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L’INTERVISTA

Mincato:«IlVenetosaràmiglioredellaCarinzia»

InsultieminaccedaMonti,Berlusconi,Ingroia,Grillo,Bersaniealtripolitici

LAPOLITICA.Lacampagnaelettoralesiinfiammacontoniaiqualinonsfuggenemmenoilpremier

Elezioni,hannogiàsbracato

VICENZA. Irattoppi nellearterie appenarimesse anuovo:controlli sui lavori

Asfaltoapezzi:«Stopagliscavi“selvaggi”»

di ANTONIO DI LORENZO

f BENANZATO PAG7 f SCORZATO PAG14

ILCASO. Follia ultrà,sospesa la partita aBusto Arsizio

Corirazzisti, ilMilanlascial’amichevole

di RICCARDO BORMIOLI

Frecce ad alta voce

L’INTERVISTA

Galan:«IlpattoconlaLegasifa,dovevasenzadinoi?CercoicandidatiperilPdl»

LECANDIDATURE

Ileghisticongelanolasceltadeicandidati:inParlamentoc’èpostopertrevicentini

Mancano più di 50 giorni al votoma i toni della campagna eletto-rale sono già al calor bianco e so-prattutto allo sbraco: insulti eperfino minacce fra i leader neibotta e risposta e negli attacchiamplificati dal Web. f PAG 2 e 3

Boatenglascia ilcampo

IlComunevuolecrearei“capistrada”traicittadini

Secondo la teoria dei “vantaggicomparati” formulata da DavidRicardo e citata dallo stesso MarioMonti, in virtù della sua incapacità adarringare le folle in pubblici comizi, il

premier avrebbe dovuto tenersi alla larga dallapolitica e dai suoi rituali, speciequelli mediatici.Ognuno - è la teoria che Ricardo applicava agliStati ma che può essere allargata ad ogni attivitàumana - deve fare ciò per cui è vocato e dunqueimpegnarsi in quel che gli riesce meglio.Abbiamo imparato a conoscere in questi tredici

mesi di governo Monti le capacità analitiche delpremier associate, spesso, ad una ironia molto“british” e poco italiana, ma quel che è successo inquesti primi giorni di campagna elettorale puòconsiderarsi una vera e propria mutazione.Quella ironia si è talvolta trasformata in un vero eproprio randello da scaricare, eufemisticamente,sugli altri competitor, da Berlusconi a Bersani,dalla Camusso al responsabile economico del PdFassina per finire con Vendola. Non per questo ilProfessore ha perso quel tratto che lo ha fattoapparire, dal novembre del 2011, come un leader eun capo di governo più simile ai colleghi europeichenon ad un qualunque leader di partito. Èrimasta quella certa pedanteria nel voler spiegareanche nei minimi dettagli quel che è stato fatto equel che si potrebbe ancora fare. È rimastol’impianto intellettuale di chi è sempre statoabituato a ragionare con i numeri. È rimastasicuramente la capacità di guardare oltre glieffetti contingenti nel disegnare gli scenari avenire. Ed è rimasta l’indubbia autorevolezza.Di nuovo c’è, tuttavia, la consapevolezza che la

politica è anche l’arte di convincere gli altri delletue buone ragioni, non delle promesse: da quelchesi è visto, la lezione Mario Monti pare averlaimparata bene. E anche questa è una novità dellastrana stagione italiana dove uno stimatoprofessore è stato chiamato per cercare di salvareil salvabile in un momento in cui la politicasembrava, ed era, fuori gioco.Chi ipotizzava per Monti un’uscita di scena con

qualche pacca sulle spalle e tanti ringraziamenti,ha sbagliato i suoi conti; ora dovrà farli tenendoconto anche della metamorfosidel “grigio”professore lombardo che dismesso il loden haimpugnato il randello e ha cominciato a menarefendenti a destra e a sinistra. A destra, dove sicontinua a vendere una realtà virtuale fatta piùper autoconvincersi che convincere un Paese piùsmaliziato di quel che si crede, e a sinistra dove sicerca soprattutto di rassicurare un elettoratodelusoe sfiancato come se ancora ci si voglia farperdonare gli errori del passato e già ampiamentecondannati e dunque archiviati dalla storia. •

La metamorfosidel Professore

f MORO PAG33

f BERNARDINI PAG8

L’INCHIESTA

«Siamoitalianidiparola»Imaròinvoloperl’India f PAG5

ARZIGNANO

Illocalesenzapermessi:centinaiasenzaveglione f PAG25

Cori razzisti a Busto Arsizio, du-rante un’amichevole fra Pro Pa-tria (Lega Pro) e Milan. Li hannointonati circa 200 ultras bustoc-chi (tutti individuati) nei con-fronti dei giocatori di colore ros-soneri. Finché al 30’, Boateng hascagliato lapallasullarecinzionee ha lasciato il campo, seguito datutta la squadra. f PAG36

Quattrorapine inunpomeriggioincentroaVicenza:mailbottinonon c’è. Un uomo, senza armi e avolto scoperto, ha preso di miraquattro negozi minacciando icommercianti perché gli desserol'incasso. Colpi tutti falliti: soloin una farmacia è riuscito ad ar-raffarequalchesoldo,persomen-tre i commessi tentavanodibloc-carlo. f MILANIVICENZI PAG 19

VICENZA.Pienocentro

Tenta4rapine,tuttefallite:loarrestano

Asfaltorappezzatodopogliscaviinunaviacittadina:orasidaràlostopailavorinoncorretti

Il video appeso al soffitto della car-rozza mostra orgoglioso la veloci-tà: 250 km all’ora. Non è il treno-proiettilePechino-Canton,chearri-

va a 309, ma la Freccia di Trenitaliaviaggia davvero ad Alta Velocità. E an-che ad alta voce, perché i passeggerispessoamanoraccontareurbis etorbisi fatti loro con lo stesso tono pacato e lostile sobrio di un hooligan inglese allostadio. Vai a capire perché devo sorbir-miladiscussioneviacellularesulleana-lisi del sangue di un Tizio: «Cosa dici,Marcello, devo eliminare i formaggi ela carne? Va bene, non è un problema.

E laNutellaci sta?».Oppureascoltare iconsigli di un negoziante alla giovanecollega: «Non mettere in saldo gli oro-logi.Non è chic. Vendili scontati facen-do fintache siaun riguardo al cliente».E ci vuole la pazienza da Giobbe per

sopportare tre ore di istruzioni relativea un videogioco: «Vedi, la creaturapuoi anche sacrificarla, ma prima dituttodeviproteggerla».ANapoli lacre-atura è un bambino. Ma questo signo-re di oltre 40 anni, dai pochi capelli eiPad-dipendente, è molto più lui crea-tura.Intanto un bimbo vero ribatte al tor-

mentonedelpadre:«A50annidiròan-ch’io a mio figlio: ah, come sei fortuna-to. Alla tua età non avevo tutta questatecnologia». Due signore agée si confi-dano:«Mihannochiesto seho fattounlifting. “No, mi sono rilassata in viag-gio”, ho risposto». Per non parlare de-gli esperti di cucina, tre ogni due pol-troncine: tra lasagnebolognesi al sugo,cicoria lessata, spiedini di cozze ce n’èabbastanza da organizzare un Master-chef viaggiante. Cracco è avvertito.Insomma, siamo un popolo di urlato-

ri. Domenico Modugno e Tony Dallarasono stati i primi a capirlo.•

f NEGRIN PAG12

Versole elezioni

DALLAREGIONE. MinisteroeVenezia:3,3 milioni pereventi2010/12

Trombed’ariaealluvione:indennizzi

Peril mais

VERSOLE ELEZIONI.L’exministro capolistain Veneto?«No comment»

«Ilpattosifarà:dovevalaLegasenzadinoi?»

Ipartitiscelgonoicandidati

PADOVA.DonnainvestitainbiciRosaPedron,73anni,èstatainvestitaeuccisadaun’autoierialle18mentrepedalavalungoviaProvinciale,aPiovediSacco,pocolontanodacasa.Queltrattodistradaèpocoilluminato.

AflatossineRomastudiaunasoluzione

Antonella Benanzato

GiancarloGalan nonse la sen-te di confermare la sua candi-datura come capolista del Pdlal Senato e si trincera dietroun «i giornali li leggo anch’ioma esiste un partito e questecose le decide il partito». Unpo’ per scaramanzia, un po’perché durante le feste è al la-voro sulle liste da presentarealle prossime politiche e chedovranno raccogliere anchepersonalità al di fuori del Po-polo della Libertà. «Sono 21mila i contatti che sto vaglian-do», assicura l'ex ministro peri beni culturali e, del resto, an-che da Berlusconi c'è il placetsulle “facce nuove”.

Come sta andando il lavoro sul-le candidature?

Mancano 20 giorni al deposi-to delle liste e, sugli eventualicollegamenti, da qui alle pros-sime settimane ne vedremo ditutti i colori.

