Csi Insieme N° 6 - 2015

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4 Novembre 2014 Il grido dai tornei del CSI: “Fateci giocare in pace” Enti di promozione: riforma storica Skyrunners corsa in montagna usando la testa A due corse dalla sosta vola il Piancamuno

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4 Novembre 2014

Il grido dai tornei del CSI:“Fateci giocare in pace”

Enti di promozione:riforma storica

Skyrunnerscorsa in montagnausando la testa

A due corse dalla sostavola il Piancamuno

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Oltre le guerre, il grido dai tornei Csi: “Fateci giocare in pace”

IL CSI AVVICINA I RAGAZZI ALLO SPORT PROFESSIONISTICO

roprio la settimana scorsa, a Milano, è stata presentata la 1ª edizione della Volley Tim

Cup,che vedrà impegnati 144 ora-tori e oltre 2.300 ragazze, spinte dal sogno di poter calcare, almeno per una volta, il parquet dei prestigiosi pa-lazzetti. Un sogno, del resto, già vis-suto da oltre 10.000 ra-gazzi che hanno avuto l’opportunità di sentire il profumo dell’erba dei più importanti stadi di Se-rie A. Con queste due iniziative il Csi ha volu-to avvicinare il mondo dello sport professioni-stico a quello dei ragaz-zi e ha chiesto ai ragaz-zi di contagiare i grandi. È un sogno quello che si realizza. Un sogno per il Csi che ha sempre riconosciuto la sua vocazione nell’es-sere “lievito” educati-vo all’interno dell’inte-ro mondo dello sport. All’interno, non accan-to o, peggio, isolandosi in un mon-do incantato. Insieme è un sogno per tanti ragazzi. Chi non ha mai prova-to il desiderio di essere in mezzo al campo e sentire il boato del pubbli-co che chiama il tuo nome? Per una volta, a tanti ragazzi e ragazze è of-ferta l’opportunità di vivere da prota-gonisti accanto ai propri campioni. In carne ed ossa, da ammirare e toc-care, per giocare una volta con loro e provare un’emozione fino ad oggi

P solo immaginata. E mentre questi nostri ragazzi cullano il loro sogno di poter giocare; altri, rincorrendo una palla sulla spiaggia di Gaza, vengo-no centrati da un missile. Poco più sotto, in un parco dove fi-nalmente i bambini possono correre liberi, all’aria aperta dopo l’asfissia dei

bui rifugi, il sorriso viene cancellato da un lampo improvviso che viene dal cielo ma guidato da mano d’uomo. Non sono gli unici sorrisi negati. An-che in altre parti del mondo ci sono bambini che smettono prestissimo di giocare perché ogni energia si con-centra per la sopravvivenza. Gli unici giochi concessi loro sono giochi da adulto: le guerre. È vietato o impossibile divertirsi. Ci sono tanti bambini a cui si spera di restituire al-

meno la fantasia e il sorriso. Magari cominciando a chiedere a tutti coloro che parteciperanno ai nostri campio-nati di farlo con fantasia e sorriso. E poi, guardando e rispettando il sor-riso degli altri, di coloro che condivi-dono quest’esperienza, si può dare l’opportunità di creare un’occasione di

pace. Chi vive sempre in stato di guerra, pen-sando che scendere in campo assomigli ad una battaglia, porterà nel cuore l’abitudine a misurarsi solo con rapporti basati sulla forza e sulla prevari-cazione. Lo sport in-vece vuole creare re-lazioni, gettare ponti, abbattere muri per in-segnare ad accettare e ad essere accetta-ti, ad abolire la disu-guaglianza, che è un giudizio di valore, e ad affermare la diversi-tà quale dato di fatto. Per le strade di Am-

sterdam, mentre già erano comincia-te le deportazioni, l’ebrea olandese Etty Hillesum, discuteva con un suo amico: «Vedi Klass non si combina niente con l’odio. Ognuno deve di-struggere in se stesso ciò che vor-rebbe distruggere degli altri... Ogni atomo di odio che aggiungiamo al mondo lo rende più inospitale». Che questi tornei che cominciamo siano un occasione per urlare al mondo: «Fateci giocare in pace».

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Con il CSI Vallecamonica ad Assisiper il meeting associativo

L’APPUNTAMENTO IN PROGRAMMA DAL 5 AL 7 DICEMBRE

Come per l’incontro con Papa Francesco a Roma nel giugno scorso sarà forte l’im-pegno del CSI Vallecamoni-

ca per promuovere la partecipazione delle società sportive ad Assisi 2014, l’incontro associativo nazionale orga-nizzato ogni anno dal Centro Sportivo Italiano nei primi giorni di dicembre (dal 5 al 7). Per facilitare la parteci-pazione e vivere insieme alle società sportive camune questo significativo momento associativo, il comitato ca-muno organizza il viaggio in pullman. La quota fissata per la trasferta, ga-rantita al raggiungimento delle qua-ranta prenotazioni, è di 60 € e com-prende anche il pranzo di domenica 7 dicembre. Le adesioni devono per-venire presso la segreteria del CSI a Plemo entro il 15 novembre. Oltre al viaggio in pullman “Gran Tu-rismo” la proposta prevede an-che vitto ed alloggio in albergo 3 stelle dalla cena del venerdì al pranzo della domenica (con acqua ai pasti) e l’iscrizione al meeting con i materiali conve-gnistici. Le quote complessive sono state fissate in 185 euro per gli Under 30 (nati nell’anno 1984 e successivi) e 205 euro per tutti gli altri. La partenza è prevista per venerdì 5 dicem-bre tra le ore 12.30 e le 13.30 (da vari luoghi della valle) e il rientro è stato fissato per do-menica 7 alle ore 22 circa. Per qualsiasi ulteriore informazione potete contattare la segreteria del comitato.

