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Direttore Responsabile: Giuseppe Tagliente - Registrato al Tribunale di Vasto n. 102 del 22/06/2002Redazione: Corso Italia n. 1 VASTO Tel. & Fax 0873.362742 - Pubblicità: Editoriale Quiquotidiano Corso Italia,1 VASTO - mail: [email protected] Stampa A.I. Communication Sessano del Molise (IS) www.quiquotidiano.it in distribuzione gratuita tutti i giorni tranne la domenica e lunedì

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VASTO - “Senza le primarie tradiamo i nostri elettori”. Con questa battuta si apre il lungo comunicato diffuso ieri sera da VastoViva, l’ associazione che raccoglie gli scontenti del Partito Democratico (quelli provenienti perlopiù dalla Margherita), con cui si butta nuova benzina sul fuoco delle polemiche che afflig-gono la sinistra vastese. Il tentativo è di mettere una volta per tutte all’angolo Lapenna ed i suoi amici dell’estrema sinistra e dell’IdV che le primarie non le vogliono proprio. Con riferimento alle primarie celebrate domenica scorsa a Napoli ed a Bologna per la scelta del candi-dato sindaco della sinistra, gli orfanelli della Margherita affer-mano: “ Il concorso della partecipazione di tanta gente conferma l’utilità dello strumento delle primarie ed è un buon viatico per rinsaldare la coalizione di centrosinistra e tornare a vincere le elezioni. Con la nascita del Partito Democratico avevamo stretto un patto con i cittadini: modernizzazione della politica, selezione delle classi dirigenti in base a principi di competenza e con strumenti, in primis le primarie, che favorissero il massimo della parteci-pazione. C’e’ chi proprio non riesce ad accettare l’idea che gli iscritti e gli elettori possano condizionare Partito indichi la data e le modalità per le Primarie a Vasto ! A Vasto non possiamo tradire quell’impegno”. Ascolterà “il Partito” la richiesta di Va-stoViva? Forse che, forse che no… La sinistra, dilaniata da que-sto dilemma che sottende soltanto lotte per la supremazia per-sonale di taluni personaggi, non riesce comunque a decidere.

Le Primarie a Bologna e a Napoli rinfocolano le polemiche a sinistraGli ex margheritini attaccano ancora Lapenna

La Giunta regionale dell’Abruzzo ha approvato le perizie di variante tecnica e suppletiva relative agli inter-venti di ristrutturazione che hanno interessato il primo e il secondo padiglione del pre-sidio ospedaliero di Vasto. Si

tratta di adempimenti che si riferiscono a misure miglio-rative del progetto originario. I lavori sono stati effettuati a fronte di una spesa comples-siva di 2.799.514,89 euro di cui 129.475,74 a carico del bilancio regionale. Questo atto si inse-

risce all’interno della ristrut-turazione del nosocomio va-stese già avviata da tempo che si pone l’obiettivo di riqualifi-care la struttura e renderla più efficiente e in grado di rispon-dere in maniera più adeguata alle esigenze dell’utenza.

Novità per l’ospedaleLa giunta regionale approva due perizie di variante

L'opera pubblica è stata ese-guita da mesi, ma non è an-cora stata ufficialmente ri-consegnata ed inaugurata e le condizioni, in diversi punti del suo tracciato, continuano ad essere alquanto precarie. Si parla, ancora una volta, della pista ciclabile realizzata a Va-sto, nel tratto Vallone Lebba.

