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1 ▓▓▓▓▓Agenda ▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓ Campi estivi della Pastorale Giovanile Vocazionale: * Campo Gruppo Frate Leone POSINA 20-26 giugno 2011 Tema: “Il Cavaliere nell’armatura arrugginita”. Per ragazzi di 4° e 5° elementare. * Campo Gruppo Frate Leone POSINA 4-10 luglio 2011 Tema: “Il Cavaliere nell’armatura arrugginita”. Per ragazzi di 5° elementare e 1° media. * Campo Gruppo Frate Leone POSINA 11-17 luglio 2011 Tema: “Il Cavaliere nell’armatura arrugginita”. Per ragazzi di 5° elementare e 1° media. * Campo Gruppo Frate Leone POSINA 18-24 luglio 2011 Tema: “Il Cavaliere nell’armatura arrugginita”. Per ragazzi di 2° e 3° media. * Campo Gruppo David POSINA 25-31 Luglio 2011 Tema: “Il Cavaliere nell’armatura arrugginita”. Turno misto per ragazzi e ragazze di 5° elementare e 1° media. * Campo Gruppo David POSINA 1-7 agosto 2011 Tema: “Il Cavaliere nell’armatura arrugginita”. Turno misto per ragazzi e ragazze di 2° e 3° media. * Campo Giovanissimi Francescani POSINA, 7-14 agosto 2011 Tema: «Francesco, una vita dipinta da Dio!» Per ragazzi e ragazze dai 15 ai 18 anni. * Giornata Mondiale della Gioventù MADRID, 15-22 agosto 2011 (iscrizioni chiuse) * Campo Giovani Francescani POSINA, 17-21 agosto 2011 Tema: «Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede» (San Paolo) Per tutti i giovani che non possono partecipare alla GMG a Madrid * Campo di discernimento vocazionale EREMO SAN LEOPOLDO, 22-28 agosto 2011 Tema: «Signore, cosa vuoi che io faccia?» Per giovani (solo maschi) che desiderano scoprire la chiamata di Dio Responsabili delle iniziative: fr. Alessandro Carollo - Centro PGV di Thiene. fr. Gianluca Volpato - Cappuccini di Rovigo. NOTIZIARIO DEI CAPPUCCINI DEL VENETO E FRIULI -VENEZIA GIULIA ANNO XV - N. 3 MAGGIO-GIUGNO 2011 Curia Provinciale Frati Minori Cappuccini C.P. 3.157 - 30172 Venezia-Mestre tel. 041.950744 • fax 041.951952 email [email protected] Considerando l’invito fatto dall’ultimo Capitolo provinciale (28 marzo – 2 aprile 2011) a promuovere l’unificazione delle Province di Trento e Venezia in varie possibili attività e accogliendo la proposta dei rispettivi Ministri di unire i Notiziari provinciali “Fra noi” e “Voci fraterne”, abbiamo concordato tra le due segreterie di dare inizio ad un solo Notiziario cominciando dal prossimo autunno 2011. Per questo stiamo cercando un nome da dare al nuovo notiziario, che sarà portavoce delle due Province e che continuerà quando saranno un’unica circoscrizione. Chiediamo perciò a tutti i frati di indicarci un nome significativo da dare al nuovo notiziario: uno strumento semplice ma espressivo che aiuti la conoscenza, facendo circolare notizie, fatti, ricorrenze e tutto quello che può servire per unire sempre più le nostre fraternità. Potete inviarci le vostre proposte quanto prima all’e-mail della curia provinciale o per via fax o attraverso la posta normale all’indirizzo della nostra curia provinciale, non oltre il mese di luglio p.v. La segreteria Voci Fraterne

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▓▓▓▓▓Agenda ▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓

�Campi estivi della Pastorale Giovanile

Vocazionale: * Campo Gruppo Frate Leone POSINA 20-26 giugno 2011 Tema: “Il Cavaliere nell’armatura arrugginita”. Per ragazzi di 4° e 5° elementare. * Campo Gruppo Frate Leone POSINA 4-10 luglio 2011 Tema: “Il Cavaliere nell’armatura arrugginita”. Per ragazzi di 5° elementare e 1° media. * Campo Gruppo Frate Leone POSINA 11-17 luglio 2011 Tema: “Il Cavaliere nell’armatura arrugginita”. Per ragazzi di 5° elementare e 1° media. * Campo Gruppo Frate Leone

POSINA 18-24 luglio 2011 Tema: “Il Cavaliere nell’armatura arrugginita”. Per ragazzi di 2° e 3° media. * Campo Gruppo David

POSINA 25-31 Luglio 2011 Tema: “Il Cavaliere nell’armatura arrugginita”. Turno misto per ragazzi e ragazze di 5° elementare e 1° media. * Campo Gruppo David

POSINA 1-7 agosto 2011 Tema: “Il Cavaliere nell’armatura arrugginita”. Turno misto per ragazzi e ragazze di 2° e 3° media. * Campo Giovanissimi Francescani POSINA, 7-14 agosto 2011 Tema: «Francesco, una vita dipinta da Dio!» Per ragazzi e ragazze dai 15 ai 18 anni. * Giornata Mondiale della Gioventù MADRID, 15-22 agosto 2011 (iscrizioni chiuse) * Campo Giovani Francescani POSINA, 17-21 agosto 2011 Tema: «Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede» (San Paolo) Per tutti i giovani che non possono partecipare alla GMG a Madrid * Campo di discernimento vocazionale EREMO SAN LEOPOLDO, 22-28 agosto 2011 Tema: «Signore, cosa vuoi che io faccia?» Per giovani (solo maschi) che desiderano scoprire la chiamata di Dio

Responsabili delle iniziative:

fr. Alessandro Carollo - Centro PGV di Thiene. fr. Gianluca Volpato - Cappuccini di Rovigo.

NOTIZIARIO DEI CAPPUCCINI DEL VENETO E FRIULI-VENEZIA GIULIA ANNO XV - N. 3 MAGGIO-GIUGNO 2011

Curia Provinciale Frati Minori Cappuccini C.P. 3.157 - 30172 Venezia-Mestre tel. 041.950744 • fax 041.951952 email [email protected]

Considerando l’invito fatto dall’ultimo Capitolo provinciale (28 marzo – 2 aprile 2011) a promuovere l’unificazione delle Province di Trento e Venezia in varie possibili attività e accogliendo la proposta dei rispettivi Ministri di unire i Notiziari provinciali “Fra noi” e “Voci fraterne”, abbiamo concordato tra le due segreterie di dare inizio ad un solo Notiziario cominciando dal prossimo autunno 2011. Per questo stiamo cercando un nome da dare al nuovo notiziario, che sarà portavoce delle due Province e che continuerà quando saranno un’unica circoscrizione. Chiediamo perciò a tutti i frati di indicarci un nome significativo da dare al nuovo notiziario: uno strumento semplice ma espressivo che aiuti la conoscenza, facendo circolare notizie, fatti, ricorrenze e tutto quello che può servire per unire sempre più le nostre fraternità. Potete inviarci le vostre proposte quanto prima all’e-mail della curia provinciale o per via fax o attraverso la posta normale all’indirizzo della nostra curia provinciale, non oltre il mese di luglio p.v.

