t 2 Pnt d P -...

4
ABBONA MENTI : per un anno lire 10, per un semestre lire 3. Abbonamento di sostegno lire 25. Per abbonarsi basta mandare una cartolina vaglia all'Amministrazione del Ponte di Pisa. Uffici di Redazione e Amministrazione: Via G. Carducci, 9 Telef, 5-59" clocsica loss. iF•ir~w.c. CheaLk.t.. io Si pubblica ogni settimana NUM. 11 PUBBLICIT À. Le inserzioni o si intende che la tariffa segnata fino ad oggi ora soltanto convenzionale come si usa in tutti i giornali è ora fissata indistintamente por tutti, perché sono aboliti trattamenti di favore'. in f.. i alla linea in prima pagina, in cont. 50 in seconda, in cent. 25 in terza o in cent. 15 in quarta. A. cui si aggiunger:l la tassa governativa. ANNO XXX Sabato - Domenica 22 - 23 Aprile 1922 f,.,•; • , tu/ ,k 9 2 APR 1922 II 'Ponte di Pisa GIORNALE DELLA DEMOCRAZIA DI PISA E PROVINCIA Pisa h la E circoscrizione elettorale Meno S1 E il illillistro Amido Dello Shrtm Non vogliamo parlare di Arnaldo Dello Sbarba con il tono grave ed ufficiale delle grandi occasioni. Non si addice al nostro temperamento che è fatto di semplicità., conviene ad esaltare la vita di uno dei figli più nobili della nostra provincia, Che sem- plice e modesto da.11'ingegno e dal fermo volere fu elevato ai gradi più alti. So di- fatti dal nostro umile ce, servatorio giorna- listico riguardassimo la carriera politica di Lui, dovremmo constatare che è stata per- corsa in maniera quasi miracolosa. Tanto fu rapida e brillante. E si potrebbe aggiun- gere: miracolosa davvero anche per l'atti- vità multiforme che non ha avuto mai un momento di sosta e di riposo. Conferenziere e propagandista ardentis- simo nei paesi della Maremma e nelle col- line del territorio pisano quando il socia- lismo aveva impeti e palpiti di umanità e larghi respiri di ossigeno vivificante, attirò intorno a le folle attratte dalla calda giovanile facondia perchè si confortassero nelle redentrici visioni di bellezza e di bontà. Nato dal popolo accanto a quei magni- fici Lavoratori volterrani in cui si addestrava e si addestra in una bella rinascenza di arte e di grazia la genialità di tanti scultori. senti e comprese del popolo i crucci ed i sospiri; e l'anima popolana foggiò squisita- mente artistica per non perdere mai più l'incanto delle dolci inspirazioni. All'istessa guisa: fu amico dei popolani più fieri, ed amò quanti artisti onorarono la sua amata Volterra. Poi trovò amici d'arte da ogni parte; e presto gli fu fratello Plinio Nomellini, e strinse relazione affettuosa con Gabriele D'Annunzio, con Dario Nicodemi, con Luigi Chiarelli, con Giovanni Rosadi e con Seni Benelli E non si finirebbe più a ricor- darli tutti. I giornalisti non hanno dimenticato che Egli militò nel giornalismo al tempo di Felice Cavalletti, e creò ed animò molti ebdomadari nella nostra regione; che fu poeta gagliardo quando scrisse la « Stirpe » nel Viandante di Tommaso Monicelli e drammaturgo finissimo quando compose il dramma Stefania » che ebbe l'approva- zione di Innocenzo Cappa. Ora tutti sanno che presto sarà, portata dal Nicodemi alla prova delle scene la sua commedia .t Falananna » scritta fra un sospiro e l'altro della tormentosa vita par- lamentare. Ma già prima di avviarsi all' arringo politico si era rivelato un avvocato di grido, specialmente nelle cause penali; e le Corti di Pisa — e qui fece le prime armi — di Massa, di Siena, di Genova e di Roma udi - - rono la calda irrompente parola che sgorga sempre facile e concitata dalla sua bocca in uno scintillio di imagini ed in un mar- tellio di dialettica. Agli uffici amministrativi attese da pri- ma nella sua città ricuoprendo il posto di consigliere comunale e poi di consigliere e di presidente degli Istituti di beneficenza più ragguardevoli. Nel Consiglio Provinciale di Pisa se- dette come consigliere del Mandamento di Piombino ed in seguito, come lo è ora, per quello di Rosignano Marittimo; vice presi- dente, poi presidente del Consiglio succe- dendo nella presidenza al garibaldino Pietro Cesare Benvenuti. Fu a Pisa pure presidente del Consiglio di Amministrazione dei R.R. Spedali di S. Chiara e Presidente dell'Opera Nazionale per gli invalidi di guerra; ed è attualmente Presidente della Giunta di vigilanza del R. Istituto Tecnico Pacinotti. La carriera politica di Arnaldo Dello Sbarba è stata celere e splendida. Due volte tenne il seggio politico per il collegio uninominale di Lari dopo elezieni plebisci- tarie, e due altre volte colle due nuove circoscrizioni elettorali riuscendo primo in ambedue le votazioni per la lista del blocco liberale democratico. Fu Sotto -Segretario per il Ministero delle Terre Liberate, quindi Sotto-Segretario per quello di Grazia e Giustizia, ed è ora Ministro per il Lavoro e la Previdenza sociale e consacra all'al- tissimo ufficio il vigore della mente versa- tile e la singolare competenza che gli de- riva dagli studi e dai lunghi dibattiti a Lui in particolar modo familiari. Al suo Ministero è una febbre di solerzia e di ope- rosità. Il Ministro che è un lavoratore in- stancabile vi dà il buon esempio, ed ha in neppure due mesi composto parecchie in- tritate vertenze, ha instituito il casellario per gli infortuni agricoli, ha dato impulso a molte organizzazioni del lavoro e riordi- nato e vivificato le forme più moderne di previdenza sociale. Come da deputato prese parte alla Camera con notevoli discorsi alle più importanti discussioni, cosi da Ministro ha fatto gib. apprezzare le perspicue doti di parlamentare provetti) nel discorso te- nuto al Senato sull'opera nazionale dei combattenti per arnionizzare la vita e gli interessi di questo provvido Istituto con la vita e gli interessi del Paese. Ma verso la nostra città e verso la nostra Provincia, come verso la sua terra ed ora verso ogni paese della vastissima cir- coscrizione elettorale, appuntò di continuo lo sguardo perchè a nessuna delle imprese e delle iniziative maggiori mancasse il so- stegno della sua fervida opera, ed ai Co- muni ed agli Istituti di beneficenza non fosse negata la sua difesa e rifiutato un soccorso. Ugualmente fu strenuo sostenitore di ogni diritto per la giustizia (tutte le giuste cause difese) ed aiutò ed incoraggiò moltis- simi senza mai chiedere a chi gli si rivolse la fede politica; tollerante, aperto, franco e c-rtese sempre con tutti. Padre Agostino da Montefeltro ben co- nosceva il cuore dell'on. Dello Sbarba a cui voleva un gran bene, e nei tristi mesi paurosi della guerra quando più urgevano le strettezze Gli indirizzava il suo bigliet- tino: « Caro Arnaldo, le mie povere orfa- nelle non hanno pane »; ed il caro Arnaldo non finiva di leggere e via andava di corsa a Roma a domandare la farina al Ministero perchè il Padre facesse fare il pane, alle povere ragazzine! In questo episodio si puo dire raffigu- rata la esaltazione della pietà; un frate che implora, un deputato che ascolta ed agisce. La città e la Provincia debbono essere al Dello Sbarba riconescenti di tanti e tanti interessamenti autorevoli. Vogliamo tener nota delle cure, delle sollecitudini e del fervore spesi incessantemente a far riuscire gli splendidi progetti del riordinamento del Canale dei Navicelli, della bonifica di Coltane, della sistemazione della nostra stazione ferroviaria, del riassetto edilizio ed igienico del grande Ospedale di Pisa e della costruzione della Lucca -Pontedera - Saline di Volterra che è stata il, lungo assillo della sua vita perchè ad industri e laboriose popolazioni fosse concesso dopo sessant'anni il beneficio di muoversi, di comunicare, di ravvivare i loro traffici ed i loro commerci. Semplice è questo nostro scritto ed assai frettolosamente riassuntivo. Doveva cogliere soltanto qua e là i tratti e le caratteristiche del Ministro che oggi ono- riamo, del figlio prediletto della nostra terra che oggi abbracciamo in una effu- sione di letizia e di fraternità. Alla festa che è tutta un'accoglienza onesta e lieta, senza pregiudizi politici e senza inchini cerimoniosi, partecipano per ciò uomini di ogni parte, anzi delle parti più opposte, perché una concordia di senti- menti ci riunisce tutti simpaticamente al ban- chetto non a fare dimostrazioni di politica od esaltazioni di tendenze, ma a dare tributo di gratitudine a chi coll'ingegno multi- forme e coll'attività febbrile onorò la no- stra regione e molto le giovò. Abbiarn detto: ingegno multiforme, ed è nel giusto la definizione, perchè l' on. Dello Sbarba rappresenta ora alla Camera ed al Governo l'agile, varia, fresca e multiforme vivacità. della sua, della nostra gente toscana, ed è della toscanità uno dei più puri ed auto- revoli banditori. Il Ponte di Pisa che lo segui nella carriera politica, portando nelle bathglie elettorali il nome dì Lui come una insegna di lavoro e di coscienza, si associa con giubilo alla festa e vuole non ultimo nel nome di « Arnaldo Dello Sbarba » Ministro del Governo d'Italia, gridare il suo evviva all' Italia! Il banchetto in onore di S. E. 1' on. Dello Sberba avrà luogo alle ere 12 nel Teatro Verdi dove il palcoscenico e la platea hanno le tavole disposte elegantenaente in lunghe righe: in fondo al palcoscenico è la tavola di onore alla quale prenderanno posto accanto al Ministro le nota- bilità più in vista. Il banchetto è apperecchieto e servito colla già proverbiale precisione e coli' incomparabile buon gusto dal Ristoratore del Grand Hotel Nettuno. In Pisa nessun' altra Casa, fuori di quella del comm. Feroci, poteva apprestare delle mense così straordinariamente numeruee e saporite. Gli addobbi sono stati fatti dal tappezziere Martinelli ; le tavole sono state preparate dal fa- legname Manenaini ; alla illuminazione invigilerà il capo elettricista Leeni. Le tavole saranno adorne di fiori. Si evrenno più di 700 banchettanti ; il nu- mero sarebbe stato raddoppiato e triplicato se lo avesse permesso la disponibilità dei posti. E3co la lista del pranzo Pastina in brodo alla primaverile — Galantina di pollo in bella vista — Noce di vitello arrosto cota patate novelle Insalata di stagione Dolce Net- tuno . Frutta Vini: Colline Pisane e Gran Spumante Beccaro. --A- D Comitato (e ne fanno parte L. Faiani pre- sidente, Lischi, Bagnolesi, Gentili, Chiericoni, Gherardi, Rindi, Spadoni, C. Conti, Bizzarri, Fe- roci, Rieotti, Carli e M. Nicoletti segretario) e la stampa (M. Conti, D. Sentirti, E. Tagiuri, un reppresentente del a Messaggero Toscano ed E. Mazzarini) staranno forse ad una stessa tavola. Fra le notabilità, saranno preeenti insieme a tanti altri i senatori prof. Queirolo e D. Supino, il Sindaco di Pisa prot. Pardi, i deputati Rusclei e Mancini, il Prefetto, il Presidente del Tribu- nale, il eav. uff. L. Gu'dotti presidente della Ca- mera di Commercio, il conte cornea. dott. Giu- seppe Giuli, il Rettore della Università, il Pro- curatore del Re, il cornea. avv. G. R. Carrai pre- sidente dell'Agraria, on. Baldi, l' on. Toscanelli, on. Sighieri, molti professori di Uuiversità, av- vocag i, professionisti. Parleranno, oltre gli altri che si ins3rivere.nno, il cav. uff. dott. Lanciotto Faiani a nome del Co- mitato, il Sindaco di Pisa prof. Perdi e S. E. l' on. Dello Sbarba per ringraziare e per esporre le proprie idee in riguardo al vasto problema del lavoro e della previdenza sociale ancora in via di elaborazione. —*- Diamo utia prima nota degli aderenti al ban- chetto, che completeremo in quest'altro Numera: Castelli Felice, ASCRIA Ascanio, Benini dottor Francesco, Rtnaldi lett. cav. Giuseppe, Petrini Giulio, Genovesi Francesco, Cavazzana Giulio, Cei Alberto, Geri Eugenio, Caprili Saffo, Bada Narcido, Genovesi Umberto, Giorgi Giorgio, di Marina di Pisa. De Sanctis Domenico, Capalbi Domenico, Ben- venuti Agosto, Mazzolani Gino, Del Borgia Al- fredo, Gronchi Cesare, Barsotti Marx, Oretti av- vocato Luigi, Barsotti Felice, Bartoli Michele, Bicdo Speccs, Pe.oli Silvestro, Romagnoli inge- guer Giovat,ni, D' Apollo (lett. Ugo, Cempiani Michele, Dini Arrigo, Carrari Altonso, Guagni Emilio, Vento capitano Domeciiho, Matozzi Luigi, Salvi ing. Giovanni, Luciano Luigi, di Piombino. Sig. Pi , schen, 1i Pontelera. Conam. Cristofanini, Bossi, Berdelli avv. Ame- rigo, Bertelleni rag. Gcffredo, Zini Agostino, Del Cerona comm. Ettore, Magliulo cotnand. Luigi, Campagna comm. avv. Aleardo, Piattoli cav. Giu- seppe, Cappelli avv. G. R., Corcos cav. avvocato Adolfo, Sevicri ragionier Vittorio, Cauessa Paolo, Trumpy cav. Alfredo, Silvagni cav. Cammilio, Chiappini cav. Guido, Silva prof. Pietro, Pago. lotti avv. Giovanni, Paoli Francesco, di Livorno. Giusteschi cav. Giulio, Lessi cav. Ulderigo, Ulisse Paglianti, Da Angelis Ofelsio, Rinaldi Giu- seppe, Sembranti Ezio, Nisti Vittorio, Dolfi dott. Iginio, Ciamberini col. RAfaello. di Riparbella. Ciaponi cav. Celestino, Giacinto Bientinesi, Orlando Ceccanti, Dante Maltinti, Valentino Bien- tinesi, Batacelei Attilio, di Orciano. Sllvi cav. avv. Gino, Macchia cav. dott. Italo, Monticelli dott. Arturo, di S. Anna. Lorenzini cav; Pietro, Ferri cav. Secondo, Calugi Angelo, Cipollini Antonio, Ferri Giovac- chino, Carlotti Romolo, Della Pace Tito, Auguil- eat

