Quotidiano - 20 Dicembre 2011

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[email protected] 30.000 copie in omaggio Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 - Tel. Isernia 0865.414168 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO www.lagazzettadelmolise.it ANNO IV - N° 289 - MARTEDÌ 20 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA IL TAPIRO DEL GIORNO A DANILO LEVA Il riconfermato assessore regionale ai Trasporti, Luigi Velardi, non perde tempo. Domani stesso incontrerà i vertici di Trenitalia per chiedere spie- gazioni sui numerosi disservizi la- mentati dall’utenza. Le questioni più calde riguardano il contratto di servi- zio (restituito simbolicamente da quasi tutte le regioni) e, più in parti- colare, la situazione ferroviaria del Molise i cui disagi sono ormai all’or- dine del giorno. In una situazione ormai al limite della sopportazione collettiva, l’assessore Velardi prende (finalmente) il toro per le corna, con- siderando che il trasporto su rotaia è materia delegata, ma non trasferita, alle Regioni. Il nostro oscar, invece, si trasferisce volentieri da lui. Allora non siamo noi ad essere cattivi! Contro l’ultima mossa del segretario regionale del Partito Democratico, Da- nilo Leva, che ha deciso di spalancare le porte del partito ai nuovi innesti, è sceso in campo anche il segretario provinciale del Medio Molise, Pietro Maio. “Il Pd non è un taxi dal quale si può scendere e salire a proprio piaci- mento solo per interessi contingenti o convenienze personali “ ha tuonato Maio. Ogni riferimento è puramente casuale, ma senza lasciarsi irretire da supposizioni sui destinatari della cri- tica (Alternativ@, per esempio?), regi- striamo l’ennesima polemica all’interno di un partito nel quale la testa e la coda non vanno nella stessa direzione. Ancora un tapiro a Leva che decide, come al solito, tutto da solo. L’OSCAR DEL GIORNO A LUIGI VELARDI TERMOLI Zuccherificio, nuovo blitz della Finanza Acquisiti atti e documenti contabili A PAG. 10 TERMOLI Tragedia in mare: peschereccio contro gli scogli Un tunisino morto e l’altro disperso BUSSO Ruba in casa dei datori di lavoro Commessa denunciata per furto A PAG. 17 A PAG. 10 Tutti i dettagli a pag. 18

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Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso -Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com

Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO

www.lagazzettadelmolise.it

ANNO IV - N° 289 - MARTEDÌ 20 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

IL TAPIRO DEL GIORNO A DANILO LEVA

Il riconfermato assessore regionale aiTrasporti, Luigi Velardi, non perdetempo. Domani stesso incontrerà ivertici di Trenitalia per chiedere spie-gazioni sui numerosi disservizi la-mentati dall’utenza. Le questioni piùcalde riguardano il contratto di servi-zio (restituito simbolicamente daquasi tutte le regioni) e, più in parti-colare, la situazione ferroviaria delMolise i cui disagi sono ormai all’or-dine del giorno. In una situazioneormai al limite della sopportazionecollettiva, l’assessore Velardi prende(finalmente) il toro per le corna, con-siderando che il trasporto su rotaia èmateria delegata, ma non trasferita,alle Regioni. Il nostro oscar, invece, sitrasferisce volentieri da lui.

Allora non siamo noi ad essere cattivi!Contro l’ultima mossa del segretarioregionale del Partito Democratico, Da-nilo Leva, che ha deciso di spalancarele porte del partito ai nuovi innesti, èsceso in campo anche il segretarioprovinciale del Medio Molise, PietroMaio. “Il Pd non è un taxi dal quale sipuò scendere e salire a proprio piaci-mento solo per interessi contingenti oconvenienze personali “ ha tuonatoMaio. Ogni riferimento è puramentecasuale, ma senza lasciarsi irretire dasupposizioni sui destinatari della cri-tica (Alternativ@, per esempio?), regi-striamo l’ennesima polemicaall’interno di un partito nel quale latesta e la coda non vanno nella stessadirezione. Ancora un tapiro a Leva chedecide, come al solito, tutto da solo.

L’OSCAR DEL GIORNOA LUIGI VELARDI

TERMOLI

Zuccherificio,nuovo blitz

della FinanzaAcquisiti attie documenti

contabiliA PAG. 10

TERMOLI

Tragedia in mare:peschereccio

contro gli scogliUn tunisino

morto e l’altrodisperso

BUSSO

Ruba in casadei datoridi lavoro

Commessadenunciataper furto

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Niente rimborsisiamo grillini

CAMPOBASSO. “A pensar male si fapeccato, ma in Italia si indovina”. BeppeGrillo dissacra così il nostro paese, summadi politici disonesti, bustarelle e attricetteda avanspettacolo. Nella putrefazione ge-nerale si salva solo quanto certificato –faticosamente protetto dagli adepti del sa-tiro statista – attraverso il Movimento 5stelle.

In riferimento all’impegno politico deigrillini, qualche giorno fa avevamo affron-tato il nodo dei rimborsi elettorali, auspi-cando che la rinuncia al sostanzioso as-segno avvenisse in concreto e non soloattraverso annunci propagandistici. Ave-vamo pure citato un’inchiesta di PaoloBracalini (de Il Giornale), nella quale sispiegava come in Emilia Romagna alleparole non sarebbero seguiti i fatti. In me-rito a tale affermazione, il Movimento 5Stelle puntualizza che “dalla Gazzetta uf-ficiale della Repubblica Italiana del 29Luglio 2010 si evince il rifiuto dei rim-borsi” di cui sopra, “lasciando nelle cassedello Stato un milione di euro nell’interalegislatura. È il primo caso – continua ilconsigliere regionale Giovanni Favia –nella storia d’Italia”. Ci sarebbe pure Mas-simo Romano, ma lo slogan acchiappa.

Non è tutto: i grillini infatti, “sono con-vinti che togliendo i soldi dalla politica,la politica possa tornare ad essere un mo-mento bellissimo di comunione di intenti,

uno strumento fantasticoper migliorare la nostra so-cietà e la nostra vita”.

Agli amministratori effet-tivamente impegnati nella ri-duzione dei costi della Casta,siamo debitori di un servizio icui effetti, al di là delle prefe-renze partitiche, si riverbera sututti. Il politico bolognese però,dimentica che “in più occasionisia Favia che i suoi compagni dimovimento avevano annunciato divoler rinunciare a quei soldi pub-blici, bollando i rimborsi comesprechi. Invece il 5 marzo è arrivatala richiesta ufficiale presso l’ufficiodi presidenza della Camera: i grillinireclamavano 193.258 euro per lespese sostenute durante la campagnaelettorale. Ma nei comizi successivi Fa-via ha continuato a tuonare contro glisperperi della politica”. Cito un articolodel quotidiano informatico Blitz, datato27 luglio 2010, lo stesso giorno in cui larinuncia sarà ratificata ufficialmente. Pec-cato che si sia votato in marzo e che ilmovimento abbia atteso quattro mesiprima di inviare un fax alla Corte deiconti, nel quale si smentiva una comuni-cazione precedente. Non ci avranno micaprovato? L’addetto stampa del M5S negaseccamente: “Eravamo tutti giovani e ine-

sperti. Abbiamoimpiegato un po’ di tempo

per capire come funzionavano le cosedopo l’insediamento dell’assemblea re-gionale”. Anche il consigliere Favia ha piùvolte parlato di “errore”: resta il fatto chela privazione oggi c’è. E non è l’unica, sot-tolineano dallo staff dei due eletti in Emi-lia Romagna (Andrea Defranceschi e Gio-vanni Fava): “I nostri consiglieripercepiscono 2500 euro, contrariamenteagli altrui il cui stipendio base netto parteda 6600, superando facilmente i 10mila”.Tutto è pubblicato sul sito web del movi-

m e n t o ,all’insegna della tra-

sparenza e della rendicontazione.Un bell’esempio di coerenza, magari di-sordinata, confusa, legata più alla volontàche alla professionalità, eppure i grillinigiurano che questa è la loro forza. “Nonsiamo apparati partitici tradizionali, malanciamo la sfida alla vecchia politica”.Quella contro i benefici e gli sprechi,muovendo dalla proposta Zero privilegi,di cui Antonio Federico discuterà stamanein piazza Prefettura alle ore 11.00. Se poiFrattura volesse tentare una difficile al-leanza elettorale, potrebbe cominciare asottoscrivere il disegno di legge dei discoliche dissacrano i partiti.

Afv

Il Movimento 5 stelle precisa: “Mai nessuno nella storia italiana ha rinunciato ai soldi pubblici”

di Aldo Fabio Venditto

CAMPOBASSO. Mentre laGuardia di finanza mette a soq-quadro lo Zuccherificio del Mo-lise, l’esecutivo regionale capita-nato da Michele Iorio tentata direstituire alla Società per azionidi Termoli una prospettiva im-prenditoriale purchessia. Il futurodell’oro bianco molisano dipendeda quanto decideranno la magi-stratura da una parte e la politicadall’altra, senza escludere intreccipericolosi e in via di definizione.

La gestione dell’ex amministra-tore delegato Francesco Perna,continua a destare sospetti, velatada una serie di operazioni pocochiare e già nel mirino delleFiamme gialle. Si susseguono isequestri di incartamenti, di fal-coni che aggraverebbero la giàcritica situazione in cui versa ilcomparto saccarifero della nostraregione. Il neo amministratore DiRocco, ad oggi, può fare ben poco,se non attendere che la Giuntaversi nelle casse della Spa nuoviliquidi, controbilanciando i pi-gnoramenti dei depositi bancari.C’è un fermo ottenuto da una so-cietà energetica per debiti di oltre3 milioni di euro, senza contare itanti costretti a battere cassa per

gli stipendi e altreforniture.

La condizione co-matosa in cui versal’indotto, spingeMassimo Romano afar di conto: “Si parladi altri 4,5 milioni dieuro – scrive il con-sigliere di Costruiredemocrazia – dopo icirca 60 degli ultimitre anni. Quando hodenunciato lo scan-dalo della svenditaillegittima delloZuccherificio perquattro spiccioli, Io-rio ha definito RemoPerna come il Mar-chionne del Molise”.

Non è ancora chiaro come mai“quando a comprare le azionidello Zuccherificio è la Regione,esse costano 10.50 euro cadauna,mentre quando ad acquistare èRemo Perna quel prezzo scendea 1 euro” scrive Romano, che ri-lancia: “Quanti soldi ha messo ditasca propria questo privato? Eperché la sentenza del Tar Moliseche ha annullato tutti gli atti del-l’operazione continua ad essereimpunemente violata?”.

I tanti punti interrogativi della

vicenda strappano i sacchi di juta,senza altra soluzione che versarepiù soldi di quanti ne fuoriescanodai buchi. Voragini gestionali acui il nuovo corso del governatoredovrebbe porre mano: ieri è statoraggiunto l’ok per un ulteriore fi-nanziamento dell’azienda, conl’intera Giunta persuasa che l’oc-cupazione debba essere difesa.Preservata nonostante le perdite,senza individuare un limite dispesa, un punto di non ritornosuperato il quale il fallimento pi-

lotato possa esserealmeno un’ipotesida contemplare.Dolorosa, drastica,ma necessaria. Per-ché il Molise nonpuò continuare astravolgere le re-gole dell’economiae della chimica, ro-vesciando liquidiper coltivare l’illu-sione di un futuromeno amaro.

Senza liquidilo zucchero si scioglie

La Giunta Iorio difende l’indotto saccarifero molisano con un nuovo finanziamento milionario

Il governatore intendeaffrontare le voragini

gestionali, cancellandole perdite. Ove

impossibile sarebbe opportuno rinnegare

l’illusione di un futuromeno amaro

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di Giuseppe Di Iorio

CAMPOBASSO. In Consiglio regionale è il giornodel confronto politico sulle dichiarazioni program-matiche lette in aula dal presidente, Michele Iorio.E' stato proprio quest'ultimo, nella seduta scorsa, achiedere a tutte le forze politiche presenti in Consi-glio di mettere da parte le polemiche della campagnaelettorale per affrontare serenamente i problemi inagenda. Oggi, quindi, c'è attesa per la risposta deiconsiglieri di opposizione all'invito lanciato dal pre-sidente. Fermo restando, naturalmente, le proposteche intenderanno porre rispetto a quelle contenutenelle dichiarazioni programmatiche. Del resto, è que-sto il momento politicamente più importante perchèsi ha la possibilità di conoscere le idee e i progettiche i rispettivi gruppi intenderanno mettere incampo per risolvere i problemi della regione. Il pre-sidente Iorio la sua ricetta l'ha letta già la scorsasettimana alla quale hanno fatto seguito, a caldo, iprimi commenti. Ora, invece, la parola passa all'op-posizione che è chiamata a definire la sua propostarispetto a quanto sta accadendo in Molise. Non unesercizio di deve superare le difficoltà del presentee cogliere tutte le opportunità del futuro, deve af-frontare e superare sfide delicate e complesse. LaRegione ha il compito di guidare questo processo,con scelte chiare e trasparenti assunte nell’esclusivointeresse pubblico.

E’ necessario un salto di qualità, ma per farlo, bi-

sogna essere tutti partecipi di una rivoluzione cultu-rale, che prendendo coscienza della grave situazionein cui oggi ci troviamo ad operare, in maniera obiettivae critica, fa emergere problemi e difficoltà che devonodiventare patrimonio comune di conoscenza. Oggi vacostruita una nuova stagione che sarà caratterizzatada una strategia di rottura per poter tornare ad essereartefici del proprio sviluppo. Proprio dal confrontopolitico deve uscire l'indicazione sulla strada da pren-dere. Siamo dentro una svolta e non sappiamo qualesia il tragitto. Dobbiamo, ciascuno con le sue proprieforze, provare a far valere un orientamento etico, amettere a fuoco un punto di riferimento, un ideale ir-rinunciabile, un comandamento. Tutto questo, natu-ralmente, su temi e argomenti per potere giungere, alpiù presto, a possibili soluzioni. Il Molise ne ha bisognoe non sono ammesse distrazioni di sorta o chiacchiereda caffè.

E’ una giovane realtà dell’Information and Com-munications Technology, ma vanta all’attivo interes-santi progetti nello sviluppo di tecnologie informati-che, tra i quali l’applicazione per iPhone ed iPad dellaGazzetta del Molise. Stiamo parlando di “Next – Ter-ritorio Turismo e Cultura”, azienda molisana nata dal-l'incontro di un gruppo di professionisti che hannounito le proprie competenze nello sviluppo di soft-ware mobile e creazione di Web Application.

“Nei prossimi anni è prevista una crescita espo-nenziale del traffico internet proveniente dal mobile.In questo scenario, le App diventano uno strumentoutilissimo per un contatto diretto con il cliente” spiegaNicola Noviello, coordinatore del team di sviluppo

dell’azienda “Non è da sottovalutare il loro valore an-che in un’ottica enterprise. L’accesso ai dati in mobilitàda parte delle aziende attraverso strumenti user-frien-dly si confermerà quale elemento strategico in chiavedi business, finalizzato all’incrementazione della qua-lità del lavoro, dell’efficienza e della produzione”. Mar-keting applicato all’innovazione la parola chiave diNext. “Il nostro obiettivo, come spiegano sul nostrosito www.nextopenspace.it, è sviluppare applicazionimodellate sulle esigenze dei nostri clienti, che si in-tegrino e supportino le strategie comunicative giàadottate” conclude Nicola Noviello “garantendo unasoluzione funzionale alla fornitura dei propri servizied un’elevata sicurezza nella gestione dei dati”.

Next, l’innovazionetecnologica passa per il Molise

La maggioranza. Iorio ha lettoi punti strategici per usciredal momento di crisi

L’opposizione. E’ chiamataa delineare le sue tesiper lo sviluppo della regione

Le scelte. La politica indichila strada da prendere per tornareartefici di una nuova fase

Regione, è confronto sul programma

Le forze politichedevono abbandonarele chiacchiere da caffèe non possono averedistrazioni di sorta

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CAMPOBASSO. Il sistema fer-roviario molisano è sempre alleprese con ritardi e guasti deimezzi. L'ultimo caso è quello re-gistrato sulla tratta Isernia - Na-poli. Partito dal capoluogo pentroalle 8,30, il treno è arrivato a Ca-serta quasi tre ore dopo, alle11,15. Qui i passeggeri hanno do-vuto poi proseguire, con altre dif-ficoltà, fino a Napoli. Sono statifatti scendere a causa della rot-tura di un motore e hanno rag-giunto la città partenopea a bordodi autobus sostitutivi. Il treno sa-rebbe dovuto partire da Iserniaalle 8,19 ed arrivare a Napoli alle9,56. E' solo l'ultimo dei casi re-gistrato sulla stessa linea che, evi-dentemente, non viene ritenutadegna di controllo da parte diTrenitalia visto il ripetersi di gua-sti ai mezzi e ritardi nelle corse.“Una situazione, a dir poco, in-

cresciosa, che deve trovare rispo-ste. Così come risposte si atten-dono da Trenitalia per quanto ac-cade con gli arrivi e partenze allastazione Termini dove il treno peril Molise è, ormai, relegato ai bi-nari delle Laziali. Senza parlare,ancora, dei mezzi diretti a Termolie, soprattutto, della mancanza diinterventi reali atti a mitigare iproblemi che si hanno sulle lineemolisane. Certo, è pur vero, non èuna questione solo molisana maabbraccia altri territori italiani.Solo che il molise ha una pecu-liarità: quella di registrare ca-renze complessive nel sistemadei trasporti che non può man-dare giù quanto si registra inqueste settimane. E’ un problemadi civiltà e di garanzia di conti-nuità nel servizio. Registriamo,quindi, con soddisfazione la presa

di posizione dell’assessoreregionale, Luigi Velardi,con la speranza che Tre-nitalia si faccia parte-cipe dei problemi diquesto territorio dila-niato in più compar-timenti. Che, soprat-tutto, se ne facciacarico e sappia tro-vare le giuste solu-zioni ai problemiche si pongonoquotidianamente.Sarebbe gravis-

simo, inaudito nontenerne conto e avere orec-

chie da mercante rispetto a unasituazione umanamente non piùtollerabile.

