rassegna 15-03-13

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ANNO 66 NUMERO 73 www.ilgiornaledivicenza.it VENERDÌ 15 MARZO 2013 € 1,20 9HRLFTB*bgjaab+[N\A\D\L\F Poste Italiane S.p.a. - Sped. in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Vicenza GT18431 GW12835 IN EDICOLA IL BENESSERE DALL’ORTO A richiesta a € 8,90 GW12291 GW12291 VICENZA CorsoFogazzaro pedonalizzato: siva verso unreferendum BROGLIANO Razziadi rame e gravidanni alcimitero L’EMERGENZA Decine di chiamate nel Vicentino al numero verde contro isuicidi IL CASO Provincia in causa contro lo Stato «Ci deve dare ancora 54 milioni» SANITÀ Zaiaspinge perillaboratorio sullestaminali delSan Bortolo ROANA Mercesottratta almarket: 2guardiegiurate inmanette f PAG 23 IL NUOVO PAPA. Il primo giorno di Francesco: paga l’albergo e niente trono In cerca di umiltà VICENZA. Al Governo e alla Corte dei Conti la relazione di fine mandato sulle finanze Il Teatro Olimpico “vale” 5 milioni di GINO CAVALLO Il Comune quantifica il patrimonio: la Basilica valutata 20 milioni LA POLITICA. I grillini candidano Roberto Fico alla presidenza della Camera, dal Pd iniziale astensione a Montecitorio e al Senato Si apreil parlamentodel “tutticontrotutti” f DAL CEREDO PAG 32 N on ci sono comignoli da scrutare sui tetti di Montecitorio e di Palazzo Madama. Quello che accadrà oggi nei luoghi simbolo della Repubblica è come un conclave laico dall'esito scontato e il sigillo sulla definitiva archiviazione di un accordo tra 5 Stelle e Pd lo mette con la consueta asprezza Beppe Grillo. Paragonare, come ha fatto sul suo blog, la prospettiva di dare all'Italia un governo politico a un suicidio intellettualmente assistito rilancia sul Quirinale la patata bollente. E, di fatto, apre le porte a quel governo che di scopi potrà avere solo il varo di uno straccio di legge elettorale e il tamponamento delle molte ferite riaperte sul corpo già acciaccato del nostro Paese. Peraltro ben poco di più potrebbe fare un governo fondato su un patto tra controparti che in comune non hanno, e non vogliono avere, alcunché. Nessun rimpianto nel fronte grillino per i costi, malgrado in fondo siano sprechi anche questi, che il tiro alla fune istituzionale (il Movimento contro il resto del mondo per intendersi) avrà sui conti pubblici. E non tanto e non solo beninteso per la mera riapertura dei seggi, quanto per l'impatto che la certificazione dell'ingovernabilità del nostro Paese avrà sui mercati. Il catastrofismo e l'evocazione di catartiche macerie sembrano invece possedere un fascino crescente e il tentativo di preoccuparsi anche di chi sotto quelle macerie potrebbe finirci viene in automatico etichettato come la mera difesa del sistema e, soprattutto, della casta. C'è poco da emozionarsi perciò per il debutto di una legislatura mai nella storia così a termine. Oltre quello che in gergo giornalistico si definisce il “colore”, poco d'altro ci sarà da raccontare. Almeno fino ad aprile, quando si aprirà la battaglia per la successione a Giorgio Napolitano. Quanto è accaduto dalla fine del governo Berlusconi in poi rappresenta con palmare evidenza in che misura decisiva possa essere, senza bisogno di revisioni costituzionali, la funzione di guida e di indirizzo esercitata dalla presidenza della Repubblica. E immaginare lo sconquasso che una rissa politica intorno a questa scelta potrebbe comportare inevitabilmente evoca scenari catastrofici, questi sì, drammaticamente concreti. Un nuovo capo dello Stato che arrivasse al Colle col compito di sciogliere il Parlamento che l'ha appena eletto sarebbe in qualche modo egli stesso “a termine”, per certi aspetti quasi privo di una piena legittimazione. Come a dire, il colpo di grazia al barcollante bastione istituzionale che ci separa dalla Repubblica 3.0. Legislatura senza orizzonte Papa Francesco, Jorge Mario Bergoglio, depone un piccolo mazzo di fiori sull’altare della Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma f PAG 2-7 f GIACOMUZZO PAG 21 f PEPE PAG 29 f CARIOLATO PAG 37 f SALVATO PAG 41 TEZZE SUL BRENTA Pistola al supermercato Rapina da 500 euro f PAG 42 ARZIGNANO La “banda degli onesti” stampava banconote f PAG 38 Il teatro Olimpico, ultima opera di Andrea Palladio La prima seduta della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica segna oggi l’inizio uf- ficiale della XVII legislatura, usci- ta dalle elezioni del 24 e del 25 febbraio. Le sedute dovrebbero servire alla nomina dei presiden- ti di ciascun ramo del Parlamen- to ma i partiti arrivano all’appun- tamento in ordine sparso, senza alcun tipo di intesa. Il M5S ha co- municato che rifiuta ogni accor- do e voterà i propri candidati, Fi- co alla Camera e Orellana al Sena- to. Bersani ha annunciato la sche- da bianca del Pd, per lasciare spa- zio a ulteriori possibilità di trova- re un accordo. f PAG 9 Il palazzo del Parlamento in piazza Montecitorio a Roma: la XVII legislatura inizia oggi Visita a S. Maria Maggiore e messa nella Sistina: «La Chiesa cammini» Indicare il valore monetario di monumenti come il teatro Olim- pico o la Basilica palladiana è un esercizio astratto, ma è quello che ha dovuto fare il Comune nel trasmettere al governo e alla Cor- te dei Conti la “relazione di fine mandato”, obbligatorio dossier sullo stato delle finanze munici- pali. Si scopre così che la Basilica è assicurata per 20 milioni, e il te- atro Olimpico per molto meno, solo 5. f MANCASSOLA PAG 20

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rassegna giornale di vicenza

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ANNO66NUMERO73 www.ilgiornaledivicenza.it VENERDÌ15MARZO2013 €1,20

9HRLFTB*bgjaab+[N\A\D\L\F

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GT18431

GW12835

IN EDICOLAIL BENESSERE

DALL’ORTO A richiesta a € 8,90

GW12291

GW12291

VICENZA

CorsoFogazzaropedonalizzato:sivaversounreferendum

BROGLIANO

Razziadirameegravidannialcimitero

L’EMERGENZA

DecinedichiamatenelVicentinoalnumeroverdecontroisuicidi

ILCASO

ProvinciaincausacontroloStato«Cidevedareancora54milioni»

SANITÀ

ZaiaspingeperillaboratoriosullestaminalidelSanBortolo

ROANA

Mercesottrattaalmarket:2guardiegiurateinmanette

f PAG 23

ILNUOVOPAPA. Ilprimo giornodi Francesco:paga l’albergoenientetrono

Incercadiumiltà

VICENZA.AlGoverno ealla Cortedei Conti la relazionedifinemandatosulle finanze

IlTeatroOlimpico“vale”5milioni

di GINO CAVALLO

IlComunequantificailpatrimonio:laBasilicavalutata20milioni

LAPOLITICA. IgrillinicandidanoRobertoFico alla presidenza dellaCamera, dal Pd inizialeastensione aMontecitorio e alSenato

Siapreilparlamentodel“tutticontrotutti”

f DALCEREDO PAG32

Non ci sono comignoli da scrutare suitetti di Montecitorio e di PalazzoMadama. Quello che accadrà oggi neiluoghi simbolo della Repubblica ècome un conclave laico dall'esito

scontato e il sigillo sulla definitiva archiviazionediun accordo tra 5 Stelle e Pd lo mette con laconsueta asprezza Beppe Grillo.Paragonare, come ha fatto sul suo blog, la

prospettiva di dare all'Italia un governo politico aun suicidio intellettualmente assistito rilancia sulQuirinale la patata bollente. E, di fatto, apre leportea quel governo che di scopi potrà avere soloil varo di uno straccio di legge elettorale e iltamponamento delle molte ferite riaperte sulcorpo già acciaccato del nostro Paese. Peraltroben poco di più potrebbe fare un governo fondatosu un patto tra controparti che in comune nonhanno, e non vogliono avere, alcunché.Nessun rimpianto nel fronte grillino per i costi,

malgrado in fondo siano sprechi anche questi,che il tiro alla fune istituzionale (il Movimentocontro il resto del mondo per intendersi) avrà suiconti pubblici. E non tanto e non solo benintesoper la mera riapertura dei seggi, quanto perl'impatto che la certificazione dell'ingovernabilitàdel nostro Paese avrà sui mercati. Il catastrofismoe l'evocazione di catartiche macerie sembranoinvece possedere un fascino crescente e iltentativo di preoccuparsi anche di chi sotto quellemacerie potrebbe finirci viene in automaticoetichettato come la mera difesa del sistema e,soprattutto,della casta.C'è poco da emozionarsi perciò per il debutto di

una legislatura mai nella storia così a termine.Oltrequello che in gergo giornalistico si definisceil “colore”, poco d'altro ci sarà da raccontare.Almeno fino ad aprile, quando si aprirà labattaglia per la successione a Giorgio Napolitano.Quantoè accaduto dalla fine del governo

Berlusconi in poi rappresenta con palmareevidenza in che misura decisiva possa essere,senza bisogno di revisioni costituzionali, lafunzione di guida e di indirizzo esercitata dallapresidenzadella Repubblica. E immaginare losconquasso che una rissa politica intorno aquesta scelta potrebbe comportareinevitabilmente evoca scenari catastrofici, questisì, drammaticamente concreti.Un nuovo capo dello Stato che arrivasse al Colle

col compito di sciogliere il Parlamento che l'haappenaeletto sarebbe in qualche modo egli stesso“a termine”, per certi aspetti quasi privo di unapiena legittimazione.Come a dire, il colpo di grazia al barcollante

bastione istituzionale che ci separa dallaRepubblica 3.0. •

Legislaturasenza orizzonte

PapaFrancesco, JorgeMario Bergoglio, deponeun piccolomazzodi fiorisull’altare dellaBasilica di SantaMaria Maggiore aRoma f PAG2-7

f GIACOMUZZO PAG21

f PEPE PAG29

f CARIOLATO PAG37

f SALVATO PAG 41

TEZZESULBRENTA

PistolaalsupermercatoRapinada500euro f PAG42

ARZIGNANO

La“bandadeglionesti”stampavabanconote f PAG38

Ilteatro Olimpico,ultimaopera di AndreaPalladio

La prima seduta della Cameradei Deputati e del Senato dellaRepubblicasegnaoggi l’iniziouf-ficialedellaXVIIlegislatura,usci-ta dalle elezioni del 24 e del 25febbraio. Le sedute dovrebberoservireallanominadeipresiden-ti di ciascun ramo del Parlamen-tomaipartitiarrivanoall’appun-

tamento in ordine sparso, senzaalcuntipodi intesa. IlM5Shaco-municato che rifiuta ogni accor-do e voterà i propri candidati, Fi-coallaCameraeOrellanaalSena-to.Bersanihaannunciatolasche-dabiancadelPd,perlasciarespa-zioaulterioripossibilitàditrova-re un accordo. f PAG 9

Ilpalazzo delParlamentoinpiazzaMontecitorioaRoma:la XVIIlegislaturainiziaoggi

VisitaaS. MariaMaggiore emessanellaSistina:«La Chiesa cammini»

Indicare il valore monetario dimonumenti come il teatro Olim-pico o la Basilica palladiana è unesercizio astratto, ma è quellocheha dovuto fare il Comune neltrasmetterealgovernoeallaCor-te dei Conti la “relazione di finemandato”, obbligatorio dossiersullo stato delle finanze munici-pali. Si scopre così che la Basilicaèassicurataper20milioni,e il te-atro Olimpico per molto meno,solo 5. f MANCASSOLA PAG20

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Ilnoto sociologovicentino Ilvo Diamanti

«Ladimensioneterritorialesièsgranata.Alleimpreseserveunsostegnonelmondo»

SBLOCCARE ISOLDI PER LE IMPRESE.Il21 manifestazione aRoma

«SforareilPattodistabilità»:nasceunfronteveneto

Lapresentazione

VERONA.Droga:arrestatiin15Quindicipersone,7veronesie8stranieri,sonostatearrestatedaicarabinieridiCaprinoVeronesenell’ambitodiun’indaginesuuntrafficodidrogainiziataunannoemezzofa.

