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Pisa Ponte (4- ifoligetki.w, ANNO XV. Pisa, Domenica 14 Aprile 1907. Num. 15. eMil011111■ GIORNALE POLITICO AMMINISTRATIVO DELLA CITTÀ E PROVINCIA. Si pubblica la Domenica. ABBONAMENTI : per un anno lire 5 3 per un semestre lire 3. Per abbonarai basta mandare una cartolina vaglia all'amministrazione del Ponte di Pisa. trael dl Redazione e Amministrazione: Piazza dei Cavalieri, num. 6, Pisa. (Conto corrente con la Posta). PIU aLtornt per avvisi rdelairis in prima pagina lire 3; in seconda lire 1,60; in terza lire 1,00; in quarta lire 0,50 per ogni linea o spazio di linea (Pag. ant.) Per avvisi finanziari, industriali, commerciali; per inserzioni; per neerologie, per ricuima in oronaoa, diffide, comunicati, ecc. eco.; prezzi da oontrattarsi Le entusiastiche accoglienze che Atene ha fatto al nostro Re, han riportato all'Italia l'eco della simpatia fremente di cordialità che il Sovrano, le notabilità ed il popolo di Grecia han dimostrato a Re Vittorio Emanuele III. 11 giorno 23 si riapre la Camera dei deputati. Per questo istesso giorno è convocata a Montecitorio la Commisaione per l'ordinamento ferroviario COU l' intervento del Presidente del Consiglio e del Ministro dei LL Pubblici. Per incarico del Comitato Nazion lie pro riposo festivo, l'on. Cabrini ha conferito col ministro Cocco-Ortu sul disegno di leggo relativo al riposo settimanale che sta dinanzi alla Commissione del Senato. li ministro ebbe in questi mesi diversi colloqui col rela- tore senatore Arcoleo intorno ad alcune obiezioni formulate dai commissari alle proposte governative; oggi l'accordo fra relatore o ministro pub dirsi raggiunto ed il ministro ha promesso di sollecitare il relatore onde la riforma possa ve- nire discussa alla ripresa dei lavori parlamentari. L'omaggio delle donne Italiane Il 28 corrente il Comitato delle donne italiane con- segnerà in Napoli alla corazzata Regina Margherita un artistico busto che, nel nitore dell' argento ripro- duce le auguste sembianze della prima Regina d' Italia. Roma avrà il suo in Campidoglio. Il dono gentile raccoglie i palpiti di affetto, onde le madri, le spose, le figlie accompagnano i valorosi nostri marinai ; raccoglie i sensi di devozione che le donne d' Italia nutrono verso Margherita di Savoia. Alla superba nave ammiraglia farà corona nel bel golfo di Napoli la flotta del Mediterraneo; e alla ce- rimonia solenne parteciperà il popolo d' Italia. L' onorevole Bianchi nel suo Collegio e il poi-Lo di - a ada. Il Sindaco di Rosignano Marittimo conte Teo- doro Mastiani-Brunacci, con un suo bellissimo manifesto annuuzia l' arrivo dell'on. prof. Emi- milio Bianchi a Rosignano per oggi, domenica, 14 aprile; e si augura che questa visita del deputato possa dare favorevole occasione al po- polo di dimostrare, con liete accoglienze, la fiducia che esso ha di vedere coronati i suoi voti per la prosperità avvenire del porto di Vada, mercè l' opera dell'onorevole rappresen- tante e l'autorità del Commissario parlamentare. L' importanza di questo avvenimento è ma- nifesta; ed oggi le popolazioni della nostra Ma- remma avranno modo di far meglio conoscere le ragioni dei loro diritti in armonia cogli inte- ressi generali d' Italia. La Maremma a Carducci La Giunta Comunale di Castagneto, con a capo il Sindaco avv. Germano Balli, ha delibe- rato che sia tenuta ai 28 di Luglio una solenne commemorazione popolare del Poeta nel paese che fu a Lui sì caro da considerarlo come la seconda patria sua. Il Comune di Castagneto ha già avuto l' ade- sione di Pascoli e di.Mazzoni, due reverenti al- lievi del Maestro ; ed ha inoltre deliberato di concorrere alla erezione del monumento che, se- condo la iniziativa dell' avv. Dello Sbarba dovrà elevarsi sopra una delle più alte vette della Maremma, e di dare il nome di Castagneto Car- ducci al paese che ora si chiama Castagneto Marittimo. La Commemorazione carducciana, che i ca- stagnetani preparano al loro Poeta coli' adesione delle personalità democratiche più autorevoli o delle Associazioni più liberali, riuscirà veramente degna del Grande, se non avrà come quella di Pietrasanta di domenica scorsa il torpore e l' im- paccio dell'ufficialità cerimoniosa. Sarà bene che cessino i singhiozzi della folla medagliata; e che si faccia avanti il popolo, col pianto dell'anima, che non nasconde grati- tudine, a commemorare il suo sommo e ardito Educatore. Vecchie sconcezze. Il vecchio motivo di cronaca - il fascio com- pleto ed energico di tutte le autorità del paese ed autorità per cuore, per senno, per meditata ed affettuosa conoscenza dei bisogni veri e sin- ceri - mi era sbocciato l' altro giorno in cima alla penna a limare un altro fra i cento arti- coli già scritti per il maggiore movimento dei forestieri a Pisa: e mi era sbocciato facile e fluido per la occasione che da dieci giorni il destino e la fortuna ci mettono sotto gli occhi. In questi ultimi dieci giorni, noi abbiam vi- sto un nuovo ed incessante movimento entro le mura della città; il passo dei forestieri è stato straordinario ; la piazza del Duomo non si era mai vista da anni ed anni così fiorita e palpi- tante. Aveva dunque preparato l' articoletto, ma l'ho dovuto subito rinserrare fra . . . le cose impos- sibili ed inattuabili di Pisa, almeno per ora. O sentite. Mentre un mio caro amico e vec- chio compagno di studi, che da quindici anni non vedeva più, mi comunicava la sua dolo- rosa e nauseante impressione sulla pulizia, che è divenuta un mito nella città nostra, e questa era una delle parti della lamentazione che non finiva qui ; in piazza del Duomo, nella piazza fiorita e lieta di forestieri poteva martedì scorso sotto gli occhi di due guardie municipali, una in uniforme ed una in abito borghese, conti- nuare per quasi un' ora la gazzarra di uno spet- tacolo indecentissimo offerto (la una donna u- briaca che offendeva passanti, che attaccava bri- ga con cittadini, che recando molestie e danni, nella furia impetuosa della sua esaltazione, si avventava contro le vetrine degli stabilimenti e delle gallerie per la vendita degli oggetti di alabastro ; e dava così della cortesia pisana, del rispetto pubblico, del decoro e del pudore, tur- piesimo esempio ! E sono stati questi dieci giorni di affluenza eccezionale di forestieri, e specialmente di quei della Germania, venuti forse in maggior numero, perché attratti dalla simpatia verso il Cancel- liere del loro Impero, ospite insigne a Rapallo, nei quali sui Lungarno, presso le pasticcerie e dinanzi agli alberghi, di fronte assenza o al- l' impassibilità di agenti del Comune e delta Pubblica Sicurezza, ha potuto indisturbato, e perciò più insolente aggirarsi lo stuolo di tutti i molesti, piccoli e grandi, a dar noia, afflizione e nausea ai gentili visitatori ed ammiratori del- le bellezze artistiche della nostra città. Ah queste bellezze come le facciamo divenire poco attraenti ogni giorno di più per la scon- cezza che dilaga e imputridisce per le vie ; ed è sconcezza di cose e di creature; perchè non abbiamo più governo, o non l' abbiamo mai a- vuto ; perchè abbiamo imbastardito ogni senti- mento di dignità, fra le lizze dei partiti e le bizze degli ambiziosi ! il soh6o finuitinghi CAMERA DI COMMERCIO La riunione del IO aprile - Una rappresentanza - Tassa d esercizio - Porto di Piombino - 1 con- suntivo 1906- Regolamento interno - Alla Scuo- la Industriale di Pisa ed alle Scuole di disegno di Cascina - Per gli operai a Milano. Il Consiglio della Camera si riunì mercoledì 10 u. s. per prendere atto di varie comunicazioni della Presidenza; designò quindi il rappresentante delle Camere di Commercio nella Commissione comparti- mentale del traffico presso le ferrovie; emise parere su alcuni reclami contro la tassa di esercizio; ap- provò, a relazione del consigliere Vieri Sevieri, il re- golamento per gli usi del posto di Piombino; ap- provò il consuntivo 1906; nominò un apposita Com- missione per la compilazione del regolamento interno; elevò il contributo annuale da lire 2000 a lire 2500 alla Scuola Industriale di Pisa e da lire 200 a lire 300 quello alla Scuola di disegno di Cascina; fece la classifica, per merito, degli operai che avevano compilato le relazioni sulla visita all'Esposizione di Milano; approvò i provvedimenti disciplinari per il regolare funzionamento della Scuola di Computister ia; e sfogò infine diverse pratiche d' ordine interno e d'ordinaria atriministrazione. tii operai premiati per le relazioni sulla Esposizione di Milano. Sul conforme parere di una Commissione speciale incaricata dell'esame e della classifica delle relazioni compilate dagli operai della Provincia pisana, che, per iniziativa della Camera, visitarono a scopo di studio l' Esposizione Internazionale di Milano del 1906, la Camera stessa, nella sua seduta del 10 cor- rente, ad unanimità di voti deliberò: di assegnare il primo premio all'operaio Franchi Ercole; il se- condo premio agli operai Barbetti Alfredo, Fieri Ugo e Pistelli Niccolò; il terzo premio agli operai Gad- dacci °resto, Grigò Giovanni, Martini Giovanni. Menconi Cesare, Pucci Ricciotti e Vannucchi Fran- cesco; la menzione onorevole agli operai Belli Leo- poldo, Cristofani Serse, Destri Umberto e Santucci Leto. A tutti gli altri operai non classificati fu conve- nuto dì rilasciare un attestato comprovante la pre- ferenza a loro accordata, fra i moltissimi concorrenti, di far parte della comitiva operaia mandata a visi- tare l'Esposizione. La premiazione — con l'intervento degli operai che verranno a tal uopo tutti quanti invitati — av- verrà nei locali della Camera in giorno festivo da destinarsi dal presidente della Camera medesima, alla presenza dei rappresentanti degli Enti che compar- teciparono al fondo por le spese della gita e dei componenti il Consiglio camerale e la Commissione esaminatrice. Della detta Commissione facevano parte su no- mina del presidente della Camera comm. Vittorio Supino, i signori Badaci ing. Giulio, Bernieri ing. Francesco, Castrucci prof. Gaetano, Cuppari ing. Giovanni, Guarducci avv. Alberto, Paladini ing. Ber- nardino, Parenti cav. Tito e Pontecrorvo Angelo. 41 Palazzo Gaillbacorti L'adunanza del Consiglio - Un' interpellanza sulla questione ferroviaria - Vetture pub- bliche - Opera della Primaziale - Ancora in- terpellanze. La riunione del Consiglio Comunale avrà luogo martedì 17 corrente a ore 14 per votare (seconda votazione) i provvedimenti per la Scuola Normale femminile, per fare alcune nomine, e per udire una interpellanza del consigliere Cuppari sulla questione ferroviaria ... che dorme. Si dovranno discutere inoltre le modificazioni al regolamento per le vetture pubbliche, l' autorizzazione all' Opera della Primaziale a concludere un conto corrente colla Cassa di Risparmi; e poi si dovranno sfogare numerose iuterpellanze di tutti i colori. POP lilld llovissima Associdziollo. Dunque è sorta in Pisa un' Associazione magistrale indipendente. Ce n' era bisogno! La sezione dell' U. M. N., che, da qualche tempo, dà segui di vita fiorente e gagliarda, non dava suf- ficiente garanzia d'indipendeuza. La strenua lotta combattuta contro l'analfabeti- smo, i pubblici comizi contro la riduzione d' orario delle nostre scuole elementari, l'istituzione di un Riereatorio, la pubblicazione del numero unico « La voce dei maestri », pel quale concorde fu il plauso dei veri amici della scuola e perfino delle sezioni . lontane, che poterono averlo, sono tutti segni ... di dipendenza!? Donde la necessità di una nuova As- sociazione. 41><, I promotori del novissimo sodalizio si dichiarano fervidi amici della scuola: infatti, chi più amico della scuola dai cinque insegnanti espulsi dalla lo- cale sezione dell' U. M. N., proprio perché — coll' ac- cettazione di due classi — resero possibile 1' appli- cazione di un progetto che compromette la serietà delle scuole popolari e favorisce soltanto ... anal- fabetismo? •• La nuova Associazione è formata appunto dai cinque espulsi, e da alcuni loro parenti... e cono- scenti! Domenica scorsa fu tenuta un'adunanza, riu- scita imponente (?!) per il numero e per la qualità degli intervenuti (eran quatti' uomini e un caporale!) e già si pensa di costituire una nuova Sezione, non appena saranno stati trovati i 30 aderenti necessari. Il bello è che l'art. 41 dello Statuto dell'U. M. N. dice : « Il socio espulso da una Sezione non può più far parte dell' Unione ». Un vero colmo: fondata l'associazione, i promotori non potrebbero farne parte! *.• Nell' adunanza di domenica scorsa, i numerosi (?!) intervenuti procedettero all'elezione del Presidente. Sarebbe stato molto indicato, per questa carica, quel tal Magister che, sorto armato di molta incompe- tenza e di qualche insinuazione in difesa della ri- duzione d'orario, si trovò esposto alle pallottole di carta di un Maestro autentico e di un discepolo bi- richino e non osò farsi più vivo. Invece, forse per non dar tanto nell' occhio, i cinque espulsi, con rela- tivi parenti .... e conoscenti, si sono attaccati alle falde di un professore che non conosco. All' ultim' ora mi si dice che la qualifica « indi- pendente » è stata tolta. Si sono accorti - un po' trop- po tardi veramente - che con quella parola si eran traditi. Dati i nomi dei promotori; data la facilità colla quale ottennero, dalla compiacente autorità coinu- nale, un'aula del locale scolastico « Niccola Pisauo»; data la prontezza con la quale gli aderenti si riten- nero dispensati da un' importante adunanza indetta dal Direttore generale delle scuole, per l'ora stessa della loro prima riunione, l'aggettivo « indipendente » veniva a siguificare ... proprio il contrario. ta-4. Come conclusione - sicuri d' interpetrare ancheil pensiero di quanti amano veramente la scuola - ci risparmiamo l' incomodo di dare il benvenuto alla nuova associazione. esse. S C) Ft. Il Derby Reale. (g.) I probabili partenti per il Derby, la corsa sporti- vamente più importante dell'annata che si corre oggi alle Capannelle, sono: Caronte II del Principe di Deliella, Savello e Ce-vara del Principe Doria, Go- staco e Libbah di Sii- Roland, Olivo di R. Gerbido, Bebuc e Sangallo di Bocconi, Metaueo di Sineo e Jalu della Scuderia Torinese. Il favorito della quota è Caronte II; questo splen- dido figlio di Arconte e Punchinette, che a due anni aveva trionfato nelle prove più importanti battendo tutti i suoi coetanei e aggiudicandosi anche il Gran Criteriurn internazionale di Milano, disputava que- st'anno a Pisa il Premio dei tre anni. Ma il puledro non ancora nella pienezza dei suoi mezzi faceva solo un galoppo a qualche distanza dagli altri. La do- menica successiva partito alla quota di outsider nel gran Premio dei Parioli a Roma confermava nuo- vamente il suo valore; sacrificato alla partenza fi- niva in ultimo, con un rush impressionante, a mezza lunghezza dal vincitore, precedendo tra gli altri Li- berio e Metauro il grande favorito. Giovedì scorso il puledro è comparso nuovamente in pubblico contro Onorio, il Derby - winer del 1905, e Savello il preferito di Doria nella classica prova di questi anno ; ma il puledro è stato battuto dai due rappresentanti la casacca rossa e bleu, e dopo questo insuccesso la fiducia dei suoi partigiani alle Capan- nelle sembrava scossa. Noi crediamo però che il figlio di Arconte, riser- vato per la grande prova di oggi, non avrà fatto che un buon galoppo senza impegnarsi a fondo. Gli altri più teinibili concorrenti dovrebbero essere Libbah, Olivo. Savi-110 e San Gallo. Il primo, che por- terà i primi colori di Sir Roland, è un colossale fi- glio di Melanion e Simba, che gode tutta la fiducia dalla sua scuderia e sarà affidato a Spencer. Ha corso una sola volta onorevolmente a Roma. Olivo da 'Wanloo e Ova sarà il rappresentante di Razza Geebido e il bellissimo puledro ha già corso due volte quest'anno giungendo secondo a Pisa nel Premio dei tre anni e vincendo a Firenze una buona corsa su 2000 metri. Savello il prererito• della Scuderia Doria (non a- vendo Liberio l' inscrizione del Derby) è figlio di Garrich e Hyacinthe e quindi fratello di madre di Onorio, ed è un peccato che il carattere difficile pa- ralizzi un po' i potenti mezzi di questo eccellente puledro; affidato alla energica monta di Ohild darà del filo a torcere ai suoi avversari. Sangallo, un bel prodotto di Sansonetto, è state il trionfatore della recente riunione napoletana e difenderà con onore, insieme al compagno Belbuc, i colori della Scuderia Bocconi che già furono salu- tati vincitori l'anno scorso in questa medesima gara. Metauro ha vinto facilmente il Premio dei 3 anni a Pisa e Gostaco è il vincitore del Gran Premio dei Parioli; ma la distanza del Derby (2400 metri) deve essere troppo severa per questi veloci figli di Me- lanion. Cervaro sarà in corsa per assicurare l' andatura al suo compagno di scuderia, e Jalu, un robusto fi- glio di Garrich e Jokoama, che ha corso oscura- mente quest' anno, porterà i colori della scuderia Torinese. Dovendo concludere: le nostre preferenze sono per Caronte 11, Libbah e Savello. In onore dei nostri canottierI. Alcuni cittadini si sono fatti simpaticamente promo- tori di un banchetto da offrirsi, in segno di gioia e di compiacimento, al valoroso equipaggio dell'Arno, vincitore a Nizza. Accademia di scherma. I bravi al- lievi della sala di scherma del maestro Enrico Ru- glioni osganizzeranno per il mese di maggio un' im- ponente riunione schermistica a cui prenderanno parte, per le gare, maestri fortissimi di Milano e di altre città. TESTE e TASTI La moda. C' é tutto nella moda attuale: la linea breve della vita copiata dal Direttorio: la cintura alta dietro come nelle figurine del primo Impero; l'ampiezza esage- rata delle sottane ricchissime arieggianti la crinolina delle dame di Carlo X, le vite sovraricche, le spalle allargate dalle pellegrine, dai risvolti che scendono ad incrociarsi a scialle come nelle mode del secondo Impero. Ancora. Su tutto questo pot-pourrì di memorie classiche, di erniniscenze storiche, una velleità di esotismo, una nostalgia d' orientalismo traducentesi nelle maniche a pagoda, nei boleros a kimono, nelle guarnizioni giapponesi, nei brevi risvolti dei colletti di certi tail- leurs dove spicca sul panno vivacissimo, ricamata in oro pallido, qualche leggenda cinese che per fortuna rimane indecifrabile. Una cosa è certa; che siamo in pieno barocco e sul limitare del cattivo gusto. I grandi sarti che se ne accorgono e che vedono l'impossibilità d'andare più oltre, tentano di salvarsi dando macchina indietro e annunziano, sottovoce, an- cora nel mistero del santuario della Dea, il prossimo avvento del Louis XVI. Succede sempre così quando la moda non sa più come cavarsela ; Trianon è il posto della salvezza e Maria Antonietta la sarta dei sarti. Rivedremo dunque la sottana senza strascico ed increspata sul fianco ma senza panie;-, la vita dopo essere stata brevissima diventerà lunghissima : il costume tailleur riadotterà il paltoncino breve e l'abito di gala il grazioso fichu incrociato che serba il nome della bella e infelicissima regina. Il grigio e il bianco. Non vedremo più la vita in nero; i colori che trionfano sono tuti chiari. Gamme di grigio azzurro, di grigio perla, di grigio tortora, di grigio nube, di grigio bianco, di grigio polvere, di grigio fumo: per viaggio, per istrada, a teatro, in visita, dovunque, è il grigio che trionfa. Si guarnisce un po' con tutti i co- lori: collettini e risvolti brevi in panno zafferano e in panno color fragola; treccie e passamanterie bleu pastello e bleu turchese e verde foglia. La gamma chiara si stende anche alle decorazioni degli appartamenti ; il lusso della decorazione floreale può essere stato nel passato più fastoso ma non fu certo mai piú delicato. ."','ralf,8221222:81=e g?' 61M21.922 5. - -. 'ertfTrftiLrwtk,—Z17.-r„..

