Quotidiano - 22 Dicembre 2011

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[email protected] 30.000 copie in omaggio Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 - Tel. Isernia 0865.414168 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO www.lagazzettadelmolise.it ANNO IV - N° 291 - GIOVEDÌ 22 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA IL TAPIRO DEL GIORNO A FELICE DI DONATO La garanzia della qualità e sicurezza delle carni è arrivata oggi sulle tavole dei molisani grazie alle proficue inizia- tive del Consorzio delle Carni del trat- turo. L’associazione ha sempre garantito l’ormai indiscussa tracciabi- lità del prodotto che prevede una co- stante dedizione per il capo fin dalla nascita e durante tutta la crescita veri- ficando l’identità, l’allevamento e po- nendo l’accento sul disciplinare di alimentazione e sul benessere dell’ani- male. Le macellerie aderenti al consor- zio – fa sapere il vice presidente dell’associazione, Antonio Natilli – ri- lasceranno un codice (tag), che potrà essere inserito sul sito Internet per ri- cevere tutte le informazioni sulle carni acquistate. Una valida operazione-tra- sparenza che noi ci sentiamo di pre- miare con l’oscar del giorno. Ora che Felice Di Donato è stato eletto consigliere regionale con Alternativ@, non se la sentiva proprio di seguire i suoi compagni di viaggio e tornare al Pd. Lui che è stato eletto anche al Co- mune di Campobasso e continua a man- tenere il doppio incarico con disinvoltura, ha deciso di spendere altri soldi pubblici per la sopravvivenza del gruppo monocellulare di un movimento che da ieri non esiste più. Infatti, quasi nostalgico, resta incollato alla sua idea Alternativ@ di buona politica al servizio dei cittadini. Servizio reso a suon di quattrini che sborseremo per pagargli ufficio, segretaria e collaboratori del ne- noato gruppo di palazzo Moffa. Ma que- sta, ormai, è quasi una costante della sua vita: anche Nuova Primavera De- mocratica, con cui si candidò alle comu- nali del 2009, è morta e defunta. Però anche in quel caso il gruppo monocel- lulare a palazzo San Giorgio ci è rimasto sul groppone. A Di Donato il tapiro del giorno, perché non si può predicare il cambiamento in campagna elettorale e poi razzolare come fa lui. L’OSCAR DEL GIORNO AD ANTONIO NATILLI CAMPOBASSO Estorcevano oro e denaro ad una ragazza Condannati il fidanzato e il suo amico A PAG. 11 TERMOLI Anziano trovato a terra in una pozza di sangue Si indaga sulle cause dell’incidente CAMPOBASSO Oncologia in day hospital, dopo l’intervento dell’Asrem una paziente ci scrive: i disagi restano A PAG. 11 A PAG. 9

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Quotidiano - 22 Dicembre 2011

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[email protected] 30.000 copie in omaggio

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso -Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com

Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO

www.lagazzettadelmolise.it

ANNO IV - N° 291 - GIOVEDÌ 22 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

IL TAPIRO DEL GIORNO A FELICE DI DONATO

La garanzia della qualità e sicurezzadelle carni è arrivata oggi sulle tavoledei molisani grazie alle proficue inizia-tive del Consorzio delle Carni del trat-turo. L’associazione ha sempregarantito l’ormai indiscussa tracciabi-lità del prodotto che prevede una co-stante dedizione per il capo fin dallanascita e durante tutta la crescita veri-ficando l’identità, l’allevamento e po-nendo l’accento sul disciplinare dialimentazione e sul benessere dell’ani-male. Le macellerie aderenti al consor-zio – fa sapere il vice presidentedell’associazione, Antonio Natilli – ri-lasceranno un codice (tag), che potràessere inserito sul sito Internet per ri-cevere tutte le informazioni sulle carniacquistate. Una valida operazione-tra-sparenza che noi ci sentiamo di pre-miare con l’oscar del giorno.

Ora che Felice Di Donato è stato elettoconsigliere regionale con Alternativ@,non se la sentiva proprio di seguire isuoi compagni di viaggio e tornare alPd. Lui che è stato eletto anche al Co-mune di Campobasso e continua a man-tenere il doppio incarico condisinvoltura, ha deciso di spendere altrisoldi pubblici per la sopravvivenza delgruppo monocellulare di un movimentoche da ieri non esiste più. Infatti, quasinostalgico, resta incollato alla sua ideaAlternativ@ di buona politica al serviziodei cittadini. Servizio reso a suon diquattrini che sborseremo per pagargliufficio, segretaria e collaboratori del ne-noato gruppo di palazzo Moffa. Ma que-sta, ormai, è quasi una costante dellasua vita: anche Nuova Primavera De-mocratica, con cui si candidò alle comu-nali del 2009, è morta e defunta. Peròanche in quel caso il gruppo monocel-lulare a palazzo San Giorgio ci è rimastosul groppone. A Di Donato il tapiro delgiorno, perché non si può predicare ilcambiamento in campagna elettorale epoi razzolare come fa lui.

L’OSCAR DEL GIORNOAD ANTONIO NATILLI

CAMPOBASSO

Estorcevanooro e denaro

ad una ragazzaCondannatiil fidanzato

e il suo amico A PAG. 11

TERMOLI

Anziano trovatoa terra in una

pozza di sangueSi indaga

sulle cause dell’incidente

CAMPOBASSO

Oncologiain day hospital,

dopo l’interventodell’Asrem una

paziente ci scrive:i disagi restano

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Un Minuettodalla musicaun po’ stonata

di Giuseppe Di Iorio

CAMPOBASSO. Si riparte. Conil “minuetto”. Non quello musicale,ma quello ferroviario. Forse. Il con-dizionale è d’obbligo, non fosse al-tro, per il fatto che questi mezzispesso finiscono con il bloccarsi.Ebbene, anche il Molise ritenne didoversi aggiungere alle regioniche hanno messo mano alle pro-prie casse per contribuire a far cir-colare sulle anguste linee ferro-viarie molisane l’ultimo gioiello ditreno, appunto il tanto propagan-dato “minuetto” di Trenitalia, fir-mato dal noto designer Giugiaro.Sarebbero stati risolti, così, i pro-blemi che da sempre affliggono ilprincipale mezzo di trasporto pub-blico? Manco a dirlo. Ci vuol benaltro che un minuetto, per evitaredi sentire la solita musica, grac-chiante e stantia, proveniente dagrammofoni col disco incantato.Eppure erano state promesse sin-fonie armoniose, o marce vigorose,se questo fosse stato necessario,per giungere, finalmente, ad eli-minare quella piaga di arretra-tezza terzomondista che tuttoracontraddistingue lo stato dei tra-sporti pubblici in Molise. La re-gione, oggi, è servita da soli 270Km. di strada ferrata, per il 93% abinario unico e per la quasi totalitànon elettrificata, su cui transitanoappena una cinquantina di treni.Roba da far rabbrividire gli abi-tanti delle infinite distese cinesi odelle sospese montagne peru-viane. Tanto che, fino a poco tempofa, Parlamentari e Consiglieri re-gionali, non hanno lesinato nes-suna critica e nessuna minaccia alGoverno ed alla dirigenza delleFerrovie, per richiamarli ad ottem-perare al dovere dieliminare lavergogna del-l’indicibile de-grado del servi-zio ferroviario inMolise. Bene,giusto, è così chesi fa, commenta-rono in molti, allor-ché in molti denun-ciarono, coninterpellanze parla-mentari ed iniziativeistituzionali, le inac-cettabili inadempienze

del governo e delle ferrovie dellostato. Da allora non è successo piùnulla, se non il cambio delle guidepolitiche in Italia. Ora, a parte ilfatto, che i miracoli avvenuti dopoche le tragedie si sono consumaterisultano, più propriamente, sem-plici palliativi, se non vere e pro-prie prese in giro, va tenuto contoche, il “minuetto” ha dimostrato leinadeguatezze tecniche che por-tava con sè. Infatti oggi è proprioprincipale dei continui disservizie della scadente qualità del servi-zio offerto da Trenitalia sulle lineeferroviarie che interessano il Mo-lise. Un treno, sì bello a vedersi,ma addirittura con meno posti asedere delle vecchie carrozze econ problemi maggiori delle vetu-ste Aln. Non vorremmo essere isoliti puntigliosi dissacratori e ne-anche i caustici distruttori di illu-sioni ferroviarie, ma la storiella del“minuetto” capace di restituire aimolisani la fiducia nel trasportoferroviario, non convinceva pro-prio allora e non la fa oggi. Così sitratta di un “minuetto” stonato. Itreni, non importa quanto sianogradevoli, ciò che importa è potercisalire sopra e poter scendere allastazione giusta.

Le inadeguatezze tecnichedel mezzo ferroviariospesso causadei frequenti disserviziregistrati sulle lineemolisane

Spettabile La Gazzetta del Molise,

da un po' di tempo vi occupate

della questione ferrovie in Molise.

Mi compiaccio e per questo, io che

da pendolare frequento queste li-

nee, posso sottolineare come i gua-

sti siano all'ordine del giorno a par-

tire da quella scoperta del

Minuetto. Ah, la gloriosa e instanca-

bile Littorina . Che bella!!! altro che

minuetto che ha spesso problemi

con le ruote o con i freni che si sur-

riscaldano troppo o, addirittura, l'ac-

qua del bagno quando fa freddo ri-

schia di bloccarlo. Senza parlare,

poi, dei motori che cominciano a

non andare più. La vecchia, gloriosa

e mitica littorina color marroncino,

affusolata, non ha mai tradito i suoi

passeggeri.

Ha accompagnato le nostre giova-

nili scorribande diurne e notturne

sulle linee per Roma e per Termoli.

Mai una volta ha fallito. Una volta…

una volta…c’era anche più manu-

tenzione su tutti i treni… Adesso

dove si risparmia? Certamente non

sui megastipendi dei megaDIRET-

TORI. Si risparmia sul personale e

sulla manutenzione.

Poi quando succedono i problemi:

Ah che disgrazia! ah Che sfortuna!

Ah non ce l’aspettavamo….e così

via. Ma qualcuno è responsabile

di quanto accade? O dobbiamo

restare fermi in mezzo alle

campagne per le frequenti rot-

ture o essere continuamente

trasbordati e sbattuti su

mezzi di fortuna per raggiun-

gere casa? Ah, quella cara Litto-

rina.

Giovanni De Cerce

La lettera.Quella Littorina

che non si fermava

praticamente mai

Il fatto. Una spesa di oltre 4 milioni di euro

Le automotriciacquistate con i soldidella Regione

CAMPOBASSO. Nei mesi scorsi le segnalazioni per con-vogli fermi non si sono contate: porte che non si aprono,locomotori guasti, principi di incendio. A tutto questo sisommano le rivendicazioni che ormai da anni caratteriz-zano le linee. Parliamo delle Ferrovie in Molise. Nel 2002,la Regione Molise finanziò con 4 milioni di € l'acquisto dimateriale rotabile per i servizi ferroviari dei pendolari eTrenitalia si assunse l'impegno di sostituire il materialerotabile con uno nuovo e più moderno dedicato a quelparticolare servizio. Ed arrivarono i primi Minuetto. Iltreno è stato progettato nel 2001 per servizi pendolari pe-riferici, è un treno a bassa frequentazione, ne sono statiprodotti all'incirca 150 unità nella versione diesel ed elet-trica. Esistono, però, problemi rispetto all'affidabilità cheoggi garantiscono le vecchie automotrici tanto che la ri-petuta e grave indisponibilità dei Minuetto, costretti a pro-lungati stop tecnici per interventi di manutenzione stra-ordinaria e di retrofit, ha obbligato Trenitalia a modificarela propria offerta mezzi alternativi e autoservizi sostitutivi.A partire dal ripristino delle vecchie automotrici Aln 668e 663.

L'unico vantaggio per gli utenti sarebbe dato dalla sem-plificazione dell'incarrozzamento? Troppo poco anche per-ché pellicole, coperture sedili, vani per i bagagli sono tuttiparticolari già visti. Un rospo non può trasformarsi in uncigno e queste cose non cambiamo la qualità del viaggio acui invece si dovrebbe pensare. Tra l'altro, oggi, la Alstomha messo in linea i Coradia Meridian. Rispetto ai Minuettoi Coradia Meridian sono più capienti, hanno infatti 190posti a disposizione e possono raggiungere una capienzamassima di 380 posti a sedere se accoppiati, contro i 145del Minuetto e più lunghi, 18 metri in più. Tra l'altro fuproprio Trenitalia, in relazione alle problematiche tecnichemanifestate anni fa dai treni Minuetto prodotti dalla AL-STOM Transport, alcune delle quali, pur non avendo maipregiudicato la sicurezza, tuttavia determinarono la penalecomminata dalla regione Piemonte e, soprattutto, una seriedi pesanti disagi ai viaggiatori, a denunciare che tutti iproblemi tecnici allora manifestatisi, erano interamenteaddebitabili alla ditta produttrice ALSTOM; che sarebbestato utilizzato ogni strumento contrattuale nei confrontidella ALSTOM a difesa dei propri interessi, comprese tuttele penali. Dopo di che fu rottura tra le due aziende. Uncontrollo che andrebbe fatto fino in fondo a tutela deipendolari e del trasporto ferroviario molisano.

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Tutto fermo. Non si affrontano

i disagi dell’utenza, mentre i ritardi

sono ormai all’ordine del giorno

Troppi tagli. I finanziamenti pubblici

si riducono ogni anno e la qualità

del servizio si abbassa sempre più

Il tavolo sui trasportideraglia clamorosamente

di Aldo Fabio Venditto

CAMPOBASSO. È deragliato persino iltavolo. L’incontro promosso ieri dall’asses-sore ai Trasporti, Luigi Velardi, con i verticiamministrativi delle due province molisanee i referenti di Trenitalia, non fa registrarerisultati sostanziali. Esortazioni, tanti buoni

propositi, ma nessuna certezza circala puntualità e la qualità del servizioferroviario per i tanti pendolari chepartono o arrivano in Molise. Il tuttoa poche ore di distanza dall’enne-simo guasto sulla tratta Campobasso– Roma al nuovo Minuetto, con di-sagi ormai insostenibili per i pas-seggeri della nostra regione.

Chi si aspettava un fremito di rab-bia e indignazione da parte di Ve-lardi è rimasto deluso, perché il ti-tolare della delega ai Trasporti si èconcertato, assieme al dirigente re-gionale di Trenitalia Moffa, al vice-sindaco di Termoli Enzo Ferrazzanoe al consigliere provinciale di Iser-nia Antonio Conti, delegato dal pre-sidente Mazzuto, sulla soppressionedi due treni notturni a lunga per-correnza in quel di Termoli. “Velardichiederà un incontro con l’ammini-stratore delegato di Trenitalia, l’in-gegner Soprano – si legge nel co-municato stampa diffusodall’assessorato regionale – per por-tare alla sua personale attenzione igravi disagi e il sostanziale isola-mento in cui si verrebbe a trovarsiil Molise, che dispone di una solastazione, quella di Termoli, per ac-cedere ai treni a lunga percorrenza”.Ma come, la mobilità regionale ri-schia il collasso, le corse su gommae rotaia sono ampiamente insuffi-cienti alle esigenze natalizie dei cor-regionali, e la struttura preposta siindigna per la cancellazione di due

convogli nazionali, di solo transito e a tardanotte nella cittadina adriatica? “Il gruppoFerrovie – continua la nota – deve trovare

all’interno delle suo bilancio le risorse perfinanziare i servizi in perdita, tenendoconto che, per quanto Moretti predichi agiusta ragione la logica d’impresa, ci tro-viamo sempre in un contesto di finanzia-mento pubblico da parte dello Stato”. In so-stanza, siamo al solito scaricabarile.Continuiamo a pagare un servizio scadente,soprattutto in riferimento ai collegamentiferroviari verso Napoli e Roma.

