 marzo decorso.

Sunto degli atti legali inseriti nel tr. 51(26 giugno 1891).

— L'assemblea generale degl' interessatinel comprensorio per il mantenimento delleopere idrauliche di seconda categoria del fiu-me Cornia, é stata rimandata al d1 12 delmese corrente.

— I: esattore comunale di Castellina ma-rittima avvisa che la mattina del 26 agostop. v., avanti la R. pretura di Roeignano ma-rittimn, sarà proceduto alla vendita di

Una casa a due piani e sette vani, postain luogo detto Poggio vecchio », attual-mente posseduta dal sig. Giuseppe Beche-roni; viene esposta per la somma di lire 585.

— Nello stesso giorno e avanti la stesapretura, sulle istanze dell' esattore del co-mune di Riparbella, vera posto a pubblicoi ncan to

Un appezzamento di terra seminatile), vi-tato, pomato, oliveto ed in parte sodivo, concasa colonica sopra di se, posto in luogodetto l' ortacavoli », di proprietà del signoring. Leopoldo Cartoni e livellare della mensavescovile di Modigliana: per la somma dilire 2178,95.

— È stato stabilito l' impianto in Pisadi uno stabilimento succursale della fabbricadi specchi e prodotti chimici di S. Gohaiu,Channy e Cirey, residente a Parigi, sotto ilnome di e Fabbrica pisana di specchi e la-stre colorate di vetro » col capitale di tremilioni di lire da fornirsi interamente dallacassa centrale di detta società: questo stabi-limento sarà amministrato da Ilfl direttorequa residente.

Prezzi delle grasce vendute in Pisanel mercato del l' luglio 1891.

N13. I prezzi segnati nella I.a colonna sonorelativi ai generi venduti in partita fuori dazio.

I prezzi segnati nella 2.a colonna riguardanoi generi venduti in dettaglio dazio compreso.

CerealiGrano gentile la q. reit. .Detto di 2.a Detto mazzocchio 1.a qual Detto 2.a q Detto di Maremma il quin-

tale ..... . .Detto provenienza lombarda

il quintale .

r,. e C. L. e C.

23,95

Segale l'ett. ..Orzo nostraleAvena di Maremma morella

il qnintale . . .Detta mista o bianca de!

p;:olo di Pisa .Granturco La q. l'ed.Detto di 2.n.SaggitrtMiglio

LegumiVecce schiette l'ett. .Fave tioetrali l'alt. .Faginoli bianchi eroqi nuovi

1.a qualità rent..Detti mezzani .Detti tondini Detti coll'ocehio • •Ceci cremici

. .Detti esteri

FarinaFarina marea A netta da tela

il quintale 35,00 a 35,5)» Il Mem. 34,00 a 34.59

i KIM. 33,00 a 33.50I) idem.

Semola . . . . idem.Semolino di La q. da paste

36,— a 36,59da m ineetra netto da telaDetto 2.a q. . . . • •

13, —Detto I t (i. da ingrassoFarina di castagne .

l? i s oRiso La qualità, il (plintala

51, —» 2.a » . .

Olio d'oliweOlio d'oliva t .a 1idittt , l'ett. 126, — 136.5 . )

Detto di 2.L

114, — 124,50

V i n o

Vino di I AL qualita del piani)di Pisa 27,39

33,3330,60Detto di 2.a. valità . 24,0544,81Detto di collina 1.a qualità 38,2039.30Detto di 2.a. . 32,75

ForaggiFieno 1.a qualità il quintaleDetto di 2.a ..

Pane

I ) une 1.a qualità sopraffine

Detto 1.a q. il chilogrammoDetto di 2.a

chilogrammo . • • • .■•■••

0,420,39

Detto di 3.a.

Mercato dei bozzoli in Pisa e Pontedera

Mercato di Pontedera del 17 giugno 1891:

Bozzoli Kg. 3,040. Qualità nostrali da lire

2,70 a lire 2,95 il chil.

Mercato di Pisa del 18 giugno 1891: Boz-

zoli, Kg. 1,800. Qualità nostrali da lire 2,70

a lire 3 il chil.

Mercato di Pisa del 19 giugno 1891: Boz-

zoli, Kg. 17,000. Qualità nostrali da lire 2,80

a lire 3,10 il chil.

Mercato di Pontedera del 20 giugno 1891:

Bozzoli, Kg. 4,930. Qualità nostrali da lire

2,80 a lire 3,20 il d'il.

Mercato di Pisa del 22 giugno 1891: Boz-

zoli, Kg. 900. Qualità nostrali da lire 2,80

a lire 3,05 il chil.

Mercato di Pontedera del 22 giugno 1891:

Bozzoli, Kg. 4,050. Qualità nostrali da lire2,80 a lire 3 il chil.

