Cronaca

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Direttore Responsabile: Giuseppe Tagliente - Registrato al Tribunale di Vasto n. 102 del 22/06/2002Redazione: Corso Italia n. 1 VASTO Tel. & Fax 0873.362742 - Pubblicità: Editoriale Quiquotidiano Corso Italia,1 VASTO - mail: redazione@quiquotidiano.it Stampa A.I. Communication Sessano del Molise (IS) www.quiquotidiano.it in distribuzione gratuita tutti i giorni tranne la domenica e lunedì

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Anno 10 n. 14 - Venerdì 28 gennaio 2011 - San Tommaso d’Aquino

A14Chiusa la stazione

di Termoli

RegioneChiodi spegne

la seconda candelina

VastoLe precisazioni del

consigliere ProsperoPag. 2Pag. 3Pag. 2

SAN SALVO - Scarcerazione ma imposizione dell'obbligo di dimora nei suoi confronti, con il divieto di allontanarsi dall’abi-tazione. E' quanto ha stabilito il Tribunale ieri mattina a carico di Costantino Marra, il 37enne sansalvese arrestato dai Cara-

binieri perché sorpreso la not-te precedente a danneggiare, a martellate, due autobus delle Autolinee Di Fonzo, parcheg-giate in piazza Trento e Trieste a San Salvo. L'uomo, unitamen-te ad un complice - inizialmen-te fuggito ma poi individuato e

denunciato - P.B., comerciante di 57 anni pure lui di San Salvo (per lui il giudizio è stati fissato al prossimo 3 febbraio), è accu-sato di interruzione di pubbli-co servizio, danneggiamenti e possesso di oggetti atti ad of-fendere.

La notizia non ha ancora il cri-sma dell’ufficialità ma sembra fondata ed è di quelle che fanno piacere, abituati come siamo a sentirne di brutte provenien-ti dalla Sanità. Nei prossimi giorni, molto probabilmente agli inizi di febbraio, l’Azienda Sanitaria provvederà a colma-re due primariati rimasti sco-

perti all’interno dell’Ospedale san Pio, quelli del Pronto Soc-corso e di Chirurgia. I rispet-tivi atti di nomina sono sul ta-volo del Direttore Generale, il prof. Zavattaro, e destinano al primo il dott. Lorenzo Russo, il quale attualmente presta ser-vizio presso la Gastrenterolo-gia dello stesso San Pio, ed al

secondo il dott.Carmine Lanci, un ottimo chirurgo provenien-te dal nosocomio di Atessa. L’auspicio che adesso molti si fanno è che alla copertura di questi due primariati possa, in tempi ragionevolmente brevi, far seguito quella degli altri reparti sanitari che risultano ancora senza capi.

In arrivo due primari al San Pio

Scarcerato l’autore delle martellate

Saranno le primarie a indivi-duare il candidato sindaco del Partito Democratico alle ammi-nistrative della primavera pros-sima per il rinnovo dei consigli comunali di Vasto e Roseto de-gli Abruzzi. Lo ha deciso il co-mitato regionale del partito nel corso di una riunione svoltasi l’altra sera presso la direzione regionale a Pescara. A confer-mare la scelta alle primarie è stato il segretario abruzzese del Pd, Silvio Paolucci. A rati-ficare la scelta sarà adesso la direzione provinciale di Chieti del partito chiamata a riunirsi lunedì prossimo a Lanciano.

Le primarie potrebbero svol-gersi domenica 27 febbraio. Il sindaco di Vasto, Luciano La-penna, fermamente contrario alla consultazione se limitata al solo Pd e non allargata alla coalizione, ha auspicato che a decidere sulle primarie sia soltanto l'assemblea di Vasto del Pd. La sua richiesta sem-bra però destinata a cadere nel vuoto, in quanto il Pd appare deciso a scaricarlo avendo evi-dentemente valutato male una sua ricandidatura. La tensione che si respira a sinistra sembra quindi destinata a crescere e non si può escludere che anche Vasto possa diventare teatro di ulteriori strappi e sceneggiate, come sta avvenendo in queste ore a Napoli dove il Partito De-mocratico, dopo lo svolgimento delle primarie, “farebbe meglio a dichiarare fallimento e porta-re i libri in tribunale”. Come ha dichiarato ieri con rara onestà intellettuale il deputato Pd Ma-rio Barbi.

