IL TIRO A VOLO 289

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Il Magazine della Federazione Italiana Tiro a Volo

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Numero 28930 lug l io 2014

DirettoreLuciano Rossi

Direttore ResponsabileLuigi Agnelli

Direzione e RedazioneFederazione Italiana Tiro a VoloViale Tiziano 7400196 RomaTel. 06 45235200Fax 06 [email protected]

CoordinatoreRedazionaleMassimiliano [email protected] : @ILTIROAVOLO

Grafica& MultimediaAndrea Tei

Tutti i diritti riservatiVietata la riproduzione anche parziale se non autorizzata.

Aut. del Tribunale di Roma n.111 del 17 marzo 1994

SPONSOR FEDERALI

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pag 4 IL MIGLIOREè MARCOBATTISTI

pag 6 IACOBONEè PRIMO,MICHELETTIANCHE

pag 8 TUTTOAZZURROIN FINLANDIA

A BOLOGNAELICHEMONDIALI

In copertinaLa zampata del leone: come altro definire infatti la rotonda vittoria ottenuta da Marco Battisti, davanti a Giuseppe Calò e Gianfranco Bizzieri, tra gli Eccellenza dello Sporting agli Assoluti di Laterina della scorsa domenica 27 luglio?

Munizioni Baschieri & PellagriBornaghiCleverChedditeFiocchi MunizioniNobel Sport ItaliaRC Eximport

ArmiCaesar Guerini Perazzi Armi Pietro Beretta

Macchine lanciapiattelliFAB

Macchine lanciaelicheRodenghi

PiattelliEurotarget

AbbigliamentoBeretta

Dispositivi acusticiEurosonit

Che la febbre stesse crescendo, lo avevamo già sottolineato qualche set-timana addietro. Ma si tratta di uno di quei casi in cui, se la temperatura sale, allora, paradossalmente, è segno di buona salute. La febbre mondiale è in-fatti quella che sta facendo da preludio alla sfida iridata di Elica in program-ma nel primo weekend di settembre allo storico impianto della società di Bologna di Casalecchio di Reno. Dal punto di vista agonistico la riunione prende il via ufficialmente il 4 settem-bre alle ore 13.30 con la Coppa Zola Hotel: dodici eliche a 26 metri senza eliminazione in forma di warm-up in vista delle gare clou. Nella giornata successiva si vedranno davvero i primi prodigi tecnici con la Coppa Blumari-ne – Grand Prix Fitasc: le venti eliche a 26 metri senza eliminazione del 5 settembre faranno da autentica pro-va generale per la sfida iridata. Sabato 6 e domenica 7 settembre sarà infine la volta del grande confronto: la ven-titreesima edizione del Campionato del Mondo di Elica si disputerà sulla distanza di quaranta eliche a 26 metri senza eliminazione. La competizione iridata è open e permetterà a tutti gli appassionati di confrontarsi con i maggiori specialisti dell’Elica del pia-neta. Nel 2013 il confronto iridato di Porto rivelò definitivamente il talento del giovanissimo inglese Nathan Hales che seppe unire in una sola vittoria le corone del confronto open e di quel-lo degli Juniores. Ma la gara lusitana premiò anche l’inossidabile maestria tecnica dell’intramontabile Giancarlo Serra. E quest’anno a Bologna come andrà..? Non resta che attendere lo “start” della gara. Mentre la febbre mondiale continua a crescere…

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Marco Battisti imprime il suo sigillo sul Campionato italiano del 2014 di Sporting. Lo specialista di Pesaro ha conquistato il titolo degli Eccellenza nella sfida valida per gli scudetti della stagione sugli itinerari di Laterina. Con una sequenza caratterizzata dalla consueta solidità (23 – 24 – 22 – 24 – 24 – 25) Marco ha assemblato 142 centri su 150 e non ha avuto difficoltà a conquistare la corona della massima divisione. Giuseppe Calò, che pure ha condotto un’ottima gara sui percorsi toscani, e che ha tentato fino all’ultimo di operare l’aggancio nei confronti del pesarese, si è dovuto “rassegnare” alla medaglia d’argento con un pur onorevolissimo 138. Terzo classificato è stato Gianfranco Bizzieri: il pistoiese ha totalizzato 137 centri come Enrico De Tomasi e poi ha regolato il collega veneto in spareggio per 12 a 8. Nella loro scia, di pregio anche i 136 di Maurizio Gronchi, Giuseppe Pupo e Gianfranco Fancello e i 134 di Daniele Valeri e del coach azzurro Veniero Spada. Scudetto meritato in Prima categoria per Paolo Arcangioli. Il senese di Cetona ha composto un omogeneo 137/150 e ha conquistato il titolo italiano del 2014 precedendo Filippo Gambini (133) e Settimio Sodi (130). Con 126 Fabio Garatti ha sfiorato la conquista di una medaglia davanti al 125 di Matteo Mercuri. In Seconda categoria è stato Maurizio Caruso ad assicurarsi lo scudetto. Il pisano di Volterra ha totalizzato 131/150 e ha preceduto di misura Alessandro Evirati. Con 125 Fabio Marangon ha conquistato la medaglia di bronzo escludendo dal podio i 122 di Mario Gori e Roberto Risi. Pasquale Ussia ha svettato tra gli ottantaquattro Terza categoria in gara a Laterina. Lo specialista latino con la “maglia” di

