Quotidiano - 20 gennaio 2013

24
ANNO IX - N° 15 - DOMENICA 20 GENNAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA L’Oscar del giorno ad Antonio Monaco Il Tapiro del giorno a Stefano Maggiani POLITICA Pietracupa, Tamburro e Bizzarro appoggiano Frattura Pian lascia il Pdl A PAG. 3 REGIONE I giovani molisani preoccupati per il costo degli studi e il futuro A PAG. 7 SANITÀ Al nuovo governo regionale il compito di riorganizzare il sistema A PAG. 5 GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] L'Oscar del giorno lo diamo al sindaco di Capracotta, Antonio Monaco. Ieri lo avevamo stuzzicato assegnandogli il Ta- piro perché fermi risultavano gli im- pianti di Monte Capraro come non ag- giornato il sito dello stesso Comune. Con garbo ha ritenuto dare risposta a quanto da noi scritto. Un fatto non consueto, ne- gli ultimi tempi, per chi impegnato in politica a qualsiasi livello. Ha spiegato le ragioni che hanno portato al ritardo nel- l'apertura degli impianti accogliendo, di pari, la tirata di orecchie per il sito fermo. Quando si parla è sempre posi- tivo. Il Tapiro del giorno lo diamo a Ste- fano Maggiani. A Campobasso è arri- vato il segretario del suo movimento na- zionale, Fare Italia, per sostenere la candidatura a presidente di Michele Io- rio. Il segretario regionale, ovvero Mag- giani, ha deciso di appoggiare Massimo Romano sostenendo che trattandosi non di un partito le posizioni possono es- sere le più frastagliate. Eppure, non più tardi di un anno fa era stato proprio Maggiani ad essere candidato in una li- sta di appoggio proprio al presidente uscente. Legittimo qualsiasi cambia- mento, ma qui sembra tutto un valzer. Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. e Fax 0874.493870 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita

description

Quotidiano - 20 gennaio 2013

Transcript of Quotidiano - 20 gennaio 2013

ANNO IX - N° 15 - DOMENICA 20 GENNAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

L’Oscar del giornoad Antonio Monaco

Il Tapiro del giornoa Stefano Maggiani

POLITICA

Pietracupa,Tamburroe BizzarroappoggianoFratturaPian lascia il Pdl

A PAG. 3

REGIONE

I giovanimolisani preoccupatiper il costodegli studie il futuro

A PAG. 7

SANITÀ

Al nuovogovernoregionaleil compitodi riorganizzareil sistema

A PAG. 5

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

L'Oscar del giorno lo diamo al sindacodi Capracotta, Antonio Monaco. Ieri loavevamo stuzzicato assegnandogli il Ta-piro perché fermi risultavano gli im-pianti di Monte Capraro come non ag-giornato il sito dello stesso Comune. Congarbo ha ritenuto dare risposta a quantoda noi scritto. Un fatto non consueto, ne-gli ultimi tempi, per chi impegnato inpolitica a qualsiasi livello. Ha spiegato leragioni che hanno portato al ritardo nel-l'apertura degli impianti accogliendo, dipari, la tirata di orecchie per il sitofermo. Quando si parla è sempre posi-tivo.

Il Tapiro del giorno lo diamo a Ste-fano Maggiani. A Campobasso è arri-vato il segretario del suo movimento na-zionale, Fare Italia, per sostenere lacandidatura a presidente di Michele Io-rio. Il segretario regionale, ovvero Mag-giani, ha deciso di appoggiare MassimoRomano sostenendo che trattandosi nondi un partito le posizioni possono es-sere le più frastagliate. Eppure, non piùtardi di un anno fa era stato proprioMaggiani ad essere candidato in una li-sta di appoggio proprio al presidenteuscente. Legittimo qualsiasi cambia-mento, ma qui sembra tutto un valzer.

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana EspositoBlob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA)Tel. e Fax 0874.493870E-mail Redazione Campobasso: [email protected]

E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected]

Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta

Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

220 gennaio 2013

TAaglio

lto

CAMPOBASSO. Ed è pole-mica anche per la posizioneassunta da Andrea Ronchi diFare Italia che è giunto inMolise per sottolineare la vi-cinanza con la candidatura diMichele Iorio. Ma il respon-sabile regionale StefanoMaggiani, in una nota, ha ri-badito che la volontà di darevita ad una lista in Molise per"lavorare insieme ad altriamici del centro destra allacostruzione di una Lista Ci-vica che, in virtù di pro-grammi, idee e persone coin-volte, sta dialogando in modoproficuo con il candidatoPresidente Massimo Ro-mano". “Fare Italia in Molise- aggiunge Maggiani - nelpieno rispetto della democra-zia, ha deciso di lasciare aisuoi aderenti libertà di co-

scienza per le prossime ele-zioni amministrative e poli-tiche. Mi dispiace che Ronchinon abbia avuto la delica-tezza di telefonarmi per co-municarmi la sua venuta eper, eventualmente, invitarmial bel dibattito che si è svoltocon il Vescovo CampobassoBregantini, al quale sono ar-rivato dopo che lui era giàandato via. Credo sia la provaevidente che sia intervenutoa livello personale e non perFare Italia che, Vi rammento,da Statuto così si definisce:non e’ un partito ma un’asso-

ciazione aperta a chi condi-vide i valori del centrodestraa prescindere dai partiti diappartenenza e vuole co-struire la casa comune deipopolari italiani. Mi risultache ieri Ronchi sia venuto atitolo personale su invito diun Movimento Cattolico peril quale nutro profondo ri-spetto perchè che opera nelsociale per aiutare gli altri,pertanto, sono certo che nonabbia voluto approfittare diquesta situazione per parlarepolitica e, se l’ha fatto, haespresso una sua legittima

opinione in rappresentanzadi sé stesso. Certamente, al-cuni amici di Fare Italia sce-glieranno legittimamente divotare ed impegnarsi per ilPresidente Iorio, ma lo fa-ranno a titolo personale. Misento assolutamente coe-rente con le mie idee e con ilmio percorso politico edumano, ero uscito un anno emezzo fa dal PdL, mi sonocandidato con una lista civicaper il Presidente Iorio, al

quale credo di aver sempredimostrato la mia correttezzae al quale ho portato più diqualche voto; ho aderito al-l’Associazione Fare Italiaproponendo il rinnovamentodel Centro Destra… a mioparere non si è realizzato e,quindi, voglio credere in unpatto generazione che vadaal di là di questi Partiti, per iquali nutro rispetto ma deiquali non condivido i me-todi".

Da anni (inutilmente) invito il cen-trosinistra a definire il progetto poli-tico, il programma, a selezionare unaclasse dirigente coerente, onesta, cre-dibile, capace, eticamente ineccepibile.

Un progetto che soprattutto (ma nonsolo) in questa regione rappresente-rebbe una vera e propria “rivoluzione”,e che in verità è (dovrebbe essere) lanormalità: rompere con il clientelismoed il trasformismo, valorizzare le com-petenze e le professionalità, riformarela pubblica amministrazione, astenersidal prendere parte in favore di cordateeconomiche e a scrivere chiare regoledel gioco, impegnarsi ad adottare de-cisioni finalizzate a soddisfare gli in-teressi generali dei cittadini e basarsisu considerazioni obiettive finalizzateal raggiungimento dell’interesse co-mune tralasciando qualsiasi altro fat-tore che esprima posizioni personali,familiari, corporative, clientelari o diqualsiasi altra natura, eliminare glisprechi ed i privilegi della politica.

In definitiva ho cercato di sollecitare(l’ultimo tentativo l’ho fatto insieme adun manipolo di amministratori localia settembre) il centrosinistra a ridaresenso e dignità alla politica, ad impe-gnarsi per riformarla radicalmente, aridare speranza in un futuro migliore

a quei tanti giovani, tanti talenti, com-petenze, professionalità, di cui pure di-sponiamo, che sono costretti a fare levalige e a trovare fortuna altrove, de-terminando la “morte” certa del Molise.

Naturalmente, il mio invito è cadutoletteralmente nel vuoto. Nessun espo-nente del centrosinistra ha avvertitol’esigenza di discutere di queste “ame-nità”. Del resto non avevo alcun dubbioche sarebbe andata così. Non mi restache prenderne atto.

In questi anni, ma soprattutto negliultimi mesi, è imperversata la “campa-gna acquisti” del centrosinistra. Si sonoingrossate a dismisura le fila di coloroche hanno cambiato casacca folgoratisulla “via di Damasco” e di coloro chedopo un “lungo e profondo travagliointeriore” sono approdati sulla “flottadel centrosinistra”. Tanto che oggi, enelle prossime ore, non ci sarà biso-gno di alcuna sollecitazione per com-pletare la “transumanza”. Si sa chequando la nave affonda i topi scap-pano. Da Forza Italia è fuggito Frat-tura per assurgere a capo del centro-sinistra e ormai non si contano più (civorrebbe un giornale intero solo perelencarli e mi dispiacerebbe dimenti-carne qualcuno) quelli che cercanoscialuppe di salvataggio dopo avergozzovigliato a spese delle finanze re-gionali e provocato l’affondamentodella nave. Dopo la disamministra-

zione, questa regione si avvia a met-tersi nelle mani della malavita orga-nizzata.

Di fronte a questo “esodo biblico” misono sforzato di dare fondo alla miamemoria ed ho ricordato che nel 1995tu sei stato eletto proprio nelle fila delcentrosinistra. Lo ricordi anche tu? Ericordi quando agli inizi del 1998, conil suo voto determinante, Ruta ti haconsentito di ribaltare Veneziale e di-ventare Presidente?

Siccome la nave del centrosinistra lacui “ciurma”, proveniente dal centro-destra e dal centrosinistra, è a te moltofamiliare per averla tu guidata perlungo tempo in entrambi gli schiera-menti, ha bisogno di un capitano si-curo ed autorevole, ti rivolgo un calo-roso appello perché tu ti assuma ilgravoso compito di farla salpare e na-vigare senza traumi.

So di chiederti uno sforzo suppletivoma solo tu puoi navigare in queste sec-che. Se accetterai la intera comunitàmolisana te ne sarà grata.

Saluti

Domenico Di Lisa

Caro “compagno” IorioLettera al presidente.

Maggiani lascia Iorio e ‘bacchetta’ ancheFare Italia

A Campobasso era giuntoil segretario politicodel suo movimentoper sostenere il presidente“Non siamo un partito”

TAaglio

lto3

20 gennaio 2013

Presentata la lista civica degli ex Adc:

raggiunto l’accordo con il centrosinistraREGIONALI

“Rialzati Molise”, Pietracupasta con Frattura

CAMPOBASSO. L’Adc in Mo-lise non esiste più, ha lasciatoil posto alla lista civica “RialzatiMolise”, che sosterrà il candi-dato alla Regione del centrosi-nistra, Paolo Frattura.

L’annuncio è stato dato dal-l’ormai ex vice segretario na-zionale del partito di Pionati,il presidente del Consiglio re-gionale Mario Pietracupa , nelcorso di una conferenzastampa alla quale hanno par-tecipato anche i due consi-glieri Tamburo e Bizzarro.

“Tanto tuonò che piovve”, haesordito Pietracupa per ricor-dare che da mesi stava soste-nendo la necessità di sostenereun progetto di larghe intese inConsiglio regionale. Quelle lar-ghe intese che ora si sono con-cretizzate in un accordo pro-grammatico con quella partedel centrosinistra che sostienePaolo Frattura. Una decisioneche, seppure nell’aria, lascia unpo’ interdetti, essendo statal’Adc una delle forze politicheche ha sostenuto Michele Iorionel corso della precedentecampagna elettorale. “Unascelta difficile – ha spiegato ilpresidente del Consiglio – Quinessuno rinnega il passato,guai a farlo. Ho vissuto una

e s p e r i e n z astraordinaria,rappresentatadal rapportodiretto con iconsiglieri re-gionali”. Cosaha spinto i cen-tristi a com-piere questascelta? Pietra-cupa: “L’Adc , alivello nazio-nale, è con-fluita nel Pdl.Abbiamo rite-nuto che nonfosse il caso

perché con il centrodestra mo-lisano non c’erano le condi-zioni per rinnovare l’accordoelettorale”. Condizioni che, evi-dentemente, sembrano essercitutte con il centrosinistra: ilpunto cruciale è rappresentatodalle riforme. “Riteniamo vadafatto un percorso nuovo – haaggiunto Pietracupa – Rispettoad un anno e mezzo fa le cosesono molto cambiate. Quelloche è cambiato è la volontà el’esigenza di rinnovamento,l’impostazione di un percorsonuovo. Ma nel centrodestranon c’è stata nessuna volontàdi apertura alla nostra esi-genza”. E poi la questione lea-dership, quella che probabil-mente ha fatto traboccare unvaso già colmo: “C’è stata la de-cisione, da parte di qualcuno,di riproporsi alla Regionesenza coinvolgere i partiti. Nonpotevamo accettare questa im-

posizione – ha puntualizzato ilpresidente - Ho chiamato Iorio,in queste ultime ore e gli hodetto la verità, cioè che sarebbestato difficile ricreare l’accordo,anche perché la nostra base, gliiscritti ci hanno chiesto un se-gnale forte di discontinuità. E’quindi arrivato il momento dilanciare un messaggio nuovo,di cambiamento”

Al momento Pietracupa, Biz-zarro e Tamburro non risultanocandidati. Ed alla domanda sePietracupa avrà un posto nellistino di Frattura, il diretto in-teressato si è limitato a rispon-dere: “Non ho trattato nulla, néper me, né per gli altri”.

