Qui 4 febbraio 2011

Cronaca

quotidianol’informazione free press

Direttore Responsabile: Giuseppe Tagliente - Registrato al Tribunale di Vasto n. 102 del 22/06/2002Redazione: Corso Italia n. 1 VASTO Tel. & Fax 0873.362742 - Pubblicità: Editoriale Quiquotidiano Corso Italia,1 VASTO - mail: [email protected] Stampa Edizioni Il Castello - Martano Editrice (BA) www.quiquotidiano.it in distribuzione gratuita tutti i giorni tranne la domenica e lunedì

NUOVA EDIZIONE

ELETTRO CENTER

Anno 10 n. 19 - Venerdì 4 febbraio 2011 - Sant’Andrea Corsini

Pagina 7

Calciotto:il Pakundo Betsempre in testa

Pagina 5

Comunicato della ListaInsieme per San Salvo

“In città regnail CAOS.”

Pagina 2

Via Incoronatapiena di buche.

Arteria indecentee pericolosa

SAN SALVO - Costantino Marra, che nei giorni scor-si era balzato agli onori (si fa per dire) delle cronache per aver preso a martella-te due pulman parcheg-giati presso il Terminal di piazza Trento e Trieste a San Salvo, ha patteggia-

to stamattina nel corso del processo penale a suo carico. Il trentasettenne, che nell’immediatezza del fatto criminoso era stato arrestato e tradotto in car-cere, ha ammesso la sua responsabilità ed è stato condannato a risarcire il

danno arrecato che è sta-to valutato in seimila euro e a pagare 200 quale am-menda pecunaria . Con Marra, coinvolto nella vicenda, anche un com-merciante 57enne, pure lui di San Salvo, denunciato a piede libero.

Condannato al risarcimento il “martellatore” di bus

Stiamo ricevendo numerosi attestati di condivisione di quanto scritto a proposito degli errori relativi alla TARSU da parte di molti cittadini. Alcuni sono com-prensivi perché gli errori si possono sempre fare, al-tri, pur ammettendo che “errare humanum est”, non perdonano perchè in tempi di crisi i bilanci familiari, già ridotti all’essenziale, non possono subire neanche la “minaccia” di ulteriore riduzione; molti altri, e sono la maggioranza, sono decisamente inviperiti con que-sta amministrazione ed in particolare con l’assessore Domenico Molino, da qualcuno paragonato ad un “Vi-sco” in formato locale. In realtà il “rimprovero” che gli si muove è che non solo non era il momento di maz-zolare i vastesi con nuove gabelle, così in generale, data la su accennata crisi: soprattutto non era questo il momento politico in vista delle prossime consul-tazioni che, sembra di capire, lo potrebbero vedere candidato sindaco se dovesse risultare vincitore del-le “primarie-si-no-forse”. Certo è che se mai dovesse essere il candidato sindaco del centro sinistra e se mai (e ribadiamo “MAI”) dovesse diventare sindaco dovremo cominciare a preoccuparci seriamente della tenuta delle nostre finanze!

TARSU: non avrai il mio scalpo!

Non porta acqua (né voti) al… Molino

Il lavoro è una priori-tà della nostra agenda e questo tavolo deve af-frontare a più voci la crisi che sta investendo la Val Sinello e in particolare il settore tessile salvaguar-dando la ricchezza di ri-sorse umane e strutturali

propria di quel territo-rio". Lo ha detto ieri il pre-sidente della Provincia di Chieti Enrico Di Giu-seppantonio nel suo in-tervento di apertura dei lavori della Consulta provinciale dell’Econo-

mia e del Lavoro che, alla presenza del sindaco di Gissi Nicola Marisi, si è occupata delle proble-matiche occupazionali con particolare riferi-mento alle vertenze Gol-den Lady e Canali.

