Fanoinforma - Quotidiano, 21 Novembre 2012
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Direttore responsabile: Bruno Chiavazzo mercoledì 21 novembre 2012 Fanoinforma registrazione n. 10 del 22/10/2012 presso il Tribunale di Pesaro, proprietà Anteprima web s.r.l. - via Nolfi, 56 - 61032 Fano (PU) - Tel. 0721/831507 Fax 0721/837091, stampato a cura di Anteprima web s.r.l. - via Nolfi, 56 - 61032 Fano (PU) - Tel. 0721/831507 Fax 0721/837091. www.fanoinforma.it anno 1 - numero 37 -10% sulle bollette di Luce e Gas Numero Verde gratuito 800 56 60 40 * sulla quota energia * -10% sulle bollette di Luce e Gas Numero Verde gratuito 800 56 60 40 * sulla quota energia * AZIENDA LEADER NEL SETTORE DELLE TELECOMUNICAZIONI CERCA OPERATORI DI TELESELLING PER CALL CENTER CON SEDE A FANO, FERMIGNANO E PROSSIMA APERTURA A SENIGALLIA. Requisiti minimi: buona dialettica, predisposizione al lavoro in team, carattere estroverso e dinamico. Per informazioni e colloqui tel. 0721 831507 Il FAP invia diffida legale a Provincia e Regione I Carabinieri in Caserma I Carabinieri in Caserma FANO - Continua la battaglia del movimento “Fronte di Azio- ne Popolare Pesaro-Urbino” contro il possibile pedaggio dei tratti esistenti della superstrada Fano-Grosseto. Il presidente del FAP, Giacomo Rossi, che nei giorni scorsi ha guidato la par- tecipata mobilitazione popolare a Lucrezia, ha affermato: “Dato che il presidente Ricci ha con- fermato la propria volontà di messa a pedaggio della tratta già esistente della Fano-Gros- seto, la nostra battaglia prose- gue ancora più forte. Ci faremo promotori di una raccolta firme per dire no al pedaggio e alla paventata chiusura delle uscite (smentita solo a parole). La rac- colta firma sarà ‘neutra’, senza colori politici o partitici, perché crediamo che questa battaglia sia del territorio e non debba avere connotazioni politiche”. “Inoltre - prosegue Rossi -, con il nostro legale stiamo portando avanti una diffida legale a Pro- vincia e Regione per ‘diffidarli’ dal compiere questa ennesima aggressione al territorio. Noi siamo a favore del completa- mento della Fano-Grosseto, ma vorremmo che sia completata bene, senza chiusura delle usci- te e senza mettere alcun pedag- gio nella tratta esistente e già pagata dai cittadini. Il pedaggio venga eventualmente messo solo nelle tratte da realizzare se questo è l’unica maniera per finire i lavori, perché il ricatto ‘o il pedaggio o niente’ ha vera- mente dell’assurdo”. FANO - Non è ufficiale e forse ci vorrà ancora un po’ di tempo pri- ma che lo diventi, ma la Compa- gnia dei Carabinieri di Fano si tra- sferirà con ogni probabilità nell’ex caserma Paolini. Più precisamente nello stabile che si affaccia su via Palazzi. Un’operazione che permetterà allo Stato di risparmiare i circa 350.000 euro che oggi vengono spesi per l’affitto dell’attuale im- mobile, situato a pochi passi dalla stazione ferroviaria. La ristrutturazione sarà intera- mente a carico dello Stato tramite l’Agenzia del Demanio. Demanio che, questa mattina, si è incontrato con l’assessore Alberto Santorelli nella sede del Mibac (Ministero per i Beni e le Attività Culturali), non solo per parlare del “blocco” della Paolini destinato ai Carabi- nieri ma, soprattutto, dei tre re- stanti. “Si è trattato di un incontro interlocutorio - commenta Santo- relli - che ci è servito in particolar modo per recepire i preziosi sug- gerimenti che il Mibac ci ha forni- to sul futuro dello stabile. Il nostro obiettivo è quello di tra- sferirci i servizi pubblici comu- nali, provinciali e quelli di altri enti, e ci siamo confrontati con il Ministero proprio su questo. Ab- biamo trovato grande disponibilità nei nostri interlocutori ma anche in considerazione dell’importanza dell’immobile e dell’intera opera- zione, è giusto fare molta attenzio- ne ad ogni aspetto della valorizza- zione”. A tale riguardo saranno importanti i sopralluoghi che i tecnici del Mi- bac effettueranno a breve all’inter- no della Paolini. “Noi conosciamo molto bene i vincoli strutturali dell’ex caserma - afferma Santorelli - ed abbiamo le idee molto chiare su quello che dovrà diventare questo importante contenitore. Ovvio che il Mibac deve condividere il tutto ed indi- carci eventuali aggiustamenti”. L’iter che dovrebbe portare al tra- sferimento della Compagnia dei Carabinieri sembra invece già a buon punto. “In questo caso i tem- pi potrebbero essere davvero mol- to brevi - conclude Santorelli- per- ché il tutto resterebbe di proprietà dello Stato. Questo non può che farci piacere, non solo per i soldi pubblici che si andranno