Quotidiano - 18 Dicembre 2011

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[email protected] 30.000 copie in omaggio Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 - Tel. Isernia 0865.414168 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO www.lagazzettadelmolise.it ANNO IV - N° 288 - DOMENICA 18 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA IL TAPIRO DEL GIORNO A GINO DI BARTOLOMEO Il coordinatore regionale dell'Italia dei valori butta benzina sul fuoco e, con la solita aria sorniona, lascia agli altri il compito di piromani. Nagni gongola mentre il responsabile lavoro del suo partito boccia la manovra del governo Monti senza troppi giri di parole, illu- minandosi in volto quando il suo pre- sidente Frattura si scaglia contro Michele Iorio, reo di "mantenere gli enti inutili e le società partecipate per ospitare i trombati della politica". Il consigliere con la frangetta si limita a riempire bidoni di carburante, la- sciando cadere (inavvertitamente) fiammiferi qua e la. Da provetto Ne- rone aspetta che il vento cambi, spin- gendolo magari in Regione. Con uno così, ci si può stupire se le conferenze stampa dell'Idv finiscono con il botto? Il tapiro del giorno lo consegniamo al sindaco di Campobasso, Luigi Di Bar- tolomeo. Con la sua Giunta, il primo cittadino ha deliberato l’approvazione del regolamento del Nucleo Indipen- dente di Valutazione, l’organismo terzo che ha il compito di valutare il rendimento del personale, ai fini dell’attribuzione dei premi aggiuntivi. Una indipendenza che l’esecutivo del capoluogo ha inteso ‘tutelare’ predi- sponendo una disciplina che rende il nucleo una diretta appendice della Giunta, sciorinando leggi, decreti e provvedimenti per scoraggiare appro- fondimenti da parte dell’opposizione. Opposizione che, però, non ci sta: il ca- pogruppo del Pd a palazzo San Gior- gio, Antonio Battista, ha chiesto la revoca della deliberazione n. 194 di approvazione del regolamento Niv. Perché quando è troppo è troppo. L’OSCAR DEL GIORNO A PIERPAOLO NAGNI CAMPOBASSO Operazione Dark Report: domani interrogatorio di garanzia per Malerba A PAG. 11 CASACALENDA Maltratta la moglie e le estorce tremila euro: marocchino denunciato SANT’ELIA A PIANISI Pagano materiale per la raccolta delle olive con un assegno contraffatto In due nei guai A PAG. 11 A PAG. 11 Tutti i dettagli a pag. 6

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Quotidiano - 18 Dicembre 2011

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[email protected] 30.000 copie in omaggio

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso -Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com

Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO

www.lagazzettadelmolise.it

ANNO IV - N° 288 - DOMENICA 18 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

IL TAPIRO DEL GIORNO A GINO DI BARTOLOMEO

Il coordinatore regionale dell'Italia deivalori butta benzina sul fuoco e, con lasolita aria sorniona, lascia agli altri ilcompito di piromani. Nagni gongolamentre il responsabile lavoro del suopartito boccia la manovra del governoMonti senza troppi giri di parole, illu-minandosi in volto quando il suo pre-sidente Frattura si scaglia controMichele Iorio, reo di "mantenere glienti inutili e le società partecipate perospitare i trombati della politica". Ilconsigliere con la frangetta si limita ariempire bidoni di carburante, la-sciando cadere (inavvertitamente)fiammiferi qua e la. Da provetto Ne-rone aspetta che il vento cambi, spin-gendolo magari in Regione. Con unocosì, ci si può stupire se le conferenzestampa dell'Idv finiscono con il botto?

Il tapiro del giorno lo consegniamo alsindaco di Campobasso, Luigi Di Bar-tolomeo. Con la sua Giunta, il primocittadino ha deliberato l’approvazionedel regolamento del Nucleo Indipen-dente di Valutazione, l’organismoterzo che ha il compito di valutare ilrendimento del personale, ai finidell’attribuzione dei premi aggiuntivi.Una indipendenza che l’esecutivo delcapoluogo ha inteso ‘tutelare’ predi-sponendo una disciplina che rende ilnucleo una diretta appendice dellaGiunta, sciorinando leggi, decreti eprovvedimenti per scoraggiare appro-fondimenti da parte dell’opposizione.Opposizione che, però, non ci sta: il ca-pogruppo del Pd a palazzo San Gior-gio, Antonio Battista, ha chiesto larevoca della deliberazione n. 194 diapprovazione del regolamento Niv.Perché quando è troppo è troppo.

L’OSCAR DEL GIORNOA PIERPAOLO NAGNI

CAMPOBASSO

OperazioneDark Report:

domaniinterrogatorio

di garanziaper Malerba

A PAG. 11

CASACALENDA

Maltrattala moglie

e le estorcetremila euro:marocchino denunciato

SANT’ELIA A PIANISI

Pagano materialeper la raccolta

delle olive con un assegno

contraffattoIn due nei guai

A PAG. 11 A PAG. 11

Tutti i dettagli a pag. 6

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218 dicembre 2011

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di Anna Maria Di Matteo

CAMPOBASSO. Bilancio e Programma-zione ancora, salde, nelle mani dell’asses-sore Gianfranco Vitagliano, braccio destrodel governatore. Un governatore che gli harinnovato piena fiducia, riaffidandogli la‘cassa’ della Regione. E il diretto interes-sato non nasconde la propria soddisfa-zione.

Assessore, alla fine c'è stata la pienariconferma da parte del presidente Io-rio, su tutta la linea. Lo sapeva già, vero?

“Diciamo che me l’aspettavo. Non credovi fossero motivazioni per non riconfer-marmi la fiducia nel settore. Poi, come alsolito, ci sono fans entusiasti, scontenti,detrattori, invidiosi. Iorio ha la grande ca-pacità di ascoltare tutti. Ma, poi, decide dasolo com’è giusto che sia, assumendosenesempre le responsabilità”.

Secondo lei perché il presidente hadeciso di riconfermarle le stesse dele-ghe?

“Guardi bisognerebbe chiederlo a lui.

Provo a immaginare. Forse è soddisfattodell’impegno, dei risultati, della lealtà?Forse sì!”

Il consigliere dell'opposizione Totaroha criticato duramente la decisione delgovernatore, perché a suo giudizioavrebbe dovuto esserci discontinuità ri-spetto al passato. Lei cosa risponde?

“Non mi pare che Totaro sia il presidentedella Giunta. Se ha dei desideri deve vin-cere le elezioni per realizzarli. Poi que-st’abitudine ad intervenire da allenatorefuori campo richiede conoscenza deglischemi, dei giocatori, attitudine alla stra-tegia, carisma. Ce li ha?”

Secondo lei?“Preferisco parlare d’altro”.Bene, allora, a suo giudizio qual è lo

stato dei conti della Regione?“Buono e migliore di quelli di molte altre.

Persino i costi della politica sono inferioria quelli di Regioni che hanno grandi “pre-dicatori”. Detto questo ci aspettano tempidifficili. Tre manovre finanziarie hanno ri-dotto a zero i trasferimenti per servizi im-portanti per la comunità. Avremo difficoltàa garantire i livelli di prestazione”.

Ecco, proprio alla luce della situa-zione di crisi nazionale, prevede che nelcorso del prossimo anno ci sarà un ul-teriore aumento della pressione fiscalea carico dei molisani?

“Noi non lo faremo. Mi auguro che, oltreagli icrementi espliciti ed impliciti dovutialla manovra Monti, nessun altro lo faccia.Il nostro sistema non se lo può permettere.Dovremo lavorare sodo, invece, per ridurla

la pressione fiscale”.Lei non si occupa di sanità ma è

chiaro che il ripianamento del deficitincide sul bilancio regionale. Cosa dob-biamo aspettarci?

“Che sul piano finanziario, sia per le en-trate dal fondo sanitario che per le spese,siamo in dirittura d’arrivo. Sono prossimisia l’azzeramento del disavanzo chel’uscita dal Piano di rientro. Abbiamo, in-vece, molto da lavorare per il recuperodella diffusione e della qualità dell’offerta.Qualche sforzo lo dobbiamo fare anche sulpiano della consapevolezza che, in qualcheambito, manca ancora”.

Fondi comunitari: di cosa può bene-ficiare la nostra regione?

“Quasi 200 milioni di euro da spendere

e/o riprogrammare soprattutto a favore deltessuto economico e della valorizzazionedelle peculiarità regionali. Poi c’è la partitadella ”terza via”, le regioni né Nord né Sud,che per noi significa nuove opportunitànelle regole e nelle risorse”.

I primi adempimenti che il Consiglioregionale dovrà fare per la fine del-l'anno?

“Bilancio e finanziaria 2012 e da subitoconfronto e decisioni sugli interventi daattuare per i costi della politica e del si-stema amministrativo nel suo complesso”.

Tagli ai costi della politica, appunto.Avete già un'idea di quanto potrebbe ri-sparmiare la Regione ogni anno?

“Tanto, ma non un euro in più del limiteoltre il quale sarebbero compromessi ladignità e la funzionalità della rappresen-tanza politica. Attenzione a non buttarel’acqua col bambino!”

Tra quanto tempo il Molise potrà ri-cominciare a 'respirare'?

Soprattutto sarà in grado davvero diuscire dalla crisi?

“Sono ottimista. Siamo nella coda dellacrisi. Possiamo uscirne bene, magari nontutti, ma bene. E come a valle di tutte lecrisi ci sarà la ripresa e forte. E ce la fa-remo perché abbiamo come sistema, ca-pacità, carattere, risorse e costanza. Il no-stro è un popolo che da il meglio proprionelle difficoltà!”

Mi aspettavo la riconferma delle delegheNon c’erano motivazioni per non darmiancora la gestione del settore

Parla l’assessorealla Programmazione

Situazione dei conti e prospettive

future del Molise

Non intendiamo aumentarela pressione fiscale. Lavoreremoinvece per tentare di ridurla

Siamo nella coda della crisiPresto ci sarà la ripresa forteSono convinto che ce la faremo

Vitagliano: Iorio ha premiatol’ impegno e la lealtàSono pronto a ripartire

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C A M P O B A S S O .Un'opposizione di governo. L'Italia dei va-lori fa le pulci alla manovra Monti, snoc-ciolando criticità e prospettando i suoi in-terventi, cassati dal governo senzanemmeno uno straccio di discussione.Nella conferenza stampa di ieri PierpaoloNagni ha fatto gli onori di casa, mentreMaurizio Zipponi non ha lesinato bordate.Il giudizio sulla manovra è impietoso, poi-ché "rischia di innescare una nuova spiralerecessiva - dichiara l'ex sindacalista dellaFiom Cgil e attuale responsabile del settoreLavoro Idv - in vista delle difficoltà eco-

nomiche già preannun-ciate dagli analisti per il2012". Una serie di mi-sure inique che incide-ranno "sui consumi e di

conseguenza sulle entratefiscali, costringendoci, pro-

babilmente, ad aumentareulteriormente le tasse". Per contro i dipietristi aveva

chiesto quattro semplici filoni diintervento che, da soli, avrebbero per-

messo di conseguire un risparmio identicoa quello raggiunto dall'esecutivo, ma senzanuovi balzelli e ulteriori prelievi dalle ta-sche degli italiani. La ricetta verte sullaLegge esempio, una serie di riduzioni deiprivilegi della casta che auspica il tagliodei vitalizi, la rottamazione del 90% delleauto blu e l'abolizione delle province. Diseguito sarebbe bastato tassare i depositibancari degli italiani in Svizzera (comefanno Inghilterra e Germania), annullaregli ordini per l'acquisto di oltre 130 cacciabombardieri di ultima generazione e met-tere all'asta le frequenze radio-televisiveliberate dal nuovo protocollo digitale.

La fattibilità delle ipotesi configurerebbe,così dicono all'Idv, il partito del gabbianoquale soggetto di governo, nonostante sitenga alla larga dal professor Monti. C’èaria di elezioni (a Roma e a Campobasso)e l’ex pm di Manipulite conta di accapar-rarsi i voti dei tartassati di sinistra, in rottadi collisione con il Pd e con l’Erario.Sotto lo sguardo attento di Cristiano DiPietro, Cosmo Tedeschi e Carmelo Parpi-glia, anche Paolo Frattura si è abbandonatoal clima generale di contestazione gover-nativa, suggerendo un parallelo tra il pre-sidente della Regione e quello del Consi-glio dei ministri. "Se si aumentano solo letasse, senza contenere la spesa - ha am-monito il leader della coalizione di cen-trosinistra - allora si può dire che l'Italiafa come il Molise, dove il governatore protempore non cancella gli enti inutili e lesocietà partecipate, in quanto funzionaliad ospitare i trombati della politica. Iorio- conclude Frattura - paga con le nominele cambiali per l'appoggio elettorale rice-vuto". Per la serie: siamo già in campagnaelettorale.

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Il gabbiano vola altoe sgancia le bombe

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18 dicembre 2011

di Giuseppe Di Iorio

CAMPOBASSO. La decisionedel Tar sull'ospedale "Vietri" diLarino ha riaperto il dibattitosulla questione della sanità. Sul-l'argomento è intervenuto anchePaolo Di Laura Frattura che havoluto dire la sua anche se controppe lacune per chi, di contro,è stato candidato a presidentedella Regione. "La Sanità moli-sana - scrive Frattura - può edeve tornare ad essere punto diriferimento dell'utenza, non soloregionale ma anche di altri terri-tori contigui al nostro attraversola creazione di veri e propri polispecialistici d'eccellenza". E finqui, Frattura, sembra scoprirel'acqua calda ma non dice comequesti poli possano vivere e, so-prattutto, come metterli in vita."Riportare a posto i conti nelladisastrata Sanità molisana - ag-giunge ancora Frattura - attra-verso una drastica riduzione dellamobilità passiva e con il conse-guente aumento della mobilitàattiva si può fare. Invece di con-tinuare sul fallimentare percorsointrapreso, il commissario ad actadovrebbe cominciare ad investiresulle alte ed estremamente qua-lificate professionalità che i mo-lisani sono in grado di esprimere

nella ricerca e nellaprofessione sanitaria.In quest'ottica allorai presidi di Larino, Ve-nafro ed Agnone nonvanno sicuramentechiusi ma certamentevalorizzati attraversol'utilizzo di quanto giàesistente". Ma il can-didato Presidente,non ha scritto che bi-sognerebbe puntaresui poli d'eccellenza?Come si fa, allora, asottolineare che i pre-sidi in fase di riorga-nizzazione debbanovedere, invece, la qua-lificazione dell'esi-stente? Lo sa Frat-tura, che ben poco èrimasto e proprio suquesto bisognerebbe lavoraresenza tornare a un passato senzaritorno? Ma lo sa, Frattura, dellenuove concezioni in materia?L’intensità di cura, infatti, pro-pone la centralità del pazientevalutato nel suo grado di criticitào instabilità clinica, quindi nonpiù in base all’organo colpito. In-torno al paziente devono ruotarei vari servizi diagnostici e specia-listici dell’ospedale e lo segui-ranno nei vari gradi di criticità

dal 1° al 3°. Ruolo essenziale ecentrale sarà quello del medicotutor, l’unico che seguirà per in-tero il percorso del paziente e chequindi avrà la possibilità di se-guire con lui personalmente econ i familiari tutto l’iter di ma-lattia. Poi giunge alla conclusione:"Quattro obiettivi che si possonoraggiungere in un solo colpo,quindi: prestazioni sanitarie diqualità elevata, riduzione dei di-sagi per i pazienti molisani co-

stretti ancora all'esodo per lacura di determinate patologie;sviluppo economico e difesa deltessuto sociale dalla desertifica-zione". Un candidato presidentenon può essere generico. I suoiquattro obiettivi appaiono in lottacon loro stessi. Da Frattura ci sisarebbe atteso un discorso suldepotenziamento dell’ospedale eil potenziamento del territorio, èquesta la sfida vera. Un territoriocapace di riqualificare i servizi

offerti sia nella specialistica chenella diagnostica. Dove trovareposto uno spirito di continuità as-sistenziale in cui il medico di fa-miglia giochi finalmente un ruoloda attore. E’ responsabilità anchedi quest’ultimo un territorio chefunzioni e sarà necessario unsalto nella professionalità e nellecapacità di gestione da parte diquest’ultimo. E questo, un candi-dato alla presidenza, quale Frat-tura, dovrebbe saperlo.

Il candidatopresidente

della Regionedice la sua

ma nonpropone

nulla di nuovo

Ritorno al passatoLa Sanità per Frattura?

