Quotidiano - 22 Novembre 2011

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ANNO IV - N° 265 - MARTEDÌ 22 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

IL TAPIRO DEL GIORNO A SABRINA DE CAMILLIS

Il Pdl molisano, semmai ce ne fosse bi-sogno, si conferma forte e radicato sulterritorio. Oltre ad essere il primo par-tito da un po’ di elezioni a questaparte, è andata a gonfie vele anche lacampagna tesseramenti che ha supe-rato le 4mila sottoscrizioni mettendoassieme le due province. In virtù diquesti numeri esaltanti, il coordina-tore regionale, Ulisse Di Giacomo,detta l’agenda al nascente governo re-gionale (lavoro, infrastrutture e sa-nità) in cui il partito dovrebbe essereben rappresentato con tre elementi.Tutto considerato, lo stesso Di Gia-como porta in dote un bilancio grandifirme – nonché il nostro oscar delgiorno – in vista della fase congres-suale di primavera per rinnovare ivertici del partito e, sondaggi allamano, decidere se continuare a soste-nere il governo Monti o spingere perle elezioni.

Nei giorni scorsi, l’onorevole molisanaSabrina De Camillis aveva propostouna task force istituzionale per risol-vere i problemi della sanità in regione.Per la parlamentare, l’organo do-vrebbe comporsi di sub commissari evertici dell’Asrem, mentre il coordina-mento dovrebbe essere affidato al go-vernatore Michele Iorio. Ma come èpossibile riorganizzare un settoretanto delicato se a far parte della taskforce la De Camillis vuole le stessepersone che hanno giocato un ruolodeterminante nel disavanzo? La suainsomma è una trovata ridicola: “Unpo’ come affidare la ricostruzionedella Libia al figlio di Gheddafi”. Cri-stiano Di Pietro, neo eletto a palazzoMoffa, ne è convinto. Ecco perché harilanciato una sua proposta: un con-fronto tra operatori, personale medicoe sindacati per trovare soluzioni piùconcrete.

L’OSCAR DEL GIORNOA ULISSE DI GIACOMO

CAMPOLIETO

Shoppingsfrenato con lacarta prepagata

della madreDenunciati

figlio e fidanzata A PAG. 11

TERMOLI

Tentato stuprodi una 12enne:

minorennedisagiato al centro

delle indagini

TRIVENTO

Abusi sessualie minacce ai danni

della madre:oggi il 39ennetorna in aula

A PAG. 11 A PAG. 11

Tutti i dettagli a pag. 6

222 novembre 2011

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di Ignazio Annunziata

CAMPOBASSO. E' pur vero che il cava-liere aspira sempre a restare a cavallo. Lopensa quello semplice figurarsi il Cavaliereregionale che oggi si sente forte per essersiposizionato al terzo posto nella lista delPdl e, per questo, aspira a restare abbar-bicato all'assessorato all'Agricoltura. Nonvorrebbe andarsene e, per questo, ha mi-nacciato che se dovesse essere disarcio-nato dal cavallo è pronto a costituire inConsiglio un suo gruppo in attesa di svi-luppi successivi. Del resto, quale problemaci sarebbe a pensare a un suo ritorno nellebraccia di pseudo Margherite o centrismidi ritorno. Vi ha già fatto parte e potrebbeessere il suo un ritorno da figliol prodigo.Oggi sembra ascoltarlo mentre scende dacavallo ripetere a Michele Iorio "non mihai fatto rifare l'assessore e io, ora, batto ipiedi per il forte mal di pancia procura-tomi". La gente in mezzo alla strada, però,si domanda: "Ma cosa ha fatto per potereritornare in assessorato? C'è forse un me-rito specifico, un debito da pagare?" Vor-remmo spiegarcelo anche noi perché nonrisulta che abbia mai sfoderato particolariazioni tese a favorire il mondo agricolomolisano. Sui risultati prodotti dal suo as-sessorato basta chiedere un po' in giro tragli agricoltori o le associazioni di categoriaper conoscere cosa il 'nostro' ha fatto.Scuotendo il setaccio di provvedimentireali ne restano pochissimi e quelli pro-dotti sono stati affrettati solo negli ultimimesi. Allora? Allora Cavaliere mira a farel'assessore perché ormai è diventataun'abitudine, un modo per sfoggiare l’abitodella domenica e per potere dare risposteai tanti lacchè che gli hanno permesso diavere i voti. Senza assessorato le prebendenon correranno. Non da ultimo, propriodalle sue preferenze numerosi sono statigli incroci di voti con il presidente dell’altraparte politica. Leggende metropolitaneraccontano di un suo incontro proprio conRuta e Frattura a campagna elettorale av-viata. Come dire, io sono buono per tutte

le stagioni. E, poi, se è arrivato terzo nellalista del Pdl, non spetta ai primi due en-trare in giunta? Perché, allora, Cavalieredovrebbe sopravanzare tutti? Nessun me-dico prescrive la cura dell'assessorato e,men che meno, può vantare questa ricettaNicola Cavaliere. E' stato già beneficiatonel recente passato dopo il suo salto dalcentrosinistra incassando la delega di as-

sessore all'Agricoltura. Oggi, invece, è statoeletto per fare il consigliere regionale e, selo sa fare, svolga il ruolo consegnatogli dal-l'elettorato. Anzi, se proprio ha forti maldi pancia si rivolga al suo medico di fiduciaper avere la cura a base di clisteri di glice-rina che aiutano, e non poco, a svuotare diveleni le viscere. Sarà sicuramente più leg-gero e libero.

CAMPOBASSO. Non passa giorno senza che si parlidella necessità di ridurre i costi della politica. Il tema, chein passato veniva etichettato dai politici come principaleargomento dell’antipolitica, oggi è stato fatto talmenteproprio dai politici da innescare tra di loro una corsa achi scova di più sprechi e privilegi da abolire. Tutto questoaccade a Roma come a Palermo così in Molise dove i mal-panisti sono in aumento perchè resterebbero fuori dagliassessorati.

Qualche anno fa era stato il libro dei due giornalisti delCorriere della Sera Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo,

“La Casta”, a far scoppiare il caso. Un successoeditoriale che, insieme ad altri fenomeni mediatici,ha fatto da valvola di sfogo all’indignazione e allarabbia dei cittadini, che poi sono sfociate in unanuova forma di attivismo incentrato sulla criticaai partiti e alla classe dirigente del Paese.

Da allora è stato un quotidiano stillicidio di articoli einchieste giornalistiche che ha contribuito ad alimentarela sfiducia dei cittadini nei confronti della politica e delleistituzioni democratiche. Ecco perché il taglio dei costi edei privilegi è diventato un argomento tanto caro allastessa politica, nel vano tentativo di recuperare credibilitàcon la retorica piuttosto che con l’attività politica vera alsevizio del bene comune.

A volte la foga e lo zelo di alcuni è sfociato in veri e pro-pri scontri istituzionali. A vedere l’interesse suscitato sem-bra che i tagli ai costi della politica siano la panacea di

tutti i mali. Ma basta qualche sforbiciata qua e là al varie-gato mondo dei privilegi e delle garanzie a persone chepercepiscono lauti stipendi a migliorare la qualità dellenostre classi dirigenti? E, soprattutto, è questa la soluzioneper affrontare e risolvere i problemi del Paese e dei citta-dini? Non si rischia in questo modo di perdere di vista levere questioni di fondo e di ridurre il dibattito politico aduno sterile quanto pericoloso rimbalzo di accuse e re-sponsabilità.

Non c’è dubbio che sprechi e privilegi debbano esserecancellati, soprattutto al cospetto di una grave crisi eco-nomica che costringe milioni di italiani a vivere in situa-zioni di forte difficoltà. Ma se è semplicemente questa lalamentela della società all’incapacità della politica e se èquesta la sola risposta della politica alla sfiducia dei cit-tadini nei confronti delle istituzioni allora prepariamocial peggio.

La politica del broncio.L’ex esponente della Margherita

punta i piedi per tornarea cavallo dell’Agricoltura

anche se ha fatto ben poco

Cavaliere non sa staresenza auto blu

e assessorato

La schedaNicola Cavaliere nasce, politicamente, nellaDemocrazia cristiana. Alla fine dello scudo-crociato, entra nel Partito popolare e, quindi,nella Margherita. Sotto questo simbolo entrain Consiglio provinciale a Campobasso rico-prendo l’incarico di presidente dell’assise finoa diventare assessore ai Lavori pubblici.Uomo di spicco di Roberto Ruta, si candidaalle Regionali del 2006 con La Margherita, so-stenendo la candidatura a presidente dellostesso parlamentare centrista. Poi, il saltodella quaglia nel centrodestra ricevendo ladelega di assessore regionale all’Agricoltura.Questa volta punta nuovamente all’assesso-rato o, altrimenti, potrebbe spiccare nuova-mente il salto dell’agile quaglia che cerca diingannare il cacciatore con repentini muta-menti di direzione nel volo o nella corsa. Mail cacciatore, questa volta, conosce già queimovimenti.

Perchè pesa fare il semplice consigliere? Non ci sono prebende da assegnare?

Al capolinea. La classe dirigente non nasce dalla sola poltrona

Basta con la logica un sedere una sedia

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22 novembre 2011

La svolta.Il presidente Iorio lascia

a casa quelli con il mal di panciache volevano frenare

i decreti di nomina

Nasce la nuova GiuntaSei gli assessoriper un’altra sfida

Gianfranco Vitagliano (PDL)Ha ricoperto sempre ruoli nella

Programmazione e bilancio

Angela Fusco Perrella (PDL)Nell’ultima tornata elettorale

è stata la più votata

Filoteo Di Sandro (PDL)Nella scorsa legislatura è stato

assessore alla Pubblica istruzione

Luigi Velardi (UDC)Esce dall’esperienza maturata

nel settore dei trasporti

Antonio Chieffo (Grande sud)E’ stato già assessore alla Sanità

nella legislatura 2001-2006

Michele Scasserra (Molise Civile)New entry in Consiglio regionaleE’ stato presidente di Assindustria

Il domani.Ora si attendono le delegheper mettere in movimentola macchina regionale

di Giuseppe Di Iorio

CAMPOBASSO. Alla fine il presidenteIorio, stanco dei continui mal di panciache hanno accompagnato alcuni consi-glieri della sua coalizione, ha firmato idecreti di nomina dei sei assessori. Peril Pdl entrano: Gianfranco Vitagliano,Angela Fusco Perrella e Filoteo Di San-dro; per l'Udc, Luigi Velardi; per GrandeSud, Antonio Chieffo e per Molise civile,Michele Scasserra. Nessun componenteper progetto Molise e Udeur mentre perl'Adc si profila la presidenza del Consi-glio regionale con Mario Pietracupa. UnaGiunta a sei, dunque, per ridurre i costidella politica e per cercare di velocizzarel'attività dell'esecutivo. Michele Iorio haritenuto in questa maniera di dare unasvolta all'attività che dovrà caratteriz-zare la nuova fase politica del suo go-verno. Ha buttato alle ortiche i capriccie i mal di pancia manifestati da alcunefigure della coalizione come Nicola Ca-valiere e Vincenzo Niro che hanno giàminacciato sfracelli in Consiglio perchèrimasti privi di una poltrona. Il presi-dente, però, non ha ritenuto di dovereaccompagnare questi battiti di piedi

dopo aver ripetuto più volte in campagnaelettorale che il nuovo governo sarebbenato sotto altra stella. Così è stato. Permantenere dritta la barra, ha preferitolasciare Nico Romagnuolo come subcommissario per la ricostruzione post si-sma per l'ottimo lavoro svolto nella suaazione. Così come ha ritenuto indispen-sabile che gli assessori non dovesserodimettersi per evitare un aumento deicosti che non sarebbe andato giù ai mo-lisani. La parola è stata mantenuta e ilprofilo tecnico e politico dei nominati èda ritenersi alto. Una Giunta che ha lecaratteristiche e i numeri per garantireal Molise di poter contare su soluzionirapide e concrete. Ora si attendono ledeleghe anche se resta la conferma perGianfranco Vitagliano alla Programma-zione. Poi, potrebbe profilarsi la Fuscoall'Agricoltura, Velardi ai Trasporti, DiSandro alla Pubblica istruzione, Chieffoalla Sanità e Scasserra all'Industria. E'chiaro che si tratta di possibili indica-zioni che dovranno trovare conferma neiprossimi giorni. L'importante, al mo-

mento, era velocizzare i decreti di no-mina per assicurare al Molise un go-verno dopo le tribolazioni e i ritardi do-vuti alla proclamazione degli eletti. Cosìieri sera il presidente Iorio ha sfoderatouno dei suoi colpi per chiudere una par-tita che rischiava di allungarsi per colpadi chi bussava alla sua porta per avereun posto nell'esecutivo. Il Molise ha bi-sogno, infatti, di avere un governo fortee capace di dare soluzioni ai problemiin agenda. Il colpo finale è stato dato an-che per recidere quei conati di vanaglo-ria che hanno accompagnato Cavaliere,Niro, Pallante e qualche altro che, supresunti impegni e lettere, chiedevanol'assessorato. Tutti sono stati eletti persvolgere il ruolo di consigliere regionaleper il quale, pure, sono lautamente pa-gati. Chi si vuole impegnare seriamentecon proposte e programmi lo può fareindipendentemente dal ruolo di asses-sore. Chi vuole, invece, ricoprire ad ognicosto questo incarico lo fa solo per va-nagloria, per far vedere di essere unqualcuno a dispetto dei problemi di que-

sta terra.I molisani, però, attendevano diconoscere la Giunta e Giunta è stata. Ilpresidente Iorio ha mantenuto gli impe-gni assunti in campagna elettorale ed èchiamato ancora a premere sull'accele-ratore dei tagli dei costi della politica edi una nuova fase di riforme per daresperanze e prospettive ai giovani e ga-rantire la ripresa dell'economia regio-nale. E' questa la sfida politica che sipone in primo piano e che va portata acompimento per il bene del Molise. Lescelte fatte da Iorio nell'immediato por-tano su questa strada. Bisogna solo con-tinuare infischiandosene di quanti pen-sano solo che la politica sia fatta dipoltrone e prebende. I molisani guar-dano con attenzione a questa nuova fasee non capirebbero tentennamenti odubbi di sorta su capricci inutili e senzasenso se non per fatti personali. LaGiunta doveva essere a sei perché itempi di ristrettezza economica lo im-pongono. Ma c’è di più. La necessità, ov-vero, di avere un esecutivo agile e capacedi essere misurato sugli obiettivi da rag-giungere. Senza alchimie di sorta, senzadover ricorrere ai soliti sotterfugi politicie, soprattutto, senza presunzioni di parte.

Fuori dall’esecutivo restanoNiro, Cavaliere e Pallanteche minacciavano sfracelli

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di Aldo Fabio Venditto

CAMPOBASSO. È emergenza cinghiali.I danni alle persone e alle cose si molti-

plicano, creando allarme e costrin-gendo le istituzioni a intervenire

con decisione. Dopo anni di faida te, con raid di cacciatori difrodo tollerati (se non incorag-giati), registriamo ora un’acce-lerazione legalitaria per supe-rare l’emergenza e gestire ledifficoltà.