C Francesco va e ripara la mia casaNell’anno del Settantesimo di fondazione, dopo l’indimenticabile giorna-ta di festa in piazza San Pietro, abbiamo pensato di proporre un’edizione di Assisi in continuità ma “diversa” da quella degli ultimi anni. Voglia-mo dare ampio spazio al conoscere la figura di Francesco ed i “luoghi” più significativi della sua vita e vogliamo fare di Assisi 2014 un momen-to di spiritualità e di riflessione. “Francesco va e ripara la mia casa”. Questo è il titolo dell’incontro di quest’anno. È l’invito che Francesco si è sentito rivolgere dal Crocifisso di S. Damiano e ha dato origine alla sua conversione e missione. Un in-vito a rinnovarsi interiormente per essere pronto a rinnovare la Chiesa. Da questo invito, prende forma anche la nostra tre giorni per spingerci a riflettere, partendo proprio dalla figura del Santo di Assisi, sul nostro essere Associazione all’interno della Chiesa e ripensare il significato di “ispirazione cristiana” che qualifica il Centro Sportivo Italiano. È l’oc-casione anche per incontrare e conoscere meglio la figura di Francesco d’Assisi nella sua città.

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Enti di promozione sportiva:una riforma storica

L’AUTORIFORMA DEGLI ENTI: INTERVISTA A MASSIMO ACHINI

i sono date che si pongono come altrettante pietre milia-ri nella storia del movimento sportivo italiano. E che non

possono cancellarsi. Il 28 ottobre 2014 è destinata ad essere una di queste. È il giorno in cui gli Enti di promozione sportiva han-no promosso un’autorifor-ma che è stata approvata dalla Giunta nazionale del Coni. Quale la rilevanza? Che cosa cambia? Cambia tanto, tantissimo. Gli Enti di promozione sportiva oggi in Italia sono 15. Alle spalle hanno storie e provenien-ze diverse. C’è chi - come il Csi - ha un background di 70 anni di storia e chi è nato l’altro ieri. Complessivamen-te essi (teoricamente) coin-volgono oltre 6 milioni di cit-tadini nelle loro attività. Per decenni queste realtà sono rimaste ai margini dello sport italiano, “formalmente” rico-nosciute dal Coni solo negli anni ‘70 ma senza diritto di rappresentanza negli organi del Comitato Olimpico, che statutariamente restava unica-mente “Federazione delle Federa-zioni Sportive e delle Discipline As-sociate”. La prima svolta nel 2008, quando gli Enti entrarono a far parte del Consiglio nazionale (5 rappresen-tanti) e della Giunta (1 rappresentan-te) del Coni. Di fatto veniva sancito così il diritto di cittadinanza degli Enti nel sistema sportivo italiano. Restava aperta, però, una grande questione:

C intorno ai numeri e alle attività degli Enti di promozione c’era molta diffi-denza. Affermazione comune era che ci fossero Enti seri, che certificava-no le loro reali attività, e Enti “meno seri”, propensi a gonfiare i loro nu-meri e a svolgere attività che poco

avevano a che fare con la vera pro-mozione sportiva. In questa afferma-zione, purtroppo, c’è sempre stato del vero. Non solo. Anche intorno al ruo-lo esatto degli Enti nel sistema spor-tivo italiano c’era molta confusione. Nemici e concorrenti delle Federa-zioni? Oppure alleati per promuove-re lo sport a tutti e dappertutto? Le polemiche su queste zone d’incer-tezza si sono trascinate per decen-ni. Venirne fuori sembrava impossibi-le. Ora invece è arrivata una riforma degli Enti di promozione, che in re-

altà è un’autoriforma perché a scri-verla e suggerirla sono stati, insieme al presidente Malagò, proprio gli Enti di promozione.Presidente Achini, soddisfatto per l’approvazione del nuovo regola-mento?

«Decisamente sì. Si tratta di una svolta importante per tut-to il sistema sportivo italiano. Bisognava spazzare via l’in-certezza e la diffidenza intor-no alle attività degli Enti. Bi-sognava poter distinguere tra chi svolge davvero attività sul territorio e chi gonfia i numeri magari tesserando bar e ad-dirittura night club. Per rida-re dignità al ruolo e all’ope-rato degli enti “seri” serviva un’operazione incisiva, co-raggiosa, che regalasse una trasparenza da “casa di ve-tro”». In concreto come funzio-nerà? «Sarà creata una piattaforma

on line, nella quale ogni Ente dovrà obbligatoriamente inserire tutti i suoi calendari e le sue attività. Questa piattaforma sarà visibile e consulta-bile da tutti. Chiunque potrà vedere, in tempo reale, le attività che un Ente svolge durante un week- end sul ter-ritorio nazionale e andare a verifica-re se sono vere. Così si spazzerà via ogni dubbio risolvendo il proble-ma alla radice. Non nascondiamo la soddisfazione di poter dire che come Csi abbiamo aperto la strada, perché questa piattaforma non è altro che un