L’ex numerouno dellaCamera diCommercio:"Iorio pagacon le nominele cambialiper l'appoggioelettorale ricevuto"

“Abbiamogià l’Irap più altad’Italia Siamo sicurisalirà ancora”

L'Idv bocciala manovra Monti e chiedeleggi che diano

il buon esempio

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di Assunta Domeneghetti

CAMPOBASSO. Nemmeno imolisani conoscono a fondo laloro regione. Ed è un peccato;perché questo solo apparente-mente povero fazzoletto di terra,è capace di stupire. Il provincia-lismo che spesso affiora nel ca-rattere in questa gente, fa spa-lancare la bocca solo dinanzi ascoperte fatte da chi in Molisenon ci vive. Magari però ci lavora,perché già 20 anni fa aveva com-preso quanto ricchi fossimo peril nostro patrimonio storico e cul-turale.

Il santuario di San Pietro diCantoni a Sepino è forse l’esem-pio più recente. L’anno che staper iniziare dovrebbe dare final-mente una cornice ai due decennidi scavi fatti in quello che è statomolto più di un banale luogo diculto. Lo spera la Soprintendenzaper i beni archeologici, che vor-rebbe creare percorsi didattici. Lospera il sindaco di Sepino, che giàpensa ad un progetto di valoriz-zazione. E lo sperano i giovani ar-cheologi come Valeria Scocca e

quelli che scavano fra Castelvec-chio e contrada Cantoni dal 1976.Il nome dell’uomo che con tantaperseveranza si è dedicato a que-sto angolo di Molise è MaurizioMatteini Chiari. Un professoreche insegna urbanistica delmondo classico a Perugia e chegiovedì scorso ha relazionato sultema, nella biblioteca dell’ateneomolisano.

I cocci restituiti dall’incessantelavoro suo e dello staff che lo haaccompagnato in tuttiq u e s t i

anni, sono molto eloquenti: SanPietro era un sì un luogo di culto,ma nel senso più moderno, e percerti versi consumistico del ter-mine, arrivando a somigliare pa-recchio ai santuari odierni. Sae-pinum, nel III secolo avanti Cristo(alcune delle monete ritrovate ri-salgono al 268 secolo a.C.), erameta di un pellegrinaggio a metàtra fede, credenza popolare e sou-venir.

“Tutti stringevano a sé un dono,un offerta - come ha spiegato ilprofessore Matteini Chiari- an-che se nelle aree adiacenti alculto non mancavano gli in-daffarati e i sensali, le occa-sioni di scambio e di mercato,le esibizioni di emporio, lacompravendita di prodotti diprima e immediata neces-sità, di sostentamento perla giornata, o di prodotti,più raffinati e costosi, perun’offerta pretenziosaalla divinità, a propriogusto e secondo le pro-prie disponibilità, o persé. Non mancavano lacircolazione del de-naro e, di conse-guenza, nonostantela sacralità del luogo,

non mancavano i furtie le dimostrazioni di destrezza

nel perpetrarli, non mancavanofraudolenti ciarlatani, né man-cava il vacuo ciarlare, come que-sto. Capitava anche che si festeg-giassero nascite e unioni,passaggi e compimenti di stato edi età, segnalati, tutti, con l’abbi-gliamento più sfarzoso, quello checi si poteva permettere. Allora siintrecciavano passi cadenzati didanza, si cantava, spesso con vocifuori dal coro. Pochi strumenti ri-cavati da niente e fischi e l’ac-compagnamento musicale eracosa fatta”.

Ovviamente per tutte queste at-tività, diciamo pure, collaterali, amonte del tempio c’era anchel’area pic-nic dedicata al ristoro eal refrigerio dei pellegrini.

Benché il professore parli diipotesi d’interpretazione e rico-struzione, i numerosi materiali vo-tivi e non rinvenuti, portano pro-prio nella direzione da lui indicata.

“Due i casi che per compiutezzadi documentazione sembrano re-stituire una lucida e verosimilerappresentazione di eventi vissutie temporalmente circoscritti al-l’interno del santuario. Il primo

concerne il rinvenimento di undeposito sigillato in una fossa, alcui interno erano depositati resi-dui di un pasto rituale connesso asua volta ad un sacrificio”.

Vasellame, carbone ed ossafanno presupporre esattamentequesto.

“Il secondo caso appare piùcomplesso: anche qui ci troviamodi fronte ad un deposito chiuso,ma il materiale rinvenuto è taleper quantità e qualità che sembrapiù un luogo destinato allo scarico.Insomma, una traslazione da unposto all’altro nell’ambito del san-tuario. Per ragioni cautelari, permera funzionalità, per ridestina-zione di spazi”.

L’ultima curiosità emersa dalloscavo, riguarda la selezione deglianimali destinati al sacrificio e al-

l’imbandigione. Se i bovini veni-vano usati come forza lavoro neicampi, e solo alla fine utilizzati ascopi alimentari, per il banchettorituale si preferivano specie sel-vatiche.

“San Pietro dei Cantoni - hadetto ancora il professore - siapre a ventaglio su questa pro-spera realtà. Ne è motore e de-positario. Almeno fino all’ele-zione municipale di Saepinum,allorché il santuario tende a ce-dere alla città ruoli e funzioni tra-dizionalmente sue nel disbrigoreligioso, politico, amministrativodelle istanze e delle incombenzedi cantone”.

E’ stato, questo santuario, il ful-cro della comunità. Un luogoideale sempre esistito, che sem-pre esisterà.

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San Pietro dei CantoniSantuario da scoprire e riscoprire

Università, Soprintendenza e Comune di Sepino al lavoro per una mostra sui 20 anni di ricerche su questo luogo di culto nel III secolo a.C.

Matteini Chiari

Non mancavano le occasioni di scambio e di mercato, le esibizionidi emporioe la compravendita di prodotti di prima necessità

Capitava anche che si festeggiassero nascitee unioni, passaggi e compimenti di stato o di età, segnalaticon l’abbigliamento più sfarzoso che ci si poteva permettere

Il tavolo dei relatori, da sinistra la soprintendente Alfonsina Russo, Emanuele Marconi preside della facoltà di Agraria dell’Università del Molise e il professor Maurizio Matteini Chiari

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18 dicembre 2011

CAMPOBASSO. Sono già 400 le firme raccolte control’istallazione del prossimo parco eolico che sorgerà tra SanGiuliano di Puglia, Rotello e Santa Croce di Magliano. Lapetizione popolare, spedita in questi giorni alle principaliautorità regionali e ministeriali, vuole scongiurare il pericoloche sorgano 22 torri sul tratturo Celano-Foggia, l’anticachiesa di Sant’Elena (ubicata nel comune epicentro del ter-remoto del 2002) e, più in generale, su aree paesaggistiche,archeologiche o sottoposte a vincoli ambientali, storici eculturali della regione Molise.

Come è noto, infatti, due recenti sentenze del Tar (la 734e la 735 del 15 novembre scorso) hanno annullato i prov-vedimenti assunti dalla Direzione regionale dei beni cultu-rali e ambientali del Molise permettendo alle imprese NovaApi energia e Inergia Spa di istallare 22 pale eoliche nel-l’area attraversata dal tratturo millenario che collega la Pu-glia all’Abruzzo. L’impianto dovrebbe nascere nei pressi diuna chiesa sottoposta al vincolo del ministero dei Beni cul-turali. L’area si trova inoltre al confine con la cosiddettaZps (Zona di protezione speciale dei Monti della Daunia) eal Vallone Santa Maria che rientra tra i Siti d’importanzacomunitaria all’interno della rete Natura 2000, creata dal-l’Ue per proteggere e conservare habitat e specie.

La raccolta firmeva avanti anche allaluce della battagliaportata avanti dallarete delle 132 asso-ciazioni contro l’eo-lico selvaggio.Molte di esse sistanno adoperandoper la petizionecontinuando a de-nunciare come “inun territorio di4400 chilometriquadrati è tangibileil rischio di vederinstallate

3mila torri alte 120 metri l’una che deturperebbero crinali,paesaggio e terreni agricoli”.

Non è al sicuro nemmeno l’area archeologica di Saepi-num-Altilia. E non lo sarà almeno fino a quando l’istruttoriagiacente all’Unesco non verrà sbloccata, salvaguardandocosì il nostro patrimonio storico, ambientale e culturale.

“Non possono essere solo gli agricoltori molisani cheamano la propria terra e non vogliono vederla trasformarein una foresta cementificata a difendere millenni di storia.Spetta anche ad altre autorità comunitarie, nazionali e re-gionali a cui ci appelliamo, adoperarsi ciascuno per le pro-prie competenze per evitare che la lobby potentissima delleproduzioni energetiche alternative cancellino per i propriprofitti, una realtà territoriale che ha la sola colpa di esserezona interna e marginale dell’Unione Europea e dell’Ita-lia”.

AD

Saepinum, da città dei tratturia capitale politica

Il libro. ‘La villa dei Neratii’ di Gianfranco De Benedittis è stato presentato venerdì a San Giuliano del Sannio

SAN GIULIANO DEL SAN-NIO. Saepinum città dei tratturi,di pecore e pecorai? Ma nean-che per sogno. L’antica città ro-mana è stata prima di tutto cen-tro della vita politica. Laconferma arriva dalle iscrizioniritrovate durante gli scavi con-dotti dall’università degli Studidel Molise sulla villa romanadella famiglia Neratia. Unoscavo d’immenso valore, che

spiega quale sia stato il veroruolo di Sepino. Ne è convinto ilprofessore Gianfranco De Be-nedittis, che venerdì pomeriggioa San Giuliano del Sannio hapresentato il suo libro ‘La villaromana dei Neratii’, in cui sonoraccolti i risultati di quattrocampagne di scavi archeologicicondotte tra il 2004 ed il 2010.

La struttura esaminata ha unacronologia ben precisa: natacome fattoria sannitica, ha su-bito una prima trasformazionecome villa rustica in epoca au-gustea, per poi trasformarsi inun’imponente villa senatoriaalla metà del I secolo d.C. Diessa sono stati portati alla lucetratti della sostruzione princi-pale realizzata in una raffinatatecnica denominata opus reticu-latum. La sua utilizzazione avràuna fase di minore frequenta-zione tra II e III secolo d.C.; suc-cessivamente i Neratii, alla metàdel IV secolo d.C., la utilizzaronocome loro residenza da cui con-cretizzare rilevanti operazioni

politiche a favore dell’imperoromano.

“Con questa scoperta – hacommentato il professore DeBenedittis – Sepino ha fatto unsalto di qualità. I Neratii eranomolto potenti, stiamo parlandodi consoli e proconsoli che vi-vevano stabilmente nella villa diSan Giuliano del Sannio e chehanno fatto di Saepinum la ca-pitale politica della cosiddettaProvincia Samnii, un’unità am-ministrativa che raggruppaval’area che oggi chiamiamo re-gione Molise”.

AD

Quattro campagne di scavi archeologicihanno chiaritoil vero ruolodell’antico centro romano

Eolico, la Retenon molla

Una petizione popolare è stata

inviata alle autoritàcontro l’istallazione

di altre 22 torri su millenarie

autostrade verdi e nei pressi

di chiese medievali

Il Tar ha autorizzatodue imprese annullando i provvedimenti assunti dalla Direzione regionaledei beni culturali eambientali del Molise

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La Gazzetta del Molisebrucia le tappe a pochigiorni dal debutto suiPhone, iPod Touch eiPad.

L’applicazione di NextSrl, scaricabile da AppStore con iTunes, ha su-bito fatto il pieno: i 1.250utenti che ne hanno giàusufruito l’hanno lan-ciata al 14esimo posto alivello nazionale nellacategoria “News”. Unsuccesso rapido quantoinsperato per le nostroquotidiano, ora più chemai a portata “di palmo”e quindi ancor più vi-cino ai lettori, i qualihanno la possibilità discaricare e sfogliare inanteprima i nuovi nu-meri del giornale.

E giudizi degli utentiin rete sono più che lu-singhieri: c’è chi ap-prezza la grafica “bella eimmediata nell’utilizzo”,chi l’interfaccia “carina,veloce e sempre aggior-nata” e chi, più in gene-rale, la definisce “benfatta e di facile consulta-zione”. Un altro belpasso avanti verso i no-stri fedeli e affezionatilettori, ai quali va ancorauna volta il nostro rin-graziamento.

A pochi giorni dal debutto su iPhone, iPod Touch e iPad, il nostro quotidiano conquista il 14° posto assoluto nella categoria “News”

La Gazzetta “palmare” brucia le tappe

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CAMPOBASSO – Novanta dipendenti dal futuro incerto.Mille e 500 pazienti, affetti da gravi patologie, senza di-mora. Questo il bilancio del silenzio dell’Asrem in meritoall’accreditamento delle prestazioni di riabilitazione effet-tuate dalla SanStefar. Due centri, a Campobasso e Termoli,che rischino di morire nel silenzio totale delle istituzioni.Ad alzare la voce è il consigliere regionale Michele Petra-roia che, in una nota sottolinea la “passività della RegioneMolise e dell’Asrem” in merito ad una vicenda che parteper lo meno cinque anni fa. Ovvero al tempo delle “primeavvisaglie di difficoltà del gruppo Angelini, detentore dellaSanStefar”. Gruppo, ad oggi, sull’orlo del fallimento. La ver-tenza, nel corso del tempo, ha visto l’intervento della casadi cura Polispecialistica e Termale Spa di Abano Terme, cheaveva avanzato – ricostruisce il rappresentante del Pd –una proposta di subentro nell’accreditamento Asrem. Ed anovembre era stato il Tar Molise ad intimare all’aziendasanitaria di “rispondere entro 30 giorni alla richiesta di vol-turazione”. Lo stesso tribunale, inoltre, nel 2010 “aveva di-chiarato l’illegittimità del silenzio tenuto dal commissarioper la gestione della Sanità e dall’Asrem sulla richiesta

della procedura fallimentare SanStefar di su-bentrare nell’accreditamento pregresso, inti-mando di rispondere formalmente all’istanzapresentata”.

Il silenzio, secondo Petraroia, permanetutt’ora. Un comportamento che “colpisce”,quello delle istituzioni interessate che “riser-vandosi da tempo immemore di accreditare leprestazioni di riabilitazioni effettuate dallaSanStefar ad altra e diversa cordata impren-ditoriale, lascia in condizioni di precarietà i 90dipendenti”, con tanto i “disagio in cui sonocostretti a registrare carenze e disfunzioni icirca 1.500 pazienti”. Non è possibile che “a di-stanza di 5 anni dalle prime avvisaglie della crisi delgruppo Angelini, la Regione Molise ha assistito passiva-mente ai lunghi periodi di mancata erogazione dei salariper il personale”. Non è possibile che, ancora ad inizio no-vembre, il dirigente Asrem, Roberto Fagnano, risponda ri-servandosi “ancora l’analisi della situazione, la verifica sulda farsi e l’eventuale scelta di altre aziende da accreditare

in sostituzione della ex-SanStefar”. Le domande, a questopunto, nascono spontanee: “Dov’erano l’assessorato re-gionale alla Sanità, la Regione, l’Asrem e il Commissariato?Come si fa a scaricare le proprie inefficienze sui malati bi-sognosi? E’ mai possibile che gli operatori debbano con-tinuare ad assicurare un servizio pubblico in condizioni diprecarietà?”.

PPrimoiano

718 dicembre 2011

Domani incroceranno

le braccia i lavoratori

del pubblico impiego con diverse

modalità per ogni settore

per dire noai provvedimenti

varati dal governo Monti

PREVIDENZA: Ripristinare il sistema di indicizzazione dellepensioni al costo della vita; modificare il sistema di rivalutazionedel montante contributivo; introdurre una maggiore gradualitànell’eliminazione delle quote per le pensione di anzianità (pen-sione anticipata); equiparare il requisito contributivo per l’ac-cesso al pensionamento, a prescindere dall’età anagrafica, a 41anni e 1 mese dal 2012 sia per gli uomini che per le donne; eli-minare le penalizzazioni del 2% per ogni anno di anticipo allapensione rispetto l’età anagrafica prevista per il pensionamento;introdurre una maggiore gradualità nell’accesso al pensiona-mento di vecchiaia delle lavoratrici; per le lavoratrici del pub-blico impiego: mantenimento del requisito anagrafico per l’ac-cesso alla pensione di vecchiaia nel sistema misto e nel sistemacontributivo a 65 anni fino al 1° gennaio 2018; sostegno al redditoe di accompagnamento al pensionamento per i lavoratori disoc-cupati che hanno concluso il periodo di fruizione degli ammor-tizzatori sociali.