Continua a pag. 2

Emergenza lavoro in Valsinello Le situazioni di Golden Lady e Canali analizzate

nella Consulta provinciale dell'Economia e del Lavoro

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venerdì4 febbraio 2011 2

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L’opinione di Felice iacobucci

Leggiamo sui quotidiani nazionali che il PDL è in crisi, che ci sono probabili defezioni, che molti sono stan-chi di Berlusconi, delle sue pulsioni inquinali, della sua arroganza, della sua monarchia, e così di seguito. Commentatori e scrittori lungimiranti ci guidano so-lerti verso la caduta, o meglio il tonfo, del Cav. Ogni giorno si allestiscono polpettoni avvelenati contro il giaguaro di Arcore, si innalzano bandiere S-Ventolan-ti, inneggianti ai Sant-Oro di turno ed altri residenti nel paradiso di sinistra, dove regna sovrana la legge della mancanza di regole. Ormai ci siamo abituati a tanto inutile clamore e alle sdrucciolate e conseguenti scivolate dei prestigiatori di sinitra che vogliono im-barbarire l’Italia e forse anche il resto d’Europa. Non bisogna mai mettere limiti alla loro umana incapacità di progetti politici e alla loro mai dismessa smania di combattere chi ha pensato di raggranellare qualcosa per la vecchiaia o chi con sacrifici si è fatta una casa. Nella miscela guazza a suo agio Cesa, Casini, Fini, Rutelli e altri piccoli forcaioli del risparmio delle fa-miglie. Questo è quanto leggiamo da Roma. A Vasto le cose non cambiano. Tutti, e dico tutti, ciarlano e ciar-lano senza contegno. C’è che si augura una formida-bile spaccatura nel PDL cittadino, che potrebbe dare una mano al più non esistente PD vastese, che non sa più dove raccogliere i cocci, non del suo passato, che peraltro non è brillante, ma del suo presente di-laniato da lotte interne per la supremazia di Lapenna o di Forte o ancora di Molino. E guarda caso, dove è che vanno a ficcare il naso? Nel PDL e armano una contesa inesistente per la figura del candidato sinda-co. Ma vi sembra veramente serio che il più grande partito della città possa avere fibrillazioni su questo tema? Farebbe comodo a voialtri, che non sapete chi mandare allo sfascio nelle prossime ore, e vi abbarbi-cate sulla speranza che anche in casa d’altri ci sia lo stesso sterminio di persone. Per noi il valore umano è sacro e inviolabile e non certo cascheremo nei tra-nelli portati da voi! Seminare sconcerto nell’elettorato è tradizione di tutti voi, ma Vasto è saggia e vede con l’occhio della sua intelligenza le menzogne di voi che non sapete ormai che pesci pigliare ( e siamo in una città di mare ). A questi errori della sinistra e dei suoi più stretti collaboratori si aggiungono le indecisioni di quanti avrebbero, e dico avrebbero, interesse a strin-gersi attorno ad un tavolo per parlare finalmente di cose serie. Rinviare, traccheggiare, borbottare per poi dire no all’ultimo momento non giova a nessuno. Cor-rere da soli, questa volta, non porterà da nessuna par-te, e poi non sarà facile per nessuno girare di novanta gradi e portare sostegno a chi ci conviene. Gli elettori sono stanchi anche del doppiofornismo. Non so se ci siamo capiti! A quelli che si sono alzati prima delle luci dell’alba dico fermatevi un poco, avete lavorato già tanto, riposatevi sotto qualche portico ombreggiato e riparato dal sole e dalle bufere, e fate mente locale. Il Dio dei nostri padri dice “ ..siate pronti quando verrà lo sposo…” ma non ha detto sceglietevi da sole lo spo-so, perché è chiaro che quello sposo non vi porterà si-curamente a giuste e sante nozze. Absit iniuria verbo.

Guardiamoci allo specchio

Il Consiglio Comunale è stato convocato in prima convocazione lunedì prossimo, 7 febbraio alle ore 8 ed in seconda convocazione martedì 8 alle ore 15.Questi i cinque punti all’ordine del giorno:-Comunicazioni del Presidente;- Lettura ed approvazione dei verbali delle sedute precedenti del 29 dicembre 2010 e del 21 gennaio 2011;-Interrogazioni ed interpellanze;-Piano di gestione S.I.C., marina di Vasto. Adozione;-Proroga servizio trasporto pubblico urbano.

