l'Altro giornale n.37 di venerdì 19 aprile 2013

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l’Altro Settimanale online delle Marche - Direttore Elpidio Stortini Anno I - N. 37 Venerdì 19 Aprile 2013 giornale MARCHE MARCHE MARCHE MARCHE MARCHE PROT PROT PROT PROT PROT AGONISTE AGONISTE AGONISTE AGONISTE AGONISTE A ROMA A ROMA A ROMA A ROMA A ROMA Il presidente del Consiglio regionale Vittoriano Solazzi ha preso chiaramente posizione contro l’elezione al Quirinale dell’ex presidente del Senato Marini. Tra i grandi elettori c’è anche il governatore Gian Mario Spacca / A PAG 3 ACCESSO DIFFICILE AGLI ATTI PUBBLICI Presa di posizione del vicepresidente del Wwf A PAGINA 37 OSTRA VETERE Elezioni anticipate Paghino i consiglieri dimissionari PER L’ELEZIONE DEL NUOVO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA L’ex sindaco di Ostra vetere, Alberto Fiorani (nella foto), invita i nuovi candidati a prendere un pubblico impegno a deliberare, appena eletti, ogni iniziativa utile ad addebitare le spese della consultazione anticipata sulla cartella delle tasse dei responsabili del voto anticipato, vale cioè a dire i consiglieri comunali dimissionari. A PAGINA 19 Se ti piace presentalo ai tuoi amici E’ gratis! www.laltrogiornale.it

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l’AltroSettimanale online delle Marche - Direttore Elpidio Stortini

Anno I - N. 37

Venerdì 19 Aprile 2013 giornale

MARCHEMARCHEMARCHEMARCHEMARCHE

PROTPROTPROTPROTPROTAGONISTEAGONISTEAGONISTEAGONISTEAGONISTE

A ROMAA ROMAA ROMAA ROMAA ROMA

Il presidente del Consiglio regionale Vittoriano Solazzi ha preso chiaramenteposizione contro l’elezione al Quirinale dell’ex presidente del Senato Marini.Tra i grandi elettori c’è anche il governatore Gian Mario Spacca / A PAG 3

ACCESSO DIFFICILEAGLI ATTI PUBBLICIPresa di posizione del vicepresidente del Wwf

A PAGINA 37

OSTRA VETERE

ElezionianticipatePaghino

i consiglieridimissionari

PER L’ELEZIONE DEL NUOVO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

L’ex sindaco di Ostra vetere,

Alberto Fiorani (nella foto),

invita i nuovi candidati a

prendere un pubblico

impegno a deliberare, appena

eletti, ogni iniziativa utile ad

addebitare le spese della

consultazione anticipata sulla

cartella delle tasse dei

responsabili del voto

anticipato, vale cioè a dire i

consiglieri comunali

dimissionari.

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LA REGIONE

AMBIENTE

Rifiuti, anche le Marchevoltano (finalmente) paginanella raccolta differenziata

Alloggi in locazione, nuovi criteriper aiutare gli inquilini a basso reddito

ANCONACresce la quota delladifferenziata, adessobisogna lavorare sulladiminuzione della produzionedi rif iuti. L’assessoratoall’Ambiente della Regioneha diffuso i dati relativi al2012.Le Marche hanno conseguitocirca il 56% di differenziata,con un incremento di ben 8punti percentuali rispetto al48% registrato nel 2011. Laraccolta differenziata hafinalmente superato ilquantitativo di rifiuti raccolti inmodo indifferenziato. Questotraguardo, raggiunto graziealla costante crescita dellaraccolta differenziata, è ladimostrazione che le politicheregionali, in materia di rifiuti,stanno dando riscontripositivi.L’assessore all’Ambiente,Sandro Donati, esprime“grande soddisfazione” per irisultati conseguiti: “Ènecessario continuare adincrementare la raccoltadifferenziata porta a porta,

soprattutto in quegli ambititerritoriali ottimali che sono ilfanalino di coda”.73 i Comuni che hannosuperato l’obiettivo del 65%di raccolta differenziatarichiesto dalla normativanazionale, contro i 58 cheavevano superato l’obiettivodel 60% di raccoltadifferenziata nel 2011.L’incremento è significativo:è stato più che raddoppiato ildato del 2008 quando, nelle

Marche, la raccoltadifferenziata si era attestataal 26,53%. A livello di AmbitiTerritoriali Ottimali (AtO), cioèdi singola provincia, i lterritorio dell ’Ambito diMacerata ha raggiunto unlivello di differenziata pari a66,91% (centrando l’obiettivodel 65%), seguono l’Ato diAncona con il 60,93, l’Ato diPesaro Urbino con il 53,53,l’Ato di Ascoli Piceno con il46,25 e infine l’Ato di Fermo

con il 43,50. I due Ato inmaggior affanno sono ancoraquelli di Fermo e di AscoliPiceno. In quest’ultimaProvincia nessun Comuneha raggiunto l’obiettivo del65% fissato dalla legge.Parte del merito dei risultatiè da attribuire allamodulazione del tributoregionale per lo smaltimentoin discarica che prevede unosconto per i Comuni virtuosie un’addizionale per i

Comuni che nonraggiungono l’obiettivo. I 73Comuni che hanno superatonel 2012 la fatidica soglia del65% di raccolta differenziata,grazie al sistema premialeintrodotto dalla Regione,pagheranno il tributo specialeper lo smaltimento indiscarica in forma ridotta. IComuni sono così distribuiti:Ato di Macerata - 40 Comuni;Ato di Ancona - 17 Comuni;Ato di Pesaro e Urbino - 12Comuni e Ato di Fermo - 4Comuni. Ai restanti Comuniinvece verrà applicatal’addizionale del 20%.Nel 2012 sono stati prodotticomplessivamente 755.000tonnellate di rifiuti urbani, paria 505 kg/abitante*anno,contro le 793.000 tonnellatedel 2011, pari a 507 kg/abitante*anno. Nonostante siassista ad una incoraggiantediminuzione della produzionedei rifiuti a partire dal 2007,l’assessore lancia una sfida:“Adesso i tempi sono maturiper promuovere polit icheregionali mirate alla

diminuzione della produzionedi rif iuti”. E’ necessariointervenire con politiche asostegno di quei Comuniche con una serie di azioni diprevenzione hanno ottenutobassi valori di produzionepro-capite e in tal senso abreve sarà sottoposta unaspecifica proposta di leggeda parte della Giunta.“Il risultato colloca le Marchetra le regioni in cui la raccoltadifferenziata è effettuata conmaggiore incisività e questoè motivo di soddisfazione perl’assessorato e per l’ottimolavoro svolto dalla strutturacompetente in materia.L’avvio delle AssembleeTerritoriali d’Ambitocontribuirà ulteriormente amigliorare la situazione e perquesto mi auguro che laposizione intransigente edostruzionistica dei Comuni diFermo e Monte Urano nelfermano e di San Lorenzo inCampo nel pesarese chestanno impedendo l’avviodelle ATA in quei territori sia abreve superata”.

ANCONAAiutare gli inquilini a basso reddito, attraversoun contributo regionale che abbatta il costodegli affitt i sostenuto dalle famiglie indifficoltà economiche. È l’obiettivo di unproposta di deliberazione che la Giuntaregionale ha inviato al Cal (Consiglio delleautonomie locali) per il previsto parere, primadell’adozione definitiva. La delibera individuai criteri di riparto del Fondo 2013 destinatoalle locazioni private, nell’ambito delleiniziative di sostegno delle politiche abitative.Sono disponibili 1 milione e 250 mila euro.La proposta indica come beneficiari i cittadini

in possesso di una capacità economica(valore Isee) non superiore all’assegnosociale Inps 2013, pari a • 5.749,90. Ilcontributo andrà calcolato in modo chel’incidenza del canone annuo sul valore Iseesi riduca al 50 per cento, con un contributomassimo pari a • 1.149,98 (un quinto dellostesso assegno sociale 2013). La propostadi riparto è stata concertata con leorganizzazione sindacali degli inquilinimaggiormente rappresentativa a livellolocale. “Nonostante l’azzeramento del Fondostatale dal 2012 – afferma l’assessoreall’Edilizia pubblica, Antonio Canzian – la

Regione continua a sostenere le famiglie indifficoltà con risorse proprie.Negli ultimi anni si è verificato un progressivoaumento delle domande per usufruire delcontributo di sostegno alle abitazioni inlocazione: dalle 6.300 del 2002, siamopassati alle 9.300 del 2012, con unacontestuale riduzione delle risorsedisponibili.Dal 2002 al 2012 il rapporto dei contributirispetto al fabbisogno è sceso dal 37 all’8per cento. Aumentano, quindi, le richieste,calano i fondi disponibil i, rendendonecessario massimizzare gli effetti del

sostegno, indirizzandolo prioritariamenteverso le fasce dei cittadini a più basso reddito,che devono sostenere un affitto notevolmenteoneroso rispetto alla loro capacitàeconomica”. La scelta è stata quella diuniformare la presentazione delle domandeall’assegno sociale Inps 2013, rispetto ai dueassegni sociali annui in precedenzaammessi e valutati. Non cambiano invece icriteri di riparto tra i Comuni. Slittano, però, al31 dicembre 2013, i termini entro i quali leamministrazioni comunali devono indire ibandi e, al 15 marzo 2014, quello per proporrela partecipazione al Fondo.

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“Il senso istituzionale del Pd”

LA REGIONE

LA DECISIONE

Solazzi non ha votato Marini“Serve una figura che sappiainterpretare il cambiamento”ROMAIl presidente del Consiglioregionale Vittoriano Solazzi,in qualità di grande elettoredel Presidente dellaRepubblica, è stato ascoltatoin diretta dal Tg1, dal tg5 edalla trasmissione di RaiTreAgorà.“Non voterò Marini anche sene rispetto l’alta figura. Ladomanda che sale dallasocietà e dal popolo delcentro sinistra è quella di unafigura che sappia megliointerpretare il sentimento dicambiamento e i valori suiquali nasce il Partitodemocratico. Non èpensabile che un candidatoche dovrebbe raccogliere unlargo consenso produca unadivisione enorme nel partitoche lo propone. Proprio per

la necessità di trovare unnome che raccolga un ampioconsenso prima all’internodel partito e poi fra gli elettori,in prima battuta i grandi

elettori vicini a Renzivoteranno scheda bianca,auspicando che si trovi unasintesi autorevole”.Nelle foto qui sopra il

presidente della Giunta GianMario Spacca e il presidentedel Consiglio regionaleVittoriano Solazzi al momentodel voto. Sulla destra Solazzi

intervistato dal Tg1.Ormai quasi definitivamentesaltata la candidatura diMarini, per l ’elezione delnuovo Presidente della

Repubblica, si dovrebbe oraandare ad un braccio di ferro- che coinvolgerebbesoprattutto il Pd - tra RomanoProdi e Massimo D’Alema.

di GIULIO NATALI*

ANCONAPensate se fosse successonel centrodestra....Urla eschiamazzi e proclami sullaimpresentabilità delcentrodestra che è privo diogni senso delleIstituzioni....e via cantando.Invece la superiorità moralee culturale del centrosinistraè emersa giovedì 11 aprile eproprio in una occasioneveramente istituzionale:l’elezione dei 3

rappresentanti della RegioneMarche ( due per lamaggioranza dicentrosinistra ed uno per laminoranza di centrodestra).In tutte le altre Regioni è valsala regola di farsirappresentare dal Presidentedella Giunta (Spacca), dalPresidente del Consiglio(Solazzi) e per la minoranzadal Vice-Presidente(Bugaro); ad Ancona l ’11aprile quella elezione è statainvece presa a scusante di

un regolamento di contiall’interno della maggioranza, già aperto sul fronte dellaSanità, con Ucchielli che haschierato il PD incombattimento controSpacca e i suoi. L’obiettivoera far fuori il PresidenteSolazzi facendo eleggere ilcapogruppo PD Ricci diPesaro mandando un chiaroavvertimento a Spacca ma,con un dilettantismo puro,hanno mancato in pieno ilbersaglio, perchè Solazzi é

stato ugualmente eletto, edopo aver sfiduciato Spaccanella prima votazione che afronte di 25 suoi consiglieriha preso solo 7 voti hannocostretto ad una secondavotazione perché Spaccaminacciava dal Vietnam chealtrimenti il giorno dopo sisarebbe dimesso.Ma ,al di là di questa veraboutade ,quello che èemerso è il vero tutti controtutti che all igna nelcentrosinistra dove non ci si

rende più neanche conto chel’elezione dei rappresentantidella Regione da inviare aRoma era una situazione incui nessuno potevapermettersi di fareregolamenti di conti : matanto il PD è così ,da Bersaniche smacchiava i leopardi edè finito in braghe di tela aUcchielli che per far fare lavoce grossa ai suoi èsembrato un vero Tafazzi.

(* Capogruppo

Centro Destra Marche)

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LA REGIONE

GLOBALIZZAZIONE

Cresce la collaborazionecon il Vietnamper l’internazionalizzazionedelle micro e piccole impreseHANOIUna visita nelle Marche entrol’estate per conoscere idistretti produttivi e il progettodi una collaborazione nelsettore del legno, sul modellodi cooperazione allo sviluppogià realizzato nelle regioni diParà e Amazonas in Brasile.E’ l’esito dell’incontro tra ilpresidente della RegioneMarche, Gian Mario Spacca,e il ministro degli Investimentie della Programmazione delVietnam Dang Hui Dong.Dopo l’evento in memoria diCarlo Urbani, la brevemissione di Spacca nelPaese asiatico è proseguitaall’insegna del confronto conle istituzioni governativevietnamite per sviluppareipotesi di partnership incampo economico.Lo sviluppo di progetti diinternazionalizzazione per lemicro e piccole imprese deidue Paesi, per far crescere illoro reddito, l’occupazione eil loro mercato: questo il temaaffrontato nell’incontro con ilministro Dang.Il presidente ha in particolareconcentrato l’attenzione sul

Il presidente della Giunta regionale durante la recente visita in Vietnam

settore del legno. “Con leregioni di Parà e Amazonas– ha detto Spacca al ministro– abbiamo sottoscritto unaccordo per la crescita dellemicro e piccole imprese nelsettore del legno, attraversol’uti l izzo della forestaamazzonica coltivata.Un rapporto che dura da 10anni e che ha visto lapartecipazione di 60 piccoleimprese marchigiane, con ilcoordinamento di Cosmob, ilcentro servizi marchigianoper la ricerca e iltrasferimento tecnologico.Un modello che al foruminternazionale dell’Asean,l’Associazione delle Nazionidel sud-est asiatico, è statoportato ad esempio qualetestimonianza di come anchele micro e piccole impresepossano essereprotagoniste di processi diinternazionalizzazione. Unmodello che si potrebbeinterpretare anche inVietnam”. La proposta èstata accolta con grandeinteresse dal ministro Dongche si è detto disponibile avisitare personalmente i

distretti produttivimarchigiani.Dell’attenzione per la zonaAsean da parte di piccole emedie imprese marchigiane,Spacca ha poi parlato con ilpresidente nazionale delleCamere di Commercio delVietnam, Vu Tien Loc.“Per le rispettive imprese –ha detto Spacca – possononascere ulteriori possibilità dicrescita e collaborazionereciproca. Affinché ciòavvenga è però necessario

creare una rete di relazionistrutturate con il supportodelle istituzioni.“Abbiamo un campo moltogrande da coltivare e,creando una corniceistituzionale che consenta dii n c r e m e n t a r el’internazionalizzazione dellenostre imprese anche inquest’area dell’Asia, saràpossibile ottenere ottimiraccolti”.I l presidente Spacca hainoltre partecipato

all’inaugurazione di CasaItalia, il centro di diffusionedella cultura, della lingua, deiprodotti, dello stile italiano inVietnam, realizzatodall’Ambasciata d’Italia inoccasione delle celebrazioniper il Quarantennale dellostabilimento dei rapportidiplomatici bilaterali edell’Anno dell’Italia inVietnam.“Casa Italia è la Casadell’Italia che funziona – hadetto Spacca nel suo

intervento, alla presenzadell’ambasciatore LorenzoAngeloni e del ministrovietnamita della Cultura,Turismo e Sport Hoang TuanAnh - Qui si incontranocultura, arte, l inguaggi epensiero, ma anche la nostragrande capacitàmanifatturiera: il made in Italy.Qui si consolideranno lerelazioni tra l’Italia e questobellissimo Paese esoprattutto l’amicizia tra i duepopoli”.

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TURISMO

La presentazione dell’iniziativa da parte dell’assessore Marcolini

LA REGIONE

Alla scoperta delle Marchepercorrendo le stradecare a San Francesco d’AssisiPresentato il “Cammino francescano della marca 2013”. Marcolini: “Offerta checoniuga arte, cultura, turismo, in grado di creare sviluppo ed economia nel territorio”ANCONAIl percorso a piedi di una dellevie che San Francesco seguìnelle sue predicazioni versole Marche meridionali,unendo idealmente ilsantuario del poverellod’Assisi con il sepolcro delprotettore dei terremoti,Sant’Emidio d’Ascoli. Questoè il Cammino Francescanodella Marca, presentato inRegione, alla presenzadell’assessore regionale allaCultura, Pietro Marcolini, edell’assessore provincialealla Cultura, Andrea MariaAntonini.Quest’anno l’iniziativa, natanel 2009 per volontà dellaProvincia di Ascoli Piceno,patrocinata dalla RegioneMarche e dal Comune diAssisi, in collaborazione conArte Nomade e laConfraternita di San Jacopodi Compostella, si svolgeràall’ interno del riccoprogramma della terzaedizione del “Festivaldell’Appennino” 2013. Acoordinarla saràl’Associazione “AppenninoUp”, la stessa che cura tuttele attività del Festivaldell’Appennino.L’edizione 2013 partirà daAssisi il 24 aprile e vedràl’inaugurazione di tre nuoviostell i per pellegrini aComunanza, Venarotta eAscoli Piceno, realizzatigrazie a un finanziamentodella Regione Marche sulrecupero dei “contenitoriculturali”. Questi ostelli, diproprietà comunale, sarannogestiti da associazioni localiche potranno contribuire adattivare una microeconomiacollegata al turismoreligioso.“Arte, cultura, turismo, treaspetti che si sposano bene

con questa iniziativa – hadetto l’assessore Marcolini –per un’offerta trasversale ingrado di generare interesse,crescita, sviluppo, reddito eoccupazione.Vero esempio di marketingterritoriale trasversale capacedi sostenersi e alimentarsisfruttando al meglio lemolteplici potenzialità di cuidispone, base ideale perinserirsi in un discorso piùampio legato al concetto diDistretto culturale evoluto”.Il Cammino Francescanodella Marca è un percorsoturistico, culturale e spiritualedi 8 tappe per circa 180 km,che transita per sterrati esentieri, toccando luoghi digrande pregio artistico enaturalistico (i l puntoaltimetrico più bassodell’intero percorso è a 150m., quello più alto è a 970 mt).Attraversa 2 regioni (Umbriae Marche), 4 province(Perugia, Macerata, Fermo eAscoli Piceno), 15 Comuni(Assisi, Spello, Foligno,

Serravalle di Chienti, Muccia,Pievebovigliana, Caldarola,Cessapalombo, SanGinesio, Sarnano, Amandola,Comunanza, Palmiano,Venarotta e Ascoli Piceno).Tappa finale, Ascoli Piceno,con l’arrivo previsto nelpomeriggio del 1° maggio.Posti disponibili, già tuttiesauriti, per 70 persone di cui28 straniere: 22 dallaGermania, 2 dall’Olanda, 2dalla Francia e 2 dagli USA.Il percorso si snodaattraverso centri storici eluoghi di culto di primariointeresse e in parte percorrei tratturi delle transumanzeappenniniche e in parte lastessa via Lauretana checollegava Loreto con Romagià dal XIV° secolo e le viefrancescane medievali.Inoltre, grazie ai musici/pellegrini del gruppo degliOgam ogni serata saràanimata da un eventoculturale.La sera del 25 aprile, nellachiesa di Santa Maria di

Plestia, si svolgerà unconvegno tra amministratoriumbri e marchigiani sul tema“Appennino frontiera aperta”.TAPPE E PROGRAMMA:

Tappa 1: Assisi - Foligno 24

aprile

ore 8,30 - Ritrovo ad Assisi.ore 9,00 - Benedizione delPellegrino e consegna dellecredenziali presso la Basilicadi San Francesco ad operadella Confraternita di sanJacopo di Compostella.ore 9,30 - Partenza delCammino Francescano dellaMarca.ore 13,30 - Pranzo al sacco aSpello.ore 17,00 - Arrivo a Foligno.ore 19,30 - Cena.ore 21,00 – Palazzo Trinci:Concerto degli Ogam.Tappa 2: Foligno - Colfiorito

25 aprile

ore 7,30 - Colazione.ore 8,30 - Partenza.ore 13,30 - Pranzo al sacco aSostino.ore 19,00 - Arrivo a Colfiorito.ore 20,00 - Cena.

ore 21,00 – Santa Maria diPlestia: Convegno “Appeninofrontiera aperta” incontro conAmministratori di Umbria eMarche, introduce il Prof.Romano Cordella.A c c o m p a g n a m e n t omusicale degli OGAM.Tappa 3: Colfiorito -

Pievebovigliana 26 aprile

ore 7,30 - Colazione.ore 8,15 - Partenza.ore 10,00 – Visita della botteVaranoore 12,30 – Serravale diChienti: visita del museopaleonotologico d pranzo alsacco.ore 19,00 – Arrivo aPieveboviglianaore 20,00 - Cena.ore 21,15–Convento di SanFrancesco: Concerto degliOGAMTappa 4: Pievebovigliana –

Montalto di Cessapalombo

27 aprile

ore 7,30 - Colazione. ore 8,15 - Partenza. ore 13,00 - Pranzo al saccoa Valcimarra.ore 19,00 - Arrivo a Castellodi Montalto. ore 20,00 - Cena. ore 21,15 – Castello Pallottadi Caldarola, Concerto degliOGAMTappa 5: Montalto di

Cessapalombo – Sarnano

28 aprile

ore 7,30 - Colazione.ore 8,15 - Partenza.ore 10,00 - Santa Messa delPellegrino alla Grotta dei Frati13,30 - Pranzo al sacco aMonastero.ore 19,00 - Arrivo a Sarnano.ore 20,00 - Cena.ore 21,15 – Sala consiliare diSarnano: “I Fioretti di SanFrancesco” Conferenzaspettacolo di Mario Poliacommentata dalla musicadei pellegrini.

Tappa 6 : Sarnano –

Comunanza 29 aprile

ore 7,30 - Colazione.ore 8,15 - Partenza.ore 12,30 - Pranzo al saccoad Amandola.ore 17,00 - Arrivo aComunanza.ore 17,30 – Sala consiliare diComunanza: Tavola rotondasulle vie europee deipellegrinaggi coordinata daPaolo Caucci Von Saucken,Presidente Centro StudiCompostellani – Univ. DiPerugiaore 18,30 - Inaugurazioneostello: Spedale dei Ss.Francesco e Giacomo ore 19,30 - Cena.ore 21,00 – TeatroAuditorium: Il “GiullarePellegrino” di Jobel TeatroTappa 7 : Comunanza –

Venarotta 30 aprileore 7,30 - Colazione.ore 8,15 - Partenza.ore 13,00 - Pranzo al sacco aPalmiano.ore 16,00 - Arrivo a Venarotta.ore 18,00 – FrazioneCastello di Venarotta;Inaugurazione ostello:Spedale dei Ss. Francesco eGiacomoore 18,30 – Chiesa di SanFrancesco Concerto deimusici pellegrini: OGAMore 20,00 - Cena.Tappa 8 : Venarotta - Ascoli

Piceno 1 maggio

ore 7,30 -Colazione.ore 8,15 - Partenza.ore 12,30 - Pranzo al sacco aVenapiccola.ore 17,30 - Arrivo ad AscoliPiceno.ore 18,00 - Consegna dellaEmidiana (attestato dipartecipazione per ipellegrin)i.ore 18,30 - Inaugurazionedell’Ostello: Spedale dei Ss.Ilario e Giacomo

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IL PROBLEMA

Cresce l’impegno per dare un futuroall’Istituto musicale Pergolesi

La macchina della giustiziarischia di rallentare ancoraIl presidente dell’Ordine degli avvocati di Ancona Giampiero Paoli intervienesull’accorpamento delle sezioni distaccate del Tribunale“Proveremo a sensibilizzare le autorità perché il 13 settembre si avvicina”

LA PROVINCIA DI ANCONA

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ANCONA“L’accorpamento totale delle sedidistaccate inciderà sullosvolgimento dei processi e sullavoro in tutti i gradi di giudizio,rallentando di fatto la macchinadella giustizia”.L’Ordine degli Avvocati dellaProvincia di Ancona torna a farsentire la propria voce per unprevedibile disagio al quale staandando incontro la macchina dellagiustizia anche se il provvedimentolegislativo è già in via di esecuzione.“Ci stiamo già muovendo – diceGiampiero Paoli (nella foto),Presidente dell’Ordine – cercando

di coinvolgere polit ici edamministratori locali persensibil izzarli al problema edinvitarli ad iniziative mirate adottenere quanto meno unprovvedimento di prorogadell’entrata in vigore delprovvedimento legislativo che hadisposto l’accorpamento delle sedidistaccate dal 13 settembreprossimo”.“Ne va dell’operatività dell’interosistema giudiziario – ha aggiunto ilpresidente dell’Ordine – e, comeavvocati, tenteremo di percorreretutte le vie che ci consentano di farsentire la nostra voce e le istanze di

tutti i soggetti coinvolti in talerivoluzione.”Considerato l’attuale non efficienteservizio nell’ambito dellecancellerie della sede centrale,rappresentato in particolare dallelunghe file di attesa agli sportelliaperti al pubblico, i l Consigliodell’Ordine degli Avvocati hadeliberato di incontrareimmediatamente il Presidente delTribunale non solo per conoscerele modalità con cui verrannoeffettuati gli accorpamenti perquanto riguarda sistemazione delpersonale e fascicoli, masoprattutto per conoscere se e quali

misure si intenderebbero adottareper trasferire fin d’ora nella sedecentrale di Ancona attivitàattualmente di competenza dellesedi distaccate, in anticipo rispettoalla data dell’effettivoaccorpamento, fatto checomporterebbe il rischio di ulterioridisservizi.“La situazione è complessa esiamo molto preoccupati da quantopotrà accadere, tenuto anche contodi un personale di cancelleriasempre più esiguo rispetto alleesigenze attuali e future” – haconcluso l’avvocato GiampieroPaoli.

ANCONANell'incontro convocato dalCommissario dell'Istituto diStudi Musicali"G.B. Pergolesi" con iparlamentari ed irappresentanti delle forzepolitiche di Ancona sullagrave situazione in cui versala Scuola, glio n o r e v o l i P i e r g i o r g i oCarrescia e EmanueleLodolini, entrambi del Pd ed isoli deputati

presenti all'incontro, si sonoimpegnati a presentare unaproposta di legge sullaStatizzazione dell ' Ist i tutoMusicale Pergolesi diAncona.La proposta di legge tende ariavviare l'Inter di quella che siè arenata per la conclusioneanticipata della legislatura eche aveva trovato, neldicembre scorso, un'ampiacondivisione inCommissione. "La nostra

proposta vuole dare unadefinitiva soluzione ad unIstituto di studi musicali che ènel comparto di quelli di Altaspecializzazione artistica emusicale e che ha radici quasisecolari nella storia culturaledi Ancona.“È anche la logica traduzionelegislativa di una volontàpolitica espressa con ampiemaggioranze dalConsiglio comunale dorico.Pur nelle difficoltà di questo

difficile avvio della legislaturacercheremo di far si che laproposta possa avere un iterprivilegiato perché sono inballo i posti di lavoro deidipendenti e il futuro formativodi oltre cento giovani. Ciaspettiamo da parte deiparlamentari- delle altre forzepolitiche altrettantasensibilità”.Nel merito della vertenzalocale per lo stanziamentoselle risorse per la

prosecuzione dell'attività delPergolesi, gli on. Carrescia eLodolini si attiverannoimmediatamente in tutte lesedi affinché il Comune diAncona dia seguito agliindirizzi politici condivisi dalGruppo consiliare del Partitodemocratico e degli altripartiti.-------------------------Nella foto: l’on. PiergiorgioCarrescia, neo parlamentaredel Partito democratico

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IL CONFRONTO

Aumenta l’impegno per la crescita delle imprese

Le donne nel lavorotra conquiste in pericoloe diritti da far valere

LA PROVINCIA DI ANCONA

di DANIELE GATTUCCI

FABRIANOIl Coordinamento Donne Spi-Cgil, anche per il 2013 haorganizzato un incontrointeressante, ben coordinatodall’esponente della Spi Cgildi Fabriano SebastianaFiaoni.L’appuntamento, voluto percelebrare la GiornataInternazionale della Donna,festeggiata ovunque l’8marzo “avvia questecelebrazioni” ha dettoSilvestrini Attilio, segretariodella Lega Spi di Fabriano“poiché la donna è unarisorsa sociale, economica,etica. Per cui, in qualsiasimomento dell’anno, ognigiorno se ne può parlare,visto che le problematichedell’Essere Donna sonosempre di attualità”.Luciana Corvi, responsabiledel locale coordinamento Spi-Cgil di Fabriano, ha invecemesso a fuoco i motivi dellascelta tematica “Donne 2013-

Lavoro”.“Parlare di lavoro oggi” haevidenziato “è davvero difficile,ma noi, che siamo inpensione, ci sentiamosolidali con i giovani uomini esoprattutto donne che il lavoronon l’hanno o si devonoaccontentare di lavori precarie saltuari, dove i diritti chesembravano acquisiti si sonovanificati. Quest’incontro - haterminato – è l’occasionegiusta per ricordare a tutti noi,quante conquiste sono ognigiorno in pericolo, quanti dirittiancora da far valere”.Dal loro canto la segretarianazionale Cgil, VeraLamonica, e le conclusionidella segretaria generaleprovinciale C.d.L. Cgil, VilmaBontempo, hannosottolineato quanto in Italiacome nelle Marche debbacrescere la coscienza diessere donne solidali e comela società fatta di uomini edonne, deve saper cogliere lerisorse di conoscenza,

d e t e r m i n a z i o n e ,consapevolezza tutte alfemminile e investire suqueste per rispondereall’esigenza di nuovi modellidi sviluppo.Tutti elementi, meglionecessità rilevatre anche dalpresidente della locale Cna,Mauro Cucco, che haaggiunto “Registriamo unamiglior tenuta delle piccole e

medie imprese guidate dadonne imprenditrici”.Il contributo di NovellaLodolini, dell’Ires MarcheCgil, ha arricchito leargomentazioni presentandocon chiarezza dati statistici sucome “la donna, anche nelleMarche, se ha raggiunto unadiscreta parità nei settoriimpiegatizi, non occupa maiposizioni apicali e nei settori

più bassi è sottopagata e piùdegli uomini è soggettoprotagonista del lavoroprecario”. Interessanti anchegli interventi di PatriziaBiccucci della Cotton Club, eCecilia Beccaro, della Carifac- Gruppo Veneto Banca.La prima ha rimarcato comesia importante la crescita disolidarietà umana tra lelavoratrici; mentre la seconda

ha evidenziato come siadifficile, anzi, ancoraimpossibile per la donnaintraprendere un liberopercorso di carriera e aspirarea posizioni apicali.L’importanza del tema e dellastessa iniziativa è stata coltad a l l ’ A m m i n i s t r a z i o n ecomunale con lap a r t e c i p a z i o n edell’assessore alle attivitàproduttive Galli, che haespresso “la volontà dimantenere viva lapartecipazione con i sindacatie raccogliere ogni validaproposta legata a innovativiprogetti”.Altrettanto stimolante ildibattito sviluppatosi altermine degli interventi deirelatori, tra questi, quello diCesira Carnevali, checondividendo i contributi deiconferenzieri, ha annunciatol’inizio dell’attività di unsodalizio di donne sensibilialla crescita culturale dellasocietà fabrianese.

