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- Il Ponte di 1 3 31sa GIORNALE POLITICO AMMINISTRATIVO DI PISA E PROVINCIA ANNO XXXiLl ABBONAMENTI : par un anno L. 15, per un semestre L.10. Abbonamento ili sostegno L.25. er abbonar...i busta mandare una e .rtolina vaglia eill'Aniud- niat azione del l'onte di Pisa.. Urli& iii Redazioue) e Amministrazione: Piazza del Montino. younicitek.. 1. - -'•A-ehzz.c) Ceni. AMEN Si pubblica ogni settimana NUM. 29 PUBBLICITÀ. Le inserzioni — e si intende che la tariffa sta - gnata tino ad oggi era soffiato convenzionata come si usa i a tutti i gim unii — è ora fissata indistintamente per tutti, perelse sono aboliti trattamim ti di favore, in L. 3 alla linea i* prima pagina, in L. 2 in ecauda, in L. 1,50 in terza e in L. I ia quarta. A cui si aggiungerà la tassa governativa. Sabato-Domenica 18-19 Luglio 19:25 Molte cose ai attendono dal Consiglio dei Mini- atri ehe Si adunerò, il giorno 21, parche i due nuovi Ministri On. Volpi ed on. Belluzzo vi esporranno le direttiva che intendono seguire nelle rispettive sfe- re di azione. S. E. l'on. Volpi specialmente dirà ai aolleghi le sue vedute sulla questione della difesa della lira. Il Presidente del Consiglio informerà il Consiglio sulla politica estera ed in 'nodo particolare sulla si- tuazione nel Marocco e sul punto di vista italiano di fronte all'azione della francia e della Spagna. Ai provvedimenti per la futura consegna del grano il Governo intende dare pronta attuazione. S. E. l'on. Ministro Ciano ha avuto clamorose - accoglienze in Sicilia. La battaglia per il grano Il Sindacato dei tecnici agrari, dotto- ri in scienze 'agrarie di PiSa e Provincia, hanno applaudito alla meravigliosa inizia- tiva del Capo del Governo che ha promosso la battaglia per il grano. E quindi, riconoscendo la urgente neces- sita ed il dovere di collaborare con ogni forza all'incremento della produzione gra- Italia, ha deliberato di indire una grande riunione di dottori in scienze agrarie di tutta la regione toscana onde coordinare l'azione che gli Enti agrari si propongono di svolgere e di indlere quindi l' opera del Sindacato a completa disposizione 'del Co- mitato nazionale. Ancora dello sbarramento delle acque della Fossa Nuova per l'acqua industriale a Livorno Scrivemmo bene, quando scriveimito che bisognava conoscere la questione a pun- tino. Il nostro Ufficio dei Fiumi e Fossi da buon tutore degli interessi pisani comunicò alla stampa uu suo comunicato. E noi, Clio lottiamo per t utti gli interesai Pisite del- la sua Provincia, volentieri lo pubblicam- mo. Ma ora francamente dobbiamo dichia- rare che la protesta dell'Ufficio dei Fiumi e Fossi deve considerarsi. come attenuata e tranquillizzata dalle dichiarazioni dell'il- lustre capo della Provincia, il Prefetto Gr. UIL dott. Cotta. Il Prefetto ha dichiarato di aver dovuto autorizzare la immissione delle acque dol- ci nei canali che conducono a Livorno al deposito del Cisternone, per il fornimento delle caldaie di tutti gli Stabilimenti della citta vicina e delle officine della Ligure To- scana : altriineiiti , sarebbe stata paralizza- ta la importante attività industriale ai Li- vorno e per la mancanza di energia elettri- ca sarebbe cessata altresì la lavorazione negli Stabilimenti di Pisa, Cascina e Ponte- dera con grave jattura delle nostre indu- strie. Il decreto ha concesso una autorizza- zione provvisoria ; e garanzie precise ha assegnato al Comune di Livorno. Di più al Consorzio dei Fiumi e Fossi, come agli e- ventuali terzi interessati è fatto libero il diritto di chiedere 'eventuali compensi e rivalsa dei danni, se mai si verificassero. Stando così le cose, e dato il carattere di assoluta provvisorieta, non è più giusti- ficato alcun allarme ; e poi la sorveglianza delle autorita come del Genio Civile,rassi- curano di possibili inconvenienti e danneg- giamenti. tua Nocieb Telefonica Tirrella La « Società Telefonica Tirrena » , in seguito alla cessione all'industria privata dei Telefoni dello Stato, ha avvertito di essere rimasta concessionaria del servizio ad uso pubblico nelle provincie di Im- peria, Genova, Spezia, Massa, Lucca, Li- vorno, Pisa, Firenze, Arezzo, Siena, Grosseto, Roma, Cagliari, Sassari e Cir- condario di ,Orvieto ! La Società, che ha iniziato il suo e- sercizio . fino dal I Luglio, ed ha a Li- vorno la sede centrale colla Direzione --- generale di cui sono rappresentanti i si- gnori Annigoni e Del Pino, ha pure an- nunziato un vasto programma di riordi- namento dei vani servizi telefonici si che essi possano corrispondere in modo per- fetto e spedito alle più urgenti esigenze della numerosa clientela. Avanti, avanti " Milizia Balilla Si sta iu Pisa ricostituendo la bella schiera giovanile della Milizia Balilla con il suo motto di ardore : L' Italia sopra tut- to, l' Italia avanti tutto. I bambini faranno onore all' Italia! Questa milizia- che è u- scita dal seno del Fascismo, è destinata a formare elementi fisicamente e moralmen- te degni della nuova coscienza italiana, u- na gioventù di saldo carattere, di energica volonta, disciplinata, libera, pronta a tutte le fatiche, amante dello studio e del lavo- ro, esemplare sempre per gentilezza di sen- si ed altezza di propositi. Può essere iscritto come Balilla qual- siasi bambino, di qualunque classe socia- le, che ne presenti domanda autorizzata dal genitore o da chi ne fa le veci : deve a- ver compiuto il 7.o anno e non superare iL 13.o anno di eta. Il Balilla ha il dovere di partecipare al- le istruzioni, adunate, gite educative, e ce- rimonie. Deve osservare nella vita privata gli insegnamenti morali che gli sono impar- titi. Paga la tessera di riconoscimento ed una quota mensile proporzionata alla pos- sibilità del risparmio personale. Già alla milizia, di cui è Delegato per il partito e Console il signor Adolfo Simon- un amoroso condottiero ed un dirit- to educatore, han poi tato l'entusiasmo nu- merosi bambini. Ma la schiera deve esse- re più bella ; deve essere una coorte. I bam- bini hanno il dovere di inscriversi ; perchè. questa « milizia balilla » è una palestra di gentilezza e di educazione, una scuola di sacrificio, una prova di amore. IN PUNTA DI PENNA La fava. La fava sembra esserci venuta dal Mar Caspio e dalla Persia, per quanto alcuni la ritengano di origine fenicia. Sempre così: sette citta si contesero l' onore dei natali di Omero. Il nome dell' attuale baccello' va probabilmente connesso al verbo greco e fa- ghein » che significa mangiare. Le fave, pe- rò, non si mangiano soltanto, ma si bevo- ne anche, dato che i caffettieri usano far- le passare, debitamente tostate, coi ceci, e i fagiuoli e. la non mai abbastanza lo- data cicoria. Nella Bibbia si contiene un accenno alla fava come ingrediente per la composizione di un certo pane ; i latini la considerarono più che altro buona per i giumenti ; tutti sanno poi che le fave era- no cibo prediletto del filosofo Pitagora:, quello che inventò la famosa tavola sulla quale sospirano i