Primarie a Vasto per il voto.

Scaricato Lapenna

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L’opinione di Elio Bitritto

Un recentissimo sondaggio ha evidenziato la scarsa fiducia che gli italiani hanno nei confronti della magistratura cosid-detta politicizzata. D’altra parte il CSM e soprattutto l’ANM si sforzano di negare quanto ritenuto da parte degli intervi-stati trincerandosi dietro l’obbligatorietà dell’azione penale. Questa, a sua volta, non viene ritenuta troppo credibile per il semplice motivo che, a fronte di un considerevole numero di reati (e bisognerebbe dire “meno male che non vengono sco-perti tutti gli autori di questi altrimenti le cause pendenti sa-lirebbe di numero vertiginosamente!”), i magistrati dovranno pur fare una scelta che sarà dettata da …. cosa? Dalla gravità del reato? Dall’impatto sull’opinione pubblica? Dall’interesse verso quel personaggio? Non lo sappiamo perché ciò rientra nei poteri discrezionali del magistrato. Ora quello che mi pre-occupa nella vicenda Ruby è il fatto che i magistrati del caso, negano di aver voluto intercettare le telefonate che facevano capo all’antenna (o cella) più prossima alla abitazione di Ber-lusconi e si sono “limitati” ad intercettare solo le telefonate che riguardavano i telefoni delle persone che entravano ed uscivano da quella casa. Ma intanto non possono non aver in-tercettato anche Berlusconi: in secondo luogo a me darebbe molto fastidio, fino a farmi inc…. notevolmente se, ospite, per assurdo, di Berlusconi, io dovessi per questo solo fatto esse-re intercettato. Ma credo che sarebbero altrettanto indignati i vari Floris, Gad Lerner e Santoro se ciò accadesse loro e così pure se gli ospiti fossero per caso la Bindi, Di Pietro o Bersani. Ma questo le vestali della morale riusciranno mai a capirlo?

Certa magistraturaRiceviamo e pubblichiamo il se-guente comunicato a firma del consigliere regionale Antonio Prospero.In riferimento alle interpreta-zioni date al mio comunicato del 23 gennaio 2011 da alcuni giornalisti e rappresentan-ti politici locali, che invito a rileggere la mia preceden-te dichiarazione, Vi significo quanto segue: non ho mai an-nunciato la mia candidatura, ma mi sono limitato, esclusi-vamente, a dare la mia dispo-nibilità a tutto il centrodestra (PDL-RIALZATI ABRUZZO) e a tutte le forze alternative

alla sinistra; nel precedente comunicato ho semplicemen-te risposto a chi, artatamente e strumentalmente, ha affer-mato che il sottoscritto, deluso e amareggiato per la mancata nomina ad Assessore Regio-nale, voleva imporre il nome del candidato chiarendo che non vi saranno imposizioni da parte di nessuno e che la scelta sarà fatta “collegialmente e de-mocraticamente dai vertici lo-cali, provinciali e regionali del PDL di intesa con le altre forze alternative alla sinistra” (Tra le quali “RIALZATI ABBRUZ-ZO”); i motivi della ricostitu-

zione del Gruppo Consigliare Rialzati Abruzzo sono stati il-lustrati dall’Assessore Carlo Masci al momento della sua presentazione. Mi limito, quin-di, a ribadire che con i vertici Regionali e Nazionali del PDL c’è completa sintonia e che il gruppo Consigliare di cui fac-cio parte ha consentito l’al-largamento dell’attuale mag-gioranza di centrodestra che sostiene il Presidente Chiodi.Spero, in conclusione, di essere stato chiaro, anche se chi vuole creare equivoci e polemiche il pretesto lo trova sempre.

Antonio Prospero

Organizzato da Sansalvomare.it e da Quiquotidiano, oggi alle 18, presso la redazione di Quiquotidiano, in Corso Italia 1, si terrà il convegno dal titolo: “Dal tazebao ai web site”come cambiano la comunicazione e le istituzioni della politica. Introduce:Alessandro Tortoli (dirigente di sansalvomare.it)partecipano:il prof. Costantino Felice (docente di storia Uni-versita’ d’Annunzio Teramo); il prof. Francesco Bonini (docen-te di Storia Istituzioni Politiche – Universita’ d’Annunzio Tera-mo). Modera:Orazio Di Stefano (giornalista)

Autostrade per l'Italia comuni-ca che, dalle 20 di ieri sera fino alla mezzanotte di oggi, sull'A14 Adriatica resaterà chiusa la stazione di Termoli, in uscita per chi proviene da Pescara ed in entrata verso Bari, per lavo-ri di manutenzione. Autostrade per l’Italia consiglia la stazione di Vasto sud o Poggio Impe-riale. La notizia della chiusura sara' diffusa attraverso i noti-ziari radiofonici e sui pannelli a messaggio variabile.