ANCONA

Continua l’impegno assiduo della Confartigianato in favore

della crescita professionale delle imprese. Più di 60 aziende

del settore pulitintolavanderie si sono ritrovate ad Ancona

presso il centro direzionale Confartigianato per un seminario

di aggiornamento sulle nuove tecniche e prodotti. Il corso è

stato realizzato dalla Confartigianato in collaborazione con

Safechem, Firbimatic e Aplav. Presente all’iter all’incontro

anche il presidente nazionale Confartigianato Anil

Pulitintolavanderie Vito Carone, il quale in apertura dei lavori,

ha elogiato il lavoro svolto da Katia Sdrubolini, presidente

provinciale e regionale delle pulitintolavanderie di

Confartigianato per la grande attenzione dimostrata ai temi

della formazione, dell’aggiornamento professionale. Un

impegno che non verrà mai meno.

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99999Venerdì 19 Aprile 2013www.laltrogiornale.it

Il sindaco di Fabriano Giancarlo Sagramola

e l’assessore alla Finanze Angelo Tini

BILANCI

LA PROVINCIA DI ANCONA

Per dare voce alle tante aziende presenti sul territorio

Alla Bottega di Ancona al via le degustazioni

di DANIELE GATTUCCI

FABRIANOLa Giunta approva il contoconsuntivo che recupera “duemilioni di euro nelle spesegenerali, nel 2013. Questoconsentirà un risparmio di130 mila euro d’interessipassivi e su imposte, tasse etariffe. E’ coerente per ilmantenimento degli equilibridi bilancio”.L’annuncio è arrivato nel corsodi una conferenza stampa,tenuta dal sindaco GiancarloSagramola e dall’assessorealle Finanze, Angelo Tini chehanno voluto far chiarezza“con largo anticipo, rispetto alpassato, sul conto consuntivoche va ora al vaglio dellaCommissione, sarà quindidistribuito ai consiglieri perl’esame, così da poterlodiscutere nella prossimaassise civica che dovrebbeapprovarlo entro il 4 maggio”.Procediamo con ordine evediamo di entrare nel meritodi questo strumentofinanziario.“Come Giunta che ragiona esi muove in manieracollegiale, attenta, in questoparticolare momento, a chi

Fabriano, la Giunta Sagramolariduce le spese e porta in Consiglioun consuntivo da record

soffre e vive situazioni diprofondo disagio, siamoriusciti, dopo molti anni achiudere l’eserciziofinanziario con un avanzo diamministrazione di 1.784.220euro dei quali: avanzovincolato uguale a 894.374euro; fondi per spese in contocapitale pari a 51.914 euro eavanzo libero di 837.931 euroche potranno essereimpegnati , esclusivamente,al momento dei relativiincassi. Intendimento dellaGiunta – hanno ripetuto primocittadino e collegadell’esecutivo – riservarealmeno il 50% di tale importoper eventuali successivi debitifuori bilancio derivanti dapassate amministrazioni:contenziosi, parcelle, ecc.”.Oltre a ciò, anche altriimportanti risultati sono statiraggiunti dall’Esecutivo.“Siamo soddisfatti per ilcontenimento e la riduzionedella spesa correnteimproduttiva, ridotta in seimesi di gestione di 1.031.379euro al titolo I°, per questovogliamo ringraziare anche lastruttura burocratica delComune che ha attivamente

collaborato – chiosal’assessore Tini che continua–. Nell’esercizio 2012,nonostante la crisi economicain atto, abbiamo registratomaggiori incassi rispetto alleprevisioni per il titolo I° di circa178 mila e 723.000 euro diminori contributi al titolo II° - eancora – l’avanzo diamministrazione in raffrontoal 2011, ha registrato unadiminuzione di 3.057.063euro, poiché si è provvedutoa effettuare un attentomonitoraggio dei residui attivi,eliminati al netto dei residuipassivi per 2.0053.987 euro.Nello stesso tempo, durantel’esercizio 2012, si èprovveduto ad abbattere ildebito del Comune (leggimutui passivi) per 2.213.468euro, previo ammortamentoanticipato dei mutui CassaDepositi e Prestiti e istituendoun apposto fondosvalutazione crediti per 400mila euro riportato nelconsuntivo sull’avanzavincolato.“La manovra – ha rilevato –permetterà un’economia neiprossimi esercizi a iniziare daquest’anno, di 130 mila euro

d’interessi passivi”.Occupandosi di “imposte,tasse e tariffe previste con ilBilancio di previsione 2012”sono ancora paroledell’assessore “sonorisultate coerenti per ilmantenimento degli equilibridi Bilancio perché si èabbattuta la spesa correntedel titolo I° per più di unmilione di euro, altrimenti si

sarebbe dovuta portare l’Imue le altre tasse al massimoconsentito”.Rimanendo su questocapitolo d’esercizio hacontinuato “con buoni risultatiin entrate e uscite, la spesacorrente passa da 28.709.300a 26.727.617 euro. Riduzionein grado di affrontare conminori difficoltà l’esercizio2013 che avrà, nel quadro di

riferimento normativonazionale, minori trasferimentiper 4.200.000 euro,compensati solo in parte in viapreventiva dall’Imu, escluse leattività imprenditoriali, per3.000.000 di euro con unsaldo negativo di 1.200.000euro.“Sarà compitodell’Amministrazione – havoluto rimarcare il sindacoSagramola – proseguire conforte volontà edeterminazione nel percorsovirtuoso di ulteriore revisionedella spesa per nonaumentare la pressionefiscale, consapevole dellasfavorevole congiuntura”.Sagramola e Tini, non hannotrascurato “criticità, sulConsuntivo “riguardo allagestione dei residui, damigliorare, nel breve periodo,uno o due anni, muovendodall’ottimizzazione degliincassi delle imposte, tasse,contravvenzioni, percombattere l’evasione fiscale,tutelare i cittadini onesti emantenere la coesionesociale con una costanteattenzione a ogni situazionedi disagio”.

ANCONAScatta da domani, sabato 20aprile, il via al programma didegustazioni e visite inazienda promosse dallaBottega Italiana di Ancona, ilpunto di promozione deiprodotti agricoli promossodalla Coldiretti e aperto dauna giovane anconetana,Barbara Pergolini. La primatappa vedrà protagonistiformaggio pecorino, miele inbarrique e idromele, prodotti

da due giovani imprenditori,Emilio Spada e Giorgio Poeta.Appuntamento dalle ore 18 inpoi (prenotazioni al 3924235308). Per la prossimasettimana si prevedonoiniziative anche per giovedì 25aprile, mentre domenica 28aprile si partirà con la primavisita nelle aziende, allascoperta stavolta dei vini Docdella provincia di Ancona.La Bottega Italiana “Mangioergo sum” si trova in via

dell’Artigianato 3/C, nellazona Palombare delcapoluogo dorico, e vuoleessere una “casa” per leproduzioni agricole delterritorio. L’obiettivo è, infatti,“dare voce” alle tante aziendepresenti sul territorio eproporre ai cittadini nuovimodelli di consumo, basatisulla stagionalità esull’italianità dei cibi. Il tuttograzie al progetto Filieraagricola italiana della

Coldiretti e alla tenacia diBarbara Pergolini, brava arimettersi in gioco dopo averperso il lavoro e ad inventarsiun mestiere partendo dallasua passione per lacampagna.---------------Nella foto: un momentodell’inaugurazione dellaBottega Italiana di Ancona. Inprimo piano la giovaneimprenditrice anconetanaBarbara Pergolini

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1010101010Venerdì 19 Aprile 2013 www.laltrogiornale.it

LA PROVINCIA DI ANCONA

L’INIZIATIVA

“La Costituzione in gioco”Un progetto per gli studenti

Al “Cardinaletti” i futuri campioni

JESIDi fronte ad una bella cornicedi pubblico si è svolta pressoil polisportivo “Cardinaletti” laquarta tappa del tour “Eventi2013 Futuri Campioni”. Unasplendida giornata di sole haaccompagnato i circa 180bambini partecipanti altorneo riservato allacategoria Pulcini 2003, alquale hanno partecipato ben15 società di calcioprovenienti da Ancona, Forlì,Pescara, Aquila, Avezzano,dalla Repubblica di SanMarino e naturalmente da

Jesi. Divertimento e impegnoin tutte le gare da parte deibambini con l’ambito trofeoche alla fine è andato allaOrsetti Marsicani dell’Aquilache ha superato, al terminedi un girone finaleaccesissimo, la Tirassegnodi Fermo e la Virtus Calcio diPratola Peligna (Aq).Molto apprezzato dalpubblico lo spettacolo offertonella presentazione dellevarie squadre e soprattuttonella premiazione finale.Una giornata straordinaria,resa possibile dagli

organizzatori dellamanifestazione, davveroimpeccabile, da tutti glieducatori che hannoaccompagnato i bambini ed igenitori e soprattutto dallaUisp, in particolare Luigi edEnrico che si prendono curadel polisportivo “Cardinaletti”con tanta passione edimpegno.---------------------Nelle foto: in alto lapresentazioni delle squadre;a destra la formazionevincente dell’OrsettiMarsicani dell’Aquila

di DANIELE GATTUCCI

FABRIANOPrima edizione del progetto“La Costituzione in gioco” acui partecipano trecentostudenti impegnati in gare dilettura della CartaCostituzionale.L’iniziativa è organizzata dalLiceo Classico “FrancescoStelluti” e dalla Scuola diG i u r i s p r u d e n z adell’Università di Camerino, incollaborazione con i tre IstitutiComprensivi “F. ImondiRomagnoli”, “A. Moro”, “M.Polo” di Fabriano, patrocinatae sostenuta dal Comune diFabriano, dal ConsiglioRegionale delle Marche,dalla Fondazione Cassa diRisparmio di Fabriano-Cupramontana e AmericanMedia Compass.L’appuntamento è inprogramma all’Oratorio dellaCarità, il 24 aprile 2013. Inquesto luogo due squadre,

ognuna composta da studentidel 2° anno dello “Stelluti” edel 3° anno delle scuolesecondarie di 1° grado dellacittà di Fabriano, si sfiderannoall’ultimo articolo della CartaCostituzionale.A condurre il duello sarà ilgiornalista e conduttoretelevisivo Paolo Notari,complice un computer e unsoftware carico di domande,che saranno estratte a caso,proiettate su un maxischermo e alle quali si dovràrispondere senza perderenemmeno un secondo, senon per consultarsi con lapropria squadra.La proposta, è statapresentata nel corso di unaconferenza stampa dalsindaco di Fabriano,Giancarlo Sagramola,dall’assessore alla Cultura,Patrizia Rossi, dal dirigentescolastico del Liceo Classico“F.Stelluti” Francesco Maria

Orsolini, dalla docente dellaFacoltà di Giurisprudenzadell’Università di CamerinoLucia Ruggeri, dai dirigentiscolastici Antonello Gaspari,Andrea Boldrini, EmilioProcaccini.“Gli studenti, che con i lorodocenti sono impegnati daalcuni mesi a leggere ecommentare la Costituzione”è stato detto “hanno un motivoin più per imparare il testo su

cui è fondata la Repubblicaitaliana e la cultura dellalegalità del nostro paese.Infatti, per i 35 studenti dellasquadra vincitrice, l’Universitàdi Camerino ha già prenotatouna visita al Senato, conpartecipazione ad una sedutadell’organo parlamentare dapoco eletto, lezione inBiblioteca e visita guidata aPalazzo Madama.Oltre trecento studenti – altra

sottolineatura fatta ai cronisti- sono stati al lavoro, suibanchi nelle classi e sullescrivanie a casa.Vi hanno consultato unacopia personale dellaCostituzione, donata a tutti ipartecipanti dal ConsiglioRegionale delle Marche.Ma a gareggiare sarannosoltanto i due gruppi delduello finale.Di fronte a genitori, docenti,

autorità, dovranno dimostraredi conoscere principi generali,titoli e articoli.In premio, oltre alla visita alSenato, sentirsi cittadiniformato legalità per tutti glianni a venire, consapevoli chela Costituzione “è la cartadella propria libertà, la cartaper ciascuno di noi, dellapropria dignità di uomo”,usando le parole di PieroCalamandrei”.

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1111111111Venerdì 19 Aprile 2013www.laltrogiornale.it

LE INIZIATIVE

Il seicentesco Palazzo Merolli di Sssoferrato,

meglio conosciuto come Palazzo degli

Scalzi, prossima sede della Galleria regionale

d’arte moderna

Tra Sassoferrato e l’artei legami sono sempre più saldiLe sale dei seicentesco Palazzo Merolli ospiteranno da domani al 18 agosto quattroappuntamenti espositivi di primissimo piano. Si apre con Giovanni Marrozzini

LA PROVINCIA DI ANCONA

A Fabriano c’è la “Mostra da Ivo”di DANIELE GATTUCCI

FABRIANOInaugurata alla presenza dell’assessore MarioPaglialunga, la “Mostra da Ivo”. Ennesimomomento d’arte, organizzato da un notopersonaggio fabrianese, il titolaredell’omonima Taverna-Locanda da Ivo (incollaborazione con Federica Giulietti) vissutodalla città che in contemporanea ha ospitatola prestigiosa Rassegna dedicataall’acquarello. Opere di Schifano, Brindisi,Norberto, Purificato, Treccani, De Gregorio,Campus e numerosi altre firme del panoramapittorico del Bel Paese, sono ora in bellamostra (visite dalle ore 11 alle 20) in un’ampiasala di questo storico esercizio dellaristorazione cittadina, dove resterannoesposte fino a mercoledì 24 aprile.“Le idee creative” ha commentato Paglialunga“vanno premiate. Sacrificare una parte delproprio locale per accogliere un’esposizionedi quadri d’arte contemporanea, raccolti nelcorso della vita da un’eccellenzadell’accoglienza fabrianese, è davvero ungesto generoso.Passione per l’arte e le sue espressioni, la

lunga esperienza nella ristorazione, vissutaagli esordi anche in altre città, tra cui Roma,costituiscono l’essenza di un viaggio lungodecenni, vissuto da un protagonistaindiscusso della città: Ivo”. Sosiadell’attore, comico e cabarettista italianoGianfranco D’Angelo, che per altro ha ospitatopiù volte nel suo caratteristico locale di viaVittorio Veneto, dove si sono trovati a gustarela sua cucina tipica anche tanti altri interpretie una sequela infinita di personalità, notabilie “pezzi grossi” delle Marche e dello Stivale.“In questo momento” ha detto Ivo, in chiusuradi cerimonia di debutto da gallerista “ per ilbene di Fabriano, è necessario offrirneun’immagine al passo con i tempi e pensoad altri locali, bar, ristoranti, sale da tè che dalungo tempo propongono ed hanno propostoquella che io definisco un’esperienza che valela pena di fare, un progetto ispirato alladefinizione - arte da mangiare mangiare arte– che coniuga e affida alla creatività di artisti,la funzione di trovare percorsi innovativi, capacidi sollecitare l’attenzione del grande pubblicoavvicinandolo al mondo dell’arte, del cibo eperché no della comunicazione”. Ivo con l’assessore Mario Paglialunga e con Federica Giulietti

SASSOFERRATOQuello tra Sassoferrato el’arte è un legame più chemai saldo. Un rapportoreciproco che affonda leradici nella storia recente edantica della città. Ecco, allora,una nuova iniziativa, assuntadal Comune, per promuoveree valorizzare l’attività artisticadel territorio e non solo. Leeleganti sale al piano terradel seicentesco PalazzoMerolli, meglio conosciutocome Palazzo degli Scalzi(prossima sede dellaGalleria regionale d’artemoderna di Sassoferrato),ospiteranno quattroappuntamenti espositivi inprogramma tra il 20 aprile(domani) ed il 18 agostoprossimi.L’apertura, domani, sabato20 aprile, appunto, alle ore17,30, è affidata ad unmaestro delle arti visive,

Giovanni Marrozzini, chepresenterà la mostrafotografica Echi: unasessantina di opere che“raccontano”, con grandenaturalezza, intensità erealismo, frammenti di vita diquella parte d’Italia forse piùpovera, ma anche piùautentica, trasferitasi in terrastraniera.Una mostra particolarmentesuggestiva, incentrata sustorie, momenti diquotidianità, fermi immagine,luoghi, volti di nostriconnazionali residenti inArgentina, discendenti diquelle numerose personeche nella prima metà delsecolo scorso emigraronoall’estero in cerca di lavoro.Artista di grande talento esensibilità, Marrozzini amadescrivere storie di vitaattraverso la fotografia, inparticolare brevi racconti che

hanno la capacità ditrasmettere intenseemozioni. L’opera dell’autorefermano è caratterizzata daun corposo diario artistico,“scritto” durante il suocontinuo girovagare per ilmondo, nei luoghi per lui piùaffascinanti, dallo Zambia alKenya, dalla Tanzaniaall’Etiopia, dall’Argentina allaPalestina e in altri postiancora. La mostra diMarrozzini sarà fruibile dalmercoledì alla domenica, ore16,00-19,00.Il secondo appuntamento, inprogramma dal 19 maggio al20 giugno, è dedicatoall’artigianato artistico. Lacarta…sua immagine eforma, questo il t itolodell’evento, con il quale vienepresentata una interessantemostra collettiva di opere incarta di maestri artigiani,promossa dalla

Confartigianato Imprese diAncona.Quindi, dal 21 giugno al 14luglio, sarà la volta dellamostra MarcheInArte: si Salvichi può!, una collettiva diopere pittoriche di artisti dellaprovincia di Ancona,o r g a n i z z a t adall’Associazione “In Arte” diFabriano.Si chiude, dal 22 luglio al 18agosto, con un altroappuntamento dedicato allearti visive, Pennellisassoferratesi al Salvi, ovveroun’esposizione di operedegli artisti locali che hannopartecipato nell’ultimodecennio alla prestigiosaRassegna Internazionaled’Arte “G.B. Salvi”, organizzataannualmente dal Comunesentinate. Saranno in mostrale opere di Silvia Caldarigi,Bruno Cristallini, CaterinaPrato ed Ezio Tambini.

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1212121212Venerdì 19 Aprile 2013 www.laltrogiornale.it

FALCONARALa scrittrice falconareseLaura Moll, davanti ad unnutritissimo pubblico, hapresentato il suo romanzo“Scherzi del destino”. Non èstata una semplice lettura,ma un vero spettacolo conmusica e poesie grazie ancheal gruppo teatrale Koiné cheha saputo ben intrattenere itanti presenti.Il romanzo

Scherzi del destino

Il romanzo è il secondopubblicato dopo Il Fiume. I duelibri costituiscono i primi dueromanzi di una trilogia: la sagafamiliare dei “Dead”. Uno deivalori che troviamo pertantonei tre romanzi è quello dellafamiglia. I personaggi sonoperò in continua evoluzione.Nel Fiume i protagonistivogliono creare una famigliache rappresenti il punto diriferimento per loro stessi eper i figli che verranno.Nel romanzo Scherzi deldestino hanno raggiunto illoro obiettivo. Sonoquarantenni che si cimentanoa fare il mestiere più difficile :quello di fare i genitori,gestendo e dando una lineaeducativa ai loro figli, nel terzo,L’altra metà del cuore, nonancora pubblicato ed

LIBRI

I grandi valori della famiglianel nuovo romanzo di Laura MollIn tanti alla presentazione di “Scherzi del destino” della scrittrice falconarese

LA PROVINCIA DI ANCONA

ambientato diversi anni dopo,avranno un doppio ruolo,quello di genitori e quelloimportante e predominante dinonni.Nel romanzo Scherzi deldestino, protagonista è ilDestino che crea situazioniinimmaginabili, intricate,difficili. Scherza con isentimenti e desideri deipersonaggi. Un altro valoreche è legato al primoromanzo è quellodell’attaccamento alle proprieorigini, ovvero alla terra ed aisuoi elementi naturali che ciha visto nascere, la casa dellafamiglia che ci ha generato.Mentre nel primo la famiglianon si allontana dalle proprieorigini, nel romanzo Scherzidel destino i suoi componentiseguono la strada chereputano dover seguire,quindi la casa di famiglia e laterra rappresentano “il portosicuro, la certezza” doveritornare per riabbracciare ifamiliari o per ritrovare sestessi o superare unmomento particolarmentedifficile della propria vita.I giovani provano le loro primeemozioni e turbamentid’amore. Il destino scherzacon loro e li mette alla prova,ma non risparmia scherzi

neanche ai genitoriinventandosi situazioniimpensabili.Nel romanzo le emozioni e lescelte dei protagonistivengono analizzatepsicologicamente. I giovanievolvono maturando i lorointeressi e le loro priorità: lecertezze di ieri non sonoquelle di oggi.Un tema che viene evidenziatoè il valore del giuramento. Ilsuo rispetto era, in passatouna questione d’onore. Oggici si sente legati a questovalore? E’ sempre ritenutoonorevole il suo rispetto? Ledonne sono state da sempre

oggetto di violenze. “Nonpotevo non tenere conto nelromanzo di questi drammaticidestini” dice la scrittrice.Laura Moll

note biografiche

Nata a Chiaravalle vive aFalconara Marittima. Laureain Economia e Commercio.Sensibile ai problemi dellepersone meno fortunate ed inparticolare dei bambini hasempre fatto beneficienza.Nel 2012 è divenuta una dellesocie fondatricidell’Associazione on lusFilomondo world net diAncona per i bambini orfanidella Siberia.

“Ho voluto provare a creare unromanzo anche io” dice lascrittrice “ è stata per me unaesperienza unica, come viverela vita di un’altra persona, dipiù persone.Immedesimarmi neipersonaggi mi ha fattoprovare una miriadi diemozioni. L’apporre l’ultimopunto alla fine dell’ultimafrase mi ha gratificato e resaorgogliosa di me stessa. Nonmi sembrava vero che l’operaera nata, si era sviluppata edaveva avuto il suo epilogo”.Ha scritto tre romanzi: IlFiume, Scherzi del Destino,L’altra Metà del Cuore che

costituiscono la “Saga deiDead”. Sono legati tra loro mapossono essere lettiseparatamente. Sonoambientati negli USA, Europaed Africa, tra la seconda metàdell’Ottocento e la PrimaGuerra Mondiale. Il primopubblicato è Il Fiume (2010).Il secondo Scherzi deldestino” (2013), Editore Aletti.Attualmente sta scrivendo unromanzo ambientati inAncona e zone limitrofe,ambientato ai tempi nostri contematiche attuali. Parla diproblematiche femminili nelcui campo si è attivataattraverso la realizzazionedella manifestazione culturale“Quello che le donne nondicono” per sensibilizzare lagente sulle violenze subitedalle donne tra le muradomestiche fino ad arrivare alfemminicidio ad opera di exmariti, fidanzati, padri.Altre opere edite: il libro perragazzi “Il Principe dal nasostorto”, pubblicato da “Il miolibro.com“; Una poesiapubblicata in una antologiaedita da Aletti editore ches’intitola “Vero Amore” (2008)Laura Moll ha anche scrittovari racconti e diverse poesieche per scelta non sono stateedite.

Un momento della presentazione del romanzo di Laura Moll

Ricevuti dal commissario Antonio Corona

Gli studenti delle prime classidella media Marconivanno a lezione in ComuneANCONALezione di educazione allacittadinanza in Comune nellaex sala consiglio comunaleper gli studenti delle primeclassi, sezioni C-D-E, dellascuola media Marconi diGrazie-Tavernelle. I ragazzi

hanno incontratonell’occasione ilCommissario StraordinarioAntonio Corona che li haaccolti. Poi gli studentiaccompagnati dai loroinsegnanti hanno svolto unalezione sui simboli del

Comune, il funzionamentodella macchinaamministrativa e il portaleweb.--------------------Nella foto: gli studenti coninsegnanti e CommissarioStraordinario

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1313131313Venerdì 19 Aprile 2013www.laltrogiornale.it

LA PROVINCIA DI ANCONA

LO SPETTACOLO

Al Teatro del Sentino protagonisti gli allievi dei corsi di recitazione

Piccoli attori crescono a Sassoferrato

La compagnia Teatro del Sorrisoripropone a Chiaravalle“In nome del Papa re”di ROBERTO SENIGALLIESI

CHIARAVALLETorna la compagnia “Teatrodel Sorriso” di Ancona con “Innome del Papa Re”, lacommedia di Luigi Magni conadattamento teatrale diAntonello Avallone, che lacompagnia teatraleanconetana propone ormaida qualche anno concrescente successo.L’ultima rappresentazione èper questa sera, venerdì, alteatro Valle di Chiaravalle(inizio ore 21,15), quandoverrà ripercorsa la storica edrammatica vicenda dei trepatrioti romani (GiuseppeMonti, Gaetano Tognetti eCesare Costa) che cercanodi opporsi allo strapoteretemporale del Papato equella di Mons.Colombo che,di fronte alla scelta

drammatica e sofferta dipiegarsi all’autorità del Papaod ascoltare la voce dellapropria coscienza, nonesiterà a schierarsiapertamente anche seinutilmente, contro il poteredella Chiesa.Una vicenda che è stata

narrata anche la settimanascorsa nella miniserietelevisiva di Rai Uno con GigiProietti protagonista. Vale lapena ricordare che lacompagnia Teatro delSorriso (che ha inprogramma, a novembre, unlavoro sui 70 anni del

bombardamento di Ancona,ed a giugno un ineditospettacolo stile cabaret) ha inesclusiva dall’autore i diritti dirappresentazione in teatro eche con questo lavoro haottenuto diversiriconoscimenti in camponazionale. Come il premio

per i l miglior attorecabarettista al Festival d’ArteDrammatica di Pesaro; comemiglior attore nonprotagonista e migliorallestimento scenografico alFestival Internazionale diViterbo, oltre a duenomination per i l miglior

attore protagonista e migliorregia. Infine a Premio Arcod’Oro di Fabbrica di Romaterzo miglior lavoro, migliorallestimento scenografico emiglior attore nonprotagonista. La regia è diGiampiero Piantadosi, cheinterpreta anche la parte diMons. Colombo Altriinterpreti: Ettore Budano (losplendido e pluripremiato“Serafino”), Paola Pasquini,Alessandro Marini, MarcoGirolimini Andrea Kiriakakis,Orietta De Grandis, ErikaGiorgetti, Stefano Piantadosi,Mirco Scavuzzo, SergioArmani, Dante RicciAlessandro Kiriakakis, BrunoLucchetti, Alessandro D’Elia,Alessandro Sordoni, EvaRicciardi ed il piccoloEdoardo Budano. Biglietti 10euro (ridotti 8).