"Non è possibile che una delle principali arterie di ingresso alla città, quale Via Incoronata, versi in uno stato pietoso e costi-tuisca un pericolo per chi la percorre”. Lo afferma Etelwardo Sigismondi, consigliere comunale e coordinatore cittadino de

Il Popolo della Libertà, il quale ha presentato una interrogazione urgente al sindaco chiedendo se non sia opportuno intervenire con il rifacimento totale del manto bituminoso. “E’ una strada – specifica Si-gismondi – piena di buche, fossi ed avvallamenti che

la rendono pericolosa so-prattutto di notte e quan-do piove. Il tratto parti-colarmente deteriorato si trova proprio in curva, nei pressi del Convento dell’Incoronata, delle Po-ste e della scuola. Anche le pezze di asfalto che sono state messe risultano insufficienti. Sarebbe opportuno – con-clude - provvedere una volta per tutte ad asfaltare tutta la strada che è mol-to più simile ad un pae-saggio lunare che ad una carreggiata”.Sono diverse le strade cittadine per le quali sarebbe necessario programmare interventi di cura e rifacimento degli asfalti. Un piano, pronto per es-sere concretizzato da par-te del Comune, è già pron-to, in modo particolare per alcune località periferiche del territorio vastese.

"Avevamo invitato a questo tavolo Golden Lady e Ca-nali che però, scusandosi, ci hanno chiesto di esone-rarli dalla partecipazione a causa di concomitanti impegni societari. Allora abbiamo scritto loro una lettera – ha detto ancora Di Giuseppantonio – manife-stando la nostra amarez-za e torniamo ad invitarli perché restano comunque interlocutori fondamen-tali. Concordo con quanto affermato anche dai rap-presentati sindacali in-tervenuti, che ringrazio, sulla necessità di doverci

ormai concentrare soprat-tutto sulla riconversione dello stabilimento Golden Lady, in considerazione

del progetto presentato dall’azienda. Siamo favo-revoli a progetti capaci di generare occupazione sta-bile e duratura e che rite-niamo debbano essere an-corati al settore produttivo, ma restiamo aperti a tutte le ipotesi utili a salvaguar-dare almeno i 600 posti di lavoro che sembrano mag-giormente in pericolo".

Dalla prima

Convocato il Consiglio Comunale

Emergenza lavoro in Valsinello

Arteria indecente e pericolosa per chi la percorre

Via incoronata piena di buche Sigismondi (Pdl) sollecita interventi

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la riflessione di giusFra

Regione

Banale quanto inutile, persino dirlo, ma è per introdurci alla riflessio-ne. Non sono Berlusconi Silvio, nè voglio anch’io farmi – oziosamente, poi - difensore del cittadino italiano di Arcore... Eppure la faccenda ci ri-guarda tutti. Chi di voi, ormai, telefonando, par-lando con questo o quel-lo, non teme di nominare ...questo e quello?Non si sa mai. Anzi or-mai si sà, come vanno queste cose. Il Grande

Fratello (o il Grande Orec-chio), nella nostra Nazione 150ntenariamente unita, ormai non è il fantasma in-combente ma tutto ancora tecnologicamente profeti-co di G. Orwell, nè il gioco televisivo e cazzeggiante a noi noto. Dice (il magistra-to, o il politico a seconda da che parte sta): - E’ ascoltan-do (intercettando) che noi si possa scoprire i reati e il malaffare. Può essere, mi son detto. - Ragiona, pen-saci, ...ma quale privacy! E mi chiedo: - Non è che sia-

mo (...e ammettiamolo!) tutti mal-fattori? Giudici, indiscreti per malinteso mestiere, compreso?

Pronto, ... chi sente!?

L’Associazione Ragionie-ri d’Abruzzo sarà ospite dell’Istituto Tecnico com-merciale “Palizzi”con un ciclo di tre lezioni sulla sto-ria della ragioneria: dalla sua nascita con il fondatore della partita doppia Luca

Pacioli ai giorni nostri. La prima a lezione si terrà il 5 Febbraio p.v , durante la quale il Presidente Rag. Igino Desiati interverrà con un saluto, aprendo successivamente i lavori. L’Associazione Ragionieri

ringrazia il Dirigente Sco-lastico Prof. Nino Fuiano per la sua calorosa acco-glienza, oltre che l’entu-siasmo e la significativa collaborazione al progetto stesso, assieme alla sua équipe, auspicando un positivo e proficuo pro-seguimento del cammino intrapreso con altre ini-ziative che permetteranno di mettere in evidenza la solida figura professionale del ragioniere.