Continua a pag. 2

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Negli ultimi giorni, probabil-mente a causa delle abbon-danti precipitazioni, si è veri-ficato anche un cedimento di parte del percorso e del tappe-tino d'asfalto, con relativa di-scesa della staccionata ester-na, nel tratto finale, in località San Leonardo, nelle vicinanze dei capannoni comunali del-la contrada. Per la pista in questione, che si estende per alcuni chilometri in un'area per certi versi sconosciuta ed immersa nella natura 'selvag-gia', l'investimento è stato di complessivi 343.000 euro (per il 60 per cento a carico del Pat-to Territoriale Trigno-Sinello e per il restante 40 del Comune). Nei mesi scorsi ad essere stata posta in evidenza era anche la vegetazione rigogliosa che ha invaso parte del percorso con la pulizia non sempre ideale (ed in questo contesto specie

per via dell’inciviltà di alcu-ni) del vicino torrente Lebba. Della questione della gestio-ne della pista ciclabile consi-derata, così come per quella realizzata a Vasto Marina di collegamento con San Salvo, si discute da tempo nell’ambito dell’amministrazione comu-nale, ma scelte definitive in materia non sono state ancora registrate.

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato a firma del consi-gliere regionale Antonio Pro-spero. In riferimento alla nota, appar-sa su alcuni siti e blog locali, re-lativa alla mia “delusione” circa la mancata nomina ad assesso-re regionale, nonché riguardo la mia pretesa di indicare il nome del candidato sindaco del PDL Vi significo quanto segue:1) Non ho mai chiesto di rico-prire nuovamente la carica di Assessore Regionale né in oc-casione della formazione della prima giunta di questa legisla-tura né nell’attuale ricomposi-zione. Sul punto ho sempre ma-nifestato la mia indisponibilità a ricoprire tale carica sia al Presidente Chiodi sia ai coor-dinatori regionali. Insieme agli altri consiglieri della Provincia di Chieti, inoltre, abbiamo sem-pre auspicato un riequilibrio territoriale della composizione dell’Esecutivo;2) Venerdi sera, poi, non vi è stato nessun incontro dei vertici locali del PDL per individuare il candidato sindaco ma sempli-cemente un confronto costrutti-vo con i vertici locali dell’UDC aggiornato alla settimana pros-sima. Il candidato sindaco non verrà imposto da nessuno ma, sicuramente, sarà scelto colle-gialmente e democraticamente dai vertici locali, provinciali e

regionali del PDL di intesa con le altre forze alternative alla si-nistra. Preciso che la scelta ri-guarderà una rosa di nomi tra i quali figura anche quello del sottoscritto che, in questa sede, coglie l’occasione per ribadi-re la propria disponibilità alla candidatura a sindaco.

Il tutto avverrà senza condizio-namenti di articolisti locali che invito ad occuparsi delle nume-rose problematiche interne ai loro partiti evitando di creare strumentalmente e artatamen-te polemiche ed aspettative che non hanno motivo di esistere. Antonio Prospero

Prospero: “il candidato sindacodel Pdl verrà scelto collegialmente”

Il presidente della Regione Gianni Chiodi ha finalmente in-dividuato i due nuovi assessori. Si tratta di Gianfranco Giulian-te e di Luigi De Fanis. Giuliante, già consigliere comunale e pro-vinciale dell’Aquila, ha ricoper-to l’incarico di vice presidente della Provincia dell’Aquila ed è capogruppo regionale del Pdl. Luigi De Fanis, medico orto-pedico, è stato sindaco di Mon-

tazzoli e ricopre attualmente la carica di presidente della Commissione consiliare ‘’Poli-tiche europee, internazionali e programmi della Commissione europea’’. Le deleghe attribuite a ciascuno saranno rese note tra giorni mentre per la nomina del nuovo capogruppo del Pdl, che prenderà il posto di Giu-liante, sarà il Gruppo stesso a decidere.