Vetralla si è assicurato il titolo stagionale intercettando 133 bersagli e costringendo alle piazze d’onore Nicola Amadei (132) e Fabrizio Sbrenni (129). Fuori dal podio di un soffio Simone Frullani (127) che ha preceduto il 122 di Luca Poli e il 121 di Francesco Zimbè Zaire. Larga vittoria di Martina Maruzzo nel concorso femminile: la specialista veneta ha totalizzato 126/150 e ha preceduto sul podio Carla Flammini (118). Un omogeneo ruolino di marcia ha permesso a Paola Cuccarolo (112) di approdare ad un brillante terzo posto davanti alle titolate azzurre Jessica Tosti (111) e Katia Vaghi (107). Colpo grosso di Andrea Menga tra i giovanissimi in gara a Laterina: il ragazzo di Terranuova Bracciolini ha intercettato 130 piattelli e si è assicurato lo scudetto stagionale infliggendo addirittura sei lunghezze di distacco al campione europeo Mattia Cecchetti. Sul terzo gradino del podio è salito Pietro Piccari Ricci: il giovane riminese ha totalizzato 122 centri come Simone Brussolo e ha poi regolato l’azzurrino friulano per 8 a 6. Carlo Sestini ha conquistato l’alloro dei Veterani: il fiorentino ha totalizzato 130/150 e ha preceduto Giovanni Provenzale (128) e Giovanni Zamboni (126). Come si diceva una volta: vittoria al fotofinish per i Master. Eugenio Bruscolini e Enrico Zamboni hanno concluso a pari a quota 119/150 e nello spareggio ha avuto la meglio il bresciano Zamboni sul titolato tiratore di Riccione per 13 a 12. Medaglia di bronzo per un monumento del tiravolismo azzurro e mondiale: il fiorentino Silvano Basagni ha centrato la conquista del terzo posto con un solido 115 che ha escluso dal podio per un piattello Enzo Gibellini.

IL MIGLIORE èMARCO BATTISTIIl pesarese si laurea campione italiano degli Eccellenza della più fantasiosa disciplina del comparto non olimpico: nella “due giorni” di Laterina conquistano gli scudetti anche Paolo Arcangioli, Maurizio Caruso, Pasquale Ussia, Martina Maruzzo, Andrea Menga, Carlo Sestini e Enrico Zamboni

SPORTING

Agli Assoluti di Laterina Marco Battisti ha conquistato il titolo italiano degli Eccellenza di Sporting davanti a Giuseppe Calò e Gianfranco Bizzieri

Paolo Arcangioli ha vinto il titolo di Prima categoria precedendo Filippo Gambini e Settimio Sodi

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Pasquale Ussia ha vinto il titolo di Terza categoria precedendo Nicola Amadei e Fabrizio Sbrenni

In Seconda categoria è stato Maurizio Caruso a centrare la vittoria davanti a Alessandro Evirati e Fabio Marangon

Tra i Master lo scudetto stagionale è andato a Enrico Zamboni che ha preceduto Eugenio Bruscolini e Silvano Basagni

Andrea Menga ha centrato la vittoria tra gli Juniores davanti a Mattia Cecchetti e Pietro Piccari Ricci

Martina Maruzzo ha vinto il titolo stagionale delle Ladies davanti a Carla Flammini e Paolo Cuccarolo

Carlo Sestini ha conquistato il titolo dei Veterani davanti a Giovanni Provenzale e Giovanni Zamboni

