La gazzetta dello sport 23:01:12

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CACCETTA «Che rimonta Trapani bravo e fortunato» «Il Feralpi mi porta bene, con questo sono 2 gol». Il vice Di Gaetano «Cinici» GIULIO TOSINI SALÒ (BS) Il Trapani canta vittoria anche quando non incanta. A Salò soffre, va in difficoltà e sot- to di un gol, ma dopo aver ri- schiato il tracollo riesce a trova- re le energie per riemergere e conquistare la quinta vittoria consecutiva che permette di re- stare a -1 dalla vetta, in scia al Siracusa. In chiusura di primo tempo (al 37’) Caccetta, con un bel colpo di testa su punizione di Barraco, pareggia il vantag- gio della Feralpi Salò (botta da fuori area di Defendi all’11’). E a dieci minuti dalla conclusio- ne il gol-partita porta la firma di Madonia, che si presenta tut- to solo davanti a Branduani e lo fulmina con un diagonale po- tente. Un successo in rimonta che tiene alte le quotazioni dei granata siciliani nella corsa pro- mozione: «Siamo stati cinici, sfruttando le uniche occasioni da gol — afferma il vice allena- tore Francesco Di Gaetano, so- stituto in panchina dello squali- ficato Giuseppe Boscaglia da due turni con altrettante vitto- rie —. In altre partite ne aveva- mo create molte di più. Merito della Feralpi Salò, che ha dispu- tato il primo tempo a ritmo ele- vato, cercando sempre di allun- garci e non dandoci modo di manovrare con una certa conti- nuità. Raggiunto il pareggio, nella ripresa siamo stati più ag- gressivi e alla fine siamo stati premiati». Conto aperto Il via alla rimonta è arrivato dal centrocampista Cristian Caccetta, che pare ave- re un conto aperto con la Feral- pi Salò: finora tre gol, due dei quali proprio ai gardesani: «Al- l’andata avevo sbloccato il risul- tato con un colpo di testa su cal- cio d’angolo, stavolta mi sono ripetuto ma con una deviazio- ne su punizione. La Feralpi Sa- lò mi porta bene, ma tra le 2 vit- torie questa è più importante perchè ci permette di restare at- taccati al Siracusa nonostante non abbiamo brillato nel gioco. Siamo stati bravi, ma anche for- tunati: dal possibile 1-2 per il gol sciupato da Tarana dinanzi a Castelli, sul contropiede è arri- vata la rete del nostro 2-1. Ma bisogna ammettere che la Feral- pi ha lottato con caparbietà». Decisivo A fare la differenza il bomber Giuseppe Madonia, al- l’8 ˚ gol stagionale, che divide i meriti con la squadra: «Tede- sco stava perdendo il pallone — racconta l’attaccante —, ma con bravura è riuscito a recupe- rarlo ed a servire Abate, che ha effettuato uno splendido pas- saggio attraversando mezzo campo: io mi sono ritrovato so- lo davanti al portiere e l’ho mes- sa dentro di piatto». Per un gol che vale la quinta vittoria conse- cutiva e che infiamma il sogno della serie B del Trapani. © RIPRODUZIONE RISERVATA SOTTIL «Che Siracusa Elogio speciale per la difesa» Testardi in gol dopo 20" dall’esordio «Caricato da un pubblico eccezionale» 5 MASSIMO LEOTTA SIRACUSA Primo posto confermato per la settima giornata consecu- tiva. Un gol subito nelle ultime otto partite e undicesimo risul- tato positivo consecutivo. Sono sempre più impressionanti i nu- meri del Siracusa, l’ultima ad in- chinarsi è stata la Triestina. La capolista si conferma al coman- do del girone e che il momento è magico lo dimostrano quei pri- mi 20" in maglia azzurra dell’ul- timo arrivato, Emanuele Testar- di. Che esordio Giusto il tempo di stringere la mano a Zizzari e dargli il cambio che è arrivato il gol. Quello della sicurezza, quello del 2-0. «E’ stato fantasti- co. Già mi ero impressionato ve- dendo lo stadio, non è facile tro- vare tanto pubblico in Lega pro. Poi è arrivato anche il gol subito. Forse sono stato fortu- nato come dice qualcuno (lo ha detto scherzando il presidente Salvoldi, ndr), può darsi, ma co- munque è stato bellissimo». Raggiante il tecnico Andrea Sot- til: «E’ stata una partita giocata bene e con ordine. Siamo stati bravi a trovare il gol già nel pri- mo tempo, poi nella ripresa ab- biamo perso un po’ d’ampiezza e allora ho cambiato modulo e ho fatto alcuni cambi che anco- ra una volta sono stati determi- nanti». Complimenti per tutti da Sottil ma un occhio di riguar- do per la difesa che continua a restare imbattuta. «Sono con- tento che non abbiamo preso gol e questo per chi vuol vince- re il campionato è importante. Da adesso penseremo allo Spe- zia perché sarà un’altra partita difficile. Le avversarie continua- no a vincere ma lo fa anche il Siracusa quindi va bene così». Brutta aria Ma nonostante la vit- toria tira aria pesante negli spo- gliatoi del De Simone. Perché riempito lo stadio con oltre 4 mila spettatori è arrivata solo la prima risposta che la dirigenza si aspettava. La seconda e non meno importante è quella delle istituzioni (c’è ancora un credi- to residuo che il Siracusa vanta nei confronti del Comune e una promessa, mai concretizzata, della Provincia). Ed allora in sa- la stampa rimbombano le paro- le del direttore sportivo Anto- nello Laneri: «Pronto a dimet- termi se non si può rispettare la prossima scadenza». Che è quel- la del 14 febbraio: stipendi e se- conda rata dell’iscrizione. Oggi è probabile che anche il presi- dente Luigi Salvoldi prenda po- sizione perché ha spiegato che da solo non è in grado di fare fronte alle esigenze della socie- tà. Più di una schermaglia, è una vera e propria chiamata in causa di quanti sono in grado contribuire al campionato stra- ordinario della squadra azzur- ra. © RIPRODUZIONE RISERVATA le vittorie consecutive ottenute dalla squadra granata, di cui tre in trasferta con quella di Salò Madonia, autore del 2-1: «Tedesco ha recuperato palla, Abate mi ha fatto l’assist» 1 ª DIVISIONE 2-0 DEGLI AZZURRI ALLA TRIESTINA, 2-1 DEI GRANATA A SALÒ I risultati utili consecutivi del Siracusa, che nelle ultime 8 gare ha mostrato gran solidità difensiva: solo 1 gol subito 11 Ma il d.s. Laneri lancia l’allarme: «Mi dimetto se non si rispettano i pagamenti» Emanuele Testardi, 21 anni, festeggiato dopo il suo gol dell’1-0 AMATO A sinistra Cristian Caccetta, 26 anni, con Giuseppe Madonia, 28 DAPRESS A SOLI € 2,99 53 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 23 GENNAIO 2012

