Quotidiano - 3 Dicembre 2011

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[email protected] 30.000 copie in omaggio Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 - Tel. Isernia 0865.414168 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO www.lagazzettadelmolise.it ANNO IV - N° 275 - SABATO 03 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA IL TAPIRO DEL GIORNO A CARLO PERRELLA Antonio Di Pietro lo aveva ricordato ancor prima che si insediasse il go- verno Monti: ci sarà da fare i conti con la volontà popolare per cambiare la legge elettorale. Tradotto: stop ad un Parlamento di nominati dai partiti. E ieri la Cassazione ha dato ragione al leader dell’Idv: le 500mila firme neces- sarie a sostegno della richiesta per il referendum ci sono tutte. Anzi, il mar- gine richiesto dalla legge è stato am- piamente superato. Ora l’ultima parola spetta alla Consulta che, entro il pros- simo 20 gennaio, si pronuncerà sulla costituzionalità. Di Pietro, soddisfatto per il risultato, chiede che la consulta- zione si svolga senza frapporre “leg- gine” di sorta. E nell’attesa si becca anche il nostro oscar. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato votare con l’opposizione la mozione in favore dei lavoratori della Cantieri navali di Termoli nel- l’ultima seduta consiliare. La puni- zione per il consigliere provinciale, Carlo Perrella, è stata pesantuccia: il presidente Rosario De Matteis gli ha infatti revocato la delega alle Politiche sociali. Delega ottenuta non perché fosse un figlio di papà (anzi, di mammà), ma per dare modo al gio- vane Carletto “di partecipare alla vita amministrativa dell’ente” come ci ha riferito ieri il numero uno di via Roma. Il suo commento è stato però lapidario: “Perella (figlio) è un sobil- latore che pesca nel torbido”. La spac- catura nella maggioranza al Comune di Bojano (di cui pure Perrella fa parte) ne è un’ulteriore testimo- nianza. E allora, se due indizi fanno una prova, il consigliere può sentirsi tranquillamente attapirato. L’OSCAR DEL GIORNO AD ANTONIO DI PIETRO CAMPOBASSO Ex stadio Romagnoli: iniziano lunedì i lavori per l’abbattimento della tribuna A PAG.9 CAMPOBASSO Operazione Ripa: otto degli arrestati fanno scena muta davanti al gip Due collaborano RIPALIMOSANI Malviventi in azione: svaligiate 4 abitazioni Rubati contanti e preziosi A PAG. 11 A PAG. 11

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Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso -Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com

Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO

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ANNO IV - N° 275 - SABATO 03 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

IL TAPIRO DEL GIORNO A CARLO PERRELLA

Antonio Di Pietro lo aveva ricordatoancor prima che si insediasse il go-verno Monti: ci sarà da fare i conti conla volontà popolare per cambiare lalegge elettorale. Tradotto: stop ad unParlamento di nominati dai partiti. Eieri la Cassazione ha dato ragione alleader dell’Idv: le 500mila firme neces-sarie a sostegno della richiesta per ilreferendum ci sono tutte. Anzi, il mar-gine richiesto dalla legge è stato am-piamente superato. Ora l’ultima parolaspetta alla Consulta che, entro il pros-simo 20 gennaio, si pronuncerà sullacostituzionalità. Di Pietro, soddisfattoper il risultato, chiede che la consulta-zione si svolga senza frapporre “leg-gine” di sorta. E nell’attesa si beccaanche il nostro oscar.

La goccia che ha fatto traboccare ilvaso è stato votare con l’opposizionela mozione in favore dei lavoratoridella Cantieri navali di Termoli nel-l’ultima seduta consiliare. La puni-zione per il consigliere provinciale,Carlo Perrella, è stata pesantuccia: ilpresidente Rosario De Matteis gli hainfatti revocato la delega alle Politichesociali. Delega ottenuta non perchéfosse un figlio di papà (anzi, dimammà), ma per dare modo al gio-vane Carletto “di partecipare alla vitaamministrativa dell’ente” come ci hariferito ieri il numero uno di viaRoma. Il suo commento è stato peròlapidario: “Perella (figlio) è un sobil-latore che pesca nel torbido”. La spac-catura nella maggioranza al Comunedi Bojano (di cui pure Perrella faparte) ne è un’ulteriore testimo-nianza. E allora, se due indizi fannouna prova, il consigliere può sentirsitranquillamente attapirato.

L’OSCAR DEL GIORNOAD ANTONIO DI PIETRO

CAMPOBASSO

Ex stadioRomagnoli:

iniziano lunedìi lavori per

l’abbattimentodella tribuna

A PAG.9

CAMPOBASSO

Operazione Ripa:otto degli

arrestati fannoscena muta

davanti al gipDue collaborano

RIPALIMOSANI

Malviventiin azione:svaligiate

4 abitazioniRubati contanti

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Parla l’ex numerouno democrats: “Siamo affezionatialla chiocciola ma lo scenario politico nazionalee molisano sta cambiando moltoe a grande velocità”

CAMPOBASSO. Frattura come Benigni, anzi meglio.Passano le stagioni politiche e i riferimenti culturaliscemano, evolvono. Se il comico toscano sollevava En-rico Berlinguer offrendolo alla piazza come un totem,un simbolo del comunismo in salsa italiana, PaoloFrattura riversa gentilezze allo stratega del centrosini-stra: l’uomo a cui deve l’elezione in Consiglio regio-nale.Due baci sulle gote di Roberto Ruta, spontaneiquanto innaturali, a lungo progettati, aprono la nuovastagione del centrosinistra molisano. Un’era di con-vergenze e annessioni, dopo gli anni di contrapposi-zione e scissioni, con liste alternative e concorrenti.Basta con la navigazione a vista. Il centrosinistra sem-brerebbe poter ritrovare la rotta, una direzione col-lettiva, sfruttando il vento elettorale che gonfia levele. Un alito non sufficiente a strappare lo scettro algovernate, ma buono per presentarsi nelle agitate ac-que post elettorali con una solidità nuova. In attesadel ricorso.Il “Ruta ti voglio bene” proferito nella conferenzastampa dell’altro giorno da Frattura, rimarca questanovità. È la conferma che le intuizioni dell’ex deputatohanno fatto breccia nei cuori di elettori e dirigenti, in-vertendo la tendenza all’esclusione, interrompendo lapregiudiziale che costrinse Roberto e altri membridel Pd all’esilio in un movimento civico. Ora che l’em-bargo ha fine, Leva spalanca le braccia e la porta dellanuova sede di via Ferrari. Non sarà piazza San Gio-vanni a Roma, ma per urlare “Ruta ti voglio bene” ba-sta un secondo piano in centro città.

afv

Nel Partito democratico“con la testa e col cuore”

di Aldo Fabio Venditto

CAMPOBASSO. “Ho sempre guardatoal Partito democratico fin dalla sua na-scita come lo strumento migliore percambiare l’Italia”. Parola di RobertoRuta che, dopo un pressing asfissiante,si lascia andare a qualche “confidenza”sul futuro politico di Alternativ@. Dopoaver lanciato il sasso e ritirato la mano,l’ex Margherita è stato travolto dal-l’onda delle sue stesse dichiarazioni:una marea che colma d’un colpol’asciutta comunicazione del centrosi-nistra dopo la cocente delusione elet-torale. “Premetto che stiamo discutendoe continueremo a farlo nelle prossimeore – esordisce – ma sto nel Pd con latesta e con il cuore. Quel partito ha rap-presentato un scommessa vera, ancoravalida”. Un soggetto tuttora in fase dicarburazione, lontano dalle perfor-mance che potrebbe registrare, nell’ipo-tesi in cui i proposti della fase costi-tuente veltroniana dovesseroconcretizzarsi. “Il partito che ho inmente è plurale, animato da più sog-getti. Qualcosa dove convivano la sini-stra riformista e i cattolici democratici”:un partito-coalizione all’americana, perintenderci, con un dialettica interna vi-vace e non pregiudiziale, magari direttoda un segretario-arbitro, garante degliequilibri e delle rappresentanze.

Ruta sa bene quanto sia importanteil dato elettorale conseguito da Alter-nativ@ e, al contempo, quanto sia de-terminante trasformare quel consensoin un investimento. Con la testa ral-lenta, ammorbidendo le posizioni e co-

struendo le condizioni per una transi-zione indolore; con il cuore materializzagià il triumvirato con Leva e Frattura,consocio di poter contare su una squa-dra politica invidiabile sotto ogni pro-filo. Massimiliano Scarabero riverse-rebbe consensi buoni in quel di Venafro,collaborando a scardinare il feudo elet-torale del governatore Iorio. AnnamariaMacchiarola e Piero Neri portano so-stanza politica, garantendo con la loroesperienza pregressa nel partito di Ber-sani, la bontà dell’operazione nel suocomplesso. Il neo eletto Felice Di Do-nato ingrosserebbe ulteriormente latruppa del Pd a palazzo Moffa (da 3 a 4consiglieri), mentre Erminia Gatti (pre-sidio prezioso a Termoli) fungerebbeda pontiere per la futura (e probabile)alleanza del centrosinistra con il terzopolo.

L’Alternativ@ prossima ventura siconferma rutilante, niente affatto scon-siderata. L’addio preventivabile di In-collingo non altera la sostanza del ra-gionamento, permettendo anzi a Rutadi dialogare di più e meglio con Fli. Ilpartito orfano di Pallante è alla ricercadi un suo elettorato e di una colloca-zione lontana da Berlusconi e Iorio.

Restano da capire tempi e modalitàdella rentrée che, comunque, dovrebbeavvenire prima della resa dei conti in-terna ai democratici. Danilo Leva è sullagraticola: i voti scarseggiano e, allasvelta, deve fornire una prospettiva, unaprogettualità, una piattaforma tangibile.Ruta è l’uomo di sempre, la spalla giu-sta: il mentore che sostiene e non pu-gnala. Il matrimonio s’ha da fare.

Una carezza in un pugno.

Da Berlinguer a“Ruta ti voglio bene”

Roberto Ruta ammette il desiderio di riabbracciare presto il pupillo Leva, dando vita ad un soggetto pluralee dialogante, vero perno della coalizione

Leva è figura di garanziaper tutti e Frattura potrebbecontinuare ad occuparsidella coalizione, da leader

Il Pd è l’unico soggetto a potergarantire una svolta se mettefinalmente insieme la sinistrariformista e i cattolici

Oggi e domaniIl movimento civico ha ottenutola fiducia di circa 11.500 cittadini,diventando la terza forza dellacoalizione (con il 6% dei consensi)dopo Pd e Idv. A Campobasso lalista è seconda, con sole 20 prefe-renze di scarto dai democratici. A Venafro il movimento è al 20%,soprattutto grazie a MassimilianoScarabeo

Alternativ@ e ApiCampobasso 6.771 voti - 5,26%Isernia 4.583 voti - 8,96%

Partito democraticoCampobasso 12.462 voti - 9,68% Isernia 5.273 voti - 10,31%

Proiezione Pd + Alternativ@Campobasso 19.233 voti - 14,22%Isernia 9.856 voti - 19,99%

In Molise 29.089 voti - 15,30%

Macchiarola dixit.

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3 dicembre 2011

CAMPOBASSO. Le indicazioni che por-tano all'assegnazione delle deleghe agliassessori del nuovo Esecutivo Iorio, sem-brano essere state tracciate. La volontà delpresidente della Giunta è quella di dare

indirizzi precisi ai suoi assessori e, soprat-tutto, la certezza di raggiungere gli obiet-tivi fissati. Da questo non si deroga perchèsono i cittadini del Molise a chiederlo e apretenderlo in un momento di crisi cherichiede la messa in opera di azioni con-crete e veloci. Gianfranco Vitagliano do-vrebbe vedersi riconfermata la delega allaProgrammazione mentre il Bilancio po-trebbe essere accorpata con quella di In-dustria, Commercio e Artigianato a favoredi Michele Scasserra. A Filoteo Di Sandropotrebbe finire la Sanità, sempre che ilpresidente non dovesse ritenere di man-tenere a sè questa responsabilità visto e

considerato che è anche commissario. AdAngela Fusco Perrella dovrebbe andarel'Agricoltura, a Luigi Velardi i Trasporti ea Antonio Chieffo i Lavori Pubblici e l'Ur-banistica. Il quadro potrebbe avere questacomposizione anche se non sono esclusiultimi ritocchi. E' chiaro, però, che l'ultimaparola sarà posta dallo stesso Michele Io-rio che ha delineato il percorso che do-vranno seguire gli assessori alla luce delprogramma come presentato agli elettori.I molisani, infatti, si attendono risposte esoluzioni nette dinanzi ai problemi sultappeto. Anche perchè c'è la necessità dipensare a gettare le basi per la costruzione

di un percorso di sviluppo non più rinvia-bile e, soprattutto, legato alle giovani ge-nerazioni. Gli obiettivi da raggiungere, suipunti del programma consegnati a ciascunassessore, saranno verificati a fine annoproprio per la valutazione di chi avràavuto le responsabilità nel ruolo di com-ponente della Giunta. Nascondini e quan-t'altro non servono più al pari delle ope-razioni di facciata. Il Molise ha bisognoche la politica torni a svolgere il suo ruolosenza orpelli e proclami ma con atti con-creti. E non importa la delega a Tizio oCaio quanto il risultato che sarà colto daciascun assessore. G.D.I.

La questione.Va verso la definizione

il quadro dell’assegnazione

delle responsabilità

ai componenti l’Esecutivo

per avviare l’attività

di governo

Regione, per le delegheassessori in apprensione

L’ipotesi

• Angela Fusco: Agricoltura

• Gianfranco Vitagliano:Programmazione

• Filoteo Di Sandro: Sanità

• Luigi Velardi: Trasporti

• Antonio Chieffo: Lavori pubblici

• Michele Scasserra: Industria, Artigianato,

Commercio

di Ignazio Annunziata

CAMPOBASSO. L'insediamento delnuovo Consiglio regionale coincideràcon la elezione del Presidente. MichelePicciano ha effettuato il passaggio delleconsegne attraverso l'ufficio di presi-denza e, ora, bisognerà eleggere ilnuovo. All'interno della maggioranza dicentrodestra l'Adc ha fatto sapere dimirare alla presidenza proponendo ilnome di Mario Pietracupa che ha giàsvolto tale incarico negli anni passati.Più di qualche mal di pancia si sta regi-strando in queste ore nelle fila del cen-trodestra. Sarebbero in quattro a nonvolere votare Pietracupa. Nell'ordine, iquattro pronti a lasciare scheda biancao a votare per il candidato del centrosi-nistra, sembrano essere: Nicola Cava-liere, Vincenzo Niro, Franco Giorgio Ma-rinelli e Nico Romagnuolo. Qualoradovesse consumarsi questa contesta-zione si tratterebbe di un vero e propriogolpe all'interno della maggioranza. Almomento, naturalmente, si tratterebbedi rumors politici che hanno determi-nato una sorta di fibrillazione all'internodello schieramento chiamato a reggerele sorti della Regione. Anche se, dall'al-tro canto, nel centrosinistra potrebberooptare per il voto a Mario Pietracupa, iconsiglieri Chierchia e Totaro. Per quat-tro che potrebbero battere i piedi, ce nesarebbero due pronti a sostenerel'esponente dell'Adc. I giochi, natural-mente, sono ancora aperti in attesa di

lunedì quando s'insedierà, ufficial-mente, il nuovo Consiglio regionale. Ela prima partita, però, sarà proprioquella dell'elezione del presidente.L'Adc ha ribadito ancora una volta lavalidità della scelta fatta con Mario Pie-tracupa e non intende mollare la presaanche perchè ha rinunciato a velleitàassessorili per un proprio uomo. Cosic-chè, Mario Pietracupa è il nominativoindicato per sedere sulla poltrona dipresidente del Consiglio a nome dellamaggioranza. La fronda dei quattro,però, potrebbe aprire un nuovo fronteinterno e favorire ulteriori polemiche.Cavaliere, Niro, Marinelli e Romagnuolonon hanno digerito l'esclusione dallaGiunta e la stessa scelta fatta dall'Adcdi puntare sulla presidenza del Consi-glio regionale. Sono queste le situazioniche porterebbero i quattro a dire no al-l'indicazione della maggioranza e allostesso Michele Iorio. Un vero e propriogolpe che porterebbe il presidente dellaGiunta a dover riconsiderare le alleanzee gli stessi uomini che si verrebbero afrapporre alle indicazioni della coali-zione. Del resto, non si può sempre starea discutere di assessorati e incarichiperchè c'è sempre chi, a turno, è prontoa battere i piedi e minacciare 'ritorsioni'in aula sapendo che in quattro, agitan-dosi, vanno a determinare il venir menodella maggioranza. Una fronda, dunque,che potrebbe essere manifesta già lu-nedì e far aprire un ulteriore fronte didiscussione.

