Quotidiano - 9 Novembre 2011

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[email protected] 30.000 copie in omaggio Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 - Tel. Isernia 0865.414168 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO www.lagazzettadelmolise.it ANNO IV - N° 254 - MERCOLEDÌ 09 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA IL TAPIRO DEL GIORNO AD ANTONIO VARRONE Un lungo, invisibile filo che lega ogni luogo. Un filo che diventa doppio quando la sofferenza riporta alla me- moria eventi terribili, il cui ricordo fa sentire come propria ogni tragedia che accade nel mondo. L’oscar del giorno va alla Protezione Civile del Molise, che ha inviato una colonna mobile di- retta a Vernazza in provincia di La Spezia. La squadra, che andrà a coa- diuvare i soccorsi ai fratelli della Li- guria, si chiama Sirio: il nome di una stella luminosa. Nove anni fa, il Molise era impegnato, proprio in questi giorni, a curare una ferita, a curare la ferita che affliggeva il cratere fune- stato dal sisma. Ora tocca ad altri, ma il dolore non riconosce i confini regio- nali ed il dramma non è mai territo- riale, è di tutta l’umanità. Il tapiro lo merita per intero Antonio Varrone, potente direttore dell'Asso- ciazione Industriali del Molise, amico di mister Pollo Arena, che a quanto pare sta partorendo un'altra delle sue trovate. Dopo l'abbandono di Fiat e It- tierre, infatti, l'associazione è rimasta con le casse vuote. Che ti fa allora Var- rone? Le sta provando tutte per to- gliere l'autonomia contabile alla sezione Edili dell'associazione. L'unica con i conti in ordine e con un tesoretto da diverse centinaia di mi- gliaia di euro. L'obiettivo è quello di portare quei soldi a rimpinguare le casse dell'associazione. Ma la mano- vra sta provocando la ribellione di nu- merosi imprenditori edili che vedono in pericolo i frutti dei loro sacrifici. Ma è legale e possibile tutto ciò? Per Varrone sì, per noi no e perciò gli diamo il tapiro. L’OSCAR DEL GIORNO ALLA PROTEZIONE CIVILE REGIONALE CASTROPIGNANO Carabinieri e Polizia ancora sulle tracce della giovane albanese scomparsa A PAG. 5 ORATINO Condannato l’ex segretario comunale: dovrà risarcire il municipio per 24mila euro REGIONALI A rischio il seggio di Parpiglia (Idv) scalzato dai grillini Slitta ancora la proclamazione A PAG. 7 A PAG. 3

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Quotidiano - 9 Novembre 2011

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[email protected] 30.000 copie in omaggio

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso -Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com

Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO

www.lagazzettadelmolise.it

ANNO IV - N° 254 - MERCOLEDÌ 09 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

IL TAPIRO DEL GIORNO AD ANTONIO VARRONE

Un lungo, invisibile filo che lega ogniluogo. Un filo che diventa doppioquando la sofferenza riporta alla me-moria eventi terribili, il cui ricordo fasentire come propria ogni tragedia cheaccade nel mondo. L’oscar del giornova alla Protezione Civile del Molise,che ha inviato una colonna mobile di-retta a Vernazza in provincia di LaSpezia. La squadra, che andrà a coa-diuvare i soccorsi ai fratelli della Li-guria, si chiama Sirio: il nome di unastella luminosa. Nove anni fa, il Moliseera impegnato, proprio in questigiorni, a curare una ferita, a curare laferita che affliggeva il cratere fune-stato dal sisma. Ora tocca ad altri, mail dolore non riconosce i confini regio-nali ed il dramma non è mai territo-riale, è di tutta l’umanità.

Il tapiro lo merita per intero AntonioVarrone, potente direttore dell'Asso-ciazione Industriali del Molise, amicodi mister Pollo Arena, che a quantopare sta partorendo un'altra delle suetrovate. Dopo l'abbandono di Fiat e It-tierre, infatti, l'associazione è rimastacon le casse vuote. Che ti fa allora Var-rone? Le sta provando tutte per to-gliere l'autonomia contabile allasezione Edili dell'associazione.L'unica con i conti in ordine e con untesoretto da diverse centinaia di mi-gliaia di euro. L'obiettivo è quello diportare quei soldi a rimpinguare lecasse dell'associazione. Ma la mano-vra sta provocando la ribellione di nu-merosi imprenditori edili che vedonoin pericolo i frutti dei loro sacrifici.Ma è legale e possibile tutto ciò? PerVarrone sì, per noi no e perciò glidiamo il tapiro.

L’OSCAR DEL GIORNOALLA PROTEZIONE CIVILE

REGIONALE

CASTROPIGNANO

Carabinierie Polizia ancora

sulle tracce della giovane

albanese scomparsa

A PAG. 5

ORATINO

Condannatol’ex segretario

comunale:dovrà risarcire

il municipioper 24mila euro

REGIONALI

A rischio il seggio di Parpiglia (Idv)

scalzato dai grillini

Slitta ancora la proclamazione

A PAG. 7 A PAG. 3

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Piazza Affari risente, in finale di se-duta, del voto alla Camera sul rendi-conto dello Stato. Il Ftse Mib, che si eramantenuto per tutta la giornata su livelliconsistenti di guadagno, è calato visto-samente fino a chiudere la giornata conun + 0,74%. Per l’Unione europea: “L’Ita-lia deve dare subito risposte sulle mi-sure, con qualunque governo”.

Spread record: dopoil voto la Borsa frena

Confermato lo sciopero dei benzinai daparte dei gestori di Fegica e Faib-Confe-sercenti nonostante il tentativo di media-zione del Governo. Invece la Figisc eAnisa Confcommercio hanno deciso disospenderlo. Le due organizzazioni favo-revoli allo sciopero ribadiscono il loro noall'ipotesi di un nuovo aumento delle ac-cise sui carburanti.

Sciopero dei benzinaifino a venerdì

CAMPOBASSO – Il Molise siprende la sua rivincita sotto ilprofilo dell’indice di qualitàdell’ambiente. Il terzo posto frale regioni italiane, dietro solo aTrentino Alto Adige e Valle d’Ao-sta (ultimo il Lazio su cui ha evi-dentemente influito il contestatopiano casa della Polverini), certi-ficato dall’indagine dell’osserva-torio Accredia, mitiganotevolmente il risultato pocofelice rispetto alla qualità dellavita, frutto di 18 variabili statisti-che in cui hanno un peso rile-vante i dati sul reddito e suiconsumi delle famiglie e quellirelativi ai livelli occupazionali.Gli altri elementi analizzati, oltrealla tutela e alla conservazioneambientale, hanno riguardato laqualità del sistema produttivo el’offerta di servizi pubblici. Quiin testa ci sono le regioni delnord, in particolare, a pari me-rito, Lombardia e Friuli VeneziaGiulia, seguiti dal Trentino AltoAdige. A una certa distanza (con

un livello piuttosto elevato) cisono poi il Lazio, l’Emilia Roma-gna e il Veneto anche se l’indicepassa dal 75,3 del 2005 all’at-

tuale 73,8. Le restanti regionisettentrionali e centrali manten-gono un livello comunque supe-riore alla media, mentre il

Mezzogiorno si conferma al disotto.

In questo contesto, la salvezzadel Paese può essere rappresen-

tata dalla forza intrinseca del si-stema produttivo su cui bisognatornare ad investire. Se da unlato, la finanza (spesso virtuale)distrugge valore, dall’altro l’eco-nomia reale (beni e servizi) co-stituita dalle piccole e medieimprese ha ancora un marchio edei livelli di qualità ben definiti,soprattutto all’estero. In partico-lare, come sottolinea il rapportoAccredia, ciò vale per le quattro“A” del made in Italy: abbiglia-mento moda, alimentare, arreda-mento mobili e apparecchiaturemeccaniche che valgono il 45%dell’export nazionale, con uncontinuo incremento delle ven-dite all’estero negli ultimi anni.E qui il Molise – con le dovuteproporzioni – ci ha messo delsuo, considerando che la voce“export” (agroalimentare in par-ticolare) è l’unica positiva tra levariabili economiche, come hacertificato l’ultimo rapporto diUnioncamere.

Adimo

L’indagine dell’osservatorio Accredia conferma il peggioramento della qualità della vita in Italia

Ambiente, la rivincita del Molise

PRIMO PIANO

2ANNO IV - N° 254

MERCOLEDÌ 09NOVEMBRE 2011

CAMPOBASSO – L’andamentodella previdenza complementarein Molise si conferma in linea conquello nazionale. È quanto emergedall’incontro “Consumer Lab acasa vostra”, organizzato dallabanca Monte dei Paschi di Siena(che da ieri e fino a domani, nellasede di Campobasso, dedicheràuno spazio d’ascolto ai cittadini sutemi bancari, finanziari e di con-sumo) in collaborazione con le as-sociazioni dei Consumatori delMolise. Attualmente, infatti, leforme pensionistiche si realizzanocome fondi chiusi (o negoziali),fondi aperti e forme pensionisticheindividuali. Queste ultime in parti-colare si dividono in forme indivi-duali pensionistiche (Fpi) e pianiindividuali pensionistici (Pip).Oggi, invece, chi va in pensione conil metodo contributivo ha una “co-pertura” di circa il 50% dello sti-pendio percepito e tale gap èdestinato ad allargarsi, tanto che

nel 2050 la media di copertura deilavoratori italiani sarà del 35%. InMolise, secondo i dati dell’istitutobancario, sono state 17.549 le per-sone che hanno aderito a formepensionistiche complementari, dicui 8.043, pari al 0,3% del totale na-zionale, ai fondi pensione nego-ziali; 2.545, pari allo 0,3% del totalenazionale, a fondi pensione aperti;6.961, pari allo 0,6% hanno scelto iPip. Poiché solo il 22% degli attualilavoratori ha aderito a forme pen-sionistiche complementari, la granparte dei lavoratori avrà, comedetto, una copertura tra il 50% e il35% dello stipendio. Per questo, se-condo l’istituto, nei prossimi anni,i piani pensionistici, insieme aiprodotti assicurativi vita, sono de-stinati a svolgere nei prossimi anniun ruolo particolarmente impor-tante, per le potenzialità che esi-stono nel mercato italiano nelsettore dei prodotti di finalizza-zione del risparmio.

La regione si piazza al terzo posto dietro solo a Trentino e Valle d’Aosta. Ma i servizi pubblici lasciano a desiderare

Un lavoratore su cinque sceglie la previdenza complementare

Oggi chi va in pensione col metodo contributivoha una copertura di circa il 50% dello stipendio

che però è destinata a diminuire ancora

Ieri l’incontro a tema organizzatodalla banca Montepaschi

e dalle associazioni dei consumatori Ue, salvi gli otto miliardi per il sud

Dopo l’accordo Governo-Regioni, arriva la firma del commissario Hahn sulla revisione dei programmi

CAMPOBASSO – Dopo l’in-tesa Governo-Regioni, arrivala firma dell’Ue sulla revi-sione dei programmi cofinan-ziati da otto miliardi di euro.Il commissario europeo per lePolitiche regionali, JohannesHahn, ha infatti apposto lasua firma al ‘Piano di azionecoesione’ che recepisce il do-cumento sottoscritto dal mi-nistro per i rapporti con leRegioni, Raffaele Fitto, e daipresidenti dell’Abruzzo,Gianni Chiodi, della Basili-cata, Vito De Filippo, dellaCalabria, Giuseppe Scopelliti,della Campania, Stefano Cal-doro, del Molise, MicheleIorio, della Puglia, Nichi Ven-dola, della Sicilia, RaffaeleLombardo e della Sardegna,Ugo Cappellacci. L’intesaprevede che le risorse, cheresteranno così al sud, ven-gano concentrate su quattrosettori d’intervento: istru-zione, banda larga, infrastrut-ture e occupazione.L’operazione rientra nelcrono programma messo apunto dal governo per ri-spondere alle richieste del-l’Europa.

Adimo

Alcuni momenti della firma del documento

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CAMPOBASSO – La notizia delgiorno non è quella della procla-mazione del presidente MicheleIorio che comunque è immi-nente. Stando ai rumors pare cheil seggio in bilico dell’Idv, che ini-zialmente sembrava avesse con-quistato Carmelo Parpiglia,potrebbe essere assegnato al Mo-vimento 5 stelle. L’indiscrezione,se confermata, è di quelle desti-nate a portare parecchio scompi-glio soprattutto nelcentrosinistra. Tornando allaproclamazione pare che anche ilConsiglio regionale sarà ufficia-lizzato assieme al governatore almassimo entro lunedì.

Maurizio Tiberio, delegato delPdl a seguire le operazioni di ve-rifica ormai concluse si mantienecauto, ma non esclude che la ce-rimonia possa esserci anche do-mani o forse venerdì. Lo stessoperò precisa che “allo stato at-tuale non è più un dramma e poicomunque Iorio ha continuitàamministrativa”. Facciamo unpasso indietro: due giorni fa i

giudici della Corte d’Appellohanno decretato il verdetto fi-nale: all’uscente numero uno divia Genova sono stati attribuiti89100 voti, al secondo classificatoPaolo Di Laura Frattura 88152.

Sebbene la risicattissima vitto-ria di Iorio si sia assottigliata (ildistacco è di appena 948 prefe-renze) non ci sono più dubbi chesarà ancora lui a guidare la Re-

gione per i prossimi 5 anni. Corsie ricorsi permettendo. Già perchéstando sempre ai rumors pareche la commissione elettoraledella Corte d’Appello abbia chie-sto alle due circoscrizioni diCampobasso e Isernia una pic-cola relazione sulle modalità uti-lizzate per la verifica di verbali etabelle di scrutinio che sono stateal centro delle polemiche post

elettorali. A questo punto solo il ministro

dell’Interno potrebbe riaprire lapartita facendo ricontrollare leschede dove, stando alla denun-cia del centrosinistra, sarebberoemersi vizi insanabili.

CAMPOBASSO – L’ex patrondei polli Arena, Dante Di Dario, èindagato per diffamazione e orarischia una condanna. La sua‘colpa’? Aver offeso tutto il consi-glio d’amministrazione della So-lagrital urlando davanti a circa 40persone frasi diffamatorie controil Cda, accusandolo di fatti gra-vissimi.

L’episodio si sarebbe verificatoil 29 giugno del 2010 durante unariunione dell’assemblea socidella cooperativa (partecipataanche dalla Regione Molise) chevendeva i polli (tramite Codisal)all’azienda di cui Di Dario erapresidente onorario. Polli che lui

immetteva sul mercato col mar-chio Arena. Di Dario, che appa-rentemente nulla aveva a chefare con Solagrital, aveva in tascauna delega dalla cooperativa (ilpresidente era Raffaele More-schi, uomo di sua fiducia) per es-sere presente. E inveire contro isoci. A qualcuno però le sue ac-cuse non sono andate giù. A que-relarlo un paio di mesi dopo èstato l’avvocato Antonino Man-cini, all’epoca dei fatti compo-nente del consiglio, e parte offesanel procedimento giudiziario oranelle mani del giudice di pace(magistrato titolare dell’inchiestaè Sabrina Sale).