ragazzini per imparare la moltiplicazione. A quantopare dalla la- va deriva il nome di.favore, perché nei giu- dizi la fava bianca era segno di assoluzio- ne e la nera di condanna. Sembra che an- che la parola « favola » venga da lava, per- ciò i cantori erano detti fabari, dall' uso di mangiar fave per-rendere più robusta la voce. Un pensiero. : di Bossuet. Bisogna nutrire il proprio spirito di 'con- siderazioni sensate, e dargli fino dal princi- pio degli interessi onesti, affinché le sen- sazioni personali trovino il posto giri oc- cupato. I versi. Questo e Nostalgico » -di Pietro Tornm a- si. Dolce il canto di usignolo ne la sera pien di lucciole e di incanto: e par pianto in soavissima preghiera, Mormorando va di un rivo lo sciacquio nel pianoro lento errando, trasportando ogni pianto nell' oblio ! Lieve spande, ne la valle che si tace, la campana il suon che scande • pia e grande la parola della pace. AIE " La corbelleria. In un negozio di musica : ---- Avete dei pezzi di pianoforte - Nossignore. Vendiamo soltanto pia- noforti interi ! Per finire- - Come siete bella! Peccato che io non possa dire altret- tanto di voi ! Fate come me, dite una bugia. MARTELLETTO. TESTE e TASTI S. E. l' On. Rocco a Marina di Pisa. Il Ministro di Grazia e Giustizia, fu a Marina di Pisa Domenica e Lunedì scorsi dove ha la sua famiglia alla Pensione Go- ri. E' ripartito per Roma, dopo "essere sta- to a S. Rossore. Lunedì sera, al grande Albergo Asca- ni,i1 Cav. Dott. Carlo Tabet, che vi si tro- va con la famiglia, invitò alla mensa S. E. il Ministro e la sua colta Signora. Fecero parte della nobile comitiva le famiglie di S. E. l' On. Rocco e del Cav. Dott. Carlo Take 5t assessore alla Finanza per il nostro bi■nune, e l' On. Avv. Guidi-Budarini il Sindaco di Pisa prof. Ugolini. Mensa intima fu questa, ma prelibata per la bonta delle vivande e dei vini, co- me nessuno a Marina può preparare, e soavissima per la grande cordialità. S. E. il Ministro Rocco dovette ringra- ziare intimamente la ospitalità, signorile della famiglia Tabet (e fece gli onori l' ot- tima signora Tabet con la più garbata sol- lecitudine) ed il caro Ascanio che ha il se- greto di tutte le cortesie. Uno scienziato americano. Ho visto a Pisa Mercoledì, in eompa- gaia prof. Raffaello Nasini e dell'aiuto di lui prof. Umberto Sborgi, il grande scienziato americano prof. Wasin- ghton, insigne geologo, nominato special- mente per gli studii vulcanici ed uno dei Direttori dell' Istituto Carnegie per le ri- cerche geo-fisiche. Tutti e tre si recarono a visitare i fa- mosi Soffioni di Lardarello. Ugo Ghiron. Fra qualche mese, in elegante volume di Remo Sandron, uscirà la raccolta dei poemetti cristiani di Ugo G-hiron, di alta, inspirata poesia. Ne da un bel saggio quel- lo pubblicato nella « Nuova Antologia », il martire di Cesarea. Ghirou mi ha mandato con i più schiet- ti ricordi dell'amicizia l' opuscolo « Tri- stezze » in memoria della sua adorata ma- dre. Questi versi meritano una recensione a parte, tanto sono delicati e penetran- ti. Ognuno rivive nelle sue memorie mater- ne, tanto è gentile, minuzioso e tutto sof- fuso di amore e di rimpianto questo tene- ro omaggio del Poeta alla adoratissima perduta, che ricordai pure io sul « Ponte », Signora di squisiti sentimenti, di fine in- telletto e di soavissima bonta. *A. Il Vermouth Coi-a. E' di gusto gradevolissimo, di colore limpido, di grazia delicata. E' oggi il Ver- mouth che va per la maggiore. Ma lo Stabilimento Cera di Torino è rinomato altresì per l' Amaro di gusto in- comparabile e per i fini, brillanti e sapo- riti vini mussanti che oggi sono i preferi- ti alle mense più deliziose. Rappresentante per Pisa è il sig. rag. Gino Salvini, che tiene banco via Domenico Serlupi. Le belle nozze.' Lunedì 13 luglio si celebrarono gli spon- sali della gentile e graziosa figlia del caro amico signor Corrado Borsellini signorina Flora Borsellini e del colto giovane dott. Augusto Scrivere ; e furono testimoni al- la cerimonia civile per la sposa il signor Riccardo Bemporad e per lo sposo il cav. Salvo Rindi. Alla sposa gentile furono inviati fiori e doni dai congiunti a dagli amici. Alle 12 al Grand D'atei Nettuno fu dato in onore degli sposi un delizioso pranzo; e sedettero a mensa con loro festeggiati o salutati da tutti gli augurii più lieti: il sig. Corrado Borsellini il sig. Riccardo Bem- porad e la consorte, il cav. Salvo Rindi, i signori Michele, Gino e Giovanni Scri- vere il dott. Elio Arieti e la consorte, il dott. Alessandro Curracli; il cav. Pietro Fa- biani, il sig. Mario Bemporad e la con- sorte, il cav dott. Ciro Campani, P avv. Giuseppe Ezio Curradi, le signorine Lina e Rina Scrivere, il sig. Lupetti, la signora Giovanna Ghelli, la signorina Erina Bor- sellini, il dott. Cesare Salvestroni, il sig. Guido Lupetti e consorte, la signorina Lida Lupetti, il capitano Cirillo e con- sorte, il sig. Giuseppe Siici, il sig. Balilla Borsellini, il sig. Adami, il sig. Enrico Bem- i p °rad. La riunione fu cordialissima, e calo- rosi evviva ed auguri, ai quali si associa il « Ponte di Pisa » con schietta amicizia, si indirizzarono alla coppia felice. La bambina Dal Borgo Netolisky. Alla bella bambina che ha allietata una delle più nobili ed ospitali Case di Pisa col- la sua dolce aspettata apparizione, desi- dero mandare tutti gli augurii di bene nella vita, anche se la Casa di lei or si trova in lutto per la morte dello zio Conte Saladi- no Dal Borgo Netolisky. Alla bella bambina, figlia del Conte dott. Pio Paolo Dal Borgo Netolisky e della Contessa Margherita Montecucc oli, sono stati dati i nomi di Anna Maria. Te- resa, Caterina, Eleonora, Flaminia, Giri- ha, Luerezia, Giovanna, Francesca, ET- ha 2 S e Rina, cioè i nomi delle perscno care delle due nobilissime famiglie. Una elargizione munifica. Il Cav. Colonnello Alberti ha assegna- to all' Asilo Infantile di Crespina L. 70 mi- la perchè colla rendita di L. 3.500 annue possa essere più solidamente costituito in Ente morale. Il Consiglio Comunale e la Congrega- zione di Carita di Crespina già fecero plau- so all' atto munifico che onora la nobiltà del cittadino ; e la Giunta Provinciale Am- ministrativa, nell'approvare la deliberazio- ne di intitolare P Asilo al nome della con- sorte del colonnello Alberti signora Rosa Alberti-Cinti, rinnovava al donatore le e- spressioni di compiacenza e di plauso. Cavaliere. L'amico sig. rag. Gino Mariotti, proposta del Ministro della Economia Na- zionale, è stato con decreto del 9 Luglio insignito della croce di Cavaliere dell'Or- dine della Corona d' Mi rallegro della distinzione che pre- mia l' abilita del professionista che è uno dei più stimati ragionieri dellanostra città. A Marina, per il pranzo. Di faccia alla spiaggia, nel più centra- le luogo di Marina di Pisa, è l' Albergo A- scani, il più vecchio del luogo ed il più ri- putato. Vi si da appuntamento per quindici giorni, un mese, e due mesi nella estate — mentre è aperto t utti i giorni dell' anno per poi