A14: chiusala stazionedi Termoli

Convegno :“Dal tazebao ai web site”

Una corona d'alloro all'epigra-fe sistemata in viale Dalmazia a Vasto Marina in ricordo di

uno dei campi nei quali 'inter-nati' gli italiani ritenuti 'peri-colosi' dal regime fascista. E' stata deposta ieri mattina, alla presenza del sindaco per com-memorare la Giornata della Memoria. La corona d’alloro è stata de-posta dinanzi alla targa che ri-corda la presenza di internati politici in città. Sulla targa un monito alle nuove generazio-ni: non dimenticare quanto di crudele e di disumano la sto-ria ci ha consegnato del secolo appena trascorso.

Celebrata ierila Giornata della Memoria

Le precisazioni del consigliere Antonio Prospero

“Non mi sono autocandidato”

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È stato pubblicato il bando per l’affidamento dei servizi di sor-veglianza, biglietteria, custodia e gestione di Palazzo d’Avalos. Il termine per le offerte è stato fissato al 13 marzo prossimo. Dopo lo “sbianco” rimedia-to l’anno scorso con l’affida-mento diretto alla Fondazione per l’Arte, l’Archeologia e la Cultura del Vastese annullato a seguito di un ricorso al Tar vinto dalla Cooperativa Arco-baleno, affidataria dei servizi museali, e dopo un tentativo, naufragato miserevolmente,

di tener aperto il Palazzo per qualche ora nei fine settima-na persino durante la stagio-ne estiva, l’Amministrazione Lapenna torna a cercare una soluzione ma in maniera che viene da molti giudicata anco-ra scorretta. Ci si chiede infatti se sia opportuno che si pub-blichi questo bando alla vigilia del rinnovo del sindaco e del consiglio comunale, quando sarebbe più corretto lasciare che della questione si interes-si l’amministrazione comunale entrante.

Nella giornata di domani, sa-bato 29 gennaio, i volontari dell’AIRC, l’Associazione Ita-liana per la Ricerca sul Cancro, tornano nelle piazze italiane per distribuire le ‘Arance della Salute‘: grazie al prezioso con-tributo della Regione Siciliana, oltre 400 mila reticelle conte-nenti 3 kg di arance rosse di Sicilia non trattate saranno of-ferte a fronte di un contributo di 9 euro, per aiutare la ricer-ca a rendere il cancro sempre più curabile. L'obiettivo della giornata è raccogliere quasi 4 milioni di euro. A Vasto volon-tari dell‘associazione saranno presenti, con propri banchetti, agli ingressi dell'ipermercato Pianeta-Leclerc.