SASSOFERRATOPiccoli attori crescono. Ilsesto appuntamento dellastagione di prosa del Teatrodel Sentino, il primo tra quelliinseriti in cartellone fuoriabbonamento, vedràprotagonisti, martedì 30aprile e, in replica, mercoledì1° maggio, alle ore 21,00, gliallievi dei corsi di recitazioneper bambini e ragazzi dellalocale Scuola comunale diteatro.Particolarmente “corposo” ilcast di questo nuovospettacolo prodotto dalComune di Sassoferrato.Saranno infatti trentatregiovanissimi interpreti(tredici maschi e ventifemmine), a dar vita ad unacommedia in musica dalcontenuto fiabesco,

L’uccellino azzurro (L’oiseaubleu), l ibero adattamentodella meravigliosa favola perbambini scritta nel 1908 daMaurice Maeterlinck, poeta,commediografo e saggistabelga, vincitore del PremioNobel per la letteratura nel1911.L’adattamento e la regia dellospettacolo recano la firma diAda Borgiani, animatriceteatrale della Compagniadella Rancia e insegnante direcitazione dei ragazzi,mentre le musiche originali,gli arrangiamenti e gliadattamenti musicali sono acura del compositore AldoPassarini.Istituiti dal Comune quattroanni fa, i corsi di recitazionesono stati realizzati con lacollaborazione del locale

Istituto ScolasticoComprensivo e il sostegnodell’Assemblea Legislativadelle Marche e dellaFondazione Casa diRisparmio di Fabriano eCupramontana. Dopo oltrecinque mesi di corso, svoltocon dedizione edentusiasmo, i baby attoriavranno così l’opportunità dimostrare al pubblico ilrisultato del loro lavoro.Nonostante la giovanissimaetà, che spazia tra gli otto e iquattordici anni, gli allievipossono essere considerati,in una certa misura, deipiccoli veterani, dal momentoche la maggior parte di loroha già alle spalle trespettacoli, presentati nelleprecedenti stagioni di prosae, particolare non

trascurabile, molto apprezzatidal pubblico: Le avventure diGiannino, dettoGianburrasca, che li ha vistidebuttare in veste dicomprimari, Gatti e Il flautomagico, in cui, invece, hannosvolto un ruolo daprotagonisti.I l buon livello artisticoraggiunto dai ragazzi in questitre anni di attività, oltre allerispettive capacità individuali,è certamente merito dei lorodocenti, qualif icatiprofessionisti in campoteatrale e musicale: i già citatiBorgiani e Passarini e leinsegnanti di recitazione e dicanto, rispettivamenteVanessa Spernanzoni eCinzia Bardeggia, senzadimenticare, naturalmente, ilfondamentale ruolo svolto

dal compianto TommasoPaolucci, ideatore e direttoredella Scuola di teatrosassoferratese, scomparsolo scorso annoL’uccellino azzurro,considerato il capolavoro diMaeterlinck, è un’operateatrale in cui vienerappresentato un “sognocollettivo” dove ciascuno dinoi, identificandosi con ilprotagonista della storia, puòriscoprire il proprio sognoprivato. Un’opera nella qualeviene rappresentato ilsegreto delle cose e dellafelicità, la verità profondadell’esistenza. Creatureeffimere, archetipi e simbolidominano e tessono questatrama fantastica di altapoesia, musicalità e ironia.I protagonisti della storia

sono Tyltyl e Mytyl, fratello esorella, che vivono con igenitori, un cane ed una gatta.La vicenda inizia quando unanotte essi ricevono la visitadella fata Beryluna. Questaaffiderà loro il compito ditrovare “l’uccellino azzurro”,portatore di felicità e in gradodi guarire da ogni affanno…Dunque, unarappresentazione ricca difascino, di musiche e diatmosfere magiche, conun’apprezzabile cornice diluci e colori.Biglietti: Posto unico •. 14,00- Ridotto abbonati •. 9,00 -Prevendita •. 1,00.Info: Comune di Sassoferrato- Ufficio Relazioni con ilPubblico - Piazza Matteotti, 4- tel. 0732/956231-232-218 -fax 0732.956234

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SENIGALLIA E LE SUE VALLI

Giornata memorabile per i soci dell’associazione ambientalista Amici della Foce del Fiume

Escursione alla sorgente del Cesano

IL MODELLO

Il gruppo degli escursionisti e il presidente dell’associazione Amici della Foce del Fiume Cesano, Marco Giardini

Il progetto di autocostruzionesperimentato a Cesanoè diventato materia di laurea

SENIGALLIAUn giorno memorabile percoloro che si sono recati allasorgente del Cesano.L’escursione è statao r g a n i z z a t ad a l l ’ a s s o c i a z i o n eambientalista Amici dellaFoce del Fiume Cesano. Ilgruppo è statoaccompagnato dalle guideMarco Zandri e LucaGemignani, due noticonoscitori ed esperti delfiume Cesano e del MonteCatria. Per una Associazioneche prende il nome dal fiumeCesano, esattamente dallasua foce, non potevamancare una visita alla fonte,alla sua sorgente sul MonteCatria, a circa 1.000 metri dialtezza, a sud-ovest rispetto

al monastero di FonteAvellana, per scendere inuna suggestiva forra verso laValle del Cesano fino alla

foce che sfocia sul mareAdriatico.E’ stata una giornatastupenda sotto tutti gli aspetti:

clima ottimo, cieloserenissimo, fioritureprimaveril i in bella vista:primule, ciclamini, viole, varie

tipi di felce e, come omaggioagli escursionisti, non potevamancare una bella esibizionein cielo aperto proprio di Lei:

l’aquila reale, che proprio inquella “balza” trova il suohabitat preferito per nidificaree riprodursi.

SENIGALLIAIl progetto di autocostruzionesperimentato con successoa Senigallia diventa materiadi tesi di laurea.La tesi, presentata dallastudentessa Giulia Varano,ha ottenuto 110/110 allafacoltà di Architettura Tecnicapresso la Facoltà diIngegneria Edile - ArchitetturaU.E. dell’Università LaSapienza di Roma.Il lavoro ha visto lacollaborazione del ConsorzioABN, partner insieme alConsorzio di Solidarietà, delmodello di autocostruzioneassociata e assistita,felicemente conclusa aCesano di Senigallia loscorso novembre con laconsegna delle chiavi.Il progetto “Le mani, per vivereinsieme” realizzato a Cesanodi Senigallia, è stato

promosso dal Ministero delWelfare, dalla Provincia diAncona e dal Comune diSenigallia, ed ha suscitato ungran interesse sia da partedella stampa locale sia daquella nazionale tanto cheanche la Rai ha dedicatoall’esperienza un servizionella trasmissione di UnoMattina.Interesse che stacoinvolgendo anche leUniversità di Ancona e diUrbino e le amministrazionicomunali anche di altreregioni che hanno fatto visitaal cantiere per capire comereplicare l’esperienza neipropri territori, colpitisoprattutto dai bassi costidelle case e dagli aspettisociali del progetto.“Le mani per vivere insieme”ha infatti dato la possibilità a20 famiglie, 10 comunitarie e

10 extracomunitarie, dipartecipare alla costruzionedella propria casa,acquistandola ad un prezzoche è meno della metà di

quello di mercato. Si tratta dicase di qualità elevata anchedal punto di vista energetico:Classe B – Itaca 2.2.Un modello di sviluppo che

si basa sull ’unione, i lsostegno reciproco e lacooperazione. E dunque unnuovo modello in alternativaa quello speculativo, che

permette a molte persone diaccedere al diritto alla casaattraverso un processo diintegrazione tra diverseculture.

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SENIGALLIAUltimo appuntamento con lastagione concertistica delComune di Senigalliarealizzata in collaborazionecon l’Ente Concerti di Pesaro:domenica 21 aprile 2013 alleore 17.00 alla Rotonda aMare le suggestionipianistiche di Ottavia MariaMaceratini. In quanti modi sipuò declinare la tastiera?Infiniti, in un programma cheaccosta il grande barocco alclassicismo e poi si addentranel mondo meraviglioso equasi sconosciuto del Norde dell’Est Europa tra Otto e

Domenica pomeriggio concerto di Ottavia Maria Maceratini

Suggestioni pianistiche alla Rotonda

LA POLEMICA

“L’acqua è un bene comune”Ma a Senigallia si tardaa prendere decisioni definitiveDopo la condivisione tutto si è fermato. “Libertà e Giustizia” chiede la ripresadella discussione in Commissione per dare al sindaco un adeguato mandato

SENIGALLIA E LE SUE VALLI

Novecento. Basta unprogramma come quello cheha studiato Ottavia MariaMaceratini per il concerto allaRotonda a Mare, che va dallaGermania baroccaall’Inghilterra del primonovecento passando per il‘grande Nord’, per capirne lepossibilità espressive e lacapacità di adattarsiperfettamente a qualsiasitipo di esigenza tecnica oestetica.Si parte con Bach e la Partitan. 2 in do minore BWV 826per proseguire con la Sonatan. 7 in re magg. op. 10 n. 3 di

Ludwig van Beethovenpassando, con un salto diquasi un secolo in Norvegia,ad un giovane Edvard Griegcon Sonata in mi minore op.7. Il viaggio giunge infine adun autore, John Fould, certomeno ‘popolare’, che è peròuno dei fautori, col suovastissimo catalogo, dellarinascita novecentesca dellamusica inglese. Unarinascita che in pagine comequesta util izza anchemelodie folkloristiche perdescrivere sensazioni epaesaggi.Ottavia Maria Maceratini è

nata a Recanati, si èdiplomata col massimo deivoti, lode e menzione d’onoread Ancona e in seguito haconseguito alla HochschuleFür Musik Und Theater diMonaco di Baviera ilMeisterklassendiplom. Havinto una trentina di concorsinazionali, tra i quali il PremioNazionale delle Arti (sezionepianoforte) del Ministero dellaPubblica Istruzione. Hatenuto numerosi concerti invarie città italiane ed estere(Firenze,Verona, Gorizia,Roma, Tiblisi), ospite diimportanti festival (tra cui il

Chamber Music Connectsthe World a Kronberg, dovesi è esibita con Gidon Kremere Steven Isserlis e l’OlegKagan a Kreuth), sia comesolista che con l’orchestra.Le sue esibizioni e i suoi cd(ricordiamo “One Cut” e“Untitled”, dove raccoglie unampio ventaglio dicomposizioni dal barocco alXX secolo) sono sempre statiaccolti con grandeentusiasmo dalla critica e dalpubblico. Per lei la musicarappresenta sempre unincontro con l´Ignoto,un´avventura infinita, piena di

rischi, volti a far sì che ancheall´ennesima esecuzione diun brano questo possaessere sentito e portato fuoridal silenzio come se fosse laprima volta. Il bigliettoprevede un ingresso a 10euro. I biglietti della stagioneconcertistica possonoessere acquistati on-line sulsito www.vivaticket.it, pressola biglietteria del Teatro LaFenice, aperta il venerdì esabato dalle ore 18.00 alleore 20.00, o direttamente allaRotonda a Mare, aperta ilgiorno dello spettacolo apartire dalle 15.00

SENIGALLIAEra lo scorso novembrequando dopo un ciclo dicinque Commissioni si eraarrivati ad una mozione su“acqua bene comune” e“rispetto dell’esitoreferendario” che trovòun’ampia condivisione inConsiglio comunale.“Si era anche deciso - affrmain una nota Libertà e GiustiziaSenigallia - i l successivopercorso diapprofondimento, sempre interza Commissione, quelloriguardante la modalità digestione del servizio idrico equale mandato assegnare alSindaco in sede diAssemblea dei soci diMultiservizi Spa affinché sirispettasse il voto del 12 e 13giugno 2011 dove ben 27milioni di italiani hannoriempito le urne chiedendo

che l’acqua tornasse aessere un bene comune,sottraendola al mercato.“Dopo quel referendumDeputati e Senatori nonhanno fatto praticamentenulla di fronte a un voto chepartiti e forze politiche hannosemplicemente subito,evitando di portare laquestione in Parlamento. Igoverni Berlusconi prima eMonti poi si sono benguardati dall ’avviare unprocesso legislativo inmerito, limitandosi a cercaredi ostacolare in tutti i modil’applicazione dei due quesitireferendari.“Al posto di prendere attodella volontà dei cittadini disottrarre ai mercati lagestione dell’acqua, si èosteggiato soprattutto i lsecondo dei due quesiti:l’abrogazione del famoso 7%

di remunerazione delcapitale, e di conseguenzaanche il rispettodell’abrogazione dellaprivatizzazione del servizioidrico.“Il 7% è stato fatto rientrarecon l’idea che si debbanocoprire gli interessi pagati persostenere gli investimentisotto altre spoglie (“onerifinanziari”) con il nuovoMetodo Tariffario Transitorio2012-2013 per il Servizioidrico Integrato dell’AEEGapprovato il 28 dicembre2012, come fu per i lreferendum sulfinanziamento pubblico aipartiti.“Parlamento e governohanno trasformato laquestione in un problemalocale, lasciandolo ai singoliComuni. Il Patto di stabilità ei tagli imposti alle

amministrazioni hanno cosìdi fatto impedito ai Comuni diagire nel senso del mandatoreferendario, mettendo indifficoltà i Sindaci per primisul realizzare il percorso deidue quesiti.“La domanda senza rispostadopo tutto questo percorso -afferma sempre Libertà eGiustizia Senigallia - è laseguente: l ’acqua è“pubblica” quando è gestitacon una Spa “a capitale

pubblico”? Vi sonoperplessità che devonoessere affrontate – del restocome da impegno presodalla Commissione delConsiglio comunale – comequella che una Spa, anche sea totale o parziale capitalepubblico, deve fare profitti e,di conseguenza, si comportacome un gestore privato. Edanche che una Spa pone ilrischio di future privatizzazionivendendo una quota della

società.“Il referendum ha avuto comeesito che la gestione delservizio idrico sia pubblica eaffidata ad Aziende Speciali,enti di diritto pubblico.Speriamo di vedere prestonella Commissionecompetente il proseguiredoveroso di questadiscussione e qualemandato consegnare alSindaco.“Intanto - si legge sempre neldocumento - LeG si augurache la discussione siacostruttiva per Pd, Sel e M5Sche possono, a partire dauna personalità comeStefano Rodotà, eleggere unPresidente della Repubblicacustode del bene comune edei valori costituzionali,capace di aprire unastagione costituzionale e dicambiamento”.

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LA POLEMICA

SENIGALLIA E LE SUE VALLI

Lacrime e sangue aspettanoi senigalliesi costrettia pagare gli sprechi dei politici

di MARCELLO LIVERANI*

Cari cittadini senigalliesi,preparatevi ad aprire i lportafoglio, lacrime e sanguevi aspettano dietro l’angolo!Ecco che puntualmente arrivala vessazione al cittadino,colpevole di avere unacasetta di proprietà e di vivercicon la famiglia! Te la seicomprata facendo millesacrifici e stai pagando ilmutuo? Problemi tuoi, potevipensarci prima, perché oradovrai contribuire alforaggiamento delle cassecomunali sempre più vuoteper colpa di una polit icasprecona, clientelare e privatotalmente di buon senso infavore dei cittadini, perché laprima casa, solo quella, è erimane un diritto per ognunodi noi, e non deve essere una“vacca” da mungere perchéquesti amministratori nonsanno amministrare un ficosecco!Per i nostri politici tutti, lacasa di proprietà è un reddito!Ma un reddito di cosa? Civivo, ci pago il mutuo (laproprietà è della bancaallora) e le bollette, quindi micosta, e di grazia che redditosarebbe? Mica l’affitto!Questa è la loro mentalità,questo è il loro modo dioperare per la comunità.Questo è il loro pensiero.Non se ne esce da questovicolo cieco, queste persone(chiamarli polit ici mi faridere...) conoscono solo unsistema per amministrare,

ed è quello che è sotto gliocchi di tutti, “tassare estangare”. Non sonominimamente in grado dimettere sul tavolo un progettoa tutto tondo, non sono ingrado di gestirerazionalmente le risorse,anche se poche, non sono ingrado di tagliare dove sidovrebbe tagliare, perché glisprechi la fanno da padrone,e vanno a braccio di volta involta ed è allora normale chel’unica cosa che sanno farebene è quella di aumentaretutto l’aumentabile.E’ un problema atavico, nonriescono a vedere più in là delloro naso, non hanno idee enon sanno uscire da questo“labirinto” obsoleto, qualcunopoi è totalmente fuori dallamateria, quindi ne combinadi tutti i colori. Quando unAssessore preposto albilancio dice pubblicamenteche non è colpa sua se le

previsioni sono statesballate, ma dei suoidirigenti...penso che non sidebba aggiungere altro, sicommentano da soli. Ogniscusa è buona per vessarcie tartassarci, prima la colpaera del patto di stabilità, orachissà cosa ci diranno, difatto questi sono i risultati, giàci “avvisano” che saràimpossibile evitarel’aumento dell’IMU.Tutte scuse in “dialettopolitichese” come al solito,non sono in grado di agirediversamente, e ovviamentenon possono fare nulla chevada contro il loro partitocentrale, il PD, perché purconoscendo bene gli “orrori”della politica nazionale, vistoche per più di un anno si sonoinchinati e prostrati al voleredi Monti accettando tuttoquanto veniva presentato,questi devono sempre“ubbidire” ai loro superiori emai andargli contro, si vainvece sempre contro ilpopolo! E attenzione al giocofino che fanno: criticano ledecisioni a livello nazionaledel loro stesso partito e leprendono poi come scuseper farci digerirel’indigeribile. Vien da riderea sentirli e a leggerli.A questi amministratori, tutti,mancano gli attributi peruscire fuori dagli schemisclerotizzati di questa politicabestiale che nulla vuolecambiare. Da più di un annostiamo dicendo all’illustre

Sindaco MaurizioMangialardi che bisognaagire usando il cervello e infavore dei cittadini, perchéfino a prova contraria sono icittadini che li eleggono e lipagano, quindi correttezzavorrebbe che si usassero tuttii mezzi e le idee fattibili perandare il più possibile, overealizzabile, in aiuto delpopolo, non contro!L’IMU purtroppo va pagata inquanto non è stata tolta, mala legge parla chiaro e lamatematica non è unaopinione. Sull’abitazioneprincipale con aliquota al 4‰,il Comune di Senigallia nel2012 ha incassato 2 milionie 345 mila euro. Cifra che èrisultata superiore a quantostimato dallo Stato centrale.Chiediamo al SindacoMangialardi: l’extra-gettitoche fine ha fatto? Quei soldiin più a quale attività sonostati destinati? Inoltrevolevamo fareun’osservazione: il Patto distabilità c’era anche l’annoscorso, ed allora chiediamo:perché si vuole aumentarel’aliquota del 50% passandodal 4‰ al 6‰? Quali spese oquali attività che nonconosciamo (!?!?!?) devonoessere finanziate con i nuoviintroiti? Rispetto all’annoscorso quale voce di bilancioè diminuita per motivare unaumento cosìconsiderevole?Orbene, più volte noi dellaFiamma Tricolore abbiamo

scritto e detto, che vistal’entità della cifra e vista laprofonda crisi che staattraversando il Paese, inmomenti come questidovrebbe prevalere il buonsenso. In che senso? L’IMUsull’abitazione principale vaabbassata al 2‰ comeabbiamo proposto l’annoscorso, come previsto dallalegge e come attuato dadiversi Comuni italiani. Comeextrema ratio, si puòmantenere l’aliquotadell’anno scorso, come tuttigli altri comuni stannoconfermando.Ed inoltre proponiamo alSindaco Mangialardi dirivolgersi direttamente aFranco Bassanini (più volteministro nei governi Prodi,D’Alema e Amato)Presidente della Cassadepositi e prestiti. Per la partedi liquidità bloccata in cassadal Patto di stabilità, ancheper i sindaci c’è la possibilitàdi una richiesta d’anticipo. Lemodalità di richiesta e dierogazione è argomento diquesti giorni. Infine, alSindaco Mangialardi diciamoche non c’è urgenza, inquanto per riportare inequilibrio i bilanci si puòintervenire fino al 30settembre agendo già sulsaldo 2013. Noiimmaginiamo che tuttequeste cose il Sindaco lesappia, non stiamopensando male, vero?Così facendo si darebbe la

vera dimostrazione dioperare in ragione deicittadini non vessandoli, edinvece no! Niente di tuttoquesto, il cittadino non vaaiutato, ma bastonato espremuto per bene, tanto aloro cosa importa, loro vivonouna realtà diversa, nonhanno la percezione delledifficoltà di una famiglianormale! Quindi a questisignori non costa nullaaumentare l’IMU…e toglierele merendine (ma MAI ilbuono pasto dei dirigenti)!Ecco quindi che già ciavvisano di prepararcimentalmente edeconomicamente ad unanuova e più pesantetassazione perché questisignori altre soluzioni non lesanno trovare, quindi taglianodove non dovrebbero etassano dove nondovrebbero, ma tuttorigorosamente sulle spalledei senigalliesi! E sarà cosìfino alla fine del mandato diquesto “carrozzone”! Doposarà un’altra storia, si spera.Nel frattempo, nei prossimigiorni, porteremo ai messicomunali la nostra propostafattibilissima di abbassarel’aliquota dell’IMU al 2‰,questo perché ancora esistequalcuno che pensa e operain favore della comunità,cosa che la politica inveceproprio non fa!

(* Segretario Movimento

Sociale Fiamma Tricolore

di Senigallia)

La collaborazione è aperta a tutti

Invia comunicati e foto a

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L’APPELLO

All’esame della Commissione Urbanistica gli interventiper la riqualificazione dell’offerta turistico-alberghiera

SENIGALLIA E LE SUE VALLI

Mangialardi guarda al domanie invita i grillini al confrontosulle cose concretenell’interesse della città

di MAURIZIO MANGILARDI*

Quando nasce una nuova forzapolitica animata dalla volontà diconcorrere al bene comune èsempre una buona notizia per unacomunità locale.Per questo saluto con piacere lanascita del meetup senigalliese delMovimento 5 stelle annunciata conun comunicato apparso nei giorniscorsi sulla stampa.Sono convinto che nella nuova edifficilissima stagione che stiamovivendo siamo chiamati tutti ametterci in cammino senzarimanere rinchiusi negli angustirecinti delle proprie stretteappartenenze politiche e identitàculturali.Ciascuna forza politica deve cioèconfrontarsi con le altre esperienzesenza lanciare anatemi o erigerebarriere, ma cercando piuttosto diaprirsi alle nuove forme dicittadinanza, alla mutata sensibilitàed ai rinnovati linguaggi.Credo tuttavia che il temaprogrammatico dello sdegno,evocato nel documento a firma delM5S, non sia quello più giusto perconnotare la propria militanza alservizio dei cittadini.

In politica la battaglia nei confrontidegli avversari si fa contrapponendole proprie idee e le proprie visionialle loro e non contestandogli nonmeglio precisate indegnità.L’errore di fondo degli esponentilocali del M5S è quello di calareautomaticamente nella realtà localesenigalliese le accuse rivolte allapolitica nazionale: alti costi, scarsaattenzione all’ambiente ed allamobilità sostenibile, insensibilitànei confronti della crisi e delladisoccupazione, mancanza ditrasparenza amministrativa. Inquesto modo però si rinunciaall’analisi politica e ci si limita alloslogan. Si calano nella dimensionelocale temi e questioni di caratterenazionale senza per nulla tentarel’approccio inverso, elevando le virtùlocali a possibile stimolo anche perla politica nazionale.Ecco perché quello che chiedo loroè di cambiare la visuale,analizzando prima la dimensionelocale per accorgersi di come moltidei temi da loro invocati su scalanazionale siano già stati attuatinella realtà di Senigallia.Come Sindaco, tanto per fare alcuniesempi, la crisi che rischia di

travolgere l’Italia l’ho vista da unpezzo e l’ho denunciata quando benpochi lo facevano.Capisco che gli esponenti di M5Sin quanto nuovi (o nuovi arrivati onuovi tornati) ne prendano attosoltanto adesso, come è naturale efisiologico che sia.Ascolto quotidianamente il grido didolore che si alza dalle impreseprostrate dai debiti e dalle famiglieche, anche a causa dei progressivitagli alle risorse dei Comuni, nonriescono più ad accedere a tutta unaserie di servizi essenziali.Come Amministrazione Comunaleabbiamo cercato, nei limiti dellerisorse a nostra disposizione, difornire delle risposte concreteall’emergenza disoccupazione, acominciare da quel fondo disolidarietà e dalle borse lavoro etirocini formativi che negli ultimi anniche hanno permesso di reinserirenel circuito occupazionale personeche avevano perso il proprio lavoroa causa della crisi.Quanto alla complanare, più che diun vuoto, si tratta di un’opera attesadai cittadini di Senigallia e capacedi rendere la viabilità cittadina piùsicura e scorrevole, con una

sensibile diminuzione del traffico diattraversamento, specie quellopesante e valorizzando le politichea favore della mobilità leggera.Anche la creazione, invocata dalMovimento 5 Stelle, di una nuovaforma di rapporto tra cittadini edIstituzioni attraverso la rete è unpercorso che condividiamo e cheabbiamo già iniziato da tempoattraverso la valorizzazione del sitointernet istituzionale, e, da ultimo,mediante l’approvazione dellapiattaforma informatica perl’anagrafe pubblica degli eletti e deinominati.Lo stesso potrei dire di altri temi datempo in cima alla nostra agendapolitico-amministrativa: riduzionedei costi della politica, consumozero del territorio, l’acqua comebene comune e diritto universale,la raccolta differenziata dei rifiutiescludendo ogni ipotesi diinceneritore, le iniziative per lalegalità e molto altro ancora.Si può fare di più, si può fare dimeglio?Può darsi, e per questo terreno ognicontributo di idee è il benvenuto.Del resto l’ambizione di cavare il piùdal meno (come la chiama M5S) e

di ridefinire i servizi alla luce delleminori risorse assegnate e con ilminor pregiudizio possibile per icittadini utenti (come la chiamiamonoi) è uno degli obiettivi al qualel’Amministrazione Comunale lavorada tempo per cercare disalvaguardare in qualche modo ilwelfare locale.Insomma, l’invito che mi sento dirivolgere al meetup senigalliese èquello di confrontarci su ciò che èmeglio fare per la città di Senigallia,discutendo su nuove proposte, ideeoriginali, buone pratiche, senzapregiudizi e senza aver paura direciproche contaminazioni positive.La speranza è quella di superareinsieme l’annosa contrapposizionetra un noi da una parte e un lorodall’altra e di smettere diconsiderare la politica locale comeuna perenne lotta tra i l regnoindegno della casta ed il mondo delbene e dell’eterna purezza.Solo così riusciremo a passaredalla dimensione della denuncia (utile anch’essa naturalmente) aquella, ben più complicata, dellesoluzioni concrete da dare alleesigenze dei cittadini.

(* Sindaco di Senigallia)

SENIGALLIASi riunirà oggi, venerdì 19aprile, la II Commissioneconsiliare permanente, cheha competenza in materia diurbanistica, infrastrutture elavori pubblici. La seduta èstata convocata per le ore18.00 dal Presidente, GiulioGerardo Donatiello, presso

la sala riunioni urbanisticasituata al primo piano del“Palazzo Nuova Gioventù” diViale Leopardi n. 6.Due i punti all ’ordine delgiorno: si discuterà primadella variante al PRG vigenteavente ad oggetto le “Azioniper la riqualif icazionedell’offerta turistico-

alberghiera e per lasostenibil ità ambientaleattraverso la riduzione ericlassamento dei carichiurbanistici. Adozione ex art.26 L.R. 34/1992". Seguiràl’approfondimento dellapratica riguardante il cambiodi destinazione d’uso dafunzione residenziale a

struttura sanitaria destinataad ospitare una comunitàprotetta per soggetti condisturbi mentali delfabbricato già adibito acomunità alloggio ubicato inStrada del CamposantoVecchio, 43. Autorizzazione alri lascio del permesso dicostruire in deroga agli

strumenti urbanistici, aisensi del combinatodisposto dell’art. 14 delD.P.R. 06/06/2011 n° 380 es.m.i. ed art. 11 comma 7della L.R. 23/11/2011 n° 22.Considerata la necessità diapprofondire con attenzionele pratiche, i l PresidenteDonatiello Giulio Gerardo ha

già previsto ulteriori riunioni:la II Commissione si riuniràpertanto con lo stesso o.d.g.anche nei successivi 24 e 29aprile 2013, sempre alle ore18.00 presso la sala riunioniurbanistica al primo piano del“Palazzo Nuova Gioventù” diViale Leopardi n. 6.Interveranno in qualità di

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LETTERA APERTA

Fiorani: “Il costo delle elezioni?A carico dei dodici dimissionari”Ostra Vetere: l’ex sindaco invita i nuovi candidati a prendere un pubblicoimpegno a deliberare, appena eletti, ogni iniziativa utile ad addebitare lespese della consultazione anticipata sulla cartella delle tasse dei responsabili

Studenti da tutta Italia da domenicaal Palasport per ScuolagymLa manifestazione nazionale di ginnastica è ancora una volta organizzata dal Liceo PerticariSENIGALLIAUn grande appuntamentosportivo che vedrà coinvolti aSenigallia centinaia di ragazziprovenienti da scuole mediee superiori di tutta Italia: èScuolagym, manifestazionenazionale di ginnasticaorganizzata del LiceoPerticari di Senigallia edindetta dalla FederazioneGinnastica d’Italia, giuntaquest’anno alla quintaedizione.L’evento prevede una lungaserie di gare nelle diversespecialità della ginnasticache avranno luogo da

domenica 21 a martedì 23aprile prossimi al Palazzettodello Sport di via Capanna.Nonostante il periodo didifficoltà economica alcunescuole “fedelissime” come ilLiceo “Galilei” di Ancona,l’Istituto Comprensivo “DonMilani” di Terracina e il Liceo“Tosi” di Busto Arsizio,presenti con grandi numerifin dalla prima edizione,hanno confermato lapartecipazione all’evento;altre invece, come i licei diLecce, Como e Assisi,prenderanno parte alle gareper la prima volta.

