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ANNO IV - N° 250 - GIOVEDÌ 03 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

IL TAPIRO DEL GIORNO A DANILO LEVA

La chiarezza non è certo una qualitàche le fa difetto. La presidente del Pd,Rosy Bindi, parlando delle elezioni re-gionali dagli schermi di La7, non hausato mezzi termini per esprimere ilsuo dissenso dalle scelte del segreta-rio, Danilo Leva. Un’analisi nuda,cruda e a tratti spietata rispetto ad unpartito che non ha superato il 10%,schierando e sostenendo candidati perlo meno discutibili che non hanno con-sentito al Pd di prendere i voti sulleproprie idee. Poi la bordata finale chesa tanto di clima da piazza pulita: “Ilmodello Molise non è da ripetere ne-anche se avessimo vinto”. Un’autocri-tica dura quanto sincera, quella dellapresidente del Pd, che le vale il nostrooscar del giorno.

Essere il primo partito del centrosini-stra di questi tempi è una magra con-solazione, figurarsi poi se si prendemeno del 10%. Il Pd molisano, dopo ilrisultato non esaltante delle urne, ècostretto ad ingoiare un altro bocconeamaro. Stavolta è la presidente nazio-nale Rosy Bindi che condanna senzamezzi termini, dagli schermi di La7, lescelte del segretario Danilo Leva che,oltre a sostenere un ex candidato diForza Italia fin dalle primarie, ha im-barcato diversi elementi estraneinelle sue liste. E si è fatto portar viaconsensi preziosi dalla lista Alterna-tiv@ ideata dal suo mentore RobertoRuta. “Il Pd deve prendere i voti sullesue proposte”, ha sentenziato la Bindiche poi ha rincarato la dose: “Anche seavessimo vinto, il modello Molise nonè da ripetere”. Una bocciatura su tuttala linea per il povero Leva, al qualenon possiamo che recapitare il nostroennesimo tapiro.

L’OSCAR DEL GIORNOA ROSY BINDI

CAMPOBASSO

Processo Di Paolo alle battute finali

Domani sfilanogli ultimi

testi della difesaA PAG. 7

TERMOLI

Auto controscooter

all’uscita dellatangenziale:

43ennein ospedale

CAMPOBASSO

La testimonianzadi uno

scommettitorepentito:

“E’ una malattiache si può curare”

A PAG. 11 A PAG. 5

CAMPOBASSO – Toccheràprima ai presidenti diAbruzzo, Basilicata, Calabria,Campania, Molise, Puglia eSicilia essere ricevuti questamattina dal ministro ai Rap-porti con le Regioni, RaffaeleFitto, per avere elementi di“chiarezza” sugli indirizzi delgoverno sui programmi co-munitari in merito al destinodei fondi europei destinati alSud.

“Il riferimento alla revi-sione strategica dei pro-grammi comunitari contenuto

nell’elenco degli impegni as-sunti dal Governo nazionalenei confronti dell’Europa –affermano Gianni Chiodi, VitoDe Filippo, Giuseppe Scopel-liti, Stefano Caldoro, MicheleIorio, Nichi Vendola e Raf-faele Lombardo – desta pre-occupazione e solleva gravidubbi circa il rischio di com-pressione indebita delle pre-rogative istituzionali deidiversi livelli di governo e diriduzione delle risorse com-plessivamente disponibili perle politiche di coesione”.

Poi, nel pomeriggio in viadella Stamperia saranno Re-gioni, governo ed Enti locali aconfrontarsi sulle risorse fi-nanziare per trasporto pub-blico locale destinate aTrenitalia, come previsto daldocumento approvato dallaConferenza delle Regioni loscorso 27 ottobre. In partico-lare, è previsto “lo stanzia-mento di 430 milioni di europer il triennio 2009-2011come previsto dalla legge nu-mero 2 del 28 gennaio 2009per la stipula dei contratti diservizio dello Stato e delleRegioni a statuto ordinariocon Trenitalia”. Risorse (leannualità residue) che il go-verno dovrà garantire a Tre-nitalia.

ROMA - Il leader del Pd, al termine delvertice del Pd e prima di salire al Colle,ha detto: “Davanti ai dati preoccupanti dioggi con livelli dello spread che stannoraggiungendo punti insostenibili mi pareche dal governo si veda solo mutismo edisorientamento. C'è l'esigenza assolutae urgente di un colpo di reni e di unascossa nella politica e nei contenuti”.

Bersani: adesso serve una scossa

ROMA – “Il Paese è oggettivamente inuna situazione di pericolo - ha detto ilpresidente della Confindustria, EmmaMarcegaglia - Abbiamo chiesto di farepresto e che il governo venga a Cannesal G20 con riforme già approvate e noncon una lista di cose da fare”. La presi-dente di Confindustria dice no al pre-lievo forzoso sui conti correnti.

Marcegaglia: Italia inpericolo, servono fatti

Previsto anche un vertice tra Regioni, governo ed enti locali sui fondi per il trasporto pubblico locale destinati a Trenitalia

Fondi europei, i governatori del sud incontrano il ministro Fitto

PRIMO PIANO

2ANNO IV - N° 250

GIOVEDÌ 03NOVEMBRE 2011

Assessori esterni? “Dietro ci sono

interessi personali”

CAMPOBASSO – No agli assessori esterni. Il dik-tat proviene dal Centro studi regionale di politica ecultura presieduto da Agostino Rocco.

Una lunga lettera affronta la vicenda delle ri-chieste avanzate dai cosiddetti “primi dei noneletti” che, dice Rocco, “che scalpitano, si agitano efanno già la voce grossa, in previsione di ormaicerte elezioni politiche nella primavera prossima”.Richieste di attenzione che, in “piena crisi econo-mica”, vanno lette come “eresie. Una bestemmia intermini di opportunità politica e di pubblica de-cenza.

A chi chiede di nominare assessoriesterni – silegge - occorre ricordare che la Regione Molise, diConsiglieri, ne ha già troppi. 30 in luogo dei 20 as-segnati dalla nuova legislazione, grazie alla asseritaquanto contestata mancanza dei tempi tecnici ne-cessari per apportare le dovute variazioni primadell’ultima tornata elettorale”. Nominare assessoriesterni, in tal senso, varrebbe “aumentare il nu-mero degli amministratori regionali”, e solo “peraccontentare più o meno illustri trombati”.

A questo punto paradossale risulta “ridurre autoblu, telefonini, assegni mensili ed altro ancora,pensioni incluse”. Proposta “fuori luogo, mentre ilGoverno centrale propone alla Ue ed al Paese difacilitare i licenziamenti, in nome di una presunta

conseguente crescita economica”. In conclusione,nominare assessori esterni, “che comunque co-stano non meno di 10mila euro al mese” nonavrebbe senso, dunque, anche perché questi “nonhanno ottenuto alcuna investitura elettorale.

Chi lo chiede o ha interessi personali dadifen-dere, oppure possiede una ben scarsa visione diquanto vuole la gente, quella ‘comune’ che non ele-mosina poltrone d’oro, ma solo un lavoro da milleeuro al mese”.

Muccio difende i grillini mentre il Comune di Riccia prende posizione

contro il Testo unico ambiente

Rifiuti: chi “parla a vanvera” e chi

si sente “scippato”

CAMPOBASSO – Dopo il botta e risposta tra il presidente della Provin-cia, Rosario De Matteis, e Antonio Federico, esponente del Movimentocinque stelle, sono altri gli attori che entrano sul palcoscenico della vi-cenda rifiuti. Apertasi con la paventata necessità di allestire una nuovadiscarica, la questione ha preso piede, re-gistrando le rimostranze, tra le altre, delmovimento regionale del Guerriero san-nita. Sua la difesa dei grillini, giovani “chefanno parte di un movimento che fa poli-tica”. Ragione a Federico e compagni, dun-que, dato che “in materia di rifiuti è meglionon parlare a vanvera come fanno da de-cenni alcuni vecchi politici”. Primo puntocui, nella giornata di ieri, si è aggiunta larecriminazione, da parte dei comuni, diquanto sarebbe stato loro “scippato”. Il ri-ferimento è alle norme contenute nelnuovo testo unico ambiente. A parlare èstato l’assessore all’Ambiente del comunedi Riccia, Domenico Panichella. Per il dele-gato della giunta Fanelli, i comuni sareb-bero stati letteralmente “scippati dei proventi”. Panichellaapprofondisce: “I proventi delle sanzioni relativi agli abbandoni dei ri-fiuti, prima della modifica normativa in vigenza, venivano riscossi daicomuni, i quali erano anche competenti a decidere in merito ai relativiricorsi”. Tuttavia “con l’entrata in vigore del nuovo Testo Unico Am-bientale il tutto è stato trasferito alle Province”. Ai comuni resta solo dapagare i costi dello smaltimento. Il tutto sarebbe dovuto ad un semplice“errore nella stesura del testo, ma ad oggi nessun esperto o parlamen-tare si è mai preoccupato della questione”. L’appello è a “correggere iltesto per restituire ai comuni le competenze”.

SG

Dura critica del Centro studi regionale di politica ecultura alle richieste “assurde dei primi dei non eletti”

Domenico Panichella

CAMPOBASSO - Mentre glialleati attendono la proclama-zione e fantasticano sui ricorsial Tar, Massimo Romano nonsta certo con le mani in mano.Forte del proprio risultato elet-torale conseguito con il movi-mento Costruire Democrazia(più Partecipazione Democra-tica), che lo ha riconfermato aPalazzo Moffa, ora pensa al fu-turo.