Assessore Tramontano,nelle ultime ore il consigliocomunale di Baranello haapprovato un ordine delgiorno nel quale si chiede alpresidente della Regione, alpresidente della Provinciae al Prefetto di Campo-

basso l’autorizzazioneall’abbattimento deicinghiali nel territoriocomunale. Esiste unproblema serio?

“Sì e noi abbiamo sol-levato il caso a inizio le-gislatura. Il sindaco diBaranello ha fatto benis-simo a sottolineare i di-

sagi e a chiedere un vertice con a livelloregionale. La richiesta peraltro non misorprende, avendo io stesso preso partead un incontro pubblico assieme al primocittadino per spiegare cosa ha fatto e cosasta facendo la Provincia di Campobasso”.

E sarebbe?“Il compito dell’ente è di controllare e

monitorare la fauna selvatica, ma ci sonodei vincoli che impediscono un inter-vento veloce”.

Quali sono?“La zona di Baranello ricade nell’oasi

protetta di bosco Faiete, che i campobas-sani conoscono perfettamente. Nelle areea protezione per avvallare l’abbattimentoo la cattura di una qualunque specie, oc-corre l’autorizzazione dell’Ispra – l’Isti-tuto superiore per la protezione e la ri-cerca ambientale. Per ottenere il vialibera è necessario seguire un iter moltoparticolare e rigido, nel quale non sonopreviste eccezioni”.

Nessuna scorciatoia?“No, assolutamente. Ci sono, anzi, delle

operazioni preliminari da compiere, comeil censimento dei facoceri che non puòessere approssimativo, ma una stima chesi basi su uno studio analitico compiutoda soggetti in qualche modo autorevoli.Ci viene richiesto una dato scientifico con

un periodo minimo di monitoraggio delterritorio interessato di sei mesi”.

A chi vi siete rivolti per contare i cin-ghiali?

“Mi sono attivato subito, stipulando unaconvenzione con l’Università del Molisee a breve partirà lo studio e la prima fasedell’intervento. Mi preme sottolineare unfatto: è la prima volta che la Provincia diCampobasso realizza un censimento delgenere. Non era mai accaduto”.

E il Prefetto di Campobasso?“In accordo con il presidente De Mat-

teis, abbiamo deciso di coinvolgere il Pre-fetto perché la massiccia presenza di cin-ghiali, oltre a danneggiare le colture, creaseri rischi per l’incolumità delle persone.Basti pensare ai recenti casi di cronaca –come a Colle d’Anchise – con cittadiniaggrediti o vittime di incidenti per l’in-vasione della carreggiata. Inoltre, chie-

deremo al Prefettose esiste la possi-bilità di derogaredalla normativanazionale qualorafosse neces-sario inter-venire perg a r a n t i r el’incolumitàdei citta-dini”.

Chiederàanche alla giunta regionale eall’assessore preposto di cederele competenze, per risolvereprima e senza rimpalli istituzio-nali la questione?

“Per quanto riguarda la faunaselvatica come Provincia abbiamouna competenza già molto ampia.La Regione dovrebbe solo trasfe-rire più fondi e possibilmente cam-biare la legge sulle politiche vena-torie. Quella norma è pessima, unadelle peggiori, perché continua-mente modificata su pressioni dipiccoli gruppi con interessi disparatiche chiedevano il favore all’assessoredi turno”.

Lo dico io, perché Lei ha obblighidi coalizione: è una legge frutto di

interessi elettorali?“No, no. Lo dico anche io e lo confermo:

negli anni si sono sommati una serie dicodicilli e commi…”.

Che hanno tolto organicità? “Esatto”.Riscriverete la legge intavolando una

qualche confronto? “Noi faremo una proposta al prossimo

assessore per migliorare il testo insieme”.Per quanto concerne i danni alle col-

ture, i rimborsi tardano ad arrivare.“I danni vengono censiti, valutati e rim-

borsati dalla Regione. Probabilmentel’aumento esponenziale delle denuncedegli ultimi anni ha causato dei rallenta-menti. Il problema è che se un agricoltoresubisce un danno, difficilmente sarà ri-sarcito in un lasso di tempo ridotto. Pe-raltro, se un cinghiale distrugge un viti-gno, la Regione rimborsa solo il costodelle vigne. E l’indotto economico cheviene a mancare”?

Non è previsto?“L’agricoltore subisce il danno e la

beffa”.

Troppi cinghiali, arrival’assessore con la doppietta

Va cambiata la pessima legge che disciplina le politiche venatorie. Una norma modificata di continuo su pressioni di piccoli gruppi con interessi disparati che chiedevano favori all’assessore di turno

Mani legate. Nelle oasi protette

non si può intervenire prontamente,

prima bisogna monitorare la fauna

Sinergie. Insieme a De Matteis e

al Prefetto Trotta per scongiurare

danni a persone e cose

• L’abbattimento selettivo

permette di controllaree ridurre la presenzadei cinghiali. È un dispositivo fortemente contestato dalleassociazioni ambientalistee animaliste, ma restail più diffuso ed efficaceper scongiurarela sovrappopolazione.

• La cattura e il rilascio

configurano un intervento più morbido: gli animali vengono presi e immessi in altre aree dove la presenzadei cinghiali è limitata o deltutto nulla.

La

scheda L’aumento dei cinghiali crea danni

alle coltivazioni, con perdite economichenotevoli e solo in parte rimborsate dallaRegione Molise. Gli animali selvatici, poi, aggredisconosempre più spesso i cittadini e sono causadi numerosi incidenti stradali

La curiositàIl cinghiale è tra gli animali più ricorrenti nella mitologia. Per gli antichi greci simboleggiavala morte e, più in generale, le tenebre. È stato il possente e terrifico protagonista della gelosiadel dio Ares, che lo inviò sulla terraper uccidere Adone, invaghito dellabella Afrodite. In altre culture è sim-bolo di coraggio, fertilità e pericolo.

Due gli strumentiper difendersi

Alberto Tramontano

assessore alla Provincia

di Campobasso con delega

alla Tutela ambientale

alla Caccia e alla Pesca

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22 novembre 2011

di Anna Maria Di Matteo

CAMPOBASSO. Tempo di bi-lanci, al Comune di Isernia, apochi mesi dal voto. L’assessoreRosa Iorio traccia un consun-tivo sugli interventi messi incampo nel corso del suo man-dato, interventi che hanno ri-guardato settori nevralgici,come quello dei Lavori pubblicie dell’edilizia scolastica.

Assessore, si sente soddi-sfatta di quanto è riuscita aconcretizzare nel corso diquesta consiliatura che è or-mai al termine?

“Il bilancio è positivo, mal-grado le difficoltà”.

Su quale settore pensa diaver raggiunto risultati tali dafarla ritenere soddisfatta?

“Sicuramente quello dell’edi-lizia scolastica. Mi sono trovataa dover affrontare il problemadella sicurezza degli edifici sco-lastici proprio in concomitanzacon il terremoto che ha scon-volto l’Abruzzo. Non è stato fa-cile, ma ora posso dire senzaombra di dubbio che le strut-ture scolastiche di nostra com-petenza (scuole materne, ele-mentari e medie) sono sicure.”

A che punto è la situazione?“Abbiamo realizzato due

nuovi edifici, uno a San Lazzaro,l’altro a San Leucio utilizzandomateriali innovativi. In so-stanza sono stati costruiti per

moduli, ma non sono prefabbri-cati, voglio precisarlo. Anchesulle altre scuole abbiamo otte-nuto la certificazione dei vigilidel fuoco. Direi che c’è un suf-ficiente grado di sicurezza.”

C’è poi la San Giovanni Bo-sco…

“Gli alunni sono stati trasfe-rita in un’altra sede, in attesache venga ricostruita. La Re-gione ha finanziato il progettoesecutivo per centomila euro. Iocredo che, in base alla program-mazione degli interventi, tradue, al massimo tre anni,avremo un ottimo grado di si-curezza di tutte le scuole comu-nali”.

Altro settore, la viabilità,croce e delizia di ogni co-mune, compreso quello diIsernia…

“E’ così. Abbiamo avviato unaserie di interventi sulle princi-pali strade cittadine, tutte operefinanziatedalla Regione. Mi ri-ferisco, in particolare alla sta-tale la occidentale, la orientaleche sarà riaperta a fine mese.Abbiamo finalmente risolto ilproblema del deflusso delle ac-que che in passato aveva creatopesanti disagi al traffico veico-lare.

Poi abbiamo eseguito lavori

anche sullestrade di alcunefrazioni. Credoche il collega-mento con que-ste zone debbaessere affrontatocon decisionedalla futura am-m i n i s t r a z i o n ecomunale. Ab-biamo realizzatomolte rotatorie,per snellire iltraffico. Prestoi n t e r v e r r e m oanche su viaUmbria, dove lasituazione è cri-

tica ed all’al-tezza dell’acquasulfurea”.

Di cosa ha bi-sogno una cittàcome Isernia?

“Isernia devefar crescere ilnumero di abi-tanti. Perciòdeve rendersigradevole perattrarre nuoviresidenti. Vasfruttato il turi-smo scolastico,

religioso, culturale. Abbiamo ilPaleolitico, con il museo in viadi completamento. C’è l’ audito-rium, che sotto il profilo cultu-rale, diventerà centro di eventinon solo per i cittadini di Iser-nia, ma anche per quelli delleregioni circostanti”.

Elezioni alle porte, abbiamodetto. Si voterà in primaveraper il rinnovo del Consigliocomunale. Se la sentirebbe dicandidarsi a sindaco dellacittà?

“Credo che il desiderio di pro-vare, pensando di riuscire, sia

in tutti quelli che fanno politica.Certo, i prossimi anni sarannodifficili per le amministrazionilocali. Molti problemi li ab-biamo risolti, molti altri restanoancora da affrontare e risolvere.Se dovessi individuare unapriorità punterei sulle frazioniche andrebbero collegate inmaniera forte alla città. Tor-nando alla sua domanda se miinteressa o meno la candidaturaa sindaco, le rispondo che almomento non ho ricevuto nes-suna proposta. Se dovesse arri-vare valuterò”.

Le scuole di competenza comunalesono assolutamente sicure graziealle opere finanziate dalla Regione

L’edilizia scolastica è statauna delle priorità del ComuneMolti gli interventi eseguiti

nel corso del mandato

Attenzione puntata sulle strade cittadineLa futura amministrazione dovràpotenziare il collegamento con le frazioni

Io candidata sindaco? Al momento non horicevuto nessuna proposta ma se dovessearrivare la valuterò con attenzione

L’assessore Rosa Iorio in compagnia del sindaco di Isernia Gabriele MelogliLa consiliatura è ormai alle battute finali: il voto è previsto in primavera

“Ecco i risultati raggiunti”L’assessore Rosa Ioriotraccia il consuntivo

La Gazzetta del Molisebrucia le tappe a pochigiorni dal debutto suiPhone, iPod Touch eiPad.

L’applicazione di NextSrl, scaricabile da AppStore con iTunes, ha su-bito fatto il pieno: i 1.250utenti che ne hanno giàusufruito l’hanno lan-ciata al 14esimo posto alivello nazionale nellacategoria “News”. Unsuccesso rapido quantoinsperato per le nostroquotidiano, ora più chemai a portata “di palmo”e quindi ancor più vi-cino ai lettori, i qualihanno la possibilità discaricare e sfogliare inanteprima i nuovi nu-meri del giornale.

E giudizi degli utentiin rete sono più che lu-singhieri: c’è chi ap-prezza la grafica “bella eimmediata nell’utilizzo”,chi l’interfaccia “carina,veloce e sempre aggior-nata” e chi, più in gene-rale, la definisce “benfatta e di facile consulta-zione”. Un altro belpasso avanti verso i no-stri fedeli e affezionatilettori, ai quali va ancorauna volta il nostro rin-graziamento.

A pochi giorni dal debutto su iPhone, iPod Touch e iPad, il nostro quotidiano conquista il 14° posto assoluto nella categoria “News”

La Gazzetta “palmare” brucia le tappe

CAMPOBASSO – La deputata molisana, Sa-brina De Camillis, intervenendo sul tema dellasanità, ha lanciata la proposta di creare “unatask force istituzionale, composta da parlamen-tari molisani, sub commissari alla sanità eAsrem, e coordinata dal presidente della Re-gione, per riorganizzare in maniera ragionatal’intero settore, tagliando gli sprechi attual-mente esistenti e non i servizi di elevato livello”.

Il neo consigliere regionale, Cristiano Di Pie-tro (Idv), caustico, ha detto: “Com’è possibileproporre una simile soluzione che vorrebbecome attori di una rinascita della sanità moli-sana, gli stessi personaggi che ne hanno cau-sato lo sfascio? È come se la Libia affidasse al

figlio del tiranno Gheddafi la ri-costruzione del Paese! Resto

di stucco all’idea che ilpresidente della Re-gione Iorio, nonchécommissario ad acta, daanni nel doppio ruolo dicontrollore e controllato,dopo aver portato la sa-nità molisana, attra-

verso sprechi, consulenze ed incarichi d’oro, adun debito di milioni di euro, ora dovrebbe farparte di un organismo superiore che vigili sul-l’attuale commissariamento di cui già fa parte”.

Quello della De Camillis sarebbe insomma untentativo di buttare le mani avanti per sfilarsida quelle che sono le sue responsabilità da par-lamentare del Pdl. E sulla delicata questione alSan Timoteo di Termoli (dove a breve nasce-ranno reparti di serie B, ovvero senza primario)Di Pietro jr dice: “A pagarne lo scotto, oltre aglioperatori del settore, saranno i cittadini di Ter-moli e di tutto il basso Molise, fortemente pena-lizzati non solo dalle decisioni dell’Asrem, maanche dall’immobilismo della classe politica di-rigente al Comune di Termoli che dimostra ognigiorno di più di non essere in grado di tutelarei diritti della popolazione di quell’area geogra-fica”.

Ecco perché l’Idv annuncia di voler avviareun confronto tra operatori, personale medico esindacati “per andare fino in fondo alla que-stione e per trovare, proprio attraverso l’ascoltodelle varie parti, una soluzione possibile cheeviti di penalizzare l’area”.

CAMPOBASSO – A poche oredal varo della giunta del terzogoverno Iorio, il Pdl dettal’agenda al governatore appenariconfermato. Il coordinatoreregionale, Ulisse Di Giacomo,individua tre capisaldi fonda-mentali nei quali dovrà muo-versi il nuovo esecutivo: lavoro( s o p r a t t u t t oper i giovani),infrastrutturee sanità. Inquest ’ult imocaso, il pianodi rientrodovrà gravarenella minormisura possi-bile sui citta-dini in termini di qualità deiservizi e delle prestazioni, men-tre sul comparto infrastrutture,ci sarà da confrontarsi con ilnuovo ministro Corrado Pas-sera per portare avanti la rea-

lizzazione dell’autostrada Ter-moli-San Vittore. Il Pdl, inquanto primo partito (nonchépartito del presidente), avrà unpeso importante nell’azione digoverno. Potrebbero essere in-fatti ben tre gli esponenti az-zurri (Angela Fusco Perrella,Gianfranco Vitagliano e Filoteo

Di Sandro) sui sei che dovrebbeprevedere la nuova giunta, lacui vera novità è l’assenza diassessori esterni, promessa piùvolte dal governatore, all’indo-mani della sua rielezione per

dare una stretta ai costi dellapolitica.