Transcript of t 2 Pnt d P -...

Page 1: t 2 Pnt d P - opac.bibliotecauniversitaria.pi.itopac.bibliotecauniversitaria.pi.it/opacpisa/opac/pisa/96/Il Ponte... · p ppt, prh n nrd d nt nt rn ttt ptnt l bn htt nn fr dtrzn d

ABBONA MENTI : per un anno lire 10, per un semestre lire 3.Abbonamento di sostegno lire 25.

Per abbonarsi basta mandare una cartolina vaglia all'Amministrazione delPonte di Pisa.

Uffici di Redazione e Amministrazione: Via G. Carducci, 9 Telef, 5-59"clocsica loss. iF•ir~w.c. CheaLk.t.. io

Si pubblica ogni settimana NUM. 11 PUBBLICIT À. Le inserzioni — o si intende che la tariffa segnata finoad oggi ora soltanto convenzionale come si usa in tutti i giornali — è orafissata indistintamente por tutti, perché sono aboliti trattamenti di favore'.in f.. i alla linea in prima pagina, in cont. 50 in seconda, in cent. 25 interza o in cent. 15 in quarta. A. cui si aggiunger:l la tassa governativa.

ANNO XXX

Sabato - Domenica 22 - 23 Aprile 1922

f,.,•;• ,

tu/ ,k 9 2 APR 1922

II 'Ponte di PisaGIORNALE DELLA DEMOCRAZIA DI PISA E PROVINCIA

Pisa h la E circoscrizione elettorale Meno S1 E il illillistro Amido Dello ShrtmNon vogliamo parlare di Arnaldo Dello

Sbarba con il tono grave ed ufficiale dellegrandi occasioni. Non si addice al nostrotemperamento che è fatto di semplicità., nèconviene ad esaltare la vita di uno dei figlipiù nobili della nostra provincia, Che sem-plice e modesto da.11'ingegno e dal fermovolere fu elevato ai gradi più alti. So di-fatti dal nostro umile ce, servatorio giorna-listico riguardassimo la carriera politica diLui, dovremmo constatare che è stata per-corsa in maniera quasi miracolosa. Tantofu rapida e brillante. E si potrebbe aggiun-gere: miracolosa davvero anche per l'atti-vità multiforme che non ha avuto mai unmomento di sosta e di riposo.

Conferenziere e propagandista ardentis-simo nei paesi della Maremma e nelle col-line del territorio pisano quando il socia-lismo aveva impeti e palpiti di umanità elarghi respiri di ossigeno vivificante, attiròintorno a sè le folle attratte dalla caldagiovanile facondia perchè si confortasseronelle redentrici visioni di bellezza e dibontà.

Nato dal popolo accanto a quei magni-fici Lavoratori volterrani in cui si addestravae si addestra in una bella rinascenza di artee di grazia la genialità di tanti scultori.senti e comprese del popolo i crucci ed isospiri; e l'anima popolana foggiò squisita-mente artistica per non perdere mai piùl'incanto delle dolci inspirazioni.

All'istessa guisa: fu amico dei popolanipiù fieri, ed amò quanti artisti onoraronola sua amata Volterra.

Poi trovò amici d'arte da ogni parte;e presto gli fu fratello Plinio Nomellini,e strinse relazione affettuosa con GabrieleD'Annunzio, con Dario Nicodemi, con LuigiChiarelli, con Giovanni Rosadi e con Seni

Benelli E non si finirebbe più a ricor-

darli tutti.I giornalisti non hanno dimenticato che

Egli militò nel giornalismo al tempo diFelice Cavalletti, e creò ed animò moltiebdomadari nella nostra regione; che fupoeta gagliardo quando scrisse la « Stirpe »nel Viandante di Tommaso Monicelli edrammaturgo finissimo quando compose ildramma Stefania » che ebbe l'approva-zione di Innocenzo Cappa.

Ora tutti sanno che presto sarà, portatadal Nicodemi alla prova delle scene la suacommedia .t Falananna » scritta fra unsospiro e l'altro della tormentosa vita par-lamentare.

Ma già prima di avviarsi all' arringopolitico si era rivelato un avvocato di grido,specialmente nelle cause penali; e le Cortidi Pisa — e qui fece le prime armi — diMassa, di Siena, di Genova e di Roma udi --rono la calda irrompente parola che sgorgasempre facile e concitata dalla sua boccain uno scintillio di imagini ed in un mar-tellio di dialettica.

Agli uffici amministrativi attese da pri-ma nella sua città ricuoprendo il posto diconsigliere comunale e poi di consiglieree di presidente degli Istituti di beneficenzapiù ragguardevoli.

Nel Consiglio Provinciale di Pisa se-dette come consigliere del Mandamento diPiombino ed in seguito, come lo è ora, per

quello di Rosignano Marittimo; vice presi-dente, poi presidente del Consiglio succe-dendo nella presidenza al garibaldino PietroCesare Benvenuti.

Fu a Pisa pure presidente del Consigliodi Amministrazione dei R.R. Spedali diS. Chiara e Presidente dell'Opera Nazionaleper gli invalidi di guerra; ed è attualmentePresidente della Giunta di vigilanza delR. Istituto Tecnico Pacinotti.