Giuliante e De Fanisnuovi assessori regionali

Passata la tempesta di acqua e di neve, arriva la bufera di cri-tiche all’indirizzo dell’Amministrazione comunale, alla quale si rimprovera di non essere intervenuta in tempo debito per evitare disagi sulle strade e nell’illuminazione pubblica, che anche per tutta la notte di domenica è mancata in varie zone della Città e alla Vasto Marina. La polemica più rovente riguarda gli allaga-menti che hanno colpito in particolare la zona rivierasca. Molti cittadini lamentano d’essere stati costretti a ricorrere ai Vigili del Fuoco ed alla Protezione Civile, che con idrovore e pompe hanno cercato di arginare l’invasione d’acqua nei locali al pian-terreno e negli scantinati, e denunciano i gravi danni alle cose. C’è qualcuno che, non a torto, suggerisce di richiedere lo stato di calamità naturale a causa degli ingenti danni, “anche perchè non è la prima volta che accadono episodi di questo tipo”. A parere di molti, tuttavia, occorre intervenire subito per risolvere o ridurre il fenomeno, che si ripropone ormai puntualmente in occasione di precipitazioni più copiose del normale. “è necessa-rio intervenire a monte ed a valle della collina di Montevecchio, - ha dichiarato Giuseppe Tagliente – ed una volta per tutte, per creare o ricreare terrazzamenti e canali di scolo che sono scom-parsi da decenni, a seguito dell’abbandono delle coltivazioni. Il Comune, e per la verità anche il Consorzio di Bonifica, dovreb-bero intervenire e predisporre un progetto di consolidamento e di risanamento della parte alta della Città.”

Passata la tempesta odo… polemiche Block Notes

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Applausi da tutti e ben tor-nato Walter, questa la linea guida della stampa e della tv in questi giorni. Bersani ha finito il suo tempo. Un altro segretario PD se ne è andato. Tutti i giornali e l’informa-zione di sinistra riconosce in Veltroni il capo carismatico, lo stesso Scalfari lo dichia-ra su Repubblica dando già per sconfitta la linea D’Ale-ma-Bersani. Era prevedibile. Come è prevedibile il nuovo rapporto Casini-Fini-Rutelli-Veltroni. Staremo a vedere: tutti in attesa delle esorta-zioni della Chiesa e della scomunica del mondo catto-lico per Berlusconi. I grandi moralisti si battono il petto, dopo aver dileggiato l’Italia e tutti gli Italiani, scoprono che la stampa estera si affanna a dipingere il nostro Paese e

chi ci governa come un grande immondizaio di sesso, sfrutta-mento della prostituzione, non rispetto delle regole. Quello che è vero è che un manipo-lo di scervellati e di sfruttatori della prostituzione mentale di altri, ha messo in piedi questo fracasso alla cui radice c’è solo incapacità politica di battere un signore che li ha battuti su tutti i fronti. Ora arriva il 7° cavalleggeri e vuole salvare l’Italia! Ma ci rendiamo conte dell’enormità! Si dice addirittura ( vedi Ser-gio Romano ) che il governo in questo frangente è fermo, non si occupa dei problemi della gente, perché preso dai problemi del premier. E’ un tam-tam che dura da tempo. Se riportiamo queste notizie nazionali nel nostro piccolo a Vasto, vediamo che sta succe-dendo la stessa cosa. Nel PD hanno fatto fuori Lapenna e il segretario cittadino ( For-te ) viene sberlato ( nel senso che prende tante sberle ) dagli iscritti, almeno la maggioran-za, e gli negano la candidatu-ra a sindaco della città. Anche Bersani farà la stessa fine, dopo essersi candidato a pri-mo ministro. Manca , sempre nel nostro piccolo, la lettera della prima donna, almeno in

pectore, che descrive il mari-to come vilipendio delle gen-ti, delle fanciulle e delle sue cortigiane. Ma credo che pre-sto arriverà, sarebbe incom-pleto il riferimento al quadro nazionale, e arriverà sicura-mente prima delle elezioni, tanto da ribaltare pronostici, assemblamenti, e primoge-niture. Stiamo attenti, però, perché anche da noi il rischio è grosso. Ci troveremmo a scommette-re la guida della città su liste cosiddette civiche, che di ci-vile non hanno nulla, se non l’incivile rivincita di alcuni contro altri, e nulla più. Proprio per questo, facciamo subito a guardarci negli occhi, noi di buona volontà, e discu-tere su un programma serio, comprensibile all’opinione pubblica, che dia risposte si-cure alle attese della gente di Vasto. Il nostro candidato è nella forza delle cose e sarà sicuramente vincente e so-prattutto senza ballottaggio. Un ultima riflessione: non vorrei che nella foga di butta-re l’acqua sporca e il famoso bambino, non ci capiti a tutti di buttare un buon candida-to e poi andarlo a ricercare quando ci potrebbe essere utile e non c’è più.

