Qui 23 giugno 2011

Cronaca

quotidianol’informazione free press

Direttore Responsabile: Giuseppe Tagliente - Registrato al Tribunale di Vasto n. 102 del 22/06/2002Redazione: Corso Italia n. 1 VASTO Tel. & Fax 0873.362742 - Pubblicità: Editoriale Quiquotidiano Corso Italia,1 VASTO - mail: [email protected] Stampa Edizioni Il Castello - Martano Editrice (BA) www.quiquotidiano.it in distribuzione gratuita tutti i giorni tranne la domenica e lunedì

NUOVA EDIZIONE Anno 10 n. 113 - Giovedì 23 giugno 2011 - San Giuseppe Cafasso

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VASTOIncrocio pericoloso,

richiesta di sicurezza

SAN SALVOCade? Forse non cade? Dipende dal rimpasto…

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Sono 496 mila gli studen-ti impegnati negli esami di maturità, partiti con la prima classica prova d’italiano. I temi di questo esame di maturità sono Lucca, poesia di Ungaretti per l'analisi del testo; Per affrontare il saggio breve, su Amore odio e passio-ne, il ministero avrebbe fornito, tra i materiali, tre raffigurazioni: Il bacio di Klimt, l'Ettore e Andro-maca di De Chirico e Gli amanti di Picasso. C'è poi un brano tratto dai Pro-messi Sposi di Manzoni,

uno dalla Lupa di Giovan-ni Verga, uno da Il trionfo della morte di D'Annunzio e uno da Senilità di Italo Svevo. Nell'ambito socio-economico Siamo quello che mangiamo?; in quello scientifico, Enrico Fermi. Per il tema di storia De-stra e sinistra, partendo da alcuni autori che ne ana-lizzano le caratteristiche, tra cui Norberto Bobbio e Angelo Panebianco. Infi-ne la frase di Andy Warhol “Nel futuro ognuno sarà famoso per 15 minuti”, per analizzare il valore della

fama nella società odier-na. L'esame proseguirà oggi con la seconda prova scritta, che riguarderà le materie di indirizzo di ogni istituto: latino al liceo clas-sico, matematica al liceo scientifico, lingua stranie-ra al liceo linguistico, pe-dagogia al liceo pedago-gico, disegno geometrico, prospettiva e architettura al liceo. Nel Vastese sono complessivamente 728 gli studenti, dei quali ben 596 nella sola Vasto, a sostene-re l'esame di maturità così divisi per istituto di ap-partenenza: Liceo Scien-tifico 'Mattioli'-Vasto 164, Istituto 'Mattei' 158, Liceo Classico 'Pudente' 40, Li-ceo Artistico 'Pudente' 40, Istituto 'Palizzi' 83, Liceo 'Pantini' 130, Istituto 'Mat-tioli'-San Salvo 79, Istituto Agrario 'Ridolfi'-Scerni 20, Istituto 'Spataro'-Gissi/Casalbordino 33.

Oggi la seconda prova nei vari istituti dopo il tradizionale debutto con la prova di italiano

La carica... dei 796Esami di maturità al via per gli studenti del Vastese

Commercio abusivosul lungomare,

denunce e sequestriPolizia e Guardia di Finan-za in azione sul lungomare di Vasto Marina nell'in-tento di porre un freno al fenomeno, più volte de-nunciato, dell'abusivismo commerciale con vendita di prodotti contraffatti,

specie da parte di extra-comunitari. Nel bilancio dell'operazione di con-trollo quattro denunce, un provvedimento di espul-sione dal territorio nazio-nale e merce sequestrata.