A livello nazionale massimalibertà, ognuno potrà deciderein piena autonomia chi soste-nere per la corsa al Parla-mento.

marianna sole

di Anna Maria Di Matteo

CAMPOBASSO. Filoteo Di Sandro eGianfranco Vitagliano, i Fratelli d’Italiamolisani. Il primo sarà candidato al Se-nato, il secondo alla Camera dei depu-tati.

Gli assessori regionali lasciano dunqueil Pdl ed aderiscono al movimento politicofondato dagli onorevoli Meloni e Crosetto.

Un Di Sandro insolitamente euforico,felice, in alcuni momenti anche emozio-nato quello che ieri si è presentato da-vanti ai giornalisti assieme al suo com-pagno di viaggio, Vitagliano. Proprio lui,Di Sandro, l’assessore impassibile, chenon lascia trasparire alcuna emozione,ieri sembrava un’altra persona. Come ri-nato, rigenerato da una esperienza che,ha detto, comunque andranno le cose,sarà entusiasmante. Di Sandro ha riposto

tanta fiducia nella nuova iniziativa poli-tica, perché “lì ancora conta la parola data,la stretta di mano, la partecipazione”. Epoi, di contro, ha spiegato le ragioni chel’hanno indotto a chiudere definitiva-mente con il Pdl, all’interno del quale hasempre assunto una posizione critica, noncondividendone più l’organizzazione, lagestione.

“Un partito dove non vale la merito-crazia, dove non ci sono spazi per i gio-vani, dove esiste solo la politica del pen-siero unico”, è stata la denuncia, fortedell’assessore alla Sanità. Che così hacolto al volo l’occasione che gli si è pre-sentata con la nascita del movimento po-

litico. Un movimento che comunque restanel centrodestra, da cui Di Sandro, nellasua lunga storia politica, non si è mai al-lontanato.

“Una scelta di cuore, ma anche unascelta di coraggio e di libertà – ha dettocon enfasi l’assessore – Siamo pronti aportare avanti la madre di tutte le batta-glie per la libertà, per il rinnovamentodella classe politica e dell’autonomia delMolise”.

Non sono mancate le critiche all’indi-rizzo dei vertici nazionali del Pdl che sa-ranno candidati da capolista, in Molise:Alfano alla Camera e molto probabil-mente Berlusconi al Senato. “Il Molise

non è terra di conquista – puntualizzal’assessore – Senza paura andremoavanti, per creare finalmente un nuovocentrodestra. Sarà una bella sfida”.

Qualche stilettata ogni tanto ai due par-lamentari uscenti, che secondo Vitaglianonel corso del loro mandato non avrebberorappresentato il Molise e le sue esigenze.

Nei prossimi giorni saranno presentatigli altri candidati, tra cui spicca il nomedi Marilina Di Domenico, alle spalle unpassato da centrosinistra, che sarà la can-didata numero due, alla Camera, dopo Vi-tagliano.

A livello locale Fratelli d’Italia appog-gerà la candidatura di Michele Iorio.“Sono del centrodestra, voterò e sosterròMichele Iorio. Nessuna indecisione matanta determinazione”, ha chiarito FiloteoDi Sandro, vera anima del movimento quinel Molise.

POLITICHE I due candidati al Parlamento si presentano alla stampa

e annunciano: a livello locale sosterremo Iorio

Di Sandro e Vitagliano,

i Fratelli d’Italia molisani

CAMPOBASSO. Intanto, proprio a seguito

di quanto deciso dall'Adc, Claudio Pian ha

rassegnato le dimissioni immediate ed ir-

revocabili dalla carica di vice-coordinatore

vicario del Popolo della Libertà per la pro-

vincia di Campobasso. La vicinanza alle po-

sizioni del gruppo che fa capo al presi-

dente del Consiglio regionale, ha portato

Pian a fare il relativo passo.

Claudio Pian

lascia l’incarico

all’interno del Pdl

Il presidente del Consiglio: il centrodestra non ha

recepito la nostra richiesta di cambiamento. Non c’erano

più le condizioni per garantire l’appoggio

al governatore

420 gennaio 2013

TAaglio

lto

CAMPOBASSO. All’indo-mani della nomina del nuovovertice, Confindustria Moliseinterviene nel dibattito politicoin corso a livello regionale perchiedere ai candidati presi-denti scesi in campo una poli-tica che abbia maggiori com-petenze e che svolgafinalmente un ruolo di serviziopubblico nei confronti dei cit-tadini e delle imprese.

“Le imprese che rappresen-tiamo come Confindustria Mo-lise - afferma Mauro Natale -stanno sopportando la crisicon grande senso di responsa-bilità e osservando tutte le re-gole, anche a costo di duri sa-crifici personali. Per questo,guardando al futuro con lasperanza di farcela - aggiungeNatale - auspichiamo una po-litica industriale che ridiacompetitività al nostro territo-rio, valorizzando finalmentequelle attività economiche -piccole, medie e grandi - cheresistono e lottano per mante-nere realmente intatto il livellodi produzione e di occupa-zione”. C'è ancora la necessitàdi approvare la proposta dilegge della riduzione dei Nu-clei industriali per farne uno

solo al contrario dei tre oggiesistenti e diventati anacroni-stici alla luce delle nuove lineedi politica industriale. "Eccoci,allora, ancora una volta e a ri-dosso di un’altra consultazione

elettorale, con i soliti temi e lesolite richieste: investire nelleinfrastrutture di contesto, ra-zionalizzare il sistema sanita-rio, diminuire il carico fiscaleregionale, riformare i consorzi

industriali, semplificare l’ar-chitettura istituzionale regio-nale, migliorare l’accesso alcredito, ridimensionare laspesa pubblica, far uscire laregione e gli enti locali dallaproprietà e dalla gestione diattività d’impresa, ridurre ilpeso della burocrazia per im-prese e cittadini. Questi temi -lo preannuncio fin da ora - sa-ranno al centro di un docu-mento di Confindustria condi-viso dalla mia squadra di

vicepresidenti, che sottopor-remo presto all’attenzione deicandidati Presidenti. Concludodicendo che la prossimaGiunta regionale sarà chia-mata a scrivere il nuovo PORper il periodo 2014 - 2020. Suquesta importante program-mazione, così come vuolel’Unione europea, ci aspet-tiamo di essere coinvolti percondividere con tutti gli attorisociali gli obiettivi di sviluppodella nostra regione".

CAMPOBASSO. "Presentazione deiSeap: metodologie adottate, obiettivi erisultati; prospettive e step successivi"questo il tema del Convegno, organiz-zato da ALI ComuniMolisani in colla-borazione con il GAL Molise Verso il2000, che si terrà domani, nella SalaCostituzione della Provincia di Cam-pobasso, in via Milano, alle ore 09.30.

Oggetto dell’incontro la consegna, aiprimi cinquantotto Comuni della Pro-vincia di Campobasso aderenti al pro-getto europeo "Patto dei Sindaci", delPiano d’Azione per l’Energia Sosteni-bile (SEAP), documento chiave che de-finisce le politiche energetiche che cia-scun Comune intende adottare al finedi perseguire gli obiettivi di sostenibi-lità energetica fissati dall'Unione eu-ropea. I Seap saranno consegnati uffi-cialmente ai Sindaci firmatari del Pattoper l'approvazione in Consiglio comu-nale e successiva trasmissione alla

Commissione di Bruxelles. Nei mesi scorsi, infatti, ALI Comuni-

Molisani, riconosciuta dalle istituzionieuropee ente di supporto per i Comuniaderenti al "Patto dei Sindaci", ha cu-rato la realizzazione delle attività pro-gettuali, il coordinamento delle attivitàdel Patto presso la Commissione euro-pea, le procedure di avanzamento e gliadempimenti richiesti per la parteci-pazione dei Comuni al progetto.

Nel corso del convegno, che si terràalla presenza di autorità ed esperti inmateria, saranno illustrati non solo i ri-sultati delle analisi fino ad oggi con-dotte, ma anche gli sviluppi futuri dellepolitiche energetiche previste dalla

nuova programmazionecomunitaria.

"Questo evento - ha di-chiarato il Presidente de-legato di ALI ComuniMo-lisani, assessore regionaleAntonio Chieffo - è reale te-stimonianza della sensibilità che il ter-ritorio della Regione Molise sta svilup-pando intorno al tema delle politicheenergetiche. L'interesse e l'impegno di-mostrato dagli amministratori locali -ha aggiunto l'assessore -rappresentanoil giusto presupposto per la realizza-zione degli obiettivi di transizione versoun nuovo modello di sviluppo sosteni-bile. Questa iniziativa, su base volonta-

ria, impegna le città europee a predi-sporre un Piano di Azione con l’obiet-tivo di ridurre di oltre il 20% le proprieemissioni di gas serra attraverso poli-tiche e misure locali che aumentino ilricorso alle fonti di energia rinnovabile,che migliorino l’efficienza energetica eattuino programmi ad hoc sul risparmioenergetico e l’uso razionale dell’ener-gia".

L’invito. È il presidente di Assindustria

a chiedere alla politica maggiore impegno

“Occorre una nuovapolitica industriale”

L’indicazione. Nella riscrittura del Por

chiesta una maggiore collaborazione

L’iniziativa. Il convegno domani a Campobasso organizzato da Ali Molise

La necessità di riformarei nuclei industrialiè diventataimpellente per favorire la ripresaproduttiva

I Comuni si consorziano

per l’energia sostenibileLa presentazione dei Seapè l’occasione per lanciareil Patto dei Sindaciper una nuova realtà

LETTERE@ [email protected]

TAaglio

lto5

20 gennaio 2013

CAMPOBASSO. Piano delcommissario Basso o nonpiano, la verità è che non è piùrinviabile un Piano di riorga-nizzazione che si ponga comeobiettivo generale l’esplicita-zione del percorso in atto diriorganizzazione e ammoder-namento del Servizio SanitarioRegionale, nel rispetto delmantenimento dei Livelli Es-senziali di Assistenza, diretto afavorire la riqualificazione dellerisposte assistenziali garantitealle persone. Per giungere aquesto risultato bisogna pen-sare a una generale riorganiz-zazione strutturale dei macro-livelli assistenziali (areadell’assistenza collettiva; areadell’assistenza sanitaria distret-tuale; area dell’assistenza ospe-daliera) e all'innovazione delServizio sanitario regionale. InMolise la rete dei presidi, pub-blici e privati, che erogano as-sistenza ospedaliera è in largaparte ancora frutto di scelte ef-fettuate negli anni ’80 ed è statasolo in parte riordinata neglianni ’90 per tenere conto del-l’evoluzione degli indirizzi tec-nico-scientifici che hanno gui-dato lo sviluppo dell’assistenzaospedaliera nei paesi industria-lizzati.

In carenza, poi, di un Pianosanitario regionale la rete deipresidi, pubblici e privati, cheerogano assistenza ospedalierasi è altresì sviluppata in modonon organico ed equilibrato sulterritorio.

In particolare la distribuzionedei posti letto tra le varie spe-cialità presenta lacune ed esu-beri non solo a livello regionale,ma soprattutto nelle singolearee territoriali. Ecco perchèdiventa necessario procederealla concreta realizzazione diuna rete di strutture e presidiospedalieri in grado di coniu-gare efficacia delle risposte as-sistenziali, accessibilità ai ser-vizi in tutto il territorioregionale, efficienza nell’im-piego delle risorse. Da qui unapuntuale riorganizzazione dellarete ospedaliera all’internodella Regione basata sull’esi-genza di prevedere la distri-buzione regionale delle specia-lità cliniche in base al rispettivotasso atteso di ospedalizzazionee al conseguente bacino poten-ziale di utenza, articolandonel’attivazione sul territorio se-condo il livello di diffusione daperseguire: Ma anche per pro-cedere, ove è prevista una ri-duzione dei posti letto per acuti,

alla loro trasformazione in postiletto post acuzie (riabilitazionee lungodegenza) e alla conse-guente riconversione delle at-tività, a garanzia di una più ap-propriata assistenza a favoredel paziente e per sviluppare ilgoverno clinico degli ospedalisu base dipartimentale, al finedi coordinare la gestione sani-taria delle strutture omologheo appartenenti alle macro-ar-ticolazioni delle discipline (areamedica, chirurgica, materno-infantile, servizi) o complemen-tari, in base alla articolazione eal numero delle specialità pre-senti nell’azienda sanitaria. Nelcontempo, sviluppare la de-genza diurna, mediante la tra-sformazione di posti letto di de-genza ordinaria in posti letto didegenza diurna sviluppare leattività ambulatoriali program-mate (day service), con l’obiet-tivo di contribuire alla ridu-zione delle liste di attese e difavorire la presa in carico dellapersona garantendo accompa-gnamento lungo le fasi essen-ziali del percorso diagnostico-terapeutico. Sono dei puntiqualificanti per una concretariorganizzazione del Serviziosanitario regionale che, ormai,non è più rinviabile.

