S. IgnazioSabato 31 Luglio 2010

Anno I Numero 34

Servizio a pagina 11

Sulla sabbiabelga di Lommelil nostro Lupinorilancia la sfida

2 VITERBO Nuovo Viterbo Oggi

Sabato 31 Luglio 2010

CRONACA

L’autocarro ha perso il controlloimpattando con le due vetture

Scontro mortale sulla Tuscaneseperde la vita una 50enne

Tre persone rimaste ferite. Una è gravissima

AUTOCARRO contro auto, muore una donna.

Gravissimo incidente mortale ieri mattina in-torno alle ore 10.00 sulla strada statale Tuscanese al Km 17.500, all’altezza delle curve prima di ar-rivare in paese, nei pressi della cartiera.

Un camion, per cause ancora in corso di accerta-mento, avrebbe sbandato andando a fi nire contro due macchine nei pressi della curva in entrata verso Tuscania.

La prima vettura, un Fuoristrada Mitsubishi era giuidata da V.N., 44enne convivente di Bru-na Pari 50enne, la donna che purtroppo ha perso la vita in questo tragico scontro.

Il convivente della don-na, originaria di Roma ma residente a Tuscania, in seguito al violentissimo impatto versa in gravis-sime condizioni ed è stato trasportato d’urgenza in eliambulanza al Policlini-co Gemelli di Roma.

Mentre E.R. 36enne del posto, alla guida di una

L’ amministrazione comunale sta rifacendo gran parte del manto stradale ma affi orano i primi disagi alla viabilità

Via Garbini, i lavori mandano il traffi co in tilt Città paralizzata, per via dei lavori

sul manto stradale di Via Garbini.Traffi co in tilt in tutta Viterbo per

colpa dei lavori di riasfaltatura in via Garbini.

Negli ultimi giorni è impossibile evitare la fi la di macchine che si viene a creare da piazzale Gramsci al Poggi-no, dove la circolazione non scorre di un millimetro.

Questo grazie ai lavori che già da qualche tempo si stanno allargando su tutta la città.

Chiunque infatti si immette in via Garbini sia da viale Trieste che direttamente da piazzale Gramsci, si trova imbottigliato ed è costretto a procedere a passo d’uomo per tutta la strada fi no alla rotatoria di fronte all’ipermercato ‘Leclerc’. Una parte dei problemi al traffi co è stata poi amplifi cata per colpa della pioggia che giovedì notte ha causato allagamenti al Poggino e sulla Cassia nord, in dire-zione di Montefi ascone all’altezza del chilometro 58 dove,si sono verifi cati

diversi disagi. Problemi anche sulla Tuscanese

dove il traffi co in alcuni punti è rima-sto bloccato. Ma i rallentamenti più evidenti, dopo l’allarme maltempo, rientrato grazie al tempestivo inter-vento dei vigili del fuoco di Viterbo, sono stati causati dai lavori sul tratto stradale. Positivo l’intervento dell’am-ministrazione comunale che sta cer-cando di migliorare il look viterbese, ma purtroppo all’inizio sono affi orate subito le diffi coltà.

Fiat Punto, fortunatamente non ha riportato nessun tipo di trauma fi sico particolare, ma solo lievi ferite e contusio-ni. Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorsi del 118, i carabinieri della com-pagnia locale di Tuscania in-sieme ai vigili del Fuoco della compagnia Garofalo di Viterbo. Diverse ore sono servite agli operatori per ricostruire la di-namica dell’incidente e rimuo-vere il container che trasporta-va il camion, che scontrandosi con le auto si è ribaltato fi nen-do sulla carreggiata. A causa dell’incidente è stato chiuso per alcune ore il traffi co sulla strada che da Viterbo raggiun-ge Tuscania, raggiungibile solo passando per la Vetrallese.

FOTO ZADRO PRESS

3VITERBONuovo Viterbo OggiSabato 31 Luglio 2010

“NON ho fi rmato niente e non ho intenzione di farlo”, così Laura Allegrini tirata per la giacchetta all’interno di ‘Futuro e Libertà’ da alcune indiscrezioni circolate nella giornata di ieri. La senatri-ce viterbese non ci sta a farsi contare tra i fi niani della prima ora. Resta fuori dalla questione e ferma, serrata nei ranghi del Pdl. In poche parole Laura Allegrini sta con Berlusconi e lo dice a chiare lettere: “Non condivido la scissione, resto nel Pdl. La senatrice ha infatti aderito all’area voluta da Andrea Augello, all’interno del Pdl, e smentisce la notizia messa in circola da Repubblica.it che la contava tra le fi la dei dissidenti. Per lei “assurdo e inspie-gabile andare a elezioni anticipate” ergo fermazza, mantenimento della posizione d’origine, dello status quo uscito dalle urne. Scelta inchiodata al muro della cer-tezza? Non si uò giurarlo, nessuno infatti

è indovino e in politica gli scenari evolvono rapidamente, specie di fronte a situazioni di rottura forti e a quadri a tinte nuove.

Al momento i fatti dicono che proprio la nostrana parlamentare è stata tra i quat-tordici che hanno tentato una mediazione per evitare la scissione. Per la Camera è stato presentato ieri il documento con cui i deputati si preparano a formare gruppo a se stante, ma per il Senato c’è tempo anche la prossima settimana.

Questo il quadro tratteggiato per il senato dal CorrSera: - “Al Senato, con Fini potrebbero schierarsi oltre a Pisto-rio anche altri due esponenti dell’Mpa e almeno un ex azzurro per ora tenuto ’coperto’. I membri del partito di Raffaele Lombardo che potrebbero partecipare all’esperienza fi niana a Palazzo Madama sarebbero dunque Giovanni Pistorio, Vin-cenzo Oliva e Sebastiano Burgaretta. La

pattuglia fi niana dovrebbe poi contare su Franco Pontone, Maurizio Saia, Giuseppe Valditara, Mario Baldassarri, Maria Ida Germontani, Egidio Digilio, Giuseppe Menardi e Pasquale Viespoli. Ancora in bilico sarebbero invece Andrea Augello (in queste ore in stretto contatto con Gianni Alemanno e orientato a non prendere par-te all’esperienza) Laura Allegrini e Oreste Tofani. Verso il no, invece, Cesare Cursi, Antonio Paravia e Candido De Angelis”. Quale sarà il futuro dell’Allegrini?

La rottura tra Fini e Berlusconi po-trebbe nel breve e medio termine avere ripercussioni anche a livello locale. A partire dal Comune, con la formazione del gruppo che fa riferimento a Fini. E se si dovesse andare a elezioni anticipate, Giu-lio Marini diventerebbe sindaco di Viterbo a tempo pieno.

La situazione è però ancora fl uida.

Su 179 delegati “bersaniani” solo 106votano per Latino, Pd regionale senza guida

Waterloo per la mozione Bersani

AAA consiglio d’amministrazione Talete cercasi.Da oggi è ufficialmente aperta la “caccia” ai tre

nomi del cda chiamati a guidare la partecipata tito-lare dell’erogazione del servizio pubblico dell’acqua. Ancora spessa la cortina di fumo sui tre eletti a suc-cedere alla linea Corbo, dimissionario insieme agli altri due membri del consiglio d’amministrazione. Rinviata la nomina del nuovo consiglio d’ammini-strazione, in programma per ieri mattina. Giochi rimandati al 23 agosto, dopo la pausa estiva. Erano presenti all’assemblea dei soci di ieri quindici mem-bri. A introdurla il neo presidente della Provincia Marcello Meroi. La guida di Palazzo Gentili pro-prio in apertura dell’assemblea ha chiesto ai soci il rinvio, per consentire un tempo utile necessario all’individuazione di un nuovo cda condiviso. A se-guito dell’intervento di Meroi si è tenuto un rapido dibattito che ha visto protagonisti i sindaci di Cane-pina, Vallerano, Bassano Romano e il commissario Carelli di Vetralla.

Il solleone porterà consiglio.

L’assemblea dei soci ha rinviato la decisione al 23 agosto

AAA nuovo cda Talete cercasi

POLITICA

C’è ancora una settimana di tempo per avere un quadro chiaro al Senato

Laura Allegrini tra i fi niani? Lei smentisce ma indiscrezioni la danno in bilico

Il Partito Democratico del Lazio non ha più un segretario regionale. Alessandro Mazzoli s’è dimesso, ma il Pd non è riuscito ad eleggere un successore. Piero Latino, d’estrazione bersaniana e unico candidato in pista, non ha ottenuto la maggioranza qualifi cata dei voti, fi ssata a 201 (i delegati in tutto sono 400), per essere eletto nuovo segretario del partito. Al termine dello spoglio delle schede, conclusosi alle 9 e mezza di giovedì sera, i votanti sono stati 211. Il risultato: 166 voti a favore di Piero Latino, 25 no, 3 schede nulle e 17 bianche. “Credo che l’abbiamo messa tut-ta, ma non è andata” ha detto l’ex candidato in pectore al termine dello spoglio delle schede. “Il voto - ha aggiunto - dimostra che c’è qualcosa di irrisolto nel nostro partito, confermo che non intendo assumere la segreteria del partito regionale con questa maggioran-za”. In sintesi, l’accordo tra le mozioni Bersani e Marino non ha funzionato. Su 255 delegati appartenenti a entrambe, 89 non hanno ritirato nemmeno la scheda per votare.

Piero Latino, una candidatura nata in seno alla Bersani per sbloccare la situazione creatasi all’indomani delle sconfi tte elet-torali che hanno fi n da subito portato alla richiesta di sfi ducia nei confronti del neoeletto se-

gretario regionale Alessandro Mazzoli. Oltre al suo, era stato avanzato anche il nome di Mario Ciarla, ex segretario della federa-zione romana, che – dopo qualche rifl essione – pare abbia deciso di ritirarsi dalla corsa per evitare un “tritacarne”, così lo hanno defi nito alcuni uomini interni al Pd, che sarebbe stato evidente fi n dalle prime battute. Mazzoli, Latino, Ciarla. Tre giovani che avrebbero dovuto tracciare il rettilineo su cui far correre la nuova classe dirigente del centrosinistra.

Alla fi ne è restato solo Latino – da solo – e su di lui si è tentato di cercare le necessarie conver-genze. Con Area democratica (ex Franceschini) che ha rispedito subito la proposta al mittente impegnata, secondo indiscrezioni, nella costruzione di un accordo con i popolari per portare il par-tito a nuove Primarie. Disponi-bilità che è arrivata invece dalla mozione Marino di Michele Meta. Assieme ad essa, l’accordo è stato concertato anche con la segreteria nazionale cui però si rimprovere-rebbe il fatto di non aver seguito abbastanza le vicende successive alla decisione di Mazzoli di lascia-re la segreteria laziale.

Un’intesa che tuttavia non ha retto, complice una discussione interna che, come alcune fonti vicine alla mozione Bersani con-fermano, non ci sarebbe stata.

Ovvero non a v r e b b e coinvolto il partito nel suo insieme, lasciando addirittura fuori dalla porta com-p o n e n t i importanti, in particolar modo quelle v i t e r b e s i più vicine a Mazzoli. Cosa che spieghereb-be in parte le molte assenze di giovedì sera. Su 400 delegati erano infatti presenti poco più della metà (211) e di questi soltanto 166 – un nu-mero inferiore ai bersaniani del regionale che dovrebbero vantare il 46% dell’intera assemblea – hanno votato per Latino. Facendo infatti due conti, su 179 delegati bersaniani soltanto 106 pare ab-biano ritirato la scheda elettorale; 73 in meno rispetto al previsto. Più solidi i mariniani: su 76 dele-gati, a ritirare la scheda sono stati 61. Mozione Bersani dove sem-bra aver avuto un peso non da poco Nicola Zingaretti che, poco convinto in passato della candi-

datura di Mazzo l i , lo sarebbe stato ancor meno di Latino, fra l’altro suo avversa-rio nella corsa alla segreteria regionale nel 2006.

U n a spiegazione p a r z i a l e perché a giocare un ruolo de-terminante s a r e b b e stato anche

il “clima di stanchezza e lonta-nanza che sta caratterizzando il partito”. Con quasi la metà dei delegati viterbesi già in vacanza e che l’altro ieri non avrebbero nemmeno preso parte all’assem-blea regionale. Fiacca confermata anche da note e commenti la-sciati su Facebook dagli iscritti. “L’ultimo anno di vita del Partito Democratico del Lazio – scrive Valentina – e la riunione odierna dell’assemblea regionale, hanno dimostrato che un partito tutto occupato a defi nire gli equilibri fra correnti e che preferisce l’inde-bolimento del l’avversario interno

alla sconfi tta del concorrente politico, è destinato all’implosio-ne e al fallimento. E’ necessario smettere di vivere di tattica e sopravvivenza dietro lo schermo delle scadenza elettorali”. “Ades-so è evidente a tutti – aggiunge Michele – che i veleni sparsi nelle ultime ore erano ignobili polpettine, è evidente che i gior-nalai amici di qualche potente si sono prestati all’ennesimo gioco di palazzo. Non c’era il famige-rato accordo con i Popolari, non c’era il mercimonio che tanto va di moda nel Pd di Roma e del Lazio. C’era una linea politica. Abbozzata, agli inizi, sulla quale si sarebbe dovuto costruire un gruppo dirigente coraggioso e libero. C’era un accordo chiaro e trasparente che metteva ai margini la cattiva politica di cui questo Pd è pieno. E che, soprattutto, rimetteva al centro l’iniziativa, la ricerca, la costru-zione di un partito vero. Così non è stato”.

