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Pisa, Domenica 27 Febbraio 1910. Num. 9.

Il.13onte PisaGIORNALE POLITICO AMMINISTRATIVO DELLA CITTÀ E PROVINCIA

% ITOS035 A le F.:1711: per «al ansie lire 5 i por un. go•nieztre tiri- 3. Por abbonarsibasta mandare una cartolina vaglia all'amministrazione del Pento di Pisa.

a Wel Ste.der.1ozie e Arnallointraziones Via Giosue Carducci, II. 9, Pisa.(Cong.') eurreate con ft Poost")•

PLIROLSCITAi per avvisi ~cone in prima pagina lire 8; m secondo. lire 1,50;in terza lire 1.00; in quarta lire 0,50 per ogni linea o spazio di linea (Pag. ant.)

Per avvisi finanziari, industriali, eommereiali; per inserzioni; per necrologio,per rèclams in cronaca, diede, comunicati. ecc. con.; prezzi da contrattarli

Si pubblica la Domenica.

Dopo la discussione dei bilanci della P. I. e delle Poste oTelegrafi la Camera assorbi tutta la giornata di giovedì nella cla-morosa discussione della elezione di Gioia del Collo, una elezionechiamata diabolica dal Giornate d' Italia; una glorificazione della

camorra diremo noi.Un dolce intermezzo: la lettura del Duca degli Abruzzi intorno

alla sua meravigliosa asconsiono.La commemorazione di Giordano Bruno di Domenica scorsa

ebbe un imponente successo in tutto le città, compresa la nostra;ma a Roma od a Firenze la dimostrazione fu oltremodo solenne esignificantissima por concorso straordinario di associazioni e perintervento numeroso di notabilità dei vari gradi dolla democrazia.

DEPUTATI e SENATORIIl deputato On. Sighieri parlò Mercoledì sul

bilancio delle Poste e Telegrafi. Dopo essersi as-sociato al Ministro per un maggiore compenso aiportalettere rurali, gli raccomandò le domandedelle popolazioni costituite in frazioni di Comune,dirette ad ottenere un impianto di uffici telegra-fici e telefonici, specialmente dove vi sono degliaggregati industriali, e ciò per i pronti soccorsiin caso d' infortunio.

— Il senatore on. Buonamici, nella seduta diMercoledì, si dimostrò contrario al disegno dilegge per la costituzione delle Tremiti in Comuneautonomo, data la esigua popolazione e la povertàdi essa. TI presidente del Consiglio on. Sonninopropose l' aggiornamento per un maggior studio,e fu approvato. Il sen. Buonamici fu così soddi-sfatto.

Il Deputato ToscaneHiAIj 1_,

Il deputato del collegio di Pontedera on. To-scanelli ha parlato varie volte, e sempre brillan-temente, sul bilancio della P. I. e cioè: sullapasseggiata archeologica sostenendo la necessitàdi una nuova legge; sul museo di Palermo, perchési approvi l' ampliamento dei locali; sulla Beee8-

sità pure di democratizzare l' Accademia dellaCrusca e richiamarla a vita nuova con assegna-menti più cospicui; e finalmente sul progetto diedificare uno stadio ginnastico nazionale sull' areadel Circo Massimo che debba combinarsi cogliscavi di quella località ) purché la nuova costru-zione non ostacoli i giusti desideri dell'archeo-logia.

L' attività parlamentare del nostro amico hafatto così un primo e simpatico esperimento; ela Camera non ha nascosto la sua ammirazioneverso l' on. Toscanelli per le belle cose che hadetto, per le buone proposte che ha fatto, e perl' elevatezza e 1' ornatezza dei discorsi eruditied agili sempre.

LE CONVENZIONI MARITTIMEed il Porto di Piombino

Il nuovo progetto di legge sulle convenzionimarittime, del Ministro della Marina on. Bettolo,ha fatto tabula rasa sui diritti del porto di Piom-bino; perché mentre nel progetto dell'on. Schen-zer Piombino era compreso nelle linee marittimeLivorno - Napoli, Livorno - Sardegna e Livorno -Sicilia, in questo odierno sono tutti soppressi ipercorsi suindicati ed è — con suprema degna-zione — lasciata soltanto la corsa di due volteal giorno Portovecchio - Piombino e con un piro-scafo solo.

L' amministrazione comunale di Piombino, cheè uno dei paesi più importanti della nostra pro-vincia, si è subito levata in acini per la protestae per la intangibilità dei suoi diritti ; ed ha chiestoche sia riaparato alla più nera delle ingiustiziecol riammettere Piombino alla inclusione nelletre linee, perché Portovecchio è nel centro fraLivorno e Civitavecchia ; perché in seguito alleopere di sistemazione già concordate con unaconvenzione tra quel Comune ed il Ministro deilavori pubblici si dovrà avere in quel porto ungrande rifugio per le navi di alto tonnellaggio;perché quella zona di influenza commerciale siaccrescerà anche più per la progettata costruzionedi una ferrovia Piombino-Campiglia -Siena - Arez-zo; e perché infine il nuovo e fiorente sviluppodel commercio, dell' industria e dell' agricolturadomanda nuovi sbocchi e più larghe aperture.

Tutte queste cose son dette in un Memorialepresentato al Governo dal Comune piombinese ;ma è da aggiungersi una considerazione che ri-guarda la meravigliosamente accresciuta impor-

tanza del porto di Piombino che da 70 tonnellateè ora salito alle 700 mila, che soltanto nell' annodecorso ha fatto un accrescimento di 300 mila,ed è giornalmente in istato di rapido, fortunatoaumento, dovuto al quotidiano sviluppo degliAlti Forni che hanno acquistato miniere in Sar-degna e che coli' isola han bisogno di una comu-nicazione, e dovuto altresì alla espansione dellerelazioni commerciali col Mezzogiorno che richie-dono un servizio più intenso e più alacre.

Contro la minaccia della rovina di Piombinosono fortunatamente insorte con un gesto fieroe concorde tutte quante le autorità ; ed il Sin-daco di quel Comune, il Sindaco di Pisa, le Ca-mere di Commercio di Firenze e di Pisa, il pre-sidente del Consiglio provinciale ed il presidentedella deputazione provinciale ed i deputati ono-revoli Ginori - Conti, Queirolo e Sighieri, hannotelegrafato con espressioni vivaci al Ministerorivendicando i diritti del porto di Maremma e diToscana contro ogni soppraffazione.

Martedì poi si recò a Roma la Commissione,composta del Sindaco di Piombino, del consigliereprovinciale del Mandamento avv. Arnaldo DelloSbarba, dell' avv. Moriani rappresentante gli AltiForni, del prof. Bettini presidente della societàper gli interessi piombinesi e dei commerciantiBadanelli, Rocchi e Talini ; e la Commissione dalMinistro Bettolo fu rassicurata che ad una giustariparazione si sarebbe subito provveduto.

E noi vogliam credere alla riparazione: mala provincia di Pisa guardi di non dormire più,e di esser di continuo vigilante. Della leggendadel nostro sonno, in mezzo alla febbre di ogniattività e di ogni speculazione, par che approfit-tino tutti, anche quelli che stanno più in alto.

