Quotidiano - 2 Novembre 2011

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[email protected] 30.000 copie in omaggio Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 - Tel. Isernia 0865.414168 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO www.lagazzettadelmolise.it ANNO IV - N° 249 - MERCOLEDÌ 02 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA IL TAPIRO DEL GIORNO AI GIOCATORI INCALLITI Dopo tanti tapiri collezionati, il sole splende anche per Maurizio Tiberio. Oggi l’oscar lo vogliamo consegnare proprio a lui. In un costante clima di sospetti e di veleni, il delegato per il Pdl ad assistere alle operazioni di ve- rifica della commissione elettorale ha conservato sempre la calma. Mentre sui giornali impazzavano le notizie più disparate, lui zitto e mosca è rimasto sereno. Ha trascorso più di dieci giorni in Tribunale a Campobasso, con la co- stanza di una goccia cinese. Nel vortice di esternazioni che si sono susseguite, Tiberio nell’unica sua dichiarazione ha ringraziato la cancelliera Anto- nietta Cobucci per il lavoro svolto, mo- strando un grande senso dell’opportunità e del rispetto per le istituzioni. A lui il nostro plauso, con l’augurio che l’oscar di oggi non sia l’ultimo! Tentare ogni tanto la fortuna spe- rando di essere baciati dalla dea ben- data è abbastanza normale, ma quando poi il gioco diventa ossessione e la situazione sfugge di mano, grat- tare ticket milionari od introdurre monete nelle slot diventa preoccu- pante. E di questo qualcosa ne sanno i molisani che, secondo i dati dell’isti- tuto di Fisiologia Clinica di Pisa, pare proprio siano dei giocatori incalliti. Ebbene si, nella nostra regione c’è il più alto tasso di persone dedite a gratta e vinci e macchinette. Una vera e propria mania, molto spesso tenuta nascosta. Età dei giocatori tipici? Dai 15 ai 64 anni. Si tratta di studenti e la- voratori, i quali in molti casi “bru- ciano” gran parte dello stipendio o dei risparmi di famiglia. Ed anche se po- trebbero prendere piede giustifica- zioni come l’assenza di opportunità di lavoro o tasse troppo alte, questo non vuol dire che sia giusto sperperare i propri averi. Per questo motivo, oggi, il nostro tapiro va ai giocatori incalliti. L’OSCAR DEL GIORNO A MAURIZIO TIBERIO CAMPOBASSO Il rilancio di Villa De Capoa passa per il nuovo bando comunale A PAG. 7 CAMPOBASSO Nuovi guai per la maîtresse bulgara che lavorava in un night del capoluogo MONTENERO DI B. Ruba camion carico di grano Arrestato sulla A14 pregiudicato pugliese A PAG. 7 A PAG. 12

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Quotidiano - 2 Novembre 2011

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[email protected] 30.000 copie in omaggio

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso -Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com

Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO

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ANNO IV - N° 249 - MERCOLEDÌ 02 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

IL TAPIRO DEL GIORNO AI GIOCATORI INCALLITI

Dopo tanti tapiri collezionati, il solesplende anche per Maurizio Tiberio.Oggi l’oscar lo vogliamo consegnareproprio a lui. In un costante clima disospetti e di veleni, il delegato per ilPdl ad assistere alle operazioni di ve-rifica della commissione elettorale haconservato sempre la calma. Mentresui giornali impazzavano le notizie piùdisparate, lui zitto e mosca è rimastosereno. Ha trascorso più di dieci giorniin Tribunale a Campobasso, con la co-stanza di una goccia cinese. Nel vorticedi esternazioni che si sono susseguite,Tiberio nell’unica sua dichiarazioneha ringraziato la cancelliera Anto-nietta Cobucci per il lavoro svolto, mo-strando un grande sensodell’opportunità e del rispetto per leistituzioni. A lui il nostro plauso, conl’augurio che l’oscar di oggi non sial’ultimo!

Tentare ogni tanto la fortuna spe-rando di essere baciati dalla dea ben-data è abbastanza normale, maquando poi il gioco diventa ossessionee la situazione sfugge di mano, grat-tare ticket milionari od introdurremonete nelle slot diventa preoccu-pante. E di questo qualcosa ne sanno imolisani che, secondo i dati dell’isti-tuto di Fisiologia Clinica di Pisa, pareproprio siano dei giocatori incalliti.Ebbene si, nella nostra regione c’è ilpiù alto tasso di persone dedite agratta e vinci e macchinette. Una verae propria mania, molto spesso tenutanascosta. Età dei giocatori tipici? Dai15 ai 64 anni. Si tratta di studenti e la-voratori, i quali in molti casi “bru-ciano” gran parte dello stipendio o deirisparmi di famiglia. Ed anche se po-trebbero prendere piede giustifica-zioni come l’assenza di opportunità dilavoro o tasse troppo alte, questo nonvuol dire che sia giusto sperperare ipropri averi. Per questo motivo, oggi,il nostro tapiro va ai giocatori incalliti.

L’OSCAR DEL GIORNOA MAURIZIO TIBERIO

CAMPOBASSO

Il rilanciodi Villa De Capoa

passa per il nuovo

bandocomunale

A PAG. 7

CAMPOBASSO

Nuovi guai per la maîtresse

bulgarache lavoravain un night

del capoluogo

MONTENERO DI B.

Ruba camioncarico di grano

Arrestatosulla A14

pregiudicatopugliese

A PAG. 7 A PAG. 12

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Promuovere a tutto campola cultura dell’affido fami-liare, per venire in soccorsodei minori che vivono in fa-miglie che attraversano si-tuazioni di difficoltà. Questol’obiettivo che la RegioneMolise ha inteso perseguirecon una direttiva approvatanel 2009 con la delibera diGiunta n. 1092.

In realtà, così come eviden-ziato nemmeno dieci giornifa ad una tavola rotonda or-ganizzata a Campobasso, c’èancora molto da fare in que-sto campo. Nel corso dell’in-contro si è evidenziato unnumero bassissimo di casi diaffidamento: solo 31 nelloscorso anno.

Di contro, sono assai più

frequenti i casi in cui i mi-nori all’interno di nuclei fa-miliari con problemivengono affidati a strutturesociali. Serve una inversionedi tendenza, un cambio dirotta che richiede che le in-formazioni sull’affido giun-gano ad un maggior numerodi famiglie. Certo, come sot-tolineato dall’assessore allePolitiche Sociali, AngiolinaFusco Perrella, la praticaideale da perseguire sarebbequella di rimuovere all’in-terno dei nuclei familiari lecause di disagio, così da ga-rantire il diritto del minore acrescere ed essere educatonell’ambito della propria fa-miglia, tramite azioni di so-stegno da parte delle

istituzioni. Quando, però,questo non è possibile, è ne-cessario intervenire. La na-tura temporanea dell’affido,svolge proprio la funzione digarantire al minore la cura el’educazione di cui ha biso-gno, in attesa che la situa-zione di emergenzaall’interno della famiglia diorigine possa essere rimossa.Un opuscolo esaustivo deirequisiti e delle condizioni è

stato predisposto dall’asses-sorato alle Politiche Sociali,in collaborazione conl’Asrem ed il consultorio fa-miliare di Campobasso – Bo-jano.

L’obiettivo è proprio quellodi una campagna informativacapillare, rivolta a tutti i cit-tadini. L’affidamento fami-liare, come recitatestualmente l’opuscolo, puòessere consensuale, cioè di-

sposto dai servizi sociali conil consenso della famigliad’origine e di quella affidata-ria, oppure giudiziario, di-sposto dal tribunale per iMinorenni, in ogni caso incui manchi il consenso e visia una situazione di pregiu-dizio per il minore.

Il percorso che conduceall’affido consta di una for-mazione al termine dellaquale i richiedenti risulte-ranno idonei all’affidamento.Rivolgendosi agli Uffici delServizio Sociale del proprioComune di residenza saràpossibile avviare le proce-dure necessarie, che ver-ranno seguite dall’assistentesociale.

Una equipe integrata mul-tiprofessionale accompa-gnerà gli interessati durantela realizzazione dell’affida-mento, sostenendoli in ognifase del percorso e favo-rendo la realizzazione dellostesso.

ROMA – A determinate condizioni,visto il “particolare contesto di macelle-ria sociale”, l’Idv è disposta “anche afare un passo indietro e a sostenereBersani nelle primarie di coalizione”. Èquanto afferma il presidente dell'Italiadei valori, Antonio Di Pietro che, inun'intervista pubblicata ieri sul quoti-diano L’Unità.

Di Pietro: pronto a passoindietro per Bersani

ROMA – “Noi siamo abituati a lottaree non vogliamo andare a picco, il nord èla prima forza industriale d'Europa esarà dura mandarci a picco, teniamoduro finchè un giorno non saremo li-beri”. Ai militanti che gridavano “Pada-nia libera” e “Secessione”, Bossi ha dettoche “questo è il grido che fa tremare queic… del centralismo romano”.

Bossi: nord sfruttatocosì l’Italia non dura

Conoscere e promuovere l’affido familiare

PRIMO PIANO

2ANNO IV - N° 249

MERCOLEDÌ 02NOVEMBRE 2011

Concetta Petrossi: “Educare alla solidarietà e all’accoglienza”Il mancato decollo di un istituto come l’af-

fido, che lo scorso anno ha riguardato solo 31casi in provincia di Campobasso, è da ricercarein cause precise. L’avvocato Concetta Petrossi,presidente della Camera Minorile ‘in Cam-mino’, sul punto ha le idee chiare: “L’istitutonon è molto conosciuto – ha commentato –d’altronde, la famiglia che accoglie il minoredeve essere preparata, per evitare il rischioche si affezioni.

E’ necessario ribadire la natura temporaneadell’affido, pur nella sua natura di azione dicura ed educazione del ragazzo che viene ac-colto in famiglia”. Per l’individuazione delle fa-miglie affidatarie, si fa riferimento ad unaanagrafe nella quale vengono inseriti i richie-denti che abbiano frequentato e portato a ter-mine un percorso formativo al termine del

quale sono risultati idonei all’affidamento. Perquanto riguarda i nuclei familiari all’internodei quali sono già presenti altri figli, questi do-vranno interagire con il minore che viene ac-colto.

“I bambini normalmente – continua l’avvo-cato Petrossi – sono naturalmente disposti al-l’accoglienza di un altro essere umano infamiglia. Sta poi ai genitori trovare un modoper farli convivere. Sotto questo aspetto, si puòfare molto all’interno delle scuole, nelle qualimolte volte i bambini si trovano di fronte a re-altà più grandi di loro: vedono un compagnoche è rimasto senza madre o che vive in unafamiglia che attraversa difficoltà”. Il segretorisiede, dunque, nel cercare di far diventare ilprincipio dell’accoglienza e quello della soli-darietà socialmente rilevanti.