«Siamo il Sud della Baviera. Ein questo scenario il Nordestnon ci serve più». Il sociologoIlvoDiamantipareriprendereilmessaggio lanciatoal suo in-sediamento dal neo-presiden-te Roberto Zuccato di Confin-dustria Veneto, nell’intervistacon il direttore Eleonora Val-lin per il trimestrale “Mappe”che verrà presentato domanial Cuoa di Altavilla assieme a“VeneziePost” (vedi a lato).“Oltre il Nordest” è appunto

il messaggio lanciato per l’oc-casione. Perché la rappresen-tazione del nostro territoriocome “Nordest” si riferisce «alegami locali strutturati, e ri-schia di non funzionare più».Ad esempio se si afferma che«idistretti industrialinonfun-zionano più - spiega Diamantinell’intervista - anche la chia-ve di lettura territoriale diven-tapiùdebole.Questononvuoldire necessariamente che nonesistapiù l'importanzadique-sto contesto ma che questa re-

altà economica va vista e valu-tata in modo diverso».

NUOVE CATEGORIE. «Pongo iounadomanda:èutileadottareancora la categoria Nordest?Le categorie resistono spessoallerealtàchehannoraffigura-to, ma oggi come oggi - sostie-ne il sociologo -non sono sicu-ro che, se andiamo oltre l'eco-nomia e prendiamo in consi-derazione lapolitica, le intera-zioni tra Veneto e le altre duearee del Nordest abbiano lastessa funzione strategica delpassato. Non stiamo assisten-doaunafaseincuic'èunastra-tegia coordinata tra le tre re-gioni del Nordest. Non mi ri-sulta,anzimiparepropriochelepolicysianodiverseconpro-blemi differenti. Dall'altro la-to non so oggi chi sia l'interlo-cutore.Maroni inLombardia?Pensiamoalprogettodelgran-de Nord: è funzionale? Non ètroppo piccolo? Perché oggi ladimensione territoriale si è

sgranata.Lestrategiesonoglo-bali e sempre meno locali».

LEIMPRESELASCIATESOLENEL-L’EXPORT. «Domandiamoci:quali sono i mercati delle im-prese venete (e dico venete enon del Nordest)? Dove han-no i poli di produzione e cherelazioni hanno tra loro? Èquesto il nuovo spazio con cuiconfrontarsi, e non solo deimercati e delle imprese. Ma lapolitica non è così perché nonècosì inItalia.Leimpresefran-cesi hanno sempre “dietro” leagenzie statali che le seguono.Ma gli imprenditori veneti,chesonoinCina,sonosoli.Do-v’è il Nordest in Cina o in Ro-mania? Non ci sono sistemi odistretti in Romania, ci sonosingole imprese. Dov’è la Ca-meradi commercioveneta, vi-centina o padovana in Cina oin India? C’è un problema difondoperchéquelmodelloog-gi esiste sullabase diunglobo.Il territorio è troppo poco, bi-

sogna costruire reti di relazio-ne tra questi soggetti e il mon-do. Quello che vedo totalmen-te deficitario è il rapporto conlapolitica.

«NON C’È PIÙ LA RAPPRESEN-TANZA POLITICA». Il modelloNordest era diventato un rife-rimentoe aveva una classe po-litica ma - avverte Diamanti -«c’era laLegacheha impressoil suo malessere in quest’area

rendendo evidente il conflittocon Roma capitale. E c’eranogli imprenditori, piccoli medie grandi, che hanno dato visi-bilità a un modello basato suidistretti e sui sistemi locali».Ma adesso? «Prima del votoero più ottimista. Parlavo ditrasformazione, metamorfosidi un modello che si era evolu-to. Ma in quest’ultima campa-gna elettorale ho visto tutta ladebolezza del Nordest. Che

non è un tema di dibattito,mentreloè laLombardia.Edèimpossibile legare i territorisenza politica».

LA QUESTIONE “EUROPA”. «Laveritàèchelacrisiglobaledell'economia ha aperto i confini.Dicounabanalità,maquest'af-fermazione vuol dire che hafattodiventare importanteciòche prima era in secondo pia-no. Significa ragionare usan-do il contesto europeo e inter-nazionale come sfondo. Ades-so ilproblema veroè chenoi citroviamo immediatamenteproiettati inuncontesto inter-nazionale. E così ci accorgia-modell'importanzadella poli-tica, perché a livello interna-zionaledasolononpuoiagire,specie se sei piccolo. Nel mon-do contano regole e servizi, ilpeso fiscale, tutte cose da defi-nire a livello nazionale. Biso-gnacapire-concludeDiaman-ti -cosasignificaoggidire:“so-no del Nordest”. Quello che laLega rivendica oggi per ilNord ce l'ha già la Provinciaautonoma di Trento».•

ARRESTIVENETI ECCELLENTI. Interrogatorio

Voltazza:«Baitamichiesedifarefatturefalse»

Piero ErleVENEZIA

S’infiamma a livello nazionaleil dibattito sullo sforamentodelPattodistabilitàpergaran-tire pagamenti immediati alledittedagli enti pubblici.

CONFINDUSTRIA. Ieri sul Cor-riereveneto ilnuovopresiden-te regionale di Confindustria,Roberto Zuccato, ha invitatoletreRegioniVeneto,Lombar-diaePiemonteasuperaretem-poraneamente i limiti del Pat-to di stabilità per «pagare leimprese. Immettere 48-50 mi-liardi vorrebbe dire far partirel’economia». «È fondamenta-

le farlo insieme per faremassacritica. Non si tratta di istiga-zione alla disobbedienza madi trovare soluzioni a una si-tuazione drammatica. E nonsi trattadiunregalo,madida-realle impreseildenarochelo-rospetta», sottolineaZuccato.Il quale inoltre propone che ilgovernoMontiabbiaunsoste-gno politico allargato per trat-taresubitoconl’Ueunallenta-mento dei vincoli di bilancio.

ZAIA E ANCI. E in contempora-nea i Comuni dell’associazio-ne nazionale Anci con il presi-dente Graziano Delrio hannoannunciato di essere pronti ascendereincampo.Ilgoverna-

tore veneto Luca Zaia tornaquindi a sua volta all’attacco:«Il messaggio che viene dal-l’Anci-Associazione nazionaledeiComuniitalianièinequivo-cabile: ilPattodi stabilitàdeveesseresforato.Eiosonoal lorofianco». Ci sono in ballo «mi-liardi che potrebbero esseredestinatiainvestimenti,all’oc-cupazione, al sociale», prose-gueilpresidenteveneto.LaRe-gione infatti come noto ha 1,3miliardi circa che fermi in “te-soreriaunica”propriopercon-trobilanciare casse in rosso dialtri enti pubblici. «Restanobloccati nelle tesorerie - incal-za Zaia - con la scusa che lochiedelaUe.Mentre, inrealtà,

l’Europa pretende solo il pa-reggio di bilancio. Cosìnon va, non possiamo conti-nuare ad assistere ai suicididei nostri imprenditori e allospegnersi delle nostre econo-mie. Come abbiamo ribaditocon il governatore della Lom-bardia,RobertoMaroni laMa-croregione del Nord sarà lostrumento per, tutti insieme,Comuni, Province e Regioni,dare la sveglia a Roma e ripor-tare sui territori le risorse checi spettano».

ANCIVENETOSARÀAROMA.An-che i sindaci di AnciVenetoscendono in campo: «Non c'èpiù tempo da perdere, biso-

gnasbloccareilPattodistabili-tàperleopereegli investimen-ti e pagare così le imprese».AnciVeneto annuncia quindidi aderire «in pieno alla cam-pagna dell’Anci nazionale sul-lo sblocco dei pagamenti» eparteciperà all’iniziativa pub-blica indetta aRomail 21mar-zo con parti sociali, istituzionie forze politiche. Si chiede alGovernodisbloccarei9miliar-di tenuti attualmente in cassadalle municipalità italiane(1,2per il Veneto). In caso con-trario l’associazione inviterà«i Comuni a corrisponderequanto dovuto alle aziendecon un modello di delibera, inunagiornata “Oggi pago"».•

DOMANIALCUOA“Oltreil Nordest”.Sonooltre500gli invitatiperillanciodel nuovo quotidia-no“VeneziePost"- evolu-zionedi “ilnordest.eu” -testatadisponibilesuin-ternet,tablet esmartpho-neche debutterà domanialle10allaFondazioneCuoadi Altavilla, «conunagiornata-evento cheintendesegnare unasvoltainquello cheè statodefinitoil “modelloNordest"».Attesotraglialtriilgovernatore LucaZaia.L'evento èpromossodaNorderdesteuropa,chefesteggiaconil cambia-mentoi10 annidi vita:traiprotagonistiilsociologoAldoBonomi, l'economistaStefano Micelli, ildiretto-redel Martdi RoveretoCristianaCollu, ilpresi-dentediConfindustriaVeneto RobertoZuccato,l'editorevenezianoCesareDeMichelis, laricercatricetriestinaSerena Zacchi-gnae Nicola Zagoprotago-nistadi “Futuro artigiano".

LASVOLTA. Ilsociologo Ilvo Diamanti e il modello che vasuperato: «La crisi globale dell’economia ha aperto i confini. Serve la politica ma non c’è»

«IlNordestnonservepiù:siamoilsudBaviera»

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VENEZIA

Al pubblico ministero StefanoAncillotto titolare dell’inchie-sta sugli arresti eccellenti inVeneto per fondi neri, MircoVoltazza ha raccontato di averprocurato fatture false a Pier-giorgio Baita e che era stato lostesso ex ad di Mantovani achiedergliele. Ha anche detto,segnala il quotidiano “La nuo-vaVenezia”,diesserestato«vi-vamente consigliato» - nonhavolutodiredachi -didarsiallalatitanza, dopo una condannadefinitiva a un anno e mezzoperpeculato, ricettazioneeca-lunnia, nascondendosi cosìper 4 mesi nell’ex Jugoslavia.Unavolta arrestato Baita per

frodefiscale-perlaProcurave-neziana l’imprenditore è a ca-podiun’associazioneper ède-

linquere finalizzata a frodareil fiscoconfatturefalsepermi-lionidieuro-Voltazzasièdeci-so a tornare. Ha voluto conse-gnarsi ai finanzieri e al pm, acuicomenotoper6oremerco-ledì ha detto la sua verità.L’imprenditore padovano di

Polverara ha ricordato - in so-stanza - di aver lavorato con lapropriasocietàperalcuneope-recollateralialMose,madies-sersi trovato ad un certo pun-to in difficoltà per mancanzadi lavoro. Avrebbe così chiestodirettamente a Baita un aiutoe quest’ultimo - secondo di-chiarazioni ora al vaglio delpm - gli avrebbe «fatto capi-re»cheaMantovaniinteressa-vano fatture false per crearefondi neri. Da poco, infatti,Baita aveva dovuto abbando-narelaBmcBrokerdelsanma-rinese William Ambrogio Co-lombelli,cheavrebbeprocura-to negli anni false fatturazioniper almeno 10 milioni di eurointestateallaMantovanieaal-tre società, ma era finita nelmirino della Finanza.•

La testimonianza delragioniere padovano: erasubentrato alla Bmcnel creare “fondi neri”

Ipresidenti RobertoZuccato (Confindustria) e Luca Zaia(Regione)

Confindustria:«LeRegionilofaccianoassieme»L’Ancimobilitaisindaci.Zaia:«Sonoallorofianco»

IL GIORNALE DI VICENZAVenerdì 15 Marzo 201314

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Uncantiere edileVirginioPiva(Ceav-Artigiani)

L’assessoreCiambettichiedelostoppersiste-mareiconti.Saràperòancheverifi-cadimaggioranza

PADOVA.RitrovaifiglisufacebookFrancesca“Pagli”Bagni,66annidiRubano(Padova)deveaunpostsufacebook,dellibrocheraccontalasuavita"hippy", ilfattodiaverritrovatoitrefiglidati inadozione27annifa.

