Fanoinforma - Quotidiano, 4 Dicembre 2012
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Direttore responsabile: Bruno Chiavazzo martedì 4 dicembre 2012 Fanoinforma registrazione n. 10 del 22/10/2012 presso il Tribunale di Pesaro, proprietà Anteprima web s.r.l. - via Nolfi, 56 - 61032 Fano (PU) - Tel. 0721/831507 Fax 0721/837091, stampato a cura di Anteprima web s.r.l. - via Nolfi, 56 - 61032 Fano (PU) - Tel. 0721/831507 Fax 0721/837091. www.fanoinforma.it anno 1 - numero 46 -10% sulle bollette di Luce e Gas Numero Verde gratuito 800 56 60 40 * sulla quota energia * -10% sulle bollette di Luce e Gas Numero Verde gratuito 800 56 60 40 * sulla quota energia * Ricci dixit Ricci dixit FANO - La polemica gratuita non gli appartiene. Anche quando ab- biamo provato a stuzzicarlo ricor- dandogli alcune dichiarazioni cri- tiche rilasciate dal sindaco Stefano Aguzzi nei confronti della Provin- cia, il presidente Matteo Ricci ha risposto senza fare particolari sot- tolineature. “Mi infastidisce quan- Polemica al porto: parla Marina Group Dopo l’assessore Santorelli anche la società è critica con la Coomarpesca Coomarpesca: “Vogliamo solo il rispetto delle regole” FANO - “Arroganza, è il termi- ne giusto, per descrivere quello che abbiamo letto sulla stampa”. Così Marina Group commenta la recente proposta della Coomarpe- sca, di gestire e fruire dell’area tra lo stabulario e il porto turistico e si schiera a fianco dell’assessore Alberto Santoorelli che aveva giu- dicato inopportuno ed arrogante l’intervento della cooperatova di- retta da Marco Pezzolesi. “Riteniamo che quello che è stato messo in essere da Coomarpesca e dal suo direttore non possa che essere letto come un atto di pro- vocazione, di chi vuol atteggiarsi a candido censore, ed interessarsi poi, con la scusa del bene comu- ne, di cose che non gli competono, al dichiarato scopo di appropriar- sene. Queste azioni si sommano - continuano i rappresentanti di Marina Group -, a tante altre azio- ni attivate da soggetti più o meno anonimi, negli anni, anche con la compiacenza di una certa politica, sono state indirizzate ad osteggia- re il nostro pro- getto. Vorremo anche precisare che non abbia- mo mai fatto comunicati che dichiaravano la fine dei lavori come qualcu- no annuncia, distorcendo la realtà. A completo chiarimento evidenziamo il fatto che la no- stra concessione non è affatto in scadenza, come da Coomarpesca dichiarato, speriamo che tale af- fermazione non sia voluta per di- segnare una realtà diversa da quel- la esistente, ma sia dovuta ad un mero errore. Infine - conclude Marina Group -, continueremo ad interessarci solo del nostro progetto, con lo scopo di por- tarlo fino in fondo per il bene della cit- tà e delle economie del mare, nonostan- te i nostri detrattori. D’ora in avanti inoltre, alle provo- cazioni, da qualsi- asi parte verranno, risponderemo solo con la mera applicazione del dirit- to, anche con azioni di tutela lega- le, senza scendere sul terreno delle chiacchiere a noi non consone”. FANO - Il direttore della Coo- marpesca Marco Pezzolesi torna a parlare delle aree portuali che la sua cooperativa vorrebbe ge- stiore. “Coomarpesca, nella so- stanza, si è resa di- sponibile a risolvere il problema della gestione delle aree da troppo tempo inutilizzate con contestuale defini- tiva soluzione per lo stoccaggio prov- visorio dei fan- ghi (in attesa del trasferimento del materiale nell cassa di col- mata) al fine, di garantire una radicale soluzione alla navigabi- lità del porto di Fano che diver- samente rischia di far morire la marineria che ad oggi versa in una situazione di grave preca- rietà per una struttura portuale del tutto inidonea. Vorremo ca- pire davvero come l’assessore Santorelli valuti il rilancio della pesca e della cantieristica in as- senza di un por- to navigabile con conseguen- te scomparsa a breve della pesca e della cantieristica. Nell’occasione, successivamen- te alla conferenza stampa, parteci- pavano al pranzo sociale Vitto- riano Solazzi in rappresentanza della Regione Marche, gli asses- sori Renato Claudio Minardi e Massimo Seri in rappresentanza dell’amministrazione provincia- le e Riccardo Severi in rappre- sentanza del