Dalla direttiva regionale alla campagna di informazione, il sostegno ai minori e alle famiglie in difficoltà

Tipologie di affidamento:Tipologie di affidamento:-Affidamento residenziale etero familiare. Accoglienzain una famiglia che non ha vincoli di parentela con quellad’origine.-Affidamento residenziale intra familiare. Il minoreviene accolto da parenti entro il quarto grado.-Affidamento part-time. Sostegno e supporto al minoreed alla famiglia in momenti della giornata e della setti-mana.-Affidamento familiare dei neonati o bimbi piccoli. Da0 a 24 mesi.-Affidamento dei minori diversamente abili. Con assi-stenza domiciliare e cure sanitarie necessarie.-Affidamento degli ultra diciottenni. Prosecuzione diaffidamenti in età minorile.-Affidamento dei minori in situazioni di emergenza.Servizio di pronto intervento dettato dall’esigenza di al-lontanare il minore dalla sua famiglia d’origine.-Affidamento di madri con bambini.-Affidamento familiare di minori stranieri.

Diritti e tutele per gli affidatariDiritti e tutele per gli affidatari-Assicurazione per il minore-Assegni familiari in favore dell’affidatario-Detrazioni di imposta per i minori a carico-Tutela delle lavoratrici e dei lavoratori affidatari inmateria di congedi-Iscrizione anagrafica del minore negli affidamenti alungo termine-Assistenza sanitaria per il minore-Rapporti con la Scuola e le Istituzioni educative e ri-creative-Documenti per l’espatrio.

Dall’opuscolo sull’affido del consultorio familiare Asrem di Campobasso-Bojano

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CAMPOBASSO – La discarica di Montagano è quasi allimite. Ma il presidente della Provincia di Campobasso,Rosario De Matteis, ha già pronta la soluzione: realizzarneuna nuova di zecca. Lo avrebbe dichiarato lui stesso nelcorso di un’intervista rilasciata ad un’emittente locale nel-l’ultima seduta di Consiglio. Quella in cui ha illustrato – enon senza polemiche – le linee programmatiche dell’enteche amministra da nemmeno 1 anno. Le sue parole nonhanno lasciato indifferente il Movimento 5 Stelle che ri-tiene questa trovata “una sconfitta per la comunità, fruttodi una inconsistente ed inesistente programmazione di unciclo virtuoso di raccolta, differenziazione e smaltimento

dei rifiuti”. Sul fronte differenziata in effetti non si superail 10%, così come certificano i dati dell’Arpa Molise del2009. E una nuova discarica non risolverà certo il pro-blema. Prima o poi anche quella sarà stracolma di rifiutisoprattutto se la Regione da un lato, e Provincia e Comunedall’altro, non si ‘attrezzeranno’ per far diventare realtà lamille volte annunciata raccolta porta a porta. A spiegare ivantaggi del metodo ci hanno pensato i grillini. Ieri in unanota hanno ricordato a tutti “che un modo differente esi-ste ed è di gran lunga il più conveniente, dal punto di vistadell’impatto ambientale, sociale, ma anche economico”. Ilsuo nome? Strategia rifiuti zero! “Incentivare la raccoltadifferenziata porta a porta – scrivono - ha diversi benefici:rende il cittadino più consapevole di ciò che consuma,produce meno rifiuti pro-capite, riesce a recuperare finoal 70% dei Rsu in meno di 3 anni, consente la realizzazionedi una filiera che porta alla creazione, in base alle espe-rienze già esistenti sul territorio nazionale, di 3 posti dilavoro ogni 1000 abitanti. Questo nuova economia dei ma-teriali dovrebbe comportare poi la realizzazione di im-pianti di compostaggio, di trattamento meccanicobiologico, di centri recupero e riciclo rifiuti”.

Se tutto questo venisse realizzato la ‘pensata’ a breveperiodo di De Matteis potrebbe essere anche accantonata.Nel lungo periodo la città di Campobasso ‘rischierebbe’addirittura la chiusura di tutte le discariche e di qualsiasisistema di incenerimento dei rifiuti. La nota del Movi-mento si conclude con alcune domande al presidente chesperiamo risponda presto: “Ha già individuato un luogoidoneo per la realizzazione di questa discarica? Se sìdove? Che tipo di rifiuti vuole far depositare? Prevedeanche la possibilità che rifiuti da fuori regione venganoraccolti in questo nuovo sito?”

redpol

L’ex consigliere regionale avrebbe dichiarato che l’impianto di Montagano è quasi al limite

Rifiuti: “De Matteis vuole una nuova discarica”

PRIMO PIANO

Il Movimento 5 stelle contro il presidente della Provincia di Campobasso:lo ha detto in un’intervista. La nostra proposta: raccolta porta a porta

CAMPOBASSO - Inmerito alle dichiara-zioni ed alle domandeposte dal Movimento5 stelle sulle discari-che, il presidentedella Provincia diCampobasso RosarioDe Matteis dichiaraquanto segue: “LaProvincia di Campo-basso intende affron-tare il tema dei rifiuticon serietà, essendol’ambiente una dellematerie di competenza dell’ente. Non ho mai soste-nuto di voler aprire una nuova discarica, evidente-mente si ascoltano frammenti di discorsi e si fannodelle deduzioni, degli accostamenti, senza riflettere.Tanto è vero che nessuno, nemmeno della mino-ranza, è intervenuto. E’ questa la logica di alcuni gio-vani che senza conoscenze, senza entrare nelleistituzioni, parlano a vanvera. Un conto è fare comizi,un conto è fare spettacolo, altro conto è fare politica,altro conto ancora è amministrare. Io ho voluto sol-tanto intendere che è mia volontà favorire, incorag-giare la raccolta differenziata, ma sempre ecomunque in raccordo con i Comuni. Senza la colla-borazione delle Amministrazioni comunali e senza laspinta dei cittadini, la Provincia da sola non ce la puòfare. Lungi da me quindi aprire un dibattito, una po-lemica senza né capo né coda su di una nuova disca-rica, sul sito, su quali rifiuti scaricare e sullaeventualità di una provenienza extraregionale deglistessi, tutte frasi in libertà pronunciate da chi, primadi aprire la bocca, dovrebbe studiare leggi e regola-menti, dovrebbe documentarsi e soprattutto do-vrebbe tentare di non farci perdere tempo. Si prega didarne ampia diffusione”.

La replica

I grillini parlano a vanvera

CAMPOBASSO - Centinaia di dipendenti delle Poste Italiane sisono ritrovati nei giorni scorsi a Campobasso, davanti la sede provin-ciale dell'azienda, per chiedere una maggiore attenzione da parte deivertici aziendali, il rispetto degli accordi e l'adeguamento dei sistemiinformatici. La manifestazione dei lavoratori, provenienti da tutta laprovincia, e aderenti alle sigle sindacali di Cisl, Uil, Confsal e Ugl, erastata anticipata dal sit-in davanti alle filiale provinciale. “Il forte disa-gio vissuto giornalmente da tutti i lavoratori – scrive il segretario dellaCisl Antonio D’Alessandro - ha consentito la massiccia partecipa-zione alla manifestazione. Addetti alla sportelleria, portalettere, ad-detti commerciali e direttori d’ufficio, provenienti da tutta laProvincia, hanno voluto denunciare all’opinione pubblica lo stato didisagio che si vive oggi all’interno dell’azienda. Da una parte l’aziendacomunica anno dopo anno bilanci sempre in attivo con lauti guadagniper i dirigenti, dall’altra parte la realtà che viviamo tutti i giorni in

tutti gli uffici postali. File interminabili di clienti all’interno degli ufficiper la carenza di addetti alla sportelleria; sistema informatico checontinua a creare rallentamenti delle operazioni, dopo il blocco totaledei mesi scorsi; addetti al recapito con mezzi usurati; pressioni com-merciali non più sostenibili con l’attuale situazione economica. Congrande soddisfazione molti cittadini si sono fermati e hanno condivisocon i lavoratori le motivazioni della manifestazione”. Il sindacato con-testualmente si è scusato con i cittadini per i ritardi, giacenze, file allosportello. “Siamo costretti alle maniere forti – conclude D’Alessandro– perché siamo esasperati e sottopagati. È passato un mese ma non èmai giunto un riscontro. Siamo costretti a mobilitarci per farci ascol-tare. Dal 2000 in poi, grazie ai lavoratori è stato risanato un bilancioche faceva acqua da tutte le parti. Con la privatizzazione, infatti, è au-mentata la produttività individuale di ogni dipendente, ma con qualimeriti? Nessuno, perché l’utile prodotto dai lavoratori non è stato

nuovamente investito sulla qualità dei servizi offerti al cliente, chemolto spesso non è soddisfatto, ma non è nemmeno stato utilizzatoper premiare gli impiegati. Basti pensare che è stato diminuito il pre-mio produttività. La protesta continuerà anche nei prossimi mesi econtinueremo a chiedere il rispetto degli accordi per una migliorequalità dei servizi resi alla clientela e creare le condizioni per unamaggiore serenità dei dipendenti”.

Poste, la protesta continuaDopo il sit in della scorsa settimana, arriva il grido d’allarme della Cisl. D’Alessandro: dipendenti esasperati e sottopagati

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CAMPOBASSO – Bonifici ban-cari ed sms solidali sono lenuove frontiere della solidarietàper le grandi tragedie. Lo ricordail Corriere della Sera nella suaversione on line, partendo allarecente alluvione della Luni-giana e del Levante ligure per laquale sono stati raccolti finora98mila euro grazie all’iniziativa“Un aiuto subito”, in collabora-zione con il tg di La7 che andràavanti fino al 28 novembre.Anche il Molise ne beneficiòdopo il sisma che colpì San Giu-liano di Puglia il 31 ottobre 2002:i 12 milioni di euro raccolti fu-

rono in parte impiegati per la ri-costruzione delle scuole Elemen-tari e Medie del paese. Il primosegno di rinascita dopo la perditadei 27 bambini e della maestrarimasti sepolti dal crollo della Jo-vine si concretizzò con l’installa-zione del sistema hi-tech nel girodi una settimana. Ma la solida-rietà degli italiani affonda le ra-dici nel terremoto di Umbria eMarche del settembre 1997, pas-sando per l’alluvione di Sarnonel 1998, lo tsunami del sud-estasiatico del 2004, la tragedia diHaiti (raccolti 13,6 milioni) gra-zie agli appelli congiunti di Cor-

riere, Gazzetta dello Sport, City eAgire (l’Agenzia italiana per larisposta alle emergenze che rap-presenta il coordinamento di al-cune ong italiane) che sonoserviti per diversi progetti fra cuiil Village Italien, un poliambula-torio, la ristrutturazione dellascuola elementare e media deisalesiani a Petionville che haconsentito a 1.610 studenti di ri-prendere le lezioni, fino ad arri-vare al 2010 con l’alluvione inVeneto: a Soave, nel veronese, èstata realizzata una paratia mo-bile per evitare che l’acqua alla-ghi nuovamente il paese.