Roberta BassanINVIATA A VENEZIA

Colpo di scena: duemilioni dieurodestinatial capitolodellepoliticheattive del lavoro ven-gono “mangiati” dai pescatoridivongole.E ilConsiglioregio-nale viene sospeso e rinviatodi una settimana perché la si-tuazione in vistadell’approva-zione finale del bilancio 2013sta sfuggendodimano.

LOBBY VENEZIANO-RODIGINA.Accade che un emendamentoproposto da un consigliere diminoranza come PietrangeloPettenò (Sinistra), che li sfor-naa raffica e chedovevaanda-re respinto come tutti gli altri

dellaminoranza,venga inveceapprovato in aula. Si tratta diun contributo straordinariodi sostegno al reddito a favoredeipescatori divongoleemol-luschi del basso Polesine eChioggia: la proposta trovauna sponda anche in una par-te della maggioranza, guardacaso una lobby territoriale diconsiglieriLega ePdl venezia-ni e rodigini come Corazzari,Tesserin,Stival,Teso.Quest’ul-timo, dicono i ben informati,si erapure scornato con i suoi.

SALTA TUTTO. L’emendamentoè approvato, non proprio bru-scolini la cifra:2milioni tondidal capitolo “politiche attivedel lavoro”del bilancio di pre-visione2013epluriennale,sol-diinbuonasostanzacheservo-no per sostenere chi ha persol’occupazioneedeve reinserir-sinelmondodel lavoro.Risor-se preziose in unmomento dicrisi nera e di coperta cortaper la Regione. Quanto bastaperché l’assessore al bilancioRobertoCiambettichieda il ti-me-out: una sospensione che

diventa subitodefinitivaconilrinvio dei lavori addirittura amercoledìprossimo,mandan-do all’aria la seduta già previ-sta per oggi. C’è da un lato lanecessitàdiverificarelecoper-ture finanziarie della mano-vrache si stacostruendoedal-l’altro quella ancor più arduadi verificare la tenuta dellamaggioranza.Capire inbuonasostanza se si trattadiun inci-dente di percorso, il secondoin realtàdopo lo scivolone sul-l’ospedale Codivilla Putti diCortina.Ciambettiperòlabut-ta sul tecnico: «Mi sono presoil tempo necessario a indivi-duare le risorse nel bilancioper rimpinguare il fondo propolitiche attive del lavoro cuisono stati tolti2milioni su3».

L’IRA.DarioBondePiergiorgioCortelazzo, capigruppo Pdl,escono dall’aula in segno diprotesta: «Abbiamo lavoratogiornateper recuperarealme-no 10 milioni da destinare aifondi di solidarietà già attiviinVeneto,persupportareazio-ni concrete a favore di fami-

glie, lavoratori e imprese.E in-vece, con un colpo dimano, siè preferito togliere 2 milionida un capitolo cruciale comequello dedicato alle politicheattivedel lavoro.Quest’anno ilConsiglio doveva aprire unanuova fase,all’insegnadellare-sponsabilità, e invece lamino-ranza e alcuni consiglieri dimaggioranza hanno preferitoragionare con vecchie logichementali che non ci possiamopiù permettere. Abbiamo unbilancio ridotto all'osso e ilConsigliodovevaconcentrarsisolo sualcunepriorità».

GUERRA SUI TRASPORTI.«Que-stamaggioranza dilaniata staparalizzando completamentei lavori - fa eco il capogruppoLucio Tiozzo del Pd - in un re-golamento di conti globale. Equesto rende loro impossibilemettersi d’accordo anche suprovvedimenti minimi. Così èstatoapprovatol'emendamen-to delle opposizioni a favoredei vongolari. Senza dimenti-care che sul fronte del tpl-tra-sportopubblico localeèormai

guerra aperta tra l'assessoreChisso e il presidente di com-missione, il leghista Bassi».Quest’ultimo infatti èun altrodeinodisucui lamaggioranzadeve fare chiarezza:mancanorisorse, in particolare per le li-nee su acqua e gomma. Balla-no 8 milioni in meno (quellidel riparto nazionale, non an-cora in realtà assegnati) diquelli paventati dall’assessoreChissocheavevapresentato laproposta di 150 milioni per ilferroe264perbus-acqua.Que-st’ultimi invece sonodiventati257. Ma Chisso ha già detto aBassi che non può togliere uneuro dal “ferro”: è vincolatodalcontratto conTrenitalia.

VIAATEREAIUTIALLEIMPRESE.C’èpoiunemendamentosullasoppressionedelleAterdiVal-degamberi (Udc) che balla epotrebbe trovare pericolosesponde.Comepurenon c’èac-cordo sullapossibilitàdi edifi-care in terreno agricolo e nep-pure sulle scadenze alle dittedi autonoleggio per il rinnovodel parcomezzi. Sembra inve-ce ormai acquisito un fondospeciale per le emergenze so-ciali e un altro di nuovi aiutiper le imprese, oltre 40milio-ni,da finanziare attingendoaifondi sottoutilizzati di VenetoSviluppo. Se ne riparleràmer-coledì. Ad esultare, per il mo-mento, solo i vongolari.•

MARGHERA (VE)

Nelquarto trimestre2012,sul-la base dell’indagine Veneto-Congiuntura, il fatturatodelleimpresedicostruzioniharegi-strato una flessione del -2,8%rispettoallostessoperiododel2011. L’analisi congiunturalesul settore delle costruzioni èstatapromossadaCeav-Cassaedile artigiana veneta, eUnioncamere Veneto, su uncampione di 600 imprese conalmenoundipendente.

IL TUNNEL CONTINUA. Nono-

stantegli indicatori tendenzia-li abbiano registratoun legge-ro miglioramento rispetto altrimestre precedente (-3,3%),leprospettivedi ripresae rien-tro dalla crisi si fanno semprepiù difficili. Il fatturato ha se-gnato una diminuzione del-1,4% nelle imprese non arti-giane, in risalita rispetto al-3,4% del trimestre preceden-te, mentre le imprese artigia-ne hanno mostrato una so-stanziale stabilità con -3,1%(-3,3%precedente).Dal puntodi vista territoriale il volumed’affarihadimostratodinami-chenegative in tutte leprovin-ce con un calo più limitato aVenezia (-1,6%) e Verona(-1,9%).Particolarmentenega-tivi gli indicatori per Rovigo(-4,9%),Treviso(-3,6%)ePado-va (-3,4%). A livello dimensio-nalesi èevidenziatauna signi-ficativa differenza tra le dina-michedelle piccole-medie im-prese, rispettivamente -2,8%e-4,9%, e quelle di grandi di-

mensioni(-1,8%)chehannore-gistrato ladinamicamigliore.

«CALANO GLI INVESTIMENTI».AlessandroBianchi,presiden-te Unioncamere del Veneto:«Il settore delle costruzionista attraversando unmomen-todi fortissima crisi, con inve-stimenti che, secondo il Cre-sme,nel2012siridurrannoul-teriormentedel7%subasean-nua a causa della contrazionedelsegmentorelativoallenuo-ve abitazioni. Tuttavia, dopoun primo semestre in frenata,nel periodo ottobre-dicembre2012 la flessione del fatturatonelle costruzioni è statamenomarcata, grazie ad un recupe-ro del comparto non artigia-no». Restano peraltro negati-ve le aspettative degli impren-ditori.«Gli incentivi statali re-lativialleenergie rinnovabili ealle ristrutturazioni non sem-brano aver innescato, nel2012, significative inversionidi tendenza rispetto al 2011».

Virginio Piva e LeonardoZuc-chini, presidente e vicepresi-denteCeav:«Riqualificazionedel territorio, riuso delle areedismesse, nuove esigenze ur-banedovutealla crescitadellapopolazione nelle città. Que-ste le “domande" che, in unquadro congiunturale dram-matico del settore, animanoancora ilmercatoma che ogginon trovano risposta adegua-ta. Nonostante la crisi, le im-prese artigiane stanno facen-do di tutto per limitare i dan-ni.C’èlanecessitàdiavereade-guati supporti finanziari estrumenti formativi che con-sentano di riorientare l'attivi-tà inbaseallemutateesigenzedel mercato (Ceav ha già ini-ziatograzieancheacontributiregionali)».

ORDINIEPREZZI.Inlineacol tri-mestre precedente (-2,8%), gliordinihanno subitoun rallen-tamentodel -3%.Rilevantepe-ròladifferenza fra impresear-

tigiane(-2,8%)enonartigiane(-4,2%). Non uniforme la di-stribuzione per dimensione:-2,8%per le impresedipiccolae grande dimensione, -3,6%per quelle dimedie dimensio-ni. I prezzi, dopo l’aumento(+2,8%) nel 2˚ trimestre, sonocresciuti del +3,4%: le impre-se di piccola dimensione pre-sentanounadinamicamiglio-re(+3,1%)rispettoaquellepiùgrandi(+4,4%).Impreseindif-ficoltà anche sul mercato deimateriali.

OCCUPAZIONE. Ancora negati-vo l’indicatore dell’occupazio-ne conuna flessione del -1,7%,in linea con quella del trime-stre precedente, ma con unadifferenziazione accentuatatra settore artigiano (-1,6%) enon artigiano (-2,5%). A fron-te di una dinamica fortemen-te negativa per le imprese dipiccola e media dimensione(-2,4% e -3%), si conferma lasostanziale stabilità per le im-

prese di grandi dimensioni.Dal punto di vista territoriale,l’unicaprovinciaconsegnopo-sitivo risulta Belluno (+1,8%),mentre quella coi valori occu-pazionali piùnegativi èVicen-za (-4,5%)

PIANO CASA: LAVORO AUN’AZIENDA SU SEI. Nel 16,4%dei casi (in sostanza, una susei) le imprese artigiane han-noindicatodiavergiàrealizza-to o avere in corso di realizza-zione interventi relativi allanormativa del “piano casa”,mentrenelsettorenonartigia-no il valore è inferioreal 4,8%.

