Quotidiano - 24 novembre 2012

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ANNO VIII - N° 265 - SABATO 24 NOVEMBRE 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA L’Oscar del giorno ai sanitari della Cattolica Il Tapiro del giorno a Danilo Leva REGIONE Sulla confusione politica in Consiglio chiesto l’intervento del ministro A PAG. 4 ATTUALITÀ Scuola, in regione tagliate 21 dirigenze Un Piano che fa discutere A PAG. 6 REGIONE Il presidente Michele Iorio “I tecnici stanno danneggiando il Molise” A PAG. 5 Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.438918 - Fax 0874.318087 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] L'Oscar del giorno lo assegniamo ai sanitari del dipartimento di Anestesia e Terapia Intensiva della Cattolica di Cam- pobasso. Un paziente, durante un’esame, improvvisamente si è sentito male e i sanitari presenti si sono subito accorti che si trattava di arresto cardiaco. Dap- prima è stato soccorso dal personale del- l’ambulatorio, che, contemporaneamente ha avvisato gli specialisti del Diparti- mento di Anestesia e Terapia Intensiva che, arrivati dopo pochissimi minuti, hanno supportato la ventilazione me- diante intubazione orotracheale ed ese- guito un massaggio cardiaco esterno fino al momento in cui è stata rilevata un’at- tività cardiaca spontanea e valida. Il pa- ziente, così, si è salvato. Il Tapiro del giorno lo diamo al segre- tario regionale del Pd, Danilo Leva. Qualcuno vuole che potrebbe essere proprio lui il candidato da buttare per la presidenza alla Regione nel tentativo, ultimo, di recuperare Massimo Romano che, ormai, sta già impostando la sua campagna elettorale come presidente. Ma a mare, a questo punto, andrebbe Paolo Frattura scaricato da un po' tutti. Ma la candidatura di Leva non va giù proprio a una parte dello stesso Pd per gli scarsi risultati avuti dal partito nelle ultime competizioni elettorali. Può, al- lora, essere il candidato alla presidenza con tutti i problemi della Regione? di Giuseppe Saluppo 336 pagine € 19,90 Dove acquistare il libro CAMPOBASSO ‐ Via Gorizia, 42 ‐ presso La Gazzea del Molise dal Lunedì al Venerdì, ore10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00 Presso il Bar del Terminal Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica ‐ Via Scardocchia ‐ Via Lombardia ISERNIA ‐ Piazza della Repubblica ‐ presso l’Edicola della Stazione TERMOLI ‐ Via M. Pagano, 46 ‐ Libreria Dolce Stil Novo

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Quotidiano - 24 novembre 2012

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ANNO VIII - N° 265 - SABATO 24 NOVEMBRE 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

L’Oscar del giornoai sanitari della Cattolica

Il Tapiro del giornoa Danilo Leva

REGIONE

Sulla confusione politicain Consigliochiestol’interventodel ministro

A PAG. 4

ATTUALITÀ

Scuola, in regionetagliate 21dirigenzeUn Pianoche fa discutere

A PAG. 6

REGIONE

Il presidenteMichele Iorio“I tecnicistanno danneggiandoil Molise”

A PAG. 5

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana EspositoBlob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA)Tel. 0874.438918 - Fax 0874.318087E-mail Redazione Campobasso: [email protected]

E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected]

Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta

Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

L'Oscar del giorno lo assegniamo aisanitari del dipartimento di Anestesia eTerapia Intensiva della Cattolica di Cam-pobasso. Un paziente, durante un’esame,improvvisamente si è sentito male e isanitari presenti si sono subito accortiche si trattava di arresto cardiaco. Dap-prima è stato soccorso dal personale del-l’ambulatorio, che, contemporaneamenteha avvisato gli specialisti del Diparti-mento di Anestesia e Terapia Intensivache, arrivati dopo pochissimi minuti,hanno supportato la ventilazione me-diante intubazione orotracheale ed ese-guito un massaggio cardiaco esterno finoal momento in cui è stata rilevata un’at-tività cardiaca spontanea e valida. Il pa-ziente, così, si è salvato.

Il Tapiro del giorno lo diamo al segre-tario regionale del Pd, Danilo Leva.Qualcuno vuole che potrebbe essereproprio lui il candidato da buttare per lapresidenza alla Regione nel tentativo,ultimo, di recuperare Massimo Romanoche, ormai, sta già impostando la suacampagna elettorale come presidente.Ma a mare, a questo punto, andrebbePaolo Frattura scaricato da un po' tutti.Ma la candidatura di Leva non va giùproprio a una parte dello stesso Pd pergli scarsi risultati avuti dal partito nelleultime competizioni elettorali. Può, al-lora, essere il candidato alla presidenzacon tutti i problemi della Regione?

di Giuseppe Saluppo

336 pagine€ 19,90 Dove acquistare il libro

CAMPOBASSO ‐ Via Gorizia, 42 ‐ presso La Gazzetta del Molisedal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00

Presso il Bar del TerminalPresso le Edicole di:

Piazza della Repubblica ‐ Via Scardocchia ‐ Via LombardiaISERNIA ‐ Piazza della Repubblica ‐ presso l’Edicola della Stazione

TERMOLI ‐ Via M. Pagano, 46 ‐ Libreria Dolce Stil Novo

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CAMPOBASSO. A tanto ammonta ilcosto della mobilità che coinvolge ognianno più di 860 mila cittadini che "emi-grano" in altre Regioni per farsi curare.In media 7,4 ricoveri su 100 sono di pa-zienti non residenti. Il conto lo paga perpiù del 40% il Sud a vantaggio delle"casse" del Nord.

Il Molise costituisce una eccezione po-sitiva, infatti è l’unica regione di tutto ilCentrosud d’Italia che ha i conti in attivo.Il suo bilancio è positivo per trenta mi-lioni di euro. In sostanza, ogni anno ilMolise spende per chi va a curarsi fuori53 milioni e 654 mila euro, mentre in-cassa dalle altre regioni 83 milioni e621mila euro.

I trenta milioni in più sono addebita-bili per la gran parte all’attività del Neu-romed di Pozzilli e per il resto alla Cat-tolica. Ma è l’Istituto di Pozzilli è ilmotore trainante degli incassi extrare-gione della sanità molisana.

Lo dice Luciano Fassari del Quotidia-nosanità.it: “Il fenomeno della mobilitàsanitaria, ovvero di coloro che si spo-stano (in molti casi forzatamente) perfarsi curare fuori dal proprio territorioregionale, ha coinvolto tra il 2006 e il2010, secondo una nostra elaborazionesui dati SDO del Ministero della Salute,quasi 4,5 mln italiani che in media ri-sultano essere 860 mila all’anno. Un girod’affari che nel 2011 si è aggirato intornoai 3,8 miliardi di euro e che vede nellamaggior parte dei casi i pazienti del Sudmigrare verso le strutture del Centro-Nord. Ecco una fotografia sia dal puntodi vista economico che da quello dei ri-coveri ordinari e per day hospital.

Nel 2011 vale 3,8 miliardi di euro.Lombardia ed Emilia Romagna le Re-gioni che ci guadagnano di più

Ammonta a 3,8 miliardi di euro il va-lore complessivo della mobilità sanitaria.Ma se il saldo totale è zero, da Regione aRegione e soprattutto dal Sud e Nord lecose cambiano. E non poco. I dati eco-nomici sulla mobilità sanitaria elaboratadalle Regioni evidenziano come il feno-meno riguardi soprattutto i pazienti delleRegioni meridionali e quelle in Piano dirientro che ‘migrano’ verso nord. Nello

specifico a presentare dei saldi passivisono 12 regioni su 21, (da notare comedalle Marche in giù, a parte il Molisetutte le regioni hanno saldi in passivo).Nello specifico dovendo fare un’analisidei saldi della mobilità (la differenza tracrediti e debiti) per Regione emerge cheil passivo più alto è quello registratodalla Campania, con 311 milioni da ver-sare ad altre Regioni. A seguire troviamola Calabria (-238,9 mln), la Sicilia (-197,5), la Puglia (-177,2 mln) e il Lazio(-139,6 mln).

Ma chi è invece che guadagna di piùdal fenomeno? In testa c’è la Lombardiache dovrà ricevere dalle altre Regioni unammontare di 492,4 mln di euro. Beneva anche all’Emilia Romagna che seguea + 342,4 mln. Saldo positivo anche perla Toscana (+121,6 mln) e il Veneto (+87mln).

Quasi 860.000 persone all’anno si spo-stano dal proprio territorio di residenzaper farsi curare

Il fenomeno della mobilità sanitariaha coinvolto tra il 2006 e il 2010 quasi4,5 mln italiani che in media risultanoessere 860 mila all’anno. Nonostante dal-l’analisi del dato grezzo risulti una di-minuzione dell’8,8% delle persone curatefuori dal proprio territorio (dalle 901.715unità del 2006 si è passati alle 821.804del 2010, la mobilità non è calata. Questoè dovuto al fatto che nei 5 anni presi inesame è sceso anche il numero dei rico-veri totali di circa il 12% (dai 12,6 mlndel 2006 si è giunti agli 11,1 mln del2010). Infatti, se si esamina la percen-tuale della mobilità sanitaria rapportataal totale dei ricoveri si scopre come ildato della mobilità sia addirittura cre-sciuto, dal 7,1% del 2006 ci si è attestatial 7,4% nel 2010.

Insomma, la mobilità in assoluto cala,ma se si considera che scende anche ilnumero dei ricoveri si scopre che la per-centuale di persone che vengono rico-verate fuori dalla propria regione in re-altà non scende per niente, anzi sale.

I dati, elaborati da Quotidiano Sanitàsui rapporti SDO del Ministero della Sa-lute tra gli anni 2006 e 2010 evidenzianoanche le tipologie generali per cui si sce-

glie di farsi curare fuori dalla proprioterritorio di appartenenza. In primis, tro-viamo i ricoveri per acuti in regime or-dinario che nel 2010 hanno rappresen-tato il 65,1% della totale, poi vi sono iricoveri per acuti in day hospital che siattestano al 26,8% e che seguono al 5,3%i ricoveri per riabilitazione in regime or-dinario.

Mobilità sanitariaGiro d’affari da 3,8 mld l’anno

FOCUS

L’eccezione del Molise in attivo di 30 milioni grazie a Neuromed e Cattolica

CAMPOBASSO. Ma dove vanno gli860 mila italiani che ogni anno scelgonodi andare a curarsi fuori dalla loro re-gione? Circa due italiani su tre deci-dono di recarsi al centro nord. Se siconsiderano il numero di dimissioni peracuti in regime ordinario nel 2010 alprimo posto troviamo la Lombardia con105.286 dimissioni di pazienti non re-sidenti, ben il 19,7% del totale nazionaleper questa tipologia di ricovero. Sul se-condo gradino del podio si attestal’Emilia Romagna a quota 79.081 (il14,7% del totale), al terzo posto il Laziocon 56.942 dimissioni, seguito da To-scana e Veneto. Da notare che solo inLombardia ed Emilia Romagna si ef-fettuano il 34,4% delle dimissioni totali.Girando l’obiettivo se si analizza ilfondo della graduatoria si trova la Valled’Aosta con 1.579 dimissioni di pazientinon residenti, seguita dalla Sardegnacon 3.895 dimissioni, dalle Pa di Trentoe Bolzano e dalla Calabria.

Fin qui il dato grezzo sul numero didimissioni, ma non cambia molto se sianalizzano le dimissioni dei pazientinon residenti in rapporto ai ricoveri to-tali. Le percentuali che emergono infattisegnalano come siano sempre le Re-gioni del Centro-Nord ad essere più at-traenti, anche se con qualche sorpresa.

Ecco la prima. In testa alla classifica,sempre dati 2010, troviamo il Molise(26,7%) e la Basilicata con il 15,1%, cuiseguono però Umbria, Emilia Romagna,Toscana, Liguria e Marche. La Lombar-dia si schiera a metà classifica conl’8,5% ma è la Regione che effettua inassoluto più ricoveri (105.286) di pa-zienti non residenti. In fondo alla clas-sifica della mobilità attiva troviamo in-vece cinque regioni meridionali. LaSicilia risulta la regione con il valorepiù basso (1,8%), segue la Sardegna conl’1,9%, la Campania (2,4%), la Calabria(2,9%) e la Puglia (3,9%).

Volendo ulteriormente approfondirel’analisi raffrontando i dati tra il 2006 eil 2010 si scopre anche che alcune re-gioni centro-settentrionali come Lom-bardia, Emilia Romagna, Friuli VeneziaGiulia, Toscana e Marche hanno au-mentato le loro percentuali di mobilitàattiva mentre altre come l’Abruzzo, ilLazio e la Calabria hanno diminuito ilnumero di ricoveri di cittadini non re-sidenti.

Mobilità passiva per ricoveri ordinari.In Basilicata un paziente su 4 si fa ri-coverare fuori dalla Regione

Abbiamo visto dove vanno gli italianiche decidono di farsi curare fuori dalproprio territorio di residenza, ma da

Mobilità attiva per ricoveri ordinariIl Centro-Nord attrae di più. In testaLombardia ed Emilia Romagna. Il caso Molise, eccezione nel Centrosud

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CAMPOBASSO. Il Dipartimento diPrevenzione dell’Asrem dispone da ieridi una scorta di vaccini per la campagnaantinfluenzale 2012-2013 adeguata a ri-spondere alle necessità della popola-zione molisana. In queste ore il Diparti-mento di Prevenzione della Asrem staprovvedendo, così da garantire una ca-pillare distribuzione, alla consegna deivaccini presso i Poliambulatori, i Distrettie i Medici di Medicina Generale chehanno aderito alla campagna vaccinale.

Il Dipartimento di Prevenzione del-l’Asrem ricorda che il vaccino antin-fluenzale è gratuito per coloro che hannocompiuto 65 anni e per i cosiddetti sog-getti "a rischio", ossia quanti - adulti ebambini - hanno delle patologie croni-che a carico dell'apparato respiratorio ecircolatorio, per chi ha malattie a caricodegli organi emopoietici, per chi è affettoda diabete, sindromi da malassorbi-mento intestinale e fibrosi cistica. E'sempre gratuita per chi è ricoverato instrutture per lungodegenti; per i familiaridei soggetti ad alto rischio; per gli ope-ratori sanitari e d'assistenza; per gli ad-detti ai servizi di pubblica utilità; e per ilpersonale a contatto con animali che po-trebbero costituire fonte di infezione davirus antinfluenzale, come i medici ve-terinari e gli addetti ai macelli.

CAMPOBASSO. Fino ad adesso nessunos’era accorto che esistesse. Nessuno avevacapito cosa faceva e, soprattutto, nessuno sene interessava. Praticamente l’assessore allaSanità della Regione Molise, al secolo FiloteoDi Sandro, avrebbe potuto continuare a vi-vere nell’ombra, sepolto dall’anonimato edal silenzio di una non funzione come lasua, totalmente oscurata dal GovernatoreIorio, commissario alla Sanità, e dai due sub-commissari nominati dal Governo. Da qui ladefinizione di assessore al nulla.

Diciamoci la verità, Iorio, forse perché nonsapeva cosa fargli fare, aveva deciso di neu-tralizzarlo, parcheggiandolo nel garagechiuso della sanità molisana. Abbandonatocome un vecchio relitto, anche se poi Di San-dro, che si sappia, non ha mai rinunciato astipendio, indennità, segreteria e tutto il re-sto. Insomma, un quartier generale e unoStato Maggiore a sua disposizione, ma senzaun esercito. Perché i soldati, quelli veri, sulcampo li comandano Iorio e i sub-commis-sari. E qui una tiratina di orecchi se la meritaanche il Presidente che, quella delega al

nulla, se la poteva anche risparmiare.Forse perché in preda alla noia e all’apatia,

Di Sandro che ti fa?Si inventa una proposta Top Secret di ri-

modulazione del Piano Sanitario regionalee la spedisce a Roma all’attenzione del Ta-volo tecnico. Una proposta che, senza teneralcun conto di quello che stanno facendo isub commissari e senza tener conto delledirettive emanate dal Ministro Balduzzi,avrebbe l’ambizione di disegnare il nuovovolto degli ospedali molisani.

Indovina come?Semplicissimo tagliando e ridimensio-

nando senza alcun criterio tangibile o, perlo meno, con criteri tutti da interpretare.