I fatti risalirebbero al giugno del 2010: durante l’assemblea della Solagrital Di Dario accusò il Cda di fatti gravissimi. A settembre è stato per questo querelato

Indagato per diffamazionel’ex patron dei polli Arena

PRIMO PIANO

Restituzionecontributi

sospesi, Cgil,Cisl e Uil

puntano i piediCAMPOBASSO – Una iniziativa atutela dei dipendenti statali e pa-rastatali costretti a restituire icontributi sospesi dopo il terre-moto. Lo hanno deciso le segrete-rie regionali della Fp Cgil, Fp Cisle Pa Uil che convocando la confe-renza stampa congiunta per que-sto venerdì pomeriggio (ore 17 viaTommaso Mosca) hanno spiegatole ragioni della contestazione. LaRagioneria dello Stato avrebbeinfatti disposto un prelievo men-sile forzoso sugli stipendi dei di-pendenti pubblici, nongarantendo, in questo modo, unpiano di rientro adeguato alle lorofinanze. “Le 288 rate contemplatedal Dpcm – scrivono le organizza-zioni sindacali – non sono state ri-spettate” e per di più larestituzione di quanto dovuto nonsarà spalmata sui 5 anni “assotti-gliano di non poco i già scarsi red-diti. Tale situazione è intollerabilee sembra che i dipendenti pub-blici siano ormai diventati il ber-saglio preferito dal governo”.

Proclamazione imminenteDomani, venerdì o al massimo entro lunedì potrebbe arrivare

l’ufficializzazione. A rischio il seggio di Parpiglia (Idv) dentro un grillino?

CAMPOBASSO – Anche dalMolise partirà una colonna mobiledella Protezione Civile (Sirio il suonome, come la stella più brillantedel cielo notturno) in direzioneVernazza, in provincia di La Spe-zia. Risponde così il presidentedella Regione, Michele Iorio, al-l’appello inviato dal dipartimentodi Protezione Civile nazionale.Mezzi meccanici, tende e attrezza-ture di vario genere per affrontarel’emergenza ligure, oltre ad unfunzionario responsabile, 23 vo-lontari e 6 autisti, saranno per-tanto spediti in uno dei centri

maggiormente colpiti dall’allu-vione. “Fin dai primi momenti - hadetto Iorio - abbiamo dato la no-stra disponibilità ad intervenire insostegno della popolazione e dellevarie istituzioni del luogo. Ma lostesso dipartimento ha ritenuto,per evitare sovrapposizioni e con-fusione che avrebbero potuto ral-

lentare le operazioni di soccorso,di strutturare e programmare lapresenza di altri gruppi prove-nienti dalle diverse realtà regio-nali. Tale programmazione ci havisto assegnato ora l’area di Ver-nazza e, quindi, con tempestività econ convinzione ci accingiamo adintervenire per fornire il nostro

apporto operativo ai cittadini e ilnecessario sostegno agli altri soc-corritori e volontari già presenti inzona. La colonna mobile ‘Sirio’ èmunita di una serie di attrezzatureed è caratterizzata da personalestabile e da volontari formati op-portunamente per intervenire inogni caso di bisogno”.

Alluvione, dal Molise la stella più luminosaSirio è il nome della colonna mobile che la Protezione Civile regionale

spedirà a Vernazza, uno dei centri maggiormente colpiti dalle esondazioni

DanteDi Dario

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CAMPOBASSO – “Il Molisepartecipi alla costituzione dellamacroregione Adriatico – Ionica”.Il senatore Astore parla con co-gnizione di causa. Già, perché ilprocesso per la costituzionedell’area internazionale è in atto.A parte le mozioni presentatedallo stesso esponente di Pardem

nel 2009, infatti, cisono altri due

documenti (fir-mati dai colle-ghi PoliBortone eLegnini) chein questigiorni hanno

dato nuova

benzina alla questione. La richie-sta dei due è al governo italiano,affinché si adoperi per renderepossibile la creazione della ma-croarea. Di che si tratta è chiaro:una regione commerciale ed eco-nomica – per semplificare – com-posta da tutti i Paesi che siaffacciano sui due mari. Un modoper garantire, in primo luogo, unmonitoraggio costante su di unazona integrata alle vicende euro-pee ma costretta ancora a viverenella dicotomia di aree svilup-pate ed in via di sviluppo: l’unatraino dell’altra. L’una opportu-nità per l’altra. Non una chimera,non un’utopia, vista la presenzadi altre due macroaree indivi-duate, a livello internazionale, inquella del Baltico e del Danubio.Ed in periodo di congiunture av-verse, l’utilità di una più strettacooperazione trasfrontaliera nonè sfuggita a chi, come Astore, hagià immaginato (e richiesto)l’istituzione di un’assemblea par-

lamentare Adriatico – Ionica.Perché, dunque, in un processonazionale – ed internazionale –scrivere al presidente della re-gione Molise? Astore deve averlavista lunga. Già, perché la mac-china è avviata, tanto da preve-dere, entro il 2014, la costituzionedella macroregione con presi-denza in capo all’Italia. Una con-cessione che, prima ancora diaprire scenari importanti a livellodi cooperazione internazionale,apre un’altra più succulenta que-stione: l’intercettazione delle de-leghe, ovvero la gestione deifondi Ue stanziati nel bilancio2012 – 2013. Essere pronti ai na-stri di partenza, a questo punto,diventa un ordine. Specie consi-derando quanto già avviato dallaregione Marche e dal governa-tore Gian Mario Spacca il qualegià in ottobre – magari subodo-rato l’‘affare’ – aveva comunicatol’intenzione di presentare il pro-prio parere favorevole a Bruxel-

les. A questo punto il quadro èchiaro. La creazione della macro-regione Adriatico – Ionica è tut-t’altro che un vuoto capriccio e ilMolise non può rimanere al palo

e farsi fregare. In tempo di crisi,lasciarsi sfuggire un’occasionedel genere sarebbe da sprovve-duti.

SG

CAMPOBASSO – “Se propriodevo morire, lo farò in Aula”. El’Aula ha emesso il suo re-sponso: i “sì” sul rendiconto ge-nerale dello Stato si fermano a308 (otto voti sotto la maggio-ranza assoluta), nessun contra-rio, un astenuto (FrancoStradelli del Pdl) e 321 non vo-tanti. La sentenza è scritta: ilpremier, Silvio Berlusconi, nonha più la maggioranza alla Ca-mera. Adesso le strade che siaprono sono tante e diverse e lostesso presidente del Consigliole aveva tracciate su un fogliettoin bella mostra: “Prendo la fidu-cia? Lascio? Governo tecnico?Reincarico?”.

E subito dopo il voto il pre-mier, si ferma a parlare con al-cuni deputati del Pdl in Aula: “Aquesto punto o si va al voto anti-cipato o governano loro”,avrebbe polemizzato con unabattuta il Cavaliere, riferendosialle opposizioni. Tuttavia, il nu-mero uno dell’Esecutivo sembradeterminato ad andare avanti

sino in fondo, altrimenti l’unicastrada sarebbe quella del votoanticipato. L’ipotesi più accredi-tata è che Berlusconi verifichiuna maggioranza solida sullemisure anticrisi e chieda la fidu-cia in Parlamento, possibilmenteprima al Senato, come accadutoil 14 dicembre 2010.

Nonostante tutto, il centrode-

stra minimizza e parla di “nu-meri previsti”, anche se Berlu-sconi sull’ormai famoso fogliettoaveva già vergato il numero ottoalla voce “traditori” per poi farsiconsegnare il tabulato del votoper conoscerne i nomi.

Ma l’opposizione insorge echiede al premier un passo in-dietro. A cominciare dal segreta-rio del Pd, Pierluigi Bersani:“Rassegni le dimissioni e qui fa-remo la nostra parte per il Paese.Se lei non lo facesse, le opposi-zioni considererebbero iniziativeulteriori perché così non pos-siamo andare avanti”. Il leaderdell’Idv, Antonio Di Pietro, dalcanto suo, resta fermo sulla ri-chiesta di elezioni anticipate erivolge un “pacato” invito al pre-sidente della Repubblica: “Ber-lusconi sta andando da Napolitano? Bene, spero che il

capo dello Stato gli dia una bellatirata d’orecchie e gli dica di an-dare via. Doveva già farlo il 14dicembre.

Oggi anche la matematica haabbandonato Berlusconi che

evidentemente non è più ingrado nemmeno di comprare iconsensi”. I conti del premier, diqualsiasi natura, non tornano. Eora tocca all’opposizione giocarele sue carte.

Adimo

Pdl e Lega battuti alla Camera sul rendiconto generale dello Stato. Il premier: otto traditori

Governo, maggioranza ferma a 308

REGIONE

Macroregione Adriatico – Ionica: Astore scrive a IorioIl senatore di Pardem chiede al Governatore di entrare nel processo

di costituzione dell’area internazionale. Dietro l’angolo la gestione di nuovi fondi Ue

Di Pietro: Napolitano prenda per le orecchie Berlusconi e gli dica di andarsene

ROMA – Rischio collasso del comparto allevamento. Lo hannosottolineato le associazioni di categoria, lo aveva paventato il de-putato Idv, Anita Di Giuseppe, un mese fa in un’interrogazioneinoltrata al ministero delle Politiche agricole. Ieri la notizia chea breve “in commissione Agricoltura dovremmo avere le risposteche attendavamo”. A comunicarlo è la stessa Di Giuseppe in unanota in cui si legge come la vicenda, con relativa comunicazionedel destino dei 25milioni di euro da stanziare ad opera del mi-nistero, sia ormai giunta al termine. I fondi servono. Ne va delfuturo dei lavoratori del comparto e dei dipendenti delle asso-ciazioni degli allevatori che da tempo “non percepiscono lo sti-pendio”. Plauso di Fai, Flai, Uila e Confederdia, che in maggioerano state informate dal ministero delle Politiche agricole delreperimento delle “risorse per cofinanziare le attività delle as-sociazioni allevatori”. Quindi la promessa che i fondi sarebberostati erogati entro fine luglio 2011. A settembre, però, dei finan-ziamenti non si aveva ancora notizia.

Dopo l’interrogazione della Di Giuseppe(Idv), si attendono notizie sui 25 milioni

di euro da stanziare per il comparto

Una crisi politica, quella ita-liana, che richiede un’unica so-luzione: le elezioni anticipate.Una prospettiva che apre do-mande importanti sul ruolo chela sinistra dovrà giocare all’in-terno dei nuovi scenari che siprofilano. Per avere un peso, sarà necessa-ria una compattezza, che, a li-

vello regionale, in Molise, è stataraggiunta con la Federazionedella Sinistra, che ha visto cor-rere insieme alle elezioni di ot-tobre Pdci e RifondazioneComunista. Questo il modello,secondo Gianni Montesano, chebisognerà seguire anche nellafase post berlusconiana. Il se-gretario regionale del Pdci non

ha dubbi: “Serve unità a sinistraper ricostruire una presenza eun tessuto politico stremato dauna lunga stagione di scissionee divisioni. Il progetto della Federazionedella Sinistra può diventare unagrande occasione di ricomposi-zione. Infine serve l’unità fra icomunisti e in particolare fra

Pdci e Prc, come è stato ribaditonel nostro recente congresso diRimini. Non ha più senso averedue piccoli partiti comunisti cheviaggiano in parallelo. Serve unnuovo e più grande partito co-munista che faccia dell’unità asinistra uno dei suoi obiettiviprimari in modo da rimettere alcentro dell’azione politica le

priorità che riguardano l’ugua-glianza, il lavoro, i saperi e ilterritorio”. Un’alleanza necessaria, persconfiggere il centrodestra edevitare, soprattutto, governi tec-nici che applichino ricette anti-crisi che non tengano contodelle fasce deboli e tralascino ditutelare i lavoratori.

Dal segretario regionale del Pdci la ricetta per sconfiggere il centrodestra e tutelare lavoratori e fasce deboli

Montesano: “Elezioni anticipate e unità a sinistra”

Risorse per l’allevamento: la risposta del ministero

in commissione Agricoltura

Gli appunti del premier durantela votazione in aula (foto Ansa)

A destra Antonio Di Pietro

Page 5: Quotidiano - 9 Novembre 2011

TERMOLI - I ladri non scioperano. Ne sa qualcosa ilbenzinaio rapinato nella notte tra lunedì e martedìscorsi nell’area di servizio Trigno Est, sull’ A-14, neltermolese.

Erano da poco trascorse le 3,30 quando due malvi-venti con il volto coperto, sbucati improvvisamentedall’ombra, hanno avvicinato il gestore della stazionedi rifornimento, intimandogli di consegnare l’incassodi giornata.

Con una pistola puntata contro, il malcapitato non

ha potuto far altro che assecondare le richieste deimalfattori: intascato il danaro (per un ammontarecomplessivo di circa 250 euro), i due hanno abbando-nato immediatamente la scena del crimine senza la-sciare, almeno apparentemente, alcuna traccia del loropassaggio. Sull’episodio indaga ora la polizia: le ricer-che degli agenti, al momento, non escluderebbero lapresenza di un altro complice che avrebbe aiutato iladri a fuggire dopo il colpo: importanti sviluppi inve-stigativi potrebbero giungere già nelle prossime ore.

Il colpo è stato messo a segno nell’area di servizio Trigno Est, sull’A-14

Rapina al distributore di benzina,ladri in fuga col bottino

CAMPOBASSO

Ruba le offerte in Chiesa,28enne in manette

Giovane lucano inchiodato dalle telecamere: arrestato dalla Mobile

Albanese scomparsa a Castropignano, ricerche in corso

Polizia e Carabinieri sulle traccedella 32enne: famigliari in ansiaCASTROPIGNANO – Di lei

non si hanno più notizie dal25 ottobre scorso. Tanto,troppo tempo per non esserein ansia. A Castropignano lapreoccupazione è tanta per lascomparsa di una 32enne al-banese allontanatasi da casaormai più di quindici giornifa: Polizia e Carabinieri sono

sulle sue tracce, nella spe-ranza di individuarla al piùpresto. Restano ancora ignote,al momento le cause cheavrebbero portato la ragazzaad abbandonare la propriaabitazione per non farvi piùritorno: era stata la madre,non vedendola rincasare, adallertare le forze dell’ordine.

