Quotidiano - 5 Novembre 2011

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ANNO IV - N° 252 - SABATO 05 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

IL TAPIRO DEL GIORNO A ROSARIO DE MATTEIS

Libertà di iniziativa economica, pro-gressiva riduzione degli oneri ammini-strativi, soluzione ai ritardi neipagamenti della pubblica amministra-zione e facilitazioni nell’accesso al cre-dito. Sono questi i pilastri su cui poggialo statuto delle imprese, appena appro-vato dalla Camera e diventato legge,sul quale si è espressa favorevolmentela presidente dell’Api Molise, VittoriaBeccia, riconoscendo al governo “diaver stabilito i diritti delle imprese de-finendone lo statuto giuridico” e so-prattutto di aver recepito la normativaeuropea sui pagamenti ritardati paga-menti delle P.a. In questo modo, le pic-cole e medie imprese raccolgono ifrutti del loro pressing sul governo. Edi questi tempi non è poco.

Purtroppo possiamo consegnare unsolo tapiro al giorno. Altrimenti il fat-torino ci fa la vertenza sindacale. Perevitare di finire davanti al giudice dellavoro, consegniamo un tapiro al pre-sidente della Provincia di Campo-basso che vale doppio. Rosario DeMatteis merita senza dubbio questaeccezione per due vicende che ieri lohanno visto protagonista. Per l’aridareplica all’associazione di volontariatoambientale Fare Verde e ai grillini cheavevano ‘osato’ suggerirgli il modo perevitare l’apertura di una nuova disca-rica. Lui ha detto: “Sono contrario al-l’apertura di una discaricanell’accezione che hanno i grillini deltermine discarica”. Della serie diamoun nome alle cose! Ma non è tutto: ilnumero uno di palazzo Magno sullavicenda del Cosib a Nagni e Di Pietro,che lo avevano attaccato per aver riti-rato il ricorso contro l’elezione diLuigi Mascio al vertice del Consorzio,ha replicato dicendo che “non mi inte-ressano le scelte della passata ammi-nistrazione provinciale” masoprattutto che “dopo 30 anni di poli-tica onesta e trasparente, figuriamocise posso accettare lezioni dal figlio dipapà e da Pierpaolo Nagni.” Quando sidice il buon gusto!

L’OSCAR DEL GIORNOA VITTORIA BECCIA

CAMPOBASSO

Caso Di Paolo:ascoltati

gli ultimi testidella difesa

Chiusa la fasedibattimentale

A PAG. 7

REGIONE

Il centrosinistrascrive

al presidentedella Repubblica:si faccia chiarezzasul voto in Molise

SPORT

Campobasso Calcio: due puntidi penalizzazione

e 20mila eurodi multa

alla societàA PAG. 3 A PAG. 14

Quello contro l’elezione del sin-daco di Portocannone, Luigi Ma-scio, alla presidenza del Cosib, eraun ricorso che, secondo PierpaoloNagni, coordinatore regionale del-l’Idv e consigliere alla Provincia diCampobasso, aveva una doppiavalenza: “di denunciare una pro-cedura ritenuta irregolare maanche e soprattutto di segnalare lanecessità, dopo le tristi vicende dairisvolti agghiaccianti, legate al-l’inchiesta giudiziaria e all’opera-zione ‘Open gates’, di una fortediscontinuità rispetto alla passatagestione del consorzio di Bonificadi Termoli, promossa ed evidente-mente protetta da una certa partepolitica”. “Il ritiro del ricorso a Ma-scio da parte del presidente dellaProvincia – continuano Nagni eCristiano Di Pietro - ci lasciasconcertati perché ha il saporeamaro di una resa delle istituzioniad un metodo i cui effetti sonostati più volte oggetto di indaginida parte della magistratura. Inda-gini che lasciano intravedereun’allarmante commistione tramalaffare e politica che mina nelprofondo il territorio indebolen-done il tessuto sociale”.

Amaro il commento nei con-fronti della decisione dell’ammini-strazione De Matteis di ritirare il

ricorso al Tar che aveva preso lemosse dall’elezione di Mascio allapresidenza del consorzio, avve-nuta il 15 febbraio scorso con 7voti favorevoli e nove astenuti.Una elezione scaturita dal ‘vuoto’lasciato dall’ex numero uno Anto-nio Del Torto, finito nell’occhio delciclone con l’inchiesta ‘OpenGates’ condotta dalla Procuradella Repubblica di Larino. Ele-zione, a parere dei ricorrenti, av-venuta in violazione delregolamento e dello statuto delCosib.

L’ex numero uno di via Roma,Nicola D’Ascanio, in quei giorniconcitati, che seguivano alle noti-zie relative all’inchiesta della Pro-cura frentana e nell’imminenza diuna annunciata riforma regionale

dei consorzi industriali - non an-cora realizzata per la verità -aveva chiesto lo scioglimento degliorgani. Le sue istanze erano rima-ste inascoltate e Mascio aveva ot-tenuto la poltrona di presidentedel Cosib. Da qui il ricorso al TarMolise, che a marzo aveva con-cesso la sospensiva, congelando lasituazione. Dopo il due di picchericevuto dal Consiglio di Stato,adito dal Consorzio per annullarela sospensiva, due giorni fal’udienza di merito dinanzi al Tri-bunale amministrativo molisano.Ma l’ente di Palazzo Magno, ha de-ciso di ritirare il ricorso. E’ rimastoin piedi solo quello presentato dalComune di Termoli, sul quale ilTar scioglierà la riserva più omeno tra un paio di settimane.

Duro commento dell’Idv sul ritiro del ricorso da parte della Provincia contro l’elezione di Mascio alla presidenza

Cosib, Nagni e Di Pietro all’attacco

PRIMO PIANO

CAMPOBASSO – Non accennaa scemare la polemica innescatadopo la dichiarazione choc delpresidente della Provincia diCampobasso, Rosario De Matteis,che ai microfoni di Telemolise hadetto di voler aprire una nuova di-scarica poiché quella di Monta-gano è in via di esaurimento. Ilbotta e risposta con il Movimento5 stelle è andato avanti fino allapubblicazione del link che ri-manda al video ‘incriminato’ giac-ché De Matteis aveva smentito diaver mai pronunciato quelle pa-role. E dopo una fase di calma ap-parente, a rincarare la dose oggi cipensa il presidente dell’associa-zione di volontariato ambientaleFare verde Molise, nonché ex can-didato nella lista del Movimento 5stelle, Simone Cretella, che scrive:“Signor presidente, le sue recentidichiarazioni ci spingono ad al-cune riflessioni. E’ a tutti noto cheil Molise e la Provincia di Campo-basso sono agli ultimissimi postidella classifica dei dati sulla rac-colta differenziata, con cifre imba-razzanti in relazione alla medianazionale. Solo alcuni anni fa(2008), l’ex assessore regionaleall’ambiente Orlando dichiarò chela questione rifiuti in Molise la sisarebbe risolta solo con l’aperturadi inceneritori e che comunque,considerata la capienza delle no-stre discariche, almeno per 15anni non avremmo avuto nessuntipo di problema. I fatti dimo-strano che le previsioni del suocollega sono state ampiamentesmentite. Sentirla parlare di nuove

discariche nel 2011 ci inquieta e cispaventa; significherebbe che peri prossimi decenni continueremoa trascinarci con questo sistemasbagliato di non-gestione del ciclodei rifiuti, paragonabile al truc-chetto di nascondere l’immondiziadi casa sotto i tappeti. Converràcertamente con noi che il fatto cheuna piccola regione come la no-stra, con una bassissima densitàdemografica e con una quantitàpro capite di rifiuti prodotta tra lepiù basse d’Italia, ha tutte le po-tenzialità per sperimentare edadottare sistemi di gestione vir-tuosi certamente paragonabili aicomuni e le province con le piùalte percentuali di raccolta diffe-renziata, che sfiorano e spesso su-perano anche il 90%. E così mentrein Italia si rincorre la strategia Ri-fiuti Zero (ne ha mai sentito par-lare?) per chiudere discariche edinceneritori, noi abbiamo la nostraversione tutta molisana: nuove di-scariche, zero differenziata! Ad es-sere cattivi, verrebbe da dire chein Molise da troppi anni c’è chi ‘avanvera’ amministra e governa. Ecosì, tanto per non parlare ‘a van-vera’ anche noi, siamo pronti asuggerirle come risolvere efficace-mente il problema. Nel rispettodella strategia delle 4R propostadall’Unione Europa: Riduzione,Riutilizzo, Riciclo, Recupero.

Tutti sanno che dalle parti no-stre nessuna seria politica di ge-stione rifiuti è stata mai affrontatané si intravedono le speranze chelo si cominci a fare. Nei pro-grammi elettorali di tutti gli schie-

ramenti siamo abituati a sentirparlare di maggiori attenzioni al-l’ambiente ed al problema rifiutiin particolare, salvo poi ritrovarciinvasi di inceneritori e discaricheper far sparire ‘magicamente’ i ri-fiuti dalle nostre strade. Per tute-lare l’ambiente e scongiurare leemergenze che ci mostrano i Tgc’è bisogno di una chiara, forte ecoraggiosa volontà politica che

guardi agli anni a venire non perscaricare egoisticamente alle fu-ture generazioni la soluzione deiproblemi, ma ricercando e at-tuando soluzioni moderne ed effi-cienti affinché i nostri figli e nipotipossano ereditare un ambienteveramente sano e vivibile , cosìcome ci è stato consegnato dei no-stri nonni”.

redpol

Dopo il duro attacco consiglieri Nagni e Di Pietro sul ritirodel ricorso al Cosib di Termoli avverso la nomina di Mascio, ilpresidente della Provincia di Campobasso, Rosario De Mat-teis, ha replicato: “Come ho più volte dichiarato anche nellagiornata di ieri, a noi sta a cuore il funzionamento del Cosib,non le vicende personali dei componenti. Non mi interessanole scelte della passata amministrazione provinciale, le que-stioni personali e campanilistiche”.

Al numero uno di Palazzo Magno, le dichiarazioni degliesponenti dell’Idv non sono proprio andate giù:”Rispediscoal mittente le accuse e le malignità mosse da esponenti del-l’Italia dei Valori dai quali non accetto lezioni di moralità. Fi-guriamoci se dopo 30 anni di politica onesta e trasparente,posso accettare lezioni di politica e amministrazione dal figliodi papà e da Pierpaolo Nagni! Per quel che concerne le inda-gini della Magistratura sul Cosib, sono operazioni che spet-tano ai giudici e per le quali noi nutriamo il massimo rispetto,ma si badi bene, non coinvolgono l’ente Provincia e il sotto-scritto. I membri dell’Idv dovrebbero riflettere prima di nomi-nare invano il mio nome e di attaccare la coalizione di centrodestra risultata vincitrice e quindi legittimamente scelta dalpopolo alla Provincia come alla Regione. Se ne facciano unaragione”.