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Il Ponte di 13 31saGIORNALE POLITICO AMMINISTRATIVO DI PISA E PROVINCIA

ANNO XXXiLlABBONAMENTI : par un anno L. 15, per un semestre L.10.Abbonamento ili sostegno L.25.

er abbonar...i busta mandare una e .rtolina vaglia eill'Aniud-niat azione del l'onte di Pisa..

Urli& iii Redazioue) e Amministrazione: Piazza del Montino.younicitek.. 1.--'•A-ehzz.c) Ceni. AMEN

Si pubblica ogni settimana NUM. 29 PUBBLICITÀ. Le inserzioni — e si intende che la tariffa sta -

gnata tino ad oggi era soffiato convenzionata come si usa i atutti i gim unii — è ora fissata indistintamente per tutti, perelsesono aboliti trattamim ti di favore, in L. 3 alla linea i* primapagina, in L. 2 in ecauda, in L. 1,50 in terza e in L. I iaquarta. A cui si aggiungerà la tassa governativa.Sabato-Domenica 18-19 Luglio 19:25

Molte cose ai attendono dal Consiglio dei Mini-atri ehe Si adunerò, il giorno 21, parche i due nuoviMinistri On. Volpi ed on. Belluzzo vi esporranno ledirettiva che intendono seguire nelle rispettive sfe-re di azione. S. E. l'on. Volpi specialmente dirà aiaolleghi le sue vedute sulla questione della difesadella lira.

Il Presidente del Consiglio informerà il Consigliosulla politica estera ed in 'nodo particolare sulla si-tuazione nel Marocco e sul punto di vista italianodi fronte all'azione della francia e della Spagna.

Ai provvedimenti per la futura consegna delgrano il Governo intende dare pronta attuazione.

S. E. l'on. Ministro Ciano ha avuto clamorose-accoglienze in Sicilia.

La battaglia per il granoIl Sindacato dei tecnici agrari, dotto-

ri in scienze 'agrarie di PiSa e Provincia,hanno applaudito alla meravigliosa inizia-tiva del Capo del Governo che ha promossola battaglia per il grano.

E quindi, riconoscendo la urgente neces-sita ed il dovere di collaborare con ogniforza all'incremento della produzione gra-Italia, ha deliberato di indire una granderiunione di dottori in scienze agrarie ditutta la regione toscana onde coordinarel'azione che gli Enti agrari si propongonodi svolgere e di indlere quindi l' opera delSindacato a completa disposizione 'del Co-mitato nazionale.

Ancora dello sbarramento delle acque dellaFossa Nuova per l'acqua industriale a Livorno

Scrivemmo bene, quando scriveimitoche bisognava conoscere la questione a pun-tino. Il nostro Ufficio dei Fiumi e Fossi dabuon tutore degli interessi pisani comunicòalla stampa uu suo comunicato. E noi, Cliolottiamo per t utti gli interesai Pisite del-la sua Provincia, volentieri lo pubblicam-mo.

Ma ora francamente dobbiamo dichia-rare che la protesta dell'Ufficio dei Fiumie Fossi deve considerarsi. come attenuatae tranquillizzata dalle dichiarazioni dell'il-lustre capo della Provincia, il Prefetto Gr.UIL dott. Cotta.

Il Prefetto ha dichiarato di aver dovutoautorizzare la immissione delle acque dol-ci nei canali che conducono a Livorno aldeposito del Cisternone, per il fornimentodelle caldaie di tutti gli Stabilimenti dellacitta vicina e delle officine della Ligure To-scana : altriineiiti , sarebbe stata paralizza-ta la importante attività industriale ai Li-vorno e per la mancanza di energia elettri-ca sarebbe cessata altresì la lavorazionenegli Stabilimenti di Pisa, Cascina e Ponte-dera con grave jattura delle nostre indu-strie.

Il decreto ha concesso una autorizza-zione provvisoria ; e garanzie precise haassegnato al Comune di Livorno. Di più alConsorzio dei Fiumi e Fossi, come agli e-ventuali terzi interessati è fatto libero ildiritto di chiedere 'eventuali compensi erivalsa dei danni, se mai si verificassero.

Stando così le cose, e dato il caratteredi assoluta provvisorieta, non è più giusti-ficato alcun allarme ; e poi la sorveglianzadelle autorita come del Genio Civile,rassi-curano di possibili inconvenienti e danneg-giamenti.

tua Nocieb Telefonica TirrellaLa « Società Telefonica Tirrena » , in

seguito alla cessione all'industria privatadei Telefoni dello Stato, ha avvertito diessere rimasta concessionaria del servizioad uso pubblico nelle provincie di Im-peria, Genova, Spezia, Massa, Lucca, Li-vorno, Pisa, Firenze, Arezzo, Siena,Grosseto, Roma, Cagliari, Sassari e Cir-condario di ,Orvieto !

La Società, che ha iniziato il suo e-sercizio. fino dal I Luglio, ed ha a Li-vorno la sede centrale colla Direzione

---generale di cui sono rappresentanti i si-gnori Annigoni e Del Pino, ha pure an-nunziato un vasto programma di riordi-namento dei vani servizi telefonici si cheessi possano corrispondere in modo per-fetto e spedito alle più urgenti esigenzedella numerosa clientela.

Avanti, avanti " Milizia BalillaSi sta iu Pisa ricostituendo la bella

schiera giovanile della Milizia Balilla conil suo motto di ardore : L' Italia sopra tut-to, l' Italia avanti tutto. I bambini farannoonore all' Italia! Questa milizia- che è u-scita dal seno del Fascismo, è destinata aformare elementi fisicamente e moralmen-te degni della nuova coscienza italiana, u-na gioventù di saldo carattere, di energicavolonta, disciplinata, libera, pronta a tuttele fatiche, amante dello studio e del lavo-ro, esemplare sempre per gentilezza di sen-si ed altezza di propositi.

Può essere iscritto come Balilla qual-siasi bambino, di qualunque classe socia-le, che ne presenti domanda autorizzatadal genitore o da chi ne fa le veci : deve a-ver compiuto il 7.o anno e non superare iL13.o anno di eta.

Il Balilla ha il dovere di partecipare al-le istruzioni, adunate, gite educative, e ce-rimonie. Deve osservare nella vita privatagli insegnamenti morali che gli sono impar-titi. Paga la tessera di riconoscimento eduna quota mensile proporzionata alla pos-sibilità del risparmio personale.

