Quotidiano - 17 Gennaio 2012

24
GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio ANNO VIII - N° 13 - MARTEDÌ 17 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 - Tel. Isernia 0865.414168 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail RedazioneIsernia: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] L’oscar del giorno lo consegniamo al leader dell’Idv, Antonio Di Pietro. Se- condo una classifica pubblicata dal sito Linkiesta.it, sarebbe proprio il parla- mentare molisano il più produttivo alla Camera. Sessantaquattro proposte di legge, 28 mozioni, 34 interpellanze, 273 interrogazioni parlamentari: questi i nu- meri dell’operato del Tonino nazionale. I più scettici potrebbero obiettare che ha fatto soltanto il proprio dovere e, ad es- sere sinceri, anche lui probabilmente la pensa così. Però, dopo le foto ed i filmati che ritraggono i nostri eletti mentre dor- mono sui banchi, telefonano e giocano ai videogame, dopo i dati diffusi sull’as- senteismo, quella che dovrebbe essere la regola è diventata una pregevole ec- cezione ed un esempio da seguire. E di questo a Di Pietro bisogna dare atto. Il sindaco di Campobasso si trova al 70esimo posto della classifica pubblicata ieri dal Sole 24 ore. Il primo cittadino non si piazza per niente bene, soprat- tutto se paragoniamo il suo risultato a quello ottenuto dal collega isernino, Ga- briele Melogli, che invece ha guada- gnato la settima posizione. Big Gino, in- somma, nonostante gli sforzi, non è riuscito ad entrare nei cuori dei suoi amatissimi concittadini. Forse perché oltre all’amore, serve anche polso per amministrare un capoluogo. Se poi con- frontiamo il dato con il consenso otte- nuto nel giugno 2009 (Di Bartolomeo vinse le comunali con il 65% di voti) ca- piamo tutti che da allora le cose sono decisamente cambiate. L’Oscar del giorno a Tonino Di Pietro Il Tapiro del giorno a Gino Di Bartolomeo CASTELMAURO Stalking, in manette spasimante respinto In casa aveva una pistola A PAG. 11 LUCITO Si aggirano in paese con fare sospetto Foglio di via per 4 pregiudicati croati A PAG. 11 TERMOLI Scassinano self service del distributore e portano via 20mila euro Indagini in corso A PAG. 17

description

Quotidiano - 17 Gennaio 2012

Transcript of Quotidiano - 17 Gennaio 2012

Page 1: Quotidiano - 17 Gennaio 2012

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggio

ANNO VIII - N° 13 - MARTEDÌ 17 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Angelo SantagostinoA.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168E-mail Redazione Campobasso: [email protected]

E-mail RedazioneIsernia: [email protected]

E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected]

Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS)

Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

www.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

L’oscar del giorno lo consegniamo alleader dell’Idv, Antonio Di Pietro. Se-condo una classifica pubblicata dal sitoLinkiesta.it, sarebbe proprio il parla-mentare molisano il più produttivo allaCamera. Sessantaquattro proposte dilegge, 28 mozioni, 34 interpellanze, 273interrogazioni parlamentari: questi i nu-meri dell’operato del Tonino nazionale.I più scettici potrebbero obiettare che hafatto soltanto il proprio dovere e, ad es-sere sinceri, anche lui probabilmente lapensa così. Però, dopo le foto ed i filmatiche ritraggono i nostri eletti mentre dor-mono sui banchi, telefonano e giocano aivideogame, dopo i dati diffusi sull’as-senteismo, quella che dovrebbe esserela regola è diventata una pregevole ec-cezione ed un esempio da seguire. E diquesto a Di Pietro bisogna dare atto.

Il sindaco di Campobasso si trova al70esimo posto della classifica pubblicataieri dal Sole 24 ore. Il primo cittadinonon si piazza per niente bene, soprat-tutto se paragoniamo il suo risultato aquello ottenuto dal collega isernino, Ga-briele Melogli, che invece ha guada-gnato la settima posizione. Big Gino, in-somma, nonostante gli sforzi, non èriuscito ad entrare nei cuori dei suoiamatissimi concittadini. Forse perchéoltre all’amore, serve anche polso peramministrare un capoluogo. Se poi con-frontiamo il dato con il consenso otte-nuto nel giugno 2009 (Di Bartolomeovinse le comunali con il 65% di voti) ca-piamo tutti che da allora le cose sonodecisamente cambiate.

L’Oscar del giornoa Tonino Di Pietro

Il Tapiro del giornoa Gino Di Bartolomeo

CASTELMAURO

Stalking,in manettespasimanterespinto In casa avevauna pistola

A PAG. 11

LUCITO

Si aggiranoin paese confare sospettoFoglio di via per 4 pregiudicaticroati

A PAG. 11

TERMOLI

Scassinanoself servicedel distributoree portano via20mila euroIndagini in corso

A PAG. 17

Page 2: Quotidiano - 17 Gennaio 2012

217 gennaio 2012

TAaglio

lto

di Giuseppe Di Iorio

CAMPOBASSO. Il 2012 dopo gliaumenti generalizzati su carburantied energia, si preannuncia un annushorribilis in termini di aumenti an-che per altri settori. A colpire citta-dini e famiglie ci penseranno anchei costi del comparto della sanità. Asostenere tale dura ipotesi è un dos-sier riportato sul “Quotidiano Sanità” che ha ela-borato dati Istat, Agenas, Ministero della Salutee Regioni, secondo cui i costi che riguarderannola salute dei cittadini tra ticket per farmaci, ana-lisi, visite e pronto soccorso saranno di quasi100 euro di media procapite, mentre il Ministrodella Salute, Renato Balduzzi, preannuncia lapossibilità di un vergognoso ticket sui ricoveri

ospedalieri che Giovanni D’Agata, componentedel Dipartimento Tematico Nazionale “Tuteladel Consumatore” di Italia dei Valori e fondatoredello “Sportello dei Diritti”, si augura non vadaa colpire ancora una volta le fasce di redditomedie e basse. Non sarebbero sufficienti, infatti,i 4 miliardi già versati nel 2011 per farmaci,visite mediche, analisi e pronto soccorso, a cuidovranno sommarsi necessariamente i ricavi aregime del «super ticket di 10 euro» sulla spe-cialistica (pari a 834 milioni), che nel 2011 èstato invece applicato solo da agosto e non intutte le Regioni, per un importo stimato in 381,5milioni.

Alla luce degli ultimi provvedimenti è possi-bile prevedere che nel corso di quest’anno arri-veranno nelle casse dello Stato i seguenti creditiper il ticket: 1,332 miliardi sui farmaci (spesa2011 più tasso inflazione), 3,214 miliardi sullaspecialistica e pronto soccorso (spesa 2011, piùtotale incassi del super ticket), per un totale di4,546 miliardi di euro. Per ogni cittadino i ticketsu analisi, visite e pronto soccorso nel 2012 pe-seranno per i non esenti 99 euro (+ 14 euro, ri-spetto al 2011), mentre quelli sui farmaci do-vrebbero restare più o meno inalterati rispettoal 2011, con un costo medio per i non esenti dicirca 41 euro l’anno, anche se come già denun-ciato in un nostro precedente comunicato alcunifarmaci a grande diffusione nel silenzio generalehanno segnato aumenti fino al 1.200 % per ilpassaggio da fascia mutuabile a fascia C, total-mente a carico del cittadino. Per quanto riguardale esenzioni, dev’essere ricordato che dalloscorso 1° maggio è entrato in vigore diventato ilnuovo sistema di cui al Decreto Tremonti deldicembre 2009, secondo cui la verifica dell’esen-zione del ticket viene effettuata in base al red-dito, non consentendosi più la possibilità del-l’autocertificazione ed affidando ai medici dibase il controllo del diritto all’esenzione attra-verso i dati inviati dalle Asl per mezzo del si-stema della tessera sanitaria che incrocia i daticon l’Agenzia delle Entrate.

Il procedimento di verifica con il nuovo si-stema, a regime, dovrebbe essere completa-mente automatizzato: il medico compila la ricettasul computer e all’inserimento dei dati del pa-ziente il sistema verifica automaticamente se ilpaziente è esente o meno. Sono ben nove le Re-gioni che hanno applicato il super ticket di 10euro: Lazio, Liguria, Calabria, Puglia, Sicilia,Campania, Friuli Venezia Giulia, Marche e Mo-lise a causa dei bilanci deficitari non hannoavuto la possibilità di applicare alcuna modificae gli effetti non sono arrivati a tardare con ilpassaggio del ticket massimo applicabile 36,15euro a 46 euro in media.

Cortese redazione de "la Gazzetta del Molise",vorrei porgere i più convinti complimenti miei personali e del

sindacato medico che rappresento per l'interesse che dedicateai problemi della sanità.

In modo particolare faccio riferimento all'articolo sulla guar-dia medica nel quale avete dato a tutti una lezione di giornalismocostruttivo riportando in contemporanea la versione del sinda-cato e quella dell'assessore lasciando al pubblico la possibilitàdi farsi un concetto sull'argomento senza alcuna vena polemica.

Un esempio di buon giornalismo.Oggi 15 gennaio ancora una volta avete colto nel segno evi-

denziando, con molta più chiarezza di quanto io abbia cercatodi comunicare da tempo, cogliendo il cuore del problema nel-l'evidenziare, con riferimento al ministero della Salute, l'altis-simo indice di ospedalizzazione che colpisce il Molise, che tra-dotto significa "ricoveri impropri" e soldi inutilmente "buttati"dalla finestra, da cui ne consegue una necessaria territorializ-zazione dei servizi sanitari con l'incremento della medicina dibase e dei poliambulatori specialistici della Asrem con un rico-noscimento di una alta autonomia gestionale ed organizzativa.

Una rivoluzione organizzativa che porta in seno la soluzioneeconomica e finanziaria della sanità molisana. I nostri politicipenso che questi problemi conoscono bene ma colpevolmente(bi-partisan-destra e sinistra) non hanno interesse ad affrontarliper non pagare il grande tributo elettorale che questo compor-terebbe. Senza riforme la nostra sanità molisana è destinata esarà costretta,al fine di garantire la salute dei cittadini, a servirsidella sanità di altre regioni meglio organizzate .Tradotto signi-fica che costerà meno alla regione Molise mandare i propri cit-tadini a curarsi in Abruzzo, Puglia, Emilia Romagna, Lombardiaetc. che avere una sanità propria dismettendo in toto l'intero si-stema sanitario,specie quello ospedaliero che è il più costoso.

Ancora sentiti complimentiSINDACATO MEDICO FIMMG di settori

Giancarlo Totaro

La lettera.

Importante diventail ruolo dell’informazione

Il fatto. Ridimensionare

le prestazioni per non bloccarle

Il domani. Ricostruire le basi

per garantire qualità

Sanità, tra tickete tagli si ripartecon il nuovo piano

A pesare è la spesastorica del sistemaregionale alle presecon la necessità di rientroe i servizi da erogare

I numeri in Molise

36,1515,00

+Ticket regionali sulle prestazioni specialistic

he:

quota fissa su ricetta e franchigia su prestazioni

per TACe Risonanza

magnetica nucleare

COSTOAGGIUNTIVO

QUOTA FISSA

ESENZIONI IN BASE AL REDDITO

Da 0 a 36.000 euro: ESENTIDa 36.000 euro in su: 0,5 € a ricetta; 2€ farmaci con brevetto; 0,5€ farmaci con brevetto scaduto

per (Fkt) Fisiokinesiterapia

euro

10,00euro

euro

5,00europer i pacchetti

4,00euro

+

Ticket regionali sui farmaci

0,5 € a ricetta 2 € farmaci con brevetto0,5 € farmaci a brevetto scaduto

Page 3: Quotidiano - 17 Gennaio 2012

TAaglio

lto3

17 gennaio 2012

CAMPOBASSO. Doveva essere ilmastice a garanzia della tenuta poli-tica del centrosinistra, invece Paolodi Laura Frattura non riesce a tenereinsieme tutte le anime della coali-zione. La conferenza stampa in cui laminoranza presenta gli emendamentialla Finanziaria 2012 è l’occasione permisurare il grado di unità dello schie-ramento capeggiato dall’ex numerouno della Camera di commercio diCampobasso. Inutile negarlo, le crepeci sono e si vedono.

L’Italia dei valori va diritta per lasua strada e oggi presenterà i 32emendamenti frutto della collabora-zione con i grillini. Un lavoro siner-gico ignorato dal centrosinistra che,di rimando, replica con la sua contro-manovra, figlia di “un disegno collet-tivo, unitario”. Un’unità sbeccata, vi-sibilmente segnata da assenze emalumori.

I punti d’intervento varati dalla mi-noranza (orfana dei dipietristi) pre-vedono emendamenti a favore dellosviluppo, “un capitolo totalmenteignorato dal governo Iorio”, dell’in-novazione e della ricerca. L’istituzionedel reddito minimo per chi dovesseperdere il lavoro e la cancellazionedegli enti inutili, con la soppressionedi tutti i consigli di amministrazione,sostituiti da un amministratore unico.Su quest’ultimo punto, SalvatoreCiocca eccepisce, prendendo le di-stanze ed annunciando voto contrario.“Sarà unità fin quando sarà possibile– ammonisce – perché noi vogliamo

difendere gli interessi della gente. C’èuna visione diversa su alcuni prov-vedimenti della manovra e preannun-cio che non voterò sempre con la coa-lizione”.

Le anime diverse configgono, sgo-mitano e si allontanano. Le crepe siallargano e dietro l’approccio meto-dologico condiviso, si stagliano prio-rità e interessi conflittuali, solo par-zialmente mediati da Frattura.Insomma, della sintesi politica c’è benpoco. Gli emendamenti si moltipli-cano al pari dei cocci di un centrosi-nistra a rischio rottura.

Cirano

Amalgama impossibile.Ora si scopre quanto sia arduo

unire anime ed aspirazioni

eterogenee, inclini

a protagonismi e distinguo

Il leader del centrosinistra smentisce le frizioni tra i partitiEppure l’Italia dei valori va da solae la Sinistra prende le distanze

CAMPOBASSO. Al centrosinistra la Finanziaria targata Iorio e Vi-

tagliano non piace affatto. “I tagli alle spese della politica sono in-

feriori alle attese – spiegano in una conferenza stampa congiunta

gli esponenti della coalizione, affidandosi a Paolo di Laura Frat-

tura – e mancano azioni concrete per rilanciare lo sviluppo”. Una

bocciatura secca, senza appello a cui non segue una lettura uni-

voca sulle contromisure necessarie a traghettare il Molise fuori

dalla crisi. Se Frattura,

Leva e Romano costitui-

scono un trio affiatato –

a dispetto del braccio di

ferro per la leadership

interna tra l’ex numero

uno della Camera di

commercio del capo-

luogo e l’amministra-

tore di Bojano – l’Italia

dei valori diserta l’in-

contro con i giornalisti

e la Federazione della

sinistra, per voce del

consigliere Ciocca, pre-

annuncia voto contrario

su alcuni passaggi per

nulla marginali.

Si va avanti per tentativi

ed errori, in un pro-

cesso disarticolato di

proposta, privo di orga-

nicità e prospettiva. Il

centrosinistra è ancora

alle prese con il pro-

blema genetico di sem-

pre, l’impossibilità di far

dialogare (con identico

peso e nello stesso

luogo) tutti i soggetti che danno vita alla coalizione. La tanto

sbandierata “unità d’intenti” e le pur notevoli mozioni elaborate,

passano in secondo piano a causa dei protagonismi a cui, a turno,

i partiti che sostengono Frattura ci hanno abituato. Le assenze e

le obiezioni azzoppano soprattutto lui, il coordinatore che non

coordina, l’uomo della sintesi costretto ad estenuanti mediazioni,

ad ospitare le priorità di ognuno in un intervento indistinto che,

peraltro, crea malumori.

afv

CAMPOBASSO. Nessuna fratturanella minoranza, ma le crepe si al-largano. La discussione consiliaresul Bilancio di previsione 2012 staletteralmente dividendo il centro-sinistra, nonostante Paolo di LauraFrattura cerchi di mettere in sicu-rezza la baracca.