Per entrambi i comparti circail7%delleimpresehadichiara-todi averpropostopreventivi,mentre le restanti impresehanno affermato di non averancora avuto richieste (il53,1% artigiane, il 61,7% nonartigiane). Per quanto riguar-da la dimensione, il 42,7%de-gli interventi riguarda impor-ti fino a 20mila euro, il 24,6%da 20 a 30mila euro, il 32,7%superiori a 30mila euro. Nel77,4% dei casi le imprese han-no realizzato fino a tre inter-venti (72% nel primo trime-stre), il rimanente oltre quat-tro interventi.•

UNIONCAMERE E CEAV.L’analisi dell’ultimoquadrimestre 2012:rallentamento diordini einvestimenti. Anchel’occupazionehasegnato -1,7%

Costruzioni:afineannofatturatogiùdel2,8%

VERONA.Guidaubriaco:denunciatoHaprovocatounincidenteguidandoubriacoesenzaassicurazione.Perquestouncittadinosrilankesedi27annièstatodenunciatodallaPoliziamunicipalediVerona.

VENETO.TornailrischiovalangheInvernotutt’altrochefinitosullenostremontagnedoveètornatoanevicare.Inquotasiregistranograndiaccumulidineve.IlcentrodiArabbastima ilrischiovalanghe"marcato".

Incredibilevotoieri inaula:assetraminoranzeeveneziani-rodigini

Preoccupaancheilcresceredeiprezzi.Il“Pianocasa”intantohadatolavoroaun’aziendasusei

CONSIGLIOREGIONALE.Passaun emendamentoalbilancio dellaSinistrache dirottauna cifra ingenteaipescatori: sibloccatutto. Tensioni

Milioniper il lavoro?No,allevongole

IlConsiglio regionalenon riesceadapprovareilbilancio 2013

Avevamolavoratogiorniperdarefondiperleemergenze,c’èirresponsabilitàDARIO BONDCapogruppoPdl

PdleLegadilaniati:stannolitigandoanchesuitrasportiedèparalisicompletaLUCIOTIOZZOCapogruppoPd

C’èstatauna frenatadelleperditerispettoal2011maper ilsettorecontinua lacrisi

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IL GIORNALE DI VICENZAVenerdì 15 Marzo 2013 15

Page 4: rassegna 15-03-13

8IMILIONI ASSICURATIPERSANTA CORONA

Iltempiodi SantaCoronaèassicuratoper un valoredi8 milioni:meno dellaBasilica(20 milioni),mamoltopiùdel teatroOlimpico(5milioni)e dipalazzoChiericati (4milioni)doveha sedelapinacotecacivica.

3IMILIONI DIPREMIOPERILPATTO DISTABILITÀ

Unadelle operazioni chehaconsentitodiestinguere imutuipiù vecchialleggerendoilcaricodell’indebitamentosullespalledel Comune è statoilpremioottenutoper averrispettatoivincolidelPattodi stabilità.

25IMILIONI ASSICURATIPERILNUOVO TEATRO

L’edificiocomunale chevantalapolizza più riccaè ilteatrocomunaleinauguratoinviale Mazzininel2007, checon 25milionidi valore assicuratobatteanche ilnuovotribunaledi Borgo Berga,fermoaquota 24milioni.

60IMILIONI DIINDEBITAMENTOPERLEOPEREPUBBLICHE

Rispettoal2008 ildebitocomplessivodel Comuneperinvestimentinelleoperepubbliche èpassatoda70 a60milioni di euro. Ilpiccovenneraggiunto nelcorsodel 2009,quandovennero conteggiatidebitiper102milioni.

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TECNOLOGIA.Oltre alcentro sinavigain altre 17aree periferiche

Wi-Figratisinquartiere«SiamoprimiinVeneto»

Ilproverbio

ILDOSSIER. IlComune hapresentato larelazionedifine mandato

Arte,caseestradeC’èunpatrimoniodaoltre900milioni

Nel2013proseguiremoconlealienazioniapartireall’exCentraledellatteMASSIMO PECORIASSESSOREAL PATRIMONIO

LADENUNCIA. Aim Mobilità segnala gliartifizi echiede collaborazione

Parcometri,rafficadifurtiVialemonetinedellasosta

LaBasilica palladianaè ilgioiellonumero uno delpatrimonio comunale

«Il Wi-Fi sbarca nei quartieri.Si naviga in internet gratis esenza fili anche nei parchi enelle biblioteche periferiche.Siamo i primi in Veneto adesportare un servizio che soli-tamente è rilegato nei centristorici soprattuttoavantaggiodei turisti. Questo invece èpensato per agevolare il piùpossibile l'utilizzo della reteper i vicentini. Ne avevo parla-to cinque anni fa e siamo abuon punto. Anzi, l'obiettivo èdi coprire tutta la città». Cosìil sindaco, Achille Variati, ieriinsopralluogoconilconsiglie-redelegatoaisistemiinforma-tici, Filippo Zanetti, nel parcoe nella biblioteca di villa Tac-chi, dove è stato attivato unodei nuovi hot spot, cioè le areeincui si naviga senza fili.

Il Comune sta completandoun progetto di estensione dell'area Wi-Fi per facilitare la“connettivitàmobile", lapossi-bilità di navigare gratis attra-verso notebook, palmare, ta-blet o smartphone. Spiega ilsindaco: «Dopo la coperturadel centro storico oggi si ag-

giungonoaltre17areeperiferi-chedellacittàarrivanoasupe-rarequota500milametriqua-drati». E cioè a Santa Bertilla(parrocchia e parco), San Laz-zaro parrocchia, centro giova-nile Tecchio e parco, villaggiodelSole (areadi via Colombo),MercatoNuovo(parcopubbli-

Si moltiplicano i danneggia-menti ai parcometri della so-staperrubarelemoneteinseri-te dagli automobilisti. Lo ren-de noto Aim Mobilità, che de-nuncia: «In pratica, con unnormale pezzo di carta, vienecreatoundiaframmatralafes-sura per l’introduzione dellamoneta e il raccoglitore blin-dato, interno del parcometro,impedendocosì loscivolamen-to della moneta sia verso loscomparto dei resti che versoil meccanismo che attival’emissionedel ticket. Inunse-

condomomento,moltoproba-bilmentedinotte, i ladripassa-no a raccogliere le monete in-castrate, ilpiùdellevoltescuo-tendo in modo violento il par-cometrosenonaddiritturafor-zandolo. In questo modo, siaAim che i cittadini sono vitti-me di una piccola ma fastidio-satruffa,oltrechediunantipa-tico disservizio ai danni diquanticorrettamenteintendo-no regolarizzare la sosta dellapropria autovettura e non ri-schiare conseguenti ammen-de. Molte le segnalazioni per-

venuteaicentralinidiAimMo-bilità: sono infatti stati indivi-duati, e subito riparati, oltretrenta parcometri dislocatinelle zone del MercatoNuovo,via Torino, via Bixio, via sanPietro e santa Lucia, zona Sta-dio e Piazzetta del Mutilato».Aim Mobilità, che sta pren-

dendo le contromisure per ar-ginare il fenomeno, oltre chedenunciarealleautoritàdipo-lizia quanto sta accadendo,chiedelacollaborazionedeivi-centini perché siano segnalatiallo 0444. 394909 eventualinuovi parcometri manomessio non correttamente funzio-nanti. Aim Mobilità consigliadiutilizzare le carteprepagatea scalare, più comode e sicure,reperibili in qualsiasi rivendi-ta e nei punti vendita Aim.•

© RIPRODUZIONERISERVATA

Gian Marco Mancassola

Quanto costa la Basilica palla-diana? E quanto vale il teatroOlimpico?Eil tempiodiSantaCorona?Comerecitava lospotdiunacelebre cartadi credito,ci sono cose che (ancora) nonhanno un prezzo. È il caso dimonumentiesimbolidellaca-pitale del Palladio, dove neigiorni scorsi il Comune ha tra-smesso a governo e Corte deiconti la“relazionedifineman-dato”, un dossier sullo statodellefinanzemunicipaliobbli-gatorio per legge al terminedel quinquennio amministra-tivo.Unodeicapitolipiùcorposiè

dedicato alla ricognizione delpatrimonio comunale. Ebbe-ne,sommandoivaloriattribui-ti a patrimonio immobiliare efinanziario si varca la sogliadei900milionidieuro:unaci-fra stratosferica, ma che po-trebbeesseremoltosuperiore.Nel calderone, infatti, vengo-no centrifugati valori reali, co-mequelli di casepopolari e re-litti stradali, ma anche valorialla lettera inestimabili, comequelli di Basilica e Olimpico,proprietà dell’umanità, nonsolo dei vicentini.

ILDOSSIER.Larelazionedi finemandato è uno degli obiettivi,con il bilancio di previsione,chesieraprefissatoainizioan-no il sindaco Achille Variatiprima che si esaurisse l’attivi-tà del consiglio comunale.L’obbligo del rapporto da in-viare a Corte dei conti e gover-noèstatointrodottoconunde-creto legislativo nel 2011. Inquestigiorni larelazioneèsta-ta pubblicata nel sito internetdel Comune. Il documento re-dattodapalazzoTrissinoriepi-

loga le fatiche finanziarie de-gli ultimi cinque anni, segnatidalprogressivo impoverimen-todeglienti localiedallafinan-za“creativa”per farquadrare iconti, con cessioni di patrimo-nio immobiliare e di quote so-cietarie prelevate dalla galas-sia delle società partecipate.

I DEBITI. Un dato rilevante èl’andamento dell’indebita-mento per la realizzazione diopere pubbliche. Nel 2008 eraa quota 70 milioni di euro, unanno dopo era salito a 102 sul-la scia del contratto di globalservice stipulato con Aim perlagestionediasfaltatureema-nutenzioni. Nel 2012 viene av-vistato a 60 milioni di euro,asciugato grazie all’estinzionedei mutui più stagionati can-cellati con una parte delle ri-sorse ricavate con la cessionedellequotedell’autostradaSe-renissimae in parte con il pre-mio da 3 milioni di euro rico-nosciuto dal governo per loscrupoloso rispetto dei para-

metri del Patto di stabilità.

ILPATRIMONIO.Percomporre ilquadro delle proprietà immo-biliariedellepartecipazioni fi-nanziariesonostatiappiccica-tivaloridel tuttopresuntiabe-ni che un valore non hannoperché sono fuori mercato.L’elenco fa stropicciare gli oc-chi, perché il Comune è pro-prietario di Basilica, Olimpi-co, palazzo Chiericati, palazzoCordellina, il complesso diSantaCorona, lo stadiomenti,ilnuovotribunale, ilnuovotea-tro. E non è finita qui, perchénel conto figurano chiese, ne-gozi e case, con 1.500 alloggipopolari. Stando alle polizzeassicurative, laBasilica risultaassicurata per un valore di 20milioni di euro (persino infe-rioreal costo del restauro con-cluso a fine estate), il teatroOlimpico è addirittura assicu-rato per un valore di solo 5 mi-lioni di euro: una miseria. Eancora:SantaCoronaper8mi-lioni, lapinacotecaper4milio-ni. Gli edifici assicurati per illoro valore reale, desunto da-gli appalti, sono il nuovo tea-tro (25 milioni) e il nuovo pa-lazzo di giustizia a Borgo Ber-ga (24 milioni).È lo stesso Massimo Pecori,

assessore al Patrimonio, a cir-coscrivere lecifreriportateneldossieraunpuroesercizioam-ministrativo: «Sono monu-mentisenzaprezzo,ovviamen-te,e lestessepolizzefannorife-rimento alla riparazione didanni, non certo alla ricostru-zione. Nel 2013 c’è l’intenzio-ne di proseguire con il pianodellealienazioni,apartiredal-l’ex Centrale del latte e dell’exmacello: questi sì sono benicon un prezzo che possono es-sere venduti».•

© RIPRODUZIONERISERVATA

Monumentisenzaprezzo,mac’èqualchesorpresaIlvaloreassicuratodell’Olimpicoèdisoli5milionimentreèdicirca20milioni lapolizzadellaBasilica

Ilcartello chesegnala lapresenza delWi-Fiin unparcogiochi

Variati: «Dopo il centroi primi parchi e zonepubbliche, ma puntiamoa servire l’intera città»

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IL GIORNALE DI VICENZAVenerdì 15 Marzo 201320

Page 5: rassegna 15-03-13

54IMILIONI DIEURO CHIESTIDA PALAZZO NIEVO

Sitrattadimancatipagamenticheriguardanogli inizi delDuemila, cifrechesonosemprestatiiscritteabilancio.

