Fanoinforma - Quotidiano, 19 Ottobre 2012
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Direttore responsabile: Bruno Chiavazzo venerdì 19 ottobre 2012 Fanoinforma collegata e a cura della redazione della testata on-line www.fanoinforma.it, registrazione n. 539 del 22/09/2006 presso il Tribunale di Pesaro, nuova proprietà Anteprima web s.r.l. - via Nolfi, 56 - 61032 Fano (PU) - Tel. 0721/831507 Fax 0721/837091, comunicazione depositata il 05/04/2012 presso il tribunale di Pesaro, stampato a cura di Anteprima web s.r.l. - via Nolfi, 56 - 61032 Fano (PU) - Tel. 0721/831507 Fax 0721/837091. www.fanoinforma.it anno 1 - numero 15 -10% sulle bollette di Luce e Gas Numero Verde gratuito 800 56 60 40 * sulla quota energia * -10% sulle bollette di Luce e Gas Numero Verde gratuito 800 56 60 40 * sulla quota energia * L’ingresso dell’ospedale Santa Croce L’editoriale di Bruno Chiavazzo Ospedale unico, ultima spiaggia Il sindaco Stefano Aguzzi chiede un atto concreto alla Regione, altrimenti cambierà rotta Il ritorno de “Il nuovo Pepe” Tutti i venerdì i commenti “taglienti” di Carlo Moscelli Chi aveva previsto per Stefy Agu- sello tempi bui è stato smentito: ha avuto tempi…foschi! Ora Stefy Agusello è tutto ufficio, casa, fa- miglia e caccia. Toccando ferro e anche qual- cos’altro, la scommessa di pubblicare un’edizione carta- cea di Fanoinforma e per di più pomeridiana sembra ab- bia trovato una buona rispo- sta. Segnali di apprezzamento ar- rivano in redazione e il “sen- timent” dei fanesi sembra più che positivo. Devo dire che il commento che ho apprezzato maggiormente da parte dei lettori riguarda la “neutralità” del giornale. Nel senso che Fanoinforma rifugge dalla catalogazione corrente della maggior parte della stampa italiana, sempli- cemente perché abbiamo adot- tato come “linea politica” il motto che sta sotto la testata del New York Times, fin dalla sua fondazione e cioè: All the News That’s Fit to Print che tradotto significa “tutte le notizie che vale la pena stam- pare”. Ma le notizie da sole non ba- stano, vanno contestualizzate, organizzate, al fine di dare al lettore un “quadro” di riferi- mento per formarsi un’opinio- ne a proposito del perché certi fatti accadono e producono conseguenze spesso non pre- vedibili. Una chiave per dare un senso alle cose può essere l’ironia. Nel citatissimo romanzo di Umberto Eco “Il nome del- la rosa”, vengono compiuti efferati omicidi per impedire la lettura del manoscritto del secondo libro della “Poetica” di Aristotele che tratta della commedia e del riso che pos- sono sconvolgere l’ordine na- turale delle cose e ridicolizza- re i potenti e le loro leggi. Il ritorno di Carlo Moscel- li che oggi salutiamo con la sua rubrica settimanale su Fanoinforma, accompagnata dalla vignetta di John Betti, ha questo significato: smitizzare, riportare a terra, sfrondare dagli orpelli della retorica i fatti e i personaggi che popo- lano la vita politica, culturale e sociale fanese. “Il nuovo pepe”, rappresenta la zona franca del giornale. Da battitore libero Carlo Mo- scelli commenterà a suo modo gli avvenimenti così come ha fatto per oltre quarant’anni dalle colonne de Il Resto del Carlino. La sua penna taglien- te troverà su Fanoinforma l’acciaino giusto per affilare la “lama” al meglio e infilzare con un sorriso i potenti o pre- sunti tali. FANO - Messaggio chiaro sen- za possibilità di fraintendimenti. “Sull’ospedale siamo all’ultima spiaggia. O la Regione si impegna a dare una sterzata a questa situa- zione, oppure saremo costretti a prendere in considerazione altre ipotesi”. Il sindaco Stefano Aguzzi è deci- so, quasi fosse un integralista, nel dare l’aut aut ai vertici regionali affinché venga chiarito e spiegato qual è l’obiettivo da perseguire. Anche perché nel tardo pome- riggio di oggi il primo cittadino incontrerà prima la Camera di Commercio e successivamente l’assessore regionale alla Sanità e