Comeilrientroincampodell’expremier che sta imperversan-do in video?Da quando Silvio Berlusconi ètornato in auge il combinatodisposto tra la sua ricomparsaeilsilenziodialcunipersonag-gi ha portato a un recupero disei punti percentuali. Siamopassati dal 14% al 20% grazieagli interventi di Berlusconi.Per la cronaca: gli è stato con-cesso solo un prime-time.

L'ex premier sta lavorando aunacandidaturachepossaavvi-cinarePdleLega.Circolanoino-midelministroPasseraedelse-gretario Alfano.

Berlusconiha lavorato tutta lavita per questo scopo. Daquando 19 anni fa chiese aMartinazzoli e poi a Segni diassumere il ruolo di unire leforze avverse alla sinistra.Non trovò la persona giusta edecise di scendere in politicapersonalmente.

Su Passera ha messo il cappel-lo anche la Lega. Recentemen-te, il sindaco Tosi ha indicato ilnome del ministro dello svilup-po economico.Se devo dirla tutta a me Passe-ra piace, ma ce ne saranno al-tri mille. Del resto, se Passeranon si smarca dall'area mon-tiana...Tosi,poi,cosapuòindi-care? Allora se è questo il gio-co, indico anch'io Ennio Dorischesarebbeuncandidatoecce-zionale capace di motivare ediunire.

L'indicazione del sindaco di Ve-rona era nell'ottica di cercareun ponte tra Pdl e Lega in vistadi un'alleanza.MaBerlusconi la faràdi sicurol'alleanza con la Lega. D'al-tronde, dove vanno senza dinoi? L'alleanza con noi è unaconseguenza logica. Ma quan-do ricapita, alla Lega, di avereLombardia, Piemonte e Vene-to? Cosa mai può volere dipiù?

Ilsentierononèpropriotraccia-to. L'ingresso di Monti in politi-ca ha scompaginato un po' gliequilibri.Monti non turba nessun equi-librio.Nonmipiace loschiera-mento che sta costruendo conunconsensomisuratoeunen-

tusiasmo pressocché inesi-stente. Da questa discesa incampo ne esce una confermacheinItaliaèpassatoilconcet-to che o si sta da una parte o sista dall'altra, quindi o centro-destra o centrosinistra. Credoche sia chiaro per tutti che ilcentro è un luogo che non esi-ste. E poi la lista Monti non hauna storia alle spalle, non haunpartitoequindinonhavin-coli da rispettare, noi li abbia-mo.

Ma l'Udc di Casini sta contri-buendo a realizzare questo po-lo alternativo.Casinihafattounapoliticacor-rettae,percertiversi,remune-rativa. È evidente, però, chenon sia in grado di raggiunge-

re neanche il 6% e il rischioper il suopartitoèdi rimanerefuori dal Parlamento se correda solo.

Nel Pdl c'è chi come l'ex mini-stro Sacconi sembrerebbe la-sciare posto a nuovi volti. Indi-screzioniparlanodiunendorse-ment sul patron di Grafica Ve-neta, Franceschi.Sacconi è certamente bravo,manegliultimi tempiha laco-scienza sporca. Dopo 30 annidiParlamentoseneesceeindi-ca il suo successore o il suo so-stituto. A questo punto anch'io potrei dire sto a casa e indi-co il mio sostituto....

D'accordo, ma che direzionestaprendendoilPdlinvistadel-le elezioni?Io non ho rinunciato a chiede-re a Berlusconi di rifare ForzaItaliaeadessoè lui che lochie-de a me. Per quanto riguardale liste, l'intenzione è quella diuscire dalla stretta logica dipartito. Così come abbiamofattonel '94,quandoicandida-ti furono trovati tra le personeche avevano saputo distin-guersi.

È a questo obiettivo che sta la-vorando?Sì sto collaborando su questofronte. Sto vagliando i 21 milacontatti cheho avuto inquestiultimiannipertrovarequalcu-naoqualcunochemeritidies-sere candidato come elemen-to nuovo fuori dalla logica dipartito. Non è solo una que-stione di ricambio generazio-nale ma di facce nuove cheescano dagli schemi tradizio-nali.•

Scattail d-dayper lacomposi-zionedellelisteelettorali invistadelle politichedel 24e25febbraio.RosannaFilippin,segretarioregionale,riuniràdomania Padova i vertici venetidelPdper annunciarela listadefinitiva deicandidati per ilVenetochestapreparando inquesteorea Roma: aguidaregliaspirantiparlamentari comecapolistaeccellente dovrebbeessereEnrico Letta.Grandimanovreiniziateanche incasadiSel. Il partitodiVendolahadecisodischierare comecapolistaper la Camera nelleduecircoscrizioni veneteAlessandroZan eGiulioMarcon.AlSenatoinveceinpolepositionsi presenteràGraziaFrancescato.E sempredomani,a Padova,si riunirannoanchei vertici dellaLega permettereapunto inominativideiprossimi candidativeneti(vedipag. 14). Il Pdl, oltreaGiancarloGalan per il Senato,sembraintenzionatoaproporrecome capilistaperMontecitoriol’ex ministroRenatoBrunettaeil coordina-toreregionaleAlberto Giorget-ti.Simuovono anchei centristidiMontezemolo:punterebberosullacandidatura delpresiden-teuscentedegli industrialiveneti, AndreaTomat. •M.B.

VENEZIA

Dopo un lungo digiuno dovu-to alle ristrettezze del bilanciolaRegioneriesceametteresol-dipergli indennizzialle impre-se agricole colpite negli ultimitre anni da avversità atmosfe-riche. Il passo preliminare èstato fatto al Ministero del-l’agricoltura, che ha delimita-to i territori percui vale il rico-noscimento «di eccezionaleavversità atmosferica per glianni 2010, 2011 e 2012», e cosìla Giunta regionale «ha impe-gnato 3,3 milioni del bilancioregionale 2012 per interventidi indennizzo contributivo, fi-nalizzati al ripristino dellestrutture aziendali che hannosubito danni consistenti».Lo segnala l’assessore al-

l’agricoltura Franco Manzato,precisando in una nota che«queste risorse finanzierannounicamente quei danni chenonsonoinseribilinellacoper-tura assicurativa agevolata.Restano quindi esclusi dagliinterventi compensativi i dan-neggiamenti a produzioni estruttureindividuabilidalPia-no assicurativo annuale per lacopertura dei rischi agricoli».Gli aiuti andranno ad aziende

che «abbiano subito danni aproduzioni o strutture o scor-te,conlerelativespesediripri-stino, superiori al 30% dellaProduzione lorda vendibile».Lerisorsedisponibilisonoco-

sì ripartite:2,9milioniverran-

no assegnati con decreto delMinistero e gli altri 400 milaeuro grazie a economie effet-tuate con l’assestamento delbilancio 2012 votato da poco aVenezia. Successivamente,precisa lanota,potrannoesse-reconsiderateanche le risorseancora da introitare in Regio-ne come primo prelevamentoe riparto 2012 dal Fondo di so-lidarietànazionale.Èproprio ilVicentinoapoter

beneficiare di questi aiuti. Trale calamità incluse nel bandoattivatodallaRegione-cisonoinfatti tre trombe d’aria: il 23luglio2010aAlonte,Carrè,Lo-nigo, Orgiano, Sossano, Zanè;il 21 luglio 2012 a Arcugnano,Gambellara, Lonigo, Sarego;il 13 agosto 2010 a Conco. Poil’alluvione di novembre 2010(Altavilla, Arcugnano, Caldo-gno,Dueville,Longare,Monte-bello, Velo d'Astico, Vicenza,Villaverla) assiemealle pioggeproseguite fino a dicembre(anche ad Altissimo, Bassano,Breganze, Brogliano, Castel-gomberto,Chiampo,Fara,Lu-go, Malo, Marostica, Mason,Molvena,MontediMalo,Mon-teviale, Montorso, Nogarole,S. Pietro Mussolino, S. Vito diLeguzzano, Sarego, Schio, So-vizzo, Torrebelvicino, Valda-gno, Valli del Pasubio, Zoven-cedoeZugliano).Restainatte-sa(l’iterèquasi completato) lasiccità della scorsa estate, condanni stimati per quasi 35 mi-lioni nel Vicentino.•P.E.

TREVISO.ScheletronelfossoLoscheletrodiunuomo,conbrandellidiabiti,èstatotrovatoinuncanalediscolonellacampagnadiMaseradasulPiave.Lamortedell’uomorisalirebbeaoltredueannifa.

PADOVA.StalkercondominialeDaanniinfastidivaeminacciavaivicinitantodadivenireunveroeproprio“stalkerdicondominio”.LaProcuradiPadovahacosìdecisol’allontamentodiun49ennedalsuoappartamento.

