Quotidiano - 25 gennaio 2013

ANNO IX - N° 19 - VENERDÌ 25 GENNAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

L’Oscar del giornoa monsignor Giancarlo Bregantini

Il Tapiro del giornoad Antonio Di Brino

TERMOLI

Sversamentoin mare,per il gruppoEdison è solo fanghigliafluviale

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REGIONE

Progettiterritoriali,in arrivofondi europeiper 120 milionidi euro

A PAG. 4

ECONOMIA

Troppe piccoleimpresechiudonoi battentiI datidi Unioncamere

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GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

L'Oscar del giorno lo assegniamo alvescovo di Campobasso monsignorGiancarlo Bregantini. Nei giorni scorsiha ritenuto chiamare in Diocesi quanti siaccingono a scendere in campo in poli-tica per un confronto su alcuni temi cheha inteso portare alla loro attenzionecome se fosse la costruzione di una casaper il bene comune. Ieri, invece, in occa-sione della ricorrenza del patrono deigiornalisti, San Francesco di Sales, havoluto richiamare noi tutti su alcunipunti specifici che riguardano da vicinola professione.

Il Tapiro del giorno lo assegniamo alsindaco di Termoli, Antonio Di Brino. Cisi attendeva molto dalla sua ammini-strazione ma fino a questo momento, in-vece, i risultati sono stati assai scarsianche per una mancata programma-zione degli interventi. Anche la stessaGiunta, che perde qualche pezzo per ap-prodare in altri lidi politici, la dice lungasul grado di coesione interna della mag-gioranza. Eppure erano tante le attese ele speranze per il vento nuovo che sa-rebbe dovuto spirare nella cittadinaadriatica fuori anche dal nucleo indu-striale.

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24 - 25 febbraio

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Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana EspositoBlob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA)Tel. 0874.493870 - Fax 0874.628844E-mail Redazione Campobasso: [email protected]

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NUOVA SEDE

De Simone Lorenzo Snc

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OFFICINA RICAMBI E SHOW ROOM

NUOVA SEDE

CAMPOBASSO. "Non im-porta chi ma cosa". Dovrebbeessere questa la massima dalanciare al pubblico in cercadi idee e ragionamenti perinterpretare la crisi dei par-titi. Crisi dei partiti, ma noncerto di interesse per la poli-tica vista la quantità di genteche ancora si appassiona suitemi ma non sulle logiche.

Gli argomenti della sanità,dei trasporti, della program-mazione dovrebbero esseresviscerati e discussi dalleforze politiche. Anche perdare risposte al desiderio dicapire come si esce da questafase di transizione in cuitutto appare possibile, nelbene come nel male. Ma an-che questioni di carattere na-zionale. "E' davvero finita lafase dei partiti azienda equelli del leader?", "Il Pdsarà in grado di autorifor-marsi?", "Come si smasche-rano il populismo e la falsademocrazia del web"?: le do-mande sono moltissime pro-

prio perchè mancano rispo-ste esaustive. Quello che dav-vero manca sono due pro-grammi distinti che ciillustrino due modelli di eco-nomia, di società e di Europacontrapposti. E' quanto staavvenendo in Francia e inGermania, dove le propostedelle forze conservatrici e diquelle socialiste sistanno divaricando

sempre di più. Purtroppo, eda tempo, i partiti hannosmesso di essere cinghia ditrasmissione tra la società ele istituzioni e i risultati sivedono. Così tutti a parlare dinuovo. Il nuovo che avanzanon è in una classe di per-sone vecchie o giovani, sin-

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o politici di carriera, il votodi centro o il voto delleestreme. Il nuovo, che nonavanza, è nel respiro del pro-getto politico e nella capacitàdi enunciarlo chiaramente esenza tentennamenti. Nel co-raggio di affermare che de-mocrazia è parteci-pazione emediazione

dei bisogni dei cittadini e nondei suoi (spesso cattivi) rap-presentanti, senza il condi-zionamento di una probabilesconfitta del partito di appar-tenenza, conscio della in fine,che possa essere un altro aportare a termine il progetto

politico avviato.

225 gennaio 2013

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Il burlesque, la sua giusta defi-nizione, (propriamente «burlesco») è

un genere di spettacolo satirico chenacque in Inghilterra nel XVIII secoloe acquisì durante l'Ottocento caratteri-stiche più comiche e parodistiche. Im-portato negli Stati Uniti dove vennemolto apprezzato, lo spettacolo, a causadelle molteplici trasformazioni, eracomposto alla fine del XIX secolo dacaricature, canzoni e danze di ballerine(col tempo sempre più svestite) che ese-guivano anche spogliarelli. Quindi, colpassare del tempo il burlesque ha persoil suo elemento caricaturale divenendosempre più simile al varietà.

Il Ruzzle, invece, per chi non è praticodi tablet, smartphone, iphone e “ma-strucci” tecnologici, è il nuovo gioco chespopola in questi ultimi mesi, dove duegiocatori tramite, appunto i mastrucci,si sfidano nella composizione di parole,più o meno valide, secondo regole sem-plici in un tempo limite.

Cosa hanno in correlazione con ilMolise, sostanzialmente nulla. A menoche, non leghiamo ad esse le prossimeelezioni regionali.

Dovete darmi atto che in questi giornistiamo assistendo ad uno smistamento,uno spacchettamento, uno spariglia-mento che il cittadino comune capiscesolo come opportunità dei singoli par-tecipanti. Non che abbia torto in toto,qualcosa di vero c’è, oggi le poltrone“senza rotelle” sono ricercatissime.

La vecchia scuola politica, quella chenel nostro Molise, poco è servita a farlocrescere, ma bene lo ha tenuto incate-nato ed incastrato nel servilismo, nelloscambio di favori, nel dare per avere.Non che il tutto sia così nero, però si èstati poco lungimiranti. Le nostre ri-sorse non le abbiamo rese eccellenze,le zone industriali, oggi sostanzial-mente deserte, non le abbiamo costruitee pensate sul territorio, sono state “po-sate” sul territorio per ovvie e popolaneragioni. Basti pensare alle realtà ter-molesi e venafrane. La nostra produ-zione alimentare, agricola, zootecnica,se non per poche realtà, non sono stateesaltate in ambito nazionale e interna-zionale. Non le abbiamo protette sulterritorio, abbiamo dato spazio alle re-altà esterne, qualche volta multinazio-

nali, che prelevandole a prezzi costrit-tivi le hanno rese industriali, fuori dallanostra regione.

In questo momento, periodo di “vac-che magre”, tutti siamo in sofferenza.Tutti, ovviamente, il popolo sovrano,non i sovrani del popolo, che in questoperiodo approfittano per aumentare ipropri profitti ed il proprio capitale,con molteplici investimenti nel mattonee nelle aziende economicamente valide,ma in sofferenza, sfruttando marchi e/opredominanza commerciale.

In questo contesto inizia il “burlesquemolisano” condito di “ruzzle”.

Burlesque, perché viste le candidaturedi Camera e Senato, comprensivi degliapparentamenti ultimi, ho l’impres-sione, come ovvio, di non capire nulladella politica, ed allo stesso tempo diessere veramente e meramente unospettatore inerte. Infatti, come nel bur-lesque, dove si va dal comico al sen-suale, qui ci troviamo di fronte certa-mente ai ben noti politici di rilievo che,riascoltando o rileggendo loro passatedichiarazioni, hanno veramente, oggi,del comico. Fino ad arrivare alla “sen-

sualità”, ma della politica, dove in pochi,pochissimi sono coloro che ne parlanocon fatti e programmi interessanti econdivisibili.

Tutto questo però, è condito con ilRuzzle. Sì, avete letto bene, “ruzzle”,dove tutti indistintamente utilizzano ecostruiscono parole simili, sinonimi, ocercano di inventarne nuovi. Qualcunoche, anche, nei famosi manifesti mega-lomani, propongono “basta con slogan,adesso ci vogliono i fatti”, mi chiedo:“loro fino ad oggi cosa ci hanno propo-sto, quali fatti soprattutto?!”. Chi oggi,è realmente fuori dagli slogan…

….ma siamo solo all’inizio di questacampagna elettorale. Caro cittadino co-mune, ti invito a valutare gli Uominianche il più piccolo rappresentante al-l’interno delle prossime liste, che daràvalore, voce e risalto ad ogni singolovoto ricevuto, che certamente nel suopiccolo, avrà molta più lungimi-ranza di chi è appassionato diquella sedia, se pur girevole,ma senza rotelle…

Nicola Simonetti

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LETTERE

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[email protected]

Il burlesque e il ruzzle molisano

Elezioni, gli indecisila vera forza elettorale

La questione.A pesare

è il venir meno dei partiti

che non sonopiù la cinghia

di trasmissionetra la società

e le istituzioni

CAMPOBASSO. In questi ultimi giorni le reda-zioni sono state inondate di comunicati afferenti lefirme di accordi per la programmazione europeatra il presidente della Giunta regionale e i sindacidel Molise per i progetti finalizzati allo sviluppo lo-cale. Proprio l'importanza della somma impegnata,circa 120 milioni di euro che la valenza dei progettici ha portato a fare il punto della situazione. Com-plessivamente i 14 Accordi di programma, nell'am-bito dei progetti integrati territoriali, firmati tra laRegione Molise e i 136 Sindaci valgono111.271.070,30 euro, ai quali va ad aggiungersi, per1.732.135,96, il PAI Cultura.

L’importo di euro 105.737.753,16 è destinato a in-terventi nei settori:

- reti e collegamenti per la mobilità, servizi ICT,valorizzazione patrimonio naturale e culturale, ef-ficienza energetica, prevenzione dei rischi, miglio-ramento accessibilità, uso sostenibile delle risorsenaturali, turismo sostenibile, servizi e strutture so-cio-assistenziali;

- raccolta differenziata, ottimizzazione rete idrica,impianti di depurazione.

L’importo di 5.533.317,14 destinato alle politichegiovanili e per l’occupazione va:

- per 3.000.000,00 euro, ad un nuovo bando per i“Giovani al Lavoro” (4a annualità);

- per 600.000,00 euro, a n.30 tirocini per processidi internazionalizzazione;

- per 1.933.317,14, alla misura“Dai credito ai giovani”. Si da compimento, così, al-l'azione per territorializzare la programmazione deiFondi strutturali europei. Si tratta di “un complessodi azioni intersettoriali, strettamente coerenti e in-tegrate tra di loro, che convergono verso un comuneobiettivo di sviluppo del territorio e giustificano unapproccio attuativo unitario. Due gli elementi por-tanti: il concetto di integrazione progettuale […], ilriferimento territoriale del complesso delle azioniprogrammate.

Speriamo, ora, che quanto posto in essere possacontribuire allo sviluppo regionale partitodall’aggregazione spontanea (ma dotata diuna propria massa critica) di coalizioniterritoriali, sulla base di unaidea guida proposta da unarete locale di attori disponibilia sostenerli e attuarli. In tal senso,essi si prefigurano come il neces-sario contributo “dal basso” alla de-finizione delle azioni che l’istitu-zione regionale intendepromuovere “dall’alto” per valoriz-zare, in un’ottica di sviluppo poli-centrico, le specificità dei sistemilocali nella costruzione del di-segno di programmazione regio-nale seppure quest'ultima an-cora priva di un respiro diprospettiva e di integrazione na-zionale.