Intanto, il partito sul territo-rio si dimostra vivo e vitalecome dimostra l’ottimo bilanciodella campagna tesseramento,illustrato dai coordinatori pro-vinciali Claudio Pian e PierluigiLepore. Sono ben 4mila, infatti,

le tessere sotto-scritte met-tendo insiemele due province.In quest’ottica,i giovani delpartito (ierirappresentat ida Valerio Pa-lange) hannorivestito un

ruolo importante contribuendoal radicamento del Pdl nel con-testo molisano. Ma ora, in casaazzurra, è già tempo di guar-dare al futuro. In primavera, in-fatti, è previsto il congresso

nazionale del partito che nonha fatto mistero di sostenereMonti solo a condizione che ri-spetti gli impegni presi conl’Europa dal precedente go-verno Berlusconi. In caso con-

trario l’ex premier (o chi perlui), aspettando di risalire neisondaggi, è pronto a mettere inmoto la macchina elettorale.

Adimo

Governo regionale, il Pdldetta l’agenda: lavoro,infrastrutture e sanità

PPrimoiano

722 novembre 2011

Il coordinatore regionaleDi Giacomo: il piano

di rientro non penalizzii cittadini

Positivo il bilanciodella campagna

tesseramento che superale 4mila sottoscrizioni

Sanità, Di Pietro jrattacca De Camillis

Il neo consigliere regionaledell’Idv critica la

proposta della deputatadel Pdl che vorrebbe

una task force “compostada chi ci ha portatia questa situazione”

Costi della politica,mozione di Monaco

(Sel) per ridurli CAMPOBASSO – Dovrebbero riprendere a fine mese i la-

vori a palazzo Moffa. Ma c’è già chi, come Filippo Monaco(Sel), si è già calato nei panni del consigliere regionale. E’entrato talmente nel personaggio che ieri mattina ha pro-tocollato la sua prima mozione per riduzione i costi dellapolitica attraverso una serie di interventi da varare entro lafine dell’anno in modo da renderli operativi già dal pros-simo mese digennaio.

“E’ evidente –scrive - che finoad oggi c’è statoun uso esageratodelle auto bluche, invece,vanno ridotte nelnumero e messea disposizioneesclusivamentedel presidentedella Regione edil presidente delConsiglio per isoli viaggi istitu-zionali fuori re-gione. Inoltresono da cancel-lare le diarie, ifondi per i porta-borse e gli oneriper gli sposta-menti all’internodel territorio re-gionale per tutti. Si chiede anche di ridurre del 75% lesomme a disposizione del presidente e dell’ufficio di pre-sidenza del Consiglio regionale. Riduzione anche del nu-mero dei consiglieri, da 30 a 20, ed eliminazione delvitalizio per i consiglieri, secondo le indicazioni della Con-ferenza delle Regioni e delle Province autonome”.

La mozione intende inoltre impegnare Iorio a formareuna giunta composta al massimo da sei assessori interni; asottoporre al vaglio del Consiglio regionale tutte le nominedi eventuali consulenti, riducendo al massimo il ricorso atale figure; ad alienare le auto blu, a partire da quelle pre-cedentemente assegnate agli assessori.

Il progetto ‘Riciclandia’ è una singo-lare iniziativa escogitata dal Comune diAvellino per incentivare le buone prati-che in materia di rifiuti.

L’amministrazione, infatti, consentedi entrare gratuitamente nei parchi perbambini alle famiglie che porterannoall’ingresso dell’immondizia differen-ziata. In base al peso dei sacchetti si

matura anche un punteggio premio. Quella del centro campano è una

delle proposte illustrate alla Fieradell’Ecomondo di Rimini, alla qualehanno partecipato anche il presidentedella I Commissione provinciale diCampobasso, Donato D’Ambrosio, e uncomponente dell’organismo, RiccardoDi Chiro. L’appuntamento riminese è

stato foriero di spunti per i visi-tatori molisani, tornati in Molisecon la convinzione della neces-sità di una tenace azione di sensi-bilizzazione dei comuni inmateria, pensando anche agliaspetti di sviluppo socio economicoe ad opportunità educative nellescuole.

Sono 12 miliardi gli alberi presenti sututto il territorio nazionale, quasi due-cento per ogni italiano. Negli ultimi 50anni la superficie boschiva è quasi rad-doppiata. Queste le stime del Corpo Fo-restale dello Stato, che ha registratoinoltre un aumento dei boschi gestiti inmodo sostenibile, recanti il marchio Pefc(Programme for Endorsement of ForestCertification schemes). Una certifica-zione che garantisce una gestione ocu-lata del patrimonio boschivo: per ognialbero che viene tagliato, infatti, vienemessa a dimora una nuova pianta.

Nel 1951, l’allora Ministero dell’Agri-coltura e delle Foreste ha istituito laFesta degli Alberi, fissando la data del 21novembre, per tutelare un patrimonionaturale che costituisce anche un ‘pol-mone’ per il Paese e determina effettibenefici e niente affatto trascurabili sulterritorio dal punto di vista idrogeolo-gico. Non a caso la ricorrenza di que-st’anno ha previsto un minuto di silenzioper Sandro Usai (il volontario soccorri-tore morto recentemente in Liguria) etutte le vittime delle alluvioni di questonovembre, con un pensiero di ricono-scenza e gratitudine agli “angeli delfango” che ancora si prodigano perrisollevare luoghi e popolazioni af-

flitte da queste calamità. Nella mattinata di ieri, a Cercepiccola,

il convegno organizzato dal comune incollaborazione con l'associazione ArcaSannita e con il Circolo Didattico Tibe-rio, nel corso del quale si è discussodella promozione del patrimonio natu-ralistico della Valle del Tammaro e delMatese. Una location, quella della chiesadi Santa Maria, scelta per la sua vici-nanza con la pianta del pero ‘persicobianco’, stimata dagli esperti tra le piùantiche d'Italia, con i suoi 240 anni divita. Un albero di questa preziosa specieè stato messo a dimora proprio ieri, nelpiazzale antistante la chiesa, come mo-numento naturale dedicato ai 150 annidell’Unità italiana.

"Lo stemma di Cercepiccola porta alcentro una pianta di quercia. Nel nostroterritorio annoveriamo molte piante se-colari, veri patriarchi

della natura che da sempre sono vigilitestimoni della nostra storia quotidiana- ha detto il Sindaco Michele Simiele -Ci sembra, quindi, doveroso promuoverenelle nuove generazioni la stessa atten-zione che nei secoli ha caratterizzato i

nostri antenati e che ha permesso oggi anoi di poter ammirare alberi secolari distraordinaria bellezza come il persicobianco. E’ un invito a tutte le istituzionicompetenti e ai singoli cittadini a lavo-rare insieme in questa direzione".

Ieri la festa dedicata ai migliori alleati del territorio

Difendiamo gli amici alberi

Regione8

22 novembre 2011

Proprio in occasione della ‘Giornata nazionaledell’albero’ l’Università delle Generazioni ha esortato

tutti i comuni all’attuazione di una legge, la n. 113del 1992, che prevede la messa a dimora di un al-

bero per ogni nuovo nato. La festa dedicata alpatrimonio forestale, quest’anno dedicata alle

vittime delle calamità naturali, in specialmodo le vite spezzate dalle recenti alluvioni,costituisce l’occasione per ricordare a tuttele istituzioni locali la grande opportunità co-stituita dal cosiddetto ‘oro verde’.

Per questo l’associazione ha rivolto unappello all’Anci, alle Province autonome ed

ai Comuni, per puntare sui boschi comesimbolo di riscossa dall’attuale crisi

etica ed economica, ma anchecome strategia produttiva che

porti l’Italia ad essere espor-tatore di legnami e non più

importatore, dando così lavoroproprio a parecchi dei giovaniprecari o disoccupati che a cen-

tinaia di migliaia chiedono dignitàesistenziale e sociale.

Gli alberi, quindi, intesi nonsoltanto quale elemento di‘riequilibrio’ e salvaguardiasocio-territoriale, sottolineal’Università delle Genera-

zioni, ma anche come ‘riequili-brio’ sociale essendo quelloforestale un settore di utile occu-

pazione e di produttività assaiattiva, come dimostrano al-

cune nazioni europee a noi limi-trofe o vicine.

Una pianta perogni nuovo nato

Curiosità dall’Ecomondo di Rimini al quale ha partecipatoanche una rappresentanza della Provincia di Campobasso

La raccolta differenziata tra gioco ed impegno

L’Università delle Generazioni esorta l’attuazionedella legge a tutela del patrimonio boschivo,

anche come opportunità economica

CAMPOBASSO - Mercato in via di svi-luppo ma non troppo. La Cina è la nuovafrontiera d’investimento. Un mercatonuovo, su cui si affacciano aziende di tuttoil mondo: Italia compresa. E come entrarvi,come tutelarsi, quali strategie seguire,sono stati i temi del convegno organizzatoalla Camera di commercio di Campobassoieri. O meglio.

Si è trattato di un vero e proprio corso diformazione, dal titolo “Fare business inCina”, l’incontro proposto dall’ente came-rale in collaborazione con l’Ipr Desk delministero dello Sviluppo Economico. Un‘punto’ informazioni, in sostanza, per chivoglia investire nel Paese della GrandeMuraglia e si trova ad affrontare problemipratici. A partire dai diritti sulla proprietàintellettuale. Relatore, il responsabile del-l’Ipr Desk (Intellectual property rights)Giovanni De Sanctis, il quale ha presen-tato il corso partendo da dati spesso rite-nuti secondari: cos’è la Cina. “Cina, incinese, significa Paese al Centro: per i ci-nesi il loro Stato è al centro del mondo”.Primo passo nel pensiero di una nazionenon nazione. Più di sessanta etnie si con-densano tra villaggi e regioni che, nelcorso degli anni.

Migliaia di micro mondi che cresconoalla velocità della luce: “Negli ultimi cin-que anni la popolazione è aumentata di30milioni”. Sino a raggiungere il quartoposto al mondo per numero di milionari.

Una realtà dinamica, passata da Mao al-l’economia socialista fino all’ingresso, nel2001, nell’Organizzazione mondiale delcommercio.

Passi da gigante e politica d’apertura re-lativamente soft (“restano alte le tensionisociali”) che ha cercato di mediare tra ilsocialismo di fondo e la necessità, vuoi omeno, di entrare, confrontarsi e sopravvi-

vere nel mercato mondiale. Un mercatocomplesso, con norme e regole ancora invia di stabilizzazione, insomma. Un mondoin cui sapersi muovere è importante, es-sere informati è fondamentale, avere unappoggio, come quello dello sportello go-vernativo, diviene un’ottima base da cuipartire.

SG

Alla Camera di Commercio di Campobasso un corso sulla tutela del diritto intellettuale per le aziende che investono in Cina

La conquista del DragoneRegione

922 novembre 2011

REGIONE MOLISEAssessorato ai Trasporti -Servizio Mobilità-

Via Elena, 1 86100 Campobasso tel.0874/429267, fax0874/429295 email [email protected]

Estratto Bando di gara CIG 3368015DE3Si comunica che con Deliberazioni di Giunta Regionale nn. 783 del

31/08/2011 e 827 del 29/09/2011 è stata indetta procedura ristretta per l’affida-mento del servizio del trasporto pubblico locale extraurbano di competenzadella Regione Molise.Produzione complessiva minima Km/anno 11.391.150,40.

Valore stimato dell’appalto: € 114.822.796,02 Iva esclusa. Durata del-l’appalto: mesi 72 dall’aggiudicazione. Criterio di aggiudicazione: offertaeconomicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art.83 del d.lgs 163/06 e s.m.i.Termine di ricezione delle domande di partecipazione da inviare all’indi-rizzo in intestazione: 20 dicembre 2011. Data di pubblicazione del bandosulla GUCE: 28/10/2011. Documentazione integrale di gara disponibile sulsito: www3.regione.molise.it.

Campobasso, 16.11.2011 F.to Il RUP Arch. Domenico Pollice

CAMPOBASSO – Su 948 studentiaventi diritto alla borsa di studio, ben 404(pari al 41%) non percepiranno il benefi-cio erogato dall’Ente per il diritto alloStudio Universitario del Molise. Il dato,ripreso dall’associazione studentescaCollettivo 2kappa8, emerge dalla gradua-toria definitiva pubblicata pochi giorni fadall’Esu.

“La Regione Molise continua ad inve-stire troppo poco in interventi per il di-ritto allo studio. Su un bilancio di 2miliardi di euro, sono stati destinati agliinterventi per il diritto allo studio uni-versitario solamente 1,5 milioni, di cui800mila provengono dalla tassa regio-nale pagata da tutti gli studenti – notal’associazione –. Nel piano di indirizzoapprovato nel luglio del 2009, si preve-deva che lo stanziamento necessariofosse di 7 milioni di euro per l’anno 2011.Mancano ben 5 milioni e 500mila euro. Anostro avviso – concludono – non si puòcontinuare a non investire sulla nostragenerazione già tormentata dalla crisieconomica, dal precariato e dall’altotasso di disoccupazione”.

Intanto, a far sperare gli studenti, indifficoltà anche per l’aumento delletasse universitarie, arriva una sentenzastorica del Tar di Milano che ha condan-nato l’Università di Pavia al rimborso

dell’eccedenza di quanto già versato. Inbase al ricorso presentato dall’Unionedegli universitari, i giudici amministra-tivi hanno infatti riconosciuto che l’au-mento della contribuzione studentescasuperava il limite del 20% del finanzia-mento statale imposto dalla legge del1997.

Eppure, ai tagli operati al fondo di fi-nanziamento ordinario a partire dal2008, non è corrisposta una contempora-nea diminuzione delle tasse universita-rie. E ora, la sentenza del Tar di Milanopuò scatenare una pioggia di ricorsi.

Adimo

L’Esu Molise ha pubblicato la graduatoria definitiva. Intanto, il Tar di Milano condanna l’università di Pavia a rimborsare

l’eccedenza delle tasse già riscosse perché troppo alte

Borse di studio, a bocca asciutta il 41% degli idonei

CAMPOBASSO – La Flc-Cgil torna alla caricasull’esame degli statuti universitari da parte del mi-nistero e sulla possibilità degli atenei stessi di nonadeguarsi alle osservazioni del ministro. “L’esamedegli statuti, emanati ai sensi della legge 240/2010,ha avuto finora da parte del Miur un’assoluta man-canza di trasparenza – accusa il sindacato -. Gli or-gani competenti dell’ateneo possono non adeguarsialle osservazioni del ministro e confermare lenorme oggetto di contestazione ministeriale”. Inparticolare, la legge prescrive che “il ministro può,

per una sola volta, con proprio decreto, rinviare glistatuti e i regolamenti all’università, indicando lenorme illegittime e quelle da riesaminare nel me-rito”. Ma gli organi dell’ateneo possono non confor-marsi ai rilievi di legittimità con una maggioranzadei 3/5 e ai rilievi di merito con una maggioranza as-soluta. In questo caso, il ministro può ricorrere con-tro i soli vizi di legittimità. “Pertanto, con leopportune maggioranze – conclude la Flc-Cgil Mo-lise – il testo dello statuto approvato dall’ateneo puònon tener conto delle osservazioni del ministro”.

