Quotidiano - 26 Novembre 2011

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[email protected] 30.000 copie in omaggio Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 - Tel. Isernia 0865.414168 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO ANNO IV - N° 269 - SABATO 26 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA REGIONE Premio di rendimento sospeso: i dirigenti contestano Notarangelo A PAG. 3 SAN GIULIANO DI P. Terreni avvelenati, le prime analisi confermerebbero tracce di piombo e arsenico A PAG. 10 L’INDAGINE Per pagare i fornitori la Regione impiega 755 giorni Peggio di noi solo la Calabria A PAG. 9 L’OSCAR DEL GIORNO A ULISSE DI GIACOMO IL TAPIRO DEL GIORNO A FRANCESCO TOTARO Per sintesi e pragmatismo. I motivi sono questi. E ad Ulisse Di Giacomo va il no- stro oscar. Già, perché per trovare un’intesa non serve un governo allar- gato. Servono i temi. Chiari e condivisi. Prima di usare il politichese, bisogna dare un segno forte. E non ai partiti o agli addetti ai lavori. Bensì ai cittadini, alla gente comune. Quella che non ar- riva a fine mese; quella che ancora non ha lavoro, che lotta ogni giorno cre- dendo ancora in questa terra. Gente che chiede, appunto, sintesi e pragmatismo. Ed ecco che la riduzione del costo della politica diventa azione prioritaria. La riduzione dello sperpero della spesa pubblica, assume valore concreto: pesa. Oscar a Di Giacomo, dunque, perché l’unica politica che serve veramente è quella che parla la lingua del popolo. E per logica conseguenza, il tapiro del giorno va all’incompreso Francesco To- taro. Già, perché essere battuti dal Pdl su tematiche sociali inevitabilmente at- tapira. Specie se si è vicesegretario del Pd. Complimenti per la dialettica ed il vocabolario, ma ad essere troppo istitu- zionali, di questi tempi, si rischia di ri- manere incompresi. Con il tapiro, quindi, al neo consigliere regionale, Francesco Totaro, lasciamo anche un consiglio: la prossima volta al posto di “stagione co- stituente” parliamo di “riduzione del costo della politica condiviso da tutti”, e magari facciamolo veramente. Tutti i dettagli a pag. 6

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Quotidiano - 26 Novembre 2011

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[email protected] 30.000 copie in omaggio

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso -Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com

Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO

ANNO IV - N° 269 - SABATO 26 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

REGIONE

Premiodi rendimento

sospeso:i dirigenticontestano

NotarangeloA PAG. 3

SAN GIULIANO DI P.

Terreniavvelenati,

le prime analisiconfermerebberotracce di piombo

e arsenico A PAG. 10

L’INDAGINE

Per pagare i fornitori la

Regione impiega 755 giorni

Peggio di noi solo la Calabria

A PAG. 9

L’OSCAR DEL GIORNOA ULISSE DI GIACOMO

IL TAPIRO DEL GIORNO A FRANCESCO TOTARO

Per sintesi e pragmatismo. I motivi sonoquesti. E ad Ulisse Di Giacomo va il no-stro oscar. Già, perché per trovareun’intesa non serve un governo allar-gato. Servono i temi. Chiari e condivisi.Prima di usare il politichese, bisognadare un segno forte. E non ai partiti oagli addetti ai lavori. Bensì ai cittadini,alla gente comune. Quella che non ar-riva a fine mese; quella che ancora nonha lavoro, che lotta ogni giorno cre-dendo ancora in questa terra. Gente chechiede, appunto, sintesi e pragmatismo.Ed ecco che la riduzione del costo dellapolitica diventa azione prioritaria. Lariduzione dello sperpero della spesapubblica, assume valore concreto: pesa.Oscar a Di Giacomo, dunque, perchél’unica politica che serve veramente èquella che parla la lingua del popolo.

E per logica conseguenza, il tapiro delgiorno va all’incompreso Francesco To-taro. Già, perché essere battuti dal Pdlsu tematiche sociali inevitabilmente at-tapira. Specie se si è vicesegretario delPd. Complimenti per la dialettica ed ilvocabolario, ma ad essere troppo istitu-zionali, di questi tempi, si rischia di ri-manere incompresi. Con il tapiro, quindi,al neo consigliere regionale, FrancescoTotaro, lasciamo anche un consiglio: laprossima volta al posto di “stagione co-stituente” parliamo di “riduzione delcosto della politica condiviso da tutti”, emagari facciamolo veramente.

Tutti i dettagli a pag. 6

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di Aldo Fabio Venditto

CAMPOBASSO. Più ci pensa emeno riesce a capacitarsene.Vincenzo Bizzarro è arrivato se-condo nella lista Alleanza di cen-tro della circoscrizione di Iser-nia: circa settecento preferenzelo collocano alle spalle del vice-segretario nazionale del suo par-tito, Mario Pietracupa, eletto nellistino del presidente Iorio e fu-turo numero uno del Consiglioregionale del Molise. L’ex vice-presidente della giunta devequindi decidere se optare per ilseggio del maggioritario o delproporzionale, liberando cosìl’ultimo scranno vacante di pa-lazzo Moffa. A secondo dellascelta che comunicherà nellaprima seduta della nuova assise,in programma il 5 dicembre, ilseggio verrà assegnato ad unotra Bizzarro e Pallante.

Se i partiti valessero ancoraqualcosa e non fossero ormai deisemplici comitati elettorali, laquestione non esisterebbe nem-meno. I due eletti isernini, infatti,andrebbero sommati a RiccardoTamburro (primo nella lista delcollegio di Campobasso), tribu-tando al soggetto ideato da Pio-nati e lanciato da Patriciello,una rappresentanza nel parla-mento di via IV Novembre ditutto rilievo. Nel centrodestrasolo il Pdl ha fatto meglio,raccogliendo però il triplodei voti.

Ma allora, perché privarsidi un risultato straordina-rio, facendo un regalo adun esponente fuoriuscitoda un altro partito? Cheinteressi avrebbero P&P(Pietracupa e Patri-ciello) a spalancare leporte di palazzo Moffaall’ex leader di Futuroe libertà Molise?

È palese come, unassist a Pallante,contribuirebbe a

serrare ulteriormente iranghi del centrodestra, maitanto prossimo alla sconfittacome nelle recenti elezioni di ot-tobre. Inoltre, la cancellazionedel Fli dalla geografia politicamolisana ha agevolato la con-ferma di Iorio, suscitando nel go-vernatore un fremito di ricono-scenza. La gratitudine, si sa,

implica una qualche ricompensa.Così Quintino spera e non di-spera, essendo nella peggioredelle ipotesi in pole position perl’Arsiam o Molise dati.

Peccato che il povero Bizzarronon fosse stato informato primadelle elezioni della sorte a cuiandava incontro: avrebbe accet-tato una candidatura per un par-tito che, dopo aver preso i suoivoti, sarebbe prossimo a scari-

carlo senza batter ciglio? Cre-diamo di no, per una predile-zione umana al pragmatismo, alrispetto dei soggetti, siano can-didati, elettori o sigle politiche.E adesso ci vengano pure a spie-gare che le circostanze e il con-testo amministrativo richiedonoscelte coraggiose e sacrifici,tanto a rimetterci sono sempre imeno influenti. Ed è bizzarro chela cosa ci sorprenda ancora.

CAMPOBASSO. In vista dell'inizio della nuova legislaturaa livello regionale, impazza la discussione politica sul ruoloche il neo eletto consigliere regionale del Psi, GennaroChierchia, potrà recitare all'interno dell'aula. Nella passatalegislatura, infatti, Chierchia era elemento di spicco dell'Adcunitamente a Pietracupa e Tamburro. Poi il repentino cambiodi fronte, a pochi giorni dalla presentazione delle liste, e lasua apparizione in quella Socialista a sostegno del candidatopresidente di centrosinistra, Paolo Di Laura Frattura. Inmolti si chiesero il perchè di questo passaggio così improv-viso. Una folgorazione sulla via di Damasco oppure unasorta di ponte lanciato dal gruppo dell'Adc verso l'altrasponda? Come dire, in questa maniera era possibile mante-nere un piede in due scarpe? Sono questi gli interrogativiche ancor oggi restano in piedi e che potrebbero trovare ri-sposte solo dopo la costituzione dei gruppi e l'avvio dellanuova legislatura. Del resto il neo consigliere ha sbaragliatotutti nella sua lista ottenendo oltre 1.800 voti ed è statauna delle sorprese della tornata elettorale.Tanto da far pensare a con-sistenti appoggi nume-rici da parte di suoi vec-chi amici di viaggio.Certo, Gennaro Chierchiadovrà costituire il gruppodel Psi in Consiglio regio-nale perchè non ne potràfare a meno. Ma lavorerà an-cora, seppure in sotterranea,con i suoi amici di cordata diun tempo: Pietracupa e Tam-burro? Oppure riterrà davverodi svolgere il ruolo di opposi-zione al quale gli elettori lo harelegato? Passaggi che andrannosciolti proprio per la massimachiarezza degli atteggiamenti edelle posizioni in campo. Siamocerti che Chierchia sgombrerà, finda subito, il campo dalle chiacchieree dai misteri circa la sua posizionepolitica in Consiglio. Ha corso persostenere le ragioni del centrosinistra e del suo candidatopresidente, Frattura e dovrebbe seguire questa strada. E'pur vero che la maggioranza è sempre la maggioranza e'tira' in qualche misura. Come 'tirano' i due componentidell'Adc che vorrebbero riportarlo in seno al gruppo per ri-formare la squadra che fa capo a Aldo Patriciello.

Più strano che Bizzarro Se Pietracupa optasse per

il proporzionale,l’Adc perderebbe

un rappresentantein Consiglio

Il risvolto. In attesa del Consiglio

Chierchia nel Psicon un pensiero

al gruppo centrista

Patriciello & companyalle prese con la sceltadelle dimissionidi Pietracupadal maggioritarioo dal proporzionale

Il retroscena.

CAMPOBASSO. “Sono e resto un uomodi centrodestra”. Quintino Pallante me loha ripetuto decine di volte nell’ultimoanno, edificando il castello di parole diogni dichiarazione su solide fondamentaidentitarie. I pilastri della sua militanzahanno resistito ai sismi della storia e dellapolitica, ai trasformismi di partiti chefanno carte false (non solo metaforica-mente) per allontanarsi dall’ingombrantefigura di GiorgioAlmirante.

L’ex consigliere regionale di Alleanzanazionale ha pagato in prima persona ilsuo debito di coerenza, sbattendo la porta

e mollando Futuro e libertà nel pieno delladeriva centrista voluta da Fini. Una sceltainammissibile per chi si sente, a torto oragione, un colonnello. Un generale senzaarmata e senza partito, costretto a tirareIorio per la giacchetta, nella speranza diottenere un qualche incarico. Per giustifi-care siffatto atteggiamento, Quintino ri-

corda le avance di Frattura, disposto a ga-rantirgli un posto da assessore a frontedell’ingresso di Fli nella coalizione di cen-trosinistra.

Sarebbe stato il rifiuto ad un’alleanzacon la sinistra, spiega l’ex An, a garantirela conferma di Iorio alla guida della Re-gione. Il ragionamento è barocco, gravato

da una serie inesauribile di se e di ma: in-validato da tutti i candidati di maggioranzache, pur non essendo stati eletti, hannoraggiunto quota mille preferenze. Senzadi loro, infatti, il governatore avrebbe co-munque perso, eppure nessuno crede chesia necessario premiarli tutti, allargandola giunta fino a quota trenta.

Ciò malgrado Pallante alza la voce, per-ché ha capito come va il mondo. Quandoil bambino piange, infatti, la madre accorree lo consola. Con una carezza o con unapoltrona.

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Quando Frattura voleva Pallante assessore

A destra Vincenzo Bizzarro, AdcIn basso Gennaro Chierchia, Psi

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di Giuseppe Di Iorio

CAMPOBASSO. Su queste colonneabbiamo volutamente dato spazio, neigiorni scorsi, al bel gesto del direttoredell'Area prima della Regione Molise,Pietro Notarangelo, che ha preferito di-rottare i soldi disponibili per il paga-mento ai dirigenti, del secondo accontodel premio di risultato 2010, su diversicapitoli per permettere di liquidare fat-ture alle imprese e pagare i contrattistia 500 euro. Per alcune sigle sindacali,però, questo impegno è stato letto comeun passo da libro "Cuore", naturalmentenel senso deleterio del termine. Noi, in-vece, ritenemmo di assegnargli l'Oscardella Gazzetta del Molise con ciò vo-lendo sottolineare la valenza di un gestoche, a leggere la lettera dei sindacati,non sembra essere più patrimonio ge-netico della classe amministrativa diquesta regione. Un bel gesto, quello diNotarangelo, nella piena accezione delsignificato. Perchè non si è trattato ditogliere soldi a qualcuno per darli ad al-tri. Si è trattato di dirottare, momenta-neamente, qualcosa come un milione dieuro per dare un po' di ossigeno a chirischiava di fare Natale senza soldi. Alcentinaio e passa di dirigenti che ani-mano la Regione Molise, non è stato toltoassolutamente nulla. Tra l'altro parliamodel secondo acconto del premio di ri-sultato, il cui primo è stato già pagato aluglio. Un di più, dunque, rispetto allostipendio. Attenzione, siamo in presenzadi dipendenti con emolumenti che su-perano i quattromila euro netti il meseper cui nessun attentato alla spesa quo-tidiana. Al contrario, alcune sigle sinda-cali sono insorte invitando il loro collegaa "tenere per sè considerazioni di naturaumanitaria e di solidarietà". Non leg-gendo, o non volendolo fare, il ragiona-mento posto dallo stesso Notarangeloda "padre di famiglia". O, per meglio dire,volendo significare il fatto che se si fossefatto i guai propri oggi i dirigenti avreb-bero potuto 'intascare' il secondo ac-conto del Premio di rendimento. La let-tera indirizzata al presidente Iorio èdelle segreterie aziendali Cgil, Uil e Di-rer. In questa ci si lamenta che periodi-

camente "qualche esponente politico edi informazione locale non hanno me-glio da fare che gettare fango sui diri-genti della Regione Molise". La stoccata,naturalmente, è per la Gazzetta del Mo-lise che ha ritenuto pubblicare quantoposto in essere dal dirigente Notaran-gelo, oggi bersaglio di parte dei suoi col-leghi. Noi non intendiamo gettare fango su nessuno. Solo che alla luce della let-

tera che pubblichiamo di fianco, siamoonorati di avere assegnato l'Oscar al di-rettore dell'Area prima e siamo ancorapiù forti nel dire al presidente Iorio direspingere al mittente le righe scrittedalla tre organizzazioni sindacali e diporre, invece, in essere tutti gli atti perla piena valutazione dei dirigenti. Pervalutare, concretamente attraverso gliobiettivi raggiunti, chi vale e chi no cosìcome vuole la legge. Perchè dare a tuttiil Premio di rendimento se non è possi-bile 'pesare' il reale lavoro dei singolidirigenti? E perchè, mentre si parla disobrietà, equità e rigore si dà addosso aldirigente che ha ritenuto compiere unascelta sofferta e di altri tempi, definitadai sindacati da libro Cuore? Già,perchè?