Il Comitato Regionale Inps, nella seduta del 25 gennaio scorso, ha preso in esame i dati relativi al ricorso alla Cassa integrazione nella Regione Abruzzo per l'anno 2010, rapportati all'analogo periodo 2009. La crisi fi-nanziaria continua, purtroppo, a perdurare nella nostra regione, con ripercussioni - spiega una nota dell'istitu-to - per imprese e lavoratori anche più gravi rispetto al contesto nazionale, particolarmente per L'Aquila e gli altri comuni all'interno del "cratere" del terremoto; questo nonostante il notevole intervento governativo teso, con gli interventi a sostegno del reddito, a limitar-ne gli effetti. A dare il segno della gravità dell'attuale crisi in Abruzzo stanno le ore di ricorso alla Cassa In-tegrazione, che nel 2010 hanno superato i 33 milioni, a confronto di quelle, pur pesanti, che si sono registra-te negli anni ottanta e novanta, e che comunque non sono andate oltre i 16 milioni. Qualche timido segnale, se non di ripresa, ma che comunque potrebbe autoriz-zare a sperare in una qualche inversione di tendenza, lo si può intravedere nel fatto che globalmente il ricor-so a questo strumento di integrazione salariale ha fat-to registrare un decremento del 5,8% rispetto al 2009. Per quanto riguarda le varie provincie, le ore globali di cassa integrazione sono diminuite nelle provincie di Chieti e L'Aquila rispettivamente del 20,3% e del 28,4%, mentre sono aumentate, nelle provincie di Pescara e Teramo, rispettivamente del 31,3% e del 34,8%. Se si en-tra nel merito delle diverse tipologie di fruizione, non rassicura il fatto che tale decremento è dovuto ad una diminuzione del 60,7% della CIG ordinaria, a cui fanno da contrappeso i preoccupanti (in quanto anticamera della mobilità e della disoccupazione) incrementi della CIG speciale in ragione del 147,1% (notevole il contri-buto delle provincie di Chieti e Teramo con incrementi del 205,4% e 287,1%), e della CIG in deroga, in ragione del 44,3%.

Abruzzo. 33 milioni di oredi cassa integrazione nel 2010

L’Associazioni Ragionieri a convegnoDal 5 febbraio all’Istituto Tecnico Commerciale Palizzi,

3 lezioni sulla storia della ragioneria

VASTOquotidiano



Due anni fa debuttava su ‘X Factor’ e qualcuno a Vasto sobbalzò sulla sedia quando notò tra il pub-

blico Armando Scopelliti (il papà), presidente della Vastese e guida della so-cietà calcistica biancoros-

sa che fallì nel 1995. Oggi, a 29 anni di età, Ve-ronica Scopelliti, in arte Noemi, è una delle voci

più di grido e di successo in Italia e l'ultima sua hit, dal titolo "Vuoto a perde-re", con le parole di Vasco Rossi e gli arrangiamen-ti del leader degli Stadio Gaetano Curreri, colonna sonora del film "Femmi-ne contro maschi", è già un tormentone in radio. Il singolo è apripista del suo secondo album e dà pie-na conferma del talento e della voce graffiante della giovane Scopelliti. A Vasto ha vissuto da ado-lescente, proprio nell'an-no di presidenza di suo padre alla Vastese (1994-95), in cui Armando Sco-pelliti fu anche eletto con-sigliere comunale nelle file di Forza Italia a soste-gno di Giuseppe Tagliente

sindaco. Gabriele Cerulli, giornalista e per un cer-to periodo collaboratore dello stesso Scopelliti, così la ricordava dopo la pri-ma notorietà grazie ad ‘X Factor‘: "Veronica cantava ovunque e già giovanissi-ma dimostrava un talento non indifferente. In chiesa, in fila al super-mercato, in casa, anche all'Aragona quando vi ca-pitava. Ed ecco la conferma di una credibilità in ambito musicale certamente rile-vante". Un concerto a Vasto, d'estate in spiaggia perché no, a questo punto ci sta-rebbe tutto. Magari, però, senza l'accompagnamento di papà...