A tal proposto, “il punto dolente – si èconvenuto nella riunione – è l’impossibilitàdi Trenitalia nel prevedere e gestire i so-vraffollamenti in occasione delle festività”.Finalmente al cuore della questione e lasoluzione? “Ho dato specifiche disposizionial personale regionale – dichiara Velardi –di effettuare controlli sulla puntualità e sulsovraffollamento. In effetti abbiamo giàcomminato multe sostanziose a Trenitaliae proseguiremo su questa strada”. Ma come,non ci sono soldi e per risolvere i problemie infliggiamo un'ammenda agli indigenti?Sì, anche se subito dopo l’assessore chie-derà “di avviare la gara per l’acquisto dinuovo materiale rotabile”. E qualora il re-ferente di Trenitalia Soprano non dovesserispondere, Velardi andrà nella Capitale dalministro Passera. Speriamo che utilizzal’auto blu, altrimenti – vista la celerità d’in-tervento – rischia la scadenza del mandato.

Peccato, perché il vertice anticipa di qual-che ore l’incontro Stato – Regioni, dopo ilquale Iorio non risparmia parole d’elogioall’indirizzo dell’esecutivo Monti: “L’intesaprevede un impegno per razionalizzare ilservizio da parte di tutte le Regioni ed èuna risposta in linea con le nostre richieste.Una parte molto delicata della trattativa siè sbloccata – ha spiegato il governatore – everificheremo in Conferenza unificata l’at-tuazione dell’accordo”. Come dire, do-vremmo ridurre ulteriormente i trasferi-menti anche a Trenitalia e, quasicertamente, i disagi aumenteranno. Non ècolpa di Iorio né di Velardi ma, converrannotutti, nemmeno di chi viaggia. Dopo anni ladomanda è sempre la stessa, come ridurrei disagi dei pendolari?

La segnalazione.

“Treni troppopiccoli e perciòsovraffollati”Il segretario regionale del Partito dei co-

munisti italiani del Molise, Gianni Monte-

sano, scrive all’assessore Velardi in merito

alle continue carenze qualitative del tra-

sporto ferroviario molisano. “Dopo l’en-

nesimo treno fermo a Cassino” di due

giorni fa, ieri è toccato “al convoglio in

partenza da Roma essere inverosimil-

mente sovraffollato”.

Secondo l’esponente comunista “da

quando è stata consentita la delocalizza-

zione delle officine di manutenzione e

dei centri di controllo la situazione è

precipitata, e tutti sanno che i disagi non

sono eccezioni ma ormai costituiscono

una regola”.

Un triste realtà per i circa 180 viaggiatori

del Minuetto (tanti sarebbero i posti a

sedere nel convoglio) a fronte dei 300

pattuiti e pagati dalla Regione Molise a

Trenitalia. Se fosse vero, potremmo ini-

ziare a chiedere il rispetto del contratto

sottoscritto. L’itenza sarebbe felice di

aspettare per ore, ma seduta, invece che

in piedi.

L’assessore Velardi presiedeun vertice nienteaffatto semplicee mostra i muscoli

Intanto a Roma Monti assottigliaancora i fondidel Molise

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CAMPOBASSO. Dopo le dichia-razioni programmatiche la Re-gione deve mettere in pista l'ipo-tesi di bilancio per il 2012 proprioa fronte delle condizioni di con-testo di grave crisi economico fi-nanziaria che investe l’Europa eripercuote i suoi effetti sul ver-sante della spesa pubblica. LoStato, le Regioni e gli Enti Localisono coinvolti nella crisi, deter-minata dall’alterazione di varia-bili macroeconomiche e ne subi-scono le conseguenze, anche pereffetto di politiche di spreco por-tate avanti per decenni. Questanecessità, e dovrà metterla inpratica l'assessore al bilancioGianfranco Vitagliano, ha assuntoulteriore significato alla luce dellenovità introdotte dalle due ma-novre finanziarie approvate dalGoverno in estate, i cui contenutiincidono profondamente sul bi-lancio regionale, limitando ulte-riormente la disponibilità dellerisorse trasferite dallo Stato non-ché i limiti di spesa consentiti alleRegioni per assicurare il rispettodel Patto di Stabilità. Le riformeestive e l’ultimo Decreto “Salva

Italia”, infatti, non hanno portatoall’auspicata “inversione di mar-cia” rispetto alle decisioni assuntecol Decreto Tremonti del 2010.L'ipotesi di bilancio 2012, per-tanto, sarà condizionato ancorauna volta dai tagli ai trasferimentistatali, relativi alla gran parte deifondi normalmente trasferitidallo Stato a titolo di “Bassanini”ed “altri trasferimenti ordinari”,fino ad adesso serviti per il finan-ziamento di funzioni e servizi es-

senziali. Nelle linee operative delGoverno Monti si intravede qual-che segnale in controtendenza,come il recupero delle risorse sulTrasporto Pubblico Locale e mag-giori spazi di spesa sul Patto, male condizioni in cui operare re-stano difficilissime, soprattuttoper gli effetti di un sistema ere-ditato da 40 anni di Regionalismo,nei quali le politiche di spesa nonsono state accompagnate da cor-rispondenti ed adeguate azioni

sull’entrata. La situazione delPatto di Stabilità, in particolare,resta il vero problema della Re-gione, dal momento che produceconseguenze sulle politiche dicrescita da realizzare attraversol’impiego dei fondi comunitari,visto il ristretto spazio finanziarioentro il quale operare. Proprioper tale aspetto, il bilancio 2012sarà in qualche modo un bilancio“figlio del Patto di Stabilità”, inquanto tutta una serie di previ-

sioni di spesa, seppur dotate diadeguato stanziamento in bilan-cio, non potranno materialmentetrasformarsi in spesa. Per questo,c'è attesa per quanto metterà incampo l'assessore Gianfranco Vi-tagliano chiamato, per davvero,ad un triplo salto per mettere in-sieme tutte le problematiche sultappeto perchè si possa avere unbilancio innovativo che, nell’eradella crisi, riesca a coniugare ri-gore e crescita. G.D.I.

Il perchè. A imporlo le gravi

condizioni di contesto

di crisi economico-finanziaria

Le scelte. Tocca all’assessore

Vitagliano coniugare l’innovazione

con il rigore e la crescita

Le politiche.Vanno riviste

le azioni frutto di 40 anni

di regionalismo spendaccione

Regione, prossimo passo il bilancio

CAMPOBASSO. "Bisogna riformareil mercato del lavoro per agevolare l'in-gresso dei giovani": lo ha detto il pre-sidente della Commissione Ue JosèBarroso presentando la nuova inizia-tiva di Bruxelles per combattere la di-soccupazione giovanile". Barroso ri-corda, poi, che "un giovane su cinquein Europa non trova lavoro, in alcuniStati si arriva al 50%". Per questo, laCommissione nella sua ultima riunionedel 2011 ha lanciato un'iniziativa perstimolare gli Stati a combattere la di-soccupazione giovanile. Il grido d'al-larme viene dal massimo esponenteeuropeo e dovrebbe essere raccolto alivello nazionale e regionale. Nelle suedichiarazioni programmatiche, il pre-sidente Michele Iorio ha portato laquestione al primo posto dell'agenda.Del resto, la disoccupazione giovanilelentamente sta arrivando a superarela quota del 30%. Quella tra i 19 e i 24anni è in crescita (29,3%) ed è la meta-fora di un fallimento. Le cause e i col-pevoli sono molti. C’è chi attribuiscele colpe ai giovani e alle famiglie: "Ma

come - si sente dire - con la disoccu-pazione attuale i giovani si permettonodi rifiutare certi lavori?". Altri, persinoun ministro, tempo fa hanno attribuitole colpe ai genitori e alle mamme, las-sisti e distratti, che non educano ade-guatamente i loro figli e non li aiutanonella scelta. Le ragioni soggettive sonospesso un effetto ottico, la distorsionedi altre responsabilità. Quella delle isti-tuzioni formative, per esempio, che nonintercettano la domanda delle imprese;quella del disorientamento, figlio dellapigrizia e di un mancato impegno nel-l'orientare i giovani esploratori senzabussole nel turbolento cambiamentodel mercato.

Ma le responsabilità maggiori stannoin una mutazione antropologica e inuna carenza di offerta. La mutazioneantropologica, e non suoni giustifica-zione, è dovuta a modelli che mostranoimmagini distorte del lavoro, del suc-cesso, della carriera. E produce unanuova scala di valori nell'equilibrio travita e lavoro, tra tempo per sé e tempoper l'impegno. Ma sono le carenze di

offerta a presentare i mag-giori vuoti. La prima è lamancanza di un ordina-mento formativo post-di-ploma, di tipo professiona-

lizzante, sull'esempio delle esperienzedei Paesi più avanzati (Francia, Ger-mania, Svizzera). Un ordinamento for-mativo per preparare tecnici e quadridella nuova industria e nei servizi. Laseconda è l'idiosincrasia control'orientamento, che a sua volta è figliadel mancato monitoraggio e censi-mento dei fabbisogni formativi e pro-fessionali.

Se in questo settore si naviga a vista,ne va di mezzo l'efficacia e trionfanosprechi e delusioni. Se per orienta-mento si intendono chiacchieratedell’acqua calda, magari in un cinemao in un'aula magna stipate di giovaniannoiati, si producono solo labirinti.Anche qui basterebbe guardare a ciòche succede vicino a noi per capirequanto siamo diversi e lontani da unaseria politica di orientamento, che ac-compagni i giovani e le famiglie, chetrovi i linguaggi per orientare le scelte.Siamo nell'era della velocità, dove tuttocambia rapidamente e la politica deveaffiancare questi mutamenti per dareuna prospettiva ai giovani.

Troppi i giovanisenza un lavoro

Nel programmadel presidente Iorio

la prioritàè riservata proprio

all’occupazione

La denuncia. Per Barroso tocca a Stati e Regioni intervenire

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di Anna Maria Di Matteo

CAMPOBASSO. Il dibattito che si è svi-luppato in Consiglio regionale sulle lineeprogrammatiche del presidente della Re-gione, Michele Iorio, ha offerto spunti diriflessione, soprattutto in relazione alla po-sizione che hanno assunto le forze politi-che di minoranza. Se da un lato il Pd, perbocca del capogruppo, Danilo Leva, ha fattosapere che non ci sarà collaborazione neiconfronti del governo regionale sulle scelteche assumerà per arginare la crisi. Tutti ibuon i propositi, enunciati nel corso del-l'inaugurazione ufficiale della nuova legi-slatura, sembrano essere finiti nel dimen-ticatoio. Ha stupito la posizione assuntadall'Italia dei Valori, notoriamente sempreestremamente critica e poco costruttiva neiconfronti del governo di centrodestra.

Il capogruppo, Cosmo Tedeschi, con-ferma la linea politica decisa dal partito.

Consigliere, l'IdV stavolta ha stupitotutti per la disponibilità al confronto,alla collaborazione con il governo Io-rio…

"Siamo persone corrette, che guardanoagli interessi dei molisani".

Quindi voterete i provvedimenti che

la maggioranza porterà in aula?"Valuteremo di volta in volta gli atti che

ci verranno presentati e poi decideremo sevotarli o meno. Una cosa è certa: non ap-poggeremo mai, ed anzi ci batteremo, con-tro l'adozione di provvedimenti poco tra-sparenti e che vanno contro l'interesse delMolise, come la gestione dello zuccherifi-cio".

A cosa si riferisce?"Mi riferisco, in particolare, alla nomina

del presidente dell'industria saccarifera".Non le piace Di Rocco?"Non si tratta di piacere o meno. Di Rocco

non è un tecnico, serviva una personaesperta, capace di risollevare le sorti dellozuccherificio".

Di Rocco è stato assessore regionaleall'Agricoltura…

"E' un político, non è unesperto. Facendo quellanomina la Regione haperso credibilità".

Come giudica laposizione, estrema-mente intransigentedel Pd che ha detto achiare lettere chenon collaborerà con ilgoverno regionale?

"Rispetto le posizionidi tutti. Evidentemente ilconsigliere Leva ha le suemotivazioni per assumerequella linea politica, non sifida".

Allora l'opposizione non ha

una linea comune su questo tema?"La coalizione avrà la stessa linea poli-

tica, su questo aspetto non ci sono dubbi".Il primo banco di prova sarà l'ap-provazione del Bilancio. Che farà

l'IdV?"In questo momento non posso

dire se voteremo o meno il docu-mento contabile perché non neconosciamo l'impostazione, i con-tenuti. Quando ci sarà consegnatala copia valuteremo".

Intanto, in una nota, il consi-gliere Cristiano Di Pietro annun-

cia una opposizione costruttiva, madura ed implacabile. "Le inchieste

giudiziarie che coinvolgono il presi-dente Iorio ed alcuni componenti della

sua Giunta faranno il loro corso e,avendo fiducia nel ruolo della magistraturanon sprecheremo energie per fare la cacciaalle streghe - dice - Non ci limiteremo a

presentare interrogazioni ma sa-remo protagonisti con numeroseproposte di legge. Daremo il no-stro contributo affinché lo Statutoregionale, approvato durante lascorsa legislatura, venga revocatoal più presto e riscritto. Non spre-cheremo occasione per ricordarea Iorio i suoi impegni - chiude DiPietro - Vigileremo attentamentesull'operato di questo governoregionale, senza mai perdere divista il nostro ruolo di ferma op-posizione e mantenendo semprela barra dritta".

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Valuteremo di volta in volta gli attiche ci saranno presentati e poi voteremoLa nostra posizione è molto chiara

Tedeschi: l’opposizionesarà dura ma costruttiva nell’interesse dei molisani

Parla il capogruppodell’Italia dei Valori

che annuncial’apertura al dialogo

nei confronti di Iorio

Non condividiamo la sceltadi nominare Di Rocco alla guidadello zuccherificio del Molise

Il Bilancio? Decideremoquando ci sarà consegnatacopia del documento contabile

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E’ terminata con successo l’ope-razione ‘sartoriale’ di RobertoRuta & co.: le ultime rifiniture ierimattina a Campobasso, nella con-ferenza stampa di Alternativ@, nelcorso della quale è stato sancitol’ingresso del movimento nel Pd.

Con le dovute postille. Il poveroRuta ha dovuto fare i nomi unoper uno, leggendo l’elenco di co-loro che, nella provincia di Cam-pobasso, saranno nel partito diBersani, probabilmente per evi-tare un coccolone ai democratsduri e puri e fugare i dubbi di in-gressi ‘problematici’ tipo Tony In-collingo, di Fli, o Erminia Gatti, diAlleanza per l’Italia.

“Rispondiamo positivamenteall’appello di Leva – ha dichiaratoRuta – in un percorso portatoavanti anche con la segreteria na-zionale del Pd”. Sbaragliando, così,tutte le perplessità di coloro che,come il segretario del Pd MedioMolise, Pietro Maio, avevanoavanzato riserve sul ‘modello taxi’adottato per i nuovi ingressi e fa-cendo capire chiaramente chetutto ciò che sta accadendo all’in-terno del partito avviene con labenedizione dei vertici romani.

