Quotidiano - 1 Dicembre 2011

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[email protected] 30.000 copie in omaggio Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 - Tel. Isernia 0865.414168 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO ANNO IV - N° 273 - GIOVEDÌ 01 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA BOJANO Tentano la truffa per comprare un’auto, ma dal concessionario trovano i carabinieri A PAG. 11 TERMOLI Pomeriggio ad alta tensione alla stazione: 40enne malmenato finisce in ospedale A PAG. 11 ROMA Presentato il programma della prima fiera nazionale del tartufo bianco molisano A PAG. 7 L’OSCAR DEL GIORNO ALL’AUDITORIUM DI ISERNIA IL TAPIRO DEL GIORNO A ROBERTO RUTA Un edificio suntuoso e che farà onore al Molise e ai 150 anni dell'Unità d'Ita- lia per la quale ricorrenza è sorto. Po- trebbe essere a disposizione già a partire da fine anno. Ma va dato merito alla caparbietà, alla testardaggine e al- l'ostinazione del sindaco di Isernia, Gabriele Melogli che si è battuto per- chè l'opera sorgesse nella sua città e fosse realizzata nonostante le polemi- che e le pistole puntate contro. Ci ha creduto da sempre e oggi può andarne fiero anche se molti non la meritano per gli ostacoli e le malignità frappo- ste. A vincere, invece, è stata la sua ca- parbietà che fa onore alla città di Isernia da lui amministrata alla quale dona questo segno del tempo che è, per l'appunto, l'Auditorium. Voleva essere il salvatore del centro- sinistra lanciando Paolo di Laura Frattura come leader della coalizione. Con la speranza, neanche tanto se- greta, di vedersi restituire il favore: un appoggio alle politiche, per tornare in Parlamento. Ma oggi Robertino rischia di ricevere un nuovo ‘due di picche’ proprio dal suo pupillo. Frattura in- fatti vorrebbe scaricarlo e fondare un partito tutto suo. Davvero lungimi- rante la strategia di Ruta! Senza con- tare che ha costretto tutti, con lo stratagemma delle primarie, ad accet- tare una candidatura indigesta. A lui ancora una volta va il nostro tapiro.

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Quotidiano - 1 Dicembre 2011

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[email protected] 30.000 copie in omaggio

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso -Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com

Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO

ANNO IV - N° 273 - GIOVEDÌ 01 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

BOJANO

Tentano la truffa per comprare

un’auto, ma dalconcessionario

trovanoi carabinieri

A PAG. 11

TERMOLI

Pomeriggioad alta tensione

alla stazione:40enne

malmenato finiscein ospedale

A PAG. 11

ROMA

Presentatoil programma

della prima fieranazionale

del tartufo bianco molisano

A PAG. 7

L’OSCAR DEL GIORNOALL’AUDITORIUM DI ISERNIA

IL TAPIRO DEL GIORNO A ROBERTO RUTA

Un edificio suntuoso e che farà onoreal Molise e ai 150 anni dell'Unità d'Ita-lia per la quale ricorrenza è sorto. Po-trebbe essere a disposizione già apartire da fine anno. Ma va dato meritoalla caparbietà, alla testardaggine e al-l'ostinazione del sindaco di Isernia,Gabriele Melogli che si è battuto per-chè l'opera sorgesse nella sua città efosse realizzata nonostante le polemi-che e le pistole puntate contro. Ci hacreduto da sempre e oggi può andarnefiero anche se molti non la meritanoper gli ostacoli e le malignità frappo-ste. A vincere, invece, è stata la sua ca-parbietà che fa onore alla città diIsernia da lui amministrata alla qualedona questo segno del tempo che è,per l'appunto, l'Auditorium.

Voleva essere il salvatore del centro-sinistra lanciando Paolo di LauraFrattura come leader della coalizione.Con la speranza, neanche tanto se-greta, di vedersi restituire il favore: unappoggio alle politiche, per tornare inParlamento. Ma oggi Robertino rischiadi ricevere un nuovo ‘due di picche’proprio dal suo pupillo. Frattura in-fatti vorrebbe scaricarlo e fondare unpartito tutto suo. Davvero lungimi-rante la strategia di Ruta! Senza con-tare che ha costretto tutti, con lostratagemma delle primarie, ad accet-tare una candidatura indigesta. A luiancora una volta va il nostro tapiro.

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di Giuseppe Di Iorio

CAMPOBASSO. Uno dei settoriportanti dell'economia molisanaè quello legato all'agricoltura.Primario, perchè consono al ter-ritorio regionale. Da qualchetempo a questa parte, però, no-nostante alcune eccellenze che,pure, sono state registrate, il com-parto sta conoscendo la caduta li-bera del numero delle impreseoperanti e degli addetti. A tutto il2010, infatti, in Molise risultavanoattive 27.427 aziende agricole ezootecniche, di cui 4.052 con al-levamento di bestiame destinatoalla vendita. Rispetto al censi-mento del 2000 la riduzione delnumero di aziende è del 13,4%.Per quanto riguarda il Molise, ilsistema primario ha incontratoda sempre notevoli problemi le-gati sia alla natura dei terreni,prevalentemente argillosi, sia alledifficoltà climatiche. Aquesto deve ag-giungersi anche lascelta prevalentedi colture esten-sive da parte delle

aziende, che risentono in A tuttociò deve aggiungersi, da unaparte la complessiva debolezza intermini di dotazioni infrastruttu-rali e la lontananza dai mercatidi sbocco, dall’altro l’elevataframmentazione e la scarsa do-tazione tecnologica delle aziendeagricole. Alla fine del 2010, il va-lore della produzione agricolamolisana e rimasta di poco infe-riore ai 400 milioni di euro aprezzi correnti

arrivando a 395 milioni circa. Iltrend, in linea di massima co-stante seguito nell’ultimo decen-nio nella produzione della brancaagricoltura si e tradotto in unalenta diminuzione della sua inci-denza nella formazione del Va-lore Aggiunto regionale che epassato dal 5,2% del 2000 al 3,6%del 2009, complice anche la re-cente crisi economica.

Un tempo i prodotti che anda-vano direttamente al consumogodevano di vantaggi eccezio-nali, oggi lo sviluppo dei tra-sporti e delle comunicazioniha eliminato del tutto anchequesto beneficio.

Acquistiamo fiori e pomo-dori africani, frutta tropi-cale in diretta competi-zione con quella da noiprodotta.

E’ noto che la capacitàdi competere della no-stra agricoltura in unregime di libero mer-cato e senza il sostegnodei prezzi, è assai li-mitata per ragioni chetutti conoscono.Ignorando il problema

non solo non lo si risolve,ma non lo elimina. E di-verrà più complesso e dipiù difficile soluzione.

Sembra che molti riten-gano che lo Stato, con imezzi finanziari delle col-lettività, sia capace didare competitività ed au-mentare l'efficienza allanostra agricoltura.

Bisogna aver chiaro chela ricchezza la creano soloed esclusivamente le im-prese, ma queste per in-novare, per accrescere laproduttività e i redditi,per essere in grado di ri-manere sul mercato, de-vono avere condizioniesterne favorevoli.

Una burocrazia ineffi-ciente, che ha prodottouna smisurata congerie dileggi e di norme che ren-dono la loro applicazionespesso discrezionale, in-frastrutture non adeguatesono la principale causadella debolezza del si-stema agricolo molisano.

21 dicembre 2011

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Con colpevole ritardo, i nodi stanno arri-vando al pettine ed inizia ad emergere quantoil comitato spontaneo “Uniti per non morire”sta denunziando da circa due anni in meritoalla crisi agricola, quando tanti “comandanti”regionali ignoravano il problema facendo finta(come le tre scimmiette) di non vedere, nonsentire, non parlare; non solo per il compartofrutticolo ma anche per quello cerealicolo, vi-tivinicolo, olivicolo, orticolo, zootecnico e perle tante famiglie contadine che vivevano ,edoggi ancor di più, nella miseria più nera.Aziende agricole diretto-coltivatrici di mediedimensioni che stanno letteralmente scom-parendo nel silenzio più totale! Si invitano igiornalisti di qualunque testata, se vogliono,di approfondire l’argomento. “Uniti per nonmorire” ha sensibilizzato il Consiglio regionaleaffinché deliberasse lo stato di crisi del com-parto agricolo, poi avvenuto nel marzo 2010.Si aspetta che il Governo nazionale decida inmerito.

Questa è la sacrosanta verità, altro sono solochiacchiere dette dai “soloni” del momentoche cercano di arrogarsi di titoli ed impegnifuori da ogni umana logica. I delegati di “Unitiper non morire” quando denunciavano nellevarie sedi istituzionali regionali ( incontri avuticol governatore Iorio, la II Commissione con-siliare regionale, il presidente del Consiglioregionale Picciano, l’assessore al ramo Cava-liere, i vari consiglieri regionali di maggio-

ranza e di opposizione) il momento criticoche attraversava il mondo agricolo, soprat-tutto dei “monoreddito”,venivano tacciati dicatastrofismo, di dire cose irreali. Le vicendeodierne, sfortunatamente, stanno dando ra-gione a quanto il comitato spontaneo ha so-stenuto da sempre con coerenza e che neitanti incontri istituzionali e articoli pubblicatidai vari quotidiani regionali ha portato semprein evidenza. Dai convegni che si tengono ognianno in tanti paesi molisani in occasione disagre e feste della trebbiatura, di ricordi delmondo contadino che fu (oggi è il caso propriodi dirlo), cosa si sente dire e cosa si recepisce?Non certo solo risate, il “volemose bene” o il“pancia mia fatti capanna” con gli arrosticini,i torcinelli, la bevitella e si finisce a “taralluccie vino! Non ci saranno solo scambi di saluti eringraziamenti! Il problema va visto in tuttele sue sfaccettature, in tutta la sua gravità, ono? Ora è arrivato il momento, sì per le sceltestrutturali, ma anche in particolar modo perquelle misure anticrisi che il governo regio-nale ha detto sempre di adottare ma che inrealtà non ha ancora concretizzato. Quali?Sono state già dette innumerevoli volte, bastala “loro” volontà a realizzarle. Se lo vogliono.Le aziende stanno fallendo per poche decinedi migliaia di euro ed il mondo politico staancora ad aspettare non sapendo cosa fare!

Comitato spontaneo agricolo “Uniti per non morire”

AgricolturaUna crisi profondain attesa di soluzioni

La protesta. A scrivere, il comitato Uniti per non morire

Non si può fare finta di non vedereIl settore rischia di finire in ginocchio

I numeriNel 2010 in Molise

27.427 le aziende agricole e zootecniche di cui

4.052per allevamento di bestiamedestinato alla vendita

- 13,4%rispetto al 2000

Incidenza nella formazionedel Valore aggiunto regionale

5,2% nel 2000

3,6% nel 2009

Il calo di imprese e occupatitestimoniano il momentodi difficoltà del compartoAlla politica il compitodi una nuova programmazione

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1 dicembre 2011

di Ignazio Annunziata

CAMPOBASSO. Accomunati da un in-solito destino sembrano essere i due Ro-berto che da qualche anno calcano lescene rispettivamente della politica e delladirigenza a tutti i costi. Ci riferiamo a Ro-berto Ruta, politico inossidabile nono-stante le intemperie e i voti che sono ve-nuti sempre scemando e Roberto Fagnano,dirigente a Termoli poi passato in forzaall'assessorato regionale alla Sanità. Ac-comunati da un insolito destino, i due Ro-berto provengono dalle fila della Dc al Co-mune di Campobasso e, poi, persisi un po'di vista dopo lo scioglimento della Balenabianca. Oggi, però, i due Roberto, semprel'insolito destino, sono la tipica espres-sione del fallimento delle loro creature.Partiamo dall'aspetto manageriale del se-condo, che ha diretto l'assessorato alla Sa-nità avendo avuto una sorta di mandatopieno dalla politica e i risultati maturatisono sotto gli occhi di tutti. Un settore chepresenta troppe lacune, undebito sovrano e nessunaazione di programmazionemessa in pratica. L'esempiopiù evidente di una dirigenzache non ha saputo imprimereun carattere alla struttura gui-data. La politica ha fatto malea lasciargli il timone della

barca sperando in una conduzione capacedi riassestare il settore e dare garanzia diqualità ai servizi resi all'utenza. Oggi è do-veroso da parte della politica riappro-priarsi del suo ruolo e mettere da parte ildirettore Roberto Fagnano ma anche tuttiquei collaboratori che hanno avuto re-sponsabilità di gestione producendo effettidevastanti nel settore. I cittadini molisaniattendono questo passaggio per ripren-dere a sperare di avere servizi all'altezzadelle risposte attese. Per fare questo, però,occorre fare piazza pulita a partire, pro-prio, dal direttore generale. La gente cosìcome gli operatori sono stufi di non avere,nè di avere avuto, risposte degne di talenome. La programmazione è ben altracosa rispetto ai proclami o ai mancati con-fronti con le parti basati su cognizioni dicausa e non su prese di posizione del tuttopersonali. La politica abbia il coraggio diripartire proprio mettendo mano all'as-sessorato alla Sanità, sapendo guardarel'altra faccia della medaglia che vede

strutture e operatori capaci e qualificatima mortificati nelle azioni. Così si può ri-partire avendo già mezzo percorso fatto.Basta con direttori e dirigenze: occorre lapolitica. E se Roberto Fagnano, come di-rettore dell'assessorato alla Sanità, hacompiuto questo capolavoro, non da menol'altro Roberto, quel Ruta bocciato a suotempo dagli elettori, che di capolavoro hapuò parlare per la sua Alternativ@. Haprovato a rimettersi in pista con il suo mo-vimento, ha cercato di ricucire contatti coni suoi ex fedelissimi giocando su più frontiper tentare di sostenere la scalata alla Re-gione di Paolo Frattura. A un passo daltraguardo, però, la sua macchinuccia fattadi bulloni più disparati e di pezzi rimediatisu più mercati si è fermata lasciano a piediproprio l'eterno ragazzotto della politica.Il suo movimento ha visto l'elezione delsolo consigliere Di Donato, che di nomefa Felice ed è proprio 'felice' di lasciarecon le pive nel sacco il Robertino, deter-minandone, di fatto, la morte. Un insolito

destino, quindi, quello cheaccomuna i due Roberto.Quello politico, cacciato da-gli elettori e quello sanitario,che provvederà il presidenteIorio a rispedire a casa. Inentrambi i casi, i molisanipossono tirare un grosso re-spiro di sollievo.

La lettera.

Sui dirigenti anche qualchedistinguo

Ancora una lettera aperta in merito allaquestione dei dirigenti della Regione a se-guito della decisione assunta dal direttoreNotarangelo che ha preferito sospendereil secondo acconto del Premio di risultatoper i suoi colleghi per destinare i fondi alpagamento delle imprese.

Ho letto in questi giorni della querelle suidirigenti regionali. Non voglio entrare nelmerito. Dico solo che mi ha molto colpito lalettera del signor Moretti che ha detto cosegiustissime anche e soprattutto in merito al-l'umanità da valutare nei dirigenti delle am-ministrazioni, dal loro modo di porsi e dalloro garbo, oltre che dalla loro onestà e pre-parazione. E mi solleva sapere che ci sonotanti dirigenti bravi come il direttore di cuiparlano e altri che lo hanno appoggiato,.

Io non li conosco, anzi, non ne conosconessuno se non uno ma indirettamente. Co-nosco la'avvocato Alberta De Lisio perchèsò chi era il suo papà. Su un sito di notizielocali trovai una lettera bella che glielo ri-cordava, una bella lettera in cui un signore,di cui non ricordo il nome, raccontava allaDe Lisio di lei bambina col papà a Monte-pulciano.

La ricordo anche io a Salerno, io studen-tessa e lei bambina gioiosa e bellissima. Ilpapà, il professor Pasquale Alberto De Lisio,in un suo noto libro, Gli Anni della Svolta,che ho l'onore di avere anche autografato,la definisce "gaia contestarice dei miei viagginel passato"

E tutti noi studenti la ricordiamo così. Unabella bambina bruna, dagli occhi vispi, chesgambettava per i corridoi di Umanistica...eche era la principessa del suo papà.