E qui occorre fare chiarezza. Balduzzi loha sottolineato più volte: i tagli e i ridimen-sionamenti vanno fatti sulle strutture obso-lete, passive e non utilizzate al cento percento. Inoltre, escludendo le strutture sani-tarie che producono un flusso attivo nel bi-lancio della mobilità sanitaria.

E il Molise è un caso unico in Italia. Grazieal Neuromed e in parte minore alla Cattolica,

la nostra regione produce un attivo nel bi-lancio della mobilità di circa trenta milioni.

Ovvero sono fonti di ricchezza per un bi-lancio sanitario disastrato. Cosa dovrebbefare, quindi, un amministratore accorto?

Presto detto: potenziare quelle struttureche attraggono utenza extraregionale e por-tano soldi nelle casse della Regione Molise.Che ti fa, invece, Di Sandro?

Nella sua proposta (segreta) di piano tagliai posti letto proprio al Neuromed, quello cheè il Bancomat della sanità molisana. Invecedi potenziare le capacità di accoglienza del-l’Istituto di Pozzilli, ne riduce le possibilitàdi acquisizione di utenti e di rimborsi extra-regionali che potrebbero ridurre il rosso cro-nico della sanità molisana.

Bravo Di Sandro, è così che si amministra.Ma l’assessore ci permetta una domanda:

perché tutti quei posti letto ad un reparto inparticolare del Veneziale?

Chi è il primario?

1 – Continua Ignazio Annunziata

Golpe romanodell’assessore al ‘nulla’

Un obbrobrio targato Filoteo Di Sandro

La nota.

Vaccini, le scortedell’Asrem sonosufficienti

dove provengono? Secondo i dati, duepazienti su tre sono residenti al centrosud. Oltre al numero assoluto, però,in questo quadro è preferibile utiliz-zare come cifre le percentuali cheemergono dal rapporto tra pazienticurati fuori regione e residenti rico-verati per acuto in regime ordinario.In testa alla graduatoria del 2010 c’èla Basilicata che ha una percentualedi pazienti ricoverati fuori regione sultotale dei residenti ricoverati pari al23,1. Segue la Valle d’Aosta con il 22%e il Molise con il 19,3%. Numeri elevatianche per la Calabria (17%) el’Abruzzo (16,6%). Subiscono meno ilfenomeno della mobilità passiva laLombardia (3,7%), la Pa di Bolzanocol 4,6%, la Sardegna (5,1%) e l’EmiliaRomagna con il 5,7%. Volendo fareuna comparazione tra il 2006 e il 2010si nota come in Regioni come la Li-guria e la Calabria, ma soprattutto inAbruzzo vi sia stato un peggiora-mento delle performance, con le per-centuali di mobilità passiva in cre-scita.Mobilità attiva per day hospital.Piace di più il centro nord

Oltre ai ricoveri ordinari per acuti,che occupano il 65,1% del totale dellamobilità sanitaria, vi è un’altra tipo-logia di attività, quella per acuti in dayhospital che prende una fetta impor-tante della mobilità totale, bel il 26,8%.In questo caso si tratta di una mobilitàsanitaria che si esplica spesso versoregioni limitrofe ma che con un am-montare complessivo al 2010 di220.143 ricoveri segnala come il fe-nomeno sia ampio e nonostante un

calo del numero assoluto rispetto al2006 (dove erano state 244.394 le pre-stazioni in day hospital effettuate suinon residenti), la percentuale dei pa-zienti curati fuori regione sui residentiricoverati è passata in media dal 6,4%del 2006 al 7,4% del 2010. In ogni casoil fenomeno vede sempre le regionidel centro nord essere più attraenti,il 61,1% delle dimissioni di pazientinon residenti si verifica nelle regionicentro settentrionali.

In cima alla classifica per numerodi dimissioni nel 2010 troviamo il La-zio a quota 38.007, seguito dalla Lom-bardia (27.462), dall’Emilia Romagnacon 25.132 e dalla Toscana con 21.041.In fondo alla graduatoria invece si po-siziona la Valle D’Aosta con 333 di-missioni per attività di day hospital,la Sardegna con 624, seguita dalle Padi Trento e Bolzano e dalla Calabria.

Confrontando i numeri del 2010con quelli del 2006 si scopre come al-cuni enti locali abbiano accresciuto laloro mobilità attiva. In primis il FriuliVenezia Giulia, seguito da Liguria, To-scana e Marche. Mobilità attiva in caloinvece nelle Pa di Trento e Bolzano ein Umbria.Mobilità passiva per day hospital.Al Sud si emigra di più

Se si prende ad esame la mobilitàpassiva per l’attività di Day Hospitalal 2010 si scopre come siano maggior-mente concentrati al centro sud i pa-zienti che si muovono per farsi curare.In testa alla classifica del rapporto tradimessi non residenti sui ricoveri to-tali troviamo il Molise con il 19,9% se-guito dall’Abruzzo col 18,1%. Al terzo

posto la Basilicata con il 17,9% cuisuccede la Calabria con il 17,5%.Scarsa mobilità passiva si trova invecein Sicilia (3,7%) e Sardegna (4,7%)forse anche a causa delle difficoltà dimobilità essendo le regioni due isole.Poca mobilità anche nella Pa di Bol-zano, in Lombardia e nel Lazio.

Confrontando i numeri con quellidel 2006 si scopre come il fenomenosia cresciuto soprattutto in Abruzzo(dall’11,7% del 2006 al 18,1% del 2010),ma anche in Umbria dove la mobilitàpassiva è passata dal 12,5% del 2006al 17,4% del 2010 e in Calabria. Nellamaggioranza delle regioni, però, si èassistito ad una frenata del fenomeno,soprattutto in Valle d’Aosta, Pa diTrento, Friuli Venezia Giulia, EmiliaRomagna e Puglia.

I casi speciali. Basilicata e Molise:alta mobilità sia passiva che attiva.Abruzzo perde posizioni

Da una lettura più approfondita deinumeri si scopre poi come vi sianoalcune realtà regionali dove il feno-meno della mobilità sanitaria, sia at-tiva che passiva è molto elevato.Stiamo parlando della Basilicata e delMolise, regioni in cui le percentualisono molto elevate. Insomma, le dueregioni attraggono si molti pazientima ne vedono anche scappare parec-chi. Altro caso, riguarda l’Abruzzo chetra il 2006 e il 2010 ha peggiorato sial’indice della mobilità attiva sia quellodella mobilità passiva diventando alcontempo una regione meno attrat-tiva e in cui i pazienti preferisconosempre di più andare a curarsi fuoridal proprio territorio.

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CAMPOBASSO. Appaionosempre più spenti i lanterniniche illuminavano l’attività delConsiglio regionale del Molise,organo che lasciato nell’imba-razzo da sentenze giudiziarie esilenzi ministeriali, proseguenella sua non attività, determi-nando per molti osservatori soloulteriori spese per la collettivitàmolisana mentre resta tesissimala situazione dell’economia re-gionale. Con molta probabilità,come recita un comunicato dellaPresidenza del Consiglio, sarà ilpresidente Pietracupa, lunedìprossimo, “al fine di fornire unacorretta e compiuta informa-zione circa le attività del Consi-glio regionale del Molise e di al-tri argomenti che possonoessere di pubblico interesse”, adillustrare alla stampa l’attualesituazione.

Proprio su queste attività esi-ste un esposto alla Procura dellaRepubblica di Campobasso daparte degli avvocati Angelo Wal-ter Cima e Pietro Colucci, chedenunciando reato di usurpa-zione di potere politico (art. 287c.p.) ovvero di usurpazione difunzioni pubbliche (art. 347 c.p.),hanno consegnato nei giorniscorsi una sentenza del Tar Mo-lise, che ribadisce la caducitàdell’organo assembleare regio-nale. Per i due professionistil’unica attività realmente impro-rogabile che potrebbe svolgerel’aula di Palazzo Moffa «è costi-tuita dall’approvazione del bi-lancio, la cui mancanza paraliz-zerebbe l’operatività degli ufficiregionali».

Lo spinoso argomento è statopiù volte preso in esame dalconsigliere regionale del Pd Mi-chele Petraroia che, proprio duegiorni fa, con un’ulteriore notainviata al Sottosegretario diStato presso la Presidenza delConsiglio dei Ministri AntonioCatricalà, nonché ai MinistriGnudi e Cancellieri, ha solleci-tato un provvedimento specificoda parte del Consiglio dei Mini-

stri che faccia chiarezza sullostato del Consiglio regionale delMolise. “ Il Governo – scrivel’esponente del Pd - adotti unprovvedimento specifico di chia-rimento formale sul Molise per-ché con le elezioni programmateal 10 marzo 2013 mancano an-cora tre mesi e oltre, e in questolasso temporale i cittadini hannoil diritto di sapere se la Giuntae/o il Consiglio Regionale hannoancora margini di funzionalitàper l’approvazione del bilancio2013, per la legge elettorale e/oper le altre incombenze. Qualorail Consiglio dei Ministri – con-clude Petraroia - reputi che sus-sistano gli estremi giuridici, nor-mativi e costituzionali,commissari la Regione Molise,ma eviti il protrarsi di una para-lisi istituzionale umiliante, avvi-lente e di assoluta gravità chelede la dignità di un’intera co-munità ed espone gli ammini-

stratoriin carica a ri-corsi giudiziari e adubbi interpretativi sulle loroprerogative e funzioni.” Sulla vi-cenda, inoltre, sono da chiarirealcuni aspetti, in mancanza diconferme da parte del Ministero,ovvero la se competenza for-male sulla materia è in capo alConsiglio dei Ministri, si trattadi capire se un’eventuale ipotesidi reato a chi andrebbe ascrittoe quale sede giudiziaria sarebbecompetente ad istruire il proce-dimento.

Al di là degli aspetti giuridicie giudiziari che ruotano intornoall’attività del Consiglio regio-nale (e a quelli della Giunta Re-gionale), occorre ridare serenità,governo e responsabilità certead una regione che affronta unacrisi totalizzante e devastante. APalazzo Chigi conoscono gli attiriferiti alla Regione Molise, sonoedotti sulla pubblicazione dellaSentenza del Consiglio di Statoe hanno ricevuto più volte sol-leciti scritti e verbali sulla situa-zione di paralisi in cui versa siail Consiglio che la Giunta regio-nale. L’impressione è che lacampagna elettorale ormai alleporte non dia alcuna garanzia eche anzi possa ampliare, forseper sempre, quel distacco tra cit-tadini ed istituzioni che nel corsodegli anni, da semplice episodioanalizzato dai sociologi, è dive-nuto realtà. OM

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I particolarismi regionali diValle d'Aosta e Molise a con-fronto in una conferenza or-ganizzata dal Consiglio Valle, gio-vedì 29 novembre, alle 21, allaBiblioteca regionale di Aosta. Al-l'incontro, a cui sarà ospite il pre-sidente del Consiglio regionale delMolise Mario Pietracupa, interver-ranno il presidente della Regione,Augusto Rollandin, la presidentedel Consiglio Emily Rini e lo sto-

rico valdostano Giuseppe Rivolin.''Siamo molto onorati di ospitare

in Valle d'Aosta il collega Pietra-cupa - commenta la presidenteRini - all'interno della Conferenzadei Parlamenti regionali abbiamoavuto modo di confrontarci e dicondividere percorsi che in un mo-mento molto delicato per le Re-

gioni, soprattutto per quelle piùpiccole, sono più che mai necessari.Credo che la serata sarà ancheun'occasione per molti valdostanidi conoscere non soltanto una re-altà come quella del Molise, ma diritrovare l'attualità della nostra au-tonomia e del nostro particolari-smo''.

Caos istituzionale, esposti alla Procura della Repubblica, crisi economica: il Molise aspetta un intervento del Governo

Egr. Direttore,in relazione alle dichiarazione rese dal Presidente del

consiglio regionale Mario Pietracupa nell’intervista pub-blicata in data odierna (ndr. 23 novembre 2013) sullaGazzetta del Molise precisiamo che l’esposto è frutto diun’iniziativa da noi presa in qualità di cittadini, anchese muniti di competenze specifiche, per cui non solo nonriceviamo compensi di alcun genere, ma sottraiamotempo ed energie al nostro lavoro. Certamente, poi, ilnumero degli avvocati “in giro”è assai elevato, ma lo èprobabilmente anche quello dei consiglieri regionali, che,a differenza dei primi, liberi professionisti, sono pagaticon danaro della collettività

Distinti salutiAngelo Cima

Pietro Colucci

La letter@.

Il nostro esposto non è frutto di partiti

Il presidente Pietracupa giovedì ospite di un convegno ad Aosta

Molise – Valle d’Aosta: particolarismi a confronto

Catricalà, datti da fa’!

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di Anna Di Matteo

CAMPOBASSO. Quando è troppo ètroppo! Il presidente della Regione Ioriostavolta non usa mezzi termini per quali-ficare l’atteggiamento discriminatorio as-sunto dal Governo nei confronti del Molisealle prese, come noto, con l’attuazione delpiano di rientro dal deficit. Il governatoreè intenzionato a farsi valere, anzi, meglio,far valere gli interessi ed i diritti, eviden-temente calpestati, di una intera regione.Lo fa da solo ormai, visto che la politicamolisana sembra essersi arresa senza con-dizioni.

A margine della conferenza dei presi-denti delle Regioni, svoltasi a Roma, Iorioha denunciato la situazione di estremadifficoltà in cui la Regione si è venuta atrovare per effetto dei provvedimenti chelo Stato ha adottato nei suoi confronti.

Presidente, lei ha usato toni partico-larmente duri per qualificare l’atteg-giamento assunto dal Governo Montinei confronti del Molise.

“I toni sono necessariamente duri e con-tinueranno ad esserlo, perché il Molise staricevendo dei danni enormi da un atteg-giamento che io ritengo in qualche modoanche preconcetto nei nostri riguardi”.

Lei dice che il Governo è prevenutonei confronti della nostra Regione?

“Oltre ad essere prevenuto nei nostriconfronti è il sistema che non regge”.

Lei ha avuto modo di far presentequesta situazione a margine della Con-ferenza dei presidenti.

“Sì, certo. Ritengo sia del tutto inusualee soprattutto incostituzionale che un pre-sidente di Regione venga sostituito perl’approvazione del piano sanitario. Non siè mai verificata una cosa simile”.

Dalla vicenda della sanità derivano,a cascata, altri problemi, tra cui il bloccodei fondi Fas.

“Per una serie di queste conseguenzenoi riceviamo un danno enorme di oltreduecento milioni di euro che non pos-siamo utilizzare né per sistemare il pre-gresso, né per pagare i fornitori e nem-meno per rendere qualitativamente piùefficace il riordino che stiamo eseguendo”.

Lei ha avuto anche modo, in diverseoccasioni, di contestare le risultanze deitavoli tecnici, convocati per esaminarelo stato di attuazione del piano di rien-tro dal deficit sanitario.

“Io contesto il metodo, perché il tavolotecnico dovrebbe essere di supporto allaRegione. Questo supporto va realizzato at-traverso la nomina di advisor che finoraci sono costati cinque milioni di euro. Tec-nici individuati dal ministero e che la Re-gione paga. La collaborazione tavolo tec-nico-advisor-Regione, a distanza di moltianni, non ha prodotto alcun risultato po-sitivo”.

A questo punto non si sente più ga-rantito, pensa che il Molise non sia ga-rantito. Per questo ha annunciato di ri-volgersi al capo dello Stato, perchiedere l’istituzione di un giurìd’onore.

“Sto preparando una relazione puntuale,rivolta al presidente del Consiglio, ai mi-nistri della Salute e dell’Economia suquanto sta accadendo. Se non ci sarannorisposte altrettanto puntuali, mi rivolgeròal presidente della Repubblica Napoli-

tano”.Parlando di quanto sta accadendo in

Molise, tra tanti problemi, almeno unabuona notizia c’è e riguarda lo sbloccodei pagamenti per i dipendenti dellaSolagrital, reso possibile grazie al suointervento.

“Stiamo lavorando anche per immagi-nare un rilancio complessivo dell’attività.Intanto alcune cose le abbiamo già decisee quindi gli impegni sono stati mantenuti”.

Presidente, dopo la sentenza di an-nullamento delle elezioni emessa dalConsiglio di Stato si è venuta a creareuna situazione di estrema incertezza.Il Consiglio regionale è fermo, l’esecu-tivo invece continua a lavorare perchéi problemi da affrontare sono tanti. Leiaveva sollecitato l’approvazione dellariforma della legge elettorale, ma nonessendoci convergenza da parte delleforze politiche, Pietracupa ha annun-

ciato che non intendeportare l’argomentoall’attenzione del-l’Aula.