Già alla milizia, di cui è Delegato per ilpartito e Console il signor Adolfo Simon-

un amoroso condottiero ed un dirit-to educatore, han poi tato l'entusiasmo nu-merosi bambini. Ma la schiera deve esse-re più bella ; deve essere una coorte. I bam-bini hanno il dovere di inscriversi ; perchè.questa « milizia balilla » è una palestra digentilezza e di educazione, una scuola disacrificio, una prova di amore.

IN PUNTA DI PENNALa fava.La fava sembra esserci venuta dal Mar

Caspio e dalla Persia, per quanto alcuni laritengano di origine fenicia. Sempre così:sette citta si contesero l' onore dei natali diOmero. Il nome dell' attuale baccello' vaprobabilmente connesso al verbo greco e fa-ghein » che significa mangiare. Le fave, pe-rò, non si mangiano soltanto, ma si bevo-ne anche, dato che i caffettieri usano far-le passare, debitamente tostate, coi ceci,e i fagiuoli e. la non mai abbastanza lo-data cicoria. Nella Bibbia si contiene unaccenno alla fava come ingrediente per lacomposizione di un certo pane ; i latini laconsiderarono più che altro buona per igiumenti ; tutti sanno poi che le fave era-no cibo prediletto del filosofo Pitagora:,quello che inventò la famosa tavola sullaquale sospirano i ragazzini per impararela moltiplicazione. A quantopare dalla la-va deriva il nome di.favore, perché nei giu-dizi la fava bianca era segno di assoluzio-ne e la nera di condanna. Sembra che an-che la parola « favola » venga da lava, per-ciò i cantori erano detti fabari, dall' usodi mangiar fave per-rendere più robusta lavoce.

Un pensiero. : di Bossuet.Bisogna nutrire il proprio spirito di 'con-

siderazioni sensate, e dargli fino dal princi-pio degli interessi onesti, affinché le sen-sazioni personali trovino il posto giri oc-cupato.

I versi.Questo e Nostalgico » -di Pietro Tornm a-

si.Dolce il canto

di usignolo ne la serapien di lucciole e di incanto:e par piantoin soavissima preghiera,

Mormorandova di un rivo lo sciacquionel pianoro lento errando,trasportandoogni pianto nell' oblio !

Lieve spande,ne la valle che si tace,la campana il suon che scande •pia e grandela parola della pace.

AIE" La corbelleria.

In un negozio di musica :---- Avete dei pezzi di pianoforte- Nossignore. Vendiamo soltanto pia-

noforti interi !

Per finire-- Come siete bella!— Peccato che io non possa dire altret-

tanto di voi !— Fate come me, dite una bugia.

MARTELLETTO.

TESTE e TASTIS. E. l' On. Rocco a Marina di Pisa.Il Ministro di Grazia e Giustizia, fu a

Marina di Pisa Domenica e Lunedì scorsidove ha la sua famiglia alla Pensione Go-ri. E' ripartito per Roma, dopo "essere sta-to a S. Rossore.

Lunedì sera, al grande Albergo Asca-ni,i1 Cav. Dott. Carlo Tabet, che vi si tro-va con la famiglia, invitò alla mensa S. E.il Ministro e la sua colta Signora. Feceroparte della nobile comitiva le famiglie diS. E. l' On. Rocco e del Cav. Dott. CarloTake5t assessore alla Finanza per il nostrobi■nune, e l' On. Avv. Guidi-Budariniil Sindaco di Pisa prof. Ugolini.

Mensa intima fu questa, ma prelibataper la bonta delle vivande e dei vini, co-me nessuno a Marina può preparare, esoavissima per la grande cordialità.

S. E. il Ministro Rocco dovette ringra-ziare intimamente la ospitalità, signoriledella famiglia Tabet (e fece gli onori l' ot-tima signora Tabet con la più garbata sol-lecitudine) ed il caro Ascanio che ha il se-greto di tutte le cortesie.

Uno scienziato americano.Ho visto a Pisa Mercoledì, in eompa-

gaia prof. Raffaello Nasini edell'aiuto di lui prof. Umberto Sborgi, ilgrande scienziato americano prof. Wasin-ghton, insigne geologo, nominato special-mente per gli studii vulcanici ed uno deiDirettori dell' Istituto Carnegie per le ri-cerche geo-fisiche.

Tutti e tre si recarono a visitare i fa-mosi Soffioni di Lardarello.

Ugo Ghiron.Fra qualche mese, in elegante volume

di Remo Sandron, uscirà la raccolta deipoemetti cristiani di Ugo G-hiron, di alta,inspirata poesia. Ne da un bel saggio quel-lo pubblicato nella « Nuova Antologia »,il martire di Cesarea.

Ghirou mi ha mandato con i più schiet-ti ricordi dell'amicizia l' opuscolo « Tri-stezze » in memoria della sua adorata ma-dre. •

Questi versi meritano una recensionea parte, tanto sono delicati e penetran-ti. Ognuno rivive nelle sue memorie mater-ne, tanto è gentile, minuzioso e tutto sof-fuso di amore e di rimpianto questo tene-ro omaggio del Poeta alla adoratissimaperduta, che ricordai pure io sul « Ponte »,Signora di squisiti sentimenti, di fine in-telletto e di soavissima bonta.

*A.Il Vermouth Coi-a.E' di gusto gradevolissimo, di colore

limpido, di grazia delicata. E' oggi il Ver-mouth che va per la maggiore.

Ma lo Stabilimento Cera di Torino èrinomato altresì per l' Amaro di gusto in-comparabile e per i fini, brillanti e sapo-

riti vini mussanti che oggi sono i preferi-ti alle mense più deliziose.

Rappresentante per Pisa è il sig. rag.Gino Salvini, che tiene banco via DomenicoSerlupi.

Le belle nozze.'Lunedì 13 luglio si celebrarono gli spon-

sali della gentile e graziosa figlia del caroamico signor Corrado Borsellini signorinaFlora Borsellini e del colto giovane dott.Augusto Scrivere ; e furono testimoni al-la cerimonia civile per la sposa il signorRiccardo Bemporad e per lo sposo il cav.Salvo Rindi.

Alla sposa gentile furono inviati fiorie doni dai congiunti a dagli amici.

Alle 12 al Grand D'atei Nettuno fu datoin onore degli sposi un delizioso pranzo;e sedettero a mensa con loro festeggiati osalutati da tutti gli augurii più lieti: il sig.Corrado Borsellini il sig. Riccardo Bem-porad e la consorte, il cav. Salvo Rindi,i signori Michele, Gino e Giovanni Scri-vere il dott. Elio Arieti e la consorte, ildott. Alessandro Curracli; il cav. Pietro Fa-biani, il sig. Mario Bemporad e la con-sorte, il cav dott. Ciro Campani, P avv.Giuseppe Ezio Curradi, le signorine Linae Rina Scrivere, il sig. Lupetti, la signoraGiovanna Ghelli, la signorina Erina Bor-sellini, il dott. Cesare Salvestroni, il sig.Guido Lupetti e consorte, la signorinaLida Lupetti, il capitano Cirillo e con-sorte, il sig. Giuseppe Siici, il sig. BalillaBorsellini, il sig. Adami, il sig. Enrico Bem-

i p °rad. •La riunione fu cordialissima, e calo-

rosi evviva ed auguri, ai quali si associa il« Ponte di Pisa » con schietta amicizia, siindirizzarono alla coppia felice.