La questione. Il nuovo

governo è chiamato

ad elaborare una vera

programmazione

Il fatto. Riorganizzare

il comparto per ridurre

gli sprechi e investire

nelle strutture

SANITÀ

In Molise vanno garantitii livelli minimi di assistenza

di Vittoria Gentile

Sono un medico di Continuità Assi-stenziale e sono disgustata dalla recentemanovra regionale per risanare il debitoenorme che la Regione Molise è riuscitaa fare in questi anni di malgoverno dellaSanità. Si è deciso pertanto di tagliarelo stipendio, non solo dei Medici di me-dicina generale e dei pediatri di liberascelta ma anche di noi Guardie medichedel 20%, ora, secondo queste eccelsementi, com'è possibile paragonare sti-pendi di 9000 euro e più dei colleghi ge-neralisti e dei pediatri con i 2300-2500dei medici di Continuità Assistenziale?Senza contare che questi ultimi si tro-vano a lavorare per lo più di notte,e, inalcune sedi, in veri e propri tuguri, senza

tutela alcuna, con auto proprie spessorigate dal teppistello di turno con la con-seguente manutenzione a spese proprie.Tutto ciò essendo spesso considerati me-dici di serie B e meri servitori del popolo.

Si parla tanto di potenziare il territorioe le proposte che si leggono prevedononella grande maggioranza il coinvolgi-mento dei MMG,vedi l'esempio degliH24, in cui i colleghi generalisti dovreb-bero recarsi a turno a fare cosa? A visi-tare pazienti già seguiti dai propri me-dici, non conoscendone la storia clinicae con la conseguente richiesta di esami(magari inutili) e aumento ulteriore deglisprechi nella sanità?

In verità le azioni da intraprendere sa-rebbero tante e diverse, dovrebbero es-sere guidate dalla razionalità e dal buonsenso, da studi e controlli Veritieri e Seridella spesa sanitaria stessa, si vedrebbeche i veri sprechi sono negli Ospedali(privati soprattutto), nei ricoveri inap-propriati, in una classe dirigenzialeinetta che si spartisce i soldi nostri per'auto premiarsi' di obiettivi mai rag-giunti, in una dirigenza Asrem total-mente assente e disinteressata per ciòche succede al suo interno; in un sistemaclientelare che ha fatto della Sanità unafucina di voti di scambio. Per non parlaredi dirigenti della sanità andati in pen-

sione che con petulanza pretendono diavere contratti di consulenza che incre-dibilmente (considerato il debito sanita-rio) gli vengono concessi in barba allepossibilità di crescita dei giovani. Tuttociò è vergognoso.

E noi dovremmo immolarci per conti-nuare a mantenere tutto questo? Perchéquesta classe dirigenziale che ha portatola Sanità regionale allo sfacelo, non ta-glia il proprio super stipendio non dicodel 20%, ma anche solo del 10% conside-rato il numero abnorme di dirigenti cheabbiamo?

Quando inizierà una seria pro-grammazione sanitaria, e sifinirà di 'spremerci' comelimoni?

Grazie

LETTERE

@

La continuità assistenzialeabbandonata a se stessa

Le proposte di pianoche sono state prodottenon sono garanti di servizi di qualitàper i cittadini

620 gennaio 2013

TAaglio

lto

CAMPOBASSO. Nessun rispettoper l’arte di Antonio Pettinicchi e perl’Artista. La Provincia di Campobassoha deciso di smembrare le opere checompongono una delle sue produ-zioni pittoriche di maggior pregio econtenuto (l’illustrazione de “La Di-vina Commedia”) per “arredare” lascalinata d’ingresso e i corridoi delprimo piano di Palazzo Magno.

L’unità figurativa dell’opera dante-sca che il Maestro campobassano neha fatto, è stata miseramente destrut-turata e resa una sequenza caotica diquadri senza alcun nesso fatto salvo,naturalmente, il valore artistico in sédi ogni composizione esposta. Chi hadeciso questo affronto, questa offesaall’Arte e all’Artista, deve avere scarsasensibilità e scarsa cultura. Deve nonaver compreso la grandezza artistica

di Pettinicchi nell’interpretare pitto-ricamente l’Inferno, il Purgatorio e ilParadiso e la imprescindibilità di es-sere vista e interpretata in modo uni-tario. Farne oggetto di arredamento èuna sorta di blasfemia, oltre che unadimostrazione di superficialità da cuiperò discende, come diciamo, la de-composizione di un’opera la cui pre-gevolezza è tutta racchiusa nella se-quenza delle immagini, nellascansione Inferno, Purgatorio e Pa-radiso. Ciò che Pettincchi ha realizzatonon è affatto azzardato dire sia para-gonabile alla grandezza dell’illustra-zione de “La Divina Commedia” fattada Dorè: una pietra miliare, un com-pendio poetico. Pertanto, l’encomia-bile decisione di acquisire al patrimo-nio provinciale l’opera di Pettinicchi,è stata inopinatamente macchiata daquesto che appare un evidente errorenel momento in cui, peraltro alla rin-fusa, è stato deciso di farne un mezzoe un modo per rendere più interes-santi le pareti interne di Palazzo Ma-gno. Uno smembramento, una lace-razione, che dicono quanto siaqualunquistico il livello di chi, ammi-nistrando il bene pubblico, non si pre-occupi dei danni che produce con lesue limitate risorse culturali andando,

come in questo caso, a manomettereuna dotazione artistica di assoluto va-lore. Così facendo, come abbiamo ac-cennato, è stato dequalificato anchel’atto amministrativo col quale, enco-miabilmente, è stato deciso di dotareil patrimonio pubblico di un conside-revole valore culturale. Tutto era ipo-tizzabile, avendo la disponibilità del-l’opera di Pettinicchi, tranne che sene facesse oggetto di arredo. Vo-gliamo sperare ci sia la maniera perrecuperare all’errore commesso conqualcosa che rimetta assieme ciò ch’èstato smembrato e sia dato al pubblicoin tutta la straordinaria sua bellezzae in tutto il suo interesse artistico eculturale.

Un’altra dotazione di rilevante in-teresse storico e documentale è nellemani della Provincia: l’archivio foto-grafico di Leonardo Tartaglia, in arte“Lefra”. Preoccupa finora il fatto chenon sia stato utilizzato per una pub-blicazione che fotograficamente ri-percorra il cammino socio-econo-mico-culturale del Molise degli ultimicinquant’anni. E non vorremmo - setanto dà tanto - fosse oggetto di ma-nomissioni e/o di smembramento.

A.Cu.

Per acquistare il libroCAMPOBASSO

Via Normanno, 14 ‐ presso La Gazzetta del Molisedal Lunedì al Venerdì

ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00Presso il Bar del Terminal

Presso le Edicole di:Piazza della Repubblica ‐ Via Scardocchia ‐ Via Lombardia

ISERNIA ‐ Piazza della Repubblica ‐ presso l’Edicola della Stazione

TERMOLI ‐ Via M. Pagano, 46 ‐ Libreria Dolce Stil Novo

336 pagine€ 19,90

la prima organica ricostruzione

della storia della nostra regione

durante il periodo fascista

tel. 0874.493870 ‐ [email protected]

La “Divina Commedia”

illustrata da Pettinicchi

è stata fatta a pezzi

Così facendo, è stato

dequalificato anche l’atto

amministrativo col quale,

encomiabilmente, è stato

deciso di dotare

il patrimonio pubblico

di un considerevole

valore culturale

Per arredare la scalinata d’ingresso e il primo piano di Palazzo Magno

TAaglio

lto7

20 gennaio 2013

CAMPOBASSO. La maggio-ranza degli studenti molisaniè preoccupata della propria si-tuazione economica, che si ri-versa sullo stato d’animo eporta ad un ridimensiona-mento delle proprie ambizioni.Una cospicua percentuale sidimostra comunque fiduciosa,mentre chi vuole rendersi in-dipendente dai propri genitoriauspica un maggiore sostegnoda parte di aziende (29%), calala fiducia nelle istituzioni(11%).

Soffrono la mancanza di sta-bilità, sono preoccupati dalcaro libri, la maggioranza nonriesce a pagarsi da solo l’affittoe le tasse universitarie. Gli stu-denti del Molise sono semprepiù in ansia per il loro futuro.In un momento di crisi econo-mica come quella attuale, ben6 studenti su 10 sono preoccu-pati per il costo della vita. Ciògenera nei giovani studentifrustrazione, rassegnazione,ma anche voglia di reagire enon abbattersi di fronte alledifficoltà. Poco più della metà(53%) cerca di mantenersi in-dipendente durante il corso distudi, svolgendo lavoretti parttime o impegnandosi sui libriper garantirsi borse di studio.Per uscire dalla crisi, i giovanisi aspettano un maggior sup-porto più dalle aziende chedalle istituzioni, alle qualichiedono valori come solida-rietà (62%) e meritocrazia(58%).

E’ quanto emerge da unostudio promosso da OtticaAvanzi con metodologia WOA(Web Opinion Analysis) con-dotto su circa 150 studenti uni-versitari molisani, compresi trai 19 ai 26 anni, attraverso unmonitoraggio on line sui prin-cipali social network – Face-book, Twitter e You Tube – blog,community e forum, realizzatoper verificare lo stato d’animo

degli studenti di oggi e capirele loro principali problemati-che.

Con quale atteggiamento siapprocciano gli studenti uni-versitari al futuro? Quasi lametà (48%) si dichiara assolu-tamente pessimista per lamancanza di stabilità. Altri(23%) sono preoccupati dalnon potersi garantire un futuroall’altezza delle proprie ambi-zioni. Su molti forum e blog, lafrase ricorrente è appunto“Temo che tutti i sacrifici e lerinunce che sto facendo perstudiare non vengano ripagatial momento di trovare lavoro”.Basse percentuali, invece, daparte di coloro che si profes-sano speranzosi nel riuscirecomunque ad emergere graziealle proprie qualità (8%) e fi-duciosi nel futuro e nelle isti-tuzioni (6%).

Quali sono le mancanzeprincipali dei giovani, avvertitedurante il periodo universita-rio? Per 6 studenti su 10 (58%)la mancanza principale èquella legata ai soldi. Difficoltàeconomiche legate principal-

mente al caro affitti (29%), al-l’aumento del costo dei libri(21%), all’impossibilità di co-prire al meglio le spese acces-sorie mensili (13%) e al carotrasporti (10%).

Cosa genera nei giovani que-sto periodo storico, contraddi-stinto da mancanze ed incer-tezze? Frustrazione (34%) erassegnazione (29%) sono glistati d’animo più ricorrenti,mentre una quota cospicua distudenti (22%) reagisce positi-vamente di fronte alle proble-maticità, manifestando la pro-pria voglia di reagire e nonarrendersi dinanzi alle diffi-coltà. Quali sono i valori suiquali puntano gli studenti? So-lidarietà (62%), onestà (44%) emeritocrazia (58%) sono quellipiù citati dai giovani studentiuniversitari.

Quanti sono gli studenti checercano di mantenersi indi-pendenti durante gli studi?Nonostante la crisi, il 52% deglistudenti molisani, con un altamaggioranza di fuorisede,cerca di pagarsi da solo lespese, mentre il resto dei mo-

nitorati si fa mantenere dai ge-nitori (42%). Come si autofi-nanziano gli studenti indipen-denti? Principalmentesvolgendo lavoretti part time(24%), mentre altri si impe-gnano nell’avere voti alti perusufruire di borse di studio(16%), e sono sensibili a inizia-tive e ricercano promozioni ri-volte direttamente a loro(19%).

Da chi si aspettano di rice-vere maggior sostegno gli stu-denti? Se i genitori rimangonoil punto di riferimento princi-pale per quasi la metà deglistudenti (45%), una considere-vole quota di studenti ritieneche siano le aziende a doversimostrare maggiormente sen-sibili verso di loro (31%). Unapercentuale abbastanza alta,frutto probabilmente dellanuova strategia messa in piedida sempre più aziende e voltaal marketing meritocratico. Daconsiderare la poca fiducia neiconfronti delle istituzioni (6%);solo il 12% degli studenti siaspetta riforme e manovre ri-volte a loro.