CAMPOBASSO. Il trasporto pubblico localee i treni per i pendolari in particolare, sarannopesantemente danneggiati dalla Manovra. Itagli nei trasferimenti alle Regioni e agli Entilocali che nel 2012 saranno pari a 4,2 miliardi(e continueranno nel 2013), infatti, influirannodecisamente su alcuni settori chiave, tra cuitrasporti, difesa del suolo e edilizia, politichedi sviluppo (energia, formazione ecc.), som-mandosi anche ai tagli già decisi lo scorsoanno. Nel complesso, con le manovre degliultimi due anni, al servizio ferroviario regio-nale è stato tagliato il 75% delle risorse. Conla manovra dello scorso anno (Legge122/2010), gli stanziamenti erano già stati di-minuiti per gli anni 2011 e 2012 fino ad otte-nere un finanziamento di 977 milioni di euro,di cui 425 milioni ottenuti solo dopo le prote-ste dei governatori ma in realtà mai trasferitialle Regioni. “La situazione, evidentementedrammatica, è destinata a peggiorare ancoradi più nei prossimi anni – ha dichiarato il pre-sidente di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza-. Con queste risorse, pari a solo il 25% diquelle disponibili nel 2010, è infatti impossi-bile garantire i servizi ferroviari pendolari giàoggi fortemente inadeguati. Tutti i contrattidi servizio firmati nelle Regioni con Trenitaliae gli altri concessionari dovranno essere rivi-sti e occorrerà prevedere un drastico tagliodei collegamenti ferroviari, cancellando largaparte dei collegamenti ferroviari nelle città.Una prospettiva drammatica per gli oltre 2,7milioni di italiani che ogni mattina usano iltreno per spostarsi per motivi di lavoro e distudio”. Già negli scorsi mesi, inoltre, in molteRegioni sono stati effettuati tagli nei collega-menti ed è aumentato il costo di biglietti eabbonamenti, proprio per far fronte alla ri-duzione delle risorse avvenuta con la mano-

vra del 2010, con ulteriore sacrificio da partedei cittadini pendolari. “Serve dunqueun intervento immediato– ha continuato Co-gliati Dezza -, un De-creto Legge che intro-duca un’accisa di 3centesimi per litro dibenzina e gasolio al finedi coprire i tagli e so-prattutto di dare certezzeper il futuro, perché per-metterebbe di generareun’entrata annua di circa1,3 miliardi di euro. In unasituazione come quella chestanno vivendo le casse pub-bliche solo una soluzione diquesto tipo, come le Regioni oltretutto chie-dono da tempo, può infatti garantire certezzenelle disponibilità.

“Le Regioni devono far sentire la propriavoce – ha concluso il presidente di Legam-biente -. Questa volta servono azioni di pro-testa realmente incisive, per arrivare a con-vincere Governo e Parlamento a dare unarisposta immediata a questa drammatica si-tuazione che incide pesantemente sulla qua-lità della vita di tanti cittadini. Legambientedarà il suo contributo per far sentire forte lavoce dei pendolari di tutta Italia, perché menotreni significherà più auto in circolazione,prezzi più alti negli spostamenti (che sarannoa carico di studenti e lavoratori), città più con-gestionate e inquinate, maggiori disagi per ipendolari che già ora viaggiano su trenispesso vecchi e superaffollati”. finanziarieper il trasporto ferroviario locale in modo darealizzare un miglioramento del servizio e gliinvestimenti necessari”.

Ferrovie, solito caos

Aumentano i guastie i ritardi dei treni

La questione. Bisogna rivedere le linee strategiche

I tagli maggiori sono stati infertial trasporto dedicato ai pendolari

Una situazione che rischiadi farsi incresciosacon gravi ripercussioninel sistema regionale

La decurtazione della spesa

Nel 2011 € 17.678.061Ulteriori tagli nel 2012

€ 1.993.000

€ 19.671.061il totale al 2012

L’assessore.

“Ho convocatoTrenitaliaper domani”

CAMPOBASSO. I guasti, i disservizi, i

ritardi saranno gli argomenti dell’in-

contro che l’assessore ai Trasporti,

Luigi Velardi, terrà domani con i re-

sponsabili di Trenitalia alla presenza

anche dei due presidenti delle Pro-

vince e i tre sindaci dei Comuni di

Campobasso, Isernia e Termoli. E’

stato lo stesso Velardi a convocare il

tavolo di confronto a seguito dei nu-

merosi disservizi che sono stati regi-

strati nelle ultime settimane in Mo-

lise. “Come Regione - scrive Velardi -

vogliamo sapere gli impegni che Tre-

nitalia riterrà assumere per il Molise

per risolvere le problematiche

emerse. Troppe sono infatti - chiude

Velardi - le perplessità che abbiamo”.

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Gli incarichi che Iorio mi ha affidatonon sono troppi. Il mio compito saràquello di organizzare le potenzialità

di Anna Maria Di Matteo

CAMPOBASSO. Il presidente della Re-gione Iorio ha deciso che spetterà a Mi-chele Scasserra occuparsi delle Attivitàproduttive, Industria, Artigianato, Com-mercio , Turismo, Ricerca, solo per citarealcune, delle deleghe assegnate. La lista èdavvero lunga. Una mole di lavoro nonindifferente, soprattutto se si considera cheper Scasserra si tratta della prima espe-rienza da assessore. In realtà, il diretto in-teressato non sembra per nulla proccupatodell’impegno che l’attende.

Anzi, è ampiamente soddisfatto delladimostrazione di fiducia da parte del go-vernatore. L’assessore è pronto a scendereimmediatamente in campo e raccoglierel’importante sfida.

Scasserra, un mucchio di 'belle' dele-ghe... Che ne pensa? Non sono troppeper un solo assessore?

“Non sono troppe. Se il presidente ha ri-tenuto assegnarle saremo in grado di ri-spondere. C’è una sostanziale omogeneitàdel comparto, sviluppo economico, attivitàproduttive, commercio, ricerca ed innova-zione, passando per l’energia terzo settore,turismo e marketing territoriale sono am-biti attraverso cui passa lo sviluppo dellaregione. Il mio compito sarà quello di or-ganizzare ed indirizzare al meglio le po-tenzialità”

Si tratta di settori importanti perl'economia della regione, da cui dipendeil futuro sviluppo...

“Lo sviluppo ed il rigore saranno partepropulsiva per far ripartire economia e oc-cupazione”.

Qual è, a suo giudizio, il comparto che,in questa fase soffre maggiormente eche quindi ha bisogno di un sostegnopiù incisivo da parte del govreno regio-nale?

“Il comparto, se di comparto si può par-lare, è l’impresa, per i problemi strutturalilegati al territorio ed al sud in generale.Sono necessarie politiche del credito, diopportunità di lavoro e di sviluppo con uno

sguardo at-tento anche aimercati internazio-nali”.

Assessore, sono ancoramolte le vertenze aperte sull’interoterritorio regionale...

“Sono molte le questioni aperte, al di làdelle vertenze, e bisogna affrontarle tuttecon la stessa attenzione”.

Tra l'altro c'è stato l'incontro sullozuccherificio. Qual è la situazione?

“Quella dello zuccherificio è una que-stione emergenziale. E’ compito della Re-gione cercare ogni possibile soluzione aiproblemi impellenti senza mai dimenticareche, ancorché di proprietà, lo zuccherificioè una delle aziende, è una delle realtà pro-duttive che generano occupazione ed iproblemi ad esso legati, vanno affrontatima senza scavalcare le tante altre prio-rità”.

In che modo pensa che la Regionepossa intervenire per arginare situa-zioni di crisi così preoccupanti?

“Credo che prima di ogni eventuale in-tervento, la Regione debba approfondirela diretta conoscenza delle singole situa-zioni. Ci muoveremo immediatamente inquesta direzione, nell’interesse delle realtàproduttive interessate e dei lavoratori”.

Lei dovrà occuparsi anche di turismo,un settore che potrebbe dare molto al

Molise ma che ancora non riesce a de-collare. Ma è davvero così difficile met-tere in campo un'azione promozionale,pubblicitaria, la chiami come vuole, perattrarre presenze di fuori regione?

“Sono felice di occuparmi anche del tu-rismo anche perché il turismo è l’unico

settore che mostra segni evidenti di cre-scita, come evidenziato anche dallo studiodella Banca d’Italia. Un percorso di cre-scita che andrà sicuramente migliorato macertamente positivo”.

Nel corso degli anni sono state avviatenumerose iniziative estemporanee chenon hanno avuto, appunto la continuità.Risultato: tanti, troppi, forse, soldi spesie pochi riscontri.

Come intende muoversi?“Non è il mio compito valutare il passato.

Mi piace partire dal presente per program-mare il futuro. Una programmazione al-meno di medio termine con una verificaattenta del raggiungimento dei risultati”.

Lei ha già maturato l'esperienza ne-cessaria per affrontare situazioni dicrisi come questa che vive il Molise, in-sieme con il resto del Paese.

Come sarà possibile uscirne senzatroppi danni a carico dei molisani, ov-viamente?

“La crisi è seria ed è soprattutto estesanel tempo e nello spazio. Perdura da di-versi anni e coinvolge tutto il mondo. Lericette del governo nazionale, che peraltroriprendono concetti ed indirizzi comunitari– rigore, crescita ed equità – racchiudonol’unica via possibile per venir fuori da si-tuazioni così complesse. La difficoltà è riu-scire ad operare correttamente in ottem-peranza a questi principi”.

Il suo nuovo incarico la terrà impe-gnato moltissimo, presumo, soprattuttoin questa fase. Come trascorrerà leor-mai prossime festività natalizie?

“Come sempre a Campobasso con la fa-miglia. Come faccio da sempre”.

Scasserra, super assessore“Tante deleghe? Saremoin grado di rispondere”

L’ex presidentedi Assindustria

pronto ad affrontarele tante emergenze

del Molise

Tutto il tessuto imprenditorialeha bisogno di interventi incisivida parte del governo regionale

Il turismo è l’unico settore chemostra segni di crescita. Un percorso che va migliorato

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CAMPOBASSO – Per ungiorno piazza Prefettura cam-bia denominazione in piazza“del lavoro pubblico”.

Nonostante il freddo pun-gente, molti lavoratori della sa-nità, dei servizi pubblici, dellascuola e di tutte le categorie delpubblico impiego non hannoesitato a far sentire la loro voceper chiedere “più equità nellamanovra”.

Un enunciato che, sotto formadi botta e risposta, risuonacome un mantra: “Chi paga lamanovra? I soliti noti”. Tantobasta per definirla “miope”. Al

contrario dello sciopero di ieriche, “con significative asten-sioni dal lavoro – fanno saperedalla Flc-Cgil Molise – ha avutouna buona riuscita nelle scuolemolisane, all’Università ed alConservatorio. È solo l’iniziodi una lunga fase di mobilita-

zione se il governo Monti noncambia registro”.

Al centro della mobilitazioneunitaria, alla quale hanno presoparte anche Cisl e Uil, la richie-sta di modificare il testo du-rante l’iter parlamentare perottenere una riforma della pre-videnza che non sia scaricatasulle spalle di lavoratori e pen-sionati; misure che colpiscanoper la prima volta evasione egrandi patrimoni; una riformafiscale che alleggerisca la tassa-zione sui redditi da lavoro di-pendente e da pensione; unariqualificazione della spesapubblica che consenta di tro-vare le risorse per la crescita; ilrinnovo dei contratti; l’elimina-zione degli ulteriori tagli alleautonomie locali per difendere

il welfare locale e la sanità; unaristrutturazione delle istituzionicentrali e locali che eviti affret-tate operazioni mediatiche e ra-gionieristiche, come nel casodelle province o degli enti pre-videnziali (vedi super-Inps), fi-nalizzata a garantire la tenutaoccupazionale e a migliorare iservizi.

I segretari regionali del pub-blico impiego di Cgil (Gu-glielmo Di Lembo), Cisl (NicolaLalli) e Uil (Giuseppe Mini-cucci) hanno poi avuto un in-contro con il Prefetto, StefanoTrotta, al quale hanno chiestoche il governo attui “una veraconcertazione”.

È stata una riunione dai tonicordiali in cui i rappresentantisindacali hanno ribadito le loro

richieste per rendere la mano-vra “più equa”.

In particolare, l’aumentodell’Iva “incide maggiormentesull’acquisto di beni di largoconsumo come i generi alimen-tari; la tracciabilità – ha preci-sato Lalli a margine dellariunione – è un ottimo sistemaper scoprire chi evade, ma nonsi può metterla a 500 euro co-stringendo un anziano adaprire un conto corrente per ri-scuoterla. È evidente che que-ste misure andranno a favorirele banche”.

Eppure, il premier Monti, suipoteri forti era stato lapidario:“Magari ce ne fossero in Ita-lia…”. Ad eccezione delle ban-che, evidentemente.

Adimo

“È una manovra miope”

PPrimoiano

720 dicembre 2011

Ieri in piazzaPrefettura hanno

manifestatoi lavoratori di

tutte le categoriedel pubblico

impiego

Vertenza Poste, continuail muro contro muro

Pc ed attrezzature informatiche in regalo

CAMPOBASSO – Continuail muro contro muro sullavertenza Poste tra azienda esindacati. Dopo il tavolo didiscussione di venerdì scorso– riferisce la Slp-Cisl di Cam-pobasso – non è stato com-piuto “nessun passoefficace”. Presenti al tavolo ilnuovo responsabile delle Re-lazioni industriali prove-niente da Bari e per irappresentanti dei lavoratoriCisl, Uil, Ugl e Confsal.

Assenti anche a quest’in-contro – nota il segretarioD’Alessandro – la Cgil e laCisal (non interessati in que-sto momento dei problemi

dei lavoratori). I nodi princi-pali sul tavolo “le condizionidi lavoro degli addetti: mac-chine obsolete, formazioneinsufficiente soprattutto suitemi finanziari. Poi i nodidella sicurezza, la mancanzadi personale, le questioni delcodice etico e della traspa-renza. In una parola, il pro-blema della qualità deiservizi in un contesto di mer-cato”. Dal canto suo, la Slp-Cisl, propone “in primo luogoinvestimenti che rendanoadeguata ai tempi, l’infra-struttura tecnologica. Lapiattaforma di cui Poste siavvale, la Sdp, è obsoleta. E

se le macchine si bloccano,gli uffici vanno in tilt, occor-rono investimenti nella for-mazione enell’aggiornamento del per-sonale, specialmente diquello impegnato in ambitofinanziario”. Per cui, l’obiet-tivo “è indurre l’azienda amettere in campo investi-menti, progetti, piani di la-voro, strategie, per nonperdere clienti. Ora il tempoè largamente scaduto. Perqueste ragioni, la Cisl conti-nua a mantenere dritta la suarotta, sicura che al suo fiancoci sono tutti i lavoratori, leistituzioni e i cittadini”.

I rappresentati sindacali di Cgil,Cisl e Uil sono stati ricevutidal prefetto Trotta: il governo

Monti cambi registro

La Slp-Cisl dopo l’ultimo tavolodi venerdì: manca la qualità

dei servizi in un contesto di mercato

Computer ed attrezzature informatiche in regalo per scuole, strut-ture pubbliche ed enti no profit. E’ l’iniziativa lanciata dall’Agenziadelle Entrate che, nel rinnovare il proprio ‘parco informatico’ ha decisodi emanare un bando per affidare i computer dismessi a tutte le strut-ture che ne faranno richiesta.

Il bando è stato pubblicato sul sito molise.agenziaentrate.it e indicatempi e modalità per fare richiesta. La domanda dovrà essere inviatavia e-mail tramite Posta elettronica certificata (Pec) alla casella [email protected], entro le ore 12 del 31 gennaio 2012.Per effettuare la richiesta è necessario utilizzare l'applicativo "Phoe-nice", scaricabile dal sito http://www.agenziaentrate.it, nella sezione"Agenzia- Gare". Utilizzando questo software si inseriranno tutti i datiindispensabili ai fini della partecipazione. Il codice della gara è

"CB12", e dovrà essere indicato nell'oggetto della mail di richiesta. L'e-mail dovrà contenere in allegato il file generato dall'applicativo.