Il tutto con Area Democrati-ca, totalmente contraria all’ele-zione di Latino, che non solo ha deciso di non ritirare la scheda per l’elezione – eccezion fatta per Roberto Morassut, ma solo per una questione di cortesia istituzionale – ma sembra che in sede di riunione abbia pure dato un’indicazione chiara e perento-ria: chi ritira la scheda può tran-quillamente considerarsi fuori dal gruppo. Un ordine eseguito alla lettera. Una posizione ben cucita da un partito romano che in tal modo, secondo alcune voci, s’è preso la sua rivincita dopo la sconfi tta di ottobre. E pare che lo stesso Ugo Sposetti ne sia pienamente consapevole, lui che nella sua esperienza politica ha quasi sempre evitato lo scontro con i romani e che questa volta si è invece trovato in prima

linea. Lui che è stato tra i più convinti sostenitori di Mazzoli e costruttori della mozione vi-cina a D’Alema e che ora deve assistere a quella che potrebbe confi gurarsi come una vera e propria catastrofe per i Bersa-niani. Ai quali, a questo punto, poco conviene aprire altri fronti di battaglia. Soprattutto sul pia-no dei congressi provinciali.

Area democratica e popolari compatti, mariniani in libera uscita, bersaniani frastagliati e frastornati. Cosa succederà ora? Nel frattempo, come ha annun-ciato Nico Stumpo, responsabile dell’organizzazione nazionale, al termine dell’assemblea regionale, la palla passa alla Segreteria di Bersani che nei prossimi giorni riunirà le tre mozioni regionali per trovare un accordo sul percorso da se-guire. E le ipotesi sul tappeto sono due: primarie – favorevoli a questa soluzione pare siano Area democratica e popolari – oppure la nomina di un com-missario che rimetta a posto le cose.

Infi ne Mazzoli. “Il 29 mag-gio – ha esordito all’apertura dei lavori – ho fatto un passo indietro per consentire una ricomposizione unitaria del partito, oggi, dopo il lavoro fatto, rassegno le mie dimissioni da segretario regionale”. “Nel Pd, a casa nostra, deve tornare un clima più sereno - ha aggiunto - non possiamo protrarre oltre questa vicenda, serve un’as-sunzione di responsabilita’”. Eletto, sfi duciato, costretto alle dimissioni, a giochi fatti è forse l’unico ad uscirne politicamente meglio di tutti. Politicamente, se così si può dire. Perché in tutta questa storia di politica ce n’è stata davvero poca.

Daniele Camilli

4 VITERBO Nuovo Viterbo Oggi

Sabato 31 Luglio 2010

Il Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito in visita di commiato

Il Generale Gibellino alla caserma “Giorgio”VITERBOI - Il 29 luglio il

Sottocapo di Stato Maggiore del-l’Esercito, Generale Carlo Gibelli-no, si è recato presso la caserma “Giorgi”, sede del Centro Simula-zione e Validazione dell’Esercito Italiano (Ce.Si.Va.), per la visita di commiato in relazione all’im-minente avvicendamento nell’at-tuale incarico. Dopo gli onori da parte di un Picchetto in armi ed il saluto alla Bandiera d’Istituto, il Generale Gibellino ha voluto salutare tutto il personale del

Centro al quale ha dato atto della professionalità e delle capacità di rinnovamento poste in essere e che permettono di far addestrare al meglio ed in modo peculiare le Unità della Forza Armata prima dell’invio nei Teatri Operativi.

Il Gen. Massimo De Maggio, nel ringraziare il Gen. Gibellino per la visita e per il sostegno assicurato in ogni circostanza, ha formulato all’Ufficiale Generale i migliori auguri per il nuovo impe-gnativo incarico.

FARMACIE DI TURNO

OGGI 31/07/2010

MONTALBOLDI

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L’ente di Viterbo è riuscito a entrare nel bando Azione ProvincEgiovani

Tutto pronto per il progetto ‘La vita nelle mani’L’ iniziativa è stata fi nanziata con oltre 52mila euro dall’assessorato alla Gioventù

PRIMO PIANO

FINANZIATO dall’Upi con oltre 52mila euro un progetto dell’assessorato alla Gioventù.

Bianchini: “Una grande novità dopo anni di boccia-ture e fl op. Con il progetto ‘La vita nelle mani’, la Provincia di Viterbo – as-sessorato alla Gioventù - è rientrata nel bando ‘Azione ProvincEgiovani’, iniziativa (alla sua terza edizione) nata dall’inte-sa tra il Ministero della Gioventù e l’Unione delle Province d’Italia (UPI), al fi ne di promuovere inter-venti integrati in materia di politiche giovanili, e di valorizzare strategie e azioni coordinate a favo-re dei giovani in grado di coinvolgere i diversi livelli istituzionali, l’associazio-nismo giovanile e tutti gli attori che a vario titolo si occupano di questo set-tore.

Sono 76 le proposte progettuali presentate, con un incremento del 90% circa rispetto al pri-mo anno di varo del ban-do, a dimostrazione del-l’interesse crescente nei confronti dell’iniziativa da parte delle Amministra-zioni coinvolte. I progetti ammessi al contributo fi nanziario necessario per la realizzazione delle atti-vità previste sono 29, tra cui appunto quello della Provincia di Viterbo. 55 le Province italiane coin-volte, provenienti da 16 Regioni.

Il Ministero della Gio-

ventù ha messo a disposi-zione 2.600.000 mila euro, destinati al fi nanziamento di progetti che vertono sulle priorità a livello nazionale, europeo e in-ternazionale in materia di nuove generazioni, soste-nibilità ambientale e lotta ai cambiamenti climatici, occupazione, sicurezza e salute.

La Provincia di Viterbo ha ottenuto 52.641,60 euro, che serviranno appunto a sostenere le iniziative del progetto ‘La vita nelle mani’. L’obietti-vo specifi co di questo pro-gramma è quello di pro-muovere attivamente, per i giovani, ma soprattutto con i giovani, attività che contribuiscano da un lato alla creazione di un diver-so approccio al tema del-l’occupazione e del lavoro, valorizzando la creatività personale come motore di sviluppo territoriale; dal-l’altro a dare ampio respi-ro alla loro voce e alle loro progettualità, rendendo i ragazzi non soltanto frui-tori dei servizi sviluppati sul territorio, ma parte attiva della loro creazione. Il coinvolgimento diretto dei ragazzi permetterà perciò sia di portare sul territorio idee e progetti innovativi, sia di sensibi-lizzare e accrescere la loro consapevolezza in rela-zione ad esempio al tema della sicurezza stradale, particolarmente sentito, al fi ne di favorire stili di vita responsabili e una

cultura diffusa del rispetto di sé e dell’altro.

“Sono veramente soddi-sfatto per l’ottenimento di questo fi nanziamento – di-chiara l’assessore alla Gio-ventù Paolo Bianchini – so-prattutto perché si tratta di un’assoluta e importantissi-ma novità per la Provincia di Viterbo. Dopo i fl op e le due bocciature rimediati negli anni scorsi dalla precedente gestione di Palazzo Gentili, adesso, al primo tentativo, siamo riusciti a realizzare un progetto ritenuto meritevole

La XXVII edizione del mese teatrale sammarti-nese volge al traguardo.

Domenica 1° agosto in-fatti calerà il sipario sul-la chermesse cimina con la compagnia Faul che presenterà la brillante commedia “Da giovedì a giovedì”di B. Mencarelli, alla quale faranno im-mediatamente seguito le tanto attese premiazioni. Quattro compagnie ama-toriali si contenderanno il X Premio Nazionale G. Calevi, ma anche premi di altrettanta importan-za come il Premio Miglior Attore dedicato all’in-dimenticabile Mario De Angelis, miglior attrice, regia, allestimento sce-nografico, e gradimento del pubblico.

Soddisfatti gli amici del gruppo sammarti-nese, che hanno saputo puntare come sempre in

alto, riuscendo ad offrire al vasto pubblico degli spettacoli di qualità pur rimanendo nell’ambito dell’amatorialità, spa-ziando da capolavori di grandi maestri come Eduardo, a commedie esileranti di autori meno conosciuti ma non per questo non degni di nota, da classici e brillanti la-vori come “Rumori fuori scena” (che potremo ve-dere sabato 31) a spetta-coli sacri come C’era una Rosa abilmente e magi-stralmente interpretati dai Falsi d’Attore.

Un mix di emozioni e risate dunque, che fino ad oggi il pubblico ha saputo apprezzare in maniera crescente,trasformando una piccola realtà come il mese teatrale in moti-vo di grande orgoglio per la compagnia organizza-trice.

Ultimo appuntamento domenica 1° agosto

Cala il sipariosull’estate teatrale

sammartinese

di un cospicuo fi nanziamen-to. Per questo risultato non posso che ringraziare l’ope-ra accurata e attenta dei ragazzi dell’assessorato, che hanno lavorato al progetto da appena 20 giorni dopo l’insediamento dell’Ammini-strazione”.

I partner dell’assessorato provinciale alla Gioventù per questo progetto sono l’asses-sorato provinciale ai Lavori Pubblici, Modavi, Fondazio-ne Carivit, liceo scientifi co “Paolo Ruffi ni”, Casa di Cura “Villa Rosa” (Unità operati-va sperimentale per l’alcol dipendenza “San Benedetto Menni”), Anec Lazio, istituti secondari di primo e di se-condo grado della Tuscia e i Centri di formazione pro-fessionale della Provincia di Viterbo.

Il messaggio che si vuo-le far passare con ‘La vita nelle mani’ – spiega an-cora l’assessore – è quello di creare una rete di rife-rimento per i giovani, uno spazio libero ma contem-poraneamente monitorato dalle istituzioni, un canale di comunicazione tra adulti e giovani che dia vita ad interazioni e sinergie per aiutare i ragazzi a divenire sempre più consapevoli del-le proprie scelte. Non a caso il progetto si concluderà con un festival dedicato alla si-curezza”.

5PROVINCIANuovo Viterbo OggiSabato 31 Luglio 2010

TURISMO

ACQUAPENDENTE

L’Atp ha realizzato la brochure sull’Area Lacuale, quinto opuscolo della collana

Lago di Bolsena, presentata la guidaL’intento delle pubblicazioni è quello di valorizzare e promuovere il territorio

Giovedì 29 luglio alle ore 12 presso la Sala Donna Olimpia del Palazzo Doria Pamphilj a San Martino al Cimino si è tenuta la conferenza stampa per la pre-sentazione della brochure Area Lacuale Bolsena, quinto opuscolo della collana Guida per aree a cura dell’Apt, Azienda di Promo-zione Turistica della Provincia di Viterbo, la cui realizzazione grafi ca è stata affi data all’agenzia di comunicazione BeC. L’intento dell’Ente, con la realizzazione del-la serie di opuscoli, è quello di va-lorizzare e promuovere la Tuscia. In particolare, in quest’ultima pubblicazione, protagonisti sono i comuni della splendida cornice del Lago di Bolsena. Acquapendente, Bolsena, Capodimonte, Gradoli, Grotte di Castro, Latera, Marta, Montefi ascone, Onano, Proceno, San Lorenzo Nuovo e Valentano sono i comuni che caratterizzano il bacino vulcanico dell’altolazio e che con la loro storia, tradizione e folklore animano le pagine del vademecum dell’Apt. A causa di impegni improrogabili il Presi-dente della Provincia Marcello Meroi non ha potuto partecipare alla conferenza stampa, ma ha comunque rilasciato una dichia-razione. “L’abbondanza di beni ambientali, paesaggistici, archeo-logici e architettonici -afferma il Presidente della Provincia, Mar-cello Meroi- fa della Tuscia una provincia dalle forti potenzialità culturali e turistiche”. “La sugge-stiva cornice del Lago di Bolsena -continua il Presidente- costituisce uno dei principali punti di forza sia

sotto il profi lo della ricchezza am-bientale, sia come opportunità di sviluppo turistico. L’area del Lago di Bolsena risponde alle esigenze di quanti vogliano passare una vacanza all’insegna della natura e del relax, approfi ttando a tavola dei sapori unici dei prodotti enoga-stronomici della Tuscia Viterbese”. “Questa guida realizzata dall’Apt di Viterbo -conclude il Presidente- rappresenta un valore aggiunto per la promozione del territorio, perché offre un’informazione capil-lare, approfondita e accurata per ciò che riguarda il Lago di Bolsena. Un’ulteriore risorsa che renderà ancora più piacevole il soggiorno nella Tuscia di chi sceglierà la nostra terra come meta del proprio viaggio”. La brochure Area Lacua-

le Bolsena rappresenta il quinto appuntamento con gli opuscoli realizzati dall’Apt, nel corso di un progetto iniziato nel 2007. “Nella Guida all’Ospitalità -interviene il Direttore dell’Apt, Marco Faregna- il territorio è stato diviso per aree, omogenee per storia e tradizioni e si è scelto di identifi care ogni area con un colore ad hoc. In questa se-zione monografi ca, l’abbinamento cromatico è rimasto invariato, per creare un continuum grafi co, concettuale e territoriale. Puntare lo zoom del turista su una zona in particolare consente una promozio-ne più mirata”. “Il lago di Bolsena -continua il Direttore- con le sue bellezze paesaggistiche, i prodotti tipici e le eccellenze culturali rap-presenta una delle aree provinciali

sulle quali puntare per sostenere un turismo di qualità”. “Siamo certi di fornire ai tanti visitatori -conclude- un valido strumento di supporto informativo, facile da consultare e piacevole da leggere, un compagno di viaggio silenzioso ma esaustivo da conservare come il ricordo di questa splendida terra”. “Un progetto importante -afferma l’Assessore al turismo della Provincia di Viterbo, Andrea Danti- uno strumento di valorizza-zione utile per i comuni del Lago di Bolsena. Il turismo costituisce una leva di sviluppo fondamentale per la provincia e la pubblicazione di una guida che si occupi di aspetti culturali, paesaggistici e storici della suggestiva cornice del Lago s’inserisce perfettamente in un’ot-

tica di oculata promozione”. “La scelta di caratterizzare i comuni -continua l’Assessore- attraverso il vademecum Area Lacuale Bolsena è rappresentativa della volontà dell’Apt, ideatrice del progetto, della Provincia e dei Comuni di la-vorare in modo sinergico al fi ne di raggiungere concreti obiettivi per potenziare l’attrattività turistica della Tuscia”. “L’augurio -conclude l’Assessore- è che l’Azienda di Pro-mozione Turistica possa completa-re la collana con la realizzazione delle due guide mancanti relative all’area Teverina e a quella dei Ci-mini, dotando così il turista di uno strumento che lo guidi alla scoper-ta delle bellezze dell’intera provin-cia viterbese”. “La guida del lago di Bolsena -afferma la Dott.ssa Valentina Berneschi che ha curato la parte storica della brochure- è il risultato di un lavoro di ricerca volto a mettere in luce gli aspetti storico-culturali ed ambientali dell’area altolaziale. Gli scorci paesaggistici, i tratti di spiaggia incontaminati, la Via Francigena, la Famiglia Farnese, il Sistema Museale del Lago di Bolsena e il patrimonio antropologico fanno di quest’area uno dei principali centri d’attrazione turistica della provin-cia di Viterbo”. Sono intervenuti alla conferenza stampa: il Diret-tore Apt Marco Faregna, l’Asses-sore al Turismo della Provincia di Viterbo, Andrea Danti e Valentina Berneschi, storico. Al termine della conferenza stampa a tutti i presen-ti è stato offerto un buffet di saluto in una sala del prestigioso Palazzo Doria Pamphilj.