La bambina Dal Borgo Netolisky.Alla bella bambina che ha allietata una

delle più nobili ed ospitali Case di Pisa col-la sua dolce aspettata apparizione, desi-dero mandare tutti gli augurii di bene nellavita, anche se la Casa di lei or si trova inlutto per la morte dello zio Conte Saladi-no Dal Borgo Netolisky.

Alla bella bambina, figlia del Contedott. Pio Paolo Dal Borgo Netolisky edella Contessa Margherita Montecucc oli,sono stati dati i nomi di Anna Maria. Te-resa, Caterina, Eleonora, Flaminia, Giri-ha, Luerezia, Giovanna, Francesca, ET-ha

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e Rina, cioè i nomi delle perscnocare delle due nobilissime famiglie.

Una elargizione munifica.Il Cav. Colonnello Alberti ha assegna-

to all' Asilo Infantile di Crespina L. 70 mi-la perchè colla rendita di L. 3.500 annuepossa essere più solidamente costituito inEnte morale.

Il Consiglio Comunale e la Congrega-zione di Carita di Crespina già fecero plau-so all' atto munifico che onora la nobiltàdel cittadino ; e la Giunta Provinciale Am-ministrativa, nell'approvare la deliberazio-ne di intitolare P Asilo al nome della con-sorte del colonnello Alberti signora RosaAlberti-Cinti, rinnovava al donatore le e-spressioni di compiacenza e di plauso.

Cavaliere.L'amico sig. rag. Gino Mariotti,

proposta del Ministro della Economia Na-zionale, è stato con decreto del 9 Luglioinsignito della croce di Cavaliere dell'Or-dine della Corona d'

Mi rallegro della distinzione che pre-mia l' abilita del professionista che è unodei più stimati ragionieri dellanostra città.

A Marina, per il pranzo.Di faccia alla spiaggia, nel più centra-

le luogo di Marina di Pisa, è l' Albergo A-scani, il più vecchio del luogo ed il più ri-putato.

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11 servizio del Ristorante dalle 19,30alle 21,30 (ma poi le ore non si contano) èaperto con L. 16,50 e per dare un pranzocomposto di: pane, un quarto di vino, mi-nestra, due piatti (uno con guarnizione),frutta e dolce.

Così a Marina è sfatata la tradizionedel maggior costo.

E' un trattamento questo del e Risto-rante A scani » che può gareggiare con i Ri-storanti di tutte lo Marine per squisitezza,per abbondanza, e sottolineo l'abbondan-za, e per la precisione del servizio, vera-mente esemplare.

Dall' Ascani i vini rossi, bianchi e spu-manti sono tutti di prima qualità.

Buona usanza.All' Orfanotrofio femminile, in com-

penso di bigliefti per il trattenuimento 10Maggio sono pervenute elargizioni dalle se-guenti Ditte: Spizzichino,Battaglini, Tor-ricelli, Ceccotti, Mercanti, Bagnolesi, Bessi,Puccinelli, Bar Drago, Lusena, CiardelliCipriani, Salvestroni, Ciabattini, Colombi,Grassi, Cavellotti, Barroccio, Gusci, Bar-delli, Bagnani, .Maestretti, Naldini,

Rossini; e dai signori colonnello cav.Antezza, dott. Paoli, avv. Guarducci, so-relle Tempesti, prof. Del Guasta, avv. Car-della, rag. Rossi, prof. Di Vestea, Notar°Cordoni, prof. Aducoo, onorevole dott.Ruschi cav. Lawley, ved. Giannini, Mon-signore Orsolini, cav. Berni, prof. Bot-teghi, avv. Raschi, contessa dal Borgo, L.Simoueschi, dott. (lallichi, prof. Cesaris De-mel, cav. Barbetti, rag. Romanzini, cav.N. Serri, Carlotta Venturi, cav. A. Di No-ia, Giuseppe Gentili, Corrado Gherarduc-ci, cav. R. Triglia, prof. Tognoli, dott. Fa-i o Baldacci, cav. Panariello, Ugo Casini,Istituto Ente Cultura.

— Alla Colonia scolastica attendata aMarina diPisa, hanno inviato: L.20 dall'avv.Mario Tadini Boninsegni, L. 20 dal prof.Carro-Cao che le ha raccolte fra i suoi a-lunni e L. 25 dalla signora FranceschinaBilancioni.

— La famiglia Parenti, in memoria delsuo amatissimo cav. uff. Tito Parenti Li-re 100 all'Arciconfraternita della Miseri-cordia e L. 100 all'Ospizio di Mendicità.

— La signora Giselda Evangelisti ve-dova Ciardelli nell' anniversario della mor-te della figlia Clara L. 50 alle Orfanelle diPadre Agostino.— Il Parroco Natale Buonagni di L. 50

alle Orfa.nelle di Padre Agostino.— La signora Ira Lotti di Vicarello

per onorare la memoria della compiantasua nepote Raffaellina Neri-Bandibi haelargito nel primo anniversario della mor-te L. 100 all' Ospizio di Mendica&

gelARADA A FRASE

Il Giuoco del C. E. P. N.Le bimbe ch'han finita la lezione,fanno un chiasso internai nel salottino,ma la mamma lor dice con le buoneuno due tre per tutto v'è il giardino.

Soluzione del giuoco precedente.PATERNALE - PARENTELA

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Trovansi in vendila presso la premiataFarmacia Baldacci ex Barriera VittorioEmanuele e presso la Farmacia dei BR. Spe•dali di S. Chiara.

SapiegzaGuglielmo Romiti professore emerito

Nell' aula magna della Scuola MedicoChirurgica, lunedì 20 luglio alle ore 17, adiniziativa della Facoltà di Medicina e Chi-rurgia,- sarà tenuta una solenne cerimoniain onore dell'illustre prof. Guglielmo Ro-miti, del grande Maestro di Anatomia inItalia, a cui si decreterà il titolo di profes-sore e emerito » si darà in dono come ricor-do dei colleghi della Facoltà un orologiod' oro e si consegnerà una pergamena coniscrizione latina dettata dal chiaro pro-Bellissima.

L' on. prof. Giunio Salvi, uno degli al-lievi prediletti del prof. Romiti, pronun-zierà un discorso per salutare a nome deicolleghi d' Italia l' insigne scienziato.

Alla cerimonia interverranno con ilRet-toro e la Facoltà medica al completo profes-sori del nostro Ateneo e di altri, discepoli,ammiratori ed amici, tutti riuniti ad ac-clamare il Maestro ed il Cittadino, che èvanto della scienza, lustro della Universitàed onore d'Italia e ai Pisa che gli diè i na-tali.

Professori che vengono. — Il prof. G. B.Picotti dalla Università di Cagliari è quitrasferito per la Cattedra di Storia Mo-derna » ; il prof. Giuseppe Saitta pure daCagliari per la Storia della Filosofia »; edil prof. Pompeo Zannini da Parma per l'e A-natomia normale veterinaria ».

Laureati. — Hanno conseguito la lau-rea in Medicina e Chirurgia: Alberto Tor -

torella, Girolamo Zoppola, Elisabetta Kla-eser, Olivio Pellegrini, Vincenzo Marzi,Lam-bei-t° Mario Moriconi, Leone Timst, Ven an-zio Lozzi, Ezio Galeotti, Piero Marchion-neschi, Giuseppe Cavallo.