A creare scompiglio è Cristianodi Pietro, passato dal piccone almartello pneumatico: “Non siamostati invitati alla conferenza stampadi ieri mattina – spiega l’ammini-stratore di Montenero di Bisaccia –nonostante abbiamo già pronti oltre30 emendamenti al testo del go-verno regionale”. Un accenno di po-lemica subito smorzato, medianteun richiamo all’unità d’intenti con-tro il sistema Iorio. Tuttavia, l’Idvsembra molto più vicina alle posi-zioni dei grillini che a quelle deltrio Frattura, Leva e Romano: “Lenostre proposte – precisa Di Pietrojr – sono coerenti con quanto scrittonel programma elettorale. Vogliamoun taglio del 50% delle indennitàdei consiglieri e la cancellazione deiportaborse. Sono semmai gli altri acambiare le carte in tavola, tirandoin ballo una precedente propostadi legge del 2007 dove si avvallanoi costi per il personale delle segre-terie, soltanto se giustificati”. Inpratica nessun taglio, a patto che icollaboratori abbiano regolare con-tratto.

Le scosse verbali di Cristiano diPietro mettono a dura prova la te-nuta del centrosinistra, la cui unitànon prevede un’azione congiunta:“Se Pd e company recepiscono i no-stri emendamenti in un maxiemendamento per migliorare la fi-nanziaria, bene. Altrimenti noi vo-teremo le nostre proposte senza

problemi”. Per la serie, meglio soliche male accompagnati. Anzi, “se ilcentrodestra – rilancia sornionel’esponente Idv – dovesse prospet-tare uno strumento che metta noiconsiglieri nelle condizioni di ri-nunciare a parte del nostro stipen-dio, noi aderiremmo”.

L’ipotesi a cui lavorano Tedeschi,Di Pietro e Parpiglia prevede unfondo regionale, dove ogni mese glieletti possano versare una cifraprestabilita, da destinare a progettidi sostegno alle famiglie bisognose,con finalità chiare e una gestionetrasparente. “Se Iorio creasse que-sto conto corrente e lasciasse a noila gestione delle risorse, gli elettidell’Idv sono pronti a tagliarsi glistipendi della metà. È chiaro che inostri soldi non li può gestire Vita-gliano per la sua campagna eletto-rale”. afv

Di Pietro jr come Cossiga: “Abbattere il sistema Molise”

Dal picconatore al martello pneumatico

“Creiamo un fondo a sostegno delle famigliecon i tagli volontari alle indennitàdei consiglieriSe Iorio lo varagli eletti dell’Idvaderiranno”

Ognuno per sé

Le misure

• Aggregare le piccole imprese per renderle più competitive

• Destinare maggiori risorse per il sostegnoalla ricerca e all’innovazione

• Istituire il reddito minimo garantito per chi perde il lavoro

• Istituire un fondo antiusura

• Tagliare i costi della politica

L’attaccatutto Fratturanon incolla più

Page 4: Quotidiano - 17 Gennaio 2012

417 gennaio 2012

TAaglio

lto

di Sergio Sorella*

Il sistema d’istruzione è in fibril-lazione; se in ambito nazionale sisusseguono annunci e proclamiche non trovano, per ora, alcunriscontro, in ambito regionale sidiscute del dimensionamentoscolastico e degli indirizzi dellasecondaria di secondo grado.Per fare un lavoro adeguato oc-corre, lo sosteniamo da tempo,una discussione vera sui destinidella scuola pubblica molisana.Per garantire una buona scuolapubblica di qualità attraverso unripensamento complessivo del

sistema d’istruzione regionale,occorre progettare un’offertaformativa territoriale senza l’as-sillo della scadenza del dimen-sionamento scolastico da realiz-zarsi entro il 31 gennaio p.v.La proposta della FLC CGILMolise è quella del rinvio del di-mensionamento, peraltro sfrut-tando appieno la stessa lineadella Conferenza delle regioni,dando luogo, invece, ad un per-corso di studio, discussione econdivisione con tutti i soggettiinteressati al servizio scolastico

in Molise. Questo tempo deveessere soprattutto dedicato adotare il Molise di adeguati stru-menti giuridici, come una mo-derna legge regionale sulla istru-zione, formazione e il diritto allostudio, per consentire un’auto-noma, programmazione in mate-ria di organizzazione della retescolastica molisana. Chiediamoalla Commissione istruzione edal Consiglio regionale di acco-gliere la nostra richiesta.Inoltre, occorrono garanziesull’occupazione del personale, il

riavvio di un processo di stabiliz-zazione dei precari, la ripresa diun percorso di assunzione quali-ficata di giovani, regole e tuteleper i dipendenti pubblici afronte dei processi di riorganiz-zazione della PA; l’abrogazionedelle norme fallimentari dellalegge Brunetta; il recupero allerelazioni sindacali delle materiedi contrattazione; la riapertura ela piena esigibilità della contrat-tazione nazionale e integrativa, ilcui blocco sta danneggiando pe-santemente i lavoratori della

scuola. Dopo i tagli e le controriformedella Gelmini occorre ridare unsenso alla scuola pubblica.L’istruzione deve tornare ad es-sere un bene comune preziosoal servizio del Paese.Gli assi strategici per ridare unsenso alla scuola pubblica pos-sono così sintetizzarsi: innalzarel’obbligo scolastico a 18 anni, fa-vorire l’apprendimento in tuttol’arco della vita, recuperarel’enorme area dell’evasione sco-lastica, garantire il diritto allo

studio a tutti. Il primo presupposto per miglio-rare la qualità formativa è tor-nare ad investire per rafforzaregli organici, per dare stabilità ecertezze al precariato, per elimi-nare le classi pollaio, per garan-tire le risorse necessarie a farfunzionare l’autonomia scola-stica e per rispondere alla dram-matica questione salariale neisettori della conoscenza. Sonoqueste le vere priorità e non unaltro pasticcio di dimensiona-mento scolastico affrettato.

*Segretario Flc Cgil

CAMPOBASSO."La discrepanza trala notizia dell’ar-rivo dei Fondi Fasper la nostra regione alla quale il centrodestra ha dato una connotazione a dirpoco clamorosa e l’altra notizia circolatanelle stesse ore fornita da UnionCameree Prometeia che parla di un Molise inforte decrescita, ci spinge a dire che iconti non tornano e che i numeri parlanochiaro. Il Molise fa la parte del fanalinodi coda in tutti i settori e non sarannocerto le interviste rilasciate ad hoc dal-l’assessore Vitagliano a far migliorare lasituazione". Lo sostiene il segretario re-gionale dell'Italia dei Valori, PierpaoloNagni, che ritiene come sia necessariocambiare pagina e rotta altrimenti è tuttoun risultato inutile. "Secondo gli studi diUnionCamere e Prometeia per il pros-simo biennio - prosegue Nagni - il tassodi disoccupazione , potrebbe raggiungerel’11,4 % in Molise, con un divario di trepunti rispetto alla media nazionale. Pes-sime anche le previsioni relative ai con-

sumi, all’export e alProdotto InternoLordo. Invece di rac-contarci delle favole,Vitagliano e i suoi,giustifichino questidati ufficiali e spie-ghino ai Molisani lereali motivazioni diun simile disastro.

A lungo il centrodestra ha negato la re-altà , ha minimizzato dicendo che tuttoandava bene". Da qui il segretario del-l'Idv riparte per affondare un colpo alcentrodestra e all'assessore Vitagliano inprimis. "Oggi ci parla di un mondo nuovodove gli stessi Iorio e Vitagliano, dimen-ticando le loro responsabilità per i danniprodotti, dovrebbero intervenire per ri-durre, redimere e riequilibrare. Un cam-bio di rotta indicativo del fatto che, evi-dentemente, fino ad ora, sono state

operate scelte politiche sbagliate. Il veroproblema però, è che, non ancora ab-biamo colto, in questa “nuova” politicadel centrodestra, elementi o interventiche possano farci ben sperare. Occorrebloccare quel meccanismo fatto dienormi responsabilità - chiude PierpaoloNagni - che non sono ancora state pagatee solo quando il cambio di rotta, neces-sario per la nostra regione, corrisponderàad un cambio di uomini ed azioni, saràrealmente efficace".

Il caso. Per lo sviluppo tanti soldima il rischio è l’elargizione a pioggia

La polemica. Gli indicatori statisticiparlano di una regione in decrescita

“Fondi Fas, Vitaglianodeve cambiare rotta”

CAMPOBASSO. Entro lafine del mese la Giunta Re-gionale dovrebbe approvareil Piano regionale di dimen-sionamento delle istituzioniscolastiche per il prossimoanno scolastico, il 2012/2013.Una “riorganizzazione” chedeve rispondere agli effettivibisogni della popolazionescolastica regionale. Solo cheil Piano di dimensiona-mento, in realtà, è un pianodi ridimensionamento, vo-luto dal Ministero dell’Istru-zione per contenere le spesee non è certo destinato prio-ritariamente alle esigenze distudenti e genitori. Si trattadi una necessità per starci

dentro con le spese, in so-stanza, e niente di più, cheha portato il dicastero a ri-chiedere che d’ora in avantici sia un preside ogni 1.000alunni (fatti salvi gli istitutidei territori montani dove ilminimo è di 600 alunni).Quindi, non solo la situa-zione è stata peggiorata(ogni accorpamento di pre-sidenza di istituto scolasticoha inevitabilmente conse-guenze negative per gli stu-denti dell’istituto “accorpato”che, al meglio, finisce per di-ventare una succursale diun’altra scuola, magari lon-tana, e alla peggio, può finirecon l’essere semplicemente

chiusa e gli studenti sparsiqua e là altrove…). Il pianoregionale ancora non vieneprodotto e, pertanto, ancoranon è possibile discuterneall'interno della specificacommissione regionale con-siliare. Tutto sommato po-trebbe essere positivo il fattoche il piano non sia stato an-cora approntato. Anche seresta in piedi la questionerelativa al sistema scolasticomolisano alle prese con fortiproblemi dovuti allo spopo-lamento dei centri interniche ha ridotto i numeri deglistudenti e, naturalmente,porterà al ridimensiona-mento della struttura.

Il segretario regionale Idv,Pierpaolo Nagni, ‘pizzica’l’assessore al Bilanciosulla programmazione

La lettera.Per la scuola un nuovo assetto strategico

Dimensionamento scolastico,il sistema Molise rischia grosso

La questione.Entro fine mese la Giunta

deve stilare il provvedimentocome richiesto dal Ministero

Page 5: Quotidiano - 17 Gennaio 2012

TAaglio

lto5

17 gennaio 2012

CAMPOBASSO. Gli obiettivi, le iniziativedella Fondazione Molise Cultura nelle paroledel presidente, Sandro Arco.

Sandro Arco a proposito di FondazioneMolise Cultura?

“La Fondazione è pronta per la stagioneculturale 2012. E’ un organismo a disposizionedel territorio per la progettazione culturale ela gestione sinergica delle attività e delle pro-poste di qualità dell’intera regione. Segue gliindirizzi e le linee strategiche del governo re-gionale”.

Cosa avete realizzato nel 2011 ? “In collaborazione con l’Istituto Luigi Sturzo,

la Fondazione ha sostenuto e sostiene un pro-getto relativo al materiale archivistico delfondo privato di Giacomo Sedati che è con-servato presso l'Istituto Sturzo, a Roma. Ilfondo consta di 72 buste contenenti docu-menti frutto dell'attività svolta durante la vitapubblica del deputato. Il progetto prevede ilriordino del fondo archivistico al fine renderlofruibile alla consultazione da parte di studiosidi storia contemporanea e quindi valorizzarloattraverso una pubblicazione che ne descrivail contenuto e ne fornisca eventualmente unaguida. Il risultato dell'ordine fisico ricostituitosarà descritto in un inventario, una sorta dimappa descrittiva del fondo archivistico”.

Ho saputo di un progetto sul basso Mo-lise, di cosa si tratta?

“E’ il Piano integrato progettazione ed in-terventi culturali nel basso Molise. Il progettoè articolato su differenti fronti che riguardanoi luoghi e le attività culturali del basso Molise.Si è proceduto e si procederà, a tal proposito,nella raccolta sistematica di informazionipresso i comuni sugli spazi culturali fruibilinelle aree bassomolisane per avere un quadrochiaro e definito dei luoghi destinati allo svol-gimento delle attività di carattere culturale.Di pari passo si è lavorato, in continua colla-borazione con l’assessorato al Turismo di Ter-moli, alla programmazione ed attivazione diun organismo consultivo permanente, deno-minato Consulta del Turismo. Parallelamentesi provvederà, nella Galleria Civica d’ArteContemporanea di Termoli, o in altro edificioappropriato, all’allestimento permanentedella pregevole collezione creata dal PremioTermoli, costituendo così il Museo d’Arte Con-temporanea di Termoli”.

La nostra regione è ricca di piccole realtàmuseali, si è lavorato su qualche idea par-ticolare?

“Si. Il museo civico di Trivento: un piccoloMuseo da scoprire. Nasce nel 2002, grazie al-l’iniziativa promossa da alcuni cittadini che

hanno donato all’amministrazionecomunale i reperti archeologiciche oggi costituiscono la colle-zione. Attraverso azioni mirateal raggiungimento deglistandard minimi, il pro-getto mira al migliora-mento della qualitàdell’offerta culturale,dell’accrescimentodella conoscenza delpatrimonio custo-dito e della garanziadella fruizione dellastruttura. L’inter-vento sulla struttura museale avrà ricadutepositive più ampie poiché inserito in una stra-tegia di valorizzazione e riqualificazione delcentro storico di Trivento. Il processo di pro-gressiva qualificazione del museo cvico e dellasua offerta rappresenta il punto di inizio diuno sviluppo turistico di qualità incentratosul patrimonio culturale e paesaggistico delterritorio”.

E per restare in argomento, altre inizia-tive di respiro più ampio?

“Il “censimento di musei, parchi e luoghidella cultura della Regione Molise”. Il censi-mento nasce dalla necessità di verificare laquantità e la qualità dell'offerta museale dellaRegione attraverso un rilevamento che nonsia solo identificativo (intestazione,indirizzo,orari ecc..) ma contenga anche unavalutazione tecnico scientifica degli aspetti edelle funzioni minime di un museo. A talescopo è stata realizzata una scheda di rileva-mento dati elaborata e strutturata in modo daagevolare la raccolta delle informazioni e illoro inserimento in tre banche dati (databasealfanumerico, archivio fotografico, piattaformaGis) che ne permettono una corretta gestione,divenendo un mezzo di consultazione inte-grata, utile alla ricerca e a eventuali elabora-zioni di carattere divulgativo e didattico. Ilprimo risultato è la pubblicazione di una guidadei musei della Regione Molise, in doppia ver-sione cartacea e online, strumento agevolema non superficiale che accompagni il visi-tatore attraverso le tante e variegate realtàmuseali molisane”.

Tutti dicono che è importante portare ilMolise fuori dal Molise, cosa avete fatto diconcreto?

“In occasione dell’Anniversario del 150°anno dell’Unità d’Italia abbiamo organizzatoa Roma la Mostra Regioni e Testimonianzed’Italia. A Valle Giulia, Al Vittoriano e all’’Ae-roporto “L. Da Vinci”. Ad ispirarci FrancescoJovine, autore del “Viaggio nel Molise”, è stataproprio l’essenza di questa regione, ricca diantiche tradizioni ancora ben conservate econtraddistinta da varie sfaccettature che dasecoli ne caratterizzano il territorio. Il Molise,terra già descritta da numerosi viaggiatori eletterati tra cui il Galanti, il Longano, il Cuocoe lo stesso Jovine, viene raccontata attraversola descrizione della sua natura, delle sue atti-vità, dei suoi artisti ma anche, e soprattutto,attraverso la sua riluttanza a mutare pelle. Ilviaggio da essi intrapreso va inteso come unasorta di iniziazione alla conoscenza, che è allabase di ogni movimento umano, una tensioneverso l’esterno, verso il futuro o verso unobiettivo. Il viaggio viene riassunto nel per-corso che porta in avanti l’individuo, in uncontinuo procedere che è parte integrantedell’evoluzione umana.