Ora con Piombino e coi suoi rappresentanti,in nome dei nostri interessi provinciali, dobbiamtutti insorgere, armati ai tutte le nostre buoneragioni La concordia di questo momento è dibuon auspicio. Da oggi dobbiamo essere pronti,concordi ed operosi,

Se no, mentre dormiamo, ci scannano !

A GABRIELE D'ANNUNZIOIl Consiglio Comunale, su proposta del-

l' assessore alla P. I. cav. avv. AlfredoBaraccani, dopo alcune parole nobilissimepronunziate all'indirizzo del Poeta dal Sin-daco grande ufficiale avv. Garnbini, delibe-rava di esprimere in nome della città lasua gratitudine a Gabriele D'Annunzio chein pagine mirabili, or di recente ricordò« la piazza dei miracoli », e di rivolgergli unreverente omaggio.

E l' omaggio fu riassunto in questa so-lenne deliberazione :

Il Consiglio :Considerando che l' opera letteraria di

Gabriele D' Annunzio ha sollevato un'ondadi ammirazione che a Pisa, ove il Geniodel Poeta si raccoglie in nuovo e semprepiù feconde creazioni del pensiero, più inten-samente vibra ;

Considerando ch' è dovere delle cittàche traggono la loro gloria dall'arte ren-dere onore a quanti dell'arte serbano etramandano il culto con l' opera infaticatae geniale.

Considerando che tale ambito e gratodovere ha specialmente Pisa verso GabrieleD' Annunzio, suo ospite, che ha compreso

reso in modo ammirevole tutta la poesiadel suo fiume, dei suoi monumenti e dellesue glorie;

DELIBERA:di rivolgere al Poeta, in nome di Pisa, ilseguente omaggio :

A Voi che, tanto oltre reggendo, sug-gellate in mirabili parole le occulte vocidelle cose, Pisa, ospite orgogliosa, mandaoggi un saluto grato e reverente.

PER L' ACQUA A PISA.Lunedì e Martedì alcuni della Comissione

pisana, l' ing. Cuppari, l' ing. Bernieri, e P ing.Pampana, si recarono a Filettole per eseguire leesperienze definitive ai pozzi.

In settimana si adunerà la Commissione inriunione plenaria per prendere le ultime decisionile quali saranno certo favorevoli al progetto diderivazione delle acque sotto - fluviali del Serch io;delle quali il prelevatnento sarà fatto nella zonasituata fra Ripra,fatta e Filettole.

Il Canale clei Navioelli, i Ponti fissi l'on. beiroloAl disegno dell' Amministrazione delle Ferro-

vie che ha deliberato di costruire un « pontefisso » sul canale di raccordo del nuovo bacinocommerciale di Livorno col canale dei Navicelli— un disegno che comprometterebbe il beneficioche Pisa e la Toscana aspettano dalla sistema-zione del canale dei navicelli, On. deputato prof.Queirolo si è opposto con' una interpellanza alMinistro dei lavori pubblici nella quale chiede chesiano tutelati il principio ed il diritto della liberanavigazione sui canali navigabili, compromessi eviolati dalr Amministrazione delle ferrovie colladecisione di costruire Un ponte fisso sul canale deinavicelli.

L' on. Queirolo è stato sollecito nell' apprestar-si alla difesa dei nostri interessi minacciati, ed hachiesto ed ottenuto l' adesione di tutti gli altriquattro deputati della provincia.

La casa di Mazzini a PisaLa proposta di legge presentata dall'on. Ettore

Sighieri comprende un unico articolo :« La casa ove mori Giuseppe Mazzini viene di-

chiarata monumento nazionale. >La breve relazione che precede la proposta

contiene poche e semplici parole:I La Camera, ad unanimità, col plauso del paese

nella passata legislatura votò una legge che dichia-rava monumento nazionale l'isola di Caprera ovemorì il braccio della redenzione italiana: GiuseppeGaribaldi. In una casetta modesta, abbandonata inPisa, esalò l'ultimo alito la mente della nostra re-denzione: Giuseppe Mazzini.

L' on. Sighieri aveva chiesto al deputato diPisa di apporre la firma a questa sua proposta;ed il deputato di Pisa on. prof. Queirolo ha ade-rito con un nobilissimo telegramma.

CONSIGLIO PROVINCIALEIl Consiglio è convocato per domani, lunedì

28 Febbraio, per trattare di alcuni prelevamentidal fondo di riserva; di un voto alle competentiautorità perchè nel progetto pel canale di rac-cordo del nuovo bacino comunale di Livorno colcanale dei navicelli sia sostituito a quello fissoun ponte girevole; di storni da categoria a ca-tegoria del bilancio 1909; del contributo ali' espo-sizione Zootecnica del Comizio Agrario di Pisa;del sussidio alla tramvia elettrica Pontedera -Ponsacco - Lari . Bagni di Casciana; dello Statutodella Congregazione di Carità di Pisa; dei!' im-pianto di una nuova caserma di carabinieri aPortovecchio di Piombino; di un aumento delcontributo provinciale alla scuola d' arti e me-stieri in Pontedera; del sussidio alla costruendaferrovia Campiglia Marittima - Siena; del votoperché siano conservate allo scalo di Piombinole linee ora esistenti; e di altre cose minori.

S; della famosa linea ferroviaria Lucca - Ponte-dera si parla più?

,Si potrebbe sapere a qual punto sono le prati-che; e perchè si dorme così saporitamente?

S O P.,Le corse d'oggi a San Rossore. — (G.)

Ecco le iscrizioni:PREMIO DELLA STERPAIA (siepi) di L. 1000,

4 anni, m. 2600 : Daber, Longyumeaux, Marodi,Moroldo, Pantea.

PREMIO DEL MUNICIPIO (gentlemen riders) diL. 1000 per hanks di 4 anni, m. 1500 : Mocassin,Clarinette, Emancipée II, Libertine, Gigina, Misti-fication, Bridge, Spavento, Vascovie - Pointel.

PREMIO DI MARINA di L. 1000, cavalli natinel 1907, in. 1500 : Malagigi, Sourire d' Avril,A.spa.si a, S. Serve, Olmatello, Minorca, Drarinzanno,Darbante, Murai, Doidicek.

PREMIO DI Plsa di L. 3000, cavalli nati inItalia nel 1907, m. 1500 : Madhub, Mozundar,Maiorca, Circeo, Apollodoro, Spinaloccia, Giottina.

PREMIO DEL JOCKEY CLUB di L. 1000, m. 1800:Mozundar, Atenaide, Pampalzi, Darbante, Wan-deru, Vulcano.

PREMIO DELLA TORRE RIOCARDI di L. 1000,3 anni, tu. 1500 : Desgold, Panne d' Anto, Realiste,La Matchiche, Allier, Vascovie, Cakdon.

La prima giornata di corse piane della riu-nione primaverile pisana è salita ad altissimaimportanza per il numero e la qualità dei sog-getti iscritti alle singole prove, iscrizioni degnedelle migliori giornate delle maggiori riunionidi Milano e Roma.