La replica di De Matteis:“Rispedisco

le accuse al mittente”

Rifiuti, il modello Molise:nuove discariche, zero differenziata

Dopo la dichiarazione choc di De Matteis, l’associazione di volontariato ambientale FareVerde gli spiega come evitare l’apertura di un nuovo sito per la raccolta della monnezza

CAMPOBASSO - In merito alla dichiarazionidi Fare Verde e del Movimento 5 stelle, il presi-dente della Provincia Rosario De Matteis di-chiara quanto segue: “Si continua ad alimentareuna polemica inesistente e ad inasprire i toni inun contesto che mi trova da sempre vicino alletematiche ambientali. Evidentemente c’è chi èinteressato a mettermi in bocca cose che nonpenso e per questo motivo ribadisco che sonocontrario all’apertura di una discarica nell’acce-zione che hanno i grillini del termine discarica.Allo stesso tempo sono pronto al confronto, aldialogo sulla questione, ma ribadisco che prendole distanze da tutti coloro che intendono farmiapparire come colui che non ha a cuore l’am-biente della sua terra e l’equilibrio dell’ecosi-stema. Anzi, come più volte sostenuto, sono peril miglioramento, il potenziamento della diffe-renziata”.

“Contrario alla discarica nell’accezione che hanno i grillini del termine discarica”

L’intervento del capo dell’esecutivo di via Roma

Simone CretellaSimone Cretella

Il Cosib

CAMPOBASSO – Tre settimanee le elezioni in Molise fanno an-cora parlare. Dietro l’angolo,ormai, l’investitura di MicheleIorio, giunto al suo terzo mandatoda governatore. Prima di svoltare,però, ci sono ancora i voti da con-tare. E visto che le Commissioniprovinciali hanno ormai esauritoil loro lavoro, ecco chiamata incausa la Commissione regionale.E’ il centrosinistra di Paolo DiLaura Frattura a chiedere l’inter-vento dell’organo preposto al ri-conteggio. Una necessità espressaa mezzo nota inviata all’Ufficioelettorale, al ministero dell’In-terno e alla presidenza della Re-pubblica. Una lunga missivariassunta dallo stesso Frattura du-rante la conferenza stampa tenu-tasi ieri presso i locali – ormaimessi in affitto – di quella che èstata la sede elettorale del popoloarancione. Coalizione in grandespolvero. Rappresentanti delleliste (da Rifondazione al tantochiacchierato Romano di Co-struire democrazia) e capi in pec-tore del Pd. Su tutti il senatoreRuta ed il segretario regionaleLeva, messo in croce dalla presi-denza nazionale piddina a causadello striminzito 10 percento rac-colto al termine delle consulta-zioni. “Vogliamo chiarire laposizione del centrosinistra – haesordito Frattura -. Vogliamo ci siachiarezza, poi accetteremo il ver-detto delle urne”. Secondo il can-didato presidente, leincongruenze sarebbero troppe:“Ringraziamo il lavoro svolto dallecommissioni provinciali. Ma c’è dadire che mentre a Campobasso

hanno ritenuto di dover control-lare anche i tabellini degli scru-tini, ad Isernia non l’hanno fatto”.Ancora peggio. Frattura, infatti, ri-corda come siano stati archiviati“verbali con in calce la nota ‘vizioinsanabile’. E’ giusto sia tuttochiaro, per gli elettori”. Da ciò lanecessità di chiedere alla Com-missione regionale “di ricontrol-lare non solo i tabellini degliscrutini, ma anche le schede in-congruenti là dove ci fossero”. Ec-cesso di zelo? Tutt’altro. I seicentovoti “già ritrovati dal primo con-trollo” fanno ben sperare la coali-zione che per ora sembra volerevitare un ricorso al Tar. La stessa,inoltre, glissa sulla voce, da gio-

vedì in auge, di un’indagine apertadalla Procura della Repubblicapresso il tribunale di Campobassorispetto a trecento doppie firmeche sarebbero state poste per laconvalida delle liste. “Affari dellagiustizia. Noi siamo sereni”, ha ta-gliato corto Ruta. Resta, dunque,da attendere la risposta del mini-stro Maroni e del presidente Na-politano in merito alla richiestaavanzata dalle segreterie nazio-nali e regionali dei partiti dellacoalizione; mentre sempre dal mi-nistero dell’Interno attende lumiAntonio Di Pietro autore, neigiorni scorsi, di un’interpellanzasulla vicenda molisana.

SG

Elezioni regionali: “Si ricontinotabellini e schede incongruenti”

PRIMO PIANO

Chi li ha visti, in via Frattina,la via più cara ed esclusiva diRoma, non credeva ai suoiocchi. Ma cosa ci fanno in que-sto posto quei tre, che uno è piùtirchio dell'altro?

Una mala lingua ci ha infor-mato che li ha mandati a Romail famigerato Mister Arena. Acaccia di pennuti da spennare,sarebbe il caso di aggiungere.Fatto sta che quei tre sembra-vano proprio andare in giro conle brache giù, aspettando che il

cosiddetto uccello padulo ligiustiziasse.

Deprimente pensare a quelloche i tre polli di Mister Arenadevono fare per cercare di ri-baltare quanto deciso daglielettori. Visto che i tre sono no-toriamente di manica pocolarga, è anche il caso di imma-

ginare che tutte le spese legaliche stanno affrontando, percercare di silurare Iorio, le stiaoffrendo Mister 3D che, delresto, aveva infilato la sua av-vocata nel listino.

Bella roba!Cosa si fa per far tornare a

fare affari coi soldi degli altri il

solito noto. Che ci sia lui allabase del complotto avicolo mo-lisano è cosa risaputa.

Le sta tentando tutte per ri-stornare a Bojano.

E allora dai coi ricorsi, le de-nunce, le querele e quant'altrosia immaginabile.

Tutto inutile. Iorio resta al

suo posto e, crolli il mondo, ipolli di Bojano se li cucinerà dasolo. Mister 3D ha sbagliato esta sbagliando tutto. Si è messoa fare il palazzinaro e conti-nuasse a farlo, senza immagi-nare un mondo che non c'è eche non ci sarà mai più.

La pacchia è finita, MisterArena.

E i tre polli in giro per Romanon potranno certo aiutarti atornare indietro.

Ignazio Annunziata

I tre polli di via Frattina

Il centrosinistra richiede l’intervento della Commissione elettorale regionale. Appello anche a Napolitano e Maroni

TRIVENTO – Dopo la ‘supplica’ dei Corallo-boys al presidente Michele Iorio, in cui si chie-deva di trovare un posto al sole anche per ilprimo dei non eletti dell’Adc, arriva un appelloda parte dei 2292 elettori che alle ultime ele-zioni regionali non hanno votato per l’ex primocittadino di Trivento. La precisazione è d’ob-bligo, giacché nella nota dei supporter di Co-rallo si diceva anche che a volere unrappresentante a palazzo Moffa fossero nonsolo coloro che gli avevano rinnovato la fiducia(1256 persone), ma anche “tutti i cittadini del-l’area Trigno medio Biferno”. Ecco perché nelnostro articolo ci chiedevamo se della nutritaschiera facessero parte anche quelli che Co-

rallo non lo avevano indicato sulla scheda. Larisposta non si è fatta attendere: “Ci appelliamoal nostro presidente Michele Iorio affinché nonvenga in alcun modo dato spazio ad un perso-naggio che ha distrutto il nostro paese e il fu-turo delle nuove generazioni, lasciandoci ineredità la bellezza di € 3.140.120,85 così comeattestato dalla commissione straordinaria di li-quidazione con delibera n° 1 del 07/01/2011.Non si tratta di un errore di battitura, ma perrendere meglio l’idea parliamo di oltre 6 mi-liardi di vecchie lire dilapidati da Corallo e lasua giunta in soli otto anni e che sommati al-l’utile lasciato dall’allora amministrazione Fa-rina - pari a circa 1 miliardo e 800 milioni -

totalizzano ben 7,5 miliardi delle vecchie lire.Alla luce di tutto questo ci appelliamo anchenoi al presidente chiedendogli con forza di no-minare un rappresentante in seno al Consiglio,visto che l’intera area della valle del Trigno eparte di quella identificabile con l’appellativodi medio Biferno è priva di rappresentanza, maallo stesso tempo chiediamo a gran voce che arappresentarci non sia un politico che ha giàdato prova della sua incapacità, ma il più sem-plice dei cittadini, chiunque esso sia, che purnon avendo mai rappresentato istituzional-mente questo territorio, saprà sicuramente faremeglio”.

redpol

Corallo in Consiglio, c’è chi non lo vuoleDopo la ‘supplica’ a Iorio dei supporter dell’ex sindaco di Trivento quelli che non lo hanno votatoscrivono al governatore affinché a rappresentarli non sia chi ha prosciugato le casse comunali

CAMPOBASSO – Lo statutodelle imprese, approvato giovedìscorso dalla Camera, è legge. Ilprovvedimento persegue tre fina-lità fondamentali per la sopravvi-venza delle Pmi: semplificazionedelle procedure per l’avvio dinuove aziende con l’obiettivo di ri-durre i tempi a un solo giorno; so-luzione ai ritardi nei pagamentidalla pubblica amministrazione,che da sempre rappresenta un li-mite allo sviluppo del settore; faci-litazioni nell’accesso al credito,premiando la progettualità rispettoalle garanzie. Soddisfatta la presi-dente dell’Associazione Piccole In-dustrie del Molise, Vittoria Beccia:“Finalmente si stabiliscono i diritti

fondamentali delle aziende defi-nendone lo statuto giuridico per-ché particolare attenzione vienerivolta alle micro, piccole e medieimprese, relativamente alle quali siintendono recepire le indicazionicontenute nello Small BusinessAct, adottato a livello comunitario”.

L’associazione, inoltre, esprimeapprezzamento per l’obbligo neiconfronti del Governo di recepireentro un anno la direttiva europea(2011/7/Ue) sui ritardati paga-menti, che stabilisce un termine ditrenta giorni in capo alle ammini-strazioni pubbliche, con poteri san-zionatori all’Antitrust ed ilriconoscimento del ruolo istituzio-nale delle Associazioni imprendi-

toriali firmatarie di contratti collet-tivi di lavoro. Il rammarico, invece,per l’Api nasce dalla “bocciatura daparte della commissione Bilanciodel Senato dell’emendamento pre-sentato dai nostri nazionali cheprevedeva l’introduzione del con-tratto di rete nei lavori pubblici, cheavrebbe favorito la ripresa dellePmi dell’edilizia dando impulso alsistema produttivo territoriale che,in tal modo, sarebbe stato coinvoltodal soggetto aggiudicatario nel-l’esecuzione dei lavori, proprio tra-mite la rete”. Ad ogni modo, l’Italiaè il primo Paese europeo a far di-ventare norma il sistema delloSmall Business Act. Al resto, pen-serà il mercato. Adimo

Lo statuto delle imprese è legge. Soddisfatta l’Api Molise: stabiliti i diritti fondamentali

Meno burocrazia e pagamenti veloci La vittoria delle Pmi sugli enti pubblici

REGIONE

Impianti chiusi dalle 19 e 30 di martedì alle 7 dell’11 novembre

CAMPOBASSO – Pompe asecco dalla sera dell’8 alla mat-tina dell’11 novembre. È quantoemerge dal tavolo dei carburanticonvocato ieri dal sottosegreta-rio allo Sviluppo Economico,Stefano Saglia, sulla vertenzadel bonus fiscale. Le associazioniFigisc e Anisa Confcommercioconfermano la manifestazione dichiusura degli impianti sullaviabilità ordinaria e su quellaautostradale con i seguenti orari:sulla rete ordinaria dalle ore19,30 di martedì 8 novembre fino

alle ore 7 di venerdì 11 novem-bre e sulla rete autostradaledalle ore 22 di martedì 8 alle ore6 di venerdì 11 novembre e lostato di agitazione della catego-ria. Tuttavia, secondo quanto ri-feriscono fonti sindacali, Sagliaavrebbe dato la disponibilità arispettare l’impegno per la con-ferma del bonus fiscale pur sot-tolineando che deve esseredefinito il relativo percorso. Nonè escluso un nuovo tavolo diconfronto tra sindacati e go-verno nei prossimi giorni.

