Decreto n. 1/2017 Prot. n. 66 del 10/01/2017 IL DIRETTORE DEL … · 2017-01-24 · - N. 1 POSTO di...
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Decreto n. 1/2017 Prot. n. 66 del 10/01/2017
IL DIRETTORE
DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE CLINICHE E SPERIMENTALI
VISTA la Legge 5 maggio 1989 n. 168;
VISTO lo Statuto di questa Università;
VISTA la Legge 7 agosto 1990 n. 241;
VISTA la Legge 5 febbraio 1992 n. 104;
VISTO l’art. 5, comma 9, della Legge 24.12.1993, n. 537;
VISTO il D.P.C.M. 7 febbraio 1994 n. 174;
VISTO il D.P.R. 9 maggio 1994 n. 487 come modificato dal D.P.R. 30 ottobre 1996 n.
693 e dalla Legge 15 maggio 1997 n. 127;
VISTA la Legge 27 dicembre 1997 n. 449 ed in particolare l’art. 51;
VISTO il Decreto Ministeriale 4 ottobre 2000 e s.m.i.;
VISTO il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
VISTO il Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196
VISTO il D.P.R. 28.12.2005 n. 445, testo Unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
VISTO il D.P.R. 3 maggio 2006 n. 252 concernente il regolamento recante norme in
materia di deposito legale dei documenti di interesse culturale destinati all’uso
pubblico, entrato in vigore a decorrere dal 2.09.2006;
VISTO la Legge 30.12.2010 n. 240 ed in particolare l’art. 24, in cui è prevista la
possibilità per le Università di affidare mediante contratto di diritto privato di lavoro
subordinato incarichi a tempo determinato comportanti lo svolgimento di attività
di ricerca, di didattica, di didattica integrativa, di servizio agli studenti nonché di
ricerca;
VISTO il Codice etico approvato dal Senato Accademico nella seduta del 17
maggio 2011;
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VISTO il D.M. n. 336 del 29.07.2011, con il quale sono determinati i nuovi settori
concorsuali di cui all’art. 15 della Legge 240/2010;
VISTO il D.M. 25.05.2011 n. 243, pubblicato sulla G.U. 21.09.2011 n. 220, “Criteri e
parametri riconosciuti, anche in ambito internazionale, per la valutazione
preliminare dei candidati destinatari dei contratti di cui all’art. 24 della Legge
240/2010;
VISTA la Legge 12.11.2011 n. 183 (Legge di stabilità 2012) e la Circolare esplicativa
n. 14/2011 del 22.12.2011;
VISTO il D.L. 9.02.2012 n. 5, convertito in Legge il 4.4.2012 n. 35 ed in particolare
l’art. 49, lettera m punto 1, che ha modificato l’art. 24, comma 2 lettera a, della
legge 240/2010 prevedendo che la pubblicità dei bandi avvenga tramite
Gazzetta Ufficiale;
VISTO il Regolamento di Ateneo per il reclutamento dei ricercatori a tempo
determinato ai sensi dell’art. 24 della legge 30 dicembre 2010 n. 240 (emanato
con D.R. 432 del 15.5.2012);
VISTA la delibera del Senato Accademico n. 5 prot. n. 559 del 20.12.2016 con la
quale si assegna al Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali n. 1 posto di
Ricercatore a tempo determinato di tipo a) (c.d. junior) in regime di tempo pieno,
per il settore S-D MED/23 Chirurgia cardiaca;
VISTA la delibera del Consiglio di Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali n.
11.4 del 15.11.2016 con la quale è stata proposta l’attivazione di un contratto di
Ricercatore a tempo determinato (junior) per il settore concorsuale
06/E1Chirurgia-Cardio-Toraco-Vascolare e Settore S-D MED/23 Chirurgia Cardiaca,
definendo il profilo richiesto e quanto necessario per l’emanazione del bando;
DISPONE
Art. 1
Profilo scientifico-didattico e impegni
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Presso l’Università degli Studi di Brescia è indetta la seguente procedura di
selezione,:
- N. 1 POSTO di Ricercatore a tempo determinato e tempo pieno con contratto di
lavoro subordinato per la durata di tre anni ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera
a), della Legge 240/2010 (c.d. junior) presso il Dipartimento di Scienze Cliniche e
Sperimentali per il settore concorsuale 06/E1Chirirgia-Cardio-Toraco-Vascolare e
Settore S-D MED/23 Chirurgia Cardiaca.
Programma di ricerca:
Titolo: Risultati della chirurgia sostitutiva della valvola aortica nella popolazione a
rischio chirurgico medio-elevato.
