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Numero 29717 settembre 2014

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Direttore ResponsabileLuigi Agnelli

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Aut. del Tribunale di Roma n.111 del 17 marzo 1994

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pag 4 DISTRETTODI POLIZIA

TUTTO IL ROSADELLO SKEET

In copertinaI primi della classe sono loro: le Fiamme Oro. E lo sono peraltro per la terza volta consecutiva. La formazione della Polizia di Stato ha vinto infatti lo scudetto tricolore all’intersocietario di Fossa Olimpica tra i team in divisa: a Umbriaverde i rosso-blu di Pierluigi Pescosolido hanno anche stabilito il punteggio percentualmente più alto della sfida in programma in quattro sedi diverse.

Munizioni Baschieri & PellagriBornaghiCleverChedditeFiocchi MunizioniNobel Sport ItaliaRC Eximport

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È tempo di Ladies Grand Prix: la manifestazione tutta dedicata allo Skeet al femminile che la svedese Ylva Jansson ideò nel 1988 nell’intento di imprimere slancio alla disciplina. La tiratrice svedese, che alla fine degli anni Ottanta occupava stabilmente un posto nelle selezioni nazionali del suo paese, già allora intuì che lo Skeet in rosa dovesse essere strenuamente sostenuto perché avesse la possibilità di crescere e svilupparsi. Alla luce di quello che accade anche oggi, a più di venticinque anni di distanza e nonostante che frattanto dal 1997 lo Skeet femminile costituisca un event olimpico, non si può che concordare con Ylva Jansson sulla necessità di promuovere con energia questo segmento del tiro a volo a cinque cerchi. A questa lodevole impresa contri-buirà dunque il Ladies Grand Prix che quest’anno si svolgerà in Italia, e precisamente a Umbria-verde, dal 1° al 5 ottobre. Il 1° ottobre sarà il giorno dell’arrivo di tutte le partecipanti, mentre nella giornata successiva si procederà ai primi allenamenti e alla cerimonia inaugurale. Venerdì 3 e sabato 4 ottobre saranno invece i giorni riservati all’agonismo vero e proprio con le due sfide e con le rispettive semifinali e finali.

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Il gruppo delle skeettiste che ha preso parte all’edizione 2013 del Ladies Grand Prix di Skeet a Madrid

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Ci permette di giocare con il titolo di una fortuna-ta serie tv il responso del Campionato delle Società di Fossa Olimpica della scorsa domenica. Perché la superiorità tecnica manifestata a Umbriaverde dal sestetto delle Fiamme Oro (che è di fatto, dal punto di vista del risultato, una superiorità in senso asso-luto in termini di percentuale nei riguardi di tutte le compagini in gara nelle quattro sedi del confronto in-tersocietario: Umbriaverde, Cieli Aperti, Concaverde e Bologna) elegge la formazione selezionata da Pier-luigi Pescosolido come il team più forte del torneo intersocietario di Trap del 2014. Come considerare infatti una percentuale di bersagli colpiti del 95,55% se non qualcosa di molto prossimo alla perfezione? Ebbene, quel 95,55% è proprio il coefficiente stellare con cui il team di Pescosolido si è assicurato il tito-lo intersocietario nella sfida riservata alle compagini delle Forze Armate e dei Corpi dello Stato. Schiera indubbiamente un team di nomi illustri la compagi-ne delle Fiamme Oro nella gara di Umbriaverde in

cui l’esperto Coordinatore Mauro Labella fissa il traguardo al meglio dei 450 bersagli complessivi per non costringere le formazioni in lizza a gareggiare in condizioni atmosferiche troppo diverse a cau-sa dell’orario. Nella squadra della Polizia di Stato ci sono le colonne storiche del team di Pescosolido: Mauro De Filippis, Erminio Frasca, Simone Lorenzo Prosperi e Mario Verrengia e ci sono poi anche i più giovani Carlo Mancarella e Luca Miotto: quest’ulti-mo fresco di consacrazione al Mondiale di Granada. Parte subito forte il sestetto rosso-blu: al primo giro le Fiamme Oro fanno infatti segnare un solidissimo 143/150, corroborato dagli en-plein di De Filippis, Verrengia e Prosperi. Il Corpo Forestale risponde con 141 che significa di fatto far comprendere alla Polizia che ci sarà da lottare per conquistare l’alloro. Tra i verde-oro sono Valerio Grazini e Rodolfo Viga-nò a comporre un 25 al primo giro, ma è un perfetto en-plein anche quello totalizzato da Massimo Fabbri-zi sotto le insegne della formazione dei Carabinie-