E sogna nuovi scenari. O al-meno così pare, perché i pette-golezzi, che evidentementegirano per gli immaginari corri-doi della politica, lo voglionoquale futuro ‘bersaglio’ delle at-

tenzioni di un partito con riso-nanza nazionale. Secondo i piùinformati, domani dovrebbegiungere da Roma il commissa-rio di Fli Molise, Daniele Toto,per parlare, indovinate con chi?Proprio con Romano. Qualiorizzonti si apriranno per Fli inregione, orfana di Quintino Pal-lante, che ha preferito restareal fianco di Michele Iorio nel-l’ultima tornata elettorale?Un’ipotesi potrebbe esserequella della nomina, ove si riu-scisse a trovare la quadraturadel cerchio, di Massimo Ro-mano quale coordinatore regio-nale di Futuro e Libertà. Torna

alla ribalta, dunque, la fase spe-rimentale in Molise. Certo, unanomina di Romano nel partitodi Fini potrebbe finalmentecreare i presupposti per lacreazione del tanto vagheggiatoterzo polo. Una compagine chepotrebbe diventare l’ago dellabilancia in Consiglio regionale.A fargli da ‘madrina’ potrebbeessere proprio Erminia Gatti,che invano aveva invitato Fli eUdc a fare squadra. Altro chebipolarismo. Si riaprono gli sce-nari cari alla prima Repubblica,dove a decidere era il centro.Un bel salto di qualità per Ro-mano che dall’epiteto di ‘giusti-

zialista’ guadagnato nellascorsa legislatura, potrebbepassare a quello di ‘negozia-tore’. Chiusa la fase dell’incu-dine, potrebbe aprirsi per luiquella del martello (senzafalce però).

Con buona pace di chi gliha dato fiducia alle scorseelezioni votando per lui e ilsuo movimento all’internodi una coalizione di centro-sinistra. Ma del resto seFrattura, ex di Forza Italia, èla massima espressione diquesto schieramento, non c’èda meravigliarsi.

redpol

PRIMO PIANO

Torniamo anche oggi con ilnostro ‘bollettino elettorale’.Nuovamente ci troviamo agridare ‘al lupo al lupo’, con lasperanza di aver conservatoancora un briciolo di credibi-lità, nell’annunciare la pro-clamazione del presidentedella Regione Molise. Eventoche vede come probabile,quasi certa, la data di domat-tina. In Corte d’Appello aCampobasso il lieto evento.Per il parto plurigemellare,quello dei consiglieri che an-dranno ad occupare gliscranni di Palazzo Moffa, oc-correrà attendere la prossimasettimana. Dunque, come direbbe Frattura “Ci siamo!”. A confermarlo èanche Maurizio Tiberio, delegato per il Pdl ad assistere alle operazioni diverifica della commissione elettorale. Fugate le ipotesi di un ventilato ri-baltamento del risultato, sembra ormai pacifico per tutti il nome del vin-citore, Michele Iorio, con un vantaggio di mille voti (voto più, voto meno).La proclamazione costituisce il presupposto formale per la proposizionedei ricorsi. Dunque, esaurita la fase di routine in Tribunale, potrebberoaprirsi le danze davanti ai giudici del Tar Molise. Sarebbero diverse, inrealtà, le ‘prenotazioni’ sul carnet dei giudici amministrativi, ai quali moltiavrebbero già annunciato di voler chiedere ‘un ballo’.

Appuntamento al buio per il rieletto consigliereregionale di Costruire Democrazia

con il commissario di Fli Molise, Daniele Toto

Romano pensa al Futuro (e libertà?)

Regionali: imminentela proclamazione

Manca poco alla fine delle operazionidella commissione elettorale

Rosy Bindi: il Pd deve prendere i voti sulle sue proposte

“Il modello Molise non è da ripetere nemmeno se avessimo vinto”

La presidente nazionale boccia la linea del partitoalle ultime regionali dagli schermi di La7

CAMPOBASSO – Le acque agi-tate del Pd nazionale toccanoanche il Molise. Mentre i verticisono agitati dal nuovo tormentonericostruttori-rottamatori con tantodi scintille tra Bersani e Renzi, idemocratici molisani incassanoun’altra bocciatura. E dopo il ri-sultato non esaltante delle urne(10% solo sfiorato) c’era da aspet-tarselo. Stavolta la stroncatura ar-riva direttamente dalla presidentenazionale, Rosy Bindi che, conpoche e lapidarie parole dall’ul-tima puntata Infedele in onda suLa7, liquida così la questione: “Ilmodello Molise non è da ripetere”.Ed entra subito nel merito politicodella questione: “Gli esponentidelle altre liste sono stati autoriz-zati da esponenti del nostro par-tito per prendere più voti conquest’alchimia considerando cheal sud è diffuso il modello con ilcentrodestra che presenta una

miriade di liste”. Nonostante tutto“il Pd deve portare avanti il pro-prio profilo, le proprie idee e lapropria classe dirigente e cercaredi prendere i voti sulle proprieproposte”, afferma perentoria lapresidente Bindi.

In Molise non è accaduto nientedi tutto questo, tanto che la leader

di “Democratici davvero” non vuolpiù saperne di questo modus ope-randi “nemmeno se avessimovinto”. Il modello Paolo Frattura,che ha trovato in Danilo Leva eRoberto Ruta gli sponsor dellaprima ora anche a scapito di auto-revoli esponenti del partito, nonha mai convinto davvero le altesfere democratiche e neppure ilresto del centrosinistra. Ne è con-vinto anche il giornalista MicheleSerra che dallo stesso studio riba-disce che “gli elettori di sinistra sispaventano se si candida un ex delPdl”, giustificando anche un certoastensionismo. E allora, se il Pdnazionale è ancora un laboratorio,con Bersani e Renzi ad agitarsi traprovette, liquidi e intrugli vari pergenerare ricostruttori l’uno e rot-tamatori l’altro, i democratici mo-lisani non sono ancora usciti dalmuseo delle indecisioni.

Adimo

La testimonianza di un giocatore pentito in cura in un centro di auto-aiuto a Napoli da quattro anni

REGIONE

“La mia storia puòsalvare una vita”

In Molise, prima regione d’Italia per numero di scommettitoriincalliti, non ci sono strutture. L’appello alle istituzioni

La via d’uscita:associazione

Giocatori AnonimiLa sede più vicina si trova in Campania: numeri e indirizzi

CAMPOBASSO – L’immenso FedorDostoevskij aveva capito già tutto. Ilproblema per chi tenta la fortuna altavolo da gioco, oggi più che altro alleslot machine o con i Gratta e Vinci,non è tanto quello di vincere o per-dere. La vera avventura è il gioco insé. Ieri come adesso la febbre dellescommesse continua a mietere, silen-ziosa, le sue vittime. Che sono anchepadri di famiglia. Gente con moglie efigli che nella speranza della giocatache risolverà i suoi problemi, perdetutto. E compromette rapporti e rela-zioni importanti.

Ieri vi abbiamo raccontato di unarecente ricerca dell’istituto di fisiolo-gia clinica di Pisa in cui si dice che ilMolise è la regione con la più alta per-centuale di giocatori. Ben il 57,5% deitranquilli corregionali cerca il baciodella dea bendata. Per questo singo-lare primato, abbiamo assegnato

anche il tapiro del giorno ad un’ampiafetta di popolazione. Stimolando ilprotagonista anonimo di questa storiache ci ha chiamato per precisare al-cune cose: prima di tutto che quelladel gioco è una vera e propria malat-tia. E che per questo chi ne è affettomolte volte, per vergogna, non cercaaiuto. Lui, per fortuna il coraggio l’hatrovato e si è rivolto al centro Gioca-tori anonimi di Napoli dove è in curada quattro anni. “Avevo toccato ilfondo – ci ha detto – e un bel giorno,nel 2008, ho trovato degli indirizzi suinternet e ho chiesto aiuto. La terapiaè molto semplice: io e gli altri giocatoriproblematici ci raccontiamo le nostrestorie”. E tanto basta. Perché quandosenti di gente che arriva al suicidio,che finisce in galera, rompe un matri-monio, perde tutti i suoi risparmi peruna vincita che forse non arriveràmai, ti rendi conto che forse non ne

vale la pena. “Tre sono le fasi che siattraversano: quella vincente, in cuiscommettendo pochi euro porti a casaparecchio denaro. Quella perdente, incui pur di continuare sei continua-mente alla ricerca di contanti, e poiquella più drammatica che ti portaalla disperazione. Disperazione chesolitamente arriva con i debiti accu-mulati. Pensavo di riuscire a smettereda solo, ma non è stato così. Ecco per-ché oggi vorrei lanciare un appelloalle istituzioni: insieme, io e loro, po-tremmo aprire un centro come quellodella vicina Campania anche in Mo-lise dove strutture di questo tipo sonopurtroppo assenti.”

Assessori, consiglieri, presidenti,vescovi, anche noi della Gazzetta ciuniamo a questa richiesta e siamo adisposizione per mettervi in contattocon il giocatore pentito.

Assunta Domeneghetti

Il test: hai una dipendenza da gioco?

CAMPOBASSO - Smetti di pensare algioco d’azzardo. Concediti una vera pausa!Questa la frase sulla home page del sito As-sociazione giocatori anonimi (www.giocato-rianonimi.org). Il desiderio di smettere digiocare ha spinto alcuni uomini e donne ariunirsi e mettere a disposizione la loroesperienza per risolvere il problema e aiu-tare gli altri a recuperare dal gioco compul-sivo. La problematica, spesso sottovalutata,si presenta come una vera e propria malat-tia che non può essere definitivamente cu-rata, ma fermata. Prima di entrare a farparte dell’associazione, molti giocatori pen-sano di essere deboli moralmente o sempli-cemente non buoni. Invece per curarsi bastaseguire un programma provato con successoper migliaia di uomini e donne con problemidi gioco o di gioco compulsivo. Lo scopo pri-

mario dell’associazione è spingere i membriad astenersi dal gioco ed aiutarne altri araggiungere la sobrietà. Per entrarne a farparte non c’è bisogno di quote d’iscrizione.Al momento, in Molise, non è presente unasede ma per avere informazioni è possibilecontattare il numero 3381271215 o l’indi-rizzo mail gaitalia_1999@yahoo.it. Attual-mente i molisani malati da gioco compulsivovengono indirizzati nelle sedi campane tracui Napoli (via dei Cimbri, 8 info3331437994; e-mail ganapoli1@yahoo.it);Portici (via Libertà, 341 c/o Asl Na 1 di-stretto 34 info 3315743382; e-mail gapor-tici@yahoo.it); Scafati (via Ferrara 3 c/oMaranathà onlus info 3331437994; e-mailgasalerno1@yahoo.it) e Nola (via Abate Mi-nichini, 36 info 3331437994; e-mail ga-nola@yahoo.it).