i sindaci di Pesaro e Urbino. “Dopo anni e anni di tante belle parole – tuona il primo cittadino - penso che sia giunto il momento in cui bisogna concretizzare e impegnar- si per qualcosa di tangibile, poiché non possiamo più perdere tempo ed energie in progetti su cui non c’è trasparenza. Ad oggi di concreto ci sono so- lamente le slide del direttore del dipartimento sanità Carmine Ruta, le quali sono certamente impor- tanti ma che oramai hanno fatto il giro del mondo. In Toscana ad esempio, sono stati realizzati cen- tri ospedalieri belli ed efficienti nel giro di tre anni. Questa è la dimostrazione che, se le cose si vogliono fare, si fanno senza trovare tante scuse. In que- sto senso capisco anche le perples- sità di altre forze politiche, come il Pdl, che non si vogliono trovare con il cerino in mano, anche per- ché fino a questo momento si è in- trapresa una determinata strada”. Soprattutto ci vuole coerenza. La stessa che chiede Aguzzi punzec- chiando la Regione e collegando- si, senza dirlo ma facendolo capi- re, alla questione del Biogas. “Vorrei che la Regione su questa questione avesse la stessa determi- nazione mostrata in altre vicende, dove non ha guardato in faccia nessuno pur di raggiungere l’o- biettivo. In questo caso dovrebbe essere ad- dirittura più semplice trovare una soluzione, considerato il fatto che gli enti interessati hanno trovato ormai da tempo l’intesa su tutto”. Il sindaco sa anche che “il percor- so è pieno di insidie e non sarà fa- cile nemmeno avviare il program- ma di integrazione. Ora però serve dare una meta. Un valido scopo per cui valga la pena impegnarsi”. In conclusione l’as- sessore Davide Delvecchio si è inserito ricordano i vari lavori che verranno effettuati al Santa Croce di Fano. Jacopo Frattini Riccardus Ga- ius Severus e Sanbertinus Torellus hanno trovato un ac- cordo: si trove- ranno domani alle 5 dietro il convento delle Carmelitane. Per il ponte sul porto canale interverrà il Genio dell’E- sercito. Per il ponte dei Pas- seggi chiame- ranno la Nato? Il “Montecitorio” fanese si è de- finitivamente spostato dal Lido ai portici di Palazzo Gabuccini, ove spiegano come non si dovrebbe governare Fano gli ex sindaci Ca- esar ed Enzo Ganascia. A proposito di Caesar: tutti ricor- dano di quando ospitò Ma Zhong Ping (in bolognese Me son Ping), il sindaco cinese di Wein Nan. Caesar voleva che lo chiamas- sero Pong, così, dopo quello più famoso per Cina-Usa, anche Fano sarebbe entrata nella storia per un incontro di Ping-Pong. Poi Caesar fece Plof. Nuova campagna per il risparmio dell’acqua. Lo slogan è: “Politici, non datela più a bere!”. A Fano si nota l’assenza di tre musei, due da decenni invocati e mai realizzati, uno di recente ne- cessità. I primi due sono un Museo del Mare ed un Museo della Cam- pagna (due settori fanesi di antica tradizione), l’altro un Museo delle Mummie (non egiziane ma di po- litici locali da lustri e lustri sulla breccia e che intervengono su tutto lo scibile umano, tuttologi e salta- fossi compresi). L’assessora al Turismo Mme Ma- rie Antoinette soddisfatta per i risultati della stagione estiva...di Rimini. Per la nuova piscina cambio di luogo: non più zona sportiva Trave ma viale Piceno. Tempo previsto: primi acquazzoni. Un nuovo im- pianto sportivo, un crossodromo, è previsto in via Fanella (fondo già preparato). (pepe)
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Direttore responsabile: Bruno Chiavazzo venerdì 19 ottobre 2012Fanoinforma collegata e a cura della redazione della testata on-line www.fanoinforma.it, registrazione n. 539 del 22/09/2006 presso il Tribunale di Pesaro, nuova proprietà Anteprima web s.r.l. - via Nolfi, 56 - 61032 Fano (PU) - Tel. 0721/831507 Fax 0721/837091, comunicazione depositata il 05/04/2012 presso il tribunale di Pesaro, stampato a cura di Anteprima web s.r.l. - via Nolfi, 56 - 61032 Fano (PU) - Tel. 0721/831507 Fax 0721/837091.