Gli scontenti. Cavaliere, Niro, Marinelli e Romagnuolo

potrebbero non votare il presidente del Consiglio

Sull’altro fronte. Chierchia e Totaro guardano

all’esponente dell’Adc come guida dell’assise

In 4 pronti a pugnalare Pietracupa

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di Giuseppe Di Iorio

CAMPOBASSO. "Il federalismoè troppo spesso utilizzato comeun alibi: le differenze strutturaliesistenti tra le Regioni sono statedi fatto legittimate, giustificandolecome inevitabili. Questa è una vi-sione che noi, come cittadini, nonpossiamo accettare”. Sono le di-chiarazioni di Francesca Moccia,coordinatore nazionale del Tribu-nale per i diritti del malato di Cit-tadinanzattiva, che sottolineanouno degli aspetti più “fastidiosi”del federalismo sanitario fotogra-fati nel Rapporto 2011 dell’Osser-vatorio civico sul federalismo insanità. Non è infatti giustificabileche in alcuni territori sia data perscontata la violazione sistematicadi alcuni diritti fondamentalicome l’equità e l’universalità, ga-rantiti invece dalla nostra Costi-tuzione, e in netta controtendenzarispetto alle politiche europee ealla recente Direttiva sui diritti dei

pazienti. Di fatto, ogni regione siorganizza come vuole e come può.Proprio alla luce di quanto veri-ficatosi negli anni passati, dovel'assessorato regionale alla Sanitàè stato lasciato nelle mani dellasola dirigenza, i risultati sono statiassai deludenti. Per questo che ri-lanciamo la necessità che la poli-tica torni a occupare i suoi spazie la Regione lanci un nuovo “Pattocivico per la salute”, in cui i citta-dini possano partecipare, alle de-cisioni sul futuro del servizio sa-nitario nel proprio territorio.Abbiamo registrato, in questi ul-timi giorni, segnali incoraggiantiin questo senso, come la volontàdi fare piazza pulita di quantihanno gestito il settore in barbaa operatori e cittadini. per questoriteniamo che quella intrapresasia una buona strada, da seguire,a patto che quella con i cittadininon sia solo una consultazione,ma un luogo in cui si prendonodecisioni vincolanti e operative.

Tornando al Rapporto dell'Osser-vatorio di Cittadinanzattiva emer-gono le peculiarità del sistema sa-nitario molisano che fannoemergere le criticità ma anchetante positività. Su queste ultimebisogna lavorare e restituire fidu-cia e speranza a quanti vi lavo-rano e operano. Questo primorapporto si concentra su alcunespecifiche aree dell’assistenzacome rete dell’emergenza, rete

oncologica, liste d’attesa, cronicitàriferita a diabete ed artrite reu-matoide, assistenza protesica e in-tegrativa e il percorso nascita, econtiene focus sui livelli di 'ac-countability' e di partecipazionecivica nei sistemi sanitari regio-nali. Ci troviamo di fatto di frontead un “federalismo cristallizzato”:le difficoltà denunciate qualcheanno fa sono diventate una realtàstabile e che si ripete nel tempo.

E’ evidente che in questo sistema,del tutto autoreferenziale, le Re-gioni da sole non ce la facciano.Ma per fare sì che non ci sia unasola ricetta, vale a dire taglio delleprestazioni e dei servizi ispiratoa sole valutazioni economiche, ènecessario individuare soluzioniattraverso il confronto con i citta-dini e basandosi su due assi im-prescindibili: sostenibilità e uni-versalità del servizio.

Dal Rapporto di Cittadinanzattivala necessità di una migliore

programmazione in un compartoche ha conosciuto forti tagli

Sanità, il federalismonon può essereun alibi per la politica

Liste di attesa, le leggi più disattese. I cittadiniaspettano, come pure la legge. Un fronte in cui le no-stre Regioni tardano a mettersi in regola con quantoprevedono le normative nazionali è quello della lottaalle liste di attesa. Sette regioni sono ancora inadem-pienti sull’istituzione dei Cup regionali: si tratta diAbruzzo, Campania, Calabria, Liguria, Piemonte, Siciliae Veneto. Undici regioni su 21 hanno attivato, nellamaggior parte delle aziende (superiore al 90%), unservizio di prenotazione delle prestazioni che distingueil canale pubblico-istituzionale da quello intramurario,attraverso numeri e/o orari differenti. Si tratta di Ba-silicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lom-bardia, Marche, Molise, Puglia, Toscana, Umbria, Ve-neto e P.A. Trento.

La rete oncologica: non tutti i cittadini hannoeguali diritti.

Se ci ammaliamo di tumore, non siamo tutti ugualinel nostro Paese. Prevenzione, lotta al dolore, farmacie tecnologia sono le aree in cui si registrano le mag-giori differenze nelle cure oncologiche garantite dalleRegioni. Sul tema prevenzione, Lombardia, Molise eBasilicata registrano performance in linea con lo stan-dard. Sul fronte delle cure palliative, Lazio, Basilicata,Puglia, Molise, Marche, Emilia Romagna e Sardegnahanno realizzato ed attivato almeno un posto letto peril trattamento palliativo dei malati terminali ogni 56deceduti a causa di tumore, come previsto dal Decretoministeriale n.43 del 22 febbraio 2007. Differenze no-tevoli si registrano sul possesso delle apparecchiaturetradizionalmente utilizzate nella cura del cancro. È ilcaso degli acceleratori lineari (LINAC): solo 6 regionisu 21 rispettano il parametro europeo di 7/8 accelera-tori su un milione di abitanti: Valle d’Aosta, Lombardia,Trento, Friuli Venezia Giulia, Liguria e Umbria. La Ca-labria ha una dotazione di poco meno di 3 LINAC permilione di abitanti, seguita da P.A. di Bolzano, Sicilia,

Sardegna, Campania e Puglia, con un rapporto com-preso tra 4 e 4,99 acceleratori per milione di abitanti.

L’accesso ai farmaci: è diversificato di regione inregione: innanzitutto alcune Regioni, prevalentementeMolise, Basilicata e Valle D’Aosta, non includono al-cuni farmaci antitumorali nei prontuari regionali, ren-dendoli di fatto inaccessibili ai cittadini; altre Regioni,in primo luogo Umbria, Veneto, Molise ed Emilia Ro-magna, pongono delle limitazioni all’uso di alcuni far-maci rispetto a quanto indicato dall’Aifa; in altre realtà,prevalentemente Puglia ed Emilia Romagna, alcunifarmaci sono erogati solo su richiesta motivata perso-nalizzata. Insomma, di fatto, non tutti i cittadini hannonel nostro Paese eguale accesso ai farmaci per la curadel tumore.

Sulla sicurezza della donna e del bambino: Ligu-ria, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia eSardegna hanno una percentuale di cesarei superioreal 35% e che non accennano a diminuire nel corsodegli anni.

I dati. Le emergenze ma anche tanta qualità nei servizi offerti sul territorio

Nel sistema molisanosono più le luci che le ombre

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di Anna Maria Di Matteo

CAMPOBASSO. Il presidente della Pro-vincia di Campobasso, Rosario De Matteisfa fuori, senza colpo ferire, Carlo Perrella,consigliere del Pdl, al quale aveva affidatola delega delle Politiche Sociali. E scoppiail caso.

Presidente, la sua decisione non man-cherà di provocare polemiche…

“Insomma, qui si sta creando un caso, unaffare di stato su un mio ripensamento,perché di questo si tratta”.

Come mai ha deciso di riprendersi ladelega, dopo averla affidata a Perrella?Ha dimostrato di non essere in grado dinon saperla gestire?

“Avevo pensato di coinvolgerlo nell’atti-vità della Provincia, ma poi mi sono resoconto che le cose non sono andate nel versogiusto. Ho perciò ritenuto di revocargli l’in-carico per gestire direttamente, trattandosidi un settore molto importante”.

Il siluramento è stato causato, ufficial-mente, dalla posizione assunta da Per-rella in Consiglio, quando ha votato unamozione presentata dalle opposizioni.

“Le sembra normale che, dopo aver de-ciso una linea comune all’interno dellamaggioranza, c’è chi decide, in maniera deltutto estemporanea, di sganciarsi e votarecon la minoranza? Per me non è normale,anzi è un atto gravissimo...”

La mozione riguardava la situazionedei Cantieri navali di Termoli

“Sull’argomento la maggioranza avevaproposto di modificare la mozione del cen-trosinistra, chiedendo l’istituzione di un ta-volo di confronto con le parti sociali e i la-voratori per esaminare con attenzione lasituazione. L’opposizione, insieme con Per-rella, ha detto no… Intanto il tavolo è statoconvocato per il prossimo 9 dicembre allaProvincia. Un vertice al quale partecipe-ranno, oltre ai soggetti interessati, anchedue consiglieri provinciali, uno della mag-gioranza, l’altro dell’opposizione”.

Ufficiosamente, però, ci sono altrequestioni in sospeso con il consigliere

del Pdl…“Quella della mozione è solo la goccia

che ha fatto traboccare un vaso già colmo.Perrella dovrebbe ricordare che è stato gra-ziato, non essendo stato eletto… E questoè il modo di ripagare chi gli ha dato fidu-cia…”

Il suo rapporto con Perrella non sem-bra essere mai stato idilliaco…

“A me non piace chi sobilla, mesta neltorbido, tutto qua”.

Cambierà qualcosa, a suo giudizio,dopo questa sua iniziativa?

“All’interno della maggioranza non cisono problemi. Con Perrella non vedo cosapotrebbe succedere ancora, dopo quelloche ha fatto”.

Il caso è chiuso, insomma?“Non è mai stato aperto, per quanto mi

riguarda. Preferirei parlare d’altro, però”D’accordo, un bilancio su questi primi

mesi di attività…“Il bilancio è positivo, anche se ci tro-

viamo ad affrontare una situazione diemergenza. Abbiamo approvato il bilanciopreventivo e l’assestamento per provvedi-menti che non ho deciso io. Chi mi ha pre-ceduto ha mangiato tutto, in quattro mesi,adottando provvedimenti definiti di sommaurgenza”.

Risultato? Niente soldi… Non faràmica come il sindaco Di Bartolomeo chenon fa altro che piangere miseria?

“Assolutamente no. Non mi piango ad-dosso, ma confermo che non ci sono ri-sorse. Pensi che abbiamo trovato speseelettorali per la Provincia per un milionedi euro, rate Inpdap non pagate per 2 mi-lioni l’anno… Non piango, come fa il sin-daco Di Bartolomeo. Devo capire come fareper recuperare risorse, partendo dal tagliodelle spese superflue”.

A proposito di tagli, qual è la situa-zione relativa all’annunciata soppres-sione delle Province?

“A livello centrale hanno confermato chesaranno soppresse, ma in realtà cambie-ranno il nome, gli enti resteranno. E mentresi parla di abolizione delle Province, arrivala comunicazione, giunta dalla Prefettura,della riduzione dei collegi, che da 19 pas-seranno a 10.Nel corso della prossima se-duta del Consiglio l’aula prenderà atto delprovvedimento, anche se chiederemo di at-tendere l’esito del censimento per verifi-care la densità di popolazione dei collegiinteressati”.

Certo, la sua elezione è capitata in unperiodo difficile…

“Lo so, è così. Il quadro è drammatico,ma non mi demoralizzo, cerchiamo di an-dare avanti e recuperare risorse con pro-getti finanziati dall’Europa. Abbiamo grossiproblemi sulla viabilità. La Provincia devegestire tanti chilometri di strade e i fondia disposizione sono stati spaventosamenteridotti”.

Presidente, tra pochi giorni si apriràla decima legislatura della Regione. Elei, dopo tanti anni non ci sarà. Che ef-fetto le fa?

“Dopo sedici anni la nostalgia c’è, eccome.Ma ora sono impegnato in una nuova sfida,con nuovi stimoli…”

Cosa direbbe al presidente della Re-gione Iorio?

“Gli consiglierei di cam-biare rotta, rispetto ai diecianni di governo appena con-clusi per interpretare in ma-niera diversa l’attività di go-verno, dando la priorità allavoro ed ai giovani. Farescelte migliori”.

Dal punto di vista poli-tico?

“Gli consiglierei di distin-guere gli amici da quelli di cuisi è fidato, in passato e chepoi gli hanno voltato lespalle”.

Ha votato con le opposizioni. Un attogravissimo. E’ stata la goccia che hafatto traboccare un vaso già colmo

Il presidente della Provinciaspiega le ragioni che l’hanno

indotto a revocare la delega al consigliere Pdl

Abbiamo approvato il bilancio ma la situazione è drammatica. Chi mi hapreceduto ha speso tutto in quattro mesi

Dopo sedici anni non sarò alla RegioneC’è nostalgia. A Iorio suggerisco di cambiare rotta rispetto al passato

Perrella defenestratoDe Matteis: non amo lepersone che sobillano

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CAMPOBASSO – Migliorequalità della vita, prospettive oc-cupazionali, indipendenza ener-getica e, soprattutto, rispetto perl’ambiente. Anche venti primicittadini molisani hanno firmatoa Bruxelles il patto dei sindaci, ilprincipale movimento che coin-volge le autorità locali per au-mentare l’efficienza energetica el’utilizzo di fonti rinnovabili.Alla cerimonia, che si è svoltanella sede del Parlamento euro-peo, hanno partecipato 365 sin-daci che, per tradurre la lorovolontà politica in misure e pro-getti concreti, si impegnano apreparare un inventario di Basedelle Emissioni e a presentare,entro l’anno successivo allafirma, un Piano d’azione perl’energia sostenibile in cui sianodelineate le azioni principali chesi intendono avviare, proponen-dole all’Unione Europea perl’ammissione ai relativi finan-ziamenti.

“Una cerimonia toccante e si-gnificativa alla quale non pote-vamo mancare – ha dichiarato ilpresidente della Provincia diCampobasso, Rosario De Matteis– per testimoniare quanto forte-mente sia sentita anche dai no-stri piccoli comuni l’esigenza di

mettere in pratica le buoneprassi per la sostenibilità ener-getica”. La delegazione moli-sana, costituita dai Comuni diSan Martino in Pensilis, Monte-falcone del Sannio, Sepino, Mi-rabello Sannitico, San Massimo,Sesto Campano, Colle D’An-

chise, Toro, Oratino, San PoloMatese, Portocannone, Pietraca-tella e Guglionesi e rappresen-tante dei 72 comuni supportatida Ali Comuni Molisani, si èconfrontata con le esperienze dialtre città firmatarie quali Sara-jevo, Genova e Bucarest, impe-

gnate a ridurre di almeno il 20%le proprie emissioni di CO2entro il 2020 e ad implementareazioni finalizzate allo sviluppoeconomico locale. Il potenzialecomplessivo di riduzione delleemissioni di CO2 degli attualifirmatari è di 144 milioni di ton-nellate annue.

In questo senso, i governi lo-cali svolgono un ruolo decisivonella mitigazione degli effetticonseguenti al cambiamento cli-matico, soprattutto se si consi-dera che l’80% dei consumienergetici e delle emissioni diCO2 è associato alle attività ur-bane. Ma i comuni non sempredispongono delle risorse finan-ziarie e tecniche per tener fedeagli impegni. Ed è per questoche è stato attribuito un ruolospecifico alle reti, anche tramitel’Ali, per consentire ai firmataridel patto di raggiungere il loroobiettivo.