“Alternativ@ - ha proseguitoRuta – è la terza forza politica dicentrosinistra, dopo Pd e Idv. Lasua presenza ha consentito dimettere insieme esperienze di-verse. Confidiamo nella data del17 marzo, quando il Tar si pronun-cerà sul ricorso elettorale. Siamofiduciosi sulla decisione dei giu-dici che ci attribuirà la vittoria. Insubordine abbiamo chiesto l’an-nullamento delle elezioni. Rispon-diamo all’appello per costruire ungrande soggetto politico plurale,una casa di tutti, composta datante anime”.

Tra i presenti, anche Massimi-

liano Scarabeo, che ha annunciatouna identica conferenza stampaper la zona di Isernia, per annun-ciare gli ingressi pentri nel Pd.

"L'idea di rientrare nel PartitoDemocratico dopo alcuni anni –ha commentato in una nota Sca-rabeo - nasce dalla voglia di con-tinuare il percorso intrapreso conla coalizione di Paolo Frattura chealle ultime elezioni regionali hasfiorato il successo contro MicheleIorio. Ma anche e soprattutto dallanecessità di cambiare il modo diinterpretare la politica, conside-rato il particolare momento dicongiuntura economica chestiamo vivendo in Italia, in Europae nel mondo intero. Occorre unforte senso di responsabilità e se-rietà per lavorare ad un futuromigliore”.

Nessun dubbio da parte di Ruta,

sulla candidatura di Paolo diLaura Frattura, tanto che “il 17maggio potrebbe essere il vinci-tore delle elezioni”.

Nel frattempo, massimo rispettoper il governatore Iorio: “Pur ri-spettando la figura del presidenteproclamato legittimamente – ha

precisato Ruta – i primi due attidell’esecutivo parlano chiaro: lanomina allo Zuccherificio di DiRocco, assessore all’agricoltura 30anni fa, ed i 215 consulenti nomi-nati da Iorio non segnano nessunprogresso nella direzione delcambiamento. Non siamo controle consulenze tout court, ma sitratta di un numero davvero esor-bitante”.

Alternativ@, dunque, conclude ilsuo percorso elettorale, con un‘però’: Felice Di Donato, eletto inConsiglio regionale con il movi-mento di Ruta, conserverà ilgruppo a Palazzo Moffa almenofino al 17 maggio. Poi si deciderà.Dopo l’apertura del segretario re-gionale Leva - che ha invocato,prima dell’assemblea molisanadel partito, l’abbandono di disputeideologiche - si apre quella che èstata definita dai protagonistidell’incontro di ieri come “unagrande, nuova stagione” che segnaanche il ritorno nel Partito Demo-cratico di Roberto Ruta, che difatto, però, non se ne è mai andato,né ha mai smesso di dettare legge.

Le seconde nozze di Alternativ@ col Pd

PPrimoiano

722 dicembre 2011

Celebrato ieri mattina il matrimonio d’interesse tra il contenitore di idee di Ruta e… il partito di Ruta!

- Roberto Ruta- Carmine Brunetti, sindaco di Castropignano- Angelo Cima- Silvio Corona- Giuseppe D’Elia - Annamaria Macchiarola- Luca Marracino- Piero Neri- Luca Palazzo

- Giuseppe Antonio Vincelli- Angelo Di Donato- Angelo Cristofaro- Antonio Ceresetto- Stefano Ciciola- Antonio Cerio, consigliere provinciale di Campobasso- Massimiliano Scarabeo- Stefania Paolozzi

L’elenco dei nuovi piddiniPRONTUARIO

Carriero: “Che Maio lo vogliao no, siamo un partito aperto”

Frattura: “Ringrazio Levae vado avanti”

Il neo consigliere regionalePaolo di Laura Frattura, giuntoagli scranni di palazzo Moffagrazie alla sua candidatura allapresidenza della Regione, cal-deggiata in primis dal PartitoDemocratico, non ha lesinatocomplimenti ed incoraggia-menti al segretario regionale,Danilo leva, negli ultimi giorniimpegnato a rilanciare il Pd:“L’entusiasmo e l’impegno cheLeva sta profondendo in questosuo progetto consentiranno diconseguire un risultato impor-tante del quale, ne sono certo,trarrà giovamento tutta la coa-lizione del centrosinistra moli-sano” - ha commentato.

In questo senso, Frattura si èdichiarato molto vicino a Leva,ma … anche a tutti coloro chelavorano per consolidare l’alle-anza di centrosinistra.

L’ex presidente della Cameradi Commercio mostra di averpreso molto a cuore il proprioruolo di capofila della coali-zione, tanto da anteporre e rite-nere prioritario, rispetto a tuttoil resto (ingresso nel Pd com-preso) l’obiettivo dell’unitàdell’alleanza di partiti e movi-menti, per proseguire nel-l’azione iniziata l’estate scorsaed adoperarsi per il cambia-mento del Molise.

La coordinatrice regionale di Area Dem del Partito Democra-tico, Costanza Carriero, ha risposto in una nota al segretario delPd Medio Molise Pietro Maio, che aveva polemizzato sui nuoviingressi nel Pd.“Non si riesce a capire, apparentemente – hacommentato la Carriero - cosa voglia dire il segretario Maio chedal giorno della sua elezione nulla ha fatto, o quasi, per il Pd e perla Federazione da lui gestita. Mi sembra di capire che voglia unpartito chiuso, o comunque aperto a sole quelle persone a lui, oal suo referente, gradite”.

Costanza Carriero, sul punto è stata chiara, ormai non si tornaindietro e il ‘nuovo’ corso del Pd è stato tracciato: “Che Maio lo vo-glia o no, il Pd è partito aperto e pronto ad accogliere chiunqueritenga valido il nostro progetto, è casa di tutti, compresi noi mo-derati cattolici, e se personalità provenienti da altre esperienze,convintamene, decidono di aderire e far crescere il Pd, così sarà.Sarebbe il caso di spiegare, una volta per tutte, al segretario diFederazione che il Pd non è e non deve essere ostaggio di unmodo di fare politica ancorato al passato e che quelle logiche, untempo giuste e adatte ma oggi obsolete, vadano archiviate persempre. Solo così e abbinando l’impegno quotidiano sul territo-rio, si potranno raccogliere i frutti di un duro lavoro che stiamoportando avanti”.

Anche sulla candidatura di Paolo di Laura Frattura alla presi-denza della Regione Carriero non ha dubbi: “La scelta operataalle ultime elezioni regionali di creare intorno a Paolo di LauraFrattura una coalizione coesa non è certo merito suo che non loaveva nemmeno gradito quale candidato; non mi risulta cheabbia avuto un peso determinante nella scelta dei candidati dellalista Pd essendosene disinteressato completamente e, al contra-rio, ha ritenuto di criticare e alzare il dito inquisitore verso coloroi quali si sono spesi in questa campagna elettorale difficile senzafare un suo personale ‘mea culpa’ circa il risultato ottenuto nellafederazione di Campobasso che è il più basso di tutta la Regione”.

Il consigliere regionale glissasull’annunciato

ingresso nei democrats

La coordinatrice dell’Area Dem risponde per le rime alle critiche del segretario del medio Molise

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CAMPOBASSO – Lavori pub-blici e Urbanistica sono stati itemi che hanno caratterizzato laprima seduta della III commis-sione consiliare regionale cheintende accelerare sull’appro-vazione di altrettante propostedi legge. L’organismo, presie-duto da Nicola Eugenio Roma-gnuolo, è composto daiconsiglieri Franco Giorgio Ma-rinelli, Vincenzo Niro e AntonioD’Aimmo per la maggioranza,mentre la minoranza è rappre-sentata dai consiglieri France-sco Totaro, Cosmo Tedeschi eSalvatore Ciocca. Nel corso

della seduta il presidente Ro-magnuolo ha affidato ai compo-nenti della Commissione lepratiche relative ai settori dicompetenza e sono stati definitianche altri provvedimenti.

“Sono convinto – ha commen-tato Romaguolo – che ci sianotutte le condizioni per lavorareinsieme con uno spirito di con-fronto e collaborazione.

Sarà necessario un impegnocondiviso per dare risposte congrande celerità alla strutturaregionale e a tutti i cittadini su-perando gli ostacoli della buro-crazia”.

La III commissioneriparte da lavori

pubblici e urbanistica

Regione8

22 dicembre 2011

Comunicazione, Corecompiù vicino ai cittadini

CAMPOBASSO – Con l’inizio del nuovo anno saranno am-pliate le competenze del Corecom. L’argomento sarà al cen-tro dell’incontro di questo pomeriggio nella sede del Comitatoregionale per le comunicazioni di via XIV Maggio.

Dopo la sottoscrizione della convenzione tra l’Autorità perle garanzie nelle comunicazioni e lo stesso Corecom, infatti,sarà possibile definire le controversie tra utenti e operatori dicomunicazione elettronica, vigilare sul rispetto degli obblighidi programmazione e delle disposizioni in materia di eserci-zio dell’attività radiotelevisiva locale, mediante il monitorag-

gio delle trasmissioni dell’emittenza locale. Il comitato terràinoltre il registro degli operatori di comunicazione (Roc) inmodo da avere un ruolo sempre più importante all’internodella società e per dare modo alle istituzioni di essere semprepiù vicine e attente alla difesa dei diritti dei cittadini.

A presiedere l’incontro ci sarà il presidente del Consiglioregionale del Molise, Mario Pietracupa, il presidente del Co-recom, Federico Liberatore e i componenti dell’organismomolisano che a distanza di soli due anni compie un passo inavanti rispetto alla tutela dei consumatori.

Il presidenteRomaguolo:

“Auspicocollaborazione

e celerità”

L’Acsi: a breve un incontrocon l’assessore Scasserra

CAMPOBASSO – Inizia bene la stagione inver-nale per Campitello Matese. La scorsa fine setti-mana si è registrato, infatti, un boom di presenze,

sottolineato anche dalla presidente dell’AcsiMolise, Aida Romagnuolo: “Straordinariaprofessionalità dimostrata ancora una voltadalle famiglie Muccilli e Martone, nell’aversaputo ospitare, come fossero loro parentistretti, oltre 500 persone nello scorso finesettimana”.

A questo proposito, la stessa presidenteAcsi auspica “subito un incontro con il neoassessore al turismo, Scasserra, autorevolee giovane personalità politica che nasceimprenditore e pertanto sensibile alle pro-blematiche legate allo sviluppo della no-stra Regione. Sono certa – ha concluso –che con l’assessore Scasserra il Molise tu-ristico e produttivo riuscirà a fare quelsalto di qualità, saprà agguantare una op-portunità che definirei storica e che se glisfuggirà invece di mano, catapulterà la no-stra Regione in un disastro capace di tra-scinarsi anche le altre attività produttivee di sviluppo regionale”.

Dopo il boom di presenze dello scorso

fine settimana a Campitello Matese Orchestra stabile del Molise:

il bando della fondazione Culturafa ancora discutere

CAMPOBASSO – Continua a far discutere il bando per le audizioni,indetto dalla fondazione Molise Cultura nel gennaio scorso, per riorga-nizzare l’orchestra sinfonica regionale (eliminata dalla Finanziaria 2011)in vista della programmazione artistica 2012/2013. L’ex rappresentantedegli studenti del conservatorio “Perosi” di Campobasso, Nicola Tomasso,indica i punti critici del documento:“Salta subito agli occhi la singola-rità dell’articolo 1 ‘Requisiti’. Perpartecipare alle audizioni in pro-gramma per il prossimo gennaio,la fondazione indica tra i requisitila cittadinanza europea, il di-ploma di conservatorio (o certifi-cazione equivalente per i titolinon conseguiti in Italia) etc. Allalettera e) si legge come requisito:‘Partecipazione alle produzionirealizzate entro il 31 dicembre 2010 dall’Orchestra del conservatorio ‘L.Perosi’ di Campobasso operante ai sensi della legge della Regione Molise30 settembre 1997, numero 18’”. In questo modo, secondo Tomasso, “seil più grande clarinettista europeo avesse il desiderio di onorare dellasua maestria la nostra piccola regione, non avrebbe i requisiti necessariper presentarsi dinanzi alla commissione tecnica per la selezione deicomponenti dell’orchestra stabile, commissione nominata dal ‘maestro’Arco! – nota l’ex rappresentante –, così come non hanno i requisiti ne-cessari tutti quei giovani molisani che hanno portato a termine gli studidi conservatorio negli ultimi due anni. Oppure quelli che non hannoavuto la fortuna di partecipare alle produzioni della ‘vecchia’ orchestra.Una folle preclusione – conclude Tomasso – a tutti quei giovani talen-tuosi che ogni giorno vedono chiudersi le strade del proprio futuro acausa di scelte sciocche e irragionevoli”.

A gennaio sonoin programmale audizioni per laprogrammazioneartistica 2012/2013

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CAMPOBASSO - La soddisfa-zione, gli elogi e gli applausi du-rano poco. Il tempo che il sipariocala e la verità incombe dirom-pente. Ahinoi, ci si credeva, allaconquista di dignità. La notiziadell’ampliamento degli spaziper il day hospital di Oncologiaal Cardarelli, è stata prestosmentita dagli utenti stessi delservizio.

“Delusione”, è ciò che hannoprovato i pazienti. Delusione èquel che esprime Maria Iada-rola, un po’ portavoce degliutenti, coinvolta in prima per-sona nella vicenda. Dalla donna,la rivelazione: “Gli interventidell’Asrem si sono rivelatiun’operazione di pura facciata”.In pratica quanto fatto dal subcommissario Morlacco sarebbestato semplicemente “spostaretre poltrone dalla sala adibitaalle chemioterapie alla stanzaattigua, tra l’altro piccolissima,dove prima si effettuavano visitedi controllo”. Nessun posto inpiù, dunque, per i pazienti. Inol-

tre, “la suddetta stanza - prose-gue Maria Iadarola - è sprovvi-sta anche di campanello diallarme nel caso in cui debbanoessere allertati gli infermieri perla rimozione di una flebo o incaso di malori durante il tratta-mento”. A ciò si aggiunge che lastanza “è fredda” nonostante “lapresenza di un radiatore”; men-tre “dei pannelli divisori richie-

sti neanche l’ombra”. A questopunto: “A quali nuovi locali, aquali comodità e a quali confortsi riferivano visto che la situa-zione non è assolutamente cam-biata”.

“I pochi spostamenti degli esi-gui arredi già presenti e l’uti-lizzo di una stanzetta che nonpuò definirsi ‘adatta’ ad ospitareun paziente in day hospital es-

sendo sfornita dell’Abc necessa-rio per i trattamenti chemiotera-pici, ha creato anche disagi allostesso personale infermieristicocostretto a fare la spola tra unastanza e l’altra e la maratona incorsia in quanto la medicheria èstata spostata in fondo al re-parto di oncologia”. Cilieginasulla torta, il mancato incre-mento del personale. Prose-

guono i disagi, dunque. Mentrela donna ricorda che “la raccoltafirme continua a supporto dellarichiesta di locali idonei e dota-zioni per il reparto di day hospi-tal di oncologia dell’ospedale‘Cardarelli’ di Campobasso

perché venga dato realmenteseguito alle richieste dei pa-zienti”.