Aree di intervento
• Cardiologia- Cardiochirurgia
• Scompenso cardiaco prevenzione e trattamento
• trattamento della valvuolpatia aortica
• opzioni terapeutiche nel paziente anziano con comorbidità e rischio chirurgico
aumentato
• Multidisciplinare Medico-chirurgico:
• approcio individualizzato (patient centered) con HEART team nel paziente con
comorbidità significative.
• Organizzativo Sanitario -Assistenziale
• risk assesment pre-operatorio mediante STS
• ottimizzazione dell'approccio multidisciplinare (HEART team)
• ottimizzazione delle risorse economiche: riduzione durata ricovero, numero di
ospedalizzazioni, spesa sanitaria
• Aspetti Socio-sanitari
• miglioramento qualità e aspettativa di vita in pazienti con SA severa
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Obiettivi della ricerca
Il progetto si propone di valutare i risultati post-operatori e a medio-lungo termine
dei pazienti che presentano un rischio chirurgico medio-elevato stimato mediante
applicazione del punteggio di rischio STS, sottoposti a sostituzione valvolare aortica
per sviluppo di patologia degenerativa condizionante stenosi di grado severo.
Ciò è realizzato in modo prospettico e retrospettivo analizzando statisticamente i
dati ottenuti dal follow-up di questi pazienti al fine di determinare variabili pre- ed
intra-operatorie predittive di miglior successo clinico nell’ambito della chirurgia
valvolare aortica.
I primary end-point includono:
• la mortalità peri-operatoria
• la sopravvivenza a lungo termine,
I secondary end-point includono:
• incidenza di complicanze post-operatorie e al follow-up in termini di MACCE e
necessità di re-intervento.
Dall'analisi dei risultati ottenuti ci si pone inoltre l'obiettivo di un miglioramento del
trattamento della patologia anche in ottica di una ottimizzazione nella gestione
delle risorse economiche con una riduzione della durata ricovero, nel numero di
ospedalizzazioni e quindi della spesa sanitaria.
Metodologia
Metodologia principale di studio sarà quella osservazionale, retrospettiva e
prospettica a seconda delle aree di intervento da analizzare.
Per quanto riguarda le ricerche specifiche a carattere retrospettivo saranno
eseguite delle interrogazioni preliminari sul database della SSVD di Cardiochirurgia
di Brescia per la selezione specifica dei pazienti e l’estrazione dei dati anagrafici,
clinici e terapeutici.
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Da questi dati verranno poi estrapolate informazioni relative ai pazienti sottoposti a
chirurgia valvolare aortica o TAVI e si procederà a mantenere tali pazienti in
follow-up periodico al fine di monitorare l'esito e l'evoluzione clinica post-
operatoria a medio-lungo termine
Per quanto riguarda la ricerche specifiche a carattere prospettico, i singoli
progetti di ricerca saranno valutati singolarmente e sottoposti per approvazione al
Comitato Etico locale (vedi sezione “Aspetti etici”).
Risultati attesi
Ottenere una stratificazione della popolazione affetta da stenosi valvolare aortica
con indicazione ad intervento, per poter applicare la metodica più idonea,
garantendo il miglior risultato alla luce dello stato preoperatorio del paziente al
fine di migliorare i risultati di mortalità intra e peri operatoria e le relative
complicanze post-operatorie.
_________
Versione in inglese
Research title: Results of aortic valve replacement surgery in the medium-high
surgical risk population.
Areas of intervention
• Cardiology - Cardiac Surgery
• Heart failure prevention and treatment
• treatment of aortic valvular disease
• therapeutic options in the elderly patient with comorbidities and elevated surgical
risk
• Multidisciplinary Medical and surgical:
• individualised approach (patient centred) with HEART team in patients with
significant comorbidities.
• Health Organisation - Care
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• pre-operative risk assessment using STS
• optimisation of the multidisciplinary approach (HEART team)
• optimisation of economic resources: reduction in admission time, number of
hospitalisations, healthcare spending
• Social and health aspects
• Improvement of quality of life and life expectancy in patients with severe AS
Research objectives
The project aims to assess the post-operative and medium-long term results in
patients that present a medium-high surgical risk estimated through application of
the STS risk score, subjected to aortic valve replacement for the development of
degenerative pathology causing severe stenosis. This is to be carried out
prospectively and retrospectively by statistically analysing the data obtained from
the follow-up of these patients in order to determine pre- and intra-operative
variables that are predictive of greater clinical success in the context of aortic
valve surgery.
The primary end-points include:
• peri-operative mortality
• long term survival
The secondary end-points include:
• incidence of post-operative complications and complications at follow-up in
terms of MACCE and the need for re-intervention
From the analysis of the results obtain there also arises the aim of improving the
treatment of the pathology also in view of optimising the management of
economic resources with a reduction in the admission time, the number of
hospitalisations and therefore healthcare spending.