1. Hai mai perduto tempo dal lavoro per il gioco?2. Il gioco ha mai reso la tua vita familiare infelice?3. Il gioco ha danneggiato la tua reputazione?4. Hai mai sentito rimorso dopo il gioco?5. Hai mai giocato per ottenere soldi con i quali pagare debiti ?6. Il gioco ha causato diminuzione di ambizioni o efficienza?7. Dopo una perdita, hai mai sentito il bisogno di ritornare per vincere quanto perduto?8. Dopo una vincita sentivi il bisogno di ritornare e vincere di più?9. Hai mai giocato fino all’ultima lira?10. Hai mai chiesto prestiti per giocare?11. Hai mai venduto qualcosa per finanziare il gioco?12. Eri riluttante ad usare i soldi destinati al gioco per altri scopi?13. Il gioco ti ha mai fatto mancare alle necessità della tua famiglia?14. Hai mai giocato più a lungo del preventivato?15. Hai mai giocato per allontanarti da disagi o problemi?16. Hai mai commesso – o pensato di commettere – atti illegali per finanziare il gioco?17. Hai mai avuto difficoltà a dormire per il gioco?18. Difficoltà, discussioni, frustrazioni o altro ti spingevano verso il gioco?19. Ti sei mai sentito spinto a festeggiare momenti felici con qualche ora di gioco?20. Hai mai pensato all’autodistruzione quale risultato del gioco?

Secondo l’esperienza dell’associazione se rispondi sì adalmeno sette di queste domande potresti avere un problema

TERMOLI – Attimi di paura,nella tarda mattinata di ieri, nellecittadina adriatica. Erano da pocotrascorse le 13 quando, proprioall’altezza dello svincolo per latangenziale nei pressi di via Per-tini, uno scooter ed un’automo-bile sono venuti a collidere.

Stando alle prime risultanze, letraiettorie dei due mezzi – en-trambi diretti verso il piccolocentro di San Giacomo degliSchiavoni – si sarebbero incro-ciate proprio all’uscita dell’arte-ria, nonostante mantenesserouna velocità di marcia non eleva-tissima: il motorino è stato sbal-zato a diversi metri di distanzadal punto dello schianto, la-sciando sull’asfalto pezzi di car-rozzeria.

Ad avere la peggio è stato pro-prio il conducente del due ruote,che a seguito dell’impatto con lavettura è scivolato per diversimetri riportando cosi alcune fe-rite agli arti e al viso oltre ad unforte trauma cranico.

Sul posto sono intervenuti im-mediatamente i sanitari del 118ed il personale della Misericordiaper prestare soccorso al malcapi-tato, subito trasportato in ospe-dale per gli accertamenti e le

cure del caso. E’andata decisa-mente meglio, invece, all’automo-bilista coinvolto nel pericolososinistro: per lui nessuna ferita dirilievo.

Dei rilievi e della regolazionedel traffico – che ha subito lievirallentamenti – si sono occupatigli agenti della Polizia e dei vigiliurbani.

Cade dallo scooter dopo aver impattato contro un’auto: interviene il 118

Schianto in tangenziale,Schianto in tangenziale,ferito un 43enneferito un 43enne

CAMPOBASSO

7ANNO IV - N° 250

GIOVEDÌ 03NOVEMBRE 2011

Morì sul lavoro,la famiglia

chiede giustiziaEra il 20 giugno del 2006

quando nello stabilimentochimico Fox Petroli di PuntaPenne a Vasto un operaio51enne di Guglionesi fu inve-stito da una fiamma mentrelavorava in un serbatoio pereffettuare una saldatura.Quattordici giorni di agonianel reparto Grandi Ustionatidell’ospedale S. Eugenio diRoma e poi il decesso. Ieri, neltribunale di Vasto una nuovaudienza per stabilire le re-sponsabilità di una morte che,come molte tra quelle che ac-cadono sul luogo di lavoro, sipoteva evitare. Sul banco degliimputati i titolari della dittasubappaltatrice presso cui la-vorava Pagliarone, e i titolaridella ditta Fox Petroli luogo in

cui si è verificato l’incidentemortale, l'ipotesi di reato èomicidio colposo. La sezionepenale del Tribunale di Vasto,dunque, dovrà accertare lereali colpe di chi, pare, abbiaviolato le più elementarinorme di sicurezza. La vittimalasciò la moglie e tre figli.

“E’ inconcepibile – dice lafamiglia – morire così nel XXIsecolo. Per di più, oltre al do-lore, abbiamo dovuto combat-tere con le lungagginiburocratiche degli accerta-menti e con il pericolo di oc-cultamento delle prove”. Latragedia delle cosiddette‘morti bianche’, nel nostroPaese, è una problematica an-cora lontana dall'essere ri-solta.

Processo Di Paolo,parlano gli ultimi testi

Tartufo bianco, trovato a Bojanoun tubero da seicentocinquanta grammi In questo periodo dell’anno, nelle vallate più interne

della regione, facile trovare questa qualitàSaranno ascoltati domani gli ultimi testi della difesa nell’ambito del

processo sulla scomparsa di Nicola Di Paolo, l’operaio di Larino di cuinon si hanno più notizie dal 20 luglio del 2007. Si tratta del consuocerodi Di Paolo e della figlia di Domenico Ciarlitto. Quest’ultimo accusatoinsieme ad Anna Vincelli (consorte del muratore frentano) di omicidiovolontario, occultamento e simulazione di reato. Per il pubblico mini-stero Luca Venturi, inoltre, i due amanti sarebbero anche colpevoli didolo intenso e premeditazione. Nella precedente udienza a parlare di-nanzi i giudici della Corte d’Assise sono stati una amica di vecchia datadella Vincelli, ed un compaesano di Ciralitto. La prima, dopo diversitentennamenti, ha ripercorso i passaggi della conversazione avuta conl’imputata dopo la scomparsa del marito. La teste, così come risultaanche dalle intercettazioni raccolte dagli inquirenti, tre giorni dopo ifatti, consigliò alla Vincelli di buttare via le schede telefoniche in suopossesso e di non sentire più il suo amante per evitare qualsiasi tipodi problema. Il compaesano dell’altro imputato ha poi parlato di Ciar-litto come di una persona tranquilla e lavoratrice, sottolineando di nonricordare se quella sera del 20 luglio lo avesse visto in giro a Fossalto,paese di origine di entrambi. In ogni caso, entro la fine dell’anno è pre-visto il verdetto della Corte.

BOIANO - Da calendario con lafine dell’anno arriva anche lachiusura della raccolta del famosotuber magnatum pico meglio co-nosciuto come tartufo bianco pre-giato. E proprio a Bojano, duegiorni fa, ne è stato trovato uno dalpeso di quasi seicentocinquantagrammi. A dissotterrarlo PierpaoloDi Sisto, giovane raccoglitore lo-cale che ha deciso di dare in bene-ficenza il ricavato. Altri tartufirinvenuti negli anni scorsi sonostati protagonisti di aste battute asuon di migliaia di dollari negliEmirati Arabi. Quello trovato a Bo-jano ne rientrerebbe a pieno titolo.Dopo lunghe attese durante tuttol’anno, sperando in piogge nei pe-riodi di luglio e agosto, arriva la

breve stagione del bianco. Ed ilMolise non può lamentarsi poichénelle vallate umide più internedelle province di Campobasso eIsernia è frequente trovare questa

qualità di tartufo. Semplice capirecosa potrebbe essere questo pro-dotto per l'economia regionale,tant’è che la quantità di prodottoche si rintraccia nel sottosuolo re-gionale è stupefacente. Ed in Mo-lise diversi sono gli appassionatiche a volte, anche per passare unadomenica diversa, si dedicano adun uscita alla ricerca del tubero.Ma come mai intorno alla nostrarealtà non si riesce a creare unmarchio come è avvenuto per iltartufo d’Alba? Infatti non si è an-cora capaci di sviluppare intorno aquesto prodotto un marchio degnodi questo nome, un circuito econo-mico capace di creare sbocchi pro-fessionali e di lanciarlo comeprodotto made in Molise.

Entro la fine dell’anno è previstoil verdetto della Corte d’Assise

Buone politichelegate al prodottopotrebbero creare

sbocchiprofessionalie rilanciarel’economia

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IL TAPIRO DEL GIORNO A ROBERTO RUTA

L'oscar quest'oggi lo assegniamo vo-lentieri a Camillo Di Pasquale, primodei non eletti alla Regione, perchè - inmezzo a un pollaio impazzito - è statol'unico gallo che non si è agitato, anzi, èrimasto in silenzio a leccarsi le ferite,senza fare baccano e senza chiedereniente.Di fronte ad un Antonio Tedeschi, terzonon eletti di Progetto Molise, che già siagita per entrare nella giunta Mazzuto,Camillo Di Pasquale ha scelto la lineadel riserbo, della prudenza e - soprat-tutto - senza nulla chiedere in cambioper il suo impegno elettorale che, co-munque sia, ha fruttato a Iorio più dimillesettecento voti. Tutti genuini,senza preferenze per Frattura. ComeAntonio Tedeschi, anche Di Pasquale èconsigliere provinciale, ma, a diffe-renza del primo, non si è buttato avanti.E tutto questo va a suo onore.