Pubblicato il bando per la gestione

di Palazzo d’Avalos

Regione

Chiodi spegne la 2^ candelina all’insegna dell’ottimismo

È racchiuso in 66 pagine il "consuntivo del secondo compleanno della Giunta Chiodi, che stamani è stato presentato in una apposita conferen-za stampa. Chiodi ha spiegato di aver ereditato la Regione più indebitata d'Italia, 4 miliardi di euro nel 2008, "messa in ginocchio dalla crisi eco-nomica internazionale e dagli effetti del devastante terremoto". "Il nostro impegno prioritario - ha detto il presidente - è stato di aggredire il debito pubblico e lo abbiamo fatto con una rigorosa politica di contenimento dei costi della politica": taglio dei vitalizi, eliminazione dei Consigli di ammi-nistrazione, taglio dei compensi, chiusura delle sedi di rappresentanza. Un’inversione di rotta impressa anche agli enti strumentali, alle agenzie e le società controllate e partecipare dalla Regione e un taglio non meno efficace è stato esercitato sulla "burocrazia regionale.Nessuna regione è riuscita a fare così in Italia - ha aggiunto - tanto da esserci meritati da Moody's ed un lusinghiero giudizio che cito testualmente: il percorso di risanamento dell'Abruzzo è stupefacente". Epperò l'ultimo semestre "è stato il più drammatico. Le inchieste giudiziarie, la scissione del Pdl, i tagli della manovra Tremonti, il buco di 360 milioni di euro nella sanità. Ciononostante abbiamo percorso la nostra strada per arginare la crisi". Chiodi ha citato quindi i 120 milioni di euro a sostegno delle imprese, i 68 milioni per progetti nel cratere sismico, i 10 milioni per il progetto Abruzzo 2015. L'Abruzzo è forte anche in Europa dalla quale ottiene una premialità di 37 milioni di euro. Quindi ha ricordato i 300 milioni per la riqualificazione urbana, i 200 milioni per le micro, piccole medie imprese di finanziamento Bei. "Siamo la prima regione del Sud per capacità di spesa. Nell'attività di contenimento degli effetti della crisi, il Presidente ha detto di essersi preoccupato di "garantire la pace sociale" da qui i 190 milioni in favore di 20 mila famiglie, i 134 milioni per l'occupazione e l'istruzione i 12,3 milioni per la prima infanzia, le pari opportunità, gio-vani ed anziani. "In Abruzzo - ha sottolineato - abbiano creato 5.700 posti di lavoro, la metà a tempo indeterminato. Certo la disoccupazione, pur rimanendo nella media italiana, resta un problema grave". Importante l'entità dei finanziamenti nel settore agricolo, nei trasporti e nelle opere pubbliche mentre resta il nodo delle infrastrutture. "Abbiamo al momen-to tre opere inserite tra le priorità del Governo: la pedemontana Mar-che-Abruzzo, l'aeroporto d'Abruzzo ed il porto di Ortona, ma abbiamo intenzione di rimodulare i fondi Fas per anticipare almeno gli interventi sull'aeroporto e sull'automotive. Per il presidente Chiodi ci sono ancora molte criticità ma la strada obbligata è quella della riduzione del debito pubblico. “Capisco le lamentele delle corporazioni e non mi aspetto un giudizio positivo in questo tempo di tagli e rigore. Se volessi ottenere un consenso immediato contribuirei ad aumentare il debito pubblico. Vorrà dire che aspetterò fiducioso la fine del quinquennio, quando potremo fare il confronto tra l'Abruzzo com'era è come sarà".

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Ne ha parlato ancora Il Messaggero di oggi in prima pagina. Le probabilità che Luca Di Risio, il noto cantante vastese, sia uno dei partecipanti alla prossima edizione dell’Isola dei famosi che pren-derà il via il 14 febbraio, crescono sempre di più. Secondo Brunella Fra-tini, che ha firmato l’articolo, la notizia circola con maggiore insistenza “sulle radio, su diversi portali on line, riviste e quotidiani nazionali”.

Donato Olivieri, il titolare del-la pizzeria “Peccati di Gola” di fronte alla chiesa di Santa Maria Maggiore a Vasto, il 17 Gennaio a Tortora (CS) ha ot-tenuto il Premio Mediterraneo alla Professionalità 2011: un premio di riconoscimento ai migliori professionisti che si sono distinti nell’ambito della ristorazione e dei servizi legati al mondo della Pizza.Il giova-ne pizzaiolo, dopo la conqui-sta del 1° posto alla 6° Coppa del Mondo di pizza a squadre “Pulcinella d’oro 2010”, è stato premiato per la professionalità,

l’impegno, la serietà e la pre-parazione, durante l’anno 2010, nel suo settore di attività.Con

questo prestigioso riconosci-mento Olivieri e la sua pizzeria “Peccati di gola” si distinguono

verso un pubblico più vasto e di conseguenza contribuiscono alla crescita professionale del territorio vastese.Pertanto, dal 6 al 9 Febbraio 2011 partecipe-rà al Campionato Mondiale di Pizza Sana all’Umbriafiere di Bastia Umbra (PG) e poi è sta-to invitato a Rimini al mondia-le della NIP, nazionale italiana pizzaioli, nella mostra inter-nazionale dell’alimentazione.Questi due prestigiosi eventi verranno usati come vetrina e preparazione per il Campio-nato Italiano individuale che si svolgerà a Roma e per il “Cam-

pionato Mondiale della Pizza 2011” , che si disputerà a Sal-somaggiore Terme dall’11 al 13 aprile: la manifestazione più importante del mondo.Grazie alla sua passione per la pizza che lo spinge a perfezionarsi ogni giorno e alla sua ferrea determinazione, il talentuoso pizzaiolo sogna di conquistare altri importanti titoli nazionali ed internazionali e di portare il suo nome e la sua pizzeria “Peccati di gola” ad un elevata notorietà, sia sul territorio va-stese che in ambito internazio-nale.