DISTRETTODI POLIZIANell’intersocietario di Fossa Olimpica a Umbriaverde le Fiamme Oro trionfano tra le formazioni in divisa, mentre Cascata delle Marmore è imbattibile in Prima categoria. A Cieli Aperti la Ghirlandina vince il titolo di Seconda categoria, al Concaverde Ventimiglia si impossessa dello scudetto di Terza e Pachino svetta sul podio delle Società di Quarta categoria a Bologna

CAMPIONATO DELLE SOCIETà

La formazione delle Fiamme Oro ha conquistato il titolo delle compagini delle Forze Armate e dei Corpi dello stato

sul terreno di gioco di Umbriaverde: il selezionatore Pierluigi Pescosolido ha condotto al successo la squadra composta da

Simone Lorenzo Prosperi, Luca Miotto, Carlo Mancarella, Mario Verrengia, Erminio Frasca e Mauro De Filippis

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ri che insegue a 137, alle spalle del 139 totalizzato dall’Aeronautica (in cui è Giuliano Callara a totaliz-zare un ottimo 25 di esordio). Al secondo round i rosso-blu di Pescosolido confermano la loro solidità collettiva. Sono Carlo Mancarella e Mario Verrengia a completare la serie senza errori e il team assembla collettivamente 142 centri. La Forestale fotocopia il 141 del primo giro e pur perdendo terreno si tiene ampiamente in corsa per la vittoria. Con il bel 140 del secondo round (promosso dal monumentale 25 di Daniele Resca) sono i Carabinieri a costringere provvisoriamente al condominio del terzo posto i blu dell’Aeronautica. Per decretare i vincitori se ne riparla all’ultimo round. E che tutte le formazioni sia-no consapevoli che proprio in quella serie si giocano le sorti della gara di Umbriaverde, lo dice il fatto che nell’ultima frazione le compagini in divisa riescono a dare il massimo. Tra i rosso-blu, al campo 6 della struttura umbra, è Luca Miotto a incontrare qualche difficoltà su alcuni lanci molto angolati, ma tutto il team risponde con una compattezza esemplare. Car-lo Mancarella e Mauro De Filippis sono impeccabili e il loro 25 conclusivo li accredita di un perfetto 74/75. Esce dalla terza serie con un 24 Mario Verrengia e si attesta a sua volta a 74. Con il prezioso en-plein dell’ultimo giro, totalizza 72 centri Simone Lorenzo Prosperi e concludono con 68 sia Erminio Frasca che Luca Miotto. Per la compagine di Pierluigi Pe-scosolido la percentuale di bersagli intercettati nella serie finale è addirittura del 96,66%. Che in termini di piattelli colpiti si traduce nella media stellare di

Mauro De Filippis

Mario Verrengia

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24,1. Il totale della giornata dice: 430/450. Ma Fo-restale e Carabinieri non assistono impassibili alla marcia trionfale della Polizia. Tra i verde-oro Valerio Grazini chiude con un 25 e il suo totale (74/75) è il miglior punteggio interno al gruppo. Con l’en-plein dell’ultimo giro chiudono con un ottimo 73 anche Giulio Fioravanti e Rudi Viganò. A quota 71 si attesta Emanuele Bernasconi davanti al 70 di Federico Fanali e al 64 di Federica Caporuscio. Il 143/150 dell’ul-