Madhub, che la primavera scorsa si dimostròimbattibile, e Giottina, che in autunno si rivelòil miglior prodotto della generazione 1907, siincontrano per la prima volta a 3 anni nel pre-mio di Pisa. Tale incontro, vivamente atteso cifare conoscere quale dei due saprà mantenerequel posto conquistato a 2 anni.

Il premio della Sterpaia ci presenta Moro/do,il vincitore dell' Omnium, al suo debutto sugliostacoli. È per lui un compito non facile strap-pare la vittoria a degli ottimi vecchi specialisticome Pantea e Longyumeaux.

Nel premio del Municipio i rappresentanti lascuderia Chimelli, Bridge e Spavento, si impon-gono per la loro classe. I loro più seri avversarisono Vascovie e Mistification.

Fra i numerosi concorrenti al premio Marina,Doidicete e S. Servo sono i più indicati sulla formaa 2 anni. Mura, il promettente figlio di Mara-fine, è ancora troppo verde e a corto di lavoro.

A Mozundar o Wanderu dovrebbe rimanereil premio del Jokey Club.

La forma pubblica indicherebbe La Matchichee Panne d' Auto nel premio della Torre Riccardi;ma fra i probabili partenti vi sono Calidon, figliodi Cyllene, e Altier, figlio di Flyng Fox, che fu-rono importati colle migliori speranze per legrandi prove internazionali del 1909 e che nonpoterono poi presentarsi in pubblico per incidentisopravvenuti. La misura della loro qualità ciè quindi ignota; però se oggi vengono presentatiin buona condizione, la loro alta origine ce li faapparire temibilissimi.

Associazione (( Per la Donna 55In una dolce intimità famigliare, fu Lunedì

21 corr. inaugurata la sede sociale posta via delMuseo n. 5. Le socie accorse in bel numero ascol-tarono con viva attenzione una relazione delladott. Maria di Vestea sul lavoro compiuto dalsodalizio nel suo primo anno di vita e sulle fi-nalità del movimento femminile, finalità ancoratroppo ignorate da quella parte di pubblico chenon segue o non vuol seguire tale movimento eche si possono riassumere nei seguenti capisaldi:

1.0 - Educazione della donna per lo sviluppo

della sua personalità.2.° - Riconoscimento ed apprezzanzento del la-

voro femminile (domestico, professionale, sociale).3•0

- Rinnovamento ed elevazione dell' istitutofamiliare.

4.0 - Assistenza, protezione e difesa della ma-

ternità.5. - Riforme legislative.6. - Eguaglianza morale dei due sessi.Il cammino è lungo ed aspro, e l'associazione

e Per la Donna sebbene non presuma di rifareil mondo, pure intende studiare il problema so-ciale, promuovere e favorire il movimento intel-lettuale, morale, economico e civile della donnae a beneficio della donna.

Combattere con l' uomo e non contro l'uomole moderne lotte della vita e rivendicare in modosolenne il comune diritto di essere consideraticome valori sociali : ecco il nostro ideale. Se perla matrona latina fu alto elogio il classico: Domimansit, lanant fecit, per la donna d' oggidì chedeve al fianco dei!' uomo risolvere il problemadella vita e seguire, se non vuole essere travolta,la corrente dell' evoluzione, il dettato non hache un valore minimo,

Il celebre Tocqueville opina che « la prospe.rità singolare e la grandezza crescente del popolodegli Stati Uniti dipende principalmente dallasuperiorità della sue donne » e tale superiorità

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certo è data dall'educazione, dalla cultura e dalladignità personale non conquistate a soffiare nelfuoco, a rattoppar cenci o a preparare al maritoil desinaretto appetitoso che deve dargli il buonumore.

La donna rappresenta l' altra metà del genereumano ed è giusto che anche questa metà coo-peri al bene comune, tanto più che avendo essada compiere la più alta funzione sociale ha ildiritto di essere ammessa alla direzione delleenergie che dà per costituire e muovere l' ingra-naggio della vita.

Tali aspirazioni, giuste, umane, sanatorie dierrori secolari che tennero la donna negletta ela fecero considerare come una cosa e non comeuna persona, come un' obbedienza cieca e noncome una volontà intelligente e pensante, che lepreclusero la strada del mondo così irta di tri-boli, ma palestra di ammaestramenti e di virtù,tali aspirazioni possono forse urtare contro lafede e contro la morale da meritare alle donne,ansiose d' un miglioramento sociale, gli sguardiironici di coloro che le giudicano senza beneconoscerle ?

*La dott. Maria di Vestea fu molto compli-

mentata dalle socie, che le presentarono un in-dirizzo plaudente all'opera sua di lodevole zeloe di fede secura.

TESTE e TASTIPer il dominio dei cieli.Gabriele D' Annunzio ha accolto l' invito di ridire

nel nostro massimo teatro la sua conferenza che ha giàriscosso così largo consentimento di plauso e di ammi-razione sul grande tema: Per il dominio dei cieli.

Dell' avvenimento artistico che onora la nostra città,Pisa è grata al Poeta a cui il Consiglio Comunale in-viò Mercoldi un reverente omaggio, ed a cui la cittadi-nanza, per i ricordi dell' arte nostra gloriosa e per lalunga dimora presso la dolce marina pisana, ha datempo conferito con orgoglio il titolo di concittadino.

Buona usanza.I fratelli dottori Giulio, Cesare e Giuseppe Merciai,

per corrispondere al desiderio espresso dal loro padrecompianto, hanno fatto le seguenti elargizioni: all'Ospe-dale di Campiglia L. r000, ai poveri di CampigliaL. soo, ai poveri di Pisa L. 200, all' Asilo infantile diCampiglia L. 300, all'Asilo infantile Principe Amedeodi Pisa L. 300, all' Asilo infantile di Suvereto L. roo,alla Confraternita di Misericordia di Campiglia L. 200.

Conferenza.Oggi, nel salone dell' Hotèl Nettuno, il prof. Lnigi

Neretti, chiamato dalla sezione pisana dell' associazione« Per la Donna » terrà una conferenza sul tema: Ilsentimento estetico nella famiglia, e la conferenza avràil profumo delle cose belle e squisite.

L' intellettuale convegno è alle ore 17.

Nella milizia.Il tenente colonnello del 21. artiglieria di stanza a

Piacenza, cav. Antonio Lauritano, è stato trasferito al 7.

nella nostra città.All'ufficiale distinto e brillante do il benvenuto con

grande simpatia.

Convalescente.Dopo una non lieve malattia, l' amico Emanuele

Bachi, segretario operoso e zelante della associazionefra i tipografi, e direttore tecnico dello Stabilimentotipografico Ciro Valenti, è ora in istato di convalescenza.E di ciò col vecchio e caro amico mi rallegro affettuo-samente; ed affettuosamente gli mando insieme a quellidei compagni di lavoro e degli amici di lui, gli auguri

fervidi e sinceri del « Ponte per una guarigione ra-pida e completa.

Alle figlie del popolo.Domenica mattina il prof. cav. Alfredo Della Pura,

direttore della Scuola delle figlie del popolo, inauguròil corso delle lezioni domenicali parlando alle numerosealunne della protezione degli animali.