SG

Oncologia: l’odissea continua

Campobasso9

22 dicembre 2011

Smentitadagli utentila notizia

dell’ampliamentodei locali:

“Solo facciata”

Ambientiamoci:mezza città in campoper l’ambiente

Rivolo, interporto e Sp52tra i grattacapi di Chieffo

Interrogazione del consigliere regionale MichelePetraroia all’assessore ai Lavori pubblici

CAMPOBASSO – La vicenda della fondovalledel Rivolo affonda le sue radici negli anni set-tanta. Da decenni, infatti, sono in corso i lavoriper realizzare il collegamento rapido tra Campo-basso e la bifernina e tutta l’area del Molise cen-trale e dell’alto Molise.

All’inizio dell’estate sembrava si fosse arrivatiad una svolta. Il commissario straordinario, Do-nato Carlea, confermò che la strada sarebbe stataconsegnata alla gestione dell’Anas, e che grazieall’intervento regionale, sarebbe stato messo insicurezza il tratto oggetto dello smottamentofranoso realizzando, contestualmente, una bre-tellina di passaggio per non ritardare l’aper-tura al traffico del collegamento. Qualchegiorno fa però Carlea ha precisato che lastrada non aprirà a breve, in quanto bi-sognerà attendere l’ultimazione dellatangenziale nord di Campobasso, oltre adaltri finanziamenti e determinazioni della Re-gione Molise, dell’Anas e del Comune di Cam-pobasso.

Ecco perché il consigliere regionale del Pd,Michele Petraroia, ha presentato un’interroga-zione con risposta scritta all’assessore ai Lavoripubblici, Antonio Chieffo, per chiedere se nonintenda accogliere la sollecitazione del commis-sario straordinario, prevedendo l’istituzione di untavolo aperto a tutti i soggetti coinvolti per sbloc-care l’annosa vicenda.

Ma c’è di più: Petraroia vuole anche sapere daChieffo se, alla luce delle recenti vicende giudi-ziarie che hanno coinvolto il nucleo industriale diTermoli, esistano problemi per dare esecuzioneall’intesa di programma sottoscritta nel 2008 sullarealizzazione dell’interporto. Opera strategica, in-serita nel piano nazionale dei trasporti con un fi-nanziamento di 22 milioni di euro, e delocalizzataquando si scoprì che la zona individuata era su-scettibile di allagamento. L’intesa spostò tuttonell’area dell’ex acciaieria Stefana, finita al cen-tro dell’inchiesta Dark report.

Infine, l’ex sindacalista, ha sollecitato l’asses-sore Chieffo anche sui tempi di conclusione deilavori sulla Sp 52. “La comunità di Vinchiaturoe le attività commerciali e industriali dellazona – si legge nel testo dell’interrogazione –sono penalizzate poiché si stanno realiz-zando degli interventi di manutenzione

straordinaria nel tratto che collega il centro cit-tadino alla superstrada ed ai paesi limitrofi, ini-ziati nel 2009, interrotti, e poi ripresi nell’ottobredi quest’anno”.

AD

CAMPOBASSO - Oltre duecentocinquanta bambiniimpegnati nella salvaguardia dell’ambiente. Duecen-tocinquanta futuri cittadini da sensibilizzare lungo unpercorso formativo che ieri è giunto al termine. ‘Am-bientiamoci’ non è solo il titolo - tra l’altro ben studiato- di un evento come tanti cui appioppare l’etichetta diuna sensibilità ambientalista sin troppo abusata. ‘Am-bientiamoci’ è stato un iter che ha visto impegnati ipiccoli. Ovvero le generazioni che, di qui a breve,avranno in mano la città, la provincia e la regione. Fu-turi dirigenti pubblici, futuri ingegneri, qualche mas-saia, operai, imprenditori. Insomma cittadini molisani.Ed a loro la generazione di oggi ha iniziato ad affidarela cura dell’ambiente, di quel ‘verde’ - dall’accezionepiù ampia possibile - tartassato. Così, ieri a palazzoMagno, il presidente della Provincia, Rosario De Mat-teis, l’assessore al Turismo, Alberto Tramontano, il sin-daco di Campobasso, Gino Di Bartolomeo, e gliamministratori comunali hanno salutato la conclu-sione del progetto alla presenza delle associazioni diquartiere ‘Vazzieri’, ‘S. Antonio Abate’, ‘Arca Sannita’,‘Vivi il tuo quartiere Colle dell’orso’ e ‘Campobassonord’. “Vedere oltre 250 bambini collaborare ad unamanifestazione del genere mi ha riempito di gioia ecredo che possa essere riproposta negli anni succes-sivi”, ha commentato Tramontano aggiungendo:“L’obiettivo del progetto è stato quello di sensibilizzarei più giovani alla tutela del verde pubblico cittadino, in-sieme ai docenti delle scuole coinvolte”. Nell’ambitodell’incontro, inoltre, sono state presentate le iniziativeche scuole e associazioni di quartiere sosterranno nel2012 “sul rispetto e la valorizzazione dell’ambiente”.

L’iniziativa di Provincia, Comunee associazioni di quartiere,che ha coinvolto le scuole

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CAMPOBASSO - Cinque posti asse-gnati. Che in tempo di crisi non è maimale. Cinque collaboratori professionalidi vigilanza urbana, sono stati selezionatidal comune di Campobasso dopo il con-corso bandito con determina dirigenzialedell’ottobre 2007 e chiuso lo scorso 16dicembre dalla commissione giudicatrice.Iter concluso, dunque, e vigili in forze giàda questa settimana con contratto a

tempo indeterminato. Palmieri Bruno,De Simio Mara, Colella Pasquale, Poz-zuto Monica e Santoro Angelo, i cinquenomi che hanno superato le selezioni.Concorso tutt’altro che facile, quelloche ha visto anche una prova di presele-zione svoltasi presso l’hotel Centrum Pa-lace. Seicento i partecipanti e tante lecritiche relative ai ritardi nella consegnadelle tracce (domande a risposta multi-

pla) dovuti alla necessità di riprodurre ilnumero esatto di copie, per ogni concor-rente, lì per lì sul posto. Piccolo incidentedi percorso nell’ambito di un procedi-mento svoltosi con trasparenza e che,

martedì, è giunto al termine con la pub-blicazione della graduatoria che, sul sitoweb di palazzo San Giorgio, resta “prov-visoria” - in attesa di eventuali ricorsi - evalida per tre anni.

Campobasso10

22 dicembre 2011

CAMPOBASSO - Di chi sia la colpa, non è dato sa-perlo. L’opposizione accusa la maggioranza e vice-versa. Risultato: il consiglio comunale ieri non s’è in-sediato per mancanza del numero legale in aula.Quattordici i consiglieri di maggioranza, sei quellid’opposizione presenti. Poi gli ultimi hanno lasciatol’aula. Ma tanto la soglia dei 21 non era raggiunta.Consiglio saltato e opposizione su tutte le furie. “Se lamaggioranza non è capace di assicurare il numero le-gale ai loro provvedimenti, non siamo noi a doverlofare”, ha chiosato il capogruppo Pd Antonio Battista.E i provvedimenti in essere erano importanti. Traessi la vicenda - eterna - delle farmaciecomunali. A catturare l’attenzione, però, èstata la defaillance.

Assise vuota e tutti acasa. E però era pro-grammato. Dalla lungariunione di maggio-ranza tenutasi martedìsera, infatti, era statodeciso di non far inse-diare il consiglio. Lemotivazioni sono affi-date al capogruppo Pdl Salvatore Colagiovanni: “Nonpossiamo trascorrere la seduta a parlare di mozioni.Preferivamo l’inversione dell’ordine del giorno”. An-che perché “una mozione sulla costituzione deigruppi consiliari, così come presentata dall’opposi-zione, interessa il presidente del consiglio e non tuttal’assise chiamata, invece, a discutere per il bene dellacittà”. Questo quanto, mentre l’opposizione, con Bat-tista, Durante, Parpiglia, Izzi e Di Donato annunciauna conferenza stampa per domani a palazzo SanGiorgio. Tra gli argomenti anche la tenuta della mag-gioranza. “Ci sono consiglieri che non sono in lineacon la maggioranza e che sono assenti in consiglio”,dice Battista. “Ci sono consiglieri che non sappiamose vengono per discutere o per prendere il gettone dipresenza”, ammette Colagiovanni. Chi sono? “Nonsono io l’organo controllore - aggiunge il capogruppoPdl -. Dovranno rispondere ai loro elettori di questoe del fatto che vengono in consiglio alle 8,30 e se nevanno alle 8,35”. Insomma, qualche tensione in mag-gioranza c’è. Certo, non pericolosa per la stabilitàdell’amministrazione Di Bartolomeo. Tuttavia fasti-diosa. E non poco.

SG

Non c’è il numero legale: salta il consiglio

Forfait programmatosecondo Colagiovanni (Pdl)

Cultura senza Casa: “Il sindaco faccia chiarezza”

Pubblicata la graduatoria del concorso perl’assunzione a tempo indeterminato di 5 unità

CAMPOBASSO – Sono passati diversi mesi da quandoGino di Bartolomeo ha decretato la chiusura dello stabilea vico Carnaio. Mesi anche dalla delibera di rassegnazionedei locali. Ma ancora oggi non è possibile capire la Casadelle Culture avrà o meno una propria sede. La questioneè complessa: da un lato le associazioni che chiedono di po-ter avviare il progetto nello stabile che, tra l’altro, per usu-fruire dei fondi regionali, dovrà essere completato entroaprile 2012.

Dall’altro il sindaco di Campobasso, Luigi Di Bartolomeo,che prende tempo sulla firma della delibera (a detta delleassociazioni, pronta da settembre scorso) relativa al rin-novo della convenzione. All’incirca dieci mesi fa era partitoil progetto della Casa delle Culture proprio nello stabile divico Carnaio. Diverse le associazioni coinvolte attivamentenell’idea, tra cui quella di quartiere ‘Sant’Antonio Abate’,il comitato ‘Primo marzo’, ‘Opera nomadi’ e l’Agesci. Ilprogramma, dallo scopo socio-umanitario, ha come obiet-tivo quello di promuovere la cultura dell’accoglienza, mi-gliorare e consolidare i processi di collaborazione e inter-scambio tra comunità ospitanti e ospiti. Ieri, in unaconferenza stampa, alcuni membri delle diverse associa-zioni coinvolte, hanno sottolineato l’importanza dellastruttura che è situata in una zona di particolare degradoe si presenta come luogo ideale dove intervenire. Infatti,come ha sottolineato anche Nicola Fusco (comitato diquartiere Sant’Antonio Abate) “a vico Calvario manca unascuola, non c’è un punto d’ascolto ed è densamente popo-lata da immigrati”. Il progetto, così com’è strutturato, nonsolo doterebbe alcune sale di computer ma diventerebbeun centrale punto di accoglienza, soprattutto per gli immi-grati. Ma in seguito alla scadenza della convenzione, e adalcuni malintesi nati con l’amministrazione comunale di

Campobasso, la Casa delle Culture non ha più sede. Nellaconferenza di ieri Araceli Sanchez, presidente dell’associa-zione Primo marzo, ha chiesto apertamente una rispostadefinitiva al primo cittadino: “ Ci dica se la Casa delle Cul-ture ha quella sede o meno”.

Finora big Gino sembrerebbe aver trascurato le loro ri-chieste, rimandando una decisione da ben dieci mesi.Come ha evidenziato Adelmo Di Lembo (associazionePrimo marzo): “Sappiamo che i tempi amministrativi noncoincidono con quelli civili. Ma i nostri rapporti con l’am-ministrazione sono stati sempre collaborativi e non è giu-sto, in questo caso, attendere tanto”. Ma pur essendo verotutto questo non si può trascurare neanche il fatto che lostabile, e l’intera zona, si trovano in uno stato di totale ab-bandono. Un degrado aumentato negli anni e che ha resolo stabile ai limiti dell’agibilità.

Assunzioni al Comune: ecco i nuovi vigili urbani

CAMPOBASSO – Linguaggio multimediale e progressicomunicativi nell’attuale società. Questo il tema del calen-dario del calendario dell’Esercito 2012. Incentrato suinuovi strumenti che permettono la comunicazione e loscambio di contenuti a un livello superiore, sui nuovi li-velli di relazione socio/professoniali. All’interno dei di-versi mesi viene dato largo spazio alle applicazioni tecno-logiche ponendo l’accento sul cuore digitale che le anima.

Suddiviso infatti in diversi temi. Nei primi quattro mesidell’annoviene dato spazio allo sviluppo, successivamentealla sperimentazione ed infine alla ricerca. Il calendarioEsercito 2.0 ha dato rilievo all’orientamento futuro delleForze Armate in ambito tecnologico. Tutto questo attra-verso una panoramica su quello che al momento è insperimentazione, che è oggetto di ricerca e studio per ilfuturo.

CalendEsercito 2012: sviluppo, ricercasul web e innovazione i temi scelti

Al centro della polemica lo stabile di vico Carnaio

C’è qualcunoche viene soloper il gettone

di presenza

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Campobasso11

22 dicembre 2011

TERMOLI – Lo hanno trovato riversoin una pozza di sangue, ai margini dellastrada provinciale Sinarca, attorno alle 10di ieri mattina.

L’allarme ai soccorsi era scattato imme-diatamente: l’arrivo del 118, poi la dispe-rata corsa in ospedale per salvare la vitaal 70enne di Termoli rimasto ferito all’al-tezza del torace da un colpo di arma dafuoco. Un fucile da caccia, precisamente.

Trasferito d’urgenza al Cardarelli diCampobasso, all’uomo è stata subito tam-ponata la pericolosa emorragia ad un’ar-teria: stando alle prime indiscrezioni,sembra infatti che il proiettile – conficca-tosi proprio nell’incavo del braccio sini-stro - non abbia fortunatamente leso al-cun organo vitale.

Nelle ultime ore, sebbene il quadro cli-nico dell’anziano sia andato gradual-

mente migliorando, pare sia maturata lanecessità di intervenire nuovamente conun’operazione chirurgica per ricostruire ilvaso sanguigno.

Gli accertamenti condotti presso il no-socomio del capoluogo, però, avrebberoevidenziato la possibilità di un danno per-manente all’arto a seguito della lacera-zione: eventualità che, ad ogni modo, tro-verà conferma o smentita definitivesolamente quando i medici del reparto dichirurgia vascolare decideranno di scio-gliere la prognosi, che ad oggi resta ri-servata.

Intanto, sul fronte investigativo proce-dono le indagini dei carabinieri di Ter-moli.

Stando ad una prima ricostruzione, pareche l’uomo – ex cacciatore e proprietariodi un terreno proprio nella zona in que-stione - stesse maneggiando l’arma

quando il proiettile è partito improvvisa-mente.

Difficile, al momento, stabilire con esat-tezza le cause che avrebbero portato il fu-cile ad esplodere il colpo, anche se attual-mente una delle ipotesi più accreditatepare proprio quelle di un drammatico in-cidente.

Sembra, tra l’altro, che l’anziano noncacciasse ormai da tempo: un fattore chepotrebbe quindi rappresentare l’enne-simo interrogativo di una vicenda ancorapoco chiara.

Da determinare anche la ragione pre-cisa che ha portato il malcapitato a diri-gersi proprio in quell’area.

Gli uomini dell’Arma hanno già provve-duto a sequestrare il fucile per la rileva-zione delle impronte digitali: non siesclude che novità importanti possano ar-rivare già nelle prossime ore.