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Pisa•

Ponte

(4- ifoligetki.w,

ANNO XV. Pisa, Domenica 14 Aprile 1907. Num. 15.eMil011111■

GIORNALE POLITICO AMMINISTRATIVO DELLA CITTÀ E PROVINCIA.

Si pubblica la Domenica.ABBONAMENTI : per un anno lire 5 3 per un semestre lire 3. Per abbonarai

basta mandare una cartolina vaglia all'amministrazione del Ponte di Pisa.trael dl Redazione e Amministrazione: Piazza dei Cavalieri, num. 6, Pisa.

(Conto corrente con la Posta).

PIU aLtornt per avvisi rdelairis in prima pagina lire 3; in seconda lire 1,60;in terza lire 1,00; in quarta lire 0,50 per ogni linea o spazio di linea (Pag. ant.)

Per avvisi finanziari, industriali, commerciali; per inserzioni; per neerologie,per ricuima in oronaoa, diffide, comunicati, ecc. eco.; prezzi da oontrattarsi

Le entusiastiche accoglienze che Atene ha fatto al nostroRe, han riportato all'Italia l'eco della simpatia fremente dicordialità che il Sovrano, le notabilità ed il popolo di Greciahan dimostrato a Re Vittorio Emanuele III.

11 giorno 23 si riapre la Camera dei deputati.Per questo istesso giorno è convocata a Montecitorio la

Commisaione per l'ordinamento ferroviario COU l' interventodel Presidente del Consiglio e del Ministro dei LL Pubblici.

Per incarico del Comitato Nazion lie pro riposo festivo,l'on. Cabrini ha conferito col ministro Cocco-Ortu sul disegnodi leggo relativo al riposo settimanale che sta dinanzi allaCommissione del Senato.

li ministro ebbe in questi mesi diversi colloqui col rela-tore senatore Arcoleo intorno ad alcune obiezioni formulatedai commissari alle proposte governative; oggi l'accordo frarelatore o ministro pub dirsi raggiunto ed il ministro hapromesso di sollecitare il relatore onde la riforma possa ve-nire discussa alla ripresa dei lavori parlamentari.

L'omaggio delle donne ItalianeIl 28 corrente il Comitato delle donne italiane con-

segnerà in Napoli alla corazzata Regina Margheritaun artistico busto che, nel nitore dell' argento ripro-duce le auguste sembianze della prima Regina d' Italia.

Roma avrà il suo in Campidoglio.Il dono gentile raccoglie i palpiti di affetto, onde

le madri, le spose, le figlie accompagnano i valorosinostri marinai ; raccoglie i sensi di devozione che ledonne d' Italia nutrono verso Margherita di Savoia.

Alla superba nave ammiraglia farà corona nel belgolfo di Napoli la flotta del Mediterraneo; e alla ce-rimonia solenne parteciperà il popolo d' Italia.

L' onorevole Bianchi nel suo Collegioe il poi-Lo di -a ada.

Il Sindaco di Rosignano Marittimo conte Teo-doro Mastiani-Brunacci, con un suo bellissimomanifesto annuuzia l' arrivo dell'on. prof. Emi-milio Bianchi a Rosignano per oggi, domenica,14 aprile; e si augura che questa visita deldeputato possa dare favorevole occasione al po-polo di dimostrare, con liete accoglienze, lafiducia che esso ha di vedere coronati i suoivoti per la prosperità avvenire del porto diVada, mercè l' opera dell'onorevole rappresen-tante e l'autorità del Commissario parlamentare.

L' importanza di questo avvenimento è ma-nifesta; ed oggi le popolazioni della nostra Ma-remma avranno modo di far meglio conoscerele ragioni dei loro diritti in armonia cogli inte-ressi generali d' Italia.

La Maremma a CarducciLa Giunta Comunale di Castagneto, con a

capo il Sindaco avv. Germano Balli, ha delibe-rato che sia tenuta ai 28 di Luglio una solennecommemorazione popolare del Poeta nel paeseche fu a Lui sì caro da considerarlo come laseconda patria sua.

Il Comune di Castagneto ha già avuto l' ade-sione di Pascoli e di.Mazzoni, due reverenti al-lievi del Maestro ; ed ha inoltre deliberato diconcorrere alla erezione del monumento che, se-condo la iniziativa dell' avv. Dello Sbarba dovràelevarsi sopra una delle più alte vette dellaMaremma, e di dare il nome di Castagneto Car-ducci al paese che ora si chiama CastagnetoMarittimo.

La Commemorazione carducciana, che i ca-stagnetani preparano al loro Poeta coli' adesionedelle personalità democratiche più autorevoli odelle Associazioni più liberali, riuscirà veramentedegna del Grande, se non avrà come quella diPietrasanta di domenica scorsa il torpore e l' im-paccio dell'ufficialità cerimoniosa.

Sarà bene che cessino i singhiozzi della follamedagliata; e che si faccia avanti il popolo,col pianto dell'anima, che non nasconde grati-tudine, a commemorare il suo sommo e arditoEducatore.

Vecchie sconcezze.Il vecchio motivo di cronaca - il fascio com-

pleto ed energico di tutte le autorità del paeseed autorità per cuore, per senno, per meditataed affettuosa conoscenza dei bisogni veri e sin-ceri - mi era sbocciato l' altro giorno in cimaalla penna a limare un altro fra i cento arti-coli già scritti per il maggiore movimento deiforestieri a Pisa: e mi era sbocciato facile efluido per la occasione che da dieci giorni ildestino e la fortuna ci mettono sotto gli occhi.

In questi ultimi dieci giorni, noi abbiam vi-sto un nuovo ed incessante movimento entro lemura della città; il passo dei forestieri è statostraordinario ; la piazza del Duomo non si eramai vista da anni ed anni così fiorita e palpi-tante.

Aveva dunque preparato l' articoletto, ma l'hodovuto subito rinserrare fra . . . le cose impos-sibili ed inattuabili di Pisa, almeno per ora.