Quanto tempo..Poi un giorno di qualche mese fa, credo in

primavera, mi colpisce una bella ragazzache teneva per mano un bambino bellissimobiondo con sindome di down .Lo dico nonper discriminare ma perchè anche io ho unfiglio così e l'ho subito, di cuore, visto, primaancora che con gli occhi. Erano un quadro:sorridenti, empatici, intensi. Bellissimimi.

Un quadro.E la ragazza mi sembrava quasi un volto

noto. Finchè la mia amica che era a passeg-gio con me, leggendo forse nelle rughe dellamia fronte interrogativa, mi dice chi era....

La figlia del professore De Lisio. La me-ravigliosa bambina di tanti anni fa....

Avrei tanto voluto fermarla ma cosa maiavrebbe pensato? Così ho chiesto di lei e mihanno detto di quanto sia stata brava, diquanto con sacrificio abbia ottenuto il pre-stigio di oggi, di quanto sia stimata e ben-voluta. Una donna onesta, dolce, preparata.E, ho visto, una mamma specialissima.

So quanta fatica sta reggendo sulle suespalle a gestire un bambino come il suo eun lavoro di responsabilità come quello diAvvocato della Regione, ma non ne sonosorpresa perchè il suo papà era un uomofuori dal comune. Un uomo che ha lasciatoun segno in ognuno di noi che abbiamoavuto la fortuna di crescere con e grazie alui.

Per questo Dio lo ha rivoluto presto consè.

La mia lettera per farle sapere quanto èstata brava e quanto assomiglia al suopapà. Con la promessa che appena torneròa Campobasso la verrò a trovare.

GrazieGiovanna

I due Roberto

ContromanoMax Weber, nella nota lezione sulla professione del politico, affer-mava che egli chiede al popolo di acquisire, mediante il voto, il po-tere di governare la collettività solo ed esclusivamente per servirla.Per servirla ha il dovere di conoscere a fondo problemi ed esigenze.Pensava che i due Roberto non lo sapessero?

Fagnano e Ruta sono diventati i campioni degli affondamentiper il settore della Sanità e della lista Alternativ@

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41 dicembre 2011

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CAMPOBASSO. Che sia Mi-chele Petraroia a ricordare, luisolo in Molise, Lucio Magri nonsorprende nessuno. Un comu-nista dissidente è, di per sé, untema tabù nel Partito democra-tico. Se poi va in Svizzera perfarla finita con un suicidio as-sistito, la favella dei dirigenti disinistra si serra per l’imba-razzo.

L’abbraccio dell’ex sindacali-

sta è invece un gesto delicato:un pugno chiuso negli annidelle contestazioni e dei partitidi massa, finalmente disfattosie buono per l’ultima carezza adun’intelligenza sempre criticae mai banale. Lucio Magri haattraversato la storia politicaitaliana, “con articolata ric-chezza, rara profondità e un co-raggio di cui si trovano pochetracce nel confronto dei nostri

giorni – scrive Petraroia – inquesto omologante terzo mil-lennio di cooptati che ignoranola freschezza e la positivitàdello scontro appassionato”.Espulso dal Pci per aver conte-stato apertamente l’interventodell’Armata rossa a Praga, nel1968, fonda Il Manifesto conRossana Rossanda. Da qui hainizio un girovagare compul-sivo tra il Partito di unità pro-

letaria (di cui fu segretario) ilPds di Occhetto, il Partito dellarifondazione comunista di Ber-tinotti, il Movimento dei comu-nisti unitari a sostegno di Dinie, infine, i Ds di D’Alema.

Una vitalità inesauribile, al-meno fino a qualche giorno fa,quando Magri si è spento inSvizzera, a 79 anni, con un sui-cidio assistito. Nel paese dellebanche, sono sufficienti una

brutta depressione e 5mila europer uccidersi. “Anche chi nonha condiviso il suo percorso po-litico e le sue posizioni di me-rito – sottolinea Petraroia – gliè debitore, perché Lucio hacontribuito ad arricchire e a farcrescere la storia di tutti noi”.Ecco perché, nel Pd, la storia diMagri avrebbe dovuto raccon-tarla qualcun altro.

Cirano

di Aldo Fabio Venditto

CAMPOBASSO. Dalle aule della po-litica a quelle dei tribunali, andata eritorno. C’è una costante nella mili-tanza politica di Silvio Berlusconi: l’in-treccio tormentoso tra incarichi di go-verno e inchieste della magistratura.Il Cavaliere ha subito oltre 100 processipenali, più di 2500 udienze e 530 per-quisizioni, spendendo in parcelle pergli avvocati qualcosa come 250 milionidi euro. Prima dell’investitura di An-gelino Alfano, il Pdl era Silvio Berlu-sconi: riflesso del suo straordinario ca-risma e, al contempo, dei suoi guai conla giustizia. “La magistratura rossa” èstato per anni il suo cavallo di battaglia,l’alibi per giustificare una lunga seriedi leggi ad personam. Tra logge mas-soniche, tangenti, droga, fondi neri, fre-quentazioni inopportune e minorenni,il nostro parlamento ha discussotroppo spesso del premier e troppopoco dei problemi degli italiani. Se cosìnon fosse, non avremmo acclamato unprofessore della Bocconi come salva-tore della patria.

In Molise non abbiamo Silvio Ber-lusconi (non me ne vorrà Michele Iorio,ma non mi risulta che Lele Mora néRubi siano mai stati ad Isernia): ab-biamo però un Pdl funestato da inchie-ste giudiziarie con accuse pesanti. Al-l’intera giunta del 2006 è stato

recapitato un avviso di garanzia per lagestione anomala dei fondi erogatidalla Stato per la ricostruzione post si-sma. Dopo il terremoto di San Giulianodi Puglia del 2002 e l’alluvione del2003, andavano riedificate le abita-zione e l’economia molisana e, a talproposito, sono piovuti nelle cassedella Regione svariati milioni di euro.Ad oggi quei finanziamenti non sonobastati a riportare tutti gli sfollati delcratere nella loro case, ma sono statiampiamente sufficienti a mettere inmoto la curiosità del pm Fabio Papa.L’accusa? Truffa aggravata al falsoideologico e all’abuso d’ufficio.

Tra processo e condanna c’è una dif-ferenza abissale che nessuno, giorna-lista o politico, può confondere o stru-mentalizzare. Tuttavia preoccupa chela richiesta di chiarimento colpisca ilprimo partito molisano per consensi enumero di eletti ad ogni livello ammi-nistrativo. E allarma leggere di filonid’indagine paralleli che tirano in balloesponenti di spicco della vita internadel Popolo della libertà. Uno su tutti: ilcoordinatore provinciale Pierluigi Le-pore.

Il commissario straordinario dellaIacp di Campobasso deve rispondere(in un’udienza preliminare fissata pergennaio) di abuso d’ufficio e truffa. Ifatti si riferiscono alla sua presidenzaArsiam del triennio 2006/08: in so-

stanza, Lepore avrebbe erogato untrattamento economico superiore almassimo consentito dalla legge ad undirigente e, successivamente, avrebbefornito note spese e di rimborso fasulle,in relazione a viaggi e missioni di cuinon si hanno tracce.

L’episodio dovrebbe spronarci ad af-frontare la questione morale, intesanon come differenza berlingueriana ecromosomica tra destra e sinistra(quella è una balla: un artifizio eletto-rale nemmeno tanto riuscito). Do-vrebbe invece esortarci a segnare unpunto di non ritorno, una ripartenza,una discontinuità netta e tangibile,dove i partiti (al di là delle indagini de-gli organismi preposti) dovrebbero esi-gere maggiore trasparenza e respon-sabilità da chi occupa questa o quellapoltrona, in nome e per conto deglielettori. Chi governa ha ora l’occasionedi tagliare i rami secchi, sfruttando almeglio l’aumento di professionalità(già evidente rispetto al passato) nelnuovo Consiglio regionale del Molisee nella Giunta varata dal presidenteIorio. Perché non tutto è marcio e nontutti sono furbi, disonesti o corrotti.Perché c’è un’altra faccia, nel Pdl enella politica, che può ancora guardarsiserenamente allo specchio. Gente fre-sca per anagrafe o anche solo per idee,ormai stanca di tacere dinanzi alla raz-zia del Molise, per dovere di partito.

L’altra faccia del Popolo della libertà

Dèjà vu.«La questione morale esiste

da tempo, ma ormai è diventatala questione prima ed essenziale

perché dalla sua soluzione dipendela ripresa di fiducia nelle istituzioni,l’effettiva governabilità del paese ela tenuta del regime democratico».

Enrico Berlinguer, 1981 I guai giudiziari del partito non riguardano solo BerlusconiSenza aria nuova, in Molise si rischia una Tangentopoli in sedicesimo

Il coordinatore provinciale Pdl di CampobassoPierluigi Lepore

Il pungolo. Solo il consigliere regionale saluta Lucio Magri

Tutti tacciono sul suicidio assistitodell’ex comunista tranne Petraroia

Il fondatore del Manifesto con Giorgio Napolitano

Se la questione morale è un’invenzionecomunista, la deriva etica è un’emergenza da affrontare subitoisolando nel Pdl e a sinistrachi guarda alla politica, solo comeuno strumento per arricchirsi

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1 dicembre 2011

di Anna Maria Di Matteo

CAMPOBASSO. Tutto come da copione:Mario Pietracupa ha sciolto le riserve, op-tando per il maggioritario. La comunica-zione ufficiale è stata depositata ieri mat-tina.

Presidente, il caso è chiuso, insomma?"Quale caso? Non c'era nessun caso

aperto, a mio giudizio. La scelta che hofatto era una scelta naturale, non avrei po-tuto fare diversamente".

Ha preferito attendere prima di eser-citare la sua opzione…

"L'ho fatto nei termini previsti dallalegge. Prima della proclamazione deglieletti non avrei potuto assumere alcunadecisione. Ho sciolto le riserve subito dopola convocazione del Consiglio regionale"

Qualcuno aveva ipotizzato che dietrol'assenza di una decisione vi fossero al-tre motivazioni.

"Non c'erano altre ragioni, se non di ca-rattere tecnico. Ho valutato bene ogniaspetto prima di assumere questa deci-sione".

A cosa si riferisce?"Mi riferisco anche ai ricorsi. La mia

scelta è rischiosa, perché sul proporzionalesarei stato comunque garantito. Nel mag-gioritario sarei fuori dal Consiglio, se do-vesse cambiare la maggioranza. Ma nellavita bisogna anche rischiare".

Sulla sua opzione ci sono state pole-miche...

"In queste settimane ho preferito nonrilasciare dichiarazioni proprio per questomotivo, per alimentare ulteriori polemiche.Ma davvero non vedo il motivo di questafibrillazione"

Quintino Pallante sperava in una suascelta diversa. Ora è definitivamentefuori da Consiglio regionale.

"Sono rammaricato moltissimo del fattoche Pallante resti fuori. Ha fatto scelte im-portanti, ha dato il suo contributo alla vit-toria del centrodestra, ma certo non potevoessere io la soluzione al problema. E'chiaro che ci sono altri problemi".

Nel suo partito, era invece già tuttostabilito, è evidente…

"Certo. Sono stato indicato dal partito nelmaggioritario, perché sono consideratoun elemento di garanzia".

Aveva già comunicato la sua decisioneal presidente della Regione?

"Sì, l'ho fatto perché esistono delle ge-rarchie, delle regole. Io sono per il rispettodelle regole".

Cosa le ha risposto?"Nulla di particolare. Devo dire che in

queste settimane Iorio si è comportato inmodo assolutamente corretto: non mi hachiesto nulla, non ci sono state interfe-

renze da parte sua. Non ha interferito per-ché in sostanza la questione era di carat-tere politico e riguardava il mio partito".

Dunque gli accordi tra il partito, l'Adce Iorio, prevedono che la presidenzadel Consiglio venga affidata nuova-mente a lei

"Sì, le cose dovrebbero andare così,aspettiamo".

Come sarà, a suo giudizio, la legisla-tura che sta per aprirsi?

"Sarà una legislatura all'insegna del co-raggio e delle scelte. E' l'unica cosa di cuisono sicuro, in questo particolare mo-mento"

Il riferimento è anche ai provvedi-menti che il Consiglio regionale dovràadottare per dare risposte alla crisi chesta investendo anche il Molise

"Certo, ci vorrà coraggio. Per quanto miriguarda continuerò ad essere il garantedi tutti i consiglieri, credo di averlo giàdimostrato nel corso della passata legi-slatura. Cercherò di agevolare ogni tipodi percorso che conduca a soluzioni con-divise. Ma su una cosa non transigerò:l'aula di palazzo Moffa dovrà essere illuogo del confronto politico. Un confrontoall'insegna del rispetto dei ruoli e dellepersone".

In queste settimane ho preferito tacereper non alimentare ulteriori polemicheC’erano accordi tra Iorio e il partito

Il segretario regionaledell’Adc scioglie le riserve

e si prepara a tornarealla guida del Consiglio

Il presidente non ha interferitosulla mia decisione perché si trattava di una questioneinterna alla nostra forza politica

Sta per aprirsi una legislaturacaratterizzata dall’assunzionedi responsabilità. Sarà necessariomolto coraggio da parte di tutti noi

Pietracupa ha deciso:“Opto per il maggioritarioL’unica scelta possibile”

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ROMA. Conferenza stampadel presidente della RegioneMolise, Michele Iorio, ieri aRoma, presso L’hotel Intercon-tinental De La Ville, per la pre-sentazione del programmadella Prima Fiera Nazionale delTartufo Bianco del Molise cheavrà luogo ad Isernia dal 4all’11 dicembre.

Saranno presenti l'Associa-zione nazionale Città del tar-tufo, i cavatori e gli espositori.Otto giorni interamente dedi-cati al prezioso tubero, alla suastoria, alle sue virtù in cucina,ai modi di portarlo in tavola.

Si tratta della prima impor-tante rassegna sultema che viene or-ganizzata in Mo-lise per darelustro a un pro-dotto che in altreparti d'Italia hasviluppato ancheoccupazione. Siparte il 4 dicem-bre con l’inaugu-razione dellafiera, quindi, unaserie di appunta-menti fino all’11 di-cembre: dai

“Laboratori del Gusto”, con loSlow Food Alto Molise, agli “In-contri culturali” a cura dell'Ac-cademia Italiana della Cucina,passando per “Mangia con noi”,una serie di proposte di ricettecon piatti a base di tartufo, le-zioni formative per studenti egruppi di visitatori.

"La manifestazione - ha dettoMichele Iorio - ha tra i suoiobiettivi principali quelli di farconoscere il territorio provin-ciale e le peculiarità del pre-zioso tubero a livello nazionale.L'evento rappresenterà, inoltre,un'importante occasione perdiscutere approfonditamente

sulle problematiche ri-guardanti la commer-

cializzazione deltartufo. La presenzadel Tartufo bianco inmolte aree del terri-

torio isernino - haaggiunto il presi-dente della Re-gione - stastimolando il mondodelle imprese e delleistituzioni locali aconsiderare con mag-

giore attenzione que-sta risorsa della

terra, che può generare, comeaccade da tempo in alcune re-altà italiane, un forte sviluppoeconomico del territorio.

Il tartufo è una risorsa e unaopportunità vera per il territo-rio e può rappresentare unagrande opportunità per quelleparti della nostra provincia chene hanno grande vocazione.

Territori - ha proseguito - chehanno l’ambizione, insieme alleistituzioni, di diventare prota-gonisti di una delle grandi ori-ginalità una delle grandieccellenze che il Molise offre eche può rappresentare, cosìcome avviene in altre partid’Italia, un comparto che puòessere di attrazione non solo daun punto di vista enogastrono-mico ma anche turistico. Il mes-saggio da lanciare - ha chiusoIorio - è che noi dobbiamo sem-pre di più legare l’attività isti-tuzionale epolitico-amministrativa, alle at-tività delle Associazioni che vi-vono il territorio e gli entilocali, i quali devono diventareprotagonisti, insieme alle ri-sorse che questo territoriooffre, della tutela della sua sa-lubrità, perché tutto questodeve creare un sistema virtuosocapace di far guardare al futurocon occhi diversi".

