Nuovo Viterbo Oggi - 23 Luglio 2010

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S. Brigida di Svezia Venerdì 23 Luglio 2010 Anno I Numero 28 Servizio a pagina 3 “Il Re Matto finisce nel mirino di Fabri Fibra: “E’ gay ma non può dirlo per ragioni commerciali”

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edizione on line del 23 luglio 2010

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S. Brigida di SveziaVenerdì 23 Luglio 2010

Anno I Numero 28

Servizio a pagina 3

“Il Re Matto finisce nel mirino di Fabri Fibra:“E’ gay ma non può dirloper ragioni commerciali”

2 VITERBO Nuovo Viterbo Oggi

Venerdì 23 Luglio 2010

GIORNATA diffi cile, quella di ieri, per Marco Mengoni.

Fabri Fibra, il rapper senza peli sulla lingua made in Italy ha lan-ciato sul mercato un suo nuovo sin-golo dove mette in rima delle valutazioni i m b a r a z -zanti sul c a m p i o n e di X-Factor.

“ S e -condo me Mengoni è gay ma non può dirlo / Perché poi non vende-rebbe più una copia / Già me lo vedo, in ca-mera arri-va una fi ga / Prende il suo c**o in mano e lui “ lasciami, ti prego!””.

Q u e s t i i versi fi r-mati Fabri Fibra, con-tenuti nel pezzo ‘Non dicono’.

Il fatto è stato qua-si immediatamente trasformato in notizia e ha iniziato a rimbal-zare sul web. Il “Re Matto” di San Remo ha prontamente risposto dalle pagine di facebook, dove è seguitissimo da tantissimi fans. “Quello che è successo oggi non

CRONACA

La star di X Factor messa in imbarazzo da una strofa del nuovo singolo del rapper più impertinente d’Italia

fi nisce qui. State sicuri che prenderemo provvedimenti, per vie legali, con la civil-tà che qualcuno, a quanto pare, non conosce”, così il ronciglionese. Anche i suoi supporters si sono immedia-tamente spesi per mettere in piedi una linea difensiva. Risultato? Un nuovo gruppo di Facebook Raccolta fi rme contro la canzone ‘Non dite-lo’. Gruppo che che in poco

tempo ha radunato più di 1.500 sottoscrittori infero-citi non tanto dalla possi-bilità che Marcon sia gay (lui è sempre stato evasivo e l’argomento non pare, com’è giusto che sia, di grande ri-levanza), ma dalla rudezza e l’apparente opportunismo dell’accusa. Il fondatore del gruppo è netto:”Non credo che si ascolti un cantante per la sua identità sessua-

le - dice il fondatore del gruppo -. Mica qualcuno ha mai avuto da ridere perche Freddy Mercury era gay! Questa è omofobia”.

Se la questione fi nisse realmente in tribunale sarebbe piuttosto interes-sante. Fibra sostiene che, a suo parere, Mengoni è gay. Quale difesa per il cantante etrusco in aula? Ai posteri l’ardua sentenza.

Fibra spara su Mengoni“E’ gay ma non può dirlo”Il ronciglionese da Facebook: “Ricorreremo alle vie legali”

INCENDIO e black out alla sta-zione di Orte.

Nella mattinata di ieri, verso le ore 11,30, alla stazione ferroviaria di Orte si è verificato un principio di incendio.

Le fiamme si sono sprigionate dalla sottostazione elettrica, un’area che si trova dinnanzi alla stazione che rifornisce di elettricità l’intera zona ferroviaria.In seguito a questo è scoppiato il totale black out su tutta la città di Orte Scalo. Difatti le abitazioni dell’intero paese sono rimaste senza corrente per circa un’ora.

Fortunatamente i treni hanno

continuato a viaggiare in maniera regolare, pur con tutti i disagi dovuti alla mancanza di corrente.

I pendolari sono stati costretti a non utilizzare le macchine oblitera-trici per timbrare i biglietti e hanno atteso l’arrivo dei treni immersi nel-la coltre di fumo che, per un bel po’, si è diramata su tutta la stazione.

Ma, neanche nel giro di un’ora, grazie all’intervento della polfer e dei vigili del fuoco, tutto è ritornato alla normalità.

Fiamme e fumo sono stati domati e l’energia elettrica è stata ripri-stinata. Ora si sta indagando sulle cause dell’incendio.

L’evento ha causato per un’ora il Black-out nel paese

Scoppia l’incendio alla stazione di Orte, domato

Sta per aprire il multisala del Pallone

Finalmente un cinema vero nella Tuscia

VITERBO ha fi nalme nte un cinema serio, degno da ventunesimo secolo.

Dopo i recenti esodi forzati di viterbesi verso il multisala di Terni la nuova Mecca del cinema in terra di Tuscia si trova al Pallone, vicino Vitor-chiano. Si chiama ‘Cine Tuscia Village’, progetto dei fratelli Ferretti che nel campo ci sanno fare.

Per capirlo basta guar-dare quello che il loro spirito imprenditoriale ha partorito a pochi metri dall’uscita dell’E-45. Sei sale, con dolby, una attrez-

zata per i fi lm 3D (ohhhhh yesss), sedie più vicine alle poltrone, eleganza, design, stile.

Il multisale è di fatto il futura della cinematogra-fi a dalle nostre parti dove i cinema cittadini sono troppo spesso ridotti in condizioni imbarazzanti.

Era ora che qualche imprenditore coraggioso decidesse di pompare ossigeno nel settore per il viterbese.

Le proiezioni nel nuovo cinema inizieranno entro fi ne agosto, in città è gran-de la curiosità.

Assolto 29enne senegalese.Questo è quanto è successo nel-

la giornata di ieri presso il Palaz-zo di giustizia di Montefi ascone, dove A.D., senegalese di 29 anni si è ritrovato dinnanzi la corte del giudice Italo Centaro.

Il senegalese era stato fermato in precedenza dai carabinieri del-la compagnia di Latera, mentre stava vendendo della biancheria intima presso il mercato di Ca-nino.

Gli agenti però dopo essersi informati sul giovane, hanno scoperto che su di lui pendeva già dal 2009, un decreto di espul-sione, infatti nel giugno scorso venne arrestato.

Il giudice del Tribunale di Viterbo processandolo per diret-tissima si riservò sulla decisione, ed oggi in seguito alla testimo-nianza di alcuni testi, si è scoper-to che l’imputato era analfabeta, quindi non era in grado di com-

prendere il decreto di espulsione.Inoltre il 29enne in seguito

al suo lavoro ha dichiarato di guadagnare massimo 10 euro al giorno, una cifra troppo misera rispetto al costo del biglietto aereo per tornare nel suo paese originario.

Il giudice Italo Centaro dopo aver svolto le varie formalità del caso ha assolto l’imputato con formula piena, perchè il fatto non costituisce reato.

Sul giovane pendeva un decreto di espulsione dall’ Italia

Assolto 29enne senegalese

3VITERBONuovo Viterbo OggiVenerdì 23 Luglio 2010

POLITICA

Per il primo cittadino fa tutto parte di una strategia fi nanziariaper l’opposizione è un chiaro segnale delle diffi coltà di Palazzo dei Priori

Comune “alla frutta”?In vendita alcuni beniLa Regione di Marrazzo agì nella stessa maniera

VENDESI, signori, vendesi! Sei immobili: tre locali commerciali, un’ex scuola media e due appartamenti. Località Viterbo. Offerente, il Comune. Acquirente, il cittadino. Prezzo a base d’asta complessivo: 2 milioni e 121 mila 305 euro. Trattabili, visto che “la scelta dell’acquirente – come sta scritto in un comunicato dell’ammi-nistrazione viterbese – sarà effettuata con il metodo delle offerte segrete, da confrontar-si con il prezzo a base d’asta fissato per ogni unità immobiliare, con aggiudicazione definitiva in favore del concorrente la cui offerta contenga il maggior rialzo rispetto al prezzo fissato”. Meno trattabile è invece il Pd che, per bocca di Alva-ro Ricci, capogruppo al Consiglio di Palazzo dei Priori, ha definito l’ope-razione semplicemente “scellerata”. “Vendere i beni immobili significa essere arrivati alla frut-ta – ha detto – mi chiedo quale sarà il prossimo passo, forse mettere al-l’asta la residenza stessa del Comune”.

Di tutt’altro avviso il Sindaco Giulio Marini: “in questo particolare momento la prima cosa da fare è combattere l’immobilismo finanzia-rio. Non facciamo nulla di diverso da quello che sta succedendo in tanti altri comuni italiani. I soldi della vendita po-tranno essere investiti per lavori pubblici ed offrire servizi migliori ai cittadini”. Nulla di diver-so, dunque, rispetto agli altri. Tant’è vero che pre-

L’ASSOCIAZIONE Nuova fiera di Bagnaia dopo il successo riscosso con l’edizione 2010 della Mostra mercato degli animali da cortile, torna a pro-muovere un fine settimana all’insegna del divertimento.

Si parte domani (sabato 24 luglio) con la “Serata latinoamericana” in cui gli appassionati del genere ma anche tutti coloro che non resistono agli im-mancabili “quattro salti” sotto le stelle potranno scatenarsi immersi nel verde del Parco dell’Acquabianca.

A condire il tutto un happy hour a partire dalle 20 e 30. (entrata 15 euro

consumazione e musica dal vivo). Si prosegue domenica (25 luglio)

con il “Primo raduno della macchine d’epoca di Bagnaia” quando, alle ore 10, la gincana della auto partecipanti animerà i due ettari dello spazio fieri-stico di Strada Pian del Cerro, per poi proseguire con il pranzo conviviale fis-sato per le 13.

Ma non finisce qui. A partire dalle 16 la musica dal vivo

sulle note degli incalzanti ritmi rock anni 60, animazione e tornei con bar aperto fino a sera concluderanno in bellezza la giornata.

Musica latino-americana, happpy hour e divertimento

Fine settimana alla Fiera di Bagnaia FARMACIE DI TURNO

DOMANI 24/07/2010

FILOSCIA

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA VICO SQUARANO, SNC

(VITERBO)

OGGI 23/07/2010

GALIANO

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA GARIBALDI, 1

(VITERBO)

cedente illustre in materia di alienazioni fu proprio la Regione Lazio del Presidente Piero Marrazzo. Quando l’ARSIAL – Agen-zia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazio-ne dell’Agricoltura (l’assessore allora era Daniela Valentini, Pd) – tra vendita e ces-sione gratuita mise sul mercato oltre 300 beni di sua proprietà: strade, chiese, scuole, impianti. Tra loro anche la chiesetta della Madonnina di Civitavecchia. Nella sola provincia di Viterbo la previsione iniziale riguardava due chiese, una scuola, 2 stabi-limenti agroindustriali e, nella sola Pescia Romana, 97 lotti e 4 aree del borgo. Inizial-mente la Regio-ne guidata dal centrosinistra puntava ad un incasso di cir-ca 7 milioni di euro da desti-nare a un Fon-do dedicato al finanziamento degli interventi in favore del-le produzioni agricole.

Ma quali sono i beni coinvolti dalle alienazioni del Comune di Viterbo? In-nanzitutto due appartamenti. Uno in Via Vicenza (7 vani e mezzo, superficie 136 mq, prezzo 145.665 €), l’altro a San Mar-tino (6 vani per 127 metri quadri, garage e prezzo a base d’asta di 184.500 euro). Ci sono inoltre tre locali commerciali. Pizze-ria, pasticceria, ristorante. Via Antonio del Massaro, Piazza della Rocca e Piazza delle Erbe: 44, 70 e 160 metri quadrati. Il primo a 175.960 €, il secondo a 250.660 e il terzo a 688.900. Dulcis in fundo, c’è pure la ex

Scuola Media di Via Cardinal De Gamba-ra a Bagnaia che potrebbe essere venduta a partire da 675.620 €. Immobili visibili tramite “appuntamento anche telefonico con il Servizio Patrimonio” del Comune di Viterbo. Mentre per presentare l’offerta c’è tempo fino al 20 agosto.