Il Tapiro oggi lo regaliamo 'a gratis' aRoberto Ruta, preso con le mani nelsacco, ieri mattina a Isernia, mentre,insieme a Paolo Frattura, incontravaun importante personaggio della poli-tica isernina.L'impressione è che Ruta continui adalimentare il lo spirito di rivalsa diFrattura, anche attraverso incontri eprogetti abbastanza inquietanti. I duenon lo vogliono proprio capire che leelezioni le ha vinte Iorio e che nessuntribunale potrà mai ribaltare la vo-lontà popolare.Forse pensano che chissà quale im-broglio hanno fatto a Isernia per farvincere Iorio. Possiamo tranquillizarli.Non è stato messo in atto nessun com-plotto elettorale. In provincia di Iser-nia fanno tifo per Iorio, ma non alpunto di truccare le carte.

L’OSCAR DEL GIORNOA CAMILLO DI PASQUALE

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ISERNIA

Caso Pasquini:è giallo

sull’incidenteprobatorio

La sentenzaarriverà nel 2012

A PAG. 10

PIZZONE

Precipitadurante

una scalataSalvato

dal soccorsoalpino

CAROVILLI

Il futurodell’alto Molise

passa per i tratturi

‘Il glicine’ puntasul turismo verde

A PAG. 10 A PAG. 10

ISERNIA. Violenza sessualesui minori della comunità diMiranda: per la difesa l'inci-dente probatorio è fondamen-tale, ma le “carte” non sitrovano.

Non sono presenti nel fasci-colo del processo. Lo ha fattonotare, durante l'udienza di ierimattina, Franco Mastronardi,avvocato di fiducia dell'impu-tato, Andrea Pasquini, da circaun anno rinchiuso in un carceredella Moldavia. Anche nelPaese dell'est Europa, infatti, èaccusato di abusi su minorenni.Probabilmente si tratta solo diuna dimenticanza. Quei docu-menti sicuramente si trovano inqualche armadio del tribunale.E presto saranno messi al loroposto. Certo è che il contenutoè ritenuto importante dalla di-fesa, perché in sede di inci-dente probatorio uno deiquattro minori – presunte vit-time di Pasquini – avrebbe ne-gato di aver ricevuto proposte

“osè” dal procuratore sportivo.Per far crollare il castello accu-satorio Mastronardi intendepuntare proprio su queste di-

chiarazioni. Un'altra spallatasarebbe arrivata durante unadelle udienze precedenti: unaltro minore avrebbe fatto ca-

pire di essere stato in un certosenso spinto a muovere delleaccuse nei confronti del Pa-squini. Ma chi lo avrebbe “ma-

nipolato”? Al momento la rispo-sta non c'è. Ma questo processopotrebbe comunque riservarealtri colpi di scena. L'udienza diieri è stata aggiornata all'undicigennaio prossimo.

Saranno ascoltati l'ultimoteste citato dal pubblico mini-stero e due della difesa. Poi cisaranno le discussioni e la sen-tenza. Nel frattempo si avvia aconclusione anche il processo“fotocopia” che si sta cele-brando in Moldavia. “Fotocopia”perché le accuse sono semprele stesse.

Le presunte vittime? Anchein questo caso quattro mino-renni. Anche in Moldavia re-stano da ascoltare gli ultimitesti (e l'imputato). Poi ci saràla discussione finale e la sen-tenza. La prossima udienza, altribunale di Chisinau, è previ-sta il 7 dicembre. Anche in que-sto caso, dunque, la sentenzapotrebbe arrivare agli inizi del2012.

Il procuratore deve rispondere di abusi sessuali su minori sia a Isernia che in Moldavia

Pedofilia, “giallo”sull’incidente probatorio

ISERNIA

ISERNIA. Il Comune di Isernia, in meritoall’assunzione a tempo determinato di per-sonale per la biblioteca comunale “FrancoCiampitti”, di cui s’è data notizia con un co-municato della scorsa settimana, chiarisceche il rapporto di collaborazione è relativoa due figure professionali di Catalogatore“Sol” (Sebina Open Library), con espe-rienza documentata, da contrattualizzareper un anno. Non verrà fatta alcuna forma-

zione, poiché i candidati dovranno già pos-sedere adeguata preparazione. Il bando diselezione, con indicazione dei requisiti dipartecipazione, sarà pubblicato probabil-mente a fine novembre o inizio dicembre. Ilrequisito fondamentale, dunque, è quellodell'esperienza maturata in questo settore.La pubblicazione del bando da parte del-l'ente di Palazzo san Francesco dovrebbechiarire ogni dubbio.

Assunzioni biblioteca “Ciampitti”, le precisazioni del Comune di Isernia

MACCHIA D'ISERNIA. La Dr AutomobilesGroupe smentisce le notizie diffuse da alcuniorgani d’informazione circa possibili accordicon la Chery per il rilevamento dello stabili-mento di Termini Imerese. Inoltre, l’aziendacontestualmente ritiene opportuno precisareche: il piano industriale ipotizzato per il rinno-vamento dell’impianto siciliano esclude par-tnership industriali con altri gruppi del settoreautomotive. Il progetto della Dr punta al rag-

giungimento di una produzione quanto piùpossibile italiana, facendo leva sull’indotto diTermini Imerese ed escludendo qualsiasi tipodi accordo industriale con altri brand. Le trat-tative con le rappresentanze sindacali proce-dono in maniera spedita in un clima di pienacollaborazione (oggi e domani nuovi incontri).L’obiettivo è di raggiungere nel più brevetempo possibile un’intesa che consenta di at-tuare il piano a partire dal 1 gennaio 2012.

Termini Imerese, Di Risio tuona:“Nessun accordo con la Chery”

Gli atti non sono stati ancora inseritinel fascicolo del processo a carico di Pasquini

CAROVILLI. Il Presidente dell’Associazione “Il Gli-cine”, Luciano Scarpitti, racconta le impressioni avutenel corso della “Passeggiata sul tratturo” organizzataquest’anno sul Celano-Foggia nel tratto da Vastogi-rardi a San Pietro Avellana. Ma soprattutto parla dellegrandi potenzialità della risorsa turismo. “Sarebbe in-dispensabile per lo sviluppo di tutto l’Alto Molise – hadetto – abbandonarequel residuo di campa-nilismo ancora esi-stente e far conoscerein Italia e all’esteroqueste bellezze, questerisorse naturali, stori-che e culturali per darenuova vita ad un’eco-nomia che, trascuratal’agricoltura e quasi deltutto anche l’alleva-mento, non ha altra ri-sorsa se non quella delturismo per frenare il terribile fenomeno dello spo-polamento. In questo lungo periodo di crisi econo-mica, di impoverimento dei servizi offerti alle piccolecomunità e di forte attrazione delle città, mentre si as-siste, impotenti, al gravissimo e pericolosissimo feno-meno della fuga dei giovani e di intere famiglie daipiccoli paesi di montagna, incentivare l’impegno con

spirito innovativo e passione nel settore commercialeo dell’accoglienza o del turismo potrebbe assicurarealle famiglie che si vanno costituendo un tenore divita adeguato alle esigenze dei tempi attuali”.

Al termine della passeggiata la comitiva si è riunitapresso una attrezzata struttura di accoglienza, gentil-mente messa a disposizione dal Sindaco di San Pietro

Avellana, FrancescoLombardi, per unpranzo a base di cibitradizionali. “In questomodo si è voluto anchefesteggiare il secondoanno di attività dell’As-sociazione “Il Glicine”,durante il quale sonostate realizzate varieiniziative che hannosempre avuto unabuona risposta presso ilpubblico. E’ nostra in-

tenzione – ha aggiunto il Presidente Scarpitti – di farentrare questa manifestazione nelle iniziative tradi-zionali dell’Associazione e del territorio tutto, orga-nizzando altre passeggiate sui vari percorsi deitratturi molisani che attraversano i paesi di Pescolan-ciano, Chiauci, Pietrabbondante, Carovilli e Roccasi-cura”.

PIZZONE. Si è concluso positivamente l’intervento effettuato dalServizio Nazionale Soccorso Alpino, nelle vicinanze di Pizzone, pressouna falesia denominata Lo Specchio delle Mainarde. L’allarme è scat-tato martedì alle ore 15.25, quando una chiamata della Centrale Ope-rativa del 118, che già aveva inviato un equipaggio ed un medico sulposto, ha richiesto l’intervento dei tecnici del Soccorso Alpino, inquanto l’infortunato necessitava di essere trasportato lungo un sen-tiero molto impervio ed accidentato. Un 56enne, mentre si stava ar-rampicando in parete con alcuni amici, è caduto a causa della mancatapresa di un appiglio. Immediatamente ricondotto al suolo, l’infortu-nato è stato soccorso prima dal medico del 118 e poi dai tecnici delSoccorso Alpino che hanno provveduto ad imbarellarlo su di una spi-nale e a condurlo presso l’ambulanza, posteggiata presso sulla stradaprovinciale verso la località Valle Fiorita, coadiuvati da tutti i presentie dallo stesso paziente in barella, molto collaborativo. L’intervento haevidenziato, ancora una volta, l’ottima collaborazione tra il Servizioregionale di 118 e quello del Soccorso Alpino, i cui tecnici sono appo-sitamente addestrati al primo soccorso in zone impervie, al fine di ga-rantire una celerità di intervento che, in presenza di un quadro clinicodi una certa gravità, potrebbe risultare essenziale per salvare una vita.“Bisogna quindi ricordare che – spiega Mariano Arcaro del Cnsas - incaso di incidente in forra o comunque in ambiente impervio, si puòcontare sui tecnici del Cnsas Molise, il cui intervento va comunque ri-chiesto tramite la chiamata al 118. Resta fondamentale la raccoman-dazione di praticare questo tipo di attività, come tutte le attività legatealla montagna, con la dovuta preparazione tecnica ed allenamento,utilizzando le attrezzature idonee e, soprattutto, rispettando i proprilimiti e la severità dell’ambiente che si va ad affrontare”.