Ad Assisi, in occasione della donazionedell’olio per la lampada votiva della tomba diSan Francesco d’Assisi, abbiamo organizzatouna Mostra dl titolo “il Cammino Francescanoin Molise tra Storia ed Arte” in Collaborazionecon il Museo della Porziuncola di Assisi. Edinfine a Roma, come accennato, abbiamo rea-lizzato – in collaborazione con l’ Istituto L.Sturzo - un importante seminario di studisulla figura di Giacomo Sedati.

Quali sono i progetti in corso? “E’ in fase di realizzazione una pubblica-

zione trimestrale dal titolo provvisorio “Qua-derni della Fondazione” che inizierà con l’in-teressarsi del ‘900 letterario molisano; il primoautore “ospite” sarà Teo da Sepino, pressochéautore sconosciuto ai più. E’ in fase di costi-tuzione l’Orchestra Stabile del Molise che

darà inizio alle sue produzioni musicali abreve. Una grande realtà di lavoro e profes-sionalità che vorrà inserirsi nei circuiti musi-cali nazionali oltre alla presenza costante sulterritorio”.

Sembra soddisfatto dei progetti in es-sere.

“E’ vero, abbiamo fatto molto, ma abbiamoun difetto di comunicazione. Vi prometto chesarà velocemente colmato dal momento in cuiavremo la nuova sede. La Fondazione è unorganismo giovane ed è stata organizzata dazero. Una grande passione del Presidente edel Cda, del Comitato Scientifico, del Sovrin-tendente, del Direttore Artistico dell’Orchestraci hanno consentito di porre le basi serie perun futuro importante”.

Ma la Ex Gil è pronta? Quando pensatedi essere operativi in quel luogo?

“Quella riqualificazione è un miracolo ora-mai realtà. Un grande centro direzionale cul-turale a servizio dell’intera comunità regio-nale. I tempi, credo, siano oramai stretti.Aspettiamo le ultime autorizzazioni formaliper entrarci in grande stile e presentare i pro-getti culturali 2012”.

Cosa pensa del futuro culturale di questaregione?

“Positivo. Molto positivo. Il Molise è in con-trotendenza rispetto al resto d’Italia. Noi ab-biamo individuato un settore che può diven-tare assai significativo per lo sviluppo dellanostra regione, e ci stiamo puntando. Certo ènecessario scoperchiare qualche pentolone ele fibrillazioni sono fisiologiche. Ma ce la fa-remo. Le chiacchiere e i pettegolezzi tra co-mari le e li lasciamo alle comari rosicanti. Cre-diamo molto in azioni sinergiche tra entipubblici e privati per dimostrare le grandi po-tenzialità di operatori oramai maturi per unsalto di qualità epocale in ordine alla gestionedi spazi espositivi, spettacolo dal vivo e pro-gettazione culturale in sinergia. La Cultura èproduzione lavoro. E’ di questo che i nostrigiovani hanno bisogno”.

E’ in fase di costituzione l’orchestrastabile che darà inizio alle produzionia breve: sarà un’opportunità di lavoro

La riqualificazione dell’ex Gil è un miracolo divenuto realtàUn grande centro direzionaleculturale per l’intero Molise

Il presidente parladelle iniziativee degli obiettivida realizzarenel 2012

Fondazione Molise CulturaSandro Arco: una realtàormai indispensabile

Page 6: Quotidiano - 17 Gennaio 2012
Page 7: Quotidiano - 17 Gennaio 2012

PPrimoiano

717 gennaio 2012

Gli effetti della manovra Monti sulle vecchie aliquote: la quota base sale dello 0,33%

CAMPOBASSO – Il 31 gennaio prossimo scade il termineper il pagamento dell’assicurazione contro gli infortuni inambito domestico prevista dalla legge 493 del 1999. Chi haun’età compresa tra i 18 ed i 65 anni e svolga attività di ca-salinga/casalingo a tempo pieno è obbligato ad assicurarsi.Lo comunica l’Inail che rimarca anche che il premio di 12,91euro che può essere versato in varie soluzioni: chi è giàiscritto può utilizzare il bollettino di c/c personalizzato reca-pitato al domicilio; per i nuovi e per coloro che non hanno ri-cevuto il bollettino personalizzato pur essendo già assicurati,

possono utilizzare il bol-lettino in distribuzionein tutte le sedi Inail, gliuffici postali e le sedidei patronati.

È esente dal paga-mento chi ha un redditoproprio inferiore a4.648,11 euro annui eappartiene a un nucleofamiliare con un redditocomplessivo inferiore a9.296,22 euro: in questocaso si ha diritto all’as-sicurazione gratuita chesi ottiene con una sem-plice autocertificazioneil cui modulo è disponi-bile nelle sedi dell’Inail,dei patronati e anchesul sito www.inail.it.

Rischi in casa

Infortuni domestici,il 31 gennaio scadel’assicurazione Inail

L’Irpef puniscei molisani con i redditi bassi

CAMPOBASSO – I molisanicon 10mila euro di reddito de-vono versare alla Regione 203euro di Irpef; 507,5 con 25milaeuro; 710,5 con 35mila euro; 1015con 50mila euro e 2030 con100mila euro. E l’aumento per-centuale, tra uno scaglione e l’al-tro, rende meglio l’idea: +0,83%nel primo caso e +1,19% in tuttigli altri. In Regione finisce,quindi, il 2,03% di qualsiasi red-dito dichiarato. Un record storico.

Gli extradeficit regionali hannofatto la loro parte, facendo supe-rare alle addizionali anche i tetti

massimi fissati dalla legge nazio-nale. Ma la mazzata ulteriore ègiunta dall’aumento, generaliz-zato e retroattivo, imposto dal de-creto salva-Italia. La manovra va-rata dal governo Monti, infatti, ha

ritoccato verso l’alto dello 0,33%la quota base delle addizionali sucui le singole Regioni possono in-trodurre le proprie maggiora-zioni.

A livello nazionale, le spropor-zioni sono a iosa.

I territori con redditi medi piùbassi e con economie più in af-fanno e spesso con tassi di eva-sione mediamente più alti, sonoschiacciati da una pressione fi-scale locale alle stelle, mentre learee più ricche del Paese rie-scono in genere a contenere il li-vello di tasse necessarie a far

funzionare le amministrazioniterritoriali. Un esempio per tutti:a Bolzano, con 35mila euro direddito si devono versare alla Re-gione 430 euro di Irpef, che scen-dono a 178 con un figlio a caricoe si azzerano con due (ognuno diloro dà diritto a 252 euro di detra-zione per chi ne dichiara fino a70mila). In Calabria, con lo stessoreddito, l’addizionale sale a 710. Aconti fatti, le Regioni non neescono arricchite perché il taglioai governatori è pari a 2,085 mi-liardi di euro.

Eppure, le amministrazioni lo-cali hanno avuto un bel po’ digiorni per cercare vie alternativeper far quadrare i propri contisenza gravare sulle spalle dei cit-tadini. Ma nessuno l’ha fatto.

Solo le imprese, in tutto questo,possono tirare un sospiro di sol-lievo: dal 2012 potranno final-mente detrarre dall’Ires (Impostasul Reddito delle Società) laquota di Irap pagata alle Regionisul costo del lavoro. Un lampo nelbuio.

Antonio Di Monaco

Gli aumenti delle addizionaliregionali vanno dallo 0,83% (finoa 10mila euro) all’1,19% a salire

In Regione finisceil 2,03% di qualsiasidichiarazione: recordcondiviso conCampania e Calabria

Contributi post-sisma, interrogati il premier e il ministro Fornero

CAMPOBASSO – Il premier MarioMonti e il ministro del Lavoro, Elsa For-nero, prima di prendere qualsiasi deci-sione sulla rateizzazione dei contributipost-sisma sospesi, dovranno tenere amente le istanze di 8mila dipendentipubblici (tra cui docenti e personale sco-lastico) della provincia di Campobasso.La parlamentare del Pd, Paola De Mi-cheli, ha presentato un’interrogazioneper ottenere una distribuzione più dila-tata delle rate di restituzione dei contri-buti post-sisma lordi percepiti al nettoin busta paga nelle annualità pregresse.

“L’obiettivo dei lavoratori pubblici inte-ressati, infatti – rimarca il consigliere re-gionale del Pd, Michele Petraroia – èquello di essere equiparati al settore pri-vato con rate nette mensili dell’ordine di15/20 euro e non di 150/300 euro checompromettono il bilancio familiare inuna fase congiunturale estremamentecritica”.

In questo senso, la recente manovra“ha avviato un percorso di unificazionedegli enti previdenziali così che non ab-biano a protrarsi le differenziazioni traInps ed Inpdap. Su questi aspetti – notaPetraroia – è opportuno intensificare laraccolta delle firme sulla meritoria peti-

zione popolare promossa dal ComitatoSpontaneo che è sorto sulla questione, ec’è bisogno di attivarsi unitariamente colgoverno per cogliere un risultato positivosenza rischiare di avanzare ricorso al Tarcon concreta possibilità di perdere lacausa e sobbarcarsi anche lespese legali per ulte-riori migliaia dieuro”.

La De Micheli (Pd) recepisce l’istanza di 8miladipendenti pubblici per equiparare le lororate di restituzione a quelle dei privati

Paola De Micheli

Page 8: Quotidiano - 17 Gennaio 2012

Regione8

17 gennaio 2012

Bollettino meteorologico dalla Re-gione Molise: in sede di discussione e diapprovazione della Finanziaria e delBilancio, è in arrivo una pioggia diemendamenti dal lato ‘sinistro’ del Con-siglio regionale.

“Fate i bravi” - aveva detto tra le righeVincenzo Niro. Il consigliere regionaledell’Udeur e presidente della Primacommissione consiliare aveva auspi-cato un transito in Consiglio regionaledi Bilancio e Finanziaria senza traumi,in un clima di totale concordia e colla-borazione.

Probabilmente i cuori dei consiglieridi maggioranza vibravano all’unisonocon il coordinatore regionale del-l’Udeur, chi ha tempo non aspettitempo: bisogna agire in fretta per evi-tare l’esercizio provvisorio ed incomin-ciare con il piede giusto il 2012 e lanuova legislatura.

Ma quest’oggi a palazzo Moffa, con

l’assise riunita proprio per la discus-sione ed approvazione dell’articolato,le cose andranno diversamente.

Gli emendamenti stanno lì e bisognatenerne conto. Una lunga nottata po-trebbe attendere i consiglieri. Di se-guito alcuni commenti ed impressionidell’opposizione, per dare contezzadella temperatura ‘rigida anche a bassequote’ e dell’aria pesante che si respi-rerà quest’oggi in Consiglio.

“Solo tagli nella finanziaria - protestail consigliere Idv, Cosmo Tedeschi, fortedella conferenza stampa di qualchegiorno fa, con la quale il partito di To-nino Di Pietro ha annunciato ben 37emendamenti.

La situazione debitoria della Regioneè insostenibile, secondo l’imprenditoreisernino, oltre 360 milioni di debito, il47% di più rispetto al 2005, stando aidati resi noti dalla Corte dei Conti, neiquali si precisa che la situazione ha in-

cominciato a precipitare dal 2003, con ilcentrodestra, perché, come sottolineaTedeschi, prima con il centrosinistra idebiti c’erano, ma non di questa por-tata. Per sanare la situazione sarannonecessari provvedimenti drastici: “Tagliall’agricoltura, tagli al personale, tagli aitrasporti. Sui trasporti la Regione ta-glierà ancora 10 milioni: è il provvedi-mento che in Italia prevede il tagliopercentuale maggiore in termini chilo-metrici. I paesi dell’entroterra sarannoin difficoltà perché non hanno più ilpullman che porta in città o quello cheporta nella Capitale. Questo significamettere in ginocchio in cittadini moli-sani”. E’ necessario, dunque, un con-fronto pubblico. Altro che seduta consi-liare e via. E questo è il primo ostacolo.Poi c’è Michele Petraroia, del Pd, cheinsiste con la proposta del reddito mi-nimo di cittadinanza, da alimentare conil taglio dei costi istituzionali e con ilparziale sblocco del Fondo Sociale Eu-ropeo. “Con un importo di 2 milioni dieuro - insiste Petraroia - potrebberoessere garantite 4 mila famiglie in con-dizioni estremamente critiche e prive diqualsiasi altra forma reddituale per unasomma netta mensile di 400/500 euro. Ilregolamento di disciplina dell’istitutoverrebbe emanato entro 60 giorni dallaGiunta Regionale dopo aver sentitoCgil-Cisl-Uil e previo parere delleCommissioni Consiliari Lavoro e AffariSociali, così che la Pubblica Ammini-strazione si doti di uno strumento giu-ridico reale di contrasto alla povertà eal disagio di tante famiglie rimasteprive di lavoro e di entrate”.

Ma si sarebbe potuto fare di meglioed il coordinatore provinciale del PdMedio Molise, Pietro Maio, anche que-sta volta approfitta dell’occasione percriticare i suoi: gravissimo non convo-care l’Assemblea Regionale del Pd e glialtri organi di partito su argomenti cosìrilevanti quali il Bilancio di Previsione2012 e la manovra finanziaria. Solitoavviso di burrasca, dunque, anche nelPartito Democratico. In ogni caso, chi haavuto ha avuto e chi ha dato a dato.

Ginepraio in Consiglio regionale

Bollettino meteorologico da palazzo Moffa: in arrivo una pioggia di emendamenti

All’Italia dei Valori il ‘premio produttività’ in Parla-mento. Diffusi da Linkiesta.it i dati sulle presenze deiparlamentari e sulla loro attività, nella qualità di rap-presentanti del popolo.

Nella speciale classifica stilata, al primo posto per ideputati c’è proprio il leader dell’Italia dei Valori, An-tonio Di Pietro, che ha presentato 64 proposte di legge,28 mozioni, 34 interpellanze, 273 interrogazioni parla-mentari. Nella top ten figurano altri due Idv: FabioEvangelisti e Antonio Borghesi. Unica del Pd, LiviaTurco al decimo posto, mentre nessun piazzamentotra i primi dieci per il Pdl.

Stessa cosa in Senato, con Elio Lannutti, sempreIdv, che ha presentato 53 proposte di legge e 998 riso-luzioni. Al terzo posto c'è invece il capogruppo dell'IdVFelice Belisario, all'ottavo il responsabile nazionaleeventi dell'IdV Stefano Pedica e al decimo AlfonsoMascitelli. Nono posto per Roberto Della Seta del Pd edanche qui zero piazzamenti per il Pdl.

Purtroppo fa notizia quella che normalmente do-

vrebbe essere la regola.“Solo prendendo sul serio l'impegno parlamentare,

assumendosene tutti gli oneri e non solo i troppi onori,si restituirà dignità al Parlamento - osservano dall’Idv- e si ricostruirà un rapporto con cittadini giustamentestomacati da una classe politica che sa pensare solo ase stessa”.

Oltre alla sobrietà finanziaria, inauguratadal governo Monti e recepita parzialmentedalla manovra finanziaria regionale, è neces-sario un emendamento che eviti situazioni diimbarazzo istituzionale con figure sottoposteagli arresti, rinviate a giudizio o con pesantiinchieste penali a carico che continuano a ri-coprire incarichi di rappresentanza pubblicao ordinarie funzioni lavorative in Regione oEnti collegati, come se nulla fosse. Lo ha chie-sto Michele Petraroia, consigliere regionaledel Pd. “Al di là delle appartenenze e deglischieramenti, il principio di trasparenza e dilegalità è precondizione dell’agire politico, delrapporto contrattuale di dipendenza pubblicae di rappresentanza in nome e per conto dellaRegione Molise in Agenzie, Consorzi, Istituti,Enti, Società Partecipate e Aziende” - sottoli-nea Petraroia.