425 gennaio 2013

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Programmi integrati di sviluppo,

una massa finanziaria di 120 milioniPISU Basso Molise"Innovazione & Governance" Campomarino, Guglionesi,

Montecilfone, Montenero di

Bisaccia, Petacciato, Portocannone,

San Giacomo degli Schiavoni,

San Martino in Pensilis

€ 7.454.068,77

PISU Campobasso"La città allargata" Campobasso, Baranello, Busso,

Campodipietra, Ferrazzano,

Matrice, Baranello Mirabello

Sannitico, Oratino, Ripalimosani,

San Giovanni in Galdo, Vinchiaturo

€ 12.003.110,84

PAI "Governance e accoglienzadel Castellelce" Acquaviva Collecroce,

Castelmauro, Guardialfiera, Lupara,

Mafalda, Montemitro, Palata,

San Felice del Molise, Tavenna

€ 3.992.543,66

PISU Venafro "Parco AgricoloUrbano Terre del Venafrano" Venafro, Conca Casale, Pozzilli, Se-

sto Campano

€ 7.333.467,67

PAI "Valorizzazione delle risorse naturali e culturali delLago di Castel San Vincenzo ecomuni limitrofi" Castel San Vincenzo, Scapoli, Cerro

al Volturno

€ 1.083.841,92

PIT "Alto Molise" e "Mainarde"Agnone, Bagnoli del Trigno,

Belmonte del Sannio, Capracotta,

Carovilli, Castel del Giudice,

Castelverrino, Chiauci, Civitanova

del Sannio, Frosolone,

Macchiagodena, Pescolanciano,

Pescopennataro, Pietrabbondante,

Poggio Sannita, Roccasicura,

San Pietro Avellana, Sant'Angelo del

Pesco, Sant'Elena Sannita, Sessano

del Molise,Vastogirardi, Acquaviva

d'Isernia, Castel San Vincenzo,

Cerro al Volturno, Colli al Volturno,

Filignano, Forlì del Sannio, Fornelli,

Montaquila, Montenero

Valcocchiara, Rionero Sannitico,

Rocchetta a Volturno, Pizzone,

Scapoli

€ 18.561.041,74

PISU Termoli "Porta del Molise"Termoli

€ 7.108.685,04

PIT Matese"TRA-PASSATO Re.Mo.To.(Recupero, Mobilità, Turismo eospitalità)" Bojano, Campochiaro, Cercepiccola,

Colle D'Anchise, Guardiaregia,

San Giuliano del Sannio,

San Massimo, San Polo Matese,

Sepino, Spinete, Cantalupo nel

Sannio, Castelpetroso,

Roccamandolfi e Santa Maria

del Molise

€ 6.284.012,95

PAI "Medio Sannio e Alto Biferno"Castropignano, Casalciprano,

Duronia, Fossalto, Molise,

Pietracupa, Salcito, S. Angelo

Limosano, S. Biase, Torella

del Sannio

€ 2.921.914,20

PAI Fortore "Distretto del Benessere"Campolieto,

Cercemaggiore,

Gambatesa,

Gildone, Jelsi,

Macchia Valfortore, Monacilioni,

Pietracatella, Riccia, Sant'Elia

a Pianisi, Toro, Tufara

€ 10.407.826,55

PAI Cratere"Sostenibilit@ccoglienza" Bonefro, Casacalenda, Castellino

del Biferno, Colletorto, Larino,

Montelongo, Montorio nei Frentani,

Morrone del Sannio, Provvidenti,

Ripabottoni, Rotello, San Giuliano

di P., Santa Croce di Magliano, Ururi

€ 14.896.175,49

PAI "CON-CRESCO"Castelbottaccio ,

Civitacampomarano, Limosano,

Lucito, Montagano, Montefalcone

nel Sannio, Petrella Tifernina,

Roccavivara, Trivento

€ 5.484.388,88

PAI SIRT "Strategia integratadi riqualificazione territoriale" Longano, Montaquila, Monteroduni,

Sant'Agapito

€ 2.922.046,98

PISU Isernia "Isernia 2015:Cultura e Ambiente - un ponteverso lo sviluppo sostenibile"Isernia, Carpinone, Castelpizzuto,

Longano, Miranda, Macchia

d'Isernia, Monteroduni, Pesche,

Pettoranello del Molise,

Sant'Agapito

€ 10.817.945,61

TUTTI GLI INTERVENTIAbbiamo raggruppatoi progetti comefinanziati e i relativi centriinteressati

€ 111.271.070,30

€ 5.533.317,14

Il totale dei progetti

finanziati

In più

Politich

e giovan

ili

€ 1.732.135,96

In più

PAI cultura

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25 gennaio 2013

CAMPOBASSO. Nel mesedi novembre la Cgil avevasollecitato l'intero ConsiglioRegionale affinché venisseroaffrontate in modo concretoe celere le difficoltà dei citta-dini espulsi dal mondo del la-voro: uomini e donne che,non reinserite in alcuna atti-vità produttiva, risultavanoessere a forte rischio di esclu-sione sociale. Con lo stessotenore avevamo più volte ri-chiesto alla Giunta Regionaledi avviare progetti in grado diaffrontare la problematica diquanti, terminata la mobilitàin deroga, si ritrovavanosenza reddito e senza lavoro.Oggi la difficoltà di quelle fa-miglie si sta trasformando indisperazione: non di radosiamo costretti a dirottare lasoddisfazione dei bisogni piùelementari verso Organizza-zioni come la Caritas. La po-

litica nella sua complessitànon ha saputo rispondere algrido di sofferenza di tutti co-loro che stanno scivolandosempre di più verso graviforme di marginalità sociale.Lo stesso Ordine del Giornoche, approvato in occasionedella votazione della leggefinanziaria 2012, impegnavala Giunta ad assumere ur-genti iniziative onde soste-nere i lavoratori con più di 55anni ai quali era scaduta laproroga della mobilità, nonha avuto e non avrà , almenonel breve periodo, alcun se-guito.

Da qui l'emarginazione dimolti che, a quasi sessan-t'anni, non sanno più chefare: cercano lavoro, ma ven-gono considerati troppo an-ziani, provano a fare do-manda di pensione, ma anchea fronte di 38/40 anni di con-

tributi, la nuova normativanon consente di conseguirel'agognato assegno previden-ziale. La Regione Molise, an-che in considerazione dellariforma del mercato del la-voro che ridisegnerà comple-tamente l'assetto degli am-mortizzatori sociali, deve dasubito progettare un nuovoprogramma di sostegno:un'elaborazione progettualeche sostenga, con forza e de-terminazione, tutti coloro checercano di reinserirsi nelcomplesso ed articolato uni-verso produttivo. Come c'è lanecessità, altrettanto urgente,di un vero e proprio pianoper le politiche del lavoro cheil nuovo governo regionaledovrà mettere in campo peraffrontare con decisione unproblema che incombe comeun macigno sulla società mo-lisana.

La questione. La messa in mobilità di tantilavoratori avanti con l’età è il vero problema

Lavoro, a preoccuparesono i cassintegrati

Il fatto. Al nuovo governo regionale toccaridisegnare i programmi di sostegno

LAVORO

La letter@.

Adesso basta con le strumentalizza-zioni.

Perché se qualcosa di assurdo c’è intutta questa vicenda è che il “gruppo dilavoratori ATM” altro non è che un ano-nimo interlocutore che vorrebbe far ap-parire la CGIL come un sindacato di co-modo, ovvero esattamente l’opposto diquello che i fatti dimostrano.

Comprensibile, assolutamente condi-visibile che la priorità sia la tutela dellavoro, il diritto al lavoro, presuppostofondamentale per la retribuzione.

E per questo la CGIL Molise si è sem-pre battuta tanto che ad oggi sulla “que-stione ATM” se un dato certo può dirsiacquisito è che si è evitato il licenzia-mento di ben 56 lavoratori. L’accordosottoscritto solo pochi giorni fa è laprova tangibile di quello che in questasede si sostiene.

E spiace non poter avere quale inter-locutore qualificato anche il soggetto checi saremmo aspettati firmasse l’articolodal titolo “il sindacato ha ancora ragionedi esistere?”.

A questo soggetto, come al gruppo dilavoratori dell’ATM, questa Organizza-zione sindacale risponde nell’unico modopossibile: non ci può essere confusionetra il ruolo del sindacato e la posizioneindividuale dei lavoratori e la loro legit-tima tutela in sede giudiziale. Ogni dif-ferente lettura rappresenta un maldestrotentativo di indebolire i lavoratori e discreditare, così sminuendone ruolo e fun-zione, il sindacato.

E’ troppo qualunquista immaginareche la tutela del lavoro possa dirsi ga-rantita solo attraverso lo strumento delleingiunzioni di pagamento, senza affron-tare il preliminare problema della tuteladell’occupazione. Peraltro la CGIL nonha mai disconosciuto il legittimo dirittodei lavoratori ricorrere allo strumentodei decreti ingiuntivi.

Diritto collettivo e diritto individuale,dunque, che la CGIL ha sempre cercatodi tutelare e che continuerà a tutelare,consapevole però del mutato contesto le-gislativo che certo non garantisce più lacorrettezza delle relazioni sindacali.

All’anonimo “gruppo di lavoratoriATM” vogliamo solo rispondere che sefosse, in astratto, vero che la CGIL haassunto una posizione di comodo, tanto

da vedere migrare verso altra sigla sin-dacale i propri iscritti, colpevole di avereallontanato l’unico soggetto che li tute-lava, allora ci chiediamo come può dirsigarantita ed attuata la loro difesa daparte di questa nuova realtà e perchéchiedano genericamente una difesa at-traverso gli organi di stampa anziché ri-volgersi a quelle stesse persone, eviden-temente in grado molto di più e moltomeglio della CGIL di risolvere le loroproblematiche lavorative. E chiediamoagli stessi lavoratori in cosa si è di fattosostanziata l’attività sindacale di tutelae garanzia svolta da questi diversi sog-getti. Inoltre, in ordine a quanto finoradetto, inviterei i lavoratori che si sonoallontanati dalla Filt, a rivedere la lorodecisione, troppo frettolosamente presa,

influenzata da un clima emotivamentepressante.

Allora delle due l’una. O, come cre-diamo, siamo di fronte ad un attacco gra-tuito frutto di logiche strumentali ed an-tigiuridiche o questa l’Organizzazionesindacale che scrive è stata così miopeda non accorgersi che esistevano solu-zioni, perseguite da questi paladini dellagiustizia e della legalità, che potevanorappresentare la panacea di tutti i mali.

Al non meglio identificato autore del-l’articolo “il sindacato ha ancora ragionedi esistere?” vogliamo puntualizzare chele “voci di denuncia” dovrebbero qualifi-carsi per dirsi qualificate. Vorremmo ag-giungere che per questa CGIL ormai sipuò dire esaurita la fase del dialogo mo-derato con chi non ha il coraggio delleproprie azioni e delle proprie convin-zioni.

La critica per essere tale deve esserecostruttiva e non deve certo tradursi infrasi di stile, prive di un supporto fat-tuale concreto e comprovato. Perché inquest’ultimo caso verrebbe da chiedersise è il sindacato che deve scoprire (o ri-scoprire) un ruolo politico oppure è lapolitica (e chi dietro di essa si cela) chedeve riappropriarsi del suo ruolo e den-tro quel ruolo svolgere la sua funzione.Per la CGIL sino ad ora parlano i fatti.Per i nostri nebulosi interlocutori finoraparlano solo le illazioni.

Il segretario FILT CGIL MoliseGiorgio Simonetti

Il sindacato è vivo e vegetoLe allusioni vanno respinte

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25 gennaio 2013

CAMPOBASSO. Come ognianno l’Unioncamere ha pub-blicato Movimprese, il rap-porto sulla natalità e la morta-lità delle imprese italianeregistrate presso la Camera diCommercio. Nel quadro com-plessivo il Molise registra unsaldo negativo di – 59 imprese,rispetto al 2011, con 2020 im-prese costituite nel 2012, afronte delle 2079 cessate conuna tasso di crescita negativopari al -0,17%. Un Molise a duefacce: completamente oppostoil tasso di crescita tra le dueprovince molisane con saldipositivi solo in quella di Iser-nia che registra un quarto po-sto a livello nazionale, dopoRoma, Milano e Caserta. Nelleultime quindici posizioni laprovincia di Campobasso dovesono nate 1433 imprese, afronte della cessazione di 1620per un saldo negativo pari a187 unità, evidenziando untasso di crescita negativo (-0,70%). Con un saldo positivo(+1,44%), in provincia di Iser-nia invece le nuove impreseregistrate presso la Camera diCommercio del Molise sonostate 587, a fronte di 459 ces-sazioni. Un saldo positivo paria nuove 128 imprese perl’anno 2012. A fronte di questinumeri il dato più evidentedella crisi, comunque, è rap-presentato dal numero delleimprese artigiane con un saldoda brivido: su 439 impresenate, la cessazione ha riguar-dato ben 547 unità, con unsaldo negativo di – 108 im-prese. Un dato che, secondomolti operatori del sistema,non tiene conto di quelleaziende prossime alla cessa-zione già nel 2012 ma che, permotivi finanziari ed economici(chiudere i libri contabili, iconti, le utenze, il magazzinoha un costo), terranno in vitala propria attività fino a tro-vare il massimo della econo-micità.

In campo nazionale sono383.883 le imprese nate nel2012 (il valore più basso degliultimi otto anni e 7.427 inmeno rispetto al 2011), a frontedelle quali 364.972 - mille ognigiorno - sono quelle che hannochiuso i battenti (+24mila unitàrispetto all’anno precedente).Come conseguenza, il saldo traentrate e uscite si è attestatosul valore di 18.911 imprese, ilsecondo peggior risultato delperiodo considerato e vicino -dopo due anni consecutivi direcupero - a quello del 2009,l’anno peggiore dall’iniziodella crisi. Considerando an-

che le cancellazioni delle im-prese ormai non operative dapiù di tre anni, al 31 dicembredello scorso anno lo stockcomplessivo delle imprese esi-stenti ammontava a 6.093.158unità.