Methodology
The study's main methodology will be observational, retrospective and prospective
according to the areas of intervention to be analysed.
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As regards the specific retrospective research, preliminary searches will be carried
out on the SSVD of Cardiac Surgery of Brescia database for the specific selection
of patients and the extraction of personal, clinical and therapeutic data.
From this data information related to patients subjected to aortic valve surgery or
TAVI will be extrapolated and we will proceed to see these patients in periodic
follow-ups in order to monitor the outcome and post-operative clinical
development in the medium-long term.
As regards the specific prospective research, the single research projects will be
assessed individually and submitted for approval from the local Ethics Committee
(see the section "Ethical aspects").
_______
Attività didattica: il Ricercatore a tempo determinato riserva per lo svolgimento
delle attività didattiche, di didattica integrativa e di servizio agli studenti 350 ore
annue in regime di tempo definito.
La attività didattica del Ricercatore consiste nel:
- svolgere insegnamento frontale nei Corsi di Laurea dove è inserita la materia
Malattie dell’Apparto Digerente; il ricercatore deve inoltre far parte delle relative
commissioni di esame;
- svolgere l’insegnamento frontale nei Corsi di Specializzazione dove è inserita la
materia Malattie dell’Apparto Digerente;
- essere di supporto degli studenti del Corso di Laurea in Dietistica per il tirocinio
obbligatorio oltre che nel tirocinio facoltativo
- essere di supporto agli studenti nella preparazione delle tesi di Laurea e di
Specializzazione
Numero di pubblicazioni da presentare in ambito cardiochirurgico dodici (12) -
tale numero di pubblicazioni è tassativamente previsto dal comma 2 c) dell’art. 24
Legge n. 240/2010 -
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Lingua straniera della quale è richiesta la conoscenza: inglese (livello di
conoscenza good).
Art. 2
Requisiti per l’ammissione alla valutazione selettiva
Sono ammessi a partecipare alla selezione di cui all’art. 1 del presente bando,
a pena di esclusione, solo i candidati, anche cittadini di Paesi non appartenenti
alla Unione Europea, in possesso dei seguenti requisiti:
1. Diploma di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
2. Diploma di Specializzazione in Cardiochirurgia
Ulteriori requisiti valutabili:
1. esperienza chirurgica nel campo delle cardiopatie valvolari, delle protesi
valvolari cardiache, delle protesi suturless e accessoria nel campo delle valvole
transcatetere (TAVI).
I requisiti per ottenere l’ammissione devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande.
Questa Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne
per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Art. 3
Domanda di ammissione e modalità di presentazione dei titoli e allegati
La domanda di partecipazione alla selezione pubblica, nonché i titoli posseduti, i
documenti e le pubblicazioni ritenute utili per il concorso, devono essere
presentati, a pena di esclusione, per via telematica, utilizzando l’applicazione
informatica dedicata alla pagina:
https://pica.cineca.it/unibs/ricercatore-td-a-dscs-17r001
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Si ricorda che allo scadere del termine perentorio di 30 giorni consecutivi, dal giorno successivo a quello di pubblicazione dell’avviso del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie Speciale - Concorsi ed Esami, il sistema non permetterà più l’accesso e l’invio della domanda. Il presente Bando è inoltre pubblicato al sito: http://www.unibs.it/ateneo/albo-pretorio-concorsi-bandi-e-gare/bandi-personale-docente-ricercatore-ric-tempo-determinato-incarichi-insegnamento-contratto-e-collaboratore-linguistico/bandi-personale-ricercatore-tempo-determinato-art-24-legge-240/2010/bandi Tutti i candidati devono dichiarare di essere a conoscenza dei principi enunciati
nel Codice etico dell’Ateneo, ed in particolare dell’art. 8 “Nepotismo e
favoritismo”,
nonché dell’art. 18 –comma 1 punti b) e c) della legge 240/2010 ove stabilisce
che ai procedimenti per la chiamata non possono partecipare coloro che
“abbiano un grado di parentela o affinità fino al IV grado compreso con un
professore appartenente al dipartimento o alla struttura che effettua la chiamata
ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di
Amministrazione dell’Ateneo”.
In ottemperanza alle disposizioni Regolamentari in materia amministrativa, di cui
all’ art. 15 della Legge 183 del 12.11.2011, alla domanda dovranno essere allegate
soltanto dichiarazioni sostitutive di certificazione e di notorietà.