Quest’anno la novità èrappresentata dallamanifestazione Quattropassi sul velluto, anteprimadi Scuolagym, che avrà luogonel pomeriggio di domenica21 aprile al Palasport: sitratta di un momento di sport-spettacolo nel quale istitutiscolastici, scuole di danza esocietà sportive potrannocimentarsi in una esibizionecoereografica utilizzando stilie generi differenti, conl’obiettivo di promuovere levarie forme della ginnasticae dell’espressione corporea.Scuolagym prenderà

ufficialmente il via domenicasera (21 aprile) alle ore 21 alPalasport di Senigallia con lapresentazione delle squadrepartecipanti e le esibizioni dinumerosi ospiti.Nella giornata di lunedì 22aprile si sfideranno glistudenti degli istituti disecondo grado, mentremartedì 23 sarà la volta degliistituti di primo grado. Ivincitori delle diversespecialità saranno premiati altermine di ogni giornata. IlLiceo Perticari, che stalavorando da mesi conl’obiettivo di garantire

l’organizzazione di ogniaspetto nei minimi dettagli,non solo partecipa allacompetizione con diversesquadre ma ha coinvoltonumerosi studenti nellegiornate di gara con funzionedi supporto e staff. Comeafferma Francesca Appiotti,organizzatrice dellamanifestazione: “Il successodelle quattro edizioniprecedenti e la buona tenutadelle iscrizioni anche perquesto anno scolastico, inrealtà piuttosto critico per leattività extracurricolari di tuttigli istituti, dimostra

l’importante funzione svoltada Scuolagym, quella dipermettere alle scuole diconfrontarsi fra loro anche aldi fuori dell’ambito locale. Lamanifestazione senigallieseha fatto sua questa esigenzanel momento in cui non sisono più organizzate le finalidei giochi Giochi SportiviStudenteschi ed è almomento in Italia l ’unicacompetizione nazionale alivello scolastico, oltre arappresentare naturalmenteun momento di festa esocializzazione per tutti ipartecipanti”.

di ALBERTO FIORANI*

Lettera aperta a tutti i candidatinelle prossime elezionianticipate di Ostra Vetere.L’ISTAT di oggi informa che unpensionato su otto in Italiapercepisce una pensioneinferiore a 500 euro al mese.Analoga percentuale anche aOstra Vetere. Con questamiseria nessuno puòsopravvivere.Ciononostante la politicaaumenta continuamentetasse e tariffe, mentre i partiti,i loro rappresentanti, gli altiburocrati statali e degli entilocali percepiscono indennitàstratosferiche, finanziate consempre maggiori tasse. Unben noto caso in Regione citocca molto da vicino, mentresi assiste a quotidiani sprechidi denaro pubblico senzaalcun ritegno.

Un esempio doloroso vieneanche dai nostriamministratori locali, condodici consiglieridimissionari, sia di destra chedi sinistra, che hannoprovocato la cadutad e l l ’ a m m i n i s t r a z i o n e ,l’interruzione anzitempo delmandato, ilcommissariamento delComune e le elezionianticipate di un anno.Eppure l’anno prossimodovremo comunque tornare avotare per Regione eProvincia, pagando la spesain quota per un terzo alComune come prezzo dellalibertà e della democrazia,come è giusto che sia.Però adesso i dodicidimissionari, di destra e disinistra, ci costringono avotare anche il mese

prossimo, raddoppiando cosìle spese elettorali chegraveranno per intero sulComune: un esborso, che èanche un nuovo sperpero, dafinanziare riducendo i servizioppure aumentando tasse etariffe, con una spesa che sistima in circa 20.000 euro,salvo finale accertamento.Lo dico fin da ora: questaspesa è ingiusta e non puòné deve essere posta a caricodel bilancio comunale,tantomeno fatta pagare aicittadini con altre tasse,perché è ora di dire basta aglisperperi, basta a nuovetasse, basta conl’irresponsabilità della politicae dei politici.I cittadini che percepisconopensioni da fame nonpossono né devono pagareuna spesa che poteva e

doveva essere evitata, se soloavessimo avutoamministratori responsabili:gli sbagli clamorosi dei dodicidimissionari non devonopesare sui cittadini, che nonhanno alcuna colpa.Paghino invece i dodici chehanno sbagliato e che siostinano a nemmenospiegare pubblicamente imotivi “veri” delle dimissioni,nonostante che moltiripetutamente e a gran vocechiedano di sapere.“Pantalone” non può piùpagare, né devono pagarecittadini innocenti. E’ ora chequalcuno incominci a direchiaro e forte che “paga chisbaglia”.Chiedo allora a tutti i nuovicandidati nelle prossimielezioni anticipate di prendereun pubblico e solenne

impegno a deliberare,appena eletti, ogni iniziativautile ad addebitare il costo diqueste elezioni sulla cartelladelle tasse dei dodicidimissionari. Paghino loro,non noi.Chiedo che questo impegnovenga assunto ora, subito,prima delle elezioni, in modoche i cittadini siano informatibene fin da ora su quali listedifendono i cittadini dagliamministratori che hannosbagliato e quali, invece,preferiscono difendere gliindifendibili dodicidimissionari, di destra e disinistra.Tornerò ancorasull’argomento. Prima e dopole elezioni.Cordialmente.

(* Ex Sindaco

di Ostra Vetere)Alberto Fiorani

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La presidente del calzaturificio Luis Nadia Pedini taglia la torta

SENIGALLIA E LE SUE VALLI

AZIENDE

Il calzaturificio Luis di Monteradoha festeggiato i 25 anni di attività

La storia di Villa Sorriso nei ricordidella signora Maria ChiostergiInsieme al marito Luciano ha rappresentato un pezzo fondamentale della crescita turistica della città

MONTERADOVenticinque anni di impegnonel settore delle calzature enella cooperazionemarchigiana. Il calzaturificioLuis di Monterado, cheaderisce a Legacoop Marche,nasce nel 1988 dalla volontàdei soci-lavoratori provenientida precedenti esperienzematurate sempre nel settorecalzaturiero, desiderosi dimettere a frutto le proprieconoscenze e di raggiungerenuovi traguardi professionali.“Questa collaborazione –ricorda la presidente NadiaPedini - ha permesso lacreazione di un’aziendasolida, giovane e dinamica,

in grado di rinnovarsiregolarmente e di rimettersiin gioco, in perfetta sintoniacon le richieste del mercatoin cui si trova ad operare,caratterizzato da una continuaevoluzione”.Una gestione innovativa cheha consentito, tramiteinvestimenti oculati,l ’ insediamento di unamoderna struttura e l’impiegodi macchinaritecnologicamente piùinnovativi e all’avanguardia,“tutto – aggiunge lapresidente Nadia Pedini -con lo scopo di raggiungereun livello di qualità assolutae di soddisfare, nel più breve

tempo possibile, i propriclienti e di conseguenza leesigenze del mercato dellecalzature per uomo e perdonna di alta qualità su cuioperiamo in conto terzi”. Iventicinque anni della Luissono stati festeggiati insiemeai soci, ai dipendenti e alleloro famiglie, in una tappasimbolica di una storiaaziendale pronta acontinuare a crescere.“Nonostante le incertezze deimercati in cui andiamo adoperare – aggiunge lapresidente Nadia Pedini -, lanostra professionalità ciconsente di guardare conottimismo al futuro”.

SENIGALLIANel progetto “Non ti scordardi me” che si sta svolgendoal Panzini di Senigallia, nonci si poteva dimenticare dellasignora Maria Chiostergi,una donna molto conosciutaa Senigallia e soprattutto alPanzini. Infatti suo maritoLuciano Chiostergi e leihanno rappresentato un“pezzo della storiasenigalliese”, una eccellenzadella ristorazione edell’accoglienza, perché daglianni ’50 e per 30 anni hannogestito la famosa “VillaSorriso”, ristorante e dancingche in quegli anni rivaleggiòcon la famosa Capannina diViareggio.Inoltre per l’istituto Panzini lasignora Maria è stata lamoglie del professore di salaLuciano Chiostergi, che tantoha dato alla scuola inprofessionalità e umanità, unpilastro importante nellastoria ultracinquatennale diun istituto che anche grazie a

lui è riuscito a raggiungereobiettivi importanti. Per questimotivi la prof.ssa SimonettaSagrati ha voluto che glialunni del Panziniincontrassero MariaChiostergi, una “ragazza” diquasi 86 anni, una donnaenergica, dal fortetemperamento, ma nellostesso tempo piena didolcezza. E così la signoraMaria ha incontrato gli alunnidi due classi terze di cucina:ha raccontato loro della suavita, del suo matrimonio; si èemozionata nel raccontare lagrande storia d’amore con ilsuo Luciano.Quanti ricordi sono affiorati:il lavoro a Villa Sorriso, lefeste, la creatività di suomarito, il loro essere sempreinsieme ….. e naturalmenteha parlato di menù, di piatti,di ricette, di segreti per fare ilsugo dei vincesgrassi e lacrema. Ha dato ai ragazzi laricetta del “Dolce Sorriso” chepreparava sempre per i suoi

clienti, quella dei medaglionidella Contessa diCastiglione, i segreti per fareuna buona spesa e tantericette della cucina di unavolta. Poi gli alunni hannopotuto anche sfogliare unlibro di ricette che il prof.Luciano ha scritto anni fa.

Anche questo incontro èstato per tutti veramenteimportante: per i ragazzi chesono rimasti affascinati dauna donna che ha saputocatturare la loro attenzione;per i docenti delle due classi,gli chef Silvano Pettinari eEnnio Mencarelli, colleghi e

amici del prof. Luciano; perla prof.ssa di lettere MariaCristina Allegrezza che si èlasciata prendere dalracconto e Simonetta Sagratiche, dopo l’ inconro deglialunni con la sig.ra WilmaDurpetti, ha continuato atracciare un trait d’union

importante tra giovani eanziani. I l prof. GoffredoGiovanelli, vicepresidedell’istituto, ha voluto salutaree ringraziare la sig. ra MariaChiostergi per la suadisponibilità e ha sottolineatoquanto siano importanti iprogetti di questo generenella scuola di oggi.Questo incontro è servito perintrodurre un laboratorio dicucina in cui la sig.ra Mariasupervisionerà lapreparazione di vecchiericette che gli alunniprepareranno sotto la guidadel prof. Ennio Mencarelli.Continua così i l progetto“Non ti scordar di me”, conmolto interesse edentusiasmo da parte di tutti,per la curiosità e lo stimolo aseguire dei “docenti moltospeciali” come lo sono glianziani. Un bellismo progettograzie anche alcoinvolgimento dellaFondazione Cassa diRisparmio di Jesi.

Un momento dell’incontro e - a destra - la signora Maria Chiostergi

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2121212121Venerdì 19 Aprile 2013www.laltrogiornale.it

SERRA DE’ CONTIL’Amministrazione comunaledi Serra de’ Conti ha resonoto il programma delleiniziative previste per laricorrenza del XXV Aprile.In primo luogo quellepropriamente civil i ed incollaborazione con le localiA s s o c i a z i o n icombattentistiche e d’armache prenderanno avvio alleore 10,30 con il raduno inPiazza Gramsci e successivadeposizione di una corona

Tante iniziative a Serra de’ Conti in occasione del XXV Aprile

Alla riscoperta del fiume e dei boschid’alloro alla lapide chericorda i caduti del 1° conflittomondiale, a cui seguirà lasfilata per le vie cittadine. Alleore 11 sarà officiata dalparroco Emanuele Lauretaniuna Santa . Messa presso ilMonumento ai Caduti diPiazza IV Novembre allaquale seguiranno gliinterventi degli alunni dellaScuola Primaria eSecondaria di Primo Gradolocale. Al termine vi sarà lacommemorazione ufficiale da

parte del Sindaco ArduinoTassi. Alla Manifestazioneinterverrà la Banda Cittadina,diretta dal Maestro MircoBarani, con servizio d’ordinegarantito dai Vigili Urbani diSerra de’Conti.Nel pomeriggio, incollaborazione con il CircoloLegambiente “Verdeacqua”,i l Comune di Arcevia el’Associazione “Vivere laPiana” è in programma unapasseggiata naturalistica inlocalità Farneto e lungo il

fiume Caffarelli. “ Si tratta –affermano gli organizzatori -di un’occasione unica perriscoprire i boschi e il fiumecon le loro peculiaritàbotaniche, geologiche,storiche e ambientali,(accompagnati da esperti)per trascorrere insieme unpomeriggio all’insegna dellanatura e del benessere “. Ilp r o g r a m m ae s c u r s i o n i s t i c o ( d a lponticello di Farneto a S.Maria della Piana e ritorno

lungo il Caffarelli) è cosìarticolato:ore 15:00, radunopresso l’abitazione Regnicoli(inizio boschi Farneto);ore15:30:partenza dellapasseggiata con pausedivulgative sul tracciato;ore18:merenda presso il puntodi raduno (con tavoli epanche). Accompagnatori:prof. Fabio Taffetani, dott.Pieramelio Baldelli, prof.Andrea Bomprezzi;coordinamento: Luigi Cenci,Arduino Tassi, Carlo

Ceresani. Quota dipartecipazione: 5 euro(panino con porchetta, pizza,con acqua, vino e thé).Informazioni e iscrizioni:e-m a i l :[email protected]; tel. 335/6394447 – 339/4551026 – 335/6222503. E’consigliato un abbigliamentoleggero a strati, scarponcinoleggero o da trekking. Lapasseggiata, di circa 3 ore, èindicata anche per le famigliecon bambini.

L’APPUNTAMENTO

Una passeggiata tra la naturaalla scoperta del Piano del FarnetoL’escursione naturalistica è stata organizzata per giovedì 25 aprile dal Comunedi Serra de’ Conti in collaborazione con l’associazione “Vivere la Piana”

SENIGALLIA E LE SUE VALLI

SERRA DE’ CONTIIl Comune di Serra de’ Contiin collaborazione conl’associazione “Vivere laPiana” organizza per giovedì25 aprile una passeggiataguidata da esperti naturalistilungo il Piano del Farneto conpartenza alle ore 15 emerenda finale([email protected]– tel. 335.6394447 -339.4551026).Il Piano del Farneto di Serrade’ Conti (contrade Caffarelli,Abbruciati, Madonna dellaPiana) corrisponde al trattoterminale della valle delCaffarelli affluente del Misafra Serra de’ Conti eCastiglioni di Arcevia ed è unodegli ambienti naturali dimaggior pregio naturalisticoe paesaggistico dell’alta valledel Misa. Si tratta di unapiccola pianura alluvionale,libera da insediamenti, se sieccettua il tratto più a valleoccupato dall’areaartigianale di Serra de’ Conti.E’ parte di un bacinoaltocollinare fra i l MonteMurano e lo spartiacqueMisa- Esino, al cui centrosorge il pittoresco centro

murato di Castiglioni. E’caratterizzato da sempre daun insediamento sparso e abassa densità per la forteacclività dei versanti e quindida una forte presenza di selvee macchie, specie lungo inumerosi fossi che viconfluiscono dalle alturecircostanti.Delle antiche selve di Farnetoe Tassanarre si è persa damolto tempo la memoria peri disboscamenti, ma lungo ifossi sopravvive ancora unaricca vegetazione, a volteanche di una certa

estensione, mentre neiversanti più alti è in corso unprocesso spontanea dirinaturalizzazione perl’abbandono delle colture.L’area costituisce il trattoterminale (o iniziale) di unambiente vallivo di grandepregio, ricco di vegetazione edi presenze faunistiche epoco antropizzato.Piccole isole boschivesopravvivono ai bordi deltorrente Caffarelli e degli altrifossi minori che viconfluiscono, costituitesoprattutto da cerri e

carpinelle e ricche flora disottobosco. Sonofrequentate da numerosespecie di piccola fauna, fra cuil ’arvicola rossastra, unaspecie rara a livello europeo.Questo ambienterappresenta anche un assedi collegamento naturale frala valle del Misa e le valli delSentino e dell’Esinoattraverso il complesso delMonte Murano ed è anche ilpercorso più breve attestatofin dall’antichità. Può essereconsiderato quindiun’importante fascia di

continuità naturalistica, unadi quelle aree cioè chepermettono il collegamentofra gli ambienti di altointeresse naturale per loscambio e la diffusione dellespecie vegetali e faunistiche;questa funzione risulta poiesaltata dal collegamentocon il parco della Gola dellaRossa, di cui è la porta diaccesso verso la valle delMisa.Nonostante però questirilevanti valori ambientali,attualmente non dispone dinessun tipo di tutela.

Addirittura in passato harischiato di esseretrasformato in un’areaindustriale intercomunale eattualmente è destinato inparte a riserva privata dicaccia a pagamento.Meriterebbe sicuramente undestino migliore, quale adesempio quello di areaprotetta od oasi naturalistica,un obbiettivo che Italia Nostraintende perseguirecongiuntamente conl’amministrazione comunaledi Serra de’ Conti el’associazionismo locale.

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LA MANIFESTAZIONE

Grande attesa per i campionatiitaliani over di badmintonSi svolgeranno domani e domenica al Palasport organizzati dalla SenigalliaBadminton. Si tratta anche di un’importante occasione di promozione turistica

SENIGALLIA E LE SUE VALLI

SENIGALLIASi svolgerà domani (sabato)e domenica la 31esimaedizione dei Campionatiitaliani over di badminton,che quest’anno sarannoospitati da Senigallia, unadelle più belle città dellacostiera adriatica. Icampionati, indetti dallaFederazione Italiana diBadminton, sono organizzatidalla società SenigalliaBadminton, in collaborazionecon l’Assessorato allo Sportdel Comune di Senigallia. Le

gare si svolgeranno a partiredalle ore 13,00 di domani,sabato 20, al Palasport in viaCapanna e proseguirannodomenica mattina con inizioalle ore 9,00.Oltre 100 gli atleti già iscrittiche si disputeranno il titolonel singolare maschile,femminile, nel doppiomaschile, femminile e neldoppio misto. Vedremo garesicuramente moltoavvincenti, considerato ill ivello degli atleti, fra cuispiccano nomi che non

passano inosservati per chiama questo sportappassionante ad ogni età.Infatti, tra gli iscritti negli over35 ci sarà il favorito KlausRaffeiner, attuale consigliereFIBa, che è stato campioneitaliano per 11 volte di seguitoe ha perso la qualificazionea Pechino a causa di uninfortunio. Sempre negliover35 è entrato MorinoFabio, Direttore TecnicoGiovanile, Izzo Luigi,campione italiano a Squadrecon la Mediterranea di

Palermo, Vervoort Henryallenatore e giocatore dellaASD Acqui badminton serieA.Poi negli over40 e nei doppi,che saranno incredibilmenteavvincenti, abbiamo ZhouYou, da giovane al verticedelle classifiche mondiali,che darà sicuramentespettacolo. Grande attesa dipubblico nella splendidacornice senigalliese, che havisto nascere la sua societàdi badminton solo dapochissimi anni, ma che èriuscita a far apprezzare

questo sport olimpico in tuttoil territorio. Nonmancheranno ovviamente unmomento conviviale sullasuggestiva darsena in riva almare e un giro turistico dellacittà con degustazione deiprodotti tipici locali.Importante news aicampionati di Senigallia dalsito dei World Master Games,i giochi mondiali estivi perappassionati fino a 100 anni,in programma dal 2 all’11agosto a Torino: http://www.torino2013wmg.org/

n e w s / b a d m i n t o n - a -sen iga l l i a - i - camp iona t i -italiani-over Hanno patrocinato l’eventosportivo, oltre al Comune diSenigallia, la provincia diAncona e la Regione Marche.Gli sponsor sono la Banca dicredito cooperativo di Suasa,la Confartigianato diSenigallia, MaurizioCeppetelli rappresentanze,l’azienda vinicola Conti diBuscareto, l ’azienda dicosmetica ecobiologicaPierpaoli srl

Le richieste potranno essere presentate al Comune di Barbara entro il 13 maggio

Bando per l’assegnazione di sei edicole familiariBARBARAIl Comune di Barbarainforma che è possibilepresentare domanda perl’assegnazione inconcessione di sei edicolefamiliari, formate ciascuna dasei loculi, di prossimarealizzazione nel civicocimitero.L’assegnazione delle edicole

avverrà mediante sorteggiofra tutte le richieste pervenuteda parte di cittadini residentia Barbara da almeno 5 anni(alla data di scadenza delbando). Se non dovesseropervenire richieste da partedei suddetti, verranno presein considerazione eventualirichieste di non residenti aBarbara, ma che abbiano

almeno uno dei seguentirequisiti:- siano stati residenti peralmeno 10 anni, anche nonconsecutivi, nel comune diBarbara;- siano stati residenti peralmeno 5 anni, anche nonconsecutivi, nel comune diBarbara;- siano nati a Barbara.

Il pagamento dellaconcessione potrà essereeffettuato per intero entroquindici giorni dalla formalea c c e t t a z i o n edell’assegnazione, oppuresecondo rateizzazionedescritta nel bando.Si sottolinea che larealizzazione del progetto èsubordinata alla

concessione di tutte e sei leedicole, e soloconseguentemente al totaleintroito da parte dell’entedelle somme necessarie.La domanda dovrà pervenireentro il 13 maggio 2013; ilbando completo èvisionabile sul sitoistituzionale del comune(www.comune.barbara.an.it).

Sarà presentato oggi pomeriggio nella Biblioteca comunale di Senigalliail romanzo di una donna, la falconarese Nadia Diotallevi, dedicato alle donne

“Attesa e desiderio - Anime gemelle”SENIGALLIASarà presentato in unincontro pubblico allaBiblioteca comunale diSenigallia il romanzo di NadiaDiotallevi “Attesa e desiderio– Anime gemelle” (Lulu.comEd.). All ’ incontro, che sisvolgerà oggi pomeriggio,venerdì 19 aprile alle ore17.30, interverrà l’autricepresentata da AlessandraSenigalliesi.

Questo romanzo è il secondolibro di una trilogia che NadiaDiotallevi ha dedicato alpersonaggio di Giulia Marini,una donna molto sensibilecon un marito-padre-padrone, che dà vita ad unastruggente storia d’amore trail fantastico e il reale,coraggiosa e sorprendente.La vicenda è ambientata nelnostro territorio: infatti GiuliaMarini, i l personaggio

femminile, abita a Marzocca;William Fondi, il personaggiomaschile, è unopsicoterapeuta, ha lo studioa Senigallia ma abita aScapezzano, gli altripersonaggi vivono neiparaggi di Ancona e vicino alMonte Conero.Nel primo libro della trilogiaintitolato “Il Risveglio delCuore” (Marcelli Editore -1aed. e Lulu.com - 2° ed.),

Giulia vive la sofferenza dellacrisi matrimoniale in cui sitrova chiudendosi in sestessa e iniziando un dialogoepistolare con un amicovirtuale che si chiama Paolo.In questo secondo romanzoGiulia inizia il suo percorsoper affermare concretamentesé stessa e ritrovare la suaforza interiore.Nadia Diotallevi è nata adAncona e vive a Falconara

Marittima.L’incontro con la scrittriceLaura Moll, che come leicondivide l’interesse per iproblemi della condizionefemminile, ha fatto nascere laManifestazione Culturale“Quello che le donne nondicono”.La manifestazione itineranteè partita da Falconara pertoccare tutte le principalilocalità della Provincia.

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2323232323Venerdì 19 Aprile 2013www.laltrogiornale.it

SENIGALLIA E LE SUE VALLI

Il 25 aprile la consegnadella borsa di studiodedicata ad Arnaldo Ciani

IL CONVEGNO

CORINALDO

Nozze d’oro e d’argentoa Castelleone di SuasaIn una chiesa gremita di amici e parenti sono statefesteggiate otto coppie di sposi. Poi tutti da “Bellucci”

La qualità dei prodotti biologiciper migliorare l’agricolturaUn tema attualissimo del quale si parlerà questa sera a Corinaldo. Il sindacoPrincipi evidenzia l’importanza del settore nel tracciato di vita contemporaneo

CASTELLEONE DI SUASADomenica, a Castelleone di Suasa, con una Santa Messacelebrata dal parroco don Giacomo Bettini, presso la Chiesaparrocchiale S.S. Apostoli Pietro e Paolo, sono statefesteggiate otto coppie di sposi: cinque per le nozze d’oro etre per le nozze d’argento.Le cinque “d’oro” sono: Teo Bellucci e Marcellina Conti,Armando Rossi e Maria Bartoletti, Filiberto Venturi e AlidaTanfani, Mario Persi e Anna Maria Battistini, Gian CarloTenti eValeria Cursi.

Le tre “d’argento” sono: Mauro Berretta e Renata Polidori,Angelo Testaguzza e Simona Mantoni, Maurizio Manfredi eGigliola Gambaccini.La chiesa parrocchiale era gremita di fedeli e di parenti dellecoppie che festeggiavano il loro anniversario di matrimonio.Ad ogni coppia il parroco ha donato una pergamena a ricordodella giornata e non è mancata la tradizionale foto con ilparroco don Giacomo. Poi tutti al Ristorante Bellucci diCastelleone di Suasa, per la consueta conviviale che si èsvolta nella più schietta allegria.

CORINALDO Ennesimo appuntamento dispessore a Corinaldo,all ’ interno del Palazzocomunale. Questa sera,venerdì 19 aprile, a partiredalle ore 21, sarà di scena

l’iniziativa Cattedra BiologicaAmbulante, “La Qualità delbio”.Argomenti quanto mai attualie molto sentiti dalla giuntaintera, certo, maparticolarmente cari al primo

cittadino Matteo Principi.Che, al riguardo, commenta:“E’ nostra precisa intenzioneevidenziare la fondamentaleimportanza che ricopre ilsettore agricolo, piùprecisamente quello

biologico, nel tracciato di vitacontemporaneo. E’ indubbio,infatti, che incarna fattorideterminanti che si pongonoalla base per uno stile di vitacorretto e all’insegna dellaqualità”.

I temi affrontati saranno iseguenti: il significato e ilvalore del biologico; leproduzioni più diffuse, i lvalore nutrizionale delleproduzioni biologiche; lalettura delle etichette; i l

sistema del biologico e dellacertificazione. In prospettiva,tutti consigli utilissimi percomprendere al meglio i lvalore del “biologico” eapprezzarne vantaggi ebenefici.

CORINALDOCi sono appuntamenti cheappartengono alla storia enon possono esseredisattesi. Uno di questi èsenz’altro i l 25 aprile,anniversario della liberazionee fine della 2° GuerraMondiale, che quest’annocelebra il 68° anniversario.Per l ’occasione,l’Amministrazione comunale,le Associazionicombattistiche e partigiane,le Istituzioni scolastiche, civilie militari intendonocommemorare e ristabilirel’universalizzazione dei valorie della democrazia, dellapace, dell’accoglienza, della

tolleranza e del confrontodemocratico, a rammentareil sacrificio dei civil i, deimilitari e dei partigiani cadutie dispersi.Il programma della giornata:ore 10.30, raduno presso ilPalazzo Municipale; ore 11,deposizione di corone inmemoria dei caduti; ore11.30, interventicommemorativi e consegnadella borsa di studio “ArnaldoCiani”, in Comune. Previstapure la presenza del CorpoBandiistico “Città diCorinaldo”. La cittadinanza èinvitata a partecipare, esporreil tricolore e a…nondimenticare.

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IL RICORDO

SENIGALLIA E LE SUE VALLI

Senigallia celebra degnamenteLuciano Casaroli con due mostrededicate alle sue opere

Sarà approvato lunedì dal Consiglio. In vista qualche dismissione

E’ pronto l’elenco dei beni comunali

di VINCENZO PREDILETTO

SENIGALLIASi è inaugurata nellasplendida Sala del Trono diPalazzo del Duca aSenigallia la mostra omaggio“Ricordando LucianoCasaroli” allestita dal Musinfcon la collaborazione dellafamiglia Casaroli.Di fronte ad un pubblicoattento ed interessato dia m i c i , c o n o s c e n t i ,fotoamatori ed appassionatid’arte il prof. Carlo EmanueleBugatti, direttore del Musinf,affiancato dall’assessore allacultura professor Stefano

La figlia di Luciano Casaroli con il fotografo Riccardo Gambelli; la sorella dell’artista insieme al professor Carlo Emanuele Bugatti; il

direttore del Museo comunale d’arte moderna e dell’informazione di Senigallia con l’assessore alla Cultura professor Stefano Schiavoni

Schiavoni, ha introdotto ilsignificativo evento ad unanno dalla scomparsa delpoliedrico artista senigallieseringraziando la famiglia perla donazione del torchiocalcografico del Maestro el’amico fotografo RiccardoGambelli, rappresentante delcelebre Gruppo Misa deglianni ’50, per la storicafotografia che ritrae ungiovane Casaroli nelmanifesto-invito che aprel’esposizione.Essa presenta nelle variestanze una ricca selezionedi stupende incisioni donate

al Musinf dallo stessoCasaroli nonché splendididipinti per lo più di proprietàdella famiglia.Successivamente, alle ore19,00 nella Galleria Portfoliodell’arch. Paola Casagrande,in via Fratelli Bandiera 26,èstata aperta al pubblicoproveniente da Palazzo delDuca la seconda mostraespositiva “Ohè sun chi”ricordando pure la recentescomparsa del geniale EnzoJannacci in quella Milanolaboriosa dove emerse iltalento di Luciano Casaroli.In questa accogliente

Galleria si può cosìammirare una selezione diacquerelli, incisioni e dipintidi piccole dimensioni, unaserie di schizzi e disegni cheritraggono soldati all’epocadel suo servizio militare inFriuli, nonché il suo cavalletto,oggetti di lavoro ed alcuneceramiche.Luciano con passione emeraviglia aveva dipinto leverdi colline marchigiane, lespiagge al sole, le conchiglie,le strade, i paesaggi e gliangoli di una Senigallia e diun tempo che non ci sono piùma che ora grazie a queste

due mostre si potrannovisionare con gusto ecuriosità fino al 5 maggio incontemporanea nelle duesedi di Senigallia.Circa 3 anni fa, nel luglio del2010 il Comune di Senigalliaed il Musinf , in presenza delgrande artista, organizzaronoe gli dedicarono semprenelle stanze del Palazzo delDuca una bellissima mostraantologica “Una calmaraggiunta sul filo dell’ansia”esponendo prevalentementelavori ed opere di grandi emedie dimensioni.Luciano Casaroli, nato a

Senigallia nel 1934, si trasferìa Milano nel ’48 perfrequentare il Liceo Artisticodi Brera.Diplomatosi in Pitturaall’Accademia di Brera nel1957, Luciano Casaroliinsegnò al Liceo Artistico diBrera dal 1960 al 1986,esponendo i suoi lavori diraffinato incisore e ditalentuoso pittore innumerose mostre personalie collettive a Milano, indiverse città italiane, a Parigi,Budapest, Helsinki edall’Istituto Italiano di Culturadi New York.