Il ritorno di WalterIl progetto della realizzazione di un porticciolo turistico sulla costa vastese in località Trave, che aveva già incassato il pare-re sfavorevole di Italia Nostra, guadagna adesso anche quello del Wwf che bolla l’iniziativa come capace di «devastare una delle "perle" della costa vaste-se».«Una perla», - ha dichiarato Ines Palena, presidente Wwf Zona Frentana e Costa Te-atina, «che dovrebbe essere tutelata da una Riserva Natu-rale, su cui si dibatte da molti anni, e che dovrebbe essere tra i fiori all'occhiello del futu-ro Parco Nazionale della Costa Teatina. Un Parco che non può assolutamente coesistere con ulteriori opere di antropizza-zione e cementificazione della costa».Gli ambientalisti chie-

dono di puntare sulla valoriz-zazione e tutela di un litorale che già soffre gravissimi effetti erosivi. «Innumerevoli studi dimostrano che questo feno-meno è accentuato proprio da costruzioni a mare come porti e banchine», sottolinea Palena, «che modificano la circolazio-ne delle correnti sottocosta. In quest'ottica appare poi im-possibile l'approvazione di un progetto di questa portata in un'area identificata dal Piano Stralcio di Bacino per l'Assetto Idrogeologico (Pai) Regionale come ad alto rischio idrogeolo-gico».Il Wwf si augura che an-che il Comune di Vasto faccia sentire la propria voce portan-do anche a termine l'iter per l'istituzione della Riserva Na-turale di Casarza e del Parco Nazionale della Costa Teatina.

Il WWF contrarioal porticciolo turistico

Con una Messa in San Giuseppe, è stata celebrato anche a Vasto il Patrono dei giornalisti, San Francesco di Sales. Al rito religioso ha fatto poi seguito l’intervento del Presidente dei giornalisti vastesi Peppino Catania che ha proposto per la prossima estate un convegno sulla stampa locale, teso ad analizzare i rapporti tra questa e le Istituzioni.

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Ieri mattina è stato portato in redazione un mazzo di chia-vi evidentemente perduto da qualcuno, in via Bengasi (tra-versa di via Umile): chi è interessato può ritirarle presso la redazione nei pomeriggi dal lunedì al venerdì dalle ore 16,00 alle ore 19,00.

A.A.A.Trovato un mazzo di chiavi

Domenica scorsa 150 Fa-miglie hanno partecipato all’Open Day della Scuola Media Rossetti: gli ospiti sono stati accolti da un breve sag-gio dell’orchestra (classe mu-sicale della Scuola) diretta dai Docenti strumentisti e da una performance del Maestro Domenico D’Annunzio che è intervenuto per presentare la fisarmonica, nuova opzio-ne per chi si sceglierà questo corso. La Dirigente Scolastica ha poi presentato il POF, ne ha illustrato le novità previ-ste per il prossimo anno sco-lastico quali le due sezioni

specialistiche(Musicale ed Artistica);il post-scuola per le famiglie che certificheranno l’assenza per lavoro di entram-bi i genitori ad ora di pranzo e nel pomeriggio;un progetto sulla legalità che comprende anche il conseguimento del patentino, per il quale è previ-sto l’intervento dell’Arma dei Carabinieri , della Polizia di Stato e Municipale, di Medici ortopedici e di uno Psicologo. Quindi è passata ad elencare i numerosi progetti curricu-lari ed extracurriculari. Ha parlato anche del “pacchetto” handicap che prevede oltre

