Voci Morolane - numero 26

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Una lunga estate ricca di eventi Numerose le iniziative che si sono susseguite nel corso della bella stagione nel nostro paese! L ‟estate appe- n a trascorsa verrà certa- mente ricor- data come quella costel- lata di eventi. Feste ed ini- ziative varie che erano partite già agli inizi di giugno, che s i concluderan- no con la consueta ed immancabile festa in onore alla Madonna delle Grazie (per i morolani la “Madonna abballe”). Ripercorriamo le fasi principali di quest‟estate dai festeggia- menti del ferragosto morolano in piazza, sino al memorial in onore di Vincenzo Alteri, che ha sancito ufficialmente la nascita del nuovo gruppo folkloristico “Chigli de „Mbrolo”. approfondimenti all’interno Il Papa a Carpineto Romano Tonino Bufalini: campione delle due ruote a pag. 8 Varico vince anche al Largo del Sorbo a pag. 4 ALL’INTERNO Carissimi amici lettori, questo che state stringendo tra le vostre mani è il frutto di un impegnativo ma soddisfacente lavoro, che abbiamo deciso di intraprendere da ormai 4 anni. L'augurio più bello ci è stato fatto proprio da voi, con il vostro grande contributo, le numerose iniziative proposte e la voglia di proseguire con questa piccola realtà comunicativa. L‟idea è nata dal bisogno di movimentare i mesi del nostro paesino, presentando oggettivamente e nella trasparenza le vostre idee, rendendovi partecipi di ciò che accade, riportando qualche curiosità e tante altre cose che scoprirete iniziando a leggere la prima pagina. Iniziando dal Lontro Show, dal Ferragosto in Piazza E. Biondi con le varie serate comiche, di moda e di musica. La maratona a lume di candela, svolta tra le vie del paese, il motoraduno ricordando Alessandro Testa e la festa della Madonna del Piano, potrete divertirvi e riflettere con interviste fatte da noi dilettanti, ma sicuramente ricchi di entusiasmo; conoscerete eventi, episodi e fatti accaduti. Ci sarà la pagina sportiva ed una di musica. Come qualsiasi giornale, anche questo necessita di un pubblico attento ed interessato, perciò ringraziandovi, vi invitiamo a leggere e partecipare numerosi e ad inviarci a l l ' i n di ri z z o [email protected] news, poesie, ricette, eventi speciali, ecc. Buona Lettura! L’EDITORIALE di ORIETTA CIASCHI Benedetto XVI ha fatto visita nella nostra diocesi. Domenica 5 settembre ha celebrato una Messa a Carpineto Romano, in occasione del bicentenario della nascita di Papa Leone XII, nativo proprio del comune lepino. a pag. 6

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Agosto 2010 - Una lunga estate ricca di eventi

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Una lunga estate ricca di eventi

Numerose le iniziative che si sono susseguite nel corso della bella stagione nel nostro paese!

L ‟estate

appe-

n a

t r a s c o r s a

verrà certa-

mente ricor-

data come

quella costel-

lata di eventi.

Feste ed ini-

ziative varie

che erano

partite già

agli inizi di

giugno, che

s i

concluderan-

no con la consueta ed

immancabile festa in onore

alla Madonna delle Grazie

(per i morolani la “Madonna

abballe”). Ripercorriamo le

f a s i p r i n c i p a l i d i

quest‟estate dai festeggia-

menti del ferragosto

morolano in piazza, sino al

memorial in onore di

Vincenzo Alteri, che ha

sancito ufficialmente la

nascita del nuovo gruppo

folkloristico “Chigli de

„Mbrolo”.

approfondimenti all’interno

Il Papa a Carpineto Romano

Tonino Bufalini:

campione delle

due ruote

a pag. 8

Varico vince

anche al Largo

del Sorbo

a pag. 4

ALL’INTERNO

Carissimi amici lettori, questo che state stringendo tra le vostre mani è il frutto di un impegnativo ma soddisfacente lavoro, che abbiamo deciso di intraprendere da ormai 4 anni. L'augurio più bello ci è stato fatto proprio da voi, con il vostro grande contributo, le numerose iniziative proposte e la voglia di proseguire con ques t a p i cco l a rea l t à comunicativa. L‟idea è nata dal bisogno di movimentare i mesi d e l n o s t r o p a e s i n o , presentando oggettivamente e nella trasparenza le vostre idee, rendendovi partecipi di ciò che accade, riportando qualche curiosità e tante altre cose che scoprirete iniziando a leggere la prima pagina. Iniziando dal Lontro Show, dal Ferragosto in Piazza E. Biondi con le varie serate comiche, di moda e di musica. La maratona a lume di candela, svolta tra le vie del paese, il moto raduno r i co rdando Alessandro Testa e la festa della Madonna del Piano, potrete divertirvi e riflettere con interviste fatte da noi dilettanti, ma sicuramente ricchi di entusiasmo; conoscerete eventi, episodi e fatti accaduti. Ci sarà la pagina sportiva ed una di musica. Come qualsiasi giornale, anche questo necessita di un pubblico attento ed interessato, perciò ringraziandovi, vi invitiamo a legge re e part ec i pa re numerosi e ad inviarci a l l ' i n d i r i z z o [email protected] news, poesie, ricette, eventi speciali,

ecc. Buona Lettura!

L’EDITORIALE

di ORIETTA CIASCHI

Benedetto XVI ha fatto visita nella nostra diocesi. Domenica 5 settembre ha celebrato una Messa a Carpineto Romano, in occasione del bicentenario della nascita di Papa Leone XII, nativo proprio del

comune lepino. a pag. 6

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SUCCEDE A MOROLO

P e r d e s c r i v e r e l a

manifestazione Morolo Sport

& Folklore – III° Memorial

Vincenzo Alteri svoltasi il 4 e

5 settembre sono più

eloquenti le immagini. I

bambini delle

scuole calcio, i

canti popolari de “I

Compari delle Cantine”.

