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Numero 32225 marzo 2015

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pag 4 CHIANESE“DOPPIA”L’INVERNO

pag 6 PERGIANCARLOBENINI:UN BRONZOD’ARGENTO

pag 8 DAL PULLAL MARK

pag 9 ISTANTANEEDALPIEMONTE

A UMBRIAVERDE IL CONFRONTOTRA ISTITUTI DI CREDITO

Munizioni Baschieri & PellagriBornaghiCleverChedditeFiocchi MunizioniNobel Sport ItaliaRC Eximport

ArmiCaesar Guerini Perazzi Armi Pietro Beretta

Macchine lanciapiattelliFAB

Macchine lanciaelicheRodenghi

PiattelliEurotarget

AbbigliamentoBeretta

Dispositivi acusticiEurosonit

Recupero rifiutiIES s.r.l .

È ormai una classicissima dei confronti stagionali e la sua fama oltrepassa di gran lunga il concetto ormai un po’ restrittivo di campionato italiano di categoria. Si tratta del Campionato nazionale dei Bancari che nel 2015 celebrerà la sua trentottesima edizione. La sfida tra i rappresentanti di tutti gli istituti di credito è fissata per domenica 7 giugno e la sede è quella prestigiosa e nota a livello planetario di Umbriaverde. Roberto Oertel e Guido Maggi, delegati all’organizzazione dell’edizione 2015 della sfida, assicurano che si tratterà di un appuntamento di grande interesse sotto diversi profili. Innanzitutto, certo, sotto il profilo agonistico: il confronto consisterà infatti in una gara da 100 piattelli nella specialità Fossa Olimpica in una sola giornata e quindi rappresenterà anche un test tecnico-atletico impegnativo e stimolante per tutti i contendenti. Peraltro, l’impian-to di Umbriaverde sarà a disposizione dei contendenti anche nelle due precedenti giornate per il training-test. Nella sera di sabato 6 giugno, poi, la stessa struttura tudertina ospiterà la serata di gala che riunirà tutti i partecipanti e gli accompagnatori. Ma, come si diceva, il Campionato italia-no dei Bancari del 2015 (che stilerà graduatorie sia individuali che a squadre) propone un’offerta agonistica molto variegata: al termine del confronto ufficiale, infatti, una serie di barrage assegnerà premi importanti offerti dalle maggiori aziende del settore.

La RedazionePer informazioni: tiroavolo@circolobdr.it

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In copertina

Alessandro Chianese è il nuovo campione d’inverno degli Eccellenza di Double Trap: il napoletano della Marina Militare ha vinto il titolo a Conselice precedendo Mauro De Filippis e Nino Barillà..

Un marinaio sa bene come si doppia un tratto insidioso di costa. Se poi quel marinaio è un doublista, allora potrà doppiare facilmente anche le insidie dell’ultima gara invernale nei primi giorni di primavera. È grazie a queste articolate capacità di manovrare sapientemente su tutte le rotte che Alessandro Chianese è andato a conquistare lo scudetto invernale individuale degli Eccellenza di Double Trap. Palcoscenico della sfida è stato l’impianto di Conselice in cui si sono misurati centoundici specialisti e in quella cornice il tiratore di Casandrino ha centrato 111 bersagli su 120 (28 – 30 – 26 – 27). Nessuno ha saputo far meglio e Alessandro Chianese si è aggiudicato con merito lo scudetto della stagione fredda dei massimi esperti della più giovane disciplina a cinque cerchi. Ci ha provato Mauro De Filippis a contendere al napoletano l’alloro stagionale, ma il 110 totalizzato dal tarantino delle Fiamme Oro ha permesso al suo autore di accedere soltanto al secondo gradino del podio della sfida ravennate. A Conselice De Filippis ha preceduto di cinque lunghezze Antonino Barillà e Nico Bizzoni. Costretti al supplemento di gara per definire la classifica, il reggino e il pontino si sono misurati in un testa a testa che ha visto prevalere Nino su Nico per 3 a 2. Con 104 ha sfiorato l’accesso alla zona medaglie Stefano Mezzetta

