Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

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www.gazzetta.it venerdì 27 maggio 2011 1€ REDAZIONE DI MILANO VIA SOLFERINO 28 TEL. 026339 REDAZIONE DI ROMA PIAZZA VENEZIA 5 TEL. 06688281 anno 115 - numero 123 POSTE ITALIANE SPED. IN A.P. D.L. 353/2003 CONV. L. 46/2004 ART. 1, C1, DCB MILANO Anno 115 anno 115 anno 115 Numero numero numero 123 123 123 ITALIA F.1 CHE SORPRESA, RISCOSSA FERRARI NELLE PROVE LIBERE DEL GP DI MONACO. DOMANI LA POLE Alonso, freccia a Montecarlo Lo spagnolo precede Hamilton e Rosberg, la Red Bull di Vettel quinta Fernando: «Qui conta la meccanica e noi ci siamo» 3 ALLE PAGINE 26 27 28 GIRO SPETTACOLO DI FOLLA Ecco Capecchi Un altro acuto di baby Italia 3 DA PAGINA 30 A PAGINA 37 3 ALLE PAGINE 38 E 39 ATLETICA IL GOLDEN GALA Bolt infinito E’ sempre lui il re dei 100 Powell battuto SU SPORTWEEK Barmasse il valdostano che scala l’impossibile 3 Domani con la Gazzetta IL ROMPI PALLONE di Gene Gnocchi Mourinho sul nuovo ds del Real: «Zidane non lo conosco ma Materazzi mi ha parlato molto bene di sua sorella» LA SVOLTA PEREZ VARA IL DOPO-VALDANO Zidane ds del Madrid Il nuovo corso di Mou di ALESSANDRO DE CALÒ MessioRooney,chisiprenderàlacoppaconle grandi orecchie? Vincerà ancora l’utopia realizzatadelgiovanePepedeinipotinidiCruijff oppureilcalciocamaleonticodell’intramontabile Sir Alex? Domani vedremo, e sappiamo che le vittoriedelBarçaodelloUnitednonlasceranno indifferente il nostro calcio. Il successo di Guardiola provocherà certi effetti, quello di Fergusonporterebbealtreconseguenze. L ARTICOLO A PAGINA 2 3 CHAMPIONS Cruijff e la finale «Barça favorito ma c’è... Giggs» «Guardiola ha coraggio, Allegri gli somiglia. Lo United unisce classe e sacrificio» 3 CERRUTI ALLE PAGINE 2-3 CASA INTER IL PRESIDENTE MORATTI INSISTE: «DI SANCHEZ STIAMO PARLANDO CON L UDINESE» Ma Eto’o vuole andar via? Il Real lo tenta, la rabbia per gli insulti ultrà ha lasciato il segno 3 DALLA VITE E TAIDELLI ALLE PAGINE 10 E 11 Samuel Eto o, 30 anni PEGASO HAMSIK DE LAURENTIIS ATTACCA BERLUSCONI «Se il Milan vuole un giocatore del Napoli, allora mi chiami lui. Anche il capo del governo deve rispettare il fair play finanziario». Trattativa: primo no a 25 milioni 3 ALLE PAGINE 8 E 9 IL CASO CHE SCUOTE IL MERCATO Marek Hamsik, 23 anni, centrocampista slovacco. A destra Aurelio De Laurentiis (62) e Silvio Berlusconi (74) 3 RICCI A PAGINA 6 Usain chiude in 9”91 Ottimo Lemaitre: 10” Howe bene nei 200 SE VINCE L’UTOPIA 9 771120 506000 10 5 2 7>

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Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

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www.gazzetta.it venerdì 27 maggio 2011 1 € REDAZIONE DI MILANO VIA SOLFERINO 28 TEL. 026339 REDAZIONE DI ROMA PIAZZA VENEZIA 5 TEL. 06688281 anno 115 ­ numero 123POSTE ITALIANE SPED. IN A.P. D.L. 353/2003 CONV. L. 46/2004 ART. 1, C1, DCB MILANO Anno 115anno 115 ­Anno 115anno 115 ­ Numeronumero 123Numeronumero 123123numero 123123numero 123ITALIA

F.1 CHE SORPRESA, RISCOSSA FERRARI NELLE PROVE LIBERE DEL GP DI MONACO. DOMANI LA POLE

Alonso, freccia a MontecarloLo spagnolo precede Hamilton e Rosberg, la Red Bull di Vettel quintaFernando: «Qui conta la meccanica e noi ci siamo» 3 ALLE PAGINE 26 27 28

GIRO SPETTACOLO DI FOLLA

Ecco CapecchiUn altro acutodi baby Italia

3 DA PAGINA 30 A PAGINA 37 3 ALLE PAGINE 38 E 39

ATLETICA IL GOLDEN GALA

Bolt infinitoE’ sempre luiil re dei 100Powell battuto

SU SPORTWEEK

Barmasseil valdostanoche scalal’impossibile3 Domani con la Gazzetta

il valdostano

l’impossibile

IL ROMPI PALLONEdi Gene Gnocchi

Mourinho sul nuovo ds del Real:«Zidane non lo conosco ma Materazzimi ha parlato molto bene di sua sorella»

LA SVOLTA PEREZ VARA IL DOPO­VALDANO

Zidane ds del MadridIl nuovo corso di Mou

di ALESSANDRO DE CALÒ

Messi o Rooney, chi si prenderà la coppa con legrandi orecchie? Vincerà ancora l’utopiarealizzata del giovane Pep e dei nipotini di Cruijffoppure il calciocamaleonticodell’intramontabileSir Alex? Domani vedremo, e sappiamo che levittorie del Barça o dello United non lascerannoindifferente il nostro calcio. Il successo diGuardiola provocherà certi effetti, quello diFerguson porterebbe altre conseguenze.

L� ARTICOLO A PAGINA 2 3

CHAMPIONSCruijff e la finale«Barça favoritoma c’è... Giggs»«Guardiola hacoraggio, Allegri glisomiglia. Lo Unitedunisce classee sacrificio»

3 CERRUTI ALLE PAGINE 2­3

CASA INTER IL PRESIDENTE MORATTI INSISTE: «DI SANCHEZ STIAMO PARLANDO CON L� UDINESE»

Ma Eto’o vuole andar via?Il Real lo tenta, la rabbia per gli insulti ultrà ha lasciato il segno3 DALLA VITE E TAIDELLI ALLE PAGINE 10 E 11 Samuel Eto� o, 30 anniPEGASO

HAMSIKDE LAURENTIIS

ATTACCABERLUSCONI

«Se il Milan vuole un giocatoredel Napoli, allora mi chiami lui.

Anche il capo del governo deverispettare il fair play finanziario».

Trattativa: primo no a 25 milioni3 ALLE PAGINE 8 E 9

IL CASOCHE SCUOTEIL MERCATO

Marek Hamsik, 23 anni, centrocampista

slovacco. A destra Aurelio De

Laurentiis (62) e Silvio Berlusconi (74)

3 RICCI A PAGINA 6

Usain chiude in 9”91Ottimo Lemaitre: 10”Howe bene nei 200

SE VINCE L’UTOPIA

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DAL NOSTRO INVIATOALBERTO CERRUTI

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BARCELLONA dLa prima volta aWembley, nel 1992 quando ilBarcellona beffò la Sampdorianei supplementari, l’allenatoreera lui: Johan Cruijff. La secon-da e la terza, a Parigi e Roma nel-le finali vinte contro Arsenal eManchester United, non era piùin panchina ma in tribuna, fra-tello maggiore di Rijkaard eGuardiola, cresciuti con le sueidee. Il più grande olandese ditutti i tempi anche stavolta tife-rà dall’alto per il Barcellona, ri-masto nel suo cuore malgrado icontrasti con il presidente Ro-sell, cui ha restituito la tesseradi presidente onorario.

Cruijff, che partita sarà aWembley?«La finale ideale, per il valoredelle due squadre che hanno vin-to i rispettivi campionati e sonotra le grandi d’Europa».

Due anni dopo la finale di Ro-ma, sarà una rivincita come Mi-lan-Liverpool nel 2007?«Non può essere una rivincita,le squadre sono cambiate».

Chi è cresciuto di più, dopoquel 2-0 del Barcellona?«Il Manchester perché si è rinfor-zato molto, mentre il Barcellonasi è mantenuto allo stesso livel-lo, che era già alto».

Il Manchester però non ha piùRonaldo, mentre il Barcellonaha ancora Messi…«Ma senza Ronaldo tutti gli altrisono diventati più forti, perchési sono sentiti più responsabiliz-zati e hanno voluto dimostraredi non dipendere soltanto da uncampione».

Allora vede favorito il Manche-ster?«In teoria è favorito il Barcello-

L’INTERVISTA

SE VINCEL’UTOPIA

il commento

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DOMANI FINALE DI CHAMPIONS

T

«Il Barcellona può vincere anche senza Messi.Il Manchester però unisce la classe al sacrificio»

diALESSANDRO DE CALÒ

CRUIJFF«VOTO GUARDIOLAPER IL CORAGGIO.

E ALLEGRI GLIASSOMIGLIA»

Messi o Rooney, chi si prenderà la coppa conle grandi orecchie? Vincerà ancora l’utopiarealizzata del giovane Pep e dei nipotini diCruijff o il calcio camaleonticodell’intramontabile Sir Alex? Domani vedremo,e sappiamo che le vittorie del Barça o delloUnited non lasceranno indifferente il nostrocalcio. Il successo di Guardiola provocheràcerti effetti, quello di Ferguson porterebbe altreconseguenze. Succede quasi sempre così.Cerchiamo di capire.

Molto dipende da che finale sarà. Barcellona eManchester sono le squadre migliori d’Europa edel mondo, ma questo non garantisce la qualitàdel match di Wembley. Impossibile fare unasimile equazione, alla fine di una stagioneinterminabile e stressante. Lo United,giustamente, cercherà di prendersi la rivincitadopo lo 0 2 nella finale dell’Olimpico di dueanni fa. Il Milan di Ancelotti era riuscito achiudere il conto col Liverpool, in un paiod’anni. Potrebbe farcela anche Sir Alex, che èarrivato alla quarta finale Champions, neiventicinque anni alla guida dei Red Devils.

Nel 2009, a Roma, Guardiola era un debuttante.Primo anno sulla panca del Barça, primitraguardi pesanti. E’ diventato un assopigliatutto: otto trionfi nelle dieci competizionia cui ha partecipato da allenatore. Ormai è ilnumero uno. Lo vorrebbero in tanti. Ma sembrairraggiungibile, così va a ruba anche chi simuove bene nel suo solco. Succede a LuisEnrique, guru del Barça B, obiettivo principaledella nuova Roma, conteso dall’AtleticoMadrid. In realtà, Guardiola e Luis Enriquesono figli del maestro Cruijff e del suo calciototale. Pep ricorda bene la finale del 1992, vintaai supplementari sulla Samp di Mancini eVialli. Aveva 21 anni, dirigeva già l’orchestra.Mandandoli in campo, il grande Johanpronunciò il memorabile «Salid y disfrutad»,andate e divertitevi.

Dal leggendario Wembley di allora, al nuovoWembley di Norman Forster il circolovirtuoso di Pep Guardiola si chiude senzainterrompersi. Un successo del suo calciototale, spettacolare, offensivo, darebbe corpo esostanza a tutti quelli che sposano questatendenza. Messi ha una chance per mostrare almondo che vale più di Maradona, ma anchese dovesse restare spento, il Barça può farcela.Non c’era Messi nella Spagna che un anno fa,col tique toque blaugrana s’è presa il mondo.Un trionfo dello United — per contro —rivaluterebbe altri valori: esperienza,continuità, anzianità. La persistenza diFerguson, dei Giggs e Van der Sar (41 anni inottobre) potrebbe rivalutare antichescommesse, fino a convincerci che il calcio èanche — e ancora — uno sport per vecchi.

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E IN TUTTE LE MIGLIORI GIOIELLERIE

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

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na perché ha più esperienza eoggi è la squadra più forte delmondo, ma in una finale non cisono mai favoriti».

Cosa le piace del Manche-ster?«L’equilibrio di una squadra incui si mescolano giocatori diclasse e altri che lavorano. E so-prattutto si mescolano alla per-fezione lo stile del calcio inglesee quello europeo».

Qual è, invece, la forza del Bar-cellona?«Una squadra si giudica per co-me gioca senza palla e per que-sto il Barcellona è la squadra piùforte al mondo, perché tutti cor-

rono per recuperare subito il pal-lone quando è nei piedi degli av-versari. C’è un grande lavoro die-tro e questo spiega perché Messiè perfettamente inserito nel Bar-cellona, mentre è meno inseritonell’Argentina perché i suoi com-pagni in nazionale non sono co-sì veloci a recuperare il pallone,facendoglielo arrivare sui pie-di».

Il Barcellona potrebbe conti-nuare a vincere anche senzaMessi?«Messi è un giocatore ecceziona-le, ma il Barcellona è una mac-china che funziona alla perfezio-ne e quindi potrebbe continuarea vincere anche senza di lui»

Tra i tanti campioni del Barcel-lona, ce n’è uno che le piace inmodo particolare?«Xavi, non solo per le qualità tec-niche ma perché è la chiave cheaccende la squadra».

E tra i campioni del Manche-ster chi le piace di più?«Giggs è straordinario, lo volevonel mio Barcellona più di diecianni fa».

A proposito del Barcellonache vinse la prima Coppa Cam-pioni a Wembley, che differen-ze ci sono tra il suo famoso«dream team» e la squadra diGuardiola?«Impossibile fare paragoni tradue epoche. Dico soltantoche noi avevamo incomincia-to da zero, inventando unanuova mentalità. Ma la miasquadra e quella di Guardio-la hanno lo stesso merito: di-vertire i ragazzi, regalando ilpiacere di accendere la tvper veder giocare il Barcello-na».

Lei conosce beneGuardiola: qual è ilsuo merito principale?«Il coraggio che ha sempreavuto nelle scelte, lascian-do partire prima Ronal-dinho e poi Eto’o, prenden-do al suo posto Ibrahimo-vic. E quando si è accortoche con quest’ultimo avevasbagliato, ha avuto il corag-gio di riconoscere il pro-prio errore. Poca gentel’aveva capito quando hapreferito Villa a Ibrahimovic.I risultati gli hanno dato ragio-ne, perché Villa non è forte co-me Ibrahimovic ma nel Barcel-lona serve più di lui per il gran-de lavoro che fa. E potrei conti-nuare ricordando altre sceltedifficili, come il lancio di Bu-squet che secondo me ha la stes-sa visione di gioco di Guardiola,o quello di Pedro in cui non cre-deva nessuno».

Se vincesse, Guardiola potreb-be fare come Mourinho che halasciato la squadra?«Guardiola in questi anni ha fat-to un lavoro durissimo e non misorprenderei se lasciasse, a pre-scindere dal risultato. Capirei lasua decisione, ma in ogni casorimarrebbe diverso da Mou-rinho in tutti i sensi».

Quindi potrebbe venire subitoall’Inter?«Se lasciasse, lo farebbe soltan-to perché è difficile sopportarecerte pressioni a lungo e quindipenso che starebbe fermo un an-no».

In questo caso, potrebbe so-stituirlo Van Basten?«Sarebbe l’allenatore ide-ale, perché Marco haesperienza, preparazio-ne, intelligenza e misembra strano vederlosenza una grande pan-china».

E’ rimasto deluso dal-l’Inter campione d’Eu-

ropa uscente?«Deluso è troppo. L’Inter

gioca molto indietro, sesbaglia in difesa gli avver-sari vanno più facilmen-te in gol. Il Barcellona,che gioca lontano dallasua porta, non corre que-sti rischi».

Si aspettava di più daSneijder?«E’ un giocatore molto bra-vo con il pallone. Ma se la

squadra che prima gliene da-va 90 a partita, quest’annogliene ha dati 10 la colpa

non è sua».

Perché Eto’o, invece, ha conti-nuato a segnare?«Perché è un grandissimo golea-dor, che mi è sempre piaciutomolto come giocatore e comepersona. Come tutti gli stranie-ri, però, dopo 5-6 anni deve cam-

biare squadra».

La partenza di Mourinho ha pe-nalizzato l’Inter?«Mourinho è l’allenatore idealeper il calcio italiano, perché conlui arrivano i risultati. Ma al dilà dei numeri, quali ricordi ha la-sciato a livello di gioco? Qualiemozioni ha trasmesso ai giova-ni?».

E’ sorpreso dalla conferma diVan Bommel, che in pratica hatolto il posto a Pirlo?«Sono molto contento per lui,che aveva vinto la Champions2006 nel Barcellona, ma questadecisione è la conferma della po-vertà del calcio italiano, senzagiovani da lanciare al suo posto.Van Bommel e Pirlo sono diversiin tutto, persino nella lingua. E’una scelta strana, ma ripensan-do a quelle di Guardiola va ri-spettata, perché evidentementel’allenatore ha altre idee, nell’in-teresse della squadra».

Allegri, quindi, ha lo stesso co-raggio di Guardiola?«Sì, perché questa scelta si ag-giunge alla cessione di Ronal-dinho, alle panchine di Pirlo eanche di Seedorf».

Altro olandese in discussione.«Capisco l’amarezza di Seedorf,anche se a 35 anni non può gio-care sempre. Ma anche in que-sto caso, l’allenatore ragiona inbase alla squadra e non ai singo-li».

I singoli, però, passano allastoria: dopo i gol «stranieri» diKoeman, Eto’o, Belletti e Mes-si nelle tre coppe precedenti,chi potrebbe essere a Wem-bley l’uomo decisivo?«Non avevo notato questo parti-colare. E allora spero che stavol-ta il Barcellona vinca con il goldi uno dei suoi ragazzi. Nientenomi, basta che sia uno della Ca-sa». Anche perché la Casa l’ha co-struita lui.

IL PRESIDENTE UEFA

SU MILAN E INTERx

campionativinti da Cruijff

quando eragiocatore:

8 con l’Ajax, unocon il

Barcellona, unocon il Feyenoord

Coppeeuropee presecome allenatore:

2 Coppa Coppe(Ajax e Barça),

Campioni eSupercoppa

(Barça)

CoppeCampioni

vinte da Cruijffgiocatore,

sempre conl’Ajax dal ’71 al

’73. Due controInter e Juve

Platini«Che bello,due squadred’attacco»

Allegri ha fatto cedereRonaldinho, ha lasciato in

panchina Pirlo e Seedorf eha vinto. L’Inter giocava

troppo vicino alla suaporta e quando sbagli

vieni subito punito

I NUMERI

JohannCruijff è natoil 25 aprile1947 aAmsterdam.Dacalciatore èstato uno deimiglioriinterpreti delcalcio totaleolandeseREUTERS

ha detto

w

Michel Platini, 55 anni IMAGE

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DAL NOSTRO INVIATOFABIO LICARI

5RIPRODUZIONE RISERVATA

LONDRA d«Barcellona e Man-chester United? Sono le mi-gliori d'Europa, le legittime fi-naliste di Champions League:anche perché campioni di Spa-gna e Inghilterra, i due torneipiù forti del mondo». Reduceda mezza giornata di golf, unpo’ fuori Londra, tra temporalie schiarite: Michel Platini si go-de l’assalto dei cacciatori d’au-tografi nell’hotel a due passida Hyde Park prima di assiste-re a Potsdam-Lione, finale diChampions League donne, re-play di quella del 2010 (tra gliuomini la stessa finale non s’èmai ripetuta due anni di fila).Le domande sull’Italia gli pro-curano spesso l’orticaria. DiChampions invece si può parla-re: «Ma da tifoso, non da presi-dente Uefa».

«Più squadra» Se nel Barcello-na ci sono i giocatori che forseammira di più (Xavi, Messi eIniesta), questo ManchesterUnited gli sembra paradossal-mente preferibile da quandoha perso un paio di campioni:«Senza Cristiano Ronaldo e Te-vez mi sembra più squadra ri-spetto al 2009. Ricordo benequella finale: Guardiola sor-prese Ferguson schierandoMessi finto centravanti. Gli in-glesi non se l’aspettavano.Non succederà più». Diverseper tattica e tradizione calcisti-ca, Barça e United hanno unacosa in comune per Platini:«L’impronta offensiva dei duetecnici: giocano sempre all'at-tacco, non speculano mai du-rante i novanta minuti».

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

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VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

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Fabio è favorito su Rafael nel ruolo di terzino destroL’incubo di Ferguson è non riuscire a distinguerli...

In Islanda la situazione sta tornando sotto controllo:via al ponte aereo per portare gli spagnoli a Wembley

Niente RizzoliL’arbitrosarà Kassai

DOMANI FINALE DI CHAMPIONS L’ATTESA

DOPO L’OPERAZIONEFrancia: Abidaltorna in NazionaledIl difensore del Barcellona EricAbidal è stato convocato dalla nazionale francese per la prima voltada quando ha subito un interventochirurgico per la rimozione di un tumore al fegato. Il c.t. Blanc lo hascelto per la partita di qualificazione a Euro 2012 contro la Bielorussia del 3 giugno, e per due amichevoli, contro Ucraina e Polonia. L’ultima volta che Abidal ha giocato conla Francia (1 0 al Brasile in amichevole). Fece anche parte della squadra che nel 2006 raggiunse la finale del Mondiale, nella quale segnòuno dei rigori.