Si restringe ulteriormente (-6.515 imprese) il tessuto im-prenditoriale dell’industriamanifatturiera – trascinatodalla forte contrazione dell’ar-tigianato, che chiude l’annocon 20.319 imprese in meno –quello delle costruzioni (-7.427) e dell’agricoltura (-16.791). Il conto più salato del2012 lo paga il Nord che –Lombardia esclusa – perdecomplessivamente circa 6.600imprese, i tre quarti delle quali(poco meno di 5mila unità) nelsolo Nord-Est. Giovani under35, immigrati e donne, attivitàdel turismo, del commercio edei servizi alle imprese e allepersone sono le tipologie diimprenditori e i settori di atti-vità che, nel 2012, hanno con-sentito a mantenere in lieve at-tivo il bilancio anagrafico delleimprese italiane (+0,3% controil +0,5 del 2011).

“In questi anni – ha detto ilPresidente di Unioncamere,Ferruccio Dardanello - le im-prese italiane hanno fatto let-teralmente dei miracoli per re-stare sul mercato. In tante,anche in assenza di vere poli-tiche di sostegno, sono addirit-tura riuscite a migliorare leproprie posizioni e a raffor-zarsi. Ma molte di più non cel’hanno fatta e, con loro, si sonopersi migliaia di posti di lavoro,per non parlare di compe-tenze e tradizioni importanti.Ora però il tempo è scaduto,tra poco la politica avrà dinuovo in mano le sorti delPaese e deve sapere chel’obiettivo primo e urgentedella sua agenda deve esserequello di rimettere al centrodell’azione politica l’impresa,da cui dipende il lavoro, ridu-cendo su entrambi i fronti lapressione fiscale in linea conle più competitive economieeuropee. La ripresa può veniresolo dal mercato e dunqueserve favorire la nascita dinuove imprese ad elevato con-tenuto occupazionale e tecno-logico, dando priorità al Mez-zogiorno, ai giovani, alle donnee all’imprenditoria sociale”.

CAMPOBASSO. Anche la Confcommercio Molise par-teciperà alla Giornata di mobilitazione nazionale indettada Rete Imprese Italia (la sigla che riunisce sotto lostesso tetto Casartigiani, CNA, Confartigianato, Con-fcommercio e Confesercenti) e in programma lunedì 28gennaio 2013.

L’evento nasce con l’intento di lanciare un segnalechiaro ed inequivocabile all’intero panorama politico edistituzionale italiano affinché il mondo delle piccole emedie imprese non venga definitivamente travolto dauna crisi economica e sociale senza precedenti. Una crisiche nei primi nove mesi del 2012 ha fatto chiudere ben216mila aziende in tutto il Paese, ha ridotto drastica-mente i consumi delle famiglie e messo praticamente inginocchio un intero sistema produttivo.

E’ ormai evidente che l’impresa, come anticipato nellapresentazione nazionale dal direttore Ufficio Studi Con-fcommercio Mariano Bella, deve tornare assolutamenteal centro della scena. Perché senza impresa il Paesemuore e con lui le speranze di milioni di giovani lavora-tori alla ricerca di un’occupazione. Così come deve tor-nare al centro del dibattito lo sviluppo economico dellanostra regione, che ovviamente non è scampata alla crisimondiale e presenta inoltre ulteriori criticità che sarannoanalizzate e approfondite nel corso di una conferenzastampa in programma lunedì 28 gennaio, alle ore 11,presso la sede della Confcommercio Molise in ContradaColle delle Api a Campobasso.

Dopo l’intervento in diretta streaming da Roma delPresidente nazionale di Confcommercio e presidente diturno di Rete Imprese Carlo Sangalli, la ConfcommercioMolise - in presenza del presidente di Unioncamere Mo-lise Luigi Brasiello - incontrerà quindi gli organi distampa per affrontare queste diverse tematiche e lan-ciare le sue proposte per il rilancio del territorio.

Movimprese: è crisi per le società artigiane

Natalità e mortalità delle imprese molisane: bene Isernia (+1,44%), male Campobasso (-0,70%)

Lunedì la protesta di Confcommercio

“Le piccole e medieaziende lasciatein pasto al mercato”

-59I NUMERI

imprese, rispetto al 2011

2.020le imprese

costituite nel 2012

2.079quelle cessate

+1,44%il saldo

nella provincia di Isernia

-0,70%il saldo

nella provincia di Campobasso

Campobasso8

25 gennaio 2013

CAMPOBASSO. “Sono estre-mamente soddisfatto di averospitato a Bruxelles, presso lasede del Parlamento Europeogli avvocati molisani nonché idue presidenti degli Ordini diIsernia e Campobasso. Credoche la conoscenza del dirittocomunitario, comprese le pro-cedure di recepimento delleDirettive e Regolamenti fruttodello stesso, sia ormai indi-spensabile per tutti e per unagiusta e migliore convivenzatra Gli Stati membri. Oggi lastragrande maggioranza delleLeggi italiane deriva da quelleemanate dall’Unione Europeache incidono così sul nostro or-

dinamento. Chi più degli av-vocati può rappresentare que-sto importante collegamentotra Italia e Europa e le tanteopportunità che quest’ultimaci offre.

Per questo ho fortementevoluto che anche gli avvocatimolisani, oltre che a tutti i cit-tadini e gli studenti, abbianoavuto l’opportunità di cono-scere le maggiori Istituzionicomunitarie e il relativo fun-zionamento.

Il compito di un eurodepu-tato è proprio questo: portarel’Europa nelle coscienze deicittadini, dei professionisti, de-gli studenti al fine di far cre-

scere la cultura europeista checi accompagnerà nel corso de-gli anni in qualsiasi tipologia diattività”.

Così l’eurodeputato moli-sano, on. Aldo Patriciello, amargine della visita degli av-vocati dell’Ordine del Molise.In testa alla delegazione i pre-sidenti di Campobasso, avv.Demetrio Rivellino, e Iserniaavv. Marciano Moscardino. Gliavvocati presenti, più di 30,hanno ringraziato l’on. Patri-ciello entusiasti per la costrut-tiva visita effettuata e sicuri dipoter contribuire ad accre-scere la conoscenza dell’Eu-ropa anche in Molise.

CAMPOBASSO. Il Prefetto di CampobassoFrancescopaolo Di Menna - in ossequio alle di-rettive contenute nel “Documento di indirizzo

per il superamento del-l’emergenza nord –Africa” cd. Exit strategy -ha completato nei giorniscorsi la sottoscrizionedelle convenzioni con glienti proprietari dellestrutture e i soggetti ge-stori che hanno accolto iprofughi, rinegoziando icontratti vigenti al 31 di-cembre 2012. Le conven-zioni riguardano 113 mi-granti ospitati in 10strutture di accoglienza

ubicate nei Comuni di:Campobasso, Jelsi, Ferrazzano, S. Martino inPensilis, Petacciato, Sepino, Sant’Elia a Pianisi,Casacalenda, Gambatesa e Campolieto.

CAMPOBASSO. Dopo lepolemiche dell'ultima seduta,poi rinviata, il Consiglio co-munale di Campobasso tor-nerà a riunirsi con un solopunto iscritto all'ordine delgiorno in prima convocazione

Giovedì 31 Gennaio alleore 8.30 con prosecuzione inseconda convocazione per ilgiorno Martedì 5 Febbraioalle ore 8.30 per la trattazionedel seguente ordine delgiorno: Regolamentazionestrumenti di controllo in-terno. Il sistema integrato deicontrolli interni, inteso comestrumento di lavoro, di guidae di stimolo dell’organizza-zione, è finalizzato al monito-raggio e alla valutazione deirisultati, dei rendimenti e dei

costi dell’attività amministra-tiva svolta dal Comune diCampobasso. Il sistema deicontrolli interni si articola insottosistemi:

a) controllo strategico: fina-lizzato a valutare l'adegua-tezza delle scelte compiute insede di attuazione dei piani,programmi ed altri strumentidi determinazione dell'indi-rizzo politico, in termini dicongruenza tra risultati con-seguiti e obiettivi predefiniti;

b) valutazione della diri-genza, del personale incari-cato di posizione organizza-tiva e di alte professionalità:finalizzato a valutare le pre-stazioni del personale conqualifica dirigenziale e/o conincarico di posizione organiz-

zativa o di alte professionalitàe le loro competenze

organizzative e gestionali.c) controllo di gestione: fi-

nalizzato a verificare l'effica-cia, efficienza ed economicitàdell'azione amministrativa edottimizzare il rapporto tra co-sti e risultati;

d) controllo di regolaritàamministrativa: finalizzato agarantire la legittimità, rego-larità e correttezza del-l'azione amministrativa;

e) controllo contabile: fina-lizzato a garantire la regola-rità contabile degli atti attra-verso gli strumenti del visto edel parere di regolarità con-tabile e attraverso il controllocostante e concomitante degliequilibri generali di bilancio.

“Il diritto comunitario indispensabileper la nuova attività forense”

Il caso. 113 migranti in 10 ComuniLa convocazione. A fine mese la riunione dell’assise

L’incontro. A Bruxelles l’onorevole Patriciello con i presidenti degli avvocati molisani

Emergenza Africa,il prefetto individuale strutture d’accoglienza

Consiglio comunale monotematicosul regolamento di controllo internoSaltata la scorsa seduta

925 gennaio 2013

E' Fare Verde a tornare a de-nunciare la situazione di ab-bandono del Parco Scarafonedi Campobasso.

"Si chiama Parco UrbanoScarafone, ma non lo sa nes-suno, ed è facile capire perché.Nell’immaginario collettivo iltemine Parco riconduce ad unaimmagine positiva, di verde,pulizia, tempo libero e qualitàdella vita. Tutto ciò che risultainvece impossibile ritrovare nelpercorso pedonale che collega iquartieri Vazzieri e San Gio-vanni a Campobasso.

Il percorso, denominato“Parco Urbano Scarafone” erealizzato nel 2008 con finan-ziamenti regionali (circa

490.000 euro), risulta oggi com-pletamente abbandonato a sestesso, cosparso di ogni sorta dirifiuti, invaso da vegetazioneincolta, privo di qualsiasi formadi cura e manutenzione daparte dell’amministrazione efacile preda di vandali e fre-quentatori incivili che ne com-promettono il decoro e la sicu-rezza.

Va detto che la definizione di“Parco” per questo sito, è al-

quanto azzardata, vista la loca-tion infelice attraverso la qualesi snoda il percorso: piloni dicemento, campate di viadottiche ne rendono proibitivo ilpassaggio agli alti più di 1 me-tro e 75, canali di scolo, scarichia cielo aperto, rendono quanto-meno poco gradevole lo scena-rio a chi vi si reca per fare unapasseggiata, jogging, o raggiun-gere scuola o università.

Nulla è stato pensato,progettato e realiz-zato, per mascheraregli inestetismi delpercorso stesso (ri-vestimenti dei pilonidella tangenzialesovrastante, deco-razioni murali, im-pianto di alberi epiante,ecc..) tantoda scoraggiarne

l’utilizzo e far prefe-rire ai potenziali utenti, il più ri-schioso tragitto sulla tangen-ziale piuttosto che il percorsopedonale sottostante.

Ciò nonostante, con i suoicirca 1000 metri di sentiero pe-donale pavimentato, gli attrezziginnici, il parco giochi per bam-bini, il “parco” rappresente-rebbe una potenziale attrattivaper le famiglie dei quartieri li-mitrofi, i cui spazi verdi sonosempre più compromessi dalladilagante cementificazionedella zona. Va inoltre conside-rata l’importanza strategica, inottica di mobilità urbana soste-nibile, che tale percorso po-trebbe avere qualora il tragittovenisse completato fino al ter-minal degli autobus; ciò con-sentirebbe ai tantissimi citta-dini e studenti, sia liceali cheuniversitari, di raggiungere insicurezza, e attraverso un per-corso comunque più gradevolee meno rischioso di una carreg-giata della tangenziale, le pro-prie abitazioni ed i luoghi distudio/lavoro".