La macchina di beneficenza aiutò anche il Molise dopo il sisma del 2002 raccogliendo 12 milioni di euro

Bonifici ed sms solidali: l’aiuto concreto per le gradi tragedie

REGIONE

Febbre del gioco, i molisani sono i più incalliti d’Italia

CAMPOBASSO – I 50 cente-simi di aumento per il ticket sa-nitario sulla ricetta medica sonostati l’ultima goccia che ha fattotraboccare il vaso già colmodelle tasse locali. Potrebbe es-sere questa una delle cause cheha portato il 57,5% dei molisani(la percentuale più alta d’Italia)a tentare la fortuna secondo idati dell’istituto di Fisiologia Cli-nica di Pisa. Dietro al Molise sipiazzano la Campania (51%) e laSicilia (50,7%), mentre i trentinichiudono la classifica con il loro31,9%. Un comportamento chegli psicologi definiscono de-viante proprio perché sfocianella smania della vittoria a tuttii costi. Le tentazioni si chiamano

slot machine, gratta e vinci escommesse di ogni genere chespesso rappresentano un modoper far soldi spesso a scapito dellavoro. E la fascia d’età dei gio-catori tipici va dai 15 ai 64 anni ecomprende studenti e lavoratori,i quali in molti casi “bruciano”gran parte dello stipendio o deirisparmi di famiglia. Il perché ditanto incallimento potrebbeidentificarsi in una vera patolo-gia da curare e non da assecon-dare: buona parte dei giocatori,infatti, tende a nascondere que-sto aspetto della vita. Una vitaspesso segnata dall’assenza diopportunità di lavoro e dall’esi-genza di mostrare benessere permantenere (a caro prezzo) un

certo status symbol.Con tanto piacere dellecasse dello Stato, per lequali il gioco d’azzardorappresenta una buonaparte delle entrate totali(ad eccezione dei casinoon line gestiti dai pri-vati). Per questo a pa-gare la crisi sonoproprio in molti casi(ironia della sorte) queisoggetti stritolati dalledifficoltà quotidiane.

Adimo

CAMPOBASSO – Riceviamo e volentieri pubblichiamo nota di Aldo Fabio Venditto, ideatoredella pagina Facebook Laboratorio Molise in cui si raccolgono proposte da sottoporre all’atten-zione del futuro governatore della Regione: “L’esito delle recenti consultazioni regionali ha palesatouna chiara richiesta di discontinuità politica da parte degli elettori molisani. La forte astensione e larisicata vittoria del centrodestra ne sono una chiara attestazione, eppure, tale richiesta, indipendente-mente dall’affermazione di Michele Iorio, investe in egual misura maggioranza e opposizione. En-trambe hanno il dovere di rientrare nell’alveo comportamentale e lessicale della democrazia,chiudendo la stucchevole polemica sull’esito del voto e dichiarando di voler lavorare di concerto allasoluzione delle tante problematiche su cui, senza lesinare critiche vicendevoli, hanno ampiamente ar-gomentato nel corso della campagna elettorale. Per capire il messaggio delle urne va archiviata la let-tura numerica di chi, sommando i voti di Frattura e dei grillini, parla di una presunta sconfitta di Iorio;è piuttosto suscettibile di attenzione l’auspicio dei molisani di cambiare marcia, di uscire dal palazzo,di spegnere il lampeggiante (simbolo della distanza tra la casta e gli altri) e ascoltare la gente, i cuiproblemi sono sempre più drammatici e lontani dalla soluzione. Le difficoltà entrano nelle case dei mo-lisani e non altrettanto sovente nell’agenda dei suoi governanti, nonostante molto sia stato fatto perl’occupazione e per le imprese nella passata legislatura. Il presidente Iorio si sta ulteriormente muo-vendo in tale direzione, eppure non basta. Non basta l’analisi che sta alla base della decisione ammi-nistrativa, inevitabilmente parziale poiché ancorata ad un’unica parte politica, invece di essere il fruttodi un confronto approfondito tra le rappresentanze e sulle soluzioni. Bisognerebbe superare il botta erisposta in cui ognuno tenta di smentire l’altro – privo di contenuti e inutilmente moraleggiante – con-testualizzandolo in un luogo fisico (un tavolo tecnico?) dove la contrapposizione evolva in competizionedelle idee, sino alla risultanza della proposta più funzionale su cui convergere. In altre parole, quellodi cui avremmo bisogno non è una scelta di campo, con Iorio o Frattura, quanto piuttosto una scelta dicambiamento che sposti l’attenzione dalla politica (il toto-nomine per gli assessori, le cordate, la resadei conti nei partiti) alle politiche (sociali, del lavoro, dell’istruzione, della formazione professionale,della scuola, eccetera). Per riuscirci è necessaria l’accettazione da parte di tutti i soggetti istituzionali,del cambiamento come unica costante di una società senza certezze, liquida, nella quale non è possibileabiurare all’unica possibilità di difendersi dalla modernità, concertando politiche bipartisan utili a ge-stire le trasformazioni. Governare il cambiamento e non subirlo. Trasferire il clima di tensione eletto-rale per il riconteggio delle schede dal tribunale di Campobasso al Consiglio regionale del Molise,sarebbe delittuoso e incosciente. Uno sgarbo che i molisani non meritano”.

Ha senso decidere cosa fare, prima di sapere chi lo farà?

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Il riconteggio delle schede ancora in corso non deve tacitare la richiesta, figlia delle urne, di un cambio di passo

Per l’istituto di Fisiologia clinica di Pisa il 57,5% della popolazione tenta la fortuna

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Il Comune ha pubblicato il bando per l’affidamento in gestione dell’area

Villa De Capoa, prove di rinascita

CAMPOBASSO

Dal Molise alla Lombardia, più precisamente da Campobasso al cre-monese: un viaggio che una giovane bulgara residente a Lodi avrebbeeffettuato con il solo scopo di operare nel medesimo ‘settore’: quellodella prostituzione. La ragazza, infatti, avrebbe abbandonato il capo-luogo regionale dopo che un’indagine delle autorità aveva portato, dueanni fa circa, alla chiusura del night presso il quale lavorava. Nel girodi poco tempo, però, gli sviluppi di un altro filone investigativo hannoportato la lente degli inquirenti a posarsi nuovamente sul nome delladonna: le ultime risultanze – sostenute anche da alcune testimonianze- in mano avrebbero infatti evidenziato come la bulgara promettesse adaltre giovani connazionali un lavoro sicuro in Italia, salvo poi costrin-gerle a prostituirsi per riacquisire in termini di danaro l’aiuto offertoalle malcapitate. Per lei è scattata la denuncia a piede libero: dovrà ri-spondere del reato di sfruttamento della prostituzione.

CAMPOBASSO - Oggi ricorrela commemorazione dei de-funti. La tradizionale visita aidefunti muove in Italia un busi-ness di oltre 400 milioni di euro.La maggior parte di questi sonospesi per l'acquisto di fiori daportare sulle tombe dei cariestinti. Ma, anche a causa dellacrisi, in questi giorni una bruttasorpresa.

Milioni di italiani non rinun-ceranno a recarsi nei cimiteri il2 novembre ma costretti a por-tare meno fiori. Infatti, secondole stime, il prezzo dei crisan-temi in un anno è quasi rad-doppiato.

A fare una prima stima deicosti del ponte di Ognissanti,sono le associazioni dei consu-matori dell'Adoc e della Coldi-retti. Entrambe evidenziano lespeculazioni che si ripetonosulle vendite di fiori, in parti-colare per i crisantemi.

Carlo Pileri, presidente na-zionale Adoc, commenta cheper la ricorrenza quest’anno

"commemorare i defunti co-sterà il 2,1% in più del 2010. Uncrisantemo è arrivato a costareanche 3 euro e 50 per un cri-santemo. La media, invece, èpari a 2 euro e 40, un prezzo as-surdo e vergognoso ". La Coldi-

retti invece sottolinea che pro-prio in occasione della ricor-renza dei defunti si registra ilmaggior acquisto di fiori du-rante l'anno, con vendite chesuperano addirittura quelle diSan Valentino.

7ANNO IV - N° 249

MERCOLEDÌ 02NOVEMBRE 2011

Sfruttamento dellaprostituzione, nei guai

giovane bulgaraLa donna aveva lavorato in un night

del capoluogo chiuso nel 2009

Ognissanti, un businessda 400 milioni di euro

Quest’anno il prezzo dei crisantemi è quasi raddoppiatoSecondo Pileri, presidente nazionale Adoc, rispetto

al 2010 si è registrato un aumento del 2,1%

CAMPOBASSO – Un pezzo di storiacittadina, il cuore verde del capoluogo:Villa de Capoa, ad oggi purtroppo lon-tana dai fasti del passato, potrebbe pre-sto tornare a splendere come un tempo.Questo, almeno, è lo scopo che si è pre-fissata l’amministrazione comunale dipalazzo San Giorgio per restituire il giu-sto splendore al noto giardino: un obiet-tivo che verrà perseguito attraversol’affidamento in gestione dell’area, negliultimi anni trascurata dal punto di vistadella cura. Erano stati in tanti a segna-lare lo stato non certo felice del parco,

invitando il Comune a prendere provve-dimenti urgenti per evitare che la situa-zione potesse degenerare ulteriormente:appello che pare esser stato raccoltodall’entourage del sindaco Di Bartolo-meo. Lo scorso 19 ottobre, infatti, sul sitodell’ente municipale è stato pubblicatoun bando di gara per l’assegnazione del-l’intera struttura. I soggetti interessatidovranno presentare un progetto real-mente capace di valorizzare la villa, oltreche dimostrare di avere una solida espe-rienza di campo. Tra i compiti - oltre aquello relativo alla cura delle piante –

che il nuovo gestore dovrà assumersi fi-gurano anche lo studio di soluzioni utilia rendere più sicura e accogliente l’areasoprattutto per coloro che la frequen-tano abitualmente (bambini ed anzianiin primis), nonché la predisposizione diaccorgimenti volti ad accogliere frangesempre più vaste della cittadinanza. Unamisura che vuole, in questo senso, in-centivare anche la promozione di eventiricreativi e culturali dare nuova linfa aquello che da molti era consideratol’emblema forse più rappresentativodell’antica città-giardino.

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www.lagazzettadelmolise.it

IL TAPIRO DEL GIORNO A PAOLO FRATTURA

L'oscar di oggi se lo merita senza alcundubbio il bravo presidente della Ca-mera di Commercio di Isernia, LuigiBrasiello, che si sta avviando, in ma-niera discreta ed efficiente, versol'espansione in direzione Abruzzo delbacino di utenza dell'ente che dirige.In pratica Brasiello ha stipulato unaconvenzione con tutti i comuni dellazona dell'Alto Sangro che usufruirannodei servizi offerti dalla Camera diCommercio di Isernia.In silenzio, senza suonare la grancassa,Brasiello ha dimostrato, con i fatti,come si possa operare bene al serviziodei cittadini. Un oscar meitatissimo perBrasiello.