La questione.La mancanza

di prospettive

mette in agitazione

il mondo giovanile

alle prese

con gravosi

problemi

Il caso.La crisi

congiunturale

piega i redditi

delle famiglie

e mette in ansia

i nostri

ragazzi

Studenti molisanipreoccupati per il futuro

La notizia. Lo sostiene Michele Iorio

“Rimborsata

una quota

della tassa

universitaria”

CAMPOBASSO. "Mi ero personalmente epubblicamente impegnato, a luglio, a dialo-gare con la rappresentanza studentesca delMolise e a recepire la proposta di rimbor-sare una quota della tassa universitaria, au-mentata per volontà del governo centrale".Così il presidente della Regione, MicheleIorio, in merito all'impegno a suo tempo as-sunto con la rappresentanza degli studentiuniversitari. "Il bonus, finalmente, è realtà.Pubblico la delibera di Giunta, del

31.12.2012, con la quale la Regione Molisetrasferisce la somma di euro 300.000 al-l'Ente per il diritto allo studio universitario,con la finalità di erogare un Bonus - qualecontributo straordinario - per l'acquisto ditesti universitari. L'ESU, entro 30 giorni,provvederà ad emanare un Avviso pubblicocontenente i termini e modalità di conces-sione del Bonus. Un esempio concreto didialogo costruttivo tra le Istituzioni e glistudenti".

IL SONDAGGIO

48%si dichiara pessimista

per la mancanza

di stabilità

23%sono preoccupati

dal non potersi garantire

un futuro all’altezza

delle proprie ambizioni

8%si professano speranzosi

nel riuscire comunque

ad emergere grazie

alle proprie qualità

Campobasso8

20 gennaio 2013

Nel Molise, pur con le dovute eccezioni, il ricorso alparto cesareo appare congruo rispetto alle schede di di-missione ospedaliera con una percentuale del 72%. Unapercentuale che la pone in linea con regioni come la To-scana, l’Emilia Romagna ed il Piemonte, ma lontanadalla regioni considerate benchmark come Veneto, Li-guria, Friuli, Valle d’Aosta e la Provincia di Trento.

Nel 2010 sono stati 1885 i parti naturali e primi particesarei con una percentuale del 6,95% di parti con dia-gnosi di posizione anomala del feto. Sono stati invece124 i parti cesarei con diagnosi di posizione anomala delfeto a fronte di una percentuale del 33,95% di parti ce-sarei sul totale dei parti registrati nell’anno di riferi-mento. I numeri della ricerca arrivano dopo che, il 12gennaio 2012 scorso, l’Agenas (Agenzia nazionale peri servizi sanitari regionali) ha segnalato formalmente adalcune Regioni, e per conoscenza al Ministero dellaSalute, problemi di validità delle informazioni conte-nute nelle schede di dimissione ospedaliera (SDO) conprocedura di parto cesareo, in alcune strutture sanitarie,per quanto riguarda le diagnosi di “Posizione e presen-tazione anomala del feto”.

Il fenomeno interessava in particolare la RegioneCampania e con minore estensione le Regioni Lazio,Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia. In particolare lacondizione “Posizione e presentazione anomala delfeto”, che è fortemente associata al taglio cesareo ed hauna frequenza nazionale dell’8% circa, risultava in al-

cune strutture molto rappresentata, raggiungendo inmolti casi valori superiori al 20% ed in alcuni addiritturasuperiori al 50%. Questi valori sono incompatibili con ladistribuzione di questa condizione al parto nella popo-lazione e hanno quindi fatto sorgere il sospetto di unautilizzazione opportunistica di questa codifica, non ba-sata su reali condizioni cliniche. Sulla base della segna-lazione di Agenas, la Direzione generale della Pro-grammazione sanitaria ha approfondito il problema sututto il territorio nazionale utilizzando i dati SDO 2010,rilevando una situazione del tutto paragonabile a quellasegnalata da Agenas.

Il Ministero della Salute ha quindi attivato un’azionedi controllo campionario mirato alle dimissioni perprimo parto cesareo con diagnosi di “Posizione e pre-sentazione anomala del feto”, allo scopo di verificare sele informazioni contenute nelle SDO corrispondesseroall’effettiva documentazione presente nella cartella cli-nica; ciò in considerazione del fatto che, in base alla nor-mativa vigente, le SDO costituiscono parte integrantedella cartella clinica e devono pertanto contenere infor-mazioni veritiere e documentate clinicamente.

Ad oggi sono state esaminate 1117 cartelle (il 34% delcampione da esaminare) provenienti da 32 struttureospedaliere collocate in 19 regioni e province autonomeitaliane. Restano da verificare 2155 cartelle, apparte-nenti a strutture presenti in Lazio, Campania, Puglia,Basilicata e Sicilia; le cartelle cliniche della P.A. di Bol-

zano, invece, non sono state ancora esaminate perchéin lingua tedesca. Nel 43% delle cartelle esaminate èstata rilevata una non corrispondenza con le informa-zioni riportate nella SDO. Dall’analisi emerge come il ri-schio di non corrispondenza delle informazioni tra SDOe cartella clinica sia un problema importante, sia comediffusione che come entità, su tutto il territorio nazio-nale; fanno eccezione delle quattro regioni e una Pro-vincia autonoma (Veneto, Liguria, Friuli Venezia Giulia,Valle d’Aosta, PA di Trento) in cui la percentuale di noncorrispondenza è inferiore al 5% e che quindi potreb-bero essere considerate come “aree benchmark” per lealtre Regioni.

Troppi parti cesarei in Italia:il 43% è ingiustificato

La testata giornalistica La Gazzetta delMolise con sede a Campobasso in viaNormanno, 14, nell’ambito della propriaautonomia ed in esecuzione delle leggivigenti e dei regolamenti di attuazione,per la raccolta di propaganda elettoraleper le elezioni Politiche e Regionalidel 24 e 25 febbraio 2013, porta a cono-scenza degli utenti il seguente Codice diAutoregolamentazione:

1 - Nei trenta giorni consentiti dallalegge (10/12/1993 n. 515) l’Editore racco-glierà inserzioni elettorali da pubblicaresu La Gazzetta del Molise secondo leregole tutte sottoindicate.

2 - Le inserzioni di propaganda eletto-rale dovranno essere relative a:

a) annunci di dibattiti, tavole rotonde,conferenze e discorsi,

b) pubblicazioni destinate alla presen-tazione dei programmi, delle liste, deigruppi di candidati e dei candidati;

c) pubblicazioni di confronto tra i can-didati.

Tutte le inserzioni dovranno recare laseguente dicitura: “Propaganda eletto-rale”.

Non saranno accettate inserzioni pub-blicitarie elettorali pure e semplici e cioèle pubblicazioni esclusivamente di sloganpositivi o negativi, di foto o disegni, di

inviti al voto non accompagnati da ade-guata, ancorché succinta, presentazionepolitica dei candidati e/o di programmie/o di linee, ovvero non accompagnati dauna critica motivata nei confronti deicompetitori. Per tali inserzioni vi è unespresso divieto legislativo. (art.2 legge515/93).

3 - La richiesta di inserzione elettoraledovrà essere rivolta direttamente all’Edi-tore o suo delegato;

4 - Le tariffe del modulo standard, se-condo quanto disposto dall’art. 3 del Re-golamento del Garante, sono quelle pre-viste nel Documento analitico depositatopresso la sede del quotidiano in via Nor-manno, 14 a Campobasso. Il pagamentodovrà essere effettuato contestualmenteall’accettazione dell’ordine di pubblica-zione in contanti, con assegno o a mezzobonifico.

Il mancato adempimento comporteràautomaticamente la mancata accetta-zione di pubblicazione.

6 - In osservanza delle regole di cui allalegge 10/12/93 n. 515 e degli emanandiregolamenti in attuazione, al fine di GA-RANTIRE LA POSSIBILITÀ DI AC-CESSO IN CONDIZIONI DI PARITA’ el’equa distribuzione degli spazi tra tutti isoggetti interessati che ne abbiano esi-

genze informative o precedente caricopubblicitario di altra natura, spazio suf-ficiente all’esaurimento delle inserzioniregolarmente pagate, verrà attuata la se-guente procedura:

a) l’Editore comunicherà ai richiedentil’eventuale mancanza di disponibilità allapubblicazione per la data o le date indi-cate. L’Editore concorderà con l’inserzio-nista i tempi e gli spazi, se diversi daquelli richiesti, per la pubblicazione in al-tra data;

se ciò non fosse possibile l’Editore pro-cederà ad una riduzione proporzionaledegli spazi richiesti onde garantire l’ac-cesso a tutte la categorie interessate.

b) Analogamente, qualora dovesseroverificarsi fenomeni di accaparramentodi spazi, l’Editore si riserva, per garantireconcretamente la possibilità dell’accessoin condizioni di parità nonché l’equa di-stribuzione degli spazi tra tutti i soggettiche ne abbiano fatta richiesta, di ristabi-lire una pari condizione per i richiedenti,procedendo nel modo indicato nel prece-dente punto a).

7 - La vendita sarà effettuata pressol’Editore.

Nei testi degli avvisi pubblicitari dovràapparire il “COMMITTENTE RESPON-SABILE SIG. (persona fisica)…”(come da

art.3, 2° comma, legge 10/12/93 n. 515).Gli ordini, come da art.3 legge 10/12/93

n.515, dovranno essere effettuati (equindi firmati) da:

a) i segretari amministrativi o delegatiresponsabili della propaganda, previa laloro identificazione ed attestazione dellaqualifica;

b) i candidati o loro mandatari.Qualora il committente della propa-

ganda elettorale a favore di uno o piùcandidati sia un gruppo, un’organizza-zione, un’associazione di categoria, unmovimento, un partito, etc., occorre lapreventiva autorizzazione (scritta) delcandidato o del suo mandatario. La fat-tura andrà emessa a:

a) segretari amministrativi o delegatiresponsabili della propaganda;

b) candidati o loro mandatari;c) organizzazione/associazione di cate-

goria, etc., previa autorizzazione, comesopra indicato.

7 - L’Editore dovrà rifiutare richieste dipropaganda elettorale da parte di Entidella Pubblica Amministrazione (comeda art. 5 legge 10/12/93 n. 515).

Per tutto quanto non meglio specificatosi farà riferimento alla normativa vigente.

Campobasso, 18 gennaio 2013

COMUNICATO PREVENTIVO PER LA PROPAGANDA ELETTORALE

CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE PER LA PROPAGANDA ELETTORALE SU LA GAZZETTA DEL MOLISECOME DA DELIBERA AGCOM PER LE ELEZIONI POLITICHE DEL 24 E 25 FEBBRAIO 2013N. 666/12 E DI QUELLAPER LE ELEZIONI REGIONALI IN MOLISE, LOMBARDIA E LAZIO N.13/13.

Nel Molise la percentuale scende al 29% Le risorse impegnate in un ricovero ospedaliero

possono essere quantificate attraverso la Tariffa

Unica Convenzionale (TUC), determinata da de-

creto del Ministro della Salute e periodicamente ag-

giornata, che rappresenta la tariffa massima da corri-

spondere alle strutture accreditate e che viene

utilizzata per stabilire i meccanismi di pagamento

della mobilità sanitaria tra le Regioni.

In base alla TUC 2011, un ricovero ospedaliero per

parto naturale, in regime ordinario con degenza su-

periore ad 1 giorno, ha una tariffa pari a 1318,64

euro, mentre la stessa tipologia di ricovero per

parto cesareo ha una tariffa di 2457,72 euro. Ogni

parto cesareo condotto in assenza di indicazione

clinica, comporta quindi un impegno di spesa non

necessario pari a 1139,08 euro.

I costidel ricovero

920 gennaio 2013

Scarsi i fondi a disposi-zione del Piano sociale dizona; del tutto insufficientepertanto l’assistenza a chi neha diritto e bisogno.

Eppure, qualcuno ha pre-ferito spendere parte di queipochi soldi a disposizione percambiare sede agli uffici delPiano e, soprattutto, per arre-darli. Gli uffici passano dun-que da Via Cavour (locali ri-tenuti inadeguati sia alleesigenze proprie dell’Ufficiodi Piano sia ai colloqui pro-tetti tenuti dalle assistentisociali e dalla psicologadell’Ambito per la mancanzadi spazi e per la commistionecon i servizi ed il personaledel Settore politiche sociali) aVia Muricchio (ex Onmi). Ilpassaggio alla nuova sede(ritenuta adeguata sia alleesigenze proprie dell’Ufficiodi Piano sia ai colloqui pro-tetti tenuti dalle assistentisociali e dalla psicologa

dell’Ambito) ha preteso chesi procedesse alla forniturain leasing della durata di 36mesi (al costo di 216,76 euromensili) di 5 scrivanie sago-

mate Dx modello Quickercon cassettiera portante in-terna a 3 colori; 5 poltroneoperative con braccioli e con-tatto permanente plastichegrigio; 3 armadi con 2 antepiene alte e serratura mo-dello Quicker; 1 tavolo perriunioni rettangolare su am-boni serie Quicker; 12 sediefisse senza braccioli; di 5 po-stazioni utente (pc, monitor,telefono) e di 1 switch (al co-sto di 229,90 euro mensili); diun’apparecchiatura multi-funzionale (stampa, scan-sione, copiatura al costo di179,35 euro mensili). Tuttoquesto ambaradam porta adun spesa di circa 8mila euro,e per tre anni. Che, stando lapenuria endemica di risorsefinanziarie in favore degli in-digenti, che crescono a vistad’occhio per effetto della crisieconomica, avrebbero fattoestremamente comodo perrendere la vita meno amara acentinaia di assistiti. Glistessi, come diciamo, che nel-l’area dell’Ambito territorialein cui opera il Piano socialedi cui il comune di Campo-

basso è l’ente capofila, au-mentano a vista d’occhio enon vengono assistiti comesarebbe giusto e doverosoche fossero. Si dice, per man-canza di risorse. Che poi,come vediamo, vengono uti-lizzate per cambiare sede alPiano e per arredare gli uf-fici. Modo peggiore di muo-versi e di decidere non po-teva esserci. Lo si è fattosull’abbrivo di una conside-razione a sua volta forte-mente discutibile, quella,

cioè, che gli spazi di Via Ca-vour fossero inadeguati sipensi un po’, oltre che percarenza di spazio, anche pervia della commistione con iservizi ed il personale delSettore politiche sociali (!). Iservizi e il personale del Set-tore politiche sociali hannototale attinenza con i servizie il personale dell’Ufficio diPiano sociale. Affermare ilcontrario è una forzatura lo-gica e amministrativa. Matant’è. A Palazzo san Giorgio

quando si vuole che le cosevadano come più torna co-modo, non ci sono logiche econtinenze amministrativeche tengano.