“Se si approverà l’emendamento integrativocon il comma 8 dell’art. 3 della finanziaria2012 - conclude Petraroia - per il futuro la Re-gione Molise avrà a disposizione una normadi riferimento per agire a tutela dei propri in-teressi evitando che figure di dubbia moralità,con l’aiuto di sofisticati azzeccagarbugli, per-sistano in cariche pubbliche con evidenti im-barazzi istituzionali”.

Con il comma 8 dell’articolo3 Petraroia chiede di evitarel’affidamento di incarichi ad arrestati, rinviati a giudizio ed indagati in pesanti inchieste penali

Pronto l’emendamento su legalità e trasparenza

Al partito di Antonio Di Pietro il ‘premio produttività in Parlamento’

Gli stacanovisti dell’Idv: se la normadiventa eccezione

Page 9: Quotidiano - 17 Gennaio 2012

Regione9

17 gennaio 2012

CAMPOBASSO – La Solagrital non deve morire. Ne è convintoil presidente Michele Iorio, i vertici della cooperativa, i rappre-sentanti nazionali dei sindacati dell’agroalimentare, gli espo-nenti delle associazioni degli allevatori e i delegati dei dipen-denti dello stabilimento di Bojano, che ieri mattina hanno fattoil punto a via Genova.

Dopo aver verificato le condizioni produttive, economiche, fi-nanziarie e patrimoniali dell’azienda, il governatore ha invitatotutti i partecipanti a fare una riflessione serena sulla situazione,considerando le difficoltà che oggettivamente ci sono, ma anchegli aspetti positivi che riguardano, in particolare, la capacitàdell’azienda di rispondere alle esigenze del mercato.

Per il presidente della Regione Molise, un peso importantesull’attività di gestione, ce l’hanno anche i mancati introiti dicrediti che l’azienda vanta verso terzi.

“E’ quindi necessario – ha spiegato Iorio - accanto alle azioniche il Consiglio di Amministrazione ha dovuto prendere e pren-derà nell’immediato futuro per il rientro totale o parziale di que-ste somme, immaginare a stretto giro una corresponsabilizza-zione dell’intera filiera per rendere concrete le azioni finalizzatealla continuazione di un’attività produttiva all’interno di unmercato nazionale e locale che al momento, pur con la crisi inatto, pare fornire delle prospettive rilevanti per l’azienda e pergli occupati diretti e indiretti ad essa legati”.

La dichiarazione del presidente lascia perplessi: meno di unmese fa (era il 21 dicembre) il consigliere regionale MassimoRomano presentò un’interrogazione a palazzo Moffa. L’espo-nente di Costruire Democrazia una risposta l’ottenne propriodai vertici della stessa Solagrital che gli confermarono il man-cato pagamento delle tredicesime ai dipendenti, l’attribuzione

del premio di produttività 2009 e 2010 per i componenti del Cdadi 100mila euro, ma soprattutto che la cooperativa vantava uncredito con la Regione di 2,4 milioni di euro.

Romano si disse “sbalordito” perché dopo tutti i soldi pubbliciavuti, non si spiegava come potesse Solagrital risultare addirit-tura creditrice nei confronti della stessa Regione. E a dirla tutta,la nota di ieri del presidente Iorio non fa certo chiarezza in que-sto senso. E lo fa ancora meno quando parla di “corresponsabi-lizzazione dell’intera filiera”. Che stia già pensando di dare altrisoldi alla Solagrital?

In quel caso non troverebbe certo ostacoli da parte dei rappre-sentanti sindacali, avicoli e aziendali che si sono detti concordi“nel voler seguire un percorso che porti a mantenere la Solagri-tal sul mercato nazionale, agganciando le nuove occasioni of-ferte e attuando strategie di partnership diverse e di più ampiorespiro rispetto a quelle con cui fu iniziato il percorso partito unanno e mezzo fa”.

In tal senso il presidente Iorio ha assicurato la disponibilitàdella Regione e dei suoi organi decisionali a voler assecondareogni progetto che consenta di continuare la produzione, di raf-forzare la filiera e di mantenere, se non aumentare, l’occupa-zione.

Il problema che nessuno sembra aver sollevato durante la riu-nione, è come mai, nonostante l’orgia degli aiuti pubblici, Sola-grital non riesca ancora a camminare sulle proprie gambe.Come molti ricorderanno, fu proprio il braccio destro del gover-natore Iorio, Gianfranco Vitagliano (che pure era presente al ta-volo ieri) a dire che la Regione non può certo occuparsi di pollio zucchero a vita. Che abbia già cambiato idea?

Assunta Domeneghetti

CAMPOBASSO – Se i partiti del centro-sinistra si dividono, i sindacati non seguonol’esempio. E sugli ulteriori tagli al settoredei trasporti ventilati nella finanziaria re-gionale, Cgil, Cisl, Uil e Ugl hanno unito leforze per dire no.

Le organizzazioni si dicono molto preoc-cupata poiché il trasporto pubblico localeha già subito una riduzione del 33% nel2010, con conseguente messa in cassa inte-grazione dei lavoratori.

Se dovessero essere tolte altre risorse, isindacati saranno pronti a dare battaglia.Ecco perché ieri hanno scritto al presi-dente Iorio, agli assessori Velardi e Vita-gliano, nonché al direttore generale Fran-cioni, invitandoli ad avviare politiche

programmatiche “che contemperino la ne-cessità della riduzione della spesa con leesigenze di mobilità di cittadini e lavora-tori”.

I sindacalisti chiedono, in particolare,che, in considerazione del rischio prorogao addirittura incremento della cassa inte-grazione per i prossimi mesi, sarebbe me-glio incentivare all’esodo il personale pros-simo alla quiescenza. La nota ha tanto ilsapore di un ultimatum: “Se non saremoascoltati – dicono i segretari Simonetti,Sardo, Mastropalo e Libertone – intrapren-deremo lecite azioni di protesta ivi com-preso la serrata totale del settore”. Comedire, uomo avvisato… mezzo salvato?

redpol

Solagrital, Iorio vede il bicchiere mezzo pieno

Cgil, Cisl, Uil e Ugl minacciano lo sciopero del settore

se nella Finanziaria regionale si taglieranno altre risorse

Trasporti, sindacati pronti alla serrata totale

Per il presidente i guai della cooperativa sono da ricercare nei crediti vantati ma non ancora ottenuti. Un mese fa i vertici

dell’azienda dissero di avanzare dalla Regione 2,4 milioni di euro

Vitagliano docet

Non possiamo fare zucchero

o allevare polli

CAMPOBASSO – Continua il braccio di ferro tra le Poste e il sindacato.L’azienda “sta portando avanti la riorganizzazione di mercato Privatisenza un accordo con i sindacati e questo sicuramente porterà squilibrie problemi per tutti”, afferma il segretario cittadino, Antonio D’Alessandro.Il segretario regionale, Franco Battista, dal canto suo riferisce che “maicome oggi siamo tranquilli come rappresentanti dei lavoratori, al tavoloabbiamo trovato un’azienda smarrita che tentava di sostenere un progettocui non crede nessuno, neanche i relatori”.

Più in generale, le organizzazioni sindacali “hanno fatto notare tutte lefalle del progetto, non corrispondente alle esigenze di mercato, un disegnodi tagli, è stato definito dai rappresentanti dei lavoratori, pertanto i segre-tari presenti, sono stati costretti a chiedere un altro approfondimento perverificare se ci siano spazi di dialogo”. Inoltre, “in questo momento ab-biamo anche un contenzioso giudiziario con l’azienda per definire la va-lidità dei tavoli separati o l’obbligo del tavolo unico. L’attività per que-st’anno sarà davvero intensa e la Cisl Poste – conclude D’Alessandro – farà,come sempre, la propria parte fino in fondo su tutti i fronti”.

Vertenza Poste, la Cisl: il progetto aziendale fuoridalle esigenze del mercato

Page 10: Quotidiano - 17 Gennaio 2012

Campobasso10

17 gennaio 2012

Convalida dell’arresto, ieri nel Tribunale di Cam-pobasso, per il pregiudicato ammanettato dagliagenti di Polizia nei giorni scorsi. L’uomo, originariodel capoluogo, è stato colto con le mani nel sacco:stavo portando via il contenuto della cassa di unesercizio commerciali situato in via Ungaretti. Di-feso dall’avvocato Maria Assunta Baranello torneràin aula per il giudizio il prossimo 23 gennaio. Il suolegale, infatti, ha chiesto i termini a difesa.

Secondo la ricostruzione dei fatti, gli operatoridella Squadra Volante sono intervenuti a seguito disegnalazione pervenuta alla sala operativa da partedi cittadini che avevano sentito rumori provenienti

dal negozio. Ma quello di via Ungaretti non sarebbel’unico furto messo a segno dal giovane. In seguitoad altri accertamenti svolti dalla Questura, è statoappurato che A.P. nelle ore precedenti aveva agitoai danni di un autodemolitore, sempre del capo-luogo, impossessandosi di un computer portatile edalcuni telefoni cellulari. In entrambi i casi il malvi-vente si e’introdotto all’interno dei locali forzando leporte d’ingresso.

Fondamentale per sventare i due episodi crimi-nosi, la collaborazione della cittadinanza che ha se-gnalato prontamente la presenza del giovane alleforze dell’ordine.

Sarà il gup di Campobasso a decidere, questa mattina,se la donna che abbandonò, subito dopo il parto, il suopiccolo nella soffitta di casa, dovrà o meno essere rinviataa giudizio.

Difesa dagli avvocati Carmen Di Iorio e Daniele Di Gre-gorio, è stata indagata per tentato infanticidio. Con l’ac-cusa di tentato omicidio il sostituto procuratore FabioPapa ha inoltre chiesto il rinvio a giudizio anche per ilpadre della donna, assistito dall’avvocato CostantinoD’Angelo. Avrebbe aiutato la figlia a disfarsi del neonato.La 40enne che, da un paio di mesi, ha terminato un per-corso terapeutico, finì nei guai nell’aprile del 2010, dopoaver partorito da sola, e dunque senza assistenza medica,in casa. Subito dopo, appunto, abbandonò il neonato nellasoffitta del suo palazzo. Ma una inquilina dello stessostabile udì un pianto arrivare dal sottotetto. Fu allora chevenne scoperto tutto. La scorsa estate la Procura, dopolunghi interrogatori e intercettazioni, ha chiuso le inda-gini ritenendo che il neonato sarebbe certamente mortose nessuno avesse sentito quel vagito.

Furto aggravato:confermato l’arrestodi un pregiudicato

Figlio neonato abbandonato in soffitta,genitori davanti al gup

Giudiziaria

CERCEMAGGIORE – Saranno dodici cittadini della provincia di Campobasso a ricevereun’onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana conferita dal Capo delloStato. La cerimonia di consegna dei diplomi avrà luogo domani alle 10:30 al convento delsantuario della Madonna della Libera, nel comune di Cercemaggiore.

L’elenco dei premiati:Commendatore professore Giovanni Cannata - CampobassoCavaliere Rag. Michele Ambrosio - CampobassoCavaliere Maresciallo Aldo Antonucci - Mirabello SanniticoCavaliere Sovrintendente capo Aldo Botticella - Campobasso Cavaliere Antonio Casolino - TermoliCavaliere dottore Francesco Colucci - CampobassoCavaliere Caporale Nicola Gismondi - CampobassoCavaliere Tenente colonnello Damiano Raccioppi - CampobassoCavaliere Antonio Reale - TermoliCavaliere dottore Pasquale Sabelli - CampobassoCavaliere dottore Tommaso Sanzò - CampobassoCavaliere Aniello Toti - Campobasso

Onorificenze per 12 cittadini della provincia di CampobassoLe celebrazioni si terranno domani alle 10:30 al convento della Madonna della Libera a Cercemaggiore

CAMPOBASSO – “Se domani ci fossero le elezioni, voterebbe a fa-vore o contro l’attuale sindaco?”. A questa domanda, 48 campobassanisu cento hanno risposto “no”. Due in meno rispetto al 2010. Il primocittadino o, se preferite big Gino, risale nei consensi dei suoi concit-tadini anche se nella classifica dei sindaci può “vantare” un pocoonorevole 70esimo posto; posizione comunque ben lontana dal 65%con cui ha conquistato Palazzo San Giorgio nel giugno 2009. La rile-vazione (Governance Poll 2011) – i cui dati sono stati pubblicati sul-l’edizione di ieri del Sole 24 Ore – stata condotta da Ipr Marketing trail 12 settembre e il 18 dicembre dello scorso anno.

Va un po’ meglio al presidente della Provincia di Campobasso, Ro-sario De Matteis che, eletto nello scorso maggio, mantiene inalteratoil consenso al 55% con cui vinto la corsa a Palazzo Magno e conquistala 53esima posizione. Stesso discorso, infine, per il presidente dellaRegione, Michele Iorio (rieletto lo scorso ottobre), il quale resta al 47%che gli vale la 16esima posizione tra i venti governatori italiani. Ma quic’è da considerare la campagna elettorale che ha abbracciato parte delperiodo in cui si è svolta la rilevazione e, quindi, le opinioni erano piùpolarizzate.

Adimo

Gradimento sindaci Big Gino è solo

al 70esimo postoRispetto al 2010, il primo cittadino

recupera due punti e si attesta al 52%dei consensi. Ma il 65% con cui vinse

le elezioni nel 2009 resta molto lontano

Governace Poll 2011

Page 11: Quotidiano - 17 Gennaio 2012

Campobasso11

17 gennaio 2012

CASTELMAURO – Minacce, molestie e pressionicontinue: un vero e proprio incubo quello vissuto dauna giovane del campobassano, vittima delle ‘at-tenzioni particolari’ messe in atto dall’amante re-spinto.

Nonostante in varie occasioni la ragazza avesseinfatti manifestato palesemente di non gradire queicomportamenti, lui – un 35enneresidente a Castelmauro –aveva pensato bene di reiterarequelle condotte, seguendoovunque la malcapitata: il mo-lestatore era arrivato persino adanneggiare l’auto della donna,travolto da una smania distrut-tiva.

Atteggiamenti persecutori di-venuti nel giro di poco tempoinsostenibili per la donna, chedopo aver persino provato amodificare le proprie abitudinipur di evitare quella presenzainquietante ha deciso di rivol-gersi alle forze dell’ordine, de-nunciando ogni disavventura.

Una scelta quanto mai azzeccata. Perché le inda-gini condotte dai carabinieri di Palata in collabora-zione con i colleghi della stazione di Castelmaurohanno subito dato i propri frutti.

L’accurato lavoro investigativo ha infatti permesso

di raccogliere numerosi elementi a carico dello stal-ker: risultati che hanno spinto l’autorità giudiziariaall’emissione del provvedimento cautelare nei suoiconfronti.

Nelle scorse ore, in esecuzione dell’ordinanza dicustodia emessa dal gip del Tribunale di Campo-basso su richiesta della locale Procura della Re-

pubblica, gli uomini dell’Armahanno fatto scattare le manetteattorno ai polsi del giovane P.B.,resosi responsabile dei reati di“stalking e danneggiamento ag-gravato”.

Ma non è tutto. Perché nelcorso della perquisizione domi-ciliare condotta nell’abitazionedel ragazzo, i militari hanno an-che rinvenuto una pistola ‘cali-bro 22’ (ovviamente sequestrataal termine degli accertamenti)illegalmente detenuta, nasco-sta all’interno di un cassetto delcomò della camera da letto: fat-tore che porterà l’uomo a ri-

spondere anche del reato di ‘de-tenzione illegale di arma da fuoco’.

Dopo le formalità di rito, il 35enne è stato confi-nato all’interno della propria dimora in regime di ar-resti domiciliari in attesa dell’interrogatorio di ga-ranzia previsto nei prossimi giorni.

LARINO – Si erano dati alla ricerca del tartufoin periodo di divieto, scavando con una zappanel terreno di un bosco del larinese: due citta-dini di Sant’Angelo Limosano sono così finitinei guai al termine dell’ennesimo e provviden-ziale servizio di controllo effettuato dal CorpoForestale dello Stato sul territorio locale.