I candidati devono inoltre dichiarare sotto la propria responsabilità:
• il possesso dei requisiti di cui all’art. 2 del presente bando; -
• la cittadinanza posseduta;
• la propria residenza;
• di non aver riportato condanne penali o le eventuali condanne riportate,
indicando gli estremi delle relative sentenze, e gli eventuali procedimenti penali
pendenti a loro carico;
• di non essere stato destituito dall’impiego presso una Pubblica
Amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato
dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127 lettera d) del
D.P.R. 10.01.1957, n. 3;
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• di essere iscritto nelle liste elettorali, precisandone il Comune ed indicando
eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime. I
candidati cittadini di Stati esteri dovranno dichiarare di godere dei diritti civili e
politici nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato
godimento degli stessi;
• l’attuale posizione nei riguardi degli obblighi militari;
• la conoscenza adeguata della lingua italiana (per i candidati stranieri);
• di non ricoprire attualmente e di non aver ricoperto precedentemente la
qualifica di professore di prima o di seconda fascia o di ricercatore universitario a
tempo indeterminato;
• di non aver superato complessivamente dodici anni anche non continuativi,
comprendendo il periodo previsto dal contratto di cui al presente bando, in
qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato, ai sensi degli
artt. 22 e 24 della Legge 240/2010 presso l’Università di Brescia o presso altre
Università italiane, statali, non statali o telematiche, nonché gli enti di cui all’art. 22,
comma 1, della L. 240/2010;
• di non avere un grado di parentela, coniugio o affinità fino al IV grado
compreso con un professore appartenente al dipartimento o alla struttura che
effettua la chiamata ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente
del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo, cosi come previsto dall’art. 18 della
legge 240/2010;
• di allegare numero massimo 12 pubblicazioni nel rispetto del limite previsto
dall’art. 1 del presente bando, consapevole che l’inosservanza di tale limite
comporterà la propria esclusione dalla procedura di valutazione comparativa;
• di eleggere il proprio domicilio ai fini delle comunicazioni inerenti la
procedura di selezione impegnandosi a comunicare le eventuali variazioni
successive.
L’Amministrazione Universitaria non assume alcuna responsabilità in caso di
irreperibilità del destinatario e/o in caso di dispersione di comunicazioni
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dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da
mancata, oppure tardiva, comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato
nella domanda; inoltre, non assume alcuna responsabilità per eventuale
mancato, oppure tardivo, recapito delle comunicazioni relative alla selezione per
cause non imputabili all’Amministrazione stessa, ma a disguidi postali o telegrafici,
a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
In calce alla domanda il candidato deve indicare i documenti alla stessa allegati.
I candidati devono allegare alla domanda:
1) fotocopia di un valido documento d’identità;
2) curriculum firmato in calce della propria attività scientifica e didattica;
3) titoli didattici e scientifici attinenti al settore concorsuale oggetto del
bando;
4) pubblicazioni che saranno presentate con le modalità di cui al successivo
art. 5.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla
veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive anche a campione.
Non è consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni presentati presso
questa od altre Amministrazioni, o a documenti allegati a diversa domanda di
partecipazione ad altra procedura selettiva.
A qualunque certificato attestato in lingua diversa da quella italiana o inglese,
presentato sia da cittadini italiani o comunitari, sia da cittadini extracomunitari
deve essere allegata, ai sensi del D.P.R. 445/2000, una traduzione in lingua italiana
certificata conforme al testo straniero redatta dalla competente rappresentanza
diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale; i certificati o attestati
redatti in lingua straniera diversa da quelle precedentemente elencate, se privi
della predetta traduzione, non saranno valutati dalla commissione giudicatrice.
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I cittadini dell’Unione Europea possono dimostrare il possesso di titoli, senza
limitazioni, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi del
D.P.R. 445/2000.
I cittadini non appartenenti all’Unione autorizzati a soggiornare in Italia, ai sensi del
D.P.R. 445/2000, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive in parola
limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti, qualità personali e ai
fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani, fatte
salve le speciali disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti concernenti la
disciplina dell’immigrazione e la condizione dello straniero.
I cittadini non appartenenti all’Unione non residenti in Italia, ai sensi del D.P.R.
445/2000, al di fuori dei casi riportati nei commi 2 e 3 del presente articolo, possono
documentare gli stati, le qualità personali ed i fatti, mediante certificati o
attestazioni rilasciati dalla competente autorità dello Stato estero, corredati di
traduzione in lingua italiana autenticata dall’autorità consolare italiana che ne
attesta la conformità all’originale, dopo aver ammonito l’interessato sulle
conseguenze penali della produzione di atti o documenti non veritieri.
Qualora l’oggetto della dichiarazione sostitutiva non risulti ben identificato per la
natura, la durata, la collocazione temporale e per l’ente interessato, la
Commissione giudicatrice potrà non tenerne conto.