RICCIA. Soddisfatto Mario Tronca, responsabiledel comitato No antenne selvagge a Riccia per ladecisione del Consiglio regionale. "Grazie alla for-tissima battaglia del comitato civico “No antenneselvagge a Riccia, che ha coinvolto Colletorto, Poz-zilli, Cercemaggiore, Campodipietra, Isernia, Ter-moli e Campobasso; all’ordine dei medici dellaProvincia di Campobasso e all’associazione deimedici ISDE; ai numerosi studi e ricerche scienti-fiche nazionali e internazionali, che dimostranochiaramente che molte patologie tumorali sonolegate alle radiazioni emesse da antenne per tele-fonia, ripetitori, stazione radio¬base e parabole,nel raggio di 500 metri (il servizio è assicurato inun raggio di circa 10 km); al professore Gino Levise alla sua squadra, che hanno vinto una sentenzastorica in cassazione il 12.10.2012 n.17438, la qualesancisce che l’uso scorretto del telefonino provocail cancro. Il consiglio regionale del Molise dopo unforte dibattito modifica la legge regionale n.20 del18.08.2006 sull’inquinamento elettromagnetico. Lamodifica prevede per il montaggio delle antennedella telefonia, l’aumento della distanza minimada obiettivi sensibili (scuole, palestre, chiese,campi sportivi e zone ad alta densità abitativa)che passa da 150 metri a 500 metri.

Proprio come questo comitato ha sostenuto dasempre, le nostre 15 antenne fuori legge di viadella libertà, al centro di Riccia (che già con le vec-chie normative non potevano essere montate)mettono in pericolo la salute di tutti noi. Sonostate fatte montare dal Sindaco nel 2009¬2011 inbarba alla legge e alla salute di noi tutti cittadini diRiccia. Come tutti sanno e firmato, è stato presen-tato un ricorso al TAR e siamo in attesa del-l’udienza. Intanto per la mia autodenuncia e de-nuncia delle autorità per aver tentato di impedireil passaggio delle gru per il montaggio delle an-tenne fuori legge, stendendomi per terra, ci sarà laseconda udienza il 7.02.2013.

Il Sindaco si è costituito parte lesa e con i soldidelle tasse di noi cittadini ha nominato l’avvocato,quindi vogliono le antenne al centro di Riccia a di-scapito della nostra salute".

“Parco dello Scarafone, un degrado insopportabile che va eliminato”

Riccia. Soddisfatto Mario Tronca

La denuncia. È il movimento ambientalista Fare Verde a tornare sulla questione

“No antenne selvagge, il Consiglio regionaleci ha dato ragione”

Campobasso

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Campobasso10

25 gennaio 2013

CAMPOBASSO. Un Distrettodel benessere quello che po-trebbe nascere nell'area delMolise centrale.

Il Progetto è stato candidatodal Comune di Jelsi – soggettocapofila del PAI “Distretto delBenessere” nell’ambito dellaStrategia regionale per lo Svi-luppo Locale per le aree in-terne ed è stato approvato conDelibera di Giunta Regionalen. 29 del 15 gennaio 2013. Ilprogetto nasce con l’obiettivodi valorizzare le potenzialitàdell'area del Fortore Molisanoattraverso la creazione di unDistretto del benessere che of-fra l'opportunità di fruire distrutture socio – assistenzialiqualificate e di soggiornare sulterritorio, stimolando al con-tempo la conoscenza e la frui-zione del contesto locale, equindi, lo sviluppo del turismo.Il programma degli investi-menti previsto dal PAI inte-ressa i comuni di Campolieto,Cercemaggiore, Gambatesa,Gildone, Jelsi, Macchia Valfor-tore, Monacilioni, Pietracatella,Riccia, Sant'Elia a Pianisi, Toro,Tufara. Complessivamente, ol-tre 10 milioni di euro verrannodestinati allo sviluppo del ter-ritorio dell’area del PAI “Di-stretto del benessere”.

Nello specifico, 5,3 milioni dieuro per la realizzazione di in-terventi infrastrutturali per larealizzazione della rete socio-assistenziale e ricettiva e per larealizzazione della rete com-plementare dei servizi turistici;circa 480 mila euro per l'attiva-zione di politiche a favore deigiovani, finalizzate alla promo-zione dell’occupazione e, a fa-

vorire la nascita di nuove im-prese; oltre 111 mila euro perattivare azioni di raccordo e distandardizzazione delle proce-dure ai fini di una gestione co-ordinata e semplificata dell'in-tero Progetto integrato.

A tali interventi si aggiun-gono quelli da realizzare nel-l’ambito del settore degli“Schemi idrici”, della “Depura-zione” e della “Raccolta diffe-renziata” per un importo com-plessivo di oltre 4,4 milioni dieuro.

A conclusione del Centenario dalla scom-parsa del Maestro Michele De Nigris, avve-nuta il 27 gennaio 1912, domenica alle ore19.30 presso la chiesa di S. Maria dellaCroce a Campobasso, verrà eseguito il Set-tenario cantato all Vergine Addolorata inti-tolato dal Maestro De Nigris (autore di pa-role e musica) OH DI GERICO BEATA! epiù comunemente chiamato in gergo cam-pobassano il canto dello "zucheta-zù". Intale occasione verrà eseguito per la primavolta dal Maestro Antonio Colasurdo, il"TECO VORREI O SIGNORE", canto pro-cessionale del Venerdì Santo, nella sua par-titura originale in FA Minore. I coristi delVenerdì Santo e la cittadinanza tutta è invi-tata a partecipare per dare un alto tributo diriconoscenza al maestro campobassano checon la sua maestria ha lasciato opere indi-menticabili alla nostra città.

Il distretto del benessere per valorizzare le aree interne

L’iniziativa. Domenica il Settenario

Il fatto. È stato finanziato il progetto che andrà ad interessare i Comuni dell’hinterland

Centenario De Nigris,domenica la chiusuradelle manifestazioni

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CAMPOBASSO. L’Orchestra d’archi “I Solistidi Perugia” è l’ospite del prossimo appunta-mento della 44esima Stagione dei Concertidell’Associazione Amici della Musica di Cam-pobasso, domani alle ore 18.30 presso il TeatroSavoia. L’Orchestra rappresenta, nel panoramainternazionale, una consolidata realtà comeapprezzato complesso d'archi, offrendo un re-pertorio che spazia dal Barocco, attraverso ilClassicismo e le rare quanto considerevolicomposizioni romantiche, fino alle più diverseespressioni musicali del Novecento italiano enon. Presenti nel cartellone delle più impor-tanti società concertistiche italiane, i “Solisti”

possono vantare la partecipazione al festival diKusatsu in Giappone, nella cui programma-zione artistica rivestono dal 2001 un ruolo cen-trale in qualità di unica orchestra ospite. Il pro-gramma prevede il Concerto Grosso n.2 diErnst Bloch, la composizione “Contrafactus” diGiovanni Sollima, che vedrà protagonista ilflautista Massimo Mercelli, e la Serenata in mimaggiore op. 22 di Antonin Dvorak.

I biglietti saranno in vendita sabato 26 Gen-naio a partire dalle ore 18 e fino ad esauri-mento dei posti presso il Teatro Savoia.

Ingresso: intero 14 euro - ridotto 7 euro (ra-gazzi con meno di 25 anni)

I Solisti di Perugiaper gli Amici della Musica

Paesaggio molisano

1125 gennaio 2013

Campobasso. L’arcivescovo di Campo-basso-Bojano S.E. mons. GianCarlo Bre-gantini, giornalista, in collaborazione conl’Ufficio diocesano per le ComunicazioniSociali e Ufficio stampa e Informazione ,ha invitato ieri tutta la stampa molisanaper la festa di san Francesco di Sales,presso la sala Conferenze del PalazzoVescovile, ad una Conferenza Stampa edibattito per richiamare l’attenzione altema che il papa Benedetto XVI hascelto, nel contesto dell'Anno della Fede,per la 47.ma Giornata Mondiale delle Co-municazioni Sociali: "Reti Sociali: porte diverità e di fede; nuovi spazi di evangeliz-zazione". L’incontro con i giornalisti èstato l’occasione per ringraziare tutti glioperatori della comunicazione che sonoal servizio dell’informazione e dell’infor-

mazione religiosa. Durante il dialogo coni giornalisti, nella logica del “formare In-formando” è emersa l’esigenza di “Aprirela Porta” in riferimento alla lettera Apo-stolica di Benedetto XVI, Porta Fidei,nell’anno della Fede, per dialogare “in-sieme”. La porta- come ha detto l’arcive-scovo Bregantini - presuppone un’attesa,un incontro , una visita. “Formare infor-mando” richiama ad un fondamentosancito nella Gaudium et spes , capitoloII –seconda parte-, che sottolinea l’ori-gine dell’umanesimo cristiano, la cultura.Comunicare al nostro tempo ed efficace-mente, non è semplice per l’estensionedelle fonti –ha introdotto il presidentedell’Ordine dei Giornalisti Molise Anto-nio Lupo – la figura del giornalista è oggipiù che mai come quella degli Apostoli,

cronisti di Dio e gli strumenti,la rete, e i rumors che neproducono sono lo stru-mento al servizio della Mis-sione. Per Roberto Zarriello,giornalista,esperto di nuovimedia Presidente dell’Asso-ciazione Nazionale CDA, di-scutere e discutere attra-verso l’interazione della retesignifica” crescere”. Sono140 i caratteri usati nel 24°tweet, nella giornataodierna, da Benedetto XVI,per incoraggiare i “portatori

di valori che spesso non coincidono conla moda e l’opinione del momento" e aresistere alla tentazione di "uniformarsi”.Sono gli stessi 140 caratteri del Vangelo diGiovanni “In principio era il Verbo(…)”come ha ricordato Zarriello durante laconferenza, per attualizzare il messaggiouniversale e umanizzante di Cristo, ac-canto alla gente. A chiarire infine,l’aspetto tecnico, legislativo ed economico–contrattuale del mondo giornalistico, ilConsigliere Nazionale dell’Ordine, Vin-cenzo Cimino che, con la sua forza ope-rativa e a difesa della stampa locale haopportunamente chiarito le criticità rela-tive al mondo dei Media e della Comuni-cazione. Proposte ed operatività nonsono mancate come quella del Presi-dente dell’Ordine, Lupo, di creare unsupplemento interattivo “a più voci” al

quindicinale delle diocesi molisane “Mo-lisInsieme” in occasione della 47^ Gior-nata Mondiale delle Comunicazioni So-ciali (12 maggio 2013) e la promozione diun dibattito tematico con la presenza divaticanisti di respiro nazionale. L’incon-tro con i giornalisti si è concluso con unmomento di preghiera, nella cappelladell’Episcopio di Campobasso dove, sonostati ricordati anche i numerosi giornali-sti che hanno perso la vita, soprattuttonelle missioni e nei luoghi di conflitto,come la Siria, il Brasile ecc. A conclu-sione dell’intera giornata dedicata al dot-tore della Chiesa, san Francesco di Sales,patrono dei giornalisti e dei comunica-tori, è stato consegnato al presule diCampobasso da Roberto Zarriello, l’atte-stato di Socio Onorario dell’AssociazioneNazionale Comunicatori Digitali CDA.

Per il Giorno della Memoria, Il CIDIha organizzato, oggi pomeriggiopresso l'I.I.S. “S. Pertini” di Campo-basso, a partire dalle ore 16.30, unincontro aperto a studenti, docenti ecittadini per riflettere sulla Shoah,nel segno della condivisione dellamemoria storica e dell'impegno civile.L'appuntamento si svolgerà secondoil seguente programma: visione deldocumentario "La banalita' delmale", curato dalla prof.ssa AdeleFraracci e dagli studenti della IV Adel Liceo scientifico "A. Romita" diCampobasso; interventi di microsto-

ria sui campi di internamento nelMolise da parte del prof. FrancescoPaoloTanzj e sulla testimonianza ne-vralgica di Giovanni Tucci, sopravvis-suto ai campi di concentramento; ilracconto di una pagina, in generepoco percorsa in sede storica eppureparticolarmente significativa, inelu-dibile nella profondità del suo conte-nuto valoriale, elaborata dallaprof.ssa Giustina Soave sugli "schiavi

di Hitler', letto da uno studente del-l’ITI Marconi di Campobasso; lavoridi approfondimento e di ricerca cu-rati dalla prof.ssa Selene Barba in-sieme agli studenti dell'I.I.S. Pertinisostenuti da accompagnamento mu-sicale. La riflessione sulla Shoah na-sce dall’esigenza particolarmente av-vertita dal CIDI di rendereprotagonisti innanzitutto i giovanidell' occasione, che è il risultato di

percorsi curriculari e didattici pro-mossi dalle scuole secondo la missionistituzionale e la quotidiana attivitàdidattica che premia la centralità de-gli studenti e l'imprescindibile fina-lità della scuola pubblica all'educa-zione alla cittadinanza, che non puòprescindere dalla conoscenza dellastoria intesa come interiorizzazionedi informazioni che formano co-scienze.