Confermato lo scioperodei benzinai

Le associazioni di categoria chiedonoal governo la conferma del bonus fiscale Anas: obbligo di catene a bordo

o pneumatici da neve dal 15 novembreCAMPOBASSO – Scatterà dal 15 novembre al

15 aprile prossimo l’obbligo di catene a bordo opneumatici da neve per circolare sui tratti dellestrade statali molisane esposti al rischio di pre-cipitazioni nevose o formazione di ghiaccio du-rante la stagione invernale. Lo comunica l’Anasche ricorda che “l’obbligo sarà segnalato tramiteapposita segnaletica verticale e avrà validitàanche al di fuori dei periodi indicati, in caso dicondizioni meteorologiche caratterizzate da pre-

cipitazioni nevose o formazione di ghiaccio”.L’evoluzione della situazione in tempo reale èconsultabile attraverso il sitowww.stradeanas.it/traffico. L’Anas, infine, racco-manda agli automobilisti prudenza nella guida,specialmente in caso di condizioni meteorologi-che sfavorevoli, ricordando che l’informazionesulla viabilità e sul traffico è assicurata attra-verso il sito www.stradeanas.it e il numero unico“Pronto Anas” 841.148.

Rai, un premio letterarioper i nuovi talenti della narrativa Concorso aperto ai giovani dai 18 ai 39 anni:

verrà pubblicato il romanzo miglioreCAMPOBASSO - La Rai-Ra-

diotelevisione italiana attra-verso il premio letterario LaGiara, aperto a nuovi talentidella narrativa, vuole valoriz-zare i giovani scrittori esten-dendo la ricerca al di fuori deitradizionali circuiti culturali. Ilpotenziale comunicativo dellaRai permetterà ai vincitori di es-sere conosciuti e valutati da unvasto pubblico. Inoltre la capil-lare diffusione della Rai nel ter-ritorio renderà possibileun’ampia adesione all’iniziativa.Partecipare è molto semplice:

basta essere residenti in Italia eavere un’età compresa tra i 18 ei 39 anni. I romanzi inediti, di al-meno 180.000 caratteri, do-vranno pervenire entro il 31dicembre 2011 alla sede Raidella Regione a cui appartiene ilcomune di residenza dell’autore.Le opere dovranno essere in-viate in formato cartaceo (seicopie) o elettronico (documentoword su Cd). Gli inediti sarannovalutati e selezionati da cia-scuna commissione, istituitanelle 21 sedi regionali Rai, com-posta da esperti del mondo della

narrativa, del giornalismo edella cultura. A giugno 2012 inomi dei 21 semifinalisti. Suc-cessivamente una commissionenazionale sceglierà i tre finalisti.A fine luglio, ad Agrigento neiluoghi natali di Pirandello, unevento televisivo proclamerà ilvincitore. Questo vedrà il suoromanzo pubblicato e promossoda Rai Eri. Per informazioni ri-volgersi [email protected] o con-sultare il sito Rai www.rai.itPremio letterario La Giara.

MP

VittoriaBeccia

CAMPOBASSO – Attimi di panico, ieri mattina, perun giovane del capoluogo. Il ragazzo era in sella al pro-prio motorino in zona Vazzieri quando, per cause an-cora poco chiare, il mezzo a due ruote ha cominciato asbandare pericolosamente.

Il 22enne – nonostante la bassa velocità sostenuta -non è riuscito a mantenere il controllo del veicolo ed èstato praticamente catapultato sull’asfalto, mentre loscooter ha terminato la propria corsa contro delle siepiposte a margine della carreggiata. Sebbene la dinamica

del sinistro avrebbe potuto suggerire serie conse-guenze, il malcapitato se l’è cavata con qualche contu-sione e tanto spavento: sono stati alcuni amici adaccompagnarlo al presidio sanitario locale per le curedel caso.

Non si esclude che a provocare l’incidente possa es-sere stato l’asfalto scivoloso; il ragazzo avrebbe soste-nuto di essere scivolato su una macchia d’olio presentesul manto stradale: ipotesi che al momento non sembraaver trovato conferme.

CAMPOBASSO

TERMOLI – Un attacco di panico: sarebbestata questa la causa del malore improvvisoche ieri mattina, poco dopo le 10, ha coltouno studente dell’Istituto tecnico commer-ciale “G. Boccardi” di Termoli.

Il disagio del ragazzo è stato prontamentenotato dal personale in servizio e dai com-pagni, che hanno immediatamente allertatoi soccorsi: sul posto sono giunti dopo pochiminuti i sanitari del 118, mentre intanto nelcortile dell’edificio – all’interno del quale inquel momento si stava per altro svolgendoanche il ricevimento dei genitori – un nu-trito gruppo di persone attendeva preoccu-pato l’evolversi della situazione.

Comprensibilmente in ansia, i genitori delgiovane si sono precipitati a scuola: dopoqualche minuto, però, l’atteso sospiro di sol-lievo è arrivato. Le condizioni di salute delmalcapitato si sono gradualmente stabiliz-zate e l’allarme è rientrato: per lui non èstato predisposto nemmeno il ricovero inospedale.

6ANNO IV - N° 252

SABATO 05NOVEMBRE 2011

Fuori strada con lo scooter, 22enne ferito

CAMPOBASSO - Diffondere una cultura della si-curezza è fondamentale per prevenire gli infortunisul lavoro. Questo lo scopo del seminario informativo,promosso dalla Camera di Commercio di Campo-basso, destinato a imprenditori, a dipendenti di pic-cole e medie imprese, ma anche ad associazioni dicategoria e consulenti interessati alle materia.

L’iniziativa per fornire gli strumenti di un’efficaceed efficiente gestione delle attività collegate al temanata in seguito al decreto legislativo 81/2008 e alle

più recenti norme che ne hanno rivisto e integrato iltesto. Durante la giornata saranno affrontati gliadempimenti a carico dei vari soggetti coinvolti (da-tore di lavoro, medico competente, rappresentantedei lavoratori, responsabile del servizio prevenzionee protezione, servizi pubblici di prevenzione e vigi-lanza), gli obblighi formativi, i luoghi e le attrezza-ture di lavoro, la valutazione dei rischi e leresponsabilità.

L’iniziativa, prevista per lunedì 7 novembre, sarà

suddivisa in due momenti. In mattinata, dalle 9 alle13, il corso si terrà nella sede della Camera di Com-mercio, a piazza della Vittoria. Mentre nel pomerig-gio, dalle 15 alle 19, a Termoli nella sala conferenzedell’associazione degli Industriali.

Per partecipare al corso è necessario compilare ilmodulo di partecipazione disponibile sul sitowww.cb.camcom.gov.it. Per info invece possibile in-viare mail a [email protected] o telefo-nare ai numeri 0874 471229-0874 471228.

Lunedì il corso informativo per diffondere la cultura della sicurezzaInfortuni sul lavoro, seminario alla Camera di Commercio

Paura per uno studente di un istituto superiore, allertati i sanitari

Malore a scuola: interviene il 118

CAMPOBASSO – La telefonata era giunta negli uffici di via Ti-berio nella serata di giovedì. A chiamare la Polizia una madrepreoccupata per il mancato rientro della figlioletta, uscita di casaper trascorrere del tempo con il padre – nonché ex marito delladonna - cui la piccola era affidata in quel momento. Ansia com-prensibile, visto che l’uomo – stando a quanto riferito dall’exconsorte alle autorità – aveva alle spalle un passato non certotranquillo: più volte, infatti, anche a causa della sua dedizioneall’alcol, aveva minacciato la compagna con un coltello.

Subito dopo la segnalazione, gli uomini della Squadra Volantesi sono messi sulle tracce dell’individuo: dopo poco – anche gra-zie al sostegno dell’operatore del 113 che nel frattempo era riu-scito a contattare telefonicamente il ricercato – gli agenti sonoriusciti a rintracciarlo in una pizzeria del capoluogo, in evidentestato di alterazione psicologica.

Dopo aver tranquillizzato la bimba, visibilmente scossa, i po-liziotti hanno riportato alla calma anche il padre, che in un primomomento aveva cercato di ostacolare l’interevento delle forzedell’ordine: per lui la denuncia per minacce gravi, inosservanzadi provvedimento del Tribunale Civile nonché per oltraggio e re-sistenza a pubblico ufficiale. La bambina, invece, è stata riac-compagnata dalla madre.

Non riaccompagna a casa la figlia:

denunciatoL’uomo, cui la piccola era affidata

in quel momento, ritrovato dalla Volante in stato di alterazione psicologica

E’ stato Giuseppe Rotella, so-prannominato il ‘calabrese’ per lesue origini, a parlare ieri mattinadinanzi i giudici della Corte d’As-sise di Campobasso. Consideratoun testimone chiave della difesa,l’uomo è l’ex consuocero di Ni-cola Di Paolo, l’operaio di Larinodi cui non si hanno più notiziedal 20 luglio del 2007, motivo peril quale sono imputati per omici-dio volontario ed occultamento dicadavere Anna Vincelli, moglie

del muratore e Domenico Ciar-litto, amante di lei.

Rotella ha spiegato di esseresempre stato amico di Di Paolo.Di aver condiviso con lui dei la-vori per il carcere di Larino e diessere stati insieme reclusi nellostesso penitenziario. Entrambifacevano uso di sostanze stupe-facenti: cocaina. Droga che ve-niva acquistata dai due in Puglia,a San Severo. Rotella ha sottoli-neato di aver appreso dellascomparsa dell’amico telefonica-mente, mentre si trovava in Cala-bria.

A comunicarglielo la propriamoglie che nel contempo gli

aveva chiesto se l’operaio fossein sua compagnia. Rientrato inMolise aveva provato a contattareDi Paolo e con il cugino di que-st’ultimo lo aveva cercato anchea San Severo. In evidenza il fattoche l’operaio da qualche tempofrequentasse un nuovo amico diCampomarino e che spesso si in-tratteneva con lui.

Inoltre, che una volta riscossolo stipendio era consueto si al-lontanava da casa rientrando ilgiorno dopo. Ed ancora, il ‘cala-brese’ ha detto che Di Paolo, fi-nito in carcere permaltrattamenti in famiglia, nonparlava mai dei suoi cari e che

comunque mai sarebbe sparitosenza lasciare traccia. Il pubblicoministero Luca Venturi ha poichiesto spiegazioni su una inter-cettazione riguardante una con-versazione tra Rotella ed il figlio,in cui il teste diceva che “la Vin-celli era complice, che sarebbe fi-nita in carcere, che sapevaqualcosa e che aveva pagatoqualcuno per far scomparire DiPaolo”. Il calabrese si è giustifi-cato rispondendo che quella sera,nel parlare con il figlio, aveva be-vuto qualche bicchiere di troppo.Ascoltata infine la figlia di Ciar-litto: Anna.

La ragazza ha riferito che suo

padre è sempre stato tranquillo,sia prima che dopo la scomparsadi Di Paolo e che la sera del 20 lu-glio lo aveva incontrato a casa aTrivento.