SENIGALLIATornerà a riunirsi lunedìprossimo, 22 aprile, i lConsiglio comunale diSenigallia. La sessione,convocata per le ore 16,30dal presidente del Consiglio,Enzo Monachesi (nella foto),si aprirà come di consuetocon lo spazio riservato allapresentazione diinterrogazioni e interpellanze.

Seguirà l’approvazione deiverbali delle seduteprecedenti.L’Assemblea affronteràquindi l ’approvazionedell’elenco dei beni ricadentinel territorio comunale, nonstrumentali all’esercizio dellefunzioni istituzionali,suscettibili di valorizzazioneovvero di dismissione. Ilrelatore sarà l’assessore alle

risorse finanziarie epatrimoniali FrancescaMichela Paci. Semprel’assessore alle risorsefinanziarie e patrimoniali,Francesca Michela Paci,relazionerà in merito allanomina per il triennio 2013-2016 del collegio dei revisoridei conti.A seguire il Sindaco MaurizioMangialardi aggiornerà i

consiglieri in merito allaverifica periodica dello statodell’attuazione delle lineeprogrammatiche dell’azionedi governo. Infine semprel’assessore Paci procederàad illustrare il rendicontodella gestione dell’anno2012 ai fini dell’approvazioneai sensi dell ’art. 227 delD.Lgs. 18 agosto 2000, n.267. Ricordiamo che la

seduta del consigliocomunale è pubblica epertanto tutti i cittadinipossono partecipare; èpossibile inoltre seguire losvolgimento della sedutaconsiliare in direttaradiofonica sulle frequenze diRadio Duomo Senigallia(95.2 MHz) e nell’appositasezione del sito istituzionaledel Comune di Senigallia.

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SENIGALLIA E LE SUE VALLI

IL FOLKLORE

Domani sera grande ritorno del rapper sardo-giamaicano con il suo “Pazienza Tour”

Al Mamamia c’è Vacca in concerto

Alla “Festa dei Folli” spettacoliarte, gastronomia e tipicitàManca poco più di una settimana per l’evento che caratterizzerà la primaveracorinaldese, organizzato dal Gruppo Storico “Combusta Revixi”

CORINALDOManca poco più di unasettimana alla “Festa deiFolli”, l 'evento checaratterizzerà la primaveracorinaldese, una città che perdue giorni si prepara adaccogliere i tanti turisti edappassionati e gli oltretrecento sbandieratori, musicied arcieri provenienti da tanteregioni italiane.

Oltre i due tornei coordinatidalle federazioni nazionali LISe FITAST, i ragazzi del GruppoStorico "Combusta Revixi"organizzatori dell'evento,proporranno a tutti i presentilo spettacolo narrativo "PeterPan, il risveglio" deglisbandieratori, nella giornatadi sabato 27 aprile, alle ore21.30 nel Piazzale dellaLiberazione.

Dopo l'affascinante spettacolodegli sbandieratori ricco diluci, giochi pirici, effettiscenografici e coreografici,sarà la volta della discotecache aprirà i battenti fino a tardanotte.L'animazione sarà curata allaconsolle da Billy DJ e CarlettoDJ.Domenica invece nelpomeriggio dalle ore 14.00

durante le competizioni, saràallestito il mercatodell'artigianato e dei prodottitipici in collaborazione conl'Associazione Terre diFrattula e numerosi artigianilocali (saranno una trentina gliespositori).Per tutta la manifestazioneinoltre sarà funzionante lostand gastronomico per tuttele esigenze di palato e come

già anticipato, cinque attivitàristorative del centro storico edintorni, per le due giornatedella manifestazioneoffriranno il proprio menù deifolli con piatti tipici locali, unacollaborazione che saràvalida anche per ilpernottamento nelle strutturealberghiere cittadine.Ricordiamo infatti che ilGruppo Storico "Combusta

Revixi" con il contributo dellestrutture ricettive del centrostorico e non solo, ha pensatobene di offrire dei pacchettituristici, con soggiorni e menùtradizionali, tutti visibili nellapagina web dell'evento http://www.gruppostoricocorinaldo.it/folli/ dove è possibilevisionare il programma neidettagli e le varie offerteturistiche.

SENIGALLIAQualche settimana fa MaxGazzè ha riempito come unuovo il Mamamia di Senigallia,andato completamente invisibilio. Lo scorso sabato,invece, è stato il rapper NoyzNarcos a fare sold out (bastavedere qualche foto sul webper rendersi conto del fiumedi persone accorse da tutta laprovincia e oltre). Ma ilMamamia, che sta giàscaldando i motori perl’apertura dei giardini previstaper l’11 maggio, ha ancoramolte serate d’eccezione. A

partire da questo sabato (20aprile), quando sul palcosalirà una delle voci hip hoppiù amate di sempre: Vacca.Alessandro Vacca (nella foto)compare sulle scene nel2003, portando una ventata diaria nuova nella street musicitaliana. Grazie a uno stileoriginale e influenzato dadancehall e ragamuffin,come si capisce anche dallacapigliatura rasta, Vacca salealla ribalta della scenaunderground con unconvincente primo singolo, Mr.Cartoon che mette subito in

risalto le sue qualità dirimatore e l'efficacia del suoflow. Faccio Quello Che Voglioe i 2 tour sul palco a fianco diFabri Fibra lo consacranodefinitivamente. Con il 2008inizia un periodo in cui le datelive si fanno sempre piùintense e la sua attività onlinerisulta incessante grazie amixtape messi a disposizionegratuitamente dei suoi utenticonsacrandolo come unodegli artisti hip hop più seguiti.Parte del 2009, la trascorre inGiamaica, precisamente aKingston dove vive

un'esperienza positiva, anchea livello musicale,collaborando anche conalcuni musicisti locali edecide di dare gli ultimiritocchi al suo disco proprioda Kingston. Il 18 maggio2010 esce il suo terzo discoufficiale distribuito daUniversal Music, Sporco,curato e prodotto dal notoproducer italiano Big Fish chedebutta da indipendente aln.11 della classifica deglialbum più venduti in Italiagenerando grande attenzioneanche nei media e che lo vede

impegnato in fortunato tourche tocca i principali clubdella penisola. Vacca, che orarisiede stabilmente aKingston, ha appenapubblicato Pelleossa un librobiografico scritto a quattromani insieme a FT Sandmanche contiene un esclusivo cddi inediti ed è andato inristampa dopo la primasettimana di pubblicazione. Illavoro è stato anticipato dalvideo dell’omonimo singoloPelleossa, già in rotazionesulle principali tv musicali eapprezzatissimo sul web.

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SENIGALLIA E LE SUE VALLI

LO SPETTACOLO

SERRA DE’ CONTI

Donata un’autoalla Protezione civile

“La ronda dei cuori infranti”per chiudere in bellezza a CorinaldoDomani al Teatro Goldoni l’ultimo appuntamento in cartellone, per la regia di PaoloPirani, proposto dalla compagnia “La Porcaccia” di Jesi. Serata all’insegna del relax

SERRA DE’ CONTILa Protezione civile di Serra de’ Conti,attiva da alcuni anni ediretta da Mario Cucchi,informa che potenzia il proprioparco macchine con un nuovo automezzo,una MitsubishiL200 acquistata dal Comune grazie al generoso contributodi cinque Aziende locali che sono: StringhificioSerrano,Distributore Ubaldi e Mattioli, MinuterieCapitani,Elvira Goretti ed Aldo Ricci. Il nuovo automezzo èstato presentato alla comunità di Serra de’ Conti ebenedetto dal parroco Emanuele Lauretani nel piazzale difronte la Chiesa parrocchiale di Santa Mariade’Abbatissis,alla presenza delle principali Autoritàcomunali con in testa il Sindaco Arduino Tassi e di moltivolontari della locale Protezione civile. La richiesta delcontributo era stata presentata dal Comune di Serra de’Conti nel mese di novembre 2012, allorchè il SindacoTassi aveva invitato cinque Aziende a donare 1.500 eurociascuna per poter acquistare il Mitsubishi da assegnare aivolontari della Protezione Civile per poter svolgere nelmigliore dei modi i vari interventi e compiti loro assegnati.

Domani mattina l’inaugurazione. Sarà scoperto un busto realizzato da Giò Fiorenzi

Nuovi locali per la Biblioteca Luca OrciariSENIGALLIADomani mattina, sabato 20 aprile,alle ore 10.30, alla presenza delleautorità civili e religiose della città,verranno ufficialmente inaugurati i

nuovi locali della Bibliotecacomunale “Luca Orciari” diMarzocca.Per l ’occasione l’artista GiòFiorenzi, che vive e lavora a

Marzocca di Senigallia, ha donatoun busto dedicato a Luca Orciari cheverrà scoperto durante la cerimonia.La Biblioteca comunale “LucaOrciari” in questi anni ha svolto un

notevole lavoro di promozione dellalettura ed ha già conquistato unposto di primo piano come punto diriferimento culturale.La Biblioteca si trova in Via del

Campo Sportivo n.3 ed è aperta lapubblico dal lunedì al venerdì lamattina dalle ore 9.00 alle ore 12.00e nel pomeriggio dalle ore 16.00alle ore 19.00.

di ILARIO TAUS

CORINALDOQuando si dice la classicaciliegina sulla torta. Nellospecifico è quella, servita adhoc, dal Comune diCorinaldo per quantoriguarda il settore cultura espettacoli. Così, domani,sabato 20 aprile, al teatro “C.Goldoni” cittadino, a partiredalle ore 21, sipario alzatoper l’ultimo appuntamento incartellone della stagioneteatrale 2012/13 (coordinatadall’Assessorato allaCultura, assessore GiorgiaFabri). “La ronda dei cuoriinfranti”, di Filippo Ottoni eproposto dalla compagnia“La Porcaccia” di Jesi, è lospettacolo che sarà propostoa quanti sentiranno ildesiderio di trascorrere unaserata all’insegna di un sanorelax educativo.E c’è da scommettere che laplatea richiamerà una nutritaschiera di appassionati. Unodei motivi consiste nel fattoche, a curarne la regia, èPaolo Pirani, responsabiledell’Ufficio Cultura diCorinaldo, la cui abilemessinscena risultacontraddistinta da leggerezzaed apprezzabile ironia (quasia costituire un propriomarchio di fabbrica, ndr). Chesia, inoltre, un appuntamentoda non mancare lo dimostrapure il fatto che il teatro“Pergolesi” di Jesi, dove èandata in scena l’ultimarappresentazione dello

spettacolo, ha fatto registrareun buon afflusso di pubblico.Decisamente unasoddisfazione in più, perPirani e la sua compagnia.Che hanno portato in scenauno spettacolo particolare.“Testi realizzati da autoriviventi, già di per sé noninducono il pubblico ad unapartecipazione di massa né,tantomeno, entusiasmano ilcast artistico, oltre cheproduttori e distributori”,sottolinea al riguardo Pirani.Che, però, aggiunge:“Sembra proprio che, inquesta determinatacircostanza, quellaparticolare negatività si sialiquefatta, come per incanto”.In realtà, al di là delleinnegabili qualità della troupee della originalità dellascrittura scenica (in aggiunta,ecco una messa in scenaoscillante tra minimalismofunzionale della scenografiae l’apparato tecnologico delleproiezioni), è palese che astabilire il successo de “Laronda dei cuori infranti” siascesa in campo anche, esoprattutto, la direzioneregistica di Pirani stesso,riuscendo ad improntarel’esibizione di qualità rare aitempi d’oggi, vale a direautoironia e leggerezza, percitarne due.Per quanto riguardal’intreccio (costruito attorno avari personaggi), si dipana lavicenda di sette cuori infranti,alle prese con una realtà mai

benevola ma, al contrario,pesante da vivere (sic!), doveemozioni e sensazioniconfluiscono in uncondensato aspro, ironico,comunque sempregraffiante, ponendol’evidenza su una generalesensazione di amarezza,certo, ma pure su quanto maiopportuni barlumi disperanza. In particolare, sidistinguono due figure: Elvira(madre e moglie goderecciain apparenza, ma che, dietrotale facciata, vive in un mondotutto suo, non infelice nénostalgico, certo appagante)e Massimo (figlio dellastessa Elvira, salvatosi daldramma della droga e da unafilosofia di vita che non losoddisfa più: quindi, accedead un insperato successosociale ed economico).Quello che poi salta agli occhiè l’incessante conflitto tragenerazioni differenti, unacomplessità di rapporti che sievolve fino a raggiungereu n ’ a u t e n t i c acannibalizzazione deipersonaggi. Particolare,

questo, fondamentale percomprendere appieno ilsignificato dell’opera, ecaratterizzato da unmutamento psico-fisico deipersonaggi stessi,evidenziato da una mascheraindossata nel secondotempo, la cui intenzioneconsiste nel privare diespressività i visi eduniformarsi (solamenteMassimo e la madre nonindossano maschere, forseproprio perché, “figliolprodigo” l’uno e “alienatadalla società” l’altra, sonoimmuni dal marciume dellasocietà.Ma, di fatto, essi pure neindossano una, arappresentare una normalitàdisarmante, spessopercepita come anormale).Una nota di merito, quindi, variconosciuta a tutti gli attori(Mugia Bellagamba, tra glialtri, esemplarenell’incarnare la sua Elvira;quindi Eleonora Peroni,Nicola Santini, DanielaRossetti, Michele Ceppi,Dante Ricci e Claudio Belfiori,bravi ad offrire, anche,momenti topici). Luci,musiche, effetti sonori evisivi, voci in campo e fuoricampo contribuiscono infineall’unicum comunicativo edespressivo, su cui il registainvoca brechtianamentel’acuta osservazione, la criticasaggia e l’auspicatabenevolenza di un pubblicoappassionato.

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2727272727Venerdì 19 Aprile 2013www.laltrogiornale.it

L’opera sarà presentata domenica pomeriggio nella sala grande del Palazzo comunale

Le immagini d’epoca di Corinaldoin un volume curato da Luciano Galeotti

A Serra in aumento le associazioniSERRA DE’ CONTILa Giunta comunale di Serrade’ Conti ha deciso diincludere la locale Sezionedell’Italcaccia nell’elencocomunale delle formeAssociative esistenti che orarisultano essere bentrentotto. Si tratta diAssociazioni che sioccupano di attivitàsportive,culturali,religiose,delvolontariato e di vario genere.

Le Associazioni presentinell ’elenco sono: C.I.F.Comunale (Centro ItalianoFemminile), AssociazioneCulturale “ FrancescoTomassini “, CentenariaSocieta’ Concertistica, AzioneCattolica Italiana -Associazione BeatoGherardo, A.I.D.O. Serra de’Conti – Montecarotto,Confraternita del SantissimoSacramento, Confraternita

del Beato Gherardo,Istituto diRicerche per la Religiosita’Popolare e il Folklore nelleMarche, Archeoclub d’Italia-Sezione di Serra de’ Conti,Associazione “INav igant i ” ,Assoc iaz ioneGinnico ArtisticaSerrana,Unione SportivaMonSerra Calcio,Associazione Sportiva“MonSerra Volley”,Delegazione C.R.I. di

Montecarotto, Poggio SanMarcello e Serra de’Conti,Associazione “LaCompagnia dellaC r o c e ” , C a r i t a sParrocchiale,AssociazioneN a z i o n a l eC a r a b i n i e r i , C i r c o l oLegambiente “Verdeacqua” ,Karate Club, AssociazioneTuristica Pro Loco,Associazione Teatrale“Tarcisio Vittori”,

Associazione Sportiva“MonSerra Pattinaggio”,Associazione SportivaDilettantistica “Giulio Verdini”,Sezione “Italcaccia” , SezioneColtivatori Diretti, Societa’Sportiva Calcio JuniorMonSerra, Associazione“Aspettart i”,A.N.T.E.A.S.,Associazione SportivaGinnasticando, SezioneBersaglieri “Alta valle delMisa, Associazione Chiesa

Cristiana Evangelica “LaRoccia”,Taekwondo ClubVallesina, Ente Italiano per losviluppo della cultura edell’arte,Scuola delle NoveArmonie,Antro del Drago,Oratorio Centro Sociale“L’Incontro”,”CircoplÁ - Scuoladi Circo”. Oltre cinquecento ivolontari presenti nelleAssociazioni cheallestiscono molte iniziativenel corso di ogni anno.

LA MANIFESTAZIONE

A Montemarciano appuntamentocon la danza di Leonardo Diana

SENIGALLIA E LE SUE VALLI

MONTEMARCIANOAppuntamento con la danzacontemporanea, domani,sabato 20 aprile, al teatroAlfieri. In scena nel ditticointitolato E l’uomo creò sestesso/Verso la luce ilcoreografo e danzatoretoscano Leonardo Diana(nella foto). Lo spettacolo èfuori abbonamento delcartellone realizzato daComune e AMAT con ilcontributo del Ministero per iBeni e le Attività Culturali edella Regione Marche.Così il trentacinquennedanzatore racconta il primodei due pezzi, E l’uomo creòse stesso, incentrato sull’ideadel rapporto magico fraidentità riprodotta e realtà:«Per millenni la pittura è stata

il ripetersi di un atto magico.Con la fotografia l’atto magicoè tornato a riproporsi. Ma,mentre pittura e sculturariproducono un’immagine diciò che è riprodotto senzatogliere niente al modello, lafotografia è un’impronta di ciòche riproduce. Se vi siaggiunge il movimento, siassiste a un vero e propriotrasferimento di vita. Una vitanon più congelata ma pursempre ingabbiata, costrettaa ripetersi, come un animalein cattività». Coreografia escenografia sono di Leonardo Diana, la pittura diRonnie Orroz, la musica diLuca e Andrea Serrapiglio, ivideo e la drammaturgia diLeonardo Filastò e le luci di Mario Bacciottini

Il secondo pezzo della serata,Verso la luce, è costruito in trequadri coreografati da Dianasu musica di Airchamber3,video di Marzia Maestri, poesiedi Gertrude Stein, costumi diLucia Castellana, luci di MarioBacciottini. Nel primo quadroil corpo dell’attore dialoga colsuo doppio psichico; nelsecondo, abbandonato a sestesso, si snoda e si contorcecome un meccanismodifettoso; nel terzo, infine,cambia pelle per rinascere inuna nuova dimensione.«Diana parla – ha scritto ilregista e drammaturgoLeonardo Filastò- ma senzaparole, della condizioneumana, dell’uomodisorientato e della suaossessiva ricerca di

un’identità. L’identità siconfigura come la giustapostura da assumere di voltain volta per collocarsi eposizionarsi adeguatamentein un mondo in mutazionecontinua».I biglietti di posti unico sonoin vendita a 10 euro. Riduzionia 8 euro per gli abbonati allastagione e 5 euro conOffertAMAT riservata ai fandella pagina Facebookdell’Amat. Biglietteria aperta lasera di spettacolo dalle 20 alTeatro Alfieri (tel. 071/9163383). Informazioni: Amatcorso Mazzini n. 99 Ancona(tel. 071/2072439www.amat.marche.it) eComune di Montemarciano(tel. 071/9163327). Inizio ore21,15.

CORINALDOSe non ci pensano i fotografia realizzare volumi inerenti adun determinato soggetto,o p p o r t u n a m e n t eaccompagnato da unaraccolta di immagini, chi maisi dovrebbe assumerne

l’onere? Così, domenica 21aprile, nella sala grande delPalazzo Comunale e a partiredalle 17.30, il fotografocorinaldese Luciano Galeotti(titolare dell’omonima attivitàfotografica, situata in pienocentro storico - ndr)

presenterà al pubblico la suaultima fatica lavorativa:“Corinaldo t’arcordi”, primaraccolta di immagini d’epoca,che spaziano da un periododi tempo compreso da fine‘800 alla prima Repubblica. Inconcomitanza, avrà luogo

anche l’inaugurazione dellamostra di fotografieestrapolate dal volumestesso. Senza dubbio unabella soddisfazione perGaleotti, che ha dedicato granparte della propria vita all’artedella fotografia, sulla scia

delle orme paterne,raggiungendo spessorisultati davvero apprezzabili.Per quanto riguarda lapresentazione di “Corinaldot’arcordi” (che si pone comeseguito ideale allepubblicazioni concretizzate, in

occasione del centenario,dalla Banca di CreditoCooperativo, che hasuggerito la realizzazionedell’opera di Galeotti), sentitiringraziamenti vanno anchetributati al Comune eall’Osteria da Scuretto.

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2828282828Venerdì 19 Aprile 2013 www.laltrogiornale.it

Parte da Urbino l’invito ai giovani per una nuova progettualità

Le prospettive dell’artigianato artistico

L’APPUNTAMENTO

Le città storiche dell’Unescoimportante patrimonio di paceDelegazioni dei Club Rotary italiani ed europei parteciperanno domani e domenicaad un convegno organizzato ad Urbino. Presenti all’incontro anche autorevoli esperti

LA PROVINCIA DI PESARO E URBINO

URBINOIl Rotary Club Urbino e ilDistretto 2090 del RotaryInternational, che comprendele regioni Marche, Abruzzo,Umbria e Molise hannoorganizzato a Urbino, sabatoe domenica, i l primoconvegno dei centri storicieuropei dichiaratidall ’Unesco Patrimoniodell’Umanità intitolato ‘Cittàstoriche Unesco, patrimoniodi pace’.I lavori del convegno sisvolgeranno nell’aula magnadi Palazzo Battiferri, secondoun programma che vedepartecipare le delegazioni dimolti Club Rotary italiani edeuropei presenti in città i cuicentri storici hanno ottenutoil riconoscimento Unesco eautorevoli esperti in materiadi conservazione e tuteladelle città storiche.Napoli, Roma, Firenze,Siena, Mantova, Sabbioneta,Pienza, San Gimignano,Verona, Venezia, Vicenza,Ferrara, Torun (Polonia),Nessebar (Bulgaria),Istanbul (Turchia), La Valletta

(Malta), Telc (RepubblicaCeca), sono alcune delle cittàche hanno confermato lapartecipazione e porterannocontribuiti sulle iniziative inatto o programmate per i lorocentri storici.Poco più di quaranta anni fa,nel novembre del 1972, aParigi, fu adottata laConvenzione sulla protezionedel patrimonio culturale enaturale mondiale, a tutt’oggiè stata firmata da 175 Statimembri dell’UNESCO.Fu un passo storico per laconservazione di queicapolavori costruiti dall’uomoe dalla natura che riflettonol’infinito mosaico di diversitàe di identità di cui questonostro mondo è composto.Sono monumenti, paesaggi,valori e tradizioni cheappartengono all ’ interopianeta e la cui salvaguardiatrascende gli interessinazionali.Elementi sostanziali dellanatura, della sapienza e dellacompetenza umane che legenerazioni attuali hanno ildovere di trasmettere intatte

a quelle future. E’ unaresponsabilità importante,cui nessuno può pensare disottrarsi. “In questo senso i rotarianidel Distretto 2090 del RotaryInternational e, in particolare,i soci del RC Urbino, coscientiche la pace si favorisce e simantiene solo attraverso laconoscenza reciproca e loscambio culturale tra donnee uomini di popoli e di etniediverse e considerato che ilmotto del presidenteinternazionale 2012-2013Sakuji Tanaka fa esplicitoriferimento alla costruzionedella Pace attraverso ilservizio, hanno ritenuto didovere organizzare ilconvegno Unesco cittàstoriche, patrimonio di pace”,afferma Mauro Bignami,governatore del Distretto2090 del Rotary International.Le due giornateimpegneranno i Club Rotarypartecipanti e tutti gliinteressati al tema a costruireinsieme un vademecum cheriporti le caratteristiche, iproblemi, le necessità ma

anche le potenzialità che ognisito simile esprime. Unasinergia e una collaborazionetra le città partecipanti perperseguire alcunifondamentali scopi comuni:sostenere le direttive che

ogni anno l’Unesco diffonde.In tal senso i Rotary Club siimpegnano ad adottare, ognianno, tutte le iniziativepossibil i per sostenerel’immagine dei propri centristorici nel rispetto dei principi

fissati dall ’Unesco evalorizzare e promuove i sitidichiarati patrimoniodell’Umanità dall’Unescocostruendo una rete direlazione tra i Rotary presentinelle 250 città coinvolte nelprogettoIl convegno, che ha l’obiettivodi stimolare l’attenzione ditutti facendo conoscere ledirettive, i progetti, le iniziative,le opportunità chel’organismo internazionaleprogramma a favore dellavalorizzazione dei centristorici, nasce da una feliceintuizione di SebastianoGiovannelli, presidente delRotary Club Urbino conl’auspicio che l’evento, concadenza biennale econdividendo un’opportunaprogrammazione con tutti iRotary Club coinvolti, sipossa ripetere in ogni sito.“Sono impegni importanti cuiogni rotariano non puòsottrarsi”, ha conclusoGiovannelli.Alla manifestazione è stataconferita la medaglia delPresidente della Repubblica.

URBINOArtigianato artistico, storia eleggenda, valorizzazione e tutela diun patrimonio tutto marchigiano,quello legato alla tessitura. Questigli argomenti alla base delconvegno che si è tenuto al CollegioRaffaello di Urbino.Più di cinquecento gli studentipresenti. Primi fra tutti quelliurbinati, della Scuola del Libro edell’Istituto Comprensivo Volponi,ma anche provenienti da AscoliPiceno, come l’Istituto Licini e l’IPSIAdi San Benedetto del Tronto.A coordinare il Convegno la VicePresidente del Consiglio regionale

delle Marche, Paola Giorgi, che nelsuo intervento ha sottolineatol’intento che ha portato l’Assemblealegislativa ad: “approfondire questatradizione millenaria per offrire, allegiovani generazioni, nuove ideeimprenditoriali. La tessitura è statauna attività sempre attiva nelleMarche – ha detto - una forma d’arteche ha portato la nostra regione intutto il mondo. La Regione Marcheda sempre investe nelle eccellenzeregionali e nelle polit iche diinternazionalizzazione. Strumentifondamentali per affrontare unmomento di grave crisi economicacome quello che stiamo vivendo.

L’augurio e che voi giovani possiate,dalla conoscenza delle vostre radicie delle eccellenze marchigiane,guardare con maggiore ottimismoal vostro futuro e mettere in campouna nuova progettualitàimprenditoriale.”Il Convegno è stato patrocinato dalConsiglio regionale, dal Ministerodell’Istruzione e dalla FondazioneTessile Italiana e rientra nel progettopiù ampio che ha visto anche larealizzazione di una mostraitinerante e il coinvolgimento,attraverso l’Ufficio Scolastico delleMarche, delle scuole di tutta laregione.

L’Assessore alle Polit icheEducative del Comune di Urbino,Gian Luca Marcucci, portando i salutidella città ha evidenziatol’importanza dell’iniziativa per ilmessaggio che con essa vieneofferto ai giovani: “Valorizzare lastoria delle eccellenze marchigiane– ha detto – invita voi giovani ascoprire nuove strategie e obiettividi lavoro, forti proprio di unartigianato tessile che ha nelleMarche, ha origini antichissime.”Piero Guidi, che non è potutointervenire per un improvvisoimpegno, ha inviato un messaggiodi grande poesia nel quale ha

sottolineato ai giovani presenti ivalori della storia e della creatività,dono più bello che l’uomo possaavere. La Marche hanno avuto lafortuna di avere dei grandi creativiche hanno contribuito a rendere piùbello il mondo. “Credete nella vostraintelligenza – ha detto Guidi - peressere artefici di nuovi progetti enuove idee.”A chiudere l’evento Clelia Traini,Presidente della FondazioneTessile Italiana e ideatrice delprogetto che ha voluto ringraziaresoprattutto i giovani che hannocollaborato alla realizzazione dellemostra itinerante.