Per la legge del Contrappasso il Tapirooggi lo regaliamo alla memoria dell'expresidente dell'Unioncamere Molise edella Camera di Commercio di Cam-pobasso. L'ei fu presidente PaoloFrattura. Il motivo è presto detto. Ne-anche un anno fa, Frattura, con tuttala prosopopea campobassanocentricache lo contraddistingue, si inventò lateoria che la Camera di Commercio diIsernia era troppo piccola per conti-nuare ad esistere. Bisognava accor-parla a quella del capoluogo regionale,guidata - guarda un po' - da lui mede-simo. Memo male che si è dimesso perfarsi trombare alle regionali, perchèsenno chissà che avrebbe combinato adanno di Isernia. Il Tapiro alla memoria del fu presi-dente della Camera di Commerciocampobassana.

L’OSCAR DEL GIORNOA LUIGI BRASIELLO

ANNO IV - N° 249 - MERCOLEDÌ 02 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: [email protected]

SESTO CAMPANO

Halloweenstupefacente:

quattro turistibeccati

dai carabiniericon la marijuana

A PAG. 15

CAROVILLI

In cerca di funghi

si perdononei boschi

Pauraper due giovani

ISERNIA

Ubriachialla guida:

nel weekendsaltanoquattropatenti

A PAG. 15 A PAG. 15

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CAROVILLI. Approfittandodel bel tempo, una giovane cop-pia dell'Isernino aveva deciso diraccogliere funghi. Ma al calardel buio i due hanno persol'orientamento, mentre si tro-vano nei boschi di Carovilli.Fortunatamente dopo alcuneore di ricerche, protrattesi fino anotte fonda, i due ragazzi sonostati ritrovati sani e salvi. Prota-gonisti della disavventura due28enni (lui è di Agnone, lei diIsernia). A lanciare l'allarme ilpadre del giovane agnonese: dalpomeriggio non aveva più noti-zie di loro. A complicare le cose

la decisione della coppia di la-sciare i telefonini in auto, forseperché in quella zona non c'erasegnale. Tra le undici di sera e lamezzanotte sono scattate le ri-cerche. Sul posto sono interve-nuti gli uomini della polizia, icarabinieri, i vigili del fuoco, lesquadre della protezione civilee gli agenti forestali, oltre ad al-cuni volontari. Nelle ricerchesono stati impiegati anche deicani specializzati nella ricercadi persone. Partendo dall'autodei ragazzi, parcheggiata albivio di Carovilli, i ricercatorihanno battuto in lungo e in

largo i boschi del paese altomo-lisano. Dopo circa tre ore, labuona notizia: la coppia è stataindividuata nelle vicinanzedella strada che conduce alpaese. Erano molto spaventati,ma in buone condizioni di sa-lute. Erano stati sorpresi dalbuio. E per questo avevanoperso l'orientamento. Forse an-cora non hanno fatto l'abitudineal cambio di orario: alle cinque,in pratica, è già buio. Fortunata-mente i due non hanno perso lacalma. Si sono mossi conestrema prudenza nel bosco. Etutto è andato per il meglio.

Al calar del buio hanno perso l'orientamento. Ritrovati sani e salvi dopo una nottata di ricerche

Si perdono nei boschi,paura per due giovani

ISERNIA

ISERNIA. In netto calo il numero dei reaticommessi in provincia di Isernia nel 2010: siè registrata una variazione tra il 2010 e il2009 del -3,7%, con 2.810 reati totali e 3.165ogni 100mila abitanti. Il dato emerge daun'indagine pubblicata dal quotidiano eco-nomico 'Il Sole 24 Ore', che ha elaborato datiforniti dall'Anfp (Associazione nazionaleforze di polizia). A preoccupare di più sonoi furti in appartamento e quelli di auto, ma

tutto sommato la situazione è sotto controllo,specie se si fanno paragoni con altre realtàitaliane, anche limitrofe. Anche Campobassoha fatto registrare un lieve calo dei reati.Mentre tra le province dove è in netta ascesail fenomeno, spicca quella dell'Aquila. Com-plessivamente le grandi città restano le menosicure: Milano, Roma e Napoli, anche se, vadetto, il dato nazionale fa registrare una lieveflessione del numero di reati denunciati.

Reati in calo, Isernia si confermatra le città più sicure d'Italia

Controlli serrati, da parte dei carabinieri,sul fronte della prevenzione di incidenti sullestrade della provincia di Isernia durante ilponte festivo. Durante il lavoro notturno, imilitari del Nucleo Radiomobile delle Com-pagnie di Isernia e Venafro hanno filtrato ilnotevole movimento, sia locale che in transitointerprovinciale ed interregionale, proce-dendo ad esaminare vari utenti al controllocon etilometro per verificare la guida in stato

di ebbrezza. L’esito del lavoro svolto dai duereparti ha conseguito il ritiro complessivo diquattro patenti di guida (con denuncia perguida in stato d'ebbrezza), due sul Venafranoe due sul capoluogo pentro. Le auto sonostate affidate ai familiari di altrettanti gio-vani, ragazzi e ragazze, conducenti di auto-vettura di età compresa dai 18 ai 24 annirisultati all’alcool test con valori superiorialla soglia legale prevista dal legislatore.

Ubriachi alla guida, l'Armadenuncia quattro ragazzi

Ore di grande preoccupazione per una coppia di 28enni che stava cercando funghi a Carovilli

Week end da sballo,quattro turisti beccati

con la marijuana

Domenica l’assemblea del comitatoPro-trignina Abruzzo Molise

Sesto Campano. Fermati dai carabinieri

In vista l’apertura di due sedidecentrate a Campobassso ed Isernia

SESTO CAMPANO. Volevano farsi un week end da sballo neicentri turistici dell'Alto Sangro. Ma i carabinieri hanno mandatoin “fumo” il loro piano. Quattro giovani, provenienti dalla Campa-nia, sono stati infatti segnalati dai militari del Nucleo Radiomo-bile della Compagnia di Venafro alla Prefettura competente qualiconsumatori di droga. Il quartetto è stato intercettato l'altra notteall’ingresso del Molise, per l'esattezza nel territorio di Sesto Cam-pano, dove l’Arma ha intensificato i controlli per il notevole tran-

sito dovuto dal ponte festivo diOgnissanti. Dal controllo deigiovani diretti nell’Alto Sangroper il week end, i militari hannorinvenuto una dozzina digrammi di marijuana in varieconfezioni che doveva essereconsumata per la vacanza. Ladroga è stata prontamente sot-toposta a sequestro ammini-strativo con il conseguenteinoltro della segnalazione al-l’Autorità Prefettizia ai sensi di

legge. Nella stessa nottata uno studente 19enne del basso Vol-turno è stato segnalato all’autorità giudiziaria per il rifiuto oppo-sto ai militari dell’Arma di sottoporsi ai controlli che mirano adaccertare l'eventuale uso di sostanze stupefacenti e alcoliche. Perquesto motivo per il quale i militari hanno proceduto anche al se-questro dell’autovettura, mentre la patente di guida non è stataesibita, poiché smarrita dall’interessato. Le due operazioni dimo-strano l'efficacia dei controlli nelle zone a ridosso del confinecampano. Soprattutto sul fronte della prevenzione del consumo edello spaccio di droga i risultati sono notevoli.

Il comitato ProtrigninaAbruzzo Molise scende nuova-mente in piazza convocando perdomenica prossima una assem-blea in cui discutere diversipunti all’ordine del giorno. I la-vori, che saranno coordinati dalpresidente Antonio Turdò, sisvolgeranno al bar Girasole,nell’area di servizio al bivio diDogliola (in provincia di Chieti).Nell’incontro si parlerà di ipo-tesi di partecipazione a societàper la gestione di un canale tv;dell’incontro alla Prefettura diChieti sulle problematiche deri-vanti dalle gestioni delle multearretrate da parte di alcune so-cietà di recupero crediti con-venzionate con i comuni dellaValle del Trigno, trasparenza neicontratti, verifica antimafiadelle società, ecc; della richiestadi intervento della Prefettura diChieti al fine di bloccare questeprocedure, onerosissime versogli automobilisti, alla luce delprocesso penale pendente neltribunale di Vasto; di forme dipubblicità e informazione per lascadenza del 17 gennaio 2012 al

fine della costituzione di partecivile da parte degli automobili-sti multati nel periodo com-preso nel processo penale aisindaci, ai vigili urbani ed ai ge-stori delle società sulla Fondo

Valle Trigno pendentesempre al tribunale diVasto e dell’ipotesi diapertura di 2 sedi decen-trate del Comitato nei co-muni di Campobasso eIsernia. Come si ricorderàil comitato Protrignigna èda tempo attivo in Molise.Nei mesi scorsi è stato inprima linea per quanto ri-guarda l’autovelox di Can-talupo. Un rilevatore divelocità ritenuto non con-forme e dunque, a seguitodi innumerevoli ricorsi, ri-mosso dal tratto in cui erastato collocato.

Sono anni che il comi-tato combatte dalla partedi quelli che definisce “au-tomobilisti multati ingiu-stamente, a causa diautovelox collocati lungola statale Trignina senza

che vi siano cartelloni che se-gnalino la loro presenza” e, se-condo Turdò “con questometodo alcuni comuni abruzzesie molisani si sono arricchiti in-debitamente”.

Antonio TurdòAntonio Turdò

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MONTENERO DI BISACCIA –“Mi vedo costretto a ristabilire an-cora una volta la verità dei fatti afronte di un’analisi della realtà de-formata e, questa si, davvero stram-palata”. Con queste parole il sindacoNicola Travaglini inizia la sua replicaad un nuovo comunicato stampa del-l’IdV, teso a screditare l’operatodell’Amministrazione comunale edel primo cittadino. “Il costante e pe-noso tentativo dell’IdV di ribaltare larealtà – afferma Travaglini – è giuntoad un punto davvero molto bassodella sua storia politica. Vorrei ricor-dare all’IdV, e soprattutto ai cittadinidi Montenero, che la nostra Ammini-strazione non ha mai preso l’inizia-tiva di parlare contro una partepolitica presente in Consiglio comu-nale. Siamo stati costretti, sempremalvolentieri per la verità, a doverreplicare alle smanie di visibilità dichi giudica con evidente malafede leposizioni degli amministratori pub-blici di Montenero, tentando di but-tare fango su atti e procedureassolutamente limpide e corrette. Perquanto mi riguarda non ho alcunchiodo fisso sull’IdV, dato che ho benaltro a cui pensare nel corso dellamia giornata lavorativa; vale la pena,però, ricordare che dopo la mai espe-

rienza nell’IdV risalente ad una de-cina di anni fa, sono sempre statocon il centrodestra. L’abbandono diquella parte politica fu dettata dal-l’incoerenza dipietrista al limite dellaschizofrenia, dato che l’IdV passò dauna posizione sostanzialmente auto-noma e neutrale, ad una posizioneschierata col centrosinistra, per poipassare ad un accordo programma-tico col centrodestra di Iorio e, suc-cessivamente, ritornare sui suoipassi sconfessando quell’accordo. Ilsottoscritto non era più in grado di“perdere la faccia” ogni cinque mi-nuti di fronte ad un simile atteggia-mento. La prova che il mio non èstato un caso isolato è sotto gli occhidi tutti: Porfido, Astore, Romano,Gatti, Bozzelli e tanti altri nomi, a li-vello locale e nazionale. Come si pos-sono definire tali abbandoni?Evidentemente la democrazia e lacoerenza non albergano in quel par-tito che, lo ricordo ancora una volta,porta un cognome molto chiaro nelsuo simbolo. In merito alle attivitàche sta portando avanti il Comune diMontenero e che l’IdV dimostra dinon conoscere, additando maldestra-mente singoli provvedimenti o ina-dempienze immaginarie, ricordo chequesta Amministrazione sta cer-