11,9IMILIONI DIEURORICEVUTINEL2010

PalazzoNievo neavanzavaben66di milioni. Nel 2010haricevutounaprimapartedi trasferimentidaparte delloStato.

24MILIONIDI EUROILRESIDUO DELLAMARCA

ÈquantohaottenutolaProvinciadiTrevisoloscorsonovebre vincento lacausacontroilMinisteroperfondi mai ottenuti.

Inumeri

«Aimpuòmettereinattomaggioririsparmiper aiutarefamiglie eimprese inquestomomentodicrisi». LosostieneFrancescoRucco,capogruppodelPopolo dellalibertàinconsigliocomunale.

«AimSpa,nellapersonadelproprioamministratoreunicoPaoloColla, consegnaallacittàunquadro preoccupanteriguardantela crescentemorositàdifamiglieeimpreserispettoalle bollette diluceacquaegas.Datempo -argomentailconsigliere -icittadinimisegnalanoche lebollettesono diventateeconomicamenteinsostenibiliehannobisognodisupportoeconomicodaComune eAimche,a lorodire,non arriva».

«Prendiamoatto- prosegueRucco-dellanuovaconvenzione tra Comune eAimperaiutarele famiglie adonorareanche le bollette,manonsiritiene sufficientequantoproposto.È utileistituireun fondo disostegnoallefamiglie inAim,ma per

importiben maggioridiquelli lettisullastampa. Quindicimila euro(sel’importoriportatodallastampaècorretto)èunacifratroppoesiguaeinsufficiente».

Secondoil capogruppodelPdl«vannodestinate benaltrerisorsecheprovengano dauntagliourgenteallespesesuperflue cheinAim esistonoevannoconvertireafavoredifamiglie eimprese inoggettiva difficoltà,visto ilmomentodicrisi cheanchelanostracittà sta vivendo».•

© RIPRODUZIONERISERVATA

Laproposta diRucco(Pdl)

Contatoridell’energiaelettrica

«Crisi,Aimincrementiilfondodisolidarietà»

DialettandoSantiePatronidelgiorno

PerprimiabbiamovintocontrastandoloscippodapartedelGovernoLEONARDOMURAROPRESIDENTEPROVINCIATREVISO

ENTICOMUNALI. Meridio(Pdl)polemizza: «Siamo afinemandato»

Unnuovovalzerdinomineinfiera,teatroeuniversità

co, aree parrocchiali), Madda-lene (aree pubbliche e parroc-chiali),SanBortolo(exCentra-le del latte), Saviabona (par-rocchiaebar), circoscrizione4di via Turra (area verde), Sant'Andrea (parrocchia e parco),parcodi villaTacchi. Eancora.Il parco pubblico di via Stra-sburgoe viale Europa per altri19.400 metri quadrati, che pe-rò risultano attualmente co-perti solo parzialmente. Sonoinoltre state coperte da wifi lebiblioteche della Riviera Beri-ca, di villa Tacchi, Anconetta,di Laghetto, del Villaggio delSole e Ferrovieri. A questo siaggiungeranno altri 312 milametri quadrati ai Ferrovieri,nelparcodiviaCorridonieviaToti, aree verdi di via Baracca,il palazzetto dello sport, areeverdi di via Lago di Viverone aLaghetto, ilparkStadio, ilnuo-vo tribunale, S. Croce Bigolinae Ospedaletto.In temadi inquinamento Za-

nettiha ricordato«che l’Orga-nizzazione mondiale della sa-nità conferma che non esisto-no pericoli per la salute. Perprudenza, abbiamo comun-quesceltodi farriferimentoal-le norme europee che sonopiù ristrettive». Per collegarsibasta seguire la procedura diregistrazione. •

PROVINCIA. Ilcommissario Schnecksegue lascia diPadovaedi Trevisoper riuscireaottenerei fondimai arrivati

Causada54milionialloStatoSonoisoldichecontràGazzolleattendeapartiredal2007«Noncredochevedremomaiquellacifra,maèunsegnale»

Nuovo giro di nomine in arri-vo. Il sindaco deve indicaredue rappresentanti nel consi-glio di amministrazione dellaFiera,uncomponentedelcon-sigliogeneraledellaFondazio-ne Cuoa, due componenti delconsiglio di amministrazionedellaFondazionedelteatroco-munale e tre componenti delconsiglio di amministrazionedellaFondazionestudiuniver-sitari. Le candidature vannopresentate alla segreteria ge-nerale del Comune entro le 12dimartedì2aprile;possonoes-

sere proposte dai singoli citta-dini,purchéelettoridelComu-nediVicenza,daigruppiconsi-liari,daassociazionipolitiche,socialiedeconomiche.Èprevi-sta anche l’autocandidatura.I candidati devono presenta-

re il proprio curriculum doveindicare esperienze, compe-tenze e conoscenze, una di-chiarazionediadesioneagli in-dirizzi generali di governo ap-provati dal consiglio comuna-leeunadichiarazionedi insus-sistenzadicause di ineleggibi-lità o di incompatibilità previ-

ste dalla legge e dallo statutocomunale.La pubblicazione dell’avviso

hainnescatounainterrogazio-ne presentata da Gerardo Me-ridio, consigliere del del grup-po del Pdl: «Variati sarà coe-rente con quanto dichiaravaall'inizio mandato? Oppureha cambiato idea e procederàalle nomine negli ultimi gior-nidella suaamministrazione?Ricordo infatti come per mesie mesi Variati, Rolando e l'at-tuale maggioranza abbianocriticato aspramente il sinda-co Hüllweck per avere nomi-natoiverticidell'Ipabnegliul-timi giorni del suo mandato.Sarà coerente Variati o ancorauna volta preferirà smentirese stesso, magari per qualchetornaconto elettorale?».•

© RIPRODUZIONERISERVATA

Facilea lassarse menarperelnaso:persona amantedellabuona cucina, chesi

lasciacomperare.LuisadeMarillaccheavevaincontratosanFrancescodiSalesesanVincenzoefondatol’istitutodelleFigliedellaCaritàèilpersonaggiopiùnotofraquelliriportatidalcalendariodioggi:èla

patronadelleassistentisociali.SeguonoMatronachecuralasalutedelledonne,Leocrizia(soffocamentodaciboefiglimaltrattati),Menignochecombattel’asma,Longino(chesecondola

tradizioneèilsoldatochetrafisseilcostatodiCristosullacroce)risanaleferite,Proboaiutaaritrovareglioggetti,Aristobuloprotegge glianimalidacortileeClementeHofbauervegliasuifornai.

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La strada l’hanno aperta leProvince di Treviso e Padova.Adesso anche il commissariostraordinario della ProvinciadiVicenza,AttilioSchneck, in-tende percorrere lo stesso iterche ha portato buoni esiti.Cioè far causa al ministerodell'Interno e a quello dell’Economia e delle Finanze perottenere i cosiddetti “residuiparenti”, vale a dire i mancatitrasferimentistatali.Soldipro-messi e mai arrivati nelle cas-se di contrà Gazzolle. In ballocisono54milioni884milaeu-ro dovuti per «le funzioni am-ministrative costituzional-mente esercitate dal 2003 al2007».Ieri la firmadiSchnecksul provvedimento per avvia-re lacausaal tribualediRoma.

ICREDITI.«Sitrattadiunasom-ma importante - sottolineaSchneck - che non si può farfintachenonesista: lenotemi-nisteriali costituiscono prova.Insomma, sono cifre iscritte abilancio e ribadite anno dopoanno. Il fattoè chequesti soldimai entrati possono causareundanno“giuridicamenteap-prezzabile”, come si legge nel-la delibera. Sì, perché la Pro-

vinciadiVicenzaonora icredi-ti nei confronti dei fornitori.Masenonciarrivanoitrasferi-menti?Cioè, i soldi checi sonostatiassegnatipercompiere lefunzioniassegnatealleProvin-ce, come facciamo?». Di qui ladecisione di avviare un’azionelegale che sarà seguita dall’Av-vocatura provinciale.

I PRECEDENTI. I primi in Italiaad avviare una causa gemellasonostate le Province diTrevi-soePadova.Spiegailpresiden-te della Marca, Leonardo Mu-raro: «Dopo aver contrastatoloscippodellatesoreriadapar-te del Governo, lo scorso no-vembresiamoriuscitiaottene-reisoldidelloStatochecispet-tavano: 24 milioni di euro. PerprimiinItalia,cièstataricono-sciuta la somma dei debiti cheRomanonavevamaipagatoaiterritoriechesieranoaccumu-latidal1997al2003,nonostan-te fossero destinati a compe-tenze precise che la Provinciahacomunqueassoltoper ilbe-ne dei cittadini».

L’ENTE IN BILICO. Proprio in te-ma di funzioni delle Province,il commissario Schneck preci-sa come anche la decisione difarcausaalloStato,«abbiaan-cheun’importantevalenzapo-litica»,alla lucedellaventilatachiusuradiquestienti:«Since-ramente-ammette -credochequei soldi non ce li darannomai, però, dal momento cheparlano di risparmi, vogliamoche ci dicano, mettendo nerosu bianco, quanto risparmie-ranno con la nostra soppres-sioneedoveandrannoadinve-stire questi soldi. Firmandomagari una fidejussione a ga-ranzia affinché la comunitànon paghi un investimentomancato o sbagliato. A dire ilvero ritengo che tale metododebba essere esteso anche aiparlamentari che dovrebberoimpegnarsitangibilmenteeri-spondendo in proprio affin-ché il debito pubblico non au-menti».•

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PalazzoNievo sededellaProvincia. Il commissarioSchneck ieriha decisodi farecausaalloStato

Ilteatro comunale

Previsionidel tempo per il finesettimana in tutto ilterritorio vicentino

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TemperatureVENERDì

TemperatureSABATO

TemperatureDOMENICA

DoveandarequestoWeekend?

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SituazionegeneraleClimapiùfreddovenerdì esabatoinattesadiunnuovopeggioramentodomenica.

Poche nubi al mattino.

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Nuovenubiinarrivolasera.

-2°+7°

Brutto tempo conneve sui monti.

+2°+4°

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Nella giornata di sabatoci sarà tempo buono sututte le regioni. Domenicail tempo è destinato apeggiorare ovunque, trannePuglia, Calabria e Sicilia.