I berretti verdi della stazione di Casacalendahanno infatti sorpreso i ricercatori, per altrosprovvisti del necessario tesserino regionale,proprio mentre erano intenti a perpetrare lepratiche non consentite.

Per entrambi, al termine degli accertamenticondotti, sono scattate delle maxi-sanzioni, pariad un importo complessivo di 14mila euro; se-questrato, invece, il prodotto della raccolta che idue avevano sino a quel momento effettuato.

Un fenomeno, quello della caccia illegale deltuberum aestivum, che continua a preoccupare,soprattutto perché determina l’immissione incommercio di un alimento non ancora maturo:circostanza che comporta un inevitabile calo dipregio gastronomico per il prodotto locale.

Stalking, in manetteun 35enne

Beccati dalla Forestale ‘con le maninel sacco’: salatissime le sanzioni

L’uomo dovrà rispondere anche di danneggiamento aggravato

Caccia illegale di tartufo:in due nei guai

Molestie continue ad una giovane del campobassano:scatta l’arresto. Sequestrata anche un’arma

Lucito, foglio di viaper quattro croati pregiudicati

CAMPOBASSO – Si aggiravano per le vie delpaese con fare sospetto, ma i loro movimenti nonsono sfuggiti ai carabinieri della stazione locale.Quattro nomadi di origine croata, tre donne e unuomo, sono stati fermati dai militari di Lucito

nelle scorse ore: gli accertamenti condotti dalleautorità hanno permesso di appurare come i sog-getti in questione – tutti residenti nella provinciadi Roma - fossero pregiudicati per reati contro ilpatrimonio.

Al termine degli approfondimenti e della per-quisizione cui sono stati sottoposti, i quattro nonhanno saputo fornire valide giustificazioni circa laloro presenza: inevitabile, dunque, la richiesta delfoglio di via obbligatorio effettuata dai carabinierial questore di Campobasso. L’operazione rientranell’ambito del rafforzamento dei servizi esternidisposti dal comando provinciale del capoluogoper rendere più efficace il controllo del territorioe contrastare in maniera appropriata il fenomeno,purtroppo ricorrente in queste ultime settimane,dei furti in abitazione.

CAMPOBASSO – Paura nel pomeriggio di ieri perun’anziana del capoluogo. La donna stava transitandoall’altezza di una delle rotatorie della zona industriale,quando è stata improvvisamente investita da un’auto.

Nonostante la dinamica avesse inizialmente fatto pre-sagire preoccupanti conseguenze per la malcapitata, la66enne se l’è cavata ‘soltanto’ con una frattura e con unforte spavento.

Immediati i soccorsi del 118: la donna è stata trasferitaal Cardarelli di Campobasso per le cure e gli accerta-menti del caso, ma il suo quadro clinico non avrebbe evi-denziato criticità.

Incidente in centro, un ferito al Cardarelli Anziana investitaall’altezza della zonaindustriale del capoluogo

Page 12: Quotidiano - 17 Gennaio 2012

L’Applicazione per iPhone e iPad di Quick

Reporter offre dei comodi strumenti per la

pubblicazione di informazioni. L’utente potrà

inviare alla piattaforma foto, video e registra-

zioni audio, così da poter offrire liberamente

il proprio contributo ed essere protagonista

della notizia.

Sarà possibile inviare velocemente foto e

video attraverso un pulsante diaccesso ra-

pido mentre, dalla sezione Upload dell’Ap-

plicazione, sarà anche possibile prendere

appunti, creare dei veri e propri articoli cor-

redati da gallerie fotografiche e pianificare

interviste audio e video con la possibilità di

dividerle in singole domande per una pubbli-

cazione selettiva.

Quick Reporter è una piatta-

forma multicanale per la ge-

stione di una redazione

giornalistica. Grazie a questa

piattaforma i giornalisti, ma

anche gli utenti, possono acce-

dere alle informazioni attraverso

differenti canali di comunicazione

e in ogni situazione, anche in mo-

bilità.

Con Quick Reporter è possibile

ricevere notizie, correggerle e

pubblicarle su diverse fonti: Siti,

Blog, App, Social Network. La

struttura modulare della piatta-

forma Quick Reporter consente

di aggiungere infinite forme di

pubblicazione, in questo modo è

possibile diversificare l’informa-

zione ed essere sempre al passo

con i tempi.

Con l’Applicazione per

iPhone e iPad di Quick Re-

porter l’utente può accedere

a tutte le notizie, divise per

categoria, ed essere sempre

aggiornato in tempo reale.

Notizie, gallerie fotografiche,

video, ma anche informa-

zioni di pubblica utilità sa-

ranno accessibili ovunque

attraverso un’interfaccia

molto intuitiva.

Ogni elemento può essere

condiviso sui principali So-

cial Network, inviato per

email oppure memorizzato

tra i preferiti. Proprio attra-

verso quest’ultima opzione,

una sezione dedicata del-

l’App permetterà l’accesso e

la consultazione delle notizie

inserite nei preferiti, anche in

assenza di connessione ad

internet.

Accedendo alla sezione MieNews l’utente potrà inserire

dei filtri di ricerca, così da

poter visualizzare esclusiva-

mente le news di proprio in-

teresse. Sempre in base alle

proprie esigenze, sarà possi-

bile ricevere notifiche push,

così da essere informati con

un comodo messaggio

senza dover consultare

l’App.

Page 13: Quotidiano - 17 Gennaio 2012

30.000 copie in omaggio

ANNO VIII - N° 13 - MARTEDÌ 17 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168

e-mail: [email protected] | [email protected]

Oscar delgiorno a Lu-ciano Scarpitti,p r e s i d e n t ede l l ’ a ssoc ia-zione “Il Gli-cine” di Caro-villi. Oltre adaver spiegatoperché la lineaferroviaria Sul-mona-Carp i-none è di vitaleimportanza per ipaesi dell’Alto Molise (specialmentequadri nevica), in una lettera aperta of-fre ampi spunti per la riflessione. Parladi un preciso disegno che ha portato allasituazione attuale. E parla di interessieconomici e speculativi dietro la morte ela (eventuale) rinascita della storicatratta ferroviaria. Su queste accuse sa-rebbe il caso di andare fino in fondo.

Non ce ne vo-glia il simpatico(e comunqueamato) sindacodi Isernia, maquel comuni-cato stampasulla classificade il Sole 24 Oreè apparso per-lomeno strano,un po’ stonato.Se è vero che ilprimo cittadinodi Isernia conquista il settimo posto, èaltrettanto vero che in cinque anni haperso quasi il 10% dei consensi. E poiche senso ha dire che rivincerebbe leelezioni? Melogli è al secondo mandatoe – come lo stesso comunicato ricorda –non può ricandidarsi. Inoltre le elezionisi vincono con i voti. I sondaggi telefo-nici (che si riferiscono a un campione li-mitato) contano come il due di coppequando la briscola è a denari.

L’Oscar del giornoa Luciano Scarpitti

Il Tapiro del giornoa Gabriele Melogli

CAROVILLI

Soppressionetratta SulmonaCarpinone,Il Glicine accusa:si speculasulla chiusura

A PAG. 15

MONTAQUILA

Tir di traversoa causa del ghiaccioTraffico in tiltper ore sulla Ss 158

A PAG. 15

ISERNIA

Cala il gradimentodel sindacoMeloglie del presidente Mazzuto

A PAG. 15

ISERNIA

Page 14: Quotidiano - 17 Gennaio 2012
Page 15: Quotidiano - 17 Gennaio 2012

Isernia15

17 gennaio 2012

CAROVILLI. “Interessi economici e spe-culativi dietro la chiusura della linea fer-roviaria Carpinone –Sulmona”. Lo so-stiene Luciano Scarpitti, presidentedell’Associazione Il Glicine di Carovilli.“È cinico ed ottuso – scrive - chi decide dichiudere un ramo ferroviario senza tenerconto del danno che reca a tanti incolpe-voli cittadini, tanto più che questo dannonon inizia oggi, ma strategicamente hapreso le mosse molti anni fa.

All’inizio è partita una campagna me-diatica contro i cosiddetti “rami secchi”(le linee economicamente non conve-nienti), poi si è passati a sconvolgere lecoincidenze dei treni presso le stazioni discambio, costringendo i passeggeri a lun-ghe attese in ambienti freddi e degradatio a chiedere aiuto a familiari o amici perfarsi venire a prendere con l’automobile.

Poi abbiamo assistito all’abbandonodelle stazioni, lasciate in preda di atti van-dalici e distruttivi, con la chiusura dellebiglietterie. Tocco finale è stato quello difar viaggiare gratis i passeggeri che dopoaver chiesto di fare il biglietto sul trenovenivano del tutto dimenticati e si trova-vano alla stazione di arrivo senza aver pa-gato la corsa. Sono assolutamente con-vinto che si sia trattato di una strategiaattentamente studiata a tavolino proprio

per dimostrare, dati alla mano, l’antieco-nomicità della linea. Con la neve soltantoil treno viaggia con la massima sicurezza.Per gli abitanti dei paesi di montagnasono indispensabili i negozi di generi ali-mentari, l’ambulatorio medico, la farma-cia, la scuola materna, la chiesa, ancheper chi non ne è abituale frequentatore,ed infine i servizi che assicurano la mobi-lità per qualsiasi evenienza.

Quindi chi ha la fortuna di avere nellevicinanze una stazione ferroviaria si sentepiù tranquillo e difficilmente rinuncia, an-

che se gli vengono date ampie assicura-zioni sui servizi sostitutivi. Infine occorresottolineare che dovunque sia arrivato iltreno ha portato sviluppo economico.

Ora, la definitiva “morte” della ferroviarappresenta un esplicito invito alle popo-lazioni ancora residenti nei territori mon-tani ad abbandonare i loro bellissimipaesi pieni di storia e di tradizioni ancoravive e significative. E’ forse questo che vo-gliono le nostre amministrazioni regionalie provinciali? All’apparenza non sembracosì.

Ad ogni accenno di chiusura della lineaferroviaria assistiamo ad una levata discudi dell’Assessore regionale e del Pre-sidente della Provincia, ma i risultati sonoassolutamente deludenti.

Non siamo tanto ingenui da non capireche ci troviamo di fronte ad una serie dimanovre messe in atto dalla Rete Ferro-viaria Italiana e dalla Sangritana per otte-nere le condizioni più vantaggiose: l’unaper lasciare, l’altra per subentrare. Inmancanza di un accordo la ferroviamuore”.

Pubblicata la classifica sul gradimento dei politici del Sole 24 Ore

Melogli e Mazzuto, consensi in calo. Ma sono tra i più amati d’Italia

Tir di traverso

sulla statale 158,

traffico in tilt ISERNIA. Gabriele Melogli si conferma uno deisindaci italiani con mag gior gradimento fra i citta-dini. Il sindaco di Isernia, infatti, si piazza al set-timo posto nella classifica pubblicata oggi da “IlSole 24 Ore” con un 60% di gradimento. Ma è purvero che il primo cittadino ha perso lo 0,5% deiconsensi rispetto al 2010, mentre rispetto al 2007,anno della sua rielezione, ha perso il 9,1%. Il son-daggio è stato effettuato nel periodo che va dal 12set tembre al 18 dicembre dello scorso anno, con in-terviste durante le quali veniva chiesto un giudiziocomplessivo sull’operato dei sin daci delle città ca-poluogo di provincia. La domanda utilizzata perl’inchiesta è stata: «Se domani ci fossero le elezionicomunali, lei voterebbe a favore o contro l’attuale

sindaco?». Il 60% degli isernini intervistati ha ri-sposto ribadendo la pro pria fiducia per Melogli.“Stante l’esito del sondaggio – si legge in un comu-nicato stampa del Comune di Isernia - se la pros-sima primavera Melogli potesse candidarsi a primocittadino per la terza volta, verrebbe rieletto senzaproblemi. Ma, com’è noto, la legge non glielo con -sente. Il riscontro ottenuto, però, dà forse l’idea dicome sia schierato l’elettorato di Isernia”.

La classifica riguarda anche i presidenti delleAmministrazioni provinciali. Il presidente dell’entedi via Berta, Luigi Mazzuto, si piazza al settimoposto, con un gradimento del 63%, contro il 63,5 del2010. Rispetto alla data delle sue elezioni il gradi-mento è sceso di 1,3 punti percentuali.

MONTAQUILA. Disagi al traffico, nella tarda mattinata di ieri, neltratto della strada statale 158 “Della Valle del Volturno”, nel territoriodi Montaquila. L’Anas, a causa di un mezzo pesante intraversato, ha co-municato la temporanea chiusura al traffico della strada, in entrambele direzioni.

Sul posto è giunto personale dell’Anas, dei Carabinieri e dei Vigili delFuoco per ristabilire le normali condizioni di viabilità. L'Anas congliel’occasione per invitare gli automobilisti alla prudenza nella guida, ri-cordando che l'informazione sulla viabilità e sul traffico di rilevanzanazionale è assicurata attraverso il sito www.stradeanas.it e il numerounico "Pronto Anas" 841.148. In questo periodo la prudenza è consi-gliata a maggior ragione per via del maltempo. In queste ore neve eghiaccio la fanno da padrone.

Incidente nel territorio di Montaquila

Dura denuncia e appello

alla mobilitazioneda parte

del presidentedell’associazione

Il Glicine

Scarpitti: “C’è chi lavora per ottenere vantaggiI politici facciano di più per salvare la ferrovia”

“Sulmona-Carpinone, interessieconomici e speculativi dietro la chiusura”

ISERNIA. Il Presidente del Consiglio Provinciale di Iser-nia, Lauro Cicchino, ha convocato l’assise di via Berta, inseduta straordinaria alle ore 9,30 di oggi, in prima convo-cazione, e per le ore 9,30 del 19 gennaio 2012 in secondaconvocazione. Gli argomenti iscritti all’ordine del giornosono sette: Approvazione verbali sedute precedenti del 25

e 29 novembre 2011 (art. 69 Regolamento Consiglio pro-vinciale); Interrogazione a firma del Consigliere Giovan-carmine Mancini su iniziative dell'Amministrazione inmateria ambientale; Nomina alla carica di Assessore delConsigliere Gaetano Marucci. Surroga con Antonino La-tino e convalida; Nomina alla carica di Assessore del Con-

sigliere Antonio Tedeschi; Surroga con Alessandro Vallettae convalida; Delibera consiliare n° 25 del 29/11/2011. Pre-cisazione finalità stanziamento per interventi relativi al-l'impianto sciistico di Capracotta; Comunicazione rimodu-lazione Giunta; Comunicazione al Consiglio in merito alladeliberazione della Corte dei Conti - Sezione Regionale diControllo per il Molise - relativa all'esito delle verifiche sulBilancio di Previsione 2011.

Ma la seduta odierna si annuncia “rovente” perché inseno alla maggioranza cresce il numero degli scontenti.Anche l’Adc ha minacciato di uscire dalla giunta. Il rimpa-sto di giunta, deciso da Mazzuto, più che risolvere sembraaver accentuato il problema.

Provincia, Marucci e Tedeschi entrano in giuntaMa la maggioranza non ci sta e annuncia battaglia

Oggi nell’ente di via Berta si preannuncia una seduta infuocata

Page 16: Quotidiano - 17 Gennaio 2012

Termoli16

17 gennaio 2012

GUGLIONESI – Dalloscorso mese di agostol’ascensore del Municipioper i diversamente abili èfuori uso e il consigliere co-munale di minoranza, Pa-squale Marcantonio, ha pre-sentato un’interpellanzaper chiedere il ripristino.“Non funziona dallo scorso14 Agosto – precisa Marcan-tonio -. Da quello che ci ri-sulta il problema è banale esi tratta di un piccolo di-sguido di un fine corsa si-stemabile con un piccolo in-tervento di manutenzione.Sono disgustato per l’atteg-giamento negligente di tutta

la Giunta comunale e delSindaco e chiedo il ripri-stino immediato del serviziointerrotto (già più volte se-gnalato verbalmente) inquanto indispensabile per idiversamente abili. L’atteg-giamento della Giunta An-tonacci è inaccettabile e cidispiace che alcuni perso-naggi si riempiano la boccasull’abbattimento delle bar-riere architettoniche solo inoccasione delle campagneelettorali. Di fronte ad unulteriore ritardo nel ripri-stino del servizio sarò co-stretto a ricorrere in sedegiudiziaria”.