“Si procederà alla aggiudicazione anche qualora venga presentata una sola offerta, se ritenuta valida. All’atto dell’aggiudica-zione provvisoria - spiega l’amministrazio-ne – si dovrà versare una caparra confirma-toria pari al 50% dell’importo aggiudicato, detratto l’importo già versato del 20% della

cauzione provvi-soria sull’importo a base d’asta. La stipula del con-tratto, le cui spe-se sono a carico dell ’acquirente, con il versamen-to del restante 50% dell’importo dovrà avvenire i m p r o r o g a b i l -mente, a pena di decadenza, entro 15 gg. dalla data della comunica-zione dell’aggiu-

dicazione definitiva”.Un modo veloce “per disporre di liquidità

immediata”, l’ha definito Marini. “Più soldi si mettono nel tappeto e meglio è”.

“E gli inquilini che ci sono dentro? – ha chiesto invece Ricci – Andranno a far com-pagnia agli altri 1.000 che aspettano una casa popolare?”. Nessun problema – ha ribattuto il Primo cittadino – gli appar-tamenti sono liberi già da ora, quelli con inquilini sono stati tolti dal mercato”.

Daniele Camilli

Contardo: “Giusti i tagli sul Parlamento”INDENNITA’ di depu-

tati e senatori. Soddisfatto Enrico Maria Contardo per i tagli previsti dalla mano-vra fi nanziaria del governo. Per il capogruppo Pdl al Comune di Viterbo “sem-brerebbe che fi nalmente a fare i sacrifi ci non saranno solo i cittadini comuni ma che questi tocchino anche ai parlamentari”. “Era il caso – ha dichiarato in una nota – che il risparmio iniziasse dall’alto”. Il Governo preve-de infatti uno snellimento di 550 euro al mese per ciascun parlamentare, pari al 10% delle indennità di ognuno, ossia 5.486 euro netti al mese. Disposto anche il bloc-co triennale dell’aumento automatico degli stipendi, “mutuando così il blocco messo in atto per i lavoratori statali ed elevando il limite pensionistico a 60 anni”. “Ma la comunità europea che vuole mandare le donne in pensione a 65 anni non dice nulla?”, si chiede il con-sigliere che poi spiega come la misura debba “essere ancora ratifi cata dagli uffi ci di presidenza di Camera e Senato” con la speranza “che ci si renda conto al mo-

mento del voto che i sacrifi ci toccano a tutti”.

Lo stipendio di un parlamentare è composto da un’indennità pari a 11.703,64 euro, una diaria di soggiorno di 4.003,11 euro e due tipi di rimborsi: per le spese legate al rapporto tra eletto ed elettore (4.190 euro) e per viaggi (1.117 euro) e spese telefoniche (258,24 euro). In tutto 21.271,99 euro mensili lordi.

Purtroppo – sottolinea Contardo – “non c’è traccia di riduzione di diaria e rimborsi vari che i parla-mentari ricevono per le ‘spese inerenti al rapporto tra eletto ed elettori’, per le spese accessorie di viaggio e per i viaggi all’estero, per le spese telefoniche, per le pre-stazioni previdenziali, per le prestazioni sanitarie e sui trasporti”. Un bel segnale – ha detto il capogruppo Pdl – “sarebbe invece il taglio, come proposto dal Presiden-te della Camera Gianfranco Fini” riguardante il “10% in meno degli emolumenti complessivi degli onorevoli, pari a una riduzione di 2.127 euro lordi mensili”.

Dan. Cam.

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5PROVINCIANuovo Viterbo OggiVenerdì 23 Luglio 2010

ORTE

CANEPINA

La tappa fi nale del Tuscia Film Fest si terrà a Canepina il 28 e 29 luglio

Con Papaleo è Hollywood PartyL’attore sarà l’ospite d’onore della serata conclusiva della kermesseIl Tuscia Film Fest si pre-

para alla tappa di Canepina (28-29 luglio) con Nicola Nocella e Rocco Papaleo e intanto nomina i vincitori della sezione

I Corti del TFF, che sa-ranno premiati in occasione delle due serate nel centro cimino.

Il Premio del Pubblico, as-segnato grazie ai voti degli spettatori delle serate alla Rocca Albornoz di Viterbo, va a Sydney Sibilia per il suo cortometraggio Oggi gira così, mentre Il soffio della terra di Stefano Rus-so ottiene il Premio della Giuria “per la partecipata

narrazione – queste le moti-vazioni della giuria del Tu-scia Film Fest, composta da Maurizio Di Rienzo e Mario Sesti (critici cinematografi-ci), Davide Manuli (regista) e Marco Spoletini (montato-re) - e per la somma di buoni momenti tecnico-artistici che alleggeriscono ed esem-plificano la drammaticità sul tema dell’eutanasia”. Inoltre i giurati hanno espresso due menzioni spe-ciali, una all’attore Ugo Di-ghero, interprete del corto 41 di Massimo Cappelli “per la matura presenza, inquietata e inquietante, muta ma non troppo, ricca di sfumature

precise da attore di razza”, l’altra a Pietro De Silva, in-terprete di Oggi gira così di Sydney Sibilia “per il lavoro ossessivo e caratteriale in un ruolo da cartone anima-to, quindi molto vicino alla vita vera dei nostri giorni”.La consegna del Premio del Pubblico sarà effettuata mercoledì 28 luglio alle ore 21 a Canepina, in Piazza Garibaldi, nell’apertura del-la serata in cui sarà ospite l’attore Nicola Nocella.

All’incontro seguirà la proiezione del film Il figlio più piccolo di Pupi Avati. Il Premio della Giuria sarà consegnato giovedì 29 lu-

glio alle ore 21, sempre a Canepina in Piazza Gari-baldi, in occa-sione della se-rata che avrà come prota-gonista Roc-co Papaleo, ospite per la proiezione del suo Basilicata coast to coast.Rocco Papa-leo, inoltre, sarà a Viterbo anche vener-dì 30 luglio: insieme al suo quartet-to musicale, l’artista luca-no chiuderà l ’ e d i z i o n e 2010 del Tuscia Film Fest con uno spettacolo di teatro canzo-ne che andrà

in scena all’Officina Belushi (Strada Tuscanese km 8,8).

Hollywood Party – que-sto il titolo della serata – è l’evento speciale con cui il Tuscia Film Fest darà l’arri-vederci al 2011.

Al termine dello spet-tacolo del Rocco Papaleo Quartet, per il quale cresce l’attesa, ci sarà un dj set.

Il costo del biglietto è 10 euro e le prevendite sono disponibili presso l’Ufficio Turistico in Via Ascenzi e Underground e Bar Stadio in Via del-la Palazzina a Viterbo.Per news, programma completo e tutte le in-formazioni sul TFF: www.tusciafilmfest.com

L’evento a scopo benefi co è organizzato dall’associazione Cugini di Campagna

Al via il Raduno EquestreIn contemporanea prevista anche la Sagra del Visciarello

L’Associazione “I Cugini di Campagna” presenta quest’anno la 4a edizione del Raduno Eque-stre, all’interno della quale sarà possibile gustare un piatto tipico nostrano: il visciarello.

A partire da venerdì 23 fino a domenica 25 luglio, si tiene infat-ti presso l’Azienda Agricola Cec-coni in Vocabolo Lucignano, 11 a Orte, la 3a edizione della Sagra del Visciarello.

L’evento, patrocinato dalla Provincia di Viterbo e dal Comu-ne di Orte, offre a tutti l’occasio-ne di mangiare in compagnia e ballare accompagnati da musica dal vivo.

Venerdì 23 chiunque vorrà potrà cimentarsi nel canto grazie al karaoke o unirsi alla scuola di ballo Onda Salsera per danzare al ritmo di musica caraibica. Sabato 24 Leonardo Primi allie-terà i presenti con musica live e domenica 25, al mattino, chi vorrà potrà godersi un giro a ca-

vallo nella Valle del Tevere e poi fermarsi a pranzo con gli altri cavalieri.

La sera la festa si concluderà poi con musica dal vivo ad opera del duo Mirko e Federica. L’inte-ro ricavato della manifestazione verrà devoluto ad Associazioni, Ospedali ed enti che operano a sostegno della ricerca scienti-fica, della prevenzione, e della diagnosi e cura del cancro e della leucemia.

Quest’anno l’Associazione, in accordo con l’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo, ha inoltre istituito una borsa di studio dell’importo di 1.000 € in memoria di Simona Cecconi, giovane socia co-fondatrice del-l’Associazione.

Per maggiori info: 0761.493415; 339.1156362; [email protected]

Il programma:Venerdì 23 Luglio 2010:

-ore 17.30 - apertura ufficiale della manifestazione;

-ore 19.30 - apertura stand gastronomico – SAGRA DEL VISCIARELLO –

(musica dal vivo, karaoke e danze caraibiche con la scuola ONDA SALSERA)

Sabato 24 Luglio 2010:-ore 19.30 - apertura stand

gastronomico – SAGRA DEL VISCIARELLO –

(musica dal vivo con LEONARDO PRIMI)

Domenica 25 Luglio 2010:-ore 09.00 - raduno dei cava-

lieri e passeggiata nella Valle del Tevere

-ore 12.00 - pranzo con cavalie-ri ed amici

-ore 15.00 - svolgimento Gi-mkana Equestre Amatoriale

-ore 19.30 - apertura stand gastronomico – SAGRA DEL VISCIARELLO –

(musica dal vivo con MIRKO e FEDERICA)

L’inaugurazione si preannuncia come ricca di sorprese

Grande attesa per l’Est Film FestTanti nomi di spessore

Sta iniziando la scelta per il futuro sindaco falisco

Comunali, largo ai giovaniIl colle non ha bisogno dei soliti marpioni della politica

POLITICA

È ormai alle porte l’attesissima Cerimonia Inaugurale di apertura di Est Film Festival - Montefiascone. Sabato 24 Luglio alle 21.30 sul palco di Piazzale Frigo la Direzione artistica taglierà il nastro di partenza di questa 4° Edizione presentando una delle pellicole più apprezzate di questa annata cinematografica: “L’uomo che verrà” di Giorgio Diritti. Al ter-mine della proiezione, alle ore 23.30, Giorgio Diritti incontrerà il pubblico e riceverà l’Ar-co di Platino - Premio Italiana Assicurazioni, il nuovo Premio di Est Film Festival finan-ziato dal Main Partner Italiana Assicurazioni e riservato ad un’illustre personalità del mondo del Cinema.

A fare da prologo al Festival, suggellando l’unione armoniosa tra Cultura ed Enogastro-nomia, Venerdì 23 Lu-

glio a partire dalle ore 20.00, Angelo Macera, Gestore della Bottega Enogastronomica Mam-ma Pappa, proporrà un appuntamento speciale dal titolo “Aspettando Est Film Festival 2010”, che coinvolgerà Largo Plebiscito, location della neonata Sezione Dopo-Festival, di cui Mamma Pappa è da quest’anno partner attivo. Un “Beer & Food” nostrano, con una sfiziosa combinazio-ne di cartocci di fritture, piade e ottime birre lo-cali sarà la proposta da gustare seduti sui diva-netti di Mamma Pappa e su comodi cuscini poggiati sui gradini di Largo Plebiscito, per creare una situazione di aggregazione tra i partecipanti. Durante il corso della serata verranno proiettati i video con i momenti più emozionanti della passata edizione di Est Film Festival per rivi-verne insieme la magica

6 MONTEFIASCONE Nuovo Viterbo Oggi

Venerdì 23 Luglio 2010

CULTURA

ELEZIONI comuna-li 2011: e ora inizia la scelta per il candidato a sindaco.

