IL TIRO A VOLO 235

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Il Magazine della Federazione Italiana Tiro a Volo

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Che stia salendo vertiginosamente la temperatura sulle pedane italiane non è dato solamente meteoro-logico: è piuttosto un connotato agonistico. Fioccano infatti già i primi titoli nazionali: è il caso dell’Elica che nello scorso weekend ha assegnato gli allori stagionali. Ermanno Perano, il Seconda categoria che ha vinto il titolo assoluto precedendo Franco Morini e Ales-sandro Alderani, è uno dei primi laureati del tiro a volo della stagione in corso. Della manifestazione in programma al Franco Bornaghi di Ghedi che tra sa-bato 29 e domenica 30 giugno ha concluso il circuito nazionale di Elica vi forniamo in queste pagine il reso-conto con una interessante foto-gallery e altrettanto

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Altro giro, altro regalo

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Numero 2353 lug l io 2013

DirettoreLuciano Rossi

Direttore ResponsabileLuigi Agnelli

Direzione e RedazioneFederazione Italiana Tiro a VoloViale Tiziano 7400196 RomaTel. 06 45235200Fax 06 [email protected]

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Fioccano i primi scudetti. Nello scorso weekend sono stati assegnati i titoli stagionali dell’Elica: sulle pedane del Franco Bornahi di Ghedi il Seconda categoria Ermanno Perano ha vinto l’alloro della classifica assoluta precedendo Franco Morini e Alessandro Alderani.

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ERMANNOPERANOSALE INCATTEDRA

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GRAZINIE FALCOIN VETTA

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QUIPIEMONTE

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QUI SICILIA

facciamo con i Gran Premi di Fossa Olimpica e di Skeet che in parallelo hanno surriscal-dato l’atmosfera agonistica delle pedane di Uboldo e di Capua. Altro giro, altro regalo: abbiamo scritto. Ed è proprio così, perché dopo aver detto, nel numero della scorsa settimana, delle gesta degli specialisti azzurri ai Giochi del Mediterraneo e all’Europeo di Compak, anche questa volta c’è una perla az-zurra dell’attività internzionale a cui dedica-re spazio. Nella trasferta di Orimattila, infatti, gli azzurrini guidati dal Referente Tecnico Antonello Iezzi (l’uno e gli altri ritratti nella foto in questa pagina) hanno conseguito im-portanti risultati: Maria Lucia Palmitessa ha dominato nella gara delle ragazze del Trap, Tamaro Cassandro ha sfiorato la vittoria conquistando un importante argento nello Skeet e Lorenzo Belei ha riportato in patria un sonoro bronzo nel Double Trap. Buone prove, seppure non concretizzate in meda-glie, anche degli altri due azzurrini impegnati in Finlandia: Luca Miotto e Chiara di Mar-ziantonio. Al prossimo giro e ai prossimi re-gali!

La Redazione

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di nove centri. Il barrage successivo ha attribuito l’argento a Leone per 6 a 5. Gloria Lombardi è stata leader della graduatoria delle Ladies della quinta prova con 12/15 davanti a Carmen Schwarz (11) e Paola Tattini (la bolognese ha fermato il volo di dieci eliche ed ha poi superato in shoot – off Giulia Taiola per 2 a 1). Mauro Casalini ha vinto la gara dei Veterani con 13/15 precedendo i dodici centri di Giancarlo Serra e Antonio Fontana (per 10 a 9 il fuoriclasse emiliano si è assicurato il secondo gradino del podio). Franco Barbero ha svettato autorevolmente tra i Master con un brillante 14/15 davanti a Emilio Scaravelli e Paolo Parrini (12 centri per ciascuno e vittoria del bresciano nel duello finale per 4 a 3). Le sorprese sono arrivate però nella sfida per i titoli stagionali. Nel confronto assoluto quattro tiratori hanno concluso con quattordici eliche

Il Seconda categoria emiliano conquista il titolo assoluto 2013 del bersaglio bianco-arancio: titoli anche per l’under 20 Alessandro Alderani, per Franca Rota, per il Veterano Franco Morini e per il Master Alberto Olivieri

Ermanno Peranosale in cattedra

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Ermanno Perano è il nuovo campione italiano dell’Elica: il tiratore emiliano si è assicurato il titolo del 2013 con un exploit straordinario in occasione dell’ultimo episodio stagionale al Franco Bornaghi di Ghedi. La quinta prova del circuito tricolore di Elica, nelle sue prime battute, aveva peraltro eletto altri protagonisti. Era stato infatti un altro Seconda, Ettore Abeni, a svettare nella graduatoria assoluta: con 15/15 l’elicista lombardo aveva vinto precedendo i 14 di Roberto Proietti, Paolo Golfari, Franco Barbero, Paolo Godenzi e Fabrizio Baronti. Nel barrage per l’assegnazione dei rimanenti posti sul podio Proietti aveva conquistato l’argento regolando in uno shoot-off fiume (21 a 20) Paolo Golfari. Tra gli Juniores Alessandro Alderani si è imposto nella quinta prova del circuito con 10/15 davanti a Matteo Leone e Jacopo Trevisan, autori