“La fiera nazionale del tartufobianco – ha detto poi il presi-dente della Provincia di Isernia,Luigi Mazzuto – è la prima delsuo genere che si svolge in Mo-lise. Ed è una manifestazioneche è in perfetta sintonia congli obiettivi che ci siamo prefis-

sati di raggiungere nel nostroprogramma amministrativo. Unprogramma che punta con deci-sione sulla valorizzazione deiprodotto tipici, come è appuntoil tartufo, e sul turismo. La fierasarà, quindi, l’occasione – ha

concluso Mazzuto – per pro-muovere il nostro territorio e iltartufo bianco molisano a li-vello nazionale, direttamentedalla nostra regione e per par-lare delle problematiche delsettore”.

Tartufo bianco,otto giorni dedicatial tubero molisano

L'intervento sulla previdenza è una delle richiestedell'Europa ribadite dal commissario Ue agli Affarieconomici, Olli Rehn. Il piano allo studio prevede ilblocco del recupero dell'inflazione nel 2012 per tutte lepensioni e revisione delle aliquote per eliminare le di-sparità tra diverse categorie. Un intervento che con-senta di arrivare al pareggio di bilancio nel 2013. Ilprogetto del governo Monti incontra però la contrarietàdei sindacati, che parlano di “misure inaccettabili”.

Riforma delle pensioni, no dei sindacati

Sciopero nazionale di 24 ore il 15-16 dicem-bre nel trasporto pubblico locale e ferroviario.Lo hanno proclamato, con scelta unitaria, i sin-dacati confederali e quelli autonomi. Il 15 si fer-meranno gli addetti ai bus dei serviziextraurbani, il 16 il personale di bus, metro etram dei servizi urbani. Il trasporto ferroviariosi fermerà dalle 21 del 15 dicembre alla stessaora del 16.

Sciopero: treni e autobus replicano il 15 e 16 dicembre

PPrimoiano

701 dicembre 2011

LA MANIFESTAZIONEIeri a Roma la presentazione

del ricco programma

La primafiera

nazionalesi terrà

ad Iserniadal 4 all’11dicembre

Iorio:”Così facciamoconoscere il nostro territorio

e le sue peculiarità”

Page 8: Quotidiano - 1 Dicembre 2011

CAMPOBASSO – Nell’ultimobiennio, soltanto Campobasso,Catanzaro e Salerno hannomantenuto invariate le tariffedell’acqua.

Stando all’inchiesta di Altro-consumo, queste tre città sonoandate controcorrente rispettoall’aumento generalizzato chesi è registrato negli altri capo-luoghi.

I costi, infatti sono aumentatiquasi ovunque. Basti pensareche il rincaro più alto c’è statoad Aosta (+42%), seguita da Pa-lermo (35%), Trieste (25%),Roma (21%), Milano, Pescara eGenova (17%), Ancona (15%),Bari (13%), Arezzo (12%), Bolo-gna, Cremona e Verona (11%),Ferrara (10%). Pochi gli au-menti contenuti: Catania (+1%),

Brescia e Potenza (+3%). Incifre, si nota invece che dalpunto di vista geografico l’ac-qua costi mediamente meno alSud (254 euro), mentre nell’Ita-lia centrale l’esborso è più altorispetto al nord: 371 euro con-tro 271.

La causa di queste disparità èda ricercarsi nella mancanza diun sistema di controllo centra-lizzato delle efficienze di ge-stione, in grado di vigilare sulfunzionamento corretto del set-tore e sull’applicazione traspa-rente delle tariffe. La bolletta è

già aumentata in molte città edè concreto il rischio che ciò ac-cada ancora.

È necessario quindi definireal più presto un quadro di re-gole e avviare l’attività del-l’Agenzia nazionale, che siaautorevole e indipendente, per

vigilare sull’applicazione delletariffe e la raccolta dati a livellonazionale sui soggetti gestori.Se rincari devono esserci, al-lora siano per gli investimentie non per coprire le ineffi-cienze.

Adimo

Un sondaggio di Skuola.net evidenzia che il 40%dei minorenni è convinto che il gioco con vincita indenaro non sia vietato, il 68% ha già giocato almenouna volta online. È necessaria un'azione educativa.Partirà, a gennaio 2012, il progetto che prevede in-contri nelle scuole, tenuti dagli agenti della poliziapostale e delle comunicazioni, che descriveranno irischi dell'offerta di gioco in rete e saranno proiet-tati due video sul tema dei minori e dei giochi.

Gioco online: due minorisu tre sono giocatori

Mario Monti ribadisce la road map dell'esecutivo.Il premier sottolinea che l'Italia manterrà gli impe-gni presi e sgombra il campo dalle voci di un pos-sibile aiuto del Fondo monetario internazionale alnostro paese. “Abbiamo confermato l'obiettivo delpareggio di bilancio nel 2013. Le ulteriori misurestrutturali del governo saranno, disegnate in mododa avere effetti di riduzione del disavanzo già nelbreve termine”.

Monti: lunedì la manovra in Cdm

Regione8

01 dicembre 2011

CAMPOBASSO – La crisi economica è stret-tamente interconnessa al modo in cui viviamo.Pensare che la legge di mercato ‘produci econsuma’ non abbia a che fare con il difficilemomento che si sta attraversando è da inge-nui. Una stile di vita più sobrio, che passi perla riduzione dei consumi, unitamente agli in-vestimenti nelle piùmoderne tecnologieeco-compatibili èl’unica via per evitare iltracollo finanziario masoprattutto ambientale.Il tema sarà sviluppatooggi pomeriggio alle 18nella sala della Costitu-zione della Provincia diCampobasso in occa-

sione del convegno ‘Meno e meglio: l’econo-mia che funziona’ organizzato dall’associa-zione Fare Verde, dal movimento per laDecrescita felice e da Malatesta, Kundalini,Movimento 5 Stelle e Isde-Medici per l’am-biente.

All’iniziativa interverranno anche Massimode Maio, presidente na-zionale di Fare Verde, ilvescovo Giancarlo Bre-gantini e Maurizio Pal-lante, presidente eideatore del movimentoper la Decrescita felice.“L’obiettivo primario –come si legge nella notainviata alle redazioni -è quello di offrire la let-tura mancante della pe-santissima crisieconomico-finanziariain corso e, contestual-mente, dare alle per-

sone gli strumenti per capirla un po’ meglio ecominciare a comportarsi di conseguenza”. Cisarà anche un momento di approfondimentoteorico sui modelli economici di produzione econsumo e non mancherà l’indicazione di ciòche concretamente si può fare come singoli ecome comunità locali. Al centro dunque l’effi-cienza energetica, la riduzione dei rifiuti, iGruppi di acquisto solidali (Gas), l’autoprodu-zione, l’autosufficienza e le nuove economiericollocate sul territorio capaci di creare occu-pazione riducendo i consumi ma non la qua-lità della vita.

L’economia che funziona,oggi il convegno

Ecologia e crisieconomica al centrodell’appuntamento

organizzato per questopomeriggio nella sala

della Costituzionedi Campobasso

Paesaggio e cultura del Moliseprotagonisti al Senato

CAMPOBASSO – Per ungiorno l’aula del Senato“Giovanni Spadolini” è statala vetrina del Molise e i suoibeni archeologici e culturali.Martedì scorso, infatti, èstato consegnato il premionazionale “Umberto ZanottiBianco” ex aequo al diret-tore dei Beni Culturali delMolise, Gino Famiglietti ealla direttrice del parco ar-cheologico dell’Appia Anticadi Roma, Rita Paris. A pre-miare i due esperti, il pro-fessor Adriano La Regina,Giuseppe Severino, Giu-seppe Cederna e l’Associa-zione Italia Nostra.Nell’occasione, è stata ricor-data l’importanza e la bel-lezza dei siti diSaepinum-Altilia, del teatroItalico di Pietrabbondante,del Massiccio del Matese edei suoi paesaggi meravi-gliosi. E la consegna del pre-mio al direttore Famigliettiha voluto attestare il rilievonazionale del suo impegnoin difesa della Valle del Tam-maro, di Pietrabbondante e della città romana di Saepinum-Altilia dalle continue insidie dell’eolico selvaggio. Al proposito,l’associazione “Giuseppe Tedeschi”, anch’essa presente al-l’evento, ha chiesto alla delegazione parlamentare molisana,alle istituzioni regionali, provinciali e comunali, di attivarsi perfermare la devastazione ambientale perpetrata con l’eolicoselvaggio, il fotovoltaico, gli impianti a biomassa, le centraliturbogas, le discariche e la cementificazione indiscriminata.

Acqua: bollette in rialzo,ma non a Campobasso

Indagine di AltroconsumoNell’ultimo biennio i costinel capoluogo di regione

sono rimasti invariatiinsieme a Catanzaro e Salerno

Il direttoreregionaledel Mibac,Gino Famiglietti,ha ricevutoil premio nazionaledi Italia Nostra

MassimoDe Maio

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Il programma degli eventi:MERCOLEDÌ 7 DICEMBRE, ORE 15,30: inaugurazione ufficiale della mostra dipresepi al Convento di Santa Maria degli Angeli, musiche degli zampognaridi Scapoli;GIOVEDÌ 8 DICEMBRE, ORE 17: in diretta televisiva, alla presenza delle mas-sime autorità religiose dell’Ordine Francescano, del Governo italiano e delpresidente della Regione Molise Michele Iorio, accensione ufficiale dell’Al-bero di Natale, nel piazzale del Sacro Convento. Il posizionamento è previstosul lato sinistro, guardando la piazza, della loggiata.

Tanti i corregionali presenti il 3 e 4 ottobre all’accensione della lampada sulla tomba

di San Francesco, simbolo della devozione molisana

Passato poco più di un mese da quando la RegioneMolise è stata ospite ad Assisi. Infatti, proprio lo scorso3 e 4 ottobre, veniva donato l’olio che, per un anno, daràluce alla lampada posta ai piedi della tomba di SanFrancesco. Una grande partecipazione dimostrata dallamassiccia presenza delle istituzioni locali e dei fedeliche, con oltre 76 pulman, sono partiti da diversi paesimolisani.

La soddisfazione più grande, in quei giorni, è statopoter assistere alle iniziative organizzate per far cono-scere il territorio molisano. Una macchina, quella isti-tuzionale, che si è mossa per portare ad Assisi il made inMolise, dalle aziende agroalimentari alle tradizioni piùrappresentative.

I colori dei gonfaloni dei Comuni molisani che sfila-vano per raggiungere la Basilicia Superiore, è stato mo-tivo di orgoglio per tutti i presenti. Il fuoco delle ’Ndoccedi Agnone, le macchine del Di Zinno, le zampogne diScapoli, le Traglie di Ielsi e i carri di San Pardo di Larinohanno rappresentato, sfilando per le strade di Assisi, laregione.

Tutti simboli di una civiltà con-tadina che mantiene vive le pro-prie tradizioni caratterizzate daestrema semplicità. Ed è questo ilmessaggio arrivato a coloro chehanno avuto modo di assistere allamanifestazione, una semplicità racchiusa nella nostrapiccola regione così come testimonia la terra di SanFrancesco d’Assisi. Il Molise è riuscito ad essere pre-sente come doveva e poteva. L’entusiasmo percepito trala gente, molisana e non, ne è stato una testimonianzadefinitiva. Una soddisfazione sentire, per noi molisaniche eravamo lì, l’apprezzamento di tanti turisti arrivatiper l’evento. L’intera regione mostrava, attraverso tuttoquesto, le proprie bellezze. Una Molise che è piaciuto,che con la presenza delle Istituzioni e dei cittadini, hadato maggior valore agli eventi rappresentativi dellanostra terra. L’evento che ha coinvolto l’intera Regione,nelle giornate del santo protettore di pace e d’Italia,resta impresso nel ricordo di chi vi ha partecipato.

Maria Pasquale

Una mostra di presepi artigianali ed un alberodi Natale che simboleggia il Molise, con i suoi136 comuni.

Dopo la bella iniziativa di ottobre, con la con-segna dell’olio molisano per la lampada votivaai piedi della tomba di San Francesco, si tornaad Assisi, ancora da protagonisti. La Regione haraccolto l’invito dei Custodi di Santa Maria degliAngeli e del Sacro Convento per il 7 e l’8 dicem-bre, con due bellissime iniziative. Saranno 25 ipresepi in mostra al Convento di Santa Mariadegli Angeli, manufatti realizzati da altrettantiartisti molisani, che porteranno la magia delNatale nella città del Poverello di Assisi, che harealizzato il primo presepe vivente della storia.

Diretta televisiva, invece, per l’accensionedell’albero di Natale, offerto dal Molise, che sistaglierà contro il cielo, trionfale, davanti alConvento. Un albero alto 12 metri, su ogni ramoinsisteranno delicatamente delle strisce di luce,a mo’ di semplice decorazione. Al posto dellastella, sulla punta, lo stemma della Regione, suirami, posti alla base della pianta, 136 sfere, asimboleggiare i comuni della regione, ognunacon il nome di una località molisana.

“Abbiamo voluto partecipare – ha detto il pre-sidente della Regione, Michele Iorio -anche a queste iniziative con lo stessoentusiasmo e coinvolgimento con cuivivemmo coralmente come molisani labellissima esperienza dello scorso 3 e4 ottobre ad Assisi. In quell’occasionefurono oltre 5mila i corregionali cheriempirono la città umbra, e furonomolti di più quelli che seguironol’evento in diretta televisiva o tramite i

servizi degli organi di informazione. E’ per noi,quindi, un onore offrire l’Albero che annunceràil messaggio di pace e di serenità nello stile so-brio e francescano per il prossimo Natale. Comepure abbiamo voluto offrire quanto di meglio inostri maestri presepisti sanno fare per ripetereproprio nella città di Francesco, quella rievoca-zione della natività che egli volle fare per laprima volta, divenendo poi tradizione, a Gub-bio”.

Ciliegina sulla torta sarà la presenza deglizamnpognari di Scapoli, che con i loro sugge-stivi strumenti forniranno la più idonea colonnasonora.

Una mostra di presepi ed un grande albero di Natale in regalo alla città del Santo patrono d’Italia

Il Molise torna ad AssisiRegione

901 dicembre 2011

Iorio: Un onore per noidonare un messaggio

di pace e serenità

Ricordando l’olio donato in terra umbra...

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“Non votate il bilancio”. La provoca-zione arriva, neanche a dirlo, da Gino DiBartolomeo durante la seduta di ierimattina del consiglio comunale. Riu-nione di fuoco, quella che ha avuto al-l’ordine del giorno l’approvazionedell’assestamento di bilancio.

Manovra finanziaria subito impugnatadal consigliere Maio a mezzo mozioned’ordine: manca la delibera di giunta perle modifiche al piano triennale delleopere pubbliche. Animi accesi e Di Bar-tolomeo che alza la voce: “Non votate,non presentatevi così andiamo a casa”.Consiglio non accolto ediscussione ripresa conl’opposizione all’at-tacco.

Da Maio all’ex sin-daco Massa passandoper i consiglieri Du-rante ed Izzi. “Beneavrebbe fatto la mag-gioranza a non presen-tarsi, avremmorisparmiato risorse perla città”, sbotta la Izzi.A rincarare la dose ciha pensato Durante:“La città è ingessata.

Questo assestamento serve solo a re-stare nei limiti del patto”. Manovra da90milioni di euro circa - 2 in più del bi-lancio di previsione - che, di fatto, non èil tema centrale dello scontro tra mag-gioranza ed opposizione. Ben presto ilconfronto si sposta su un dato cruciale:il rapporto tra politica e dirigenza. Sututte la voce della maggioranza con Co-lagiovanni: “Da troppo tempo ci tro-

viamo, come consiglio, a dover trovareun equilibrio in seguito ad atti incom-pleti presentati da parte della dirigenza.Non è possibile”. “E’ una lotta interna tradirigenti”, dice, invece, Massa a micro-foni spenti prima di ufficializzare la suaposizione: “Questa amministrazionedeve rivedere la macchina burocratica inquanto fa acqua da tutte le parti”.

Così, che la manovra venga approvataa maggioranza (6 i voticontrari) passa in se-condo piano conta poco.

Quel che vale è il sen-tore di un’amministra-zione “incapace dicontrollare ed indirizzarela dirigenza”, dicono al-l’opposizione.