Un giovane preparato, una donna capace o un professionista esperto e fuori dalla politica? La scelta del candidato a sindaco, di centrodestra o centrosinistra, non inte-ressa il commissario Tar-ricone che lascerà il posto al nuovo sindaco eletto e ritornerà a fare il funzio-nario della Prefettura di Viterbo, con la qualifi ca di viceprefetto.

D’ora in poi, la scelta

Minciotti, Enrico Centaro, An-gelo Busà, Giorgio Cacalloro, Giulia Moscetti, Carla Peppo-ni, Pietro Bologna, Graffi etti Maurizio, Luca Bellacanzone, David Proietti Petretti, Mi-chele Antonio Schiavone ed i fi gli o gli eredi politici di Mario Trapé, Nando Fuma-galli, Lello Capotosto, Renato Trapé, Giorgio Melani, Enzo Frallicciardi e di Aldo e Mas-simo Paolini?

E’ ora di fare largo ai giova-ni o persone non compromesse con la politica o il sindacato che, gira e rigira chi8edono e ottengono favori e posti per la propria famiglia, parenti o amici degli amici (è ora di fare piazza pulita dei vecchi ma-neggioni della politica e sin-dacato onde evitare di fare le stessa cosa che è successa con l’ex sindaco Danti che a tutti i costi e contro i voti degli elet-tori falisci ha voluto punire giovani come Luca Bellacan-zone, David Proietti Petretti e Mirko Marianello, per premia-re come assessore l’amico di famiglia Augusto Bracaloni e donna Agata Urso forse perché moglie del direttore di banca Giorgio Dainelli o perché fi du-ciaria dell’Udc di Nado Gigli e Gianmaria Santucci?). Per questo cominciano a circolare “sottobanco” le prime bozze di liste civiche trasversali. Prima scegliere i candidati, poi i partiti. Servono nomi nuovi della politica e largo ai giovani. Chi prenderà il posto di Tarricone e sarà eletto nuo-vo sindaco di Montefi ascone, al posto dell’ex sindaco Danti (eletto sotto mentite spoglie di falso Pdl, mentre in effetti era vero iscritto dell’Udc di Nando Gigli come poi si è visto alla

interessa soltanto i cit-tadini falisci che questa volta vogliono scegliersi un sindaco, maschio o femmina che sia, ma con gli attributi. Basta con i sindaci vecchi marpioni della politica, tanto per fare nome e cognome gente come Maurizio Minciotti, Dante La Corte, Dario Moscetti, Vittorio Bicche-ri, Gigi Cricco, Umberto Della Casa, Giuseppe Bar-toleschi, Stefano Mocini, Fernando Fumagalli, Mario Trapé, Sandro Leonardi, Luciano Cimarello, Renato Trapé, Renzo Vincenzoni,

Maurizio Paradiso, Giorgio Melani, Enzo Frallicciardi, Valdo Napoli, Giovanni Bacchiarri, Aldo e Massimo Paolini Massimo Ceccarelli e Angelo Ubaldi, come dire: i sempiterni uomini buoni per ogni stagione.

Possibile che nessuna coalizione politica di cen-trodestra o di centrosini-stra riesca a trovare un giovane serio e preparato, o una donna o un profes-sionista-amministratore da candidare a sindaco?

Che fi ne hanno fatto i giovani candidati del 2009 Mirko Marianello, Lorenzo

atmosfera, ad una sola notte dall’Inau-gurazione ufficiale. A fare da sfondo all’incontro saranno esposte le lampa-de realizzate con materiali naturali dall’artista falisco Francesco Marzetti e le opere in pietra del-la scultrice svizzera Regula Zwicky.

“L’obiettivo della serata” - ha spiegato Angelo Macera - “è di riproporre l’atmo-sfera che già dalla passata edizione del Festival veniva a crearsi sponta-neamente a Largo Plebiscito dopo ogni proiezione. Un in-contro sincero tra gli organizzatori del Festival e gli abitan-ti di Montefiascone per inaugurare le belle serate estive e riappropriarsi del meraviglioso centro storico. Noi opera-tori commerciali

della zona” - ha conclu-so - “abbiamo avuto la grande fortuna di avere Est Film Festival qui, ora dovremmo avere l’astuzia di continuare a meritarcelo, perché è la cosa migliore che potesse capitare a Montefiascone per il suo sviluppo e per il suo rilancio turistico”.

Da domenica 25 a sabato 31 Luglio, a par-tire dalla mezzanotte, la Sezione DopoFesti-val renderà Largo Plebi-scito il luogo di culto per tutti coloro che avranno voglia, a tarda notte, di stare insieme ai registi ospiti e assistere alle originali proiezioni di cortometraggi, incontri musicali e letture.

Il Festival offrirà un’idea di spettacolo dove pubblico e luogo di proiezione diventeranno parti essenziali dell’ope-ra, in un’atmosfera ma-gica d’immagini, colori, musiche e anche tanto buon vino… Est! Est!! Est!!!

prova delle elezioni provin-ciali). Pronti i primi nomi di candidati, manca solo il nome della lista civica tra-sversale e del candidato a sindaco, lo storico e cultu-rale colle falisco (ricordate i fi losofi usciti dal semi-

nario falisco?) non hanno bisogno di traghettatori o suggeritori viterbesi come Fabbrini. I falisci sanno sbagliare da soli. Domani usciranno i primi nomi dei candidati a sindaco.

I.G.

7PROVINCIANuovo Viterbo OggiVenerdì 23 Luglio 2010

NEPI SAGRA

ORTE

Il consigliere comunale Gianrenato Nori attacca il vicesindaco

Galli continua a non rispondere“Invece di ripetere monotoni slogan pensi ad affrontare i problemi dei cittadini”

Riceviamo e pubblichiamo dal consigliere Comunale Gianrena-to Nori - “Gruppo per Orte”.

“A TRO Magazine il vicesin-daco Galli ha subito replicato alla mia intervista della setti-mana precedente.

Apprezzo lo sforzo di TRO di garantire una informazione locale puntuale e aperta al con-traddittorio, che comunque pre-ferirei diretto, per permettere ai cittadini di capire meglio.

Apprezzo il metodo ancora di più nel momento di emergenza democratica che sta vivendo l’Italia sui temi dell’informazio-ne, come conferma il caso “DDL intercettazioni”.

Con un Governo di Centrode-stra diviso, che si sfinisce intor-no a questo “ulteriore problema personale del Premier”, dimen-ticando di affrontare quelli ben più gravi di tutti gli Italiani. Galli a TRO non ha risposto nello specifico ai quesiti delle mie interrogazioni e non poteva fare di più in quella sede. Nel-le more statutarie, la risposta alle mie interrogazioni, di cui molte ancora inevase da mesi,

dovrà avvenire per iscritto e da chi di dovere, poi ne ri-parleremo.

Galli è anche ritornato sulla mia storica apparte-nenza al Centrosi-nistra.

Lo ringrazio di avermi fornito una occasione per l’en-nesima puntualiz-zazione.

Chi ha segui-to la politica ad Orte sa che quella appartenenza ho sempre cercato di esplicitarla da “persona libera”, fino a contestare apertamente alcu-ne scelte ed operati di prece-denti Amministrazioni, se non li condividevo. Il vicesindaco Galli è attualmente un esponente del Centrodestra che governa Pro-vincia e Regione; è consigliere provinciale nella Maggioranza Meroi.

Percorso difficile, per chi ha

più volte rivendicato l’apparte-nenza ad una Lista Civica, nata proprio per rispondere alle inef-ficienze e gli immobilismi della vecchia politica. Infatti queste maggioranze di Centrodestra, in Regione e Provincia, non hanno certo dato finora una bella pro-va di sé, a cominciare da come sono nate e si sono costituite,

dimostrando pro-prio il peggio della vecchia politica.

Questo non può contestarlo nessu-no che sia minima-mente informato.

Galli ed io, con le nostre diverse storie personali, frequentazioni ed ideali, sicuramen-te rispettabili, cre-do sia meglio de-dichiamo le nostre energie ad ammi-nistrare i nostri concittadini.Perciò bonariamente pre-gherei il vicesinda-co di smetterla di riproporre dema-gogicamente nel

locale gli slogans Berlusconiani: “lasciate lavorare gli eletti dal popolo” e “ la solita sinistra cat-tiva, che frena lo sviluppo”.Se l’attuale minoranza di Cen-trosinistra in Comune discute, interroga, stimola e propone in alternativa, lo fa per dare un contributo, come suo diritto-do-

vere istituzionale. Non lo fa, come dicono lui e

Berlusconi, per far perdere tem-po “a chi lavora”.

E’ infatti “normale” che in democrazia, sempre nel rispet-to delle Leggi, esistano diversi modi di declinare l’imparzialità della Pubblica Amministrazio-ne, la tutela del territorio e dei suoi abitanti, le priorità delle scelte e degli investimenti.

Su questo è mia intenzione continuare a confrontarmi, nei limiti delle mie possibilità, ma con rigore e volontà proposi-tiva; come ho fatto finora.Nei reciproci ruoli e responsabilità abbiamo tante risposte da dare agli Ortani. Dobbiamo risponde-re alla crisi sociale che cresce nella popolazione, soprattutto nei nostri giovani; alle diffi-coltà a far quadrare il bilancio comunale, anche per i tagli del Governo di Centrodestra; ai ta-gli alla sanità ed all’assistenza locali; alle difficoltà ambientali (traffico e urbanistica soprat-tutto); all’attesa partenza della raccolta differenziata; per dirne solo alcune.

Un fi tto cartellone di eventi che proseguirà fi no a settembre

Proseguono gli appuntamenti in programma ad Estasiarci

Il 7 luglio è iniziata e si protrarrà fino a settembre, la prima edizione di “ESTASIARCI NEPESINA”, evento socio culturale promosso dal circolo ARCI 7 Fratelli Cervi di Nepi, in colla-borazione con il comitato provinciale di Viterbo, con il “bar centrale” e la pizze-ria “Pizza in piazza”.

La festa, nata dall’iniziativa del comitato direttivo del circolo locale, riprende la fortunata formula della festa provinciale, per proporre ai soci e a tutti i cittadini un modo nuovo per vivere il centro storico nel periodo esti-vo. La festa, che si terrà ogni week end di luglio e di agosto, proporrà numerosi eventi musicali e culturali che si svol-geranno tutti nella centrale piazza del

Comune. Nelle prime settimane, oltre alla

musica dal vivo, si è svolta la proiezio-ne del documentario di don Silvestro Orazi, ottenendo un ottimo successo di pubblico.

Per i giorni 23, 24 e 25 luglio il programma della manifestazione è il seguente:

Venerdì 23 musica in piazza;Sabato 24 musica live con i “Stazio-

ne Acustica” cover band di Fabrizio de Andrè;

Domenica 25 proiezione di “Nepi 3000 anni di storia” documentario storico-naturalistico co-prodotto dal circolo ARCI 7 fratelli Cervi di Nepi e musica in piazza.