Art. 4
Titoli
Ai sensi dell’art. 2, comma 1, del D. M. 25.05.2011 n. 243, pubblicato il 21.09.2011
sulla G.U. n.220, la commissione giudicatrice della presente selezione per il
reclutamento dei ricercatori a tempo determinato, ai sensi dell’art. 24 della Legge
240/2010, effettuerà una valutazione motivata esclusivamente dei seguenti titoli:
a. dottorato di ricerca o equipollenti, ovvero, per i settori interessati, il diploma
di specializzazione medica o equivalente, conseguito in Italia o all'Estero;
b. eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero;
c. attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri;
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d. attività in campo clinico relativamente ai settori concorsuali nei quali sono
richieste tali specifiche competenze;
e. realizzazione di attività progettuale relativamente ai settori concorsuali nei
quali è prevista;
f. organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca nazionali e
internazionali, o partecipazione agli stessi;
g. titolarità di brevetti relativamente ai settori concorsuali nei quali è prevista;
h. relatore a congressi e convegni nazionali e internazionali;
i. premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca;
j. diploma di specializzazione europea riconosciuto da Board internazionali,
relativamente a quei settori concorsuali nei quali è prevista.
Art. 5
Pubblicazioni
Le pubblicazioni, in formato PDF, che i candidati intendono far valere ai fini della
selezione vanno inviate per via telematica, utilizzando l’applicazione informatica
dedicata alla pagina:
https://pica.cineca.it/unibs/ricercatore-td-a-dscs-17r001
Il numero delle pubblicazioni valutabili è indicato dall’art. 1 del presente bando.
L’inosservanza, da parte dei candidati, del limite previsto dall’art. 1 del numero di
pubblicazioni presentate o inviate, ne comporterà l’esclusione dalla procedura
disposta dall’Amministrazione, così come previsto dall'art. 6, comma 1, punto 4 del
presente bando.
Il candidato produce le pubblicazioni attestandone la conformità all’originale con
la dichiarazione sostitutiva predisposta all’interno della domanda informatizzata al
punto1.3.
Sono considerate valutabili ai fini della presente selezione le opere già edite al
momento della scadenza del bando di concorso e gli estratti di stampa; le
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pubblicazioni effettuate con mezzi diversi dalla stampa (opere esclusivamente
elettroniche) sono suscettibili di essere valutate senza la necessità di osservare le
formalità previste per i lavori a stampa.
Per i lavori stampati all’estero deve risultare la data e il luogo di pubblicazione. Per
i lavori stampati in Italia, entro il 1° settembre 2006, debbono essere adempiuti gli
obblighi previsti dall’art. 1 del Decreto Legislativo Luogotenenziale 31 agosto 1945,
n. 660:
“Ogni stampatore ha l’obbligo di consegnare, per ogni qualsivoglia suo stampato
o pubblicazione, quattro esemplari alla Prefettura della Provincia nella quale ha
sede l’officina grafica ed un esemplare alla locale Procura della Repubblica”.
Dalla data del 2 settembre 2006 debbono essere adempiuti gli obblighi previsti
dalla legge 15.4.2004, n. 106 e dal DPR 03.05.2006, n. 252. Per attestare quanto
sopra è sufficiente che il candidato dichiari, sotto la propria responsabilità, che
l’opera è stata effettivamente pubblicata.
Le pubblicazioni devono essere prodotte nella lingua originale e, se diversa
dall’italiano o inglese, devono essere accompagnate da una traduzione in una
delle lingue indicate. I testi tradotti devono essere presentati in copie dattiloscritte
insieme con il testo stampato nella lingua originale e dovranno essere
accompagnati da una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale,
ai sensi del citato D.P.R. 445/2000, si attesti la conformità all’originale del testo
tradotto.
Art. 6
Esclusione dalla valutazione comparativa
I candidati sono ammessi con riserva alla valutazione selettiva, pertanto
l’esclusione per difetto dei requisiti è disposta, in qualunque momento della
procedura, con Disposizione motivata del Direttore del Dipartimento.
In particolare saranno esclusi coloro che:
1) non siano in possesso dei requisiti di cui all’art. 2 del presente bando;
2) abbiano omesso nella domanda le dichiarazioni previste dall’art. 3 ;
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3) non abbiano fatto pervenire o consegnato la domanda entro il termine
indicato dall’art.3 comma 2;
4) abbiano inviato un numero di pubblicazioni non conforme a quanto
previsto dall’art. 1 così come stabilito dall'art. 5 - comma 3;
5) non abbiano risposto alla richiesta di regolarizzazione della domanda e/o
dei documenti allegati entro 5 giorni dal ricevimento della comunicazione
6) coloro che hanno avuto o hanno in essere contratti di assegnista di ricerca
e di ricercatore a tempo determinato, ai sensi degli artt. 22 e 24 della Legge
240/2010 presso l’Università di Brescia o presso altre Università italiane, statali, non
statali o telematiche, nonché gli enti di cui all’art. 22, comma 1, della L. 240/2010
per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando,
superi complessivamente i 12 anni anche non continuativi. Ai fini della durata dei
predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per
motivi di salute secondo la normativa vigente;
7) siano professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori assunti
a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio.