La carriera politica di Arnaldo DelloSbarba è stata celere e splendida. Duevolte tenne il seggio politico per il collegiouninominale di Lari dopo elezieni plebisci-tarie, e due altre volte colle due nuovecircoscrizioni elettorali riuscendo primo inambedue le votazioni per la lista del blocco

liberale democratico. Fu Sotto -Segretarioper il Ministero delle Terre Liberate, quindiSotto-Segretario per quello di Grazia eGiustizia, ed è ora Ministro per il Lavoroe la Previdenza sociale e consacra all'al-tissimo ufficio il vigore della mente versa-tile e la singolare competenza che gli de-riva dagli studi e dai lunghi dibattiti aLui in particolar modo familiari. Al suoMinistero è una febbre di solerzia e di ope-rosità. Il Ministro che è un lavoratore in-stancabile vi dà il buon esempio, ed ha inneppure due mesi composto parecchie in-tritate vertenze, ha instituito il casellarioper gli infortuni agricoli, ha dato impulsoa molte organizzazioni del lavoro e riordi-nato e vivificato le forme più moderne diprevidenza sociale. Come da deputato preseparte alla Camera con notevoli discorsi allepiù importanti discussioni, cosi da Ministroha fatto gib. apprezzare le perspicue dotidi parlamentare provetti) nel discorso te-nuto al Senato sull'opera nazionale deicombattenti per arnionizzare la vita e gliinteressi di questo provvido Istituto con lavita e gli interessi del Paese.

Ma verso la nostra città e verso lanostra Provincia, come verso la sua terraed ora verso ogni paese della vastissima cir-coscrizione elettorale, appuntò di continuolo sguardo perchè a nessuna delle impresee delle iniziative maggiori mancasse il so-stegno della sua fervida opera, ed ai Co-

muni ed agli Istituti di beneficenza nonfosse negata la sua difesa e rifiutato unsoccorso.

Ugualmente fu strenuo sostenitore diogni diritto per la giustizia (tutte le giustecause difese) ed aiutò ed incoraggiò moltis-simi senza mai chiedere a chi gli si rivolsela fede politica; tollerante, aperto, francoe c-rtese sempre con tutti.

Padre Agostino da Montefeltro ben co-nosceva il cuore dell'on. Dello Sbarba acui voleva un gran bene, e nei tristi mesipaurosi della guerra quando più urgevanole strettezze Gli indirizzava il suo bigliet-tino: « Caro Arnaldo, le mie povere orfa-nelle non hanno pane »; ed il caro Arnaldonon finiva di leggere e via andava di corsaa Roma a domandare la farina al Ministeroperchè il Padre facesse fare il pane, allepovere ragazzine!

In questo episodio si puo dire raffigu-rata la esaltazione della pietà; un frateche implora, un deputato che ascolta edagisce.

La città e la Provincia debbono essereal Dello Sbarba riconescenti di tanti e tantiinteressamenti autorevoli. Vogliamo tenernota delle cure, delle sollecitudini e delfervore spesi incessantemente a far riusciregli splendidi progetti del riordinamentodel Canale dei Navicelli, della bonifica diColtane, della sistemazione della nostrastazione ferroviaria, del riassetto edilizioed igienico del grande Ospedale di Pisa edella costruzione della Lucca -Pontedera -Saline di Volterra che è stata il, lungoassillo della sua vita perchè ad industri elaboriose popolazioni fosse concesso doposessant'anni il beneficio di muoversi, dicomunicare, di ravvivare i loro traffici edi loro commerci.

Semplice è questo nostro scritto edassai frettolosamente riassuntivo. Dovevacogliere soltanto qua e là i tratti e lecaratteristiche del Ministro che oggi ono-riamo, del figlio prediletto della nostraterra che oggi abbracciamo in una effu-sione di letizia e di fraternità.

Alla festa che è tutta un'accoglienzaonesta e lieta, senza pregiudizi politici esenza inchini cerimoniosi, partecipano perciò uomini di ogni parte, anzi delle partipiù opposte, perché una concordia di senti-menti ci riunisce tutti simpaticamente al ban-chetto non a fare dimostrazioni di politica odesaltazioni di tendenze, ma a dare tributodi gratitudine a chi coll'ingegno multi-forme e coll'attività febbrile onorò la no-stra regione e molto le giovò. Abbiarndetto: ingegno multiforme, ed è nel giustola definizione, perchè l' on. Dello Sbarbarappresenta ora alla Camera ed al Governol'agile, varia, fresca e multiforme vivacità.della sua, della nostra gente toscana, ed èdella toscanità uno dei più puri ed auto-revoli banditori.

Il Ponte di Pisa che lo segui nellacarriera politica, portando nelle bathglieelettorali il nome dì Lui come una insegnadi lavoro e di coscienza, si associa congiubilo alla festa e vuole non ultimo nelnome di « Arnaldo Dello Sbarba » Ministrodel Governo d'Italia, gridare il suo evvivaall' Italia!

Il banchetto in onore di S. E. 1' on. DelloSberba avrà luogo alle ere 12 nel Teatro Verdidove il palcoscenico e la platea hanno le tavoledisposte elegantenaente in lunghe righe: in fondoal palcoscenico è la tavola di onore alla qualeprenderanno posto accanto al Ministro le nota-bilità più in vista.

Il banchetto è apperecchieto e servito collagià proverbiale precisione e coli' incomparabilebuon gusto dal Ristoratore del Grand HotelNettuno.

In Pisa nessun' altra Casa, fuori di quella delcomm. Feroci, poteva apprestare delle mensecosì straordinariamente numeruee e saporite.

Gli addobbi sono stati fatti dal tappezziereMartinelli ; le tavole sono state preparate dal fa-legname Manenaini ; alla illuminazione invigileràil capo elettricista Leeni.

Le tavole saranno adorne di fiori.Si evrenno più di 700 banchettanti ; il nu-

mero sarebbe stato raddoppiato e triplicato selo avesse permesso la disponibilità dei posti.

E3co la lista del pranzoPastina in brodo alla primaverile — Galantina

di pollo in bella vista — Noce di vitello arrosto cotapatate novelle — Insalata di stagione — Dolce Net-tuno . — Frutta — Vini: Colline Pisane e GranSpumante Beccaro.

--A-D Comitato (e ne fanno parte L. Faiani pre-

sidente, Lischi, Bagnolesi, Gentili, Chiericoni,Gherardi, Rindi, Spadoni, C. Conti, Bizzarri, Fe-roci, Rieotti, Carli e M. Nicoletti segretario) ela stampa (M. Conti, D. Sentirti, E. Tagiuri, unreppresentente del a Messaggero Toscano edE. Mazzarini) staranno forse ad una stessa tavola.

Fra le notabilità, saranno preeenti insieme atanti altri i senatori prof. Queirolo e D. Supino,il Sindaco di Pisa prot. Pardi, i deputati Ruscleie Mancini, il Prefetto, il Presidente del Tribu-nale, il eav. uff. L. Gu'dotti presidente della Ca-mera di Commercio, il conte cornea. dott. Giu-seppe Giuli, il Rettore della Università, il Pro-curatore del Re, il cornea. avv. G. R. Carrai pre-sidente dell'Agraria, on. Baldi, l' on. Toscanelli,

on. Sighieri, molti professori di Uuiversità, av-vocag i, professionisti.

Parleranno, oltre gli altri che si ins3rivere.nno,il cav. uff. dott. Lanciotto Faiani a nome del Co-mitato, il Sindaco di Pisa prof. Perdi e S. E. l' on.Dello Sbarba per ringraziare e per esporre leproprie idee in riguardo al vasto problema dellavoro e della previdenza sociale ancora in viadi elaborazione.

—*-Diamo utia prima nota degli aderenti al ban-

chetto, che completeremo in quest'altro Numera:Castelli Felice, ASCRIA Ascanio, Benini dottor

Francesco, Rtnaldi lett. cav. Giuseppe, PetriniGiulio, Genovesi Francesco, Cavazzana Giulio,Cei Alberto, Geri Eugenio, Caprili Saffo, BadaNarcido, Genovesi Umberto, Giorgi Giorgio, diMarina di Pisa.

De Sanctis Domenico, Capalbi Domenico, Ben-venuti Agosto, Mazzolani Gino, Del Borgia Al-fredo, Gronchi Cesare, Barsotti Marx, Oretti av-vocato Luigi, Barsotti Felice, Bartoli Michele,Bicdo Speccs, Pe.oli Silvestro, Romagnoli inge-guer Giovat,ni, D' Apollo (lett. Ugo, CempianiMichele, Dini Arrigo, Carrari Altonso, GuagniEmilio, Vento capitano Domeciiho, Matozzi Luigi,Salvi ing. Giovanni, Luciano Luigi, di Piombino.

Sig. Pi , schen, 1i Pontelera.Conam. Cristofanini, Bossi, Berdelli avv. Ame-

rigo, Bertelleni rag. Gcffredo, Zini Agostino, DelCerona comm. Ettore, Magliulo cotnand. Luigi,Campagna comm. avv. Aleardo, Piattoli cav. Giu-seppe, Cappelli avv. G. R., Corcos cav. avvocatoAdolfo, Sevicri ragionier Vittorio, Cauessa Paolo,Trumpy cav. Alfredo, Silvagni cav. Cammilio,Chiappini cav. Guido, Silva prof. Pietro, Pago.lotti avv. Giovanni, Paoli Francesco, di Livorno.

Giusteschi cav. Giulio, Lessi cav. Ulderigo,Ulisse Paglianti, Da Angelis Ofelsio, Rinaldi Giu-seppe, Sembranti Ezio, Nisti Vittorio, Dolfi dott.Iginio, Ciamberini col. RAfaello. di Riparbella.

Ciaponi cav. Celestino, Giacinto Bientinesi,Orlando Ceccanti, Dante Maltinti, Valentino Bien-tinesi, Batacelei Attilio, di Orciano.

Sllvi cav. avv. Gino, Macchia cav. dott. Italo,Monticelli dott. Arturo, di S. Anna.