Ferito al petto da un colpodi fucile, indagini in corso

Settantenne ricoverato

al Cardarelli, la prognosi

resta riservata

Assoluzione per il terzo imputato

Tre anni e sei mesi di reclusione la penache dovranno scontare due giovani accusatidi estorsione. Entrambi, più un terzo ra-gazzo, erano stati denunciati un anno fa daigenitori della fidanzata di una delle personefinite sotto processo. Inizialmente eranostati contestati i reati di violenza sessuale,circonvenzione di incapace e furto aggra-vato. Il collegio penale, rappresentato daigiudici Russo, Scarlato e Rinaldi ha però ri-tenuto sussistente solo l’estorsione. Secondoquanto denunciato, uno dei tre ragazzi, assi-stito dall’avvocato Rivellino e fidanzato conuna giovane di Baranello, abusava di que-st’ultima chiedendole continuamente de-naro ed oggetti d’oro che la stessa prelevavain famiglia. Complici due amici, uno deiquali assolto. Entrambi difesi dall’avvocatoD’Angelo. Per tutti, il pubblico ministero Di Petti,

aveva chiesto una condanna complessiva di treanni ed una multa di circa 1000 euro.

Dopo aver letto le motivazioni, gli avvocati difen-sori D’Angelo e Rivellino, non escludono il ricorsoin Appello.

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Il direttore generale ed il presidente dellaBanca di Credito cooperativo di Gambatesasono stati assolti. Ad entrambi era stato con-testato il reato di usura pluriaggravata: perl’accusa avevano concesso un finanzia-mento di 35 milioni di lire pretendendonenegli anni 350. Il tutto con le aggravanti diaver agito a danno di imprenditori agricoliin stato di bisogno. A tal proposito, il pub-blico ministero Di Petti ieri ha chiesto 3anni di reclusione e 12 mila euro di multa.Richieste alle quali si sono associate le particivili rappresentate dagli avvocati Trotta eDe Notariis. Per il collegio penale rappre-sentato dai giudici Russo, Scarlato e Cala-

bria, però si è trattato di un finanziamentoconcesso alle persone fisiche (una famigliadi quattro persone) e non alle imprese.Inoltre, come dimostrato dal difensore,l’avvocato Cecanese, non sussisteva nes-suno stato di difficoltà economica.

In evidenza la circostanza che l’usuraipotizzata era tale solo perché il consu-lente dell’accusa aveva erroneamente in-serito nel calcolo dei tassi le spese legali.Queste ultime, infatti, non vanno prese inconsiderazione dalla norma in materia diusura. Grande soddisfazione è stata ma-nifestata dall’avvocato Cecanese a mar-gine della sentenza.

Usura bancaria, due assoluzioni

Anziano trovato in una pozza di sangue dai soccorsi: carabinieri a lavoro

Picciano non chiese alcun voto in cambiodell’assegnazione di borse di studio. Le men-silità, se pur in ritardo, furono corrisposte enessuna promessa sul rinnovo dei contrattiper altri quattro anni fu fatta. E’ emerso so-prattutto questo dalle dichiarazioni dei primitesti della difesa ascoltati ieri nel Tribunale diCampobasso, nell’ambito del processo chevede imputato per voto di scambio il presi-dente del Consiglio regionale Michele Pic-ciano, all’epoca dei fatti assessore regionale allavoro e alla formazione professionale. I cin-que giovani ascoltati ieri hanno ribadito di

aver consegnato i propri curricula al-l’Assessorato al Lavoro e che alla stipuladel contratto Picciano non era presente.La Procura contesta all’ex presidentedel Consiglio, difeso dall’avvocato Mes-sere, l’assegnazione di 76 borse di studionel 2006: periodo in cui l’esponente delPdl avrebbe approfittato, per fini eletto-rali, della sua posizione assumendo decinedi giovani (più di qualcuno attraverso sem-plici telefonate) senza corretta retribuzione. Sitornerà in aula per ascoltare altri testimonidella difesa a gennaio.

Voto di scambio, i testi difendono Picciano

Estorsione, 3 anni e 6 mesi a due giovani

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[email protected] 30.000 copie in omaggio

www.lagazzettadelmolise.it

IL TAPIRO DEL GIORNO A TIZIANO DI CLEMENTE

L'oscar oggi lo assegniamo ad AntonioBianchi, il patron della nuova Ittierreche ha messo a segno il decimo e defi-nitivo colpo sul mercato delle licenze.Si è infatti accaparato una delle più im-portanti Griffe della moda internazio-nale, l'americana Tommy Hilfiger,un'azienda che fattura un paio di mi-liardi di dollari all'anno.Aver preso Hilgifer, dopo Acquascu-tum, Lagerfeld e Pierre Balmain, di-mostra che il progetto di Bianchi èquello di buttarsi sull'internazionaliz-zazione dei suoi prodotti, basati sullaqualità del Made in Italy.Un progetto ambizioso che tutti si au-gurano sia coronato dal successo. Lepremesse ci sono e domani Bianchipresenterà alla stampa i risultati delsuo lavoro alla presenza del governa-tore Iorio.

Il Tapiro del giorno a Tiziano Di Cle-mente del Pcl del Molise che, ancorauna volta se la prende con il coman-dante dei vigili urbani di Isernia, Giu-lio Castiello. Addirittura, come ciinformano, sarebbe stato depositatoun esposto contro la sua nomina, allaprocura e alla corte dei conti. Sottotiro la regolarità dei requisiti legalidel povero Castiello ad occupare laposizione di comandante. Noi, che ab-biamo sempre criticato Castiello, re-spingiamo questo modo poliziesco einquisitorio tipico del comunismo so-vietico. Castiello fa il comandante deivigili perchè è il migliore dirigenteche il comune di Isernia abbia maiavuto. E Melogli non poteva sceglieremeglio, in termini di trasparenza,mancanza di conflitto di interessi, le-galità e rispetto delle regole. Ma chevuole questo Pcl... e la finisse di tor-mentare persone in gamba come Ca-stiello!

L’OSCAR DEL GIORNOAD ANTONIO BIANCHI

ANNO IV - N° 291 - GIOVEDÌ 22 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: [email protected]

VENAFRO

Tradizionee mistero

nel presepevivente

La presentazioneoggi in Comune

A PAG. 15

ISERNIA

Genitori ‘distratti’non si accorgono

della violenzasessuale: 15enne

affidata ad un tutore

FROSOLONE

A scuoladi differenziata:

il progettoper educare

i cittadini del domani

A PAG. 15 A PAG. 15

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Isernia14

22 dicembre 2011

ISERNIA. Ieri è stato presentato alla stampa il pro-gramma delle iniziative organizzate dalla Provincia diIsernia per celebrare il 150° anniversario dell'Unità d’Ita-lia. Alla conferenza stampa hanno partecipato il Presi-dente del Consiglio provinciale, Lauro Cicchino e il con-sigliere provinciale Antonio Sorbo, vicepresidente dellaCommissione Affari Generali e Pubblica Istruzione. As-sente il Presidente della Provincia, Luigi Mazzuto, convo-cato d’urgenza a Roma per una riunione dei Presidentidelle Province per discutere Ie vicende relative al futurodi questi Enti. II Presidente del Consiglio provincialeCicchino ha evidenziato il valore dell’Unità d’Italia in unmomento in cui alcune forze politiche continuano a per-seguire la secessione.

L’Unità, secondo Cicchino, e un valore imprescindibileper il nostro Paese e rappresenta, in questo difficile mo-mento di crisi, una risorsa. Ha inoltre evidenziato come leiniziative programmate dalla Provincia sono frutto dellacollaborazione tra maggioranza e minoranza, come dimo-stra il fatto che ideatore e referente del progetto e il ca-pogruppo di minoranza Antonio Sorbo.

Quest’ultimo ha sottolineato il valore istituzionale delle

iniziative programmate che in parte realizzano il progettoda lui presentato lo scorso anno. La prima iniziativa e rap-presentata dal convegno che si terra oggi alle ore 17,00presso la Sala Gialla della Provincia dal titolo "Soldati,briganti, signori e cafoni: i fatti del 1861 in provincia diIsernia". Dopo il saluto del Presidente della Provincia,Luigi Mazzuto, sono previsti i seguenti interventi: "Iserniaal cadere de' Borboni — Fatti di rivoluzione e reazioneneII’autunno del 1860" di Gabriele Venditti, direttoredella biblioteca M. Romano di Isernia; "Briganti, Galan-tuomini e Piemontesi nel Molise post-unitario" di Mas-simo Vitale, giornalista Rai e storico; "La Battaglia delMacerone" di Antonio D'Ambrosio, giornalista e storico. Il12 gennaio si terra un altro convegno. Nell’occasione siprocederà alla premiazione delle scuole partecipanti alConcorso sul tema dell’Unità d’Italia riservato agli istitutidi ogni ordine e grado della Provincia.

Inoltre, sempre il 12 gennaio, sarà inaugurata una mo-stra di documenti d’epoca relativi ad alcuni personaggimolisani protagonisti del Risorgimento. Gli eventi sonostati organizzati in collaborazione con l’associazioneAscos.

La proposta Il consigliere Mastronardi vorrebbededicare l’opera al musicista isernino divenuto celebre negli Usa

Oggi pomeriggio il primo incontro

Auditorium intitolato a Giuseppe Pettine

ISERNIA. Cambio della guardia al co-mando dei Vigili urbani di Isernia. Standoalle parole del dirigente del quinto settore,Giulio Castiello, sembrerebbe di sì. Il diri-gente comunale, attualmente al verticedella polizia municipale del capoluogopentro, nel commentare alcune notizie distampa, spalanca la porta all’ex coman-dante Domenico Carola.

E lo fa elogiando le doti umane e profes-sionali di chi per anni ha retto le sorti delcorpo dei Vigili urbani isernini. “In meritoalle notizie giornalistiche secondo cui ilmio successore alla guida del corpo di Po-lizia Municipale sarà l’ex Comandante Do-menico Carola – scrive Giulio Castiello - ri-tengo che sia la persona più adatta a talecompito, sia per qualità umane che percompetenza professionale. Ho avuto mododi lavorare con lui per anni, allorquandoero assessore comunale alla viabilità. Lanostra intesa è sempre stata proficua e ca-ratterizzata da risultati importanti per Iser-nia. S’è dimostrato un dirigente con altosenso del servizio e con elevatissimo gradodi preparazione. Chi ha pensato al Coman-dante Carola ha individuato il professioni-sta più meritevole ed esperto che Iserniapossa vantare per quanto concerne la sicu-

rezza stradale e ogni altra attività della po-lizia municipale. Se mi succederà – con-clude il dirigente del quinto settore del Co-mune di Isernia - sarò il primo acongratularmi con lui”.

Castiello: “Carola è il mio degno successore”

Il capo dei vigili urbani: l’ex comandante è la persona più adatta per svolgere questo compito

ISERNIA. Dopo l’apertura al pubblico del foyerdell’Auditorium di Isernia e in attesa dell’inaugura-zione ufficiale dell’opera, prevista per il prossimomarzo, c’è già chi avanza proposte per la denomina-zione da dare alla nuova struttura.

Le opinioni che, a tal proposito, si raccolgono neicorridoi di palazzo San Francesco sembrano orien-tate ad una intitolazione quanto più comprensibileed immediata. Al momento, quella che raccoglie piùconsensi è «Auditorium Città di Isernia», che par-rebbe quasi scontata ma che ha il pregio della sem-plicità e dà il senso preciso della funzione culturaledell’edificio, individuando esplicitamente la città incui esso si trova.

Non mancano, però, idee diverse. Il consigliere co-munale Franco Mastronardi, ad esempio, ha ester-nato in via non ufficiale il proprio pensiero, segna-lando, fra i possibili nomi da assegnareall’auditorium, quello di Giuseppe Pettine, il musici-sta isernino emigrato negli Usa a fine ottocento e di-ventato famoso come compositore e docente di man-dolino.

Si tratta, per il momento, solo di indiscrezioni e ditimidi suggerimenti. Prima di marzo ne sapremo dipiù.

Il dirigente comunale isernino spiana la strada al suo ritorno: “Una persona molta preparata”

Provincia, convegnie concorsi per celebrarei 150 dell’Unità d’Italia

ISERNIA. Ancora un evento all’auditorium di Isernia. L’altro pomeriggio si è svolta la presenta zione del libro di An-tonio Grano «Partono ’e bastimente», dedicato al tema dell’emigrazione così come fu narrata dai grandi po eti e com-po sitori del repertorio classico napoletano. Sono stati proposti numerosi brani audio-video, recuperati dall’archiviopersonale dell’autore, fra cui il capolavoro di E. A. Mario «Cantanno Llemogrante», del 1929, oltre ad alcuni com moventicanti ese guiti da Consiglia Licciardi, che Grano ha definito «la più grande in terprete vivente della canzone classicanapoletana». Il numeroso pubblico ha seguito con attenzione i vari momenti della serata culturale, che si è conclusacon un lusinghiero intervento del sindaco Gabriele Melogli.

Partono ‘e bastimente,presentato il libro di Grano

Il volume affronta il tema dell’emigrazione

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Abusi sessuali su una minore:aggiornato all’undici gennaio ilprocesso che vede imputato un77enne di Isernia. Si procederàcon rito abbreviato. Durantel’udienza di ieri è comunqueemersa una novità. È stata so-spesa la patria potestà ai geni-tori della presunta vittima. Perlei è stato nominato un tutore:si tratta dell’avvocato France-sca Tagliamone.

L’operazione, si ricorderà èstata condotta dalla Squadravolante di Isernia il 28 novem-bre scorso. Gli agenti, dopo averricevuto una generica segnala-zione di movimenti sospettinelle vicinanze di una scuola diIsernia, tra un uomo adulto euna ragazza minorenne, si sonoappostati in zona, notando unuomo anziano faceva dei cenniad una ragazzina per seguirloin una zona circostante ed ap-partata. Avvicinatisi a taleluogo con estrema discrezione,

i poliziotti hanno visto che l’an-ziano avrebbe tentato di avvici-nare la minore conatteggiamenti inequivocabili. Èstato così fermato.

Negli uffici della Questura laragazzina, di 15 anni, ha sportoquerela contro l’anziano uomo,

tra l’altro vicino di casa dei ge-nitori della minore. Il pensio-nato, approfittando dei rapportidi amicizia e vicinato, più volteaveva circuito la minore, invi-tandola anche a casa sua, ecomprandole piccoli regali, alfine di soddisfare le sue voglie.

Tranquillizzava la ragazzina di-cendo che certi gesti erano “na-turali”. A molti di tali gesti laragazza aveva opposto espressorifiuto, maturando nel con-tempo uno stato di soggezione epaura nei confronti dell’uomo.L’anziano, pur in assenza di un

atto di violenza o minaccia fina-lizzato al rapporto sessuale, èstato comunque incriminatoper violenza sessuale ai dannidi minore. E fu arrestato. Il pen-sionato, difeso dall’avvocatoGiuseppe Bellano, attualmenteè ai domiciliari.