Romaproverà a risolverel’emergenzachehamessoinginocchila produzionedi maisveneto, fino afar scattareprotesteepresidiin stradanell’areaveronese. Laquestione,come noto,èquelladelleaflatossine (funghi)nelmais:montagne diprodottovenetoregistrano unapresenzasuperiore alle norme,acausa dellasiccità. Il ministroMarioCataniaharisposto ieriall’assessorevenetoManzato,cheil4 dicembreavevaformalmentechiesto alMinisteromaggioriemigliorichiarimenti.«Abbiamo unacomunicazionedal ministro -annunciaManzato -incui civienedata rassicurazione chel’argomentoèattualmenteoggettodidiscussione tra ilMinisteroequellodellaSalute,alfine diarrivareprestoadunaposizionenetta sulla questio-ne».Lalettera annuncia“Procedureoperativestraor-dinarieper la prevenzioneelagestionedel rischiocontaminazionedaaflatossinenellafilieralattiero-casearia enellaproduzionedelmaisdestinatoall’alimentazioneumanaeanimale, a seguitodicondizioniclimaticheestreme».Ladecisionefinale -ribadisceManzato -non devepenalizzarel’economia delcomparto,già moltocolpitoquest’anno,enemmenolasalutedelconsumatore.•

GiancarloGalan conilpresidente Silvio Berlusconi

Galan:«Berlusconihagiàrecuperatoil6percentoEiostovagliando21mila“contatti”pertrovarepersonenuovechemeritinodiesserecandidate»

2010:tromba d’aria aLonigo

I fondi destinati sono“extra” assicurazioni,e per aziende agricoleche hanno perso il 30%

L’assessore FrancoManzato

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IL GIORNALE DI VICENZAVenerdì 4 Gennaio 2013 7

LAFUGADELLE AZIENDE. IntervistaalpresidenteVittorio Mincato

«IlVenetotorneràlalocomotivadelnostroPaese»

ECONOMIA&FINANZATelefono 0444.396.311 Fax 0444.396.333 | E-mail: redazione@ilgiornaledivicenza.it

Matteo Bernardini

«Il Veneto tornerà a essere lalocomotiva economica del no-stro Paese». Vittorio Mincato,presidente della Camera diCommercio di Vicenza, ne èconvinto. La sua insommanon è una sensazione, ma unacertezza.«Nella nostra regione sta av-

venendounacrescitaqualitati-va dell’industria - spiega Min-

cato -equandosaràcompleta-ta torneremo a essere il trainodel sistema produttivo nazio-nale. Magari gli imprenditorivenetiavrannoanchelefabbri-che inTunisiao inCroazia,mala “testa” rimarrà qui».

Lei non sembra quindi esserepreoccupato dalle prove di “fu-ga” dei nostri imprenditori inCarinzia?PensarelaCarinziarappresen-ti il paradiso è sbagliato. Cer-to, la regione austriaca è me-glio della Campania, ma sia-mosicuri losiaanchedelVene-to?

Eppure c’è chi, dopo una visitaa Klagenfurt, sta già preparan-do un’“Agenda per l’impresa”da proporre alla politica. Chene pensa?Che il compito delle imprese

sia produrre beni e servizi dibuonaqualità e acosti compe-titivi, e che modificare il siste-ma in cui operano le impresesia compito della politica an-che su stimolo del sistema im-prenditoriale. Le associazionidi categoria sanno fare benequesto lavoro.Che poi vi sianoanche degli imprenditori atti-vi nel proporre dei cambia-menti è cosa buona e giusta,però sull’esito nutro qualchedubbio.

Perché?Perché se chiedi qualcosa allapolitica, la contropartita chedevi essere pronto a pagare èsempre da usura. E non parlodi soldi.

Sulla volontà di “fuga” all’este-ro sembra pesare soprattuttol’eccessodiburocrazia, concor-

da?Sì, ma solo parzialmente. An-zi, non direi che questa sia lacausa prevalente della “fuga”delle aziende dal nostro terri-torio. Contano molto di più lafiscalità divenuta insopporta-bile; i vincoli ambientali chevannooltreogniragionevolez-za; una legislazione sul lavoroancora fuori dal tempo; gliostacoli allo sviluppo, bastipensare all’indecorosa melinacontrolaValdasticoNord,con-trolaTav,oppurecontrolecen-tralielettricheoancorairigas-sificatori.

E la Camera di Commercio, co-me risponde alle difficoltà del-le imprese del nostro territo-rio?Ilprimomodopercontrastarela “fuga” è promuovere la for-mazione,daquinasce il finan-

ziamento all’Università, alCuoa e al Cpv. Inoltre cerchia-modiagevolareiprocessidi in-ternazionalizzazione delleaziende sostenendo la loropartecipazioneafiereemissio-ni all’estero. Infine siamo inprima fila per aiutare l’eroga-zione del credito bancario eper finanziare gli Organismidigaranzia.

Intanto anche le multinazionalinon investono più qui.Penso abbiano le loro ragioni.Dobbiamoavere l’umiltàdica-pireperchéigrandigruppi,an-che quelli italiani, se ne vannooppure decidono di non inve-stire più da noi. I nodi sonosempre gli stessi: burocrazia,fisco, ambiente, viabilità, co-stodell’energia.Finchénonaf-fronteremo seriamente questitemi, nessuno sarà attratto

dall’Italia.Forseaipiùèsfuggi-to lo strisciante processo inat-to di nazionalizzazione di pez-zi importantidelsistema,aco-minciare dalle infrastrutturedel trasporto di energia, cheprimaeranocontrollatedaso-cietàquotate inBorsa e ora in-vece sono della Cassa Depositie Prestiti, cioè dallo Stato. Al-tro che privatizzazione delleaziende municipalizzate.

Presidente, ma chi si salva allo-ra dalla “fuga”?Le aziende chesono ben strut-turate finanziariamente e nel-la loro governance. Quelle in-somma che sono consapevolidella ricchezza derivante dauna loro manodopera che af-fondala suacultura industria-le in radici profonde del terri-torio. Che sanno collocare sulmercato un prodotto sempremigliore e innovativo. Ecco,queste impresenon“fuggono”e qui nel vicentino ne abbia-mo parecchie.

A proposito di Vicenza, che an-no si attende per l’economiadel nostro territorio?Vedo un 2013 migliore del2012. Parlando con molti im-prenditori mi pare di capireche quanto accaduto in questiquasicinqueannièlaclamoro-sa manifestazione di un pro-fondocambiamento:delmon-do e dell’economia. Le impre-se che hanno saputo adeguar-sihannomiglioratoleloroper-formances e ottenuto maggio-ri profitti. Quelle che si sonoostinate a non cambiare sonoscomparse o stanno scompa-rendo. È la legge di Schumpe-ter.•

«Leaziendebenstrutturatenonpensanoafuggireall’estero.Lofachinonriescepiùacompetere»

VENETOBANCA

PianoaziendaleViaalcambiotrapensionatieprecari

REGIONE.L’interportoaPortogruaroÈprontal’intesaperl’attivazionedell’“Interportobipolare”diPortogruaro:laGiuntavenetahaapprovatoloschemadiunospecificoProtocollod’intesaperrealizzarel’infrastruttura.

Ilpresidente dellaCamera di Commercio,VittorioMincato

«PensarechelaCarinziasiailparadisoèsbagliatoNelnostroterritorioèinattounaprofondatrasformazioneindustriale:saràancoraleader»

Disdettoafinedicembreilcon-tratto integrativo aziendale,scaduto da sei anni, 50 usciteal31dicembre«peraccessoal-la pensione o al Fondo di soli-darietà», e contestualmente«vengono stabilizzati 50 rap-porti lavorativi, per favorirel’occupazione giovanile». È ilprimo risultato - segnala unanota - dell’accordo siglato da Veneto Banca e dai sindacati,«che viene attuato nel quadrodellapiùgeneraleecomplessariorganizzazione aziendale. Ilprocesso, che prevede la com-pensazionediusciteenuoviin-gressi, continuerà anche nel2013-14, per concludersi conl’uscitacomplessivadi125per-sone e di altrettanti ingressi ostabilizzazioni di giovani».Come detto, è stato disdetto

il contratto integrativo azien-dale, scaduto nel 2006: «Èuna spinta verso soluzioni ne-goziate che permettano diadottare formule di welfare edi tutela dei lavoratori più ri-spondenti al mutato contestoeconomico-lavorativo». Labanca,sottolineaAntonioBor-tolan, direttore Risorse uma-ne, propone ai sindacati «lamodifica di istituti ormai‘obsoleti’»comeilpremiodife-deltà e interventi di amplia-mento del welfare aziendale afavore dei giovani.•

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Trachiusini rialzatierisanamentiprovvisori difettosi

Il tour in alcuni punti critici dellacittàhamessoinevidenzaunasi-tuazionedifficile.Lestradesonodistrutte e la colpa principale èdeirisanamentiimperfettieffet-tuatidopo gli scavi.