che ha preceduto di due lunghezze il gruppo formato da Giuseppe Ciavaglia, Andrea Vescovi, Lorenzo Belei e Valerio Vallifuoco. Matteo Serena è il campione d’inverno di Double Trap di Prima categoria: il bresciano ha totalizzato 106/120 e a Conselice ha preceduto il 104 di Daniele Tartagni. Ben più complicata l’assegnazione della medaglia di bronzo. A quota 95 si è attestato un terzetto di varia provenienza: l’esperto emiliano Luca Romagnoli, l’eclettico percorsista Michael Spada e il veneto Marco Correzzola che già agli assoluti di Double Trap dell’estate scorsa ha fatto capire di avere talento da spendere. Correzzola è stato il primo ad uscire dalla corsa, ma al traguardo dei quattro centri anche Spada si è dovuto arrendere alla maestria di Luca Romagnoli che ha conquistato un meritato bronzo. Da profeta in patria, Sergio Suffredini ha vinto in Seconda categoria. Con 101/120 Suffredini ha artigliato lo scudetto precedendo il 99 di Francesco Mozzicato e Davide Cerchier che hanno affrontato uno spareggio e si sono distribuiti in quell’ordine sul podio per effetto di un 3 a 2 a vantaggio del siciliano. Giovani alla ribalta in Terza categoria. Andrea Vezzoli ha vinto il titolo invernale con un 102/120 che ha costretto al secondo posto Rocco Bellavia (89). Con 88 si è assicurato la medaglia di bronzo Valerio Gonnesi

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CHIANESE“DOPPIA” L’INVERNO

DOUBLE TRAP

Alessandro Chianese ha vinto il titolo invernale individuale degli Eccellenza di Double Trap precedendo Mauro De Filippis e Antonino Barillà

In Prima categoria lo scudetto invernale è andato a Matteo Serena che ha preceduto

Daniele Tartagni e Luca Romagnoli

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Lo specialista napoletano conquista lo scudetto invernale degli Eccellenza di Double Trap: a Conselice vincono anche Matteo Serena, Sergio Suffredini, Andrea Vezzoli, Andrea Galesso, Bruno Maron e Alfredo Passarelli

In Seconda categoria Sergio Suffredini si è imposto davanti a Francesco Mozzicato e Davide Cerchier

Tra i Veterani ha vinto Bruno Maron davanti a Roberto Tietto e Oliviero Ercolani

Lo scudetto di Terza categoria è andato a Andrea Vezzoli che ha preceduto Rocco Bellavia e Lorenzo Gonnesi Fabbri

Alfredo Passarelli si è imposto tra i Master precedendo Valter Veroli e Giuseppe Boselli

Nella gara riservata alle Società del Gruppo A Pezzaioli ha svettato precedendo Conselice e Lauretana

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Fabbri. Malgrado lo scivolone dell’ultima serie, Andrea Galesso ha amministrato bene il vantaggio nell’intera sfida di Conselice andando ad assicurarsi il titolo del Settore giovanile con 103/120 davanti a Jacopo Dal Moro (99) e Lorenzo Ferrari (97). Con 95/120 Bruno Maron ha vinto il titolo dei Veterani davanti a Roberto Tietto (87) e Oliviero Ercolani (79). Con 77/120 Alfredo Passarelli si è invece imposto tra i Master precedendo Valter Veroli (70) e Giuseppe Boselli (69). Nella sfida riservata alle Società, il primo gradino del podio del Gruppo A (riservato ai sodalizi in “borghese”) è stato appannaggio dei portacolori di Pezzaioli (Matteo Serena, Andrea Vezzoli e Claudio Franzoni). Il team bresciano, autore di 307 centri, ha preceduto Conselice (290 centri ad opera di Daniele Tartagni, Sergio Suffredini e Fabio Beccari) e Lauretana (282 bersagli utili totalizzati da Dardo De Carlonis, Stefano Rossini ed Eugenio Rinaldoni). Nel Gruppo B delle formazioni delle Forze Armate e dei Corpi dello Stato, la vetta della graduatoria è stata conquistata dalle Fiamme Oro (Mauro De Filippis, Jacopo Dal Moro e Lorenzo Ferrari), che hanno totalizzato 306 e hanno preceduto il 234 della Marina Militare (Alessandro Chianese, Antonino Barillà e Dario Scardino) e il 258 dei Vigili del Fuoco (Adriano Avveduto, Renzo Pizzinato e Cristiano Spendolini).