Donato Olivieri, il giovane pizzaiolo di Peccati di Gola ottieneil “Premio Mediterraneo alla Professionalità 2011”

Luca Di Risio naviga verso l’Isola dei Famosi

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Luigi Di Stefano, “l’amico di tutti”, ha compiuto 96 anni. E’ ancora vispo e arzillo, ma la sua bocca è priva completamente di denti. Abita in via Orientale. E’ incaricato di tenere aperta la sezione del sindacato Cisl.Ed ecco la sua storia.Luigi Di Stefano presta il ser-vizio militare nelle vicinanze di Pola, come guardia costiera.L’8 settembre del 1943, la sua compagnia viene fatta prigio-niera dai soldati tedeschi ed imbarcata su una nave che approda al porto di Venezia. Suddivisi in plotoni di 40, i sol-dati vengono sistemati in un vagone-merci che parte per una destinazione ignota. So-pravvivono con un mestolo al

giorno di una brodaglia gialla. Dentro quel vagone non si re-spira e non c’è luce per poter muoversi. I ”bisogni” si fanno al cospetto di tutti, senza alcun pudore o vergogna. Il fetore è insopportabile. Viaggiano otto giorni e otto notti. Giungono in un luogo stabilito dal comando tedesco. E’ un lager delimitato da un intreccio di filo di ferro spinato. I reticolati sono per-corsi da una corrente ad alta tensione. I gendarmi armati fino ai denti li tengono in stret-ta sorveglianza. I prigionieri, durante la prima settimana, non hanno né acqua né cibo. Il freddo penetra fino alle ossa. Luigi, per miracolo, riesce a scampare alle camere a gas. Le

sue condizioni di salute peg-giorano. Dopo un anno e mez-zo di sofferenze, è mandato al “lavoro forzato”, in una fabbri-ca di aeroplani (caccia 109) vi-cino a Neumunster. Un giorno, al momento del “pranzo” (due patate lesse e una mela), men-tre Luigi osserva il cibo con atteggiamento ironico, essen-do la mela quasi del tutto mar-cia, ad un tratto gli arriva un sonoro ceffone seguito da un calcio allo stomaco. Il dolore è fortissimo. Luigi cade a terra e sviene. Rialzatosi, un gendar-me lo costringe ad ingoiare la mela e il picciolo. E’ trasferito in una famiglia di contadini tedeschi, sempre strettamen-te controllato dai soldati nazi-sti. Di quella famiglia fa parte anche Hellen, una splendida donna dagli occhi cerulei, pel-le morbida e fresca, labbra ben disegnate, forme provocanti. Alle tre del mattino, Luigi è già pronto per la raccolta delle barbabietole: diciassette ore di lavoro giornaliero. Dimagrisce giorno per giorno. E’ irricono-scibile (volto scavato, smil-zo), ma riesce a sopravvivere. Peregrina per tre mesi. Dopo aver percorso a piedi qua-si tutta la “Statale adriatica”,

il 2 settembre 1945 riconosce le periferie di San Salvo dalla croce in legno del “Calvario”. E’ l’alba. L’aria è dolce; spira un venticello fresco; stuoli di rondini si rincorrono con volo radente. Si diffonde un efflu-vio di peperoni fritti. Si sente il cigolio continuo delle ruote di carretti sovraccarichi di le-tame. Luigi percorre via Roma, entra alla “Porte de la Terre”, sotto la quale, nei giorni del ta-glio del grano, si accovacciano i mietitori venuti da ogni parte d’Abruzzo, ma soprattutto da San Buono, San Giovanni Li-pioni, Carunchio, Montazzoli e dalle Puglie. Il suo primo pen-siero è di andare a ringrazia-re San Vitale. Entra in chiesa e bacia la statua del martire. Con le gambe vacillanti, il viso coperto dalla barba, logoro e scalzo, si avvia verso la sua vecchia casetta . Il cuore di Lu-igi batte forte. Un lieve picchio con le nocche delle dita alla porta di quercia: “Ginesia, apri, sono il tuo Luigi!” In un attimo Ginesia è lì, davanti a lui. Un groppo alla gola smorza ai due sposi la parola. Poi, un pianto irrefrenabile ed un intermina-bile abbraccio.