SUDAMERICACoppa LibertadoresNeymar incantad(m.can.) Neymar nuovamentedecisivo. Il 19enne fantasista firmail traversone per Edu Dracena, autore del gol vittoria del Santos suiparaguaiani del Cerro Porteño perla semifinale d’andata della coppaLibertadores. Il ritorno giovedì 2giugno. L’altra semifinale stanotteè tra gli uruguaiani del Penarol e gliargentini del Velez Sarsfield.

ARGENTINAMaradona ribadisce«Caffè con doping»d«Ci sono stati diversi giocatoriche non sono poi riusciti a dormire,chissà perché. Io so chi ha bevutoquel caffè e chi no, ma i nomi li diròsolo in faccia. Redondo, per esempio, non aveva bisogno di nulla».Diego Armando Maradona ribadisce la sua versione a proposito dello spareggio con l’Australia per unposto a Usa '94. Conferma che fusomministrato ai giocatori un caffècon una sostanza dopante, tantoche dopo la partita non venne effettuato alcun controllo antidoping».

STEFANO BOLDRINI5RIPRODUZIONE RISERVATA

LONDRA (Inghilterra) dGemelli col-telli. Nel Manchester United ca-pita anche questo: due fratelliuguali come due gocce d'ac-qua, al punto che talvolta an-che Alex Ferguson fatica a di-stinguerli, si contendono la ma-glia dell'esterno basso di destraper la finale. Fabio e Rafael daSilva, nati a Persepolis il 9 lu-glio 1990, cresciuti nella Flumi-nense e acquistati dallo Unitednel febbraio 2007, sono la rispo-sta brasiliana a Gary e PhilippeNeville, che hanno però due an-ni di differenza. Solo un com-battente irlandese può in-tromettersi: O'Shea, unoche non tradisce mai.

La storia Fabio è il favorito. E'stato il capitano del Brasile Un-der 17, dove giocava anche Ra-fael. Fabio è più duttile, usabene il sinistro e cominciòla carriera da centrocampi-sta difensivo. Rafael è piùmarcatore e più irruento.

Hanno un fratello maggioreche ha giocato nel Brescia: LuizHenrique. I brazilian brotherssono stati l'ultimo acuto dell'excapo osservatore dello United,Les Kershaw. Fui lui a segnalar-li a Ferguson: «Due combatten-ti con i piedi buoni». Una volta,per distinguerli c'era l'anello nu-ziale. Fabio si è sposato a 18 an-ni. Ma ora anche Rafael ha pre-so moglie. «Bisogna osservarcibene. Io ho qualche piccoloneo in più», spiega Fabio.

Ultime Il Manchester è sbarca-to ieri a Londra con il suo

carico di "bad boys", mari-ti "traditori", "gemelli" evecchie glorie: in ritiro c'è

Gary Neville. La squadra siè allenata alle 10.30 a Carrin-

gton ed è salita sul treno perLondra alle 14.35. Alle 17 arri-vo in albergo. Tutti disponibili,tranne Fletcher. Prima di cena,dvd del Barcellona. In serata, vi-gilia quiz come piace a Fergu-son: Rischiatutto in salsa ingle-se. Domani, ultima tappa perVar der Sar: l'ex portiere juven-tino, 40 anni, si ritira.

taccuino

I gemelli da Silvacosì bravi e ugualiChe sfida in famiglia

FILIPPO MARIA RICCI5RIPRODUZIONE RISERVATA

MADRID dIl trasloco, l’allena-mento sotto la pioggia, l’arrivodei familiari sull’aereo persona-lizzato coi colori e le immaginidel Barça, la concentrazione, ilcazzeggio. Questi gli ingredien-ti dell’antivigilia della finale diChampions League del Pep te-am. Cominciamo dalla fine: dadue giorni, causa allarme vulca-no, il Barça è a Londra e si allenaa London Colney, nel centro tec-nico dell’Arsenal. Casa di CescFabregas, catalano, cresciutocon Piqué e Messi, grande ami-co dello stesso Piqué e di Puyol.

Scherzi Un anno fa i simpatico-ni del Barça durante le feste perla conquista del Mondiale gli in-filarono a sorpresa una magliablaugrana, ieri Piqué ha postatosu twitter una foto in compa-gnia di Puyol, con facce da ban-da del buco. Didascalia: «Io ePuyol rubando un quadro dal-l’armadietto di Fabregas nellospogliatoio dell’Arsenal». Il«quadro» in questione era una

foto di Cesc in azione contro Fer-nando Torres. I ragazzi si diver-tono, però Guardiola ha alzatola temperatura.

Concentrati Allenamenti rigoro-samente a porte chiuse, concen-trazione massima, tensione insalita verso la seconda finale in3 anni. Ieri giornata di sposta-menti: le ceneri non volano piùcosì si sono alzati gli aerei chedevono trasportare a Londra lamarea blaugrana. Scampato pe-ricolo, il Barça a Wembey noncamminerà da solo. Per Pep e so-ci cambio di albergo dal Groveal Wyndham tra la convinzionediffusa che Guardiola abbia giàdeciso la formazione. Resta unpiccolissimo dubbio. Erano in 3per due maglie, Puyol, Masche-rano e Abidal: il capitano gioche-rà. A sinistra se scende in campol’argentino, in mezzo se c’è«Abi». Che ieri ha ricevuto laconvocazione da parte di Lau-rent Blanc per le tre gare di giu-gno della Francia ma che sem-bra a rischio di perdere anche lafinale di Wembley dopo quelladi Roma.

Scampato pericoloIl vulcano non fermai tifosi blaugrana

LONDRA (f.li.) Non è l’italianoRizzoli l’arbitro della finale, mal’ungherese Viktor Kassai (fotoIPP), 35 anni, giovanissimo,internazionale dal 2001,emergente e molto consideratoanche dalla Fifa che gli ha fattodirigere Spagna Germania 1 0,semifinale di Sudafrica 2010.Nel suo palmarés l’Euro 2008(da «quarto uomo») e Pechino2008 (sua la finaleArgentina Nigeria 1 0). Inquesta Champions già 4partite, compreseValencia Manchester Utd 0 1 eTottenham Inter 3 1 nei gruppi,e Inter Bayern 0 1 agli ottavi.Kassai ha superato gli altripretendenti Rizzoli, classe ’71, eil tedesco Brych, del ’75 anchelui. Perché? Per la maggioreesperienza internazionale (65partite) e perché Collina, daquest’anno designatore Uefa,ha voluto lanciare unmessaggio: non conta piùl’anzianità per dirigere unafinale. Con la crisi dell’ingleseWebb, di fatto questadesignazione incorona Kassainumero uno d’Europa: il primoungherese a dirigere una finaledal ’97, Puhl, BorussiaDo Juventus 3 1. L’Italiaaspetta dal '99 (Collina,Manchester Utd Bayern 2 1).

Fabio da Silva,20 anni,difensorebrasiliano delManchesterUnited AFP

Pep Guardiola,40 anni, èl’allenatore delBarcellona dalluglio 2008REUTERS

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 6: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

JosephBlatter, 75 anni,è il presidente Fifa

dal 1998. E’ statorieletto per la

terza voltail 31 maggio 2007

MohamedBin

Hammam,62, è il presidente

dellaconfederazione

asiatica

FIFA E CORRUZIONE

V

Domenica si decidesu Bin HammamMa Blatter trema

Dopo l’addio a Jorge Valdano,l’incarico al francese,ma per ora in un ruolo defilato

I RIVALIsE’ Zidane

il nuovo d.s.al fiancodi Mourinho

IL CASO REAL

V

FILIPPO MARIA RICCI5RIPRODUZIONE RISERVATA

MADRID dJosé Mourinho ha isuoi obiettivi. Magari ci metteun po’ a realizzarli, ma le ideesono chiare. Non gli piaceval’organizzazione del Real Ma-drid, e in particolare non gradi-va la presenza del direttore ge-nerale Jorge Valdano. C’è volu-ta una stagione ma alla finel’argentino è stato defenestra-to in un pomeriggio di trage-dia greca da quello che è il suo«padre» sportivo, FlorentinoPerez. Altro chiodo fisso diMou: ottenere un maggiorcoinvolgimento dello sfuggen-

te Zinedine Zidane. Uomo cheJosé ha trovato già alla CasaBlanca, ma con mansioni pocochiare e in posizione defilata.

La manovra Dal primo giornoMou ha lavorato per far avvici-nare a se e alla squadra Zizou.Con pazienza, ma senza sosta.Il francese si è fatto vedere inqualche viaggio, soprattuttoall’estero, è apparso addirittu-ra in sala stampa prima del ne-fasto Clasico di novembre,quello della manita, si è pro-gressivamente avvicinato agiocatori e tecnici. Nulla di esa-gerato, per carità, ma almenolo si vedeva con maggior rego-larità a Valdebebas, dove ha

un ufficio. Mou durante l’annoha parlato più volte di Zidane,confessando i suo desideri matrattando il tema sempre congrande diplomazia, cercandodi rispettare umori e tempi,senza urtare la suscettibilitàdel francese.

L’accelerata Ieri su Marca han-no dato un’accelerata dicendoche Zizou sarà il nuovo diretto-re sportivo del Madrid, con l’in-carico di seguire prima e se-conda squadra. L’hanno pre-sentato come il sostituto di Val-dano, ma le cose non stannoproprio così. Intanto gli incari-chi sono diversi: l’argentinoera direttore generale e faceva

da portavoce del club, era unafigura istituzionale. Mou vor-rebbe invece Zidane più vicinoalla squadra. E onestamenteal momento è ancora difficilepensare di vedere Zidane co-me un d.s. nel senso italianodel termine, coinvolto 24 oresu 24 nelle attività della squa-dra. Tanto è vero che per sosti-tuire Valdano si erano fatti inomi di Fernando Hierro, chesta per lasciare la nazionalespagnola, e di Luis Figo, anco-ra legatissimo a Moratti. Mer-coledì Florentino Perez ha ne-gato l’arrivo dei due ex madri-disti. Resta Zidane, che è già lie che si sta avvicinando. Quan-to, non si sa.

Josè Mourinho, tecnico del Real Madrid con Zinedine Zidane REUTERS

DAL NOSTRO INVIATOFABIO LICARI5RIPRODUZIONE RISERVATA

LONDRA dDue le cose: o Blatter è disperato oppu-re alla Fifa sta succedendo qualcosa di stranissi-mo che, forse, diventerà chiaro dopo le elezioni.A una settimana dal «ballottaggio», proprio BinHammam, lo sfidante, è finito sotto accusa peraver cercato di comprare voti in Nordamerica.Domenica la Commissione etica Fifa, a Zurigo,deciderà su Bin Hammam, in veste di corrutto-re, e sul presunto corrotto, Jack Warner, poten-tissimo «boss» del continente. Non solo: l'accusa-tore è Chuck Blazer, l'americano che con War-ner, fino a ieri, s'è spartito il potere in quella zo-na. Che cosa succede? E’ novità della tarda sera-ta: Bin Hammam ha contro denunciato Blatteralla Fifa sostenendo che era al corrente di questipagamenti e che questi erano regolari

Scandali Blatter non è più sicuro di avere 105voti: ha capito che l'Africa, oltre il sostegno for-male, è passata con Bin Hammam; che tantaAsia è contro di lui; che in Europa perderà alme-no 8 voti; che in Nordamerica qualcuno gli stafacendo la fronda. Improvvisamente la sfida si èriequilibrata. Blatter nega di aver manovrato lasituazione. Chissà. Eliminare l'avversario conun processo può essere rischioso: Warner e BinHammam, si dice, sarebbero depositari di segre-ti che, in caso di condanna, potrebbero rivelaremettendo nei guai Blatter. Ma, se la commissio-ne Etica assolve Bin Hammam, per il «boss» leelezioni potrebbero diventare in salita. E intan-to i sudamericani si sono riuniti per discuteredella situazione: la Fifa fa gola anche al brasilia-no Teixeira. Sembra un giallo, forse è un horror.

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

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VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

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il commento

Il presidenteè in fuorigioco

su LavezziA chiunque mi

chiederà ilPocho

risponderò allostesso modo:

«Tirate fuorii soldi»

su InlerLa Juve ne ha

bisogno.Con l’arrivo

del nuovoallenatore dovrà

cambiare25 giocatori

5RIPRODUZIONE RISERVATA

su PalomboMazzarri sa

come gioca ilNapoli e quindisa pure come

potrebbeinserire

il giocatore

su FernandezE’ stato

convocato innazionale, con

l’Argentina, e harealizzato un

gol di testaspettacolare

V

V

V

diANDREA MONTI

V

(g.m.) Aurelio De Laurentiislo definisce, a ragione, ungioiello molto prezioso.Marek Hamsik deve averlopreso in parola e così,l’ultima volta che si ètagliato i capelli, haconservato una ciocca delsuo famoso ciuffo per farlaincastonare in un diamante.L’azienda svizzeraAugenstern si è occupata difabbricare il modello cheadesso verrà messo invendita su internet. Ilricavato dell’asta andrà inbeneficenza contro lasclerosi multipla. «Questo sìche è un diamante» si leggenella locandina (foto trattadal sito Marek-hamsik.sk)che pubblicizza l’iniziativa.Prima di Hamsik, era statol’ex ferrarista MichaelSchumacher a fare datestimonial per questo tipodi opera benefica.

ASTA BENEFICA

HADETTO

STRATEGIE NAPOLI

Il patron del Napoli:«Il Milanpaghi e vedrà cammello»L’attacco alla Gazzetta

Ieri Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato a una radio locale dichiarazioni particolarmente gravi e diffamatorie nei confronti della Gazzetta dello Sport e dei colleghi che seguono la squadra azzurra. Tra i giudizi espressi dal signor De Laurentiis spiccavano: «La Gazzetta dello Sport è guidata da uno juventino, il giornalista che ci segue è un tifoso della Juve. Potrei pure pensare che stia camuffando il giocoper portare Hamsik alla Juve». Non è la prima voltache accade: in passato lo stesso presidente avevaaccusato la Gazzetta, tra l’altro, di «dividere l’Italia».Questo in spregio a 115 anni di storia spesi nel segnodell’obiettività e della correttezza verso i lettori e tuttoil mondo sportivo. Il Comitato di redazione di questogiornale considera le affermazioni false ed estremamente pericolose, soprattutto perché pronunciate dalproprietario di un club importante del calcio italiano.Proprietario chiamato a rispettare i valori dello sport,che di sicuro non contemplano la violenza e le offese.Purtroppo minacce verbali e aggressioni hanno colpito, anche di recente, altri nostri colleghi a causa delloro lavoro. Per queste ragioni chiediamo innanzituttol’intervento della Federazione nazionale della stampaa difesa dei colleghi, quello della Federcalcio nei confronti del tesserato De Laurentiis, affinché sia richiamato ai suoi doveri di lealtà sportiva. E invitiamo condecisione l’Rcs Quotidiani, editore della Gazzetta delloSport, a tutelare l’immagine della testata e i suoi giornalisti nei modi e nelle forme che riterrà più opportuni.

Il Cdr della Gazzetta dello Sport

COMUNICATO DEL CDR

Obiettivonumero unoPalacios,poi Dzemaili

Ebbene sì, sono il direttore juventino e tradito-re additato al pubblico ludibrio da Aurelio DeLaurentiis nella sua iperbolica intervista: gliamanti del genere la troveranno doverosa-mente ripresa nel pezzo qui a fianco e nel co-municato del Cdr. Non commento l'ennesimaesternazione presidenziale perché si commen-ta da sola. Confesso che alle sue intemperan-ze, assolutamente gratuite, ormai ho fatto ilcallo: recentemente ci ha accusato addiritturadi "dividere l'Italia". Bum! A quando la respon-sabilità della monnezza per le strade?Vorrei solo rassicurare i napoletani nostri let-tori su alcuni punti di fatto che mi stanno acuore.

1) La Gazzetta dello Sport campa, e bene, da 115anni perché non tifa per nessuno, racconta eapprezza i valori dello sport e si emoziona perle grandi imprese. Proprio per questo dedicaal Napoli tanta attenzione, molte prime pagi-ne tinte d'azzurro e persino un libro che cele-bra la squadra e il suo "presidente da Oscar".Per la verità lo ha fatto anche in periodi in cuiil sole non sorrideva sul Golfo e sul San Paolocon tanta dovizia. State sicuri, continuerà afarlo nella buona e nell'avversa sorte.

2) Vedremo come andrà a finire la vicendaHamsik. Lo abbiamo detto, tutto è ancora pos-sibile. Ma quanto pubblicato ieri dalla Gazzet-ta tra conferme sostanziali e smentite di circo-stanza (siamo in tempo di ballottaggi o no?) èassolutamente vero.

3) Un paio di mesi fa ho scritto che proprio daisuccessi di Cavani, Lavezzi e compagni veni-va alla città un segnale di riscossa. E che DeLaurentiis aveva grandi meriti. Confermo, no-nostante gli insulti. In cambio suggerisco alpresidente di considerare i rischi che la retori-ca, diciamo così, lineare comporta in un mon-do pieno di curve e di passioni troppo spessoesacerbate. Nessuno lo obbliga ad amare ilgiornale più letto d'Italia. Gli si chiede solo digarantire e tutelare il lavoro dei giornalisti,ottimi peraltro, che seguono la squadra. E' unsuo dovere, e forse sarà bene che qualcunoglielo ricordi. Perché se lui si è graziosamente"rotto i coglioni" (testuale) deve sapere che pu-re la nostra pazienza ha un limite.

MIMMO MALFITANO5RIPRODUZIONE RISERVATA

NAPOLI dNon si tocca, MarekHamsik. Il Milan, dunque, puòstarsene tranquillo: AurelioDe Laurentiis ha definito ince-dibile il centrocampista slovac-co. A meno che non gli giungaun’offerta che, finora, non hamai ricevuto. «In sette anni dipresidenza, a parte Moratti,mai m’è stato richiesto un gio-catore. E poiché decido tuttoio, chi è interessato a un miotesserato deve rivolgersi ame». Ha parlato di mercato, ilpresidente del Napoli, a SportLive, partendo proprio dalle in-discrezioni che riguardano latrattativa col Milan per la ces-sione di Hamsik. «Pensate, Mo-ratti me lo chiese l’anno dopoche l’avevo ingaggiato dal Bre-scia. Gli dissi che avrei volutovincere anch’io, che stavo lavo-rando a un progetto intriganteed ero appena all’inizio. Mi ras-sicurò dicendomi che i suoi col-laboratori non mi avrebberopiù rotto le scatole. Un galan-tuomo».

Monete e cammelli Dalla spon-da rossonera, però, ci sono ver-sioni diverse. Berlusconi, peresempio, ha dato il via liberaper concludere la trattativa.Notizia che ne ha scatenato lareazione. «Ma cos’è un trenoche parte? — ha detto il presi-dente del Napoli —. Il signorHamsik è felicissimo di vestirequesta maglietta. E’ un gioca-tore straordinario e lo è anchesul piano umano. Ai tifosi dicodi stare tranquilli, la gente diNapoli è intelligente, non de-ve farsi prendere in giro. Poi,se qualcuno vuole prendersiuno dei miei giocatori, che èd’accordo ad andare, allora do-vrà mettere mano al portafo-gli. Pagare moneta, vederecammello».

Berlusconi chiami E’ al presi-dente del Milan che De Lauren-tiis ha dedicato una delle sueesternazioni più severe. «Lui,mi conosce, se vuole può an-che chiamarmi. Con Gallianim’incontro spesso, in Lega,ma non mi ha mai detto nien-te. Noi non siamo un super-mercato, al massimo una gio-ielleria che costa cara e la gen-te si spaventa quando vede iprezzi. E poi dobbiamo finirlacon questa storia, se esiste unfair play finanziario va rispet-tato, non basta essere il presi-dente del Consiglio per fregar-sene di queste cose. Esistonocerte regole e dei regolamentiche vanno osservati», ha dettoil presidente del Napoli. Dopodi che, l’attacco alla Gazzettadello Sport, che ha riportato lanotizia dell’interessamentodel Milan per Hamsik: «La Gaz-zetta è guidata da uno juventi-no, il giornalista che ci segue èun tifoso della Juve ed è stra-no che non abbia messo Ham-sik in seno alla Juve. Forsestanno cercando di dribblare,ma potrei pure pensare che sistia cercando di camuffare ilgioco per portarlo in biancone-ro», ha dichiarato il numerouno del Napoli.

Futuro Lavezzi Il Pocho è tenta-to dal Tottenham, ma De Lau-rentiis mette i paletti. «Incon-tro tanta gente che mi chiededi spendere soldi per rinforza-re la squadra. Allora, sapeteche vi dico? Risponderò allostesso modo a chiunque doves-se chiedermi Lavezzi: tiratefuori i soldi».

Incertezza Inler Il procuratoredello svizzero, Lamberti, ha av-visato il Napoli e l’Udinese che

c’è un’altra squadra che intri-ga il proprio assistito: si trattadella Juve. «Io voglio tanto be-ne a Lamberti, sono tutti bravia vendersi. Ha fretta di conclu-dere? Che sia lui ad aspettare.La Juve? Ne ha bisogno. Conl’arrivo del nuovo allenatoredovrà cambiare 25 giocatori»,ha osservato De Laurentiis.

Decide Mazzarri Per l’ingaggiodi Angelo Palombo sarà decisi-vo l’assenso dell’allenatore.«Lui sa come gioca il Napoli e,quindi, sa pure come potrebbeinserirlo. Mazzarri è uno stra-ordinario ottimizzatore. Saràfunzionale, Palombo, alla cau-sa? Sono valutazioni che do-vrà fare l’allenatore».