Continua a salire il consensoper Veronica Scoppelliti, in arte Noemi

La giovane cantante, figlia dell’esx presidente della Vastese, cattura sempre più consensi

Continua l’offerta del Cen-tro Benessere di Vasto che ha avviato, presso i propri locali situati in Via Sant’Onofrio, anche dei corsi per riabilitare il piano perineale. “L’incontinenza urinaria, molto diffusa tra le donne over 40, - dice il dott. Andrea Ledda, re-sponsabile del Centro - al-tera in modo sostanziale l’equilibrio e la qualità del vivere quotidiano a chi è affetto, con gravi conse-guenze psicologiche, sociali e igieniche.Solitamente, i problemi derivanti dall’incontinen-za urinaria sono brillante-

mente risolti con interventi chirurgici e farmacologici ai quali può essere abbina-ta un’opportuna e mirata ginnastica che, con esercizi specifici, tende a potenzia-re la muscolatura del piano perineale, grazie anche a un protocollo di lavoro che prevede contrazioni volon-tarie mediante esercizi che stimolano e coinvolgono tutta la muscolatura del pa-vimento pelvico con, spes-so, significativi e interes-santi risultati nei soggetti trattati. La ginnastica del pavimento pelvico migliora sensibilmente lo stato psi-co-fisico nelle donne afflit-te dall’incontinenza urina-ria che ha come obiettivi, in primis, la correzione delle “cattive abitudini acquisite dalle pazienti allo scopo di prevenire la perdita di uri-na”, unitamente a una “con-sapevolezza della funzione dei muscoli pubococcigei” alla quale si abbina una “nuova” capacità contratti-le dei muscoli menzionati”. Per informazioni sui corsi, rivolgersi alla segreteria del Centro Benessere che risponde anche al numero 0873/378600.

(mdp)

Al Centro Benessere di Vasto

Corsi per riabilitareil piano perineale

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Bruno Di Domenico di Fresagrandinaria, 83 anni, poeta, compositore, scultore, pittore, roma-nista sfegatato, arzillo come un adolescente.Emigrato in Francia in cerca di lavoro, ha cono-sciuto la solidarietà degli italiani all’estero e la du-rezza della solitudine. Ha scritto circa 200 poesie e composto diversi canti popolari, tra cui l’ inno al suo paese“Fresa bbella me”, ormai sulla “bocca” di tutti i suoi compaesa-ni. Anche se non ha più vicino la fiamma ardente del suo cuore, continua a scrivere poesie e com-porre canti inneggianti il suo grazioso paesino di cui è pazzamente in-namorato. “Sfogliando” è il titolo del suo ultimo libro di poesie.

Michele Molino

BrunoDi Domenico

poeta,compositore,

scultoree pittore

Fresa bbella mé, ogne jurne pens’a tte

Sabato 5 febbraio avrà inizio nella sede della CRI di San Salvo, in via Pascoli, 9 ,il 2° corso di ingresso per nuovi vo-lontari della CRI.Oltre 20 sono gli iscritti che in circa un mese di lezioni, teoriche e prati-che tenute da formatori e operatori qualificati della CRI, acquisiranno le nozioni di base per poter operare in situa-zioni di primo soccorso. Il corso, con il nuovo regolamento naziona-le della CRI, è aperto a

tutti coloro che intendono avvicinarsi al volontaria-to ed in base alla loro età verranno inseriti nelle specifiche componenti.A fine corso gli allievi sosterranno un esame-teorico pratico e a tutti gli idonei sarà rilasciato l’attestato BEPS “Brevetto Europeo di Primo Soccor-so”. I volontari che dopo il brevetto BEPS vorran-no continuare il percor-so formativo all’interno della CRI dovranno iscri-versi al secondo corso di specializzazione col quale

conseguiranno il brevetto di PSTI “Pronto Soccorso e Trasporto Infermi”. E’ un percorso lungo, ma sicuramente valido a dare ai volontari una buona preparazione per affron-tare con sicurezza i di-versi impegni nelle varie componenti della CRI, a favore degli altri. Il Gruppo CRI di San Sal-vo, oggi composto da 35 unità, a fine corso sicu-ramente potrà disporre di un numero rilevante di Volontari ben preparati e motivati.