La Flc-Cgil accusa: con le opportune maggioranze degli organi competenti,il testo approvato può non tener conto delle osservazioni del Miur

CAMPOBASSO – Se la crisi blocca leimprese, l’imprenditoria femminile fapassi da gigante. Sarà per il maggiore“dinamismo”, la maggiore “creatività ecapacità di rischiare” delle donne. Sta difatto che gli indici parlano chiaro: “il16% di aziende rosa pone l’Italia tra iprimi in Europa”. Ad affermarlo sono laconsigliera di Parità Giuditta Lembo e lapresidente del Comitato imprenditoriafemminile di Campobasso, Concetta Ia-covino Pietrunti. Crescita, dunque, perun settore che proprio in Molise rag-giunge picchi massimi con il 30% di im-prese al femminile.

E’ il commercio a farla da padrone(29%) seguito dall’agricoltura (17,3).Dati che si collocano oltre la media na-zionale. Il tutto per un 79% totale di im-prese rosa che fa del Molise la regionepiù virtuosa del Centro – Sud. Ma c’èancora tanto da fare: “Occorre aumen-tare l’investimento in quei servizi chedovrebbero favorire la conciliazione traattività professionale e cura della fami-glia”.

SG

Molisane al primo posto tra le regioni del centro sudLe donne sono più creativee corrono maggiori rischi

Le imprese rosatrainano il Paese

Statuti d’ateneo, poco vincolanti i rilievi del ministero

CAMPOBASSO - Organizzata dall’ordine degli Psico-logi del Molise la “Settimana per il benessere psicolo-gico”. I cittadini, fino al 26 novembre, potranno averegratuitamente colloqui e consulenze dagli esperti delsettore. Attuato per la prima volta in Molise il progetto“nasce dall’esigenza di un maggior bisogno di vivere incondizioni di benessere”come ha sottolineato ilpresidente dell’Op, Giro-lamo Baldassarre. La crisiche stiamo attraversandogenera sempre più ansiee inquietudini, provo-cando maggiori difficoltàa cui rispondere da partedegli esperti. “Basterebberiflettere - ha proseguitoBaldassarre - che, se-condo l’organizzazione mondiale della sanità, entro il2020 la depressione sarà la seconda malattia più dif-fusa”. Ad aggravare il quadro la crisi all’interno della sa-nità molisana. Non è possibile rispondere in modoadeguato alle esigenze dei cittadini tant’è che “solo perquel che riguarda la tutela dell’età evolutiva - ha dichia-rato il presidente dell’ordine - su cinque psicologi di-sponibili ne sono rimasti solo due”.

L’idea quindi di rispondere alle esigenze della popola-zione attraverso una serie di convegni tematici cheprenderanno in considerazione diverse problematiche(familiari, adolescenziali, obesità, anziani, particolaricondizioni di stress, nuove dipendenze come gioco d’az-zardo patologico).

All’organizzazione delprogetto, attraverso unprotocollo d’intesa, la col-laborazione e il patroci-nio dell’Anci “ il cuicontributo - ha dichiaratoil presidente FrancescoMiranda - nasce dal fattodi credere nell’ incenti-vare il benessere dellapersona qualora viene amancare quello econo-

mico. Arrivare e proporre tematiche di disagio nei pic-coli paesi molisani è fondamentale”. Hanno infattiaderito al progetto “Città amiche del benessere psicolo-gico” 27 amministrazioni comunali, che ospiterannoconvegni e laboratori di gruppo. Per avere nel dettagliole informazioni sugli incontri e sui colloqui gratuiti bastaconsultare il sito www.ordinepsicologimolise.it.

MP

Benessere mentale,una settimana di visite gratuite

Campobasso10

22 novembre 2011

Anche l’Anci coinvoltanel progetto organizzato

dall’Ordine degli psicologi

Castello Monforte,i suggerimenti di Fare VerdeCAMPOBASSO – Anche quest’anno l’associa-

zione di volontariato ambientale, Fare Verde, èandata a ripulire la collina del castello Monforte.Quello che forse non tutti hanno capito, è che sitratta di una mera azione dimostrativa. Inutile,pertanto, a preservare da incuria e inciviltà, ilsimbolo del capoluogo. La manutenzione spettainfatti all’amministrazione Di Bartolomeo noncerto ad un ‘manipolo’ di ambientalisti (nel sensomigliore del termine) che con pochi mezzi, maarmati di grande passione civile, passano qual-che ora a raccattare immondizia attorno al ma-niero, da sempre nelle mire di zozzoni e writersimprovvisati. Dopo tre anni, Fare verde è co-stretta a constatare che Comune e cittadini nonsono diventati più sensibili al problema.

“Il castello – come scrive il responsabile del-l’associazione, Simone Cretella, in una letteraaperta indirizzata al sindaco - resta circondatoda rifiuti, svuotato di ogni attrazione culturale eturistica ed utilizzato ormai esclusivamente comesupporto per antenne e ripetitori. Siamo tra l’al-tro convinti, e lo verificheremo nelle opportunesedi, che non tutte le installazioni che invadonoi merli e le pareti del castello abbiano le neces-sarie autorizzazioni e rispettino le normative inmateria di emissioni elettromagnetiche. Siamoconsapevoli che la responsabilità dell’inciviltà diuna intera società non può certo essere attribuita

ad una amministrazione comunale. Ma siamo al-trettanto convinti che tra i compiti di quest’ul-tima ci sia anche quello di educare e, se il caso,reprimere taluni comportamenti. La invitiamopertanto a valutare l’adozione di alcuni sempliciaccorgimenti quali l’installazione di videosorve-glianza, la sistemazione di una serie di bidoni perla raccolta di vetro, plastica e lattine. Il tutto conuna serie di cartelli ed indicazioni, magari capacidi suscitare il giusto rispetto per un luogo che,come l’intero centro storico, incarna la storia, lacultura e l’identità dell’intera città. Le chiediamoaltresì di adottare ogni utile provvedimento,anche interessando i competenti organi ministe-riali, al fine di smantellare l’assurda e vergo-gnosa trama di tralicci, cavi, antenne e ripetitoriche assediano il castello, deturpandone la formae l’aspetto, sminuendone la caratura storico mo-numentale”.

Viale Montalbò, mancala strada. La targaresta in Comune

CAMPOBASSO – ‘Una strada per il professor Montalbò: c’èil sì del Comune’. Così titolavamo ad ottobre. Nell’aula consi-liare di palazzo San Giorgio si celebrava la figura del medicochirurgo. Il sindaco Di Bartolomeo presiedeva alla cerimonia

scoprendo la targa di commemo-razione: Viale Luigi Montalbò.Diresse e modernizzò l’ospedale“Cardarelli”. Applausi e compli-menti. Ad un mese da quelgiorno, però, la targa è ancora lì’,in un angolo dell’aula consiliare.Che stiano decidendo qualestrada intitolare, o che debbanoancora costruirla, non è dato sa-perlo. Di viale Montalbò, nean-che l’ombra.

Ipasvi, da oggi

a via Folchi CAMPOBASSO – Il collegio

interprovinciale Ipasvi, da oggi,avrà una nuova sede in via Fol-chi 3 (traversa di fronte l’edifi-cio di Molise acque). Perinformazioni possibile contat-tare la segreteria del collegio alnumero 0874 629062 oppure ilsito www.ipasvimolise.it

CAMPOBASSO – “Incredulità estupore” è quanto rilevato dall’As-sociazione stampa Molise in meritoalla vicenda che ha colpito il gior-nalista Enzo Colozza, di Boiano. Co-lozza è stato chiamato a presentarsiin caserma perriferire “fattiinerenti il suolavoro di giorna-lista” in seguitoalla notizia – dalui riportata – diuna perquisi-zione avvenutain una abitazione della città. Per-quisizione e “notizia di un avviso digaranzia emesso nei confronti di unassessore comunale”. “Comuni fattidi cronaca cittadina”, li definisce

l’Asm per i quali i carabinieri “lohanno convocato in caserma per‘ragioni di giustizia’ chiedendogli dirivelare le fonti e di fornire l’avvisodi garanzia notificato all’ammini-stratore”. Questione “molto seria”,

prosegue lanota. Vicendache, qualora nonfosse “su inizia-tiva personaleed estempora-nea” deve “pre-occupare per idiritti di uno

stato democratico. Ad Enzo Colozzava tutta la vicinanza dell’Associa-zione della stampa del Molise,anche in relazione all’aggressionesubita da parte del politico”.

Scrive di un avvisodi garanzia, giornalista

interrogato dai Carabinieri

L’Asm: “Preoccupatiper i diritti di unostato democratico”

Ad un mese dalla giornatadi volontariato ambientalesulla collina, Cretella scrive

al sindaco: servono telecameree bidoni per la differenziata

TERMOLI – C’è ancora unacoltre d’incertezza ad avvolgereil caso del presunto tentativo distupro accaduto lo scorso sa-bato ai danni di una 12enne diTermoli. Una nebulosa chesembra però dipanarsi manmano che il lavoro degli inqui-renti procede nell’analisi di

dettagli e riscontri che potreb-bero dare un’accelerata deci-siva alle indagini: proprio dagliultimi risvolti investigativi, in-fatti, giungono importanti no-vità sulla vicenda.

Ad avvicinare la ragazzina sa-rebbe stato infatti un minoredel campobassano e non un an-

ziano, come invece volevano leprime indiscrezioni.

Tutto avrebbe avuto luogonell’ambito di un gruppo di la-voro scolastico, nel quartiere diSanta Maria degli Angeli.

Il giovane - per altro affettoda disagi di tipo mentale -avrebbe manifestato in maniera‘eccessiva’ le proprie attenzioniverso la malcapitata, che al ter-mine dello spiacevole episodioha raccontato tutto ai genitoricomprensibilmente spaventata.

Di lì la denuncia ai carabi-nieri e l’avvio delle ricerche,che avrebbero comunqueescluso la presenza di un’effet-tiva violenza perpetrata aidanni della 12enne: tesi confer-mata, stando a quanto emerso,anche dagli accertamenti clinicicui la piccola si sarebbe sotto-posta al San Timoteo.

Ulteriori approfondimentiverranno condotti nelle pros-sime ore, anche se è probabileche la vicenda possa presto co-noscere un epilogo.

Ma il lavoro dei militari delcentro adriatico è tutt’altro cheterminato. Gli sforzi dell’Armasi stanno concentrando in que-ste ore anche su altri, inquie-tanti episodi verificatisiultimamente nel quartiere Di-fesa Grande.

Diverse segnalazioni hannoinfatti lamentato la presenza,nei pressi della scuola elemen-tare della zona, di un ‘maniaco’che avrebbe reiteratamentemolestato i piccoli alunni del-l’istituto.

I primi riferimenti forniti alleforze dell’ordine parlano di unuomo sulla trentina, alla guidadi un’auto bianca: un depravatosenza scrupoli, né esitazioni,che in più occasioni avrebbe in-vitato i bambini a salire a bordodella vettura.

Una presenza sinistra, sullaquale è inevitabilmente puntatala lente delle autorità: le inda-gini dei carabinieri sono ancorain corso ed il cerchio potrebbechiudersi anche in tempi brevi.

Mancano ancora diversi tas-selli a completare il quadro in-vestigativo, ma non è esclusoche l’attesa svolta possa arri-vare già nei prossimi giorni.

Termoli. I carabinieri cercano anche una seconda persona ‘beccata’ a molestare gli alunni delle elementari

Tentato stupro, un minoreal centro delle indagini

Campobasso11

22 novembre 2011

Svolta sul casodella 12enne: adavvicinarla nonsarebbe stato unanziano, ma un

giovane disagiato

CRONACA

Furto aggravato, nei guai un 19enne JELSI – Ad inchiodarlo sono stati i ta-

bulati telefonici del cellulare che avevarubato nel settembre del 2010 in unafarmacia del piccolo centro molisano.Oltre al dispositivo, l’incursione crimi-nale aveva permesso a S.M. – 19enne re-sidente a Napoli – di portar viadall’attività 5mila euro in contanti. Con-tando anche sulle preziose testimo-nianze raccolte, i carabinieri hannochiuso il cerchio investigativo denun-ciando il giovane per furto aggravato.

CAMPOLIETO – Si era presentata dai carabinieriper denunciare il misterioso ‘rosso’ della sua prepa-gata. Protagonista dell’episodio una 54enne di Cam-polieto, vistasi improvvisamente privata dei propririsparmi. Mai, però, la donna si sarebbe aspettata chea spendere il denaro depositato sulla sua carta po-stale fossero stati il figlio 25enne e la sua fidanzata,di qualche anno più giovane di lui: i due si sarebberoinfatti impossessati del codice di sicurezza del dispo-sitivo, effettuando acquisti on-line per circa 900euro.Entrambi sono stati denunciati per furto in concorso.

Shopping folle conla prepagata della madre

Non si presentaai carabinieri,

scatta la denunciaLARINO – Inosservanza dei provve-

dimenti a tutela della sicurezza pub-blica: di questo dovrà rispondere un32enne pregiudicato di Larino, denun-ciato dai carabinieri della stazione lo-cale. Il giovane non ha infatti rispettatole disposizione previste dal questore diCampobasso, non presentandosi ai mili-tari dell’Arma in diverse circostanze,come invece previsto dai provvedimentia suo carico.

La scorsa volte era in aula, nel tribunale di Campobasso, il39enne di Trivento finito in carcere nell’agosto del 2010 con l’ac-cusa di aver minacciato ed abusato sessualmente della propriamadre. L’uomo, che si trova nella casa circondariale di Teramo,dove è recluso in una sezione di sicurezza, tornerà nel palazzo diGiustizia di viale Elena quest’oggi. Nella precedente udienzaascoltati quattro testi dell’accusa, tra questi anche il marescialloche arrestò il 39enne dopo una settimana di indagini. Durante ilprocesso, che si è svolta a porte chiuse, a parlare anche l’anzianamadre, che avrebbe confermato le accuse. L’uomo, celibe, vivevaproprio con la donna, assistita dall’avvocato Concetta Petrossi.Ma i suoi atteggiamenti, da tempo strani e morbosi, non hannolasciato indifferenti i parenti più stretti. Secondo quanto rico-struito dai carabinieri della Compagnia di Bojano, l’imputato di-ventava violento ogni volta che l’anziana lo respingeva. Otto mesidi sofferenze, mai denunciate dalla vittima, assente in casaquando al polso del figlio sono scattate le manette così come di-sposto dal giudice delle indagini preliminari del tribunale del ca-poluogo Maria Rosaria Rinaldi, su richiesta del sostitutoprocuratore Rossana Venditti. Intanto, accolta la richiesta del di-fensore, l’avvocato Angelo Piunno, l’imputato è stato sottopostoad una visita psichiatrica. Ad occuparsene il dottor Salati.