a rispar- miare ma anche perché sarebbe davvero importante la presenza dell’Arma in pieno centro”. Corrado Moscelli La consegna dell’antinfluenzale è stata rinviata di una settimana Arriva a Fano il PalaComieco che porta in piazza il riciclo FANO - Slitterà di una settimana la distribuzione dei vaccini contro l’influenza di stagione. A seguito dell’avvio della cam- pagna an- tinfluenza- le i medici di medici- na genera- le, per me- glio dire i medici di famiglia, hanno at- tivato nei loro am- bulatori i program- mi di vaccinazione, sospendendoli in parte a causa dei ritardi nella consegna del farmaco. A rendere note le motivazioni del ritardo nel- le consegne è stata la stessa Asur sottolineandone le cause: “Prima dell’avvio della campagna di vac- cinazione attraverso il Mini- stero della salute si era ritenuta necessaria un’ulterio - re verifica sul prodot- to posto in commercio. Disamina che ne ha poi confer- mato positi- vamente la qualità e l’efficacia. A Fano, attraverso la Farmacia Ter- ritoriale, sono già stati consegnati i vaccini per un primo blocco di utenti. A causa di ritardi nella di- stribuzione da parte delle ditte che forniscono il medicinale si è registrato uno slittamento secon- do il piano consegne concordato con l’azienda ospedaliera, che ha comportato una diversa program- mazione negli accessi dei cittadi- ni presso gli studi dei medici per sottoporsi all’antinfluenzale”. Tale fatto, ha prodotto dei disguidi, sia per i cittadini che per i professioni- sti, di cui si è prontamente scusata la stessa Asur Marche Area Vasta 1, confidando nella comprensione e collaborazione della cittadinan- za. L’azienda ospedaliera, ha poi reso note le nuove date di conse- gna delle dosi di vaccino nell’Area Vasta 1: Fano e Fossombrone mer- coledì 28 novembre anziché il 21 novembre, Pergola 30 novembre anziché il 23 novembre. FANO - Arriva al Pincio (lato Porta Maggiore), il PalaComie- co, la struttura itinerante che porta in centro il ciclo del riciclo di carta e cartone. L’iniziativa, che sarà inaugurata giovedì 22 novembre alle 12, è realizzata dal Consorzio Nazionale Recu- pero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica in collaborazio- ne con il Comune di Fano e Aset. Con questo progetto, Comieco porta in città per quattro giorni un vero e proprio percorso che propone con postazioni interat- tive un approfondimento sugli imballaggi in carta e cartone, le buone pratiche di una raccolta differenziata e i benefici del rici- clo. Sarà l’occasione per tocca- re con mano anche i “prodotti” del riciclo grazie all’esposizione di oggetti a base di macero che incontriamo nella vita di tutti i giorni, ma anche in forme diver- se come arte e design.
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Direttore responsabile: Bruno Chiavazzo mercoledì 21 novembre 2012Fanoinforma registrazione n. 10 del 22/10/2012 presso il Tribunale di Pesaro, proprietà Anteprima web s.r.l. - via Nolfi, 56 - 61032 Fano (PU) - Tel. 0721/831507 Fax 0721/837091, stampato a cura di Anteprima web s.r.l. - via Nolfi, 56 - 61032 Fano (PU) - Tel. 0721/831507 Fax 0721/837091.
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I Carabinieri in CasermaI Carabinieri in Caserma
FANO - Continua la battaglia del movimento “Fronte di Azio-ne Popolare Pesaro-Urbino” contro il possibile pedaggio dei tratti esistenti della superstrada Fano-Grosseto. Il presidente del FAP, Giacomo Rossi, che nei giorni scorsi ha guidato la par-tecipata mobilitazione popolare a Lucrezia, ha affermato: “Dato che il presidente Ricci ha con-fermato la propria volontà di messa a pedaggio della tratta già esistente della Fano-Gros-seto, la nostra battaglia prose-gue ancora più forte. Ci faremo promotori di una raccolta firme per dire no al pedaggio e alla paventata chiusura delle uscite (smentita solo a parole). La rac-colta firma sarà ‘neutra’, senza colori politici o partitici, perché crediamo che questa battaglia sia del territorio e non debba avere connotazioni politiche”. “Inoltre - prosegue Rossi -, con il nostro legale stiamo portando avanti una diffida legale a Pro-vincia e Regione per ‘diffidarli’ dal compiere questa ennesima aggressione al territorio. Noi siamo a favore del completa-mento della Fano-Grosseto, ma vorremmo che sia completata bene, senza chiusura delle usci-te e senza mettere alcun pedag-gio nella tratta esistente e già pagata dai cittadini. Il pedaggio venga eventualmente messo solo nelle tratte da realizzare se questo è l’unica maniera per finire i lavori, perché il ricatto ‘o il pedaggio o niente’ ha vera-mente dell’assurdo”.