L'assegnazione dei pc avverrà dando priorità agli istituti scolasticipubblici, agli enti e organismi pubblici (strutture sanitarie, enti locali,forze dell'ordine, Croce Rossa, ecc.), agli enti pubblici e privati appar-tenenti alle seguenti categorie: associazioni ed enti senza fine di lucro,fondazioni, organismi di protezione civile ed altri enti di pubblica uti-lità. A parità di condizioni, i pc verranno assegnati seguendo un sor-teggio basato sulle estrazioni del Lotto, con modalità descritte nelbando. La graduatoria sarà pubblicata sul sito Internet dell'Agenziadelle Entrate (www.agenziaentrate.it), nella sezione "Agenzia - Gare".Per ulteriori informazioni, è possibile scrivere all'indirizzo di posta elet-tronica (non-Pec) [email protected].

Dall’Agenzia delle Entrate un bando per regalare i computerdismessi a scuole, strutture pubbliche ed enti no profit

Page 8: Quotidiano - 20 Dicembre 2011

Regione8

20 dicembre 2011

Ieri il presidenteIorio ha illustrato

le linee programmatiche alle parti sociali

e alle organizzazionidi categoria

Crescita e sviluppodella regione sonopriorità ampiamentecondivise purchénon restino solobuone intenzioni

CAMPOBASSO – Dopo i consiglieri regionali (chene discuteranno proprio oggi pomeriggio) le lineeprogrammatiche del nuovo governo sono state sot-toposte all’attenzione di parti sociali e organizza-zioni di categoria. Il confronto ieri mattina, nellasala conferenza della giunta, dove il governatoreMichele Iorio e gli assessori Antonio Chieffo, AngelaFusco Perrella, Michele Scasserra e Gianfranco Vi-tagliano hanno prescritto la loro ricetta contro lacrisi, invitando i presenti “a stipulare un nuovo pattosociale per il Molise, finalizzato alla crescita e allosviluppo dell’intero territorio regionale”.

La X legislatura è infatti partita nel pieno di unacongiuntura economica nazionale ed internazionalesfavorevole, che ha fatto registrare effetti negativianche sul tessuto economico e sociale di questa re-gione.

“Ogni analisi dei fenomeni – come spiegò il gover-natore agli inquilini di via IV Novembre la scorsasettimana - sulla base dell’esperienza, rischia l’in-sufficienza perché in questa crisi ricorrono, con-temporaneamente troppi fattori di destabilizzazione,tutti indipendenti dal governo politico, il mercato, lamancanza di liquidità, le insolvenze, il calo degliacquisti e dei consumi, la scarsa propensione agliinvestimenti. I segnali di ripresa economica del 2010si sono attenuati e di fronte alla vastità ed alla pro-

fondità delle conseguenze congiunturali, s’impon-gono nuove scelte, generale sobrietà e nuove re-sponsabilità. Serve un nuovo patto sociale, econo-mico e politico”.

Esattamente quello che ieri è stato chiesto ancheai sindacati e alle associazioni di categoria. La primarisposta è stata positiva. Ma del resto anche a pa-lazzo Moffa le buone intenzioni del presidente Iorioe della sua squadra sono state ben accolte. Dallamaggioranza, come pure dall’opposizione. Anche sepiù di qualcuno ha precisato che un conto è annun-ciare, un conto è governare. Ma che l’agenda dellepriorità sia largamente condivisa è un fatto. Comepure la disponibilità espressa a voler collaborare intermini propositivi e operativi all’attuazione delpatto sociale.

A dare l’ok al documento programmatico in giuntac’erano i massimi responsabili regionali di Acem,Agi, Ama casa, Api, Cia, Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Cia, Cna,Coldiretti, Confagricoltura, Compagnia delle opere,Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative,Confesercenti, Confindustria, Confmolise, Feder-coopesca, Legacoop, Ura Molise centrale e Url.

Tutti compatti nel sostenere che la vera emer-genza da affrontare è l’occupazione e la creazione diposti di lavoro per i giovani.

AD

Danilo Leva ed i suoi sonoavvisati: il Pd non è un taxidal quale si può scendere esalire a proprio piacimentosolo per interessi contingentio convenienze personali. Cirisiamo. A pochi giorni dal-l’assemblea regionale del Pd,emergono nuovamente i maldi pancia degli organismi ter-ritoriali.

Questa volta a mettere ipuntini sulle ‘i’ è il segretarioprovinciale del Pd Medio Mo-lise, Pietro Maio, che interviene per ridimensionare le aspira-zioni del segretario regionale, Leva.

In una conferenza stampa proprio quest’ultimo aveva pro-posto una strategia per rilanciare il partito, che alle regionalidi ottobre ha incassato un modestissimo 9% di preferenze.

L’idea di Leva sarebbe quella di aprire a nuove forze, conl’allettante postilla di mettere da parte le dispute ideologiche,come dire ‘più siamo, meglio stiamo’, sulla scorta di una stra-tegia che segue la linea del minestrone dove più verdure cisono, e migliore sarà il risultato finale.

Proprio in base a questo ragionamento, via libera agli in-gressi di Paolo di Laura Frattura e Micaela Fanelli ed al ritornoall’ovile dei transfughi di Alternativ@.

Una strategia che a Maio non va giù: “E’ auspicabile - spiega- coinvolgere nuove energie, aprire il partito a gruppi, rappre-sentanze e amministratori locali, ma rispettando le regolestatutarie ed evitando di scivolare su tatticismi di corto re-spiro”. I risultati elettorali la dicono lunga anche sulle sceltedelle candidature alla presidenza: “Il partito deve analizzare- commenta Maio - senza ipocrisie il dato dell’astensionismoche ha raggiunto il 41% nell’ultima tornata a cui si somma il5,5% del voto di protesta al Movimento 5 stelle e di tanteschede nulle. Il 50% del corpo elettorale non si è riconosciutoné nella proposta di Paolo Di Laura Frattura e né in quella diMichele Iorio, attestando un disagio politico che merita di es-sere approfondito senza scorciatoie”. La soluzione dovrà giun-gere, dunque, dalla dirigenza regionale, insieme alla segreterianazionale per ridisegnare unitariamente e con massimo ri-spetto per il pluralismo congressuale, le aree tematiche, gli or-gani di direzione politica e una nuova prospettiva.

“Se si intende fare qualcosa di diverso - conclude Maio - èdel tutto legittimo, non sussistono problemi di sorta ma l’unicavia prevista dallo Statuto è quella di un Congresso Straordi-nario in cui si torni dai militanti e dagli elettori per ricevereun nuovo mandato su una nuova linea politica”.

Patto per il Molise, sindacati e associazioni

lo sottoscrivono

Il segretario provinciale ammonisce la dirigenza sulla strategia degli ingressi indiscriminati nel partito

Il presidente della Regione, Mi-chele Iorio, ha tenuto nel pome-riggio di ieri un incontro con ilCdA e con il comitato scientificodella fondazione Molise Culturarecentemente insediatosi.Fanno parte di quest’ultimopersonalità di indubbia famanazionale ed internazionalecome Lorenzo Canova, GiulioRapetti (Mogol), Chiara Gambe-rale, Dante Gentile Lorusso ePino Nese. Nel corso dell’incon-tro è stato fatto il punto sulla si-tuazione e si è molto discussodelle prospettive future della

fondazione. “Questa, infatti, sta gradual-mente arrivando alla condizionedi piena operatività con la di-sponibilità, prevista nei pros-simi giorni, della sede dell’ExGil di Campobasso e il conse-guente avvio di vari programmie progetti di carattere culturale. “Abbiamo ricevuto – ha spiegatoil presidente Iorio - idee e sug-gerimenti veramente interes-santi che possono trovareconcretizzazione a medio elungo periodo. Come ho giàdetto il governo regionale in-

tende puntare sulla cultura conimportanti investimenti econo-mici. Questo perché riteniamoproprio la cultura un elementostrategico per il futuro del Mo-lise, non solo in termini di cre-scita sociale, ma anche comepossibilità di occupazione pertanti giovani professionisti dellanostra terra. Sono certo chel’entusiasmo e la voglia di farecreatasi nel Consiglio di Ammi-nistrazione, come nel comitatoscientifico, ci porterà a brevis-simo a tagliare traguardi impor-tanti e prestigiosi”.

Maio: “Il Pd non è un taxi”

Molise Cultura, la fondazioneha il suo comitato scientifico

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CAMPOBASSO – Finalmente.Da oggi il day hospital di oncologiaavrà i suoi spazi. Una conquista,per gli utenti. Una conquista dalsapore di civiltà anche per gli ope-ratori, costretti, fino a ieri, a lavo-rare in condizioni tutt’alto chefacili. Stanze strette con solo ottopoltrone per somministrare la te-rapia, molte volte, a più del doppiodei pazienti. E ancora. Sedute instanzette per i prelievi su sedie,faccia a faccia in “imbarazzanti”condizioni di promiscuità. A la-mentare i disagi era stata una delleutenti. In una lunga lettera, ladonna aveva descritto le condi-zioni incresciose in cui chi già so-stiene il peso della malattia, ècostretto a curarsi. “Vogliamo soloche la sanità non sia un privilegio”,aveva affermato lanciando l’ap-pello alle istituzioni, all’Asremcome alla Regione. Appello accoltoe situazione risanata. Una notadell’azienda sanitaria, infatti, an-nuncia la messa a disposizione dinuovi locali dedicati al day hospital

d e l l ’ u n i t àoperativa diO n c o l o g i apresso l’ospedaleCardarelli. Stanzaampliata con dota-zione di “maggioricomodità”, si leggenel documento, “accessibilità econfort per i pazienti che quotidia-namente si sottopongono alle tera-pie”. A completamentodell’intervento, poi, “è stato inoltredisimpegnato in modo ottimaleanche l’accesso alla stanza day ho-spital, nel pieno rispetto della pri-vacy dei pazienti”. E proprio lamancanza di privacy era tra i di-sagi lamentati. “Spesso ci si trova acondividere faccia a faccia i mo-menti della terapia”, affermava ladonna sottolineando come “gli ef-fetti delle cure non sono piacevoli:la nausea e il vomito sono all’or-dine del giorno”. E non “è piace-vole né per chi osserva né per chisubisce tali effetti”. Ne era seguitol’annuncio contestuale di una rac-

coltafirme. Una

causa perorataanche dagli operatori

che “ogni giorno si adoperanoa rendere al meglio il servizio”.Poche settimane, e l’Asrem s’èmossa, dunque, garantendo agliutenti del day hospital della strut-tura di Campobasso dignità e de-coro. Sulla vicenda era intervenutoanche il consigliere regionale Mi-chele Petraroia che, con una nota,informava il sub commissario allaSanità, Mari Marlocco, di quantoaccadeva al Cardarelli. Un inter-vento che, ieri, ha trovato riscontronelle parole dell’associazione‘Giuseppe Tedeschi’. Ringrazia-menti a Marlocco per aver accoltola “la coraggiosa denuncia di unapaziente oncologica” ed essersi“recato di persona a constatare laveridicità delle diffide presentatedal vicepresidente della commis-sione Lavoro, Michele Petraroia”.

Campobasso9

20 dicembre 2011

Day hospital di Oncologia:dignità conquistata

Centro di salute mentale:si parte davvero

CAMPOBASSO – L’annuncio era stato dato inoccasione della riunione della consulta dellaSalute mentale. Il Centro di salute mentale diCampobasso non è più una chimera.

Tanto che da oggi le equipe sono a lavoronella sede di via San Lorenzo al servizio dei cit-tadini dei distretti di Campobasso, Bojano e Ric-cia. Tutte le prestazioni e le visite psichiatrichee psicologiche ambulatoriali saranno svoltepresso il nuovo Centro alle spalle del consorzioantitubercolare. Eccezion fatta per i ricoveri edil day hospital che sarà ancora appannaggio del

dipartimento di Salute mentale all’ospedaleCardarelli. In una nota l’Asrem avverte che“l’avvio delle attività psichiatriche territorialipresso la nuova sede potrà avere come conse-guenza alcuni disagi che si prevede saranno su-perati entro un mese”.

Per ulteriore chiarimenti “il personale dellapsichiatria sarà a disposizione”. Un serviziobase, dunque, per quella che – affermava il di-rettore del Dsm di Campobasso, Franco Veltro –era “l’ultima città d’Italia senza un Centro di sa-lute mentale”.

Federfarma:la farmacia resti

presidio sanitario

CAMPOBASSO – La Federfarma Molise, “fortemente preoc-cupata per le continue dichiarazioni rilasciate da esponentidel governo e dello stesso presidente del Consiglio” sulla libe-ralizzazione della vendita dei farmaci di fascia C, esprime leproprie riserve sul decreto legge in cantiere. In particolare, inuna nota a firma del presidente Luigi Sauro, la federazioneapprezza “le dichiarazioni dell’onorevole Silvio Berlusconi dinon condividere l’ipotesi di deregulation selvaggia delle far-macie”. Inoltre, la federa-zione auspica l’apertura “diun tavolo di confronto” per“ricercare idonee soluzionisenza penalizzazioni econo-miche attuate con merospostamento di fatturatoverso la grande distribu-zione organizzata”. In sin-tesi, “si allarghi pure ilmercato, ma senza distrug-gere la farmacia come pre-sidio sanitario esoddisfacendo con nuoveaperture le legittime aspet-tative dei farmacisti non ti-tolari e di quelli rurali”. Tuttavia, il rischio è che “la mancataconcertazione con i vertici sindacali di Federfarma e Sunifar”potrebbero portare a “modifiche dell’assetto che comportinol’abbandono delle aree meno ricche del Paese” con la conse-guenza del “peggioramento delle condizioni di vita, special-mente per la popolazione anziana delle aree più disagiate”. Eil Molise vi rientra a pieno titolo.

La federazioneesprime riserve sulfuturo decreto perla liberalizzazione

dei medicinalidi fascia C

Medicinad’urgenza:pronta una

pubblicazionescientifica

Iniziano oggi le attività della struttura di via San Lorenzo

Verrà presentata questo po-meriggio alla Sala della Costitu-zione della Provincia diCampobasso, la pubblicazionemedico scientifica di carattereinternazionale sulla medicinad’urgenza redatta dal primariodi Cardiologia dell’ospedale SanTimoteo di Termoli, Emilio Mu-sacchio, e dal dottor Luca Iorio.

Alle 17 l’appuntamento alquale saranno presenti rappre-sentanze della casa editrice Mi-nerva medica, dell’Ordine deiMedici di Campobasso e profes-sionisti.

In ricordo di Mario Di BiaseUn anno fa, il 19 dicembre, moriva Mario Di Biase. Un uomo che

si era fatto da solo fino a raggiungere la vetta dell’imprenditoriaedìle del Molise, interprete di una concezione dinamica e modernadel “mestiere”. La sua impronta è marcata ed indelebile nella con-troversa realtà edilizia ed urbanistica del capoluogo e la si riconosceper le peculiarità architettoniche delle costruzioni realizzate, perl’ampiezza della progettualità (si pensi alla lungimiranza dell’inse-diamento “Città nella Città”), per l’innovazione di cui si è sempreavvalso per essere primo, per essere avanti. Il suo ricordo è vivonella vasta cerchia degli amici e degli estimatori, ed è forte il rim-pianto della sua personalità esplicata sempre con un tratto decisio-

nista denso di raziocinio e di umanità. Avevain mente molte buone cose per Campobassoche l’avrebbero aiutata a rinascere sull’ab-brivo del suo entusiasmo imprenditoriale.L’idea di ristrutturare il mercato coperto diVia Monforte per realizzare una nuova poli-funzionalità del centro murattiano se n’è an-data con lui, nonostante gli eredi abbianofatto di tutto perché fosse comunque portataa buon fine. Mario Di Biase e la sua storia diuomo e di imprenditore sono una pagina im-portante e significativa del libro delle bene-merenze. E la lettura, nel corso del tempo,servirà a restituire il suo ricordo sempre ca-rico di rimpianto e ammirazione.

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Campobasso10

20 dicembre 2011

CAMPOBASSO – Una storiadalle trame complesse. Presunti ri-tuali voodoo come sfondo macabrodi una vicenda a tinte fosche, do-minata dagli spettri della droga edella prostituzione.

Sono ben otto le ordinanze dicustodia cautelare formalizzate aconclusione delle indagini avviatedalla Procura Antimafia di Genovae portate avanti dagli uomini dellaGuardia di Finanza di La Spezia.

Destinatari delle misure altret-tanti nigeriani, individuati dagli in-quirenti come esponenti di verticedi una vera e propria associazionea delinquere che avrebbe fatto en-trare clandestinamente sul territo-rio italico circa 5mila persone, poismistate – sponda Lampedusa -

presso i centri di accoglienza diMolise, Puglia, Sicilia e Campania.

Sono questi gli esiti dell’ ”opera-zione Caronte”, che ha portato al-l’arresto di otto nigeriani cui orasono contestati i reati di associa-zione a delinquere finalizzata altraffico internazionale di esseriumani, riduzione in schiavitù esfruttamento della prostituzione.