N,Alla protezione della giovane.Il Consiglio direttivo della Società per la protezione

della giovane e le ragazze dei Ricreatorii hanno espressoriconoscenza per l' opera da lei prestata alla vice - pre-sidente contessa Radicati di Marmorito e nella sua par-tenza da Pisa le hanno offerto un album, contenentele fotografie, delle fabbrichine ed una dedica nobilissimadettata dal chiarissimo prof. Carlo Fedeli.

Al Circolo degli impiegati.Oggi, alle ore I 7,30, Angiolino Lazzeroni leggerà

al Circolo degli impiegati civili i suoi versi vernacoli.

Il Piccolo Santo.La Casa Editrice di Remo Sandron pubblicherà in

questi giorni un'opera nuovissima di Roberto Bracco,

un dramma in 5 atti, intitolato: Il piccolo santo.

Pluralia.Così si chiamerà la Rivista giovanile universitaria

che inizierà nell' Aprile le sue pubblicazioni, e si occu-perà di lettere, di scienza, d' arte e di sport. Avràun' elegante testata e quattro redazioni, a Pisa, a Torino,

a Team° ed a Roma. Augurii di fiorente e lunga vita.

Condoglianze.Le mando sincere a tntti gli amici colpiti da lutto:

alla famiglia Minghetti ed ai congiunti per la mortedel loro caro avv. Luigi Minghetti, morto in età imma-tura, buono, cortese ed affettuoso in modo incomparabile,di cui tesserono l'elogio l' avv. Gattai, il sostituto pro-curatore del Re avv. Chierici ed il presidente del Tri-bunale all' udienza pubblica e gli avvocati Lecci e Mar-sili al trasporto funebre della salma; ai fratelli Barsanti,proprietari della bella galleria di scultura, per la perditadel loro padre che fu meraviglioso lavoratore ed esempiodi ogni virtù; alla signora Favilli ed al suo consorteprof. Temistocle Favilli per la morte del loro rispettivopadre e suocero Niccola Brandi, capitano a riposo, cheebbe squisitezza di sentimenti e devozione per la patria,ufficiale e cittadino integro ed eletto. A tutti, colla sin-cera effusione .del cuore, mando la voce del cordogliopiù affettuoso.

L' effemeride storica.Muore a Roma (1527) Vittoria Colonna, celebre

poetessa, nata a Marino nel too.

I proverbi.A usanza nuova non correre. — Il trotto dell'asino

poco dura.

Sciarada :

Il povero somaro sotto cattiva stellaÈ proprio secondo/

Fin dai prim' anni, quando a ognun la vita è bellaE l' avvenir giocondo,

Quel disgraziato deve con gran rassegnazioneSopportare il primiero

Ed ha di sue fatiche ben magro guiderdone,Essendo sempre intero.

Spiegazione del precedente cambio di vocale:Ratta - Rette - Ritti - Rotto

Per finire.

Un ubriaco urta un pacifico viandante, il quale gli dice:— Non mi vedete? eppure sono grande e grosso!— Oh! l'avevo veduto benissimo! Anzi l' avevo visto

doppio.— E allora?— Allora volevo passare in mezzo a loro due.

«le

9am6acortiNella sua riunione di Mercoledì, il Consiglio

Comunale mandò un reverente saluto ali' illustresenatore prof. ALESSANDRO D' ANCONA, che fuprimo Sindaco di questa Amministrazione, nelsuo 75.° anniversario; e deliberò un affettuosoomaggio a GABRIELE D' ANNUNZIO che nel re-cente suo libro ha illustrato le glorie d' arte pi-sana; si associò alle proteste della Giunta per ilponte girevole e non fisso COM' è indicato nelprogetto di sistemazione del Canale dei navicellicompilato dall' ing. Biglieri; approvò una modi-ficazione al regolamento sulle vetture (retatoreass. Venturi); approvò l' acquisto di una strisciadi pineta a Marina di proprietà Appolloni (rela-tore Bizzarri); approvò il consuntivo 1908; accolsela raccomandazione del cons. prof. Fedeli per lacostruzione di gabinetti di decenza nominandouna speciale commissione (conte Giu/i ass., sig.Petri ass., e sig. Bizzarri cons.); e fece sua laproposta del Sindaco, a cui si associò l' assessoreprof. Michelazzi, di pregare il cav. ing. GiuseppeNissim perché voglia recedere dalle dimissionipresentate dall' ufficio di Presidente del Consigliodell' Ospizio di Mendicità.

Slia Sapienza.L' Istituto di Fisiologia. — Per la cattedra

di Storia moderna. — Libera docenza. —Ordinario. — Una gita d'istruzione. —Gli esami.

E stato annunziato che l' Istituto di Fisiolo-gia, che è diretto dal chiarissimo prof. Aducco,sarà inaugurato nel Novembre venturo.

A La Facoltà di Filosofia e Lettere avevadeliberato ui affidare l' incarico, per l' insegna-mento della Storia Moderna, al prof. Carlo Errera,ordinario di Geografia. Però il Ministro dellaPubblica Istruzione, che avrebbe dovuto conva-lidarlo, tenuto conto della legge, per la quale lecattedre vacanti debbono di preferenza accordarsiai professori già docenti nella Università di Mes-sina, ha dato parere contrario alla deliberazionedella nostra Facoltà ed ha chiamato a tale in-segnamento il chiaro prof. Gaetano Salvemini.

A Domenica scorsa, il dott. E. Arman, aiutoalla Clinica Dermosifilopatica, consegui. la LiberaDocenza in Clinica Dermosifilopatica. Tanti ral-legramenti.

ky Il prof. Vincenzo Pilotti, insegnante di archi-tettura ed ornato, è stato proposto alla unanimitàordinario dalla Commissione composta degli archi-tetti Basile e Calderini e dei professori Pittarelli,Hes e Zanca.

Ci rallegriamo vivamente coll' uomo egregio,coll'insegnante coltissimo e geniale.

>p Condotti dal valoroso me estro. il ehiarissimoprof. Andrea Vachetta, direttore della Scuola diVeterinaria,- gli studenti di questa facoltà si re-cheranno in Sardegna R visitare gli allevamentidi bestiame bovino della razza Shimmenthal.

A S. E. il Ministro della P. I. accogliendo ladomanda avanzata dagli studenti ha disposto chesia prorogata la sessione autunnale di esami, eche questi abbiano luogo senza interruzione dellelezioni dal 14 al 21 marzo.

Le domande relative dovranno esser presen-tate alla segreteria non più tardi del giorno 10detto, dopo il qual termine non saranno altri-menti ricevute.

RUBRICRETTA UNIVERSITARIAEchi della gg Festa delle Matricole , 0 .

— Il Comitato della Festa delle Matricole, consquisito pensiero, deliberava ad unanimità di asse-gnare il residuo della festa medesima, di L. 203,alla famiglia del compianto capo - bidello PioDella Croce.

Echi della gg Vedova Allegra — Tuttigli studenti, che ebbero a far parte della « VedovaAllegra », si raduneranno questa mattina al Ga-binetto Cerri per un gruppo fotografico.

Gita d' istruzione degli studenti d' Agraria.Domenica scorsa 20 febbraio corrente il prof.