Dopo l’audizione della giovaneè stata ufficialmente chiusa lafase istruttoria. Si tornerà in aulaa gennaio per la requisitoria delpubblico ministero e l’arringadella parte civile rappresentatadall’avvocato Gaetano Caterina.Seguiranno, nell’udienza succes-siva, quelle della difesa di AnnaVincelli con il legale Michele Ur-bano e di Domenico Ciarlitto congli avvocati Egidio e Fausi Ian-nucci.

Ieri ascoltati gli ultimi testi della difesa e chiusa la fase istruttoria

Processo Di Paolo, a febbraio la sentenza

CAMPOBASSO

Fascia tricolore abusiva ad Assisi: parla VarrianoL’ex assessore alla Cultura interviene sull’inchiesta

aperta dalla Procura: “Avevo una delega del sindaco”ORATINO – Replica a stretto giro di Mauizio

Varriano, l’ex assessore di Oratino iscritto nel re-gistro degli indagati dalla Procura della Repub-blica presso il Tribunale di Campobasso perusurpazione di titolo e di funzione pubblica. Ildelegato alla Cultura era stato attaccato dai con-siglieri di minoranza del suo Comune dopo cheera stato visto ad Assisi con la fascia tricolore.“Non ha deleghe”, avevano tuonato gli oppositoridi Palazzo di città.

Ieri la risposta di Varriano in una lunga missivain cui si legge di come sia stato “il sindaco di Ora-tino” ad aver “nominato collaboratore e fiduciariodella propria persona e del Comune di Oratinocirca un anno fa la persona scrivente”. Una colla-borazione che avrebbe fruttato risultati positivitanto da indurre il primo cittadino a nominarlo“assessore esterno già a partire dalla data del lu-glio 2011”. Di lì a poco qualcosa è cambiato: “Per

motivi tecnici e di comune accordo – prosegue lalettera - alla fine di settembre, onde permetteread un consigliere locale la nomina di assessore, ilsindaco, non revocando il mandato fiduciario,riassetta la giunta e l’assessore al ramo Culturasi fa partecipe alla operazione politica rimet-tendo il mandato”. Ma la manifestazione ad Assisiera dietro l’angolo.

Di conseguenza Varriano avrebbe chiesto a“maggioranza ed opposizione” di partecipare“trovando un secco ‘non posso’ da tutti”. Ne con-segue la “delega per iscritto da parte del sindacoche ha permesso l’accredito alla manifestazione el’uso del sigillo e del gonfalone”. Questa la storia,mentre Varriano chiede all’opposizione l’uso di“metodi meno infamanti” e ricorda come gli stessiconsiglieri di minoranza, nel depositare l’espostoalla Procura, avrebbero “omesso di dichiararel’esistenza della delega”.

7ANNO IV - N° 252


CAMPOBASSO - Il nuovo co-ordinamento provincialedell’Arpa Molise è stato varatodalla giunta di palazzo Magnonella seduta di ieri. Definito ilruolo di presidente, conferitoall’assessore all’Ambiente Al-berto Tramontano che sarà af-fiancato da Rodolfo Cocozza,dirigente del comunedi Campobasso, Edo-ardo Patroni, diret-tore tecnicoscientifico dell’ArpaMolise, Patrizia Am-mazzalorso, direttoredel dipartimento pro-vinciale dell’Arpam, eTeodoro Campo, di-rettore dell’Uoc Isp edel Dipartimentounico regionale dellaprevenzione. Approvato anche ilregolamento di fun-zionamento dell’or-gano che, tra lefunzioni, annovera“l’elaborazione diproposte relative alprogramma annualedi attività del diparti-mento provinciale edalla sua migliore at-tuazione; la formula-

zione di proposte in ordine aicontenuti degli accordi di pro-gramma; le verifiche sullosvolgimento delle attività pro-grammate e sui risultati conse-guiti dal dipartimento e sulcoordinamento con i diparti-menti di prevenzione delleAziende sanitarie”.

Varato il nuovo coordinamento dalla giunta De Matteis

Provincia, l’Arpa si rifà il look

[email protected] 30.000 copie in omaggio

www.lagazzettadelmolise.it

IL TAPIRO DEL GIORNO A EDMONDO ANGELACCIO

L'oscar del giorno al sindaco di Isernia,Gabriele Melogli, che s'è inventato - èil caso di dirlo - il mercatino dell'anti-quariato nelle aree comprese frapiazza Andrea d’Isernia e piazza X Set-tembre.Partirà da domenica 13 novembre e,mensilmente, si terrà nel centro sto-rico.La giunta municipale intende in talmodo ri¬prendere le iniziative voltealla valorizzazione del centro storico edelle attività commer¬ciali. È anche unmodo per animare ancor di più glispazi storici della città, come l’anticapiazza del mercato, da sempre fre-quen¬tatis¬sima di domenica anche inragione della presenza della chiesacattedrale.

Il Tapiro, invece, va a Edmondo Ange-laccio, consigliere comunale dell'Italiadei Lavori, che continua ad attaccarel'auditorium di Isernia.Tapiro perchè, direte voi?Presto detto. Melogli, senza dubbio,poteva spendere meglio quei soldi, maoggi l'auditorium c'è e cerchiamo divalorizzarlo, altrimenti si trasformerànell'ennesima cattedrale nel desertodi una città, come Isernia, che si avviaa diventare un museo di opere pubbli-che non utilizzate. Basta elencarle: ilmega parcheggio sotterraneo di viaOccidentale, diventato il rifugio deitossici; l'area di sosta dei bus di con-trada Le Piane, rimasta inutilizzata eabbandonata; l'Acqua Sulfurea, dove ilavori fatti e costati milioni sono a ri-schio deterioramento.Insomma, già stiamo inguaiati, finia-mola di spararci addosso come pun-tualmente fa Angelaccio.

L’OSCAR DEL GIORNOA GABRIELE MELOGLI

ANNO IV - N° 252 - SABATO 05 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: [email protected]

ISERNIA

Provincia:via al corso

di formazione per l’abilitare

i cercatori di tartufo

A PAG. 10

ISERNIA

Ricatti ai pretigay: Trementino

torna libero e sceglie

di patteggiare la pena

VENAFRO

Lavori alla villacomunale:

la ditta esecutricedenuncia

danneggiamentiA PAG. 10 A PAG. 10

ISERNIA. Torna in libertàGiuseppe Trementino, il 30ennedi Bagnoli del Trigno arrestatonei mesi scorsi insieme al-l'amico, Diego Maria Caggiano,35 anni, con l'accusa di estor-sione aggravata e continuata aidanni di preti con tendenzeomosessuali. La decisione di re-voca anche i domiciliari po-trebbe essere motivata dal fattoche gli avvocati del giovane –Rossi e Mastronardi – hanno de-ciso di chiedere il patteggia-mento della pena (la datadell'udienza non è stata ancorafissata). Certo è che le strade deidue indagati ora si separano.L'avvocato Colicigno, che di-fende gli interessi di Caggiano,

per ora preferisce aspettare.Niente patteggiamento, prima diprendere una decisione attendela chiusura delle indagini. Per

ora, dunque, il prete ortodossoresta ai domiciliari, a casa deisuoi familiari. Quando fu arre-stato dai carabinieri, si trovava a

Bagnoli. Divideva un'abitazionecon il giovane altomolisano. Leindagini partirono dalla Procuradi Lagonegro, dove si presentòun sacerdote per denunciare ipresunti ricatti. Secondo l'ac-cusa i due ragazzi (seppur conruoli diversi) adescavano i sa-cerdoti (doversi i casi sottoesame) e in qualche modo liportavano a fare confessioni ogesti osè. Tutto ciò veniva regi-strato. E diventava strumento diricatto. Stando a quanto emersodalle indagini, era Trementinoad avere rapporti virtuali (viawebcam) con i parroci finiti nelloro mirino. Mentre il Caggiano,inviando mail in cui sostenevadi essere il responsabile che

monitorava la condotta moraledei sacerdoti, invitava le vittimea pagare, per evitare che scop-piasse lo scandalo. O, meglio,che certe voci arrivassero in Va-ticano. Di diverso avviso gli av-vocati della difesa. Per loroc'erano al massimo rapporti diconoscenza con certi parroci.Nessun ricatto. E se qualchepassaggio di denaro c'era statoera soltanto un regalo. Le inda-gini, come detto, non sono an-cora chiuse. Sotto esame visarebbero altri casi. Si parla dialtri tentativi non andati inporto, oltre ai primi tre casi chehanno dato il “la” a questa in-chiesta che ha fatto clamore intutta Italia.

Resta ai domiciliari l'amico, don Diego Caggiano. Intanto le indagini proseguono

Preti gay ricattati,Trementino torna in libertà

ISERNIA

ISERNIA. Il settore Ambiente ed Energiadella Provincia di Isernia rende noto cheprenderà il via nei prossimi giorni il terzocorso di formazione per aspiranti raccogli-tori di tartufo. In particolare, le lezioni siterranno il 14, 16 e 18 novembre, dalle ore15 alle 19, nella sala Convegni, situata alpiano terra dell'ente di via Berta. Con talecorso si conclude, relativamente al 2011,l’offerta formativa della Provincia di Iser-

nia per raccogliere il tubero. L'iniziativa siinserisce in un progetto di più ampio re-spiro che, oltre alla valorizzazione del pro-dotto, punta alla tutela dell'ambiente. Laraccolta “selvaggia” del tartufo, infatti, puòcompromettere la raccolta negli anni suc-cessivi. Un corso del genere, dunque, è utileperché si apprendono tutti gli accorgimentinecessari per far sì che questo patrimonionon vada disperso.

Provincia, parte il corso per i raccoglitori di tartufo

VENAFRO. All’Isiss “Giordano” di Venafroripartono i corsi per il conseguimento dellapatente europea. Grazie alla disponibilità dipersonale docente interno altamente qualifi-cato, l’iniziativa ha riscosso negli anni note-vole successo e riscontrato la partecipazionedi un numero sempre crescente di utenti. Sullascorta dei risultati conseguiti, il Giordano haavuto il riconoscimento di “Test Center AicaEcdl” per il conseguimento ella Patente Euro-

pea del Computer. Ogni corso si articola in 70ore di insegnamento con una frequenza di dueincontri settimanali. Le lezioni e gli esami sisvolgeranno all’interno dell’Istituto in orariopomeridiano. Il costo d’iscrizione è fissato in280 euro. Le iscrizioni devono pervenire allascuola entro il 30 novembre. Per ulteriori in-formazioni rivolgersi a: Segreteria dell’ ISISS“A. Giordano” Via Maiella 41-43, tel0865904124.