Adimo

PPrimoiano

703 dicembre 2011

BARANELLO – Come ci si

iscrive, in cosa consiste, quanto

dura. Insomma tutto quel che c’è

da sapere in merito al Servizio di

Volontariato Europeo. Questo il

tema dell’incontro pubblico che

si terrà oggi a palazzo Zurlo. Or-

ganizzato dall’associazione Sicur-

form Italia, in collaborazione con

il comune di Baranello, l’iniziativa

sarà un vero e proprio appro-

fondimento sul programma eu-

ropeo Giovani in Azione che of-

fre ai giovani, dai 18 ai 30 anni,

un’esperienza di apprendimento

interculturale in un contesto

non formale, promuove la loro

integrazione sociale e la parteci-

pazione attiva. In pratica, i gio-

vani potranno svolgere un’atti-

vità di volontariato in un paese

del programma o al di fuori

dell’Europa, per un periodo che

va da 2 a 12 mesi, lavorando

come ‘volontari europei’ in pro-

getti locali e in vari settori o

aree di intervento. Tra esse: cul-

tura, gioventù, sport, assistenza

sociale, patrimonio culturale,

arte, tempo libero, protezione

civile, ambiente, sviluppo coope-

rativo. Il progetto, si legge in una

nota, “si avvale dei principi e dei

metodi dell’apprendimento non

formale. Attraverso questa espe-

rienza i giovani hanno l’opportu-

nità di entrare in contatto con

nuove culture, esprimere solida-

rietà verso gli altri e acquisire

nuove competenze e capacità

utili alla loro formazione perso-

nale e professionale”.

Ecco come diventare‘volontari europei’

Comune e Sicurform Italiaincontrano i giovani interessati

al servizio di volontariato all’estero

Se ne parla a BaranelloAnci: sì al governo Montima maggiore autonomia ai Comuni

ROMA – Più autonomia ai comuni. Più coinvol-gimento degli enti nei processi di crescita terri-toriale e di coesione europea. Questo quantorichiesto dall’associazione dei comuni d’Italianell’ambito di un in contro romano.

Tra i rappresentanti dell’Anci, il sindaco di Ric-cia Micaela Fanelli, delegata alle politiche comu-nitarie, il collega di Potenza, Vito Santarsiero e ilpresidente dell’associazione, Graziano Delrio.“Faremo la nostra parte, ma i comuni abbiano piùautonomia.

E’ indispensabile che non si continuino a pena-lizzare i servizi essenziali per i cittadini”, sonostate la parole di Delrio al termine dei lavori chehanno dettato l’agenda delle attività dell’Anci. Traqueste un incontro urgente con il neo ministrodella Coesione territoriale, Fabrizio Barca. Incon-

tro “necessario”, ha spie-gato la Fanelli; utile “nel

quadro della rinegozia-

zione dei fondi strutturali”. Quasi una condiciosine qua no, per l’Anci che, in ogni caso, assicural’appoggio al governo Monti, purché “si inverta lastrada fin qui intrapresa nei confronti dei co-muni, concedendo più autonomia”. Contestuale,la proposta – o meglio la richiesta – di modificareil metodo della tassazione, spostandolo dalle per-sone al patrimonio ed agli immobili. Cosa cheRoma sarebbe pronta a fare, secondo Delrio.

In tale contesto, l’Anci si dice pronta a chiedere“la tutela delle fasce più deboli e la manovrabilitàdelle aliquote, per garantire risorse minime ai co-muni, da gestire in autonomia”. Ciò perché“stiamo già dando, con un taglio del 6% dellaspesa corrente che passerà da 70 a 67 miliardi.Oltre questo non possiamo andare. Ma è evidenteche, con una sufficiente manovrabilità delle ali-quote, un’ipotesi di tagli minimi sarebbe più sop-portabile”.

SG

L’ufficio di presidenzaha dettato l’agenda

Fanelli: “Subitoun incontro con

il ministro Barca”

Obiettivo: 20-20-20Anche venti primi cittadini molisani ratificano l’intesa

sui cambiamenti climatici al parlamento europeo: l’obiettivo

è ridurre del 20% le emissioni di CO2 entro il 2020

DE MATTEIS:Sentiamo l’esigenza di mettere

in pratica le buone prassi

per la sostenibilità energetica

Patto dei sindaci,la firma a Bruxelles

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Di seguito riportiamo alcuni parametri delle due leggi con l’intentodi chiarirne i meandri partendo dall’elemento più evidente: nel porcel-lum a decidere sono i partiti.

Partiamo con il “mattarellum” o legge Mattarella, ideata dopo il refe-rendum del ’93. Un sistema misto, in pratica, che prevede l’assegna-zione dei seggi per il 75% mediante l’elezione di candidati in collegiuninominali (475 per la Camera e 232 per il Senato) secondo un mec-canismo maggioritario a turno unico. Ovvero: viene eletto parlamen-tare il candidato che ha riportato la maggioranza relativa dellepreferenze nel collegio.

La restante quota del 25% dei seggi, invece, viene assegnata con me-todo proporzionale ma differente tra Camera e Senato. Camera: i seggi

vengono distribuiti tra le liste che raggiun-gono la soglia di sbarramento del 4% al

netto, però, dei voti ottenuti dal propriocandidato che ha vinto nel collegio. Se-nato: si applica il metodo proporzionale aigruppi di candidati perdenti collegati in

una lista regionale, all’interno dei qualivengono eletti i candidati meglio piazzati

ma non eletti nell’uninominale, una volta ve-rificato il numero di posti spettanti in base ai voti ottenuti e applicatolo scorporo.

Il “procellum”, invece, ideato dall’ex ministro Calderoli, è in vigoredal 2005. In pratica, un sistema proporzionale che prevede liste bloc-cate: l’elettore non sceglie direttamente i candidati che sono eletti se-condo l’ordine di successione all’interno delle liste d’appartenenza.

A scegliere, quindi, non è l’elettore bensì il partito. Camera: ogni coa-lizione deve ottenere almeno il 10% dei voti nazionali; per quanto con-cerne le liste non collegate la soglia minima viene ridotta al 4%.

Stessa soglia anche per le liste collegate a una coalizione che nonha superato lo sbarramento.

Le liste di una coalizione che abbia superato la soglia, partecipanoalla ripartizione dei seggi se superano il 2% dei voti, o se rappresen-tano la maggiore delle forze al di sotto di questa soglia all’interno dellastessa.

Ovvero sono il “miglior perdente”. Alla coalizione più votata, qualoranon abbia già conseguito almeno 340 seggi, è attribuito un premio dimaggioranza tale da farle raggiungere il numero di seggi di maggio-ranza.

Senato: anche qui è previsto un premio di maggioranza volto ad as-sicurare almeno il 55% dei seggi regionali alla coalizione pi votata.

A palazzo Madama, però, il meccanismo opera su base regionale, conla conseguenza che può determinarsi una maggioranza diversa daquella formatasi alla Camera. Al Senato le soglie di sbarramento (dasuperare a livello regionale) sono pari al 20% per le coalizioni, 3% perle liste coalizzate, 8% per le liste non coalizzate e per le liste che si sonopresentate in coalizioni che non abbiano conseguito il 20%.

CAMPOBASSO – Buona la prima per idue quesiti del referendum sulla legge elet-torale. L’ufficio competente della Corte diCassazione ha fato il via libera: ci sono tuttele 500mila firme sostegno della richiesta.Le verifiche si sono fermate quando ilprimo quesito ha raggiunto la soglia delle534.334 firme valide e il secondo 531.081.Un margine più ampio di quello richiestodalla legge, indicato in mezzo milione difirme. Adesso la valutazione successiva, re-lativa alla costituzionalità delle richieste,sarà nelle mani della Consulta che dovràesprimersi entro il 20 gennaio.

Soddisfatto il leader dell’Italia dei Valori,Antonio Di Pietro, che rilancia: “Chiediamoa gran voce che ce lo lascino fare, questo

referendum, senza che si inventino unaqualche leggina ad hoc per boicottarne lefinalità. Infatti – spiega – riteniamo che, conquesta legge elettorale, succeda quel che èaccaduto in questa legislatura, dove ci sonostati ben 157 parlamentari che hanno cam-biato casacca, perché non rispondono anessuno e soprattutto perché non c’è rap-porto fiduciario tra elettore ed eletto”.

E allora, soltanto “dopo il referendum sideve dar corso alle due emergenze delPaese, una economica, l’altra democratica.Emergenza democratica perché non è pos-sibile che una società civile abbia un go-verno ed un Parlamento senza la fiduciadei cittadini.

Quindi – conclude il leader dell’Idv –

Monti attui i provvedimenti che avevapromesso, all’insegnadell’equità sociale, perpoi tornare alle urneper permettere ai citta-dini di scegliere da chi vo-gliono essere governati”. IlDi Pietro di lotta (e lui speraanche di governo) non passa

mai di moda. Adimo

Di Pietro:“Ora ce lo lascino

fare senza inventarsi leggine”

Regione8

03 dicembre 2011

Mattarellum e Porcellum: quale dei due?

Superate le 500mila firme valideEntro il 20 gennaio la pronuncia della Consulta sulla costituzionalità

Referendum legge elettorale Arriva l’ok della Cassazione

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di Assunta Domeneghetti

CAMPOBASSO – La tribunadel vecchio stadio Romagnoliha le ore contate. Da lunedì co-minceranno i lavori per l’abbat-timento della struttura dovegran parte dei tifosi rossoblù halasciato il cuore, quando i Lupierano in serie B. Nei primi anni’80 i grigi spalti al copertoerano affollatissimi. Poi, con iltrasferimento nel nuovo stadiodi Selvapiana, il degrado ur-bano ha avuto il sopravvento. Eoggi quella tribuna è diventatala pubblica latrina del centrocittadino. Un mostro di cementoscaduto, sporco e decisamentebrutto. Se non fosse per quelsentimento di piacevole malin-conia che dona a chi lo guarda,il giudizio sarebbe totalmentenegativo.

E’ ancora lontana la riqualifi-cazione dell’intera area, con ilparcheggio sotterraneo, ilnuovo palazzo della Regione eil verde pubblico attrezzato alposto del campetto di calcio. Ma

la recinzione, e la chiusura diuna parte del parcheggio autodi questa mattina, rappresen-tano il primo passo in quella di-rezione.

La ditta che si è aggiudicata lagara, sarà al lavoro per 4 o 5settimane. Tempo necessario aperimetrare il cantiere, portarevia tutto quello che non può es-sere demolito, e partire con l’ef-fettivo abbattimento dellatribuna. L’operazione costeràalle tasche della Regione Mo-lise, proprietaria del terreno,150mila euro. Ad incidere sullaspesa saranno soprattutto icosti per lo smaltimento delmateriale di risulta.

L’ambizione è quella di ren-dere completamente transita-bile con l’auto l’area attorno alcampo: la strada, a destra e si-nistra di via Albino (per inten-dersi, la piccola discesa davantialla pizzeria Gallo nero) diven-terà immediatamente più larga.Il primo livello di parcheggio(oggi sulla destra) sarà am-pliato, a sinistra invece ci si ri-

congiungerà con l’area sosta giàesistente. Senza contare l’ef-fetto visivo che la demolizionecomporterà.

A monte di tutta l’operazionec’è comunque un accordo stipu-lato tra il Comune di Campo-

basso e la stessa Regione. Nona caso la firma sull’ordinanzaper ragioni di igiene pubblica esicurezza l’ha apposta proprioil primo cittadino. Ma il meritonon è solo suo: una manogrande l’hanno data anche la

Protezione civile (e in partico-lare l’assessore regionale rie-letto Filoteo Di Sandro), laSoprintendenza per la tuteladei beni architettonici e pae-saggistici (che ha dato il pareregiovedì scorso) il servizio Patri-monio della stessa Regione, e

l’assessore comunale allaMobilità, Nicola Cefaratti,

che seguirà, passodopo passo, le di-

verse fasi dei la-vori.

Addio tribuna Romagnoli

Regione9

03 dicembre 2011

A lavori ultimatici saranno più parcheggie la possibilità di girare

con l’auto attorno al campoIl degrado urbanoha le ore contate

Oggi inizia la perimetrazioneLunedì la demolizione degli spalti

che hanno accolto i tifosi rossoblù

ai tempi della serie B

- Giovedì 1 dicembre: è giunto il parere della

Soprintendenza sull’intero intervento;

- Oggi 3 dicembre: recinzione e chiusura di

parte del parcheggio;

- Lunedì 5 dicembre: demolizione della tri-

buna;

- Tempi di demolizione e smaltimento del ma-

teriale di risulta: 4/5 settimane;

- Costo dei lavori: 150 mila euro;

- Interventi: ampliamento del primo livello del

parcheggio sulla destra di via Albino

e ricongiungimento sulla sinistra dell’area di

sosta già esistente;

- Soggetti coinvolti: Comune di Campobasso,

Regione Molise, Protezione Civile

e Soprintendenza

Le fasi degli interventi

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‘Svegliati Gino!’ atto secondo. I giovanidella Fgci, in collaborazione con i seniordel Pdci, tornano a punzecchiare il sindacocon un’altra delle loro geniali trovate.

Dopo il cuscino, simbolo dell’inerziadell’amministrazione comunale di Campo-basso, consegnato al sindaco del capo-luogo, Luigi Di Bartolomeo, è la volta delvideo.

Cinque minuti di irriverente e, allostesso tempo, tragica comicità.

La colonna sonora è quella classica dei‘corti’ di Chaplin e Buster Keaton e, comequei capolavori, il video è ‘muto’.

Gli ‘attori’ sono Andrea Vertolo, segreta-rio del circolo cittadino

del Pdci, e Marco Testa,coordinatore regio-nale della Fgci, que-

s t ’ u l t i m o

nei panni del primo cittadino, con tanto dibaffi e parrucca, mentre si agita per tap-pare i buchi, determinati da un modello digoverno del capoluogo di regione che -come sottolineato dai giovani comunisti,che hanno tutti dato il proprio preziosocontributo all’iniziativa - ha disatteso il95% delle promesse elettorali.

Nel cortometraggio, ‘Big Gino’ si agita,cerca di animare Villa de Capoa, improv-visandosi chitarrista, si affanna ai piedi delcastello Monforte, parla alla fine – scorag-giato – alla statua di San Giorgio nell’atriodel Municipio. Chissà se almeno il santo a

cavallo lo capisce.Poi la sferzata fi-

nale: la scena di ungiovane (imperso-nato da Andrea Ver-

tolo) che va

dal sindaco, programma alla mano, e gli ri-corda le sue promesse. Di Bartolomeo loascolta, si fa per dire, mangiando una brio-che. Più di una per la verità. Rimasto dasolo nella stanza, adopera come tovaglioloproprio una dei fogli del programma elet-torale.

Nota di colore, dietro la quale si na-sconde la considerazione amara dei gio-vani. “Siamo lontani dalle elezioni – spiegaVertolo – questa non è campagna eletto-rale. Il programma del centrodestra erapieno di buone intenzioni. Soprattutto, sidiceva, per correggere le indicate lacunedei tre precedenti governi di centrosini-stra. Ora noi chiediamo a questa ammini-

strazione di governare”. Dal nodo, tutto ancora da sciogliere,

della raccolta differenziata, alla gestione diVilla de Capoa, ai parcheggi, alle politichegiovanili, al mancato sostegno delle attivitàdelle associazioni.

“Il nostro non vuole essere un video of-fensivo nei confronti del sindaco – ha spie-gato Testa – ma una speranza: chiediamoche questa situazione di stallo abbia fine”.

Molti i giovani della sezione Fgci accorsiad assistere alla proiezione, ieri sera aCampobasso, all’Incubatore Sociale di viaMonsignor Bologna.

Un’altra bella fetta della ‘meglio gio-ventù’.

“Buonanotte, sindaco!”