Gli sviluppi investigativi hannopermesso di evidenziare il modusoperandi dei malviventi, che diri-gevano e controllavano i movi-menti degli immigrati attraversodelle schede telefoniche intestate asoggetti inesistenti e dunque di piùdifficile individuazione per le forzedell’ordine.

I dispositivi venivano forniti ai

clandestini dagli stessi capi del so-dalizio criminale, che successiva-mente provvedevano ad indiriz-zare i malcapitati verso glisfruttatori di turno. Erano questiultimi, poi, a curare la gestione deltraffico di stupefacenti (in cuierano coinvolti soprattutto gli uo-mini) e della prostituzione, cuierano destinate le donne.

Per ‘saldare’ il debito economicocon i nigeriani, alcune ragazzeavrebbero deciso di rimanerenell’organizzazione per curare gliaffari dello spaccio o per “acco-gliere” le immigrate che sarebberopoi finite sul marciapiede.

Nella vicenda sarebbero coin-volti anche alcuni uffici di istitu-zioni africane.

TERMOLI - L’ultimo blitz era avvenutosolamente una quarantina di giorni fa. Ep-pure, alle prime luci dell’alba di ieri, laGuardia di Finanza di Campobasso è tor-nata a far visita alla sede dello Zuccherifi-cio del Molise.

Nel mirino delle Fiamme Gialle, stavolta,gli uffici amministrativi della struttura: nelcorso dell’ispezione, cominciata pocoprima delle 7, i militari hanno infatti acqui-sito atti e documenti contabili utili alle in-dagini in corso.

L’attività dei militari – che stando alleprime indiscrezioni avrebbe interessatoanche il dipartimento dell’amministratoredelegato Perna – è durata diverse ore: fat-turazioni, registri di contabilità, bilanci ealtri incartamenti sono stati analizzati at-tentamente e copiati dalle autorità nelcorso degli accertamenti.

Sotto la lente dei militari sarebbe finitaancora una volta la delicata situazione fi-

nanziaria dello stabilimento, la cui stabilitàrisulta ulteriormente minata dal recentepignoramento dei 19 conti correnti apertiin varie banche quanto dall’istanza di fal-limento portata avanti dalla Energy Tra-ding, la società fornitrice di gas che vantaun credito di 3 milioni e 300mila euro neiconfronti dello zuccherificio per una bol-letta non pagata.

Un blitz caduto proprio nel giorno in cuiil Consiglio regionale ha discusso il nuovopiano di salvataggio da varare per strap-pare il destino dell’azienda molisana a undestino che appare sempre più critico.

L’ultimo controllo, in ordine di tempo,era avvenuto poco più di un mese fa: inquell’occasione i finanzieri avevano ‘pas-sato al setaccio’ le stanze della struttura,portando via documenti attinenti le condi-zioni economiche dello stabilimento.

Ad osservare gli sviluppi della situa-zione, la ‘platea interessata’ dei dipendenti

dell’istituto saccarifero, sempre più preoc-cupati per le traversie della struttura e peri ritardi ravvisati nell’accredito degli sti-pendi: circostanze che avevano spinto una

nutrita delegazione di lavoratori, lo scorsomartedì, ad incontrare i vertici della Re-gione Molise per far presenti le proprieistanze.

Le Fiamme Gialle avrebbero acquisito atti

e documenti contabili

Ieri mattina nuova perquisizione negli ufficidell’amministrazione

Zuccherificio, altro blitz della Finanza

Droga, prostituzione e riti voodoo: nei guai otto nigeriani

L’accusa è di aver favorito il traffico internazionale di esseri umani

BUSSO – Dei propri datori di lavoro conosceva pratica-mente tutto: spostamenti e abitudini quotidiane, impegni edincombenze. Fattori che la giovane commessa di un super-market locale ha pensato di sfruttare nella maniera forse piùingrata, ovvero rubando in casa del titolare per arrotondareil proprio stipendio. La donna si sarebbe infatti introdotta inpiù di un’occasione nell’appartamento dei proprietari dell’at-tività - situato nello stesso stabile del esercizio, al piano su-periore - per depredarlo di danaro contante e gioielli.

Ammanchi che non sono sfuggiti ai padroni di casa, prontia segnalare l’accaduto ai carabinieri. Sono stati proprio gli uo-mini dell’Arma in servizio a Baranello a far partire le inda-gini, smascherando in maniera inesorabile l’autrice dei furti.Le risultanze investigative hanno permesso infatti di appu-rare come la ragazza, sfruttando l’assenza dei proprietari im-pegnati nel negozio, avrebbe fatto breccia furtivamente nel-l’abitazione di questi ultimi rubando soprattutto oro e gioielliche avrebbe successivamente rivenduto ai vari ‘compro oro’del campobassano. Accertamenti e controlli incrociati dei mi-litari sono culminati nel blitz decisivo di ieri pomeriggio, cheha permesso di rinvenire in casa della commessa parte dellarefurtiva rimasta invenduta.

Al termine delle formalità di rito per l’impiegata è scattatainevitabilmente la denuncia per furto.

RedKro

Commessa svaligial’abitazione del datore di lavoro:giovane denunciata

FERRAZZANO – Nessuna tregua. I ‘topi d’appartamento’sono tornati a distanza di qualche giorno a far visita nel cam-pobassano: nelle mire dei malviventi, stavolta, alcune abita-zioni di viale Mimosa, a Ferrazzano.

I ladri – che al momento non hanno ancora volti, né nomicerti - avrebbero agito poco dopo le 17 e 30 di ieri, sfruttandol’assenza dei proprietari per portar via danaro contante e gio-ielli: ‘colpi’ che avrebbero fruttato ai malviventi un bottinotutt’altro che esiguo. Sul caso indagano adesso la Polizia.

Diverse abitazioni ripulite nel pomeriggiodi ieri: rubati danaro e preziosi

E’ancora allarme furti, ladri in azione a Ferrazzano

CAMPOBASSO – l’Adsl è più di una realtà. In pro-vincia di Campobasso come in Molise. E, dati alla mano,non si tratta di pura propaganda. Ad assicurarlo è Ro-berto Cascelli, rappresentante dell’Infratel Italia spa,l’azienda che per settembre 2012 promette di far rag-giungere alla regione la soglia almeno del 78% di co-pertura con rete a fibra ottica. Per ora è il 71% della re-gione ad avere internet veloce. Il 7% ha una coperturablanda mentre il restante 22% resta scoperto. Le per-centuali sono state indicate durante la firma del pro-tocollo d’intesa tra Provincia di Campobasso e quattor-dici comuni interessati alla rete. Nell’aula consiliare dipalazzo Magno, le istituzioni presenti hanno detto sìall’ammodernamento delle linee a mezzo un inter-vento che Ifratel spera di portare a termine entro gen-naio per i dieci comuni già convenzionati. Altri quattroattendono sulla soglia i passaggi burocratici necessariall’inizio dei lavori finanziati da fondi strutturali euro-pei destinati alle aree agricole. Toro, Pietracatella,Sant’Elia a Pianisi, Palata, Motecilfone, mafalda, Cer-

cemaggiore, Guardialfiera, Nuova Cliternia di SanMartino in Pensilis, e Guardiareggia. Queste le aree chesaranno coperte a breve ed alle quali si aggiungerannoFossalto, Castellone di Bojano, Mirabello e contradaSorienza di Pietrcatella.

Anche l’area industriale di Termoli, dunque, saràoggetto dell’intervento, dato che “è assurdo che unazona del genere non sia all’avanguardia”, ha spiegatoil presidente della Provincia, Rosario De Matteis. Sono17,7 i milioni di euro che foraggeranno la banda largasul territorio della provincia di Campobasso. Una baseda cui partire per fare indotto, ovvero per guadagnaredai canoni di fitto che Infratel attende di incassare daigestori Adsl e telefonici (Telecom Italia in primis).Qualora l’incasso non dovrebbe soddisfare le aspetta-tive e permettere i nuovi investimenti - sono 43 gli in-terventi necessari affinchè l’intera area ottenga il ser-vizio -, “dovremo sperare in finanziamenti pubblici”, haconcluso l’ingegner Cascelli.

SG

Internet veloce: largo alla banda

Page 11: Quotidiano - 20 Dicembre 2011

E’ prevista per oggi la chiusura delprocesso sul canile di Santo Stefano.Circa un mese fa, infatti, nel Tribunaledi Campobasso, sono stati ascoltati gliultimi due testi della difesa.

A parlare, dinanzi al giudice GiuliaPetti, un addetto alle pulizie della strut-tura, dipendente del Comune di Cam-pobasso ed una dirigente che halavorato a stretto contatto con VincenzoDe Marco, il funzionario di palazzo SanGiorgio imputato per presunti inadem-pimenti di carattere gestionale che, perl’accusa, avrebbero determinato una si-tuazione di abbandono ed incuria neiconfronti dei cani del ‘Marisa Civerra’.

Il primo ha riferito di avere avuto rap-porti diretti con De Marco e di aver se-gnalato più volte le difficoltà dellastruttura. Circostanze in cui il funziona-

rio sarebbe intervenuto per cercare dirisolvere le problematiche del canile.L’operaio ha poi parlato dei rapporti, avolte conflittuali, con la dottoressa AnnaMazziotti, presidente della Lega moli-sana in difesa del cane e responsabilefino al 2007 del Marisa Civerra. Ed an-cora.

Ha sottolineato che ‘i volontari spessoportavano scatole e coperte per cercaredi sopperire alle carenze dei box in cuierano tenuti i cani, ma che tali azioninon risolvevano nulla anzi, piuttosto,provocavano difficoltà al sistema fogna-rio’. L’operaio ha ripercorso tutto il la-voro svolto nella struttura alle porte diCampobasso evidenziando inoltre che‘il servizio veterinario c’era, a volte piùa volte meno in base alle esigenze, mac’era’.

Anche il secondo teste ha parlato delcostante impegno profuso da De Marcoper risolvere le criticità del canile. Per laProcura, però, troppe le ombre. A partiredalla situazione di assoluto sovraffolla-

mento con conseguente riduzione del li-mite della vivibilità dello spazio a dispo-sizione di ciascun animale, fino allacarenza dei requisiti igienici per il malfunzionamento del sistema di scaricodei rifiuti organici e della indisponibi-lità, soprattutto durante il periodoestivo, di acqua sufficiente per pulire gliambienti. Indispensabile, dunque, farluce sulle condizioni di sopravvivenzadegli animali in virtù della mancanza, inalcuni periodi, di acqua e sulle condi-zioni di sicurezza e sanità inadeguate,oltre che sullo scarso coordinamentoamministrativo.

A difendere il funzionario l’avvocatoFabio Albino, mentre la Lega molisanain difesa del cane, rappresentata dal le-gale Piero Neri, si è costituita parte ci-vile.

E’ il dottor Pietracatella che si occuperàdella trascrizione di una decina di inter-cettazioni telefoniche indicate da accusae difesa nell’ambito del processo a caricodi Tonino Perna, ex patron dell’Ittierre,dell’amministratore delegato dell’aziendaisernina Maurizio Negro, del responsa-bile delle spedizioni Francesco Fusco edei dirigenti di due società Andrea Lom-bardi e Giuseppe Germano, tutti nell’oc-chio del ciclone per evasione di daziodoganale e falso in atto pubblico. Ipotesidi reato per cui nel febbraio del 2010 ilgip Falcione dispose il rinvio a giudizio.Ieri, la nomina nel Tribunale di Campo-basso da parte del giudice Scarlato.

Per l’accusa, nello specifico, i cinqueimputati sarebbero responsabili di averfalsificato le dichiarazioni doganali del-l’azienda pentra, evitando inoltre, in al-cuni casi il pagamento del daziodoganale. In buona sostanza, l’Ittierre ac-quistava tessuti in paesi extracomunitari

spacciandoli poi per europei. Un’eva-sione per centinaia di migliaia di euro.Per la difesa, invece, alla base un errorenella qualificazione del tessuto in uscitadall’Italia per la successiva lavorazione.Dunque nessun dolo. Si tornerà in aula amarzo del nuovo anno.

Sono stati notificati ieri gli avvisi di conclusione delleindagini alle 17 persone coinvolte nell’inchiesta deno-minata Open Gates. Sotto la lente di ingrandimentodella Procura di Larino, un anno fa, nomi noti. In car-cere finì anche l’allora presidente del Cosib AntonioDel Torto. Diversi i reati contestati: falso ideologico emateriale alla rivelazione del segreto d’ufficio. In attesadella richiesta di rinvio a giudizio, dunque, gli indagati,compreso il presidente della Regione, Michele Iorio,potranno presentare memorie difensive. Nei guai pureil direttore dell’area tecnica dello stesso consorzio, almomento detenuto nel carcere di Campobasso per unaltro filone di indagini sulla ex Stefana

Canile lager, oggi la sentenzaCanile lager, oggi la sentenzaCanile lager, oggi la sentenzaCanile lager, oggi la sentenzaCanile lager, oggi la sentenza

Campobasso11

20 dicembre 2011

Giudiziaria

Alle battute finaliil processo

che vede imputatoun funzionario

del Comunedel capoluogo

Open Gates, conclusele indagini

Evasione del dazio doganale, nominato un perito

per trascrivere le intercettazioni

CAMPOBASSO – Promuovere prodotti ge-nuini a Km ‘0’ per una filiera agricola tutta ita-liana? La risposta c’è e arriva dalla riapertura,ad una settimana dal Natale, dell’agrimercato diCampobasso. Un punto vendita, appena inau-gurato a via IV Novembre dove gli agricoltorimolisani mettono in vendita i loro prodotti. Suibanchi infatti non mancano frutta e verdura

fresca, latticini, formaggi stagionati e salumi,come pure farine, pasta, vini, olio, confetture esucchi di frutta. Tutto prodotto rigorosamente inloco. Inoltre per il periodo delle festività, saràpossibile acquistare pacchi natalizi ‘alternativi’.L’agrimercato resterà aperto tutti i giorni, dal lu-nedì al sabato, dalle 8 e 30 alle 13 e 30 ed il po-meriggio dalle 16e 30 alle 19 e 30.

Agrimercato, sostegno alla filiera corta

Tonino Perna

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[email protected] 30.000 copie in omaggio

www.lagazzettadelmolise.it

IL TAPIRO DEL GIORNO A MAURO MORETTI

L'Oscar del giorno a Gabriele Melogliche combattendo una battaglia controtutto e contro tutti, alla fine, riesce adaprire - seppur in forma minimale -l'auditorium di corso Risorgimento.La struttura verrà inaugurata, si fa perdire, con una mostra sull'emigrazionecurata direttamente dalla presidenzadel consiglio, in quanto il comune nonaveva i fondi necessari. Comunque sia, anche se in forma ri-dotta, anche se in forma semiclande-stina, l'auditorium apre e oggidobbiamo tutti coltivare una sola spe-ranza: che trovi nella nostra città leenergie economiche e imprenditorialinecessarie a sopravvivere.

Il Tapiro a Mauro Moretti, ammini-stratore delle Ferrovie dello Statoche continuano allegramente a pu-nire i viaggiatori provenienti o direttia Isernia. Ritardi, treni che saltanoper oscuri motivi, disagi, posti inpiedi, non sappiamo più cosa dire diun'azienda che si è fatta finanziarel'acquisto dei nuovi treni dalla Re-gione Molise e poi tratta i molisanicome deportati sui vagoni mercidelle SS.Non se ne può più. Ha fatto bene ilpresidente della Provincia Mazzutoche, finamlmente, ha fatto la vocegrossa ed ha chiesto la convocazionedi un tavolo istituzionale con l'asses-sore Velardi per risolvere una voltaper tutte una intollerabile situazione.

L’OSCAR DEL GIORNOA GABRIELE MELOGLI

ANNO IV - N° 289 - MARTEDÌ 20 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: [email protected]

PESCASSEROLI

Porta i buoial pascolo nel parco nazionale

Agricoltorerinviato a giudizio

A PAG. 15

ISERNIA

Si fingonopoveri e malati

per spillaresoldi ai parrociDue campani

in manette

ISERNIA

Vigili del fuoco:l’architettosalernitano

Valter Cirilloè il nuovo

comandanteA PAG. 15 A PAG. 14

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Isernia14

20 dicembre 2011

Treni sempre in ritardo, Mazzutocontro le Ferrovie

ISERNIA. Ritardi e disagi sonostati segnalati l’altro giorno sullatratta ferroviaria Campobasso-Napoli. In particolare, perquanto riguarda i viaggiatoriisernini, il treno è partito pocoprima delle ore 8.30 dalla sta-zione del capoluogo pentro ed èarrivato, dopo numerose proble-matiche, a Caserta quasi tre oredopo, ossia, alle 11:15 (l’arrivoprevisto a Napoli era stato fis-

sato intorno alla 10). Qui, a causa della rottura di un

motore, i viaggiatori sono statifatti scendere dal treno e hannodovuto proseguire verso Napolicon alcuni autobus sostitutivi. Inmerito a questa situazione è in-tervenuto il Presidente dellaProvincia di Isernia, Luigi Maz-zuto, che chiede la convocazionedi un incontro con tutte le istitu-zioni interessate per risolvere

queste problematiche. “Ritengo– ha affermato il PresidenteMazzuto – che i disagi che sistanno verificando sulle tratteferroviarie che collegano il Mo-lise alle altre regioni stiano di-ventando intollerabili: l’altrogiorno ci sono stati ritardi sullatratta Campobasso- Napoli, neigiorni scorsi su quella Campo-basso-Roma.