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Doas, il sistema (sia pure potenziato) di documentazione on line dell’attivi-tà attività sportiva che il Csi ha spon-taneamente messo in funzione da qualche anno». Da sempre il mondo degli Enti è litigioso e complesso. Come si è riusciti a portare a casa all’unani-mità questa autoriforma? «Ci siamo detti che non si poteva più andare avanti con criteri poco chiari e complicati. Ci siamo detti che biso-gnava “dividere” chi fa le cose seria-mente da chi gioca a sparare nume-ri e attività non vere; che serviva una svolta, e che il Paese oggi ha biso-gno di scelte forti e coraggiose e che noi potevamo darne testimonianza. Abbiamo attivato un percorso fati-coso e complicato che ci ha portato a lavorare intensamente per mesi e mesi, per mettere a punto il nuo-vo regolamento in ogni suo aspetto. Alla fine siamo riusciti a mettere sul tavolo del Coni una proposta condi-visa dalla stragrande maggioranza degli enti».Lei ha detto che questa non è una vittoria degli Enti ma di tutto il si-stema sportivo italiano. «Assolutamente sì. Il Presidente Ma-lagò ha avuto il grande merito di atti-vare il processo circa un anno fa, di-cendo con chiarezza che o eravamo capaci di trovare una quadratura tra di noi oppure il nuovo regolamento lo avrebbe scritto direttamente il Coni. Non solo: Malagò ha avuto il corag-gio e l’onestà intellettuale di rimanere sempre “terzo” e di resistere a pres-sioni “politiche” che probabilmente gli sono arrivate per rallentare l’appro-vazione di questo regolamento. Det-to ciò, fare chiarezza e trasparenza su un’attività che coinvolge milioni di italiani non può non essere conside-rato un successo dell’intero sistema sportivo italiano». Che cosa si aspetta oggi Lei come

Presidente del Csi? «Ripartire i contributi tra gli Enti in modo più chiaro e trasparente è solo un aspetto. Le vere attese sono altre. Mi aspetto un grande impulso della promozione sportiva di base. Togliere ogni velo di incertezza sui numeri de-gli Enti crea le condizioni per ragiona-re a viso aperto su come rafforzare la promozione sportiva sul territorio, su come promuovere una cultura dello sport per tutti e su chi deve fare che cosa. Mi aspetto che venga valoriz-zato il ruolo degli Enti nel Coni, pas-sando da una sorta di “permesso di soggiorno” (fate parte del Coni ma in qualche modo siete diversi) ad un pieno diritto di cittadinanza. Gli Enti di promozione possono dare veramen-te tanto al sistema sportivo italiano, è arrivato il momento di comprenderlo e di superare vecchie logiche e vec-chi pregiudizi. Mi aspetto, infine, un impulso nuovo per riportare al centro dello sport italiano le società sporti-ve di base». I numeri degli Enti probabilmente diminuiranno. Lei però continua a dire che questo vi darà una forza nuova. Perché?«Oggi gli Enti di promozione ricevo-no complessivamente dal Coni 14,9 milioni di euro (cifra relativa al 2013) a fronte del fatto che le loro attività coinvolgono oltre 6 milioni di cittadini. Poiché i numeri degli Enti non vengo-no presi sino in fondo come autenti-ci, ciò autorizza il Coni a destinare a questo ambito solo quei 14,9 milioni su un bilancio di 438 milioni (sempre nel 2013). Domani con l’applicazione del nuovo regolamento i numeri degli Enti diminuiranno in qualche misura, ma saranno certificati e indiscutibili. Se, per esempio, risulterà che gli Enti muovono veramente 6,5 milioni di cit-tadini, come si farà a dire che tutto questo quota solo 15 milioni di euro? Il mandato di Malagò è caratterizzato

da un’onestà intellettuale straordina-ria. Lo dimostra il passaggio sui nuo-vi contributi alle Federazioni che ha pesantemente penalizzato il calcio. Bene, di fronte a numeri certificati de-gli Enti sono sicuro che quei numeri verranno riconosciuti per quello che valgono davvero». Qualcuno dice che gli Enti gioca-no due partite: una dentro ed una fuori dal Coni. É corretto? «Sostanzialmente sì. Se da un lato siamo riconosciuti dal Coni, dall’altro siamo riconosciuti dallo Stato come enti con finalità assistenziali (non tutti, ma molti Enti). Questo obbliga a gio-care contemporaneamente due par-tite: da un lato contagiare il sistema sportivo italiano con la nostra passio-ne educativa e sociale, dall’altro agire in ogni ambito e contesto della socie-tà utilizzando lo sport come strumen-to per realizzare politiche per il bene comune e per la centralità della per-sona. Questo doppio riconoscimento è un grande valore, ma a volte crea anche problemi. Penso banalmente ai nostri statuti, che devono rispon-dere allo stesso tempo ad esigenze molto diverse dettate dal Coni e dal-lo Stato».Una cosa che vorrebbe fare nel Coni? «Creare nel registro delle società sportive una sezione parallela per le parrocchie, agevolandole in termini di burocrazia. In realtà questa sezio-ne esiste già, ma nei fatti le parroc-chie devono assolvere a quasi tutti gli obblighi di una normale Asd. Lo sport in oratorio costituisce un patri-monio di tutto il sistema sportivo ita-liano e credo sia doveroso e neces-sario creare una “corsia” dedicata allo “sport in parrocchia”. Ne ho par-lato con il presidente Malagò e sia-mo sulla buona strada. Prima della fine del mandato contiamo di vince-re anche questa partita».