Abusi e minaccealla madre, oggisi torna in aula Sotto accusa il figlio 39enneL’uomo, celibe, viveva nellastessa casa con l’anziana



IL TAPIRO DEL GIORNO A GIULIO CASTIELLO

L'oscar oggi lo diamo a MassimilianoMassi e Daniel Colaianni, ideatori diuna nuova straordinaria macchina chesi chiama “PEGASO” acquisita dallastruttura NEUROMED di POZZILLI,prodotta dall’azienda molisana Bio-tech.Il robot, secondo i pareri dei luminarinel campo della neurologia, è una rivo-luzione straordinaria per la riabilita-zione degli arti inferiori e superiori dichi è affetto da patologie quali paresi,ictus o qualsivoglia malattia che haprodotto delle disabilità. Tutti i giornali però hanno omesso dicitare i due ingegneri che hanno pro-gettato e realizzato il robot dopo annidi studio e ricerche nel campo medicoscientifico. Massimiliano Massi e Daniel Colaiannisono due fenomeni della ingegneria in-formatica applicata alla biomedica etutti quelli che li conoscono, sannoquanto impegno e quanto cuore e sen-timento hanno messo nella realizza-zione di questa macchinarivoluzionaria. Oscar, seppur tardivo,per loro due.

Il tapiro oggi lo diamo in omaggio alnostro caro Giulio Castiello, il "facciotutto io" del comune di Isernia, chesarà anche il responsabile dell'enne-simo progetto varato dalla giunta Me-logli. Si tratta di un piano diriconversione alla Green Economy,ovvero all'economia ecocompatibile.In sostanza, Isernia verde, o meglioIsernia al verde, visto quello che co-sterà e quello che comporterà in costiper pagare gli onorari.Gira e rigira, la coppia vincente Melo-gli-Castiello è sempre quella che dà lecarte, alla faccia di assessori, consi-glieri comunali, dirigenti e impiegati.Passa tutto per Castiello, ordine diMelogli.Un Tapiro che verrebbe la voglia ditrasformare in Oscar.

L’OSCAR DEL GIORNOA MASSIMILIANO MASSI

E DANIEL COLAIANNI


Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: [email protected]

MIRANDA

Marito e mogliein manette:

nascondevanomezzo chilodi hashishin garage

A PAG. 15

ISERNIA

Virgo fidelis,Arma in festaper la Santa

patronaLe celebrazioni

in cattedrale

TERMINI IMERESE

Slittaa domanil’incontro

tra Di Risio e il ministro

PasseraA PAG.15 A PAG. 15

ISERNIA. Nuovi particolari sul-l'operazione dei carabinieri del nucleoinvestigativo del comando provincialedi Isernia, che nel week end ha por-tato all'arresto di una coppia di Mi-randa (marito e moglie di 42 e 38anni) e di un 35enne del Casertano,

che riforniva di droga la coppia. Nelgarage dei coniugi del paese altomoli-sano i militari, in azione con i cani an-tidroga, hanno rinvenuto 5 panetti dihashish e altre dosi pronte per lospaccio per oltre mezzo chilo. Seque-strati anche 50 grammi di marijuana,una dozzina di semi della stessapianta e bilancini di precisione. Se-condo gli inquirenti la droga, unavolta piazzata, avrebbe fruttato 8milaeuro. I dettagli dell'operazione anti-droga sono stati forniti ieri mattinadal procuratore capo di Isernia, PaoloAlbano, e dal comandante del nucleoinvestigativo dell'Arma, Visidoro Tella.Le indagini sono a partite a gennaio.Ma la svolta si è avuta ad aprile,quando il 42enne è stato fermato aNapoli dove “si era recato per acqui-stare un notevole quantitativo di co-caina”. L'uomo e il suo fornitorevenivano tratti in arresto. Dopo lascarcerazione per l'uomo è scattatol'obbligo di dimora. I rapporti con i

clienti, stando a quanto è emerso dalleindagini, ha cominciato a gestirlianche la moglie. Era lei ad andare aCastelvolturno a fare rifornimento. Glistupefacenti venivano ceduti da un35enne della provincia di Caserta.Anche nei confronti di quest'ultimo ilgip del tribunale di Isernia ha emessoun'ordinanza di custodia cautelare incarcere. Altri riscontri, per quanto ri-guarda l'attività investigativa, sono ar-rivati nei mesi scorsi dall'arresto diuna persona e dalla denuncia di altredue, ritenute vicine agli indagati. Inquell'occasione i militari sequestra-rono 60 grammi di droga. E identifica-rono e ascoltarono circa 30 clienti. Daloro sarebbero arrivate delle con-ferme, in parte avvalorate dalel inter-cettazioni telefoniche. Tra i clienti nonsolo giovani, ma anche professionisti.Gente insospettabile, che proprio perpassare inosservata evitava di fre-quentare il più noto giro di spacciogestito dai rom.

In manette anche il fornitore. Tra i clienti anche insospettabili professionisti isernini

Miranda, sequestratomezzo chilo di hashish

Isernia15

22 novembre 2011

ISERNIA. È stato convocato il Consigliocomunale di Isernia per lunedì 28 novem-bre, alle ore 15:30, in prima convocazione,e per mercoledì 30 novembre, alla stessaora, in seconda convocazione. Cinque gliargomenti all’ordine del giorno: comuni-cazioni del presidente; approvazione ver-bali sedute del 28 luglio; 13, 28 e 29settembre; 21 ottobre; 7 novembre 2011.Ratifica delibera di giunta n. 179 del 3 no-

vembre 2011, avente ad oggetto: “Varia-zione di bilancio - Pagamento imposte perla registrazione di sentenze”; Approva-zione dell’assestamento al bilancio di pre-visione 2011; risposte alle interrogazioni.Una seduta che potrebbe riservare qual-che sorpresa quando di discuterà dell'ap-provazione dell'assestamento di bilancio,mentre la minoranza annuncia battagliacon una serie di interrogazioni.

Isernia, assestamento di bilancioal vaglio del consiglio comunale

MACCHIA D'ISERNIA. È stato rinviatoa domani l'incontro sullo stabilimento Fiatdi Termini Imerese, previsto in un primotempo per ieri pomeriggio al ministerodello Sviluppo economico. Il Lingotto, comenoto, sta lasciando il sito siciliano, dove do-vrebbe subentrare il gruppo Dr Motor, chefa capo a Massimo Di Risio. Per sbloccarela trattativa, c'è bisogno di un accordo traFiat e sindacati sui numeri che riguardano

la mobilità incentivata, ovvero quanti lavo-ratori potranno essere effettivamente ac-compagnati alla pensione e quale cifra Fiatè disposta a mettere a disposizione. Invi-talia, advisor del Governo nella trattativa,punta a far sì che il prossimo incontro siadecisivo. La trattativa sembra in effetti abuon punto: per il presidente della RegioneSicilia, Raffaele Lombardo dice che è im-pensabile tornare indietro.

Di Risio, slitta a domaniincontro per Termini Imerese

La droga eranascita nel garagedella coppiaarrestanel week enddai carabinieri

Virgo Fidelis, Arma in festa

Isernia, il Comune investesulle energie rinnovabili

Pronto il progetto: l'ente di palazzo San Francescoprimo in Molise a chiudere l'iter chiesto dall'Ue

Celebrata anchela Giornata dell'orfano

ISERNIA. Venerdì scorso, la giunta muni-cipale ha approvato il Seap (SustainableEnergy Action Plans), ossia il Piano diAzione per l'Energia Sostenibile, più cono-sciuto come Patto dei Sindaci (Covenant ofMajors), una iniziativa della CommissioneEuropea finalizzata alla lotta ai cambia-menti climatici. Si tratta d’un progetto di va-lenza internazionale al quale il sindacoGabriele Melogli tiene in particolar modo,consapevole dell’importanza d’un inter-vento teso alla riduzione delle emissioni dianidride carbonica che provocano l’effettoserra. Ciò a salvaguardia dell’ambiente, inuna giusta ottica ecologista. Dopo che l’am-ministrazione comunale ha aderito al Pattocon una deliberazione consiliare dell’8aprile 2010, la Commissione Europea, loscorso 17 agosto, ha fissato i termini per lapresentazione del Seap di Isernia. Pertanto,un organizzato gruppo di lavoro, facentecapo al dirigente del V settore Giulio Ca-stiello, ha predisposto il Piano che è statopoi approvato dalla giunta. L’elaborato del Vsettore prevede interventi tesi ad abbatterenei prossimi anni almeno del 20% le emis-sioni di gas nocivi nel territorio comunale,agendo sul sistema degli insediamenti, suquello delle infrastrutture, dei trasporti edei servizi, nonché sulla produzione locale

di energia da fonti rinnovabili. Un partico-lare settore d’azione interesserà l’ambitoformativo e quello informativo. Con l’appro-vazione del Seap, Isernia si pone all’avan-guardia nella nostra regione, essendo statoil primo Comune molisano a completaretutto l’iter richiesto dalla Commissione Eu-ropea.

ISERNIA. Celebrata anche a Isernia, dall’Arma del ComandoProvinciale di Isernia, ieri mattina presso la Cattedrale, la ri-correnza della Virgo Fidelis, patrona dei Carabinieri. Alla SantaMessa, officiata dal Vicario della Diocesi di Isernia-Venafro,Mons. Claudio Palumbo, hanno partecipato, accolti dal Coman-dante Provinciale Antonio Renzetti, il Prefetto facente funzioniCaterina Valente, il Sostituto Procuratore Generale della Re-pubblica presso la Corte di Appello di Campobasso, Claudio DiRuzza, il Procuratore della Repubblica di Isernia Paolo Albano,il Questore Salvatore Torre, il Comandante Provinciale dellaGuardia di Finanza Giacomo D'Apollonio e in rappresentanzadel Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato ilVice comandante Domenico Di Vincenzo, oltre ad una rappre-sentanza di Comandanti di Stazioni dipendenti del ComandoProvinciale dell’Arma e dei Reparti della sede. Inoltre hannopreso parte alla ricorrenza il personale della Sezione dei Ca-rabinieri in congedo dell’Anc ed anche famigliari di cadutidell’Arma nella circostanza della contestuale celebrazionedella “Giornata dell’Orfano”.

Nel nuovo "Atto Aziendale" ap-provato il 14 Novembre scorso laASREM non ha previsto alcunaunità operativa complessa U.O.C.per il distretto di Termoli inveceesse sono previste solo per i Di-stretti Sanitari di Base D.S.B. diCampobasso ed Isernia. Quindila direzione operativa di tutti iservizi distrettuali, come la medi-cina generale, la guardia medica,la medicina specialistica ambula-toriale, la medicina penitenziariaservizio tossicodipendenze, ilconsultorio familiare (bambini edonne), l'assistenza domiciliareintegrata etc. saranno operativa-mente diretti da Sanitari di se-condo livello appartenenti aidistretti di Campobasso ed Iser-nia. Il taglio del livello dirigen-ziale e quindi decisionale non ha

colpito solo i servizi distrettualima anche le strutture operativecomplesse U.O.C. ospedaliere ter-molesi che fino ad oggi eranopreviste in pianta organica nel-l'ospedale di Termoli o Larino,come il laboratorio di analisi ol'oculistica etc, che ormai dipen-deranno da Campobasso, ossia cisaranno reparti senza il primarioche invece sarà a Campobassoche da lontano dovrebbe assu-mere tutte le decisioni. Quantotempo potranno durare i repartisenza i primari prima di esseresoppressi o comunque relegati asemplici parcheggi sanitari perammalati di serie "B" ? Ancorauna volta Termoli ed il basso Mo-lise devono subire in modo pe-sante ed iniquo il costo dei taglialla sanità pubblica, e pur avendo

i numeri per sopravvivere in ter-mini di costi dei servizi - presta-zioni è costretto a pagare lascarsa considerazione politica delnostro territorio che appare og-getto di continue depredazionispecie in ambito sanitario tantoda far temere anche per il futuro,come già fu per Larino, dell'ospe-dale san Timoteo sempre più im-maginato come mera strutturadipartimentale di scarsa conside-razione qualitativa. Insommapoco più di un ospedaletto di pe-riferia di transito, mentre Cam-pobasso vede in situ i posti lettodell'Università Cattolica, del-l'ospedale Cardarelli e di clinicheprivate accreditate che risultanomultipli dei posti letto accreditatial basso Molise con una popola-zione praticamente equivalente.

Codesto sindacato medico ritienediscriminanti e penalizzanti pertutta la popolazione bassomoli-sana le decisioni ripartitorie deiservizi sanitari contenuti e previ-sti nell' "atto aziendale" appenavarato ed invita tutti i politici ed i

cittadini a manifestare il propriodissenso ed a difendere il princi-pio del diritto alla tutela salute edequità sociale e territoriale.

Il Segretario Sindacato me-dico FIMMG

Dott. Giancarlo Totaro

GUGLIONESI - Gli uomini del Corpo Forestale inservizio presso il Comando Stazione di PetacciatoScalo, durante servizi mirati al controllo del territorioe antibracconaggio hanno rinvenuto a Guglionesi, al-l’interno di una proprietà privata, una gabbia con dueesemplari di Gheppio. La persona che deteneva illeci-tamente gli esemplari di falconidi è stata denunciataalla Procura della Repubblica di Larino e i volatili, unesemplare maschio e una femmina sottonutriti e con

problemi all’apparato alare, sono stati portati nella sede del Comando Provinciale dovehanno ricevuto le prime cure. Da lì sono stati trasferiti nel Centro recupero fauna selvaticadella LIPU di Casacalenda. I due esemplari di gheppio non appena in condizione sarannoreintrodotti nell’ambiente naturale. Il gheppio comune (Falco tinninculus), specie protettadalla normativa nazionale e internazionale, appartiene alla famiglia dei Falconidae, nidi-fica e vive nelle zone boschive, ma si trova anche in città dove a volte sosta sui tetti degliedifici più alti, su rami o cespugli, sui muri delle case, sui pali oppure sui cavi del telegrafo,punti strategici da cui si lancia in picchiata sulle prede, costituite perlopiù da insetti, lom-brichi, piccoli uccelli o roditori. Quello dei giorni scorsi non è l’unico episodio di ritrova-mento di rapaci nella provincia di Campobasso.

La denuncia di Giancarlo Totaro, segretario del sindacato medico Fimmg

Ancora una volta Termoli ed il basso Molise devono subire in modo pesante ed iniquo il costo dei tagli alla sanità pubblica

“Non vogliamo reparti di serie B”

La Forestale sequestra esemplari di Gheppio

TERMOLI – Oggi e domani, lungo la banchina diriva, saranno eseguiti lavori per la posa in opera diuna condotta di circa 5 metri per l’allaccio alla retefognante di un locale ad una società che commerciapesce. Pertanto la Capitaneria di Porto ha emessol’ordinanza che fa divieto dalle 6 di oggi e fino altermine dei lavori ai pedoni e veicoli di transitare esostare nell’area interessata agli interventi.