Continua a pag. 2

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l’informazione free press

giovedì23 giugno 2011 2

L’opinione di davide d’alessandro

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In italiano “immondizia” o “spazzatura”, vale a dire un insieme di cose sporche, luride, oggetto di ribrezzo, di cui disfarsi al più presto: ha anche un significato figurato nel senso che può definirsi come “luogo moralmente disgustoso o insieme di cose spregevoli”. Questo è il termine che più d’ogni altro ricorre in quel di Napoli e dintorni. Dopo il Rinascimento della accoppiata Don Antonio e Donna Rosa, saltando a piè pari qualche secolo, siamo arrivati al Risorgimento di Giggetto ‘o guappo che, come primo atto pubblico annuncia, urbi et orbi, che la monnezza sparirà da Napoli entro cinque giorni! Mai profezia fu più facilmente smentita: ma per non smentire se stesso cosa ti inventa il magistrato dei cento flop? “sabotaggio”. Parola magica che fa il paio con quelle espressioni che si tirano fuori come conigli dal cilindro “servizi deviati” e “poteri forti” di cui tutti sanno tutto e nessuno spiega nulla. Intanto la città continua a navigare in un mare di buste, bustine e bustoni, cassonetti in plastica e metallo, su ruote, semoventi e fissi, vittime della libidine incendiaria dei napoletani. I sabotatori non si sa chi siano: eppure Giggetto ‘o guappo potrebbe rivolgersi a Genchi (il suo orecchio telematico), per intercettare, scoprire, scovare, stanare, arrestare ‘o sabotatore. Certo è che questo nuovo sindaco di Napoli è proprio ciò di cui questa città aveva bisogno: solo che la differenziata non parte, le discariche sono piene, i termovalorizzatori non li vuole ed allora? Allora, basta vedere quello che ci ha fatto vedere la TV proprio ieri i mezzi meccanici, pale meccaniche letteralmente spostavano la monnezza da un lato all’altro della stessa strada (forse per consentire il traffico alternato, in pratica obbedienti al famoso ordine (in realtà un falso storico) “facite Ammuina” (che in napoletano significa fate confusione) che doveva essere eseguito quando sulle navi arrivava una ispezione per dare l’impressione che tutti avessero qualcosa da fare. Per diletto di chi legge, il testo era il seguente:“All’ordine Facite Ammuina: tutti chilli che stanno a prora vann’ a poppa e chilli che stann’ a poppa vann’ a prora: chilli che stann’ a dritta vann’ a sinistra e chilli che stanno a sinistra vann’ a dritta: tutti chilli che stanno abbascio vann’ ncoppa e chilli che stanno ncoppa vann’ bascio passann’ tutti p’o stesso pertuso: chi nun tene nient’ a ffà, s’ aremeni a ‘cca e a ‘ll à”. Non traduco per non offendere le capacità linguistiche dei nostri lettori. Comunque Giggetto ‘o guappo ne è un fedele interprete.

Elio Bitritto

Monnezza"Con l’arrivo dell’estate - sottolinea il dirigente del Commissariato di Polizia Cesare Ciammaichella - il lungomare Cordella di-venta un punto nevralgi-co che impone di alzare il livello di attenzione per un’efficace prevenzio-ne, poiché è il punto in cui si riscontra il maggior numero degli ambulanti abusivi, soprattutto stra-nieri. Necessaria la predi-sposizione di un servizio di contrasto specifico, nel corso del quale personale della Polizia Amministra-tiva del Commissariato e della Guardia di Finanza hanno denunciato 4 stra-nieri. Abitavano tutti in uno stabile in via Ortona, a Vasto Marina. Gli opera-tori hanno effettuato una

perquisizione nell’abita-zione dove hanno trovato diverso materiale contraf-fatto, oggetto di vendita. La merce è stata seque-strata, tra cui circa 60 paia di occhiali, che riproduce-vano i modelli delle mi-gliori marche curandone il minimo particolare, ma ovviamente non in regola con la normativa europea che garantisce la sicurez-za del prodotto e che po-trebbe creare effetti pre-giudizievoli alla salute del consumatore. Erano privi di custodia e dei certificati di garanzia". Per un altro giovane extracomunitario provvedimento di espul-sione dal territorio nazio-nale, perché non aveva alcun tipo di documento e viveva in Italia clande-