Cade durante la scalata,escursionista salvatodal Soccorso alpino

Pizzone. Incidente sulle Mainarde

Tratturi, una risorsaper rilanciare l’economia

Scarpitti: “Basta campanilismi, solo il turismo può salvare l’Alto Molise”

ORTONA - Una rappresen-tanza del Life Maestrale, formatadalla dottoressa Fusco e dal Pre-sidente di Ambiente Basso Mo-lise, Lucchese, è stata ospite adOrtona, in Abruzzo, della confe-renza su “Le ricchezze svelate delParco della Costa Teatina”. Lacostituzione del Parco della CostaTeatina và a rilento e non tuttisono concordi alla sua realizza-zione. In verità la creazione delparco porterebbe non solo un ri-sveglio turistico con la riscopertadi opere di interesse storico na-turalistico, che potrebbero esserevalorizzate ma, soprattutto lavoroper i giovani ed una ripresa delsistema economico che, in questomomento è immersa in una crisiglobale. In questa ottica è statopresentato il progetto “Life Mae-strale” che è un progetto pilota

che dovrà svolgere “azioni mirateal ripristino e alla conservazionedi habitat dunali e retrodunalipresenti in Molise” e ha l’intentodi portare benefici ai territoricoinvolti, valorizzando le risorsenaturalistiche presenti e av-viando un turismo sostenibile dellitorale molisano. Il Life è lostrumento finanziario dell'UE asostegno di progetti di conserva-zione dell'ambiente e della na-tura dei territori europei. Allaconferenza di Ortona i rappre-sentanti dello studio hanno co-municato l’avvio del progettoauspicano una collaborazionecon gli Enti promotori del vicinoParco della Costa Teatina, conl’obiettivo di migliorare la qualitàambientale e puntare ad uno svi-luppo “durevole” di tutto il lito-rale molisano – abruzzese.

Conservazione delle dune in MolisePresentato a Ortona il Life maestrale

Tartaruga marina trovata morta spiaggiata

CAMPOMARINO – Una tar-taruga della specie Caretta ca-retta e stata trovata morta epiaggiata nei pressi di una boasul litorale di Campomarino.

La testugine marina, in avan-zato stato di decomposizione, èstata notata a circa 100 metridalla foce del fiume Saccione

da un uomo che passeggiavasulla spiaggia. Lo stato dellatartarua fa presumere che il de-cesso non sia recente e che lacarcassa sia stata trasportata ariva daimarosi. Ora saranno ilveterinario e gli Ispettorid’igiene a stabilire da quando ele cause del decesso.

11ANNO IV - N° 250

GIOVEDÌ 03NOVEMBRE 2011

Il centro del cratere si è gemellata conBari. Dopo aver intitolato una scuoladella circoscrizione di Bari alla maestradi Colletorto Carmela Ciniglio, mortasotto le macerie della Jovine, a San Giu-liano di Puglia durante il terremoto del31 Ottobre del 2002. Alla cerimoniahanno presenziato rappresentanti isti-tuzionali di Molise e Puglia.

Gemellaggio tra i Comunidi Colletorto e Bari

SANTA CROCE DI MAGLIANO – IlConsiglio comunale ha approvato amaggioranza la ricognizione e lo statodi attuazione dei programmi e salva-guardia degli equilibri del Bilancio diprevisione per l’esercizio finanziario2011. Il documento contabile è passatose pur in ritardo per colpa di una duracrisi politica all’interno della maggio-ranza poi rientrata.

Il Consiglio approva gli equilibri di bilancio

TERMOLI

MONTENERO DI BISACCIA – L’Amministrazione comunale,unitamente all’Associazione combattenti e reduci, commemo-rerà i caduti di tutte le guerre con una cerimonia pubblica chesi terrà Venerdì 4 Novembre. La cerimonia si svolgerà dinanzi al Monumento ai Caduti inPiazza della Libertà con la partecipazione delle scolaresche,delle forze dell’ordine, delle Associazioni dei militari in congedo,della Protezione Civile e dei centri anziani comunali. La mani-festazione inizierà alle 10 con l’incontro con i combattenti e re-duci presso la locale sezione; alle 10,30 la Santa Messa e alle11,15 verrà deposta una corona di alloro al Monumento ai Ca-duti ed alza bandiera. A Seguire ci saranno gli interventi cele-brativi delle autorità in onore dei caduti, poesie, canti e musichecommemorative ad opera degli alunni delle scuole elementari emedie inferiori.

IV novembre, l’amministrazione commemora i caduti di tutte le guerre

Nella Sala conferenze della Bi-blioteca Nazionale a Roma, allapresenza di numerose persona-lità, tra le quali il Ministro degliEsteri Franco Frattini, con l’altopatronato del Presidente dellaRepubblica, si è svolta la cerimo-nia di premiazione al XL con-corso a premi per le scuolepromosso dall’ E.I.P. Italia (EcoleInstrument de Paix). Dopo Gli in-terventi delle personalità si è pas-sati alla cerimonia dipremiazione. Numerose le ScuoleMolisane tra le quali l’IstitutoOmnicomprensivo di Guglionesiche ha partecipato a ben tre con-corsi e che ha conseguito i se-guenti Premi E.I.P. : 1° PremioNazionale “Calasanzio” per losplendido Album “Guglionesinella memoria” eseguito daglialunni delle terze classi con i do-centi: Rosanna Vernucci - cl.3^ C,Laura Calvano e Antonio Di Ste-

fano -cl.3^A e Lucia Landolfi -cl.3^B; Premio “Luigi Petacciato”per la sicurezza a scuola con ilposter a fumetti: “Scuole si-cure…vite in più” eseguito daglistudenti Marco D’Antuono, Ro-berta D’Adamo, Elena Sbardi eChiara Marcantonio, guidati dallaProfessoressa di Educazione Ar-tistica, Romilda Casalanguida;Premio “Michele Cossu” allealunne: Gaia Bellotti, Nicole Ari-stotile - 1^C, Valeria Di Tomaso -1^ B, Federica Vernacchia – 3^A eFlavia Ambrosiani - 3^B. Nelcorso della Cerimonia, oltre allacoppa per l’Album “Guglionesinella memoria”, medaglie e atte-stati ai docenti e alunni parteci-panti, una targa speciale “ Unavita per la scuola” è stata conse-gnata alla Professoressa AdeleTerzano “che ha aiutato i suoialunni a crescere liberi e respon-sabili attraverso le poesie”.

Concorso Eip, premiatol’omnicomprensivo

di Guglionesi

Con il fine di valorizzare e far conoscere i tesorid’arte diocesani, mons. Gianfranco De Luca, avva-lendosi di molte professionalità del posto, ha avviatoda alcuni anni delle iniziative tese alla riscoperta diquesto patrimonio che racconta iconograficamentela fede dell’artista e della comunità da cui sono nati. Dal 7 Novembre al 3 Dicembre prossimi, una nuovainiziativa culturale coinvolgerà la Diocesi. Duranteuna sosta per indagini tecniche di tre trittici e di

un’icona del pittore cinquecentesco Michele Grecodi Valona, in episcopio a Termoli sarà possibile am-mirarne la bellezza e apprezzarne la validità. Lapresenza di opere dell’artista albanese MicheleGreco da Valona in territorio abruzzese e molisanoregistra esclusive tracce culturali di quel filone arti-stico denominato “rinascimento adriatico”. Conservate tra Vasto e Guglionesi, le opere di Mi-chele Greco, infatti, pongono l’accento sulla circola-zione di maestri tra le due sponde dell’Adriatico e

sulla direttrice Nord - Sud lungo la costa adriatica.Nei primi anni del Cinquecento Michele Greco, ar-tista proveniente dall’Albania, si sposta versol’Abruzzo e di qui, tramite l’importante direttriceNord - Sud rappresentata dal tratturo L’Aquila –Foggia, raggiunge il Molise lavorando su commis-sione per la Collegiata di Santa Maria Maggiore diGuglionesi. Se la figura dell’artista albanese appare come em-blematica di una commistione di culture – il retaggiobizantino e il rinascimento italiano – grande rilievohanno anche artisti come Iacobello del Fiore, CarloCrivelli e Pietro Alamanno che, tra la fine del tre-cento e la fine del Quattrocento, scendendo da Nordlungo la costa adriatica, si fanno esempio e porta-voce di orientamenti maturati nella regione veneta,storicamente aperta ai rapporti culturali con i terri-tori che si affacciano sull’adriatico e con le regioni dicultura bizantina.

Arte sacra, opere del Cinquecentoesposte in episcopio

TERMOLI - Il risultato del referendumabrogativo del 12 e 13 Giugno scorsi sulpiano energetico del Governo Berlusconiincentrato sul ritorno alla costruzione dicentrali nucleari ha di fatto espresso la pa-rola “fine” su tale progetto, con una mag-gioranza sia a livello nazionale che sulterritorio comunale ampiamente contraria,lo scenario delineato dal risultato referen-dario riapre di fatto la possibilità di avererisorse finanziarie pubbliche per svilup-pare e promuovere lo sfruttamento e l’uti-lizzo da parte della cittadinanza e delleistituzioni delle energie rinnovabili per ilabbisogno nazionale, regionale e comu-nale.

Inoltre il quadro normativo europeo enazionale, nonché le linee principali di po-

litica energetica comunitaria e nazionale,prevedono il raggiungimento di una quotadi approvvigionamento energetico entro il2020 con fonti energetiche rinnovabili parial 20%, i Consiglieri comunali di opposi-zione hanno presentato una mozione perla promozione delle fonti rinnovabili.