O sentite. Mentre un mio caro amico e vec-chio compagno di studi, che da quindici anninon vedeva più, mi comunicava la sua dolo-rosa e nauseante impressione sulla pulizia, cheè divenuta un mito nella città nostra, e questaera una delle parti della lamentazione che nonfiniva qui ; in piazza del Duomo, nella piazzafiorita e lieta di forestieri poteva martedì scorsosotto gli occhi di due guardie municipali, unain uniforme ed una in abito borghese, conti-nuare per quasi un' ora la gazzarra di uno spet-tacolo indecentissimo offerto (la una donna u-briaca che offendeva passanti, che attaccava bri-ga con cittadini, che recando molestie e danni,nella furia impetuosa della sua esaltazione, siavventava contro le vetrine degli stabilimentie delle gallerie per la vendita degli oggetti dialabastro ; e dava così della cortesia pisana, delrispetto pubblico, del decoro e del pudore, tur-piesimo esempio !

E sono stati questi dieci giorni di affluenzaeccezionale di forestieri, e specialmente di queidella Germania, venuti forse in maggior numero,perché attratti dalla simpatia verso il Cancel-liere del loro Impero, ospite insigne a Rapallo,nei quali sui Lungarno, presso le pasticcerie edinanzi agli alberghi, di fronte assenza o al-l' impassibilità di agenti del Comune e deltaPubblica Sicurezza, ha potuto indisturbato, eperciò più insolente aggirarsi lo stuolo di tuttii molesti, piccoli e grandi, a dar noia, afflizionee nausea ai gentili visitatori ed ammiratori del-le bellezze artistiche della nostra città.

Ah queste bellezze come le facciamo divenirepoco attraenti ogni giorno di più per la scon-cezza che dilaga e imputridisce per le vie ; edè sconcezza di cose e di creature; perchè nonabbiamo più governo, o non l' abbiamo mai a-vuto ; perchè abbiamo imbastardito ogni senti-mento di dignità, fra le lizze dei partiti e lebizze degli ambiziosi !

il soh6o finuitinghi

CAMERA DI COMMERCIOLa riunione del IO aprile - Una rappresentanza -

Tassa d esercizio - Porto di Piombino - 1 con-suntivo 1906- Regolamento interno - Alla Scuo-la Industriale di Pisa ed alle Scuole di disegnodi Cascina - Per gli operai a Milano.

Il Consiglio della Camera si riunì mercoledì 10u. s. per prendere atto di varie comunicazioni dellaPresidenza; designò quindi il rappresentante delleCamere di Commercio nella Commissione comparti-mentale del traffico presso le ferrovie; emise pareresu alcuni reclami contro la tassa di esercizio; ap-provò, a relazione del consigliere Vieri Sevieri, il re-golamento per gli usi del posto di Piombino; ap-provò il consuntivo 1906; nominò un apposita Com-missione per la compilazione del regolamento interno;elevò il contributo annuale da lire 2000 a lire 2500alla Scuola Industriale di Pisa e da lire 200 a lire300 quello alla Scuola di disegno di Cascina; fecela classifica, per merito, degli operai che avevanocompilato le relazioni sulla visita all'Esposizione diMilano; approvò i provvedimenti disciplinari per ilregolare funzionamento della Scuola di Computister ia;e sfogò infine diverse pratiche d' ordine interno ed'ordinaria atriministrazione.

tii operai premiati per le relazionisulla Esposizione di Milano.

Sul conforme parere di una Commissione specialeincaricata dell'esame e della classifica delle relazionicompilate dagli operai della Provincia pisana, che,per iniziativa della Camera, visitarono a scopo distudio l' Esposizione Internazionale di Milano del1906, la Camera stessa, nella sua seduta del 10 cor-rente, ad unanimità di voti deliberò: di assegnareil primo premio all'operaio Franchi Ercole; il se-condo premio agli operai Barbetti Alfredo, Fieri Ugoe Pistelli Niccolò; il terzo premio agli operai Gad-dacci °resto, Grigò Giovanni, Martini Giovanni.Menconi Cesare, Pucci Ricciotti e Vannucchi Fran-cesco; la menzione onorevole agli operai Belli Leo-poldo, Cristofani Serse, Destri Umberto e SantucciLeto.

A tutti gli altri operai non classificati fu conve-nuto dì rilasciare un attestato comprovante la pre-ferenza a loro accordata, fra i moltissimi concorrenti,di far parte della comitiva operaia mandata a visi-tare l'Esposizione.

La premiazione — con l'intervento degli operaiche verranno a tal uopo tutti quanti invitati — av-verrà nei locali della Camera in giorno festivo dadestinarsi dal presidente della Camera medesima, allapresenza dei rappresentanti degli Enti che compar-teciparono al fondo por le spese della gita e deicomponenti il Consiglio camerale e la Commissioneesaminatrice.

Della detta Commissione facevano parte su no-mina del presidente della Camera comm. VittorioSupino, i signori Badaci ing. Giulio, Bernieri ing.Francesco, Castrucci prof. Gaetano, Cuppari ing.Giovanni, Guarducci avv. Alberto, Paladini ing. Ber-nardino, Parenti cav. Tito e Pontecrorvo Angelo.

41 Palazzo GaillbacortiL'adunanza del Consiglio - Un' interpellanza

sulla questione ferroviaria - Vetture pub-bliche - Opera della Primaziale - Ancora in-terpellanze.

La riunione del Consiglio Comunale avrà luogomartedì 17 corrente a ore 14 per votare (secondavotazione) i provvedimenti per la Scuola Normalefemminile, per fare alcune nomine, e per udire unainterpellanza del consigliere Cuppari sulla questioneferroviaria ... che dorme.

Si dovranno discutere inoltre le modificazioni alregolamento per le vetture pubbliche, l' autorizzazioneall' Opera della Primaziale a concludere un contocorrente colla Cassa di Risparmi; e poi si dovrannosfogare numerose iuterpellanze di tutti i colori.

POP lilld llovissima Associdziollo.Dunque è sorta in Pisa un' Associazione magistrale

indipendente. Ce n' era bisogno!La sezione dell' U. M. N., che, da qualche tempo,

dà segui di vita fiorente e gagliarda, non dava suf-ficiente garanzia d'indipendeuza.

La strenua lotta combattuta contro l'analfabeti-smo, i pubblici comizi contro la riduzione d' orariodelle nostre scuole elementari, l'istituzione di unRiereatorio, la pubblicazione del numero unico « Lavoce dei maestri », pel quale concorde fu il plausodei veri amici della scuola e perfino delle sezioni .lontane, che poterono averlo, sono tutti segni ... didipendenza!? Donde la necessità di una nuova As-sociazione.

41><,

I promotori del novissimo sodalizio si dichiaranofervidi amici della scuola: infatti, chi più amicodella scuola dai cinque insegnanti espulsi dalla lo-cale sezione dell' U. M. N., proprio perché — coll' ac-cettazione di due classi — resero possibile 1' appli-cazione di un progetto che compromette la serietàdelle scuole popolari e favorisce soltanto ... anal-fabetismo?

••La nuova Associazione è formata appunto dai

cinque espulsi, e da alcuni loro parenti... e cono-scenti! Domenica scorsa fu tenuta un'adunanza, riu-scita imponente (?!) per il numero e per la qualitàdegli intervenuti (eran quatti' uomini e un caporale!)e già si pensa di costituire una nuova Sezione, nonappena saranno stati trovati i 30 aderenti necessari.

Il bello è che l'art. 41 dello Statuto dell'U. M. N.dice : « Il socio espulso da una Sezione non può piùfar parte dell' Unione ». Un vero colmo: fondatal'associazione, i promotori non potrebbero farne parte!

*.•Nell' adunanza di domenica scorsa, i numerosi (?!)

intervenuti procedettero all'elezione del Presidente.Sarebbe stato molto indicato, per questa carica, queltal Magister che, sorto armato di molta incompe-tenza e di qualche insinuazione in difesa della ri-duzione d'orario, si trovò esposto alle pallottole dicarta di un Maestro autentico e di un discepolo bi-richino e non osò farsi più vivo. Invece, forse pernon dar tanto nell' occhio, i cinque espulsi, con rela-tivi parenti .... e conoscenti, si sono attaccati allefalde di un professore che non conosco.

All' ultim' ora mi si dice che la qualifica « indi-pendente » è stata tolta. Si sono accorti - un po' trop-po tardi veramente - che con quella parola si erantraditi.

Dati i nomi dei promotori; data la facilità collaquale ottennero, dalla compiacente autorità coinu-nale, un'aula del locale scolastico « Niccola Pisauo»;data la prontezza con la quale gli aderenti si riten-nero dispensati da un' importante adunanza indettadal Direttore generale delle scuole, per l'ora stessadella loro prima riunione, l'aggettivo « indipendente »veniva a siguificare ... proprio il contrario.

ta-4.Come conclusione - sicuri d' interpetrare ancheil

pensiero di quanti amano veramente la scuola - cirisparmiamo l' incomodo di dare il benvenuto allanuova associazione. esse.

S C) Ft.Il Derby Reale.

(g.) I probabili partenti per il Derby, la corsa sporti-vamente più importante dell'annata che si corre oggialle Capannelle, sono: Caronte II del Principe diDeliella, Savello e Ce-vara del Principe Doria, Go-staco e Libbah di Sii- Roland, Olivo di R. Gerbido,Bebuc e Sangallo di Bocconi, Metaueo di Sineo eJalu della Scuderia Torinese.

Il favorito della quota è Caronte II; questo splen-dido figlio di Arconte e Punchinette, che a due anniaveva trionfato nelle prove più importanti battendotutti i suoi coetanei e aggiudicandosi anche il GranCriteriurn internazionale di Milano, disputava que-st'anno a Pisa il Premio dei tre anni. Ma il puledronon ancora nella pienezza dei suoi mezzi faceva soloun galoppo a qualche distanza dagli altri. La do-menica successiva partito alla quota di outsider nel

gran Premio dei Parioli a Roma confermava nuo-vamente il suo valore; sacrificato alla partenza fi-niva in ultimo, con un rush impressionante, a mezzalunghezza dal vincitore, precedendo tra gli altri Li-berio e Metauro il grande favorito.

Giovedì scorso il puledro è comparso nuovamentein pubblico contro Onorio, il Derby - winer del 1905,e Savello il preferito di Doria nella classica provadi questi anno ; ma il puledro è stato battuto dai duerappresentanti la casacca rossa e bleu, e dopo questoinsuccesso la fiducia dei suoi partigiani alle Capan-nelle sembrava scossa.

Noi crediamo però che il figlio di Arconte, riser-vato per la grande prova di oggi, non avrà fatto cheun buon galoppo senza impegnarsi a fondo.

Gli altri più teinibili concorrenti dovrebbero essereLibbah, Olivo. Savi-110 e San Gallo. Il primo, che por-terà i primi colori di Sir Roland, è un colossale fi-glio di Melanion e Simba, che gode tutta la fiduciadalla sua scuderia e sarà affidato a Spencer. Hacorso una sola volta onorevolmente a Roma.

Olivo da 'Wanloo e Ova sarà il rappresentante diRazza Geebido e il bellissimo puledro ha già corsodue volte quest'anno giungendo secondo a Pisa nelPremio dei tre anni e vincendo a Firenze una buonacorsa su 2000 metri.

Savello il prererito• della Scuderia Doria (non a-vendo Liberio l' inscrizione del Derby) è figlio diGarrich e Hyacinthe e quindi fratello di madre diOnorio, ed è un peccato che il carattere difficile pa-ralizzi un po' i potenti mezzi di questo eccellentepuledro; affidato alla energica monta di Ohild daràdel filo a torcere ai suoi avversari.

Sangallo, un bel prodotto di Sansonetto, è stateil trionfatore della recente riunione napoletana edifenderà con onore, insieme al compagno Belbuc,i colori della Scuderia Bocconi che già furono salu-tati vincitori l'anno scorso in questa medesima gara.

Metauro ha vinto facilmente il Premio dei 3 annia Pisa e Gostaco è il vincitore del Gran Premio deiParioli; ma la distanza del Derby (2400 metri) deveessere troppo severa per questi veloci figli di Me-lanion.

Cervaro sarà in corsa per assicurare l' andaturaal suo compagno di scuderia, e Jalu, un robusto fi-glio di Garrich e Jokoama, che ha corso oscura-mente quest' anno, porterà i colori della scuderiaTorinese.

Dovendo concludere: le nostre preferenze sonoper Caronte 11, Libbah e Savello.

In onore dei nostri canottierI. —Alcuni cittadini si sono fatti simpaticamente promo-tori di un banchetto da offrirsi, in segno di gioia edi compiacimento, al valoroso equipaggio dell'Arno,vincitore a Nizza.

Accademia di scherma. — I bravi al-lievi della sala di scherma del maestro Enrico Ru-glioni osganizzeranno per il mese di maggio un' im-ponente riunione schermistica a cui prenderannoparte, per le gare, maestri fortissimi di Milano e dialtre città.

TESTE e TASTILa moda.C' é tutto nella moda attuale: la linea breve della

vita copiata dal Direttorio: la cintura alta dietro comenelle figurine del primo Impero; l'ampiezza esage-rata delle sottane ricchissime arieggianti la crinolinadelle dame di Carlo X, le vite sovraricche, le spalleallargate dalle pellegrine, dai risvolti che scendonoad incrociarsi a scialle come nelle mode del secondoImpero.

Ancora.Su tutto questo pot-pourrì di memorie classiche,

di erniniscenze storiche, una velleità di esotismo, unanostalgia d' orientalismo traducentesi nelle manichea pagoda, nei boleros a kimono, nelle guarnizionigiapponesi, nei brevi risvolti dei colletti di certi tail-leurs dove spicca sul panno vivacissimo, ricamata inoro pallido, qualche leggenda cinese che per fortunarimane indecifrabile. Una cosa è certa; che siamoin pieno barocco e sul limitare del cattivo gusto.