Un evento organizzato dall’associazione Febbre da Cavallo

Coda alla vaccinara, la prima sagra a Bassano

Scatta oggi pomeriggio a Bassa-no Romano a Sagra della coda alla vaccinara.

Organizzata dall’associazione Febbre da Cavallo, la festa è al-l’esordio assoluto nel panorama del basso viterbese e si preannun-cia particolarmente interessante. Monti infatti gli eventi allestiti dal sodalizio di Gianni Fallini per rendere la tre giorni del tutto spe-ciale. Rappresentazioni a cavallo in costume d’epoca, concerti, ani-mazione, spettacoli di ballo sono solo alcuni degli appuntamenti in programma al parco pubblico per questo fine settimana.

Senza considerare l’imponente

organizzazione relativa allo stand gastronomico.

Che si preannuncia assoluta-mente di prim’ordine con tutta una serie di menù particolari e con, ov-viamente, il piatto forte su tutti, e cioè la coda alla vaccinara.

“I preparativi - dice Gianni Fal-lini – stanno andando nel verso giusto e per stasera, per l’apertu-ra ufficiale della festa, tutto sarà pronto.

Abbiamo ricevuto molte preno-tazioni per tutto il fine settimana per questa sagra che è al primo appuntamento e che già da adesso sta riscuotendo un grande succes-so”.

8 VETRALLA Nuovo Viterbo Oggi

Venerdì 23 Luglio 2010

Al centro la scomparsa di alcuni pezzi di storia da Palazzo Zelli

Passione Civile all’arrembaggio dell’ex sindaco Marconi

“STUPITI e preoccupati dalle dichiarazioni di Mas-simo Marconi in merito alla presunta scomparsa di ‘molti pezzi di storia, una volta presenti’ al-l’interno di Palazzo Zelli a Vetralla”. A dichiararlo è Pas-sione Civile che si pone – e pone ai cittadini – una serie di quesiti: “è mai stata fatta una denuncia alle autorità competen-ti? Se fosse vero che ‘pezzi di storia’ non ci sono più – e Marconi parla di portali, camini e oggetti ornamenta-li – è mai possibile che nessuno se ne sia mai accorto? Sandrino Aquilani ha mai risposto, quand’era Sindaco, alle ‘delucidazioni’ chieste da Marconi? E cosa ha fat-to Marconi, durante il suo mandato, per chiarire una situazione che lui stesso ha sollevato?”.

“Piacerebbe anche a noi – prosegue Passione Civile – avere delle risposte su quanto ha detto l’ex Sinda-co. Semplicemente per es-

sere tranquillizzati, perché sarebbe veramente grave, sotto ogni punto di vista, che parte del patrimonio ar-tistico di Palazzo Zelli non

si trovi più, senza che ne nessuno ne sappia niente. Risposte che i cittadini me-ritano e che, a questo punto, il territorio necessita. E vi-sto che siamo in tema – con-clude Passione Civile – ci piacerebbe sapere che fi ne hanno fatto la fontana che un tempo stava in Piazza della Rocca, il cancello che

anni fa si trovava davanti alle scuole di Piazza Mar-coni, il lavatoio di Via Cam-pogiordano a La Botte e tutta una serie di elementi

architettonici e non solo che una volta facevano parte del complesso della chiesa di Santa Maria in Forcassi. Crediamo che siano tutte domande legittime e dove-rose, perché la scomparsa di una parte del patrimonio storico-artistico vetrallese rappresenterebbe un danno enorme per tutti”.

Calcinacci, puzza di urina e paura per i residenti nella centralissima via

Disastrosa via Scriattoli Un’impalcatura ferma inutilmente dal 2006 si è trasformata in discarica

IL FATTO

“UNA situazione agghiac-ciante. Non possiamo più aprire le fi nestre, perché temiamo che qualcuno o qualche animale possa entrare. La situazione è al limite, ormai è diventata una discarica”. Siamo a Vetralla, in Via Andrea Scriattoli. Nel tratto di strada che va da Vicolo Curto a Vicolo della Cera. A pochi passi da Piazza Umberto I dove ha sede il Palazzo comunale. A parlare sono i residenti. De-scrivono una situazione dram-matica dovuta alla presenza di un’imponente impalcatura che si troverebbe lì dal 2006 per lavori che, stando alla testimo-nianza di Domenica Biancucci, non “vanno più avanti dall’11 luglio del 2007”. Sono passati tre anni, ma l’intreccio di tubi, scale e passerelle resta.

“Ho paura di aprire la fi ne-stra, ho paura che qualcuno possa entrare, ho paura di ave-re uno spavento, perché sono anche una persona cardiopati-ca – ci ha detto la signora Bian-cucci – Pensi che ogni mattina, all’alba, aspetto che arrivino gli operai del forno qui vicino per spalancare le persiane e pren-dere un po’ d’aria, un po’ di luce. Solo quando ci sono in giro loro, mi sento sicura”. Tutto questo perché parte delle impalcature sono addossate alla sua parete, a qualche palmo di distanza dalla fi nestra di casa. Di fronte, un muro e altre impalcature. Una condizione soffocante. E siamo solo a Vicolo della Cera, perché, se svoltiamo l’angolo e andiamo a Vicolo Curto…beh, qui bisogna veramente tappar-

si il naso. Calcinacci ovunque, lattine, oggetti di ogni tipo, per-fi no un televisore e quella che sembra essere una stufetta. In-somma un immondezzaio bello e buono. E pure un vespasiano, vista la puzza che si respira.

Sempre in Vicolo della Cera, Marco Zambotti – un altro resi-dente – ci fa invece notare come “il muro dove sono addossate le impalcature si sia leggermente spostato, mentre uno dei travi di legno, tra una parete e l’altra, s’è piegato rischiando prima o poi di spezzarsi”. La casa in questione è stata colpita da un bombardamento aereo durante l’ultima Guerra ed è in parte vuota, sventrata dalla defl agra-zione. Ci indica anche quelli che sembrerebbero essere dei “fo-ratini che sono caduti dal tetto infi landosi in un contenitore di plastica sospeso per aria”. Così come “una cantina riempita prima di materiali, poi chiusa e oggi completamente ricoper-ta d’erba”. E dire che questo piccolo tratto del centro storico vetrallese è stato addirittura vittima di un incendio, come ci ha raccontato Domenica Biancucci, che ha portato al taglio di un altro trave in legno sempre all’interno della stessa struttura.

Un fatto, quello di Vicolo della Cera e Vicolo Curto. Più volte segnalato al Comune. Da quel che ne sappiamo, la prima protesta – nero su bianco – risa-le al 16 dicembre del 2009. La seconda il 20 aprile di quest’an-no. Entrambe a fi rma di A.N.E. – che lì ci abita – ed indirizzate

prima a Sindaco, Assessorato all’Urbanistica e Comando di Polizia Locale poi anche agli Assessori ai Lavori Pubblici e ai Servizi Sociali e, per conoscen-za, alla Procura della Repubbli-ca e alla delegazione vetrallese di CODICI (Centro per i Diritti del Cittadino). Quest’ultima ha fatto la stessa cosa: chiedere spiegazioni e la risoluzione di una situazione che sfi ora ormai l’indecenza. Un bisogno vivo e sentito per le persone che si trovano in zona.

“Proprio di fronte alla mia abitazione – si legge nella let-tera di A.N.E. (16 dicembre), protocollata in Comune – si trova un immobile che ormai da diversi anni è in fase di ristrutturazione. Due anni fa sono state montate delle impalcature che, previo mio consenso, sono state appoggiate all’immobile dove vivo. I lavori – scrive A.N.E. – sono andati avanti per qualche mese poi si sono interrotti e fi no ad oggi non sono ancora ripresi. Poiché tali impalcature foderate tol-gono luce alla mia abitazione, fanno immondizia tanto che chiunque esegua nella zona lavori di ristrutturazione in casa propria viene a buttare le macerie di fi anco all’immobile in questione, non solo, cadono in continuazione dei calcinacci che nessuno pulisce e i topi la fanno da padrone”.

A.N.E. solleva di nuovo il problema il 20 aprile scorso, temendo “per la propria inco-lumità”. Evidenzia di nuovo la “caduta di calcinacci”, che “po-

trebbe danneggiare fi sicamente sia la sottoscritta che gli altri passanti”, il fatto che “chiunque potrebbe utilizzare le impalcatu-re suddette per entrarle in casa” e le “condizioni igienico sanitarie ormai inesistenti” che favori-scono “topi e scarafaggi”. Una situazione riportata anche nella lettera, consegnata al Comune il giorno successivo (21 aprile), di rinuncia al contributo comunale sul mutuo ipotecario. Una scelta dovuta alle condizioni di vita in cui è costretta e che l’hanno spinta a mettere in vendita la casa. Una Raccomandata a mano dove si fa notare che “la sottoscritta, essendo invalida, è sottoposta a notevoli disagi da parte degli organi di controllo successivamente alla chiusura

al traffi co di Via Scriattoli in quanto, contrariamente a quanto avviene in tutte le città con zone Z.T.L., a Vetralla non è previsto un permesso speciale di transito per i residenti che per esempio devono scaricare la spesa, tan-tomeno per le loro necessità: per esempio farsi portare la legna dal momento che si ha un impianto di riscaldamento con termoca-mino”. A questo punto si fa viva l’amministrazione comunale, sia-mo a maggio, comunicando – alla signora di Vicolo della Cera e alla delegazione di CODICI – “che già al tempo della prima segnalazio-ne (…) l’Uffi cio Urbanistica e il Comando di P.L. (Polizia Locale ndr) hanno provveduto ad effet-tuare un apposito sopralluogo ed a intimare alla ditta, al rap-

presentante legale e al direttore dei lavori la rimozione di dette impalcature. A seguito dell’ulti-ma segnalazione, i competenti uffi ci comunali hanno redatto un’apposita relazione che verrà trasmessa all’Ausl e all’Inail, per quanto attiene gli aspetti della sicurezza e della salubrità dei luoghi di lavoro, nonché all’Uffi -cio patrimonio di questo Ente, al fi ne di verifi care l’esistenza delle autorizzazioni per l’occupazione del suolo pubblico, e qualora ne-cessario all’A.G. competente”.

Da allora, niente. Niente di fatto. Ciò che c’era, resta ancora. Con fi nestre che si ha paura ad aprire, calcinacci ovunque, puzza che sale e immondizia che t’assale.