Sebbene impegnato nel suo ruolo istituzionale di Presidente della Commissione Elica della Fitasc e di coordinatore dell’evento, a Il Cairo, in occasione del Campionato d’Africa di Elica, Giancarlo Benini ha saputo dar vita anche ad una pregiata performance agonistica. Il geometra di Cesenatico, dopo i trenta bersagli regolamentari, ha infatti dovuto ingaggiare un difficile duello per il secondo posto della qualifica Veterani con l’egiziano Harytune Kasandjian Vartan. Ha deciso la sfida un bersaglio ribelle che, pur colpito per due volte dal dirigente italiano, non ha lasciato separare il testimone dal vettore. La successiva stoccata di Vartan ha dunque assegnato definitivamente l’argento al valente beniamino di casa. Ma Benini ha comunque contribuito con grande merito a far issare il tricolore sui pennoni dello splendido impianto

de Il Cairo che ha ospitato la competizione, valida anche quale tappa per il circuito di Coppa del mondo del 2015. Altrettanto hanno fatto i Seniores italiani a livello collettivo. Guidato dal Direttore tecnico della nazionale azzurra Sebastiano Molinari (impegnato a sua volta nella doppia veste di coach e di atleta), il terzetto italiano, completato da Leandro Prado e da Claudio Sangiorgi, ha centrato la conquista della medaglia d’argento nella rassegna dedicata ai team. Peraltro, l’appuntamento egiziano, impreziosito da una partecipazione massiccia di autorità governative e militari del paese del Nilo, ha richiamato uno stuolo di oltre duecento specialisti dalla stessa nazione ospitante, dagli Stati Uniti, dal Sudafrica, dal Sudan e dalla Libia, nonché dal Regno Unito, dalla Francia e dal Belgio, oltre che naturalmente dall’Italia.

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PER GIANCARLO BENINIUN BRONZO D’ARGENTO

ELICA

Il Presidente della Commissione Elica della Fitasc Giancarlo Benini è stato tra i protagonisti del Campionato d’Africa in cui ha centrato la conquista della medaglia di bronzo tra i Veterani

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Il Presidente della Commissione Elica della Fitasc è protagonista di una prova di pregio al Campionato d’Africa del bersaglio bianco e arancio che premia con un solido secondo posto anche il team Seniores di Sebastiano Molinari, Leandro Prado e Claudio Sangiorgi

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DAL PULL AL MARKSKEET

Tornano in pedana gli specialisti dello Skeet alla vecchia maniera sulle pedane di Porpetto, Civitavecchia e Durazzano

Al Gran premio di Skeet con formula Fitav a Civitavecchia in Eccellenza Gianluca Campanella ha vinto precedendo Ermanno Lanzi e Fabrizio Nascetti

Dal Pull al Mark, ma alla vecchia maniera. Nello scorso weekend si è celebrato infatti il primo Gran premio di Skeet con la formula Fitav nelle sedi di Porpetto, Civitavecchia e Durazzano. Sulle pedane friulane Mauro Mazzoleni ha vinto in Eccellenza totalizzando 93/100 e precedendo di quattro lunghezze Stefano Battaglia. Stefano Benet si è imposto in Prima categoria con un sontuoso 98/100 davanti a Gianfranco Salbego che ha totalizzato 92 centri e ha poi regolato in shoot-off Mirco Pasquin (che si è assicurato il bronzo) e Simone Vizzon. Marco Don si è assicurato la vetta della graduatoria di Seconda categoria con 91 bersagli utili davanti a Armando Lecce (90) e Alessandro Carminati (89). 88 centri hanno assegnato la vittoria in Terza categoria a Erik Pittini che ha preceduto l’87 di Marco Pessina e l’86 di Matteo Micheletto. Diego Antonietti ha vinto tra i Veterani: il bel 92 confezionato sulle pedane di Porpetto ha permesso allo skeettista lombardo di precedere l’86 del toscano Claudio Boccardo e l’83 di Edoardo Iacovoni (che ha escluso dal podio in shoot-off Giovanni Dall’Orto). Vittorio Marchi ha vinto tra i Master con 85/100 davanti a Arnaldo Favaro (82) e Giancarlo Innocenti (80). Le avverse condizioni meteo hanno costretto gli organizzatori della competizione di Civitavecchia a ridurre il numero dei bersagli. Sulle pedane tirreniche, al traguardo delle tre serie, è stato Gianluca Campanella ad assicurarsi la medaglia d’oro degli Eccellenza: il tiratore campano ha totalizzato 70 centri e ha preceduto il 69 di Ermanno Lanzi e Fabrizio Nascetti. Nello