FANO - Non è ufficiale e forse ci vorrà ancora un po’ di tempo pri-ma che lo diventi, ma la Compa-gnia dei Carabinieri di Fano si tra-sferirà con ogni probabilità nell’ex caserma Paolini. Più precisamente nello stabile che si affaccia su via Palazzi. Un’operazione che permetterà allo Stato di risparmiare i circa 350.000 euro che oggi vengono spesi per l’affitto dell’attuale im-mobile, situato a pochi passi dalla stazione ferroviaria. La ristrutturazione sarà intera-mente a carico dello Stato tramite l’Agenzia del Demanio. Demanio
che, questa mattina, si è incontrato con l’assessore Alberto Santorelli nella sede del Mibac (Ministero per i Beni e le Attività Culturali), non solo per parlare del “blocco” della Paolini destinato ai Carabi-nieri ma, soprattutto, dei tre re-stanti. “Si è trattato di un incontro interlocutorio - commenta Santo-relli - che ci è servito in particolar modo per recepire i preziosi sug-gerimenti che il Mibac ci ha forni-to sul futuro dello stabile. Il nostro obiettivo è quello di tra-sferirci i servizi pubblici comu-nali, provinciali e quelli di altri enti, e ci siamo confrontati con il
Ministero proprio su questo. Ab-biamo trovato grande disponibilità nei nostri interlocutori ma anche in considerazione dell’importanza dell’immobile e dell’intera opera-zione, è giusto fare molta attenzio-ne ad ogni aspetto della valorizza-zione”. A tale riguardo saranno importanti i sopralluoghi che i tecnici del Mi-bac effettueranno a breve all’inter-no della Paolini. “Noi conosciamo molto bene i vincoli strutturali dell’ex caserma - afferma Santorelli - ed abbiamo le idee molto chiare su quello che dovrà diventare questo importante
contenitore. Ovvio che il Mibac deve condividere il tutto ed indi-carci eventuali aggiustamenti”. L’iter che dovrebbe portare al tra-sferimento della Compagnia dei Carabinieri sembra invece già a buon punto. “In questo caso i tem-pi potrebbero essere davvero mol-to brevi - conclude Santorelli- per-ché il tutto resterebbe di proprietà dello Stato. Questo non può che farci piacere, non solo per i soldi pubblici che si andranno a rispar-miare ma anche perché sarebbe davvero importante la presenza dell’Arma in pieno centro”.
Corrado Moscelli
La consegna dell’antinfluenzale è stata rinviata di una settimana
Arriva a Fano il PalaComieco che porta in piazza il riciclo
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le consegne è stata la stessa Asur sottolineandone le cause: “Prima dell’avvio della campagna di vac-
c inaz ione at t raverso il Mini-stero della salute si era ritenuta necessaria un’ulterio-re verifica sul prodot-to posto in commercio. D i s a m i n a che ne ha poi confer-mato positi-
vamente la qualità e l’efficacia. A Fano, attraverso la Farmacia Ter-ritoriale, sono già stati consegnati i vaccini per un primo blocco di
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FANO - Arriva al Pincio (lato Porta Maggiore), il PalaComie-co, la struttura itinerante che porta in centro il ciclo del riciclo di carta e cartone. L’iniziativa, che sarà inaugurata giovedì 22 novembre alle 12, è realizzata dal Consorzio Nazionale Recu-pero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica in collaborazio-ne con il Comune di Fano e Aset. Con questo progetto, Comieco porta in città per quattro giorni
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Rubano in chiesa: denunciati in due Sottratta ad agosto da una coppia di marocchini una campana dell’800. Ritrovata dai Carabinieri
Paolo Venturelli: “I soldi pubblici devono essere spesi con criterio”
A cena per sostenere Matteo Renzi