Premio sospesoL’egoistico mugugno dei dirigenti

AI Sig. Presidente della Regione Molise On. A. Michele IORIO

Periodicamente qualche esponente politico e di in-formazione locali non hanno di meglio da fare chegettare fango sui dirigenti della Regione Molise. Il refrain è sempre lo stesso: lavorano poco, guada-gnano troppo, sono la causa del mal funzionamentodell 'Ente e non fanno circolare il denaro necessarioalla ripresa economica di questa regione, accam-pando cavilli che rallentano la concessione di finan-ziamenti o comunque l'esito positivo delle pratiche. Mentre per l'assessore Vitagliano andrebbero licen-ziati, così da far posto magari a dirigenti compiacenti,per altri dovrebbero essere comunque penalizzatisotto l'aspetto economico perché non meritano lostipendio che percepiscono. Chi più ne ha, più nemetta! Il comportamento qualunquistico di chi si lascia an-dare a tali affermazioni è evidente a tutti, tanto più achi, lavorando nell'amministrazione pubblica, conoscei meccanismi che sono alla base del suo funziona-mento. I dirigenti, i funzionari e tutti gli impiegati devono,nella loro azione amministrativa, rispettare i principistabiliti dalla Costituzione (art. 97, per chi non lo co-nosce) e quindi i principi di legalità, imparzialità ebuon andamento dell'amministrazione, essendo aservizio delle Istituzioni e non già del politico diturno. Non sembra che detti principi siano stati mo-dificati e la responsabilità, in caso di inosservanza, èpersonale. Le leggi in materia di personale prevedono gli stru-menti per sanzionare il dirigente inefficiente e sa-rebbe ora che gli organi gerarchici preposti indivi-duino, a tutti i livelli, le sacche di inefficienza e netraggano le debite conseguenze. Per quanto riguarda il premio Oscar Notarangelocon la sua comunicazione informale inviata ai diri-genti ed improvvidamente pubblicata su un giornalelocale, c'è da evidenziare che lo stesso conosce be-nissimo i dirigenti della regione Molise e le loro sto-rie professionali, per cui avrebbe fatto bene a tenerper sè considerazioni di natura umanitaria e di soli-darietà. E' ben noto che ci sono tanti altri soggetti indifficoltà, oltre ai dipendenti delle imprese, che nonstanno percependo lo stipendio poichè il lavoro lohanno perso o ancora non lo trovano. Il momento è grave, lo sappiamo tutti, nessuno si tiraindietro, anzi c'è tutta la disponibilità a contribuireseriamente per risollevare le sorti del Molise ma,come ha affermato in Presidente Monti, nel rispettodei criteri di sobrietà, equità e rigore. Signor Presidente confidiamo in Lei affinché in que-sta Amministrazione si ripristini un clima di serenitànei rapporti con il personale e soprattutto di ri-spetto reciproco, privilegiando le politiche delle ri-sorse umane esclusivamente su base professionale emeritocratica. In gioco c'è il futuro di tutti ed in par-ticolare dei giovani. Con stima Campobasso, 25 novembre 2011

Le Segreterie Aziendali CGIL - UIL - DIRER

La lettera dei sindacati.

Provvedimentoche intaccala professionalità

Il direttoreNotarangelopreferisce pagarele impresema i suoi colleghilo additanoe parlanodi provvedimentoda libro ‘Cuore’

Il “Cuore” è ancora il libro più adattoai nostri tempi nei quali, il sentimentoe gli ideali sono lasciati un po’ in ab-bandono. Civiltà non vuol dire soltantonumero di automobili e capacità ditoccare la luna con le mani: questo,caso mai, è progresso scientifico e tec-nologico.

Civiltà è sinonimo di educazione, èil senso morale. Civiltà deriva dagliordinamenti che un popolo sa darsi,basati sulla libertà e sulla giustizia. Il

Giusti, poeta saggio e arguto, eccocosa scrive a proposito dell’edu-cazione: “Altri comincerebbero dalraccomandarti lo studio, ed io co-mincio dalla bontà e ti prego di cu-stodirla nel cuore come un tesorosenza prezzo”.

La dottrina spesso è una vana sup-pellettile che poco ci serve agli usidella vita e della quale, per lo più, sifa pompa nei giorni di gala come deitappeti e delle posate d’argento. Ma la

bontà è un utensiledi prima necessità, che dobbiamo

avere tra le mani, ogni momento.Senza uomini dotti, credilo pure, il

mondo potrebbe andare avanti benis-simo, senza uomini buoni ogni cosasarebbe sovvertita.

La spigolatura.

Perchè andrebbe rilettoil capovaloro di De Amicis

I numeriQuanto guadagna

un dirigente regionale in un anno

100mila euroretribuzione tabellare

+40mila euro

stipendio tabellare+

20mila europremio di risultato

Il dirigente regionalePietro Notarangelo

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Da qualche tempo abbiamo chiesto la moratoria di unanno per fermare la costituzione di istituti scolastici ab-normi (almeno 1.000 alunni), come previsto dalla ma-novra finanziaria di luglio e dalla legge di stabilità dinovembre 2011. La proposta prevedeva la chiusura dioltre 1.130 scuole con la sciagurata conseguenza disguarnire i territori di importanti presidi culturali, ta-gliare migliaia di posti (Dirigenti scolastici, Dsga e col-laboratori scolastici), aumentare l’ingovernabilità del si-stema, cambiare il senso pedagogico degli istituticomprensivi da luogo di costruzione di un curricolo dibase in verticale a scuole pollaio o istituti “mostri”. Tuttoquesto per risparmiare 170 milioni di euro. In Molisequesta determinazione comporterebbe la soppressionedi 29 istituzioni scolastiche.

La nostra iniziativa politica ha determinato la presa diposizione della Conferenza Stato regioni che ha prodotto

un documento nel quale invita il governo ad unripensamento ed ad una applicazione graduale.

Il piano presentato per la sola provincia diCampobasso prevede la soppressione di ben 14istituzioni scolastiche, con la concessione di de-roghe ad altre 10. Con lo stesso sistema, se sidovessero applicare i parametri approvati dal Parla-mento nelle due province molisane, le istituzioni scola-stiche passerebbero dalle attuali 86 a 57.

In quella sede non si è affrontato il problema di qualedovesse essere l’offerta formativa da garantire al terri-torio ed agli studenti, in base alle specificità, agli edificiscolatici esistenti, alla rete dei trasporti da programmare,all’organico di personale. Si è provveduto solo a fare unaserie di somme di alunni provenienti dai diversi contestilocali.

Fa specie sentire gli amministratori regionali e pro-

vinciali lamentarsi di questa applicazione mentre, inpassato, insieme ai parlamentari, non hanno fatto nienteper contrastare questo declino. Non siamo a conoscenzadi un atto prodotto nei confronti del governo nazionaleper porre il tema di una razionale rete scolastica in uncontesto complicato com’è quello della regione Molise.

Con forza chiediamo di rivedere questa scellerata po-litica di tagli ed invitiamo i decisori politici, ai vari livelli,ad attivarsi per rilanciare sul ruolo che la scuola pubblicadeve avere nella nostra regione.

Sergio Sorella, segretario regionale Flc Cgil

L’intervento. La denuncia è di Sergio Sorella della Flc Cgil

Le istituzioni scolastichescendono da 86 a 57

CAMPOBASSO. Quanto sta ac-cadendo nella problematica dellacaccia al cinghiale, dei morti chesono stati registrati negli ultimitempi nonchè dei danni che gli un-gulati provocano agli agricoltori, ria-pre la questione della mancata appro-vazione, in Consiglio regionale, delPiano faunistico venatorio e del Rego-lamento di caccia al cinghiale. Tanto chefu Luigi Nerilli, presidente dell'Enci,Ente nazionale della cinofilia, a ricorrereal Tar, nel 2010, ottenendo la sospensionedella caccia sul territorio proprio per man-canza di questi due importanti piani. Dopole proteste dei cacciatori e la revisione par-ziale della stagione venatoria, fu possibileriaprire la caccia in Molise. Nei prossimigiorni, infine, toccherà ai giudici del Tarentrare nel merito della mancata adozionedel Piano faunistico e del Regolamento deicinghiali. Una lunga vicenda che vide an-che le dimissioni del delegato regionalealla caccia, Luigi Terzano, nonchè una con-trapposizione interna agli stessi gruppi po-litici che finì con il non fare approvare

n e s -sun atto in materia.

Del resto, la caccia al cinghiale,per legge, deve essere praticata nella mas-sima sicurezza per gli stessi cacciatori eper i cittadini utenti e operatori nel terri-torio; che la carne dei cinghiali abbattuti

deve avere certificazione di salubrità alfine di garantire la sicurezza alimentaredei consumatori; che la caccia in bat-tuta al cinghiale promossa in squadranelle aree vocate garantisce una cor-retta gestione del territorio e un pre-sidio certo anche nelle aree perife-riche. Mentre attraverso il Pianofaunistico, è possibile garantire lanecessità di ricondurre la presenzadel cinghiale alle sole aree terri-toriali vocate, prevedereun'azione atta a debellare il cin-ghiale dalle aree non vocate ecomunque destinate all'agricol-tura anche con l'utilizzo del-l'abbattimento selettivo, e tuttoal fine di eliminare i danni all'agricoltura. Tutto questo nonsi è avuto fino a vedere, indiverse occasioni, manife-stazioni dei cinghialai di-nanzi la sede del Consiglioregionale chiamato, pure,ad assumere provvedi-menti per un riordinocomplessivo del settore.

Oggi, purtroppo, si contanoanche i morti oltre ad una presenza va-

sta di cinghiali nel territorio regionale. Neiprossimi giorni sarà il Tar a tornare nelmerito del ricorso presentato dall'Enci enon è da escludere il fermo della cacciaproprio per la mancata adozione del Pianofaunistico e del Regolamento di caccia alcinghiale. Infatti, proprio Il Piano fauni-

stico venatorio regionale, sulla base deicriteri dettati dall’art. 10 della Legge157/92, corredato dalla relativa cartografiae dal regolamento di attuazione, ha percontenuti e finalità: l'attuazione della pia-nificazione faunistico venatoria medianteil coordinamento dei Piani provinciali(adeguato, ove necessario, ai fini della tu-tela degli interessi ambientali e di ogni al-tro interesse regionale; i criteri per l’indi-viduazione dei territori da destinare allacostituzione delle Aziende faunistico ve-natorie, delle Aziende agri-turistico-vena-torie e dei Centri privati di riproduzionedella fauna selvatica allo stato naturale; loschema di Statuto degli Ambiti territorialidi caccia; l'indice di densità venatoria mi-nima e massima per gli Ambiti territorialidi caccia; i criteri e modalità per l’utilizza-zione del fondo regionale per la preven-zione ed i danni prodotti dalla fauna sel-vatica e nell’esercizio dell’attivitàvenatoria. Mentre con il Regolamento siva a disciplinare una fetta consistente dellacaccia garantendo la sicurezza delle bat-tute nonchè la salubrità delle carni per lequali c'è l'obbligo del controllo veterinarioche oggi sfugge nella maggior parte deicasi. Da qui la possibilità della sospensionedella caccia da parte dei giudici ammini-strativi che dovranno esprimersi nei pros-simi giorni.

Caccia, si profila

la sospensione

La parola passa al TarNel mirino dei giudici amministrativi,la mancata approvazionedel Piano faunistico venatorioe del regolamento per il cinghiale

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di Anna Maria Di Matteo

CAMPOBASSO. E' amareggiato.Anzi, di più: è incavolato nero,Quintino Pallante, perché ha lacertezza, quasi matematica, chenon entrerà in Consiglio regio-nale.

Le notizie che in queste orecircolano, non sono incorag-gianti per lei… Il suo destino,insomma, dipende da quelloche deciderà Mario Pietracupa.

"Purtroppo è così e non ècerto dignitoso".

Ha avuto mododi parlare con ilpresidente Io-rio di questasituazione?

" M i c h e l eIorio non losento daigiorni imme-d i a t a m e n t es u c c e s s i v ialle ele-zioni. Nonho sentitolui, non hosentito altri".

Ha inten-zione di

chiamarlo per un chiarimento?"Assolutamente no. Non ho

nessuna intenzione di chiamarlo.Se vuole sa come rintracciarmi".

E' contrariato…"Molto. Lei al posto mio come

si sentirebbe? Non credo di doverdipendere da nessuno, non sonoquello che deve prendere la vali-getta e fare il rappresentante dicommercio. Il mio percorso poli-tico è noto a tutti, i fatti parlano

chiaramente".Il suo

r a p -

porto politico, si intende, con ilpresidente è stato sempre con-flittuale. Anche in passato, cisono state tensioni… Lei sisente penalizzato, rispetto adaltri colleghi della maggio-ranza?

"Dire che in questi anni ho ri-cevuto poco è un eufemismo. Nonho ricevuto assolutamente nulla".

Perché, secondo lei?"Un po' perché non sono mai

stato diplomatico, ho sempredetto le cose come stanno. Un po'perché sono, diciamo, timido, nelsenso che non riesco a chiedere.Ma evidentemente la politica sifa con le richieste. Il mio compor-tamento non paga, paga invecepraticare uno sport molto in voga,in questo periodo: il salto della

quaglia. Io non ci riuscirei mai,neppure in questa fase di dis-senso nei confronti del pre-sidente".

Pensa di aver fatto tuttoquello che andava fatto, inquesta campagna eletto-rale?

"Sono convinto di aver datoil mio sostegno, fino in fondo.

Quando Fini ha mandato qui,da me, i suoi

due

scagnozzi li ho cacciati, perchénon ero disposto a voltare lespalle al presidente. Ciò ha signi-ficato, per me, non poter di-sporre del simbolo, non potercorrere nemmeno sul proporzio-nale, come hanno invece fatto glialtri segretari dei partiti. Se Gra-nata mi ritiene il responsabiledella sconfitta del candidato delcentrosinistra, automaticamentevuole dire che sono stato l'arte-fice della vittoria di Iorio o no?"

A giorni, comunque, la que-stione sarà risolta, in un modoo nell'altro, quando Mario Pie-tracupa ufficializzerà la sua de-cisione…

"So già come andrà a finire.Sono fuori dal Consiglio regio-nale. Pietracupa assumerà le suedecisioni, tutte legittime, per ca-rità. L'unico vero responsabile ditutto ciò è Michele Iorio. Su que-sta scelta non c'era neppure bi-sogno di discutere. Invece fa fintadi niente."

Come fa ad essere così si-

curo?"Sono sicuro perché se il pre-

sidente avesse voluto risolvere laquestione l'avrebbe già fatto.L'avrebbe fatto il giorno dopol'elezione, dicendo: Pallante èdentro. Invece è sceso il silenziosu una vicenda che grida ven-detta. Io ho dovuto scegliere, iosono andato in avanscoperta,sotto il fuoco nemico. Risultato:io fuori e gli altri comodamenteseduti…"

Lascerebbe il centrodestra?"No, malgrado il trattamento

che mi è stato riservato. Già nel1998 parte della mia vittoria mifu scippata da Berlusconi. Manon gli serbo rancore. Oggi un'al-tra mazzata… Iorio deve ricor-dare che se ha vinto lo deve a me,al cento per cento, non ad altri".

Che farà?"Attendo la decisione di Pie-

tracupa. Poi si vedrà. Aspetto co-munque che qualcuno mi chiamie dia delle spiegazioni. Certo, ionon chiamerò nessuno".

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26 novembre 2011

Se il presidente avesse voluto risolverela questione l’avrebbe fatto il giornodopo le elezioni. Così non è stato

In attesa che Mario Pietracupaufficializzi la sua decisione,l’ex coordinatore regionale di Fliesprime tutta la sua delusione

Sono convinto di aver dato il mio sostegnoa Iorio fino in fondoSe ha vinto le elezionilo deve esclusivamentea me e non ad altri

Non lascerei maiil centrodestra. Non amolo sport tanto in voga,il salto della quagliaLa mia storia politicaè chiara e coerente

L’amarezza di Pallante“Fuori dal Consiglio,

ma aspetto spiegazioni

Page 6: Quotidiano - 26 Novembre 2011

La Gazzetta del Molisebrucia le tappe a pochigiorni dal debutto suiPhone, iPod Touch eiPad.

L’applicazione di NextSrl, scaricabile da AppStore con iTunes, ha su-bito fatto il pieno: i 1.250utenti che ne hanno giàusufruito l’hanno lan-ciata al 14esimo posto alivello nazionale nellacategoria “News”. Unsuccesso rapido quantoinsperato per le nostroquotidiano, ora più chemai a portata “di palmo”e quindi ancor più vi-cino ai lettori, i qualihanno la possibilità discaricare e sfogliare inanteprima i nuovi nu-meri del giornale.

E giudizi degli utentiin rete sono più che lu-singhieri: c’è chi ap-prezza la grafica “bella eimmediata nell’utilizzo”,chi l’interfaccia “carina,veloce e sempre aggior-nata” e chi, più in gene-rale, la definisce “benfatta e di facile consulta-zione”. Un altro belpasso avanti verso i no-stri fedeli e affezionatilettori, ai quali va ancorauna volta il nostro rin-graziamento.