I grandi sarti che se ne accorgono e che vedonol'impossibilità d'andare più oltre, tentano di salvarsidando macchina indietro e annunziano, sottovoce, an-cora nel mistero del santuario della Dea, il prossimoavvento del Louis XVI. Succede sempre così quandola moda non sa più come cavarsela ; Trianon è ilposto della salvezza e Maria Antonietta la sarta deisarti. Rivedremo dunque la sottana senza strascicoed increspata sul fianco ma senza panie;-, la vitadopo essere stata brevissima diventerà lunghissima :il costume tailleur riadotterà il paltoncino breve el'abito di gala il grazioso fichu incrociato che serbail nome della bella e infelicissima regina.

Il grigio e il bianco.Non vedremo più la vita in nero; i colori che

trionfano sono tuti chiari. Gamme di grigio azzurro,di grigio perla, di grigio tortora, di grigio nube, digrigio bianco, di grigio polvere, di grigio fumo: perviaggio, per istrada, a teatro, in visita, dovunque, è ilgrigio che trionfa. Si guarnisce un po' con tutti i co-lori: collettini e risvolti brevi in panno zafferano ein panno color fragola; treccie e passamanterie bleupastello e bleu turchese e verde foglia.

La gamma chiara si stende anche alle decorazionidegli appartamenti ; il lusso della decorazione florealepuò essere stato nel passato più fastoso ma non fucerto mai piú delicato.

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Nei salotti come nelle sale da pranzo è tutta unafioritura chiara di bucaneve, e di lilla bianco, di tu-lipani candidi, di mughetti fragranti.

Una sinfonia di bianco.

>-<I sacchi.Con un metro di cretonne genere antico, foderata

di leggiero linon di cotone di tinta assortita, si fa-ranno dei grandi sacchi molo comodi, per riceveretutti gli oggetti diversi che si mettono da parte oche si tiene ad aver sottomano, senza però, esserneingombrati: lavori donneschi, giornali, lane per tap-pezzerie. Si fodera esattamente la cretonne con il li-non e si orla in tutto con un nastro. Si forma unaguaina a ogni estremità, nelle quali si passa una bac-chetta di giunco lunga quaranta centimetri, avendocura di lasciar la testa abbastanza alta e un' aper-tura di dieci centimetri, circa, da ogni lato. Si arric-ciano, allora, i due lati del sacco, sino a quest'aper-tura, risaliente sotto un grosso nodo di nastro. Siposa, anche, un grosso nodo di nastro o un ciuffo,nel mezzo delle bacchette, per sospenderlo, al bisogno.Si ha, così, una specie di grande stracciacarte o vuo-tatasche, di un uso molto pratico poco ingombrantee che non guasta nulla.

>-<Per la bellezza.Alcool mezzo litro, canfora due oncia, sale d' am-

moniaca due oncie, sale marino cinque oncie e unlitro e mezzo di acqua bollente. Il tutto deve essereagitato vigorosamente e si deve stropicciare la pellecon le maai durante il bagno.

Sotto questa semplice formula si cela il misterodella indiscutibile, eterna giovinezza di Sarah Ber-nhardt. Ella usa quotidianamente la miscela suddetta,specialmente pel volto e per le mani.

Quest' acqua diviene assolutamente necessaria al-lorchè la donna ha passato la quarantina.

Nozze Supino-Pardi.Lunedì mattina ebbero la loro solennità ufficiale.

Il dott. Ugo Pardi, figlio del comm. Ulisse, impalmòla dolcissima signorina Lina Supino, figlia del comm.prof. David, Rettore Magnifico della nostra Univer-sità. Fu una cerimonia intima, come io aveva già an-nunziato nel numero scorso, ma cordiale, soffusa ditutta la letizia più simpatica che i parenti più strettie gli amici più cari prodigarono all' auspicato con-nubio.

Il comm. avv. Giuseppe Gambini, assessore dele-gato, offerse la tradizionale penna d' oro alla sposaraggiante di candore, e per i felici improvvisò un sa-luto augurale che fu riboccante di affettuosità.

Funzionarono come testimoni : il senatore prof.D'Ancona e il prof. Guglielmo Romiti per la sposa,ed i professori Giuseppe Guarnieri e Domenico Bos-salino per lo sposo.

Al Nettuno vi fu convegno per il luncheon ; e viintervenne anche S. E. il Ministro della P. I. il qualecon un felice brindisi inspirato, ringraziando il Ret-tore della Università pisana di avergli fra tante curedi obbligo per l'alta carica sua procurato questodolce diversivo di una lieta radunanza nuziale, vollefar manifesta alla giovane, colta e candida sposatutta l'espansione più fervida dell'animo suo cheriandava in quel momento alle figlie lontane, ed aloro per la gioia della figlia dell'amico suo di Pisaaugurava come alla gentile sposa vita felice ed esau-dituento completo di tutti i voti nella vita.

La sposa ebbe doni numerosissimi e di gran va-lore, e fiori, e saluti da ogni parte.

Nozze, a Livorno.Lunedì scorso, a Livorno, furono celebrate le nozze

della gentile e bella signorina Mariauna Battolla, ni-pote del comm. dott. Achille Ballori e del dott. Al-ceste Arcangeli, aiuto alla cattedra di anatomia com-parata retta dal prof. Ficalbi, e figlio del chiarissimoprof. Giovanni Arcangeli, insigne direttore del Gabi-netto di Botanica.

>-<Nozze Lori-Martinucci.Mercoledì si celebrò a Firenze il matrimonio del

sig. G. Amedeo Lori, il simpatico pittore già così fa-vorevolmente noto nel inondo artistico toscano, conla graziosa signorina Flora Martinucci. La funzionereligiosa ebbe luogo nella Cappella degli Spagouoliin S. Maria Novella, officiante mons. Casanuova; furonotestimoni per lo sposo : il conte Pio Dal Borgo e

ing. Giovanni Carmignani ; per la sposa : il mag-giore d' artiglieria sig. Emilio Nobili ed il pittoreGualberto Guerrazzi.

Alla cerimonia civile in Palazzo Vecchio furono te-stimoni, per lo sposo: il conte av. v. Goretto Goretti-Flamini, e per la sposa: il pittore Emilio Mazzoni-Zarini.

Funzionò da ufficiale dello Stato Civile il consi-gliere comunale cav. uff. prof Arnaldo Pozzolini, ilquale, con squisite parole, si compiacque di esserestato associato lui, così estimatore dell'arte, alla gioiadomestica di un geniale artista toscano, che ogginuovamente si affermava profondamente artista conla scelta di sì avvenente compagna.

Dopo una lauta colazione di tutti gli invitati e te-stimoni al Restaurant Melini (fecero parte degli in-vitati, oltre che i ricordati: la signora Guerrazz i, iltenente Poggesi, il dott. Piero D'Achiardi, il maestroU. Benvenuti e Roberto Papini) la coppia felice partìper Venezia, accompagnata dai fervidi voti di felicitàdegli amici.

Nozze Sterbini- Ti ttoni.Giovedì sera a Roma, in Campidoglio, fu celebrato

il matrimonio dell' avv. Nicola Sterbini, figlio del com-mendator Giulio Sterbini e la bellissima signorinaCaterina Tittoni figlia del comin. Tito Tittoni.

Testimoni della sposa furono il ministro Tittoni eil comm. Edoardo Guerrini; e dello sposo l' on. Orsini-Baroni ed il comtn. Garibaldi.

Il Papa mandò ai giovani un suo autografo.

>e<Sponsali a Ponfedera.La signorina Emma Farveli, figlia del riputnto in-

dustriale signor Rodolfo Ferretti, è andata sposa al-l' egregio giovane signor Giuseppe Paoletti.

Unì gli Sposi, secondo il rito religioso, il proposto,Don Francesco Conti e furono testimoni i signoricav. Faustino Bellincioni e Gastone Ciompi.

Al Comune, il Sindaco cav. tiff. Niccolò Ciompi, re-galò alla gentile una penna d' oro per la firma delcontratto che sottoscrissero come testimoni i signoriGiuseppe Ciompi ed Agenore Arrigizi; ed il genti-luomo al dono volle associare gli augurT con un di-scorso garbato ed affettuoso.

In casa Paoletti, dopo la celebrazione delle nozze,fu servito un rinfresco allietato di brindisi e di sa-luti, fra i quali vibrò solenne e commovente quellodello zio della sposa, l' ottimo e vecchio amico dott.Teseo Del Guerra, che alla festa nuziale portò la dol-cezza della sua parola bene augurante con un teneroe squisito inno all'amore.

Battesimo.Domenica scorsa, alle ore 16, nella casa del conte

avv. Vincenzo Sanminiatelli ebbe luogo un modestotrattenimento in occasione del battesimo di una bam-bina avuta dal suo secondogenito figlio Cosimo. Com-pare e comare per il battesimo furono i signori Fer-dinando e Maria Santniniatelli, zii paterni della neo-nata : assente il compare, fu rappresentato dal gio-vinetto Ennio Bisi, uno dei figli minori del nostrovalente segretario capo cav. avv. Francesco Bisi.

Saluti ed augurY non mancarono alla piccola Elena.

><Guarito.L' altro giorno ho salutato da Bazzell l'amico prof.

Rinaldo Cassanello, completamente ristabilito dallamalattia che egli contrasse nel nobile esercizio del-la sua professione, e che se non é stata grave, gli hapur recato molestie e noie. Ma ora felicemente, com-pletamente, egli è guarito ; e ricorda con animo gratol' amoroso maestro suo, 1' illustre clinico prof. AntonioCeci che gli ha dato assistenza come di padre, il dott.Volteti-ani che lo ha curato con affetto e con abne-gazione, il chiarissimo clinico prof. Queirolo, il prof.Ducrey, il dott. Giovanni Ricci, il dott. Riccardo Gat-tai che lo visitarono e si prestarono amorevolmenteper lui, e i colleghi, gli amici e ancora i conoscentiche sono stati verso di lui così premurosi e cortesi.

A tutti, il prof. Cassanello, col quale vivamente mil'allegro ancora, dalle colonne del giornale desiderache vada la espressione della sua riconoscenza edella sua gratitudine.

Arualdo Bonaventura.Nella palestra dell'Associazione ginnastica a Trieste

I , avv. prof. Arnaldo Bonaventura ha parlato l' altrasera dinanzi ad un pubblico distintissimo ed entu-siasta sulla Musica in Dante, un bel tema, com-plesso e grazioso, che gli diè modo di sfoggiare lasua vastissima cultura musicale e poetica.

Un concerto.Mi mandano dal pian di Pisa:Sabato sera, 20 aprile, in una sala della ospitale

villa Passetti da Settimo, sarà dato a San Bene-detto un concerto vocale e strutnentale a beneficiodella Società Operaia, ed al quale graziosamente pren-deranno parte la marchesa Bellisomi-Gioli, la figliasignora Porta- Raffaele, la signorina maestra folaStrenta, le signorine Norina Donati e le signorineGiuseppina, Maria e Matilde Silvi, il sig. Cavaz7ana,ed il signor Lelio Lorenzini.

Per questa accademia, a cui interverrà tutta laente del piano, vi è grande aspettativa.

>-<Una bella cartolina.E' uscita la cartolina dell'Esposizione di Venezia,

fine lavoro in tricrotnia eseguito dall' Istituto Italianod'Arti Grafiche di Bergamo.

Essa é la fedele riproduzione del manifesto di Au-gusto Sezanne, che tanto piacque per l' originalità delconcetto e per la nobiltà della forma.

La cartolina può dirsi un piccolo attraente quadrotutto improntato della storica festosità veneziana.

>-<Un lutto.Il prof. Vincenzo Taugorra, insegnante di scienza

delle finanze presso la nostra Università, ha avutoin questi giorni la sventura di perdere il suo ado-ratissimo padre prof. Vitangelo Tangorra, morto aRoma in età di 75 anni.

Gli mando condoglianze vivissime e profonde.

-

Il foglietto d'album.I fiori possono essere belli benchè non odorosi,

un fiore bello ed olezzante è bello due volte. Unuomo burbero può essere buono, ma un uomo buonoe gentile è ottimo. (Mantegazza).

>- <Per finire. -La mamma al suo bambino :— Su, ora vai a letto. Dai la buona no tte alla si-

gnora Bice (I' istitutrice) e dalle un bacio.— No, mamma; ieri il babbo la voleva baciare, e

lei gli ha dato uno schiaffo !!

Lethre,:t-

#971cr oVapiengaCongressi - Conferenza - Libera docenza - Il

prof. Serafini - A Berlino - Nomine.

44. Al Cont-gresso professori universitari tenu-tosi in Roma han preso parte l'on. Battelli, i proff.Dario Baldi, G. B. Pellizzi, Domenico Zanichelli delComitato generale e il prof. Carlo Lessona, comerappresentante della sezione pisana.

— L' on. prof. Queirolo é stato nominato, insiemecon altri insigni clinici, membro del comitato orga-nizzatore del II Congresso Internazionale di Terapiafisica che avrà luogo a Roma nell' ottobre venturo.

+ Dietro invito del consiglio direttivo del CircoloGiuridico Romano, sabato 20 corrente, il prof. CarloLe - sona terrà mia conferenza dal titolo: La veritànei giudizi, civili».

+ II dott. Genmiro Alfredu Palazzo ha tenutola lezione di prova per la libera docenza in Istitu-zioni di Diritto Romano, wzrlando brillantementedella capitis diminutio. La commissione esaminatriceera composta dei proff.: Biagio Brugi, Semeraro,Gabba, Buonamici o Pampaloni.

+ 11 prof. Enrico Serafini ha ripreso le lezionidel corso di Enciclopedia giuridica e istituzioni didiritto civile.