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IL PANATHLON CLUB VALCAMONICA PARLA DI SKY MARATHON

Skyrunners di corsa in montagnausando la testa

ncora una serata di grandi emozioni per il Panathlon Club di Vallecamonica. Pro-tagonista della Conviviale di

ottobre presso il Ristorante Aprica di Boario Terme la montagna e in parti-colare il fascino delle corse estreme, le sky race, le sky Marathon, le Trail, le Ultratrail e tanto altro. Il protagoni-sta assoluto è stato Mario Poletti che ha commentato le splendide imma-gini relative al record da lui stabilito nel 2005 quando ha percorso l’intero Sentiero delle Orobie in 8 ore, 52 mi-nuti e 31 secondi. Il filmato, premia-to più volte in alcune manifestazioni cinematografiche dedicate alla mon-tagna, ha tenuto desto l’interesse dei soci e dei numerosi ospiti del Panath-lon di Vallecamonica, mentre le pa-role di Mario Poletti hanno poi dato

A

il giusto valore all’impresa. Più volte lo skyrunner bergamasco ha voluto sottolineare come ‘il record per me

rappresentava il coronamento di un sogno e di un’intera carriera ma so-prattutto un grande spot per le mie

montagne, per le montagne bergamasche. Volevo qualco-sa che rimanesse nella storia e che avesse a che fare con il mio territorio. Certo gli allena-menti sono stati massacranti, la corsa è stato un vero e proprio delirio ma sono stato contento di aver stabilito questo record sulle mie montagne’. Mario Po-letti ha poi ribadito l’amore per le sue montagne dicendo che ‘i paesaggi splendidi li ammiro durante gli allenamenti perché in gara non si ha il tempo per vedere l’ambiente in cui cor-riamo. Raccontare le emozio-ni della montagna, della mon-tagna estrema non è altro che un incentivo a percorrere i no-

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ATTIVITA’ SPORTIVA

stri sentieri, le nostre creste, magari non tutti di corsa come facciamo noi, ma un invito a goderne lo spettaco-lo’. E le immagini proiettate hanno confermato le parole di Mario Polet-ti. Successivamente hanno poi dato un ulteriore contributo alla serata gli interventi di Carolina Tiraboschi, ap-passionata di questa particolare disci-plina sportiva, con ottimi risultati alle spalle, e di Fabrizio Scalvinoni, bor-nese e patrocinatore di una della più importanti corse in quota della Valle, la San Fermo Trail. Al termine della piacevole serata alcuni soci hanno voluto chiedere informazioni soprat-tutto sui ‘possibili’ incidenti e sulla si-curezza di queste gare estreme: gli skyrunner presenti hanno evidenziato come l’allenamento, la cura dei parti-colari, l’uso della testa contribuisco-no ad avere una bassa percentuale di incidenti proprio perché nonostan-te le gare estreme la preparazione è davvero curata nei minimi particolari. A questo proposito è intervenuto an-che Franco Capitanio, del CAI Val-lecamonica, che ha ribadito il forte

interesse anche del Club Alpino Ita-liano nei corsi organizzati per vivere la montagna, in ogni suo frangente, con la maggior sicurezza possibile e ha sottolineato come la persona che va in montagna deve sempre cono-scere i suoi limiti e l’ambiente dove

si svolge la camminata o la gara. An-cora una bella serata di sport voluta dal socio Panathlon Andrea Pizio e dall’intero Consiglio del sodalizio pre-sieduto dal dott. Roberto Gheza

Marco Filippi Pioppi

Speed down: nel 2015 la novità del servizio di cronometraggio on line I nostri servizi di cronometraggio dall’anno prossimo si imple-menteranno della funzione on line, collegandosi con cellulare, tablet o computer si avranno tempi e classifiche in tempo reale. Step successivo tempo intermedio on line, con la problematica non indifferente di trovare un addetto aggiuntivo.I costi per gli associati al CSI sono di 250 euro (crono, classifi-che, video esposizione); realizzazione on line (solo se presente segnale 3G o rete internet) 50 euro; ogni punto di rilevazione intermedio 80 euro. A questi si aggiungono i costi di viaggio, vitto e alloggio dei cronometristi; è obbligatorio fornire il sog-giorno per gare fuori regione Lombardia. È consigliato preno-tare dal mese di febbraio 2015, molte domeniche siamo già im-pegnati anche per altri sport e soprattutto trovare addetti liberi è sempre + difficile. Per info contattare personalmente Claudio Ceccon (3384976734).

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DOMENICA 9 NOVEMBRE APPUNTAMENTO A SONVICO

A due corse dalla sostavola l’Oratorio Piancamuno

opo un periodo di riposo ripar-te da Sonvico la Coppa camu-nia; il circuito podistico del CSI Vallecamonica affronta la “Mar-

cia Curta”, una corsa diventata ormai una classica del podismo autunnale. L’appuntamento e per domenica 9 no-vembre nella piccola frazione di Piso-gne dove gli “Amici della montagna” organizzano questa manifestazione dedicata a R. Rossi, uno dei promo-tori di questo gruppo. Il programma della camminata prevede il ritrovo alle ore 13.30 nel campo sportivo del pa-ese intitolato a don Renato Faliselli, quindi alle ore 14 il via alle gare con

D la categoria Polisportivo seguita poi dalle altre categorie. Come da tradi-zione sarà la festa patronale a con-cludere l’appuntamento sportivo di Sonvico. La prima parte del circuito podistico del CSI ha confermato lo stato di forma eccellente dell’atleti-ca camuna; numeri in crescita, nuo-ve società sportive che si interessa-no al campionato e, soprattutto, un settore giovanile che dopo avere sof-ferto per tanti anni sembra tornato ai fasti dell’esordio della Coppa camu-nia. Durante questa sosta agonistica sono arrivati altri segnali positivi per il podismo del CSI; alla Coppa camunia