FISCO: Alzare la soglia di detrazione dell’Imu (imposta mu-nicipale unica) da 200 a 500 euro, e rendere progressiva l’impo-sta, con aliquote differenziate a partire dalla seconda casa; lottaall’evasione: far pagare ai disonesti il peso del riequilibrio attra-verso: riduzione del limite per la

tracciabilità dei pagamenti da 1000 a 500 euro; meccanismi di“contrasto di interessi “compratore –

fornitore di beni o servizi”, che rendano “sconveniente” ancheper il compratore la mancata emissione della ricevuta fiscale odella fattura; riconoscimento di detrazioni fiscali sulle spese perservizi e famiglie; patrimoniale: tassazione sui grandi patrimonimobiliari ed immobiliari.

SUPER INPS: Nessun esubero e nessun sovrannumero per ilpersonale in servizio presso Inpdap e Enpals, subentro effettivodell’Inps in tutti i rapporti di lavoro in essere; un piano indu-striale concertato per salvaguardare le professionalità e il know-how compatibile con le esigenze di miglioramento dei serviziprevidenziali e assistenziali; un processo serio di trasferimentodelle risorse strumentali, finanziarie e umane dagli enti sop-pressi all’ente incorporante.

CRESCITA: Politiche attive per l’occupazione di giovani edonne; riformare le pubbliche amministrazioni: non più tagli li-neari, ma investimenti su personale, formazione e contrattazioneintegrativa; rinnovare i contratti nazionali di lavoro scaduti (pub-blici e privati).

Sindacati in piazza per una manovra equa

Dal consigliere regionale Petraroia, l’accusa ad Asrem e Regione su una vertenza che mette a rischio 90 lavoratori e 1500 utenti

Fallimento SanStefar: “Istituzioni assenti”

CAMPOBASSO – Domani toccherà ai lavoratoridel pubblico impiego incrociare le braccia contro lamanovra finanziaria del governo. In particolare, saràil settore della conoscenza (scuola, università, ri-cerca, Afam e formazione professionale) ad astenersidal lavoro: nelle scuole statali, un’ora al terminedelle lezioni o del servizio e per il personale docentecon turno pomeridiano, alla prima o ultima ora di le-zione; nelle scuole non statali e nella formazioneprofessionale, un’ora al termine delle lezioni o delservizio, mentre i lavoratori di università, ricerca eAfam incroceranno le braccia per l’intera giornata.Contemporaneamente, i sindacati Fp-Cgil, Cisl-Fp,Uil-Fpl e Uil-Pa hanno previsto una manifestazionealle 10 in piazza Prefettura (cui seguirà una confe-renza stampa), mentre alle 12 è previsto l’incontrocon il Prefetto Stefano Trotta.

Le organizzazioni sindacali, peraltro, avevano pre-sentato un documento unitario nell’audizione del 7dicembre scorso in commissione Bilancio alla Ca-mera. In particolare, la manovra del governo non ri-sponderebbe ai criteri di equità e crescita che, in-sieme al rigore, sono stati enunciati dallo stessoPresidente del consiglio. Sul versante dell’equità – silegge nella dichiarazione unitaria – a pagare sono

sempre gli stessi, lavoratori, pensionati ed i ceti medi.Su questi ricade il blocco della rivalutazione dellepensioni, l’aumento della tassazione sulla primacasa, dell’addizionale regionale Irpef, dell’Iva, delleaccise sui carburanti. Sull’occupazione dei giovani edelle donne, le misure previste sono esclusivamentesimboliche. Sulle pensioni si continua a fare cassanonostante l’equilibrio finanziario del sistema pre-videnziale. Si penalizzano pesantemente le pensioni,i lavoratori e le lavoratrici con un’eccessiva accele-razione sulle anzianità di pensionamento, si colpi-scono i lavoratori già coinvolti nelle crisi aziendali oche hanno perso il lavoro. Viceversa, sul versantedella crescita, per i sindacati “le politiche sono pochee scarsamente selettive ed in particolare l’assenza diun intervento fiscale a favore dei redditi di lavoratori,pensionati e delle famiglie rischia di accentuare ladinamica recessiva dell’economia.

Mancano invece misure tese a far pagare chi nonha mai pagato e chi ha di più. Bisogna perseguire conconvinzione una svolta epocale nella lotta all’eva-sione fiscale e prevedere una tassazione sui grandipatrimoni mobiliari ed immobiliari”. Senza piegarsiai compromessi dei soliti ricchi ancor più noti.

Adimo

Le proposte

Guglielmo Di Lembo(Fp Cgil Molise)

Page 8: Quotidiano - 18 Dicembre 2011

"Il partito della Democrazia Cristiana- ha commentato il portavoce re-

gionale, Giuseppe Monita- si impegnerà al

massimo delleproprie forze

per esserep r e s e n t e

sul territorio ed allo stesso tempo saràpunto di ascolto e di intermediazionecon le istituzioni pubbliche".

Riprende vigore il partito dello ‘scudocrociato’.

A rinfrancare il coordinamento regio-nale della Dc, avrà probabilmente con-tribuito la nomina del numero unoAntonio Di Rocco quale presidente delConsiglio di Amministrazione delloZuccherificio del Molise spa.

La decisione del presidente della Re-gione, Michele Iorio, di conferire l’im-portante incarico all’ex assessoreall’Agricoltura ha fatto prendere corag-gio ai suoi, che domani si incontrerannoin una riunione della dirigenza regio-nale, per valutare gli effetti della mano-vra economica e le sue ripercussionisull’Italia e sul Molise.

In agenda anche la programmazionepolitica per il nuovo anno alle porte.

A volte ritornano…

Regione8

18 dicembre 2011

Domani la riunione del coordinamentoregionale della Dc, a pochi giorni dalla nomina

di Di Rocco al Cda dello Zuccherificio

La raccolta di 2mila firme per unalegge di iniziativa popolare sulla ri-duzione dei costi della politica moli-sana.

E’ la proposta del comitato ‘Abo-liamo i privilegi’.

Un plauso dal presidente del co-mitato, Giovanni Muccio, all’inter-vento del presidente del Consiglioregionale Mario Pietracupa, che hacaldeggiato l’adozione di provvedi-menti per contenere le spese dellacasta.

Alla Conferenza dei presidenti deiConsigli regionali tenutasi a Firenze,alla quale ha partecipato anche ilpresidente dell’assise di palazzoMoffa, si è affrontato proprio il temadella necessità di deliberare una ri-soluzione in merito all’abolizionedei vitalizi.

“Il costo di un consigliere regio-nale e dei membri degli enti sub re-gionali - commenta Muccio - è il piùalto d’Italia. La crisi economica, chegrava sempre più drammaticamentesulle classi sociali più deboli, i conti-nui e pesanti tagli di bilancio ai ser-vizi essenziali e il costanteincremento della pressione fiscale,non consentono più di rimandarel’adozione di atti in grado di ridurredrasticamente il costo economicoche gli organi politici della regioneMolise comportano sul bilanciodell’istituzione”.

Tra le disposizioni contenute nellalegge di iniziativa popolare, ci sonol’abolizione dei vitalizi dei consi-glieri regionali, la riduzione del60% delle indennità perconsiglieri e membridegli enti sub re-gionali, risolu-zione immediatadi qualsiasi col-

laborazione con ex dirigenti regio-nali in pensione, abolizione delleauto blu per gli assessori, taglio del75% dei premi di produttività per idirigenti.

“Il risparmio dovuto alla ridu-zione dei costi degli apparati politicie amministrativi previsto per unasomma che va da 6 a 8 milioni dieuro - conclude Muccio - dovrà con-fluire su un nuovo capitolo di spesa,per sostenere le famiglie meno ab-bienti e i disoccupati residenti nelMolise, con un reddito minimo ga-rantito”.

A breve la presentazione del testodella legge di iniziativa popolare el’avvio della raccolta delle sottoscri-zioni.

Basta soldi alla castaUna legge popolare che riduca i costi

della politica e istituisca il reddito minimogarantito: Muccio e il suo comitato

scendono in campo con una raccolta firme

Il Molise ripartedai piccoli centri

AGNONE – Un consesso di comuni uniti per valorizzare i borghimolisani. Questa l’essenza dell’associazione dei ‘Borghi d’eccellenza’,nata il 5 dicembre tra le amministrazioni di Scapoli, Frosolone,Agnone ed Oratino.

Lo spunto è preso dal progetto interregionale coofinanziato dal mi-nistero del Turismo e dalla Regione Molise. Un primo passo cui è se-guita l’adesione anche dei comuni di Civitacampomarano,Provvidenti e Sepino. Lo scopo, dunque, è la valorizzazione dei borghi“con il mezzo della conoscenza delle tradizioni, cultura, arte, musica”.

Il numero degli associati è limitato e viene stabilito tramite un’ana-lisi seguendo un disciplinare ed una carta qualità (che si presenteràil 20 dicembre ad Agnone, presso la sala consiliare, alla presenzadella senatrice Adriana Polibortone, il direttore dei Borghi più Bellid’Italia, Umberto Forte, dell’editore Menabò, Gaetano Basti, ed i sin-daci interessati, Fornelli, Riccia, Carovilli, Pesche, Ferrazzano, Ripa-limosani, Monteroduni).

Il coordinatore dell’associazione è Maurizio Varriano ed il comitatotecnico scientifico è composto da Franco Valente, Dante Gentile LoRusso, Matteo Patavino. Nell’ambito dell’incontro di Agnone, ci saràanche una visita guidata per il borgo con tappa speciale all’anticafonderia pontificia “Marinelli”.

Primo appuntamento della neonataassociazione Borghi d’eccellenza

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I Nuclei di valutazione sono stati unadelle peggiori e inutili“invenzioni” dellaPubblica Amministrazione. Non servonoa niente,tranne ad assicurare un sostan-zioso emolumento a chi ne fa parte.Ep-pure, l’idea di affidare ad un elementoterzo tra la dirigenza el’amministrazioneil compito di valutare il rendimento delpersonaleonde giustificare o meno l’as-segnazione di “un premio aggiuntivo”,nonè del tutto sbagliata. Ma, dicevamo,

per come i Nuclei di valutazionesono no-minati e per come oggettivamente hannola possibilità (e lavolontà) di muoversi,alla resa dei conti non servono aniente.Parliamo dei casi che ci sono vi-cini. Alla Regione Molise spetta ilpri-mato dell’insussistenza del Nucleo,quindi segue il comunecapoluogo, menopeggio vanno le cose alla Provincia, per-ché piùintelligentemente incardinato nelsistema gestionale dell’Ente.

Aquesta situazione confusionaria e de-ficitaria nessuno ha posto e poneatten-zione. Infatti, il circolo della convenienza

a chiudere gli occhiriguarda i valutatori,gli amministratori e i lavoratori.Finchégira!A Palazzo san Giorgio finora ha gi-rato, eccome!

E siccome potrebbegirare ancora me-glio, ecco pronta la deliberazione dellagiunta:Approvazione del regolamentodel Nucleo Indipendente di Valuta-zione.Cambiando i termini non cambia lasostanza. Anzi, l’irritazione saleall’im-patto col termine “indipendente”.

Sì, perché, così come è statoregola-mentato, il Nucleo, di indipendente, nonha assolutamenteniente. Infatti la giunta,

approfittando del generale stato dicon-fusione e della mancanza di ogni formadi controllo (interno edesterno sulla le-gittimità degli atti amministrativi), hapredispostoche il Nucleo indipendentedi valutazione sia una sua direttaappen-dice, un organismo di supporto alle pro-prie esigenze politiche,alle proprie sceltepremiali nei confronti dei lavoratori, in-somma unostrumento di potere discri-minatorio ammantato di “formale lega-lità”.Il giochetto è così architettato. Perraggiungere lo scopo, negli attiammini-strativi vengono citati leggi, decreti eprovvedimenti in misurastrabocchevolee spesso incoerente.

Ciò aiuta a ingarbugliare leacque, a de-mordere l’approfondimento, a scorag-giare la tignosità diqualcuno.

Non è il caso del Pd a Palazzo sanGiorgio che per bocca delcapogruppoAntonio Battista, della deliberazione digiunta numero 194del 2011, con la qualel’esecutivo ha approvato il regolamentodelNucleo indipendente di valutazione(Niv), chiede la revoca. Tempo c’hamessoil Pd a rendersi conto che nell’assogget-tamento del personale,nell’interpreta-zione di comodo delle norme per farneuno strumento dipotere e di clientelismo,il Polo delle Libertà e il sindaco DiBarto-lomeo sono meglio attrezzati. Gli è statosufficiente infattiaggiornare e sofisticarestrumenti, mezzi e comportamenti di chili hapreceduti. E la giostra intanto conti-nua a girare.

Dardo

Campobasso9

18 dicembre 2011

JELSI – La polemica prosegue. Dopo ilbotta e risposta tra il consigliere d’oppo-sizione, Francesco Maiorano, e la giuntacomunale (in merito al bando per l’as-sunzione di un autista a palazzo di Città),sono le organizzazioni sindacali dellaPolizia penitenziaria a scendere incampo in difesa del commissario Maio-rano. In una nota, indirizzata alla giuntadel comune di Jelsi, il segretario nazio-nale Sinappe, Nicolino Di Michele, chia-risce: “In relazione alla nota apparsa avostra firma sui quotidiani locali, ho po-tuto riscontrare alcuni passaggi riferibiliall’attività professionale di FrancescoMaiorano e, seppur non viene mai citataapertamente l’amministrazione peniten-ziaria, è facile risalire ad essa. Per talemotivo sento il dovere di tutelare l’im-magine e il prestigio del corpo della Po-lizia penitenziaria”.

Quindi i dati relativi all’assunzione diMaiorano, su cui pure la giunta avevaavuto da ridire. “In primo luogo il con-corso per funzionari è concorso pubblicobandito su base nazionale; in secondoluogo si tratta di un concorso rispetto alquale la selezione di circa 6mila aspi-ranti per un centinaio di posti è affidataa una serie di prove valutate da unacommissione presieduta da un Consi-

gliere di Stato o da un magistrato o avvo-cato dello Stato”.

Sull’assegnazione delle sedi, quindi, ilsindacato ricorda che “il Dipartimentodell’amministrazione penitenziaria ef-fettua una valutazione discrezionale, te-nuto conto delle prioritarie esigenze diservizio, ossia garantire la funzionalità el’efficienza operativa degli istituiti pe-nitenziari”.

In conclusione: “Dispiace constatareche nell’ambito di una disputa tra ammi-nistratori in un piccolo comune sia statachiamata indirettamente in causa la cor-rettezza e la professionalità dell’operatodell’amministrazione penitenziaria –conclude Di Michele -. Sarebbe auspica-bile se anche nei piccoli comuni si af-frontassero con maggiore consapevo-lezza i temi della legalità e dellasicurezza sia in chiave di prevenzionesia di reinserimento sociale”.

Il gruppo del Pd ha alzatole barricate e ha chiesto la revoca della decisione

Approfittando di confusione e mancato controllo, l’esecutivo ha predisposto che l’organismo sia una sua diretta appendice, uno strumento di potere discriminatorio ammantato di formale legalità

Il Nucleo di valutazione ‘dipendente’

Assunzione di un autista:“Meglio parlare di legalità”

Il sindacato autonomo della Polizia penitenziaria interviene sulla polemica tra Maiorano e la giunta di Jelsi

del sindaco e della giunta

Page 10: Quotidiano - 18 Dicembre 2011

Una città capoluogo, Campobasso, la cuirealtà controversa e contraddittoria da annila rende un’accozzaglia di speculazioni e didisastri territoriali, non può fare a meno diun Piano regolatore generale che riordini iltutto e indichi una linea razionale e coe-rente di sviluppo. Concetto intorno al qualeil consigliere comunale Nicola Gesualdocontinua ad arrovellarsi, a tentare di allar-gare ai colleghi più colti e sensibili del con-siglio comunale e agli Ordini professionali,nel tentativo di affrancarli dal “Carpe diem”e per evitare che i Piani di Recupero, ilPiano casa, gli Accordi di programma, l’Edi-lizia concertata si risolvano in un’ulteriorespeculazione e in un ulteriore squilibrioterritoriale.