Una programmazione ricca di eventi ad ingresso gratuito

Due settimane di spettacoli, musica e cabaret

Due settimane di spet-tacoli, musica e cabaret ad Acquapendente.

Dal 2 al 15 agosto la Piazza G. Fabrizio si tra-sformerà in un grande palco per accogliere gli artisti che animeranno le serate di aquesiani e turisti. Ogni sera, a partire dalle 21.30 con ingresso gratuito, sarà possibile assistere a spet-tacoli di cabaret, ascoltare ottima musica e ballare al suono di ritmi latini e folk.

L’iniziativa “Musica e drink sotto le stelle” è stata organizzata dall’Assessora-to al Turismo del Comune di Acquapendente, in colla-borazione con l’Associazione Aquesio Futura, il Centro Commerciale Naturale Il Barbarossa, l’Associazione Cittaslow e la Cooperativa L’Ape Regina.

Il programma è stato realizzato in modo da soddi-sfare i gusti del vasto pub-blico, offrendo ogni sera uno spettacolo diverso: per gli amanti del ballo ci sono le serate di danza, per chi ama ascoltare buona musica in cartellone ci sono i concerti di ottoni e musica d’autore, e per chi vuole rinfrancare lo spirito in programma spettacoli di cabaret.

Per tutto il mese di ago-

sto, inoltre, sarà in vigore come ogni anno l’isola pedo-nale nel centro storico dalle ore 20.00 alle ore 24.00. Per informazioni: tel. 0763/7309206 www.comuneacquapendente.it

Qui di seguito il pro-gramma:

Lunedì 2 agostoSerata latina – Ballo in

piazza con la Scuola di ballo Latinkaos

Martedì 3 agostoGli Eredi in concerto

– Revival anni ‘60-‘70 Mercoledì 4 agostoSerata anni ‘70/’80 – Bal-

lo in piazza con la Scuola di ballo Latinkaos

Giovedì 5 agostoEsibizione palestra IM-

PERIAL – Saggio spettacolo di danza moderna e hip-hop

Venerdì 6 agostoSerata latina con anima-

zione – Tutti in piazza con la Scuola di ballo Latinkaos

Sabato 7 agostoRefectory Brass Band in

concerto – Musica e cabaret per banda di ottoni

Lunedì 9 agostoBartender in concerto

– Pop-rock inglese Martedì 10 agostoCristina Ghibelli Jazz

– Quartet in concerto Mercoledì 11 agostoMusica d’autore con il

Duo Moscati special guest Roberto Forlini

Giovedì 12 agostoI Malerva in concerto

– Musica folk del Sud Italia Venerdì 13 agostoCabaret con I Ragazzi di

Mald’estro Sabato 14 agostoGli Altri in concerto – Se-

rata pro Avis Domenica 15 agostoCabaret con I Ragazzi di

Mald’estro Dopo Ferragosto ed una

pausa di qualche giorno, il centro storico di Ac-quapendente continuerà ad ospitare una serie di eventi per le serate esti-ve in Piazza: dal 19 al 22 agosto appuntamento con la XIII^ edizione del Viaggio nella Civiltà Contadina ed Artigiana; il 23 e 24 agosto Piano Bar in Piazza G. Fabrizio alle 21.30; il 25 agosto inaugurazione dei lavori di restauro al Chiostro S. Francesco alle 18.00 e alle 21.30 il concerto; il 26 agosto il libro “L’Episcopio di Acquapendente e i suoi Vescovi. Dall’eredità della distrutta Castro al Museo della Città” scritto da Ren-zo Chiovelli verrà presen-tato dal Vescovo di Viterbo Mons. Lorenzo Chiarinelli

alle 17.00 al Museo della Città, ed alle 18.00 inaugu-razione del nuovo apparato didattico del Museo della Città; la sera del 26 agosto poi rappresentazione tea-trale alle 21.30 alla Sala Bigerna; il 27 agosto la co-ver dei Nomadi in concerto

in Piazza G. Fabrizio alle 21.30; il 28 agosto per la Festa di S. Ermete spetta-colo musicale dei 100x100 in Piazza G. Fabrizio alle 21.30; il 29 agosto Concerto d’Organo nella Basilica del S. Sepolcro alle 21.30; il 29 agosto in programma le cor-

se di cavalli in notturna allo Stadio Comunale alle 21.00; il 30 agosto in programma la Fiera di S. Ermete con la tombola a favore della Casa di Riposo alle 20.30 e lo spettacolo pirotecnico pres-so lo stadio comunale alle 22.00 per salutare l’estate.

Le opere dell’artista esposte all’Enoteca “Volodivino”

Ai nastri di partenzala mosta di Leela Esmat

Questa sera alle 21,30 il noto attorecinematografi co sul palco di Piazzale Frigo

Rifl ettori su Carlo VerdoneReduce del successo presenterà sul colle “Io, loro e Lara”

EVENTI

ENOTECA “Volodi-vino”: mostra di pittura dell’ “egiziana” Leela Esmat, dal 1° al 9 agosto 2010, “Un momento fuo-ri del tempo”, ispirata ai “danzatori dervisci” (dan-za a gonna rotante) e al mistico sufismo egiziano.Leela Esmat,vive al Cai-ro, è laureata in folklore egiziano e specializzata in antropologia. Seguace della pratica spirituale Reiki, usata come forma terapeutica alternativa per il trattamento dei malanni fisici, emoziona-li e mentali, la pittrice dipinge solo quando si sente serena e positi-va in modo che i suoi dipinti siano curativi e possano offrire con-forto a chi li osserva.Tra i suoi soggetti più amati spiccano i danza-tori dervisci - seguaci del maestro “el din Rumi”, poeta persiano del XIII secolo e mistico del su-fismo - e la “ danza della gonna” adattamento al sufismo egiziano della

6 MONTEFIASCONE Nuovo Viterbo Oggi

Sabato 31 Luglio 2010

CULTURA

EST Film Festival: torna Carlo Verdone con il suo ultimo film “Io, loro e Lara”.

Nel dopofestival: Un viaggio musicale lungo i sentieri della tradizione Blues.

Questa sera sarà Car-lo Verdone l’ospite Elite che salirà sul palco di Piazzale Frigo alle 21.30. Felice della calorosis-sima accoglienza dello scorso anno, l’attore e re-gista romano tornerà sul palco di Montefiascone per presentare al pubbli-co di Est Film Festival il suo ultimo film “Io, loro e Lara” durante un in-contro speciale moderato dalla brillante Direzione artistica. All’incontro non potrà partecipare l’attrice Laura Chiatti per un imprevisto legato alle riprese del nuovo film che la vedrà prota-gonista.

Alle 17:00 presso il Cinema Gallery Est Film Festival proporrà la proiezione speciale di “Io, loro e Lara”. Il film rac-conta la crisi mistica del missionario Carlo Ma-scolo che torna a Roma, dopo l’ultima missione in Africa, ritrovando una famiglia complicata: il padre Alberto che vuole tornare giovane, si tinge i capelli e si comporta come un ventenne, il fra-tello Luigi con la passio-ne per le donne e la sorel-la psicologa Beatrice che proprio non lo capisce. La situazione precipita quando appare Lara, una

ragazza che lo metterà pro-fondamente in crisi.

Alle 21:30 a Piazzale Fri-go, Carlo Verdone incontre-rà il pubblico per svelare i segreti del suo ultimo lavo-ro e della sua cinematogra-fia, attraverso una serie di immagini selezionate dalla Direzione artistica. “L’idea di Io, loro e Lara” - ha spie-gato Carlo Verdone - “si con-cretizza nel settembre 2008 dopo aver passato quasi due mesi a costruire un sogget-to, poi messo nel cassetto, sulla storia di una grande famiglia. Mi appassionava molto l’idea di interpretare un ruolo molto delicato, assolutamente agli anti-

podi dalle figure clericali, presenti come ‘macchiette perfette’, in Un Sacco Bello, Acqua e Sapone e Viaggi di Nozze. Qui si trattava di entrare perfettamente nella psiche di un sacerdote dei giorni d’oggi, rendendolo ‘vero’ con le sue fragilità, i suoi momentanei tormenti, la sua disciplina interiore e il suo grande buon senso. È stato sicuramente uno dei migliori cast che abbia mai avuto” - ha concluso Ver-done. “Ho sempre creduto in Laura Chiatti, nella sua forte personalità e nel suo potenziale enorme non solo sul versante brillante ma anche in quello più comples-

so di una ragazza dei giorni d’oggi, piena di insicurezze, tormenti, sbagli, follie e se-duzioni involontarie”.

L’ultimo degli appun-tamenti del DopoFestival sarà il concerto “The Blues Pill”, un viaggio musicale lungo i sentieri della tra-dizione blues che proporrà, attraverso chitarra, per-cussioni, voce e armonica, una selezione di classici in versione acustica per risvegliare lo spirito blues. La formazione vedrà Marco Cassese alla chitarra, Clau-dio Murano alle percussioni e Costantino Volpe, voce e armonica.

i.g.

da chiara dei suoi propri. Tecnica pittorica che Leela Esmat invoca per gli im-pianti dei suoi quadri, con energia positiva e curativa, che l’osservatore può rite-nere mentre contempla la sua pittura. Leela Esmat è una guaritrice e padrona della filosofia Reiki e lo dimostra in questa mo-stra intitolata “momento speciale fuori dal tempo” e chi l’osserva guarisce dall’energia negativa che è circostante in noi.

Col termine derviscio si indicano i discepoli di alcu-ne confraternite islamiche turche che sono chiamati a distaccarsi nell’animo dalle passioni mondane e, di conseguenza, dai beni e dalle lusinghe del mondo.

I cosiddetti danzatori “dervisci rotanti” che, nella loro ricerca dell’estasi che li avvicina a Dio, ruotano a lungo su se stessi sotto la guida di un “dede” (saggio). I dervisci roteanti a volte non sono altro che danza-tori che fanno degli spetta-coli per turisti, soprattutto

in Turchia ed Egitto sul Nilo.

La musica Sufi, per le sue caratteristiche spirituali e meditative, aiuta i cre-denti ad avvicinarsi a Dio. Il rituale prevede una danza rotatoria dove la mano sinistra è abbassa-ta verso la terra mentre la mano destra è girata verso il cielo. Il danzato-re diviene così il medium tra la terra ed il cielo. La musica è dominata dal nay (flauto verticale) che ha un ruolo mistico nella musica turca, con piccoli timpani in cuoio ricoperti di pelle di ca-pra e piatti in rame. Il sufismo incarna l’aspet-to mistico dell’Islam. Si basa si sul Corano ma non contro la religione cristia-na, anzi!. I dervisci rotanti danzano vorticosamente su se stessi facendo ruotare la gonna bianca o colorata che poi si sfilano e solle-vano in aria, verso il cielo, con un gesto degno del mi-glior acrobata del circo.

i.g.

vorticosa danza derviscia.Il concetto sufi che invita a vivere nel momento, fuori del tempo, è quello che per-

segue Leela Esmat prima di iniziare a lavorare a un suo quadro.

Leela Esmat è una pit-

trice genuina di talento. Ha la capacità di usare le linee ed i colori per esprimere una comprensione profon-

SI E’ spento a 67 anni Enio Sensi, il socialista “galantuomo” della politica.

Tutta la sua vita è stata improntata al socialismo, sia politico che sociale, che lo ha portato a scalare tutti i vertici del partito socialista di Montefi ascone diventandone il segretario politico.

E’ stato più volte eletto con il partito socialista italiano (Psi) al consiglio comunale di Montefi ascone ricoprendo l’incarico di consigliere comu-nale e assessore, eletto poi consigliere provinciale fi no a diventare vicepresidente del-l’Amministrazione Provinciale di Viterbo negli anni novanta. E’ stato eletto anche vicepresi-dente del comitato di gestione dell’Azienda Sanitaria Locale Asl Vt1 di Montefi ascone, il cui comprensorio presiede alla sanità pubblica e ospedaliera di ben diciannove comuni dell’Alta Tuscia.

Enio Sensi è stato un vero galantuomo della politica e lo riprova il fatto che è passato indenne nella bufera di “mani pulite” che ha cancellato il par-tito socialista italiano.

Tanto è vero che nel 1999 decise di lasciare la politica candidando al comune di Montefi ascone la fi glia Luisa che venne eletta ma, subito dopo rinunciò al suo mandato elettorale.

Un politico con “P” maiuscola che ha fatto sempre gli interessi dell gente e soprattutto della sua frazione le Mosse

La storia politica degli anni novanta, ricorda che Enio Sensi non fu mai coinvolto in nessuna indagine sul Partito Socialista Italiano che era al governo della, regione, provincia e vari comuni della Tuscia, mentre

alcuni suoi colleghi di partiti, un ex senatore (all’ epoca dei fatti, era anche consigliere provincia-le del Psi), un presidente della Provincia e un assessore del Psi, furono arrestati per “con-corso in concussione”, accusati di aver incassato, assieme ad altri amministratori comunali e provinciali, tangenti versate dai titolari della discarica in un comune della Tuscia, per ottenere l’ autorizzazione a gestire i rifi uti solidi anche di altri comuni. Il caso scoppiò nel novembre del 1991.