Il risultato pratico di questaoperazione si risolve per-tanto nella piena comoditàdegli operatori, che avrannoscrivanie e poltrone comode,e nell’ulteriore impoveri-mento degli assistiti. Plausoal sindaco e all’intera ammi-nistrazione!

Dardo

Degrado vuol dire serviziinadeguati, decadenza com-plessiva dell’arredo urbano,crisi dei luoghi e dei meccani-smi della socializzazione tradi-zionale, ma soprattutto sensa-zione che nello spazio pubbliconon ci siano più regole. Che chiè, o si sente, più forte possa fare

ciò che vuole, ubriacarsi, spor-care, fare chiasso, occuparepezzi di via o interi marcia-piedi, minacciare e attaccare

briga, mostrandosi prepotentea proprio piacere. Assai più cheuna domanda di semplice “si-curezza” in senso forte, dunque,la condizione di degrado solle-cita piuttosto il bisogno, anchesimbolico, di sentire che nellacittà – rappresentazione prima-ria della vita collettiva – vigeancora un ordine complessivoe un’autorità capace di farlo ri-spettare. (Una polizia munici-pale massicciamente sullestrade rappresenta la possibi-lità strategica per un continuocapillare contatto tra la cittadi-nanza e l’autorità comunale, unmodo essenziale per far sentirela presenza di un ordine).

Per caso, siamo a Campo-basso?

(Dardo)

Assistiti a secco e arredinuovi per il personale

La politica dell’ente capofila del Piano sociale di zona sollecita critiche e perplessità

Campobasso

L’ufficio marketing de

seleziona agenti pubblicitari, con età mas-

sima di 38 anni, per le zone di Campobasso,

Isernia e Termoli in possesso di partita IVA

e auto muniti. La raccolta pubblicitaria è

per carta stampata e Quick Reporter, le

news in diretta su IPHONE e IPAD.

Info: tel. e fax 0874 493870E-mail: [email protected]

La Città e il Degrado

A Palazzo san Giorgio quando si vuole che le cose vadano come più tornacomodo, non ci sono logiche e continenze amministrative che tengano

Campobasso10

20 gennaio 2013

E’ toccato ancora unavolta al servizio patri-monio di Palazzo sanGiorgio fare da con-trappeso finanziario albilancio comunale in-tascando questa voltapoco (appena 71 milaeuro) dalla vendita dialcuni appezzamenti diterreno e di alcuni re-litti stradali. Poco ri-spetto agli altri lotti dacui l’amministrazionenegli ultimi anni ha ri-cavato somme rag-guardevoli che superano i 5milioni di euro.

Merito incondizionato vadato alla struttura che anno-vera il rigore del geometraMichele De Lisio, la sua opera“missionaria” alla ricerca diterreni e fabbricati da recu-perare al bene pubblico, lalungimiranza della responsa-bile del servizio, Rosa D’Im-perio, e la concreta dirigenzadi Rodolfo Cocozza. Nomipoco gettonati all’interno delfalansterio municipale, doveprevalgono chiacchiere e di-stintivi, ma tremendamenteefficienti. Cui però nessunodegli amministratori ha finoraavuto la decenza di attribuireun tangibile riconoscimentoeconomico o, quanto meno, unpubblico attestato di stimache lo compensasse. Eppure i

dati statistici sono lì a dimo-strare che il servizio patrimo-nio è un riferimento produt-tivo all’internodell’organizzazione munici-pale , un esempio virtuoso dicome il concetto di serviziopubblico debba essere svoltoe interpretato. La messa al-l’incanto dei beni patrimonialiè il risultato di un lavoromassacrante di ricerca, di ac-catastamenti, di valutazioniperiziali che solo la professio-nalità dei protagonisti riescepuntualmente a realizzare e aportare a termine. Nell’ultimolotto dei beni patrimoniali invendita non hanno avuto ri-scontro, cioè richiesta di ac-quisto, il fabbricato (ex matta-toio ) e l’area di pertinenza el’annesso relitto stradale in

Piazzale Palatucci (importo abase d’asta 1.460.000,00 euro),e il fabbricato da ultimare(auditorium) e le relative per-tinenze in Corso Bucci, all’in-terno del complesso edilizio“La città nella città” edificatodalla Di Biase Costruzioni(importo a base d’sta910.000,00 euro). Proposte dirilevante portata, cui gli even-tuali interessati aspettano chel’importo a base d’asta cali se-condo le regole delle venditeall’incanto. Infatti, non sonomancate richieste di notizie,soprattutto fuori dai confinimolisani, che preludono asuccessivi eventuali inter-venti. I 71mila e passa eurocorrispondono alla vendita diun relitto stradale all’incrociodi Via Sant’Antonio dei Laz-zari con Via Labanca; di unterreno in Via Garibaldi e diun relitto stradale in ViaSant’Antonio Abate. Situa-zioni che si trascinavano dadecenni riportate alla legalitàe, come si può constatare, auna inopinata redditività.

Dardo

Dall'aprile 2011 al dicembre 2012 la cre-scita è stata esponenziale: La Molisanadel Gruppo Ferro è passata, infatti, dallo0,3% al 3,3% nel mese di Dicembre diquota di mercato Italia (dati Iri). Un suc-cesso che la proprietà accoglie con soddi-sfazione ed il consueto aplomb: un ulte-riore tassello importante che rinnoval'impegno, stimola gli intelletti e guarda anuovi investimenti.

L'amministratore delegato, GiuseppeFerro, raccoglie i <numeri> che danno lasua azienda in grande ascesa, non na-sconde la gioia e già pensa al da farsi.<Alla luce dei risultati ufficiali - raccontal'Ad - considerando il piazzamento alquinto posto per vendite a volume de LaMolisana nel mese di dicembre, abbiamoprogrammato nuovi investimenti per il va-

lore di dieci mi-lioni di euro nelcorso del 2013.Andremo a ren-dere ipertecnolo-gico il reparto delC o n f e z i o n a -mento, accende-remo il nuovoimpianto di Tri-generazione edinaugureremo il

nuovo magazzinoaziendale per 28mila posti pallet>.Un'azienda ad altissimo profilo sia dalpunto di vista tecnologico sia da quellodelle risorse umane e professionali conl'arrivo di nuovi manager di grande espe-rienza . La Molisana del Gruppo Ferrocontinua in tal senso anche il suo validopercorso interattivo con il consumatoreche <aiuta> la stessa azienda a recepire gliimput per raggiungere la fidelizzazione.L'approccio col web è un'altra valida cer-tezza dell'azienda pastaia che è reducedal primo premio vinto in occasione delconcorso nazionale DMAwards

Il mattatoio e l’auditorium non hanno trovato acquirenti

(i possibili interessati aspettano che cali il prezzo a base d’asta)

Il punto.

In cassa altri 71mila euro dalla vendita di relitti stradali e piccoli lotti di terreno

La Molisana,una crescita costantee nuovi investimenti

Per la pubblicità su questo giornale

e su Quick Reporter la news in diretta

Telefonare allo 0874 493870E-mail: [email protected]

di Giuseppe Saluppo

336

pagi

ne -

€ 19

,90

Dove acquistare il libroCAMPOBASSO - Via Normanno, 14 - c/o La Gazze�a del Molise

dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00Presso il Bar del Terminal e presso le Edicole di:

Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via LombardiaISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione

TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo

Chi vorresti come prossimo Presidente della Regione Molise?Esprimi la tua preferenza: - Michele IORIO

- Paolo DI LAURA FRATTURA- Massimo ROMANO- Candidato MOVIMENTO CINQUE STELLE- Altro (una preferenza di tuo gradimento)

Per rispondere al sondaggio invia un’e-mail all’indirizzo di posta [email protected].

SONDAGGIO DELLA

GAZZETTA DEL MOLISE

Nessun riconoscimento al servizio patrimonio,eppure i dati statistici sono lì a dimostrareessere un riferimento produttivo all’internodell’organizzazione municipale

1120 gennaio 2013

Il fatto. A Matera domani e dopodomani si svolgerà l’importante manifestazione

Sono stati solo tre, nello scorsoanno, i ritorni volontari assistitidi migranti in Molise relativi alProgetto "Rete Italiana per il Ri-torno Volontario Assistito -RIRVA fase IV ", cofinanziato dalFondo Europeo per i Rimpatri2011 e dal Ministero dell'In-terno, promosso dal Consorzionazionale Idee in Rete, dal Con-siglio Italiano per i Rifugiati edall' Organizzazione Internazio-nale per le Migrazioni. Nel Mo-lise, la Rete territoriale RIRVAsi compone di 11 realtà pubbli-che e private di entrambe leProvince ed è guidata dalla Pre-sidenza del Consiglio regionale,che svolge per tutti gli aderenti

la funzione di "antenna regio-nale" con il sostegno della Fe-derazione AICCRE Molise el'Ufficio della Consigliera di Pa-rità regionale. Nell'arco del pe-riodo 2009/2012, su tutto il terri-torio nazionale, si sono realizzati1276 ritorni volontari assistiti dimigranti. Il Ritorno VolontarioAssistito (RVA) è la possibilitàche viene offerta a specifichecategorie di migranti, caratteriz-zati da particolari elementi divulnerabilità, di ritornare inmodo volontario e consapevolenel proprio Paese di origine conun aiuto logistico e finanziarioper il viaggio e, una volta a casa,a seconda dello specifico pro-

getto, per la reintegrazione so-ciale e lavorativa con l'eroga-zione di beni e servizi.

La Rete NIRVA, che conta or-mai circa 300 aderenti interisti-tuzionali di contatto con i mi-granti in tutta Italia, opera con ilcoordinamento di realtà di rife-rimento regionali denominate"antenne", che assicurano la ge-stione della Rete a livello regio-nale, svolgono un ruolo di riferi-mento e sostegno delle attivitàdelle realtà aderenti, fornisconoconsulenza diretta ai migrantisulla misura del ritorno volonta-rio assistito, in sinergia con ilCoordinamento nazionale diProgetto.

CAMPOBASSO. A Matera,la splendida città dei "sassi",lunedì 21 e martedì 22 pros-simi ci sarà anche una dele-gazione di cuochi molisanicapitanati dallo chef Dome-nico Ruggeri, l'intrepido ed

attivissimo presidente del-l'Associazione Cuochi Cam-pobasso e Responsabile degli

chef dell'ACSIGOLA Molise,per prendere parte al "XVI°Concorso Gastronomico della

Cucina Calda nella Ri-storazione", manifesta-zione questa di rile-vantissimo interesseculinaria alla quale èprevista la partecipa-zione di ben 18 rappre-sentative di cuochiprovenienti da tutt'Ita-lia.

I cuochi molisani -riferisce Oscar Scaranogiovane e promettentechef di Trivento tra ipiù attivi organizzatorie desiderosi di parteci-pare all'evento - sa-ranno una ventina a

dimostrazione del nostro in-teresse e della nostra vogliadi confrontarci con le altrerealtà italiane, una vogliamatta di metterci in discus-sione e continuare a portareavanti il progetto tanto desi-derato dal nostro presidenteRuggeri che, com'è noto, daanni ormai mira a valorizzarela cucina molisana e soprat-tutto a far crescere noi gio-vani cuochi molisani. Il no-stro obiettivo - continua ilpresidente Ruggeri - è quellodi voler far nascere una verae propria scuola di cuochimolisani, una alta scuola dispecializzazione di chef moli-sani che, sostanzialmente,hanno come primo obiettivo

l'utilizzo di prodotti enoga-stronomici tipicamente moli-sani, prodotti di nicchia chevanno dall'altissima qualitàdel nostro pesce termoleseinvidiatoci da tutti, ai prodottidella terra come carne, insac-cati, caciocavalli, ricotte, ver-dure, pasta, vini, tutti pro-dotti in Molise. A Matera -conclude Ruggeri - farò inmodo che i nostri ragazzidiano il meglio di loro stessi,consapevoli che, da un sanoconfronto, potranno appren-dere molte cose dagli chefdelle altre Regioni italianepresenti ma anche, offrireagli altri la possibilità di de-gustare la bellissima ed ot-tima cucina molisana.