L’opposizione impegna il Sindaco e laGiunta comunale a favorire la promozionedel risparmio energetico e dell'utilizzodelle fonti rinnovabili con un azione mi-rata di incontri a tema in collaborazionecon enti di ricerca (esempio ing. Edile del-l'Università del Molise o Enea) e/o societàdel settore aperti alla cittadinanza; favo-rire la collaborazione tra Università delMolise – Ing. Edile di Termoli, l'IstitutoTecnico Industriale e per Geometri, isti-

tuendo un concorso di idee “Termoli inVerde”dove premiare i migliori lavori par-tendo da situazioni di fatto della città chevengano migliorate sotto l'aspetto ubani-stico/visivo/ecologico/ ambientale /ener-geticamente sostenibili. Inoltre iConsiglieri di minoranza chiedono che siarealizzato, entro il termine di 6 mesi, al-meno un impianto da fonte rinnovabile fo-tovoltaico e magari a servizio della casacomunale; favorire la costituzione di unGAS (gruppo di acquisto solidale) per im-pianti fotovoltaici e solari termici favo-rendo un tavolo tra cittadinanza e attivitàdel settore garantendo di fatto ad una cit-tadinanza sensibile un prezzo più favore-vole; prevedere, a livello comunale, formeed incentivi per le fonti rinnovabili (a ser-

vizio di fabbricati) sia mediante l'allegge-rimento dell'iter autorizzativo sia con in-centivi economici con sgravi sui costi esugli oneri da versare al Comune per talirichieste.

Commemorazionedei caduti e dispersi

di tutte le guerreTERMOLI - In occasione della

ricorrenza del 93esimo anniver-sario della fine della primaGuerra Mondiale, giorno “del-l’Unità Nazionale” e delle “ForzeArmate”, al fine di non sovrap-porre i tanti eventi già organiz-zati, l’Amministrazionecomunale di Termoli, di concertocon la Prefettura di Campobassoe la Capitaneria di Porto di Ter-moli, ha inteso onorare la memo-ria dei Caduti e Dispersi di tuttele guerre con una cerimonia chesi svolgerà sabato 5 Novembrealle 10 presso il piazzale delporto. Nell’occasione i rappre-sentanti dell’Amministrazionecomunale e le autorità presentideporranno una corona di allorodinanzi al “Monumento dei Ca-duti del Mare”. La cerimonia ini-zierà alle 10 presso il“Monumento dei Caduti delMare” nel piazzale del porto; alle10,45 nel Castello Svevo ci saràl’inaugurazione della mostra iti-nerante denominata “UniformiStoriche”. L’esposizione, organiz-zata dall’Amministrazione comu-nale in collaborazione con il

comando della Capitaneria diPorto, si svolgerà dal 5 al 6 No-vembre e può essere visitata sa-bato dalle 10,30 alle 14 e dalle 16alle 19; Domenica dalle 9,30 alle14 e dalle 16 alle 19. Infine, sem-pre sabato alle ore 11,15, aunni edocenti dell’Istituto I.P.S.S.A.R.organizzeranno un rinfresco per iconvenuti presso il “MarinucciYaghiting”.

12ANNO IV - N° 250

GIOVEDÌ 03NOVEMBRE 2011

TERMOLI - La rotatoria all’ingressodell’area portuale sarà sistemata e de-corata con il verde. Lo ha deciso laGiunta comunale che ha approvato gliinterventi da far eseguire per dare mi-gliore decoro a quel tratto di strada.L’intervento rientra nel servizio di ma-nutenzione delle aree verdi del Comunee prevede l’installazione di ornamentivegetali e materiali tradizionali.

Al via i lavori alla rotatoria del porto

TERMOLI – Partono questa mattina iquattro atleti amatoriali della RunnersTermoli che domenica prossima sa-ranno ai nastri di partenza della41esima maratona di New York. I ter-molesi che affronteranno i 42 chilometrie 195 metri della gara podistica più fa-mosa al mondo sono: Saverio De San-ctis, Nicola Tamburrini, MaurizioMiranda e Palmino Gabriele.

I Runners alla maratona di New York

TERMOLI

TERMOLI – Il 5 Novembre ricorre la “Giornata delleForze Armate” e la Prefettura di Campobasso orga-nizza una manifestazione che dalle 10 alle 12 nellabanchina di riva del porto. In merito la Capitaneriadi Porto ha emesso una propria ordinanza per rego-lamentare il transito e la sosta dei veicoli allo scopodi consentire il posizionamento e successivamente losgombero delle strutture ed attrezzature necessariealla manifestazione. Pertanto sul tratto di banchina di riva, compreso daiparcheggi riservati agli operatori portuali, antistanti

le unità navali militari, dalle 6 alle 15 del 5 Novembreè vietato il transito, la fermata e la sosta dei veicoli ingenere, con rimozione forzata, esclusi i veicoli e lestrutture destinate alla manifestazione. Per quantoattiene alla circolazione e sempre negli stessi orari,sarà modificata secondo le indicazioni presenti lungole corsie di marcia. Infine, dalle 8 alle 15, il tratto dibanchina di riva per una lunghezza di 30 metri a par-tire dal limite Nord della delimitazione “ormeggiunità navali Capitaneria di Porto” dovrà essere liberoda qualsiasi imbarcazione.

Giornata delle Forze Armate L’ordinanza della Capitaneria

TERMOLI - "Aprite il vostro giornale ogni giornodella settimana e troverete la notizia che da qualcheparte del mondo qualcuno viene imprigionato, tortu-rato o ucciso perché le sue opinioni o la sua religionesono inaccettabili per il governo. […] Il lettore delgiornale sente un nauseante senso di impotenza. Mase questi sentimenti di disgusto ovunque nel mondopotessero essere uniti in un’azione comune qualcosadi efficace potrebbe essere fatto” (Peter Benenson,fondatore di Amnesty International, 28 maggio 1961– The Observer). Dopo la premessa la responsabiledella Circoscrizione Abruzzo – Molise di AmnestyInternational, Maria Luisa Cavallo, comunica che lare fatto."(Peter Benenson, fondatore di Amnesty, 28maggio 1961 -The ObserverCircoscrizione Abruzzo –Molise e l’Antenna di Termoli di Amnesty Interna-tional, Associazione ONLUS che da 50 anni si batte

per la difesa dei diritti umani nel mondo, organiz-zano due incontri finalizzati a cercare nuovi/e attivi-sti/e a Termoli. L’invito è rivolto a tutti/e coloro chedesiderano diventare attivisti/e per i diritti umanicontribuendo alla loro difesa.Quest’anno inoltreAmnesty International celebra, con varie eventi, ilsuo 50° compleanno per ricordare come in questianni milioni di persone comuni hanno svolto cam-pagne e dedicato parte del proprio tempo per difen-dere persone comuni, vittime di violazioni. Durantegli incontri verranno illustrati fini, metodi dell’Asso-ciazione e le Campagne principali. Gli incontri sisvolgeranno a Termoli, martedì 8 Novembre alle 21- e giovedì 10 Novembre alle 19 in Via Sanniticapresso i locali della Parrocchia di Sant’Antonio.Perinformazioni e contatti: 3391206585 – 3470088234,ai.abruzzomolise@amnesty.it

Amnesty International organizza due incontri a Termoli

Promozione di fonti rinnovabiliC’è la mozione della minoranza

TERMOLI - In occasione della proiezione al Festival Inter-nazionale del Cinema di Roma del cortometraggio intito-lato “Non al denaro, non al vento né al sole”, diretto eprodotto da artisti molisani, interviene l’assessore allaCultura Michele Cocomazzi. “E’ con vivo compiacimentoche a nome mio personale, del Sindaco e dell’intera Am-ministrazione comunale, formulo le più sentite congratu-lazioni al regista Pierfrancesco Citriniti, all’attoreManfredi Savedra Perrotta ed alla signora Pilar Savedra

Perotta per la notizia della imminente proiezione al Festi-val Internazionale del Cinema di Roma del loro cortome-traggio “Non al denaro, non al vento né al sole”,improntato sulla tematica delle energie rinnovabili, giratonei mesi scorsi a Larino e che ha visto come protagonistal’attore Massimo Ghini per la regia di Marco Calvise. Il ri-conoscimento ai nostri giovani artisti rappresenta il sensodel forte incoraggiamento all’idea e alle fattive progettua-lità capaci di considerare che anche in Molise l’arte cine-

matografica rappresenta una risorsa artistica e culturaleassolutamente considerevole, che necessariamente dovràvedere il governo regionale pronto a impegnare risorseacchè maturino meritati risultati per tanti giovani che,partiti dal nulla, si affacciano alla ribalta del cinema nazio-nale ed internazionale. Auspico che tra le tante iniziative,presto possa essere costituita una Commissione regionalead hoc, quale catalizzatore e propulsore di questa fanta-stica arte”.

Cortometraggio molisano protagonista al Festival di Roma

13ANNO IV - N° 250

GIOVEDÌ 03NOVEMBRE 2011

"Il segreto della mia comicità? La ri-bellione di fronte all'angoscia, alla tri-stezza, alla malinconia della vita".Questa è Monica Vitti che compie oggi80 anni, gli ultimi 10 vissuti in silenzio acausa di "una gigantesca gomma checancella la memoria", come dice la bio-grafa Laura Delli Colli. Tra i suoi filmpiù famosi: "L'avventura" di Antonioni.

Monica Vitti oggi80 anni in silenzio

Dopo aver edificato "The wall" in Nor-damerica ed Europa, con 120 concertitra arene e palazzetti all'insegna del"tutto esaurito", Roger Waters ha an-nunciato varie date in Sudamerica nelmarzo 2012, tra le quali spiccano bennove show successivi a Buenos Aires, eha comunicato che lo spettacolo torneràin Nordamerica.