CAMPOBASSO – Da troppotempo le offerte dei generosifedeli non pervenivano piùnegli uffici della sacrestia:una circostanza che avevaspinto da tempo il parroco diSan Paolo a fare chiarezza suuna questione all’apparenzaintricata. Ma il giallo si è ri-

solto nel giro di poco, graziealle telecamere che il sacer-dote aveva opportunamentefatto installare qualche tempoprima. E’stato proprio il sistema disorveglianza ad inchiodareinesorabilmente C.C., 28ennedella provincia di Matera re-

sidente a Campobasso: il gio-vane è stato infatti filmatoproprio mentre era intento avuotare le cassette per l’ele-mosina presenti in chiesa.Sono stati gli uomini dellaSquadra Mobile di via Tiberioa rendere operativo il provve-dimento d’arresto

VINCHIATURO – Una sorta di discarica non autorizzata,quella scoperta nelle scorse ore dagli uomini del Corpo Fo-restale dello Stato. I berretti verdi di San Giuliano del San-nio, nel corso di un servizio di controllo condotto in località‘colle Sant’Angelo’ a Vinchiaturo, hanno infatti individuatola presenza di un piazzale abusivo di oltre 4mila mq letteral-mente sommerso da rifiuti derivanti dalla costruzione edalla demolizione di fabbricati. L’intera area è dunque stata posta sotto sequestro, mentregli autori dell’illecito dono stati denunciati alla Procura dellaRepubblica di Campobasso per la violazione della normativain materia di edilizia e di corretta gestione dei rifiuti. I re-sponsabili dovranno anche rispondere dei lavori effettuatisu un territorio – quale quello in questione – dichiarato dinotevole interesse pubblico.

Area sommersa da rifiuti, denunciati alla Procura gli autori dell’illecito

Vinchiaturo, Forestale sequestra piazzale abusivo

TERMOLI - Viaggiava in auto con oltre duegrammi di cocaina, ma sulla sua strada haincrociato i carabinieri del Nor, abili a bec-carlo proprio mentre stava tentando di libe-rarsi dello stupefacente lanciandolo dalfinestrino: la giornata di un operaio termo-lese di 36 anni si è così chiusa nel peggioredei modi, con la denuncia per detenzione aifini di spaccio di sostanza stupefacente.A finire nei guai anche due giovani di Vastodomiciliati presso la casa famiglia “G. Fal-cone”: S.N. e Z.M. – rispettivamente di 31 e26 anni – avrebbero infatti aggredito un21enne residente nella stessa struttura percostringerlo a cedere loro alcune sigarette,provocando così al malcapitato lesioni gua-ribili in tre giorni. Entrambi sono stati de-nunciati dai militari di Gambatesa perrapina.

Lesioni personali gravi e guida senza pa-tente: di questo dovrà rispondere P.A.,19enne di Campobasso denunciato dai ca-rabinieri del capoluogo. Il ragazzo avrebbeinfatti causato un incidente sulla strada pro-vinciale 57, a Ferrazzano, andando a colli-dere contro un’auto guidata da unacoetanea, uscita dal sinistro con lesioni giu-dicate guaribili in 40 giorni.

Beccato con la cocaina in auto, scatta la denuncia

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E’ stato beccato dagli agenti della Polfer, dopo aver portato viada una abitazione abbandonata, nella periferia di Campobasso, deivecchi tubi di rame per un peso di circa 16 grammi. Per un 24ennedel capoluogo, ieri, nel palazzo di Giustizia del capoluogo il pat-teggiamento. Il giovane, assistito dall’avvocato Fatica, è stato con-dannato dal giudice Pepe a tre mesi di reclusione pena sospesa.

Danno erariale, dipendentecondannato a risarcire il Comune

CAMPOBASSO

E’ toccato prima all’avvocatoPrencipe, difensore di BenitoSalvatore, poi al legale Mainelli,che assiste Antonio e Carlo Ger-mino, oltre che la compagna diquest’ultimo, avanzare le richie-ste in merito alle posizioni deipropri clienti al tribunale delRiesame.

Tutti hanno chiesto la remis-sione in libertà o, in subordine,misure cautelari meno afflittive.

Già questa mattina potrebbeessere ufficializzata la decisionedei giudici Di Giacomo, Calabriae Cardona Albini. Salvatore, chelo scorso 26 ottobre ha rispostoalle domande del gip Pepe, èsottoposto agli arresti domici-liari. I Germino, che invece sisono avvalsi della facoltà di nonrispondere, sono reclusi nel car-cere di Campobasso. Mentre lacompagna di Carlo è stata col-pita dal provvedimento di allon-tanamento dalla regione. Avario titolo, per gli inquirenti, gliindagati sarebbero responsabilidi usura, estorsione e riciclaggioL’operazione che ha visto finire

i quattro nei guai è stata con-dotta dagli uomini del Gicodella Guardia di Finanza. Le in-dagini hanno preso il via loscorso anno, quando un notoprofessionista del capoluogo, ilnotaio Fiorita Puzone fu arre-stato dai militari del Nucleo Po-lizia Tributaria per peculato:non versava infatti all’Erarioimposte raccolte dai clientinell’ambito dell’attività con-dotta dal proprio studio. Neimesi successivi, nonostante ilcaso sembrasse chiuso, i finan-zieri hanno comunque appro-fondito il contesto di quellavicenda scoprendo che il notaioera rimasto vittima di un sodali-zio criminale, in parte già notoalle forze dell’ordine. Mesi dicontrolli serrati, supportatianche da accertamenti tecnici,riscontri bancari e documentali,nonché pedinamenti anchefuori regione, hanno visto chiu-dere il cerchio attorno all’orga-nizzazione che applicavainteressi dalle percentuali esor-bitanti, dal 100 al 400%.

a Cosimo Crudelee Mariassunta Di Nardo

per il 1° mese delprimogenito TONINOdai bisnonni, nonni,

zii e parenti tutti

Auguri

‘Truffa del farro’, sfilanodecine di testi della difesa

Si avvia alla fine il processo che vede accusatoanche l’ex consigliere regionale Antonino Molinaro

Numerosi i testi della difesapresenti ieri, nel tribunale diCampobasso, durantel’udienza del processo cosid-detto della ‘truffa del farro’. Inquindici, tra fornitori, operaied imprenditori hanno rispo-sto alle domande dinanzi ilcollegio penale presieduto dalgiudice Scarlato.

Ad eccezione di un paio, tuttihanno confermato di esserestati pagati, se pur con qualcheritardo, per il farro venduto edil lavoro prestato alla NuovaEuropa 2000, cooperativa chesi occupava della produzionedi pasta e che fu rilevata dallaAgrifar. Quest’ultima aziendadi proprietà dell’imprenditoreClaudio Favellato, imputatocon un altro imprenditore, An-tonio Federico Di Marzio, e conl’ex consigliere regionale, An-tonino Molinaro, di bancarottafraudolenta. Dunque, nessundebito o contributo non ver-sato: hanno cercato di eviden-ziare soprattutto questo gliavvocati Messere, Prencipe eDe Vivo. Intanto, ieri avrebberodovuto parlare anche due con-sulenti della difesa. Un com-

mercialista barese che ha con-dotto degli studi su aspetticontabili ed un altro professio-nista che ha stilato una rela-zione sui costi dell’attrezzaturaimpiegata nello stabilimento inprovincia di Campobasso.

Entrambi riferiranno dopoche saranno ascoltati gli ultimitesti. Il processo va avanti dal2007. Nel mirino della Procurasono finiti falsi accertamentisulla regolare esecuzione delle

opere, fatturazioni inesistenti eun’indebita percezione difondi pubblici da parte di al-cune società cooperative legatealla produzione di farro e deri-vati. Si tornerà in aula a di-cembre quando potrebberilasciare spontanee dichiara-zioni l’imprenditore Di Marzio,presente, come Favellato, ieriin aula. Assente invece Moli-naro.

(ms)

Usura ed estorsione,ieri le richieste al Riesame

Abbandonò il figlio neonatoin soffitta, gli avvocati chiedono

che la donna resti in libertà

Porta via 16 kg di rame,giovane condannato a 3 mesi

Hanno richiesto la confermadell’ordinanza del gip che di-spone che la propria assistitaresti in libertà gli avvocati DiIorio e Di Gregorio. Ieril’udienza dinanzi i giudici deltribunale del Riesame. In di-scussione l’impugnazione delpubblico ministero avverso ladecisione del gip che lo scorsoaprile aveva rigettato la ri-chiesta dell’accusa della mi-sura cautelare in carcere.Nella circostanza il pm si erarivolto alla Cassazione. LaCorte a sua volta aveva quali-ficato il ricorso proposto dallaProcura di Campobasso comeappello rinviando le carte nelpalazzo di Giustizia del capo-luogo molisano. La donna par-

torì da sola in casa abbando-nando il neonato in un sac-chetto di plastica nella soffittadel suo palazzo. Con l’accusadi tentato omicidio il sostitutoprocuratore Fabio Papa hachiesto il rinvio a giudizio perla 40enne e per il padre di leiche l’avrebbe aiutata a di-sfarsi del bambino. Eral’aprile del 2010 quando unainquilina dello stesso stabileudì un pianto arrivare dal sot-totetto. Fu allora che vennescoperto tutto. La scorsaestate la Procura, dopo lunghiinterrogatori e intercettazioni,ha chiuso le indagini rite-nendo che il neonato sarebbecertamente morto se nessunoavesse sentito quel pianto.

ORATINO – Sarà costretto a risarcire Palazzo di città, il responsabiledell’ufficio tecnico del comune di Oratino condannato al pagamentodi 24mila euro come risarcimento per i danni erariali prodotti all’ente.Ad emettere la sentenza è stata la Corte dei conti del Molise dopo unprocedimento che ha visto impegnata la magistratura contabile nel-l’analisi della liquidazione di alcune parcelle effettuata in seguito adappalti pubblici. L’inchiesta era partita in seguito alle segnalazionigiunte dai consiglieri d’opposizione, da alcuni cittadini, nonché daun’informativa trasmessa nel 2008 dalle Fiamme gialle alla Procuradella Repubblica presso il tribunale di Campobasso. Dai controlli sa-rebbe emerso che il professionista “dopo aver ricevuto, in qualità didipendente e di responsabile del procedimento, il pagamento di ‘in-centivi’ previsti dalle leggi in materia di lavori pubblici, con riferi-mento agli stessi appalti è stato ‘nominato’, in qualità di liberoprofessionista ‘esterno’ all’ente, anche progettista e responsabile per lasicurezza”. A ripercorrere la vicenda è una nota a firma dei consiglieridi “Per il futuro di Oratino” Salati, Brunetti, Iafelice e Tarasco. Nel do-cumento, inoltre, si legge come, secondo i giudici, “il professionista nonavrebbe potuto assumere incarichi professionali ‘esterni’ in quanto di-pendente comunale, sia pure con contratto di lavoro part time”. Di quila sentenza della Corte cui ha fatto seguito la richiesta, da parte di “Peril futuro di Oratino” di indire un consiglio comunale per chiedere che“l’amministrazione esegua la decisione della magistratura contabile”.

Una sentenza della Corte dei Contiobbliga l’ex segretario comunalea restituire all’ente 24mila euro

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CAMPOBASSO – Come evi-tare ai cittadini lo slalom tra “ri-cordini” lasciati dal miglioramico dell’uomo? Come evitareai proprietari di cani gli sguardidi sbieco di mezzo rione? Sem-plice: applicando contenitori perstrada dove depositare il pro-dotto delle passeggiate giorna-liere. Con ritardo ma, per lomeno a fare una proposta in talsenso, il consiglio comunale diCampobasso c’è arrivato. La mo-zione, presentata al presidentedell’assise cittadina, è firmatadal consigliere Pd Pietro Maio.Nel documento si legge dellapresa d’atto di una situazioneche pare essere divenuta inso-stenibile per chi è costretto, ognigiorno, a fare i conti con deie-

zioni abbandonate sui marcia-piedi della città. Un a botta alcerchio ed una alla botte, però.Infatti Maio, lungi dallo stigma-tizzare i proprietari di cani, ri-corda come la loro presenza perstrada garantisca una sorta dicontrollo e garanzia della sicu-rezza di parchi e vie. Presenzache va tutelata, dunque. Dirittosacrosanto come quello di pas-seggiare per le strade di Campo-basso senza il pericolo disporcarsi le scarpe: porti o menofortuna. La base, molto menoironica, è “l’assenza di un’azionesanzionatoria nei confronti dicoloro che non raccolgono gliescrementi dei propri cani”. Inpiù la considerazione di quantoavviene in quasi tutte le città

italiane ed europee, lì dove“hanno adottato con successo si-stemi per incentivare la raccoltadelle deiezioni canine ubicandocontenitori di sacchetti sui palidella pubblica illuminazione esul retro dei cestini della spaz-zatura con l'apposizione di unatarga che riporta le indicazioniper il loro corretto utilizzo”. Ne-cessario intervenire, dunque.Anche perché i risvolti sociali diun’indifferenza in tal senso sa-rebbero pericolosi, consideratoche alcune “associazioni di con-sumatori hanno lanciato in tuttaItalia la campagna ‘Liberatecidalla cacca dei cani’“. Il senso èchiaro: “Bisogna evitare che sicreino fazioni e schieramentiopposti fra proprietari di cani e

non, che possono portare ad at-teggiamenti di intolleranza e aldesiderio di esclusione dei canidagli spazi verdi”. Di qui la ri-chiesta, inoltrata alla giunta,d’istallazione “di sacchetti suipali della pubblica illumina-zione e sul retro dei cestini della

spazzatura con l’apposizione diuna targa”. Il tutto accompa-gnato da “una campagna di sen-sibilizzazione e d’informazioneal fine di contribuire a mante-nere il decoro, la pulizia del-l’ambiente urbano e contrastareil degrado”.

Contenitori di raccolta e campagna di sensibilizzazione: la ricetta di Maio contro l’abbandono per strada delle deiezioni canine

Amico cane, quanto sporchi!

CAMPOBASSO

Oggi rubinetti a seccoDalle 9 l’interruzione del normale flusso idrico in diverse

zone della città e nei comuni di Mirabello, Baranello,Oratino, Vinchiaturo e Ripalimosani

I cinque commissari, chiamati a valutare le opere narrative di nuovi talenti, interverranno nella sala della biblioteca di Ateneo

CAMPOBASSO - La rot-tura della conduttura DN350 nel tratto Calvario-colleimpiso ha provocato, nellagiornata di oggi, l’interru-zione del flusso idrico. Dalleore 9 saranno diverse lezone interessate. A Campo-basso le aree di Santo Ste-fano, la caserma deicarabinieri (zona indu-striale), la Taverna del cor-tile, il canile di SantoStefano, le contrade Colleleone e Calvario; a Bara-nello interessate le utenzedi Taverna vecchia e Fonte

polo; a Mirabello le zone di Monteverde, Acqua d’Aversa e Fiorentino; ad Oratinol’interruzione coinvolgerà il centro urbano e i consorzi. Infine a Vinchiaturo inte-ressate le aree del consorzio Pianadoro e l’utenza struttolino e a Ripalimosani il cen-tro urbano, la zona industriale e i consorzi.