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▓▓▓▓▓Notizie ▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓

�VIª Assemblea del Segretariato Generale della

Formazione. Nei giorni 2-6 maggio 2011 si è riunito a

FRASCATI il Segretariato Generale della Formazione dell’Ordine, che ha goduto della presenza costante del Ministro generale fr. Mauro Jöhri. Lo scambio fraterno e il racconto reciproco delle esperienze relative alla formazione sono stati il “cuore pulsante” dell’incontro. L’intervento del Ministro generale OFM, fr. José Rodrìguez Carballo, che con fraterna partecipazione ha condiviso il suo sentire intorno alle sfide, alle prospettive e alle strategie nel suo Ordine nel tema di formazione, ha offerto molte piste alla riflessione comune. L’Assemblea ha redatto una prima bozza di Statuto del Segretariato generale della Formazione che sarà presentata al Definitorio generale. È questo un passo in avanti verso la definizione più precisa e funzionale dell’identità della struttura di questo importante organismo centrale dell’Ordine. All’incontro ha partecipato fr. Franco Carollo, rettore del santuario di Castelmonte (UD), quale membro effettivo del Segretariato (Cf. www.ofmcap.org). �Conferenza ASMEN. Con la partecipazione del Definitore generale fr. Peter Rodgers, dal 12 al 16 maggio u.s., si è tenuto a BEYRUT, Libano l’incontro annuale dell’ASMEN “Assemblée des Supérieurs Majeurs Méditerranée Est-Nord”, durante il quale è stato eletto il nuovo presidente della Conferenza, fr.

Tony Haddad. All’incontro è stato invitato il Vicario Apostolico dei latini in Libano, mons. Paul Dahdah, che ha parlato del Sinodo dei Vescovi per il Medio Oriente e le sfide che la Chiesa affronta in questa parte del mondo. I membri della Conferenza hanno naturalmente scambiato le loro esperienze su come essere fedeli al carisma francescano-cappuccino nel mondo ortodosso e islamico. Hanno partecipato anche il Delegato della Grecia, fr. Gabriele Righetto, e il guardiano della Casa dell’Ordine in Gerusalemme, fr. Eugenio Scalco. �Missione parrocchiale nel Varesotto. Nei giorni 14-29 maggio 2011, in collaborazione con i Cappuccini della Provincia Lombarda, si è svolta la prima Missione parrocchiale nell'unità pastorale comprendente i paesi di Gorla Minore, Gorla Maggiore, Marnate, Prospiano, Nizzolina, in provincia di Varese. Il numero complessivo di frati e religiose impegnati – per la maggior parte alternandosi – nell'esperienza della Missione sono stati 52 (37 religiosi e 15 suore). La popolazione coinvolta è stata di 20.000 unità. I frati della nostra Provincia coinvolti sono stati: ff. Giovanni B. De Rossi (due settimane), Alberto Demeneghi (due settimane), Luca Zampieri (1ª settimana), Silvano Scolaro (1ª settimana), Gianni

Bordin (1ª settimana), Andrea Scortegagna (1ª settimana), Romano Cerantola (1ª settimana), Marco Moretto (1ª settimana), Gianfranco Tinello (1ª settimana), Luca Santato (2ª settimana), Licinio Pasqualotto (2ª settimana). La preparazione della Missione, ad opera di fr. Giansandro, è durata un anno e mezzo. Grande ed entusiasta è stata la risposta della gente alle diverse iniziative. Qualche dato: 92 centri di ascolto che hanno coinvolto circa 2800 persone (con punte di partecipazione fino a 54 unità per gruppo); ogni mattino l'iniziativa del "Buongiorno Dio", attivata in tre paesi diversi vedeva la partecipazione di circa 530 ragazzi, e numerosi genitori. Più che soddisfatti si sono dimostrati i parroci e i coadiutori delle parrocchie coinvolte. È stata decisamente una esperienza faticosa ma gratificante, tanto che viene spontaneo esclamare: «È davvero bello lavorare nella vigna del Signore!». �Portogruaro: santuario della Madonna di

Fatima. Il ricordo delle apparizioni della Madonna a Fatima (13 maggio 1917) è stato festeggiato con alcuni appuntamenti: * Triduo di preparazione: oltre alla celebrazione della Messa delle 18.30 con le parrocchie del Vicariato, il 10 e l’11 maggio alle 20.45 recita del santo rosario davanti al capitello della Madonna; il 12 maggio alle 21.00 veglia di preghiera con i gruppi ecclesiali (Rinnovamento nello Spirito, Scout, Gruppo B.V.M., Giovani francescani e OFS, Azione cattolica, Gruppo P. Pio). * Venerdì 13 maggio 2011: festa del santuario. Ore 16.30 incontro di tutti i bambini: preghiera, benedizione, festa nel giardino del convento dei Frati Cappuccini in compagnia del simpatico amico “Ciuffo”, il Samoiedo più celebre e amato di Portogruaro. Alle ore 20.30 S. Messa solenne e processione per alcune vie della città con l’affidamento alla Vergine Maria e la benedizione delle famiglie. La processione era accompagnata dall’orchestra Filarmonica di Tiezzo. * Sabato 14 maggio, alle ore 21.00 in santuario: un concerto corale per commemorare le apparizioni della Vergine a Fatima con la Corale Nostra Signora di Fatima, il Coro Polifonico La Martinella e la Corale Casarsese. �Giudecca-Venezia: nuova sede per

l’associazione Anan. L’ex cinema parrocchiale del Redentore alla Giudecca nuovo polo culturale con particolare attenzione ai temi del dialogo internazionale e della pace: questo l’ambizioso proposito della neonata associazione Anam, che si ispira al pensiero di Tiziano Terzani.