Non capisco perché si fanno

partire treni, che strada facendo,manifestano numerosi problemie vanno a singhiozzo, accumu-lando ritardi.

Il treno o si fa partire in condi-zioni affrontare il tragitto, op-pure, sarebbe più corretto daparte del gestore dire ai cittadiniche il viaggio non può iniziare opredisporre subito dei mezzi so-stitutivi. Ritengo, a questo punto,che – ha sottolineato Mazzuto –

occorra intervenire al più prestoper risolvere questa situazione.

Chiedo, quindi, la convoca-zione di un incontro con l’asses-sore regionale ai Trasporti, LuigiVelardi, e tutti i soggetti interes-sati per studiare le soluzioni piùidonee, verificando anche se cisono altri gestori in grado di po-ter far funzionare senza disagi eritardi questi collegamenti fer-roviari”.

Valter Cirillo ha preso servizio a Isernia Prende il posto di Vincenzo Palano

Vigili del fuoco, ecco il nuovo comandanteprovinciale

Camera di commercio,un corso per impararea fare le pratiche on line

ISERNIA. Si è insediato Valter Cirillo, nuovoComandante Provinciale dei Vigili del Fuoco diIsernia, come disposto dal Prefetto FrancescoPaolo Tronca Capo Dipartimento dei Vigili delFuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Ci-vile. L’Arch. Cirillo ha effettuato il passaggio diconsegne con il Direttore Regionale dei Vigili delFuoco, ing. Ugo Bonessio, che ha retto il Co-mando per quasi tre mesi in attesa dell’arrivodel nuovo Dirigente. L’Arch. Cirillo dopo l’inse-diamento e gli adempimenti di rito ha rivolto unsaluto a tutto il personale ed alle organizzazionisindacali.

Al neo Comandante vanno i più fervidi augurida parte di tutto il personale del Comando deiVigili del Fuoco ed una felice permanenza nellaprovincia Pentra. Nato a Salerno nel 1965, si èlaureato in Nel 1994 è entrato nella carriera di-rettiva del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco.Ha prestato servizio per oltre un decenniopresso l’Area prevenzione incendi del Diparti-mento dei Vigili del fuoco collaborando attiva-mente alla stesura di numerose normative tec-niche e rappresentando il Corpo nazionale in

svariate commissioni interministeriali per pro-blematiche di prevenzione incendi e sicurezzanei luoghi di lavoro.

E’ poi stato assegnato per un biennio presso ilComando provinciale di Roma ove ha svolto, tral’altro, l’incarico di funzionario di guardia parte-cipando ad interventi di soccorso tecnico ur-gente e ad attività di protezione civile. Dal 2008ha prestato servizio presso l’Ufficio di direttacollaborazione del Capo del Corpo nazionaledei Vigili del fuoco, ove ha ricoperto anche fun-zioni vicarie, occupandosi di molteplici proble-matiche inerenti l’organizzazione dei Vigili delfuoco. Dal 2001 è Segretario del Comitato cen-trale tecnico scientifico per la prevenzione in-cendi istituito presso il Ministero dell’interno.Ha inoltre partecipato agli interventi di soccorsoin occasione del terremoto in Umbria e Marche(1998) e del sisma in Abruzzo (2009).

E’ stato nominato Primo Dirigente del Corponazionale dei Vigili del fuoco con decorrenza 1gennaio 2011 e dal 19 dicembre 2011 ha assuntol'incarico di Comandante Provinciale dei Vigilidel Fuoco di Isernia.

ISERNIA. Domani, al fine di agevolare l’utilizzo delle nuovestrumentazioni informatiche per la trasmissione telematica dellepratiche al Registro delle Imprese, la Camera di Commercio diIsernia, in collaborazionecon Infocamere, la so-cietà consortile di infor-matica delle Camere dicommercio italiane, or-ganizza una giornata diformazione nell'ambitodel piano per la diffu-sione del servizio Star-web, utilizzato per l'ela-borazione delle pratichedi ComunicazioneUnica. ComunicaStar-web è un servizio on-line gratuito per la predi-sposizione di pratiche diComunicazione Unica in-dirizzate al Registro Im-prese, all'Albo ImpreseArtigiane (ove la normativa regionale lo consenta), all'Inps, al-l'Inail, all'Agenzia delle Entrate e al Suap, il nuovo Sportello Unicoper le Attività Produttive.

L'incontro, come detto, si terrà il giorno domani alle ore 9.30,presso la sede della Camera di Commercio, in corso Risorgimento302. L’incontro è rivolto a professionisti, imprese e coloro che abi-tualmente utilizzano i canali telematici per la gestione delle pro-cedure di iscrizione, modificazione e cancellazione di atti delle im-prese.

Domani nella sede di corso Risorgimento

Il presidente della Provincia di Isernia: “Facciamo gestire da altri la tratta molisana”

Continuano i disagi per i pendolari: domenica ennesimo guasto su un convoglio

ISERNIA. Il sindaco di Isernia Gabriele Meloglirende noto che sono in corso i pa gamenti in fa-vore dei creditori del Comune di Isernia. Gli uf-fici del settore Ragioneria, infatti, stanno dagiorni operando in tal senso, dopo che l’Ente harispettato i limiti imposti dal patto di stabilità.

L’amministrazione comunale tiene così fedeall’impegno as sunto di procedere a dette liquida-zioni prima di Natale. Questa mattina, intanto, a

partire dalle 11:00, nel foyer del nuovo audito-rium sarà inaugurata una mostra sull’emigra-zione.

Alle 18, sempre presso l'Auditorium di Isernia,presentazione del libro di Antonio Grano “Par-tono ’e bastimente”, con proiezione di numerosifilmati e ascolto di brani rari, tratti dal repertoriodella Canzone Classica Napoletana compostinella prima metà del 1900.

Comune Isernia, i creditori sarannopagati entro Natale

Intanto oggi apre l’auditorium

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ISERNIA. Si fingevano malatiper estorcere soldi ai sacerdoti.Una truffa, in sostanza. Questa latecnica usata da due pregiudicatibeneventani che sono stati accu-sati del reato di truffa in concorsonei confronti di parroci delle pro-vince di Benevento, Avellino,L'Aquila, Potenza e Isernia. Sitratta di Massimo Canelli, qua-rantasettenne di Solopaca e diRaffaele Coppola, cinquantennedi San Salvatore Telesino neiconfronti dei quali il Gip del Tri-bunale di Sant'Angelo dei Lom-bardi ha disposto un’ordinanzacautelare di obbligo di dimorapresso le rispettive abitazioni.L’operazione, denominata ‘Cari-tas’, è stata condotta dai carabi-nieri di Solopaca. I duepregiudicati, secondo quanto ri-costruito dagli inquirenti, ave-vano creato una vera e propriaholding della truffa su vasta scalaai danni di molte parrocchie delcentro-sud Italia tra cui anche al-cune della provincia di Isernia. Idue malviventi utilizzavano unmeccanismo ben rodato. Infatti,facendo leva sullo spirito carita-tevole dei parroci, chiedevano eriuscivano ad ottenere, prospet-tando situazioni di difficoltà per iloro parenti a causa di malattie,

consistenti somme di denaro.Somme che andavano da un mi-nimo di mille euro ad un mas-simo di 7mila. In pratica, Canelli,che in realtà è celibe, si presen-tava al prete di turno prospet-tando l'imminente pericolo divita in cui versavano la moglie ouno dei figli a causa di una gravepatologia, per cui necessitavano

di una costosa operazione di tra-pianto degli organi. La storia eraavvalorata da una telefonata chegiungeva sul telefonino di Cop-pola: il complice, fingendosi sa-cerdote di Solopaca, confermava,al religioso di turno, quanto asse-rito dal complice inducendo inquesto modo il parroco ad esau-dire la richiesta.

Fingevano di essere malati o di avere bisogno di soldi per curare i loro familiari

Truffavano sacerdoti,pregiudicati nei guai

Isernia15

20 dicembre 2011

Pascolo abusivo, allevatorerinviato a giudizio

PESCASSEROLI. Quello del pascolo nel Parco na-zionale d’Abruzzo, Lazio e Molise è uno dei più ur-genti e scottanti problemi che l’Ente si trova a doverrisolvere – lo dice con molta chiarezza il Presidentedel Parco Giuseppe Rossi – per fare in modo chel’azione di tutela e conservazione della biodiversitàe, in particolare, delle specie simbolo di questi terri-tori (orso bruno marsicano e camoscio d’Abruzzo)possa avere successo. Molti degli allevatori che fre-quentano il Parco, magari stagionalmente, non sisentono legati a questi territori, alla loro storia, alletradizioni e agli usi del posto. Di conseguenza sonopoco disposti ad accettare le regole. Diversamenteda quanto avviene con la maggior parte degli alleva-tori locali che da sempre vivono il Parco e con iquali, pur con i problemi e le difficoltà note e avolte oggettive (esempio danni fauna), si riesce aben collaborare per la loro soluzione, resta moltodifficile dialogare con chi considera il territorio sol-tanto in termini di sfruttamento temporaneo e in-tensivo. A questo proposito i Servizi di sorveglianza

(Guardie del Parco e Cta/Cfs) svolgono controlli at-tenti e costanti denunciando i responsabili alle au-torità giudiziarie. Nei giorni scorsi, un allevatore diCassino, D.C., è stato rinviato a giudizio e dovrà com-parire, il prossimo mese di aprile, davanti al giudicedel Tribunale di Sulmona per avere ”in esecuzionedi un medesimo disegno criminoso “ abbandonatoal pascolo una mandria di bovini creando un dannoal manto erboso e disturbo alla fauna locale. Si trattain questo caso di una mandria al pascolo nel settorelaziale del Parco che ha addirittura invaso i pascolidi altri comuni e di un’altra regione. L'episodio ri-sale al 2010 quando nella zona di “ Lago Vivo “, nelterritorio di Barrea e in riserva integrale, le guardiedel parco hanno accertato la presenza, in diversiperiodi, di decine di bovini incustoditi, provenientiappunto dai territori del Comune di Picinisco, nelLazio. Dopo la denuncia, e concluse le indagini pre-liminari, il pubblico ministero ha ora deciso per ilrinvio a giudizio dell’allevatore. L’Ente Parco si co-stituirà parte civile.

Una mandria di buoiincustodita aveva causatodanni nell’area del Pnalm

Obbligo di dimora per due cittadinicampani che raggiravano

parroci nell’isernino

AGNONE. Stasera alle 21, presso ilteatro Italo argentino di Agnone, nel-l’ambito della stagione teatraleAtam, sarà proposto lo spettacolo daltitolo: “Sogno d’amore”, di GiampieroRappa. Continuare a credere nel-l’amore o mantenere un sano di-stacco? E’ questo l’interrogativo chepercorre “Sogno d’amore”. Vivace,ironico, divertente, “Sogno d’amore”è uno spettacolo che racconta le av-venture e le sventure di sei trentennialle prese con i dubbi e le incertezzedella vita, in bilico tra voglia di affer-mazione e paura di rischiare in tuttii campi…dall’amore al lavoro. Scrittada Giampiero Rappa, regista edrammaturgo vincitore del premio"Enrico Maria Salerno 2007" per ladrammaturgia europea con il lavoro

“Prenditi cura di me”, l’esilarantecommedia è diretta assieme a Fi-lippo Dini. Autori, registi e attori, perlungo tempo Rappa e Dini hannostretto sodalizio artistico con FaustoParavidino: il loro esordio allo Sta-bile di Bolzano è legato a “2 Fratelli”,opera prima di Paravidino, a cui è se-guito “Gabriele” grande successo co-

mico, uno spettacolo che ha cono-sciuto tre stagioni di repliche. Eproprio come in “Gabriele”, reali-smo, ritmo e una buona dose di co-micità sono gli ingredienti diquesto nuovo spettacolo, che rac-conta le peripezie sentimentali diGianni, commediografo di tren-t’anni o poco più, la sua ansia e lasua difficoltà di intraprendere unrapporto adulto con Valeria, la

donna che dice di amare. Le monta-gne russe dell’umore di Gianni in-terferiscono e contagiano la vita dialtri cinque personaggi completa-mente diversi tra loro, ognuno amodo suo alla ricerca della realizza-zione del proprio sogno d’amore: leloro vite si intrecciano in un rincor-rersi di emozioni e sentimenti.

Stasera alle 21la commedia

di Rappa

Venafro, domanipresentazione dell’ultimo

libro di Aldo CervoVENAFRO. Sarà presentato domani alle ore 17,

a Caiazzo (Caserta), nel Centro di PromozioneCulturale “Franco de Simone”, vico Nicola de Si-mone, il libro di Aldo Cervo “Caiatini contempora-nei - Franco de Simone - Renata Montanari - ...due personalità, lo stesso stile...”, appena uscitoper le Edizioni Eva di Venafro. Ne parleranno loscrittore venafrano Amerigo Iannacone e lo stessoautore, i quali si confronteranno anche con i pro-tagonisti Franco de Simone e Renata Montanari.Aldo Cervo, scrittore di talento, è autore di unadozzina di libri, di narrativa, saggistica e criticaletteraria. Notevole il suo romanzo “L’autunno diMontalba”, di cui da qualche settimana è uscita,sempre per le Edizioni Eva, una riedizione rivista.I coniugi de Simone Franco, originario di Caiazzo,e Renata Montanari, originaria di Foggia, vivono aCaserta. Il primo è un apprezzato pittore, la se-conda è scrittrice e poetessa, autrice di diversilibri, di narrativa, poesia e saggistica.

Agnone, all’Italo-Argentinolo spettacolo Sogno d’amore

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Termoli16

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Sono 5.834 le cooperativeagroalimentari italiane attive alivello nazionale, con una distri-buzione territoriale sostanzial-mente omogenea.

La generazione di ricchezzaappare invece concentra nelNord del paese, in cui si produceattualmente il 78% del fatturato.Solo l’8% è invece generato nelcentro Italia, in cui opera il 15%delle cooperative. Sono questi al-cuni dei dati contenuti nel Rap-porto dell’Osservatorio sullaCooperazione agricola, istituitodal Ministero delle PoliticheAgricole e di cui fanno parte lecinque organizzazioni nazionalidi rappresentanza attive incampo agroalimentare : Agci-

Agrital, Fedagri-Confcoopera-tive, Legacoop Agroalimentare,Unci e Unicoop. I dati sono statiillustrati nel corso di un’inizia-tiva, organizzata nei giorni scorsial Palazzo della Cooperazione aRoma, nell’ambito di un ciclo diincontri dedicati alla comunica-zione delle attività dell’Osserva-torio.

La differenza percentuale tra ilnumero delle cooperative (15%)e il peso economico delle stessein termini di fatturato ( 8%) sispiega con la persistenza di untessuto cooperativo troppo pol-verizzato in piccole medie realtàimprenditoriali, accanto ad espe-rienze di grande significato,senza una politica di aggrega-

zione ed integrazione di sistemache, invece, è tata portata avantinelle aree settentrionali negli ul-timi venti anni. Il quadro noncambia se si analizzano nel det-taglio i diversi comparti agricoli:le cooperative ortofrutticole adesempio risultano prevalente-mente localizzate nel Sud Italia,ma la maggiore ricchezza è ge-nerata nel Nord, in cui si con-centra il 73% del fatturato.Quanto alle cooperative vitivini-cole, c’è una distribuzione omo-genea sul territorio nazionale(43% nel Nord, 43% nel Sud e14% nel Centro Italia), con unfatturato che per il 74% è gene-rato nelle regioni del nord e soloper l’8% al Centro e il 18% al Sud.