Un esempio su tutti: “Cisono 875mila euro dioneri di urbanizzazione -racconta Durante -. Soldiche il comune non avevaprevisto. Ed ora sono vin-colati alla realizzazione

di opere pubbliche bloccate del patto distabilità”. Insomma scontri aspri, conMaio a ricordare che e la relazione diri-genziale “dice che bisogna raggiungeregli obiettivi per evitare pesanti ricadutedovute allo sforamento del patto”.

“Lo dicono perché hanno paura di nonprendere lo stipendio, meglio che pa-ghiamo chi lavora, invece”, Gino dixit.

Stefano Gallotta

Prima il sindaco invita la maggioranza “a non votare”. Poi l’assise se la prende con la dirigenza: “Assurdo che ci consegnino atti incompleti”

Passa l’assestamento, ma che faticaCampobasso

1001 dicembre 2011

Tra gli argomenti dibattuti in consiglio ieri, anche la gestione del servizio trasportopubblico. “E’ indispensabile, in occasione del bando pubblico per la gestione del ser-vizio di trasporto in città, prevedere un servizio integrato con quello dei comuni con-termini”. A parlare è il capogruppo Pd Antonio Battista. Una fusione, è quella cheauspica consigliere. Una soluzione “da sostenere insieme alla Regione Molise e ai co-muni interessati, che potrebbe produrre notevoli economie di chilometri da trasfor-mare in ulteriori servizi per i cittadini”. Secondo punto di discussione, la cessione dellagestione delle farmacie comunali. “Ne discuteremo nel prossimo consiglio”, dice il sin-daco. “Monti prevede la vendita dei beni immobili e qui non si può fare?”, tuona Tibe-rio. SG

Trasporto pubblico e farmacie i temi che infiammano la discussione

Bilancio e non solo

Non è detto che il Comune debba provvedere a tutto. Non è dettoche gli altri enti, le realtà produttive e non della città, debbano soloraccogliere meriti o lanciare strali contro l’amministrazione pubblica..E finalmente qualcuno sembra averlo capito. Plauso alla Confesercentiper aver addobbato il corso di liminarie. Dopotutto il Natale non è solodi Gino Di Bartolomeo.

Ancora un teste della difesa da ascoltare, poi la faseistruttoria del processo denominato Bain & Company, chevede imputato per abuso d’ufficio il presidente della Re-gione Molise, Michele Iorio, verrà chiusa e si passerà alladiscussione. Ieri mattina, nel Tribunale di Campobasso,una nuova udienza. Nel mirino della Procura due deliberedi Giunta che nel 2003 hanno affidato alla multinazionaleBain & Co consulenze per circa centomila euro e relativeall’esecuzione dello studio di prefattibilità della Termoli –San Vittore ed al riordino della sanità. Secondo l’accusa,rappresentata dal pubblico ministero Papa, gli incarichiottenuti dalla società avrebbero consentito l’avanzamentodi carriera, all’interno della stessa, del figlio del presi-dente della Regione.

In mattinata, nel palazzo di Giustizia di viale Elena ria-scoltato l’ex presidente del Nucleo di Valutazione dellaRegione, Tocci, che rispondendo alle domande dell’avvo-

cato Messere ha ribadito come l’organo che dirigeva, conriferimento allo studio della Termoli-San Vittore, inizial-mente avesse espresso parere negativo perché mancavadella documentazione.

Le carte, successivamente prodotte dalla Bain e dallaRegione, condussero ad un secondo parere invece posi-tivo. Poi è toccato all’allora assessore ai Lavori PubbliciChieffo che ha confermato le precedenti dichiarazionirese con il vecchio collegio. Nella circostanza, in evidenza,come il ritardo nella consegna degli elaborati fosse statoconcertato con La Regione e legato a questioni procedu-rali.

Infine, conferma della precedente testimonianza ancheda parte del consulente tecnico della difesa, un ingegneredel Cipe che aveva in passato sottolineato come il lavorodella Bain fosse ottimo e sottopagato. Si tornerà dunque inaula il prossimo 22 febbraio in attesa della sentenza.

Si torna in aula a febbraio per chiudere la fase istruttoria e passare alla discussione

Bain & Co, tocca all’ultimo teste poi la sentenza

E’ stato il direttore centrale al Bilancio della banca diLodi a parlare ieri nel Tribunale di Campobasso. L’ultimoteste della difesa ha spiegato che i tassi applicati rientra-vano nei limiti di quelli stabiliti dalla Banca d’Italia e chetutti i conti venivano registrati su un programma infor-matico che automaticamente segnalava eventuali supera-menti del tasso soglia di usura. L’udienza del processoche vede sotto accusa nove tra banchieri, funzionari enoti imprenditori locali per usura bancaria è poi andataavanti con l’acquisizione da parte dei giudici della docu-mentazione presentata dalla difesa.

Tra gli imputati anche il noto Gianpiero Fiorani, ieri as-sente nel palazzo di giustizia di viale Elena. Tutti, per laProcura sarebbero dunque responsabili di aver applicatotassi eccessivi in danno di aziende locali. Vittime, gli im-prenditori Marco e Giovanni Pulitano, nonché la mogliedi quest’ultimo.

Processo Fioranialle battute finali

Massa: Questa città

non ha futuro

Alla fine il centrosi illumina

Giudiziaria

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Termoli. Lite davanti alla stazione: 40enne in ospedale

BOJANO – Avevano ordito latruffa perfetta, o quasi. Perché ilpiano criminale di tre malviventicampani in trasferta nel mate-sino ha subito scacco inesorabileproprio sul più bello, quandotutto sembrava ormai lasciar pre-sagire loro il più facile dei suc-cessi.

Si erano recati in una conces-sionaria di automobili di Bojanocelandosi dietro l’intenzione diaprire un finanziamento per l’ac-quisto di una vettura.

Sin qui nulla di strano, se nonper il fatto che i documenti pre-sentati all’impiegato di turno per

aprire le pratiche fossero deltutto falsi ed intestati ad unaterza, nonché inconsapevole per-sona: è stata proprio lei - una li-bera professionista diCampobasso - ad allertare i cara-binieri dopo aver ‘incassato’l’inaspettata e inspiegabile noti-zia di una richiesta di finanzia-mento attivata a suo nome.

E questo perché alcuni con-trolli incrociati avevano fattoemergere alcune discrepanze neidati forniti dai richiedenti, sug-gerendo così la possibilità chefosse in atto un tentativo di ille-cito ai danni della concessiona-

ria, della società erogatrice delprestito e della malcapitata pro-fessionista.

Ipotesi accertata dai successivirisvolti investigativi dei militariche, accertata la volontà truffal-dina del trio, ha deciso di farscattare la trappola.

Facendo credere ai raggiratoriche tutto l’iter burocratico avesseavuto un esito felice, le autoritàhanno fatto in modo che si ripre-sentassero in concessionaria peril ritiro dell’automobile scelta: èstato proprio in quell’occasioneche le manette sono scattate at-torno ai polsi di B.N. (75 anni) e

C.F. (54), entrambi pluripregiudi-cati napoletani, finiti ai domici-liari insieme alla loro compliceE.I., 48enne disoccupata parte-nopea. Era proprio della donna –convinta a partecipare al tentato‘colpo’ proprio dai suoi complici,che le avevano versato la sommadi 500 euro – la foto applicatasulla falsa patente di guida inte-stata all’ignara professionista delcapoluogo.

I riscontri investigativi delleforze dell’ordine hanno per-messo di appurare come tutta ladocumentazione presentata daimalfattori fosse stata contraf-

fatta: dalla tessera sanitaria alcodice fiscale, fino allo statinopaga.

Le perquisizioni domiciliariportate a termine nelle abitazionidei truffatori hanno permesso dirinvenire altri documenti falsifi-cati che, con ogni probabilità, sa-rebbero stati usati per mettere asegno altri raggiri.

Dopo le formalità di rito, i tremalviventi sono stati arrestatiper tentata truffa, possesso didocumenti di identificazionefalsi, falsità materiale commessada privato e sostituzione di per-sona in concorso.

Tentata truffa, arrestati tre napoletani

Campobasso11

01 dicembre 2011

Bojano. Malviventi campani ‘in trasferta’ smascherati dai carabinieri

Chiedono finanziamento con documenti falsificati, scattano le manette

TERMOLI - Una parola tira l’altra, la tensionesale e in un attimo un banale alterco assumetoni più accesi. Nervi tesi, tesissimi, ieri po-meriggio davanti alla stazione di Termoli: oc-chiate minacciose e offese tra un giovane edun 40enne, entrambi del centro adriatico. La colluttazione ha imboccato subito i binaridella violenza, con il ragazzo che avrebbe col-pito il ‘rivale’ in pieno volto con un pugno: sonostati i sanitari del 118, giunti immediatamentesul posto, a soccorrere il ferito trasportandoloal pronto soccorso dell’ospedale San Timoteoper le cure e gli accertamenti del caso. L’aggressore, invece, se l’è data a gambe primache nei pressi del piazzale giungesse una pan-

tera della Polizia.Sull’episodio sono tutt’ora in corso le indaginidegli inquirenti per ricostruire l’accaduto efare chiarezza sullo spiacevole evento.

VASTO – Ha sottratto la borsa ad una donna, sfilandola dal-l’auto della malcapitata, poi si è dato alla fuga su un’auto rubataqualche settimana fa nel foggiano.

Pensava di farla franca, il 40enne di Larino in azione a Vasto,almeno fin quando non ha visto la paletta dei poliziotti alzarsidinanzi ai suoi occhi lungo la statale 16: perché a quel puntotutto è cambiato.

Il ladro non si è infatti fermato all’alt intimatogli dalle auto-rità, che sono così partiti al suo inseguimento: dopo qualchechilometro il malvivente è stato finalmente bloccato dagliagenti della Polstrada di Termoli. Per lui è scattato inevitabil-mente l’arresto: alle sue spalle si è chiusa la porta del carceredi Larino.

Larinese tenta la fuga su un’auto rubata, ma

viene bloccato dagli agenti

Scippo con fuga: ladro braccato

dopo un inseguimento

Le tappe fondamentali percorsedal 1864 al 1914: questo il tema delnuovo Calendario Storico dell’Armaper il 2012, presentato ieri mattina aCampobasso, nella Caserma dei Ca-rabinieri di via Mazzini.

Dal conferimento in Parlamentodel titolo di Benemerita, agli eventidella Terza Guerra d’Indipendenza,dalle lotte contro i brigantaggio agli

arresti di Garibaldi. Poi l’ingressonella Roma liberata, gli aiuti alla po-polazione romana durante l’esonda-zione del Tevere, fino alla nascita delreparto dei Corazzieri, in occasionedelle nozze di Umberto di Savoia.Continua la serie dei calendari dedi-cata al bicentenario dell’Arma. Ognianno il prezioso oggetto, divenutoambitissimo dai collezionisti, descri-

verà con le immagini e le esaustivedidascalie, fino al 2014 - anno in cuii Carabinieri compiranno 200 prima-vere – 50 anni di storia.

Soddisfazione è stata espressa dalColonnello Ferdinando Lombardi,che ha presentato agli organi di in-formazione le singole tavole illu-strate, con le composizioni grafichedi Luciano Jacus.

Presentato il nuovo Calendario Storico dell’Arma per il 2012

Colpito da un giovane in pieno volto dopo

un diverbio: indagini in corso

Page 12: Quotidiano - 1 Dicembre 2011

Tartufo bianco, deliziae vanto del Molise

SGpecialeazzetta

1201 dicembre 2011

Presentazione in grande stilePer una settimana Isernia sarà

la capitale italiana del gusto

L’opportunitàSarà una grande occassionedi rilancio per tutto il territorio

Da sinistraLuigi Mazzuto,presidente dellaProvincia di Isernia;Alessandro Di Pietro,conduttore di Occhioalla Spesa,programma mattutinodi Rai Uno; MicheleIorio, presidentedella Regione Molisee Vittorio Palumbo,responsabiledell’azienda Ctm(Centro Tartufi Molise)

Page 13: Quotidiano - 1 Dicembre 2011

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www.lagazzettadelmolise.it

IL TAPIRO DEL GIORNO A GABRIELE MELOGLI

L'oscar di oggi, giovedì 1° dicembre,ancora una volta al nostro mitico su-perdirigente del comune di Isernia.Quel Giulio Castiello - faccio tutto io -che affastella cariche e incarichi in nu-mero illimitato, grazie a un sindaco,come Melogli, che lo gratifica ad ognipiè sospinto, a dispetto di consiglieri,assessori e dirigenti.Morale della favola: ieri Castiello hatenuto una conferenza stampa, circon-dato da tutti i volonatri della Prote-zione Civile, difendendosi dalle accusedel Pcl e di Cutone, affermando che luiè una persona onesta, efficiente e, so-prattutto, che non guarda all'orario. Adifferenza degli altri dirigenti del co-mune, etichettati da Castiello con ag-gettivi molto affettuosi.In conclusione, il comune di Iserniafunziona grazie a Castiello, solo a lui eguai a chi pensa il contrario. Ma se nonlo diamo a lui, a chi lo potremmo maidare il nostro oscar?

Il tapiro di oggi lo consegniamo nellemani di Gabriele Melogli, sindaco diIsernia, sempre gentile e galante conle signore, che ieri, però, ha rimediatouna figuraccia da buzzurro in consi-glio comunale.Infatti la dottoressa Ruscitto, revisoredei conti di palazzo San Francesco,aveva chiesto la parola in aula perchiarire i suoi rilievi sul bilancio delcomune. Ebbene Melogli, invece di fa-vorire il suo intervento chiarificatore,ha di fatto impedito alla signora diparlare. Il bello è che lo ha fatto inmaniera sgarbata e inopportuna. Pre-sumiamo perchè quello che avrebbedetto la Ruscitto sul bilancio non glisarebbe piaciuto.Peccato per questa caduta di stile.Avrebbe fatto molto meglio a starezitto, tanto più che era il presidentedell'assemblea, Fantozzi, che aveva ilcompito e il dovere di autorizzare l'in-tervento. Non lui.

L’OSCAR DEL GIORNOA GIULIO CASTIELLO

ANNO IV - N° 273 - GIOVEDÌ 01 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: [email protected]

ISERNIA

Concessii domiciliari

al 77ennebeccato

a molestareuna 15enne

A PAG. 15

ISERNIA

In preda ad un raptus

tenta di uccideremoglie e figlia:

55enne in manette

ISERNIA

Asta nataliziadi beneficenza

della Laicon gli attori

Santillie Terreri

A PAG. 15 A PAG. 15

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La Gazzetta del Molisebrucia le tappe a pochigiorni dal debutto suiPhone, iPod Touch eiPad.

L’applicazione di NextSrl, scaricabile da AppStore con iTunes, ha su-bito fatto il pieno: i 1.250utenti che ne hanno giàusufruito l’hanno lan-ciata al 14esimo posto alivello nazionale nellacategoria “News”. Unsuccesso rapido quantoinsperato per le nostroquotidiano, ora più chemai a portata “di palmo”e quindi ancor più vi-cino ai lettori, i qualihanno la possibilità discaricare e sfogliare inanteprima i nuovi nu-meri del giornale.

E giudizi degli utentiin rete sono più che lu-singhieri: c’è chi ap-prezza la grafica “bella eimmediata nell’utilizzo”,chi l’interfaccia “carina,veloce e sempre aggior-nata” e chi, più in gene-rale, la definisce “benfatta e di facile consulta-zione”. Un altro belpasso avanti verso i no-stri fedeli e affezionatilettori, ai quali va ancorauna volta il nostro rin-graziamento.

A pochi giorni dal debutto su iPhone, iPod Touch e iPad, il nostro quotidiano conquista il 14° posto assoluto nella categoria “News”

La Gazzetta “palmare” brucia le tappe

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ISERNIA. Tentato omicidio emaltrattamenti in famiglia. Conquesta accusa i carabinieri diPriverno, in provincia di Latina,hanno tratto in arresto NicolinoVerdile, 55enne, originario dellaprovincia di Isernia. Ha spa-rato contro porte e finestre del-l'abitazione, dove per paura sierano rinchiuse la moglie, di 46anni, e una delle due figlie,21enne.