+ Il prof. Antonio Ceci si è recato al CongressoInternazionale di chirurgia di Berlino, ed ha fattoimportantissime comunicazioni.

+ Il dott. Filippo Neri è stato nominato aiutoall'Istituto d' Igiene; il dott. Emanuele Revello, as-sistente all'Istituto stesso: il dott. Francesco Cecini,assistente alla cattedra di algebra e geometria ana-litica; il dott. Silvio Chella, assistente all' Istitutodi Fisica; il dott. Giovanni Gentili, assistente al Ga-

binetto di Patologia speciale medica; il dott. MarioCamis, assistente al Gabinetto di Fisiologia; il dott.Ennio Baschieri, assistente al Gabinetto di Minera-logia; il dott. Egidio Barsali, assistente all' Orto Bo-tanico; il dott. Flavio Marcantoni, assistente allaClinica Medica; il dott. Tito Torri, aiuto al Gabinettodi Igiene e Zootecnia; e Italo Gemignani, prepara-tore al Gabinetto di Geologia.

itubrichetta UniversitariaIn Versilia - Alla Spezia.

Molti studenti dell' Ateneo Pisano si recaronodomenica u. s. a Pietrasanta per assistere alle festesolenni in onore di Giosue Carducci.

+ Domenica ventura i nostri studenti si porte-ranno alla Spezia per presenziare al varo della regianave « Roma ». Si crede che interverranno pio di400 studenti, delle Università di Pisa, Bologna, Ge-nova e Parma. Il Comando in Capo ha già promessodi serbare ad essi un buon posto. Il Municipio offriràloro un verniouth d'onore al Selene. Al Concorsoippico gli studenti avranno l'ingresso a pagamentoridotto: sarà loro preparato l' alloggio in scuole mu-nicipali. Un comitato, appositamente costituitosi, stastudiando una gita in vaporetto pel golfo.

Fiza PaRrucche e (31husIl saggio musicale della scuola di piano

della maestra A. Pippi.

Domenica scorsa nel pomeriggio, nella sala deiconcerti del Teatro Verdi, ebbe luogo un saggio dellaScuola di pianoforte diretta dalla maestra AmandaPippi; saggio che riuscì un vero e proprio concerto,tantochè i 17 numeri di cui si componeva il pro-gramma trascorsero con una rapidità, con una va-rietà e con un crescendo di valore e di applausi danon credersi se non dai cinquecento e più spetta-tori che erano ivi presenti.

La maestra Amanda Pippi è una delle allieve, esenza far torto alle altre, credo la migliore del mae-stro cav. Menichetti. Sebbene giovanissima, in pochianni d' insegnamento ha delle alunne che le fannogrande onore e che nella pubblica prova di dome-nica scorsa si distinsero notevolmente.

Furono applauditissime la signorina Lina Lum •broso nel fine minuetto di BEETHOVEN, e le signorineDella Santa, Teresa Colombini e sorelle Picciolinella graziosa Petit-dance, ad Otto mani.

La signorina Olimpia Gagliardi nella Pompon-nette del DURAND, suonò con sicurezza di tocco, edenergia, e fu applauditissima e chiamata più voltea compiacersi della soddisfazione del pubblico.

Piacquero molto anche i due maschietti Piero Vac-chelli e Vittorio Lola nel raddoppio a quattromani su due pianoforti del celebre minuetto di Boe-CliEHINI, accompagnati dalle signorine Loni e Car-reras.

La vispa e giovanissima signorina Della Santa,suonò, con raro intuito artistico, una Toccatina ori-ginale d' ignoto autore, e con altrettanta grazia edeleganza la Chaconne del DURAND, a cui trovossi pre-sente anche il celebre pianista polacco Miecio chevolle stringere ripetutatnente la mano alla bravaesecutrice, rallegrandosi vivamente seco lei.

L'intermezzo del BIZET a otto mani che fa partedella seconda Suite dell'Arlesienne fu applauditissimoe ben suonato dalle signorine Luisina Niccolai eLina Pelosini negli alti. e nei bassi dalle signorineMaria Adorni e Marta Carreras.

La signorina Colombini Teresa nella Flleuye diRAPP ebbe una vera dimostrazione di simpatia e dielogio; ed una vera ovazione venne fatta dipoi allamaestra signorina Pippi dopo la bellissima ed effi-cace esecuzione a otto mani della splendida marciaod inno di nozze, del (S'agii° in una notte di estatedi MENDELSSOHN, eseguito egregiamente e con vervedalle signorine G. Della Santa, Lina Niccolai,Teresa Colombini e Maria Adorni.

E' da notarsi che le ricordale signorine suonaronotutte a memoria, e perciò va un altro speciale elogioad esse ed alla loro egregia maestra alla quale tuttele alunne presentarono con delicato pensiero unabellissima canestra di fiori assieme ad un astucciocontenente un prezioso collier.

Segui il n. 7 Vaitzer di CHOPIN, che fece gustare,maestrevolmente condotto e simpaticamente applau-dito, tutti i pregi di esecutrice della signorina ElisaColombini.

Apprezzato ed ascoltato fu ancora l'Abbandonodelle Villi del PUCCINI (parte sinfonica) egregiamenteeseguito dalle signorine G. Della Santa e Clotilde

"neliNell'adagioadagio e rondò della patetica di BEETHOVENsi distinse moltis-:imo. per eleganza e nitidezza, lagentile signorina Marta Carreras.

La brillantissima fantasie 11 zg,-oie di BURCMEINa due pianoforti e a sei mani, ebbe un vero succeso.

Sedeva al pianoforte a solo la egregia signorinaLina Niceolai e al forte a quattro mani sedevanole due sorelle Colombini. Fu un' esecuzione effica-cissima, spigliata e franca; e tanto le signorine Co-lombini quanto l'egregia solista riscossero vi vissimiapplausi.

La marcia Ilongroire di Kowalski ebbe cosi fortee calda interpretazione dalle signorine Maria Adornied Elisa Colombini che fu perfino bissata.

Come pure tu grandemente applaudita la signorinaClotilde Loni nel Rondò capriccia, o di MENDELSSHON

che suonò con maestria e sicurezza.Chiuse l' indovinato e divertentissimo programma,

la sinfonia della Zampa di HEROLD suonata brillan-temente a otto mani dalle signorine Elisa Co-tombini, Lina Niccolai, Clotilde Loni e MartaCarreras.

Riassumendo ; successo completo del variato escelto programma, successone per l'egregia maestra,la gentile signorina Pippi colla quale vivamente esinceramente ci rallegriamo, come ugualmente ci ral-legriamo indistintamente con tutte le sue intelligentie graziosissime allieve e coi suoi due allievi.

Sala elegantemente addobbata di piante e fioti;pubblico sceltissimo tanto che all'esecuzione dei sin-goli pezzi non si sentiva volare una mosca; si udi-va però la voce di Mia, critico amabile e solenne.

Fra gli intervenuti, notammo la signora lrene Giuli,la contessa Mastiani, la marchesa Botto, la contessaEmma Peverada, le signore Orsini-Baroni, Vacchelli,Zauichelli, Cian, Di Vestea, Boas, Gagliardi, Carreras,Sbragia, Masino, Della Bianca, Lami, Donnini, Mar-

cacci, contessa Moratti, Caruso, Pelosini, Lesca, Pac-chi, Niccolai, Adorni-Cerrai, Piegaia, Martini, Zucchini,Beneducci, Cinti, Cameo, Coli, Nobili, Breschi, Lum-broso, Bernasconi, Pini, Menichetti, Loni, Tellini, Be-chini, Lelli, Frediani, Galletti, Antonini, Marziali, Pog-gasi, Piccioli....

AIDA al Politeama.

Favorite dal maggiore entusiasmo del pubblico pro-seguono le rappresentazioni dell'Aida al Teatro diPorta alle Piagge. Gli esecutori sono sempre più ac-clamati, e lo spettacolo, a vero dire, non potrebbeessere più ordinato e più attraente.

41 Rossi. -- La compagnia della eletta attricesignora Italia Vitaliani ha dato giovedì e venerdísera La Flotta degli Emigranti di Morello. Sabatosera fu a Lucca.

Stasera darà I figli del sole di Massimo Gorki ; lu-nedì sera Odette di V. Sardou; e martedì sera Fio-rette e Patapon. Alle prime due rappresentazioni lacronaca segnò: teatro gremito, pubblico scelto, ese-cuzione inarrivabile.

44- La sera del 25 corrente Ferravilla darà un'unica rappresentazione.

Un altro saggio musicale. — Il maestroviolinista prof. Ugo Bianchi, negli ultimi giorni delmese di aprile, darà un saggio musicale della suascuola di violino, presentando gli allievi suoi più bravi.

Cronachetta AgrariaDisinfezione delle botti mu.fflte.

Invece dell' acido solforico nascente, del cloruro dicalce, o del bisolfito, si raccomanda la formalina,secondo la Stazione chimico-agraria di Vienna.

I fusti intensamente ammuffiti si puliscono conenergica raschiatura e si passano al vapor d'acqua:chiuso poi il foro della spina, vi si versa del coc-chiutne 3 centim. cubi di formalina commerciale (40per cento) per ettolitro. Si riempie indi con acquabollente. Dopo un'ora si vuota e si riempie con sodaall' I per cento, pure bollente, lasciando per 3 giorni.Finalmente si lava bene con acqua calda, poi fredda.

Non potendo vaporizzare i fusti, si porta la dosedi formalina a 5 cc. per ettolitro e si prolunga ilcontatto con l' acqua calda fino a 3 giorni.

La lotta contro la mosca dell' olivo.Il prof. Bei-lese, nel venturo anno, effettuerà altri

estesi esperimenti contro la mosca del!' olivo.Uno di questi, per iniziativa del sig. conte Mastiani,

che è membro della commissione per la olivicoltura,verrà effettualo su tutto il versante della collina fraRosignano e il mare, su circa 70 mila piante di o-livi, appartenenti ai signori Mastiani, Grandi, Pie ri ealtri minori.

Altro esperimento si ripeterà al Tettuccio, del sig.Lurnbroso, su piú vasta scala.

A Suvereto si tratteranno quasi tutti gli oliveti delComune, cioè dalle 80 alle 100 mila piante.

Ad Orbetello si sperimenterà sopra un oliveto iso-lato, di 12 mila piante, appartenente al sig. capitanomedico Andreini, e sempre flagellato dalla mosca.

Altre prove si faranno poi a Grosseto, a Roma,nelle Paglie (S. Vito dei Normanni), in Calabria edaltrove.

Vogliamo sperare che dopo tutte queste prove (perle quali il Governo dà gratuitamente direzione tecnicae liquido dachicida) si potrà venire a definitive con-clusioni sulla praticità ed efficacia del metodo di lottacontro la mosca dell' olivo.

Fra il giardino e l'ortoNeIV Orfo. — Imbianchimento dei carciofi. —

Si consiglia di imbiancai-li, e così aumentare la partemangiabile, chiudendoli, appena fanno capolino frauna rosetta di foglie, in una borsa di panno, beneassicurata.

Su e giù per la ProvinciaChlanni (7) [Giercii. — Vi era proprio biso-

gno di un po'di risveglio agricolo in questo nostropaese; e l'amico dott. Ranieri Salvadori presentatodal nostro sindaco ing. Domenico Falugi oggi acco-glieva intorno a sè buoni e sani e intelligenti agricol-tori. Solennizzando i diplomati per l'innesto, diplomirilasciali a treutaquattro fra possidenti e coloni dal-l' esimio e distinto prof. Ercole Silva, il dott. Salva-dori significando con tutta la sua abituale franchezzai suoi sentimenti popolari cresciuti in mezzo allaclasse colonica, questa nobilitando, strappò i primiapplausi. Rievocò le conferenze tenute dal prof.Silva:prese ad illustrarle, sintetizzò e parlò della nuovaviticultura, dell'adattamento delle viti americane alladiversa costituzione chimica dei terreni, dell'innestodella medesime ecc. trattenendo così il gremito e nu-meroso uditorio affollato in una sala del nostro Co-mune.

In ultimo della ben felice conferenza il dott. Sal-vadori dettò con delicato pensiero un telegramma alprof. Siiva, telegramma di plauso e riconoscenza peraver prestata l'opera sua a beneficio della beneme-rita classe operaia colonica. Ed ora noi fidiamo cheil nostro Sindaco conosciuti i sentimenti del suo po-polo che plaudi al suo inizio di questo risveglio per-metta il pascolo dell' animo suo nei dì festivi, quandoil corpo è stanco; fidiamo in lui parche i buoni in-telligenti agricoltori nostri paesani possano esserealmeno una volta al mese illuminati dalla paroladella scienza intorno al progresso agricolo.

Lari (10) [D. A. AL]. — Commemorazione diCarducci. — Per invito speciale dell'AssociazioneMonarchica, il sig. Dino Borri, figlio al coinin. BurriPresidente della Deputazione Provinciale, tenne nel-la sala della Tratta una conferenza per commemo-rare Giosue Carducci. Vi convennero tutte le auto-rità, molte signore e molto pubblico del paese e difuori. La vasta sala era gremita.

Il Presidente dell'Associazione Monarchica dott.Masoni, presentò il distintissimo giovane. Il Borriparlò dell'opera del Poeta a traverso le epoche piùculminanti delle moderna storia d' Italia, tanto inquella di fasti eroici del risorgimento, quanto in quel-la delle tristezze e dello vergogne che ne successero.Opera che ebbe sempre uno scopo, l'ideale della pa-tria grande, né mai si contradisse in esse. Così ilPoeta scrutò gli animi delle genti del suo tempo, eli richiamò al dovere se tralignavano, magnificò gliesempi degli avi se dimenticavano, glorificò gli eroi

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del!' epoca se le gesta se ne disconoscevano. Consi-derò il Cardirci al pari di Victor Hugo, più chepoeta filosofo che imprime ne' versi scultorei i con-cetti di umanità e di grandezza latina.