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LA PROVINCIA DI PESARO E URBINO

TURISMO

Nella sede al piano terra di Palazzo Mazzolari Mosca

Riapre la Biblioteca dei Musei civici

Le Marche e Pesaro e Urbinosi presentano a New YorkSuccesso di partecipazione per l’iniziativa organizzata da Camera di Commercioe Aspin 2000 in collaborazione con la Regione e realizzata con il supporto dell’EnitNEW YORKGrande successo dipartecipazione di un nutritonumero di professionisti delmondo dei viaggi, TourOperators, Agenti di Viaggioe stampa di settore, allapresentazione della RegioneMarche, Pesaro e Urbinoorganizzata dalla Camera diCommercio e Aspin 2000 quipresenti con il vice presidenteAmerigo Varotti e il direttoreGisella Bianchi incollaborazione con laRegione Marche e realizzatacon il supporto dell’ ENIT diNew York.L’iniziativa promozionale haavuto luogo presso la sededell’ ENIT di New York e siripetera’ a San Francisco,nella West Coast, il 22 aprilep.v. Tale iniziativa, fa parte diun programma dicommercializzazione deiprodotti marchigiani gia’lanciato negli USA dallaCamera del Commercio diPesaro e Urbino e Aspin2000 e di promozioneturistica della destinazione“Marche” da parte dellaRegione stessa.Hanno partecipato alla serataanche il direttore dell’ICE diNew York, Pier Paolo Celestee la Vice Console, LuciaPasqualini, originaria

marchigiana, alla quale ilDirettore dell’ ENIT NordAmerica, Eugenio Magnani,ha passato la parola dopo ilbenvenuto agli ospiti.Amerigo Varotti, VicePresidente della Camera diCommercio di Pesaro eUrbino ha dato il via allaconferenza sottolineando lafacilita’ di raggiungere leMarche proveniendo dagliUSA. La capitale dellaRegione, Ancona si trova ameno di 300 km di distanza

dalle principali mete didestinazione turisticheitaliane e dai due hubsinternazionali Leonardo daVinci e Milano Malpensa.Varotti ha proseguito facendoriferimento alle numeroseopere d’arte esistenti nellecitta’ piu’ e meno note dellaRegione, in particolare nellacitta’ di Urbino, capitale delMontefeltro dove nacqueRaffaello, la città dei famositorricini e del Palazzo Ducale,entrata a far parte del

patrimonio dell’Unesco e cheoggi si candida a diventareCitta’ Europea della Cultura2019.La Regione Marche, definitala seconda Toscana dalNYTimes, ha aggiunto Varotti,ha il vantaggio di essere piu’a c c e s s i b i l eeconomicamente.Con i prezzi al 50% in menodella Toscana, il tenore di vitache offre le Marche e’sicuramente piu’ alto. E’ poi intervenuto Giovanni

Lani, Presidente dell’UrbinoPress Award che hapresentato l’AssociazioneCulturale e il suo significatoall’interno delle associazionibilaterali Italia-USA.L’Urbino Press Award, allasua ottava edizione, ha sceltoil vincitore del 2013, i lgiornalista americano dellaCNN, Wolf Blitzer, tra i piu’rappresentativi di un‘rinascimento moderno”, ilcui nome verra’ annunciatodall’ Ambasciatore d’Italianegli USA, Carlo Bisogneroil 18 aprile alla conferenzache si terra’ presso la sededell’Ambasciata d’Italia aWashington. La cerimonia dipremiazione a Wolf Blitzeravra’ luogo a giugno adUrbino nel Salone del Tronodella citta’ Feltresca.Marta Paraventi,Responsabile dellaPromozione Turistica dellaRegione Marche, hapresentato l’offerta turistico-culturale della Regione apartire dai capolavoridell’archeologia e dell’arteconservati oggi nei museiamericani, come ad esempioil “Lisippo di Fano” e‘l ’Incoronazione dellaVergine” di Gentile daFabriano nel Museo Getty diLos Angeles, e le numerose

opere diCarlo Crivelli al MetropolitanMuseo di New York,illustrando luoghi e citta’ diprovenienza delle stessequali mete da non perdere,destinazioni di alta valenzaartistica e di importantitradizioni musicali, dove ognianno grandi nomi della liricacome Gaspare Spontini,Giovan Battista Pergolesi, eGioachino Rossini vengonocelebrati nei 70 teatri dellaRegione.Numerose domande sonostate poste dal pubblico a finepresentazione, sia da partedei professionistirappresentanti del segmentodi domanda americano,sempre impegnati nellaricerca di prodotti innovativi daproporre ai propri clienti, cheda parte della stampa,interessata a fare unesperienza di viaggio nelleMarche da raccontare conentusiasmo ai propri lettori.La serata si e’ conclusa conun “arrivederci ad ottobre2013 da Eataly” per una seriedi appuntamentienogastronomici e turistici-culturali, un calendario dieventi che la RegioneMarche realizzera’ incollaborazione aConfindustria Marche.

PESAROLunedì 22 aprile, alle ore 18, la bibliotecad’Arte dei Musei Civici riapre al pubblico nellasede al piano terra di Palazzo MazzolariMosca, in via Rossini 37. La nuovacollocazione rende più accessibile questabiblioteca comunale e soprattutto arricchiscela città di uno spazio della cultura destinatonon solo agli addetti ai lavori ma ad unpubblico ampio che voglia consultare - perstudio, ricerca, passione o semplice curiosità- volumi di arte, storia locale o museologia.

Alla presentazione, interverranno l’assessorealla Cultura del Comune Gloriana Gambini,e Anna Cerboni Baiardi, studiosa localenonché utente affezionata della biblioteca.La sede in via Rossini offre 10 postazioni dilettura per lo studio e consultazione delmateriale, una postazione informatica perl’accesso all’OPAC (Online Public AccessCatalogue) e a Pandora - database di cura,gestione e archiviazione dati del patrimonioartistico dei Musei Civici - e un piccolo angolorelax per una lettura più informale. Il

patrimonio librario (7.000 volumi) è collocatoa scaffale aperto, secondo la classificazioneDewey, e si articola in sette sezioni: locale,ceramica, arti decorative, arti figurative, artigrafiche, museografia e beni culturali,emeroteca con 21 periodici correnti e unamiscellanea di riviste di ceramica non più incorso di pubblicazione. La biblioteca saràaperta il martedì e giovedì dalle 9 alle 13 edalle 14.30 alle 17.30, il venerdì solo ilmattino dalle 9.00 alle 13. Durante l’orario diapertura, sono forniti i servizi di consultazione,

di prestito per alcune opere e di referencecon assistenza e guida alla ricerca. Lì èconsultabile anche l’Archivio Storico dei MuseiCivici. Come indicato nelle sue finalità labiblioteca continuerà a svolgere il ruoloprimario di supporto all’attività di studio,catalogazione, conservazione e valorizzazionedel patrimonio artistico dei Musei Civici e alleattività di gestione, promozione,valorizzazione, curando la documentazione el’aggiornamento relativo alle collezionimuseali e alle problematiche museologiche.

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FORMAZIONE

Con le “Botteghe di mestiere”in 40 entrano nelle aziendeper imparare lavori di qualità

LA PROVINCIA DI PESARO E URBINO

Ogni venerdì sul web una nuova

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PESAROQuaranta giovani tra i 18 ed i28 anni, inoccupati odisoccupati, svolgerannotirocini all’interno della “SaintAndrews Milano spa” diBellocchi di Fano(prestigiosa azienda delsettore moda – tessile) enella “Dago elettronica srl” diFano, così come in altre 9imprese del versantecostruzioni – impiantistica delterritorio provinciale, grazie alprogetto nazionale “Botteghedi mestiere”, promosso da“Italia Lavoro” (agenziatecnica del Ministero dellavoro e delle polit ichesociali) con il contributo delFondo Sociale Europeo e conil ruolo attivo della RegioneMarche e della Provincia diPesaro e Urbino.L’iniziativa è stata illustrata inuna conferenza stampadall’assessore allaFormazione e Lavoro dellaProvincia di Pesaro e UrbinoMassimo Seri, dal presidentedi “Italia Lavoro” Paolo EmilioReboani, dal dirigente dellaRegione Marche FabioM o n t a n i n i ,dall’amministratore delegatodi “Saint Andrews spa”Pierluigi Canevelli e dalpresidente di “DagoElettronica” srl Mauro Rapa,presente anche larappresentante diConfindustria Pesaro eUrbino Cristina Petroccione.Le “Botteghe di mestiere”

sono laboratori diapprendimento sui mestieridell’artigianato e del made inItaly, per trasferire ai giovanicompetenze specialistiche,rafforzando l’interesse versoi mestieri tradizionali. Ad oggi,sono 130 le “Botteghe”finanziate in tutta Italia dalMinistero del lavoro con fondinazionali ed europei.Rientrano tra queste ilprogetto “Abito sartoriale dauomo” presentato dalla“Saint Andrews Milano spa”(per tirocinanti “artigiani dellelavorazioni artistiche a manodi tessili” e “sarti e tagliatoriartigianali, modellisti”) ed ilprogetto “Dal vecchio alnuovo… imparare unmestiere per costruire i lfuturo” presentato da unacordata di imprese con

capofila “Dago elettronica” (lealtre sono “Domo spa” diSaltara, “Forsider srl” diFossombrone, “Guidiimpianti” srl di Pesaro,“Dmm spa” di Montecalvo inFoglia, “Semar srl” di Pesaro,“Centro legno srl” di Fano,“I.E.M. impresa elettrica diMola Genchi G. & C. snc” diPesaro, “Fanoflex” di FenziMarinella di Fano, “Sound DLight srl” di Pesaro) pertirocinanti “attrezzisti dimacchine utensili”,“costruttori di utensil imodellatori e tracciatorimeccanici”, “elettricisti nellecostruzioni civili” ed altri profiliprofessionali.I tirocini si svolgeranno in duecicli di 6 mesi per 20tirocinanti ciascuno (daconcludersi entro il 2014) ed

i selezionati percepirannouna “borsa di tirocinio” di 500euro al mese.“Questo momento di crisi –ha detto l’assessoreMassimo Seri – non devediventare un alibi per starefermi, ci sono occasioni dacogliere, in grado di portaresul territorio risorseaggiuntive a favore del lavoroe dei giovani. Per questo,insieme alla Regione,abbiamo aderito al progettodi Italia Lavoro, facendo retee coinvolgendo le impresedel territorio. L’iniziativasegue un altro progetto disuccesso messo in campoinsieme ad Italia Lavoro, cheha visto l’ inserimentolavorativo di 397 apprendistial di sotto dei 29 anni delterritorio provinciale, il 42%

dei quali rappresentato dadonne”.“Con questo progetto, acavallo tra politica del lavoroe politica industriale – hadetto il presidente di ItaliaLavoro Paolo Emilio Reboani– abbiamo voluto agevolarel’ incontro tra imprese egiovani, tra domanda eofferta. E’ importanteavvicinare le nuovegenerazioni a quelle chesono e che restano leproduzioni caratteristiche delmade in Italy, cercando di farsì che il sistema educativo eformativo si agganci alsistema delle imprese”.La difficoltà nel passaggiodalla scuola al lavoro e lamancanza nei giovani di unapreparazione adeguata alleattività delle imprese è stata

messa in luce dal presidentedi Dago Elettronica MauroRapa, che ha ringraziato ipromotori dell’iniziativa peraver offerto ai giovanil’opportunità di comprenderemeglio il mercato del lavoro,inserendoli in contestiaziendali. Soddisfazione èstata espressa anchedall’amministratore delegatodi “Saint Andrews spa”Pierluigi Canevelli, che haevidenziato l’importanza perle aziende di poter svolgereun percorso formativo deigiovani a costo zero.“Sicuramente sei mesi nonsono sufficienti a formare unapersona, ma è un arco ditempo utile a capire se igiovani che abbiamointrodotto sono persone percui vale la pena investire.Una volta che individuiamopersone valide, non lelasciamo andare”.“Il progetto – ha detto FabioMontanini - non potràcolmare tutte le lacuneriguardanti l’alternanza trascuola e lavoro, marappresenta un’occasioneper inserire, attraverso ilt irocinio, i giovani nelleimprese. E’ il momento diriscoprire realmente e farapprezzare ai giovani il lavoromanuale ai livelli più alti diartigianalità, far ‘riamare’queste attività in territori chehanno contribuito a crearequella marchigianità che ci hasempre caratterizzati”.

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IL CONVEGNO

LA PROVINCIA DI PESARO E URBINO

Boom del cicloturismoma la Ciclovia Adriaticatarda ad arrivare

PESAROSi è tenuto a Pesaro unconvegno sui temi delcicloturismo e della CicloviaAdriatica Venezia-Lecce. Ilconvegno è stato organizzatoda Fiab (Federazione ItalianaAmici della Bicicletta), For-Bicidi Fano, BiciPiù di Chiaravallee dal CCiclAT(Coordinamento delleCiclabili Abruzzo Teramano),con i patrocini di Provincia diPesaro e Urbino, Comune diPesaro, Comitato regionaleMarche del Coni e ParcoNaturale Monte San Bartolo.L'incontro ha fatto il puntosullo stato dell'arte della reteBicItalia (www.bicitalia.org),sistema di percorsi ciclabilinazionali ideato dalla FIAB, ein particolare su quella cheviene definita “CicloviaAdriatica”, itinerario costieroche dovrebbe collegareVenezia con Lecce,attraversando sei regioni,venti province e 113 Comuni(tra cui anche Fano e Pesaro),oltre ad aree protette, siti diinteresse comunitario, zoneumide e luoghi di interessestorico, artistico epaesaggistico.Il X rapporto Ecotur, scritto apiu' mani da Istat, Enit,Universita' dell'Aquila eOsservatorio Ecotur, evidenziacome sia in atto un vero eproprio boom del

cicloturismo: tra il 2012 e il2013 e' balzato al primo postocon il 31% delle preferenzecontro il 23% dellaprecedente rilevazione,superando per la prima voltal'escursionismo, che passadal 23% al 21%. In crescitaanche il numero delle attivitàricettive “amiche dellabicicletta” che aderiscono acircuiti come Albergabici diFIAB o Bikehotel, offrendoservizi su misura per icicloturisti: di questi giorni lalegge regionale che finanziafino a 7500 • le strutturericettive per interventi a favoredei cicloturisti.Alla stazione ferroviaria diPesaro gli ospiti sono statiaccolti dall'assessore allamobilità del Comune diPesaro Andrea Biancani edalla mobility manager PaolaStolfa. Relatori edamministratori sono giunti aConvegno percorrendo leciclabili della Bicipolitana conle biciclette del bike-sharing.Particolarmente apprezzati gliinterventi di M. Vanni(associazione Itaca - Faiete),esperto di finanziamentieuropei in tema di mobilitàsostenibile e di F. Vallarola(AMP Torre del Cerrano), daiquali è emerso che: 1) solo leregioni Veneto e Puglia sonoriuscite a ottenerefinanziamenti europei

specifici sulla ciclabilità; 2)esempi significativi lungo lacosta adriatica sono la reteAdriapan (un 'network' deiparchi dell'Adriatico che con ilprogetto BySEAcle, di cuil'Ente Parco del S.Bartolo èstato capofila, proponecollegamenti non impattantitra i vari parchi) ed il progettoInterbike (collegamentociclabile tra Ravenna e la

Slovenia); 3) tra il 2014 ed il2020 saranno a disposizione6 miliardi di euro per progettia favore della ciclabilità,risorse a cui si potràaccedere solo con uncoordinamento territorialealmeno a livello regionale,non solo come è stato finoracon la buona volontà diqualche comune virtuosocome Pesaro e Chiaravalle.

Il convegno è stato introduttivoe propedeutico alla“Biciclettata Adriatica” del 2giugno che quest'annogiunge alla terza edizione.Una passeggiata in bicicletta'per tutti' lungo la CicloviaAdriatica, che quest'annocoinvolgerà le regioni EmiliaRomagna, Marche, Abruzzo ePuglia.Un ringraziamento particolare

va a Luca Capoccia ed EnricoTosi (For-Bici FIAB Fano) e aRaffaele Di Marcello(università di Teramo,CCiclAT, Sistur) per l'impegnoprofuso nell'organizzazzioneed il coinvolgimento delleparti.--------------------Nelle foto: alcuni momentidell’interessante convegnosulla Ciclovia Adriatica

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FANO E LE SUE VALLI

LA DIFESA

I cittadini di Cagli mentre manifestano in

difesa dell’ospedale e la seduta del Consiglio

Ospedali di polo fondamentaliLa Provincia unanimedice no alla riforma sanitariaPESARO«Tuteliamo il diritto allasalute», «l’entroterra non siSpacca», «salviamol’ospedale». Larappresentanza del comitato“Pro ospedale” di Caglimostra cartelli e striscioni invia Gramsci, prima delconsiglio provincialemonotematico sul «Pianosanitario regionale e chiusurae depotenziamento dei piccoliospedali dell’entroterra».Cittadini, sindaci,amministratori, consiglieriregionali assistono allaseduta. Che alla fine terminacon i voti all’unanimità, dopoaggiustamenti, sui tre ordinidel giorno presentati da Pd-Rc-Idv-Psi; Pdl-Lega-Udc eScelta civica-Udc. Per MatteoRicci, si tratta di un «segnaledi forte unità territoriale» cheesce dal consiglio provinciale.Il dibattito. La premessa delpresidente della Provinciaparte dalla «spending review,insostenibile per le regioni esquilibrata, perché nonpremia le realtà virtuosecome le Marche. Il problemadella Regione è questo e vacompreso: se non si fa laspending review entro tempidefiniti, subentra ilcommissario. Ci vorrebbe ungoverno per rivedere i tagli.L’ingovernabilità si ripercuotenegativamente anche suquesto tema».Detto questo, tuttavia, perRicci «la proposta dellaRegione per noi non èaccettabile. Non si puòcolpire di più la provincia diPesaro e Urbino, il rapportotra posti letto e popolazione èil più basso delle Marche.Bisogna recuperareassolutamente una gestionepolitica della vicenda. Nonpuò essere che la questionevenga fuori dalla delibera dataai sindacati - girata ai giornali- e solo poi si apra il dibattitopolitico. I sindaci dei territorivanno coinvoltimaggiormente». Tanto cheRicci propone di organizzareprima della conferenza socio-sanitaria regionale «laconferenza con i sindaci,interessando, se lo si reputaopportuno, anche leamministrazioni provinciali».E ancora: «Gli ospedali dipolo di Cagli, Fossombrone,Pergola e Sassocorvaro pernoi sono importanti –

sottolinea il presidente –soprattutto per primaemergenza e prontointervento. Abbiamo dubbi chequesto disegno producarisparmi, così come vienedetto. L’altro elemento? Cosìla provincia di Pesaro eUrbino, più di altri, subisce lamobilità passiva. Che è uncosto per la regione.Chiediamo ad Ancona diripensare la riforma. Siamodisponibili a dare una manocomprendendo le difficoltà.Ma bisogna recuperareassolutamente la gestionepolitica coinvolgendo iterritori. Siamo vicini aicittadini e agli amministratoriche in questi giorni si sonomobilitati».Antonio Baldelli, capogruppoPdl: «E’ tardi. Questoconsiglio andava convocatoprima, come era stato da noirichiesto. E’ evidente ladoppiezza politica dellamaggioranza: il Pd in Regioneadotta tagli draconiani e poiscende nelle piazze deiterritori a protestare. Così siuccide l’entroterra dellaprovincia. Le responsabilitàdelle decisioni sono chiare.Un anno fa a Pergola c’eranomanifesti ovunque perrassicurare sulpotenziamento dell’ospedale,annunciato da Mezzolani. Mal’assessore regionale hapreso in giro tutti i cittadinidell’entroterra. Vogliamo lesue scuse. Pergola eSassocorvaro? Ora sonodepotenziate, ma farannopresto la fine di Cagli eFossombrone: la strada è

quella. Ancona in compensomantiene le sue strutture,nonostante la spendingreview. Servono risorse?Troviamole abolendo ilpasticcio del Cup. La giuntaregionale ha nascosto ildocumento con cui tagliava gliospedali dell’entroterra».Per il capogruppo Pd DanieleTagliolini, «il tema vainquadrato nel contestonazionale. Ma i tagli non sidevono applicare secondoequazioni matematiche oimpostazioni di ragioneria.Forse in alcuni territori sispende male, ma non neinostri. Siamo tra le regionivirtuose, ma i tagli lineariproducono importantilacerazioni sociali epenalizzano i territori chehanno dato di più in terminieconomici e finanziari. Noiabbiamo dato un contributomaggiore e ora siamofortemente penalizzati.Abbiamo già dato, la nostraprovincia non può scendereancora sul rapporto tra postiletto e abitanti, così si mette arepentaglio il diritto alla salutedei cittadini». Quindi: «Noncediamo, facciamo quadratoe portiamo avanti la nostrabattaglia. La provincia diPesaro e Urbino non vuoletrattamenti ad personam;chiediamo quello che ègiusto, in termini numerici, perequità e dislocazioneterritoriale. E la sanità nondeve avere colorazionepolitica. I soldi per la sanità?Troviamoli dalle spesemilitari».Secondo Gaetano Vergari

(Psi), «si sapeva già dove sivoleva andare a parare, ma lacosa che più indigna è cheormai si arriva tardi, quando ibuoi sono usciti dalla stalla».Roberto Giannotti (SceltaCivica): «Non basta solovotare contro, la delibera dellagiunta regionale dovrebbeessere strappata. Vienedistrutto il sistema sanitariodelle aree interne e dellacosta. Ancona mantiene 5strutture ospedaliere di rete e3 di polo. Nella nostraprovincia, se passa questaimpostazione, alla finerimarranno solo i nosocomidi Pesaro e Urbino, il restosarà classificato in altro modo.Le responsabilità politichesono della giunta regionale,ma la corresponsabilità èanche della Provincia e deiComuni che hanno dormitoper anni. Battiamoci perazzerare la proposta. Sepassa questa linea daAncona, i sindaci dei territoridovrebbero fare un gestoeclatante, dimettersi davanti aSpacca». Mattia Tarsi (Pdl): «Non si ècapito cosa vuole fare lamaggioranza. Sulla salutenon si può nascondere latesta sotto la sabbia. Noisiamo stati netti: nonchiudiamo gli ospedaliminori, razionalizziamo macontrolliamo la mobilitàpassiva. Superiamo leappartenenze politiche».Elisabetta Foschi (Pdl): «Allafine le cose sono andate comeavevamo detto, mentre lamaggioranza in questi anni siaffrettava a spegnerel’allarme. Spacca tira dritto eha già dato l’ultimatum sulpassaggio della riformasanitaria. Nel frattempo,nessuno dal Pd ha reagito».Gli ordini del giorno. I trediversi documenti presentatipassano tutti all’unanimità. Laposizione della maggioranzaè rappresentata dall’ordinedel giorno siglato da Savelli(Rc), Tagliolini (Pd), Rovinelli(Idv), Vergari (Psi) e Carloni(Pd). Ovvero: «Il consiglioprovinciale critica aspramentee in maniera convinta ilcomportamento della giuntaregionale». Sotto accusa ilmetodo: «Ancona hatardivamente avviato lanecessaria e doverosaconsultazione per le scelte diun settore di estrema

importanza per il benesseredei cittadini delle Marche». Lacritica investe anche «ilcontenuto delle scelteoperate che, specialmenteper la provincia di Pesaro eUrbino, rischiano di provocarela desertificazione sanitariadell’entroterra». Cosìnell’ordine del giorno sisostiene «la lotta delleorganizzazioni sindacali equella di Comuni, sindaci eamministratori locali»,finalizzata ad ottenere una«profonda revisione dellariforma socio-sanitariaregionale».Si parte dalla considerazioneche «la Regione ha trattato inmodo diverso le provincemarchigiane. La legge parladi 3,7 posti letto ogni milleabitanti. Tale parametro èinvece di appena 2,7 postiletto ogni mille (Ancona 4,66;Ascoli 3,67; Macerata 3,7)».Ancora: «La riforma sociosanitaria approvata dallagiunta regionale di fattocancella quasi tutti gliospedali di polotrasformandoli in “case dellasalute”, riducendo l’attualelivello delle prestazionisanitarie, specienell’entroterra».Non solo: «Questa differenzadi trattamento si è verificataper la sanità ed altro». Di qui,le richieste: «Forte riduzionedelle spese burocratiche nelsettore sanitario comeconseguenza della riforma»;«accelerazione del centrounico per gli acquisti»;«abolizione delle 13 Asl epersonalità giuridicaconferita, come unicastruttura, all’area vastacorrispondente al territorio diogni singola provincia»;«rispetto dei parametri dilegge per i posti letto degliospedali della provincia diPesaro e Urbino, compresi gliospedali di polo (tre posti lettoogni mille abitanti, 0,7 postiletto per ogni mille abitanti perle post-acuzie), con laconseguente riassegnazioneagli ospedali dell’entroterra»;«ritiro conseguente delleproposte così come formulatefinora» e rimodulazione intempi brevi con «ridefinizionein modo chiaro del ruolo degliospedali minori, dasottoporre di nuovo ad ampieconsultazioni». Infine: «LaRegione si batta con

decisione contro i tagli linearidel governo, chiedendo aquello futuro di ripristinare ibudget sanitari per le regioni“virtuose”, attingendo almiliardo in più stanziato perla difesa nel bilancio 2013».All’unanimità passa anchel’ordine del giorno Pdl-Lega-Udc, a prima firma Baldelli. Ildocumento «criticafortemente le decisioniassunte dalla giuntaregionale e dai dirigenti Asur,lesive del diritto alla salute deicittadini della provincia diPesaro e Urbino anche peressere state adottate senza ilcoinvolgimento e il confrontodemocratico con gli enti localiinteressati». Il dispositivochiede «che venganoimmediatamente revocati siala determina del direttoregenerale Asur 240 del 2011sia il Piano di riconversionedei piccoli ospedali nellaRegione Marche». In più, sisottolinea che «ognidecisione in merito alriassetto degli ospedalidell’entroterra venga assuntaprevia consultazione di tutti isindaci dei territori interessatie che sia infine sottopostaalla votazione dellaconferenza dei sindaci».Inoltre: «Il tasso di 2,69 postiletto ogni 1000 abitantiattualmente previsto perPesaro e Urbino nel Piano siaintegrato recuperando 0,2posti letto ogni 1000 abitantiassegnati, dal Piano diriconversione, alle Province diAncona, Macerata, AscoliPiceno. E questi posti lettosiano attribuiti agli ospedalidell’entroterra della provinciadi Pesaro e Urbino(«Proposta fatta dal sindacodi Pergola nell’assemblea deisindaci», nota Baldelli)».Infine: «Negli ospedalidell’entroterra rimangainvariata l’attuale funzione peracuti e, laddove necessario,sia potenziata». Unanimitàregistrata anche per l’ordinedel giorno siglato da Giannottie Mei, che «impegna la giuntaa farsi carico dellepreoccupazioni dellepopolazioni delle aree internee as assumere adeguateiniziative nei confronti delsistema sanitario regionaleper salvaguardare l’integrità el’efficienza operativa deinosocomi di polo dellaprovincia». (f.n.)

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FANO E LE SUE VALLI

LA LETTERA

La modifica del progettodella Fano-Grossetonon piace ai sindaciChiesto un incontro ai presidenti di Provincia e Regione. Il nuovo tracciatomette in discussione piani regolatori, aree produttive, case e strade comunaliURBANIAI sindaci dell’Alta Valle delMetauro (Urbania,Fermignano, Sant’Angelo inVado, Mercatello sul Metauro,Peglio, Borgopace), dopol’abboccamento nellacittadina metaurense,scrivono ai presidenti diProvincia e Regione perchiedere un incontro sulnuovo tracciato della Fano -Grosseto. “…con la presentevogliamo riconfermarel’importanza della Fano -Grosseto, non solo per ilnostro territorio, ma per ilcentro Italia, per lo sviluppoeconomico e la crescita dinuove relazioni economiche

e civili fra i territori. Pertantoprendiamo atto consoddisfazione che larealizzazione dell’opera nonsia mai stata così vicina allaconcretizzazione eringraziamo per questo laProvincia di Pesaro e laRegione Marche, iparlamentari e tutte le forzepolitiche che questa voltahanno saputo muoversi inunione, per le azioni e gli attiche hanno fatto giungere aquesto punto della vicenda.Vogliamo tuttavia – continuala missiva - sollevare unproblema che potrebbe conil tempo, se non affrontatoseriamente, creare problemi

nel territorio allaprosecuzione dell’iter dellastrada ed anche al consensodelle popolazioni del Metaurosull’ intera operazione.Eravamo già a conoscenzache, per consentire i lfinanziamento della strada –ribadiscono i primi cittadini -sia necessario un progetto diingegneria finanziaria, checomprende anche lamodifica del tracciatoprogettato dalla Provincia,allo scopo di ridurre i costidell’opera. Tuttavia solo inquesti giorni i Comuni hannopotuto prendere attodell’ipotesi presentata, dallaquale risulta che le modifiche

sono principalmente sulterritorio di Fermignano,Urbania e Mercatello, oltre adaltre aree in Umbria eToscana. Noi il tracciato loavevamo deciso da moltotempo, in seguito a 20 annidi confronti, con Provincia eRegione, scegliendo alla finefra ipotesi diverse nel rispettodelle indicazioni scaturitedallo studio di impattoambientale. Abbiamo poiconformato sul tracciatoprescelto piani regolatori,aree produttive, case, strade.Non poteva esserediversamente per la bellezzadi una vallata che vuole losviluppo, ma che lo inserisce

in un’azione di tutela evalorizzazione del paesaggio.Quindi – sottolineano isindaci - per noi la modificadel tracciato ha una serie diimplicazioni che vannoesaminate nel dettaglio.Riteniamo anzi che siaindispensabile un confrontosul tracciato per evidenziarefin da ora i problemi chepotrebbero creare disagio aiterritori ed ostare in futurol’iter della strada. E vogliamoanche che sia fatta chiarezzasull’iter procedurale e sullemodalità di consultazionedelle istituzioni locali”.“Signori Presidenti –concludono i sindaci - noi

vogliamo farla la strada. Icosti della mancanza diinfrastrutture pesano sullanostra economia. E sonocosti molto più alti delpedaggio, che in ogni casonon partirà prima delcompletamento della strada,ad essere molto ottimisti nonprima di dieci anni. Si dovràse possibile ragionare anchesu tariffe agevolate oesenzioni sui percorsi locali,ma bisogna essereconsapevoli che sarannonecessarie manutenzioniserie anche sui tratti giàrealizzati che solo latrasformazione in autostradarenderà possibili”. (e.g.)