Anche il professore Beguinot fin dal 1998,accogliendo l’incarico di un nuovo Prg loaveva pensato e progettato per ridare unminimo d’ordine allo sviluppo della cittàdopo l’orgia delle lottizzazioni in zona agri-cola, degli abusi edilizi, dei rattoppi territo-riali con le varie “isole” (Lucarino docet), deiPrusst, dei Contratti di quartiere e di altriProgrammi edilizi definiti complessi con cuile imprese, gli amministratori comunali, i

progettisti e ic o m m i t t e n t ihanno fattoman bassa diaree, di siti, diterreni, di spazi,di ambiti, ridu-cendoli ad ununico interesse:il proprio. Il ri-sultato di que-sto lungopercorso poli-tico-ammini-

strativo interpretato con gli occhi bendati ela mente obnubilata dalla tentazione dellacorruttela ha consentito tutto e il contrariodi tutto. L’apice di questo guazzabuglio èdato dalla zona agricola fatta oggetto diun’edilizia speculatrice, egoista, irrazionalee di un solo obiettivo: rendere piena soddi-sfazione al qualunquismo progettuale e allaproprietà. A seguire, nella scala degli ob-brobri urbanistici, il bailamme edilizio dellazona cosiddetta industriale di Colle delleApi. Qui davvero le cose sono andate a ro-toli (ditte artigiane si sommano a ditte com-merciali; ipermercati a concessionarieautomobilistiche; aziende molitorie e pa-staie a impianti litotipografici; sale cinema-tografiche ad esposizioni d’arte; esercizidella ristorazione ad istituti di sorveglianza;maglierie a outlet; capannoni e depositi agrattacieli

per uffici e… abitazioni!). Le compia-cenze municipali sono state e sono tal-mente vistose che meriterebberoun’indagine giudiziaria, visto che ogni altrotipo d’indagine non ha portato e non porte-rebbe a niente. Cosicché, un recentissimocentro commerciale ha potuto aprire i bat-tenti in virtù di una delle tante magie urba-nistiche del Municipio. L’area destinata averde di rispetto antistante il terreno su cuiè stato realizzato il grossissimo impiantocommerciale è stata magicamente trasfor-mata a parcheggio e solo in virtù di questocolpo di genio l’attività commerciale s’èresa possibile. Valutando i benefici che nesono venuti (siamo intorno a cifre di moltecentinaia di migliaia di euro), volete chetutto sia scorso nella linearità e nella tra-sparenza dei comportamenti? E siccome gliabusi sono come le ciliegie, una tira l’altra,sta capitando che la fascia a verde di ri-

spetto (urbanisticamente ineccepibile pertutelare la destinazione dei lotti edificati ededificabili) stia diventando una sorta di ta-vola imbandita. Naturalmente gli invitati aservirsi dei vantaggi e dei favori che se pos-sono trarre sono accuratamente selezionati.

Priorità assoluta ai famigli. Diciamolo,Campobasso è amministrativamente e ge-stionalmente in confusione. Non ha un pro-getto di crescita, un indirizzoprogrammatico, una idea guida e soprat-tutto una guida. Motivo per cui il consigliereGesualdo si va sbracciando per attirare at-tenzione sul degrado, sul cedimento dellenorme e delle regole, sul rischio concretoche i Piani di recupero, il Piano casa, gli Ac-cordi di programma, l’Edilizia contrattata,sottratti ad una visione globale dello svi-luppo e dell’uso corretto del territorio, siconfermino strumenti di disordine edilizio edi bassi interessi speculativi. A tutto ciò siaggiunga la mai chiarita difficoltà che an-cora contrasta la realizzazione della sederegionale ad oltre 40 anni dalla sua costitu-zione. Difficoltà accompagnata dall’assor-dante silenzio di Palazzo san Giorgio.

Dardo

Campobasso va a rotoli

Campobasso10

18 dicembre 2011

QUI COMUNENon un progetto

di crescita, un indirizzoprogrammatico,

una guidaLa città è

amministrativamentee gestionalmente

in confusione

Riapre l’AgrimercatoCAMPOBASSO – Il nuovo punto vendita

sarà attivo da oggi pomeriggio. Alle 17 prodottilocali made in Italy saranno a disposizionedegli avventori per una degustazione pensatanell’ambito dell’evento di inaugurazione. A co-municarlo è il presidente dell’associazione‘Agrimercato’, Antonio D’Onofrio. “Sui banchidel nuovo punto vendita – si legge in una nota- sarà, infatti, possibile acquistare una serie diprodotti dalla frutta e verdura fresca, pas-sando per i latticini, formaggi stagionati e sa-lumi, oltre che farina, pasta e confetture tuttiprodotti in Molise”.Inoltre, per tutto il pe-riodo natalizio saràpossibile “acquistare ipacchi natalizi ‘alter-nativi’. In un periodocaratterizzato da crisieconomica ed auste-rity, i produttori di

‘Campagna Amica’ della Coldiretti, presentinell’Agrimercato, vogliono così proporreun’idea originale di pacco natalizio che possacontenere anche frutta e verdura fresche, con-serve, salumi, latticini, pasta ma anche legumied altre prelibatezze locali”. Insomma prodottigenuini rigorosamente a km ‘0’, “come vuole ilprogetto di Coldiretti per una filiera agricolatutta italiana”. L’Agrimercato resterà apertotutti i giorni della settimana dal lunedì al sa-bato, dalle ore 8.30 alle ore 13.30 ed il pome-riggio dalle 16.30 alle 19.30.

Per tuttoil periodonatalizio,

degustazionie vendita

di prodottilocali

Storie sotto l’albero…dell’Albino

CAMPOBASSO – Storiesotto l’albero è l’iniziativa,promossa dalla bibliotecaprovinciale Albino, per i piùpiccoli.

Dopo il successo del primoappuntamento, a cui hannoaderito oltre 30 piccini, si re-plica martedì alle 16. Il pro-getto, rivolto ai bambini dai3 ai 6 anni, vuole invogliareal piacere della lettura attra-verso la narrazione dellevoci di Rosalba Mustillo,Marcella Cornacchione eAnna Vasile, di racconti ap-positamente selezionati perl’occasione. E non c’è postopiù adeguato di un albero di Natale per concedersi a questopiacere: la sala conferenze della biblioteca è stata infatti ad-dobbata. L’evento, con immagini e commenti, è stato seguitoe lanciato in tempo reale anche sul web tramite i profili twit-ter e facebook della stessa biblioteca Albino.

Lettureper bambini

dai 3 ai 6 anninella biblioteca

provincialeIl secondo

appuntamentomartedì

pomeriggio

Il consigliere Gesualdo si sbracciasul degrado, sul rischio concreto

che i piani di recupero, il piano casa,gli accordi di programma, l’ediliziacontrattata si confermino strumenti

di disordine edilizio e di interessi speculativi

Page 11: Quotidiano - 18 Dicembre 2011

Sarà il giudice per le indagini preliminari, Roberto Veneziano, ad interrogare domani,a Larino, Antonio Malerba, ex consigliere ed assessore comunale a Termoli ed ex pre-sidente dell’Erim, oggi Molise Acque. L’ingegnere, è finito nel mirino della Procurafrentana per corruzione in atti giudiziari, falsa perizia, rivelazione e utilizzazione disegreto d’ufficio, omissione in atti d’ufficio, illecita acquisizione di consenso elettorale,associazione a delinquere finalizzata a reati contro la pubblica amministrazione; con-correnza sleale, favoreggiamento personale. Nei giorni scorsi è toccato a Vittorio Abiuso.Il dirigente dell’area tecnica del consorzio industriale di Termoli interrogato per roga-toria, nel carcere di Campobasso, dal giudice Maria Rosaria Rinaldi, si è avvalso dellafacoltà di non rispondere. Sul suo capo pendono le accuse di corruzione in atti giudi-ziari, concorso in redazione di falsa perizia. Arresti domiciliari, invece, per SalvatoreMalerba, maresciallo della Guardia di Finanza in servizio a Termoli e Vincenzo Orlando,capitano dei carabinieri ad Atessa. Nell’ambito della stessa inchiesta, denominata DarkReport e condotta dai carabinieri del Noe del capoluogo, poi, l’ex procuratore dellaCorte dei Conti del Molise, Giuseppe Grasso, è stato colpito dall’obbligo di dimora,mentre avrà l’obbligo quotidiano di presentazione alla polizia giudiziaria l’avvocatoMarco Bonacina, membro della società ‘Gestore Servizi Energetici’. L’intera vicendainteressa l’ex acciaieria Stefana di Termoli. La stima della stessa, necessaria per esserevenduta al Cosib, era stata affidata al perito nominato dal Tribunale di Larino, AntonioMalerba, che fece una valutazione di diversi milioni di euro inferiore rispetto al realevalore. Il Consorzio, dunque, l’avrebbe acquistata per pochi spiccioli e per l’accusa l’in-gegnere avrebbe curato anche interessi personali. Dietro Malerba pare ci fosse la so-cietà Fare Energia pronta ad utilizzare il suolo per un impianto fotovoltaico.

CASACALENDA – Tra giugnoe settembre scorsi si sarebbereso protagonista di comporta-menti violenti nei confrontidella consorte, alla qualeavrebbe estorto inoltre una cifradi circa 3mila euro.

Ad interrompere le prevarica-zioni dell’uomo, un marocchinodi 24 anni residente a Casaca-lenda, ci hanno pensato per for-tuna i carabinieri di Larino, chehanno denunciato il giovaneper maltrattamenti in famigliaed estorsione al termine degliaccertamenti investigativi.

Sempre nel centro frentano, imilitari del nucleo operativo eradiomobile hanno sorpreso unoperaio 21enne del luogo allaguida di un furgone con un ele-vato tasso alcolemico (1,54 gr/lt): per lui, oltre alla denunciaper guida in stato di ebbrezzaalcolica ed il ritiro della patente,è scattato anche il sequestro del

mezzo. Sono stati i carabinieri di Pe-

trella Tifernina, invece, a de-nunciare per soggiorno illegalenel territorio dello Stato un19enne rumeno senza fissa di-

mora. Il ragazzo non aveva in-fatti ottemperato ad un decretodi espulsione emesso nel 2009dal Prefetto di Chieti: il giovaneè stato quindi segnalato allaQuestura di Campobasso per

l’emissione della misura di pre-venzione del rimpatrio con fo-glio di via obbligatorio.

Sul territorio locale sono statiimpegnati nelle ultime oreanche gli uomini del Nas diCampobasso. Il personale delNucleo antisofisticazione, al ter-mine di un’ispezione condottapresso un esercizio commer-ciale di contrada ‘Casa la Croce’a Termoli, hanno sequestrato921 confezioni di cosmetici cheil gestore, un cinese di 26 anni,aveva posto in vendita senza leprescritte indicazioni obbligato-rie.

La denuncia per evasione,formalizzata dai carabinieri diMontenero di Bisaccia, è scat-tata invece per F.F., 37enne diArezzo – ad oggi ancora ricer-cato attivamente dalle autorità -allontanatosi arbitrariamente loscorso 11 dicembre dalla comu-nità terapeutica “Red 7 Novem-

bre” presso cui avrebbe dovutoscontare il regime di arresti do-miciliari.

Gli uomini dell’Arma li hannosorpresi a Guglionesi mentreasportavano materiale elettricodallo stabilimento di una coope-rativa di contrada ‘Perazzeto’:D.G.D. e K.V., albanesi di 54 e 40anni residenti a Termoli, sonostati quindi denunciati per furtoaggravato.

Sotto mentite spoglie avreb-bero acquistato del materialeper la raccolta delle olive da uncommerciante di Sant’Elia aPianisi, concludendo per altro ilpagamento con un assegnobancario contraffatto. Due26enni già noti alle autorità, S.G.e P.A., rispettivamente di Rocca-vivara e Termoli, sono così statidenunciati dai carabinieri dellacittadina adriatica per truffa, ri-cettazione, falsità materiale esostituzione di persona.

Il 24enne, denunciato dai carabinieri, avrebbe inoltre estorto alla consorte 3mila euro

Maltrattamenti in famiglia,nei guai un marocchino

Campobasso11

18 dicembre 2011

Dark Report, domaniMalerba davanti al gip

L’ex consigliere ed assessore comunale a Termolied ex presidente dell’Erim è finito nei guai per corruzionein atti giudiziari, falsa perizia, associazione a delinquere

finalizzata a reati contro la pubblica amministrazione

Sel: all’area pedonalesi preferisce lo smog

“I consumi scendono in picchiata e per dare ossigeno aicommercianti si sceglie lo smog, preferendo il traffico all’areapedonale”: a ribadirlo è Laura Vincelli, portavoce di SinistraEcologia Libertà a Campobasso. Il riferimento è a piazza Pepe,riaperta alle auto da qualche tempo. “Creare un’area pedonale– aggiunge la Vincelli - significa restituire ai cittadini una zonadella città significativa, per esempio, per il suo valore artisticoe storico. Significa strapparla al degrado, all’inquinamentoacustico e ambientale, e considerarla centrale in un pro-gramma, meglio ancora, in una visione di città che debba es-sere vivibile e fruibile nel senso della qualità della vita daparte della cittadinanza. Si affronta una fase fortemente criticacon palliativi pigri facilmente adottabili da menti ristagnantinella logica del ‘tanto peggio, tanto meglio’. Il tanto peggio loconosciamo perfettamente. Sappiamo in che momento ci tro-viamo. Sappiamo quale sia il dramma delle famiglie che sci-volano sempre di più nella povertà e che sono costrette alimitare i consumi per far fronte alle difficoltà economiche esociali che ogni giorno colpiscono e pesano dolorosamentesulla quotidianità. Sappiamo in che tremende difficoltà si tro-vino a dover sopravvivere le attività commerciali che ognigiorno devono fare i conti con l’aumento dell’Iva, la pressionefiscale causata da un gigantesco debito locale e con una re-cessione che si traduce nel quasi azzeramento dei consumi.In un contesto così critico tutto ci si potrebbe aspettare tranneche trovare una soluzione nella riapertura al traffico diun’area pedonale, quella nello specifico di Piazza Pepe.Il’ buenvivir’ è un fatto culturale così come l’incentivazione dei tra-sporti pubblici e collettivi, come la qualità della fruizione deglispazi più pregiati e la loro valorizzazione, come una pianifica-zione, una visione, urbanistica che faccia del bene comune lachiave di volta. Ma a Campobasso – conclude la portavoce diSel - con la cultura ‘non si mangia’”.

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www.lagazzettadelmolise.it

IL TAPIRO DEL GIORNO A NICANDRO COTUGNO

L'oscar del giorno ai ragazzi dellaScuola Media Giovanni XXIII di Iser-nia che, nella suggestiva cornice dellacattedrale, hanno organizzato ed ese-guito alla perfezioni il loro concerto diNatale. Musiche e canti bellissimi conl'aiuto di artisti e cantanti conosciutiovunque, come Mauro Gioielli e il suoTratturo, Antonella Inno e Duilio Vi-gliotti, cultore della cornamusa e dellazampogna. Grazie anche al vescovo cheha reso possibile questo eccezionalespettacolo nella chiesa madre di Iser-nia. Non poteva esserci un luogo mi-gliore per ricordare il Natale conmusiche e canti.

Il tapiro del giorno al sindaco di Vena-fro, Nicandro Cotugno, che continuasostenere che il bilancio di Venafro èsano, senza minimamente considerareil debito con Molise Acque di diversimilioni di euro. Un debito che, se rico-nosciuto, come dovrebbe essere, fa-rebbe finire in dissesto il comunevenafrano. Ma Cotugno si sa com'è. Sevuole, fa sempre finta di non capire epassa avanti. Questa volta, però, ri-schia grosso perchè soprattutto CittàNuova non mostra ripensamenti esulla storia dei debiti non riconosciutiha intenzione di fare casino. Un Tapiroa Cotugno che fa l'indiano.

L’OSCAR DEL GIORNOALLA SCUOLA MEDIA

GIOVANNI XXIII

ANNO IV - N° 288 - DOMENICA 18 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: [email protected]

ISERNIA

L’ambasciatorealbanese

Kola rilancial’asse

commercialecon il Molise

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ISERNIA

Rifiutipericolosi:

strani movimentidi autocarrisulla Ss85E’ allarme

PESCHE

I presepinel presepe:

oggi spettacoli per bambini

e raduno d’auto d’epoca

A PAG. 14 A PAG. 15

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Il Centro Studi Regionali Po-litico – Culturale “Molise Città”denuncia: troppi camion di ri-fiuti dalla Campania: cosa con-tengono e dove vanno?“Nessuno sembra prestarvi at-tenzione, fatto sta che la pro-vincia di Isernia sta diventandosempre di più la destinazionefinale di centinaia e centinaiadi grossi tir, che ogni giorno viscaricano tonnellate di rifiutiurbani, e non solo. Un territo-rio sano sta diventando una pe-ricolosa polveriera, doveverrebbero scaricati anche ma-teriali cancerogeni e tossici al-tamente pericolosi, sia per lasalute umana che per l’am-biente. I rifiuti dei comuni con-venzionati ad una nota societàche possiede la discarica in ter-ritorio di Miranda, a due passidal valico del Macerone, sonotutti ben controllati e lo smalti-mento è regolare. Ma gli altri, ecioè tutti quelli che arrivanodal Casertano, da aziende ma-nifatturiere, cantieri, laboratorie siti non identificati, dovevanno a finire e cosa conten-gono? Il pericolo grave è cheattraverso il Venafrano, lungo la

SS 85, arrivano misteriosi auto-carri provenienti dalle zonecontrollate dai clan della ca-morra, quelli che operano nelcampo dei rifiuti, il nuovo “bu-siness” della criminalità orga-nizzata.