Campobasso

La riflessione. In occasione della ricorrenza del Santo patrono, San Francesco di Sales

L’iniziativa. Per il giorno della memoria il Cidi ha organizzato l’incontro a partire dalle ore 16,30

All’Itas Pertini una riflessione sulla Shoahper una formazione delle coscienze

“Formare informando”, il messaggiodi Bregantini per i giornalisti

Il ristorante-pizzeria più esclusivo nel salotto buono della Campobasso murattiana. Ecco il miglior modo per

valorizzare la più prestigiosa piazza cittadina, crocevia di interessi, storia e vita: un gioiello incastonato all'interno del

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1525 gennaio 2013

CAMPOBASSO. Puntare sui prodotti tipici lo-cali, rimodulare tempi ed orari della città e ri-lanciare la qualità dei rapporti di lavoro. Questala ricetta che dovrebbe entrare nell'agenda diquanti pensano di volere amministrare Iserniaper superare il periodo di sofferenza del settorecommercio.

E' una delle sfide che si pone dinanzi a quantisi candidano per guidare la città nei prossimicinque anni dopo che il ministro ha fissato ladata delle elezioni per fine maggio. Del resto,non si può rimanere indifferenti di fronte algrido di Confesercenti e alla chiusura di tantinegozi. Bisogna provare quindi a mettere sultavolo delle idee da confrontare con le associa-zioni di categoria, cercando l'aiuto della Cameradi Commercio, unico ente in grado di ascoltaree di agire concretamente in questo momento.Come primo intervento c'è la necessità di dareun impulso significativo ai prodotti tipici e localidell'area e di quelli dell'alto Molise che deve

esserne anche il mercato di elezione. Questomentre da ogni dove nel Paese si va sottoline-ando che il prodotto è anche espressione del ter-ritorio dove nasce e quindi la qualità si devepoter trovare innanzitutto nei nostri negozi e neinostri ristoranti. Sarà possibile vendere moltomeglio in Italia e all’estero le nostre produzionise noi per primi saremo in grado di apprezzarlie di farli apprezzare a quanti si portano ad Iser-nia e nel suo hinterland. E' proprio questo unodei punti che la politica dovrà affrontare proprioin vista degli appuntamenti elettorali che si ap-prestano e, soprattutto, in vista di quelle comu-nali che dovranno ripetersi nel mese di maggio.

Un anno tribolato quello della città di Iserniache ha visto, anche, tre commissari chiamati alsuo capezzale e con un piccolo periodo di inter-regno per Ugo De Vivo che avrebbe già manife-stato l'intenzione a non ricandidarsi. Ad ognibuon conto, sul piatto restano i problemi quoti-diani e quelli delle categorie imprenditoriali.

di Gianfranco Lelmi

Chiusa nel 2011, la Ferrovia Sulmona – Carpi-none “lotta per sopravvivere e rinascere”.

Il Presidente di TransIta, Ing, Francesco Tufanoin merito alla prospettiva di riuscire a “far decol-lare” nuovamente questa ferrovia, afferma che cisono buone possibilità.

RFI (Rete Ferroviaria Italiana) non può assu-mersi il completo onere di gestione dell’interatratta, ci sono 58 gallerie, oltre cento ponti e viadotti,problemi di innevamento e difficoltà dovute all’al-tezza del tracciato che comportano notevoli proble-matiche. Insieme alla Regione Abruzzo, alla Re-gione Molise e RFI l’associazione Trans.Ita (Onlus)sta cercando di evitare la chiusura di questa stu-penda ferrovia. Si vuole che il piano trasporti, pre-veda alcuni treni turistici e commerciali da desti-nare ai collegamenti dei paesi ubicati tra Isernia eSulmona.

Con il Contratto di Servizi con RFI sembra scam-pato il pericolo chiusura della linea, l’Abruzzo ed ilMolise debbono impegnarsi a collaborare economi-camente. Al posto dei pullman occorre mettere itreni, confermano alcuni iscritti di TransIta, dal2006 il Ministero dei trasporti ha assegnato alleregioni il trasporto locale, purtroppo prosegue l’Ing.Francesco Tufano, le Regioni hanno utilizzato que-sti finanziamenti per altre finalità. La Regione Mo-lise, dal 2011 non paga niente alle Ferrovie delloStato, causa problematiche inerenti il servizio sani-tario; si vuole insomma con il turismo agevolare iltrasporto su rotaia e quindi le Ferrovie dello Stato.

I treni fino ad ora effettuati da TransIta sono staticinque ed i partecipanti sono stati 550 per il primo

viaggio, mentre 250 sono stati gli aderenti adognuna delle escursioni successive.

Molise Discovery si è occupata dell’organizza-zione a bordo e fuori del treno e “dell’incoming” .

Gli “Alberi sonori” di Termoli ha partecipato ad uncosto simbolico, vitalizzando il viaggio dei parteci-panti sul treno, avendo come interesse il lancio tu-ristico del Molise. Molti sono i volontari di TransItache collaborano gratuitamente alla riuscita di que-ste iniziative

Si vuole abbassare il costo del treno e creare la-voro.

In merito ad una apertura verso l’estero, quindiad un invito a visitare questa ferrovia storica, ilPresidente di TransIta, Ing. Francesco Tufano, evi-denzia che in qualità di fondatore dell’AssociazioneEuropea Ferrovieri (che ultimamente ha fatto 50anni dalla sua nascita) esiste l’obiettivo di unire lepopolazioni europee divulgando la cultura deltreno che aggrega e non divide, anche in Europa.

In merito alla concorrenza delle Ferrovie Sviz-zere, viene spiegato che il confronto non è possi-bile.

La Sulmona, Carpinone, Isernia, attraversa unterritorio unico che comprende due parchi: il ParcoNazionale de del Gran Sasso, ed il Parco Nazionaledella Maiella. Inoltre costeggia la Riserva NaturaleOrientata di Monte di Mezzo che fa parte del pro-getto UNESCO denominato MAB (Man And Bio-sphere) con una estensione di circa 291 ettari; unterritorio ricco di faggi millenari.

Venti treni porteranno i bambini delle scuole avisitare questa riserva incontaminata, quindi sieviterà l’inquinamento derivante dai gas combustidei pullman.

TransIta con i suoi 2000 soci volontari e 6 consi-glieri, insieme all’associazione: Le Rotaie Molisecon il suo instancabile segretario Sergio De Spirito,al tour operator Molise Discovery di AntonellaZullo e Barak Lev, il gruppo folcloristico Alberi So-nori, costituiscono i pilastri fondamentali per il ri-lancio della Ferrovia Sulmona – Carpinone Isernia,rappresentano un’Italia che vuole rinascere, chevuole vivere ed andare avanti.

Il commercio languee attende nuovi progetti

Ferrovia Sulmona Carpinone.

L’Italia s’è desta

Isernia

PESCHE. La Giunta Comunale di Pesche,con atto deliberativo n. 5 del 21 gennaio 2013ha dato indirizzo al Responsabile dell’AreaTecnica di integrare il proprio parere favore-vole, già espresso in data 08/01/2013, alla ri-chiesta presentata al SUAP di Isernia dallaEricsson Telecomunicazione S.P.A. per la lo-calizzazione di una nuova SRB (GestoreH3G), in un terreno ubicato in Viale Ippo-crate, prendendo atto della modifica appor-tata all’art. l’art. 11, comma 1 lettera A dellalegge regionale n. 20 del 10 agosto 2006, conl’art. 35 della L.R. n. 4 del 17 gennaio 2013 ,grazie ad un emendamento proposto dal Con-sigliere PD Michele Petraroia.

"Pur comprendendo la volontà dell’Ammi-nistrazione Comunale di applicare la normasopra richiamata - sottolinea l'associazioneecologista Ecodem - prendiamo atto che ladelibera è solo un atto di indirizzo che nonscongiura definitivamente il rischio dell’in-stallazione dell’antenna. Non c’è alcuna ga-

ranzia, infatti, che i funzionari chiamati adesprimere i pareri in merito, si esprimanonegativamente sull’installazione della an-tenna perché purtroppo troppe leggi tute-lano il profitto privato ai danni della salutedei cittadini.

In proposito si ricorda che a ridosso dellaChiesa Madre di Pesche del 1700, che rientraa pieno titolo nei beni culturali di cui all’art. 2comma 2 del D.LGS. n. 42 del 22 gennaio 2004,è installato un arsenale di antenne di radio-diffusione che ancora oggi , dopo numerosebattaglie legali, continuano a deturpare ilCentro Storico di Pesche ed ad emanare ra-diazioni inquinanti.

Si fa appello, pertanto, non solo al rispettodelle leggi ma anche al buon senso, invitandotutti gli organi in indirizzo ad intraprenderetutte le iniziative possibili per impedire l’en-nesimo assalto alla salute dei cittadini e adun altro scempio ambientale nel Comune diPesche".

Il fatto. In attesa della nuova amministrazione

Il caso.Il rischio è l’inquinamento elettromagnetico

Gli Ecodem non mollano“No all’antenna a Pesche”

Termoli16

25 gennaio 2013

TERMOLI. Gli organi inquirenti non credonoaffatto all'ipotesi che si trattasse solo di fanghiglia.

Parliamo della segnalazione della chiazza scurafatta dal galleggiante Alba Marina nella tarda se-rata di lunedì scorso.

Uno sversamento in mare di idrocarburi, questal'ipotesi a cui crede la Procura di Larino e per cuiha aperto una inchiesta per inquinamento am-bientale.

E’ questa la novità saliente di ieri, nel secondogiorno pieno di perlustrazioni e di controlli anchenella profondità delle acque dell’Adriatico.

A voler chiarire fino in fondo la vicenda è senzaombra di dubbio il procuratore capo LudovicoVaccaro, che dopo le notizie attinte in questi ultimidue giorni, sia dagli organi competenti che dallastampa ha deciso di aprire una inchiesta con l’ipo-tesi di inquinamento ambientale. “La perdita c’èstata – ha affermato lo stesso magistrato pugliese– ma l’attivazione del protocollo di emergenza haevitato disastrose conseguenze”.

Infatti, proprio per non lasciare nulla al caso, aconferma di come sull’ambiente non si scherzi,verranno vagliate tutte le ipotesi e saranno ope-rate tutte le ricostruzioni utili a discernere quantoaccaduto, con il perseguimento degli eventuali re-sponsabili. La mancata presenza del greggio apelo d’acqua, non rinvenuto nelle miriadi di ispe-zioni effettuate lungo il perimetro del campo Ro-spo Mare di proprietà della Edison, sarebbe statagiustificata dal fatto che gli idrocarburi avrebberofatto massa solidificandosi e sprofondando negliabissi del mare, che in quel tratto arrivano anchea oltre 80 metri. L’azione di monitoraggio è prose-guita anche ieri per mare, con tre ‘guardiacoste’ at-tive e il ricognitore della direzione marittima diPescara, che insieme al comandante Claudio Man-ganiello sta coordinando e portando avanti questointervento d’emergenza.

Al setaccio è passata la linea di alimentazionedel galleggiante Alba Marina, da cui è partita la se-gnalazione, con nelle cause possibili la sostitu-zione di alcune tubature che avrebbero potutocreare problemi di dispersione nell’ambiente ma-rino. Proprio le giunture allentate confermereb-bero l’esistenza di una perdita, contrariamente aquanto affermato due giorni fa dalla stessa Edisone anche dalla Capitaneria di Porto, che però par-lava solo della evidenza dei primi controlli. Foto evideo in quantità industriale saranno al vaglio de-gli inquirenti per stabilire davvero cosa sia acca-duto. Dunque il mistero potrà essere svelato soloandando a fondo alla vicenda, in tutti i sensi, per-ché era già stata spiegata la natura dell’iridescenzae anche quella della prima chiazza vista a galla. In-fine, si è mossa anche l’assessore comunale al-l’Ambiente Augusta Di Giorgi, che ha cavalcato latesi della solidificazione del greggio e del suo spro-fondamento.

La Di Giorgi, che ha notiziato circa l’interessa-mento dell’Arpa Molise a quanto accaduto, conprelievi dell’acqua marina, ha chiesto di recarsipersonalmente presso gli impianti del campo Ro-spo Mare e ha affermato di valutare un’eventualerichiesta danni per l’immagine deturpata a livellomediatico per la costa termolese.