FANO - Due pregiudicati maroc-chini di 49 e 27 anni, sono stati denunciati per “furto aggravato in concorso” dai Carabinieri di Mon-te Porzio e San Giorgio di Pesaro. Secondo i militari i due sono gli autori del furto di una campana di bronzo risalente al 1888, apparte-nente alla Chiesa di San Michele Arcangelo di Monte Porzio, sot-tratta nella notte del 9 agosto 2012 dal sagrato della chiesa. Le inda-gini condotte dai Carabinieri del-la locale stazione con il supporto dei colleghi di San Giorgio di Pesaro, hanno permesso di indi-viduare i due responsa-bili del furto e di acqui-sire a loro carico gravi indizi di colpevolezza. Inoltre, grazie alle ricer-che ed ai pedinamenti svolti dai militari insieme ai Carabinieri di Pergola, sono riusciti a ritrovare, in zona Bellisio Solfare, la campa-na di bronzo che è stata così recu-perata in attesa di essere restituita al parroco Don Luigi Gianantoni. I militari di Mondavio, invece, hanno arrestato due giovani della zona, di 25 e 19 anni, in quanto trovati in possesso di alcune dosi di marijuana pronte per lo spac-
FANO - È stata un successo la cena promossa dai comitati pro Renzi in vista delle prossime primarie, che si è svolta lunedì scorso al ri-storante pizzeria “Da Fiore”. Alla serata hanno partecipato 100 citta-dini fanesi, i quali hanno espresso la volontà di aderire al programma che sta portando avanti il sindaco fiorentino. Il momento conviviale è stato anche occasione per ap-profondire i temi principali della campagna, tra cui il cambio gene-razionale della classe dirigente di questo paese, la riduzione dei costi della politica, la lotta all’evasione fiscale e tanti altri. Hanno parteci-pato alla discussione, tra gli altri, l’assessore provinciale Renato Claudio Minardi, il segretario del Pd Cristian Fanesi, il presidente dell’assemblea comunale Angelo Renzoni e il sindaco di Sant’Ippo-lito Dimitri Tinti.
In manetteanche due
giovani per spaccio
FANO - “La Camera di Commer-cio potrebbe investire sul Centro Studi Vitruviani, anziché sulla pi-sta dell’aeroporto, se vuole poten-ziare il marketing territoriale”. L’invito arriva da Paolo Venturelli che spiega: “Fra gli obbiettivi del nuovo programma 2012-2017 del-la Camera di Commercio, è stato
cio, di un bilancino elettronico di precisione, di complessivi 830 grammi circa di marijuana, non-ché di attrezzatura da giardinaggio utile a coltivare lo stupefacente in campi non molto lontani dalle loro abitazioni. Le forze dell’ordine ritengono che lo stupefacente tro-vato in possesso dei due ragazzi, entrambi operai, fosse destinato a giovani che frequentano bar e sale giochi nella zona di Mondavio, Orciano di Pesaro e comuni limi-
trofi. La droga e il mate-riale rinvenuto sono stati sottoposti a sequestro e i due giovani trasportati in carcere. A Mondolfo a finire in prigione è sta-to un 50enne del luogo con le accuse di “furto aggravato”, in quanto si
era abusivamente allacciato all’u-tenza di fornitura dell’acqua di un vicino tramite l’utilizzo di un tubo metallico. Ad accorgersi è stata la stessa vittima del furto che, da qualche giorno, aveva notato una diminuzione di potenza dell’ac-qua. Il derubato ha perciò avver-tito immediatamente i militari che, intervenuti sul posto, hanno arre-stato il responsabile del furto.
f.r.
inserito, fra gli altri, il marketing territoriale ed il rilancio dei cen-tri storici. Finalità che stimolano la speranza di una rifioritura della ricchezza della nostra vallata, le-gata al futuro della nostra storia, al turismo ed alla gradevolezza am-bientale. Considerato che il Centro Studi
Vitruviani, sia pure indirettamen-te, ha già rivelato sino a Cagli quello stesso marchio territoriale che ora la Camera di Commercio ambisce a valorizzare, non sareb-be auspicabile che i soldi pubblici destinati all’operazione pista in cemento (300.000 euro), vengano investiti nello stesso Centro Studi Vitruviani per stimolare la ricerca scientifica e tecnologica che inte-ressa suolo e sottosuolo del centro storico di Fano? Con 300.000 euro il Centro avreb-be vita meno precaria senza ele-mosinare ovunque per almeno set-te, otto anni. Tra l’altro i soldi pubblici sareb-bero spesi indiscutibilmente bene. La vogliamo ricordare tutti la storica, quasi mai ascoltata rac-comandazione di Luigi Einaudi, quando esortava gli amministra-tori a considerare sacri i soldi dei contribuenti? Cosa ne dice il presi-dente della Camera di Commercio Alberto Drudi? C’è da augurarsi che lo stesso voglia cominciare proprio da Fano a spendere bene i soldi pubblici anziché sperperarli nella pista di cemento”.