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Ospedale unico, ultima spiaggiaIl sindaco Stefano Aguzzi chiede un atto concreto alla Regione, altrimenti cambierà rotta
Il ritorno de “Il nuovo Pepe”Tutti i venerdì i commenti “taglienti” di Carlo Moscelli
Chi aveva previsto per Stefy Agu-sello tempi bui è stato smentito: ha avuto tempi…foschi! Ora Stefy Agusello è tutto ufficio, casa, fa-miglia e caccia.
Toccando ferro e anche qual-cos’altro, la scommessa di pubblicare un’edizione carta-cea di Fanoinforma e per di più pomeridiana sembra ab-bia trovato una buona rispo-sta. Segnali di apprezzamento ar-rivano in redazione e il “sen-timent” dei fanesi sembra più che positivo. Devo dire che il commento che ho apprezzato maggiormente da parte dei lettori riguarda la “neutralità” del giornale. Nel senso che Fanoinforma rifugge dalla catalogazione corrente della maggior parte della stampa italiana, sempli-cemente perché abbiamo adot-tato come “linea politica” il motto che sta sotto la testata del New York Times, fin dalla sua fondazione e cioè:All the News That’s Fit to Print che tradotto significa “tutte le notizie che vale la pena stam-pare”. Ma le notizie da sole non ba-stano, vanno contestualizzate, organizzate, al fine di dare al lettore un “quadro” di riferi-mento per formarsi un’opinio-ne a proposito del perché certi fatti accadono e producono conseguenze spesso non pre-vedibili.Una chiave per dare un senso alle cose può essere l’ironia. Nel citatissimo romanzo di Umberto Eco “Il nome del-la rosa”, vengono compiuti efferati omicidi per impedire la lettura del manoscritto del secondo libro della “Poetica” di Aristotele che tratta della commedia e del riso che pos-sono sconvolgere l’ordine na-turale delle cose e ridicolizza-re i potenti e le loro leggi. Il ritorno di Carlo Moscel-li che oggi salutiamo con la sua rubrica settimanale su Fanoinforma, accompagnata dalla vignetta di John Betti, ha questo significato: smitizzare, riportare a terra, sfrondare dagli orpelli della retorica i fatti e i personaggi che popo-lano la vita politica, culturale e sociale fanese. “Il nuovo pepe”, rappresenta la zona franca del giornale. Da battitore libero Carlo Mo-scelli commenterà a suo modo gli avvenimenti così come ha fatto per oltre quarant’anni dalle colonne de Il Resto del Carlino. La sua penna taglien-te troverà su Fanoinforma l’acciaino giusto per affilare la “lama” al meglio e infilzare con un sorriso i potenti o pre-sunti tali.
FANO - Messaggio chiaro sen-za possibilità di fraintendimenti. “Sull’ospedale siamo all’ultima spiaggia. O la Regione si impegna a dare una sterzata a questa situa-zione, oppure saremo costretti a prendere in considerazione altre ipotesi”. Il sindaco Stefano Aguzzi è deci-so, quasi fosse un integralista, nel
dare l’aut aut ai vertici regionali affinché venga chiarito e spiegato qual è l’obiettivo da perseguire. Anche perché nel tardo pome-riggio di oggi il primo cittadino incontrerà prima la Camera di Commercio e successivamente l’assessore regionale alla Sanità e i sindaci di Pesaro e Urbino. “Dopo anni e anni di tante belle parole –
tuona il primo cittadino - penso che sia giunto il momento in cui bisogna concretizzare e impegnar-si per qualcosa di tangibile, poiché non possiamo più perdere tempo ed energie in progetti su cui non c’è trasparenza. Ad oggi di concreto ci sono so-lamente le slide del direttore del dipartimento sanità Carmine Ruta,
le quali sono certamente impor-tanti ma che oramai hanno fatto il giro del mondo. In Toscana ad esempio, sono stati realizzati cen-tri ospedalieri belli ed efficienti nel giro di tre anni. Questa è la dimostrazione che, se le cose si vogliono fare, si fanno senza trovare tante scuse. In que-sto senso capisco anche le perples-sità di altre forze politiche, come il Pdl, che non si vogliono trovare con il cerino in mano, anche per-ché fino a questo momento si è in-trapresa una determinata strada”. Soprattutto ci vuole coerenza. La stessa che chiede Aguzzi punzec-chiando la Regione e collegando-si, senza dirlo ma facendolo capi-re, alla questione del Biogas. “Vorrei che la Regione su questa questione avesse la stessa determi-nazione mostrata in altre vicende, dove non ha guardato in faccia nessuno pur di raggiungere l’o-biettivo. In questo caso dovrebbe essere ad-dirittura più semplice trovare una soluzione, considerato il fatto che gli enti interessati hanno trovato ormai da tempo l’intesa su tutto”. Il sindaco sa anche che “il percor-so è pieno di insidie e non sarà fa-cile nemmeno avviare il program-ma di integrazione. Ora però serve dare una meta. Un valido scopo per cui valga la pena impegnarsi”. In conclusione l’as-sessore Davide Delvecchio si è inserito ricordano i vari lavori che verranno effettuati al Santa Croce di Fano.