Fernandez e Matavz Ha esalta-to, il presidente, l’acquisto diFernandez, il difensore del-l’Estudiantes, mentre ha frena-to su Tim Matavz. «Fernandezè stato convocato in naziona-le, l’Argentina, e ha realizzatoun gol di testa spettacolare.Matavz? Avete fretta? E allo-ra?», ha ribattuto lasciando in-tendere che la trattativa con ilGroningen andrà rivalutata. Ilpresidente, infatti, sta trattan-do un attaccante da doppia ci-fra e se dovesse ingaggiarlo po-trebbe anche rinunciare al con-tratto di Matavz.

Sondaggio Sul sito del Napoli èstato lanciato un sondaggioche riguarda le avversarie chegradirebbero affrontare inChampions League, i tifosi. Eb-bene, una grande percentualeha votato per il Barcellona. «Enon mi stupisce. Siamo genteche ha coraggio da vendere.La mentalità è questa: se dob-biamo morire, lo facciamo daleoni. Immaginate la soddisfa-zione nel caso in cui dovessi-mo strappare un pareggio, oaddirittura una vittoria. Sareb-be festa per almeno tre giornie tre notti», ha concluso Aure-lio De Laurentiis.

I capelli di Marekincastonatiin un diamante

Agli insulti di De Laurentiisrispondano Fnsi e Figc

NAPOLI Inler, ma non solo. IlNapoli ha bisogno di due,forse tre, centrocampisti.Dipenderà dal futuro di WalterGargano, per il quale il club èdisposto ad ascoltareeventuali offerte (il Mota piacein Spagna, soprattutto alVillarreal). Wilson Palacios delTottenham è il primo obiettivodi Bigon: pronta un’offerta da15 milioni di euro, mal’honduregno èextracomunitario e diconseguenza il Napoli dovràprima cedere, all’estero, JoseErnesto Sosa. Il Principito harichieste in Germania, dove hagiocato con il Bayern Monaco,ed è in Bundesliga che Bigonspera di sistemarlo. L’altrofronte caldo conduce aDzeimaili, il cui cartellino è incomproprietà tra Torino eParma, che può esercitare ildiritto di riscatto fissato lascorsa estate a 3.5 milioni dieuro. De Laurentiis conta sullavolontà del giocatore diapprodare a Napoli, ma dovràconvincere Ghirardi conun’offerta sostanziosa.Ecco perché non va esclusa lapista Palombo.

g.m.

De Laurentiisè furioso«Berlusconirispettile regole»

MERCATO

xx

Wilson Palacios, 26 anni AFP

BuferaHamsik

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 9: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

su GansoIo spero sempreche la Figc apra

al secondoextracomunita-

rio. Allora unviaggio in Brasilelo farei volentieri

su AsamoahIl ghanese

dell’Udinese,così come

Hamsik, è ungiocatore

troppo caro

V

V

Galliani diplomatico: «Napoli non è un supermercato?Andremo al discount. Una puntata in Brasile per Ganso»

HADETTO

CARLO [email protected] RISERVATA

MILANO dLa tempesta napoleta-na sfiora soltanto il quarto pia-no della Lega a Milano. L’a.d.rossonero Adriano Galliani vie-ne investito di domande su Ma-rek Hamsik e lui centellina ag-gettivi e smorfie sullo slovaccoche ormai da settimane sta tu-bando con il club rossonero.

Trattativa La sera precedente ild.s. azzurro Riccardo Bigon haavuto il primo contatto ufficio-so per Hamsik. L’emissario cheparla a nome del capitano del-la nazionale slovacca ha pro-spettato la disponibilità a spen-dere 25 milioni per questo cam-bio di maglia. E il dirigente na-poletano ha subito respintoquesta proposta. Non a caso, al-lora. Ieri De Laurentiis ha preci-sato che l’unico a trattare è lui,senza deleghe. Una sfumaturache può sottintendere la dispo-nibilità a trattare a cifre più al-te e con un faccia a faccia tra iproprietari. Ma questo si vedràpiù avanti. La tempistica di

questa vicenda, però, la dettaproprio il giocatore. Chi gli èvicino giura che a breve ci saràun annuncio importante: alfianco del suo agente Venglostornerà presto Mino Raiola, re-gista di tanti colpi vincenti ros-soneri da un anno a questa par-te. E questo ingresso in scena èla riprova che la storia è soloall’inizio.

Al mattino Adriano Galliani pro-va a mischiare le carte: «Ha ra-gione De Laurentiis, mai chie-sto Hamsik. Escludo lo slovac-co nella maniera più assoluta?No, nella maniera più assolutanon esiste, ma nessuno ha maichiesto Hamsik». Poi indugiasul gioco dell’identikit: «Quinon c’è mister X o mister Y, quic’è una mezzala sinistra, sbiz-zarritevi. Asamoah è una mez-zala sinistra, come anche Ham-sik». A buon intenditore pocheparole. E quasi in contempora-nea Max Allegri a Sky è ancorpiù esplicito: «Abbiamo parla-to di tanti giocatori. Chi nonvorrebbe Hamsik?».

La polemica Poi, però, le defla-

granti parole di Aurelio De Lau-rentiis chiamano direttamentein causa Silvio Berlusconi. MaGalliani continua a gettare ac-qua sul fuoco. Intervenendo al-l’ora di cena a Sky Sport 24 ilvice presidente milanista gio-ca con le parole: «E’ vero, il Na-poli non è una supermercato,semmai è una gioielleria. Vor-rà dire, allora, che andremo aldiscount per cercare questamezzala sinistra». Pioggia dinomi e domande: «Lamela èun buonissimo giocatore.Montolivo? Per me è un centra-le e in quel ruolo siamo a po-sto. Pastore? Non cerchiamoun trequartista». Stringendo,però, restano due nomi per ilruolo di interno mancino: Asa-moah e Hamsik, «anche se so-no troppo cari». Infine, una ria-pertura su Ganso: «Io sperosempre che la Figc apra al se-condo extracomunitario. Allo-ra un viaggio in Brasile lo fareivolentieri».

Spalletti a cena Nell’incursionea Sky Galliani trova anche iltempo per una rivelazione inun collegamento con Ancelot-ti e Spalletti. «Un po’ di tempofa ho avuto a cena LucianoSpalletti a casa mia. Poi, il de-stino ha voluto che le cose sia-no andate diversamente. Pen-sate, lui aveva un cappellinoper non farsi riconoscere ed èstato bravo a mantenere il se-greto». Il bello è che quel fac-cia a faccia era stato organizza-to proprio nell’eventualità diun esonero di Carlo Ancelotti.E l’allenatore di Reggiolo conil sorriso sulle labbra li sma-schera in diretta. Ma in questocaso l’incidente diplomaticonon c’è stato.

Primo no a 25 milionima Marek è col Milan

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In alto, AdrianoGalliani, 66 anni,a.d. del Milan.A sinistra ilpresidente delNapoli, AurelioDe Laurentiis,62 anniIPP/REPORPRESS

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

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MATTEO DALLA VITE5RIPRODUZIONE RISERVATA

MILANO dGira una voce, questa:e se José Mourinho, che sta cer-cando un’altra punta nella suacollezione dorata al Real Ma-drid, dovesse dirottare le pro-prie attenzioni su SamuelEto’o? Vociaccia, che non fareb-be piacere né probabilmentebreccia nella solidità di Massi-mo Moratti. Probabilmente pe-rò: perché se è vero che lo Spe-cial One dopo l’uscita di Valda-no avrà più poteri, potrebbe es-sere altrettanto vero che se nonriuscisse ad arrivare a Tevez oAguero finirebbe per pensare al

Re Leone, già irretito ai tempidell’Inter. Insomma, ipotesi, vo-ci, domande. Ma, forse, non fan-tamercato.

La goccia degli insulti La voce po-trebbe addirittura trovare basifloride in quel brutto episodiodi insulti razzisti capitato aEto’o l’altra sera a Milano e mes-sa in evidenza dalla Gazzetta(alcuni ultrà milanisti gli hannocantato l’antipatico coro delle«rose sul metrò», sfiorando larissa con le guardie del corpodell’attaccante nerazzurro).Chi ha assistito alla scena e allarabbia di Eto’o sussurra che inallegato a quella situazione cisia stata una sorta di addio, di

«non ne posso più di questa sto-ria», il tutto pronunciato dal gio-catore tanto esterrefatto quan-to ormai sfinito. Il Re Leone,che spesso nella sua vita si èscontrato contro frasi sgarbatea sfondo razzista anche intra-prendendo iniziative forti comeuna tentata uscita dal campo,ecco che potrebbe avere una sor-ta di reazione definitiva proprioper l’ennesima goccia che fareb-be traboccare il vaso della pa-zienza. Ripetiamo, qualcunosussurra di aver udito frasi tipo«come faccio a vivere in un cittàche mi insulta sempre?»: sussur-ri appunto, ma di certo l’ennesi-mo episodio di questo generepotrebbe indurre Eto’o a rifles-sioni forti con conseguenti ri-flessi di mercato.

Pezzi grossi Ed è anche per que-sto che — probabilmente — vie-ne agitato lo spettro di un’even-tuale partenza del campionissi-mo. Qualche settimana fa Massi-mo Moratti, a precisa doman-da, disse che 50 milioni non sa-rebbero bastati lasciando peròintuire che chissà se la cifra fos-se superiore. Eto’o (che guada-gna 11 milioni l’anno) è un In-toccabile, con lui si vince, e nonc’è dubbio che prima di agevola-re una partenza il presidentedell’Inter ci penserebbe non mil-le ma duemila volte: vero è, pe-rò, che in ambito di mercato e apoche ore dalla finale di CoppaItalia restano in piedi le ipotesisecondo cui per rinfrescare lasquadra l’Inter potrebbe ancheentrare nell’idea di sacrificarealcuni pezzi grossi. E fra questi— Julio Cesar? Sneijder? Mai-con? — ci sarebbe anche Eto’o.

L’sms di Mou Il tuttosarebbe conse-

guenza di mercato, perché seda una parte è vero che su San-chez l’Inter è favorita, bé, è al-trettanto vero che il Niño Mara-villa costa, e costa tanto. Morat-ti ammette la trattativa sul cile-no dell’Udinese, e oltre a lui èchiaro che potranno esserci dueinnesti anche a centrocampo. Ilfair play finanziario potrebbetuttavia esigere uscite per rin-giovanire la squadra, e allora oc-chio davvero a quello che potràmuoversi attorno a SamuelEto’o, innamorato dell’Inter,ma chissà se lo è ancora di Mila-no. Caso strano, allora, eccouscire le voci legate al Real diMourinho, che già nel primo an-no di Inter mandò sms («Chemaglia vuoi? Va bene la9?») all’allora barcelloni-sta Eto’o. Mourinho for-se si libererà di Benze-ma e Higuain, Mou-rinho cerca Tevez oAguero: magari sonosolo fumogeni percoprire l’obiettivoEto’o?

Samuel Eto’o è nato aNkon (Camerun) il 10marzo 1981. È arrivatogiovanissimo al RealMadrid, poi ha giocato conil Maiorca e soprattuttocon il Barcellona (dal 2004al 2009). È l’unicocalciatore ad aver vintoper due anni consecutivicampionato, Champions ecoppa nazionale: ci èriuscito nel 2008-09 con ilBarcellona e nel 2009-10con l’Inter. Lui e Seedorfsono gli unici ad averconquistato la ChampionsLeague con tresquadre diverse:oltre a Barça eInter, Eto’o eranella rosa delReal Madridvincitore nel2000, anchese fu cedutoa gennaio.

MILANO dDi Sanchez è stato detto tanto: ci pro-vano tutti, l’Inter è in pole. Di Ever Banega, in-vece, è stato raccontato un po’ meno. Secondoun quotidiano valenciano l’Inter avrebbe giàformulato l’offerta (9,5 milioni), e arrivanoconferme dall’Argentina: il club nerazzurroaspetterebbe solo l’arrivo del passaporto comu-nitario per annunciare l’accordo. Il suo agente,Marcelo Simonian, apre all’Italia: «Non ci sonoancora stati contatti — dice a fcinternews —ma vorrebbe tanto giocare in Serie A». Piace

anche alla Roma, ma l’Inter si sarebbe mossaper prima.

Pinilla e Viviano Detto che Pazzini è intoc-cabile, se arrivasse più di un’offerta inattacco (Pandev? Milito?), l’Inter po-trebbe pensare a un altro cileno, Mauri-cio Pinilla, ora al Palermo. Da Bologna,intanto, il nuovo d.s. Bagni racconta aRadio Sportiva: «Ramirez resta qui, Sepoi però arriva un’offerta stratosferi-ca...». Quanto a Viviano, il portiere hachiarito: «Se andrò all’Inter, non ci an-drò per stare in panchina e questa è

l’idea anche della società nerazzur-ra».

m.d.v.

SAMUEL ETO’O

ATTACCANTE

LE MOSSE

i gol di Eto’o in52 partite: 21 in

campionato, 8in Champions, 3

in Coppa Italia,2 in Supercoppa

italiana e1 al Mondiale

Conferme BanegaC’è l’idea Pinilla

PARLA IL PRESIDENTE

30 ANNI

Il cileno potrebbe arrivare conSanchez se parte un’altra punta

Il presidente cautosulla trattativa conl’Udinese: «Nestiamo parlando»

I cori razzisti, la corte sotto traccia di Mou e il fairplay finanziario. Moratti non vorrebbe, ma...

IL NUMERO

Moratti: «Mou è ancora qui con noiSanchez? Bravo, ma quanto costa...»

MERCATO

w

Ha conquistatodue «Triplete»consecutivi

In presenza diun’offerta«indecente» l’uomoda 35 gol stagionalipotrebbe ancheessere ceduto

LUCA TAIDELLI5RIPRODUZIONE RISERVATA

MILANO dMercato, Coppa Italia,Leonardo, Mourinho, Milan e Ju-ventus. Attorno a questi argomen-

ti si sviluppa l’intervista a Sky diMassimo Moratti, oggi atteso a Li-vorno per i 40 anni dalla mortedel grande Armando Picchi.

Mercato «Sanchez è molto bravo- spiega il presidente dell’Inter -,ne stiamo parlando con l’Udineseper capire la situazione. Il cilenoperò deve ancora dimostrare mol-to: Ibra e Ronaldo sono arrivatiall’Inter con un altro spessore. Ep-pure la sua valutazione è altissi-ma. Sono esagerazioni del merca-

to. Stiamo valutando anche altrigiocatori. In attacco siamo forti enon è in quel reparto che dobbia-mo rafforzarci. Serve un ringiova-nimento generale. Qualsiasi buo-na operazione è la benvenuta,ben venga qualche nuovo campio-ne, ma non a condizioni esagera-te».

Coppa Italia, Leo e Mou Poi il di-scorso si sposta su Leonardo e sul-la finale di Coppa Italia col Paler-mo. Per il tecnico brasiliano po-

trebbe arrivare il primo titolo.«Penso che lui ci tenga, noi tutti citeniamo molto. Credo ci aspettiuna partita difficile perché il Pa-lermo ci tiene anche 10 volte dipiù. Se una vittoria potrebbe vale-re a Leonardo il rinnovo del con-tratto (attualmente in scadenzanel 2012, ndr.)? Lui non è il tipoche chiede queste cose - rispondeMoratti ridendo -. Ma mi sta ve-nendo in mente adesso e quindi cipenserò... Leo meriterebbe que-sto trofeo. Ha fatto quello che miaspettavo e forse anche di più. Be-nitez? Una scelta sbagliata, manon era facile sostituire Mou-rinho, per i successi ottenuti e percome aveva riempito la scena. Aun ritorno di Mou ora non penso,ma è come se lui fosse ancoraqui».

Tormentone Juve Ed eccoci alle

rivali storiche. Si parte dal tor-mentone sull’esposto con cui laJuventus ha chiesto alla Figcla revoca dello scudetto del2006, assegnato a tavolino al-l’Inter. «Non sono le richiestedella Juventus a darmi fastidio -ribatte Moratti -, ma la continui-tà con la quale si parla di questacosa, senza respiro. Se anch’ioho la stessa attesa che hanno ibianconeri? No, perché conti-nuo a sostenere quello che so-stengo da sempre. E’ talmente la-palissiano che da questa richie-sta continua può nascere del fa-stidio e alla fine ti abitui a questasituazione».

Milan Ma al presidente ha datopiù fastidio lo scudetto del Milano le richieste della Juve? «Ci saràsicuramente una terza cosa, perònon me la ricordo - sta al gioco

Eto’o e la tentazione RealLa rabbia per gli insulti fa tremare l’Inter

Massimo Moratti, 66 anni CONTRASTO

Gli obiettivi: Sanchez, 22 anni, Banega, 22, e Pinilla, 27

35

LA SCHEDA

O

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

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L’EX NERAZZURRO

RECORD MORATTI EGUAGLIEREBBE LA MEDIA DELLA PRIMA JUVENTUS DI LIPPI

Mantova, i goldi Balotelliper i bambinicerebropatici

Nerazzurri a caccia del quindicesimo trofeo in 7 anniMoratti -. Il Milan ha vinto lo scu-detto meritatamente. Avrei prefe-rito lo vincesse l’Inter, che riten-go più forte, ma non l’ho vissutocome uno sgarbo. Quello chepuò dare fastidio è la mancanzadi un accordo tra i presiden-ti in Lega Calcio. Nonsolo per i soldi da di-stribuire, ma per-ché questo negaalla Lega stessa lapossibilità di pen-sare a qualcosa cheriguardi un calcio in-novativo».

Tronchetti su Mata Co-sì Marco Tronchetti Provera,sempre a Sky: «Ci sono opportuni-tà a centrocampo e in attacco, bi-sogna vedere quali campioni sa-ranno disponibili. Sanchez e Ha-zard? Li prenderei entrambi. Ma-ta? Un altro giovane di talento».

5RIPRODUZIONE RISERVATA

MILANO (lu.tai.) dUn ciclo uni-co, che lui spera si arricchiscadomenica con la quarta CoppaItalia. Massimo Moratti infattiha conquistato 14 trofei nelleultime sette stagioni: 5 scudet-ti, 3 coppe Italia, 4 supercoppe

italiane, una Champions e unMondiale per club. Una mediastratosferica di due all’anno,una media che può appunto sa-lire se l’Inter batterà il Palermoe se «il gruppo di cui sono mol-to orgoglioso continuerà conquesta professionalità» spiegaMoratti. Il quindicesimo trofeo

in sette anni significherebbeeguagliare il primato ottenu-to, in un arco di tempo più bre-ve, dalla Juventus di Lippi(con Chiusano presidente) dal1994 al 1998. Moratti ha giàsorpassato i bianconeri dellapresidenza Boniperti (13 titoliin 10 anni, dal 1976 al 1986).

Il prossimo assalto riguarderàSilvio Berlusconi, che da quan-do è al vertice del Milan ha con-quistato 25 trofei, diciassettedei quali dal 1987 al 1996, conSacchi e Capello in panchina,considerando però che nell’an-no solare 1991 i rossoneri rima-sero all’asciutto.

Mario Balotelli alla Casa del Sole

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dQuando tira un freccetta oprende una multa la notizia fail giro del mondo in tempo rea-le. Ma Mario Balotelli è moltoaltro. Soprattutto quando sitratta di regalare un sorriso abambini meno fortunati di al-tri, Mario diventa un «tenero-ne».

Vecchia promessa Come dimo-stra la visita di ieri a Curtato-ne, nel Mantovano, quando hatenuto fede a una promessafatta ai bambini della Casa delSole, onlus che si occupa dellariabilitazione dei bambini ce-rebropatici. Mario qualche me-se fa ha fatto una donazionealla onlus e i bambini accoltinella struttura lo avevano invi-tato a fare una visita a Curtato-ne (Mantova). Lui aveva chie-sto di aspettare la fine dellastagione agonistica e ieri si èpresentato alla Casa del Soleper vedere con i propri occhicome è stata implementatal’attività riabilitativa con i ca-valli, grazie al suo contributo.

Il regalo è vostro Tra le varieattività proposte ad alcuni diquesti bambini, infatti, c’èquella con i cavalli: i bambiniacquistano sicurezza trottan-do e i piu bravi fanno volteggisulla groppa dell’animale. An-che Mario è salito sui cavalli eha scoperto di avere dei gran-di tifosi tra i bambini della Ca-sa del Sole. Uno in particolare,tifosissimo dell’Inter, gli hapreso la mano e non l’ha piùmollata per un’ora. «Siete voiche mi avete fatto un regalo»,ha detto Balotelli salutandoliprima di ritornare a Brescia.

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Page 12: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

DAL NOSTRO INVIATOLUCA TAIDELLI

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APPIANO GENTILE (Como) dRanoc-chia a casa con la febbre a 38,Sneijder a parte (anche se pro-grammato) e capitan Zanetticon una distorsione alla cavi-glia. Il terz’ultimo allenamen-to prima della finale di CoppaItalia di domenica contro il Pa-lermo non porta buone notiziea Leonardo. Niente di grave,ma le tre situazioni andrannomonitorate tra oggi e domani,quando la squadra partirà perRoma dopo la seduta di rifini-tura.