“Penso che sarebbeutile fare la riformaelettorale. Ne parleremoin Consiglio regionale ecredo anche che il Con-siglio abbia tutti i titoliper poter continuare alavorare”.

Sono stati presentatialcuni ricorsi perusurpazione. In-

somma i consiglieri sarebbero tuttiabusivi. Lei cosa pensa?

“Sui ricorsi non mi pronuncio perchénon sono competente. So che esiste unalegge regionale e che il Consiglio regionalepuò sicuramente adottare i provvedimentie continuare a legiferare”.

Le va di parlare della campagna elet-torale e della sua ricandidatura?

“Cosa vuole sapere?”Cosa pensa dell’incarico affidato al-

l’ex ministro Fitto di seguire la campa-gna elettorale del Pdl molisano?

“Penso sia un fatto positivo perché Fittoha un ruolo autorevole. Credo possa esserepropedeutico al rilancio del partito, qui inMolise”.

Sbaglia chi lo considera un commis-sario?

“Sì, sbaglia. Non è un commissario. E’un responsabile politico indicato dalla di-rezione nazionale per seguire le vicendedel Molise”.

Lei andrà avanti per la propria strada,affrontando una nuova campagna elet-torale. Molti esponenti del centrodestrasostengono la sua candidatura, convintidel fatto che al momento lei sia l’unicoche possa continuare a gestire una si-tuazione così difficile come quella mo-lisana.

“La cosa non può che farmi piacere.Sono convinto che in questa fase partico-larmente delicata ci sia bisogno di difen-dere il Molise, la propria identità, la pro-pria autonomia. Lo farò con ogni mezzo amia disposizione e senza esitazione”.

Difenderò con ogni mezzo a mia disposizione e senza esitazione i diritti dei molisani

Il presidente Iorio non ci sta e batte i pugni: pronto a far valere i diritti della Regione dinanzi al capo dello Stato Napolitano

Sul rientro dal deficit contesto il metodo adottato dal tavolo tecnicoche non è in nessun modo di supporto

Paghiamo cinque milioni gli advisornominati dal ministero che ad ogginon hanno prodotto alcun risultato

“Il Molise gravemente danneggiato. Dal Governo atti incostituzionali”

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CAMPOBASSO. La Provinciadi Campobasso ha chiuso il ca-pitolo relativo al Piano di dimen-sionamento scolastico anche setroppe sono ancora le lacune. In-nanzitutto si è proceduto a ri-durre le dirigenze scolastiche da62 a 41 con inevitabili ricadutenegative. La situazione di ununico Dirigente su più istituticomprensivi, articolati in diversiplessi, “non può non comportarela limitazione del ruolo alle es-senziali funzioni burocratiche, inun processo di progressivo im-poverimento professionale e dirinuncia all’implementazionedelle innovazioni”. D’altra parteciò che sfugge a molti è che lascuola, per realizzare equità edefficacia (cfr Rapporto sulla

scuola 2011 della FondazioneAgnelli), deve avere la dimen-sione e il clima di una comunità,come la descrive la legislazionevigente (DPR 249/98): “una co-munità di dialogo, di ricerca, diesperienza sociale”. Solo unascuola che abbia il proprio Diri-gente scolastico presente, si rac-cordi con le agenzie educative delterritorio e sia dimensionata sulquartiere nel quale è nata, puòcontinuare a svolgere anche l’in-sostituibile funzione sociale chele è propria, essendo l’unico eforse l’ultimo baluardo di inte-grazione sociale per tanti ragazzia rischio di quella deriva che, apartire dall’abbandono e dalla di-spersione scolastica, prelude aforme di marginalità e illegalità.

Chi è preposto a tutelare il terri-torio deve sapere che verrà menoun fattore di tutela e di sviluppo,con costi davvero incomparabilirispetto al risparmio di oggi edanni irreparabili che si conte-ranno e valuteranno solo neglianni futuri. Poi, c'è la questione,altrettanto non secondaria, dellagestione delle scuole. Nel pianosi propongono 10 mega scuolecon oltre 1000 alunni, a Termoli,a S. Croce di Magliano, a S. Mar-tino in Pensilis, a Boiano e aCampobasso. si uniscono scuoledi piccoli centri con altre vicineai centri maggiori. Sintomatica lascomparsa dell’I.C. di Petrella, diMontefalcone, di Castelmauro, diPortocannone e di Ururi. Si pro-cede con voli pindarici per ag-

gregare alla ”Montini” di Cam-pobasso, la scuola di Castellinodel Biferno. Ma anche quelle diDuronia, Castropignano e Fos-salto a Baranello e non già a To-rella del Sannio. A quanto pareneanche una sentenza della

Corte Costituzionale contribuiscea fare chiarezza, anzi, al contra-rio, sembra che proprio alla lucedelle “non” risposte ufficiali daparte dei nostri amministratori,ci sia ancora maggior confusionee indeterminatezza.

CAMPOBASSO. I giornalisti italianihanno proclamato, per il 26 novembreprossimo, la giornata del silenzio del-l’informazione per protestare contro ilprogetto di legge sulla diffamazione, indiscussione al Senato, che si va confi-gurando come un disegno di aggres-sione a un’intera categoria professionalesenza riparare eventuali lesioni della di-gnità e dell’onore delle persone per er-rori o orrori di stampa. Si tratta di unaprotesta inevitabile dopo l’emenda-mento approvato oggi, in contrasto an-che con il Governo che aveva oppostoun suo no tecnico per l’incostituzionalitàsostanziale di norme che modificano ir-ritualmente il codice penale, le regolesulla stampa e non garantiscono equili-brio tra diritti costituzionalmente pro-tetti: quello all’informazione indipen-dente e libera dovuta ai cittadini e latutela della dignità delle persone. Con ilcarcere possibile solo per tutti i giorna-listi italiani, alimentando differenze edisparità di attenzione, si crea un mostrogiuridico che non risolve alcun pro-blema di interesse pubblico. Di controsi realizza, con un atto di ingiustizia pa-lese, una minaccia e una grave intimi-dazione che mortificano il giornalismoinvestigativo tutto, limitandone possibi-lità di ricerca e proposta di verità. Perqueste ragioni, per richiedere al Parla-mento, in adesione piena ai principi co-stituzionali di convivenza, di bloccarequesto disegno di legge insensata e bru-tale e perché sia riformata la legisla-zione sulla libertà dei cittadini e dei gior-nalisti, introducendo la rettificadocumentata, vincolante e riparatrice, e

il Giurì per la lealtà dell’informazione, igiornalisti sono chiamati allo scioperonella giornata di lunedì 26.

I giornalisti italiani si asterranno dallavoro con le seguenti modalità:

i giornalisti dei quotidiani, dei servicee delle strutture sinergiche nazionali elocali si asterranno dal lavoro nella gior-nata di lunedì 26 novembre per impe-dire l’uscita dei quotidiani nella giornatadi martedì 27 novembre;

i giornalisti delle agenzie di stampa siasterranno dal lavoro dalle ore 07.00 dilunedì 26 novembre alle ore 07.00 dimartedì 27 novembre;

i giornalisti delle testate web e dei sition¬line, ancorché collegate a testatestampate, quotidiane o periodiche, siasterranno dal lavoro dalle ore 06.00 dilunedì 26 novembre alle ore 06.00 dimartedì 27 novembre. I comitati ed i fi-duciari di redazione delle stesse testatee degli stessi siti sono chiamati a verifi-

care, con le rispettive direzioni, la pos-sibilità di oscurare nella stessa giornatala parte informativa della testata o delsito sostituendola con comunicati, im-magini illustrative ed informazioni sulleiniziative sindacali per il diritto di cro-naca e il diritto dei cittadini all’infor-mazione;

i giornalisti free¬lance, i collaboratoried i corrispondenti si asterranno dal la-voro secondo le modalità previste per igiornalisti della testata per la quale pre-stano la loro opera;

i giornalisti degli uffici stampa siasterranno dal lavoro per l’intera gior-nata di lunedì 26 novembre;

i giornalisti dell’emittenza radiotele-visiva pubblica e privata analogica e di-gitale, nazionale e locale, dei giornali te-lematici, dei siti web, dei portali internete dei canali tematici satellitari legati ono a network terrestri si asterranno dallavoro a partire dalle ore 06.00 di lunedì

26 novembre alle ore 06.00 di martedì 27 novembre. Nel corso della manifestazione del si-

lenzio, nelle emittenti radiotelevisive,saranno assicurati soltanto i notiziari informa ridotta previsti da eventuali ac-cordi aziendali. Pertanto, si prevede chenon vada in onda nessuna trasmissioneo rubrica giornalistica, che abbianocome conduttori o protagonisti giorna-listi, né avvenimenti sportivi con la cro-naca di giornalisti. In ogni caso sarà as-sicurata la presenza dei comitati diredazione in tutte le redazioni al fine dipredisporre notiziari straordinari in pre-senza di eventi di particolare gravità einteresse per l’utenza;

i giornalisti dei periodici partecipe-ranno alla giornata del silenzio conastensione dalle prestazioni e sospen-sione dell’aggiornamento degli even-tuali siti web della loro testata il giorno26 novembre p.v. I comitati e fiduciaridi redazione delle testate periodichesono altresì chiamati a richiedere lapubblicazione sul primo numero utiledella loro testata di comunicati sulle mo-tivazioni della giornata del silenzio e asollecitare le rispettive direzioni perchésiano fatti conoscere ai lettori i motividella protesta".

Scuola, saltano21 dirigenze

Che confusione

Funzionari costretti a reggere più realtà territorialipregiudicando la stessaattività istituzionale

I giornalisti si fermanocontro la legge liberticida

Il fatto. Lunedìla protesta dopoil voto della Camerache reintroduceil carcereper l’articolista

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24 novembre 2012

CAMPOBASSO. Il Comitatodirettivo nazionale Anci hadeliberato il 16 novembrescorso a Firenze di sostenereed affiancare i Comuni cheintendono procedere, tramitericorso giurisdizionale, av-verso i valori IMU ed ICI pub-blicati in data 15 ottobre 2012dal Ministero dell’economia edelle Finanze. L'Anci sosterràe affiancherà i Comuni cheintendono ricorrere al Tar suivalori Imu e Ici pubblicati dalMinistero dell'economia. Se-condo l'Anci il percorso se-guito dal Mef comporta "unassetto finanziario insosteni-bile e presumibilmente deri-vante da problemi nellequantificazioni delle diversecomponenti". L'Associazionenazionale dei comuni punta ildito in particolare su: i cam-biamenti nel calcolo dell'Ici2010 dei singoli comuni, senzache sia intervenuta alcuna in-novazione nei documenti con-tabili di base; l'inclusione nel

valore dell'Imu comunale de-gli immobili di proprietà co-munale non utilizzati per finiistituzionali e relativa ridu-zione delle risorse; l'attribu-zione di quote di gettito po-tenziale in eccessorealizzabili, secondo il Mini-stero dell'Economia e delleFinanze, in occasione delsaldo di dicembre e non di-rettamente derivabili dai pa-gamenti in acconto. L'Anci,viene sottolineato, "coordi-nerà le azioni sul territorio eagirà ad adiuvandum nei ri-corsi presentati dai Comuni odalle Anci regionali". Per iComuni che intendono agireautonomamente in giudizioattraverso proprie tutele le-gali (avvocatura del Comuneo propri legali), l'Associazionerenderà disponibile la bozza

di ricorso, gli elementi tecnicisia giuridici che quantitativiper supportare le richiesteche gli Enti intendono sotto-porre all'autorità giudiziaria,e coordinerà le azioni di tu-tela. Per i Comuni che non di-spongono di autonoma tutelalegale le Anci regionali cure-ranno l'adesione al ricorso al-l'interno del proprio territoriofacendo proprie ed unificatein tal modo tutte le istanze deiComuni Molisani. Questi Co-muni sono invitati a prenderedirettamente contatto conquesta Associazione al nu-mero 0874.97666. I comuniche intendono avvalersi, in-vece, direttamente del sup-porto Anci possono contattarela dott.ssa Francesca Proia,tel. 06.68816246, mail: [email protected].

La questione. L’associazione dei Comuni

invita i sindaci ad agire ricorrendo al Tar

L’Anci si scaglia contro l’Imu“Valori esagerati e fuorvianti”

Il fatto. Le amministrazioni non possono

fungere da cassieri del governo

Il caso. Bocciata la decisione Inpdap che prevedeva rientri forzati

Contributi post sisma,possibili rate più piccole

Fiom Cgil: “LaTelecom

si impegni sui posti di lavoro

alla Ceit Impianti”

CAMPOBASSO. Con la sentenza n.731/12 il Tribunale di Campobasso, inaccoglimento del ricorso proposto dallaFlc Cgil Molise per conto di 130 iscritti,ha disposto che la restituzione dei con-tributi sospesi a seguito del sisma deveavvenire secondo le modalità (numerodi rate ed importi) di cui all'Ordinanzadel Presidente del Consiglio n.3253/2002. Ricordiamo i fatti: una circo-lare dell’Inpdap nel 2011 aveva stabilitoche la restituzione dei contributi sospesinella provincia di Campobasso per il ter-remoto del 2002, doveva avvenire atappe forzate entro il 2015 e non più conla rateizzazione più lunga disciplinatain precedenza. Ciò ha determinato unadecurtazione in busta paga di 130 - 200euro mensili per ogni lavoratore delpubblico impiego, a seconda della pro-pria posizione stipendiale. "Si è trattatodi un atto arbitrario ed illegittimo. Nonsi può decidere d’imperio di modificareuna modalità di restituzione già deter-minata in precedenza". Lo sostiene lasegreteria della Flc Cgil. Infatti il giu-dice di Campobasso scrive, tra l’altro,nella sentenza: “Dalla rateizzazione piùfavorevole alle nuove e più gravose mo-dalità di restituzione sono passati ben10 anni (2002-2012) senza che la P.A.(neppure tempestivamente dopo l’ema-nazione della normativa di interpreta-

zione autentica che è del 2006) abbiamodificato le regole di recupero. Per-tanto il ricorso va accolto in relazionealla suddetta domanda di obbligo per laP.A. resistente di procedere al recuperosecondo le modalità stabilite nell’o.p.c.m.citata”

La Flc Cgil Molise invita la PubblicaAmministrazione a non porre in essereazioni dilatorie, opponendosi a tale sen-tenza, poiché ciò determinerebbe un ul-teriore contenzioso con spese da impu-tare all’intera collettività. Si può ancheseguire l’esempio dell’Università delMolise dove, in presenza di un conten-zioso analogo, l’Amministrazione, d’in-tesa con le RSU e le Organizzazioni sin-dacali, ha predisposto un atto ditransazione, firmato dai docenti e dalpersonale, nel quale si ripristinano so-stanzialmente le precedenti ritenute. "Sitratta di un esempio virtuoso realizzabileanche dalle altre Amministrazioni pub-bliche, perché in tale maniera si ponefine al contenzioso e si ripristinano re-gole non penalizzanti per i lavoratori.Intanto - chiude la nota della segreteriasindacale - tutti i lavoratori della scuolainteressati, potranno rivolgersi presso lenostre sedi per presentare ricorso ed ot-tenere il giusto riconoscimento del di-ritto alla dilazione lunga nella restitu-zione dei contributi sospesi per il sisma".

CAMPOBASSO. Il 21 novembre si è svolto al Ministero delloSviluppo Economico l'incontro riguardante la Ceit Impianti che,dal 2013, perderà le attività di manutenzione e implementazionedella rete tlc nei territori di Roma e di Campobasso. Tali attività,svolte in appalto per Telecom Italia, occupano circa 90 lavoratoridel Lazio e del Molise che, a causa del cambio appalto, corrono ilserio rischio di perdere il posto di lavoro.

Le OOSS hanno chiesto alle Istituzioni presenti (MSE e Re-gione Lazio) di intervenire nei confronti di Telecom Italia e delleimprese di rete che dovrebbero subentrare alla Ceit Impiantinegli appalti per salvaguardare l'occupazione e affinché nonvengano disperse competenze professionali di eccellenza cheoperano in tali territori da anni. La Fiom Cgil ha puntualizzatoche un'azienda come Telecom Italia, che detiene una rete per laquale gli utenti ancora pagano un canone, non può essere con-siderato un soggetto privato qualsiasi: il Ministero deve interve-nire pesantemente affinché le sue scelte commerciali di que-st'azienda non si trasformino, come sempre, in problemioccupazionali e, conseguentemente, in un servizio sempre piùscadente. Il canone di cinque miliardi di euro pagato ogni annodagli utenti dovrebbe essere utilizzato proprio per svolgere quelleattività di manutenzione della rete, sulle quali Telecom Italiachiede lo sconto ogni tre anni, e non per fare dividendi o sanareil debito che si porta dietro da quando è stata privatizzata.