Lavori alla rete fognante nell’area portuale

TERMOLI – Gli agenti della municipalizzata, du-rante un servizio di perlustrazione sul territorio,hanno rinvenuto un motociclo risultato rubato adun Consigliere comunale che non ne aveva ancoradenunciato la sparizione. Il veicolo è stato trovatoin contrada Ponticelli, lungo l’arteria stradale checollega Termoli a San Giacomo degli Schiavoni, edè stato restituito al legittimo proprietario.

La Municipalizzata ritrova un motorino rubato

Termoli16

22 novembre 2011

TERMOLI - In occasione del con-gresso cittadino del Partito della Rifon-dazione Comunista, Mimmo Farina èstato eletto segretario del locale circolo.Avvocato di 39 anni, giornalista e ope-ratore culturale, iscritto da diversi annie più volte candidato tra le fila del Par-tito, nonché presidente dal 2002 del-l’associazione culturale “KimeraCineclub” e organizzatore della ormaiconsolidata kermesse cinematografica“Kimera Film Festival”. È stato eletto,inoltre, il nuovo direttivo del circolocomposto da Alessandra Santagata,Rosalba Palumbo, Leda Di Santo, Giu-seppe Santoro, Marco Cataldo, Adele DiPardo, Antonello Manocchio e PasqualeSisto. Queste di seguito, le dichiarazionidel neo segretario all’atto della sua ele-zione: “Impegno prioritario della nuovasegreteria sarà quello di rilanciare e diamplificare il progetto politico alterna-tivo al dominio imperante dell’ideolo-gia del mercato a tutti i costi – ha dettoil neo segretario -, anche contro lastessa esistenza delle persone. Per que-sto motivo la linea sarà di ferma con-trapposizione alla deriva iperliberista

assunta dallo stesso centrosinistra, a li-vello locale e nazionale.Ogni indirizzopolitico incompatibile col migliora-mento delle condizioni di vita dei lavo-ratori, dei giovani, dei pensionati e ingenerale di tutti i ceti deboli e non pa-rassitari, vedrà questa segreteria e l’in-tero circolo di Termoli in prima linea asostenere la più dura opposizione. Au-spicio della nuova segreteria sarà aper-tura e coinvolgimento in questa lotta,che è anzitutto lotta di civiltà, di tutte leespressioni ed esperienze conflittuali eantagoniste che si muovono nella no-stra società.Il circolo cittadino del PRClavorerà, inoltre, per riportare “allaluce” tematiche ormai sepolte dall’am-ministrazione comunale di Termoli,quali il rilancio di adeguate politicheculturali, di iniziative per la tutela am-bientale e contro la svendita del nostroterritorio, di politiche contro il cre-scente disagio giovanile, incentivantil’occupazione e la stabilizzazione deiprecari, di urgenti interventi sociali asostegno della nostra popolazione,sempre più impoverita da politiche ini-que, regionali e nazionali”.

Prc, Farina nuovo segretario cittadino

Celebrata la giornata delle claustraliTERMOLI - Per la prima volta l’associazione locale dell'Archeoclub è intervenuta alla 14^ edizione dellaBMTA ( Borsa Mediterranea Turismo Archeologico) che si è svolta a Paestum dal 17 al 20 Novembre. A rap-presentare la sede di Termoli c'erano il Presidente Enzo Antonarelli e Oscar De Lena, addetto stampa e co-municazione dell'Associazione. La Borsa si propone di promuovere siti e destinazioni archeologiche creandointegrazione tra diverse culture; favorire la commercializzazione di prodotti turistici specifici; contribuire alladestagionalizzazione; incrementare le ricadute culturali e le opportunità occupazionali ed economiche. Tan-tissimi gli stand di associazioni, enti, regioni, città e nazioni che si affacciano sul Mediterraneo che hannopromosso i loro tesori archeologici e tra questi anche il Molise. Nello stand dell' Archeoclub Nazionale è stataesposta anche una delle foto inviata agli organizzatori dalla sede di Termoli inerente il ritrovamento del "Ceppod' ancora romana" al largo della costa molisana. In parallelo alla possibilità di visitare tutti questi stand sisono svolte anche decine di conferenze e dimostrazioni di nuove tecnologie per aiutare gli archeologi nelleloro ricerche. Tra queste conferenze si è tenuta anche quella del nuovo Presidente dell'Archeoclub Nazionaledottor Claudio Zucchelli che, dopo la sua relazione, ha voluto ascoltare i suggerimenti e i problemi dei tantipresidenti delle sedi dell'Archeoclub distribuiti sul territorio nazionale. Anche il presidente dell’Archeoclubdi Termoli “Federico II”, Enzo Antonarelli ha esposto i problemi della sede della nostra città portando la vocedei 120 soci (una delle sedi con maggior numero di iscritti) ascoltati prima di recarsi a Paestum.

Si è svolta ieri, nel giorno in cui la chiesa fa memoria della presentazionedella Beata Vergine Maria, la Giornata delle claustrali. La chiesa universale ri-corda così le comunità monastiche di clausura ed eremitiche, nella ricorrenzadella giornata Pro Orantibus, come ringraziamento a Dio per il dono della vitacontemplativa nella Chiesa. Uomini e donne consacrati che vivono una vitaquotidiana organizzata sulla preghiera, sul lavoro e sulla comunione fraterna.Anche la nostra chiesa locale ha il dono di questa presenza. Sono suor Angelae suor Veronica che vivono e pregano ospiti nei locali della chiesa dei SantiMartiri di Larino e fra Giuseppe che vive questo ministero nell’eremo di Mor-rone. A loro la chiesa diocesana esprime gratitudine e riconoscenza per la vo-cazione che incarnano assicurando sostegno e vicinanza. Giovanni Paolo IInell’Esortazione Apostolica, affermava: “Quello che agli occhi degli uomini puòapparire come uno spreco, per la persona avvinta nel segreto del cuore dallabellezza e dalla bontà del Signore è un'ovvia risposta d'amore".

L'Archeoclub alla Borsa mediterraneadel Turismo archeologico di Paestum

TERMOLI - La notizia apparsa in que-sti giorni su molte testate giornalistichelocali in cui il Sindaco di Termoli rassi-curava le organizzazioni di categoria e lemaestranze sul futuro produttivo dellostabilimento di Termoli ha incuriositoanche i consiglieri comunali di opposi-zione, i quali ricordano che migliaia difamiglie termolesi e molisane dipen-dono economicamente dal suddetto opi-

ficio. Filippo Monaco, Paolo Marinucci,Daniele Paradisi, Antonio Giuditta,Francesco Caruso, Mario Di Blasio, An-tonio Russo, Remo Di Giandomenico eGiuseppe Mottola, sottolineano che incasi simili, è giusta prassi, che le istitu-zioni si facciano carico di situazioni so-cialmente critiche per l’interacollettività, e allo stesso tempo fanno sa-pere che le organizzazioni sindacali di

categoria non hanno, per loro stessa am-missione, ancora ricevuto notizie rassi-curanti riguardo la missione produttivadello stabilimento di Rivolta del Re e chelo stesso Consiglio comunale non è an-cora a conoscenza dei motivi che hannoindotto il Sindaco a fornire rassicura-zioni sul futuro di questa importanteunità produttiva basso molisana. Perquesti motivi i Consiglieri di opposi-

zione chiedono al primo cittadino direndere partecipe l’assise civica, rap-presentante tutta la collettività cittadina,sulle rassicurazioni fornite agli organi distampa in merito al futuro produttivodel sito industriale termolese e di infor-mare altresì le organizzazioni di catego-ria, al fine di rassicurarne le maestranzee le loro famiglie, attraversate in questifrangenti da situazioni difficili.

Dopo le assicurazioni sul tessuto produttivo

e occupazionale, i consiglieri

di opposizione chiedonoche Di Brino riferisca in Consiglio comunale

Termoli17

22 novembre 2011

Fiat, il sindacoè ottimista sul futuro

TERMOLI – I rappresentantidell’’Associazione Sind.a.co, Confcom-mercio e Confesercenti, hanno presoparte in Municipio ad un incontro allapresenza del Sindaco Di Brino,del Vi-cesindaco Ferrazzano e dell’AssessoreVergallo. Si è discusso sulle luminarieed altre proposte riguardanti le pros-sime festività natalizie. Inoltre il pre-sidente, Tonio Cuculo, ha portato aconoscenza delle istituzioni le lamen-tele di molti commercianti i quali sisono visti multati dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane poiché non in

possesso della licenza fiscale per lavendita e/o mescita di prodotti alcoliciprevista dal D.L.gs 26 Ottobre 1995 n.504. Una legge questa dall’iter scono-sciuto ai più e della cui conoscenza edapplicazione erano all’ oscuro sia molticommercialisti professionisti che glistessi esercenti, nonostante in pos-sesso di tutte le licenze necessarie perl’apertura delle proprie attività. Il Sin-daco Di Brino ha dichiarato di impe-gnarsi in prima persona nel chiedereinformazioni in merito alla suddetta li-cenza presso l’Agenzia delle Dogane.

TERMOLI – Questa mattinaalle 9, presso la Sala consiliaredel Comune, si terrà un incon-tro dove il Sindaco risponderàai genitori con le sue inten-zioni riguardo ai lavori da farepresso la struttura scolastica diVia Po: Analisi e studio del sottosuolo cui poggiano i tramezzi, mediante scavo e/o endoscopiadelle successioni stratigrafie; Rilievo di eventuale presenza di acqua; Saggi diretti sulle fon-dazioni on scavo meccanico; 2 sondaggi geotecnici, per definire le caratteristiche geotecnichedei terreni in termini di portante e di deformabilità; Monitoraggio strutturale.

TERMOLI - L'Associazione Culturale "A Paranze" Gruppo Folkloristico Marinaro in col-laborazione con il Distretto Scolastico di Termoli e, con il patrocinio della Regione MoliseAssessorato Turismo e Cultura, L'Amministrazione Provinciale di Campobasso e il Comunedi Termoli, organizza la 22esima edizione del "Premio di di Poesia in Vernacolo Molisano- S.Pietro Apostolo" riservato agli alunni delle Scuole Elementari e Medie del Molise.Lapresentazione delle poesie deve avvenire entro il prossimo 28 Novembre. La premiazioneavverrà il 7 Dicembre alle 16 presso la Galleria Civica. Le poesie vincitrici e segnalate sa-ranno premiate con coppe e targhe, e a tutti i concorrenti sarà rilasciato un attestato di par-tecipazione.

Vendita prodotti alcoliciMulte agli esercenti

Al via il premio di poesia in vernacolo

Scuola di via Po, ogginuovo incontro al comune


SPORT

Quello andato in scena domenica al Lancellotta èstato un derby combattuto anche se non ha regalatogrosso spettacolo. L’Isernia e l’Agnonese ce l’hannomessa tutta per mettere in cassaforte i tre punti maalla fine la gara è apparsa molto equilibrata ed en-trambe le formazioni si sono accontentate di divi-dersi la posta in palio, nonostante i padroni di casaabbiano creato qualche grattacapo in più agli ospiti.Per l’Isernia targata Pasquale Logarzo è arrivato ilsecondo pareggio consecutivo. Il neo tecnico deibiancocelesti dunque insegue ancora la sua primavittoria ma ha dalla sua il fatto di essere arrivato dapoco sulla panchina pentra e per lui c’è ancora tantoda lavorare per mettere ordine alle idee e tirare fuoriil meglio da una squadra che sulla carta ha un grossopotenziale. Una cosa però è apparsa subito chiara: l’ex trainer diCasoli e Francavilla non fa sconti a nessuno, tutti isuoi giocatori sono utili ma nessuno è indispensabileed il fatto che per la seconda domenica consecutivaabbia scelto di tenere in panca un giocatore del cali-bro di Alessandrì la dice lunga sul modo di lavoraredi questo allenatore. A PAG 21

CALCIO SERIE D: SOLO UN PARI NELDERBY, SECONDO KO PER IL TRIVENTO

La Cicchetti Isernia sembra essere sotto l’in-flusso di un sortilegio: non riesce ad andareoltre il primo set. Il copione sembra esseresempre lo stesso, anche contro la matricolaMolfetta guidata dall’ex tecnico Pino Lorizio.L’avvio dell’incontro è, nella circostanza, de-ciso e brillante tanto da lasciare aperte le spe-ranze di assistere ad un finale ben diverso atutto favore della compagine di casa. La squa-dra di Romano Giannini parte subito bene,conquistando il set con il punteggio di 25-22,ma nel secondo parziale, molto combattuto, ipentri cedono le armi agli ospiti per 27-29. Nelterzo set i pugliesi si impongono senza troppiaffanni con il parziale di 19-25 e con maggiorecattiveria e determinazione si aggiudicanoanche il successivo set per 22-25. Per la Cic-chetti Isernia quella di domenica è stata l’ot-tava sconfitta incassata in dieci gare sin quidisputate, per la matricola Molfetta invece si ètrattato della settima affermazione stagionaleche consente di restare ben salda al terzoposto in classifica. A PAG 22

VOLLEY MASCHILE A2: MOMENTO NOPER LA FENICE ISERNIA



Parte un nuovo ciclo in Campo-basso. Il presidente Capone ri-spetta pienamente la sua tabelladi marcia e cambia guida tecnicadopo due mesi e mezzo dall’avviodel campionato. I rapporti traProvenza e la proprietà erano giàlogori e la decisione era nell’aria.Ma l’allenatore salernitano hafatto in modo di accelerare itempi ed uscire di scena il primapossibile. Non l’ha fatto, però, inpunta di piedi e con eccelsa se-rietà e grande professionalità. Hapreferito, invece, la strada dei di-spetti e delle ritorsioni. La suastrategia si era intuita sabatomattina, al momento della divul-gazione della lista dei convocati.L’allenatore ha tenuto fuori, evi-dentemente per scelta tecnica,Altobello e Modica, due elementiche sino a domenica erano statisempre presenti. Per la primavolta, invece, sono stati convocati

Mateo e Posillipo. Tutto diventamaggiormente chiaro alla letturadella formazioni: Mateo, Fattic-cioni e Posillipo titolari, nessunodei tre lo era mai stato in prece-denza. Esclusi Esposito eD’Anna,due punti fermi dellasquadra e sempre tra i migliori.Ma la ciliegina sulla torta arrivaall’80° allorquando il trainer sa-lernitano estromette dalla garaForgione, classe ’92, per inserireFazio, nato nel ’90, venendo menoalla regola degli under e facendodecadere il contributo per il mi-nutaggio: in tal modo ha arrecatoun danno anche economico allasocietà.

Inevitabile l’esonero dell’alle-natore da parte della società.Probabilmente il dottor NicolaProvenza avrebbe potuto sce-gliere un’uscita di scena mag-giormente dignitosa, ma ha sceltouna strada insolita. Rovinando,

almeno questo è il nostro pen-siero, quanto di buono fatto sinoa domenica. Noi siamo semprestati dalla parte dell’allenatore,riconoscendo i suoi indubbi me-riti, palesati dentro e fuori dalcampo. Proprio per questo ci per-mettiamo di criticare il compor-tamento tenuto nel week end.

Subito dopo la gara in terra ca-labrese la società ha comunicatol’esonero di Provenza e del suovice Simoni.