Migranti: nel Molisesolo tre ritorni assistiti

Campobasso

Antenna del progetto europeo è la Presidenzadel Consiglio Regionale, l’Aiccre e la Consigliera di Parità

Domenico Ruggeri guiderà i cuochimolisani al concorso gastronomico

Lo chef Mimmo Ruggeri

con buffettista Antonio Caruso

Il ristorante-pizzeria più esclusivo nel salotto buono della

Campobasso murattiana. Ecco il miglior modo per

valorizzare la più prestigiosa piazza cittadina, crocevia di

interessi, storia e vita: un gioiello incastonato all'interno del

teatro Savoia. Il ristorante Savoia riesce a coniugare

perfettamente una raffinatezza e una cucina dallo stile

sopraffino a prezzi decisamente normali e alla portata di

tutti. Aperto a pranzo e cena dà la possibilità a chiunque di gustare prodotti di prima qualità legati

alla stagione anche solo per un pasto veloce conmenù fisso personalizzabile. Al suo interno, poi,

le ambientazioni stagionali delle sale donano al ristorante

Savoia un'atmosfera indimenticabile

ANNO IX - N° 15 - DOMENICA 20 GENNAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

ISERNIA

La tua copia dellibro “Il Molisenel ventennio fascista” a Iserniapuoi trovarla all’EDICOLADELLA STAZIONEinsieme alla tuacopia de La Gazzetta del Molise

Piazza della RepubblicaIsernia

L’EDICOLADELLA STAZIONEeffettua e ricevebonifici per l’estero

Per acquistare il libroCAMPOBASSO

Via Normanno, 14 ‐ presso La Gazzetta del Molisedal Lunedì al Venerdì

ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00Presso il Bar del Terminal

Presso le Edicole di:Piazza della Repubblica ‐ Via Scardocchia ‐ Via Lombardia

ISERNIA ‐ Piazza della Repubblica ‐ presso l’Edicola della Stazione

TERMOLI ‐ Via M. Pagano, 46 ‐ Libreria Dolce Stil Novo

336 pagine€ 19,90

la prima organica ricostruzione

della storia della nostra regione

durante il periodo fascista

tel. 0874.493870 ‐ [email protected]

Capracotta, le ragionidel sindaco Monaco

1520 gennaio 2013

CAPRACOTTA. In merito alla mancata aperturadegli impianti di Monte Capraro è il sindaco di Capra-cotta, Antonio Monaco, ad illustrarne le ragioni anchealla luce del Tapiro che gli avevamo dato.

Cara La Gazzetta, Accetto il giusto tapiro che oggi mi avete assegnato,

perchè su alcune cose avete perfettamente ragione eil vostro tapiro è sempre un benefico stimolo a faresempre qualcosa di più e sempre meglio. Spesso chiamministra non vede cose che altri notano.

Mi riferisco al mancato aggiornamento di alcunenotizie sul nostro sito internet, tra cui le condizioni diinnevamento e provvederemo subito.

Non voglio giustificarmi per altri ritardi, perchè leresponsabilità sono sempre di tutti e me ne assumosenza reticenze una parte.

Mi preme però ricordare che dopo una estenuantetrattativa con la Regione Molise gli impianti di MonteCapraro sono stati affidati alla società Funivie Molise

S.p.A. Il mio ruolo in questi giorni non è potuto es-sere diverso da quello di sollecitare continuamente lasocietà ad attivarsi.

E' comunque doveroso ricordare anche che gli im-pianti sono stati chiusi per due stagioni invernali e laloro riapertura ha richiesto una notevole mole di la-voro.

Sono stati già assoggettati ad un pre-collaudo e trale cose da fare, c'è un collaudo, quello della sciovia,che può essere fatto solo quando c'è neve e la neve

è arrivata in abbondanza nella giornata di venerdì.Questo ulteriore collaudo, è stato fortemente solle-

citato ieri stesso presso gli organi competenti delloStato, USTIF di Pescara, ed è stato programmato perlunedì prossimo.

Mi è parso doveroso fare le suddette precisazioniperchè in questi mesi ho lavorato tantissimo per giun-gere all'apertura degli impianti, per questo non voglioriconoscimenti, perchè ho fatto solo il mio dovere di

amministratore. Mi sembrava una battaglia persa, avolte ho avuto forti scoramenti. non mi sono mai ar-reso ed il mio sogno di rivedere gli impianti apertioggi si sta avverando. Ripeto, non voglio riconosci-menti, ma questa gratificazione del tutto personaleme la voglio godere.

Quanto all'impegno dell'amministrazione comunalequesto è stato sempre dimostrato in tantissime occa-sioni. A Prato Gentile, tanto per fare un esempio, daquando è attivata la prima nevicata, di modiche di-mensioni, si è sempre sciato per la gioia degli appas-sionati dello sci di fondo, peccato che delle cose buonepoi non se ne parli.

Capracotta oggi ospiterà anche una importante ini-ziativa voluta dal CAI riguardante propria la sicurezzasulle piste di sci, ospitiamo l'evento con piacere.

Signor Provveditore, è con grande stupore che la scrivente segreteria

regionale in data odierna è venuta a conoscenzatramite la direzione della C.C. di Isernia che è in-tenzione

dell’Amministrazione Penitenziaria, di voleraprire il reparto finito di ristrutturare nel mese diSettembre 2012 c.d. “Sezione Zero”.

La scrivente organizzazione sindacale, non puòsottacere dinanzi a tali scelte, perché con tali deci-sioni si mette in gioco la sicurezza degli operatoripenitenziari che prestano servizio presso la C.C. diIsernia, infatti negli ultimi dieci giorni si sono ve-rificate ben due aggressioni ai danni di due poli-ziotti penitenziari da parte di due detenuti con pa-tologie psichiatriche, riportando serie conseguenzefisiche e psicologiche. Si mette in gioco la serenitàe il benessere di quel personale che si ritrova adoperare in assoluto abbandono con più posti diservizio da vigilare a causa della gravissima ca-renza di organico e senza alcun sistema di sicu-rezza da poter utilizzare in caso di necessità, in piùe non per ultimo in ordine di importanza, allo statoattuale con solo due reparti funzionanti, semprecausa delle carenze organiche, vengono espletatiturni massacranti di otto ore e in tante occasionianche da nove o dieci ore, i riposi settimanalistanno diventando sempre più un miraggio e sonoinnumerevoli i giorni di congedo ordinario dafruire da parte del personale degli anni 2013, 2012e 2011.

Ma i Dirigenti dell’Amministrazione, non pen-sano ai diritti del personale di polizia penitenziaria,non si preoccupano della loro sicurezza e di tuttiquegli operatori esterni che quotidianamente

fanno ingresso negli Istituti penitenziari, ma si in-teressano, pur di percepire i loro cospicui incentivi,di aumentare i posti detentivi e aprire nuovi reparticosì come si vuol fare presso l’istituto di Isernia. Mafino a quando regnerà questa indifferenza nei con-fronti della Polizia Penitenziaria? Fino al giorno incui non si verifichi un’evasione (come quella giàaccaduta presso la C.C. di Isernia diversi anni or-sono), aggressioni (come quelle già verificatesi ne-gli ultimi giorni) o altri clamorosi eventi critici, esolo quel giorno i Dirigenti dell’Amministrazione sisveglieranno dal loro profondo letargo e guari-ranno dalla loro cecità e si ricorderanno che all’in-terno degli istituti penitenziari ci sono essereumani fatti di carne ed ossa come loro, ci sono uo-mini e donne che con grande senso del dovere espirito di abnegazione indossano una divisa cheonorano ogni giorno, ma al verificarsi di questi in-cresciosi episodi vengono sempre presi come capiespiatori, additandoli come chi non ha saputoespletare il proprio dovere, persone da accusare econdannare e alle quali si debba per forza far pa-gare colpe non proprie, senza domandarsi il perchéil fatto è accaduto, senza assumersi le proprie re-sponsabilità che sarebbe un grande gesto di uma-nità (ma ad oggi raro dal vedersi), senza doman-darsi il perché in un istituto invece di esserci 50 o60 dipendenti, con otto o nove dipendenti per turnodi servizio così come dovrebbe essere l’istituto diIsernia, ce ne sono appena 35 al massimo 40, conturni di servizio espletati da tre, quattro al massimocinque persone, rischiando ogni giorno sulla pro-pria pelle e ringraziando il Signore, che alla fine delturno si faccia rientro dalle proprie famiglia sani esalvi.

No, Signor Provveditore, noi come Si.N.A.P.Pe.non siamo disposti a porgere il nostro fianco aquesta situazione, non siamo disposti a restaremuti e indifferenti dinanzi a tali scelte, perché quisi sta parlando della vita e della salute di esseriumani, di persone che hanno il sacrosanto diritto dilavorare in assoluta sicurezza e serenità, e la S.V.,così come i vertici dell’Amministrazione Peniten-ziaria devono porre in essere ogni sforzo affinchéciò sia reso possibile, senza mettere a serio rischiola sicurezza di nessuno.

Tenuto conto di quanto rappresentatole, la scri-vente segreteria regionale

chiede 1 1. Che il reparto in questione non venga aperto,

a condizione che vengano inviate almeno n°10/15unità di Polizia Penitenziaria che rinforzino l’at-tuale organico;

2 2. Un imminente incontro con la S.V. pressol’Istituto di Isernia, con le Organizzazioni Sindacalie la Direzione dell’Istituto per discutere della tema-tica in questione;

DICHIARA CHE

Qualora quanto chiesto non verrà preso in con-siderazione e verrà confermata la decisione diapertura del reparto alle attuali condizioni organi-che, verranno indette conferenze stampa così comequella svolta il 30.11.2012 alla presenza di tutti gliorgani di stampa locali e regionali per dare visionealla situazione in cui versa l’istituto pentro, ver-ranno organizzate manifestazioni di protesta da-vanti al PRAP di Pescara e all’istituto di Iserniadandone la massima divulgazione agli organi distampa e verrà richiesta di udienza al Signor Pre-fetto della provincia di Isernia.

“Monte Capraro, il fermo dovutoal necessario collaudo”

In merito all'apertura del nuovo reparto Sezione Zero alla Casa circondariale di Isernia, è il segretario regionale Sinappe, Michele Renzi, a scrivere una lunga lettera al Provveditore

In gioco la sicurezza degli agenti

Isernia

Il caso. Il sindaco di Capracotta Antonio Monaco spiega la chiusura

1720 gennaio 2013

TERMOLI. Il segretario di circolo AntonioSciandra, che in alcuni avevano dato già perdimissionario, rimane ancora sulla tolda dicomando del Pd cittadino ed esercitando finoin fondo questo ruolo ha deciso di lanciare unguanto di sfida alla segreteria regionale.

"Termoli merita di avere una rappresenta-tività di pari dignità come gli altri centri piùimportanti del Molise, Campobasso e Isernia- afferma Sciandra - in questi due capoluoghiil Partito democratico registra le candidatureal primo posto al Senato e alla Camera conRoberto Ruta e Danilo Leva, per riequilibrarela situazione il Pd deve permettere che adentrare nel listino maggioritario di Paolo Frat-tura sia un esponente di Termoli, altrimenti

ancora una volta il nostro territorio sarebbestato privato di un suo diritto".

Un ragionamento che in termini linearicome si suol dire non fa una grinza, ma chepotrebbe andare a sconvolgere determinatiequilibri consolidatisi negli ambienti regio-nali.

Oggi è in programma una conferenza tema-tica in città e siamo certi che queste dichiara-zioni del segretario di circolo adriatico nonpasseranno inosservate.

Anche l'altra sfida lanciata alcune setti-mane fa, quando Sciandra rincarò la dosesmentendo le sue dimissioni e chiedendol'apertura di una sede, non furono accolte conil massimo del favore.

TERMOLI. Un altro imprenditore edile stra-niero residente a Termoli pizzicato dall'Inps diCampobasso a non versare completamente icontributi previdenziali per i propri dipendenti.

Destinataria dell'ennesima diffida inviata dal-l'istituzione di via Zurlo stavolta è una donnaoriginaria della Repubblica Ceca, B. P. le sueiniziali, che risiede in una zona periferica a norddella città adriatica.

Più i rischi di sanzioni amministrative e penalidi una certa gravità che l'ammontare dell'ina-dempienza, ma su questo l'Inps è irremovibile.

Infatti secondo la normativa vigente, la donnarischia una condanna fino a tre anni e oltremille euro di multa.

Diversi i casi di imprenditori esteri, quasi tuttidell'est, che evadono i contributi ai dipendenti epoi risultano anche irreperibili per le notifiche,con gli enti che sono costretti a spedire tutto inComune.

“Nel listino del Pdoccorre la presenzadi un termolese”

Il caso. Imprenditore straniero

Non versa i contributiprevidenziali,denunciato

Termoli

Dove acquistare il libroCAMPOBASSO - Via Normanno, 14 - presso La Gazze�a del Molise

dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00Presso il Bar del Terminal

Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via LombardiaISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione

TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo di Giuseppe Saluppo

336 pagine€ 19,90

TERMOLI. Un vero o un semplice arrivedercicon la passione dei go-kart a Termoli?