A pochi giorni dal debutto su iPhone, iPod Touch e iPad, il nostro quotidiano conquista il 14° posto assoluto nella categoria “News”

La Gazzetta “palmare” brucia le tappe

Page 7: Quotidiano - 26 Novembre 2011

CAMPOBASSO – Dopo l’ap-pello del consigliere regionale,Francesco Totaro (Pd), in cuichiedeva “una legislatura costi-tuente capace di portare a ter-mine le riforme di cui questaRegione ha bisogno” intervieneil senatore Ulisse Di Giacomo(Pdl). Il coordinatore regionale,pur condividendo la “lodevoleiniziativa” del vicesegretario deidemocratici molisani, la bollacome una richiesta “dai conte-nuti e delimitazioni vaghe”. To-taro, a suoavviso, sta-rebbe cer-

cando di superare “una faseportata avanti dal centrosinistra(o almeno da personaggi che ri-tenevano di rappresentarlo) ca-ratterizzata da unacontrapposizione e da una vio-lenza che non trova pari nellastoria politica del Molise” senzaperò lanciare proposte concrete.Quelle che invece Di Giacomotenta di fare a cominciare dallagiunta: “Abbiamo chiesto al pre-sidente Iorio di fare presto a no-minare l’esecutivo, senza vincolio pressioni da parte dei partiti

che hanno vinto le elezioni; diadottare da subito provvedi-menti che vadano nella dire-zione del contenimento del

costo dell’apparato politico eamministrativo, di indivi-duare e ridurre gli sprechinella spesa pubblica. Per farfronte a queste emergenze èindispensabile il sostegno ditutti, anche dell’opposizione,che dovrebbe finalmente assu-mersi la responsabilità di adot-

tare, insieme a noi,provvedimenti che potranno ri-chiedere sacrifici, senza reto-

rica e fuori dagli interessi diparte. Questo è successo a

livello nazionale dove ungoverno democratico le-gittimato dal voto, con lamaggioranza in entrambii rami del parlamento,senza essere mai sfi-duciato, ha fatto un

passo indietro nell’interesse co-mune. A questa responsabilitàrichiamiamo il consigliere To-taro e il suo partito, e solo dopopotremo parlare delle riformeche pure sono necessarie e do-vranno essere portate a compi-mento. E’ prioritario creareposti di lavoro per chi non l’hamai avuto, aiutare chi il posto dilavoro lo sta perdendo, soste-nere chi lo ha già perso. Lestorie drammatiche che vi-viamo quotidianamente,le situazioni di estremaprecarietà nelle qualici imbattiamo, cihanno convinto che iprimi 6/12 mesi diquesta legislatura do-vranno essere impe-gnati nella soluzionedei problemi del lavoro, dellafamiglia, di quelli che sono ri-masti indietro”.

Al presidente di Assindustriainvece Di Giacomo dice: “Condi-vido la sua tesi che la delegadella Programmazione debbarestare nelle mani del presi-dente Iorio. La gravità del mo-mento richiede che laprogrammazione delle iniziativee delle attività di una intera Re-gione, soprattutto in campo eco-nomico, sia affidata a chi devefare sintesi. E questa responsa-bilità è in capo al presidente cheil Molise ha eletto, cioè a Mi-chele Iorio”.

L’appello del senatore Pdl all’opposizione affinché ci sia maggiore collaborazione

Di Giacomo: i partitifacciano lavorare Iorio

PPrimoiano

726 novembre 2011

Falcione ha ragione,la programmazionedeve restarenelle manidel governatore

Il comparto chiede un dialogo con l’esecutivo, perrisolvere le criticità delle piccole attività commerciali“Al nuovo assessore regionale al Commercio chie-

deremo maggiore attenzione per le criticità del com-parto ed una politica che sia in grado di individuaregli elementi destabilizzanti del mercato” – a parlareè la Confcommercio Molise, per mezzo di TizianoPizza, responsabile delle relazioni esterne. I com-mercianti sono, dunque pronti al confronto con ilnuovo esecutivo regionale, per discutere delle pro-blematiche che affliggono principalmente i piccolicommercianti, che oggi più che mai pagano lo scottodi una liberalizzazione dei mercati che giova sol-tanto alla grande distribuzione. “Vorremmo final-mente vedere – spiega Pizza - una politica oculatasulla concessione degli spazi da assegnare allagrande distribuzione, per evitare che iperstore emega strutture cannibalizzino il piccolo commercio,che è e resta motore del settore in Molise; ci piace-rebbe non veder più grandi spazi pubblici affidati difatto quasi esclusivamente ad ambulanti prove-nienti da altre regioni i quali, una volta pagata latassa di occupazione suolo, portano la restantesomma incassata fuori dai confini regionali. Variemanifestazioni, ad iniziare da quella che periodica-mente viene organizzata a Campobasso, mettono inrisalto questo problema. Voglio ripetermi: non sitratta certo di creare privilegi in favore del commer-cio locale, ma almeno di non generare condizioniche obiettivamente danneggiano quotidianamentegli esercizi commerciali molisani”.

“Da cosa si distingue un comunista? Dal fatto che nonè comunista nella propria testa: rende conto in sezione,di fronte ai compagni. E’ cocciuto: non demorde e nondecanta”. Sono le parole pronunciate da Enrico Berlin-guer nella sua visita a Campobasso.

Era il 1982 quando l’indimenticato leader del PartitoComunista Italiano restò per qualche giorno nel capo-luogo. Ieri sera al Dopolavoro Ferroviario di Campo-basso sono stati trasmessi i filmati a testimonianza diquella visita storica. Poi le riprese del comizio del suosuccessore, Alessandro Natta, a Campobasso nel 1988ed infine il primo atto costitutivo del Partito della Ri-fondazione Comunista, per dire ‘no’ alla nascita del Pds,che aveva messo la parole ‘fine’ a 70 anni di storia delPci. Niente nostalgia, ma confronto nel ricordo. La me-moria come guida. “E’ necessario un ricompattamentodella sinistra, per offrire una risposta alla scomposi-zione delle forze politiche, dobbiamo recuperare i va-lori” – ha commentato Angelo Di Toro, tra i promotori

dell’iniziativa. Dalla professoressa Giuseppina Fusco,un ricordo personale della visita di Berlinguer, che aCampobasso rilasciò un’intervista al giornalista dellaRai Lucio Zampini, tenne un comizio in piazza Prefet-tura davanti ad una folla enorme e, soprattutto, si recòal quartiere Cep per ascoltare gli abitanti che avevanoproblemi di approvvigionamento idrico. “Andammo alCep – racconta ‘Pina’ – allora la nostra sezione del Pcifaceva campagna elettorale sui pianerottoli, tenevamole riunioni di caseggiato. Era la regola del partito: maitrascurare le esigenze reali delle persone. Berlinguervenne al Cep, si offrì all’abbraccio della folla. Non eraun leader inaccessibile ed era attento: non arrivava inun posto per indottrinare, ma per essere informato evoleva che tutti noi fossimo così. L’attenzione per i pro-blemi della gente doveva essere al primo posto, sempre.Chi ha imparato questa lezione, la sua lezione, non ladimentica più”.

Altro che amarcord.

Confcommercio: “Pronti al confrontocon il nuovo assessore regionale”

La lezione di Enrico BerlinguerTestimonianze della visita al quartiere Cep

Quando i leader andavano ancora tra la gente

Page 8: Quotidiano - 26 Novembre 2011

CAMPOBASSO – Il Molise, anche quest’anno,par-tecipa al progetto Campagna amica. Ideato dallaColdiretti nazionale e approvato dal Ministero del-l’Istruzione l’iniziativa, rivolta ad avvicinare i bam-bini delle scuole al mondo rurale e ai prodotti agri-coli, vede la nostra regione impegnata dal 2000.

Per l’edizione 2011, promossa dalla Coldiretti incollaborazione con la Camera di Commercio diCampobasso, in agenda numerosissimi incontri. Far

conoscere, ai ragazzi delle elementari, il mondoagricolo in tutte le sue sfaccettature. Descrivere iprodotti agricoli dalla loro produzione alla trasfor-mazione, approfondire i concetti di sana alimenta-zione e di cura dell’ambiente.

Lo scopo delle iniziative proposte è quello di av-vicinare le nuove generazioni alla campagna ed allanatura, creare una cultura del mangiar bene e sano.Il progetto della Coldiretti vuole infatti promuovere

la filiera a chilometro zero per restituire ai prodottilocali il ruolo che meritano sulle nostre tavole.

Per gli alunni delle scuole della regione sono stateorganizzate, dagli esperti di Campagna amica, le-zioni teoriche in aula e visite guidate in aziendeagricole, zootecniche, frantoi ed opifici del territorioregionale. Quest’anno dato ampio spazio a temati-che attuali come la diffusione delle energie rinnova-bili senza trascurare l’importanza della produzionedi olio, latte e carne.

Per approfondire queste tematiche ad esempio glialunni effettueranno visite nelle aziende zootecni-che che rientrano nel progetto attuato dal consorzio“Le Carni del Tratturo” relativo alla tracciabilitàdella carne. Inoltre, sarà possibile per tutti cimen-tarsi in laboratori sulla trasformazione del latte esulla preparazione del pane e della pasta.

MP

CAMPOBASSO – Ancora unavolta le società del vento hannoavuto la meglio sulle bellezzeartistiche, storiche e naturalidel paesaggio. L’ultimo caso èquello dell’impresa InergiaS.p.A. che, lo scorso 15 novem-bre, si è vista accogliere il ri-corso dal Tar Molise contro ilministero dei Beni culturali perla costruzione di un impiantoeolico dalla potenza comples-siva di 30 Megawatt in località“Tre croci” e ricadente nei Co-muni di San Giuliano di Puglia,Santa Croce di Magliano e Ro-tello. La stessa ditta ha ancheavanzato domanda risarcitoriaper i danni conseguenti al ri-tardo nell’avvio dell’impianto.Nel dispositivo, i giudici ammi-

nistrativi in sostanza hanno ri-conosciuto, tra gli altri vizi,anche la recente illegittimitàcostituzionale della legge regio-nale numero 23 del 23 dicembre2010 che, in pratica, sanciva undivieto arbitrario in favore dellaRegione per la costruzione dinuovi impianti andando però acozzare con la competenza sta-tale in fatto di individuazionedei siti non idonei.

In precedenza, l’impianto erastato “bloccato” da un ricorso esi erano mobilitati cittadini eassociazioni in una manifesta-zione in contrada Sant’Elena.Eppure, dall’area del craterefino alla costa adriatica sono giàdiverse le pale che girano sudecine e decine di torri, in par-

ticolare da Santa Croce di Ma-gliano fino alla galleria in pros-simità di Rotello.

Un impatto visivo davvero“devastante” e che potrebbecambiare ancora. In peggio,

s’intende. Adesso, l’ultima pos-sibilità giuridica è il Consigliodi Stato nel quale sperano cit-tadini e associazioni per ribal-tare una sentenza che sembrapenalizzare ancora il territorio,

il cui valore intrinseco è certa-mente inferiore agli “inden-nizzi” che l’azienda di turnosborserà per installare le suepale.

Adimo

San Giuliano,le pale possonoiniziare a girare

Regione8

26 novembre 2011

EOLICO SELVAGGIOLo scorso 15 novembre il Tar Molise ha accolto il ricorso

della Inergia contro la Soprindenza per realizzare l’impianto

da 30 Megawatt. Ora l’ultima parola spetta al Consiglio di Stato

CAMPOBASSO – Gli Ecologisti democratici accol-

gono con amarezza la recente sentenza del Tar che

autorizza la ditta Inergia a realizzare un impianto da

30 Megawatt ricadente nei comuni di Rotello, santa

Croce di Magliano e San Giuliano di Puglia. “Per quel

margine sottilissimo che ancora sussiste per difendere

il Molise da una simile invasione, sollecitiamo l’unità

dei cittadini, degli agricoltori e degli amministratori al

fianco del ministero dei Beni Culturali che resta

l’unico ancoraggio certo nella difesa della nostra terra

e a cui chiediamo con forza di continuare a tutelare,

anche in sede di Consiglio di Stato, il patrimonio ar-

cheologico, storico e paesaggistico a rischio. Il tenta-

tivo isolato del ministero dei Beni Culturali di preser-

vare gli antichi percorsi tratturali – spiegano – i

rinvenimenti archeologici dell’area e la bella Chiesa di

Sant’Elena, non ha retto ai colpi e alla forza d’urto

delle imprese. È amaro constatare la solitudine delle

rare figure istituzionali che provano a tutelare il terri-

torio dall’invasione indiscriminata di impianti impat-

tanti – concludono gli Ecodem – che deturpano irre-

versibilmente i crinali, il paesaggio agrario ed i beni

artistici, storici e culturali della nostra Regione”.

Gli Ecodem: ora tutti uniti

al fianco del ministero

L’iniziativa. Lezioni, visite guidate e laboratori didattici per avvicinare i

bambini delle elementari al mondo rurale e ai prodotti agricoli

Coldiretti, tornaCampagna amica

Page 9: Quotidiano - 26 Novembre 2011

CAMPOBASSO – L’Europachiede trenta giorni. Ma nessunaregione italiana onora questascadenza per il pagamento deifornitori. Secondo l’indagine2010 di Confartigianato, il Molise,coi suoi 755 giorni, è dietro soloalla Calabria (793). Tempi biblicianche per le altre regioni come laCampania (661), il Lazio (398), laPuglia (349). La realtà più vir-tuosa (e quindi più vicina agli

standard comunitari), è il FriuliVenezia Giulia, le cui Asl paganomediamente in 87 giorni edl’unica, insieme al Trentino AltoAdige (96 giorni), dove la sanitàonora i propri debiti in meno di100 giorni. In ogni caso, un cir-colo vizioso che compromette (enon poco) i conti pubblici, non-ché la sopravvivenza stessa delleaziende fornitrici. In soldoni (enon in senso metaforico), lo Stato

deve alle aziende la bellezza di60-70 miliardi.

A nulla sono servite le pro-messe dell’ex ministro dell’Eco-nomia, Giulio Tremonti, cheaveva promesso interventi attra-verso la Sace e la Cassa depositi eprestiti, cui effetti sono statipressoché nulli. Senza esitoanche la legge sulla libertà d’im-presa lasciata in eredità dal go-verno Berlusconi, rivelatasi solo

un mucchio di buoni propositi.Ma si sa, di buoni propositi sonolastricate le vie dell’inferno. E in-fatti, nel testo della legge arrivatoin Senato erano state infilate unpaio di misure micidiali. La primastabiliva il divieto assoluto per lepubbliche amministrazioni di de-rogare unilateralmente ai terminidi pagamento. La seconda dichia-rava la nullità di tutte le clausoledi rinuncia agli interessi di mora,che spesso lo Stato e gli enti lo-cali impongono nei contratti con ifornitori per evitare di dover sop-portare costi maggiori nel caso dieccessive dilazioni. Ma la notadel capo dell’ufficio legislativo

del ministero dell’Economia haevitato il peggio. In pratica, se ifornitori avessero avuto modo dirivendicare davanti al giudice ipropri diritti, ci sarebbero statiulteriori costi per la pubblica am-ministrazione. E così le due mi-sure sono saltate. Adesso però ilgoverno ha più di un anno ditempo (marzo 2013) per recepirela direttiva europea che imponeil limite di 30 giorni. Ma siccomela questione è grave anche a li-vello europeo, la Commissionevorrebbe anticiparne gli effettigià al 2012. E, mai come stavolta,occorre davvero fare presto.

Adimo

CAMPOBASSO - Sitin pacifico, quellosvoltosi stamattina dinanzi alla sede dellagiunta regionale in via Genova. Protago-nisti, i ragazzi della prima D del liceo clas-sico ‘Pagano’ di Campobasso. Diciannovealunni a rischio ‘estinzione’. Già, perché,secondo quanto recita il dpr 81/09 del mi-nistro Gelmini, i ragazzi sarebbero co-stretti a sparpagliarsi in altre aule,andando a coprire altre classi. Troppopochi, diciannove. Pochi per mantenere inpiedi il corso. Così “la classe doveva esseresmembrata”, ha testimoniato Dario, unodei portavoce. Di qui il ricorso al Tar e, inestate, la sentenza che dava ragione adalunni e genitori. “A quel punto il mini-stero s’è appellato al Consiglio di Stato”.