Hanno conseguito la laurea in _Parma-

macia : Olga Faccio , Edgardo Pace, Ma-ria Luisa Pisani, Ugo Agostini, GastoneFerrini.

Hanno conseguito la laurea in ScienzeNaturali Felice Reali

in Fisica : Giorgio Roncali.;in Chimica : Angiolo Bertelli, Alessan-

dro Sforza.

Prof. Gino Del GuastaDocente in patologia speciale medicadimostrativa nella R. Università di Pisa

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PIM mei Letterati ed Artisti italianiVI.

La celebre Università degli Studi che,all'epoca del Bertolotti, come fino a que-sti ultimi tempi, aveva l'aspetto, all'ester-no, più di un capannone da pastori che diun istituto di alti studi, offrì al nostro viag-giatore, una scenetta veramente comicae tale che, appena si crederebbe, se egli nonla descrivesse con tutta l'apparenza dellaverità.

Ecco le precise parole di luiUn bel mattino, dopo aver passeggia-

to lungo l' Arno secondo il solito, mi ven-ne in mente dell' antica Università, la pri-ma della Toscana, che ancora non aveva ve-duta. Subito mi feci condurre ad essa ; equantunque fosse di buonora, la trovaiaperta. Appena entratomi rivolsi al mio ci-cerone così: e Dove mi hai tu condotto? Qui .

nón è dicerto l' Università. Tu vuoi scher-zare. Deve sapersi che io così parlava per-chè trovai la corte zeppa di certi esseri chemai più nessuno potrà immaginare. Il qua-drangolare peristilio. assai vago, era pie-no di asinelli, di muli colle loro zane pienedi agrumi.

— Ma che diavolo hanno qui a fare que-ste bestie attaccate alle ioniche colonne, sequi è l' Università come tu dici t — io sog-giungeva.

— Signore, ha da sapere, dicevami ilmio Cicerone, che essendo chiuse le scuoleper le vacanze autunnali, il portinaio ap-profitta del cortle per dar rimetto ai villa-ni del contado quando arrivano sul farsidell' alba in città, per esser poi primi almercato. Quantunque la cosa così spiega-ta perdesse del ridicolo, tuttavia era peròsempre una gran satira l'alloggiare °ree-chiuti nel ricettacolo della scienza, nellaSapienza, che poteva originare molti epi-grammi ».

***•

A prima vista questo quadro muoveinfatti il riso. Ma una piccola riflessione cipersuade che, infine, anche nella Sapienza

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passeggiano spesso orecchiuti a due gambe ;e che l'essere stati seduti per quattro o cin-que anni sulle panche dell'Università, nonconferisce, niente affatto, il diritto di po-tersi chiamar dotti. In secondo luogo poi,è con somma ingiustizia che ci siamo abi-tuati a chiainar l' asino animale stupidoe ignorante per eccellenza. Di questo pare-re non fu il Guerrazzi che scrisse un libroin lode di lui; nè il Buffon quando definì ilgenio una lunga pazienza, nè gli antichi cheimpararono, dall'asino, l'arte di potare leviti, nè Bacco che prese quest'animale — •

così vilipeso dagli uomini — sotto la suaspeciale protezione ....

Ma seguitiamo il Bertolotti.•« Quest' Università ha una ricca biblio-

teca, un gabinetto di fisica, un bollissimogiardino botanico assai vasto e la specola.

Visitai pure il Museo di storia naturaleordinato in modo insuperabile ed assai com-pleto, vari istituti di beneficenza e l' Acca-demia di belle arti, ricca questa di dipintidelle antiche scuole pisana e fiorentina. Eprima di lasciare questa città non mancaidi fare una visita all' acquedotto che con-duce buonissima acqua alla citta dal mon-te Asciano ; alle rovine di un bagno di Ne-rone e ad altre macerie romane e ai suoiprincipali palazzi che trovai grandiosi ebelli, quali'quello della Dogana, Scotti, Lan-freducci. Quest'ultimo porta sulla faccia-ta questa iscrizione: e Alla giornata » consopra urta catena della quale non ai è maipotuto conoscere il significato nè l' uso. U-na tradizione però, secondo alcuni dice diessere le catene d'un Lanfrauchi che era sta-to prigione in Turchia ove fu liberato dachi prima egli aveva lasciato in libertà nellastessa condizione.

E non dimenticai i suoi dintorni. Miportai a S. Giuliano per vedere i Bagni mi-nerali : quei bagni così descritti dal Dupatynelle sue » Lettres sur Italie » u O' est laplus belle eau q zii cole dans le plus beat M.zr-bre, et avec elle, diton, la sante », ma che tut-tavia scaddero assai da quel vanto che go-devano ai tempi romani.

Visitai la vasta° sfarzosa Certosa in de-liziosa prospettiva sul mare, detta la Gra-ziosa, e la Cascina di S. Rossore, fondatadai Medici, che si è uno dei più grandi sta-bilimenti d' agricoltura ».

*5*

Questa celebre Tenuta offre al Bello-lotti 1' argomento per questo breve e viva-ce quadretto « Errando ,in questa gran-de landa vedeva vagolar selvaggi armenti,truppe di indomite cavalle e mandre di ca-melli. Era bello il veder ora una torma dimagre vacche coi loro poppanti liberamen-te pascere in quelle praterie. In altra par-te veder, rapido come il vento, passare unbranco di svelte cavalle guidate dal lorostallone, ed internarsi nella foresta; e daqualche folta macchia sbucar cinghiali edaini, e nella parte più sabbiosa lenti len-ti, errare, quasi come nei deserti, alti can-melli che dai tempi delle crociate,in cui unpriore dell' ordine di S. Giovanni qui ne tra-sportò duecento, sempre continuarono apropagarsi, come tra le sabbie native ».

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E con questa campestre descrizione delbel paesaggio pisano il Bertellotti si co-gedò da Pisa e ritornò ai patrii lari )).

EUGENIO CAPPELLI.

SII E(11 1, 1 PER LA PROVilitgASCIANO P/SANO (15) (LINDO). Un ser-

vizio automobilistico. — Pare che si vogliasul serio pensare ad istituire un servizio au-tomobilistico che tolga il nostro paese dal-l'isolamento in cui pur troppo così infe-licemente si trova.

In una adunanza presieduta dal sig.Giuseppe Biscioni, Commissario fascistaper tutta questa grande zona, è stata beneavviata alla risoluzione la proposta di unservizio automobilistico, ed è stato nomi-nato un comitato definitivo, nelle personedel sig. Mario Favilla presidente, del sig.Dario Trivellini vice-presidente, del sig-Bruno Pellegrini segretario e del sig. dott-D omenico Be rn ard i cassiere.

Si dovrà ora studiare il mezzo più ac-concio e più spedito per l' impianto di que-sto servizio da tanto tempo reclamato dallanostra popolazione.

CASCINA (17) (Libero) In onore del Sindaco.— La Giunta Comunale ha offerto al Sindacodott. Gino Silvi le insegne della Commendaconferita a lui di motu proprio dal Re. Ilpro-Sindaco cav. avv. Pietro Boni con ele-vate parole esaltò le virtù che adornano l'e-gregio uomo come cittadioo e come Capodell'Amministrazione comunale.

Gli Impiegati del Comune avevano giàprima offerto al Sindaco una penna d'oro esi erano fatti interpreti dei sentimenti di tutticon due discorsi irnprontati alla più affettuosaconsiderazione il segretario capo cav, avv.Palmiro Marini e l'ufficiale Sanitario cav.dott. Leonardo Cossu.