alla dovuta assistenza quoti-diana anche attività sportive (piscina-tennis-pet therapy) ed un incontro trimestrale con la Dirigente, i Docen-ti di classe,di Sostegno e la Famiglia per documentare il percorso didattico svolto e da svolgere. Infine la Dirigente ha indicato i criteri per la forma-zione delle classi che si base-ranno sull’eterogeneità degli alunni (sesso,valutazione de-gli apprendimenti,condotta) e sul sorteggio pubblico anche per l’assegnazione del time docenti al gruppo classe così formato. Il pomeriggio è proseguito con la visita della scuola e dei numerosi laboratori nei quali i docenti referenti con alcuni alunni di prima classe hanno simulato le inerenti attività didattiche. Palloncini, gadget, dolciumi e tanta allegria hanno carat-terizzato l’iniziativa che ha trasformato la Scuola in un pomeriggio domenicale in un incontro di singole famiglie con la grande Famiglia Scuola. Tutto ciò è stato possibile gra-zie ad un lavoro di ..squadra(docenti,amministrativi,collaboratori scolastici, alunni di pri-ma classe) che hanno dedicato volontariamente un pomerig-gio domenicale all'iniziativa.

Si sono aperti sabato scorso con 112 cresime amministrate ad altrettanti giovani da parte del vescovo Forte i festeggia-menti in onore di San Giovanni Bosco. Ieri, domenica 23 gen-naio si è svolta nel pomeriggio la Strenna della Famiglia Sa-lesiana nel corso della quale sono state anche ascoltate le

testimonianze di genitori sulle vocazioni del propri figli. Da giovedì a sabato prossimi è previsto il triduo di prepara-zione alla ricorrenza, mentre domenica mattina, alle 9.30, si terrà la Santa Messa nella chiesa di San Giovanni Bosco. Lunedì 31, alle 19, la celebra-zione comunitaria conclusiva.

Salesiani in festa in onore di San Giovanni Bosco

Sabato 29 gennaio i volontari dell’AIRC, l’Associazione Ita-liana per la Ricerca sul Can-cro, saranno presenti con i propri banchetti agli ingressi dell’ipermercato Pianeta per distribuire le Arance della sa-lute. Oltre 400 mila reticelle contenenti 3 kg di arance rosse di Sicilia non trattate saranno distribuite sulle piazze italiane

dai 20 mila volontari AIRC, a fronte di una donazione di 9 euro. Grazie al generoso contributo della Regione Siciliana, l’obiet-tivo della giornata è raccogliere quasi 4 milioni di euro per aiutare la ricerca a rendere il cancro sempre più curabile.

Il primo appuntamento dell’annocon le Arance della Salute dell’ AIRC

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E’ stata scattata domenica 23 Gennaio, presso la Concessio-naria auto Pasquarelli di San Salvo, la foto sociale 2011 del-la Podistica San Salvo, con le nuove divise. Con Giancarlo Pasquarelli a fare gli onori di casa, gli atleti della Podistica San Salvo han-no dapprima visitato la splen-dida area espositiva dei veicoli

ufficiali presenti nella elegan-te concessionaria, dopodiché sono passati a farsi fotografa-re tutti insieme, capeggiati dal Presidente Michele Colamari-no. Nell’occasione si è parlato di programmi per la stagione che è appena iniziata, duran-te la quale il sodalizio sansal-vese sarà presente nel doppio circuito Fidal Coppa Abruzzo

e Corri Adriatico sperando di bissare i successi della stagio-ne appena conclusa. L’esordio agonistico si terrà il prossimo 13 Febbraio nel giro del Lago di Bracciano, gara di 34 Km. in preparazione della Maratona di Roma, e l’occa-sione è buona per cominciare a dare qualche soddisfazione all’entusiasmante sponsor.