Jacopo Frattini
Riccardus Ga-ius Severus e S a n b e r t i n u s Torellus hanno trovato un ac-cordo: si trove-ranno domani alle 5 dietro il convento delle Carmelitane.
Per il ponte sul porto canale interverrà il Genio dell’E-sercito. Per il ponte dei Pas-seggi chiame-
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Il “Montecitorio” fanese si è de-finitivamente spostato dal Lido ai portici di Palazzo Gabuccini, ove
spiegano come non si dovrebbe governare Fano gli ex sindaci Ca-esar ed Enzo Ganascia.
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Nuova campagna per il risparmio dell’acqua. Lo slogan è: “Politici, non datela più a bere!”.
A Fano si nota l’assenza di tre musei, due da decenni invocati e mai realizzati, uno di recente ne-cessità. I primi due sono un Museo
del Mare ed un Museo della Cam-pagna (due settori fanesi di antica tradizione), l’altro un Museo delle Mummie (non egiziane ma di po-litici locali da lustri e lustri sulla breccia e che intervengono su tutto lo scibile umano, tuttologi e salta-fossi compresi).
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Amici del Teatro: nuovo consiglio direttivo e nuovo programma
Arrestati due calabresi: avevano compiuto furti in aziende agricole
Mangiar bene a casa e a scuola per crescere sani
Giornata Mondiale Osteoporosi: convegni
e visite gratuite
Consegnata la Bandiera Verde al circolo didattico Fano San Lazzaro
FANO - Da tempo nelle campa-gne fanesi e nei comuni limitrofi si erano registrati numerosi furti in aziende agricole. Dopo varie denunce i Carabinieri di Fano, guidati dal Comandate Cosimo Giovanni Pe-tese hanno organizzato servizi di vigilanza in prossimità delle zone rurali per prevenire questo tipo di reati, sottoponendo così a controlli soprattutto au-tocarri e mezzi pesanti. Proprio nella tarda serata di ieri, i carabinieri hanno intercettato nella periferia di Fano un furgone telonato bianco con a bordo due pregiudicati. All’interno dell’au-tocarro è stata rinvenuta refurtiva costituita interamente da materiale agricolo. I carabinieri hanno quin-
FANO - L’associazione Altramarea organiz-za un evento diretto a tutta la cittadinanza e in particolar modo ai genitori dei bambini in età prescolare, per aumentare la consapevolezza in materia di alimentazione dei bambini (ma anche degli adulti), in modo che le famiglie e le scuole possano abituarli ad una sana alimentazione fin da piccoli, consentendo così di prevenire molte
malattie che si possono manifestare nelle varie età della vita (diabete, obesità, osteoporosi, tu-mori, ecc.). L’incontro si svolgerà il 20 ottobre alle ore 16,30 alla sala ex Chiesa Sant’Arcangelo, in Corso Matteotti, ed è patrocinato dai Servizi Educativi del Comune di Fano, dall’Asur Area Vasta n. 1, con il sostegno del Centro Servizi Volontariato.