Enio Sensi è stato sempre un grande elettore dei parlamen-tari socialisti da Bettino Craxi a Claudio Martelli, Gianni De Michelis e Paris Dell’Unto, insieme ai compagni socialisti viterbesi e falisci dal decano dei socialisti falisci Egisto Galetti, Giovan Battista Ciorba, Clau-dio Acciari, Enrico Fetoni, Gi-raldo e Valerio Nicolai, Mauro Belli, Camillo Fiaschetti, Clau-dio Casagrande, Fabio Scalzini, oltre agli amici fraterni Corrado Pigliavento (anche lui defunto), Sandro Leonardi, Bruno Tabar-rini ed i fratelliAldo e Massimo Paolini, ancora sulla breccia e nell’agone politico falisco e viterbese. La storia socialista di Enio Sensi affonda le radici nell’anima più vera e profonda del socialismo italiano e del cen-trosinistra falisco e della Tuscia che ha sempre rappresentato come l’uomo giuso al posto giusto, nel momento giusto, così come, nel momento giusto (1999) ha lasciato la politica at-tiva per ritirarsi a vita privata come un vero “Cincinnato”.

Enio Sensi, oltre ai familia-ri, lascia la moglie Rita, i fi gli Adriano e Luisa, ed i nipoti che adorava.

i.g.

Una vita improntata al socialismo

Si è spento Enio Sensi,un politico galantuomo

7PROVINCIANuovo Viterbo OggiSabato 31 Luglio 2010

CANEPINA

VALLERANO

Il centro cimino ha ospitato per la prima volta la rassegna diretta da Moscati

Grande successo per il Tuscia Film FestPiazza Garibaldi gremita per accogliere Rocco Papaleo

Grande successo per le due serate a Canepina del Tuscia Film Fest. Il centro c i m i n o , che per la prima volta ha o s p i t a t o una tappa della ma-nifestazio-ne cinema-t o g r a f i c a diretta da Italo Mo-scati, ha r i s p o s t o con entu-s i a s m o , r i e m p i e n -do in en-trambe le o c c a s i o n i l’arena al-lestita in Piazza Ga-ribaldi.

Nel pri-mo dei due appuntamenti, mercoledì scorso, è stato il giovane ed emergente attore Nicola Nocella a intrattenere il numeroso p u b b l i c o , r a c c o n -tando la sua espe-rienza e il “dietro le quinte” del film “Il figlio più picco-lo” di Pupi A v a t i , proiettato al termine d e l l ’ i n -c o n t r o . Quindi la serata di g i o v e d ì , di fron-te a una p i a z z a ancor più g r e m i t a , ha avuto come pro-

tagonista l’attore, regista e musicista Rocco Papa-leo, che ha presentato suo

film d’esordio “Basilicata coast to coast”, vincito-re del Nastro d’argento come miglior opera prima. Durante le due serate ca-nepinesi sono stati conse-

gnati anche i rico-noscimenti della sezione “I Corti

del Tuscia Film Fest”: il Premio del Pubbli-co a Sydney Sibilia per il cortome-traggio “Oggi gira così” (con menzio-ne speciale a l l ’ a t t o r e Pietro De Silva) e il Premio della Giuria a Ste-fano Russo per “Il soffio della terra”, ritirato dal-l’attore Fa-bio De Caro e consegnato da Rocco Papaleo e

d a l l ’ a s s e s s o r e provinciale alla cultura Giuseppe Fraticelli.

Grande soddisfa-zione è stata espressa dal sindaco di Ca-nepina, Mau-rizio Palozzi, per la buona riuscita dei due appunta-menti.

Per il Tuscia Film Fest 2010 c o n c l u s i o n e con lo spetta-colo di teatro canzone del Rocco Papaleo Quartet all’Of-ficina Belushi di Viterbo.Per news, pro-gramma com-pleto e tutte le informazio-ni sul TFF:afilmfest.com

Un festival da non perdere, pieno di proposte musicali ori-ginali e di qualità e di appuntamenti suggestivi come la Notte delle candele. Sono le Piccole serenate notturne valleranesi che quest’anno tagliano il traguardo dei primi dieci anni di vita e che, proprio per festeggiare a dovere questa ricorrenza, inten-dono presentarsi nella loro veste migliore, con un’edizione ricca di conferme e di spunti di novità.

L’evento, organizzato dal Comune di Vallerano e dall’associa-zione Musicultura con il patrocinio della Provincia di Viterbo, inizierà il 16 di agosto e si concluderà il 28 dello stesso mese. Il cartellone prevede quattro appuntamenti musicali sapiente-mente scelti dai direttori artistici, i maestri Emiliano Di Vozzo e Maurizio Gregori, fondatori delle serenate valleranesi nel 2001 e instancabili ricercatori di nuovi percorsi sonori da proporre a un pubblico che, negli anni, è diventato sempre più esigente. A completare la lista dei buoni motivi per cui è assolutamente consigliabile partecipare al festival c’è anche la location di piaz-za dell’Oratorio, scorcio mozzafi ato del bellissimo centro storico di Vallerano e incredibile teatro naturale, assolutamente adatto a ospitare concerti all’aperto. Ieri mattina la presentazione a Palazzo Gentili, alla presenza dell’assessore provinciale alla Cultura, Giuseppe Fraticelli, del sindaco di Vallerano, Mau-ro Giovannini, e di Maurizio Gregori, direttore artistico del festival.“Dopo 10 anni – afferma Gregori – siamo orgogliosi di riproporre ancora una volta al pubblico un appuntamento in

cui gli intervenuti troveranno musica e musicisti di altissimo livello, in serate piacevoli all’interno della meravigliosa location di piazza dell’Oratorio”. “Questo festival – prosegue il sindaco Giovannini – è il fi ore all’occhiello delle manifestazioni estive proposte nel nostro comune, una kermesse in cui l’Amministra-zione ha sempre creduto e investito”. “Nella realtà viva delle manifestazioni culturali che abbondano nella nostra provincia – interviene l’assessore Fraticelli – ‘Piccole serenate notturne’ rappresenta una delle espressioni artistiche più signifi cative. Ecco perché l’Amministrazione, quando è possibile, tende ad affi ancarle, perché sono eventi che escono dai confi ni del co-mune in cui si svolgono per coinvolgere i cittadini di tutta la Tuscia”.Il compito di tenere a battesimo il festival quest’anno è stato affi dato agli Algeciras che porteranno in scena un con-certo che spazierà dal Flamenco alla danza mediorientale. Lo spettacolo, ideato e curato da Paolo Monadi, è un esempio di sinergia tra la tradizione andalusa e quella della musica del Medioriente, attraverso momenti sonori e di danza, alternati a spazi dedicati alla recitazione, necessaria rifl essione da parte dell’autore.Mercoledì 18 agosto sarà poi il turno de I Carosoni, sei musicisti validissimi amanti dello swing, degli anni ’50 e del grande Renato Carosone. La compagine spicca nel panorama italiano perché ha saputo reinterpretare lo spirito giocoso e leggero del maestro, con sincerità artistica e una buona dose di autoironia. I Carosoni sono una band di culto nei migliori

locali romani, grazie alle numerose ed entusiasmanti esibizioni dal vivo, arricchite da ammiccanti deja vù sonori e invenzioni musicali graffi anti e divertenti.

Il 24 di agosto sarà, poi, una serata dedicata alle Romanze italiane e alle arie da caffè concerto. A ricreare questa piacevole atmosfera d’altri tempi, due soprani e tre tenori, accompagna-ti da pianoforte, tromba, chitarra, mandolino, fi sarmonica e percussioni, eseguiranno alcune tra le arie liriche più famo-se, le canzoni melodiche più belle della tradizione italiana e napoletana.Per il quarto anno consecutivo, infi ne, il festival Piccole Serenate Notturne si chiuderà con un evento unico nel suo genere e di grande fascino. La Notte delle Candele. Die-cimila lumi rischiareranno completamente il centro storico di Vallerano, le luci esalteranno i contorni degli archi, delle case e delle chiese, incorniceranno porte e fi nestre, seguiranno i per-corsi di scalinate e vicoli, creando un’atmosfera magica, intima e surreale. Un evento per il quale si attende un folto pubblico, anche sulla scia dell’entusiasmo di quanti, oltre 5mila persone, l’estate scorsa ne hanno potuto apprezzare il fascino e godere l’atmosfera. Non solo luci ovviamente, ma anche tanta musica, attraverso una serie di spettacoli in contemporanea che ani-meranno le piazze del centro storico dove sarà anche possibile degustare vini e prodotti locali. p

Info: Festival Piccole Serenate Notturne X Edizione 2010Piazza dell’Oratorio Vallerano ore 21.30 ingresso Libero

Come di consueto la Notte delle Candele concluderà la manifestazione

Presentato il programmadi Piccole Serenate Notturne

8 VETRALLA Nuovo Viterbo Oggi

Sabato 31 Luglio 2010

Depositata la sentenza sull’affare T-Rex che scagiona anche Polidori, Aquilani e Fanelli

La Corte dei Conti proscioglie MarconiL’ex sindaco: “La mia amministrazione ne esce a testa alta”

XXXXXXX

Depositata la sentenza della Cor-te dei Conti con la quale si fa chiarez-za sulla vicenda del T-RED di Vetralla. “In paese la que-stione – dichiara in un suo comuni-cato l’ex Sindaco di Vetralla Massimo Marconi – aveva dato adito a molte voci e spesso, anche a causa della scarsa informazione o delle chiacchiere apposi-tamente divulgate in tal senso, era stata associata alle indagini a carico di amministratori locali e comandanti di polizia munici-pale con le quali si sarebbero accertate, in molti comuni ita-liani, gare d’appalto ‘pilotate’ e presunte alterazioni dei dispositivi di rileva-zione elettronica della velocità”.

Passiamo ai fatti di Vetralla. Massimo Marconi, l’ex co-mandante della Polizia Locale Giovan Sante Polidori, l’attuale comandante della Polizia Locale

Ivo Aquilani e, infi ne, l’allora se-gretario generale Maria Cristina Fanelli erano fi niti nel mirino della Corte dei Conti per un pre-sunto danno erariale. In caso di condanna sarebbe sorto a carico dei convenuti l’obbligo di versare

nelle casse statali un importo di 400.000 €. “Ma la Corte dei Conti – spiega Marconi – si è pronun-ciata per il proscioglimento dagli addebiti contestati ai danni dei quattro, decretando la loro piena assoluzione”.

L’ex sindaco visibilmente sod-disfatto per l’esito della vicenda, tiene a spazzare via alcune ombre che sono state spesso ac-costate a questa storia. “La Corte dei Conti aveva avviato questo procedimento per il solo fatto

IL FATTOMOTO

Al lavoro per una lista civica in vista delle prossime comunali

‘Passione Civile’ diventa movimento politico

PASSIONE Civile cambia pelle. Il Laboratorio diven-ta movimento politico. La decisione è presa, il dato è tratto. Il Rubicone “è quello di creare i presupposti per la formazione di una lista civi-ca da proporre alle prossime elezioni amministrative per dare, fi nalmente, a tutti i cittadini la possibilità di un’alternativa seria e cre-dibile per amministrare Vetralla nei prossimi anni”. Una scelta adottata martedì scorso durante la riunione settimanale del gruppo che si fa partito. “Precarietà e incapacità amministrativa” degli ultimi vent’anni le cau-se. Con Federico Pasquinelli, ex consigliere comunale ed ex Rifondazione, poi in Sel ora in PC (Passione Civile), che ha presentato sulle scuo-le “una dettagliata relazione puntando il dito sulla man-cata programmazione delle precedenti amministrazioni, proponendo uno studio in grado di garantire certezza e futuro nella formazione e istruzione dei nostri fi gli in sedi adeguate e consone alle esigenze di quest’ultimi, troppo spesso trascurate”. Claudio Bernini, di destra il suo retroterra, ha sollevato invece “interrogativi a pro-posito della sicurezza della rete stradale vetrallese ed in

particolare in prossimità di due punti cardini (l’incrocio del cimitero e l’ingresso del centro commerciale COOP), dove negli ultimi anni si sono verifi cati numerosi e gravi incidenti. A tale riguardo sono state proposte soluzio-ni analoghe e più economi-che già adottate nei comuni circostanti attraverso la realizzazione di apposite ro-tatorie per canalizzare e vei-colare il traffi co e attraverso l’adeguamento del manto stradale e della segnaletica in quanto obsolete, inappro-

priate e fatiscenti”. I boschi spettano a Giuseppe Norcia, direttamente dal mondo della sinistra. In particolare la “non corretta gestione del patrimonio forestale vetral-lese in ragione dell’assenza di un piano di assestamento forestale, ormai scaduto dal 2001. Tale strumento di pro-grammazione consentirebbe di utilizzare al meglio i tagli boschivi, da sempre risorsa economica fondamentale per le casse comunali, e anche di ricostituire e ridare impor-tanza ai cedui castanili or-

mai limitati ed in condizioni di assoluto impoverimento”. L’attenzione è calata inoltre sulla decisione del Commis-sario prefettizio Emiliana Carelli “di indire un bando pubblico per la gestione e l’uso degli impianti spor-tivi della Villa Comunale di Vetralla”. Una decisione che Passione Civile “ritiene doverosa, congratulandosi al contempo” con la Carelli, “vi-sta l’importanza che rivesto-no gli impianti sportivi, ed in genere gli spazi pubblici, come punti di aggregazione e d’incontro per la crescita culturale di una comuni-tà”. Prima di chiudere, il consiglio ha poi “deliberato di promuovere un incontro pubblico per portare a cono-scenza della popolazione cir-ca la situazione riguardante il problema ‘scuole’”. Questo, prima del nuovo anno sco-lastico. Gli auguri di buon Ferragosto son toccati infi ne in sorte al Presidente Biagio Zaccaro che dà inoltre ap-puntamento “a tutta la cit-tadinanza all’incontro sulle scuole, auspicando un set-tembre di programmazione per Vetralla con tutti coloro che hanno a cuore le sorti del nostro territorio, del no-stro comune e del futuro dei nostri fi gli”.