Comune”. do sento Aguzzi cercare di scarica- re le responsabilità sugli altri. Lo fa anche quando il risultato è frutto di divisioni interne alla sua giunta”. Questo è tutto. Ricci non ha voluto affondare, si è limitato ad una velata critica preferendo spostare l’attenzione su altre que- stioni. Superstrada, porto, aero- porto e ospedale. Su questi temi il presidente della Provincia si è invece lasciato andare ed ha forni- to al nostro giornale una fotogra- fia molto nitida di come stanno le cose oggi. Superstrada Fano-Grosseto: c’è chi parla di chiusura di alcuni svincoli e chi di pedaggio. Presi- dente, com’è realmente la situa- zione? “La verità è che dopo 30 anni siamo forse riusciti a far ripartire un’opera che cambierà l’Italia e l’economia della nostra provincia. Due anni fa abbiamo occupato la galleria della Guinza perchè il completamento della superstrada era finito nel dimenticatoio. Da allora il progetto è ripartito molto velocemente ed oggi è stato reinserito tra le opere che lo Stato ritiene fondamentali. Noi abbiamo ricevuto ufficiosamente il progetto del completamento, che per la pri- ma volta registra l’interessamento di grandi aziende guidate dall’au- striaca Strabag. In questo progetto non sono pre- viste chiusure degli svincoli; per questo motivo la polemica che è stata portata avanti anche da par- te di amministratori locali, è stata fatta sul nulla. Chiaro poi che le strade nuove oggi si fanno sono a pagamento ed in questo caso il pedaggio è previ- sto a partire da Bellocchi. Noi cercheremo di attutire l’im- patto economico per i residenti ra- gionando su abbonamenti o sconti sull’Rc auto. Quello che bisogna capire è che ci troviamo di fron- te ad una grossa opportunità per cambiare l’economia. Con la super strada Fano-Grosseto completa si potrà raggiungere Fano da Firenze in poco più di un’ora. Pensate cosa può significare questo dal punto di vista economico-turistico”. Quindi realizzare lo stralcio fi- nale della strada delle barche per permettere un migliore col- legamento al Porto, può essere una scelta ancor più strategica? “La cantieristica ha registrato un grosso crollo nel nostro territorio, ma visto che alcune aziende stanno tornando ed in considerazione del completamento della Fano-Gros- seto, realizzare un tratto della stra- da delle barche potrebbe risultare molto utile. E poi parliamo di un finanziamento nettamente inferio- re a quello che era stato previsto per l’intera arteria”. E l’aeroporto, giusto spendere denari pubblici per pavimentare la pista? “Onestamente non so se con la pista in cemento ci sarà tutto quel movimento che qualcuno ha il ti- more che si verifichi. Noi, comunque, non abbiamo ostacolato la pavimentazione; piuttosto credo si è sbagliato nel non portare avanti il parco urba- no”. Per mesi si è parlato dell’ospe- dale unico, ora l’argomento sembra essere finito nel dimen- ticatoio. Qualche ripensamento? “No, il progetto va avanti. C’è in- teresse da parte di un gruppo di im- prese che vuole farlo con il project financing. Vogliono fare una cosa simile a quella di Trento”. Insomma l’ospedale unico per un’unica città. Fano e Pesaro sono in grado di ragionare come una sola realtà? “Non credo molto a questa teoria. Semmai Fano e Pesaro dovrebbe- ro ragionare insieme sulle grandi questioni, come ad esempio l’ur- banistica”. Quell’urbanistica che ha fatto tanto arrabbiare Aguzzi che vi ha sempre accusato di aver cas- sato il Prg solo per fini politici? “Il Prg di Fano è sovradimensio- nato. Basti pensare all’area dell’ex Zuccherificio dove hanno messo in piedi una struttura prima di co- noscere la destinazione. Li han- no fatto un pasticcio e comunque ritorniamo al discorso iniziale e cioè al fatto che Aguzzi, quando può, scarica sempre le colpe sugli altri”. Corrado Moscelli
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Direttore responsabile: Bruno Chiavazzo martedì 4 dicembre 2012Fanoinforma registrazione n. 10 del 22/10/2012 presso il Tribunale di Pesaro, proprietà Anteprima web s.r.l. - via Nolfi, 56 - 61032 Fano (PU) - Tel. 0721/831507 Fax 0721/837091, stampato a cura di Anteprima web s.r.l. - via Nolfi, 56 - 61032 Fano (PU) - Tel. 0721/831507 Fax 0721/837091.