stinamente, con i proventi ricavati dalle vendite ille-cite. Tutti i coinvolti erano di nazionalità cingalese. "L’attività di prevenzio-ne di tali reati - conclude Ciammaichella - prose-guirà anche nei prossimi giorni, attraverso la piani-ficazione di nuovi servizi straordinari". "Il servizio - sottolinea il capitano della Compagnia di Vasto della Guardia di Finanza Luigi Mennitti - è parte integrante di una serie di controlli che le fiamme gialle eseguiran-no nell’estate congiun-tamente alle altre forze dell’ordine allo scopo di contrastare il dilagante fenomeno del commercio abusivo, specie di prodotti con marchi falsi.

Commercio abusivo sul lungomare, denunce e sequestri

I giornalisti si sono …appassionati all’assenza di Desiati durante la conferenza stampa di lunedì scorso in cui abbiamo spiegato i motivi che ci inducono a ricorrere al Tar. Ho risposto: “L’assenza di Desiati non mi toglie neppure un minuto di sonno. È un sem-plice consigliere, come gli altri. Non credo nelle finte unioni di minoranza o maggio-ranza. Credo negli atti. Io firmerò il ricorso. Me lo impone la coscienza, non la tattica”. Massimo era rientrato, dopo la nostra uscita dall’aula, sabato scorso, per chiedere il rinvio di un punto all’odg e aveva dichiarato: “Sono venuto qui oggi per parlare di cose concrete. Le questioni procedurali non mi appassionano”. Be’, io non sono andato in Consiglio Comunale per parlare di film anni sessanta o di esistenzialismo, anche se mi piacerebbe. Sono andato, come sempre andrò, per parlare e cercare di prospetta-re soluzioni che risolvano i gravi problemi dei cittadini vastesi, abitanti di un luogo ingrigito, decadente, come lo stesso Desiati ha detto durante la battaglia elettorale. Ma se trovi un’aula in stato confusionale, se le dimenticanze e le superficialità sono imbarazzanti, se le regole vengono palesemente calpestate, che fai? Chiudi gli occhi? Il problema è che, dal primo turno perso in avanti, sembra che Massimo vada al Mi-nimo. Si è accordato con Della Porta per il ballottaggio, ma è rimasto al bar a leggere i giornali e a sorseggiare caffé durante la settimana decisiva, non giocando la partita, non partecipando alla sfida che avrebbe visto, se anche lui avesse remato nella giusta direzione, non scontata la vittoria di Lapenna e compagni. Poi, dopo la sconfitta, ha scritto che è stata una sconfitta vincente. Come una cilecca gaudente. Ora, che ne è di quel 20%? Cosa ne ha fatto? Chi lo ha votato, per vederlo alla guida della città, è con-tento della sua condotta da disertore? Eh già, da disertore. Perché Massimo non va in battaglia, ma fugge dalla battaglia. Massimo va al Minimo.

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Rena d’estate di Giuseppe F. pollutri

Vorrei riprendere con “rena d’estate” note di riflessio-ne spicciola, serena per quanto si può. Stando al mare, come annotavo lo scorso anno, tutto appare più sem-plice ed essenziale: stai al sole o all’ombra, in spiaggia o in acqua. Non per niente, al mare si va “in vacanza” o, anche d’inverno, per una distensiva passeggiata. Stan-do al mare, specie con la solarità benefica dell’estate, i problemi vengono come accantonati e al più sono og-getto di tranquilla e socializzante conversazione, sotto l’ombrellone o sciacquettando i piedi tra la riva e il ba-gnasciuga. Vorrei con questa rubricola (un’ondata di righe o poco più) dare qualche motivo di riflessione, più sociale che politica. Con rispetto della verità quanto amichevol-mente, verso tutti. Se è vero che “non si vive di solo pane” (ciò che per antonomasia è semplice quanto sempre buono), è il pane della socialità e del benessere anche fisico (naturalistico, giacché la spiaggia è il luogo dove ci spogliamo, non solo degli abiti) quel che fa bella e buona la vita di ciascuno di noi, della comunità di cui si è partecipi, del luogo che questa collettività ama e …cura. Augurabilmente, certo.