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IL GIORNALE DI VICENZAVenerdì 15 Marzo 2013 21

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DasinistraFabio Raderee lasegretaria leghistaMariaRita Busetti

Marco Scorzato

Ilcoperchioèsaltato,oranellaLega nord vicentina è guerraaperta: a suon di telefonate,email, pressioni, raccolte fir-me e dimissioni. Ribolliva damesi il malcontento interno alpartito e il crollo di consensialle Politiche - scesi al 13% - hasolo fatto da detonatore: viaogni freno inibitore, largo allaresadei conti al vertice.

LA SFIDUCIA A BUSETTI. Sullosfondo la lotta traFlavioTosieLucaZaia, tra i fandelsegreta-riovenetoequellidelgoverna-tore; in primo piano una con-tesatuttaberica, chehamesso

nelmirinolatosianaMariaRi-ta Busetti, segretario provin-ciale: da mercoledì pende sul-lasuatestaunamozionedisfi-ducia firmatada9 componen-ti su 16 (escluso il segretario)del direttivo provinciale. Nu-meri che direbbero che Buset-ti non ha più la maggioranza,a meno che quei numeri nonmutinodinuovo,magari cam-biando gli stessi componentidel direttivo.

NUOVI PESI. Dopo la sfiduciadepositata mercoledì, dentroallaLegavicentinasonoinizia-te le grandi manovre a difesadella segretaria. Fino all’altroieriBusettiavevapotutoconta-re su una maggioranza risica-ta, frutto di quel compromes-so che permise la sua elezionedue anni fa. La mozione di sfi-ducia ha cambiato i pesi: conle 9 firme “contro”, la bilanciaha iniziato apendereasfavoredella segretaria. A quelle dei 7consiglieri già anti-busettianisisonoaggiunteduenuovefir-me“contro”:sonoquellediFa-bioRadere, thienesecomeBu-

setti e da lei nominato respon-sabile del tesseramento, e An-tonio Schizzarotto, segretariodi circoscrizione di Malo e inquanto tale membro del diret-tivo provinciale. I firmataridella sfiducia contestano Bu-setti per la «deludente» cam-pagna elettorale, la gestione«chiusa» delle candidature elagestione del partito.

LA RESISTENZA. Di fronte alnuovo scenario, da mercoledìseraè iniziata la resistenza deibusettiani,chepossonoconta-re anche su una figura di spic-co come l’assessore regionaleMarino Finozzi. Ieri i telefonileghisti erano bollenti. Quellodella segretaria, però, suona-va sempre a vuoto. Tra i leghi-sti filobusettiani i contatti so-no stati fitti nel tentativo di ri-costruireunamaggioranzaat-torno all’ex sindaco di Thiene.

LEDIMISSIONI.Èinquestagior-natacheallasegreteriaprovin-cialesonopiombate, improvvi-se, ledimissionidiFabioRade-re, già candidato alle Politi-

che. Raggiunto al telefono,spiega:«Il mio rapporto con ilsegretario provinciale è sem-prestatobuono,masonosem-pre stato obiettivo, e se c’eradacriticare l’ho fatto.Nel tem-po è poi venuta a mancare lafiducia in certe persone checompongono il direttivo». Echiosa: «O ci si dedica alle be-gheosi fa il leghista: iohoscel-to la seconda, mi dimetto, maresto militante». Radere nonfa menzione di pressioni di al-cun genere, ma gli anti-buset-tiani,amicrofonispenti,vedo-no dietro alle sue dimissioniuna reazione alle pressioniche avrebbe ricevuto dopoaver firmato la sfiducia.

SFIDUCIA ALLO SFIDUCIANTE.Da statuto, aRadere dovrebbesubentrare il primo dei noneletti, che è Mariano Vantin,di Chiampo, non ascrivibile al

“partito del segretario”, perciòsimanterrebbelostessoequili-brio.Ecco perché la resistenzadei busettiani si articola an-che in altre mosse: tra i leghi-stisarebbe iniziataunaraccol-tafirmepersfiduciareSchizza-rotto da segretario della circo-scrizione 12, così da estromet-terlo dal direttivo provinciale.In questo scenario mantiene

una posizione di estrema pru-denza Mara Bizzotto, che hainfluenza sulla Lega bassane-se, dove c’è fermento. IntantosimuoveFlavioTosicheauspi-ca una soluzione alla crisi chelimiti i danni. Lunedì c’è il di-rettivo provinciale: se non sitrova una soluzione prima(commissariamento?), si an-drà alla conta, e allora si vedràse la resistenza avrà restituitouna a Busetti una maggioran-za che ora non ha.•

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LACRISI DEL CARROCCIO. Scontro alvertice,ora simuoveanche Tosi

Legacaos,BusettiappesaaunfiloRaderesidimette

VERSOLE COMUNALI. Stallonel partitoazzurro che cercaun proprio candidatosindaco.E i giovani vanno all’attacco

Pdlalpalo,anchePellizzaridice«no»L’avvocato: «Lusingato,ma non sono disponibile»Giovine contesta il partito«Un suicidio correre divisi»

Eoraibusettianiraccolgonofirmepersfiduciareunodeifirmataridellamozioneanti-segretario

Boròcritica LAPOLEMICA

MiraMoretti«Noaldoppiogettone?Lodicelalegge»

Un altro «no, grazie». Il Pdlche vuole correre da solo, oquantomeno non in appoggioa Manuela Dal Lago, rimaneancorasenzacandidatosinda-co. Dopo aver dovuto prende-re atto del passo indietro delconsiglierecomunaleedexas-sessoreMarcoZocca,cheerailprimo nome sulla lista del co-ordinatore cittadino NereoGalvanin, anche l’avvocato Al-

bertoPellizzarihadeclinato laproposta. Pellizzari, 46 anni,non è un uomo di partito madella“societàcivile”, figuragra-dita ai montiani, con i quali ilPdlèincontattoperunapossi-bilealleanza.Proprioimontia-ni avevano inoltrato la “richie-sta esplorativa” all’avvocato.

INDISPONIBILE.Pellizzari man-tiene un profilo di cordiale ri-serbo:«Sonolusingatodiesse-re stato ritenuto persona vali-da e credibile - afferma -. Horiflettuto e ho ritenuto di do-verdeclinarelaproposta».Pel-lizzari, che dichiara di «non

crederenelbipolarismo»,spie-ga che «ragioni professionalie familiari» non gli permette-rebbero di dedicarsi «con leenergie richieste a questo gra-voso impegno. Ringrazio, manon sono disponibile a questacandidatura».Il pallino, o meglio la patata

bollente, torna ora in mano aGalvanin. «Abbiamo alcunipassaggi da fare, sempre con-divisi con lepersonemi sonoafianco, con il partito regionalee con il direttivo», che peròaspetta di essere convocato.«Cercheremo di concretizza-re su alcuni soggetti», spiega

Galvanin, che ritiene «impro-babile» che alla fine il Pdl ap-poggi Dal Lago.

I GIOVANI ATTACCANO. IntantoSilvio Giovine, presidenre re-gionale della Giovane Italia,contesta le scelte del Pdl citta-dino. «Chi dovrebbe spender-si per garantire unità tentan-dodiuniretuttele listedelcen-trodestra sotto un unico no-me, sembra preferire la tatticasuicida votata a frazionare leforze alternative a Variati perassicurargli una facile vittoria- scrive in una nota -. L’auspi-cioèchesipossatrovarequan-to prima una sintesi fondatasu un programma condiviso enon sulla smania di appari-re». Giovine ricorda di aver«proposto di organizzare nel-

lesettecircoscrizionidellepri-marie del centrodestra vinco-lando dunque le varie liste adun programma comune, la-sciando al nostro elettorato lascelta del candidato ideale. Diquesto potrebbe occuparsi ilPdl invece che ridicolizzarsicon un’improbabile ricerca diulteriori nomi da bruciaremettendo in difficoltà i direttiinteressati. Pensavo che la le-zione del 2008 fosse servita,pare invece che si stiano com-mettendo errori più gravi. Ilnostro elettorato non meritauna classe dirigente che per laseconda volta sta facendo ditutto per non tramutare lamaggioranza reale di centro-destradeivicentini inmaggio-ranza elettorale.•M.SC.

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ILCASO. Lega prontaachiedere unConsiglio

«Materne,servesubitoilnuovoregolamento»

Dopolasfiduciadepositata,manovrenelpartitosulfilodeinumeripersalvarelasegretaria:unodei9firmataridellamozioneoralasciaildirettivo

«UNERRORE»«Un'azionefatta inunmomentosbagliatissimo».Èquesto ilcommentodiDanieleBorò, capogruppodellaLegaNord inconsigliocomunaleall'indomanidellasfiduciadepositatadallamaggioranzadel direttivoprovinciale del partitoneiconfrontidelsegretarioMariaRitaBusetti.Sulterremotocheha gettatonelcaosilCarrocciovicentino,Boròè chiaro: «Ipannisporchisi lavanoincasa».

«TUTTICONDALLAGO»Inquesto momento,facapire,lepriorità sonoaltre:«AdessolaLegacittadinasi impegneràatestabassa perlacampagnaelettorale checiporterà alvoto dimaggio,conl'obiettivo dirafforzarela candidatasindacoManuela DalLagoeperfar sìche leisola sia ilpuntodiriferimentodituttoil centrodestra».

«RIMONTACOMESILVIO»EBorò prometteuna«campagnaallaSilvioBerlusconi,cheera datopersvantaggiato all'inizio,mache allafineè statoprotagonistadiunarimonta.Nonostantelalancettanelle ultimeelezionisisia spostata sulcentrosinistra, leorigini diVicenzaappartengonoalcentrodestra.Abbiamoinserbotante cose dadiresull'amministrazioneVariati chenonsono maistatedette». L.P.

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«Appare abbastanza singola-re la posizione assunta da Va-riatiedalla suavicensindacoeneo deputata Alessandra Mo-retti: simpatico fare apparirecome generosa disponibilitàla rinuncia dello stipendio davicesindaco,quandociòèinve-ce previsto da una chiara di-sposizione di legge». Lo affer-ma in una nota Daniele Costa,dei Moderati in rivoluzione(Mir) di Vicenza, riferendosial fatto che la vicesindaco Mo-retti, in seguito all’elezione al-laCameradeideputati,hacon-fermato la sua disponibilità alsindaco, garantendo la neces-saria presenza settimanale inComune, ma rinunciando inmodo totale all'indennità pre-vista già a partire dal 1 marzo.Costa afferma che questo è

unobbligodi legge:ecita«l’ar-ticolo 83 del decreto legislati-vo 267del 2000, sostituitodal-l’articiolo 2 della legge 244 del2007 e che prevede: “I parla-mentari nazionali ed europei,nonché i consiglieri regionalinonpossonopercepire igetto-nidi presenza previsti dal pre-sentecapo”.Ilcapo-inquestio-ne - precisa l’esponente delMirdiVicenza - riguarda tuttele indennità e gettoni di pre-senza per consiglieri sindaciedassessori».Questa vicenda,conclude Costa, «ci sembra inlineacon lecontinuegaffedel-l’assessore Moretti Alessan-dra; come non ricordare lacancellazionedelnomediHül-lweck dalla targa che ricorda-va i martiri delle foibe».•

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IlPdlvuole correre alleComunalicon unproprio candidato sindaco

Laura Pilastro

Sul regolamento delle mater-ne comunali, «troppo vecchioe non più corrispondente allascuola di oggi», i consiglieridella Lega Nord promettonobattaglia al Comune: «Ne vadellatuteladeibambinidisabi-li,nonadeguataalla legislazio-ne corrente». Alla consiglieradel Carroccio Sabrina Bastia-nello,giàautricediun'interro-gazione sul caso, non basta larisposta dell’assessore all'istruzione AlessandraMorettiper archiviare la questione.