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è Vincenzo Iacobone a conquistare la vittoria nella categoria A al Gran Premio di Italian Down The Line di domenica 27 luglio, ma è Gianpaolo Micheletti a rendersi protagonista della “giornata americana” di Manoppello con la conquista del titolo di Supercampione assoluto della specialità per la stagione 2014. Sulle pedane della società Sant’Uberto, agli ordini del Coordinatore Giovanni Di Marzio e dei Direttori di Tiro Orlando Travaglini e Vincenzo Cilli, Iacobone compone il miglior score: con 288 punti su 300 si impone nella massima categoria precedendo il 286 di Luis Ruscitti e il 275 di Antonello Iezzi. Gianpaolo Micheletti peraltro risponde brillantemente conquistando la vittoria in categoria B: con 285/300 il capitolino svetta sul 282 di Giorgio Timperi e sul 280 di Alessandro Sebastiani. In categoria C è il coordinatore nazionale della disciplina a imporsi: Fabrizio Evangelisti vince con 275 punti e precede il 260 di Nerino Finotti e il 259 di Michele Tosiani. Roberta Pelosi è superba vincitrice della gara in rosa: la fuoriclasse romana totalizza 284 punti e precede Gisella Marini (225) e Eugenia Valente (220). Flavio Panci è leader della classifica dei giovanissimi: con 267 punti Panci si impone su Stefano Baldanzi (261) e Emanuele Iezzi (220). Tra i Neofiti vince Giuseppe Terraciano davanti a Valerio Renzulli e Gianluca Caponegro. Bruno Bracalini (274/300) svetta tra i Veterani su Sabato Luongo e Pasquale Valente, mentre Giuliano Fabbri (277/300) è il migliore dei Master davanti a Salvatore Capasso e Loris De Leoni. Al termine del Gran Premio di Manoppello è stata assegnata la qualifica di Supercampione a quegli specialisti che hanno collezionato il miglior risultato in due gare del circuito nazionale della disciplina. Supercampione assoluto del 2014 è risultato Gianpaolo Micheletti, ma analoga

IACOBONE è PRIMO,MICHELETTI ANCHEAl Gran Premio di Italian Down The Line sulle pedane di Manoppello Vincenzo Iacobone svetta in categoria A, ma l’eclettico romano conquista il titolo di Supercampione assoluto del 2014

ITALIAN DOWN THE LINE

Il podio della categoria A con Vincenzo Iacobone al vertice davanti a Luis Ruscitti e Antonello Iezzi

Gianpaolo Micheletti, Supercampione assoluto della specialità per il 2014, si è imposto in categoria B precedendo Giorgio Timperi e Alessandro Sebastiani

In categoria C Fabrizio Evangelisti ha svettato su Nerino Finotti e Michele Tosiani

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Roberta Pelosi è stata irraggiungibile tra le Ladies e ha preceduto largamente Gisella Marini e Eugenia Valente

Tra gli Juniores Flavio Panci si è imposto precedendo Stefano Baldanzi e Emanuele Iezzi

ITA

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Maurizio Dall’Asta è il campione regionale di Fossa Universale di Prima categoria dell’Emilia – Roma-gna. Nel confronto della scorsa domenica 27 luglio Dall’Asta si è imposto precedendo Davide Lazzari. In Seconda categoria si è laureato campione stagiona-le Guglielmo Morini che ha preceduto Carmine De Feo e Fabrizio Pericotti, mentre Fabrizio Zivieri si è assicurato lo scudetto regionale della specialità del-le cinque macchine in Terza categoria precedendo

Giancarlo Chiesa e Luigi Caroppo. Nicolò Fabbri ha vinto nella gara riservata al Settore Giovanile davanti a Lorenzo Soldati e Nicolas Baiesi. Pietro Cordani ha conquistato il titolo di campione regionale dei Vete-rani davanti a Nerio Giovagnoni e al Delegato Fitav Demetrio Pillon, mentre Gigi Costa ha vinto tra i Master regolando Franco Muratori e Attilio Trentini. Nel confronto riservato alle Società si è imposta la compagine di Po Polesine.

Maurizio Dall’Asta al vertice del podio della Prima categoria davanti a Davide Lazzari Il team e i sostenitori della squadra della società Po Polesine

qualifica è maturata anche per Giacomo Luongo in categoria A, per Alessandro Sebastiani in categoria B, per Fabrizio Evangelisti in categoria C, per Stefano

Baldanzi del Settore Giovanile, per Roberta Pelosi, per il Neofita Giovanni Terraciano, per il Veterano Bruno Bracalini e per il Master Giuliano Fabbri.

MAURIZIO DALL’ASTA è LEADER DELL’UNIVERSALE IN EMILIA-ROMAGNA

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Alessia Iezzi esultante al vertice del podio della gara di Trap davanti alle russe Saveleva e Khoklova

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TUTTO AZZURROIN FINLANDIA

Diviene ufficialmente maggiorenne sotto il cielo di Orimat-tila Alessia Iezzi e la ragazza del Corpo Forestale dello Stato celebra il diciottesimo compleanno inanellando due successi importantissimi all’episodio conclusivo della sesta edizione della Junior Shotgun Cup del 2014. Nella terza prova del cir-cuito totalizza un ottimo 71/75 che stacca già ampiamente tutte le avversarie in lizza. Poi, con 13/15 si assicura il posto

nel golden match e per 11 a 10 regola, avvolgendosi d’oro, la russa Iulia Saveleva. Non paga della prima affermazione, nel round finale della Shotgun Cup Alessia completa il bin-go con un altro 13/15 che le attribuisce di nuovo l’accesso al golden match e successivamente liquida per 12 a 11 la russa Ekaterina Subbotina. Non riesce a imitare la compa-gna di squadra il “boy” del Trap del team azzurro guidato a