GalleriaFOTORAFICA

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Franca Rota ha vinto il titolo tricolore delle Ladies precedendo Gloria Lombardi e Katia Rostini Lucidi

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all’attivo: Ermanno Perano, Franco Morini, Alessandro Alderani e Ettore Abeni. Ed è stato proprio Perano a costruire con determinazione la vittoria: prima, nello shoot-off, intercettando altre cinque eliche come Morini ed escludendo dall’ulteriore duello Alderani e Abeni (il giovane toscano sarebbe poi risultato terzo) e poi costringendo alla resa il Veterano emiliano per 2 a 1. Dalla sfida femminile per il titolo è uscita vittoriosa Franca Rota: l’elicista lombarda ha intercettato il volo di tre eliche ed ha poi costretto alla resa in spareggio le avversarie Gloria Lombardi e Katia Rostini Lucidi. Alessandro Alderani si è assicurato l’alloro stagionale degli Juniores: con quattro eliche all’attivo avevano concluso sia il giovane livornese che Matteo Leone e

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Alessandro Alderani si è laureato campione italiano degli Juniores precedendo Matteo Leone e Roberto Coltellacci

La formazione di Ghedi ha vinto la gara a squadre superando Le Cascine e Conselice

Roberto Coltellacci, ma è stato poi Alderani a svettare autorevolmente nello shoot-off con altri dieci centri. Franco Morini si è laureato campione italiano dei Veterani della stagione 2013 vincendo il duello finale con Mauro Casalini: dopo che entrambi avevano intercettato il volo di tre bersagli bianco-arancio, è stato l’emiliano Morini a svettare in shoot-off per 4 a 3. Scudetto per Alberto Olivieri tra i Master: il massimo dirigente della Società di Bologna ha colpito cinque bersagli assicurandosi la vittoria in solitudine davanti a Emilio Scaravelli (4 + 5) e Silverio Contini (4 + 4). Tra i team ha vinto Ghedi: la formazione del Franco Bornaghi ha conquistato l’alloro precedendo i fiorentini de Le Cascine e i ravennati di Conselice.

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Falco, rapace lo è – tiravolisticamente parlando – di nome e di fatto. Grazini (peraltro accomunato al capuano dai colori verde-oro della divisa del Corpo Forestale dello Stato) lo è senz’altro a sua volta nella seconda accezione. Il viterbese lo ha dimostrato sulle pedane della Società Belvedere andando a conquistare con determinazione la vittoria nel terzo Gran Premio stagionale di Trap. Dopo aver concluso a quota 120 le cinque serie di selezione (un 23 con due zeri a metà serie nel primo round, poi due perfetti giri senza errori, un 24 e infine un 23 con uno zero al primo lancio e un altro a metà percorso nell’ultima frazione) e dopo essersi assicurato un posto in semifinale insieme al pregevolissimo 123 di Albino Del Baldo, al 121 di Oronzo Rochira e agli altri 120 a firma di Giacomo Buffoli, Claudio Armiraglio e Ivan Rossi, nella prima scrematura a sei tiratori che ha escluso sorprendentemente gli emiliano-romagnoli Del Baldo e Rossi, Valerio Grazini ha totalizzato 13 centri. Era già promosso alla finale per la medaglia d’oro

Grazini e Falco,verde-oro in vetta

TRAP e SKEET

Nello scorso weekend vincono i “brasiliani” anche nel tiro a volo: il viterbesevince tra gli Eccellenza della Fossa Olimpica al Gran Premio di Uboldo, mentre l’Ennio nazionale svetta nella sfida parallela di Skeet sul terreno di casa

Giacomo Buffoli, autore di 14 centri, mentre Grazini doveva superare la concorrenza di Armiraglio e Rochira che si erano attestati allo stesso punteggio del viterbese del Corpo Forestale. Prima il lombardo e poi il pugliese si dovevano però subito arrendere alla ferrea volontà di Grazini di conquistare il medal match per l’oro. Gli esclusi da quel match si sfidavano per la medaglia di bronzo ed era Rochira ad assicurarsi l’ultimo posto libero del podio per 15 a 14. Nella sfida principale, obbiettivamente non c’era storia: Valerio Grazini era infatti impeccabile e si assicurava l’oro del Gran Premio di Uboldo su Giacomo Buffoli per 15 a 9. Federica Caporuscio ha vinto il confronto in rosa. Dopo il 68/75 delle tre serie di selezione (ottimi i primi due 24, ma un po’ pasticciato il 20 del terzo round), Federica strappava il “ticket to ride” per la finale con una lotta serrata. Promossa subito al medal match per l’oro Maria Carmela Petrella, autrice di un solido 13/15 dopo il 67 della selezione, la Caporuscio, autrice di 11/15, doveva invece