(gfp)

Il Ben-Essere, d’estate al mare

Un ultimo incidente stra-dale, verificatosi qualche sera fa, riporta al centro dell'attenzione e delle preoccupazioni di diver-si residenti la pericolo-sità dell'incrocio tra via Tobruk, via San Michele e via Vittorio Veneto a Va-sto. In questo sinistro, ac-caduto intorno alle 23.30, sono rimasti coinvolti una giovane donna alla guida di un’utilitaria ed un mo-torino condotto da un gio-vane: duro l'impatto con il

successivo volo del ragaz-zo a spaccare il parabrezza del mezzo prima di finire a terra. Ferito in ospedale, al 'San Pio da Pietrelcina', e rilievi ben oltre le 2 di notte da parte delle forze dell'ordine sul posto. Non manca il grido d'allarme di chi abita in zona: "Le cause sono da imputare a chi di quest’incrocio se ne infischia, dei residenti non ascolta la voce e niente fa per mettere in sicurezza chi addirittura attraversa

le strisce pedonali. Que-ste arterie spesso vengono scambiate per autodromi da auto e moto che sfrec-ciano di giorno e di notte. Ci vorrebbero dei rallen-tatori, un incrocio libero dalla sosta di auto camion e furgoni fuori strisce ed un’azione affinchè eser-centi, ditte varie e affini lascino liberi i marciapie-di e i posti auto che non sono destinati al ricovero notturno dei mezzi. E più rigore per far osservare i divieti di sosta in curva, in doppia fila di utenti al bancomat e di negozi. E speriamo che gli incroci liberi salvino la vita!"

Vasi grandi in via Bebbia a Vasto, nel cuore del centro sto-rico della città, e proteste. Il ‘deterrente’ per il passaggio dei veicoli, nell’ambito di una zona a traffico limitato deci-sa dall’amministrazione comunale, viene malvisto da alcu-ni residenti. “Non è possibile nemmeno scaricare la spesa oppure consegnare merci e prodotti ai negozi della zona. E se si dovesse avere bisogno di un mezzo di soccorso cosa avviene?” Chieste delucidazioni in merito, anche attraver-so il nostro giornale, agli uffici comunali di competenza.

Auto off limits in via Bebbia, non mancano

le proteste

Mezzi a forte velocità e snodo insidioso al centro dell’attenzione

Incrocio pericolo e interventi per la sicurezzaSegnalazione dei residenti di via Tobruk dopo un ultimo incidente

VASTOquotidiano



Presso le Scuderie di Pa-lazzo Aragona si è svolta la cerimonia d’inaugura-zione della mostra “Ignis”, dedicata al fuoco, antepri-ma del Premio Vasto d’arte contemporanea. La mostra rimarrà aperta fino al 17 luglio (orario 18-23, lunedì chiuso), con ingresso gratu-ito. L’edizione di quest’an-no, la decima del progetto espositivo di IncontrArti - le Proposte del Premio