Da. Ca.

“ABBIAMO contattato la società Tre Esse Italia srl facendoci spiegare cosa fare laddove si do-vessero riscontrare delle inesattezze sugli inviti di pagamento TOSAP spediti agli abitanti del comune di Vetralla”.

A dichiararlo è la dele-gazione vetrallese di CO-DICI (Centro per i Diritti del Cittadino) che in questi ultimi giorni è stata più volte contattata dai citta-dini in merito alla Tassa Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche.

Cittadini che avrebbero riscontrato alcune inesat-tezze sull’attribuzione dei Passi Carrabili.

“Secondo quanto ci è stato detto dagli uffi ci della Tre Esse Italia – dichia-rano da CODICI – chiun-que dovesse notare delle inesattezze deve seguire questo percorso: 1) inviare un fax alla Tre Esse Italia

al numero 0775.3295238 indicando a) se si è in possesso del passo carra-bile riportato nell’invito di pagamento oppure no; b) specifi care il numero di foglio e la particella cata-stale; c) oppure scrivere se il passo carrabile indicato nell’invito di pagamento corrisponde all’ingresso di un’abitazione ovvero all’in-gresso di una rimessa per automobili o altri mezzi. 2) Corredare il fax con le foto relative al passo carrabi-le, indicato nell’invito di pagamento, che si intende contestare. 3) Chiedere infi ne di rivedere l’invito di pagamento sulla base della documentazione prodotta e spedita. Chiunque volesse avere ulteriori informa-zioni – conclude CODICI – non esitasse a contat-tarci scrivendo una mail a codici.vetralla@codici.org oppure telefonando al nu-mero 339.4507166”.

L’interevento di Codici

Tosap, ecco cosa fare

che avevamo provveduto ad istallare sul territorio vetral-lese un solo T-RED (invece dei tre dispositivi previsti in una delibera di Giunta Comunale). La mancata apposizione delle altre due apparecchiature aveva por-tato la Corte dei Conti e la Procura Generale ad addebi-tarci un mancato introito per le casse dello Stato di circa 400.000 €”. “Quindi - precisa Marconi - nulla a che vedere con le indagini, di portata nazionale, condotte dalla Guardia di Finanza e con le presunte contraffazioni degli apparecchi”.

Continua Marconi: “inoltre, a differenza di quanto sostenuto da molti, dalla sentenza è uscito un atteggiamento tutt’altro che vessatorio nei confronti degli automobilisti e questo raffor-za ancor più la tesi secondo cui abbiamo agito e operato per il bene della collettività e della sicurezza stradale in generale”. “Voglio anche ricordare

– aggiunge l’ex primo cittadino – che sui dispositivi T-RED si è espresso il Ministero delle In-frastrutture e dei Trasporti nel maggio 2010, confermando che

non ci sono irregolarità sulla loro omologazione”.

“Anche questa volta, quindi, io e la mia amministrazione ne usciamo a testa alta a testimo-nianza, se mai fosse esistito qualche dubbio in merito, del-l’onestà e della trasparenza del lavoro compiuto. La sentenza della Corte dei Conti rappre-senta un duro colpo, nonché una disfatta, per tutte quelle forze che in questi anni hanno preso al balzo ogni vicenda per gettare fango, senza peraltro riuscirci, sul mio operato isti-tuzionale. A volte, perchè non soddisfatti o perché privi di ar-gomentazioni concrete, sono ar-rivati addirittura ad attaccare la mia persona e la mia dignità e quindi per me questa è una vittoria ancora più importante. Si rispediscono, a questo punto, al mittente tutte le speculazioni e le falsità perpetrate con il solo scopo di far apparire, agli occhi dei cittadini, l’amministrazione Marconi come una cattiva am-ministrazione”.

“Concludo dicendo che non abbiamo mai fatto venire meno la fi ducia negli organi giudican-ti, perché eravamo fortemente convinti della correttezza del lavoro svolto e della buona fede dei nostri comportamenti”.

9LITORALENuovo Viterbo OggiSabato 31 Luglio 2010

TARQUINIAMONTALTO

Secondo Gambetti (Pdl) l’amministrazione non riconosce il valore di questo simbolo cittadino

E’ polemica sui Cavalli Alati L’emblema di Tarquinia è stato sostituito da un ippocampo

Alessio Gambetti consi-gliere dell’Università Agra-ria del Pdl, apre un dibattito sull’importanza dei cavalli alati noto simbolo della cit-tà.

Di seguito la nota inviata da Gambetti: -“Come dice un noto conduttore televisivo si faccia una domanda si dia una risposta, mi domando quale simbolo “da sempre” ha rappresentato Tarquinia in tutto il mondo?, rispondendo direi i “Cavalli Alati”, ma per l’amministrazione Mazzola “oggi” non è più così. I “Ca-valli Alati” sono “il simbolo” e non “un simbolo” della nostra città perché portatori di una lunga storia che va fino alle origini stesse della nostra comunità. Ricco nella “sua simbologia” come nella “sto-ria del loro rinvenimento”, i Cavalli Alati hanno trovato “da sempre” un particolare fascino agli occhi dei turisti di tutto il mondo, creando un “legame unico” tra Tarquinia, la “sua gente” ed i “turisti”. Altorilievo fittile, nonché capolavoro della “coroplasti-ca etrusca”, i Cavalli Alati “rinvenuti” negli anni ’30

presso l’Ara della Regina in più di cento pezzi “grazie” a Pietro Romanelli, sono stati sottoposti ad una lunga ope-

razione di restauro, tornando a splendere nel loro “vigore” arrivando dopo decenni a rappresentare “da sempre”

Tarquinia nel mondo. Espo-sti presso il “Salone delle Armi” dello storico palazzo Vitelleschi, sede del Museo

Nazionale di Tarquinia, ogni anno ammaliano migliaia di turisti e non solo.

Ma qualcosa “è cambia-to” e “l’opera simbolo” della nostra città ha lasciato il passo all’”ippocampo” figura mitologica, “scelto da pochi a rappresentare tutti”, nonché un’intera città.

Perché “no” invece i Caval-li Alati “da sempre” simbolo di tutti e “scelto da tutti”?, vedi “attività commerciali”, “associazioni” culturali non-ché “sportive” di Tarquinia.

Da sempre “il simbolo consolidato” di Tarquinia sul palcoscenico turistico mon-diale, “oggi” qualche “nostro amico in comune” non li trova più degni “rappresentanti” di Tarquinia nel mondo. Addio “Cavalli Alati”, forse un gior-no “chi sa” ritornerete a “rap-presentare” Tarquinia, forse chi sa “magari” tornerete un giorno a volare “alto” portan-do Tarquinia sul vostro vigo-roso dorso come avete fatto “da sempre” verso un futuro migliore fatto di “attenzione e amore per la nostra terra”.

A.S.

I consiglieri Caci e Fedele ribadiscono la necessità di convocare il Consiglio comunale

“I cittadini di Pescia e Montalto non hanno l’anello al naso”

Riceviamo e pubblichia-mo dai consiglieri comunali Caci e Fedele

“Nessuno crede che sia stato il Sindaco Carai a presentare l’esposto alla Guardai di Finanza.

Tutti hanno capito che sta giocando allo scarica-barile per sfuggire alle sue responsabilità…

Le sue parole hanno del-l’incredibile.

Prima di tutto, perché dell’esposto non c’è traccia, a meno che non l’abbia fatto verbalmente.

Inoltre, sarebbe comun-que arrivato in ritardo rispetto alla scaletta degli eventi.

Sono tre anni, infatti, che nelle votazioni dei bilanci denunciamo le numerose carenze ed ineffi cienze di questa amministrazione, segnalando le incongruen-ze sull’utilizzo del denaro pubblico. Non solo, anche la Corte dei Conti, con ben tre richiami, ha tirato le orecchie a Carai e la sua maggioranza, contestando le stesse cose che noi evi-denziavamo nei consigli comunali.

PERCHE’, ci chiediamo, il Sindaco e la Giunta non hanno presentato un espo-sto l’anno scorso quando la Magistratura Contabile gli

contestò testualmente di “non aver rispettato le più elementari norme che sono alla base della contabilità degli Enti Locali”?

PERCHE’ non lo hanno presentato quando, per la seconda volta, la Corte dei Conti li ha richiamati e ha rilevato che “il Bilancio 2007 ha evidenziato ele-menti sintomatici di una situazione fi nanziaria non rispondente a criteri di sana gestione; rilevando GRAVI IRREGOLARITA’?

PERCHE’ non lo hanno presentato quando, per la terza volta, i magistrati gli hanno ricordato che “la re-lazione concernente il ren-diconto 2008 (…) è risultata in parte incompleta ed ha evidenziato profi li di ano-malia (…) che necessitano di chiarimenti e opportune verifi che”?

Come è possibile che in un comune così piccolo tutta la Giunta non si sia accorta dei pagamenti ingiustifi cati per centinaia di migliaia

di euro? Eppure più di una volta hanno aumentato le tasse per sanare i buchi di bilancio ….

Se esistesse ancora una responsabilità ed una mora-lità politica gli assessori e il Sindaco non giocherebbero allo SCARICABARILE, cer-cando di far credere ai cit-tadini di Montalto e Pescia che loro non sapevano nulla del disastro amministrativo che era ed è in corso.

Invitiamo il Sindaco a convocare il Consiglio Comunale, anche per di-scutere del Bilancio del 2009 che ancora non è stato portato all’attenzione dei Consiglieri Comunali. Un ritardo ingiustifi cato ed im-barazzante. Tra l’altro non vorremmo che si convochi UN CONSIGLIO A PORTE CHIUSE, SAREBBE L’EN-NESIMA PROVA DELL’ ASSENZA TOTALE DI TRASPARENZA DI QUE-ST’AMMINISTRAZIONE che ormai naviga in un mare in tempesta facendo fi nta che tutto va bene.

Un’altra maggioranza, con senso di responsabilità, si sarebbe già dimessa.

Loro fanno fi nta che va tutto bene e continuano a fare danni, pensando solo ai loro interessi personali-stici.

La regione Lazio riconosce al consiglio comunale dei giovani di Tarquinia il massimo del finanziamento.

Un grande successo per l’organismo presie-duto da Manuel Catini che rappresenta il mondo giovanile tarquiniese, un risultato che sottolinea la bontà dei progetti conse-gnati. Primo tra tutti la volontà di dar vita ad un meeting di tutti i consigli comunali giovanili della Provincia di Viterbo pro-prio a Tarquinia.

Il consiglio dei giovani avrà il piacere di pro-porre la realizzazione di un meeting tra i consigli giovanili da svolgersi nella nostra città.- spie-

ga- Lo scopo sarà duplice: da un lato migliorare la preparazione dei giovani consiglieri, dall’altro co-noscere in maniera più approfondita culture e tradizioni dei vari paesi.” L’incontro presumibil-mente si terrà nel mese di settembre e porterà nella cittadina tirrenica centinaia di giovani aspi-ranti politici.

Dopo la proposta ac-cettata dal consiglio co-munale di assegni premio per studenti meritevoli un’altra grande vittoria targata mondo giovanile, un ulteriore risultato che dovrà spingere i giovani a lavorare in sinergia lasciando da parte le ap-partenenze politiche.

Previsto dalla Regione il massimo fi nanziamento

Fondi in arrivo per il Consiglio

TARQUINIA

Nuovo Viterbo Oggi Sport 11Sabato 31 Luglio 2010

Dopo quasi un mese di stop torna il mondiale con il viterbese impegnato nella classe MX2

Lupino ‘acciaccato’ sulla pista di Lommel Problemi alla schiena proprio alla vigilia della gara su un tracciato che conosce bene

MOTOCROSS

E’ trascorso ormai quasi un mese dall’ultimo impegno agonistico; era infatti il 4 luglio quando i piloti della MX1 e della MX2 si confrontavano sul-la pista di Uddevalla, in Svezia, nella decima prova del Campionato Mondiale di motocross. Adesso, a distanza di quasi tren-ta giorni, gli specialisti delle ruota tassellate si ritrovano in pista per un appuntamento classico, quello con il Gran Premio del Belgio.

Nazione storica per quando riguarda il moto-cross, il Belgio è pronto ad ospitare una nuova sfi da per le due principali categorie di questa specia-lità, e lo farà sulla pista in sabbia di Lommel, teatro già di grandi sfi de in pas-sato. E’ una pista tecnica ed impegnativa, su cui gli specialisti della sabbia si trovano a meraviglia ma che è ben nota anche ad Alessandro Lupino. Il diciannovenne viterbese, in sella alla Yamaha del Team Ricci Racing, sta portando avanti una sta-gione costante nei primi venti, anche se in molti si attendevano che sapesse

dare seguito all’acuto del terzo posto in gara due in Spagna.

Finora non è stato così e, nonostante abbia colleziona-to solo tre ‘0’ in venti man-ches disputate, i suoi tifosi e molti addetti ai lavori si aspettano un ulteriore sal-to di qualità che lo collochi stabilmente nei primi dieci. Lommel rappresenta una tappa importante nella sua

stagione, essendo il primo atto di una fase conclusiva dai ritmi serrati, con cinque gare in poco più di un mese e molti giochi ancora aperti. Lupino ci arriva dopo un pe-riodo di allenamenti intensi, proprio sulla pista di Lom-mel, che gli hanno consen-tito di trovare un eccellente passo ma che, proprio in questa settimana, gli hanno lasciato in eredità anche

qualche fastidioso problema alla schiena.