CAMPOBASSO - Oggi, alle 15.30 nella salaEnrico Fermi della biblioteca di ateneo, unaconferenza per presentare la commissione re-gionale Rai del premio nazionale letterario LaGiara. Il concorso, promosso da Rai-Radiotele-visione italiana e rivolto a nuovi talenti dellanarrativa, vede coinvolte tutte le sedi regionali.

Come già detto precedentemente Rai metterà adisposizione dei vincitori il proprio potenzialecomunicativo. Al vincitore nazionale del pre-mio, dopo una prima selezione regionale, saràgarantita la pubblicazione della sua opera daparte di Rai Eri. Nella giornata verranno pre-sentati i cinque commissari regionali del pre-

mio: Giovanni Cannata, Stefano Giovanardi,Giorgio Patrizi, Luigi Picardi, Brunella Santoli.Il coordinamento della commissione è a curadi Lorenzo Mucci, direttore della sede Rai peril Molise. Per informazioni consultare il sitowww.rai.it o [email protected]. Il nu-mero della segreteria regionale è 0874 402212.

9ANNO IV - N° 254

MERCOLEDÌ 09NOVEMBRE 2011

CAMPOBASSO - Oggi alle 16, nellasala consiliare della provincia di Cam-pobasso, si terrà il seminario dal tema“Il demanio storico artistico: nuoveopportunità per gli enti locali alla lucedel d.lgs. 28 maggio 2010 n.85 sul fe-deralismo demaniale”. Organizzato

dall’Uprom è rivolto alle amministra-zioni provinciali e comunali del Mo-lise. Secondo il decreto, lo Statoindividua i beni statali che possonoessere attribuiti a titolo non onerosoagli enti locali che dispongono del nel-l’interesse della collettività. Sonoquindi tenuti a garantirne la massimavalorizzazione funzionale, assicurandol’informazione della collettività sulprocesso di valorizzazione, utilizzandoanche per la divulgazione il propriosito internet. Inoltre, in base allenorme dei rispettivi statuti, si possonoindire forme di consultazione popo-lare. Le amministrazioni molisanecoinvolte in totale sono 15 di cui, oltrealla Regione e alle due Province,anche dodici Comuni.

L’occasione si presenta utile, a tuttigli enti coinvolti, per fornire assi-stenza e per la predisposizione delleistanze e dei programmi di valorizza-zione dei beni.

Il demanio storico-artistico come risorsa, oggi il seminario dell’Uprom

Premio letterario Rai, sarà presentata in Ateneo la commissione regionale

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10ANNO IV - N° 254

MERCOLEDÌ 09NOVEMBRE 2011

Dimenticate Simon Le Bon o John Tay-lor. I nuovo componenti dei DuranDuran ora sono Naomi Campbell, EvaHerzigova, Cindy Crawford, HelenaChristensen e Yasmin Le Bon. Le cinquetop model infatti sono le protagonistedel nuovo video della band, "GirlPanic!", dove loro recitano il ruolo deimusicisti.

I Duran Duran?Cinque super model

Il dottor Conrad Murray è stato rico-nosciuto colpevole di "omicidio colposo"per la morte di Michael Jackson, dece-duto dopo un'iniezione letale di un po-tente anestetico, il Propofol. La giuria siè espressa all'unanimità contro il me-dico che rischia ora una condanna finoa 4 anni di carcere.L'avvocato di Mur-ray ha giudicato il verdetto "deludente"

Dopo due anni Jackotrova il colpevole

SPETTACOLISPETTACOLIAl Maestoso presenterà “La kriptonite nella borsa”

L’arma segreta di CotroneoIl regista napoletano sarà nel capoluogo il 16 novembre

Appuntamenti

CAMPOBASSO - L’incontro con i mag-giori scrittori italiani è sempre affasci-nante. “Ti racconto un libro” è sempreaderente al territorio e segue con atten-zione anche le evoluzioni di giovani arti-sti, nello specifico di chi, dalla pennapassa alla celluloide. Ivan Cotroneo, au-tore e sceneggiatore napoletano (classe1968), oggi è al cinema con un suo film,diretto e sceneggiato “La kriptonite nellaborsa”, con Luca Zingaretti, Valeria Go-lino e Cristiana Capotondi (al decimoposto del Box office in Italia con un in-casso di poco più di euro 313.000). Cotro-neo sarà nel capoluogo, al multiplexMaestoso, mercoledì 16 novembre perparlare e presentare il suo film. L’incon-tro con il regista, già più volte in Molise,sarà puntato sulla sua nuova attitudineregistica, senza contare la sua collabara-zione con Ozpetek per “Mine vaganti” ocon la Dandini per “L’ottavo nano” e“Parla con me. chp

ALBINIA - Domani all’Oca bianca,live del quartetto di Daniele Cor-

disco: Andrea Rea, Daniele Ba-sirico, Giovanni Campanella.PESCARA - La R-Evolution ela E-Evolution band di Vit-torio Sabelli (foto), è intour con un paio di dateprossime. Venerdì 11 no-vembre al Marco’s Cafè diPescara, e sabato alClub1799 di Acquavivadelle fonti in provincia diBari.CAMPOBASSO - Sabato12 novembre al PEU di viaMarconi, Andrea Nini on

stage.CAMPOBASSO - Sabato

prossimo al Move club di viaGaribaldi è “Groove wavez”,

serata dedicata all’hip-hop, rap,reggae, funk, dup-step. In con-

solle 3 djs e due MC.

CAMPOBASSO - La bir-reria bavarese Bier-Keller in vicoPercettore, prosegue con unaserie di eventi live che domaniprevede “The blue experience”,una notta dedicata a Jimi Hen-drix.

Sul palco Fulvio Feliciano (vocee chitarra), Roberto Fasciani(basso) e Pino Liberti (batteria).La band italiana ha rappresentatol’Italia al raduno mondiale tenu-tosi a Vienna, in memoria di Hen-drix con tutte le tribute band.

The blue experience

ISERNIA - In realtà è un trio,ma si chiama Andrea Bono & laminima orchestra. Versatile nellapostura sul palco come nella pro-posta musicale, dalla balkan alpunk alle sonorità di un’orchestracubana. Andrea Bono sarà livevenerdì 11 novembre alle 22.30alla birreria Holzhaus. Ingresso li-bero. Info 3494011790.

LIVE

RIPALIMOSANI - Comenella migliore tradizione deglianni passati, torna un classicodella movida molisana, il‘mercoledì universitario’. Que-sta sera al Blue Note, l’inaugu-razione della stagione2011/12 con spola di navettegratuito. Importante servizioriservato al popolo della notte,le navette partono da piazzaPepe alle 00.00, 00.40 e 1.20,la seconda fermata è in viaScardocchia (ex scientifico)alle 00.10, 00.50 e 1.30. Il ri-torno dal Blue Note alle 4.00.In consolle i dj Flavio Emme eRaf. Ingresso omaggio donnaentro le 00.30, riduzione entrole 1.30. Info e prenotazioni3404037509.

Mercoledì universitario ISERNIA - Oggi al discobar LaStrada è mercoledì universitario.Ingresso libero dalle 23.30, in con-solle Soundbcolor. Info0865450021.

CAMPOBASSO - Oggi al Ma-ma’s in via Scardocchia, se-rata universitaria “3x2”. Info087491734.

CAMPOBASSO - Domanial Move club serata carai-bica.

CAMPOBASSO - Sino al19 novembre presso Palla-dino company in contradaColle delle api,la personale dipittura di Antonio Corbo.

CAMPOBASSO - Al Ragna-rok pub di via del Castello, il ve-nerdì è “Dancehall again”.

FLASH

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[email protected] 30.000 copie in omaggio

www.lagazzettadelmolise.it

IL TAPIRO DEL GIORNO A NICANDRO COTUGNO

L'oscar oggi lo diamo volentieri ad An-tonio Bianchi, presidente e ammini-stratore delegato dell'Ittierre, che, nelgiro di pochi giorni è riuscito a metterea segno due colpacci: prima l'accordocon lAgerfeld e poi quello con Aqua-scutum. Due prestigiosi marchi inter-nazionali che ora verranno disegnati,prodotti e distribuiti dall'Ittierre.In meno di un anno Bianchi ha messoin moto un piano di riorganizzazione erilancio dell'azienda molisana che stadando frutti concreti, con grandi pro-spettive occupazionali ed economicheper la provincia di Isernia.Un oscar ad Antonio Bianchi che, in-dubbiamente va condiviso con suo fi-glio, Tommaso, sempre al suo fianco, econ la sua infaticabile collaboratrice,Giuseppina Semprevivo.

Il tapiro oggi lo regaliamo ancora unavolta al sindaco di Venafro, NicandroCotugno, che ha avuto la faccia tostadi chiedere l'accertamento delle re-sponsabilità per il crollo del solaioalla scuola di via Colonia Giulia.Tutti sanno che il sindaco, in qualità diresponsabile delle cose che fa o con-trolla il comune, è la prima personache ha l'obbligo di controllare chel'edilizia scolastica abbia tutte le ga-ranzie di sicurezza.Non è colpa di Cotugno se il solaio ècaduto, ma la figuraccia di chiederel'accertamento delle responsabilitàpoteva evitarsela.Anzi, avrebbe fatto molto meglio a fareseguire una prova da carico sul so-laio, prima di inaugurare la scuola erenderla accessibile.

L’OSCAR DEL GIORNOAD ANTONIO BIANCHI

ANNO IV - N° 254 - MERCOLEDÌ 09 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: [email protected]

ISERNIA

Protesta al Veneziale:

medici e personale

al lavoro con una fascia nera

A PAG. 15

VENAFRO

Torrente Ravaa rischio

esondazione:il sindaco diffidail commissariodel consorzio

ISERNIA

Tartufo bianco,dalla Provincia

incentiviagli operatori

per promuovereil territorio

A PAG. 15 A PAG. 15

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VENAFRO. Crollo colposo.Questa l'ipotesi di reato sullaquale sta indagando la Procuradella Repubblica di Isernia al-l'indomani all'indomani delcrollo del controsoffitto che si èverificato all'istituto compren-sivo “Pilla” di Venafro tra sabatonotte e lunedì mattina. Solo uncaso ha evitato la tragedia. Nelleprossime ore la Procura nomi-nerà un consulente per stabilirecon precisione quali sono lecause del crollo. Probabilmentesolo dopo la relazione del-l'esperto la magistratura inqui-rente deciderà se e chi iscriverenel registro degli indagati. Perora, dunque, nessun avviso digaranzia. La Procura ha chiestola convalida del sequestro degliandroni dei due padiglioni cheformano l'edificio di via coloniaGiulia: nel primo si è verificato ilcrollo della controsoffittatura,nel secondo vi sarebbero i primi

segni di cedimento, come evi-denziato durante un primo so-pralluogo. Nelle altre stanze ilproblema non si pone. Ragionper cui l'Amministrazione co-munale ha deciso di revocarel'ordinanza di chiusura dell'edi-

ficio scolastico inaugurato menodi due mesi fa. Gli alunni, in pra-tica, possono accedere alle auledirettamente dall'esterno (attra-verso le porte-finestre o uscited'emergenza). Perché, è il pareredei vertice dell'ente di piazza Ci-

morelli, la struttura presentatutti i requisiti di sicurezza. Male famiglie accetteranno di man-dare i loro figli in quella scuola?Stamattina se ne saprà di più.Non è comunque escluso chealla fine il sindaco Nicandro Co-tugno incontri il dirigente scola-stico Morelli e le famiglie deglialunni del “Pilla” al fine di tro-vare una soluzione condivisa. Dicerto a Venafro la tensione restaalta. In tanti hanno accusatol'amministrazione in carica diaver sbagliato a decidere di ri-strutturare la scuola. Con queisoldi, è il parere delle minoranzee del comitato Pro SantissimoRosario, si poteva abbattere e ri-costruire una scuola realmentesicura. Nel frattempo AntonioSorbo (capogruppo di CittàNuova), Giuseppe Tarantino (se-gretario regionale della Fiom) eCosmo Tedeschi (vice coordina-tore regionale dell'Idv) chiedono

alla magistratura di fare chia-rezza al più presto su quanto ac-caduto. E di punire iresponsabili. Il neo consigliereregionale isernino, inoltre, parladi inaugurazione fatta troppo infretta, cioè senza aver fatto laprova di resistenza. In attesadelle verifiche della magistra-tura, c'è già chi una “sentenza”politica l'ha già emessa. Hannoinfatti chiesto le dimissioni delprimo cittadino i consiglieri diminoranza de Il Patto (Angela-maria Tommasone, Vincenzo Co-tugno, Enzo Bianchi,Massimiliano Di Vito e AlfredoRicci), il segretario regionale delPd, Danilo Leva, MassimilianoScarabeo e Marcello Cuzzone(consigliere provinciale Sel). Ilcapogruppo di maggioranza,Raimondo Santilli, ritiene inveceche si debba arrivare a finemandato. Ripartendo dall'azze-ramento della giunta.

Venafro. Il Comune revoca l'ordinanza di chiusura del ‘Pilla’. Le minoranze: “Cotugno, dimettiti”

Crollo a scuola, chi ha sbagliato pagherà

ISERNIA

VENAFRO. Il Sindaco Nicandro Cotugno hadiffidato il Commissario del Consorzio di Boni-fica, sollecitando l’intervento per i lavori di ma-nutenzione all’alveo del torrente Rava. Ilsollecito si è reso necessario non solo per letante lamentele giunte da parte dei cittadini, maanche in virtù dello stato di allerta meteo e delleinsidie che potrebbero derivare dal perduraredi condizioni meteo avverse. “Purtroppo i gra-vissimi fatti di cronaca di questi giorni legati alle

intense precipitazioni, ci inducono ad alzare illivello di attenzione sul nostro territorio e aporre in essere tutte quelle misure necessarieper scongiurare qualunque pericolo. Il Comunenon ha competenze dirette su tutto il territorioma, è evidente, che per senso di responsabilitàho ritenuto opportuno intervenire e sollecitarechi è preposto a garantire il massimo livello disicurezza compiendo quelle azioni necessarie afronteggiare questa emergenza meteo”.

Rava a rischio esondazione,diffidato il Consorzio di bonifica

AGNONE. Appello dall'Università delle gene-razioni di Agnone: “Le città scoppiano e i paesimuoiono, occorre un riequilibrio”. Per questo mo-tivo per il primo maggio prossimo, il responsabiledell'associazione, Domenico Lanciano, proponel'iniziativa “Alto Molise in marcia, in difesa deipaesi spopolati”. Dopo il successo della primaedizione della “Marcia di Badolato in difesa deipaesi spopolati” svoltasi in Calabria il 7 ottobrescorso, Lanciano propone pure all’Alto Molise di

mettersi in marcia per evitare di andare in retro-marcia, in difesa di se stesso e di tutti gli altripaesi che in Italia e in Europa sono afflitti dallospopolamento. Ha già aderito il Centro Studi AltoMolise da sempre animato dal prof. FrancescoPaolo Tanzj. “La manifestazione altomolisana po-trebbe avere luogo tra Agnone e Belmonte delSannio sul percorso di 6 chilometri assai agevolie molto panoramici. La data migliore potrebbeessere quella del 1° maggio Festa del Lavoro”.