Art. 7
Costituzione della Commissione giudicatrici
La Commissione di ciascuna procedura selettiva è nominata dal Direttore di
Dipartimento che ha richiesto il posto, secondo quanto disposto dall’art. 6,
comma 4, del Regolamento di Ateneo per il reclutamento dei ricercatori a tempo
determinato ai sensi dell’art. 24 della legge 30 dicembre 2010 n. 240 in vigore.
Il Decreto del Direttore Dipartimento sarà pubblicata sul portale di Ateneo.
La Commissione concluderà i propri lavori entro sei mesi dalla notifica del
provvedimento di nomina.
Art. 8
Ricusazione
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Eventuali istanze di ricusazione di uno o più componenti della Commissione
giudicatrice da parte dei candidati, qualora ricorrano le condizioni previste
dall’art. 51 del Codice di Procedura Civile, devono essere presentate al Direttore
Dipartimento nel termine perentorio di 30 giorni dalla pubblicazione sul portale di
Ateneo della nomina della Commissione. Decorso tale termine e, comunque,
dopo l’insediamento della commissione non sono ammesse istanze di ricusazione
dei commissari.
Art. 9
Valutazione dei candidati
La selezione viene effettuata mediante valutazione preliminare dei candidati, con
motivato giudizio analitico sui titoli, sul curriculum e sulla produzione scientifica, ivi
compresa la tesi di dottorato, secondo criteri e parametri, riconosciuti anche in
ambito internazionale individuati con D. M. 25.05.2011 n. 243.
Valutazione dei titoli e del curriculum:
La commissione effettua tale motivata valutazione seguita da una valutazione
comparativa, facendo riferimento allo specifico settore concorsuale e
all’eventuale profilo definito tramite l’indicazione di uno o più settori scientifico-
disciplinari, del curriculum e dei titoli, di cui all’art. 4 del presente bando,
debitamente documentati.
La valutazione di ciascun titolo indicato è effettuata considerando
specificamente la significatività che esso assume in ordine alla qualità e quantità
dell'attività di ricerca svolta dal singolo candidato.
Valutazione della produzione scientifica:
La commissione giudicatrice, nell'effettuare la valutazione preliminare
comparativa dei candidati, prende in considerazione esclusivamente
pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti
nonché saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi su riviste in formato
cartaceo o digitale con l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. La
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tesi di dottorato o dei titoli equipollenti sono presi in considerazione anche in
assenza delle condizioni di cui al presente comma.
La commissione giudicatrice effettua la valutazione comparativa delle
pubblicazioni di cui al comma 1 sulla base dei seguenti criteri:
a. originalità, innovatività, rigore metodologico e rilevanza di ciascuna
pubblicazione scientifica;
b. congruenza di ciascuna pubblicazione con il settore concorsuale per il
quale è bandita la procedura e con l'eventuale profilo, definito esclusivamente
tramite indicazione di uno o più settori scientifico-disciplinari, ovvero con
tematiche interdisciplinari ad essi correlate;
c. rilevanza scientifica della collocazione editoriale di ciascuna pubblicazione
e sua diffusione all'interno della comunità scientifica;
d. determinazione analitica, anche sulla base di criteri riconosciuti nella
comunità scientifica internazionale di riferimento, dell'apporto individuale del
candidato nel caso di partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione.
La commissione giudicatrice deve altresì valutare la consistenza complessiva della
produzione scientifica del candidato, l'intensità e la continuità temporale della
stessa, fatti salvi i periodi, adeguatamente documentati, di allontanamento non
volontario dall'attività di ricerca, con particolare riferimento alle funzioni genitoriali.
Nell'ambito dei settori concorsuali in cui ne è consolidato l'uso a livello
internazionale la commissione, nel valutare le pubblicazioni, si avvale anche dei
seguenti indicatori, riferiti alla data di scadenza dei termini delle candidature:
a) numero totale delle citazioni;
b) numero medio di citazioni per pubblicazione;
c) "impact factor" totale;
d) "impact factor" medio per pubblicazione;
e) combinazioni dei precedenti parametri atte a valorizzare l'impatto della
produzione scientifica del candidato (indice di Hirsch o simili).