Insieme ai responsabili del team si è sottoposto ad accertamenti e fi sioterapia per recuperare una buona condizione fi sica, fondamen-tale già oggi nella manche di qualifi cazione. Domani le due gare per provare a rag-giungere le prime dieci posi-zioni e iniziare a compiere quel famoso passo avanti.

AlessandroLupino

Poco più di un mese fa, sulla pista del ‘Taruffi ’ di Vallelunga, Letizia Mar-chetti ha conquistato uno splendido podio nella Met-zeler Cup contro i colleghi uomini.

In questo fi ne settimana, nella stessa categoria, la pilota di Civita Castellana prova a ripetersi, stavolta al Mugello, contro un’altre-tanto agguerrita sfi lza di avversari che, di sicuro, non avranno nessuna intenzio-ne di fi nire alle sue spalle.

La portacolori del Team Crazy Old Men, sempre alle prese con la mancanza di sponsor in grado di farla partecipare ai principali campionati motoristici ita-liani come il CIV, cercherà dunque gli stimoli giusti in questa Metzeler Cup e su una pista che, a detta di molti protagonisti delle due ruote, è tra le più af-fascinanti non solo del pa-norama italiano ma anche internazionale.

In sella alla Suzuki 1000, che nel team ha preso il po-

E’ partito ieri il lungo fine settimana targato ‘Superbike’ sullo storico circuito inglese di Silver-stone, teatro di sfide ap-passionanti sia per le due che per le quattro ruote. Di sicuro non tradiranno le attese nemmeno i bolodi della Superbike, impegna-ti nelle fasi decisive della stagione iridata; l’inter-ruzione di due settimane dopo la gara disputata a Brno ha permesso ai piloti di recuperare un po’ di energie ma è stato certamente un periodo di lavoro e di ricerca per i team e per i meccanici. A Silverstone si potrà vede-re se qualcosa è cambiato oppure se i valori in campo sono rimasti gli stessi: in testa al Mondiale c’è Max Biaggi, seguito da Leon Haslam che, davanti al suo pubblico, cercherà di ridurre il divario dal leader provvisorio della classifica. Sul terzo gra-dino di un ipotetico podio virtuale c’è Carlos Checa, il campione spagnolo che difende i colori del Team Althea Racing di Civita Castellana; la sua è stata finora una stagione positi-va e, se non fosse stato per i due ritiri negli Stati Uni-ti quando era in testa, ora sarebbe molto più vicino ad Haslam che a chi lo se-gue. Nella tappa di Brno, Checa ha dovuto acconten-

tarsi di un sesto e un nono posto, conquistando punti preziosi senza mai poter lottare tuttavia per il podio. Ci proverà a Silver-stone, dovendo però fare i conti con una pattuglia di inglesi scatenati che, oltre ad Haslam, compren-de anche Rea, Toseland, Crutchlow e, perchè no, il suo compagno di squadra Shane Byrne. Il funam-bolico ‘Shakey’ è ancora a caccia di quel risultato di prestigio che non è riusci-to a cogliere nella stagio-ne, nella Repubblica Ceca ha chiuso una manche fra i primi dieci ma sulle curve di casa è pronto ad esaltarsi e a fare qualcosa in più, mettendoci un piz-zico di grinta in più e quel talento che gli è sempre stato riconosciuto. Ieri sono arrivati un sesto e un settimo tempo per i due alfieri della Ducati nella prima sessione di prove libere, indicazioni positive anche se in un momento del week-end in cui si cer-ca soprattutto la messa a punto e non il tempo sul singolo giro. Queste indi-cazioni dovranno essere confermate oggi nella Su-perpole che assegna i posti sulla griglia di partenza, ma soprattutto dovranno essere ribadite domani, nelle due manches che val-gono punti preziosi nella corsa al Mondiale.

MOTOCICLISMO - La Metzeler Cup infi amma il circuito del Mugello

Letizia Marchetti sogna il bisA Vallelunga aveva chiuso sul podio con uno splendido terzo posto

SUPERBIKE - Il Team Althea in Inghilterra

Checa e Byrneprovano il colpo

a Silverstone

LetiziaMarchetti

sto da qualche mese della ben più problematica Ducati, la Marchetti ha dimostrato da subito un eccellente feeling e il terzo posto conquistato a Vallelunga ne è stato la prova evidente.

L’ultima sua uscita però, coincisa con una tappa del

Trofeo del Centauro lo scorso 11 luglio, si è conclusa con un’uscita di pista e parecchi danni alla moto, non certo il meglio possibile per chi deve fare i conti con un budget de-cisamente limitato.

Nel tardo pomeriggio di ieri comunque si è disputato

il primo turno di qualifi che, oggi sarà la volta del secondo turno mentre domani, a par-tire dalle 15,35 circa, tocche-rà alla gara della classe 1000, con tanta attesa per vedere cosa saprà fare la Marchetti nella sua caccia ad un altro podio.

ShaneByrne

12 SPORT Nuovo Viterbo OggiSabato 31 Luglio 2010

Già risolto il “caso Gaeta”, stavolta Covisod, Lnd e Figc fanno una fi guraccia con il Gaeta del presidente Magliozzi

CALCIO

ECCELLENZA E PROMOZIONE - Il tecnico del Pianoscarano punta sui giovani e ‘pizzica’ il dt della Foglianese

Lucarini “sfi da” De VecchisIntanto al “Rasi” di Rignano da lunedì mister Lauretti è al lavoro

Cara Figc, cara Lnd, cari addetti ai lavori, fatemi capire, vi prego.

Che questo calcio, specchio di una società sempre più incomprensibile, avesse da tempo lasciato la via della saggezza, il sentiero del buon senso, lo sapevamo tutti. Lo sanno tutti. Lo sa pure il popo-lo bue, che fi nge di non sapere, fi nge di non capire, o, a volte, non vuole capire.

Comunque, tanto per torna-re sul pezzo, come si usa dire, l’ultima notizia degna di una commedia holliwodiana o alla matriciana fate voi, parla di un Gaeta retrocesso d’uffi cio dalla Lega per bocciatura della Co-visod, l’organo federale incari-cato di controllare i bilanci per le domande di ammissione ai campionati dilettantistici. Ora, come giustamente ricordato dal club pontino tramite comu-nicato stampa subito dopo aver appresa la clamorosa decisione della Covisod, non può essere che per un sovraccarico del telefax del ricevente (LND), una squadra vincente come il Gaeta degli ultimi anni venga fatta retrocedere in Eccellenza così, con un freddo comunicato di quattro righe...

Sembra un po’ la storia della letterina mai arrivata a Roma ed inviata dalla Viterbese per il ripescaggio dello scorso anno (quando Ambrosi, Sbaccanti e compa-gnia la trascinarono fi n quasi alla fi ne dei playoff). Vi prego, ditemi che non è vero, ditemi che ci penserà ‘nonno Macalli’ a risolvere tutto. Lui sì che po-trebbe. Se alla Figc lo stessero a sentire un po’ di più per fare una riforma che davvero sia effi cace e a lungo termine...

Geronymo

Facciamo il punto della situazione su altre squadre di Eccellenza e Promozione come promesso.

ECCELLENZAE PROMOZIONEPrenderanno il via dome-

nica 5 settembre. Turno in-frasettimanale il 23 dicembre. Sosta a Natale nei giorni del 26 dicembre e del 2 gennaio, ripresa il 9 gennaio e poi due settimane di sosta nel periodo Pasquale nelle domeniche del 17 e 24 aprile. Chiusura del campionato, stagione regolare il 15 maggio 2011.

LA “SFIDA”Intanto il bravo Mauro Lu-

carini, tecnico di esperienza e sempre abile a buttare nella mischia i giovani in organico, lancia la sfi da a mister De Vecchis: “Quelli come me rischiano, ci provi lui ad in-vestire così tanto sui giovani, chissà se riesce poi a vincere..”

Portieri: Patano (‘90), Morelli.Difensori: Merelli, Piergentili, Chiarabini (‘91), Co-

senza, Speziali (‘90).Centrocampisti: Donninelli, Bufalini, Maiorana,

Giannetti (‘91).Attaccanti: Maestà, Pirillo, Novelli (‘91).All: Lauretti.In ritiro dal 2 al 13 agosto al “Rasi” di Rignano Fla-

minio.

MONTEROSI

Portieri: Musella, Palozzi (‘91), Casalicchio (‘92), Minni (‘93).

Difensori: Isidori, Baggiani, Nori G (‘91), Lanzalonga D (‘93), Tragapede G (‘94), Delle Monache A, Cenci S (‘94), Viti D (‘94).

Centrocampisti: Lucci, Lattanzi (‘92), Biondelli, Renzani, Ciatti R (‘90), Simonetto, Basili (‘93), Miralli A (‘93), Faiola (‘93), Guerrini C (‘93), Veneruso, Salvitti S, Salvitti M.

Attaccanti: Morucci L (‘91), Proietti Ragonesi (‘90), Aspro-monte D (‘92), Farricelli M, Marabottini (‘91).

All: Lucarini. In ritiro dal 2 a Grotte Santo Stefano.

PIANOSCARANO

Una volta era Guerra deiRoses, ora è guerra di fax...

NONSOLOMERCATO

Il Marino fa spesae Terribili si riposa

FESSI

damianoMagliozzi

marioMacallli

Con la regia della Figc e la partecipazionestraordinaria della neonata Covisod

(1 mese e 22 giorni di vita)

Danny De VitoManfra

Mister Lucarini Mister De Vecchis

Marco Terribili orapensa alla sua Viola,nata il 21 luglio scor-

so, il calcio puòattendere...

Al San Paolo di Vetralla il Marino resistette dopo il 3-0 dell’andata e fu Eccellenza vera, senza strascichi giudi-ziari.

Ora la squadra di mister Mauro Mancini, confermatis-simo lui sì senza problemi, sta già ripartendo con un progetto che punti a far bene in un cam-pionato tosto come quello che ha rigettato - salvo ripescaggi - il Monterosi (l’organico a di-sposizione di Lauretti lo potete vedere nel box in basso, ndr). Il tecnico ha il suo bel da fare in questi giorni, visto che la rosa di giocatori da valutare è am-pia e di qualità.

Eccoli, cominciando da quelli confermati che già non erano niente male...

GIMELLI Cristiano (Difensore); SARRECCHIA Alessio (Difensore ’90); LA-MORGESE Valerio (Difensore ’92); PISACANE Pasquale (Difensore ’92); BUTTARAZ-ZI Yuri (Centrocampista ’92); TALEVI Alessio (Centrocam-pista ’92); DI PINTO Marco (Centrocampista ’91); MAZZA Paolo (Centrocampista ’91); DI GENOVA Luigi (Centro-campista ’90); RAGGOO Eric (Centrocampista); CENICO-LA Lorenzo (Attaccante ’92); SARAZ Adriano (Attaccante ’92); LA RUFFA Lorenzo (Attaccante ’92); FONTANA

Giulio (Centrocampista); PISACANE Angelo (Attac-cante); BONCOMPAGNI Manuel (Attaccante);

ACQUISTI STAGIO-NE 2010/2011:

BRUNI Simone (Por-tiere)

CORSI Cristian (Difen-sore)

CRISCUOLO Giovanni (Difensore ’90)

MACOR Alberto (Difen-sore ’92)

MORENO Luigi (Difen-sore ’90)

IANNILLI Stefano (Di-fensore ’91)

MARVELLI Andrea (Centrocampista ’90)

TRIUNFO Pasquale (Centrocampista ’90)

POLVERINO Alessan-dro (Centrocampista ’91)

MINAUDA Massimo (Centrocampista ’92)

RIVERA German Ri-cardo (Centrocampista)

FLAMINI Gianluca (Centrocampista)

JIMENEZ PULITANO Nahuel (Centrocampista)

GALLINARO Daniele (Centrocampista)

CHIRUMBOLO Maria-no (Attaccante)

ALVARES Maximiliano Fabian (Attaccante).

Gianluca Flamini, altrogiocatore di spessore,

pure lui ex Almas Roma

BEACH SOCCER

Il resoconto dei primi due quarti di fi nale al Memorial “Ciucci” di Ronciglione. Super protagonista Rinchusi con quattro gol

E’ tempo dei quarti di finale al Memorial di beach soccer “Ciucci” in pieno svolgimento a Ronciglione. Andia-mo a vedere quelli che sono stati i verdetti dei confronti giocati giove-dì sera con due match mozzafiato che si sono decisi al fotofinish.

AC TUA 7BAR PIZZERIA 5CIUCCIAc Tua: Fabio Ca-

sani, Remo Bianchini, Riccardo Tanturli, Alessandro Rinchiusi, Zanardi Raffaele, Paolo Casini, Emiliano De Si-moni, Zanardi Matteo, Luca Lambiti, Matteo Tanturli

13SPORTNuovo Viterbo OggiSabato 31 Luglio 2010

Ac Tua ed Elettrica in semifinaleEscono dalla kermesse Bar Pizzeria Ciucci e La Vite

Bar Pizzeria Ciucci: Manili Manuel, Sgarra Andrea, Sestili Fabio, Tor-roni Yuri, Pompei Silvano, Ciucci Carlo, Leoni Sera-fino, Bendinelli Simone, Gai Diego, Rosini Fausto, Fabretti Luca, Fratia Fa-brizio.

Iniziano i quarti di fi-nale ed è subito spettacolo tra le due squadre, Ac Tua è subito padrona del cam-po andando subito sopra di due goal poi raggiunta dal-la squadra bassanese che non sembra mai entrare in partita, ne approfitta quin-di il bomber della squadra Alessandro Rinchiusi che sigla ben 4 reti e fornisce assist importanti per i compagni, le altre reti si-glate con una doppietta da Raffaele Zanardi e Remo

Bianchini ormai giocatore esperto sulla sabbia. Per Bar Pizzeria Ciucci è l’ul-tima partita del torneo i quali approdavano ai quar-ti come favorita finalista ma non c’è nulla da fare, a segno per la compagine bassanese, Sestili, Leoni, Sgarra e doppietta di Ben-dinelli espulso nel finale per proteste.