Cooperazione agricola a due velocità tra nord e centro

Quali sono gli esami ematochimici che sono utilialla prevenzione e con quale frequenza vannoeseguiti? Troppi esami di laboratorio sono inutilie prescritti dai medici solo su richiesta immoti-vata da parte dei pazienti richiesti. Questi esamiinutili sono un enorme e ingiustificabile spreco! Gli esami ematochimici utili a monitorare lostato di salute di un individuo in apparentebuona salute anche se atleta professionista, dilet-tante /amatoriale sono uguali per tutte le catego-rie citate e consistono in un semplice prelievo delsangue e delle urine. Questi esami sono utili aifini dell'attività sportiva ma hanno anche unagrande importanza per la prevenzione delle piùimportanti malattie cardiocircolatorie. Per ese-guire questi esami è sufficiente la ricetta del pro-prio medico di famiglia ed il mio consigliopersonale è quello di rivolgersi ad una strutturapubblica nella quale operi un medico specialistadella Patologia Clinica. E' consigliabile eseguiretali esami non più di una volta l'anno. Gli esamiconsigliabili ad un individuo in stato di apparentebuona salute al fine della prevenzione sono i se-guenti : emocromo con formula leucocitaria, gli-cemia, creatininemia, sideremia, trigliceridi,colesterolo totale ed ADL, AST, ALT, esame urine.Agli uomini oltre i 40 anni si devono aggiungere ilPSA e PSA-F. Gli esami riportati hanno un certi-ficato valore clinico preventivo ed è inutile alloscopo dell'attività sportiva e della prevenzione

spendere montagne di soldi per esami superflui.Cari atleti in questi tempi di crisi economica nonbuttate via soldi per esami inutili e non ripeteteliin continuazione se non ci sono diverse e specifi-che indicazioni mediche! Diversamente avretebuttato i vostri soldi ma avrete anche arrecato undanno alle casse della sanità che compartecipa aqueste spese aggravando il deficit sanitario dellaregione Molise. L'inappropriatezza della richiestadi esami di laboratorio sono un grave problemaper i bilanci della ASREM. E' necessario che taliesami vengano correttamente prescritti e noncome spesso succede che i pazienti si rivolgono almedico con la fatidica frase: "dottò mi voglio faretutte le analisi". Questo errato approccio alle ana-lisi di laboratorio ha un costo enorme per la col-lettività molisana, forse milioni di euro l'anno, esarebbe bene che le prescrizioni delle analisi chi-mico cliniche, come già succede per altre branchedella medicina specialistica siano autorizzatedalla ASREM solo dopo consulto e valutazione diappropriatezza clinica da parte medico speciali-sta patologo clinico, che eviterebbe anche al me-dico di famiglia l'onere di negare le inutili"analisi" al proprio assistito e farebbe risparmiarecifre dell'ordine di milioni di euro l'anno alla sa-nità molisana. Un provvedimento a costo zerosenza che vi sia alcuna decurtazione dei serviziofferti.

Dottor Giancarlo Totaro medico e Patologo

Troppi esami del sangue inutiliStudenti a lezionetra le dune

Le immagini più belle di Trivento sbarcano sul web

Continuano i progetti di valorizzazione e salvaguardia, dellearee di interesse ambientale e paesaggistico presenti sul ter-ritorio molisano, da parte dell’associazione Ambiente BassoMolise. Nell’ambito di un progetto di collaborazione con ilCentro di Servizio “il Melograno” di Larino, i volontari dell’as-sociazione ambientalista, guidati dal presidente Lucchese, dalgeologo Marcello Di Stefano e dal socio Antonio Grieco,hanno portato alcune classi dell’Istituto Superiore F. D’Ovidiodi Larino in una piacevole uscita didattica sul territorio bassomolisano. L’escursione si è sviluppata tra le bellezze del-l’estremo lembo meridionale della costa molisana e nel co-siddetto “triangolo della monnezza”. I ragazzi della 4^ C“Scientifico” e del 2° Liceo “Classico”, accompagnati dalla pro-fessoressa Lucia Vitiello, hanno avuto modo di osservare edanalizzare alcuni dei punti più belli ed interessanti dellacosta; in particolare è stata data attenzione all’area umida diCampomarino Lido, ai laghetti retro-dunali e all’area di focedel Biferno, uno dei settori che negli anni ha subito i maggioritassi di erosione del nostro litorale. Una lunga passeggiata èstata inoltre effettuata tra le dune presenti nell’area del tor-rente Saccione, limite naturale della nostra Regione. Comple-tato il percorso, con uno spostamento di pochi chilometri, cisi è trovati immersi in uno scenario completamente diverso:“Il triangolo della monnezza”. La vista di cormorani, gabbianie conchiglie, di una vegetazione dunale ricca di fiori anchenel periodo invernale, è stata rimpiazzata dalla visione dipneumatici, calcinacci, elettrodomestici ed eternit. Facile im-maginare lo stupore e la delusione dei ragazzi che dopo unabella e piacevole giornata di sole sulla costa, non immagina-vano di trovare tante discariche abusive disseminate sul ter-ritorio. Prima del rientro, visita lampo al centro cinofilo “MiAffido a Te”.

L’indirizzo è lo stesso ma il sito è nuovo di zecca: tutti coloro che vor-ranno conoscere meglio Trivento avranno a disposizione un nuovostrumento. All’indirizzo www.trivento.net è possibile Trovare nume-rose informazioni turistiche sulla città. Impreziosito da una suggestivagalleria Fotografica. Trivento.net torna alla ribalta con versatili e cu-riose sezioni tematiche, tutte da esplorare: storia, cultura, enogastro-nomia, percorsi naturalistici e tanto altro ancora. Ma la novità assolutaè senza alcun dubbio Radio Trivento 1 che da qualche settimana tra-smette 24 ore su 24 da un piccolo angolo del Molise, un sogno diventatorealtà che entra nelle case della gente ma soprattutto di arrivare ailoro cuori portando un po’ di felicità natalizia. La realizzazione del por-tale costituisce l’ultimo step di un percorso intrapreso sei anni fa alloscopo di promuovere e rilanciare il patrimonio turistico locale. Fioreall’occhiello dell’associazione culturale locale “Trivento’s Friends”, ilsito da un lato vuole essere una finestra di immagini di vita e curiositàsempre aperta a chiunque voglia collaborare, dall’altro un emozio-nante viaggio tra passato e presente per far conoscere le bellezze dellapropria terra, del resto ci sono molti modi di arrivare ed uno di questiè partire.

MONTENERO DI BISACCIA – Il sindacoNicola Travaglini e gli assessori GianfrancaMarchesani e Giuseppe Murazzo sono inter-venuti alla cerimonia di premiazione delquarto Concorso di Poesia curato dall’Asso-ciazione Bisaccia ed intitolato ad Emilio Am-brogio Paterno.

Il premio, patrocinato dall’Amministra-zione comunale e dall’assessorato alla Cul-tura del Comune, ha permesso a giovani eadulti di mettersi alla prova con una delleforme di espressione artistica più intimisti-che e introspettive che si conoscano. “Ringra-zio il presidente dell’associazione BisacciaLeo Benedetto – ha dichiarato il Sindaco –per aver dato vita anche quest’anno a questabella manifestazione; a Benedetto va il rin-graziamento di noi tutti per la gratuità delsuo impegno civico e per la passione chemette nell’allestire tutte le iniziative di cuil’associazione si è resa protagonista. E’ giustoricordare in questa sede la figura di Emilio

Ambrogio Paterno, soprattutto per lo spes-sore morale di questo nostro grande concit-tadino; ben vengano, quindi, i lavori e leiniziative che servono a mantenerne viva lamemoria. La poesia – ha commentato poiTravaglini – è senza dubbio una delle mani-festazioni artistiche più nobili, perché in essasi mette a nudo la propria anima.

Raccolgo quindi un segnale molto positivoda questa serata, perché riscontro un nu-mero molto alto di partecipanti; ciò significache nonostante il periodo storico non sia deipiù favorevoli, c’è comunque la voglia di la-vorare assieme e di stare assieme.

E’ questo il sintomo di una comunità chereagisce e che si sente viva”. Il primo citta-dino ha poi ricordato che il Concorso di poe-sia, assieme all’inaugurazione della Galleriad’Arte e ad altre manifestazioni che si sonotenute negli ultimi tempi, fanno di Monte-nero un centro di primo piano del panoramaculturale molisano.

L’ultimo spreco

Concluso il IV concorsodi poesia “Emilio Ambrogio Paterno”

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Termoli17

20 dicembre 2011

Ancora una tragedia in mare è avvenutaintorno alle 9 di ieri nei pressi della sco-gliera frangiflutti davanti allo stabilimentobalneare Alcione sul lungomare Nord. Unpescatore di 40 anni di nazionalità tuni-sina, chiamava Mohammed Abwelhed, èstato ripescato cadavere mentre un suoconnazionale, Fathi M’Baya, di 44 anni èdato per disperso. Le ricerche sono scat-tate intorno alle 9 quando è stato dato l’al-larme: l’imbarcazione adibita alla piccolapesca era terminata contro la scoglierascaraventando in mare i due pescatori. Sulposto la motovedetta della Capitaneria diPorto, i soccorritori del 118, poco dopo isommozzatori giunti da Teramo e suppor-tati da quelli del gruppo subacqueo dellaProtezione Civile, mentre dall’alto è inter-venuto anche un elicottero del 115, cara-binieri, agenti del Commissariato eguardia di Finanza. L’imbarcazione, il “Sa-rago” aveva mollato gli ormeggi dal portodi Termoli intorno alle 6,30 per salpare le

reti da posta. Le condizioni avverse meteomarine avrebbero messo in difficoltàl’equipaggio che non sarebbe riuscito agovernare il natante che si è schiantatocontro gli scogli. I due pescatori sono statisbalzati in mare tra l’impetuosità delleonde e creare loro problemi anche gli abitiche indossavano che ne avrebbero rallen-tato i movimenti nel nuotare. A dare l’al-larme un giovane che passeggiavasull’arenile e che avrebbe vissuto in primapersona la tragedia. Sono stati proprio isommozzatori ha trovare il corpo senzavita di Mohammed Abwelhe, mentre le ri-cerche di Fathi M’Baya sono state inter-rotte all’imbrunire anche per le condizionimeteo avverse. Mohammed Abwelhed, cheviveva a Termoli da circa 10 anni, lascia lamoglie, anche lei di nazionalità tunisina, edue figli di 9 anni e l’altro di 2 mesi. Il suocollega disperso è anche lui sposato e ri-siede a Petacciato. Sull’accaduto è stataaperta una inchiesta.

Ancora disperso il connazionale che era a bordo con lui. Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta

Barca contro gli scogli, perdela vita un pescatore tunisino

TERMOLI – Attraverso gli organi di stampa regio-nale, sono venuto a conoscenza che il GUP del Tri-bunale di Larino, in data 15 Dicembre scorso, surichiesta della Procura della Repubblica, ha tenuto laprima udienza per un eventuale rinvio a giudizio perreati penali, nei confronti del sindaco di TermoliBasso Antonio Di Brino e tutta la sua precedenteGiunta, compreso il vice sindaco Vincenzo Ferraz-zano. Così come il presidente della Giunta RegionaleMichele Iorio, gli assessori regionali Vitagliano e eVelardi e qualche altro politico, anche dell’ammini-strazione comunale di Termoli vi sono indagati,come sono indagati alcuni dirigenti sempre del Co-mune di Termoli. I reati a loro contestati risultereb-bero gravi. Il sottoscritto, ultimamente, ha ottenutodiverse sentenze di assoluzione con formula ampiae cioè “Per non aver commesso il fatto” o perché “Ilfatto non sussiste”. Per ultimo, da qualche settimana,la Procura della Repubblica di Larino ha fatto noti-ficare allo scrivente capitano Ugo Sciarretta, dopoindagini di propria iniziativa, la richiesta di invio agiudizio per un ex responsabile del Comune di Ter-moli per calunnia aggravata, diffamazione ed altroin danno dello Sciarretta. E’ facile comprendere cheallo stato attuale è anche parte lesa di così gravi reati.La differenza: Ugo Sciarretta, nonostante le diverseassoluzioni, rimane sospeso dal servizio da circa 5anni; il suo posto di responsabile è stato assegnatoad un agente che sembrerebbe essere cugino acqui-

sito del sindaco Di Brino; tutti i politici innanzi de-scritti continuano ad esercitare le proprie attività la-vorative e ad occupare tutti gli incarichi politici. ASua Eccelleza il Prefetto di Campobasso che rappre-senta lo Stato; A Sua eccellenza il Vescovo della dio-cesi Termoli Larino; a tutti i cittadini ed in particolarea quelli che mi sono stati vicino chiedo: quando pen-sate alle ingiustizie che si verificano in alcune partidel mondo, pensate anche a quelle ingiustizie cheabbiamo nel nostro territorio. Auguro a tutti un buonNatale ed un felice Anno Nuovo.

Ugo Sciarretta

Gli auguri del capitano Sciarretta alle istituzioni

TERMOLI - A seguito della drammatica vicenda verificatasi ieri mattina alle primeluci dell’alba nello specchio d’acqua antistante il litorale cittadino, durante la quale l’im-barcazione “ Il Sarago”, adibita alla piccola pesca, si sarebbe ribaltata a causa delle osti-che condizioni del mare, il sindaco di Termoli Basso Antonio Di Brino esprime a titolopersonale ed a nome dell’Amministrazione comunale, il cordoglio dell'intera cittadi-nanza per la immane tragedia che ha colpito le famiglie dei coinvolti e la comunità tu-nisina. A tal motivo, ieri mattinata la Giunta comunale ha proclamato, con appositadelibera, il lutto cittadino nella giornata in cui avranno luogo le esequie dell’unica vittimaaccertata al momento: Mohammed Abwelhed, pescatore di origini tunisine. In tale oc-casione sarà presente una delegazione del Comune con il gonfalone, mentre in tutte lesedi comunali saranno esposte le bandiere a mezza asta. Altresì, in concomitanza conlo svolgersi della cerimonia funebre tutti gli esercizi commerciali saranno invitati adabbassare le saracinesche in segno di lutto, mentre tutti i dipendenti comunali sarannoinviatati ad osservare un minuto di silenzio in segno di cordoglio.

TERMOLI – Il consigliere comunale di opposizione, Paolo Marinucci, fauna disamina sull’operazione “Dark report” disposta dalla Procura di La-rino ritenendolo un segnale importante di quanto sta accadendo in città.Marinucci non entra nel merito dell'inchiesta giudiziaria lasciando allamagistratura il compito di continuare ad indagare individuando tutte leresponsabilità, e ritiene necessaria una presa di coscienza forte da partedi tutti, amministratori e cittadini. “Non è più accettabile – scive l’ammini-stratore - che decisioni importanti quali quelle sull'ambiente, patrimoniocomune da curare e salvaguardare, vengano prese usando come criteri divalutazione il potere e i soldi. Se da un lato, di fronte a questa situazione,è giusto che chi ha sbagliato paghi, dall'altro è necessario che si risvegli lacoscienza civica per ribadire alla politica che i veri criteri di gestione dellacosa pubblica sono la trasparenza, la legalità e il rispetto della terra in cuiviviamo, bene non nostro, ma che lasceremo in eredità ai nostri figli”.

TERMOLI – Il sindacato medico F.I.M.M.G. e il sindacato medicispecialisti SUMAI unitamente hanno inviato un documento al pre-sidente della Regione Iorio, alla direzione ASREM, agli assessorialla Sanità e al Bilancio, con il quale dicono no alla mancanza diequità che nel nuovo atto aziendale penalizza il bassomolise echiedono l'accorpamento del Vietri di Larino all'ospedale di Ter-moli e non a quello di Campobasso, l'aumento dei posti letto al S.Timoteo e la valorizzazione del DSB Termoli - Larino. Infine i duesindacati chiedono che Termoli ed il bassomolise siano trattati allostesso modo di Campobasso e Isernia.

TERMOLI - Sarà consegnata oggi la sommadi 10.000 euro a fra Franco Gitto, responsabiledella Missione del Ciad, per la costruzione diun nuovo pozzo realizzato grazie all’impegnodel gruppo di preghiera “Padre Pio” della par-rocchia di San Francesco d’Assisi di Termoli.Attivo da diversi anni, il Gruppo di Preghieradi Padre Pio, ha provveduto già alla consegna

di altri pozzi e un dispensario medico: risultatodi opere e iniziative tese alla raccolta fondiquali i Bazar della gioia, la Cena di beneficenzae i Mercatini della Solidarietà. La consegnadella somma raccolta, è, inoltre, frutto della ge-nerosità di molti benefattori locali, ed avverràalle ore 18 presso la parrocchia San Francescodi Termoli, durante la Celebrazione eucaristica.

Il cordoglio dell’amministrazione Proclamato il lutto cittadino

Marinucci: dark report risvegli le coscienze

Atto aziendale, sindacati contro l’Asrem

Raccolti 10mila euro per il Ciad: oggila consegna della somma a fra’ Gitto

Notizie breviTERMOLI – Domani alle 11,30, nella Sala consiliare del Comune,

in occasione della festività del Santo Natale, il vescovo della Diocesidi Termoli Larino, Sua Eccellenza Monsignor Gianfranco De Luca,farà visita alla Casa comunale dove porgerà i suoi saluti ai rappre-sentanti dell’amministrazione e ai dipendenti.

GUGLIONESI – Oggi alle 21, presso il Teatro “Fulvio”, gli allievidella Scuola di Musica Comunale affidata all’Imam, si esibirannonel “Concerto di Natale” con ingresso gratuito.

La solidarietà del gruppo di preghiera diocesano “Padre Pio”

Page 18: Quotidiano - 20 Dicembre 2011

La Gazzetta del Molisebrucia le tappe a pochigiorni dal debutto suiPhone, iPod Touch eiPad.

L’applicazione di NextSrl, scaricabile da AppStore con iTunes, ha su-bito fatto il pieno: i 1.250utenti che ne hanno giàusufruito l’hanno lan-ciata al 14esimo posto alivello nazionale nellacategoria “News”. Unsuccesso rapido quantoinsperato per le nostroquotidiano, ora più chemai a portata “di palmo”e quindi ancor più vi-cino ai lettori, i qualihanno la possibilità discaricare e sfogliare inanteprima i nuovi nu-meri del giornale.