La parola fluida, ampia, giovanilmente entusiastadel Borri si ripercosse nell' uditorio, che lo applaudia più riprese e gli fece in ultimo una fervida ova-zinne. L'Associazione Monarchica per mio mezzo gliporge i più sentiti ringraziamenti.

Recita di beneffienza. — In pro della filarmo-nica i dilettanti del 'mese dettero al Teatro Umberto Iuna recita molto ben riuscita sotto l'abile direzionedel M.° Pietro Perrayinond.

Pontedera, (12) [Narciso]. In seguito alla do-manda di numerosi padri di famiglia, questa Giuntamunicipale deliberava di l'istituire una scuola ruralemista in frazione di Geli° (Lavaiano) fuori claàse, enominava ad insegnante della medesima la solertemaestra signorina Bianca Arrighi.

Le lezioni verranno intraprese non appena la de-liberazione stessa avrà riportato l' approvazione delConsiglio provinciale scolastico.

Cantellina Marittima, (11) [Crio]. Gli sca-vatori di alabastro si sono trovati per alcuni giornia spasso per essere state chiuse le miniere di pro-prietà Ciampolini in seguito a dissapori ed a ver-tenze insorte fra i due fratelli signori Ciampolini-Rossi.

Anche la Camera del Lavoro della nostra città acui fece ricorso una commissione degli operai si èoccupata della questione e le ha dato il patrociniodell'egr. avv. Latui.

Fortunatamente le miniere sono state riaperte egli operai hai' potuto ritornare al lavoro.

Capannoli (11) [Telemaco]. — Al Comune èstato fatto il sorteggio per tre consiglieri ; e sonostati sorteggiati i signori Francesco Salvadori, EnricoPoli e Francesco Bientinesi. Si rimpiazzeranno altresìaltri quattro posti scoperti, per morte di due consi-glieri e per la uscita di altri 'Inc per anzianità.

L'affare del sorteggio fa pensare alle elezioni;e le elezioni ci richiamano al dovere di scegliere fi-nalmente della gente volenterosa, capace e serena,per l'amministrazione del nostro Comune.

Giudici, Giudizi e GiudicatiCorte ci. Assise.

Simone e Luigina Tognazzini, imputati di man-cato omicidio furono assoluti. Difensori: °noi'. Fala-schi e av. v. Dello Sbarba.

Calazei Arnelio, accusato di atti di libidine fu as-solto per remissione di querela.

+ Il processo di Ventura A., tenente, imputato diavere ucciso Dante ed Agata Balestri e di averegravemente ferito Cornelio Balestri incomincerà mar-tedì 16 corrente.

Nel personale.L' Avv. Mancini, vice-pretore alla nostra pretura,

è stato nominato aggiunto giudiziario e destinatoalla procura di Rieti.

— Il sostituto segretario Imbasciati, adddetto allanostra procura, è stato nominato cancelliere alla pre-tura di Camporgiano. Viene a sostirlo hfaldari, at-tualmente vice-cancelliere della pretura di Terni.

Corto di Assise di Firenze.Nella causa di disastro ferroviario che si discuterà il

giorno 26 corrente o seguenti alla Corte di Assise di Firenze,il sig. Pachotti Gino, vice capostazione, ha nominato a suodifensore il cav. avv. Cesare Segrà.

Upo:ib Allmanto GrosnúCommissione Militare di Rimonta.

In seguito ad ordine del Miniatero della Guerrala Commissione suddetta incomincerà le sue o-perazioni il giorno 3 aprile 1907 nelle Provinciedi Pisa, Livorno, Perugia, Grosseto e Provinciadi Roma regione a destra del Tevere.

L' itinerario eseguito dalla Commissione e lecondizioni di acquisto appaiono dagli appositimanifesti che saranno pubblicati nei Comuni in-teressati.

Grosseto, 25 Marzo 1907.li Maggiore

Presidente della CommissioneV. PIACENTINI

noterelle BibliograficheUn grande poeta ventenne.

L'Esilio di Paolo Buzzi, il bellissimo romanzo pub-blicato nelle Edizioni di Poesia, giunto in pochi .mesial suo quarto migliaio, è seguito oggi da un nuovovolume, l' Incubo Velato che rivelerà al grosso pub-blico un grande poeta ventenne, Enrico Cavacchioli,il vincitore del secondo Concorso, che la rassegnainternazionale Poesia indisse e coronò col premio dimille lire.

Già tutti i grandi quotidiani si sono occupati delleletture dell' Incubo Velato, che Enrico Cavacchiolifece per l' Italia, davanti ai pubblici imponenti chelo accolsero con entusiasmo, ed hanno riportato i giu-dizi elogiosi di illustri scrittori che salutarono il poetaalla sua prima apparizione alla Università Popolareed alla Famiglia Artistica di Milano dove fu presen-tato dallo stesso direttore di Poesia F. T. Marinetti,con un eloquente e simpatico discorso.

Oggi che (, L' Incubo Velato» appare in veste ma-gnifica, con una copertina suggestiva del notissimopittore Romolo Romani, non ci sembra inutile rile-vare la grande e potente originalità d' ispirazione cheanima questo volume di versi.

Enrico Cavacchioli porta un nuovo fascio di sen-sibilità ed una forma tutta personale : egli si è libe-rato da qualunque servilismo di imitazione, anzi sde-gna la consuetudinaria lamentela di mille poetucoli,infarciti delle similitudini D'Annunziane o Pascoliane.

E ci porta le sue visioni cantando da prima le fa-tiche paurose dei marinai nelle Appariscenze terrene,con una potente sinfonia luminosa, animando sottoi nostri occhi uomini e sensazioni, squarci di cielo edistese di mare, ballate di acque proccllose e frullidi procellarie.

Poi la sua visione si intensifica in una stranissimaespressione di audacia nei Flagelli che racchiudono

le più inebriate e brucianti visioni della lussuria o-rientale velate di uno squisito sentimento nostalgico.

Mella Danza Macabra questa originalità si fa an-che più intensa con una forza davvero mirabile; per-chè egli ci atterrisce e ci riempie di dolcezza allostesso tempo.

Così egli passa da una espressione rude e selvag-gia ad una molle soavità.

Gli Idil1i sentimentali, che mi sembra la parte piùammirevole del volume, sono tutti intessuti di ma-linconia. Qui il poeta piange veramente e scrive conle proprie lacrime. Non credo vi sia piú commoventepoesia di questa che sgorga dal vivo cuore del poeta,con una semplicità seducentissima.

Con la pubblicazione dell' Incubo Velato il diret-tore di Poesia F. T. Mai-inetti continua la serie di ele-ganti ed artistiche edizioni italiane e francesi, che peril nome e l' ingegno degli autori sono destinate alpiù grande successo nel mondo intellettuale europeo.

Questa serie conterrà una nuova edizione sontuo-sissima del poema epico La conquéte des Etoiles delpoeta Roi Bombance. Questa pubblicazione di lussoeccezionale sarà illustrata dai maggiori pittori parigini.

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r:rLa Società Anonima Cooperativa a capitale illi-

mitato per l' assicurazione del bestiame da macellofa appello a tutti i possidenti ed agricoltori perchévogliano sottoscrivere le azioni emesse e salvaguar-dare colla polizza di assicurazione i loro interessi.

I possideuti e gli agricoltori pensino che l' alleva-mento del bestiame -da carne, uno dei principali frai redditi delle aziende rurali, viene seriamente mi-nacciato per le frequenti dispersioni ordinate ai pub-blici macelli di animali riscontrati non sani, e ciòper il maggiore rigore col quale vannt giustamenteapplicandosi i regolamenti sanitari; e pensino adun-que a tutelare i loro interessi di allevatori coll' ade-sione ad una Società che nella forma più simpaticadella Cooperativa intende assicurare da ogni pericolole preziose risorse del bestiame da macello.

Il Consiglio di amministrazione è così composto:Foglia cav. prof. Giacinto Presidente, Caruso cav. prof.

Girolamo. Vice Presidente, Cini dott. Giuseppe, Consiglieredelegato, Bruno dott. Edoardo, Ferrucci Augusto, Ferruccid(At. U4o, .\'egretario, Gambini avv. Francesco, Tobler cav.doti Oscar, Zalum Mario, Consiglieri.

AI CONSORZIO ANTIFILLOSSERICOtrovansi disponibili alcune migliaia di taleedi viti americane di Rip. X Rup. 3309 edi hp. Gioire.

Oggi, sotto le Loggie di Banchi, dalle 17,30alle ore 19, la Musica del 18.° reggimento Fan-teria eseguirà il seguente programma :

1. C. SA INT-SA gNS, Puhne Symphonique - Danse macabre2. IDEM, Sansone e Dalila - Atto I a) Coro, b) Danza

delle Sacerdotesse - Atto li c) Duetto, d Finale3. lessi, Marche Hèroique, dedicata alla memoria di

Henry Regnanti.

Piè del PonteAll' on. Umberto Caratti.

Al lottatore forte e gentile, che ha il pregio in-vincibile nell'arte del dire: di essere acuto e gar-bato al tempo istesso; di non perdere mai la serenitàanche fra la elevatezza affascinante del concetto chesi solleva a ribellioni purissime, sì che punge l'av-versario e pur lo sottopone al rispetto; Pisa deveessere grata oggi di potere, inercè la iniziativa delComitato democratico, commemorare degnamente onobilmente Giosue Carducci.

La parola di Umberto Caratti, dolce, persuasiva,insinuante; ornata e geniale; fresca, zampillante, ac-cessibile a tutti, rievocherà la nobile figura del Citta-dino e del Poeta che colle opere e coi versi immor-tali, formò ed illustrò il pensiero civile della nuovagente ed incoraggiò la patria a non esser vile.

La presenza dell'on. Caratti nella nostra eitta, èanche di lieto auspicio per l'avvenire della nostrascuola, insidiata dai papaveri dell' AmministrazioneComunale ed accaparrata come pretesto e giuoco disfoghi personali dai deficienti di tutte le combric-cole. Ed anche sotto questo punto di vista, all'on.Caratti, che è uno dei più colti, gagliardi ed infles-sibili educatori dell'Italia, mandiamo con affetto ericonoscenza il no-dro saluto.

In memoria di Carducci.Oggi, alle ore 15, al Politeama Pisano par-

lerà l'on. Caratti.Il comitato democratico organizzatore della

diinostrazione ha dato annunzio della solennitàcon il seguente manifesto :

Cittadini!

Non ad esaltare una vita che fu operosa e ga-gliarda, nè a glorificare una morte che fu generosae solenne Vi chiama il concorde volere della demo-crazia pisana ; bensì a riconoscere quante idealità dinostra vita e di nostra gente l' opera del GrandePoeta potè contenere e confidare all' immortalità; ariconoscere ciò che l' arte, purificando, salvò de lanostra novissirna storia.

GIOSUE CARDUCCI fu il poeta dell'estremo eroismonazionale ; e da ogni battaglia trasse un inno,

da ogni tregua uno sdegno, da ogni sacritizio unamaledizione e una speranza, e quando la speranzasentì caduta o compiuta, componendosi in una su-prema malinconia, volle descritto per sè lo stor-nello dell'addio. Gtosus CARDUCCI ebbe altresì laforza e la ventura di accogliere l' impeccabile re-taggio dell' arte poetica latina che il Foscolo, il Leo-pardi e il Manzoni aveano recinta di una nuova epiù santa trinità. GIOSUE CARDUCCI fu pagano e cri-stiano; e il paganesimo risuscitò come affermazionedel primato greco-latino nella gloria delle forme enelle gioie della vita, e il cristianesimo dalla inde-gnità dogmatica e dalle umiltà confessionali ridussea voce universale di oblio, di conforto, di speranza,per lutti quelli che furono, che sono, che saranno.Così le forme e gli spiriti della nostra duplice civiltàsi addoppiarono e diluirono in Lui, e lo vollero con-fortato e confortatore in un' opera che non fu diconfessione teologica, ma di religione umana. GIOSUE

CARDUCCI fu buona italica tempera, e quando l' oratrista della noia e lo stimolo delle male voglie sup-pose la canizie rivoluzionaria alla corona del nuovoprincipato, anchl EGLI, il Poeta, sentì compiuto il gio-vanile desiderio e colla mano fè cenno della stan-chezza sua alla rinata giovinezza, che insorgeva fre-mente per nuove battaglie e per nuove vittorie. Mail capo non si piegò mai a bassa servitù di governoe la mano che maledisse la vaticana lupa cruenta ,mai segnò la nuova vituperosa alleanza tra governoe chiesa ; e Lui, dal flutto limaccioso della furfanteriae della baratteria politica, ritenne, incontanimato,l' Arte.

Cittadini!Come anche oggi, sulla confusione dei Ghibellini

e sul disonore dei Guelfi, sulle monarchie indebolitee sulle chiese dissolute resta la nostra CommediaDivina ad affermare la trascorsa grandezza del Co-mune e la immutata grandezza dell'arte, così delnuovo Poeta di nostra terra resterà immortale l' opera,a significare in che gloria di canti lo spirito del se-colo nostro, sollecito di Libertà e di Giustizia, effusele impazienze sdegnose di ogni miseria e i proponi-menti delle future vittorie.