Lorenzini cav; Pietro, Ferri cav. Secondo,Calugi Angelo, Cipollini Antonio, Ferri Giovac-chino, Carlotti Romolo, Della Pace Tito, Auguil-

eat

Page 2: t 2 Pnt d P - opac.bibliotecauniversitaria.pi.itopac.bibliotecauniversitaria.pi.it/opacpisa/opac/pisa/96/Il Ponte... · p ppt, prh n nrd d nt nt rn ttt ptnt l bn htt nn fr dtrzn d

lesi Ugo, Canotti, Buti Giulio, Gennai Cear,Buti Palmazio, Corsi ing. cav. Giovanti, Za ese-guirai Giovanni, di Bientina.

Colombiai Alipio, Ceccotti Santi, FalchettiGiuseppe, Mariottini Orlando, Ceccotti Santi. Pa-glianti Narciso, Cosimi Cosimo, Noi chi Adolfo,di Bagni di Cesciana.

Bocci ing. Giulic, Sardi dott. rav. Agostino,Del Corso cav. maestro Dante, Gherardi Albe-rigo, di Lorenzaua : Pialla Massimo, Cai Elio, diCascina ; Dini cav. avv. Francesco, di S. Fre-diano ; Sala rag. Luigi, di Massa ; Lazzeiri Cesare,Carlo Conti, di Castellina Marittima ; Giusti Oro-ste, Spinelli rav. Dante, Tiezzi Angelo, FalchiLabindo, Menneri Alfredo, Mochi Adolfo, Giusti°restia di Santa Luce ; Zuccnni Donato, ValliniCarlo, Ranaacciotti Guido, di Bagni MontecatiniAmandola dott. Andrea, Marchionneschi Gino,di G-uardistallo; Cecchetti Torello, di Vicopisann;Filippi avv. Silvio, di Rosignano M.; Del RyFrancesco, di Calci ; Bizzetti Luigi, Si:vi Luigi,di Never-chi° ; Pandolfini Fosco, Marrucci Tan-eredi, Bermi Eugenio, Tamberi Giuseppe, GitiC0-meni Aclolfn, di Crespina ; Bilanci Pilo, a‘rmessiAlpinolo, Gherarducci Giuseppe, Bianchi rag.Riccardo, Carmassi Adolfo, di Celleerilvetti; RessiPietro, di Ripafratta ; Ricrsinrdi Ama io, MegniGiuseppe, Baroni Ugo, R ssi Ciampolini Giuseppe,Ricciardi Amedee, Tonfani Luigi, di ChianniNovelli Santi, di Navacchi o ; Pepini Pirro, BiasciPaolo, Del Corda dott. Carlo, Pioverti Crispino,Papini Francesco, Vieti cav. Fabio, di FaugliaBartalini Lucesio, Vincenti Arturo, Rossi Eroe-sto, Piancastelli Antonio, Biagini Giuseppe, diGabbro; Nannelli Amato, Sordi Giuseppe, BerciCarlo, Del Lucchese ing. Reneto, di Cape.nnoli ;Poli Corredo, Sardelli Vincenzo, Segui tu, Gia-cinto, Falaschi Pietro, Bilestri Giovanni, Mar-cacci Qainto, Tasti Vittorio, di Vicarello ; Ga-varri Giuseppe, di Luciana.

Ecco l'imponente gruppo dei pisani :Cav. Italo Conti , dott. Spizzichino, prof. dott.

Umberto Sborgi, etto. dott. Amilcare Rossi, Eme-renziano Salvestroni, Arturo Bonanni, VittorioIacoponi, Alfredo Bigezzi, Ruffo Rugioni , rag.Guglielmo Marzocchi, Cesare Vol terreni, cav. Pie-tro Fabiani, Armetid Arcelli, Gineepps C:p-estrai,Riccardo Bemporad, Lionello Paoletti, GiulioBemporad, dott. Valentino Baldacci, Ciro Gérard,Oreste Baldacci, Pericle Carlini, dottor AlfredoBaldacci, dott. Giuseppe Collodi, cev. dott. Giu-seppe Menocci, Cristofani rag. Armando, Bellinicioni rag. Silv - o, Slefanon ing. Gino, Tallone av-vocato Umberto, Nelli ing. Enrico, Lorenzettiing. Gino, Gérard. Alberto, Bardelti cav. Giuseppe,Benedettini cav. Attilio, Jaccheri cav. Alfredo,Barsanti Lorenzo, Barbetti Adolfo, Cesoie, Sal-vatore, Del Pecchie. Guido, Vaneucci Umberto,Rozzalupi Giuseppe, Lupetti Feiterigo, Picciceiavv, Mario. Veroli Giuseppe, Beroncimi reg. Ma-rio, Ferrucci dott. cav. Ugo, Gueroini dott. Giu-seppe, Guai cini Animamici, Supino comm. Vittorio,Supino comm. avv. Mario, Giremetti ingegnerecav. Giovanni, Senti ing. cav. Olivier°, Cristianiavv. Gino, Cristiani Adolfo, Cocco cav. Tito, Maz-zacurati cav. Ottavio, Lezzeri ing. Valdeh, Bru-

La Conferenza di Genova ha attraversato lo sue burrasche: sonoquelle dei tedeschi e dei russi che rifanno un'altra conferenza perconto loro, sono quelle create dalle intrznsigenze inglesi e dalletracotanze di Francia. bi andrà in fondo bene? Speriamo di sì, collapazienza e colla rassegnazione dell'Italia che insegna molte cose:la civiltà e la moderazione sopra tutto.

Giovedì il Re d'Italia fu a Firenze, acclamatissinio, ad inaugu-rare la Mostra del Sei e Settecento.

Il giorno 27 sarà a Milano per la Mostra Campionaria.

LA FERROVIA LUCCA-PONTEDERAIl Consiglio dei Ministri ha autorizzeto la

stipulazione del contratto per la esecuzione dellaLucca-Pontedera.

Così telegrelò alcuni giorni fa S. E. l' oecrr-vola Dello Sbarba al presidente della Deputazioneprovinciale di Pisa ed ai Sindaci dei Camuni in-teressati.

AL CONSIGLIO PROVINCIALEAdunanza di Venerdì 14: presiede il ccnsi-

gliere anziano ing. Messerini della minoranza,essendo vuoto il seggio presidenziale.

La maggioranza vota la deliberazioliedante l' assestamento del bilancio 1921; le mino-ranza Si astiene. Su proposta della minoranza sisospende la deliberazione sulla variante allastrada provinciale di Val di Cornia nel trattoMontegemoli - Piombino. Il Consiguo Fr prova lenomine: dei due rappresentanti nel Consigliodella Cattedra Ambulailte di Agricoltura (dote.Giovanni Rossi e dott. Ugo Fermaci), del mem-bro aggiunto nella G. P. A. (Corredo Lazzeri) delrappresentante nella Scuola d' arte di Cascina(Angelo Diodati).

Il Presidente della Deputazione Gioveneardiassicura il consigliere &Autisti della minoranzache alla discussione del bilancio saranno asse-gnata lire 3 mila allo Stabilimento pro mutilatied orfani di guerra di Marina di Pisa.

Il Consiglio nomina deputato provinciale Gof-fredo Passetti, rappresentati rei Comitato pro-vinciale per l' essiste- za egli orfani di guerral'avv. Gisberto Lami ed Amulio Stizzi, nomina

nezzi Pierc, Di Noia Angelo, Bergli cav. Ranieri,Becurri Adsdn, Porzeni cav. Ornindo, Carro-Caopie f. Guglie;mo. Lucarelli rag. Augusto, Guar-duci avv. Aiberto, Ledovigi Arture, Spadonidata Nello , Melandri rag. Armando, Santcni geo-metra Vittorio, Guerra Mario, Bracci avv. Ro-ber to, Pizzorno nig. Mario, Norci Ugo, cav. Ma-rin- , Timpatio Domenico, Locatelli colonnelloIgnazio, Tellini Fraoreeco, Della Croce Guido,Livini dottore Liviuo, Tiezzi Guido, Baldaccidott. GiusIppc, Vostri dottor Ranieri, Varnesiproteseor Cesare, Ducci Carlo, Ducci rag. Guido,Ces 'iera Icilio, Ferreni Vasco, LezzeriS alabri i Grievenni, Colombi Ranieri,Bottsi Italo,Scrivere Giovenni, Lenzi Cafiero, Colombi Re-nat e Terrestri Guido, Chini Salvino, Del MazzaAid , Mazzscerati Albino, Pozzelini S irgio, P z-zolini Reezo, Fiacchi Alfredo, Leoneri Eugenio,Brondi Ruffo, Maggini °vidi-, Lorenzi Lamberto,Pinelli Pio ; Giulio, Bagnolesi Ge-st , ne, Ceeca eiii dott. Pio, Berri (lett, Marce lr&Allei dote. Caro, Colomb•ni dott. Guidi, Ble-chierai Ugo, Venni Carlo, Luccheeini reg. Gino,Mo-garitini Tme, Cortili Gino, Triglia Francesco,Ceccotti Pie: - o, dott. Niccolini, Venni Guiscardo,Gettai Ueo. Bisehieri Perfetto, GuidottiGualtiero, Tini i Giulio, Riparbelli dott. Adelfe,Velpeni A-lu e , Berretta Atuleto, Sbrene. Giulio,Badi dea. A •nel io, Mussio cav uff. avv. Luigi,Formala cav. uff. Antall°, Adorni B accesi avv.Giunte Dura iti prot. Luigi, Jaeger Nicola, Lo-renz.ni Lerci z , cav. uff. avv. Giraldi, Ferru .ciLazzer-no, B cc ui ce v. Ai mando, Roccas cav.M Gsgeardi eav. uff. Raffaello, Lastruccidott. Adolf , Minen. tti dote Giovacchino, Scal-feti cav. dstt. Fraucesce, Tuci dott. CRV, Aldo,Gasperi cav. rag. Carlo, Grilli rag. Luigi, BeschiAdolfo, Gag'rii cav. Giuseppe.

Le adesioni: fra gli altri hanno telegrafato ilPresidente dei Ministri cn. Facta, il MinistroCalò ed il S.S. Martini, il Ministro Riccio, i S.S.Casertano e Pollastrelli, S. E. l' on. Orlando etanti nanti altri di cui daremo i nomi in que-sti altro Numero.