Ranocchia Il mal di stomacoche mercoledì aveva costrettoAndrea Ranocchia a interrom-pere l’allenamento è risultatoun po’ più serio del previsto.Già in serata all’azzurro era sa-lita la febbre e ieri è rimasto aletto con temperatura alta(38˚) e una fastidiosa faringi-

te. Non è detto quindi che oggiil difensore riesca a salire allaPinetina, anche se rimane l’ot-timismo per un suo recuperoin vista del Palermo. Ancheperché se Ranocchia non do-vesse recuperare, al fianco diLucio Leonardo potrebbe sce-gliere soltanto tra Materazzi eChivu. Cordoba infatti è k.o. eSamuel non è ancora prontoper giocare 90 minuti dopo larottura del crociato.

Zanetti Scegliere Chivu comecentrale creerebbe tra l’altroun altro problema perché, conNagatomo obbligato a destraper la squalifica di Maicon, asinistra dovrebbe scalare Ja-vier Zanetti. Il capitano, però,oltre ad essere indispensabilea centrocampo (Cambiasso èstirato) ieri si è procurato unalieve distorsione alla cavigliache lo ha costretto a interrom-pere la seduta. Anche in que-sto caso lo staff medico contadi rimettere in sesto il giocato-re, che ha poi partecipato allagrigliata in Pinetina con tutti icompagni.

Sneijder ancora a parte In grup-po ieri non si è visto nemmenoWesley Sneijder. Una sedutaspecifica programmata dopodue allenamenti intensi segui-ti allo stop per il problema alpolpaccio. Anche qui nulla digrave, ma la conferma che do-menica è impensabile che iltrequartista olandese possagiocare dall’inizio. La buonanotizia di giornata arriva inve-ce da Lucio. Il centrale brasilia-no ha svolto tutta la sedutacon i compagni dopo due gior-ni di stop per una botta all’allu-ce sinistro. «L’unghia è a po-sto» ha rassicurato tutti Lucio.

Zanetti, distorsione alla cavigliaRanocchia a casa con la febbre

L’INTERVISTA I COMICI SICILIANI TRA IRONIA E PASSIONE PER IL ROSANERO

Zamparini: «Loro più forti ma avolte contano le motivazioni»

Consigli a Zamparini«Così possiamovincere ancora»

L’INIZATIVA

MILANO (lu.tai.) Lucio è unacertezza dell’Inter (un caso chenon ci fosse contro Milan eSchalke?), ma deve ancorarinnovare un contratto inscadenza tra 13 mesi. «Io mitrovo bene qui spiega a InterChannel , ma non so cosapensa la società. Dipende daloro». Poi via, a ruota libera.«Era difficile ripetere i trionfidel 2010. Sono cambiate tantecose e tutti ci aspettavano alvarco. Ranocchia e ThiagoSilva i miei eredi. Vincere laChampions proprio col Bayernche mi aveva scartato è statofantastico. La Coppa Italia? sepensiamo di essere più fortidel Palermo, finiamo comecontro lo Schalke...».

L’AVVERTIMENTO

Ficarra e Picone: «Teniamo Rossi altri 5 anni»

Leo, 2 spinein vistadella finale

BOLOGNA Un pallone«patriota». Per la finale dicoppa Italia, la serie A e laNike celebrano il 150˚anniversario dell’Unità d’Italiacon una versione speciale delTotal 90 Tracer (foto),utilizzato per tutta la stagionenei campi della massima seriee per le sfide della Primavera.Il pallone, a differenza del suo«fratellino», ha impresso illogo dei festeggiamenti perl’Unità d’Italia.

Pallone patriotaper la finale

Esodo rosaper la storiadel Palermo

Lucio: «Lo Schalkeserva da lezione»

DOMENICA COPPA ITALIA

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PALERMO dAvevano «minaccia-to» a modo loro Silvio Berlusco-ni: «Se il Milan avesse vinto in se-mifinale di coppa Italia, i palermi-tani non lo avrebbero votatopiù».E voi forse sareste stati licenziati:vero, Ficarra e Picone? «Eh no,perché noi quando le diciamo lecose a Striscia la notizia poi cam-biamo subito numero di telefonoe nessuno ci può raggiungere».

E la minaccia per l’Inter?«A Moratti diciamo già da ora chese si prende la Coppa non gli dare-mo più il petrolio siciliano e ripor-teremo la pioggia al Nord, vistoche ormai piove più da noi che daloro…».

Come arriva il Palermo alla fi-nale?«Con un allenatore, Rossi, chenon sarebbe stato contestato innessun’altra squadra. Proponia-mo a Zamparini un quinquenna-le per lui, così che possa vincereun altro trofeo, sennò vedremo al-tri 20 tecnici come nel partito de-mocratico».

Dove consigliereste di andareal patron se dovesse decidere

di lasciare l’Olimpico per la ten-sione e di andare in giro in taxicome fa abitualmente?«Intanto vorremmo essere uno diquei tassisti che si beccano mini-mo 800 euro… Gli diremmo difarsi un giro a San Pietro, porte-rebbe bene».

Nel prossimo film per caso vor-reste il presidente?«Ha la faccia del cattivo, ma in re-altà è buonissimo perché ha trop-pi allenatori a busta paga, dovreb-be esonerare solo chi gli consigliadi mandare via tutta questa gen-te. E poi dovrebbe spegnere il cel-lulare la domenica dopo la parti-ta…».

Pastore e Miccoli potrebbero

andar via: che ne pensate?«Javier è giusto che vada, merita al-tri palcoscenici. Fabrizio resterà nel-la storia, lui e Corini sono i nostri ca-pitani».

Ma è triste secondo voi il «Ro-mario del Salento»?«Macché triste, è una tattica per sor-prendere l’Inter. E’ concentratissi-mo».

Gli ultimi rinforzi?«Oh, abbiamo strappato Paolucci alManchester City e mandato Maccaro-ne alla Samp. Tanto valeva tenerce-lo».

Ma se il Palermo vince la Cop-pa cosa siete disposti a fare?«Picone si esibirà nudo in piazza Poli-teama, come sfollagente però. E cosìin città diventano tutti interisti…».

Ma sarete all’Olimpico, o no?«Stiamo cercando i biglietti, qualcu-no ci aiuti».

a.d’u.

ALESSIO D'URSO5R PRODUZIONE RISERVATA

PALERMO dQui «Piazza di Spa-gna», anzi «Piazza Palermo».Il vento del Sud soffia sull'eso-do dei tifosi palermitani: sa-ranno in 30mila all'Olimpicodi Roma, coloreranno di rosa-nero le scalinate più famosedella Capitale, l’appuntamen-to domenica mattina, e poi sitrasferiranno in processioneall'Olimpico nella speranza diregalarsi il primo grande tro-feo siciliano della storia. Il pre-sidente Maurizio Zamparinicompirà 70 anni il 9 giugno egià dice: «Per me alzare la Cop-pa sarebbe il regalo più bello,idealmente avrei tutti i paler-mitani attorno».

Partenza La marcia su Roma ècominciata stamane. La mag-gior parte dei tifosi parte in au-to, in pullman o con monovolu-mi a noleggio. Il popolo rosasalirà anche su treni per il

Nord e navi in direzione Napo-li (nel weekend non sono pre-visti collegamenti con la più vi-cina Civitavecchia), all'aero-porto di Punta Raisi decolle-ranno diversi charter: sui volidi linea l'overbooking è la rego-la. Il kit è d'ordinanza: tambu-ri, sciarpe, striscioni, bandieredella promozione in A del2004 e maglie celebrative.

Orgoglio In tribuna il principeAl Hokair sarà ospite interessa-to (dovrebbe entrare in socie-tà in futuro), ci sarà il procura-tore nazionale antimafia Pie-tro Grasso, amico di Zampari-ni. E i riflettori si poserannopure su Chiara Picone, la «Fla-ca», fidanzata di Pastore: se ilPalermo vincerà, scenderà incampo e bacerà l'argentino da-vanti a tutti. «Ci inorgogliscesapere che ci saranno tantissi-mi tifosi - dice Giulio Migliac-cio (ieri lavoro a parte per lui,mentre Balzaretti in via di re-cupero ha partecipato al testcon la Primavera, ndr.) -: senti-remo il calore della gente».

Per la storia Una città, ma sa-rebbe meglio dire la Sicilia,bussa alla porta della storia do-po 32 anni dall'ultima finalecon la Juventus: un intero mo-vimento calcistico vuole l'apo-teosi dopo le imprese dell'Oriz-zonte Catania e di Priolo (pal-lanuoto e basket donne), vinci-trici di 21 scudetti e 9 CoppeCampioni. «Fra noi e l'Inter c'èuna differenza tecnica notevo-le - conclude Zamparini -: ab-biamo solo il 15% di possibili-tà di vincere. Ma ce le giochere-mo tutte, anche perché in cer-te gare contano le motivazio-ni...». E, a volte, pure le straor-dinarie cornici di pubblico.

Javier Pastore, 21 anni, argentino, dal 2009 è al Palermo, che l’ha acquistato dall’Huracan ANSAJavier Zanetti, 37 anni, capitano dell’Inter, veste il nerazzurro dall’estate del 1995 FOTOPRESS

I comici siciliani Ficarra e Picone, tifosissimi del Palermo FOTOGRAMMA

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

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VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

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DAL NOSTRO INVIATOG.B. OLIVERO

5RIPRODUZ ONE RISERVATA

TORINOdIl mercato è una brut-ta bestia. Non basta aver con-tattato per primi un giocatore,averlo convinto della bontàdel progetto, averlo ingolositocon uno stipendio ricco. Fin-ché non c’è la firma sul contrat-to, il rischio della beffa esisteeccome. Ed è questo che spa-venta la Juve. Oggi il club bian-conero è il più vicino all’acqui-sto di Sergio Aguero. Lo dicechiaramente Miguel Angel GilMarin, amministratore delega-to dell’Atletico Madrid: «Ague-ro non andrà sicuramente alReal. L’unica offerta che abbia-mo ricevuto è quella della Ju-ventus, giunta lunedi via fax.Noi non cederemo il giocatoreper un euro di meno della clau-sola rescissoria. Se non si rag-giungono i 45 milioni di euroil giocatore non sarà ceduto.Non abbiamo ricevuto alcunaproposta da altri club».

La lista Del Real, soprattutto incasi come questo, è meglionon fidarsi. Il patto di non ag-gressione, ricordato mercole-dì dal presidente dei colchone-ros Enrique Cerezo, esiste maFlorentino Perez potrebbe im-provvisamente dimenticarse-lo. Meglio per la Juve, quindi,accelerare e chiudere la tratta-tiva. Il Kun è un attaccante tec-nico, rapido, bravissimo inarea e naturalmente caro.Aguero fa parte di quei topplayer che la Juve vuole acqui-stare per tornare grande, co-me conferma Beppe Marotta:«Il profilo del giocatore checerchiamo è simile a quello diAguero, Tevez e Benzema - hadetto l’a.d. bianconero a SkySport 24 -. Per quanto riguar-da Dzeko, invece, le voci di unnostro interessamento rasen-tano un po’ il fantacalcio, peròbisogna vivere anche di sogni.In generale stiamo cercandodei giocatori importanti, indi-pendentemente dal ruolo. E ri-teniamo che con l’arrivo di Pir-lo sia già aumentato il livellodi personalità e di visibilità dicui questa squadra ha biso-gno».

Benvenuto Conte Poi Marottaha dato il benvenuto, seppurein modo informale, ad Anto-nio Conte che sarà ufficializza-to la settimana prossima:«Con lui ci siamo confrontatisul programma futuro. Conteconosce benissimo l’ambientedella Juventus, ha vinto tantis-simo da giocatore e oggi devericalcare nuovamente quel sol-co e lasciare qualcosa d’impor-

tante perché come condottie-ro della squadra deve ridarequella credibilità e, soprattut-to, quei risultati che mancanoda parecchio». Marotta chiari-sce anche che Conte è una pri-ma scelta: «Non abbiamo con-tattato Mazzarri per allenarela Juventus anche perché inter-corrono ottimi rapporti con ilNapoli. Noi adesso guardiamoavanti e ripartiamo dall’espe-rienza di quest’anno che, al dilà del risultato finale sicura-mente deludente, è stata im-portante per fare un’analisicompleta. Dobbiamo colmarele lacune e realizzare un orga-nico qualitativamente miglio-re».

Rosa ampia Per riuscirci, Ma-rotta dovrà acquistare almenodue grandi campioni e poicompletare la rosa con alcunigiocatori affidabili: «Stiamo

esaminando i profili e le carat-teristiche di tanti calciatori. In-ler, ad esempio, in questo mo-mento è sulla bocca di tutti.Noi faremo una rosa di 24 gio-catori, diciamo due per ruolo,in cui devono essere tutti all’al-tezza. Però non mi sbilancio as-solutamente, faccio solo nota-re che tanti giocatori hanno da-to la loro disponibilità a vesti-re la maglia della Juventus no-nostante la mancata qualifica-zione alle coppe. Questo è unfatto molto significativo». El’eventuale acquisto del Kunsarebbe un altro segnale fortis-simo.

IL NUOVO ACQUISTO

su ConteConosce

l’ambiente, havinto tanto da

giocatore.E’ il condottiero

giusto perridarci credibilità

SULLE TRATTATIVE

SULLA ROSA

su InlerE’ sulla bocca di

tutti ma sonotanti quelli cheverrebbero qui

anche se nongiocheremo

le coppe

STRATEGIE CONTINUA LA TRATTATIVA CON LA LAZIO PER IL DIFENSORE

R

Ecco Ziegler«Venire quiè un saltodi qualità»

E sullo svizzerodell’Udineseè in pressing pureil Bayer Leverkusen

R

Stiamo cercando giocatoriimportanti, al di là del ruoloche ricoprono . E l’arrivo di

Pirlo lo conferma

x

Sara composta da 24giocatori, due per ruolo.

E ognuno di loro dovràessere all’altezza del compito

Lichtsteiner: Amauri o Motta le chiaviTentativo per soffiare Inler al Napoli

Marin, a.d. Atletico: «E’ l’unica offertache abbiamo ricevuto. Non va al Real»

HADETTO

MERCATO

ha detto

DAL NOSTRO INVIATO5RIPRODUZIONE RISERVATA

TORINOdRisolto con Ziegler ilproblema del terzino sinistro, laJuve sposta adesso l’attenzionesull’altra fascia. L’obiettivo nu-mero uno è Stephan Lichtstei-

ner, lo svizzero della Lazio cheperò ha una clausola rescissoriadi 12 milioni. Marotta non inten-de spendere quella cifra per unterzino e con i dirigenti lazialista lavorando per inserire unacontropartita tecnica. Sono tre igiocatori della Juve che potreb-bero interessare alla Lazio. Il pri-mo è Amauri, che risponde al-l’identikit del centravanti chemanca alla squadra di Reja. E in-serendolo nella trattativa, la Ju-ve risparmierebbe molti milioninell’affare Lichtsteiner. In alter-nativa Marotta sta pensando di

offrire Marco Motta: in questocaso, ovviamente, il conguaglioa favore della Lazio sarebbe piùalto e la Juve dovrebbe spende-re circa 8 milioni per Lichtstei-ner. L’ultima soluzione riguar-da Marco Storari. Il portiere del-la Juve è in attesa del rinnovoche gli era stato promesso dallasocietà e poi valuterà eventualiproposte alternative. Da tre an-ni la Lazio è interessata a lui main questo momento la Lazio sem-bra più interessata a Marchetti.

Occhio a Inler Intanto in corso

Galileo Ferraris prosegue l’ana-lisi dei giocatori che possonoservire a centrocampo. Preso aparametro zero Pazienza (chefarà le visite mediche la setti-mana prossima), la Juve sta se-guendo la situazione di Inlerche dovrebbe lasciare l’Udine-se: non è il mediano che me-glio si combina con Pirlo manell’ottica della costruzio-ne di una rosa ampia condue giocatori perruolo è una scel-ta interessante.Il Napoli ha già

l’accordo con l’Udinese manon con Inler che è tentato an-che dal Bayer Leverkusen.

Gli esterni E mentre valutano sepagare i 45 milioni della clauso-la per Aguero, i dirigenti dellaJuve continuano a «pesare» gli

esterni offensivi che piac-ciono a Conte.Nani, Lennon eWalcott sono in

cima alla lista, Giaccherini eGiovinco potrebbero esserebuone soluzioni di secondo pia-no. E poi c’è sempre Ribery,con la sua clausola di 30 milio-ni. La somma è facile: 75 milio-ni per Aguero e Ribery. La Juveha questi soldi? E vuole spen-derli per due soli giocatori? Loscopriremo presto.

gb.o.

Fax Juveper Aguero

Sergio Aguero, 22 anni, attaccante argentino, è all’Atletico Madrid dal 2006,proveniente dall’Independiente. Col club spagnolo ha vinto l’Europa League 2010 e

l’ultima Supercoppa Europea: 2-0 all’Inter con un suo gol

ALBERTO MAURO5RIPRODUZIONE RISERVATA

TORINOdA 25 anni Reto Zie-gler ha l’occasione che stavaaspettando da una vita: uncontratto con la Juventus finoal 30 giugno 2015. «Non vedol’ora di indossare questa ma-glia - le sue prime parole dopola firma -, sarà una bella emo-zione potermi allenare e gioca-re con tanti campioni». Da Gi-nevra a Torino, passando peril Grasshoppers, il Tottenham,l’Amburgo, il Wigan e la Samp-doria (tre anni a Genova, 127presenze e 4 reti). Girovago epoliglotta (parla italiano, fran-cese, inglese, tedesco e un po’di spagnolo), ha scelto la Juveper rimanerci. «E’ un onore po-ter giocare per questi colori,un passo avanti importantissi-mo per la mia carriera di calcia-tore. Non vedo l’ora di dimo-strare tutte le mie qualità. So-no un terzino che ama attacca-re, ho tecnica e non ho pauradi andare avanti. Porterò unpo’ di freschezza sulla fascia si-nistra. Voglio giocare e vince-re con la Juve».

Specialista Biondo, mancino econ le idee ben chiare. «A chimi ispiro? A nessuno in parti-colare, questa è sempre statauna delle mie qualità. Sarà unpiacere scendere in campo alfianco di un grande campionecome Del Piero; spero chequalche volta mi faccia tirareuna punizione visto che ognianno riesco a fare almeno unpaio di gol da fermo. E’ una del-le mie qualità, altrimenti midovrò accontentare di batterei corner: ormai sono uno spe-cialista e non ci sono molti ter-zini che sappiano farlo».

Marotta: «Vero,è il giocatoreche fa per noi»

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Ha segnato all’Inter nella Supercoppa Europea

StephanLichtsteiner, 27anni FOTOPRESS

Reto Ziegler, 25 anni REUTERS

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SUSSURRI

&GRIDA

5RIPRODUZIONE RISERVATA

dSabatini ha cercato di piazza-re il colpo del kappaò. Piomban-do come un falco a Buenos Ai-res. Prima ha raggiunto un ac-cordo di massima con il giocato-re poi, è andato a bussare allaporta di Daniel Passarella of-frendo dieci milioni di euro. Larisposta del presidente del Ri-ver è stata più o meno questa:«Per dieci milioni al massimo viportate a Roma il poster di La-mela. Io ne voglio venti. E nonci sono margini di trattativa».Saluti e baci.

Bloccato La fred-dezza di Passa-rella ha unaspiegazione.Lamela, per ilmomento, èbloccato dalMilan. E’ statoDavide Lippi adaprire la strada.Poi, a far innamora-re Galliani e Braida sonostate due partite e una parola.Il diesse rossonero ha seguito ilgioiello del River nel novembrescorso. E ne è rimasto incanta-to. Ma il talentuoso Erik ha com-pletato l’opera pochi giorni fa.Nel derby contro il Boca. Doveha dimostrato classe e persona-lità. Chi vive da protagonistaBoca-River può fare la differen-za anche in un Milan-Inter. E laparola? Beh, quella l’ha pronun-ciata Passarella parlando con idirigenti del Milan. «Lamela miricorda Rivera». Un bel bigliet-to da visita per chi ha i colorirossoneri nel cuore.

La caccia Il Milan non ha frettadi concludere la trattativa. Loha spiegato anche a Passarella.Prima deve trovare la mezzalaannunciata da Galliani. Poi, do-vrà trovare i soldi necessari aportare questo formidabile ta-lento in Italia. Non i venti mi-lioni che il presidente del Riverha sparato in faccia a Sabatini.Ma una quindicina. Euro più,euro meno. Se ne riparlerà a fi-ne luglio quando le strade delmercato saranno più chiare.

Pedina Oggi Lamela sarebbeun lusso per il Milan. Ma

potrebbe diventareuna pedina prezio-

sa se Cassano oRobinho si pre-sentassero aGalliani con of-ferte clamoro-se. La società

rossonera consi-dera incedibili i

due fantasisti. Og-gi. Ma domani chis-

sà... E il «domani» arrivafino al prossimo mercato inver-nale. L’importante per il Milanè non perdere il controllo diquesto fuoriclasse considera-to, pur ricoprendo un ruolo di-verso: «Un investimento stilePato».

E Sabatini..? A proposito, l’ac-cordo verbale raggiunto tra Sa-batini e il procuratore di Lame-la non spaventa il Milan. Erikconsidera Passarella non unpresidente ma un padre. E nonentrerà mai in rotta di collisio-ne con il comandante del pia-neta River Plate.

INDISCREZIONI DI MERCATO di Luca Calamai

LA TRATTATIVA

i titolivinti da Luis

Enrique dagiocatore: 3

scudetti, 3coppe di Spagna,2 Supercoppe di

Spagna, unaCoppa dellecoppe, una

Supercoppaeuropea e unoro olimpico

Servono 20 milioniper prendere LamelaMa occhio al MilanLuis Enrique

è nato a Gijonl’8 maggio 1970.