cando di realizzare ciò che è statoprevisto nel suo programma eletto-rale. Lo continueremo a fare nono-stante l’IdV, perché sono i cittadinistessi a chiedercelo, dopo averci vo-tato per questo. Grandi progetti checambino il volto di un paese pertroppo tempo rimasto fermo al palo,soluzione ai problemi quotidianidella popolazione, attenzione alla fa-miglia, ai bambini, ai giovani e aglianziani, una maggiore attenzioneall’informazione e alla comunica-zione sono, tra le tante altre cose, allabase della nostra azione di governo.L’IdV se ne faccia una ragione. Vorreirivolgere un appello ai cittadini mon-teneresi, affinché verificassero dipersona l’inconsistenza delle accuserivolte periodicamente dall’Italia deiValori a questa Amministrazione: inostri uffici sono aperti e disponibilia dare tutte le informazioni su ogniargomento, in virtù della trasparenzache ci contraddistingue. E’ stranoperò che sia l’IdV a sollevare casi dimancato rispetto delle regole,quando è lo stesso Cristiano Di Pie-tro a non riconoscerle; a tale riguardocomunico che stiamo valutando l’esi-stenza dei presupposti per l’avvio delprocedimento per la dichiarazione didecadenza di Cristiano Di Pietro

dalla carica di consigliere comunale,a causa di ben quattro assenze con-secutive dal Consiglio stesso, corro-borate dalla presentazione diun’unica giustificazione medica. In-vitiamo inoltre a chi rivolge domandesenza voler ascoltare risposte, a volerdire ai cittadini che fine ha fatto laclass action promossa, a pagamento,dall’IdV sul tema dei trialometani diun anno fa? Dove è finito l’annun-ciato tavolo tecnico che Di Pietro siimpegnò a costituire in Provincia inmerito alla strada Chiatalonga? Per-ché l’IdV votò contro l’assestamentogenerale di Bilancio del 2009 cheserviva, tra l’altro, a impegnare lasomma utile a realizzare l’Adsl aMontenero? Mi fermo qui per carità

di patria, senza però rivolgere un ul-timo interrogativo all’IdV: in chemodo questa Amministrazione fa-rebbe propaganda politica sul sitoistituzionale del Comune? Questa èun’affermazione grave, della qualesiamo pronti a chiedere conto a chil’ha sottoscritta. Io credo – concludeTravaglini – che la presunzione di chisi erge continuamente a difensore dicause perse sia più che nota ai nostriconcittadini, oltre che riscontrabilenella realtà delle cose; questa sarà lamia ultima replica a chi non ha altroda fare che cercare pagliuzze negliocchi degli altri, evitando di notare letravi che ha nei propri”.

Il SindacoNicola Travaglini

La difesa del sindaco: mai parlato male di una parte politica presente in Consiglio

Travaglini: le obiezioni dell’Idvsono ridicole e fuori luogo

I dipietristi: ha eluso le domande

“Questa sarà la mia ultima replica a chi non ha altro da fare che cercare pagliuzze negli occhi degli altri”

MONTENERO DI BISACCIA – Il locale circolo IdV non ci sta e replica al prim cittadino di Montenero. “Ilsindaco Travaglini non smette mai di sorprenderci, anche se nell’eccezione più negativa del termine, ci consolaperò che abbia annunciato come ultima la replica. Ci sorprende che un Sindaco, invece di replicare con ar-gomentazioni politiche alle accuse, dia libero sfogo a livore e crisi di nervi attaccando i suoi avversari dalpunto di vista personale, eludendo le legittime domande che gli sono state poste e alimentando una campagnadi odio nei confronti del locale circolo IdV. Prendendo atto dell’atteggiamento assunto dal primo cittadino diMontenero, tranquillizziamo i nostri simpatizzanti assicurando loro che Travaglini non ci spaventa. Conti-nueremo il nostro lavoro di seria e dura opposizione. D’altronde, il suo palese nervosismo ci conferma chestiamo lavorando bene, ecco perché annunciamo che le domande e le interrogazioni al sindaco, già da do-mani, aumenteranno di numero. Detto questo, il Consigliere Di Pietro, già da tempo aveva espresso al direttivodel nostro circolo, in caso di elezione nel Consiglio regionale, la volontà di dimettersi dalla carica di Consiglierecomunale per creare la possibilità di un’altra rappresentanza politico amministrativo all’IdV locale. Ma, allaluce delle affermazioni del Sindaco, verrebbe voglia di chiedere al Consigliere Di Pietro di non dimettersi pervedere come farà il Sindaco a farlo decadere. Come al solito, Travaglini spara titoloni sui giornali per poi fare,puntualmente, buchi nell’acqua. Ricordano i cittadini e i lettori della stampa locale di quando il Sindaco mi-nacciava di denunciarci per procurato allarme sulla questione dei trialometani? Anche questa volta ha messoin atto la sua già sperimentata strategia per distogliere dai problemi l’opinione pubblica. Lo fa parlando delleassenze del consigliere Di Pietro, che vorrebbe far addirittura decadere, e minacciando querele riguardo alsito istituzionale del Comune che riporta puntualmente i comunicati del Sindaco contro di noi senza possibilitàdi replica da parte del nostro rappresentante in amministrazione. Il risultato finale è che le domande dell’IdVrestano e le risposte di Travaglini ancora non ci sono”.

MONTENERO DIBISACCIA - Sarà il vino MoliseRosso “Rispetto Experientia Manet” 2007 di TereSacre di Montenero di Bisaccia a ricevere domenica6 Novembre (ore 12) un riconoscimento nell'ambitodi Golosaria, la rassegna di cultura e gusto del Clubdi Papillon che si terrà a Milano all'Hotel Melià dal 5

al 7 Novembre. Qui si radunerà il più alto valore delpiccolo artigianato alimentare italiano: i migliori pro-duttori selezionati da Il Golosario 2012, la guida allecose buone d'Italia scritta e ideata da Paolo Masso-brio e giunta alla 13^ edizione. Oltre mille prodotti dieccellenza in esposizione e degustazione affianche-ranno i 100 migliori vini d'Italia selezionati da MarcoGatti e Paolo Massobrio dopo un anno di degusta-zioni.Sono i Top Hundred 2011, e hanno la coroncinarossa che spicca tra la selezione delle migliori can-tine d'Italia de Il Golosario. I Top Hundred 2011 sipotranno degustare a Golosaria Milano nella spe-ciale enoteca curata dal sommelier Fabio Scarpitti. Iproduttori e le eccellenze gastronomiche del Moliserecensiti da Paolo Massobrio sul Golosario sono: 8cantine, 2 ristoranti, 41 luoghi del gusto, 12 produttoridi cose buone. Il Golosario, il best seller del gusto piùfamoso in Italia racchiude in 1.096 pagine anche1.390 produttori di cose buone, quasi 4.000 botteghee boutique del gusto, 600 oleifici commentati daMaurizio Pescari e 570 ristoranti.

TERMOLI

LARINO – A Maggio del prossimo anno il parco ar-cheologico di “Villa Zappone” riceverà il riconoscimentodello “Scudo Blu”, emblema della tutela dei beni cultu-rali così come previsto dalla convenzione internazionaledell’Aja. A darne notizia è stata la dottoressa IsabellaAstorri, presidente regionale della Società Italiana perla Protezione dei Beni Culturali (Sipbc), presente allaconferenza organizzata nell’ambito del programma dei“Venerdì in biblioteca”. Sono tre in Molise i siti, su ottoa livello nazionale, a potersi fregiare dell’importante ri-conoscimento. Ovviamente molto soddisfatto per il rico-noscimento l’assessore comunale alla Cultura, MassimoStarita. “Con l’apposizione dello Scudo Blu al sito di Larino, si sancisce un altro importante traguardo nelpercorso della valorizzazione del nostro patrimonio culturale, fortemente voluto da questa Amministra-zione, che punta allo sviluppo di una politica culturale in grado, adeguatamente condotta, di produrrericadute positive, anche in termini economici, nel nostro territorio”.

NEW YORK - Presso la Buzzeo Building Gallery diLong Island City a New York si è tenuto il vernissagedella Mostra Colori d’Italia dell’artista Danilo Susi e siè completato il gemellaggio culturale Termoli - NewYork. Alla presenza dell’autore e dl fotografo italo -americano di origini molisane Tony Vaccaro, di una nu-trita delegazione di termolesi e un folto pubblico è statainaugurata la mostra con opere dedicate al tema dei 150anni dell’Unità d’Italia. Le opere di Susi, incentrate suuna ricerca che, partendo dai colori della bandiera ita-liana raggiunge sublimi livelli di astrattismo, hanno ri-cordato ai presenti la storia e le radici della nostrapenisola con una intensità forte e al tempo stesso sfu-mata. Tony Vaccaro, a cui nel corso dell’incontro è stato

consegnata la targa “Fotografo FIAF Regione Molise 2011” ed il libro storico “La battaglia di Termoli” delprofessor Antonio Smargiassi, ha commentato le opere di Susi con entusiasmo, sottolineandole come le-gante ottimale e ponte culturale ed artistico tra la nostra penisola e gli USA, tra Termoli e New York se-condo il progetto del gemellaggio culturale tra la Galleria civica di arte contemporanea del Comune diTermoli e la Buzzeo Building Gallery di New York, diretta dal cavalier Alfredo Brunetti da Oratino.