Corso per i nuovi volontaridella Croce Rossa

Riceviamo e pubblichia-mo il seguente comunicato a firma della Lista Civica Insieme per San Salvo.Solo negli ultimi tre mesi sono tre i Consigli Comu-nali andati deserti. Nell’ultimo Consiglio Co-munale del 17/01/2011 (tenutosi solo per i punti relativi alla relazione degli affari sociali e alla mozione della minoranza) al sindaco Marchese sono mancati ben quattro consiglieri, di cui due assenti e due astenutisi vista la gravità dei fatti ac-clarati all’unanimità dalla commissione Affari Socia-li sullo sperpero di denaro pubblico e sulle assunzioni

“facili” di questa e di pas-sate amministrazioni (ci chiediamo con quale dose di coraggio il resto della mag-gioranza sia rimasta a di-fendere un tale scempio).Alle riunioni che disperata-mene il Sindaco ha convo-cato alla ricerca di consen-si, continuano a mancargli quattro consiglieri. La ri-cerca di una fiducia, che oramai non ha più, è sempre più difficoltosa. Ma dopo questi numeri e i risultati prodotti, è così difficile per il Sindaco capire che non ha più il consenso necessario a governare? Le energie di questa Giun-ta sono tutte incentrate

nelle liti interne al centro-sinistra, nelle lotte per la poltrona di assessore, nelle risse per spostare questo o quel dirigente, nei ricatti-ni degli uni contro gli altri, nei comunicati-stampa al vetriolo, nelle rappresaglie degli esclusi e nelle vendette personali. E poi c’è più di un consigliere che comincia a dissociarsi dai tanti errori e dalle tante magagne di una parte del centro-sinistra. E’ il CAOS a San Salvo! Il centro sinistra sta tenendo la nostra città in ostaggio in attesa che qualcuno paghi il riscatto facendo un passo indietro. Le notizie del rimpasto di

Giunta, del reingresso degli epurati del 2009, della new-entry dei dissidenti pur di farli tacere, della esclusione del partito della legalita-IDV (ma come fanno ancora a tollerare tutto quel che il PD per primo ha combinato nell’assessorato agli Affari Sociali? E non solo) hanno il chiaro sapore dell’ennesima strategia di palazzo, per far sopravvivere –e malamen-te- un’amministrazione già morta. Unico gesto dignito-so in questo caos restano le dimissioni del Sindaco.

Lista civica“Insieme Per

San Salvo”PDL- La Destra

A San Salvo regna il CAOS

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Su Qui Web Tv Angelo Pagano, Antonio Pro-spero e Giuseppe Ta-gliente si confrontano sul tema dell’agricoltu-ra. Conduce il dibattito il giornalista Orazio Di Stefano.

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Sabato 4 febbraio, alle 21 al centro Culturale Aldo Moro, spettacolo di caba-ret con Nduccio. I suoi spettacoli sono ca-ratterizzati dalle canzoni folk originali insieme ad una band di supporto (il Sentimento Agricolo) e dallo spettacolo cabaret che affronta da solo. Tutto rigorosamente in dialetto abruzzese con predilezio-ne per quello pescarese.

Spettacolo di cabaret

con Nduccio

CULTURAquotidiano



La storia del giornale. Nato gracilino nel 2003, un solo foglio, due faccia-te, distribuzione artigiana-le e familiare, si presenta oggi con il passaggio dalla stampa piana alla rotati-va e dal bianco e nero al colore, come un prodotto moderno e tecnicamente ineccepibile sotto l’aspetto grafico. Tutto ciò, in rapida ed efficace progressione, ha fatto sì che il giornale, aperto senza preclusioni a tutte le opinioni, sia ormai entrato nella mente e nel cuore di tanti lettori, va-stesi e non. La creazione da ultimo di un giornale on line e d’una web tele-vision, (www.quiquotidia-no.it) che si affianca ogni giorno al cartaceo, ha ri-chiamato attorno ad esso anche una vastissima pla-tea di giovani.L’esigenza di crescere e durareIn parallelo con lo svi-luppo e la crescita di Qui-quotidiano, si sta manife-stando, più di quanto non si fosse palesato prima d’ora, un problema di tol-lerabilità di costi, comune peraltro a tutti i giornali che non godono di finan-ziamenti pubblici. Per tro-vare una soluzione idonea a sopportarne la crescita senza minacciare l’indi-pendenza del giornale, è nata l’idea di proporre ai