Caruso Direttore della Scuola Superiore di agra-ria della nostra Università condusse gli studentidel 3.° e 4.° anno ad una gita scientifica neimonti Pisani.

Recatosi a Caprona il prof. Caruso dimostròle colmate di piano che l' antica famiglia Upez-zinghi mandò ad effetto con le acque del fiumeArno.

Quivi fece conoscere praticamente come sieseguiscono tali colmate e i vantaggi che da essesi ottengono.

Saliti sul monte di Caprona dal quale si do-mina gran parte della uberbosa pianura pisana,la comitiva passò a visitare le belle ulivete dellatenuta di Crespignano di proprietà del mascheseDe Ghantuz Cubbe. Quindi il prof. Caruso fecevedere praticamente come si procede alla pota-tura dell' olivo e specialmente di quelle piantesulle quali è necessario effettuare una potaturadi ricostituzione. Passò poi a far visitare il fran-toio e il frullitio della ricordata tenuta, mostrandocome si procede per estrarre l' olio dalle olive edalle sanse. Alle ore 12 ebbe luogo una refezionenella Trattoria di Caprona, alla fine della qualelo studente Quagliotti portò in nome di tutti isuoi compagni un caldo saluto al maestro rin-graziandolo della bella gita e degli utilissimiinsegnamenti che con tanto sapere e amore loroimpartisce. Rispose commosso il prof. Carusoringraziando i suoi discepoli e bevendo al loroavvenire.

Dopo la colazione, la comitiva proseguì perCalci ove visitò gli oleifici del Monte dei Peschie dei signori Delle Sedie e Buschi e di questiultimi proprietari anche l' importante filanda.Dovunque vennero ricevuti con la massima cor-tesia ed il personale d' amministrazione dei sur-ricordati proprietari si mise a completa disposi-zione del prof. Caruso perchè questi potessemostrare interamente il funzionamento degli im-portanti oleifici.

Col tram delle 15,50 la comitiva fece ritornoa Pisa.

Cronaca ScolasticaI provvedimenti per la scuola e per i maeslri. — Esa-

mi di abilitazione all' insegnamento delle linguestraniere e della calligrafia.Nella seduta dell' 11 corr., vennero presentati

alla Camera dei Deputati, gli attivi provvedimentiper la scuola e per i maestri.

Non è questo il luogo adatto per fare una di-semina del disegno di legge del nuovo Ministrodella P. I.; ci limiteremo soltanto a notare, perla cronaca, che esso contiene molti buoni prov-vedimenti, ma presenta anche deficienze notevolispecialmente nella parte finanziaria.

Agli insegnanti delle scuole urbane p. es. sivorrebbe largire l' aumento annuo di 100 lire! 24centesimi al giorno rappresenterebbero una verairrisione per tutti, e specialmente per i maestridei Comuni urbani che, come il nostro, non dannoun centesimo di più dello stipendio minimo legale!

Va pertanto intensificandosi, nella stampa po-litica e scolastica e nelle associazioni magistrali,un' agitazione intesa ad ottenere che il progettodell' On. Daneo venga sensibilmente migliorato,a cominciare dalla parte riguardante lo stipendiodei maestri.

— Gli esami di abilitazione all'insegnamentodelle lingue straniere nelle scuole medie di primoe secondo grado e negli istituti di educazionefemminile avranno luogo nelle Università e negliIstituti superiori, col seguente ordine : 20 aprile,prima prova scritta ; 21 detto, seconda provascritta ; 22 detto, terza e quarta prova scritta.I giorni per le prove orali verranno fissati dalleCommissioni esaminatrici.

— Saranno sede per l' esame di abilitazioneall'insegnamento della calligrafia nelle scuole tec-niche e normali, i provveditorati di Ancona, Bari,Bologna. Cagliari, Cal tanisetta, Catania, Chieti,Cosenza, Firenze, Foggia, Genova, Livorno, Mi-lano, Napoli, Palermo, Perugia, Roma, Siena, To-rino e Venezia.

Pisa, come di consueto, è stata esclusa ! Leprove scritte avranno luogo nei giorni 20, 21, 22e 23 aprile p. v.; quelle orali nei giorni che ver-ranno stabiliti dalle Commissioni esaminatrici. •

ra Parrucche e hi6u33Al Teatro Verdi. — Siamo già alla sesta

rappres ,rattazione del « Faust » ed il pubblico nonsi sazia di applaudire i bravi esecutori che ognisera son fatti segno alle più lusinghiere dimo-strazioni di simpatia. Anche la stampa locale haconstatato il successo, facendo larghi elogi all'im- -

presario Gustavo Terzi che ha saputo preparareuno spettacolo degno in tutto delle tradizionidel nostro massimo teatro, malgrado abbia do-vuto sopportare spese di gran lunga superiori aquelle degli anni scorsi.

Gli artisti tutti, ripeto, sono eccellenti, e tantoil cav. Lanzoni, il basso dalla voce potente esonora, il tenore Guarnieri che interpetra a per-fezione la sua faticosa e difficile parte, quantola signora Stupazzoni (Maria) e la signorina Fa-villi (Siebel) tutti fanno a gara per rendere per-fetta questa esecuzione di Faust » che è certouna delle buone.

Ma chi in mezzo a tanti buoni elementi hatrionfato, è senza dubbio la signorina CarmelitaBonaplata, una Margherita deliziosa, piena diseduzioni, dalla voce potente e soave, che hasaputo col suo canto paradisiaco suscitare intornoa sè una viva ammirazione, destando nell' udi-torio un intimo e raro godimento.

Questa giovine artista, che è all'inizio dellasua carriera, ha ereditato dalla madre, una dellestelle della nostra scena lirica, un elevato sensoartistico che rende facile la previsione che itrionfi materni saranno rinnovati. -

Tanto nella sortita del 2.° atto, all' aria deigioielli, e all' invocazione del 4.° atto, la signo-rina Bonaplata fa così gustare tutte le deliziedella sua voce, tanto che il pubblico rivela inun applauso caldo e prolungato tutto il proprioconsentimento e l' entusiasmo più vivo.

La massa corale quest'anno hanno dato provadi una lodevole preparazione e di ciò ne va datalode al bravo direttore.

L' orchestra, diretta con grande perizia e conprofondo senso artistico dal M.' Ugo Tanzini,concorre a rendere completo questo spettacoloche anche dal lato scenico e pei vestiari è statocurato con vero intelletto d' amore.

UNA SPLENDIDA FESTA IN ONORE DI MANIA Lucca Domenica 20 u. s. si svolse una

simpatica e geniale festa nelle sale degli Impie-gati Civili (g. e.) in onore appunto dei compo-nenti della nostra Confederazione GiornalinescaPisana, creata tempo fa da Vamba col suo « Gior-nalino della Domenica », e che ha saputo darequi nella nostra città tante belle festicciole dibeneficenza, di sport, etc.

Fra queste, all' ultima per l' inaugurazionedella bandiera, riuscita splendidamente, furonoinvitati Lucchesi e Livornesi che intervenneroin buon numero.

E la Confederazione Giornalinesca Lucchese,ha voluto rendere l' invito ai Pisani, facendo inonor loro uh bellissimo Congresso.