E giudizi degli utentiin rete sono più che lu-singhieri: c’è chi ap-prezza la grafica “bella eimmediata nell’utilizzo”,chi l’interfaccia “carina,veloce e sempre aggior-nata” e chi, più in gene-rale, la definisce “benfatta e di facile consulta-zione”. Un altro belpasso avanti verso i no-stri fedeli e affezionatilettori, ai quali va ancorauna volta il nostro rin-graziamento.

A pochi giorni dal debutto su iPhone, iPod Touch e iPad, il nostro quotidiano conquista il 14° posto assoluto nella categoria “News”

La Gazzetta “palmare” brucia le tappe

Page 19: Quotidiano - 20 Dicembre 2011

Seconda sconfitta consecutiva per la MensSana Campobasso che dopo un periodo posi-tivo è tornata nuovamente a fare fatica. So-prattutto in casa, dove domenica i biancoverdi hanno ceduto il passo al Pescara. L’av-versario era, sulla carta, abbordabile, ma lasquadra di Di Pasquale non è riuscita a con-quistare l’intera posta in palio. Perdendo ilmatch nell’ultimo periodo, diventato ormaiuna maledizione per i molisani. A lungo Be-nassi & co. sono stati all’altezza della situa-zione, giocandola alla pari contro gliavversari. Ma sono venuti meno nei momentitopici del match. Non è bastata alla compa-gine del capoluogo una super prestazione di

Benassi e Cornejo che insieme hanno realizzato ben 54 punti. Ora i molisani do-vranno mettersi sotto per cercare di iniziare nel miglior modo possibile il nuovoanno. Visto che il 2011 si è chiuso con una sconfitta, consegniamo il tapiro setti-manale alla Mens Sana Campobasso.

IL TAPIRO DEL GIORNO ALLA MENS CAMPOBASSO

Questa estate è stato annunciato come ilcolpo sensazionale di mercato dell’OlympiaAgnonese. L’arrivo di Bubu Keita in altomo-lise è stato accolto con i favori della piazza.Un attaccante di peso per la categoria, am-bito da diversi club che ha scelto però diproseguire la sua avventura nell’amato Mo-lise che gli ha dato tanto e al quale lui hadato altrettanto. Dopo un avvio di stagionein chiaroscuro, il bomber maliano ha inse-rito la quinta ed è schizzato in alto, talmente

in alto da piazzarsi al terzo posto della virtuale classifica dei capocannonieridel girone F con undici reti all’attivo, alle spalle di Stefanelli del Riccione edel “mostruoso” Masini del Teramo(15 gol in 17 partite). Con un ritrovatoKeita, che ha messo a segno nove gol nelle ultime cinque partite, ma ha anchefornito decisivi assist ai suoi compagni, l’Olympia Agnonese ha chiuso il gironedi andata nel miglior modo possibile, portandosi ad una manciata di puntidalla zona play off. Il 2011 dei granata si chiude sotto il segno di Keita al qualela Gazzetta del Molise assegna l’oscar sportivo di questa settimana.

L’OSCAR DEL GIORNO A KEITA DEL VENAFRO

www.lagazzettadelmolise.it

[email protected] 30.000 copie in omaggio

ANNO IV - N° 289 - MARTEDÌ 20 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

Page 20: Quotidiano - 20 Dicembre 2011

Piu' rispetto per il Bologna da parte degli arbitri. Lochiede, dopo la trasferta di Genova, il presidente AlbanoGuaraldi. 'Il fatto che noi non urliamo sui giornali -hadetto- o non gridiamo in Lega non significa che dob-biamo essere bistrattati o non rispettati'. Il riferimentoe' ai torti, presunti, del Marassi: il gol di Rossi in posi-zione dubbia e un rigore non concesso a Kone. Poi c'erastata la gara col Milan, con il mani di Seedorf in areanon sanzionato e altri episodi controversi.

Il presidente del Bologna:“Gli arbitri ci rispettino”

L'Uefa ha aperto un procedimento disciplinare neiconfronti del Celtic Glasgow, i cui tifosi sono accusati diaver esposto uno striscione offensivo e di aver lanciatofumogeni durante la gara di Europa League control'Udinese. Lo ha reso noto la confederazione calcisticaeuropea. I sostenitori dei 'Bhoys' avrebbero anche di-strutto alcuni stendardi dell'Uefa collocati all'internodello stadio Friuli. Una settimana fa il Celtic era statomultato di 15.000 euro per cori inneggianti all'Ira.

L’Uefa apre un’ indagine su tifosi del Celtic

Sport20

20 dicembre 2011

L’anno si è chiuso nel mi-gliore dei modi per il Campo-basso che ha ottenuto unpunto dignitoso, considerandole tante assenze e le moltepliciproblematiche ambientali, sulcampo del Fondi. La societàaveva chiesto una reazione algruppo dopo l’inopinata scon-fitta casalinga con il Chieti, ela risposta dei rossoblù è statapositiva.

Quantomeno i molisanihanno messo in campo quellagrinta e quella determinazioneche erano mancate nel turnoprecedente, mostrando la vo-glia di ottenere un risultatopositivo. In Lazio non era sem-plice anche perché i localierano alla disperata ricerca dipunti e poi perché mister Im-bimbo ha dovuto schierareuna formazione inedita. Allafine ognuno ha fatto la propriaparte, anche se si poteva osarequalcosa in più visto che ilFondi ha giocato per quasil’intero arco del match in infe-riorità numerica.

Finalmente si è visto il veroRino Iuliano. L’estremo difen-sore rossoblù, che da mesiormai scende in campo nono-stante un infortunio musco-lare che spesso ne pregiudicala prestazione, è stato autoredi almeno due interventi pro-digiosi, importanti quanti ungol.

Su buoni livelli gli esterniModica e Posillipo, così come

sufficiente è stata la perfor-mance del centrale brasilianoMateo. Ancora non al top Alto-bello, parso a tratti in difficoltàe più lento del suo diretto av-versario. Responsabilità vannoattribuite all’intero pacchettoarretrato che in occasione delpari dei laziali si è completa-mente addormentato. Il cen-trocampo ha retto bene, con ilsolito Quadri che si è distinto

per qualità e quantità. Beneanche Esposito nell’ineditoruolo di esterno alto, mentresui consueti livelli sono statele prestazioni di Piano e For-gione. Da uno come D’Anna cisi aspetta sempre qualcosa inpiù, mentre domenica non èstato irresistibile sulla corsiadi destra. Tuttavia ha il grandemerito di aver fornito l’assistvincente per il gol di Cruz.

L’attaccante brasiliano, allaprima rete stagionale, è statotra i migliori, insieme a Iulianoe Quadri. E’ calato legger-mente nel finale, ma ovvia-mente non può ancora avere ilritmo partita.

Soddisfatto della prova deisuoi anche il presidente Ca-pone che ha così sciolto il ri-tiro di Nusco.

Oggi riprenderanno gli alle-

namenti al Selva Piana e i ros-soblù lavoreranno sino a gio-vedì 22. Poi ci sarà il rompetele righe per le festività del Na-tale e il gruppo tornerà a su-dare martedì 27. Lo stafftecnico sottoporrà i rossoblùad un richiamo di prepara-zione in questa lunga pausa: ilcampionato, infatti, riprenderàdomenica 8 gennaio.

RS

CLASSIFICAMARCATORI

I GOLEADOR DELLA 21^ GIORNATA

17 retiFioretti (Gavorrano; 5 rigori)15 retiClemente (Perugia; 4 rigori)11 retiCeccarelli (Aprilia; 2 rigori)10 retiOrlando L. (Paganese; 1 rigore)9 retiCarotenuto (Arzanese; 3 rigori)Balistreri (Campobasso; 3 rig)Doukara (Vibonese)3 reti Quadri, Todino (Campobasso)2 retiForgione (Campobasso)1 reteAltobello, D’Anna, Cruz (Campobasso)

Sciolto il ritiro di Nusco: questo pomeriggio riprenderanno gli allenamenti al Selva PianaLEGA PRO - II DIVISIONE

I rossoblù a Fondi hanno ritrovato grinta e determinazione, ma non sono riusciti a chiudere una partita giocata quasi interamente in superiorità numerica

Campobasso bello a metà

Primo gol stagionaleper Cruz

Rino Iuliano, il migliore in campo

Aversa N. - Vibonese 0-0

Chieti - Celano 1-147' (1T) Anastasi (Ch) 7' (2T) Croce A. (R.) (Ce)

Fondi - Campobasso 1-120' (1T) Cruz (C) 32' (1T) Alleruzzo (F)

Giulian.-Catanzaro 1-139' (2T) Carbonaro (G) 43' (2T) Maisto (C)

Isola Liri - Perugia 0-27' (2T) Clemente

24' (2T) Margarita

L’Aquila - Fano 2-19' (2T) Agnello (L)

23' (2T) Agnello (L) 40' (2T) Zebi (F)

Melfi - Aprilia 1-328' (1T) Ceccarelli (A) 41' (1T) Buonaiuto (A) 46' (1T) Ambrogetti (M) 44' (2T) Iovene (A)

Neapolis - Gavorrano 1-220' (1T) Fioretti (G) 31' (1T) Rosati (G) 25' (2T) Foggia (N)

Paganese - Arzanese 1-13' (1T) Carotenuto (A)

38' (2T) Galizia (P)

V.Lamezia-Ebolitana 4-037' (1T) Visone 10' (2T) Visone 14' (2T) De Luca 37' (2T) De Luca

21^ GIORNATAAVERSA N. - VIBONESE 0-0CHIETI - CELANO 1-1FONDI - CAMPOBASSO 1-1GIULIANOVA - CATANZARO 1-1 ISOLA LIRI - PERUGIA 0-2L’AQUILA - FANO 2-1MELFI - APRILIA 1-3NEAPOLIS - GAVORRANO 1-2PAGANESE - ARZANESE 1-1VIGOR LAMEZIA - EBOLITANA 4-0

RIPOSA: MILAZZO

APRILIA - GIULIANOVAARZANESE - FONDICAMPOBASSO - L’AQUILACATANZARO - MELFICELANO - PAGANESEEBOLITANA - GAVORRANOFANO - VIGOR LAMEZIAMILAZZO - CHIETIPERUGIA - AVERSA N.VIBONESE - NEAPOLIS

RIPOSA: ISOLA LIRI

PROSSIMO TURNO8 gennaio - ORE 14.30

CLASSIFICAPERUGIA 45 L’AQUILA 40 CATANZARO 37 PAGANESE 37 VIGOR LAMEZIA 34 CHIETI 34 APRILIA 28 GAVORRANO 28 GIULIANOVA 27 ARZANESE 27 CAMPOBASSO (-2) 24AVERSA N. (-1) 24 VIBONESE 22 EBOLITANA (-1) 22 FANO (-5) 20 MILAZZO 20 NEAPOLIS (-2) 19 FONDI 19 ISOLA LIRI (-2) 17 MELFI (-4) 16 CELANO 10

Page 21: Quotidiano - 20 Dicembre 2011

"In questo momento posso solo dire che l'esonero famale. Sono stato meglio, è inutile negarlo. Ringrazio tuttiquelli che mi sono stati vicini e le persone che mi hannosostenuto". Questo il commiato di Devis Mangia, a golsi-cilia.it, dopo l'esonero da parte di Maurizio Zamparini,patron del Palermo. "Ai tifosi dico grazie - aggiungeMangia - per quanto dimostrato alla squadra e per il so-stegno. Sono stati importanti. Spiace sia andata a finirein questo modo, pazienza".

Mangia: “L’esonero del Palermo fa male”

L'ex capitano dell'Atalanta Cristiano Doni e'stato arrestato per il pericolo di inquinamentodelle prove. Il calciatore, infatti, da quanto si e' sa-puto, avrebbe pagato parte della parcella dell'av-vocato di un altro indagato, Nicola Santoni, per iltimore che questi parlasse agli inquirenti. La noti-zia del suo arresto ha provocato uno choc tra i ti-fosi bergamaschi. Sul sito atalantini.com, gli ultra'lanciano il loro slogan: 'Giu' le mani dal capitano'.

Doni arrestato per inquinamento delle prove

Sport21

20 dicembre 2011

Le partenze in settimana di sette calcia-tori avevano fatto presagire il peggio incasa Isernia Fc. Ed invece il tecnico Pa-squale Logarzo è stato bravo a mandare incampo una formazione determinata e ca-ratterialmente motivata che a Riccione èriuscita a strappare una vittoria importan-tissima nella gara che ha chiuso il girone diandata ed anche un 2011 in chiaroscuroper la società pentra, costretta a privarsidei suoi pezzi più pregiati per riuscire a ri-mettere in sesto un bilancio a dir poco pre-occupante. Per l’allenatore dei pentri,nonostante la situazione poco felice sulpiano finanziario, la sua avventura in bian-coceleste non poteva avere un avvio mi-gliore: da quando Logarzo siede sullapanchina dell’Isernia non ha mai perso,collezionando otto risultati utili consecutiviche hanno portato i pentri a ridosso dellazona play off.

L’Atletico Trivento continua a steccare in

casa. Al cospetto del pubblico amico lasquadra di Massimo Agovino non riescepiù a vincere: domenica al Comunale dicontrada Acquasantianni la squadra giallo-blù è capitolata al cospetto della terza forzadella classe Civitanovese. In nove gare gio-cate tra le mura amiche la formazione gial-loblù ne ha perse, su nove, ben quattro evinte solo due. Un ruolino di marcia decisa-mente migliore in trasferta dove capitanCorradino e compagni hanno ottenuto bencinque successi e perso una sola volta. No-nostante la battuta d’arresto i trignini re-stano saldamente al quinto posto ma conIsernia ed Agnone a ridosso, distanziate ri-spettivamente di uno e due punti.

L’Olympia Agnonese si è congedata dal2011 nel migliore dei modi. Con una bellacinquina la squadra di Corrado Urbano haliquidato la pratica Real Rimini ed al Civi-telle ha salutato i propri tifosi come meglionon poteva. Il successo roboante ottenuto

ai danni del fanalino di coda del girone hapermesso ai granata di compiere un impor-tante passo in avanti in classifica, portan-dosi a due punti dalla zona play off. Il teamgranata può ritenersi più che soddisfatto dicome si sia concluso il girone di andata che,

ad onor del vero, avrebbe potuto regalarequalche punticino in più che avrebbe per-messo agli alto molisani di stare in una po-sizione di classifica ancora più tranquilla.

ANPA

Nell'ultima giornata di andatadel Campionato Nazionale diSerie B, il Venafro Calcio a 5perde a Pagani per 5 a 4 control'Azzurra Paganese. Quartasconfitta consecutiva per i bian-coneri che però lascia immutatala classifica, con il team guidatoda Mister Terenzi sempre alquarto posto, posizione che glivale l'accesso alla Coppa Italia,

Una sconfitta assai amara,visto che i molisani hanno con-trastato bene gli avversari nelprimo tempo, andando al riposo

in vantaggio per 2 a 1, per poidominare la ripresa, con ungioco molto alto ed un buonpressing. La voglia di vincere eratanta, così come la consapevo-lezza nei propri mezzi, fattoriche hanno spinto i venafrani acredere di riuscire a portare acasa l'intera posta in palio, e aspingere sull'accelerato nel fi-nale di gara per poterlo fare.

Ma nelle competizioni sportivele sorprese riservano gioie e do-lori. Così, dopo aver pareggiato apoco meno del 19', a ventiquat-

tro secondi dalla fine il brasi-liano Quintiliano ha chiuso lapartita con un goal molto bello.

C'è anche da sottolineare cheanche a Pagani, così come erasuccesso contro il Real Molfetta,la “dea bendata” è stata assaisfavorevole ai bianconeri: secontro i pugliesi per tre volte ilegni della porta avversaria ave-vano negato loro il goal, oggi percinque volte la palla li ha colpiti,con i tiri di Lucas, Cavalcante eCuculicchio. Qualche errore in-dividuale di troppo completa il

quadro di una sconfitta assolu-tamente immeritata.

Coach Terenzi, deluso dal ri-sultato ma non dalla prestazionedei suoi, così commenta sinteti-camente la partita: “Abbiamo

giocato bene e dominato la gara.I ragazzi volevano vincere, e perquesto si sono impegnanti almassimo. Purtroppo siamo statisfortunati, Ma nel calcio suc-cede”.