L’associazione ha avuto in concessione dai Frati Cappuccini lo storico locale e ora si attiverà per reperire i fondi per il suo recupero. “Gli obiettivi dell’associazione – spiega fr. Andrea Cereser – sono vicini alla nostra vocazione di pace, per questo abbiamo deciso di ospitare Anam nell’ex cinema”. Anam (in sanscrito “il senza nome “ come si definiva Terzani”) si è presentata la settimana scorsa con la manifestazione “Quel che non è dato è perso”, tre giorni di conferenze, mostre, spettacoli, presentazione di libri, dibattiti con autorevoli relatori e attori, tra i

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quali Gian Antonio Stella, Ettore Mo, Sabrina Avakian, Alberto Tonini, Gabriele del Grande, Cecilia Zecchinelli, Gualtiero Bertelli, Ottavia Piccolo. «Anam – spiega Roberta Pierobon, organizzatrice delle tre giornate - nata con lo scopo di divulgare il messaggio di un giornalista “inquieto” quale era Terzani - che aveva il coraggio di denunciare nei suoi scritti quei paesi che non rispettavano i diritti umani (per questo subì il carcere e l’espulsione dalla Cina) -, continuerà nella strada intrapresa con importanti programmi per il futuro. Intanto resta aperta ancora

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Tre nuovi diaconi Festa grande ed evento di grazia l’ordinazione diaconale di tre confratelli, tenutasi domenica 29 maggio 2011 nel tempio del SS. Redentore in Venezia,. L’Ordine sacro è stato conferito a ff. Gianfranco Tinello, Manuel Ulombe e Massimo Ezio Putano, durante la celebrazione dell’Eucaristia delle ore 17.00, per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria del vescovo emerito di Verona, il cappuccino Padre Flavio Roberto Carraro, assistito dal Ministro provinciale, fr. Roberto Genuin, e dal Vicario provinciale, fr. Roberto Tadiello. La corale, diretta da fr. Giovanni B. De Rossi della fraternità di Portogruaro, ha reso ancor più solenne la liturgia dell’ordinazione, molto ben animata e ordinata. Tantissimi i partecipanti al rito, alcuni venuti anche da lontano: parenti, amici e frati. Non potevano, naturalmente, mancare i confratelli angolani e le suore di alcune congregazioni che operano in Angola.

P. Flavio Roberto ha richiamato nell’omelia il valore del servizio fatto per amore di Cristo e del Regno di Dio: «Oggi, con il Sacramento dell’Ordine non salirete un gradino, bensì scenderete per imitare Gesù servo alla lavanda dei piedi». Dati anagrafici dei novelli diaconi (nella foto da sinistra): fr. Manuel Ulombe n. a Ganda - Benguela (Angola) il 18 dicembre 1970; fr. Gianfranco Tinello n. a Cavarzere (VE) l’11 luglio 1983; fr. Massimo Ezio Putano n. a Conegliano (TV) l’11 novembre 1978.

per qualche giorno, la mostra fotografica “Trasmigrazioni” di Alfredo Bini, allestita presso la Scuola Grande San Giovanni Evangelista. �Visita simpatica dal Brasile. Nei giorni 30 maggio – 5 giugno 2011 è stato nostro ospite, a Mestre, fr. Inocêncio Rossa Rota, confratello cappuccino della Provincia del Paraná - S. Catarina. Desiderando un rinnovamento sabatico della sua vita religiosa, ha voluto intraprendere un pellegrinaggio (circa un mese) in alcuni luoghi delle fonti della cristianità e del francescanesimo: Terra Santa, Egitto, Turchia, Roma, Assisi e la Provincia madre del Veneto. Rimanendo per una settimana nel nostro convento di Mestre, ha visitato i santuari di s. Leopoldo e s. Antonio a Padova, i conventi di Schio, Thiene, Asolo, Conegliano e Venezia. Ha approfittato anche per visitare alcune meraviglie delle Dolomiti nel Bellunese, la terra natale dei suoi antenati. Ha realizzato così - come egli ha affermato - il sogno di non morire senza avere visitato la Provincia madre e la terra dove sono nati i suoi nonni. �Vogalonga a Venezia. Domenica 12 giugno 2011, solennità di Pentecoste, si è realizzata a Venezia la tradizionale Vogalonga. Nata a metà degli anni Settanta, ha richiamato appassionati non solo da Venezia e da varie parti d’Italia, ma da tutta l’Europa. Attualmente è una passeggiata sull’acqua più famosa del mondo per la felicità di esserci e portarsi a casa diploma e medaglia. Una festa di amicizia e allegria fra i popoli.

Anche la celebre “Caorlina” (qui sopra in una foto di archivio) dei Cappuccini della Giudecca era presente, con il numero 11 su quasi 1700 imbarcazioni di ogni tipo (oltre 6.000 partecipanti). A guidare la nostra “Caorlina” era il Ministro provinciale, fr. Roberto Genuin, con altri validi rematori della fraternità del SS. Redentore di Venezia, fra i quali il prefetto degli Studi del Laurentianum, fr. Angelo Borghino.

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▓▓▓▓▓Cronache ▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓

�“Potere” di un quadro. Domenica 5 giugno 2011 fr. Marcello Brugin ha celebrato, nel santuario della Madonna dell’Olmo a Thiene, i 60 anni di ordinazione sacerdotale. La festa è stata sobria e, insieme solenne, come è nello stile del confratello. La concelebrazione dell’Eucarestia ha riunito la fraternità e la comunità parrocchiale in un unico abbraccio di affetto e riconoscenza per una persona che si è spesa totalmente nel delicato compito educativo e pastorale. Il cammino ha raggiunto un significativo traguardo, ma il protagonista è ancora saldamente sulla breccia, nel confessionale e per le strade della parrocchia a visitare e confortare anziani e malati. Fr. Marcello non ama il casco da motociclista, perché il volto deve poter sempre liberare il sorriso e il fraterno saluto. “Chi, per la prima volta, incontra fr. Marcello, è subito colpito dal suo sguardo serafico. Quando fr. Marcello sorride, il suo volto s’illumina e una luce gioiosa brilla nei suoi occhi; sembra proprio, come dice il salmo, che il Signore faccia brillare su di lui il suo volto, che il Signore, attraverso di lui, ti sorrida e ti trasmetta pace, bontà e serenità; sembra ti dica: non sentirti oppresso dalle difficoltà, io ti sono vicino e ti accompagnerò ogni giorno nel cammino della tua vita, abbi solo fede in me. Grazie, Signore, per averci dato fr. Marcello come compagno di viaggio, conservacelo a lungo”. Queste parole di preghiera hanno accompagnato l’offerta di alcuni doni simbolici: il saio, la corda e i sandali; una stola viola, un quadro della Madonna, due mazzi di fiori; infine il pane e il vino per l’Eucaristia. * All’omelia fr. Marcello ha raccontato la storia della sua vocazione. Aveva dieci anni quando arrivò in paese un frate minore a predicare. L’ultima mattina il piccolo Antonio Brugin l’avvicinò: “A tutti gli altri bambini ha fatto un regalo, mentre a me non ha dato niente”. Il frate gli disse: “Aspetta qui!” e entrò in canonica, uscendone subito dopo con un quadretto della Grotta di Lourdes. Antonio lo prese e, via di corsa, a casa. “Mamma, mamma, guarda che bel quadro mi ha dato il frate!”. E lei: “Vuoi farti frate anche tu?”. “Sì”, rispose prontamente Antonio. Grande fu la gioia della mamma. Qualche mese più tardi Antonio entrò in Seminario, ma dai Cappuccini, perché intanto un altro frate, stavolta cappuccino, era arrivato in paese e aveva accelerato i tempi. Le vie del Signore sono davvero infinite e anche un quadro, conservato gelosamente da fr. Marcello, può essere positivamente “galeotto”! * Fr. Marcello è stato ordinato sacerdote nella basilica di S. Marco in Venezia il 10 marzo 1951.