Nei mesi scorsi gli agentidella polizia provinciale hannoeffettuato controlli senza ri-scontrare irregolarità, come

aveva puntualmente precisatoil col. Ezio Stefanelli. Ma in-tanto il traffico è aumentato echi percorre la statale 17 notail movimento continuo digrandi autocarri capaci di spo-stare tonnellate di rifiuti e con-tenitori.

Quasi tutti arrivano dallaCampania e non è chiaro dovevadano a scaricare i loro miste-

riosi carichi di immondizia.Purtroppo, il timore che la zonatra Venafro e i confini abruzzesisia ormai una enorme e segretadiscarica di materiali pericolosied altamente inquinanti, ap-pare più che fondato.

Troppi camion, troppi trafficinotturni di autotreni carichi dimisteriosi rifiuti. Se ne è ac-corta anche la Polizia Stradale,

che con Guardia di Finanza eCarabinieri controlla la viabi-lità soprattutto sulle grandi ar-terie interregionali. LaCampania è satura, perciò lacamorra punta alla provincia diIsernia. Dove occorre subitochiarire se i tanti tir in arrivosono autorizzati, e soprattuttocosa trasportano effettivamentenei loro cassoni”.

Provincia, Finanza e Polizia stradale intensificano i controlli sulle strade della provincia di Isernia

Isernia14

18 dicembre 2011

Rifiuti sospetti dalla Campania,è allarme

Rifiuti sospetti dalla Campania,è allarme

Rifiuti sospetti dalla Campania,è allarme

Rifiuti sospetti dalla Campania,è allarme

Rifiuti sospetti dalla Campania,è allarme

Rifiuti sospetti dalla Campania,è allarme Molise Città:

“Sulla Ss85transitano

autocarri chetrasportanomaterialedi dubbia

provenienza”

Scambi commerciali tral'Albania e la Provincia di Isernia

ISERNIA. Proseguendo nelle iniziative inprecedenza avviate con la presenza in Provin-cia di Isernia dell’Ambasciatore della Repub-blica della Slovacchia Stanislav Vallo edell’Ambasciatore della Repubblica di Unghe-ria Myklos Merenyi, ieri il Rotary Club di Iser-nia, presieduto da Claudio Falcione, ha avuto ilpiacere di avere come ospite d’onore in occa-sione della consueta ”Festa degli Auguri” l’Am-basciatore della Repubblica di Albania LleshKola. L’Ambasciatore Kola è arrivato a Isernianella prima mattinata incontrando il Presi-dente della Regione Molise Iorio, il presidentedi Unioncamere Luigi Brasiello ed il Presi-dente della Provincia Mazzuto. Poi ha prose-guito con una visita all’Auditorium, al sitodell’Homo Aeserniensis ed alle Fonderie Ma-rinelli di Agnone. Durante l'incontro alla pro-vincia si è parlato di cooperazione tra i duePaesi. L'ambasciatore ha invitato l'Italia e ilMolise a investire in Albania. Ci sono oppor-tunità di sviluppo reciproche. L'Albania – hadetto – non è quella di venti anni fa. Ora è cre-sciuta e offre occasioni di sviluppo. “Il Molise,grazie all'impegno del presidente Iorio, restaun partner privilegiato”.

Il ruolo del Molisenelle fasi che portaronoall'Unità d'Italia

ISERNIA. All'aula Magna "Andrea d'Isernia" via Mazzini diIsernia si è tenuto un appuntamento con le iniziative del-l'Università del Molise per le celebrazioni del 150esimo anni-versario dell'Unità d'Italia. Il tema: “Classi dirigenti e Statodall'Unità d'Italia alla Repubblica”. L'incontro ha inteso of-frire al pubblico una riflessione sulle vicende che hanno por-tato alla formazione e alla trasformazione delle classidirigenti molisane dall'unità ad oggi, passando per le granditappe dello sviluppo storico, l'Italia liberale, l'Italia fascista el'Italia repubblicana. Classi dirigenti sono in primo luogo ipolitici, nazionali (deputati, senatori, sottosegretari e mini-stri) e locali. Ma poi si parlerà anche degli alti funzionari sta-tali e di tutte quelle figure che formarono storicamente leélite locali. La vicenda va infatti inquadrata nella grande tra-sformazione che porta il Molise da una società prettamentecontadina a carattere notabilare durante l'Italia liberale a unasocietà che tende a diventare di massa pur mantenendo forticaratteristiche rurali (durante il fascismo), per poi nell'Italiarepubblicana perdere via via i caratteri contadini per assu-mere quelli di una società del pubblico impiego e dei servizi.Questa grande trasformazione ovviamente modifica radical-

mente il caratteredelle élite e delleclassi politiche.Tutto questo èstato raccontatotenendo presentepoi le trasforma-zioni del ruolodello Stato cen-trale nei confrontidel Molise e lalenta affermazionedi un governo lo-cale, prima sulpiano amministra-tivo comunale, poisu quello provin-ciale infine suquello regionaledopo il 1970.

Ieri la visita dell'ambasciatore Kola. Accoltodai soci del Rotary e dai presidenti Iorio e Mazzuto

Incontro a Isernia sulle conquistepolitiche del territorio

ISERNIA. Mercoledì 21 di-cembre, il Circolo Didattico“San Pietro Celestino” diIsernia ospiterà lo scrittore egiornalista Mauro Gioielli,autore di varie pubblicazionisulle fiabe tradizionali delMolise. Alle ore 10:30, Gio-

ielli incontrerà gli alunnidelle classi III, IV e V dellascuola primaria e racconteràalcune antiche leggende ri-guardanti la Natività. Inoltre,ai ragazzi sarà propostol’ascolto di canti natalizidella tradizione popolare ita-

liana. L’iniziativa è stata pro-

mossa dalla direttrice del-l’Istituto, dottoressaBerenice Del Castello, e or-ganizzata dalle insegnantiLucia Corrado, Adelia Di Tatae Anna Ucciferri.

Isernia, alla San Pietro Celestinoincontro sulle fiabe molisane

Mauro Gioielli parlerà delle leggende sulla natività

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VENAFRO. Dopo l'approvazionedel riequilibrio di bilancio, CittàNuova torna all'attacco. In una notail capogruppo, Antonio Sorbo, af-ferma: “Ancora una volta, in temadi bilancio, l’Amministrazione co-munale tenta di “truccare le carte”e di distogliere l’attenzione dellapubblica opinione cercando di na-scondere responsabilità che sonotutte di vecchi e nuovi amministra-tori. Ci riferiamo alla vicenda deldebito con Molise Acque che ri-schia di portare il Comune di Vena-fro al dissesto finanziario. Unoscenario che il nostro gruppo avevapurtroppo previsto già da tempochiedendo, almeno da tre anni,all’Amministrazione comunale diaffrontare il problema in modo re-sponsabile e soprattutto rispet-tando le norme. I nostri appelli, lenostre segnalazioni, i nostri sugge-

rimenti sono stati puntualmenteignorati ed oggi la situazione è pre-cipitata ed è arrivato il richiamoformale della Corte dei Conti cheha chiesto al Comune di adottaremisure chiare e precise. L’attualeAmministrazione, però, con gli attiapprovati nell’ultima seduta delConsiglio comunale, ancora unavolta ha aggirato gli adempimenti

richiesti dalla magistratura conta-bile mettendo in campo ulterioriartifici contabili, come dimostranole rilevanti incongruenze conte-nute nelle stime dei beni che si èdeciso di alienare a copertura deldebito. Naturalmente, come gruppoconsiliare, in coerenza con il nostroimpegno di questi anni, segnale-remo tutti questi fatti agli organicompetenti. Nel frattempo è utileribadire che se i conti del Comunedi Venafro si trovano in queste con-dizioni la responsabilità va addebi-tata soprattutto a chi ha gestito lavicenda Neptun-Molise Acquenegli anni passati. Alcuni di questiamministratori siedono ancoraoggi in giunta e tra i banchi dellamaggioranza. Riteniamo positiva,invece, l’apertura di un confrontosui temi delicati dell’edilizia scola-stica, dell’inquinamento ambien-

tale e della viabilità. Abbiamo for-mulato le nostre proposte concretee, in particolare, prendiamo atto diquanto riferito dall’assessore Bog-gia in merito alla questione dellaBretella Anas di Ceppagna. Vigile-remo sugli impegni assunti in Con-siglio comunale su questo punto.Infine esprimiamo grande soddi-sfazione per l’approvazione al-l’unanimità di tre nostre mozioniche, di fatto, dovranno servire adavviare l’iter per la modifica del-l’art. 24 dello Statuto per renderepiù agevole l’elezione del consi-gliere straniero aggiunto, per l’ado-zione e l’approvazione delregolamento in materia di istitutipartecipativi e per il recupero dellostabile comunale di via dei Muliniche dovrebbe essere adibito, comeda noi proposto, a “Casa dei gio-vani””.

“L'amministrazione ricorre ad artifici contabili ignorando i rilievi della Corte dei Conti”

“Venafro, Comune a rischiodissesto finanziario”

Isernia15

18 dicembre 2011

Città Nuova attacca:“Il bilancio

non tiene contodel pesante debitocon Molise Acque”

Antonio Sorbo

Neuromed, ospedalee ricerca a misura di donna

POZZILLI. Il Neuromed di Pozzilli ha ricevuto, nelcorso di una cerimonia di premiazione tenutasipresso la Camera dei Deputati, due bollini rosa comeStruttura di eccellenza nell’ambito della ricerca sullasalute femminile, confermandosi così tra i miglioricentri del Network di ospedali che offrono servizi amisura di donna. Il riconoscimento, conferito dal-l'Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna -nell'ambito del programma 'Bollini rosa' con il pa-trocinio del Ministero della Salute, premia gli ospe-dali italiani "vicini alle donne" tramite l’offerta dipercorsi diagnostico-terapeutici e servizi che ten-gono conto delle specifiche esigenze femminili. Ibollini sono stati assegnati sulla base di criteri di va-lutazione riguardanti la presenza all’interno del-l’ospedale di Unità dedicate all’assistenza e alla curadelle patologie femminili di maggior rilievo clinicoed epidemiologico, l’appropriatezza nella gestionedella patologia e una maggiore umanizzazione dellecure, per assicurare la centralità della donna e la tu-tela della sua dignità. Il riconoscimento ricevutodall’Istituto molisano giunge come una confermadell’impegno già assunto nei confronti dell’universofemminile e già ratificato con due bollini nelle pre-cedenti edizioni del programma. “Da un lato il Pro-gramma ha lo scopo di promuovere la medicina digenere all’interno delle strutture ospedaliere, cherappresenta un fattore cruciale per migliorare laqualità e l’accessibilità dei servizi; dall’altro con-sente la creazione di una rete di ospedali ‘a misuradi donna’, a cui le utenti possono rivolgersi sce-gliendo, sulla base dei servizi offerti resi visibili at-

traverso un canale di informazione privilegiato etrasparente, le strutture più attinenti alle proprienecessità”, riferisce il Presidente di O.N.Da, France-sca Merzagora. In quest’ottica, l'Osservatorio ha ela-borato una guida nazionale sull'iniziativa,disponibile sul sito www.bollinirosa.it dove da gen-naio sarà anche possibile consultare l'elenco di tuttigli ospedali italiani premiati, suddivisi per regione,con la possibilità di esprimere un giudizio sulla basedella propria esperienza.

ISERNIA. Anche quest’anno l'associazione Noi80proporrà iniziative interessanti per le festività natali-zie. Il 23 dicembre, ore 23,00, a La Strada, per gliamanti e nostalgici dalla disco music 70/80, la Strada enoi80 presentano Christmas Dance, Vintage Party conlo spettacolare show delle “Village Girl”, ospiti del ca-podanno di Canale 5 e Rai1 e colonna sonora del ci-nepanettone Sharm el Sheikh. Tre meraviglioseballerine e cantanti professioniste che interpreterannoin maniera rivisitata, i maggiori successi della bandamericana, quali: 5 O’CLOCK IN THE MORNING,YMCA, IN THE NAVY, MACHO MAN e ancora tantis-sime canzoni della dance ‘70/80 senza dimenticare i

tormentoni di tutti i tempi. Uno spettacolo travolgente,fatto di coreografie spettacolari con cambi di abiti atema. A seguire una memorabile carrellata della storiadella dance music con i migliori Dj dei mitici anni. Unassaggio di vintage, per essere pronti a festeggiare ilterzo compleanno dell’associazione, che si terrà a finegennaio del nuovo anno. Il 32 dicembre, ore 20,00 -Hotel La Tequila, Il Capodanno in Famiglia di noi80,riservato alle giovani famiglie con figli piccoli per tra-scorrere momenti felici all’insegna dell’amicizia e delsano divertimento. Cenone, animazione bambini eadulti, babbo natale e dopo la mezzanotte tanta vogliadi dance.

Isernia, gli appuntamenti con l'associazioneNoi80 per le festività natalizie

L'istituto di Pozzilli premiatodall'Osservatorio nazionale

sulla salute femminile

Presepi nel presepe a PescheOggi spettacoli per i bambini

PESCHE. Prosegue a Pesche la manifestazione "I pre-sepi nel Presepe", che si svolge fino al 6 gennaio. La Ma-nifestazione finora molto apprezzata, si sta rivelandometa gradita da moltissimi visitatori, che nonostante ilmaltempo affollano quotidianamente le vie del centrostorico di Pesche, fino a tarda sera, quando il buio, le lucie i suoni dei presepi rendono l'atmosfera davvero magica.

Da ieri è attivo lo Stand Telethon, inserito nel percorsode "Il Mercatino natalizio". Anche oggi resterà aperto ilmercatino natalizio, con degustazione. Ci sarà inoltre ilraduno di auto d'epoca nelle caratteristiche piazzette delcentro Storico, dalle ore 10.00 alle ore 16.30. Mentre apartire dalle ore 17.30, pomeriggio per i piccoli, con in-trattenimenti, trampolieri e la visita di Babbo Natale.

Dal mattino anche raduno di auto d'epoca

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LARINO - Diverse conferme, atestimonianza che il lavoro benfatto riesce sempre a regalare ot-timi risultati, e diverse novità neivincitori dell'ottava edizione delPremio Goccia d'Oro, organizzatodall'Arsiam di Larino dedicatoagli oli extravergine di oliva delMolise. Presso la sede dell'Arsiamsi è tenuta la proclamazione deivincitori del concorso che sta ri-scontrando sempre maggiori con-sensi non solo a livello locale maanche a livello nazionale. Tre legiurie (Studenti, Cuochi e Tecniciprofesionisti) che hanno premiatoi 59 oli (41 della categoria "Profes-sionisti" e 18 della categoria"Amatori") in competizione tra diloro. Il capo panel Maurizio Corbo,e i tecnici dell'Arsiam di Larino,hanno così aperto le buste con le

valutazioni dei giudici e hannodecretato i 18 vincitori dell'ottavaedizione del Premio Goccia d'Oro.Ieri pomeriggio, presso il ParkHotel Campitelli 2 si è tenuta lacerimonia di premiazione.

Questi i nomi dei vincitori. Ca-tegoria professionisti, Giuria Stu-denti: Antonio Villani,Campomarino (Fruttato leggero);Domenico Tagliaferri, Sant'Elia aPianisi (Fruttato medio); ManricoDi Battista, Santa Croce di Ma-gliano (Fruttato intenso). GiuriaCuochi: Antonio Villani, Campo-marino (Fruttato leggero);Azienda Colonna, San Martino inPensilis (Fruttato medio); ManricoDi Battista, Santa Croce di Ma-gliano (Fruttato intenso). GiuriaTecnici professionisti: Nicola Ro-berti, Montefalcone del Sannio

(Fruttato leggero); Angela Verratti,Larino (Fruttato medio); Di VitoSas, Campomarino (Fruttato in-tenso).

Categoria amatori, Giuria Stu-denti: Lorenzo Gammieri, Larino(Fruttato leggero); Antonietta Ma-stromonaco, Morrone del Sannio(Fruttato medio); Franco Giu-seppe Genova, San Felice del Mo-lise (Fruttato intenso). GiuriaCuochi: Severino Antonelli, Forlidel Sannio (Fruttato leggero); Fa-brizio Pastorini, Larino (Fruttatomedio); Franco Giuseppe Genova,San Felice del Molise (Fruttato in-tenso). Giuria Tecnici professioni-sti: Lorenzo Gammieri, Larino(Fruttato leggero); Fabrizio Pasto-rini, Larino (Fruttato medio);Franco Giuseppe Genova, San Fe-lice del Molise (Fruttato intenso).