Alto Molise in marcia controlo spopolamento dei piccoli paesi

Parte l'inchiesta della Procura: un consulente dirà di chi è la colpa del cedimento del controsoffitto

Sciopera il personaledel pronto soccorso

Tartufo, incentiviagli operatori del settore

Per protestare contro gli accordi non attuati dall’Asrem i dipendenti

hanno indossato una fascia nera

Nel mese di dicembre a Isernia si terràuna fiera nazionale dedicata al bianco

n ISERNIA. Una settimana de-dicata alla promozione del tar-tufo bianco molisano. Si svolgeràdal 4 all’11 dicembre nel piazzaleantistante l’Officina della culturae del Tempo libero di Isernia. LaProvincia di Isernia sta infatti or-ganizzando la prima fiera nazio-nale del tartufo bianco che ha trai suoi obiettivi principali quelli difar conoscere il territorio provin-ciale e le peculiarità del tubero alivello nazionale. Saranno pre-senti l’Associazione nazionaleCittà del tartufo, i cavatori e gliespositori. Nel corso della mani-festazione, oltre alla mostra mer-cato, si svolgeranno una serie diconvegni ai quali interverrannoesperti del settore, esponenti po-litici e dirigenti ministeriali. Inparticolare, verranno proposteiniziative volte a incentivare laraccolta e la vendita del tartufo.Nella giornata conclusiva dellamanifestazione si svolgerà ancheun’asta del tartufo. La fiera saràabbinata alla mostra d’arte dellaBiennale di Venezia in corsoall’Officina della Cultura e del

tempo libero. “La fiera nazionaledel tartufo bianco che stiamo or-ganizzando come Provincia – hadichiarato il Presidente LuigiMazzuto – è la prima del suo ge-nere che si svolge in Molise.Puntiamo con decisione sulla va-lorizzazione dei prodotto tipici,come è appunto il tartufo, e sulturismo. La fiera sarà quindi l’oc-casione – ha concluso Mazzuto -per promuovere il nostro territo-rio e il tartufo bianco molisano alivello nazionale, direttamentedalla nostra regione e per par-lare delle problematiche del set-tore”.

ISERNIA. Torna a protestare il personale del pronto soccorsodel Veneziale di Isernia. E lo fa con uno sciopero insolito. Che daun lato non arreca danno agli utenti, mentre dall'altro fa capirechiaramente che la situazione è diventata per loro insostenibile.La carenza di personale e le soluzioni solo annunciate, ma mai at-tuate, hanno spinto medici e infermieri del pronto soccorso a in-dossare una fascia nera evidente a tutti, adottando così la stessatattica degli operai giapponesi che scioperano in questo modo,

senza però interrompereil lavoro. I “giapponesi”indignati di Isernia prote-stano per “la mancata at-tuazione degli accordifirmati con la dirigenzaaziendale; per la progres-siva diminuzione nell’or-ganico di medici,infermieri ed ota; perl’aumentato deò flusso dipazienti che vengonotrattenuti anche per

giorni, in condizioni precarie, presso il nostro servizio per l’impos-sibilità di ricoverarli in assenza di posti letto ospedalieri od alter-native territoriali”. Per questo motivo “il personale di prontosoccorso riprende lo stato di agitazione sotto egida sindacale, coniniziative che non creeranno mai disagio ai pazienti, per sensibi-lizzare la popolazione su questa drammatica situazione che inte-ressa tutti i cittadini”. Il primo atto, per l'appunto, è quello dellafascia nera, per sottolineare il disagio del personale. Ma non sonoescluse altre forme eclatanti di protesta.

Provinciain campo

per valorizzaree promuovere

le risorsedel territorio

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CAMPOMARINO - L’Amministrazione comunaleesprime soddisfazione alla notizia che il TAR Molise haaccolto il ricorso presentato dal Comune, unitamenteagli studenti della classe 5^ dell’Istituto Professionaleper i Servizi Commerciali e Turistici “V. Cuoco“, ed hasospeso il provvedimento dell’Amministrazione Scola-stica che aveva disposto la soppressione della classeper l’anno scolastico in corso. L’enorme soddisfazionenasce anche dal fatto che si tratta dell’unico prece-dente in materia che potrà essere preso come riferi-mento al fine di tutelare il diritto allo studio e lacontinuità educativa dell’Istituzione scolastica. “Ilprovvedimento del TAR Molise – si legge in una nota -, oltre a confermare come l’Amministrazione guidata

dal sindaco Cammilleri ha a cuore e si impegna a risol-vere tutte le problematiche che vi sono nella comunitàche rappresenta, comporterà l’immediata riattivazionedella classe 5^ dell’Istituto Professionale per i ServiziCommerciali e Turistici di Campomarino ed il conse-guente reintegro degli studenti, ed eviterà la paventatachiusura dell’unica scuola secondaria superiore pre-sente a Campomarino che, alla luce del provvedimentodel TAR, potrà riacquistare nuova linfa per accrescerele iscrizioni dei nuovi studenti negli anni futuri”. L’Am-ministrazione comunale, infine, rivolge un sentito rin-graziamento all’avvocato Giuliano Di Pardo perl’impegno profuso e la notevole professionalità dimo-strata.

Sospeso il provvedimento che aveva soppresso la 5^ classe del professionale

Il Tar accoglie il ricorso del Comune

Green Day, bonificata una discarica di rifiuti domestici

L’istituto ora potrà acquisire nuova linfa per accrescere le iscrizioni dei nuovi studenti negli anni futuri

SAN GICOMO DEGLI SCHIAVONI - Per il bassoMolise che cerca faticosamente di abituarsi alla rac-colta differenziata porta a porta, le discariche abu-sive restano una presenza difficile da debellare.Nonostante la legge punisce con sanzioni pesantichi viene sorpreso a gettare rifiuti ingombranti epericolosi, mobili ed elettrodomestici di ogni tipocontinuano ad “arredare” le strade molisane, senzadistinzioni geografiche. Un fenomeno quello dellediscariche abusive, che finisce per appesantire legià debilitate casse dei Comuni. “Ma i nostri Sindaci– scrive Luigi Lucchese, presidente di AmbienteBasso Molise - non intendono liberarsi di questogrande peso, tanto alla fine pagano sempre i Citta-dini, anche quelli virtuosi. Il punto non è bonificarele discariche ma, combattere chi li crea. Le discari-che abusive infatti prolificano perché ci sono deidelinquenti che le fanno nascere e, poi, le ammini-strazioni comunali devono farsi carico di eliminaregli abusi”. Nel territorio di San Giacomo degliSchiavoni lo scorso fine settimana si è svolta la ma-nifestazione “Green Day 2” una giornata ecologicache ha visto la rimozione di una discarica abusiva.Al contrario delle aree bonificate in precedenza ilmateriale abbandonato oltre ad un tagliaerba eduna serranda, ha riscontrato la presenza di tantis-simi rifiuti domestici: plastica, vetro, lattine, carta,vestiti, borse, scarpe, giocattoli, materassi, polisti-rolo, cartoni e centinaia di buste contenenti rifiutiorganici: sono stati riempiti un auto compattatoreed una furgone della Nettezza Urbana. “Un plausoparticolare – scrive ancora Lucchese - và alla

Giunta guidata da Rino Bucci ed al suo vice che sisono impegnati in prima persona insieme ad alcunialunni della scuola elementare. Nuove manifesta-zioni di bonifica del territorio saranno effettuatenella prossima primavera, ma nel frattempo i citta-dini onesti devono aiutarci segnalandoci aree dabonificare, inquinamenti di sorta ed eventuali re-sponsabili all’indirizzo email: [email protected] oppure sul sito: www.lontanodalparadiso.splinder.com Il riciclaggio deirifiuti è un processo semplice da attuare ed allaportata di tutti, che può aiutarci a risolvere molti deiproblemi creati dai nostri stili di vita prettamenteconsumistici”.

16ANNO IV - N° 254

MERCOLEDÌ 09NOVEMBRE 2011

BONEFRO – Si trova ricoverato nelreparto di Neurochirurgia dell’ospedaledi Pescara J.K. il giovane di origine al-banese rimasto ferito in un incidentestradale avvenuto domenica pomeriggio.Il 29enne era alla guida della propriaautovettura e stava percorrendo la pro-vinciale che collega Bonefro a SantaCroce di Magliano, quando per cause in

via di accertamento ha perso il controllodel mezzo terminando contro il guardrail riportando una emorragia cere-brale. Trasportato d’urgenza all’ospe-dale San Timoteo di Termoli, e dopo iprimi accertamenti, i medici hanno de-ciso il suo trasferimento nel nosocomioabruzzese. il trasferimento nella strut-tura ospedaliera della città abruzzese.

Incidente stradale tra Bonefro e Santa Croce Giovane albanese ricoverato a Pescara: è grave

TERMOLI

MONTENERO DI BISACCIA - Il capogruppo IdV al Comunedi Montenero, Cristiano Di Pietro, ha presentato un’interroga-zione al sindaco Nicola Travaglini circa la selezione di un ad-detto stampa per sapere quale criterio sia stato adottato perindividuare la figura dell’addetto stampa prescelto e per sapere,poiché all’art.1 dell’avviso pubblico del 31/08/2011 si parlava diprocedura comparativa con valutazione dei Cv professionali” eall’art. 7 dello stesso avviso si diceva anche che “alla valutazionedei titoli e dei Cv provvederà il Sindaco il quale, ai sensi dellevigenti norme legislative e regolamentari, individuerà con pro-pria disposizione “intuitu personae”, se, indicando l’espleta-mento di procedura comparativa previsto nel bando esuccessivamente “l’intuitu personae” del Sindaco, non si sianoingenerati dubbi e confusione. Il problema è stato evidenziatoin un articolo apparso da www. primapaginamolise.it del29/09/2011 in cui si evidenziava: “nell’ambiente giornalistico sa-rebbe stato fatto più volte il nome di chi è stato effettivamentescelto”. Sempre nello stesso articolo si evidenziava che “la sele-zione pubblica c’è stata, hanno partecipato 8 giornalisti (tra pub-blicisti e professionisti con esperienze nelle amministrazioni)ma l’intuito personae di Nicola Travaglini ha premiato chi eragià in predicato per ricoprire quel ruolo”. Il consigliere Di Pietroattende ora, dal momento che l’argomento risulta di notevolesensibilità pubblica, la tempestiva risposta del sindaco Trava-glini.

Addetto stampa al Comune Di Pietro jr. al sindaco:

“Quali i criteri di valutazione?”

CASACALENDA – Anche gli alunni della scuola elementare di Ca-sacalenda sono impegnati in questi giorni nelle Giornate mondialidell’acquerello, un appuntamento che continuerà fino al 19 Novem-bre. “Le Giornate mondiali – ha detto Loreta Giannetti, presidentedel Centro Internazionale dell’Acquerelli del Molise - permettonoagli acquarellisti mettere in pratica la loro arte ma anche di farla co-noscere ed aprire i loro ateliers al pubblico. A Casacalenda abbiamoanticipato sulla date mondiali con l’intenzione di continuare a far co-noscere quest’arte. Ecco perché il Centro Internazionale dell’Acque-

rello del Molise che ha sede a Casacalenda, sta organizzando con varipartner delle attività artistiche dedicate all’acquerello”. Prossimi ap-puntamenti del Ciam sono per venerdì 11 Novembre con un gruppodi 30 ragazzi della scuola elementare di Casacalenda; il 12 Novembrea Campobasso un corso riservato ad un gruppo di soci e nuovi soci delCiam; domenica 13 Novembre: due corsi aperti a tutti dalle 15 alle 18e dalle 18,30 alle 21,30 nella Biblioteca “Caradonio di Blasio” a Casa-calenda. Per le iscrizioni ai corsi di domenica (i posti sono limitati) sipuò telefonare al 338-2304270.

Gli alunni delle Elementari protagonistialle giornate mondiali dell’acquerello

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TERMOLI - Il mercato rionaledi Via Inghilterra trova una nuoacollocazione. la Giunta comunaleha deliberato in favore del pro-getto che prevede la delocalizza-zione e realizzazione dell’exmercato rionale grazie ad un fi-nanziamento con contributo ca-pitale della Regione Molise perl’importo di 300.000 euro che ègià stato inserito nel programmadelle opere pubbliche 2011/2013.Nel 2009 la struttura prefabbri-cata presente nell’ex mercatocomunale di via Inghilterra fuoggetto di lavori di rimozione esmaltimento dovuti sia dalla

presenza di amianto nel mantodi copertura che da possibili pe-ricoli per la pubblica incolumità,causati al deterioramento delletravi e dei pilastri. Attualmentelo spazio destinato alle attivitàmercatali non risulta idoneo inquanto, a seguito delle nuove di-sposizioni legislative emanatedall’Unione Europea, circa le di-rettive ed i parametri in materiadi sanità e sicurezza, sono statemodificate in modo sostanzialele modalità di funzionamentodelle attività commerciali suarea pubblica. Pertanto, al fine diottemperare alle prescrizioni sa-

nitarie, l’Amministrazione co-munale ha previsto la delocaliz-zazione dell’attuale mercatopresso un sito più organico efunzionale, ubicato nel rione an-tistante l’attuale centro commer-ciale “Oasi” di Via Montecarlo. Ilprogetto prevede: la realizza-zione su un unico livello di 6 boxstabili per la vendita di prodottiittici e di percorsi dove sarannocollocati i moduli di vendita (po-steggi) per i prodotti ortofrutti-coli, venditori ambulanti ecommercianti, nonché due bat-terie per i servizi igienici. I ma-nufatti saranno coperti da una

struttura leggera di acciaio epannelli in lamiera che copriràanche i percorsi dove sono ubi-cati i posteggi delle altre attività

commerciali. Inoltre il mercatosarà servito da un apposito im-pianto idrico - fognante ed elet-trico.

La giunta ha approvato il progetto per la realizzazione della nuova struttura

Cantieri navali, le maestranze incontrano il sindaco

L’opera sarà realizzata con un finanziamento con contributo capitale della Regione Molise per l’importo di 300mila euro

TERMOLI - Una delegazione dei lavo-ratori della Cantieri Navali ha incontratoil Sindaco nella Sala della Giunta munici-pale per esternare le loro preoccupazioniper il futuro occupazionale. Le mae-stranze e le rappresentanze sindacalihanno avanzato alcune richieste e traqueste: incontrare il presidente della re-gione Michele Iorio insieme alo stessoprimo cittadino Antonio Di Brino e la di-rigenza dei Cantieri. A spingere i lavora-tori a questa iniziativa l’oltre milione emezzo di euro stanziati dalla Regione e la

richiesta, da parte dell’azienda, di unanuova concessione demaniale marittima.Le richieste dei lavoratori hanno trovatopieno conforto ed impegno da parte di DiBrino, il quale si ha promesso che nel mo-mento in cui verrà ufficializzata la no-mina del nuovo governatore dellaRegione, sarà sua premura informarlodella situazione. Attualmente i lavoratorisono in cassa integrazione in deroga edora sperano, anche con l’intervento delSindaco, di poter tornare ai loro posti dilavoro.

