Le Fiamme Oro hanno vinto la Coppa dei Campioni di Skeet sulle pedane di Civitavecchia. Tra le diciotto formazioni in lizza Vincenzo Grizi ha guidato al suc-cesso il terzetto completato da Angelo Moscariello e Gabriele Rossetti. Nel team latino-tosco-campano del-la Polizia di Stato è stato appunto Grizi a totalizzare il miglior punteggio: un 96/100 (25 – 23 – 24 – 24) che sommato ai pregiati 94 di Rossetti e Moscariello ha proiettato le Fiamme Oro a quota 284/300 e alla vittoria dell’edizione 2013 della manifestazione. Gino Mollica, Antonio Iovine e Domenico Simeone, per i co-lori della squadra Falco 2, hanno tentato di insidiare la

supremazia dei poliziotti, ma il loro pur pregevole 281 è risultato meritevole soltanto del secondo posto. Con-clusione ai supplementari per assegnare il terzo posto sul podio di Civitavecchia. A quota 274 hanno conclu-so sia Valle Aniene 1 (Sergio Forlano, Roberto Vergari, Eros Marcellini) che Marmore 1 (Fabrizio Nascetti, Riccardo Meriziola, Massimo Vitullo) e nello shoot-off che ha messo a confronto diretto i sei portacolori del-le due formazioni sono stati gli alfieri del sodalizio di Via Lunghezzina a spuntarla per 68 a 66. Con 270 centri ha concluso il terzetto di Bottaccia davanti al 268 di Marmore 2 e al 262 di Falco 1.

CONTROCOPERTINA

Fuoco e Fiamme d’Oro

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Numero 23824 lug l io 2013

DirettoreLuciano Rossi

Direttore ResponsabileLuigi Agnelli

Direzione e RedazioneFederazione Italiana Tiro a VoloViale Tiziano 7400196 RomaTel. 06 45235200Fax 06 3233791redazione@fitav.it

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In copertina

I campioni sono proprio quelli di Foligno: sono infatti Daniele Valeri, Samuele Ghilli e Maurizio Degli Esposti gli autori della brillante vittoria per i colori della Società di Casevecchie alla Coppa dei Campioni della scorsa domenica.

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SI SCRIVECOMPAK,SI LEGGEFOLIGNO

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L’ELICACHE VERRà

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PAOLO GOLFARI SENZA RIVALI

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AGOSTINONEVINCE IL MEMORIAL SARACENI

verso il successo. Al 97 di Valeri si aggiungono il bel 92 di Samuele Ghilli (24 – 24 – 24 – 20) e il 90 di Maurizio Degli Esposti (23 – 22 – 23 – 22): il totale è 279/300 e risulta un punteggio irraggiungibile per tutti gli altri contendenti che consegna meritatamente la Coppa dei Campioni del 2013 a Foligno 2. Sonnino 1 artiglia con autorevolezza la medaglia d’argento: i latini Massimo Grieco (94), Emanuele Marini (91) e il giovane Fulvio Guglielmo (91) non perdono mai di vista gli apripista di Foligno per tutta la gara e nell’ultimo round (complice un lieve cedimento dei padroni di casa) assaporano perfino il gusto del possibile aggancio. L’operazione non riesce, ma il secondo posto di Sonnino 1 costituisce comunque un pregiato riconoscimento di merito per il team latino. Ancora colori di Foligno sul terzo gradino del podio. È Michael Spada a condurre alla conquista del bronzo il team Foligno 3. Con il suo ottimo 97/100

Sul terreno di casa le formazioni della storica Società umbra conquistanola Coppa dei Campioni e la Coppa Italia 2013 di Compak sporting

Si scrive Compak,si legge Foligno

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Sono tutti profeti in patria, a dispetto del vecchio andante, i portacolori delle squadre di Compak Sporting di Foligno. Allo stand di Casevecchie, infatti, sono proprio i padroni di casa a comporre l’en-plein nel contemporaneo appuntamento della Coppa dei Campioni e della Coppa Italia (quest’ultima sfida riservata alle squadre composte unicamente da tiratori di Terza categoria). Nella Coppa dei Campioni è praticamente dominio assoluto per i folignati: nella sfida ben diretta dal Coordinatore Nevio Pulcino e dai suoi Ufficiali di Gara le formazioni della Società ospitante conquistano infatti il primo e il terzo posto. È certamente l’Eccellenza Daniele Valeri a imprimere il passo giusto: le sue due serie piene e il 23 e il 24 che il tiratore azzurro compone in occasione della Coppa dei Campioni attribuiscono al punteggio della squadra Foligno 2 la giusta solidità per procedere