La rappresentanza di PiSalli andati a Luccafu numerosa accolta ed entusiasticamente.

Il principio del programma fu la Marcia Gior-nalinesca Lucchese, di Mario Ferri, giovanissimocompositore, eseguita con maestria dalla sig.naMargherita Nieri.

Poi la Prefetta (.... sicuro!) della Confedera-zione di Lucca salutò con belle parole gli ospitiPisani, presentando ed elogiando il Prefetto dellaConfederazione di Pisa, Pier Giuseppe Colombi(nel mondo giornalinesco e giornalistico Frio diPisa).

Nel programma musicale, scelto ed eseguitoalla perfezione, ebbero meritatissimi appplausile sig.ne Lucia Ferri, Maria Friucci, Emma Pa-cini, Lina Pilotti, Dora Bonturi, Giulia Ferri,Tina Cervelli e Margherita Giusti che suonaronotutte al pianoforte; si distinsero col violino lesig.ne Fede Pilotti, Nice Caccialupi ed EmiliaNuti. Pure la sig.na Anita Bianchi, di Pisa, detteun numero fuori programma con la « marciagiornalinesca Pisana.

La sig.na Guglielmina Bonuccelli si distinsecon un brillantissimo discorso che disse con spi-gliata garbatezza, come la piccola Alba Spagnaentusiasmò gli ascoltatori con un monologo moltograzioso.

Il nostro Frio di Pisa lesse con elegante pa-rola, fra la generale attenzione, una sua attesachiaccherata sul • Velivolo e la ConfederazioneGiornalinesca », nella quale -seppe fra i voli dellasua giovanile fantasia trovare modo di mandare

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un saluto ed un augurio alla gioventù delle terreirredente.

Poi il pieido Si ieleco Giornalinesco Gino O ra-zioli salutò e ringraziò gli ospiti Piseni e tuttigli inter venuti.

Chiuse il programma un buon coro sportivo,premiata composiziene del signor Mario Ferri.

Dopo un sontuneo rinfresco il gentile Diret-tore del Circolo degli Impiegati fece eseguiredelle interessanti proiezioni dal vero e la bellafesta si chiuse in fine con animate danze.

Oltre i rammentati notammo fra gli interve-nuti i cittadini giornalineschi lucchesi Bertini,Cochetti, Di Grazia, Frati, Fabbrini, Gramigna,Mansi, Matteucci, Pergola, Piccotti, Santini, Tre-biliani accompagnati da elegantissime signore esignori.

Gli ospiti pisani erano : sig.ne Bianca Boas,Maria e Gina Fibbi, Angelina De Luchini, Mar-gherita Valeri, Barabino e Lenii; sigli FabioToscano, Giuseppe Curradi, Gualtiero Larni; si-gnore Boas, Bianchi, Colombi e Fibbi.

I Pisani sono davvero rimasti vivamente com-mossi dalla gentile ed entusiastica accoglienza,che ben distingue la simpatica ed ospitale cittàdi Lucca.

RINGRAZIAMENTO.Coli' animo pieno di ammirazione, rendo pub-

bliche le espressioni più vive della riconoscenzamia e della mia famiglia al carissimo amicoprof. Bocciardo che confortato dall' autorevoleconsiglio dell' Illustre prof. Queirolo, ha prestataa mia moglie una cura sapiente e premurosissima.Egli ha fatto ricorso ai raggi Rtintgen, dei qualigli effetti prodigiosi sono ora oggetto di studioattivo dei più valenti clinici, ed è riuscito aguarire perfettamente da un' affezione cancerosala mia Sofia che disperava ormai le fossero sce-mate le atroci sofferenze che da lytngo tempo lastraziavano.

Pisa, 24 Febbraio 1910.

Su e giù per la Provincia.Bagni San Giuliano. (23). - Il cav. uff. Paolo

Carina ci manda la lettera seguente :

raro Ponte,Leggo sul numero di Domenica ecorsa una vivace

per quanto giusta corrispondenza dai Bagni San Giu-liano circa la babelica situazione di quell' Amministra-zione Comunale. Ora siccome naturalmente a me nonpiace di essere messo nel mazzo di quelli che il tuocorrispondento qualifica con nn aggettivo poco lusin-ghiero, mi premo dichiarare pubblicamente che stancodi battagliare da solo inutilmente contro certe baraonde,ho, da vari giorni, rassegnato le mie dimissioni dallacarica di consigliere comunale.

In una lettera che quanto prima indirizzerò aimiei elettori, avrò agio di spiegare largamente quelloche dagli attuali Amministratori non si è volutoo saputo fare e quello che i nuovi dovrebbero fare.Iutanto mi limito a esprimere un augurio, che daiprossimi suffragi escano trionfanti dei nomi che dianosicuro affidamento di capacità amministrativa e dilarghe e moderne vedute

Questo il paese vuole, più che le mesehine e infe-conde competizioni politiche. Credimi tuo aff.mo

PAOLO CARINA.

Il Commissario Regio ?[NIncoLIN0]. Vi mando la notizia come l' ho rac-

colta, e cioè senza commenti, perchè di commenti none più tempo. E la notizia è questa : la venuta delCommissario regio è imminente.

Ponsaeco. (25) [Zamtsmoi. nostri inte, essi. -La Commissione per gli interessi della Val d' Era hamandato un voto di plauso alla deputazione provincialeper il sussidio proposto alla tranivia elettrica Ponte-dere - Ponsacco - Lari - Bagni di Casciana; ha fatto unvoto per sollecitare dal Governo il sussidio alla ferroviaPontedera - Saline, ed ha deliberato di interessare laprovincia al nuovo tracciato della via detta delleColline.

I Maestri ed il progetto Daneo.Vecchiano. (25) [Fanasco]. - Gli insegnanti del

Comune di Vecchianii nell' adunanza del 24 u. s., esa-minato il progetto di legge del Ministro on. Daneo,hanno deliberato di far buon viso al progetto, special-mente per quanto riguarda P elevament i del minimostipendio a L. 1200 coll'aumento di L. 300 quale cor-respettivo allo sdoppiamento delle . classi ed han datoincarico all' ufficio di presidenza della Sezione di rac-comandare il surricordato progetto all' on. Ettore Si-ghieri, e di fare invito a tutte le sezioni della U. M.N. di cooperare alla esecuzione di esso.

Pontedera. (25). [Nenciso]. Un circolo di cul-tura. - Per iniziativa di alcuni studenti è stata promossa ed attuata la costituzione di un Circolo di cul-tura che si e subito fornito di una biblioteca e di unasala di lettura. Del Circolo sono stati eletti: presidenteil sig. Lorenzo Parigi, cassiere il sig. Lando Fel retti,e consiglieri i signori Raffaele Naldini, Taliaut Ta-tieni e Giulio Zanobini.

Bi e nt i n a . (24). [ Eaos ]. Alla Misericordia. - Leelezioni per la nomina del Consiglio han dato questorisultato : furono eletti : dott. Andrea Torricelli, dott.Angelo Gori, Pietro Lorenzini, Attilio Mariani, Valen-tino Frosini, Arcadio Bernardoni, Valentino Vincentie M.° Anguillesi.