Campobasso10

03 dicembre 2011

Dopo la consegna del cuscino, arriva una nuova iniziativa dei giovanidella Fgci, che provano a dare la sveglia al sindaco di Campobasso

con un video sulle sue promesse elettorali non mantenute

San Bartolomeo, riapre al culto unodegli edifici più antichi del capoluogo

CAMPOBASSO - Riapre al culto la chiesadi San Bartolomeo, una delle più antichedel capoluogo. Domani, alle 11 e 30, l’arci-vescovo Giancarlo Bregantini, nella catte-drale della SS. Trinità di Campobasso,benedirà la campana. Alle celebrazioni par-teciperanno autorità civili e religiose. In-vece, la cerimonia di riapertura econsacrazione della chiesa di San Bartolo-meo, ci sarà il 26 dicembre alle 16.

La campana, realizzata dall’Antica Fon-deria Marinelli, sarà sistemata nel campa-nile adiacente all'edificio in occasione dellasua riapertura al culto. L’edificio religioso,situato sulla parte alta del colle Monforte, aridosso della strada a gradini che sale versoil castello, fu probabilmente costruita at-torno alla metà del XIII secolo.

Domani la benedizione della campana; il 26dicembre la cerimonia di consacrazione della chiesa

Acqua: rubinettichiusi, città a secco

CAMPOBASSO - Nella giornata di lunedì 5 dicembre cisarà l’interruzione della fornitura idrica nel centro urbanocittadino. Lo comunica Molise Acque che lavorerà per sosti-tuire un contatore che riguarda la zona del serbatoio Mon-forte. La fornitura idrica sarà sospesa nella mattinata dilunedì dalle 9 e 30 alle 12 e 30.

Nella mattinata di lunedì il servizio sarà sospeso

nelle zone del centro urbano

CAMPOBASSO – C’è da stare attenti proprio a tutto.Anche a donare per beneficenza. Già, perché la truffa èsempre dietro l’angolo. Benché, in questo caso, si tratti diun’iniziativa di respiro ampio, riconosciuta ed acclaratacome la maratona televisiva di Telethon. Così, il coordi-namento provinciale di Campobasso alza la guardia aller-tando chiunque voglia contribuire alla raccolta fondiorganizzata per le giornate del 17 e del 18 dicembre. Se-

condo quanto rilevato dai delegati molisani, infatti si sa-rebbero riscontrati episodi di richieste d’adesione senzaalcun titolo. In pratica, soggetti che, spacciandosi per rap-presentanti di Telethon, girerebbero tra case, attività com-merciali e, addirittura, istituzioni raccogliendo fondi econtributi in danaro. In una nota del coordinamento, ichiarisce: “Teniamo a precisare che il Comitato Telethonfondazione onlus, con sede in Roma, sul territorio è pre-

sente solo con i coordinamenti provinciali della fonda-zione e non autorizza nessuno ad agire in nome e perconto di Telethon”. Ricordando, in fine, che punti di rac-colta saranno presenti nelle piazze di vari comuni del Mo-lise, il coordinamento sottolinea: “Le uniche raccolteautorizzate sono quelle effettuate dai partner della fon-dazione: Bnl, Uildm, Aams, Auchan, Avis, Giunti, Simply eRoyal Caribbean”.

Falsi delegati Telethon: attenti alla truffaIn occasione della maratona televisiva , il coordinamento provinciale elenca “gli unici punti di raccolta autorizzati”

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CAMPOBASSO – Dopo indagini serrate la svolta è final-mente arrivata. La Squadra Mobile di Campobasso – al ter-mine delle ricerche portate avanti con gli agenti deldistretto di Portici-Ercolano - avrebbe infatti individuato ilpresunto responsabile di due furti messi a segno nelloscorso settembre nel capoluogo e nel comune di Busso aidanni di altrettante attività commerciali.

A perpetrare gli illeciti sarebbe stato Salvatore Marto-rano, pregiudicato 36enne del napoletano: avrebbero por-tato proprio a lui, infatti, le impronte digitali raccolte dalleautorità nel corso degli approfondimenti investigativi con-dotti presso i locali dei negozi depredati.

Il giovane campano è finito nei guai insieme al complice,un 45enne di Napoli residente a Campobasso, denunciatoa piede libero: ad inchiodarli sono stati proprio gli esamicondotti dagli specialisti della ‘Scientifica’, che hanno evi-denziato le corrispondente tra le tracce raccolte nei bar de-rubati e i dati presenti negli archivi della Polizia.

Confermati i sospetti e le ipotesi avanzate nel corso degliaccertamenti, gli uomini del comandante Baroni hannofatto così scattare le manette attorno ai polsi del trasgres-sore, ora richiuso nel penitenziario di Poggioreale.

Era stato soprattutto il secondo blitz criminale a fruttare

un lauto bottino agli scassinatori, usciti dal locale con circa12mila euro di merce, mentre il tentativo di far breccia nellocale campobassano era stato ostacolato in maniera effi-cace dal sistema di sicurezza dello stabile.

Martorano era stato fermato poco meno di un mese facome responsabile del furto di danaro da un distributoreautomatico di bibite dai carabinieri della stazione di Erco-lano.

Si sono avvalse dellafacoltà di non rispondereotto delle dieci personearrestate nell’ambito del-l’operazione Ripa loscorso martedì.

Sei recluse nel carceredi Campobasso, una inquello di Benevento eduna ai domiciliari hannodeciso di non dire nullain merito ai reati conte-stati: spaccio e deten-zione di sostanze stupefacenti. Bocchecucite, dunque, per Renato Innamorato,Luigi Antonio e Pasquale Lupacchino, Fe-derico Carozza, Massimo Amoroso, Ro-berto Piacci, Sabrina Del Rosso e LiborioMastropaolo, assistiti dagli avvocati An-gelo Piunno, Maria Assunta Baranello,Giovanni Santoro, Stefano Sabatini, PaolaMastrantonio e Mariano Prencipe.

Hanno invece parlato dinanzi il gip Te-resina Pepe ed il sostituto procuratore Ni-cola D’Angelo Gianluigi ed Angelo DiCillo. Per il primo, il suo legale, l’avvocatoLuigi De Rosa, cercherà di dimostrare il

coinvolgimento mar-ginale del 27enne ri-salente a più di unanno fa.

Negli ultimi mesi,infatti, il giovaneavrebbe fatto un bril-lante percorso di re-cupero per uscire daltunnel della dipen-denza da sostanzestupefacenti. Il difen-sore di Angelo Di

Cillo, l’avvocato Stefano Brienza, a suavolta cercherà di dimostrare il mancatocoinvolgimento del proprio assistito nellacessione della droga a terzi.

Inatnto, denunciati per i medesimi reatialtre 13 persone. Un’altra per quello diusura: prestava soldi con tassi usurai siaagli spacciatori che agli assuntori. Le in-dagini hanno preso il via dopo il decesso,per overdose da oppiacei nel novembredel 2010, di Angelo Carillo e a seguito diun caso simile, fortunatamente senzaconseguenze mortali, patito da un gio-vane di Ripalimosani.

Immediate le intercettazioni telefoni-che, gli appostamenti, ed i pedinamentidegli spacciatori e dei corrieri da partedegli agenti. Il rifornimento avveniva,quasi quotidianamente, a Scampia, Na-poli. I puscher acquistavano le dosi abasso costo rivendendole con un guada-gno fino al 300%. Parte dei proventi veni-vano utilizzati per giocare alle slotmachines. Per eludere i controlli, lo stu-pefacenti veniva nascosto \all’interno del

corpo. In alcuni casi, i bussolotti di drogavenivano addirittura ingeriti.

Numerosi le dosi sequestrate dalla Mo-bile nella casa di campagna di uno degliarrestati. Tra gli acquirenti anche nominoti. Tra questi alcuni dei ‘bad boys’, i ra-gazzi finiti nelle maglie della giustiziaperché estorcevano soldi a coetanei mi-norenni.

Nei prossimi giorni si svolgeranno gliinterrogatori di garanzia.

Al via ieri gli interrogatori di garanzia in carcere e nel tribunale del capoluogo

Operazione Ripa, in otto non parlano

Campobasso11

03 dicembre 2011

Due degli arrestati,attualmente

ai domiciliari, hanno risposto alle domande

del giudice Pepe

Giudiziaria

E’ stato condannato per violenza privata e minacce aquattro mesi di reclusione, al pagamento delle spese le-gali e ad una provvisionale immediatamente esecutivadi 700 euro. Nei guai un 40enne di Campobasso giudi-cato ieri nel Tribunale del capoluogo. Nella tarda matti-nata la sentenza del giudice Giulia Petti che ha accolto larichiesta del pubblico ministero Sabrina Sale e concessole attenuanti generiche.

L’uomo, incensurato, difeso dall’avvocato Fabio Albino,nel febbraio del 2009 era stato denunciato da una coppiadi fidanzati dopo alcune minacce telefoniche ed un inse-guimento con l’auto a danno dei due giovani che, nelprocesso, si sono costituiti parti civili assistiti dall’avvo-cato Ennio Cerio. E proprio durante una serata in cui lacoppia non riusciva a rientrare a casa perché inseguitadal 40enne sono stati contattati i carabinieri.

L’uomo, sposato, aveva avuto una relazione di qualchemese con la ragazza, all’epoca dei fatti minorenne. Eforse proprio la fine di quella storia aveva provocato l’in-sofferenza del 40enne che iniziò così a tormentare lacoppia.

Grande soddisfazione, a margine dell’udienza, è stataespressa dall’avvocato Cerio che ha ribadito come siastata dimostrata la fondatezza delle accuse.

Inseguì e minacciò una coppia di fidanzati, 40enne condannato

La Mobile di Campobasso arresta un 36enne di Ercolano

Furti, in manette pluripregiudicato campano

RIPALIMOSANI – Quattro colpi nel giro dipochi minuti. Nella serata di giovedì i ladrisono tornati a far breccia nell’hinterlandcampobassano, e più precisamente a Ripa-limosani, dove sono state svaligiate benquattro abitazioni. I malviventi hanno agito stavolta nellazona del centro storico, sfruttando l’as-senza dei proprietari: senza lasciare trac-cia, i criminali hanno portato via contanti epreziosi per un bottino di indiscusso va-lore. Le indagini delle forze dell’ordine sonotutt’ora in corso, ma intanto tra i residentil’allerta torna ai livelli di massima.

Malviventi ancora inazione, rubati contanti e preziosi: torna l’allerta

Tornano i ladri,quattro abitazionisvaligiate a Ripalimosani

Cronaca

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IL TAPIRO DEL GIORNO A TIZIANO DI CLEMENTE

Oscar del giorno a Massimo Di Risioche, dopo un percorso travagliato econtorto, riesce a condurre in portol'acquisizione dello stabilimento Fiatdi Termini Imerese.Combattendo contro tutti e tutto, allafine Di Risio ce l'ha fatta e quello diieri è stato un giorno storico per tuttala nostra regione. Chi avrebbe potutomai immaginare che, partendo dal pic-colo Molise, un imprenditore della no-stra regione avrebbe potuto acquisireuno dei più grandi stabilimenti auto-mobilistici del Paese, diventando il se-condo più forte produttore d'autod'Italia?Prabilmente nessuno ci avrebbe scom-messo un centesimo. Complimenti aMassimo Di Risio ed un oscar per lui.

Il Tapiro del giorno a Tiziano Di Cle-mente, del Partito Comunista dei La-voratori, che avviando una battagliadurissima contro il super dirigente co-munale di Isernia, Giulio Castiello, staottenendo un risultato che minaccia didanneggiare solo i volontari dellaProtezione Civile cel Comune.Una quarantina di poveri cristi chesbarcano il lunario con qualce centi-naio di euro di rimborso spese che ilComune gli fa avere ogni mese.Andare a sindacare e spulciare nelloro tipo - senza dubbio anomalo - dirapporto di lavoro non danneggia Ca-stiello, che se ne può anche fregare,ma, alla fine, rischia di mandare sullastrico proprio loro, la parte più de-bole dell'intera vicenda.

L’OSCAR DEL GIORNOA MASSIMO DI RISIO

ANNO IV - N° 275 - SABATO 03 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: [email protected]

ISERNIA

ProcessoPiedi d’argilla:

prima di Natalearriverà

la sentenzaA PAG. 15

ISERNIA

Vigili del fuoco:cambio al vertice

provincialeValter Cirillo

è il nuovocomandante

ISERNIA

Crisi Igea medica:

il sindacoMelogli scrive al presidente

IorioA PAG. 15 A PAG. 15

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La Gazzetta del Molisebrucia le tappe a pochigiorni dal debutto suiPhone, iPod Touch eiPad.

L’applicazione di NextSrl, scaricabile da AppStore con iTunes, ha su-bito fatto il pieno: i 1.250utenti che ne hanno giàusufruito l’hanno lan-ciata al 14esimo posto alivello nazionale nellacategoria “News”. Unsuccesso rapido quantoinsperato per le nostroquotidiano, ora più chemai a portata “di palmo”e quindi ancor più vi-cino ai lettori, i qualihanno la possibilità discaricare e sfogliare inanteprima i nuovi nu-meri del giornale.

E giudizi degli utentiin rete sono più che lu-singhieri: c’è chi ap-prezza la grafica “bella eimmediata nell’utilizzo”,chi l’interfaccia “carina,veloce e sempre aggior-nata” e chi, più in gene-rale, la definisce “benfatta e di facile consulta-zione”. Un altro belpasso avanti verso i no-stri fedeli e affezionatilettori, ai quali va ancorauna volta il nostro rin-graziamento.

A pochi giorni dal debutto su iPhone, iPod Touch e iPad, il nostro quotidiano conquista il 14° posto assoluto nella categoria “News”

La Gazzetta “palmare” brucia le tappe

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ISERNIA. Piedi d'argilla: ierial tribunale di Isernia nuovaudienza del processo imper-niato sui lavori per la realizza-zione della variante di Venafro.L'attenzione si è concentrata suuno degli imputati, MassimoZullo, all'epoca dei fatti respon-sabile del cantiere dell'Adanti,l'azienda bolognese che ha rea-lizzato l'opera viaria. Zullo nonsi è sottoposto all'esame previ-sto per gli imputati, ma ha vo-luto rilasciare dichiarazionispontanee. Non sono mancatimomenti di scambi vivaci con ilgiudice D'Onofrio, che a suavolta non ha ritenuto utili ai finidel processo alcuni passaggisottolineati dal geometra vena-frano. Dopo un'altra divergenza

d'opinione con l'avvocato diparte civile, Arturo Messere,Zullo ha consegnato il suo “me-moriale” al giudice. Assenti glialtri imputati. I loro avvocatihanno riferito in aula che pos-sono essere ritenute valide ledichiarazioni già rese durantequesto procedimento. L'udienzaè stata aggiornata al 16 dicem-bre. Sono attese le conclusionedel pubblico ministero, dellaparte civile (l 'Anas, tutela dal-

l'avvocato Messere) e della di-fesa dell'europarlamentareAldo Patriciello, uno degli im-putati. Saranno ascoltati anchegli ultimi due testi della difesadi Gaetano Patriciello (fratellodel noto politico venafrano). Il23 dicembre, invece, sono attesele conclusioni degli altri avvo-cati della difesa. Nello stessogiorno potrebbe arrivare unasentenza attesa da sette anni.Comunque vada, farà discutere.

Piedi d’argilla, tuttala verità di Zullo

Isernia15

03 dicembre 2011

ISERNIA. Il sindaco di Isernia, GabrieleMelogli, dopo l’ordine del giorno votato allaunanimità dal consiglio comunale per scon-giurare la chiusura dell’Igea Medica, ha in-viato una lettera al Presidente della Regione,Michele Iorio. “L’Igea Medica – scrive Melogli– è un istituto riabilitativo fondamentale perle prestazioni che fornisce, una struttura im-portante per l’intera organizzazione sanita-ria regionale. Da tempo, però, attraversa una

crisi preoccupante che negli ultimi mesi s’èacuita col rischio di fallimento, circostanzache mette seriamente in pericolo sia i serviziprestati ai pazienti che i posti di lavoro deidipendenti. Per fronteggiare questa difficilesituazione, appare indispensabile il concretointervento della Regione Molise evitare lachiusura dell’istituto. Sono certo che anchestavolta non farà mancare il tangibile soste-gno della Regione”.

