redazione@lagazzettadelmolise.it 30.000 copie in omaggio

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso -Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it - E-mail RedazioneIsernia: lagazzettaisernia@alice.it - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com

Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO

www.lagazzettadelmolise.it

ANNO IV - N° 287 - SABATO 17 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

IL TAPIRO DEL GIORNO A ROBERTO RUTA

Le oligarchie del centrosinistra nonhanno saputo intercettare, con le loroscelte tattiche e strategiche, il bisognodi cambiamento dei molisani. Parola diNicola D’Ascanio, che con il movi-mento ‘Cambiamo il Molise’, ha dettochiaro e tondo che è giunto il momentodi interrompere una serie negativache, con variazioni minime, si ripete dasei anni. Per questo ha lanciato un ap-pello a tutte le forze politiche. L’ex nu-mero uno della Provincia diCampobasso torna su un tema quantomai attuale, interpretando le istanze dichi continua a chiedersi perché nellealtre regioni la sinistra è tornata a vin-cere, mentre in Molise ha collezionatodue fischi consecutivi alle provincialied alle regionali. Ce la farannoD’Ascanio ed i suoi? Nel frattempo, gliconsegniamo l’oscar del giorno, spe-rando che gli porti fortuna.

Ormai la barchetta di carta di Alterna-tiv@ non va più bene: per andare aMontecitorio, ci vuole una nave dacrociera. Dunque, Roberto Ruta ha de-ciso di tornare sui propri passi, rien-trando nel Pd dalla finestra. Come seda lì non se ne fosse mai andato! Perdi più è in buona compagnia: con luinel partito che il segretario DaniloLeva non ha mai veramente governatoanche le sue creature, Micaela Fanellie Paolo di Laura Frattura. All’insegnadel consueto e ‘disinteressato’ tattici-smo rutiano! A questo punto la do-manda sorge spontanea: ma Robertinoavrà mai fatto qualcosa nell’interessedel Molise e dei molisani, oltre a ten-tare le sue mosse da Risiko per siste-marsi gli affari suoi?

L’OSCAR DEL GIORNOA NICOLA D’ASCANIO

CAMPOBASSO

Piazza Pepe riapre al traffico:

la trovata anticrisidel sindaco

calpesta l’unicaarea pedonale

A PAG. 11

CAMPOBASSO

InterrogatoriDark Report:

Vittorio Abiusofa scena muta

davanti al giudice

PESCARA

Operazione Laguna:

rom 45ennedel capoluogo

in manetteper spaccio

A PAG. 9 A PAG. 10

La necessitàIorio e la Giunta garantisconoi fondi ma chiedono la riduzionedei costi di esercizio

ZuccherificioL’aperturadella Regione

A PAG. 3

217 dicembre 2011

TAaglio

lto

La lettera. “Cambiamo il Molise” scrive ai partiti della coalizione e chiede una nuova politica

CAMPOBASSO. Un vero eproprio invito alle forze delcentrosinistra quello lan-ciato dall'associazione Cam-biamo il Molise a firma diAida Trentalance, IsabellaAstorri, Adriana Izzi, NicolaD'Ascanio e Pina Fuscodopo l'esito elettorale delle Regionali.

"Siamo certi di interpretare un comunesentire non indulgendo in questa sede aduna articolata e approfondita analisi delvoto e concentrando rapidamente l’atten-zione sulle comuni prospettive possibili.Così è potuto accadere che non valesse asconfiggere il centrodestra l’ormai maturaconsapevolezza del decennale malgovernoregionale: una consapevolezza in cui ab-biamo visto confluire la visione di un tes-suto produttivo ormai a brandelli, il senti-mento di una sofferenza sociale maialtrettanto acuta, segnata dalla erosione edalla perdita di diritti vitali, esasperatadalla odiosa visione degli imperdonabilisprechi della politica, la previsione di undeclino della nostra regione e persino diuna sua possibile perdita di autonomia, diuna sua scomparsa, la percezione serpeg-giante anche tra gli stessi sostenitori delcentrodestra che Iorio ormai fosse in ca-duta libera, destinato a soccombere e a pa-gare il fio di un clientelismo dai tratti par-

ticolarmente odiosi del familismo e del ne-potismo, di un deficit sanitario incolmabile,di gravami fiscali specifici attraverso iquali i molisani pagano i dispendiosi ca-pricci e le megalomanie del potere ecc. ecc.Al di là di singoli candidati che hanno avutosignificativi successi personali, il centro-sinistra ha conseguito l’ennesima sconfitta.E poiché mai come in questa tornata elet-torale la possibilità di un’inversione eraparsa a portata di mano, la sconfitta è an-cora più amara, e lo è tanto più quanto piùchiaramente a nessuno di noi sfugge che èsolo l’ultima di una serie destinata a noninterrompersi se non dovessimo riuscire,

noi che di questa e delle precedenti scon-fitte ci sentiamo e siamo vittime, ad inter-venire attivamente sui meccanismi che l’-hanno prodotta. Dobbiamo riuscire acambiare decisamente tali meccanismi. Seci è ormai chiaro che questo centrosinistra,a seguito delle scelte tattiche e strategichedelle oligarchie che lo hanno dominato ein larga misura tuttora lo dominano, non èstato in grado di intercettare il bisogno dicambiamento dei molisani, di capirlo, di in-terpretarlo, bisogna che ci risulti altrettantochiaro che è giunto il momento di inter-rompere questa serie negativa che con mi-nime variazioni si ripete pressoché identica

da sei anni. Possiamo farlo? Ne ab-

biamo la volontà e la capacità?Noi del movimento ‘Cam-biamo il Molise’ crediamo disì. Questo è l’obiettivo cheproponiamo a tutti i destina-tari del nostro invito per dare

senso compiuto al bisogno di cambiamentoed alla tacita ma pressante domanda checi viene sia da molti che hanno votato (co-munque abbiano votato), sia da molti chehanno deciso di astenersi. Dovremmo co-struire una rete, intanto per evitare di an-dare isolatamente all’incontro con il partitoche ha detenuto sinora l’iniziativa ed hapesantemente condizionato gli altri sog-getti: per non essere divisi, isolati e debolinelle sedi decisionali. Ma non si tratta sol-tanto di questo. Si tratta soprattutto dicreare una voce unitaria ed alternativa, diverificare fino in fondo la possibilità di tor-nare in connessione diretta con i soggettipiù colpiti da questa perniciosa ed inquie-tante crisi di sistema, e di saper coerente-mente rappresentare le questioni piùdrammaticamente presenti nel tessuto so-ciale, che già nella immediata fase poste-lettorale abbiamo visto rapidamente rie-mergere e acutizzarsi, in particolarenell’occupazione, nel welfare, nell’am-biente, nella qualità dei servizi".

Il centrosinistra analizzile cause della sconfitta

Ruta gioca col Pde pensa al ritornoa Montecitorio

CAMPOBASSO. Ha navigato fino a oggisott'acqua e oggi vuole tornare a galla. Par-liamo di Roberto Ruta che si dice pronto arientrare all'interno del Partito democraticodopo la breve stagione di Alternativ@ cheera diventato il suo rifugio dopo la fintauscita di scena al termine delle disastroseelezioni politiche che lo videro sbattutofuori dal Parlamento dal voto popolare. Poi,un improvviso ritorno sulla scena in qualitàdi presidente dell'assemblea regionale delPd proprio mentre pensava a un suo ritornosulla scena come leader del movimento Al-ternativ@. I flop, però, maturati nelle ele-zioni e, soprattutto, le cocenti sconfitte ma-turate dai suoi uomini hanno fattorimeditare il sempiterno Ruta fino a fargliripensare a un suo ritorno nel Pd che, pure,aveva costruito in Molise con l'elezione allePrimarie di Annamaria Macchiarola. Unpensierino privo di pretese? Nossignori. Ro-berto Ruta pensa seriamente (per il dettose non mi vanta mamma mi vanto io) di po-tere essere il candidato alla Camera per ilpartito di Bersani. Spera sempre che attra-verso un sistema elettorale figlio delle piùabiette spartizioni possa trovare un pertugioe, di dritto, andarsi a ricollocare sui banchidi Montecitorio. E' chiaro, però, che non hafatto i conti ancora con l'oste. Ma Robertinoè testardo ed è questa la sua ultima strategiao, per meglio dire, la sua trovata. Per far ve-dere che il suo non è un ingresso privo disostanza, Ruta ha convinto il candidato allapresidenza del centrosinistra, Paolo DiLaura Frattura, a seguirlo in questa avven-tura. Non è dato conoscere, naturalmente,se l'ex presidente della Camera di commer-cio sia a conoscenza di quanto ha stampatoin mente il suo fido compagno di avventura.

Oppure, se lo sa, non può dire nulla per ri-cambiare la nomina e il sostegno datogli daRuta per ottenere la candidatura guida delcentrosinistra. Tutto questo, naturalmente,mentre la base del centrosinistra lamental'assenza di una discussione articolata suquanto accaduto alle Regionali e, soprat-tutto, chiede azioni tese al ristabilimento diuna linea politica credibile a fronte dei gio-chetti e delle trovate di rutiano pensiero.Sta di fatto, però, che questi sono gli scenariche vanno ad aprirsi all'interno del centro-sinistra con Robertino che tenderà, fino allafine, di giocarsi la partita oltre che giocarsile residue speranze politiche in Molise diun Pd sempre più alla deriva e privo di pro-spettive.

Per dare forzaalla sua posizioneconvince Fratturaa iscriversi

La batostaelettorale

non spegnele fantasie

Dobbiamo smetterlacon i rituali delle sacrestiee tornare a dialogarecon la nostra base

La decisione.L’ex parlamentare butta a mare

l’esperienza di Alternativ@per tentare una nuova scalata

TAaglio

lto3

17 dicembre 2011

di Aldo Fabio Venditto

CAMPOBASSO. L’incontro diieri mattina tra i rappresentantidelle istituzioni regionali e i sin-dacati rappresentativi dell’in-dotto saccarifero molisano, nonha dissipato i dubbi sul futurodello Zuccherificio del Molise. Alvertice hanno preso parte il go-vernatore Michele Iorio, gli as-sessori Angela Fusco Perrella,Michele Scassera e GianfrancoVitagliano, tutti compatti nel di-fendere l’operato dell’ente di viaGenova nel tentativo di superarele difficoltà che la società perazioni di Termoli registra ciclica-mente. Dirimpetto i sindacati dicategoria della Cgil, Cisl e Uil, aincalzare la Regione, chiedendodi fare di più.

Da una nota diffusa dall’ufficiostampa del presidente Iorio, sievince una facile convergenzasul ruolo che le parti assegnanoall’azienda: un volano occupazio-nale ed economico per la già de-pressa economia basso molisana.Parole e propositi configgenti conuna realtà sconfortante: l’orobianco continua ad essere unafaccenda amara. Meno di unanno fa infatti, l’allora titolaredell’Agricoltura Cavaliere, sotto-lineava lo stanziamento di 64 mi-lioni di euro per le campagne dicommercializzazione, da som-mare alla riprogrammazionedelle risorse già garantite dal go-verno (altri 21 milioni di euro).Nemmeno dodici mesi dopo, il“processo di consolidamentodell’impianto” è una chimera esi è retrocessi alla “volontà diconservare e assicurare il prose-guimento di un percorso checonsenta una sua innovazionetecnologica”.

Il tutto condito da un’in-chiesta della Guardia di fi-nanza che non risparmial’ex presidente dello Do-menico Porfido e gli im-prenditori Luigi Tesi, Remoe Francesco Perna. A loroe ad altri, vengono conte-stati i reati di abuso d’uffi-cio, truffa, falso materialee ricettazione per passaggidi proprietà poco limpidi.

Tra le proteste dei bieti-coltori e la nomina a pre-sidente dello Zuccherificiodi Antonio Di Rocco, sicerca di disegnare unaprospettiva di sviluppo chetrasformi l’indotto da uncosto per la collettività ad

un’opportunità imprenditorialevera, coerente con le dinamichedi mercato.

Il governatore e gli assessoridifendono, a ragione, il lavoro,per quanto precario esso sia:centinaia di lavoranti stagionalie non, agricoltori, trasportatori,intere famiglie. Cosa già fatta conl’Accordo interprofessionale del19 agosto 2010, nel quale la parteagricola e quella industriale con-dividevano l’ipotesi di un “pro-getto Ponte nazionale (…) per lacui realizzazione è indispensa-bile l’intervento pubblico”. Iorio,in ogni caso, non ci sta e alle re-galie natalizie preferisce una de-stinazione di scopo: soldi erogatiper “qualificare la produzione eridurre i costi”.

Allo stato attuale, resta il pro-blema del pagamento della men-silità di dicembre e della tredi-cesima, mentre rassicurazioniarrivano per il tavolo con il mi-nistro Catania, utile a “ricostruireciò che è stato fatto in passato, eavviare un discorso di filiera peril futuro”. Tra partenze e ripar-tenze, brusche frenate e perico-lose sbandate, si ricomincerà adiscutere della Filiera a gennaio,confidando di riuscire ad “affron-tare le varie problematiche chesi creeranno di volta in volta”.

Il governatore conosce la granae, al contempo, vuol salvareun’azienda importante per la no-stra regione, persuaso che le dif-

ficoltà siano le-gate alla fase dicongiuntura eco-nomica e nonsolo ad un gapstrutturale e ge-stionale delloZuccherificio delMolise. “La no-stra attenzione émassima – pun-tualizza Iorio –per il futuro abreve, medio elungo tempo.Esistono i pre-supposti in ter-mini di costodello zuccheroper continuare sullastrada che tutti abbiamo volutointraprendere con responsabilitàcomune”. Nessun ripensamentodunque, ma la necessità di cal-colare di nuovo la rotta sullascorta delle ultime problemati-che. “La Giunta si riunirà lunedì– ha continuato il governatore –per assumere le decisioni di suacompetenza e per dare rispostedi credibilità nell’immediato.Mentre ci stiamo già muovendoper sbloccare l’Accordo di pro-gramma e spronare Agea a farela sua parte”.

Il nodo resta l’incastro tra pub-blico e privato, così come l’espo-sizione debitoria dello Zuccheri-ficio. “Ci impegneremo acomprendere come e perché il

sistema delle banche nonha sostenuto il percorso dirisanamento e di rilanciodello Zuccherificio, chepure, nel corso degli ultimianni ha diminuito di oltrela metà il suo deficit. Perl’Accordo di programma –conclude il presidente – ri-confermiamo la nostra di-sponibilità al co-finanzia-mento e ad un’ovviaattività di controllo di ciòche viene poi realizzato.Porteremo poi l’interaquestione nuovamenteall’attenzione di tutte leforze politiche regionali,consapevoli dell’impor-tanza strategica di questastorica azienda molisana”.

CAMPOBASSO. Anche Cristiano Di Pietro interviene sullaquestione dello Zuccherificio del Molise. L’esponente dell’Ita-lia dei valori si lagna della nomina di Antonio Di Rocco alvertice della società per azioni. “Iorio ha dimostrato di volerrimettere in atto i soliti giochetti utili alla sistemazione dellecarriere – ha commentato – non per rilanciare l’economia diquesta regione, ma soltanto al fine di mantenere quegli equi-libri che fino ad ora gli hanno permesso di sopravvivere poli-ticamente”.

Già vacillano i propositi di con-vergenza tra maggioranza ed op-posizione manifestati nelle ul-time ore: “Abbiamo creduto allapossibilità di un clima di reci-proco rispetto – commenta undeluso Di Pietro – subitosmentito dai fatti. Meglioforse sarebbe stato affidarelo Zuccherificio ad un ma-nager giovane e capace”.

Eppure l’Idv lascia soc-chiusa la porta, auspi-cando “di non dover rive-dere la posizione digrande disponibilità as-sunta fino ad oggi” versola giunta. All’orizzonte

diverse proposte di legge suitagli ai costi della politica e per definire

consigli di amministrazione delle società partecipatadal pubblico, privi “di trombati che pensano soltanto a pol-trone, posticini e contentini”.

Più acreIl governatore

Iorio e gli assessoriPerrella, Scasserra

e Vitaglianohanno ricevuto

i sindacati per definire

il futuro del comparto

saccarifero

Il governatore garantisceattenzione e celeritàma chiede di ridurre i costi prima del tavolocon il ministro

Il risanamento proseguementre il rilancio

della Spa si è arenatoanche per le inchieste

della Guardia di Finanza

L’intervento.

Di Pietro pungola Iorio“I fatti lo smentiscono”

Un momentodel verticetra le istituzioniregionalie i rappresentantisindacali

che dolce

La Gazzetta del Molisebrucia le tappe a pochigiorni dal debutto suiPhone, iPod Touch eiPad.

L’applicazione di NextSrl, scaricabile da AppStore con iTunes, ha su-bito fatto il pieno: i 1.250utenti che ne hanno giàusufruito l’hanno lan-ciata al 14esimo posto alivello nazionale nellacategoria “News”. Unsuccesso rapido quantoinsperato per le nostroquotidiano, ora più chemai a portata “di palmo”e quindi ancor più vi-cino ai lettori, i qualihanno la possibilità discaricare e sfogliare inanteprima i nuovi nu-meri del giornale.