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La Commissione giudicatrice nello svolgimento delle sue attività deve attenersi
alle seguenti disposizioni:
a. valutazione preliminare dei candidati, con motivato giudizio analitico sui
titoli, sul curriculum e sulla produzione scientifica, ivi compresa la tesi di dottorato,
secondo criteri e parametri, riconosciuti anche in ambito internazionale individuati
con D. M. 25.05.2011, pubblicato il 21.09.2011 sulla G.U. n.220.
b. formulazione di una graduatoria, ai soli fini di cui al successivo punto,
tramite punteggio attribuito ai candidati espresso in centesimi;
c. ammissione dei candidati comparativamente più meritevoli, a seguito
della valutazione preliminare, in misura compresa tra il 10% e il 20% del numero
degli stessi e comunque non inferiore a sei unità, alla discussione pubblica dei titoli
e della produzione scientifica. I candidati sono tutti ammessi alla discussione
qualora il loro numero sia pari o inferiore a sei;
d. attribuzione di un punteggio (espresso in centesimi) ai titoli e a ciascuna
delle pubblicazioni presentate dai candidati ammessi alla discussione, a seguito
della stessa;
e. formulazione di un giudizio individuale e collegiale per i candidati ammessi
alla discussione dei titoli e delle pubblicazioni, nonché individuazione del vincitore.
Il calendario della discussione e l’elenco dei candidati ammessi sarà pubblicato almeno 15 gg. prima della discussione sul portale di Ateneo:
http://www.unibs.it/ateneo/albo-pretorio-concorsi-bandi-e-gare/bandi-personale-docente-ricercatore-ric-tempo-determinato-incarichi-insegnamento-
contratto-e-collaboratore-linguistico/bandi-personale-ricercatore-tempo-determinato-art-24-legge-240/2010
La pubblicazione sul portale d’Ateneo equivale a notifica ai sensi di legge per la
convocazione alla discussione. L’assenza del candidato sarà considerata come
rinuncia alla selezione quale ne sia la causa.
Sono esclusi esami scritti e orali, ad eccezione della prova volta ad accertare
l’adeguata conoscenza della lingua straniera prevista nel bando, in relazione al
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profilo plurilingue dell’ateneo stesso ovvero alle esigenze didattiche dei corsi di
studio in lingua estera. La prova in lingua avviene contestualmente alla
discussione dei titoli e consisterà nella discussione in lingua inglese di una o più
pubblicazioni.
La Commissione può avvalersi compatibilmente con le attività da svolgere, di
strumenti telematici. Anche la discussione dei titoli con i candidati può essere
svolta per via telematica.
Gli atti della Commissione sono costituiti dai verbali delle riunioni, con allegati i
giudizi individuali, collegiali e l’individuazione del vincitore.
Questi atti sono trasmessi immediatamente a conclusione dei lavori, dal
Presidente della Commissione al Responsabile del Procedimento, in plico chiuso e
Sigillato; nonché tutta la documentazione (domande, titoli e pubblicazioni) così
come consegnate dall’ufficio competente all’inizio dei lavori.
Art. 10
Accertamento della regolarità degli atti
Dopo l’approvazione degli atti da parte del Direttore del Dipartimento, entro 30
giorni dal ricevimento, previa attestazione di regolarità formale da parte del
Responsabile del procedimento, questi sono trasmessi al Consiglio di Dipartimento,
che formula la proposta di chiamata con voto favorevole della maggioranza
assoluta dei professori di prima e seconda fascia.
Nel caso in cui il Direttore del Dipartimento riscontri irregolarità nello svolgimento
della procedura, con provvedimento motivato, rinvia gli atti alla Commissione,
assegnandole un termine per provvedere ad eventuali modifiche.
Gli atti della procedura sono pubblicati sul Portale di Ateneo.
Dalla data di pubblicazione sul portale decorre il termine per eventuali
impugnative.
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Art. 11
Presentazione dei documenti per la costituzione del rapporto di lavoro
Il ricercatore chiamato riceverà comunicazione diretta dal Rettore e dovrà
presentare o far pervenire all’Università, entro la data della firma del contratto, la
documentazione prescritta dalle disposizioni della normativa vigente.
Il candidato chiamato deve, inoltre, dichiarare le attività in corso e
conseguentemente optare in caso di incompatibilità.
Il contratto avrà decorrenza nei trenta giorni successivi alla delibera di
approvazione del Consiglio di Amministrazione.
Art. 12
Rapporto di lavoro
Il Ricercatore chiamato instaura con l’Università degli Studi di Brescia un rapporto
di lavoro a tempo determinato della durata di tre anni per lo svolgimento di
attività di ricerca, di didattica e di servizio agli studenti, secondo quanto
specificato dall’articolo 1 del presente bando di selezione.