Si riparte da Eduardo Imbimbo,che non ha un grande curriculume che avrà il compito di traghet-tare la squadra alla salvezza. Enon sarà certamente impresasemplice visto come si stannomettendo le cose. Il neo trainertroverà uno spogliatoio disunito edepresso che ha perso entrambele guide con cui aveva iniziatol’avventura.

RS

Sport20

22 novembre 2011

Provenza ha pagato le scelte scellerate del week end, ma il rapporto era già logoro

Lupi, si apre l’ennesimo cicloLEGA PRO - II DIVISIONE

Partirà quest’oggi l’era di Eduardo Imbimbo, che avrà il compito di raggiungere la salvezza

Paolucci (febbraio 2007-giugno 2007)Di Nola (settembre 2007-gennaio 2008)

Musella (gennaio 2008-gennaio 2009)D’Agostino (gennaio 2009-marzo 2009)

Trillini (marzo 2009-giugno 2009)Paolucci BIS (settembre 2009-novemb. 2009)

La Cava (novembre 2009-marzo 2010)Di Somma (marzo 2010-giugno 2010)

Carannante (settembre 2010-ottobre 2010)Cosco (ottobre 2010-maggio 2011)

Provenza (settembre 2011-novembre 2011)Imbimbo (novembre 2011 - ?)

TUTTI GLI UOMINI DEL PRESIDENTE

Undicesimo tecnicodell’era Capone

17^ GIORNATAARZANESE - CATANZARO 1-0CELANO - MILAZZO 2-0CHIETI - EBOLITANA 1-0FONDI - GIULIANOVA 2-1GAVORRANO - L’AQUILA 1-1ISOLA LIRI - APRILIA 2-0PAGANESE - AVERSA N. 1-0PERUGIA - FANO 4-1VIBONESE - CAMPOBASSO 1-0VIGOR LAMEZIA - MELFI 3-1

RIPOSA: NEAPOLIS

APRILIA - FONDIAVERSA NORMANNA - CHIETICAMPOBASSO - VIGOR LAMEZIACATANZARO - PAGANESEEBOLITANA - ARZANESEFANO - NEAPOLISGIULIANOVA - VIBONESEMELFI - GAVORRANOMILAZZO - ISOLA LIRIPERUGIA - CELANO

RIPOSA: L’AQUILA

PROSSIMO TURNO27 novembre - ORE 14.30

CLASSIFICAL’AQUILA 34 PERUGIA 33 PAGANESE 32 CATANZARO 30 VIGOR LAMEZIA 28 CHIETI 27 ARZANESE 24 GIULIANOVA 23 APRILIA 22 GAVORRANO 21 CAMPOBASSO (-2) 20VIBONESE 18 AVERSA N. (-1) 18 FONDI 18 ISOLA LIRI (-2) 17 FANO (-5) 15 MELFI (-4) 15 EBOLITANA (-1) 15 NEAPOLIS 15 MILAZZO 13 CELANO 8

CLASSIFICAMARCATORI

13 retiFioretti (Gavorrano; 4 rigori)

12 retiClemente (Perugia; 3 rigori)

9 retiOrlando L. (Paganese; 1 rig.)

8 retiCeccarelli (Aprilia; 2 rigori)Carotenuto (Arzanese; 3 rig.)Balistreri (Campobasso; 3 rig)

7 retiMorga (Giulianova; 2 rigori)Improta U. (L'Aquila; 1 rigore)

6 retiDoukara (Vibonese)Mancosu (V. Lamezia; 2 rigori)

5 retiCarboni (Catanzaro; 1 rigore)Anastasi (Chieti)Berardino (Chieti; 1 rigore)Bernasconi (Fondi; 1 rigore)Improta G. (Isola Liri)

3 retiQuadri, Todino (Campobasso)2 retiForgione (Campobasso)1 reteAltobello, D’Anna (Campobasso)

Positivo il cammino dell’ex mister Contratto triennaleper il neo trainerIl cammino di Nicola Provenza è stato buono se consideriamo

che gli obiettivi iniziali erano quelli di una salvezza tranquilla edella valorizzazione dei giovani. Quest’ultimo aspetto è statocentrato in pieno, visto che il Campobasso è stata sino a questomomento una delle squadre più giovani del raggruppamento Bed ha messo in evidenza ragazzi interessanti come Modica,Esposito, Forgione, Cenciarelli, Giannattasio e D’Anna. Sulsuo operato, però, pesa il comportamento tenuto nel weekend che abbiamo ampiamente riportato nell’articolo d’aper-tura. In 16 giornate (i rossoblù hanno osservato un turno di ri-

poso) il Campobasso di Provenza ha ottenuto 22 puntie stazione saldamente a centro classifica. 6 le vittorie,

altrettante le sconfitte e 4 i pareggi con 18 gol fattie 18 subiti, per una media inglese di – 8. Da con-siderare, però, che in quest’ultimo periodo laformazione molisana ha subito una netta in-voluzione: 3 sconfitte consecutive e nelle ul-time 7 giornate i rossoblù hanno ottenuto

una sola vittoria, 3 i pareggi e 3 le scon-fitte.

L’allenatore salernitano è comunqueriuscito a formare un gruppo, al qualeha dato una fisionomia bene precisa.Evidente la mano dell’allenatore neimovimenti della squadra che hasempre espresso un calcio piacevole.

Lascia la guida del Campobassodopo 4 mesi di lavoro e 16 giornate dicampionato.

MisterProvenza

La società ha comu-nicato nella serata diieri ciò che era giànell’aria.

Il neo tecnico delCampobasso, sceltodal responsabile del-l’area tecnica LuigiMolino, è Eduardo Im-bimbo, nato adAvellino nel 1968.Un allenatore gio-vane, e quindi estrema-mente motivato, ma anchemolto inesperto. Alle spalleil neo allenatore rossobùha panchine soltanto nelsettore giovanile. Ha gui-dato gli Allievi dell’Avel-lino e la passata stagione laBerretti della Salernitana.

Eduardo Imbimbo ha fir-mato un contratto trien-nale e quest’oggi dirigerà ilsuo primo allenamento aSelva Piana.

Mateo e Cenciarelli nella gara di Vibo (foto usvibonese.it)

Eduardo Imbimbo

Quello andato in scena domenica alLancellotta è stato un derby combattutoanche se non ha regalato grosso spetta-colo. L’Isernia e l’Agnonese ce l’hannomessa tutta per mettere in cassaforte itre punti ma alla fine la gara è apparsamolto equilibrata ed entrambe le forma-zioni si sono accontentate di dividersi laposta in palio, nonostante i padroni dicasa abbiano creato qualche grattacapoin più agli ospiti.

Per l’Isernia targata Pasquale Logarzoè arrivato il secondo pareggio consecu-tivo. Il neo tecnico dei biancocelestidunque insegue ancora la sua prima vit-toria ma ha dalla sua il fatto di esserearrivato da poco sulla panchina pentra eper lui c’è ancora tanto da lavorare permettere ordine alle idee e tirare fuori ilmeglio da una squadra che sulla carta haun grosso potenziale.

Una cosa però è apparsa subito chiara:l’ex trainer di Casoli e Francavilla non fasconti a nessuno, tutti i suoi giocatorisono utili ma nessuno è indispensabileed il fatto che per la seconda domenicaconsecutiva abbia scelto di tenere in

panca un giocatore del calibro di Ales-sandrì la dice lunga sul modo di lavoraredi questo allenatore. Domenica ancorauna gara tosta attende il team di patronMonfreda che sarà ospite della temibilematricola Vis Pesaro. Dal derby ne èuscita sicuramente più soddisfattal’Olympia Agnonese che, dopo il suc-cesso contro la Civitanovese, ha allun-gato la serie positiva mettendo incascina un punto prezioso che muove laclassifica. Il tecnico dei granata CorradoUrbano è apparso abbastanza soddi-sfatto della prova offerta dalla sua squa-dra, apparsa grintosa e determinatacome al solito ed in grado di superareanche momenti di difficoltà.

Ora bisognerà proseguire su questastrada e fondamentale sarà la partita didomenica prossima in casa e contro laSantegidiese. E’ un momento particolareper l’Atletico Trivento.

La squadra di Massimo Agovino incasa dell’Atessa è incappata nella se-conda sconfitta consecutiva, una battutad’arresto che lascia un po’ di amarezza eche soprattutto ha fatto perdere ai gial-

loblù l’imbattibilità lontano dal Comu-nale di contrada Acquasantianni. E’ unperiodo che gira tutto storto per la squa-dra trignina che non raccoglie quantodovrebbe ma che, nonostante tutto, con-tinua a guardare al campionato con

grande ottimismo e la classifica resta ot-timale per il Trivento che veleggia alquarto posto, alle spalle delle “big” delgirone. E domenica bisogna voltare pa-gina contro la capolista Teramo.

ANPA

Il segno X prevale nel derby del Lancellotta tra Isernia ed Agnone, un punto che accontenta di più gli altomolisaniSecondo ko di fila per il Trivento che perde anche l’imbattibilità lontano dalle mura amiche

Molisane a secco di vittorie

''Conte sta gestendo in maniera fantastica questa Ju-ventus, perche' gli sta dando tutto quello che era man-cato in questi ultimi tempi a livello psicologico e unagrande organizzazione di gioco''. Lo ha detto MarcelloLippi a Sky Sport. ''E' vero, esistono analogie tra lamia Juve e quella di Conte - ha aggiunto Lippi -, so-prattutto per il tempo che era passato dalle ultime vit-torie della squadra bianconera. Lo scudetto? Il Milanresta favorito, ma la Juve non ha le coppe...''.

Lippi: “Juve? Fantastica la gestione di Conte”

E' stato dimesso dall'ospedale l'arbitro tedescoBabak Rafati. Sabato aveva tentato il suicidio ta-gliandosi le vene nel bagno di un albergo di Coloniadove poche ore dopo avrebbe dovuto dirigere lapartita di Bundesliga tra la squadra di casa e il Ma-gonza. L'incontro e' stato annullato per l'impossi-bilita' di trovare in breve tempo un altro direttore digara. Le ragioni del gesto di Rafati, 41 anni, nonsono ancora chiare.

Dimesso l’arbitro che ha tentato suicidio

Sport21

22 novembre 2011

CALCIO SERIE D

8 RETIArcamone Luis Federico (Teramo), Masini Gerardo (Teramo)

7 RETIBuonocore Enrico (Riccione), Ambrosini Alex (Ancona), Bellucci Luca (Vis Pesaro), GalliGiorgio (Santegidiese)

6 RETIAquaro Roberto (Trivento), D'Ambrosio Michele (O.Agnonese), Genchi Giuseppe(Ancona), Traini Michael (Civitanovese)

5 RETILalli Alejandro ( San Nicolò), Pazzi Christian (Sambenedettese)

4 RETIRizzi Salvatore (Santegidiese), Parmigiani Josè Augusto (Angolana), Minadeo Antonio(Trivento), Zonghetti Stefano (Vis Pesaro), Stefanelli Stefano( Riccione)

3 RETIArce Matias (San Nicolò), D'Ippolito Fabio (Santegidiese), Covelli Francesco (Isernia),Marchetti Marco (Recanatese), Di Camillo Daniele (Atessa V.D.S), Santoni Mattia (An-cona), Fabio Di Vito (Trivento), Nicola Panico (Isernia), Michele Bisegna (Trivento),Patrizi Luca (Recanatese), Valbonesi Davide ( Miglianico), Buonaventura Alex (Civita-novese)

2 RETITorelli Giorgio (Vis Pesaro), Vicini Emanuele (Vis Pesaro), Belluzzi Andrea (Riccione),Scampamorte Paolo (O.Agnone), Vincenzo Ricamato (O.Agnonese), Petrella Mirko(Teramo), Allegretti (Santegidiese), Berra Cristian Pablo (Teramo), Spinaci Riccardo (Ci-vitanovese), Orta Mario (San Nicolò), Gabrielloni Tommaso (Jesina), Antonello Corra-dino (A.Trivento), Chiacchiarelli (Miglianico), Luigi Palumbo (Trivento), Quintigliani(Miglianico), Davide Borrelli (Teramo), Di Matteo (Luco Canistro), Bubu Keita(O.Agnonese),Voinea (Sambenedettese)

CLASSIFICA MARCATORI GIRONE F

Il pareggio di Keita (foto-altomolise.net)

Dispiaciuto per come è maturata la sconfitta. Si pre-senta così in sala stampa al termine del confronto Mas-simo Agovino, tecnico del Trivento. “Abbiamo fallito uncalcio di rigore – spiega il tecnico gialloblù - creato unagrande occasione da gol con Corradino salvata sulla lineadalla difesa, c’è poi la conclusione di Aquaro sulla quale DeDeo ha fatto un miracolo. Siamo andati a più riprese vicinialla rete e alla fine loro hanno fatto due tiri due gol. Questoè il calcio e bisogna prenderne atto. E’ chiaro che questa èuna sconfitta che fa più male rispetto alle altre”. Agovinorimprovera solo una cosa ai suoi: “Non l’abbiamo messadentro – interviene – qualcuno davanti sta soffrendo, è vero,ma non posso dire che i miei non ci hanno messo impegnoperché sarebbe una bugia. Il loro portiere ha fatto una pa-

rata su Aquaro che ho visto fare poche volte in serie A. Sonodelle domeniche che nascono così. Ai miei ragazzi nellospogliatoio ho detto che abbiamo preso sei gol in due dome-niche con quattro tiri in porta. Capita così, poi la ruotatorna a girare speriamo presto”. Nonostante questa scon-fitta poco o nulla è cambiato in prospettiva futura perl’Atletico. “Quando sei in alto in classifica – spiega il trainergialloblù – cominci a sognare un po’. Noi come obiettivo cisiamo prefissati i playoff perché secondo me questa squa-dra può farli tranquillamente. Certo, adesso abbiamo trepartite difficilissime contro Teramo, Ancona e Isernia che cidiranno se dobbiamo soffrire fino alla fine per la salvezzaoppure possiamo giocarci gli spareggi. Però deve girareanche un po’ la fortuna dalla nostra parte”.

Agovino: la ruota prima o poi tornerà a girare

Il tecnico del Trivento Massimo Agovino

La Cicchetti Isernia sembra essere sotto l’in-flusso di un sortilegio: non riesce ad andare oltreil primo set. Il copione sembra essere sempre lostesso, anche contro la matricola Molfetta gui-data dall’ex tecnico Pino Lorizio. L’avvio dell’in-contro è, nella circostanza, deciso e brillantetanto da lasciare aperte le speranze di assisteread un finale ben diverso a tutto favore dellacompagine di casa. La squadra di Romano Gian-nini parte subito bene, conquistando il set con ilpunteggio di 25-22, ma nel secondo parziale,molto combattuto, i pentri cedono le armi agliospiti per 27-29. Nel terzo set i pugliesi si im-pongono senza troppi affanni con il parziale di19-25 e con maggiore cattiveria e determina-zione si aggiudicano anche il successivo set per22-25. Per la Cicchetti Isernia quella di dome-nica è stata l’ottava sconfitta incassata in diecigare sin qui disputate, per la matricola Molfettainvece si è trattato della settima affermazionestagionale che consente di restare ben salda alterzo posto in classifica.