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Il team di Foligno 2 ha conquistato la Coppa dei Campioni di Compak Sporting del 2013 grazie alle prove di Daniele Valeri, Samuele Ghilli e Maurizio Degli Esposti

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Spada contribuisce saldamente a comporre il 274/300 a cui collaborano tuttavia con merito anche Paolo Scolastra (89) e Maurizio Caruso (88). A Foligno 6 di Mattia Cecchetti, Francesco Bisello e Tiberio Pochini va il quarto posto in classifica con 270 davanti al 261 di Romagna 4 (Ivano e Michelangelo Bettini e

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Sul podio della Coppa dei Campioni 2013 Foligno 2 ha svettato davanti a Sonnino 1 e Foligno 3

Stefano Dei Marco Mori e Giovanni Campelli hanno

conquistato la Coppa Italia 2013 per i colori di Foligno

Sul podio della Coppa Italia

Foligno 10 ha preceduto Foligno

8 e Laterina 2

Domenico Zoffoli), al 260 di Romagna 1 (Giovanni Provenzale, Aldo Pagliarani e Silver Spadazzi), al 258 di San Marino 1 (Giovambattista De Rubeis, Roberto Balanti e Francesco Baldini), di Rio Salso 2 (Matteo Mercuri, Guglielmo Galli e Learco Rocchetti) e di Rio Salso 3 (Andrea Ciamaglia, Domenico Vallefuoco e Carlo Duranti). Foligno sugli scudi anche nella Coppa Italia, come si diceva. Stefano Dei (91/100), Giovanni Campelli (decisamente di pregio il suo 25 conclusivo che ha contributo a fornire i 90 centri complessivi al team) e Marco Mori (80) hanno totalizzato 261 centri su 300 e hanno consegnato la vittoria a Foligno 10. Brillante secondo posto per Foligno 8: Lorenzo Saioni (86), Jessica Tosti (85) e katia Vaghi (84) hanno totalizzato 255 bersagli utili. Lotta serrata per la conquista della terza sede del podio umbro: con 255 hanno infatti concluso sia Laterina 2 (i cui colori nell’occasione sono stati difesi da Gianfranco Cannoni, Filippo Gambini e Alessandro Evirati) che Fulginia 1 (Daniele Miseria, Stefano Delicati e Giancarlo Ciofini). Per 63 a 57 sono stati poi gli alfieri del sodalizio toscano a spuntarla nello spareggio e ad assicurarsi la medaglia di bronzo. Romagna 5 ha concluso a quota 241 davanti al 240 di San Marino 3, al 233 di Rio Salso 4, al 225 di San Donaci 8.

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Presidente Benini, come giudica sotto il profilo complessivo il Mondiale 2013 di Elica che si è disputato a Porto all’inizio di luglio?

Il Mondiale di Porto che ha visto una partecipazione di circa centosettanta tiratori provenienti da otto nazioni (disputata peraltro in condizioni meteo estreme: con temperature spesso superiori ai quaranta gradi) ha rappresentato a mio avviso una competizione di alto livello agonistico e organizzativo. Occorre comprendere tuttavia che l’Elica con il montepremi garantito è nei fatti una pratica definitivamente morta: è finito il tempo in cui il più abile va a riscuotere i soldi portati alla causa dai tanti veri sportivi che animano questo nostro meraviglioso mondo. Al netto di questa considerazione, trovo però che l’Elica sia una disciplina molto viva. Ho assistito a quattro giorni di sano sport in cui i quasi duecento tiratori provenienti dall’Europa, dall’America, dall’Africa, senza malumori

ma piuttosto con una grande voglia di divertirsi, hanno fatto appunto vincere lo sport vero: lo sport degli umili, lo sport degli sportivi.

Che giudizio dà del risultato dei tiratori italiani?