E giudizi degli utentiin rete sono più che lu-singhieri: c’è chi ap-prezza la grafica “bella eimmediata nell’utilizzo”,chi l’interfaccia “carina,veloce e sempre aggior-nata” e chi, più in gene-rale, la definisce “benfatta e di facile consulta-zione”. Un altro belpasso avanti verso i no-stri fedeli e affezionatilettori, ai quali va ancorauna volta il nostro rin-graziamento.

A pochi giorni dal debutto su iPhone, iPod Touch e iPad, il nostro quotidiano conquista il 14° posto assoluto nella categoria “News”

La Gazzetta “palmare” brucia le tappe

TAaglio

lto5

17 dicembre 2011

CAMPOBASSO. “L’efficacia del piano di azioneper il Sud sarà un fattore determinante per lescelte future” dell’Ue rispetto allo stanziamento

di risorse. Così il presidente del Consiglio,Mario Monti, durante la conferenzastampa a palazzo Chigi per presentare ilprogetto che prevede investimenti in in-frastrutture e non solo nelle regioni delSud. Ma era stato lo stesso presidentedella Regione Molise, Michele Iorio, nelloscorso mese di novembre a sottolineare labontà dell'iniziativa. ''L'Accordo firmatoconsente due importanti obiettivi: da unlato l'accelerazione della spesa e dall'altro

la revisione dell'uti-lizzo di fondi dispo-nibili, con un loropreciso indirizzoverso la nuova occu-pazione e le politi-che della crescita. E',poi, importante ve-rificare che con que-sto impegno, attra-verso unacondivisione a

l i v e l l oeuropeo, nazionale e regionale,si riesce a far svolgere alla Po-litica di Coesione un ruolo im-portante per le iniziative di di-fesa economica, finanziaria eproduttiva del Paese''. PerMonti, “utilizzare bene i fondistrutturali non è solo una priorità

ma anche lacondizioneper assicu-rare che nelfuturo la poli-tica di coesione co-munitaria rimangasignificativa per gliinvestimenti euro-pei, sono tante in-fatti le esigenzeespresse dai 27 statimembri, se la politica

di coesione non da costantemente buona provadi sè si indebolisce rispetto ad altre politiche che

hanno ambizione di entrare nell’agenda euro-pea”. Nel dettaglio, il “Piano di azione – ha dettoMonti – non attribuisce al Sud nuovi fondi ma fadi più, inizia a usare meglio fondi già assegnati,qui si tratta di 3,1 miliardi dei 26 ancora da spen-dere entro il 2015. E’ perfettamente coerente con

l ’ impostazionedel nostro pro-gramma di go-verno, che sibasa su tre pa-role chiave: ri-gore, crescitaed equità.L’articolo 3del decretoconsentiràalle regionidel Sud,come a

quelle del centroNord anche se lì la spesa è dop-

pia, 28% rispetto al 14% del Sud” di utilizzarele risorse “senza intaccare il Patto di stabilitàcome ci chiedevano i commissari europei Hahne Rehn”. Per il Presidente del Consiglio, insomma“questo è solo l’inizio di un impegno comunecon le regioni per accelerare e riqualificare laspesa comunitaria per migliorare i servizi deicittadini del sud e per promuovere crescita e in-clusione sociale. Tra le due infatti c’è una strettacomplementarietà, è impossibile avere crescitasenza inclusione”.

Per quanto riguarda la rete ferroviaria del Sud,l’obiettivo è di migliorare la mobilità alunga, media e breve percorrenza, oggi caratte-

rizzata da tempi elevati e da condizioni di disagio nel servizio di tra-

sporto. Saranno finanziati attraverso la riduzione del tasso di

co-finanziamento dei fondi comunitari per un importo complessivo di

1.620 milioni di euro. Questi interventi si aggiungono a precedenti fi-

nanziamenti del Fondo Sviluppo e Coesione per 830 milioni di euro e

ad altri finanziamenti nazionali per 4.221 milioni di euro. Com-plessivamente vengono mobilitate risorseper circa 6,5 miliardi di euro.

La ridefinizione dei Programmi Operativi Regionali in tema discuola prevede, tra le altre cose, il miglio-ramento delle strutture, delle attrezza-ture, delle reti e delle tecnologie atte afornire alle scuole gli strumenti per dive-nire luoghi dove i saperi possono co-struirsi in spazi collaborativi, flessibili edinamici. “La priorità per le scuole è la sicurezza” ha detto il Mi-

nistro della Pubblica Istruzione, Francesco Profumo, in conferenza

stampa a Palazzo Chigi. “L’intervento mira a riqualificare il 43% degli

edifici scolastici. Gli edifici da mettere in sicurezza - ha aggiunto - sono

soprattutto al sud. L’edilizia è uno dei motori iniziali per la ripresa di un

Paese”.

La sfida “agenda digitale” ambisce allo sviluppo so-

cioeconomico del Mezzogiorno mediante importanti investimenti in in-

frastrutture di comunicazione elettronica. Tale sfida si articola in tre

progetti da realizzare nelle 8 regioni del Sud Ita-

lia. La sfida ambisce allo sviluppo socioecono-

mico del Mezzogiorno con 3 progetti:

1)Azzeramento del digitaldivide: incremento della velocità di accesso

a Internet ad almeno 2 Mbps per tutti i cittadini

e le imprese del Sud entro il 2013, grazie al

Piano Banda Larga. 2) Adeguamentocompetitivo dell’accesso aInternet per cittadini e im-prese con le reti di nuovagenerazione: incremento della velocità

di accesso a Internet oltre 100 Mbps per il 50

percento dei cittadini e almeno 30 Mbps per tutta

la popolazione entro il 2020. 3) Aumento nella quan-tità e qualità dei servizi della PubblicaAmministrazione accessibili via Internetcon 161 milioni.

Per dare nuove opportunità di occupa-zione, il Piano prevede un credito d’impo-sta per le imprese delMezzogiorno, pari al 50% delcosto salariale di un annoper ciascun lavoratore svan-taggiato assunto dalle imprese delle

Regioni coinvolte. Per i lavoratori molto svan-

taggiati il credito di imposta è esteso a due anni.

Per il credito all’occupazione vengono al mo-

mento messi a disposizione dell’intervento 142

milioni di euro, incrementabili dopo un periodo

di monitoraggio.

Il disegno programmatico del “Piano d’azione

coesione” e la sua attuazione anticipano per

molti aspetti la riforma della politica di coesione in

via di approvazione da parte della Commissione europea, nella dire-

zione di:

- orientare ogni azione agli obiettivi di miglioramento della qualità della

vita dei cittadini;

- concentrare gli investimenti su priorità di intervento di interesse na-

zionale declinate, Regione per Regione, secondo le esigenze dei diversi

contesti;

- rafforzare il presidio degli interventi da parte dei centri di compe-

tenza nazionale;

- affidare il governo dell’intervento del Piano d’Azione Coesione a un

Gruppo di Azione a direzione nazionale, nel quadro di una rafforzata

cooperazione con la Commissione Europea.

L’obiettivo.La qualificazione

dell’utilizzo dei fondi

per migliorare

la capacità

di intervento

sul territorio

e sui specifici

progetti

Patto di coesione,la vera sfidaper il Molise

Il significato.

I punti qualificanti,ferrovie, scuolee agenda digitale

L’accelerazionedella spesariguarda alcunisettori strategicidell’economiaregionale

Il dato

Per la Regione

si tratta di mettere

in campo oltre

un miliardo di euro

CAMPOBASSO – La manovra doveva esserefatta, ma non così. Questo, in sintesi, il Cislpensionati-pensiero sui provvedimenti eco-nomici varati dal governoMonti, espresso ieri alconsiglio generale moli-sano, cui ha partecipato ilsegretario regionale LuigiPietrosimone. L’organiz-zazione, in particolare, haevidenziato l’atteggia-mento discriminatorio delgoverno nei confronti deisindacati, oltre alla man-canza di equità con untrattamento diverso trapensioni minime e pen-sioni “d’oro”. In questomodo, viene meno anchel’aiuto economico che ipensionati (spesso nonni)riescono a fornire alleproprie famiglie e sullequali le stesse, in molti casi, contano molto.Più in generale, il provvedimento ribattez-zato “Salva-Italia” per la Cisl risulta comple-tamente squilibrato a scapito dei lavoratori

oltre che dei pensionati, considerando le im-poste sulla casa, le accise e aumento dell’Iva. Così concepita, la manovra appesantisce in

modo eccessivo le condi-zioni di accesso alla pen-sione e avrà effettinegativi sul lavoro e sul-l’economia interna. Ep-pure, i sindacati sonoriusciti a portare a casaqualcosa come il ritornoall’indicizzazione dellepensioni almeno fino a1.400 euro. Ma sono due i punti su cui– per la Cisl e gli altri sin-dacati – il governo do-vrebbe intervenire: unapatrimoniale per resti-tuire potere d’acquistoalle fasce con reddito piùbasso e misure per la cre-

scita, con investimenti sullavoro. Tutte questioni che, con tutta proba-bilità, saranno rimandate al 2012: annonuovo, manovra nuova.

Adimo

CAMPOBASSO – Venerdì per ipendolari molisani alle presecon l’assenza pressoché totaledei mezzi di trasporto pubblicourbano ed extraurbano. Sonostati numerosi, infatti, i disagicui hanno dovuto far fronte nu-merosi cittadini i quali, per rag-giungere posti di lavoro, scuole euffici, si sono affidati a mezzipropri oppure alla generosità diamici, parenti e conoscenti.

Le organizzazioni sindacaliparlano, invece di “protesta pie-namente riuscita”, valutando po-sitivamente la partecipazionedei lavoratori molisani all’agita-zione in programma ieri. Al pro-posito, le segreterie regionali diFilt-Cgil, Fit-Cisl, Uil Trasporti,Uglt hanno diffuso i dati del-l’astensione dal lavoro partendodal “settore ferroviario, in cuitutti i treni della regione Molise

sono stati soppressi”, con la par-tecipazione del “70% del perso-nale”. Per il trasporto pubblicolocale extraurbano, “il dato diastensione è dell’80%, con puntedel 100% in alcune aziende”.

Nel trasporto pubblico localeurbano la percentuale “si attestaal 95%”.

I sindacati hanno anche preci-sato che “i dati comunicati ten-gono conto delle fasce digaranzia previste dalla regola-mentazione del diritto di scio-pero nel settore”.

L’agitazione ha preso le mossedai “tagli al settore e la ripresadelle trattative per la definitivasoluzione del contratto unicodella Mobilità, bloccato, per re-sponsabilità delle parti datoriali,da alcuni mesi”.

In questo contesto, nel mirinodei sindacati finiscono non tanto

le cifre, quanto il merito dellamanovra del governo che “famale ai lavoratori, ai pensionatie al Paese”.

Per cambiare rotta, invece, oc-corre dare risposte ad occupa-zione e crescita, anche perchénon sembra razionale prolun-gare in maniera indiscriminatal’età di uscita dal lavoro, consi-derando il notevole impattodelle professioni cosiddette“usuranti”.

Non è immaginabile che a 70anni si abbia ancora la prestanzafisica per salire sulle impalca-ture, tanto per fare un esempio.Poi, con un mercato del lavoroingessato come quello italiano, ilquadro è completo.

Per cui, i numeri della ragio-neria non possono restare fini ase stessi. C’è da stare attenti.

Adimo

Venerdì nero per i pendolari

PPrimoiano

717 dicembre 2011

Fermi tutti i treni e diversi autobus(ad eccezione delle fasce garantite)contro i tagli al trasporto pubblicolocale. I sindacati: straordinaria

partecipazione con puntedel 100% in alcune aziende

CAMPOBASSO – È stato reso noto il testo com-pleto della “manovra Monti” (o “salva-Italia”)

approvato dalle commissioni Bilancio e Fi-nanze della Camera. In particolare, l’articolo 33parla “di soppressione di limitazioni all’eserciziodi attività professionali”. Il consigliere nazionaledell’Ordine dei Giornalisti, Vincenzo Cimino, il-lustra le principali novità sull’ordine professio-nale. “Poniamo ilcaso che il Dprdi riforma dellanormativa av-venga entro il 13agosto. L’Ordinedei Giornalistiperderà il poteredisciplinare (chepasserà ai Con-sigli di disci-plina) e nonpotrà più iscri-vere i pubblicistin e l l ’ a p p o s i t oelenco dell’Albo, in quanto gli stessi non fanno ilpraticantato e non sono sottoposti all’esame diStato come condizione vincolante per l’accessoall’Albo. Rimane da verificare il destino degli at-tuali pubblicisti che potrebbero confluire in unelenco ad esaurimento sul presupposto che il ti-tolo, benché non sia abilitante all’ esercizio dellaprofessione di giornalista, non si possa toglierea chi lo ha conseguito.

L’Ordine si occuperà dell’esame di Stato, dellaformazione continua permanente, dovrà discipli-nare le società tra professionisti (Stp) e la pub-blicità informativa nonché le polizze assicurativeper i rischi derivanti dall’esercizio dell'attivitàprofessionale. Poniamo il caso, invece, che alladata del 13 agosto del 2012 il Dpr sulla profes-sione di giornalista non sia stato ancora varatodal Governo.

Accadrà che saranno abrogati in via automa-tica gli articoli della legge 69/1963 che riguar-dano i procedimenti disciplinari e il potere diinfliggere le sanzioni nonché le norme sullaiscrizione dei pubblicisti. Sul piano della vigi-lanza deontologica ci sarà un vuoto operativo inattesa della entrata in funzione dei Consigli didisciplina”.

Ordini professionali:tutte le novitàper i giornalisti

L’interventodel consiglierenazionaleVincenzoCimino

I pensionati Cisl: manovrainiqua e discriminatoria

Dito puntatocontro il diverso

trattamento riservato a chi

percepisceassegni d’oro e la mancata patrimoniale

Idv, oggi in Moliseil deputato Zipponi

CAMPOBASSO – Oggi tourmolisano per il deputato del-l’Italia dei Valori, MaurizioZipponi. Il responsabile nazionale La-voro e Welfare del partito saràalle 11 a Campobasso nellasede di via Gorizia e terrà unaconferenza stampa sulla ma-novra del governo, assieme

alla deputata, Anita Di Giu-seppe e al consigliere regio-nale, Paolo di Laura Frattura.Nel pomeriggio alle 17, Zip-poni parteciperà ad un incon-tro pubblico sulla Fiat con isindacati Fiom Cgil, Fim Cisl eUil Uilm e in serata sarà alcircolo di Montenero di Bisac-cia.

Il cantiere dell’AcquedottoMolisano Centrale è stato alcentro della visita di studiodegli studenti specializzandi inIngegneria dell’Università Fe-derico II di Napoli.

Accompagnati dal docentedel corso ‘Acquedotti e Fogna-ture’, Giuseppe Del Giudice,hanno visitato la struttura invia di completamento.

La visita è partita dalla sor-gente di “Rio Freddo” del fiumeBiferno, nel comune di SanPolo Matese, dal quale si dira-mano gli acquedotti “MolisanoDestro” e “Campano”, che for-niscono acqua potabile del Ma-tese sia al Molise che allaCampania.

Il pomeriggio è stato occu-pato da un incontro informa-tivo sulla realizzazione

dell’acquedotto Molisano Cen-trale, collegato anch’esso abreve con la sorgente RioFreddo, per la fornitura idricaai comuni della costa adriatica.

Dopo l’introduzione del coor-dinatore della Struttura Com-missariale, Leonardo Pace, ilcommissario straordinario, Do-nato Carlea, ha illustrato aglistudenti l’importanza del-l’opera pubblica, insieme aglialtri relatori, il responsabileunico del procedimento (non-ché funzionario della stessa

Molise Acque), il geometra Do-menico Montagano, l’ ing. Gae-tano Gabriele (progettistadell’esecutivo), il geometraFrancesco Vitiello (capo com-messa) e il direttore dei lavori,ing. Giovanni Gentile.

Nel corso del focus è stataposta l’attenzione sulle fasidella progettazione, sull’uti-lizzo della risorsa idrica dispo-nibile alle sorgenti del Matese,sulle scelte progettuali, sul re-cupero energetico e sulle mo-dalità di esecuzione dei lavori.

Una ‘gita’ all’acquedottomolisano centrale

Regione8

17 dicembre 2011

Aspirantiingegneridella Federico IIdi Napoliin Moliseper studiarela struttura che collegheràle sorgentidel Matesecon la zonacostiera di Termoli

I lavori sono iniziatitra la fine del 2006 e gliinizi dell’anno succes-sivo, con un nuovo im-pulso nel luglio del 2009.

A partire da quelladata sono proseguiti dibuona lena per raggiun-gere l’obiettivo del com-pletamento dell’operaentro il 2012, così comeprevisto nella tabella dimarcia.

Una tabella che, stantelo stato dell’arte, verràrispettata con la conse-gna dell’opera, definiti-vamente compiuta, almassimo entro la se-conda parte del 2012.