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Simone Lorenzo Prosperi

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tima frazione della Forestale è un ottimo responso, ma il 425/450 dei “brasiliani” non è abbastanza per strappare il primato alle Fiamme Oro. Vale tuttavia un prestigioso argento. Ce la mettono tutta anche i por-tacolori della Fedelissima per tentare un aggancio al vertice in extremis. Resca è di nuovo maiuscolo con il 25 dell’ultimo round e vince il confronto interno al gruppo con un poderoso 74/75. Massimo Fabbrizi si attesta a 73 davanti al 71 di Antonio Campus, al 70 di Davide Folesani, al 69 di Giuseppe Oliva e al 65 di Lorenzo Buratta. Con 422/450 i Carabinieri sono solidamente terzi e costringono l’Aeronautica (416) alla sede fuori dal podio. Se le Fiamme Oro hanno letteralmente fatto fuoco e fiamme, non hanno scher-zato decisamente neppure i portacolori di Cascata delle Marmore che hanno artigliato il titolo tricolore stagionale delle formazioni di Prima categoria. A suon di punteggi di alto livello qualitativo e con una solida omogeneità di rendimento, il sestetto del Presidente Ferdinando Donati, diretto dal coach Daniele Lucidi, ha totalizzato 424/450 (94,22%: la descrizione statisti-ca della vittoria degli umbri) e ha costretto alle sedi basse del podio i marchigiani di Fano e i lombardi di San Fruttuoso. Tra i sei di Cascata è stato Oscar Rota il primo della classe. Con tre perfetti 25 Rota ha con-tribuito significativamente al successo del gruppo um-bro, ma assolutamente determinanti sono stati anche tutti gli altri portacolori del sodalizio ternano: Andrea Pagliaricci ha concluso a quota 72, Marco Leonardi, Corrado Pontecorvi e Maurizio Calzettoni hanno to-talizzato 70 e 67 centri li ha collezionati Giuseppino

Erminio Frasca

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Contessa. Con 418 hanno meritato l’argento gli alfieri di Fano: Stefano Bracci è stato il più bril-lante del gruppo con il suo bel 73/75 e nella sfida interna al team ha preceduto Stefano Vitali, Mat-tia Rosci, Luciano Sorci, Stefano Battisti e Matteo Mancinelli. Con 416 si sono assicurati meritata-mente il bronzo i portacolori di San Fruttuoso. Stefano Fenaroli è stato l’autorevole capitano del

Il Corpo Forestale dello Stato ha conquistato l’argento tra

le formazioni in divisa

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A Umbriaverde i Carabinieri si sono assicurati una luminosa medaglia di bronzo

gruppo: il suo 72/75 è stato il miglior punteggio da-vanti a quelli di Davide Barbieri, Agenore Lorenzini, Luca Zanola, Silvio Baccolo e Lorenzo Ferrari.

forze Armate e Corpi dello Stato1. Fiamme Oro 430/450 2. Corpo Forestale dello Stato 425 3. Carabinieri 422 4. Aeronautica Militare 416

Prima categoria1. Cascata delle Marmore 424/450 - 2 Fano 418 - 3. San Fruttuoso 416 - 4. Umbriaverde 413 - 5. Gioiese 413 - 6. Belvedere 411 - 7. San Martino 411 - 8. Concaverde 410 - 9. Rimini 409 - 10. Spi-nella 406 - 11. Zevio 406 - 12. Foligno 405 - 13. Santa Lucia di Piave 402 - 14. Laterina 402 - 15. Valle Aniene 402 - 16. Cieli Aperti 402 - 17. Mon-tecatini Pieve a Nievole 398 - 18. Vetralla 395

19. Porpetto 395 - 20. Vecio Piave 394 - 21. Falco 392 - 22. Castanea 386 - 23. Acquaviva 386 - 24. Pisana 383 - 25. Fasano 382 - 26. Bologna 374

Trentuno formazioni si sono date battaglia a Cieli Aperti per il titolo delle Società di Seconda catego-ria. Sulle pedane dell’impianto bergamasco è stato il team della Ghirlandina a conquistare lo scudetto stagionale. Il Prima Federico Cercatillo è stato il le-ader del sestetto emiliano: con 95/100 Cercatillo ha vinto la sfida interna al gruppo precedendo Carmine De Feo (93), Sunter Fontanili (92), Stefano Bergamini e Alex Serri (91) e Mauro Bruzzi (86). Complessiva-mente gli emiliani hanno totalizzato 548/600 e, con il 91,33% di bersagli colpiti, sul podio bergamasco han-no preceduto il team veneto del Giorgio Rosatti (542 centri ad opera di Marco Correzzola, Rossano Pesci, Dario Caretta, Roberto Montagner, Bruno Maron e

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I marchigiani di Fano hanno artigliato l’argento tra le formazioni di Prima categoria

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I mantovani di San Fruttuoso hanno occupato meritatamente il terzo gradino del podio tra i sodalizi di Prima categoria

Michele Costenaro) e quello piemontese di Pecetto (541 centri assemblati da Piero Tinelli, Sergio Borgo, Claudio Tosello, Giorgio Bottigella, Romano Bonami-go e Andrea Porta).