lettori un “azionariato po-polare”.L’azionariato popolareCon l’azionariato popo-lare Quiquotidiano passa direttamente nelle mani dei lettori, almeno nella misura del 49%. Anche con una sola azione si potrà diventar proprietari del giornale ed aver diritto a partecipare alle periodi-che riunioni dell’assem-blea dei soci ed aver in quella sede diritto di pa-rola e di controllo. In pra-tica i lettori, acquisendo-ne una ancorchè minima partecipazione, diventano editori a pieno titolo della testata giornalistica.Le modalità di parteci-pazioneLa proposta di azionariato popolare si sostanzia nel-la cessione ai soci, i quali danno vita alla Associa-zione denominata Amici di Quiquotidiano, del 49% della proprietà del gior-nale. La quota minima di partecipazione viene in-dividuata in 50 euro (una tantum) e l’acquisizione anche d’una sola di esse dà diritto a partecipare alla gestione dell’azienda con diritto d’intervento alle assemblee annua-li della società editrice. È esclusa ogni responsabili-tà dei soci anche in ordi-ne ad eventuali ripiani di passività

La proprietà di una sol-tanto delle quote dà inol-tre diritto:- ad avere diritto ad inserzioni gratuite sul giornale;- al 30% di sconto sulle pubblicità, se il socio è azienda commerciale o impresa:- al 50% di sconto sulle pubblicazioni delle Edizioni Q;- ad avere informa-zioni su tutte le iniziative della Società editoriale (convegni, mostre, etc.).I versamenti potranno avvenire mediante con-segna del modulo pre-stampato direttamente presso gli uffici di Qui-quotidiano in Corso Italia, n.1, Vasto,oppure tramite bonifico bancario presso la Banca Popolare di Lan-ciano e Sulmona, sede di Vasto, con i seguenti rife-rimenti.Iban IT 97K0555077910 000000 456366 AdesioneLa richiesta di adesio-ne all’Associazione degli Amici di Quiquotidiano va consegnata o inviata in busta chiusa a:Direzione e Redazione di Quiquotidiano, Corso Ita-lia, n.1, 66054 VASTOTel./ fax 0873 362742 e-mail: [email protected]

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4 febbraio 2011 7

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Sta mantenen-do fede all’im-pegno di por-tare in salvo il Giulianova, formazione mi-litante nel giro-ne B di Secon-da Divisione, l’ex allenatore della Pro Vasto Pino Di Meo. Da circa due setti-mane alla guida della compagine giallorossa, il tecnico pugliese ha già ottenuto quattro punti importanti: dopo l’esordio casalingo vincente (2-1) al “Fadini”, contro il Poggibonsi, infatti, domenica il Giulianova, imbottito di giovani, ha imposto fuori casa il pari a Prato. Una bella soddisfazione, evidentemente, anche se Pino Di Meo ha ribadito proprio in terra toscana la necessità di rinforzi, come promesso, alla vigilia del suo ingaggio, dalla diri-genza abruzzese. L’accorato appello non è caduto nel vuoto e, nell’ultimo giorno di calcio-mercato, hanno fir-mato due giocatori che a Vasto e nella Pro Vasto hanno lasciato dei buoni ricordi: parliamo di Domenico Suria-no, proveniente dal Lecco (Seconda Divisione/A), e del vastese Nicola Della Penna, reduce dall’esperienza di Foligno, squadra inserita nel girone B di Prima Divi-sione. Per l’ex trainer biancorosso, quindi, due giocatori che ha potuto già apprezzare in passato. Purtroppo, e di questo se ne duole il tecnico di Trani, è saltato, proprio all’ultimo momento, l’accordo con l’esterno d’attacco Francesco “Ciccio” Potenza, altro ex giocatore della Pro Vasto che ha fatto sognare i tifosi biancorossi. E’ rima-sto a L’Aquila. (mdp)

Il big match della 14esi-ma giornata di andata del campionato vastese di Cal-ciotto ha visto una grande prestazione di Asfalti Tri-gno Paganelli Valentino di mister Pasquale Cirulli nel battere per 5-1 il Ri-fugio che è scavalcato in seconda posizione proprio dall’avversario, grazie alle doppiette di Francesco Bo-lami e Fiorenzo D’Ainza-ra e dal gol di Alessandro Grassi; per i ragazzi di ca-pitan Greco, invece, a se-gno Sante Mileno. Ad ap-profittarne, evidentemente, è la capolista Pakundo Bet che, battendo con il clas-sico 2-0 (Mirco Cicchini e Angelo Cianciosi) l’Atleti-co Grifone sempre più in crisi, allunga il passo por-tandosi a più sette dalla diretta inseguitrice, Asfalti Trigno appunto. Con tri-pletta di Fabio D’Adamo e reti di Silvio Colombaro e Patrick Smerilli, vince an-cora (5-3) il Drink Water Cafè che ha surclassato il Ruzzi Commerciale: per la squadra di Della Penna, a segno Dzierwa, Pietro Car-lucci e Massimo D’Ermilio. Non soffre più di tanto il Granchio che ha liquidato per 4-1 l’Isla Mujeres con