TERMOLI – Scuola “2.0” è il progetto acui prenderanno parte gli studenti dellaII A del’Istituto Majorana per l’annoscolastico 2011 – 2012.

L’Istituto e la classe hanno presentatola domanda di partecipazione al bandoministeriale che, dopo la selezione, èstata accolta con grande soddisfazione.Infatti il Ministero della Pubblica alvello nazionale ha selezionato 156scuole e di queste quattro sono moli-

sane. Con questo progetto gli studentiavranno a disposizione un’aula multi-mediale e lo scopo dell’iniziativa èquello di estendere l’insegnamento mul-timediale a tutte le discipline, promuo-vendo nel minor tempo possibileun’educazione "diversa", che si avvaledel supporto della tecnologia. Il progetto“classi 2.0”, anche se in questa fase ini-ziale solo sperimentale, farà parte anchedel programma didattico del Majorana.

17ANNO IV - N° 254

MERCOLEDÌ 09NOVEMBRE 2011

TERMOLI – Presso la scuola elemen-tare di via Po si è tenuta una manifesta-zione con raccolte di firme per l'analisiidrogeologica del terreno sottostante lascuola e per avere un sopralluogo dei vi-gili del fuoco dello stesso istituto. E sullasicurezza nelle scuole segnalazioni giun-gono anche dal plesso scolastico di ViaCatania. Un genitore sottolinea che non

ha ancora ricevuto una risposta ad al-cune richieste avanzate sull’agibilitàdella scuola. In particolare il genitore indue diverse date aveva chiesto la docu-mentazione relativa al collaudo statico,alla prevenzione incendi, certificato diagibilità e planimetria dei locali. Macome ha sottolineato a ieri la documen-tazione non gli è stata consegnata.

Sicurezza scuola di via Po, iniziata la raccolta firme per l’analisi idrogeolica

TERMOLI

Nuova sede per il mercatodi via Inghilterra

TERMOLI - Dalla città adriatica riparte il Sara Safe Factor 2011, il tour dedicato agli stu-denti all'ultimo anno delle scuole superiori che Sara Assicurazioni, in collaborazione conACI Sport e Automobile Club Campobasso, “mette in pista” da sette anni per sollecitare igiovani a una guida più sicura e attenta. Un progetto formativo e sociale di qualità che si èmeritato il patrocinio del Ministero della Gioventù e che vede affiancarsi un terzo partnercome sponsor tecnico, la SEAT. La Casa automobilistica spagnola infatti mette a disposizionei suoi piloti, che non solo raccontano ai ragazzi quanto siano importanti le regole di sicurezza,la corretta tecnica di guida e l'attrezzatura di protezione durante le gare, ma permettono lorodi sedersi al volante con un istruttore a fianco e cimentarsi in ciò che hanno appreso durantela mattinata. L'appuntamento è per questa mattina alle 8,30 nell'aula magna del Liceo clas-sico “Gennaro Perrotta”, dove si ritroveranno circa 300 studenti all'ultimo anno degli istitutisuperiori. Pilota istruttore sarà Valentina Albanese, di origini molisane, campione italianoCITE 2009 categoria Diesel, che intratterrà i ragazzi per circa un'ora prima di trasferirsi nellavicina Piazza del Papa per i test drive; i partecipanti avranno a disposizione due SEAT Ibizae una Leon Copa.

Scurezza stradale, fa tappaa Termoli il Sara Safe Factor 2011

All’istituto Majorana il progettomultimediale Scuola 2.0

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L’Atletico Trivento ha ingranato la marcia giusta.Dopo i successi ottenuti contro Agnonese e Vis Pe-saro fuori casa, la squadra di Massimo Agovino ètornata a vincere anche al cospetto del pubblicoamico dove, con una prova convincente, si è sba-razzata del Luco Canistro. I gialloblù, che hanno un invidiabile ruolino dimarcia fuori casa, dove sono ancora imbattuti, con-servano uno score più che positivo anche tra lemura amiche dove, fino a questo momento, hannoincassato una sola vittoria per mano del San Ni-colò. I trignini, grazie a questo successo, conser-vano ben saldi la terza posizione in classifica allespalle delle due “big” del girone Ancona e Teramo.Domenica il Trivento proverà ad allungare la seriepositiva sfruttando al massimo la seconda gara ca-salinga consecutiva: al Comunale di contrada Ac-quasantianni arriva il Riccione.

A PAG. 21

SERIE D, PROSEGUE IL MOMENTO MAGICO DELL’ATLETICO TRIVENTO

La vicenda, come noto, ha avuto ampio risaltonazionale. E il Matrice ha così raggiunto il suoobiettivo. Della questione se n’è parlato molto equindi evitiamo di scendere nello specifico. Cipreme, però, sentire anche l’altra campana. Ov-vero l’Aia Molise, messa sotto accusa per l’erroretecnico dell’arbitro che ha poi portato alla deci-sione, del Giudice Sportivo, di stabilire la ripeti-zione della partita. Ci siamo rivolti al massimoesponente del Comitato Molise, il presidentePaolo Di Toro, al quale abbiamo chiesto un com-mento sulla vicenda. ‘Non ci sono commenti dafare perché si è trattata di una forma di protestaattuata da una società.’ Sono stati rispettati i cri-teri di liceità sportiva? ‘L’arbitro non poteva farnulla. Teoricamente se ci fosse un dubbio sullaliceità di una gara, si potrebbe anche interrom-pere, ma bisogna dimostrare che i propri dubbierano fondati. A PAG. 20

VICENDA MATRICE, DI TORO: ‘GLI ERRORI CI SONO SEMPRE STATI’

www.lagazzettadelmolise.it

[email protected] 30.000 copie in omaggio

ANNO IV - N° 254 - MERCOLEDÌ 09 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

Foto di Antonio Rateni

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SPORT

Sono ripresi nel pomeriggio diieri gli allenamenti in casa Cam-pobasso in un clima quasi sur-reale.

Un altro punto di riferimento èvenuto meno al gruppo che ora siritrova praticamente a navigare avista. Come noto il direttoresportivo Enrico Coscia è statosollevato dal suo incarico e la fi-gura non è stata rimpiazzata,anche se appare scontato chedovrà essere Molino ad interlo-quire con la squadra e a fare damediatore tra il gruppo e la so-cietà. L’allenatore resta al suoposto ed al trainer salernitano èstata chiesta la massima collabo-razione per raggiungere gli

obiettivi prefissati. Questa lanuda cronaca a livello societario.

Per quel che concerne, invece,l’aspetto meramente sportivo c’èda commentare una nuova pre-stazione positiva dei rossoblù.Che domenica hanno sì raccoltoun solo punto, al cospetto diun’ottima Arzanese, ma hannoevidenziato ancora una voltatutte le proprie qualità: giocofluido, carattere e volontà. Anchesenza tre pedine fondamentali,come Modica, D’Anna e soprat-tutto Quadri, i molisani sono statiall’altezza della situazione, co-mandando, come sempre, ilgioco. Segno evidente che ilgruppo è compatto e capace disopperire alle deficienze mo-mentanea e superare le diffi-coltà.

Probabilmente alla fine il ri-sultato è andato anche stretto al

Campobasso che tuttavia restaimbattuto da ben sei turni.

Ieri non ha preso parte agli al-lenamenti Triarico, uscito nuova-mente infortunato dal matchcontro l’Arzanese, al rientrodopo un lungo stop. Probabil-mente non era la partita adattaper rispedirlo in campo, soprat-tutto in considerazione del ter-reno appesantito dalla copiosapioggia. Nella serata di ieri si èsottoposto ad ecografia chedovrà stabilire l’entità del nuovoinfortunio e i relativi tempi di re-cupero. Intanto la squadra hainiziato a preparare la trasfertadi Melfi, nella quale tornerannodisponibili i tre squalificati di do-menica. Pertanto domenica mi-ster Provenza avrà l’interoorganico a sua disposizione, adeccezione di Trairico.

RS

Matrice: 47 gol per un calcio più giusto e responsabile

Paolo Di Toro: ‘Gli arbitri hanno sempre sbagliato’

Le motivazioni che hanno spinto alla protesta,e che qualcuno non ha compreso

Il presidente dell’Aia Molise: ‘Chi scende in campo lo facon il massimo della preparazione e della concentrazione’

Lo avevamo già chiarito nel comu-nicato apparso sulla stampa localevenerdì 4 novembre, ma teniamo aribadirlo, ed integrarlo, nelle righeche seguono.

Innanzitutto è d’obbligo un plausoed un ringraziamento ai giocatoridell’A.s.d. F.c. Matrice i quali, congrande coraggio e spirito di squadra,sono rimasti immobili sul campodando vita ad una eclatante forma diprotesta, e consentendo all’avversa-rio di raggiungere uno score da guin-ness! L’indignazione nasce da uncaso, più unico che raro, di decisionearbitrale postuma ad una partita. De-cidere le sorti di una gara, conclusasisul campo di gioco, in una sorta di“terzo tempo” giocato all’interno diuno spogliatoio o di una stanza di“palazzo”, equivale ad abilitare latanto auspicata “moviola in campo”.Pensate, non ci sono riusciti espo-nenti di spicco del calcio mondialequando, invece, bastava raggiungereil Molise per vedersi applicare la re-gola del “no, scusate, ci siamo accortidi aver sbagliato, rigiochiamo”!!

E non è tutto. I tre punti della partita incriminata

sono stati sottratti al Matrice giàdalla partita dei record contro l’Her-mes Toro; ma, allora, non ci spie-ghiamo il motivo per cui un nostrogiocatore, ammonito nella gara della

discordia, abbia dovuto scontare lasqualifica per somma di cartellininella partita contro il Toro. Non si az-zera tutto? Non è errore tecnicoanche questo? Giudicate voi. Lo riba-diamo, la colpa non è dei molti arbitriinesperti e poco formati, nei conte-nuti, nella forma fisica e nella perso-nalità, bensì di una federazione che,evidentemente, non possiede le ade-guate Competenze per formarli e de-signarli, domenica dopo domenica,sulla base delle caratteristiche dellepartite.

La nostra protesta, che ha avutouna eco nazionale, muove a favore ditutte quelle società che, pur inve-stendo quattrini, energie fisiche e ditempo, si sentono inermi e impotentidi fronte alle decisioni di palazzo,senza tutele né possibilità di ascoltoda parte della Federazione che do-vrebbe rappresentarle. Teniamo asottolineare che quello di domenicapotrebbe non essere l’unico episodiodi “indignazione” attuabile. Fino aquando non si vedrà la disponibilitàad un confronto nuovo e costruttivocon il “palazzo”, al fine di evitare in-giustizie ed incompetenze, la viadella protesta rimarrà l’unica possi-bile.

Ufficio Stampa A.s.d. F.C. Matrice

GIUDICE SPORTIVO

2 GARASandomenico (Arzanese)Masini (Catanzaro)1 GARAGiglio (Paganese)Carbonaro (Giulianova)Martinelli (Isola Liri)Benincasa (Vibonese)Mangiapane (V.Lamezia)Allenatori2 GARECastellucci (Neapolis F.)AmmendeGiulianova (€ 5.000)Catanzaro (€ 1.000)

GLI ARBITRI DELLA 15 ̂GIORNATA

Arzanese - Aversa N. La Penna di Roma 1 Chieti - Fano Roca di Foggia Fondi - Celano D’Iasio di Matera Gavorrano - Aprilia Baldicchi di Città di Castello Isola Liri - Catanzaro Aloisi di Avezzano Melfi - Campobasso Colarossi di Roma 2 Neapolis F. - L’Aquila Fabbri di Ravenna Perugia - Ebolitana Illuzzi di Molfetta Vibonese - Milazzo Caso di Verona V. Lamezia - Giulianova Giallanza di Catania

Il match di domenica ha evidenziato ancora una volta tutte le qualità del gruppo di Provenza

Lupi imbattutti da oltre un meseLEGA PRO - II DIVISIONE

LA VICENDA

I rossoblù non perdono da sei turni: l’ultima sconfitta risale alla gara con il Fano

L’esultanza di Forgione dopo il gol di domenica

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO L’INTERVISTA

La vicenda, come noto, ha avuto ampio ri-salto nazionale. E il Matrice ha così raggiuntoil suo obiettivo. Della questione se n’è parlatomolto e quindi evitiamo di scendere nello spe-cifico.

Ci preme, però, sentire anche l’altra cam-pana. Ovvero l’Aia Molise, messa sotto accusaper l’errore tecnico dell’arbitro che ha poiportato alla decisione, del Giudice Sportivo, distabilire la ripetizione della partita. Ci siamorivolti al massimo esponente del ComitatoMolise, il presidente Paolo Di Toro, al qualeabbiamo chiesto un commento sulla vicenda.‘Non ci sono commenti da fare perché si è trat-tata di una forma di protesta attuata da una so-cietà.’

Sono stati rispettati i criteri di liceitàsportiva?

‘L’arbitro non poteva far nulla. Teoricamentese ci fosse un dubbio sulla liceità di una gara, sipotrebbe anche interrompere, ma bisogna di-mostrare che i propri dubbi erano fondati. Daparte dell’Aia c’è la constatazione dell’erroredell’arbitro, che ha ammesso il suo sbaglio, epoi il giudice sportivo ha stabilito la ripetizionedel match. L’arbitro è stato fermato, ma questoè naturale; l’ammissione è scontata, così come ilpagarne le conseguenze.’

In questa stagione non è il primo caso dierrore tecnico di un arbitro. Perché il trendè aumentato?

‘Perché gli arbitri sbagliano. Anche la passatastagione ci sono stati quattro casi di errori tec-nici, tutti in prima categoria, solo che que-st’anno sono concentrati in quest’avvio di

stagione. Credo che il miglior arbitro sia quelloin grado di sbagliare il meno possibile.’

In conclusione il presidente Di Toro ha evi-denziato anche gli aspetti positivi del movi-mento arbitrale molisano. ‘Ogni settimana cisono più di cento gare e balza agli occhi soloquella dove c’è un errore, dimenticando le altrenovantanove dove, magari, ci sono degli ap-prezzamenti per la nostra categoria. Il Moliseper i numeri che ha, in percentuale è il comitatopiù rappresentato a livello nazionale.