ELETTRICA DI STEFANO 8SECRET CAFE’LA VITE 7Elettrica Di Stefano/

Secret Cafè: Marcello Modanesi, Giuseppe Pesci, Alessio Di Stefano, Mau-rizio Ribelli, Maurizio Cristofari, Riccardo Men-goni, Simone Giangiuliani, Stefano Mancinelli, Marco

Anitori, Martino Clemente, Mirco Patriarca.

La Vite: Mirko Tucci, Mechilli Luigi, Francola Luca, Dimitri Angelo, Ma-latesta Valerio, Marco Di Giammartino, Fabio Ra-sente, Riccardo Rasente.

Seconda sfida dei quarti di finale, partita disputata più a parole che sul campo, troppe proteste il quale hanno infiammato la parti-ta la quale dopo poco a pre-so subito il via con un secco 4 -0 da parte della squadra La Vite, lasciate da parte le proteste torna a giocare l’Elettrica Di Stefano/Se-cret Cafè che recupera lo svantaggio con le grandi 4 reti siglate dall’ariete Di Stefano Alessio, ma non bastano i suoi goal a tenere

a bada il bomber Mechilli che sigla ben 6 reti e la rete di Francola Luca, ci pensa infatti la doppietta di Stefano Mancinelli e le reti di Maurizio Ribelli e Marco Anitori. La Vite padrona del campo per i primi due tempi si lascia andare nel terzo tempo dove viene sorpassata e quindi sconfitta lasciando il torneo a testa alta con un ottima prestazione

Elettrica Di Stefano/Secret Cafè quindi supe-ra il turno approdando alla semifinale.

Ieri sera si sono giocati gli altri due quarti dei quali vi daremo il reso-conto nella nostra edizio-ne di domani.

Red. Vit.

A.C. Tua Elettrica Di Stefano

Alessandro Rinchiusi e Fabio Casani (A.C, Tua)

14 SPORT Nuovo Viterbo OggiSabato 31 Luglio 2010

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15SPORTNuovo Viterbo OggiSabato 31 Luglio 2010

E’ di ieri l’importante decisione presa dal ConsiglioDirettivo del Comitato Regionale Lazio. Mancano i team

Allievi regionali, avanti c’è posto!!!Entro il 2 agosto chi ha i requisiti giusti può presentare le domande

CALCIO

Manca circa un mese all’inizio della preparazione della rinnovata Sorianese, che nella prossima stagione prenderà parte al campionato di Prima Categoria, ma il pro-gramma del pre-campionato è già ampiamente delineato. Per approfondirne i tratti, e soprattutto per affrontare la nuova politica della società del presidente Francesco Torroni, abbiamo incontrato il tecnico Sandro Egidi.

Quando vi radunerete?“Cominceremo gli allena-

menti lunedì 23 agosto. Come mia consuetudine nelle prime quattro settimane alterneremo massicce dose di lavoro atletico con varie partite, che permette-ranno di focalizzarsi anche sul lavoro tecnico-tattico: inizieremo già sabato 28 con una sgamba-ta in famiglia per poi proseguire mercoledì 1 settembre con una partita con la juniores elite del Pianoscarano. La settimana se-guente, per la precisione sabato 4, è fi ssata la sfi da con il Ron-ciglione del tecnico Gavazzi. Sabato 18, una data tuttavia ancora da confermare, avremo l’importante appuntamento del Memorial Mastrorosato:

Il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Lazio ha ipotizzato la possibilità che il numero delle società indicate nella graduatoria di ammissione al Campionato Regionale Allievi 2010 in caso di posti disponibili, pubblicata sul Comunicato Uffi ciale n° 112 del 18.06.2010, potrebbe non essere suffi ciente a co-prire la vacanza di posti che si verrebbe a determinare, a causa delle preclusioni per motivi disciplinari o per altre motivazioni.

LA FORBICESI ALLARGAPertanto, al fi ne di con-

sentire un adeguato com-pletamento dell’organico del predetto campionato, il Consiglio Direttivo, in via prudenziale, ha deliberato che

le società perdenti i play-out del Campionato Regionale Allievi 2009/2010 e le società classifi catesi al 3° posto dei ri-spettivi gironi del Campionato Provinciale Allievi 2009/2010, possono presentare domanda di ammissione “con riserva” al Campionato Regionale Allievi 2010/2011 entro il termine perentorio di lunedi 2 agosto 2010 – ore 12.00 - utilizzando il modello allegato al presen-te Comunicato Uffi ciale, da trasmettere esclusivamente a mezzo fax allo 06.41217815.

IN LIZZA ANCHELE TERZE NEIGIRONI PROVINCIALI2009/2010La graduatoria integrativa

di ammissione al Campionato Regionale Allievi 2010/2011 verrà compilata inserendo

alternativamente una società della graduatoria “A”, riservata alle società perdenti i Play-Out del Campionato Regionale Al-lievi 2009/2010 ed una società della graduatoria “B” riservata alle società classifi catesi al 3° posto dei rispettivi gironi del campionato Provinciale Allievi 2009/2010.

I CRITERILa graduatoria “A” (socie-

tà perdenti i Play-Out del Campionato Regionale Allievi 2009/2010) verrà compilata utilizzando, nell’ordine, i seguenti criteri: migliore posi-zione di classifi ca nel Campio-nato Regionale Allievi 2009/2010; maggior numero di pun-ti conseguiti nel Campionato Regionale Allievi 2009/2010; miglior differenza reti nel Campionato Regionale Allievi

2009/2010; miglior posizione nella graduatoria del Premio Disciplina del Campionato Regionale Allievi 2009/2010; sorteggio.

La Graduatoria “B” (società classifi catesi al 3° posto nei ri-spettivi gironi del Campionato Provinciale Allievi, verrà com-pilata utilizzando, nell’ordine, i seguenti criteri: miglior quo-ziente punti conseguiti/gare disputate; miglior quoziente differenza reti/gare disputate; migliore posizione nella gra-duatoria del premio disciplina del Campionato Provinciale Allievi 2009/2010; Sorteggio.

Si precisa che la sussisten-za delle condizioni preclusive indicate al punto 2/9 del Co-municato Uffi ciale n° 16 del 02.10.2009 costituiscono moti-vo di esclusione dalle predette graduatorie.

Dopo aver esaminato nel-l’edizione di ieri le tematiche sui campionati di calcio di Terza Categoria e juniores provinciale puntiamo oggi il mirino sul calcio a 5 maschile di serie D provinciale.

C/5 SERIE D MASCHILESTAGIONE 2010/2011Il Campionato di Serie “D”

è organizzato dal Comitato Re-gionale Lazio, che ne demanda lo svolgimento alle proprie Delegazioni Provinciali, sulla base di uno o più gironi stabi-liti dal Consiglio Direttivo in base al numero delle iscrizio-ni. Hanno titolo a richiedere l’iscrizione al Campionato Re-gionale 2010-2011: Le Società retrocesse dal Campionato Regionale Serie C2 2009-2010; Le Società rimaste in organico al Campionato Provinciale Se-rie D 2009-2010; Le Società di nuova affi liazione.

Età calciatori - Alle gare del Campionato di Serie “D” ed alle altre gare dell’attività uf-fi ciale organizzate dalla LND, possono partecipare senza alcuna limitazione di impiego in relazione all’età massima, tutti i calciatori regolarmente tesserati per la stagione spor-tiva 2010/2011, che abbiano compiuto anagrafi camente il 15° anno di età, nel rispetto delle condizioni previste dal-l’art. 34 comma 3 delle NOIF.

Adempimenti - Tutte le Società sono tenute a perfezionare l’iscrizione al Campionato Provinciale di Calcio a 5 Maschile – Serie D entro il 9 settembre 2010 – ore 18.00, provvedendo a tutti gli adempimenti previsti dalle disposizioni annualmente emanate dalla LND e pubblicate nel presente Comunicato Uffi ciale.

Non saranno iscritte - Non saranno accettate le iscrizioni di Società che:

1) non dispongano di un campo di gioco dotato di tutti i requisiti tecnico-sportivi previsti dall’art. 27 del Regolamento della L.N.D. Tale disponibilità dovrà risultare da apposita dichiarazione , rilasciata dal proprietario, Ente o pri-vato, o, in quest’ultimo caso, dall’eventuale gestore.

2) risultino avere pen-denze debitorie nei confron-ti della F.I.G.C., della Lega Nazionale Dilettanti, delle Divisioni, dei Comitati o di altre Leghe, ovvero altre pendenze verso Società con-sorelle o verso dipendenti e tesserati, e ciò, a seguito di sentenze passate in giudi-cato emesse dagli Organi della Disciplina Sportiva o dagli Organi per la risolu-zione di controversie.

In presenza di decisioni della Commissione Accordi Economici divenute defi ni-tive entro il 31 maggio di ciascuna stagione sportiva, nonché, sempre entro il predetto termine, in pre-senza di decisioni anch’esse divenute defi nitive della Commissione Vertenze Economiche e del Collegio Arbitrale presso la L.N.D. Le somme poste a carico delle Società devono essere integralmente corrisposte agli aventi diritto entro il termine perentorio annual-mente fi ssato per l’iscrizio-ne al rispettivo Campionato (cfr. Circolare n. 30 della L.N.D. del 28.4.2010);

3) non versino all’atto dell’iscrizione al Campio-nato, tutte le somme dovute in base a quanto stabilito in materia dal Com. Uff. n. 100 del 21.6.2010.

Promozione in C2 - Le Società che al termine della stagione sportiva 2010/2011 si classifi cheranno al 1° posto dei rispettivi gironi del Campionato di Serie D, acquisiranno il titolo spor-tivo per richiedere l’am-missione al Campionato di Serie C2 della stag. sport. 2011/2012.

A TU PER TU - Microfono aperto con mister Alessandro Egidi

Rilancio Primi Calci SorianesePositive le sensazioni del tecnico del team di 1ª Categoria

C/5 SERIE D - Nella stagione 2010/2011

Per il campionatomaschile iscrizioni

ok sino al 9 settembre

AlessandroEgidi

Vignanello e Valleranno; sarà im-portante non solo l’aspetto tecnico ma anche quello caratteriale per andare a lottare su campi insidiosi. Noi che abbiamo una rosa molto giovane, con un’età media attorno ai ventidue-ventitre anni, speriamo di non pagare sotto questo profi lo; l’aspetto positivo è che non avrò problemi di fuori quota, visto che la squadra sarà composta per sette-otto undicesimi da classe ’87 e ’88. Conosco le qualità dei ragazzi e sono convinto che sapremo rag-giungere la salvezza, un traguardo fondamentale per i programmi della dirigenza”.

Affrontiamo dunque il discorso della nuova fi losofi a societaria.

“Sposo con entusiasmo questo progetto che riporta un’unica squa-dra in un paese di circa diecimila anime. Negli ultimi anni, come noto, i risultati non avevano dato ragione a una certa politica, ora si volta pagina, come detto si tratta per noi di una sorta di anno zero. Si vuole puntare con decisione sui ragazzi del posto, ripartendo dal settore giovanile: l’idea è far crescere le nuove leve per poi lanciarle in pri-ma squadra. Lavorare a costo zero con una rosa composta pressoché integralmente da giocatori di So-

riano: questo aspetto va rimarcato soprattutto in un momento come quello attuale”.

Che tipo di rosa avrai a di-sposizione?

“Il gruppo va senza dubbio sfoltito, attualmente abbiamo circa ventisei-ventisette elementi: quat-tordici-quindici provenienti dalla Primi Calci Sorianese, che ho alle-nato lo scorso anno, tre scesi dalla Promozione, vale a dire Pellegrini, Borghesi e Moretti, che vantano qualità tecniche importanti per la categoria. Vi è poi l’innesto di vari ragazzi usciti dalla juniores senza dimenticare la possibilità di pescare nelle classi ’90-’91, in cui fi gurano vari elementi di cui mi hanno ben parlato. Gli unici giocatori non in-digeni sono l’attaccante Giancarlo Federici, conosciuto per la sua vasta esperienza a questi livelli, e il difensore centrale Luca Mecocci, lo scorso anno a Montecchio. Rientra poi nella squadra del proprio paese l’estremo difensore Cristian Porta, dopo esperienze fra Pianoscarano e Canepina. Una rosa, insomma, piuttosto corposa che andrà ridotta di numero perché il primo a dispia-cersi, se alcuni elementi per ovvi mo-tivi non riuscissero a trovare spazio, sarebbe proprio il sottoscritto”.

Dan. Pal.

un triangolare in cui una delle contendenti potrebbe essere il Pool Viterbo di Paolo Guerrini. Nei quindici giorni che a quel punto ci separeranno dall’inizio del campionato, che dovrebbe scattare la prima domenica di ottobre, affronteremo un lavoro mirato con tanta velocità per tro-vare la giusta brillantezza”.

Quali i vostri obiettivi in campionato?

“Affrontiamo una sorta di anno zero e dunque nel mirino

dobbiamo avere un salvezza tranquilla. Per il resto dovrem-mo assistere a una contesa equi-librata, vi sono diverse squadre attrezzate per la lotta di vertice: mi riferisco al Grotte di Castro, al Latera che sta allestendo una buona rosa, al Canepina che viene da un 2009/2010 di media alta-classifi ca, occorrerà vedere poi in quale girone sarà inserito il Lubriano. Per noi sarà una sta-gione ricca di derby con le varie compagini cimine fra Vasanello,

16 SPORT Nuovo Viterbo Oggi

Sabato 31 Luglio 2010

Presso lo stabilimento Maremma di Montaltosi è disputato un affollato torneo di calcio balilla

CONI

La carovana del Coni si è fermata a Montalto per una serata dedica-ta al calcio balilla e al tennistavolo. Il tempo inclemente ed il vento incessante non hanno permesso di disputare il torneo di tennistavolo ma non ha potuto ostacolare il torneo di calcio balilla che ha fatto registrare il pienone, con oltre cento partecipanti suddivisi in quattro categorie: Assolu-ta, Femminile, Bambine e Bambini.