Nicola Pelliccia, Francesco Smerilli, Mirko Panichelli, e Antonio Moretta. Merita una particolare citazione la sfida tra Tecnopack e Abi-tudine Caffè per lo spet-tacolare pareggio (4-4): in vantaggio la squadra di mister Fioravante per 4-0 (Marco Sannino, Emanue-le Stivaletta, autorete e gol di Alessio Pesce), la ripresa cambia volto e si chiude per 4-4 grazie a Fabio Mancini, Luca Chiacchia, Vincen-zo Cipollone e Domenico Bruno. Carlo Boschetti e Laerte Natarelli danno la vittoria all’Istonio 76 sul Centro Vacanze Poker. Nei piani bassi della classifica, importante affermazione per La Casetta del presi-dente Giorgetti che ha li-quidato (3-1), superandolo in graduatoria, il Bar Off con Antonio Michele, Ste-fano Ottaviano e Gabriele Antenucci. E’ di Massimi-liano Pagnottaro il gol del-la bandiera. Con doppiet-ta di Renato Masciotta e Giordano Sambrotta e rete di Tonio Romilio, riassapo-ra i tre punti il Ristorante I 5 Tigli travolgendo per 5-1 un volenteroso SAT 1951 che ha bucato la rete av-versaria solo con Nicode-

mo Stefano. La classifica: Pakundo Bet 39, Asfalti Trigno Paganel-li Valentino 32, Il Rifugio 30, Drink Water Caffè 26, Il Granchio 25, Tecnopack 22, Ristorante I 5 Tigli 21, Istonio 76 e La Casetta 15, Isla Mujeres Mexico e Bar Off 14, Atletico Grifo-ne 13, Ruzzi Commerciale e L’Abitudine Caffè 9, Sat 1951 e Centro Vacanze Po-ker 5. (mdp)

In Eccellenza porta bene il recupero della quinta di ritorno alla Virtus Cupello che mette a segno la terza vittoria stagionale (4-3): dopo la capolista San Ni-colò, a farne le spese, ma nel doppio match, è sta-to lo Sporting Scalo, altra formazione, come quella di mister Carosella, che non se la passa bene. Per incamerare i tre punti, al termine di una gara co-munque vibrante e ricca di buone trame di gioco, la formazione di casa ha avuto due jolly con, fra

tutti, Ruzzi che ha sigla-to il definitivo 4-3 a fa-vore della propria squa-dra e con l’ottimo Campli in giornata di grazia. In campo sono scese due formazioni ampiamente rimaneggiate, con i ros-soblù privi degli infortu-nati Della Penna e Rossi e dello squalificato Pollutri. L’unica consolazione per Carosella è stato il rientro di Ciccarelli che ha scon-tato il turno di stop. Non ha certo sorriso l’allenato-re teatino Bellè, poiché ha dovuto anch’egli inven-

tare l’undici titolare per l’assenza di ben quattro giocatori squalificati: San-tarelli, Pianese, Serano e Raimondi. Il primo tem-po si era chiuso sull’uno pari. In Promozione, invece, re-cupero amaro per il San Salvo di Nicola Marcello che nulla ha potuto con-tro il San Nicola Sulmona che, vincendo per 3-0, è ora solitario al comando del girone B. I biancazzur-ri perdono l’imbattibilità in questo primo scorcio di anno.

Calciotto - Sorpasso di Asfalti Trigno di mister Cirulli

Pakundo Bet sempre in testa

Asfalti Trigno

Di Meo lavora sodo per salvare il GiulianovaArrivano Domenico Suriano e Nicola Della Penna

Campionati di Eccellenza e Promozione

Virtus Cupello vince il recupero

Qui 4 febbraio 2011

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Transcript of Qui 4 febbraio 2011