«Porteremo tutto in commis-sione e ci riserviamo di richie-dere la convocazione di unconsiglio comunale», diconoin coro Bastianello e il capo-gruppo Daniele Borò.Questi i fatti: alla fine di feb-

braiolaconsiglieraavevasolle-vato il problema della vetustàdel regolamento che risale aquasi trent'anni fa. In partico-lare «non è rispettata la leggeper cui in presenza di un bam-binodisabile laclassenonpuòsuperare i 20 alunni». La vice-sindaco rispondeva che negli«ultimi anni la scuola è stataoggetto di ben tre riforme che

hanno prodotto una serie dinorme tra loro diverse e a vol-tecontraddittorie,pertantori-sultava difficile all’Ammini-strazione aggiornare il regola-mento delle scuole dell'infan-zia».E«poichéèancoraincor-so un acceso dibattito sulla re-visione degli organi collegialidella scuola, il Comune nonha ritenuto di aggiornare undocumento inattesa di normepiù precise e definitive».Per la Lega, la risposta tradi-

sce«il tentativodiarrampicar-si sugli specchi. Noi andremofino in fondo e proporremo diadottare lo stesso regolamen-to del Comune di Verona. Conun'aggiunta ispirata a quellodi Roma che specifica alcunetuteleperl'insegnantedisoste-gno».•

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IL GIORNALE DI VICENZAVenerdì 15 Marzo 201322 Cronaca

Page 7: rassegna 15-03-13

«Senonc’ècondivisionesifaràunreferendum»

IlsindacoVariatid’accordoconSorrentino

Ilsindaco AchilleVariatiha leideechiaresul futurodi corsoFogazzaro: sarà pedonale.«Cosìèdefinito nelPum, pianourbanodel traffico,einquest’otticasono stati eseguitii lavoridiriqualificazionedellapavimentazione.Ungrandeintervento cheècostato interminieconomicima ancheinterminidisacrificia residentieacommercianti. Altrimentibastava unagettata d’asfalto evia,no? Maorac’è dachiedersicomearrivarea questoobiettivo: inmodo immediatoetotaleoper gradi?».

C’èungrandedibattitoin cittàsultema.«Ed èper questocheoccorrefaresintesi eprendereunadecisioneinfretta -annunciaVariati -.Laprossima settimana

convocherò i vari comitatidicorsoFogazzaro per ragionare assiemesulpercorso dafare verso lapedonalizzazione.Pedonalizzare?Sonostato ioa lanciarel’idea dueanniemezzofa, durante unsopralluogoalcantiere, comeriportòla stampalocale.Laquestioneperò èarrivarcisenzacreareproblemi alle attivitàcommerciali.Per questo, sedall'incontrodellaprossimasettimananon dovesse emergereun'ideacondivisa, pensochepotremmoutilizzarela buona idealanciatadal consigliereValerioSorrentino(anche candidatosindacocon la sua listacivica)chiamandoadesprimersi tramiteunmini referendumresidenti ecommercianti locali. Ela domandanonsarebbe,appunto,sepedonalizzareo meno, mase farlosubitoo per gradi.Ela decisioneva presa infretta».•

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Autoincorso Fogazzaro

FINO A DOMANI. Fino a domaniprimaedizionedi “Profumi esa-pori di primavera” in corso Fo-gazzaro,chesiaprecosìdalmat-tino a sera ad un nuovo eventoorganizzatoconilsupporto del-l’associazione “Il Tritone” cheproprionelrinnovatonelcentra-lissimo corso al civico 119 aprele sue porte. Una trentina gliespositoripresentichepropon-gono oggetti di artigianato eprodottienogastronomici.•

COMMEMORAZIONI. Iniziativapromossa dall’Unuci edal Comune

Grandeguerra,sicercanoiparentideidecoratiberici

Fotonotizia

Boschiero:«Questoèl’orientamentodegliesercentiIlComunenetengaconto»

L’INTERROGAZIONE

«Lafermatasoppressacreadisagiaglianziani»

L'Unione nazionale ufficialiin congedo insieme al Comu-ne di Vicenza desiderano rin-tracciaregli eredideivicentinidecorati al valore militare peraver combattuto durante laPrima guerra mondiale.Neiprossimimesiverràinfat-

ti organizzata una serata du-rante la quale all'erede di cia-scundecoratoverràconsegna-talaristampaintegratadelvo-lume“Ivicentinidecoratialva-lor militare nella guerra1915-18”curatadall'Unuci. Ivi-

centini decorati con medagliad'oro,d'argentoodibronzoso-no 250. Di questi l'Unuci tra-mite l'anagrafe comunale èriuscita a rintracciare 50 ere-di. Ne mancano 200 all'appel-lo ai quali l'amministrazionecomunale, con Unuci, chiededi farsi avanti.Chi ritiene di avere avuto un

parente deceduto sul campo oreduce della Prima guerramondiale, appartenente alleclassi comprese tra il 1876 e il1899, può contattare l'Unuci

(via Battaglione Framarin94).Tutte lesegnalazionidevo-no pervenire entro venerdì 29marzo per poter consentirel'organizzazione della cerimo-nia di consegna dei volumi al-la quale saranno presenti ilsindacoAchilleVariati, l'asses-sore agli affari istituzionaliMassimo Pecori e il presiden-tediUnuciGiustinianoManci-ni. L'iniziativa si pone comepercorso di avvicinamento al-le celebrazioni per il centena-riodellaPrimaguerramondia-le che sarà ricordato nel 2014.«Ringrazio l'Unuci - dichia-

raPecori -per averportato an-che a Vicenza questa lodevoleiniziativa che consente di ri-cordare quei vicentini che sisono sacrificati».•

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Ilmercatinoconisaporiprimaverili

Cristina Giacomuzzo

Corso Fogazzaro senza autofin da subito oppure con gra-dualità? Associazioni, comita-ti, residenti hanno detto la lo-ro. Ieri la Confcommercio hadeciso di fare ordine e ha di-stribuito un questionario ainegozianti della via. Risulta-to? «Il 60 per cento vuole cheil secondo tratto della via ri-manga accessibile alle auto,ma il78percentoècomunquefavorevolea“provare” lapedo-nalizzazione». Commenta ildirettore di ConfcommercioErnesto Boschiero: «Questoad oggi l’orientamento dei ne-goziantiechiediamoalComu-ne di tenerne conto».

ILDIBATTITO.I lavori di riquali-ficazione di corso Fogazzaro -la seconda parte da contràMotton San Lorenzo alla chie-sadeiCarmini -sisonoconclu-si da pochissimo. E ora si devecapiresepedonalizzaresubitoono.Ildibattitoèacceso incit-tà. Alla posizione attendistaesposta dall’associazione “Iportici di Corso Fogazzaro”, sisonocontrappostiduecomita-ti che riuniscono anche i resi-denti, oltre che i negozianti, epoi altre associazioni si sonoespresseinmodofavorevoleal-lo stop alle auto. Ieri DavideVittorelli,coordinatorecittadi-nidiSelsiesprimeafavoredel-

la posizione dei comita-ti:«Condividiamo in pieno iprincipi e gli obiettivi di faredi corso Fogazzaro una stradasenza auto subito».

LA DOMANDA.Confcommercioha voluto fare chiarezza sullaposizione dei commercianti:«Il questionario è stato distri-buito ieri mattina e hanno ri-sposto incinquanta tra negozie pubblici esercizi, pratica-mente quasi tutte le attività.Dall'elaborazione dei datiesce un'indicazione precisa: il60% degli interpellati vuoleche il secondo tratto di corsoFogazzaro resti percorribiledalle auto. Il 40%, al contra-rio, vuole una pedonalizzazio-ne immediata sette giorni susette».Lamaggioranzainsom-ma è per mantenere tuttocom'è, ma non si tratta di unrisultato schiacciante. E infat-ti favorevoli e contrari allachiusura al traffico concorda-no sulla necessità di «speri-mentare» la pedonalizzazio-ne. Ad una specifica doman-

da, il 78% degli interpellati hadatoproprioquesta indicazio-ne. Il periodo di prova, secon-do l'84% di coloro che avvalla-no questa ipotesi, dovrebbedurare6mesi (per il16%, inve-ce, 9 mesi). E dovrebbe riguar-dare alcuni giorni specifici:per il 44% la domenica, per il32%solo ilsabato,per il6%so-lo il venerdì e per il 18% tuttala settimana.

LE IDEE. Chi è contrario allachiusura ha fatto notare allaConfcommercio come «gli af-fari siano calatidurante i lavo-ridisistemazioneecheilritor-no delle auto abbia in effettiportato ad una maggiore af-fluenza; lachiusuraal traffico,inoltre creerebbe problemiperilcaricoescaricodellemer-ci».Chi, invece, è favorevoleal-la pedonalizzazione ritieneche corso Fogazzaro possa di-ventareunnaturaleprolunga-mento di corso Palladio e che,alla fine, le auto impediscanodi valorizzare i lavori fatti e diapprezzare questo angolo del-lacittà.Nonmancanonemme-no i suggerimenti per miglio-rare: garantire più plateaticiai locali,abbellire laviaconfio-riere, migliorare l'accessibili-tà al Park Fogazzaro, crearepercorsi ad hoc per indirizza-re i cittadini in zona e infineprogrammarepiùeventiema-nifestazioni.•

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CORSOFOGAZZARO. Confcommercio ierihadistribuitoun questionario tra i commerciantipercapire ideee timori.Hannorisposto in 50

Vialeauto,il40%deinegozidicesì

Unparticolaredellapavimentazione dicorsoFogazzaro appenariqualificato. FOTOARCHIVIO

Lamaggioranzavuoleancoracheilsecondotrattodistradarestipercorribileaimezzi,mail78percentoèfavorevoleaprovarelapedonalizzazione

«Varipristinatalafermatadel-la linea7 inviaCavalieridiVit-torioVeneto».Larichiestapor-ta la firma di Eugenio Capita-nio, consigliere comunale delPartito democratico, che hapresentato un’interrogazionein cui scrive: «A seguito del-l’entrata in vigore dei nuovioraridelle lineedegli autobus,a partire dal 12 settembre2012,alcuniresidenti inviaCa-valieri di Vittorio Veneto e zo-nelimitrofemihannosegnala-to che il percorso della linea 7degli autobus, che da San PioXva versovia Albinoni, è statomodificato. È stata tolta la fer-mata in via Cavalieri di Vitto-rio Veneto, creando non pocodisagio agli abitanti della zo-na, in particolare alle personeanziane.Sonoconsapevolede-gli enormi tagli operati dallaRegione Veneto al trasportopubblico locale, tuttavia chie-do che venga preso in esame ilripristino del precedente per-corso, inserendo nuovamentela fermata soppressa,o di stu-diare altre soluzioni».•

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Gliautobus di Aimin centro

Fanti intrincea durantela guerra

IL GIORNALE DI VICENZAVenerdì 15 Marzo 2013 Cronaca 23

Page 8: rassegna 15-03-13

6LEPERSONE COINVOLTENELNUOVOLABORATORIOÈ l’equipesceltadaldirettoreGiuseppe Astoritrabiologhe, farmaciste,biotecnologhe. Illaboratorioaprirà in aprile.

2GLIANNIDI CELESTEMALATADALLANASCITALapiccolaè affettadaatrofiamuscolare spinaleesottopostaa infusionidistaminalidalla madre.Poil’Aifaha bloccatolacura.