Il Ministero si è impegnato ad attivarsi nei confronti di TelecomItalia e delle imprese di rete affinché venga salvaguardata l'oc-cupazione, con particolare attenzione ai territori indicati. La CeitImpianti si è impegnata invece a congelare la procedura di cassaintegrazione per cessata attività aperta la scorsa settimana finoal nuovo incontro con il Mise per verificare, con le OOSS, se cisono passi avanti. Il tavolo rimane aperto e verrà riconvocatoentro la metà di dicembre.

Nei prossimi giorni prosegue comunque la mobilitazione deilavoratori.

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24 novembre 2012

CAMPOBASSO. E’ stato firmato gio-vedì il protocollo d’intesa tra la diocesi diCampobasso e le cooperative sociali ‘Icolori della vita’, ‘Cibele’ e ‘Sirio’. La sot-toscrizione è solo il primo passo verso larealizzazione del progetto Campo-lietoche interesserà la popolazione del pic-colo comune. L’idea è infatti quella di ri-vitalizzare il tessuto sociale e lavorativolocale con attività agricole, commercialied artigianali con il coinvolgimento digiovani e soprattutto degli stranieri pre-senti nella struttura di accoglienza diCampolieto, ma che tende a dare oppor-tunità a tutti i territori molisani che vo-gliono mettersi in discussione ripar-tendo dalla valorizzazione della terra.

Le attività programmate nel progetto,mirano ad offrire opportunità di lavorocon inserimento e inclusione sociale

per soggetti svantaggiati e, contempora-neamente, livelli di istruzione e forma-zione- lavoro.

L’arcidiocesi di Campobasso- Boianoper tali finalità, ha concesso in comodatod’uso gratuito, per quindici anni, circa 12ettari di terreno terreni ubicati a Campo-lieto, alle cooperative per la realizza-zione di attività produttive e formative infavore di soggetti svantaggiati che sa-ranno coinvolti nel progetto. Il primopasso è quello di garantire agli immigratie alle persone svantaggiate presentinella comunità forme autonome di so-stentamento per passar e poi, e questo èl’auspicio, a forme reddituali. Il modelloche sarà sperimentato a campo lieto saràripreso anche in altre realtà locali, so-gnando e ipotizzando il Molise come unCampo-lieto

Il Comune di Campobasso, in collaborazione conla Regione Molise terrà oggi un seminario forma-tivo per educatori della prima infanzia dalle ore 15e 30 alle ore 19 e 30 al nido comunale Bianconigliodi via Verga.

Le attività di formazione saranno rivolte a 40partecipanti, in qualità di referenti ed operatori deiservizi educativi per la prima infanzia maggior-mente rappresentativi sul territorio regionale mo-lisano. Il seminario sarà coordinato dai ricercatoridell’istituto degli Innocenti di Firenze, altamentequalificati con una esperienza maturata nel campodella ricerca educativa attinente all’infanzia. Letematiche che saranno affrontate riguardano i rap-porti tra educatori dei nidi, le famiglie e le scuoledell’infanzia. Al fine di creare una maggiore soli-darietà verso i bambini e più ricche opportunitàsul piano formativo, l’ asilo nido comunale e lescuole dell’infanzia, oltre a garantire un rapportodi stretta collaborazione con la famiglia, ricerche-ranno un’intesa educativa con le Istituzioni delterritorio atta a sviluppare e a garantire una inte-grazione dei bambini nell’ambiente in cui vivono.

Campo-lieto: firmato il protocollod’intesa tra diocesi e cooperative

Oggi al nido di via Verga.

Seminarioper educatoridella prima infanzia

Integrazione e lavoro: su questi binari corre il progetto del vescovo Bregantiniche ha ceduto la sua terra alle associazioni di promozione sociale

BARANELLO. La speri-mentazione inizierà martedìnel piccolo territorio di Bara-nello che sarà interessato, peri prossimi tre mesi, dal pro-

getto pilota ‘Baranellofaladif-ferenziata’. Si tratta di un si-stema alternativo alla raccoltarifiuti porta a porta, capace diridurre costi di trasporto e

personale attraverso i sistemidi telelettura a distanza chepermettono la gestione dei ri-tiri solo quando necessario.

Eco control Gsm è infattiuna vera a propria isola ecolo-gica autonoma e autosuffi-ciente nella gestione e con-trollo del materiale depositatomediante rilevatori di peso,volume e posizione.

Il progetto pilota prevede:l’isola di prossimità completainstallata nelle vicinanzedella casa comunale; l’isolaEcoil per la raccolta dell’olioesausto e l’isola Ecoschool,installata nell’istituto scola-stico. Lunedì l’iniziativa saràpresentata alle 10 al Comune

e. L’idea è infatti quella di ri

Baranello fa la differenziata,parte la sperimentazionePer tre mesi i cittadini conferiranno i rifiuti nell’isolaecologica che utilizza innovativi sistemi di telelettura

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924 novembre 2012

CAMPOBASSO. L'ammini-strazione comunale di Campo-basso si "scotta" ancora sui ter-mosifoni. Dopo la discutibilescelta di ridurre il riscaldamentonelle scuole materne, decide ad-dirittura di lasciare al freddo i

dipendenti dell'ufficio Econo-mato e Statistica. Quello che daluglio scorso è situato nel pa-lazzo di proprietà dell’ammini-strazione in viale del Castello.Un bell’edificio di tre piani, vi-cino porta San Paolo, ristruttu-

rato di recente, che avrebbe do-vuto ospitare il Laboratorio dicriminologia. Da settembre gliimpiegati sollecitano l'allacciodel metano. Senza grande suc-cesso, però. Abbiamo verificatodi persona che la temperaturaall'interno delle stanze è dav-vero gelida. Per riscaldarsi gliimpiegati hanno provveduto au-tonomamente a collegare dellestufette elettriche armandosi dicavi e ciabatte di loro proprietà.Una soluzione tampone chepurtroppo non ha prodotto ef-fetti positivi perché più volte èsaltato il contatore dell'energiaelettrica, lasciando tutti senzaluce e riscaldamento. Gli impie-gati esasperati continuano afare pressioni sui dirigenti af-finché provvedano a fare ciò cheè di loro competenza: creare,

cioè, condizioni di lavoro idonee.Ma almeno fino a ieri nonhanno ricevuto risposta.

Raccontano che si sentonoabbandonati a loro stessi in unagrande e inospitale struttura,decisamente sovradimensionataper le unità lavorative che oggivi operano. Gli stessi hanno inu-tilmente rivolto un appello an-che alle forze politiche comu-nali. Ma il sindaco DiBartolomeo è sembrato decisa-mente scocciato dall'iniziativadei lavoratori di denunciare il

fatto, alcune settimane fa, ad untv locale nel corso di un serviziodedicato al Laboratorio di cri-minologia di cui restano le co-stose apparecchiature abbando-nate nelle stanze. Sullaquestione ci torneremo, ancheper capire come sono stati spesi,inutilmente, soldi pubblici. In-tanto ci auguriamo che l'ammi-nistrazione provveda al più pre-sto a rendere confortevoli ilocali dell'ufficio Economato eStatistica.

silva

Esattamente tre anni fa ve-niva barbaramente uccisa aMilano, Lea Garofalo, dopo iltentativo andato a vuoto, pro-prio nella ‘tranquilla’ Campo-basso (il 5 maggio dello stessoanno) di far spartire la collabo-

ratrice di giustizia che avevaosato sfidare la ‘ndrangheta. Inquesto anniversario, l’associa-zione Tedeschi vuole ricordareil coraggio di questa donna che“sapeva troppi segreti sulle co-sche crotonesi e la criminalitàorganizzata” e che aveva ten-tato, inutilmente, “di far capirela fragilità dei programmi diprotezione”.

L’anniversario coincide an-che con l’uscita del libro delgiornalista molisano, Paolo DeChiara, ‘Il coraggio di dire no’.Leggiamo, dalla prefazione diEnrico Fierro: [...] la storia diLea Garofalo, di questo ci parla.Di una vita violenta vissuta inun clima di perenne e quoti-diana violenza. Un’esistenza

dove la tenerezza, l’affetto, lacomprensione non hanno maitrovato spazio. Forse, ma questolo si avverte leggendo il libro esoffermandosi a riflettere sullepagine più dense, alla fine dellasua vicenda umana. Lea avevacapito che una vita violentanon è più vita e per questoaveva chiesto aiuto. Allo Stato, aquesta cosa incomprensibile etroppo lontana per una ragazzadi Calabria, allo Stato comeunica entità cui aggrapparsi inquel momento. Perché quandorompi con la famiglia, quandovuoi venirne fuori, diventi unainfame, una cosa lorda, la ver-gogna per il padre, i fratelli, ilmarito. E la vergogna si lavacon il sangue.

Oggi l’anniversario della morte della donna che sfidò la ‘ndrangheta.

Campobasso

L’ufficio marketing de

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Lea Garofalo e il coraggio di dire no

Dopo la denuncia degli impiegati dell’ufficioeconomato e statistica il sindacosi ‘vendica’ ignorando le loro richieste

Dipendenti comunali al freddo:per Big Gino devono arrangiarsi

Il palazzo di proprietàdel Comune in vialedel Castello

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24 novembre 2012

CAMPOBASSO. I cittadini im-possibilitati a recarsi agli spor-telli dell'Aci possono richiederedirettamente, o tramite l'asso-ciazione di rappresentanza,l'espletamento di pratiche au-tomobilistiche presso lapropria residenza opresso la strutturache li accoglie(ospedale, casa dicura, istituto dipena, comunità,ecc.) senza alcunaspesa aggiuntiva rispettoalle tariffe previste perl'espletamento della pratica.

“I servizi a domicilio del Pra –ha spiegato Giulia Volpe, con-servatore del Pra di Campo-basso - sono finalizzati all'effet-tuazione di alcune praticheautomobilistiche, quali i trasferi-menti di proprietà, accettazionidi eredità, perdite di possesso,duplicati del certificato di pro-prietà. Proprio ieri ci siamo re-cati a casa di una signora affettada grave disabilità per trascri-vere una accettazione di ere-dità”.

“I servizi dell’Aci – ha illu-strato Giovanni Caturano, diret-tore degli Automobile club Cam-pobasso e Isernia - possonoessere richiesti per qualsiasiforma di consulenza in materiadi mobilità e per richiedere latessera Aci e altri servizi locali.Per i cittadini e automobilisti di-sabili, l’Aci ha definito negli ul-timi anni una serie di prodotti eservizi. Oltre al Pra a domicilioper il disbrigo delle pratiche au-tomobilistiche, sono stati pro-grammati gli incontri periodicinell’ambito del progetto ‘Aci peril sociale’ a favore delle categorie

più deboli, tra cui disabili, ex-tracomunitari ed anziani, perfornire loro suggerimenti e con-sigli per la soluzione dei pro-blemi in automobile. Una speci-fica sezione del sito www.aci.it èdedicata ai disabili, con vade-mecum e guide pratiche per do-cumenti e attestati. Il soccorsostradale Aci 803.116 ha attivatouna procedura con cui sordi emuti possono richiedere l’inter-vento di un carro-attrezzi tra-mite sms, ricevendo in forma te-stuale le informazioni sulsoccorso. L’Automobile Club raf-forza il suo impegno sociale conil lancio della tessera ‘Aci… inol-tre’, che costa meno delle altrecarte associative ma propone glistessi vantaggi integrati da unmix di servizi per disabili, comel’invio di due mezzi di soccorso(uno per l’auto e l’altro per l’au-tomobilista), l’assistenza sani-

taria in viaggio, la disponibilitàdi un veicolo sostitutivo o il rim-borso delle spese di rientro acasa in caso di grave guastomeccanico. La tessera ‘Aci inol-

tre’ può essere richiesta di-rettamente alle associa-

zioni dei disabilipresenti sul territo-

rio molisano - par-tner fondamentaliper la continua

messa a puntodella gamma di ser-

vizi - che possono con-tattare gli Automobile Club

Campobasso e Isernia per sot-toscrivere le specifiche conven-zioni. L’impegno dell’Aci a li-vello nazionale e sul territoriomolisano discende, oltre che dauna specifica sensibilità allaproblematica dei disabili e alloro diritto alla mobilità, anchedall’applicazione della nuovametodologia Caf che l’Automo-bile Club Campobasso sta speri-mentando a livello locale e ba-sata, tra l’altro, sull’ascoltocostante ed attento degli stake-holder di riferimento. Nell’am-bito dell’applicazione del me-todo Caf, l’Automobile ClubCampobasso ha già realizzatodiverse iniziative con gli stu-denti dell’istituto scolastico‘Sandro Pertini’ con il coordina-mento della dirigente scolasticaAdriana Izzi e con gli anzianicoordinati dal referente AndreaZilembo. Era previsto anche unprogetto in favore dei disabiliche purtroppo per il momento èstato rinviato a causa dei taglinella pubblica amministrazione,ma che - come ha confermato ildirettore Caturano – è già statoprogettato e sarà realizzato nelcorso del prossimo anno. L’ana-lisi dei risultati ottenuti con que-ste iniziative rappresenterà ilpunto di partenza per l’AciCampobasso per elaborare eprogettare nuove iniziative fi-nalizzate alla educazione e allasicurezza stradale sul territoriomolisano.

BRUXELLES. Importanti novità arrivanodall’ultima Sessione Plenaria del ParlamentoEuropeo tenutasi nei giorni scorsi a Strasburgo.Mercoledì è stato affrontato il problema del Bi-lancio 2013. Alcuni Stati membri, una minoranza,si sono rifiutati di sostenere il bilancio rettificato2012 creando una rottura dei negoziati annualisul bilancio 2013. Anche il Presidente del Parla-mento, Martin Schulz, ha chiesto a tali Stati dicambiare posizione in merito in quanto si an-drebbe a bloccare la procedura di presentazionedel nuovo documento economico-finanziario eu-ropeo per l’anno prossimo.

“Il Presidente Schulz – afferma l’on. Patriciello- ha fatto riferimento alla causa principale del-l’attuale situazione di stallo nei negoziati annualidi bilancio, ossia la decisione di una minoranzadi Stati membri di bloccare tali negoziati, rifiu-tandosi di adottare un bilancio rettificato dallaCommissione al fine di consentire il pagamentodi finanziamenti impegnati, nonostante la pro-messa dello scorso anno di agire prontamenteper porre rimedio a carenze di questo tipo. Unimpegno che è stato preso da tutti gli Stati mem-bri con una dichiarazione firmata un anno fa econ la quale Consiglio e Parlamento avrebberodovuto esortare la Commissione europea a pre-sentare importi aggiornati in bilancio al fine difar fronte agli impegni presi per diversi stanzia-menti. Un bilancio insomma che po-tesse chiudere i conti del2012 per poi passare alnuovo anno”. La Com-missione presenterà unnuovo progetto di bilan-cio venerdì; successiva-mente, riprenderanno inegoziati tra Parlamento eConsiglio, con l’obiettivodi raggiungere un ac-cordo che dovrà essereapprovato nel corsodella sessione ple-naria del 10-13 di-cembre.

L’Aci fa servizio a domicilio perchi non può recarsi agli sportelli

Notizie dall’Europa.