Il processo a carico del 77enne è stato aggiornato a gennaio

Violenza sessuale su minore, sospesala patria potestà ai genitori della vittima

Isernia15

22 dicembre 2011

Il tribunaleha affidatola quindicenneiserninaa un tutore

Raccolta differenziataed emergenza rifiuti,studenti in prima linea

Istituto comprensivo di Frosolone

FROSOLONE. Anche nel presente anno, l’AssociazioneFalco si è impegnata nel settore dell’educazione ambien-tale, si è rivolta ai ragazzi in età scolare e ha realizzato conessi un percorso educativo specifico incentrato sulla te-matica della raccolta differenziata e dell’emergenza rifiuti.Il percorso è stato attuato nei mesi di novembre e dicem-bre, ha coinvolto gli alunni delle classi III-IV-V scuola pri-maria dell’Istituto Comprensivo di Frosolone. Tutti iragazzi hanno seguito il progetto con grande attenzione econ notevole entusiasmo grazie al taglio accattivante ecoinvolgente delle lezioni (presentazioni in power point;esperimenti didattici, lezioni personalizzate). L’implemen-tazione del progetto è stata possibile grazie alla grande di-sponibilità del dirigente scolastico Luciana Sacco e delleinsegnanti della scuola primaria, che si sono mostrateparticolarmente sensibili alle tematiche dell’educazioneambientale e hanno accolto con entusiasmo la proposta dicollaborazione dell’associazione “Falco”. Nei tre incontridel percorso gli alunni hanno familiarizzato con i seguenticoncetti : la dinamica del processo di smaltimento dei ri-fiuti; i vantaggi della raccolta differenziata; le relazioni traraccolta differenziata e tutela dell’ambiente; le relazionitra raccolta differenziata e risparmio energetico; la com-parazione di vantaggi e svantaggi delle diverse proceduredi smaltimento rifiuti (inceneritore, discarica, raccolta dif-ferenziata). I prossimi impegni nell’educazione ambien-tale saranno relativi alla celebrazione dell’earth day 2012presso le scuole di Bojano..

Grande serata Telethon a VenafroMadre coraggio, Palmina Giannini,

ricorda l'importanza della manifestazioneISERNIA. Stasera alle ore

18,30 a Venafro si terrà unaserata Telethon organizzatadalla Parrocchia San Gio-vanni in Platea e dall'asso-ciazione Paolo Balestrazzi diPalmina Giannini, finalizzataa raccogliere fondi per finan-ziare e promuovere la ricercascientifica sulla distrofia mu-scolare e altre malattie gene-tiche, malattie rare chetroppo spesso sono trascu-rate dai grandi investimentipubblici e privati, e che gra-zie a Telethon hanno potutogodere di ampi progressinella ricerca delle cause enello sviluppo delle cure.Sempre in prima linea nellalotta contro le malattie dege-nerative, Palmina Gianninicon la sua associazione daanni combatte per sensibiliz-zare l'opinione pubblica e ilmondo politico sul drammache sono costrette a vivere lemigliaia di famiglie italianeche hanno familiari afflitti damalattie rare, come la Sla dicui soffre suo marito e laNeurofibromatosi che af-fligge il figlio sin dalla na-scita. Non poteva quindi nonpartecipare attivamente aduna manifestazione così im-portante come Telethon.Raccogliendo l'invito dellaParrocchia San Giovanni inPlatea, Madre Coraggio si èimpegnata per organizzareun evento che sposa la soli-darietà con lo spettacolo econ la musica, trovando il so-stegno del corpo docente edirigente dell'Istituto Com-prensivo “L. Pilla” e di perso-nalità della società civile e

culturale molisana. A partiredalla 18.30 nella chiesa SanLuigi Orione, localizzata neipressi dell'ospedale di Vena-fro, la serata sarà allietatadalle melodie classiche delsoprano Laura Verrecchia edel “Pilla in Coro e Orche-stra”, nonché da quelle dellatradizione folcloristica ita-liana, magistralmente inter-pretate da Remo Passarelli,Claudio Di Lorenzo e Nican-dro Passarelli. Siamo in pe-riodo natalizio e invito tutti ibuon cristiani”, dice PalminaGiannini, “a partecipare aquest'importante evento disolidarietà. Tutti sannoquanto di buono ha fatto lafondazione Telethon per il

progresso della ricercascientifica nel campo dellemalattie rare, per cui è ne-cessario che anche Venafro, ilsuo hinterland e il Molisepossano dare il proprio con-tributo. Ringrazio Don Salva-tore Rinaldi che è stato benfelice di essere parte attivanell'organizzazione dellamanifestazione, così come micorre l'obbligo di fare unforte plauso a tutti i docentidell'istituto comprensivoPilla, alla preside, ai ragazzie alla loro famiglie, chehanno accolto con favorequesta iniziativa. Sono certache tutti sapranno rispon-dere con spirito cristiano aquesta iniziativa”.

Oggi la presentazionedel presepe vivente di VenafroVENAFRO. Oggi, presso la sala giunta del Comune di Ve-

nafro, si terrà una conferenza stampa di presentazionedell’iniziativa realizzata dall’associazione Giovanni PaoloII . Durante la conferenza stampa, fissata per le ore 17.00,alla presenza dell’amministrazione comunale, il presi-dente dell’associazione Claudio Villano, spiegherà l’alle-stimento del presepe vivente creato nel cortile dellabiblioteca civica. Anche quest’anno, l’associazione Gio-vanni Paolo II, che ha intrapreso un discorso artistico giàsviluppatosi negli anni scorsi con l’allestimento di presepiartigianali, offre alla collettività una originale manifesta-zione: un presepe popolare, che riproduce Venafro anticacon i suoi antichi mestieri. Al termine della conferenzastampa si terrà una visita guidata al presepe.

Sarà allestito nel cortile della biblioteca

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La segreteria della provinciale di Campobasso dellaFailms ha diramato u7n comunicato inerente lla situa-zione contrattuale per i lavoratori della Fiat, ritenendo cheancora una volta il sindacato compiacente ha firmato uncontratto negativo oltre dal punto di vista dei diritti anchedal punto di vista delle retribuzioni. Il sindacato ritieneche i punti peggiorativi in cui i lavoratori andremo a per-dere salario sono: il 18° turno, cadente tra le 22.00 del sa-bato e le ore 06.00 del giorno successivo sarà coperto conla retribuzione afferente la festività del 4 novembre e/ocon una/due festività cadenti di domenica (sulla base delcalendario annuo), con i permessi per i lavoratori operantisul terzo turno, maturati in relazione all’effettivo svolgi-mento dell’attività lavorativa ove esistenti (mezz’ora la-vorata sul terzo turno con la relativa retribuzioneaccantonata per 16 turni notturni effettivamente lavoratipari a 8 ore e con la fruizione di permessi annui retribuiti(P.A.R. previsti dal presente Contratto Collettivo). Tali vocidella retribuzione risultano solo figurative perché di fattosia i riposi terzi turni che le festività cadenti di domenica,sono giornate non retribuite così chè il 18° turno è privosia di retribuzione che di contribuzione. Per un lavoratoreche effettua la sua attività lavorativa sui tre turni ed un

lavoratore che lavora esclusivamente sul turno di notte lasua perdita di retribuzione sarà la seguente: essendo 15le giornate in cui si ha necessita di fare il 3° turno di sa-bato, ed avendo 7 giorni di PAR a disposizione del-l’azienda per coprirle, al lavoratore risulteranno 8 giorninon retribuiti, a ciò si aggiunga la maggiorazione persaper le giornate PAR, pertanto ipotizzando una retribu-zione oraria di 8€ ( 8€ * 8 ore lavorative *8 gg senza coper-tura * 1.605 magg. Notte)+ (8€ * 8 ore lavorative *7 gg PAR* 0.605 magg. Notte) maggiorazione persa, il lavoratore ri-sulta perdere € 821,76 quale retribuzione annua man-cante, a ciò si aggiunga il mancato guadagno pari a €1092,80 per la prestazione non effettuata e la decurta-zione sia su 13° mensilità su TFR e sul sistema pensioni-stico. Eessendo 44 le giornate in cui si ha necessita di fareil 3° turno di sabato, ed avendo 7 giorni di PAR a disposi-zione dell’azienda per coprirle, al lavoratore risulteranno37 giorni non retribuiti, pertanto il lavoratore risulta per-dere € 3800,64 quale retribuzione annua mancante, a ciòsi aggiunga il mancato guadagno pari a € 4071,68 per laprestazione non effettuata e la decurtazione sia su 13°mensilità su TFR e sul sistema pensionistico.Quindi l’ora-rio settimanale lavorativo non sarà più di 40 ore ma di 37,7

per coloro che lavorano su 3 turni e di 33.23 per coloroche lavorano prevalentemente sulla notte. Ma non si vo-leva fare questo contratto per far lavorare di più gli ope-rai? Inoltre si fa presente che i lavoratori del pianeta FIATnon sono tutti uguali in quanto alcuni lavoratori dellaFIAT (reparto manutenzione) dovendo prestare la loro at-tività anche nei giorni di domenica (turnazione compen-sativa) risultano avere una maggiorazione di turno perquel che riguarda la domenica inferiore rispetto a quelladi altri colleghi che appartengono allo stesso gruppo ( ilpersonale SIRIO). Alla luce di tutto ciò risulta evidenteche a livello di retribuzione e di contribuzione i lavoratorinon abbiano avuto alcun vantaggio anzi siano stati dan-neggiati, quali siano stai i vantaggi di questo contratto nonsono stati ancora spiegati, i lavoratori attendono trepi-danti.

Segreteria Provinciale Failms

“Con l’auspicio che il Governo attuale, graziealla credibilità di cui gode, possa meglio adope-rarsi in sede Europea, la Camera ha accolto lamozione concernente iniziative per il completa-mento del corridoio Baltico-Adriatico lungo ladorsale adriatica, sottoscritta tra gli altri dal l’On.Antonio Di Pietro e da me”. Cosi l’OnorevoleAnita DI Giuseppe (IDV) sui lavori parlamentariche aggiunge: “Il 19 Ottobre 2011 la Commissioneeuropea ha presentato una proposta di regola-mento, riguardante la rete trans europea di tra-sporto TEN-T, che dovrà collegare gli Stati

membri dell'Unione europea in maniera intermo-dale ed interoperabile; tra l’altro si ipotizza l’arti-colazione in due livelli, una rete centrale a livellodi Unione europea da realizzare entro il 2030, checostituirà la spina dorsale della rete trans euro-pea di trasporto, e una rete globale da realizzareentro il 2050, che comprenderà tutte le infrastrut-ture trans europee di trasporto esistenti e pro-grammate a livello nazionale e regionale. Datal’importanza vitale di questa proposta, che pro-spetterebbe alla parte della dorsale adriatica delleregioni Marche, Abruzzo, Molise e Puglia com-prendente i porti di Ancona, Bari e Brindisi, lapossibilità di connettersi maggiormente agli altricorridoi europei, anche attraverso Taranto, garan-tendo un raccordo tra realtà territoriali forte-mente differenziate, ed offrendo nuove possibilitàdi sviluppo, con questa mozione si è chiesto al Go-verno di volersi impegnare ad assumere iniziativein tutte le competenti sedi decisionali dell'Unioneeuropea e a concertare con i Governi nazionalidegli Stati che gravitano nell'area adriatico-ionicatutte le iniziative per valutare, sulla base di unostudio istruttorio adeguato, la praticabilità delcompletamento del corridoio Baltico-Adriaticoverso Sud, lungo la costa adriatica, comprendendoi porti di Ancona, Bari e Brindisi”.

TERMOLI – Questo pomeriggio alle 16, pressola Sala consiliare del Comune si terrà la terza edi-zione del premio Città Verde. Il premio è un rico-noscimento che viene assegnato ogni anno adEnti che si sono particolarmente distinti per illoro impegno contro le discariche abusive e per leattività di tutela, bonifica e ripristino ambientale.Molte le novità di questa terza edizione che vedeconcludersi il lavoro triennale di monitoraggio delterritorio effettuato dall’associazione AmbienteBasso Molise con il contributo del CDS il Melo-grano di Larino. Una delle novità è quella di sot-toporre all’attenzione dei Cittadini il costoeconomico che le discariche abusive comportanoper le casse dei Comuni e per la salute pubblica.Le numerose discariche abusive disseminate aimargini del territorio cittadino e nelle campagnelimitrofe, sono certamente il frutto del comporta-

mento incivile di numerose persone che non sisono adeguate, o nella maggior parte dei casi nonvogliono adeguarsi, alle regole civili della raccoltadifferenziata. Il fenomeno crea, naturalmente,malumore e disagio in tutti quei cittadini che quo-tidianamente praticano la raccolta differenziata esmaltiscono i rifiuti mediante il conferimento inapposito centro autorizzato, ed è diventato ormaicosì esteso da assumere contorni allarmanti. Oc-corre dunque la collaborazione di tutti per potersconfiggere questi comportamenti malsani chedanneggiano la salute di intere comunità. Que-st’anno saranno tre i comuni virtuosi premiati ma,ci sarà anche il premio “discarica d’oro” che verràassegnato a chi deve impegnarsi di più a combat-tere i nuovi barbari. Alla premiazione interverràAlberto Tramontano assessore all’ambiente dellaProvincia di Campobasso.

La Camera ha accolto la mozione firmata anche dai parlamentari dell’Idv

Ai lavoratori Fiat per Natale neanche il carbone

Trasporti, Di Giuseppe: nuove opportunità dal corridoio baltico-adriatico

Città Verde 2011, oggi la consegna del premio

Termoli16

22 dicembre 2011

LARINO - Il Comitato Civico Frentano, questo pomeriggioalle 18 presso la Sala Consiliare in Via Cluenzio, terrà un incon-tro-conferenza, a seguito dell’emanazione dell’Ordinanza conla quale il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise haaccolto il ricorso contro la chiusura dell’ospedale “G. Vietri”. Al-l’incontro prenderà parte l’avvocato Salvatore Di Pardo, cura-tore del ricorso, il quale ne illustrerà i contenuti e spiegherà ilsignificato e gli effetti che avrà l’Ordinanza emessa dal T.A.R.sulla riorganizzazione del nosocomio larinese. Verranno inoltrepreannunciate le eventuali ulteriori iniziative da intraprenderein merito all’ottenimento di una diversa riorganizzazione delnostro sistema sanitario regionale.

Ospedale Vietri, conferenza del comitato civico frentano

La Capitaneria di porto avrà una nuova sede. Lo scorso 19 Di-cembre sono stati consegnati i lavori per la costruzione dellanuova caserma che sorgerà a fianco di quella esistente. L’area,dopo un complesso iter burocratico che ha visti coinvolti, oltrela stessa Capitaneria di Porto, la regione Molise, il Comune,l’Enel e il Provveditorato Interregionale per le Opere PubblicheCampania – Molise di Napoli, quale ente appaltatore, vedrà larealizzazione vedrà la realizzazione di n edificio a tre piani dovesaranno ubicati gli uffici della Capitaneria di Porto e la compo-nente operativa ella “Guardia Costiera”. Con l’inizio dei lavoriverrà modificata la viabilità portuale con un senso unico alter-nato nella via retrostante l’edificio. La conclusione dell’opera, ilcui costo è di circa 2 milioni di euro, è prevista dopo 450 giornidalla data di consegna dei lavori.

Capitaneria di Porto, inizianoi lavori per la nuova sede

TERMOLI - L’ASPI, in collaborazione con l’Associazione di pro-mozione culturale Turismol e Movimento Turismo del Vino, il Pre-sidente del Consiglio comunale di Termoli, Alberto Montano, ilCommissario Straordinario dell’Azienda di Soggiorno e Turismo diTermoli, Bruno Verini e con il Patrocinio della Presidenza del Con-siglio comunale di Termoli, presenteranno oggi nella Sala consi-liare del Municipio alle ore 10, per le giornate del 28 e 29Dicembre nel cuore del Borgo Antico, l’evento ”Vino, Olio e Fan-tasia”.