La presentazione ai

morolani del rinnovato

G r u p p o

Fo lk lo r is t i co

Città di Morolo “Chigli de

„Mbrolo”. La sfilata per il

paese, il saluto alle

autorità presso la Sala

Consiliare, la Messa e la

benedizione di Padre Leo

nella Chiesa di S. Maria e la

sera lo spettacolo in piazza.

di SIMONETTA MANCINI

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SUCCEDE A MOROLO

Q uest‟anno grazie alla formazione del nuovo comi ta to San ta

Maria, si è occupata dei festeggiamenti durante la settimana di Ferragosto. Il nuovo Comitato ha come obiettivo primario quello di rianimare il centro storico e la piazza. Così si è deciso fin da subito di organizzare una festa che potesse far contenti tutti i morolani e non solo. Il programma dei festeggia-

menti comprendevano molti nomi di richiamo del palco-scenico nazionale. I giorni di festa organizzati dal Comitato hanno avuto inizio giovedì 12 agosto con lo spettacolo canoro di Manuela Villa, cantante romana figlia del più celebre padre Claudio, ad

assistere al-l‟evento una folla gremita che ha riempito piazza Biondi. Lo spettacolo della Villa, chiamato “Memo-ries Tour” è stato un vero e proprio ritorno al passato che ha fatto rivivere i momenti più belli della sua vita e quella del padre tramite immagini e video che si sono susseguiti nell'arco della serata. La bella Manuela ci ha

divertito e fatto emo-z i o n a r e interpretan-do molte tra le più belle canzoni del suo reperto-rio e di quel- lo de l padre (da

“Voglio vivere così” a “Non pensare a me”, da “Granada” a “Tornerai”). La sua voce e la sua bravura ha emozionato tutti anche nel suonare il p i a n o f o r t e d u r a n t e l'interpretazione di “Nessun dorma” (resa celebre da Luciano Pavarotti e di “Vivo

per lei” (Giorgia e A n d r e a

Bocelli). La serata è stata chiusa in maniera spettacolare regalando un emozione unica su le noti della canzone che più rappresenta il grande

Claudio Villa : “Un amore così grande”. La festa è proseguita il giorno seguente venerdì 13 con una serata all‟insegna della moda organiz-zata dal consi-gliere dele-gato a l la cu l t u r a Debora Tenne-nini, impreziosita dalla presenza di due icone dello s p e t t a c o l o n a z i o n a l e : Maurizio Mattioli, celebre at tore e comico de l Bagaglino, e la bella Gabriella Germani, celebre imitatrice che ha nel suo repertorio Mara Venier, Valeria Marini, Maria De Filippi, Monica Bellucci ecc. A rendere la serata memorabi le, la scalinata della chiesa Santa Maria Assunta. A sfilare in passerella numerosi giovani del nostro paese che hanno indossato gli abiti del negozio d‟abbigliamento Ronan e gli abiti da sposa creati dall'Atelier “Il Sogno”. La serata però non è stata solamente un evento di moda. Si è avuto modo di ammirare, oltre al bellezza dei vestiti e delle modelle, anche le doti canore di Mattioli, che con “Roma non fa la stupida stasera ” e “Che sarà”, e le gag tra i due artisti, per una sera in veste di presentatori. La serata di sabato è stata la

volta del lo spettacolo dell'intramontabile “Compare Zappitto” Martufello, che ci ha deliziato con la sua simpatia e la sua ironia mescolando monologhi e reinterpretazioni comiche di canzoni celebri. A ferragosto la serata è stata allietata dalla dolce musica di Emanuele Musa e dalla splendida voce di Paola

Padovano che ci hanno fatto ascoltare tutti i pezzi più famosi della musica italiana e non solo… a fine serata c‟è stata, inoltre, l‟estrazione della tv 32‟‟ messa in palio dal comitato come ringrazia-mento a quanti hanno contribuito alla realizzazione della festa. I festeggiamenti si sono conclusi il giorno di San Rocco con lo spettacolo comico di Maurizio Battista, comico romano famosissimo per il suo solito ironizzare su articoli giornalistici. Lo spettacolo ha visto una piazza gremita di gente che non hanno mai smesso di ridere. L‟estrazione della lotteria e lo spettacolo pirotecnico hanno fatto poi calare i l s ipar io su i festeggiamenti. Un ringrazia-mento da parte del comitato a tutti coloro che hanno partecipato e contribuito alla realizzazione della festa.

di ADRIANO DE PAOLIS

Un momento della sfilata di moda

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SUCCEDE A MOROLO

D omenica 11 luglio si è svolta nelle nostra montagna la prima

edizione del “Lontro Show”. I festeggiamenti sono avvenuti nell‟omonima zona montana prevalentemente pianeggiante

situata a circa 1350 metri. Le p e r s o n e c h e h a n n o partecipato sono giunte al Lontro dopo una lunga passeggiata per i verdi sentieri di montagna. Gli organizzatori, inoltre, hanno messo a disposizione un servizio di trasporto aereo tramite l‟impiego di un elicottero con partenza dal campo spor tivo Nando Marocco e con arrivo in un prato del Lontro adibito per l ‟occasione a pista di atterraggio. La giornata è iniziata prestissimo. Verso le 8:30 il servizio con l'elicottero era già attivo. Subito dopo la

celebrazione della Santa Messa, dal parroco del paese Padre Leo, c‟è stata la distribuzione del pranzo. Un menu “montanaro” compren-dente un primo, un secondo (salsicce, braciole di maiale,

pancetta alla griglia) ed un contorno. Ovviamen-te non poteva mancare un buon bicchiere di vino rosso. La giornata è poi proseguita all‟insegna dell'allegria e del divertimento. Due ragazze brasiliane

hanno animato il pomeriggio e allietato i presenti a passi di samba. Durante tutto l'arco della giornata c‟è stata anche l'esposizione di prodotti tipici locali come le mozzarelle del caseificio dei fratelli Natali, il Gran Cacio e la Ciambella di Mor o lo de l case i f i c io Scarchilli. Nel pomeriggio una fastidiosa e fitta pioggerella è iniziata a cadere, ma nonostante tutto non è riuscita ad rovinare una giornata trascorsa all‟insegna del diver timento e condita dall‟entusiasmo della gente nel vedere veleggiare nel cielo

l‟elicottero. A.D.P.