L’organo della magistratura “ha dato ragione alla Gelmini” e al dpr senza “prendere in considera-zione la condizione particolare della nostra classe e di Campobasso”. Addio insegnanti, addio librigià comperati. Insomma “una classe stravolta, ed il tutto a dume mesi dall’inizio dell’anno scolastico”.Ma la storia non finisce qui. un nuovo ricorso al Tar, con tanto di integrazione del primo, è stato con-segnato dai genitori dei ragazzi: “Ad ore dovremmo avere il responso”. La speranza è che tutto rientri.Che la classe venga salvata. Lo vogliono gli alunni, lo appoggiano “gli insegnanti che ci sono stati vi-cini”. Come vicino “è stato anche il presidente della Regione”. E ieri Michele Iorio ha incontrato i ra-gazzi per strada: “ha ribadito il suo appoggio e che cercherà di farsi sentire a livello istituzionale”.Nel corso del tempo, ricorda la prima D “Iorio ha cercato di intercedere. Per questo vogliamo rimar-care che, quello di oggi, non è un sitin di protesta nei confronti della Regione, piuttosto è un volerringraziare e, allo stesso tempo, ricordare che la vicenda è ancora in piedi. La nostra lotta continua”.E continuerà, informano i ragazzi, anche nella capitale, se necessario: “In questo momento l’assem-blea d’istituto si sta riunendo e dalle istituzioni giungono voci sulla possibilità di formare una dele-gazione da inviare a Roma presso il ministero dell’Istruzione per esporre la nostra problematica”.

SG

La fondazione di Ricerca e CuraGiovanni Paolo II di Campobassoha attivato, per primo in Molise,un servizio di refertazione viamail.

I pazienti potranno ricevere i ri-sultati degli esami effettuatipresso i laboratori analisi del cen-tro sulla propria posta elettronica.

Una prestazione utilissima, so-prattutto per i pazienti prove-nienti da fuori regione, che nonsaranno più costretti a tornare inospedale per ritirare i risultatidelle analisi.

Il servizio consentirà anche aicittadini molisani di evitare attesee spostamenti.

I referti, in formato pdf, hannola firma digitale, che conferisceloro la stessa validità legale deireferti cartacei, che comunque po-tranno essere sempre ritirati aglisportelli dell’ Accettazione/Speda-lità della Fondazione attraverso leusuali procedure.

Il nuovo servizio di refertazioneonline è effettuato in modo da ga-rantire la sicurezza e la riserva-

tezza dei dati grazie all’utilizzodella “busta pdf”: i file con i refertivengono inseriti in un archiviocontenitore, cioè una busta vir-tuale il cui contenuto è protetto dapassword personale.

Agli sportelli dell’Accettazione,al momento della prenotazione odel pagamento della prestazione,il paziente che farà richiesta di ri-cevere i referti via e-mail dovràcompilare e firmare un modulo,indicando l’indirizzo di posta elet-tronica personale, l’eventuale nu-mero di telefono cellulare cuiinviare un sms di cortesia per no-tificare l’avvenuta trasmissionedei documenti, l’informativa e ilconsenso al trattamento dei datipersonali.

Sulla ricevuta di pagamento saràstampato codice personale, cheservirà ad aprire la busta critto-grafata contenete il referto in pdfrecapitato via e-mail all’indirizzoindicato.

Un sms avviserà l’utente quandoil referto sarà pronto e corredatodi firma digitale.

Odissea pagamentiLa Regione impiega due anni e 25 giorni

Tagli al classico ‘Pagano’, la I Ddavanti alla sede della giunta

Referti delle analisi via mail

Asta shock per i Bot a sei mesi. E sulle Borse delvecchio continente accelerano le vendite, in scia aitimori per la crisi del debito europeo. Nella matti-nata di ieri il ministero dell'Economia, per laprima volta dall'insediamento del governo Monti,ha messo in asta Bot a 6 mesi per 8 miliardi: il ren-dimento medio è volato al 6,504% dal 3,535% delcollocamento di ottobre, ai massimi dal 14 agosto1997.

Bot a sei mesi, i rendimenti salgono al 6,504%

Preoccupante quanto emerge dall'ultimo studiodell'Agenzia europea per l'ambiente che analizzagli effetti prodotti da sostanze come gli ossidi diazoto, l'anidride solforosa, i metalli pesanti, le pol-veri sottili e l'anidride carbonica. I tre quarti delcarico inquinante sono attribuibili a 622 impianticon danni valutabili tra 102/169 miliardi di euro.In testa Germania, Regno Unito, Polonia, Francia,Italia.

Danni ambientali, in tre casi su quattroresponsabili 622 aziende europee

Regione9

26 novembre 2011

L’indagine 2010 della Confcommercio: peggio del Molise solo la Calabria (793). E lo Stato deve alle aziende circa 60-70 miliardi

Una sentenza del Consiglio di Stato rischia di smembrare la classe. Attesa per un nuovo pronunciamento del Tar

Attivato dalla fondazione Giovanni Paolo II il servizio che consente agli utenti la ricezione degli esiti degli esami sulla posta elettronica

Page 10: Quotidiano - 26 Novembre 2011

SAN GIULIANO DI PUGLIA –Una nuova minaccia allunga ilproprio spettro su San Giulianodi Puglia. Dopo il dramma delsisma avvenuto nel 2002, l’al-lerta è tornata a segnare livellidi punta nel piccolo comunemolisano: è il rischio concretodell’inquinamento ambientale,stavolta, a disturbare sogni epropositi di una ricostruzioneidentitaria prima che materiale.

Nelle scorse ore, infatti, laProcura della Repubblica di La-rino ha aperto un’inchiesta sulcaso, dopo l’esposto presentatoda un cittadino che avrebbevisto crescere a dismisura, nelgiro di poco tempo, ortaggi ealtre coltivazioni nel proprio ap-pezzamento di terreno.

Tecnici dell’Arpa e carabinieridel Nucleo ambientale erano in-tervenuti sul posto per i primiaccertamenti, mentre un cam-pione della terra ‘incriminata’veniva inviata ad un laboratoriospecializzato per gli esami e gliapprofondimenti necessari achiarire il motivo di quell’accre-scimento sproporzionato.

Qualche giorno appena e leprime indiscrezioni sull’esito diquelle analisi sono cominciate atrapelare: stando a quantoemerso, i test avrebbero confer-mato la presenza di arsenico epiombo nel campione preso inesame. E per giunta in una per-centuale talmente elevata da ri-sultare a dir poco preoccupante.

Gli addetti ai lavori invitanoalla calma, in attesa che i risul-tati delle analisi trovino ade-guata e ufficiale conferma, ma

intanto in paese comincia a ser-peggiare la paura.

Tra le tante ipotesi circolate,una delle più gettonate riguardala possibilità che sul territoriolocale siano stati sversati rifiutialtamente tossici: un’eventualitàche le indagini avviate dallaProcura proveranno a chiarirein tempi brevi.

Ma nelle ultime ore pare chegli inquirenti stiano valutandoanche un’altra pista, cercando dicapire se il sottosuolo – almenonella parte presa in considera-

zione nel caso di specie – possaessere stato contaminato du-rante i lavori di ricostruzione ose, appunto, l’origine del pro-blema sia da ricercare in altrifattori.

Intanto, il sindaco di San Giu-liano, Luigi Barbieri, ha richie-sto all’Arpa di procedere a studiapprofonditi su tutto il territorio:“Con riferimento alle recenti no-tizie riguardanti il presunto ri-trovamento, nel sottosuolo diSan Giuliano di Puglia, di mate-riali quali arsenico e piombo – si

legge nel comunicato diffuso dalprimo cittadino - corre l’obbligodi evidenziare che il sito dovesono stati effettuati i prelievi daparte dell’Arpa Molise in data23.11.2011 è unicamente quellosegnalato da privati e su cui sa-rebbe stata effettuata l’analisi daparte di un laboratorio privato.

Inoltre, al fine di tranquilliz-zare la popolazione e per fareestrema chiarezza sulla vicenda,si informa che lo scrivente haprovveduto a richiedere ad ArpaMolise l’effettuazione di una

campagna indagini sull’interoterritorio comunale.

Pertanto – conclude Barbieri -nell’assicurare la massima at-tenzione sulla questione e ga-rantendo adeguatainformazione sui futuri sviluppi,si stigmatizza l’atteggiamento dialcuni organi di stampa che –approfittando della cassa di ri-sonanza che garantisce SanGiuliano di Puglia – già costrui-scono scenari apocalittici sullabase di accertamenti ancora infase di elaborazione”.

Veleni a San Giuliano di Puglia,arrivano le prime conferme

Campobasso10

26 novembre 2011

Trapelanoindiscrezionisull’esitodelle analisi,che avrebberoevidenziatola presenzadi arsenicoe piombo

RICCIA

Antenne selvagge:spunta l’ipotesi Tar

RICCIA - Ricorso al Tar se non si spostano entro“il nuovo anno”. La minaccia è chiara. Natale è alleporte. E a Riccia si preparano a festeggiarlo in unmodo particolare. Ovvero “illuminando ‘l’alberoelettromagnetico’ con le 15 antenne - ripetitori diultima generazione per cellulari (ancora più peri-colosi per la salute umana) in via della libertà”. Alanciare la provocazione è il comitato civico ‘Noantenne selvagge’ che, augurando “buone feste”,ricorda come “tale ‘mostro’ è situato proprio dovenon dovrebbe essere, ovvero nel pieno centro abi-tato della nostra cittadina”. Ciò nonostante “la co-munità scientifica internazionale abbia definitopotenzialmente pericolosi questi ripetitori nel rag-gio di 500 metri (tutta l’area di Riccia)”. Argomentoscottante, al centro di un convegno medico “sultema dell’elettrosmog dove lo scienziato di famamondiale, Angelo Gino Levis e numerosi suoi il-lustri colleghi ribadivano la necessità di posizio-nare i ripetitori telefonici lontano dai centri abitatiper tutelare la salute dei cittadini. Ebbene il co-mune di Riccia nel dicembre 2009 ha autorizzato ilmontaggio di ben 11antenne e di altre 4 nel 2011per un totale di 15 ripetitori”. Intanto a Jelsi “sin-daco approvava un regolamento comunale chespostava di 2 km le antenne montate in prossimitàdel centro abitato a seguito delle numerose prote-ste dei cittadini e della loro vittoria al Tar”. Quindi

il comitato si rivolge alla giunta Fanelli: “Questanon è una questione politica, bensì una questionedi salute pubblica,di civiltà e di diritti umani cheriguarda tutti noi cittadini di Riccia ed i nostrifigli”. In particolare “ci rivolgiamo anche a perso-naggi che in passato hanno portato avanti e vintotante battaglie sociali nel nostro comune comeSalvatore Ciocca, Franco Colucci e Gaetano di Cri-scio ed ora non possono e non devono restare conle mani in mano”. In conclusione, il comitato mi-naccia di “ricorrere al Tar” qualora “non vengaspostato l’impianto per il prossimo anno”.

Scarico abusivo nel Tecchio,sanzionato un frantoio

MONTENERO DI BISACCIA – Per individuarlo imilitari della Capitaneria di porto di Termoli hannolavorato diversi giorni, ripercorrendo il Tecchio dallafoce per arrivare fino all’oleificio da cui partiva laconduttura ‘incriminata’.

Gli uomini della Guardia costiera hanno così sco-perto uno scarico abusivo attraverso cui sarebberostati sversati nel torrente gli scarti della lavorazionedelle olive.

Le indagini – cui hanno preso parte anche i fun-zionari dell’Arpa per l’effettuazione dei campiona-menti nel corso d’acqua – si sono concluse conl’inevitabile sanzione ai danni del frantoio e con ladenuncia del suo titolare.

Operazione della Guardia costiera:denunciato il titolare dell’azienda

La terra trema ancora, scossa nel MateseLa terra ha tremato ancora in Molise. Nella giornata di ieri,

alle 13 e 23 minuti, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcano-logia ha registrato un sisma di magnitudo 2 della scala Richternella zona dei Monti del Matese. La scossa - individuata traCampobasso ed il casertano - è stata avvertita in diversi co-muni della regione, quali Bojano, San Polo Matese, Campo-chiaro, Colle d’Anchise, San Massimo e Guardiaregia. Anchese in maniera minore, il terremoto ha interessato anche il ter-ritorio di Busso, Casalciprano, Sepino, San Giuliano del San-nio, Vinchiaturo e Oratino. Non sembra siano stati registrati,almeno per il momento, danni a persone o cose.

Page 11: Quotidiano - 26 Novembre 2011

Il Tribunale del Riesame diCampobasso ha dissequestratol’immobile in cui era locato ilnight club ‘Diamante Rosso’, lo-cale i cui gestori sono finiti neiguai lo scorso marzo. A presen-tare appello avverso l’ordi-nanza con cui il gip del palazzodi Giustizia del capoluogo avevarigettato la richiesta di restitu-zione alla proprietaria dell’im-mobile di via Labanca è statol’avvocato Alessio Palladino.

I giudici hanno tenuto in con-siderazione il fatto che la strut-tura era stata affittata allasocietà Diamante Rosso e chequest’ultima l’aveva ceduta allaThe Top srl che, già prima delsequestro preventivo, si eraresa inadempiente al paga-mento dei canoni di locazione.

La proprietaria aveva dunqueattivato la procedura di sfrattoed ordinato il rilascio dell’im-mobile.

Prima che venisse chiuso, al-l’interno del locale lavoravanodiverse ragazze dell’Europadell’est. Proprio a seguito delladenuncia di una delle giovani,ingaggiata per esibirsi nel nighte poco dopo licenziata perchénon ‘compiacente’ con i clienti,nel febbraio del 2010 sono par-tite le indagini della SquadraMobile del capoluogo chehanno consentito di accertarecome le donne venissero reclu-tate inizialmente per ballare edintrattenere e successivamentecostrette ad appartarsi con gliavventori. Le ragazze offrivanoprestazioni sessuali per 20 euro

ogni 15 minuti nei separé e per50 euro ogni 20 minuti neiprivè. Risultanze investigative acui la polizia è giunta grazie adintercettazioni telefoniche neiconfronti di alcuni indagati, adaccessi all’interno del localecon apparecchi per le video ri-prese abilmente occultati suagenti ed ufficiali di polizia giu-diziaria, nonché a servizi di ap-postamento e di pedinamentoeffettuati in abitazioni dellacittà utilizzate dall’organizza-zione per ospitare le ragazze edel locale notturno sotto inda-gine. In manette, per associa-zione per delinquere finalizzataall’induzione, favoreggiamentoe sfruttamento della prostitu-zione ai danni di numerosedonne, 4 persone.

Consiglio provinciale,amnesia in maggioranza

Campobasso11

26 novembre 2011

CAMPOBASSO - Passa l’assestamento dibilancio, spallucce sulla mozione Zuccheri-ficio. E ci sta. Dopotutto la maggioranzadeve avere, bene o male che si dimostri,una linea. Magari diversa da quella del-l’opposizione, condivisibile o meno, ma dadifendere strenuamente. Con i denti. Argo-mentando, combattendo. Se le cose, poi,proprio non dovessero girare a dovere, l’ul-

tima chance è uscire dall’aula per evitarefiguracce. Questo quanto capitato ieri a pa-lazzo Magno. All’ordine del giorno una mo-zione del consigliere Micaela Fanelli sulbando di gara per 20 incarichi di collabora-zione nei Centri per l’Impiego. “Preve-diamo, in qualche modo, unriconoscimento del lavoro svolto dalle pro-fessionalità già esistenti”. Questo il succo

della proposta appoggiata, tra gli altri, daiconsiglieri Venittelli e Durante. Considera-zione che ha lasciato interdetta l’interamaggioranza.

Dall’assessore Micone (“i bandi non li fala Provincia, ma attuiamo solo norme sta-tali e regionali”), al consigliere Bruno Ma-nocchio, presidente, tra l’altro, propriodella commissione Lavoro. A voglia a pro-porre “un’interruzione dei lavori e la con-divisione di un’unica mozione daapprovare a maggioranza”. Le parole dellaFanelli cadono nel vuoto. Già, perché “incommissione abbiamo detto altro. Poi ve-nite in consiglio e cambiate idea?”. Opposi-zione spalle al muro. “Andiamo a prenderei verbali di commissione”.

Lesto Manocchio. Pochi minuti e rieccoloin aula con occhiali e librone verde a chie-der parola al presidente Cefaratti. Trappolatesa e pronta a scattare. Se non che, a re-stare imbrigliata nella rete è proprio lamaggioranza. Già, perché nel verbale silegge la proposta di “salvaguardare” le pro-fessionalità già acquisite, ovvero gli opera-tori in scadenza di contratto. Zappa suipiedi.