Oggi sarà celebrata a Larino e Tavenna latradizionale ‘Giornata del Ringraziamento’.E’ questa un’occasione per ringraziare il Si-gnore dei frutti della terra che gli agricoltoriraccolgono nel corso di tutto l’anno. Nel pic-colo centro di Tavenna, la “Giornata del Rin-graziamento” si concretizzerà nella funzionereligiosa, alle 10,30, nella chiesa di SantaMaria di Costantinopoli, mentre più nutritosarà il programma nella cittadina di Larino.Qui, infatti, a partire dalle 10,30, si radune-ranno in piazza Duomo i mezzi agricoli cheverranno benedetti al termine della SantaMessa officiata, alle 11, dal vescovo delladiocesi di Termoli-Larino, Monsignor Gian-franco De Luca. Al termine della benedi-zione dei mezzi, verrà aperto il mercato di“Campagna Amica”, il tradizionale mercato“giallo” delle aziende aderenti alla Fonda-zione “Campagna Amica” di Coldiretti, dovei visitatori potranno acquistare prodotti lo-cali a “chilometri zero”, come vuole il pro-getto di Coldiretti per una filiera agricolatutta italiana. “Quest’anno – ha detto il pre-sidente della Sezione Coldiretti di Larino,Maria Caterina Franceschini – proponiamouna riflessione particolare sul ruolo delladonna contadina nell’economia rurale, come

indispensabile presenza per la sua flessibi-lità, capacità di improvvisazione, adatta-mento, riprogrammazione del tempo e dellerisorse nonché amministratrice di beni e sa-peri familiari e, ieri come oggi, cementodell’unità familiare”.

Il ravvedimento, punto cardine della predicazione non solodell’apostolo Pietro ma prima ancora di Giovanni detto ilBattista, induce a preparare un cuore che attende fiduciosola venuta del Signore Gesù; induce a preparare un cuore chesi penta dei propri peccati. Il messaggio del ravvedimento ri-sveglia la nostra coscienza e ci prepara a riconoscere e ad ac-cogliere nel nostro cuore Gesù, il Figlio di Dio,l’Agnello checancella i peccati del mondo. Ci prepara ad accogliere la “Pa-rola fatta carne” che è la sorgente della Grazia, che è il piùgrande di tutti i doni spirituali che Dio ha fatto agli uomini echi l’accoglie diventa suo figlio. Il suo messaggio si rivolgealla coscienza dei peccatori e ci invita al ravvedimento se vo-gliamo ottenere la salvezza eterna. Ci invita a cambiare vita,mentalità per seguire quella indicata da Cristo Gesù, l’unicoche può salvare dal giudizio di Dio e che può donarci la vitaeterna. Il vero pentimento è un dolore, un rimorso e un di-spiacere per il peccato. Pentirsi significa sperimentare unatale contrizione da cambiare il proprio stile di vita. In altreparole, pentirsi significa smettere di commettere un peccatoe cambiare direzione. Il pentimento non è meritorio, soltantoil sacrificio di Cristo può perdonare e il pentimento è l’unicomodo per conoscere la vera guarigione e la vera gioia. Non

c’è altro modo per ottenere la pace di Cristo se non attraversoil pentimento. Il pentimento e la fiducia nella redenzione diCristo portano alla piena remissione del peccato e ciò signi-fica perdono, assoluzione e liberazione dal peccato. Secondol’apostolo Paolo, non ci può essere conversione, non ci puòessere libertà, non ci può essere il miracolo della nuova na-scita senza il pentimento. “Ravvedetevi dunque e convertitevi,perché i vostri peccati siano cancellati” (Atti cap. 3 vers.19).Comincia con Giovanni Battista un nuovo periodo, a cui bi-sogna prepararsi con la conversione. Egli annuncia nuoviprodigi, annuncia il battesimo dello Spirito proclamato poida Gesù. Egli è stato il più grande precursore di Gesù.L’enorme importanza della sua vita è legata al fatto che fumandato da Dio con un compito molto importante: prepararela via del Signore Gesù, annunziare non solo la sua immi-nente venuta, ma presentarlo come la <consolazioned’Israele>, chiamare il popolo al ravvedimento e alla conver-sione. Anche Pietro nel giorno della Pentecoste predicò au-dacemente e sinceramente l'Evangelo; il suo messaggio era“Pentitevi e convertitevi”, pentirsi significa cambiare vita, si-gnifica abbandonare la via del peccato per seguire quella in-dicata dal Signore Gesù. Quando il popolo sentì l'apostolo

testimoniare, "...furono compunti nel cuore e chiesero a Pie-tro e agli apostoli: Fratelli, che dobbiamo fare? Allora Pietrodisse loro: Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nelnome di Gesù Cristo per il perdono dei peccati, e voi riceve-rete il dono dello Spirito Santo" (Atti cap. 2 versetti 37-38).Nella loro testimonianza sia Giovanni sia Pietro annuncianola perfetta divinità di Gesù Cristo e la sua opera espiatoriaper la salvezza dell’umanità. A chi si ravvede e si pente, Gesùpromette un cuore rinnovato dall’amore per lui che lo gui-derà alla vita eterna. Perciò, possiamo pregare il Signorechiedendogli di darci un cuore davvero ravveduto e lo Spiritodi Dio inizierà a produrre in noi una nuova rivelazione delperdono e della gloria di Cristo.

LETTURA CONSIGLIATA:ATTI DEGLI APOSTOLIcap.2 vers. 37-47

CHIESA CRISTIANA EVANGELICAVIA DELLE ORCHIDEE (COLLE MACCHIUZZO)

TERMOLI.VIA LATINA

[email protected]

Premio Goccia d’Oro, tutti i vincitori dell’ottava edizione

Ravvedetevi dunque e convertitevi, affinché i vostri peccati siano cancellati (atti cap.3 vers.19)

Coldiretti, oggi si celebra la giornata del Ringraziamento LARINO - La Pro Loco e l’Associa-

zione C.A.R. si avviano a concluderel’evento Natale nel Borgo con i Mer-catini 2011. Dopo i primi due appun-tamenti che hanno riscosso un ottimosuccesso con numerosi visitatori ar-rivati da tutto il basso Molise, laprima edizione si conclude con altri

importanti appuntamenti. Ieri, infatti,nella Sala consiliare del Municipio siè tenuto il seminario sulla spallata acura degli Alberi Sonori e la Comu-nità Kruc di Acquaviva Collecroce incollaborazione con la Pro Loco e ilC.A.R; a seguire si è tenuto un conve-gno sulle “Tradizioni e Ritualità inMaggio. Croati, Albanesi e Italiani nelBasso Molise”. Non poteva mancarel’arrivo di Babbo Natale con un caro-sello di splendide Vespe antiche acura del Vespa Club di Larino, con iGiamini che hanno animato il pome-riggio dei bambini con giochi e regaliper tutti quelli che hanno parteci-pato. In tutto questo ci saranno lebotteghe aperte dalle ore 16 in ViaCluenzio con tutti gli artigiani neisuggestivi locali e banchi dei merca-tini dell’antiquariato che verrannodal tutto il Molise e non solo, accom-pagnati da vin brulè, scarpelle, cioc-colata calda e prodotti tipici natalizi.

Infine è doveroso ringraziare tuttele persone e le attività commercialiche hanno collaborato per la riuscitadella manifestazione.

Concluso il Natale nel borgo

Termoli16

18 dicembre 2011

Page 17: Quotidiano - 18 Dicembre 2011

TERMOLI - “Le organizzazioni di produttori e l’au-todisciplina sono i modelli da seguire per una correttagestione della risorsa”. Lo afferma Massimo Cocciapresidente della Federcoopesca-Confcooperative inmerito alla situazione dei piccoli pelagici in Adriaticoche la Commissione Consultiva centrale pesca e acqua-coltura ha recentemente affidato all’esame di un comi-tato tecnico – scientifico, chiamato ad esprimersi suquantitativi sbarcati, taglia del pescato e prezzi medi.In Adriatico (GSA 17), ricorda l’associazione, di piccolipelagici, come alici e sardine, ne vengono pescati circa30 mila tonnellate annue, pari a 21 mila cassette gior-

naliere. Secondo la Federcoopesca, le misure di inter-vento sulla risorsa messe a punto dalla Feder op.it perun “piano di gestione” dei piccoli pelagici, scaturite dailavori del Comitato nazionale per la gestione dei piccolipelagici, sono un percorso già tracciato per un inter-vento incisivo. Le misure proposte si basano su unaprogrammazione della produzione, che faccia perno suun coordinamento di tutte le organizzazioni dei pro-duttori, sulla definizione del numero dei natanti dapesca e sulla riduzione delle sforzo di pesca, in terminidi diminuzione dei giorni di lavoro e dei quantitativimassimi catturabili.

CAMPOMARINO - Tornaanche quest’anno l’appunta-mento con “Addobba l’albero”,

evento che si terrà oggi alle 11davanti alla chiesa di SantoSpirito giunto alla seconda edi-

zione, organizzato dall’associa-zione “La bottega delle idee” incollaborazione con il Comune e

la parrocchia. “E’ l’occasione –affermano dall’associazione -per incontrarci tutti insiemeper addobbare l’albero di Na-tale e dimostrare il nostrosenso di aggregazione e di ami-cizia che il Natale ci ricorda e ciinvita a tenere sempre vivi tutto

l’anno. Possiamo fare tanto in-sieme, da piccoli e semplicigesti può nascere qualcosa digrande! Vi aspettiamo nume-rosi, portate un addobbo, unapallina, un fiocchetto, qualsiasicosa. Trenino e Babbo Natale acavallo vi aspettano”.

Pesce azzurro in Adriatico Federcoopesca: modello autogestione

Termoli17

18 dicembre 2011

Oggi l’addobbo dell’albero davanti alla chiesa di Santo Spirito

MONTENERO DI BISACCIA– E’ stata inaugurata, presso lasala sottostante la scuola ele-mentare di Piazza della Libertà,la Galleria d’Arte del XX° Se-colo. Alla cerimonia di aperturaerano presenti il sindaco NicolaTravaglini, il Dirigente scola-stico Giovanna Lattanzi, l’arti-sta montenerese GiuseppeCalgione, esponenti dell’Ammi-nistrazione comunale, alcunescolaresche e numerosi citta-dini invitati all’evento. “Questospazio – ha dichiarato tra lealtre cose il sindaco Travaglininel suo intervento inaugurale –sarà da oggi dedicato alla cul-tura e all’espressione artisticadi chi, da molti anni ormai, stadonando al nostro paese operedi pregio e di indiscusso valore:parlo del maestro GiuseppeCalgione, il quale ha lasciato unsegno indelebile nella storia diMontenero, quella storia che ri-troviamo puntualmente narratanei testi, ma anche nelle scul-ture in bronzo che oggi sono quiesposte. A lui va il mio perso-

nale ringraziamento, unita-mente a quello dell’Ammini-strazione comunale edell’intera cittadinanza. Conquesto spazio consegniamo oggisimbolicamente ai cittadini diMontenero e ai turisti che ver-ranno a visitare la nostra bellacittadina, un pezzo della nostrastoria e della nostra cultura; lasperanza è che da qui possapartire uno stimolo nei con-fronti di chi ha nascosto nelproprio intimo una vena arti-stica inespressa, affinché possarivelarla e offrirla come arric-chimento del nostro patrimonioculturale individuale e collet-tivo”. Parole di apprezzamentoe di manifesta soddisfazioneper l’iniziativa sono stateespresse dal Dirigente scola-stico Giovanna Lattanzi e dallostesso scultore Giuseppe Cal-gione il quale, al termine delsuo saluto di ringraziamento, haofferto la piena disponibilità atrasferire il suo ricco patrimo-nio di conoscenze artistiche allescuole che ne faranno richiesta.

Inaugurata la galleria d’arte del XX secolo

TERMOLI – Il Comando Generale del Corpodelle Capitanerie di Porto - Guardie Costiera, incollaborazione con la Conferenza Episcopaleitaliana, la Caritas e la Imago Editrice, ha datovita alla Campagna di Solidarietà “Cuore diMare”. Il dieci per cento del ricavato delle ven-dite del ca-lendario e dell’agenda della GuardiaCostiera verrà destinato all’acquisto di beni diprima necessità, che attraverso la Caritas, ver-ranno distribuiti ai profughi ospitati nei centridi accoglienza organizzati dal Governo Italiano.

La presentazione del calendario e dell’agendaci sarà domani alle 18,30 presso la Cittadelladella Carità nel Borgo Antico. Interverranno:Monsignor Gianfranco De Luca, Vescovo di Ter-moli-Larino; il Capitano di Fregata ClaudioManganiello, Comandante Capitaneria di Portodi Termoli ; Capo III Classe Angela Nuzzaci,Guardia Costiera Termoli; don Ulisse Marinucci,Coordinatore Caritas Molise. Durante la Pre-sentazione si ascolteranno alcune Testimo-nianze.

Capitaneria, calendario e agenda in vendita pro Caritas

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ANNO IV - N° 288 - DOMENICA 18 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

Una sfida difficile ma allo stesso tempo affascinante ecarica di aspettative. Il Trivento negli appuntamenti conle big ha sempre trovato la giusta determinazione e lemotivazioni necessarie per portare a casa i tre punti. Lasquadra di Massimo Agovino dovrà farlo anche questopomeriggio contro la Civitanovese che è terza in classi-fica e distanziata di una sola lunghezza dall’Ancona(oggi impegnata nel big match di giornata contro la capo-lista Teramo). La partita contro l’undici di Cornacchini, ex calciatoreanche del Milan, chiuderà il girone di andata. Gironeche ha visto i gialloblù fare grandi cose fuori casa (cin-que vittorie) e andare a corrente alternata nelle sfide difronte al pubblico amico. L’impresa compiuta domenica scorsa a Città Sant’An-gelo rappresenta un segnale importante prima dellasosta natalizia. L’Atletico ha le carte in regola per chiu-dere nel migliore dei modi il 2011 ma dovrà fare moltaattenzione alla formazione marchigiana che, da par suo,non ha nessuna intenzione di rallentare la sua corsa po-sitiva.

A PAG. 21

SERIE D, SFIDA AD ALTA QUOTA TRA TRIVENTO E CIVITANOVESE

La Cicchetti Isernia si appresta ad affrontare laquindicesima (ed ultima) giornata del girone di an-data del campionato di serie A2 Sustenium Plus elo fa scendendo sul mondoflex del Palasport XXVAprile dove affronterà la prima della classe: il Vol-ley Segrate. La compagine lombarda, con 35 puntiall'attivo, frutto di ben dodici vittorie su quattordiciincontri disputati, fa dell'attacco la sua risorsaprincipale. Diverse le bocche da fuoco di prima fa-scia: oltre all'opposto belga Van Der Dries, il se-stetto di Daniele Ricci può contare anche sul cecoBaranek, su Canzanella e Botto. In cabina di regiac'è Fabroni, una garanzia per la categoria. Comple-tano il roster centrali del calibro di Braga e del ri-confermato Alletti, oltre che il libero Pesaresi. Dalcanto suo, la Cicchetti Isernia sta attraversando unmomento estremamente positivo. “I ragazzi hannoil morale alto – conferma l’assistant coach France-sco Sacchinelli – e stiamo pian piano trovando lechiavi giuste per vincere sempre più partite, cosache in passato non accadeva”.

A PAG. 22

VOLLEY, LA FENICE NELLA TANA DELLA CAPOLISTA INSEGUE IL POKER

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[email protected] 30.000 copie in omaggio

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Il Barcellona non fara' acquisti nella finestra invernaledel mercato per sostituire David Villa.L'attaccante blau-grana e della Nazionale spagnola si e' rotto la tibia sini-stra nella semifinale del Mondiale per club e sara' assente5-6 mesi. ''Ne abbiamo parlato con il direttore sportivoZubizarreta e lo staff tecnico: la squadra e' al completo''ha affermato il vicepresidente Josep Bartomeu. Nono-stante la contemporanea assenza per infortunio di Afel-lay, il club si affidera' al vivaio.