Lo staff organizzatore della festa

N ei primi giorni del mese di agosto

si sono svolti alcuni giorni di festa presso il Largo del Sorbo dal titolo “Morolo sotto le stelle”. I festeggiamenti hanno avuto una durata di quattro giorni, e si sono susseguite serate dedicate ai più giovani, alternate da quelle per i più

grandi. Tutto accompagnato da tanta buona musica folkloristica e dalla immanca-bile degustazione dei prodotti tipici. Componenti, queste, che hanno ricreato l'atmo-sfera di divertimento tipico delle feste del nostro paese. Tra le novità di quest'anno spiccano inoltre i giochi popolari, dove le quattro contrade del paese (San Pietro, Santa Maria, Varico e Cerquotti) si sono cimentate i n v a r i e p r o v e p e r aggiudicarsi la vittoria finale. La corsa con le patate, il tiro alla fionda, la gara con la trottola e la staffetta 150 metri con ostacoli sono state le gare in cui i contradaioli si sono cimentati. Dopo una sana competizione è stata la c o n t r a d a V a r i c o a d

aggiudicarsi la vittoria finale. A

ricordo della splendida giornata, tutti i partecipanti hanno r icevuto una medaglia, insieme ad un

bel panino e un bicchiere di birra che diciamo la verità non guasta mai! Un doveroso ringraziamento va fatto agli organizzatori, che si sono adoperati per la riuscita della

festa perché dietro a ogni manifesta-zione c'è il lavoro di tante perso-ne che si impegnano a fondo per la riuscita al meglio della

festa. Con la speranza che questa festa, come le altre che l'hanno preceduta, possa crescere e svilupparsi coinvolgendo sempre più il nostro paese, vi diamo appuntamento al prossimo anno.

di SAMUELE FARINA

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SUCCEDE A MOROLO

I l primo

agosto il

popolo morolano,

curiosi e tifosi provenienti

da paesi limitrofi, ha

assistito ad un evento

molto atteso e originale, si è

svolta la gara podistica in

notturna con 82 iscritti tra cui

2 olandesi. Morolo illuminato

da torce si è trasformato in un

paese romantico e vedere il

percorso del centro storico

con questa luce particolare è

stato molto suggestivo. I

vicoli così stretti con il

loro sali e scendi hanno

preso vita e il paese

intero e gli abitanti si

sono uniti per fare il tipo

ai suoi corridori. Il

vincitore, Diego Papoccia

(foto al centro), membro

della Pam (Podistica

Amatori Morolo), è

arrivato in 23 minuti e 38

secondi, felicissimo della sua

vincita ha festeggiato con il

suo gruppo di atleti e amici al

ristoro con prodotti tipici

morolani, che hanno avuto un

e n o r m e

s u c c e s s o ,

grazie anche al comitato

di Sant‟Antonio per il

servizio perfetto. Tutti gli

a t le t i che hanno

partecipato hanno fatto molti

c o m p l i m e n t i p e r

l‟organizzazione dell‟evento e

la spettacolarità delle torce

che li ha accompagnati nella

corsa. Gli stessi abitanti

hanno detto di aver vissuto

una serata quasi magica, “era

troppo bello il paese a lume di

candele”. Il comitato di San

Pietro ha gestito benissimo il

rifornimento lungo il percorso

ed Enrico Rosa, speaker alla

prima esperienza è stato

molto bravo. Non ci sono stati

problemi con le macchine,

quasi del tutto inesistenti

grazie ai Vigili di Morolo e la

protezione civile che insieme

hanno dato il loro completo

servizio alla serata e il

comitato di Santa Maria ha

aiutato nella logistica con cavi

per la corrente e tavoli. Ma

dent ro que sto e vento

importante ce n‟è stato anche

un altro molto significativo, è

stata la prima volta

che molti comitati ed

associazioni si sono

uniti per dare vita ad

un unico evento

lavorando insieme ed

in armonia. Il Sindaco

è stato molto felice nel

premiare gli atleti e nel

partecipare vivamente

alla festa che si è

conclusa mangiando il

cocomero come una classica

e gioiosa serata estiva tra

amici. Alcuni giornali della

provincia hanno pubblicizzato

l‟evento e ne hanno parlato

molto bene anche

dopo, Francesco

S c h i a v i s u

www.morolo.org ha

messo a disposizione

le foto e i video della

gara e si ringrazia

ancora in particolar

modo tutti gli amici e i

parenti che hanno

a iu ta t o p e r l a

r e a l i z z a z i o n e

dell‟evento.

di EMANUELA MAROTTA

E ' stato presentato

anche a Morolo,

presso l'auditorium

comuna le, la pr ima

raccolta di poesie di Anna

Maria Giudici dal titolo

"Una carezza". Il testo,

pubblicato dall'Associazio-

ne Culturale ed Ecologica

Egidio Ricci, raccoglie

poesie di Anna Maria

scritte dalla fine degli anni

„80 sino ad oggi, che

hanno come punto fermo

la famiglia e l'amore per i

paesi di Colleferro e

Morolo. Inoltre spaziano

anche su argomenti di

interesse generale. Gli

scritti sono in italiano ed in

vernacolo romano. Presen

-ti all'incontro Luigi Canali,

il sindaco Anna Maria

Girolami, il sociologo Luigi

Tribioli ed il dott. De

Stefano ematologo che si

sono complimentati con

l'autrice. "Sono molto

felice. La gente è rimasta

molto contenta dei miei

scritti e questo non può

che rendermi entusiasta.

Lo stesso Luigi Canali mi

ha invitata a continuare a

scrivere, specialmente

qualcosa sul nostro

Paese".

D.T.

Page 6: Voci Morolane - numero 26

SUCCEDE A MOROLO

C ari lettori,

pochi

giorni fa la Diocesi

di Anagni - Alatri ha

ricevuto la visita di Sua

Santità Benedetto XVI, in

occasione del bicentenario del-

la nascita di Vincenzo Gioac-

chino Pecci, carpinetano me-

glio conosciuto con il nome di

Leone XIII, il papa dell'encicli-

ca “Delle cose nuove”. Un

evento straordinario, che ha

coinvolto fedeli di tutte le età

accorsi a Carpineto per salu-

tare il Papa e assistere alla

Santa Messa. Un pullman è

partito da Morolo la domenica

mattina, mentre un gruppetto di

giovani morolani si è messo in

cammino il sabato preceden-te,

assieme ai giovani di tutta la

diocesi, con partenza al matti-

no dai Piani di Gorga per

giungere al tramonto a

Carpineto, dove sono stati

accolti dal nostro Vescovo S.E.

Mons. Lorenzo Loppa. Una

piazza festante, tra applausi,

bandiere e striscioni ha accolto

Benedetto XVI, che durante

l'omelia ha ricordato l'importan-

za storica e sociale di Leone

XIII e della sua enciclica

Rerum Novarum: “Un Papa

molto anziano,

ma saggio e

lungimirante, poté così

introdurre nel XX secolo

una Chiesa ringiovanita,

con l‟atteggiamento giusto per

affrontare le nuove sfide. Era

un Papa ancora politicamente

e fisicamente “prigioniero” in

Vatica-no, ma in realtà, con il

suo Magistero, rappresentava

una Chiesa capace di

affrontare senza complessi le

grandi questioni della contem-

poraneità.” Il Papa inoltre ha

esortato i cristiani alla carità,

per essere seme e lievito della

terra: “come ho scritto nella

mia Enciclica sociale, Caritas

in veritate, l'amore è “la

principale forza propulsiva per

il vero sviluppo di ogni per-

sona e dell‟umanità intera”.