Vasto, conclude il ciclo di appuntamenti dedicato al tema dei quattro elementi. Dopo Aqua (2008), Terra (2009) e Aer (2010), Ignis, mostra curata da Daniela Madonna, ‘mette a fuoco’ le interpretazioni estetiche di fenomeni non solo fisi-ci, ma soprattutto poetici e creativi”. Tredici sono gli artisti che espongono, tut-ti alquanto giovani: Chiara Belloni, Gian Luigi Brag-

gio, Paolo Buzzi, Luigi Co-pello, Antonio D’Annunzio, Kumudra (Fulvio Faioni), Alessandro Saturno Mar-tinelli, Andrea Martinucci, Eleonora Martorana, Igna-zio Mazzeo, Bruno Parret-ti, Danilo Torre e Claudia Venuto. Le opere in mostra variano dalla pittura alla scultura, dall’elaborazione d’ispirazione fotografica alla video-installazione ed hanno in comune, appunto,

il fuoco. “All’esposizione, - aggiunge Madonna - In-contrArti collega un ricco calendario di appuntamen-ti dedicati ai bambini e alle loro famiglie: visite guidate alla mostra e attinenti la-boratori espressivi, incon-tri sulla scoperta dei gran-di Maestri della pittura e

minicorsi sulla lavorazione della ceramica”. A “Ignis” farà seguito, condividen-done la location e lo spirito propositivo, la mostra del XLIV Premio Vasto d’arte contemporanea a cura di Sandro Parmigiani e inti-tolata “Vitalità dell’arte”.

Michele Del Piano

Ignis, il sacro fuoco dell’arte

VASTOquotidiano



Come anticipato nelle scor-se settimane, da luglio dop-pio appuntamento al Baja Village per la gioia delle migliaia di persone che fre-quentano l’elegante locale di Punta Penna a Vasto. Luci soffuse, ambiente raffinato e clientela accuratamen-te selezionata che gusta le audaci astuzie proposte

dagli chef, sorseggiando i vini blasonati delle miglio-ri cantine abruzzesi: tutto questo si chiama ‘Exquisite Restaurant’ ed è la novità dell’estate del Baja Village; non un semplice ristorante, ma un esclusivo club ideale per incontri di lavoro, fe-ste, matrimoni o, semplice-mente, una cena romantica

o tra amici. Dal 1° luglio, ogni venerdì, all’Exquisite Restaurant si celebrerà il connubio del gusto grazie all’esperienza e alla mae-stria dello staff dell’Hotel Sporting di Casalbordino. L’appuntamento è alle 21, solo su prenotazione e al costo fisso di 38 euro, per deliziarsi con il menu della settimana. Le sorprese non saranno solo quelle servite in tavola: ogni venerdì, in-fatti, la notte si accenderà al Baja Village con spetta-coli e ospiti esclusivi du-rante la cena e, dopo il des-sert, la serata continuerà in pista con le grandi hit degli anni Settanta e Ottanta.

(mdp)

Tra gusto e divertimentoal Baja Village

SAN SALVOquotidiano



Il tormentone dell’estate “cade – non cade ?” si è risolto con un rinvio. Così avremo ancora una decina di giorni per capire se l’ul-timo anno di legislatura sarà guidato da Marchese (e dalla “sua” Giunta, o me-glio da una “Giunta da lui nominata”) oppure da un commissario prefettizio. Come è noto, per evitare l’arrivo del commissario, il Consiglio deve approvare il bilancio di previsione, a maggioranza, ma con almeno undici presenti. Nella seduta “topica” del 21 giugno la maggioranza non ci sarebbe stata, ove i presenti fossero stati un-dici. E quindi il segretario del Pd ha chiesto il rinvio del punto sul bilancio, che

non è stato messo a vota-zione. Altrimenti stante l’assenza dei boschettiani Roberti e Rossi, sarebbe finita dieci (centrodestra più Di Toro/Cinalli) contro nove (i consiglieri oggi di-sponibili). Non potendo ot-tenere il rinvio, i nove con-siglieri del centrosinistra sono usciti dall’aula, fa-cendo mancare il numero legale. Per cui ci sarà una nuova seduta sul bilancio a breve. Ma cosa succede-rà nel frattempo? Il sinda-co Marchese, il segretario Monteferrante e il capo-gruppo Paganelli stanno facendo di tutto per evi-tare il commissariamento. Potendo contare però solo su nove voti, sono costretti a tentare di recuperare Di