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�Padova: celebrazioni in onore di S. Leopoldo. Anche quest’anno le celebrazioni in onore del santo confessore sono state solenni. * La festa liturgica – il 12 maggio – è stata preparata, al santuario dove si trova la tomba di S. Leopoldo, con una novena di preghiera e riflessione. Quest’anno ad animare le celebrazioni liturgiche – ogni giorno alle ore 18.00 – è stata la volta delle parrocchie del vicariato cittadino di Torre. Ha cominciato, martedì 3 maggio, la parrocchia di San Pio X in Padova; mercoledì 4 maggio hanno partecipato gli alunni dei luoghi formativi della Provincia Veneta dei Cappuccini e gli studenti dei collegi universitari in Padova; si sono susseguite le altre parrocchie (Padovanelle e Ponte di Brenta, Cristo Risorto di Mortise); sabato 7 maggio hanno partecipato le Associazioni di volontariato della città di Padova; domenica 8 maggio i membri dell’Ordine francescano secolare e della Gioventù francescana di Padova; gli ultimi tre giorni le parrocchie di San Lazzaro, di Torre e di Mortise (Padova). * Giovedì 12 maggio, solennità di S. Leopoldo, le messe hanno avuto orario festivo. Ha chiuso la giornata, la solenne celebrazione eucaristica delle 19.00 presieduta dal card. Walter Kasper, presidente emerito del Pontificio Consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani, e animata dalla corale parrocchiale di Torre in Padova. Nell’omelia, il card. Kasper ha messo in evidenza due aspetti della santità di S. Leopoldo: apostolo del confessione, della conversione e il suo impegno per l’unità dei cristiani. Due caratteristiche della Chiesa più che mai attuali. Nel contesto della celebrazione si è svolta l’offerta dell’olio per la lampada votiva da parte di rappresentanti del Consiglio di quartiere 3 Est di Padova e delle parrocchie del vicariato. * Domenica 15 maggio alle 12.30, infine, è stata celebrata la messa per la comunità croata del Veneto. Non sono mancati anche due omaggi musicali in santuario: sabato 14 maggio, alle ore 19.00, la scuola di musica "Ivan Matetic Ronjgov" di Pola (Croazia) ha eseguito un concerto di musica classica e moderna, mentre mercoledì 18 maggio, alle ore 21.00, si è tenuto il tradizionale omaggio musicale a S. Leopoldo offerto dall'Orchestra di Padova e del Veneto (Cf. La

difesa del popolo, 1 maggio 2011; Avvenire, 18 maggio 2011). ►Capitolo elettivo dell’OFS del Veneto. Domenica 10 aprile 2011, presso il santuario S. Maria della Pieve di Chiampo (VI), si è svolto il Capitolo Regionale del Veneto, presieduto da Gigi Bozzi su delega del Ministro Regionale Giuseppe Failla, che ha eletto il nuovo Consiglio Regionale: Marina MAZZEGO -Ministra, Maria Grazia BRUNI -Viceministra, Goretta Barrichello, Gino Bellinazzi, Giandomenico Botter,

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Norma Bravo, Lucio Cepparo, Umberto D’Andrea, Rosalia Dilena, Emanuele Favretto, Chiara Iovane, Luciana Lovarenti, Fiorella Marchetto, Caterina Schiavinato e Silvana Cantiero - Consiglieri. All’intero Consiglio formuliamo gli auguri di buon lavoro a servizio della fraternità regionale. �Capitolo Regionale OFS del Friuli - Venezia G.

Domenica 8 maggio 2011 si è svolto presso il santuario di San Grado di Miren (Slovenia) il III° Capitolo Regionale Elettivo dell’Ordine Francescano Secolare presente in Friuli Venezia Giulia. Era presieduto dal Viceministro Nazionale Gigi Bozzi e dall’Assistente Nazionale fra Fernando Scocca del TOR. Impossibilitati ad essere presenti perché, doverosamente accanto al papa Benedetto XVI pellegrino a Venezia, sono arrivati telefonicamente alla Ministra Regionale uscente Livia Vincelli gli affettuosi saluti dei Ministri Provinciali dei Frati Minori e dei Frati Minori Cappuccini del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, mostrando così l'interesse e la vicinanza del Primo Ordine. Invece il Ministro Provinciale dei Frati Minori Conventuali, fra Gianni Cappelletto, ha inviato a rappresentarlo fra Antonio Guizzo. Tra gli ospiti d’onore presenti c’erano pure la neo-eletta Ministra Regionale OFS del Veneto, Marina Mazzego e il Ministro Regionale della Regione Slovena OFS di Capodistria, Stanko Šorli. Presente era pure tutto il Consiglio uscente e l’intera Conferenza degli Assistenti, più fra Mario Giubilato. * Dopo la preghiera solenne delle Lodi e gli interventi dei Ministri Nazionali Luigi Bozzi e Fra Fernando Scocca, e quelli dei Regionali Livia Vincelli, si è proseguito con le preghiere d’invocazione allo Spirito Santo e l’elezione del nuovo Consiglio. Tutti risultarono eletti alla prima votazione con la maggioranza assoluta. * Ed ecco i risultati: nuova Ministra Regionale Carlotta Fonda (nel precedente Consiglio era Viceministra) della fraternità “Ven. Concetta Bertoli” di Gorizia; Viceministra Barbara Pontini Chiama (già Consigliera) della fraternità San Francesco di Trieste. I sette nuovi Consiglieri sono: Elena Arena (riconfermata) della fraternità Madonna del Mare di Trieste, Mario Simonetti (riconfermato) della fraternità “Ven. Concetta Bertoli” di Gorizia, Fiorella Isella della fraternità San Pietro di Cordenons (PN), Betty Macorig e Rita de Marco della fraternità San Francesco d’Assisi di Cividale del Friuli (UD), Romeo Nazzi della fraternità dei Ss. Apostoli Pietro e Paolo di Mortegliano (UD) ed Elena Osso della fraternità di Basaldella (UD). * Il momento si è svolto con celerità e l'assemblea elettiva si è conclusa con un degno rendimento di grazie al Signore nella celebrazione eucaristica, a cui è seguito il pranzo condiviso.