Venafro, al “Giordano” lezioniper la patente europea del computer

Revocata la misura cautelare al 30enne di Bagnoli del Trigno: patteggerà la pena

Sabotati i lavorialla villa comunale Piedi d’argilla, la sentenza

la porta Babbo Natale

Venafro. Presentata una denuncia Atteso per il 23 dicembre il verdettodel processo sui lavori alla variante di Venafro

VENAFRO. Lavori alla villa comunale: la Scarabeo Nicandro,capofila dell'Ati aggiudicataria del bando di riqualificazionee valorizzazione della stessa, denuncia una serie di danneg-giamenti. Se ad inizio Ottobre è entrato in funzione un si-stema di videosorveglianza, con l'obiettivo di scoraggiare ilfenomeno del vandalismo che per anni ha contribuito, insiemealla cattiva manutenzione, al degrado di Villa Maria, in questiultimi giorni si sta verificando che, con una precisione quasiscientifica, vengono danneggiati una serie di lavori in porzionidello spazio verde cittadino che non sono coperti dal sistemadi monitoraggio. Infatti il sistema stesso è stato concepito per“proteggere” i punti più sensibili, come il campo polivalente ol'area giochi dei bimbi, lasciando scoperti dei luoghi in cuiognuno avrebbe potuto godere della propria privacy, anche inconsiderazione del fatto che sarebbe stato logico aspettarsiche il sistema stesso è più un deterrente al verificarsi di atti divandalismo, piuttosto che un 'Grande Fratello' che deve con-trollare ogni singola azione che avviene all'interno della villacomunale. Questi episodi stanno rallentando i lavori. Il so-spetto che comincia a farsi strada è quello di un sabotaggio.“Ciò che è accaduto è grave, ma noi vogliamo – si legge in uncomunicato stampa - pensare che è effetto dei soliti compor-tamenti asociali di disadattati che sfogano la propria frustra-zione contro la proprietà pubblica. Sabotaggio è una parolaforte che non vogliamo assolutamente usare. Per il momentoabbiamo sporto una denuncia contro ignoti alle autorità com-petenti e vedremo se nei giorni prossimi dovremo continuaread assistere a questo triste spettacolo di deriva sociale. In ognicaso rimane la ferma determinazione di consegnare perl'estate prossima ai cittadini di Venafro una villa comunaleperfettamente riqualificata, per farla tornare ad essere ilcuore sociale della nostra città. E non saranno certo questiepisodi, seppure gravi, a non farci raggiungere questo tra-guardo!”.

ISERNIA. Piedi d'argilla: pro-babilmente la sentenza arriveràa Natale. O, meglio, il 23 dicem-bre. Durnate l'udienza di ieri,infatti, è stato fissato il calenda-rio che dovrebbe portare a con-clusione (almeno in primogrado) una vicenda che ha fattomolto discutere. Cosa trove-ranno gli imputati sotto l'al-bero? Loro sembrano esserefiduciosi. Niente cenere e car-bone. Ma l'ultima parola spettaal giudice monocratico del tri-bunale di Isernia, RobertaD'Onofrio.

Che continua ad ascoltare itanti testi chiamati in causa. Ieriè toccata a quelli della difesa.Due operai della ditta McGroup, addetti al trasporto delcalcestruzzo sul cantiere dellavariante di Venafro, hanno par-lato di controlli certosini. In pa-role povere hanno detto chequando la qualità del cementoera dubbia veniva rispedito almittente. E naturalmente nonveniva pagato. Le verifiche ve-nivano effettuate di volta involta sia dall'Anas che dal-

l'Adanti. A volte – ha detto an-cora i due testi della difesa – iproblemi di qualità potevanoessere riconducibili ai tempi discarico. Il materiale restava cioètroppo tempo nelle betoniere.Naturalmente soddisfatta la di-fesa per queste dichiarazioni.Che si aggiungono a quelle dellasettimana scorsa, quando il pe-rito Mario Collepardi, ritenutouno dei più grandi esperti almondo di calcestruzzi, parlò dimetodologie di analisi errate. Il

riferimento del perito convocatodalla difesa era al lavoro svoltodal collegio peritale. La pros-sima udienza si terrà il 25 no-vembre: saranno ascoltati gliultimi testi della difesa. Il 2 di-cembre sfileranno in aula gliimputati, mentre il 16 parola alpm, alla parte civile e all'avvo-cato di fiducia dell'europarla-mentare Aldo Patriciello. Il 23dicembre la discussione finale.Che, come detto, potrebbe chiu-dersi con l'attesa sentenza.

MONTENERO DI BISACCIA - Cri-stiano Di Pietro che, nel ruolo di capo-gruppo IdV al comune, ha presentatoun’interrogazione al sindaco Travaglinicirca la gestione del sito istituzionale delComune. La nuova veste del sito webcontiene, tra le altre cose, una sezionededicata ai comunicati stampa. Tra questice ne sono alcuni ascrivibili non ad unanatura istituzionale ma ad un aspetto piùprettamente politico della vita ammini-strativa del paese. “In questi comunicati– si legge nel testo - ci sono chiari ed ine-quivocabili affondi politici al consigliereDi Pietro al quale però viene negata lapossibilità di replicare”. Ecco perché ilrappresentante dell’Italia dei Valori alComune ha chiesto, in particolare, di sa-

pere come sia possibile che sul sito inquestione sembra consentito soltanto alSindaco e alla sua maggioranza vederepubblicati gli articoli di replica (solita-mente al firmatariodell’interrogazione)senza che questisiano accompagnati dagli articoli chehanno provocato tali repliche. “È possi-bile - ha chiesto Di Pietro - che il sitoistituzionale del comune di Montenero diBisaccia contenga articoli di matriceesclusivamente politica quando invecedovrebbe essere uno strumento di infor-mazione e di comunicazione dell’attivitàamministrativa, oltre che una soluzionetecnologica di semplificazione e raziona-lizzazione al servizio di tutti i cittadini?”.

Il consigliere dell’Idv attacca il sindaco sulla gestione del sito Internet del Comune

Di Pietro jr.-Travaglini, il duello corre in rete

Green Day 2, oggi insieme per tutelare il territorio

“Sono pubblicati attacchi alla mia persona senza che abbia la possibilità e diritto di replicare”

Il nostro territorio è vittima dei comporta-menti scellerati da parte dei “nuovi barbari”che depositano rifiuti di ogni tipo nelle perife-rie, lungo le strade e nelle campagne. Conse-guenza delle centinaia di micro e macrodiscariche abusive cosparse in maniera pres-soché uniforme in tutto il territorio basso mo-lisano. E’ un degrado ambientale epaesaggistico impressionante e un conse-guente danno in termini ecologici, economici edi fruizione turistica del territorio. La maggior

parte dei comportamenti illegali dovuti all’ab-bandono dei rifiuti sono dettati dall’ignoranzadel cittadino, sarebbe interessante, ad esempio,sapere quanti cittadini siano consapevoli delfatto che i rifiuti abbandonati comportino deirischi concreti per la salute della popolazioneposta nelle vicinanze. Alcuni comuni, pochi inverità, hanno operato correttamente pensandoin primo luogo alla salute dei Cittadini altri,non hanno alzato un dito per ovviare al pro-blema discariche abusive. Nel 2011 dai dati che

distribuisce la ditta che opera per conto del-l’Unione dei Comuni del Basso Biferno molticomuni, mensilmente superano il 70% di rac-colta differenziata, ma contemporaneamente aquesto risultato sono aumentati in manieraesponenziale i siti dove “nascono” o “rinascono”le discariche abusive. Probabilmente, c’è an-cora qualcosa che non funziona bene nel mec-canismo del “porta a porta” e soprattutto nonfunzionano bene i sistemi di controllo, visto ilproliferare delle discariche abusive. Evidente-

mente, non c’è la volontà politica di risolverequesti problemi. Molte delle discariche abusivesegnalate sono ancora al proprio posto e con-tinuano a crescere ed inquinare. AmbienteBasso Molise con la manifestazione Green Dayvuole dare un ulteriore segnale a quei Sindaciche, nonostante tutto, non riescono a capirequali siano i veri interessi dell’intera colletti-vità: salute e territorio.

Luigi LucchesePresidente Ambiente Basso Molise

11ANNO IV - N° 252


CAMPOMARINO – La raccolta diffe-renziata non decolla e il Sindaco puntal’indice nei confronti della ditta che curail servizio. L’Amministrazione comunalee la ditta Tekneko da qualche tempo nonviaggiano sulla stessa lunghezza d’ondae fanno allo scarica barile. La diatribarisale alla scorsa estate quando furonolanciate le prime accuse per il problema

spazzatura al Lido. La ditta appaltatriceaccusa l’Amministrazione comunale di“tentennamenti e scarsa sensibilitànell’informare e sostenere il nuovo ser-vizio”. A sua volta il sindaco Camilleririsponde che il suo predecessore “ha sot-toscritto un documento in cui cede al-l’Unione dei Comuni del basso Bifernoladelega alla raccolta differenziata.

Non decolla la raccolta differenziata

TERMOLI

MONTENERO DI BISACCIA – L’Amministrazione comunale ha commemorato ieri mattina i Caduti di tutte le guerre inuna manifestazione pubblica che si è tenuta in Piazza della Libertà. La cerimonia, che è seguita alla celebrazione dellaSanta Messa, si è svolta dinanzi al Monumento ai Caduti con la partecipazione delle classi quinte delle scuole elementari diPiazza della Libertà e Colle della Speranza, delle classi terze delle Scuole Medie, Forze dell’Ordine, associazioni dei militariin congedo, Protezione Civile e dei centri comunali per anziani. E’ stata una cerimonia emozionante, soprattutto nei momentiin cui è stato intonato l’inno nazionale e quando è stato intonato il silenzio nel corso dell’alzabandiera. Dopo aver depostola corona ai piedi del Monumento ai Caduti, il sindaco Nicola Travaglini ha pronunciato il suo intervento evidenziando l’im-portanza che assume la memoria storica di quel sacrificio che altri hanno compiuto per regalare la libertà alle future gene-razioni. “In un momento molto delicato della nostra storia – ha detto il Sindaco – contraddistinto da difficoltàeconomico-finanziarie nazionali ed internazionali, ritengo sia fondamentale mantenere viva la memoria sul significato dellaparola sacrificio. L’estremo sacrificio compiuto da eroi del passato e da quelli del nostro tempo, ci aiuta a capire il valore el’importanza della libertà, ma aiuta anche tutti noi a capire il valore della riscoperta del nostro sacrificio quotidiano, quellocioè compiuto per portare avanti le nostre piccole e grandi azioni di ogni giorno. E’ necessario che le nuove generazioni com-prendano il giusto valore dei gesti che compiono quotidianamente, affinché capiscano che nulla può essere preteso se nonguadagnato con il sudore della propria fronte. Così è stato per l’Unità d’Italia, così è stato per la conquista della libertà e dellademocrazia, così sarà per le piccole e grandi conquiste che attendono ancora l’umanità. E’ altrettanto essenziale soffermarsisul valore della parola Unità. Tutti noi sappiamo che l’Italia ha bisogno di rimanere unita per essere un grande paese; masappiamo tutti che l’unità si raggiunge soprattutto attraverso una visione condivisa del futuro. In tempi come quello attualeè opportuno, se non addirittura vitale, mettere da parte i contrasti che stanno animando la vita politica del nostro paese. Aigiovani studenti e a tutti voi qui presenti – ha detto ancora Travaglini - voglio fare un augurio: siate portatori di valori sanie di un rinnovato spirito democratico che possa far progredire voi stessi, tutti noi e il nostro Paese negli anni futuri; siate por-tatori di idee e di contributi che possano far crescere questa Nazione nella cultura ed in ogni altro campo del sapere. Oggi

più che mai si sente il biso-gno di un salto di qualità delnostro Paese nella direzionedi un rinnovamento che nonprescinda dalla propria sto-ria passata; ciò lo si può farese ognuno di noi e di voisaprà svolgere il proprioruolo, nel rispetto del benecomune e nella consapevo-lezza che solo con i sacrificisi potranno ottenere risultaticoncreti. Ragazzi – ha con-cluso Travaglini - abbiate co-raggio e voglia di sapere!”.