Con gioia e con affetto, vi

lascio dunque il comandamen-

to antico e sempre nuovo:

amatevi come Cristo ci ha

amati, e con questo amore

siate sale e luce del mondo.

Così sarete fedeli all‟eredità del

vostro grande e venerato

Concittadino, il Papa Leone

XIII”. Finita la celebrazione il

Pa-pa è ripartito alla volta di

Castel Gandolfo per l'Angelus

delle 12. Un'espe-

rienza straordinaria

per la nostra Diocesi

e per tutti i suoi

fedeli, che nelle fi-

gura e nelle parole

del Santo Padre,

trovano conferma

alla fede cristiana.

M anca davvero

poco ad una

delle feste più attese dai

morolani. Da giovedì 16 a

domenica 19 settembre, ci

saranno i festeggiamenti della

Madonna del Piano. Grazie al

Comitato Madonna del Piano

con la collaborazione di Pro

Loco e Comune, sono stati

organizzati

giornate

ricche di

eventi. La

festa

inizierà

con il

Santo

Rosario

alle 17:30 per poi celebrare la

Santa Messa, concluso il

momento mistico, si darà

inizio alla fase “mastica”, con

l‟apertura degli stand

gastronomici. La serata sarà

conclusa dall‟orchestra

“Arcobaleno”. Il venerdì

pomeriggio sarà dedicato ai

bambini che potranno saltare,

rotolare e cadere sui giochi

gonfiabili. In serata ci sarà la

selezione per il calendario

“Joan e le Stelle dello Zodiaco

2011”. Il giorno seguente

invece le

iniziative saranno molte

già dalla mattina con

spettacoli e giochi tutti

per i bambini, il

pomeriggio sarà dedicato

all‟esibizione dei cavalli. Alle

18 ci sarà la tradizionale

processione. La serata sarà

aperta dalla cover “Biagio

Antonacci: Il Mucchio” a cui

farà seguito lo

spettacolo del

Mago

Alivernini.

Infine, dome-

nica 19, ci

sarà l‟imman-

cabile fiera.

La mattinata

sarà dedicata a tutti gli

appassionati delle due e

quattro ruote. Dalle 10:15

partirà il motoraduno e raduno

di Fiat 500 d‟epoca che

sfileranno per le strade. Nel

pomeriggio spazio alla

tradizionale corsa delle

barozzette, organizzata

dall‟associazione “Gli amici di

Tonino”. Alle 21, infine, ci sarà

il musical “A Ruota Libera”

seguito dall‟estrazione della

lotteria e dai fuochi d‟artificio.

Buon divertimento a tutti.

di M.CRISTINA PIETROPAOLI

di CHIARA LIBURDI

Il Vescovo Loppa e Papa Benedetto XVI

Page 7: Voci Morolane - numero 26

SUCCEDE A MOROLO

C iao raga-zzi, nel mese di agosto si

è svolta la prima festa Country del paese organizzata dal circolo “Peter Pan” di Morolo con a capo Ennio Paluzzi e Stefano Bauco. Durante lo svolgi-mento della festa gli eventi sono stati molteplici ma i più

significativi sono stati la corsa degli asini vinta da Manuel Carboni e la sfilata dei cavalli svoltasi il giorno 25 di luglio alle 10, ad essa hanno partecipato ben 15 binomi che v i vad o ad elencare: Nicola Musa con Zeus & R a m p e t t o (rientrato da poco da Capanelle), Mancini Ronny con Lucc io la, Biondi Danilo con Rosa, Biondi Gabriele con Ringo, Carboni Manuel con Amaranta, Antonelli Valentina c o n O c l a o m a , M u s a Alessandro con Ghibli, Nalli

Simone con R o c h i ,

Marchioni Fabrizio con Gin & Ali (accompa-gnato da Musa Emanu-e l e ) , C a s t i g l i o n i

Michele con Indro, Marchioni Sergio con Pippo, Nico con Zucchina, Mastracci Natalino con Furia. La giuria era composta da Sergio Marchioni (veterinario ufficiale cell’asso-ciazione NBHA), Angelo Mancini (Lillo il Macellaio) e Roberto Tennenini. Molta la gente accorsa all‟evento e molti gli ospiti venuti da fuori per assistere a questa c o m p e t i z i o n e , s e p p u r paesana ed amatoriale, ma sempre bella e piena di splenditi esemplari di varie razze. Dal purosangue Inglese padre di tutti i cavalli al paint, al maremmano agli svariati anglo arabi figli

d e l l ‟ u n i c o arabo in com-petizione lo splendido Ali e i due pony falabella. Il vincitore della sfilata è stato F a b r i z i o

Marchioni con Gin (foto in basso) cavallo maremmano del quale abbiamo parlato nei precedenti numeri, seguito dal meraviglioso Falabella Pippo

di Sergio Marchioni (foto al centro) e dell‟arabo Ali a pari punti con Ringo Murgese di Gabriele Biondi (foto in alto). Vi ricordo che sabato 18 settembre alle 16 si svolgerà corsa &

esibizione dei cavalli.

di FRANCESCO ALTERI

R icordare un amico scom-parso prematura-

mente è sempre molto duro; dispiace riaccende-re pensieri che rendono tristi, ma non bisogna dimenticare. Una persona speciale come Alessandro Testa merita un memorial, merita un ap-puntamento straordinario con la presen-za massiccia di un club motociclistico come quello di Morolo appe-na nato: l‟Iron Bikers. Il presi-dente del gruppo Danilo Marchesini ha convocato tutti i componenti per la giornata del ricordo domenica 8 agosto. Dopo esserci radunati al Maracaibo cafè, locale che si presta per qualunque grande evento e tutti gli amici motociclisti e non, in gran comodità, hanno potuto degustare una ricca cola-zione offerta dal locale. Suc-cessivamente ci siamo diretti in Chiesa a Patrica per poi andare ove il nostro amico riposa. Due tappe sacre ed indispen-sabili. Al ritorno, do-po aver fatto una grande sfilata lungo i paesi di Patrica, Supino e Morolo, il Maraca-

ibo ha offerto un gustoso buffet ai partecipanti. Un‟emo-zionante trasmissione di un filmato con tutte le tappe più significa-

tive della vita di Alessandro ha concluso la giornata. Non si deve e non si può dimenticare una persona così solare, così buona: il

club Iron Bikers, con-sapevole di ciò ricorderà il nostro amic-o sempre con la stessa foga e con la stessa armo-nia. Ogni an-no organiz-zeremo sfila-te dal fine “gradevole” come quella

per i festeggiamenti della Madonna del Piano ed ogni anno organizzeremo sfilate dal fine “nobile” come quella per ricordare un nostro caro e grande componente del gruppo! La moto è stata una grande passione per il nostro amico e per noi è stato e sarà un grande onore

poterlo ricordare!