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CACCETTA«Che rimontaTrapani bravoe fortunato»«Il Feralpi mi porta bene, con questosono 2 gol». Il viceDi Gaetano «Cinici»

GIULIO TOSINISALÒ (BS)

Il Trapani canta vittoriaanche quando non incanta. ASalò soffre, va in difficoltà e sot-to di un gol, ma dopo aver ri-schiato il tracollo riesce a trova-re le energie per riemergere econquistare la quinta vittoriaconsecutiva che permette di re-stare a -1 dalla vetta, in scia alSiracusa. In chiusura di primotempo (al 37’) Caccetta, con unbel colpo di testa su punizionedi Barraco, pareggia il vantag-gio della Feralpi Salò (botta dafuori area di Defendi all’11’). Ea dieci minuti dalla conclusio-

ne il gol-partita porta la firmadi Madonia, che si presenta tut-to solo davanti a Branduani e lofulmina con un diagonale po-tente. Un successo in rimontache tiene alte le quotazioni deigranata siciliani nella corsa pro-mozione: «Siamo stati cinici,sfruttando le uniche occasionida gol — afferma il vice allena-tore Francesco Di Gaetano, so-stituto in panchina dello squali-ficato Giuseppe Boscaglia dadue turni con altrettante vitto-rie —. In altre partite ne aveva-mo create molte di più. Meritodella Feralpi Salò, che ha dispu-tato il primo tempo a ritmo ele-vato, cercando sempre di allun-garci e non dandoci modo dimanovrare con una certa conti-nuità. Raggiunto il pareggio,nella ripresa siamo stati più ag-gressivi e alla fine siamo statipremiati».

Conto aperto Il via alla rimontaè arrivato dal centrocampistaCristian Caccetta, che pare ave-re un conto aperto con la Feral-pi Salò: finora tre gol, due deiquali proprio ai gardesani: «Al-l’andata avevo sbloccato il risul-tato con un colpo di testa su cal-cio d’angolo, stavolta mi sonoripetuto ma con una deviazio-ne su punizione. La Feralpi Sa-lò mi porta bene, ma tra le 2 vit-torie questa è più importanteperchè ci permette di restare at-taccati al Siracusa nonostantenon abbiamo brillato nel gioco.Siamo stati bravi, ma anche for-tunati: dal possibile 1-2 per ilgol sciupato da Tarana dinanzia Castelli, sul contropiede è arri-vata la rete del nostro 2-1. Mabisogna ammettere che la Feral-pi ha lottato con caparbietà».