L’Acquedotto MolisanoCentrale è uno schemaidrico che porterà l’ac-qua dalle sorgenti delMatese, in particolarequella di ‘Rio Freddo’, atutta la zona del Molise

centrale, compresaquella della Fondovalledel Biferno e maggior-mente ai comuni delBasso Molise, quelli inpratica che al momentovengono serviti dall’in-vaso del Liscione, natodallo sbarramento delleacque del fiume Biferno,poi potabilizzate dal-l’impianto di depura-zione.

Una variante aggiun-tiva verrà poi realizzatacon finanziamenti regio-nali, per l’ammontare dicirca 4,5 milioni di euro,per ottimizzare la forni-tura alla zona costieradei comuni di Petacciatoe Montenero di Bisaccia:opere accessorie chenon compromettono lafunzionalità delloschema idrico princi-pale.

Le fasi di realizzazionedell’opera

Pietracupa: “Prontial lavoro di squadra”

Abbattere i costi della poli-tica, senza esasperare le divi-sioni, concordando soluzioniorganiche. E’ quanto emersodalla Conferenza dei presi-denti dei Consigli regionali edelle Province autonome diieri mattina a Firenze, allaquale ha partecipato anche ilnumero uno di palazzo Moffa,Mario Pietracupa.

Un clima collaborativo al-l’interno del quale è stata av-viata anche la discussione suun testo di proposta di leggealle Camere sul superamentodel bicameralismo perfetto,che verrà ripresa alla pros-sima convocazione di gennaio,dopo un’istruttoria presso irispettivi Uffici di Presidenza.

Nella Sala del Gonfalone dipalazzo Panciatichi, il presi-dente del Consiglio regionaledel Molise, Mario Pietracupa,ha rappresentato il clima chesi vive tra la gente sui temi

della politica.“E’ opportuno oggi stesso -

ha commentato - deliberareuna risoluzione in merito al-l’abolizione dei vitalizi. Di ciòsi discuterà nelle varie as-semblee regionali per far ca-pire che sul tema, come giàabbiamo ampiamente antici-pato nel Molise, non inten-diamo né prendere tempo, nésottrarci ad assunzione dispecifiche responsabilità”.

Provvedimenti che non pos-sono prescindere dal lavoro disquadra.

“Ritengo importante che sistia superando la storica con-trapposizione tra le assem-blee legislative e gli esecutivi- ha chiosato Pietracupa - adimostrazione che i ragiona-menti, sebbene nelle rispet-tive competenze, vanno ormaifatti sempre insieme, perchémai come ora non sono gli in-dividualismi a pagare”.

Abolizione dei vitalizi e riduzione dei costidella politica al centro della conferenza dei presidenti

dei Consigli regionali e delle Province autonome

Pietracupa durante l'assemblea plenaria di Firenze

Campobasso9

17 dicembre 2011

Si è avvalso della facoltà di non rispondere VittorioAbiuso, il dirigente dell’area tecnica del consorzioindustriale di Termoli interrogato per rogatoria, nellatarda mattinata di ieri nel carcere di Campobasso, dalgiudice Maria Rosaria Rinaldi.

Accusato di corruzione e falsa perizia, Abiuso è fi-nito in manette nell’ambito dell’operazione condottadagli uomini del Noe del capoluogo molisano deno-minata ‘Dark Report’. Con lui, dietro le sbarre, è finitoanche Antonio Malerba, ex consigliere ed assessore comu-nale a Termoli ed ex presidente dell’Erim, oggi Molise Ac-que. Arresti domiciliari, invece, per Salvatore Malerba, ma-resciallo della Guardia di Finanza in servizio a Termoli eVincenzo Orlando, capitano dei carabinieri ad Atessa.Nell’ambito della stessa inchiesta, poi, l’ex procuratoredella Corte dei Conti del Molise, Giuseppe Grasso, è statocolpito dall’obbligo di dimora, mentre avrà l’obbligo quo-tidiano di presentazione alla polizia giudiziaria l’avvocatoMarco Bonacina, membro della società ‘Gestore ServiziEnergetici’.

Tutti, a vario titolo, sono finiti nel mirino della Procura diLarino, per associazione per delinquere finalizzata a com-mettere reati contro la pubblica amministrazione e controla libertà dell’industria e del commercio, rivelazione e uti-lizzo di segreti d’ufficio, omissione d’atti d’ufficio, illecita

acquisizione di consenso elettorale, corruzione, associa-zione a delinquere, favoreggiamento, falsa perizia tentata.L’intera vicenda interessa l’ex acciaieria Stefana di Termoli.

La stima della stessa, necessaria per essere venduta alCosib, era stata affidata al perito nominato dal Tribunale diLarino, Antonio Malerba, che fece una valutazione di di-versi milioni di euro inferiore rispetto al reale valore. IlConsorzio, dunque, l’avrebbe acquistata per pochi spicciolie per l’accusa l’ingegnere avrebbe curato anche interessipersonali. Dietro Malerba pare ci fosse la società FareEnergia pronta ad utilizzare il suolo per un impianto foto-voltaico.

Intanto, dopo il silenzio di Abiuso, assistito dall’avvocatoErminio Roberto, ora si attende l’interrogatorio di lunedì aLarino. Toccherà a Malerba. Ad ascoltarlo sarà il giudiceche ha autorizzato il suo arresto, Roberto Veneziano.

Dark Report, Abiusonon risponde al giudice

Sono stati ascoltati diversi testi dell’accusa, ieri in Corted’assise a Campobasso, nel processo a carico di MirellaPalombo, la compagna di Antonio Stillavato, l’uomo con-dannato in primo grado, nel novembre del 2007, a 3 annie 10 mesi per tentata strage, danneggiamento ed avvele-namento di acque. Pena confermata in Appello nel set-tembre del 2009. La donna, ieri presente in aula ed assi-stita dagli avvocati Roberto D’Aloisio ed Ernesto

Incollingo, sarebbe responsabile in concorso di quantoaccaduto nell’agosto del 2003 a Termoli. Durante quel-l’estate, in una cisterna di acqua potabile di un condomi-nio di via Montecarlo fu versato del gasolio. Una quaran-tina le persone prese di mira da Stillavato, il quale nonviveva all’interno del palazzo ma era solo proprietario diun garage nello stabile. In quella circostanza, l’uomo, di-sabile, forzò il lucchetto posto a sigillo della cisterna,

svuotando successivamente all’interno il contenitoredi gasolio.

Obiettivo, forse per questioni personali, un avvele-namento collettivo che avrebbe potuto provocare unavera e propria strage.

Quel giorno alcuni condomini, aprendo i rubinetti,notarono che l’acqua era oleosa ed aveva uno stranoodore, ma soprattutto, un residente affacciato al bal-cone vide dei movimenti strani ed in particolare cheStillavato, con l’aiuto della compagna, apriva la ci-sterna. Immediatamente fu allertato il 113 e gli agentitrovarono sul posto, l’oggi 70enne, poco dopo i fatti.Dunque, i giudici dovranno stabilire se ci sono statecondotte colpose anche da parte della donna, che siera sempre dichiarata estranea alla vicenda.

Ieri, nel palazzo di Giustizia di viale Elena, il pub-blico ministero Luca Venturi ha interrogato l’ammini-stratore del condominio. Una testimonianza chiaveper l’accusa. Il teste, però, sarebbe caduto in contrad-dizione rispetto a quanto dichiarato in passato alleforze di polizia.

Della signora, dalle successive testimonianze, nes-suna traccia. Sia il condomino che ha chiamato il 113sollecitato dall’amministratore, sia gli altri abitantidella palazzina e sia uno dei poliziotti giunto sul postodopo la chiamata hanno dichiarato di non ricordare diaver visto la Palombo. Prossima udienza fissata al 13febbraio per ascoltare l’ultimo teste dell’accusa e duedella difesa.

Nuovi sviluppi stanno caratterizzandonelle ultime ore le indagini relative all’ope-razione “Dark Report” condotta dal Noe diCampobasso.

Dopo gli arresti eccellenti e le fosche di-namiche che hanno visto il coinvolgimento,a vario titolo, di alcuni esponenti delle altesfere della politica, delle forze dell’ordine edella magistratura locali, il cerchio investi-gativo sembra allargarsi ad altri nomi e per-sonalità.

Nella rete degli inquirenti – che hannogettato luce, oltre che sulla presunta sotto-stima di circa 8 milioni di euro sancita dal-l’apposita perizia per favorire il Cosib nel-l’acquisizione dell’ex Stefana, anche supresunti scambi di favori personali e politici– sarebbero finiti infatti altri tre indagati, trai quali figurerebbe anche Antonio Del Torto,già al centro del tormentone scaturito daifaldoni dell’inchiesta “Open Gates”.

Si allarga il raggio dell’inchiesta

Dopo la condanna del compagno per tentata strage, in Corte d’Assise, il processo a carico della donna

Acqua avvelenata, nuovaudienza per una termolese

Li ha definiti ‘un cofanetto di ricchezze’ il rettoredell’Università degli Studi del Molise, Giovanni Can-nata. Si tratta degli Annali, la rivista, giunta alla sua do-dicesima edizione, che raccoglie nelle sue varie se-zioni, i contributi scientifici dei professori della facoltàdi giurisprudenza dell’ateneo molisano, dei giovanistudiosi e ricercatori che vi lavorano o vi si sono lau-reati. Uno scrigno che per il Magnifico andrebbe espor-tato fuori dalle mura dell’Università ‘perché diventiuna ricchezza per l’interà società e non solo per ilmondo accademico’.

La relazione introduttiva di presentazione degli An-nali, quest’anno, è stata affidata al professore AndreaRallo, ordinario di diritto Amministrativo nell’ateneomolisano. A Campobasso, nella sede di giurisprudenza,il docente, con brevi commenti, ha riassunto i temidella rivista curata dal professore Valentino Petrucci.Un volume caratterizzato da una evidente vivacità eche, in particolare, intende testimoniare il dinamismoe la qualità della ricerca scientifica accademica, nono-stante il perdurare del periodo di crisi del sistema e lamancanza di investimenti nel settore.

“Negli Annali – ha sottolineato Rallo – i contenutisono personali ma assumono una veste unitaria, quasiun lavoro collettivo che comunque coinvolge ciascuno.Questo volume, oggi come in passato, altro non è che latestimonianza del desiderio di esservi, di essere nellafacoltà di giurisprudenza e di voler dare conto che ildesiderio di imparare a comprendere non è stato sopitodalle molte criticità che ci colpiscono come istituzioneuniversitari”.

Annali, Cannata:“Un cofanetto di ricchezze”

Alla facoltà di giurisprudenzapresentata la rivista, giunta

alla dodicesima edizione

PESCARA – Le prime lucidell’alba avevano appena fattobreccia nella fredda mattinatadi ieri, quando il blitz decisivo èpartito.

Sirene spiegate e lampeg-gianti accesi, le gazzelle dei ca-rabinieri hanno chiuso ilcerchio investigativo dell’ope-razione “Laguna”, assicurando

alla giustizia pusher e tossico-dipendenti da tempo finiti alcentro degli sviluppi dell’in-chiesta.

Tra di loro anche un moli-sano, Angelo Cirelli, rom45enne di Campobasso peraltro già noto alle forze dell’or-dine.

Era proprio lui, stando aquanto emerso dalle indagini, ilreferente locale per i fitti traf-fici di droga – hashish ed eroinain primis - che l’organizzazioneaveva intessuto tra Puglia,Abruzzo e Molise.

Un giro d’affari impressio-nante, che vedeva nei centri diBari e Pescara le rocca forti enel sanseverese come nell’hin-terland della nostra regione iprincipali punti di smercio.

Gli sviluppi dell’inchiestahanno permesso di evidenziareil ruolo tutt’altro che seconda-rio del rom, che sarebbe stato

contattato da uno dei vertici delsodalizio criminale (un 46ennedi Caserta) proprio per portarea conclusione la compravenditadi due chili circa di eroina.

I due si sarebbero incontratiin più di una circostanza pertrattare sul prezzo e sui terminidell’affare, ma i loro movimenti

non sono sfuggiti ai militari. Appostamenti e pedinamenti

hanno confermato sospetti edavvalorato le ipotesi avanzatedagli inquirenti: il cerchio si èstretto alla fine attorno a novepersone, cinque delle quali fi-nite in carcere.

Dietro le sbarre, assieme almolisano Cirelli, altri quattrospacciatori tra i quali un pesca-rese, un casertano ed una cop-pia di fidanzati originaria diSan Severo; l’obbligo di dimora,invece, è stato predisposto neiconfronti di altri quattro sog-getti coinvolti.

Al termine delle operazioni –che hanno visto il lavoro con-giunto dei carabinieri di Popoli,Pescara, Vasto e San Severo -sono stati sequestrati due chilicirca di eroina e centro grammidi hashish: un altro duro colpoinferto al traffico di droga nelMeridione.

Stroncato vasto traffico di stupefacenti tra Puglia, Abruzzo e Molise

Maxi blitz antidroga:in manette un molisano

Campobasso10

17 dicembre 2011

GUGLIONESI – Ha cer-cato di bloccare i ladri cheavevano appena svaligiatol’abitazione dei vicini, magli è andata male.

Perché i malviventi –impegnati giovedì scorsonella zona di via Sardegna- non si sono fermati di-nanzi all’automobile che ilcoraggioso residenteaveva parcheggiato di tra-verso lungo la carreggiataproprio per ostacolare laloro corsa: i furfanti hannoinfatti speronato violente-mente la vettura del-

l’uomo, assicurandosi cosìun prezioso spiraglio perla fuga.

Solo per una fortunatacircostanza l’impavido in-quilino al momento del-l’impatto non si trovavaall’interno del veicolotamponato ed ha quindipotuto allertare immedia-tamente i carabinieri.Anche se forse troppotardi.

All’arrivo dei militari,infatti, i topi d’apparta-mento erano già lontanicon il bottino, ammontante

con ogni probabilità a di-verse migliaia di eurovisto che nel corso dell’in-cursione criminale i mal-fattori avevano portato viadanaro contante e gioielli.

Inutili, a quanto pare,anche i posti di blocco isti-tuiti dagli uomini del-l’Arma locale lungo laBifernina: dei rapinatoriancora nessuna traccia.

Ulteriori indagini, adogni modo, sono in corsoper cercare di dare volti enomi ai responsabili del-l’accaduto.

TERMOLI – Si era recato in ospedale per una donazione di plasma,come faceva abitualmente. Ma le cose hanno preso una piega impre-vedibile quanto pericolosa.

Un malore improvviso coglie il giovane nel bel mezzo delle opera-zioni di prelievo, il suo quadro degenera nel giro di pochi minuti, finoall’arresto cardiaco.

Solo la prontezza d’intervento dei medici e del personale infermie-ristico del reparto di ematologia del San Timoteo ha strappato il ra-gazzo alla morte: gli specialisti sono infatti riusciti a rianimare il33enne con l’aiuto di un cardiologo e di un dottore del 118 prima ditrasferirlo presso il centro di Rianimazione.

Bisognerà attendere l’esito delle terapie istituite ad hoc, ma le con-dizioni del giovane sarebbero già in ripresa.

Rischia la vitaper donare il sangue,

33enne salvatoin extremis

Speronano un’auto dopo il colpo:ladri in fuga col malloppo

I malviventi travolgono la vettura diun residente che aveva tentato di bloccarli

Un malore improvviso, poi l’arrestocardiaco: giovane rianimato dai medici

CAMPOBASSO – Nottata da incubo per unmedico del 118. Giunto nei pressi di un’abita-zione del capoluogo per visitare una paziente,il dottore sarebbe infatti stato aggredito daifamiliari della donna, infuriati per il presuntoritardo dell’intervento sanitario.

Un’eventualità apparentemente non con-fermata dai primi riscontri, che avrebbero in-vece evidenziato il lasso di tempo noneccessivo intercorrente tra la chiamata effet-tuata dal paziente e l’effettivo arrivo dell’am-bulanza.

Ambulanza in ritardo,aggredito medico del 118

A scagliarsi contro di lui sarebberostati i familiari di una paziente

Arrestatonel corso

dell’ operazione“Laguna” un 45enne

rom delcampobassano

Campobasso11

17 dicembre 2011

Non si esporranno mai. Digrignano i denti e re-stano in silenzio, facendo buon viso a cattivo gioco.Chi? I commercianti campobassani. Gente che dadecenni paga fitti, tasse e controtasse per un localedi prestigio lungo corso Vittorio Emanuele e che,con la crisi che corre, puntava sul Natale per farqualche soldo in più. Piccoli artigiani, rosticce-rie, venditori di bijoux e di leccornie varie. In-somma una serie di commer-cianti che hanno iniziato adodiare il Natale campobassano.Almeno da quando lungo il corsosono state istallate piccole co-struzioni in legno concesse aconcorrenti di settore.

Così, lungo la strada principaledel passeggio cittadino, ci si ri-trova con piccole rosticcerie, venditori di bigiotteria,castagnai, pizzaioli e quant’altro che convivono go-mito a gomito con gli autoctoni esercenti. Cosa c’è dimale? Nulla. Se non fosse che di ‘molisano’ in tuttociò c ‘è davvero poco.