Pescara. "A 60 ore dal lanciato allarme avvenuto alle ore22:30 di lunedi' 21, per avvistamento di una macchia sospettapresso il Campo Rospo Mare, nei pressi della FSO Alba Ma-rina, si puo' escludere categoricamente la presenza di greggioin mare e quindi di qualsiasi forma di inquinamento". Lo so-stiene il gruppo Edison. Le operazioni aeree e marine, chesono state messe in atto e che hanno visto coinvolti anche imezzi della Capitaneria, intervenuti con prontezza sul luogo,hanno consentito di escludere con certezza lo sversamento digreggio in mare, fatto confermato dai rilevamenti satellitarieffettuati dalla Capitaneria di Porto.

La macchia, che ha generato l’allarme e che era stata sti-mata essere a quel momento in piena notte a distanza di 30metri dalla FSO Alba Marina e con un'onda media di 2 metridi altezza, di dimensione 20x60 metri (circa 1 metro cubo) sie' rivelata essere composta di natura diversa dal petrolio(sostanzialmente terra ed erba di origine fluviale).

L'ispezione sottomarina, durante la quale si sta inoltreprovvedendo alla registrazione del tiraggio della linea, già og-getto di un piano di manutenzione programmato del sistemadi trasporto del greggio alla nuova FSO Alba Marina., hacompletato il quadro della situazione, portando ad affermareinequivocabilmente l’assenza di sversamento di petrolio in

mare. Le misure di sicurezza degli impianti e disalvaguardia dell’ambiente sono severe e garan-tiscono la massima tutela per le persone e perl’ecosistema. L’intero campo è sorvegliato da unsistema di telecontrollo a terra nella base di SantoStefano da cui è possibile arrestare la produzionein qualsiasi momento. Sono previsti sia arrestid’urgenza che sigillano il giacimento sul fondodel mare sia l’attivazione delle pompe antiin-cendio su tutto l’impianto in caso di fuoriuscita digas. Lo stesso sistema di arresto è presente sullepiattaforme. L’intervento di emergenza è possi-

bile anche dalla FSO Alba Marina. Il campo èinoltre fornito di tutte le dotazioni di sicurezza previste dal co-dice della navigazione e dalle leggi minerarie.

Nei prossimi giorni proseguiranno le ispezioni subacquee- con una pausa prevista nelle prossime ore a causa delle dif-ficili condizioni meteomarine - portando in questo modo acompimento tutti i rilievi previsti.

L’FSO Alba Marina è stata progettata e realizzata per ga-rantire il massimo livello di sicurezza anche in condizioni me-teomarine estreme (18 metri d’onda e venti sino a 150 km/h)grazie al sistema di ormeggio adottato. La nuova FSO AlbaMarina appartiene alla categoria Aframax, con doppio scafoe doppio fondo, ha una portata lorda di 109.000 tonnellatee possiede i più avanzati sistemi di controllo di rilevazione au-tomatica di presenza di gas, incendio e arresti di emergenzache garantiscono un elevato livello di sicurezza delle opera-zioni. Progettata per ospitare 50 persone tra tecnici e opera-tori, la FSO Alba Marina è presidiata 24 ore su 24 ed è in co-stante collegamento con la base operativa Edison di SantoStefano a Mare.

Nelle prossime settimane e' previsto inoltre un altro inter-vento straordinario di manutenzione al campo, finalizzato allaverifica delle apparecchiature in pozzo e al ripristino di 2pozzi della Piattaforma Rospo Mare C. I lavori, che inizie-ranno nei primi giorni di Febbraio e che avranno una duratamassima di 5 mesi, verranno realizzati dall’ impianto “PerroNegro 8”.

La difesa. Del gruppo Edison

“Si è trattato solodi fanghiglia fluviale”

Errata corrigeLa foto pubblicata ieri sul nostro quotidiano riguar-

dante l’evento su Rospo Mare non riguarda assoluta-mente tale piattaforma, non corrisponde quindi allarealtà. La foto, che contiene un incendio riguarda sicu-ramente un’altra situazione (forse internazionale), manon ha nulla a che fare con Edison e la piattaformaRospo. Ce ne scusiamo con i lettori e con la società.

La Procura apreun’inchiesta sullo sversamento

1725 gennaio 2013

TERMOLI. Alla città di Termoli, con i fondi diprogrammi integrati, sono andati sette milioni dieuro le cui finalità sono state illustrate dal sin-daco Di Brino e dall’assessore regionale allaprogrammazione Vitagliano, oltre che dal vicesindaco Ferrazzano e dall’assessore ai Lavoripubblici Sabella. Fuori da questo pacchetto, in-fine, annunciata anche l’assegnazione di altridue milioni di euro per la messa in sicurezzadelle scuole. "I Fondi Pisu - ha detto Di Brino -rappresentano uno storico programma di inve-stimenti pubblici capaci di affrontare i temi stra-tegici incentrati sullo sviluppo del territorio. Ifondi Fesr e Fsc rappresentano una risorsa fi-nanziaria reale, vera, sono inseriti in un pro-gramma di crescita del territorio e saranno uti-lizzati per migliorare e valorizzare ancora di piùil volto della città.

Basti pensare al Piano elaborato per il mi-glioramento dell’efficienza energetica degli im-pianti pubblici che attraverso l’utilizzo di sistemitecnologicamente avanzati permetterà un note-vole risparmio economico per l’Ente. I Fondidestinati alla riqualificazione del lungomareNord, pari a tre milioni di euro, andranno ad in-tegrarsi con l’attuale progetto esecutivo, con-sentendoci di poter riqualificare il lungomareCristoforo Colombo nella sua interezza, ivi com-presa la viabilità che conduce fino alla TorrettaSaracena. I progetti preliminari saranno ultimatia breve in modo da ottenere in tempi celeril’esecutività degli stessi e procedere così con lagara d’appalto entro l’anno corrente. Com’ènoto, la scorsa settimana abbiamo approvato, in

linea tecnica, il progetto preliminare riguar-dante i lavori di realizzazione del “Collettore fo-gnario in località Rio Vivo-Marinelle”, per unimporto di 1.880.000 euro, al fine di collegare leacque dell'abitato di Rio Vivo-Marinelle all'esi-stente depuratore comunale situato all’internodell’area consortile del Nucleo Industriale econvogliare al suddetto depuratore una partedei liquami che attualmente vengono sversatinell’impianto ubicato nella zona portuale citta-dina.

Grazie ai Fondi Fsc, destinati al miglioramentodegli impianti di depurazione, verificheremo neiprossimi giorni la possibilità di poter affiancareall’attuale depuratore del Nucleo Industriale unnuovo modulo in modo da delocalizzare total-mente e definitivamente quello presente nel-l’area portuale.

La mia idea, infatti, è quella di voler trasfor-mare l’attuale depuratore del porto in museo delmare. Inoltre, ho già espresso la volontà di volertrasferire l’attuale sede dell’ecocentro di viaCorsica presso la zona industriale, pertanto, laprossima settimana incontrerò il tecnico che stacurando il progetto in modo da condividerlo esottoporlo in breve tempo all’attenzione delgruppo di maggioranza. Infine, ho già fissato unincontro per la prossima settimana con i re-sponsabili della Crea per rilevare insieme leesigenze delle condotte, infatti, grazie al finan-ziamento di 1.269.808,47 di euro per l’ottimizza-zione della rete idrica locale verificherò anche lapossibilità di poter agganciare la rete idrica cit-tadina a quella molisana centrale”.

TERMOLI. Si è rivelata quasi del tutto falli-mentare la gestione dell'area camper di Rio Vivoa Termoli.

Affidata con una procedura ad evidenza pub-blica alla cooperativa torinese New Service, lastruttura che sorge alla fine di via Rio Mare nonha prodotto il volume d'affari che era nelle pre-visioni e per questo la società affidataria ha de-ciso di rescindere il contratto.

La New Service, oltretutto, non aveva nem-meno pagato gli oneri di concessione demanialeal comune di Termoli, che nel settembre scorsoha intimato alla società di versare il dovuto, penala rescissione contrattuale.

Ed è stata proprio questa la scelta compiutadal partner privato, che ha ottenuto la rateizza-zione del debito di 15mila euro con rate mensilida 1.250 euro ciascuna, con l'abbandono dellagestione dell'area camper.

L'approdo per il turismo 'plein-air' è ampiocirca 13.405 metri quadri, da adibire una parte(mq 4600.00 circa) ad uso sosta camper, roulottee similari, e parte a verde uso pubblico, percorsipedonali e ciclabili, parcheggi auto.

La struttura municipale è stata incaricata oradalla giunta di provvedere a una nuova garad'appalto.

Sette milioni con i Pisu per riqualificare parte della città

Il caso.

Fallimentare l’areacamper di Rio Vivo Rescisso il contratto

Termoli

Dove acquistare il libroCAMPOBASSO - Via Normanno, 14 - presso La Gazze�a del Molise

dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00Presso il Bar del Terminal

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TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo di Giuseppe Saluppo

336 pagine€ 19,90

TERMOLI. Domenica 27 gennaio 2013 laDiocesi di Termoli-Larino vivrà la Giornatadella Pace che coinvolgerà ragazzi, giovani eadulti in una Festa diocesana che trae ispira-zione dal Messaggio del Papa per la GiornataMondiale della Pace.La Festa si svolgerà aTermoli. I ragazzi si incontreranno alle 15 alPalazzetto dello Sport, in Piazza del Papa, pertradurre il loro slogan “Dai luce alla pace” incanti, giochi e racconti animati. I giovani e gli

adulti si ritroveranno alle 16 al CinemaSant’Antonio per riflettere sul Messaggio delPapa e per raccontare il loro impegno per laPace, attraverso testimonianze sulla dignitàdella persona, sull’educazione, sull’economiae sul lavoro. Tutti insieme, alle 18.15, daPiazza Monumento si incammineranno versola Cattedrale dove si concluderà la Festa conla preghiera guidata dal nostro Vescovo Gian-franco De Luca.

Il punto. Conferenza stampa del sindaco Di Brino

La manifestazione. Al Palazzetto dello Sport

Domenica la giornata della PaceTanti ragazzi tra canti, giochi e racconti

Spettacolo18

25 gennaio 2013

ISERNIA - Il 6 e 7 febbraio prossimi presso laQueens’ Academy si terrà il Corso di Musical. Ilcosto delle due giornate è di euro 25,00. Il do-cente sarà Massimiliano Pironti, già nei musical“Flashdance” e “La febbre del sabato sera”.

Alla Queens’ Academy

Corso di Musicalcon MassimilianoPironti, 6 e 7 febbraio

CAMPOBASSO - Gli Eddie Valiant Pain-Free-trio sono una band che ha le sue radici a metàstrada tra Cassino e Roma. Essi propongono unrepertorio decisamente vario e intrigante, checomprende brani inizialmente molto distanti traloro (si spazia dai Coldplay ad Elvis, da StevieWonder ai Pink Floyd, da John Mayer a Sting) mache grazie ad arrangiamenti particolari e soluzioniarmoniche e ritmiche assume nell’insieme un ca-rattere e un suono omogenei. La formazione pre-vede Peter Cornacchia (chitarra e voce), MarcoLucci (piano) e Manuel Bastioni (percussioni). Illive stasera alla birreria Konig Ludwig di vico Per-cettore.

Sul palco. Alla birreria Konig Ludwig

Eddie Valiantin acustico

MIRABELLO - Tra le nuove proposte dellanotte, torna l’ex Millenium ora Coyote Ugly.La nuova gestione si propone con più seratea tema.

Oggi si degusta baccalà e si canta con ilkaraoke. Domani il sabato dance. Domenicaserata “Fiesta caribe”.

Tutto pronto anche per la festa di carne-vale il 12 febbraio. Info 3394363025.

Carnevale al Coyote Ugly

di Charles N. Papa

CAMPOBASSO - Se il teatrotrova poco spazio in Molise, ilive godono di ottima salute.

La mancanza di struttureidonee, tranne il Blue Note diRipalimosani e Le cave di Iser-nia, rende possibile eventi inluoghi più piccoli, come la bir-reria Holzhaus di Isernia o ilKonig Ludwig di Campobasso.

Uno spazio tutto suo tra ilgradimento degli spettatori, sel’è ricavato il Dopolavoro fer-roviario nel capoluogo, con il

lavoro del presidente dell’as-sociazione DLF SebastianoIannone e con la direzione ar-tistica di Alessia D’Alessandroche si prodigano per offriresempre più eventi.

Con una continuità che fide-lizza la movida, il Dopolavoroha un cartellone di musica liveapprontato sino ad aprile pros-simo. Con l’ingresso riservatoai soli soci (bisogna dunque as-sociarsi per usufruire delle ini-ziative), questa sera il live delGenesi quartet. Sul palco Gio-vanni Francesca (chitarra),

Alessandro Tedesco (trom-bone), Davide Costagliola(basso), Giampiero Franco(batteria). Poi due esibizioninel mese di febbraio, l’8 Pea-nuts 4 junkies e il 22 Bassvoiceproject feat. Giulio Martino. Al-tri due live a marzo, il 1° i Triosdella molisana ValentinaAbruzzese e il 22 il Metal jazztrio. Si chiude il 12 aprile conAll about gets trio.