L’Isernia invece continua a navigare nei bassi-fondi della graduatoria con i suoi sei punti all’at-tivo, in compagnia del Cantù e seguita da ReggioEmilia ed Atripalda con, rispettivamente, cinquee due punti. L’analisi del match nelle parole delpalleggiatore della Fenice Davide Saitta, tra i mi-gliori in campo contro il Molfetta: “Andiamo beneun set e mezzo, poi caliamo. Purtroppo anche que-sta volta abbiamo dato vita ad una buona presta-zione nella prima fase di gioco, senza riuscire afar punti. Dobbiamo prendere atto che siamo que-sti. C’è da lavorare di più. Domenica prossimacercheremo di fare meglio”. In tal senso fonda-mentale appare la trasferta di Loreto nella qualela squadra di Giannini è chiamata ad invertire larotta e soprattutto a portare a casa la prima vit-toria in trasferta. Solo un successo infatti in que-sto momento delicato della stagione potrebberidare linfa ad una classifica precaria ma soprat-tutto riaccendere l’entusiasmo in tutto l’am-biente.

AP

La squadra pentra cade anche tra le mura amiche per mano del MolfettaIntanto la società di patron Cicchetti è pronta a rituffarsi sul mercato

Fenice, prosegue il momento no

Antonio Cassano e' tornato a Milanello 15 giorni dopoesere stato dimesso dal Policlinico di Milano per un'ope-razione al cuore. Sorridente, con una felpa verde e i pan-taloni della tuta, l'attaccante si e' presentato ieri al centrosportivo rossonero alle 13.45 accolto dai compagni chegli hanno riservato calorosi abbracci. Alle 14.30 Cassanosi e' infilato negli spogliatoi dove i compagni si stavanopreparando per l'allenamento in vista della sfida diChampions di domani contro il Barcellona.

Milan: sorrisi e abbracci per Antonio Cassano

''Sara' una partita emozionante. Giocheremo contro lasquadra piu' forte del mondo, senza dubbio. Lo era anchequando me ne sono andato, e lo sapevo, ma e' stato me-glio per tutti. Ma nell'affrontare una ex squadra non c'e'niente di personale''. Zlatan Ibrahimovic da milanista at-tende con impazienza la sfida in Champions contro il suoex Barcellona piu' per il prestigio che per motivi di ri-valsa. Alla sfida di mercoledi' non partecipera' AndresIniesta, fermato da una contusione ad una coscia.

Ibrahimovic sfida il Barcellona da ex

Sport22

22 novembre 2011

VOLLEY MASCHILE SERIE A2

Amarezza e commozione nel post gara domenicaal Palafraraccio. Volti scuri in casa Fenice dopo lasconfitta con il Molfetta ma anche occhi lucidi e tantacommozione per l’ultima partita in biancoazzurrodello schiacciatore argentino Maximo Torcello la cuiavventura isernina si è conclusa con una bella pre-stazione che ha reso l’addio ancora più amaro. I ri-sultati poco brillanti conseguiti in questo avvio distagione dalla squadra pentra hanno indotto la so-cietà ad una serie di riflessioni e probabilmente Tor-cello, come qualche altro “big” della squadra, non harisposto in pieno alle aspettative riposte ad iniziostagione. Il sodalizio presieduto da Mimmo Cicchettisi sta già muovendo sul mercato e non è da esclu-dersi che già nelle prossime ore potrebbero essercidelle novità.

PA

L’addio in lacrime di Torcello

Saitta e Di Franco

Maximo Torcello

VOLLEY MASCHILE SERIE A2Ancora un successo per la Fonte del Benessere che su-

pera anche il forte Maglie per 3-1 e fa un ulteriore balzo inavanti in classifica, andando ora ad occupare le posizioni divertice. E’ stata una partita difficile, come nelle previsioni,visto che la squadra pugliese è tra quelle accreditate peroccupare i “piani alti” della classifica, ma le isernine sonostate brave nel superare i momenti di difficoltà, come nelsecondo set, e ripartire senza lasciare scampo alle avversa-rie. Cominciano bene le molisane che al primo time-outtecnico sono avanti di una lunghezza (8-7), ma vengono su-perate al secondo (15-16); si lotta punto a punto, finchéprima Fraraccio e poi Muzzo piazzano il break (21-18) gra-zie al quale riescono ad incamerare il set. La seconda fra-zione di gioco, invece, vede il ritorno delle pugliesi che,dopo le scaramucce iniziali, allungano (6-8) ed ampliano illoro vantaggio, approfittando di un momento di appanna-mento delle isernine in attacco (12-16). Addirittura le di-stanze tra le due squadre si ampliano (14-19), ma il Magliesi distrae, comincia a commettere qualche errore di troppoe la Fonte del Benessere ne approfitta per riportarsi sotto(20-20) e addirittura sorpassare (22-20). Sembra fatta, sen-nonché la Ricciardi non trova più spazio nel muro avver-sario e il Maglie, con un parziale di 0-5 conquista il parziale.Il terzo set comincia sulla falsariga del finale del prece-dente: Maglie avanti e Isernia a soffrire (5-8). Almeno finoall’11-14; poi Caliendo scuote le sue giocatrici che, azionedopo azione, cominciano il recupero, tanto che al secondotime-out tecnico sono indietro di un solo punto (15-16). Lepadrone di casa ottengono una prima parità sul 19-19; il

Maglie conquista di nuovo un piccolo vantaggio (19-21), manel finale sale in cattedra la Muzzo che con quattro punticonsecutivi (tra cui un muro) porta le compagne alla con-quista del set. Proprio l’ultimo punto scatena le protestedell’allenatore ospite nei confronti dell’arbitro (ma la deci-sione del direttore di gara sembra corretta) con conse-guente cartellino giallo per il coach pugliese. Diconseguenza il quarto parziale comincia con l’1-0 per laFonte del Benessere che ne approfitta subito per portarsiavanti (3-0), mandando in crisi il Maglie in tutti i fonda-mentali. Al primo tempo tecnico le isernine conducono 8-5 e al secondo il vantaggio raddoppia (16-10) conl’allenatore ospite che dà il via ad una serie di cambi cheinvece di portare giovamento alla squadra, creano ancoramaggior confusione.Nella squadra di Caliendo funzionabene la correlazione muro-difesa-contrattacco, con la Ric-ciardi che sale in cattedra e riscatta in pieno il finale nega-tivo del secondo set, mettendo a segno i punti decisivi.Tocca alla Fraraccio chiudere l’incontro e dare il via allafesta in campo.

L’Effe Sport travolge il Maglie

Coach Nello Caliendo

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

800 g di polpa di maiale4 peparulesse sott’acetoun dl di olio extraver-gine di oliva

1 dl di vino bianco secco1 peperoncino piccante4 fette di pane caserec-cioq. b. di sale

Mettete per alcune ore le peparulesse in una ciotola, co-perte di acqua fredda, cambiandola più volte, in modoche perdano il forte sapore di aceto. Trascorso il temponecessario, fatele sgocciolare, spezzatele a metà e, dopoaver eliminato il picciolo e i semi, tagliatele a pezzi dellagrandezza da voi preferita. Versate l’olio in una padella efatevi soffriggere la polpa di maiale, tagliata a pezzi rego-lari e non molto grandi, con le peparulesse e il peperon-cino; insaporite di sale, mescolate e fate cuocere a fuocovivace fino a quando i bocconcini di carne saranno ro-solati. Aggiungete il vino e, appena sarà evaporato, inco-perchiate e continuate la cottura a fuoco dolce, quindiservite la Padellata con le fette di pane insaporite nel-l’olio di cottura.

La carne di maiale è l’ingrediente di moltissimi piatti dellatradizione molisana. La loro riuscita dipende molto dallaqualità delle carni: per questo, sono scelti animali locali, al-levati e nutriti con metodi e alimenti naturali.

Padellata di carne di maiale e peparulesse

tratta da Molisenda 2010 a cura di Enzo Nocera e Rita Nocera Mastropaolo

Cancro - In questa giornata avrete dicerto il modo ed il tempo per valutaremeglio le vostre occasioni e le vostreopportunità, soprattutto considerandoche ultimamente ne avete accumulatomolte e non tutte però le avete analiz-zate sotto il giusto aspetto. Dovresteriuscire ad essere un tantino più cri-tici certe volte, tanto per non perdereinutilmente il vostro istinto.

Vergine - In questa giornata cosìparticolare potreste trovare lo spuntogiusto per mettere in chiaro alcuniaspetti del rapporto con la personache in questo momento sta assu-mendo il comportamento più stranonei vostri confronti e che per una ra-gione o per l’altra non ve la raccontagiusta! Farete bene a prendere inmano la situazione che altrimenti po-trebbe scappare dal vostro controllo.

Scorpione - Nei confronti delle per-sone che non vi piacciono riuscite adessere abbastanza freddi, per capireprima come essi siano fatti e poi percontrattaccare eventualmente. Vi te-nete sempre molto sul vago per nonfar capire nulla di voi e per non esa-gerare mai sembrando scortesi. Levostre strategie in questa giornata po-trebbero essere inefficaci!

Sagittario - Oggi potreste incontrarequalcuno particolarmente difficile datrattare e questo potrebbe causarviqualche piccolo intoppo, soprattuttoconsiderando che avrete parecchi ap-puntamenti ai quali non potrete pro-prio mancare. Ebbene sarebbe megliotentare di prendere la via più breveper risolvere questi ostacoli perchéogni tanto bisogna scegliere il compro-messo piuttosto che fallire il colpo!

Acquario - Il vostro lavoro è impor-tante , ma di certo non potete parago-narlo a nulla che riguardi i sentimenti.Forse avete un po’ spento il vostro latoemotivo ultimamente e questo è ungran peccato considerando che pro-prio questo lato di voi è il più apprez-zato da tutte le persone che conoscetee quindi varrà la pena di recuperarloal più presto, anche per un vostro be-nessere interiore.

Capricorno - In questa giornataavrete parecchie pretese nei confrontidi persone che a vario titolo vi sa-ranno vicino e che probabilmente nonhanno ancora capito cosa fare esatta-mente. Soprattutto se si tratta di nuovicolleghi o collaboratori o dipendenti,non potete di certo pensare che essiapprendano il vostro metodo di lavoroper sentito dire!

Bilancia - In questa giornata avretemolti motivi per prendervela con voistessi ma sicuramente deciderete diprendervela con qualcuno vicino a voipiuttosto che affrontare la realtà. Sol-tanto dopo un attento esame e versosera, quando anche gli altri vi farannonotare il vostro comportamento, deci-derete di riflettere sul fatto e sul dafarsi per rimediare!

Leone - In questa giornata dovrestepuntare di più sulla razionalità piutto-sto che sulle vostre passioni, poichéanche se essere impetuosi è bello, nonsempre questo atteggiamento paga evoi ne sapete qualcosa perché ci sonoopportunità che avete perso proprioper colpa del vostro impulso inarresta-bile che non vi fa ragionare adeguata-mente e valutare le parole da proferire.

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - In questa giornata quasi fe-stiva per voi potrete finalmenteesprimere tutta la vostra contentezzasenza sentirvi troppo in colpa per ilbenessere che provate in questitempi. Seppur con alti e bassi infatti,la vostra vita procede per il meglio,quindi avete capito che lamentarsisarebbe alquanto inopportuno ed in-fatti vi guardate bene dal farlo!

Toro - Oggi avrete a disposizione unpo’ di tempo da dedicare ai figli ed allafamiglia. La vostra parte materiale econcreta dovrà quindi essere sopitadentro di voi che altrimenti inizierestea fare qualcosa per abbellire la casa oil giardino, invece di curarvi esclusi-vamente delle persone che avete af-fianco e che non ne avranno maiabbastanza della vostra presenza!

Gemelli - Ci sono questioni che po-tete controllare meglio, altre che invecesono scarsamente prevedibili e sonoproprio queste però che vi piacciono dipiù infatti non c’è niente di meglio pervoi che il rischio, l’adrenalina, la com-petizione, il mistero. Sono proprio ca-ratteristiche che vi si addicono inquesto periodo più che in altri ma daiquali invece dovreste stare più lontani.

TRENI

ORARI

AUTOBUSMOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193

TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,30-

13,30-16,00Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,00-

13,55-16,20Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,30-

14,25-16,50Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,50-

17,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,20-

15,15-17,40Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,00-

16,45-19,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI

Firenze: (P.zza Adua) 14,10

Siena: (P.zza Rosselli) 15,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,30-

20,00Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,30-

22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,25-

20,55-22,25Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,00-

21,25-22,45Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,30-

21,45-23,15Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

NUOVA AUTOLINEA STATALE:

VENAFRO - ISERNIA7.15 Venafro - 7.45 Isernia

ISERNIA - VENAFRO16.30 Isernia - 17.00 Venafro

AUTOLINEE SATITel. 0874.605220 Fax 0874.605230

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)TERMOLI-CAMPOBASSO6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) -22,10 (anche festivo)CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.05 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA/ BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌDA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Areaservizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini -13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 BolognaDA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì -17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Este Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso -23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BO-IANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMADA CAMPOBASSO partenze5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 RomaDA ROMA partenze12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro -15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

CAMPOBASSO-TERMOLI (DIRETTI)

Partenza Arrivo06:00 07:4206:48 08:3409:30 11:06 12:20 14:1114:14 15:5315:22 17:0517:11 18:5817:40 19:3018:18 21:0321:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)

Partenza Arrivo05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0014:38 16:1916:14 17:5717:12 18:4918:40 20:3020:48 22:38

CAMPOBASSO-ROMA TERMINI(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo05:50 08:5307:15 10:1008:30 11:4014:18 17:1917:00 19:5419:30 22:54

ROMA TERMINI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo06:15 09:2309:15 12:1514:08 17:2914:40 19:0816:45 20:1517:08 20:4719:02 22:0220:08 22:58

05:15 08:2006:23 09:5013:11 16:5314:04 17:4414:15 17:3617:00 20:2618:15 21:54

04:56 08:3505:20 08:3512:11 15:2814:37 17:5017:11 20:3017:29 20:1519:30 22:48

CAMPOBASSO-NAPOLI (NON DIRETTI)

NAPOLI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo

Partenza Arrivo

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

AGENDA

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turnoFORTINIP.zza G. Carducci, 15Tel. 0865.414123

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turnoGRIMALDIVia Marconi Guglielmo, 3/5Tel. 0874.311259

GIAMPAOLO (di appoggio)Piazza Pepe Gabriele, 39Tel. 0874.94076

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoCARUSO - Via Delle Querce, 1/F - Tel. 0875.751898PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484

Pesci - Le vostre attività in questagiornata potrebbero dimezzarsi so-prattutto considerando che non avetemolto tempo e molta voglia da dedi-care a questioni professionali che sa-pete già in partenza risolversi con unrinvio o con un nulla di fatto. Pertantofarete bene ad anticipare i tempi emagari prendervi un po’ di meritatoriposo che non vi farà di certo male!

Quotidiano - 22 Novembre 2011

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