A partire dal “Happy Christmas” che scorre sulpannello a led istallato dalla Confesercenti, per fi-nire con la sfilza di prodotti in vendita provenienti

da varie regioni del centro sud d’Italia. Se per quantoconcerne la prima vicenda risuonano ancora forti leparole del sindaco Di Bartolomeo, proferite nell’am-bito della presentazione del progetto ‘Stop Drugson Street’ – “perché non parliamo l’italiano? La no-

stra lingua sta scomparendo in Europa” -; inmerito alla seconda qualche perplessità sorge.Specie tra i locali commercianti – contribuenti

che le tasse le pagano “in Moliseper 365 giorni all’anno e non soloa Natale”.

Ragion per cui “ci saremmoaspettati un’agevolazione dalleistituzioni. Per lo meno non piaz-zare l’una accanto all’altra attivitàsimili”. Due pizzaioli nell’arco dipochi metri. Rosticcerie a pochi

passi. Venditori di dolciumi che si guardano in ca-gnesco. E con lo ‘sfizio’ costituito dalle casette in le-gno, “va a finire che qui non vendiamo più”, diconogli esercenti.

O, per lo meno, buona parte di essi. Certo, resta lapubblicità lanciata in filodiffusione dei negozi locali.Tuttavia “ciò non basta a dire che si tratta di un Na-tale molisano”.

CAMPOBASSO – L’isola pedonale sarà sospesa per tutto ilperiodo delle vacanze di Natale. Lo ha deciso la giunta di palazzoSan Giorgio dopo una riunione che ha portato alla deliberazione.Il provvedimento è stato preso a seguito delle richieste dei com-mercianti della zona e si prefigura come “un con tributo in ter-mini di sostegno alle attività economiche del centro cittadino”.Insomma, una mano data per combattere la crisi e la congiunturaeconomica sfavorevole che sembra appesantire, e non poco, i bi-lanci dei commercianti di quella che è nota come piazza Prefet-tura. Hanno da star sereni, dunque, i commercianti della zona.Più di quelli che, lungo corso Vittorio Emanuele, sono costretti afare a gomitate con i gazebo della Confesercenti.

A questo punto, la domanda è spontanea: vuoi vedere che “ilcalo dei consumi” che in piazza Pepe non colpisce i ‘benestanti’del corso? La risposta cade nel vuoto. Per ora si sa che, dal 19 di-cembre al 6 gennaio (dalle 9 del mattino alle 14 e dalle 16 alle 21)la sosta dei veicoli è permessa in piazza, sebbene limitata a 30minuti.

“Useremo i Fas anche per la cultura”. Lo ha dettoieri il presidente della Regione, Michele Iorio, nel-l’ambito della firma del protocollo d’intesa per laquinta edizione del ‘Concorso regionale letterario –150 anni dell’unità d’Italia’. Iorio è stato chiaro: “Hoconservato la delega alla Cultura ed a i Giovani pro-prio per garantire il mio impegno in prima personaed investire in una risorsa fondamentale per il no-stro sviluppo”.

Parole che non potevano che trovare riscontri po-sitivi da parte dei presenti alla stipula della conven-zione. Adesione e firma dati a palazzo Magno da Io-rio, il presidente della provincia, Rosario De Matteis,il rettore dell’Università del Molise, Giovanni Can-nata, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale,Fabio Iodice, la preside dell’istituto superiore ‘S.Pertini’, Adriana Izzi, ed il presidente dell’associa-zione nazionale per le attività sociali (Anpeas), Pa-trizia Pano. “Siamo contenti di essere giunti allaquinta edizione del concorso aperto a studenti uni-versitari e delle scuole superiori”, hanno, in breve,commentato i presenti. 18mila studenti impegnati invarie composizioni, aventi come tema di fondol’unità d’Italia, e divisi in tre sezioni, di cui una de-dicata alla poesia. Premio finale: “Un viaggio a To-rino, nell’ex capitale del Regno d’Italia”, ha aggiunto

De Matteis. L’attenzione, però, è andata tutta alleparole del governatore. Premesso che a Regione hadato al Concorso solo il patrocinio morale (“meglionon creare attriti, dato che l’organizzazione s’èmossa durante la campagna elettorale”, dicono al-l’Anpeas”), Iorio ha chiarito da subito: “Useremo iFas per aiutare la cultura”. Sorrisi e occhi sgranati,per il presidente che ha incassato anche la fiducia a‘termine’ di Adriana Izzi, tra le altre cose consiglierecomunale. “Accolgo con favore quanto detto dal pre-sidente e aspetto che le parole si traducano in fatti”,ha aggiunto il dirigente del ‘S. Pertini’. Per la Izzi, lamossa è delle migliori, specie in tempi di crisi: “Ledifficoltà economiche non si combattono dando solopane, ma anche con la cultura. Ovvero dobbiamo sa-per riscoprire antichi valori, dandoci una nuovaeducazione”. Insomma un Concorso che, in sé, trat-tiene il senso di quelli che saranno i nuovi indirizziprincipe dell’azione di governo: promozione del sa-pere per il sostegno ai giovani professionisti moli-sani. Per quanto riguarda il Concorso (cofinanziatoda Provincia e Università per un totale di 5mila 700euro), invece, il bando è scaricabile dai siti web diProvincia, Regione, Itas ‘S. Pertini’, Università delMolise e Anpeas.

Stefano Gallotta

“Questo Natale non è il nostro”La giunta comunale esaudisce le richieste dei commercianti della zona

E intanto aprepiazza Pepe: duepesi e due misure?

Polemica sull’istallazione di gazebo in legno lungo corso Vittorio Emanuele

Alla presentazione del V Concorso letterario regionale, il governatore annuncia l’uso dei Fondi per le aree sottosviluppate a sostegno delle giovani menti molisane

La ricetta di Iorio contro la crisi: “Investiamo sulla cultura”

CAMPOBASSO - Musica efolklore. La Provincia di Cam-pobasso sarà protagonista delNatale 2011. Ricco il cartellonepresentato ieri a palazzo Magnoe confezionato dall’assessoratoa Turismo. Un folto parterre chevedrà, quale filo conduttore, lamusica in varie forme. Dal folkmolisano, al gospel passandoper la sinfonica. Una serie di

appuntamenti già in corso ediniziati il primo dicembre con i New Paradise di Roccavivara eche si concluderà il primo gennaio con John Molise.

Varie anche le città ed i paesi interessati dal programma. Cam-pobasso la fa da padrona. Quindi saranno Limosano, Campo-chiaro, Civitacampomarano, Matrice, Bojano, Larino, Baranello emolte altre le comunità interessate da una programmazione chevedrà la partecipazione di “l’Ancia Sannita”, del coro polifonicodi Montagano, “In my soul”, “i Bufù” di Casacalenda, l’orchestrad’archi “G. Tartini”, la Polifonica molisana di Campobasso, l’as-sociazione Cultura, Musica e Spettacolo di Campobasso, il mae-stro Carmine Fratipietro, il Coro gospel “Ancient soul and friends”, l’associazione musicale “Vivaldi” di San Giovanni in Galdo, ilcoro polifonico Laudate Hermes di Toro e “Il Boro” di Campo-basso, che interesserà le case di riposo di Campobasso, Bojano,Busso, e San Giuliano del Sannio.

Palazzo Magno presenta il programmadegli eventi nelle chiese e nei borghi

Gli esercenti localialzano la voce: cosìnon si promuovono

i prodotti locali

Festività in musica

redazione@lagazzettadelmolise.it 30.000 copie in omaggio

www.lagazzettadelmolise.it

IL TAPIRO DEL GIORNO A GIULIO CASTIELLO

L'oscar del giorno va al caro e indi-menticabile Domenico Carola, cari-smatico ex comandante dei vigiliurbani di Isernia. A lui, a Roma, nellaprestigiosa cornice del Campidoglio, èstato attribuito il Premio Internazio-nale Cartagine per la sicurezza stra-dale. L'ambito riconoscimento perchèCarola, come comandante della poliziamunicipale di Isernia, dal 1969 al 2007,realizzava soluzioni innovative nelcontrollo del traffico e nella educa-zione alla legalità ed alla sicurezzastradale che sono state d'esempio pernumerosi comuni italiani. Peccato che,come tanti, Mimmo Carola sia l'enne-simo esempio di "nemo propheta inpatria". Isernia - quella ufficiale - l'hadimenticato, ma non è mai troppotardi. Presto avremo un nuovo sindacoe un nuovo comandante dei vigili...chissà. A Roma dicono aridatece il...puzzone!

Ah, Castiello, Castiello... Non vor-remmo, visto che ci è stato esplicita-mente chiesto da chi ti vuole moltobene, ma il Tapiro te lo dobbiamo pro-prio ridare, visto che sei in cronaca ungiorno sì e l'altro pure. Poi se ci fannoun'altra lavata di testa... pazienza. Maritorniamo a te, caro Castiello, iperdi-rigente maximo del comune pentro.Due le tapirate, entrambe giudiziarie,di cui sei protagonista. In primis, la ci-tazione in giudizio, per te e un altro vi-gile, chiamati in causa da una collegavigilessa che si ritiene offesa. Subitodopo, un'altra vicenda giudiziaria. Eanche qui la presunta vittima è ancoraun ufficiale dei vigili, anche lui si ri-tiene offeso e minacciato. Ieri c'era ilprocesso, ma tu ti sei improvvisa-mente sentito male e sei finito alpronto soccorso. Diagnosi: cefalea. Elo so, i processi fanno venire i mal ditesta. Un tapiro per te.

L’OSCAR DEL GIORNOA DOMENICO CAROLA

ANNO IV - N° 287 - SABATO 17 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: lagazzettaisernia@alice.it

Piedi d’argilla,scontro finale

ISERNIA

Via le Provincema senza

risparmio. La tesi della Bocconi

piace a Mazzuto e Cicchino

A PAG. 15

CARPINONE

OmicidioPalladino:

trovatetracce biologiche

sulla presuntaarma del delitto

ISERNIA

Controlli dell’Arma,2 arresti

e 4 denunce per furto

e ricettazioneA PAG. 15 A PAG. 14

Piedi d’argilla,scontro finale

Isernia14

17 dicembre 2011

Il pubblico ministeroha chiesto pene lievi

per gli imputati La sentenza

il 23 dicembre

L’udienza di ieri caratterizzata dallo

scontro a distanza tral’avvocato

e l’europarlamentare

ISERNIA. Si avvia alle battute finali il processoPiedi d’argilla, imperniato sui lavori per la realiz-zazione della variante di Venafro. Durante lalunga udienza di ieri il pubblico ministero MarcoGaeta ha chiesto pene che da uno a tre anni peri sei imputati.

Sono: Aldo e Gaetano Patriciello, MassimoZullo, Francesco Paolo Furner, Orlando Pallotta eFrancesco Paolo Pirollo. L’udiezna di ieri è statacaratterizzata dalla richiesta di presentazione diun memoriale da parte dell’europarlamentareAldo Patriciello. Ha contestato tutta l’impalcaturadelle indagini. Il politico venafrano ha detto chenon ci sono elementi per accusarlo. Il suo nomecompare solo in poche telefonate rispetto alletantissime intercettazioni.

Patriciello si è detto vittima di una sorta di per-secuzione politica: all’epoca, si ricorderà, era vicepresidente della giunta regionale. Inoltre si par-lava di un imminente incarico da sottosegretario.

L’eurodeputato ha detto inoltre che il suo augurioè che emerga la correttezza di un gruppo azien-dale che ha lavorato onestamente per anni. Maieri è stato anche il giorno dell’arringa dell’avvo-cato di parte civile (Anas), Arturo Messere.

Il noto legale campobassano ha ironizzato suquanto scritto in queste settimane dalla stampa.

A suo avviso la sentenza la farà il giudice, nonaltri. Messere ha detto che le intercettazioni par-lano chiaro. Mentre a proposito della qualità delmateriale utilizzato ha ricordato che ci sono deidocumenti a suo avviso inequivocabili nel fasci-colo dell’incidente probatorio. Dopo Messere, pa-rola agli avvocati della difesa. In aula ieri c’eraanche Antonio Bandelli, l’ex comandante dellacompagnia dei carabinieri di Venafro che con-dusse l’operazione.

La prossima udienza è stata fissata per il 23 di-cembre. Dopo le ultime arringhe della difesa, l’at-tesa sentenza.

ISERNIA. Attenta ed intensificata l’azione dell’Arma in pro-vincia nell’avvicinarsi delle festività di fine anno per sorve-gliare le infiltrazioni malavitose e prevenirne in chiave di si-curezza preventiva gli effetti dannosi alla collettività. In questocontesto gli uomini dell’Arma hanno tratto in arresto nelle ul-time ore due persone e denunciate alla competente AutoritàGiudiziaria altre quattro. Si tratta, di una donna 39enne re-sidente nel capoluogo Pentro, tratta in arresto dagli uomini delNucleo Investigativo del Comando Provinciale poiché destina-taria di un provvedimento di esecuzione di pena definitiva didieci mesi per varireati pregressi controil patrimonio. I militarihanno trasferito ladonna presso la CasaCircondariale femmi-nile di Chieti perl’espiazione dellapena. Presso il reclu-sorio di via PonteS.Leonardo di Isernia i militari di una Stazione dipendentedella Compagnia di Venafro hanno associato un 47enne arti-giano di un centro del medio Volturno anch’egli tratto in arre-sto per l’esecuzione di una pena definitiva di 13 mesi per reatipregressi contro il patrimonio. A Venafro gli uomini dellalocale Stazione hanno bloccato l’azione criminosa di quattropersone della provincia di Napoli, fermati mentre avevanopoco prima “cannibalizzato” varie parti di un autorimorchioparcheggiato su di un’area di sosta dinanzi uno stabilimentoindustriale di quel centro. I militari che hanno recuperato larefurtiva del valore complessivo di oltre 2500 euro, hanno con-fezionato ed inoltrato all’A.G. di Isernia segnalando i quattronapoletani in stato di libertà per il reato di ricettazione.

Piedi d’argilla, duelloMessere-Patriciello

Furto e ricettazione

Carabinieri, due arrestie quattro denunce

La cultura dell’olivo e dell’olio ha radici pro-fonde nel fornellese, dove le tradizioni hannoun gran valore. Le eccellenti qualità organolet-tiche del nostro olio non sono un risultato ca-suale, ma il frutto di un preciso programmache la nostra cooperativa, mediante un “ disci-plinare di produzione”, ha reso possibile rag-giungere, imponendo precise regole da rispet-tare rigorosamente in tutta la filiera dell’olio.

Il successo imprenditoriale della CooperativaSette Torri, è stato costruito giorno dopo giorno,sotto la guida di tecnici specializzati che hannoelevato la qualità del prodotto, caratteristica in-dispensabile per poter reggere il confronto inun mercato sempre più esigente.La produzionedel nostro olio extravergine d’oliva è a quantitàlimitata, perché siamo strettamente collegati ainostri soci selezionati dal Comune di Fornelli.Le “cultivar” più rappresentative sul territoriosono la “Paesana Bianca”, la “Paesana Nera” e il“Leccino”. Più rinomata è la Paesana Biancadalla quale si ricava un olio d’altissima qualità.“La nostra Cooperativa - ha detto il presidente– Ugo Centracchio - cosi come negli anni pas-

sati, venerdì 11 novembre 2011 ha organizzatouna giornata dimostrativa teorico/pratica sullaraccolta dell’olivo, effettuata direttamente sulcampo, dedicata agli alunni della Scuola prima-ria di Fornelli.

La giornata è stata una bellissima occasioneper avvicinare, ancora una volta, gli studenti almondo dell’olivicoltura. A conclusione dellacampagna olearia 2011, che ha registrato unleggero calo a livello quantitativo, ma eccellentedal punto di vista della qualità, la CooperativaSette Torri organizza domani in Piazza Um-berto I, a partire dalle ore 15.00, una manifesta-zione a scopo di beneficenza denominata“OLIO & BRUSCHETTA”. L’obiettivo è quello diraccogliere fondi per sostenere il progetto “Ter-ritorio – Cultura - Ambiente e Tradizione nellecolline del Volturno con Olivi e Olio”, rivolto aibambini della Scuola primaria di Fornelli.Nella mattinata dell’18 si svolgerà la “giornatadi ringraziamento”, organizzata dalla Coldiretti,con la benedizione dei mezzi agricoli e la cele-brazione della santa messa.