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Nel frattempo la Conferenza Assistenti, secondo il proprio statuto, si aggiornava nella presidenza: ora il testimone da fra Aurelio Blasotti dei Frati Cappuccini passa per il prossimo triennio a fra Celestino Dell’Osbel dei Frati Minori. A lode di Dio. Amen. �Associazione di Volontariato “Amici di San

Francesco”: assemblea annuale dei soci. L’incontro è stato tenuto nel nostro convento di Thiene sabato 21 maggio 2011 con all’o.d.g.: 1. preghiera iniziale; 2. relazione del presidente sullo stato dell’Associazione e sull’attività svolta nel 2010; 3. Relazione economica e approvazione del Bilancio Consuntivo 2010 e del Bilancio Preventivo 2011; 4. elezione dei nuovi consiglieri proposti dal Consiglio direttivo uscente; 5. varie ed eventuali. L’assemblea si è conclusa con la celebrazione dell’Eucaristia, presieduta dal superiore locale fr. Luciano Pastorello, e un’agape fraterna. �Volontari al servizio della mensa dei poveri. Sono molti i volontari che dedicano il loro tempo al servizio dei poveri: si vedono un po’ vicino a tutti i nostri conventi e non solo. * Opere e impegno sono le parole chiave del gruppo dei volontari che si dedicano alla mensa per i poveri

del Barana in Verona. Il servizio dei 120 volontari, sotto la supervisione di fr. Mario Manfrin, cappuccino, da una decina d’anni nel convento di Verona, a turno e in équipe si dedicano ai servizio dei poveri ogni giorno dell’anno: chi prepara i piatti, chi li porta ai tavoli, chi lava le stoviglie; alla fine tutti a pulire i tavoli e la sala per il giorno successivo. Alcuni sono coinvolti alla mensa, altri ricevere le vivande offerte, altri a smantellare i rifiuti tutto nel segno della solidarietà, intensamente vissuta. Luisa, coordinatrice di scuola d’infanzia e madre di un cresimando, afferma: “abbiamo fatto in modo di coinvolgere i nostri figli… la cresima non deve essere solo celebrazione ma coinvolgimento nella realtà quotidiana. Qui si percepisce quante cose superflue possediamo, c’è invece chi si deve preoccuparsi di nutrirsi. È opportuno che i nostri giovani si ancorino a valori veri, poggino i loro piedi su pietre solide…”. Orietta, bancaria, offre il suo servizio alla mensa da tre anni: “Mi sono avvicinata in un momento in cui era necessario rivedere alcune situazioni; l’opera qui prestata ha aiutato a comprendere la priorità”. “Mi sento bene tra questi volontari – commenta Maria Cristina alla sua quarta presenza – in questa realtà, mi sento utile”. Maria Grazia conferma l’utilità di questo prezioso sevizio: “...questo cammino di comunanza con i meno fortunati di noi contribuisce a riempire di gioia autentica la nostra vita” (Cf. L’altro giornale, il

mensile di Verona, 16 maggio 2011).

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�Volontari: festa per la conclusione di un anno di

formazione. Nei primi vespri della solennità dell’Ascensione, nel suggestivo scenario del giardino retrostante il convento dei frati “del Barana” in Verona, per l’occorrenza tirato a nuovo, e tra gli alberi, sabato 4 giugno scorso si è concluso l’anno formativo 2010-2011 per i Volontari della Mensa dei poveri “San Leopoldo Mandić”, presenti in circa 180, con la quinta conferenza tenuta da fr. Gianluigi Pasquale e la celebrazione eucaristica, da questi presieduta, e animata dalla corale giovanile di San Martino Buonalbergo (VR), alla quale hanno partecipato tutti i frati e il presidente dell’Associazione “Amici di San Francesco ONLUS”, sezione scaligera, dr. Stefano Vallani, del Comune di Verona. A seguire vi è stata una cena imbandita da par suo dal famoso cuoco fr. Gregorio Falasco della fraternità locale dei Cappuccini. �Conegliano - Cappuccini. Venerdì 17 giugno 2011, alle ore 18.00, è stata celebrata una santa messa in suffragio dell’indimenticabile fr. Venanzio Renier, nel terzo anniversario della sua morte. È seguita, alle ore 19.00, nella Sala San Francesco, la presentazione del libro di Giuliana Vittoria Fantuz: “Cent’anni con

Dio” - Memoria di Padre Venanzio Renier. �Oderzo (TV): la mostra «Jan Zrzavy. I volti del

Sacro». Dal 7 al 28 maggio 2011, per la prima volta sono stati esposti nel Museo del Duomo di Oderzo i 25 disegni di volti sacri del pittore, incisore e illustratore boemo Jan Zrzavy (1890-1977). Si tratta di opere a tema religioso, donate al convento del SS. Redentore in Venezia, che dal 1964 al 1973 ha ripetutamente dato ospitalità all’artista e che ora sono conservate nella curia dei Frati Cappuccini in Mestre. * La presentazione della mostra è stata curata da monsignor Piersante Dametto, abate di Oderzo e da fr. Dario Zardo. * In mostra era disponibile anche il catalogo “Jan Zrzavy e Venezia” di Jitka Merinska, pubblicato a Brno nel 2010 e tradotto in italiano da Gio Battista Bucciol (Cf. Il gazzettino, 7 maggio 2011; L’azione, 8 maggio

2011).

�“I luoghi, i segni, le testimonianze”. Il 4 giugno 2011 il Comune di Valstagna (VI) ha voluto ricordare il 70.mo di ordinazione episcopale (8 giugno 1941 - 8 giugno 2011) dell’illustre concittadino mons. Vigilio Federico Dalla Zuanna - frate cappuccino, ministro generale, vescovo di Carpi, medaglia d’oro al valore civile - con una nuova collocazione della pietra già posta nel 1959 nella sala d’ingresso della Canonica di Valstagna e con le testimonianze sulla figura del Cappuccino e del Vescovo del prof. Ugo Morelli e del prof. Remo Rinaldi, storico biografo.

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�Arrivi. Dall’Ungheria: fr. Agostino Crepaldi (08.05.2011), fr. Leopoldo Ingegneri (03.06.2011). Da Gerusalemme: fr. Eugenio Scalco (02.05.2011). Dalla Grecia: fr. Luca Romani (15.06.2011). �Partenze. Per l’Ungheria: fr. Agostino Crepaldi (01.06.2011), fr. Leopoldo Ingegneri (08.06.2011). Per la Grecia: fr. Paolino Zilio (13.06.2011). �Il bollettino medico registra il ricovero ospedaliero di fr. Mariano Demeneghi (a Padova). “Sorella morte corporale”. Sono ritornati alla casa del Padre: fr. Tarcisio Baratin senior (Conegliano, 8.5.2011) di anni 87; suor Maria Candida Chilin, clarissa cappuccina (Ospedale dell'Angelo - Mestre, 3.5.2011) di 102 anni, cugina del defunto fr. Giusto Chilin; suor Maria Nicolina Blanco, clarissa cappuccina (Ospedale Villa Salus-Mestre, 23.5.2011) di 95 anni di età e 75 di vita religiosa; Elia Panizzo (anni 83), papà di fr. Rino Panizzo.