La carrieraCresce come

centrocampistanello SportingGijon con cuiesordisce in

prima divisionee contribuisce

allaqualificazione inCoppa Uefa. Nel1991 lo acquista

il Real Madrid,con cui resta

per cinque anniprima di

passare ai rivalidel Barcellona.

Al Barça chiudela carriera e

quandoGuardiola lascia

la guida dellaseconda

squadra, luiprende il suo

posto. Innazionale 66

presenze e 12gol.

GomitataAl Mondiale

1994 negli UsaTassotti rimediò

8 giornate disqualifica per

aver rotto ilnaso con una

violentagomitataproprio a

Luis Enrique

Pizarro-Olympiacos, niente da fareMa il futuro del cileno resta incerto

Scelto il tecnico, pronta la lista di mercatoIncontro a Londra tra Sabatini e Montali

ROMA (a. cat.) Pure i bookmakerieri offrivano quote stracciate: iltrasferimento di David Pizarroall’Olympiacos di Atene era datoa 1,60. Ma proprio ieri ilcentrocampista ha detto no:il suo procuratore, GiuseppeBozzo, ha comunicato al club delPireo che la cosa non interessa.

Cosa vuole fare Pizarro dagrande? Walter Sabatini intendecapire con che spirito il cilenoaffronterà la prossima stagione.E la stessa impressione vorràfarsela dopo aver parlato conDe Rossi, Vucinic e Menez.Ma quando, se da stasera igiocatori sono in vacanza?

IL NUMERO

GIOCÒCON REAL

E BARÇA

Luis Enrique c’èOra va fattala nuova Roma

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ALESSANDRO CATAPANO5RIPRODUZIONE RISERVATA

ROMA dPossibile che debbanovedersi in campo neutro? L’in-contro potrebbe essere fissato aLondra, prima del fischio d’ini-zio della finale di Champions:Walter Sabatini vs Gian PaoloMontali, arbitra UniCredit,sponsor ufficiale della competi-zione. Due direttori di gara: ilvice direttore generale PaoloFiorentino e il suo legale di fidu-cia Roberto Cappelli. Parleran-no di Luis Enrique, certo. Maproveranno pure a gettare le ba-si per una convivenza serena —ed efficiente — in questa fase ditransizione che resta da vivereprima del passaggio di conse-gne del club agli americani.

Accelerare L’idea di farli incon-trare a Londra nasce per due ra-gioni. La prima: impossibile or-

ganizzare il meeting a Trigoria,Sabatini alla fine ha voluto evi-tare imbarazzi con i calciatori econ Daniele Pradè. I due d.s. ce-narono insieme un mese e mez-zo fa, poi non hanno più avutocontatti. Ma anche Pradè vole-rà a Wembley, e allora sarà diffi-cile far finta di niente. Imbaraz-zi evitabili se qualcuno negli ul-timi mesi si fosse adoperato perstabilire un contatto tra vecchie nuovi. E qui sta la seconda ra-gione del possibile meeting lon-dinese: UniCredit, socio di mi-noranza al 40%, ha compresofinalmente l’esigenza di accele-rare le operazioni e deciso di fa-re la sua parte, dopo mesi di as-senza e, a volte, incomprensio-ni con gli americani (su stadio ediritti tv, per esempio). «La Ro-ma? Stiamo andando verso laconclusione», ha detto ieril’a.d. della banca Federico Ghiz-zoni. UniCredit, però, deve an-

cora inviare la documentazio-ne relativa al vendor loan — pre-stito — da dieci milioni al club,l’altra condizione richiesta perautorizzare il passaggio di con-segne delle azioni.

Come fare? Fino ad allora, glispazi di manovra della nuovadirigenza sono per forza di coselimitati. Perché le idee e i soldici sono, gli uomini pure. È statoindividuato l’allenatore. LuisEnrique calza a pennello colprogetto di DiBenedetto, e lapiazza, che solitamente ha il pa-lato parecchio fine, ieri ha ap-prezzato la notizia. Cosa man-ca allora? Sabatini da giorni vaa caccia di giovani talenti su in-dicazione del tecnico spagnolo,due-tre elementi li ha già bloc-cati, ma lui fino al 1˚ luglio nonpuò metterli sotto contratto ein questo mese che resta biso-gnerà trovare una soluzione al-ternativa. L’incontro di Londraservirà proprio a questo.

Pronto Alternative, da ieri, nedeve trovare anche Stefano Pio-li, che ha salutato il Chievo echissà se si è sentito un po’ pre-so in giro. «Per la Roma sono incorsa candidati più esperti dime — ha rivelato ieri —. Io co-munque sto valutando già altresituazioni». Ancelotti, invece,valuta di «restare in Inghilter-ra» e giura di «non essere maistato contattato dalla nuova di-rigenza della Roma». Luis Enri-que resta in silenzio, per ora. Larete ieri ha proposto un collagedei suoi pensieri. «L’ambizioneè tutto, me lo ha insegnato VanGaal. Il mio ciclo al Barça è fini-to». Bienvenido.

MERCATO

Luis Enrique, 41 anni, dal giugno 2008 ha preso il posto di Guardiola alla guida del Barcellona B, suo ex compagno di squadra AFP

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VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

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FIORENTINA IL CAPITANO DIFESO DA DONADEL BOLOGNA DOPO L’INCHIESTA SUL PASS INVALIDI

FedericoMarchetti, 28

anni, in questastagione non è

stato mai utlizzatodal Cagliari. Le

sue ultime gareufficiali sono

state quelle delMondiale 2010

ALLENATORI

«Montolivo? Andrà viaA oggi nessuna offerta»

Di Vaio: «Chiedo scusama potrei non restare»

I gol realizzatinell’ultimo

campionato conil Bologna da

Marco Di Vaio.L’attaccante

nelle precedentidue stagioni con

la magliarossoblù avevarealizzato altre

36 reti

Chievo: tornain ballo Di CarloBologna-Bisoli,ora è ufficiale

DAVIDE STOPPINI5RIPRODUZIONE RISERVATA

ROMA dPer mesi a Formello sisono fatti questa domanda:«Ma c’è o ci fa?». Ora la Laziosi è data una risposta. Ci fa,Mauro Zarate ci fa. L’assenzaal brindisi di fine stagione è so-lo l’ultimo strappo di un gioca-tore che le sta provando tutteper farsi mandare via. Di que-sto si è convinto Edy Reja. Ecosì, dopo l’ennesima zarata-ta, la misura è colma. L’argen-tino è sul mercato, le parole diLotito suonano come una con-ferma ufficiale: «Non ci sonoofferte, se arriveranno le valu-teremo», ha detto il presiden-te.

Le parole Un’apertura inedita.Mai in passato Lotito era statopossibilista su una cessione

del calciatore più onerosodella sua gestione: fu paga-

to 22 milioni, ai quali nevanno aggiunti altri 15di diritti d’immagine. Unpassaggio significativo, a

24 ore da una giornata cheha segnato un confine nellastoria tra Zarate e la Lazio.Maurito è riuscito con un ge-

sto a far imbufalire Reja, icompagni, il d.s. Tare e lo stes-so Lotito, abbandonando ilcentro sportivo senza avverti-re nessuno. Ai tifosi ha detto:«Io resto». Ieri il fratello Ser-gio ha ribadito: «Non vuole la-sciare Roma». Alla Lazio il gio-chino piace poco. Perché se ungiorno Zarate davvero doves-

se andar via, la cessione saràmessa sul conto di Reja e di Lo-tito.

E i fatti Ma...verba volant, di-rebbe il presidente. Perché al-le parole, durante tutta la sta-gione, non sono seguiti i fatti.E i fatti sono quelli di un calcia-tore che vuole cambiare aria.Il primo episodio risale all’ago-sto 2010, durante il ritiro pre-campionato: allenatore man-dato a quel paese davanti a tut-ta la squadra. E poi i tanti ritar-di agli allenamenti — uno solodei quali denunciato pubblica-mente dal tecnico —, gli atteg-giamenti indisponenti duran-te le sedute tattiche, i litigi conReja e con i compagni. A Lec-ce, domenica scorsa, la squa-dra è andata a cena dal fratel-lo di Ledesma: tutti presentima non Zarate, tornato in fret-ta a Roma. Reja è demoralizza-to: ha provato a recuperarlo,riconsegnandogli una maglia

da titolare e mettendo a ri-schio l’unità del gruppo.

C’è Marchetti Dunque, Zarateè sul mercato. La cessione re-sta però difficile, perché Lotitonon valuterà offerte sotto i 15milioni, cifra elevata in consi-derazione delle ultime due sta-gioni dell’argentino. In Spa-gna dicono che l’Atletico Ma-drid sarebbe interessato per so-stituire Aguero: Lotito e Boz-zo, agente dell’attaccante, neparleranno la prossima setti-mana (saltato l’incontro di ie-ri). E parleranno pure di Mar-chetti: Lazio in vantaggio sul-la Roma, potrebbe essere lui ildopo Muslera. Con Lulic e Ca-na già virtualmente presi, conMauri che va curato per unmal di pancia alla Ibrahimo-vic, gli sforzi saranno poi con-centrati sul centravanti: saleAmauri, scende Maxi Lopez.Reja sì che sarebbe felice.

L’a.d. Mencucci:«I Della Valle delusidal giocatore»

L’attaccantedeciderà in vacanzaTentazione Parma

S

Catania: in rialzo TorrenteAnche la Sampdoria su PioliIl patron: «Valuto le offerte», c’è l’Atletico Madrid

Cana è in arrivo, duello con la Roma per il portiere

NUMERO UNDER19L’Italia batte anche la PoloniaOra basta un pari con l’IrlandaKOLOBRZEG (Polonia) dL’Under 19 batte 3 1 la Polonia(gol di Sampirisi, Minotti e Viviani) e ipoteca le finali dell’Europeo che si terranno in Romania a fine luglio. Basterà non perdere domenica con l’Irlanda.

LA CELEBRAZIONEGenova, Skuhravy in campoper i 100 anni dello stadioGENOVA d(f.g.) Domani, ore 14.30, festa per i 100 annidello stadio: i protagonisti del 4˚ posto rossoblù nel ’91 (daAguilera a Skuhravy) faranno da guide per i tifosi. Alle 18 incampo contro la Nazionale Stilisti. Prezzi: 5 euro, incasso all’Istituto per la ricerca sul cancro.

BRESCIAScommesse, la procura da CorioniDeciso il ritiro: si parte l’11 lugliod(g.p.l.) Visita della procura federale nell’azienda di Corioniper Brescia Bologna 3 1 del 2 aprile con flusso anomalo discommesse. Ascoltati il presidente e il consulente tecnicoMaifredi. Intanto, fissate date e sede del ritiro: il Brescia saràa Temù dall'11 al 28 luglio.

TERZA CATEGORIAArbitro aggredito in CalabriaStop di 5 anni per 7 giocatorid(mi.fa.) Arbitro inseguito per il campo, braccato, preso acalci e pugni e spedito in ospedale. E' accaduto a Soriano(Vibo) durante la finale playoff (sospesa) di Terza categoriacalabrese, tra la squadra di casa e il Piscopio. Ieri il giudicesportivo ha squalificato per 5 anni 7 giocatori e 3 dirigenti delPiscopio (uno radiato). La vicenda avrà strascichi penali.

w

L’assenza al brindisiha segnato unconfine. Dai litigi conReja ai ritardi agliallenamenti: storia diun amore tormentato

taccuino

Lazio, Lotito prontoa cedere ZaratePole per Marchetti

ALESSANDRA GOZZINI5RIPRODUZIONE RISERVATA

FIRENZE dAggiornamento sulcaso-Montolivo. Sull’argomen-to torna a parlare Sandro Men-cucci, amministratore delegatoviola: «Riccardo ha spiegatoquelle che sono le sue motiva-zioni, noi non le condividiamo,e uso un termine soft. Ora sap-piamo che non vuole più essereun giocatore della Fiorentina».In attesa di sviluppi sul merca-to, Montolivo resta il capitanoviola (a tempo determinato):«Quando Corvino tornerà dalSud America farà il punto dellasituazione. Offerte? Per ora nes-suna». Va anche detto che il gio-catore (difeso da Donadel inun’intervista alla Rai) è comun-que dispiaciuto per la situazio-ne che si è creata. RiprendeMencucci: «Montolivo ormai è

il passato, noi dobbiamo pensa-re al futuro. Anche i Della Vallesono rimasti dispiaciuti».

Da Pechino a Firenze A proposi-to, Andrea, azionista di riferi-mento, è in Cina per questionidi lavoro legate alle aziende difamiglia. Al suo ritorno (metàprossima settimana) sarà a Fi-renze e parlerà di quanto suc-cesso negli ultimi giorni: scon-tata la replica a Montolivo, saràpoi ribadita la vicinanza dellaproprietà alla squadra.

MICHAEL JOHN LAZZARI5RIPRODUZIONE RISERVATA

BOLOGNA dHa solo voglia distaccare la spina Marco Di Va-io, il futuro resta un enigma.Amareggiato per la vicendapass invalidi che lo vede inda-gato, il bomber ieri ha interrot-to il silenzio: «Sabato vado aRoma in vacanza, è inutile di-re come sto. Penso a due lette-re che mi sono arrivate, una daparte di un bimbo di 9 anniche mi diceva di restare e resi-stere, l’altra da parte di uno ar-rabbiato e indignato. Chiedoscusa a tutti, la colpa è solomia». Una pausa e poi ripren-de: «E' una pagina brutta a pre-scindere, sia che abbia torto oragione. Ringrazio Consorte eMalesani che mi hanno difeso,chiedo scusa alla mia famiglia,l’ho messa in difficoltà».

Futuro C'è un biennale firmatocol Bologna: «Non riesco a pen-sare al futuro calcistico. Testae cuore vogliono rimanerequa, ma debbo smaltire, ragio-nare e soprattutto non seguirel'istinto, perché sarei troppocondizionato (intanto il Par-ma si è fatto sotto, ndr). Nonsono sereno, ma ferito e imba-razzato nei confronti di chi si èsentito tradito. Ho parlato conal telefono con il nuovo allena-tore Bisoli, ma datemi tempoper decidere».

MERCATO

VINCENZO D’ANGELOFILIPPO DI CHIARA5RIPRODUZIONE RISERVATA

dCi fosse un premio del più corteggiato, lo vince-rebbe sicuramente Stefano Pioli. Il rapporto conil Chievo si è interrotto: la società aveva un’opzio-ne sul rinnovo del contratto di un anno che non èstata esercitata, così il tecnico della salvezza èadesso libero di guardarsi intorno. Stando alletante corteggiatrici, è un bel vedere.

Scenari La società che con maggiore insistenzasta cercando Pioli è il Cesena (seguono gli svilup-pi Atalanta e Siena, ma soprattutto la Samp), chequalche giorno fa ha incontrato anche Giampao-lo: a breve il presidente Campedelli vedrà di per-sona entrambi, e prenderà la decisione definiti-va. Il Chievo invece pensa seriamente di affidar-si all’ex capitano Corini, ma occhio al ritorno diDi Carlo: le sue quotazioni sono in netta risalita.

Atalanta Ogni giorno potrebbe essere quello buo-no per il confronto tra il presidente Percassi e iltecnico Colantuono. L’allenatore vorrebbe ilprolungamento di un anno del contratto in sca-denza a giugno 2012, mentre la società non sem-bra disposta a rivedere l’impegno in essere. Inattesa di scenari nuovi, resta Delneri (che al mo-mento tentenna: potrebbe stare fermo) il sognodi Percassi, stuzzicato anche dall’idea Delio Ros-si (di difficile realizzazione); l’alternativa più va-lida è proprio Pioli.

Le altre Intanto da ieri è ufficiale Bisoli sulla pan-china del Bologna: per l’ex allenatore del Caglia-ri contratto di un anno più opzione per il secon-do. Stesso contratto per Malesani, che oggi fir-ma col Genoa. Il Palermo deciderà la guida tec-nica dopo la finale di Coppa Italia: volata Gaspe-rini-Sannino a Palermo ma attenzione a Pioli(anche qui) ed Atzori. Sorpasso di Torrente aidanni di Marcolin per la panchina del Catania(ma c’è anche un’ipotesi Montella). A Siena Ma-rino e Ficcadenti hanno più chance di Sannino;il sogno è Rossi. Retrocesse: a Brescia in vantag-gio Menichini (su Torrente e, nome nuovo,Montella); per la Samp in corsa Colantuono,ma i favoriti ora sono Pioli e Iachini.

Marco Di Vaio, 34 anni LAPRESSE

Mauro Zarate, 24 anni, alla Lazio dal 2008 LAPRESSE

Riccardo Montolivo, 26 anni ANSA

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VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

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La giovane Italia si fa grandetra le Dolomiti del Primiero

e superiori, suddivisi per rappresentative scolastiche e federali.A dominare, come anticipato, è stata la Svezia, che fa ritorno a casa con ben otto ori all’attivo, seguita nel medaglie-re dall’Italia, salita per quattro volte sul gradino più alto del podio. I giovani eroi sono Riccardo Scalet, Mattia Debertolis ed Elisa Lucian, tutti atleti del Primiero, capaci di esaltarsi davanti al pubblico di casa.Scalet ha dominato sia la prova Long che Middle distance categoria School M2, seguito in scia dal conterraneo Mat-tia Debertolis (oro nella Long e bronzo nella Middle nella M2 per rappresen-tative federali) e da Elisa Lucian, nuova campionessa iridata della prova Long riservata alla categoria School W2. A completare il trionfo azzurro, ci sono anche l’argento di Gaia Sebastiani ed i bronzi conquistati da Emanuele Frison

Circa 500 atleti-studenti di 23 nazioni - tra cui le lontane Cina, Nuova Zelanda ed Israele - hanno corso all’ombra delle Dolomiti trentine del Primiero per un’in-tera settimana, protagoniste ai Mondiali Studenteschi Isf di Orienteering che han-no lanciato in orbita la “giovane Italia”.Una piccola Italia che si è fatta grande nella rassegna iridata studentesca, ca-pace di tener testa alla regina indiscussa della corsa orientamento, la Svezia, e di farsi bella al cospetto delle maestose Dolomiti, sfruttando a dovere il fattore campo e, al tempo stesso, lanciando an-che importanti segnali di crescita.Si spiegano così le quattro medaglie d’oro, la medaglia d’argento e le tre di bronzo conquistate dalla selezione az-zurra nelle due giornate di gara (Long distance e Middle distance) svoltesi nel suggestivo scenario della Val Canali e riservate ai ragazzi delle scuole medie

ed Arianna Taufer, che portano ad otto il numero totale delle medaglie italiane.Ma quella del Primiero è stata un’espe-rienza indimenticabile per tutti i 500 ragazzi accorsi in Primiero, che hanno vissuto altri due importanti momenti di crescita e socializzazione con il Mee-ting delle Nazioni e la Staffetta dell’Ami-cizia, occasione per un importante in-contro tra le culture e le tradizioni delle 23 delegazioni nazionali presenti al Mondiale.Il Trentino, mai come in questo caso, è riuscito a fare scuola, ancora una volta grazie all’importante sinergia tra l’assessorato provinciale allo sport e all’istruzione di Marta Dalmaso e quello al turismo di Tiziano Mellarini, Ora, il te-stimone passa al Portogallo, che, dopo aver preso parte alla rassegna iridata trentina, ha raccolto il testimone in vista dell’edizione 2012.

Mondiali Studenteschi Orienteering ISF 2011

STUDENTS’ STAFFL’idea è made in Trentino, nel senso che è nata in questa terra, caratte-rizzata geograficamente da grandi divisioni, ma unita da uno spirito di operosità e solidarietà che le con-sente di esprimere molto del meglio di quanto accade in Italia in fatto di organizzazione, oltre che di vantare gruppi di volontariato tra i più attivi della Penisola.Stiamo parlando dello Students’ Staff, fortemente voluto dall’assessore pro-vinciale all’istruzione Marta Dalmaso, che già era stato sperimentato con successo nell’inverno del 2010 a Fol-garia in occasione dei Mondiali stu-denteschi ISF di sci alpino e nordico. I ragazzi per i ragazzi, si disse allo-ra. Ed anche oggi un folto gruppo di ragazzi degli ultimi anni delle scuole superiori sono qui, nel Primiero, per affiancare la logistica di questo mon-diale studentesco di Orienteering. Chi all’ufficio stampa (dove producono un piccolo quotidiano in due lingue, alimentano un sito Web e producono servizi televisivi), chi all’accettazione, agli accrediti, alla logistica e all’as-sistenza alle gare. Con entusiasmo e competenza, come dire che il futuro del Trentino, nel mantenere alte le sue qualità, è assicurato.

L’atleta da copertina della rassegna iridata è il giovane Riccardo Scalet. Lo studente dell’Istituto Comprensivo del Primiero, che correva in casa, si è infilato al collo due medaglie d’oro nelle altrettante gare in programma (long distance e middle distance), dimostrando di avere non solo doti atletiche, ma anche tecniche. Il futuro è tutto dalla sua parte ed anche da quella di Mattia Debertolis (un oro e un bronzo), Elisa Lucian (oro nella long), Gaia Sebastiani (argento nella middle), Emanuele Frison (bronzo nella long) ed Arianna Taufer (bronzo nella middle), che hanno completato il trionfo azzur-ro. «Ancora non ci credo - racconta Riccardo Scalet -. Questa settimana me la ricorderò a lungo».