CASACALENDA - Sono stati i ragazzi della quintaelementare e delle scuole medie dell'Istituto Omni-comprensivo i veri protagonisti delle celebrazioni dellagiornata dedicata all'Unità nazionale e alle Forze ar-mate che si sono svolte ieri mattina. La lettura dei loropensieri ha fatto ripercorrere la storia dell'Unità d'Ita-lia e diversi aneddoti relativi alle guerre e ai caduti chehanno fatto l'Italia dal 1861. Ed è proprio il 150esimoanniversario dell'Unità d'Italia, i quali festeggiamentisi stanno portando avanti dall'inizio del 2011, ad au-mentare il senso patriottistico di questa festa. Dopo ilraduno che si è tenuto davanti al palazzo municipale,dove è presente la lapide che ricorda i caduti casaca-lendesi durante la prima Guerra Mondiale, il corteo haraggiunto la Chiesa Madre dove il parroco, don Mi-chele Di Legge, ha officiato la Santa Messa. Successi-vamente il corteo formato dagli studenti, dai docenti,dal dirigente scolastico Antonio Vesce, dal sindaco diCasacalenda Marco Gagliardi e dalla sua amministra-zione, dal consigliere regionale Nicola Eugenio Roma-gnuolo, dai Carabinieri e dal Corpo Forestale diCasacalenda e dai rappresentanti dei reduci di guerralocali, il corteo si è spostato in Piazza Nardacchionedove al monumento ai caduti c’è stato l'alza bandieratra le note dell’'inno di Mameli. Successivamente ilpubblico si è raccolto nel "Silenzio" in onore dei caduti.Il sindaco Gagliardi, il dirigente scolastico Vesce, il co-mandante dei Carabinieri D'Alessandro il rappresen-tante dei combattenti Catalano hanno poi salutato tuttii presenti accompagnando i pensieri scritti e letti daglistudenti dell'Istituto Omnicomprensivo recitando incoro "Viva le forze armate, viva l'unità d'Italia".

Unità nazionaleScolari protagonisti

Commemorati i caduti di tutte le guerre

LITORALE - La Fiba Confesercenti del Molise ha inviato unalettera al presidente del Consiglio dei Ministri, al presidente dellaRegione Molise ed ai i parlamentari regionali chiedendo di interve-nire sulla pesante situazione delle concessioni demaniali. “Onore-vole – inizia la lettera a firma di Pietro D’Andrea, segretarioregionale del sindacato di categoria -, in quanto rappresentate dellostesso territorio in cui insistono le imprese turistiche in nome e perconto delle quali Le scrivo, sono a chiederle un impegno concreto aloro tutela. E vengo al dunque. Le è sicuramente noto che, con pro-cedura di infrazione n. 2008/4908 del 2 Febbraio 2008, lo Stato Ita-liano è stato chiamato dalla Unione Europea a modificare quellaparte del suo ordinamento legislativo che assicurava la regolamen-tazione e la certezza nel futuro ad un sistema socio - economico sulquale, da oltre sessanta anni, si è incardinato lo sviluppo delle im-prese turistico - ricreative e, più in generale, del turismo balneareitaliano. La repentina modifica di tale ordinamento è stata vista,dalla categoria che mi pregio di rappresentare, come una modificadelle regole in corso di partita, attesi gli ingenti investimenti dai piùsostenuti negli ultimi lustri, per migliorare il livello di ospitalità delleproprie strutture. L’applicazione sic et simpliciter dei contenuti delledirettiva servizi, denominata “Bolkenstein”, metterebbe in seria di-scussione la sopravvivenza di almeno 30 mila imprese dislocatesull’intero territorio nazionale, Molise incluso, in larga maggioranzapiccole e medie imprese quasi tutte a gestione familiare, con effettidisastrosi nei livelli occupazionali delle famiglie direttamente inte-

ressate (circa 100.000 addetti) e nella economia turistica del Paesee di intere regioni costiere. In previsione della relazione dispostadall’art. 41, Direttiva 2006/123/CE, del 12 Dicembre 2006, che laCommissione si appresta ad inviare al Consiglio ed al ParlamentoEuropeo in ordine agli effetti scaturenti dall’applicazione della Di-rettiva Servizi, e alla luce del paragrafo 56 della risoluzione del Par-lamento Europeo del 27 Settembre 2011, Le chiediamo un

personale interessamento per la salvaguardia delle imprese turisti-che balneari Italiane. L’art.56 della risoluzione così recita: “si riba-disce l'importanza del turismo balneare come peculiarità di alcuneregioni costiere europee; si invita la Commissione a valutare se ladirettiva 2006/123/CE abbia ripercussioni negative sulle PMI diquesto settore e, se lo ritiene necessario, a proporre misure per at-tenuare tali ripercussioni e garantire che le caratteristiche specifi-che di questa categoria professionale siano prese in considerazionenell'applicazione della direttiva; invita inoltre gli Stati membri a va-lutare, in cooperazione con le autorità competenti, l'introduzione dimisure compensative per attenuare i danni causati agli operatorituristici dall'introduzione di una nuova legislazione che comporta laperdita dei diritti acquisiti e causa perdite correlate a investimentinon ammortizzati destinati a rinnovare o adeguare le sue strutturenel rispetto della legislazione precedentemente in vigore; ritieneche tali misure siano necessarie al fine di salvaguardare gli investi-menti degli operatori e migliorare la qualità del servizio alla clien-tela”Per queste ragioni, la scrivente associazione di categoria contamolto su di Lei e sul contributo e interessamento politico del Suopartito al fine di tutelare, a tutti i livelli, un così grande numero diimprese che forniscono servizi di sicura ed unica eccellenza nelcontesto europeo.

Pietro D’AndreaSegretario regionale

Fiba Confesercenti

Il sindacato balneari ha scritto al premier Berlusconi e agli onorevoli molisani

Concessioni demaniali, la Fibachiede un intervento urgente

TERMOLI – Dal 19 al 27 Novembre si terrà la III Set-timana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, una mani-festazione che si svolge sotto l'Alto Patronato delPresidente della Repubblica, con il patrocinio del Se-nato e della Camera, del Ministero dell'Ambiente edella Commissione Nazionale Italiana dell'UNESCO. Laterza edizione è una campagna di comunicazione am-bientale che nasce all’interno del Programma LIFE+della Commissione Europea con l’obiettivo primario disensibilizzare le Istituzioni, i consumatori e tutti gli altristakeholder sulle strategie e le politiche di prevenzionedei rifiuti messe in atto dall’Unione Europea, che gliStati membri devono perseguire, anche alla luce delleultime disposizioni normative. Considerato che la let-

tera aperta della campagna Porta la Sporta, Italia No-stra e Adiconsum alla GDO in occasione dell'evento dinovembre finalizzate a tagliare il peso degli imballaggie altri articoli usa e getta è un buon strumento di pia-nificazione; Porta la Sporta ritiene che la Grande Di-stribuzione possa fare grandi cose in campo ambientalee che i gruppi abbiano al loro interno risorse e knowhow per pianificare velocemente in alcuni ambiti. Si-curamente la GDO si trova nella posizione di poter in-fluenzare il mondo della produzione a monte e agiredirettamente sui prodotti, che non è poco. La consape-volezza della limitatezza delle risorse del pianeta haposto in primo piano il concetto di sostenibilità in gene-rale e, più in particolare la sostenibilità delle imprese.

Fare di più con meno rappresenta per le aziende il van-taggio competitivo del XXI secolo. Per questi motivi iConsiglieri di opposizione Paolo Marinucci, Daniele Pa-radisi, Filippo Monaco, Antonio Russo, Giacomo MarioDi Blasio, Francesco Caruso e Antonio Giuditta, hannopresentato una mozione con la quale impegnano il Sin-daco e la Giunta municipale a far pervenire una letteraufficiale ai Centri Commerciali presenti sul territoriocomunale e alle associazioni di Categoria del Commer-cio con le indicazioni in premessa e con le richieste chePorta la Sporta, Italia Nostra e Adiconsum chiedono allaGDO di mettere in pratica in tempi brevi: ridurre dra-sticamente il consumo di sacchetti monouso nel repartoortofrutta; inserire nell'offerta attuale di spazzolini al-meno un modello con testine intercambiabili con rica-riche in confezione a parte; ridurre l'overpackaging deiprodotti di gastronomia confezionati nei punti vendita;chiedere ai propri fornitori di eliminare al più presto idoppi imballaggi evitabili. Infine si chiede di sostituiregli imballaggi a partire dalla private label in poliaccop-piato non riciclabile con imballaggi in monomaterialericiclabili.

12ANNO IV - N° 252


TERMOLI – Hanno manifestato ierimattina i genitori degli scolari derllascuola di Via Po che chiedono maggioricontrolli e sicurezza per la struttura.Secondo quanto denunciato le pareti dialcune aule presenterebbero delle crepecomparse da un giorno al’al,tro e che

potrebbero essere la conseguenza di in-filtrazioni di acqua. I genitori, chehanno minacciato di non mandare più ifigli a scuola, chiedono un sopralluogourgente da parte dei Vigili del Fuoco eun’indagine idrogeologica del terrenosu cui è stato costruito l’edificio.

Crepe nelle pareti a scuola, i genitoriminacciano: non manderemo più i nostri figli

TERMOLI

Settimana europea per la riduzione dei rifiuti: presentata una mozione

TERMOLI – Il Capitano dei cara-binieri Antonio Forciniti dalloscorso 1° Novembre è il nuovo co-mandante del Nucleo Anti Sofisti-cazione di Campobasso. L’Ufficiale,di origini calabre, è nato 38 anni faa Cariati in provincia di Cosenza,proviene dal Comando Ufficio Con-tenzioso del Centro Nazionale Am-ministrativo del ComandoGenerale dell’Arma dei carabinieridi Chieti. Per il Capitano Forciniti èun ritorno in Molise, avendo percinque anni prestato la sua operacon il grado di Tenente presso laCompagnia di Termoli al comandodel Nucleo Operativo e Radiomo-bile con il quale portò brillante-mente a compimento molteoperazioni di servizio. L’Editore, ilDirettore e la redazione de “LaGazzetta del Molise” porgono ilbentornato in Molise al CapitanoAntonio Forciniti, augurando sem-pre più prestigiosi risultati incampo operativo.

TERMOLI – Questa mattina alle 11, presso il palazzo vesco-vile di piazza Duomo, ci sarà la presentazione alla stampadell’esposizione d’arte e workshop di indagini diagnostichesulle opere di Michele Greco da Valona. L’evento ricade nelpercorso conoscitivo delle opere che fanno parte dell’iniziativaculturale “L’Abruzzo e il Molise nel Rinascimento Adriatico”(info su www.diocesitermolilarino.it) ed è patrocinato dalla So-printendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici edalla stessa Diocesi di Termoli - Larino. Alla presentazione se-guirà, per gli intervenuti, l’accompagnamento alla lettura delleopere a cura di don Nicola Mattia. L’esposizione sarà apertaal pubblico dal 7 Novembre al 3 Dicembre prossimi.