Daniele Camilli

9LITORALENuovo Viterbo OggiVenerdì 23 Luglio 2010

TARQUINIA

MONTALTO

La rassegna, alla prima edizione, conquista pubblico e critica

Elogi per il Festival della ComplessitàOltre 2700 persone hanno assistito alle ventuno conversazioni su diversi temi

La 1ª edizione del “Festival della Complessità” conquista pubblico e critica. La manife-stazione unica nel suo genere, nell’ambito dei tanti festival culturali che si organizzano in Italia, ha portato a Tarquinia studiosi, ricercatori e divul-gatori scientifici e una platea proveniente da ogni parte d’Italia: Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, e Puglia. Nella cornice del cen-tro storico della città sono sta-te circa 2.700 le persone che hanno partecipato alle ventu-no conversazioni, mentre 400

sono state quelle che hanno prenotato le visite guidate organizzate dall’associazione Artetruria o hanno assistito ai film proposti dalla rassegna cinematografica curata dal critico Pino Moroni. Oltre 800 gli spettatori che hanno preso parte ai concerti serali e gran-de interesse hanno suscitato i libri esposti dalla libreria Vita Nova in piazza Cavour. «Even-to innovativo e di qualità. – di-chiara l’assessore al Turismo e Sandro Celli – La tre giorni, che l’Amministrazione intende ripetere e ampliare, spostan-done probabilmente la data a settembre, sottolinea come il

turismo culturale sia un set-tore economico in crescita e che la strada intrapresa dal Comune sia quella giusta. Lo dimostra la presenza di un pubblico giunto da ogni parte della Penisola». Soddi-sfatto l’assessore allo Spet-tacolo Giancarlo Capitani: «La formula della conversa-zione e la scelta della piazza come luogo d’incontro si sono rivelati vincenti. Il mondo accademico è sceso letteral-mente in strada e grazie ai conferenzieri, che in modo semplice hanno mostrato la realtà attraverso la lente della complessità, hanno av-vicinato materie spesso con-siderate difficili al grande pubblico». Forte la parteci-pazione dei cittadini tarqui-niesi come evidenzia l’as-sessore alla Cultura Angelo Centini: «La risposta indica che la città ha intrapreso una strada di sviluppo culturale, proponendosi a un target di turisti interessato alla cultu-ra, all’arte e alla storia, di cui Tarquinia è ricca». Il successo e il livello del “Festival della Complessità” emergono anche dalle dichiarazioni rilasciate dai relatori. La prof.ssa Elena Gagliasso afferma di «essere rimasta stupita dell’attenzio-ne ininterrotta e della parte-cipazione della gente al dibat-tito», mentre il prof. Francesco Bottaccioli evidenzia che «in un’epoca di grande depressio-ne, economica, politica, sociale e morale, è entusiasmante trovare gente interessata alle idee, alla cultura e alla scienza». Il prof. Alberto F. De Toni si meraviglia di «come la complessità abbia suscitato un interesse così ampio, tanto che le persone hanno voluto

continuare a discutere con me ben oltre la conclusione della conversazione».

Il prof. Francesco Avallone ha affermato «di aver parlato in pubblico centinaia di volte, ma mai in un’atmosfera così piacevole fatta di un dialo-go continuo con la platea e della suggestiva atmosfera di Tarquinia». Il dott. Sergio Boria pone l’accento di come la gente abbia “fame” della parola, dell’incontro diretto, di contenuti nuovi utili a com-prendere i tempi che viviamo. «E’ stato emozionante vedere le piazze riempirsi di gente “qualunque” per partecipare a conservazioni riguardanti le più diverse tematiche.

Quando ho tenuto la mia conversazione ho avuto l’im-pressione di partecipare a un evento unico e irripetibile». Il dott. Fulvio Forino dice che il “Festival della Complessità” è stato un entusiasmante viag-

gio nella cultura. «Ha offerto al pubblico

una risposta a una doman-da latente di conoscenza; ha intercettato un interesse per la cultura che sta crescendo, come lo dimostra il successo di altre iniziative simili alla nostra. Tutto ciò smentisce la visione di un Paese ripiegato su una cultura “semplificata”, fatta di luoghi comuni e di spot televisivi.

La complessità è proba-bilmente il paradigma della nuova modernità.

Dentro il contenitore del-la rassegna si è riusciti a trattare di salute, psicologia, apprendimento, management, economia, evoluzionismo, ecologia, storia e tanti altri argomenti. Tematiche appa-rentemente molte diverse, ma accomunate dalla riflessione sulla rapidità dei cambiamen-ti in essere, che le rende simi-li: appunto complesse».

Riceviamo e pubblichiamo dai consiglieri comunali Caci e Fedele.

“Lo spettacolo cui siamo costretti ad assi-stere è deprimente.

Il Sindaco Carai, a nome dell’intera Giun-ta Comunale, cerca di scappare dalle proprie responsabilità amministrative e di gestione affermando: ho prontamente denunciato alla Procura quello che ho scoperto negli uffici comunali.

Ci chiediamo: vi sono serviti 5 anni per accorgervi che mancavano i soldi dalle casse comunali? Eppure avete approvato il P.E.G. ed i bilanci!

Gli aspetti giudiziari di questa vicenda, come di tutte le altre in corso sul nostro Co-mune, saranno valutati dalla Magistratura sulla quale riponiamo la massima fiducia.

Le responsabilità politiche, però, sono del-la Giunta Comunale che deve farsene carico e non sfuggire alle conseguenze del suo ope-rato scaricando ogni colpa sui dipendenti! E’ notorio, infatti, che il sistema all’interno del quale i dipendenti sono costretti a lavorare è impostato gestito e controllato dagli ammi-nistratori e dal direttore generale.

E i danni che sta subendo il nostro paese

dovranno essere ripagati da tutti i cittadini con gravi sacrifici.

Noi non riteniamo normale che gli uffi-ci comunali siano sempre “visitati” dalla Guardia di Finanza, dal GICO, dalla Corte dei Conti, dai Carabinieri…Negli ultimi due giorni, infatti, gli uffici sono stati occupa-ti dagli agenti della Tenenza della GDF di Tarquinia che, assistita da un Procuratore della Repubblica di Civitavecchia, ha parla-to a lungo con il vice sindaco Angelo Brizi, allo scopo di far luce su alcuni pagamenti effettuati dal Comune in favore di soggetti e società sconosciute all’Ente. Sembrerebbe che queste società, pur non avendo ricevuto alcun incarico dal Comune, abbiano benefi-ciato di pagamenti per decine di migliaia di Euro. Con questi controlli, sono stati incro-ciati e confrontati i dati dell’ufficio ragio-neria con quelli dell’ufficio protocollo, allo scopo di accertare i motivi dei pagamenti effettuati senza che al Comune fosse per-venuta alcuna fattura. Speriamo che finisca presto questa situazione che non ha nessun aspetto positivo, dato che i cittadini non possono pagare le colpe dei nostri ammini-stratori.

I consiglieri Caci e Fedele tornano ad attaccare il primo cittadino

‘Carai sta offrendo uno spettacolo deprimente’“I cittadini non possono pagare le colpe degli amministratori”

Nuovo Viterbo Oggi Sport10 Venerdì 23 Luglio 2010

Grande entusiasmo ed interesse dopo l’accordoraggiunto con la Pallavolo Civita Castellana

Orte non vede l’ora di tornare in campoIl presidente Madonna è sicuro: “La squadra è fatta e il progetto durerà almeno tre anni”

VOLLEY

Si avvicina a grandi passi il momento della ripresa per il volley, con la nuova stagione agonistica che segnerà, in un certo senso, una nuova era per la pallavolo provinciale.

Molto interessante, in particolare, la stretta collaborazione tra il Volley Club Orte ed il Civita Castellana, sancita dai presidenti delle due società, che avrà ripercussioni non solo per la prima squadra in serie B2 ma anche per la serie D e per il settore giovanile.

“La nostra collaborazione con Civita Castellana è uffi ciale - ha infatti confermato il presidente del Volley Club Orte, Aldo Madonna-, abbiamo pensato di fare un progetto sulle giovanili della nostra provincia a Civita, di differenziarlo al massimo sia per quel che riguarda l’under 14, 16, 18 e così via e di realizzare una B2 ad Orte all’interno della quale ci sia un progetto nuovo con l’ausilio di tanti giovani. La nostra under 18 farà sicuramente il campionato d’Eccellenza e quindi, nella nostra provincia, Civita diventerà il capoluogo della pallavolo

giovanile mentre Orte dovrebbe essere la punta di diamante di primo livello. Per quest’anno ritengo che il nostro obiettivo sia quello di entrare nei play-off e cercheremo di fare un campionato simile a quello della scorsa stagione. Questo, per quanto ci riguarda, sarà un campionato con molti giovani che potrà riservarci delle sorprese buone o meno buone perché, quando si lavora sui giovani, non si sa come si può sviluppare; comunque il nostro obiettivo è sicuramente quello di mantenere un ottimo livello. In questa stagione nel campionato di B2 schiereremo tanti ragazzi giovani che vanno dall’89 fi no al ’93-’94 ai quali verrà dato lo spazio per crescere per cui, quando si fanno operazioni di questo genere, è diffi cile pensare di poter vincere il campionato ma piuttosto bisogna pensare di seminare in modo che nel giro di qualche anno si possa avere qualche altro atleta che si realizzi, si formi ed è per questo che abbiamo fondato un progetto ad ampio raggio che non riguardi soltanto una stagione ma almeno

BASKET - Stella Azzurra praticamente certa del ripescaggio in serie C regionale

Orchi vuole una squadra da corsa“La priorità è trovare un play e un’ala rapida”. Bruno resta in stand-by?

Le società romane di basket stanno cadendo come le foglie autunnali, annunciando ogni giorno qualche rinuncia a di-sputare il campionato di C Di-lettanti o di C regionale; male per loro, travolte da problemi economici e non in grado di far fronte alle spese, bene per chi invece è sempre stato attento

al bilancio ed ora aspetta di vedersi uffi cializzare il ripe-scaggio in serie C. E’ il caso ad esempio della Stella Azzurra Viterbo che, fatti due conti, dovrebbe rientrare di diritto tra le squadre partecipanti al massimo campionato regio-nale 2010/2011: “Ci sono state tante defezioni - conferma

tre”.Per affrontare al meglio

la stagione, la società ha deciso di riconfermare buona parte dell’organico dello scorso campionato con l’aggiunta di elementi importanti che arriveranno proprio da Civita Castellana.“Dei giocatori che lo scorso

campionato - prosegue Madonna - facevano parte della nostra rosa abbiamo riconfermato il nostro opposto Guzzago che per noi è un giocatore importante così come il libero di difesa, il nostro palleggiatore Mattia Madonna, Michal Bartosinsky, schiacciatore

di Campagnano e Andrea Giordani che era il centrale del Civita Castellana. E’ stata quindi riconfermata l’ossatura della squadra della scorsa stagione composta dal palleggiatore e dall’opposto titolari, dai due schiacciatori titolari e da un centrale anche se la rosa sarà formata da quindici giocatori, una rosa molto ampia anche per quanto riguarda il numero di atleti interessanti. Il nostro gruppo è già stato costituito ed è chiuso da quindici giorni. Abbiamo già fatto la visita medica e quella con il preparatore atletico oltre che la visita con il fi sioterapista e siamo coperti in tutti i ruoli; se capiterà l’occasione potrà esserci qualche novità più avanti ma sempre nell’ottica di questo progetto”.

L’attività del Volley Club Orte, in pratica, non si è mai interrotta: “Noi abbiamo dato solamente una settimana di sospensione dall’attività agonistica - spiega Madonna - poi, dal 12 maggio, abbiamo ripreso a lavorare fi no a qualche giorno fa. Abbiamo lavorato tutto il mese di maggio e l’intero mese di giugno per dare modo all’allenatore, al

suo vice e allo scout man di valutare bene questi ragazzi e sinceramente riteniamo che la squadra si sia rafforzata. Abbiamo voluto fare un discorso che riguardi molto la nostra provincia, i nostri atleti in modo da poter recuperare qualche giovane interessante che possa migliorare in un ambiente idoneo, con un bravo tecnico e una buona organizzazione. Abbiamo instaurato delle collaborazioni importanti con altre cittadine come Narni, Soriano sul Cimino e con le città che ci stanno vicine. Insieme al presidente del Civita Castellana, Conti, abbiamo un po’ sensibilizzato i presidenti di queste altre società per cui è stata fatta sicuramente una cosa importante. Ad Orte stiamo ristrutturando tutta la palestra quindi il Comune ci donerà un impianto completamente nuovo. Fino a quando non saranno terminati i lavori, prevediamo a novembre, la nostra squadra giocherà le partite di Coppa Italia e le prime di campionato a Civita Castellana. Tutto questo verrà fatto per dare un segnale positivo non soltanto all’interno del territorio ma anche fuori”.