▓▓▓▓▓Cultura▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓

Titoli accademici

�Baccalaureato al “Laurentianum”. A conclusione del percorso curriculare accademico durato un sessennio, sabato 14 maggio 2011 cinque studenti dello Studio teologico affiliato “Laurentianum” di Venezia hanno conseguito il grado accademico di Baccalaureato in Sacra Theologia. Tre di essi sono seminaristi diocesani appartenenti al Patriarcato di Venezia: dr. Francesco Marchesi (summa cum laude), dr. Mauro Margagliottti (summa cum laude) e Morris Pasian (summa cum laude); due sono frati cappuccini della Provincia del Veneto Friuli-Venezia Giulia: fra Andrea Marchioro (magna cum laude) e fra Gianfranco Tinello (summa cum laude). La Commissione, presieduta dal prof. dr. Maksym Adam Kopiec, OFM, Delegato della Pontificia Università “Antonianum” in Roma, ha espresso unanime soddisfazione, congratulandosi con i nostri cinque studenti per i risultati conseguiti in sede di esame finale, come pure per le valide dissertazioni scritte elaborate in vista del conseguimento del titolo. Segnalazioni editoriali

�CAROLLO ALESSANDRO, Lo Spirito apre all’universalità: Lo Spirito Santo negli Atti degli Apostoli, in Vita Minorum 82 (2011/1-2) 83-92. �PASQUALE GIANLUIGI, Jean Daniélou, (Novecento teologico 25), Morcelliana, Brescia 2011, 159 pp. �ID., Benedetto XVI ad Aquileia e a Venezia; valore pastorale, ecclesiale e teologico della visita del Papa, in Appunti di Teologia 24 (2011/1), 1-4.

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�ID., Jean Daniélou: rivelazione e antropologia (Concilio e Missione. I Protagonisti), in Missione Oggi 33 (2011/4) 33-34. �ID., La salvezza si appoggia alla storia. Una lettura teologica del libro di J. Ratzinger, San Bonaventura, in M. SCHLOSSER – F.-X. HEIBL, ed., Gegenwart der Offenbarung. Zu den Bonaventura-Forschungen Joseph Ratzingers, (Ratzinger-Studien. Band 2),Verlag Friedrich Pustet, Regensburg 2011, pp. 487-508. �ID., Fede e storia in Gesù di Nazaret, in Credere Oggi 31 (2011/2), 7-20. �TRIVELLATO LUCA, Creazione Beati gli operatori di pace, perché essi saranno chiamati figli di Dio, in Vita Minorum 82 (2011/1-2) 93-103. Varie

�Con apposito Decreto del Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza della LUMSA di Roma (Libera Università Maria Santissima Assunta, afferente alla Santa Sede), lo scorso mese di marzo fr. Gianluigi Pasquale è stato cooptato quale “Commissario esterno agli Esami” per il Corso di Laurea Specialistica in “Teologia nella sessione estiva dell’Anno Accademico 2010-2011 in corso, con diritto di firma ai verbali d’esame ugualmente agli altri membri della Commissione. Finora fr. Gianluigi ha svolto questo compito nei giorni 26 maggio, 16 giugno e, prossimamente, il 14 luglio 2011.

▓▓▓▓Viceprovincia di Angola ▓▓▓▓▓▓ �Luanda - Assemblea CONCAO. Dal 24 al 28 maggio 2011 a Luanda si è riunita l’assemblea della CONCAO (Conferenza dei Cappuccini dell’Africa Centrale e Orientale) per eleggere i nuovi rappresentanti e discutere i problemi della Conferenza. Fanno parte della Conferenza: Angola, Capo Verde, Guinea Equatoriale, Congo Democrático, Congo Brazzaville, Nigeria, Ghana, Gabon, Burkina Fasso , Costa d’Avorio, Camerun e Ciad. Nell’occasione è stato rinnovato anche il Consiglio della Conferenza, che rimane in carica per due anni. Presidente: Bernardino Viriato Lima (Circ. VP Capo Verde); Vicepresidente: Moisés Lucondo (Circ. VP Angola); Consigliere: Angelo Pagano (Circ. CU Camerun); Segretario: Firmino Kakulo (Circ. VP Angola). Tema dominante dell’incontro, tra i diversi trattati, è stato quello della formazione iniziale e permanente: “…si nota una società in grande trasformazione, influenzata dai fattori del mondo globalizzato e globalizzante. Pertanto dobbiamo cercare metodologie strategiche per una nuova attuazione della vita cristiana e religiosa nei nostri paesi”, ha affermato il nuovo Presidente.

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Si è, inoltre, deciso di costruire nel Ciad la casa del postnoviziato per i paesi di espressione inglese e nel Camerun quella per i paesi di espressione francese. �Mbanza Congo: assemblea nazionale “Amizade e

Simpatia". La diocesi di Mbanza Congo ha accolto, iniziando da giovedì 9 giugno 2011, il quinto incontro nazionale del Movimento giovanile “Amizade e Simpatia”. Si è trattato, secondo il vescovo diocesano, mons. Vicente Carlos Kiaziku OFMCap, che ha presieduto la riunione, di una manifestazione giovanile dell’Angola importante e significativa. Il Movimento “Amizade e Simpatia” ha come obbiettivo di creare unioni di amicizia tra i giovani stessi e con il prossimo, certi che le relazioni primarie personali e il protagonismo è il fondamento per una pastorale giovanile efficace. Alla riunione hanno partecipato circa 270 delegati provenienti da tutte le diocesi dell’Angola. In prima fila c’era, naturalmente, il fondatore del Movimento, mons. Francisco da Mata Mourisca, vescovo cappuccino emerito di Uíge, e mons. Almeida Kanda, vescovo di Ndalatando e presidente della Commissione Episcopale per la gioventù della CEAST.

▓▓▓▓ Delegazione di Ungheria▓▓▓▓▓▓

a cura di fr. Leopoldo Ingegneri �3 gennaio 2011. Capitolo familiare: prendiamo in considerazione la circolare a tutti i frati del Ministro generale circa la formazione permanente (Alzati e cammina!). Decidiamo di riservare per la fraternità tutto il giorno del lunedì, celebrando solo tra noi e in italiano. Continuiamo poi fedelmente ogni mercoledì a vivere la Lectio divina comunitaria e assicuriamo la nostra partecipazione ai programmi di formazione organizzati dal Consiglio di Delegazione. Siamo collegati inoltre al cammino che la Provincia sta facendo in vista del Capitolo provinciale. Non ci è possibile partecipare agli incontri, previsti per i capitolari, ma leggiamo assieme e discutiamo la proposta di preparazione al Capitolo “Incominciamo, fratelli...”. �8 gennaio. Una interessante e bella notizia: il carnevale in città. È tradizione che a Mór il carnevale venga organizzato dai gruppi parrocchiali e cittadini. Alla prima festa, sabato 8, hanno partecipato anche il parroco e da parte nostra ff. Marco e Leopoldo. Quest’anno il Comitato organizzatore ha deciso di assegnare a noi Cappuccini il ricavato della festa a sostegno delle spese fatte per lavori in chiesa, organo compreso.