Crisi Igea Medica, Meloglichiede l'intervento della Regione

ISERNIA. Il sindaco Gabriele Melogli el’assessore comunale Rosa Iorio hanno resonoto, nei giorni scorsi, l’avvenuta consegnadei lavori per la realizzazione del depura-tore in località Fragnete, la cui ultimazione èprevista per il prossimo mese di gennaio.L’opera – fanno sapere dal Palazzo SanFrancesco - si inserisce in un più complessoprogetto di potenziamento dell’intero si-stema depurativo cittadino, il cui pro-

gramma di interventi è stato affidato al diri-gente del V settore Giulio Castiello. È in viadi completamento anche la ristrutturazionedel depuratore principale di località Ta-verna, che gode delle più moderne tecnolo-gie, essendo fornito d’un sistema ditelecontrollo. Con tali opere, realizzabilianche grazie all’elevata specializzazionedell’impresa Melfi srl, Isernia si pone al-l’avanguardia nel campo della depurazione.

Isernia, partono i lavoriper potenziare i depuratori

VENAFRO. Novità importantidall'asta fallimentare della Geo-meccanica, storica azienda diVenafro. Ieri è stata infatti pre-sentata un'offerta. La Mdt Ter-cnology di Parma si è impegnataa pagare 96mila euro l'anno perl'affitto dello stabilimento. Inol-tre si è impegnata a partecipareall'asta d'acquisto dell'immobilea un prezzo minimo di 2 milionie 400mila euro, mentre comples-sivamente si spenderanno 3 mi-lioni e mezzo per l'acquisto dialtri beni, come ad esempio ibrevetti, che avevano fatto affer-mare l'azienda venafrana intutto il mondo. Un risultato dav-vero notevole, quello ottenutodai curatori fallimentari Vin-cenzo Maddaloni e Paola Papa.Anche perché hanno privile-giato le offerte che garantivanoun numero maggiore di assun-zioni. Le altre offerte, informali,sono state in buona sostanzatroncate sul nascere. L'aziendaparmense infatti dovrebbe assu-mere tra le 20 e le 30 personenella fase iniziale. E lo farà at-tingendo dagli ex dipendentidella Geomeccanica. Altro datodi non poco conto: questa

azienda opera nello stesso set-tore di quella venafrana. L'unicadifferenza: produrrà macchinaripiù piccoli. Ora la parola passaal giudice fallimentare ValeriaBattista, che dovrebbe prendere

una decisione prima di Natale.Poi anche i sindacati diranno laloro. Per una parte degli operai,dunque, la possibilità di trovareuna nuova assunzione sotto l'al-bero.

ISERNIA. Firmata ufficialmente, a

Roma, l'intesa raggiunta lo scorso

week: alla Dr Automobiles Groupe

di Macchia d'Isernia è stato affidato

il compito di rilanciare il polo co-

struttivo automobilistico negli im-

pianti di Termini Imerese. Le chiavi

dello stabilimento siciliano passano

così dalla Fiat al manager Massimo

Di Risio. Nel primo semestre del

2012 sono previsti i lavori di ade-

guamento dell'industria, mentre en-

tro al fine dell'anno usciranno dallo

stabilimento i primi

modelli della Dr. Che

comunque conti-

nueranno ad essere

pensati e sviluppati

a Macchia d'Isernia.

“L’accordo è frutto

della fattiva sinergia

tra tutte le parti

coinvolte nella

trattativa,

che hanno

garantito in questi mesi un con-

fronto costruttivo in un clima di

piena collaborazione”, ha dichiarato

Massimo Di Risio, presidente e fon-

datore di Dr Automobiles Groupe.

“Parte da oggi una nuova fase per

Dr, che si avvia verso un processo di

rinnovamento volto a creare un

nuovo assetto che, come previsto

dal piano, ci permetterà di rispettare

i tempi programmati e raccogliere le

sfide future del mercato. In questo

contesto – continua Di Risio – mi

preme mandare un sentito ringrazia-

mento al Ministero dello Sviluppo

Economico, all’advisor Invitalia, alla

Regione Sicilia, ai sindacati e alla Fiat.

L’aver creduto nel nostro progetto è

indice della volontà congiunta di

conservare a Termini Imerese lo

strategico know-now automobili-

stico acquisito”. Poi lancia l'enne-

simo guanto di sfida: “Termini Ime-

rese sancisce la nascita della nuova

Dr che abbandona la vecchia dimen-

sione di assemblatore e diventa co-

struttore di automobili totalmente

Made in Italy, di fatto il secondo co-

struttore italiano di automobili in

grado di dare nuovo impulso al

mondo del lavoro in Italia”.

Di Risio: “Con l'acquisizionedi Termini diventiamo i secondi

costruttori di automobili Made in Italy”

Geomeccanica, la rileveràun'azienda di Parma

Colpaccio dei curatori fallimentari: la Mdtpresenta un'offerta per affittare lo stabilimento

LA NUOVA SFIDA

Variante di VenafroUdienza aggiornata al 16 dicembre

La sentenza attesa prima di Natale

Fanno discutere e provocanotensioni in aula le dichiarazioni

del capocantiere dell'Adanti

Valter Cirillo nuovo comandantedei Vigili del fuoco di Isernia

ISERNIA. Ricorre domani, domenica 4 Dicembre, Santa Bar-bara, patrona dei Vigili del Fuoco, quest’anno la ricorrenza saràcelebrata presso la Cattedrale San Pietro Apostolo in Piazza An-drea D’Isernia. Questi il programma della manifestazione: alleore 8:30 mostra degli automezzi dei Vigili del fuoco in piazza An-drea D’Isernia; ore 10:00 Ricevimento Autorità; ore 10:30 Cele-brazione della Santa Messa da parte di mons. Salvatore Visco,vescovo della diocesi di Isernia-Venafro; ore 11:15 Saluto del Co-mandante e consegna benemerenze al personale; ore 11:30 Ma-novre dei Viigli del fuoco (condizioni meteo permettendo). Faràgli onori di casa il comandante Ugo Bonessio. Ma alla celebra-zione sarà presente anche il Primo Dirigente Valter Cirillo, cheprenderà l’incarico di Comandante Provinciale Vigili del fuoco diIsernia dal 16 dicembre. Sarà, quella domani, anche l'occasioneper fare il bilancio. Nell'ultimo anno gli interventi dei Vigili diIsernia e Agnone sono aumentati del 10%. In totale ne sono statiquasi 2.300. Aumentati quelli sul fronte degli incendi (+33%), di-minuiti quelli richiesti per gli incidenti stradali (-47%).

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TERMOLI – Con l’avvenuto pa-gamento del secondo acconto aibieticoltori prosegue l’attuazionedel pegno zucchero istituito nelLuglio scorso d’intesa tra Associa-zioni bieticole (Anb, Cnb NuovaAbi, Cast) e Zuccherificio del Mo-lise. L’accordo, come è noto, pre-vede il pagamento delle spettanzeai bieticoltori attraverso un contodedicato intestato alle associazioni

bieticole e nel quale lo Zuccherifi-cio del Molise fa confluire i pro-venti delle vendite di zucchero,impegnato a favore dei bieticoltoriper circa la metà della produzionecomplessiva dello stabilimento.Con questo meccanismo a garan-zia dei bieticoltori, e sin dall’iniziocondiviso dallo Zuccherificio delMolise per ricostruire il necessarioclima di fiducia e collaborazione

tra parte agricola ed industriale,sono stati ad oggi già saldati i cre-diti pregressi dei bieticoltori per lecampagne bieticole 2009 e 2010 eparte degli acconti della campagna2011, per un totale di circa 12 mi-lioni di euro effettivamente ero-gati. L’obiettivo è ora quello dicompletare il saldo di tutte le spet-tanze agli inizi del nuovo anno ed atal fine, sempre d’intesa con lo

Zuccherificio del Molise, è stata at-tivata la procedura prevista dalpegno zucchero che richiede lapreventiva autorizzazione e lafirma dei documenti di uscita acura delle Associazioni bieticoleper le movimentazioni dello zuc-chero, allo scopo di agevolare i ca-richi giornalieri a beneficio deidiversi acquirenti, in modo tale daaumentarne i volumi rispettivi e

conseguentemente gli incassi fina-lizzati al rispetto delle scadenze dipagamento prefissate. Così fa-cendo, è questo l’auspicio comunedi Associazioni bieticole e Zucche-rificio del Molise, si potrà dare unimportante impulso anche alle se-mine primaverili, per le quali ilsaldo totale delle bietole ad inizio2012 riveste un ruolo determi-nante.

“Fotovoltaico gratis a Termoli sì a Portocannone no”. I Consiglieri di minoranza su questo ar-gomento intervengono per sottolineare ancora una volta la mancata partecipazione dell’am-ministrazione comunale al tavolo delle trattative.”Quello che abbiamo letto sui giornali e vistosulle televisioni locali – dice il consigliere Antonio Vigliotti - sull’accordo che ha stipulatol’azienda Sorgenia con l’amministrazione comunale di Termoli è stato un passo veramentesignificativo. Oggigiorno avere sconti sulle bollette dell’energia elettrica e la possibilità, nonsolo ai residenti ma anche alle imprese allocate nel proprio territorio, di un impianto fotovol-taico a costo zero è veramente qualcosa di grande. Un plauso al Sindaco Di Brino – continuail Consigliere - e alla sua amministrazione che con la loro politica sono riusciti a realizzareun progetto veramente ambizioso, è gli stessi sono riusciti a finalizzare il tutto, per un realeguadagno per tutti e alla salvaguardia anche dell’ambiente. Ma adesso ci chiediamo perché aTermoli si e a Portocannone no? La differenza qual è? Noi non crediamo che ci siano inItalia, alla soglia del 2012, comunità di serie A o di serie B, sarebbe un paradosso. Eppure severifichiamo la distanza che intercorre tra la stessa azienda Sorgenia e i due comuni, per nonnominare qualche altra comunità, risulta molto più vicino Portocannone che lo stesso Termoli.Forse il peso politico è più evidente a Termoli che a Portocannone? Una comunità come la no-stra di 2600 persone non ha le stesse esigenze di una di 50000 abitanti? Questo nessuno lopotrà dire. Una cosa è certa - conclude Antonio Vigliotti - la politica non è per tutti, ci sonoamministratori che lavorano solo ed esclusivamente per il bene della loro comunità mentrealtri, mio malgrado, attendono che qualcuno di turno gli appunti una medaglia di latta sullagiacca per dar visione della gloria solo ed esclusivamente personale. Quest’ultimi non servonoa nessuno, da buon interditor poche parole”.

LARINO – Associazione a delinquere esfruttamento della prostituzione. Con questicapi d’accusa, durante l’udienza preliminarepresso il Tribunale di Larino, sono state rin-viate a giudizio quattro persone: padre e fi-glio, titolari del locale Dreams, la compagna

del figlio e un collaboratore. L’indagine risaleal 2010 quando la Polizia di Stato arrestò intotale 13 persone tra titolari e gestori di localinotturni. Gli altri indagati dovranno compa-rire all’udienza preliminare fissata per il 7Febbraio del prossimo anno.

L’obiettivo, d’intesa con le associazioni di categoria, è di saldare tutte le spettanze entro gli inizi del 2012

Zuccherificio, pagato l’acconto ai bieticoltori

Termoli16

03 dicembre 2011

“Fotovoltaico, perché gratis a Termoli e non a Portocannone?”

Prostituzione, quattro persone rinviate a giudizio

Da alcuni organi di stampa Il Coordinamento cittadino dei Popolari Liberali ha ap-preso che il Presidente del Consorzio Industriale, attuale Sindaco di Portocannone, LuigiMascio, interpellato sul contenuto del documento dei Popolari Liberali “La lunga edinarrestabile agonia del nucleo industriale della Valle del Biferno” avrebbe dichiaratoche “I Popolari Liberali dovrebbero informarsi meglio. Non è arrivata alcuna richiestadi questo tipo e figuriamoci se noi fossimo così stupidi da scoraggiare interventi del ge-nere”. Successivamente Mascio “smentisce la tesi della mancata disponibilità di fondi.Dovevamo ricevere degli accrediti dalle aziende, tutto risolto”. Infine, sempre dagli organidi stampa risulta che “I Popolari Liberali accusano apertamente l’attuale gestione chevede il sindaco di Guglionesi Leo Antonacci Presidente facente funzione…”. Alla lucedi ciò “i Popolari Liberali che sono bene informati” replicano e chiariscono. “L’incontronegli Uffici del Consorzio Industriale della Valle del Biferno tra il Presidente del Con-sorzio medesimo ed un alto Dirigente della Fiat, accompagnato da un dipendente Fiat,consigliere Comunale e Regionale, ha avuto luogo circa due anni fa. Alla richiesta di uncontributo per la esecuzione di un parcheggio all’esterno della proprietà Fiat, il Presi-dente dell’epoca ha risposto “picche”, per mancanza di fondi. Il parcheggio è stato suc-cessivamente realizzato dalla Fiat. Il Presidente Mascio ha di fatto confermato ledifficoltà a pagare gli stipendi ai dipendenti del Consorzio nel mese di Agosto. I PopolariLiberali non intendono “ accusare apertamente l’attuale gestione del Sindaco di Guglio-nesi Antonacci”, ma intendono combattere per porre fine ad un sistema perverso, cheviene da molto lontano, teso a creare e salvaguardare privilegi facendone pagare i costiad aziende già in crisi. I Sindaci Mascio ed Antonacci diventano corresponsabili quando,subentrando nella gestione del Consorzio, non si adoperano per eliminare sprechi eporre le premesse per una gestione efficace ed efficiente. Sarebbe stato molto utile perla collettività, se il Presidente Mascio avesse risposto su altri argomenti quali : E’ veroche è stato concesso ad alcuni dipendenti la facoltà di utilizzare l’esodo volontario? Eranecessario farlo ? Chi ne ha usufruito? Quanto è costato ciò singolarmente e global-mente al Consorzio (e quindi alle aziende)? E’ vero che è stato utilizzato anche da un di-pendente che, per il ruolo istituzionale che ricopre avrebbe dovuto non usufruirne? Edancora: E’ vero che nelle sedute del Comitato di Gestione molto spesso si discute anchedi un solo argomento? E che, oltre ai membri del Comitato, alle sedute partecipanoanche i Sindaci (o Revisori dei Conti) per argomenti che non riguardano il bilancio?Quanti comitati si effettuano in un anno ? Quanti complessivamente gli argomenti trat-tati in un anno? Quale l’appannaggio annuale di ogni singolo componente e del Comi-tato nel suo complesso? Sono dubbi e domande pertinenti che i cittadini contribuenti ele aziende operanti nel Nucleo Industriale hanno il diritto di porre e che chi Amministraha il dovere di chiarire”.

Consorzio industriale di TermoliI Pl: Mascio e Antonacci

corresponsabili degli sprechi

L’intervento della minoranza

TERMOLI - Comitato voci libere ha organizzato per domani alle 17, presso la Comu-nità il Noce in Via delle Acacie, un incontro con Arnoldo Curruchich Cùmez rappresen-tante della comunità Maya Ixil di Cotzal – Guatemala. Sarà trattato il tema Enel: l’energiache non ascolta. Il caso della centrale Palo Viejo in Guatemala.

CASACALENDA - Molise d'Autore, in collaborazione con la Fondazione Scolastica"Caradonio Di Blasio" hanno organizzato Pagine Tricolori, incontri di lettura condotti daGabriella Iacobucci dedicati al 150° dell'Unità d'Italia. Questo pomeriggio alle 17 l’ap-puntamento è presso la Biblioteca "Caradonio - Di Blasio" e il lettore ospite è SimonettaTassinari.