Lo Scudo Blu dell’Aja al parco archeologico di Villa Zappone

Molise protagonista di Golosariaa Milano dal 5 al 7 novembre

Colori d’Italia, apre a New York la mostra di Danilo Susi

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TERMOLI – Si parlava da qual-che tempo del possibile cambiodi almeno due Assessori nellaGiunta comunale e il momentopare sia arrivato. Anche se il sin-daco Basso Antonio Di Brino nonancora ufficializza la scelta,ormai i tempi sembrano maturi. Idestinatari del prossimo provve-dimenti, almeno secondo voci delpalazzo di città, sarebbero GiusyVergallo, attualmente con dele-

gha allo Sport e Turismo, e Anto-nio Turdò, che ricopre l’impor-tante incarico ai Lavori Pubblici.La decisione sarebbe la conse-guenza delle ultime elezioni re-gionali che ha visto i dueAssessori candidarsi per il cen-trodestra ma non con i loro par-tito di appartenenza. Quelgruppo “Noi Molise” in cui sonoconfluiti ‘Il popolo di Termoli perDi Brino’, Udeur e Progetto Mo-

lise, che sono momentaneamenterappresentati dai consiglieriFrancesco Di Giovine, VincenzoD’Agostino, Nicola Camaioni eGiuseppe Ragni, e per l’appuntorappresentati in Giunta da GiusyVergallo e Luigi Turdò, entrambiconfluiti e candidatisi alle regio-nali con ‘Grande Sud’che fa capoa Miccichè. La Vergallo spera an-cora di poter restare grazie allafamosa quota rosa da rispettare,

ma se la decisione sarà “funesta”Di Brino si vedrà costretto a sce-gliere un esterno. A conti fatti siaVergallo che Turdò erano statinominati Assessori esterni inqualità di rimi non eletti. Comun-que non è detto che il Sindacodebba per forza nominare unesterno e potrebbe anche sce-gliere tra le donne non elette dialtre liste. Comunque la situa-zione non è delle più facili per la

scelta perché Di Brino si trovadavanti anche la richiesta delcommissario regionale del-l’Udeur, Vincenzo Niro. Una ri-chiesta sacrosanta visto che ilpartito di Mastella torna ad es-sere presente in Consiglio comu-nale grazie ai ConsiglieriCamaioni e Ragni che hanno uf-ficializzato la costituzione delgruppo Udeur Popolari in consi-glio comunale.

La decisione è maturata dopo le elezioni regionali

Prossimo il rimpasto nella giunta comunale

Due Novembre, commemorazione dei fedeli defunti

Ruba un mezzo pesante in autostrada

Arrestato 41enne pugliese

I papabili per l’avvicendamento gli attuali amministratori Giuseppina Vergallo e Luigi Turdò

Ruba un mezzo pesante da un’area di servizio dell’Autostrada a Valdi Sangro per poi dirigersi verso Sud ma è stato bloccato ed arrestatodagli agenti della Polstrada. L’episodio è avvenuto durante la notte tralunedì e ieri nell’area di parcheggio di una stazione di servizio dove illadro, poi identificato per un 41enne, V. F. A., 41enne pregiudicato diSan Severo, che dopo essere salito nella cabina di guida si è allonta-nato con il mezzo pesante, un Iveco Eurostar, carico di grano. Il malvi-vente si è messo in viaggio lungo la carreggiata Sud dell’A 14 mal’allarme del furto era già stato dato alla Polstrada dal proprietario delmezzo. Gli agenti hanno iniziato le ricerche attuando anche posti diblocco ai caselli autostradali e la loro perizia ha dato i risultati sperai.Infatti circa un ora dopo il furto l’Iveco è stato bloccato al casello diMontenero di Bisaccia Vasto Sud. Per il pregiudicato pugliese non c’èstata via di scampo e dopo le formalità di rito è stato dichiarato in ar-resto e tradotto nel carcere di Larino a disposizione dell’Autorità giu-diziaria. Il camion e il suo prezioso carico, forse il vero obiettivo delpregiudicato, sono stati restituiti al legittimo proprietario.

TERMOLI - Il 2 Novembre nella chiesa si celebrala commemorazione dei fedeli defunti. Nasce ispi-randosi alla tradizione monastica celtica di dedicarealla preghiera di suffragio per le anime dei fedelidefunti un’intera giornata. La Sacrosantum con-clium 91 (Costituzione del Concilio Vaticano II),pone in risalto il carattere pasquale della mortecristiana e, di conseguenza, si afferma il miste-rioso contatto con i nostri morti per i quali si im-plora, in virtù del sacrificio eucaristico, la luce e lapace di Dio. Dall’1 all’ 8 Novembre facendo visitaal cimitero é possibile ottenere l’Indulgenza ple-naria, una volta al giorno, applicabile solo ai de-

funti, purché si vivano le condizioni richieste: Con-fessione – Comunione – Preghiera per il Papa - Di-stacco dal peccato anche veniale. Nel cimiterocittadino ci saranno, per iniziativa della comunitàparrocchiale del Sacro Cuore, le celebrazioni eu-caristiche: oggi alle 8,30 nella cappella del cimitero;alle 11 presso il Sacrario militare; alle 15 nella Cap-pella del cimitero. Quest’ultima funzione sarà pre-sieduta da Monsignor Gianfranco De Luca, Vescovodi Termoli- Larino. Questo sarà anche il primogesto comunitario di tutte le parrocchie cittadinenell’ambito della Visita Pastorale che é stata inau-gurata lo scorso 29 Ottobre.

TERMOLI

Qualche mese fa espressi molta preoccupazione per il futurodello stabilimento "Fiat" di Termoli a causa della partecipazionenel capitale della Chrisler più che per la crisi economica mon-diale, soprattutto in riferimento alle ripercussioni sull'occupazione.Purtroppo sono stato facile profeta anche contro i pareri di quelliche consideravano catastrofistiche le mie considerazioni di pro-babili riduzioni del personale addetto alla produzione dei cambi edei motori, insomma si metteva in evidenza con chiarezza che an-cora una volta la finanza aveva un importanza maggiore rispettoalla economia reale, o meglio come ormai è impossibile sottrarsialle regole della finanza se si vuole sopravvivere in una economiaglobale intossicata dalla speculazione che prima era solo finan-ziaria, poi è diventata monetaria ed infine ha attaccato diretta-mente gli stati sovrani che si sono scoperti totalmente privi dianticorpi. Ora c'è una ulteriore novità, sempre di carattere finan-ziario, che potrebbe avere risvolti per il futuro della Fiat, la proposta di trasformazione delle azioni di risparmioe privilegiate in azioni ordinarie Questo vuol dire in pratica che ci sarà una ulteriore diluizione dell'azionariatoFiat e Chrisler in quanto tali azioni, risparmio e privilegiate, ora non avevano potere decisionale mentre dopo en-treranno a pieno titolo quali azioni con diritto di voto e quindi diritti decisionali. Si consideri che tale manovra di-luire ancor di più la governance italiana del gruppo perché avviene dopo la partnership con la Chrisler in quantotali azioni sono esistenti solo in Italia e sono quelle azioni appartenenti di solito ai piccoli risparmiatori che da essehanno un maggior dividendo rispetto a quelle ordinarie quando il bilancio è positivo e ci sono degli utili. Insomma"fuori" i piccoli risparmiatori che agevolare ancor di più le grandi manovre sul capitale Fiat che diventa un capitalesempre più internazionale e meno italiano, e sono convinto che siamo in procinto in un prossimo futuro ad assi-stere a qualche altra grande operazione finanziaria a marchio Fiat in barba ai problemi occupazionali anche delnostro stabilimento termolese. Così dopo Grecia, Portogallo, Spagna, Irlanda, Italia adesso i capitali speculativivanno dritti verso il coinvolgimento planetario in quanto la politica ha di fatto con il sistema liberista totalmenteabdicato al governo dei bisogni reali dei popoli, nella certezza che il libero mercato avrebbe garantito a tutti unavita migliore. Nella realtà è avvenuto che il liberismo ha concentrato, come è nella sua natura, i capitali ed il loroutilizzo nelle mani di pochi i quali usando le leve della finanza senza regole hanno agito con indifferenza pertrarne il massimo profitto personale senza curarsi dei bisogni collettivi ai quali dovrebbe pensare la politica.Quindi in questo gioco la finanza fa bene il proprio ruolo è la politica la grande assente che dovrebbe intervenirecon urgenza a tutelare i cittadini da questo ormai incontrollabile mostro che sta divorando gli stati ed il vivere ci-vile, creando una situazione sociale insostenibile ed esplosiva. Si, perché è bene ricordare che la speculazione fi-nanziaria riesce a trarre profitto anche quando le cose vanno male. Ma la politica in nome della collettività ha leleve del comando e può cambiare le regole del gioco.

Un tempo gli stati in momenti di crisi come questo attuale avevano a disposizione lo strumento della svaluta-zione monetaria che automaticamente e comunque con sacrifici, adeguava il benessere dei cittadini alla realericchezza della nazione e la politica aveva modo di continuare a gestire lo stato con il vantaggio di rendere i propriprodotti con la svalutazione. Oggi invece abbiamo un mercato globale unico, diverse regole di commercio e scam-bio dove i cinesi ci sguazzano dentro contro ogni e più elementare regola che hanno contribuito in modo deter-minante a questa crisi. Diverse regole monetarie che permettono alla Cina di evitare l'apprezzamento dellamoneta e soprattutto diverse regole sociali che permettono a certe nazioni di produrre a minor costo grazie allosfruttamento dei lavoratori, insomma un mercato globale senza regole. Questa crisi non ha origini finanziarie edeconomiche ma è una crisi sociale e politica dell'occidente che può solo trovare nella politica la sua soluzione.

Giancarlo Totaro

Fiat, accorpamento azionario e cassa integrazione a Termoli

TERMOLI – A partire da venerdì 4 a domenica 6 Novembre il Centro Com-merciale Sannicola ospita la seconda fase di “Rispetta le regole”, a cui parteci-pano oltre 300 bambini delle scuole del territorio. “Rispetta le Regole”, che ha ilpatrocinio e il riconoscimento della Camera dei deputati, si propone di offrirealla comunità molteplici occasioni di aggregazione e educazione al senso civico,grazie alla collaborazione attiva delle forze dell’ordine e degli enti del territorio.Moltissimi gli elaborati dei ragazzi esposti in galleria sul concetto di sicurezzastradale e di rispetto delle regole in gara per il concorso: Comunica il valore delleregole, che invita i giovani a riflettere sul concetto di regola e di sicurezza stradale,attraverso la realizzare elaborati grafici, testi, che esplicitino in modo efficace unmessaggio a favore delle regole. Le opere più significative verranno premiatedomenica 6 novembre e la campagna pubblicitaria più bella verrà realizzata!Fino al 6 novembre saranno visibili a tutti la Rassegna permanente a cura delParco Nazionale di Abruzzo Lazio e Molise; la Mostra fotografica a cura della Po-lizia Municipale di Termoli; la Mostra fotografica a cura del Comando dei Vigilidel fuoco; allestimento permanente della tenda della Protezione Civile. Il pro-gramma delle giornate il 4 e 5 Novembre sarà animato dai Carabinieri che ter-ranno una lezione di rispetto delle norme di sicurezza nel lavoro come nella vita,attraverso l’esposizione dei mezzi e di attrezzature; Commissariato di Termoli: le-zioni di sicurezza stradale per i ragazzi delle scuole grazie alla presenza dellevolanti della Polizia Stradale; Corpo Forestale dello Stato: lezione sulla tuteladell’ambiente e la prevenzione degli incendi boschivi e sulla salvaguardia del-l’ambiente naturale e del pericolo dell’estinzione; Protezione Civile: lezioni teo-riche e pratiche di primo soccorso in caso di pericolo e dimostrazioni pratiched’intervento, grazie al supporto della tenda della Protezione Civile; ACI Campo-basso: lezioni di sicurezza stradale per i ragazzi delle scuole grazie alla presenzadell’Ufficio Mobile; Vigili del Fuoco: lezioni e proiezione di filmato sulla tuteladell’ambiente e la prevenzione degli incendi boschivi; Capitaneria di Porto: le-zione di rispetto delle norme di sicurezza in mare attraverso il decalogo del ba-gnate e i segnali nautici; Lions Club Termoli: Spiegazioni sul valore e la tuteladelle norme di sicurezza dalla parte del cittadino. Come rispettare le regole e vi-vere meglio, grazie anche al supporto di filmati multimediali.