TERMOLI – Questa mattina alle 8,20 si terrà l’incontro tra “LaGiusta Scuola” e i genitori degli alunni che frequentano il Plessodi Via Po davanti al cancello della scuola per giungere ad una con-clusione finale sulla vicenda per la sicurezza del Plesso.

Notizie in breve

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TERMOLI – Nessuna novità sulle ricerche4in mare da parte degli uomini della Capita-neria di Porto, Guardia di Finanza di FathiM’Baya, pescatore tunisino di 44 anni, datoper disperso dopo l’affondamento del piccolopeschereccio “Sarago” avvenuto lunedì mat-tina che ha visto perdere la vita il suo collegadi battuta, Mohamed Ben Abdelouahed, 40anni, il cui corpo senza vita è stato rinvenutosubito dopo la tragedia. Le ricerche sonocontinuate anche nella giornata di ieri lungola costa di Campomarino presumendo che le

forti correnti abbiano potuto trasportare ilcorpo del disperso in quella zona: ricercherese difficili a causa delle condizioni avversemeteo marine. Intanto ieri mattina gli uominidella Guardia Costiera hanno trovato sul-l’arenile sotto le mura del Borgo Antico unaparte della plancia del natante affondatodopo aver urtato contro gli scogli.

Le ricerche del disperso riprenderannooggi in mare, tempo meteo permettendo,mentre4 continueranno incessantemente daterra .

TERMOLI - Anche il presi-dente del Consiglio Regionale,Mario Pietracupa, esprime ilproprio cordoglio per la prema-tura scomparsa dei due pesca-tori tunisini. “La tragedia, che aTermoli ha strappato alla vitadue giovani pescatori, mi addo-lora profondamente. Morirementre si è al lavoro, per cer-care di garantire alla propriafamiglie un’esistenza dignitosa,magari attraverso un mestiereonesto e faticoso come quellodel pescatore, è un colpo duroda assorbire. Mohammed eFathi, o Mimmo e Franco, comevenivano affettuosamente chia-mati dai ‘colleghi termolesi, ar-rivavano dalla Tunisia, ma pernoi erano a tutti gli effetti moli-sani. Residenti da molti anni sullitorale termolese, entrambierano rispettati e descritti come

grandi lavoratori. Lo dimo-strano le tante attestazioni dicordoglio che continuano ad ar-rivare in queste ore. Moham-med e Fathi si erano integratibene nel tessuto economico esociale locale. La loro prema-tura scomparsa è un grave luttoper tutto il Molise, oltre che perla numerosa e operosa comu-nità tunisina.

L’Istituzione che rappresento,e tutta la regione, partecipanocon commozione alla grave per-dita che ha colpito due giovanifamiglie che adesso sarannochiamate ad accettare e affron-tare una situazione difficile. IlMolise, che può e sa accoglieree abbracciare chi cerca rifugioda una realtà fatta di stenti,perde due uomini di valore, de-diti al lavoro, alla famiglia e al-l’intera comunità”.

TERMOLI - Morire di lavoro ma anche di precarietà,ormai uno stile di vita che non conosce differenze sociali.Il drammatico incidente nel mare di Termoli, con il pas-sare delle ore e con la definizione del quadro nel qualesi è consumato, disegna i contorni dell'ennesima storia didisagio economico, di precarietà di vita, aspetto che si ri-flette necessariamente sulle scelte quotidiane che ognibuon padre di famiglia deve affrontare. Per questo, oltrela solidarietà da esprimere e rendere concreta versoqueste due famiglie, ferite a morte negli affetti più cari,dobbiamo riflettere su una condizione diffusa di vero eproprio disagio, che purtroppo e sempre più spesso coin-volge larghe fette di popolazione. Occorre rendere con-crete le proposte di nuove politiche di welfare perché ilavoratori non siano ostaggio di quella precarietà cheoggi ha il sapore amaro della tragedia.

Paolo di Laura Frattura

Capitaneria e Finanza continuano a scandagliare la costa nonostante le cattive condizioni meteo

Ieri mattina sull’arenile del borgo è stata ritrovata una parte della plancia del motopesca

Continuano le ricerche del tunisino scomparso in mare

Il messaggio del presidente Pietracupa

Paolo Frattura: sono vicino alle due famiglie

TERMOLI - La ConfcommercioCampobasso raccoglie senza alcunindugio l’appello del Sindaco di Ter-moli Basso Antonio Di Brino ed in-vita quindi gli associati della cittàcostiera ad abbassare, domani mat-tina alle 11 e 30, le saracinesche percinque minuti in segno di cordoglioper la terribile tragedia che ha col-pito la comunità termolese

La Confcommerciopartecipa

al lutto cittadino

TERMOLI – Anche Candido Paglione, coordi-natore regionale di SEL Molise, esprime il pro-prio cordoglio per la tragedia avvenuta aTermoli che riempie di tristezza. Due pescatoritunisini, dunque extracomunitari ma perfetta-mente integrati nella società molisana, hannoperso la vita mentre stavano lavorando. Sitratta, ad un tempo, di una sciagura umana –due persone muoiono lasciando nella dispera-zione familiari e amici e, in definitiva, una cittàintera – e dell’ennesima tragedia che accadesui luoghi di lavoro. Anche se quel luogo di la-voro è piuttosto particolare: si tratta del mare edella pesca, settore già in forte difficoltà peruna serie di ragioni, non ultimo il rincaro deicarburanti, che la politica a tutti i livelli, regio-nale, nazionale e europea non si decide ad af-frontare e cercare di risolvere. La tragedia diTermoli rimette dunque al centro del dibattitola questione della sicurezza dei luoghi di la-voro, di tutti i luoghi di lavoro, e delle difficoltàche sta attraversando il settore della pesca.“Nell’esprimere la vicinanza e la solidarietàalle famiglie dei due tunisini morti tragica-mente – sottolinea Paglione -, noi di SEL vo-gliamo ricordare come la dignità e la sicurezzadel lavoro vada sempre e comunque salvaguar-

data: l’uomo, e non il profitto, deve essere alcentro della riflessione e dell’azione politica.Tanto più se quell’uomo è un immigrato che èarrivato nella nostra terra per assicurare allasua famiglia un’esistenza decorosa, attraversoun lavoro duro, che non concede sconti e disat-tenzioni, che gli è costato la vita”.

Il cordoglio di Sel Molise

Termoli17

22 dicembre 2011

TERMOLI - L’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali,Angiolina Fusco Perrella, ha incontrato oggi, presso la sededell’Assessorato regionale all’Agricoltura, i rappresentantidelle organizzazioni del settore della pesca, quali Agci Agri-tal, Federpesca, Federcoopesca, Associazione armatori pescadel Molise, al fine di conoscere la realtà e le esigenze delmondo della pesca. L’attenzione si è focalizzata sulle proble-matiche relative al settore, il fermo biologico, l’accesso al cre-dito e non ultimo l’aspetto della sicurezza sul lavoro. Amargine dell’incontro si è espressa solidarietà alle famigliecolpite dalla grave tragedia del mare che ha scosso la mari-neria termolese.

L’assessore Perrella incontra le associazioni

della pesca

Page 18: Quotidiano - 22 Dicembre 2011

In attesa di risposte ufficiali, il Liceo Artistico “Jacovitti” e la scuola “L’Altrotheatro”

Quale futuro per il teatro a Termoli?

Anita Ekberg, la fatale "Anitona" de "La dolcevita", si trova in una situazione di grave indi-genza e chiede aiuto a coloro che operano nelnome del suo mentore cinematografico, FedericoFellini. La Fondazione Fellini di Rimini ha infattiricevuto una accorata lettera per chiedere unaiuto economico per la ottantenne attrice che at-tualmente risiede in una casa di cura dei CastelliRomani.

La Ekberg, dai fasti con Felliniall’indigenza odierna

E' stato licenziato dopo aver dato un bruttovoto a James Franco. Così Josè Angel Santana,professore della New York University, ha fattocausa all'ateneo e si è giustificato dicendo chel'insufficienza all'attore è stata dettata dalleassenze al corso di regia. Ma l'università nega.Franco, infatti, non si sarebbe presentato a 12delle 14 lezioni e il professore riferisce di es-sere stato ridicolizzato e umiliato dall'attore.

Eroe in Spidermanma somaro a scuola

Spettacolo18

22 dicembre 2011

La Galleria Civica, l’unica sede ambita dagli operatori culturali

GUGLIONESI - La sta-gione teatrale al Fulviodi Guglionesi prenderà ilvia mercoledì 28 dicem-bre con il “Nuzzo-DiBiase show”. La coppia,già a Zelig e Bulldozer,torna in Molise, terrad’origine di Maria DiBiase. Il secondo spetta-colo è previsto martedì17 gennaio: “Invisibile-mente - in festa”.

In scena

CAMPOBASSO - Al Move il Na-tale è live con Billie & the kids. A

seguire dj set Soulfood com-munity.

CAMPOBASSO - La di-scoteca Alexander fe-steggerà con Fargetta, daRadio Deejay, meglionoto come Get Far.

ISERNIA - Il 25 aldiscobar La Strada,con la musica di Vin-cenzo Zappitelli e Ro-berto Verrecchia.

RIPALIMOSANI -Un classico del Natale èil Funkydrome, si terrà

al Blue Note. Specialguest dj Ashley Beedle. A

seguire Ciakko e Uptown.CAMPOBASSO - Al Red

Passion il Natale con tutti i djresident, nelle due aree, com-

merciale e house.

Christmas dance

VENAFRO - La giornata odierna a Venafro, vedràil soprano Laura Verrecchia, esibirsi con il coro del“Leopoldo Pilla” presso la chiesa di San LuigiOrione alle ore 18.30. L’evento organizzata dallaparrocchia San Giovanni in Platea e dall'associa-zione Paolo Balestrazzi di Palmina Giannini.

Serata Telethon

di Charles N. Papa

TERMOLI - Come dirimere lacontroversia sulla gestione dellaGalleria civica di Termoli, unicospazio fruibile per gli operatoriculturali? La chiusura del Lu-mière (perchè?) e la indisponibi-lità del teatro Verde, rendono lacittadina adriatica non ricettiva aproduzioni teatrali invernali. Lamancanza di un luogo dove poterinsediare una scuola di teatro, èun dato negativo a favore dellaregressione culturale in cui versaTermoli. Senza entrare in conflitto con gliinteressi di alcuno, riportiamo diseguito le dichiarazioni di chiavrebbe titolo a seguire artistica-mente la crescita della Galleriacon proposte costruttive. Unanota ufficiale del Liceo Artistico“Jacovitti” firmata dai docenti edal reggente scolastico, indiriz-zata al Sindaco e all’assessorealla Cultura, cita: “E’ ormai sottogli occhi di tutti i cittadini di Ter-moli l'uso improprio della GalleriaCivica di Arte Contemporanea cheospita di tutto tranne che mostre emanifestazioni dedicate alle artivisive. E' cosa nota che a Termolimancano gli spazi e le strutturenecessarie per l'aggregazione so-ciale, per lo sviluppo culturaledelle arti e per il tempo libero, eche tutti gli operatori culturali at-tivi in città si agitano per realiz-zare il loro lavoro nell'unico luogodisponibile. Riattivare le funzioniculturali della Galleria Civica si-gnificherebbe iniziare a utilizzareil suo patrimonio artistico, nonsolo come segno d' identità citta-dina, ma anche come veicolo di dif-

fusione della nostra vocazione tu-ristico balneare. Rendere fruibilela nostra collezione d'arte signifi-cherebbe inserire la nostra cittànel circuito delle città d'arte chepermetterebbe di aprire canali co-municativi e commerciali fino adora impensabili. Inoltre l'attivitàartistica che si potrà svolgere puòattivare tutta una serie progetti einvestimenti economici finalizzatialla realizzazione definitiva delmuseo contemporaneo duttile epolifunzionale, utile per la crescitadella qualità della vita nella città.In virtù di queste considerazioni eper il buon nome della nostra cittàcome Istituto Artistico, che da ven-ticinque anni lavora sul territoriocontribuendo alla crescita cultu-rale e alla fruizione estetica dellanatura e della civiltà, chiediamo,ufficialmente, la gestione dellaGalleria Civica”.Un’altra realtà che ormai da diecianni realizza laboratori teatrali espettacoli, è la compagnia “L’Al-trotheatro”, diretta da Ugo Ciar-feo. Il regista molisano ambiscealla direzione e alla gestione dellaGalleria Civica, luogo dove, sinoad ora, ha messo in scena tutte lepièce delle ultime cinque stagioniinvernali. In una lettera aperta,Ciarfeo si pronuncia: “Dal 2007,l’allora assessore Casolino, mise adisposizione della nostra scuola, laGalleria civica, per allestire uncartellone invernale. Questa ope-razione sradicò, sino ad eliminarlacompletamente, la stagione Atam.Un’ operazione che che ha portatogran risparmio alle casse comu-nali. In questi ultimi quattro anni,in accordo con l’attuale assessoreCocomazzi, si è proseguito nell’or-

ganizzazione di cartelloni non soloinvernali, ma anche estivi al teatroVerde. Per la realizzazione di do-dici spettacoli annuali dunque, si ègiuntio anche ad una trasforma-zione della Galleria, per renderlapiù funzionale ed accessibile alpubblico. La mia considerazionefinale, è quella di apporre all’in-gresso della Galleria la targa Pic-colo teatro comunale di Termoli,un gesto coraggioso che significhe-rebbe dare un senso alla culturaper Termoli. Mi propongo come di-rettore artistico dell’unica sede almomento fruibile per realizzareteatro e, nel contempo, questa re-sponsabilità si estenderebbe anchealla cura del teatro Verde, oggi indegrado e senza alcun controllo suquello che accade quando si realiz-zano spettacoli. Per chiudre, vorredire all’avvocato D’Urbano, che èfalso affermare che i sei spettacoliin cartellone al Fulvio di Guglio-nesi, sono l’unica programma-zione invernale nel basso Molise,per cui, mi basta sottolineare lenostre 216 serate in dieci anni diattività”. A questo punto, è auspicabile cheil Sindaco e l’assessore alla Cul-tura, diano risposte celeri, pernon far abbrutire la creatività e ilfermento culturale che Termoliha. Il rispetto verso un pubblicoamante del teatro, sarebbe il mi-nimo sindacale per chi deve ‘co-struire’. Si spera che non ci sibarrichi dietro la facile frase ‘c’ècrisi’ perchè sarebbe irriguardosoverso gli operatori. Quello cheserve, è l’approccio giusto versouna prospettiva costruttiva, che siallarghi tutt’intorno per equili-brare fondi e abbattere sprechi.