SETTORE GIOVANILE

Cielo, laghi, compleanni ma soprattutto belle affermazioni italiane per l’episodio conclusivo della Junior Shotgun Cup 2014 a Orimattila

Il capo-delegazione

Andrea Filippetti posa con gli

azzurrini presenti alla competizione

di Orimattila: Alessia Iezzi,

Chiara Di Marziantonio,

Andrea Vescovi, Domenico Simeone

e Luca Miotto

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Luca Miotto ha vinto la gara di Trap di Orimattila precedendo il tedesco Faulstich e lo slovacco Slamka

Domenico Simeone ha conquistato la Junior Shotgun Cup di Skeet superando il cipriota Vasiliou e il russo Belov

Il commento di Alberto Di SantoloSi è appena concluso il trittico delle gare internazionali giovanili: Suhl, Porpetto e Orimattila, giunto ormai alla sesta edizione dove i nostri giovani si sono com-portati in modo eccellente. La tradizione continua, a conferma della solidità del settore, che riesce a produrre ottimi tiratori e campioni in erba, permettendo, at-traverso la partecipazione all’attività internazionale, di acquisire importanti espe-rienze. Si tratta di una serie di competizioni che facilitano una crescita più rapida dei nostri giovani, uscendo dai confini nazionali, dandogli così l’opportunità di misurarsi con coetanei e di vestire la maglia azzurra. Anche coloro che incappano in una giornata “storta”, tornano più forti e si ripresentano all’appuntamento suc-cessivo più carichi e con un bagaglio superiore. Siamo già proiettati al 2015 dove per la prima volta, la manifestazione di chiusura sarà a Suhl, appuntamento che tradizionalmente apre la serie delle gare. I numeri relativi alla partecipazione alle varie manifestazioni si segnalano, pur con tutte le difficoltà generali, stabili o con leggeri incrementi. Terminata la parentesi internazionale siamo già con lo sguardo puntato ai prossimi appuntamenti, le finali del campionato italiano e del campiona-to delle regioni che si terranno a Lonato rispettivamente il 6 e 7 settembre.

Orimattila da Andrea Filippetti. Luca Miotto è impeccabile nel primo confronto: compone un ottimo 118/125 con cui si assicura la semifinale, guadagna il golden match con un perfetto 14/15 e chiude trionfalmente il gioco superando in finale il tedesco Luca Faulstich per 13 a 8. Ma il livello di concentrazione del bresciano non rimane altrettanto alto nel duello finale per la Shotgun Cup. In semifinale il 12/15 dell’azzurrino non basta a promuoverlo al golden match a cui accedono Luca Faulstich e lo slovacco Michal Slamka: e sarà poi il tedesco a svettare per 13 a 10. Nella finale per il bronzo Miotto controlla bene l’avversario maltese James Galea e prevale per 9 a 5. Esattamente al contrario del suo collega azzurro del Trap, lo skeettista Domenico Simeone non è riuscito ad andare oltre il terzo posto nella competi-zione di Orimattila, ma ha trionfato nella sfida dei “magnifici sei” per la Shotgun Cup del 2014. Pur avendo composto un ottimo 121/125 nelle serie di selezione, lo skeettista

campano in semifinale componeva un solido 14/16 come il finlandese Auvinen e il russo Belov, ma in shoot-off cedeva ai due coetanei nordici i posti nel golden match. Vinceva tuttavia la finale per il bronzo con il finnico Kallioinen (15 a 13) ed era dunque terzo sul podio che vedeva al vertice Auvinen davanti a Belov. Simeone era però incontenibile nel confronto per la Shotgun Cup: centrava la finalissima con 15/16 e nel golden match superava il cipriota Vasiliou per 15 a 14. Meno brillante nel Double Trap la prova di Andrea Vescovi che, nella competizione dominata in tutti i segmenti, dal russo Slepushkin, doveva accontentarsi del quarto posto nella gara e del quinto nel rush finale per la Shotgun Cup. Anche la trasferta finlandese della skeettista delle Fiamme Oro Chiara Di Marziantonio si è conclusa con un duplice quarto posto: sia nella gara di Orimattila che ha visto svetta-re la russa Ostapets che nella finalissima per la Shotgun Cup che ha laureato leader la russa Godovanetc.

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