Il presidente Aldo Madonna

BASKET C - Verso un girone dispari

Iscrizioni chiusecon tante ‘toppe’

Un caos completo, con tanti punti interrogativi cancellati all’ultimo momento e la possibi-lità, quasi una certezza, di avere almeno un girone della serie C dispari.

Mercoledì sera si sono chiuse le iscrizioni al massimo cam-pionato regionale, che lo scorso anno era a 28 squadre e due gironi da 14; contando anche le ripescate sicure (a questo punto Virtus Frusino, Borgo Don Bosco, Stella Azzurra Viterbo, Velester e Fabiani Formia) si arriverà a 26 ed è già triste verifi care come ben cinque formazioni su 26 (quasi il 20%) siano andate a coprire i buchi lasciati da altri, autentiche ‘toppe’ su un vestito del basket regionale sempre più logoro.

La squadra numero 27 po-trebbe essere la Virtus Praeneste che, senza alcun titolo, ha chiesto l’iscrizione alla C in base ad un progetto di doppio tesseramento globale con Palestrina: non è regolare? bè, in questa estate si è visto quasi tutto e se la politica resta quella di spremere più tasse gara e più percentuali sui tesseramenti, allora ben venga

anche la Virtus Praeneste. C’è già anche un’ipotesi di girone: con la Stella Azzurra e la Nuo-va Fortitudo potrebbero fi nire S.Paolo Ostiense, Fortitudo Roma, Vigna Pia, Villa Pam-phili (al posto del St.Charles), Pool Eurobasket, Fox, Petria-na, Borgo Don Bosco, Mon-terotondo, Civitavecchia, La Foresta Rieti. Tredici squadre, appunto, e l’attesa per capire se il destino di questa stagio-ne sarà davvero di avere un campionato ‘monco’.

coach Orlando Orchi - e in par-ticolare sono rimasto sorpreso da quella della Cavese, ma tut-te queste rinunce sono frutto anche dei parametri economici imposti dalla Federazione, come i 1400 euro per ogni gioca-tore tesserato da altra società, il doppio rispetto a quanto costa tesserare un extracomunitario. Molti team faticano a trovare le risorse ed anche autofi nanziar-si con il settore giovanile non è così semplice”.

La Stella Azzurra sembra pronta però a fare la C: “L’idea iniziale era confermare il grup-po dello scorso anno, inserire un’ala con punti nelle mani e puntare a vincere la D. Poi c’è stato l’addio di Zena e le stra-tegie sono cambiate; la priorità adesso è trovare un play puro che possa permettere a Baliva di giocare nel suo ruolo natu-rale di guardia. Sappiamo che ci sono giocatori interessanti rimasti liberi, la società sta avvalendosi anche della colla-borazione di un nome impor-tante come quello di Stefano Vi-dili che conosce molti giocatori e

può darci una mano”.Un nome in bilico è quello

di Simone Bruno; sembrava vicino alla partenza, poi si sono diffuse voci di un’offerta per rimanere e allenare addirittura un paio di giovanili biancoblù: “Sono tutte situazioni che la so-cietà sta valutando - ammette Orchi - e che dovranno portare entro un paio di settimane a decisioni defi nitive. Ci stiamo guardando intorno e c’è sempre voglia di investire per arricchire lo staff di tecnici delle giovanili, mentre per la squadra io ho in mente un quintetto più mobile e veloce, con i centri già confer-mati (Patrizi e Sacripanti che dovrà dare minuti di qualità), con tanti ‘piccoletti’ nel ruolo di guardia e con rotazioni pro-fonde nei ruoli di play, guardia e ala piccola”.

Una squadra da corsa, in-somma, che potrebbe ripartire in palestra tra la fi ne di ago-sto e l’inizio di settembre; per quella data saprà già da molto tempo a quale campionato parteciperà, ma sempre con la stessa voglia di correre.Coach Orlando Orchi

11SPORTNuovo Viterbo OggiVenerdì 23 Luglio 2010

VELA

Sul Lago di Bracciano si è chiusa la gara che ha visto protagonistitimonieri italiani e internazionali

Grande successo per la 1^ Dinghy World Cup

Non si è presentata l’inversione termica attesa nell’ultima giornata di regate e alle ore 16 di ieri pomeriggio il Comitato di regata ha comunicato l’annullamento delle prove in programma per assenza di vento. Ma la prima edizione della 12’ Dinghy World Cup è indubbiamente un grande successo con una partecipazione di timonieri italiani e stranieri, classici e moderni così straordinaria da battere ogni record.

Tra i 93 regatanti in gara, dopo cinque prove disputate, a portare via la coppa sono l’olandese Pieter Bleeker (1-3-1-3-1) tra i Moderni - seguito da Giorgio Pizzarello e Filippo Jannello - e Vincenzo Penagini (3-1-1-2-5) tra i Classici, che si aggiudica anche la quarta tappa del 9° Trofeo Nazionale Dinghy 12^ Classico - Swiss & Global Cup, che resta avanti a Italo Bertacca (ben tre primi di giornata) e Marcello Coppola.

Tantissimi i premi consegnati ai vincitori:

I Trofei 12’ Dinghy World Cup e le caviglie Riccardo Barthel Yachting sono stati consegnati ai primi dieci classificati Classici.

Gli altri vincitoriE q u i p a g g i o

Straniero Classici1° Jeroen de GrootE q u i p a g g i o

Femminile Classici1° Anna

Guglielminetti2° Patricia Surendok3° Patrizia e Livia

CalzecchiEquipaggio Junior

Classici1° Sarah MillerEquipaggio Master

Classici1° Vincenzo Penagini2° Marcello Coppola3° Attilio CarmagnaniEquipaggi Super

Master Classici1° Giangiacomo

D’Ardia2° Alberto MariniVelaio produttore della

vela dell’imbarcazione prima classificata Classici: Quantum Sail

Cantiere che ha costruito l’imbarcazione prima classificata Classici: Colombo

Barca più vecchia: Pixie (IR 11) - 1930 - di George Miller

Premio Speciale: il “Premio Tenuta La Badiola – Leopoldo II Granduca di Toscana” (soggiorno per due persone di due notti presso Casa Badiola Golf House) per il dinghista che ha registrato il miglior salto in classifica è andato a Pino De Marte che ha recuperato ben 14 posizioni.

I Trofei 12’ Dinghy World Cup Classifica Moderni: primi dieci classificati e tutti equipaggi stranieri.

Equipaggio Femminile Moderni

1° A. Klinkenberg e E.Halbesma - Olanda

2° Nicky Arnoldus - Canada

3° Tony Surrendonk e G. Van Ommen - Olanda

Equipaggio Master Moderni

1° Giorgio Pizzarello2° Gaetano Allodi e

Nicola D’Amico3° Giorgio SanziniEquipaggi Super Master

Moderni1° Giangiacomo D’Ardia2° Alberto Marini3° Tony Surrendonk e

G. Van Ommen - OlandaVelaio produttore della

vela dell’imbarcazione prima classificata Moderni: North Sail

Cantiere che ha costruito l’imbarcazione prima classificata Moderni: Lillia

Durante la premiazione il Segretario della Classe Dinghy 12’, Giorgio Pizzarello, ha chiuso la manifestazione ringraziando tutti

i partecipanti e soprattutto i tanti amici stranieri presenti, in particolare Pieter Bleeker e Steve Crook.“Abbiamo realizzato cinque regate di buon livello tecnico, devo ringraziare tante persone per questo successo. A partire dal Comitato di Regata e Strefano Tosi, i circoli velici che ci hanno aiutato a mettere in piedi l’ingranaggio organizzativo e tutti gli sponsor che ci hanno sostenuto in questa importante manifestazione della Classe Dinghy e della Vela italiana”.“Non poteva andare meglio” - dichiara Giuseppe La Scala, delegato sezione Classici dell’AICD - “la flotta dei legni è stata numerosissima, ben 55

imbarcazioni sulla linea di partenza. Il 12 piedi ha una antica tradizione ma dal 1925 non si teneva un vero e proprio campionato mondiale. E’ stato un evento straordinario. Il circuito dei classici non si ferma, subito dopo la pausa estiva ci ritroveremo a Bellano e chiuderemo con la sesta tappa a Torre del Lago Puccini”.

L’evento è stato organizzato dal Sailing Team Bracciano e dal Circolo Velico Tiberino, in collaborazione con: Planet Sail, dal Centro Velico 3V, d a l l ’ A s s o c i a z i o n e Velica di Bracciano e dal Circolo della Vela di Roma.

L’evento si è svolto con il patrocinio di: Regione Lazio, Provincia di Roma, Comune di Roma, Comune di Bracciano, Comune di Anguillara Sabazia, Consorzio Lago di Bracciano, Parco Naturale Regionale di Bracciano.La 12’ Dinghy World Cup, il Trofeo Internazionale George Cockshott e il 9° Trofeo Nazionale Dinghy 12’ Classico – Swiss & Global Cup sono sponsorizzati da: Acea, Assonautica Romana, Castello Odescalchi, C o n f c o m m e r c i o Roma, Madonna della Fiducia, Mr. Malto, Riccardo Barthel Yachting, Rocchetta, Swiss & Global Asset Management, Tenuta La Badiola, Uliveto, Unidata.

12 SPORT Nuovo Viterbo Oggi

Venerdì 23 Luglio 2010

Dopo aver vinto Coppa Italia e play off nazionali col Matera il centrocampista campano vestirà la maglia gialloblu nel 2010-2011

Viterbese-Martone: è fatta Ed intanto la dirigenza è sulle tracce del ‘92 Simboli (Ascoli) e del ‘91 Rossini (Sanluri)

CALCIO

Altro che solidarietà a chi professa un calcio più sano, un calcio più pulito e possibilmente meno “spen-daccione”.

Le parole del presidente del Tolfa Marrocchi hanno trovato subito la replica, tutt’altro che accondiscen-dente, del numero uno della Caninese, Maurizio Morosini, uno abituato a parlare chiaro e tondo, sen-za troppi giri di parole.

“Non vedo tutti questi problemi, basta fare le cose in modo sensato, senza esa-gerare. Secondo me sbaglia solo chi fa il passo più lun-go della gamba. Noi non abbiamo mai avuto proble-mi con i giocatori alla fi ne dell’anno, abbiamo sempre pagato tutti regolarmente”.

Ma insomma la crisi c’è o non c’è?

“La crisi c’è, eccome se c’è, ma bisogna saperla gestire. Noi veniamo da un buon campionato che avrebbe potuto fi nire meglio ma purtroppo un po’ per sfor-tuna e un po’ per gli arbitri abbiamo raccolto meno di quanto meritato, ma non mi posso certo lamentare. L’anno prossimo faremo sicuramente meglio, voglio arrivare tra le prime posi-zioni e per farlo abbiamo

L’INTERVENTO - Il presidente del Tolfa denuncia i mali del calciomercato

Marrocchi: “Contro tutto e tuttiper un calcio di valori”

TOLFA - “In un contesto socio-economico preoccupante almeno il calcio dilettantistico dovrebbe essere motivo di di-vertimento, educazione ad uno stile di vita sano e volano di integrazione sociale”.