Roger Waters in tourcon “The wall”

SPETTACOLISPETTACOLIAl Savoia lunedì 14, serata di gala solo per gli abbonati

Quest’inverno a teatroAl momento due le stagioni, una in corso e l’altra dal 29 novembre

Mostra di pitturaLa stagione teatrale invernale que-st’anno, a differenza di alcune passateedizioni, sembrerebbe senza picchi, ri-spetto alla super offerta che si è deter-minata più volte negli anni passati,causando malessere tra gli spettatori co-stretti ad escludere una visione rispettoad un’altra, per la concomitanza delladata. Al momento vi è una stagione in corso(teatro del Loto) ed un’altra che pren-derà il via il 29 novembre (teatro Savoia)con la direzione artistica di Edoardo Si-ravo (già fondatore della Compagnia sta-bile del Molise). E sarà proprio il d.a. delSavoia ad inuagurare il 29 novembre ilcartellone del Savoia, con un suo spetta-colo “La bisbetica domata”. Il tutto, sarà preceduto da una serata digala (e null’altro viene spiegato dallabrochure) solo per gli abbonati, nellasera del 14 novembre. Restiamo in attesa di capire quale gradi-mento di pubblico avrà il nuovo cartel-lone, risicato dalla pochezza di fondi.chp

CAMPOBASSO - Inaugura do-mani alle 19.30 presso Palla-dino company, la personaledi Antonio Corbo “Per-corsi paralleli”. Artista atutto tondo, Corbo si di-strica agevolmente inambito culturale trateatro, poesia e pit-tura. L’arte da palcolo porta ad espri-mersi dalla dram-maturgia allacommedia senzacadute di stile.“Poeti Italiani Con-temporanei” del1992 è la raccolta dipoesie pubblicatanel periodo di scrit-tura. Il tratto peròsu tela, è la sua ca-ratteristica di sempre.Questa nuova mostra,evidenzia la creativitàmai sopita di Corbo.“Percorsi paralleli” saràvisitabile sino al 19 novem-bre (9.00-13.00 / 16.00-20.00). Per altre informazioni0874484004.

SEPINO - Così descrive l’abate Longano nel 1800 nei suoi viaggi per il Contado delMolise il paese di Sepino:

“E’ situata questa città alle falde orientali del Matese, in un angolo retto di due montagne. Lamedesima è del tutto priva di ponente e di mezzo vernale. La montagna di Cerce le ritarda ancheil nascimento del sole e conviene uscire dall’abitato per vedere il settentrione”.Sepino nascequando la città romana posta in pianura, esposta durante l’800 d.C. alle incursioni dei Saraceni,fu definitivamente abbandonata a favore di una posizione più a monte dove nacque il “CastellumSaepini”, l’attuale Sepino.

In epoca normanna (XI-XII sec.) il territorio di Sepino divenne una delle baronie della Conteadi Molise, affidato ad un ramo cadetto della famiglia dei Conti normanni di Molise, da Roberto asuo figlio Ugo e i loro discendenti, fino alla fine del XII sec.

Nel 1309 il sovrano angioino concesse il potere a Bartolomeo Di Capua la cui discendenza siprotrasse fino al 1386. Subentrarono successivamente i Contelmo e i Sanframondo (XV secolo).Le fonti ci informano che nel 1414 il feudo venne assegnato a Luigi Di Capua la cui famiglia lotenne fino al 1553. Ancora alla famiglia Caracciola, ai Carafa ed infine al Principe Pignatelli dellaLeonessa, sino all’eversione della feudalità.

Piccolo gioiello di architettura medioevale, l’attuale borgo antico sorge sulle rovine di un anticocastello medievale: caratterizzato da vicoli stretti e viuzze acciotolate ed è racchiuso entro unacinta muraria lungo la quale si distribuiscono alte torri cilindriche mostrando intatte le caratte-ristiche medievali originarie. IM

Il borgo di Sepino

ROMA - La Zampognorchestra,il gruppo di Giuseppe ‘spedino’Moffa, terrà un concerto di bene-ficenza ''Che fiato con i fiati'' everrà accompagnata dall'orche-stra giovanile ''Papillon'' diretta dalmaestro Simone Genuini. L’eventosi terrà lunedi' 7 novembre alle20.30 all’ università La Sapienza,aula Magna palazzo del Rettorato.

Concerto benefico

CAMPOBASSO - Sabatoprossimo la discoteca Ale-xander festeggia i suoi noveanni di attività. Per l’occa-sione la serata sarà ricca diospiti e di animazione.Guest in consolle la dj Nata-lia Dolgova (foto) per l’”Xstyle party”. Davide Di Gan-dolfo sarà il vj e best ani-mation with “Trampoli &Sfere & Fuoco”. L’eventosarà ripreso dalla teleca-mere di “Weekend & din-torni”. Info 337667648.

Alexander clubSAN SALVO - Il 5 e 6 novembre al

Gabri park hotel si terrà la terza edi-zione del salone dedicato ai fu-turi sposi “Il mio matrimonio”.La manifestazione offre la pos-sibilità di visionare in anteprimale novità sposi del 2012, con laconsulenza di operatori specia-lizzati che lavorano nei settoridi moda, bellezza, casa, listanozze, bomboniere, viaggi,make up. L’evento è aperto neidue giorni, dalle 16.00 alle20.00.

Salone degli sposi

Seduta pomeridiana nellagiornata di ieri per il Campo-basso che sta preparando lagara interna con l’Arzanese. Mi-ster Provenza è alle prese con letante assenze e sta studiandosoluzioni alternative in vista delmatch di domenica. Nel qualemancheranno certamente gli

squalificati Modica, Quadri eD’Anna, mentre restano dal va-lutare attentamente le condi-zioni di Triarico e Cenciarelli. Ilportiere Iuliano ha smaltito l’in-fluenza e pertanto conserverà ilsuo posto a difesa dei pali, men-tre rientrerà dalla squalificaForgione.

Nel pomeriggio il tecnico sa-lernitano testerà la possibileformazione per la gara contro icampani in un’amichevole infamiglia che ci sarà a SelvaPiana. L’occasione sarà utile siaper provare uomini e schemi,sia per valutare le condizioni fi-siche del gruppo. Che comun-que sembrano essere ottimalivisto che domenica la squadra èapparsa superiore anche da unpunto di vista atletico al Gavor-rano.

Il momento che sta attraver-sando il Campobasso è senzadubbio positivo e i molisanisperano di poter allungare lastriscia positiva che dura dacinque giornate.

Domenica, però, bisogneràstringere i denti, viste le tanteassenze, e dimostrare ancorauna volta di essere un gruppo.

RS

Massimo Agovino plaude alla sua squadraIl mister del Trivento questa settimana è stato giudicato

dal Corriere dello Sport come il miglior tecnico del girone F

Venafro, operazione porte aperteper invogliare il pubblico bianconero

14ANNO IV - N° 250

GIOVEDÌ 03NOVEMBRE 2011

Per Antonio Cassano serviranno 5-6 mesi di te-rapia con farmaci anticoagulanti dopo l'interventodi chiusura del piccolo foro nella parete che dividei due atri del cuore. E se non sopraggiungerannoaltri fatti clinici, sia l'episodio ischemico avuto sial'intervento al cuore non pregiudicano un ritornoin campo del giocatore del Milan. Ad affermarlo e'il professor Pier Mannuccio Mannucci, direttorescientifico del Policlinico di Milano e uno dei mas-simi esperti internazionali di trombosi.

Cassano, buone possibilità di recupero

SuperMario, la valletta e la pornostar:Mario Balotelli avrebbe approfittato del ri-torno in Italia per motivi di lavoro della suaattuale fidanzata, la starlette Raffaella Fico,per trascorrere qualche ora di intimita' conuna procace bionda.Il talento del City e' statocolto dagli immancabili paparazzi inglesi al-l'ingresso di un albergo di Manchester in com-pagnia di Holly Henderson, 32 anni, diprofessione pornostar, come suggerisce il Sun.

Sun, l’ultimo flirt di Balotelliè una pornostar

SPORT

GLI ARBITRI DELLA 14 ̂GIORNATA

Aprilia - Vigor Lamezia Ferrari di Mestre Aversa Normanna - Ebolitana Lanza di Nichelino Campobasso - Arzanese Ceccarelli di Rimini Catanzaro - Vibonese Giorgetti di Cesena Celano - Isola Liri Morreale di Roma 1 Fano Alma J. - Fondi Operato di Isernia Giulianova - Gavorrano Martinelli di Roma 2 L’Aquila - Melfi Fabbrini di Livorno Milazzo - Neapolis Brodo di Viterbo Paganese - Chieti Giovani di Grosseto Riposa: Perugia

Lo staff tecnico proverà uomini e soluzioni alternative per sopperire alle tante assenze

Lupi, oggi test anti ArzaneseLEGA PRO - II DIVISIONE

Nel pomeriggio amichevole in famiglia per il Campobasso in vista della gara con i campani

Un colpo di testa di Scudieri

SERIE D

Sulle ali dell’entusiasmo,dopo il successo di Pesaro,l’Atletico Trivento prosegue lasua preparazione in vista dellagara casalinga di domenica chevedrà i gialloblù ospitare al Co-munale di contrada Acquasan-tianni il Luco Canistro.

Obiettivo dei trignini è ovvia-mente quello di allungare lastriscia positiva e rimaneresulla scia delle prime dellaclasse. Per la sfida di domenicaAgovino dovrà rinunciare in di-fesa a Varchetta squalificato e,dunque, al centro ci sarà spazioper Fusaro in coppia con Mina-deo.

Nessuna assenza per gliabruzzesi che però hanno benquattro giocatori in diffida. Sulmomento positivo che sta vi-vendo la sua squadra si èespresso, con parole entusiasti-che, l’allenatore triventino:“Non possono non essere con-tento di quello che questi ragazzistanno facendo.

Domenica abbiamo vinto con-tro una buona squadra che nonperdeva in casa da un anno e perquesto dico che siamo riusciti afare qualcosa di straordinario”.

L’Atletico Trivento ha confer-mato di essere una squadra datrasferta ed i numeri parlano

chiaro, tant’è che i gialloblù lon-tano dal Comunale di contradaAcquasantianni sono ancoraimbattuti: “E’ vero i numeri di-cono questo ma sono convintoche anche in casa possiamo otte-nere dei buoni risultati.

Al di là del lato tecnico vorrei

sottolineare quello caratterialedei miei ragazzi che sono statieccezionali nei momenti delicatidella contesa. Stiamo attraver-sando un momento di forma stre-pitoso e lo stiamo dimostrando.