Opposizione sorridente: “Che figura da

quattro soldi”, commentano dai banchi dipalazzo Magno mentre, prossimi alla vota-zione, i tre consiglieri di centrodestra,membri della commissione Lavoro, la-sciano l’aula. Manocchio in testa. Poi Cola-lillo e Perrella. Imbarazzante dover votare‘no’ ad una mozione contenuta, in pratica,nel verbale approvato anche dai tre. Imba-razzante anche dover sorbirsi i richiamatidal presidente De Matteis in persona: “Maqui stiamo scherzando. Ma che ‘favorire’ o‘salvaguardare’. Ci sono leggi e c’è il peri-colo che qualcuno impugni il bando”. Sa-crosanto, lì dove l’imbarazzo è nelloscegliere tra la sensibilità di chi vuole sal-vaguardare il preesistente e la rigidità dichi riconosce “a tutti i cittadini pari oppor-tunità di partecipare al bando”.

Stefano Gallotta

Scivolonedel centrodestrasulla mozione ‘Centri perl’impiego’ dellaFanelli: Manocchio,Colalillo e Perrellalasciano l’aulaal momento del voto

GIUDIZIARIA

Dissequestrato il Diamante RossoIl Tribunale del Riesame ha accolto

l’appello presentato dal legaledella proprietaria dell’immobile

Dal 2009 non ha mai corrisposto l’assegno di mantenimentoalla moglie e ai figli e per questo motivo un imprenditoredella provincia di Campobasso è finito sotto processo. Ieri,nel Tribunale di Campobasso, l’uomo, assistito dall’avvocatoRivellino, è stato condannato a 20 giorni pena sospesa perviolazione degli obblighi di assistenza familiare. Il giudicePetti, accogliendo la richiesta del legale di parte civile Cate-rina, ha disposto il pagamento di tutte le spese legali e la li-quidazione della provvisionale di 5000 euro per l’ex mogliedell’imputato e di 1500 euro per la figlia della coppia.

Non versa gli assegni familiariImprenditore condannato

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[email protected] 30.000 copie in omaggio

www.lagazzettadelmolise.it

IL TAPIRO DEL GIORNO AD ANTONIO SORBO

L'oscar di oggi al presidente della Re-gione Sicilia, Raffaele Lombardo, che,dopo l'attacco a Di Risio del Sole 24ore, ha detta la sua, appoggiando aspada tratta l'acquisizione di TerminiImerese da parte della molisana DrAuto. In particolare, Lombardo hadetto che il futuro dello stabilimentosiciliano sarà molto meglio del passato,ovvero che l'imprenditore automobili-stico molisano farà molto meglio diquello che ha fatto Marchionne.Bravo Lombardo. Il suo sostegno a DiRisio gli fa onore. Finalmente un poli-tico che non ha paura del gigante Fiat.Un oscar molisano per lui, che è un si-ciliano.

II tapiro di oggi ad Antonio Sorbo,consigliere provinciale di Sel, che, al-l'inizio dei lavori dell'assise di viaBerta ha avuto la brillante idea di al-lestire una sceneggiata, ovvero tirarefuori una bottiglia di spumante e stap-parla per brindare alla caduta del go-verno Berlusconi.Un'idea balzana che ha provocato laribellione dei consiglieri provincialidel Pdl, indignati per l'iniziativa.Resta poi da capire com'è che Sorbo,Sel e tutta la sinistra si sono accodatiad uno del Pdl, come Paolo Frattura,per sostenerlo come candidato presi-dente del Centrosinistra.C'è qualcosa che non torna e perciò unTapiro a Sorbo per la sua incoerenzapolitica.

L’OSCAR DEL GIORNOA RAFFAELE LOMBARDO

ANNO IV - N° 269 - SABATO 26 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: [email protected]

ISERNIA

Incidenti di caccia

Di Clemente (Pcl) tuona: stop alle mortiassurde

A PAG. 14

ISERNIA

Provincia, entraD’Ippolito

Tedeschi (Idv):lascio per non avere

troppi incarichi

VENAFRO

Fino al 31dicembre

divieto di transito

in centro per Tir e camion

A PAG. 14 A PAG. 14

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ISERNIA. Sarà effettuata que-sta mattina, all'obitorio del Vene-ziale di Isernia, l'autopsia sulcorpo di Sandrino Nerone,77enne di Pietrabbondante, uc-ciso per errore durante una bat-tuta di caccia.

L'uomo che ha sparato, un55enne professionista di Agnone,è indagato per omicidio colposo.Intanto sull'ennesima battuta dicaccia finita in tragedia, inter-viene il coordinatore regionaledel Partito comunista, Tiziano DiClemente. Secondo lui la cacciava abolita.

Ma in attesa di un interventoin tal senso, qualcosa le istitu-zioni locali possono già fare: so-spendere l'attività venatoria. Nelricordare anche la morte assurdadi Antonio Tedeschi, il 51enne diPozzilli ucciso da un cacciatorementre cercava funghi, Di Cle-mente segnala anche “le conti-nue proteste e timori espressedagli abitanti delle borgate diIsernia, circondati da queste as-surde pratiche dei cacciatori.

Ci chiediamo cos’altro debba

ancora accadere perché ci si de-cida una volta per tutte ad abo-lire la caccia.

Anche a prescindere dallesuddette tragedie umane, co-munque di primaria importanza,l’istanza di abolizione della cac-cia nasce dall’esigenza di affer-mare un principio elementare diciviltà, un nuovo e corretto rap-porto tra l’uomo e la natura, par-tendo dal rifiuto di una praticastupidamente violenta contro glianimali che porta ad ucciderli“per sport”. Peraltro non si com-prende quale “prodigiosa abilità”sia mai quella di sparare ad unanimale indifeso, se non scioccavigliaccheria. Rivolgiamo per-tanto un appello, affinché si ri-torni con la mobilitazionepopolare a rivendicare l’aboli-zione della caccia, anche spin-gendo la Regione, le dueProvince e i Comuni del Molise,a deliberare ordini del giorno intal senso.

Da subito, comunque, chie-diamo un intervento straordina-rio ed urgente, anche al fine di

salvaguardare la incolumità dellepersone, gravemente minacciatain tutta evidenza dal perpetraredi tali assurde pratiche della cac-cia. Precisamente: la Regioneadotti un provvedimento straor-dinario e urgente di sospensionedella caccia; tutti i sindaci delMolise adottino un’ordinanza disospensione della caccia ex art.54 per i propri territori; le dueProvince di Isernia e di Campo-basso si attivino a tali scopi. Pro-poniamo che questiprovvedimenti urgenti riman-gano in vigore quanto meno sinoa che non sia garantita la sicu-rezza della vita delle persone afronte delle attività venatorie, nelsuddetto contesto della mobilita-zione per l’abolizione definitivadella caccia”.

“Stop alle mortiassurde,

abolite la caccia”

Isernia15

26 novembre 2011

VENAFRO. Il Sindaco di Venafro, Nicandro Co-tugno, ha firmato l'ordinanza di chiusura al traf-fico per i mezzi pesanti non adibiti al trasporto dipersone, nei tratti urbani della Statale 85 Vena-frana e della Statale 6 Dir. “Si tratta di un inter-vento di “sanificazione” atto a tamponarel’emergenza ambientale rilevata dagli strumenti dimonitoraggio della qualità dell’aria che hanno evi-denziato una forte concentrazione di polveri sot-tili”. L’ordinanza sarà in vigore fino al 31 dicembree riguarda gli autoveicoli con massa complessiva

a pieno carico superiore a 35 quintali, in entrambele direzioni di marcia di via Colonia Giulia e viaCampania. Il transito ai mezzi pesanti sarà con-sentito soltanto per il carico e scarico, per servizidi pubblico interesse o necessità, per l’accesso allaresidenza, privata o dell’attività, e per le esclusivenecessità di rifornimento delle attività commercialie/o produttive, nonché a tutti gli autoveicoli deglienti locali, delle aziende sanitarie, delle Poste,dell’Enel, nonché tutti gli autoveicoli in servizio diemergenza.

Venafro, fino al 31 dicembre camion e tirnon potranno più passare in centro

ISERNIA. “Condividere i bisogni per condivi-dere il senso della vita” è questo il tema dellaGiornata Nazionale della Colletta Alimentareche anche quest’anno la Fondazione Banco Ali-mentare onlus ripropone in tutta Italia. I volon-tari saranno davanti ai supermercati di tuttaItalia, a chiedere di donare un po’ della spesaper chi fatica a mettere insieme il pranzo con lacena. Sono gli uomini e le donne che oggi comeaccade da tanti anni, saranno presenti anche neisupermercati di Isernia. Un gesto semplice, che

costa poco e vale molto. Vale perché permette disfamare migliaia di bocche - sempre di più, inquesti tempi amari - nelle mense per i poveri,nelle case di accoglienza, nei luoghi abitati dallamiseria. Vale perché dimostra che ci sono tantepersone che non chiudono la porta e il cuore difronte al bisogno. Ad Isernia sarà possibile ade-rire al gesto della Colletta Alimentare presso ilsupermercato Conad del Centro Commerciale“In Piazza”, Tigre Maxi Store di Via S. Ippolitoe Supermercati Dok di San Lazzaro.

Solidarietà, oggi giornata della colletta alimentare in tre supermercati di Isernia

Secondo incidente in pochi giorniPer Di Clemente, Regione, Provincia

e Comune possono sospendereda subito l'attività venatoria

Tiziano Di Clemente

Il caso. Il consigliere regionale dell'Idvlascia gli incarichi al Comune e alla Provincia

I mal di pancia. Seduta rinviata a mercoledì. In aula la minoranzabrinda alla fine del governo Berlusconi

Cosmo Tedeschi: “Eccoperché mi sono dimesso”

Maretta in maggioranza,salta il consiglio provinciale

ISERNIA. Dopo la proclama-zione a consigliere regionale nelgruppo dell’Italia dei Valori,Cosmo Tedeschi ha deciso di ri-nunciare alle cariche di consi-gliere comunale e provinciale diIsernia. “È buona regola non ac-cumulare cariche amministra-tive – afferma l'imprenditoreisernino – perché consentire apiù persone di amministrare si-gnifica poter garantire un con-tributo maggiore allacollettività.

Di questo sono convinto. Horitenuto di dover fare un gestodi responsabilità nei confrontidei cittadini della provincia diIsernia dando spazio anche anuovi amministratori”. A tutti glielettori che hanno creduto in luie lo hanno sostenuto, non soloin quest’ultima competizioneelettorale ma anche in passato,il consigliere vuole esprimere lapropria sincera gratitudine:“Ringrazio ancora un volta –dice – le persone che mi hanno

dato fiducia nella campagnadelle Regionali, ma anche per laProvincia ed il Comune.

A questi ultimi elettori vogliofare delle rassicurazioni: con lamia assenza dai banchi di Pa-lazzo San Francesco e di viaBerta non smetterò di rappre-sentarli. Anzi, avrò la possibilitàdi curare ancor meglio gli inte-ressi e le necessità dei cittadiniandando a rivestire un ruolo dimaggiore rilevanza e potere de-cisionale”.

Con l’occasione, il consigliereintende poi prendere commiato“dai dipendenti e dal personaledei due enti, nonché da tutti icolleghi amministratori. Re-stando a completa disposizione– conclude – ringrazio calorosa-mente per la professionalità e ladisponibilità dimostrata in que-sti anni”. Come messaggio dicongedo, Tedeschi sottolinea:“Continuerò ad impegnarmi permigliorare le condizioni di vitadei molisani”.

ISERNIA. Rinviato al 30 novembre prossimoil consiglio provinciale di Isernia. L'assise di viaBerta era chiamata a prendere provvedimentiinerenti variazioni e assestamento di bilancio.Ma la mancanza di un documento ha indotto adoptare per un rinvio. Si tornerà in aula il 30 no-vembre prossimo (data fissata per la secondaconvocazione). Questa la motivazione ufficiale.In realtà in seno alla maggioranza che sostieneil presidente Luigi Mazzuto c'è maretta. I maldi pancia di alcuni consiglieri non è ancora pas-sato. A scatenare i malumori le recenti elezioniregionali. La collocazione e le scelte “strategi-che” di alcuni esponenti politici non sono statedel tutto chiare. Il “day after” in molti hanno at-teso un pretesto qualunque per scatenare una

guerra interna alla coalizione di centrodestra.Non è stato difficile trovarlo: le dimissioni del-l'assessore Mimmo Izzi, eletto consigliere re-gionale, hanno scatenato un assalto allapoltrona che rischia di far crollare i fragili equi-libri su cui si regge la maggioranza. Quel postolo vogliono in tanti. C'è chi propone l'azzera-mento dell'esecutivo, chi invece dice che è me-glio lasciare le cose come stanno e di evitareinutili polemiche in una fase politica (ma nonsolo) così delicata. È il caso del coordinatore re-gionale del Pdl, Ulisse Di Giacomo, che neigiorni scorsi ha invitato tutti al buonsenso. Perora, tuttavia, si resta in fase di stallo. La resa deiconti è rimandata al 30 novembre, salvo ritro-vare l'intesa in questi giorni. A margine dellariunione di ieri, una curiosità: le minoranzehanno stappato una bottiglia di spumante perfesteggiare la caduta del governo Berlusconi.

Consiglieri di centrodestraai ferri corti: tutti voglionola poltrona dell'assessore

Mimmo Izzi

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Il presidente del Consorzio di Bonifica di Termoli,Giorgio Manes, lancia l’allarme per l’interruzione delflusso idrico, annunciata “arbitrariamente e senza alcunpreavviso” da Molise Acque dal 28.11.2011 sino al29.2.2012, per la realizzazione dell’adduttore della digadi Ponte Liscione sul fiume Biferno. Secondo il presi-dente Manes, che ha inviato una nota proprio ai verticidella Molise Acque ed alla Prefettura di Campobasso,questa decisione “arbitraria” dell’ente gestore delle ri-sorse idriche comporterebbe una situazione di “assolutainsostenibilità” per le aziende agricole del Basso Molise.Pertanto il presidente del Consorzio di Bonifica termo-lese chiede un incontro urgente con i vertici della MoliseAcque. “Al fine di affrontare le problematiche connessecon le esigenze degli agricoltori consorziati – scriveManes nella sua missiva - si chiede un incontro con i re-sponsabili di Codesta Azienda (la Molise Acque, ndr) allapresenza dei rappresentanti delle Associazioni di cate-goria degli Agricoltori. Si chiede, inoltre – aggiunge il

presidente - di rinviare ogni decisione in merito alla so-spensione del flusso Idrico significando che ogni possi-bile danno derivante dalla mancanza prolungata delflusso idrico sarà riconducibile alla responsabilità di Mo-lise Acque”.

LARINO - Torna “Goccia d’Oro”, il pre-mio dedicato agli oli extravergine d’olivadella regione e organizzato dall’Arsiam(Agenzia regionale per l’innovazione e losviluppo dell’agricoltura in Molise) di La-rino. Da Lunedì 28 Novembre fino a ve-nerdì 9 Dicembre presso la sededell’Arsiam Larino potranno essere con-segnati i cinque campioni di olio cheavranno l’opportunità di concorrere perl’ottava edizione del premio regionale. Ilpremio "Goccia D’Oro" si propone “di valo-rizzare i migliori oli extra vergini di olivaregionali provenienti dai comuni olivicoli

del Molise, per favorirne la conoscenza, scegliendo ed indicando gli oli di qualitàche possano al tempo stesso conseguire l'apprezzamento dei consumatori e raffor-zare la presenza nei mercati nazionali ed esteri; di stimolare olivicoltori e frantoianial miglioramento della qualità del prodotto; di contribuire alla valorizzazione, a li-vello regionale, della figura degli assaggiatori di olio di oliva, in sintonia con la nor-mativa italiana e comunitaria. Per questa edizione gli organizzatori hanno volutoapportare una importante novità: quella di dividere il premio in due categorie, “Ama-tori” e “Professionisti”. Nella prima sono racchiusi gli agricoltori che producono finoa 5 quintali di olio, mentre nella seconda quelli che vanno oltre i 5 quintali prodottoin ogni campagna olearia. Per ogni categoria verranno assegnati i premi ai vincitoridelle tre tipologie di oli: fruttato leggero, fruttato medio, fruttato intenso. A giudicarei prodotti ci saranno tre giurie: una composta dai “ragazzi” delle scuole elementaridi Larino, una di “tecnici professionisti” scelti dal capo Panel Maurizio Corbo e unadi “consumatori” che saranno rappresentati dai cuochi i quali succedono a medicie giornalisti impegnati in questa particolare giuria nelle ultime due edizioni.