di MARCO VACCARO

Page 8: Voci Morolane - numero 26

SUCCEDE A MOROLO

C ome abbiamo dimostrato molte volte, il nostro

bimestrale è anche uno strumento per raccontare

le storie nei confronti di persona che si sono distinte nel corso del tempo. E' il caso oggi de l l o spo r t i v i ss i mo Tonino Bufalini, che lo scorso 4 luglio ha c o n q u i s t a t o i l Campionato Regionale di Mountain Bike (categoria Cross Country). Tonino, che fa anche parte della Pam (Podistica Amatori Morolo) corre con la Ciociaria Bike, di cui ne è il presidente da ormai 12 anni. La prova unica, a cui il ciclista morolano ha partecipato era inserita

n e l l a prestigiosa e storica mani festa-zione “III°

X c o Nemi Le Piagge”, v a l i d a c o m e q u i n t a ed ultima p r o v a d e l c i r c u i t o “ L e b o n t à

l a z i a l i ” corsa a Nemi. Al r a d u n o tecnico si sono presentati circa 200 ciclisti appartenenti a 50 società del Lazio e dell'Umbria. Sono molti i risultati ottenuti da Tonino nel 2010. A Torre Canavese (To), il 17 luglio, si è p i a z z a t o 6 ° a s s o l u t o n e l c a m p i o n a t o italiano, ha vinto il circuito dell'Agro Pont ino- Ciociaro

(gara FCI), h a

indossato i n o l t r e anche la maglia di campione reg iona le n e l l a ca tego r i a M a s t e r 6 .

Infine è attualmente primo nella speciale classifica del Campionato Regionale a tappe della Gran Fondo, quando manca una sola gara al

termine. A nome di tutto lo staff di “Voci Morolane” colgo l'occasione per fare un enorme in bocca al lupo a Tonino per il proseguimento della sua

carriera. Ad maiora!

D.T.

P urtroppo per noi, il Lazio è una di quelle regioni non ancora autosufficien-

ti per disponibilità di sangue. Sarebbe opportuno che ognu-no di noi prendesse coscienza perché è da quel piccolo gesto che si può salvare una vita, ma senza aspettare il momento del bisogno, momento che diventa drammatico ogni qualvolta il sangue manca. Cerchiamo di donare più regolarmente mettersi a disposizione di chi è meno fortunato. Perché se qualcuno pensa: “non mi interessa, tanto ci sono altri che donano”, non dovrà poi recriminare, l giorno in cui lui stesso o un suo caro vedrà rimandato un intervento perché il sangue non si trova. Ancora una volta, per il dodicesimo anno consecutio, l‟AVIS Morolo “Gruppo MarzIa Carboni” in collaborazione con il patrocinio dell‟amministra-z ione comuna le , inv i ta chiunque volesse donare il 19 settembre alla Madonna del Piano, dalle ore 8:00 alle ore 11:30. Una giornata che è molto di più di una semplice donazione, ma una speranza per tutte quelle persone che

hanno bisogno. Vi aspettiamo!

di TOMMASO EVANGELISTI

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Page 10: Voci Morolane - numero 26

T orniamo a parlare di statistiche, in una delle rubriche più

longeve, visto che era già presente nel primo numero di Voci Morolane. Come abbia-mo ripetuto varie volte, saran-no i numeri stessi a parlare. Dopo aver analizzato nel corso di questi anni, le nascita, gli immigrati ecc, oggi parliamo degli emigrati che

vivono all'estero. Come tutti i paesi, anche Morolo agli inizi del '900 ha subìto una profonda emigrazione da parte dei nostri compaesani che per tentare fortuna decisero di emigrare in un'altra città, ma anche in un altro Paese, a volte addirittura in un altro Continente. Alzi la mano chi non ha mai sentito parlare di almeno un parente che ha abitato (o abita)

dall'altra parte dell'oceano. La prova della forte emigra-zione è testimoniata anche dal murales di Fausto Mancini, che campeggia sopra piazza Biondi. In collaborazione con l 'U ff ic io Anagrafe del Comune, abbiamo analizzato la situazione attuale dei morolani all'estero, iscritti

nelle liste d e l l ' A i r e (Anagrafe degli Italiani Res i den t i all'Estero). In base a questa dis-posizione, i m or o la n i , che hanno

la residenza nel loro attuale Paese, iscrivendosi all'Aire hanno così la possibilità di votare in Italia. Per il voto di elezioni politiche e referen-dum basta recarsi presso il consolato del proprio Stato, mentre per le elezioni amministrative (comunali, provinciali e regionali) è necessaria la presenza fisica sul luogo. Alla data di oggi risultano essere 61 emigrati

m o r o l a n i iscritti all'Ai-re, 35 di essi di ses-so maschile e 26 di ses-so femmini-le. Gran par-te di loro ri-siedono in Europa e in A m e r i c a (settentrio-nale e meri-d i o n a l e ) ,

nessuna perso-na è presente

in Africa, né in Asia, ma ex morolani sono presenti però in Ocea-nia. In particola-

re, nell'Unione Europea trovia-mo nei primi tre posti: la Germania (6 maschi e 2 femmine), Re-gno Unito (5 maschi e 3 femmine) e Irlanda (3 maschi e 2 femmine). Seguono poi l'Islanda (2 maschi) e la Repubblica Ceca (1 maschio ed 1 femmina). Chiudono la classifica la Francia (1 maschio), i Paesi Bassi ed il Belgio (entrambi con 1 femmina). L'altra macro area invece è composta dall'Austra-lia, dove troviamo una nutrita colonia morolana (4 maschi ed 1 femmina). Il Continente Americano è invece composto da Stati Uniti (5 maschi e 12 femmine), Canada (8 maschi e 2 femmine) e l'Argentina (1 femmina). Cifre importanti, se pen-siamo inoltre che qualche copia del bi-mestrale viene spedita abitualmente all'estero dai parenti che sono nel nostro Paese. Leggendo quest'articolo, certamente gli emigrati potranno accorciare così la distanza che li separa dalla propria Patria natia. Un'ultima informazione su cui vale la pena soffermarsi è il fatto che

Morolo sia una paese che attualmente non subisce l'emigrazione, ma l'immigra-zione. A meno di un anno dal prossimo censimento della

popolazione italiana, il nostro comune è aumentato di 216 unità. 3306 alla data del 31 luglio 2010, rispetto ai 3090 rilevati nel censimento del 2001. Non ci resta a questo punto che abbracciare caloro-samente, queste persone che pur risiedendo all'esteso continuano a votare in Italia, partecipando così attiva-mente alla vita politica del Paese. Un saluto infine,

anche a tutti coloro che per vari motivi hanno deciso di lasciare il paese, affinché pos-sano sempre conservare nel cuore storie, ricordi e momen-ti di un piccolo (ora non più)

paese dell'entroterra ciociaro.