La Podistica San Salvo si veste di nuovoProssimo appuntamento il 13 febbraio nel giro del lago di Bracciano

VASTOquotidiano



Sul funzionamento della Chie-sa evangelica dei fratelli (Ga-led) di Vasto, continua la di-scussione. I botta e risposta erano partiti da un articolo pubblicato sul sito di Qui quo-tidiano il 16 luglio scorso, a cui aveva fatto seguito una repli-ca di Priscilla Natale ed alcu-ne considerazioni di Giacinto Butindaro, pubblicate di re-cente su www.labuonastrada.wordpress.com. Al centro del-la discussione i rapporti della Chiesa evangelica vastese e del suo leader con gli adepti e re-lative famiglie. Qui quotidiano, nel suo articolo di luglio, aveva riferito di un fatto di cronaca accaduto nel corso di un’ini-ziativa pubblica della Chiesa, durante la quale il padre “dis-sidente” di un giovane aderen-te al Galed era stato aggredito da un fratello (come risultante da un esposto presentato). Na-tale e e Butindaro contestando il contenuto dell’articolo, di-cono che addirittura l’aggres-sione sarebbe stata simulata dall’aggredito e che non era in

corso alcuna iniziativa religio-sa, essendo già terminato (e da mezz’ora) il concerto organiz-zato dalla Chiesa. Ci è arrivata in redazione una lettera firma-ta, che replica alla replica, con domande che non faranno a meno di suscitare ulteriori re-azioni. La lettera contiene otto domande che entrano nel vivo di questa incresciosa situazio-ne. Ripropongono il ruolo del pastore Giovanni Greco, a cui sarebbe stato tolto sostegno economico e dono della pre-dicazione, ma soprattutto ri-mettono al centro della rifles-sione il rapporto conflittuale tra giovani aderenti al Galed e le rispettive famiglie. Anche quest’ultima lettera ripropone la tesi “storica” di questo geni-tore che dichiara di “battersi per un fondamentale senso di giustizia”). Visto che entrambi le tesi sono correlate da fat-ti circostanziati e rilevato che tanto la Natale quanto il batta-gliero genitore sono in posses-so entrambi di molte argomen-tazioni, ci chiediamo: perché

questo confronto dev’essere solo epistolare ? Perché non approfittare del nuovo servi-zio di web tv di Quiquotidiano per confrontarsi dal vivo ? Noi garantiamo spazi identici e ri-spetto per l’esposizione di en-trambi le tesi. Chi non ha nulla da nascondere ed è sicuro delle proprie ragioni non si sottrae al confronto e né teme le tele-camere: attendiamo riscontro dai due interlocutori.

Sono già passati due anni. Oggi 25 gennaio l'associazio-ne no-profit “One for you one for me” di Vasto, impegnata in progetti di supporto all'istru-zione primaria in Etiopia, Ma-rocco e Ecuador fa il suo “com-pleanno”. “Sono stati diversi ed importanti i risultati otte-nuti” - ci dice con una vistosa soddisfazione il presidente del sodalizio Roberto De Ficis - “ed è davvero bello guardarsi indietro e vedere che qualcosa di buono è stato fatto”. Tante la attività messe in cantiere e terminate dall'associazione, dalle lezioni di informatica in un centro di accoglienza per ragazzi di strada in Ecuador, agli ottimi progetti termina-ti nella scuola elementare di Arjo, in Etiopia che riguarda-vano l'approvvigionamento dell'acqua nella scuola. Dalla produzione di materiale didat-tico per i bambini etiopi, al pa-gamento di rette per gli scolari meno abbienti, fino alla recen-te esperienza in Marocco con attività di animazione in un

orfanotrofio”. Un'associazione che ha sem-pre voluto unire l'esperienza dei grandi alla voglia di fare dei giovani e, a distanza dei due anni, può tracciare un risulta-to positivo sia per gli obiettivi raggiunti che per per le ade-sioni di soci che nello scorso 2010 sono stati più di 30. “E il futuro riserva anche tante nuove attività” - tiene a dire il vice presidente Paolo Guidone - “nella speranza che altri si uniscano alla nostra squadra, c'è tanto da fare e gli aiuti non bastano mai”.“Ringraziamo tutti coloro” - ag-giunge De Ficis - “che in questi due anni ci sono stati vicini e che hanno creduto a quelli che, all'inizio, sembravano solo dei sogni. I sogni sono diventa-ti realtà e questo solo perché, forse tenacemente e forse con un pizzico di magia, ci abbia-mo creduto fermamente”. Per informazioni, potete visitare il sito www.oneforyouoneforme.org o scrivere a [email protected]