Giudici, Giudizi e GiudicatiI nostri Cancellieri. - I Cancellieri del

Tribunale e della Pretura hanno interessato ildeputato on. prof. G. B. Queirolo perché vogliacaldeggiare l' approvazione del nuovo progettodel Ministro di Grazia e Giustizia on. Scialotaper quello che si riferisce specialmente al mi-glioramento della loro classe.

CONCERTI GRATUITIOggi, domenica sotto le Logge di Banchi

dalle 16,30 alle 18, la Musica del 22° regg. Fan-teria eseguirà il seguente programma :

1. M. FERRARI. - Pisanella. Marcia.2. THOMAS. - Raimond. Sinfonia.3. VERDI. - " Aida „ Duetto atto quarto.4. MASSENET. - " MallOn Lescaut „. Atto 3.°5. BERGER. - " Nuages Roses „. Valse lente.

FABBRICA ITALIANA PELLICOLE PARLATESocietà anonima per azioni sedente in

PISACapitale L. 150,000 - Versato L. 110,000

otveirvirsIce.I signori azionisti di questa Società sono invitati

ad intervenire ali assemblea generale ordinaria cheavrà luogo il 15 Marzo, alle ore 15 presso la sededella Società medesima in Pisa, via della Faggiola, n. 9.

ORDINE DEL GIORNO:1. Relazione del Consiglio d'Amministrazione e

rapporto dei Sindaci. - 2. Approvazione del Bi-lancio dell' esercizio 1909. - 3. Elezioni di quattroConsiglieri. - 4. Nomina dei Sindaci e loro mola-mento.

Per intervenire all' .Assemblea i signori azionistidovranno depositare almeno cinque giorni avanti primadi quello fissato per l' assemblea, le azioni presso laCassa della Società, via la Faggiola n. 9.

Occoriendo l' assemblea di seconda convocazionesarà tenuta il giorno stesso 15 Marzo nel suindicatolocale alle ore 17.

Il COMICI° d' Amministrazione.

STATO CIVILEdal 18 al 25 Febbraio 1910.

NASCITE.Maschi 19 - Femmine 16 - Nati morti I.

MATRIMONILetti Pietro cel. di anni 22 con Giusti Giulia nub.

17 - Rosellini Egidio cel. 23 con Benedetti Clotildenub. 21.

MORTIeccelli Giovanni coniugato di anni 38 - Remboli

Cesira ne' Balducci 24 - Acerbi Federigo cel. 20 -Massarente Teresa nub. 69 - Patiteti Giuseppe ne'Formichi 74 - Paoletti Zaira ved. Quercioli 69 -Cerri Bruno celibe 20 - Brandi Niccola ved. 75 -Ricci Augusta ved. Storni 75 - Cinti Maria ved. Fer-rari 71 -- Catola Flamini° coniug. 72 - BalleriniGaetano coning. 30 - Bartoli Luigi 7 - GhionzoliZoraide nub. 45 - Celanti Irene ved. Salvadori 74- Giusti Emilio celibe 21 - Barsanti Giovanni co-niugato 82 - Sardi Rebecca ne' Venturini 82 - NeriPellegro vedovo 62 - Di Giusto Ervide ne' Mosti 45- Carlesi Marianna veti. Mariotti 76 - Merciai cav.Marco coniug. 75 - Touiui Angionna ved. Bagnoli77 - Buoncristiani Costantino ved. 68 - BligliominiLeonibla ved. Palla 83 - Poli Elvira nub. 46 -Morini Reinigio coniug. 46 - Pegni Albina ne' Rurni.

Sotto i cinque anni: maschi 2 femmine 3.

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Piè del PonteAlessandro D' Ancona.

Domenica, nel 75. anno dell' età sua, gli feceroonore Istituti, associazioni, cittadini ed autorità ;e tutti gli augurarono lunga vita e felice.

L' augurio è di Pisa ; perchè dall' Università alComune, dai più ricchi ai più umili tutti sentonougualmente ammirazione devota verso il nobilefigliuolo di Pisa ; tutti provano l'orgoglio di averloconcittadino, perchè mai sì squisita tempra di edu-catore fu più degnamente associata come in Lui asì pura personificazione di ogni virtù civile.

Gabriele D' Annunzio al Sindaco diPisa. - Il poeta ha risposto all' omaggio delConsiglio Comunale con questo telegramma :

Comin. Gambini, Sindaco di Pisa,Io da molti anni mi considero non ospite, ma

figlio di Pisa che veramente mi è materna, proteg-gendo, rinnovando e rafforzando di continuo il miolavoro. Per ciò soltanto a me si conviene esprimerericonoscenza e reverenza perenne a lei e al nobileConsiglio il mio ringraziamento e la mia devozione.

GABRIELE D' ANNUNZIO.

Il Direttore del dazio. - Il Consiglio Co-munale ha prescelto all' ufficio di direttore deldazio consumo il cav. Luigi Nus, un funzionariodistinto ed intelligente che alla nostra Ammini-strazione ha recato colla sua oculatezza immensibenefici. Ci rallegriamo vivamente di questa no-mina.

Camera di Comercio. - La Camera siadunerà il 2 Marzo per trattare di importantis-simi affari.

Per il tram elettrico. - La presenza aPisa dell' egregio ing. cav. De Visser ha fattopensare al tram elettrico; ed è ciò molto natu-rale.

Come già annunciammo nel numero scorso lepratiche sono quasi del tutto ultimate, e la con-venzione concordata sarà presto sottoscritta.

I muratori delle Case popolari. - Conla famosa maccheronata, già da noi annunciata,i muratori dell' impresa Giusti solennizzarono alCaffè della Posta fuori della Porta alle Piaggiela copertura del primo fabbricatu delle case po-polari.

Vi intervennero il Sindaco di Pisa e i membridel Consiglio Direttivo, e dalla lieta riunionecomposta del circo cento conversati si levò unplauso all' infantibile direttore dei lavori ing:Omero Parupana,

L' avv. Dello Sbarba a Lari. - Dome-nica scorsa, nel gentile paese di Lari avv. Ar-naldo Dello Sbarba, dinanzi ad un pubblico dioltre 1000 persone tenne una conferenza come-morativa di Andrea Casta, e fu largamente ap-plaudito e festeggiato.

Cose della Filarmonica. - La Commis-sione amministratrice della Scuola musicale hanominato per acclamazione presidente onorariodella Scuola medesima il com. Vittorio Supino, ilquale con una elevatissima lettera accettaval'ufficio, esprimendo i più fervidi auguri per alistituzione destinata e recare singolari benefici.

daziert. - Una Commissione di dazieri èstata dal Sindaco a perorare gli interessi dellaclasse, ed è stata benevolmente accolta. Il Sin-daco promise ai rappresentanti della numerosa

famiglia del dazio consumo di provvedere al piùpresto all' esaudimento dei loro diritti col miglio-rare le loro condizioni economiche e morali,

Il personale subalterno della Univer-aita. - All'associazione del personale subalternoebbero luogo Domenica le elezioni e furono eletti:presidente prof. A. Pozzolini, vice -presidente O.G-helardoni, segretario A. Grassi, cassiere U. Noz-zolini, consiglieri A. Manzetti, A. De Blasis, F. Fo-rasti, R. Maffei, D. Mattii, C. Sivieri, porta ban-diera A. Luccaferro e supplente porta - bandieraM. Ristori.