Decisivo A fare la differenza ilbomber Giuseppe Madonia, al-l’8˚ gol stagionale, che divide imeriti con la squadra: «Tede-sco stava perdendo il pallone— racconta l’attaccante —, macon bravura è riuscito a recupe-rarlo ed a servire Abate, che haeffettuato uno splendido pas-saggio attraversando mezzocampo: io mi sono ritrovato so-lo davanti al portiere e l’ho mes-sa dentro di piatto». Per un golche vale la quinta vittoria conse-cutiva e che infiamma il sognodella serie B del Trapani.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

SOTTIL«Che SiracusaElogio specialeper la difesa»Testardi in gol dopo 20" dall’esordio«Caricato da un pubblico eccezionale»

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MASSIMO LEOTTASIRACUSA

Primo posto confermatoper la settima giornata consecu-tiva. Un gol subito nelle ultimeotto partite e undicesimo risul-tato positivo consecutivo. Sonosempre più impressionanti i nu-meri del Siracusa, l’ultima ad in-chinarsi è stata la Triestina. Lacapolista si conferma al coman-do del girone e che il momentoè magico lo dimostrano quei pri-mi 20" in maglia azzurra dell’ul-timo arrivato, Emanuele Testar-di.

Che esordio Giusto il tempo di

stringere la mano a Zizzari edargli il cambio che è arrivato ilgol. Quello della sicurezza,quello del 2-0. «E’ stato fantasti-co. Già mi ero impressionato ve-dendo lo stadio, non è facile tro-vare tanto pubblico in Legapro. Poi è arrivato anche il golsubito. Forse sono stato fortu-nato come dice qualcuno (lo hadetto scherzando il presidenteSalvoldi, ndr), può darsi, ma co-munque è stato bellissimo».Raggiante il tecnico Andrea Sot-til: «E’ stata una partita giocatabene e con ordine. Siamo statibravi a trovare il gol già nel pri-mo tempo, poi nella ripresa ab-biamo perso un po’ d’ampiezzae allora ho cambiato modulo eho fatto alcuni cambi che anco-ra una volta sono stati determi-nanti». Complimenti per tuttida Sottil ma un occhio di riguar-do per la difesa che continua arestare imbattuta. «Sono con-tento che non abbiamo presogol e questo per chi vuol vince-re il campionato è importante.Da adesso penseremo allo Spe-zia perché sarà un’altra partitadifficile. Le avversarie continua-no a vincere ma lo fa anche ilSiracusa quindi va bene così».

BruttaariaMa nonostante la vit-toria tira aria pesante negli spo-gliatoi del De Simone. Perchériempito lo stadio con oltre 4mila spettatori è arrivata solo laprima risposta che la dirigenzasi aspettava. La seconda e nonmeno importante è quella delleistituzioni (c’è ancora un credi-to residuo che il Siracusa vantanei confronti del Comune e unapromessa, mai concretizzata,della Provincia). Ed allora in sa-la stampa rimbombano le paro-le del direttore sportivo Anto-nello Laneri: «Pronto a dimet-termi se non si può rispettare laprossima scadenza». Che è quel-la del 14 febbraio: stipendi e se-conda rata dell’iscrizione. Oggiè probabile che anche il presi-dente Luigi Salvoldi prenda po-sizione perché ha spiegato cheda solo non è in grado di farefronte alle esigenze della socie-tà. Più di una schermaglia, èuna vera e propria chiamata incausa di quanti sono in gradocontribuire al campionato stra-ordinario della squadra azzur-ra.

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le vittorie consecutiveottenute dalla squadragranata, di cui tre in trasfertacon quella di Salò

Madonia, autoredel 2-1: «Tedescoha recuperatopalla, Abate miha fatto l’assist»

1ª DIVISIONE 2-0 DEGLI AZZURRI ALLA TRIESTINA, 2-1 DEI GRANATA A SALÒ

I risultati utili consecutividel Siracusa, che nelle ultime 8gare ha mostrato gran soliditàdifensiva: solo 1 gol subito

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Ma il d.s. Lanerilancia l’allarme:«Mi dimetto senon si rispettano ipagamenti»

Emanuele Testardi, 21 anni, festeggiato dopo il suo gol dell’1-0 AMATO A sinistra Cristian Caccetta, 26 anni, con Giuseppe Madonia, 28 DAPRESS

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