CAMPOMARINO - Anno nuovo, GiuntaNuova ma stesse vecchie situazioni che sitrascinano… La nascita dell’Asilo Nido “laTana dei Biricchini” sito nel quartiere ColleLame, avrebbe dovuto essere un aiuto perle giovani famiglie e per i loro piccoli, in-vece oggi è una struttura ancora chiusa no-nostante gli ultimi interventi risalenti al2010, quando venne aumentata la capacitàricettiva dalle 12 unità iniziali alle 30 at-tuali.

Un complesso costato centinaia di mi-gliaia di euro e per il quale il Comune diCampomarino ha acceso un mutuo con unarata annua di non poco conto che grava suicittadini, senza che alcuno possa usufruiredi tale servizio. La struttura in alcune occa-sioni (festa del quartiere Colle Lame) vieneutilizzata per uno scopo ben diverso a con-ferma della biricchinata degli eventi edell’uso improprio. Il Sindaco Camilleri nelFebbraio del 2011 aveva garantito l’aper-tura dell’Asilo Nido per l’anno educativo

2011/2012, erano state aperte le iscrizioni enel successivo mese di Settembre lo stessoprimo cittadino aveva riaperto i termini perulteriori iscrizioni, ma a tutt’oggi non sivede neanche l’ombra di un “birichino”nella struttura di Colle Lame. Ci chiediamo,come mai? Errori progettuali? Problemisui bandi di gestione per incapacità ammi-nistrativa? Struttura inidonea? Difficoltàdi individuazione degli educatori visto che,da notizie di popolo, sembrerebbe chesiano di più rispetto agli eventuali piccoliospiti del nido? E ancora, le casse comunalisono così floride che l’ente si può permet-tere di pagare la rata del mutuo senza chela struttura, tra l’altro arredata, venga uti-lizzata? Ci piacerebbe che le cose funzio-nassero in modo diverso e che ci fosse unaattenzione maggiore neiriguardi dei cittadini diquesto paese che, pur-troppo, ad oggi non c’è!

Dottor Rocco Fiorilli

La struttura nel quartiereColle Lame è pronta

dal 2010 ma non apre ancora i battenti

Campomarino, il nuovoasilo nido resta chiuso

Guglionesi, ascensore fuori uso, presentata

interpellanza

MONTORIO NEI FREN-TANI - Il 17 Gennaio la fe-sta dedicata a Sant’AntonioAbate, protettore degli ani-mali e degli allevatori, è si-curamente da considerareuna delle più antiche chesi celebrano in Italia. Dopoi festeggiamenti di ieri aLarino, oggi i festeggia-menti proseguiranno aMontorio nei Frentani doveall’imbrunire verranno ac-cesi, come da tradizione,dei falò intorno ai qualiverrà riproposto il canto

del Sant’Antonio Abate.L’esecuzione del canto saràa cura della Pro loco locale,dell’Ecomuseo ItinerariFrentani, dei Cantori dellaMemoria e di molti cittadinitra cui, alla fisarmonica,Fabio Ponte e FrancescoD’Aloia. Tutti coloro che siaggregheranno giunge-ranno al falò acceso pressoil Ristorante Manna, dovela festa continuerà trasuoni e sapori locali tra cuile tipiche “ taccozzedu-mul’ne”.

Sant’Antonio Abate a Montorio nei Frentani

Corso per volontari clown

La denuncia è del dottor Rocco Fiorilli che chiede spiegazioni al sindaco Camilleri

TERMOLI - Ognuno di noi, nella piccolao grande esperienza che ha fatto, ha potutoconstatare quanto il ricovero e la degenza inospedale sono quasi sempre causa di fortestress o comunque di disagio. Da qualchedecennio si parla sempre più spesso diOspedali a misura d'uomo, di strutture, cioè,in grado di rendere meno brusco il traumadel ricovero e più piacevole la permanenza,attraverso attività d'intrattenimento, ludi-che e d'animazione, anche con stanze colo-rate al posto di fredde corsie, ludoteche peri reparti pediatrici e la presenza di volontariclowns per colorare l’atmosfera. Gli studiamericani ed Europei hanno dimostrato ne-gli ultimi anni, che la clown terapia risultaessere di grande aiuto nella cura delle ma-lattie in quanto attenua lo stress e in alcunicasi, riduce il bisogno di farmaci. In Italiala clownterapia o "terapia del sorriso" èstata introdotta in via sperimentale verso lametà degli anni '90, e sta dando degli ottimirisultati. La clown terapia è presente negliospedali di Lanciano (nei reparti di Pedia-tria e Geriatria, una domenica al mese), diTermoli (Pediatria, Medicina, Orto-pedia e Otorino, 2 volte al mese) edi Vasto (in tutti i reparti 2 volte asettimana), grazie all’attività di vo-lontariato dell’associazione Rico-claun Vasto Onlus, che dal 2004 siimpegna, sulla scia di PatchAdams, il medico che ha diffuso ivantaggi della clown terapia, of-frendo momenti di spensieratezzaai pazienti piccoli, adulti e anziani.Quei momenti, in cui i volontariRicoclaun entrano in ospedale,sono veramente speciali. Il reparto,in un attimo, si trasforma. Le per-sone ricoverate e i loro familiari,cantano insieme ai clown, si tra-sformano in “grandi maghi”, ri-spondono con simpatia alle variegags e battute proposte. Si crea unclima di divertito stupore, di sor-risi, buonumore e grandi risate.

L’associazione Ricoclaun Vasto Onlus 3volte l’anno è presente anche nella casacircondariale di Vasto, per allietare gli in-contri tra i detenuti e i loro figli condivi-dendo con loro un momento di gioco e di fe-sta. Per incrementare il numero deivolontari, e quindi per potenziare il volon-tariato clown nei tre ospedali, L’associa-zione Ricoclaun Vasto Onlus, organizza uncorso clown della durata di 16 ore, a Marzo2012. Tra le tematiche affrontate ci sono at-tività esperienziali sulla crescita personali,sulla fiducia, sulla sintonia. Vengono trattatitematiche relative alla: giocoleria, micro-magia, ricerca del clown personale, im-provvisazione, tecniche psicomotorie e diclownerie, igiene e comportamento in ospe-dale. Dopo il corso, è previsto un affianca-mento con clown volontari con servizi nel-l’ospedale di Lanciano e/o Termoli e/o diVasto 2 volte al mese, di sabato e/o dome-nica pomeriggio e momenti di formazioneperiodica. Gli interessati possono contattareRosaria al 3400617294 (dopo le 14) e Cocò al3209461044 (dopo le 17).

Page 17: Quotidiano - 17 Gennaio 2012

Termoli17

17 gennaio 2012

TERMOLI - Michele Di Tomasso, avvocato di37 anni, è il nuovo assessore all’Urbanisticadel Comiune. La nomina è stata ufficializzataieri mattina dal sindaco Antonio Basso DiBrino. Il nuovo Assessore, oltre che penalista,collabora con l’Università Cattolica ed è presi-dente dell’Associazione italiana dei GiovaniAvvocati. Sulla sua nomina il Sindaco si è dettomolto soddisfatto per la nomina ritenendo che“Michele Di Tomasso è un professionista ca-pace, che ha studiato fuori e che sarebbe rima-sto a Milano, dove aveva una cattedra in Storia

del diritto italiano, ma che è tornato a Ter-moli in seguito alla morte del padre e oralavora qui. Ha il profilo perfetto per occu-parsi di Urbanistica: è un avvocato ingamba, ma è anche fuori dai contenziosilocali e assolutamente al di sopra delleparti. A sua volta il nuovo esponente del-l’esecutivo ha sostenuto: “Chiedo ai citta-dini di venire giudicato per quello che faròe per i risultati che attuerò. Non ci pensavoaffatto, e non avrei nemmeno immaginatouna cosa simile ma dopo averci pensato unpo’ ho accettato per dare un contributo alla

città dove ho deciso di tornare in seguitoalla morte di mio padre. Sono un giurista, nonun supertecnico – ha concluso il neo Assessore-, ma con l’impegno e la dedizione totale sul ta-volo necessari per questioni importanti nel set-tore dell’urbanistica conto di colmare il gapdell’inesperienza”. Poi di nuovo il sindaco DiBrino che ha sottolineato come il nuovo ammi-nistratore dovrà portare avanti “le varianti alPiano Regolatore”, ricordando anche che èstato deciso di “ridistribuire glin stipendi perpoter pagare il settimo assessore senza inci-dere sulle casse pubbliche”.

TERMOLI - Gare pubbliche per i lidi ogni quattro anni, e con-cessioni demaniali non rinnovabili automaticamente. Questa è labozza del decreto del governo Monti per le liberalizzazioni, chenon trova concorde la categoria, già alle prese con mille pro-blemi, e i gestori degli stabilimenti balneari sono sul piede diguerra. La bozza del decreto sulle liberalizzazioni prevede che “inconformità con la normativa dell’Unione europea a tutela dellaconcorrenza, la selezione del concessionario sui beni del dema-nio marittimo avviene attraverso procedure a evidenza pubblicatrasparenti, competitive e debitamente pubblicizzate, secondo ilcriterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa”, e per ilrinnovo“. Inoltre le concessioni non potranno avere durata su-periore a quattro anni e non potranno essere automaticamenteprorogate: “In ogni caso per il rinnovo si ricorre a nuove proce-dure competitive”. Riferendosi alla legge approvata lo scorsoNovembre, il presidente regionale del Sib, Massimo Balante, èabbastanza esplicito. “Ora si vogliono cambiare le carte in tavola,già da tempo il comparto è in fibrillazione, ed è stato dato man-dato a livello nazionale a un pool di avvocati di studiare le con-tromosse. Ci sono concessioni che hanno una storia anche dicento anni in tutta la penisola, non possono essere penalizzati ipiccoli imprenditori che investono tante risorse. Se deve essereproprio attuata la liberalizzazione, allora vengano autorizzatenuove concessioni demaniali nei tanti chilometri di spiaggia li-bera, e il più bravo potrà avere il suo successo personale”.

TERMOLI – Ammonta a 20mila euro unfurto messo a segno nella notte tra sabatoe domenica, giornata di chiusura, nel di-spositivo automatico self service di carbu-rante, nel distributore Agip di Viale SanFrancesco, a poche centinaia di metro dalnuovo ospedale San Timoteo. I malviventihanno agito con perizia e una professiona-lità che fa supporre conoscano bene i con-gegni da neutralizzare. Infatti, dopo averaperto un “tombino” che contiene i cavielettrici, hanno disattivato le riprese delletelecamere a circuito chiuso. Poi hannocollegato un cavo elettrico ad un lampionedell’illuminazione pubblica collegato poiad un flex per tagliare il rivestimento checontiene la borsa con il contante. A quel

punto è scattato l’allarme e uno dei gestoridella stazione di servizio, che abita a pochedecine di metri, si è recato sul posto manon ha notato nulla di strano: malviventisi erano nascosti sicuramente dietro alcunibidoni per la raccolta della spazzatura.Riattivato il sistema di all’arme il gestore ètornato a casa e a quel punto i ladri hannocompletato l’opera. Con il flex hanno ta-gliato la lamiera della cassa del self service,prelevato il contenitore con il contante perpoi dileguarsi. La scoperta del furo è av-venta ieri mattina dai gestori della stazionedi servizio che, immediatamente, hannochiesto l’intervento dei carabinieri dellalocale Compagnia che svolgono le indagini.

I ladri, dopo aver scassinato il self service, hanno portato via 20mila euro

Furto al distributore Agip di viaSan Francesco

E’ Di Tomasso il nuovo assessore all’Urbanistica

Presidenza ordine forense, due i candidati

Concessioni demaniali, Sib: il governo cambia le carte in tavola

TERMOLI – Ultima settimana per gliavvocati dell’Ordine forense di Termoli– Larino. Sono due i candidati alla ca-rica: il presidente uscente Marco D'Er-rico, che dalle prime indiscrezioni pa-reva non volersi ricandidare, mentrel’atro candidato è Antonio De Michele,uno dei penalisti più noti in basso Mo-lise e che ha già ricoperto la carica per6 anni l’incarico negli anni a cavallo tra

il 2000 e 2010. Una scelta tra i due can-didati che cade in un momento partico-lare visto che il Governo nazionale hadecretato la revisione dei distretti deigiudici di pace, che potrebbe vedere lasoppressione degli uffici di Termoli, Ca-sacalenda, Palata e Guglionesi. Gli av-vocati saranno chiamati nad esprimerela propria preferenza i prossimi 23 e 24Gennaio.

Page 18: Quotidiano - 17 Gennaio 2012
Page 19: Quotidiano - 17 Gennaio 2012

Il ciclone Esposito è tornato ad abbattersinuovamente sul calcio molisano. Ma ormai lesue prodezze non fanno quasi più notizia, vistoche ha abituato la platea molisana a veri e pro-pri numeri da circo. Domenica il genietto diSan Martino ha firmato una tripletta, consen-tendo al Termoli di superare 4-1 la formazionedei Lupi Molinaro. Un gol è stato a dir pocospettacolare: sombrero ad un avversario con iltacco e serpentina ubriacante tra gli avversari,immobili come birilli ad ammirare anche loroil talento di Esposito, e palla depositata confacilità nel sacco. Azioni disarmanti del fanta-sista giallorosso che non smette mai di stupire.

Da quando è arrivato in riva all’Adriatico harealizzato 6 gol in 4 partite e si appresta ad imi-tare il cammino dello scorso anno, quando con lamaglia del Petacciato realizzò ben 30 reti. E’ noto atutti che Esposito, classe ’88, avrebbe potuto avereben altra carriera ed è certamente un lusso per uncampionato d’Eccellenza. In tal senso non è stato fortunato o forse non ha avutola voglia di sfondare. Intanto continua a far brillare gli occhi ai suoi tifosi, ma aglisportivi molisani in generale. A lui va il nostro Oscar settimanale.

30.000 copie in omaggio

ANNO VIII - N° 13 - MARTEDÌ 17 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

www.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

L’Oscar del giornoa Vittorio Esposito

E’ davvero un periodo nero per la FeniceVolley Isernia che domenica, nell’attesissimoderby di Sora, quello dal quale ci si aspettavaun pronto riscatto, è incappata nella quartasconfitta consecutiva, tra l’altro incassando ilprimo secco 3-0 della stagione. E già perchéfino ad ora la “consolazione” dei pentri erastata quella di non aver mai ceduto completa-mente le armi agli avversari, giocandosela finoin fondo. In terra laziale anche questo punto afavore dei biancoazzurri è venuto meno. Dallaprima giornata di ritorno, vale a dire dalloscorso 26 dicembre, la squadra di coach Gian-nini non ha mai vinto una partita, strappandoal tie break solo due punti, con Atriplada eSanta Croce, e cedendo l’intera posta in palioa Perugia e Sora.

Il momento buio sembra ricordare quello di iniziocampionato, quando la squadra, pur giocando bene,non raccoglieva punti. Bisogna assolutamente invertire larotta anche perché il distacco dal Corigliano, ultima squadra ad occupare unaposizione tranquilla di classifica per evitare i play out, si sta ampliando e settepunti di distanza possono diventare difficili da colmare se non si infilano unaserie di vittorie consecutive.