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CARNEVALE

FANO E LE SUE VALLI

La solidarietà non va in crisiAssegnati alle associazionii proventi della Lotteria 2013

FANOIl Carnevale di Fano 2013 èormai alle spalle e si lavoragià all'edizione 2014, ma perl'Ente Carnevalesca nonpassa mai il momento di faredella beneficenza. L’altra serala cena alla Mensa SanPaterniano - Opera Padre Pioè stata l'occasione e il luogogiusto per consegnare, allediverse associazioni chehanno partecipato, i proventidella vendita dei biglietti dellaLotteria del Carnevale di Fano2013.L'occasione è stata colta alvolo anche dal presidentedell'Ente CarnevalescaLuciano Cecchini per darequalche anticipazione suiprossimi eventi chetoccheranno da vicino l'Entecome il rinnovo delle cariche(in programma a maggio), leiniziative per il CarnevaleEstivo e i progetti per il 2014.“Speriamo di poter andareavanti con il sostegno di tutti -ha detto - anche per laprossima edizione invernalee per quella estiva nonostanteil periodo di crisi economicasia forte e l'Amministrazionecomunale, che ci ha sempre

sostenuto come per il 2013con 130mila euro, dovrà farequalche taglio”.L'assessore al Turismo,Eventi e Manifestazioni delComune di Fano, MariaAntonia Cucuzza, hasottolineato: “Il periodo non èfacile ma noi cercheremo difare il massimo per sostenereil Carnevale anche sedovremo inventarci semprequalcosa di nuovo per attirarel'attenzione su questaimportante manifestazione.Ad esempio quest'anno ilfrancobollo a noi dedicato èstato un enorme successocome anche il gemellaggiocon il Carnevale Romano checi ha fatto conoscere al di fuoridei nostri confini e il bollinodelle Mille Meraviglie d'Italia”.“Fano è Città del Carnevale -ricorda Cucuzza - per cuil ' A m m i n i s t r a z i o n e ,compatibilmente con leproprie risorse, continuerà afare il massimo per lamanifestazione simbolo dellacittà”.Durante la cena sono staticonsegnati gli assegni allediverse associazioni chehanno partecipato alla vendita

dei biglietti della Lotteria delCarnevale 2013. Cecchini haringraziato tutti coloro chehanno contribuito ricordandocome quest'anno però c'èstato un netto calo dellevendite.“Si poteva fare di più - hasottolineato Cecchini - macredo che anche quest'annol'Ente Carnevalescacontribuisca in manieraimportante a sostegno delleassociazioni consegnando,su un totale di 36mila eurocirca, contributi per circa19mila euro.Di questi, 7mila euro circasono andati all'Opera PadrePio - Mensa di SanPaterniano e il rimanenteutilizzato per le spese con unminimo ricavo per laCarnevalesca di 2000 euro”.“Per noi è un gesto disolidarietà molto importante– ha affermato GabrieleDarpetti, presidentedell'associazione OperaPadre Pio – e di alto valoresimbolico.L'iniziativa del Carnevale èstata in grado di unire due'istituzioni' della città - ilCarnevale di Fano e la Mensa

di San Paterniano - entrambeal servizio del territorio”.I contributi dati alleassociazioni sono:Opera Padre Pio – Mensa SanPaterniano: 7000 •;Fondazione Fano Solidale:4184,90 •; Associazione Avsi:1420 •; Associazione Sclerosimultipla: 1076 •; Oratorio “LaStazione”: 402,40 •;Associazione Adamo: 400 •;Associazione “Apriamo ilCentro”: 320,80 •; Oratorio“L'Incontro”: 309,60 •;Associazione Maruzza:248,80 •; Croce RossaItaliana: 233,60 •;Associazione Unione Ciechi:752 •; Protezione Civile - CBClub Mattei: 688 •;Associazione “Gente diQuinta”: 472,80 •; Club 500:444 •; Associazione “Amoreper la vita”: 227,20 •; Scuoledell'infanzia Zizzi e Gaggia:157,60 •; Unicef: 120 •;Es.ma.ba.ma. : 100,80 •;Associazione Burraco: 81,60•; Scuola primaria LuigiRossi: 34,40 •------------------Nelle foto: alcuni momentidella cena e della consegnadegli assegni

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3636363636Venerdì 19 Aprile 2013 www.laltrogiornale.it

Grazie a Self Sos Bike, l’ultima proposta dell’associazione For-Bici

A Fano tutti in sella senza forature

FANOL'ultima proposta dell'associazione For-Bicidi Fano è la creazione e la promozione pressoi ristoranti del luogo di punti di assistenza peri ciclisti denominati Self Sos BiKe. “Grazie aduno sponsor d’eccezione – la ditta Cascioli diFano – stiamo regalando ai ristoranti e bardel territorio - si legge in una nota -, unapompa, una camera d'aria, un copertone e

ricambi vari, per garantire la riparazione dellepiù comuni “avarie delle bici”. Le strutture cheaderiranno non dovranno certo accollarsil'onere della riparazione – ci spiega MarcoRoscini promotore dell'iniziativa – dovrannosemplicemente mettere a disposizione ilmateriale che i cicloturisti potranno usare incaso di foratura. Troppo spesso le foraturecostringono ad un mesto ritorno a casa a piedi,

la nostra iniziativa vuole essere una sorta diutile “benvenuto” per coloro che percorrono lestrade locali sulle due ruote. Per ora la nostraattenzione si è concentrata sui ristoranti chesi trovano in prossimità degli itinerari più seguitidai ciclisti, si segnala in particolare l’osteria“La Cerbara” e il ristorante “Bagnacciuga”primi ristoranti ad aderire e che hanno giàaccolto dei ciclisti incappati nella foratura.

L’iniziativa – di cui ci si aspetta un riscontroanche da parte delle istituzioni – promuovel’uso della bicicletta, ma promuove soprattuttochi va in bicicletta. In questo senso riteniamofondamentale che venga considerata labicicletta al fine di promozione del turismorurale e della vivibilità delle nostre città. Pareche altrove gli amministratori se ne siano giàaccorti… da noi no.

L’APPUNTAMENTO

“Io non tremo”, convegnosulla pianificazione antisismicaQuesta mattina si terrà a Fano un confronto promosso dall’Ordine dei Geologidelle Marche e dall’Ordine degli Ingegneri di Pesaro Urbino sulla gestionedelle emergenze, sulla microzonazione sismica e sui rischi dei terremoti

FANO E LE SUE VALLI

FANO“Pianificazione antisismica egestione delle emergenze”sarà il tema del convegnoorganizzato per oggi, venerdì19 aprile alle ore 9, nella Saladella Fondazione dellaCassa di Risparmio di Fano.Si tratta di uno degliappuntamenti diapprofondimento previstinell ’ambito dellamanifestazione “Io non tremo– Liberi di convivere con ilterremoto”, che si svolge aFano (Pu) fino al 23 aprile,organizzata dall’Ordine deiGeologi delle Marche,dall’Ordine degli Ingegneri diPesaro Urbino e dallaFederazione Ordini Ingegneri

Marche.Dopo l’intervento di EnricoGennari, presidentedell’Ordine dei Geologi delleMarche, nel convegno di oggisi parlerà di microzonazionesismica, una tecnica dianalisi sismica del territorio,e pianificazione urbanisticacon Roberto Oreficini,direttore del Dipartimentoregionale di Protezione civile,Pierpaolo Tiberi, dellaProtezione civile dellaRegione Marche, e RobertoRomeo, dell’Università diUrbino.Si approfondirà, inoltre, ilcaso di studio del Comunedi Fano.Seguiranno le relazioni su “Il

contributo del professionistanella Protezione civile”, congli interventi previsti di MauroDolce, del Dipartimentonazionale di Protezione civile,di Dora De Mutis, dellaFederazione degli Ordini degliIngegneri delle Marche, diGigliola Alessandroni eVincenzo Otera dell’Ordinedei Geologi delle Marche.Ci sarà poi una tavola rotondasulla prevenzione e sullagestione del rischio sismico.Concluderà l’ incontro diquesta mattina, che sipreannuncia alquantointeressante, CorradoGiommi, presidentedell’Ordine degli Ingegneri diPesaro Urbino.In un convegno a Fano ci si occuperà oggi dei rischi sismici

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3737373737Venerdì 19 Aprile 2013www.laltrogiornale.it

SANT’ANGELO IN VADO“Come Wwf Marche, avevorichiesto - ci dichiaraGiuseppe Dini,v i c e p r e s i d e n t edell’associazione - lapossibilità di modificare ilregolamento sull’accessoagli atti della Provincia diPesaro Urbino, già vetusto(2002 - ndr) e contenentedelle incongruenzelegislative”.Sia più preciso.“In un colloquio alla presenzadella segretaria generale,due dirigenti ed un amico,avevo cercato di dimostrarele difficoltà di accesso ai datipubblici, per un qualsiasicittadino, per le associazioniambientaliste e comitati,portatori di interessi collettivie diffusi. Da qui la miarichiesta di poter inviareosservazioni e di conoscereil nominativo del funzionarioche si interessasse di talerevisione”.Cosa le è stato risposto?“La segretaria mi rispondeche la partecipazione diorgani, uffici o soggetti diversida quelli investiti per legge eper competenzadell’elaborazione delprovvedimento costituisce unaggravio ai sensi della Leggen. 241/1990...”.C’è sempre la possibilità dimandare, non si sa bene a

L’INTERVISTA

La trasparenza non è una virtùAccesso sempre più difficileagli atti pubblici della ProvinciaPolemica presa di posizione di Giuseppe Dini, vicepresidente del Wwf Marche

FANO E LE SUE VALLI

chi, le osservazioni chedovrebbero essere tenute indovuto conto.“Mi spiace che questa nostrarichiesta sia ritenuta un‘aggravio’ perl’amministrazione: si puòperò affermare con certezza,che l’attuale regolamento,risulta illegittimo in diversipunti, vessatorio nei confrontidei cittadini. Infattinell ’accesso a diversiprogetti di impiantifotovoltaici, da noi effettuati,c’era sempre stata lapresenza del committente o

del progettista, opprimenteper un cittadino qualsiasi,non previsto da alcunanormativa. Alla richiesta diavere copia dei progetti, ilregolamento, prevede ildivieto di accesso in quantoritenuti opere di ingegno. Masia il testo unico sugli entilocali, che diverse vecchie enuove sentenze, ritengonocon chiarezza, i progetti di cuisi chiede una autorizzazionepubblica, soggetti al regimepubblicistico e quindi serichieste, vanno date le copiedegli elaborati. Inoltre non

tiene in dovuto conto, l’usoattuale della telematica,nell’invio dei dati sollecitati,né la presenza dei portatoridi interesse nelle conferenzedei servizi”.Ci si dimentica che lapartecipazione aiprocedimenti e l’accesso aidati amministrativi, sonodefiniti dalla stessa legge,attività di pubblico interesse,alla pari dei medesimiimpianti fotovoltaici, volutimalamente nei nostri terreniagricoli.“Al maggio 2011 c’eranoapprovati in Provincia, 289progetti, di cui 69 attribuiti adun solo progettista. Uncittadino, non ha la pretesadi volere stressare gli addettiprovinciali, ma almeno surichiesta, di potere essereconsiderato.“Pare però, che se uno si‘ intromette’ nell ’operatod e l l ’ a m m i n i s t r a z i o n e ,rappresenti un potenzialepericolo, pericolo chevengano fuori dellemagagne, pericolo chequesti possa ostacolare leprocedure, pericolo cheascoltando le proposte deicittadini il lavoro dell’ufficiodiventi troppo gravoso”.Peccato che lo stessoprogramma triennale per latrasparenza e l’ integrità,recentemente approvato dal

consiglio provinciale,sostenga di: ‘coinvolgere iportatori di interesse...cittadini, associazioni.. perindividuare le esigenze ditrasparenza, segnalarle, peril tramite del responsabiledella trasparenza...“Invito a cercare nel sito webprovinciale, informazionisull ’ufficio caccia, adesempio, per accorgersi cheè un vero e proprio fantasma,così come altrettanto fatuesono le sue determine,obbligatoriamente dapubblicare per esteso,all ’albo pretorio. Incompenso la segretariagenerale della Regione, ci hacomunicato di aver accettatole nostre richieste, circa lapubblicazione delle date, diqualsiasi conferenza diservizi regionale. Taleaspetto permetterà aicomitati ed associazioni dipartecipare, agli incontridecisori dei vari progetti,portando le proprieosservazioni.“Inoltre le associazioni,saranno chiamate nellacommissione presiedutadalla stessa segretaria, perle modifiche da effettuaresulla legge regionale relativaalla valutazione di impattoambientale.“La stessa Arpam, ci hapermesso di entrare, su

Nell’ambito di uno scambio scolastico con gli allievi del Liceo scientifico Torelli

Studenti americani ospiti a FanoFANOQuesta mattina, venerdì 19aprile, alle ore 12, nella saladella Concordia dellaresidenza municipale

l'assessore ai Servizieducativi del Comune diFano, Franco Mancinelli,riceverà due classi composteda 34 studenti americani

provenienti dal Connecticutche sono a Fano in questigiorni per uno scambioscolastico con i loro parigrado fanesi del Liceo

Scientifico “Torelli”.Gli studenti americani fannoparte di due scuole: laNorwich Free Academy e la St.Bernanrd's High School.

Sono arrivati a Fano il 13aprile e resteranno in città finoal 25, ospiti presso le famigliedegli alunni fanesi del LiceoScientifico Torelli.

Oltre a visitare Fano glistudenti americani avrannoanche l'opportunità dicompiere escursioni aVenezia, Firenze e Roma.

richiesta, nella sua bancadati, per visionare tutte leanalisi dell’acqua potabile, icui dati ‘qualitativi equantitativi’, sono pubblici. Lamentalità di dirigenti eamministratori – sottolinea econclude Dini - non cambiain merito alla partecipazionee trasparenza, così comeindicato anche dallaconvenzione di Aarhus, cheobbliga al coinvolgimento deicittadini, si troveranno condiversi ricorsi alla UnioneEuropea: la prova recente èche a gennaio di quest’anno,65 abitanti di un villaggiosloveno sono riusciti abloccare una discarica delgoverno centrale, realizzatasu una loro ex cava, perchénon coinvolti nellaautorizzazione del progetto”.Impianti eolici come quello diMercatello, di Apecchio, noneffettuato dall’ufficio VIAregionale, centrale a biogasdi Matelica, impianto dibiomassa ad Ascoli pernominarne alcuni, sarannofacilmente avversati daicittadini, “la cuipartecipazione – concludeDini - è mancata in fase divalutazione dei progetti, perla scarsa disponibil itàall ’ informazione e allatrasparenza dei nostridirigenti e amministratori”.(e.g.)

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3838383838Venerdì 19 Aprile 2013 www.laltrogiornale.it

FOSSOMBRONELa Casa degli Artisti,Associazione Culturale eResidenza Creativa diSant’Anna del Furlo, aFossombrone, hapredisposto un riccocartellone per i prossimimesi.Primo maggio: un giorno infestival con musica, poesia,mostre, passeggiate, giochie impegno civile.Dal 1° maggio e fino al 22settembre sono visibili lemostre fotografiche di TitoGargamelli “Tribale/Digitale”e “SuperNatura” di Giufo (ilsabato e la domenica dalle10 alle 12 e dalle 16 alle 19)8 giugno: pomeriggio nelFrutteto dei Filosofi aSant'Ippolito, alle 19,30: “Ilpopolo della notte”,chiacchierata sugli animalinotturni, con Luca Esposito,Fabio Pruscini e MaurizioSaltarelli; ore 21 passeggiatanotturna, appuntamento almaneggio di “Peppe e Petra”per vivere insieme La TerzaNOTTE DEL GUFO alCastello di Pagino, e con unkit di richiami per ascoltare irapaci in amore. (scarpecomode e pile tascabili)27 luglio: per la BiennalePoesia, LA ZATTERA DEIPOETI, reading di poesie sulfiume alla Golena del Furlo acura di LorisFerri. Ore 17 la Banda diAcqualagna al Passo delFurlo apre la “processionepoetica” con le “stazioni diparola”; ore 18 alla Golena, iPoeti lanciano il loromessaggio in bottiglia, e poi:“E' il Fado, amore mio”, conla voce di Frida Neri e lachitarra di Antonello Nasone.La cena è condivisa.28 luglio: Festa del Tartufo

GLI APPUNTAMENTI

La Casa degli Artisti ha preparatoun cartellone pienodi poesia, musica, mostre e naturaSono molteplici le iniziative organizzate nei prossimi mesi dall’associazioneculturale nella residenza creativa di Sant’Anna del Furlo, a Fossombrone

FANO E LE SUE VALLI

estivo di Acqualagna, inserata concerto Jazz a curadel Fano Jazz Network24 agosto - 22 settembre: IVLAND ART AL FURLO più dicinquanta artisti in mostrasotto il cielo nel Parco-Museodi Sant'Anna del Furlo.(Decimo anno della Festa delFiume).24 agosto - 22 settembre allaChiesetta del Furlo collettivadi ceramica a cura di YvonneEkman (il sabato e ladomenica dalle 10 alle 12 edalle 16 alle 19)INCONTRI dedicati agliALBERI, MAESTRI DI VITA(tutti alle 17, presso la casadegli Artisti)25 agosto: LorenzaBagnarelli e Elvio Morettipresentano la tesi di laurea,discussa all 'Università diUrbino, dedicata al ParcoMuseo di Sant'Anna del Furlo31 agosto: “L'albero delleparole”. L'appassionatoparoliere Piero Pasquagioca, e fa giocare, con i millelemmi della lingua italiana,nel solco dei grandi maestrienigmisti.7 settembre: “Turismo fra glialberi”, la promoteragronomo-culturale DinaPorazzini illustra come sipossono organizzarepercorsi turistici perconoscere e proteggere glialberi secolari14 settembre: “Il pianto dellapianta. Percorsi dellasofferenza nel mondovegetale” con Tullio DellaSeta (palliativista), MassimoPandolfi, (ecologo) LorettaStella,(ricercatrice) e AntonioGuerci che presenta il suomuseo genovese diEtnofarmacologia.21 settembre: “L'albero, dalleradici iconografiche alle

querce di Beuys”, lectiomagistralis di Nino Finauri22 settembre: Festa dichiusura della IV LAND ARTDEL FURLO.Particolarmente nutrito i lprogramma della Festasull’erba organizzatadall’assoxiazione per il primomaggio (dalle 10,30 altramonto).ore 12: VITTORIA DEICITTADINI! - L'architettoRiccardo Picciafuoco delForum dei movimenti per laTerra e il Paesaggio delleMarche ci racconta la trionfaleconsegna alla RegioneMarche, di più di ottomilafirme dei cittadini per unaproposta di legge di iniziativapopolare sulla tutela delpaesaggio e il governoecosostenibile e partecipatodel territorio.

12,30: Alex Savelli presentain anteprima assoluta ildisco: “La Casa degli Artisti”,come cooprodurre musica evivere felici e contenti. Inizia ilConcerto dei Pelican Milk eMassimo Manzi , che sialterneranno con i DJ Tesh eFeliciano Lopez fino a sera.13: Pranzo (antipasto, dueprimi, salumi, formaggio,fave, dolci, vino, caffè)15: “Se Otto ore vi sembranpoche” concerto di lotte di ierie di oggi con AndreaVincenzetti e Dario Toccaceli15,30: Andrea Fazi inizia laPasseggiata “Raccontandogli Alberi”16,30: Spaccio di Lieviti &Poesie. Mentre Simonadistribuisce il Lievito Madre,lettura di alcune poesiedall'ultimo libro di FrancaMancinelli “Pasta Madre”

(Nino Aragno editore)17,30: Presentazione dellibro: “Segreti e storie popolaridelle Marche” di Antonio DeSignoribus, (NewtonCompton editori), con lapresenza dell 'autore e ledomande di Sara Bracci,ambasciatrice territorialedell'enogastronomiaMOSTRE

SUPERNATURA fotografie diGiufoTRIBALE/DIGITALE fotografiedi Tito GargamelliC O N C R E T A - M E N T Eceramiche originali createdalle comunità di Bevano eSan CesareoCON CRETA Anna Rossi,Sara Tinti e altri amici,espongono le loro ceramicheRaku e danno dimostrazionedi cottura partecipata con ilforno

I DISCHI DI IERI con lacooperativa “Le Nuvole” diBolognaI GONG di Luca EspositoGIOCHI

La Pesca miracolosa, ognibiglietto un donoIl Prosciutto da stimare..chi siavvicina di più al peso si portaa casa il prosciutto in mostra!VIDEO

“Erbastella” mediometraggiodi Silvo Montanaro“pedinando” Loretta Stella sulmonte NeroneSLIDE

proiezioni delle foto di TitoGargamelli “Tribale/digitale”MUSICA

Alex Savelli liveDJ TESH: DJ Feliciano Lopez- Pelican Milk : con AlexSavelli voce, chitarra e basso;Terence Todoro, voce, piano,keys; Ore Strane, clarino,ocarina e con lapartecipazione straordinariadi Massimo Manzi, batteriaAndrea Vincenzetti, voce eorganetto Dario Toccaceli,voce e chitarraCHI SIAMO

La Casa degli Artisti ha comepresidente:Antonio [email protected];vicepresidenteGiuseppe Perronep e r r o n e . g p @ l i b e r o . i t ;tesoriereClaudio Soraceclaudiosorace@yahoo. i t ;direttrice artisticaAndreina De [email protected];logistica: Petra Tichà;consigliera: Loretta Stella;segreteriaSara Barcellic a s a r t i s t i @ g m a i l . c o m ;graficoGabriele [email protected]

La Casa degli Artisti di Sant’Anna del Furlo, a Fossombrone

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3939393939Venerdì 19 Aprile 2013www.laltrogiornale.it

A sostegno della campagna nazionale per la lotta alla fame

Massimo Ambrosini scende in campoper sostenere “L’Africa Chiama”

LO SPETTACOLO

FANO E LE SUE VALLI

La Trappola di Luigi Pirandelloal Teatro della FortunaDoppio appuntamento, domani e domenica, nell’ambito del cartellonedella prosa promosso dal Comune e organizzato in collaborazione con l’Amat

FANONon c'è mai stato così tantocibo e tanto sprecoalimentare come oggi.Allora perché nel mondo 925milioni di persone soffrono lafame?In termini strettamentequantitativi, c'è cibo asufficienza per sfamarel' intera popolazionemondiale di oltre 7 miliardi dipersone.Eppure, una persona su 7 èaffamata. Un bambino su tre

è sottopeso.E la fame è ancora oggi il piùgrande problema mondiale!L’Associazione L’AfricaChiama ha deciso dirispondere a questaemergenza promuovendo lacampagna nazionale “Lottaalla fame”, sostenuta dalcapitano del Milan MassimoAmbrosini, con l’obiettivo diraggiungere e salvare oltre8.000 bambini in Kenya,Tanzania e Zambia, dove il30% della popolazione

soffre la fame ed èconcentrato l’80% deibambini sottopeso.Per contribuire allacampagna, fino al 21 aprile èattivo il numero di SMSsolidale 45506. Il valore delladonazione è di 2 euro sia perogni SMS da cellulari TIM,Vodafone, WIND, 3,PosteMobile, CoopVoce,Tiscali e Nòverca che perciascuna chiamata da retefissa Telecom Italia, Fastwebe TWT.

La maggior parte degliaffamati del mondo vive neipaesi in via di sviluppo.Secondo le ultime statistichedella FAO, ci sono 925 milionidi affamati nel mondo, deiquali il 98% vive nei paesi invia di sviluppo e oltre 230milioni in Africa sub-sahariana.Il progetto LOTTA ALLA FAME,sostenuto oltre che dalle retiMediaset e Sky anche danumerose emittenti televisivee radiofoniche locali, si

propone di raggiungere oltre8.000 bambini in Kenya,Tanzania e Zambia, doveopera da 12 anni la ongfanese, e salvarli dalla morteper fame.Attraverso il sostegnonutrizionale e l’assistenzasanitaria continua saràpossibile diminuire i casi dimalnutrizione e didenutrizione e prevenire idecessi a causa della fame.Il progetto prevede: laformazione volta alla

qualificazione di operatorilocali, centri nutrizionali perun intervento nutrizionaleintensivo rivolto ad una fasciadi bambini gravementemalnutriti e denutriti e mensescolastiche con un interventonutrizionale ad ampio raggioche raggiunge in modoimmediato e quotidiano unlargo numero di bambini chefrequentano le scuolepubbliche.Per informazioni:www.lafricachiama.org/sms

FANOGabriele Lavia si trova inquesti giorni nei teatri delleMarche con “La Trappola” diLuigi Pirandello. Dopo gliappuntamenti proposti alTeatro Pergolesi di Jesi e alTeatro Persiani di Recanati ,domani, sabato, e domenicasarà al Teatro della Fortunadi Fano (sabato ore 21) edomenica (ore 17),nell ’ambito dei cartellonidella prosa dei tre teatri incollaborazione con Amat.L’attore e regista milanese,direttore del Teatro di Roma,torna a Pirandello conun’opera del 1912 del quale,oltre ad aver curatol’adattamento e la regia, èinterprete nel ruolo delprotagonista, accompagnatoin scena da Giovanna Guidae Riccardo Monitillo. Un testolontano oltre un secolo checonserva ancora la suaprofonda carica eversiva,rinnovandosi nell’eternoconflitto fra l ’essere e

l’apparire che soggioga alricatto delle debolezze e dellefragilità umane.La trappola è il discorsointeriore di un uomo checonfessa la propriaossessione di individuoimprigionato dalle formesociali, dalla famiglia,addirittura dall’obbligo dellariproduzione. Per il nostroprotagonista, infatti, le donnesono lo strumento che attira

l’uomo spingendolo ariprodursi e generare cosìaltri infelici, altre mascheredel gran ballo della società.Ed egli stesso è vittima diquesto tranello: una donnasposata, che non può averefigli da suo marito, lo seduce,gli strappa una gravidanzaper poi abbandonarlo etornare dallo sposo,lasciandolo da solo con ilvecchio padre malato e

paralizzato, a sua voltacondannato a quella sorte dalpadre, che lo generò 76 anniprima.Tra cataste di armadi di variastazza, l ibrerie e scaffalicarichi di volumi, tra sedieconfuse e disordinate, unvecchio divano conquista lascena per diventare il pernodella rappresentazione sucui Lavia rivela l’ossessionedi un uomo tormentato dalla

morte, in dissidio continuo tral’inganno della forma e iltranello che è la vita. Distesosu quel divano, recita edenuncia le contraddizionidella condizione di essereumano, la vecchiaia e ilrisentimento familiare, lamisoginia e le convenzionisociali, portando inpalcoscenico il “buio, dove laverità si scopre piùprofonda”.

L’incontro con Pirandellonella versione scenica diGabriele Lavia, che nepropone una lettura rinnovatae interagita direttamente conil pubblico, si compone di altritesti dell’autore siciliano chesi lasciano attraversare darimandi dostoevskiani e daincursioni fi losofiche conriferimenti a Schopenhauer eNietzsche. Intrappolato nelbuio del relativismo e nellecontraddizioni dell’esistenzaumana, l’uomo è ostaggiodella certezza che la vita nonsia altro che una “gabbia”costruita attorno all’individuo,dentro la quale attenderesoltanto la morte.Lo spettacolo è unaproduzione Teatro di Roma.Le scene sono di AlessandroCamera, i costumi di AndreaViotti, le luci di GiovanniSantolamazza, le musiche diGiordano Corapi.-----------------Nelle foto: due momenti dellospettacolo

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4040404040Venerdì 19 Aprile 2013 www.laltrogiornale.it

LA PROVINCIA DI MACERATA

L’INIZIATIVA

I libri d’arte ed alcune incisioni resteranno esposte a Macerata fino al 30 giugno

L’artista Carlo Iacomucci nella Bottega del Libro

I giovani e l’alimentazione“Scendo in campo”produce già buoni frutti

L’artista marchigiano Carlo Iacomucci e - a destra - una delle sue opere

TOLENTINOProduce buoni frutti i lprogetto “Dalla fattoria allatavola”, realizzato dallaProvincia di Macerata nellescuole primarie del territorionell’ambito delle attività dieducazione alimentareconcordate con la RegioneMarche.Li ha potuti toccare con manoGiovanni Torresi, assessoreprovinciale alle Attivitàproduttive, l’altro giorno, inoccasione della visita all’ortobiologico coltivato daglialunni del “Lucatell i” diTolentino. Si è trattato di unprimo contatto diretto con unodegli Istituti coinvoltinell ’ iniziativa, nata persensibilizzare i giovanissimisul significato e sul valore diuna sana alimentazionequotidiana, sia attraverso

l’esperienza diretta degli ortididattici, sia attraversol’attività ludica.