Seconda categoria1. Ghirlandina 548/600 - 2. Giorgio Rosatti 542 - 3.Pecetto 541 - 4. Molinella 541 - 5. Pisa 538 - 6. Conselice 537 - 7. Carignanese 536 - 8. Valloni 533 - 9. Nuovo Borgo 532 - 10. Carisio 531 - 11. Castellano 527 - 12. Racconigi 525 - 13. Le Bet-tole 525 - 14 .Marsala 524 - 15. Campomarino 523 - 16. Interdonato 519 - 17. Castelfidardo 518 - 18. Fagnano 515 - 19. Torretta 514 - 20. Bonate 512 - 21. Raimondo 512 - 22. Sant’Uberto 510 - 23. Valloni 502 - 24. Arzachena 507 - 25. Sandona-ci 505 - 26. Arborea 484 - 27. Settimo San Pietro

482 - 28. Pabillonis 480 - 29. La Silva 471 - 30. Rosolini 468 - 31. Bottaccia 453

Confronto riservato alle Società di Terza catego-ria sulle pedane del Concaverde. Con il 92,66% di bersagli colpiti si è aggiudicato il titolo il sestetto di Ventimiglia. Mauro Rossetti è stato il più brillante del gruppo e con il suo splendente 97/100 ha contribu-ito in maniera determinante a comporre il 556/600 che ha attribuito la vittoria alla formazione ligure. Di pregio anche il 93 assemblato da Enrico Moraglia che nella sfida interna al gruppo ha preceduto i 92 di Stefano Manzoni e Pierluigi Mombelli e i 91 di Alessio Moraglia e Gianfranco Corradi. Con 541 si è aggiudi-cato l’argento del confronto gardesano il team della Fattoria di Mira. Il team veneziano, che ha gareggiato sotto lo sguardo severo del Presidente Urano Tor-C

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La squadra di Cascata delle Marmore del Presidente Ferdinando Donati ha conquistato il titolo di Prima categoria nel confronto di Umbriaverde: il coach Daniele Lucidi ha guidato alla vittoria Oscar Rota, Andrea Pagliaricci, Marco Leonardi, Corrado Pontecorvi, Maurizio Calzettoni e Giuseppino Contessa

La Società di Ventimiglia si è aggiudicata il titolo di Terza categoria al Concaverde grazie alle prove di Mauro Rossetti, Enrico Moraglia, Stefano Manzoni, Pierluigi Mombelli, Alessio Moraglia e Gianfranco Corradi

Sul podio di Cieli Aperti il sestetto della Ghirlandina composto da Federico Cercatillo, Carmine De Feo, Sunter Fontanili, Stefano Bergamini, Alex Serri e Mauro Bruzzi ha conquistato il titolo tricolore del 2014 delle Società di Seconda categoria davanti alla formazione del Giorgio Rosatti di Ponso e a quella di Pecetto

Lionello Masiero, Robertino Tacchetto, Eri Tessarin, Franco Pattarello, Giuseppe Pozzebon e Graziano Marzotto hanno condotto la formazione della Fattoria di Mira alla conquista dell’argento nella sfida del Concaverde

quato Sartori, era composto da Lionello Masiero, Robertino Tacchetto, Eri Tessarin, Franco Pattarello, Giuseppe Pozzebon e Graziano Marzotto. Più com-plicata l’attribuzione della medaglia di bronzo. Con 539 hanno concluso al terzo posto due formazioni: i campani delle Dune e i lombardi di Mattarona. Nello scontro diretto sono stati i portacolori di Mattarona a vincere per 131 a 127. Domenico Zacchi, Lorenzo Dalle Carbonare, Marco Micheli, Vittorio Taiola, Pao-lo Bertoni e Pietro Stevanoni hanno così guadagnato l’onore del podio.