VOCI MOROLANE consiglia...

di DANIELE TRENCA

Page 11: Voci Morolane - numero 26

C ome sono andate le vacanze? Spero vi siate divertiti. Ora che

tutto torna alla normalità, riprendete la buona abitudine di leggere: "Voci Morolane" in cui non può mancare il mio m o d e s t o , a f f e t t u o s o

contributo. Devo darvi delle notizie interessanti sulle "Rondini", uccelli degli Irundinidi, ordine Passe-riformi migratori, di colore nero e bianco, dalla coda biforcuta. Queste deliziose creature, hanno costruito vari nidi, sotto le grondaie intorno alla casa dove abito e le abbiamo lasciate sempre tranquille, non permettendoci di romperli (come fanno alcune persone che r ispetto

anche, nel loro agire) perché si sono tanto impegnate, con un lavoro in tenso , d i mass ima precisione, trasportando continuamente il fango ed io lo definisco di: "Alta ingegneria" edilizia. Sapete

bene che lo dico scherzosamen-te, ma, se ci si pensa, è così. Nel D.N.A. di questi pennuti, c'è quanto nella vita si deve attuare, con regole e leggi stabilite ed alle quali tutti, si devono

attenere. Ebbene, proseguo con l'affermare che hanno delicatezza nei loro rapporti sia di coppia che nella

comun i tà . Quando a Primavera c'è il ritorno, amano riprendere possesso del loro nido ed iniziano ad accomodarlo se serve, o a

costru ir lo d i nuovo, se col freddo o la pioggia, si è rotto e non è abitabile. Quando due

r o n d i n i s i c o r t e g g i a n o , volano insieme, si danno i bacini con il becco, sono chiacchieri-ne a modo loro ed il garrire da mattina a sera, è un ringraziare la natura in questo pianeta Terra in c u i v i v o n o ,

migrando e l'Altissimo che

le ha create, insieme agli altri animali. Volano sfrecciando verso il cielo azzurro saturo di insetti che sono solite catturare in volo e dei

qual i s i nu trono ed imbeccano le nate. I genitori si alternano per nutrire le piccoline e le abituano a non

sporcare, nel nido. Pensa-te che la r o n d i n e , come dicono alcuni studio-si, è l'unico uccello che esce dal nido, tutto formato e,

pronto al volo . D i questo ho

potuto vedere, dico, vedere, come le adulte aiutano le piccole a farlo. Aprendo le ali, formano come un tappeto sul quale, se succede, cade l'inesperta. La pazienza delle adulte è grande. Con il becco la rondinella viene sospinta fuori dal nido e subito è sollecitata al volo. Pian piano impara ad essere sicura e

decisa. Poi ogni giorno, lo farà perché deve allenarsi per i l lungo v iaggio migratorio, verso i paesi c a l d i . Osservan-do il modo di agire d i q u e s t i pennuti, il mio pensiero è rivolto alla vita della famiglia umana nella

quale ci sono i genitori e figli. I componen t i v i vono seguendo regole, abitudini e comportamenti, mettendosi in rapporto con gli altri e con l'ambiente. Oggi la vita stressante, a volte, non permette l'attuazione di ciò

che ho spiegato ed allora bisogna mettere tutto l'impegno possibile perché la :"Famiglia" sia unita, sana moralmente seguendo gli esempi dati dai genitori che, grazie al loro lavoro, perme t tono di v ivere decorosamente dando come sempre il meglio, anche con grandi sacrifici. L'amore, la stima ed il rispetto, servono perché rendono consapevoli dei diritti e dei meriti fra i componenti ed è importante

saperli riconoscere e quindi tenerli in considerazione. Anche l'aiuto, il consiglio e la disponibilità, sono necessari nel vivere coeso ed improntato alla formazione dell'individuo e cittadino, facente parte della società. Parlo di quella vera e bene organizzata che desidera anche il "Bene culturale" tra gli individui. Teniamo alla famiglia, alla sua unione e....mettiamoci davanti al

camino a scaldarci, a raccontarci e raccontare. Ci sentiremo felici e veramente appagati.

VOCI MOROLANE - Bambini

di ANNA MARIA GIUDICI

Page 12: Voci Morolane - numero 26

A bbiamo già parlato, in queste pagine, del rock progressivo

anglosassone e di come negli anni settanta rivoluzionò il mondo della musica e del costume. In Italia ci furono ottimi esempi di gruppi musicali che si ispirarono al Prog e che ottennero buoni risultati in termini di successo e vendite anche al di fuori dei confini italiani, per citare solo il più conosciuto basta dire PFM (Premiata Forneria Marconi).Ma, anche se oggi il loro nome è citato raramente, il gruppo che più si accostava ai canoni fondanti del rock progressivo sia per sonorità che per composizione, sono stati “Le Orme”, ed in particolar modo con il loro album “Felona e Sorona”. Dopo un anno di successo clamoroso con il loro disco “Uomo di pezza”, e sopratutto dopo aver piazzato il singolo estratto dall‟album “Gioco di bimba” al primo posto delle classifiche italiane (vincendo il disco d‟oro), il trio veneto ( c o m p o s t o d a A l d o Tagliapietra voce, basso, chitarre – Toni Pagliuca tastiere e Michi dei Rossi batteria) si dedica alla creazione di un concept-album tipicamente in stile prog anglosassone forse proprio per zittire le critiche che gli venivano mosse in quel periodo di troppa “commerciali-tà” dovuta alle clamorose vendite di “Gioco di bimba”. Fatto sta che i nostri sfornano “Felona e Sorona” album che parla di due pianeti gemelli eppure diversissimi, separati da uno spazio cosmico siderale, Felona è un pianeta

in perfetta armonia, sola-re, gioioso, in cui la gente vive serenamente, Sorona invece è un piane-ta oscuro, buio, dalla natura tetra e marcescen-te, dove la gente vive nello sgomento più totale. Questa è la linea base che Le Orme adottano per riproporre in maniera originale l‟eterno conflitto tra bene e male, ma anche la contrapposizione di chi vive l‟amore come una cosa dovuta e chi invece lo anela come il bene più prezioso e raro. E proprio in questa ottica che il colpo di scena attuato dal Dio protettore di Felona prende