La manifestazione, organizzata dal Coni provinciale in collabora-zione con l’assessorato

Il maltempo non ferma il divertimentoTanti partecipanti e tifo da stadio per tutte le categorie impegnate

allo Sport e Turismo della provincia di Viterbo, ha avuto il supporto dello stabilimento Maremma e del Bar Malibù riuscendo a trovare gli spazi neces-sari per poter disputare i tornei anche in presenza di maltempo, per questo gli organizzatori hanno voluto ringraziare Tonino e Lorenzo Falconi dello stabilimento Maremma e Andrea e Orlando Feliziani del Bar Malibù. All’evento hanno preso parte gioca-tori provenienti sia dai di-versi stabilimenti balneari che dai Comuni limitrofi della zona, bravi a dar vita ad appassionanti incontri validi anche dal punto di

vista puramente tecnico, seguiti da un pubblico che ha fatto un tifo da stadio assiepato intorno ai tavoli dei propri beniamini; han-no fatto particolarmente tenerezza le coppie forma-te da Andrea-Federico e Lorenzo-Andrea, bambini dai 4 ai 5 anni che hanno disputato il loro incontro sulle sedie per arrivare al biliardino.

La vittoria in questa categoria è andata a Simo-ne e Gabriele, che hanno bissato il successo dello scorso anno battendo in fi-nale Michele e Simone; per quanto riguarda le bambi-ne riconferma anche per la coppia Alessia e Francesca,

che in finale hanno avuto la meglio su Sara e Martina. Il torneo femminile ha visto il successo di Alessandra e Vittoria su Moira e Rober-ta mentre per la categoria Assoluti è riuscita a spun-tarla la coppia montaltese Giovanni e Marino contro i viterbesi Orlando e Luciano. Al termine degli incontri le premiazioni supportate dallo sponsor tecnico del torneo, Liquido Surf Shop e Zeta surf Shop dei fratelli Ulisse e Lorenzo Zappulla Vinci, che hanno offerto ai vincitori

di tutte le categorie ar-ticoli e accessori sportivi mentre coppe e gadgets sono stati offerti dal Coni e dalla Provincia di Viterbo.

Al termine di questa tappa le manifestazioni proseguiranno il giorno 6 agosto, sempre presso lo stabilimento Marem-ma, in collaborazione con il Bar Malibù, dal-le ore 22 con ingresso gratuito per una serata all’insegna della musica con il party “Be a rebel” con Shaun White, testi-monial dell’Oakley Tour per gli sportivissimi oc-chiali da sole Holbrook,

gli ultimi nati dalla casa statunitense, durante la serata verranno fatte tantissime foto che il giorno dopo potranno essere votate su Face-book per aggiudicarsi due paia di bellissimi occhiali.

Mentre la carovana Coni si trasferirà sem-pre il 6 agosto a Proceno, dalle ore 21, per la tappa de “I piccoli Comuni e lo Sport”, dove ad attender-la, come lo scorso anno, ci sarà tutto il paese e

anche villeggianti prove-nienti dai Comuni limi-trofi. La manifestazione inserita nella famosa Sagra dell’Aglio Rosso di Proceno avrà il supporto anche della proloco e dell’amministrazione co-munale guidata dal con-sigliere regionale Fran-cesco Battistoni, che si cimenterà nei vari tornei e in particolare in quello di calcio balilla, dove lo scorso anno è risultato vincitore in coppia con il presidente del Coni Livio Treta.

VOLLEY - La società studia le prossime mosse

Tuscania guarda avantiSi punterà ancora di più sui giocatori locali

Nell’estate di grandi stravol-gimenti per il volley provinciale c’è una società che è rimasta un po’ fuori da tutti gli accordi stipulati.

Se infatti Orte e Civita Castellana hanno deciso di unire le forze per la serie B2, e se la società del presidente Maurizio Conti ha deciso di fare la serie D ‘scambiando’ la sua serie C con il Tuscia Volley Viterbo, niente si è mosso a Tuscania, dove l’ultima sta-gione ha portato con sè una tranquilla salvezza in serie C e soprattutto l’esaltante successo nel campionato regionale under

21. Dallo splendido pomeriggio della fi nale organizzata e vinta in casa, la società del presidente Pieri voleva trarre l’impulso per compiere un altro passo avanti ma le grandi manovre messe in atto dagli altri team hanno un po’ scompaginato i piani.

Niente di grave però, assi-curano da Tuscania, perchè c’è tutta l’intenzione di essere ancora competitivi in serie C, puntando su un gruppo con for-te componente locale, composto anche da giocatori di ritorno da esperienze in altre squadre, af-fi dato ancora alla sapienti mani di Ruben Timpanaro. Non

verrà abbandonato nemmeno il progetto di una under 21 in grado di ben fi gurare a livello regionale, magari cercando di coinvolgere in questo progetto altre realtà non troppo lontane come Tarquinia, reduce da un campionato avaro di soddisfa-zioni in serie C ma espressione di un movimento sempre vivo.

La prossima settimana è prevista una cena in cui ver-ranno decise le prossime mosse del Volley Tuscania che rilancia l’impegno nel settore giovanile con l’arrivo del tecnico Claudio Quaglia per i gruppi under 14 e under 16.

Il Volley Tuscania under 21 che ha trionfato in campionato nella scorsa stagione

17SPORTNuovo Viterbo OggiSabato 31 Luglio 2010

CICLISMO Fine settimana ricchissimo di impegni per il gruppo dei d.s. Petito, Podenzana e Maini

Il Team Flaminia si fa in dueRiccò torna al Matteotti, Noè guida la campagna iberica

Dal primo torneo dopo un periodo di assenza non ci può mai attendere molto, ma di sicuro era diffi cile pensare ad un’eliminazione così prema-tura. Francesca Schiavone, la campionessa del Tc Viterbo che quest’anno ha conquista-to niente meno che il Roland Garros, era la prima testa di serie del tabellone nel torneo di Istanbul, appuntamento sul cemento fatto apposta per iniziare a preparare la stagio-ne dei grandi tornei america-ni. Dopo essersi sbarazzata al primo turno della britannica Keothavong, sembrava potes-se avere vita semplice anche contro la sua connazionale Baltacha ma le cose sono an-date diversamente. L’azzurra ha faticato a da subito nei suoi turni di battuta, ha ceduto più volte il servizio ma era in van-taggio 4-3 nel primo set quan-do ha accusato un passaggio a vuoto cedendo il parziale 6-4.

Week end di forti emo-zioni per il team Cerami-ca Flaminia impegnato su due fronti. Domani a Pescara si corre infatti il 64° trofeo Matteotti, una classica dal grande fascino alla quale, per la squadra civitonica, par-teciperanno Paolo Bai-letti, Donato Cannone, Daniele Colli, Cristiano Fumagalli, Massimiliano Gentili, Leonardo Gior-dani, Edoardo Girardi e Riccardo Riccò che ha scelto l’Italia, dunque, per tornare alle gare dopo l’eroico successo al Giro d’Austria. A guidare la squadra dall’ammira-glia ci sarà il d.s. Pino Petito.

Altri otto corridori raggiungeranno invece la Spagna per parteci-pare, sempre domani, al Circuito de Getxo; si tratta di Santo Anzà, Filippo Baggio, Raivis Belohvosciks, Luca Cel-li, Alessandro Maserati, Andea Noè, Enrico Rossi e lo stagista Marco Li-quori, ventiquattrenne di Terracina del Team Cycling Petroli Firenze. Da mercoledì 4 a dome-nica 8 agosto la squadra

TENNIS - Ko in due set con la Baltacha

Schiavone eliminatanel 2° turno di Istanbul

Senza storia il secondo set, in cui la Baltacha è salita addirittura 5-1 prima di chiudere 6-2.

“Non ho giocato affatto bene e sono un po’ dispia-ciuta per questo, ma può succedere. Voglio pensare positivo e non crearmi trop-pi problemi per una par-tita.” ha dichiarato a fi ne partita la Schiavone che ora giocherà a Montreal.

sarà al via della Vuelta a Burgos: “In Spagna trove-remo avversari molto forti - hanno detto i diesse Or-lando Maini e Massimo Po-

denzana - e noi cerchere-mo di essere protagonisti innanzitutto con il nostro capitano Andrea Noè. La Ceramica Flaminia offrirà

un’occasione per misurar-si nel grande ciclismo a Marco Liquori, che tra i dilettanti si è segnalato soprattutto in salita”.

Si correrà domani, con partenza e arrivo a Montefi ascone, lungo lo splendido territorio che costeggia il Lago di Bol-sena, la VI° Gran Fondo dell’Est!Est!!Est!!! che vedrà la partecipazione di bikers di livello nazio-nale.

Il circuito ricalca quel-lo dello scorso anno con alcune varianti per il percorso lungo, ancora più impegnativo nella parte centrale.

La gara prevede: PERCORSO LUNGO

KM48 + Trasferimento - Dislivello: 1.100mt

PERCORSO CORTO KM24 + Trasferimento (esordienti - allievi,m/f ) - Dislivello: 600mt

PERCORSO PEDALA-TA ECOLOGICA KM32 + Trasferimento - Dislivello: 650mt

REGOLAMENTOLa manifestazione di

Montefi ascone è inseri-ta nel 2º Circuito della Maremma Tosco Laziale, 5ª prova, nel 1º Circuito della Tuscia, 3ª prova, e vale anche come prova del Campionato Regionale Point to Point.

Possono partecipare tutti gli atleti agonisti ed amatori in possesso della tessera F.C.I. o di Enti di Promozione Sportiva rico-nosciuti dal C.O.N.I.

- Categorie Agonisti-che: esordienti - allievi - juniores - elite/under23 (m/f )

- Categorie Amatori: elitesport - M1 - M2 - M3 - M4 - M5 - M6 oltre - don-ne unica

- Categoria Cicloturi-

stica- Per i non Tesserati è

obbligatorio il certifi cato medico in originale

PERCORSO PEDALA-TA ECOLOGICA KM32 + Trasferimento - Dislivello: 650mt - Grado di diffi coltà: medio

PERCORSO CORTO KM24 + Trasferimento (esordienti - allievi,m/f ) - Dislivello: 600mt - Grado di diffi coltà: medio

PERCORSO LUNGO KM48 + Trasferimento - Dislivello: 1.100mt - Grado di diffi coltà: medio

Ritrovo: ore 7 di doma-ni in via San Francesco a Montefi ascone (Presso Con-vento Frati Cappuccini)

1ª Partenza: juniores, elite/under23 e amatori - ore 9,30 - Loc.Coste

2ª Partenza: esordien-

ti, allievi, cicloturisti e non tesserati - ore 9,40 - Loc.Coste

Iscrizioni: Obbligatoria per le categorie agonisti-che e amatori FCI tramite sistema informatico fede-rale. Le preiscrizioni erano aperte sino al 29 luglio alle 20, tramite un apposito modello disponibile su in-ternet, e la quota relativa era di euro 20. Sarà ancora possibile iscriversi sino alla mattina della gara, pagan-do una quota di euro 25;

L’iscrizione è invece gra-tuita per le categorie open - junior - allievi - esordienti.

Tutti gli atleti iscritti disporranno di pacco gara contenente prodotti tipici locali e integratori, assi-stenza sanitaria, docce calde, lavaggio bici, ristori lungo il percorso e pranzo a tutti i partecipanti. La

quota per il pranzo per ogni eventuale accompagnatore è di Euro 10.

Verifi ca tessere e consegna pacchi gara: verranno effet-tuate domani dalle 7 alle 8,30 in via San Francesco dove ver-rà data la partenza.

L’intero percorso sarà trac-ciato con segnaletica conven-zionale e fettuccia, personale addetto presiederà in posizio-ni strategiche.

Classifi che:Saranno premiati- i primi 3 assoluti Granfon-

do con buoni spesa del valore di 600,00 complessivi;

- i primi 3 del Percorso Ridotto con coppe e cesti con prodotti tipici;

- i primi 5 atleti delle cate-gorie: esordienti - allievi - ju-niores - open - donne -MSport -M1 -M2 -M3 -M4 -M5 -M6;

- le prime 5 società conmag-gior numero di partecipanti;

- per i partecipanti alla “Pedalata Ecologica” verranno estratti premi a sorteggio.

- l’atleta più giovane e meno giovane.

La Società organizzatrice non sarà responsabile dell’in-serimento degli atleti nella procedura federale F.C.I. fat-tore K. L’organizzazione decli-na ogni responsabilità per sè e per i suoi collaboratori, per incidenti a persone, animali o cose che dovessero verifi carsi prima, durante e dopo la ma-nifestazione.

È fatto obbligo a tutti i partecipanti l’uso del casco rigido protettivo, per quan-to non compreso nel presen-te regolamento vigono le norme generali che regola-no l’attività cicloamatoriale e cicloturistica della F.C.I.,

inoltre vige il codice della strada. L’organizzazione si riserva di variare il per-corso di gara per motivi tecnici e di sicurezza. Per cicloturisti e non tesserati è obbligatorio il percorso ecologico (medio).

MOUNTAIN BIKE - Domani si rinnova l’appuntamento con partenza e arrivo a Montefi ascone

La Granfondo che tutti aspettavano Est!Est!!Est!!!Sono stati allestiti tre percorsi diversi e ricche premiazioni per gli atleti partecipanti

Andrea Noè e Riccardo Riccò

Investi sulla stampa.

Sapevamodi trovarti qui.

Qualunque sia il tuo target, è più facile raggiungerlo.

Ogni giornale, quotidiano o periodico, ha i suoi lettori.Può sembrare un’affermazione banale, ma se parliamo di investi-menti, la banalità è un pregio, perchè diventa sicurezza.Per fascia di età, per territorio, per abitudini, per interessi, per pro-filo culturale, economico o sociale: non importa quale sia il crite-rio, quello che importa è la possibilità di sapere chi ti sta leggendo. Come te, che eri il nostro target e volevamo parlarti di noi.E sembra che ci siamo riusciti