Michele Molino

Zì Luigge Di Stefano di San Salvo, prigionierodei tedeschi l’8 settembre 1943: due anni nel lager

Voglio rivolgere un Augu-rio di Buon Lavoro all'amico OSVALDO MENNA, nomina-to, Responsabile politico ed organizzativo del circolo del partito di Antonio Di Pietro di San Salvo, affinchè con la sua esperienza ed azione po-litica sia protagonista di una reale innovazione della vita politica sansalvese. Nel contempo Voglio rivol-gere un appello al Sindaco di San Salvo Gabriele Marchese ed alla sua Giunta, di indivi-duare una Piazza o una stra-da da intiolare al compianto On.Le Bettino Craxi, affinchè venga esaudito al più presto quello che è stato da sempre un grande desiderio dell'ami-co Osvaldo.

Alfonso Di Toro

Di Toro,Menna e Craxi

Riceviamoe pubblichiamo

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Venerdì28 gennaio 2011 6

Oggi è il giorno della Memo-ria! La stampa, la tv, la gente ricorda! Si ricorda le serate nella casa di Arcore, le mutan-de e i reggiseno, i documenti della Procura di Milano inviati a Roma, i documenti della casa di Montecarlo e così via.Insomma si ricorda a gran voce lo sputtanamento completo di un Paese in mano a degli in-coscienti che per distruggere un uomo stanno sfasciando la vita democratica, le istitu-zioni di un popolo. E nessuno pagherà per questo, nemmeno tra anni, come è successo per il delitto di via Poma. Dalle pagine di questo glorioso ed indipendente giornale mi voglio rivolgere a voi tutti cit-tadini di Vasto per invogliarvi a non dimenticare, a ricordare il dramma che hanno sofferto gli ebrei di tutto il mondo e la forza di liberazione che è insi-ta in quel popolo. E non dimenticate nemmeno quello che è accaduto alla no-stra città in questi ultimi anni. Alcuni proveranno a mettere

un velo pietoso sulle rovine di Vasto per nascondere la verità. Non cascate nella tentazione di credere che il lupo cambi il vizio, a volte nemmeno il pelo. Sentiremo parlare di primarie, di liste civiche di arroganti che pretendono di rivestirsi con pelli nuove per nascondere il lupo che è in loro, sentiremo parlare di primogeniture ad oltranza per evitare il con-fronto democratico tra le forze moderate, cattoliche, laiche e libere per creare una vera al-ternativa ad una sinistra che più deleteria di così non pote-va essere.Arriveranno pure da noi le veline, i reggiseno e quant’al-tro, ma noi non ci faremo in-finocchiare, perche la libertà individuale è per noi sacra ed inviolabile. Valutare la morale degli altri con falso moralismo è quanto di più perverso possa capitare ad una società. Il popolo sovrano deve valuta-re i comportamenti politi degli uomini che si occupano della

Res Pubblica e non delle loro pulsioni inquinali. Oltretutto gli stessi che si sca-miciano nel denunziare simili comportamenti privati sono gli stessi che tirano il sasso e nascondono la mano, se è vero quel che si legge oggi sulla vita della pm Boccassini. Credo nei giovani che non di-menticano, perché rispettosi del passato e dei loro mae-stri, credo negli anziani per-ché portatori di esperienza e di cultura, credo nelle forze economiche del Paese perché forza motrice del progresso, della ricerca e della vivacità d’impresa. Bisogna avere fiducia nel futu-ro, nelle idee nuove, veramen-te innovative, e bandire dalla nostra mente, dal nostro cuore e dalla nostra bocca frasi fat-te che voglio solo inneggiare all’immobilismo e al tutto resti come è. Oggi è anche una bella gior-nata di sole, inno all’avvenire e alla vita. RICORDATE!

Felice Iacobucci

Riceviamo e pubblichiamo un articolo giunto in redazione ieri

Il “Giorno della Memoria”MIKE BONGIORNO

Si oltraggia,si rinnovail dolorecon un’azioneinauditache turbala pacedei defunti.