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Ricci dixitRicci dixitFANO - La polemica gratuita non gli appartiene. Anche quando ab-biamo provato a stuzzicarlo ricor-dandogli alcune dichiarazioni cri-tiche rilasciate dal sindaco Stefano Aguzzi nei confronti della Provin-cia, il presidente Matteo Ricci ha risposto senza fare particolari sot-tolineature. “Mi infastidisce quan-
* le percentuali dei voti sono arrotondate per difetto
Polemica al porto: parla Marina GroupDopo l’assessore Santorelli anche la società è critica con la Coomarpesca
Coomarpesca: “Vogliamo solo il rispetto delle regole”
FANO - “Arroganza, è il termi-ne giusto, per descrivere quello che abbiamo letto sulla stampa”. Così Marina Group commenta la recente proposta della Coomarpe-sca, di gestire e fruire dell’area tra lo stabulario e il porto turistico e si schiera a fianco dell’assessore Alberto Santoorelli che aveva giu-dicato inopportuno ed arrogante l’intervento della cooperatova di-retta da Marco Pezzolesi. “Riteniamo che quello che è stato messo in essere da Coomarpesca e dal suo direttore non possa che essere letto come un atto di pro-vocazione, di chi vuol atteggiarsi a candido censore, ed interessarsi poi, con la scusa del bene comu-ne, di cose che non gli competono, al dichiarato scopo di appropriar-sene. Queste azioni si sommano - continuano i rappresentanti di
Marina Group -, a tante altre azio-ni attivate da soggetti più o meno anonimi, negli anni, anche con la compiacenza di una certa politica, sono state indirizzate ad osteggia-re il nostro pro-getto. Vorremo anche precisare che non abbia-mo mai fatto comunicati che dichiaravano la fine dei lavori come qualcu-no annuncia, distorcendo la realtà. A completo c h i a r i m e n t o evidenziamo il fatto che la no-stra concessione non è affatto in scadenza, come da Coomarpesca dichiarato, speriamo che tale af-
fermazione non sia voluta per di-segnare una realtà diversa da quel-la esistente, ma sia dovuta ad un mero errore. Infine - conclude Marina Group
-, continueremo ad interessarci solo del nostro progetto, con lo scopo di por-tarlo fino in fondo per il bene della cit-tà e delle economie del mare, nonostan-te i nostri detrattori. D’ora in avanti inoltre, alle provo-cazioni, da qualsi-asi parte verranno, risponderemo solo
con la mera applicazione del dirit-to, anche con azioni di tutela lega-le, senza scendere sul terreno delle chiacchiere a noi non consone”.
FANO - Il direttore della Coo-marpesca Marco Pezzolesi torna a parlare delle aree portuali che la sua cooperativa vorrebbe ge-stiore. “Coomarpesca, nella so-stanza, si è resa di-sponibile a risolvere il problema della gestione delle aree da troppo tempo inutilizzate con contestuale defini-tiva soluzione per lo stoccaggio prov-visorio dei fan-ghi (in attesa del trasferimento del materiale nell cassa di col-mata) al fine, di garantire una radicale soluzione alla navigabi-lità del porto di Fano che diver-samente rischia di far morire la marineria che ad oggi versa in una situazione di grave preca-
rietà per una struttura portuale del tutto inidonea. Vorremo ca-pire davvero come l’assessore Santorelli valuti il rilancio della pesca e della cantieristica in as-
senza di un por-to navigabile con conseguen-te scomparsa a breve della pesca e della cantieristica. Nell’occasione, successivamen-te alla conferenza stampa, parteci-
pavano al pranzo sociale Vitto-riano Solazzi in rappresentanza della Regione Marche, gli asses-sori Renato Claudio Minardi e Massimo Seri in rappresentanza dell’amministrazione provincia-le e Riccardo Severi in rappre-sentanza del Comune”.