Notizie Brevi

Page 17: Quotidiano - 3 Dicembre 2011

TERMOLI - In riferimentoalla nota stampa inviata dalpresidente del Consorzio di Bo-nifica Trigno e Biferno GiorgioManes al sindaco Di Brino eagli organi di informazione, ri-guardante l’efficienza idraulicadei canali consortili di Rio Vivointerviene il primo cittadinoBasso Antonio Di Brino. “Inesito alla comunicazione indi-cata a margine ed agli ultimi ar-ticoli sulla stampa locale,nell’evidenziare che la notainoltrata da questo Ente costi-tuiva mero invito rivolto alla

definizione dei problemi legalialla pulizia e conseguentemessa in sicurezza dei canali efossi di vostra competenza, acui ha fatto seguito vostra co-municazione con la quale simanifestava l’impossibilità dipresenziare alla riunione appo-sitamente convocata, per riba-dire la necessità di un maggiorcontrollo dei canali e fossi rea-lizzati da codesto Consorzio,principalmente in località Ma-rinelle, zona già fortemente pe-nalizzata e resa fragile incondizioni di forti precipita-

zioni. Relativamente al richia-mato piano di sistemazioneidrogeologica, redatto nell’anno2004, si rammenta che lo stessovenne elaborato dopo il disa-stroso evento del 2003 e si rife-riva allo studio idrogeologicodell’area Marinelle e PantanoBasso; lo studio si concludevacon l’indicazione di 3 ipotesi ri-solutive che, nella sostanza, ri-guardavano prevalentemente icanali di bonifica, con possibileloro tombamento e/o realizza-zione di nuovi con eliminazionedi alcuni di essi e delocalizza-

zione dell’attuale idrovora; laspesa quantificata in11.500.000,00 euro non risulta atutt’oggi finanziata. In riferi-mento alla segnalazione ine-rente il presunto sversamentodi acque provenienti dalla zonaex Barilla nei canali sottostanti,si informa che da questo Entenon è stato autorizzato alcunosversamento nella rete di canalidi vostra competenza. Al mo-mento le acque meteoriche siriversano a valle naturalmente,seguendo l’esistente vallone edin parte sono assorbite dal ter-

reno, in parte vanno ad interes-sare i canali realizzati nella co-siddetta zona “Pantano Basso”.Al contrario sono in fase diavanzata realizzazione i lavoridi convogliamento delle pre-dette acque nel sottostante ca-nale di proprietà del NucleoIndustriale. Nel mettere in ri-salto che i canali sono di esclu-siva competenza di codestoConsorzio, si invita nuovamentea provvedere con ogni sistemaalla messa in sicurezza deglistessi ed alla loro periodica epuntuale pulizia”.

TERMOLI - Con l’approvazionedell’assestamento di Bilancio nelConsiglio comunale, l’amministra-zione Di Brino ha deciso di cancellarequei pochi contributi assegnati allescuole pubbliche termolesi già inse-riti nel Bilancio di previsione del2011. I Presidi e le Segreterie scola-stiche devono sapere che le risorseda utilizzare per le spese generali difunzionamento amministrativo dadomani saranno tutte a carico dellascuola e dei genitori degli alunni.

Alla faccia dell’articolo 34 della co-stituzione che garantisce una scuolagratuita e obbligatoria! Siamo tutticonsapevoli delle difficoltà economi-che del momento ma, arrivare a giu-stificare una simile decurtazione

asserendo semplicemente che “Lescuole non fanno richiesta dei fondistanziati in Bilancio per i suddetti ca-pitoli e l’amministrazione li disimpe-gna per altre situazioni“ significavoler scaricare le responsabilità suPresidi e Segreterie scolastiche na-scondendo la verità e le proprie inco-scienze.

Egregio Sindaco il futuro di una so-cietà si gioca sulla sua capacità di sal-vaguardare le fasce più deboligarantendo ad esse, attraverso inve-stimenti e non tagli, un servizio di-gnitoso soprattutto quandoquest’ultimo e garantito dalla costitu-zione.

Il Consigliere comunale Filippo Monaco

Il primo cittadino al Consorzio: provveda con ogni sistema alla messa in sicurezza e alla pulizia

La minoranza: l’amministrazione si attivi al più presto

Canali di Rio Vivo Il sindaco Di Brino risponde a Manes

Termoli17

03 dicembre 2011

Assestamento di bilancio

Monaco: niente più contributi

alle scuole pubbliche cittadine

Marina e Vigili del Fuoco, celebrata

la festività di Santa Barbara

TERMOLI - Da anni i cittadini di via Francesco De Sanctis lamentano pro-blemi di sicurezza relativa alla viabilità della strada, peraltro ampiamente rap-presentati alla attuale amministrazione la quale si è spesa in molteplici eripetute rassicurazioni. Quella stradina è di ridotte dimensioni, tanto da ospi-tare a stento un’autovettura e dispone di illuminazione insufficiente e le autoche vi circolano, sovente a velocità elevata, arrecano grave minaccia all’inco-lumità dei pedoni.

Ma ci sono anche altri problemi irrisolti. Infatti in caso di scarsa visibilità(ore notturne, pioggia, ecc.) e per l’assenza di marciapiedi, i residenti sonoesposti al rischio di essere investiti poichè, uscendo dalle proprie abitazioni,si trovano immediatamente sulla sede stradale.

Per questi motivi i consiglieri di opposizione Daniele Paradisi, Paolo Mari-nucci, Filippo Monaco, Francesco Caruso, Antonio Giuditta, Antonio e Russoe Mario Di Blasio, hanno presentato una mozione urgente con la quale impe-gnano Sindaco e “ad attivare, nei tempi più brevi possibili, tutte le misure ne-cessarie, anche di natura elettronica/meccanica, a mettere in sicurezza Via DeSanctis, non escludendo la limitazione della circolazione veicolare ai soli re-sidenti.

Via De Sanctis pericolosa

TERMOLI – Ieri mattina nella Cattedrale è tata celebrata la Messa in onore di SantaBarbara, protettrice dei Marinai e dei Vigili de Fuoco, officiata dal vescovo della dio-cesi monsignor Gianfranco De Luca. Santa Barbara rappresenta la capacità di affron-tare il pericolo con fede, coraggio e serenità anche quando non c’è alcuna via discampo. E’ stata eletta patrona dei Vigili del Fuoco, in quanto protettrice di coloro chesi trovano “in pericolo di morte improvvisa”. Il patronato per la Marina Militare arrivanel pontificato di Papa Pio XII il dicembre del 1951, periodo in cui le navi militarivennero armate di cannoni, pronte in difesa della Patria. La Santa è storicamenteanche patroa dei minatori, degli artificieri e degli artiglieri. Alla celebrazione di ierihanno preso parte, oltre ai militari della Capitaneria di Porto e ai Vigili del Fuoco, au-torità civili e militari regionali, tra cui il comandante regionale militare dell’Esercito,colonnello Giuseppe Finanza, il vice Prefetto vicario di Campobasso, Paola Galeone,il direttore regionale ed il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, e rappresen-tanti delle forze dell’ordine locali. Al termine della funzione religiosa, presso la Ca-pitaneria di Porto, è stata consegnata la medaglia Mauriziana al merito dei dieci lustridi carriera al 1° Maresciallo Luogotenente, Stefano Soricelli, ed al 1° Maresciallo Luo-gotenente in congedo Franco Porreca.

TERMOLI - Le attiviste e gli attivistidell’organizzazione per i diritti umani,che quest’anno compie 50 anni, sarannopresenti in oltre un centinaio di città perproporre come regalo di Natale una can-dela, simbolo da sempre dell’associa-zione, far firmare appelli in favore divittime delle violazioni dei diritti umani epromuovere nuove iscrizioni e donazioni.Come ogni anno, il ricavato delle GiornateAmnesty servirà a finanziare le campa-gne e le attività dell’organizzazione per i diritti umani. In 50 anni di attività,Amnesty International ha contribuito alla liberazione di oltre 50.000 prigio-nieri di coscienza, allo sviluppo e all’adozione di importanti trattati internazio-nali (come la Convenzione contro la tortura e lo Statuto della Corte penaleinternazionale) e all’abolizione della pena di morte in quasi 100 paesi. Chi nonavrà la possibilità di prendere parte alle Giornate Amnesty, potrà fare una do-nazione con carta di credito chiamando il numero verde ell’associazione: 80099 79 99. Oltre a proporre al pubblico la candela, in occasione delle GiornateAmnesty 2011 le attiviste e gli attivisti dell’associazione chiederanno di sotto-scrivere appelli in favore di prigionieri di coscienza in Azerbaigian, Iran, Coreadel Nord e Camerun e per sollecitare l’incriminazione dei militari responsabilidi due casi di violenza sessuale in Messico. Gli appelli potranno anche esserefirmati on line all’indirizzo www.firmiamolitutti.it Le attiviste e gli attivistidell’Antenna di Termoli saranno presenti con un tavolino oggi dalle 17 alle 21,e domani dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 21.

Amnesty International, oggi e domani

gli attivisti in oltre cento città

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Una due giorni con Corrado Nuzzo e Maria Di Biase il 10 e 11 dicembre

Il laboratorio delle risate

Circolano dieci fotografie mai viste di Mari-lyn Monroe, scattate durante una festa esclu-siva a San Diego nel 1952. Gli scatti sono statifatti dal fotografo dilettante Lani Carlson e ri-traggono la diva del cinema felice e sorridentementre scende da un aereo. L'asta per aggiudi-carsi le immagini si terrà a Los Angeles e siparte da 70mila euro. Sono previstib rialzi allaprima battuta.

Norma “Marylin” Jean Bakerdieci nuove foto all’asta

Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu tornano alprimo amore: il teatro. E lo fanno con "Noncontate su di noi" in cui hanno "tradotto e tra-dito" il Teatro Canzone di Giorgio Gaber. Le exIene sono al Piccolo Teatro Strehler di Milanofino al 4 dicembre. Si parla di amore e del-l'uomo. Monologhi inediti di Luca & Paolo tracanzoni e dialoghi di Gaber. Presto il ritornoin tv con "Scherzi a parte" e "Camera Cafè".

Luca & Paolo, dopo “Le iene”ora in tour teatrale

Spettacolo18

3 dicembre 2011

La Compagnia stabile del Molise realizza “Attori per ridere”

Il quartetto Talichstasera al Savoia

di Charles N. Papa

BOJANO - La ‘Compagnia stabile delMolise’ organizza il 10 e 11 dicembreil laboratorio “Attori per ridere”, conCorrado Nuzzo e Maria Di Biase. Lacompagnia, nata nel 2010, è diretta daEdoardo Siravo (direttore scientificoLino D’Ambrosio) e si avvale dellecompetenze di Paola Cerimele e Sil-via Siravo. Nell’ottica del ‘formare e produrre’, laCsdm dal 2 novembre, con cadenzasettimanale, tiene un laboratorio direcitazione con materie che vannodalla poesia al canto, dalla recitazionealla regia. Martedì 13 dicembre dalle15.30 alle 20.00 lezioni di poesia e re-citazione con Cerimele, D’Ambrosio,Marchetta. La scuola di recitazioneprevede, il 10 e 11 dicembre prossimi“Attori per ridere”, full immersionnella risata in due giorni. La coppiaNuzzo/Di Biase (lei è di Bonefro) avràil compito di far emergere, ad ogniaspirante attore iscritto al corso laparte più ilare: “La comicità nasce da un incidente, daun piccolo deragliamento della nostrapercezione di ‘normalità’. Studiarequest’ ultima permette di far affiorare imeccanismi comici insiti in ognuno dinoi” spiega il comunicato della scuola.Per iscrizioni, informazioni e costi3498779800.

CAMPOBASSO - Il nipote di Vaclav Talich, fondatore dell’orchestra filarmonicaceca è il frontaman del quartetto che si esibirà oggi alle 18.30 al teatro Savoia nel-l’ambito del cartellone concertistico dell’associaizione “Amici della musica”. La for-mazione, nata nel 1964, è tutt’oggi richiesta nei maggiori festival del mondo. Sulpalco saliranno: Jan Talich, Roman Patocka, Vladimir Bucak, Petr Prause. Ingressoeuro 12,00 prevendita dalle 17.30 al botteghino del Savoia. Info 0874416374.

CONCERTO

CAMPOBASSO - Que-sta sera la discoteca Ale-xander presentaChristian Marchi, uno deidj italiani più amati nelmondo. Il suo djing, lasua musica, le sue produ-zioni, hanno un tocco in-confondibile, il giustogroove per riempire idancefloor di tutto ilmondo. Il suo set saràdall’1.00 alle 2.30. Il clubha un’ampia sala fuma-tori e parcheggio custo-dito. Info 337667648.

CLUBFERRAZZANO - Oggi al

Kundalini in via Molise, laperformance di Nancy Cardoe Mario Petrecca.

ISERNIA - Staseraall’Hotch potch in via Occi-dentale, live della cover bandFasi R.E.M., brani da Jimi Hen-drix a Beatles.

VASTOGIRARDI - In altoMolise, prosegue la program-mazione live dell’Anton’spub. Oggi si esibirà il duo for-mato da Oreste Sbarra, giàbatterista della Riserva Moac,e Sally Cangiano, talentuosochitarrista molisano.

TERMOLI - Oggi al JustBlue concerto di Krikka Reg-gae. Apre Lu scratch lion.

I live di questa sera

CAMPOBASSO - Penultima giornata di“Autumn contamination”, festival di

arti contemporanee presso Pal-ladino company. Oggi dopo

due tavole rotonde sull’arte(ore 17.00 e 18.00), ilconcerto de Il rumore delfiore di carta, band moli-sana di rock nudo e levideo-installazioni di Aga-

pito Di Pilla, a seguire leperformance live di Stefano

Cirillo e Sound B Color. Domanil’incontro alle 19.30 con Susanne

Kessler chiuderà il festival.

FESTIVAL D’ARTETERMOLI - Scadono il 12 dicem-

bre le iscrizioni al concorso foto-grafico “La corsa dell’Immacolata”.Il tema sarà la gara podistica “Sco-pri Termoli” che si terrà l’8 dicem-bre. Saranno premiate le primecinque foto. Organizza l’associa-zione sportiva Runners.

Fotografia

AGENDACAMPOBASSO - Oggi

alla discoteca Red Pas-sion è Notte rosa. In-gresso omaggio donnatutta la notte.

VENAFRO - Domanila sez. Molise dell’ist.ital. Castelli, presentala mostra “Antichistemmi feudali”. Dalle11.30 in piazza dell’An-nunziata.

RIPALIMOSANI -Mercoledì 7 dicembre ilBlue Note presenta illive della Bandabardò. Il16 in arrivo Patty Pravo.Info 337667648.

CAMPOBASSO - Il 7dicembre alla discotecaAlexander, specialguest dj Mirko Loko.

Page 19: Quotidiano - 3 Dicembre 2011

ANNO IV - N° 275 - SABATO 03 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

Il successo strappato domenica scorsa sul difficilecampo della Vis Pesaro, quinto risultato utile consecu-tivo, ha ridato entusiasmo all’Isernia che ora è intenzio-nata ad allungare la serie positiva. Da quando Pasquale Lograzo è arrivato sulla panchinapentra, la squadra biancoceleste non ha mai perso, col-lezionando due pareggi ed una vittoria e dunque la garadi questo pomeriggio al Lancellotta contro il Luco Cani-stro rappresenta un’occasione importante da non la-sciarsi sfuggire soprattutto per tentare l’aggancio allazona play off.Il Luco Canistro viene da quattro sconfitte consecutiveche hanno contribuito ad una discesa vertiginosa inclassifica, in piena zona retrocessione. Dieci i punti messi in cassaforte dagli abruzzesi fino aquesto momento, frutto di due vittorie( nessuna ancorain trasferta), quattro pareggi e ben sette sconfitte. Deci-samente un momento no per gli abruzzesi ma nono-stante questo in casa Isernia è vietato abbassare laguardia perché questo campionato ha dimostrato cheogni partita nasconde delle insidie.