Lecifre

SCUOLA. Dal ministeroè giuntol’ordine diimmettere aruolo i docenti dalprimo di settembre

Concorsone,lecommissioniarilentodopoleprovescritte

ILLIBROAlle18.15 alla libreriaLiefinBorgoSanta Lucia 38,MarioPavan,presenta ilsuolibro “Elemosinan-doDio”EditriceVeneta.IntroduceSilvano Tovo,della libreria Lief, leggePinoFucito, autore-attoreteatraleconMonica deBortolianimatriceculturale;Gian Luigi Coltriintervista l’autore.

LASIRIA IN100FOTO

Staseraalle21nella sedeinvialeTrieste, laSocietàalpinistivicentini proponeun“viaggio” inSiria, paesediantichissimeciviltà emartoriatodalla guerra,conuncentinaio diimmaginidi DaniloPellegrin,fotografoeviaggiatore.

LEDIPENDENZEIlCif,Centroitalianofemminile,organizza peroggialle17.45al palazzodelleOpereSociali inpiazzaDuomo unincontrosultema “Ledipendenzepatologiche:alcol,droga,gioco”. Il relatore saràVincenzoBalestra,direttoredelSert dell’Ulss6diVicenza.

SANITÀ. IlS.Bortolo inprima lineaper realizzareun nuovo laboratorio

MalattierareZaia:«Tentareogniterapia»

ItempihannodeipassaggiobbligatiperognisingolocandidatoGIANNIZENDIRIGENTELICEOBROCCHI

Leprove

vademecum

Franco Pepe

Le cellule staminali per com-battere malattie rare, perfide,oggiquasi invincibili. Il gover-natoreLucaZaia rilancia l'im-pegnodelVeneto.EVicenzaconilsuolaborato-

rio di terapie cellulari è in pri-ma fila inquesta lottadifficile.La nuova via delle staminali èuna frontiera ancora da pio-nieri.Mancanocertezzescien-tifiche che ne provino l'effica-cia, laboratori sicuri, nulla-osta ministeriali per terapieconsideratecomefarmaci.En-trano in gioco le ordinanze didivieto dell'Aifa, l'Agenzia ita-lianadel farmaco. Intervengo-no i giudici.Un sentiero stret-to per genitori disperati chetentano tutto il possibile per-ché non si spezzi quel sottilefilodisperanzachelegaallavi-ta i loro figli nati con undesti-no sbagliato. I casi aumenta-no. Come Celeste, la bambinadi 2 anni di Tessera colpita daatrofia muscolare spinale esottopostaa infusionidistami-

nali donate dallamadre fino ache l'Aifa non ha bloccato iltrattamentosperimentalecon-dotto a Brescia dalla StaminaFoundation,unaonlus indaga-ta a Torino per associazione adelinquere, truffa, sommini-strazione di farmaci imperfet-tiepericolosiper lasalutepub-blica. Analogo il caso di Sofia,tre anni e mezzo, affetta daunamalattianeurodegenerati-va che porta inesorabilmenteallaparalisi eallacecità. «Sull'utilizzo delle cellule staminali-dichiaraZaia - è inattounac-ceso dibattito scientifico nelquale non mi permetto di en-trare,ma è nostro dovere ten-tare ogni terapia possibile percurareo lenire le sofferenzediqueste piccole pazienti, a con-dizione che ne sia accertata lanonnocività».PerquestoZaia chiedeall'Ai-

fa di accelerare al massimo leverifichecheservonoperauto-rizzareicentri idonei, fra iqua-li quello del San Bortolo, cheattende l'indispensabile ok datempo.«Siamopronti -conclu-de - a erogare cure a Celeste, a

Sofiaeaaltri piccolicheneab-bianobisognopurchéci dianoquesteautorizzazioni».IneffettiVicenzaèavantinel-

la sperimentazione delle sta-minali.Da oltre 2 anni si lavo-ra al “progetto ematologia"nella “cell factory" di palazzoBaggio, per sviluppare nuove“armi"controi tumoridelsan-gue. Il progetto è stato appro-vato dalla Regione. La Fonda-zione Cariverona ne finanzialaparte tecnologica,mentre laFondazione dalla quale pren-de il nome questa impresascientifica ideatadal primariodi ematologia del San BortoloFrancescoRodeghiero, si sob-barca le spesedel personale: ildirettore Giuseppe Astori, uncervello di ritorno giunto daLuganoe6 frabiologhe, farma-ciste, biotecnologhe. Il labora-torio (unaprima sezioneverràinaugurata il 20 aprile) è natoper trasferire i risultati nellapratica clinica a vantaggio deipazienti. L'obiettivo è di pro-durre cellule da impiegare co-me farmaci-salvavita per de-bellareleucemie, linfomi, infe-

zionidovele terapieattuali fal-liscono,maancheperannulla-re gli effetti distruttivi del ri-getto. Finora le cellule sonostate elaborate in vitro conuna prima fase di ricerca cheha proiettato Vicenza ai verti-cinazionali.C'è,quindi,darea-lizzare un secondo laborato-rio ancora più sofisticato chegarantisca le massime condi-zioni di sicurezza e sterilità.E'il prof. Rodeghiero a fare ilpunto:«Stiamoorganizzandoil lavoroinsintoniaconl'Aifael'Istituto superiore della sani-tà. Bisogna essere certi chenonci siaalcun rischio.Vannoprodotte in situazioni estre-mamente controllate». Neiprossimi giorni uscirà il ban-doper lacostruzionediquestospeciale “lab" a regola d'arte.Il laboratorio ultratecnologi-co potrebbe essere pronto ametàdel2014. •

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Altro sabato, altra corsa a tea-tro.Alla palestra del centro co-

munitario di Madonna dellaPace, alla Stanga, ritorna lacommedia dialettale offertadall'associazione"NuovoClub61" di Vicenza. In scena (ore20.45) e sempre rigorosamen-te in dialetto veneto, "Non tepago" opera di uno deimostrisacri della storia dello spetta-colonazionale,EduardoDeFi-lippo.Riadattata dal regista Fran-

co Fabrello e presentata dalgruppo "Piovene Teatro" diPiovene Rocchette, raccontalavicendadiFerdinandoQua-gliuolo,proprietariodiunban-co lottoegiocatore tantoacca-nito quanto sfortunato, e delsuo impiegato Mario Bertoli-ni, di contro così fortunato davincere 4 milioni (la comme-dia è stata scritta nel 1940,dunqueun tesoroalcambioat-tuale) con una quaterna data-gli in sognodal defunto padredeldatoredi lavoro.La storiaprocedegustosa tra

liti, cavilli, amori, pistole chenondovrebberosparareeana-tema finale regalandounfina-lea sorpresa.Questa potrebbe essere l'oc-

casione giusta per apprezzareuno dei capolavori del grandeautore partenopeo e per fareun po' di bene, visto che comesempreilricavatodellaserata,a offerta libera, sarà devolutoall'OperadellaProvvidenza in-titolatea"Sant’AntoniodiSar-meola".•

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TEATRO. Domani

AllapalestradellaStangava inscena“Nontepago”

Salvatore Nigro

Dal ministero è giunto l'ordi-ne tassativo di terminare ilconcorsoacattedraentroque-sta estate, in tempo utile perl'immissione in ruolo dal pri-mo settembre dei docenti vin-citori. Le prove scritte, termi-nate il primo di questo mese,vanno corrette entro il prossi-mo trimestre, per procederepoi alle prove di laboratorio eagli orali, con l'aggiunta di

una lezione simulata in unaclasse virtuale. Tutto giusto,viene da dire,ma la realtà chesi respira nelle commissionid'esame è tutt'altro che tran-quilla. I punti dolenti? Tanti elisintetizzaquasi tuttiGiusep-peMauro,dirigentedell'istitu-to superiore Montagna di Vi-cenza.«Lacommissionechepresie-

do -afferma il preside - riguar-da le discipline di Fisica e diMatematica.Icompitidavisio-nare sono duecentotrentunoed abbiamo iniziato a correg-gerli nei primi giorni di mar-zo.Noi che abbiamo accettatodi essere in commissioned'esame siamo veramenteamareggiati e delusi, per unaserie di fattori negativi ormaicronicimachesisonoaggrava-ti negliultimi anni.Eccone al-cuni. Anzitutto la mancataconcessione dell'esonero o se-miesonero dal servizio. Siamocostretti -puntualizzaMauro-acorreredallamattinaalla se-ra per conciliare la necessitàdi essere presenti nella nostrascuola e di pomeriggio trovar-ci nella sede prescelta per cor-reggere gli elaborati, nel miocaso all'istitutoEinaudi di Pa-dova, una sedemediana, buo-na anche per gli altri commis-sari. L'altro elemento negati-

vo riguarda la non concessio-ne di poter raggiungere Pado-vaconimezziproprieselofac-ciamo non sono previsti rim-borsi e non siamo coperti daalcunaassicurazionepermoti-vi di servizio. La conseguenzaèchesiamocostrettiamuover-ci con i mezzi pubblici, treni ebus di linea.Così il tempo cheimpieghiamoper l'andataeri-tornoèpiùdiquantodedichia-moal lavorodi correzionedel-le prove. Il sottoscritto rag-giunge la stazione ferroviariaa piedi o con il bus e parte amezzogiorno da Vicenza. Tor-na a casa alle nove di sera. C'èpoi l'aspetto economico, vera-mente avvilente, mezzo europerognicompitocorretto.Me-no di quanto do ad un poverose mi chiede dell'elemosina. Icompensi chepercepiremoal-la finedelconcorsononsaran-no sufficienti nemmeno percoprire le spese che dovremoaffrontare inquestimesi».Si farà in tempo entro mag-

gio, come disposto tassativa-mente dalMinistero, a termi-nare la correzione delle provescritte?«I tempi -spiegaGian-niZen,dirigentedel liceoBroc-chi di Bassano e presidente dicommissionedi italianoe lati-no - hanno dei passaggi obbli-gati.Adesempio,perunostes-so candidato, non si possonocorreggere le prove di latino edigrecoseprimanonsicorreg-gonoquelle di italiano».•

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Cinque anni fa, con Achille Variati, a Vicenza ha vintoil cambiamento. E l’idea di una città più giusta, piùmoderna, più viva. Oggi la sfida è non tornare indietro.Portare avanti il cambiamento.Costruire insieme il futuro.

È una sfida da vincere. Ricomincia da qui.E, ancora una volta, dipende da te.

15 marzo 2013 - ore 20.30Teatro Comunale,Vicenza

C’È UNA SFIDADA VINCERE.

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ALLAPRESELEZIONEPASSATI INOTTOCENTOSonopartiti a metàdeldicembrescorsoin2400docentiper lapreselezioneprovincialediVicenza ma asuperarlasonostati inpoco più di800,guadagnandol'accessoalleprove scritteregionali, iniziatel'11febbraioeterminate ilprimomarzo. In totalenelVeneto sicontano oltre5milacandidati per509cattedre,solo un centinaioper ilVicentino.Leprove scrittesono stateaquesiti conrisposteapertee sisuperanosoloalconseguimento di28/40con prove diquattroquesiti,21/30 conprove ditre quesiti.Laprova oraleprevedeuncolloquiodi30 minutiedunalezione simulata,sempre di30 munti,sutracciasorteggiataecomunicataalmeno 24 oreprimadella discussione.Peralcune disciplineèprevista laprovadilaboratoriocon relativadiscussione.Unaltropassonon facileversol’agoniatacattedra. •

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IL GIORNALE DI VICENZAVenerdì 15 Marzo 2013 Cronaca 29