Il Tapiro del giornoalla Fenice Isernia

Page 20: Quotidiano - 17 Gennaio 2012

Sport20

10 gennaio 2012

CLASSIFICAMARCATORI

I GOLEADOR DELLA 23^ GIORNATA

18 retiFioretti (Gavorrano; 5 rigori)15 retiClemente (Perugia; 4 rigori)12 retiCeccarelli (Aprilia; 3 rigori)10 retiOrlando L. (Paganese; 1 rigore)9 retiCarotenuto (Arzanese; 3 rigori)Balistreri (Campobasso; 3 rig)Doukara (Vibonese)3 reti Todino (Campobasso)2 retiForgione, Cruz (Campobasso)1 reteAltobello, D’Anna, (Campobasso)

Gavorrano-Arzanese 0-0

Giulianova-Cbasso 1-1 29' Cruz (C), 40' Picone (G)

Neapolis-Catanzaro 0-2 41' Masini (C), 46' Giampà (C)

V. Lamezia-Celano 2-1 22' Mancosu (VL), 42' Luzi (VL), 89' Romero (VL)

L’Aquila-Ebolitana 3-0 47' Ruggiero (A), 56' aut. Giudice (A), 75' Piccioni (A)

Melfi-Fano 1-2 26' Marolda (F),

52' aut. Moretto (F), 67' Simeri (M)

Aversa N.-Isola Liri 2-0 45' Grieco (A), 53' Zampaglione (A)

Paganese-Milazzo 1-0 11' Neglia (P)

Chieti-Perugia 0-1 19' Tozzi Borsoi (P)

Fondi-Vibonese 2-1 3' Rinaldi (F), 15' Vaccaro (F), 45' Vitale (V)

Ha riposato: Aprilia

23^ GIORNATAAVERSA N. - ISOLA LIRI 2-0 CHIETI - PERUGIA 0-1FONDI - VIBONESE 2-1GAVORRANO - ARZANESE 0-0GIULIANOVA - CAMPOBASSO 1-1 L'AQUILA - EBOLITANA 3-0MELFI - FANO 1-2NEAPOLIS - CATANZARO 0-2PAGANESE - MILAZZO 1-0VIGOR LAMEZIA - CELANO 2-1

RIPOSA: APRILIA

ARZANESE - GIULIANOVACAMPOBASSO - APRILIACELANO - AVERSA N. EBOLITANA - NEAPOLISFANO - GAVORRANOFONDI - CHIETIISOLA LIRI - PAGANESEMILAZZO - V. LAMEZIAPERUGIA - MELFIVIBONESE - L'AQUILA

RIPOSA: CATANZARO

PROSSIMO TURNO22 gennaio - ORE 14.30

CLASSIFICAPERUGIA 49 L’AQUILA 44 CATANZARO 43 VIGOR LAMEZIA 41 PAGANESE 40 CHIETI 34 GAVORRANO 32 ARZANESE 31 APRILIA 29 GIULIANOVA 29 AVERSA N. (-1) 28 CAMPOBASSO (-2) 26 FANO (-5) 24 MILAZZO 23 NEAPOLIS (-2) 22 VIBONESE 22 FONDI 22 EBOLITANA (-1) 22 ISOLA LIRI (-2) 17 MELFI (-4) 16 CELANO 13

Se l’obiettivo era quello diconfermare la prestazione con-tro L’Aquila, i rossoblù di Im-bimbo hanno centrato il bersa-glio. Sia sotto l’aspetto delrisultato, sia dal punto di vistadella prova fornita. Anche aGiulianova è finita in parità,questa volta 1-1, e i molisanihanno confermato carattere egrinta, nonostante le tantissimeproblematiche. Squadra rivolu-zionata e senza 10 elementi:pur tuttavia Balistreri & co.hanno dato prova di coraggio,riuscendo a tornare a casa conun punto, che se non muove piùdi tanto la classifica, almeno èutile per il morale. C’è, però unrovescio della medaglia.

Il Campobasso non vince daben quattro gare ed è reduceda tre pareggi consecutivi. L’ul-timo successo risale al 4 dicem-bre quando la formazione diImbimbo riuscì a violare ilcampo dell’Isola Liri. Inoltre laclassifica si è accorciata e i ros-

soblù conservano al momentosolo 4 punti di vantaggio sullazona play out, occupata peral-tro, da ben quattro formazioneche hanno 22 punti. Per questo,e per le continue vicissitudiniche stanno caratterizzando lospogliatoio rossoblù, riteniamoche la situazione si stia facendopreoccupante.

Domenica la squadra di Im-bimbo ce l’ha messa tutta, manon è riuscita a conquistarel’intera posta in palio, nono-stante la superiorità numericaper metà della ripresa. Ed è laseconda volta che i rossoblùnon riescono a trarre vantaggioda una situazione del genere.

Il portiere Splendido ha ba-gnato il suo esordio con un’ot-tima prestazione. Sul gol subitonon ha avuto responsabilità,ma nella ripresa è stato deter-minante in almeno due circo-stanze. Abbastanza bene il pac-chetto arretrato e lo sfortunatoautogol di Scudieri non fa mu-

tare il giudizio sul fortecentrale, certamente tra imigliori in assoluto sino aquesto momento della sta-gione. Si è confermato subuoni livelli anche Viscidoche, tra le altre cose, ha avutoil merito di fornire un assistd’oro a Cruz per il gol del van-taggio. Anche quest’ultimo si èsacrificato e battuto come il re-sto della squadra, mentre bom-ber Balistreri è stato legger-mente sottotono rispetto allesue potenzialità e alle ultimeapparizioni.

La nuova tegola per misterImbimbo è giunta al 7° della ri-presa, quando il brasiliano Ma-teo ha dovuto lasciare il campoper un affaticamento musco-lare. Si sospetta uno stira-mento, ma solo gli accertamentia cui sarà sottoposto nelle pros-sime ore potranno confermarela sensazione dello staff me-dico. Una prolungata assenzadel centrale sarebbe una pro-

blematica in più per Im-bimbo, dal momento chein difesa le alternativesono pochissime.

Oggi pomeriggio ri-prenderanno gli allena-menti e i molisani inizie-ranno a preparare ilprossimo impegno dicampionato, non prima diaver esaminato con at-tenzione la prova di Giu-lianova. Domenica alSelva Piana arriveràl’Aprilia, gara che prece-derà due trasferte conse-cutive: Aversa e Perugia.

dim

Lega Pro - Seconda Divisione

A sinistra un’azione della gara tra Giulianova e Campobasso

Ancora una prova di carattere a Giulianova per il Campobasso che però è reduce da tre pari di fila

Lupi, il punto fa moralema occhio alla zona play out

Nella foto il brasiliano Mateo:il difensore è uscito per infortunio

e per lui si teme uno stiramento

Page 21: Quotidiano - 17 Gennaio 2012

Sport21

17 gennaio 2012

Davvero un brusco risveglioper l’Isernia Fc. Dopo nove risul-tati utili consecutivi è arrivata laprima sconfitta dell’era Logarzo,uno stop troppo pesante da dige-rire sul campo della capolista delgirone F che, reduce da due bat-tute d’arresto, con rabbia e deter-minazione ha messo al tappeto laformazione pentra per riaffer-mare con forza il suo predominiorispetto alle dirette inseguitrici.Nonostante il brusco stop i bian-cocelesti, grazie anche alla vitto-ria a tavolino sul Luco Canistroottenuta in settimana, restano an-corati al quinto posto in classificaa quota trenta punti, con il fiatosul collo però del Trivento che in-segue ad una sola lunghezza.

La settimana di lavoro che èappena cominciata servirà al-l’Isernia per metabolizzare la cin-quina e ritrovare le giuste moti-vazioni per riprendere la marciapositiva: la seconda trasferta con-secutiva in Abruzzo, questa voltain casa dell’Angolana, sarà unbanco di prova importante.

I casa Atletico Trivento si tiraun sospiro di sollievo. La squadradi Massimo Agovino è finalmenteritornata alla vittoria casalingache ai gialloblù mancava dal lon-tanissimo 6 novembre. Contro la

Santegidiese non è stata una pas-seggiata ma alla fine quel che im-portava erano i tre punti, un suc-cesso che riscattasse il periodonon proprio positivo dei trigniniche nelle ultime otto gare ave-vano collezionato solo cinquepunti, praticamente una media daretrocessione diretta. Ora biso-gnerà trovare continuità e l’insi-diosa trasferta di Jesi dovrà es-sere affrontata al massimo delladeterminazione e delle motiva-zioni.

In casa Olympia Agnonese siguarda al bicchiere mezzo pieno.Nello scontro salvezza con il Mi-glianico, rinforzatosi con l’arrivodi pedine importanti, la squadradi Corrado Urbano non è andataoltre il pari. Un risultato che la-scia un po’ di amaro in bocca mache consente comunque ai gra-nata di allungare la serie positiva:sono infatti quattro i risultati utiliconsecutivi degli altomolisani(due vittorie ed altret-tanti pareggi) che consolidano latranquilla posizione di classifica elasciano guardare con fiducia alprosieguo del campionato. Dome-nica prossima altra gara al Civi-telle dove arriverà la Recanatese.

ANPA

CLASSIFICAMARCATORI GIRONE F

15 retiMasini (Teramo)13 retiStefanelli ( Riccione)11 retiBellucci (Vis Pesaro) Keita (O. Agnonese)10 retiAmbrosini (Ancona) Arcamone (Teramo) Bucchi (Teramo),Traini (Civitanovese)9 reti Napolano (Sambenedettese)Pazzi (Sambenedettese)8 retiD’Ambrosio (O. Agnonese)Aquaro (Atletico Trivento)7 reteGalli (Santegidiese) Genchi (Ancona) Gabrielloni (Jesina)6 reteLalli (San Nicolò)Parmigiani (R.C. Angolana)Buonocore (Riccione)Panico (Isernia)5 reteIsotti (R.C. Angolana)Santoni (Ancona)Zonghetti (Vis Pesaro) Bonaventura (Civitanovese)Spinaci (Civitanovese)La Vista (Santegidiese)Patti (Santegidiese)Di Paolantonio (San Nicolò)Arce (San Nicolò)

CALCIO SERIE D

La squadra di Logarzo ha incassato una cinquina a Teramo Il Trivento è tornato torna finalmente a vincere in casa

Per l’Agnonese solo un pari, ma quarto risultato utile di fila

L’Isernia tramortita dalla capolista

Aquaro è tornato al gol

Un gol e una traversa. Roberto Aquaro ha messo iltimbro sul successo dell’Atletico Trivento contro la San-tegidiese. Lo ha fatto sfruttando un cross al bacio di Gu-glielmi e ha poi colpito la traversa su un’azione fotocopia.Traversa che gli ha negato la gioia della doppietta. Lacorsa sfrenata verso i tifosi gialloblù, al momento del 2-0 e il lungo abbraccio, unito a quello dei compagni disquadra, testimonia quanto i supporter gialloblù tengono

alla punta ex Agnone. Alle sue parole abbiamo affidato lagioia per una vittoria importante in chiave futura.

E’ contento della prestazione offerta dalla squadrae di quella personale?

“Sono contento soprattutto per la prestazione della squa-dra che voleva questa vittoria che, seppur sofferta, è arri-vata in maniera meritata”.

In attacco avete dimostrato di saper far male condue gol, una traversa e diverse altre occasioni create.In difesa avete sofferto un po’. E’ d’accordo?

“Sì e ritengo che la colpa non sia della difesa ma di tutti,anche dell’attacco. Dico questo perché dobbiamo chiudereprima le partite visto che di occasioni ne creiamo tanteogni domenica. Quindi credo che questa sia la prerogativa:chiudere prima le partite in modo da stare più tranquilli”.

Playoff attualmente a un passo. A suo avviso con ilpotenziale a disposizione il Trivento può ancora gua-dagnare posizioni?

“Siamo un’ottima squadra. Abbiamo dei giocatori vali-dissimi e credo che ci sono tutte le premesse per fare bellecose da qui alla fine del campionato. Dobbiamo cercare diottenere il massimo in ogni partita”.

Parliamo del suo gol. Bello lo stacco di testa ma ot-timo anche l’assist di Guglielmi.

“E’ vero. E’ stato un bel gol però c’è da sottolineare anchel’ottima palla che mi ha messo Guglielmi”.

La traversa, poi, le ha negato la doppietta…“Ultimamente sono un po’ sfortunato – sorride – ma la

cosa più importante è aver vinto la partita”.

“Sono contento soprattutto per la prestazione della squadra che voleva la vittoria, sofferta, ma arrivata in maniera meritata”

C.R.Molise

Il C.R. Molise della FIGC-LND comunica che:- individuato, unitamente alle due società Cam-

pobasso 1919 A.S.D. e Termoli Calcio 1920 ilcampo neutro “Acquasantianni” di Trivento perospitare la finale regionale della Coppa Italia Di-lettanti s.s. 2011/2012; appurato che il sopracitatocampo non poteva essere utilizzato nella datagià a suo tempo individuata di domenica 29 gen-naio 2012 (cfr. C.U. n. 11 del 13 agosto 2011), es-sendo lo stesso impegnato per la disputa dellagara Atletico Trivento-Real Rimini. - constatatoanche che il campo di Trivento è libero domenica5 febbraio 2012 ha deciso di: posticipare a dome-nica 5 febbraio 2012 la disputa della finale regio-nale della Coppa Italia Dilettanti 2011/2012; po-sticipare a domenica 5 febbraio 2012 la sostatecnica dei Campionati di Eccellenza e di Promo-zione regionale, già a suo tempo prevista per do-menica 29 gennaio 2012, così come indicato al-l’atto della presentazione dei calendari deipredetti Campionati; anticipare a sabato 28 e do-menica 29 gennaio 2012 la disputa delle garedella 4a giornata di ritorno dei summenzionaticampionati di Eccellenza e Promozione;

La finale di CoppaItalia posticipata

al 5 febbraio

Giornata da dimenticare per il portiere dell'Isernia Marconato

Page 22: Quotidiano - 17 Gennaio 2012

Sport22

17 gennaio 2012

Isernia, 16.01.2012. Sotto gli oc-chi di un pubblico numeroso (inevidenza un nutrito gruppo di ti-fosi molisani accorsi a sostenere ibianco azzurri nella trasferta so-rana) la Cicchetti ed i ciociaridanno vita ad una contesa avvin-cente.

I pentri sono rimaneggiati: co-ach Giannini deve, infatti, fare ameno di una delle sue principalibocche da fuoco, Fiore entratosolo in alcuni frangenti in rice-zione. Quindi Poikela in camposin dal primo set. Bratoev e Li-braro i trascinatori della compa-gine di casa.

Nel primo set le squadre si in-seguono punto a punto. I ciociariconducono 8-7 in occasione deltempo tecnico. La contesa prose-gue a suon di colpi su entrambi ifronti: il muro di Poikela sulprimo tempo di Pagni e l’attaccodi Cardona permettono l’allungodi Isernia all’arrivo a sedici. Pa-reggia poi i conti Sora grazie aLibraro e Pagni, ma i ragazzi diGiannini non intendono mollaree la Cicchetti trova ancora ilbreak: 16-18. Il muro di Librarosu Mengozzi riporta le squadrein parità con un viaggio sul filodell’equilibrio. L’errore al serviziodi Bratoev, quindi, regala ad Iser-nia il set point vanificato dalmuro di Pagni su Cardona, chenon riesce a passare neanchenell’azione successiva (26-24).

Nel secondo parziale Iserniasoffre in ricezione, subendo ben

quattro ace: l’ultimo,quello di Bratoev,manda le squadre inpanchina per il primostop imposto dal regola-mento (8-3). La Feniceprova a rifarsi sotto conun primo tempo di Se-sto, poi vanno a segnoMengozzi e Poikela,portando in pentri sinoal meno due (14-12). E’poi Cardona a siglare laparità a quindici. Si ria-pre così la contesa. Ilmani out dell’oppostoolandese del Sora VanDijk firma il 20-17, mar-gine che i padroni dicasa conservano sinoalla fine del set (25-22)con l’ultimo punto si-glato da uno dei tanti ex (una dia-gonale del martello Enrico Li-braro).