Il comitato organizzatore fu a suo tempo cosìcostituito

Aghib ing. Alfredo, Anserini Guido, Baldassarri A lolfo,Baldi prof. Dario, Bartorellí maestro Rutfo, Boccaraprof. Vittorio, Carinignaui iug. Giovanni, Carpi avv.Alessandro, Carro-Cao ing. Guglielmo, Castrucci prof.Gaetano, Collodi dott. Giuseppe, Del Lungo dott. Sil-vestro, De Meo prof. Luigi, De Negri prof. Averardo,Di Vestea pruf. Alfons°. Falcucci prof. Luigi, Fantiing. Arnaldo, Flury prof. Bruno, Gallichi dott. Dario,Gigli dott. Guido, Guarducci avv. Alberto, Lami avv.Gisberto, Lasagna dott. Enrico, Lazzeroni Angiolo,Lessona prof. Carlo, Luzzatto prof. Gino, Marchesiprof. Concetto, Michelozzi in. Giulio, Mirandoli ng.Pietro, Niccoletti maestro Massimo, Pacini Emilio,Panella dott. Amilcare, Pontecorvo Pellegrino, Poi:-

corvo Giacomo, Pozzolini prof. Alfredo, SalvestriniVirgilio, Simonellí big Ruderi, Stizzi Amulio, Su-pino avv. Mario, Trentin Silvio, Valle avv. Amedeo,Volterrani Cesare.

Il Ministro Alava a Pisa. — Domenica,verso le ore 16, di ritrono dalla commemorazione diCarducci, svolLasi a Pietrasanta, S. E. l' on. Rava, Mi-nistro della P. I., venne a Pisa. Più tardi si recò aMarina, deve pranzò alla Stella Polare di BeppinoCastaldi insieme al sindaco senatore prof. D'Ancona,ai deputati un. Orsini-Baroni, ou. Tizzoni, on. Bianchi,al prefetto conte Gioia, al prof. (torniti, al cav. To-scanelli R. Cotninissario dell' Opera della Primaziale,e al suo segretario prof. Carlo Segi é. Alloggiò poialli Hotel Victoria.

Lunedì mattina, accompagnato dal prefetto onor.Queirolo visitò i monumenti e nella visita gli fu il-lustratore vivace e completo il cav. Toscanelli; alMuseo Civico lo accolsero il direttore avv. Bellini-Feti-i, il prof. Clemente Lupi, l' on. Tizzoni e l'asses-sore che si trova sempre da per tutto cav. PardoRoquez ; al Nettuno ass;ste alla festa nuziale dellafiglia del Rettore prof. David Supino; più tardi fuaccolto ed acclamato al R. Conservatorio di S. Annadove si interessò della Scuola Nominale Femminile(lo acCompagnarono il comm. Lecci, il prof. Fanucci,la signora Bruschetti ed alcune ed alcuni insegnanti);prese parte, all' Università, al ricevimento dato in suoonore dove alla presenza di molti cospicui cittadini adi professori il Rettore lo salutò ed Egli rispose alsaluto dichiarando di interessarsi al miglioramento deiprofessori ed al maggior decoro della Università;all' Ospedale lo ricevettero il presidente della Com-missione prof. Calisse ed i membri cav. Franceschi,prof. Romiti e dott. Layfield, il direttore cav. Fede-righi, il chirurgo primario dott. Gherardi, i clinici,molti medici e molti impiegati ; alla Scuola Normalegli fecero onore il direttore della Scuola prof. Di ni,il prof. Luigi Bianchi ed altri; ali' Hotel Victoria ri-cevette la rappresentanza dei personale subalternouniversitario (Marrazzini, Fiaschi, Cirri, Angelini,• Lenzi, Chini e Bagnonì) a lui presentata dal prof.Alfredo Pozzolini; fu alla sera a pranzo in casa del-l'on. prof. Queirolo, e più tardi a prendere il the dal-la contessa Ferraris, ed alle 24 ripartì per Roma.

Una COnseitibiSiOile artistica per inostri monumenti. — La commissione ar-tistica nominata dal cav. Toscanelli, R. Commissarioalla Primaziale, si è riunita ieri mattina ed ha in-trapreso lo studio dei gravi problemi artistici sotto-posti al di lei esame. Dopo una rapida visita ai mo-numenti, la Commissione ha stabilito di continuarenelle sue indagini venerdì prossimo.

volontari ciclisti. — Il reparto dei vo-lontari ciclisti, opportunamente invitato, prenderàparte alle esercitazioni del tiro a segno per prepa-rarsi alla V gara nazionale che sarà nel giugno pros-simo eseguita nella Capitale d'Italia.

Per il Sanatorio dei tubercolosi.Il Consiglio di Amministrazione dei RR. Spedali

ha incaricato l' ing. Pietro Studiati di dar principiosenza indugio ai lavori per il Sanatorio dei tuberco-losi.

Di tale sollecitudine ci compiacciamo sinceramenteperchè rivela il proposito di contribuire al prontosoddisfacimento di uno dei voti più caldi di quantisono uomini di cuore.

La iniziativa della costruzione del Sanatorio deveessere adunque circondata di tutto il fervore e ditutto l'incoraggiamento della cittadinanza alla qualenon invano si fa ora appello perchè concorra a do-tare l'Istituto, si eminentemente umanitario, dei centoletti, nuovi, moderni, tutti di un modello, che gliabbisognano.

Già hanno dato o han promesso di dare il prezzodi un letto (lire 35): la contessa Teresa Agostini

Venerosi Della Seta, il comm. prof. David Supino,la signora Maria Calisse, la signora Teresa France-echi, la signora Isabella Romiti, la signora VirginiaLayfield, il cav. Cesare Franceschi, e il doti. CarloLayfield.

A questi 'primi otto gentili sottoscrittisi terran die-tro gli altri: i novantadue che mancano. L' opera dicarità è così alta e così incomparabilmente benefica,che non ha bisogno di sprone, di adescamento.

Per i festeggiamenti in _onore del Cardinale Mali.Al ritorno dell'Arcivescovo della Diocesi pisana

dal Concistoro, saranno al nuovo Cardinale resi fe-steggiamenti da parte del Comitato che già ebbe atenere adunanze per le pratiche che , furono esple-tate allo scopo di mantenere Monsignor Mafti a que-sta sede.

Il Comitato ha nominato una commissione diret-tiva di cittadini compo,ta dei signori : Berg cav.Felix, Calisse cav. prof. Carlo,,Carina cav. uff. Paolo,Casaretti doti. Vittorio, Cini cav. avv. Lelio, Cucini-Galletti conte cav. avv. Luigi, Fascetti cav. Giuseppe,Feroci cav. Pietro, Galli Mons. cav. Romeo, Giulicomm. Alberto, Lecci comm. av. v. Atnerigo, Maltintimaestro D. Fabrizio, Mastiani-Bruuacci conte Teodoro,Paracca doti. Ettore, Pozzo di Borgo conte Girolamo,Rosselmini Gualandi conte Lodovico, Toscanelli cav.dott. Nello.

Di questa Commissione è presidente il comm. Al-berto Giuli ; vice-presidenti Mous. Galli e cav. To-scanelli; segretari cav. Fascetti e sac. Maltinti.

st,+ Anche la Congregazione dei parroci ed il Ca-pitolo della Primaziale hanno nominato a questoscopo una Commissione.

s-ls- Venerdì, alle ore 16, l'Arcivescovo Maffi partiper Roma, per prendere parte al Concistoro; e loossequiarono alla stazione le nobiltà del clero e del-l'aristocrazia.

Conferenze agrarie ai soldati. — Gio-vedì scorso il doti. Ugo Ferrucci, assistente alla cat-tedra ambulante di Agricoltura, tenne ai soldati delpresidio una conferenza agricola.

Per il centenario di Garibaldi. — liComune ha costituito un sotto-comitato di cittadini,del quale ha chiamato a far parte i rappresentantidelle Società, per apparecchiare onoranze solenni alCavaliere dell' Umanità nel centenario della sua na-scita.

Professori non pagati.La Sezione Pisana della Federazione Nazionale de-

gli Insegnanti delle Scuole Medie,lamentando che ancora nell* aprile si verifichino

ritardi di giorni e di settimane nel pagamento delleclassi aggiunte e delle ore soprannumerarie;

notando che negli anni scorsi, malgrado il sistemaaccentratore, giudicato più lento e pedantesco, dalgennaio in poi i pagamenti erano eseguiti puntual-mente alla fine di ogni mese;

non si ferma ad indagare se del ritardo si debbaattribuire la colpa al nuovo sistema, al ministero, oagli uffici provinciali;

ma fa voti vivissimi perchè da parte dei potericentrali e locali si provveda immediatamente a to-gliere un inconveniente, che priva un gran numerod' insegnanti di una parte integrale dei loro stipendi ;

e si augura che d' ora in poi le autorità localinon richiedano come norma generale il sistema delladelegazione, che dà ora luogo a nuovi ritardi e po-t•à essere causa di maggiori inconvenienti nel pe-riodo delle ferie estive.

Ospizio Marino. — Il Consiglio Direttivo èstato così costituito: Presidente sig. Vittorio Nissim,cansiglieri ing. Giovanni Cappari, avi,. AlessandroCarpi, cav. Pellegrino Popitecorvo, cav. Tommaso Mar-coni e segretario cav. Giuseppe Pardo-Roquez.

Cose dell' Ospedale.Nel programma di concorso pubblicato dal Regio

Commissario Valle nel 1906, relativo al posto difarmacista-capo dei RR. Spedali, veniva richiesta comecondizione essenziale la laurea in Chimica e Farma-cia - in seguito alla deliberazione presa dalla Com-missione della famosa inchiesta. Riportiamo un branodella relazione dello stesso Commissario.

e L'inchiesta che affidai all' ill.mo prof. Schiff, di-rettore dell' insegnamento di Chimica farmaceuticain questa R. Università, al cav. doti. De-Bella, medicoprovinciale, ed al cav. dott. Federighi, direttore gene-rale dell' ospedale, accertato il fondamento delle la-gnanze, concluse affermando la necessità di una di-versa organizzazione della officina, e proponendo difare incominciare la riforma dal Direttore di farma-cia con lo stabilire come condizione essenziale del-l' ufficio la laurea in Chimica e Farmacia . . . . „.

Alla distanza di pochi mesi la nuova Amministra-zione ospitaliera, distruggendo tale deliberazione im-portante, ha emesso un nuovo concorso al posto difarmacista-capo, forse per fare uno de'soliti favori-tismi.

Gli antIcIericall a comizio. — Per do-menica ventura, 21 corrente, si sta preparando ilComizio anticlericale. — Così avremo un'altra pas-seggiata e degli altri discorsi.

Noi crediamo poco a questo genere di dimostra-zioni, e pensiamo che più dei discorsi occorrano ifatti. Ed i fatti a Pisa dovrebbero significare, ad e-sempio, un maggiore interessamento dei cittadiiniche sul serio si sentono anticlericali, verso gl'Isti-tuti e le Associazioni che hanno organismo, indirizzoe funzioni democratiche e liberali.

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:della i'REMLATA FABBRICA del « 'mi- . GA LETAA4} GIIELIFI

NAVACCHIO presso PISA — Fermata S. Anna.•44

G Questo Biscotto, colla forma a quadrello, è di una bontà incontrastabile •• per il suo delicato sapore; eper la sua forma i poppanti lo possono te-

nere ben stretto nelle loro mani e possono divertircisi lungo tempo, per- •chè si scioglie lentamente. — Sciolto che sia, lo possono diglutire senza O

o alcun pericolo. Cosicchè nel tempo che se ne servono come trastullo, serve tanche di nutrimento, perchè formato delle sostanze più scelte e nutrienti. e,

e Contiene altresì una leggera dose di fosfato di calce giovando questo allo •4e sviluppo delle loro tenere membra. - Sul Biscotto vi è scritto: Gruciti.....*•44.4,44-0-44>kb 44 M›..~454, Gt~-4• 41, 41,44><,, -4 ..e>44›.44e, 4>é *.4■4>

LATTERIA PARDEWa S. Michele degli Scalzi, 8

(presso la Villa PardelliE 1:1 sola dichiarata immune da tutte le

affezioni tubercolotich &di' Ufficio Coni Unaied'Igiene, che sottopeue annualmente tutte leraucche alla prova della Tubeúclina. C.(prova infallibile) a mezzo del VeterinaaioComunale signor Dott. Silvio Barbieri. — Agaranzia l'Ufficio stesso applica sulle muccheun timbro a fuoco. recante il millesimo,Servizio a dornioilio in vasi di vetro ste-rilizzati, raoohiusi in bombole sigillate.Le commiamioni si ricevono alle Farina-oso, Devoto Yetri e Levi, Via Fibonacei.

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Pisa, Tipografia editrice F. Mariotti.

. 4.4.•

Bisogna abolire Il Lazaeretto. — Larelazione del dott. Lelio Pera, presentata al Sindaco,affronta in ogni sua parte la questione del Lazzerettodi S Michele degli Scalzi e ne invoca la soppressione.

Dopo aver toccato degli errori finanziari e scien-tifici e della mancanza di ogni umanità, l' egregiodott. Pera enumera i danni che il subborgo di SanMichele viene a risentire nella sua salute e nella suaespansione economica e industriale, e conclude colvoto, che ora è divenuto una ingiunzione di tutto ilpopolo, che la soppressione definitiva del Lazzerettosi effettui senz'altro entro il 31 dicembre 1907.

I funerali del Prot. Cresci. — Lunedìsera la salma del povero Prof. Giovanni Cresci, mortocosì tragicamente ad Alessandria nelle acque del Ta-naro per strappar loro il suo figliuoletto, dalla sta-zione centrale fu trasportata al cimitero suburbanocon un accompagnamento funebre che riuscì commo-ventissimo.