Il banchetto a S. E. l'on. Dello barba a Volterra•-■

Ci mandano da Volterra :La data per il banchetto che i volterrani da-

ranuo al,' illustre concittadino S. E. on. DelloSbarba per festeggiare la sua nomina a Ministrodal Levero, è definitivamente stabilita per ilgiorno 29 del corrente mese. Il banchetto verràfatto al R Teatro.

Le prenotazioni si ricevono fino al gitriao24 alla Fermane Quadri e al Negozio di ferra-menta Fantozzi e C.

Anche a Lucca ed a Viareggio si invita abanchetto S. E. Fon. Dello Sbarba.Un Cemitato si è costituito a Lucca ed un

altro ti Viareggio per cffrire rispettivamente unbanchetto in una città ed in un'altra al Ministroper il Lavoro e la Previdenza Sociale.

l'avv. Dino Cassoul rappresentante nel Censigliodella Scuola Industriele di Pisa; rinvia la deli-berazione di vendita di terreno a S. Vincenzo,perchè il terreno a Migliarino si vendette quasiquattro volte di più; essegna L. 500 al Comitatoper le onoranze al prof. Vachetta e L. 500 allaistituenda Scucila elementare nel Penitenziariodi Volterra ; poi emette un voto contro la sop-pressione della Pretura di Vicopisano, se ne pro-mette un altro coetro la soppressione di qeelladi Pomaranee ; e fra vive acclamazioni approva(e la minoranza si associa con piacere) la propo-sta del deputato provinciale Lepori per un as-segno di Lire 20 mila ed anche più alla trasfor-mazione del Consiglio e dell' Ufficio provincialedel lavoro a Firenze da organismo provincialein organismo regiorrale.

Sita SapienzaUn lutto.Il mondo universitario è stato addolorato

dalla morte del cav. prof. Giuseppe Mazza diret-tore della Clinici Dermosifilopatica e presidedella Facoltà di Medicina o Chirurgia. Era unoseienziate di ragguardevole riputazione, uno stu-dioso eccellente ma modesto e semplice che nonvoleva rumori interno a SÒ

Il monumento a Galileodonato dal Cardinale

Domenica, per lo e leneità della Pesqua, S. E.il Car Dare Msfli fe e ennuziero sul • Mrs:sag-gero T0SC:n0 I i; dono che Egli desid re ferealla cittadinanze pisana di un bel monumento aGalileo.

Senno le il pensiero del C rdinale il ntonu-mento dovrebbe sergere sulla piazza dal,Duorno.

Tutti hanno esaltato la nobiltà del donatoreche fra l' incuria dei cittadini di ogni grado edi egni colore, fra la indiffel enze. (elle varie Are-miiiistraeioui Ccmune'i e perfino fra il dieinte -

ressamento della istssse Università, si avanzacome nn donatore magnifim ; ma non tutti h -.unoapprovato • hs pie:ieri,: la piazze de Duole o pcssaeasere il luogo adatto alla ereziene di un roonu-

ment"TaInnto si escenteranne i pareri fa vo -.voli omeeo a tale uhicezione. Del dono si ,parlerà pure.

Poi anche noi manifesterem) l' umile nostroparere.

Si è fatto un poco di scalpore per un tele-gramma di compiacimento inviato da S. E. l'on.Dello Sbarba al Cardinale Matfi.

E uno scalpore itiop ortuno: il ei mpiecimentostato manifestato dal Mirestro Dolo Sbarba

come de altri, e come da erninenti c.ittedini eda presidenti di Istituti. Ciò non guasta.

Rispondere COD cortesia ed Ul_R cortesia èdovere di gentiluomini; ed il compiacimento nonpregiudica ogni altra questione che al e donogalileiano si riferisca.

--a._

La inaugurazione della Bonifica di GonnaAnnunziano che presto sarà fatta la inaugu-

razione utlicia'e della bonifica della Tenuta diColtano e del grande impianto idrovoro, e chealle festa interverranno Sua Maestà il Re, alcunimembri del Governo ed. il Cardinale

JODOCALCIO„ MACCHIAa base, di iodio, Glicerofosfato di Calcio eArsenico. — Ricostituente ottimo e grade-vole. il cui uso, come affermano valentis-simi Medici, è particolarmente indi-cato nei bambini a gracile o lentosviluppo.

Anche per gli adulti, specie nelle con-valescenze da malattie esaurienti, è un rico-stituente efficacissimo e di prim'ordine.

Note BibliograficheLettere e scritture per tutti.

La Casa Paravia ha pubblicato recentementeUn ottimo volume dovuto ad un provetto, bennoto e instancabile ecrittore : E. D. COLONNA.

Esso intitolasi : • Lettere e scritture per tutti ).Consta di ben 736 pagine con circa 100 illu-

strazioni, due tavole fuori testo ed elegante cc-pertina.

Questo libro costituisce una specie di piccolaenciclopedia epistolare, da potersi consultare confacilità, con utilità, mempre e per cgni bisogna ;e dà consigli pratici intono a tutti i momentiche preludono, seguono ed accompagnano la imma-tura di lettere, etti e documenti.

Il Colonna l' ha pensato e messo assieme concriteri veramente moderni, col fine precipuo didare in mano al lettore un libro d' oggi, mautile : un arnese, insomma, una vera suppellet-tile per ogni casa, per ogni ufficio, indispensabilenelle più svariate circostanze. Basta infatti scor-rere il Repertorio alfabetico che precede il testoper convincersi della quasi universalità di questaraccolta, che offre a ogni classe di persone enomini d' affari, e per un'infinità di occasioni, ilconsiglio pratico, il modello appropriato che sidesidera.

Pertanto detto libro è da raccomandatsi vi-vamente a quanti hnnno, nella vita pratica, bi-sogno di un compendio organico, vero piccolotesoro di buoni suggerimenti per le diuturnecontingenze della vite.

(Si vende L. 26 più L. 2 per l' affrencazinnee raccomandezione presso la Libreria G. B. Paravia e C. di Torino).

TESTE e TASTI----o- ----

Ospiti illustri.La signora e la figlia di Lloyd George visitarono

l'altro giorno i nostri monumenti, ed alloggiarono al

Grand Hotel Victoria.

Il Principe Ereditario di Danimarca, accompagnato

dal suo aiutante di campo, sostò per brevi ore al GrandHotel Nettuno. Fece una rapida visita alla città ed aisuoi splendidi monumenti.

Nozze.

Giovedì scorso si unirono in matrimonio la gentilesignorina Giuseppina Ardinghi — figlia del sig. Arturo,

ufficiale d'ordine al Comune di Collesalvetti — ed il di-stinto giovana Ruffu Maestrelli, impiegato ferroviario.

La coppia gentile, vibrante di felicità, è partita inviaggio di nozze, per Firenze-Roma-Napoli, accompa-gnata dai fervidi auguri dei congiunti e conoscenti, ai

quali auguri si associa, con non minore fervore, il Pontedi Pisa.

Un Circolo acacchistico.

Si è costituito anche nella nostra città un circolodi ginoAtori di scacchi.

In un' epoca come questa in cui si giuoca a tuttoo di tutto, perfino al calcio... nel sedere all'altra genteè opportuno questo giuoco di scacchi. Il quale è vecchio

giuoco e nobile palectra per svegliare ed affinare l' in-gegno e divertente ginnastica mentale.

Il Circolo di Pisa hi la sua sede presso il CaffèChianese, sotto Borgo.

or:Mirella.

La piccoletta, un fiore, un sorriso, un tesoro, e sichiamava Mirella, è volata al cielo l'altro giorno a quat-tordici mesi appella. Era figlia dell' ing. Azione e dellagentile signora Azione - Fascetti.

Alle famiglie Azzone e Fascetti (io non so pensare

al dolore del nonno contro. Giuseppe Fascetti che ado.cava quel suo angioletto!) mando la schietta espressionedel mio cordoglio.

Buona usanza.

La n,.bile signora Vittoria Landi vedova del com-

pianto camm. avv. Giacomo Rossetti ha donato all'Oda-notrofiu femminile un letto in ferro in ricordo del suodefunto consorte comm. Rossetti direttore della Segre-teria della Università.

— A'l' Asilo Principe Amedeo sono pervenute le

seguenti elz_rgizioni: L. 200 del cav. ing. Raffaello Pepea ricordo del carissimo figlio Guido, e L. io della si-gnora Marianna Jeri - Ciniselli a ricordo della caraamica Marianna D' Achiardi - Camici.

I giuochi del C. S. P. N.REBUS

LA GODA DI CHIFiumECHI LLLLL

Spiegazione del giuoco precedente: VER - DI.

„12.

.tZ1

La più squisita SCHIACCIATA di PASQUA

DA BAGNANICi leee man-os nel

PoL Seultore CESARE VARNESIDiret. della R. Scuola d'Arte di Cascina

---Impartisce privatamente corso acce-lerato di lezioni per aspiranti alDiploma d' insegnanti di Disegno nelleRegie Scuole Tecniche e Normali delRegno.

Paga - Lung'Arrio Medico() IO Palazzo Rondoni:tutti i giorni feriali dalle ore 14 alle 16.

Ca•cias - Via della Stazione: Tetti igiotniferiali nelle ore antimeridiane.

o oIN PUNTA DI PENNAUn professore di biologia ed i sassi dei suoi allievi.La Facoltà di medicina di Bordeaux, scrive il <Petit

Marseillaise e, conta tra altri luminari', un professoredi biologia, che è per gli allievi non soltanto un maestro,ma un padre. Il suo svago più gradito è di accoglierlialla sua mensa e siccome sta compiendo da anni deglistudi sulla nutrizione, non si contenta di somministrareloro dei pasti succulenti, ma li pesa prima e dopo perrendersi conto dell' effetto prodotto dai diversi alimenti.La gioventù è feroce quando si tratta di divertirsi. Re-centemente tutti gli invitati a pranzo empirono le lorotasche di sassi molto pesanti. Prima di sedersi a mensafurono regolarmente pesati e registrati. Dopo ciò tro-varono modo, mentre il pranzo si svolgeva, di sbaraz-zarsi dell' inutile peso. Quando il prdessore rinnovò lapesatura, ebbe la sorpresa di constatare che, nonostantei suoi cibi abbondanti, i1 peso degli ospiti era dimi-nuito. Ne fu profondamente colpito e stava già percercare una spiegazione scientifica al fenomeno inso-wettato, e per licenziare magari in un opuscolo le suedotte considerazioni, quando gli fu rilielata la malignafarsa.