Rotti i negoziati sulBilancio, Patriciello:l’accordo sarà trovato

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Telefonare allo 0874 438918E-mail: [email protected]

L’iniziativa rivolta ai diversamente abili non prevede costi aggiuntivi per le pratiche

Page 11: Quotidiano - 24 novembre 2012

Se la malasanità fa spessonotizia, resta purtropponell’ombra il grande senso diresponsabilità dei tanti ope-ratori sanitari che giornal-mente svolgono il loro lavorocon assoluta professionalità,amore e rispetto per i pa-zienti. Oggi, raccontiamo unabella storia che ha come pro-tagonista il signor Fernandodi Campobasso. Un uomoche, qualche settimana fa, si

è recato nell’ambulatorio dicardiologia della FondazioneGiovanni Paolo II per uncontrollo. Il paziente, durantel’esame, improvvisamente siè sentito male e i sanitaripresenti si sono subito ac-corti che si trattava di arrestocardiaco. Dapprima è statosoccorso dal personale del-l’ambulatorio, che, contem-poraneamente ha avvisato glispecialisti del dipartimento

di Anestesia e Terapia Inten-siva che, arrivati dopo po-chissimi minuti, hanno sup-portato la ventilazionemediante intubazione orotra-cheale ed eseguito un mas-saggio cardiaco esterno finoal momento in cui è stata ri-levata un’attività cardiacaspontanea e valida. Traspor-tato d’urgenza in rianima-zione il paziente è stato sot-toposto poi a tutti i

trattamenti medici del caso.Il signor Fernando oggi è an-cora ricoverato, ma sta beneed è completamente fuori pe-ricolo. La cosa importante èche non ha subito alcundanno cerebrale ed è statoproprio lui che ha voluto rac-contare la sua storia ancheper ringraziare i medici chegli hanno salvato la vita.

L’avvenimento ha riacceso iriflettori su quanto impor-

tante e vitale sia avere soc-corsi tempestivi nel momentoin cui si viene colti da arrestocardiocircolatorio.

Le manovre salva-vita pos-sono essere apprese grazie alcorso Bls promosso alla fon-dazione e aperto a tutti. Perpartecipare si può consultareil sito www.fondazionegio-vannipaoloii.it, oppure tele-fonare al numero:0874.312.361

1124 novembre 2012

Il fatto.Colto da arrestocardiaco durante

un controllomedico: salvatodagli specialisti

della fondazione‘Giovanni Paolo II’

CAMPOCHIARO. Questamattina nella base aerea dellaProtezione Civile del Molise aCampochiaro avrà luogo un’at-tività pratica di formazione emovimentazione del personaledel servizio regionale del Corponazionale soccorso alpino espeleologico e del reparto volodella Polizia di Stato di Pescara,che ha messo a disposizione unaeromobile Agusta-Bell AB-212. La convenzione sotto-scritta tra il ministero dell’In-terno e il Cnsas aveva previsto,infatti, delle esercitazioni con-giunte ogni 6 mesi. L’ultima siera tenuta il 3 e 4 dicembre del2011. Di certo allora nessunopoteva prevedere quanto sa-rebbe accaduto di lì a poco nelmese di febbraio 2012, mesedurante il quale continue edabbondanti nevicate avrebberointeressato tutto il centro sudd’Italia e quindi anche il Molise.In quella occasione i tecnici del

Cnsas avevano effettuato nu-merosi interventi, coadiuvatidall’ elicottero della Polizia diStato, proveniente da Pescara.L’elicottero, attrezzato con pat-tini da neve ed atterrato nellaapposita piazzola presso il di-partimento della Protezione ci-vile di Campochiaro, dopo averimbarcato i tecnici del Cnsas,era stato utilizzato per continuiinterventi nelle zone imperviedella Regione, non raggiungibilitramite viabilità ordinaria. Lamaggior parte degli interventi,a volte anche di carattere speci-ficatamente sanitario, come nelcaso dell’anziano dializzato di

Sesto Campano, impossibilitatoa raggiungere l’ospedale di Ve-nafro, aveva riguardato princi-palmente il soccorso di pastoried animali, rimasti isolati neglialpeggi in montagna. L’aggior-namento è quindi finalizzato amantenere e perfezionare unadeguato livello di interopera-bilità tra le due organizzazioni,alla ricerca di utili strategievolte a garantire un’elevata ca-pacità operativa congiunta, sianei casi di calamità naturali edelle grandi emergenze, comequelle che abbiamo ricordato,che nelle operazioni Sar (Se-arch and Rescue) e cioè di ri-

cerca e soccorso in luoghi mon-tani, impervi o difficilmenteraggiungibili, anche tramite ae-romobili, messi a disposizionedal Settore Aereo della Poliziadi Stato, attraverso i Repartivolo idonei alle operazioni diricognizione, perlustrazione odi trasporto di squadre e mate-riali Cnsas, spesso in strettacollaborazione con il 118.

In una Regione come il Mo-lise, a prevalenza montuosa ecaratterizzata da aree ad altogrado di rischio ed inaccessibi-lità, i soccorsi in ambiente im-pervio rappresentano un’atti-vità ordinaria e non solo

straordinaria, sia a risoluzionedegli incidenti e degli infortuniin montagna, nell’esercizio diattività sportive o ricreative al-pinistiche, escursionistiche ospeleologiche, che nello svolgi-mento di attività professionalie/o lavorative, svolte in am-biente ostile. A conferma diquest’affermazione, bisognasottolineare che il Reparto volodella Polizia di Stato di Pescara,già precedentemente all’emer-genza neve, aveva partecipatocon il Soccorso Alpino Molisanoanche alle ricerche di un’an-ziana donna, scomparsa nel lu-glio scorso a Gildone.

Un fortuito caso di buona sanità

Campobasso

Esercitazione nella baseaerea di CampochiaroL’aggiornamento è finalizzato a perfezionare l’interoperabilità tra Polizia e speleologi

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Page 13: Quotidiano - 24 novembre 2012

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Page 14: Quotidiano - 24 novembre 2012

Isernia14

24 novembre 2012

ISERNIA. Ieri mattina, dopo il suo nuovo in-sediamento e l’immediata convocazione delconsiglio comunale, il sindaco De Vivo ha incon -trato la stampa. È stata l’occasione per chiarirealcuni aspetti delle vicende legate alla fase suc-cessiva al deposito della sentenza del Tar Molise.

De Vivo ha dichiarato che il questi giorni nonha mai avuto in certezze. Rispettoso delle istitu-zioni, però, ha atteso che il prefetto di sponessela cessazione della gestione commissariale, cosache è avvenuta solo ieri.

"Riguardo ai contenuti della sentenza – ha ag-giunto –, non ho di certo perso tempo. M’erofatta una opinione sufficientemente pre cisasulla decisione del Tar, ma ugualmente ho rite-nuto di chiedere il parere d’un amministrativi-sta di fama, l’avvocato Vittorio Italia, che ha con-fortato le mie idee".

Il sindaco ha, poi, comunicato che per la riu-

nione dell’assise ci vica del prossimo 28 novem-bre sono stati convocati i trentadue consi glierieletti a maggio; di fatto ripartendo dal momentodella interru zione della consiliatura. Pure lacomposizione della giunta sarà ini zial mente lastessa, allo scopo d’avviare senza ulte riori in- dugi l’attività amministrativa, ma subito dopoaprirà un con fronto con tutte le forze presenti inConsi glio, per dare alla città un esecu tivo che ri- sponda anche ad esi genze politiche. Cinque gliargomenti in agenda: 1. Convalida degli elettialla carica di sindaco e di consigliere comu nale;2. Elezione del presidente del consiglio; 3.Giuramento del sindaco; 4. Comunicazione deicomponenti della giunta comunale e presen ta-zione delle linee programmatiche relative alleazioni e ai progetti da realizzare nel corso delmandato; 5. Elezione della commissione eletto-rale comunale.

La protesta studentesca intrapresa lunedì 29 ottobre edestesasi a tutti gli istituti della provincia dopo il corteo cit-tadino di martedì 30 e l’assemblea unificata di mercoledì31 ha come principio fondante la contestazione e la di-sapprovazione delle politiche intraprese dal governo inmateria di istruzione e della proposta di legge 953 sul-l’autogoverno delle scuole, che di fatto permetterebbeinopportune ingerenze nei consigli scolastici da parte difondazioni e organizzazioni esterne, le quali entrerebberofattivamente nel sistema scolastico in quanto enti finan-ziatori. Per quanto riguarda le scelte di revisione econo-mica avanzate dal governo tecnico riteniamo che in mo-menti di instabilità e di precarietà politica, sociale edeconomica come quello attuale sia necessario preser-vare, se non incrementare, la qualità della scuola pub-blica, intesa come matrice unica, insostituibile e inalie-nabile di coscienza per le nuove generazioni, effettiveprotagoniste della ricrescita e del futuro della società. I ta-gli di 384 milioni previsti dalla legge di stabilità e dallaspending review e la proposta del ministro Profumo aisindacati dei professori, che prevede la sottrazione di ul-teriori 480 milioni dai fondi di istituto e da quelli per il“miglioramento dell’offerta formativa” in cambio di undietrofront del governo sul blocco degli scatti di anzianitàdei docenti, sono il presagio dell’infelice sorte della scuolapubblica, destinata a un depauperamento che avrà pe-santi conseguenze, a breve e a lungo termine, sulla for-mazione degli studenti italiani.

Passando ad analizzare l’evoluzione e la situazione at-tuale della mobilitazione da noi avviata è necessario ri-badire che dopo l’assemblea studentesca unificata so-pracitata, dalla quale è scaturito un documento chedichiarava la sospensione temporanea dello scioperomattutino in prospettiva di un dialogo aperto con i docentie l’individuazione di forme di protesta congiunte, è statoimpossibile instaurare un confronto costruttivo tale dapermettere l’attuazione di mobilitazioni comuni e soste-nibili da entrambe le parti che non presuppongano undanneggiamento reciproco delle stesse.

Gli studenti del liceo scientifico “E. Majorana” di Isernia

De vivo convocail Consiglio per il 28 novembre

Il fatto.

Gli studenti in piazzacontro i tagli di Montialla scuola

ISERNIA. Oggi e domenica a Civita-nova del Sannio avrà svolgimento la se-conda edizione del White WeddingLuxury, l'esclusivo party di portata inter-regionale che D'Amico Arreda ha volutoideare per festeggiare i futuri sposi nelraffinato showroom molisano. Non sitratta della solita fiera ma di un salottoelegante nel quale interagire con i piùprestigiosi operatori del settore suddivisiper categorie e per aree geografiche.

Miss Molise Annalisa Ciarlante sarà lamadrina della manifestazione, condottada Pietro Rama, e sulla passerella gli abitidel rinomato atelier molisano Di Toro sa-ranno indossati, in via eccezionale, pro-prio da Le Ragazze di Miss Italia.

Il taglio del nastro è previsto alle ore16.00 e sarà effettuato dal presidente diUnioncamere Molise, Luigi Brasiello, dalpresidente della Provincia di Isernia,Luigi Mazzuto, assieme, ovviamente, aMiss Molise. L’iniziativa d’eccellenza, in-fatti, in questa situazione economica assaidifficile vuole essere anche uno stimoloper l’economia del territorio, grazie anche

allo spessore degli operatori selezionati ealle numerose aziende coinvolte.

Il nutrito programma prevede anche lapartecipazione di diversi artisti, non solomolisani: Chiara Ruocchio, giovane can-tante che proprio in questi giorni ha lan-ciato il suo primo singolo sui networknazionali; Federica D’Antonino cantantelirica del conservatorio Perosi di Campo-basso; Esaccordi Dissonanti, elegantequartetto laziale; la violinista Sara Pe-trella; le giovanissime Imola Prezioso,Sara Aiello e Tusca Tavaniello per un en-semble di arpe; i ballerini Francesca San-tangelo e Luca Morale della scuola diballo TangoArté.

Tra le simpatiche curiosità di questaedizione figurano La Corona di Miss Ita-lia, che sarà in bella mostra grazie allaGioielleria Lombardi, e l’ospitalità gra-tuita nella struttura alberghiera Domus

Area di Bagnoli del Trigno per tutte lecoppie che ne hanno fatto richiesta. Aconclusione della manifestazione, dome-nica sera, saranno assegnati anche treviaggi premio dall’agenzia viaggi HavanaTravel.

Il party, organizzato da Francesco To-masso in collaborazione con Ag Più Più,continuerà per 365 giorni grazie agli ag-giornamenti e alle novità pubblicate daglioperatori sulla pagina facebook www.fa-cebook.com/WhiteWeddingLuxury.

Il programma dettagliato prevede: sa-bato 24 novembre - ore 16.00, Taglio delnastro e aperitivo inaugurale; ore 17.30,Performance musicale Esaccordi Disso-nanti; ore 19.00, Performance musicalecon Sara Petrella al violino; ore 20.00, Sfi-lata abiti da cerimonia Renzo Di Toro conLe Ragazze di Miss Italia e la partecipa-zione dei ballerini Francesca Santangelo

e Luca Morale; ore 21.00, Serata danzantecon la scuola di ballo TangoArté. Dome-nica 25 novembre - ore 16.00, Aperitivo diBenvenuto, ore 17.30, Performance Musi-cale Ensemble di arpe con Imola Pre-zioso, Sara Aiello e Tusca Tavaniello; ore18.30, Performance musicale EsaccordiDissonanti; ore 19.30, Performance musi-cale con Sara Petrella al violino; ore 20.00,Sfilata Alta Moda Sposa di Di Toro Sposacon Le Ragazze di Miss Italia e la parteci-pazione delle cantanti Chiara Ruocchio eFederica D’Antonino. L’ingresso, ovvia-mente, è gratuito.

White Wedding LuxuryUn esclusivo partyper i futuri sposi

L’evento.

In aula ci sarannoi consiglieriche si eranodimessi

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1524 novembre 2012

ISERNIA. "Visto l’allegato riscontrodel Prefetto di Isernia in cui si tra-scrive la comunicazione di diniegodel Ministero dello Sviluppo Econo-mico all’ammissione al Contratto diSviluppo presentato dall’Ittierre SpA,e stante il recente deliberato dellaGiunta regionale e l’imminente sca-denza del periodo di cassa integra-zione straordinaria per i n. 687 ad-detti, al fine di evitare ulterioriproblematicità, sollecito i competentiassessori regionali alle Attività pro-

duttive e alla Programmazione ad in-tervenire con somma urgenza su unaquestione di estremo interesse so-ciale". Così il consigliere regionaledel Pd, Michele Petraroia. Intanto re-sta il problema già segnalato dallostesso consigliere a luglio scorsoquando aveva posto la questione dipari trattamento tra tutti i territoriitaliani da parte del Governo segna-lando le difficoltà occupazionali re-gionali che già vedono in sofferenzavari comparti economici di assoluto

rilievo quali l’edilizia, l’agricoltura, ilsocio-sanitario, l’agroindustria ed ilmetalmeccanico. "Spetta all’AgenziaInvitalia - aveva aggiunto Petraroia -accertare i presupposti di ammissi-bilità del Contratto di Sviluppo del-l’ITTIERRE S.p.A. E sulla base delledefinizioni positive o negative di talipresupposti, spetterà conseguente-mente alle istituzioni di governo na-zionali, regionali e locali, individuarepossibili linee di intervento a salva-guardia della filiera tessile molisana.

Ciò che non può accadere è che ilMolise venga penalizzato da un at-teggiamento inspiegabile del Go-verno Nazionale che ritiene di nonistruire in sede centrale alcune ver-tenze che riguardano il nostro territo-rio (FIAT, Zuccherificio, Arena-Sola-grital, ecc.). Per questo sollecito laGiunta Regionale e la Prefettura diIsernia a porre ufficialmente la que-stione nelle competenti sedi ministe-riali nazionali con la necessaria forzae determinazione".

Al grido di “ARRESTATE I VIOLENTATORIDEL TERRITORIO“, oggi ci recheremo a VairanoScalo, in provincia di Caserta, per sostenere lalotta che i comitati, i movimenti ed i sindaci delcasertano, unitamente ad altri soggetti molisani,stanno portando avanti al fine di scongiurare lacostruzione di una centrale turbogas nel comunedi Presenzano di 810 megawatt. Più che di unacentrale, bisogna parlare di un vero e propriomostro, piazzato nel bel mezzo dell’ex pianurafertile dei comuni del casertano, vicino al fiumeVolturno, dove già insiste, prepotentemente, unacentrale Enel idroelettrica che, con il suo invaso,ha trasformato irreversibilmente il clima, la florae la fauna di quelle zone. Una Pianura Padana delsud dove, invece che il sole della Campania, cam-peggia la nebbia nordica, dove anche le piccolelontre arrancano e gli animali da cortile e da latte“sopravvivono”.

Dove una volta c’era una bella montagna a ri-dosso del ridente (ex) paesino di Presenzano,oggi, nonostante i milioni di euro erogati al co-mune, nulla si è fatto per mimetizzare quegliodiosi giganteschi tubi verdi che percorrono inte-ramente il crinale per trascinare acqua da montea valle e viceversa. Un patrimonio paesaggisticopesantemente compromesso e che potrebbe defi-nitivamente soccombere con la realizzazionedella centrale voluta dal colosso Edison e, colpe-volmente, da amministratori traditori del loro ter-ritorio e della loro gente. Ma anche di altre genti,

quelle limitrofe, le stesse che non sono state coin-volte in questa scelta scellerata e che oggi, nono-stante la loro avversità, si vedono costrette a su-bire un oltraggio mai desiderato.