Di questo bisogna dare atto allavoro che svolgiamo ogni setti-

mana con il nostro preparatoreatletico Brandoni”.

Per il tecnico Massimo Ago-vino arriva intanto un piccoloma significativo riconoscimentodal Corriere dello Sport chequesta settimana lo ha “pre-miato” come miglior allenatoredel girone F, anche se al trainerdi San Giuseppe Vesuviano èstato erroneamente attribuitoun modulo, il 4-4-2, diverso daquello prediletto ed utilizzatoogni domenica dall’allenatorecampano vale a dire il 4-3-3.Anche le grandi testate talvoltapossono sbagliare!

ANPA

GIUDICE SPORTIVO

Tre gareChiacchiarelli(Miglianico)

Due gareCanaletti(Recanatese)

Una garaDigno(Isernia)Santini(Vis Pesaro)Mandorino(Civitanovese)Varchetta(Trivento)Rocco(Real Rimini)Garcia (Recanatese)Sebastianelli(Jesina)Palena(Miglianico)

ALLENATORIDue gare a Fontana (Sante-gidiese)

AMMENDEEuro 800,00 alla Civitano-vese

Importante iniziativa presa dall’U.S. Venafro per invogliare ilpubblico bianconero a seguire sempre più numeroso la squadrache milita nella massima serie di calcio regionale.

La società presieduta da Nicandro Patriciello infatti comunicache, per le prossime partite del campionato regionale di Eccellenza,l'ingresso al Campo Sportivo " Marchese Del Prete " di Via Pede-montana averrà a titolo completamente gratuito per tutti. Inoltrela società rende noto, a tutti gli appassionati e curiosi, che è tornatoon-line il sito del Venafro calcio che è consultabile all'indirizzowww.usvenafro.it

ECCELLENZA

Mister Agovino

Non sono bastate la grinta e ladeterminazione profuse incampo dai biancazzurri per cam-biare il risultato finale. Al For-tFraraccio è tre a uno per lacorazzata Castellana. L’avvio èdeciso: Isernia si porta subito invantaggio con due ace consecu-tivi del capitano Alessio Fiore.Prova a spezzare il ritmo Castel-lana con Rodriguez (mani e out),ma l’errore al servizio di Giosapermette a Di Franco di prose-guire la scia positiva dei suoi conun ace (4-1). Poi sale in cattedraCazzaniga, che riporta le squadrein parità a 6.

Un attacco di De Luca e un pal-lonetto di Torcello portano i teamin panchina per il primo stop im-posto dal regolamento (8-7).Al-lunga poi Isernia e al secondotime out tecnico conduce 16-10.Castellana non ci sta e prova adaccorciare le distanze fino a 19. E’una parallela di Torcello a chiu-dere il set (25-19). Il match ri-

parte all’insegna dell’equilibrio,subito avanti Isernia e poi via alpunto a punto: al primo stopavanti Castellana 8-7 per un in-

vasione di De Luca. E’ ancorapunto a punto: a segno Saitta disecondo tocco (9 pari), poi un at-tacco vincente di Castellano (10-

9), così fino a 12. Rodriguezspezza il ritmo e dà il via ai suoiper staccare: al secondo stop è12-16.

Gli isernini sono battaglieri: unattacco di De Luca, un muro diSesto e la Cicchetti riparte. E’ unace di Mengozzi a riportare lesquadre in parità. Da qui lo spet-tacolo si scalda, e le due squadresi inseguono ai vantaggi in un al-talena di colpi di scena. Il set sichiuderà 33-35 per Castellana.Brillano i pentri in avvio di terzoset: un ace di Fiore e un doppiomuro (prima di Torcello e poi diDi Franco) costringono Di Pintoa chiamare il time out. Un attaccodi De Luca ed una 'fotografia' diDi Franco su Giosa fanno 5-0.Mischia le carte in tavola il tec-nico degli ospiti: dentro Maricper Castellano. Isernia tiene ilvantaggio.

Torna in cattedra “Virus” Caz-zaniga e mette assegno un altrofilotto di ace, riportando i suoi in

parità a 6. Si lotta su ogni palla.Una veloce di Cardona è sino-nimo del secondo stop tecnicocon gli isernini ancora avanti (16-15). Le squadre s’inseguono finoal ventunesimo punto. Poi unmuro di Falaschi su Torcello per-mette ai suoi di accelerare echiudere il set. Il quarto set vedeun avvio deciso di Castellana de-terminata a chiudere i giochi: è 8-4 al primo time out tecnico.Giannini prova a rirdare vigore aisuoi: dentro Della Corte per DeLuca. Poi Mengozzi per Fiore(46% di positività a rete su 24 pal-loni). Va a segno Della Corte: è il9-14.

Cazzaniga e Rodriguez portanoCastellana sino al 10-16 nella se-conda sosta imposta dal regola-mento.Ancora un cambio perIsernia: dentro il finnico Poikelaper l’argentino Torcello. Ma Iser-nia non riesce a rientrare, a de-cretare la fine è una parallela diCazzaniga.

15ANNO IV - N° 250

GIOVEDÌ 03NOVEMBRE 2011

Pensava fosse un ladro, era solo il medico del-l'antidoping. Attimi di terrore per Serena Williamsche, secondo il sito 'Tmz', si sarebbe rinchiusanella stanza anti-panico della sua casa di Los An-geles temendo un tentativo di rapina. Dopo che letelecamere di sicurezza avevano ripreso un so-spetto, la tennista si e' nascosta nella 'panic room'chiamando la polizia. Solo un falso allarme: l'in-truso non era un ladro ma un medico dell'antido-ping giunto per un controllo a sorpresa.

Serena Williams scambiamedico per ladro

''Spero che saranno Olimpiadi che coinvol-geranno tutti, credo e spero che le distanzevengano ridotte e che ci sia un coinvolgimentogenerale''. Lo ha detto l'assessore alla Pro-mozione, Candidatura olimpica e Grandieventi della Capitale, Rosella Sensi, a marginedella riunione della giunta capitolina durantela quale gli assessori e i delegati sono stati in-formati di quanto si stia facendo per la can-didatura olimpica della Capitale.

Roma 2020: Sensi:‘Spero sia di tutti’

SPORT

Fenice, bella ma perdenteLEGA PRO - II DIVISIONE

Non sono bastate grinta e determinazione: al FortFraraccio i pentri sono caduti contro il Castellana incappando nella sesta sconfitta stagionale

BASKET SERIE C REGIONALE

Il Maccabi si aggiudica il derby contro l’Olimpia

CALCIO A 5 UNDER 21

Il Venafro s’imponesui vice campioni d’Italia

Si ferma a tre la striscia di vittorieconsecutive dell’Olimpia Campobassoche viene superata alla Maccabi Arenadalla Visure On Line Ripalimosani conil risultato di 62 a 55.

La gara è stata molto combattuta, conle due difese che hanno vinto sugli at-tacchi, come testimonia il basso pun-teggio finale. In una partita infarcita di

ex, l’equilibrio regna sovrano nel primotempo. Si viaggia a fari quasi spenti conentrambi i quintetti che hanno diffi-coltà a trovare la via del canestro cometestimonia il 21-22 in favore dell’Olim-pia con cui si va all’intervallo lungo.Nella ripresa la compagine di casaprova l’allungo che viene immediata-mente rintuzzato da un piccolo parzialedi 5-0 in favore di Petrone e compagniche rimette tutto in parità.

A cavallo degli ultimi due periodi,però, accade che i locali piazzino altridue strappi feroci (uno di 5-0 ed unaltro di 6-0), che di fatto spezzano indue la partita e la chiudono contestual-mente, senza che i ragazzi di Sabatellipossano trovare la chiave per rimetterein sesto la baracca.

Dopo questa seconda sconfitta matu-rata in trasferta, i campobassani hannopoco tempo per leccarsi le ferite. Sa-bato è di nuovo campionato con se-condo viaggio consecutivo econtemporaneo derby da dover affron-tare.

Questa volta ci sarà l’Airino sullastrada del quintetto del capoluogo diregione. Un avversario decisamenteostico che ha nelle proprie fila giocatoridi valore che sono un lusso per la cate-goria come Bertinelli e De Sanctis. Ser-virà una prestazione di grandesostanza per uscire con punti dallemani dalla palestra termolese.

Nella terza giornata del campionatonazionale Under 21 la rappresentativagiovanile del Venafro Calcio a 5 ha ospi-tato gli abruzzesi del Pescara Calcio a 5,società sportiva che con la squadramaggiore è impegnata nel massimocampionato nazionale. Una storia pre-stigiosa quella del Pescara che già daqualche anno è impegnata nei massimilivelli del futsal nazionale, con il presti-gioso traguardo raggiunto nella stagionescorsa in cui è arrivata alla finalissimaper lo scudetto tricolore, conquistando ilprestigioso titolo di vice-campioned'Italia. La forza organizzativa della so-cietà abruzzese si è vista in campo al Pa-lapedemontana, dove il quintettopescarese ha messo in seria difficoltà lasquadra di casa, soprattutto nel primotempo. I ragazzi guidati da Mister LucaTerenzi, coach anche della squadra

maggiore, però sono riusciti ad imporsiper 6 a 3, grazie alla maggior fantasiacalcistica e alle belle accelerazioni chesono capaci di fare.

Molto soddisfatto il mister del Venafro,Luca Terenzi, che così ha commentato lavittoria: “Una partita veramente difficilecontro una squadra veramente moltoorganizzata, capace di sfruttare al mas-simo le palle inattive o le rimesse ingioco. Per questo è stata una provamolto difficile per i ragazzi, a cui va datoatto di aver giocato molto bene, difen-dendo ottimamente. C'è stata qualchesbavatura, ma questo succede necessa-riamente, e abbiamo sbagliato anchetanto sotto la porta avversaria. E' statauna partita avvincente, bella, in cui tuttee due le squadre potevano vincere, maabbiamo vinto noi, grazie alla bravura ditutti i ragazzi”.