forma, egli decide di “volgere il suo sguardo” verso Sorona, visto che l‟ingrata Felona non si degna più di ringraziare il suo Dio, ma nel momento in cui rinasce Sorona, Felona inizia il suo declino e quindi sono destinati lo stesso a non condividere la stessa sorte. Ho voluto soffermarmi a sottolineare il messaggio del disco perché ritengo che sia fondamentale al fine di comprendere appieno l‟opera al suo ascolto, dato che la musica è fortemente e

perfettamente allineata al momento della narrazione e ne segue lo sviluppo con dovizia e maestria. Siamo infatti di

fronte ad un capolavoro assoluto di testi e musica italiani, dove, ovviamente, è la musica a farla da padrona, con le sue architetture miste tra rock, classica e jazz come si conviene al migliore progressive rock. L‟inizio è affidato a “Sospesi nell‟incre-dibile” brano dalle forti interazioni tra tastiere, basso, batteria che disegnano un quadro etereo ed in perenne mutazione armonica come a

s o t t o l i n e a r e l a mutevole materia di cui è composto l‟universo, ottimo spunto per introdurre “Felona”, ballata dol-ce e gioiosa dove le campane tubolari sot-tolineano lo stato di grazia del pianeta feli-ce. “La solitudine di chi protegge il mon-do” è il pezzo a cui si affida la svolta nel

destino dei due pianeti data dalla constatazione dell‟ingrati-tudine di Felona verso il suo Dio benevolo rimarcata da una musica essenziale che accompagna il testo. La prima parte si conclude con “L‟equilibrio”, musica vertigino-sa che in un succedersi di vorticosi passaggi musicali accompagna, nei momenti conclusivi, la voce acuta di Tagliapietre che canta la decisione del “Dio” di favorire Sorona. La seconda parte si apre con “Sorona”, ovviamen-

te con tratti foschi e tetri si descrive la situazione in cui si trova il pianeta con una melodia ipnotica e lenta che ben rappresenta l‟angoscia e l‟agonia degli abitanti di Sorona. Si prosegue con “Attesa inerte” che con in sottofondo un suono simile ad un motore che parte in continuazione descrive l‟atte-sa dell‟evento che ristabilirà l‟equilibrio tra i due mondi, arriviamo così a “Ritratto di un mattino” dove da un inquietan-te giro armonico fuoriesce una stupenda melodia che eviden-zia il messaggio principale del disco cantato da Aldo Taglia-prietra: “La felicità non puoi trovarla in te, ma nell‟amore che agli altri un giorno darai!”. “All‟infuori del tempo” descrive con chitarre folk e organo elettrico il paradosso per cui alla rinascita di Sorona fa seguito il declino di Felona e si prende atto dell‟inesorabile corso della vita che dà per poi togliere e viceversa. Da qui la conclusione dell‟album affida-ta a “Ritorno al nulla” meravi-glioso esempio di musica pro-gressiva dove in un crescendo irresistibile di batteria e basso si inseriscono volteggi di tastie-re dal tratto quasi classico di Wagneriana memoria. In conclusione la mia speranza è di essere riuscito in qualche modo a coinvolgere qualche lettore ad avvicinarsi a questo disco e più in generale alla musica de “Le Orme”, poiché ritengo che abbiano scritto pagine memorabili della musica italiana, ed in particolare “Felona e Sorona” non sfigurerebbe affatto al fianco di album dei “mostri

sacri” del rock progressivo.

di ALESSANDRO BIGIARINI

VOCI MOROLANE - Musica

Page 13: Voci Morolane - numero 26

S i riparte, in una categoria diver-

sa ma con tante motiva-zioni ed una gran voglia di riscatto. E‟ lo slogan del Morolo allo start del torneo di Eccellenza, dopo quattro anni disputati in serie D ed una retroces-sione, la passata stagione, non ancora digerita. “Affronti-amo questo campionato a testa alta, – è il monito del presidente biancorosso Angelo Costan-tini – con l‟obiettivo di ritornare subito in serie D. Abbiamo allestito una squadra competitiva e forte in ogni reparto, composta da tanti giovani e da elementi che la categoria la conoscono bene e dunque in grado di fare la differenza”. Tra i nuovi volti il difensore Patrizi (foto a destra), con dei trascorsi nel Sora, l‟ex capitano del Cynthia Maferri, il centrocampista Pestrin (ex Lupa Frascati) e l‟attaccante Giurini, con un passato nel Formia. L‟ultimo colpo di mercato in ordine cronolo-gico è stato l‟attaccante Alessio Martino (foto a sinistra), classe 1983, nel-l'ultima stagione sportiva al-la Virtus Bagnoregio in

Eccellenza, una punta

centrale che va a completare il pacchet-to avanzato della formazione lepina. In panchina, un gradito

ritorno, quello di Antonio Gaeta, artefice della scalata morolana dalla Promozione all‟Interregionale. “E‟ un alle-natore capace e molto preparato, che ha fatto la storia del Morolo e con il quale abbiamo scritto le pagine più importanti del nostro recente passato” – così Angelo Costantini ha commentato la scelta tecnica. Tra i riconfermati Catracchia, Empoli, Buonanno, Ambrifi, Fasani, oltre ad un manipolo di giovani arrivati dalla Juniores: “Il settore giovani-le è stato e sarà il nostro punto di forza – ha sottoli-neato Costantini - non vi nego che anche società professionistiche seguono i nostri ragazzi ed abbiamo appena perfezionato il trasfe-rimento all‟Hellas Verona del 16enne Paris”. Ci verreb-be da dire, la spinta dei giovani per riportare il Morolo in D, la truppa biancorossa è pronta per la

nuova avventura.

VOCI MOROLANE - Sport

di GABRIELE SCHIAVI A.S. Morolo Calcio

2010-2011

Presidente: Angelo Costantini Vicepres.: Guido Costantini D.G.: Franco Paluzzi D.S.: Enzo Schiavi Allenatore: Antonio Gaeta Vice All.: Francesco Cirelli All. portieri: Sandro Titoni

Massagg.: Dario Schietroma

PORTIERI: Luca Catracchia (86), Riccardo Ciocca (89). DIFENSORI: Giacomo Lombardi (91), Adriano Patrizi (79), Federico Fasani (87), Dario Savastano (91), Paolo Buonanno (88), Maurizio Manni (90), Matteo De Angelis (90), Francesco Cirelli (79). CENTROCAMPISTI: Matias Burgueno (91), Cristian Recine (92), Mattia Pestrin (82), Marco Capuano (89), Enrico Scaccia (91), Michele Salati (92), Alessio Empoli (87), Matteo Ferretti (91), Luca Romiri (91), Alessandro Maferri (76). ATTACCANTI: Francesco Ambrifi (87), Francesco Giurini (83), Alessandro Pirri (90), Gianmarco Valeri (92), Michele Dragos (94).