2015 infatti si è aggregata una formazione nuove di zecca, l’Atletica Alto Sebi-no di Rogno, che intende essere protagonista nelle categorie giovanili già dal prossimo appuntamento. A questa formazione si ag-giunge poi l’interesse del Gruppo Sportivo Oratorio Breno, una delle realtà più importanti del CSI di Valle-camonica, che dovrebbe affacciarsi al podismo con alcuni ragazzi. Nelle ultime gare si è segnalata la cre-scita della partecipazione nella categoria Polisporti-vo grazie all’impegno rin-novato dell’U.S.O. Ango-lo che in questi giorni ha dato il via ad una “scuola” di atletica rivolta esclusiva-mente al settore giovani-le, iniziativa che potrebbe

portare altri benefici alla crescita delle gare riservate ai più giovani. Questo fermento aumenta anche l’interesse degli organizzatori di manifestazioni podistiche che in questi ultimi anni si sono moltiplicate nella nostra zona; non sono escluse quindi novità dal-la prossima riunione della commis-sione tecnica. Dal punto di vista tec-nico l’avvio dell’edizione 2015 del circuito podistico del CSI camuno è caratterizzato dal dominio della Po-lisportiva Oratorio Piancamuno che, approfittando delle gare esclusiva-mente giovanili, ha preso il largo nel-la graduatoria di società doppiando i campioni in carica dell’Aido Artogne. Come al solito lenta invece la parten-za degli squadroni di Artogne e Valle Adamè che aspettano la primavera per esprimere il loro potenziale; ap-profitta della spinta giovanile anche l’U.S.O. Angolo salita al quarto posto davanti a G.S.O. Darfo Corna, Poli-sportiva Edolese e Polisportiva Os-simo. Il calendario della Coppa Ca-munia, dopo Sonvico, riserva un altro appuntamento per chiudere il 2014. La campestre nel parco termale di Angolo è stata anticipata, per proble-mi di calendario, di qualche settima-na e si corre domenica 23 novem-bre. L’appuntamento per la quarta edizione del “Memorial Paolo Gnaf-fini”, organizzato dall’U.S.O. Angolo con il patrocinio dell’Amministrazio-ne comunale, è alle ore 9.30 per la partenza della categoria Polisportivo seguita dai ragazzi, dalle categorie femminili e allievi, per chiudere con la prova maschile.

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COMUNICATI

Commissione attività giovanileComunicato N° 6 del 3 Novembre 2014

Under 8 - Calcio Under 10 - Calcio

Spostamenti gara su richiesta consensuale

L’incontro N° 1971 (GSO Breno - Le Pulci Piancamuno) è stato spo-stato su richiesta della squadra (GSO Breno) e consenso VERBALE della squadra avversaria al 15/11/2014 alle ore 16.00 presso il campo di Breno

CLASSIFICA POLISPORTIVASquadra PIS NI PSC PPIS PPM PUNTILe Pulci Piancamuno 0 3 0,0 1,5 5 6,5GSO Breno 0 3 0,0 1,5 5 6,5Us Darfo Boario 0 3 0,0 1,0 5 6,0Pol Gianico 0 2 0,0 1,0 5 6,0SCAtenati Cividate 0 3 0,0 1,0 5 6,0Darfo Macelleria Pagani 0 2 0,0 1,0 5 6,0GSO Cividate Malegno 0 2 0,0 1,0 3 4,0US Sacca 0 3 0,0 1,5 -1 0,5GS Borno 0 3 0,0 1,5 -1 0,5

PIS = Punti Incontri Sportivi - NI = N° Incontri - PSC = Punti Sport Com-plementari PPIS = Punti Presenza Incontri Sportivi - PPM = Punteggio di Partecipazione Manifestazioni

VARIAZIONE REGOLAMENTO

Considerata la finalità promozionale dell’attività Under 8 e l’ininfluenza del risultato degli incontri, in deroga all’artico-lo 2 del regolamento dell’Attività Polisportiva, viene concesso l’utilizzo di un fuori quota, nato/a nell’anno 2006, diverso in ogni tempo di gara. Si ricorda che gli atleti “fuori quota” possono disputare solo un torneo.

GIOCHI DI UNA VOLTA

Domenica 16 Novembre si svolgerà, presso l’Oratorio di Pian Camuno con il ritrovo delle squadre entro le ore 14, la festa dei “Giochi di un Volta”. La festa avrà quale tema il “rispetto del creato” e proporrà giochi realizzati con materiali naturali e di recupero legati alla tradizione popolare. Le squadre par-teciperanno suddivise in gruppi-gioco composti da un MINI-NO DI 5 ad un MASSIMO DI 9 componenti più UN ADULTO. La manifestazione di concluderà alle ore 17 circa, dopo un momento di preghiera e la merenda presso l’Oratorio.