Le liti erano continue. Ledonne in passato hanno dovutofar ricorso alle cure dell'ospe-dale. Ma le violenze oltre che fi-siche era psicologiche: il55enne le aveva più volte insul-tate e minacciate di morte.Quando l'altra sera l'uomo si èallontanato da casa, le duedonne, reduci dal solito violentolitigio, hanno pensato di essersiliberate di quell'incubo. E in-vece lui è tornato impugnandouna carabina, detenuta illegal-mente. Ha sparto cinque colpi,contro il portone e una finestradi casa.

Le donne per fortuna eranoin un'altra stanza. Il 55enne è

poi scappato. Ma i carabinierihanno attivato subito le ricer-che. A dirigere le operazioni ilmaresciallo Massimo Di Mariodella stazione di Priverno.L'uomo è stato così rintracciato.Si era nascosto tra gli alberi, adalcune decine di metri dalla suaabitazione.

Ma non si è arreso. Benchéavesse lasciato il fucile in auto,ha brandito un coltello. Ma imilitari sono riusciti a bloccarloe ad ammanettarlo.

Davanti ai giudici dovrà ri-spondere di tentato omicidio.

Per la moglie e le figlie la finedi un incubo. Ma dimenticarequanto subito per anni e l'altrasera sarà dura. Madre e figliasono dovute ricorrere anchealle cure del pronto soccorso.

Spara alla mogliee alla figlia,

isernino in manette

Isernia15

01 dicembre 2011

ISERNIA. Anche al comando provinciale diIsernia i carabinieri hanno presentato il Ca-lendario Storico 2012. In questo modol’Arma ha voluto celebrare le tappe del Bi-centenario dell'Arma dei Carabinieri: dalloStato unitario alla formazione della co-scienza nazionale, nel segno dei grandiideali, Patria, Libertà, Legalità. E' questo ilsecondo dei "Calendari della memoria", unciclo che, inaugurato lo scorso anno, ci ac-compagnerà allo straordinario appunta-

mento del Bicentenario dell'Arma, nel 2014. Icinquant'anni di storia istituzionale che visono rievocati - dal 1864 al 1914 - coincidonocon i primi intensi impegni per il giovaneStato italiano all'indomani della proclama-zione dell'Unità. Sono gli anni in cui la "Sta-zione" dei Carabinieri diviene, nelle piccolecome nelle grandi Municipalità, punto di ri-ferimento per tutti i cittadini e il "Mare-sciallo" figura complementare a quelle delSindaco e del Parroco.

Isernia, presentato il calendariostorico dell'Arma dei carabinieri

ISERNIA. Torna l'asta di beneficenza dellacooperativa Lavoro anch'io di Isernia. Due at-tori molisani di eccellenza, Maurizio Santilli eDaniela Terreri, faranno da banditori - e nonsolo - all’appuntamento natalizio targato Lai.Accompagnati dal maestro Giuseppe Di Pilladirettore artistico di “Officine Musicali” pre-senteranno l’evento, scaldando questo pome-riggio di solidarietà con il proprio contributoartistico. I due attori si esibiranno davanti alpubblico isernino, contribuendo a rendere ma-

gica questa importante manifestazione. L’Asta,organizzata in collaborazione con l’Ascos, sisvolgerà domani alle 18.00 presso l’AulaMagna dell’Istituto tecnico “E. Fermi” in corsoRisorgimento. La sede della cooperativa èaperta al pubblico tutto l’anno; ogni giorno,dalle ore 9 alle ore 17, è possibile acquistareoriginali oggetti in ceramica, lavorati a manoe creati con il supporto di personale esperto.La Lai, da 12 anni è impegnata nell’inseri-mento socio - lavorativo di giovani disabili.

Isernia, domani asta di beneficenzacon gli attori molisani Terreri e Santilli

Le donne illese per miracoloL'uomo fermato dai carabinieri:

dovrà rispondere di tentato omicidio

In preda a un raptusil 55enne ha esploso5 colpi di carabinacontro le finestre

della sua abitazione

Violenza sessuale su una minore, concessii domiciliari al 77enne

Cotugno sfida il prefetto:“A Venafro i tir non passeranno”

ISERNIA. Violenza sessuale su una minore: il giudice perle indagini preliminari del tribunale di Isernia ha consessoi domiciliari al 77enne di Isernia accusato di aver molestatola figlia 15enne dei suoi vicini di casa. L'arresto è stato con-validato. L'uomo, difeso dall'avvocato d'ufficio GiuseppeBellano, dovrebbe trovare ospitalità presso l'abitazione dialcuni familiari. Si è infatti voluto evitare che l'uomo potessein qualche modo ritrovarsi vicino alla minorenne. L'interro-gatorio di garanzia si è tenuto ieri mattina nel carcere diIsernia. Il pensionato ha negato di aver tentato di avere rap-porti intimi con la minore. A suo avviso sarebbe stato tuttoun equivoco. Non è escluso, a questo punto, che il sostitutoMattei chieda l'incidente probatorio per ascoltare la pre-sunta vittima. La ragazzina, la mattina dell'arresto in fla-granza di reato del 77enne da parte della Squadra volanteisernina, disse che l'uomo già da diversi mesi le rivolgevaattenzioni particolari. Per tranquillizzarla le faceva regali, lediceva che non c'era nulla di male in quelle “carezze”. Sitrattava di cose naturali. In tutto questo i genitori della pic-cola non hanno mai sospettato nulla. A casa nessun passofalso da parte dell'anziano amico di famiglia. Ma qualcunosapeva di quelle morbose attenzioni. La polizia, dopo averraccolto la segnalazione di un confidente, ha pedinato perun paio di giorni l'uomo. L'altra mattina lo hanno visto ap-partarsi con la minore, nelle vicinanze della scuola, pocoprima che lei entrasse. Secondo l'accusa avrebbe tentato unapproccio. Avrebbe provato a baciarla e a farsi toccare nelleparti intime. Ma la difesa respinge le accuse. Per l'indagatosi è trattato di un equivoco.

VENAFRO. Continua a tenere bancol'ordinanza del sindaco, Nicandro Cotu-gno, attraverso la quale ha disposto il di-vieto di transito ai mezzi pesanti nelcentro di Venafro, esattamente in via Co-lonia Giulia e via Campania. Il provvedi-mento non è ancora operativo, ma stasuscitando una montagna di polemiche.L'altro pomeriggio, infatti, il prefetto fa-cente funzioni, Caterina Valente, ha con-vocato una riunione d'urgenza con leistituzioni interessate (diversi Comunidell'hinterland sono contrari al provvedi-mento, poiché il traffico viene dirottatonei loro paesi) per fare il punto. Al ter-mine dell'incontro ha invitato il primocittadino di Venafro a revocare l'ordi-nanza, in attesa della convocazione di untavolo interregionale in grado di affron-tare e risolvere la questione.

Tra l'altro il rappresentante del Go-verno faceva notare che il Comune nonpuò prendere decisioni che riguardanostrade non comunali. Ma il sindaco lapensa diversamente. Cotugno ieri ha con-vocato una conferenza stampa per direche può adottare un provvedimento delgenere, perché di mezzo c'è la salute dei

cittadini, messa rischio dall'inquina-mento.

Durante l'incontro con la stampa hadetto che le centraline, sistemate dal-l'Arpa in città, dall'inizio dell'anno hannoregistrato oltre cinquanta sforamenti dellimite massimo consentito di polveri sot-tili nell'aria.

Il sindaco ha detto che i segnali sonogià pronti. Si rende conto dei disagi e rin-grazia il prefetto facente funzioni perl'impegno che ci sta mettendo nella solu-zione del problema, ma per lui è priorita-rio tutelare la salute dei cittadini.

Il primo cittadino ha annunciato chefarà piazzare al più presto i cartelli cheindicano i percorsi alternativi: da SanPietro Infine si esce a Presenzano op-pure a Caianello-Vairano.

Non potendo mettere i segnali nei co-muni vicini (che si oppongono, comedetto, a questa ordinanza) il sindaco Co-tugno li farà piazzare agli ingressi di Ve-nafro. I tir, cioè, una volta arrivati aVenafro, dovranno fare marcia indietro. Ameno che il prefetto non intervenga nuo-vamente per imporre lo stop all'ordi-nanza.

Arresto convalidato

Si va verso l'incidente probatorio

La Valente aveva invitato il sindaco a revocare

l'ordinanza, ma lui risponde picche: “Siamo

in emergenza, inquinamento sopra il livello di guardia”

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Termoli16

01 dicembre 2011

COLLETORTO - La parroc-chia San Giovanni Battista pro-muove la festa dell’olio nuovocoinvolgendo tutte le associa-zioni operanti sul territorio diColletorto, particolarmente pre-disposto alla produzione di oliocon una sua particolarità. La fe-sta, perciò, ha lo scopo di esal-tare il prodotto locale, farlo co-noscere e apprezzare estimolare le imprese locali aduna più attenta e unitaria pro-mozione del prodotto stesso.L’iniziativa vuole ridare spe-ranza a tanti produttori di olio,in tempi non facili. Domenicanella chiesa madre il vescovo diTermoli-Larino, MonsignorGianfranco De Luca celebreràuna messa alle 17 per tutti ifrantoiani per ringraziare Diodel dono dell’olivo e dell’olionuovo. Seguirà nella vicinachiesa del Purgatorio un conve-gno sull’olio a cui prenderannoparte: Fabiola De Marinis,Coor-dinatrice regionale città dell’olio,Monsignor Gianfranco De Luca,don Mario Colavita, parroco diColletorto, Dante Rosati e Ro-

berto Socci agronomi e FrancoOrtuso, capo Panel della cameradi commercio di Campobasso.Durante il convegno sarà alle-stita una mostra fotografica sullaraccolta delle olive e sarannoesposti alcuni strumenti utiliz-zati per le varie campagne diraccolta dell’olivo. Per le 19,nella piazza antistante la chiesa

del purgatorio, ci sarà la degu-stazione dell’olio nuovo. Po-tranno essere gustati bruschette,scarpelle e cicoli, e la serata saràallietata dal gruppo folcloristicolocale Do vann n Venn. Durantela manifestazione le offerte rac-colte saranno devolute alla Cari-tas nazionale per le popolazionialluvionate.

L’olio nuovo nel segnodella solidarietà

Monsignor Gianfranco De Lucacelebrerà una messa per tutti i frantoiani per ringraziare il Signore del prezioso dono

Verso un Comune sostenibileDomani alle 18 la Cortoconferenza

Quindici cuccioli cercano un padrone

L’economia delle armiDomenica il convegno

Caritas, don Ulisse Marinucci nuovo coordinatore regionale

LARINO - Si terrà domani alle 18, presso laSala consiliare, la Cortoconferenza intitolata“Verso un Comune sostenibile – strategie ed op-portunità”. Al tavolo dei relatori ci sarà il Diret-tore dell’Agenzia CasaClima, Norbert Lantschner,con un intervento intitolato “Abitare nell'era so-lare”; l’architetto Giacinta Gasdia presidente Net-work Casaclima; Giovanni Lapenna assessoreall’Ambiente del Comune di Larino e ManfrediSaavedra Perrotta attore e produttore cinemato-

grafico. Nel corso della conferenza il sindaco diLarino, Guglielmo Giardino, firmerà il ‘Manifestoper la sostenibilità’ promosso da CasaClima. Verrà,inoltre, proiettato il cortometraggio (da qui ilnome di cortoconferenza) totalmente molisanoper ambientazione, regia e casa di produzione in-titolato “ Non al denaro, non al vento ne’ al sole”.Il corto vede la partecipazione dell’attore Mas-simo Ghini ed è incentrato su un approccio eticoalle fonti di energia rinnovabili.

Il Distaccamento dei Vigili delFuoco comunica che sabato alle16,30, presso la Cattedrale di SanGiuliano di Puglia, sarà celebratala messa per Santa Barbara Mar-tire, patrona dei Vigili del Fuoco.Saranno presenti delegazioni deiComandi Provinciali dei Vigili delFuoco di Campobasso, Isernia,Benevento, Napoli, Pescara, Fro-sinone. Sarà inoltre allestita

presso la piazza interna al pa-lazzo Marchesale, una mostra fo-tografica, video proiezioni e sa-ranno effettuate delle esibizioni

tecnico-professionali con parti-colare attenzione alle attività ci-nofile del Corpo Nazionali Vigilidel Fuoco.

In seguito alla nomina di don Marco Pagniello, direttore della Ca-ritas di Pescara -Penne, quale nuovo Delegato Regionale per ilprossimo quinquennio, si è tenuta nei giorni scorsi la riunione deiDirettori delle Caritas della regione ecclesiastica Abruzzo - Molisenella quale si è provveduto al rinnovo degli incarichi delle aree te-matiche. “In questi anni, anche in seguito alle esperienze del ter-remoto in Molise e poi in Abruzzo e tenendo conto che la nostraregione ecclesiastica è composta da due regioni civili, è emersa lanecessità di individuare una figura che si affianchi al Delegato eche, in stretta collaborazione con quest’ultimo, abbia un ruolo dicoordinamento delle Caritas della Regione Molise” (dalla lettera dinomina del presidente CEAM), soprattutto per quanto riguarda ilrapporto delle Caritas con le Istituzioni civili locali. Pertanto, attra-verso la nomina a Referente della Delegazione Regionale perl’Area della Promozione Umana, si è deciso di affidare il compitodi Coordinatore delle Caritas molisane a don Ulisse Marinucci, Di-rettore della Caritas di Termoli - Larino. Un ruolo innanzitutto diservizio, che possa aiutare le Caritas molisane ad interfacciarsi conle istituzioni Civili, parlando un linguaggio comune e cercando dicostruire percorsi e itinerari sempre più condivisi, per risponderealle esigenze e alle emergenze del territorio molisano.

TERMOLI – Pax Cristi e il Comitato Voci Libere ha organizzato un in-contro su “L'economia delle armi, educare i giovani alla Giustizia edalla legalità” che si terrà domenica 9 Dicembre alle 18 nella Cittadelladella carità in Piazza Bisceglie nel Borgo Antico. Relatori don Fabio Co-razzina di Pax Christi Italia e il giornalistaMichele Mignogna che trat-terà il tema del ritrovamento dell'arsenale a Termoli. Su questo argo-mento c’è da registrare l’appello Di Alex Zanoncelli contro le spesemilitari. “In tutta la discussione nazionale in atto sulla manovra finan-ziaria, che ci costerà molto, quello che più mi lascia esterrefatto è il to-tale silenzio di destra e sinistra, dei media e dei vescovi italiani sul no-stro bilancio della Difesa. E’ mai possibile che in questo paese nel 2010abbiamo speso per la difesa ben 27 miliardi di euro? Sono dati ufficialiquesti, rilasciati lo scorso maggio dall’autorevole Istituto Internazionalecon sede a Stoccolma(SIPRI). Se avessimo un orologio tarato su questidati, vedremmo che in Italia spendiamo oltre 50.000 euro al minuto, 3milioni all’ora e 76 milioni al giorno. Ma neanche se fossimo invasi da-gli UFO, spenderemmo tanti soldi a difenderci! E’ mai possibile che anessun politico sia venuto in mente di tagliare queste assurde spesemilitari per ottenere i fondi necessari per la manovra invece di farli pa-gare ai cittadini?

LARINO - Al canile sulle piane di Larino, che ospita circa 190 cani, tutti in attesa di un padrone da amare,attualmente ci sono anche 15 cuccioli. Sono sia maschietti che femminucce, di taglia sia medio - piccola chemedia. Hanno circa due mesi, sono bellissimi, dolcissimi e pieni di voglia di vivere, e non vedono l'ora di essereadottati e avere una casa tutta loro. “Le adozioni sono assolutamente gratuite – fanno sapere dall’Associazione"La casa di Snoopy" – da dove chiedono soltanto che gliadottanti siano consapevoli di un impegno che durerà persempre e che, obbligatoriamente, siano d'accordo a ste-rilizzarli appena avranno sei mesi di età, all'inizio dellaloro pubertà”. La sterilizzazione potrà essere effettuatagratuitamente presso la ASL di Larino, oppure a sceltapresso qualunque veterinario privato con spese a caricodell'adottante, ed è l'unica soluzione civile al triste feno-meno del randagismo e dei cani abbandonati (costretti poia vivere in una gabbia e non in una famiglia amorevole)in quanto, purtroppo, il loro numero è nettamente supe-riore a quello delle persone che decidono di adottare uncane.