A quale prezzo?

La gente è stancain una societàmalata.Manca l’amoredove la luceè spenta.

Nicola Bottari

Dal 5 gennaio ha riaper-to, con una nuova gestione, presso il Centro Sportivo "San Gabriele", il Pandy's Bar.Tanti gli obiettivi che il Pandy's Bar vuole raggiun-gere primo fra tutti è che sia un posto pensato e ide-ato per tutte le età per poter passare un momento della giornata godendo un caffè, ottimi the, cornetti freschi, aperitivi di tutti i colori, pizza, e tan-to altro. Il Pandy’s Bar si prende cura sia degli utenti che frequentano il mondo dello sport ma anche di tutti i cittadini che vogliano sen-tirsi a casa.

Riapreil Pand’s Bar

SPORTquotidiano

l’informazione free press

Venerdì28 gennaio 2011 7

Nutrizione e Dietetica

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NATURHOUSE: l’alimentazione educata

NATURHOUSE è un marchio leader nel campo dell’educazione alimentare. In Italia conta circa 300 punti vendita. La professionalità dei consulenti NATURHOUSE e un’esclusiva linea di integratori alimentari a base di sostanze naturali sono i motivi del successo di questo innovativo metodo per migliorare il proprio benessere. Il percorso di educazione alimentare proposto da NATURHOUSE consente al cliente di diventare consapevole e autonomo nelle abitudini alimentari comprendendo il perché di ogni scelta. Alla �ne di questo percorso il cliente raggiunge il proprio peso salute divenendo consulente di sè stesso. Il tutto senza so�rire la fame!

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Fermo il campionato di cal-cio Amatori over 30, lo scor-so fine settimana doveva dare spazio alla Coppa Ita-lia 2011 con le gare che il calendario prevedeva per il quarto turno della fase eli-minatoria: neve e pioggia, però, hanno indotto il presi-dente del Comitato Provin-ciale di Alleanza Sportiva Italiana, Mario Caldarelli, a rinviarle tutte a data da destinare. Le sfide previste erano SR Calcio – Pizze-ria Aurora, Amatori Casal-bordino – Amatori Termoli ed Euroricambi – Amatori Tavenna (girone A), Linea 4 Office – AS Montenero, Amatori Cupello – AC Com-

pari e Jus Sport – D’Adamo GTV (girone B). Ricordiamo che la squadra vincitrice della manifestazione par-teciperà alla finale regio-nale e sarà iscritta gratuita-mente al Torneo Nazionale Sportland di Cattolica in programma a giugno. Di se-guito, intanto, riportiamo le due classifiche parziali.(Girone A): Euroricambi 7, Amatori Termoli 6, SR Cal-cio, Pizzeria Aurora e Ama-tori Tavenna 4, Casalbordi-no 0.(Girone B): AC Compari 7, AS Montenero 5, Linea 4 Office 3, Jus Sport, D’Ada-mo GTV e Amatori Cupello 2.

La 13esima giornata del cam-pionato di Calciotto, in corso di svolgimento al Centro Sportivo San Gabriele di Vasto, ha fatto registrare la seconda sconfitta stagionale (2-1) della vice ca-polista Il Rifugio: a conquista-

re i tre punti, così da balzare in quarta posizione, al termine di una partita ricca di emozioni, è stato il Drink Water Caffè con i gol di Davide Di Marco e Silvio Colombaro; per i ragazzi capita-nati da Carlo Greco ha segnato

Alessio Lalla. Il ciclone Bolami si abbatte sul Centro Vacanze Poker (6-1), a segno solo con Luca Lecce: per Asfalti Trigno Paganelli Valenti-no, il bomber firma quattro reti, una a testa, invece, Fiorenzo D’Ainzara e Roberto Antonicci. La squadra di mister Pasquale Cirulli si porta al terzo posto in classifica, a una sola lunghezza dal Rifugio: il prossimo turno prevede lo scontro diretto. Vin-ce (2-0) ma con molta fatica la capolista Pakundo Bet contro il Granchio che ha molto da recri-minare: la partita è stata abba-stanza equilibrata è si è risolta negli ultimi minuti con i gol di Stefano D’Adamo e Carmine Fiorillo. La formazione che an-novera tra le proprie fila anche