Fra questi, non secondi, troviamo anche le po-polazioni del Molise, in particolare della provinciadi Isernia, del venafrano, della valle del Volturnole quali non saranno risparmiate dall’aggressionee si vedranno trascinate nella morsa di un’aria ra-refatta ed altamente inquinata già in odore dipolveri sottili e di diossina. E che dire del fiumeVolturno, uno dei più importanti d’Italia, un fiumeche ha fatto la storia del risorgimento nazionale,linfa vitale per uomini, animali, pesci e soprat-tutto per quell’economia ridotta al lumicino datadall’agricoltura, una volta fiore all’occhiello delcentro sud? Cosa resterà di questo corso d’acquagià preda di delinquenti avvelenatori con i loroversamenti pericolosi dopo che, l’ennesima scon-fitta dell’uomo, permetterà agli affaristi di turnodi sfruttare le sue acque per scopi, non semprechiari, e per far funzionare il “megamostro”?

E allora, difronte all’assassinio dell’ambiente,alla distruzione del paesaggio, all’oltraggio dellesemine, all’avvelenamento dell’aria, allo stupro

dei fiumi e del suo ecosistema, all’aggressionevigliacca di uomini e donne e alla cancellazionedella storia, non restiamo inermi, muoviamo quelche rimane del nostro sentire e portiamoci conconvinzione a Vairano e Presenzano consapevolidi dover far fronte ad un attacco senza pari al no-stro vivere. Coinvolgiamo i nostri amici, parenti,vicini, corregionali e non, facciamo in modo chedomani alle 9 di mattina, i nostri cugini campanipossano sentirsi abbracciati da uomini, donne ebambini ultimi difensori di un bene non baratta-bile.

Domani potrà essere il giorno buono per vedereanche il sindaco di Presenzano prendere la pa-rola e dire di aver commesso un grave errore, divoler riparare e di battersi affinché le carte colpe-volmente prodotte riprendano la strada del ri-torno, così come si conviene ad un rappresen-tante della cosa pubblica e ad un cittadinoesemplare. Se così non sarà, noi continueremo lalotta ad oltranza e senza cedimenti, lui ne avràvergogna e colpa vita natural durante. E noi nondimenticheremo!

Emilio IzzoSegretario UilBa

“Ittierre, cosa succederàdopo il no del ministero”

Isernia

Il caso. Il diniego all’ammissione del Contratto di sviluppo mette in allarme la politica

In piazza contro la centraleturbogas di Presenzano

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Termoli16

24 novembre 2012

TERMOLI. "Con grande stupore ab-biamo letto, in ritardo, di presunti in-quinamenti, evidenziati da un videoche circola in rete".

Parte da questo assunto il responsa-bile della Cantieri navali di Termoli,Enzo Arienti dopo le polemiche diquesti giorni circa presunti scarichiin mare.

"Nei fatti, abbiamo appaltato la “ri-classifica” del ns. pontone/piatta-forma galleggiante, certificazione sca-

duta qualche tempo addietro, per ilnoleggio dello stesso ed una auspicataripresa dell’attività.

La ditta esecutrice dell’opera im-provvidamente, ma non illegalmente,abusivamente o con inquinamento dialcunché, nella esecuzione della puli-zia interna delle casse che conten-gono solo l’acqua aspirata dal mare ela conseguente fanghiglia che si sedi-menta, ha ritenuto di riversare a marequanto raccolto e stoccato con del fu-

sti. Questa operazione di solito vieneeseguita in automatico dalle pompedel pontone durante la normale atti-vità.

Per meglio chiarire: il pontone/piat-taforma galleggiante (alla stregua diqualsiasi bacino galleggiante presentein quasi tutti i porti del mondo) peraffondare (varare le navi) aspira ac-qua (e purtroppo fanghiglia); per rie-mergere (alare le navi) espelle conpompe l’acqua (e fanghiglia).

Ovviamente aspettiamo sereni leanalisi disposte dall’ ARPA.

Circa poi il fusto semisommerso (enon sul fondo) ancora galleggiante,chiuso, evidentemente perso da qual-che nave (ci sono già stati altri ritro-vamenti anche da parte delle Forzedell’ Ordine) non siamo assoluta-mente responsabili, come pure di cas-sette di polistirolo ed altro che si ac-cumulano nell’angolo del molo amartello per effetto della risacca".

TERMOLI. In Basso Molise oggi doppio ap-puntamento con il leader dell’Italia dei Valori,on. Antonio Di Pietro. In mattinata, alle ore 12,presso l’hotel Mistral di Termoli (Via C. Co-lombo 50), il presidente IdV terrà, infatti, unaconferenza stampa in merito all’attuale qua-dro politico regionale e nazionale mentre, nelpomeriggio, alle ore 18:00, prenderà parte, in-sieme all’on. Di Giuseppe, ad un incontropubblico presso la sala consiliare di PiazzaDuomo a Larino nell’ambito del quale incon-trerà la cittadinanza per affrontare i temi le-gati alla situazione politica in vista delle pros-sime elezioni regionali.

All’evento parteciperanno anche i consi-glieri regionali Cristiano Di Pietro, Cosmo Te-deschi e Carmelo Parpiglia ed i locali rappre-sentanti comunali, Laura Giannone e AntonioDi Bello. A fare gli onori di casa, Stefano Man-cinelli, coordinatore regionale Giovani IdV eAntonio Vecchio, Presidente del circolo IdV diLarino.

Cantieri navali:“Non c’ stato alcunosversamento in mare”

Le manifestazioni.

Di Pietro in bassoMolise per rilanciarel’azione del partito

MAFALDA. La minoranza consigliare delcomune di Mafalda, insieme al locale gruppoPD, calca la mano sulla già critica situazionedella giunta comunale.

Dopo la presa di posizione del gruppo mistonato in seno alla maggioranza che si è allon-tanato dalle scelte politiche della giunta Ric-cioni, e le recenti dimissioni del consigliere dimaggioranza Simigliani che rivolge pesantiaccuse all'operato della giunta comunale diMafalda, è evidente uno scollamento dellagiunta Riccioni.

L'ultimo consiglio comunale ha rischiato disaltare a causa della mancanza del numerolegale, con sul tavolo ancora calde le dimis-sioni del consigliere uscente e la scelta, perora, del gruppo misto di non partecipare allescelte amministrative della giunta reggente,ed è chiaro che il sindaco Riccioni ha seriedifficoltà a tenere stretto ciò che rimane dellasua maggioranza.

In quello stesso consiglio il gruppo di mino-ranza ha richiamato l'attenzione sulle moti-vazioni addotte da Simigliani nella sua letteradi dimissioni volendo invitare i consiglieri ariflettere sulle scellerate scelte amministra-tive del comune: accensione di mutui peropere di poca utilità pubblica, gare di appaltodiscutibili, elargizione di contributi tout court,avversione all'unico investimento che po-trebbe garantire lavoro nell'area la centrale abiomasse. Tutti atti che vedono protagonisti equindi responsabili i consiglieri e non gli as-sessori che non votano in consiglio comunalein quanto dimissionari all'atto della costitu-zione dello stesso.

“La situazione è al limite della governabi-lità” dichiara il segretario del PD di Mafalda,“una giunta che non ha più l'appoggio di unterzo del proprio consiglio dovrebbe fermarsia riflettere sulla propria capacità amministra-tiva e politica”.

La questione. Dopo le polemiche la risposta dell’azienda

Mafalda, il Pd attaccala Giunta comunale

Il fatto. Giudicata critica la situazione politica

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TERMOLI. Erminia Gatti, dopo la sor-tita sulle primarie per indicare il nomedi Renzi, nonostante la sua vicinanzaall'Api e, dunque, a Tabacci, non è tar-data la presa di posizione dello stesso

comitato che sostiene la corsa dell’expresidente della giunta regionale dellaLombardia.

“E' stata una grave mancanza di ri-spetto da parte della federazione del Pddel Basso Molise quella di invitare, inrappresentanza di Bruno Tabacci, la dot-toressa Erminia Gatti che non ha né ilruolo né il compito di rappresentare nes-suno”. Lo rendo noto l'ufficio stampadel Comitato nazionale Tabacci – Italiaconcreta”. “Nell'organizzazione di que-sto incontro non è stato coinvolto né ilComitato nazionale “Tabacci – Italia

Concreta”, né il nostro rappresen-tante locale. Non si capisce,

quindi, per quale ragione siastata convocata la dottoressaGatti. E' evidente che di questo

triste episodio coinvolgeremoanche il Comitato dei garanti delle

primarie “Italia bene comune”, conclude la notadel Comitato Tabacci.

1724 novembre 2012

TERMOLI. Secondo le associazionidei bieticoltori, costrette da sempre amediare tra coltivatori e azienda, alloZuccherificio del Molise si è compiutoun vero miracolo. Il sigillo al compi-mento della missione sarà l'approva-zione del preconsuntivo che il consigliod'amministrazione è chiamato a varare,con un fatturato da 52 milioni di euro eun utile che in modo prudenziale vienestimato in 2,5 milioni.

Altro fattore di vanto, che i presidentidelle varie confederazioni interprofes-sionali hanno voluto evidenziare, è ilpagamento già avvenuto di tutti i colti-vatori di barbabietola, evento che non siera mai verificato e che pone lo Zuc-cherificio del Molise al vertice in Italia.

Tutte premesse importanti per ga-rantire il futuro della filiera saccariferae del bacino bieticolo.

"Uno stabilimento completamenteabbandonato", questo il giudizio di Al-fieri su cosa ha trovato al suo insedia-mento.

In sette mesi si sono convinti i credi-tori a portare in concordato gli oltrecento milioni di euro, l'omologa è pre-vista per il 18 dicembre, e subito dopo

sarà pubblicato il bando di cessionedello Zuccherificio, che conterrà garan-zie occupazionali e di produzione sulterritorio per almeno altri sei anni, finoal 2018.

Secondo i tempi espressi, a marzo po-trebbe già essere presentato il nuovoproprietario, che verrà scelto su avvisoad evidenza pubblica internazionale.

Chiaro che a risollevare le sorti dellostabilimento hanno contribuito i rialzidel prezzo di mercato dello zucchero,ma soprattutto una gestione industrialepropria, che ha mostrato finalmente diavere margini per non essere in perditastrutturale ogni anno.

Non è un caso se ad oggi sono giàpartite le semine autunnali e il totaledelle superfici nel 2013 supererà dipoco la campagna appena trascorsa,perché si sarà nell'ultimo (si spera)esercizio di transizione.

I bieticoltori hanno anche richiestoun ultimo sforzo, quello per liquidaregli altri soldi della campagna 2011, percui si rischiò la sommossa alla cerimo-nia di accensione dei forni di luglio, 1,8milioni di euro in mano al commissariostraordinario Mileti. "Adesso si lavorerà

a sei mani per mettere a punto il bandodi cessione - ha riferito Alfieri - di cuiesiste già una bozza ma è così com-plesso che non sarà pronto prima difine anno". E se è vera la previsione sulnuovo compratore, a marzo ci sarà laprimavera dello Zuccherificio, ottenutacontro tutto e contro tutti.

Infine, una nota sulla questione deilavoratori avventizi. Se martedì pros-simo a Roma è in programma il tavolo

finale per l'accordo sui 27 dipendenti inesubero, che alla fine della fiera talinon saranno, visti i vari scivoli predi-sposti, sugli stagionali Alfieri è statocategorico. Per tornare allo status pre-cedente si dovrà tornare a produrrezucchero su quantità diverse, per al-lungare il periodo di trasformazione in-dustriale, anche su questo occorrerà at-tendere di conoscere quello che sarà ilpiano del futuro acquirente.

TERMOLI. Quale sarà la sorte della nuova ca-serma del corpo Forestale dello Stato che ormaiè da diversi anni in via Torino, nel quartiere diPorticone a Termoli?

E' questa la domanda che i componenti dellaquarta commissione consiliare dei Lavori pub-blici hanno formulato ieri sera al comandanteprovinciale Scica e a un delegato del Provvedi-torato alle Opere pubbliche.

Una iniziativa assunta dal consigliere comu-nale Pdl Francesco Rinaldi, che dopo aver trat-tato la questione del digitale terrestre, sta por-tando avanti altri 'dossier'.

Nell'audizione in sala giunta è stato spiegatostep dopo step cosa la Forestale intenderà farnedel nuovo presidio territoriale, che non sosti-tuirà come si era detto tempo fa il comando sta-zione di Petacciato Scalo, ma potenzierà la pre-senza delle guardie ambientali sul territorio.

Già nell'estate scorsa, dopo aver risolto alcunebeghe burocratiche, la Forestale con la squadraboschiva si era insediata per in caserma perfronteggiare al meglio l'emergenza.

C'è anche un fattore condizionante che sichiama crisi, o spending review, a seconda dicome la si veda, perché chiedere l'attivazione diun nuovo comando in una fase dove lo Stato stafacendo esattamente l'opposto è come chiederela luna, ma non si dispera di riuscirvi.

Il dubbio.

Quale sarà la sortedella nuova casermadel Corpo Forestale?

Termoli

La questione. Conferenza stampa dei vertici dell’azienda saccarifera

La Gatti ‘scaricata’dall’Api di Rutelli

Il caso. Per non avere appoggiato Tabacci alle Primarie

Zuccherificio, la dirigenzafa il punto della situazione

Page 18: Quotidiano - 24 novembre 2012

Spettacolo18

24 novembre 2012

di Charles N. Papa

CAMPOBASSO - L’agonia del tea-tro Savoia pare crescere sempre più.Al suo capezzale, Michele Placidocon “Re Lear”, il primo dei tre spet-tacoli previsti nella micro stagione2012. L’incontro con la stampa, nor-malmente per parlare della pièce,inevitabilemente verte sul tema dellapaventata ipotesi dello stop alla cul-tura presso il teatro Savoia da partedella Provincia in stato di spendingrewiew: “So che avete subito tagli allacultura, e ringrazio chi ci ha scelto e ildirettore artistico Edoardo Siravo.Tutti vogliono recitare a Campobassoe qui al Savoia, quest’anno ci siamoriusciti solo in tre, grazie a tutti.”

Per un attimo la curiosità sullospettacolo prende il sopravvento e,vista la versatilità di Placido, anchecome regista, spiega: “Ho fatto moltispettacoli di Shakespeare e, al mo-mento, stiamo valutando se farne unaversione cinematografica per chi nonverrà mai a teatro e una versione perle scuole. La contemporaneità di Learva tramandata.”

La parentesi su Lear dura poco, èlo stesso Placido che si collega allostato attuale dell’Italia parafrasandouna parte dello spettacolo: “Quandouno stato, come quello nostro, diMonti, si sta frantumando, cerchiamotutti di aggregarci attorno a lui. Questoè esemplare. Se si togliesse di mezzoMonti, ma non perchè mi piaccia, nonso cosa succederebbe in Italia. Comenello spettacolo, Lear si fa da parte ele tre figlie non reggono l’unità del po-polo. Frantumato il Regno, Lear vagiù, verso la follia.”

Ad ognuno le considerazioni delcaso, ma pare terribilmente uguale lavicenda Lear /Monti. Il discorsotorna sulla situazione del momento esui dubbi di quanto possa aver fattoo poteva fare questo Governo: “Hafatto i conti” risponde perentorio Pla-

cido e prosegue senza mezzi termini:“Ha aggiustato i conti, ma per me è unGoverno di ragionieri. Forse ora neabbiamo bisogno, ma non credo chesiano le persone giuste per andareavanti. Ci vuole più umanità, un mi-nimo di ideologia dietro le cose e dipassione politica, e loro non ne hanno.Loro non hanno fiducia negli italiani,ci sfiduciano e pensano che aggiu-stando i numeri tutto funzioni. I gio-vani non si trovano con i numeri edora non sono a proprio agio. E in Lear,la battuta finale racchiude tutto questopensiero ‘bisogna dire quello che sen-tiamo, non quello che ci conviene’. Unamobilitazione come il teatro Valleserve, ma sino ad un certopunto,oggi, a distanza di unanno, non si vede uno sbocco. Ilteatro ha bisogno di capiredove vuole andare, che pro-getto ha. Su questo ci deve es-sere una persona, o più per-sone, che si assumono questaresponsabilità. Qui al Savoiaci vuole chiarezza, perchè lomerita, ma, come in Lear, biso-gna stare attenti, perchè si ri-schia l’anarchia”.