I Vigili del Fuoco celebrano la patrona Santa Barbara

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TERMOLI – Il Consiglio comunale ha approvato amaggioranza la variazione di assestamento generaledel bilancio di previsione dell’esercizio finanziario2011. Prima del voto ci sono stati alcun interventi e,tra questi, quello del Consigliere di opposizione Fi-lippo Monaco che ha lamentato i “pesanti tagli, anchealla scuola”. Pronta la risposta dl sindaco Antonio DiBrino che ha fatto riferimento alla relazione dellaCorte dei conti letta a inizio della seduta, nella qualesono state ravvisate "irregolarità e anomalie". “La re-lazione della Corte dei Conti non è peggiore rispettoa quella letta all’atto dell’insediamento. Rispetto aquella relazione molte criticità sono state ridotte,come i debiti fuori bilancio, tra i quali abbiamo rico-nosciuto quelli della Torno e con i fratelli Potito. Ri-

mane la questione delicata delle società partecipate,rispetto alle quali per anni non è stata data risposta,in particolare rispetto all’indirizzo che non è mai statodato alle società partecipate. Abbiamo per questo in-caricato un consulente per spiegare i rischi di uneventuale scioglimento delle società. Per quanto ri-guarda il project financing, comunico che la commis-sione costituita ad hoc aveva ritenuto che ci fosserodei difetti o mancanza di documentazione. L’ammini-strazione ha deliberato l’attivazione di un nuovobando e di una gara per la gestione ordinaria del ci-mitero. Non ho mai detto – ha concluso il Sindaco -che la situazione finanziaria sia mai stata risolta. Perquanto riguarda le scuole, le somme sono state ta-gliate perché non impegnate”.

TERMOLI - I consiglieri comunali del gruppo Popolari Liberali RemoDi Giandomenico, Giuseppe Mottola e Francesco Panico, hanno presentatouna interrogazione urgente per chiedere risposte sui rilievi critici sollevatidalla sezione regionale della Corte dei Conti del Molise relativa al bilancio2011. In particolare, fanno rilevare Di Giandomenico, Mottola e Panico, lasezione “segnala al Consiglio comunale le gravi irregolarità rilevate e com-portamenti difformi dalla sana gestione finanziaria, per le valutazioni dicompetenza e le idonee misure correttive da adottare “, e pertanto sotto-lineano la necessità di una iniziativa della Giunta municipale, organocompetente, per proporre le misure correttive chieste all'esame del Con-siglio Comunale. Per questi motivi interrogano il Sindaco e l'Assessorecompetente: sulla posizione della Giunta comunale in relazione alla deli-berazione della Corte dei Conti; sulla volontà della Giunta di proporre alConsiglio comunale le misure correttive.

Consiglio, passa l’assestamento al bilancio di Previsione 2011

Termoli17

01 dicembre 2011

Interrogazione dei Plsui rilievi dei giudici contabili

Confcommercio, procedure attivate

per l’elezione del presidente

I Vangeli sono veri? Se ne parla questa sera al Café teologico

TERMOLI – Durante la riunione di ieri della V Commissione il consiliare GiuseppeMottola dei Popolari Liberali ha chiesto l'audizione del Sindaco e dell'Assessore ai LavoriPubblici, perché relazionino sullo stato di sicurezza degli edifici scolastici, in particolarequello di Via Volturno. “Di fronte alle polemiche e alle preoccupazioni dei genitori è fon-damentale -afferma il consigliere Mottola - che l'Amministrazione riferisca sulla situa-zione, in modo da chiarire l'intera vicenda e mettere un punto fermo che dia tranquillitàa tutta la popolazione scolastica”. “Le scuole - ha continuato il Consigliere - sono un ele-mento fondamentale della nostra società e come tale devono essere salvaguardate da chine ha la competenza e l'obbligo. Da parte nostra vi sarà il massimo impegno a seguire leproblematiche scolastiche e, in particolare, quelle relative alla sicurezza“.

TERMOLI - Una domanda quasi irriverente, sicura-mente intrigante, quella a cui si tenterà di rispondere alprossimo CAFE’teologico che si svolgerà questa sera alle20,45 presso la parrocchia di Gesù Crocifisso in Termolinei locali del “laboratorio per la Nuova Evangelizzazione”.Il Vangelo è uno ed è sostanzialmente la Parola di Dio ri-velata e donata, come buona notizia, per la salvezza delmondo. Come si sa questa notizia non è una verità astrattama una persona concreta: Gesù Cristo Verbo di Dio incar-nato. Si parla di vangeli, al plurale, perché le redazionisono diverse e appartengono ai quattro evangelisti, autoriispirati, che le hanno composte. Matteo, Marco, Luca e Gio-vanni sono i protagonisti di questi scritti così preziosi e in-dispensabili per la vita del cristiano e della Chiesa. Due diessi, Matteo e Giovanni, sono stati anche Apostoli e partedi ciò che hanno scritto lo hanno sentito dalla viva voce

del Maestro. Gli altri, Marco e Luca, hanno essenzialmenteriportato la predicazione di due fra i più grandi predicatorie testimoni della primitiva Chiesa, Pietro, che fu posto allasua guida e Paolo che da persecutore divenne apostolo etestimone intrepido di Cristo. A parlare di tutto questo epresentare con acume e competenza ogni risvolto dell’in-terrogativo iniziale sarà un sacerdote della nostra chiesadiocesana tanto apprezzato, stimato e riconosciuto comeautorità in campo biblico: Don Giuseppe De Virgilio, bibli-sta affermato e docente esperto della materia, autore dinumerose pubblicazioni di prestigio e di studi scientifici,con la sua ormai proverbiale ed apprezzata verve, doneràargomentazioni e risposte a tutti coloro che vorranno ap-procciarsi a questa tematica che, come è nello spirito del-l’iniziativa, potranno ascoltare e poi proporre domande,interrogativi per i successivi approfondimenti.

TERMOLI – Il presidente della Confcom-mercio di Campobasso, Paolo Spina, avvisatutti gli associati di Termoli che è stata atti-vata la procedura per l’elezione del Presi-dente e del Consiglio direttivo delladelegazione termolese. Le domande do-vranno pervenire, entro il prossimo 12 Di-cembre, presso la sede dell’associazione inVia Cile, 1. Hanno diritto all’elettorato attivoe passivo tutti i soci diretti che risultano inregola con i pagamenti al 31 Dicembre 2010,tutti i soci Contrin in regola con il paga-

mento di almeno una rata del 2010 e tutti isoci nuovi iscritti al 30 Novembre 2011. Leelezioni del nuovo Presidente e del Consi-glio direttivo della delegazione di Termoli siterranno entro il mese di Gennaio 2012. Perle candidature e ogni ulteriore informa-zione, gli uffici di Termoli sono a disposi-zione dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 13 edalle 15 alle 19, il venerdì dalle 9 alle 13. Perqualsiasi delucidazione si possono contat-tare: Tel.0875.704928 - Fax 0875.709954 -email: [email protected]

Alcol e droghe, il Neuromed incontra gli studenti

delle V superioriTERMOLI – Questa mattina alle 9,30, presso l’Aula Magna del Liceo Classico

“G. Perrotta”, su iniziativa dell’Istituto di Ricerca “Neuromed” di Pozzilli, si terràun incontro con gli studenti delle ultime classi delle scuole superiori di Termoli,che ha come tema “Alcol e droghe”. Relazioneranno il Prefetto Marcello Pal-mieri, Presidente della fondazione “Neuromed”, il professor Maurizio Tagliata-tela, Preside della Facoltà di Scienze del Benessere presso l’Università degliStudi del Molise, ed il professor Marcello Nicoletti, docente di Farmacologiapresso l’Università La Sapienza di Roma.

Sicurezza nelle scuoleLa V commissione chiedelumi a sindaco e assessore

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La giuria: Diego De Silva, Antonio Pascale, Antonella Cilento, Ivan Cotroneo e Marcello Fois

Buldrini, quali nuovi talenti?

Le case discografiche combattano la crisi congli artisti migliori della propria scuderia trainediti e deluxe di album già pubblicati. Tra gliinediti sarà lotta nella hit parade tra TizianoFerro, Laura Pausini, Antonello Venditti, An-drea Bocelli, Mina, Adriano Celentano, Jova-notti, Mariano Apicella e Alessandra Amoroso.E gli stranieri? Lou Reed con i Metallica, Flo-rence + The Machine, Amy Winehouse.

In arrivo le strennedi Natale in musica

Con Monica Bellucci è stato un "amore digioventù", con Asia Argento è sempre una"passione per gioco". Rosalinda Celentano, lafiglia ribelle di Adriano e Claudia Mori, apre icassetti più segreti della sua vita a "Diva eDonna". A 43 anni confessa di essere ancoravergine, poi parla del rapporto difficile con igenitori, l'abuso di alcol, il tentato suicidio e,naturalmente, delle donne

Parla Rosalinda CelentanoDelle sue donne

Spettacolo18

01 novembre 2011

Domani alle 18.30 la premiazione dei vincitori

FERRAZZANO - Il cartellonedel teatro del Loto, prevede undoppio appuntamento questo wee-kend. Anna Bonaiuto sabato e do-menica sarà in scena con “La bellejoyeuse” di Gianfranco Bove. L’at-trice molisana (la ricordate ne Ilpostino?) con questo monologo,conquista definitivamente il suopubblico. Spettacoli sabato ore21.00 e domenica ore 18.00. Infor-mazioni e prevendita 0874413757.

Teatro

Una serie di live in programma questo weekend in regione. Domani al pubNew age di Santa Croce di Magliano, si esibirà la Suonata balorda. Ad Iser-nia alla birreria Holzhaus il live di Camillorè (foto), band che spazia dal folkal teatro canzone. Nel capoluogo al Ragnarok, una serie di concerti rockcon Malvento, Sakahiter e the Skullthrone. Alla birreria bavarese Bier-Kel-ler, sempre nel capoluogo, ospite il quartetto di Bepi D’Amato. Allo Stam-mtisch Non solo jazz, il progetto del sassofonista Vladimiro D’Amico.

VENERDI’ LIVE

RIPALIMOSANI - Il BlueNote, torna con la program-mazione invernale, oltre allaserata del mercoledì. Il car-tellone “Blue Note winter”,prenderà il via il 7 dicembrecon il concerto della Banda-bardò.

Il gruppo di ErriquezGreppi, torna spesso in Mo-lise, e sempre con gran suc-cesso. Il coro di“Beppeanna” è un must perchi sceglie di pogare. Hannopubblicato 8 album, l’ultimoè “Caccianuvole” pubblicatoa maggio di quest’anno.

In programma altri con-certi attesi come quelli diPatty Pravo, Planet Funk,Almamegretta con Raiz.

Per prenotazioni ed in-formazioni 337667648.

Blue Note winter

Aperitivo in musicaCAMPOBASSO - Alla ricercadi una identità più chiara, ilpopolo della notte a volte,non recepisce i segnali di chivuole ‘svecchiare’ questacittà, realizzando eventi ag-gregativi che in altre città fun-zionano e sono lo spunto perdiversificare l’offerta del wee-kend. Da questa sera il Move clubdi via Garibaldi realizza “Ape-rimove”, serata di musica edegustazione a partire dalle19.30.

CAMPOBASSO - Il festival delle arti contempo-ranee volge al termine. Oggi terz’ultima giornatapresso Palladino company. Il programma prevedealle 18.00 la presentazione dell’atelier di modaRenzo Di Toro. Alle 20.00 Luciano Parisi (foto) pre-senta il marchio e la collezione Thesign con il djset a cura del Kamaloca club. Dopo cena, il party diZenit magazine.

Moda e artedi Charles N. Papa

CAMPOBASSO - Nell’era dellacomunicazione veloce, a volteanche troppo, talmente veloceche spesso è monca di concettibase, torna puntuale l’appun-tamento con il “Premio Bul-drini”, il concorso letterarioorganizzato dall’Uli nell’am-bito di “Ti racconto un libro”.La riscoperta della scrittura,senza iPod, iPad, iPhone, stru-menti che certo ammazzano lafantasia e la manualità (intesacome l’uso della scrittura amano), fa di questo concorsoletterario, un sicuro porto perchi non vuole farsi sopraffaredalla tecnologia rendendolaapprodo per chi predilige solole nuove forme di comunica-zione o per chi le usa alla paridella scrittura a mano.Il Bul-drini emetterà domani il giudi-zio, alle 18.30 presso la saladella Costituzione in via Mi-lano. La giuria è composta daDiego De Silva, Antonio Pa-scale, Antonella Cilento, IvanCotroneo e Marcello Fois, sa-ranno loro con il presidentedella Provincia Rosario DeMatteis a scegliere i vincitorinelle categorie ‘sezione scuola’e ‘sezione giovani’. Anche que-sta undicesima edizione hacoinvolto i gruppi di lettura deidetenuti degli istituti peniten-ziari di Campobasso e Larino,che sceglieranno i propri can-didati nella finale del premio ele cui motivazioni saranno illu-strate pubblicamente nel corsodella cerimonia di premia-zione.I premi in palio sono indenaro e in viaggi.

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ANNO IV - N° 273 - GIOVEDÌ 01 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

La società del Termoli calcio comunica di aver con-cluso nella mattinata di ieri l'accordo con il calciatoreFabio Cifani. Il centrocampista con caratteristiche of-fensive, classe 1985, proviene dall'Isernia F.C., dovela scorsa stagione ha vinto il campionato di Eccel-lenza. Il giocatore dopo diverse stagioni di esperienzain settori giovanili importanti come Sorrento, Genoa,Pistoiese e Giugliano, gioca in Serie D con la magliadel Ruggiero di Lauria. Nella stagione 2003/04 al-l'Ischia, Eccellenza Campana, conquista i play-off na-zionali e nella stagione 2004/05 vince il campionatodi Eccellenza Molisana con la maglia del Nuovo Cam-pobasso. La stagione seguente ancora Campobasso inSerie D e poi in Eccellenza Pugliese con la maglia delReal Altamura nella stagione 2006/07. Nella stagionesuccessiva il ritorno in Eccellenza Molisana con lamaglia del Rufrae e la stagione seguente con il Bo-jano dove vince un altro campionato. Per la stagione2009/10 decide di rimanere in Molise con la magliadel Real Isernia dove la stagione seguente vince perla terza volta il campionato regionale approdando inSerie D.

A PAG. 21

ECCELLENZA, FABIO CIFANI APPRODA AL TERMOLI

Che la stagione della Fenice Volley Isernia sarebbestata all’insegna della “sofferenza” lo si poteva pre-sagire già prima dell’inizio del campionato. Questaestate infatti il presidente del club pentro MimmoCicchetti aveva manifestato l’intenzione di mollarela sua “creatura” dopo sette anni di pallavolo di serieA2, anni pieni di soddisfazioni che hanno portato ilclub biancoazzurro e la nostra regione alla ribaltadel panorama pallavolistico nazionale ma ancheanni di grossi sacrifici, soprattutto economici, che ul-timamente sono stati amplificati da una crisi globaleche sta mettendo in ginocchio non solo le aziendema anche le società sportive. Rispetto alle passatestagioni, il budget a disposizione del club pentro si ènotevolmente affievolito e questo ovviamente ha in-ciso anche sulla costruzione di una squadra che, pro-babilmente, a differenza del passato ha persoqualcosa sotto il profilo qualitativo. Il campionatodella Fenice Volley Isernia è iniziato con qualche dif-ficoltà, pure economica, e adesso occorre davverouna svolta per dare un senso a tutti i sacrifici chesono stati compiuti negli anni per mantenere la pal-lavolo isernina in serie A2. A PAG. 22

VOLLEY SERIE A2, MOMENTODRAMMATICO PER LA FENICE ISERNIA

www.lagazzettadelmolise.it

[email protected] 30.000 copie in omaggio

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''Sono molto dispiaciuto per quello che e' successo, masono cose che devono rimanere nello spogliatoio.Dopocinque minuti ero gia' pentito e ho chiesto scusa a tutti''.Dopo la sanzione della Roma anche il Tapiro d'oro:Osvaldo non sfugge alle telecamere di Striscia la Noti-zia, che gli consegna il 'premio' del tg satirico di Canale5 dopo la lite con Lamela. ''Erik e' un bravissimo ra-gazzo ed e' fortissimo - ha concluso Osvaldo - Ora e'tutto finito, speriamo non se ne parli piu'''.