Il periodo di prova è della durata di sei mesi e la valutazione dello stesso compete
al Direttore del Dipartimento in cui il Ricercatore presta servizio.
L’impegno annuo complessivo riferito allo svolgimento dell’attività didattica,
didattica integrativa e di servizio agli studenti è pari a 350 ore.
Ai fini della rendicontazione dei progetti di ricerca, la quantificazione figurativa
delle attività annue di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli
studenti, è pari a 1500 ore annue.
I ricercatori articolano la prestazione lavorativa di concerto con il responsabile del
progetto/programma di ricerca in relazione agli aspetti organizzativi propri di
questi ultimi. Lo svolgimento dell'attività di ricerca deve essere autocertificato ogni
dodici mesi e validato dal responsabile della ricerca. Laddove richiesto, al fine di
verificare la ripartizione del monte ore destinate alle attività di ricerca svolte dal
ricercatore, è possibile l’utilizzo del sistema di time sheet di Ateneo.
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L’autocertificazione dell’attività di didattica, di didattica integrativa e di servizio
agli studenti avviene:
a) tramite compilazione del registro delle lezioni, per quanto riguarda le
attività di didattica frontale;
b) tramite compilazione di eventuali ed ulteriori registri per tutte le altre attività
connesse alla didattica.
La competenza disciplinare è regolata dall’art.10 della L. 30.12.2010 n.240, e dalle
norme statutarie attuative.
Art. 13
Incompatibilità
I contratti di ricercatore a tempo determinato sono incompatibili:
- con qualsiasi altro rapporto di lavoro subordinato presso soggetti pubblici e
privati;
- con la titolarità degli assegni di ricerca anche presso altri Atenei;
- con la titolarità dei contratti di didattica disciplinati dalle vigenti disposizioni
in materia;
- con le borse di dottorato di ricerca e in generale con qualsiasi borsa di
studio o assegno a qualunque titolo conferiti anche da enti terzi, ad eccezione
delle borse di perfezionamento all'estero.
Ai ricercatori è consentito lo svolgimento di ulteriori incarichi conferiti da parte di
soggetti terzi, previa autorizzazione del Rettore ove prevista per disposizione
normativa, su parere del Direttore del Dipartimento, purché compatibili con il
regolare svolgimento delle attività istituzionali e nel rispetto del divieto di
concorrenza.
Il personale tecnico amministrativo con rapporto di lavoro subordinato a tempo
indeterminato in servizio presso le università italiane, qualora vincitore di selezione,
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dovrà optare per la nuova qualifica, al termine del periodo di prova, recedendo
dal rapporto di lavoro in corso.
Art. 14
Trattamento economico e previdenziale
Il trattamento economico lordo è pari a € 34.898,06 (comprensivo di stipendio a.l.,
assegno aggiuntivo per il tempo pieno, Indennità Integrativa speciale) pari alla
retribuzione spettante al ricercatore confermato classe 0.
Ai ricercatori a tempo determinato non si applicano le progressioni economiche e
di carriera previste per i ricercatori a tempo indeterminato.
Il rapporto di lavoro che si instaura tra l’Università degli Studi di Brescia ed il
ricercatore a tempo determinato è regolato dalle disposizioni vigenti in materia,
ed è assoggettato a tutti gli adempimenti previsti per i restanti rapporti di lavoro
subordinato stipulati presso questo Ateneo.
Art. 15
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 10, comma 1, del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196, i dati
personali forniti dai candidati saranno raccolti presso il Dipartimento di Scienze
Cliniche e Sperimentali dell’Università degli Studi di Brescia e trattati per le finalità
di gestione della procedura di valutazione comparativa e dell’eventuale
procedimento di assunzione in servizio.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente ai soggetti
direttamente interessati alla posizione giuridico-economica del candidato risultato
idoneo.
Art. 16
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Responsabile del procedimento
Responsabile del procedimento del presente bando, ai sensi dell’art. 2, comma
11, del DPR 117/00, è il Dott. Aldo Cuzzucoli, e-mail: [email protected].
Art. 17
Rinvio alla normativa vigente
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente bando si applica il
“Regolamento d’Ateneo per il reclutamento dei ricercatori a tempo determinato
ai sensi dell’art. 24 della Legge 30.12.2010 n. 240” e la vigente normativa
universitaria e quella in materia di accesso agli impieghi nella pubblica
amministrazione.
Il presente bando è pubblicato nel sito web dell’Ateneo, nel sito del Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e in quello dell’Unione Europea.
Pubblicato il 24 gennaio 2017 Il Direttore del Dipartimento
F.to Prof. Maurizio Castellano