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ANNO IV - N° 291 - GIOVEDÌ 22 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

Neve permettendo nel pomeriggio al Comunale di con-trada Acquasantianni l’Atletico Trivento affronterà inamichevole il Bojano, formazione che milita nel campio-nato regionale di Eccellenza. Per i gialloblù sono le ultime sedute di allenamentoprima della sosta natalizia che coincide con quella dicampionato. La sconfitta casalinga incassata domenica scorsa permano della Civitanovese ha lasciato un po’ di amaro inbocca alla squadra di Massimo Agovino che avrebbe vo-luto chiudere il girone di andata, e soprattutto conge-darsi dal 2011, con una vittoria. Dopo la doppia seduta di allenamento di martedì l’Atle-tico Trivento in serata ha fatto visita al Vescovo dellaDiocesi di Trivento Domenico Angelo Scotti. Un incontrocordiale nel quale Scotti ha fatto gli auguri alla squadrae allo staff tecnico e societario dell’Atletico Trivento invista delle imminenti feste, sottolineando l’importanzadel Natale e della famiglia, senza disdegnare un com-mento su quello che è stato fin qui il buon campionatodella squadra guidata da Agovino. A PAG. 21

SERIE D, AMICHEVOLE OGGI PER IL TRIVENTO CHE OSPITA IL BOJANO

Quello appena trascorso è stato un weekend all'in-segna dell'attesa per Babbo Natale per quasi 100piccoli pallavolisti che grazie al Merry Christmasby Kinder + Sport, l'ormai consueto appuntamentoriservato ai bimbi del minivolley e che quest'annoha coinvolto le scuole di Guardialfiera affiliate allaProgetto Nazionale Scuola di Pallavolo dell' A.S.D.Eurovolley di Campobasso, hanno trascorso la mat-tina di sabato scorso all'insegna del divertimentoe delle sfide nei piccoli campi allestiti per l'occa-sione. Sul campo del PalAnderlini circa 100 bam-bini provenienti da scuole del comune diGuradialfiera si sono dati appuntamento in pale-stra per scambiarsi gli auguri di Natale nel modopiù bello per tutti gli sportivi, affrontandosi cioè le-almente in una due ore di gioco e divertimento.Al termine delle gare una grande sorpresa atten-deva tutti i partecipanti, per concludere nel mi-gliore dei modi una festa dedicata al Natale nonpoteva mancare una gradita distribuizione di me-rende della KInder.

A PAG. 22

I PICCOLI PALLAVOLISTI DELL’EUROVOLLEYHANNO INCONTRANO BABBO NATALE

www.lagazzettadelmolise.it

[email protected] 30.000 copie in omaggio

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Doppio allenamento nella gior-nata di ieri per il Campobassoche ha lavorato nel pomeriggiononostante le avverse condizionimeteo. Questa mattina ci saràl’ultima seduta e poi il rompete lerighe per le festività del Natale.Ieri non si sono allenati i solitinoti: Giannattasio e Todino, infor-tunati, e Quadri, alle prese con imalanni di stagione. Il capitanorossoblù sembra essere in pro-cinto di lasciare il capoluogo diregione. Il centrocampista è intrattativa con la società di Ca-pone per giungere alla risolu-zione del contratto: ovvio, però,che le parti dovranno trovare unasoluzione vantaggiosa per en-trambe. Quadri ha disputato unottimo girone d’andata ed è cer-tamente un giocatore di altra ca-tegoria, come più voltesottolineato su queste colonne, edè normale che abbia mercato. E’possibile che resti nel girone Bdella seconda divisione, trasfe-rendosi più a sud. La situazionedovrebbe sbloccarsi dopo le festi-

vità del Natale. Il sostituto di Alberto Quadri

sarà Filippo Viscido, del quale ab-biamo già riferito ieri. Il medianocontinua ad allenarsi con ilgruppo di Imbimbo, visto che il

tecnico vuole valutare con atten-zione le sue caratteristiche. Tut-tavia la conclusione positiva dellatrattativa da parte del ds Molinosembra certa.

RS

Sport20

22 dicembre 2011

Martedì sera c’è stato il Gran Galà rossoblù

Il recupero

Campobasso, il capitano verso l’addioLEGA PRO - II DIVISIONE

Alberto Quadri è in trattativa con il ds Molino per la risoluzione del contratto

Nel recupero della 19^ giornatadi campionato, sospesa per un in-fortunio occorso al direttore digara, la Vigor Lamezia ha superatoper 1-0 il Catanzaro, in virtù dellarete realizzata da De Luca al 28°del primo tempo. Dopo il vantaggioi locali hanno controllato il matchsenza correre eccessivi rischi. Lasquadra di Cozza si è fatta vedereall’85° con una conclusione di Ma-sini.

Grazie ai tre punti conquistatiieri i calabresi agganciano in clas-sifica generale Catanzaro e Paga-nese a quota 37 punti.

CLASSIFICA

PERUGIA 45 L’AQUILA 40 CATANZARO 37 PAGANESE 37 VIGOR LAMEZIA 37 CHIETI 34 APRILIA 28 GAVORRANO 28 GIULIANOVA 27 ARZANESE 27 CAMPOBASSO (-2) 24AVERSA N. (-1) 24 VIBONESE 22 EBOLITANA (-1) 22 FANO (-5) 20 MILAZZO 20 NEAPOLIS (-2) 19 FONDI 19 ISOLA LIRI (-2) 17 MELFI (-4) 16 CELANO 10

L’evento.

Si è tenuto nella serata di mar-tedì il ‘Gran Galà’ organizzato dalNuovo Campobasso Calcio.Presso l’hotel Don Guglielmo sisono ritrovati atleti e dirigenti chehanno voluto condividere con itanti presenti un momento di vitae di sport. Occasione propiziaanche per lo scambio degli auguridi Natale. Tante le autorità pre-senti, tra cui il presidente dellaProvincia di Campobasso RosarioDe Matteis, il presidente del ConiMolise Guido Cavaliere e il presi-dente del Cip Donatella Perrella.Gli onori di casa sono stati fatti daAnna Favi, vista l’assenza per im-pegni istituzionali del presidenteCapone. Durante la cena si sonosvolte le premiazioni e principaliprotagonisti sono stati i ragazzidel settore giovanile. Dai Giova-nissimi, agli Allievi, fino alla Ber-retti. Riconoscimenti sono statiassegnati anche alle autorità poli-tiche, istituzionali, e a chi garanti-sce domenicalmente la sicurezzaal Selva Piana, vale a dire MoliseEmergenza e le forze dell’ordine.Premiazioni effettuate dai gioca-tori rossoblù che si sono prestativolentieri, dimostrando di essereanche ottimi presentatori.

Una serata all’insegna dell’alle-gria con unico denominatore co-mune: l’auspicio da parte di tuttiche il 2012 possa essere miglioredell’anno trascorso, sotto tutti ipunti di vista. RedSport

AlbertoQuadri

Il Lamezia batteil Catanzaro

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Neve permettendo nel pomeriggio al Co-munale di contrada Acquasantianni l’AtleticoTrivento affronterà in amichevole il Bojano,formazione che milita nel campionato regio-nale di Eccellenza. Per i gialloblù sono le ul-time sedute di allenamento prima della sostanatalizia che coincide con quella di campio-nato. Domani la squadra trignina sosterràun’altra doppia seduta perima del rompete lerighe. La sconfitta casalinga incassata dome-nica scorsa per mano della Civitanovese halasciato un po’ di amaro in bocca alla squadradi Massimo Agovino che avrebbe voluto chiu-dere il girone di andata, e soprattutto conge-darsi dal 2011, con una vittoria.

Dopo la doppia seduta di allenamento dimartedì l’Atletico Trivento in serata ha fattovisita al Vescovo della Diocesi di Trivento Do-menico Angelo Scotti. Un incontro cordialenel quale Scotti ha fatto gli auguri alla squa-dra e allo staff tecnico e societario dell’Atle-tico Trivento in vista delle imminenti feste,sottolineando l’importanza del Natale e dellafamiglia, senza disdegnare un commento su

quello che è stato fin qui il buon campionatodella squadra del patron Falcione. Nella cir-costanza l’Atletico Trivento ha regalato al Ve-scovo un presepe di cristallo consegnato dalcapitano Antonello Corradino; un pensieroinfine è stato rivolto anche a Don AntoninoScarano, sempre vicino alle sorti della squa-dra e a consegnarlo è stato l’allenatore giallo-blù Massimo Agovino.

MERCATO: La trattativa per riportare ingialloblù l’ex attaccante dell’Olympia Agno-nese Alberto Bernardi procede. Il diesse delTrivento Davide Teti ha confermato un inte-resse per il giocatore al quale, tra l’altro, è le-gato da una grande amicizia: “Sapere che ungiocatore dalle grandi qualità come Bernardi èlibero sul mercato- ha affermato Teti- credoche desti interesse e non solo nel Trivento. C’èstata già una chiacchierata informale dallaquale sono emersi segnali positivi. E’ chiaro chela decisione è legata a diversi fattori, su tutti lanecessità di valutare con attenzione le condi-zioni fisiche del giocatore”.

redsport

Nel corso del Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilet-tanti, svoltosi ieri presso la sede di Roma in piazzale Flaminio,si sono effettuate le procedure di sorteggio per stabilire gli ac-coppiamenti del primo e secondo turno degli spareggi tra leSeconde classificate nei campionati di Eccellenza. Il sorteggiolibero (con il solo divieto di far incrociare subito due squadredella stessa regione) ha tenuto presente dell’appartenenzaall’area geografica di riferimento (nord, centro e sud), con larappresentante del Comitato Regionale Abruzzo inserita nelraggruppamento del centro per pareggiare il numero delle par-tecipanti. Il diritto a giocare la prima gara in casa nel secondoturno sarà determinato, come di consueto, in base allo svolgi-mento delle gare del turno precedente.

Sport21

22 dicembre 2011

Il presidente della Provincia di Campobasso Rosario DeMatteis ha convoca per il giorno 24 dicembre alle ore10.00 una conferenza stampa straordinaria, presso la SalaGiunta dell’ente a Campobasso, per presentare il testi-monial dello sport molisano, il calciatore del Torino,

Mirko Antenucci, nato a Termoli ed originario di Roccavi-vara. L’attaccante granata è la massima espressione cal-cistica che il Molise possa vantare e per il rientronatalizio nella sua terra Antenucci intende salutarestampa e sportivi.

Il presidente De Matteis il 24incontra Mirko Antenucci

Trivento, test amichevole con il Bojano

L’appuntamento

Calcio serie D

Per i gialloblù ultime sedute prima della sosta nataliziaI trignini intanto martedì sono stati ricevuti dal Vescovo Scotti

Sorteggiati gli accoppiamenti

per gli spareggi play off

Calcio eccellenza

A) Friuli Venezia Giulia – Lombardia B

B) Piemonte Valle d’Aosta B – Veneto A

C) Lombardia A – Veneto B

D) Piemonte Valle d’Aosta A – Liguria

E) Trentino Alto Adige – Lombardia C

F) Emilia Romagna B – Toscana A

G) Emilia Romagna A – Abruzzo

H) Lazio B – Toscana B

I) Lazio A – Sardegna

L) Umbria – Marche

M) Campania A – Molise

N) Campania B – Puglia

O) Calabria – Sicilia B

P) Sicilia A – Basilicata

Accoppiamenti 1° turno (27 maggio-3 giugno)

Vincente B – Vincente C

Vincente E – Vincente D

Vincente A – Vincente H

Vincente L – Vincente G

Vincente I – Vincente F

Vincente O – Vincente M

Vincente N – Vincente P

Accoppiamenti 2° turno (10-17 giugno)

Capitan Corradino ha consegnato il presepe di cristallo al Vescovo Scotti

La squadra al completo

Page 22: Quotidiano - 22 Dicembre 2011

Sport22

22 dicembre 2011

Nella gara podistica sport e cultura procedono di pari passoCentinaia di foto sono state selezionate da un’apposita commissione

Al successo della manifestazione che ha visto la parte-cipazione di quasi 700 atleti di tutte le età che hanno let-teralmente invaso Termoli l’8 dicembre scorso inoccasione della settima edizione della gara podistica Sco-pritermoli, si è aggiunto il successo del secondo con-corso fotografico in tema con l’evento. Centinaia sonostate le fotografie selezionate da una equipe compostada grafici e organizzatori. A vincere il concorso è statoAntonio Bronda di San Nicandro Garganico con unoscatto nel borgo antico: il primo scatto rispecchia il temadel concorso “gara podistica Scopritermoli nel contestodella città”. Scelta dalla parte tecnica della giuria per l’ot-tima prospettiva per l’espressione del sorriso che na-sconde la fatica ricambiato dall’atleta all’anziano signore.Esalta i colori e la bellezza del borgo antico di Termoli.Foto di Antonio Bronda di San Nicandro Garganico (FG).La seconda scelta dalla parte tecnica, rispecchia il temadel concorso in un gioco di colori e sfocature. Foto diAlex Franizzi di Campobasso. La terza scelta dagli orga-nizzatori per i soggetti e per l’esaltazione della Scopri-Termoli dipinta su Corso Nazionale, cuore della citta’.Foto di Marcello Casasanta di San Salvo (CH). Nellaquarta classificata ottima l’idea e bellissimo lo scenariomare monti in profondità. Scelta dagli organizzatori edalla giuria tecnica. Foto di Stella Recchi da Termoli (CB).La quinta foto classificata infine unisce due aspetti della7° edizione ScopriTermoli: il contesto della città con ilsuo simbolo e la gara non competitiva “Mi fido di te” dacorrere in compagnia degli amici a quattro zampe. FotoAlfredo Bronda da Sannicandro Garganico (FG).

Quello appena trascorso è stato un weekend all'inse-gna dell'attesa per Babbo Natale per quasi 100 piccolipallavolisti che grazie al Merry Christmas by Kinder +Sport, l'ormai consueto appuntamento riservato ai bimbidel minivolley e che quest'anno ha coinvolto le scuole diGuardialfiera affiliate alla Progetto Nazionale Scuola diPallavolo dell' A.S.D. Eurovolley di Campobasso, hannotrascorso la mattina di sabato scorso all'insegna del di-vertimento e delle sfide nei piccoli campi allestiti perl'occasione. Sul campo del PalAnderlini circa 100 bam-bini provenienti da scuole del comune di Guradialfiera sisono dati appuntamento in palestra per scambiarsi gliauguri di Natale nel modo più bello per tutti gli sportivi,affrontandosi cioè lealmente in una due ore di gioco edivertimento.Al termine delle gare una grande sorpresaattendeva tutti i partecipanti, per concludere nel mi-gliore dei modi una festa dedicata al Natale non poteva

mancare una gradita distribuizione di merende dellaKInder. A tutti i giovani atleti e atlete partecipanti sonostati consegnati, in ricordo della manifestazione, dallaDirettrice della Scuola di Pallavolo Eurovolley (TeresitaFelaco) e dalle esperte istruttrici che collaborano con l'Eurovolley (Jessica Varone e Patrizia Venditti) gli atte-stati di partecipazione per questo grande giorno di festa.( Un grande momento di aggregazione ed integrazionesportiva, che la nostra Società (Eurovolley) sta promuo-vendo con appuntamenti programmati in occasione ditutte le festività) aggiunge la Dir. Felaco (( Siamo moltofortunati di poter contare sulla collaborazione di validefigure professionali come Varone e Venditti che con i no-stri istruttori stanno danado linfa e vitalità al settore gio-vanile dell'Eurovolley. Il nostro impegno a Guradialfierae ormai pluriennale che grazie alla grande disponibiltàdel Comune, delle Scuole e della Cittadinanza ha pro-

dotto grandi frutti, inoltre da quest'anno siamo presentianche presso il comune di Circello con una nostro teamche promuove la pallvolo per i giovani atelti dei comunilimitrofi. Da oggi saranno on-line sul sito www.eurovol-ley.it le foto della giornata.

Atletica

Scopritermoli, successo anche per il concorso fotografico

La prima classificata

La seconda classificata La terza classificata La quarta classificata

La quinta classificata

Volley

Eurovolley, i piccoli pallavolistihanno incontrato Babbo Natale

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