Valerio Grazini ha vinto tra gli Eccellenza in gara nel Trap a Uboldo davanti a Giacomo Buffoli e Oronzo Rochira

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prima costringere alla resa Romina Giansanti e Cristina Bocca. Compiuta quella missione, superava per 11 a 9 l’abruzzese nel confronto per l’oro. Intanto Romina Giansanti era terza per effetto dei dodici bersagli utili con cui la romana aveva staccato di tre centri Cristina Bocca. Bella prova di carattere per Andrea Pattarello nel confronto degli under 20. Con 114/125 il tiratore veneto aveva quasi rischiato di star fuori dalla semifinale. Il 13/15 successivo, poi, non bastava a promuovere immediatamente Pattarello al medal match per l’oro (a cui aveva già conquistato il passaggio invece Francesco Idone con un perfetto en-plein). A quota 13 c’era anche Diego Valeri ed era bravo Pattarello a superare il valente coetaneo latino per 1 a 0. Mentre un brillante Diego Meoni era frattanto terzo (14 a 11 su Diego Valeri nella finale per il bronzo), per 12 a 9 era Andrea Pattarello a far suo l’oro di questo Gran Premio lombardo. Tra le under 20 era invece Valeria Raffaelli a spuntarla con un brillante sorpasso nella volata finale ai danni di Alessia Iezzi. Rachele Amighetti si assicurava il bronzo precedendo Domenica Krizia Laganà. Allo stand di Sant’Angelo in Formis è stato invece Ennio Falco a fare il brasiliano. Conquistata la vetta della graduatoria con 122/125 (insieme a Christian Eleuteri che tuttavia si è poi smarrito nella semifinale), Ennio è stato impeccabile nelle fasi finali. Con 15/16 si è assicurato uno dei posti nel medal match per l’oro e nella sfida decisiva ha superato per 15 a 14 Emanuele Fuso. La medaglia di bronzo è andata ad un convincente Giancarlo Tazza, autore di 118 nelle fasi di selezione e di un 14/16 e di un 15/16 nelle due finali. Diana Bacosi ha vinto tra le Ladies: con 69/75 + 15 +

Ennio Falco ha svettato nel Gran Premio sulle pedane di casa davanti a Emanuele Fuso e Giancarlo Tazza

Silvio Passarella ha vinto in Gran Premio di Prima categoria di Trap a Manoppello precedendo Emilio Ceccucci e Andrea Palanca

13 l’azzurra dell’Esercito ha preceduto Virginia Orlando (60 + 14 + 14) e Chiara Costa (64 + 12 +12). Gabriele Rossetti ha dominato nella gara riservata al Settore Giovanile: l’atleta delle Fiamme Oro ha vinto con 118/125 + 15 + 15 davanti a Iacopo Di Grazia (113 + 13 + 9) e Domenico Simeone (116 + 13 +15). In Prima categoria il brasiliano della situazione è stato Michael Palmieri: lo skeettista marchigiano ha totalizzato 138/150 (con un solidissimo 25/25 nella finale) ed ha preceduto Umberto Frontoni (135) e Adriano Bandini (133). In Seconda categoria largo successo di Gino Mollica con 132/150 davanti a Valter Marcellini (123) e Roberto Bianchi (120). In Terza categoria ha svettato Lorenzo Merlo Fiorillo con 126/150 davanti al 117 di Giuseppe Ambruoso e al 112 di Andrea Di Candido. Nell’ultimo weekend di giugno in gara anche i Prima categoria di Trap: a Vetralla ha vinto Giovani Caputo davanti a Riccardo Marconi e Andrea Zena, a Laterina Nicola Peru si è imposto su Robertino Tacchetto e Luciano Demnichela, mentre sulle pedane abruzzesi di Sant’Uberto Silvio Passarella ha svettato su Emilio Ceccucci e Andrea Palanca.