shoot-off successivo è stato Lanzi a conquistare l’argento per 2 a 1. Alex Mattioni ha vinto in Prima categoria, Alessio Petri in Seconda e Enrico Pucello in Terza. Franco Cinque si è imposto tra i Veterani e Roberto Lepri ha svettato tra i Master. Giovanni Di Bari è stato il più brillante degli skeettisti impegnati sulle pedane della Società Zaino di Durazzano. Con 94/100 Di Bari ha preceduto di misura Luca Rusciano. Con 92 bersagli utili si è assicurato il terzo posto Antonio Morandini. Marco Abbatiello ha vinto in Prima categoria con 91/100 davanti a Massimiliano Riccardi (90) e Antonino Di Bartolomeis (89). Con 84/100 Francesco Erriquez ha vinto in Seconda categoria precedendo Vito Urgesi e Rocco Gallone che hanno totalizzato 83 centri (come Orlando Fiore, escluso dal novero dei medagliati in shoot-off) e si sono poi distribuiti nell’ordine sui rimanenti blocchi del podio. In Terza categoria ha vinto Francesco Buglione: gli 83 centri del tiratore lucano sono stati sufficienti per costringere all’argento Antonio Maisto (80). Giovanni Sinisi si è assicurato il terzo posto totalizzando 78 e regolando in spareggio Antonio Franchini. Tra i Veterani ha vinto Giovanni Alois, autore di 87 centri. Il secondo gradino del podio è stato appannaggio di Bernardino Recchia (78) e il terzo di Carmine Pascale che concluso la gara di Durazzano con 77 e ha poi superato in shoot-off Cosimo Stio. Con 82 centri Aniello Vallone ha avuto vita facile tra i Master. Il secondo posto è andato a Giuseppe Pontiello (77) e il terzo a Emanuele D’Adamo (53).

ISTANTANEE DAL PIEMONTE

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DALLE REGIONI

Sintetizziamo per immagini la riunione conviviale organizzata lo scorso 13 marzo dal Comitato regionale Fitav del Piemonte che ha avuto quali ospiti d’onore il Presidente federale Luciano Rossi, il Senatore Enrico Buemi, l’Onorevole Roberto Rosso e il quadricampione del mondo Giovanni Pellielo e alla quale sono intervenuti numerosi dirigenti societari della regione e un folto stuolo di appassionati. A fare da anfitrione è stato il Presidente Delegato del Comitato regionale del Piemonte Pino Facchini che ha introdotto gli interventi degli illustri ospi-ti e la lunga cerimonia di premiazione. Negli scatti di Davide

Cestari che p ro p o n i a -mo in sen-so orario Pino Facchi-ni consegna un ricono-scimento al P r e s i d e n -te Lucia-no Rossi, l ’Onorevo-le Roberto Rosso pro-nuncia il suo inter vento

accanto a Lucia-no Rossi e a Pino Facchini, Il Pre-sidente Delega-to Pino Facchini posa insieme ai fratelli Giulio e Lucio, il senato-re Enrico Buemi premia Giorgio Bottigella, il Presidente Luciano Rossi premia Dario Bolognesi, Giovanni Pellielo riceve un riconoscimento da parte dei senatori Enrico Buemi e Luciano Rossi, dell’Onorevole Roberto Rosso e di Pino Facchini.