Mercato di Pisa del 23 giugno 1891: Boz-zoli, Kg. 15,000. Qualità nostrali da lire 2,90

a lire 3,10 il chil.

Mercato di Pontedera del 24 giugno 1891:

Bozzoli Kg. 1,450. Qualità nostrali da lire

2,70 a lire 3 il chil.

Mercato di Pisa del 25 giugno 1891: Boz-

zoli, Kg. 400. Qualità nostrali da lire 2,90

a lire 3,10 il chil.

Mercato di Pisa del 26 giugno 1891: Boz-zoli, Kg. 2,800. Qualità nostrali da lire 2,80

a lire 3,10 il chil.

Mercato di Pontedera del 20 giugno 1891:

Bozzoli, Kg. 1150. Qualità nostrali da lire

2,60 a lire 3 il chi!.

Mercato di Pisa del 30 giugno 1891: Boz-zoli, Kg. 900. Qualità nostrali da lire 2,80 alire 3,10. il chil.

PASQUALE FINA r,T, gerente resp.

COMITNI47, DI TJAL.T100

A tuttn il 20 114,...lio p. v. è aperto ilconcorso al posto di sanitario della condottad' Orciatico, frazione dipendente da questocomune.

L' onorario annuo assegnato a detta con-dotta è di L. 2500, gravato dalla tassa diricchezza mobile.

Il capitolato che regola il servizio medicodel comune, trovasi ostensibile in questa se-greteria comunale nelle ore d' ufficio.

Alle domninle di concorso, dovranno an-dare uniti i documenti di pratica.

Laiatico, li 26 giugno 1891.

Il sindacoI). A. GOTT I

Provincia di risa

COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO--- --

Avviso di concorso.Il sottoscritto sindaco,

Veduta la deliberazione della giunta co-munale 25 giugno p. p. dichiara aperto ilconcorso alla condotta ostetrica di Castelnuovodella Misericordia, frazione di questo comune,coll'annuo stipendio di L. 500, pagabili a ratemeneili posticipate non oltre un quinquenniodal giorno della nomina.

La titolare ha l'obbligol° della residenza in Castelnuovo pre-

detto;20 del servizio gratuito alle partorienti

I'"'" dei popoli di Castelnuovo e Nib-biaia, con diritto a vettura oltre la distanzadi chilometri I e 500.

Le istanze devono rimettersi all' ufficiocomunale corredate del diploma d' idoneitit,delle fedi di nascita, di moralità e di sanacostituzione, entro il 15 luglio corrente.

Rosignano 11fari Rimo11 1° luglio 1891.

Per il sindacoETT. SIMONCINI, assessore.

VENA D'OROP. Stabilimento idroterapico

e Stazione Climatica Prealpinaa 452 In. sul livello del mare ed a 6 chilo-metri dalla stazione ferroviaria di BELLUNO.

Medico Direttore : VINCENZO 'VECCHIO

Consulente: Sen. Comm. Prof. A. MINICH

POSTA, TELEGRAFO E FARMACIAnel!() Stabilimento

Sorwenti i ° I. costanti

A.13 E H, T TI I--1, ,-,1 1 ° GIU Cgr INI- O

Per informazioni e programmi rivolgersi aiProprietari Cav. GIOVANNI LUCCHETTIe F.11i Vena d'Oro.-13ELIAJNO.

750,000 01 ER\S' DI

COPIE 4*c.' MODAIN 14•

D sag .SONO

IVERSELINGUE lik '

SI PUBBLICANO

GilATIS'Po LEE16.D ' OGNI MESE...p PICCOLA EDIZ

NUMERI ''',<, E.8,00

- ONEEA .1DI SAGGIO

e4 ULRICO HO.?'ORIGINAUTA

6FIGURINIDIFF/06,/QP# COLORATI

«$' PER LA

.. :',..N.RANGDE

•EDIZ1IN MILANO : ,

IN 2 EDIZIONI 2NAVITAGRANDE EDIZ I: ‘',. uv,

i 1L16,00 ASSOLUTA

!MANUALI HoEpLiq3 OLTRE 300 VOLUMI LEGATI ELEG. IN TELA d

PREZIOSA COLLEZIONEIN CUI I PIT ILLUSTRI SCIENZIATI CONTEMPORANEI

TRATTANO TUTTE LE MATERIE DELLO SCIBILE UMANO

SI DIVIDONO IN SERIE-SCIENTIFICA-ARTISTICA-SPECIALE ETECNICA—CHIEDERE GRATIS IL CATALOGO...ALVEDITORE ULRICO HOEPII -MILANO-

Pisa, Tipografia Vannucclii, 1891.