A PAG. 21

SERIE D, L’ISERNIA OGGI IN CAMPOAL LANCELLOTTA ARRIVA IL CANISTRO

Reduce dalla netta sconfitta subita a Potenza lascorsa settimana, la Fonte del Benessere Iserniacerca l’immediato riscatto questa sera, quando, alleore 18.30, ospiterà l’Acca Volley Montella per l’ot-tava giornata di andata del campionato di serie B/2femminile.La formazione irpina, neo-promossa in B/2, si pre-senta in Molise forte di una classifica che parla dinona posizione con otto punti, frutto di tre vittoriee quattro sconfitte, a fronte del quinto posto delleisernine che di punti ne hanno dodici, dopo quattrosuccessi e tre battute di arresto.“La differenza in graduatoria non deve trarre in in-ganno e non deve far prendere alle ragazze la garasottogamba. E’ vero, inutile nasconderlo, che il pro-nostico è dalla nostra parte, ma non dimentichiamoche sette giorni fa il Montella ha battuto in casa ilVolalto Caserta al tie-break. Il che significa chesono capaci di lottare fino alla fine. Peraltro, lasquadra campana la conosciamo bene avendola af-frontata ben tre volte in pre-campionato e sap-piamo che possono darci problemi. A PAG. 22

VOLLEY FEMMINILE, L’EFFE SPORTCERCA IL RISCATTO CONTRO IL MONTELLA

www.lagazzettadelmolise.it

[email protected] 30.000 copie in omaggio

Page 20: Quotidiano - 3 Dicembre 2011

Congela il mercato il presidente del Napoli, Aureliode Laurentiis, a margine del premio Efesto al-l'Unione degli industriali. Il produttore cinematogra-fico, rispondendo alle domande dei giornalisti, si e'soffermato sulla campagna acquisti di gennaio. ''Bi-sogna smetterla col rimettere tutto in discussione. Cisono calciatori come Britos, per esempio, che nonabbiamo mai giudicato. Poi si va anche sulla via delrecupero di Donadel'', ha aggiunto.

Napoli, De Laurentiis congela il mercato

L'arbitro lo espelle e lui lo colpisce facendogli cadereil fischietto che poi calpesta con rabbia. Questo com-portamento e' stato pagato a caro prezzo dal calciatoreFrancesco Vecchi della River Pieve, formazione di PieveFosciana (Lu), che e' stato squalificato dal giudice spor-tivo della Federcalcio toscana per 24 mesi (fino al primodicembre 2013). Il fatto e' avvenuto durante la partitacasalinga con il Fornoli (2-1), per il campionato dilet-tanti di 2/a categoria (girone C).

Calpesta il fischietto dell’arbitro: 2 anni di stop

Sport20

03 dicembre 2011

Ultimo allenamento settima-nale nella mattinata di ieri peril Campobasso che ha con-cluso la preparazione in vistadella delicata sfida di IsolaLiri. Un match verità per lacompagine molisana che èchiamata ad invertire la rottadopo quattro sconfitte conse-cutive.

Un incontro che potrebbefornire una prima svolta de-terminante alla stagione deirossoblù che non possono per-mettersi altri passi falsi. Per-ché se così fosse la classificada preoccupante diventerebbecritica, visto che la formazionelaziale ha tre punti di ritardodalla squadra del capoluogoed occupa attualmente laquint’ultima posizione in gra-duatoria.

Anche l’Isola Liri sta attra-versando un momento parti-colare e il tecnico Grossi haannunciato di voler rivoluzio-nare l’organico in caso di esitonegativo della partita con ilCampobasso. Un match, dun-que, che si preannuncia com-battuto e ad alta tensione. Aprevalere sarà chi ne avrà dipiù a livello fisico e mentale echi metterà maggiore determi-nazione sul rettangolo dagioco. Non sono escluse novitàrilevanti anche per i molisani

in caso di prestazione negativain terra laziale.

Mister Imbimbo ha cercatodi preparare il match in setti-mana nel migliore dei modi.Lavorando sia sotto l’aspettopsicologico, sia sotto il profilotattico. Verosimile anche che cisiano dei cambiamenti in for-mazione, soprattutto in consi-derazione della performancesconcertante di domenicascorsa.

Dal punto di vista numericole due formazioni si somi-gliano molto. In graduatoriasono divise da tre lunghezze,ed entrambe hanno scontatodue punti di penalizzazione.

L’Isola Liri ha 17 lunghezze,

Il match sarà combattuto visto che anche l’Isola Liri sta attraversando un momento difficile

Lupi, ora non si può più sbagliare

LEGA PRO - II DIVISIONE

Gara verità quella di domani per il Campobasso che è chiamato a cambiare strada

I rossoblù ricevonol’Aversa Normanna

Torna in campo questo po-meriggio la Berretti del Cam-pobasso per la 12^ giornatadi campionato. I rossoblù ri-ceveranno, sul neutro diGambatesa, l’Aversa Nor-manna. La formazione di DiGiacomo è reduce dallasconfitta patita sette giorni fasul campo della capolistaFrosinone, mentre i campanihanno rimediato un insuc-cesso casalingo. Le due squa-dra sono divise in classificada tre punti ed occupano lapenultima e la terzultima po-sizione in classifica. RS

FROSINONE 27APRILIA 23FOGGIA 21LATINA 20AVELLINO 19SORRENTO 17CELANO 15ISOLA LIRI 15FONDI 13BARLETTA 12PAGANESE 11CAMPOBASSO 11AVERSA N. 8ANDRIA BAT 7

CLASSIFICA

PROGRAMMA GARE E ARBITRI 19^ GIORNATA - GIRONE BGara Arbitro Assistente 1 Assistente 2

Arzanese - Fano Fiore Petrillo Stasi(Barletta) (Albano Laziale) (Barletta)

Celano - Ebolitana Tardino Ernetti Agostini(Milano) (Roma 2) (Frosinone)

Chieti - Vibonese Spinelli Chiocchi Gosti(Terni) (Foligno) (Perugia)

Fondi - Milazzo Zivelli Cordeschi Palazzo(Torre Annunziata) (Isernia) (Taranto)

Gavorrano - Aversa N. Brodo Andreoli Mauro(Viterbo) (Cesena) (Agropoli)

Isola Liri - Campobasso Intagliata Petrone Raspollini(Siracusa) (Potenza) (Livorno)

L’Aquila - Perugia Coccia Iorizzi Albani(S.Benedetto del T.) (Rimini) (Rimini)

Neapolis - Aprilia De Meo Prenna Allegra(Foggia) (Molfetta) (Messina)

Paganese - Melfi Paolini Raimondi Giacomozzi(Ascoli Piceno) (Fermo) (Fermo)

V.Lamezia - Catanzaro Ros Olivieri Fazio(Pordenone) (Acireale) (Messina)

STATISTICHE

PT G V N P GF GS MI

20 17 6 4 7 18 19 -10

PT G V N P GF GS MI

17 17 5 4 8 20 20 -12

CAMPOBASSO CAMPOBASSO (2 pt di penalizzazione)(2 pt di penalizzazione)

ISOLA LIRI ISOLA LIRI (2 pt di penalizzazione)(2 pt di penalizzazione)

19 reali, frutto di 5 vittorie e 4pareggi, ben 8 le sconfitte: 20 igol fatti e altrettanti quelli su-biti dalla formazione di Grossi,per una media inglese di -12. IlCampobasso, invece, ne harealizzati 18, subendone 19. Ilaziali sono reduci dalla scon-fitta di Milazzo nella qualesono stati battuti per 3-2.

Questa mattina ci sarà la ri-finitura al Selva Piana, mentrenel pomeriggio la partenza perla vicina trasferta laziale.

Ad arbitrare la gara tra IsolaLiri e Campobasso sarà il sig.Intagliata di Siracusa, coadiu-vato da Petrone di Potenza eRaspollini di Livorno.

RS

Forgionein azione

BERRETTI

Possibili novitàin formazionedopo il disastrodi domenicascorsaNel pomeriggiola partenza per il Lazio

Page 21: Quotidiano - 3 Dicembre 2011

Ancona- Trivento doveva essere la partita degli ex.Sulla panchina dorica sarebbe stato molto più av-vincente vedere domani Massimiliano Favo ed in-vece ci sarà Marco Osio, acerbo tecnico arrivato insettimana dopo l’esonero di Favo: il tecnico ex Tri-vento, che tra l’altro l’anno scorso aveva battutoAgovino in campionato, in tredici gare ha collezio-nato nove vittorie, due pareggi e due sconfitte maquesto non è bastato per salvare la sua panchina.Una decisione quella presa dal presidente Marinelliche ha lasciato molte perplessità, sia da parte delladirigenza che della tifoseria.

Non a caso nei giorni scorsi il vice presidentedell’Ancona Bruno Fossatelli si è dimesso, ufficial-mente per motivi personali, ma le sue dichiarazionipubblicate sul Corriere Adriatico lasciano ben im-maginare che la scelta di esonerare Favo non siastata affatto gradita:“Nessuna divergenza con il pre-sidente Andrea Marinelli e non c’entra neppure l’eso-nero di Favo che però non ho condiviso e credo checon Osio le cose peggioreranno”. Parole pesanti chelasciano ben immaginare che clima si respiri in que-sti giorni ad Ancona. Un altro ex di turno però ci

sarà: l’attaccante Carmine Guglielmi che, dopo cin-que anni in gialloblù, si ritrova ad affrontare il suorecente passato. Il giocatore di Mirabello Sannitico èstato fortemente voluto da Favo e questo potrebbecostargli caro, nel senso che patron Marinelli po-trebbe decidere di metterlo sul mercato( si parla atal proposito di un suo possibile ritorno a Trivento).Intanto il giocatore domani pomeriggio sarà regolar-mente in campo nell’undici titolare, Osio infatti hadeciso di dargli fiducia e dunque per Guglielmi lapartita di domani sarà un bel banco di prova.

Un altro ex di turno, il centrocampista Andrea Ot-tonello, invece, non ci sarà: il giocatore, dopo l’eso-nero di Favo, ha fatto i bagagli, destinazione MartinaFranca. Sul fronte Trivento, la squadra di MassimoAgovino ha lavorato in settimana con grande impe-gno e determinazione.

Il tecnico gialloblù punta molto sulle motivazioniper mettere in difficoltà l’Ancona domani pomerig-gio: “Ci aspetta una partita difficile contro una si-gnora squadra è chiaro, però, che scenderemo incampo per ottenere il massimo, consapevoli che unavittoria sul campo dell'Ancona sarebbe qualcosa di

fantastico. E' un momento che ci sta andando tuttomale. Dobbiamo puntare forte sulle motivazioni per-ché solo così riusciremo a tirarci fuori da questo mo-mento negativo. Nelle partite come quella di domanigli stimoli arriveranno da soli".

ANPA

Il successo strappato domenica scorsasul difficile campo della Vis Pesaro, quintorisultato utile consecutivo, ha ridato entu-siasmo all’Isernia che ora è intenzionataad allungare la serie positiva. Da quandoPasquale Lograzo è arrivato sulla pan-china pentra, la squadra biancoceleste nonha mai perso, collezionando due pareggied una vittoria e dunque la gara di questopomeriggio al Lancellotta contro il LucoCanistro rappresenta un’occasione impor-tante da non lasciarsi sfuggire soprattuttoper tentare l’aggancio alla zona play off.

Il Luco Canistro viene da quattro scon-

fitte consecutive che hanno contribuito aduna discesa vertiginosa in classifica, inpiena zona retrocessione. Dieci i puntimessi in cassaforte dagli abruzzesi fino aquesto momento, frutto di due vittorie(nessuna ancora in trasferta), quattro pa-reggi e ben sette sconfitte. Decisamente unmomento no per gli abruzzesi ma nono-stante questo in casa Isernia è vietato ab-bassare la guardia perché questocampionato ha dimostrato che ogni partitanasconde delle insidie.

Per la gara di oggi il tecnico dell’Iserniadovrà rinunciare in attacco allo squalifi-

cato Alessandrì, rientrainvece Panico dopo unturno di stop. Assente perinfortunio invece il gio-vane Berardi.

CURIOSITA’: Unagara particolare perl’isernino Colella. La so-cietà di imbottigliamentodell’acqua Castellina

dallo scorso mese di ottobre è il nuovosponsor ufficiale dell’Isernia Calcio, men-tre ormai da diverse stagioni l’AcquaSanta Croce è lo sponsor della compagineabruzzese del Luco Canistro. Allo stadioLancellotta, in pratica, andrà di scena unasorta di derby tra le due società di imbot-tigliamento dell’acqua del Gruppo Colella.Sulla partita il patron dell’azienda così siesprime: “Noi come sponsor vogliamo cheentrambe le squadre possano disputare unbuon campionato e che venga data impor-tanza ai vivai locali, dal punto di vista so-ciale crediamo fermamente nel valore dello

sport quale aggregatore e veicolo di grandivalori. Per quanto riguarda il match di do-mani tra Isernia e Luco Canistro tiferò untempo per ognuna delle due squadre incampo e vinca la migliore”.

PA

I rumors di calciomercato danno per certo il suo addioalla Juventus a gennaio, ma il futuro di Amauri e' ancoratutto da definire, anche se si parla con insistenza del Totten-ham. Lo ha rivelato lo stesso attaccante brasiliano ai mi-crofoni di Mediagol.it. ''Non c'e' nulla di concreto, per ilmomento. Ci sono tante voci e tante possibilita' di andare al-l'estero. Per ora mi godo la mia famiglia, poi vedremo. Unritorno a Palermo? Sicuramente se ne puo' parlare, sarebbeun po' come rientrare a casa''.

Amauri: “Per ora nulla di concreto”

Giocare d'inverno i Mondiali del 2022 in Qatar? Non c'e'problema. Lo ha detto ad Al Jazeera il presidente dell'Uefa,Michel Platini. ''Per l'organizzazione non sarebbe un pro-blema giocare i Mondiali 2022 d'inverno. Come potrebberecarsi la gente in Qatar a giugno con temperature di 50gradi? Se la gente non viene e non si diverte, non va bene. IMondiali sono la cosa piu' importante. Io ho votato per ilQatar perche' penso sia bello portare i Mondiali in un paeseche non li ha mai organizzati''.

Platini: “Mondiali in inverno? No problem”

Sport21

03 dicembre 2011

Isernia-Luco Canistro Fabbri di S.G. Valdarno oggi

Teramo-Vis Pesaro Serra di Torino oggi

Ancona-A. Trivento Sprezzola di Mestre

Atessa-Riccione Diomaiuta di Albano Laziale

Civitanovese-Recanatese Michieli di Padova

Real Rimini-Jesina Falzone di Palermo

R.C. Angonala-O. Agnonese Carrisi di Brindisi

Sambenedettese-Miglianico Cocciolo di Roma 2

Santegidiese-San Nicolò Strippoli di Bari

ARBITRI 14^ GIORNATA GIRONE F

L’Isernia riceve il Canistro

Ancona-Trivento, occhi puntati sull’ex Guglielmi

Calcio serie D.Un derby particolare per

Colella, sponsor di entrambe le società: per chi tiferà?