Appuntamento al Sannicola con Rispetta le Regole

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13ANNO IV - N° 249

MERCOLEDÌ 02NOVEMBRE 2011

Saranno sicuramente rimasti sorpresii fan di Raf accorsi per le due date alTeatro degli Arcimboldi di Milano (28 e29 ottobre). Il cantautore prima di can-tare "Self Control" si è cimentato condue ballerini sui passi di danza di "BillyJean", brano di Michael Jackson. Unabuona performance nonostante unastorta al piede.

Raf non ha l’etàper ballare Jackson

Urla a ripetizione, soprattutto ognivolta che apparivano sullo schermo Ro-bert Pattinson e Taylor Lautner e ap-plausi a scena aperta hanno scandito lapresentazione al Festival di Roma inSala Santa Cecilia dei 15 minuti conscene in anteprima di "Twilight Saga:Breaking Dawn - Parte 1" di Bill Con-don, in uscita in Italia il 16 novembre.

Quanta attesa peril nuovo Twilight

SPETTACOLISPETTACOLIIn scena gli attori del dopolavoro al teatro Savoia

Nasce una nuova compagniaDomenica 6 novembre debutta “Terza classe”

ISERNIA - Continua la program-mazione musicale alla birreria Hol-zhaus a cura di Casostanzino Ent.Live venerdì 4 novembre Ballads,Francesco Di Bella e Alfonso Bruno.

LIVE

CAMPOBASSO - Dal 24 novembre al 4 dicembre l’AxA, l’open space dellaPalladino Company, ospiterà la rassegna Autumn Contamination, ideata eorganizzata da Luca Basilico. Il progetto, innovativo e al tempo stesso quasiutopico per la realtà campobassana, attraverso la strada della contamina-zione cerca di offrire ai visitatori una serie di proposte artistiche che spazianodall’arte alla musica, dalla moda al cinema, dalla fotografia alle arti sceniche.In quanto piattaforma aperta all’interazione e alla sperimentazione l’eventosi strutturerà su più livelli in modo da parlare contemporaneamente alle isti-tuzioni, agli addetti ai lavori e al semplice pubblico chiamato a vivere la ma-nifestazione che, ogni giorno, offrirà spunti diversi. Non solo quindi lasemplice esposizione ma anche performance, rassegne di videoarte, dibattitie incontri, workshop, presentazione di idee e proposte dove l’arte, in sensopiù esteso, è intesa come realtà liquida che pervade la società contempo-ranea e che, appunto perché sfuggente e spesse volte non classificabile, èda rinvenire in tutta una serie di fenomeni “di massa” e non.

RASSEGNA

FERRAZZANO - La quinta edizione del Trofeo grottaazzurra (organizzato dall’associazione culturaleteatrale La valigia), ha avuto tra i finalisti, la com-media molisana “Tutta colpa del purgatorio” dellacompagnia di Gildone Targhealterne. Lo spettacolo è an-dato in scena sabato 29ottobre al teatro co-munale di Orgianoin provincia di Vi-cenza. PalmaSpina, autrice,regista e inter-prete femminiledello spetta-colo, è stata af-fiancata inscena, dagliattori France-sco Vitale eMichele DiCillo e dal mu-sicista GiorgioLombardi, tuttimolisani. Lapièce avrà duerepliche moli-sane, il 5 e 6 no-vembre al teatrodel Loto di Ferraz-zano. Spettacoli sa-bato ore 21.00 edomenica 6 ore 17.30.Ingresso euro 10,00 in-formazioni 3336993451.

“Targhe alterne”

FLASH

CAMPOBASSO - Sabato 5 novembreal teatro Savoia, concerto per piano-forte solo di Daniil Trifonov (foto). Info0874416374.CAMPOBASSO - Scadono il 16 novem-bre le iscrizioni al premio letterario“Buldrini”. Info 087496622.CAMPOBASSO - Venerdì al Move clubserata revival/commerciale.CAMPOBASSO - Dal 4 al 19 novem-bre, Antonio Corbo presenta “Percorsiparalleli” presso Palladino company.ISERNIA - Venerdì 4 novembre pressol’Antica fabbrica del ghiaccio, serata atema “Il novello”.CAMPOBASSO - Sabato 5 novembreNancy Cardo live al Ragnarok pub.

TERMOLI - L’associazione teatrale L’Altrotheatrodiretta da Ugo Ciarfeo, festeggia 10 anni di attività.Lunedì 7 novembre si terranno le audizioni per illaboratorio teatrale edizione 2011/12. Le iscrizionisono scadute ma è possibile accedere agli ultimiposti disponibili telefonando al numero3463410583.

SCUOLA DI TEATROCAMPOBASSO - Domenica 6 no-vembre 2011, alle ore 18.00, con lamessa in scena al teatro Savoiadella commedia in due atti diGaetano Di Maio “E’ asciuto pazzo‘o parrocchiane”, debutterà uffi-cialmente la compagnia teatraledell’associazione DLF Campo-basso “Terza Classe”, con la regiadi Patrizia Civerra. Da moltotempo nell’ambito dei gruppi cul-turali del DLF Campobasso eravivo il desiderio di dar vita ad unaCompagnia propria dell’Associa-zione, proprio per saldare il rap-porto nato tra gli affezionatipartecipanti al “Cafè Letterario”, imusicisti e gli organizzatori dellaRassegna Musicale “Young DLFVoglia e Sunà” e tutti coloro checostituiscono parte attiva del DLF.Info 3663709881.

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Acli, due calciatori al Milan junior day

Grande soddisfazione per la scuola calcio ACLI Campobassoche vedrà impegnati due suoi giovani calciatori al Milan juniorday il prossimo 5 e 6 novembre. Sarà un’esperienza altamenteformativa per centinaia di ragazzi provenienti da ogni partedel mondo con culture e costumi diversi, che si ritroveranno agiocare insieme per inseguire un sogno parlando la stessa lin-gua: quella del calcio. Si tratta di una manifestazione interna-zionale che coinvolge i ragazzi che hanno dato prova dimaggiore talento nei Milan junior camp, organizzati in oltre150 località italiane e straniere. A Campobasso il MJC è statoorganizzato ed ospitato dalla US ACLI nello scorso giugno. Iragazzi molisani selezionati dai tecnici del Milan sonoD’Aversa Ivano classe 1998 e Borgogni Vittorio classe 1999 cheverranno accompagnati a Milano da dirigenti della società.Nella giornata di domenica 6, inoltre, i ragazzi insieme agli ac-compagnatori saranno ospiti allo stadio di San Siro per assi-stere a Milan-Catania. Come nelle precedenti edizioni, primadella partita i ragazzi sfileranno sul campo portando ciascunola bandiera del paese di provenienza. Un grande in bocca allupo va ai protagonisti di queste due giornate milanesi.

14ANNO IV - N° 249

MERCOLEDÌ 02NOVEMBRE 2011

'Quando c'e' un cambio di allenatore non e' chearriva il mago di Oz che con la bacchetta magicarisolve tutto: mi aspettavo difficolta', sono prepa-rato per superarle con l'aiuto della squadra'. Loha detto l'allenatore dell'Inter Claudio Ranieri.Sulla situazione degli infortunati, ha aggiunto:'Qualche inconveniente puo' sempre capitare. Cisono dei ragazzi che hanno problemi fisici, macerchiamo sempre di tenerli monitorati. Forse conMaicon commesso qualche errore'.

Ranieri: “Non sono il mago di Oz...”

Commenti razzisti contro l'attaccante del New-castle Sammy Ameobi pubblicati su un accountTwitter. Il club inglese ha informato la polizia. 'Ilcommento razzista e' inaccettabile. Il Newcastlenon tollera il razzismo prendera' il provvedimentopiu' severo possibile contro i responsabili', fa sa-pere il club. Quest'anno si sono verificati in Pre-mier 2 episodi di presunti insulti razzisti. Ilcapitano del Chelsea John Terry e l'attaccante delLiverpool Luis Suarez hanno negato le accuse.

Insulti razzisti ad ungiocatore del Newcastle

SPORT

Sono ripresi nel pomeriggio diieri gli allenamenti in Campo-basso dopo la vittoria esterna incasa del Gavorrano, campo su cui,lo ricordiamo, nessuno avevavinto prima. Mister Provenza e ilds Coscia si sono intrattenuti alungo con la squadra negli spo-gliatoi prima della seduta pome-ridiana.

L’umore del gruppo è buono e irossoblù hanno iniziato a prepa-rare, con la consueta concentra-zione, il prossimo impegno dicampionato. Domenica si torna agiocare davanti al pubblico amicoper la 14^ giornata e l’avversariodi turno sarà l’Arzanese. Ieri po-meriggio c’è stato il consueto al-lenamento di carattereprevalentemente atletico, mentreoggi è in programma una doppia.Non ha preso parte alla seduta diieri il portiere Iuliano, alle presecon una fastidiosa influenza,mentre Cenciarelli è tornato a

corricchiare a parte. Prosegue,invece, nel lavoro di prepara-zione l’esterno Triarico che do-menica potrebbe esseredisponibile dopo una lunga as-senza. Per il prossimo incontro

saranno numerosi i problemi diformazione con i quali dovrà farei conti mister Provenza, viste leassenze per squalifica di D’Anna,Modica e Quadri. Tre elementifondamentali nello scacchieredel tecnico salernitano che dovràfare di necessità virtù e studiaresoluzioni alternative. Se Cencia-relli e Triarico non dovessero far-cela, le problematiche sarebberoancor più consistenti; l’unicoaspetto positivo riguarda il ri-torno di Forgione che ha scontatola giornata di squalifica.

Ad ogni modo l’organico èvasto e consente alternative,anche in considerazione del fattoche sino a questo momentochiunque è stato chiamato incausa ha risposto positivamente.Ed è anche questa la forza delgruppo rossoblù che sta conti-nuando a crescere e a cemen-tarsi.

RS

In dubbio la presenza di Cenciarelli e Triarico: rientra Forgione che ha scontato il turno di stop

Lupi, preoccupano le assenzeLEGA PRO - II DIVISIONE

Domenica mancheranno per squalifica D’Anna, Modica e capitan QuadriIERI LA RIPRESA

DEGLI ALLENAMENTI,PRECEDUTA

DA UN LUNGO

COLLOQUIO

TRA IL TECNICO

PROVENZA,IL DIRETTORE

SPORTIVO COSCIA E

IL GRUPPO ROSSOBLÙ

Netta affermazione al Pala-vazzieri dell’Ariano Irpinosulla Women’s Basket Campo-basso.