do sento Aguzzi cercare di scarica-re le responsabilità sugli altri. Lo fa anche quando il risultato è frutto di divisioni interne alla sua giunta”. Questo è tutto. Ricci non ha voluto affondare, si è limitato ad una velata critica preferendo spostare l’attenzione su altre que-stioni. Superstrada, porto, aero-
porto e ospedale. Su questi temi il presidente della Provincia si è invece lasciato andare ed ha forni-to al nostro giornale una fotogra-fia molto nitida di come stanno le cose oggi.Superstrada Fano-Grosseto: c’è chi parla di chiusura di alcuni svincoli e chi di pedaggio. Presi-
dente, com’è realmente la situa-zione?“La verità è che dopo 30 anni siamo forse riusciti a far ripartire un’opera che cambierà l’Italia e l’economia della nostra provincia. Due anni fa abbiamo occupato la galleria della Guinza perchè il completamento della superstrada era finito nel dimenticatoio. Da allora il progetto è ripartito molto velocemente ed oggi è stato reinserito tra le opere che lo Stato ritiene fondamentali. Noi abbiamo ricevuto ufficiosamente il progetto del completamento, che per la pri-ma volta registra l’interessamento di grandi aziende guidate dall’au-striaca Strabag. In questo progetto non sono pre-viste chiusure degli svincoli; per questo motivo la polemica che è stata portata avanti anche da par-te di amministratori locali, è stata fatta sul nulla. Chiaro poi che le strade nuove oggi si fanno sono a pagamento ed in questo caso il pedaggio è previ-sto a partire da Bellocchi. Noi cercheremo di attutire l’im-patto economico per i residenti ra-gionando su abbonamenti o sconti sull’Rc auto. Quello che bisogna capire è che ci troviamo di fron-te ad una grossa opportunità per cambiare l’economia. Con la super strada Fano-Grosseto completa si potrà raggiungere Fano da Firenze in poco più di un’ora. Pensate cosa può significare questo dal punto di vista economico-turistico”.Quindi realizzare lo stralcio fi-nale della strada delle barche per permettere un migliore col-legamento al Porto, può essere una scelta ancor più strategica?“La cantieristica ha registrato un grosso crollo nel nostro territorio, ma visto che alcune aziende stanno tornando ed in considerazione del completamento della Fano-Gros-
seto, realizzare un tratto della stra-da delle barche potrebbe risultare molto utile. E poi parliamo di un finanziamento nettamente inferio-re a quello che era stato previsto per l’intera arteria”. E l’aeroporto, giusto spendere denari pubblici per pavimentare la pista?“Onestamente non so se con la pista in cemento ci sarà tutto quel movimento che qualcuno ha il ti-more che si verifichi. Noi, comunque, non abbiamo ostacolato la pavimentazione; piuttosto credo si è sbagliato nel non portare avanti il parco urba-no”.Per mesi si è parlato dell’ospe-dale unico, ora l’argomento sembra essere finito nel dimen-ticatoio. Qualche ripensamento?“No, il progetto va avanti. C’è in-teresse da parte di un gruppo di im-prese che vuole farlo con il project financing. Vogliono fare una cosa simile a quella di Trento”. Insomma l’ospedale unico per un’unica città. Fano e Pesaro sono in grado di ragionare come una sola realtà?“Non credo molto a questa teoria. Semmai Fano e Pesaro dovrebbe-ro ragionare insieme sulle grandi questioni, come ad esempio l’ur-banistica”.Quell’urbanistica che ha fatto tanto arrabbiare Aguzzi che vi ha sempre accusato di aver cas-sato il Prg solo per fini politici?“Il Prg di Fano è sovradimensio-nato. Basti pensare all’area dell’ex Zuccherificio dove hanno messo in piedi una struttura prima di co-noscere la destinazione. Li han-no fatto un pasticcio e comunque ritorniamo al discorso iniziale e cioè al fatto che Aguzzi, quando può, scarica sempre le colpe sugli altri”.