Toro e Cinalli (democratici per San Salvo) e Roberti e Rossi (dell’area di Bo-schetti - Cilli, maggiori-taria nel Pd e fortemente mortificata dalla defene-strazione del vice sindaco due anni fa). Il recupero di almeno due voti potrà avvenire con un cambio di equilibri politici in Giunta, ossia con l’ingresso di un esponente di centro, che andrebbe a sostituire uno degli assessori del Pd (Di Silvio, Di Stefano e Sanni-no ?... in rigoroso ordine alfabetico). E questo pas-serebbe per un rimpasto di Giunta, che potrebbe esse-re l’occasione per far en-trare in Consiglio il primo dei non eletti diesse Emi-lio Di Cola (Sel), se fosse nominata assessore Vania Perrucci. Il rimpasto, a sua volta, passerebbe per un azzeramento della Giunta, ossia l’antica proposta del segretario Monteferrante. Certo c’è chi parla di ag-giunta e non di sostituzio-ne, pensando di portare i cinque assessori attuali a sette ed inserendo appun-to Rossi e Perrucci… ma in tal caso potrebbe lamen-tarsi Cupaiolo, che già sta nel gruppo misto. Quindi gira e rigira, qualche as-sessore va sacrificato. E

bisogna farlo prima del prossimo ed imminente Consiglio comunale sul bilancio. Troveranno i me-diatori Paganelli e Monte-ferrante chi è disponibile a fare spontaneamente un passo indietro o lasceran-no il peso sulle spalle del sindaco ? Al quale comun-que il coraggio non manca,

visto le scelte precedenti, con cui ha defenestrato tre potentissimi assesso-ri, prima, e il comandante della Polizia, dopo (a pro-posito, è legata alla sorte del sindaco, della Giunta e quindi del bilancio anche il contratto del comandan-te in carica ?)

Ods

Cade? Forse non cade? Dipende dal rimpasto…Consiglio Comunale con un altro rinvio: giorni decisivi per il futuro di Marchese & C.

La giovane studentes-sa Martina Perrucci, poliedrica in molteplici campi artistici, ha pas-sato la selezione finale del concorso Citroen C1 Accessorize svoltasi a Milano.Martina, dopo aver passato la prima fase, risultando tra le più votate nel concorso online grazie a nume-revoli consensi, ha su-perato la fase finale, essendo stata selezionata tra le 15 ragazze su 50 ri-maste in gara. Ora Martina sarà testimonial della nuova campagna pubblicitaria della Citroen dedicata ad un nuovo mo-dello, pensato ad hoc per le donne.Un traguardo frutto di impegno e passione, importan-te per ciò che concerne il futuro di Martina.

da www.sansalvo.net

Martina Perruccitestimonial Citroen

La giovane studentessa selezionata a Milano

SPORTquotidiano

l’informazione free pressgiovedì

23 giugno 2011 7

Si chiama Jose Maria Vida Acosta, ma per gli amici e per tutti i rugbisti, basta semplicemente Pepo. E’ lui il giocatore e allenato-re spagnolo che sta “tor-chiando” i giovani del Va-sto Rugby in questi giorni. Per il neonato club va-stese questa settimana la grande novità parla infatti spagnolo. Acosta, ex com-pagno di squadra nel Gra-nada del vice presidente e allenatore biancorosso Massimiliano D’Onofrio, ha fatto visita al suo amico abruzzese approfittando-ne per dare qualche inse-gnamento ai neofiti della palla ovale che tre volte alla settimana sudano dal-

le parti del campo del Par-co del Muro delle Lame di Vasto. Gli allenamenti infatti proseguono a ritmo serra-to in vista del campionato che verrà. Ma non ci sono solo fatica ed esercizi per gli arciglioni. La squadra ha voluto rendere omag-gio all’ospite spagnolo con una uscita serale nel centro di Vasto. Birra, bat-tute, aneddoti, canzoni e foto ricordo in una sorta di preparazione al terzo tempo rugbistico che ha contribuito ancor di più a cementare il gruppo bian-corosso.Per informazioni e adesio-ni alla squadra si possono

contattare i numeri 348 8166698 (Massimiliano), 348 3939050 (Mercurio) per la zona di Vasto e 339 6782182 (Stefano) per il

Basso Molise oppure scri-vere una email all’indiriz-zo [email protected] o visitare la pagina Facebook della società.