Calendario 2010-11

ECCELLENZA gir. B

Roccasecca - Morolo

Morolo - Diana Nemi

Roma VIII - Morolo

Morolo - Lupa Frascati

Vis Artena - Morolo

Morolo - Ceccano

Tor Sapienza - Morolo

Morolo - San Cesareo

Anitrella - Morolo

Morolo - Vigor Cisterna

Marino - Morolo

Morolo - Torbellamonaca

Lariano - Morolo

Morolo - Sora

Morolo - Terracina

Formia - Morolo

Morolo - Monte S.G.Campano

inizio Camp.: 5 sett 2010 fine Camp.: 15 mag 2011

Page 14: Voci Morolane - numero 26

FANTASTICAR AL CHIAR DI LUNA

Mi giaceva in grembo

nella quiete d'una notte stellata

e con le braccia la cingevo in vita;

Radioso il viso, dalla Luna illuminato

sorrideva felice guardando il firmamento

con la bionda chioma sciolta al vento;

Quella immagine gioiosa

m'apparve tanto bella

come la dorata scia

d'una cadente stella.

Pietro Astazi

MOROLO, MOROLO

Paese mio, ti guardo, ti riguardo, e guardo ancora,

montagna forte, ritta, sempre in posa

dalla tua pietra scaturisce il legno

e la tua valle è ricca e generosa.

Nella tua piana fila dritto il treno

e scorre lenta l'acqua al fiume Sacco

nocelle, viti, ulivi, e qualche quercia

pruni, fichi, meli, olmi e castagni

son gli alberi del verde popolare

che i nostri genitori hanno lasciato.

Morolo, Morolo,

sei secco quando il sole è alto,

sei freddo quando a "Marauni" fiocca,

sei umido nascosto nella nebbia,

e come piove, se piove Morolo, Morolo,

castello in alto come vecchio amico

sorvegli la fontana a Piazza Biondi

dove con grazia l'acqua si riversa Morolo, Morolo,

vicoli, chiese e odore antico,

la passeggiata lungo il belvedere

da cui si ammira a valle il gran silenzio,

e nell'aria tranquilla della sera

si sente d'improvviso alzare un suono:

"Nui lu sapimo ca la vita è dura

ma lu lavurà 'n'cià mai fatto paura

simo morlatti niri 'nfaccia pu' gli sole

pu' sta a trebbia' o a pascia cheste vesti.

I la sera ci sentimo zica arrancati

ma sempe cu' la voglia de suna' i canta':

simo morlatti, in fabbrica ci imo a fatica'

simo giovani i ciu piace de' studia'

simo cummercianti i cu' la gente sapimo tratta'

simo 'ngegneri, avvocati, dottori pe' cura'

simo muratori, meccanici, impiegati pu' servi'

simo nu popolo d'artisti e professori,

simo chigli che voto fa la serenata

pu' dimostra' l'amore i la passione

pu chesta terra amica i pu la vita

nui lu sapimo ca la vita è dura,

ma lu lavora' 'n'cia' mai fatto paura".

Ugo Canali

(parole e musica)

Page 15: Voci Morolane - numero 26

IL DONO CHE E’ IN TE

Cammina.

Sorridi a tutti.

Costruisciti un album di famiglia.

Conta le stelle. Imita quelli che ami.

Chiama i tuoi amici al telefono. Di a qualcuno: “Ti voglio bene”.

Parla con Dio. Ritorna bambino un'altra volta. Salta la corda.

Abolisci la parola «Rancore». Di di sì. Mantieni le promesse.

Ridi. Leggi un buon libro. Chiedi aiuto. Cambia pettinatura. Corri.

Canta una canzone. Ricorda i compleanni. Pensa. Termina un progetto. Aiuta un ammalato. Salta

per divertirti. Regala un bagnoschiuma. Offriti volontario. Sogna ad occhi aperti. Compi un favore.

Elimina un vestito. Spegni il televisore e parla. Permettiti di sbagliare. Perdonati. Comportati

amabilmente. Ascolta il canto dei grilli. Ringrazia Dio per il sole. Dimostra la tua felicità. Fatti un

regalo. Lascia che qualcuno abbia cura di te. Toccati la punta dei piedi.

Accetta un complimento. Concediti quello che hai sempre desiderato. Guarda un fiore con

attenzione. Impedisciti di dire “non posso” per un giorno. Canta mentre fai la doccia.

Vivi ogni minuto nella mano di Dio. Incomincia una tradizione famigliare.

Fai un pic nic nell'anima. Per oggi non preoccuparti. Pratica il coraggio nelle piccole cose.

Aiuta un vicino anziano. Accarezza un bimbo. Guarda vecchie foto. Ascolta un amico.

Immagina le onde del mare. Gioca con la tua mascotte.

Permettiti di dire simpatico.

Dai una pacca sulla spalla.

Fai il tifo per la tua squadra.

Dipingi un quadro.

Delega un lavoro.

Saluta il nuovo vicino di casa.

Fai un piccolo scambio.

Fai sentire “benvenuto” qualcuno.

Permetti a qualcuno di aiutarti. Convinciti che non sei solo.

Impegnati a vivere con passione: nulla di grande si fa senza di essa.

Page 16: Voci Morolane - numero 26

Voci MorolaneVoci Morolane AgostoAgostoAgosto---Settembre Settembre Settembre --- anno 2010 numero 4anno 2010 numero 4anno 2010 numero 4

Per info, chiarimenti ed invio articoli:

[email protected]

Hanno collaborato a questo numero:

Francesco Alteri; Alessandro Bigiarini;

Orietta Ciaschi; Adriano De Paolis;

Tommaso Evangelisti; Samuele Farina;

Anna Maria Giudici; Chiara Liburdi;

Simonetta Mancini; Emanuela Marotta;

Maria Cristina Pietropaoli; Gabriele Schiavi;

Daniele Trenca; Marco Vaccaro;

Poesie: Pietro Astazi; Ugo Canali; Maria Natali;

Pagina 4 anni: Emanuela Marotta, Daniele Stortini