Spagine volantino 01 9 dicembre la rivoluzione a lecce
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Volantino C ome noto, ieri 9 di- cembre è stata con- vocata la rivoluzio- ne. A guidarla c’era- no: i forconi, frange di camionisti, Casa Pound, Forza Nuova, MSI (emuli di Pi- no Rauti) e altri movimenti populisti e fascisti. Anche Lecce ha avuto la sua on- data di rivoluzione. Lunedi 9 dicembre davanti alla Prefettura: Ore 8,30 Davanti alla Prefettura ci so- no sette persone. Ore 9,00 Arriva un fiorino, ne scen- dono altri tre e attaccano volantini rossi alle inferriate della villa comunale. Ore 10,00 I rivoluzionari sono ben 15 Ore 10,10 Due di loro si gettano a ca- pofitto nel traffico distribuendo volanti- ni alle auto. In particolare una signora bianco vestita urla come una sirena "dobbiamo chiudere la Prefettu- ra". Alro che assalto al palazzo. Assolu- tamente ininfluente che la gente passas- se e guardasse quel piccolo zoo con fa- stidio. Ore 10,15 Tre dei 15 entrano nella vil- la comunale, ne escono poco dopo con un gruppetto di una trentina di stu- denti medi che si stavano facendo i fatti loro Ore 10,20 I 45, massimo 50 ri- voluzionari occupano la strada sot- to gli occhi della polizia sorridente che li guarda con compassione. Ore 10,45 Parte il corteo verso mete non meglio definite. Ore 11,00 La rivoluzione è fini- ta, si va per l'aperitivo. Annotazione fatta da un signore: "se togliamo gli studenti, la polizia e i giornalisti qui rimangono in tre". Chi c'era nel gruppo dei ri- voluzionari duri e puri? Almeno un paio di prove- Spa gine è un periodico culturale dell’Associazione Fondo Ver ri Lecce, dicembre 2013 - anno I Spagine n°0 - volantino 01 Cronachetta della rivoluzione a Lecce di Gianni Ferraris 9 dicembre nienti da Rifondazione Comunista, poi passati al grillismo. Almeno tre di Casa Pound. Altri non meglio identificabili. Frasi raccattate qua e là "Io sono stata il Albania, lì stanno bene, i con- tadini vivono in 600 metri quadri. Dobbiamo uscire dall'Euro". Per vi- vere come in Albania? "Ma anche no" direbbe qualcuno. "Se tutta Lecce fosse qui li mette- remmo in ginocchio, i leccesi non capiscono un ca..o" ....agli automobilisti "Siamo qui a lottare per voi" (sottinteso "che non capite un ca..o") I carabinieri e i poliziotti arrivati lì quando i “facinorosi” occuparono la carreggiata li guardavano sorriden- do. Lo slogan dei rivoluzionari alle cime di rapa potrebbe essere “attenti a voi, vi faremo morire.... dal ridere”. sp agine
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La rivoluzione a Lecce raccontata da Gianni Ferraris
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VolantinoC
ome noto, ieri 9 di-cembre è stata con-vocata la rivoluzio-ne. A guidarla c’era-no: i forconi, frangedi camionisti, Casa
Pound, Forza Nuova, MSI (emuli di Pi-no Rauti) e altri movimenti populisti efascisti. Anche Lecce ha avuto la sua on-data di rivoluzione. Lunedi 9 dicembredavanti alla Prefettura:
Ore 8,30 Davanti alla Prefettura ci so-no sette persone.
Ore 9,00 Arriva un fiorino, ne scen-dono altri tre e attaccano volantini rossialle inferriate della villa comunale.
Ore 10,00 I rivoluzionari sono ben 15Ore 10,10 Due di loro si gettano a ca-
pofitto nel traffico distribuendo volanti-ni alle auto. In particolare una signorabianco vestita urla come unasirena "dobbiamo chiudere la Prefettu-ra". Alro che assalto al palazzo. Assolu-tamente ininfluente che la gente passas-se e guardasse quel piccolo zoo con fa-stidio.
Ore 10,15 Tre dei 15 entrano nella vil-la comunale, ne escono poco dopo con
un gruppetto di una trentina di stu-denti medi che si stavano facendo ifatti loro
Ore 10,20 I 45, massimo 50 ri-voluzionari occupano la strada sot-to gli occhi della polizia sorridenteche li guarda con compassione.
Ore 10,45 Parte il corteo versomete non meglio definite.
Ore 11,00 La rivoluzione è fini-ta, si va per l'aperitivo.
Annotazione fatta da un signore:"se togliamo gli studenti, la poliziae i giornalisti qui rimangono intre".
Chi c'era nel gruppo dei ri-voluzionari duri e puri?
Almeno un paio di prove-
Spagine è un periodico culturale dell’Associazione Fondo Verri Lecce, dicembre 2013 - anno I Spagine n°0 - volantino 01
Cronachetta della rivoluzione a Lecce
di Gianni Ferraris
9 dicembre nienti da Rifondazione Comunista,poi passati al grillismo. Almeno tredi Casa Pound. Altri non meglioidentificabili.
Frasi raccattate qua e là "Io sonostata il Albania, lì stanno bene, i con-tadini vivono in 600 metri quadri.Dobbiamo uscire dall'Euro". Per vi-vere come in Albania? "Ma ancheno" direbbe qualcuno.
"Se tutta Lecce fosse qui li mette-remmo in ginocchio, i leccesi noncapiscono un ca..o"
....agli automobilisti "Siamo qui alottare per voi" (sottinteso "che noncapite un ca..o")
I carabinieri e i poliziotti arrivati lìquando i “facinorosi” occuparono lacarreggiata li guardavano sorriden-do. Lo slogan dei rivoluzionari allecime di rapa potrebbe essere “attentia voi, vi faremo morire.... dal ridere”.
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