Il Consorzio accusa: decisione arbitraria. I lavori interessano l’adduttore della diga del Liscione

Agricoltori senz’acqua: è polemica

Goccia d’Oro, al via l’ottava edizione

TERMOLI – Questa mattina alle 11, presso il ci-nema Sant’Antonio, si terrà la II Conferenza su “Leproblematiche del sangue. I giovani, futuro di tutto,principalmente come donatori di sangue, plasma epiastrine”. Alla conferenza, organizzata dal locale di-rettivo AVIS, interverranno il direttore sanitariodell’ospedale San Timoteo, FilippoVitale; il primariodel Centro trasfusionale, dottor Pasquale Spagnuolo;Il presidente mondiale della Federazione Internazio-

nale delle Organizzazioni Donatori di Sangue(FIODS) Gianfranco Massari. Inoltre sono previstele presenze del sindaco, Antonio Basso Di Brino, el’assessore alle Politiche Sociali, Michele Cocomazzi.Durante la Conferenza verrà premiato l’Istituto sco-lastico superiore che ha raggiunto il maggior nu-mero di donazioni nell’anno didattico 2010 – 2011. Atutti gli altri Istituti verrà consegnata una perga-mena.

Problematiche del sangue, alle 11 conferenza dell’Avis al cinema Sant’Antonio

Termoli16

26 novembre 2011

Il presidente Giorgio Notarangelo ha chiesto un incontro urgente con i vertici di Molise Acque

Dal 28 novembre al 9 dicembre aperte le iscrizioni per il premio dedicato

agli oli extravergine d’oliva TERMOLI - Il tema è “Le donne del Risorgimento” è il tema di un convegno

organizzato dalla locale sezione della Fidapa-Bpw Italy che si terrà lunedì 28Novembre alle 17 nell’Aula Magna dell’Istituto Alberghiero.Si apre con questoappuntamento l’anno sociale 2011/2012 che vede come presidente Titti Lezzo-che Sciarretta. “Lunedì prossimo l’argomento da focalizzare ci immerge in unaparticolare disamina - ha detto la presidente - quella dell’apporto prezioso datodalle donne, spesso alla pari con i grandi eroi maschili, al lento, delicato e con-trastato processo dell’Unità d’Italia. Esse sono state temerarie, infaticabili, co-raggiose, di forte temperamento, disposte a sacrificare se stesse e gli affetti piùcari, pur nel loro ruolo di mogli e madri. In nome degli ideali di libertà e di ri-spetto sociale per costruire una nazione unita e giusta, hanno concentrato anchein questo difficile impegno la volontà di far emergere la propria intelligenza esensibilità”. Saranno presenti al convegno Angela Pisicchio, segretaria del Di-stretto Sud/Est Fidapa, Antonio Mucciaccio, autore di un intervento dal tema“Con l’Italia nel cuore” e la scrittrice Simonetta Tassinari: “Figure di donne mo-lisane nel Risorgimento”. I lavori saranno moderati dalla preside dell’IstitutoAlberghiero professoressa Maria Concetta Chimisso.

TERMOLI - Sarà presentato questa seraalle 19, presso la chiesa di “San Timoteo”,l’ultima fatica editoriale del direttore Dio-cesano dell’Ufficio per le ComunicazioniSociali don Benito Giorgetta. Il testo, cherappresenta l’edizione “anno B” del “Van-gelo Strabico”, è tratto dalla rubrica che lostesso Vicario foraneo cura su “PrimoPiano Molise”, il quotidiano più vendutodel Molise attraverso il quale dona, consguardo e penna strabici, a tutti i suoi nu-merosi lettori, delle riflessioni sui vangelifestivi. Alla presentazione del volume sa-ranno presenti ospiti d’eccezione e parti-colari a motivo delle loro storie personaliche saranno proposte come stimolanti te-stimonianze. La prefazione del volume è acura di Ermes Ronchi, mentre la postfa-zione è stata redatta da monsignor GianCarlo Bregantini. Due sguardi profondi edue ali per accompagnare il testo “Vangelostrabico” ad arrivare nelle mani di tutti co-

loro che, accogliendolo, potranno prepa-rarsi alla celebrazione dell’ascolto dome-nicale e festivo della parola di Dio, aiutatidalle riflessioni in esso proposte. “Sono fe-lice - afferma don Benito - di poter averecome ospite, nel giorno della presenta-zione, un teologo della nostra chiesa dio-cesana, don Antonio Sabetta, docentepresso la Pontificia Università Latera-nense e Preside dell’Istituto Superiore diScienze religiose della diocesi di Roma. Alui si affiancheranno le testimonianze diun ex detenuto e una ex ragazza dellatratta e della prostituzione coatta. Ambe-due appartenenti alla comunità Papa Gio-vanni XXIII di don Oreste Benzi. Poterascoltare la loro storia redenta dalla paroladi Dio e da chi l’ha saputa testimoniare facomprendere come il vangelo, accolto, puòarrivare ovunque: nel chiuso di una cella osul ciglio di una strada. Allo stesso modopuò arrivare anche a tutti noi”.

Le donne del RisorgimentoLunedì convegno della Fidapa

Oggi la presentazione del librodi don Benito Giorgetta

TERMOLI - "AcquaforteBlues" è lamostra personale di Stefano Manciniche si tiene da questa sera al 15 Dicem-bre nei locali dell’Officina Solare Gal-lery di Via Marconi. L’esposizione curata

da Tommaso Evangelista verrà inaugu-rata questa sera alle 19, con perfor-mance di Stefano Mancini e Mirko DeFilippo, e si può visitare tutti i giornidalle 18,30 alle 20,30 esclusi i lunedì.

Stefano Mancini esponeall’Officina solare

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TERMOLI – Il consigliere comunale di opposizioneFrancesco Caruso è il primo firmatario di una mo-zione urgente sulla situazione dei Cantieri navali S.r.l.,indirizzata al residente del Consiglio comunale e alSindaco. Nel documento si ripercorre la storia a par-tire dal Luglio 2006 quando l’azienda avviò il procedi-mento della CIG per i 57dipendenti, a causa deiproblemi economici e debitori della società. Nel do-cumento si fa riferimento anche al finanziamento di1.600.000,00 euro ottenuti dalla Cantieri Navali S.r.lvincendo il bando della Regione R&S Filiere, che rien-

tra nell’ambito dei fondi Por Fesr 2007-2013, finaliz-zato alla “concessione di agevolazioni a sostegno diprogrammi di ricerca industriale, sviluppo sperimen-tale e industrializzazione dei risultati presentati daimprese organizzate in filiera”. Caruso fa presente chel’Azienda nautica ha fatto richiesta di una nuova con-cessione demaniale marittima di 500 metri quadri,sulla stessa banchina, per l’avvio delle attività di can-tiere per una nuova commessa e che lo scorso 7 No-vembre la Fiom - Cgil Molise e le maestranze hannopartecipato ad un incontro in Municipio con il sindaco

del Comune di Termoli Antonio Di Brino, alla pre-senza di una delegazione di Rsu e dipendenti peravere chiarimenti sulla situazione della società Can-tieri Navali Srl e le sorti dei lavoratori. Per questi mo-tivi i Consiglieri di opposizione chiedono al Sindaco ealla Giunta di impegnarsi affinché il presidente dellaRegione Molise, Michele Iorio, ponga come condizioneper il rilascio alla Cantieri della nuova concessionedemaniale, la salvaguardia e la tutela della condizionelavorativa dei dipendenti, con l’assunzione direttadelle maestranze da parte della Cantieri Navali Srl.

TERMOLI – Torna in riunione il Consiglio co-munale. L’Assise civica si riunirà il prossimo mar-tedì alle 18, in prima convocazione, ed il giornosuccessivo alle 19, in seconda convocazione in se-duta ordinaria. All’ordine del giorno 15 argomentida trattare e tra questi: la variazione in via d'ur-genza al bilancio di previsione dell'esercizio finan-ziario 2011"; variazione di assestamento generaledel bilancio annuale di previsione dell'esercizio fi-nanziario 2011; variante al piano regolatore gene-rale; l’atto di indirizzo per l’affidamento e gestionedel terminal bus;. infine saranno trattate una seriedi mozioni e l’ordine del giorno sull’incontro avve-nuto tra il sindaco e i dirigenti fiat di rivolta del re.

La Direzione della pesca marittima e dell’acquacoltura,dopo aver ricevuto due note dalla Federcoopesca e Fe-derpesca nelle quali si manifestavano perplessità in rife-rimento alla concreta applicazione della data di recuperoper le imbarcazioni con sistema a strascico o volante, cheprecedentemente era stata fissata per il prossimo 27 No-vembre, fornisce i chiarimenti chiesti. La Direzione, rite-nendo valide le motivazioni esposte comunica che “leimbarcazioni a strascico e volante che operano nel mareAdriatico, da Trieste a Bari, che hanno svolto attività di pesca lo scorso 1° Novembre e quelleche, invece, non sono uscite in mare in quanto hanno considerato tale giorno come ulterioregiornata di fermo, possono effettuare la giornata di recupero entro il 30 Novembre”. La de-cisione è stata presa anche al fine di evitare uno squilibrio, di difficile gestione, nell’attivitàdi pesca ia in questa settimana che in quella successiva.

L’azienda ha chiesto una nuova concessione demaniale marittima

Caruso: sì al provvedimento, ma a condizione che sia salvaguardata e tutelata la posizione lavorativa dei dipendenti

Cantieri navali, mozione urgente dell’opposizione

Convocato per martedì il Consiglio comunale Giornata di recupero della pesca in Adriatico

Termoli17

26 novembre 2011

Page 18: Quotidiano - 26 Novembre 2011

La stagione teatrale 2011/12 parte con la coppia Siravo/Gravina

La bisbetica al teatro Savoia

Antonello Venditti torna dopo quattro annienon si è fermato un attimo. Accende poco latv, chiacchiera con gli amici, vive l'amore e so-prattutto scrive d'amore. Come nel nuovo cd"Unica" che esce martedì. "Si parla di libertà edell'amore che porta a Dio", racconta il can-tautore romano che parte in tour l'8 marzo2012 dalla sua Roma. Nove brani tra giovani,studenti e donne che "alzano la testa".

Esce martedì il nuovo cddi Antonello Venditti

Con quelle gambe in autoreggenti che si in-travedevano sulla famosa scala di "Malizia"Laura Antonelli ha fatto girare la testa aun'intera generazione. Negli anni 70 e 80 eraconsiderata la donna più bella del mondo, mala vita le ha riservato tanto dolore. Brutte sto-rie di droga (è stata assolta e risarcita) l'-hanno allontanata dalle scene. Tanto chelunedì 28 novembre festeggerà in solitudine.

Lunedì Laura Antonellicompie 70 anni

Spettacolo18

26 novembre 2011

La pièce del bardo in scena martedì e mercoledì prossimi

La storia del rock progstasera a Miranda

CAMPOBASSO - Al via (in doppia serata) la stagione teatrale del Savoia con “La bisbetica do-mata” di William Shakespeare. Il 29 e 30 novembre prossimi Edoardo Siravo e Vanessa Gravinaportano in scena la storia di Petruccio e Caterina in una Padova d’altri tempi. Se non ci sonospostamenti di date, il 14 e 15 dicembre in cartellone “Aladin” con Flavio Montrucchio (vinci-tore Gf 2001) e Stefano Masciarelli. Lo spettacolo è supportato dalle musiche dei Pooh. Il 2012si apre con “Di mamma ce n’è una sola”, il 7 e 8 gennaio con Paola Quattrini, Debora Caprioglioe Rosario Coppolino. Si chiude il 16 maggio. Ingresso platea euro 25,00, abbonamento euro210,00. Altre info 0874311565.

MIRANDA - Questa sera al palasport di Miranda, si terrà un doppio concerto conil Banco del mutuo soccorso e Le Orme, due band storiche, ancora in attivo, cherappresentano il meglio del rock progressivo anni ‘70 in Italia. Il Banco di “Dar-win” e Le Orme di “Felona e Sorona”, daranno vita ad una performance che potràsoddisfare più generazioni, scivolando dagli esordi, sino a hit come “Moby Dick”o “Canzone d’amore”. Ingresso euro 30,00 platea, euro 25,00 gradinate.

CONCERTO

FERRAZZANO - Oggialle 21.00 e domani alle18.00 al teatro del Loto inscena “Un’amicizia inversi” di Attilio Berto-lucci e Pier Paolo Paso-lini con SoniaBergamasco e FabrizioGifuni. I prossimi ap-puntamenti: 3 e 4 dicem-bre “La belle joyeuse”con Anna Bonaiuto(foto) il 17 e 18 “Orlandoin purgatorio” con SilvioOrlando. Per informa-zioni 0874413757.

TEATROCAMPOBASSO - Tra i più

quotati dj house al mondo,spicca il nome di Hector Ro-mero, giovane artista che dalBronx, ha sbancato i club piùprestigiosi in tutto il mondo.

Stasera salirà sulla consolledella discoteca Alexander perun set di sicuro successo. Ilsuo curriculum lo segnalanella scuderia della Def Mix esocio con Satoshi Tomiie dellaSaw recordings.

Oggi è resident a Montreale ad Ibiza.

La serata è completata daidj Raf, Pippo Venditti, GianniDe Vivo, Lucky Ortoni.

L’Alexander ha il parcheggioriservato ed un’ampia sala fu-matori. Info 337667648.

La leggenda di Romero

CAMPOBASSO - Prosegue “Au-tumn contamination” presso la

Palladino company. A partiredalle 16.00 workshop econversazioni. Interver-ranno, tra gli altri, l’asso-ciazione Malatesta eMolise Cinema. Dalle20.30 dj set a cura di Mess

Too e Naga e a seguire Mai-saund. La rassegna di arti

contemporanee termina il 4 di-cembre. Info 3386571359.

Live performance all’AxACAMPOBASSO - La stagione

concertistica degli “Amici della mu-sica” prosegue questa sera alle18.30 al teatro Savoia con il duoFranco Mezzena (violino) e StefanoGiavazzi (pianoforte). Prevenditadalle 17.30 al botteghino del teatro.Info 0874416374.

Duo Mezzena/Giavazzi

AGENDACAMPOBASSO - Que-

sta sera alla discotecaRed Passion specialguest Samuele Sartini.

VASTOGIRARDI -Oggi all’Antons pub livedella Galaxy band.

CAMPOBASSO - Sta-sera al Sei torri live diBetty shakes your pop-corn.

CAMPOBASSO - Alcinema Alpahville oggisi proietta “One day”, ore17.30, 19.30 e 21.30.

CAMPOBASSO - Lu-nedì 28 novembre almultisala Maestoso an-teprima del corto “Maternostra vivit”, a cura diWilliam Mussini e Fran-cesco Vitale.

Page 19: Quotidiano - 26 Novembre 2011

ANNO IV - N° 269 - SABATO 26 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

Ultima seduta settimanale nella giornata di ieri per ilCampobasso che si è allenato in mattinata presso l’an-tistadio Acli. I rossoblù, agli ordini del nuovo staff tec-nico, hanno lavorato intensamente, cercando diassimilare, nel minor tempo possibile, le direttive di mi-ster Imbimbo. La settimana, così come l’ultimo mese, è stata trava-gliata e c’è attesa per constatare la reazione del grupporossoblù. Squadra reduce da ben tre sconfitte consecu-tive e che si troverà ad affrontare una formazione di altolivello. Per la 18^ giornata del girone B della seconda di-visione al Selva Piana arriverà la Vigor Lamezia, compa-gine che in classifica generale è a quota 28 punti, a sole4 lunghezze dalla prima. In 16 gare di campionato i ca-labresi hanno perso in sole 2 circostanze: 7 le vittorie ealtrettanti i pareggi, con 18 gol fatti e 12 subiti per unamedia inglese di -4. Il punto di forza della squadra diCostantino è sicuramente la difesa, tra le migliori del-l’intero girone. Avranno, dunque, un compito arduo gliavanti del Campobasso che dovranno tentare di scardi-nare la retroguardia calabrese.