11 fratello Pio Paolo, la cognata Mar-gherita, la nipote Anna Maria ed i pa-renti tutti annunziano col più profondodolore la morte del

N. H.Conte Giovanni Saladino dal Borgo Netolitiky

Patrizio Pisano e Volterranoavvenuta in Pisa il giorno 12 correntead ore 19.

Il trasporto della salma ebbe luogo ilgiorno 14 corrente Martedì ad ore 16 dal pa-lazzo Dal Borgo di Via S. Martino per laChiesa Parrocchiale, colli' intervento dei ,nu-merosi amici delle Case dal Borgo Netolitzkye Montecuccoli.

La Salma quindi fu trasportata alla Cap-pella gentilizia della Villa di Pugnano.

All'amico conte dott. Pio, alla consorte dilui ed a tutti i congiunti manda il « Pontedi Pisa » la espressione del più vivo cordo-glio.

pie del Ponte—

Pensiamo al Canale dei Navicelli. — DaSan Piero a Grado fino al Ponte delle Bu-gie a Porta a Mare, il Canale dei Navicelli— come ci scrivono da Porta a Mare — èscarso di acqua. Bisognerebbe adunquefare i lavori di scavamento con la draga —ed impedire il sopra-deposito di terrenoche disturba la navigazione che è una del-le risorse più importanti della borgata epoi di tutta la nostra zona commerciale.

La medaglia d' oro al RiformatorioThouar. — Alla Mostra didattica nazionale tenutasi a Firenze il R. Riformato-rio P. Thouar è stato dalla giuria per la

sezione s Scuole per anormali » onorato deldiploma di medaglia d' oro.

Ce ne rallegriamo con il Direttore del-l' Istituto cav. rag. Pasquale Farina e contutto il . personale da lui dipendente ; par-che premio sì alto attesta dello zelo e dellasapienza della direzione e della attivitàilluminata di tutti i funzionari.

L'acqua e la luce nel viale delle Cascine.—Moltiabitanti del primo tratto del vio-ne ci hanno scritto per ringraziarci. Anziconfortano la giustezza delle richieste dell a illuminazione elettrica e dell'acqua po-tabile di molte considerazioni : il conti-nuo accrescimento di costruzioni ediliziee lo sviluppo di notevoli attività industria-li come il costruendo stabilimento di ve-treria di cui é a capo l'infaticabile sig. Mil-ziade Sbrana.

Si noti che il vione è frequentatissimodalla famiglia reale e che rappresenta unluogo di attrito per il movimento commer-ciale, specialmente per quella importantestazione ferrovia.

Gli abitanti ci presentano coi loro re-clami la bruttura delle due statue detur-pate all' ingresso dello stradone e domanda-no a chi spetta che alla bruttura si ripari.

Le scuderie di Barbaric'i'na ed il Dazio.—Mentre era stato promesso un trattamen-to di favore alle Scuderie di Barbaricinaaffinchè non portassero altrove i cavalli, orala imposizione del nuovo dazio ha distur-bato i proprietari e rappresenta, per chifa I 'allevamento, una vera rovina.Si ricordi che altra volta per i dazi si ebbeun parziale abbandono della nostra Barba-ricina da parte dei padroni delle Scuderieche ora più che mai sono accarezzati e fa-voriti a Milano ed in altri luoghi dove paga-no il dazio a forfait, quasi una inezia, e do-ve hanno fortissimi risparmi e singolari fa-cilitazioni.

Il dazio in Barbaricina, e ciò è statofatto con poca competenza, non segna piùla distinzione di una volta fra scuderie dacorsa e scuderie da allevamento, cioè fracavalli da corsa e fattrici per allevamento(prima si pagavano 100 lire per i primi e12 lire all' anno per le seconde) e così in-dispone proprietari ed allevat ori.

Se le scuderie fossero portate altrovedai proprietari disgustati, non si sarebbefatto un bel guadagno sul dazio !

Si recherebbe grandissima rovina a Bar-' baricina che vede le sue famiglie vivere

delle risorse di una industria che fuori diqui è favorita con straordinaria genero-sità,.

L' Impresa Vitali ai lavori di Spezia. --Con piacere abbiamo appreso la notizia chela riputata Impresa Vitali, assuntrice deilavori della costruzione della grandiosa gal-leria attraverso il Monte Pisano (il forosegna già 250 metri dalla parte di S. Giu-liano e 35 dalla parto di S. Maria del Giu-dice con 60 metri già eseguiti per il lavo-ro di altezza) ha avuto ragione di un attodi transazione come aggiudicataria delleopere marittime per il porto di Spezia.

L' Impresa Vitali è stata impegnata allaripresa immediata delle opere rimaste insospeso per condurle a termine nel perio-do di 30 mesi.

ti MattaCeill0 •

C ronachetta agrariaMovimento zootecnico in provincia. — In

quest'anno si avranno nella nostra provinciale seguenti Mostre Zootecniche

1. 0 Settembre, intercomunale a Cecina econ i Comuni di Riparbella, Guardistallo,Montescudaio, Casale e Bibbona. 2 Settembre,intercomunale a Montescudaio con il Comu-ne di Sassetta. 6 Settembre intercomunale a

Fauglia con i Comuni di Collesalvetti, ere-spina e Lorenzana. IO Settembre intercomu-nale a Pontedera con i Coniami di Cascina ePonsacco. 12 Settembre intercomunale a Vol-terra con il Comune di Montecatini Val diCecina. /5 Settembre intercomunale a Bien-tina con i Comuni di Vicopisano, Buti e Cal-cluaia. // Novembre 3. 0 annuale mercato aPisa con concorso provinciale di torelli nerie bianchi pisani allevati in provincia.

L'assemblea dei Dottori in AgrariaMercoledì ebbe luogo l'assemblea presie-

duta dal prof. Avanzi e dal dott. Tobler.Il presidente del Sindacato Dott. Ferrucci

riferì su molti affari e specialmente sul« tirocinio dei laureati »

Si deliberò di inviare il dott. FeArucci aRoma al Congresso dei Tecnici agrarY che siterrà nei giorni 19 e 20 e di tenere in Pisaun Congresso regionale nell'Ottobre nellaoccasione in cui si inaugura un ricordo mar-inoreo alla memoria del chiarissimo prof.Caruso

SP O I-ZTLe elezioni generali allo Sporting Club.

— Il Consiglio Direttivo dello s SportingClub » è stato così ricostituito: prof. com-mendator Francesco Pardi, PresidenteRomanello Ferrini, Segretario ; Ghino Ba-lestri, Gino Balatresi,Dino Bartalena, Au-relio Fabbrini, Fabiano Ferrucci, Gino Mo-ni, Luigi Poggetti, Vittorio Ravagli, GinoVaAelli, consiglieri ; Luigi Fanteschi, avv-Carlo Naldini e Cesare Volterrani, Sindacirevisori.

Il nuovo motovelodromo. — Domenicasì inaugura la nuova pista dell'Arena Gari-baldi. Uno splendore !

Una grande tribuna a fianco di quellaesistente, e capace di accogliere mille per-s olio, èstata costruita.

La inaugurazione sarà solennizzata conuna gara ciclistica a cui prenderanno par-te campioni di primo grado.

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Vicenza - Volti-i.