Cinque giovani atletiper il trionfo azzurro

Uno spettacolo da togliere il fiato: San Martino di Castrozza e il Primiero hanno estratto i propri assi nella manica per stupire, emozionare ed esaltare i quasi 500 atleti dei Mondiali Studenteschi. Nella giornata di riposo, i giovani atleti hanno potuto lasciarsi catturare dalla suggestiva Cima Rosetta, a 2743 metri nel cuore delle Pale di San Martino, e dal Centro Visitatori del Parco Naturale di Paneveggio, ai piedi del Lagorai ed immerso nelle celebri abetaie di legno armonico. Ambientazioni diverse, ma emozioni simili e intense per i giovani appassionati di cartina e bussola. Uno spicchio di Trentino oggi tornerà a casa con ognuno dei 500 ragazzi.

Sulla neve della Rosettaun’escursione da sogno

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RosatiIl Lecce valuta ilsuo portiere sui

3,5 milioni: losegue il Napoli,

così come Romae Fiorentina

GiandonatoIl gioiello di

centrocampodella Juventus è

uno degli obiettividel Parma

BritosIl Bologna haincontrato gli

agenti deldifensore

brasiliano: ilGenoa lo vuole

V

V

ATALANTAPraprotnik (c, Nova Gorica).CAGLIARIEl Kabir (a, Mjallby).CHIEVOZampaglione (a, Valle Grecanica).FIORENTINANastasic (d, Partizan), Rozzio (d,Canavese).GENOAAcerbi (d, Reggina), Krajnc (d,Maribor), Birsa (c, Auxerre),Pratto (a, Univ. Catolica),Seymour (c, U. de Chile)Papastathopoulos (d, Milan).INTERCastaignos (a, Feyenoord),Alborno (c, Libertad).JUVENTUSPirlo (c, Milan), Pazienza (c,Napoli), Ziegler (d, Sampdoria),Ga. Appelt Pires (c, Resende),Gu. Appelt Pires (a, Resende).MILANAcquisti: Mexes (d, Roma), Taiwo(d, Marsiglia), Paloschi (a,Genoa), Zigoni (a, Frosinone).NAPOLIF. Fernandez (d, Estudiantes),Matavz (a, Groningen)PALERMOGonzalez (a, Novara), Labrin (d,Huachipato), Milanovic (d, Lok.Mosca), Simon (c, Habalas),Zahavi (c, Hapoel T. A.)PARMAPellé (a, AZ Alkmaar), Borini (a,Chelsea).UDINESEFabbrini (a, Empoli), Danilo (d,Palmeiras), Zielinski (c,Zaglebie).

Comotto verso il Siena. Udinese, idee Parolo e El ArabiZapata verso il Villarreal. Rafinha va al Bayern Monaco

OBIETTIVIMutu-Cesena: contattoParma su Giandonato

sSono già cinquei volti nuovidel Palermo

CALVI-DI FEO-GOZZINI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dMutu al Cesena è un’ipotesiche non tramonta, anzi si in-fiamma: il presidente Campe-delli è stato in Romania, ha as-sistito a Dinamo-Steaua (osser-vato il centrocampista della Di-namo Alexe, del ’91) e ha in-contrato gli agenti del giocato-re. Già a gennaio la trattativaera a un passo dal diventare re-altà, e si ripropone adesso vi-sto che la Fiorentina non ritie-ne indispensabile il giocatore efarebbe volentieri a meno delsuo pesante ingaggio (1,5 mi-lioni l’anno), che è poi il nodopiù grosso da sciogliere. Lastrada inversa potrebbe invecefarla Giaccherini, che piace pa-recchio ai viola così come ilcentrale del Bologna Moras.Su Parolo, l’altro gioiello delCesena, è spuntata invecel’Udinese. I romagnoli inoltreseguono anche un paio di pisteestere: il centrocampista fin-landese Mattila (Bellinzona,proprietà Udinese) e il terzinodestro Nego (Nantes, c’è an-che il Catania).

Uscite Lecce Sul portiere Rosa-ti spunta il Napoli: piace purea Roma e Fiorentina, il Leccelo valuta sui 3,5 milioni. Sul-l’esterno sinistro Mesbah, in-vece, c’è il Parma (così come ilMalaga e, ancora, la Fiorenti-na). Bertolacci, invece, torne-rà alla Roma, che farà valerel’opzione per il controriscatto(i salentini potrebbero esercita-

re il diritto di riscatto della me-tà), anche se a lui pensano Ge-noa e Inter. Altra voce per laRoma: Torosidis, esterno de-stro dell’Olympiacos.

Tra Bologna e Genoa Ieri il Bolo-gna ha visto gli agenti di Bri-tos, richiesto dal Genoa: in-contro interlocutorio, i genove-si vogliono mettere nell’affare

l’altra metà di Meggiorini (manon interessa), il Bologna chie-de soldi più il prestito di unotra Konko e Papastathopou-los (sul greco anche Lazio eWerder Brema). Intanto ieri ilds Bagni ha chiesto alla Sampil centrale Volta, mentre valu-ta l’argentino Novaretti (De-portivo Toluca) e spera di ave-re in prestito dall’Inter Vivia-no per un altro anno. Il Genoa,invece, in settimana si incon-trerà di nuovo con l’Udineseper il riscatto di Floro Flores esaluta Rafinha: il brasiliano vaal Bayern Monaco per 5,5 mi-lioni.

Altre trattative Il Parma cercaun goleador: sempre vive le pi-ste Rolando Bianchi, Floccarie Di Vaio. E i gialloblù, che ri-scatteranno dalla Juve la metàdi Giovinco, puntano con deci-sione su due gioielli biancone-ri: Giandonato e Pasquato. IlCagliari ha in uscita Conti eAgostini e segue il centrocam-pista Giorgi (Ascoli). Per l’at-tacco dell’Udinese spunta ElArabi, bomber del Caen. Dona-del, svincolato dalla Fiorenti-na, è da tempo sul taccuino delGenoa. Su Piovaccari (Citta-della) Siena in vantaggio sullaSamp: i toscani stanno ancheper chiudere con Comotto, evalutano Legrottaglie. Estero:Caracciolo verso il sì alla riccaofferta della Dinamo Kiev(triennale da 2,2 milioni a sta-gione, 6 milioni al Brescia),l’Everton punta sul centralePiana (Samp, classe ’94), Dia-manti piace al Panathinaikos(ma c’è pure la Samp), su Za-pata (Udinese) c’è il Villarre-al, Alibec (Primavera dell’In-ter) può andare al Colonia.

MERCATO

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VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

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ACCORDO CON LA FIGC

La Nazionaleresta alla Raiper 124 milioni

Scintille Zamparini-Lotito. I bacini d’utenza svelano qualche divergenza tra le big

Oggi e domani a Covercianotest per gli azzurri (esclusi ifinalisti di Coppa Italia) primadel raduno dell’Italia, lunedì invista delle gare con Estonia eIrlanda del 3 e 7 giugno.

A COVERCIANO

MARCO IARIA5RIPRODUZIONE RISERVATA

MILANO dLe enunciazioni diprincipio sono una cosa, le tabel-le con i milioni che ballano sonoun’altra. Ora che in Lega si è ini-ziato a mettere nero su bianco laripartizione dei proventi tv, conl’enigma del 25% legato ai baci-ni d’utenza, i presidenti sono dinuovo in agitazione. Nessunarottura tra grandi e medio-picco-le, per carità. Ma frecciatine, la-mentele, gelosie perfino all’in-terno dei due schieramenti. Co-me la polemica tra Zamparini e

Lotito. Il patron del Palermo at-tacca: «Sono incazzato nero conLotito, se non abbiamo chiuso ècolpa sua». Il numero 1 della La-zio replica: «Non si devono per-sonalizzare i problemi. Sto solocercando di trovare una soluzio-ne sulle logiche espresse dai 15club». Ci sono, in realtà, due filo-sofie che si scontrano. Lotitopunta a chiudere subito la parti-ta di questo biennio e fa a brac-cio di ferro con le big per la tran-sazione che risolva il contenzio-so sulla definizione dei bacinid’utenza. Zamparini guarda altriennio 2012-15, cioè alla nuo-

va fase di commercializzazionedei diritti tv, in cui la Lega — lostabilisce la legge Melandri —potrà mutare le percentuali di ri-partizione delle risorse.

Divisioni Ieri la seconda giorna-ta di lavoro della commissionesi è chiusa con una fumata gri-gia. Tutti sono d’accordo sul fat-to che la transazione sia l’unicastrada per risolvere i dissidi delbreve periodo. Il problema è ilquantum. Inizialmente, le 5 bigparevano disposte a rinunciarea 30 dei 166 milioni cui avrebbe-ro avuto diritto secondo una ori-

ginaria tabella distributiva dellaquota (200 milioni) dei bacinid’utenza. Fatti i calcoli, a Napolie Roma non conveniva. Quellacifra dovrà calare, ma non ai 15milioni ipotizzati ieri da qual-che big. Ad ogni modo, qual è laforbice tra la simulazione chepiace alle grandi (tifoso classi-co) e quella che vorrebbero adot-tare, con le ricerche demoscopi-che già commissionate, le me-dio-piccole (tifoso-sostenito-re-auditel)? La Juventus passe-rebbe da 82 a 72 milioni com-plessivi all’anno, l’Inter da 80,5a 70 e il Milan da 76 a 68. La

perdita del Napoli sarebbe diqualche milione, la Roma addi-rittura ci guadagnerebbe.

Futuro Maggiore convergenzasul post 2012. La battaglia diZamparini, tesa a riconoscerepiù peso ai risultati sportivi, ècondivisa dalla maggioranzadelle società. Per la verità il pre-sidente rosanero vorrebbe ripar-tire i proventi tv per il 40% inparti uguali e per il 60% secon-do i risultati degli ultimi anni.Per la legge Melandri non sipuò. I bacini d’utenza, pur in mi-sura marginale, devono esseremantenuti. Si potrebbe pure for-zare la mano e approvare unadelibera contra legem all’unani-mità ma basterebbe il successi-vo diniego di un solo club perfar saltare tutto. Adesso pausadi riflessione, con l’intenzionedi rivedersi prima dell’assem-blea del 6 giugno.

Due giorni di testprima del raduno

IL PALAZZO

Lega, nulla di fatto sui diritti tv

Claudio Lotito, 54 anni ANSA

5RIPRODUZIONE RISERVATA

dLa Nazionale è sempre la Na-zionale. Dopo il fiasco in Suda-frica, il progetto costruito at-torno a Prandelli ha ridestatol’entusiasmo, con ricadute po-sitive anche sul giro d’affariche rende gli azzurri le gallinedalle uova d’oro per la Feder-calcio. Così, dopo il colpo del-la Fiat, diventata top sponsor,ecco il rinnovo del contrattocon la Rai. Al termine di unatrattativa non facile, l’accordoquadriennale da 124 milionicomplessivi, in aumento ri-spetto ai 115 del 2007-10, èstato approvato ieri dal cdadella tv di Stato (via libera pu-re all’intesa con l’Uefa per Eu-ro2012) e ora dovrà essere ra-tificato dagli organi federali.

Novità È un contratto senzaprecedenti. Il presidente Abe-te e il d.g. Valentini hanno de-ciso di spalancare le porte diCoverciano alle telecamere.Non gli spogliatoi, nonostantel’esperimento di Sky, ma i cam-pi d’allenamento, per trasmet-tere in diretta esclusiva le se-dute tecnico-tattiche e soprat-tutto le partitelle dell’Italia suRaisport, il canale tematicodel digitale terrestre che vedràarricchirsi il suo palinsesto(previsto anche un program-ma divulgativo sul calcio). LaFigc si è assicurata maggiorevisibilità per le nazionali giova-nili e ha allettato la Rai con unpacchetto di amichevoli di lus-so già calendarizzate: dalla sfi-da con la Spagna del 10 agostoa quella con la Francia addirit-tura programmata per il 2014.L’accordo scadrà nel dicembre2014 e, per gli ultimi mesi, sa-rà calibrato alla luce della cen-tralizzazione dei diritti dellequalificazioni a Euro2016 daparte dell’Uefa.

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VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

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2000 Siena2001 Modena

2002 Ascoli2003 Treviso2004 Arezzo2005 Rimini

2006 Spezia2007 Grosseto2008 Sassuolo

2009 Gallipoli2010 Novara

2011 Nocerina

Secondadivisione

Questa laclassifica dopo

le prime duepartite: Tritium

e Carpi p. 3;Latina 0.

Domani (ore 16)l’ultima partita:Tritium-Carpi.

Gianluca Atzori,40 anni, prima

stagione alla guidadella Reggina

VOLATA SALVEZZA LOTTANO IN 5

La situazionenei playoff a 90’

dalla fine.

RegginaE’ quinta se

vince. Separeggia, non

deve vincere ilPadova. Se

perde a Torinodeve finire pari,

oppure il Torovincendo non

deve migliorarela differenza

reti.

PadovaSi qualifica senon perde. E’

quinto se vincee la Reggina

non vince.

TorinoSi qualifica solo

se vince. E’quinto se la

Reggina perde ela supera nelladifferenza reti

(4 gol darecuperare).

L’Ascoli sorrideBrivido CittadellaIl Sassuolo trema

La Nocerina è la reginaCastaldo stende il GubbioDe Liguori è ai domiciliari

ALBO D’ORODELLE 12EDIZIONI

R

Allenamento davanti ai tifosi dopo oltre due mesiOlimpico verso l’esaurito per la sfida col Padova

I VERDETTICHE

MANCANO

y

PADOVA (a.m.) El Shaarawydovrebbe rimanere conl’Under 19 fino a domenica esaltare la gara di Torino:sembrano minime le possibilitàche abbandoni il ritiro dellanazionale, che non è ancoraqualificata per l’Europeo. Alsuo posto Di Nardo,Vantaggiato o Rabito. In pocheore sono stai venduti tutti i1.490 biglietti riservati ai tifosidel Padova. Crespo continuaintanto a lavorare a parte,fuori in via precauzionale Canoe Hochstrasser cheriprenderanno oggi.

I RIVALI

Via ai campionatiil 4 settembreCoppa il 17 agosto

PRIMA DIVISIONE La Supercoppa

Playoff e playoutDomenica 15 gareIn campo la Prima

y

Missione playoffIl Torino apre casa

El Shaarawyresta con l’Under

Il Direttivo della Lega Pro ha definitole date di inizio della prossimastagione. La Coppa Italia scattamercoledì 17 agosto, mentre Prima eSeconda divisione iniziano domenica4 settembre: quel giorno la Serie Asarà ferma quindi ci sarà maggiorvisibilità; inoltre il calciomercato saràgià finito e le squadre saranno fatte,soprattutto quelle ripescate che cosìavranno più tempo per sistemarsi.La prima fase della Coppa Italia saràconclusa prima del via ai campionati.Non si giocherà nella settimana dellaPasqua 2012 «per una questione dirispetto e riflessione». Nella riunionesi è parlato della valorizzazione delcampionato, aumentando le partite innotturna e favorendo la fase finale diplayoff e playout, che comunquefiniranno prima dell'inizio degliEuropei in Polonia e Ucraina.

CAOS LUCCHESE La società Valoredi Prato ha ceduto la sua quota dellaLucchese (80%) a un gruppogenovese del quale farebbero parteMaurizio Montali (ex dirigentedell'Imperia fallito e radiato anni fa) eLuigi Gallo (ex Venezia e arrestatoper il crack del Torino). L’expresidente Giuliani, titolare delrimanente 20%, ha 30 giorni per farvalere un diritto di prelazione e stacercando compagni di cordata.

PANCHINE La Sambonifacese hapromosso Fulvio Carnovelli dallaBerretti. Il Campobasso ha presoNicola Provenza, ex del Gela.

LE DATE

Franco Lerda durante l’allenamento e, a destra, i tifosi granata con lo striscione: «Noi ci crediamo... E voi?» SYNC

SERIE BWIN IL BIG MATCH

Domenica iniziano i playoff e iplayout di Prima divisione: domenica5 giugno c’è il ritorno, mentre il 12 c’èl’andata delle finali playoff e il 19 ilritorno. Ecco il programma e gliarbitri (ore 16).PLAYOFF GIRONE A Verona-Sorrento: Mariani di Aprilia;Salernitana-Alessandria: Di Paolo diAvezzano.PLAYOUT GIRONE A Alto Adige-Ravenna: Pairetto di Nichelino;Monza-Pergocrema: Coccia di SanBenedetto del Tronto.PLAYOFF GIRONE B Juve Stabia-Benevento: Gavillucci di Latina;Taranto-Atletico Roma: Viti diCampobasso.PLAYOUT GIRONE B Viareggio-Cosenza: Abbattista di Molfetta;Foligno-Ternana: Di Bello di Brindisi.

Domenica si giocano invece lepartite di ritorno delle semifinaliplayoff in Seconda divisione (le finalisono 5 e 12 giugno) e il ritorno delplayout del girone A. Ecco ilprogramma e gli arbitri (ore 16).GIRONE A Pro Vercelli-Pro Patria(2-5): Bietolini di Firenze; FeralpiSalò-Renate (1-1): Pasqua di Tivoli.GIRONE B Carrarese-San Marino(1-0): Merlino di Udine; Prato-L'Aquila (2-3): Aureliano di Bologna.GIRONE C Trapani-Neapolis (1-1): DeBenedictis di Bari; Milazzo-Avellino(0-2): Irrati di Pistoia.PLAYOUT GIRONE A Sacilese-Sanremese (1-2): Penno di Nichelino.

NOCERINA-GUBBIO 1-0

GIUDIZIO +++MARCATORE Castaldo al 40’ s.t.NOCERINA (3-4-3) Gori 7; Servi 6,5, DeFranco 6,5, Carrieri 6,5; Scalise 7,Bruno 6,5, Marsili 6,5, Bolzan 6 (dal 37’s.t. Riccio s.v.); Catania 6,5 (dal 17’ s.t.Petrilli 6), Castaldo 7 (dal 43’ s.t. Sardos.v.), Negro 7. (Amabile, De Martino,Galizia, Cavallaro). All. Auteri 6.GUBBIO (4-3-3) Lamanna 5,5; Bartolucci6,5 (dal 18’ s.t. Alcibiade 6), Borghese 7,Briganti 5, Montefusco 6,5 (dal 27’ s.t.Perelli 6); Caracciolo 6,5, Boisfer 7,Raggio Garibaldi 6,5; Galano 6,5 (dal 14’s.t. Bazzoffia 5), Gomez 6,5, Daud 7.(Farabbi, Bonifazi, Gaggiotti, Nazzani).All. Torrente 7.ARBITRO Borriello di Mantova 6,5.NOTE spettatori 5.000 circa, incassonon comunicato. Espulsi Carrieri dal 19’s.t. e Gomez al 42’ s.t.; ammoniti RaggioGaribaldi, Borghese, Castaldo,Caracciolo, Bartolucci, Petrilli eAlcibiade. Angoli 4-4.

DAL NOSTRO INVIATOGAETANO IMPARATO5RIPRODUZIONE RISERVATA

NOCERA INFERIORE (Salerno) dLaSupercoppa e un immenso sor-riso: in una notte la Nocerinasi rituffa nella gioia grazie algol di Gigi Cataldo, bravo a ge-stire un cross di Scalise e spedi-re in rete con un preciso raso-

terra. Il club del presidente Ci-tarella cuce sulle maglie la Su-percoppa di Prima divisionedopo che, nel pomeriggio, lascarcerazione del capitanoVincenzo De Liguori (ora agliarresti domiciliari), divenivaufficiale. Nessun rischio di rei-terazione del reato (spaccio disostanze stupefacenti) né d’in-quinamento prove: il giudice

del riesame ha aperto le portedel carcere ad uno dei protago-nisti del salto in serie B. Colla-borando con la giustizia De Li-guori potrebbe persino ottene-re la sospensione condiziona-le della pena.

La gara La sfida tra le vincitricidei due gironi di Prima divisio-ne offre più Gubbio che Noceri-na (con un dubbio fallo in areacampana su Daud 4’). Galanosfiora il palo (3’) e lo stessoDaud impone a Gori un mira-colo (15’) su tiro ravvicinato(splendido l’assist di tacco daGomez). Torrente è furbo, inpratica tiene Montefusco avan-zato e non paga inferiorità nu-merica in mediana, dove Bar-tolucci (con Caracciolo) è l’in-granaggio che rompe i pianinocerini. L’assenza di De Li-guori si vede, ad occhio nudo,soltanto la traversa di Negro(37’) con botta dal limite, scuo-te i rossoneri.

La svolta Anche la ripresa ini-zia con un tiro al volo di Go-mez, poco alto, seguito da unapunizione di Daud (20’). Iro-nia della sorte, la Nocerina vain gol con un uomo in menovisto che Carrieri si fa espelle-re bloccando con una gomita-ta Daud lanciato in attacco. Dalì Gubbio avanza, osa: Bazzof-fia si vede togliere un pallonedalla porta (22’ s.t. assist di Go-mez) e beffare, nel finale, daCastaldo, sempre determinan-te. Poi la festa rossonera.