A PAG. 20

LEGA PRO, DOMANI L’ESORDIO DI IMBIMBOSULLA PANCHINA DEL CAMPOBASSO

Interrotta la scia di successi conquistati sino almatch contro il Civitanova Marche la squadra alle-nata da coach De Florio si prepara, ora, a disputarela prossima gara casalinga.Avversarie delle bianco rosse per la sesta giornatadi campionato,che sarà disputata questa sera alleore 18:00 presso l’impianto di Via Svevo, sarannole ragazze del Fermano Basket, squadra allenatadal tecnico Biosotys e reduce dalla sua terza vitto-ria, quella contro il Roseto.In casa Women’s Basket, invece, brucia ancora lasconfitta subita dalla diretta inseguitrice con laquale deve, ora, convivere al vertice della classi-fica. Una partita caratterizzata da diverse disatten-zioni difensive e da un continuo rincorrerel’avversaria nonostante il buon inizio delle campo-bassane e l’ottimo recupero durante il terzo ed ilquarto tempo quando, grazie anche ad una deter-minata Vargiu, le distanze accumulate si sono viavia ridotte sino alla concreta possibilità di vittoriacreatasi negli ultimi secondi di gioco.

A PAG. 22

BASKET FEMMINILE, LA WOMEN’S RICEVE QUESTA SERA IL FERMO

www.lagazzettadelmolise.it

[email protected] 30.000 copie in omaggio

Page 20: Quotidiano - 26 Novembre 2011

La situazione in classifica dell'Inter non e' delle piu'rosee, ma Mauro Zarate e' sicuro che la squadra possaancora dire la sua in campionato. 'Adesso possiamo stac-care un po' la testa dalla Champions - ha detto - e pos-siamo pensare solo al campionato. Dobbiamo vincere 5-6gare per cominciare a stare un po' piu' su. Bisogna recu-perare tanti punti'. Il giocatore ha poi sottolineato di avere'molta voglia di migliorare: finora non ho fatto ne' gli as-sist ne' le reti che mi ero prefissato'.

Inter: Zarate, 5-6 vittorie per risalire la classifica

In vista del posticipo col Milan, Mimmo Di Carlo incoppa Italia ha fatto rifiatare quasi tutti: anzi contro ilModena il tecnico del Chievo ha sfiorato quasi l'incidentediplomatico: Pellissier gli ha chiesto di entrare, ma incampo invece e' andato Kirilov. Per scusarsi, Di Carlo hadetto al suo capitano: 'Tieniti il centesimo gol per dome-nica. Se ci riuscirai, farlo con il Milan sara' piu' bello'.Per la gara il tecnico e ottimista: 'Siamo determinati, aS.Siro andiamo per giocarcela'.

Chievo, Pellissier domenicasogna il 100° gol

Sport20

26 novembre 2011

Ultima seduta settimanalenella giornata di ieri per ilCampobasso che si è allenato inmattinata presso l’antistadioAcli. I rossoblù, agli ordini delnuovo staff tecnico, hanno lavo-rato intensamente, cercando diassimilare, nel minor tempopossibile, le direttive di misterImbimbo. La settimana, cosìcome l’ultimo mese, è stata tra-vagliata e c’è attesa per consta-tare la reazione del grupporossoblù. Squadra reduce daben tre sconfitte consecutive eche si troverà ad affrontare unaformazione di alto livello.

Per la 18^ giornata del gironeB della seconda divisione alSelva Piana arriverà la VigorLamezia, compagine che inclassifica generale è a quota 28punti, a sole 4 lunghezze dallaprima. In 16 gare di campionatoi calabresi hanno perso in sole2 circostanze: 7 le vittorie e al-trettanti i pareggi, con 18 golfatti e 12 subiti per una mediainglese di -4. Il punto di forzadella squadra di Costantino èsicuramente la difesa, tra le mi-gliori dell’intero girone.Avranno, dunque, un compitoarduo gli avanti del Campo-basso che dovranno tentare discardinare la retroguardia cala-brese.

Questa mattina ci sarà la rifi-nitura in casa Campobasso esolo alla vigilia del match il neotecnico Imbimbo svelerà l’un-

dici titolare. Tuttavia non do-vrebbero esserci grossi stravol-gimenti rispetto alle precedentiformazioni. Anche perchè èstato lo stesso allenatore a di-chiarare di non essere intenzio-nato a cambiare molto rispettoal suo predecessore. I sicuri as-senti saranno D’Anna, appie-dato per due turni dal giudicesportivo, e Triarico, infortunato.

Ad arbitrare la gara tra Cam-pobasso e Vigor Lamezia sarà ilsig. Bellotti di Verona, coadiu-vato da Ficarra e Saia, entrambidella sezione di Palermo.

RS

Il Campobasso riceverà domani al Selva Piana la Vigor Lamezia: assenti Triarico e D’Anna

Esordio difficile per ImbimboLEGA PRO - II DIVISIONE

Per la prima sulla panca rossoblù il neo mister troverà una delle migliori formazioni del girone

BERRETTI

Rossoblù nella tanadella capolista

Gara proibitiva per i molisaniquella che coincide con la 11^giornata del campionato nazionaleDante Berretti. I rossoblù sarannodi scena sul rettangolo da giocodel Frosinone, capolista del gironeE. I laziali guidano la classifica con24 punti e sono un vero propriorullo compresso. Basta pensareche detengono il miglior attacco ela miglior difesa del raggruppa-mento. La squadra di Di Giacomo,reduce dalla vittoria casalinga disette giorni fa contro il Celano,proverà a limitare i danni, anchese l’impresa appare ardua.

RedSport

FROSINONE 24APRILIA 20AVELLINO 19FOGGIA 18LATINA 17ISOLA LIRI 15SORRENTO 14CELANO 12BARLETTA 12PAGANESE 11CAMPOBASSO 11FONDI 10AVERSA N. 8ANDRIA BAT 7

CLASSIFICA

PROGRAMMA GARE E ARBITRI 18^ GIORNATA - GIRONE BGara Arbitro Assistente 1 Assistente 2

Aprilia - Fondi Pelagatti Pentangelo Curatoli(Arezzo) (Nocera Inf.) (Napoli)

Aversa N. - Chieti Albertini Bevere Croce(Ascoli Piceno) (Foggia) (Fermo)

Campobasso - V.Lamezia Bellotti Ficarra Saia(Verona) (Palermo) (Palermo)

Catanzaro - Paganese Cifelli Manzo Leali(Campobasso) (Como) (Brescia)

Ebolitana - Arzanese Todaro Delle Foglie Marinelli(Palermo) (Bari) (Jesi)

Fano - Neapolis Piccini De Rubeis De Meo(Forlì) (L’Aquila) (Foggia)

Giulianova - Vibonese Reni Lobozzo Quitadamo(Pistoia) (Foggia) (Modena)

Melfi - Gavorrano Cangiano Guarino Di Salvo(Napoli) (Frattamaggiore) (Barletta)

Milazzo - Isola Liri Sacchi Grispigni Trasarti(Macerata) (Roma 1) (Teramo)

Perugia - Celano Colarossi Pellegrini Raparelli(Roma 2) (Roma 2) (Albano Laziale)

STATISTICHE

PT G V N P GF GS MI

20 16 6 4 6 18 18 -8

PT G V N P GF GS MI

28 16 7 7 2 18 12 -4

CAMPOBASSO CAMPOBASSO (2 pt di penalizzazione)(2 pt di penalizzazione)

VIGOR LAMEZIAVIGOR LAMEZIA

Todino in azione

Lega Pro a 60 squadre Macalli: la riforma è vicina

Intervenuto due giorni fa nel corso della trasmissione diLIRATV “Goal su Goal”, il presidente Mario Macalli, incari-cato della riforma dei campionati, paventa l’ipotesi di unaLega Pro a 60 squadre.

"Negli ultimi due anni abbiamo visto che numerose so-cietà sono andate in difficoltà e anche quest’anno la situa-zione non mi sembra migliore – afferma Macalli. Temo chei controlli sul primo trimestre con scadenza 15 novembreporteranno diversi punti di penalizzazione. Ora siamo 77squadre e spero che rimarranno tante anche al 30 giugnoma temo che non andrà così. Io devo augurarmi – prosegueMacalli – che non ci saranno altre società non in regola. Incaso contrario la riforma, prevista dall’altra stagione permotivi legati a tempi tecnici, potrebbe realizzarsi già dalprossimo campionato. Se saltano altre società la riforma si fada sola. Io immagino – conclude Macalli – una Lega Pro di-visa in tre gironi da 20 squadre per un totale di 60 squadreprofessionistiche". (TuttoLegaPro.com)

Page 21: Quotidiano - 26 Novembre 2011

Un premio che conferma il va-lore umano e non solo calcisticodi Antonio Minadeo. Il difensoredi Ripalimosani, ex capitano delCampobasso, oggi in forza al-l'Atletico Trivento, riceverà il 12dicembre prossimo a Jesi il pre-mio Amico Atletico 2011. Un pre-mio organizzato dall'Ussi(Unione Stampa Sportiva Ita-liana) e dalla Fondazione Ga-briele Cardinaletti. L'AmicoAtletico è un personaggio legatoal mondo dello sport, di qualsiasietà e disciplina che si è distintoper un comportamento partico-larmente meritevole e in linea

con il Codice Atletico. E Minadeorispecchia in pieno questi prin-cipi. L'episodio salito alla ribaltadelle cronache regionali e nazio-nali risale alla scorsa stagionequando Minadeo vestiva la ma-glia del Lupo aveva la fascia dicapitano. A marzo il Campobassoè di scena sul campo del Trapani.Corre il minuto 35 e i padroni dicasa conquistano un calcio d'an-golo. Prima della battuta Mina-deo si accorge che a bordocampo, sulla pista di atletica checirconda il rettangolo di gioco,sta succedendo qualcosa distrano. Un ragazzo che accompa-

gnava la mamma disabile allostadio, si accascia a terra proba-bilmente colto da un attacco epi-lettico. Il giocatore rossoblù nonaspetta un istante e porta i primisoccorsi al ragazzo che, sbat-tendo la testa sul cordolo si pro-cura anche una ferita alla testa."E' stato un gesto istintivo -spiega Minadeo - quando ho vistoche alle spalle del giocatore delTrapani c'era qualcosa che nonandava ho subito pensato di inter-venire e ho lasciato il campo. Hoprestato i primi soccorsi ma perfortuna, poi, è arrivata subitol'ambulanza che ha provveduto a

fare il resto. Una volta che sonorientrato in campo ho ricevuto iringraziamenti della curva sici-liana e la cosa mi ha fatto moltopiacere. Nei giorni successivi, poi,mi ha chiamato la famiglia e horicevuto le congratulazioni per ilgesto anche da Macalli. E' statauna cosa che mi ha reso felice".

Sul premio Amico Atletico Mina-deo è chiaro: "Quando si fannoqueste cose non si punta ad esserepremiati ma ad aiutare chi è indifficoltà - continua il centrale di-fensivo - sono contento di questoriconoscimento perché vuol direche la mia azione è stata apprez-zata"

In casa Atletico Trivento c’è voglia di riscatto.Dopo due sconfitte consecutive la squadra diMassimo Agovino è intenzionata a riprendere lamarcia positiva, seppur con la consapevolezza didover vendere cara la pelle domani al Comunaledi contrada Acquasantianni dove riceverà lasuper-capolista Teramo. L’undici guidato da Ro-berto Cappellacci, insieme al Venezia, è la squa-dra ad avere ottenuto, fino ad ora, il migliorrendimento tra i nove gironi della serie D; delresto i numeri degli abruzzesi parlano chiaro: an-cora imbattuti in campionato, dieci vittorie, duesoli pareggi, trentuno gol realizzati in dodici par-tite e solo sei reti subite. Un ruolino di marciadavvero impressionante che lascia pochi dubbisul fatto che la prossima avversaria del Trivento èsenza dubbio, insieme all’Ancona, la squadra piùaccreditata per la vittoria finale del campionato.Nelle fila della capolista occhi puntati sull’ex diturno, l’attaccante Davide Borrelli che, dopo unastagione positiva in biancorosso nella passata sta-

gione, non è stato riconfermato subito per poi es-sere ripreso due mesi fa, dopo essere stato vici-nissimo ad un ritorno nel Trivento. Il giocatore diGuglionesi è stato poco utilizzato in questo avviodi stagione, poiché ancora in non perfette condi-zioni fisiche dopo aver svolto questa estate la pre-parazione atletica da solo, ma nelle ultime duesettimane si è ritagliato il suo posto nell’undici ti-tolare, superando la concorrenza di Laboragine, eripagando così la fiducia dell’allenatore con unadoppietta realizzata due settimane fa contro ilLuco Canistro. Per Borrelli, molisano ed ex digiornata, la partita di domani sicuramente avrà ungusto particolare.

ANPA

Come già anticipato nei giorni scorsi le strade del difensore cilenoBruno Pesce Rojas e dell’Olympia Agnonese si sono divise. Il giocatoreha espresso la volontà di tornare in sudamerica e così la società pre-sieduta da Carmine Masciotra si è immediatamente tuffata sul mer-cato alla ricerca di un valido sostituto. Il diesse Maurizio Sabelli è sulletracce di Luigi Di Giorgio difensore attualmente in forza al Francavillasul Sinni, primo in classifica nel girone H insieme al Brindisi. Pugliesedi nascita, classe 1980,Di Giorgio èalla sua terza stagione con la ca-sacca lucana e nello scorso cam-pionato ha giocato al fianco delcentrocampista Michele D’Am-brosio, accasatosi questa estateproprio ad Agnone. E potrebberoessere le parole dell’esperto gio-catore granata l’ago della bilanciain merito alle scelte del difensorecentrale che giovedì prossimo, allariapertura del calciomercato,dovrà decidere se svincolarsi op-pure restare in lucania.

PA

A Minadeo assegnatol’ Amico Atletico 2011

La capolista a Triventocon un biglietto da visita importante

Mercato, l’Agnonese punta su Di Giorgio

Il ministro polacco dello sport, Joanna Mucha, ha in-formato la giustizia dei sospetti di corruzione che gra-vano sui vertici della federcalcio (PZPN), a 6 mesidall'Europeo che la Polonia organizza con l'Ucraina. 'Homesso al corrente il procuratore generale - ha rivelato -di quanto sarebbe avvenuto, informandolo dei sospetti dicorruzione che rientrano nella fattispecie dell'art.296 delcodice penale'. Per questo tipo di reato in Polonia la penapuo' arrivare fino a 5 ann

Polonia: l’ombra della corruzione sulla federcalcio

Carlos Tevez punta a giocare in un grande club. Que-sto il messaggio di Kia Joorabchian, agente dell'attac-cante argentino del Manchester City che giovedì haavuto un incontro con Adriano Galliani. 'Milano e' unagrande citta' - ha spiegato Joorabchian -. Ho parlato conTevez ma non abbiamo discusso di nulla per ora. IlMilan e' una delle piu' grandi societa' al mondo, con unalunga storia, e c'e' una possibilita' che Carlito vada inuna grande squadra'.

L’agente di Tevez: “Lui puntaad un grande club”

Sport21

26 novembre 2011

IL RICONOSCIMENTO

Il premio per aver soccorso un ragazzo colto da malore nella gara della passata stagione tra Trapani e Campobasso

CALCIO SERIE D

A. Trivento-Teramo Giua di Pisa

Jesina-Atessa Sommese di Nola

L. Canistro-Civitanovese Ortuso di Ciampino

Miglianico-R.Rimini Mastrodonato di Molfetta

O. Agnonese-Santegidiese Valiante di Nocera Inf.

Recanatese-RC Angolana Balice di Termoli

Riccione-Ancona Mangino di Tivoli

San Nicolò-Sambenedettese Prontera di Bologna

Vis Pesaro-Isernia Bercigli di S.G. Valdarno

ARBITRI 13^ GIORNATA GIRONE F

Il Teramo, insieme al Venezia, è la squadra ad avere ottenuto finora il miglior rendimento nei nove gironi

Davide Borrelli è l'ex di turno

Luigi Di Giorgio

Page 22: Quotidiano - 26 Novembre 2011

Interrotta la scia di successi conqui-stati sino al match contro il CivitanovaMarche la squadra allenata da coach DeFlorio si prepara, ora, a disputare laprossima gara casalinga.

Avversarie delle bianco rosse per lasesta giornata di campionato,che saràdisputata questa sera alle ore 18:00presso l’impianto di Via Svevo, sarannole ragazze del Fermano Basket, squadraallenata dal tecnico Biosotys e reducedalla sua terza vittoria, quella contro ilRoseto.