E’ così che esordisce il pre-sidente del Tolfa, Giuseppe Marrocchi evidenziando che “Quando si vanno a formare le squadre emerge l’assenza di tutti questi valori. Ragazzi di 18/20 anni che già pretendono centinaia di euro, preferendo squadre di categorie inferiori purché paghino bene, genitori convinti di avere dei novelli Maradona, gare fra società a chi offre di più e commercio di under”.

Marrocchi poi conclude così: “Combatteremo contro tutto e tutti, convinti che con il nostro limitato budget riusciremo a prenderci grandi soddisfazioni in campionato e con gli Junio-res regionale con tanti giovani del prolifico vivaio della C.M. ‘‘Per un calcio di valori’’, oggi in Consiglio proporrò che que-sto motto venga impresso sulle nostre maglie».

“Ora dovremo dare una sistemata al centrocampo”. Detto, fatto.

Dopo appena un paio di giorni dalla dichiarazione d’intenti del consulente di mercato Ernesto Talarico la Viterbese ha messo a segno un altro colpo de-stinato a lasciare il segno. Alla corte di mister Puccica è arrivato infatti Savino Martone, centrocampista reduce dalla trionfale sta-gione con il Matera con cui ha vinto Coppa Italia e playoff nazionali conqui-stando quindi alla grande il passaggio ai professio-nisti.

Proprio con il Matera il giocatore ha messo insie-me 28 presenze (di cui 19 da titolare, mentre cinque volte è stato sostituito) per la bellezza di 1850 minuti e subendo 8 ammonizioni.

Nella sua carriera Martone, nato il 18 gennaio 1983 a Gragnano (Napoli) e forma-tosi nel vivaio del Torino con giocatori del calibro di Qua-gliarella e Malagò, ha indos-sato le maglie di Angri (tre stagioni), Sangiuseppese, Vigor Lamezia, Campobasso (due stagioni) e Latina. In serie D ha totalizzato 195 presenze mettendo a segno 18 reti. Il suo record di gol è di 6 reti, ottenuto nella stagione 2007/2008 con la maglia del Campobasso. Viene defi nito dagli addetti

ai lavori un incontrista (può ricoprire anche il ruolo di difensore centrale) ma non disdegna giocate di qualità.

Il mercato della Viterbese però non si ferma qui. Nel mirino ci sono due giova-ni, il difensore classe ‘92 Emanuele Simboli dalla Primavera dell’Ascoli e Ste-fano Rossini, esterno nato a Formia il 3 gennaio del ‘91 e reduce dalle stagioni con Cisco Roma e Sanluri. Nel primo caso l’accordo sarebbe già stato trovato, mancando in pratica soltanto la fi rma.

cercando di chiudere la trat-tativa con i fratelli Medori, per il resto abbiamo già fatto abbastanza”.

E come dargli torto, Ca-stra, Marcoaldi, Serafi ni, Pesci e Di Mario solo per fare alcuni nomi, la Caninese si è mossa più che bene sul mercato e nella prossima stagione partirà con un tec-nico esperto come Mirto che potrebbe far fare il salto di qualità. Crisi, rimborsi trop-po elevati, richieste onerose ed aste fuori logica? A Canino sono soltanto parole prive di reale signifi cato...

Red. Sport.

Il portiere Castra: uno dei migliori acquisti dell’estate

messo a disposizione del mi-ster dei bei giocatori che spero si facciano valere. Il problema vero non sono le richieste dei giocatori, ma chi esagera con acquisti fuori budget. Chi è causa del suo mal...”.

Dunque la Caninese non conosce crisi...

“Siamo una società sana e anche quest’anno possiamo contare su un ottimo staff di-rigenziale a partire dal nostro bravo direttore sportivo Fosco Luzzi e dal fi glio Adriano. E’ grazie al loro lavoro che ci siamo potuti permettere certi giocatori”.

Il lavoro della Caninese non si è limitato però alla prima squadra...

“No, infatti abbiamo in-tenzione di migliorare anche l’attività giovanile e con Can-dido Ottoni stiamo allestendo tutte le formazioni dai Pulci-ni agli Esordienti passando per Allievi e Juniores. Inoltre avremo anche una squadra di calcio femminile, tanto per non farci mancare nulla”.

Allora, presidente, chiu-diamo con qualche novità di mercato...

“Per il momento non ci sono ulteriori acquisti, stiamo

Mister Mirto: la dirigenza gli ha messo a disposizioneun ottimo organico

Il difensore Marcoaldi L’esterno Serafi ni L’esterno Pesci

LA REPLICA - Il numero uno della Caninese, Maurizio Morosini, risponde così alle parole di Marrocchi

“La crisi c’è, ma bisogna saperla gestire”“Sbaglia solo chi fa il passo più lungo della gamba. Mai avuto problemi con i giocatori”

Giuseppe Marrocchi

Savino Martone

Stefano Rossini (‘91)

CALCIO A 5

2° Memorial Alessandro Cignarale Centro Sportivo del Trullo a Faleri

Davanti a quasi 300 spettatori che hanno occu-pato le tribune del Centro Sportivo del Trullo a Faleri si è concluso nella serata di mercoledì 21 Luglio (nel giorno del compleanno di Alessandro) il 2° Memorial di calcio a 5 “Alessandro Cignarale “.

Presente la famiglia Ci-gnarale che a fi ne gara ha ringraziato commossa per la spendida manifestazio-ne arrivata quest’anno al suo secondo anno.

In questa serata pri-ma della fi nalissima,si è giocata la fi nale per il terzo e quarto posto tra La Spaccata e L’Arte in Ferro e dopo la fi nalissima tra L’Agriturismo Rio Vicano e L’Autoricambi Passalac-qua.

Entrambe le Gare sono state dirette ottimamente dai 2 arbitri di Ronciglione Giuseppe Moretti ed il suo collega Giuseppe.

FINALE 1°/2° POSTO

AGR. RIO VICANO 4AUT.PASSALACQUA 0

Agriturismo Rio Vi-cano: Del Nero Cristian, Paolucci Gianluca, Sco-nocchia Dario, Mariani Andrea, Mariani Alberto, Soldatelli Ivan, Tomassetti Emanuele, Daniele De San-tis, Volpini Vincenzo, Lan-ciano Adriano.Allenatore Muccio Marco Presidente : De Placidi Daniele Vice Presidente Lanciano Ales-sandro

A u t o r i c a m b i Passalacqua: Corciu-lo Luca,Affatato Carlo ,Santini Fabrizio ,Di Mango Francesco, Luce Simone,Luce Paolo ,Ner-

13SPORTNuovo Viterbo OggiVenerdì 23 Luglio 2010

valli Massimo , Affatato Emanuele,Natili Giuliano , Crocetti Gianluca, Ouafi q Aziz.

L’Agriturismo Rio Vicano di Capitan Paolucci Gianluca Vince La Finalissima contro L’Autoricambi Passalacqua per 4-0 in Una Partita Gioca-ta a Perfezione dai Ragazzi di Castel Sant’Elia che Chiudo-no il Primo Tempo sul 2-0.

Nel Secondo Tempo i Civi-tonici dell’Autoricambi Passa-lacqua Provano a Reagire ma La Difesa dei Castellesi è in-superabile Grazie ad un Otti-mo Mariani Alberto e Lancia-no Alberto,Rispettivamente Miglior Giocatore e Miglior Portiere di questo Memorial.

valli Massimo , Affatato

Grandissima Partita anche per l’ attaccante De Santis Daniele che Realizza una Fantastica Tripletta. a Partita alla Fine Finisce 4-0 e L’Agriturismo Rio Vicano è Campione del 2° Memorial Alessandro Cignarale.

Per L’Autoricambi Passa-lacqua come l’anno Prece-dente conferma il Secondo Posto del Memorial.

RETI : De Santis Daniele (3) , Mariani Alberto (1)

FINALE 3°/4° POSTO

LA SPACCATA 6ARTE IN FERRO 2

La Spaccata: Cappa-rucci Daniele,De Dominicis Emanuele, Remigi Marco, Carosi Valerio, Aramini Emilio, Kolian Dimitri, Capparella Edoardo, Roma-no Alessandro, Angeletti Fe-derico, Viola Mirko, Casali Daniele, Pacelli Giuseppe.

Arte in Ferro: Gasbarri Marco, Sciamanna Marco, Mariani Maurizio, Mariani Francesco, Foglietta Augu-sto, Ginevra Gianluca, Nar-duzzi Luca, Cecconi Filippo, Cristofari Marco, Fiorentini Walter,Guazzorotto Roberto, Carosi Alessio,Principino.

Gli ex Campioni Del Me-morial Della Spaccata dopo la Sconfi tta nella Semifi nale Riesce a Vincere una Buo-na Partita contro L’Arte in Ferro,Guadagnando così il Terzo Posto,dopo un Primo Tempo che li vedeva in Van-taggio per 2-1,nel Secondo

Tempo dilagano soprattut-to ad una Buona Gara di Kolian Dimitri e la Partita fi nisce 6-2.

Per L’Arte in Ferro che con Questa sconfi tta arriva-no al Quarto Posto, Pesano Oggi le assenze di Foglietta e Ginevra.

Reti : Per La Spaccata Kolian Dimitri (4) , Romano Alessandro (2) ; Per L’Arte in Ferro Principino (2).

PREMIAZIONIPRIMA CLASSIFI-

CATA : AGRITURI-SMO RIO VICANO

SECONDA CLAS-SIFICATA : AUTORI-CAMBI PASSALAC-QUA

TERZA CLASSIFI-CATA : LA SPACCA-TA

QUARTA CLASSI-FICATA : ARTE IN FERRO

MIGLIOR POR-TIERE : LANCIANO ADRIANO (AGRITU-RISMO RIO VICANO)

MIGLIOR GIOCA-TORE : MARIANI AL-BERTO (AGRITURI-SMO RIO VICANO)

C A P O C A N N O -NIERE : MARIANI MAURIZIO (ARTE IN FERRO)

SQUADRA RIVELA-ZIONE : FARMACIA FABRICA DI ROMA

SQUADRA MENO PEGGIO : COMPAGNI DI BICCHIERE

PREMIO FAR PLAY : FORNO FALISCO

Rio Vicano CampioneIn fi nale batte 4-0 l’Autoricambi Passalacqua

AUTORICAMBI PASSALACQUA - 2^ CLASSIFICATA

AGRITURISMO RIO VICANO - 1^ CLASSIFICATA

FARMACIA FABRICA DI ROMA - SQUADRA RIVELAZIONE

FORNO FALISCO - PREMIO FAIR PLAY

GLI ARBITRI DELLE FINALI ADRIANO LANCIANO - MIGLIOR PORTIEREMAURIZIO MARIANICAPOCANNONIERE

ALBERTO MARIANIMIGLIOR GIOCATORE

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E dal 22 al 27 agosto chi vorrà potrà prendere parteal ritiro presso l’albergo Piccola Opera di Vitorchiano

Quelli dell’Aia, popolo senza treguaLe altre immagini dal blitz raduno effettuato a Marina di Montalto

CALCIO

TOSCANA - Il Manciano in attesa della certezza “Promozione”

Il Pitigliano pesca dalla TusciaDopo mister Serafi ni ecco Papa Diop, Stella e Musetti

Paolo Contini ed il cen-trocampista Alessandro Pallassini. In piu arri-va Michael Zammarchi, attaccante proveniente dalla Pianese in Eccel-lenza e Emanuele Sarti, portiere classe 1991 che arriva dal Bolsena. In questi giorni saranno confermati l’arrivi di al-tri giovani. E’ di questi giorni l’acquisto e la fir-ma dell’esterno sinistro, classe ‘88 Andrea Bor-done con trascorsi con la Romulea, il settore

giovanile del Livorno e lo scorso anno alla Soria-nese nel campionato di promozione Laziale.