Un’offerta degna di atten-zione per chi sceglie il blues oil jazz. Il Dopolavoro è in viaGaribaldi, 1. Info 0874414064.

Tutti i live del DopolavoroIl programma dei concerti sino ad aprileper soddisfare una richiesta crescente

Enoteca. Il ritorno del Grapes

ISERNIA - Si ripropone nellanotte isernina, l’enoteca Grapes incorso Marcelli. Obiettivo, tornare aifasti del passato. Le serate a temasono il venerdì ed il sabato. Oggi inconsolle Gaetano Galasso e Ar-mando Apollonio. Info 0865234291.

AperitivoCAMPOBASSO - Il Plaza Cafè di

piazza San Francesco (da tutti con-sociuto ancora come Commatteo),presenta l’aperitivo del venerdì.

Dalle 19.00 le selezioni musicalisono curate da K Stardust.

CAMPOBASSO - Stasera al Libertine cafè (viaD’Amato), live dei Blue Velvet. (foto Ilaria Bucci)

CAMPOBASSO - Il Kamaloca stasera presenta“Devisucircus”. In consolle Andrea Palazzo, MarioTallari, Andrea Dir, Alessandro Stanziano.

CAMPOBASSO - Oggi il Cafè Prestige presentale serata di punta, il venerdì. Aperitivo e cenadalle 20.30, dj set a cura di Marco Uptown e Ais-siv Oidar.

CAMPOBASSO - Da stasera, il nuovo aperitivoè presso l’Angolo divino (via Del Castello 18).Dalle 20.30 degustazione dal menù e a seguire djset di Edoardo Furno.

Appuntamenti del venerdì

La moda dell’aperitivonei pub e nei cockatilbar del capoluogo



Dieci vittorie consecutive e + 6 sullaseconda. Vola l’Aesernia che, dopo lagrande vittoria con il sala Marcianise,avrà una settimana per recuperare leforze in vista della prossima delicata tra-sferta di campionato di Conversano. Acausa di un ricorso che pende su unadelle due prossime avversarie del trian-golare di Coppa Italia, il Viagrande, per ipentri la competizione tricolore prenderail via solo nel prossimo mese di marzo.Sabato, quindi, biancocelesti alla finestrae pronti a recuperare energie fisiche ementali: “Dopo la gara con il Marcianiseche ci ha impegnato molto sia dal puntodi vista fisico che mentale ci voleva pro-prio un turno di riposo – dice il presidenteAntonio Di Franco – alla coppa Italia ci teniamo perché entrare nelle fi-nal eight sarebbe un traguardo storico per noi e per tutto il Molise,quindi giocarcela nella seconda metà di marzo quando molto probabil-mente saranno fatti già i giochi anche in campionato non può altro chefarci piacere. A pag. 22

Calcio a 5, serie B: continua il momento magico per l’Aesernia

Martedì pomeriggio, presso al sala riu-nione del Coni Molise, si sono svolte le ele-zioni per eleggere il nuovo consiglio direttivodel Cip Molise. la professoressa DonatellaPerrella è stata confermata al vertice del co-mitato paralimpico locale per il prossimoquadriennio olimpico. Insieme alla riconfer-mata Perrella sono stati eletti anche i nuovirappresentanti e delegati regionali delle sin-gole discipline e federazioni paralimpicheche andranno a formare sia la giunta sia ilconsiglio. Il nuovo consiglio del Cip Molise ècosì formato: presidente Donatella Perrella;giunta: rappresentante atleti Giuseppe Mau-rizio rappresentante discipline paralimpicheAntonio Pilla rappresentanti tecnici Pa-squale Iacobucci consiglio: delegato FisdirClaudio Ferretti delegato Fispes Stefano Ciallella delegato Fib Giuseppe Baxdelegato Fispic Umberto Anzini delegato Fitarco Giulio Ricchetti delegatoFipic Emilio Travaglini delegato Finp Antonella Ruccolo delegato FitavGiuseppe Erra delegato Fise Giuliana Di Laura Frattura delegato Fitet Ber-nardo Cosimi. A pag. 22

Donatella Perrella confermata al vertice del Cip Molise

2125 gennaio 2013Sport

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE SUL SETTORE GIOVANILE DEL CAMPOBASSO CON RISULTATI, CLASSIFICHE E PROSSIMI TURNI DI BERRETTI, ALLIEVI E GIOVANISSIMI

BERRETTIBERRETTI

2^ GIORNATA DI RITORNOPERUGIA-ASCOLI 6-0 FROSINONE-BENEVENTO 1-2 TERAMO-CAMPOBASSO 2-1 FOLIGNO-CHIETI 0-0 ARZANESE-FONDI 1-3 AVERSA NORMANNA-L’AQUILA 2-0 AVELLINO-LATINA 0-1 Squadra in riposo: APRILIA

PROSSIMO TURNO (26.01.2013)APRILIA-ARZANESE CHIETI-AVELLINO FROSINONE-FOLIGNO CAMPOBASSO-FONDI ASCOLI-LATINA BENEVENTO-PERUGIA L’AQUILA-TERAMO Squadra in riposo: AVERSA NORMANNA

CLASSIFICALATINA 33AVELLINO 32FROSINONE 32FOLIGNO 30PERUGIA 28TERAMO 25APRILIA 24FONDI 24

BENEVENTO 20ARZANESE 19AVERSA N. 17CHIETI 16CAMPOBASSO 16L’AQUILA 14ASCOLI 0

ALLIEVIALLIEVI

2^ GIORNATA DI RITORNOLANCIANO-AVERSA NORMANNA 1-4 MELFI-BENEVENTO 0-2 APRILIA-FONDI 4-0 CAMPOBASSO-FROSINONE 1-1 PESCARA-L'AQUILA 3-1 TERAMO-LATINA 3-1 CHIETI-LECCE 1-2

PROSSIMO TURNO (27.01.2013)FROSINONE-APRILIA FONDI-PESCARA L’AQUILA-MELFI CHIETI- CAMPOBASSO AVERSA NORMANNA-TERAMO BENEVENTO-VIRTUS LANCIANO LECCE-LATINA

CLASSIFICALECCE 34BENEVENTO 33AVERSA N. 33TERAMO 28FROSINONE 27PESCARA 27LATINA 26

APRILIA 25CHIETI 20L'AQUILA 14MELFI 13CAMPOBASSO 12LANCIANO 4FONDI 1

GIOVANISSIMIGIOVANISSIMI

2^ GIORNATA DI RITORNOBENEVENTO-ARZANESE 2-1 BARLETTA-AVERSA NORMANNA 2-2 VIRTUS LANCIANO-CHIETI 5-0 ANDRIA-MELFI 4-0 AVELLINO-CAMPOBASSO 0-0 JUVE STABIA-SORRENTO 1-0 BARI-LECCE 0-2

PROSSIMO TURNO (27.01.2013)ARZANESE-ANDRIA AVERSA NORMANNA-AVELLINO MELFI-BARLETTA BARI-BENEVENTO CHIETI-JUVE STABIA CAMPOBASSO-VIRTUS LANCIANO LECCE-SORRENTO

CLASSIFICAJUVE STABIA 38BENEVENTO 31LECCE 30BARI 28ANDRIA 28AVELLINO 27LANCIANO 21

ARZANESE 21SORRENTO 19MELFI 16CHIETI 14AVERSA N. 10CAMPOBASSO 9BARLETTA 5

Lega Pro - seconda divisione

Questa volta sarà fondamentalenon sbagliare strada. Perché il bivioche si presenta per il Campobasso èdi quelli decisivi. Il match di dome-nica con il Chieti rappresenta unospartiacque per i molisani. Chesono consapevoli dell’importanzache riveste il match e si stanno pre-parando nel migliore dei modi. Ieripomeriggio c’è stato il consueto testinfrasettimanale. La squadra diVullo ha affrontato la RinascitaBussese, formazione di Promozione.L’occasione è stata utile allo stafftecnico per provare uomini eschemi in vista della delicata sfidadel Selva Piana. Sono ancora moltii dubbi di formazione per il trainersiciliano che sarà costretto nuova-mente a fare i conti con le assenze.Questa volta, come noto, l’emergenza è in di-fesa per la concomitante assenza di Minadeo ePetrassi, entrambi appiedati dal giudice spor-tivo. Tornano, invece, a disposizione Marino,Rais e Di Vicino. Konate sembra essere sullastrada del recupero e pertanto potrebbe figu-rare nella lista dei convocati. Non dovrebbefarcela Curcio, alle prese con un risentimentomuscolare.

A tutto questo va ad aggiungersi la precariasituazione di classifica dei rossoblù che sonoormai all’ultima spiaggia. Con il Chieti occor-

rono i tre punti per continuare a nutrire spe-ranze di salvezza. In caso contrario la situa-zione diventerebbe catastrofica.

Il mercato dei rossoblù continua ad esserebloccato, soprattutto per le difficoltà riscon-trate nelle cessioni. In tal senso ancora nonvengono effettuate operazioni e questo rendecomplicato i movimenti in entrata. Probabileche si vada avanti con questo organico finoalla fine e mister Vullo avrà l’onore di trarre ilmassimo dal materiale a sua disposizione percercare di centrare la salvezza.

Il match con gli abruzzesi rappresenterà uno spartiacque per i rossoblùIeri test con la Bussese nel quale Vullo ha provato la squadra da schierare

Il Campobasso si prepara alla gara decisiva con il Chieti

In breve.

La Lega , a ratifica degliaccordi intercorsi tra le so-cietà interessate, ha dispo-sto che la gara Aversa Nor-manna – Martina Francavenga anticipata a SA-BATO 2 FEBBRAIO 2013,Stadio Comunale “ A. Bi-sceglia”, Aversa, con inizioalle ore 14,30.

Nella serata di mercoledìha firmato la rescissioneconsensuale del contrattoche lo legava alla ChietiCalcio fino al termine dellastagione l'attaccante Lo-renzo Di Stefano, classe1992.

Lo ha comunicato lostesso club abruzzese tra-mite una nota. Il calciatore,

di recente convocato dallanazionale italiana di LegaPro per uno stage, rara-mente nel corso dellaprima parte del torneo hatrovato spazio con la ca-sacca neroverde.

Aversa - Martinaanticipata a sabato

Rais si riprenderà il suo posto

davanti alla difesa

Sport22

25 gennaio 2013

Dieci vittorie consecutive e+ 6 sulla seconda. Vola l’Ae-sernia che, dopo la grande vit-toria con il sala Marcianise,avrà una settimana per recu-perare le forze in vista dellaprossima delicata trasferta dicampionato di Conversano. Acausa di un ricorso che pendesu una delle due prossime av-versarie del triangolare diCoppa Italia, il Viagrande, peri pentri la competizione trico-lore prendera il via solo nelprossimo mese di marzo. Sa-bato, quindi, biancocelesti allafinestra e pronti a recuperareenergie fisiche e mentali:“Dopo la gara con il Marcia-nise che ci ha impegnatomolto sia dal punto di vista fi-sico che mentale ci volevaproprio un turno di riposo –dice il presidente Antonio DiFranco – alla coppa Italia citeniamo perché entrare nellefinal eight sarebbe un tra-guardo storico per noi e pertutto il Molise, quindi giocar-cela nella seconda metà dimarzo quando molto probabil-mente saranno fatti già i gio-chi anche in campionato nonpuò altro che farci piacere.Sappiamo che sarà difficilis-simo perché i sardi del PaoloAgus sono una delle squadrepiu’ forti della serie B e il Via-grande è un’ottima compa-gine, ma ci giocheremo le no-stre carte”. Intanto lo stafftecnico sta già lavorando in vi-sta del prossimo impegno di

campionato che sabato 2 feb-braio porterà l’Aesernia inquel di Conversano: “E’ unadelle trasferte che temiamo dipiu’ –dice ancora Di Franco –perché è un campo dove c’èpubblico e inoltre hanno prov-veduto a rinforzare la squadracon due elementi provienentidal Putignano di A1 che si è ri-dimensionato, quindi sarà unapartita ben diversa da quellache abbiamo vinto agevol-mente in casa e dove ri-schiamo di perdere punti senon l’affrontiamo cancellandodalla mente il match di sabatoscorso e pensando di non averancora raggiunto alcun obiet-tivo”. Il segreto di quest’Ae-sernia probabilmente è pro-prio la “fame” di voler arrivarein alto. Ma di segreti ce nesono anche altri: “Pensiamo diaver costruito un gruppo omo-geneo e che si è ben amalga-mato – dice ancora il numerouno biancoceleste – lo stafftecnico ha lavorato benissimoe tra l’altro penso che allena-

tori come Scarpitti e Matticolipossano tranquillamenteavere una chance in serie Acosì come l’ha avuta in passatoil nostro preparatore dei por-tieri De Rosa che sta contri-buendo alla crescita esponen-ziale di Gallo, Albanese eSarachella. Senza dimenticareil “prof” Perrella che dal puntodi vista atletico ci sta facendodavvero volare”. Non pensareal grande traguardo che si av-vicina in casa Aesernia è diffi-cile: “La squadra non devepensarci e deve solo lavorareperché le somme si tirerannoil sei aprile – conclude ancoraDi Franco – abbiamo altre 8partite con tre trasferte diffi-cili come Conversano, Molfettae Bisceglie, quindi c’è poco dafesteggiare o da immaginare ebisogna giocare sempre con lamentalità della neopromossasenza curriculum che in effettiè quello che realmente siamo.Noi, invece, come società ab-biamo l’obbligo di prendere inconsiderazione l’ipotesi dellaserie A per iniziare già daadesso a valutare tutte le con-dizioni per l’eventuale parte-cipazione, dall’aspetto dellestrutture a quello ancorapiu’importante che è il latoeconomico.