L. 722,400,00„ 654,546,82„ 39,210,13

Paglia Detta a manne

Page 4: ll -2, P! VN P - OPACopac.bibliotecauniversitaria.pi.it/opacpisa/opac/pisa/96/La Provincia... · vdntnt h, pr , llbr dl dtrrn è n ntà lt h nd dv nrvr llt tnt nvl nt ltr. L tndrd

CALLE AI PIEcol CEIROTTINI preparati nellaFarmacia BIANCHI in Milano

L.1,50 scat. gr — L. t scat. picc. con istruzione

Inviando l'importo più Cent. 20 al Deposito Generale inMilano. A. MANZONI e C , via della Sala. 16. inRoma. stessa C954 via di Pietra, 91 e Napoli

Piazza Municipio. — si ricevono in!zitta Italia franco di porto.

ne~~11inanii

Il vostro col(); Si manterra fresco d vellutato se adoperate

LA

di Riso specialepreparata al BISMUTO

da. CI!. FAY, Profumiere

PARIGI, 9, Rve de la Paix, 9, PARIGI.

Vendesi presso A. Manz:oni e C., Milano, Via della Sala, 16. Roma, Via di Pietra, 91.palazzo del Municipio. — In Pisa. presso Rossini, Piccinini.

Ogni Cerottino contiene: Acetato di rame cg. I — Bicloruro d' idrargir. _

Acido arsenioso mg. I — Gornmo-resine diverse cg. 30.

In Pisa presso le Farmacie Rossini e Piccinini.

LA GIUSTIZIAGIORNALE DELL' AM M INISTRAZIONE GIUDIZIARIA

Direttore A v v. Pro f. e ARI.° LESSON A••■■••••■

ABBONAMENTO — Anno Lire 7 — Semestre Lire 4.Un numero separato L. 0,15.

NB. — Gli abbonamenti decorrono dal l° gennaio 1891.Gli abbonati ricevono gratuitamente i numeri del periodico del mese di dicembre.

Rivolgersi all'Amministrazione del Periodico via XX Settembre 122 (Roma).

STUDIOSI: STUDIOSE:

VOCABOLARIO ILLUSTRATOUNIVERSALAE compLwro, della Lingua italiana, unicoin Italia, con 00000 Vocaboli.t.-_.».000 Figure istruttive, 14-00Pagine ; per le lettere, scienze, arti e mestieri. Compilato da distintiLessicografi. Rilegato solidamente in tela. Spedisce franco di portoC. MANINI, Milano, Via Cerva, 38, contro L. 5_

Medaglie e Diplomi d'onoreIl Peptoue Heminerieh si trova

La Legge all' intelligenza di TUTTI senza l' aiuto dell'Avvocato è

IL MIO CONSULENTE LEGALE.MA7-Rt. Nuovo MANUALE TE'.012ICO-PRATICO conte-

nente i Codici compreso il nuovo Codice Penale, le nuove leggidi pubblica sicurezza e sanitaria e tutte le altre principali leg2tispeciali e relativi regolamenti, spiegati e commentati concasi pratici alla port ata di tutti. Guvialdititi eol ictnrpienat.leti iatet:la propria difisa a voce ed in iscritto, aPretori, Tribunali. Corti e Arbitri, Consulti e norme legali perqualsiasi affare senza aiuto «Avvocato: modulo e fo•-mole, contratti, citazioni. istanze e ricorsi alle autorità giudizia-pie, amministrative, politiche e militari ecc • ecc. Legge, regola-mento e formulario sul Notariato, compilato da pratici legali. Dasè stessi i negozianti, gli uomini d affari, le famiglie, i possi-denti, gli industriali, ecc , potranno difendersi e provvedere ai pro-pri interessi in tutti i casi ed in ,ogni sorta di 1.1 ti senza:aiuto costoso d'Av‘-ocato e del Notaio. 2 pure ■Ii somma

pei giovani Avvocati e Notai, ecc. — Un elegante egrosso volume di l 000 pagine, arricchito di molte centinaia di modul i. conincisioni. — 4a Edizione in ottavo grande. — Spedisce franco C. E". Ma-nini, Milza)°, Via Cerva, 38, contro vaglia di L. 10.

25 ANNI DI SUCCESSO

cpa

—J

SI VENDE NELLE

rARYZACIE E DROGHERIE DEL REGNO.

NON PIÙ AMI -130 INGLAEsn•••••••• (.1

ga 1113:0 7":11hT 1511.15>

PURO RISO

QUALITÀ SUPERLATIVA DELLA FABBRICA FRATELLI MALACARNE

PREMIATI CON MEDAGLIA ALLE ESPOSIZIONI DI PARIGI 1871 - MILANO 1881

Trovasi in vendita nei negozi della Ditta Fratelli Martin Wedard in

Fisa a L. .20 il chilogrammo. Pei signori rivenditori abbuoni da convenirsi

Avviso interessante.