FRANCESCO BRAMARDO5RIPRODUZIONE RISERVATA

TORINOdNon si può dire che ilToro non le stia provando tutteper acciuffare i playoff per lecorna e ricompattare l’ambien-te in vista dello spareggio di do-menica con il Padova per l’ulti-mo posto a disposizione: man-ca solo che i giocatori tornino aparlare dopo due mesi di silen-zio stampa. L’ultima trovata èdi ieri pomeriggio: riaperturadei cancelli del centro sportivoSisport, una tantum, in occasio-ne della partitella contro la Pri-

mavera, dopo 78 giorni di alle-namenti a porte chiuse. La novi-tà è stata però accolta con unacerta freddezza dal popolo gra-nata. Sarà per via dell’ora, le15 di una giornata lavorativa,per le troppe delusioni patitenel corso dell’anno, o perché infondo non si diventa cigni dabrutti anatroccoli in una setti-mana, di fatto poco più di 500tifosi hanno assistito sugli spal-ti alla sgambata contro la Pri-mavera guidata da AntoninoAsta con Iunco (squalificato do-menica) di rinforzo. Nessunacontestazione, ed è già una

buona notizia, qualche timidoapplauso alle sgroppate di Ga-bionetta, alle intuizioni di Sgri-gna, ai gol di Rolando Bianchi.Per la cronaca hanno vinto i ti-tolari (9-1): tripletta di Bian-chi, doppietta di Pellicori, e re-ti di Pagano, Sgrigna e Budel eAntenucci.

Sgrigna inedito Assente il presi-dente Urbano Cairo per impe-gni di lavoro, due le curiositàdi un pomeriggio granata tran-quillo come non si vedeva datempo: la grinta di Lerda e laposizione in campo di Sgrigna.

Nel corso della partitella l’alle-natore ha più volte ripreso isuoi ogni volta che tendeva ascemare di intensità il tono del-la gara. «Concreti, concentrati,dobbiamo vincere, non mi inte-ressa dimostrare chi è più bra-vo con il pallone», le frasi ripe-tute a Gabionetta e Antenucci,Sgrigna e Gasbarroni. Caricocome una molla, Franco Lerdain serie positiva da quando haripreso il posto di Papadopulo:4 vittorie e 5 pareggi. La novitàtattica riguarda la posizione diSgrigna, a ridosso di Bianchi inun 4-4-1-1 che potrebbe essereriproposto almeno nel primotempo contro il Padova pernon regalare agli avversari duepunte (Bianchi e Antenucci)che non assicurano copertura.

In 15 mila Cresce intanto la feb-bre in vista di un probabileOlimpico esaurito. La corsa albiglietto potrebbe esaurirsi giàoggi. A ieri erano stati venduti15 mila biglietti ai quali vannoaggiunti i 5.263 abbonati e1.490 ospiti rispetto ad una ca-pienza di 23.500 posti per moti-vi di sicurezza.

L’attaccanteLuigi Castaldo,29 anni, primastagione allaNocerina,autore del goldecisivo con ilGubbio CAFARO

LA GUIDA

dIl punto di penalizzazione restituito all’Asco-li cambia poco il destino della squadra di Casto-ri ma agita ancor di più la zona salvezza. A 90’dalla fine ci sono cinque squadre in corsa perevitare il playout: vediamo a grandi linee cosadevono fare per salvarsi, sapendo che le combi-nazioni possibili domenica sono moltissime.

Cittadella p. 48 Se vince è a posto. Se pareggia,deve solo sperare che non vinca l’AlbinoLeffe:in quel caso possono anche vincere le altre tre eil Cittadella non farebbe comunque il playout.

Sassuolo p. 48 Se vince è salvo. Se pareggia operde deve sperare che perda l’Ascoli e che nonvincano AlbinoLeffe e Piacenza: chiunque loraggiunga è in vantaggio nello scontro diretto.

Ascoli p. 47 Se vince fa festa. Se pareggia nondevono vincere AlbinoLeffe e Piacenza; se que-ste vincono, l’Ascoli non va al playout soltantose Cittadella e Sassuolo perdono. Se invece per-de, non devono vincere le due squadre a 46.

AlbinoLeffe p. 46 Deve vincere e sperare di trova-re altre squadre a quota 49: è in vantaggio conCittadella, Piacenza e Sassuolo (non con l’Asco-li, che comunque in caso di vittoria non potràessere appaiato a quota 49 punti).

Piacenza p. 46 Deve vincere e sperare che alme-no due rivali perdano (è in svantaggio con Albi-noLeffe, Cittadella e Ascoli), oppure che unaperda e il Sassuolo pareggi (unica squadra conla quale il Piacenza è in vantaggio).

LA SITUAZIONE E GLI ARBITRI

CLASSIFICA Atalanta p. 78; Siena 77; Novara 70; Varese 65;Reggina 61; Padova 59; Torino 58; Livorno ed Empoli 56;Pescara e Vicenza 53; Modena 52; Crotone 51; Grosseto 50;Cittadella e Sassuolo 48; Ascoli (-6) 47; AlbinoLeffe ePiacenza 46; Triestina e Portogruaro 40; Frosinone 38.ULTIMA GIORNATA Domenica, ore 15 AlbinoLeffe-Siena (1-2):Calvarese di Teramo; Ascoli-Triestina (0-2): Baracani diFirenze; Cittadella-Pescara (0-1): Doveri di Roma;Grosseto-Atalanta (0-2): Palazzino di Ciampino;Sassuolo-Reggina (0-0): Velotto di Grosseto; Torino-Padova(1-1): Pinzani di Empoli; Varese-Piacenza (1-2): Gallione diAlessandria. Ore 18 Livorno-Frosinone (2-0): Bagalini diFermo; Novara-Modena (1-2): Candussio di Cervignano;Portogruaro-Crotone (0-2): Ruini di Reggio Emilia;Vicenza-Empoli (1-1): Giancola di Vasto.

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 24: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

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dDalla finale di Champions Le-ague al campionato giappone-se: le scommesse di questa setti-mana abbracciano tutto il glo-bo in una caccia alla tripla ap-passionante per chiunque. Nel-la prima giocata si parte daWembley dove prevediamol’Under fra United e Barcellonae poi si prosegue fra Serie B(con il Goal del Toro), Franciae Norvegia. Nella seconda gio-cata cambiamo continente: spa-zio al secondo successo del Fla-mengo in Brasile, poi due ma-tch argentini e la chiusura conil disastroso Fukuoka in J-Lea-gue.

PRIMA MULTIPLA

Il muro Se il Barcellona è unamacchina da gol, lo United hauna difesa da fare invidia: solo4 reti subite in 12 gare di Cham-pions. Forse è per questo cheper la finale di Wembley i quoti-sti si sbilanciano sull’Under, of-ferto a 1,70.

Playoff Ultimo treno per iplayoff in gioco fra Torino e Pa-dova: ai veneti basta una «X» (a3,25), i granata sono obbligatia vincere (segno «1» a 1,90). Ilclima in campo e la statistica(27 centri a testa) dicono Goala 1,65.

In Francia Lorient senza nullada chiedere all’ultima giornatadi Ligue 1: il pareggio con l’Au-xerre può essere la soluzionegiusta nell’«1X2» e vale 2,75.Occhio però alla statistica degli

ospiti: 10 Under nelle ultime12, un altro match sotto le 3 re-ti è a 1,75. Con il Molde in cam-po c’è sempre da divertirsi: nelcampionato norvegese ha colle-zionato 7 Over in 8 gare giocatee nel match esterno control’Haugesund la quota su 3 o piùreti totali vola bassa a 1,47.

SECONDA MULTIPLA

Brasileirão Trascinato da Ronal-dinho nella prima giornata delBrasileirão, il Flamengo può an-dare a punteggio pieno in casadel Bahia. Il «2» stuzzica a 2,20,poi le quote annunciano spetta-colo con l’Over a 1,70 e il Goal a1,55.

Argentina e Sol Levante DodiciNo Goal in 15 gare, di cui gli ul-timi 4 arrivati di fila: è la statisti-ca «forte» dell’All Boys in Argen-tina. Contro il Quilmes un altroNo Goal è a 1,80. Dopo il ko con-tro il Newell’s, i padroni di casasono pronti al riscatto: «1» aquota 2,25. Il Goal è nell’ariaquando gioca l’Independiente:ne conta 5 in serie e 8 nelle ulti-me 10 gare. Da provare anchenella trasferta contro l’Estu-diantes: entrambe le squadre asegno pagano 1,85. Chiudiamocon la difesa poco raccomanda-bile del Fukuoka: 17 reti subitein 7 partite, tutte concluse conun k.o. Gioca fuori contro il Na-goya: l’«1» è ok a 1,35, l’Over èancora meglio a 1,70.

2.20

FRANCIA / 1Monaco-Lioneil pari non servedTra Monaco e Lione da una partec’è la salvezza, dall’altra un posto inChampions. Fiducia alla squadra delPrincipato, a 2,85, il «2» è a 2,35.Buona la doppia chance «12» a 1,25.

FRANCIA / 2Ajaccio, scontato il 2in casa del NimesdAjaccio a un passo dalla promozione in Ligue 1. Serve la vittoria sulcampo del Nimes già retrocesso. Ilsegno «2» è dato per scontato allaquota di 1,28. C’è anche la possibilitàdi giocarselo con handicap di una rete, a 1,85 in lavagna. Buono anchel’Over, a 1,60.

FRANCIA / 3Per Le Mans «1» facilecon handicap a 1,90Ultime chance di promozione in Ligue 1 per il Le Mans. Deve vinceresperando che l’Ajaccio non lo faccia. Il segno «1» contro il Nantes è a1,30. Possibile che finisca con unavittoria larga dei padroni di casa: «1»con handicap a 1,90.

LEGA PRO / 1Il Viareggio non savincere in casadTra Viareggio e Cosenza ci si gioca la permanenza nella Prima divisione di Lega Pro. I versiliesi non hannomai vinto in casa nel 2011. Puntiamosul segno «X» che in lavagna è datoa 2,75. La posta sale a 3,25 per il «2»dei calabresi. L’«1» dei bianconeri dicasa è a 2,30.

LEGA PRO / 2Trapani ingordo:giocate l’«1»dIn Lega Pro Seconda divisione ilTrapani potrebbe accontentarsi diuna «X» per passare in finale deiplayoff. Ma è probabile che i sicilianinon vogliano correre rischi contro ilNeapolis: «1» quotato a 2,00, blitzospite a 3,80, pareggio a 2,85.

SPAGNAIl Celta Vigovuole gli spareggidPer mantenere un posto negli spareggi per la promozione in Liga, il Celta Vigo punta a vincere sul campodello Xerex senza più ambizioni. Il«2» vale 2,15. Una prova d’orgogliodei padroni di casa è cosa da 3,10: atanto è dato l’«1».

IL BIS DI RONALDINHOStuzzica il Flamengo che

vince a Bahia nellaseconda del Brasileirao

a cura di

taccuino

le reti subitein 7 partite, tutte

concluse conuna sconfitta,

dal teamgiapponese

Fukuoka: difesada dimenticare

le retisubite

in 12 partitedallo United

in questaChampions

League: unadifesa pazzesca

Per la finale tra Barcellona e United l’Under è offerto a 1,70In Serie B, il Toro che batte il Padova è a 1,90 con Goal a 1,65

I NUMERIw

Da Wembley ai playoffè solo questione di gol

Pep Guardiola, 41 anni, allena il Barcellona dal2008 e vinto tutto anche la Champions 2009 IMAGE

SCOMMESSE

17

4

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

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LUCIA LAUDANDO

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dUna finale dai destini incro-ciati. Domenica sera all’Olim-pico si ritroveranno di fronteuno che ha vinto la Coppa Ita-lia due anni fa (con la Lazio) eche ora trascina un gruppoche non l’ha mai conquistata.E dall’altra parte l’avversario«novizio», finora zero trofei daallenatore, ma alla guida diuna squadra che in questacompetizione ha già esultatosei volte, compresa l’ultima,quella della passata edizione.

Fame Comincia così il faccia afaccia tra Delio Rossi e Leonar-do che almeno in lavagna tro-va la soluzione netta dei quoti-sti. Quelli Snai spazzano via isogni rosanero, travolti dallafame di riscatto interista dopole delusioni di campionato(vinto con largo all’anticipodai cugini del Milan) e Cham-pions League (nerazzurri fuo-

ri troppo presto, ai quarti): lacoppa in mano ai nerazzurrivale 1,35 (compresi eventualisupplementari e rigori), iltrionfo siciliano si blocca a2,90.

Posta alta A quote così, il fanta-

sma del presidente Zampariniincombe su Rossi, chiamato al-l’impresa sia per far gioire i ti-fosi, sia per confermarsi vin-cente su una panchina non pro-prio sicura (il suo avvicenda-mento dopo la finale è assolu-tamente certo). Ci riuscisse, sa-rebbe un rilancio da antolo-

gia, visto il 4,75 da brividi of-ferto per la vittoria nei minutiregolamentari. Valutazioneche fa sfregare le mani al tifonerazzurro, con l’Inter in disce-sa sul tabellone a 1,75 e l’insi-dia pareggio a 3,40.

E se finisse in parità? Eppure,visto il rendimento stellare delPalermo nella doppia semifi-nale con il Milan (2-2 all’anda-ta e 2-1 al ritorno), strappareil pari e patta al termine dei no-vanta minuti non è un’idea co-sì impossibile. Non per nientela lavagna prevede «l’allungo»della partita negli extra-time.

Più vicine E qui tra stanchezzafisica e mentale, il divario trale due contendenti si fa menoevidente: il Palermo insegueancora e vale 11,00 il suo suc-cesso nella possibile mezzorapost-novantesimo, ma anchel’Inter viaggia a quota sostan-ziosa, con un 9,00 che non la-scia troppi margini di tranquil-lità.

11,00HURRÀ DI ROSSI AL 90+30’

La vittoria del Palermonegli extratime, l’Inter

viaggia a 9,00

La scommessaimpossibile

IPPICA TROTTO E GALOPPO A STOCCOLMA E MILANO

Cavalcanti ha stilema non vince

di CARLO PELLEGATTI*

La vittoria nerazzurra è a 1,35, i tempi supplementari a 3,40: ipotesi interessante

1,75

2,75

1,05

Lisa ha il mirino sull’ElitloppOaks, chi sarà la regina?

1,95

Domenica duegrandissimi eventi:il gioco è aperto

1,90

4,50

Come il suo omonimo Guido, poeta del 1300,uno degli esponenti più famosi del Dolce StilNovo, anche Cavalcanti, purosangue figlio diMunir e Charlotte Alix, di stile ne possiedetanto. Non sufficiente però per vincere unacorsa. Quasi sempre piazzato nelle 10disputate, ma ancora maiden. Non saràfacile togliersi questa scomoda etichettanella Tris che si disputa domani a Pisa, alle19. La corsa è difficilissima, intricata, unrebus enigmistico alla Bartezzaghi, ma unBartezzaghi in grande forma.Venti i partenti dai 63 di Anice Stellato ai 50di Pure Passion. L’handicapper ha lavoratobene ed è difficile escludere qualchesoggetto. Cavalcanti dovrebbe essere unsicuro piazzato, anche di quota. Io, però,voglio esagerare suggerendo questa tris conil portacolori della Dormello Olgiata, numero12, vincente legato con il 2-5-6-8-10-11-13-17-19.Buone poesie... ippiche!!!

* giornalista Mediaset

dDomenica ippica imperniatasu due grandissimi eventi. AMilano è il giorno delle Oaks digaloppo, in Svezia è quello del-l’Elitlopp di trotto, la corsa inassoluto più importante che sidisputa nel nord Europa. An-che quest’anno sull’anello diSolvalla a Stoccolma ci saran-no diversi cavalli italiani, mal’attenzione sarà rivolta princi-palmente a Lisa America e Li-beccio Grif. La prima recenteprotagonista a Oslo, il secondoreduce dalla vittoria a sorpre-sa nel Lotteria, prova che percerti versi si avvicina molto al-la classicissima svedese vistoche si disputa con la medesimaformula di batterie e finale.

Antepost Anche per Elitlopp e

Oaks, come già fu per il Lotte-ria è stato aperto il gioco «ante-post» e si può scommettere giàda qualche giorno sul vincen-te. Nelle Oaks la favorita diSnai è Rumh a quota 3,00. Me-glio di Danedream a 3,30 eFork Handles a 4,50, ma sicco-me il campo partenti ufficialesarà stabilito solo questa matti-na c'è spazio anche per unapuntata «stimolante» sotto lavoce «altro» offerta a 4.50. Perl’Elitlopp il favorito è Arch Ma-dness (a 3,50), l'americanoche ha preceduto Lisa Americaa Oslo. Poi c'è il francese RapidLebel a 4,50 e quindi Lisa Ame-rica a 5,50, mentre l’altro italia-no Libeccio Grif è offerto allaghiotta quota di 34,00.

Anche Aversa Domani trottoprotagonista ad Aversa con ilpremio Stabile, tradizionaleappuntamento per i tre anni inpista piccola e sul miglio. PiaceOcean Dancer con il migliornumero, ma attenzione anchea Ortensia Gual e al veloce Ope-raio dei Fiori che segna il ritor-no in sulky in un Gran Premioper Biagio Lo Verde dopo unlungo infortunio.

le quote

Ligue 1

Germania

Volley

Superbike

Basket

Lisa America è una figlia di Varenne DE NARDIN

Irlanda

Delio Rossi, 51 anni, dopo la finale di Roma lascerà il Palermo IMAGESPORT

Inter-Palermo, occhio al pari

Il Lille chiude la Ligue 1 appena vintaospitando il Rennes. Per i campionidi Francia guidati dal talento Hazard,la quota è a 1,75 contro il 3,30 per ilpari e il 4,50 in caso di vittoriaesterna. L’Over viaggia a 1,75.

Nell’amichevole contro l’Uruguay laGermania ha i favori del pronostico,a 1,65. Per Cavani e i suoi ilsuccesso vale 4,50 mentre per ilpareggio si scende a quota 3,75.L’Over 3,5 attira le giocate a 2,75.

Comincia la World League di volley.Nell’esordio a Lione contro laFrancia la Nazionale italiana diBerruto insegue nelle quote ipadroni di casa.Nel testa a testa la Franciacomanda a 1,73, l’Italia è a 1,95.

Nel GP degli USA di Superbike, ilfavorito per la vittoria in Gara-1 oGara-2 è il leader del mondialeCarlos Checa. Il centauro spagnolocorre a quota 2,75 con Max Biaggiin scia a 3,00 e Marco Melandriterzo a 6,00.

È tempo di semifinali per la SerieA-1 di basket con la MontepaschiSiena sempre più favorita. Lasquadra di Simone Pianigiani sigioca rasoterra a 1,05.Milano e Cantù sono appaiate a10,00 con Treviso a 25,00.

Per la partita contro la Scozia,l’Irlanda di Giovanni Trapattoni èfavorita in quota a 1,90. Leggeradifferenza tra il segno «X» e ilsuccesso del «Tartan Army», bancatia 3,40 e 3,60. Opzione Goal a 1,70.

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 26: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

VERSO IL MIRABEAU

P

PANORAMA UNICO

Sono giorni speciali per laFerrari che è arrivata nellospazio, grazie all’astronautaPaolo Nespoli che ha impressoil marchio sugli strumenti dellaboratorio ESA nella stazionespaziale e lo ha poi mostrato invideoconferenza al presidenteMontezemolo (foto Ansa). ANuova Delhi l’a.d. Felisa intanto

ha inaugurato la primaconcessionaria Ferrari: l’India èil 58˚ mercato. Al Ferrari Storedi Milano è stato presentato unlibro da record: l’Edizione Enzo«Diamante» dell’Official FerrariOpus. In copertina c’è unCavallino Rampanteincastonato con diamanti daoltre 30 carati: vale 175 mila e.

NUOVI TRAGUARDIPOS PILOTA NAZ TEAM TEMPO DISTACCO

1. ALONSO SPA Ferrari 1’15"123media 160,057 km/h

2. HAMILTON GB McLaren-Mercedes 1’15"228 a 0"105

3. ROSBERG GER Mercedes 1’15"321 a 0"198

4. BUTTON GB McLaren-Mercedes 1’15"448 a 0"325

5. VETTEL GER Red Bull-Renault 1’15"667 a 0"544

6. MASSA BRA Ferrari 1’15"781 a 0"658

7. SCHUMACHER GER Mercedes 1’16"356 a 1"233

8. WEBBER AUS Red Bull-Renault 1’16"642 a 1"519

9. SUTIL GER Force India-Mercedes 1’17"101 a 1"978

10. HEIDFELD GER Renault 1’17"126 a 2"003

11. PETROV RUS Renault 1’17"337 a 2"214

12. PEREZ MES Sauber-Ferrari 1’17"541 a 2"418

13. BARRICHELLO BRA Williams-Cosworth 1’17"570 a 2"447

14. BUEMI SVI Toro Rosso-Ferrari 1’17"581 a 2"458

15. MALDONADO VEN Williams-Cosworth 1’17"633 a 2"510

16. KOBAYASHI GIA Sauber-Ferrari 1’17"706 a 2"583

17. ALGUERSUARI SPA Toro Rosso-Ferrari 1’17"789 a 2"666

18. KOVALAINEN FIN Lotus-Renault 1’18"266 a 3"143

19. TRULLI ITA Lotus-Renault 1’18"490 a 3"367

20. DI RESTA GB Force India-Mercedes 1’19"053 a 3"930

21. D’AMBROSIO BEL Virgin-Cosworth 1’19"185 a 4"062

22. GLOCK GER Virgin-Cosworth 1’19"338 a 4"215

23. KARTHIKEYAN IND HRT-Cosworth 1’22"066 a 6"943

Fernando Alonso impegnato con la Ferrari 150 Italia nelladiscesa che porta alla curva del Mirabeau. Su stradenormalmente aperte al traffico cittadino e moltosconnesse, l’errore è sempre dietro l’angolo ANSA

Domenica si corre il GP diMonaco, sesta gara del MondialeF.1, sul circuito cittadino diMontecarlo (3.340 m.)