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DALLE REGIONI

PIEMONTEGran finale di Fossa Universale a Carpignano

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Si è svolta domenica 23 giugno a Carpignano Sesia l’otta-va prova del Campionato regionale estivo del Piemonte di Fossa Universale. Cinquantuno i tiratori partecipanti contro i sessantaquattro dello scorso anno a Le Bet-tole di Trecate, ma comunque ottimo lo svolgimento complessivo della gara con un clima molto sereno ed un ottimo livello d’accoglienza da parte della società novarese presieduta da Giovanni Tribolo e gestita ma-gnificamente dalla sua famiglia. Erano presenti alla ceri-monia di premiazione Pino Facchini, Bruno Novarese, il Delegato Fitav provinciale di Novara Alberto Barozzi e naturalmente il Presidente della Società di Carpignano Sesia Giovanni Tribolo con la signora Iole. Pino Facchini nel suo intervento ha voluto ringraziare gli Ufficiali di gara e ha voluto rimarcare l’impegno e la volontà del-la signora Emanuela Carlini, responsabile regionale del campionato, sempre e attentamente seguita da Renato Bauducco: sia Emanuela Carlini che Renato Bauducco,

ambedue direttori di tiro regionali, sia al Campionato invernale che in quello estivo hanno dimostrato di es-sere all’altezza dei compiti assegnati. Pino Facchini, a conclusione della premiazione, ha portato il saluto del Presidente Federale della Fitav Luciano Rossi impegnato in Turchia per i Giochi del Mediterraneo. E veniamo al responso tecnico: Magnola ha vinto in Prima categoria davanti a Zaggia e Leva. In Seconda categoria ha svettato De Micheli davanti a Casolasco e Campagna. Boni ha vinto in Terza precedendo Tribolo e Granata. Furian si è imposto tra i Veterani davanti a Facchini e Corbo, men-tre Quattrocchio ha svettato tra i Master precedendo Zanellato e Tribolo. Monica Cavalchino ha vinto tra le Ladies davanti a Laura Stra e Rita Sabatino, mentre Mir-co Tumiatti si è imposto tra gli under 20 davanti a Luca Leivo e Mattia Casolasco. Il team Le Bettole di Trecate ha svettato nella gara a squadre davanti a Carpignano Sesia e San Giovanni di Vercelli.

Magnola, Casolasco, Boni, Quattrocchio, Furian, Cavalchino e Tumiatti sono i neo-campioni piemontesi della “cinque macchine”

di Rocco Facchini

Il Delegato Regionale del Piemonte Pino Facchini con un gruppo di partecipanti al circuito regionale di Fossa Universale

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DALLE REGIONI

SICILIAI Campioni dell’isola

Domenica importante per la Sicilia quella dello scorso 30 giugno: a Torretta e a Saccollino si sono laureati in-fatti i campioni regionali di Fossa Olimpica di Seconda e Terza categoria, dei Veterani e dei Master. Sono stati complessivamente centoventidue i tiratori che hanno preso parte alle sfide del 30 giugno (quella program-mata all’impianto nisseno e quella invece in programma allo stand siracusano) e il responso, in termini di parte-cipazione, lascia soddisfatti i dirigenti della Fitav isolana retta con entusiasmo e determinazione dal Delegato Regionale Giuseppe Di Giorgi. A Torretta è Giuseppe “Pippo” Rizzo a conquistare il titolo della Sicilia Oc-cidentale di Seconda categoria. Con un patrimonio di 182 piattelli colpiti nel corso delle prove di selezio-ne, Rizzo - nel circuito programmato a differenza zeri - ha preceduto Filippo Giuseppe Correnti e Alberto Napoli. In Terza categoria lo scudetto della Sicilia Oc-

cidentale va a Nicolò Falsitta che precede Salvatore Romano e Giuseppe Battiato. Tra i Veterani della Sicilia Occidentale il migliore è risultato Antonino Perna che ha preceduto Paolo Marotta e Domenico Lo Monaco. Netto il successo di Teodoro Puccio tra i Master: le piazze d’onore di quella qualifica spettano a Francesco Moncada e Giovanni Sollami. A Saccollino è stato inve-ce Emilio Gallitto a fregiarsi del titolo regionale estivo del 2013 dei Seconda categoria della Sicilia Orienta-le. Giovanni La Malfa è stato ottimo secondo davanti a Fernando Di Stefano. Tra i Terza categoria ha vinto Francesco Orlando che ha preceduto Vincenzo Triscari e Angelo Mancuso. Dario Lorenzo Mondello ha lette-ralmente dominato tra i Veterani della Sicilia Orientale precedendo Salvatore Torre e Salvatore Longo. Vincen-zo Scribano ha invece svettato tra i Master precedendo Giacomo Bonasera e Leonardo Caltabiano.

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Il podio della Seconda categoria di Torretta

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Giuseppe Rizzo, Nicolò Falsitta, Teodoro Puccio, Antonino Perna, Emilio Gallitto, Francesco Orlando, Vincenzo Scribano, Dario Lorenzo Mondello sono i leader delle classifiche siciliane di Trap

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