Alberto Baiocco del Grande Fratello 10 allunga il passo, por-tando a sei i punti di vantaggio dalla diretta inseguitrice. Pareg-gio (1-1) tra Tecnopack e Atle-tico Grifone, con vantaggio dei ragazzi di mister Artese grazie a Fabio Stivaletta; il pareggio per Tecnopack arriva con Emanue-le Stivaletta. Seconda sconfitta consecutiva (4-0) per il Risto-rante I 5 Tigli contro L’Abitudine Caffè con doppietta di Daniele Pollutri e gol di Fabio Mancini e Michele Bevilacqua. Rocambolesco pareggio, invece, quello tra Istonio 76 e La Caset-ta, con i primi che, in vantaggio per 3-0 (Carlo Boschetti, Nicola Vitelli e Antonio Monteodorisio), si fanno raggiungere nel fina-le per il definitivo 3-3 (Antonio

Maccione e doppietta di Nicola Barone). Pareggiano (2-2) pure Bar Off e Isla Mujeres Mexico: a segno Marco Mariani e Mi-chele Celeste per la squadra di mister Vicoli e Antonio Sallu-stio e Simone Lizzi per i ragazzi allenati da Di Vaira. Risultato a occhiali, infine, tra Ruzzi Com-merciale e Sat 1951.La classifica: Pakundo Bet 36, Il Rifugio 30, Asfalti Trigno Paga-nelli Valentino 29, Drink Water Caffè 23, Il Granchio 22, Tecno-pack 21, Ristorante I 5 Tigli 18, Isla Mujeres Mexico e Bar Off 14, Atletico Grifone 13, La Ca-setta e Istonio 12, Ruzzi Com-merciale 9, L’Abitudine Caffè 8, Sat 1951 e Centro Vacanze Poker 5.

(mdp)

Ha riscosso grandi consensi il saggio di danza classica svolto-si al Centro Benessere di Vasto, diretto dal dott. Andrea Ledda. Ad esibirsi le piccole allieve dell’insegnante Anna Chiara Marchesani, alcune alla prima esperienza, altre già veterane del proscenio, che hanno pro-posto un programma vasto e suddiviso in due parti:nella prima si è esibito il grup-po intermedio che, supportato musicalmente dalle note del pianoforte di Patrizia Fazzo-letti e Marco Sala, ha mostrato esercizi alla sbarra e un mo-mento imperniato con compo-sizioni al “centro”, come sono denominate tecnicamente le coreografie proposte. Le bim-be del secondo gruppo, inve-

ce, suddivise in preparatorio A e preparatorio B, hanno dato dimostrazione di quanto ap-preso in questi mesi sotto l’oc-chio vigile e amorevole della loro insegnante, esibendosi in una lezione tecnica composta di esercizi di riscaldamento e piccoli passi seguiti da compo-sizioni sempre al “centro” del proscenio. “Con questo saggio - sottolinea il responsabile tecni-co dei corsi Anna Chiara Mar-chesani - si è voluto dimostrare come un lavoro graduale e ben curato, soprattutto nei dettagli, possa portare ad uno svilup-po motorio estetico armonico nella crescita psicofisica delle bambine. Tutta la progressio-ne prevede, per le allieve dei corsi propedeutici, momenti di

pura tecnica alternata ad altri con sprazzi di gioco danza”. Partecipazione e soddisfazione sono state al centro del nume-roso pubblico che non ha fatto mancare scroscianti applausi, ripagando, così, gli sforzi finora compiuti dall’insegnante Mar-chesani nell’avviare e gestire i corsi di danza classica del Cen-tro Benessere di Vasto. Soddi-sfazione è stata espressa anche dal direttore della struttura di Via Sant’Onofrio, Andrea Led-da, che coglie l’occasione per invitare le bimbe che sono ancora fuori da questa bella realtà ad iscriversi ai corsi di danza classica. Per informazio-ni, telefonare anche al numero 0873/378600.

(mdp)

Calciotto - Seconda sconfitta stagionale per Il Rifugio

Il Pakundo Bet allunga il passo

Al Centro Benessere saggio di danza classica

Sul palco le piccole allievedell’insegnate Anna Chiara Marchesani

Amatori Asi

Rinviate causa neve le garedel quarto turno di Coppa Italia

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