Infine posso assicurare che tutti gli arbitriscendono in campo con il massimo della con-centrazione e della preparazione. Poi, ovvia-mente, c’è il più bravo e il meno bravo. Ma gliarbitri hanno sempre sbagliato, non è una sco-perta di oggi. Posso solo auspicare che gli errorisiano sempre meno.’

mdi

Io sottoscritto Enrico Co-scia, in qualità di direttoresportivo del Campobasso,sollevato dall’incarico dallaproprietà, al fine di chiarirela mia posizione, indico unaconferenza stampa per que-sta mattina mercoledì 9 no-vembre alle ore 11.00 pressola sala Axa della tipografiaLampo (Palladino company)sita nella zona industriale diCampobasso.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

In mattinatala conferenza

stampa di Enrico Coscia

Il presidentePaolo Di Toro

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L’Atletico Trivento ha ingranato la marcia giu-sta. Dopo i successi ottenuti contro Agnonese eVis Pesaro fuori casa, la squadra di Massimo Ago-vino è tornata a vincere anche al cospetto delpubblico amico dove, con una prova convincente,si è sbarazzata del Luco Canistro. I gialloblù, chehanno un invidiabile ruolino di marcia fuori casa,dove sono ancora imbattuti, conservano unoscore più che positivo anche tra le mura amichedove, fino a questo momento, hanno incassatouna sola vittoria per mano del San Nicolò. I tri-gnini, grazie a questo successo, conservano bensaldi la terza posizione in classifica alle spalledelle due “big” del girone Ancona e Teramo. Do-menica il Trivento proverà ad allungare la seriepositiva sfruttando al massimo la seconda garacasalinga consecutiva: al Comunale di contradaAcquasantianni arriva il Riccione.

L’avvio di campionato dell’Isernia è stato co-stellato di alti e bassi. Domenica al Lancellotta cisi attendeva il pronto riscatto dopo il ko contro ilSan Nicolò ed invece contro un modesto Miglia-nico la formazione pentra non è andata oltre il

pari, scatenando le proteste vibranti della tifose-ria biancoceleste che non riesce a comprendere imotivi di queste prestazioni altalenanti.

Fondamentale sarà dunque la prossima tra-sferta di Recanati dove Covelli e compagni sognochiamati a rialzare la testa.

E’ davvero un periodo nero per l’OlympiaAgnonese. Complice anche un calendario “male-detto” la squadra di Corrado Urbano nella decimagiornata di campionato è incappata nella quartasconfitta consecutiva. Gli alto molisani, puravendo disputato una buona gara (come accadutoin precedenza contro Trivento e Teramo) è statapunita dall’esperienza e dalla qualità di un’An-cona, alla sua settima vittoria consecutiva, lan-ciatissima verso il primato, attualmente sempread appannaggio del Teramo che risponde ai mar-chigiani con altrettante vittorie. E purtroppo ilcalendario continua a non sorridere a Keita ecompagni che domenica prossima avranno un’al-tra brutta avversaria da affrontare in trasferta, laCivitanovese.

ANPA

La squadra di Agovino ha infilato il terzo successo di fila e resta saldamente al terzo postoL’Isernia non decolla e i tifosi contestano.Per l’Agnonese è digiuno di punti da quattro gare

Trivento, prosegue il magic moment

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMOLa società sportiva Olimpia Kalena

sente il dovere morale di diramare il pre-sente comunicato stampa per far cono-scere al mondo sportivo dilettantisticocosa è potuto accadere in un campo digioco del nostro campionato Molisano diseconda categoria.

Per evitare di cadere in inutili demago-gie e retoriche, che di sicuro il calcio ne ègià fin troppo pieno, mettiamo subito lecose in chiaro. Per prima cosa rivolgiamoi nostri complimenti al direttore di garache ha arbitrato una partita non di certofacile e piena di insidie, dopodiché i no-stri complimenti vanno alla squadra av-versaria meritevoli della vittoria incampo di sicuro frutto di tanto impegnoe dedizione.

A chi di certo non facciamo i compli-menti è il gruppo di dirigenti della squa-dra con i loro bei giacconi con lo stemmadel Serracaprola che a nostro avviso nonmeriterebbero nemmeno di assistere allasquadra del proprio paese e ad uno sportbello come il calcio.

Fin quanto si parla di tifosi ne siamoben contenti di averne in ogni campo e inogni competizione, ma a Serracapriola,domenica, non abbiamo trovato dei tifosibensì persone adulte, dirigenti della so-cietà, che a nostro avviso sarebbe giustodefinirli come Primitivi, che forse nellaloro vita, la soddisfazione più grande èstata quella di sputare ripetutamente epiù volte colpendo il nostro presidente eil nostro allenatore e i componenti dellanostra panchina subito dopo aver se-gnato il 2 a 0 come gesto di esultanza.Dopodiché, accesi ovviamente gli animi,di nuovo dietro la nostra panchina dispo-sta adiacente alla recinzione esterna e anon più di in metro dalla linea lateraledel campo con calci e pugni ceravano diintimorirci e comunque non permetten-doci più di sedere in panchina negli ul-timi dieci minuti della partita.

Un nostro giocatore in panchina è statocolpito dal manico di un ombrello tenutostretto nelle mani di un “Primitivo” cheinsieme ad un’altra decina di “Primitivi”,lanciavano di tutto e continuavano con illoro sport preferito "sputo al bersaglio",e pensare che tutto questo si è verificatoperché la partita l’hanno vinta... Immagi-nate il contrario!!! E come se non ba-

stasse gli stessi dirigenti (da noi definitiuomini primitivi) ce li siamo ritrovatisenza nessun ostacolo e problema neglispogliatoi e come se nulla fosse conti-nuavano a minacciare ed insultare..e puòsembrar strano che in tutto questo nonc’era l’ombra di un componente dellaforza pubblica cosa che ci ha fatto restaresconcertati !!! Una grave denuncia aquesto punto ci sentiamo di farla anchealla federazione che non ci tutela in que-sti campi dove queste situazioni si ripe-tono tutte le domeniche e non siamo noia dirlo ma consigliamo di provare adascoltare i vari dirigenti delle squadre e ivari giornalisti che ogni domenica chia-mando per avere dei commenti sulla garae anche loro ormai sono abituati a quelloche succede a Serracapriola apostro-fando nelle telefonate che questa è una“terribile consuetudine di quel campo” eche si ripete tutte le domeniche.

Ultima cosa noi tutti ci chiediamo comesi possono omologare campi sportivi conla linea laterale a due metri dalla recin-zione e in questi due metri ci è compresala panchina dove dietro di esse a contattoci sono, ogni qual volta lo ritengono op-portuno questa specie di persone o me-glio Primitivi già citati, che hanno inquesto modo massima libertà di sfogoalle loro insoddisfazioni della vita di tuttii giorni. E come se non bastasse dopo lapartita e negli spogliatoi, l’assistente digara della società del Serracapriola peroltre mezz’ora ha continuato a discuteree provocare davanti agli occhi dell’arbi-tro e del commissario di campo, giocatori,presidente e dirigenti dell’Olimpia Ka-lena. Concludiamo con la speranza chetutto questo non serva per una nostrapiccola soddisfazione o futili motivi maserva per far riflettere la federazioneprima di accettare squadre di regioni di-verse dalla nostra, per un maggior con-trollo dei campi di gioco e che“campionati minori” non significa sicu-rezza e incolumità minori e infine servasoprattutto alla squadra del Serraca-priola sperando che loro stessi capiscanoche non hanno bisogno, per vincere, didirigenti o pseudo tifosi, ai bordi dellapanchina avversaria, colpendo il presi-dente l’allenatore e altri ragazzi dellapanchina con sputi e manici di ombrelli.

Asd Olimpia Kalena

L’Olimpia Kalena lancia pesanti accuse al Serracapriola

SPORT

CALCIO SERIE D

CALCIO SECONDA CATEGORIACALCIO A 5

Con infinita tristezza partecipo al dolore della famiglia del compiantoLuigi. Lo sport ci ha fatto conoscere, e lo sport ha cementato un'amicizia checol tempo è divenuta sempre più forte. Ci siamo conosciuti in un sabato delMarzo del 2009 quando le nostre squadre erano ambedue impegnate nelcampionato di C1. Dopo la partita contro il suo Torremagliano ha offerto atutti noi uno spazio di tempo assai gradito, fatto di allegria, di sana ospitalitàe di grande calore. Da allora ci siamo sentiti spesso per condividere la nostrapassione. Con pochi mezzi ha dato lustro al nome di Santa Croce di Magliano,portando i colori della sua città nella serie cadetta del campionato nazionaledi calcio a 5, arrivando anche a conquistare i play-off. In quella stagione cisentivamo ogni settimana, e con spirito goliardico scherzavamo sul percorsoincrociato delle nostra squadre maggiori, e ci punzecchiavamo sui passi fattidall'una o dall'altra, per ridere insieme. Mi è dispiaciuto molto non rivederel'anno dopo il suo Torremagliano impegnato insieme a noi in questa compe-

tizione sportiva, ma abbiamocontinuato a sentirci telefoni-camente, e a scherzare su ognipiccola cosa.

L'ho sentito l'ultima volta tregiorni fa, quando mi ha chia-mato per farmi i complimentiper come il Venafro Calcio a 5sta disputando questa stagione.E poi, l’altra sera, hosaputo...Ricordo un uomo cheaveva estrema passione inquello che faceva, così come laprofessionalità che sapevaesprimere nel lavoro.

Ricordo l'amore che lo le-gava al suo paese e alla sua fa-miglia, di cui spesso miparlava. Ricordo la sua allegriache era contagiosa e che ticonquistava. Così lo ricordo, ecosì lo ricorderò sempre!Anche a nome di tutti i compo-nenti della nostra società e diMister Adriano Cuzzi, che l'haconosciuto insieme a me inquel Marzo del 2009, esprimoai suoi familiari le più sentitecondoglianze.

Gabriele Scarabeo

Il saluto di Scarabeo al collega Venturini

Il presidente del Torremagliano è prematuramente scomparso in un incidente

stradale, in mattinata i funerali

Scarabeo e Venturini a Venafro

Questione di ore e il dubbio amletico che attanaglia il presidente Monfredaverrà sciolto. La panchina di Silvio Di Prisco traballa sempre più. Ieri pome-riggio la squadra non si è allenata ed ha avuto un confronto negli spogliatoianche con un gruppo di tifosi che hanno fatto irruzione al Lancellotta chie-dendo spiegazioni ai giocatori. La situazione in casa biancoceleste è ormai lo-gora: i rapporti tra il diesse De Filippis ed il tecnico sembrano essere giunti alcapolinea, per cui la presenza ad Isernia di uno dei due è di troppo. Il presi-dente Gianni Monfreda dovrà a malincuore fare la sua scelta nella speranzadi dare la scossa giusta alla squadra che in questo avvio di stagione ha delusole aspettative della vigilia, altalenando buone prestazioni a gare non propriopositive. Se si dovesse giungere alla decisione di sollevare dall’incarico Di Pri-sco per la panchina il nome circolato in queste ultime ore è quello di VincenzoCosco, molto legato al diesse De Filippis e che, tra l’altro,sarebbe gradito anchealla piazza isernina.

AP

Isernia, in giornata si decideil futuro di Di Prisco

Page 22: Quotidiano - 9 Novembre 2011

SPORT

La tanto agognata vittoria è fi-nalmente arrivata. Dopo due oree ventuno minuti di gioco ibianco azzurri riescono ad averela meglio sui lombardi e ad otte-nere 2 punti.

Nel primo set Isernia è con-centrata e si porta subito in van-taggio al primo time out tecnino(8-5). Alla ripresa del gioco, gliisernini accelerano grazie ad unmani out di Torcello ed un murodi Cardona su Sala, arrivandosino al 12-6. La diagonale out diTuominen manda le squadre inpanchina per il secondo stop im-posto dal regolamento (16-10). Siriprende a lottare nell’ultima fasedell’incontro: Isernia si distrae eCantù rosicchia qualche punto(21-18). Il muro di De Luca suTuominen firma il 24-20. E’ unerrore degli avversari a chiudereil set (25-20). Nella seconda fra-zione cala la concentrazione eCantù ne approfitta con Mon-guzzi e Sala, che realizzano un

minibreak di 3 minibreak di 3punti, occasione per gli ospiti diarrivare avanti di tre al primotempo tecnico. Torcello e Fioreprovano ad accorciare le di-stanze, ma invano: Tuominen condue attacchi vincenti e un ace ri-lancia i suoi (9-13). Due muri diDi Franco riportano Isernia a -1.La Fenice sorpassa, poi con Tor-cello e, al secondo stop, i pentrisono in vantaggio (16.14). Gal-liani e Sala riportano Cantù inparità. Monguzzi firma il sor-passo (17-18). Accelerano gliospiti con Tuominen (18-20).L’attacco di Galliani chiude il seta 23. Nel terzo set va subito asegno Cantù con Galliani. Ri-sponde Di Franco a muro seguitodal fuorimano mancino De Lucaper il 4 pari. Poi si assiste ad unnuovo break canturino: a segnoSala e Tuominen, quindi un murodi Gerosa su Torcello che ragalaagli ospiti l'ottavo punto. Il turnoin battuta di Fiore permette ai

pentri di accorciare le distanze(12-13). L'attacco vincente diSala vale il 13-16. Allunga ulte-riormente Cantù (17-21), maIsernia si fa sotto con Mengozzi eDe Luca (22-24). Un errore alservizio regala il parziale agli av-versari. L’avvio del quarto par-ziale è un’altalena di colpi: Cantùvuole chiudere il match, Iserniapunta al tie-break. Una veloce diSesto dà il via al minibreak di trepunti, che porta i suoi al primostop in vantaggio (8-5). Al rientrosul mondoflex, i bianco azzurriaccelerano e doppiano gli avver-sari (12-6), che si fanno sotto conRuggeri (18-15). S’impone Fiore(20-16), seguito da Mengozzi (22-18). Il muro di De Luca (migliorein campo con 27 punti e il 60% dipositività a rete) porta i suoi a 24.L’errore di Tuominen in battutachiude il set (25-20). Un De Lucadeciso e concentrato guida i suoinell’ultimo parziale: subito asegno per il 2-0. Sala interrompe

il break e porta i suoi in parità.Poi c’è il muro di Pavan su Fiore(2-3), quindi la parallela di Men-gozzi (7-9). Prova a fuggire Cantùcon Galliani e Sala (9-11). UnFiore pungente e poi De Lucachiudono l’incontro ai vantaggi

(16-14).Finalmente due punti impor-

tanti per movimentare la classi-fica e dare respiro allacompagine pentra. Da ieri lasquadra è tornata in palestra perpreparare la trasferta di Genova.