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Ilproverbiodelgiorno

LAVORI DA RIFARE. Ilsindacohacompiuto un tourin alcunipunti critici

IlComunebloccagliscaviselvaggi«Asfaltodistrutto»

D’orainpoicisaràunrigidomonitoraggioBastainterventinonautorizzatiACHILLEVARIATISINDACODIVICENZA

Forti S.Francesco martoriata

LABEFFA.Nel corsodel2013 potrebberoarrivare ulteriori problemi

EsirischianonuovidanniIlpericoloèlafibraottica

Laura Pilastro

Da verze a composte: l'anticatradizione che i cimbri impor-taronoelegentivicentinefece-ro propria avrà tra oggi e do-mani il suo momento di glo-ria. In Campo Marzo, nel cor-so de "Il Fiero", andrà in scenala prima fase di preparazionedellecomposte,cibodelpassa-to nato dalla necessità di con-servareleverzequandoifrigo-riferi ancora non erano allaportata di tutti.Questamattina,apartiredal-

le 10.30, un gruppo di cuochiguidati da Maurizio Nori dell'

associazione Coghi veneti, simetterà al lavoro per far cono-scere il procedimento da cui siottieneunodeiprodottivicen-tini che si fregia del marchioDe.Co. per il Comune di Mon-torso che annovera nel pro-prio territorio sei produttoridi verze, ed è promotore dell'iniziativa di questo weekendassieme, tra gli altri, aColdiretti e Vicenza è.«L'obiettivo - sottolinea il

presidente del consorzio dipromozione turistica, DinoSecco - è quello di valorizzareil territorio, la sua economia ei suoi gioielli enogastronomi-ci».Ecco perché la sceltadi of-

ViaBattaglione ValLeogradev’essereripristinata dopoloscavoche ha distrutto l’asfalto. SERVIZIO COLORFOTO

Chiuso il 2012 con 12 milionidi euro spesi per asfaltare lestrade della città, Comune eAimguardanoconpreoccupa-zione al 2013. Non tanto per lamancanza di fondi, quantoper gli scavi che dovranno es-sere effettuati nell’asfalto vec-chio ma soprattutto nuovo.«Secondo quanto ci è stato

detto - commenta Andrea Ne-grin,diAim-Telecomdovràin-tervenirein66strade.El’inter-vento ci preoccupa, perché cisono quattro arterie che sonostate riqualificate proprio nel2012».

Nicola Negrin

Il numero parla da solo. Quasiil cinquanta per cento degliscavi effettuati in città nel cor-so del 2012 è stato eseguitod’urgenza e quindi «senzauna precisa autorizzazione eunrigidocontrollo».Ilrisulta-toèsottogliocchidi tutti:stra-de groviera, asfalti irregolari ebitumecheperdepezzisoprat-tutto durante l’inverno, a cau-sa delle basse temperature.«Un problema serio», com-menta Achille Variati, che havoluto effettuare un tour in al-cune strade cittadine per se-gnalare le criticità. «Ma d’orain avanti - assicura - non cisfuggirà niente. Serve rigore eprecisione, perché gli scavi so-no la vera piaga della città».

FRAMARIN A PEZZI. Il sopral-luogo comincia da via Batta-glioneFramarin.Unastradafi-nita al centro delle polemicheper i continui interventi chehanno rovinato l’asfalto nuo-vo di zecca. Variati, accompa-gnato dall’amministratoreunico diAim, Paolo Colla e dalresponsabile degli studi e deiprogetti Andrea Negrin, hapercorso l’arteria mettendo inchiaro che «il 30 per cento delcompenso dovuto all’aziendache ha effettuato i lavori è sta-to trattenuto». L’operazione,secondoil sindaco,«nonèsta-ta eseguita a regola d’arte»considerato che tra chiusiniportati in quota in un temposuccessivo e rattoppi sistema-ti qua e là, e tutt’altro che defi-nitivi, «ci sono 8 punti ancorada sistemare. Così non va. Chinon rispetta le nostre regolesarà costretto a rifare i lavori opagherà una penale e saràescluso dagli appalti futuri».

DOGANA. E «non va» nemme-noinaltripuntidellacittà.Co-me via Battaglione Val Leograe contrà Forti San Francesco.Accanto alla dogana l’asfaltoperde letteralmente pezzi.«Qui - spiega Negrin - è statoeffettuato uno scavo da partedi Aim. E il ripristino è provvi-sorio». Variati osserva: «Cosìsi distruggono le strade».

SANMARCO.La situazionenonmigliora a San Marco. Anchequiuna striscia di asfalto è po-sizionata nella discesa di con-tràFortiSanFrancesco.«Que-sto - commenta AchilleVariati-èunripristinoprovvisorioef-fettuatodallaTelecom,chestacablando la città». Un inter-vento che, però, non è a regolad’arte, come conferma lo stes-so responsabile degli studi edei progetti di Aim, Negrin:«Abbiamo già contattatol’azienda, perché è vero che èprovvisorio ma questi solchilungolastradanondevonoes-serci».

SCAVI SELVAGGI. Variati è cate-gorico: «Questi scavi che rovi-nano l’asfalto devono esserecontrollati in maniera seve-ra». Non come accaduto nel2012 quando si sono verificati216 interventinelle stradedel-la città, molti dei quali (89)«sono sfuggiti al nostro con-trollo». Il problema è chiaro:«Ditte come Telecom, Fa-stweb o Acque Vicentine - fan-no sapere - si avvalgono dellaprocedura d’urgenza che per-mette loro di ricevere un’auto-rizzazione generica da partedel Comune e intervenire cosìa loro piacimento». Il proble-maècheperAimeperpalazzoTrissino «diventa impossibilecontrollare quanto accade».Con il nuovo disciplinare ap-provato dalla giunta, però, ilcopione cambierà: «Le dittedovranno comunicare l’inter-vento entro 24 ore».

I CONTROLLORI. Ma per esseresicuri che non nascano im-provvisi squarci nell’asfalto ilsindacolancialanuovapropo-sta: «Il mio impegno futuro -commenta - è quello di istitui-re dei veri e propri capi-stra-da. Che non sono altro che cit-tadini che hanno l’incarico dicontrollare una determinatavia, riferendo poi all’ammini-strazione i problemi ed even-tuali interventi non a regolad’arte». Un impegno difficile,considerato che le vie cittadi-ne sono 1.200, tuttavia «ci so-no già una trentina di personeche lo fanno con regolarità;non sarebbe male introdurrequesta novità che è già svilup-pata nei paesi dell’Europa delnord. Inoltre, speriamo di au-mentaregliattualisetteaddet-ti di Aim che monitorano iquartieri». •

© RIPRODUZIONERISERVATA

IrattoppiinalcunearteriehannorovinatoilmantoVariatinoncistaeistituiscelafiguradeicapi-strada«Ognicittadinodiventeràilcontrollorediunavia»

Unadelle toppein viaFramarinevidenziateduranteilsopralluogo

Telecom dovrà sistemarlain 66 direttrici della cittàAim mette le mani avanti«Prima serve il progetto»

LAMANIFESTAZIONE. Oggi edomani acampoMarzo lacelebrazionedel prodottoDe.co.

Leverzediventanocomposte

Lapresentazione dellamanifestazioneieriaVicenza è

L’uomo canta quando è pieno,labotte quandoè vuota.

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- THIENE -

IL GIORNALE DI VICENZAVenerdì 4 Gennaio 201312

DialettandoSantiepatronidelgiorno

frire un palcoscenico cittadi-no a questo prodotto tipicodella Valle del Chiampo. Unostimolopericonsumatoriaco-noscere la tradizione culina-riavicentinae«per i ristorato-ri a inserire questo ortaggio distagione nei loro menu» ag-giungeMeggiolaro.Perché le verze, come spiega

il ristoratore Enzo Gianello«in cucina si utilizzano a 360gradi. Dal primo aldessert».Il team di cuochi - chesi met-

terà ai fornelli anche domanialle 11, alle 14,30 e alle 16,30 -riprodurrà antichi gesti: le fo-glie di verze raccolte dopo laprimagelataverrannosbollen-tate in acqua e "graspìa" , sa-ranno poi riposte con partico-lariaccorgimenti inunmastel-lo di legno e lasciate macerareper 40 giorni.•

RaggiungereintesediquestotipoècomplessomaportaarisultatipositiviCARLA PADOVANCONSORZIOVICENZAÈ

COMMERCIO/2. Bilanci eprevisioni deldirettore dell’Ascom berica

DomanipartonoisaldiGallo:«Serveossigeno»

BENEFICENZA. Ilconcertodi domanisera

L’Epifaniainmusicaall’oratoriodiS.Nicola

Variati vuole mantenere ilcontrollo «altrimenti - affer-ma - diremo addio alle stra-de». Niente anarchia ma un«monitoraggio costante perfarsìchetutti i lavorisianoese-guiti a regola d’arte. Telecomad esempio dovrebbe utilizza-re le condotte già presenti perstendere le fibreottiche, senzarovinare la strada».Il sindaco traccia poi un bi-

lancio degli interventi che so-nostatieffettuati finoaquestomomento.«Dal2009-raccon-ta - abbiamo riqualificato 180vie. Il valore investito in asfal-ti, per carreggiate, marciapie-diepisteciclabili, èdi38milio-ni di euro. Senza contare chesolonell’ultimoanno,assiemead Aim che ha preso in caricolamaggior parte dei lavori, so-no stati ripavimentati 160 mi-la metri quadrati di mantostradale. Ecco, tutto questo la-voro non deve essere vanifica-to.Dobbiamoessererigidinel-le procedure. Non come acca-duto finora». •NI.NE.