Situazione dei Conti al 31 Maggio 1925ATTIVO

Azionisti Conto &FRISS. Azioni 1924 L. 56 768.040.-. O11138/1 e Fondi presso gli Istituti

d'ElitiSSione • 458,887.637,08Portai'. Italia, Estero e Buoni Tesoro » 4.337.359,325,79Edetti all'incasso > 143.293.273,55•

Riporti .. . > 619.569.350.15Valori di proprietà

315.345.5T0,38Partecipazionillancarie e diverse 313.451.187,68Anticipazioni sopra valori .

ti. 984. 148.03corriapondenti - - Saidi Debitori a 2.037.958.799.43Debitori per accettazioni .

520.506.012,-Debitori diversi • 192.583.530,4aBeni . ... .

52.425.784,20Mobilio ed impianti diversi . • pDebitori per Avalli . • 272.173.866,22

Fondo Prev. Personale a 75.350.300,-mos a garanzia operazioni » 742.802.018,-

n ~atto cauzione servizio > 0.535.962. -7-U e LII wii s 4.313.296.221, -

L. 14.467.291.636,98

PASSIVOCapitale Sociale ....Riserve... " •Dividendi in corso ed arretrati .Depositi a risparmio ed in Conto

CorrenteCorrispondenti - Saldi Creditori .Cedenti effetti per l'incasso .Creditori diversi . .Accettazioni comniercialiAssegni in circolaziane:

Ordina:i . L. 163.354.765,98Circolari . . » 169.936.458,34

•••

a 833.291.224,32Creditori per Acuiti. . . » 272.173.866,22

Fondo Prev. Personale • 75.350.300; --Dopo mann ) a garanzia operazioni . • 7I2.802.01,-

dl titoli ì a cauzione servizio a 6.535.962,-r, a custodia . . 4.313.296.22i,-

AVRIIZO utili Esercizi pree. . . l! 37.588.347,53lJt . li dell'Esercizio 1924 28.289.090,84

L. 14.487.291.636,98

L. 500.000.000,-• 300.000.000, -» 1.736.567,60

> 995.788.468,36• 5.892. ri'M. 521,75• 273.015.107,40* 244.289.279,96• .520.506.662,-

XXI Esercizio

Situazione dei Conti al, 31 Maggio 1925ATTIVO PASSIVO

Cassa-Belli stabiliPortafoglioEffetti .Valori oli proprietàValori di Depositi in Libretti.Anticipazioni e riporti . .Crediti garantiti ■In ipoteca .1:iinti Correnti garantiti . •.

prifrApo n I Lep ti - IL I iii iebitoriMobilio e Casseforti. .Esattorie e TesorerieDebitori diversi .Titoli di Cassa Prev. .Polizze, vita impiegati . .Depositi a garanzia, caitz.nì .

L. 5.367 904,17• • 4.508.512,20• 68.896.910,59• 7.021. 46%. (K3p 21.:340.552.52• :11717.100,-5 19.790.730,10L :375.324,75» 2.142.002,31

M.890.213.77

• -181.995,32• 3.2311.338,61• ' 3415.400, -» 1.1:36.976,12p 46.967.514,35

L 235.152.298,77

Depositi a Risparmi conto coi%Depositi iii titoliCorrispondenti .lbscontoCredit ori diversiDi%- idendi da pagare . .Fondo Prev. Inip. conto titoliFondo Prev. liiip.0 polizze .Depositatiti a cauzione e enct.Utile dell'esercizio corrente .

L. 11.001.881.93▪ 105.427. (00J, 44» 3.637.400, -» 61.831 624,73• 853.439,95• 3.409.487,139». 198.334,-• 305.4411).-• 1.136.976,12» 46.967.514,35• :482.27)0,36

L.235.152.298,77

Copie - Az.ni. N. 100.900 da L. 100 L. 10.000.000, -Riserve . . .• 1.001.881.93

Amm.lore Delegato 11 Ragioniere Capo I SindaciDe Lorenzi Poggi Dal Re Pampaloni

Stracchini

Il Pres.te del Cons. di Ainnt..Bombicci Pomi

CASSA DI RISPARMIO Di PISA92.° ESERCIZIO. Situazione dei Conti al 30 Giugno ANNO 1925.

P AkS31-,,7 o.b».. 11"DI -C7CL. 71.470 400,94

• 3 105.414,30

• 3. 013. 537, 36é 524. 265, 59

• 370. 031, 94

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diversi

L. 2. 109. 809, 52I - 29. 556. 513, 20'• 3. 196. 200, 00

' 38. 463. 620, 88

297. 880,00• 1. 503, 245,• 2.57:3, 325, 66

2. 575. 066, 021. 291, 102, 51

• 834. 312, 412.377.177,09

167. 072,72

Totale del passivo L. 78.483 650,13

PATRIMONIO

• L. 3. 739. 605, 81

• 2, 730. 022, 92Massa di rispetto

Riserve speciali.

L. 84. 953. 278, 86

Cassa .Mutui ipotecari e chirografari .

( Buoni del Tesoro .

Titoli /ì Titoli di Stato e Fondiari

Diversi

Portafoglio.Corrispondenti — saldi attivi .Anticipazioni e conto corrente su titoli .Prestito su pegno dì oggetti .Crediti diversi .Beni immobili .Mobili e stampe.Ricevitoria Prov. e servizi diversi

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•Risparmi

ì Conti correnti

Corrispondenti — saldi passivi

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Debiti diversi .

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Totale dell'attivo L. 85.497.834,47. L. 10.716.984,33

• 616 581,85

L. 10. 716. 984, 33

• 1. 171. 137. 46 Dor esitanti di valori.

Rendite e Profitti dell'Esercizio Valori in deposito .Spese dell'esercizio in corso •

L. 96. 731. 400, 65 L. 96. 831. 400, 65

IL RAGIONIERE — Ugo Nencioni IL DIRETTORE F. F. — Avv. . M. Nuti lt PRESIDE-5TE — Prof. Giovanni D'Achiardi

OPERAZIONI E SERVIZI : Depositi Nominativi liberi o .oincolati : oltre L. 1000 con scadenza a 12 mesi L. 4 per cento; oltre L. 1000 conscadeeza a 6 mesi L. 3,75 per cento; tino a L. 10000 senza termine L. 50 per cento; per qualunque somma L. 3 per cento. Depositi di PiccoloRisparmio tino a L. 3000 L. 4 per Cento. Detti al 'Portatore L. 3 per cento Detti su libretti theolari isìgiliili presso tutte le ( asse di Ri-sparmio confederate L. 2,75 per cento. Detti in Conto Corrente, con chèques a vista, 1-4117.9 talrinia L. 3 per cento. Mutui chirogra-fari a Enti Morali. Detti Ipotecari a r Amati con scadenza fissa e con ammortamento. Anticirazioni e Conti correnti garantiti Con ipoteca,2011 pegno di titoli pubblici e con cambiali. Prestiti, sovvenzioni e conti correnti a favore dell'agricoltura. Ecoato di cambiali con 'scadenzaano a sei mesi, di Buoni dal Tesoro e di cedole di pro a nssim scadeza. Incasso cli effetti, cedole e titoli. Servizio di Cassa ad Associazioni edEnti Morali. Depositi in custodia aperti o chiusi. Locazione di cassette di Sicurezza

ORARIO: Gli Uffici sono perti tutti i giorni nop festivi dalle ore 9 30 alle 15 11 Sabato dalle ore 9 31 ;Aie 12.

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