Martelletto.

•••••• *O *O 40 e 41>C4>e<>9.10.0. tt... e <>C 0: FABBRICA Di CIOCCOLATO E CACAO ?• M. sne-A.r,r,A O•

Lungi Arno Regio — PESA — Palazzo Grand Hotel 44›

e Tutte le specialità — Produzione accurata «9• Fondants - Fantasia - Vaniglia - Cioccolato in polvere •e Cremini — Gianduia - Santé - Cacao solubile 11,t PASTICCERIA finissima e FABBRICA di Biscotti ±W CIOCCOLATA IN TAllA - CAFFÈ - THÈ W• Ritrovo della migliore Società. — Si accettano ordinazioni per Soirèe e Battesimi. .

• Invio di pacchi postali. — Scrivere M. SEGALLA - Pisa •...••••••G.0•454.0•••••••••••••••

Page 3: t 2 Pnt d P - opac.bibliotecauniversitaria.pi.itopac.bibliotecauniversitaria.pi.it/opacpisa/opac/pisa/96/Il Ponte... · p ppt, prh n nrd d nt nt rn ttt ptnt l bn htt nn fr dtrzn d

eXXX3COEXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXx53 I l Dottore GUIDO NOCCIOLIChirurgo Primario dei R.R. Speciali di Pisa

CONSULTAZIONI CalltuRoicHE nei giornidi Martedt, Giovedì e Sabato dalleore 11 alle 12.

Casa di cura chirurgica via Man-zoni noto, ti

O L O le Pillole guaia-colfosfina aiuta-

no l' espettorazione e calmano la tosse nellemalattie della laringe, dei bronchi e deipolmoni.

Pillole ricostituenti Gianollo se-condo la formula del Dott. O. DEL GUASTA

assistente nella Clinica Medica di Pisa. —Efficacissime in tutti gli stati oligoemic;,nella malaria, nei postumi dei processi in-fettivi (tifo, polmonite, influenza etc.), nellistadi pretubercolari, nell'esaurimento ner-voso specie da sui-menage etc.

IN PISA presso le Farmacie Bablacci,Dinucci, Gigli, Nuova, Pasquini e in tuttele migliori Farmacie.

T flK = <==en

S A.Via San Martino (difaccia alla R. Questura)

(i.i Abbigliamenti e attrezzi per. tutti 1l . gli sports - Fucili da caccia e da tiro -U Pistole automatiche - Munizioni - Spe-

cialita Font-bali - Impermeabili. M

9ino gironi.E1 IP I

_r=.1

MARI O FAVILLAPISA - Bagni S. Giuliano - PISA

Calce idraulicaCalce dolce bianca

Pietra da costruziono - ScagliozziMi Ghiaia - Ghiaino - Lastre e lastroni.1

[11

111

Cave e Fornaci proprie.

iL Qualità ottime - Concorrenza assoluta

lii Telefono interurbano 2-59

CXXXXXXXXXXXXXX X100000E3(

5 SCUOLA DI SCHERMAMaestro ALFREDO ANGELINI

(Via Notari N. 9, piano Prima)

Orario dalle ore O alle 12 e dalle 14 alle 20.1L X-3CEM'OCXXXXXXX XXXXXXX3OOOXXXX53.1

CARBONI Carboni vegetali, leccio e cerro - Carboni fos -

sili - Antracite vera Inglese 4 marche - Noce- Cobbles - Mattonelle inglesi - New Pelton -

Cardiff - Coh di Gaz - Legna di essenza fortee qualunque altra qualità di combustibile.

Qualità primarie a prezzi di tutta concorrenzaPer richieste rivolgersi ai magaziul dl PINESCHI PIETRO, Via D. Cavalca e Via del Tidl

PISA121- ' f-I__I r-r-, 1-u --'i .,=---c

et.'2==5":'•=1"1:UUUUUZIUU'UtZ0: -.1 tit411Z-U 41:",.!-Atti:ZUWZ=ZUZ.Z;t",1=1:13V) tiO aO Unione Produttori Calce oO OO Bagni di S. Giuliano - PISA - Bagni di S. Giuliano OO O0 Premiati Stabilimenti per produ_._ ne speciale di Calce Idraulica, e OO OIl Bianca Dolce per ramatura ed industrie. OO Numero 36 Forni a fuoco continuo. - Produzione di pietre da costruzioni OO e da lavoro. - Lastre. - Pietrisco. - Gliaino ecc. ecc. OO O

OO Fornitori delle Ferrovie dello Stato - Genio Civile e Militare OOO O

OO Direzione e Amministrazione: BAGNI S. GIULIANO (PISA) - Telefono 3.71 0O

C=2:1======t:ZUUZZII2CM 2:1==131:11:=======1:112131173121)

15

.•111•••••••••••4iD.04,e Oge••••••••••••••••••••Attilio Galiberti •••PISA - Impresa Costruzioni Edilizie - Via Vespucci 26 - PISA ••••••••••19110•••••••••••••••4»•••••••••••••••••••••

Sub - concessionario del Brevetto Szente per la Provincia di Pisa e Co-mune di Viareggio. — Muratura Brevetto Szente a camera d'aria con can-tonali profilati. — Circolazione d' aria nell' interno dei muri. — Brevettatonei principali Stati. — Muratura perfettamente asciutta.

L' Impresa Galiberti costruisce case per lire 5 mila a stanza, tutte com-plete con porte e finestre completamente lavorate.

e:u r [ITIU PUVIIMVolterra (201 IMARGOTTO1 — Mutua be-

stiame. - Domenica decorsa ebbero 'nego le ele-

zioni alla 5,cietà Mutua assicurazione bestiame

e risultarono eletti a fitr parte del nuovo Con-

siglio d'Amministrazione i sigg.: Ciapetti Luigi,

Perferi Emilio, Ercoles Edoardo, Rotondi dottor

prof. Giorgio, Inghirami cav. Pier Nello ; a Re-visori: Incontri march. Guido, Falchi Giuseppe,

Fantozzi Alfiere, e a Periti i sigg. Nanuini Fran-cesco, Fidenzi Quintilio, Signorini Orazio.

Sotto comitato per il carro-lettiga. - scopedi promuovere e l organizzare una grande fieradi beeeficenza a profitte dell' acquisto del c,rre-lettiga è stato cestituito un Setto comitato dicui fan parte: Guidi conte gr uff. dott. Fabio;

Baciocchi cav. prof. Oreste ; Viti cav. Giuseppe

Niccolò. (rappresentanti del Comitato); Inghirami

Gino ; Guidi conte dottor Mercovaldo ; Pechini

Arturo ; Inghirami Jaeopo ; Poggioli ing. Marcallo ; Bertini Giuseppe ; Mazzini Antonio ; Guer-

rieri Giacinto ; Topi Giulie ; Dirin pref. R ,f-faeilo ; Bartoliui Giulio ; B.338i Mino ; Guerrieri

Giulio ; Quedri Giuseppe ; Poehini Giulio ; conassegnazione delle erte:che seguenti

Guidi conte gr. uff. dott. Fabio, Presidente

Giulio Topi e Baciocchi cav. prof. Oreste, VicePresidenti ; Viti cav. Giuseppe Niccolò, Cassiere;

Pochini Arturo, Segretario ; Guerrieri Giacinto,

Vice Segretario.

Pontedera (20) [Nanotsol. — Nella Congre-gazione di Carità. - t stato eletto Presidente ilsig. Claudio Bencini. Il sig. Pllaie Maccheroni

ha preso il posto di consigliere del defuitto sig.

Pietro Mangini.

Il Veterinario del Comune. - L' Amministra-

zione Comunale ha nominato agli uffici di Vete-

rinario del Comune e di direttore dei macelli ilsig. dott. Sull'erri° Zo-b , ni.

-111MALATTIE DELLA PELLE E VENEREE

JJu) »01i. g. Carneo (i0 (ffia primo assistente della Clinica Derfflosilllop. di Pisa)

1) i Cure antiluetiche moderne - Reazionedel Wassermann - Iniezioni endovenose.

P1SA - Lung'Arno Regio, 8 - PISAOrario: 9 .11 a 15 .17

Pie del Ponte/3 Consiglio dei Liberali. — L'e Itre, giorno

ebbero luogo le elezioei del Cosiglio Dire tivodella Ast-oci , zioee Liberale Dernocratice e riu-scirono eletti: Presinente, r.vv. A. Piegala; Con-siglieri: avv. Ar dito, avv. C. Boreò, M. Botteghi,dotter O. Chiti, cav. A. Gotti-Wga, E. Mayer,avv. C. Naldini, avv. Simoneschi, maestro T , glia-gambe e A. Tintigli; Sindaci: IL Bonafalee e M.Coscia.

Funzionari delle imposte. — I funzionariprovinciali delle impone dirette del registro,ipoteche e dogana, si sono riuniti nella sala delConsiglio e munale per elevare una voce di pro-testa contro la mancata accettazione da partedel potere centrale delle richieste deile. elaese.

La riunione ha votato un ordine del giorno

col quale si sostieee il diritto di perequazienedei funzionari provinciali con quelli centrali edil diritto alla riscossione dei compensi ed assegnidecretati per legge.

Erano presenti al convegno numeroso i fun-zionari di Pisa, Livorno, Lucca e Massa-Carrara.

RAPPRESENTANTI cercansi: articoli elettrici, il-sceldamente, - Ottime

condizioni.- Inviare referenze. -5 eietà Aeoeitna« ITALIA », Roma, Via Vo:turno.

Ancora della invasione del palazzo delcav. Minelll. — Il Commissario deglisi studia di essere sereno, ma 11011 IO è.