Movimento dei Forestieri. - La sezionepisana della società nazionale per il movimentodei forestieri ha ricostituito il Consiglio Dirattivocon questi nomi: conte cav. dott. Giuseppe Giulipresidente, avv. . Mario Supino vice - presidente,Enrico Mazzarini segretario, Eugenio Balestricassiere, prof. Carlo Fedeli, Ferruccio Satti, cav.uff. Pietro Feroci, prof. Gaetano Castrucci, Gio-vanni Jonny e cav. Giuseppe Niccolai consiglieri,e cav. Vittorio Nissint, cav. dott. Tito Parenti edAchille Volponi consiglieri.

- Giovedì sera si riunirono i nuovi elettiper la installazione delle cariche; ed il Consiglio,sotto la presidenza del conte cav. dott. GiuseppeG-iuli, si accinse subito all' opera tracciando ilsuo programma di lavoro e segnando all' ordinedel giorno della prossima adunanza questi argo-menti di discussione.: la compilazione della Guidaillustrata di Pisa, il bilancia, 1' ammissione dinuovi soci e la proposta di festeggiamentinella occasione delle grandi feste nazionali del1911. Deliberò di sollecitare alcune Amministra-zioni per vari provvedimenti urgenti ed inviòun caldo saluto a tutti i cooperatori zelanti dellasezione.

Panificio meccanico igienico in Pisa.L' esigenze moderne nelle forniture dei generi dipanetteria si sono affermate sopratutto sul campodell' igiene e della pulizia.

Ed è appunto per attenersi a queste che allafabbricazione del nostro primo alimento tattocon sistema manuale si è sostituita quella otte-nuta con mezzi meccanici, si che oltre ad unperfezionamento nella manipolazione delle farinesi ottempera con molto maggiore rigore ai pre-cetti igenici necessari.

In Pisa chi ha saputo tenersi al corrente deiprogressi dell' industria è stato il sig. Icilio Biniil quale adottando il nuovo forno sistema Wernere Pfhlciderer di Berlino ha fornito il suo labo-ratorio di panetteria posta in via Domenico Ca-valca di uno dei moderni mezzi di fabbricazione.

L' impianto nuovissimo del sig. Bini constadi due forni soprastanti alimentati da combusti-bile perfettamente regolabili per la gradazionedel calore; per mezzo di due pirometri; l' inno-vazione poi ha il grande vantaggio della lucida-zione del pane fatta con sistema automatico agetto di vapore. Durante la cottura del pane, chepuò avvenire ininterrottamente il forno mercòapposito regolatore al tubo immissore si riempiegradatamente di vapore d' acqua fornita da ap-posita caldaia.

Ne è a dire quanto sia apprezzabile questomiglioramento che se da un lato è vantaggiosoper la minor perdita di tempo per parte dei la-voranti è di gran lunga più stimabile per lapulizia al grande vantaggio per l' igiene.

L' operazione dell' impasto delle farine tuttedi qualità finissima avviene con il sussidio diuna manipolatrice a motore elettrico.

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Passeggiate istruttive. - Il prof. Sonninodel R. Liceo, che ha voluto rendere quest' annopiù attraenti e dilettevoli le lezioni di Storiadell' Arte, ha cominciato la serie delle passeg-giate ai principali monumenti di architettura escultura della nostra e delle prossine città. Laprima gita artistica è stata compiuta Martedì 22dalla 2.° e 3.° A e Venerdì 25 dalla 2.° e 3.° Bvisitando la monumentale chiesa di S. Piero aGrado. La più lieta cordialità regnò fra i conve-nuti e gli studenti ringraziano il prof. Sonninoche così bene ha saputo unire P utile al dilet-tevole.

Vincitore di concorsi. - Ci rallegriamocoli' egregio giovane signor Giuseppe Rozzalupinostro concittadino che in questi giorni è riuscitovincitore su 15 concorrenti ne] concorso specialeindetto dalla amministrazione dei fiumi e fossidella Provincia ed in quello (su centinaia di con-correnti) nazionale di alunno nelle cancellerie esegreterie giudiziarie del Regno.

Il premio di una bicicletta. - La bici-cletta assegnata come premio nella lotteria pro-mossa dal Comitato « pro fondo cronici li dellaSocietà Operaia di Pisa, è stata vinta colla estra-zione di Firenze del 19 Febbraio dalla Società dim. s. fra i lavoranti in terraglie.

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in prove in vaso, vide che se si usa taleconcime su terreno sterilizzato, si da ottimoeffetto concimante, come col solfato ammo-fico ; se invece si dà su terreno non ste-rilizzato, la vegetazione dell'orzo (piantain esperimento), riesce danneggiata, forseper formazione di composti tossici dovutiall'azione di bacteri. Restano danneggiatele estremità delle foglie per eccessivo accu-mulo di cianamide in queste parti.

* *Prove con la calciocianamide.

Il dottor A. Baglioni provò lo scorsoanno tale concime in varie colture. Sulcavolo da foraggio, confrontato a pari con-dizioni col nitrato sodico diede 150 kg. diminor prodotto; sul grano marzuolo, purein confronto col nitrato sodico, diede minorprodotto di kg. 4,4 di granella, sempre perparcella di 500 mq.

* *Calciocianamide alle piante da frutto.Il prof. Francolini, in una prova di

concimazione agli OLIVI con calciocianamide,notò che gli olivi stessi ne furono danneg-giati, e che le loro foglie presentavano delleustioni.

Analogamente il dott. V. Di Mattei, haavuto resultato sfavorevole nella concima-zione del mandorlo (Nuova Rassegna). Que-sto concime produsse l' inconveniente dibruciare il margine delle foglie e di pro-vocare la caduta anticipata delle fogliestesse. La differenza nel raccolto, a paritàdi condizioni, fu che il- filare concimato concalciocianamide diede appena 1 /8 del rac-colto fatto su filare concimato con solfatoammonio°.

La società italiana dei prodotti azotati,che ha sede in Roma, risponde che i re-sultati negativi dovettero dipendere certodalla natura del terreno, dall'umidità e dalmodo di somministrazione. Cita parecchieprove fatte da agricoltori e la altri pro-fessori, nelle quali la calciocianamide diedeottimi resultati.

Secondo le istruzioni della società pro-duttrice, la calciocianamide dà i miglioriresultati nei terreni argillosi. Si deve darea fine autunno o fine inverno, uniforme-mentedistribuita sulla superficie sottostantealla chioma degli alberi fruttiferi, interratacon leggera zappatura, nella dose di I - 2chili per pianta.

Nei terreni sciolti - silicei, il nuovo con-cime azotato dà. minori resultati: si distri-buirà a fine inverno, in ragione di kg. 1 a1,5 per pianta, tenendosi sempre discostiun 50 centimetri dal pedale dell'albero, eciò anche nel caso delle terre argillose.

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