Ai cordoni del carro vedemmo l' on. Prof. Queirolo,il Comm. Avv. Lecci per il Sindaco, il Prof. Campani,il sig. Emanuele Bachi ed il Prof. De Negri. E perle vie per le quali passò il convoglio funebre la genteaffollata, dolente, mandò al povero estinto un salutodi pietà e di affetto.

Fra i parrucchieri. — Lunedì u. scorsoalla Società di M. S. fra i Parruchieri ebbero luogole elezioni suppletive, che dettero il risultato seguente:Bianchi Alfredo, Vice-Presidente ; Antognoli Rutto,Cappelletti Ugo, Giannini Carilao , Redini Augusto,Consiglieri.

Per l'Ospizio di Mendicati e per laInfanzia abbandonata — Nona nota dioblatori volontari.

Riporto nota precedente azioni n. 311, L. 2047.Mariani cav. Goffredo n. 1, L. 6 - Cameo Emanuele

n. 2, L. 12 - Aruch Rosa n. 1, L. 6 - AssociazioneM. M. S. n. 1, L. 6 - Niccolai cav. Giuseppe n. 2, L. 12- Aruch Enrico n. 1, L. 6 - De Cori Angiolo n. 1. L.6 - Altini Antonio n. 1, L. 6 - Traxler dott. Paolon. 1, L. 6 - Volterrani Cesare n. 1, L. 6 - AlvarengaCesare n. 2, L. 12 - Ramaccini avv. Elfrido n. 1, L. 6- Vivono avv. Emanuele n. 1, L. 6. Totale delle a-zioni n. 357, L. »143.

L' Opera Pia ringrazia sentitamente i generosi o-blatori.

.*. Dal sig. Augusto Bargellini sono state mandatea questo Ospizio L. 32 per l'acquisto di un letto peronorare la memoria del defunto suo diletto figlioRuffo Bargellini.

L' Opera Pia sentitamente ringrazia il generoso be-nefattore.

Ceressi signoritsa di ottima moralità, percommessa di negozio, con l'annuo stipendio dilire 500, aumentabili a seicento.

Si preferisce quella che conosce la lingua francese.All'atto di nomina dovrà depositare una cauzionenon inferiore allo stipendio.

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Concimi chimici di perfosfati di sole ossa azotatiper il grano, il granturco, il riso, le patate, le barba-bietole da foraggio e da zucchero, i prati, il lino, lacanapa, la vite, l' olivo, gli aranci, i limoni, i fiori. gliagli, i cavoli, le cipolle, i carciofi e per tutti gli or-taggi in genere. 1 prezzi sono i seguenti :Perfosfato di ossa grasse di Toscana . . L. 14%,

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Buona usanza. — Il chiarissimo comm. prof. DavidSupino Rettore della R Università, nell' occasione delle nozzedi sua figlia signorina Luisa col dott. Ugo Pardi elargivaagli Asili Infantili di Carità lire venti.

Ispezione Municipale. — Resultato del serviziodurante il mese di marzo. Coutravvenzioui : N. 6 alle Ordi-nanze e Notificazioni municipali, 23 al Regolamento per levetture pubbliche, 19 al Regolamento per la tassa sui cani,15 alla Legge e Regolamento sui velocipodi, 3 al Regolamentoper la vuotatura dei _pozzi neri, 21 al Regolamento di Poliziastradale, 7 al Codice penale, Il alle Convenzioni per la illu-minazione pubblica, 182 al Regolamento di Polizia Urbana,1 al Regolamento dei Pubblici Macelli.

N. 13 Cani requisiti dagli agenti municipali, I Oggettirinvenuti e consegnati a questo ufficio, 2 Vetturini sospesiper misure disciplinari, I Sequestri di vetture pubbliche, 3Sequestri di velocipedi.

1-"er chi cerca impiego. — E' aperto un concorsoper cinque poeti di addetto di legazione presso il ministerodegli esteri.

Il termine utile per la presentazione delle domande sca-drà col giorno 30 del corrente mese.

Il relativo programma di esami ò ostensibile presso liPrefettura di Pisa nelle ore d'ufficio.

il inàttà,étivo.

La Caleiocianatuide iii anicollura. Visto il rincaro sempre crescente del nitrato so-

dico dovuto al non lontano esaurimento dei giaci-menti del Chili, il Consorzio agrario di Pisa ha acqui-stato una buona quantità di calciocianamide alloscopo di cederla a prezzo modico agli agricoltorianche nella quantità di mezzo quintale, perchè pos-sano provarla come concime azotato tanto sal granoin copertura, quanto sul granturco all'epoca dei la-vori di sementa.

Si rende noto intanto che per l' esperienze fattenei poderi della Scuola superiore agraria di Pisain altri Istituti scientifici d'Italia e dell'Estero, èormai evidente che la calciocianamide, sia sommini-strata in copertura sia alla sementa, dà resultati perlo meno uguali a quelli del nitrato sodico e del sol-fato aintnonico.

oc>=><> «ERNI, * •• • •• 41~ • cg~•

Il 111.°Ariltandollic1ie1e111Diplomato all'istituto Musicale Paeini di l'Arena

dà LeAlti,siE

di Musica - Pianoforte ed Armonia.PISA — Via S. Maria, 63 — PISA.

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Cronaca ScolasticaOggi è nostro ospite l' on. Umberto Caratti, bene-

merito presidente dell'U. M. N. All' uomo insigne, cheda vari anni mette a profitto del grande sodaliziodei maestri la sua vasta intelligenza e la sua inde-fessa operosità, giunga, da queste colonne, un salutocaldo e riverente.

L' ora presente è tristissima per la causa dellascuola. Da una parte l' amministrazione comunale nonsi risolve a ritirare un progetto dannosissimo alt' i-struzione del popolo, dall' altra — per sostenere quelprogetto — si tenta perfino di opporre, alla saldacompagine della Sezione Magistrale, una nuova so-cietà. Anche perciò la venuta dell' on. Caratti è stataaccolta con gioia dai maestri pisani.

La Commissione direttiva della locale Sezione sirecherà a ricevere il Presidente alla stazione, e nellamattinata, gli offiirà un vermouth d' onore. Sarà unaserena festa di famiglia, nella quale gli insegnantiattingeranno conforto e consiglio dalla fervida pa-rola di uno dei pochi veri amici della scuola.

TIRO A SEGNOElenco dei premiati della gara del 7 aprile.Carabina Flobert. I premio: Gazzera Vittorio,

punti 207, med. arg. 3. grado. II premio: MagginiCader°, punti 195, med. bronzo. III premio: ScottiBrunello, punti 181, med. bronzo.

Campionato. Tiratori Ministeriali. I premio: Cer-rai avv. G. R. - II premio: Salvestroni Francesco.

Tiratori sociali. I premio: Salvestroni Giovanni.H premio: Chiellini Ottavio.

Tiratori di 1. e 2. categoria. I premio: TelliniGiulio (p. graduatoria). II premio: Albani Giovanni.

Valore e Fortuna. Premi di serie. I premio:Salvestroni Francesco. H premio: Salvestroni ERA-renziano. III premio: Cerrai cav. uff. avv. G. R.

Premio al punto più centrale: Saettone rag. Gio-vanni. P. C. 50.

Il Signor PubblicoUna gi:esta lagnanza. -- Gli abitanti

della piazza S. Caterina presenteranno fra qualchegiorno all'Amministrazione Municipale una letteraricoperta di firme per illuminare i signori di palazzoGambacorti sullo stato veramente indecoroso dellapiazza medesima. Essi hen mille ragioni: non vipiù un solo fanale, manca la sorveglianza delle guar-die municipali e il monumento a Leopoldo, bersagliodei sassi dei monelli, è in uno stato da fare pietà.

Amministrazioni ed UfficiGiunta Provinciale Amministrativa.

Presenti il comm. Galleani, presidente, l'avv. Rebua,segretario, l'avv. Benvenuti, l' avv. G. Bianchi, l' av v.Amerio e l' avv. Delogu.

Faugiia, rinvia gli atti concernenti una radiazionedi ipoteca.

Rosignano, approva l' affrancazione della posta li-vellare Cardon.

Castelnuovo V. di Cecina, approva il bilancio 1907.Volterra, approva il bilancio 1907.Piombino, approva delle modificazioni al regola-

mento sulla tassa sul valore locativo; approva i ca-pitoli speciali riguardanti l' esattoria 1908-1912.

Montecatini V. di Cecina, rinvia con osservazioniil bilancio 1907.

Santa Luce, approva lo svincolo della cauzioneesattoriale.

ISOTTA FRASCHINI 16/22 HP.28 / 35 »50 I 65

Cascina, approva il regolamento per l' ammissionedi ammalati all'ambulatorio della Società di PubblicaAssistenza.

Peccioli, approva il regolamento daziario.Bagni San Giuliano, approva il bilancio 1907.

Cattedra Ambulante di AgricolturaIl prof. Rasetti terrà, nei giorni 14 e 15 in Poma-

rance, due conferenze sulla Questione filosserica, se-guite da un Corso d' innesto teorico-pratico della vite.

Domenica 14, alle ore 15,30, terrà in CastelnuovoVal di Cecina una pubblica conferenza sui Concimichimici e loro impiego.

Tra Libri e RivisteEnciclopedia tascabile Bemporad, —

Firenze, 1907. Nuova edizione interamente rifattae ampliata, con numerose incisioni, tavole, cartegeografiche. — L. 1,50.

Il successo eccezionalmente lusinghiero che ot-tenne nello scorso anno questo prezioso Repertoriodi cognizioni utili per tutti, gli elogi che ne furonofatti da giudici autorevolissimi, il fatto che in pochimesi ne andarono venduti ben 10000 esemplari,persuasero la Casa Editrice R. Bemporad Fglio diFirenze e il compilatore prof. Ferruccio Rizzatti dellanecessità d' una nuova edizione, che è ora pubbli-cata, interamente rifatta e ampliata, di oltre 350 pa-gine, con numerose incisioni, quadri statistici, si-nottici, nuovi capitoli, carte geografiche, ecc., in ve-ste anche più nitida, e corretta, ed elegante, di quellache pur contribuì tanto a rendere bene accetta laprima edizione.

L'Enciclopedia giustifica perfettamente il suo titolo.C'è di tutto nel preziosissimo volumetto: nozioni diFarmacia, Medicina, Chirurgia, Igiene, Fisiologia, Ana-tomia : notizie di Storia civile, di Storia delle Scienze,delle Arti, delle Lettere. di Geografia, di Scienze Eco-nomiche e sociali : notizie Biografiche: curiosità scien-tifiche, letterarie, storiche: un manualetto di Foto-grafia, un Vocabolario in quattro lingue, interessantiraccolte di motti storici, d'imprese; nozioni di Astro-nomia, di Geologia, di Botanica, di Zoologia, di Chi-mica, di Fisica, di Matematica, d'Architettura ; notiziepreziose d'Economia domestica,.Tariffe ferroviarie,postali, telegrafiche; interessanti nozioni di Lingui-stica, di Tipografia, di Commercio, di Diritti e Do-veri; tavole di Monete, di Pesi e Misure d' ogni tempoe d' ogni luogo .... E, quel che più importa, le no-tizie sono freschissime, attinte alle fonti lOro natu-rali, esposte in modo sintetico, chiaro, preciso, taleche il libro può dirsi il migliore e più perfetto Libroper tutti.

STATO CIVILEdal 6 al 13 Aprile 1907.

NASCITE.Maschi N. 12 — Femmine N. 14 — Nati morti N. 3.

MATRIMONI.Orsini Gastone con A ntoni Clelia, celibi — Marcantoni

dott. Slavio con Maslowsky Virginia, celibi — Bano Marcocon Cartnassi Eleonora, celibi — lardi dott. Ugo con SupinoLina, celibi — Macelli Arturo con Giusti Giulia, celibi —Cappelli Amerigo con Acerbi Polissena, celibi — Agati Egistocon Caselli Cesarina, celibi — Franchini Cleto con ManettiInes, celibi — Bonettti capitano Francesco con SperanzaMaria, celibi — Di Nasso Nello con Viett Fride, celibi.

MORTi.Barsotti Giuseppe, coniugato, di anni 70 — Caccerei li Er-

silia nei Carlesi, 59 — Terrazzi Adolfo, celibe, 18 — Cinto-lesi Francesco, celibe, 18 — Puccetti Massima nei Ginacchi, 75— Galeotti Irene nei Sinatoil, 78 — Cei Giovanni, vedovo, 56— Buoncristiani Enrico, coniugato, 78 — Cholotti Fedele, ve-

FIDES M. BRASIER 15 25 E1P.25 I 3550160

dovo, 82 — Mossi sac. Giuseppe, 64 — Giovannini Olinto,celibe, 48 — Bitozzi Anna nubile, 70 — Nencini Ranieri, ve-dovo, 75 — Del Gratta Alessandro, coniugato, 53 —

•Giuditta, vedova Mancini, 82 — Messina Gina nei Bor-digiago, 24 — Sautina Elvira vedova Sammuri, 70 — Car-massi Valentino, vedovo, 65 — Lazzerini Ester nei Benve-nuti, 81 — Paganuzzi Adelaide nei Virgili, 74 — VenturiAngiola nei Larbai di. 59 — Orvieto Raffaello vedovo, 69 —Di Ciolo Elvira nei Lapucci, 66 — Gambogi Ranieri vedovo,74 — Sileo Brigida nei Vita, 74 — Franchi Filomena noiBarsacchi, 45 — Piancastelli Emilio, vedovo, 76.

Sotto i 5 anni Maschi O — Femmine 5.

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