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�16-23 gennaio: Ottavario per l'Unità dei Cristiani. In Ungheria lo si celebra da domenica a domenica. Qui a Mór sono presenti cattolici, luterani e calvinisti. Le celebrazioni si svolgono ogni anno in una delle tre comunità. Quest’anno lo si è celebrato nella chiesa luterana che è vicino alla nostra. I pastori/e e i nostri sacerdoti si alternano per l’animazione. Anche ff. Marco e Leopoldo si prestano per le liturgie. Tutti riconoscono che l’Ottavario celebrato a Mór gode di accoglienza, partecipazione e cordialità tra i ministri del culto e tra i fedeli in maniera superiore che nel resto dell’Ungheria. Questo è vero per quel che riguarda la preghiera comune, i canti, l’accoglienza reciproca... Ma la teologia con cui vengono trattati i temi proposti rispecchia le diverse confessioni e per quanto riguarda i fedeli... ad modun recipientis recipitur. Ma questo è ciò che “lo Spirito oggi dice alle Chiese” e che il Signore ci concede di vivere per ora. �23-29 gennaio. Sono stati due gli appuntamenti significativi: la partecipazione agli esercizi spirituali per i guardiani a Roverè Veronese (VR) di fr. Sergio Tellan e di fr. Agostino Crepaldi. Sono rientrati soddisfatti della predicazione del nostro confratello fr. Calogero Peri, vescovo di Caltagirone, nonché dell’ambiente e dell’atmosfera spirituale. Ritornando in Ungheria hanno inoltre sperimentato la generosa accoglienza e fraternità dei confratelli di Trieste... Dio li ricompensi! L’altro appuntamento, il 29 gennaio, è quello dell'ultima fatica del Forró Cappuccino che si è esibito nel Collegio universitario di Sopron, durante una tre giorni di aggiornamento, per gli universitari cattolici. �11 febbraio: un raduno di tutta la Delegazione a Budapest. È stato un incontro stimolante. Sulla scorta della lettera del Ministro generale: "Ravvivare la fiamma del nostro carisma", ci siamo ridati il coraggio degli inizi, abbiamo confermato la fedeltà alle nostre promesse, e ribadito la chiarezza delle nostre scelte. Siamo convenuti sulla necessità della spiritualità di comunione e di condivisione. Ci siamo riproposti di rimettere Cristo al centro della nostra vita e attività: il Cristo pasquale, Parola di Dio, Eucaristia. �In questo tempo, sia fr. Agostino che fr. Leopoldo, ambedue "già" Delegati di Ungheria, sono impegnati a raccogliere e riordinare i documenti che hanno riguardato la loro vita e attività da Delegati. A Budapest infatti, su iniziativa di fr. Sergio, attuale Delegato, è stato aperto il nuovo archivio della Delegazione. �Dal 27 febbraio al 5 marzo fr. Leopoldo tiene un corso di Esercizi spirituali ai nostri frati a Caorle (VE). A sua detta, erano anni che non predicava Esercizi. Si é trovato un po' in difficoltà... Ma la cordialità dei confratelli ha fatto superare ogni incertezza. È

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rientrato contento, anche perché ha trovato modo di battezzare tre nipotini a Milano e di far contento fr. Agostino portandogli sementi e piantine per il provvidenziale orto di Mór. �11 marzo. Ci incontriamo con i confratelli di Budapest a Máriabesnyı per il ritiro quaresimale. Tiene la meditazione fr. Marco Faccioli. “Bene-detta”. Ha stoffa, Marco! Dato che siamo a Máriabesnyı tutti insieme, cerchiamo di verificare la situazione logistica di quel nostro convento-santuario, in vista di una sua ristrutturazione per un nostro (prossimo?) ritorno. È il nostro cordiale “voto”, essendo il convento di Mariabesnyı il cuore spirituale della Delegazione Ungherese. �18-20 marzo: triduo parrocchiale. In chiesa nostra, organizzato dalla parrocchia, si tiene il "ritiro" parrocchiale per tre giorni, con speciali predicazioni. Esso si conclude domenica 20 marzo con la benedizione ai papà. �26 marzo: fr. Marco è impegnato a guidare i giovani della nostra parrocchia nella cattedrale di Székerfehérvár, la nostra diocesi, per un incontro diocesano della gioventù, molto ben riuscito, in cui è stata ricordata la giovane beata Anna-Luce Badano e il giovane István Kaszap-Kupán, ungherese, morto in concetto di santità. �27 marzo. Dopo le normali celebrazioni delle ss. Messe domenicali e un frugale pranzo, ff. Agostino, Leopoldo e Marco si mettono in viaggio per Venezia per partecipare al Capitolo provinciale (28 marzo - 2 aprile). Rimane a casa solo fr. Bernát: anche lui sarebbe dovuto venire, ma ha preferito passare il testimone a fr. Ciprián Reich. �Il 7-8 aprile fr. Marco ha animato, assieme al parroco, il gruppo di ragazzi che si preparano a ricevere la cresima. Sono stati nostri ospiti anche per la notte. È provvidenziale quindi la scelta di adibire alcune stanze del convento per l'accoglienza sia dei giovani della catechesi che di pellegrini in viaggio verso i santuari mariani ungheresi. La Pasqua, ormai vicina, ci impegna in modo particolare per le funzioni liturgiche nelle due chiese di Mór, e anche nelle parrocchie limitrofe che fanno parte della nostra unità pastorale. Siamo poi impegnati nel sacramento della riconciliazione, molto richiesto in questo tempo. �Giovedì santo, andiamo in cattedrale a Székesfehérvár per la messa del “santo crisma”. Abbiamo così la possibilità di incontrare il presbiterio della nostra diocesi e di salutare il vescovo, il quale, terminata la celebrazione liturgica incontra il suo presbiterio per lo scambio degli auguri e per un gioioso ristoro in piedi.