Risultati 3ª GiornataBerzo Monte Grevo Aido Artogne 0 - 3 0 - 4 1 - 2

CLASSIFICA POLISPORTIVASquadra PIS NI PSC PPIS PPM PUNTIPiccole Pesti Piancamuno 9 3 0,0 1,5 4 14,5GS Darfo Dentalcoop 8 3 0,0 1,5 5 14,5Aido Artogne 7 3 0,0 1,5 5 13,5GSO Breno 6 3 0,0 1,5 5 12,5Cima 56 5 3 0,0 1,5 5 11,5GSO S. Zenone 6 3 0,0 1,5 4 11,5Pol. Gianico 9 3 0,0 1,5 0 10,5GS Ceto Nadro 4 3 0,0 1,5 5 10,5GS Borno 8 3 0,0 1,5 -1 8,5US Darfo Boario 5 3 0,0 1,0 2 8,0Orat. Don Bosco Gorzone 1 3 0,0 1,5 4 6,5Berzo Monte Grevo 1 3 0,0 1,5 0 2,5

PIS = Punti Incontri Sportivi - NI = N° Incontri - PSC = Punti Sport Com-plementari PPIS = Punti Presenza Incontri Sportivi - PPM = Punteggio di Partecipazione Manifestazioni

CLASSIFICA POLISPORTIVASquadra PIS NI PSC PPIS PPM PUNTIGS Darfo Specialtermica 8 3 0,0 1,5 5 14,5GSO S. Zenone 7 3 0,0 1,5 5 13,5GSO Breno 6 3 0,0 1,5 5 12,5US Rondinera 2003 5 2 0,0 1,0 5 11,0US Sacca Priuli 5 3 0,0 1,5 4 10,5US Vezza D’Oglio 5 2 0,0 1,0 4 10,0US Darfo Boario srl 6 2 0,0 1,0 0 7,0Gs Ceto Nadro 0 3 0,0 1,5 5 6,5GS Borno 6 3 0,0 1,5 -1 6,5US Rondinera 04/05 2 2 0,0 1,0 3 6,0Taddei Fratelli Edolo 5 2 0,0 1,0 -1 5,0

PIS = Punti Incontri Sportivi - NI = N° Incontri - PSC = Punti Sport Com-plementari PPIS = Punti Presenza Incontri Sportivi - PPM = Punteggio di Partecipazione Manifestazioni

Under 12 - Calcio

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Under 14 - Calcio

Under 10 - Minivolley

TRIATHLON DI PRECISIONE

Domenica 23 Novembre si svolgerà, presso il campo sporti-vo della Sacca di Esine, con il ritrovo delle squadre entro le ore 14, il Triathlon di Precisione. La manifestazione avrà qua-le tema il “rispetto del creato” e proporrà gare sportive indi-viduali. Le squadre verranno classificate in funzione dei mi-gliori quattro risultati ottenuti dai propri atleti in ognuna delle tre gare previste. La manifestazione di concluderà alle ore 17 circa, dopo un momento di preghiera e la merenda.

CLASSIFICASquadra P.ti G V P N F S PR PSPol. Gratacasolo 14 4 3 0 1 31 8 12 0US Vezza Slingofer 13 4 4 0 0 47 15 9 9US Sacca Priuli 13 4 4 0 0 21 12 13 3Pol. Cedegolo Rio Blanco 12 4 2 1 1 29 15 9 7C.G. Rogno Aspex 12 4 3 1 0 21 12 8 3US Corteno Golgi 9,5 3 2 0 1 25 11 6 2Autocenter Parolini 9,5 3 2 1 0 23 9 13 3GS Darfo 9 4 0 4 0 16 25 7 7GS Ceto Nadro 8,5 3 1 2 0 15 15 5 3GSO Breno 8,5 4 0 3 1 13 27 4 6Oratorio Cividate Malegno 5,5 3 1 2 0 11 24 4 11Oratorio Erbanno 4,5 3 1 2 0 8 19 0 8Oratori Borno-Ossimo 3 4 0 4 0 8 47 2 19Pol Gianico 2,5 3 0 3 0 6 35 4 15

CLASSIFICA POLISPORTIVASquadra PIS NI PSC PPIS PPM PUNTIUS Vezza Slingofer 11 4 2,8 2,0 4 19,8Pol. Cedegolo Rio Blanco 10 4 2,2 2,0 5 19,2GS Darfo 7 4 3,0 2,0 5 17,0US Corteno Golgi 8 3 2,4 1,5 5 16,9C.G. Rogno Aspex 10 4 1,8 2,0 3 16,8GS Ceto Nadro 7 3 2,6 1,5 5 16,1GSO Breno 7 4 2,0 1,5 4 14,5Pol. Gratacasolo 12 4 -1,0 2,0 -1 12,0US Sacca Priuli 11 4 -1,0 2,0 -1 11,0Oratorio Cividate Malegno 4 3 1,7 1,5 2 9,2Autocenter Parolini 8 3 -1,0 1,5 -1 7,5Oratorio Erbanno 3 3 -1,0 1,5 -1 2,5Oratori Borno-Ossimo 2 4 -1,0 1,0 -1 1,0Pol Gianico 1 3 -1,0 1,5 -1 0,5

PIS = Punti Incontri Sportivi - NI = N° Incontri - PSC = Punti Sport Com-plementari PPIS = Punti Presenza Incontri Sportivi - PPM = Punteggio di Partecipazione Manifestazioni

COMUNICAZIONI

Le squadre che non hanno preso parte all’inaugurazione dei tornei svoltasi a Bienno domenica 28 settembre, possono riti-rare la fascia di capitano ed il poster, simboli dell’anno spor-tivo appena iniziato, presso la segreteria del CSI.Le squadre che non hanno ancora comunicato la propria di-sponibilità a partecipare alle fasi regionali e nazionali dei campionati italiani, possono ancora farlo. Il 15 dicembre si deciderà se iscrivere o meno il nostro torneo ai campionati nazionali considerando che al momento hanno aderito solo 4 squadre e che per l’iscrizione ne servono almeno 6. I punteggi della gara di orienteering verranno assegnati non appena saranno registrate le formazioni di tutte le squadre.