La presenza italiana non è stata numericamente troppo cospicua, occorre dirlo. Però ci sono stati risultati importanti. Penso al successo tra i Superveterani di Giancarlo Serra che ha sfiorato l’impresa di aggiudicarsi il titolo assoluto e al parallelo successo del team italiano nella gara a squadre grazie al contributo di Franco Morini e Giuseppe Rodenghi. Ma reputo un importante risultato anche il terzo posto del team femminile composto da katia Lucidi, Franca Rota e Paola Tattini. E con una punta di orgoglio, che credo mi si possa perdonare, voglio citare anche il secondo posto che ho ottenuto personalmente tra i Veterani nel Match delle Nazioni in collaborazione con katia Lucidi e Andrea Martignoni.

L’Elica che verràELICA

Due battute con Giancarlo Benini, Presidente della Commissione Elica della Fitasc, a proposito del recente Mondiale di Porto

Il podio del Match delle Nazioni dei Veterani: L’Italia di Giancarlo Benini, Katia Lucidi e Andrea Martignoni è seconda alle spalle del Portogallo e davanti agli Stati Uniti

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Grande ospitalità, simpatia e organizzazione alla Società Randi Lugo per il Campionato regionale di Elica 2013 dell’Emilia-Romagna. Il 14 luglio ben 63 tiratori si sono dati appuntamento per disputarsi i titoli. La gara prevedeva 10 eliche per tutti e ben nove concorrenti hanno fatto il pieno per poi giocarsi gli

scudetti in una finale con eliminazione al primo zero. Paolo Golfari si è assicurato il titolo dei Seniores con 10 + 6. Paola Tattini ha autorevolmente conquistato il titolo delle Ladies e Luca Benedetti ha fatto altrettanto tra i giovanissimi. Franco Morini ha vinto tra i Veterani e Emanuele Montanari si è imposto tra i Master.

Paolo Golfari senza rivaliEMILIA ROMAGNA

Lo specialista ravennate è campione regionale di Elica: scudetti anche per Paola Tattini, Luca Benedetti, Franco Morini e Emanuele Montanari

Paolo Golfari

Franco Morini

Paola Tattini

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di Demetrio Pillon

ABRUZZO

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Il Presidente Luciano Rossi introduce la cerimonia

di premiazione

Giuseppe Agostinone al vertice del podio con le autorità e gli altri premiati della manifestazione

Giuseppe Agostinone ha vinto l’edizione 2013 del Memorial Guidoguerra Saracenni sulle pedane della Società Sant’Uberto di Manoppello. Al confronto in programma sulle pedane della famiglia Iezzi, abbinato alla prima prova della Coppa Abruzzo, sono intervenuti

il Presidente Luciano Rossi, l’ex Vicepresidente della Federazione Italiana Tiro a Volo Benito Di Nisio e Paride, Walter e Fausto Saraceni: figli del cavalier Guidoguerra. Tra i centodiciotto tiratori che hanno preso parte alla manifestazione si sono qualificati per il barrage finale

Agostinone vinceil memorial Saraceni

È una vera e propria festa del tiro a volo la tradizionale sfida abruzzese a Sant’Uberto di Manoppello

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Il podio delle Ladies con Alessia Iezzi al verticeLa premiazione dell’ex Vicepresidente

della Fitav Benito Di Nisio

La consegna del riconoscimento all’Ufficiale di Gara Gabriele Felicione

La premiazione del tiratore Piero Passeri

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Alessia Iezzi (autrice di una splendido 50/50 nelle serie di selezione), Giuseppe Agostinone, Danilo Forese e Vincenzo Cilli. Nei venticinque piattelli successivi, a fronte del 22 di Alessia Iezzi e Vincenzo Cilli, sono stati i 23 di Agostinone e Forese a promuovere i rispettivi autori al successivo duello per il trofeo Saraceni. Per

quattro centri a tre è stato poi Agostinone a svettare su tutti. Cerimonia di premiazione in grande stile con il Presidente Rossi a introdurre la distribuzione dei premi e la consegna di riconoscimenti d’onore all’ex Vicepresidente della Fitav Benito Di Nisio, al Direttore di Tiro Gabriele Felicione e al tiratore Piero Passeri.