“Scendo in campo” è il nomedel gioco da tavoloappositamente creato dalla

Provincia, in collaborazionecon la Casa ecologica diBelforte del Chienti, che i

bambini del “Lucatelli” hannogià potuto sperimentare,apprendendo i percorsi deiprodotti agroalimentari, dallaproduzione allatrasformazione finale, finoalla tavola. “L’alternanza delgioco didattico con l’attivitàpratica - dice Torresi - hapermesso una pienapartecipazione degli alunni, evederli curare le piccolepiante appena spuntate, esaper raccontare nei dettaglitutto il lavoro che c’è statodietro, è i l migliorincoraggiamento perproseguire l’ impegnoamministrativo in questosenso”.Il progetto “Scendo in campo”vedrà la sua ufficializzazionenella manifestazioneorganizzata dalla Provinciavenerdì 19 aprile alle 12,

all ’Istituto d’istruzionesuperiore “G. Garibaldi” diMacerata, con lapartecipazione degli alunni edei dirigenti scolastici delleScuole primarie del territorio.Il gioco troverà una vetrinaanche in occasione dellaRassegna Agricola delCentro Italia, in programmadal 10 al 12 maggio al centrofiere di Villa Potenza: la Raci,infatti, dedicherà moltaattenzione, in collaborazionecon gli stessi Istitutiscolastici e con leAssociazioni, alle attivitàformative per avvicinare lenuove generazioni alle colturesane e salutari.---------------------------Nella foto: un momento dellavisita all ’orto biologicocoltivato dagli alunni del“Lucatelli” di Tolentino

di MARIA LUIGIA CEROLINI

MACERATAI libri d’arte ed alcune incisioni di Carlo Iacomucci hanno unloro spazio presso la qualificata libreria “Bottega del Libro” incorso Repubblica a Macerata.Le opere scandiscono il suo percorso artistico articolato inmolteplici forme e tecniche espressive, ma sempresaldamente ancorato alla radice intima e profondadell’incisione nata artisticamente all’Istituto Statale d’Arte(Scuola del Libro) di Urbino; una grande tradizione che l’artistacoltiva da circa 40 anni. Per Iacomucci l’illustrazione dei testipoetici e letterari è stata un’attenta ricerca che è possibile inquesto caso scoprire in libreria nella “copie uniche” realizzatecon tecniche miste: acquerello, penna grafica, acrilici, negliEx Libris, o in altri testi d’arte in cui sono presenti acqueforti ostampe realizzate con tecniche incisorie. Il segno dell’artista ègestuale, dinamico e fluttua tra l’immagine narrante e quellasignificante, movimenti ventosi che scompigliano e simboliricorrenti come gli aquiloni smaniosi di uscire dal loro spazioin cerca di possibili approdi e i personaggi sentinelle dellanatura. Per info: Bottega del Libro- Macerata -tel. 0733.230046-- [email protected] - Orario: 09-13 //// festivo: 16-20. Dal 14aprile al 30 giugno 2013. L'artista Carlo Iacomucci nasce aUrbino nel 1949 - opera nelle Marche - www.carloiacomucci.it

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4141414141Venerdì 19 Aprile 2013www.laltrogiornale.it

LE PROVINCE DI ASCOLI PICENO E FERMO

AMBIENTE

Domani sera sarà proposto il nuovo spettacolo “Sono soldi miei”

Al PalaFollli appuntamento con “Li Freciute”

I detenuti del carcere di Marinotornano a pulire la spiaggiaEco-Day è giunta alla terza iniziativa per rinnovare l’accordo tra il Comunedi Grottammare e l’istituto di pena ascolano. Sarà presente anche la direttrice

A Montefiore dell’Aso un incontro sul tema dello sfruttamento lavorativo

“Ti racconto il mio viaggio”

GROTTAMMARENuova Eco-Day aGrottammare, incollaborazione con l’Istitutopenitenziario di Marino delTronto.Oggi, venerdì 19 aprile, seidetenuti del carcereascolano, accompagnatidalla direttrice Lucia DiFeliciantonio e da agentidella polizia penitenziaria,svolgeranno servizi di pulizia

su alcuni tratti dell’arenilecittadino.L’iniziativa dà concretezza aicontenuti dell ’accordo diprogramma firmato neldicembre 2011 tra il comunedi Grottammare e ladirezione della casacircondariale per larealizzazione di attività direinserimento di soggettidetenuti in attività divolontariato finalizzate alla

restituzione sociale. In pienorispetto, dunque, dell’art. 27della costituzione italiana chesancisce il principio che “…le pene … devono tenderealla rieducazione delcondannato”.“Un’esperienza diaccoglienza per accogliere.Approfitt iamo di questacollaborazione, infatti, perpreparare le nostre spiaggeai ponti festivi del 25 aprile e

del primo maggio”, affermal’assessore alle polit ichesociali, Daniele Mariani, “Conpiacere ricordo che questa èla terza giornata ecologica,dopo la firma del protocollodi intesa avvenuta il 10dicembre 2011 con ladirezione del carcere. Questainiziativa è un modo perrafforzare l’attenzione sulleproblematiche di inclusionesociale ed è a totale costo

zero per l’ente, anzi, colgol’0ccasione per ringraziare igiovani gestori del ristorantechalet Da Mario, cheoffriranno la pausa pranzo”.I detenuti partecipanti sonoselezionati dalla Direzionedel carcere sulla base dellamotivazione personale, delpercorso di revisione criticarispetto al reato commesso,del profilo personale epsicologico del detenuto e

delle particolari attitudini,esperienze e potenzialità diognuno.L’iniziativa è organizzatadall’assessorato allePolit iche sociali, incollaborazione con laredazione del periodico delcarcere Io e Caino e il servizioManutenzioni e laPicenambiente Spa, chehanno indicato i luoghi diintervento.

MONTEFIORE DELL’ASOQuesta sera, venerdi 19aprile, presso il Polo musealeSan Francesco di Montefioredell’Aso alle ore 21,30 avràluogo l’incontro “Ti racconto ilmio viaggio. Storie erranti allaricerca di una vita migliore”.Un evento che mette al centrole narrazioni sulla migrazionedei nostri tempi in bilico tral’essere identità sospese e illavoro sommerso e senzadiritti. L’iniziativa, promossa

all’interno del progettoP a r t e c i p A t t i v idell’Associazione On TheRoad Onlus in collaborazionecon la Fondazione Carisap,ed ospitata dal Comune diMontefiore dell’Aso, èl’occasione per proporre atutta la cittadinanza un dibattitosul tema dello sfruttamentolavorativo, dal caporalato allequestioni migratorie.A questo proposito grazie allacollaborazione con

l’associazione culturale“Frammenti” verrannoproiettati i cortometraggi“Caponero Capobianco” diRossella Anitori e AntonioLaforgia, e “In nome delpopolo italiano” di StefanoLiberti e Gabriele Del Grande,due brevi reportage d’impattoche hanno lo scopo di portareall’attenzione dell’ opinionepubblica le zone d’ombra, leincrinature del nostro sistemademocratico. Dalla

detenzione nei Centri diidentificazione ed espulsione(Cie) dove basta unpermesso scaduto percadere in clandestinità, allosfruttamento dei bracciantiafricani nella grande piana delpomodoro italiano, quella diSan Severo in Puglia. Una vitasenza diritti a cui sonocondannati migliaia dimigranti, gettati nel grandeserbatoio di lavoro nero chesostiene i profitti dell’industria

agroalimentare. In questasituazione diventanoimportanti le azioni chel’Associazione On the Roadmette in campo a sostegnodi persone altrimenticondannate alla marginalità.Infine verrà proiettato ilcortometraggio “Ngutu” diDaniel Valledor e Felipe DelOlmo, che affronterà il temadell’emigrazione edell’integrazione razziale inmodo ironico e originale.

Ad animare il dibattito ci saràil regista Marco Cruciani.Dopo i saluti del SindacoAchille Castelli, perl’Associazione On The RoadOnlus interverranno ilconsulente legale MichelaManente, la coordinatrice delservizio accoglienza MariaElena Fischietti e l’operatoresociale Antonio Matteucci,modererà la serata ilpresidente di On the RoadOnlus Vincenzo Castelli.

ASCOLI PICENODomani, sabato, al PalaFollidi Ascoli Piceno, alle ore 21,appuntamento con larassegna di commedieAscolinscena. Sul palcosalirà la compagnia LiFreciute con la prima delnuovo spettacolo “Sono soldimiei”.Li Freciute, insieme aCastoretto Libero, DonAttorie Compagnia dei Folli, sonoorganizzatori della rassegnadi commedie Ascolinscena

che quest’anno giunge allaVI edizione e che domaniassegnerà pubblicamente ipremi per le categorie inconcorso.Nata nel 2004, la CompagniaLi Freciute ha portato inscena commedie espettacoli con caratteristicherigorosamente inedite e diforma spiccatamentecomica. Le invenzioni e levicende fantasiose su cui sifondano le commedie trovanoun forte legame con la realtà

locale e con le tradizioni e gliusi e costumi presenti sulterritorio.Bisogna comunquesottolineare che le storierappresentate hanno ancheaffinità universali con lasocietà italiana in generale,anche se tutto appareesasperato nella incalzanteforma comica e narrativa.Lo spettacolo “Sono soldimiei” è i l penultimospettacolo di Ascolinscena,che si concluderà il prossimo

fine settimana con laCerimonia di Premiazioneche vedrà assegnare i Premiper i migliori nelle diversecategorie in concorso.Verranno premiati i miglioriattori ed attrici protagonisti enon protagonisti, miglioricostumi, scenografia, regia esoprattuto verranno dichiaratii vincitori del PremioGradimento del Pubblicoassegnato, come ogni anno,dal pubblico abbonato allarassegna.

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L’INIZIATIVA

Artisti tra normalità e follia

LE RUBRICHE

All’IkeaFestivalAmbiente

Se ti piaccio presentami

ai tuoi amici. E’ gratis!

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di VINCENZO PREDILETTO

RAVENNAIl MAR, Museo d’ Arte dellaCittà di Ravenna, anchequest’anno prosegue la suaindagine su temi di rilevanteinteresse ancora daapprofondire con ilsignificativo progettoespositivo dal titolo“Borderline, Artisti tranormalità e follia. Da Boscha Dalì, dall ’Art Brut aBasquiat”, inaugurato sabato16 febbraio ed in programmafino al 16 giugno, realizzatograzie al contributo preziosodella Fondazione dellaCassa di Risparmio diRavenna.L’evento espositivo, curato inmaniera impeccabile daClaudio Spadoni, direttorescientif ico del MAR, daGiorgio Bedoni,psicoterapeuta e docentedell’Accademia di Brera, e daGabriele Mazzotta con ilsupporto della FondazioneMazzotta di Milano, si ponel’ambizioso obiettivo disuperare i confini che fino adoggi hanno racchiuso l’ArtBrut e l’ “arte dei folli” in unrecinto, isolandone gliesponenti da quelli che lacritica ed il mercato hannodefinito artisti “ufficiali”.“Già nella cultura europea delXX secolo , riferisce ClaudioSpadoni in un’intervista allaTV locale prima dellaconferenza stampa, diversiprotagonisti delleavanguardie e psichiatriinnovatori guardarono in lucenuova le esperienzeartistiche nate nei luoghi dicura per malati mentali.Nel 1945 Jean Dubuffetconia la nozione di “Art Brut”avviando così una nuovaepoca di ricerche in questocampo. Oggi i l termine

I curatori della mostra Claudio Spadoni e Gabriele Mazzotta

Borderline individua unacondizione crit ica dellamodernità, antropologicaprima ancora che clinica eculturale. In questo senso lamostra intende esplorare gliincerti confini dell’esperienzaartistica al di là di categoriestabilite nel corso del XXsecolo, individuando cosìun’area della creatività daiconfini mobili, dove trovanoespressione artisti ufficialima anche quegli autoridefiniti “folli” , “alienati” o,detto in un linguaggio natonegli anni ’70, “outsiders.”Il lungo percorso espositivo,distribuito su ben trepiani,dopo un’ampiaintroduzione introspettivacon opere di Bosch, Pieter

Bruegel, Goya, Max Klinger eGéricault, prosegue con lesezioni Disagio della Realtàe Disagio del Corpo.All’ interno dei RITRATTIDELL’ANIMA ampio spazioviene dedicato ad unasequenza di ritratti esoprattutto autoritratti, unadelle forme di autoanalisiinconsapevole più frequentenei pazienti delle case dicura, con opere emozionantidi Francis Bacon, Enrico Baj,Jean Michel Basquiat, PabloEchaurren, Pietro Ghizzardi,Antonio Ligabue, GinoSandri, Lorenzo Viani e di altriartisti italiani e stranieri.La mostra prosegue con unasezione dedicata allascultura, la TERZADIMENSIONE DEL MONDOcon inediti di UmbertoGervasi, Giuseppe Righi edalcune opere manufatte diarte primitiva provenienti dallepopolazioni indigene delfiume Sepik in Melanesia.Infine, nella sezioneconclusiva “IL SOGNORIVELA LA NATURA DELLECOSE” viene definito l’oniricocome fantasma delBorderline con una selezionedi dipinti di surrealisti comeSalvador Dalì, Max Ernst,Andrè Masson, VictorBrauner, oltre alla presenzadi Paul Klee, grandeestimatore dell’arte infantilee degli alienati, e dell’autoredi Art Brut Scottie Wilson.Considerando il valoreartistico delle opere espostee l’alto l ivellodell’allestimento prodotto dalMar, si ribadisce che l’eventoespositivo è di eccellentequalità e di enorme rilevanzaculturale, per cui è davveroimpedibile per il pubblicodegli appassionati delle artifigurative.

Una

delle

principali

opere

esposte

al Museo

d’arte

della città

di Ravenna

CAMERANOL’orto fatto in casa, la salutevien piantando, erba di casanostra, il gusto della terra,benessere naturale. Saràdedicata a questi temi laseconda edizione di “FestivalAmbiente”, promosso daLegambiente Marche e IKEA.Cinque gli incontri all’internodel punto vendita diCamerano, nell’arearistorante, dalle ore 17 alle19. Ogni appuntamentovedrà la presenza di unesperto del settore cherisponderà alle domande ealle curiosità degli avventori.Per partecipare agli incontri,completamente gratuiti, ènecessario iscriversi al sitowww.ikea.com/ancona. Ilprimo appuntamento si è giàsvolto domenica.Domani, sabato 20 aprilesarà l’occasione per carpirei segreti su come conservaregli ortaggi sempre freschi incasa; interverrà l’agronomoVittorio Merli. Domenica 5maggio, in collaborazionecon l’associazione “Chimangia la foglia”,l ’appuntamento saràdedicato alle erbe di casanostra per riscoprire le pianteselvatiche del territorio.L’esperto aiuterà ipartecipanti all’incontro ariconoscere le erbecommestibil i, la lorostagionalità. Domenica 12maggio, è la volta dellapreparazione delle pietanzerealizzate con erbespontanee. Gli esperti NorisRocchi, dell’associazione“Chi mangia la foglia” e lo chefdell ’Ikea Stefano Milianisveleranno i segreti perrealizzare deliziose pietanze.L’ultimo appuntamento èfissato per sabato 18maggio, incontro dedicato albenessere naturale.

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LE RUBRICHE

l’Altro giornaleLA NOSTRA STORIA

La sede della Saccaria, a Senigallia, agli inizi degli anni Sessanta

LA MOSTRA

Arte e vita tra le due guerre

settimanale online di informazione attualità e cultura

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Anno 1Venerdì 19 Aprile 2013

Numero 37Direttore responsabile: Elpidio Stortini

Redazione

Via Cesanense n. 50/A - Marotta (Pu)Telefono: 338.7899882

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Marche free pressVia Cesanense n. 50/A - Marotta (Pu)

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è stato registrato presso il Tribunale di Pesaroin data 7 gennaio 2013 con numero 01/2013

di VINCENZO PREDILETTO

FORLI’Una mostra davverosplendida ed emozionante,“NOVECENTO. ARTE E VITAIN ITALIA TRA LE DUEGUERRE”, è stata inaugurataa Forlì negli accoglienti spaziespositivi dei Musei SanDomenico, promossa dallaFondazione Cassa deiRisparmi di Forlì e dalla Cittàdi Forlì e sarà fruibile fino al16 giugno.La mostra, curata tra altri daFernando Mazzocca,conclude il percorsobiennale- avviato nel 2012con l’esposizione dellesculture di Adolfo Wildt –dedicato alla valutazionestorico-critica dell’arte e dellacultura del Novecento, i lsecolo che in effetti hacambiato profondamente ilvolto di Forlì.Nella magnifica sala delRefettorio, sede dellaconferenza stampa, AntonioPaolucci, Sovrintendente deiMusei Vaticani e Presidentedel Comitato scientifico, nelsuo intervento conclusivo hasottolineato testualmente:“chi l’avrebbe mai detto cheuna piccola città di provinciacome Forlì , con la suamunicipalità e le sue forze,avrebbe allestito una mostracosì imponente e di alto livelloche surclassa quella dellostesso titolo appenaconclusa a Palazzo Strozzi diFirenze? “Nel primo dopoguerra, da cuiprende avvio la mostra perinoltrarsi f ino al tragicoepilogo del 2^ conflitto

mondiale e del fatidico 1943,la cultura italiana si sentìinvestita della missione dicreare nuove modalitàartistiche per il Novecento apartire dal 1916. Il più lucidointerprete di questa missione

fu il letterato MassimoBontempelli che nel 1926dando vita alla rivista “900”dichiarava: “Il Novecento ci hamesso molto a spuntare.L’Ottocento non potè finireche nel 1914. Il Novecento

non comincia che un pocodopo la guerra”.Il percorso espositivo si aprecon la memoria dell’antico, la“Città ideale” di Urbino, verae propria icona delRinascimento di fronte alla

“Silvana Cenni” di Casorati,che può considerarsi i lmanifesto delle nuoveistanze novecentiste cherimandano nella perfezionegeometrica al mito della cittàideale classica; proseguenelle sale al pian terreno epoi al 2° e al 3° piano con lepitture celebrative del “Cultodella patria”, “Ascesa ecaduta dell’ immagine diMussolini”,”Arte pubblica. Igrandi cantieri tramonumentalismo erazionalismo”, “La conquistadella terra e l’Italia rurale”,

“L’aeropittura”, “L’arte graficatra pubblicità e consenso”,“Arredo e arti applicate”,“Maschere. Il gran teatro dellavita”, “Il mito classico. Dei ederoi”, “Mediterraneo”, “Il cultodel corpo e l’ideologia dellosport”, “Vivere. La modadall’autarchia allo sti leitaliano”, “Maternità”.La mostra si chiude con lasezione “Il male di vivere”, incui la rielaborazione del mitosi fa più vuota e fragile difronte al disastro della 2^guerra mondiale e sia negliartisti che meno si eranoallineati alle esigenzepropagandistiche delFascismo, come Casorati eCagnaccio di San Pietro, sianelle opere di Sironi eSofianopulo emergonogradualmente un malessereesistenziale, un sentimentodi dolore ed unaraffigurazione malata egrottesca della società. Taliinquietudini alla fine delregime nel ’43, grazie aRenato Guttuso che si ispiranella sua emblematica “Fugadall’Etna” al Picasso di“Guernica” ed al Manzù dellaserie della “Crocifissione”,muteranno inevitabilmente inuna sorta di cupo doloredinanzi agli orrori della 2^guerra mondiale.

Il tavolo coi relatori Mazzocca e Paolucci (Foto Vincenzo Prediletto)

Forlì, “La città ideale”

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4444444444Venerdì 19 Aprile 2013 www.laltrogiornale.it

PODISMO

LO SPORT

Tanti eventi insieme alla mezza maratona, a sostegno dell’Ospedale Salesi

Non solo corsa alla Conero Running

Torna la Collemar-athonIl 5 maggio la maratonadei valori da Barchi a FanoBARCHIOltre 42 chilometri nella storiae nelle tradizioni culturali egastronomiche delle Marche.Torna Collemar-athon, la“Maratona dei valori”patrocinata dall’Assemblealegislativa, giunta quest’annoall’undicesima edizione. Lacorsa in programmadomenica 5 maggio partiràalle 9 da Barchi e terminerà aFano passando per borghifortificati come Mondavio,Orciano, San Giorgio, Piagge,Cerasa e San Costanzo. “Una manifestazione partitadal nulla nel 2003 - haaffermato il presidentedell’Assemblea legislativa,Vittoriano Solazzi – e cresciutanegli anni. Il successo diCollemar-athon è dovuto almix straordinario di cuore,passione, impegno ededizione degli ideatori,realizzatori e organizzatori”.

Solazzi ricordando l’attentatodi ieri nel corso dellamaratona di Boston hasottolineato, di fronte a tantoodio e terrore, quanto sianoimportanti valori dello sport,della pace e della solidarietà.Nel complesso hannopartecipato alla preparazionedell’evento sportivo oltre 500volontari, una decina di gruppipodistici e numeroseassociazioni, enti e istituzionilocali. “Siamo orgogliosi – ha dettoAnnibale Montanari,presidente del Comitatoorganizzatore – che la nostramaratona abbia raggiunto untale livello qualitativo daessere collocata fra i primidieci eventi in Italia sia sulpiano organizzativo che suquello della partecipazione.Percorrendo i nostri crinali eattraversando borghi e città, iconcorrenti potranno

percepire l’intimo richiamodella tradizione, avvertire ilfascino di paesaggi epanorami immutati nel tempo,sentire la vicinanza e il calore

della gente”.Alla scorsa edizione diCollemar-athon hannopartecipato oltre un migliaiodi persone e quest’anno,

secondo gli organizzatori, cisono tutti i presupposti perchétale numero vengaabbondantemente superato.“Ogni anno è record perché -

ha affermato Fabio Ceccarelli,responsabile Arrivo – chi vieneda noi ci torna e questo grazieal lavoro dei volontari e di tutticoloro che ogni anno simettono a disposizione perl’organizzazione dell’evento”.Sono intervenuti allaconferenza stampa dipresentazione dell’eventosportivo anche StefanoRipanti (responsabile Serviziosanitario ed emergenza),Luca Panichi (disabile exciclista), Nazzareno Rocchetti(Fisioterapista dellaNazionale Italiana di atleticaleggera), UldericoLambertucci (il “maratonetadella fede” che ha corso daMacerata a Pechino fino allatomba di Padre Matteo Ricci),Paolo Altea (amministratoredi Collemar-athon) eDomenico Spadola(responsabile rapporti con leIstituzioni). (c.c.)

NUMANANon solo corsa alla ConeroRunning, quarta edizione dellamanifestazione sportiva cheprenderà il via tra meno di duesettimane. L’appuntamento è perdomenica 28 aprile, alle ore 9.00,con partenza e arrivo della mezzamaratona (21,097 km) sullungomare di Numana, in provinciadi Ancona. Ma il porto turistico saràanimato durante l’intero week-endda una serie di eventi collaterali. Sicomincia infatti sabato 27 aprile conil pattinaggio freestyle grazie allaConero Roller di Castelfidardo, checome l’anno scorso ha scelto diunirsi alla gara podistica perrendere ancora più interessante ilf ine settimana. In programmaesibizioni e sfide di l ivellointernazionale, con la possibilità per

bambini e ragazzi di avvicinarsi aquesta disciplina, mentre ipattinatori saranno al via della MiniConero: la prova non competitiva di4 km aperta a tutti, in grado di unirele famiglie e i più piccoli, al viadomenica mattina subito dopo lamezza maratona agonistica.Una delle novità è invece il nordicwalking, ovvero la camminataveloce util izzando bastoniappositamente studiati, che implical’uso dell’intero corpo per ottenerenotevoli benefici a livello fisico.L’iniziativa nasce in collaborazionecon la Forestalp, che tra l’altroorganizza escursioni turistiche nelParco del Conero, e vedrà ipraticanti del nordic walking allapartenza della Conero TEN, in cuisi ricalca la parte di avvio e quellaconclusiva della mezza maratona,

interamente sulla costa per un totaledi 10,8 chilometri, e della MiniConero.Ma la Conero Running è un eventoda vivere a 360 gradi: per la primavolta quest’anno viene abbinataanche al Mercato della FondazioneCampagna Amica, patrocinato dallaColdiretti Ancona. Saranno presentinumerosi stand enogastronomici,allestiti direttamente dai produttoridelle tipicità marchigiane. Tuttoquesto all ’ interno del ConeroVillage, quartier generale al portoturistico di Numana che accoglieràle premiazioni e la segreteriaorganizzativa dove gli atleti potrannoritirare il pettorale, a partire dalsabato, e il pacco-gara con varigadget degli sponsor, tra cui QuotaCs Sport con New Balance, la pastaGiovanni Perna e inoltre la Cantina

degli Azzoni che offrirà 4 bottiglie divino per ogni partecipante allamezza maratona, mentre a cura diKinesis Sport verrà attivato unservizio di massaggi pre e post-gara. Radio Bunny garantiràl’animazione musicale al traguardo,diffusa pure su gran parte dellungomare.Continua poi il patrocinio del RotaryClub Ancona 25-35, che saràpresente in gruppo con i suoi social via della Mini Conero,promuovendo la manifestazioneall’interno del Distretto 2090 checomprende Abruzzo, Marche, Molisee Umbria. E una sintesi televisivadella gara, che sfiora il santuario diLoreto attraversando anche ilterritorio comunale di PortoRecanati, andrà in onda su RaiSport 1.

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CALCIO

Ancora una volta la spedizione marchigiana ha ottenuto buoni risultati

Fabbroni e Ponselè tra i protagonistiai campionati primaverili di nuoto

LO SPORT

L’Ancona rigenerata dai successifa visita alla capolista San CesareoA tre giornate dal termine il girone D della serie D presenta un programma dacardiopalma. Impegni di straordinaria importanza per tutte le squadre marchigiane

di ROBERTO SENIGALLIESI

ANCONAIncroci marchigiani. A 270’dalla fine il girone D dellaserie D, quello in cui giocanotutte le squadre della regione,presenta n programma dacardiopalma. ConSambenedettese Ancona, dasempre acerrime rivali, che,per una volta, tiferanno l’unaper l’altra. Ovvero i doricichiedono un favore alla Sambe viceversa. La classifica, a 3giornate dalla fine, vede alcomando il sorprendente neopromosso San Cesareo conuna lunghezza di vantaggiosulla Sambenedettese diPalladini, quattro sul Termoli

nove sulla Maceratese di DiFabio, 13 sull’Ancona di MaxFavo. Ancona che, a tutt’oggi,è quinta e quindi ai play-off con4 lunghezze di marginesull’Olimpia Agnonese, 5sulla giovane Vis Pesaro e 7sull’Astrea. Ma, considerandoche il giudice sportivopotrebbe capovolgere l’esitodel match Ancona- Pesarovinto dai dorici ma su cuipende un reclamo della Visper la presenza irregolare deldorico Bellucci, ecco che igiochi sono ancora tutti dafare. Sia per la promozionediretta (passa la primaclassificata) che per lapartecipazione ai play-off

(quattro squadre interessate)che per la retrocessione eplay-outE domenica si vivrà unagiornata campale, appunto.La capolista San Cesareoriceve la visita dell’Ancona,rigenerata da 2 vittorieconsecutive anche se nonfiglie di prestazioni esaltanti,mentre la Samb viaggia versoP e s a r o . E n t r a m b ecercheranno di vincere perraggiungere la serie C2diretta, ma dovranno fare iconti con due avversarie chehanno egualmente bisognodi punti.Il match fra San Cesareo edAncona, sulla carta, si

presenta a favore dei laziali,che hanno sicuramenteespresso il miglior calcio delgirone.Ma l’Ancona ha dimostrato disapersi esaltare con le grandifornendo ottimi risultati siacon la Samb che con Termolie Maceratese, anche se èmancata clamorosamente dicontinuità con un organicorifatto due volte nel corso dellastagione, con un cambio dipanchina in corsa ed insostanza con una squadraindebolita rispetto a quelladello scorso anno per laperdita dell’attacco dellemeraviglie (Ambrosini eGenchi), di Maiorano, Santoni

e Pesaresi. Proprio quando siè trovata ad affrontaresquadre forti i dorici hannodato il meglio di loro stessi econ il san Cesareo andrannoper vincereVis Pesaro-Sambenedettese, al Benelli,è un’altra partita da tripla. Gliospiti salgono a Pesaro pervincere.Ma i ragazzini della Vis farannoaltrettanto, per alimentare isogni di play-off. Sarannosicuramente 90’ di suspance.Per quanto riguarda le altremarchigiane la Maceratese,che ha disputatosicuramente un ottimocampionato, è reduce

dall’inopinata sconfittacasalinga con la Renato CuriAngolana ed affrontal’insidiosa trasferta romanacon l’Astra, la squadra dellaPolizia Penitenziaria.Recanatese, in casa con ilFidene, e Civitanovese aTeramo contro il San Nicolòalla ricerca di punti per evitarei play-out (ma sarà moltodifficile specialmente per ileopardiani).Infine la Jesina: ad Agnone,la cittadina famosa per leproprie campane, i leoncellicercano quel punticino utileper essere definitivamentesalvi. E, soprattutto, per nonessere suonati.

ANCONAIl senigall iese AndreaFabbroni e la pesareseAurora Ponselè tra iprotagonisti dei campionatiitaliani primaverili di nuoto efondo di Riccione.Oltre ai“soliti” Filippo Magnini edEdoardo Giorgetti,rispettivamente di Pesaro eCagli, la spedizionemarchigiana ha ottenutobuoni risultati.In chiave internazionale,addirittura, il migliore è statoil diciottenne Andrea Fabbroniche è tesserato per l’AnieneRoma, il club del nuovopresidente del Coni GiovanniMalagò, e vive nella capitaleper scelta tecnica.Andrea ha ottenuto il settimoposto negli 800 stile libero(nuotati in 8’06"21) ottenendoil pass per i prossimicampionati europei juniores.

Inoltre si è classificato11esimo nei 400 sl in3’57"59, nuovo primatoregionale juniores e cadetti.Come medaglie la più titolataè stata la pesarese AuroraPonselè, 20 anni, anche leida quest’anno emigrata aRoma all’Aniene. Nelle garein piscina ha portato a casaben 3 medaglie d’argento:negli 800 stile l ibero(8’33"18), nei 1500 s(16’27"04) e nella staffetta4x200 sl con le suecompagne di clubdell’Aniene. Inoltre ha colto ilbronzo nei 400 stile libero84’12"32.Ma il botto per la stile liberistamarchigiana, tra l ’altrofidanzata dell’altro nuotatoredi l ivello nazionale edeuropeo Simone Ruffini (dicui diremo in seguito) èarrivato dal fondo. Per la

precisione nei 5 chilometriassoluti dove ha vintosbaragliando la concorrenza

con il tempo di 56’17"36,nuovo primato italiano.Ritornando alle prove

classiche da segnalare i duebronzi ottenuti da EdoardoGiorgetti: nei 50 rana con iltempo di 27"82 e nei 200rana. Edoardo è arrivatoquarto nei 100 rana.Filippo Magnini è arrivatosecondo nei 200 stile liberoin 1’48"42 e quarto nei 100sl.Andrea Baioni, jesinotesserato per l’Aniene Roma,18 anni, si è classificato11esimo nei 200 misti.Da segnalare, infine, laprestazione dell’anconetanodella Vela Imesa SchiavoniEmanuel Turchi, 17 anni,classificatosi 19esimo nei200 dorso in 2’05"67, che habattuto il record regionalejuniores, cadetti ed assolutoche già gli apparteneva.Per quanto riguarda le provedi fondo ricordiamo che nellaquarta tappa dl circuito

internazionale , svoltasi aCozumel, i l tolentinateSimone Ruffini, già bronzo aicampionati europei, è arrivatoal terzo posto nei 10chilometri in 1 ora, 56’ 38210.Piazzamento già colto nellaprecedente prova di Santos).Inoltre ai tricolori di Riccione,oltre all ’exploit di AuroraPonselè, Angelica Galli delPesaro Team si è piazzatanona nella stessa gara dei 5chilometri (3° fra le cadette)in 59’ 33"80 e Ludovica Galli11esima (59"53"80).In campo maschile JacopoCerioni 15esimo (5° fra icadetti), Nicola Baldella19esimo( 8° nei cadetti). Nei3 chilometri “ragazzi 1998”decimo Stefano Di Cola delDelphinia Team Piceno; nei3 chilometri “ragazzi 1997”Diego Boldrini (PesaroTeam) 12esimo.

La giovanissima pesarese Aurora Ponselè

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