terza categoria1. Ventimiglia 556/600 - 2. La Fattoria 541 - 3. Mattarona 539 + 131 - 4. Le Dune 539 + 127 - 5. Ampurias 537 - 6. Il Campanile 533 - 7. Siena 529 - 8. Il Mulino 527 - 9. Marrandino 523 - 10. Arlu-nese 520 - 11. Garden 520 - 12. Valle Duppo 518 - 13. San Demetrio 518 - 14. Terrasini 518 - 15. Scorano 518 - 16. La Torretta 518 - 17. Campiglia 517 - 18. Giugliano 516 - 19. Don Cosimo 516 - 20. Asti 516 - 21. Cisterna 516 - 22. Po 515 - 23. Cori 511 - 24. Motta 509 - 25. Cecina 507 - 26. Follonica 507 - 27. Varriano 504 - 28. Garzo 503 - 29. Biella 501 - 30. Il Mulino 501 - 31. La Cicogna

501 - 32. Diana 497 - 33. San Giovanni 495 - 34. Il Tiro 491 - 35. Sezze 490 - 36. Mores 483 - 37. Randi 481 - 38. Sassari 480 - 39. Crucoli 480 - 40. Crevalcore 479 - 41. Aquila 468 - 42. Olbia 466 - 43. Enigroup Club 458

Con 544/600 la squadra di Pachino ha vinto lo scudet-to tricolore delle Società di Quarta categoria. Sulle pedane di Bologna Joseph Fortunato ha assemblato 97 centri su 100 e ha guidato alla conquista dell’al-loro stagionale i colleghi Gaetano Licciardello, Seba-stiano Fortunato, Carmelo Figura, Raffaele Morana e Orazio Di Stefano. Con 542 hanno meritato l’ar-gento Marco Minini, Bruno Sabattoli, Dario Premoli, Ferruccio Ghidoni, Fiorenzo Peli e Marco Zilioli per i colori di Poggio dei Castagni, mentre la medaglia di bronzo è andata a Walter Pellegrinetti, Stefano Pavan, Francesco Galvagni, Giuseppe Leonetti, Davide Fran-co Pairetti e Salvatore Russo che hanno tenuto alto l’onore delle insegne di Aosta con 539 centri.

1. Pachino 544/600 - 2. Poggio dei Castagni 542 - 3. Aosta 539 - 4. Fabriano 536 - 5. Scaligero 536 - 6. Valsecchia 536 - 7. Marotta 534 - 8. Colliano 531 - 9. Cairo Skeet 526 - 10. Carrarese 524 - 11. Nib-

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Domenico Zacchi, Lorenzo Dalle Carbonare, Marco Micheli, Vittorio Taiola, Paolo Bertoni e Pietro Stevanoni hanno artigliato la medaglia di bronzo della gara del Concaverde dopo la vittoria in spareggio contro i portacolori delle Dune

I siciliani di Pachino hanno vinto il titolo delle Società di Quarta categoria a Bologna: Joseph Fortunato, Gaetano Licciardello, Sebastiano Fortunato, Carmelo Figura, Raffaele Morana e Orazio Di Stefano hanno preceduto Poggio dei Castagni e AostaC

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bio 521 - 12. Lauretana 521 - 13. Lovere 519 - 14. Trasimeno 519 - 15. Eurotrap 518 - 16. Bergamo Team 518 - 17. Top Ten 515 - 18. Zugliano 514 - 19. Nardò 510 - 20. Calla Bassa 508 - 21. Le Gine-stre 507 - 22. Finale 507 - 23. Il Lago 505 - 24. Le Lupaie 502 - 25. Colleburano 501 - 26. Basaluzzo 501 - 27. Shooting Team JP 497 - 28. Riofreddo 495 - 29. Gualdo Tadino 493 - 30. Roma 492 - 31. Potenza 483 - 32. Enna 482 - 33. S.Giovanni 468 - 34. Drò 462 - 35. Caltavuturo 437