Perchè .difaiti ha fatto sprazare i' uscio delpalazzo del cav. Mieli fuori Porta a Lucca (edè uno stabile adibito alla bella Fattoria di Rete)mentre non Si occupa di altri stebili, e palazziche hanno quartieri in sopra numero per le ne-cessità del proprieterlo?

La urgenza e la viole .eza, tutte a danno delcav. Miuelli non si spiegano perché questo pro-prietario ebbe proprio l'invasione il primo giornoin cui era rimasto veramente proprietario, e nonconosceva neppure lui la precisa disponibilitàdelle stanze.

Fino al 1.° del 1923 Egli non avrebbe potutoapprofittere del più bel quartiere del palazzo seil vecchio proprietario non se ne fosse andato inanticipazione. Ed il giorno istesso im cui il quar-tiere rimaneva libero, si invase. E poi con qualegiustizia?

Sotto i quartieri sono le cantine, i depositidi cereali, i magazzini, le scuderie, tutti ambientiin contunieazione ron il palazzo. Gli inquilinibeneficiati sono pie sone dabbene senza dubbio,ma hanno !a fattoria a disposizione a questomodo !

E poi non si obietti che inquilini ci furonoanticameete. Già, quando l' agricoltura per pro-sperare non aveva come trent'anni fa le esigenzedell' industria.

Oggi un proprietario appassionato di movi-mediti agricoli - industriali come il cav. Minelliha bisogno di der posto non ad inquilini ma alpersonale direttivo e tecnico della stia azienda,di dispor' e dei suoi ambienti per la sua azienda,ti: impiantare l'Uffizio per il Caseificio che ilMinelli lie fatto già prospero alla Cava e cheevrebbe rappresentato qui da noi una bella risorsaper tanta gente.

Per il Caseificio si erano già fatte le fonda-merita nella Tenuta di Rete; ma ora come faràpiù il cav. Minelli depo i riguardi del Commis-sario a svolgere iniziative ed industrie ?

RICAMATRICE in BIANCO Via O. Car-ducci, 6 p. p. eseguisce

inappuntabilmente qualsiasi lavoro a prezzi miti.

Una festa del lavoro. — Giovedì sera ilcav. Vincenzo Lischi ed i figli di lui invitaronole 'ero maestranze e tutto il personale della giàStemperia N:stri ed aleuni giornalisti ad un ban-chetto ai « Ristoratore dei combattenti » per fe-steggiare il primo anno di esercizio della DittaLischi nel già Stabilimento Lischi.

Le riunione fu cordialissima, ditte le amiche-voli relazioni fra il personale ed i principali; ilbanchetto fu servito in modo inappuntabile.

Il cavejeischi rivolse ai suoi operai paroleaffettuose, lesse una bella lettera dell' avv. Cec-coni che a Lui cedette la Stamperia (ed era pienadi auguri e di ammirazione) e attentò i cari com-pagni di giornalismo.

Gli risposero con brindisi indovinati e tuttiiuneggienti allo sviluppo del grande Stabilimentotipografico el alla fortuna dei nuovi proprietari:i giornalisti B.tti, Mazzarini, M. Conti e Bella-gembe e gli operai Valdissera e Cotrozzi.

Il Consiglio Comunale e la Camera diCommercio. — Rircandiemo a quest'altro Nu-mero i le 5 - coeti delle adunanze .del ConsiglioComunale e dea Camera di Commercio.

La sottoscrizione per di ricordo adUldase Dint. — Ha avuto in questi gierni unuotevele sviluppi'; si sono raccolte oltre 10 milalire: così la somma r -ccolta è salita a lire 32 mila.Ce ne rallegriamo, perchè vediamo compiuto cosidalla cittadina. ze un grande dovere di ricono-seenza e di omaggio gentile.

La protesta universale conttio l'assas-sinio. — Ancora, con un ••Ielès0 di ribrezzo, pen-siamo al.' aSer.89ini0 Commesso in persona deldoti. Egidio Ferreri direttore della Tenuta diCAtano per l'Opera dei combattenti, ucciso conun colpo di tuella carico a verodoni mentre col.I , autore, bile se ne ndava a Mari-ta di Pisa ade bbraceiare hLconeerte diletta e in bella figliuo-letta.

Nn si possono avere c ho parole di impreca-zione contro il bruto od i bruti che commiseroil miefatto. Il dott. Ferrati era un tecnico diprim'ordine ; austero e rigido ma diritto, cortese,generoso nei rapporti col pubblico e con i suoioperai.

il Illattaccino.

gra 2arrucche e i.i6usAl R. Teatro Verdi.

La stagione di Queresime si chiuse coli' ul-thna delet Butterfly in onore del maestro Falconiche ebbe doni ed applausi.

Le signori , a Giordano, il tenore Piliego e lasigeerina R mondi ebbero le solite acclamazionic fur no evocati eumer se volte al proslenio congrande eutusiasa o.

La s'g-.orinik Reina reella parte di SusukiTi». ff-rmò t' alta velatela di cantante squisite-mente delicata per la singolare voce di mezzoerpraun e per !a scura interpretazione.

Tamburo di fuoco. — Se le pratiehe a cuitit:euda cuti aure il crente dei e Verdi » Gari-b.tldo Bagnolesi arriveranno in porto, in una delleprime sere del Maggio si rappresenterà per laprino: vo te in Pisa il dramma ii tre atti diMarinet.ti: • Tamburo di fuoco » che richiameràfra noi tutti i più ardenti rappresentanti delFuturismo e del giornalismo italiano.

Tamburo di fuoco avrà per squisiti interpreti:la Freu.:hini ed il corrine. Fumagalli.

ALFREDO MORESCHI gerente responsebile.

186 — Pisa Tip. Ferdinando Simoncini 1922

t9W» .̀ !"..i>4 5-1,W",,›Ywr,»?'1",1:")"■!b,(;#

j Docce e Bagrn• 3STABILIMENTO DI PRIMO ORDINE

Viale &mann, 33 - PISA - 33, Viale &ambii

t Bagni freddi, caldi, semplici e medicatiIdroterapia -- Massaggio

aenttat66~~44G4.4'ee-.)~4C0~3

IMildIldni i SitlIfPlid 32'

V. MARIOTTIt 12, V. S. Giulia e TORINO N.12 . Telefono 42 81

amleM

«.>

Agganclacasse, Fermapacchl, Sigilli Inviolabili diacciaio. - Reggette, Riveli!, Tendireggette per fa-sciare colli e casse. - Tele e Carte Impermeabilit e ondulate. - Copricocchlunii, Placche e Cappel-

g's letti per damigiane. - inchiodatrici automatiche.!". e Macchine per imballaggi. :.^..

I teePrezzi di Concorrenza 3

;eff

PASTICCERIA E BISCOTTERIA FIORENTINAEnrico Gramigni e Figlio

PISA • Via Mazzini, n. 3

Specialità della Ditta : PANINI AL CACAO. Cer-tificato del Laboratorio Chimico del Comune di Pisa.

«Dall' analisi qualitativa dei • Panini al Cacaopreparati dalla Ditta Enrico Gramigni e Figlio di questacittà, risulta che essi sono un bene inteso imposto disostanze alimentari, corrispondente al auo nome, con-servabili anche per alcune settimane, e che ha tutti icaratteri di un alimento sano e gradevole mi per i saniche per i convalescenti.

D Direttore del Lab, Chimico MunicipaleDorr. T. GIGLI ».

La Fabbrica di questi PANINI AL CACAOè unica in Pisci, ed ha riputazione estesa.

trf,X3f.30EXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX300%

ETTORE LANDUCCI O.PISA - l uttst'Aitto Mediceo - P1S4

ballata fabbrica dl Mattonelle in [emergo»C semplici e ad intarsio

Marniette in mosaico alla veneziana - Mattonie i; terra cotta greificata - Tubi digrés - Contenti - Rivestiniont.i ceramici.

o Esposizione internazionale d'Igiene - Genova 1914

Concessionari per la vendita:Piastrelle Riehard - Ginori di Milano

inneiGt:X2OCK.X3OCXXXXXXXXXX.30EXXXIOEXA1

A AAAAAALAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAL.A 1.

I Pisa - EMERENZIANO SAIVESTRONI -Pisa tA •A GIOIELLIERE E OREFICE LAA .v- a . 'v ittoric, itrantaa.aza., ira. -zi-z

3 tA oggetti di novità . Articoli per re- bi.ik.A geli e per nozze ho OR.01-.0G1 della L .

A migliori fabb. estera (01-nega e c. ) ill•A LArrnirrrrorrrrirrrrrrovrrrrerryrrn,.■

Fili

_ iinelimireemmiammmirawwww327, 01,t#00",:i'

Page 4: t 2 Pnt d P - opac.bibliotecauniversitaria.pi.itopac.bibliotecauniversitaria.pi.it/opacpisa/opac/pisa/96/Il Ponte... · p ppt, prh n nrd d nt nt rn ttt ptnt l bn htt nn fr dtrzn d

Abbonatevi al " Ponte di Pisa,,

che è entrato nel 30.° anno di

vita, che è giornale pisano e che

sopra gli interessi dei partiti ha

sempre fervidamente sostenuto

gli alti interessi di Pisa.•xxx xxxxxxxxmentnnxxxxxxxxxxx.

PICITO-QARAGE ALBERTO SERRI xxz

" GRAN GARAGE,,X

Lung' Arno Medica (ze-ess -. Pente della Fortnze)

.XX3CXXXXXXXXXXX:ntnxzxxxxxxXXXX•AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAL

• N:: C. 1:1 1:1( p xr e't7so 71:•

A GAETANO C•ITELFI A G-i• aaricie Fibbr1ei di 13is-bcottiA Premiata alla Esposizione di Londra - ParigiA - Dublino - Milano - Torino e Roma 40-

Questi biscotti rinomatissimi in Italia ed all' Estero, hanno un primato di bontà,

Idi gusto e di finezza che nessuno può superare.