Il Barcellona non rimpiazzerà Villa

Il procuratore di Edinson Cavani, Claudio Anellucci, e'stato rapinato in corso Garibaldi, a Napoli, di un Rolex edel portafogli. Il fatto e' avvenuto nella serata di ieri. Se-condo quanto ha riferito Anellucci, due uomini, con il voltocoperto dal casco, a bordo di un motorino si sono avvici-nati e hanno rotto, con il calcio della pistola, il vetro ante-riore dal lato di guida intimandogli di dare quello cheaveva. Al suo fianco in auto aveva la compagna, al settimomese di gravidanza.

Rapinato a Napoli l’agente di Cavani

Sport20

18 dicembre 2011

Il tecnico Imbimbo è dovuto ricorrere alla Berretti per mettere insieme 18 convocatiLEGA PRO - II DIVISIONE

Rossoblù a Fondi senza cinque pedine fondamentali: formazione da inventare

Ultima gara dell’anno e del gi-rone di andata per il Campobassoche arriva a quest’importante ap-puntamento nelle peggiori condi-zioni. Tanto fisiche, quantomentali. Un organico ridotto al-l’osso da infortuni e squalifiche:basti pensare che mister Imbimboè dovuto ricorrere al serbatoiodella Berretti per mettere insieme18 convocati. Mancheranno all’ap-pello gli squalificati Scudieri e Ba-listreri, e gli infortunati Triarico,Todino e Giannattasio. Quest’ul-timo ha provato a forzare durantela rifinitura di ieri mattina, mal’esito del provino è stato negativo.Pertanto saranno notevoli i pro-blemi di formazione per il tecnicocampano che dovrà inventarsil’undici titolare. Tutto questo inuna partita di fondamentale im-

portanza per la stagione rossoblùche arriva al termine di una setti-mana turbolenta. Dopo la sconfittacon il Chieti, infatti, i molisani sonostati spediti nel ritiro di Nuscodove sono rimasti sino a venerdì,quando si sono trasferiti a Fondi.

La gara odierna non sarà certa-mente agevole, in considerazionedel fatto che anche i laziali sonoalla disperata ricerca di punti peruscire dai bassifondi della gradua-toria. Viste le problematiche di for-mazione appare complicatoipotizzare l’undici di partenza. Inporta ci sarà Iuliano. La difesa do-vrebbe essere composta da Modicae Posillipo sugli esterni, con Alto-bello e Mateo al centro. In medianadovrebbero essere utilizzati Qua-dri, Forgione e Piano, mentre il tri-dente potrebbe essere composto

da Cenciarelli e Cruz che agirannodietro D’Anna. Tuttavia si trattasoltanto di ipotesi e i dubbi di for-mazione saranno sciolti solo allavigilia del match. Possibile anchelo spostamento di Posillipo al cen-tro e l’inserimento di Espositosulla corsia di sinistra, oppure uncambiamento di modulo che possagarantire maggiore copertura. Adogni modo sarà determinate l’ap-proccio alla partita e la mentalitàcon cui sarà affrontata. Il Campo-basso non può permettersi altripassi falsi. Convocati per la primavolta Fassari e l’attaccante Ian-notti, classe ’94, giunto dalla Ber-retti. Ad arbitrare la gara tra Fondie Campobasso sarà il sig. Fanton diLodi, coadiuvato da Ascione eMertino, entrambi della sezione diTorre Annunziata. RS

BERRETTI

E’ iniziato nel peggiore deimodi il girone di ritorno per laBerretti del Campobasso chenel pomeriggio di ieri è statasuperata a domicilio per 4-0dalla Paganese. In formazionerimaneggiata viste le tantepartenze, i rossoblù non sonoriusciti ad arginare la compa-gine campana che alla fine hadilagato. All’andata il matchfinì 1-0 per i molisani, in unadelle poche vittorie stagionali.I rossoblù restano fermi ad 11punti nelle retrovie della clas-sifica.

Campobasso in piena emergenza

COSI’ IN CAMPO AL ‘PURIFICATO’ ALLE 14.30

ALLENATORE: Imbimbo SQUALIFICATI: Scudieri, Balistreri

INDISPONIBILI: Marino, Triarico, Todino, Giannattasio

ARBITRO: Fanton di Lodi

ASSISTENTI: Ascione e Mertino di Torre Annunziata

4-3-3

1IULIANO

3POSILLIPO

6ALTOBELLO

5MATEO

10PIANO

8FORGIONE

2MODICA

9CENCIARELLI

11D’ANNA

7CRUZ

Posillipo e Quadri

1. Iuliano2. Falcone3. Modica4. Esposito5. Posillipo6. Fatticcioni7. Mateo8. Altobello9. Quadri10. Cirillo11. Fazio12. Piano13. Forgione14. Cenciarelli15. D’Anna16. Cruz17. Fassari 18. Iannotti

I CONVOCATI L’AVVERSARIO

Anche i laziali hannonecessità dei tre puntiUltimo impegno del 2011 per

il Fondi. Si chiude un'annatavissuta sempre in maniera pe-ricolosa, ma a testa alta.Controil Campobasso, vista la classi-fica preoccupante, il Fondi ha-bisogno di un solo risultato adisposizione: la vittoria. I ra-gazzi di mister Parisella hannovissuto la settimana post Ca-tanzaro, in un clima tutto som-mato piacevole. I ragazzi sonoconsapevoli che la situazioneinizia a farsi preoccupante,però sanno che l'unica armache hanno a disposizione ècontinuare a lavorare sodo, perchè solo con questa si puòraggiungere l'obiettivo della salvezza. Quest'anno poi, conle ultime tre che scendono subito (più una quarta dopo spa-reggio), per i rossoblù agli ordini di Parisella, sarà richiestoun impegno supplementare. Oggi contro i molisani il Fondidovrà fare a meno, oltre che del solito Gigli, anche di Cucci-niello squalificato, Dionisio che non ce la dovrebbe fare perun problema che lo perseguita, oltre a Rossini che dovràoperarsi. Per lui si parla già di rientro nel nuovo anno. IlCampobasso viene a Fondi dopo averle buscate per 3-0 incasa contro il Chieti. Per loro è la quinta sconfitta nelle ul-time sei partite. Sulla panchina dei lupi molisani ora siedeImbimbo, dopo l'esonero di Provenza. Assenti per squalificaBalisteri e Scudieri.Per la difesa del Fondi è un grosso van-taggio il fatto che manchi la punta rossoblù, visto che finoracon i suoi gol aveva prodotto la bellezza di 12 punti. (fondi-calcio.it)

21^ GIORNATAAVERSA NORMANNA - VIBONESECHIETI - CELANOFONDI - CAMPOBASSOGIULIANOVA - CATANZAROISOLA LIRI - PERUGIAL’AQUILA - FANOMELFI - APRILIANEAPOLIS - GAVORRANOPAGANESE - ARZANESEVIGOR LAMEZIA - EBOLITANA

RIPOSA: MILAZZO

APRILIA - GIULIANOVAARZANESE - FONDICAMPOBASSO - L’AQUILACATANZARO - MELFICELANO - PAGANESEEBOLITANA - GAVORRANOFANO - VIGOR LAMEZIAMILAZZO - CHIETIPERUGIA - AVERSA N.VIBONESE - NEAPOLIS

RIPOSA: MILAZZO

PROSSIMO TURNO8 gennaio - ORE 14.30

CLASSIFICAPERUGIA 42 L’AQUILA 37 CATANZARO 36 PAGANESE 36 CHIETI 33 V.LAMEZIA 31 GIULIANOVA 26 ARZANESE 26 APRILIA 25 GAVORRANO 25 CAMPOBASSO (-2) 23AVERSA N. (-1) 23 EBOLITANA (-1) 22 VIBONESE 21 FANO (-5) 20 MILAZZO 20 NEAPOLIS (-2) 19FONDI 18 ISOLA LIRI (-2) 17 MELFI (-4) 16 CELANO 9

4QUADRI

Ennesismo ko casalingo

per i lupetti

Mister Parisella

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La Fifa e' ''preoccupata'' dai ritardi del Brasile nellapreparazione del Mondiale 2014. Lo ha rivelato il presi-dente, Sepp Blatter, durante il comitato esecutivo riunitoa Tokyo. Blatter ha aggiunto di avere allo studio inizia-tive personali per sollecitare il governo del Paese suda-mericano. A preoccupare non sono tanto gli impiantisportivi, quanto l'assenza di garanzie finanziarie daparte dello Stato ed il ritardo nella costruzione di infra-strutture: aeroporti, trasporti pubblici, strade.

I ritardi del Brasile proccupano la Fifa

Il Marocco organizzera' le edizioni 2013 e 2014 delMondiale per club: lo ha deciso il comitato esecutivodella Fifa riunito a Tokyo, dove domani si giochera' lafinale dell'edizione 2011 tra Barcellona e Santos. Il Ma-rocco, unico candidato, sara' cosi' il primo Paese afri-cano ad ospitare il Mondiale per club che si disputa ognianno in dicembre con la partecipazione delle squadrecampioni delle sei confederazioni e le migliori squadredel campionato del paese organizzatore.

Mondiale per club in Marocco

Sport21

18 dicembre 2011

Una sfida difficile ma allostesso tempo affascinante e ca-rica di aspettative. Il Triventonegli appuntamenti con le big hasempre trovato la giusta deter-minazione e le motivazioni ne-cessarie per portare a casa i trepunti. La squadra di MassimoAgovino dovrà farlo anche que-sto pomeriggio contro la Civita-novese che è terza in classifica edistanziata di una sola lunghezzadall’Ancona( oggi impegnata nelbig match di giornata contro lacapolista Teramo). La partitacontro l’undici di Cornacchini, excalciatore anche del Milan, chiu-derà il girone di andata. Gironeche ha visto i gialloblù faregrandi cose fuori casa (cinquevittorie) e andare a corrente al-ternata nelle sfide di fronte alpubblico amico. L’impresa com-piuta domenica scorsa a CittàSant’Angelo rappresenta un se-gnale importante prima dellasosta natalizia. L’Atletico ha lecarte in regola per chiudere nelmigliore dei modi il 2011 madovrà fare molta attenzione allaformazione marchigiana che, dapar suo, non ha nessuna inten-zione di rallentare la sua corsa

positiva. Per la gara di oggi l’al-lenatore dei gialloblù potrà con-tare sull’intera rosa a suadisposizione. Provando ad ipotiz-zare l’undici anti Civitanovese iltrainer campano dovrebbe affi-darsi a Celi tra i pali, in difesa, alcentro scalpitano tregiocatori(Fusaro, Varchetta e Mi-nadeo) per due maglie da tito-lare, mentre nel ruolo di terzinidovrebbero essere impiegati

Montenegro e Ligorio. A centro-campo potrebbero essere impie-gati gli esperti Corradino, Montie Siciliano mentre in avanti, iltridente offensivo, dovrebbe es-sere formato da Aquaro, De Ste-fano e Palumbo. L’incontroodierno si preannuncia tutt’altroche agevole: la Civitanovese, in-fatti, tra le squadre più in formadel campionato, fino a questomomento ha incassato una sola

sconfitta e lo ha fatto proprio inMolise qualche settimana fa adAgnone. I rossoblù ospiti arrive-ranno a Trivento dopo aver vis-suto una settimana terribile cheha sconvolto tutto l’ambientedopo la scomparsa del calciatoreTraore. A tal riguardo la Serie Dsi ferma per ricordare il 19enneVakaba Traorè, il giocatore dellaCivitanovese venuto a mancaremartedì scorso a causa di unameningite virale. In occasione ditutte le gare di campionato inprogramma nel week end saràosservato un minuto di silenzio

per commemorare la sua tragicascomparsa.

Spettacolo e anche forti emo-zioni al comunale di contradaAcquasantianni non manche-ranno di certo. Ad arbitrare l’in-contro sarà il fischietto toscanoFausto Ruggini della sezione diSiena.

ANPA

Sfida d’alta quota questo pomeriggio al comunale di contrada AcquasantianniLa squadra di Agovino vuole congedarsi dal 2011 nel migliore dei modi

Il Trivento riceve la Civitanovese

Ancona-TeramoAtessa VdS-MiglianicoAtl.Trivento-CivitanoveseL.Canistro-SantegidieseO. Agnonese-Real RiminiRecanatese-SambenedetteseRiccione-IserniaSan Nicolò-JesinaVis Pesaro-R.C. Angolana

17^ GIORNATA GIRONE F

CLASSIFICATeramo 42

Ancona 34

Civitanovese 33

Sambenedettese 32

Atl.Trivento 26

Recanatese 24

San Nicolò 24

Isernia 22

Vis Pesaro 22

O. Agnonese 21

Riccione 19

Atessa VdS 18

Santegidiese 18

R.C. Angolana 17

Jesina 15

Luco Canistro 11

Miglianico 9

Real Rimini 4

CALCIO SERIE D

Il portiere gialloblù Celi

Le emozioni vissute giovedì a Vinovo, nel-l’amichevole contro la Juventus, sono ancoravive e hanno dato ai giocatori dell’OlympiaAgnonese quella carica in più necessaria per af-frontare nel miglior modo possibile la gara dioggi. I granata sono intenzionati a chiudere il gi-rone di andata con un successo e l’occasione po-trebbe essere propizia per Keita e compagni chenel pomeriggio al Civitelle affronteranno la ce-nerentola del girone F, il Real Rimini, squadrafanalino di coda, che, a meno di miracoli, sembradestinata alla retrocessione diretta. I romagnolifino a questo momento hanno messo in cassa-forte quattro punti, frutto di altrettanti pareggi(due in casa e due in trasferta), nessuna vittoriafino a questo momento e ben dodici sconfitte in-cassate in sedici partite. Deprimente anche loscore di reti subite, ben quarantaquattro a di-spetto delle sole sei realizzate. Insomma sullacarta la partita sembrerebbe abbordabile per imolisani che potrebbero così congedarsi, dal2011 e dal pubblico amico, con un successo chesarebbe fondamentale per compiere un passo inavanti in classifica ed allontanarsi dalla zonacalda.

Per la sfida odierna il tecnico dei molisaniCorrado Urbano potrà contare su due pedine inpiù per il suo scacchiere tattico: dopo l’arrivomartedì dell’attaccante Andrea Sivilla dal Cam-pobasso, un altro giocatore è approdato nellescorse ore alla corte di patron Masciotra, si trattadel difensore classe 1995, ex Sambenedettese,Andrea D’Agostino. Entrambi potrebbero esseregettati nella mischia sin dal primo minuto.

AP

La trasferta di Riccione, ultima dell’anno e del girone di andata,arriva in un momento molto delicato della stagione. Per l’Iserniaquella che si sta per chiudere è stata una settimana emotiva-mente molto intensa dopo le partenze in massa che hanno ridottol’organico ai minimi termini. Nei giorni scorsi infatti hanno la-sciato il capoluogo pentro: Alessandrì, Giuliano, Pollidori, Marco-nato Gaudino, Berardi, Causio, Maruggi, Mingione e Boschetti.Resta infine da definire la posizione di Covelli.

Per mister Pasquale Logarzo è davvero difficile fare i conti conun organico risicato che non offre molte scelte soprattutto nel re-parto offensivo dove Covelli, al di là della sua decisione o menodi restare, non potrà essere utilizzato causa squalifica. L’unicacertezza sarà la coppia al centro della difesa che dovrebbe essereformata da Maglione e Digno, mentre in porta Marconato gio-cherà probabilmente la sua ultima partita in biancoceleste primadi finire all’Andria in Lega Pro. A centrocampo le uniche sicu-rezze sono rappresentate dagli ultimi arrivati Manzillo e Cordisco,mentre in avanti la sola certezza risiede in Panico. Insomma nes-suno in questo momento vorrebbe essere nei panni di Logarzoche sarà chiamato a compiere un vero e proprio miracolo permetter su la migliore formazione possibile chiamata a dare con-tinuità alla lunga serie positiva che ormai si protrae da ben ottogiornate, vale a dire da quando Logarzo si è seduto sulla panchinadell’Isernia(con lui i pentri infatti sono ancora imbattuti). Quellaodierna è una sfida salvezza importante, dalla quale sarà neces-sario uscirne indenni per non rischiare di complicare la classifica.

Ad arbitrare l’incontro in terra romagnola è stato designato il fi-schietto abruzzese Costantini di Pescara.

PA

L’Agnonese ospita la cenerentola RiminiIsernia, gara salvezza a Riccione

con un organico decimato

Quella di oggi saràuna partita senzaAlberto Bernardi.L’Olympia Agnoneseinfatti nelle scorseore ha comunicatoal giocatore la deci-sione di non volersipiù avvalere dellesue prestazioni. Apesare su questa de-cisione probabil-mente sono stati idiversi infortuni chehanno colpito l’at-taccante in questogirone di andata. Ilgiocatore, ex Torino,pare abbia presomolto male questadecisione che non si aspettava minimamente ancheperché ad inizio stagione tra lo stesso e la societàera stato stipulato un contratto a “gettoni di pre-senza” pertanto la decisione del club altomolisanoha spiazzato davvero tutti.