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Itour operatorcinesiin posa davantial teatroOlimpico.Ierihanno firmatounaccordo commercialecon Sorelle Ramonda

Riva:«Sonomoltointeressatiaibranddellamodaitaliana»Siglatounprotocollod’intesaconSorelleRamondadiAlte

Domani inizieranno le vendi-te anche in Veneto e i saldi in-vernali continueranno fino al28 febbraio. Dalle telefonateche Confcommercio Vicenzahafattoainegoziantidellapro-vincia, emerge che la situazio-ne, ingenerale,nonèmoltodi-versa dall'analogo periododell'annoscorso. Il checonfer-ma le difficoltà per tutti a con-vivere con una crisi che da piùdiqualcheannonondàtreguanéaglioperatori commerciali,néaiconsumatori. Iprimispe-rano perciò nei saldi per recu-perare un po' più di liquidità,

ridimensionando il magazzi-no; i secondi, di risparmiarenegli acquisti, comperandoora, a prezzi scontati, quelloche non hanno acquistatonemmenosotto Natale.«Nonciaspettavamopartico-

lari novità positive da partedei nostri operatori sull'anda-mentodegliaffari inquestope-riodo - dice Andrea Gallo, di-rettore della Confcommerciodi Vicenza - poiché la situazio-neeconomicanonpresentase-gnali di miglioramento. Tuttoil2012èstatodifficile,concon-sumi in ulteriore flessione intutti i settori e spese fisse, a co-minciare da quelle fiscali, inaumento.Abbiamoperònota-toche leperformancesmiglio-ri giungono dalle attività cheriescono a centrare meglio igusti dei clienti e che offronoun accurato servizio di vendi-ta.La specializzazione va vistaquindi come uno strumentoper affrontare con più forza ledifficoltà del momento. Lesvendite imminenti speriamoportino ossigeno prezioso».•

"IlNataletramusicaepoesia".Dedicato agli amanti del can-to ed agli uomini di buona vo-lontà. Domani alle 20.45 con-certo dell’Epifania all’Orato-rio di San Nicola e tradiziona-lefinestraapertasullacomuni-tà del centro storico, come ri-cordadonAlessioGraziani, sa-cerdote di S. Michele ai Servi.«Saràunaseratadigrandeli-

rica, con il soprano AntonellaCasarotto, il baritono AndreaCastello ed il coro Lellaniumdi Padova diretto dal maestroBarbaraSicoliedaccompagna-todal maestro Paolo FerraresialpianoforteedaRobertaMa-

lipieroalla chitarra. Esarà pu-re una serata di beneficenza asostegno dell’opera caritativadella San Vincenzo, nel ricor-do dell’indimenticabile volon-taria Tina Sperotti Galla».Sponsorizzata dall’avv. Ma-

rianoGalla, laseratafadaapri-pistaadunannoancorainten-so, sia sotto il profilo liturgico(da ricordare la benedizionedei bambini la domenica del 6gennaio) che sociale:«Nel 2012 - ricorda don Ales-

sio-abbiamodistribuito20mi-la euro di aiuto alle persone indifficoltà.Chevivonoanche incentro e che non sono solo an-ziani con la minima o immi-grati, ma anche nuovi poveriitaliani. Li abbiamo contatta-ti, abbiamo verificato le loronecessità intervenendo inmo-do mirato». •R.L.

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Elghe dàde celenzaa tutopasto: èun adulatorechechiamaeccellenzatutti e

senzasmetterla.Incalendario oggitroviamo AngeladaFoligno edElisabetta Seton conalcunisantipatroni e guaritori. InnanzituttoFarailde, belgache trasformòi sassiinpaneper dar damangiare agli affamati.È

laprotettricedei bambinigracili evieneinvocata ancheper otteneredel burrobuono.SanMavilo proteggecontroileoni,sant’Ermetevieneinvocatoin casodiincendio. Altri suoi protetti sonoi

gallinacei(ochein particolare),mentredàuna manoanchecontroil maldi denticomesanta Apollonia.

Marino Smiderle

Il commercio vicentino cercadisperatamente consumatori.Lacrisimorde, lefestediNata-le lo hanno dimostrato (meno30%, denunciano i negoziantidel centro), e servono rimedi.Il rimedio più originale, oltreche radicale, lo ha escogitatoVicenza è, invitando a fareshopping da queste parti chinonhaparticolariproblemidiportafoglio: i cinesi.Ieri sono stati ospiti del con-

sorzio guidato da VladimiroRiva 25agentidi viaggio diPe-chino,impegnati inuntoureu-ropeo alla ricerca di destina-zioni interessanti per la clien-tela affluente.Dopo aver visitato Berlino e

Salisburgo, il gruppo è arriva-toaVicenzadopocheanovem-brec’eranostati iprimicontat-ti inoccasionediunworkshoporganizzato dall’Enit a Pechi-no. Palladio è stato il grimal-dello che ha permesso di apri-re le porte a questa collabora-zioneche,oltreaglispuntituri-stici, si è via via arricchiti dicontenuti di tipo commercia-le.«È successo proprio così - ha

rivelato Feng Tiang, del touroperator Beijing China Travel

Service - il nostro interesse èstato catturato dallo shop-ping».Non va dimenticato, tra l’al-

tro, che le prossime tappe deltour di questi operatori saran-no la Svizzera e la Francia. AParigi, in particolare, andran-no a definire un accordo con igrandimagazziniLafayette le-gato proprio allo shopping.Lastrategiaèchiara:noipor-

tiamo clienti se voi ci offritecondizionivantaggiose.Nelca-so del Vicentino, i brand dellamoda che fanno da polo di at-trazione sono parecchi, comeè già stato sperimentato con irussi.«BottegaVenetacomeValen-

tino e Armani - osserva Riva -dispongonogiàdiproprispac-ci aziendali aperti, ma in pro-spettiva anche Diesel, Gas, Za-nellato, Nuti e i marchi del-l’oreficeria.Vicenzaèhaavvia-to da tempo un progetto di tu-rismo industriale che prevedelavisita alle aziende ma ancheaccordi per accedere agli ac-quisti direttamente dal pro-duttore».E a questo propositoierièstato fattounpassoavan-ti concreto, vistoche gli agentidi viaggio hanno sottoscrittoun accordo con Sorelle Ramo-na,ilcentrocommercialediAl-te, dove in futuro la clientelacinese convenzionata potràusufruiredicondizionivantag-giose.«Farequestotipodiaccordi -

argomenta Carla Padovan, diVicenza è, che ha seguito ilgruppodiagenticonElenaTo-nin - non è molto semplice mapuòportarearisultatisorpren-denti, specie inmomenticom-plicati per l’economia comequello che stiamo vivendoadesso». Già ieri, secondo al-cune indiscrezioni, un pull-man di cinesi ha sostato nelparcheggio delle Sorelle Ra-monda:iclientihannomostra-to una certa propensione al-l’acquisto e se ne sono andatisolo dopo aver comprato pro-dotti per 40 mila euro. L’annoè iniziato bene.•

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COMMERCIO/1. Ungruppo dioperatori turisticidi Pechino èstatoospiteieridel consorzioVicenzaè. Obiettivo:far decollarelevendite

Shoppingcineseperbatterelacrisi

Tutti prontiperi saldi:occasione perconsumatori e commercianti

Consumatori e negozianticonfidano nella stagionedegli sconti per quadrarei conti di un anno difficile

Lachiesa di SanNicola

- THIENE -

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IL GIORNALE DI VICENZAVenerdì 4 Gennaio 2013 13

5ILEGHISTIVICENTINIELETTIINPARLAMENTONEL 2008Cinqueannifa, in virtùdel28%dei consensiallaCamerae del 26%alSenatoallaLega nord,furonoeletti 5esponentivicentinialParlamento: ideputatiDalLago,StefanieLanzarin ei senatoriFrancoe Filippi.

Lacifra

PerilComuneètuttofermoinattesadicapirecosasuccedealivellonazionaleCARLORIGONSEGRETARIOLEGA VICENZA

Marco Scorzato

C’è posto per tre, dicono nellaLega nord: solo tre vicentinipossono sperare di salire sultreno padano per Roma. Maicome stavolta, la truppa degli“appiedati”delCarroccio saràcosì nutrita.Tanti pretendentialParlamento,ma pochi postidisponibili, stanti i consensiattuali attribuiti dai sondaggial partito diMaroni. Al puntoche sono a rischio le candida-ture dei veterani e big locali,tra cui quella di Manuela DalLago.Per leisonogiornidecisi-vi: si chiudesse la porta roma-na,potrebbeaprirsidefinitiva-mente quella vicentina peruna “seconda vita” politica dacandidato sindaco.