TERMOLI - Si avvicina l’attesissima cerimonia di premiazione del “Concorso Rispetta le Regole”,in programma per domani alle 16.30 al Centro commerciale Sannicola. Il progetto si è rivolto inprima battuta ai giovani, proprio per sensibilizzare gli adulti di domani sul tema della sicurezza, esul valore fondamentale del rispetto delle regole, si pensi ai dati catastrofici ad esempio sugli inci-denti stradali nella provincia di Campobasso, dove le vittime la maggior parte delle volte sono glistessi giovani. Grazie all’attenzione che le Istituzioni hanno dedicato al progetto e l’importante pre-senza delle Scuole, il progetto “Noi rispettiamo le regole”, ha riscosso uno straordinario successo,coinvolgendo centinaia di studenti da tutta la regione oltre al forte coinvolgimento delle Forze del-l’Ordine di tutto il territorio. Gli oltre 600 studenti che hanno aderito all’iniziativa hanno avuto l’oc-casione di incontrare le Forze dell’Ordine, gli Enti e le Istituzioni che attraverso lezioni, giochi,simulazioni, hanno trasmesso loro il significato del valore e del rispetto delle regole, che parte inprima battuta dal rispetto di se e degli altri. Il programma della giornata inizia alle 16,30 con la con-segna dei diplomi a tutti gli Enti, le Istituzioni e le Associazioni partecipanti al Progetto e conferi-mento della targa del Presidente della Camera dei Deputati per l’alto valore sociale del progetto atutti gli Enti partecipanti. Seguirà la consegna dei premi alle Scuole vincitrici e la festa finale contanta animazione e giochi per i più piccoli!

Il capitano Forciniti

è il nuovo comandante

del Nas

Oggi l’anteprima alla stampadelle opere di Michele Greco

Noi rispettiamo le regole: domani la chiusura

13ANNO IV - N° 252


Torino sarà per quattro giorni il cuorepulsante dell'elettronica mondiale dovele più importanti etichette e i più ricer-cati artisti sfileranno a colpi di beat trauna console e un'altra. Berlino, Londra,Detroit, Chicago; il capoluogo sabaudofarà da cassa di risonanza alle cittàd'origine dei più importanti generi delclubbing.

L’elettronica dei clubmondiali a Torino

Evento speciale, domani alle 11.00, alTeatro Manzoni di Milano, per l'inaugu-razione della ventisettesima edizione di"Aperitivo in Concerto". Ritorna a Mi-lano il contrabbassista Dave Holland,accompagnato questa volta da un tra-volgente gruppo di flamenco guidato dalcelebrato chitarrista virtuoso spagnoloPepe Habichuela.

Aperitivo specialeal Manzoni

SPETTACOLISPETTACOLIIl compleanno della discoteca stasera con “X style party”

Alexander, nove anni di musica Il club oggi festeggia con la dj Natalia Dolgova

‘Terza classe’ presentail suo primo spettacolo

CAMPOBASSO - Stasera party esclusivo per festeggiare il nono compleanno della discoteca Ale-xander. Sarà “X-style party” con una serie di ospiti che animeranno la serata. Special guest saràla dj modella Natalia Dolgova (foto) e il vj Davide Di Gandolfo. A contorno, le telecamere di “Wee-kend e dintorni”, per immortalare la festa del club. L’animazione sarà “Trampoli & Sfere &Fuoco”. Completano l’offerta i dj Raf, Flavio Emme, Andrea Palazzo e Mario Tallari con le voci diVito Lolaico e Chino. Il tutto si sviluppa nelle due sale, di cui una (il privè) sala fumatori. Infor-mazioni e prenotazioni 337667648.

CAMPOBASSO - Domani la compagnia teatrale del dopolavoro ferroviario “Terzaclasse” porta in scena il suo primo spettacolo “E’ asciuto pazzo ‘o parrucchiano”,commedia in due atti di Gaetano Di Maio diretta da Patrizia Civerra. In scenaBruno Paura, Sebastiano Iannone, Alessandro Maritato, Feliciano Nardozza, Patri-zia Civerra, Tonia Anzini, Alessia D’Alessandro, Michele Cianciullo, Merirose DelRosso, Pietro Mignogna, Nino Caminiti, Alessandra Garofalo, Luigi Montalto, Mo-nica Chiarizia, Antonio Fratipietro. Lo spettacolo andrà in scena al teatro Savoiaalle 18.00. Informazioni 3663709881.

TEATRO

CAMPOBASSO - Oggial Ragnarok pub, live diNancy Cardo & the ner-vous tic.

CAMPOBASSO - Oggial Red Passion è ‘ladiesnight’. Special guest da‘Uomini&donne’ AndreaAngelini.

ROMA - Lunedì 7 no-vembre alle 20.30 all’uni-versità La sapienza,concerto della Zampo-gnorchestra.

FLASHCAMPOBASSO - Un

appuntamento presti-gioso quello di oggi alteatro Savoia. Alle18.30 nell’ambito dellastagione concertisticadell’associazione “Amicidella musica” (la nu-mero 43), ci sarà il con-certo per piano solo diDaniil Trifonov. Il gio-vane artista (classe1991), fresco vincitoredello “Chopin 2011”(medaglia di bronzo) èconsiderato uno deimaggiori talenti emer-genti al mondo.

Biglietti in venditadalle 17.30 di oggipresso il botteghino delSavoia. Ingresso euro14,00.

FERRAZZANO - Doppio appuntamento al teatro del Loto oggi e domaniper la compagnia Targhe alterne con lo spettacolo “Tutta colpa del pur-gatorio” scritto e diretto da Palma Spina. Sul palco Michele Di Cillo, Fran-cesco Vitale, Palma Spina e Giorgio Lombardi. Ingresso euro 10,00 postinumerati. Spettacoli oggi ore 21.00 domani ore 17.30. Informazioni3336993451.

“Targhe alterne”RIPALIMOSANI - Torna un

appuntamento classico dellamovida molisana, il mercoledìuniversitario.

La settimana prossima ilBlue Note inaugura la seratacon servizio navetta gratuito.Info 087439530.

Blue Note

Trifonov al Savoia

Il Campobasso sta affinando lapreparazione in vista del matchdi domani contro l’Arzanese.Buone notizie giungono dall’in-fermeria dove al momento sitrova solo il secondo portiereSplendido, alle prese con un pro-blema al ginocchio. Pertanto do-menica Falcone dovrebbetornare ad indossare la maglianumero 12. Ieri c’è stata una se-duta mattutina alla quale hannopreso parte tutti: lavoro preva-lentemente tattico per i rossoblùche stanno alzando la concentra-zione per il prossimo turno dicampionato.

Come noto mister Provenzaavrà dei problemi di formazione,vista la concomitante assenzaper squalifica di tre pedine fon-damentali quali Modica, D’Annae Quadri. Il trainer salernitano,tuttavia, sembra avere le ideeben chiare sull’undici da man-dare in campo e gli ultimi dubbidi formazione saranno sciolti du-rante la rifinitura di questa mat-tina.

I molisani sono in salute e sonoreduci da ben cinque risultatiutili consecutivi e dalla strepitosavittoria a Gavorrano, campo vio-lato sino ad oggi solo dal Campo-basso.

Il match con i campani nonsarà dei più agevoli perché siandrà ad affrontare una squadraquadrata che fuori casa non hamai perso. L’Arzanese ha 17punti in classifica generale, 4 inmeno dei rossoblù, frutto di 4 vit-torie e 5 pareggi: 3 sono state lesconfitte, patite tutte tra le mura

amiche. La squadra del tecnicoFabiano ha messo a segno 16 gol,subendone 17 per una media in-glese di -5.

Domani dovrebbe essercianche una buona cornice di pub-blico, pronta ad incitare unasquadra che sta regalando grandisoddisfazioni alla città.

Il fischio d’inizio ci sarà alle14.30 ed arbitrare la gara traCampobasso e Arzanese sarà ilsig. Ceccarelli di Rimini, coadiu-vato da Prenna di Molfetta e Pa-lazzo di Taranto.

RS

L’Effe Sport Isernia in trasferta a Caserta

SPORT

BERRETTI

Rossoblù sul difficilecampo di Aprilia

Ancora una trasferta per la Ber-retti del Campobasso che dopol’ennesima sconfitta, maturata sulcampo dell’allora ultima dellaclasse Andria, si recheranno oggisul rettangolo da gioco dell’Apri-lia. Il match è quasi proibitivo peri molisani visto le condizioni in cuiversa la squadra di Di Giacomo, inquanto i laziali occupano la se-conda posizione in classifica aquota 13 punti in coabitazione conAvellino e Sorrento.

I lupetti proveranno a limitare idanni e ad invertire una tendenzanegativa che dura ormai da troppotempo.

PtFROSINONE 18AVELLINO 13APRILIA 13SORRENTO 13LATINA 12FOGGIA 12BARLETTA 12CELANO 9ISOLA LIRI 8PAGANESE 7CAMPOBASSO 7ANDRIA BAT 6AVERSA N. 5FONDI 5

CLASSIFICA

I molisani affronteranno l’Arzanese, squadra che non ha mai perso sino ad ora in trasferta

Lupi, necessario l’apporto dei tifosi

LEGA PRO - II DIVISIONE

VOLLEY FEMMINILE SERIE B2

Per il match di domani prevista una buona cornice di pubblico pronta ad incitare la squadraSTATISTICHE

PT G V N P GF GS MI

21 12 6 3 3 17 14 -3

PT G V N P GF GS MI

17 12 4 5 3 16 17 -5

CAMPOBASSOCAMPOBASSO

ARZANESEARZANESE

Sarà di scena a Caserta la Fonte del Be-nessere Isernia nella quarta giornata diandata del campionato di serie B/2 fem-minile. Reduce dalla sconfitta casalinga disabato scorso contro il Livi Potenza, lacompagine allenata da Nello Caliendo èattesa per questo pomeriggio (inizio ore18.00, arbitri Elena Carta e Gionata Spa-gnoletti di Roma) ad un altro impegno dialto livello contro le campane del Volalto,allenate da Massimo Monfreda, tecnicoche si cimenta al femminile dopo le espe-rienze al maschile anche con l’Agnone (inB/1 e A/2) ed il Sora (A/2 come secondo diAlberto Gatto). “E’ una gara difficile se siconsidera il valore del Volalto Caserta, si-curamente una delle due-tre squadre accre-ditate per la promozione diretta in B/1. Hagiocatrici di spessore come la Boteva cheproprio sette giorni fa a Vasto, è stata ca-pace di mettere a segno da sola ben qua-

ranta punti. In questo avvio di stagione – af-ferma Mauro De Toma, presidente del clubpentro – la nostra squadra non riesce adavere un rendimento costante, perché pur-troppo le giocatrici si alternano nelle pre-stazioni; però sono convinto che sedovessimo trovare la giornata in cui le varieMuzzo, Ricciardi e Tomassetti riuscissero asfoderare una prova convincente tutte in-sieme, potremo essere in grado non solo digiocarci la partita, ma anche di vincerla”.

La sconfitta di una settimana fa non halasciato strascichi, ma anzi, paradossal-mente, ha caricato ancor di più l’ambienteproprio in vista dell’appuntamento di Ca-serta.

“Proprio la prestazione nell’ultima par-tita disputata, quella di sabato scorso tra lemure amiche mi fa guardare con fiducia alprossimo incontro. La squadra, pur per-dendo, ha giocato una buona pallavolo soc-

combendo per 3-1 con ben due set finiti conil risultato di 29-27. Ciò significa – aggiungeDe Toma – che siamo stati sempre in partitacontro una squadra, il Livi Potenza, sicura-mente la più attrezzata delle tre squadrepotentine e che è una di quelle, come il Ca-serta, che dovrebbero giocarsi la vittoria fi-nale”.