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�Le cerimonie della Settimana santa sono vissute intensamente e con molta partecipazione di fedeli in tutte le chiese. È una vera soddisfazione pastorale. Lunedì dopo Pasqua ci troviamo insieme con i confratelli di Budapest per una cena fraterna qui a Mór. �Mese di maggio. È tradizione in Ungheria per il mese di maggio cantare ogni sera con la gente le litanie lauretane, mentre la recita del rosario è riservata al mese di ottobre. Lo facciamo anche noi nella nostra chiesa. Buona la partecipazione dei fedeli. �2 maggio. Ff. Leopoldo e Bernat si recano a Klagenfurt (Austria) per far visita a fr. Ervin Sıtér, ultimo frate vivente della “vecchia guardia” prima del comunismo. Una bella e ieratica figura di frate che nonostante l’età avanzata (89 anni) e la salute malferma, ci riceve cordialmente, ricorda il glorioso passato e i cari confratelli con cui ha vissuto e augura che l'Ungheria cappuccina ritorni a gioire per la numerosa presenza di frati. È in una casa di riposo, un luogo dignitoso, tenuta da Suore. I frati del vicino convento lo visitano spesso e gli sono molto vicini. �4 maggio. Oggi viviamo assieme ai confratelli di Budapest una giornata di formazione. A tenerci la riflessione, molto interessante e apprezzata, è il nostro confratello Gianni De Rossi che è venuto dalla Provincia assieme a fr. Gianantonio Campagnolo, guardiano del convento di Portogruaro. È una opportuna occasione per “respirare” con la Provincia. �5 maggio. Il nostro Delegato, fr. Sergio Tellan, viene ad incontrare la nostra fraternità e ci offre la possibilità di un dialogo personale con tutti. �7 maggio. Fr. Marco, assieme a fr. Stefano da Budapest, si reca nella città di Szecsény per la rappresentazione dello spettacolo-testimonianza assieme ai giovani del gruppo “Forró Cappuccino”. Szecsény è un’antica città che prende nome dalla famosa famiglia nobile Szecsény. È una città ricca di presenze e di testimonianze francescane. Il gruppo è ospite della locale comunità dei Frati Minori. �8 maggio. Fr. Agostino va in Italia per il suo consueto periodo di visite mediche e di riposo. Rimarrà fino al primo di giugno. Cerca di sostituirlo nei lavori dell’orto fr. Leopoldo. Ma non si sa se per imperizia di quest'ultimo o per l’ingratitudine della terra... i frutti si fanno proprio attendere. �15 maggio. Oggi quarta domenica di Pasqua è a Mór il vescovo per le cresime e per il pranzo, organizzato dalla parrocchia, si ferma nel nostro convento con i membri dei Consigli parrocchiali che fanno capo al parroco di Mór. La domenica dopo, 21 maggio, ci sono le prime comunioni. In settimana, giovedì 19 fr. Marco e il suo gruppo di

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spettacolo tengono un altro concerto nella città di Györ. �24 maggio. Fr. Marco e fr. Stefano vanno in Provincia per partecipare a Venezia alla ordinazione diaconale di tre nostri confratelli: ff. Gianfranco Tinello, Massimo Ezio Putano e Manuel Ulombe. È un segno di vicinanza e di partecipazione alle “feste” della Provincia. Rientreranno il 1° giugno assieme a fr. Agostino. �giugno. Sono ospiti nel nostro convento due chierici della diocesi che si preparano all’ordinazione diaconale. Tiene loro le riflessioni il parroco di Mór. �3 giugno. Fr. Leopoldo va in Italia per celebrare le nozze di suo nipote. Ma prima partecipa a Budapest al funerale del marito della nostra avvocato che da 10 anni cura gli affari della Delegazione (a volte proprio ingarbugliati!), e lo ha fatto sempre gratuitamente. È da notare che lei è luterana e il marito, anche lui socio dello studio, era calvinista. �12 giugno. È tradizione che per questa domenica, Ascensione del Signore, la nostra parrocchia vada in pellegrinaggio al celebre santuario mariano di Celldılmık. Si va in macchina, in corriera, in bicicletta. I più vecchi si ricordano ancora quando andavano a piedi o con i carri. Sono oltre 120 km. Anche fr. Marco si mette a disposizione per accompagnare i giovani ciclisti. Si parte venerdì dopo la benedizione del parroco nella nostra chiesa e si ritorna martedì, accolti dal festoso suono delle campane. Tradizione e fede si saldano insieme. Ma il bravo fr. Marco deve correre avanti e indietro col minibus per seguire i ciclisti e perché alla domenica ci sono tre messe da celebrare e lui è da solo.

▓▓▓▓ Delegazione di Grecia ▓▓▓▓▓▓▓

“Epikoinonia” 3/2011 a cura di fra Luca Romani

�Anche quest’anno la Pasqua è stata celebrata da cattolici e ortodossi nella stessa data in Oriente e in Occidente. Fra Jesmond in prossimità della Pasqua si reca a Corfù e presta il suo servizio ai cattolici della “diaspora” di Iannina – Prevesa. Terminate le celebrazioni pasquali fra Pietro Armakollas e fra Stefano Armakollas ne approfittano per visitare la loro Tinos... �Sfidando la burocrazia ad Atene si sono riordinate le intestazioni delle varie utenze (luce, acqua, telefono, gas) al fine di agevolare la denuncia dei redditi. Il lavoro andava fatto anche perché la situazione si presentava per lo meno alquanto anomala. Basti pensare che nella nostra chiesa di Ghilfordu c’erano quattro intestazioni diverse. L’impresa non è stata

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comunque semplice perché si è dovuti ritornare più volte negli uffici competenti sentendosi rivolgere indicazioni tra loro discordanti. Spendendo tempo e denaro siamo comunque arrivati in fondo. �Dal 12 al 17 maggio il Delegato, fr. Gabriele Righetto, si reca in Libano per l’incontro dell’Asmen. Tra i vari argomenti affrontati da evidenziare la proposta per una maggiore collaborazione tra i membri della circoscrizione. �Dal 17 al 20 maggio nel nostro convento di Atene si è radunata l’Assemblea dei Vescovi. In quei giorni è stato presente anche il nuovo Nunzio, monsignor Edward Joseph Adams, originario degli Stati Uniti, prima Nunzio apostolico nelle Filippine. �Il 23 maggio fra Stefano Armakollas giunge ad Atene per una visita di controllo del precedente intervento a più ernie. Tutto procede bene anche se dovrà ancora seguire con scrupolo le indicazioni dei medici. �Aria di novità nel convento di Atene! Il 25 maggio fra Gabriele e fra Josif incontrano un gruppetto di cinque persone che chiedono di iniziare l’esperienza dell’OFS. Certo, si è ancora ai primi passi, bisognerà osservare l’evolversi della cosa, ma intanto abbiamo motivo di ringraziare il buon Dio per questi “germi di vitalità francescana”. Nel prossimo futuro fra Josif accompagnerà queste persone nella comprensione della vocazione francescana. �Con il mese di maggio nelle nostre parrocchie si conclude il cammino di catechesi. Ritiri, incontri e prove varie hanno introdotto grandi e piccini ai sacramenti dell’iniziazione cristiana. �Domenica 5 giugno fra Luca Romani e fra Giorgio Basso sono a Corfù per la processione del Corpus Domini. Tale festa, secondo la tradizione dell’isola, viene celebrata all’inizio del mese di giugno e non segue il calendario liturgico generale. L’evento attira l’attenzione di molta gente, cattolici e ortodossi, e, a motivo della partecipazione di un rappresentante dell’Ortodossia, risulta essere uno dei momenti “ecumenici” più significativi. �In questi giorni il Delegato ha in programma la visita alle varie fraternità della Delegazione. È un’occasione propizia per incontrare i confratelli e condividere difficoltà, progetti e idee.

Voci Fraterne ·6/2009 Voci Fraterne ·3/2011

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