Non ne conosciamo il motivo, perché l'attonon è consultabile al suo interno, ma con pro-prio decreto, una forma non molto usuale adot-tata dal sindaco Basso Antonio Di Brino, è stata

cessata l'attività della Pista con veicoli specialidenominata Go Kart e Super Motohard e cessa-zione dell'esercizio pubblico del bar annesso.

Il provvedimento è stato pubblicato appenadue giorni fa sull'albo pretorio del comune diTermoli.

TERMOLI. Il sindaco di Termoli BassoAntonio Di Brino l'aveva annunciatonella conferenza sulla situazione finan-ziaria del Comune.

Si è discussa al Tar Molise la richiestadi sospensiva della Termoli Nuoto con-tro l'affidamento della gestione della pi-scina comunale all'Ati Hydro Sport H20e i giudici del capoluogo hanno rigettatola richiesta cautelare che mirava a bloc-care l'aggiudicazione della gara d'ap-palto dell'impianto di via Asia.

Ad annunciarlo è stato proprio ilprimo cittadino, appena venuto a cono-

scenza della sentenza dal legale che hacurato la posizione del Comune, l'avvo-cato Giuliano Di Pardo.

"Il Tribunale amministrativo regionaledel Molise ha ritenuto infondata la ri-chiesta di sospensiva presentata dal-l'Asd Termoli Nuoto control'affidamento della gestione della pi-scina comunale all'Ati Hydro Sport H20risultata aggiudicataria della gara d'ap-palto bandita dall'amministrazione co-munale di Termoli.

I giudici del collegio hanno inoltre giàespresso in sede cautelare un primo

sommario giudizio di merito, rilevandouna carenza di fondatezza sia del ricorsoincidentale che di quello principale.

L'amministrazione si dichiara soddi-sfatta per questo risultato che final-mente potrà sbloccare l'affidamentodella gestione e nei tempi più rapidi pos-sibili intervenire per risanare la piscinacomunale e riavviare l'attività sportiva".

"Ancora una volta chi ha agito controgli interessi della città e ha dimostrato dinon avere a cuore quelli della cittadi-nanza ha avuto torto", commenta il sin-daco Basso Antonio Di Brino.

L’appello. Dal segretario cittadino, Antonio Sciandra

Pista dei go-kart cessata

l’attività agonistica

Il fatto. Il Tar ha rigettato la richiesta di sospensiva presentata dall’Asd Termoli

Piscina, gara regolare

ANNO IX - N° 15 - DOMENICA 20 GENNAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

Primo impegno del 2013 tra le muraamiche per la Visure Online Ripalimo-sani ed è di quelli col botto: alla MaccabiArena sarà derby contro l’Ennebici Cam-pobasso che, dopo alcuni passi falsi versola conclusione dello scorso anno, sembraaver ritrovato una certa continuità di ri-sultati e che sicuramente vorrà prose-guire la sua striscia positiva. Il compito,tuttavia, non sarà facile per la truppa al-lenata dal duo Filipponio - De Vivo.

Di fronte troveranno un Maccabi sicu-ramente voglioso di riscattare l’evitabilis-sima sconfitta di domenica in quel di Ro-seto, ma soprattutto proiettato adottenere quella prima vittoria di prestigiocontro una delle prime sette della classeche stanno facendo praticamente un campionato a sé e che, consideratal’evidente spaccatura del torneo in due grossi tronconi, avrebbe un va-lenza esponenziale.

A pag. 22

Sarà sicuramente un derby dalle milleemozioni quello che si giocherà a Ripa-limosani tra il Maccabi e l’EnnebiciCampobasso.

La formazione del presidente FrancoMancini è reduce da una striscia posi-tiva di tre successi e vuole continuare ascalare posizioni in classifica. L’ostacoloripese, però, è tra i più duri che vi siano,soprattutto in considerazione dellaforza del team di coach Ladomorziquando gioca tra le mura amiche. In unapartita che sarà condensata da ben setteex, sarà fondamentale avere l’approcciogiusto per non incorrere in situazioniche potrebbero essere compromettentinel prosieguo gara. Il coach Rosario Fi-lipponio, uno dei tanti ex passati dall’altra parte della staccionata, evi-denzia come la settimana appena andata in archivio sia stata moltobuona.

A pag. 22

Basket, serie C regionale: sale l’attesa per il derby di questa sera tra Ripa e Ennebici

La squadra di Ladomorzi cerca il colpaccioQuella di Filipponio è a caccia di continuità

2120 gennaio 2013Sport

Seconda divisione - girone B

Alcuni giocatori scenderanno in campo in Toscana seppur in precarie condizioni fisiche

Numerosi problemi di formazione per Vullo che sarà costretto a fare di necessità virtù

Impegno sulla carta proibi-tivo quello odierno per ilCampobasso che sarà discena sul rettangolo da giocodel Poggibonsi. Soprattuttoin considerazione delle graviassenze con le quali dovràfare i conti la formazionemolisana.

Mancheranno, come noto,gli squalificati Cattenari, Ma-rino, Rais e Di Vicino. In piùnon sono in perfette condi-zioni fisiche Iuliano, Mina-deo, Pascucci Di Libero eCurcio: alcuni alle prese conl’influenza, altri con acciac-chi fisici. Tutti, però, stringe-ranno i denti e scenderannoin campo questo pomeriggio.Il trainer siciliano dovrà faredi necessità virtù e con molta

probabilità sarà costretto aschierare un under in più. Cisono ancora molti dubbi sullaformazione che scenderà incampo, che saranno scioltisolo alla vigilia dell’incontro.

Tuttavia l’undici di par-tenza dovrebbe essere il se-guente: Iuliano tra i pali.Difesa composta da Boi e Pa-scucci sugli esterni, con Mi-nadeo e Petrassi al centro. Inmediana dovrebbero agireCurcio e D’Allocco, con Di Li-bero ed Esposito a presidiarele corsie laterali. In avantiFella a supporto di Majella.

L’unica cosa certa al mo-mento dovrebbe essere ilmodulo: Salvatore Vullo do-vrebbe tornare al 4-4-1-1,schieramento da trasferta

che ha sempre dato i suoifrutti nella gestione dell’alle-natore siciliano.

Si tratta di un momento de-licato nella stagione dei ros-soblù, non solo per laprecaria classifica, ma ancheper le spiacevoli situazionisocietarie che si sono susse-guite in settimana con dueammende di 10.000 euro cia-scuna. Minadeo & co. cerche-ranno di reagire, soprattuttoper fornire ossigeno alla gra-duatoria e restare incollati altreno salvezza.

Ad arbitrare la gara traPoggibonsi e Campobassosarà il sig. Olivieri di Pa-lermo, coadiuvato da Di Gu-glielmo di Ariano Irpino eD’Albore di Caserta.

Un Campobasso falcidiatosarà di scena a Poggibonsi

L’AVVERSARIO

Polidori: Quello odiernosarà un impegno difficile

Il tecnico giallorosso Polidori ha analizzato il momentodella squadra giallorossa con l'attenzione rivolta alla garainterna di oggi che vedrà i giallorossi opposti al Campo-basso.��

Mister cinque gare alla guida dei Leoni con un anda-mento di due vittorie, due pareggi ed una sconfitta.�“Aldi là delle oggettive difficoltà riscontrate nella prima garadella mia gestione contro l'Arzanese, sono contento del la-voro che sto portando avanti con tutto lo staff tecnico. Lasquadra mi sta agevolando il compito di "esordiente" perchèhanno sempre risposto alla grande ad ogni impegno sia du-rante la settimana che la domenica.

Oggi arriverà un Campobasso bisognoso di punti.�"Sarà un impegno difficile perchè loro verranno a giocarsiimportanti chance per portare via punti in chiave salvezza.Dal canto nostro abbiamo preparato la gara come tutte lealtre puntando sulla massima concentrazione ed attenzione.Loro avranno alcuni squalificati ma il Campobasso ha unarosa molto ampia e quindi per noi non cambia nulla. La no-stra forza dovrà essere la consapevolezza che possiamo farebene contro qualsiasi avversario". ��

L'organico a disposizione. �"Non ci sarà Dierna persqualifica ed approfitto per fare i miei complimenti per laprofessionalità e sempre maggiore qualità da lui dimostratain questi anni di militanza tra le fila del Poggibonsi: al suoposto giocherà Panariello che farà coppia con Salvatori.Inoltre Cicali è in via di recupero mentre Scicchitano è pie-namente recuperato. Restano da valutare le condizioni diDal Bosco".

COSI’ IN CAMPO AL ‘LOTTI’ ALLE 14.30

ALLENATORE: Vullo SQUALIFICATI: Cattenari, Marino, Rais, Di Vicino

INDISPONIBILI: Forgione, Lacheheb, KonateARBITRO: Olivieri di PalermoASSISTENTI: Di Guglielmo di Ariano Ir., D’Albore di Caserta

Pesante l’assenza

di Di Vicino

Iuliano in azione

20^ GIORNATA

APRILIA - HINTERREGGIO

BORGO A B. - TERAMO

CAMPOBASSO - CHIETI

FONDI - L’AQUILA

GAVORRANO - AVERSA N.MARTINA F. - V. LAMEZIA

MELFI - POGGIBONSI

PONTEDERA - FOLIGNO

SALERNITANA - ARZANESE

PROSSIMO TURNO27 gennaio - ORE 14.30

CLASSIFICA

SALERNITANA 43 APRILIA 34 PONTEDERA 33 POGGIBONSI 29 L’AQUILA 28 CHIETI (-1) 28 TERAMO 28 MARTINA FRANCA 27 GAVORRANO 26 FOLIGNO 25 BORGO A B. 24 ARZANESE 24 VIGOR LAMEZIA 23 MELFI 20 HINTERREGGIO 20 CAMPOBASSO (-2) 16AVERSA NORMANNA 15 FONDI 12

ARZANESE - GAVORRANO

AVERSA N. - SALERNITANA

CHIETI - FONDI

FOLIGNO - MELFI

HINTERREGGIO - PONTEDERA

L'AQUILA - APRILIA

POGGIBONSI - CAMPOBASSO

TERAMO - MARTINA F.VIGOR LAMEZIA - BORGO A B.

4-4-2

1IULIANO

3PASCUCCI

6MINADEO

5PETRASSI

2BOI

11MAJELLA

7DI LIBERO

8D’ALLOCCO

4CURCIO 9

FELLA

10ESPOSITO

Sport22

20 gennaio 2013

QUI RIPALIMOSANI QUI ENNEBICIPrimo impegno del 2013 tra le mura

amiche per la Visure Online Ripali-mosani ed è di quelli col botto: allaMaccabi Arena sarà derby control’Ennebici Campobasso che, dopo al-cuni passi falsi verso la conclusionedello scorso anno, sembra aver ritro-vato una certa continuità di risultati eche sicuramente vorrà proseguire lasua striscia positiva.

Il compito, tuttavia, non sarà facileper la truppa allenata dal duo Filip-ponio - De Vivo. Di fronte troverannoun Maccabi sicuramente voglioso diriscattare l’evitabilissima sconfitta didomenica in quel di Roseto, ma so-prattutto proiettato ad ottenere quellaprima vittoria di prestigio contro unadelle prime sette della classe chestanno facendo praticamente uncampionato a sé e che, consideratal’evidente spaccatura del torneo indue grossi tronconi, avrebbe un va-lenza esponenziale.

Nonostante non abbiano quasi maisfigurato in questo tipo di match, iragazzi di Ladomorzi ora meritano unriconoscimento che venga dal campoe non si accontenteranno di disputarel’ennesima buona partita contro unavversario di rango senza otteneredue punti.

Dal punto di vista tecnico gli ospitihanno sicuramente molte frecce alloro arco: ottima perimetralità con icecchini Scotto e Petrone, grossa so-lidità ed atletismo sotto le plance congli stranieri Wilson e Fall, tanta ener-gia in cabina di regia con il giovanePanichella che la scorsa estate avevapraticamente vestito il gialloblùprima del dietrofront che lo spinsead accasarsi a Campobasso. Ripa nonsnaturerà la sua identità costruita suun sistema di gioco ormai collaudatoche coinvolge tutti i membri del quin-tetto, prendendo spunto ed energiedalla difesa che domenica dovrà con-

cedere davvero molto poco se si vorràportare a casa un risultato impor-tante. Ai neofiti il pronostico par-rebbe scontato: 20 punti in classificai campobassani, l’esatta metà i ripesi,da un lato elementi di esperienza e dicategoria superiore assemblati in unteam che reciti un ruolo da protago-nista, dall’altro un manipolo di giova-nissimi supportati da pochi “senatori”ma animati da tanto orgoglio e da unestremo senso di appartenenza ai co-lori che vestono che hanno comeobiettivo la salvezza e la valorizza-zione dei primi.