15 RETIMasini (Teramo)

12 RETIStefanelli (Riccione)

11 RETIKeita (Agnonese), Bellucci (Vis Pesaro)

10 RETIAmbrosini (Ancona)

9 RETIArcamone (Teramo), Traini (Civitanovese), Napolano (Sambenedettese)

8 RETID’Ambrosio (Agnonese), Bucchi (Teramo), Pazzi(Sambenedettese)

7 RETIGalli (Santegidiese), Genchi (Ancona), Aquaro(Trivento)

6 RETIParmigiani (Angolana), Buonocore (Riccione), Lalli (San Nicolò)

5 RETIArce (San Nicolò), Panico (Isernia), Isotti (Angolana), Spinaci (Civitanovese), Zonghetti(Vis Pesaro), Santoni (Ancona), Patti (Santegidiese), Gabrielloni (Jesina)

4 RETIPetrella (Teramo), La Vista (Santegidiese), Minadeo (Trivento), Di Vito (Trivento),Bonaventura (Civitanovese), Palumbo (Trivento), Chicco (Recanatese), Di Matteo(Luco Canistro), Patrizi (Recanatese), Torelli (Vis Pesaro), Di Paolantonio (San Nicolò)

CLASSIFICA MARCATORI GIRONE F

CALCIO SERIE D

Isernia, prova di carattere ed orgoglio

Venafro, battuta d’arresto sfortunata

Nonostante le partenze di tanti giocatori, il team di Logarzo ha strappato in trasferta un’importante vittoriaIl Trivento continua a steccare in casa, cinquina dell’Agnonese nell’ultima gara del 2011

Il presidente del Trivento Falcione domenica era in panchina

Il primo gol di Lucas

Calcio a 5 serie B

Page 22: Quotidiano - 20 Dicembre 2011

''Vicende come quelle del calcio scommesse minano ilnostro ambiente, io sono per la cultura dell'esempio:come si puo' essere credibili all'esterno se noi per priminon diamo l'esempio?''. Cosi' Delio Rossi commenta leultime notizie che hanno scosso il calcio italiano. ''Il no-stro e' un lavoro pubblico, e' importante quello che met-tiamo in campo ma e' importante anche e soprattuttoquello che fai nella vita privata - ha continuato il tecnicodella Fiorentina.Tutto questo fa male al calcio''.

Delio Rossi: “Le scommesse? Minano il nostro ambiente”

''L'Uefa non è in grado per ora di fornire un commentoufficiale agli arresti avvenuti in Italia per le gare truc-cate". Lo ha detto all'ANSA Robert Faulkner, capo delservizio stampa dell'Uefa. "Quelle delle partite truccateè une delle principali preoccupazioni dell'Uefa - ha ag-giunto Faulkner -. Abbiamo un sistema di allerta e tra-smettiamo le informazioni alle federazioni. Nel casospecifico tuttavia, si tratta di un inchiesta puramente ita-liana, che riguarda essenzialmente gare di Serie B''.

Scommesse, Uefa: grande preoccupazione

Sport22

20 dicembre 2011

“Mente e squadra”, secondo Cardona, gli elementi che hanno caratterizzato il match

E’ sul serio una ‘nuova Isernia’quella che, nell’ultima giornata delgirone di andata, è riuscita nell’im-presa di espugnare il campo dellacapolista Segrate (imbattuta fino adomenica nel proprio impianto) eche torna a casa con la quarta affer-mazione consecutiva ed altri 3 puntiimportanti. Dopo l’avvio sofferto chevede i pentri perdere il primo set(25-18), ecco che la Fenice mette incampo il suo gioco e vince i tre par-ziali successivi, a 22, 18 e 21. Unaprestazione brillante che sottolineal’inversione di rotta del team delpresidente Cicchetti, intenzionato, al

giro di boa, a voler navigare a tuttaforza verso nuovi orizzonti. Conumiltà però, come emerge dalle di-chiarazioni post gara del tecnicoGiannini, molto soddisfatto dei risul-tati ottenuti in questi ultimi giorni.“E’ una squadra che sta raccogliendo ifrutti del lavoro svolto fino a questomomento e che segue le mie indica-zioni. L’approccio alla partita è statoquello giusto: quello dell’umiltà nel-l’affrontare una squadra prima inclassifica che ha dominato il girone diandata con 12 vittorie su 14 incontri.Dopo aver perso il primo set (25-18),abbiamo tirato fuori il nostro carat-

tere fatto di fame, di spirito di sacrifi-cio, di un buon servizio ed… un piz-zico di fortuna”. A questi ingredientiil colosso italo-cubano della Cic-chetti Maikel Cardona ne aggiungedue non meno importanti: “Mente esquadra”. “Questi elementi hannofatto la differenza nelle vittorie prece-denti dove abbiamo dimostrato diaver superato il blocco del 3-1, controla capolista Segrate abbiamo giocatocon la concentrazione di chi sa starelì ad inseguire il suo avversario puntosu punto. Abbiamo dato modo di di-mostrare a tutti di essere diventatipienamente una squadra”.

La Fenice cala il pokerVolley maschile serie A2.Isernia corsara sul campo

della capolista Segrate

Cardona in azione

Chiude nel migliore dei modi il 2011 laFonte del Benessere che, nell’ultima garadell’anno (il campionato riprenderà il pros-simo 8 gennaio), batte il Casoli per 3-0 e con-solida la sua classifica di vertice. Gara nonfacile, comunque, per le isernine che hannosofferto la buona vena delle abruzzesi capacidi grandi difese e pungenti al servizio.

Caliendo in partenza affida la regia alla

Dakay, con la Montemurro a riposo per unproblema al ginocchio. L’inizio dell’incontro èequilibrato (8-7), ma già al secondo time-outtecnico le padrone di casa arrivano con trepunti di vantaggio (16-13). A questo punto,però, qualcosa si blocca nel gioco delle iser-nine che cominciano a subire il ritorno delleospiti che recuperano e addirittura sorpas-sano (19-21). Caliendo allora rischia la Monte-

murro (che resterà in campo fino allafine) e la Fonte del Benessere recu-pera, andando a vincere il set ai van-taggi.

Galvanizzata dal vantaggio, lasquadra del presidente De Tomasembra più sciolta in campo e do-mina la scena. Al primo tempo tec-nico ha già tre punti di vantaggio(8-5) che si raddoppiano al secondostop imposto dal regolamento (16-10), prima della volata finale, con ilCasoli che sparisce dal campo.

Ma quando la vittoria sembra quasicosa fatta, qualcosa si blocca nelmeccanismo di gioco della Fonte delBenessere che ha un calo improvvisonelle sue percentuali di ricezioni,tanto che, tra ace diretti e errori dellepentre, le abruzzesi si portano in unbatter d’occhio sul 1-6. Recuperanoqualcosa Cassili e compagne (4-8),ma continuano a sbagliare, fino aquando diventa protagonista laMuzzo che con tre punti consecutivitrova la parità (14-14). Ma dura poco,perché un nuovo passaggio a vuotorilancia le ospiti (14-16 e poi 14-17).La Fonte del Benessere ha ancorauna volta la forza di reagire, rimet-tendo la frazione di gioco in equili-brio (20-20) e quindi sorpassando nelfinale con la Ricciardi (che mette asegno l’ace del 24-22) e chiudendol’incontro con la Cassili.

Si è chiuso con una sconfitta tutto sommato contenuta il 2011 delVasto Rugby. Gli arciglioni sono stati sconfitti per 3-37 dall’AmatoriTeramo nella gara valida per il IX turno del campionato di C regio-nale. Il match è stato disputato domenica 18 dicembre, come di con-sueto al campo del circolo tennis di San Salvo Marina. Ancora unavolta inizio choc per i padroni di casa, costretti a subire una metanel volgere di pochissimi minuti. Dopo un primo quarto d’ora di as-sestamento però, gli arciglioni hanno saputo rendersi pericolosi inattacco, senza tuttavia segnare punti.L’Amatori Teramo, sulla costacon maglie biancorosse, ha chiuso il primo tempo in vantaggio per20-3. Per i padroni di casa merito dell’estremo Barattucci, capace diinfilare tra i pali l’unica occasione avuta dalla piazzola. Nella ripresail copione non è cambiato di molto, con i vastesi vestiti di rossoblucostretti a difendere e i teramani a caccia di mete, alla fine sei sultaccuino dell’arbitro. Punteggio finale 3-37 e poi tutti al terzo tempo,ospitato con estrema disponibilità al locale “La Prora” di Romagnolifra maccheroni al sugo, pasta e fagioli, salsicce e panettoni. Gli arci-glioni salutano così il 2011 e danno appuntamento a tifosi e appas-sionati alla gara casalinga del 29 gennaio contro il Tortoreto.

L’Effe Sport saluta il 2011 battendo il Casoli

Vasto, il girone d’andata

si chiude con un ko

Volley femminile serie B2 Rugby serie C

La centrale Marianna Tomassetti

Page 23: Quotidiano - 20 Dicembre 2011

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

500 g di farina 0025 g di lievito di birrapezzi di baccalà, già lessatofiletti di acciughe sottolio

cimette di cavolfiore,lessateq. b. di saleq. b. di olio per friggere

Frittelle della Vigilia con alici, baccalà e cavolfiore

tratta da Molisenda 2010 a cura di Enzo Nocera e Rita Nocera Mastropaolo

Cancro - La passione non può arre-starsi di fronte alle piccole difficoltà!Sia che in questa giornata vogliatemettere in piedi un progetto sia chevogliate chiedere al partner di spo-sarvi, di certo non dovrete lasciareche piccoli contrattempi vi impedi-scano di giungere alla meta e conqui-stare quanto del resto vi è dovuto peril vostro impegno e dedizione!

Vergine - Non siete molto in forma èvero, ma si può sempre rimediare!Anche se non siete cultori dello sport,della corsa o della palestra infatti, po-tete sempre trovare la strada più con-facente a voi e soprattutto potrete dicerto trovare il modo giusto per per-dere con il tempo quei chili che visentite di troppo. Se poi state benecosì, tanto meglio per voi!

Scorpione - Il sole potrebbe splen-dere alto nel cielo in questa giornata,come del resto fa sempre, solo chenon sempre riuscite a vederlo! Sapeteche è sempre lì, ma il vostro limite èla vista. Dovreste imparare a sentiredi più con gli altri sensi e forse vi ac-corgerete che tutto quello di cui avetebisogno è esattamente affianco a voio ad un passo dall’essere realizzato!

Sagittario - Tutti hanno alti e bassi,quindi anche voi dovrete andare sullemontagne russe! In questa giornata inparticolare potreste passare da unostato di euforia ad uno stato di cata-lessi e questo perché vi sentite ener-gici ma avete dormito poco o lavoratocomunque troppo, quindi avete un at-timo bisogno di riprendervi prima diripartire in quarta!

Acquario - Le persone sconvenevolisono sempre esistite quindi perchérendervene conto solo oggi? I vostricommenti odierni infatti, a propositodi una persona in particolare, potreb-bero essere fraintesi e percepiti comeinvidia piuttosto che come sdegno. Senon siete abituati a fare pettegolezzinon iniziate proprio oggi che non vi siaddice affatto questo ruolo!

Capricorno - I vostri sogni sonosempre molto ben costruiti, soprattuttoperché non vi piace sognare troppo adocchi aperti e soprattutto non basatemai i vostri desideri su cose evane-scenti. Insomma, siete persone abba-stanza concreti con in tasca qualchebel progetto da tirar fuori al momentoopportuno. Questa giornata potrebbeessere il momento opportuno!

Bilancia - Il sonno ed il riposto nonvanno mai sottovalutati, anche perchéquando si è in debito anche gli altri sene accorgono! Se in questa giornatainfatti non vorrete fare la figura degliaddormentati dovrete trovare deimodi alternativi per non sembrarlo.Le donne avranno il trucco, gli uominidovranno ricorrere al caffè ed in se-rata a nanna prestissimo!

Leone - Nella giornata di oggi avrete ache fare con diverse questioni inerentiil lavoro che avete appena concluso, conil progetto che state portando avanti ocon lo studio che state affrontando. Visembrerà che le persone si siano messed’accordo e che tutti vi vengano a cer-care per confondervi. In realtà dovresteprendere al volo queste splendide occa-sioni per fare esperienza!

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - Ovviamente instabili oggi, po-treste svegliarvi un pochino di malu-more in quanto non è semplice pernessuno doversi alzare dal letto, soprat-tutto quando ci sono certe temperature.Comunque non si può passare la vita alamentarsi, quindi sarà bene rimboc-carsi le maniche da subito e procederespediti verso nuove avventure e se nonsono avventure, verso quel che sarà!

Toro - In questa giornata avrete daridire su parecchie cose, su persone ecomportamenti, insomma, potrebbenon andarvi bene proprio nulla! Tut-tavia avrete di certo modo di assapo-rare a pieno la vita, le difficoltà maanche i piaceri e quindi a fine seratadistenderete i vostri nervi e vi fareteandare bene tutto! Il vostro divano viattende fiducioso!

Gemelli - Giornata carente di affettoma molto molto divertente! Farete qual-cosa che vi farà ridere di cuore e che so-prattutto vorrete fare e potrete faresenza problemi. Non saranno le scarsefinanze a fermarvi, visto che avete sem-pre qualcosa da parte e non sarannonemmeno le prediche altrui a farvi cam-biare idea. Vi dedicherete ad un deside-rio che avevate troppo al ungo represso!

TRENI

ORARI

AUTOBUSMOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193

TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,30-

13,30-16,00Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,00-

13,55-16,20Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,30-

14,25-16,50Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,50-

17,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,20-

15,15-17,40Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,00-

16,45-19,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI

Firenze: (P.zza Adua) 14,10

Siena: (P.zza Rosselli) 15,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,30-

20,00Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,30-

22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,25-

20,55-22,25Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,00-

21,25-22,45Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,30-

21,45-23,15Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

NUOVA AUTOLINEA STATALE:

VENAFRO - ISERNIA7.15 Venafro - 7.45 Isernia

ISERNIA - VENAFRO16.30 Isernia - 17.00 Venafro

AUTOLINEE SATITel. 0874.605220 Fax 0874.605230

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)TERMOLI-CAMPOBASSO6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) -22,10 (anche festivo)CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.05 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA/ BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌDA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Areaservizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini -13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 BolognaDA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì -17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Este Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso -23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BO-IANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMADA CAMPOBASSO partenze5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 RomaDA ROMA partenze12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro -15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

CAMPOBASSO-TERMOLI (DIRETTI)

Partenza Arrivo06:00 07:4206:48 08:3409:30 11:06 12:20 14:1114:14 15:5315:22 17:0517:11 18:5817:40 19:3018:18 21:0321:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)

Partenza Arrivo05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0014:38 16:1916:14 17:5717:12 18:4918:40 20:3020:48 22:38

CAMPOBASSO-ROMA TERMINI(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo05:50 08:5307:15 10:1008:30 11:4014:18 17:1917:00 19:5419:30 22:54

ROMA TERMINI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo06:15 09:2309:15 12:1514:08 17:2914:40 19:0816:45 20:1517:08 20:4719:02 22:0220:08 22:58

05:15 08:2006:23 09:5013:11 16:5314:04 17:4414:15 17:3617:00 20:2618:15 21:54

04:56 08:3505:20 08:3512:11 15:2814:37 17:5017:11 20:3017:29 20:1519:30 22:48

CAMPOBASSO-NAPOLI (NON DIRETTI)

NAPOLI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo

Partenza Arrivo

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

AGENDA

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turnoDI TOMMASOC.so G. Garibaldi, 48Tel. 0865.50891

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turnoCIPOLLAPiazza Cesare Battisti, 11Tel. 0874.65391

PAOLO (di appoggio)Via Monforte, 63Tel. 0874.416327

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoTRABOCCHI - Via Tevere, 17 - Tel. 0875.705030PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484

Pesci - Avete buone proposte mascarsi obiettivi e questo è il punto fal-lace di tutta la situazione! Siete capacie pieni di talento ma non avete abba-stanza ambizione da fare quel passoin più che invece potrebbe regalarvi ilsuccesso! Siete stati un tantino avven-tati nel ritenere che qualcuno avrebbepotuto donarvi qualche chicca, poichépiuttosto si sparerebbero!

Versate la farina in una spasa, fate la fontana, unite il lievitostemprato con qualche cucchiaiata di acqua tiepida ed unpizzico di sale. Incorporate la farina aggiungendo quel tantod’acqua tiepida necessaria ad ottenere un impasto morbidoed omogeneo. Lavoratelo a lungo battendo con la mano,quindi copritelo con un panno di lana, come si faceva untempo, e lasciatelo lievitare in un luogo caldo fino a quandoavrà raddoppiato il volume. Disponete in un piatto le acciu-ghe, il baccalà spinato e sfogliato e le cimette di cavolfiore.Ponete sul fuoco una padella con abbondante olio e, quandola pasta sarà sufficientemente cresciuta, con un cucchiaiobagnato nell’olio o con le mani unte prendetene un po’ allavolta, poggiatevi un filetto d’acciuga o una sfoglia di baccalào una cimetta di cavolfiore. Chiudete la pastella, tuffatelanell’olio bollente e continuate così fino ad esaurire tutti gliingredienti. Appena dorate, estraete le frittelle, asciugatelesu carta assorbente da cucina e gustatele caldissime.

Il consiglio: è preferibile friggere prima le pastelle col cavol-fiore, poi quelle col baccalà e, infine, quelle con le acciughe.A Rionero Sannitico, le Frittelle della Vigilia, impastate confarina patate lessate e acqua aromatizzata con rametti di ro-smarino, si gustano con una spolverata di zucchero.

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