Olio, a Fornelli manifestazioneper sostenere le scuole locali

Appuntamento domani in piazza Umberto I

ISERNIA. Ieri pomeriggio, in Vico Corte Vecchia di Isernia, èstata inaugurata la mostra “Natale in Arte”, organizzata dallaPro loco e dall’associazione Tikané-Assiem. La mostra pre-vede l’esposizione di presepi napoletani tradizionali e la ven-dita di oggetti presepiali e di “riggiole” (maioliche decorate)di scuola campana. Inoltre, esporranno proprie opere alcuniartisti dell’accademia di belle arti di Napoli. Una sezione della mostra sarà riservata agli abiti di stile otto -centesco delle modiste Sarachella Concetta e Annalisad’Aloio. Intantom il Comune di Isernia informa la cittadinanzache a causa delle incerte condizioni meteorologiche previsteper domenica, che renderebbero difficoltoso sia l’allestimentodei banchi di vendita sia l’afflusso degli acquirenti, il prean-nunciato mercato domenicale di San Lazzaro non potrà effet-tuarsi.

Isernia, inauguratanel centro storicola mostra dei presepi

Rinviato il mercatino di San Lazzaro

Isernia15

17 dicembre 2011

ISERNIA. Il Prefetto di Isernia, Filippo Piritore,assumerà le funzioni presso la sede dell’Ufficio delGoverno di via Kennedy il giorno martedì 20 di-cembre. Come si ricorderà lo ha nominato il Consi-glio dei Ministri nella seduta del 13 dicembre scorso.Prende il posto del prefetto facente funzioni Cate-rina Valente. Piritore è nato ad Agrigento nel 1950,è sposato ed ha quattro figli. Laureato in Giurispru-denza, è entrato nell’Amministrazione dell’Internonel 1978. E’ stato Questore di Macerata fino al2003,di Caltanissetta fino al 2007, e di L’Aquila, dove

ha conseguito nel 2009la nomina a DirigenteGenerale di PubblicaSicurezza. Dal febbraio2010, è stato prepostoalla Questura di Genova.Nell’ottobre 2011, ha curato,presso il Ministero dell’Interno, i rapporti del Dipar-timento della Pubblica Sicurezza con il Diparti-mento della Protezione Civile della Presidenza delConsiglio dei Ministri. È alla sua prima nomina daprefetto.

Mazzuto e Cicchino: “Rischioso trasferire le competenze ai ComuniMartedì si insedia

il prefetto di IserniaFilippo Piritore

La Bocconi: “Nessun risparmio con l’abolizionedelle Province”

CARPINONE. Ci sono delle novità sulcosiddetto “giallo di Carpinone”: ieri, in-fatti, sono stati consegnati i risultati dellaperizia sulla spranga di ferro sequestratanella casa di Iolanda Palladino, la pensio-nata deceduta il 17 marzo scorso e per lacui morte è accusata la nuora, BrunellaNotargiacomo, infermiera di 57 anni. Dalleanalisi sulla presunta arma del delitto, ef-

fettuate dal biologo Pasquale Italiano, ori-ginario di Pozzilli, è emerso che ci sonodelle tracce biologiche. Appartengono auna donna. Prossimamente, dunque, do-vrebbero essere fatta della comparazionitra i vari dna per capire a chi apparten-gono questa tracce biologiche. OresteScurti, l’avvocato che difende l’unica inda-gata, la Notargiacomo, è comunque tran-quillo: la presenza di quelle tracce noncambia nulla. Non è detto che quella

spranga sia sta usata per uccidere. Inoltrel’autopsia avrebbe escluso la morte vio-lenta: la pensionata sarebbe morta a causadi un edema polmonare. Il reperto erastato già analizzato dai carabinieri del Ris.Non furono trovate impronte digitali. Ma

non fu esclusa la presenza di tracce di san-gue o altro. Per questo la Procura ha decisodi andare a fondo. Se ne saprà di più al-l’inizio dell’anno prossimo: l’incidente pro-batorio è stato aggiornato al 20 gennaioprossimo.

Giallo di Carpinone, trovate tracce biologiche sulla spranga di ferro

Novità nelle indagini della Procura d’Isernia sulla morte di Iolanda Palladino

ISERNIA. Si è molto dibattuto per il passato e tuttora sull’op-portunità di “eliminare” le province, o di accorparle in unità dipiù grandi dimensioni. Le varie ipotesi sono state spesso basatesu approcci poco documentati sui reali benefici e sui possibilicosti che tali scelte potrebbero comportare. L’argomentazionepiù frequente è che eliminando le province si conseguirebbeuna riduzione dei “costi della politica” e calcoli sommari dannocifre molto rilevanti sui risparmi possibili. Stime più realistiche,hanno da subito messo in evidenza che i risparmi dei “costi dellapolitica” sono poco significativi rispetto ai sacrifici oggettivi cheil Paese dovrà affrontare nei prossimi anni. “Uno studio curatodall’Università Bocconi sul tema, senza assumere posizioni pre-giudizialmente favorevoli o sfavorevoli, - hanno spiegato il Pre-sidente della Giunta Provinciale di Isernia Luigi Mazzuto e ilPresidente del Consiglioprovinciale Lauro Cic-chino - ha cercato di ri-costruire un quadro at-tendibile delle entrate edelle spese delle Pro-vince e di valutare ilruolo che esse svolgono,ma anche l’efficienzacon cui operano e la ca-pacità di reperire auto-nomamente dai territoriamministrati una parteconsistente delle entratenecessarie a produrre i servizi. L’analisi ha permesso di eviden-ziare alcuni fenomeni che smentiscono alcune delle tesi finorasostenute ma anche di delineare una proposta di riassetto delleprovince. Tale studio è integralmente disponibile sul sito istitu-zionale dell’UPI nazionale.

A tale riguardo, è interessante conoscere le risultanze cui èpervenuto tale studio prendendo visione di alcuni dei graficielaborati dall’autorevole Università, di seguito allegati. Sul pianopropositivo, lo studio – hanno sottolineato Mazzuto e Cicchino- evidenzia, inoltre, che non vi è una relazione statisticamentesignificativa tra dimensione territoriale e demografica delleprovince e il loro livello di efficienza amministrativa. Questonon significa affatto che non vi siano inefficienze da superarema che una migliore efficienza non si ottiene semplicementeeliminando le amministrazioni più piccole. Il confronto con i li-velli di efficienza dei comuni, mediamente inferiori a quellidelle province, mette in evidenza i rischi di un trasferimento difunzioni verso il basso. Proprio questo aspetto, invece, - hannoconcluso Mazzuto e Cicchino - indica che la via dell’efficienta-mento possa essere percorsa in senso inverso, valorizzando lafunzione di assistenza che le province possono attuare nei con-fronti dei comuni e degli enti locali del territorio”.

AGNONE. Oggi alle ore 17.00, in Agnone pressol'Hostel Palazzo di Città, ci sarà la prima presen-tazione del libro: "Gheddafi, La Rivoluzione tra-dita", di Nicola Mastronardi (Mimesis Ed. MIlano- Udine) a cura del Centro Studi Alto Molise. Mo-deratrice la vice presidente prof.ssa Ida Cimmino.Presenterà il libro il prof, Giuseppe Pardini pro-fessore associato presso l'Università degli Studidel Molise (cattedra di Storia Contemporanea),che ha firmato la prefazione del volume.

Interverranno prof.Claudio Moffa (Universitàdi Teramo, Facoltà di Scienze Politiche, Catt. Storiadelle relazioni internazionali) e Amedeo Ricucci,inviato di Rai Due, autore de "La storia SiamoNoi".

Al mattino, Mastronardi e Ricucci incontreranno

le classi V dell'ISISS di Agnone sul tema: “Quandol’informazione fa la storia. Bugie e verità sulla ri-volta di Libia”. Aula Magna Liceo Scientifico, ore11.45. L’incontro è aperto al pubblico. Il libro diMastronardi, giornalista e membro corrispondentedell'Accademia dei Georgofili, verrà presentato alivello nazionale entro il prossimo febbraio, mesein cui cadrà l'anniversario della rivolta anti ghed-dafiana in Libia.

Sono previste presentazioni a cura dell'Univer-sità degli Studi di Firenze - presso la Facoltà diScienze Politiche di quella città, dove l'autore si èlaureato nel 1984 - dell' Università degli Studi delMolise, (Isernia, Aula Magna dell'Università, corsodi Studi di Scienze politiche) oltre che a Roma eMilano a cura della Mimesis Edizioni.

Oggi la presentazionedel libro su Gheddafi

Scritto dall’agnonese Nicola Mastronardi

ISERNIA. Oggi alle 21:00, l’associazione culturale il “Teatro minimo” presenta, presso l’auditorium dellaProvincia di Isernia, la commedia dal titolo: “Natale in casa Cupiello”, di Eduardo De Filippo. Natale in casaCupiello è una famosa commedia tragicomica scritta da Eduardo de Filippo nel 1931. La commedia forsepiù nota di Eduardo, portata in scena per la prima volta al Teatro Kursaal di Napoli, il 25 dicembre 1931,segna di fatto l'avvio vero e proprio della felice esperienza della Compagnia del "Teatro Umoristico I DeFilippo", composta dai tre fratelli e da attori già famosi o giovani alle prime armi che lo diventeranno.

Provincia, stasera in scena Natale in casa Cupiello

CAMPOMARINO - Si è tenutanel Caffè letterario di palazzoNorante di Campomarino laprima conferenza stampa delprogetto Life Maestrale. Coordi-natrice dell’evento la dottoressaGenoveffa Carpinelli la quale haillustrato in linea generale ilprogetto ed ha presentato i par-tner beneficiari coinvolti (Co-mune di Campomarino, Comunedi Petacciato, Università deglistudi del Molise, AmbienteBasso Molise, Centro studi Na-turalistici) e il partner sosteni-tore Arsiam Molise. Il primoreferente è stato il “padrone dicasa”, Francesco Cammilleri,sindaco di Campomarino, il

quale ha voluto sottolineare larilevanza del progetto per lacosta molisana e l’opportunitàdi sviluppo per un turismo diqualità. In rappresentanzadell’Università degli studi delMolise ha partecipato il profes-sor Marco Marchetti, direttoredel dipartimento di Scienze eTecnologie per l’Ambiente e ilTerritorio, il quale ha messo inevidenza il ruolo dell’Universitànel progetto. Il professor Ga-briele La Palombara, sindaco delComune di Petacciato, ha illu-strato due azioni concrete delprogetto: la riqualificazionedella pineta e la valorizzazionedel centro per l’educazione am-

bientale sulla spiaggia di Marinadi Petacciato. Il dottor VincenzoRizzi, referente in rappresen-tanza del Centro Studi Naturali-stici, ha presentato i progettiesecutivi dando rilievo all’im-portanza della divulgazione edella comunicazione ambientaleal fine di coinvolgere la popola-zione locale. La dottoressa Bar-bara D’Amico, di AmbienteBasso Molise, ha parlato dellagestione degli osservatori am-bientali sulla costa, che ver-ranno riqualificati (zona umidadel Biferno, CEA di Petacciato).L’ultimo intervento ha visto pro-tagonista il dottor Cinquinadell’Arsiam Molise il quale ha

manifestato l’entusiasmo del-l’agenzia nel mettere a disposi-zione del progetto le lorocompetenze, il personale e di-versi terreni di loro proprietà.Alla fine della conferenza è in-tervenuto il dottor Norante, pro-prietario dell’azienda vinicola

Di Maio Norante e proprietariodi terreni limitrofi alle aree diintervento, il quale ha posto l’at-tenzione sul previsto raddoppiodella linea FS Adriatica Bologna– Bari e, inoltre, ha dato la suadisponibilità nel creare una retedegli stakeholders.

Stanziati 1,5 milioni di euro per salvare la costa molisana

Presentato il progetto Life Maestrale

Termoli16

17 dicembre 2011

L’intervento sperimentale è finanziato totalmente

dalla Comunità Europea e sostenuto dall’Arsiam Molise

BRUXELLES - La Commissaria per gli affarimarittimi e la pesca, Maria Damanaki, è statal’ospite d’onore di Europêche, che si è riunita inAssemblea generale sotto la guida del suo Presi-dente, Javier Garat. Per circa due ore, la Commis-saria ha ascoltato le principali preoccupazioni deirappresentanti del settore della pesca in Europanel quadro della riforma della PCP. “Chiusuradelle imprese, perdite di posti di lavoro, euro scet-ticismo, indebolimento del settore della pesca inun contesto di crisi, sostegno alle argomentazioniecologiste, tutto ciò a dispetto degli sforzi fatti dalsettore per ridurre la pressione sugli stock e percollaborare più a stretto contatto con i ricercatori”.Queste le parole del Presidente che auspica unamaggiore fiducia vicendevole tra il settore della

pesca e la Commissione nell’interesse reciproco.Le principali tematiche affrontate, che seguono lalinea già espressa da Europêche, sono state: l’im-portanza del mantenimento di una consultazionestrutturata a livello europeo, rispettando l’esi-stenza e il funzionamento delle organizzazioni eu-ropee del settore; il divieto dei rigetti; il rispettodel Rendimento Massimo Sostenibile; l’introdu-zione di concessioni di pesca trasferibili; la regio-nalizzazione della PCP; l’importanza della piccolapesca costiera rappresentata da Europêche. LaCommissaria Damanaki ha dichiarato di avere bi-sogno della collaborazione dei rappresentantidegli armatori in Europa, in un momento in cui, asuo avviso, dei cambiamenti radicali della PCPsono indispensabili. “E’ importate tuttavia trovareun approccio equilibrato con tutte le parti interes-sate da questa politica che riguarda l’insieme deicittadini europei. Il nuovo quadro della consulta-zione a livello europeo dovrà allinearsi alle moda-lità già adottate da altre Direzioni generali”. Perrispondere alle molte preoccupazioni espresse, laCommissaria Damanaki ha affermato che la Com-missione avrebbe fatto tutto il possibile per per-severare nel siglare degli accordi di pescasostenibili. Ha inoltre chiesto ad Europêche diproporre due o tre temi concreti di discussione daaffrontare in maniera più approfondita nel mesedi Gennaio, fornendole proposte costruttive (re-gionalizzazione della politica, questione dei rigetti,ecc.), proposta accolta nel complesso favorevol-mente dai rappresentanti dell’Associazione.

La Commissaria Damanaki all’assemblea generale di Europêche

Al via il progetto Nati per leggere

Goccia d'Oro, oggi la premiazione dei vincitori

Cantiamo la Tua NascitaRassegna dei cori in Cattedrale

CASACALENDA - Erano venti i bambini casacalendesiche hanno dato inizio al lodevole progetto "Nati per leg-gere" sposato dalla Biblioteca della Fondazione "Carado-nio Di Blasio" di Casacalenda. Erano presenti il sindacoMarco Gagliardi, la presidente della Fondazione RosaMarcogliese con le collaboratrici della struttura, e il presi-dente regionale dell'Associazione Italiana BibliotecheFrancesca Carnevale che ha letto ai bambini diverse fiabe.Nati per leggere, è promosso dall'alleanza tra bibliotecarie pediatri attraverso: l'Associazione Culturale Pediatri -ACP che riunisce tremila pediatri italiani con fini esclusi-vamente culturali, l'Associazione Italiana Biblioteche- AIBche associa oltre quattromila tra bibliotecari, biblioteche,centri di documentazione, servizi di informazione operantinei diversi ambiti della professione e il Centro per la Sa-lute del Bambino, che ha come fini statutari attività di for-mazione, ricerca e solidarietà per l'infanzia. Dal 1999, ilprogetto “Nati per leggere” ha l'obiettivo di promuovere lalettura ad alta voce ai bambini di età compresa tra i 6 mesie i 6 anni. Recenti ricerche scientifiche dimostrano comeil leggere ad alta voce, con una certa continuità, ai bambiniin età prescolare abbia na positiva influenza sia dal puntodi vista relazionale (è una opportunità di relazione trabambino e genitori), che cognitivo (si sviluppano meglio epiù precocemente la comprensione del linguaggio e la ca-pacità di lettura). Inoltre si consolida nel bambino l'abitu-dine a leggere che si protrae nelle età successive grazieall'approccio precoce legato alla relazione. Il prossimo ap-puntamento con "Nati per leggere" nella Biblioteca "Cara-donio Di Blasio" è previsto per il prossimo mese diGennaio.

LARINO – Ieri sera, presso la sede dell’Asiam diLarino in Piazza dei Frentani, si è tenuta la procla-mazione dei vincitori dell’ottava edizione del PremioGoccia d’Oro, dedicato agli oli extravergine di oliva.Sono 59 le aziende in concorso, divise in due cate-gorie: “Amatori” (18 oli iscritti) e “Professionisti” (41oli iscritti). Tre le giurie che hanno valutato le tre va-rietà (fruttato leggero, medio e intenso) di oli: GiuriaStudenti, Giuria Cuochi e Giuria Tecnica. Questo po-meriggio alle 17, presso il Park Hotel Campitelli 2, cisarà la cerimonia di premiazione dei vincitori e unconvegno a tema e la partecipazione straordinariadei Cantori della Memoria.