Proprio questo sarà il fattore chespingerà numerosissimi sostenitorisugli spalti per non perdersi quelloche sarà anche una sorta di amarcordper molti giocatori, dirigenti e compo-nenti dei rispettivi staff tecnici che apiù riprese, in questi anni, hanno in-crociato i propri destini con l’altrasponda o hanno lavorato gomito a go-mito per anni sotto l’egida dell’una odell’altra maglia. Nel rettangolo digioco, però, non ci sarà spazio per ri-cordi o sentimentalismi, sarà garavera come ogni derby che si definiscatale. Per gli amanti della palla a spic-chi e non, l’imperdibile appunta-mento è dunque per questa sera alleore 18.00 alla Maccabi Arena di Ripa-limosani.

Sarà sicuramente un derby dalle milleemozioni quello che si giocherà a Ripa-limosani tra il Maccabi e l’EnnebiciCampobasso. La formazione del presi-dente Franco Mancini è reduce da unastriscia positiva di tre successi e vuolecontinuare a scalare posizioni in classi-fica. L’ostacolo ripese, però, è tra i piùduri che vi siano, soprattutto in conside-razione della forza del team di coachLadomorzi quando gioca tra le muraamiche. In una partita che sarà conden-sata da ben sette ex, sarà fondamentaleavere l’approccio giusto per non incor-rere in situazioni che potrebbero esserecompromettenti nel prosieguo gara. Ilcoach Rosario Filipponio, uno dei tantiex passati dall’altra parte della staccio-nata, evidenzia come la settimana ap-pena andata in archivio sia stata moltobuona: “La settimana trascorsa è andatabene anche grazie alla vittoria maturatacontro Isernia. Domenica non avremo DiCristofaro, mentre Elio Scotto sembra es-sere recuperato dopo l’infortunio avutonel derby. A livello di scelte non ho ancoradeciso. Sto verificando anche le condi-zioni di Luca Antonelli che potrebbe es-sere utile”.

A Ripalimosani i valori spesso siannullano per tanti motivi. E’ d’ac-cordo con questa tesi?

“Assolutamente si. Non solo per il fat-tore del derby i valori si annullano, maanche per il loro campo. Nessuno megliodi me lo può dire, visto che ci ho giocatoper anni. Lì c’è un ottimo pubblico e neglianni passati abbiamo fatto delle impresecontro squadre più forti. In quel campodeterminati valori non vengono fuori.Dobbiamo essere tosti sin dall’inizio”.

Un aspetto importante sono i tiri li-beri. Mai come quest’anno la squadraè imprecisa dalla lunetta. Avete lavo-rato per risolvere il problema?

“Abbiamo dedicato tantissimo tempoai tiri liberi in settimana. Abbiamo fattodelle sedute particolari. Penso che sia una

questione di testa. Contro Isernia Scottoha fatto 1 su 4 così come Wilson 2 su 12e sono cose che non ci stanno. Speriamodi tranquillizzarci. Nei momenti caldi i tiriliberi contano e contro Isernia abbiamovinto, anche perché loro hanno fatto peg-gio di noi. In campi importanti i liberisono fondamentali”.

Quale è il vostro obiettivo da orasino ad aprile?

“Si pensa ad una gara alla volta. Oraabbiamo Ripa ed Atri e penso che laprima gara sia una prova importante.Campli lì ci ha vinto all’ultimo secondo econ una bomba”.

Parlando di pubblico che cosa ti au-guri?

“Sicuramente verranno delle personeda Campobasso e quindi credo che cisarà il tutto esaurito. Poi dobbiamo con-siderare che ci sono sette ex giocatori diRipa che stanno con noi, tra cui anche ilsottoscritto, senza pensare al fatto che ioho cresciuto dei loro ragazzi e i più an-ziani come Cannavina, Santella e Di Ce-sare hanno giocato per squadre di Cam-pobasso. Poi Ladomorzi ha allenatol’Olimpia vincendo anche un campionato.Siamo sicuri che vada tutto liscio. Saràcompito mio e di Fabio Ladomorzi fare inmodo che ogni cosa vada al proprio po-sto. Alla prima cosa spiacevole che oltre-passi i valori dello sport sono sicuro chefermeremo la partita”.

Grande attesa per il derby degli exBasket, serie C regionale

Questa sera alla Maccabi Arena si affronterannoil Ripalimosani di Ladomorizi e l’Ennebici di Filipponio

Ladomorzi, tecnico del Ripa

Filipponio, coach dell'Ennebici

Nella giornata odiernapresso il Campo comunale"Nicola Palladino" si svolgeràla I prova Regionale dei Cam-pionati Italiani di Lanci. Pos-

sono partecipare gli atleti e leatlete delle categorie Senio-res, Promesse, Master M/F inregola con le vigenti disposi-zioni in materia di tessera-

mento. Il Settore Tecnico hainserito, altresì, una manife-stazione per la categoria Ca-detti e Cadette con in pro-gramma tutti i lanci (martello,

disco, giavellotto e peso). Iltermine per le iscrizioni erafissato per venerdì ore 12,00.La seconda prova è previstaper il giorno 03 febbraio 2013.

Atletica.

Oggi la prima prova regionaledei campionati italiani di Lanci

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turno

FORTINIP.zza G. Carducci, 15Tel. 0865.414123

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turno

CASTIGLIONEVia XXIV Maggio, 14Tel. 0874.65105

CARUSO (di appoggio)Corso V. Emanuele II, 69Tel. 0874.415360

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091

Municipio 0874.4051

Stazione FerroviariaTel. 892021

Taxi 0874.311587-92792

Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoCENTRALE - C.so Nazionale, 102 - Tel. 0875.702492

PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591

Municipio 0875.7121

Stazione FerroviariaTel. 0875.706432

Capitaneria di portoTel. 0875.706484

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

Cancro - Se siete sicuri di cono-scere le persone che avete intornonon dovreste avere nulla da temereoggi affidando loro un compito de-licato che vi sta molto a cuore. Nelcaso contrario vi consigliamo di faremolta attenzione e di mantenerealta la guardia, perché incompren-sioni e malintesi potrebbero riem-pire la vostra giornata, già piena dialtri impegni rognosi!

Vergine - Il vostro spirito diadattamento è davvero ammire-vole, soprattutto considerando cheultimamente avete scoperto unnuovo lato di voi che non conosce-vate che consiste nel riuscire adestraniarvi da situazioni che non visi addicono, invece di sbraitarecome facevate in precedenza. Apiccoli passi vi avviate verso il mi-glioramento.

Scorpione - Coloro che in questagiornata vi affiancheranno avrannodi certo bisogno di un aiuto nellosviluppo del vostro ultimo progettoe questo vuol dire che impieghe-rete il doppio del tempo piuttostoche farlo da soli. Molto presto po-teste riscattare questo favore e alcento per cento sapete già cosachiedere in cambio.

Sagittario - Visto che vi sentitecosì vicino alle persone che amate,potreste tentare di far accettareloro alcuni compromessi, con pa-zienza e un po' di intuizione. Qual-cuno vi farà i complimenti per levostre abilità che potreste utilizzarein tutt'altro campo che in quellosentimentale anzi, se le usaste perla vostra professione, in questo mo-mento sareste al di là della barricata!

Acquario - Se avete scopertocome dare un senso alle vostregiornate e renderle da monotonead avventurose, allora avete dav-vero scoperto l'oro, in quanto pervoi avere una scarica di adrenalinaogni giorno è importantissimo,quasi come respirare. Di tanto intanto fate finta di nulla e che non viinteressi, ma è così e non potetenegarlo!

Capricorno - Se siete piuttostointeressati ancora a quello che suc-cede nella vita di un vostro examante o ex amico, questa sarà lagiornata giusta per ricevere gratui-tamente delle informazioni, senzache il vostro interlocutore sappiamai perché vi interessa così tanto!Potreste avere dalle soddisfazioniinimmaginabili, ma poi vi pentireteun po' di aver gioito!

Bilancia - Sentite dentro di voi lapossibilità di dare vita ad un nuovoprogetto, tutto vostro, che vi per-metterà di entrare in contatto contante persone e che vi sarà senz'al-tro di aiuto per migliorare il vostroaltruismo. Pertanto non perdetetempo con chi vuole tenervi legati atutti i costi ad una realtà che iniziaa starvi stretta in ogni ambito dellaquotidianità.

Leone - Visto che le stelle inizianoad interessarsi anche di voi, saràbene in questa giornata tentare lafortuna. Potete intraprenderenuove vie e tentare il tutto per tuttoperché avete dalla vostra partel'energia che fino ad ora vi è man-cata. Ritroverete quell'intrapren-denza che più di una volta vi haportato grandi novità, soprattuttoin amore!

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - E' giunto il momento dipensare molto più intensamente auna persona che vi ronza intornoda un po' o alla quale siete voi aronzare intorno. Sappiate che glisguardi non bastano e che i vostriin particolare non sono così deci-frabili. Dunque dovrete farviavanti, parlare, spiegarvi e chiarire,tutto in una volta e tutto d'un fiato.

Toro - In questo momento sieteun po' vulnerabili. E' accadutoqualcosa che di certo ha scombus-solato i vostri piani e che ha buttatogiù il vostro umore, ma nientepaura. Bisogna soltanto aspettaredi adeguarsi alla nuova situazionee voi avete bisogno più degli altri ditempo perché la concretezza vispinge a riflessioni più drastiche.

Gemelli - Anche se cercherete diessere disponibili ed aperti contutte le persone con le quali oggiavrete a che fare non è detto cheriusciate davvero a soddisfare illoro ego e non è detto che riusciatead evitare degli scontri, non tantocon voi ma tra di loro. Cercate diguardare dal di fuori e di restarnefuori, senza dare giudizi, altrimentivi tireranno in mezzo.

Pesci - Questa sarà una giornatasenza nuvole, con un cielo limpidoe l'aria respirabile a pieni polmoni.Questo vuol dire metaforicamenteche avete campo libero ovunque eche non vi saranno intoppi nel mo-mento in cui vorrete prendere im-portanti decisioni oppure farequalcosa di davvero decisivo per lavostra vita sentimentale.

AGENDAAUTOBUS

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

AZIENDA TRASPORTI MOLISANA spaTel. 0874.64744 - 0874.65050 - Fax 0874.629847Per maggiori informazioni consultare il sito:www.atm-molise.it

CAMPOBASSO-ROMA

TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI

DI LUNEDÌ, MERCOLEDÌ E VENERDÌ

VENAFRO-ISERNIA-BOIANO-CAMPOBASSOTERMOLI-RIMINI-FORLI’-IMOLA-BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ

CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

CAMPOBASSO-TERMOLI

4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 - 8,05 (anche festivo) -

11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche

festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) - 17,20 - 18,05 - 19,55 -

20,35 (anche festivo)

TERMOLI-CAMPOBASSO

6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 - 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 -

12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) -

16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) -

22,10 (anche festivo)

ORARI

TRENI

CAMPOBASSO-ISERNIA-NAPOLI

Partenza IS Arrivo05:16* 06:07* 07:52*06:28* 07:27* 09:26*07:27** 08:23** 10:08**13:16 14:11 16:1318:00 19:00 21:00

CAMPOBASSO-ISERNIA-ROMA TERMINI

Partenza IS Arrivo05:52 06:45 08:5306:55* 07:45* 09:53*08:36 09:36 11:4014:20 15:13 17:2716:30** 17:26** 19:27**17:02* 17:57* 19:53*19:30 20:39 22:54

ROMA TERMINI-ISERNIA-CAMPOBASSO

Partenza IS Arrivo06:15 08:26 09:1909:07 11:09 12:0514:35 16:42 17:4217:35 19:43 20:4319:35* 21:21* 22:30*20:35 22:38 23:32

CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo

06:00* 07:43*06:48 08:3409:40* 11:15*12:18 14:0914:14* 15:50*15:25** 17:08**17:20* 19:08*17:50 19:3518:28(1) 20:09(1)

21:00 22:45

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo

05:49* 07:39*06:49 08:2412:18 13:5913:16* 15:00*15:00* 16:41*16:17 17:5317:28* 19:18*18:40 20:2520:35 22:20

NAPOLI-ISERNIA-CAMPOBASSO

Partenza IS Arrivo12:11* 14:14* 15:20*14:10 15:53 17:0017:11 19:03 20:0019:30 21:21 22:18

* NON si effettua la domenica** Si effettua SOLO la domenica(1) NON si effettua il sabato

Blob edizioni&presentano

la prima organica ricostruzionedella storia della nostra regionedurante il periodo fascista

IL MOLISENEL VENTENNIO

FASCISTAdi Giuseppe Saluppo

“Una ricostruzione piana, organica, completa, ricca di notizie inedite che ci consentono di entrare nel vivo di storiche decisioni politiche che hanno avuto effe�i dire�i non solo sul destino della nostra gente ma anche dell’Italia intera”.

Dalla prefazione di mons. Gabriele Teti

tel. 0874.493870 - commerciale@lagazze�adelmolise.it

Per acquistare il libroCAMPOBASSO - Via Normanno, 14 - presso La Gazze�a del Molise

dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00Presso il Bar del Terminal

Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via Lombardia

ISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione

TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo

336 pagine€ 19,90