Bernardi silurato

dai granata

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Sport22

18 dicembre 2011

Reduce da tre successi consecutivi la formazione pentra sarà ospite del Segrate per la gara che chiuderà il girone d’andata La Cicchetti Isernia si appresta ad af-

frontare la quindicesima (ed ultima) gior-nata del girone di andata del campionatodi serie A2 Sustenium Plus e lo fa scen-dendo sul mondoflex del Palasport XXVAprile dove affronterà la prima dellaclasse: il Volley Segrate. La compaginelombarda, con 35 punti all'attivo, frutto diben dodici vittorie su quattordici incontridisputati, fa dell'attacco la sua risorsaprincipale. Diverse le bocche da fuoco diprima fascia: oltre all'opposto belga VanDer Dries, il sestetto di Daniele Ricci puòcontare anche sul ceco Baranek, su Can-zanella e Botto. In cabina di regia c'è Fa-

broni, una garanzia per la categoria. Com-pletano il roster centrali del calibro diBraga e del riconfermato Alletti, oltre cheil libero Pesaresi. Dal canto suo, la Cic-chetti Isernia sta attraversando un mo-mento estremamente positivo. “I ragazzihanno il morale alto – conferma l’assistantcoach Francesco Sacchinelli – e stiamopian piano trovando le chiavi giuste pervincere sempre più partite, cosa che inpassato non accadeva”. La probabile for-mazione che lo staff tecnico disporrà incampo contro la capolista ha nella suadiagonale principale il regista DavideSaitta e l’opposto l’italo-cubano Maikel

Cristobal Cardona. Al centro la coppiacomposta dal siciliano Di Franco e dal ca-labrese Nicola Sesto. All’ala il tarantinoAlessio Fiore in tandem con il forliveseDaniele Mengozzi (pronto alla chiamatain campo anche il finlandese Poikela). Li-bero Emanuele Spampinato. I padroni dicasa, imbattuti tra le mura amiche sonosicuramente uno scoglio difficile per ilteam del presidente Cicchetti. “Dovremocorrere molti rischi al servizio – spiega an-cora Sacchinelli – per costringere gli avver-sari ad un gioco scontato e provare a farbene la nostra pallavola, soprattutto nellafase muro-difesa”.

Volley maschile serie A2

La Fenice nella tana della capolista

L'assistant coach Francesco Sacchinelli

Oggi a Venafro, presso il risto-rante Quadrifoglio, alle ore 11, siterrà la Festa del ciclismo molisano2011. Novità del giorno è la pre-senza di Gigi Sgarbozza, ex ciclistaprofessionista ed attuale commen-tarore Rai, esperto di ciclismo di-lettantistico.

Classe ’44, originario della pro-vincia di Frosinone, ha corso daprofessionista dal 1967 al 1971.

Velocista, vinse una tappa al Giro

d'Italia del 1968, la Vittorio Veneto-Marina Romea, e una alla Vuelta aEspaña 1969, la Caceres-Talavera.In tale occasione indossò per ungiorno la maglia amarillo di leaderdella classifica generale.

Nei grandi giri, cui ha parteci-pato per cinque volte (quattro Girie una Vuelta), colse anche cinquesecondi posti e sette terzi posti ditappa. Ha corso con le maglie diSalamini-Comet (1967), Max Meyer

(1968-69), Dreher (1970), G.B.C.-Zimba (1971) e Commercio Petroli(1972).

Ci sarà anche Renzo Soldani allaFesta del ciclismo molisano 2011.L’ex corridore, vincitore di un Girodi Lombardia, accompagnerà il fi-glio di Gino Bartali, Andrea, ospited’onore della cerimonia, già an-nunciato in precedenza dalla Fe-derciclismo Molise.

Nel corso della cerimonia, sa-

ranno premiate tutte le società affi-liate e i campioni regionali, mentrei premi speciali del presidentedella Fci Molise Silvestro Belpulsiandranno a Luca Milano della Mo-

lise Ricambi, autore quest’anno diun piazzamento storico ai campio-nati italiani della categoria esor-dienti (terzo) ed al giudice di garaAntonio Forgione.

Gigi Sgarbozza ospite della Festa del ciclismo molisano

Fci Molise

Tutto pronto per la Visure Onlineche oggi sarà impegnato alla Mac-cabi Arena contro il Basket Penne.Gli abruzzesi, che vantano 16 puntiin graduatoria esattamente come isatiri, godono di un buon momento:sono reduci dalle vittorie ottenutea scapito del Nereto e della primadella classe Isernia. Il Maccabi sista preparando ad affrontare unteam atipico, con i ruoli non bendefiniti: mancano veri e propripivot, ci sono più esterni; si tratta diuna squadra molto perimetrale e,per usare le parole di coach Rosa-rio Filipponio “la più in forma deltorneo”. I vari D’Alessando, Mar-zoli, Bellaspiga, Di Gregorio sonopedine importanti che rendono ilquintetto poco prevedibile e diffi-cile da fronteggiare. Ma la VisureOnline, forte dei tre successi ina-nellati in altrettante gare, viene da una setti-mana dal bilancio positivo, con buoniallenamenti svolti e l’infermeria vuota. “Nondobbiamo sottovalutare nessun incontro, dob-biamo preparare tutto con estrema cura e atten-zione: il Maccabi è una squadra particolare, ese non mantiene sempre la stessa concentra-zione, la stessa costanza e la stessa intensità ri-schia di perdere qualunque match,a prescinderedall’avversario che ha di fronte. Ora affronte-remo un’ottima squadra, il Basket Penne, conl’intensione di continuare la striscia positivadelle ultime settimane, e riuscire così a conclu-

dere in bellezza prima della pausa nataliziamettendo a segno 18 punti, bottino importantein vista dell’imminente giro di boa Una volta ar-chiviato il match, si penserà al programma diallenamenti da svolgere durante il periodo dipausa. Saranno giorni fondamentali per darmodo al team di immagazzinare la benzina ne-cessaria per iniziare il girone d’andata nel mi-gliore dei modi.” Queste le parole di coachFilipponio che questa sera, per calare il poker,avrà a disposizione tutto il roster ad eccezionedi Santella che, a causa di una squalifica, tor-nerà “arruolabile” solo dopo Natale.

E' stata la bella, dinamica e spregiudicata squadra di Peschici adaggiudicarsi l'ambito Trofeo della Katana ACSI di Basket che si èsvolto nella struttura del palasport di Bojano, ottimamente organiz-zato dall'a.s.d. Molise Sport e patrocinato dalla Regione Molise as-sessorato allo Sport. Ottime anche lealtre squadre del torneopartecipanti tra cui hanno spiccato il Venafro, Vieste, Bojano, Torre-maggiore e Termoli. Grande anche la soddisfazione di mister Mi-chele Verderame direttore tecnico del settore ACSI del basket chevenerdì a Campitello Matese, prima degli incontri finali, si è ancheincontrato con il presidente provinciale del Coni di Campobasso An-tonio Rosari e con il presidente dell'amministrazione provinciale diCampobasso Rosario De Matteis accompagnato per l'occasione dal-l'assessore provinciale Micone. A detta di Verderame, il Molise ha ungrande potenziale per sviluppare nella Regione un basket di ecce-lenza, un basket dove partendo proprio dal minibasket, gioè daibambini e dai giovanissimi, potranno essere individuate quegli atletiche nel futuro rappersenteranno l'ossatura del basket molisano. “Lamia soddisfazione è stata grande- ha detto Verderame- innanzituttoper la soddisfazione espressa dal CONI provinciale di Campobassoper l'ottimo lavoro che stiamo facendo come ACSI soprattutto sulla fa-scia costiera dove i ragazzi e i tecnici di Termoli si stanno dannanno diimpegno per realizzare gli obiettivi che ci siamo prefissati e poi, perquanto detto dl presidente De Matteis, uomo di sport sempre sensibileai nostri problemi. A breve - ha concluso Verderame - siamo pronti nonsolo a svolgere i nostri corsi di formazione per formare nuovi allenatoried istruttori ACSI, ma anche per far partire il nostro primo campionatoregionale ACSI di minibasket”.

Il Ripalimosani riceve oggi il Penne Successo per il Trofeo della Katana

Acsi di Bojano

Basket serie C regionale Basket Acsi

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MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

750 g di mandorle dolcisgusciate e pelate1 kg + 500 g di zuccherosemolato4 cucchiai di olio extra-vergine di oliva2 bustine di vanillina

Per la glassa:2,5 dl di acqua2 albumiun pizzico di saleun limone non trattato 500 g di cioccolato fondenteq. b. di burro

Versate lo zucchero in un tegame di rame stagnato, u pu-zenette, e fatelo sciogliere a calore moderato, fino a quandoavrà acquistato la giusta densità. Prim’ancora che comincia caramellare, unite le mandorle e la vanillina e fate cuo-cere, a calore moderato, mescolando con un cucchiaio dilegno. Quando il composto avrà acquistato la giusta consi-stenza ed un aspetto lucido, versatelo su un piano dimarmo leggermente oleato, livellatelo con un limone e, ap-pena freddo, tagliatelo a pezzi della grandezza desiderata.Per la glassa: versate lo zucchero in una casseruola, ag-giungete l’acqua necessaria e portate a bollore per unaventina di minuti; appena lo sciroppo comincerà a filare,allontanate la casseruola dal fuoco e unite il succo di li-mone e gli albumi montati a neve ben ferma con un pizzicodi sale, mescolando di continuo dal basso verso l’alto. Nellostesso tempo, sciogliete a bagnomaria il cioccolato con l’ag-giunta di una noce di burro. Rivestite i torroncini primacon la glassa di zucchero e, poi, con il cioccolato, fateliasciugare, quindi avvolgeteli nelle apposite carte oleate econservateli in scatole di latta.

Torroncini molisani al cioccolato

tratta da Molisenda 2010 a cura di Enzo Nocera e Rita Nocera Mastropaolo

Cancro - In questa giornata se vorreteproestare attenzione alle persone che sonopiù in difficoltà, dovrete sacrificare qualcosaper voi stessi e forse anche un po' di tempoper la vostra famiglia. Sicuramente vi com-plicherete la vita nel momento in cui sce-glierete delle direzioni diverse da quella cheavevate preventivato. Inoltre dovrete foca-lizzarvi più sulle vostre problematiche chesu quelle altrui.

Vergine - Questa è una buona gior-nata per fare delle pulizie soprattuttotra le vostre conoscenze. Suggerite acoloro che non potete sopportare chepotrebbero prendersi una piccolapausa da voi e che non dovrebberopiù chiamarvi. Magari non dovresteessere troppo diretti, ma sicuramentedovreste parlare chiaro, in modo taleche capiscano abbastanza bene!

Scorpione - In questa giornata potreb-bero esserci delle persone che alzeranno iltono della voce per imporvi le loro scelte oper imporvi qualcosa in generale. Tuttaviavoi difficilmente vi farete impressionaredalla loro esternazione poiché siete abituatia trattare con persone cocciute e soprattuttole persone più cocciute che conoscete sietevoi, pertanto non vi farete spaventare o in-fluenzare!

Sagittario - In questa giornata po-treste anche ascoltare qualcosa di di-verso rispetto a quanto avete ascoltatofino a questo momento poiché ci sa-ranno delle novità non indifferentiper le quali avrete modo di valutarenuovi progetti. Le persone che ve leproporranno senza ombra di dubbiohanno tutto l'interesse affinché voipossiate sfruttarle e renderle migliori!

Acquario - L'energia che le altre per-sone in questa giornata vi dimostrerannoprobabilmente vi servirà per cambiare ilvostro umore da nero a grigio. Infatti nonci sono assolutamente ragioni per le qualiarrabbiarsi, ma la vostra luna oggi vi faràessere in un modo un po' strano, quindi levostre relazioni potrebbero essere a re-pentaglio senza il provvidenziale inter-vento di qualcuno!

Capricorno - In questa giornata potresteavere una grande influenza su persone tuttediverse tra loro e che quindi potrebberosoddisfare diverse esigenze, tutte impor-tanti e tutte urgenze. In questo modo potre-ste togliervi di mezo alcune impellenze chenon avreste saputo gestire se non vi fossecapitata questa fortunata occasione per co-municare con qualcuno di così vicino ai vo-stri sogni.

Bilancia - Tanta creatività in questagiornata potrebbe essere esagerataper le persone che vi sono vicino chepotrebbero non starvi dietro ma chesoprattutto potrebbero avere delledifficoltà ad accettare la vostraestrema eccitazione per dei progettiche non avete ancora finito e che sonocomunque ancora in forse per il suc-cesso che vi procureranno.

Leone - In questa giornata potreste es-sere davvero sensibili emozionalmente equesto senza ombra di dubbio costituiràun pericolo per i vostri rapporti lavorativipoiché qualcuno potrebbe avere delle re-more a confidarvi o a lasciarvi gestire deiprogetti se vi vedranno troppo poco flessi-bili e soprattutto troppo influenzabili ospaventati. Non è giusto quindi lasciarsiprendere dal panico quando non siete dicerto problematici!

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - Sicuramente in questa giornataavrete voglia di fare qualche giro per negoziin quanto avete bisogno di sfogare la vostraira o un altro sentimento represso con loshopping, che vi aiuta, anche inconsapevol-mente, a calmarvi. Cercate tuttavia di nonfare spese pazze poiché così facendo dovre-ste in futuro rinunciare alle vostre abitualiuscite in compagnia di amici per comprarequalcosa di nuovo!

Toro - Siete molto più preparati alle per-sone che non conoscete e quindi pianopiano state imparando ad essere più dispo-nibili e più docili. Questo è molto impor-tante poiché significa che potrete intavolaredei discorsi con le persone senza paura chequeste possano avere qualcosa da ridire aproposito della vostra innata rigidità neirapporti. Infatti è giusto essere diffidenti maquando si esagera è deleterio!

Gemelli - In questa giornata nondovete avere paura di mostrare i vo-stri sentimenti ala persona che amatein quanto essa non si aspetta altro davoi e quindi sarebbe una bella sor-presa vedervi così presi dall'amore edal romanticismo! Non sfigurerete dicerto se cercherete di esprimere isentimenti che il vostro cuore vi sug-gerisce, almeno per una volta.

TRENI

ORARI

AUTOBUSMOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193

TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,30-

13,30-16,00Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,00-

13,55-16,20Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,30-

14,25-16,50Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,50-

17,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,20-

15,15-17,40Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,00-

16,45-19,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

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Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI

Firenze: (P.zza Adua) 14,10

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18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,30-

20,00Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,30-

22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,25-

20,55-22,25Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,00-

21,25-22,45Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,30-

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6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.05 21.35 22.45

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IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌDA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Areaservizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini -13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 BolognaDA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì -17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Este Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso -23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BO-IANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMADA CAMPOBASSO partenze5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 RomaDA ROMA partenze12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro -15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

CAMPOBASSO-TERMOLI (DIRETTI)

Partenza Arrivo06:00 07:4206:48 08:3409:30 11:06 12:20 14:1114:14 15:5315:22 17:0517:11 18:5817:40 19:3018:18 21:0321:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)

Partenza Arrivo05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0014:38 16:1916:14 17:5717:12 18:4918:40 20:3020:48 22:38

CAMPOBASSO-ROMA TERMINI(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo05:50 08:5307:15 10:1008:30 11:4014:18 17:1917:00 19:5419:30 22:54

ROMA TERMINI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo06:15 09:2309:15 12:1514:08 17:2914:40 19:0816:45 20:1517:08 20:4719:02 22:0220:08 22:58

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CAMPOBASSO-NAPOLI (NON DIRETTI)

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Partenza Arrivo

Partenza Arrivo

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

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AGENDA

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turnoDI TOMMASOC.so G. Garibaldi, 48Tel. 0865.50891

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

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CAMPOBASSOFarmacia di turnoCIPOLLAPiazza Cesare Battisti, 11Tel. 0874.65391

PAOLO (di appoggio)Via Monforte, 63Tel. 0874.416327

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoCARUSO - Via Delle Querce, 1/F - Tel. 0875.751898PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484

Pesci - Forse in questa giornata discuteredi cose astratte potrebbe non esservi cosìutile come credevate. Non ci sono paroleper esprimere le grandi capacità graziealle quali potreste affidarvi piuttosto cheinsistere con certi discorsi. Le parolehanno il loro peso in una relazione, quindinon è proprio il caso di insistere e soprat-tutto sarebbe meglio ritirarsi e pensare acose più serie!

Page 24: Quotidiano - 18 Dicembre 2011