LARINO – Alle 19, ormai prossimi alla celebrazione del Santo Natale,l’Ufficio Diocesano per la Musica Sacra, ha organizzato nella con catte-drale una rassegna corale di canti natalizi dal titolo: “Cantiamo la TuaNascita”. Scopo dell’iniziativa è introdurre la comunità diocesana allagioia della festa del Natale. L’evento, sarà occasione per rivivere il mi-stero dell’incarnazione, ma sarà anche un’opportunità per condividerela gioia propria della nascita di Gesù. Presenterà l’appuntamento ilgiornalista Fabrizio Michele Occhionero. E’ prevista anche la partecipa-zione di autorità civili ed ecclesiastiche. La rassegna, giunta alla terzaedizione, è inserita tra le iniziative diocesane volte a valorizzare il pa-trimonio musicale presente nel territorio. A esibirsi sarà una nutritarappresentanza di cori, dislocati tra le tante parrocchie della Diocesistessa.

TERMOLI - La Giunta comunale ha approvato i provve-dimenti relativi all’art. 6 delle legge regionale sul “PianoCasa”, che riguardano gli interventi straordinari in materiadi edilizia sociale. La legge regionale prevede che nei Co-muni sprovvisti o che non dispongono in misura sufficientedi aree libere destinate all’edilizia economica convenzio-nata o agevolata, in via straordinaria è consentita la pre-sentazione, da parte di imprese, di consorzi o di privatiriuniti in cooperativa, di programmi costruttivi di nuoveabitazioni, da destinare alle giovani coppie e alle categoriesociali disagiate. A differenza di quanto divulgato in unanota stampa nelle scorse settimane dal coordinamento cit-tadino dei Popolari e Liberali, l’Amministrazione Di Brinonon ha assolutamente intenzione di prendersi gioco dellacittadinanza, degli imprenditori e delle cooperative, anzi,essendo il soddisfacimento del fabbisogno abitativo uno deitemi più sentiti dall’attuale Amministrazione, nonché con-

dizione fondamentale per la domanda di edilizia socialedella comunità, il Consiglio comunale ha approvato nelGiugno 2010 il regolamento per l’applicazione della nor-mativa regionale in ambito comunale e nell’Agosto 2010 ilregolamento contenente i criteri generali e le modalità perl’individuazione delle aree utili alla formazione del “Pianodi Edilizia Sociale” per il comune di Termoli, prevedendoaltresì al suo interno l’istituzione di un’apposita commis-sione tecnica, nominata dal Segretario Generale, al fine diverificare i requisiti dei richiedenti e provvedere alla ste-sura di un elenco con i relativi punteggi secondo i criteriindicati dal documento programmatico. Successivamentenel Novembre 2010 è stato emanato l’avviso pubblico per lapresentazione dei programmi costruttivi relativi all’indivi-duazione di aree da destinare alle iniziative di edilizia so-ciale per 600 alloggi, fissando il termine di scadenza per lapresentazione degli stessi entro la metà di Marzo 2011. A

seguito di ciò, sono pervenute 30 domande di partecipa-zione per circa 2400 alloggi, delle quali 17 non sono stateammesse alla fase di valutazione in quanto non presentatenelle modalità stabilite dal regolamento. Tra tutti i pro-grammi ammessi alla valutazione è stata data priorità aquelli localizzati su aree edificabili già previste dal vigentePiano Regolatore e successivamente, sempre per soddi-sfare il fabbisogno abitativo, sono stati scelti programmi lo-calizzati nelle zone agricole. Così come previsto dalla LeggeRegionale verrà avviata la procedura di valutazione pertutti gli interventi ammessi, che saranno esaminati da ap-posita conferenza di servizi, per verificare la effettiva fat-tibilità dei programmi proposti. In relazione a quantocomunicato e al fine di fornire ulteriori informazioni sul-l’argomento, il sindaco Basso Antonio Di Brino ha indettouna conferenza stampa per lunedì 19 Dicembre, alle 11,30,nella Sala consiliare del Municipio.

TERMOLI – “Il porto di Termoli ha già atteso troppo. E con lui gli operatori checi lavorano e la stessa città”. Questa in sintesi la nota che i Consiglieri di opposi-zione hanno inviato al sindaco Antonio Basso Di Brino, presentando anche unaMozione. Paolo Marinucci, Daniele Paradisi, Filippo Monaco, Antonio Russo, Gia-como Mario Di Blsio, Fancesco Caruso e Antonio Giuditta, ammoniscono il primocittadino ricordandogli che “la tanto sbandierata “termolesità” si dovrebbe vederein queste cose. Riportando nel cuore, quindi a Termoli, la situazione portuale cheoramai è al collasso sotto molti aspetti: da quelli dei fondali passando per la can-tieristica”. Situazioni che possono essere risolte, secondo i firmatari del documento,“solo con una gestione partecipata condivisa e generale del sistema porto. Chia-mando a raccolta gli operatori che quotidianamente lo vivono e che possono dareun impulso di crescita e sviluppo dando all'amministrazione una visuale che sia in-teresse di tutta la comunità termolese”. Pertanto con la Mozione presentata al pre-sidente del Consiglio comunale e per conoscenza al Sindaco, si impegna il primocittadino e la Giunta municipale a verificare che il Consigliere De Fenza non sia inposizione di conflitto d’interesse con l’incarico affidatogli comunicato dal Sindaconella seduta del Consiglio comunale del 29 Novembre scorso (ma non ancora for-malizzato ad oggi da un atto istituzionale) data la sua posizione di operatore por-tuale e titolare (in forme dirette o indirette) di concessioni demaniali marittime e,per finire, di rappresentante di una categoria di operatori della pesca; a promuo-vere ed istituire, coinvolgendo tutti gli operatori portuali, un tavolo tecnico - am-ministrativo volto alla buona programmazione ed alla ottimale individuazione degliinterventi maggiormente compatibili con le esigenze della cittadinanza; a valutare,per le aree in concessione demaniale assentite al Comune di Termoli, un piano dirinnovi e gestione mediante la creazione di opportunità virtuose per una sana ge-stione del bene pubblico.

Pervenute finora al Comune 30 domande di partecipazione per circa 2.400 alloggi

Tra i programmi ammessi è stata data priorità a quelli localizzati su aree edificabili già previste dal Piano regolatore vigente

Edilizia sociale, la Giunta approva i provvedimenti

Porto al collassoLa minoranza

presenta una mozione TERMOLI - A volte viene spontaneo chiedersi:ma se un servizio pubblico di trasporto, indi-spensabile a studenti, pendolari, professionisti,lavoratori, viene arbitrariamente soppresso e li-mitato negli orari da Trenitalia, NOI come Re-gione Molise, Province, Comuni, cittadini e utentidi cosa stiamo trattando, ormai da anni, con il suobraccio operativo e cioè con Rete Ferroviaria Ita-liana (RFI)? Sono anni che i cittadini molisanilamentano inefficienze, soppressione di tratte,servizi sostitutivi, ritardi e continuano a subirerincari per servizi scadenti. La stazione ferrovia-ria di Termoli esiste dal 1863, ha una media di780.000 viaggiatori annui, è il simbolo della no-stra città all’Italia in miniatura di Rimini, divideurbanisticamente Termoli, è situata nel centrocittadino e dunque facilmente raggiungibile apiedi dagli studenti universitari pendolari e dailavoratori. Tanti sono i viaggiatori che raggiun-gono i binari a piedi e offre ai passeggeri, che at-tendono gli scambi, la possibilità di visitare ilnostro centro storico. Nessuna delle Ammini-strazioni Comunali, che si sono succedute, ha ne-gato l’utilità e la necessità del raddoppio dellatratta Termoli – Lesina per un corretto e velocecollegamento della Dorsale Adriatica e portare acompimento il progetto di Alta Capacità per iltrasporto su rotaia di merci e persone, offrendoun valido contributo alla riduzione dell’inquina-mento da traffico veicolare e da autoarticolati.Ma nessuna delle Amministrazioni Comunali eRegionali ha voluto, o saputo, chiedere a Trenita-lia e RFI l’unica condizione che la cittadinanzatermolese auspicava: copertura del tracciato fer-roviario cittadino per ricucire urbanisticamenteTermoli, risanarla acusticamente, delocalizzarenell’area industriale la sottostazione ferroviaria ele doppie terne di elettrodotti ad alto voltaggio, erestituire il sedime di copertura del tracciato perattività o parcheggi. Che il nostro interventocome Regione fosse indispensabile per tutelareil nostro ambiente e la nostra salute lo dimostrail fatto che il progetto presentato da RFI per ilraddoppio della tratta nel nostro territorio è statobocciato per due volte dalla Commissione di Va-lutazione Ambientale Nazionale, ed oggi appren-diamo due notizie che dovrebbero farci rifletterecome Molisani: gli incontri promossi al Ministerodei Trasporti dai parlamentari pugliesi, di tutti glischieramenti politici, guidati dal loro Governa-tore, ha sortito l’effetto auspicato dalla RegionePuglia: il raddoppio si farà con lo stesso progettodi RFI bocciato al VIA di per il nostro territorio.La Puglia ha fretta, i suoi politici pure e noi mo-lisani termolesi resteremo con la passeggiata suibinari sotto il telone di plastica disegnata con vi-

tigni (il sottopassaggio sarà utilizzato solo perraggiungere i binari), lo sventramento sotto VialeTrieste per ricavare due piani di parcheggi a pa-gamento, non al Comune di Termoli, ma a RFI,barriere fonoassorbenti alte 7 metri e mezzo alcentro città per risanare i 101 recettori sensibili,che non sono singoli cittadini ma abitazioni.Questo, infatti, è l’accordo sottoscritto da RFI,dall’ex Sindaco Dott. Vincenzo Greco e dall’exMinistro On.le Antonio Di Pietro il 27/10/2006 eratificato dal Consiglio Comunale il 9/3/2007;sono stati soppressi tutti i collegamenti serali enotturni con il Nord per gli studenti, per il lavo-ratori, per i pendolari, per i professionisti cheraggiungevano il Nord per attività professionale.E’ questo il preludio per trasformare Termoli dascalo ferroviario a mero cartello ferroviario? E’così che i nostri Amministratori e il neo MinistroPassera intendono sobbarcarci dell’aumento ditreni merci e passeggeri da 80 a 150 al giornopassando dalla velocità 140 km/h a 180 km/h,dunque un treno ogni 9 minuti, in nome di unamodernità di cui a noi molisani, limitando o sop-primendo l’unico scalo regionale della dorsaleadriatica, resterà solo il rumore e il fischio di sa-luto? E di questi treni, quanti faranno fermata aTermoli? Forse è il caso di imitare la Regione Pu-glia: unire le forze e le appartenenze politiche innome della salute, di un progetto condiviso e deinostri diritti e chiedere che i fondi destinati perle muraglie cinesi previste per il centro cittadino,i fondi previsti per sventrare Viale Trieste, i fondiprevisti per risanare acusticamente i recettorisensibili, vengano tutti convogliati per coprire iltracciato dalla Madonnina al cavalcavia dell’Uni-versità e garantirci tutte le fermate richieste perl’unica fermata regionale della dorsale adriatica.Ecco che dal problema raddoppio, Termoli e ilMolise otterrebbe una risorsa, un’opportunità sucui investire nei prossimi anni e potremo direanche noi “Il lavoro di squadra premia il Molise”.

Per il Forum Civico di TermoliCarmela Sica

Raddoppio dei binari: problema o risorsa per la città?

Termoli17

17 dicembre 2011

CASACALENDA - L'Amministrazione Comunale ospita, nei locali dell'alloggiodell'ex Asilo "Sacro Cuore" in Via Scipione Di Blasio, 14 profughi provenienti dalSudan per l'emergenza Nord Africa. Infatti è stata sottoscritta la convenzione conla Protezione Civile del Molise ed avrà durata fino al 30 Giugno 2012.

TERMOLI - La conferenza stampa di presentazione dell'ultimo romanzo diMatteo Cilla, prevista per uesta mattina presso la Galleria Civica, è stata annullataa causa di un improvviso malore dell'autore che attualmente è ricoverato pressol'Ospedale di Termoli.

TERMOLI - Questa sera alle 19, presso Officina Solare Gallery in Via Marconi,verrà naugurata la collettiva d’arte "La famiglia in vetrina", impressioni contem-poranee su concetto di unione. Espongono gli artisti: Nino Barone, Alberto Burgo,Michele Carafa, Giancarlo Cianchetta, Lucia Di Miceli, Nicola Dusi Gobbeti, WalterGiancola, Sara Pellegrini, Antonella Peluso, Adolfo Pretorino, Alessandra Peri,Luca POP, S&M, Nazzareno Serricchio, Antonio Tramontano, Cristina Valerio. Lacollettiva, a cura di Tommaso Evangelista, è stata organizzata in collaborazionecon l’Amministrazione comunale e Pro Loco di Pesche e si può visitare fino al 4Gennaio prossimo tutti i giorni dalle 19 alle 20,30 escluso i lunedì.

Notizie brevi

Il concerto è previsto questa sera presso l’hotel Le Cupolette a Vinchiaturo

La taranta-house dei Nidi

Nove avvisi di garanzia sono stati emessidalla Procura di Trieste per il crollo del palcosul quale lunedì avrebbe dovuto esibirsi Jova-notti. Nell'incidente ha perso la vita un gio-vane di vent'anni, Francesco Pinna.Destinatari dei provvedimenti sono dirigenti efunzionari delle ditte che erano stati incaricatedi realizzare la struttura. numero degli avvisipotrebbe aumentare, già dalle prossime ore.

Crollo del palco di JovanottiNove avvisi di garanzia

Dopo la tragedia delle alluvioni che hannodevastato la Liguria,Gino Paoli ha deciso dichiamare amici e colleghi per il grande eventobenefico "Una mano per Genova". Il 20 dicem-bre a Genova Fiumara ci saranno tanti ospitida Cristiano De André a Beppe Grillo e nonmancherà Renato Zero."Dobbiamo sensibiliz-zare le persone alla prevenzione e al rispettoper l'ambiente", dice il cantautore.

Gino Paoli & amici, cantanoper la Genova devastata

Spettacolo18

17 dicembre 2011

Il gruppo salentino è capitanato da Alessandro Coppola

Coro dell’Universitàmini tour natalizio

di Charles N. Papa

VINCHIATURO - Riprendere unclassico come “Santu Paulu” lofanno un pò tutti i gruppi di pizzicae taranta, ma la versione dei Nidid’Arac dall’album “Ronde noe”, ilprimo (era il 1999), resta una dellepiù belle. La band salentina è unprogetto di Alessandro Coppola, èlui che scrive e compone tutte lecanzoni del gruppo. Il loro live actè sempre d’effetto. Ogni loro con-certo è un concentrato di tradi-zione popolare e suoni moderni, unmisto che regala sempre sonoritàcoinvolgenti e che non fanno starefermi i presenti. Dopo 12 anni diattività, l’elettronica diventa fon-damentale per le produzioni musi-cali dei Nidi d’arac, le sonorità chearrivano dal palco sono un mondoparallelo dove l’emozione creativadiventa contaminazione condivisacon il pubblico. Tra tammorre, tam-burelli, violino e strumenti checreano e supportano il progetto ar-tistico, i Nidi hanno un tour lun-ghissimo, che li porta non solo inItalia, e che tocca il Molise, anchepiù volte in un anno. Stasera ilconcerto si terrà presso Le Cupo-lette a Vinchiaturo nell’ambito delveglionissimo scolastico dell’Itc diBojano.

TRIVENTO - Il coro dell’Università del Molise si esibirà in quattro date, da oggi esino al 5 gennaio. Oggi doppio concerto, stamane alle ore 10.00 nella scuolamedia di Trivento e alle 19.00 all’auditorium comunale di Oratino. Domani alle20.00 nella chiesa valdese di Campobasso e il 5 gennaio 2012 a Cerro al volturno.

CONCERTO

CAMPOBASSO - Ilconcerto natalizio nelcartellone musicale del-l’associazione “Amicidella musica”, si terràoggi alle 18.00 al teatroSavoia. Sul palco l’en-semble vocale FestinaLente, diretta dal maestroMichele Gasbarro e al-l’arpa Maria Di Giulio.Prevendita oggi dalle17.00 alle 18.00 al botte-ghino del Savoia. In-gresso euro 12,00informazioni 0874416374.

CONCERTOLARINO - L’Ufficio Diocesano per la

Musica Sacra, ha organizzato una rasse-gna corale di canti natalizi dal titolo:“Cantiamo la Tua Nascita”; l’evento avràluogo questa sera presso la concatte-drale di Larino.

RIPALIMOSANI - La Giovane orche-stra Montini di Campobasso si esibiràquesta sera nella chiesa di S.M. Assunta.

ISERNIA - E’ stata inuagurata ierisera, in vico Corte Vecchia, la mostra“Natale in arte”.

TERMOLI - Inaugura oggi alle 19.00presso la galleria d’arte Officina Solare(via Marconi, 2) la collettiva “La famigliain vetrina”.

CAMPOBASSO - Oggi presso la scuolamedia Petrone, si celebra l’anniversariodella fondazione dell’accademia “NuccioFiorda”. Alle 19.30 concerto per pianosolo di Martin Munch.

In breve

CAMPOBASSO - E’ nella schiera deidj e remixer italiani più richie-

sti. Lui è Ricky Montanari,e sarà l’ospite di questa

sera alla discoteca Ale-xander. La sua famaè arrivata in tutto ilmondo, grazie allesue capacità in con-solle. Completano

l’offerta musicale i resi-dent Raf, Pippo Venditti,

Gianni De Vivo, Lucky Or-toni, Gianmarco Pascale. Preno-

tazioni e informazioni 337667648.