QUI PITIGLIANOGiorni di fuoco in casa

Aurora in cui il presiden-te Pinelli e i suoi collabo-ratori stanno lavorando sodo per formare una rosa competitiva. Intan-to lunedì è stata iscritta la società, sciogliendo i primi dubbi riguardo una parte fondamentale per costruire il futuro,

News dal calcio toscano che passa sempre dalla Tuscia. Zoom sulle realtà del Manciano e del Piti-gliano con la prima che attende la certezza del passaggio nel cam-pionato di Promozione dopo la vittoria nello scorso mese di maggio nei play off.

QUI MANCIANOLa vittoria nei

play-off ha regalato al Manciano un’estate piena di incertezze. Dopo due mesi anco-ra non si sa in quale categoria giocheran-no i biancorossi in 2010-11, rendendo la vita piu’ difficile per quanto riguarda il calcio mercato. Ancora dobbiamo verificare le riconferme di alcuni giocatori, ma possia-mo dire che sono stati riconfermati Corradi-ni, Manini, Margiac-chi, Poscia, Randazzo, Renaioli e Rossi. Tor-nano ad indossare la maglia biancorossa il difensore Mancianese

Come promesso nell’edizio-ne on line di giovedì 22 luglio ecco altre immagini da quello che è stato una sorta di raduno blitz effettuato dalla sezione Aia di Viterbo nella seconda edizione dell’Alleniamoci al Mare e tenutosi nei giorni scorsi a Marina di Montalto.

E le foto esprimono alla grande quello che è stato lo spirito con il quale i fi schietti viterbesi hanno preso parte alla manifestazione.

DAL 22 AL 27 AGOSTOIL RITIROMa l’Aia di Viterbo è un

ciclone in piena ed ecco che dal 22 al 27 Agosto 2010 presso L’albergo Piccola Opera di Vitorchiano (VT) – Via Ortana

si effettuerà un vero e proprio ritiro.

Modalità - Per gli arbitri viterbesi a scelta, per chi vuole, potrà chiedere di pranzare o cenare presso la struttura con prezzo in convenzione, senza pernotto ) - 30 € al giorno a persona per un trattamento di pensione completa + Bus a disposizione + aula conferenze completamente allestita sarà possibile effettuare un vero e proprio ritiro.

La possibilità è riservata per gli arbitri delle sezioni di Viterbo, Roma 2 e di Avezzano.

Informazioni - Per infor-mazioni rivolgersi al referente atletico Antonio Leonetti al 3401274331 o al collaboratore atletico ricreativo Matteo Cen-ti al 3281614993

poi sono susseguiti gli in-contri con le istituzioni, che sembrano aver dato esito positivo. Quindi le mosse sul mercato dei gialloblù, che dopo l’uffi-cializzazione del tecnico Serafini mettono a segno alcuni colpi: il primo è l’acquisto della punta Diop Papa Seydou pro-veniente dal Monterosi che nell’ultima stagione ha disputato l’ eccellen-za laziale, stagione poco esaltante per lui parlan-do di goal visto che ne ha messo a segno soltanto uno. In difesa arrivano due centrali quali Ferrari e Tombolini, quest’ultimo proveniente dall’Ischia di Castro nella prima cate-goria laziale. Infine arri-vano due centrocampisti , Stella e Musetti anch’essi provenienti dal viterbese, ex giocatori di mister Serafini alla Cimina Ronciglione che portano esperienza ad una rosa fino ad oggi composta completamente dai giova-ni provenienti dal vivaio gialloblù. La società ri-mane pronta ad interve-nire sul mercato per com-

Michael Zammarchi Papa Diop Seydon

Mister Francesco Serafi ni (Pitigliano)

Il presidente Pinelli (Pitigliano)

pletare la rosa cercando di chiudere anche delle trattative in corso come l’acquisto di Sequino, certo fino a qualche gior-no fa ma raffreddatosi inspiegabilmente(fonti incerte comunicano lo sblocco della trattativa

e quindi l’acquisto dello stesso). Ridefinito anche l’assetto societario che vede l’abbandono di due storici dirigenti come Torti e Ragnini e l’im-portante incarico di Di-rettore Sportivo affidato ad Alessio Bartoli.

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TENNIS

Quarti di fi nale in Lussemburgoper la portacolori del Tc ViterboGarbin eliminata a Bad Gastein

Floris da applausinel torneo di Petange

MOTORI - Si prevede un altro week-end di spettacolo al Circuito di Viterbo

Spazio alla Polini Italian CupTre categorie tiratissime per gli Scooter con il titolo ancora in bilico

Al Circuito Internazio-nale di Viterbo cambiano i protagonisti, ma lo spettacolo resta sempre di altissimo livello.

Ad una sola settimana di distanza dalla quinta prova del Campionato Internazionale “Open Masters”, che ha portato a Viterbo i migliori cam-pioni del mondo del kart, il poliedrico tracciato viterbese si prepara ad accogliere i potentissimi scooter iscritti al Poli-ni Italian Cup 2010. Il prestigioso campionato, infatti, arriva questo weekend nel capoluogo della Tuscia con la sua penultima gara e con i giochi per l’assegnazione dei titoli ancora aperti.

La classifica della categoria 70 Evolution “Open” vede due piloti primeggiare su tutti gli altri. Si tratta dei bra-vissimi Matteo Tiraferri e Filippo Corsi, rispet-tivamente con 170 e 165 punti. I due si inseguono e si punzecchiano strap-pandosi punti a vicenda in una lotta sempre sul filo dei secondi che ormai

Niente da fare per Tathia-na Garbin nel secondo turno del singolare a Bad Gastein, cittadina austriaca che ospita un evento del circuito WTA dotato di un montepremi di 220mila dollari.

La tennista tesserata per il Tc Viterbo, testa di serie numero sette del seeding, aveva superato il primo tur-no sconfi ggendo in tre set la francese Parmentier ma ha dovuto alzare bandiera bian-ca di fronte alla beniamina di casa Patricia Mayr. L’incontro è durato poco più di un’ora e mezza e si è concluso in due set, con il risultato di 6-3 6-4 a favore dell’austriaca che si è così garantita un posto nei quarti di fi nale del torneo. Nel tardo pomeriggio la Gar-bin è tornata in campo per il doppio insieme alla svizzera Bacsinszky, dovendo affron-tare le bielorusse Dzehalevi-ch e Poutchek.

Eccellente avvio di Anna Floris nel challenger lussem-burghese di Petange, dotato di un montepremi di 100mila dollari: la mancina cagliari-tana ha sconfi tto in tre com-battutissimi set la tedesca Gronert, chiudendo il match

per 6-4 nel parziale decisivo, ma soprattutto si è ripetuta ieri pomeriggio contro la russa Rodina, testa di serie numero quattro del tabellone. Di fronte ad un’avversaria molto quotata, che la precede di circa trenta posizioni nella classifi ca WTA, la portacolori del Tc Viterbo è partita forte vincendo il primo set 6-4, poi ha perso la seconda frazione con lo stesso punteggio ma nel terzo set ha imposto il suo tennis fatto di pressione da fondo campo, chiudendo con un netto 6-2. Nei quarti di fi nale dovrà ora affronta-re un’altra russa, Ekaterina Ivanova, che non ha ancora perso un set nei primi due incontri disputati.

Oggi intanto potrebbe essere diramato dalla Fede-razione Italiana il calendario relativo al prossimo campio-nato di A1 femminile, in cui il Tennis Club Viterbo andrà a caccia del quinto scudetto consecutivo: le ragazze gial-loblù, con in testa Francesca Schiavone, stanno disputan-do un’ottima stagione e c’è grande voglia di continuare ancora a dominare la scena nazionale.

Dopo la notizia ufficiale dell’agognato ripescaggio in serie B, la curiosità de-gli appassionati di rugby viterbesi si è spostata sul nome delle avversarie che la squadra gialloblù, affi-data quest’anno in pan-china a Donato Scorzosi, dovrà affrontare nel suo girone.

Le indiscrezioni sem-brano confermare quanto già si pensava, cioè che il Viterbo sarà inserito nuovamente nel girone 2, quello cui ormai si è abbo-nato da qualche stagione, e che comprende formazio-ni dell’area Lazio, Umbria, Toscana e Romagna.

Detto questo, resta da stilare una possibile lista di nomi di avversarie, che

non potrà prescindere da ‘vecchie conoscenze’ come Arezzo, Perugia, Lions Amaranto, Pesaro e Romagna, già sfidate nell’ultima stagione. Spa-zio poi alle neopromosse Imola, Sesto Fiorentino e Tirreno, squadre tutte da scoprire, cui si potrebbe affiancare il Colorno dopo la fusione con il Parma.

Restano altri due posti liberi che andranno ad altri due team laziali, con Capitolina e Cus Roma in prima fila.

La comunicazione ufficiale da parte della Federazione arriverà nei prossimi giorni e solo allora si potrà capire se le indiscrezioni verranno confermate.

dura dall’inizio del cam-pionato. Un duello sempre nel rispetto dell’assoluta lealtà, condito da un emo-zionantissimo spettacolo fatto di staccate all’ultimo metro, sorpassi, entrate in curva con lo scooter di traverso e lunghe impen-nate favorite dalla grande potenza dei motori. Questi campioni sono giunti al Team Polini Scooter pro-venendo da due strade completamente opposte. Tiraferri è stato fino a due

anni fa grande protagoni-sta del tricolore minimoto, mentre Corsi è ritornato agli scooter dopo una pa-rentesi di alcuni anni in pista con le maxi moto. Alle loro spalle, distaccati però di parecchi punti e senza speranze di torna-re in corsa per il titolo, seguono Simone Bartolini (97 punti), Davide Ziarelli (84), Adriano Sisti (65) e Aldo Perazzini (58).

La situazione in clas-sifica è ancora incerta

anche nella categoria Scoo-ter 70 Evolution Polini. Le gare terminano soltanto sotto la bandiera a scacchi e questo è ancora più vero per la Polini Italian Cup che, ad ogni appuntamento sui tracciati della penisola, continua ad offrire grande spettacolo rendendo ancora più incandescente l’attesa dell’appuntamento di Viterbo dove ci si attende di assistere al duello decisivo nelle varie categorie. Alessandro Fabbri, Mirko Giovacchini e Stefano Serventi, infatti, occupano le prime tre posizioni rac-chiusi in soli 9 punti. Carlo Gurrieri è quarto staccato dalla vetta di 20 lunghezze e dovrà guardarsi le spalle dagli scatenati giovanissimi Alessandro Garzaro e Angelo Fontana, grandi protagonisti sulle piste di Latina e Castel-letto. Tutto è quindi possibile con ancora 100 punti da di-stribuire e questo evidenzia ancor più il successo della Polini Italian Cup 2010 in attesa delle grosse novità che stanno già bollendo in pentola per il 2011 e che non faranno che aggiungere in-teresse a questo avvincente campionato.

Infine per quanto ri-guarda la classe Scooter 94 Big Evolution, Cristian Mammi e Mathia Beatriz-zotti ripartono alla pari entrambi con 129 punti, seguiti come un’ombra a

sole 8 lunghezze da Yulien Vitali. Questo Trofeo ha comunque dimostrato un grande equilibrio e gare sempre tiratissime con ben cinque differenti vincitori nelle precedenti uscite.

RUGBY - Ipotesi di girone

Ecco le possibilirivali dei gialloblù

Tathiana Garbin, in alto a destra Anna Floris

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