L’avvio del terzo set ricalca lafalsariga dei parziali precedenti.La partenza è punto a punto. Poiallunga Sora con Bratoev e VanDijk. Ci pensa però Di Franco ariportare i suoi in parità. Ma in-vano, perché i padroni di casa ac-celerano ed arrivano al primotime-out tecnico avanti di tre lun-ghezze. Isernia fatica a passaresopra il muro avversario ed ibianco neri conservano il vantag-gio (16-13). E’ poi l’opposto ca-raibico Cardona a dare il via almini-break in favore dei suoi e ariportare i molisani in partita (17-

16). Si accende la contesa e lesquadre si confrontano in lunghiscambi. Isernia lotta con il cuore.Sarà, però, il servizio di Bratoev(due ace consecutivi) a chiuderela contesa.

Francesco Sacchinelli – TecnicoCicchetti Isernia

“E’ stata una partita giocata abassi ritmi da entrambe le squadreche si sono accese solo durantel’ultimo set. Sicuramente è pesatal’assenza di Fiore, che è la figurache risolve i momenti fondamentalie che ci ha sempre tirato fuori dasituazioni difficili. La squadra,però, ha cercato di sopperire almeglio quest’assenza. E’ la primasconfitta 3-0 del campionato. Ci

stà. Ora ci aspettano due partitemolto importanti per questo da do-mani ritorneremo a lavorare congrinta e determinazione”.

GLOBO BANCA POPOLAREDEL FRUSINATE SORA – CIC-CHETTI ISERNIA 3-0 (26-24/25-21/25-22)

GLOBO BANCA POPOLAREDEL FRUSINATE SORA: Scap-paticcio (K), Kay Van Dijk 20, Pa-gni F. 11, Moretti 8, Libraro 14,Bratoev 11, Gatto M. (L), Gaetano,Buzzelli, Pagni M. n.e., Gemmin.e., Scuderi, Rea (L) n.e.. I All.All. Alberto Gatto; II All. VincenzoPorro. B/S 9, B/V 8, muri 11.

CICCHETTI ISERNIA: Saitta 1,Cardona 12, Sesto 11, Di Franco 7,Mengozzi 10, Fiore, De Caria (L)n.e., Simone, Poikela 8, Spampi-nato (L), Della Corte n.e., Torren.e.. I All. Romano Giannini; IIAll. Francesco Sacchinelli. B/S 5,B/V 2, muri 7.

ARBITRI: Simbari Armando,Bartoloni Massimiliano .

Note - parzial: tot.1h.28’(’31/’27/‘30).

La Fenice cade a SoraCALCIO SERIE D

Quarta sconfitta di fila per il team di Giannini e primo secco 3-0

CLASSIFICA

Perugia 43 Castellana Grotte 42 Segrate 1978 40 Città Di Castello 39 Molfetta 37 Sora 34 Milano 34 Genova 32 Loreto 30 Santa Croce 28 Corigliano 27 Isernia 20Roma 20 Reggio Emilia 11 Cantù 10 Atripalda 9

Giornata amara per la Fonte delBenessere che è costretta a cederel’intera posta in palio in casa allaDannunziana Pescara che così con-ferma il secondo posto in classifica.Non è stata affatto una buona partitaquella disputata dalle pentre, abba-stanza fallose in ogni fondamentalee con molte difficoltà soprattutto inattacco al cospetto, comunque, di unasquadra ben orchestrata dalla pal-leggiatrice ex-Isernia Stefania Cali-sta. Le ospiti approcciano benel’incontro, tanto che al primo time-out tecnico sono avanti di un punto

(7-8), per poi allungare nella secondaparte del set (12-16). Il finale è in scioltezza per la compagine abruz-zese (20-24) che controlla il timido tentativo di rimonta delle pa-drone di casa e chiude il parziale. Cambia l’atteggiamento dellaFonte del Benessere nella seconda frazione di gioco. Le isernine, in-fatti, sono avanti alla prima sosta imposta dal regolamento (8-6) eallungano con decisione con i muri di Santagata (preferita sin dal-l’inizio alla Fraraccio) e Cassili e sfruttando le buone difese. Alla se-conda sosta tecnica il vantaggio è di cinque punti (16-11), ma alrientro in campo le abruzzesi piazzano un break importante che leriporta in parità (16-16). La squadra di Caliendo, comunque, non siperde d’animo, e ritorna un’altra volta in avanti (23-18), ma, proprionel momento decisivo, subisce un incredibile parziale di 7-0 da partedelle ospiti che così incamerano anche il secondo parziale. Il terzoset non è mai in discussione, con la Dannunziana che detta i ritmi ela Fonte del Benessere che cerca di limitare i danni. 5-8 e 12-16 iparziale ai due time-out tecnici per le ospiti che possono così chiu-dere l’incontro in scioltezza.

Inizia male il girone di ritorno per la Mens Sana Campobasso che a Corato, contro una direttaconcorrente per la salvezza, è stata superata con il punteggio di 65-56.Match che ha offertopoco allo spettacolo ma la posta in palio per ambo le formazioni era troppo elevata. Ne è natacosì una gara piena di errori e dominata dall’equilibrio prima che i neroverdi di casa ne uscis-sero vincitori trascinati da un super Marco Scorrano, autore di 29 punti.Ancora orfana del ca-pitano Onetto la squadra di coach Mangione scendeva in campo con la consapevolezza di nonpoter fallire, al cospetto di un avversario ridimensionato dalle difficoltà economiche in corso ditorneo e infarcita di giovanissimi. Nei primi minuti, non a caso, si segnava con il contagocce condiverse imprecisioni da entrambe le parti (2-4 al 5’). L’inerzia era inizialmente favorevole ai mo-lisani che, con Dal Fiume e Tagliabue, provavano a rompere gli indugi in finale di tempo (14-16 al 10’).Il secondo quarto si apriva subito con il terzo fallo a carico di Ferilli per la Granoro. Ilcontinuo botta e risposta era caratterizzato da una grande aggressività in campo, con gli ospitiche alternavano le varie difese (zona/uomo) per imbrigliare le carte (20-18 al 15’). Uno scate-nato Scorrano prendeva per mano la squadra firmando ilprimo vero allungo della serata assieme a Vaiani primadell’intervallo lungo (30-23 al 20’).Al rientro in campo ineroverdi mostravano il giusto piglio, giocando a trattiuna buona pallacanestro con una fluida gestione di palla.Il terminale offensivo era sempre Scorrano, mentre in di-fesa il trio Losavio – Piarulli – Infante alzava le barricate(43 rimbalzi totali a 29).

A metà frazione Corato avanti di 13 lunghezze, 42-29 econ la sensazione di poter arrivare al traguardo salda-mente al comando. Tuttavia, un mini break targato Be-nassi – Libertucci riportava in quota Campobasso alla finedella terza frazione di gioco (48-42 al 30’).Ultimo quartocon qualche patema di troppo per i neroverdi. Serazzi eVaiani, quest’ultimo fresco di convocazione nella nazio-nale Under 20, provavano a far scappare nuovamente viai padroni di casa (56-44 al 34’). I molisani però erano tut-t’altro che sconfitti, affidandosi al duo Benassi – Tagliabueche poteva sfruttare l’uscita per cinque falli di Losavio(58-53 al 39’).

Ultimo minuto vibrante: Panichella gelava il PalaLositocon la tripla del -4 (60-56) ma un time out chiamato dacoach Mangione rischiarava le idee. Dalla lunetta, Serazzied Argento chiudevano i giochi definitivamente.

Basketcorato.it

L’Effe Sport battuta a Pescara

Mens Sana, è notte fondaVolley femminile serie B2 Basket divisione nazionale B

Cardona autore di 12 punti

Coach Nello Caliendo

Page 23: Quotidiano - 17 Gennaio 2012

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

* lombata di vitella * aglio * ramerino * sugo di pomodoro o conserva, facoltativo

Se, piacendovi questi odori, non amate che tornino a gola,non fate come coloro che steccano un pollo, un pezzo difiletto o altra carne qualunque con pezzi d'aglio e rame-rino; ma regolandovi, quanto alla cucinatura, gettatenella cazzaruola uno spicchio di aglio intero e due cioc-che di ramerino. Quando mandate l'arrosto in tavola pas-sate il suo sugo ristretto senza spremerlo e contornate,se credete, il pezzo della carne con patate, od erbaggi ri-fatti a parte. In questo caso, piacendovi, potete anche ag-graziare la carne con pochissimo sugo di pomodoro oconserva. Il cosciotto d'agnello viene assai bene in questamaniera, cotto tra due fuochi.

Note: La vitella di latte si macella in tutti i mesi dell'anno;ma nella primavera e nell'estate la troverete più grassa, piùnutrita e di miglior sapore. I pezzi che più si prestano perl'arrosto allo spiede sono la lombata e il culaccio, e nonhanno bisogno che d'olio e sale per condimento.

Arrosto all’odore di aglio e ramerino

Cancro - Ci sono molte giornatenelle quali si sa quando si inizia e nonsi sa quando si finisce a dare seguitoalle richieste altrui, sia per lavoro cheper esigenze familiari. Tuttavia non cisono cambiamenti rilevanti che vi do-vranno spingere a rifiutare di aiutarequalcuno che ne ha bisogno nono-stante la stanchezza e nonostante ledelusioni personali.

Vergine - Il vostro cuore potrebbeavere bisogno di un po' di rodaggio inquesto periodo poiché non è detto chele persone che vi sono vicino vi dimo-strino in ogni momento della loro vitail proprio affetto quindi dovreste cer-care un po' di conferme da soli, dentrodi voi. Tutti proveranno comunque adarvi delle buone occasioni e voi do-vrete essere bravi a prenderle!

Scorpione - Avete sviluppato ungrande senso di responsabilità e que-sto potrebbe risolvere un problemache è scaturito ultimamente dal vostrolavoro, quindi dovreste essere piuttostotranquilli e non proccuparvi eccessiva-mente. Tutte le informazioni che rac-coglierete vi potranno essere utili e lepotrete sfruttare al meglio, con grandesicurezza e determinazione.

Sagittario - I vostri bisogni potreb-bero scoraggiare le persone che visono vicino e che sicuramente nonvorranno essere coinvolti in certequestioni. Dovreste pertanto fare que-ste esperienze da soli e non bisogne-rebbe coinvolgere ulteriori personenel vostro modo di fare perché questepersone potrebbero non capire quelloa cui vanno incontro.

Acquario - Avete sicuramente dellegrandi possibilità intellettuali permettere in atto i vostri progetti senzaalcun bisogno di aiuto da parte diterzi. Tuttavia avete anche un po' diconfusione in mente che vi metterà indifficoltà proprio sul più bello. In que-sta giornata cercate il modo di bilan-ciare i vostri bisogni senza pensaretroppo alle conseguenze peggiori.

Capricorno - In questa giornata do-vreste focalizzarvi di più su quello chedovreste fare, solo che non siete in gradodi farlo perché pensate a qualcos'altro.Ci sarebbe un rimedio con il qualepoter certamente trovare una consonasoluzione alla vostra distrazione madovreste essere disposti anche a sacri-ficare qualcosa della vostra quotidia-nità e del vostro divertimento.

Bilancia - Nella giornata non potetecertamente avere il dono dell'ubiquità,però potete provare certamente a ri-solvere qualche questione in sospesocon un po' di organizzazione ed un po'di grinta in più. La confidenza cheavete preso con alcune persone po-trebbe proprio aprirvi delle porte epotrebbe mettervi in contatto con ul-teriori persone che vi aiuteranno!

Leone - In questa giornata dovrestedare parte della vostra attenzione allepersone che vi sono vicino e che ve lohanno già chiesto in passato poichésapete bene quali siano le loro esi-genze di questo periodo. Avete final-mente realizzato quale sia lo spirito deirapporti sentimentali, per questo nonpotrete fare a meno di restare indiffe-renti nonostante ci abbiate pensato!

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - Dovreste avere molti piùprogetti di quelli che avete poiché inquesta giornata per un motivo o perun altro quelli che avete iniziato nonpossono essere portati avanti, quindifareste bene ad averne alcuni discorta. Non potete restare con le maniin mano in futuro, se eventualmentedovessero andare male, quindi fatesempre bene a portarvi avanti!

Toro - La vostra vita potrebbe esserestata un attimo scossa da un evento oda una notizia che riguarda il vostrolavoro ma questo non ha minima-mente minato il vostro futuro, quindisarebbe davvero riduttivo pensare chesiete di fronte ad una crisi. Tutto di-pende da voi e dal vostro modo di rea-gire. Nessuno è impavido, ma potetecertamente imparare ad esserlo meno.

Gemelli - Oggi ci saranno indubbia-mente delle priorità da dare alle si-tuazioni che state vivendo e che stateaffrontando con grande dignità, maora dovete essere più incisivi e pren-dere delle decisioni. Un nuovo ventopotrebbe portare qualche nuovo im-pegno ma questo non dovrebbe farvisconvolgere tutta la vostra vita senti-mentale o professionale!

AGENDA

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turnoDI GIROLAMORampa MercatoTel. 0865.50625

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turnoDI TOROP.zza Gabriele, 32Tel. 0874.311018

COMUNALE 3 (di appoggio)Via Toscana, 24Tel. 0874.65873

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoCENTRALE - C.so Nazionale, 102 - Tel. 0875.702492PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484

Pesci - Pensate che avrete il bisogno dimettere in evidenza le vostre qualità mi-gliori e che sicuramente avete fatto delvostro meglio in passato ma non ci sieteancora riusciti. In questo momento par-ticolare i vostri amici potrebbero aiu-tarvi ma non è detto che questo possaagevolare di tanto i vostri progetti. Laforza è dentro di voi ma dovete trovareda soli il modo per farlo uscire fuori!

TRENI

ORARI

AUTOBUSMOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193

TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,30-

13,30-16,00Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,00-

13,55-16,20Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,30-

14,25-16,50Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,50-

17,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,20-

15,15-17,40Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,00-

16,45-19,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI

Firenze: (P.zza Adua) 14,10

Siena: (P.zza Rosselli) 15,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,30-

20,00Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,30-

22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,25-

20,55-22,25Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,00-

21,25-22,45Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,30-

21,45-23,15Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

NUOVA AUTOLINEA STATALE:

VENAFRO - ISERNIA7.15 Venafro - 7.45 Isernia

ISERNIA - VENAFRO16.30 Isernia - 17.00 Venafro

AUTOLINEE SATITel. 0874.605220 Fax 0874.605230

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)TERMOLI-CAMPOBASSO6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) -22,10 (anche festivo)CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.05 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA/ BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌDA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Areaservizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini -13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 BolognaDA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì -17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Este Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso -23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BO-IANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMADA CAMPOBASSO partenze5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 RomaDA ROMA partenze12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro -15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

CAMPOBASSO-TERMOLI (DIRETTI)

Partenza Arrivo06:00 07:4206:48 08:3409:40 11:15 12:20 14:1114:15 15:5017:18 19:0317:40 19:3021:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)

Partenza Arrivo05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0015:00 16:3916:17 17:5317:18 19:0318:40 20:3020:48 22:38

CAMPOBASSO-ISERNIA-ROMATERMINI (NON DIRETTI)

Partenza IS Arrivo05:52 06:47 08:5307:15 08:19 10:1408:33 09:35 11:4014:20 15:15 17:1917:01 17:55 19:5419:30 20:39 22:54

ROMA TERMINI-ISERNIA-CAMPOBASSO (NON DIRETTI)

Partenza IS Arrivo06:15 08:17 09:1509:15 11:16 12:1314:08 16:21 17:2614:40 17:52 19:0017:08 19:43 20:4419:02 21:09 22:0020:08 22:03 22:55

05:17 07:5306:28 09:2213:16 16:1314:15 17:3618:00 21:00

05:20 09:1512:11 15:2012:43 16:0114:10 16:5814:29 17:3017:11 20:0017:29 20:1519:30 22:25

CAMPOBASSO-NAPOLI (NON DIRETTI)

NAPOLI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo

Partenza Arrivo

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

Page 24: Quotidiano - 17 Gennaio 2012