La festa house

FERRAZZANO - Oggi e domani al teatrodel Loto “Orlando in purgatorio”, monologocon Silvio Orlando. Con lui dal vivo il musici-sta Pejiman Tadayon. Al termine dello spetta-colo, “Cooking show” presso La Molisana(zona industriale) per un incontro gastronicoe musicale con lo chef Nicola Vizzarri e il mu-sicista Giulio Tampalini.

Teatro & cooking show

AGENDALARINO - Oggi alle 17.00

esibizione dei Cantori dellaMemoria con lo spettacolo“ I Uelive , l’oije e l’amorena terre da fatije” scritto daMarcello Pastorini( Eco-museo Itinerari Frentani).

CAMPOBASSO - Oggi alRed Passion, il tour inver-nale del Papeete. Specialguest dj Pietro Zini.

TERMOLI - All’enotecaSpirito diVino, questa seralive il duo Vittorio Sabelli alsax e Mariano Gramegnaal pianoforte.

ISERNIA - Questa seraalla birreria Hotch potch invia Occidentale, live deiMosaico. In scaletta classicidel rock.

ANNO IV - N° 287 - SABATO 17 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

Raccontare la storia del club italiano più titolato almondo sembrerebbe cosa facile, soprattutto per un gior-nalista sportivo. Invece l’impresa è risultata dura ma allostesso tempo avvincente ed affascinante. “Tutti gli uominiche hanno fatto grande l’A.C. Milan” : questo è il titolo dellibro, il primo della sua carriera, pubblicato nei giorniscorsi dal giornalista molisano Augusto De Bartolo cheattualmente vive a Milano dove lavora, come giornalistasportivo, per il sito web di Sky Sport. Dal 1899, anno difondazione del Milan, ai giorni nostri, la squadra di calciorossonera ha regalato ai suoi numerosi tifosi, sparsi intutto il mondo, intense stagioni all’insegna di emozioniforti, un patrimonio indelebile di ricordi vissuti attra-verso le gesta di uomini, ognuno di loro diverso per ruoloe per temperamento, che insieme hanno reso grande ilMilan e la sua leggenda. Il libro, edito da CastelvecchiUltra Sport, racconta la storia del club rossonero attra-verso le storie dei suoi protagonisti: dal presidente Ber-lusconi, agli allenatori come Ancelotti, Capello, Sacchi, dacalciatori storici come Albertini, Donadoni, Gattuso, Ba-resi ai grandi campioni come Rivera, Gullit, Van Basten,Shevchenko, Pato, Kaka. A PAG. 21

LA STORIA DEL MILAN RACCONTATADAL MOLISANO DE BARTOLO

“Divieto assoluto di distrazioni”. Questo l’input didirigenza e staff tecnico alle ragazze della Fontedel Benessere che questa sera affrontano in casa(inizio ore 18.30) la Csa Group Casoli per la decimagiornata di andata del campionato di serie B/2femminile, ultima dell’anno. Infatti, dopo questoimpegno, ci sarà una lunga sosta nel torneo che ri-prenderà il prossimo 8 gennaio.Per la verità, la posizione in classifica delle duesquadre, con le isernine quarte con 18 punti e leabruzzesi none con 10, potrebbe far pensare ad unagara dal pronostico chiuso a vantaggio delle moli-sane, ma proprio per questo motivo le difficoltà po-trebbero aumentare, soprattutto dal punto di vistapsicologico.“Non siamo ancora a metà campionato ed è prestoper poter fare calcoli sulla classifica. Quello cheabbiamo capito finora è che ogni partita va dispu-tata sempre al massimo dal punto di vista tattico,fisico e mentale e che se poco ti rilassi, subito vienipunito.

A PAG. 22

VOLLEY FEMMINILE, ULTIMA GARA DELL’ANNO IN SERATA PER L’EFFE SPORT

www.lagazzettadelmolise.it

redazione@lagazzettadelmolise.it 30.000 copie in omaggio

''Perche' sempre tu?'': e' la domanda ironica che Man-cini ha rivolto a Balotelli a proposito della rissa sfioratain allenamento tra lui e il compagno di squadra Richards.Di fronte alle prime pagine dei tabloid che, come di con-sueto, hanno dato ampio spazio a SuperMario, il tecnicoha ricordato la maglietta esibita in campo ad ottobre dallostesso Balotelli dopo un gol. ''Tutto e' nato da un passag-gio mancato - ha detto Mancini - Una cosa davvero stu-pida, dopo dieci minuti era tutto finito''.

Mancini a Balotelli, ‘Perchè sempre tu?’

''Se vogliamo andare avanti dobbiamo affrontare tutticon lo spirito giusto. L'Atletico e' una grande squadra, mala Lazio non teme nessuno e ce la giocheremo fino allafine''. Il ds della Lazio, Igli Tare, ha commentato cosi' aMediaset Premium il sorteggio di Nyon che ha designatonell'Atletico Madrid il prossimo avversario dei biancoce-lesti ai sedicesimi di finale di Europa League. ''Il gruppoe' unito abbiamo aggiunto giocatori di qualita' quest'annoin un gruppo gia' importante''.

Il ds Tare: ‘La Lazio non teme nessuno’

Sport20

17 dicembre 2011

Situazione al limite del dram-matico, sportivamente parlando,per il Campobasso in vista dellagara di domani a Fondi. Ai tantiassenti, Triarico e Todino, infor-tunati, Balistreri e Scudieri,squalificati, potrebbe aggiun-gersi anche Giannattasio. Il cen-trocampista non si è allenatonella giornata di ieri, risentendodi un affaticamento muscolare.La decisione finale sul suo im-piego sarà presa questa mattinaal termine della rifinitura: Gian-nattasio proverà ad allenarsi e senon dovesse farcela, i problemiaumenterebbero ulteriormenteper mister Imbimbo. Intanto ilgruppo è partito nel pomeriggiodi ieri da Nusco verso il nuovoritiro di Fondi. Tutta la trupparossoblù si è recata nel Lazio,compresi infortunati e squalifi-cati. La rifinitura si svolgerà inloco questa mattina e nell’occa-sione il tecnico scioglierà gli ul-timi dubbi di formazione. Che,come detto, sono notevoli. L’alle-natore campano sarà costretto astravolgere l’undici di partenza,avendo gli uomini contati. Tuttoquesto in una gara di fondamen-tale importanza per i molisani.Costretti a fare risultato, sia perrimpinguare una deficitariaclassifica, sia per riscattare lapesante sconfitta interna di do-menica scorsa. In più bisogna te-nere a distanza il Fondi chenaviga nei bassifondi della gra-

duatoria. La formazione lazialeha 18 punti in classifica, 5 inmeno del Campobasso, frutto di5 vittorie e 3 pareggi: ben 11 lesconfitte. I numeri sono impie-tosi con la compagine di Pari-sella che con 17 gol all’attivo hail terzo peggior attacco del gi-rone, e con 27 subiti la terza peg-gior difesa. Si prospetta unagara combattuta, tra due forma-zioni alla disperata ricerca dipunti. La situazione del Campo-basso è più problematica per ivari motivi legati al fattore am-bientale. La squadra è stata spe-dita questa settimana in ritiro ela società ha minacciato di ri-mandare tutti a Nusco in caso diesito negativo della gara di do-mani. Una situazione non facile,

Questa mattina la rifinitura in loco, utile ad Imbimbo per sciogliere i dubbi di formazione

Rossoblù tutti in ritiro a Fondi

LEGA PRO - II DIVISIONE

Il gruppo si è spostato ieri in Lazio, compresi infortunati e squalificati

Lupetti con la Paganesenella prima di ritorno

Prima giornata del gironedi ritorno nel campionatoBerretti con i rossoblù impe-gnati contro la Paganese.All’andata la squadra di DiGiacomo si impose per 1-0 interra campana, in una dellepoche vittorie in questo cam-pionato. I molisani sono re-duci dalla sconfitta patitasette giorni fa sul rettangoloda gioco dell’Avellino e per-tanto cercheranno il riscattoquest’oggi. Le due squadresono appaiate in classificagenerale in penultima posi-zione con 11 punti.

FROSINONE 33APRILIA 26AVELLINO 25LATINA 24FOGGIA 24SORRENTO 21ISOLA LIRI 18CELANO 16FONDI 16BARLETTA 14AVERSA N. 11PAGANESE 11CAMPOBASSO 11ANDRIA BAT 8

CLASSIFICA

PROGRAMMA GARE E ARBITRI 21^ GIORNATA - GIRONE BGara Arbitro Assistente 1 Assistente 2

Aversa N. - Vibonese Marini Calò Abruzzese(Roma 1) (Molfetta) (Foggia)

Chieti - Celano D’Iasio Trasarti Stazi(Matera) (Matera) (Ciampino)

Fondi - Campobasso Fanton Ascione Mertino(Lodi) (Torre Annunziata) (Torre Annunziata)

Giulianova - Catanzaro Fiore De Meo Delle Foglie(Barletta) (Foggia) (Bari)

Isola Liri - Perugia Melidoni Della Rocca Signoriello(Frattamaggiore) (Salerno) (Napoli)

L’Aquila - Fano Casaluci Cordeschi Quitadamo(Lecce) (Isernia) (Modena)

Melfi - Aprilia Losito D’Albore Palazzo(Pesaro) (Caserta) (Taranto)

Neapolis - Gavorrano Taioli Agostini Menicacci(Cesena) (Frosinone) (Palermo)

Paganese - Arzanese Operato De Filippis Passero(Isernia) (Vasto) (Roma 1)

V.Lamezia - Ebolitana Petroni Mercante Rizzo(Roma 1) (Agrigento) (Barcellona P.d.G.)

STATISTICHE

PT G V N P GF GS MI

23 19 7 4 8 19 22 -11

PT G V N P GF GS MI

18 19 5 3 11 17 27 -15

CAMPOBASSO CAMPOBASSO (2 pt di penalizzazione)(2 pt di penalizzazione)

FONDIFONDI

alla vigilia della riapertura delmercato. Che potrebbe riservareclamorose sorprese per la com-pagine del capoluogo di regione.Ad ogni modo di questo argo-mento si parlerà a partire da lu-nedì, visto che il campionatoosserverà un lungo stop: il pros-simo impegno, infatti, è in pro-gramma domenica 8 gennaio. Adarbitrare la gara tra Fondi eCampobasso sarà il sig. Fanton diLodi, coadiuvato da Ascione eMertino, entrambi della sezionedi Torre Annunziata.

Mercato. Si sono intensificati irapporti tra la società e Causio,calciatore classe 93’ ex Isernia. Ilfiglio d’arte potrebbe giungere abreve a Campobasso.

RS

L’urlo di Giannattasio

BERRETTI

Grave la situazione degliassenti: ieri si èfermato anche il centrocampistaGiannattasioDubbi sulla suapresenza domani

Il 2011 è un anno particolar-mente importante per la Poli-sportiva Molise, visto cheverranno festeggiati i cinquantaanni dalla sua fondazione. Lasocietà storica del capoluogo hadeciso di festeggiare questo im-portante traguardo il prossimo

28 dicembre nella sala riunionidell’Hotel Rinascimento a Cam-pobasso alle ore 18.

Nel corso della serata sa-ranno premiati gli atleti, i tec-nici ed i dirigenti che hannoonorato i colori della societàguidata dal presidente De Lellis

e dal tecnico Bussone. Intantoquesta sera al ristorante “DaMario” la Polisportiva Molise,nel corso della tradizionalecena di fine anno, illusterà i ri-sultati ottenuti dai propri atletinel corso della stagione spor-tiva appena conclusasi.

La società dell’US Termoli comunica, a chiusuradel calciomercato, di aver tesserato il difensoreFrancesco Ambrosecchia. Il giocatore, nato a Materanel 1986, proviene dal Vasto Marina dove ha giocatofino a domenica scorsa.

Nelle precedenti stagioni Ambrosecchia, utilizza-bile sia come difensore centrale che come terzino,ha giocato due stagioni al Cosenza in serie D primadi approdare in C2 al Gela dove è rimasto per duestagioni e mezzo. Poi il passaggio alla Pro Vasto sem-pre in C2. Poi, dopo il fallimento della società va-stese, rimane a Vasto in promozione con la magliadel Vasto Marina.

Raccontare la storia del club italianopiù titolato al mondo sembrerebbecosa facile, soprattutto per un giorna-lista sportivo. Invece l’impresa è risul-tata dura ma allo stesso tempoavvincente ed affascinante. “Tutti gliuomini che hanno fatto grande l’A.C.Milan” : questo è il titolo del libro, ilprimo della sua carriera, pubblicatonei giorni scorsi dal giornalista moli-sano Augusto De Bartolo che attual-mente vive a Milano dove lavora, comegiornalista sportivo, per il sito web diSky Sport.

Dal 1899, anno di fondazione delMilan, ai giorni nostri, la squadra dicalcio rossonera ha regalato ai suoinumerosi tifosi, sparsi in tutto ilmondo, intense stagioni all’insegna diemozioni forti, un patrimonio indele-bile di ricordi vissuti attraverso legesta di uomini, ognuno di loro di-verso per ruolo e per temperamento,che insieme hanno reso grande ilMilan e la sua leggenda. Il libro, edito

da Castelvecchi Ultra Sport, raccontala storia del club rossonero attraversole storie dei suoi protagonisti: dal pre-sidente Berlusconi, agli allenatoricome Ancelotti, Capello, Sacchi, dacalciatori storici come Albertini, Dona-doni, Gattuso, Baresi ai grandi cam-pioni come Rivera, Gullit, Van Basten,Shevchenko, Pato, Kaka.

Il giornalista, nativo di San Martinoin Pensilis, con un passato da promet-tente calciatore (tra le sue esperienzequella indimenticabile di Bojano conCosco allenatore) nella prefazione dellibro racconta la difficoltà incontratanello scegliere gli uomini giusti per lasua pubblicazione: “Ora capisco tuttigli allenatori che da ragazzo, quandogiocavo a calcio, hanno dovuto, anchea malincuore pur non ammettendolo,escludermi dalla formazione titolare.Scegliere 100 uomini che hanno fattogrande il Milan è stata una grande re-sponsabilità che mi ha fatto sentire unpo’ Capello, Sacchi, Allegri: una sorta

di super tecnico di una squadra conuna rosa infinita”. Oltre a raccontarele gesta di grandi campioni De Bartoloha dedicato alcuni paragrafi a coloroche, con un solo gol o con una singolagiocata, hanno reso i loro nomi inde-lebili nella storia rossonera come Co-mandini e Guglielminpietro. Infinespazio anche ai racconti commoventicome quello di Borgonovo dalla cuistoria l’autore dice di aver imparatoche le sconfitte sul campo non sonodrammi e che il calcio resta pur sem-pre un gioco, il più bello del mondo.

Il libro, che può essere anche ungradito regalo di Natale per tutti gliappassionati e i tifosi di fede rosso-nera, verrà presentato in Molise, ilprossimo 28 dicembre, a partire dalleore 17.00, presso la Libreria Dolce StilNovo a Termoli. L’occasione sarà utileper incontrare l’autore e rivolgerglitutte le domande più curiose che ri-guardano la lunga storia del Milan.

ANPA

Il libro è stato scritto dal giovane giornalista molisano Augusto De Bartolo e verrà presentato a Termoli il prossimo 28 dicembre

Sport21

17 dicembre 2011

Tutti gli uomini chehanno fatto grande il Milan

Il 28 la Polisportiva Molise festeggia cinquant’anni

Il Termoliingaggia

Ambrosecchia

L’Appuntamento.La storia del club rossoneroraccontata attraverso i suoiindimenticabili protagonisti

Atletica

Calcio Eccellenza

Antonio Cordisco è l’ultimoarrivato in casa Isernia Fc. Ilcentrocampista classe 1987 ègiunto nel capoluogo pentrodopo le partenze, nelle ultimeore, di otto giocatori(nove se siaggiunge anche Marconato chedomenca prossima giocherà lasua ultima partita con la magliabiancoceleste).

Cordisco ha iniziato la suastagione nell’Atessa Val di San-gro ma nel suo curriculum fi-guarano esperienze con le

casacche di Casoli, Arzachena,Francavilla in Sinni (in serie D)e Viterbese in C2. L’arrivo delcentrocampista segue quello diun altro giocatore di repartoDamiano Manzillo, approdatoalla corte di Logarzo nellescorse settimane. Sicuramenteci saranno dei nuovi approdinel capoluogo pentro sin dalleprossime ore, anche perché lasquadra è ridotta ai minimi ter-mini e

AP

La Serie D si ferma per ricordare il 19enne Va-kaba Traorè, il giocatore della Civitanovese venutoa mancare martedì scorso a causa di una meningitevirale. In occasione di tutte le gare di campionato inprogramma nel week end, sarà osservato 1’ di si-lenzio per commemorare la sua tragica scomparsa.La Lega Nazionale Dilettanti ed il Dipartimento In-terregionale esprimono tutto il loro cordoglio e sistringono commossi attorno alla famiglia del ra-gazzo e alla società Civitanovese, cui va l’abbraccioidela dell’intero mondo dilettantistico.