FANO - E’ stato presentato questa mattina il nuovo consiglio diret-tivo dell’associazione “Amici del Teatro”, composto dal presidente Irene Grascelli, il vicepresiden-te Giuseppe Franchini, i segretari Cleufe Scrilatti e Mina Mariella, i “tecnici” di settore Luca Paolo Lu-carelli, Mariateresa Fazio e Rober-to Gattei, oltre agli ex presidenti Nello Maiorano e Paolo Bonetti. L’associazione sintetizza il pro-gramma ideato per l’anno 2012/13 in due parole: continuità ed evolu-zione. L’obiettivo è quello di po-tenziare, anche con la collabora-zione della Fondazione Teatro, le attività svolte lo scorso anno come “I Concerti di Mezzogiorno”. Questi saranno presentati nel-la stagione autunnale in quattro appuntamenti domenicali a cura dell’orchestra sinfonica “G. Rossi-ni”, in programma dal 28 ottobre. “Il costo dei biglietti - afferma Ire-ne Grascelli - è minimo (7 euro), mentre per i ragazzi sotto i 18 anni è gratuito”. Su questa linea che vuole aprire il teatro ai giovani, anche il secondo progetto chiama-to “Lezioni Concerto”, a cui hanno aderito molte classi delle scuole superiori e una classe pilota delle medie. Sul sentiero della conti-
FANO - Tutta orientata al pubbli-co femminile la Giornata Mon-diale sull’Osteoporosi promossa dall’Osservatorio Nazionale sul-la salute della Donna (O.N.Da) in programma il 20 ottobre. Il presidio ospedaliero santa Cro-ce di Fano dell’azienda Ospe-dali Riuniti Marche Nord anche quest’anno ha aderito all’inizia-tiva organizzando un convegno e proponendo visite ed esami gra-tuiti. Nel dettaglio il Dipartimento Ge-riatrico e Riabilitativo del Santa Croce ha in programma per sa-bato 20 ottobre nella sede Asur (sala Gialla – Via Ceccarini 32) un evento dal titolo “Osteoporo-si: prevenzione, riabilitazione e nuove terapie”. Al convegno parteciperanno come relatori il primario di Ge-riatria Antonio Lacetera e i col-leghi Giuliano Cenci e Marina Simoncelli; tutti i partecipanti saranno invitati a compilare un questionario per la valutazione del rischio Osteoporosi. Le persone ritenute a rischio saranno contattate per eseguire gratuitamente visita specialistica e Densitometria Ossea.
FANO - Questa mattina nel cortile della scuola primaria “F. Corrido-ni” si è svolta la cerimonia di con-segna della Bandiera Verde per il progetto Eco-schools. Bandiera che è stata conferita a tutte le scuole del circolo didattico Fano San Lazzaro. Il progetto Ecoschool è un im-portante progetto di sviluppo so-stenibile finalizzato alla gestione ambientale degli istituti scolastici e coinvolge diverse componenti cittadine. Il riconoscimento, è stato conse-gnato per la Fee (Foundation for Environmental Education) Italia dal referente regionale Camillo Nardini, che ha lodato i bambini per le attività e soprattutto i loro insegnanti per l’impegno profuso quotidianamente.
nuità si svolgeranno poi i viaggi musicali che gli scorsi anni hanno toccato teatri importanti come la Scala, il San Carlo e la Fenice.“Per quanto riguarda le novità - spiega Irene Grascelli - abbiamo
attivato una collaborazione impor-tante con l’Amat con la quale vor-remmo far riscoprire i teatri della provincia ai nostri soci e a tutti coloro che vorranno partecipare”.
Alessandro Bianchi
recuperata refurtiva
del valore di 50.000 euro
di sottoposto a sequestro il carico e deciso di estendere i controlli anche nelle abitazioni dei ladri, trovando un capanno contenente ulteriore refurtiva.
La merce rinvenuta è stata poi visionata da
diversi imprenditori agricoli della zona, con la successiva restituzio-ne di quello che era sta-to loro rubato. I due pregiudicati, ov-vero il 46enne F.P. di professione fruttivendo-
lo ed il 32enne muratore A.P., sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto per il reato di “ricettazio-ne” e trasferiti nel carcere di Pesa-ro. Sono in corso ulteriori indagini per verificare se ci siano anche dei complici.
f.r.