Spostamenti gara su richiesta consensuale

L’incontro N° 1352 (Imbiancatura Pelamatti - US Montecchio) è stato spostato su richiesta della squadra (Imbiancatura Pe-lamatti) e consenso VERBALE della squadra avversaria al 15/11/2014 alle ore 17.30 presso la palestra di Cividate

CLASSIFICA POLISPORTIVASquadra PIS NI PSC PPIS PPM PUNTIStar Team Niardo Volley 9 3 0,0 1,5 5 15,5GS Ceto Nadro Rossa 9 3 0,0 1,5 5 15,5GSO Breno 2005 9 3 0,0 1,5 5 15,5Pol. Oratorio Piancamuno 6 3 0,0 1,5 5 12,5Pink 7 3 0,0 1,5 4 12,5Imbiancatura Pelamatti 6 3 0,0 1,5 5 12,5DMF Damioli 6 2 0,0 1,0 5 12,0Aido Artogne 5 2 0,0 1,0 5 11,0GSO Breno 2006 5 3 0,0 1,5 4 10,5GSO Piamborno 4 2 0,0 1,0 5 10,0CG Rogno 4 2 0,0 1,0 5 10,0Edilscavi Sellero Novelle 9 3 0,0 1,5 -1 9,5Le Stelline Ceto Nadro 3 3 0,0 1,5 5 9,5IM Elettroim Sacca 3 3 0,0 1,5 5 9,5US Montecchio 7 3 0,0 1,5 -1 7,5Oratorio Cogno 1 2 0,0 1,0 3 5,0Polisportiva Gianico 2 3 0,0 1,5 -1 2,5

PIS = Punti Incontri Sportivi - NI = N° Incontri - PSC = Punti Sport Com-plementari PPIS = Punti Presenza Incontri Sportivi - PPM = Punteggio di Partecipazione Manifestazioni

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COMUNICATI

Under 12 - Minivolley

GIOCHI DI UNA VOLTA

Domenica 16 Novembre si svolgerà, presso l’Oratorio di Pian Camuno con il ritrovo delle squadre entro le ore 14, la festa dei “Giochi di un Volta”. La festa avrà quale tema il “rispetto del creato” e proporrà giochi realizzati con materiali naturali e di recupero legati alla tradizione popolare. Le squadre par-teciperanno suddivise in gruppi-gioco composti da un MINI-NO DI 5 ad un MASSIMO DI 9 componenti più UN ADULTO. La manifestazione di concluderà alle ore 17 circa, dopo un momento di preghiera e la merenda presso l’Oratorio.

CLASSIFICA POLISPORTIVASquadra PIS NI PSC PPIS PPM PUNTIWitch Team Niardo Volley 9 3 0,0 1,5 5 15,5Aido Artogne 6 2 0,0 1,0 5 12,0Pol Gratacasolo 7 3 0,0 1,5 2 10,5Pol Gianico 4 3 0,0 1,5 5 10,5GSO Breno 2 3 0,0 1,5 5 8,5Pol Oratorio Piancamuno 0 2 0,0 1,0 4 5,0

PIS = Punti Incontri Sportivi - NI = N° Incontri - PSC = Punti Sport Com-plementari PPIS = Punti Presenza Incontri Sportivi - PPM = Punteggio di Partecipazione Manifestazioni

Spostamenti gara su richiesta consensuale

L’incontro N° 1056 (GS Darfo - CG Rogno) è stato spostato su richiesta della squadra (CG Rogno) e consenso VERBA-LE della squadra avversaria al 08/11/2014 alle ore 17.00 presso la palestra di Darfo (Alberghiera)

CLASSIFICA POLISPORTIVASquadra PIS NI PSC PPIS PPM PUNTIGSO Breno 9 3 0,0 1,5 5 15,5Best Volley Ceto Nadro 9 3 0,0 1,5 5 15,5CG Rogno 9 3 0,0 1,0 5 15,0IM Elettr. Sacca 8 3 0,0 1,5 5 14,5Dream Team Niardo Volley 8 3 0,0 1,5 5 14,5Aido Artogne 8 3 0,0 1,5 5 14,5Volley Orat.Bienno 2004/5 7 3 0,0 1,5 5 13,5Malegno Volley 5 3 0,0 1,5 5 11,5Pac Spa 4 3 0,0 1,5 5 10,5Friends Volley Ceto Nadro 4 3 0,0 1,5 5 10,5GS Darfo 3 3 0,0 1,0 4 8,0Le Peperine 1 3 0,0 1,5 5 7,5US Montecchio 3 2 0,0 1,0 3 7,0GS Borno 6 2 0,0 1,0 -1 6,0GSO Unica Volley 6 3 0,0 1,0 -1 6,0Edilscavi Sellero Novelle 5 3 0,0 1,5 -1 5,5

PIS = Punti Incontri Sportivi - NI = N° Incontri - PSC = Punti Sport Com-plementari PPIS = Punti Presenza Incontri Sportivi - PPM = Punteggio di Partecipazione Manifestazioni

TRIATHLON DI PRECISIONE

Domenica 23 Novembre si svolgerà, presso il campo sporti-vo della Sacca di Esine, con il ritrovo delle squadre entro le ore 14, il Triathlon di Precisione. La manifestazione avrà qua-le tema il “rispetto del creato” e proporrà gare sportive indi-viduali. Le squadre verranno classificate in funzione dei mi-gliori quattro risultati ottenuti dai propri atleti in ognuna delle tre gare previste. La manifestazione di concluderà alle ore 17 circa, dopo un momento di preghiera e la merenda.