Le campane si sono impostecon il punteggio di 71-82 altermine di una gara poco bril-

lante da parte del team di casache ha commesso troppi erroriin fase realizzativa, conceden-dosi qualche leggerezza ditroppo anche in fase difensiva.E dopo aver incassato unasconfitta piuttosto pesante sa-

bato scorso a Corato( 63-55 ilrisultato finale)si concludecosì l’avvventura del team delpresidente Luigi Maiella nellaCoppa Italia. Un’uscita discena che senza dubbio lasciaspazio a qualche riflessione daparte della dirigenza del capo-luogo che potrebbe nelle pros-sime ore giungere ad unadecisione drastica in meritoalla conferma sulla panchinacampobassana di coach Guer-riero.

Difatti se in campionato laWomen’s spadroneggia, vistoanche il livello non eccelsodelle squadre partecipanti,nella competizione tricolore,banco di prova senza dubbiopiù importante per confron-tarsi con realtà decisamentepiù competitive, la Women’sha dimostrato di avere qual-che difficoltà nel riuscire adimporre ed al tempo stessoesprimere il proprio gioco. Edallora la società potrebbe de-cidere di correre presto ai ri-pari.

Staremo a vedere. PA

Women’s Campobasso, terminal’avventura in Coppa Italia

Già in discussione il tecnico Guerriero?

BASKET FEMMINILECALCIO GIOVANILE

Beatrice Morselli

Domenica mancherà,tra gli altri,

anche capitan Quadri

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Tono pacato in attesa di una svolta (arri-verà?). Raffaella Franzese non ci gira in-torno dopo aver fatto non solo sacrificieconomici per il bene del basket a Campo-basso ma dimostrato tanta dedizione negliultimi 4 anni che hanno rappresentato ilmomento più alto per il basket cittadino.Tutto di un fiato i successi ottenuti dallaMens Sana Campobasso: per i primi 2 anniconsecutivi play off in serie C1 ed al terzoanno promozione in serie B. Al primoanno di serie B 5^ posizione ed accesso aiplay off promozione per la serie A ed ac-cesso alle Final Eight di Coppa Italia, ri-sultato storico per una società molisana.Tanti e tanti titoli regionali e finali nazio-nali raggiunte con le squadre giovanili.

Tutto questo frutto di una programma-zione seria e di una sfrenata passione ecompetenza da parte di tutti i dirigenti. LaMens Sana rischia di non finire il campio-nato cominciato da poche settimane. No-vembre incombe e con esso scadenzeimportanti per il club. La Federazione Ita-liana Pallacanestro ha stabilito di fissare al3 novembre il pagamento della maxi-ratacosiddetta “premi NAS” che scaturisce daltesseramento degli atleti. Una somma cheper molte società appena l’anno scorso harappresentato un ostacolo insormontabilee che ha provocato il fallimento di ben 16società solo nel campionato di serie B. Unintero girone tant’è che da quattro gironi,quest’anno la serie B è costituita da 3 gi-roni. E il punto sembra essere quello dinon ritorno, ma come si suol dire, la spe-ranza è l'ultima a morire.

"La verità è che se le cose stanno in questitermini nel giro di un paio di settimane sa-remo costretti a non poter proseguire il

campionato - afferma con un filo di voce ilpresidente Franzese – per il quale , all'iniziodi questa stagione e per la precisione al-l'atto dell'iscrizione, ci erano state fatte dellepromesse da parte delle istituzioni, aziendee sponsor vari. Ma le promesse sono rima-ste tali. Oggi non ci sono le condizioni perproseguire questa avventura, a meno chequalcosa non si muova nel giro di pochis-simo tempo. Oltre a questo momento deli-cato che la società sta affrontando, mi sonotrovata a gestire la chiusura del palazzettosenza nessun avviso e senza nessun motivo.E la cosa ci ha provocato un danno pesanteperché al di là della impossibilità di utiliz-zare l’impianto Vazzieri, già di per sé nonconsono alla categoria, ci ha fatto rendereconto anche della poca attenzione che l’atti-vità sociale che svolgiamo suscita nelle isti-tuzioni e dell’amministrazione comunale. Lamia società - continua il numero uno bian-coverde - ha sempre adempito a tutti gli ob-blighi economici ma in questo momento nonè più in grado di farlo. Sono rimasta abba-stanza delusa da Campobasso perché mel'aspettavo più vicina alle vicende dellosport ma evidentemente mi sono sbagliata.Nella scorsa estate non abbiamo fermatol'attività perché ci era stato garantito un so-stegno importante che è poi venuto meno".

A questo punto che cosa si aspetta?"Mi aspetto che ci sia almeno uno spiraglioperché sarebbe davvero un peccato dover ri-nunciare ad una realtà che da quattro annia questa parte ha regalato tante gioie agliamanti del basket campobassano e moli-sano. Spero che le porte si possano aprirein modo da portare a termine la stagione".

Il suo, quindi, è un ultimatum? "Nellamaniera più assoluta. Prima delle elezioni,

ribadisco, ci erano state fatte delle promesseche se non verranno mantenute almeno inparte, ci costringeranno ad adottare una so-luzione drastica e quindi a chiudere i bat-tenti".

Alla luce di quanto sta accadendo sa-rebbe stato più giusto fare una fusionenon crede? "Per quanto riguarda la fu-sione, ho sempre sostenuto che sarebbestata la cosa più giusta. Abbiamo lavoratoper questo già agli inizi di gennaio diquest’anno quando c’era la possibilità con-creta di essere inseriti nel campionato diserie A in qualità di capoluogo di Regione.Ma poi la mancata iscrizione da parte del-l’altra società non ci ha consentito più diparlare di fusione ma stiamo comunque inattesa di un riscontro alle condivise azionidi potenziamento della struttura societariagià valutate a suo tempo. D’altronde lo ave-vamo già previsto che senza un’unione con-creta i risultati sarebbero stati quelli diun’altra delusione".

Tornando all'utilizzo degli impiantisportivi, avevate chiesto all'ammini-strazione comunale di prendere in ge-stione il PalaSelvapiana. A che punto èla cosa? "E' vero, avevamo chiesto inizial-mente la gestione e poi l’utilizzo di quellastruttura ed eravamo disposti ad accollarcianche delle spese ma ad oggi non abbiamoricevuto nessuna risposta. Intanto il cam-pionato è iniziato e la programmazione cheavevamo in mente di realizzare è stata non

poco condizionata . Per comprendere meglioil progetto ambizioso della Mens Sana ave-vamo anche scomodato Alberto Bucci qualedirettore generale e con il quale avevamo inmente di realizzare una serie di iniziativeche ci avrebbero potuto portare ad una ca-tegoria superiore”

Se dovesse finire tutto il titolo spor-tivo dove andrebbe? "Dispiace dirlo ma iltitolo andrebbe perso perché nel caso in cuinon riuscissimo a far fronte al pagamentodella rata a sei cifre, sarà la Federazione adimpedirci il prosieguo con l’esclusione dalcampionato ".

E' proprio sicura che non troverànuovi sostenitori che possano affian-carla in questa avventura? "Al momentosembra di no. L'unica azienda che devo rin-graziare è la Italcom della famiglia Marroniche ci è sempre stata molto vicina in questianni e qualche altro piccolo sponsor. Per ilresto sembra che tutto sia fermo. Capiscoche il momento economico generale non èdei più felici, ma è pur vero che per Campo-basso e per il Molise la presenza di una for-mazione di basket nel campionato di serie Bpotrebbe rappresentare un fiore all’oc-chiello intorno al quale sviluppare una seriedi progetti che potrebbero dare una spintain più a questa meravigliosa Regione dellaquale sono innamorata. E comunque qua-lora dovessero farsi avanti altri imprendi-tori sono disposta a regalare loro sia il titoloche l’intera società”.

Mens Sana, disperato appello

15ANNO IV - N° 249

MERCOLEDÌ 02NOVEMBRE 2011

Daniele Arrigoni e' il nuovo allenatoredel Cesena. Dopo l'addio a Giampaolo ei mancati accordi con Ballardini e DeCanio il club romagnolo ha puntato sudi lui, 52enne cesenate di Borello. Inmattinata c’è stato l'incontro tra il pre-sidente Campedelli ed il tecnico che hafirmato un contratto della durata di unanno.

Cesena: Arrigoni è il nuovo tenico

Daniele De Rossi ''rimarra' in giocatore della Roma''.Il direttore sportivo Walter Sabatini conferma che l'ac-cordo per il rinnovo si fara'. ''Daniele e' un giocatoredella Roma e rimarra' un giocatore della Roma - ha dettoa Radio Mana' Sport 24 -. E' piu' di un auspicio: lui vuolerinnovare e la societa' vuole tenerlo. Sono certo che l'ac-cordo lo faremo''. E poi: ''Luis Enrique puo' essere l'al-lenatore di una Roma fortissima'', e Stekelenburg''lascera' un segno nella storia della Roma''.

Sabatini: “De Rossiresta alla Roma”

SPORT

BASKET DIVISIONE NAZIONALE B

La società biancoverde rischia di scomparire dal campionato. La FIP ha fissato

per il 3 novembre il termine ultimo per pagare la maxi rata che, per tante società, ha già rappresentato un ostacolo insuperabile

e di conseguenza la chiusura dell’attività

PALLANUOTO

Si è concluso con la vittoria della società di Modugno ilV Trofeo Nazionale Libertas dell’Adriatico di Pallanuotopromozionale che si è svolto in San Salvo presso la pi-scina comunale. L’evento autorizzato dal Centro Nazio-nale Sportivo Libertas (Ente di Promozione Sportivariconosciuto dal CONI) ed organizzato dalla società Ter-moli Pallanuoto in collaborazione con i Centri ProvincialiLibertas di Chieti e Campobasso ha visto sfidarsi impor-tanti squadre provenienti da numerose regioni d’Italia.L’edizione 2011 del Trofeo dell’Adriatico era riservata allacategoria Under 17 ed era tappa nazionale del Campio-nato Promozionale Libertas di Pallanuoto. Nella finalis-sima che assegnava il Trofeo ed il titolo di campione si èvista una dura ma leale battaglia tra la Gryphus SportingClub Perugia e S.S.D. Gestione Polivalente Modugno.

Dopo un primo tempo chiuso in parità, ed un secondotempo con un solo goal di vantaggio per la società pu-gliese, negli ultimi due tempi, la perfetta esecuzione deglischemi ed una maggiore preparazione atletica ha per-messo alla società di Modugno di chiudere la gara con unvantaggio rilevante: 13 a 6. Grande soddisfazione della so-cietà organizzatrice Termoli Pallanuoto e dei ComitatiTerritoriali Libertas di Chieti e Campobasso, che ringra-ziano tutti gli atleti delle società partecipanti, i dirigenti egli allenatori, soprattutto per grande fair-play dimostratoin ogni gara, dove non sono mancati momenti di puroagonismo. Il Comitato organizzatore ringrazia la societàMille Sport che gestisce l’impianto comunale di San Salvoed il numeroso pubblico che ha seguito la manifestazioneormai alla quinta edizione.

Trofeo dell’Adriatico, trionfa il Modugno

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