ILDOPPIOBINARIO.PiùVicenzache Roma: più probabile unacorsa perPalazzoTrissino cheun bis in Parlamento. I book-makers, oggi, fotografano così

il futurodell’expresidentedel-laProvincia.DalLago,deputa-tauscente, vorrebbe viaggiaresul doppiobinario e sta facen-do di tutto per tenersi apertele due strade: una candidatu-rasicuraallaCameraoalSena-toe lapossibilitàdi sfidareVa-riati. Chi le è vicino dice chepreferisce laprima via - sicura-rispettoallaseconda,alquan-to incerta e impervia.Ma Fla-vio Tosi, capo del Carroccio inVeneto e in rapporti non idil-liaci con la parlamentare (eu-femismo),haun’altra idea:ab-bondante rinnovamentonelleliste perRoma e via libera allacorsa - tutta in salita - a sinda-coper l’ex triumvira.

LA STRETTOIA. La vera partitadi Manuela Dal Lago si giocatra sabato e martedì, quandoilverticevenetoepoiquellofe-derale della Lega stabilirannoicriteri e formulerannole listeper il Parlamento 8a meno diun rinvio alla settimana suc-cessiva).Nel 2008,nella circo-scrizioneVeneto1, furonoelet-ti 10 deputati e approdò allaCameraanchel’undicesima inlista, visto che il capolista eraUmberto Bossi. Al Senato, glieletti in Regione furono 7. LaLega vicentina riuscì apiazza-re tre deputati - Stefano Stefa-ni, Manuela Dal Lago e Ma-nuelaLanzarin - e due senato-

ri, Paolo Franco e Alberto Fi-lippi. Ma quella era la Legache viaggiava tra il 26 e il 28per cento in Veneto. Cinqueannidopo, isondaggidisegna-no tutt’altrastoria:Lega intor-no al 15 per cento in regione eparlamentari quasi dimezza-ti; inquel casoper ilVicentinocisarebbespazioperduedepu-tati e un senatore. E lì, nellastrettoia, il rischio di collisio-ne trapretendenti èalto.

DECINE DI AUTOCANDIDATI. Neigiorniscorsi lasegreteriavene-ta del Carroccio ha raccolto ledisponibilità alla candidaturaallePolitiche.La lista è top se-

cret. Secondo fonti interne alpartito, inomivicentinisareb-berodecine.Cisono tutti ipar-lamentari uscenti e altri no-mi: traquelli di “prima fascia”,si sussurra, Antonio Mondar-do, Maurizio Colman, CarloFongaro. Stefano Stefani, 73anni,presidentedellacommis-sione Esteri alla Camera, at-tuale tesorieredellaLega, faràvalere curriculum e fedeltà alpartito per una riconferma aRoma,magari tornando al Se-nato. Più dura la battaglia perla Camera: nell’ipotesi di rin-novamento,Tosipotrebbepro-porre a Dal Lago un posto ol-tre il 5˚nella lista equindia ri-

schio.Ma l’expresidente dellaProvincia speraneibuoni rap-porti con il segretario federaleMaroni: da lui potrebbe veni-reuna spintadecisivaperpor-tarla nelle posizioni di verticedella lista. Anche se lo stessoMaroni, inunodei tweetdica-podanno, prometteva: «Annonuovo, Lega nuova, da doma-ni si cambia marcia: pulizia,largo ai giovani e prima ilNord».Trapochigiornisicapi-rà quante e quali saranno le(eventuali) eccezioni rispettoaquel “largoai giovani”.

COMUNALI CONGELATE.Inque-sto scenario laquestione delle

Lanuova lista

Abattesimoil“Centrodemocratico”

LaCisl sale su...Monti, traina-ta da un vicentino. Sarà Gior-gio Santini, vicesegretario na-zionaledelsindacato, ilcapoli-stanella circoscrizione “Vene-to1”per laCameradeideputa-ti della nuova lista civica chesosterrà l’AgendaMonti , inco-alizione conUdc e Futuro e li-bertà, alle prossimepolitiche.Mancasoloil timbrodell’uffi-

cialità,per il quale èquestione

di ore, visto che Santini negliultimigiornisi trovavaall’este-ro per motivi familiari. L’an-nuncio è imminente, così co-me quello della candidatura acapolista nel Veneto orientalediFabioGava, l’exassessoreal-la Sanità della Giunta Galan,poi deputato del Pdl, prima diandareinrottaconBerlusconie fuoriusciredal partitoazzur-ro.

TRELISTEALLACAMERA.Attor-noall’Agendadelprofessoresiè coagulata una squadra chepoggia su tre pilastri. Alla Ca-mera correranno tre liste di-

stinte a sostegno diMonti: so-noquelle dei partiti -Udc eFli- e la nuova “civica” che si pro-pone di aggregare soggetti didiversaprovenienza.Ci saran-no i delusi del Pdl e del Pd, ilgruppo diVersoNord - fonda-to in Regione dai consiglieriDiego Bottacin e Andrea Cau-sin-egliesponentidiItaliaFu-tura, ilmovimentodiMonteze-molo.

LA CISL PRENDE POSIZIONE. Èquesta nuova formazione adattirare l’attenzionedellaCisl:la candidatura dell’ex leaderdella Cisl veneta Santini, per

di più da capolista, non puòcheessereunaprecisa -ancor-ché non dichiarata - scelta dicampo del sindacato bianco.D’altra parte, alcuni giorni fa,il segretario generaleRaffaeleBonannielogiava«lacredibili-tà internazionale»dataall’Ita-liadaMarioMonti,definendo-louna«risorsaper ilPaese».

LISTONE AL SENATO. Per quan-to riguarda la corsa al Senato,invece, le tre gambe divente-ranno una soltanto: stante lasoglia di sbarramento dell’8per cento su base regionale,Udc, Fli e la lista civica forme-

ranno un solo “listone” pernonrestareall’asciutto.Secon-dogliultimi sondaggi, la trup-pamontiana conta sul 9% cir-ca dei consensi,ma la campa-gnaelettorale deveancora ini-ziare e, soprattutto al Nord einparticolareinVeneto, idiret-ti interessati sono convintiche il consenso sarà ben piùampio.Non è escluso che anche

un’altra lista pro-Monti, quel-ladiFli, abbiapercapolistaunvicentino,GiorgioConte,ame-no che non corra nel listoneper ilSenato.•M.SC.

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DalLagolancia l’ultimasfidaNonsembranellegraziediTosimahaunfilodirettoconMaroniCongelata lasuacorsaasindaco

Ifuoriusciti dall’Italia deivalorichehannoseguito MassimoDonadiel’ala centrista delcentrosinistrachesiriconosceinBruno Tabacci:nasce daquestosodaliziounanuovalistacheprendeil nome di“Centrodemocratico” esiapprestaa candidarsi,ancheinVeneto, inalleanzacon il PdasostegnodelcandidatopremierPierLuigiBersani.

La listaèormai pronta,DonadieTabaccisaranno icapilista,eprestoi nomisarannoufficializzati»,spiegaMarcoMirijello,dentistavicentino,giàcoordinatoredell’Idv inpassatoeoratornatoall’«impegnopoliticoin primapersona inquestafase digrandecambiamentoeportatricediunacaricapositiva».

In Italia, ricordaMirijello,«circa700amministratorilocalicheeranodell’Idv hannoseguitoDonadi quando èuscitodalpartito, inrottacon la lineaimpressadaDiPietro». PerquestacomponentecheMirijellodefinisce «moderata»èstato«naturale l’incontro conun’altraforza moderata delcentrosinistracomequelladiTabacci:siamoil centrodelcentrosinistra». M.SC.

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Il vicesegretario nazionaledel sindacato guideràla civica nel collegio“Veneto 1” per la Camera

VERSOILVOTO/3. Martedìa Montecchio

VenetoStatoillustralaviaall’indipendenza

2012CONCORSO “VOTA IL PRESEPIO”SCHEDA DI SEGNALAZIONE

Provincia di VicenzaUfficio Culturae Beni Culturali

PRESEPE SEGNALATO:SCUOLA ........................................................................................................................................

PARROCCHIA.............................................................................................................................

CASA PRIVATA.........................................................................................................................

SACRA RAPPRESENTAZIONE ......................................................................................

PRESEPE ALL’APERTO .......................................................................................................

- - -

Nome Cognome di chi vota..................................................................................................

Indirizzo .........................................................................................................................................

..............................................................................................................................................................

Telefono o e-mail ......................................................................................................................Ai sensi del D.Lvo 30 giugno 2003 n. 196 (codice privacy), autorizzo il trattamento dei dati personali soprariportati ai fini della organizzazione del concorso, dello svolgimento della manifestazione e della erogazionedei premi.Prendo atto che l’omessa o parziale indicazione dei dati comporterà l’esclusione dal concorso e che i diritti dicui all’art. 7 del codice privacy e, in particolare, la conferma, l’aggiornamento o la cancellazione dei dati potran-no essere esercitati presso il Giornale di Vicenza - Via Enrico Fermi, 205 - 36100 Vicenza.