L’incontro con i giornalistinon finisce, l’assessore pro-vinciale alla cultura Tramon-tano segna la disponibiltà diPlacido ad una breve dichiar-zione prima dello spettacolo,sul rischio chiusura del Sa-voia e poi replica:

“Putroppo il teatro Savoia ri-

schierebbe di chiudere perchè il de-creto del Governo Monti stabilisce chele Provincie non possono più gestire laCultura in Italia. Verrebbe sciolta laFondazione Savoia, e contestualmente,i lavoratori e i dipendenti della strut-tura, si troverebbero senza lavoro dal1° gennaio 2013. Noi stiamo facendo ilpossibile perchè ciò non accada, madobbiamo dar seguito alle indicazioniministeriali e sono già pronte le letteredi licenziamento. L’unica via di fuga inquesto quadro confuso, è che la Re-gione ridia alla Provincia la delegaper la Cultura. Io ho proposto allaProvincia di fare un incontro pubblicoal Savoia sperando di scuotere chi può

decidere.”

Michele Placidoal capezzale del Savoia

Il primo dei tre spettacoli per lastagione 2012 tra dubbi, paureed incertezze, sul futuro dellacultura e dei lavoratori del settore

FERRAZZANO - Per la “Giornata della malattia di Par-

konson”, oggi al teatro del Loto incontro ludico/infor-

mativo. Con la presentazione del Prefetto della Fonda-

zione Neuromed Marcello Palmieri, il via alle 17.00. Si

proseguirà con il dr. Nicola Modugno, Responsabile

Centro per lo Studio e la Cura della Malattia di Parkin-

son e Disordini del Movimento, IRCCS Neuromed, e

poi con una esibizione di pianoforte solo di Piera

Paola Staffieri e Simone Sala. Alle 18.00

seminario “Le arti circensi come mezzo di assistenza

e riabilitazione per il Parkinson”, alle 18.30 laboratorio

teatrale interattivo con il pubblico e alle 19.00 esibi-

zione dei pazienti dell’associazione Parkin-zone.

Informazione

Oggi per la “Giornatadella malattia diParkinson”, incontroal teatro del Loto

Questa sera

FIRENZE - Alla libreria Rinascita alle 18.00 (Viuzzo

delle case nuove), presentazione del libro dello scrit-

tore di Agnone Andrea Cacciavillani “Sogni a bassa ri-

soluzione”.

CAMPOBASSO - Alle 18.30 al teatro Savoia, concerto

del Quartetto di Venezia. Musiche di Boccherini, Bee-

thoven, Schumann.

ISERNIA - Al Proscenio alle 21.00 in scena “Al Mas-

simo...Troisi”, di Salvatore Mincioen Guarino.

CAMPOBASSO - Al Cafè Prestige alle 21.00, lo show

di Antonio D’Ausilio. (foto)

ROMA - I Taraf de Gadjo stasera live al Margot a San

Lorenzo.

AVELLINO - Alle 22.30 all’Indian bikers (via Fiume ,3),

concerto di Cafè Wha!

CAMPOBASSO - Alla discoteca red Passion oggi lo

showcase del rapper milanese Emis Killa. Presenterà

l’album “L’erba cattiva”.

CAMPOBASSO - L’Alexander presenta “Saturday

night”. Due piste, sala fumatori, parcheggio riservato.

ISERNIA - Stasera al Big Apple disco club serata dance.

In consolle Pietro Caranci, Diego Capece, Pietro Muc-

ciarone.

E’ un Governo di ragionieri

Non credo che siano le persone giuste per andare avanti

Il teatro ha bisognodi capire dove vuole andare e che progetto haCi vuole chiarezza

Page 19: Quotidiano - 24 novembre 2012

ANNO VIII - N° 265 - SABATO 24 NOVEMBRE 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

Il tempo per tirare il fiato non c’è. Dopola difficile gara di Ancona domenicascorsa, e quella altrettanto impegnativadi mercoledì contro la Sambenedettese,l’Isernia è attesa da un altro impegnoproibitivo: il derby di Termoli. La CoppaItalia ha messo a dura prova le energiefisiche dei pentri ma, di contro, ha ali-mentato ulteriormente quelle mentalicome conferma il vice allenatore Mas-simo Scagliarini: “Siamo soddisfatti, pernoi la Coppa Italia è una manifestazioneprestigiosa, siamo tra le prime otto for-mazioni della Nazione e questo non soloè motivo di orgoglio ma ci da la possibi-lità di farci conoscere e di avere la giustavisibilità, per questi ragazzi rappresentauna vetrina importante. Contro la Sambenedettese, che è la vice capo-lista del campionato, abbiamo creato tanto e sciupato tantissime occa-sioni da rete. L’importante però era vincere e ancora una volta questasquadra ha dimostrato grande carattere e grande attaccamento a questamaglia”. A pag. 21

Qualche giorno a rimuginare sulla inattesasconfitta di Casoli di domenica scorsa, ma poitutta l’attenzione si è spostata sulla gara ca-salinga di questa sera contro il Turi. Così ètrascorsa la settimana dell’Europea 92 Iser-nia che, dopo due trasferte di fila (Montellae Casoli) che hanno fruttato quattro punti,torna a giocare nel PalaFraraccio per la set-tima di andata del campionato di serie B/2femminile.

Alle ore 18.30, la squadra allenata da NelloCaliendo se la vedrà con l’ostica formazionedell’Acqua Amata Turi che occupa la quartaposizione in classifica, proprio alle spalledella zona play-off, con 13 punti ottenuti gra-zie a quattro vittorie e due sconfitte. Di novepunti, invece, è composto il bottino dell’Euro-pea 92 che in sei giornate ha ottenuto tre successi ed altrettante battute diarresto. “La compagine pugliese che si presenta in Molise è sicuramente datemere, avendo tra le proprie fila atlete che hanno alle spalle campionati diserie superiore.

A pag. 22

Serie D, dopo le fatiche di coppa l’Isernia è concentrata sul derby con il Termoli

Volley femminile, serie B2: l’Effe Sport a caccia del riscatto contro Turi

Page 20: Quotidiano - 24 novembre 2012

Sport20

24 novembre 2012

Lega Pro - Seconda Divisione

Il presdiente Capone

STATISTICHE

PT G V N P GF GS MI

5 12 1 4 7 6 19 -12

PT G V N P GF GS MI

14 12 3 5 4 15 17 -7

CAMPOBASSO CAMPOBASSO (-2)(-2)

FOLIGNOFOLIGNO

Dare una svolta alla sta-gione è ormai diventataun’ossessione per il Campo-basso. Il ritornello viene ri-petuto con puntualità alla vi-gilia di ogni partita. Domanisi scenderà in campo per la13^ di campionato e i moli-sani sono già, da qualchesettimana, all’ultima spiag-gia. L’inopinata sconfitta didomenica scorsa ha lasciatocicatrici profonde e strasci-chi polemici. Per questo lasocietà sta affrettando itempi di intervento sul mer-cato. Attendere gennaio,come andiamo ripetendo dapiù d’un mese, potrebbe es-sere troppo tardi. Così neigiorni scorsi è stato tesseratoDi Vicino che sicuramentepotrà fornire il proprio con-tributo alla causa, in terminid’esperienza e di tasso tec-nico. E’, invece, sfumato de-finitivamente l’affare Pigna-losa: l’attaccante non haaccettato l’offerta della so-cietà e già nella serata di gio-vedì ha lasciato il capoluogodi regione. Il dg Michele Cic-cone non si è perso d’animoe si è rimesso immediata-mente al lavoro cercando lealternative possibili. Ieri po-meriggio c’è stato un lungosummit nella segreteria del

Presentata al patron una lista di giocatori che non rientrano nei piani tecnici. Domani arriva il Foligno dell’ex Balistreri

Lupetti a Frosinoneper una gara proibitiva

Gara proibitiva per la Ber-retti del Campobasso. Que-sto pomeriggio i rossoblù,per la 10^ giornata di cam-pionato, faranno visita alFrosinone. I laziali sono se-condi in classifica a quota 19punti, dietro solo alla batti-strada Avellino. La squadradi mister Rienzo è reducedalla sconfitta interna dellasettimana scorsa patita con-tro l’Aversa Normanna. Il di-vario tecnico tra le duesquadre è notevole e per-tanto questo pomeriggio i lu-petti cercheranno di limitarei danni.

rs

AVELLINO 23FROSINONE 19PERUGIA 15FOLIGNO 15CHIETI 14FONDI 14TERAMO 13APRILIA 12LATINA 11BENEVENTO 9ARZANESE 9CAMPOBASSO 8AVERSA N. 7L’AQUILA 6ASCOLI 0

CLASSIFICA

BERRETTIPROGRAMMA GARE E ARBITRI 13^ GIORNATA - GIRONE B

Gara Arbitro Assistente 1 Assistente 2

Aprilia - Martina F. Fanton Trasarti Granci(Lodi) (Teramo) (Città di Castello)

Arzanese - Teramo Mainardi Raparelli Abruzzese(Beragamo) (Albano Laziale) (Foggia)

Borgo a B. - Gavorrano Piscopo Gentilini Tamburini(Imperia) (Rugo di Romagna) (Faenza)

Campobasso - Foligno Gentile D’Albore Opromolla(Lodi) (Caserta) (Salerno)

Hinterreggio - Poggibonsi Di Ruberto Barbetta Pollaci(Nocera Inf.) (Albano Laziale) (Palermo)

L’Aquila - Aversa N. Lacagnigna Menicacci Andreoli(Caltanissetta) (Viterbo) (Cesena)

Pontedera - Melfi Formato Mertino Monetta(Benevento) (Torre Annunziata) (Salerno)

Salernitana - Fondi Soricaro Grillo Prenna(Barletta) (Molfetta) (Molfetta)

V.Lamezia - Chieti Intagliata Rizzo Allegra(Siracusa) (Barcellona P.diG.)) (Messina)

Lupi, lungo summitieri tra Capone, Ciccone e Vullo

vece, le sconfitte stagionali. Ibiancoazzurri hanno realiz-zato 15 gol subendone 17,per una media inglese di -7.Da tenere d’occhio la coppiadi attaccanti composta daBalistreri e Gaeta: entrambihanno realizzato 3 gol conl’ex rossoblù a segno in unacircostanza su calcio di ri-gore.

Disastroso, come noto, ilcammino del Campobassoche non solo è ultimo in

classifica con 5 punti, ma de-tiene il triste primato di peg-gior attacco del raggruppa-mento con solo 6 golall’attivo. Su questo repartoha lavorato alacremente insettimana mister Vullo, cer-cando delle soluzioni alter-native anche dal punto di vi-sta del modulo. Di Vicino, chedovrebbe fare il suo esordioin rossoblù, giocherà più vi-cino alle punte svolgendo ilruolo di vertice alto del

rombo di centrocampo. Po-trebbe essere una soluzionepositiva per dare una manoin avanti a Konate e Mo-rante.

Questa mattina è in pro-gramma la seduta di rifini-tura prima del consueto ri-tiro pre partita. Ad arbitrarela gara tra Campobasso e Fo-ligno sarà il sig. Gentile diLodi, coadiuvato da D’Alboredi Caserta e Opromolla diSalerno.

Selva Piana con il presidenteCapone che ormai quasiquotidianamente è presentea Campobasso. Ciccone e mi-ster Vullo hanno presentatoal patron una lista di nomidi calciatori che non rien-trano nei piani tecnici. In piùsono state effettuate valuta-zioni per quel che concerneil mercato in entrata.

Lontano dalle operazionidi mercato i rossoblù hannocercato la giusta concentra-zione in vista della delicatasfida di domani. Quando alSelva Piana arriverà il Foli-gno dell’ex Balistreri. Un av-versario ostico che dopo aversuperato un periodo difficileha ingranato la marcia giu-sta. Gli umbri sono reduci daben sette risultati utili con-secutivi dopo aver perso 4delle prime 5 gare di cam-pionato. La squadra di Mo-naco ha 14 punti in classificagenerale, frutto di 3 vittorie e5 pareggi: 4 sono state, in-

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2124 novembre 2012

Il tempo per tirare il fiatonon c’è. Dopo la difficile garadi Ancona domenica scorsa,e quella altrettanto impegna-tiva di mercoledì contro laSambenedettese, l’Isernia èattesa da un altro impegnoproibitivo: il derby di Termoli.La Coppa Italia ha messo adura prova le energie fisichedei pentri ma, di contro, haalimentato ulteriormentequelle mentali come con-ferma il vice allenatore Mas-simo Scagliarini: “Siamo sod-disfatti, per noi la CoppaItalia è una manifestazioneprestigiosa, siamo tra leprime otto formazioni dellaNazione e questo non solo è

motivo di orgoglioma ci da la possi-bilità di farci co-noscere e diavere la giusta vi-sibilità, per que-sti ragazzi rap-presenta unavetrina impor-tante. Contro laSambenedettese,che è la vice ca-polista del cam-pionato, abbiamocreato tanto esciupato tantis-sime occasioni darete.

L’ i m p o r t a n t eperò era vinceree ancora unavolta questasquadra ha dimo-strato grande ca-rattere e grande

attaccamento a questa ma-glia”.

Il successo nella competi-zione tricolore e che è valsol’accesso ai quarti di finalerappresenta sicuramenteun’iniezione di fiducia, utilis-sima per affrontare al meglioil Termoli, squadra che godedi ottima salute ed in stato digrazia da oltre un mese emezzo: “La vittoria sulla Sam-benedettese ci da tanto mo-rale, soprattutto dopo la pre-stazione non brillante control’Ancona. Questi ragazzi sonodeterminati ed ottengonosempre ciò che vogliono, intal senso la prestazione dimercoledì in Coppa ne è ladimostrazione. Domenica ciattende una partita impor-tante, non solo per noi maper tutta la piazza isernina,la affronteremo così comeabbiamo giocato tutte le no-stre partite fino a questo mo-mento”.

In vista del derby del Can-narsa il tecnico Francesco Fa-rina dovrà fare i conti in di-fesa con l’assenza diVarchetta squalificato.

Contro il Termoli l’allena-tore dei biancocelesti sta pro-vando nuove soluzioni tatti-che, non è da escludersi che ilmodulo proposto domenicascorsa contro l’Ancona vengaaccantonato per ritornare alpiù offensivo 4-3-3. Nella ri-finitura di oggi il trainer cam-pano scioglierà gli ultimidubbi.

ANPA

A due settimane dallo spettacolo offerto da Ter-moli e Sambenedettese, le telecamere di Rai Sportsi accendono su un altro big match del girone F:Maceratese-San Cesareo. Questo pomeriggio, alleore 13.30, Luca Pisinicca e Franco Peccenini com-menteranno in diretta su Rai Sport 1 l'attesa gara.

I laziali si presentano a questo importantebanco di prova da primi della classe, in virtù delsuccesso contro l'Astrea di domenica scorsa per 2-1 (gol di Delvecchio e Tajarol) maturato tra le

mura amiche quasi allo sca-dere. La formazione di mi-ster Ferazzoli condivide in-sieme alla Samb il record direti segnati fino ad ora, ben26, e si conferma quale se-conda migliore difesa consoli 10 centri subiti, dietro laVis Pesaro prima a quota 8 inquesta speciale graduatoria.I padroni di casa, dal cantoloro, inseguono la vetta di-stante soli 4 punti e puntanodiritti all'obiettivo promo-zione. Ma per centrarlo de-vono vincere proprio contro

la neopromossa San Cesareo,vera rivelazione di questo inizio di stagione. Lasquadra di Di Fabio, che viene da un pareggio per2-2 in rimonta sul campo dell'Amitermina, nonpotrà schierare Romanski per squalifica, espulsoproprio lo scorso fine settimana in Abruzzo, mapotrà contare su un nuovo arrivo: si tratta deltrentaquattrenne Gianluca Segarelli. Il club bian-corosso rinforza così la sua mediana con un cen-trocampista esperto che già oggi potrebbe fare ilsuo esordio. Per Segarelli, svincolatosi dopo dueanni in Lega Pro con la casacca dell'Alessandria,esperienze anche con Cesena, Foligno, Padova,Ancona, Vis Pesaro e Perugia.

redsport

Dopo il trionfo in coppaora l’Isernia pensa al Termoli

Anticipo satellitare.