Nell’anticipo

della quattordicesima

giornata la squadra

di Logarzo è a caccia

del secondo successo

consecutivo

Per l’attaccante di Mirabello domani sarà la gara verità

ed intanto si parla già di un suo ritorno in gialloblù

Page 22: Quotidiano - 3 Dicembre 2011

E’ tutto pronto per l’impegnocasalingo che l’Olimpia Campo-basso affronterà questo pomerig-gio a Vazzieri (palla a due ore18.30) contro la Pallacanestro ValVibrata Nereto. La squadra si èallenata con molta dedizione nelcorso dei giorni passati, alter-nando sedute molto faticose adamichevoli di prestigio comequella di giovedì scorso control’Italcom Mens Sana. Gli uniciproblemi riguardano le condi-zioni fisiche del play Fausto DiCarlo, alle prese con delle noie adun ginocchio. La sua presenza èassolutamente in dubbio per do-mani pomeriggio. Quasi sicura-mente coach Sabatelli potrebbeoptare per un suo non impiego,in vista di un recupero totale daparte di questo giocatore che èdavvero un lusso per la categoria.Intanto ancora non si è spenta ladelusione per la bruciante scon-fitta maturata a Martinsicuro. Icampobassani sono stati semprein testa, ma alla fine hanno perso.Non è bastata l’ennesima “dop-pia-doppia” stagionale di MarcoOgnjenovic per ritornare dal-l’Abruzzo con due punti in tasca.Queste sono le parole dell’atletaserbo-croato: “C’era tanta vogliadi vincere. Ognuno alla fine volevachiudere da solo la partita, mentreloro hanno giocato con pazienza.Siamo stati sempre sopra di dieci,

ma non abbiamo mai piazzato ilbreak definitivo che ci portasse adavere un vantaggio di quindicipunti. In questo modo loro sono ri-masti sempre a galla. Poi labomba di Maggioli ci ha spezzatole gambe, anche se penso che lapartita l’abbiamo persa quandonon siamo andati sul più quindici.A mio avviso meritavamo la vitto-ria”. Sugli effetti di que-sta battuta d’arresto,ecco il pensiero dell’exascolano: “Ci fa benequesta sconfitta. Adessoquando giocheremo par-tite che sono sulla parità,sapremo come affron-tarle e come districarcidurante i momenti critici.Abbiamo vinto moltepartite facilmente ed oraquesta sconfitta ci faràmaturare. E’ meglio per-dere ora e non nei pla-yoff quando una garaconta tanto. Tutto faesperienza. Usciremo daquesta situazione comeuna squadra ancora piùforte. Questo è il miopensiero e spero che losia per i miei compagni”.Le ultime considera-zioni sono per la pros-sima partita casalingacontro il Nereto: “Miaspetto una reazione po-

sitiva da parte mia e di tutti i mieicompagni di squadra. Dopo lesconfitte ci si mette più grinta sianelle partite che negli allenamenti.Si ha maggiore impegno. Spe-riamo in un ritorno di Fausto DiCarlo che ha problemi al ginoc-chio, anche se il mio auspicio è chetutti noi possiamo stare semprebene”.

Un’imbattibilità da preservare, in seguito ad un inizio di campionatodecisamente di tutto rispetto. La Califel Campobasso sta andando speditain questo torneo di serie D. I numeri, con una partita in meno che si re-cupererà martedì prossimo contro il Jurassic Team, sono impressionanti:cinque partite giocate ed altrettante vittorie con una difesa che ha con-cesso sino a questo momento 61 punti come massimo ad una squadraavversaria. Un ruolino davvero buono che vuole essere confermato daicampobassani che questa sera in quel di Venafro (palla due fissata per leore 20). La squadra venafrana, reduce dalla bruciante sconfitta dellascorsa settimana maturata in quel di Riccia per 59-58, vorrà mettere indifficoltà la capolista, basando tutto sull’aggressività e sulla freschezzaatletica, vista la giovane età dei componenti della rosa. Dall’altra partecoach De Vivo dovrà fare a meno di qualche pezzo importante del suomosaico come Mimmo Sabatelli impegnato sulla panchina dell’OlimpiaCampobasso, ma questo non sarà un problema dal momento che l’orga-nico è ben coperto in ogni settore.

Dopo il grande successo della prima edizione la società sportiva Em-medue ha organizzato per oggi e domani il 2° Memorial Don Guglielmo,meeting di nuoto interregionale riservato alle categorie Esordienti A, Ra-gazzi, Juniores e Assoluti. Come accaduto lo scorso anno, anche questaseconda edizione vedrà la partecipazione di numerose società del cen-tro-sud Italia, un’occasione per il neonato sodalizio molisano per con-frontarsi con realtà sportive più consolidate nel panorama nazionale.

La Roma cerca un difensore per sostituire NicolasBurdisso e tra i candidati ci sarebbe anche Vedran Cor-luka, croato di 25 anni del Tottenham. Lo scrive il DailyMail, secondo il quale il giocatore vorrebbe lasciare gliSpurs, dove non trova spazio. Il club giallorosso sarebbeper Corluka una destinazione gradita, anche in vista deiprossimi europei. Il manager del Tottenham, HarryRedknapp sarebbe invece interessato a Modibo Diakite,della Lazio, e a Gary Cahill, del Bolton.

Stampa Inglese: Corluka nel mirino della Roma

Proroga delle indagini su Bari-Livorno per la procuradella Federcalcio guidata da Stefano Palazzi: l'ha con-cessa la Corte di giustizia Figc. L'ufficio di Palazzi avevaaperto un'inchiesta su Bari-Livorno di Coppa Italia del1/12/2010, a seguito dell'inchiesta della procura di Barisu denuncia di un bookamaker che segnalava flussi ano-mali di puntate. Al fascicolo sono state aggiunte altre 3gare su cui indaga la magistratura di Bari: Bari-Chievo,Parma-Bari e Bologna Bari, della scorsa stagione.

Scommesse: Bari, prorogate le indagini

Sport22

03 dicembre 2011

Impegno casalingo per l’Effe Sport

Volley femminile serie B2.Dopo la sconfitta di Potenza la squadra di Caliendo cerca il riscatto contro il Montella

L’Olimpia ospita nel pomeriggio il Nereto Per il Campobasso questa serac’è il derby di Venafro

Oggi e domani la seconda edizione

del Memorial Don Guglielmo

Basket serie C regionale. Basket serie D.

Nuoto.

Reduce dalla netta sconfitta subita aPotenza la scorsa settimana, la Fonte

del Benessere Isernia cerca l’imme-diato riscatto questa sera, quando,alle ore 18.30, ospiterà l’Acca Vol-ley Montella per l’ottava giornatadi andata del campionato di serieB/2 femminile.

La formazione irpina, neo-promossa in B/2, si presenta inMolise forte di una classificache parla di nona posizione conotto punti, frutto di tre vittoriee quattro sconfitte, a fronte delquinto posto delle isernine chedi punti ne hanno dodici, dopoquattro successi e tre battutedi arresto.“La differenza in graduatoria

non deve trarre in inganno e nondeve far prendere alle ragazze lagara sottogamba. E’ vero, inutile

nasconderlo, che il pronostico è dalla no-stra parte, ma non dimentichiamo chesette giorni fa il Montella ha battuto incasa il Volalto Caserta al tie-break. Il chesignifica che sono capaci di lottare finoalla fine. Peraltro, la squadra campana laconosciamo bene avendola affrontata bentre volte in pre-campionato e sappiamoche possono darci problemi. Da parte no-stra – afferma Michele Sacchetti, vicepre-sidente del club pentro – dobbiamoriprendere a giocare come fatto primadelle trasferta di Potenza. In Basilicata,infatti, dopo un discreto primo set, siamocrollati come squadra, con rendimenti net-tamente inferiori rispetto al solito, trannequalche piccola eccezione. C’è da dire, co-munque, che il campo di Potenza è sempreabbastanza indigesto per chiunque squa-dra vada lì da avversario, a causa delleluci e della dimensione. Comunque l’im-portante ora è dimenticare subito la scon-

fitta di sabato scorso e ripartire”.Per la gara di oggi, coach Nello Ca-

liendo dovrebbe avere tutte le ragazze adisposizione, compresa Ilaria Fraraccio,costretta a seguire la partita dalla pan-china la scorsa settimana a causa di unproblema muscolare. La centrale ha ri-preso ad allenarsi da un paio di giorni esicuramente sarà a referto, anche se èprobabile che la maglia da titolare vengaaffidata a Serena Santagata che ha avutomodo di allenarsi con più costanza pertutta la settimana.

Per cui il sestetto di partenza dovrebbeessere composto da Montemurro in pal-leggio con Muzzo opposta, Tomassetti eSantagata centrali, Ricciardi e Cassilischiacciatrici, Boffa libero, e Dakay, Sal-pietro, Fraraccio, Cutone, Ciao e D’Aloisoin panchina.Arbitri dell’incontro sarannoAndrea Casaburi di Napoli e RaffaeleCafaro di Caserta.

Il presidenteMauro De Toma

Coach Mimmo Sabatelli

Page 23: Quotidiano - 3 Dicembre 2011

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

500 g di farina 00 (piùquella necessaria per laspianatoia)450 g di mandorle sgu-sciate 450 g di zucchero200 g d’acquauna presa di sale 100 g di cedro canditouna bustina di vanillina

5 g di ammoniaca perdolci20 g di pisto (un trito dicannella, chiodi di garo-fano, noce moscata e va-niglia)due arance non trattateun tuorlo per pennellaree una buona manciata dimandorle per guarnire

Versate la farina sulla spianatoia e mescolatela allo zuc-chero e alle mandorle in precedenza tostate in fornocaldo e tritate grossolanamente: Fate la fontana e nell’in-cavo mettete il cedro tagliato a dadi piccolissimi e la buc-cia delle arance, in precedenza lavate e asciugate,sfilettata. Aggiungete il sale e la vanillina e profumatecon una spolverata di cannella e di pisto. Incorporate tuttigli ingredienti alla farina, aggiungendo la quantità diacqua indicata. Lavorate il composto a lungo, fino a ren-derlo elastico e omogeneo, fate la panetta, avvolgetelacon un canovaccio pulito e lasciatela riposare per ungiorno. Trascorso questo tempo, con il composto fate dellepalline (o anche delle ciambelline), ponete al centro diognuna una mandorla, pennellate con l’uovo battuto espolverizzate con qualche cucchiaiata di zucchero. Di-sponete i Roccocò su una teglia unta e infarinata e cuo-ceteli in forno caldo, a 180°, per 20 minuti.

Roccocò

tratta da Molisenda 2010 a cura di Enzo Nocera e Rita Nocera Mastropaolo

Cancro - In questa giornata la vostramente non sarà soltanto molto piùarguta ma anche molto più attiva equindi reagirete alle situazioni pro-fessionali in modo molto veloce e ce-lere, quindi i vostri colleghi sistupiranno e il vostro capo vi osan-nerà perché sarete in grado di risol-vere molte magagne che altrimenti siporteranno tutti dietro a lungo!

Vergine - Se vi sentite un tantinopressati dalle persone che vi sono in-torno probabilmente è perché non visiete impegnati abbastanza e qual-cuno non mancherà di farvelo notare.Tuttavia,invece di prendere le criti-che e metterle da parte come se fos-sero affronti personali, dovreste alcontrario cercare di capirne il buonsenso!

Scorpione - Sapere che su di voi sipuò contare è un qualcosa che allepersone che avete intorno infondetanta sicurezza, quindi anche se avetepaura di affrontare certe situazioni,fatelo con la consapevolezza che chivi conosce non si aspetta ne più èmeno di quello che farete e che otter-rete. Tutto quanto di guadagnato saràgià abbastanza!

Sagittario - Ci sono delle risposteche vorreste avere in questa giornatada alcune persone che continuano afarsi negare, ma la colpa non è loro senon riescono a mettersi in contatto.Dovreste avere la pazienza di atten-dere, ma oggi potrebbe essere impos-sibile e alla fine deciderete di fare amodo vostro senza considerarequanto gli altri hanno da dire.

Acquario - Le persone che vi chie-dono in continuazione qualcosa vihanno stancato, allora sarebbe il casodi prendere più sul serio le proble-matiche che vi proporranno per nondovervele sorbire ancora in un pros-simo futuro. Sarebbe un male per voicontinuare ad accumulare questotipo di stress e a reprimere certe sen-sazioni!

Capricorno - Qualche volta dellesoluzioni sono talmente tanto ovvieche chi vi sta accanto non vi suggeri-sce credendo che prima o poi ci arri-verete da soli. Effettivamente sieteabbastanza intelligenti dal farlo, ma èpossibile che siate talmente tantostanchi da non riuscire neppure amettere insieme le vostre idee, figu-rarsi quelle degli altri!

Bilancia - In questa giornata ci po-trebbero essere degli sforzi da affron-tare che potrebbero andare per lelunghe e che vi metteranno a duraprova. Tuttavia ne vale sempre lapena di impegnarsi per qualcosa,anche se non ne doveste avere un ri-scontro dal punto di vista economicopoiché ciò che conta è comunque lastima nei vostri confronti!

Leone - Le vostre situazioni lavora-tive dovrebbero essersi risolte ormai,quindi in questa giornata dovrestepensare soltanto alla vostra vita pri-vata ed in particolar modo alle per-sone che vi sono vicino o che nonfrequentate da un po' di tempo per-ché molte cose potrebbero esserecambiate e voi potreste esservi persiqualcosa!

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - Oggi avrete molto tempo a di-sposizione e questo potrebbe di certoaiutarvi a realizzare dei piccoli progettiche da tempo avevate in programma mache per impegni quotidiani non avetemai potuto mettere in pratica. Se nonavrete voglia di attivarvi invece, potresterilassarvi semplicemente sul divano,guardando la tv o leggendo un libro.

Toro - Nella giornata odierna non visono molte ragioni per essere troppopessimisti e per pensare in negativo.Infatti avete tutto a vostra disposizioneintorno a voi e ci sono i presuppostiper sentirvi realizzati in qualsiasiambito. Comunque se voleste un’ul-teriore conferma, potete sempreguardare negli occhi la persona cheamate per sentirvi subito appagati!

Gemelli - In questa giornata vi sonovarie possibilità per voi di intrapren-dere una nuova strada, molto più tor-tuosa ma molto più interessante diquella che avete appena lasciato.Anche in campo affettivo potrestescegliere la via più impegnativa, maquesto di certo vi porterà sempre adottenere maggiori soddisfazioni.

TRENI

ORARI

AUTOBUSMOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193

TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,30-

13,30-16,00Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,00-

13,55-16,20Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,30-

14,25-16,50Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,50-

17,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,20-

15,15-17,40Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,00-

16,45-19,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI

Firenze: (P.zza Adua) 14,10

Siena: (P.zza Rosselli) 15,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,30-

20,00Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,30-

22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,25-

20,55-22,25Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,00-

21,25-22,45Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,30-

21,45-23,15Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

NUOVA AUTOLINEA STATALE:

VENAFRO - ISERNIA7.15 Venafro - 7.45 Isernia

ISERNIA - VENAFRO16.30 Isernia - 17.00 Venafro

AUTOLINEE SATITel. 0874.605220 Fax 0874.605230

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)TERMOLI-CAMPOBASSO6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) -22,10 (anche festivo)CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.05 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA/ BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌDA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Areaservizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini -13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 BolognaDA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì -17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Este Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso -23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BO-IANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMADA CAMPOBASSO partenze5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 RomaDA ROMA partenze12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro -15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

CAMPOBASSO-TERMOLI (DIRETTI)

Partenza Arrivo06:00 07:4206:48 08:3409:30 11:06 12:20 14:1114:14 15:5315:22 17:0517:11 18:5817:40 19:3018:18 21:0321:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)

Partenza Arrivo05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0014:38 16:1916:14 17:5717:12 18:4918:40 20:3020:48 22:38

CAMPOBASSO-ROMA TERMINI(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo05:50 08:5307:15 10:1008:30 11:4014:18 17:1917:00 19:5419:30 22:54

ROMA TERMINI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo06:15 09:2309:15 12:1514:08 17:2914:40 19:0816:45 20:1517:08 20:4719:02 22:0220:08 22:58

05:15 08:2006:23 09:5013:11 16:5314:04 17:4414:15 17:3617:00 20:2618:15 21:54

04:56 08:3505:20 08:3512:11 15:2814:37 17:5017:11 20:3017:29 20:1519:30 22:48

CAMPOBASSO-NAPOLI (NON DIRETTI)

NAPOLI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo

Partenza Arrivo

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

AGENDA

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turnoSILVESTRIVia Lazio, 10Tel. 0865.50789

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turnoNERILLIVia Monforte, 2Tel. 0874.311373

MANZONI (di appoggio)Via Manzoni Alessandro, 89Tel. 0874.97070

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoCENTRALE - C.so Nazionale, 102 - Tel. 0875.702492PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484

Pesci - Se farete molta attenzionealla vostra carriera e a determinati af-fari, questa giornata potrebbe esseredavvero fruttifera e, se avete deciso diinvestire in qualcosa, non dimentica-tevi di chiedere tutto quanto possa es-sere utile alla vostra causa, per poinon dover tornare sui vostri passi al-l'improvviso! Ci sono degli introiti chenon attendono voi.

Page 24: Quotidiano - 3 Dicembre 2011