Lite con Lamela: Tapiro d’oro ad Osvaldo

Seduta mattutina ieri per il Napoli nel centro tecnicodi Castel Volturno: gli azzurri preparano il match di sa-bato con il Lecce al San Paolo per l'anticipo della 14/agiornata di Serie A. Allenamento di scarico per chi hagiocato contro la Juventus e partitella con la Primaveraper gli altri uomini della rosa. Cavani, assente martedìsera, ha svolto lavoro differenziato sul campo. Britosprosegue nella sua tabella personalizzata. Domani e' inprogramma una seduta d'allenamento pomeridiana.

Napoli già al lavoro in vista della sfida con il Lecce

Sport20

01 dicembre 2011

Doppia seduta di allenamento nellagiornata di ieri per il Campobasso chesta preparando la trasferta di IsolaLiri.

Come già riferito il prossimo impe-gno di campionato sarà estremamentedelicato per i rossoblù, chiamati ad af-frontare una formazione che è dietroin classifica di sole tre lunghezze edoccupa la quint’ultima posizione ingraduatoria. Per tale motivo i molisaninon possono correre il rischio di es-sere risucchiati nelle sabbie mobilidella graduatoria. Il gruppo sta lavo-rando intensamente al fine di supe-rare il momento di difficoltà. Quattrosconfitte consecutive sono pesanti damandar giù, e per questo occorreràuna reazione d’orgoglio. Oggi non cisarà amichevole, ma mister Imbimbopreferirà lavorare tatticamente con ilgruppo sul campo.

Sul difficile momento che sta attra-versando la formazione del capoluogo

è intervenuto il capitano Alberto Qua-dri che ha spezzato una lancia in fa-vore dei suoi compagni di squadra.‘Domenica abbiamo affrontato unacompagine quadrata che, a differenzanostra, era reduce da un buon momento,mentre noi stiamo attraversando un pe-riodo complicato.

Penso che abbiamo cercato di fare lapartita e per un buon 70% del matchabbiamo tenuto in mano le redini delgioco. Purtroppo nelle ultime quattropartite alla prima disattenzione e alprimo tiro in porta veniamo puniti e poidiventa difficile reagire.’

Il capitano spezza sul nascere ognitipo di illazione per quel che concerne

il cambio di allenatore. ‘Noi ci siamomessi immediatamente a disposizionedel nuovo mister, così come faremo conchiunque venga ad allenare. Abbiamosempre dato dimostrazione di essere ungruppo che ha voglia di lavorare, costi-tuito da ragazzi seri. Purtroppo stiamoattraversando un periodo di difficoltà edobbiamo cercare di essere ancora piùuniti per superarlo e poi lavorare inten-samente, unica ricetta che conosco peruscire dalle crisi, sperando poi che an-che qualcuno ci stia vicino. Ad ognimodo – ha concluso Quadri – più cheproblemi tattici, ritengo che si tratti diun blocco mentale.’

RS

Campobasso, Quadri: è solo un blocco mentale

Falcione: il Trivento

non è partito per vincere

il campionato

Lega Pro - II Divisione.Ieri doppia seduta

di allenamento all’antistadio

Oggi mister Imbimbo non terrà

la consueta amichevole

Il quinto posto a pari punti(ventuno) con la Vis Pesaro èsicuramente un piazzamentoimportante per una squadrache a inizio stagione non erapartita certo per primeggiarenel girone F della serie D.

Il lavoro certosino fatto dallasocietà gialloblù in sede di mer-cato ha però consentito all’un-dici di Agovino di cominciare amille il campionato senza peròperdere di vista l’obiettivoprincipe: far divertire i tifosi.

“Vincere il campionato non è ilnostro obiettivo stagionale –spiega il presidente EdoardoFalcione - nonostante qualcunonel mondo dell’informazione re-gionale continui a sostenerlo; èvero che fino a questo momentoabbiamo fatto una buona sta-gione ma il nostro obiettivo nonè mai cambiato. Ribadisco che ame piace andare alla partita e

divertirmi vedendo un buon cal-cio, quello che mister Agovinoha espresso fino a questo mo-mento.

Il Teramo ha dimostrato diavere una marcia in più rispettoa tutte le altre formazioni delraggruppamento ma per noi es-sere a contatto con tante big èqualcosa di molto bello. Lo è perla società ma anche per i nostritifosi”.

Risultati delle ultime par-tite a parte, è contento dicome sta andando la sta-gione?

“Sì sono contento. Non sonoabituato a chiedere ai miei gio-catori il risultato a tutti i costi, lacosa importante è dare tuttosotto il profilo dell’impegno edella determinazione. Poi si sa,si può vincere e perdere controqualsiasi avversario. Il bello delcalcio è anche questo”.

Domenica si va adAncona e poi derbycon l’Isernia. Sonodue sfide difficili,concorda?

“Asso lu tamente .L’Ancona ha cam-biato allenatore e si-curamente vorrà co-minciare nellamaniera migliore ilnuovo corso, l’Iserniacon l’arrivo di Logarzo ha certa-mente qualcosa in più. Quindidovremo stare attenti.

Un risultato positivo domenicaci permetterebbe di recuperaremorale e di riprendere quota inclassifica”.

Oggi si aprono le liste ditrasferimento, ci sarà qualchenovità in casa Trivento?

“Vedremo più avanti cosa ac-cadrà. Qualcosa faremo ma èpresto per poter fare nomi”.

Giudice Sportivo.

Il capitano rossoblù è intervenuto suldifficile momento che sta attraversandola squadra: ‘Dobbiamo solo lavorare’

Serie D. Il presidente è chiaro: prediligiamo il bel gioco

DUE GAREAdorante (Renato Curi A.)

UNA GARAMarci (Civitanovese)Alessandrì (Isernia)Grossi (Miglianico)Simone (O. Agnonese)Patrizi (Recanatese)Savini (Riccione)

Calabuig Tosi (Teramo)

AMMENDELuco Canistro 1.500 euroVis Pesaro 800 euroALLENATORI2 GARETani (Riccione) Fusco (Santegidiese) Celli (Olympia Agnonese)

Alberto Quadri

Il presidente Falcionenello spogliatoio del Trivento

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La società del Termoli calcio comunica di averconcluso nella mattinata di ieri l'accordo con ilcalciatore Fabio Cifani. Il centrocampista con ca-ratteristiche offensive, classe 1985, proviene dal-l'Isernia F.C., dove la scorsa stagione ha vinto ilcampionato di Eccellenza. Il giocatore dopo di-verse stagioni di esperienza in settori giovaniliimportanti come Sorrento, Genoa, Pistoiese e Giu-gliano, gioca in Serie D con la maglia del Ruggierodi Lauria. Nella stagione 2003/04 all'Ischia, Eccel-lenza Campana, conquista i play-off nazionali enella stagione 2004/05 vince il campionato di Ec-cellenza Molisana con la maglia del Nuovo Cam-pobasso. La stagione seguente ancora Campo-basso in Serie D e poi in Eccellenza Pugliese conla maglia del Real Altamura nella stagione2006/07. Nella stagione successiva il ritorno inEccellenza Molisana con la maglia del Rufrae e lastagione seguente con il Bojano dove vince un al-tro campionato. Per la stagione 2009/10 decide dirimanere in Molise con la maglia del Real Iserniadove la stagione seguente vince per la terza voltail campionato regionale approdando in Serie Ddove era a disposizione della società pentra, purnon trovando spazio nell’undici titolare. Altrocolpo quindi del D.S. Stefano Perricone che, anchegrazie alla fattiva opera di intermediazione delD.G. Andrea Di Siena, riesce a portare Fabio Ci-fani in giallorosso. Il calciatore già da ieri pomeriggio èstato a disposizione dell'allenatore Di Lena in vista deldelicato incontro di domenica prossima.La Società inoltre

comunica di aver svincolato il difensore Ciro Mennella,mentre l'attaccante Alessandro Garzarella è stato dato inprestito al Biferno.

Termoli, arriva Cifani

Colpo di mercato per il club giallorosso che ha ingaggiato il centrocampista ex Isernia

Hanno fatto le valigie il difensoreMennella e l’attaccante Garzarella

Primo degli atleti italiani, settimo assoluto e nuovo pri-mato personale nella Mezzamaratona per Corrado Mortil-laro, allievo del tecnico molisano Pasquale Venditti, inLombardia alla 4^ edizione della “Maratonina Internazio-nale di Padenghe sul Garda” riuscendo a correre i 21,097km nell’ottimo tempo di 1h05’06” e superando BenazzouzSlimani del Marocco ottavo con 1h05’59”, Gabriele Abatedel GS Orecchiella Garfagnana in 1h06’20” e Alberto Mon-torio dell’Aeronautica Militare con 1h06’42”. La gara èstata vinta da Lahcen Mokraji del Marocco con il crono di1h03’01” davanti a Eric Sebahire del Ruanda che ha con-cluso al secondo posto con 1h03’08” ed a Hillary Bii Ki-

prono del Kenya terzo con 1h03’31”, mentre al quartoposto si è piazzato Zain Jaouad del Marocco con 1h03’36”seguito da Mathew Rugut Kiprotich del Kenya quinto con1h03’45” e da Hicham Abou El Abbas del Marocco sestocon 1h04’48”. Nella competizione femminile il successo èandato a Eliana Patelli dell’Atletica Valle Brembana con1h15’37” superando Elisa Stefani dell’Atletica Fanfulla Lo-digiana che ha tagliato il traguardo al secondo posto con1h15’45” mentre sul terzo gradino del podio è salita Ange-line Nyiransabimana del Ruanda con 1h16’56”. Alla mani-festazione organizzata dall’Atletica Vighenzi Padenghehanno partecipato oltre 1500 atleti.

L’arbitro/assistente arbitrale VincenzoManna di Isernia ha domenica scorsa de-buttato brillantemente nella massima seriedi calcio nazionale nella gara “Cagliari-Bol-gna” facendo cosi la storia della sezione AIAarbitri di Isernia in quanto per la prima voltain assoluto un suo Associato approda in serie“A”. Manna è stato cosi bravo da meritarsi ilraggiungimeno dell’ambitissimo traguardoperché negli anni ha saputo dare tutto sestesso prima come arbitro in serie D e C eoggi come assistente arbitrale recependo iconsigli dei suoi dirigenti arbitrali. A Vin-cenzo Manna vanno i migliori complimentiper aver dato prestigio dal punto di vista spor-tivo alla classe arbitrale molisana ,alla suacittà Isernia (dove professionalmente esercitala professione di avvocato) ed alla RegioneMolise tutta.

Aia Molise

Ottimo debutto in serie A

per l’assistenteManna

Nuovo primato personale per Mortillaro

Arti marziali

Atletica

Fabio Cifani

CALCIO ECCELLENZA

Si è concluso con la vittoria della società Hiwa-shita (Puglia) il Trofeo Italia di Ju-Jistu che si è di-sputato il 27 novembre presso il PalaSport di Mon-tenero di Bisaccia. L’evento di rilevanza nazionaledel settore Ju-Jistu è stato organizzato dal CentroProvinciale Sportivo Libertas di Campobasso, epatrocinato dalla Regione Molise (Assessorato allo Sport),dalla Provincia di Campobasso, dal Comune di Montenerodi Bisaccia, dal CONI C.P. di Campobasso, con la supervi-sione dell’ente di promozione sportiva riconosciuto dalCONI Centro Nazionale Sportivo Libertas, della Federa-zione Italiana Judo Lotta Karate ed Arti Marziali (Fijlkam)e dell’Associazione Italiana Ju-Jitsu (Aijj). La manifesta-zione diretta da 18 ufficiali di gara disposti su tre aree dicompetizione e coordinata dal Supervisore Aijj e respon-sabile ufficiali di gara Raffaele De Gennaro di Napoli, ha vi-sto la partecipazione di numerose società provenienti daquasi tutte le regioni d’Italia. Lo scontro al vertice, sia perla classifica generale che per l’importante Trofeo Giovanis-simi, è stato tra le regioni Campania e Puglia. Numerosi gliincontri in tutte le categorie del Duo Games (classe: ragazzi,esordienti, speranze, juniores e seniores), e nel criterio Fi-ghting System che, come da regolamento internazionale, havisto gli incontri nelle classi esordienti, speranze, juniorese seniores di tutte le categorie di peso. Soddisfatti i Tecnicidella Nazionale Italiana Ju-Jitsu presenti all’evento ed ilCoordinatore Nazionale Arti Marziali della Libertas Giu-seppe Bracone, che hanno elogiato la perfetta direzione digara e la correttezza e professionalità di tutti gli istruttori

delle società, perché hanno educato i propri atleti al fair-play prima di concentrarsi sulle tecniche di gara. La clas-sifica finale del Trofeo Italia 2011 è la seguente: 1° classifi-cata Hiwashita (Puglia) punti 359; 2° classificata BushidoFasano (Puglia) p. 298; 3° classificata La Gentile Arte (Cam-pania) p.168; 4° classificata Biolife Sport Club (Puglia)p.165; 5° Fit Jitsu Cardito (Campania) p.91. Poco distanti dalquinto posto le società: G.S. Ju-Jitsu Perugia, Tiger Gym, Be-autiform, Hasu Ju-Jitsu Ryu, l’altra società di Perugia GamJu-Jitsu e Damun Italia. Dura ma leale battaglia anche nelTrofeo Giovanissimi con la società partenopea La GentileArte a dominare la classifica, seguita dalla società Hiwa-shita (Puglia), e, sul gradino più basso del podio, la Fit JitsuCardito con un leggero vantaggio sulla Bushido Fasano.Grande soddisfazione del sindaco del Comune di Monte-nero di Bisaccia Nicola Travaglini che ha ringraziato lostaff organizzatore ed in particolare l’Associazione Nazio-nale AiJJ che, ancora una volta, ha scelto la città di Monte-nero di Bisaccia per l’evento di punta della disciplina. Pre-senti alle premiazioni, il dirigente FinMolise Teresio DiPietro per la Regione Molise, il Presidente del Coni Cam-pobasso Antonio Rosari ed il Presidente Libertas MoliseMaria Di Vincenzo.

Grande successo peril Trofeo Italia a Montenero

Manna e Garofalo a fine gara di Cagliari-Bologna di serie A del 27.11.11

Corrado Mortillaro

Sport21

01 dicembre 2011

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Che la stagione della Fenice Volley Isernia sa-rebbe stata all’insegna della “sofferenza” lo si po-teva presagire già prima dell’inizio delcampionato. Questa estate infatti il presidentedel club pentro Mimmo Cicchetti aveva manife-stato l’intenzione di mollare la sua “creatura”dopo sette anni di pallavolo di serie A2, annipieni di soddisfazioni che hanno portato il clubbiancoazzurro e la nostra regione alla ribalta delpanorama pallavolistico nazionale ma ancheanni di grossi sacrifici, soprattutto economici,che ultimamente sono stati amplificati da unacrisi globale che sta mettendo in ginocchio nonsolo le aziende ma anche le società sportive. Ri-spetto alle passate stagioni, il budget a disposi-zione del club pentro si è notevolmenteaffievolito e questo ovviamente ha inciso anchesulla costruzione di una squadra che, probabil-mente, a differenza del passato ha perso qual-cosa sotto il profilo qualitativo. Il campionatodella Fenice Volley Isernia è iniziato con qualchedifficoltà, pure economica, e adesso occorre dav-vero una svolta per dare un senso a tutti i sacri-fici che sono stati compiuti negli anni permantenere la pallavolo isernina in serie A2. Il

presidente Cicchetti ha più volte lanciato un ac-corato appello alle forze imprenditoriali locali af-finchè dessero un contributo alla causa pentrama gli appelli del numero uno del club iserninosono puntualmente caduti nel vuoto. L’espe-rienza sportiva insegna che da soli, soprattuttoin questo momento particolare, non si può man-dare avanti un progetto dignitoso. Ieri la societàaveva l’obbligo di versare alla Lega di Pallavoloun acconto del 30% di una parte degli stipendinon corrisposti nella passata stagione e al mo-mento le notizie che arrivano non sono affattopositive;nel corso del tempo ci saranno altre sca-denze da osservare per non incappare in pena-lizzazioni in classifica che andrebbero acomplicare una situazione che al momento è già

abbastanza delicata. Un ulteriore appello, intale drammatica fase per la Cicchetti Isernia, lolancia anche il direttore generale DomenicoFraraccio: “In questo momento delicato c’è bisognodi un concreto impegno da parte di tutti, in primisdelle istituzioni. Ci troviamo di fronte ad una si-tuazione particolare: gli impegni presi nei con-fronti dei nostri tesserati vanno rispettati, noi loabbiamo sempre fatto ma purtroppo altrettantonon è stato fatto nei nostri confronti. Attendiamofiduciosi con la consapevolezza, e non lo dicocon presunzione, che la nostra avventurasportiva sia la più importante nel pano-rama molisano ed è giusto che si faccia ilpossibile per preservarla”.