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Ztl-centro: cambiano gli ingressiLa zona a traffico limitato di via Cavour sarà dalle 23 alle 6. Via Garibaldi cambia senso di marcia
Fap, un anno speso sul territorio a fianco dei cittadini. Il bilancio
San Lazzaro colpita dai ladri di biciclette
Le “Tentazioni di Felix” dedicate
alla “sgriglia”
FANO - Tutto sarà avviato come da programma e quindi entro la fine di questo anno il centro sto-rico avrà solo sette ingressi: via Da Serravalle, via Cavour, via Ri-membranze, via Castracane, via Garibaldi (con senso di marcia monte-mare), via Mura Sangallo e via XXIV Maggio. Il provvedimento è stato discusso nella mattinata di oggi dall’asses-sore alla Viabilità Michele Silve-stri con le associazioni di catego-ria. “Il piano - afferma l’assessore - sarà rispettato come previsto, però cercheremo di creare i minori disagi possibili ai cittadini dando loro il modo di adattarsi al nuovo sistema e a tutte le modifiche che saranno approntate”. Proprio su questo Silvestri ha poi voluto rassi-curare garantendo che i primi mesi serviranno per adattarsi al nuovo provvedimento. “Innanzitutto ci tengo a precisare che queste mo-difiche non daranno vita ad alcun disagio per chi vieni da fuori città. Infatti le vie d’accesso ai parcheg-gi, situati intorno al centro stori-co, rimarranno sempre le stesse e saranno fruibili a tutti. Per quanto riguarda i permessi, ci sarà una so-stituzione di quelli attuali, affidan-do gradualmente ad ogni cittadino quello competente per zona di re-
FANO - Dopo Sant’Orso an-che San Lazzaro è stata colpita dall’ondata di furti di biciclette, che ormai da qualche tempo sta affliggendo alcune zone di Fano.Tra le varie testimonianze, spicca quella di Thi Nguyen, residente al palazzo Girasole, che nel giro di due mesi ha subito il furto di ben tre velocipedi differenti per un valore complessivo di 1300€. “Il primo caso risale a circa 60 giorni fa - dichiara la Nguyen -, mentre per quanto riguarda le ultime due, parliamo proprio dell’altra notte. Quello che mi lascia perplessa, è il fatto che in tutte e tre le situazioni le bici erano riposte dentro il ga-rage e per entrare al suo interno, è necessario l’apposito dispositivo.
FANO - Ha spento la sua prima candelina il Fronte di Azione Po-polare Pesaro-Urbino che ha ricor-dato, a palazzo Montevecchio, il suo anno di battaglie e iniziative a favore dei cittadini. All’incontro è stato fatto il reso-conto delle attività del movimen-to, soffermandosi principalmente su quelli che sono stati i cavalli di battaglia. In particolare si è ripar-lato delle proposte sulle sicurezza,
sidenza. Per questo motivo abbia-mo deciso che, nel lasso di tempo necessario per queste procedure, non metteremo in funzione le te-lecamere per il controllo perchè si creerebbe solo confusione”. Dopo aver ricordato che per i permessi giornalieri l’amministrazione ha dato vita ad un’opera di sburocra-tizzazione importante, che permet-terà di evitare le lente trafile agli
della lotta contro la privatizzazio-ne dell’acqua, degli sforzi messi in campo per la tutela dell’ambiente e infine le iniziative contro la pro-posta di pedaggio della superstra-da Fano-Grosseto. All’appuntamento sono intervenu-ti vari esponenti politici, come il consigliere regionale indipendente Enzo Marangoni, che da sempre affianca le iniziative del Fap in Regione. Il presidente del Movi-
mento, Giacomo Rossi, ha sottoli-neato: “Sono molto soddisfatto di quest’anno di attività dove il Fap si è ben radicato su tutto il terri-torio. Rinnoviamo il nostro appello ad uscire dai partiti del sistema, noi siamo radicati nella nostra terra, scendiamo dal pulpito per il con-fronto. Il Fap infatti è un movi-mento democratico e partecipati-vo, senza padri e padroni”.
FANO – Tornano “Le tenta-zioni di Felix” domani sera a La Taverna dei Pescatori con una serata dal titolo “Stasera si...sgriglia”. Involtini di alici, spiedo di raguse, calamaretti e tonno, il tutto a 30 euro (bevan-de incluse).
uffici comunali e di procurarsene uno in appositi box, l’assessore alla viabilità Michele Silvestri ha poi parlato dell’incontro di questa mattina con le associazioni di ca-tegoria sulla situazione Ztl di via Cavour. “Dopo le discussioni e le preoccupazioni nate nella scorsa settimana da parte dei commer-cianti di Borgo Cavour, l’incontro è stato molto positivo ed è stato
raggiunto un punto di equilibrio. Alla fine, concertando con le as-sociazioni di categoria, abbiamo ritenuto valida la proposta che la Ztl entri in vigore, invece che dalle 20 alle 8, dalle 23 alle 6”. Un’altra notizia importante è che su tutto il centro storico entrerà in vigore il limite dei 30 km/h (oggi è di 50 km/h).
Alessandro Bianchi