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VERSOILVOTO/1. Rushfinale nel Carroccio per i candidatialParlamento. Stefani punta aconfermare il mandato

Lega,3postisultrenoperRoma

Ilsegretario RobertoMaroni sul palco dellafestadellaLega aVicenzaStefanoStefanie Manuela DalLago, veteranidellaLega vicentina

VERSOILVOTO/2. Tre listeasostegnodel premier: Udc, Flieuna nuova aggregazione cheraduna ItaliaFutura, Verso il nord ei delusidi Pd ePdl

E laCisl“sale”suMonti:èSantiniilcapolista

Montisaràappoggiato datre listeGiorgioSantini,sindacalistaCisl

«Unpercorso legale e pacificoper raggiungere l’indipenden-za del Veneto è possibile». LosostieneVeneto Stato, il parti-to indipendentista guidato daAntonioGuadagnini, cheorga-nizza per la serata di martedìprossimo a Montecchio Mag-gioreun incontro sul tema.L’appuntamentoèstatoorga-

nizzato dalla segreteria pro-vincialediVenetoStato,guida-ta da Ruggero Zigliotto, ed èun’articolazione locale delconvegnodel15dicembrescor-so che ha radunato esponentidei movimenti indipendenti-sti di tutta Europa, dalla Sco-

zia alle Fiandre e alla Catalo-gna. «Si trattadiuna seratadiinformazione per illustrare ilpercorso legale e pacifico perl'indipendenza del Veneto»,spiega una nota del partito.L’appuntamento è per marte-dìalle20,30allacortedelleFi-lande di Montecchio Maggio-re.Relatori saranno il segreta-rio generale di Veneto StatoAntonio Guadagnini, il segre-tario provinciale Ruggero Zi-gliotto, il commercialistaGiu-lianoBedineilcandidatoasin-dacoalComunediVicenzaDa-videLovat.•

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IL GIORNALE DI VICENZAVenerdì 4 Gennaio 201314 Cronaca

350IMETRI DILUNGHEZZADELMURODI PROTEZIONE

Accantoalcentrodiaddestramentoverràrealizzatounmuro dicementolungo 350metriealto6,cheproteggeràlastrutturasecondolenormativeanti-terrorismo.

26,2ILCOSTOIN MILIONIDIDOLLARIDELCENTRO

Secondolestime ilnuovocentrodiaddestramentocollocatoall’interno di sitePlutocosteràcomplessivamenteagliamericani26,2milioni didollari:circa21milioni dieuro.

Inumeri

elezionicomunali ècongelata,ancheperchésivoteràadapri-le o maggio. «Tramontatol’election day, con la scissionedei calendari delle elezioni lo-cali e nazionali, lo scenario ècambiato - spiega un abbotto-nato Carlo Rigon, segretariocittadino della Lega -. Con ilPdlealtreforzenoncisonosta-ti incontri,direcente:aspettia-mo di capire le dinamiche na-zionali», sia quelle interne al-la Lega - cioè la lista dei candi-dati alle Politiche -, sia quelledi coalizione: l’alleanza conBerlusconi non è ancora scon-tata.•

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INCENTRO STORICO. Ilcomplessodi oltre5 milametri quadratisi trovain piazza SanLorenzoe almomento èvuoto

PalazzoRepetainvenditaper9milioni

ILPROGETTO DEGLIUSA.LaRegione hadato ilvia liberaalla “Vinca”

Pluto,primookScattalacorsaalleosservazioni

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mettere invenditapalazzoRe-

peta, lo storico edificio checampeggia, purtroppo vuoto,in centro storico. La scheda èpubblicatasulsito,doveè inse-rito anche il referente per lavendita: Parolin Consulting,chepuò essere contatta peref-fettuare eventuali sopralluo-ghi.Certo, la cifra non è a portata

di mano. Tuttavia il fatto chel’edificio sia messo in venditarappresenta una piccola spe-ranzaperquellaseriediimmo-bili, tra cui l’ex cinema Corso el’ex sededella CameradiCom-merciocheattendonocoinqui-lini ormai da diverso tempo.

Secondo quanto riportatonella scheda di vendita «l’as-setdipalazzoRepetaècostitui-todaununificoedificioforma-toda4piani fuori terraedaunpiano interrato, ai quali si ac-cede a mezzo di scale inter-ne».Eancora:«L’edificioospi-tava: le funzioni bancarie aipiani bassi (interrato e rialza-to),glialloggidiservizioaipia-ni superiori (due al primo,uno al secondo, due al terzo eunoalpianocopertura), gliuf-fici direzionali al piano secon-do, spazi destinati al Centroper l’Assistenza Sociale e Cul-turale (Casci) al primo piano.

Gli accessi agli spazi bancaried agli alloggi sono differen-ziati. Ipianiseminterrato,rial-zato e primo fanno parte del-l’edificio “Palazzo Repeta” co-struito nei primi anni del1700. La parte dell’edificio fracorso Fogazzaro e via Corde-nons, che adoggi ospita le abi-tazioni, è stata realizzata nel1900. Lastruttura dell’edificiorisulta, quindi, in muraturaportante nella parte più stori-ca, risalenteal ’700econstrut-ture in ferro e cemento arma-tonellapartedipiùrecentere-alizzazione». E ancora: La co-pertura è a falde con coppi inlaterizio e orditura in legno».Il prezzo a base d’asta è di 9

milioni 350 mila euro. Il tuttoper 5.800 metri quadrati di-stribuiti in centro storico. •

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Nellarelazioneapprovatanonvengonosegnalatieffettinegativicausatidall’installazione

Apartire

dal

05/01/20

13

GU17654

L’ex sededella Bancad’Italia è invendita:base d’astadi 9milioni

L’edificio che ospitavala Banca d’Italia comparetra gli immobili che sonostati messi in alienazione

Via libera. La Regione ha det-to sì al centro per l’addestra-mento che dovrebbe sorgerenel corso del 2013 all’internodi site Pluto a Longare. Lagiunta, prima della fine del2012, ha dato l’ok alla Valuta-zione d’incidenza ambientale,verificando che per gli inter-venti previsti «non si ricono-sconoeffetti significativinega-tivi rispetto ad habitat o spe-cie».

IL TIMBRO. Secondo palazzoBalbiilnuovopolononavràef-fetti negativi sull’ambiente.Da qui il primo «sì» arrivatodall’esecutivo del governatoreLuca Zaia che ha messo il pro-priotimbrosullastruttura.Se-

condolarelazionedelvicepre-sidenteMarinoZorzato«inri-ferimento agli interventi dasvolgersi inambitiricadential-l’interno dei siti della rete Na-tura 2000 e precisamente nelsito “Colli Berici”, l’autoritàcompetenteper lavalutazioned’incidenza ambientale haespresso parere favorevoleconsideratochenoncisonoef-fetti negativi rispetto alle spe-cie, segnalati nella scheda delformulario standard del sitomedesimo».

ULTERIORI PASSI.Certo, la stra-da nonè ancora tracciata. Ser-vonoancoraulterioripassipri-ma di arrivare all’approvazio-ne definitiva. Intanto quantoemerso dalla giunta regionaleè al vaglio delle amministra-zioni. «Stiamo analizzando ladocumentazione ed esprime-remo un parere nei prossimigiorni», commenta il sindacoAchille Variati dopo il via libe-ra della giunta regionale; ma,siccomeilprogetto«hapoten-zialiripercussionisullaprovin-cia e sul capoluogo» il primo

cittadinochiedemassimapre-cisione.

ATTENZIONE. «La questione ècomplessa e c’è bisogno digrande attenzione per analiz-zareivariaspetti -spiegailsin-daco -. È un fatto positivo che,dopo l’assoluta mancanza diinformazioni e di trasparenzada parte del Governo su un’in-stallazione che avrà ripercus-sioni sul futuro del nostro ter-ritorio, ora la Regione Venetoabbiacoinvolto iComunichie-dendo un parere sull’opera».TrapochigiornipalazzoTrissi-nomuoveràiprimipassi.«En-tro la scadenza dell’8 gennaiopresenteremo le nostre osser-vazioni-conclude-conl’obiet-tivo di tutelare il territorio e lacomunità».

COMIPAR. Lo stesso RobertoCattaneo del Comipar si dicesoddisfattomanonchiudede-finitivamente la vicenda. «Èpositivocheilpareresiaarriva-to - commenta l’ex consigliereprovinciale del Pdl - ma ades-so è importante che da parte

nostracisiailcontrollodiquel-lo che accade. Come Comiparapprofondiremo la documen-tazione nei prossimi giorni».Il Comitato dovrà dare il pare-re definitivo sul nuovo centrodiaddestramento, dopoche laprimasedutasièconclusasen-za decisioni significative. Lariunione è attese nelle prossi-me settimane, consideratoche, secondo il piano Usa, ilCentro potrebbe diventareoperativo già alla fine del2013.