ANPA

Le voci che si sono rincorse nel post partita dell'ul-timo incontro casalingo che ha visto il Venafro Calcioa 5 soccombere, secondo i più, in maniera ingiusti-ficata contro un'avversaria abbordabile, aprono unaserie di riflessioni che il Presidente del sodalizio, Ga-briele Scarabeo ha voluto spiegare, fugando possibiliillazioni e rassicurando la tifoseria che la societàsportiva da lui rappresentata, continuerà ad onorarel'impegno assunto. "E' ovvio che la situazione econo-mica attuale impone delle considerazioni più appro-fondite in merito alla gestione di una società sportiva,nonostante le ambizioni dichiarate. Innanzi tutto la ca-renza di strutture che implica una serie di sacrifici edi costi che condizionano non poco gli investimenti ne-cessari ad andare avanti. Il Venafro calcio a 5, però, èstrutturato per svolgere il campionato nazionale di se-rie B col massimo impegno. Ci sono delle cose che po-trebbero essere riviste e migliorate, a partire propriodal palazzetto comunale dove svolgiamo le nostre garecasalinghe, affidato in gestione da parte del Comunead una sola società e la cosa condiziona non poco ilrapporto con le altre realtà sportive locali. E' assurdoaffidare la gestione dell'unico impianto sportivo esi-stente a Venafro ad una sola società, così è difficilepersino programmare gli allenamenti settimanali, fi-guriamoci pensare ad un salto di categoria! Oltre alfatto che bisogna versare un subaffitto per usufruiredella struttura di proprietà comunale e dove lo stessoComune investe denaro per mantenerla attiva. Non vo-

glio discutere sulla legittimità della cosa ma a questopunto è doveroso trovare una soluzione che risolva ilproblema, al di la delle singole posizioni o dei dirittipiù o meno acquisiti in passato. Gestire una societàsportiva a certi livelli è già di per se difficile, data an-che la contingente situazione economica, figuriamocilitigare per farsi aprire il palazzetto dove effettuare gliallenamenti! Resta comunque il fatto che non si puònon guardare al budget, insomma, cercare di ottimiz-zare i costi, soprattutto in un momento economicoparticolare, mi sembra doveroso, ed è proprio ciò cheho intenzione di fare, e questo naturalmente implicaanche una revisione sulle spettanze ai calciatori aiquali va il massimo della riconoscenza per quantohanno fatto fino a questo momento. Alla vigilia dellariapertura del mercato invernale, ognuno deve sentirsilibero di scegliere il proprio futuro, perciò ferme re-stando le nostre ambizioni, a chi riesce a trovare mi-gliore collocazione, pur con rammarico, il VenafroCalcio a 5 non oppone veti. Il programma, lo ripeto, so-stanzialmente non cambia, e l'ultima partita persa incasa contro il Giovinazzo, non vuole e non deve signi-ficare niente altro che una nostra deludente presta-zione sportiva. Restano infatti immutati gli impegni fu-turi e quelli del Palazzetto dello sport a Pozzilli che alpiù presto, a conclusione dell'iter burocratico, co-minceremo a costruire e tutto quello che è stato pro-grammato di realizzare con la nostra politica di capi-talismo solidale. Nel prosieguo di questa stagionedaremo maggiormente spazio ai nostri giovani dellaUnder 21, che dopo il bellissimo campionato disputatolo scorso anno, anche ora si stanno facendo apprez-zare col bel gioco e con i risultati: domenica scorsahanno inflitto la prima sconfitta alla capolista Ac-quaesapone Marina, società sportiva che con la primasquadra è 5° in Serie A. Loro rappresentano il futuroprossimo della nostra società sportiva, e quindi il dar-gli modo di fare esperienza anche in Serie B è unmodo per poter costruire nei prossimi anni una grandesquadra che ci dia sempre maggiori soddisfazioni.Vorrei però sollecitare, ancora una volta, l'Ammini-strazione Comunale, affinché riesca a trovare con im-mediatezza un'adeguata soluzione al problema, inquanto, nella situazione in cui versa oggi lo sport a Ve-nafro, sarà difficile per chiunque riuscire a program-mare un futuro legato ad ambizioni sempre più impor-tanti, dato che poi risulterà complicato far conciliaregli impegni di campionato con le carenze di strutturesportive".

Nella settima giornata del campionato nazionale Under 21 larappresentativa giovanile del Venafro Calcio a 5 ha vinto control'Acquaesapone Marina, società sportiva di Città San Angelo(PE) il cui team maggiore milita in Serie A, ed attualmente è 5°in classifica. Avversari di indubbio rispetto, che con due suda-mericani in campo, hanno evidenziato un'ottima organizza-zione di gioco e delle buone individualità. Ma i ragazzi di LucaTerenzi, coach anche della squadra maggiore, non hanno mi-nimamente avvertito nessun timore riverenziale verso gli av-versari, primi nel girone, ed hanno giocato tutti i 40 minuti re-golamentari con una costante determinazione e grinta,dimostrando carattere e voglia di ben figurare.Eppure il match si presentava sulla carta quasi proibitivo, nonsolo per la forza della squadra abruzzese, ma anche perché Mi-ster Terenzi non poteva contare su due dei suoi ragazzi migliori:il pivot Luca Prete, che si è infortunato nella gara del giornoprima contro il Giovinazzo, ed il roccioso difensore Martellino,indisponibile per problemi dell'ultima ora.Molto soddisfatto il Mister del Venafro, Luca Terenzi, che cosìcommenta la vittoria: “Una partita giocata con grinta, voglia ecattiveria agonistica, visto che oggi eravamo rimaneggiati per leassenze di Martellino e Prete. I ragazzi che sono scesi in campohanno dato il cento per cento, disputando una partita encomiabiledal punto di vista caratteriale. Dal punto di vista del gioco, finoa quando eravamo lucidi, abbiamo giocato anche abbastanzabene, poi alla fine abbiamo lasciato l'iniziativa all'Acquaesaponee abbiamo difeso il risultato con i denti".

Scarabeo: i nostri obiettivi non cambiano Il Venafro si gode il primo posto

Calcio a 5 serie B Calcio a 5 under 21

Sport22

01 dicembre 2011

Gabriele Scarabeo Il primo gol di Corbo

VOLLEY MASCHILE SERIE A2Il campionato dei pentri stenta

a decollare e la società staattraversando un momento di difficoltà

sul piano economico che potrebbeportare a ripercussioini negative

Occorre una svolta ma soprattutto il sostegnoda parte dell’ambiente imprenditoriale edelle istituzioni, prima che sia troppo tardi

La Fenice Iserniaha bisogno d’aiuto

Il dg Fraraccio

Page 23: Quotidiano - 1 Dicembre 2011

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

400 g di farro 300 g di verza200 g di pasta di salsicciafresca½ dl di olio extraverginedi oliva

uno spicchio di agliograni di pepe nero, a pia-cerefette di pane casereccioabbrustolite, a piacereq. b. di sale

Farro alla mugnaia

tratta da Molisenda 2010 a cura di Enzo Nocera e Rita Nocera Mastropaolo

Cancro - Lo shopping in questagiornata come anche in molti altri casipotrebbe essere un’ottima cura per ilvostro umore ballerino. Difatti nondovrete comprare cose esorbitanti ospendere cifre da capogiro per sentivirealizzati, ma vi basterà fare un giro almercatino o in quei negozi dove ven-dono tutto a pochi spiccioli per tro-vare dei piccolo grandi affari!

Vergine - Oggi vi sentirete senza dub-bio molto meglio e preferirete esprimerela vostra gioia per la forma ritrovatapiuttosto che tenerla per voi. Difatti evi-tate spesso di esprimere i vostri realisentimenti forse per paura di incorrerein qualche strana gaffe o forse perché te-mete di essere giudicati e questo è asso-lutamente sbagliato in quanto averetimore non fa parte del vostro essere.

Scorpione - In questa giornataavrete di certo modo e tempo di discu-tere a proposito delle migliori solu-zioni per il vostro lavoro o per il vostroultimo progetto personale. Tuttaviasarebbe bene includere e far parteci-pare anche le persone che amate dipiù per non tagliarle fuori da un qual-cosa che invece li dovrebbe riguar-dare molto da vicino.

Sagittario - In questa giornata statemolto attenti a non commettere erroricon la persona che vi piace e a nonavere troppa fretta. Date tempo altempo, tanto anche se siete un po’ inlà con l’età avete sempre delle spe-ranze che non andranno gettate perdegli stupidi malintesi dovuti al vostroeccessivo carisma!

Acquario - Forse in questa gior-nata sarà meglio mantenere più pa-zienza possible con le persone chevi gireranno incontro poichè questevi aiuteranno di certo per un vostroprogetto non molto all'avanguardia.Infatti vi dovreste un tantino ag-giornare prima di puntare tutto suun cavallo perdente!

Capricorno - La perfezione non èproprio possibile tuttavia potetesempre impegnarvi al massimo percercare di ottenere quello che vo-lete. I vostrri successi saranno dicerto i più graditi anche dalle per-sone che vi sono intorno quindinessuno potrà ignorarli o fare fintache non vi sia stato.

Bilancia - Oggi le coppie meno so-lide potrebbero un attimino presentarequalche problematica all’atto pratico,soprattutto se si inizieranno a fare deiprogetti per il futuro oppure se si ini-zieranno a prendere troppo sul serio lebattute e le affermazioni casuali delpartner. Sono i piccoli sintomi della di-scordia che andrebbero tenuti sottocontrollo e non i grandi litigi!

Leone - Se la vostra camera è a soq-quadro e se non riuscite più a trovarei vostri oggetti personali, allora vorràdire che questa giornata inizieràmolto presto e finirà molto tardi. Do-vrete fare uno sforzo ed impegnarviquanto meno a creare una sistema-zione provvisoria che riesca a farechiarezza. Anche il vostro cuoreavrebbe bisogno delle stesse cure!

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - In questa giornata vi daretemolto da fare ma questo non significaassolutamente che dobbiate concluderetutto quello che iniziate. Infatti potretebenissimo fare a meno di affrettarvipoiché certe questioni avranno bisognodi essere trattate con estrema calma esenza troppe pretese, quanto menonella fase iniziale di realizzo.

Toro - In questa giornata avrete ache fare con persone alquanto pre-suntuose, non che voi non riusciate adesserlo talvolta, ma oggi proprio nonavrete voglia di tenere testa a questepersone e lascerete correre. Sappiateperò che così facendo, la prossimavolta questi torneranno proprio da voied in questa occasione avrete modo diprendervi la rivincita!

Gemelli - Siete poco attenti alle per-sone a cui volete bene ma ciò non to-glie che non proviate dei fortisentimenti nei loro confronti. In que-sta giornata tuttavia dovrete affron-tare una discussione nella qualedifficilmente avrete la meglio, quinditanto varrà essere per una volta sin-ceri e risparmiarsi tanto tempo pre-zioso per entrambi!

TRENI

ORARI

AUTOBUSMOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193

TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,30-

13,30-16,00Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,00-

13,55-16,20Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,30-

14,25-16,50Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,50-

17,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,20-

15,15-17,40Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,00-

16,45-19,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI

Firenze: (P.zza Adua) 14,10

Siena: (P.zza Rosselli) 15,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,30-

20,00Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,30-

22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,25-

20,55-22,25Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,00-

21,25-22,45Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,30-

21,45-23,15Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

NUOVA AUTOLINEA STATALE:

VENAFRO - ISERNIA7.15 Venafro - 7.45 Isernia

ISERNIA - VENAFRO16.30 Isernia - 17.00 Venafro

AUTOLINEE SATITel. 0874.605220 Fax 0874.605230

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)TERMOLI-CAMPOBASSO6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) -22,10 (anche festivo)CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.05 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA/ BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌDA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Areaservizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini -13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 BolognaDA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì -17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Este Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso -23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BO-IANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMADA CAMPOBASSO partenze5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 RomaDA ROMA partenze12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro -15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

CAMPOBASSO-TERMOLI (DIRETTI)

Partenza Arrivo06:00 07:4206:48 08:3409:30 11:06 12:20 14:1114:14 15:5315:22 17:0517:11 18:5817:40 19:3018:18 21:0321:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)

Partenza Arrivo05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0014:38 16:1916:14 17:5717:12 18:4918:40 20:3020:48 22:38

CAMPOBASSO-ROMA TERMINI(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo05:50 08:5307:15 10:1008:30 11:4014:18 17:1917:00 19:5419:30 22:54

ROMA TERMINI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo06:15 09:2309:15 12:1514:08 17:2914:40 19:0816:45 20:1517:08 20:4719:02 22:0220:08 22:58

05:15 08:2006:23 09:5013:11 16:5314:04 17:4414:15 17:3617:00 20:2618:15 21:54

04:56 08:3505:20 08:3512:11 15:2814:37 17:5017:11 20:3017:29 20:1519:30 22:48

CAMPOBASSO-NAPOLI (NON DIRETTI)

NAPOLI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo

Partenza Arrivo

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

AGENDA

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turnoSAN LAZZAROVia Tedeschi G., 39Tel. 0865.299310

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turnoMANZONIVia Manzoni Alessandro, 89Tel. 0874.97070

GRIMALDI (di appoggio)Via Marconi Guglielmo, 3/5Tel. 0874.311259

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoMARINO - C.so Nazionale, 42/44 - Tel. 0875.706234PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484

Pesci - Avete bisogno di quacheconsiglio in questa giornata ma ciòche non sapete è che gli altri già datempo erano a vostra disposizione.Ricredetevi e soprattutto prendeteesempio da tali persone che ora po-tranno considerarvi uno di loropiuttosto che dell'altra parte, anchese non sapete quale sia.

Cuocete il farro. Quando è ben cotto, lasciatelo riposarenella pentola di cottura a recipiente coperto, fino a quandoi chicchi avranno assorbito il liquido, gonfiandosi ulterior-mente. Intanto, staccate, a una a una, le foglie della verza,lavatele accuratamente e lessatele in abbondante acquasalata; a mezza cottura, scolatele, conservando un bicchieredell’acqua di cottura, e immergetele per alcuni minuti inun recipiente con abbondante acqua fredda. Versate l’olioin un tegame e fatevi dorare l’aglio, aggiungete la pasta disalsiccia sbriciolata e fate soffriggere dolcemente. Unite alsoffritto le foglie di verza tagliate a striscioline e fate cuo-cere per alcuni minuti; quindi aggiungete il farro, insapo-rite di sale, pepate e continuate la cottura per 30 minuti,aggiungendo un po’ dell’acqua di cottura della verza. Ser-vite il Farro alla mugnaia accompagnato da fette di panecasereccio abbrustolite.Il farro è un cereale di ottimo carattere e dalle insospettabili e nu-merose virtù: si adatta facilmente a terreni poveri e pietrosi e a climirigidi, tanto da poter essere coltivato anche in quelle zone dove ilgrano non attecchisce. È un ingrediente naturalmente biologico, ditutto rispetto per un’alimentazione naturale, poiché non richiedetrattamenti chimici. È un alimento salutare per la ricchezza nutri-tiva contenuta nelle vitamine (gruppo A-B-C-E), negli elementi mi-nerali (fosforo, sodio, calcio, potassio e magnesio) e nella fibra.

Page 24: Quotidiano - 1 Dicembre 2011