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Esordio vincente per Pino Di Meo alla guida del Giulianova, formazione militante nel gi-rone B di Seconda Divisione. L’ex allenatore della Pro Vasto, chiamato dalla dirigenza del sodalizio giallorosso a sostitu-ire l’esonerato Ersilio Cerone, ha esordito con un meritato e sofferto 2-1 casalingo, allo sta-dio “Rubens Fadini”, a spese del quotato Poggibonsi. A decidere il match, valido per la 17esima

giornata, è stata la rete realizza-ta al 46’ della ripresa da Morga. I toscani erano andati per primi in vantaggio, con una punizione di Dall’Ara nella prima frazione di gioco, al 29’, con il pallone in-castonarsi all’incrocio dei pali. Una doccia fredda per i padro-ni di casa che si sono ripresi in apertura del secondo tem-po, quando arriva il gol dell’1-1 dell’ex Teramo, Val di Sangro e Lanciano, Daniel Margarita,

su calcio di rigore. Al 46’, come detto, la vittoria giuliese che mancava dal lontano 28 novem-bre: tiro-cross di Morga dalla si-nistra, con il pallone che passa tra un gruppetto di giocatori e gonfia la rete avversaria. A fine gara, il 42enne tecnico pugliese ha ribadito la necessità di alme-no tre rinforzi; l’importante, ora, è che ha dato subito i suoi frut-ti la cura di mister Di Meo. In classifica, i giallorossi restano

penultimi, a quota 13 pun-ti, però le distanze si sono accorciate da chi li precede e, un altro aiuto, potrebbe arrivare proprio dalle pena-lizzazioni inflitte ad alcune società. Per il Chieti, invece, ancora a segno il vastese Ni-cola Fiore, ex Pro Vasto, con un destro da fuori area, auto-re del 2-0 inflitto al fanalino di coda Villacidrese.

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Pesante il terzo gol stagionale di Luca Pilone che ha messo a segno quello che si può definire l’impresa della quinta giornata di ritorno del campionato di Promozione, girone B. Al “Co-munale” di Castiglione Messer Raimondo, infatti, si è interrot-ta, dopo 21 risultati utili conse-cutivi (17 vittorie e 4 pareggi), la cavalcata del Vasto Marina, sconfitto dal Vestina (1-0): a decidere, come detto, è stata la rete dell’attaccante Luca Pilone al 23’ della ripresa quando, ad-dirittura, i padroni di casa era-no in inferiorità numerica per un’espulsione. La squadra di

Massimo Vecchiotti, com’è noto, ha dovuto rinunciare agli squa-lificati Ambrosecchia, Giuliano e Sputore, ma è innegabile, al di là della formazione rimaneg-giata, che è mancata quella cat-tiveria agonistica specialmente in area avversaria. Un brutto colpo, evidentemente, per gli uomini del presidente Remo Grassi, anche se in classifica tutto resta come prima, quin-di Vasto Marina e San Nicola Sulmona restano al comando del raggruppamento, perché la sfida che vedeva gli ovidiani affrontare allo stadio “Pallozzi” il San Salvo di mister Nicola

Marcello è stata rinviata per neve. Al “Davide Bucci” di San Salvo, invece, i padroni di casa del Real sono stati battuti (1-0) nei minuti finali della partita. Per i ragazzi di Ugo Dragone è davvero un brutto momento. E’ terminata a reti bianche la sfi-da tra le ultime due della classe, lo Scerni di Roberto Cesario e il Moscufo. Nel campionato di Eccellenza, tra le altre, è stata rinviata per neve anche la gara Virtus Cupello-Sporting Scalo. Da dimenticare subito la quinta giornata per le formazioni del Vastese.