Boccata d’ossigeno per la Fenice

La Fonte del Benessere torna da Caserta con unasconfitta, tanto rammarico, ma anche un importantepunto conquistato sul campo di una delle squadre fa-vorite per la promozione in serie B/1 al termine dicinque lunghi set. Ma la gara in terra campana dàanche la consapevolezza alla formazione pentra diessere in grado di giocarsela alla pari con chiunque.Caliendo schiera in partenza Cassili al posto dellaSalpietro, che comunque verrà utilizzata a gara incorso. Comincia subito forte la squadra di casa cheha nella Boteva la schiacciatrice di riferimento. Alprimo time-out tecnico il Volalto ha un vantaggio didue punti (8-6), che si raddoppia al secondo (16-12);la Fonte del Benessere non riesce a reagire e agevol-mente la formazione allenata da Monfreda va a chiu-dere il set. Sembra avviarsi sulla stessa falsariga ilsecondo parziale, con le isernine sono sotto sia alprimo (8-6) che al secondo tempo tecnico (16-11). Poicomincia la rimonta delle pentre che con un breakimportante si riportano sotto (21-20) e vanno ad ope-rare il sorpasso decisivo sul filo di lana. Ancora avantiil Volalto in avvio di terza frazione, ma la squadra al-lenata da Caliendo è più che mai in partita, trascinatadagli attacchi di Ricciardi, Muzzo e Tomassetti, tantoche a metà del set è avanti di due punti (16-14): orale isernine ci credono e allungano (21-15), rendendovano il tentativo di rimonta delle campane. Vinto peròil terzo set, le isernine si rilassano un po’ e, compliceanche un leggero calo fisico, subiscono il rabbioso ri-torno della squadra di casa. Il Volalto prende subitoil largo (8-4 e 16-12 ai due time-out tecnici), controllail tentativo di rimonta delle ospiti (21-18) e porta lacontesa al quinto set. Il tie-break ha poca storia. Laformazione campana conquista subito il break (5-3)e alunga con decisione (10-4) verso la vittoria finale.

VOLLEY MASCHILE SERIE A2

VOLLEY FEMMINILE SERIE B2

L’Effe Sport sfiora la vittoria

La vittoria al tie break sul Cantù ha ridato fiato alla squadrapentra che ora si prepara alla trasferta di Genova

Alla vigilia del match contro la Mec Energy Roseto ci si at-tendeva dai biancoverdi una prova di carattere ben diversa daquella andata in scena al PalaMaggetti per l'ottava giornata diandata. Nella prima delle due trasferte consecutive (la pros-sima li vedrà viaggianti verso il PalaDolmen di Bisceglie) iportacolori della squadra del capoluogo erano chiamati aduna prova d'orgoglio dai contorni terapeutici e dimostratividell'effettivo valore della squadra che non merita il magrobottino ad oggi accumulato. Per giunta Roseto si presentavacome un roster di tutto rispetto e assolutamente alla pari al-meno sul piano delle aspettative.

Invece, dopo il primo periodo di gioco, terminato con il pun-teggio di 11-9 per i padroni di casa e indicativo di un confor-tante equilibrio, in campo si è vista solo la squadra biancoblurosetana che, senza troppe difficoltà agguantava il risultatogià a metà gara infliggendo un parziale mortificante : 40-17grazie anche ad Petrucci in formato super che fatturava unperentorio 4/5 dall'arco. Nei successivi periodi la reazione deicampobassani era appena percettibile e inadeguata per recu-perare il gap subito che, addirittura nella terza frazione salivaad un massimo di - 28 (58-30) raggiungendo limiti mortifi-canti. Il risultato finale (75-56) riflette in maniera cristallinal'andamento di un match assolutamente da dimenticare. Afine gara, poi, arrivava un'altra doccia fredda: le dichiarazionirilasciate in sala stampa da coach Di Pasquale. Il trainer, purdisapprovando in toto l'atteggiamento rinunciatario dellasquadra, addebitava la causa del mezzo disastro compiuto,alle notizie emerse in settimana relative alle difficoltà econo-miche che potrebbero portare all'esclusione anticipata dalcampionato di DNB per l'impossibilità di onorare le 'gabelle'federali (leggi premi NAS) e che per tale circostanza, gli atletinel corso della partita avrebbero pensato piuttosto a salva-

guardare la loro integrità fisica che adoperarsi al meglio delleproprie forze e onorare l'impegno sottoscritto ad inizio cam-pionato. Parole e dichiarazioni che alla società campobassananon sono passate inosservate ed in virtù delle quali intendefar chiarezza. Come è noto, le società di pallacanestro chesvolgono campionati nazionali sono chiamate ad affrontareuna “spesa” importante e sostanziosa proprio nel periodo dinovembre per onorare la cosiddetta "rata premi Nas” che permolte società rappresenta un vero e proprio “salasso” e per laquale, attraverso la Lega Nazionale Pallacanestro si è chiestouna dilazione o comunque una soluzione diversa da quellaattuale per evitare un inevitabile tracollo. Contingenza per laquale non vi è alcun motivo di vergognarsi perché lo sport sinutre delle provvidenze garantite dalle aziende a titolo disponsorizzazioni che in questo particolare e grave periodo dicrisi nazionale vengono erogate con il contagocce, in Molisecome in tutto il resto d'Italia. Per questo motivo, la Mens SanaCampobasso, la settimana scorsa, ha rivolto un accorato ap-pello al tessuto economico-politico al fine di reperire fondiper assolvere a quanto richiesto dalla federazione e prose-guire nel campionato di DNB. La difficoltà manifestata è solorelativa al pagamento della rata, mentre tutti gli altri adem-pimenti economici nei confronti di atleti, tesserati, fornitori equant’altro, rientrano nel computo delle voci di bilancio perle quali oltre ad esservi capienza necessaria vi è anche unimpegno morale a farvi fronte. Dalle parole del dg UmbertoAnzini emerge tutto il rammarico per quanto visto e letto du-rante e dopo il match di Roseto: "A nome della società MensSana Campobasso voglio precisare che siamo in regola contutti i pagamenti nei confronti dei nostri tesserati e che la pros-sima scadenza che li riguarda è fissata, come ogni mese, per ilprossimo 10 novembre. Ad oggi quindi non vi sono né ritardi ,né altre particolari difficoltà che possano compromettere lanormale attività sportiva. Qualsiasi problema abbiamo incon-trato durante il nostro cammino (vedi problema chiusura palaz-zetto) è rientrato immediatamente grazie alla tenacia, al buonsenso e alla responsabilità di tutti: dirigenti, amministratori efunzionari.

Credo che sia arrivato il momento che ognuno si assuma leproprie responsabilità senza cercare disperatamente alibi ogiustificazioni varie. La nostra società chiede a chi veste la ca-sacca biancoverde il massimo impegno mettendo nel bilancioanche sconfitte, ma che arrivino nel pieno del rispetto dell'eticasportiva. Quella di Roseto è stata fin troppo arrendevole e con-traria allo spirito di sacrificio e di amore verso lo sport cheanima tutti quelli che operano all'interno della Mens Sana Cam-pobasso. Chiariremo appena possibile con tutta la squadraquesto atteggiamento con la ferma intenzione di mettere ognunodi fronte alle proprie responsabilità".

Una sorta di 'redde rationem' che come è consuetudine incasa menssanina avverrà fra le mura degli spogliatoi con lasperanza, nel frattempo, che il grido di aiuto sollevato possaportare un sostegno economico in grado di consentire la pro-secuzione del campionato che per Campobasso ed il Molisepuò essere considerato un vanto.

Mens Sana, il momento è delicatoBASKET DIVISIONE NAZIONALE B

Coach Nello Caliendo

Page 23: Quotidiano - 9 Novembre 2011

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

Cancro - Le vostre emozioni po-trebbero in questa giornata essereil sensore del fatto che avete biso-gno di chiarirvi le idee in ambitosentimentale. Forse il vostro amoresi sta rinvigorendo oppure signi-fica che vi state innamorando perla prima volta. Comunque è sem-pre un qualcosa di bello ciò chescoprirete oggi!

Vergine - Forse questa sarebbe lagiornata giusta per tentare di nonapprofittare troppo del conto inbanca leggermete rimpinguatodagli ultimi affari. Trattenersi dalfare shopping pazzo infatti, in que-sta settimana potrebbe essere lavostra missione, quella che dovreteriuscire a portare a termine.

Scorpione - In questa giornata ilvostro peggior nemico darà il disac-cordo, poiché sarete in continualotta sia con i vostri colleghi che conle persone a cui volete bene, inquanto avete preso delle decisioninon consone al vostro stile di vita ea quello delle persone che vi cir-condano, quindi sarà bene dare unaridimensionata a tutto!

Sagittario - Forse in questo mo-mento le cose stanno andandomolto meglio di quanto speravate equesto vi porterà in questa giornataa non voler prendere altre decisioniche invece potrebbero riportarviallo status quo ante. Farete bene in-fatti a pretendere che gli altri si con-formino ai vostri standard attuali.

Acquario - Qualcuno di molto al-truista in questa giornata vi per-metterà di ottenere un traguardoanche se voi non avevate la minimaidea di come farlo da soli. Questocertamente vi stimolerà moltissimo,ma non dovrete approfittarne più,perché la fortuna può essere dallavostra parte soltanto qualche volta!

Capricorno - Per tanto tempoavete adottato la tecnica dell'essereaffascinanti con le persone che nonconoscevate molto bene ed allequali dovevate chiedere qualcosa.Tuttavia in questa giornata vi ren-derete conto che così facendo visiete negati l'opportunità per mo-strarvi come siete realmente, spon-tanei e pieni di energia!

Bilancia - In questa giornata i vo-stri amici inizieranno a chiedervidei vostri ultimi incontri o dei vostriultimi affari ma non sarete del-l'umore adatto per rivelare certiparticolari, soprattutto se sarete allapresenza di altre persone dellequali non vi fidate. Tentate di far ca-pire loro che è per questo che nonvi sbilanciate nei racconti!

Leone - Vi siete semplicementedati una possibilità nei giorni pas-sati e questo vi ha indubbiamenteaiutato ad ottenere qualcosa di dav-vero entusiasmante. La persona chevi ama o che amate vi darà dei se-gnali chiari e precisi che però do-vrete seguire alla lettera e viritroverete in un eden meraviglioso!

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - Oggi potreste essere abba-stanza in forma per prendere sulserio le questioni più importanticome ad esempio quelle sentimen-tali per risolverle una volta e pertutte. Qualcuno ha reclamato la vo-stra presenza costante ed ora dovretetrovare delle giustificazioni plausibiliper non esserlo stato in passato.

Toro - Siete persone creative chesicuramente sanno come intra-prendere delle nuove avventure eche non hanno particolari pro-blemi a cambiare a reinventarsi.Oggi non vi verrà chiesto nulla delgenere ma di certo potrete chie-dere a qualcuno di restare vicino avoi e darvi dei consigli.

Gemelli - In questa giornata do-vreste proprio considerare l'altrolato dei problemi che credeteavere sia dal punto di vista profes-sionale che affettivo. Scoprireteche in realtà non c'è nulla di cosìterribile che non possiate risolveresemplicemente e con un po' dibuon senso.

TRENI

ORARI

AUTOBUSMOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,30-

13,30-16,00Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,00-

13,55-16,20Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,30-

14,25-16,50Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,50-

17,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,20-

15,15-17,40Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,00-

16,45-19,15Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30Siena: (P.zza Rosselli) 12,55Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLIFirenze: (P.zza Adua) 14,10Siena: (P.zza Rosselli) 15,15Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,30-

20,00Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,30-

22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,25-

20,55-22,25Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,00-

21,25-22,45Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,30-

21,45-23,15Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

NUOVA AUTOLINEA STATALE:VENAFRO - ISERNIA7.15 Venafro - 7.45 IserniaISERNIA - VENAFRO16.30 Isernia - 17.00 Venafro

AUTOLINEE SATITel. 0874.605220 Fax 0874.605230

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,10 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)TERMOLI-CAMPOBASSO6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) -22,10 (anche festivo)CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.05 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO/ISER-NIA/BOIANO/CAMPOBASSO/TERMOLI/ RI-

MINI/CESENA/IMOLA/BOLOGNAIL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌDA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano 6.50Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Area ser. Co-nero Est e Ovest - 12.10 Rimini - 12.55 Cesena- 13.45 Imola - 14.30 Bologna

DA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.55 Cesena - 17.40Rimini - 19.20 Area ser. Conero Est e Ovest -22.00 Termoli - 23.00 Campobasso - 23.25 Bojano- 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

CAMPOBASSO-TERMOLI (DIRETTI)

Partenza Arrivo06:00 07:4206:48 08:3409:30 11:06 12:20 14:1114:14 15:5315:22 17:0517:11 18:5817:40 19:3018:18 21:0321:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)

Partenza Arrivo05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0014:38 16:1916:14 17:5717:12 18:4918:40 20:3020:48 22:38

CAMPOBASSO-ROMA TERMINI(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo05:50 08:5307:15 10:1008:30 11:4014:18 17:1917:00 19:5419:30 22:54

ROMA TERMINI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo06:15 09:2309:15 12:1514:08 17:2914:40 19:0816:45 20:1517:08 20:4719:02 22:0220:08 22:58

05:15 08:2006:23 09:5013:11 16:5314:04 17:4414:15 17:3617:00 20:2618:15 21:54

04:56 08:3505:20 08:3512:11 15:2814:37 17:5017:11 20:3017:29 20:1519:30 22:48

CAMPOBASSO-NAPOLI (NON DIRETTI)

NAPOLI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo

Partenza Arrivo

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

AGENDA 23ANNO IV - N° 254

MERCOLEDÌ 09NOVEMBRE 2011

La Ricetta

800 g di cardiuna manciata di mollica di pane raffermoun ciuffo di prezzemolouno spicchio di agliograni di pepe nero, a piacereun pizzico di origanoun dl di olio extravergine di olivaq. b. di sale

Liberate i gambi e le foglie dei cardi dalle spine, quindi la-vateli, tagliateli a pezzi di una diecina di centi¬metri e les-sateli a mezza cottura in acqua bollente salata; una voltacotti, sgocciolateli, conservando un bicchiere dell'acqua dicottura, e teneteli da parte.In una ciotola, sbriciolate finemente la mollica di pane eamalgamatela con un pizzico di sale e un filo di olio, ag-giungete un trito di aglio e prezzemolo, una spolverata diorigano e una di pepe macinato al momento e amalgamate.Disponete i cardi in una teglia ben oleata e cospargetelicon la mollica di pane, Irrorate con altro olio, aggiungeteun po’ dell'acqua di cottura e infornate i cardi a calore mo-derato e fateli gratinare per il tempo necessario.

Cardùne arracanàtealla termolese

tratta da Molisenda 2010 a cura di Enzo Nocera e Rita Nocera Mastropaolo

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CARUSO (di appoggio)Corso V. Emanuele II, 69Tel. 0874.415360

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Pesci - In questa giornata potrestetentare di prendere qualche buonaffare dalle persone che conoscetee che con il tempo avete imparato aconoscere. Probabilmente potrestepestare i piedi a qualcuno ma nondovrete lasciarvi spaventare poichéè normale che prima o poi avrestedovuto farlo, non potete restaresempre degli ignavi.

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