Tutto a disposizione di Caliendo il rosterdella Fonte del Benessere, con qualcheminima apprensione solo per le condi-zioni fisiche di Morena Muzzo che la-menta un risentimento alla spalla sinistra.“La giocatrice si è sottoposta ad esami stru-mentali i cui esiti – spiega il presidente –serviranno soprattutto per programmare almeglio il lavoro atletico e per limitare il do-lore che la mancina lamenta alla fine di ognigara.

Ma per il resto non ci dovrebbero esseredubbi sulla sua presenza in campo”.

Il presidente De Toma

Come un fulmine a ciel sereno. Mai espressione risulta es-sere più indicata. Perché il Campobasso era stato assoltoin primo grado per le prescrizioni addebitategli dalla Pro-cura Federale. Ovvero il mancato pagamento degli emolu-menti dovuti ad un proprio tesserato relativi al terzotrimestre (gennaio, febbraio, marzo 2011). Ebbene la so-cietà fu assolta con sentenza del 26 settembre della Com-missione Disciplinare Nazionale. Nella serata di ieri èarrivata la doccia fredda. La Corte di Giustizia Federale haaccolto il ricordo proposto dal Procuratore Federale ed ha

inflitto le seguenti sanzioni: a) alla società Pol. NuovoCampobasso Calcio S.r.l. la sanzione della penalizzazionedi complessivi punti 2 (due) in classifica da scontrasi nellacorrente stagione sportiva, ed ammenda di € 20.000,00.b) al sig.Capone Gaudiano la sanzione della inibizione permesi 6 (sei).La società ha annunciato ricorso al Coni avverso questa

decisione e gli avvocati Chiacchio e Cozzone sono già allavoro. Sempre con le sentenze di ieri la Corte di Giustizia Fede-rale ha accolto altri ricorsi del Procuratore Federale in-fliggendo 4 punti di penalizzazione a Fano e Melfi. I 4punti sono totali e non vanno a sommarsi a quelli già in-flitti a queste società.

La corte di Giustizia Federale ha sovvertito la decisione della DisciplinareAlla società 20.000 € di ammenda e l’inibizione di 6 mesi per Gaudiano Capone

Sentenza choc: Campobasso penalizzato di 2 punti

Non c’è tempo per leccarsi le ferite per l’Olimpia Cam-pobasso che oggi è di scena nuovamente nel campionatoregionale di serie C. Questa volta il complesso campobas-sano sarà impegnato in trasferta contro l’Airino Termoliper quello che è il secondo derby consecutivo da affron-tare in pochissimi giorni. Un piccolo tour de force per DiCarlo e compagni che hanno voglia di riscattare il passofalso di Ripalimosani dove il complesso di Rosario Filip-ponio si è imposto con merito al termine di una gara nonmolto spettacolare dove le difese hanno avuto la megliosugli attacchi. Coach Mimmo Sabatelli ritorna proprio sulderby giocato il 1 novembre: “Non è stata una partita bella,soprattutto per quanto concerne i contenuti tecnici. Lorosono stati più freddi ed hanno, a mio avviso, meritato divincere. Le difese hanno vinto sugli attacchi come testimo-nia il punteggio molto basso. Noi, purtroppo, non siamostati bravi a sfruttare i quattro falli di Cannavina che si tro-vava in questa particolare condizione già dal secondoquarto. E’ da elogiare sicuramente la prestazione di Luca

Antonelli che è un lusso per questa categoria”. Ora però ètempo di guardare avanti e l’ostacolo che si pone din-nanzi ai campobassani è l’Airino di Bertinelli e De San-ctis che costituiscono anche loro un lusso per la serie Cregionale. Il fatto di rigiocare subito viene vista come unacosa positiva dall’allenatore campobassano: “E’ meglio ri-tornare immediatamente a giocare. Certe partite brutte,nell’arco di una stagione lunga e faticosa, ci possono sicu-ramente stare. Dopo il successo contro il Campli, bello nellasua interezza, ci può stare una partita non all’altezza dellasituazione. Con questo io non voglio togliere nulla al Ripache ha vinto con merito”. L’ultima considerazione è pro-prio per il prossimo avversario a cui Sabatelli non guarda,pensando invece di risolvere i problemi che ci sono a casasua: “Indipendentemente dagli avversari, dobbiamo pen-sare semplicemente a noi stessi. Il nostro obiettivo è quellodi giocare di squadra, altrimenti si perde come è accadutoa Ripalimosani. Ancora andiamo avanti a tratti e questonon va bene”.

Secondo derby consecutivo per la squadra camapobassana chiamata a riscattare il ko contro il Maccabi

L’Olimpia ospite del Termoli

Prosegue il nostro viaggio alla sco-perta dei giocatori dell’Isernia Basket IlGlobo. Dopo Alessio Facci questa setti-mana è il turno di Claudio Berardi.Guardia di 24 anni con un passato re-cente a Venafro, dove ha debuttato nelcampionato di C1, e che da quest’annoha sposato la causa de Il Globo. Cono-sciamolo meglio

Claudio che tipo di esperienza èstata fino ad ora quella isernina?

“Molto positiva. Sono andato via da Ve-nafro perché non trovano molto spazio.Invece qui ad Isernia sto giocando con

continuità. Sono molto felice anche del-l’adattamento con i miei compagni disquadra. Tutti ragazzi molto simpatici chemi hanno fatto sentire subito a mio agio”.

E il rapporto con coach Cardinale?“Già lo conoscevo da prima, visto che

faceva il secondo allenatore a Venafro. Di-ciamo che è stato lui a sponsorizzare ilmio arrivo. Comunque sto imparandomolto dai suoi insegnamenti. Insieme a luisi può solo crescere”.

Che campionato ti aspetti, conside-rando che la C regionale è un torneosempre molto difficile da affrontare?

“Fino ad ora è stato molto buono pernoi. Spero che continui così. Innanzituttomi aspetto di giocare e di fare bene. Nonho mai fatto un torneo senior da protago-nista e devo dire che sono entusiasta. Mipiace mettermi alla prova, e questa è unasfida importantissima per il mio futurosportivo”.

Dove può arrivare l’Isernia Basket?“Se affrontiamo ogni partita con lo spi-

rito giusto e se prestiamo attenzione alleindicazioni di coach Cardinale credo chepossiamo arrivare tra le prime quatto. Ecomunque abbiamo tutte le carte in regolaper poter fare un ottimo campionato”.

Parliamo un po’ di Claudio Berardifuori dal campo. Quali sono le tuepassioni?

“In testa ho solo il basket. Ma sono im-pegnato anche nello studio, infatti fre-quento la facoltà di Scienze Politiche quiad Isernia. Per il resto ho tanti hobby:ascolto spesso la musica e mi piace uscirecon gli amici”.

Com’è il tuo carattere?“Sono un ragazzo molto socievole, mi

piace conoscere gente nuova”.

15ANNO IV - N° 252


Un giudice di Cordoba ha condannato a dieci giornidi carcere e la sospensione per quattro partite ottogiocatori del Racing locale (C argentina). Il 19 ottobrescorso al termine di un incontro con il Talleres preseroa pugni i poliziotti che cercavano di difendere l'arbi-tro. Nelle giornate di squalifica i giocatori dovrannorestare rinchiusi nei commissariati piu' vicini al ri-spettivo domicilio. I loro legali hanno pero' fatto ri-corso e, per ora, la pena e' stata sospesa.

Argentina: carcere per otto calciatori

La Federcalcio argentina ha squalificato per 5 gior-nate Mauro German Camoranesi per la brutale aggres-sione in campionato argentino. Il 26 ottobre l'ex juventinoed ex azzurro, oggi giocatore al Lanus, dette un calcio infaccia a un avversario a terra, Patricio Toranzo, nellapartita del torneo di Apertura contro il Racing. Camora-nesi scalcio' dopo essere stato espulso. In seguito avevaanche litigato con l'allenatore del Racing, Diego Simeone,ex Inter ed ex tecnico del Catania.

Argentina: 5 giornatea Camoranesi

SPORT

BASKET SERIE C REGIONALE

Coach Mimmo Sabatelli

Claudio Berardi

ATLETICA

Berardi racconta la sua esperienza ad Isernia

Domani alla Maratona di New York ci sarà anche il tecnico termolese Pasquale Ven-ditti con due sue atlete Misiker Mekonnin e Aziza Aliyu che parteciperanno alla ma-ratona più famosa al mondo con circa 40.000 partecipanti delle oltre 100.000 richiesteche ogni anno gli organizzatori del New York Road Runners ricevono da tutto il mondoper poter correre nella “Grande Mela”. Dopo la vittoria di Tagharafet in Spagna allaBilbao Marathon con 2h08’21” ed il quinto posto di El Asri alla Istanbul Marathon con2h14’30” adesso sarà la volta di queste due atlete dell’Etiopia a correre la classica di-stanza dei 42,195 km, quest’anno in giugno entrambe hanno ottenuto il loro primatopersonale, Mekonnin è arrivata seconda alla San Diego Marathon con un’ottimo2h25’21” e Aliyu ottava alla maratona di Duluth negli Stati Uniti con 2h36’55”, mentrelo scorso anno alla Maratona di New York Mekonnin aveva concluso al 21° posto con2h37’39” e Aliyu al 26° posto con 2h40’50”. L’edizione di quest’anno si presenta ancorapiù difficile per la presenza di grandi nomi della maratona mondiale, nella competi-zione femminile saranno al via la keniana Mary Keitany, vincitrice della Maratona diLondra 2011 con 2h19’19” e primatista mondiale della mezza maratona con 1h05’50”,le due atlete della Russia Galina Bogomolova che vanta 2h20’47” e Inga Abitova con2h22’19”, la keniana Caroline Kilel vincitrice in aprile della Maratona di Boston con2h22’36” oltre alla svedese Isabellah Andersson vincitrice delle ultime 4 edizioni dellaMaratona di Stoccolma, alla etiope Firehiwot Dado vincitrice delle ultime 2 edizionidella Maratona di Roma ed altre atlete di grande livello che potranno essere protago-niste. Alla partenza della gara maschile ci saranno i keniani Geoffrey Mutai, vincitorequest’anno della Maratona di Boston con2h03’02”, miglior tempo al mondo di sempre, edEmmanuel Mutai vincitore della Maratona diLondra 2011 con 2h04’40”, l’etiope Gebre Ge-bremariam vincitore della passata edizionedella Maratona di New York, il Vice CampioneOlimpico Jaouad Gharib del Marocco e la me-daglia di Bronzo alle Olimpiadi Tsegaye Kebededell’Etiopia. “Torno sempre molto volentieri aNew York – dichiara il tecnico Pasquale Venditti –negli ultimi 12 mesi è la terza volta che volo versola Grande Mela, quest’anno si prevede una mara-tona particolarmente spettacolare e sono con-tento di esserci ancora una volta, l’obiettivo perle mie atlete è soprattutto fare esperienza. ”. Lagara partirà dal Ponte di Verrazzano e dopo averattraversato i 5 quartieri di New York, Staten Is-land, Brooklyn, Queens, Bronx e Manhattan siconcluderà a Central Park. Saranno 315 milionigli spettatori in tutto il mondo che seguiranno ladiretta TV, in Italia sarà Rai Sport 1 che trasmet-terà in diretta la Maratona di New York a partiredalle ore 15.00 fino alle ore 18.00”.

Un pezzo di Molisealla Maratona di New York

Quotidiano - 5 Novembre 2011

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Transcript of Quotidiano - 5 Novembre 2011