ARBITRI 13^ GIORNATA GIRONE F.

Maceratese-San Cesareoin onda oggi in diretta tv

Sport

Calcio serie D

Le energie fisiche dei pentri sono state messe a dura prova in questi giorni

A seguito delle consuete riunioni delle commissioni di sicu-rezza in merito alle manifestazioni sportive, è stato stabilito cheper la gara tra Termoli e Isernia sono disponibili solo 115 bi-glietti per il settore ospiti . I biglietti della tribuna ospiti del Can-narsa saranno venduti esclusivamente in prevendita a Iserniaa cura della società Isernia F.C. fino alle ore 19,00 di oggi.

Solo 115 ticket disponibiliper il settore ospiti Continuano le restrizioni al Cannarsaper le tifoserie avversarie

Scagliarini: “La vittoriasulla Sambci ha dato morale,questa squadraè determinataed ottiene sempreciò che vuole”

ANCONA - R.C. ANGOLANA Massimiliano Ortuso (Ciampino)

CELANO - SAN NICOLO' Marco Castello (Potenza)

CITTA' DI MARINO - RECANATESE Francesco Iovine (Napoli)

CIVITANOVESE - AMITERNINA Raffaele Agro' (Terni)

FIDENE - SAMBENEDETTESE Stefano Viola (Bari)

JESINA - ASTREA Vincenzo Sommese (Nola)

MACERATESE - SAN CESAREO (oggi) Luca Candeo (Este)

O. AGNONESE - VIS PESARO Antonello Mangino (Tivoli)

TERMOLI - ISERNIA Nicola Scarpini (Arezzo)

Page 22: Quotidiano - 24 novembre 2012

Sport22

24 novembre 2012

Qualche giorno a rimugi-nare sulla inattesa sconfittadi Casoli di domenica scorsa,ma poi tutta l’attenzione si èspostata sulla gara casalingadi questa sera contro il Turi.Così è trascorsa la settimanadell’Europea 92 Isernia che,dopo due trasferte di fila(Montella e Casoli) chehanno fruttato quattro punti,torna a giocare nel PalaFra-raccio per la settima di an-data del campionato di serieB/2 femminile. Alle ore 18.30,la squadra allenata da NelloCaliendo se la vedrà conl’ostica formazione dell’Ac-qua Amata Turi che occupala quarta posizione in classi-

fica, proprio alle spalle dellazona play-off, con 13 puntiottenuti grazie a quattro vit-torie e due sconfitte. Di novepunti, invece, è composto ilbottino dell’Europea 92 chein sei giornate ha ottenuto tresuccessi ed altrettante bat-tute di arresto. “La compa-gine pugliese che si presentain Molise è sicuramente datemere, avendo tra le propriefila atlete che hanno allespalle campionati di serie su-periore. Ma sono convintoche le nostre ragazze pos-sano fare risultato pieno, so-prattutto – afferma il presi-dente del club pentro, MauroDe Toma, provando a dare la

carica alle sue giocatrici – seriusciranno ad evitare queiblack-out psicologici che avolte ci condizionano oltre-modo, come successo a Ca-soli. L’importante è aver su-bito dimenticato la partitadello scorso turno oppureutilizzarla per trovare ancoramaggior grinta da mettere incampo. Ritengo, infatti, chetecnicamente l’Europea 92possa giocarsela con qualun-que squadra del nostro gi-rone”.

Nessun problema per co-ach Caliendo per la forma-zione che dovrebbe esserecomposta come al solito daAnnalisa Mileno palleggia-

trice, Valeria Carlozzi oppo-sto, Marianna Tomassetti eFilomena Afeltra centrali,Morena Muzzo e Lucia D’Er-cole schiacciatrici, DanielaBoffa libero, con MariangelaTretola, Marta Dmytryskyn,

Dina Salpietro, Ilaria Frarac-cio, e Greta Gasbarro in pan-china.

A dirigere l’incontro lacoppia formata da GianlucaDelvecchio di Foggia e Ar-mando Minetti di Bari.

Dopo la sconfitta internamaturata contro San Vito Or-tona era chiaro che la setti-mana che volge al termine sa-rebbe stata molto dura perl’Ennebici. Lacrime e sangue,avevamo scritto al termine

della partita di domenicascorsa, e così è stato. Gli alle-namenti dei campobassanisono stati più duri del solitocon coach Sabatelli che havoluto mettere di propositosotto torchio i suoi giocatori

per tenere altissima laconcentrazione in vistadella trasferta di oggicontro il fanalino dicoda Pescara (palla adue alle ore 18) e deiprossimi incontri chesaranno davvero moltotosti. Il play Rosario Fi-lipponio fa il punto dellasituazione: “E’ stata unasettimana pesante dopouna sconfitta come quellacontro San Vito Ortona,visto che non eravamoabituati a perdere. E’stata una battuta d’arre-sto che è servita a qual-cuno che era diventatotroppo euforico. E’ statauna settimana tosta conil coach che ci è andatodentro con le ramanzine.Ha battuto molto sugliaspetti caratteriali. Senon giochiamo al 100%perdiamo con chiunque.

Domenica scorsa non ci siamoaiutati in mezzo al campo.Siamo stati scollegati ed ab-biamo perso”.

Pensa che sia stata salu-tare questa battuta d’arre-sto?

“Assolutamente sì. Questesconfitte vengono in un mo-mento importante della sta-gione, ma non irreparabile.Per me noi abbiamo giocatocontro una formazione moltobuona, anche se penso che nonè stata ottenuta contro una di-retta concorrente per i primiquattro posti”.

Oggi si viaggia verso Pe-scara contro una squadraultima in classifica. E’ l’oc-casione giusta per ripar-tire?

“Arriva una partita da nonsottovalutare. Noi li abbiamovisti giocare due volte. Sonotutti ragazzi che mettono pa-recchia energia. Se non chiudila gara subito, rischi di por-tarteli sino alla fine con tutti irischi del caso. Ricordo chedopo avremo due partite con-tro Termoli e Pescara tutte edue in casa e non possiamoproprio fallire”.

Basket serie c regionale.

Volley femminile serie B2

Dopo la sconfitta di Casoli la squadra di coachCaliendo oggi cerca il riscatto tra le mura amiche

L’Effe Sport riceve il Turi

L’Ennebici cerca il riscatto in Abruzzo

La vittoria di sabato sul parquet di AlbaAdriatica è stata una salutare iniezione di fidu-cia per la Italcom di Umberto Anzini. La setti-mana è trascorsa fra allenamenti e terapie perrecuperare tutti dagli acciacchi patiti negli ul-timi turni. Una buona notizia è il rientro di Raf-faello Piano che ha ripreso ad allenarsi. Nel-l’anticipo serale del decimo turno del torneo diserie C regionale (Abruzzo-Molise), al PalaFe-rentinum arriva il Pescara Basket con un rosterche annovera giocatori di categorie superioricome Febo, Salvatore e D'Alessandro la cui pre-senza non lascia dubbi sulle aspirazioni dellaformazione adriatica diretta da coach Bartocciniche ad oggi ha steccato una sola volta sul par-quet di Campli. Compito arduo sulla carta ma

stimolante per i campobassani di coach Anziniche sono sempre più intenzionati a ricoprire ilruolo di squadra arcigna e determinata prontaa colpire ad ogni eventuale calo di attenzione daparte delle avversarie di turno, specie sul pro-prio campo. Con la leadership di Nicolas Vera,la costanza di Stefano Carlone (classe 1994)che viaggia con numeri di assoluto rispetto(sempre in doppia cifra e a Termoli ha sfioratoil trentello), i lunghi Carlozzi e Cordisco el'energia di Andrea Anzini, Ranauro, Marino,Fiorilli e Sacco e la voglia di fare tanta espe-rienza di Conte, l'auspicio è quello di assisteread una partita combattuta ed avvincente finoall'ultimo possesso. Appuntamento al PalaFe-rentinum alle 19.30. Ingresso libero.

La Italcom al PalaFerentinum affronta il Basket Pescara

Il presidente Mauro De Toma

Page 23: Quotidiano - 24 novembre 2012

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turno

SILVESTRIVia Lazio, 10Tel. 0865.50789

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turno

NERILLIVia Monforte, 2Tel. 0874.311373

MANZONI (di appoggio)Via Manzoni Alessandro, 89Tel. 0874.97070

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091

Municipio 0874.4051

Stazione FerroviariaTel. 892021

Taxi 0874.311587-92792

Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoCENTRALE - C.so Nazionale, 102 - Tel. 0875.702492

PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591

Municipio 0875.7121

Stazione FerroviariaTel. 0875.706432

Capitaneria di portoTel. 0875.706484

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

Cancro - La Luna v'infastidisce,ma se guardate alla realtà con occhisgombri da pregiudizi, potrete rac-cogliere, lungo la via, ottime occa-sioni. Nelle questioni pratiche comenelle faccende private, sforzatevi diadattarvi alle circostanze. Nuoveesigenze all'interno della coppiagenerano qualche incomprensione,meglio prenderne atto e trovare uncompromesso. Rilassatevi.

Vergine - Sebbene la giornata nonprometta meraviglie in fatto di di-vertimento, in compenso aleggia unsenso di pace, grazie ad un solidoequilibrio emotivo. Atmosfera se-rena, ideale per dedicarsi al lavoroo a voi stessi: massaggi e cure di bel-lezza. Non è escluso che il desideriodi prendere una strada tutta vostranon possa essere realizzato; natu-ralmente però, ci vuole coraggio.

Scorpione - Il cielo vi suggeriscedi assecondare le vostre fantasie.Via libera dunque alla creativitànelle questioni pratiche e al ro-manticismo nel privato. Venere (nelsegno) avrà effetti positivi sul vo-stro carattere, rendendovi più so-cievoli. Per testare il vostro fascino,giocate a sedurre. Ma è un giocopericoloso: potreste ritrovarvi emo-tivamente più coinvolti del previsto!

Sagittario - Il giorno vi vede dibuon umore: siete molto creativi eci si può fidare di voi per l'organiz-zazione dei divertimenti. Se non viverrà dato ascolto, siate voi a farviavanti e a far notare che si potrebbefare esattamente quello che avetein mente voi! Avete simpatia e co-municativa da vendere, cosa che vitornerà utile sia nelle questionipratiche che in quelle private.

Acquario - L'armonia della Lunavi fornisce un valido aiuto in quellesituazioni dove un pizzico di intui-zione può darvi grande vantaggio:sensibili e percettivi, riuscite a pre-vedere le mosse dell'interlocutoree giocare d'anticipo. Non avrete alcuntimore di sbagliare! Seguite, quindi,le vostre ispirazioni senza lasciarvicondizionare dal giudizio degli altri.Rapporti affettivi appaganti.

Capricorno - Incapaci di escogi-tare una soluzione idonea di frontead un problema, seppure banale, fi-nite per rendere tutto terribilmentepiù difficile; cercate di recuperare ilvostro spirito pratico ed evitate disprecare tempo ad analizzare troppidettagli. In campo affettivo, basteràfare un passo l'uno verso l'altro, met-tendo da parte l'orgoglio, e l'atmo-sfera si profumerà di magica intimità.

Bilancia - La Luna non vi sostiene,e la vostra simpatia non basta a sal-varvi dalle grinfie di un superioreinflessibile o dal disbrigo di compitinoiosissimi. Un viaggio o uno spo-stamento andrebbe rimandato, inmodo che possiate partire più tran-quilli. La voglia di evasione potrebbeportarvi ad uscire dal seminato perdedicarvi alla "caccia di frodo". Mai "guardacaccia " vigilano. Attenti.

Leone - Giorno davvero positivo.Merito soprattutto dell'amichevoleLuna in Ariete: intelligenza, circo-stanze fortunate e istinto viaggianoa braccetto, una simbiosi che viconsente di superare ogni vostraansia e di realizzare ottime cose.Con la persona amata il feeling siapprofondisce e la relazione si con-solida; cominciate a pensare seria-mente al vostro futuro insieme.

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - Si muovono intorno a voioccasioni vantaggiose ma delicate,che dovrete gestire con diplomaziae classe. Solo così ne raccoglierete ifrutti! In famiglia, cercate di esserepiù flessibili, accettando, per il quietovivere, qualche compromesso. Unasituazione intrigante stuzzica la vo-stra curiosità e vi spinge ad appro-fondire una nuova conoscenza, manon farete troppo sul serio.

Toro - Non aspettatevi fuochi d'ar-tificio in questo giorno. Il gioco lealeè sempre quello che, alla fine pagadi più, sia con gli amici che con gliestranei; in particolare cercate diessere sinceri e anche un po' altrui-sti con coloro che vi sono più vicini.Al mattino, un bicchiere di acquatiepida a digiuno è un ottimo depu-rante. Dopo averlo bevuto, aspet-tate un po' prima di fare colazione.

Gemelli - La Luna, amica, vi ga-rantisce l'ottimismo e l'allegria suf-ficienti ad affrontare con il giustospirito le incombenze e le piccolecontrarietà. Tenderete a trascurarele amicizie di vecchia data per col-tivare quelle più recenti: ne vale lapena? Che siate soli o in coppia, gliastri fanno ben sperare in un lietofine, ma occorreranno dosi mas-sicce di romanticismo e tenerezza.

Pesci - Siete pieni di buoni propo-siti: vi ripromettete di fare questo equello. Benissimo, perchè i progettinon mancano e trovate anche glistrumenti necessari per tradurre inrealtà i vostri propositi. Non vimancano neppure le idee per ela-borare nuovi progetti. Acquisti in-dovinati e vantaggiosi. Vita affettivaricca e appagante, specie dal puntodi vista della sicurezza.

AGENDAAUTOBUS

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

AZIENDA TRASPORTI MOLISANA spaTel. 0874.64744 - 0874.65050 - Fax 0874.629847Per maggiori informazioni consultare il sito:www.atm-molise.it

CAMPOBASSO-ROMA

TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALIDI LUNEDÌ, MERCOLEDÌ E VENERDÌ

VENAFRO-ISERNIA-BOIANO-CAMPOBASSOTERMOLI-RIMINI-FORLI’-IMOLA-BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ

CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

CAMPOBASSO-TERMOLI

4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 - 8,05 (anche festivo) -

11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche

festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) - 17,20 - 18,05 - 19,55 -

20,35 (anche festivo)

TERMOLI-CAMPOBASSO

6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 - 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 -

12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) -

16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) -

22,10 (anche festivo)

ORARI

TRENI

CAMPOBASSO-ISERNIA-NAPOLI

Partenza IS Arrivo05:17 06:07 07:5306:28 07:33 09:2213:16 14:13 16:1314:15 17:2518:00 19:04 21:00

CAMPOBASSO-ISERNIA-ROMA TERMINI

Partenza IS Arrivo05:52 06:47 08:5307:15 08:19 10:1408:33 09:35 11:4014:20 15:15 17:1917:01 17:55 19:5419:30 20:39 22:54

ROMA TERMINI-ISERNIA-CAMPOBASSO

Partenza IS Arrivo06:15 08:17 09:1509:15 11:16 12:1314:08 16:21 17:2619:02 21:09 22:0020:08 22:03 22:55

CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo

06:00 07:4206:48 08:3409:40 11:15 12:20 14:1114:15 15:5017:18 19:0817:40 19:3018:30 20:1221:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo

05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0015:00 16:3916:17 17:5317:30 19:2118:40 20:3020:48 22:38

NAPOLI-ISERNIA-CAMPOBASSO

Partenza IS Arrivo04:56 07:35 08:3505:20 07:55 08:3512:11 14:09 15:2012:43 16:0114:10 15:57 16:5814:29 17:3017:11 19:02 20:0019:30 21:28 22:25

Page 24: Quotidiano - 24 novembre 2012

Blob edizioni&presentano

la prima organica ricostruzionedella storia della nostra regionedurante il periodo fascista

IL MOLISENEL VENTENNIO

FASCISTAdi Giuseppe Saluppo

“Una ricostruzione piana, organica, completa, ricca di notizie inedite che ci consentono di entrare nel vivo di storiche decisioni politiche che hanno avuto effe�i dire�i non solo sul destino della nostra gente ma anche dell’Italia intera”.

Dalla prefazione di mons. Gabriele Teti

tel. 0874.438918 - commerciale@lagazze�adelmolise.it

Per acquistare il libroCAMPOBASSO - Via Gorizia, 42 - presso La Gazze�a del Molise

dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00Presso il Bar del Terminal

Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via Lombardia

ISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione

TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo

336 pagine€ 19,90