Il nuoto parla sempre di più il vastese grazie alle brillanti prestazio-ni di Giulia De Ascentis, in forza al Circolo Ca-nottieri Aniene di Roma, ai Campionati Italiani a squadre di Serie A che si sono svolti presso l’im-pianto della Capitale del Foro Italico che ha ospi-tato quattro giorni inten-si all’insegna del nuoto ad alti livelli, con i primi tre dedicati alla 48esima edizione del trofeo inter-nazionale “Sette Colli”. L’ex portacolori della San

Francesco di Vasto ha con-tribuito, con forza, all’af-fermazione della Canot-tieri Aniene ai Campionati di Serie A, grazie ai 291,50 punti ottenuti dal sodalizio capitolino, conquistando, a livello individuale, due successi nei 200 misti e nei 200 rana. Sempre a livello individuale, inoltre, Giulia ha portato via anche un quarto posto, con start da un non semplice secon-do blocco, nei 100 rana, e un primo posto nella 4x100 mista in cui è stata la seconda frazionista del

quartetto formato anche da Elena Gemo, Elena Di Liddo e dalla stella azzurra Federica Pellegrini. L’uni-ca delusione per la giova-ne vastese è arrivata dalla ‘tre giorni’ del Trofeo “Set-te Colli”, dove De Ascentis non è riuscita a centrare la finale dei 200 rana per quattordici centesimi. La reazione, comunque, non si è fatta attendere al Cam-pionato a squadre di Serie A con, come detto, il primo posto in ben tre specialità e il quarto piazzamento nei 100 rana. Ad ogni modo, a

prescindere dalle posizio-ni conquistate, sono stati molto buoni i tempi. Subi-to dietro al Circolo Canot-tieri Aniene, ma con un netto distacco (219 punti), è arrivata l’Aurelia Nuoto Unicosano. Al “Sette Colli” ha saputo farsi rispettare pure l’altra atleta di Vasto, Marussia Pietrocola, da qualche mese portacolo-ri del Team Lombardia Nuoto Mgm, conquistan-do la finalissima nei 400 misti con il quarto tempo, il migliore tra le azzurre.

Michele Del Piano

Buona la prima parti-ta, ma non la seconda per la coppia azzurra ai Mondiali Under 19 di beach volley in Croazia formata dalla vastese Laura Delli Quadri e da Alejandra Rodriguez. Nell’impegno iniziale una vittoria in sciol-tezza, 2-0 il punteggio (parziali 21-3 e 21-14) che aveva aperto buoni scenari in vista del pro-sieguo della competi-zione iridata giovanile. Poi un ko, sempre con avversaria una coppia del Kazakistan. Ed è così sfumata la possibi-lità di entrare nel tabel-lone principale e anda-re avanti. Nel gruppo italiano nella località croata di Umag anche Caterina De Marinis ed Ettore Marcovecchio, che fanno parte dello staff azzurro in qualità di allenatori delle cop-pie maschili.

Mondiali di Beach Volley Under 19

Delli Quadri, sfuma il

sogno iridato

Guida spagnola per i ragazzi del Vasto RugbyJose Maria Vida Acosta in supporto al team di Massimiliano D’Onofrio

La giovane nuotatrice in evidenza con il Circolo Canottieri Aniene ai campionati italiani a squadre

Per Giulia De Ascentis importanti conferme

Qui 23 giugno 2011

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