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Zero punti nel doppio confron-to e il Globo Giulianova si ri-vela “bestia nera” della BioFox Basket Vasto. Seconda giornata di ritorno da dimenticare, dun-que, per la squadra di coach Giuseppe Della Godenza che, dopo la vittoria casalinga a spe-se del Trinitapoli, è tornata dal PalaCastrum di Giulianova con una sconfitta che poteva esse-re evitata: la classifica non fa certo dormire sonni tranquilli a Desiati e compagni che hanno ceduto l’intera posta perdendo per 76-68, risultato che ha la-sciato molto amaro in bocca ai vastesi perché l’avversario non si è rivelato impossibile da bat-tere. In graduatoria, ora, c’è l’ag-gancio proprio del Globo Giu-lianova alla BioFox, a quota 12 punti, che significa penultimo posto, quindi in piena zona pe-ricolo. Domenica prossima, per la seconda trasferta di fila, la BioFox sarà di scena sul diffi-cile campo della capolista Mola di Bari. Ancora una sconfitta in trasferta per i vastesi, dunque, con i giuliesi bissare il succes-so dell’andata. La gara è stata equilibrata fino al quarto minu-

to del terzo quarto (38-37) poi, a seguire, un break di 17-1 con la BioFox che torna a segnare dopo cinque lunghissimi minu-ti e con 17 lunghezze da recu-perare (55-38). Al coach giallo-rosso Alessandrini non rimane che controllare e amministrare un così cospicuo vantaggio te-nendo gli avversari sempre di-stanziati oltre la doppia cifra. Dopo la palla a due si segna pochissimo e, spesso, i vastesi sono anche in vantaggio fino al 14-15 del primo mini riposo; si continua a ritmo piuttosto len-to e sono gli ospiti a segnare di più con le triple di Mariani e Di Tizio per il +8 (17-25) al 5°, +8 (22-30) al 7° e mini break (9-0) che riporta avanti la squadra di casa (31-30) a pochi secondi dal riposo lungo, con Celenza, da sotto, per il vantaggio (31-32) e squadre negli spogliatoi. Si ri-parte e D’Alessandro mette due liberi, Iangrosso ribatte, Di Tizio 1/2 ai liberi all’inizio del quarto minuto, con la BioFox al suo ul-timo vantaggio (33-35) prima di scomparire dal referto per cin-que minuti: parziale 17-1 per il Globo che arriva a +17 (55-38) e gara praticamente chiusa con

larghissimo anticipo. “Potendo gestire un così tale vantaggio - dice il dirigente vastese Tomas-soni -, i padroni di casa devono solo controllare e amministra-re senza che la BioFox possa mai riavvicinarsi, riducendo lo svantaggio sotto la doppia. La svolta della gara è arrivata dopo il riposo lungo con la stra-

na sensazione che i direttori di gara avessero deciso di cam-biare il metro di valutazione: ai pochissimi falli delle prime due frazioni (con 4/6 dalla lu-netta Giulianova e 6/9 BioFox), si è arrivati a17/20 Giulianova e 11/17 BioFox nelle altre due, compreso un tecnico a Desiati e un antisportivo a Della Felba,

con un’incidenza sull’economia della gara che ha penalizzato di più gli ospiti che gli errori li hanno commessi durante quei lunghissimi cinque minuti del break dei padroni di casa, ri-sultato poi determinante per la conquista dei due pesantissimi punti in classifica”.

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BioFox - Seconda di ritorno contro il Giulianova

I biancorossi tornano sconfitti

Esordio vincente per mister Pino Di Meo

Quinta di ritorno per il campionato di Eccellenza e Promozione

Prima sconfitta stagionaleper il Vasto Marina

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