Sono campionati che non siimprovvisano e che vannoonorati al meglio, quindivanno soppesati con atten-zione. In ogni caso ci godremogiorno per giorno questi ultimidue mesi e mezzo che restanoconsapevoli di stare facendoqualcosa di grande per noi eper una città di Isernia che sista sempre piu’appassionandoa questa squadra”

CAMPOBASSO - Martedì pomeriggio,presso al sala riunione del Coni Molise, si sonosvolte le elezioni per eleggere il nuovo consi-glio direttivo del Cip Molise. la professoressaDonatella Perrella è stata confermata al ver-tice del comitato paralimpico locale per ilprossimo quadriennio olimpico. Insieme allariconfermata Perrella sono stati eletti anche i

nuovi rappresen-tanti e delegati re-gionali delle sin-gole discipline efederazioni para-limpiche che an-dranno a formaresia la giunta sia ilconsiglio. Il nuovoconsiglio del CipMolise è così for-mato: presidenteDonatella Perrella;giunta: rappresen-tante atleti Giu-seppe Mauriziorappresentantediscipline para-limpiche AntonioPilla rappresen-

tanti tecnici Pasquale Iacobucci consi-glio: delegato Fisdir Claudio Ferretti delegatoFispes Stefano Ciallella delegato Fib GiuseppeBax delegato Fispic Umberto Anzini delegatoFitarco Giulio Ricchetti delegato Fipic EmilioTravaglini delegato Finp Antonella Ruccolodelegato Fitav Giuseppe Erra delegato FiseGiuliana Di Laura Frattura delegato Fitet Ber-nardo Cosimi delegato canottaggio Nicola DeLuca delegato ciclismo Silvestro Belpulsi de-legato tennis Vincenzo D’Angelo delegato velaPierluigi Ciammichella delegato Canoa e ka-yak Sebastiano Pellegrino. Nella prima riu-nione del neo direttivo del Cip Molise verràassegnata l’ultima carica, vale a dire quella divice presidente.

Aesernia, prosegueil momento magico

Cip Molise.

Donatella Perrellaconfermata al vertice per il prossimoquadriennio olimpico

Calcio a 5, serie B

Dieci vittorie consecutive e sei punti di vantaggiosulla seconda: ora i biancocelesti avrannouna settimana di tempo per recuperare le forze

Donatella Perrella

Di Franco, Cesare e Vacca

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turno

FORTINIP.zza G. Carducci, 15Tel. 0865.414123

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turno

CASTIGLIONEVia XXIV Maggio, 14Tel. 0874.65105

CARUSO (di appoggio)Corso V. Emanuele II, 69Tel. 0874.415360

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091

Municipio 0874.4051

Stazione FerroviariaTel. 892021

Taxi 0874.311587-92792

Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoMARINO - C.so Nazionale, 42/44 - Tel. 0875.706234

PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591

Municipio 0875.7121

Stazione FerroviariaTel. 0875.706432

Capitaneria di portoTel. 0875.706484

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

Cancro - Grazie alla Luna nel segnoil tono emotivo è alto e guardate la vi-ta con ottimismo. Peccato che in fa-miglia non vi risparmino qualchefrecciata. Attenti al look: accosta-menti azzardati e capi d'abbiglia-mento troppo osè non miglioranol'immagine. Nei nuovi incontri me-glio rispettare i tempi del corteggia-mento, forse superfluo per voi magradito a chi ama andare sul sicuro.

Vergine - Importante, questa Lunain Cancro, che mette al bando ognimalinconia e promuove occasionispeciali di divertimento e di contatti.Una serata piacevole con gli amicio con la persona amata, stimoli in-teressanti, serenità e buonumore.Grande vitalità: approfittatene perincrementare l'attività fisica. Sepraticate sport agonistico oggiviaggiate con una marcia in più.

Scorpione - Sprizzate energia datutti i pori, complice la Luna. In so-cietà, fate un figurone: successi nellavoro, voglia di divertirsi, feste elocali alla moda dove tenete bancocon il vostro indiscusso fascino e levostre intelligenti argomentazioni.Accogliete le proposte e le novitàche vi offrano la possibilità di en-trare in contatto con ambienti nuovie intellettualmente stimolanti.

Sagittario - Il cielo oggi non la-scia ipotizzare grandi "exploit": iltran tran si preannuncia placido masonnolento, tanto che una salutarescossa sarebbe gradita. Conoscenzeintriganti sul lavoro, chi di voi havoglia di complicarsi la vita, si fac-cia avanti... Eccessi e sregolatezzevarie, in particolare nell'alimenta-zione, potrebbero offuscare lo statodi benessere e appesantire la linea.

Acquario - Non vi mancherannol'abilità e la costanza che la Luna inCancro nel VI Campo, incoraggia epremia, mettendovi di fronte sec-cature pratiche e a sfide lavorativeche possono, appunto, venir risoltegrazie alla buona volontà e a unimpegno serio. Per attivare la circo-lazione e favorire la ricrescita deicapelli, massaggiate per 5 minuti ilcuoio capelluto ogni sera.

Capricorno - L'umore sarà varia-bile e altalenante, ma i probabili bat-tibecchi in famiglia avranno brevedurata, se non li alimenterete coninutili polemiche. La smania di appa-rire vi porta ad assumere atteggia-menti sopra le righe. Attenti! Incoppia cresce la voglia di fare pro-getti, ma proporzionalmente dimi-nuisce il tasso di tolleranza. Mostra-tevi pazienti e disponibili al dialogo.

Bilancia - La Luna vi rema contro.Nella professione e nella vita socialepotreste andare incontro a qualchedelusione, frutto di un'eccessiva vo-glia di brillare ad ogni costo. Noncambia la musica nella vita senti-mentale: pieni di pretese e insod-disfatti di ciò che ricevete dalla vostrametà, correte grossi rischi. Per pre-venire crisi di stanchezza e fame ir-refrenabile, mangiate poco e spesso.

Leone - Se la vita professionale oggisegna il passo, concentratevi sulleconquiste amorose. Saprete farebuon uso delle vostre capacità di-stinguendovi per charme: poteteacquisire posizioni prestigiose gra-zie anche a proficui contatti conpersone altolocate. L'amore sta cer-cando in tutti i modi di richiamarela vostra attenzione e potrebbe ve-rificarsi un incontro specialissimo.

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - Continuando il suo viaggioin Cancro, la Luna vi procura qualchenoia. Ad un evento mondano, nellook attenetevi alle regole della sem-plicità. Se avete in programma unaserata con gli amici, non prendete-vela troppo per eventuali de'fail-lance. Se avete appena iniziato unadieta, non abbattetevi se ancora labilancia non vi ha ripagato per i vo-stri sforzi. Tenete duro!

Toro - Ispirati e comunicativi, oggiavete tutte le ragioni per sentirvi alsicuro e per buttare nel dimentica-toio perplessità e problemi. Novitàe incontri! Fascino in rialzo grazieal look e al sorriso smagliante chevi rende irresistibili. In amore, sietenella fortunata condizione di poteravere la meglio su qualsiasi rivale.Sex appeal, eleganza e simpatia virenderanno imbattibili.

Gemelli - Siete intraprendenti epieni di iniziative, ma l'esitazione gio-ca a vostro sfavore, tanto che rischiatedi perdere il treno delle opportunità.Potreste, infatti, migliorare notevol-mente la vostra posizione, se avesteun po' più di fiducia in voi stessi.Attenzione a non scambiare per ungrande amore quello che è solo ungrande "ardore". Se siete accasati,potreste presto pentirvene.

Pesci - Che sferzata di energia,con la Luna in Cancro! Avete i nu-meri giusti per fare carriera, farvivalere, conquistare chi vi piace.Successi personali e sociali! Po-tendo contare su una bella grinta,attivatevi per chiudere in bellezzatutto quello che avete cominciato:progetti, iniziative, lavori. Tuttobene in amore. Esultino i cuori so-litari, gli esploratori avventurosi.

AGENDAAUTOBUS

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

AZIENDA TRASPORTI MOLISANA spaTel. 0874.64744 - 0874.65050 - Fax 0874.629847Per maggiori informazioni consultare il sito:www.atm-molise.it

CAMPOBASSO-ROMA

TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALIDI LUNEDÌ, MERCOLEDÌ E VENERDÌ

VENAFRO-ISERNIA-BOIANO-CAMPOBASSOTERMOLI-RIMINI-FORLI’-IMOLA-BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ

CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

CAMPOBASSO-TERMOLI

4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 - 8,05 (anche festivo) -

11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche

festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) - 17,20 - 18,05 - 19,55 -

20,35 (anche festivo)

TERMOLI-CAMPOBASSO

6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 - 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 -

12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) -

16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) -

22,10 (anche festivo)

ORARI

TRENI

CAMPOBASSO-ISERNIA-NAPOLI

Partenza IS Arrivo05:16* 06:07* 07:52*06:28* 07:27* 09:26*07:27** 08:23** 10:08**13:16 14:11 16:1318:00 19:00 21:00

CAMPOBASSO-ISERNIA-ROMA TERMINI

Partenza IS Arrivo05:52 06:45 08:5306:55* 07:45* 09:53*08:36 09:36 11:4014:20 15:13 17:2716:30** 17:26** 19:27**17:02* 17:57* 19:53*19:30 20:39 22:54

ROMA TERMINI-ISERNIA-CAMPOBASSO

Partenza IS Arrivo06:15 08:26 09:1909:07 11:09 12:0514:35 16:42 17:4217:35 19:43 20:4319:35* 21:21* 22:30*20:35 22:38 23:32

CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo

06:00* 07:43*06:48 08:3409:40* 11:15*12:18 14:0914:14* 15:50*15:25** 17:08**17:20* 19:08*17:50 19:3518:28(1) 20:09(1)

21:00 22:45

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo

05:49* 07:39*06:49 08:2412:18 13:5913:16* 15:00*15:00* 16:41*16:17 17:5317:28* 19:18*18:40 20:2520:35 22:20

NAPOLI-ISERNIA-CAMPOBASSO

Partenza IS Arrivo12:11* 14:14* 15:20*14:10 15:53 17:0017:11 19:03 20:0019:30 21:21 22:18

(1) NON si effettua il sabato* NON si effettua la domenica

** Si effettua SOLO la domenica

Blob edizioni&presentano

la prima organica ricostruzionedella storia della nostra regionedurante il periodo fascista

IL MOLISENEL VENTENNIO

FASCISTAdi Giuseppe Saluppo

“Una ricostruzione piana, organica, completa, ricca di notizie inedite che ci consentono di entrare nel vivo di storiche decisioni politiche che hanno avuto effe�i dire�i non solo sul destino della nostra gente ma anche dell’Italia intera”.

Dalla prefazione di mons. Gabriele Teti

tel. 0874.493870 - commerciale@lagazze�adelmolise.it

Per acquistare il libroCAMPOBASSO - Via Normanno, 14 - presso La Gazze�a del Molise

dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00Presso il Bar del Terminal

Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via Lombardia

ISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione

TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo

336 pagine€ 19,90

Quotidiano - 25 gennaio 2013

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Transcript of Quotidiano - 25 gennaio 2013