Under 12 - Pallavolo

Incontri non omologati

TP VOLLEY976 Finite in Rete - Bad Girls Or. BiennoPallavolo Under 14 (Girone Unico) Sub Juidice

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2 8 O T T O B R E 2 0 1 412

Under 14 - Pallavolo

Risultati 3ª GiornataFinite in Rete Bad Girls Or. Bienno Sub Judice

CLASSIFICASquadra P.ti G V P N F S PR PSFedabo 10,5 3 3 0 0 8 1 231 179Dr Volley U.14 10,5 3 3 0 0 7 2 220 148Volley Orat.Bienno 2001 9,5 3 2 1 0 6 3 217 184GS Darfo 2001 9,5 3 2 1 0 6 3 192 184Scream Team Niardo Volley 8,5 3 2 1 0 5 4 205 156GS Borno 8 3 1 2 0 4 5 194 200Pol. Oratorio Piancamuno 7,5 3 0 3 0 3 6 196 207Le Ribelli 6,5 3 1 2 0 2 7 159 213GS Darfo 2002 6 2 1 1 0 3 3 128 139Bad Girls Or. Bienno 6 2 1 1 0 3 3 119 132Finite in Rete 5 2 0 2 0 2 4 137 135Aido Artogne 4 2 1 1 0 2 4 91 143CG Rogno 2 2 0 2 0 0 6 83 152

CLASSIFICA POLISPORTIVASquadra PIS NI PSC PPIS PPM PUNTIVolley Orat.Bienno 2001 8 3 3,0 1,5 5 17,5GS Darfo 2001 8 3 2,8 1,5 5 17,3Dr Volley U.14 9 3 2,2 1,5 4 16,7Fedabo 9 3 1,1 1,5 5 16,6Scream Team Niardo Volley 7 3 1,3 1,5 5 14,8Bad Girls Or. Bienno 5 2 2,6 1,0 5 13,6GS Darfo 2002 5 2 2,4 1,0 5 13,4Le Ribelli 5 3 1,8 1,5 5 13,3Pol. Oratorio Piancamuno 6 3 0,9 1,5 4 12,4Aido Artogne 3 2 2,0 1,0 5 11,0CG Rogno 1 2 1,5 1,0 4 7,5GS Borno 7 3 -1,0 1,0 -1 6,0Finite in Rete 4 2 -1,0 1,0 -1 3,0

PIS = Punti Incontri Sportivi - NI = N° Incontri - PSC = Punti Sport Com-plementari PPIS = Punti Presenza Incontri Sportivi - PPM = Punteggio di Partecipazione Manifestazioni

COMUNICAZIONI

Le squadre che non hanno preso parte all’inaugurazione dei tornei svoltasi a Bienno domenica 28 settembre, possono riti-rare la fascia di capitano ed il poster, simboli dell’anno spor-tivo appena iniziato, presso la segreteria del CSI.

COMUNICAZIONI

Le squadre che non hanno ancora comunicato la propria di-sponibilità a partecipare alle fasi regionali e nazionali dei campionati italiani, possono ancora farlo. Il 15 dicembre si deciderà se iscrivere o meno il nostro torneo ai campionati nazionali considerando che al momento hanno aderito solo 4 squadre e che per l’iscrizione ne servono almeno 6. I punteggi della gara di orienteering verranno assegnati non appena saranno registrate le formazioni di tutte le squadre.

RICONOSCIMENTO ATLETIRicordiamo che tutti i partecipanti alla gara (atleti, dirigen-ti, allenatori ecc.) devono provare la propria identità all’ar-bitro con un documento di riconoscimento valido o con la tessera del CSI dotata di fotografia digitale. Per consentire a tutti di adeguarsi, solo per gli incontri in programma nel mese di ottobre, verrà consentito anche il riconoscimento personale da parte dell’arbitro e l’auto dichiarazione dei dirigenti sottoscritta attraverso la distinta atleti. Si consi-glia vivamente l’utilizzo della tessera del CSI, con la foto-grafia digitale, quale documento di riconoscimento stante la procedura semplice e gratuita con cui la si può ripro-durre. Le operazioni on-line per il caricamento della foto-grafia degli atleti Under 8, 10, 12 e 14 sono ulteriormente semplificate e non richiedono la digitalizzazione del do-cumento d’identità originale, ma la sola fornitura della fo-tografia che va caricata anche quale immagine del docu-mento d’identità richiesto dal sistema. A partire dal mese di novembre le mancate identificazioni dei partecipanti ne precluderà la partecipazione alle gare.

TESSERAMENTOPer gli atleti che praticano più discipline sportive o dispu-tano i campionati Under 14 è consigliabile sostituire sul-la tessera il codice attività PO con le sigle delle discipline effettivamente praticate (es. CA7, PVO, ATL, TTA ecc.). Tale modifica va richiesta alla segreteria del comitato.

DISTINTE ATLETI ON-LINEDa quest’anno è possibile compilare e stampare le distin-te degli atleti partecipanti alla gara attraverso internet (tes-seramento.csi-net.it). È comunque consentito utilizzare il “vecchio” modulo.Si raccomanda di scrivere i nomi dei partecipanti in rigo-roso ORDINE ALFABETICO (Cognome e Nome).

ATTENZIONELe partecipazione degli atleti nei tre tempi di gioco va in-dicata con una X nelle apposite colonne.

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COMUNICATI

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