Chi vuole del vino vecchissimo, ec-

cellente, mille volte meglio del Dor"

come viene veramente dall' uva, vada

FI Pisa alle farmacie Bottari sotto

florgo n. 3, e Petri cantonata via san

Martino e Vittorio Emanuele, e l'avrà

al prezzo di L. 2 la bottiglia o L. 1,80riportando il vuoto.

Colà si trova un vino nero chia-

mato « COLOMDAIO SEVERO » della Casa

Pieri di Fauglia, tanto raccomandato

dai medici per la sua utilità, mante-

nendo ai malati le forze, sollecitando

i convalescenti alla perfetta guarigio-

ne, e donando alle macchine deboli e

rifinite pieno vigore e la più completa

energia.Provatelo, è prodigioso.

V I S

Per cessazione di commercio vendesi una

bottega e stanza soprastante, via di Banchi,

N.° l: per le trattative rivolgersi al signor

Luigi Ascani computista al comune di Pisa.

T

NuovissimoOCABOLKO

ITALIANO‘,ILLusTRATO-00n iNcistON

%S.40,,1

colvy-04.7_ ipr-R/VI EG I1Ssi° TECH

Afir 981/1 Z/ 4/4

c CU R •q<>/

• i D, CA usA N‘,01.*IENTIs iTA ZION10NICOR..9,/

V4iEcteULINE IS TERí }0.-?i,'RS'k‘i''ClARCHI D'Atc.. ECG'

i't,SCst.:R: "S'A'IVUEF:::rt5E:t1;417; S.1791: (N1

r ter,t(

coc tE.TA ,

C'Dm ctè

c-)

FI tw—i

C: C22,'•

- r—r-

- rrl

"'C2›.rn

CZr-

-4

nelle principali l'armaci° e Drogherie.

A ppio Claudio, col noto armino. dimostrava ai Romani che tolta allo-L-- -I" stomaco la forza digestiva, tutte le altre parti del corpo sarebberoandate lentamente deperendo.

Fortunatamente la scienza potè eliminare tale pericolo, che in quei- rnpi era pur troppo inevitabile.

Oggitli, grazie all'invenzione del prof. dott. Herninerich, per uno stomacoa cui per malattia. per deboiezza o per difetto di organismo sia difficileo doloroso il digerire, abbiamo l'alimento già Peptonizzato, cioè in condi-zione d'essere direttamente assimilabile per la nutrizione del corpo, ri-sparmiando allo stomaco - ogni lavoro e fatica.

Grazie al metodo adottato dal dott. Hemmerich, metodo che ha fatt,.ricuperare la salute a tante persone già condannate, il processo dellapeptnnizzazionc si effettua nel Peptone di Carne Reinnterich, al di fuori dell'or-.goni.zno, e lo stomaco riceve il nutrimento nel quale non ha più nulla aelaborare: l'alimento cosi preparato penetra semplicemente nelle paretidello stomaco, si repartisce nel corpo e rinforza l'organismo senza esigeredallo stomaco, che per qualsiasi motivo non funziona, la menoma attività.

Il yof. Remmerieh ha saputo togliere al suo Peptone il gusto odioso diun» medicina e farne un nutrimento aggradevole al gusto, cosicchè essi,può essere sopportato per molti anni, ed esercita l' effetto più salutari-nella nutrizione dei fanciulli, degli ammalati e dei convalescenti.

Le persone che occorre nutrire col più piccolo volume possibile disostanza. ne possono prendere fino a 150 grammi al giorno.

Gli Illustrissimi Fisiologi e Medici:Dott. BACCELLI GUIDO, professore di Clinica Medica. . . RomaDott. BOZZOLO CAMILLO PAOLO, prof. di Clinica Medica TorinoDott. BRUNI GAETANO, prof. parega. di Clinica Prop. Med. Mode! ,

Dott. CIARAMELLI GENNARO, prof. paregg. di Clinica NapoliDott. DE CRISTOFORIS nob. MALACHIA MilanoDott. DE -GIOVANNI A., professore di Clinica Medica . . PadovaDott. MURRI AUGUSTO, professore di Clinica Medica. . BolognaDott. SEMMOLA MARIANO, prof. di Clinica Terapeutica NapoliDott. TODESCHINI CESARE MilanoDott. TOMASELLI S., direttore della Clinica Medica Cataniae molti altri che ebbero occasione di constatarne la grande efficacia, loraccomandano caldamente, siccome l'ottimo fra gli alimenti in parecchieforme morbose dello stomaco e degli intestini.

MnIE

Polvere

Nel

InLe

ala

12

Tu

ne

reEI

mce

st

gi

e E

P (

isrtri

di

di

a

E9