L’ATTACCO.Nelfrattempoilpre-sidio permanente dei No dalMolinattacca Zaia. «Altro che“primailVeneto": laGiuntare-gionale del governatore LucaZaia tradisce così la volontàespressadalConsiglioregiona-le del Veneto lo scorso autun-no, dimostrandosi un umileservitore dei padroni a stelle estrisce».SecondoiNoDalMolin«l'ap-

provazione rappresentaun af-fronto non soltanto alla digni-tà del Consiglio Regionale, lacui indicazione è stata tradita,

ma soprattuttoal territoriovi-centino, con le comunità e isindaci che hanno già espres-solapropriacontrarietàanuo-veservitùmilitari.Ancoraunavolta la Giunta regionale se nefregadella tuteladel territorioedelpaesaggio.Eragiàsucces-so con il Dal Molin, quando laRegione approvò una relazio-nedicentinaiadipagineinap-pena9giornidalla loropresen-tazione».

LA STRUTTURA. Il progetto delPentagono prevede la creazio-ne di un centro all’avanguar-dia su un’area di quasi 5 milametri quadrati. Potrà ospitarequasi 300 militari al giorno,nelcasodelleesercitazionipiùgravose. Le unità di stanza aVicenza, grazie alla nuovastruttura, potranno condurreesercitazioni più gravose.L’obiettivo è quello di mante-nere «un alto livello di pron-tezza operativa», secondo glistandard fissati dal Diparti-mentodell’esercitostatuniten-se». •NI.NE.

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Ilrendering delCentro diaddestramento chesaràrealizzato alla base PlutodiLongare

Approvatalavalutazioned’incidenzaambientaleVariati:«Presenteremoprestolenostreanalisi»CriticiiNoDalMolin,abreveilpareredelComipa

IL GIORNALE DI VICENZAVenerdì 4 Gennaio 2013 Cronaca 15

Gliavvocatidegli indagati

«Nonc’èalcunbisognodellacustodiaincarcere»«Leaccusefanno riferimentoadepisodimoltoindietroneltempo,esoloquestonongiustificherebbela custodiacautelare.Non solo: si trattadiaccusegeneriche, chesonostateadeguatamentecontrobilanciatedalleosservazionidifensive, chehannospiegato inmanieraesaurientei dubbi dellapubblicaaccusa».

Idifensori degli indagati(Baruchelloèassistitodagliavv. GaetanoPalermo eRobertoCanevaro,Donà dagliavv. LinoRoetta eRenzo Rizzi,

NicolinieBonato dall’avv.TiburzioDeZuani)hanno chiestolascarcerazionedeiloroclienti. Inparticolare,i vicentini hannonegatodiessere deicorrotti:Donàhaspiegato chela colfdipendentedaunacooperativachefacevariferimento aNicolini lapagava suo padre, enongiàl’imprenditore,mentreBaruchello,chehaesclusodiaver avutoruolinellabancarottadella“Sipp”, hasottolineatocome moltesuespesefosseroincarico a Nicolinialquale poi luipagavaregolarmenteil dovuto,senzaricevere regali.

Ledifese hanno anchenominatocomeconsulentediparte l’avv.DarioMeneguzzo, espertoamministrativista,per dimostrarechelagara d’appaltoper le puliziediFtv, bollatadalla procuracomestudiataadhoc,sia inrealtà deltuttoinregola. •

© RIPRODUZIONERISERVATAValterBaruchello

INCIDENTE/1SCONTROAUTO-MOTOCENTAUROFERITO

Il motociclista Andrea DalSanto, 29 anni, della città, èrimasto ferito ieri in vialeSan Lazzaro. La sua Apriliaè stata centrata dalla Fiat600 di Diego Greco, 42, diCadoneghe. Il vicentino hasubito una frattura ed è sta-to ricoverato.

INCIDENTE/2PENSIONATOINVESTITOÈRICOVERATORuggeroMoro,72anni,pen-sionato della città, è ricove-rato dopo essere stato inve-stito, mercoledì sera in via-ledellaPace,dallaFiatPun-to di Umberto Antoniazzi,32, di Torri di Quartesolo. Ilpedonehasubitounafrattu-ra e la prima prognosi perlui è di 35 giorni.

THIENE«BOTTE ALLA SUA EX»FINISCEAPROCESSOLorenzo Valle, 39 anni, diArsiero, èaprocessodavan-tialgiudicePachera.Assisti-to dall’avv. Mele, deve ri-spondere di lesioni: il 7 feb-braio 2009 avrebbe colpito,aThiene, lasuaexfidanzataIlaria con calci e pugni cau-sandole ferite guarite in 15giorni.

brevi DENUNCIATO

Proseguedopol’investimento«Nonmenesonoaccorto»

VENEZIA

«Devonorestaretutti incarce-re».LaprocuradiVeronaèsta-ta durissima, ieri mattina. IlpubblicoministeroValeriaAr-dito che coordina l’indaginedella polizia contro la presun-tacorruzioneegliappalti truc-catinelleFerrotramvievicenti-ne (oltre che in Atv a Verona)sièpresentatadavantiaigiudi-ce del tribunale del Riesamedi Venezia a cui si erano rivol-te le difese degli indagati perchiedere la libertà. Ha parlatoalungo, replicandoallarichie-stadiscarcerazione; il collegiosi è riservato e la decisione po-trebbe arrivare nella giornatadioggi.In carcere, dal 12 dicembre

scorso, ci sono i vicentini Val-ter Baruchello, 50 anni, ex sin-daco di Isola e soprattutto examministratoreunicodiFtv, eAntonioDonà,45,diMonticel-loConteOtto, funzionariodel-le Ferrotramvie, e i veronesiDiego Nicolini, 50, imprendi-toretitolaredella“GestioniNi-colini srl”, e la sua segretariaMarisa Bonato, 64 anni. Sonoaccusatiavario titolodicorru-zione, turbativa d’asta, frodenelle pubbliche forniture ebancarotta fraudolentadiunacooperativa formalmente am-ministrata da Bonato. Secon-

do la procura scaligera, Baru-chello e Donà avrebbero stu-diato un bando ad hoc per lepulizie degli autobus per farvincere Nicolini, che li avreb-be premiati con svariate rega-lie nel corso degli ultimi anni.Una ricostruzione che le dife-secontestano puntosu punto:l’appaltoeraassolutamente inregola, sostengono, e non c’èstata nessuna regalia, mascambi di favori senza alcunguadagno economico fra ami-ci e conoscenti.Il pm Ardito ieri per un’ora

ha spiegato perchè gli indaga-ti, dal suo punto di vista, devo-no restare in carcere. E in par-ticolare, riferendosi a Baru-chello e Donà, ha argomenta-tocheentrambihanno legamicosì stretti con le stanze deibottoni vicentine che potreb-bero inquinare le prove e “ag-giustare”determinateposizio-ni. Pertanto, non devono ave-recontatticonl’esternoelami-sura più indicata resta quelladel carcere. Lo stesso ha chie-sto per Nicolini e Bonato, cer-cando di convincere i giudicichesisonopresideltempopervalutare la posizione degli in-dagati. Nel frattempo le inda-gini, anche difensive, prose-guono per fare piena chiarez-za sui rapporti con gli altri seiindagati. •D.N.

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L’INCHIESTA. Ierimattina davantialtribunale delRiesamesi sonobattutepubblica accusae difese.Larichiestadel pm

«Ftv,Baruchellorestiincella»

AutobusdelleFerrotramvie vicentine,al centrodeltronconevicentinodell’inchiesta veronese

LamedesimarichiestaperDonà«Legamicosìstrettidarisultarepericolosi».PretesaaltragaleraancheperNicoliniesegretaria

Dopoaversentito ilservizioal-la televisione è andato al co-mando della polizia locale.«Sonostatoioainvestirequel-l’uomo - ha spiegato -. Avevosentito un colpo ma non miero reso assolutamente contodell’accaduto.Hocapitoquan-to successo solo ascoltando ilservizio in tv». Il vicentino, 55anni, si è difeso così con gliagenti. L’uomo è stato denun-ciato per omissione di soccor-so e fuga mentre si sta cercan-do di ricostruire l’esatta dina-micadell’accaduto.L’incidente era avvenuto gio-

vedì27alle19.30inviaCeccari-ni, all’altezza di Porta SantaLucia. Un cittadino serbo di56 anni che stava attraversan-do sulle strisce pedonali erastato investito da un’automo-bile il cui conducente non siera fermato a prestare soccor-so. Alcuni testimoni avevanoriferitochesi trattavaunaFiatGrande Punto di colore blumetallizzato. Nell’impattocon il pedone, che aveva su-bìto alcuni traumi ed era statoportato al pronto soccorso, ilmezzo ha perso lo specchiettoretrovisore destro.Lapolizia localeavevasubito

lanciato un appello per cerca-re di risalire al conducente.L’uomo, però, si è presentatospontaneamente e si è difesosostenendodinonessersiasso-lutamenteaccortodiaverurta-to un pedone. Avrebbe pensa-to semplicemente che lo spec-chiettosi fosserottoaffiancan-do un’altra auto. •

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IL GIORNALE DI VICENZAVenerdì 4 Gennaio 201316 Cronaca