In casa Women’s Basket, invece, bruciaancora la sconfitta subita dalla direttainseguitrice con la quale deve, ora, con-vivere al vertice della classifica.

Una partita caratterizzata da diversedisattenzioni difensive e da un continuorincorrere l’avversaria nonostante ilbuon inizio delle campobassane e l’ot-

timo recupero durante il terzo ed ilquarto tempo quando, grazie anche aduna determinata Vargiu, le distanze ac-cumulate si sono via via ridotte sino allaconcreta possibilità di vittoria creatasinegli ultimi secondi di gioco.

“Abbiamo avuto un approccio sbagliatoall’inizio della gara, poi il recupero. Pote-vamo davvero fare il colpaccio ma ab-biamo visto qualcosa di bello solo perpochi minuti”.

Ha commentato così la prima sconfittadelle bianco rosse coach De Florio.

Il rammarico non lascia, dunque, alcundubbio sull’intensità della settimana dipreparazione trascorsa in vista del pros-simo match e indirizzata all’analisi deglierrori commessi per poter, così, acqui-sire un atteggiamento ed un approcciodiversi alla gara già a cominciare dallapartita contro il Fermo.

L’incontro disputatosi presso il Centro Federale di Castelpetroso tral’ASD Tennistavolo Regione Molise e la Libertas Pontecagnano, validoper la quinta giornata del campionato nazionale di serie B2 maschile,è stato la fotocopia all’inverso delle precedenti gare non solo per il ri-sultato finale questa volta a favore dei molisani per 5 - 4 ma anche peril bel gioco visto durante tutte le partite.

I pongisti di ambedue le squadre si sono battuti con grinta ed altaclasse, tenendo sempre in sospeso il risultato finale.

Ha iniziato il Pontecagnano a vincere le prime due partite con Gio-vanni Zucchi su Agostino Rinaldi ai vantaggi al quinto set e MatteoFedele su Daniele Di Leva. Poi il buon capitano isernino Biagio Ciam-briello ha accorciato le distanze superando Sabatino Espedito in unagara spettacolare e conclusa solo alla bella. Successivamente sono statiancora i campani a conquistare il punto con il capitano Matteo Fedele,migliore in campo.

Sul parziale di 3-1 per i campani, la svolta decisiva che ha portato laRegione Molise Tennistavolo Isernia al pareggio grazie alle vittorie delcapitano Ciambriello e di Di Leva.

Sul 3 pari, match clou tra i due capitani, vinto ai vantaggi (12-10) alquinto set dal campano Fedele. A chiudere l’incontro, comunque, sullascia dell’ entusiasmante rimonta, ci hanno pensato i bravi pentri Gio-vanni Fabozzi e Da-niele Di Leva con duenette vittorie. I duepunti in classifica cosìconquistati permettonoora alla Regione Molisedi rimane nel gruppo dimetà classifica, a duepunti dal podio.

I prossimi turni sisvolgeranno a dicem-bre per dar spazio al-l’attività giovanilenazionale ad Ariano Ir-pino.

Trasferta impegnativa per laFonte del Benessere che questasera sarà di scena a Potenza(inizio ore 18.30), contro la Cen-tre Corporelle per la settimagiornata di andata del campio-nato di serie B/2 femminile. Re-duce da due vittorie casalinghe,prima con Vasto e poi con Ma-glie, e forte del quarto posto inclassifica, la squadra iserninaarriva in Basilicata con la fermaintenzione di continuare nel suomomento positivo. “Sarebbe dastupidi guardare ora la classificae cullarci sull’attuale posizione.Non solo stupido, ma anche pe-

ricoloso, perché siamoancora nella parte ini-ziale del torneo e lagraduatoria è oltre-modo corta, avendosolo otto punti di van-taggio sulla zona retro-cessione. Perché –afferma il presidentedel club pentro, MauroDe Toma – sia benchiaro che il nostroobiettivo è e resta lasalvezza. Di certo, però,ci fa piacere ritrovarcinelle posizioni altedella classifica, inquanto dà morale allasquadra, permette di

allenarci con maggior voglia edeuforia, perché conferma chesocietà e tecnici stanno lavo-rando bene e, infine, perché ipunti accumulati finora ci po-tranno consentire di superare imomenti di difficoltà che di so-lito ci sono in una stagione conmaggior tranquillità. Ora ciaspetta una trasferta insidiosa,in quanto il Potenza è reduce daun buon successo a Caserta, macredo che, se riusciamo a ripe-tere la buona prova di settegiorni fa con il Maglie, potremoallungare la striscia positiva”.

Occhio, dunque, a questo Cen-

tre Corporelle Potenza, neo-promosso in serie B/2, che sa-bato scorso è stato capace diespugnare il campo della VolaltoCaserta, approfittando, però, adonor del vero, delle “disgrazie”delle campane che, già privedella palleggiatrice titolare perun attacco di influenza, hannodovuto subire l’infortunio, dopoappena due scambi, della suasostituta.

Servirà, dunque, una Fontedel Benessere ben concentrataper portare a casa un risultatoimportante e coach Nello Ca-liendo ha fatto lavorare sodo lesue giocatrici durante la setti-mana provando gli schemi concui poter contrastare le lucane,visionate più volte dal suo staff.

Per la gara non dovrebberoesserci particolari problemi diformazione, con il sestetto dipartenza che dovrebbe essereformato, come nelle ultimeuscite, da Montemurro palleg-giatrice, Muzzo opposto, Tomas-setti e Fraraccio centrali,Ricciardi e Cassili schiacciatrici,Boffa libero, e Dakay, Salpietro,Santagata, Cutone, Ciao eD’Aloiso in panchina.

Arbitreranno Andrea Giova diAvellino e Luigi Esposito di Na-poli.

Dopo la sconfitta di Civitanova la squadra di coach De Florio proverà a riprenderela marcia positiva nella gara di questa sera al Palavazzieri contro il Fermo

Women’s, voglia di riscatto

L’Asd Regione Molisea due lunghezze dal podio

L’Effe Sport Iserniain trasferta a Potenza

L'allenatore del Real Madrid Jose' Mourinho ha defi-nito Karim Benzema e Gonzalo Higuain ''i migliori at-taccanti del mondo'', alla vigilia del derby che l'attendecon l'Atletico Madrid, al Santiago Bernabeu. Il tecnico harisposto cosi' ad una domanda sul centravanti avversa-rio, Falcao. Benzema e Higuain sono in gran forma, comehanno mostrato nel 6-2 con cui il Real ha battuto la Di-namo Zagabria in Champions. Il francese finora ha rea-lizzato 7 reti in campionato, l'argentino 11.

Mourinho esalta i suoi attaccanti

Dovra' restare fermo almeno un mese, e quinditornera' in campo solo nel 2012, il difensore delMilan Alessandro Nesta, a causa dell'infortunioalla coscia destra subito mercoledi' contro il Bar-cellona. ''Nesta e' stato sottoposto oggi a esamimedici che hanno evidenziato una distrazione mu-scolare del muscolo otturatore interno destro - silegge sul sito rossonero -. La prognosi, salvo com-plicazioni, e' di circa un mese''.

Milan: Nesta fermo almeno un mese

Sport22

26 novembre 2011

BASKET FEMMINILE SERIE B NAZIONALE

VOLLEY FEMMINILE SERIE B2 TENNISTAVOLO B2

Marta Vargiu

Il presidente Mauro De Toma

Page 23: Quotidiano - 26 Novembre 2011

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

Un kg farina 002 bicchieri di vino cotto odi vino bianco seccoun bicchiere olio extraver-gine d’olivaun bicchiere di zucchero3 uova500 g scurchjiata, marmel-lata d’uva nera200 g di noci e 200 g man-dorle

un bicchiere di mosto cottouna tazzina di caffè100 g di cioccolato fon-denteun’arancia non trattataun cucchiaino di cannellaq. b. di mollica di pane ca-sereccio raffermo q. b. di zucchero zucchero a velo, per im-biancare

Per la sfoglia, versate la farina sulla spianatoia a fontana, nell’in-cavo battete le uova con lo zucchero, l’olio, aggiungete la quantitàdi vino necessaria a ottenere un impasto consistente. Lavorate ilcomposto, fino a ottenere una panetta omogenea e liscia. Copri-tela con della pellicola trasparente e lasciatela riposare. Per il ri-pieno, in tegame, a fuoco basso, fate scaldate la marmellata, uniteil cioccolato grattugiato, le mandorle e le noci tritate grossolana-mente e amalgamate, incorporando il caffè, la buccia grattugiatadell’arancia, la cannella e il mosto. Unite la mollica di pane bensbriciolata, nella quantità necessaria ad ottenere un compostodella giusta consistenza, e fate insaporire ancora per alcuni mi-nuti. Togliete dal fuco e fate raffreddare. Intanto, stendete la pa-netta in una sfoglia sottile, da essa ricavate tanti rettangoli (20centimetri di lunghezza e 10 centimetri di larghezza); disponete suciascuno un mucchietto di ripieno, ripiegateli su se stessi e chiu-deteli facendo combaciare i due lati più lunghi. Sigillate bene ibordi e date loro la forma di ferro di cavallo o d’anello. Bagnateleggermente la superficie con un po’ di acqua, spolverizzate dizucchero e disponete i Cielle su una teglia unta e infarinata; fatelicuocere, per 30 minuti, a 180°, fino a doratura. Una volta cotti, sfor-nateli, lasciateli raffreddare e imbiancateli con zucchero a velo.

Cielle cu pascanesche dei paesi slavi

tratta da Molisenda 2010 a cura di Enzo Nocera e Rita Nocera Mastropaolo

Cancro - I vostri amici in questa gior-nata potrebbero avere bisogno del vo-stro supporto e voi dovreste essere aloro disposizione in quanto non potetesempre fare finta che tutto vada benequando non è così. Infatti queste per-sone potrebbero avere poi dei problemicon voi se li avete consigliati nel modosbagliato e non siete stati sinceri.

Vergine - In questa giornata fate qual-cosa per il vostro partner o per unapersona a cui volete bene. Se vi piacecucinare fate un dolce, oppure se vipiace fare shopping comprate qualcosaa questa persona che, qualsiasi cosafacciate sicuramente ne resterà moltosorpresa ed anche molto contenta. Ve-drete che il vostro rapporto ne potràsolo che acquistare in bene.

Scorpione - Se non avete abbastanzafiducia nelle persone che vi sono vicinoè ovvio che dovrete autonomamentesvolgere certi tipi di attività che potreb-bero avere un risvolto molto incisivo sulvostro futuro. Tentate di essere più omeno presenti a voi stessi senza esage-razioni e senza essere troppo preten-ziosi. Andrà tutto per il meglio una voltaingranata la marcia giusta.

Pesci - In questa giornata non senti-rete freddo né caldo, insomma, i vostrisentimenti saranno alquanto imper-meabili, quasi sospesi. Forse aveteperso ogni tipo di sensibilità oppuresemplicemente siete talmente tantoimpegnati da non riuscire proprio adintravedere alcun tipo di rapporto chenon sia quello professionale!

Sagittario - Lo shopping in questagiornata potrebbe costituire un piccoloproblema per il vostro portafogli chespesso si rifiuterà di aprirsi. Vi sono deimomenti nei quali vi piace proprio esa-gerare e poi puntualmente ve ne pen-tite e non siete poi in grado direcuperare poiché non vi possono micarestituire i soldi indietro, quindi mode-ratevi se potete!

Acquario - In questa giornata ci saràl’atteggiamento di un amico che vi la-scerà alquanto perplessi, in quanto noncapirete il motivo di certi gesti e quindinon potrete farvi una idea precisa. La-sciate perdere queste quisquiglie edimpegnatevi invece nella ricerca dellavostra anima gemella se non ne aveteuna oppure curate quella che avete in-vece di pensare ad altro!

Capricorno - Se il vostro futuro di-pendesse da questa giornata allora sa-reste proprio a cavallo, poiché avetedalla vostra parte qualsiasi benevo-lenza. Le persone capiranno quandosarà il momento di intervenire nei vo-stri discorsi, tutti vi diranno di sì a tuttoe nessuno oserà contraddire un vostropensiero. Forse non è ancora festa mal’atmosfera è la stessa!

Bilancia - Nella giornata di oggi po-treste avere bisogno di qualcuno ac-canto che vi sostenga moralmenteall’indomani di una notizia non proprioconsolante. Comunque tenete sempre amente che le vostre capacità vi aiute-ranno a superare qualsiasi ostacolo,grande o piccolo che sia poiché sieteforti e soprattutto siete pronti ad inter-venire sempre!

Leone - In questa giornata preferireteil divertimento a tutto il resto e questova benissimo in quanto talvolta bisognaprendere delle pause per valutare lecose al di fuori di quel determinatocontesto. Non lasciatevi imporre le cosedagli altri ma fate soltanto ciò che vi vadi fare senza troppo andare per il sot-tile.

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - La giornata di oggi potrebbeiniziare in modo assai bizzarro, poichépotreste essere svegliati in modo moltobrusco o in modo estremamente dolce,comunque sempre in maniera inusualeper il vostro standard. Ciò vuol dire checambierà qualcosa nella vostra quoti-dianità e questo è sempre e senza dub-bio un bene!

Toro - Il piattume di questi giorni oggipuò essere spezzato poiché capiterà diricevere un invito e di dovervi prepa-rare a dovere. Finalmente riassapore-rete quel gusto per l’essere in tensioneper un appuntamento e questo è dav-vero il massimo per voi. Non siatetroppo lineari però nelle vostre scelted’abbigliamento, per non risultaretroppo classici.

Gemelli - Le questioni fondamentali chevi hanno portato a scegliere una stradapiuttosto che l’altra sia in amore che in af-fari in questa giornata potrebbero esseremesse in discussione, non tanto perché nonsiano giuste, quanto perché credete chesiano le uniche valide e che tutti dovreb-bero comportarsi come voi in quanto esem-pio di virtù. Questo è un po’ presuntuoso daparte vostre.

TRENI

ORARI

AUTOBUSMOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193

TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,30-

13,30-16,00Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,00-

13,55-16,20Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,30-

14,25-16,50Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,50-

17,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,20-

15,15-17,40Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,00-

16,45-19,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI

Firenze: (P.zza Adua) 14,10

Siena: (P.zza Rosselli) 15,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,30-

20,00Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,30-

22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,25-

20,55-22,25Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,00-

21,25-22,45Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,30-

21,45-23,15Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

NUOVA AUTOLINEA STATALE:

VENAFRO - ISERNIA7.15 Venafro - 7.45 Isernia

ISERNIA - VENAFRO16.30 Isernia - 17.00 Venafro

AUTOLINEE SATITel. 0874.605220 Fax 0874.605230

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)TERMOLI-CAMPOBASSO6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) -22,10 (anche festivo)CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.05 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA/ BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌDA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Areaservizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini -13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 BolognaDA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì -17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Este Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso -23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BO-IANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMADA CAMPOBASSO partenze5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 RomaDA ROMA partenze12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro -15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

CAMPOBASSO-TERMOLI (DIRETTI)

Partenza Arrivo06:00 07:4206:48 08:3409:30 11:06 12:20 14:1114:14 15:5315:22 17:0517:11 18:5817:40 19:3018:18 21:0321:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)

Partenza Arrivo05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0014:38 16:1916:14 17:5717:12 18:4918:40 20:3020:48 22:38

CAMPOBASSO-ROMA TERMINI(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo05:50 08:5307:15 10:1008:30 11:4014:18 17:1917:00 19:5419:30 22:54

ROMA TERMINI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo06:15 09:2309:15 12:1514:08 17:2914:40 19:0816:45 20:1517:08 20:4719:02 22:0220:08 22:58

05:15 08:2006:23 09:5013:11 16:5314:04 17:4414:15 17:3617:00 20:2618:15 21:54

04:56 08:3505:20 08:3512:11 15:2814:37 17:5017:11 20:3017:29 20:1519:30 22:48

CAMPOBASSO-NAPOLI (NON DIRETTI)

NAPOLI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo

Partenza Arrivo

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

AGENDA

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turnoSAN LAZZAROVia Tedeschi G., 39Tel. 0865.299310

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turnoMANZONIVia Manzoni Alessandro, 89Tel. 0874.97070

GRIMALDI (di appoggio)Via Marconi Guglielmo, 3/5Tel. 0874.311259

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoTRABOCCHI - Via Tevere, 17 - Tel. 0875.705030PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484

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