4F P7VVVIFFFIFIFFIFFVF TVFFPFVFIFFFFIFFett=t;zuzzuuutt:cuuri;szcz;zuuutz:t.stoz.uzuut...ur.f.;f;A:Z.Z.ZWI",;r3O Oo Oo O% ot3 IDROLITINA oo oo oo È raccomandata come quotidiana bevanda t)O ai sofferenti di artrite, diatesi urica, uri- O(c) cernia, gotta, diabete, obesità ed in genere IlO Oti,3

ai malati predisposti a quello serie di ma- OO lattie che traggono la loro origine da un OO rallentamento o da una deviazione del ri- t)O cambio organico. Oe OO 0O 0CIe=f4t1W.;^:Zr.2t:t..13=t"t" Z17. ,,:.3n.t.:fmitt=t.1=1:t=ZU32 5̀ .2t1=12C13=ZCZC=1:11:03=tt)

DUE MACCHINE (HP 15.20) e (HP 35.45) DUE MACCHINENcolegic) X

Scuola guida automobili e motocicli - Ufficio e Direzione Via U. Dini 2 Tel. 5.23 X

flEiT Ditta EMILIO CARLI e C.

Pisa — Borgo largo 24-26 — PISAOGRANDI MAGAllINI

Mobili — Letti in ferro — Tappeti— Stoffe — Carte da parati —Ammobiliamenti completi di ognigenere e stile.

Reparto di MOBILI per ammobi-liamenti a nolo.

Articoli andanti e di lusso.

Luigi FornainiP I tei A.

Strada Vittorio Emanuele, 47 - Al Nuovo Grande PalazzoMacchine da Cucire - Biciclette e Accessori

Impermeabili • Londen - Pellicceria.Officina per costruzioni e riparazioni: Vione del Carmine

M Acqua di Agnanò = Pisa 1Il, GASSOSA NATURALE - ALCALINA 1:a FERROSO - LITINICA - DIURETICA Iril. Proprietà dott. Oscar Tobler 1i Ispettore Igienista Prot. G. GASPERINI 11 La più gradevole e più la pura fra le 1

acque da tavola. Senza rivali per combatterele malattie dello stomaco, della milza, delfegato, la diatesi urina ed i catarri vescicali.

L' AGNANO A l' unica sorgente allacciata

hO eC ! q' ingegneria sanitaria. e perciò ht solaelle. doccia viva secondo i più moderni sistemi

-111 garantita da ogni impurità.li Rifiutare i recipienti che non portano laii capsula di stagnola con testa bianca, la marca

I a le etichette della Ditta,

LtL

o

oo

onr j

r )

Passivo.

Risparmi . .

Depositi Depositi vincolati .

Conto corrente libero

Corrispondenti - saldi passivi

Debiti diversi

L. 43.224.020,62

a 2.217.294,21

• 755.256,25

I 202.584,15

• 331.164,83

Massa di rispetto .

Riserve speciali .

Depositanti di valori

Rendite da liquidare

Totale del passivo' L. 46.730.320,01

PATRIMONIO

» 3.180.582,74

•» 880.004,58

L. 50.790.907,33

I 5 036.091,65

• 581.922,82

MONTE DEI PASCICI ni SENACASSA DI RISPARMIO

FILIALE DI PISA — Lungarno Regio - Palazzo Ratei Vittoria

OPERAZIONIDEPOSITI nominativi a piccolo risparmio (non ecce-

denti L. 2000) . . . . . . . all'interesse annuo del 3,50 7,3,25 °/,„DEPOSITI nominativi (senza limite di somma) .

3 0/0DEPOSITI portatore id. id. . . »DEPOSITI a risparmio speciale (Società Cooperative

Operaie, Società M. Soccorso e Istituzioni di bene- 3,75 O/0ficenza della Provincia di Pisa) .

3 0/0CONTI CORRENTI con chèques .DEPOSITI nominativi vincolati . . .

• , all' inter. annuo del

4 0/,nominativi vincolati a 1 anno .nominativi lib. e pagabili anche con chèquesportatore vincolati a 1 anno .portatore vincolati a 6 mesi .

effetti por conto terzi. — Anticipazioni e Riporti su titoli di Stat o gar antiti dalloEmissione di Assegni circolari. — Sconto di effetti cambiari. — Incasso di

Stato e cartelle fondiarie. — Acquisto e vendita di divisa estera. — Acquistoe vendita di titoli. — Cambio di biglietti e monete estere.

La Filíttle agisca inoltre come organo intermediario per le opei azioni da trattarsi c. , tla SEZIONECENTRALE e colla SEZIONE CREDITO FONDIARIO della Sede di Siepe,

Gli Uffici sono aperti al Pubblico dalle ore 10 alle 15,30 di ciascun giorno ferialeIL PRESIDENTE IL DIRETTORE

Conte Comm. GIUSEPPE GIULI ORLANDO RICCI

+-A3G-~-,t +Attr:*****3„.***-Ag*) nirmemn 1-210i umcvnfrro

LTI...~TC) (px-ceezeticaereeeee Plaizzsz.)Bagni celdi e freìdi carbenici enormemente rAionttivi. — Cura della celebre Aequa 5}4>

ecidulo - alcalino litinica di Uliveto. — Malattie dello Stomaco, del' Intestino, ')del Fegato, chi Rene ; Uricemia, Gotta, Renelle, Diabete, Arterdosclerosi.

Consulenti: Pie ff. CASCIANI (R.m - FEDELI (Pisa) - FRUGONI kFirerize) -LIVIERATO (Geeeve) - MARAGLIANO (Genova) - M1CHELAllI (Pisa) - MICHELI(Torino) - QUEIROLO (Pisa) - TEDESCHI (Genova) - VIOLA (Bologna).

J

n*c...34.OW,49,V*-5 -9C+.4-4V-+JrNL,..W, A Ci_9',9C2,X22-1:x.1.,(+5.yow:y..*: .w-wx,

• 71; 7f: "24 7̀ l' 'V

(

IP"I P"I 1"11 /1 P", I", F"9 r"nr■ r`l rml 0 1'1 P"I FP-1 IP-41 r"I)11~1 lb.4 1...4 1....1 1..../ 1....1 1...d lb..1 1....41 b....4 L...1 6~1 L.4 I.-4

Er] Forniture medicinali e presidi chirurgici a Ospedali di Riserva. Opere Pie, Stabilimenti L

]

4h

Governativi e MunicipioLoir, rqg r-'•■ r-9 1"9 1"9 r°9

L...I 1.-d .11 L. h.ri 1...ei h...11.- 1...ei tr-d1 rl a...A L./ h... ia....■r3 P"'l r-1 r""N. rql r

1 4 4

IdemIdemIdemIdem

TI 7,3 z>3,75 °io3 ,2 95 0

3,25 '14,

Or4*-ICAINTID 21k1.311EIER.QC) Prniitivin

Grande Parco lungo l'Arno - 60 ciireer- - Saione •ia balio - e T.eegrato nel-l'Albergo - Comunicazione diretta celle Terme.

NUOVA DIREZIONE - TRATTAMENTO OTTIMO - PENSIONE L. 25 a 30Mitez.zilc•Intee febirirce%rizEzritaz AN .ACCI-110

Per informazioni e prenotazioni scrivere o telegrafare: Direzione Terme - ULIVETO (Pino.)

FARMACIA DEI R.R. SPEDALI DI S. CHIARA1 E](Angolo Via Solferino e Piazza del Duomo; con ingresso dalla Via Solferimze

Servizio fatto esclusivamente da Professionisti, anche duranteAssortimento completo di Prodotti Farmaceutici ed Antisettici

le ore della notte, con massima precisione e rapidità

Prodotti specializzati Articoli per Toiletter ] Profumeria - Oggetti di Gomma.Importazione diretta dalle principali Case Produttrici

I r

r] [

)

] 11

CASSA DI RISPARMIO DI PISA

L. 56.408.921,80

•ro

89.° ESERCIZIO. Situazione dei Conti al 28 Febbraio ANNO 1922.

Cassa . L. 413.360,86

Mutui ipotecari e chirograferi a 13 760.236,34

Buoni del Tesoro . a 15.093.030,00

Titoli Titoli di Stato e Fondiari

17.205.467,48

Diversi

978.280,00

Portafoglio .

945.240,00

Corrispondenti - saldo attivi

54.468,67

Anticipazioni e conto corrente su titoli

899.969,62

Prestito su pegno di oggetti

932.793,20

Crediti diversi

259 938.60

Beni Immobili 571.219,41

Mobili e stampe .

142.660,87

Totale dell'attivo L. 51.256 665,05

Valori in deposito . a 5.036.091,65

Spese da liquidare a 116.165,10

L. 56.408.921,80

IL DIRETTORE - D. Rafanelli IL PRESIDENTE - Prof. Giovanni D'Achiardi IL RAGIONIERE - Ugo Neneinni

OPERAZIONI E SERVIZI: Pepositt Nominativi liberi o vincoiati: oltre L. 1000 con scadenza a 12 mesi L. 4 per cento; oltre L. 1000 conscadenza a 6 mesi L 8,75 per cento; fino e L.10 000, senza termine L. l',50 per certe ; per qualunque somma L. 3 per cento. Detti di Piccolo Ri-sparmio fino a L. 3000 L. 4 per cento. Detti al Portatore L. 8 per cento. Detti su libretti circolari sigibili presso tutte le Casse di Risparmioconfederate L. 2.75 per cento. Detti In Conto Corrente, con hèques a vista, senza limite di somma L. 3 per cento. Mutui chirografari a EntiMorali. Detti ipotecari a privati con scadenza fi-sa e con ammortamento. Anticipazioni e Conti correnti garantiti con ipoteca, cen pegno di titolipubblici e con cambiali. Prestiti, sovvenzioni e conti correnti a favore dell'agricoltura. Sconto di Cambiali con scadenza fino a sei mesi, di Buonidel Tesoro e di cedole di prossima scadeuea. Incasso di effetti, cedole e titoli. Servizio di Cassa ad Associazioni ed Enti Morali. Depositi in cu-stodia aperti o chiusi. Locazione di Cassette di Sicurezza.

ORARIO: Gli Uffici sono aperti tutti i giorni non festivi dalle ore 9,30 alle 14,30. Il sabato dalle ore 9,30 alle 12.