Isernia, un arrivo dopo tante partenze Calcio serie D

Ancona-Teramo Rapuano di Rimini

Atessa -Miglianico Berti di Prato

Trivento-Civitanovese Rugini di Siena

L. Canistro-Santegidiese Celentano di Torre An.

O. Agnonese-Real Rimini Lopreiato di Perugia

Recanatese-Sambenedettese Gentile di Lodi

Riccione-Isernia Costantini di Pescara

San Nicolò-Jesina D’Apice di Arezzo

Vis Pesaro-R.C. Angolana Molinaroli di Verona

ARBITRI 17^ GIORNATA GIRONE FUn minuto di silenzioper ricordare Traorè

Cordisco Antonio

La squadra di coach Caliendo questa sera riceve il Casoli prima di una lunghissima sosta

Sport22

17 dicembre 2011

“Divieto assoluto di distrazioni”. Questol’input di dirigenza e staff tecnico alle ragazzedella Fonte del Benessere che questa sera af-frontano in casa (inizio ore 18.30) la CsaGroup Casoli per la decima giornata di andatadel campionato di serie B/2 femminile, ultimadell’anno. Infatti, dopo questo impegno, cisarà una lunga sosta nel torneo che ripren-derà il prossimo 8 gennaio.

Per la verità, la posizione in classifica delledue squadre, con le isernine quarte con 18punti e le abruzzesi none con 10, potrebbe farpensare ad una gara dal pronostico chiuso avantaggio delle molisane, ma proprio perquesto motivo le difficoltà potrebbero au-mentare, soprattutto dal punto di vista psico-

logico. “Non siamo ancora a metà campionatoed è presto per poter fare calcoli sulla classi-fica. Quello che abbiamo capito finora è cheogni partita va disputata sempre al massimodal punto di vista tattico, fisico e mentale e chese poco ti rilassi, subito vieni punito. E poi nonmi sembra che questo Casoli sia una squadra-materasso. La scorsa settimana – sottolinea ilpresidente del club pentro, Mauro De Toma –ha battuto in casa il Turi e chiaramente verrà agiocare ad Isernia con la volontà di conquistarealtri punti-salvezza. In più noi purtroppo nonci presenteremo in campo per qualche acciaccodi alcune giocatrici, per cui il pronostico è tut-t’altro che chiuso, anzi”.

In effetti, in settimana coach Nello Caliendo

ha dovuto effettuare allenamenti a ranghi ri-dotti a causa delle precarie condizioni di sa-lute di alcune ragazze, costrette a saltarealcune sedute per potersi sottoporre alle curedei fisioterapisti dello staff medico nella spe-ranza di poter farsi trovare pronte a questoultimo appuntamento ufficiale dell’anno.

Salvo sorprese dell’ultima ora, comunque,Caliendo dovrebbe schierare il solito sestetto,con Montemurro palleggiatrice, Muzzo oppo-sta, Tomassetti e Fraraccio centrali, Ricciardie Cassili schiacciatrici, Boffa libero, e Dakay,Salpietro, Cutone, D’Aloiso e Ciao in pan-china.

Arbitreranno Andrea D’Avanzo e ClaudiaLanza di Napoli.

Si chiude il 2011 per l’Olimpia Campobassocon l’ultima partita casalinga che coincidecon la penultima del girone di andata. Dopoaver superato con qualche sofferenza il Ro-seto, il team allenato da Mimmo Sabatelli ri-torna a giocare tra le mura del Palavazzieriospitando il fanalino di coda Alba Adriaticaancora fermo al palo. Sulla carta non dovreb-bero esserci tanti problemi per il quintettomolisano, ma è opportuno prestare atten-zione ad un avversario che non è poi cosìmale come evidenzia anche l’assistant coachMichele Amico: “Non possiamo permetterci il

lusso di sottovalutare Alba Adriatica che è unaformazione in cui ci sono dei giocatori buoni.Dobbiamo ritrovare sicurezza e cercare di im-postare la partita in vista della pausa nataliziae della ripresa del cinque gennaio quando do-vremo giocare contro Atri. Dobbiamo vincere econvincerci di quello che sappiamo fare, ancheperché non stiamo attraversando un momentobellissimo”. Le parole di Amico sono veritieree testimoniano come la squadra sia un po-chino appannata, come è anche logico chesia dopo un girone vissuto a 100 all’ora. Insettimana tutta i giocatori si sono allenati con

profitto ed in vista di questomatch non ci dovrebbero essereproblemi di formazione. De Nun-zio ed Amatista, che hanno accu-sato dei problemi fisici, sarannodella contesa e questo permet-terà a Mimmo Sabatelli di potergiostrare al meglio tutta la rosache, dopo questa sfida, conti-nuerà ad allenarsi a Campobassosino al 23 mattina. La sera del 27si ritornerà a sudare sino allamattina del 30 dicembre. Anchequi ci sarà un piccolo in breakper le feste di fine anno. Il rientrosi avrà il 2 gennaio per preparareun trittico da paura che potràdire realmente quali sono leaspirazioni del team bianco blu.Il 5 ed il 7 gennaio ci saranno, in-fatti, due trasferte consecutive inquel di Atri e Penne, mentre al ri-torno a Campobasso Petrone ecompagni se la dovranno vederecontro Vasto.

Dopo il turno di riposo della scorsa settimana la Nuova Pallavolo si ap-presta ad affrontare domani presso il Palasport "Villa De Capoa" il San-t'Agapito. La formazione isernina reduce della sconfitta sul campo delPescolanciano di sicuro scenderà in campo con il chiaro intento di recupe-rare quanto laciato lungo il percorso e ovviamente la Nuova Pallavolo dalcanto suo farà il possibile per evitare che ciò accada anche se non potràcontare sull'intera formaziona a sua disposizione. La scorsa stagione havisto la compagine campobassana trionfare 2 volte su due contro la forma-zione degli Arpante e, facendo affidamento sul buon momento della squa-dra che ha già battuto agevolmente in prima giornata l'Euro Volley,l'obiettivo saranno i 3 punti in palio. Intanto l'Under 18 femminile ha, insettimana, inferto un'altro duro colpo sempre all'altra campobassana EuroVolley che ha dovuto cedere in poco tempo con un netto 3-0, match nelquale Sassano e compagne hanno fatto ben capire dal principio quale sa-rebbe stato l'andamento. Tornando a domani, di sicuro riconfermata inregia Mascioli ed il suo opposto Trematerra, così come la coppia di schiac-ciatrici Sassano e Carfagnini che se continueranno a mantenere questistandard di gioco andranno certamente a ricoprire un ruolo di primo pianoin questo combattuto campionato; al centro si è anco ra in dubbio tra Lau-dati, Santoro e Ianiro a causa di qualche problemino fisico di quest'ultima.Molto probabilmente si opterà per tenerla a riposo sfruttando la pausa na-talizia per un recupero totale.

L' Associazione Sportiva Dilettantistica Contractor, gia orga-nizzatore provinciale Campobasso dell'iniziativa "TELETHONSOFT AIR 2011 " partecipa quest anno alla maratona Telethon (16 - 17 -18 dicembre) ed è lieta di invitare tutti i lettori a parte-cipare all'iniziativa presso uno dei tanti stand allestiti nelle prin-cipali piazze italiane. Lo scopo è avvicinare sempre più italianialla lotta alle malattie genetiche, per far questo i "CONTRAC-

TORS" allestiranno uno stand a Bojano(17 e 18 dicembre) pressoPIAZZA ROMA oltre a collaborare con lo stand allestito dal co-mitato provinciale telethon a Campobasso (17 e 18 dicembre)nei pressi del Comune . I volontari Telethon saranno presentinelle piazze con punti informativi e gazebi, dove sarà possibiledare il proprio contributo economico e ricevere i coloratissimigadget dell'edizione 2011 di Telethon.

Volley femminile serie B2

Effe Sport, ultima gara del 2011

L’Olimpia si congeda dall’annocon il match interno contro l’Alba Adriatica

La Nuova Pallavolo riceve il Sant’Agapito

Al via il Telethon soft air 2011

Basket serie C regionale Volley femminile

Sport e Solidarietà

Il presidente Mauro De Toma

Coach Mimmo Sabatelli

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

6 uovaun cucchiaio di zuccheroper ogni uovo2 cucchiai di vino biancoper ogni uovo2 cucchiai di olio extraver-gine di oliva per ogni uovoq. b. di farina 00un limone non trattato

q. b. di mostarda di uva100 g di cioccolato fon-dente50 g di cedro candido2 cucchiaini di caffè inpolvereun odore di cannellaun bicchierino di liquoreall’anice

In una capace ciotola, battete le uova con lo zucchero finoa renderle spumose, aggiungete il vino, l’olio e la rasaturadella buccia di limone. Incorporate tutti gli ingredienti,quindi unite a pioggia la quantità di farina necessaria aottenere un impasto della giusta consistenza. Versate ilcomposto sulla spianatoia e lavoratelo fino a ottenere unapanetta omogenea, liscia ed elastica. Per il ripieno, in unaciotola, amalgamate la confettura al cioccolato ridotto ascaglie e al cedro tagliato a cubetti, aggiungete la polveredi caffè, un odore di cannella e il liquore. Amalgamate elasciate insaporire. Riprendete la panetta e sulla spiana-toia infarinata stendetela in una sfoglia non molto sottile,con un bicchiere ricavate tanti dischi, farciteli con un po’di ripieno e chiudeteli a mezzaluna, sigillando bene ibordi. Quando avrete terminato, friggete i Calciuni in ab-bondante olio caldo, fateli asciugare su carta assorbenteda cucina, quindi disponeteli in un piatto da portata e ser-viteli spolverizzati di zucchero.

Calciune all’uso di Montefalcone

tratta da Molisenda 2010 a cura di Enzo Nocera e Rita Nocera Mastropaolo

Cancro - In questa giornata avrete iltempo per tutte le telefonate che vo-lete, per cui non rinunciate a farnesoltanto perché avete sempre genteintorno. Dovreste al contrario provarea prendere più sul serio i rapporti adistanza, quelli tra voi e la persona aldi là del telefono, perché ben prestopotrebbero tornare molto vicini a voi.

Vergine - Siete molto più convinti divoi stessi in questo periodo rispetto alpassato, quindi è possibile che riu-sciate ad ottenere con l’arte della per-suasione che non vi manca, quello chedesiderate di più in questo frangentedella vostra vita. Probabilmente sitratta di lavoro perché nella vita affet-tiva dovreste essere piuttosto ferrati!

Scorpione - Visto che gli opposti siattraggono dovreste proprio provare inquesta giornata a parlare e non a discu-tere con una persona completamentediversa da voi e che si porrà tuttotranne che disponibile. Tuttavia uno deidue dovrà cedere e non è escluso chesiate voi a dover fare il primo passo perinstaurare un rapporto di fiducia o aqualcosa che gli assomigli!

Sagittario - In questa giornata vi sal-teranno alla mente un po’ di ricordi, alcunimolto piacevoli, altri un po’ meno come ègiusto che sia. Tuttavia sia dagli uni chedagli altri avete imparato qualcosa e neavete fatto tesoro. Adesso è tempo nontanto di tirare le somme quanto di andareavanti secondo una strada che avete sta-bilito già un po’ di tempo fa sempre inbase a queste lezioni di vita!

Acquario - In questa giornata vivretealti e bassi ma sarete soddisfatti a pienodel vostro lavoro ed anche della vostravita sentimentale. Ebbene, questo èl’importante poiché qualsiasi cosa an-drete a fare oggi saprete di avere il mas-simo riconoscimento: il vostro! Nonsottovalutate la determinazione e la si-curezza che vi contraddistingue poichéè una caratteristica fondamentale!

Capricorno - In questa giornata moltedelle persone che conoscete potrebberoparlarvi allo stesso modo e già questo visuonerà strano. Forse vi stanno nascon-dendo qualcosa, ma non è detto che lofacciano con cattive intenzioni anzi, lestelle agevolano i vostri rapporti con glialtri, quindi probabilmente vi stanno fa-cendo una sorpresa o comunque stannoorganizzando qualcosa di bello.

Bilancia - In questo periodo non avetemolta voglia di mostrarvi in pubblico equesto è dovuto forse al periodo del-l’anno, oppure alla vostra stanchezza.Fatto sta che nessuno vi forzerà ad uscirestasera, anche se ciò che vi prospette-ranno sarà piuttosto divertente e sarebbeun peccato perderlo per un capriccio,visto che sicuramente troverete argo-menti interessanti da trattare con tutti.

Leone - Ci sono relazioni che meri-tano più di altre ed in questo periodoavete ben chiaro a cosa ci si riferisca.Dovete fare ciò che è in vostro potereed anche di più per tornare a conqui-stare una persona realmente impor-tante e non soltanto una passeggeraavventura. Soltanto in questo modosarete ancora più felici, poiché il la-voro da solo non vi può appagare!

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - Avrete una bella sorpresanella giornata poiché finalmente po-trebbe avverarsi un vostro sogno o co-munque potreste vedere realizzato unprogetto al quale tenevate particolar-mente. Sarà proprio oggi il punto di ini-zio di una nuova avventura e questo giàvi entusiasmava prima, quando tuttoera in stato embrionale, figuriamociadesso che lo vedrete concretamente.

Toro - Qualcosa nella vostra mentedarà il via ad una serie di pensieri con-catenati che probabilmente vi porteràin questa giornata a pensare a diversepersone, tra loro non collegate appa-rentemente, ma che potrebbero averelo stesso qualcosa in comune: voi! Po-treste infatti diventare il minimocomun denominatore per qualcunoche ha proprio bisogno di conoscersi!

Gemelli - Nella giornata di oggi nonprendetevela con il vostro vicino che viha parcheggiato proprio a ridosso delgarage, non prendetevela per la baristache vi farà un caffè inbevibile, nonprendetevela neppure con il vostro col-lega che si assenterà per l’ennesimavolta e vi toccherà coprirlo! Se supere-rete tutto questo senza battere ciglio, inserata avrete una grande sorpresa!

TRENI

ORARI

AUTOBUSMOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193

TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,30-

13,30-16,00Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,00-

13,55-16,20Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,30-

14,25-16,50Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,50-

17,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,20-

15,15-17,40Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,00-

16,45-19,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI

Firenze: (P.zza Adua) 14,10

Siena: (P.zza Rosselli) 15,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,30-

20,00Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,30-

22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,25-

20,55-22,25Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,00-

21,25-22,45Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,30-

21,45-23,15Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

NUOVA AUTOLINEA STATALE:

VENAFRO - ISERNIA7.15 Venafro - 7.45 Isernia

ISERNIA - VENAFRO16.30 Isernia - 17.00 Venafro

AUTOLINEE SATITel. 0874.605220 Fax 0874.605230

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)TERMOLI-CAMPOBASSO6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) -22,10 (anche festivo)CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.05 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA/ BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌDA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Areaservizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini -13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 BolognaDA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì -17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Este Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso -23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BO-IANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMADA CAMPOBASSO partenze5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 RomaDA ROMA partenze12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro -15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

CAMPOBASSO-TERMOLI (DIRETTI)

Partenza Arrivo06:00 07:4206:48 08:3409:30 11:06 12:20 14:1114:14 15:5315:22 17:0517:11 18:5817:40 19:3018:18 21:0321:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)

Partenza Arrivo05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0014:38 16:1916:14 17:5717:12 18:4918:40 20:3020:48 22:38

CAMPOBASSO-ROMA TERMINI(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo05:50 08:5307:15 10:1008:30 11:4014:18 17:1917:00 19:5419:30 22:54

ROMA TERMINI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo06:15 09:2309:15 12:1514:08 17:2914:40 19:0816:45 20:1517:08 20:4719:02 22:0220:08 22:58

05:15 08:2006:23 09:5013:11 16:5314:04 17:4414:15 17:3617:00 20:2618:15 21:54

04:56 08:3505:20 08:3512:11 15:2814:37 17:5017:11 20:3017:29 20:1519:30 22:48

CAMPOBASSO-NAPOLI (NON DIRETTI)

NAPOLI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo

Partenza Arrivo

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

AGENDA

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turnoDI TOMMASOC.so G. Garibaldi, 48Tel. 0865.50891

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turnoCIPOLLAPiazza Cesare Battisti, 11Tel. 0874.65391

PAOLO (di appoggio)Via Monforte, 63Tel. 0874.416327

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoCARUSO - Via Delle Querce, 1/F - Tel. 0875.751898PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484

Pesci - Se avete un appuntamento vidivertirete, se avete un incontro im-portante le stelle vi sorveglieranno dalontano e faranno in modo che tuttovada bene. Con questo tipo di prote-zioni nulla potrebbe andare storto, ameno che il vostro carattere non in-cida particolarmente su certe scelte,anche altrui, ed allora non contatesulla fortuna che vi ha già aiutato.