PROGRAMMADOMANI: Ore 11-12 prove libere;14-15 qualifiche. Diretta Rai2DOMENICA: Ore 14 il GP (78 giripari a 260,520 km). Diretta Rai1alle 14.CLASSIFICAPILOTI:1. Vettel (Ger-Red Bull) 118 p.2. Hamilton (GB-McLaren) 773. Webber (Aus-Red Bull) 674. Button (GB-McLaren) 615. Alonso (Spa-Ferrari) 518. Massa (Bra-Ferrari) 24GP2OGGI: gara1 in diretta dalle 11.15su Raisport1

POS PILOTA NAZ TEAM TEMPO DISTACCO

1. VETTEL GER Red Bull-Renault 1’16"619media 156,932 km/h

2. ALONSO SPA Ferrari 1’16"732 a 0"113

3. ROSBERG GER Mercedes 1’17"139 a 0"520

4. MASSA BRA Ferrari 1’17"316 a 0"697

5. HAMILTON GB McLaren-Mercedes 1’17"350 a 0"731

6. BUTTON GB McLaren-Mercedes 1’17"534 a 0"915

7. MALDONADO VEN Williams-Cosworth 1’18"527 a 1"908

8. SUTIL GER Force India-Mercedes 1’18"578 a 1"959

9. PETROV RUS Renault 1’18"733 a 2"114

10. SCHUMACHER GER Mercedes 1’18"805 a 2"186

11. HEIDFELD GER Renault 1’18"928 a 2"309

12. BUEMI SVI Toro Rosso-Ferrari 1’19"234 a 2"615

13. BARRICHELLO BRA Williams-Cosworth 1’19"395 a 2"776

14. RICCIARDO AUS Toro Rosso-Ferrari 1’19"463 a 2"844

15. KOBAYASHI GIA Sauber-Ferrari 1’19"768 a 3"149

16. PEREZ MES Sauber-Ferrari 1’19"792 a 3"173

17. KOVALAINEN FIN Lotus-Renault 1’20"083 a 3"464

18. TRULLI ITA Lotus-Renault 1’21"116 a 4"497

19. DI RESTA GB Force India-Mercedes 1’21"548 a 4"929

20. D’AMBROSIO BEL Virgin-Cosworth 1’21"758 a 5"139

21. GLOCK GER Virgin-Cosworth 1’21"815 a 5"196

22. LIUZZI ITA HRT-Cosworth 1’22"840 a 6"221

23. KARTHIKEYAN IND HRT-Cosworth 1’23"885 a 7"266

24. WEBBER AUS Red Bull-Renault s.t.

GALLERIA

Lo scenario che offre il Principato di Monaco èsicuramente unico al mondo per quanto riguarda lecorse. Nella foto, una splendida panoramica nella zonadelle Piscine, con il porto pieno di yacht GETTY IMAGES

Il Cavallino va anche nello spazioL’India diventa il 58˚ mercato

Le nuove gommesuper morbidepassano l’esame:durano 15-20 giriGara con due pit stop

La Red Bull haproblemi al kers e alcambio: Vettel 5o

Mercedes: Rosberg3o, Schumi sbatte

Auto e yachtnel Principatouno spettacolodavvero speciale

DAL NOSTRO INVIATOPINO ALLIEVI5RIPRODUZIONE RISERVATA

MONTECARLO (Monaco) dCome unanno fa. Alonso arriva nel Prin-cipato e impone un ritmo eleva-tissimo alle prove libere. Pren-de rischi («ogni volta che giriqui è così»), porta macchina egomme al limite, obbliga gli av-versari a scoprirsi. E alla fine èdavanti, con la stessa Ferrariche l’altra domenica in Spagnaera stata doppiata. Il segreto?La pista. Completamente diver-sa da quella di Montmelò:«L’aerodinamica ha un valorerelativo a Montecarlo. Anchese la macchina non ha carico,qui riesci a difenderti se le gom-me hanno aderenza», spiegaFernando.

Esaltazione Il discorso di AldoCosta che da questa gara non èpiù d.t. non c’entra. La vetturanon ha subìto alcuna modifica,solo adattamenti al tracciato.Così la Ferrari di Costa in po-chi giorni è passata dalla polve-re alla gloria. Ma si sapeva chela musica sarebbe stata diver-sa. Perché poi Alonso nelle stra-dine strette del Principato siesalta, dà il meglio. E dove c’èselezione di talenti lui emerge.Però ieri si è visto un impegnoancora più ostinato di quello

abituale, come se ci fosse la vo-glia di far capire a tutta la Fer-rari che bisogna credere in unasia pur remota possibilità di ri-monta, pur nel rispetto di unaRed Bull che Alonso definisce«favorita».

Gomme A questo punto biso-gna che funzioni tutto a dove-re. Ma un ottimo aiuto alla Fer-rari è arrivato dalla nuove gom-me super morbide (al debutto)con cui la 150 Italia si è sposa-ta bene e che permettono per-correnze da 15 a 20 giri, a se-condo di come si utilizzano.Ovvero, potrebbe essere un

gran premio con due pit stop,quello di domenica. Senza il ca-os delle precedenti cinque cor-se. Ma la Ferrari ha un vantag-gio indiretto non da poco qui,perché a Montecarlo la RedBull non riesce a sfruttare i van-taggi di aerodinamica e diffu-sore che l’agevolano sugli altritracciati. Commenta Vettel:«Ho visto una Ferrari in ottimaforma, bisognerà stare atten-ti». Sulla stessa linea si espri-mono Hamilton e Button conuna McLaren che, almeno ieri,non è parsa soffrire un passo divettura più lungo di Red Bull edella rossa.

All’attacco Le premesse peruna Ferrari d’attacco ci sono.Alonso precisa che non si ri-sparmierà nelle qualifiche didomani (oggi non si gira) per-ché scattare davanti è vitale.Anche un anno fa Fernando fe-ce un prodigio il giovedì, mapoi il sabato mattina ebbe unincidente pazzesco e dovettepartire per ultimo dai box. Mal-grado ciò, riuscì ad acciuffareun prezioso sesto posto. La pi-sta gli piace, è fatta per un pilo-ta delle sue caratteristiche diconcentrazione, meticolosità,precisione. Ma la corsa si gio-cherà pure sul degrado delle

gomme: «Qui non ci sarannotanti sorpassi, a meno che unamacchina non vada molto piùlenta», dicono i ferraristi. Laparte critica per ogni pilota sa-rà quindi quella finale, dicia-mo gli ultimi cinque giri, con lesuper tenere che crollano velo-cemente nel rendimento. Ieri,intanto, Alonso e Massa hannolavorato in tandem, con Felipeche non era a posto con l’asset-to e si è piazzato 6˚ a 6 decimi,accollandosi il test alla distan-za delle nuove coperture «conun esito incoraggiante». Sareb-be bello se le Ferrari davantifossero due: Massa ha voglia,fame, ambizione.

Problemi Ma la Red Bull restauno spauracchio: nessuno hadimenticato come dominò loscorso anno con Webber. Peròieri le vetture campioni delmondo (Vettel 5˚ a 5 decimi,Webber 8˚ a 1"5) hanno soffer-to sia problemi di kers sia dicambio, con Mark rimasto fer-mo tutta la mattina. Hamilton2˚ e Button 4˚ confermano l’ot-timo stato McLaren. Ma la sor-presa è venuta da Rosberg, 3˚con la Mercedes: Nico guida di-vinamente sulle sue strade, adifferenza di Schumi che hasbattuto a Santa Devota. Altroincidente per Petrov. Ma i gio-chi sono tutti da fare e domanici divertiremo.

Le qualifichedomani alle 14Diretta su Rai 2

A Montecarlo nelle libere lo spagnolo precede HamiltonIl cambio tecnico non c’entra: la 150 è rimasta uguale

LIBERE/2

FORMULA 1 GP MONACO

LA GUIDALIBERE/1

Alonso acrobataLa Ferrari puntaal colpo grosso

RISCOSSA ROSSA

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 27: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

DAL NOSTRO INVIATOANDREA CREMONESI5RIPRODUZIONE RISERVATA

MONTECARLOdEt voilà, la Ferra-ri cambia allenatore e per la pri-ma volta quest’anno chiudeuna giornata di prove (seppurelibere) guardando (con Fernan-do Alonso) tutti dall’alto in bas-so. Ma la F.1 non è il calcio e quile scosse semmai servono a faremorale non a far andare più ve-loci le vetture. Tocca al provvi-sorio leader della classifica spie-gare le ragioni di un miracoloche tale non è: «Su questa pistal’aerodinamica conta poco onulla, perché si gira a basse ve-locità, per esempio affrontia-mo le curve del secondo settorea una velocità media di110-120 chilometri orari. E poi-

ché a livello di motore, sospen-sioni e in generale di meccani-ca siamo allo stesso livello senon un gradino più avanti deglialtri, ecco perché su questa pi-sta andiamo forte».

Fiducia Più che il tempo per ilferrarista contano le sensazionie queste sono senz’altro positi-ve: «Andare forte a Montecarloè soprattutto una questione difiducia nella propria vettura eio ad ogni giro ne acquistavo unpo’, andavo ad ogni curva sem-pre più forte, spingevo ogni gi-ro un po’ di più senza avere sor-prese negative da parte dellamacchina». Secondo al matti-no, quando proprio sul traguar-do è stato frenato involontaria-mente da Nico Rosberg, lo spa-gnolo è stato il più rapido al po-

meriggio sia con le gomme dimescola morbida (1’16"408)sia con quelle ancora più tene-re, le supersoft (1’15"123).«Non c’è grande differenza tra idue tipi di gomme — ha dettorinfrancato lo spagnolo —, han-no molta aderenza, questo cipermette di mascherare un po’il nostro deficit aerodinamico».

Strategia E adesso che ha tra lemani una Ferrari che gli dà fidu-cia con la quale si può lottare,Alonso promette di dare batta-glia. «Magari non sarà comel’anno passato quando partiredavanti ti assicurava al 100% lavittoria nel GP ma, rispetto allegare che abbiamo disputato si-nora, le qualifiche torneranno

ad essere determinanti sul risul-tato del GP almeno per l’80 percento. Perché qui superare re-sta fisicamente impossibile,dunque la chiave sarà avereuna macchina più veloce in con-dizioni da qualifica, sacrifican-do un po’ le prestazioni in gara.Da questo punto di vista dobbia-mo migliorare ancora un po’ ilbilanciamento che non è anco-ra ideale. Poi bisognerà essereaggressivi: noi non siamo com-petitivi come i nostri avversarie dunque dobbiamo prendercipiù rischi, anche se un piccolomargine bisogna pur tenerseloperché se metti una ruota fuoritraiettoria, puoi rovinare tut-to». E Fernando ne è la provaperché dopo un giovedì da leo-ni un anno fa, fu poi costrettoad assistere alla qualifica daibox, dopo aver schiantato lapropria Ferrari alla salita delMassenet.

Felipe Anche Massa, pur conuna 150 Italia più ballerina,guarda al resto del fine settima-na con fiducia. «Ho toccato 3volte i muretti: troppa fiducianell’aderenza delle super soft,ho caricato troppo l’ala posterio-re e così soffrivo di sovrasterzo.Ma sono ottimista perché qui legomme funzionano in manieredecente e si può lottare». Doma-ni prima delle 15 sapremo.

A MontecarloRobert Kubica

ovviamente nonc’è. Lo scorso

anno partì inprima fila. Ma è

tornato nelpaddock il suo

manager DanieleMorelli, assalito

da tutti perconoscere lo

stato di salute delpolacco.

Discesa«Sta bene,

cammina con lestampelle e anchesenza, il momento

peggiore èpassato. Voglio

pensare che orala strada sia in

discesa».Nessuna

tempistica sulrecupero, però

non risulta che aRobert sia stato

proposto ilrinnovo del

contratto, comeha dichiarato

Gerard Lopez inSpagna

MASSA

IL PERSONAGGIO IL MANAGER FA LA CLASSIFICA DEI PILOTI E PUNGE LA RED BULL

HA DETTO

A Montecarlo il confine tra un gran giro el’errore è molto labile. Tra i protagonistinegativi di ieri Vitantonio Liuzzi, che allachicane dopo il tunnel ha perso il controllodella HRT finendo contro le barriere COLOMBO

LIUZZI CHE BOTTA

x

«A bassa velocità l’aerodinamica non contae come meccanica siamo più avanti degli altri»

Ogni volta chealla Red Bull

capita qualcosasuccede a Mark.

Suona un po’strano. Le Red

Bull sono ugualisolo per il colore

Ho toccato tre volte imuretti: troppa fiducia

nell’aderenza dellegomme. Ho caricato l’ala

posteriore e così soffrivodi sovrasterzo. Ma sonoottimista, si può lottare

KUBICANON HA

RINNOVATO

MONTECARLO (ro.chi.) Lequalifiche dalla GP2 sono statetra le più caotiche nella storiadella categoria. Al termine di 30’svoltisi tra incidenti erallentamenti per il traffico, lapole era andata all’olandeseGiedo Van der Garde, leader delcampionato, poi penalizzatocon un arretramento di 5posizioni come Grosjean edEricsson. Pole quindi all’ingleseSam Bird, affiancato da DavideValsecchi. Oggi gara1 in direttadalle 11.15 su Raisport1.

OGGI LA GP2

Briatore: «Vettel bravo, ma Alonso è meglio»

4

Bird, pole caosValsecchi è 2˚

Fernando

«Vi spiego perchéqui andiamo forte»

x

ha detto

Fernando Alonso, 29 anni, ha vinto 5 GP alla prima stagione in rosso nel 2010 ma ancora nessuno quest’anno AP

Flavio Briatore (a sin.) con Bernie Ecclestone IPP

5RIPRODUZIONE RISERVATA

MONTECARLO dMa è Flavio Bria-tore o Arturo Brachetti? Vieneda domandarselo ascoltando ilmanager piemontese commen-tare gli argomenti caldi di que-sto avvio di Mondiale. Imitan-do il celebre trasformista, Bria-tore piomba nel paddock mo-negasco e cambia rapidamen-te vestito a seconda degli argo-menti affrontati.

Brava Ferrari Sull’allontana-mento di Costa veste ad esem-pio quello di manager di Alon-so: «È doloroso prendere deci-sioni di questo tipo, ma a volteè necessario per il bene del-l’azienda. La struttura che si so-

no dati con tre responsabiliche rispondono direttamentea Domenicali? È quella che ave-vo io alla Renault». Certo, ag-giunge, non basta cambiareuna persona per raddrizzare ildestino di un campionato «maaspettare a cambiare avrebbesoltanto prolungato l’agonia».E sul fatto che malgrado le pre-stazioni mediocri della Ferra-ri, Alonso abbia deciso di legar-si al Cavallino sino al 2016, ag-giunge: «È stato un bel segnaledi fiducia nei confronti di chilavora a Maranello: per costrui-re una casa servono delle fon-damenta e Fernando è una sor-ta di pietra angolare».

Talenti Lui e Hamilton «sono i

migliori piloti, avessero in ma-no la Red Bull chissà cosa fa-rebbero, doppierebbero tutti».Per buona pace di Vettel che,comunque, «sta facendo unbuon lavoro, non sbaglia nien-te e se va avanti così tra 2-3 ga-re fa abbassare la saracinescasul campionato. Ma d’altrondenon è un segreto che la RedBull abbia il miglior progetti-sta in circolazione. AdrianNewey è il Messi degli ingegne-ri di F.1».

Dubbio Red Bull Ma un difetto ilteam che domina ce l’ha e quiBriatore si trasforma nel mana-ger di Webber, rinnegando lapropria filosofia nel gestire unteam («vero io ho sempre volu-

to un numero 1 e un numero 2,ma se hai Schumi e Alonso...»)dice: «Spero che la Red Bull siaun team sufficientemente gran-de per garantire macchineuguali ai piloti, ma ogni voltache capita qualcosa succede aMark. Capisco che ci vuole unpizzico di fortuna ma se escesempre lo stesso numero vuoldire che sotto la roulette c’è lacalamita. Non dubito dell’one-stà intellettuale di Horner maquello che succede suona stra-no. E sarebbe bello anche perla F.1 che Webber potesse an-dar forte perché sarebbe l’uni-co vero contendente di Vettel eavrebbe il sostegno del 90% de-gli appassionati. Sarebbe unbel duello come ai tempi diSenna e Prost, ma allora i dueavevano la stessa macchina, ledue Red Bull invece forse sonouguali solo per il... colore».

a.cr.

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 28: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

(g.r.) SébastienLoeb (nella foto

REUTERS) haesordito da

protagonista nellaprova spettacolo:

pochi chilometriche i concorrenti

del Rallyd’Argentina, 6a

prova delMondiale, hanno

affrontato quandoin Europa era

notte. Ma la garavera inizia oggi,

con 3 speciali daripetere 2 volte

che diranno fino ache punto sono

legittime lesperanze di MikkoHirvonen (Ford) di

scavalcare inclassifica l’iridato

della Citroën.

SUPERBIKE IL MONDIALE IN USA

A quasi un anno dall’incidente, Rossi ieriè tornato al Mugello con la Ducati 2012

Il pilota Ducati sullapista preferita:vuole allungare suBiaggi e Melandri

Vale: «Se vinco il titoloporto Stoner in barca»

Checa, c’è Salt Lakeil giardino di casa

Marko e il giallo dell’osservatore Ferrari in tribuna

IL RALLYCORRE IN

ARGENTINA

PAOLO GOZZI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dDa Monza a Salt Lake City,l’obiettivo di Marco Melandri eMax Biaggi è sempre lo stesso:provare a ridurre il distacco daCarlos Checa, che con la Ducati«privata» guida il Mondiale Su-perbike dalla prima gara. Sullapista di casa degli italiani il bat-tistrada è affondato (9˚ e 10˚)però neanche Marco e Max so-no stati perfetti, dando solouna sforbiciata al distacco inclassifica che resta importante:-27 punti Melandri, uno in piùil campione del Mondo.

Pista amica A nove round dallafine (ancora 18 corse e 450punti in palio) a incutere timo-re è soprattutto il Miller Moto-sport Park, 50 chilometri daSalt Lake City capitale delloUtah, il tracciato più modernoe sicuro d’America che Checain virtù di precedenti fantasticiconsidera il giardino di casa.Con la Honda dominò la primaedizione di questa gara, nel2008, e l’anno dopo con la stes-sa moto fu l’unico capace di reg-gere il confronto con il padro-ne di casa Ben Spies, poi irida-to e ora alla Yamaha in Moto-GP. La prestazione più convin-cente di Carlito risale a 12 mesifa: pole, record sul giro in gara

e un dominio schiacciante man-dato in fumo dai problemi tec-nici della Ducati che regalaro-no la doppietta a Biaggi.

Feeling In quella occasione Che-ca surclassò, come tempi, gli uf-ficiali Ducati guidando la ver-sione base destinata ai clienti.Stavolta torna con la migliore1198R anche se gestita dallastruttura esterna Althea, conbase nel Lazio. «La pista è mol-to veloce, c’è un rettilineo di ol-tre un chilometro (come il prin-cipale di Monza; n.d.r.) e curveveloci che ricordano la partepiù bella di Assen» spiega il lea-der del campionato. Che que-st’anno vanta 4 vittorie e 6 podiin 8 gare. «Qui sono stato velo-ce fin dalla prima volta che ciho girato. Se riusciamo ad adat-tare la Ducati alle nuove gom-me Pirelli, sono convinto chepotremo finire il lavoro che ab-biamo lasciato a metà».

Vettel e Hamilton:«La rossa stavoltafa davvero paura»

Carlos Checa, 38 anni ALEX PHOTO

s

MARCO DEGL’INNOCENTI5RIPRODUZIONE RISERVATA

MONTECARLO d «La Ferrari è sta-ta molto veloce e non solo conAlonso. Sul long run Massa si èmantenuto al livello di Fernan-do. Qui sarà molto forte, comeun anno fa». I complimenti allarossa vengono da SebastianVettel, che la annovera tra i fa-voriti del GP di Monaco.

Ottimismo Dopo essere stato ilpiù veloce alla mattina, il cam-pione della Red Bull si è accon-tentato del quinto tempo nellaseconda sessione delle libere:«Nel pomeriggio non abbiamopuntato a fare il giro veloce —ha osservato in assoluta rilassa-tezza —. La pista è più ondula-ta del solito, il che la rende an-cora più divertente. Entrambele gomme vanno bene. Anchele supermorbide, ovviamentemolto più veloci delle morbide,durano più del previsto. Anzi,se le condizioni della pista re-stano uguali, dovrebbero esse-re la miglior scelta per la quali-fica. Se ne può trarre il massi-mo».

Kers Qualche perplessità, anco-ra, per il funzionamento delkers, che stavolta ha dato pro-blemi sulla vettura del compa-gno di squadra Mark Webber:«Sulla mia tutto sommato è an-dato bene. Quando serviva,c’era. Non ne siamo proprio deltutto soddisfatti, ma prima dirinunciarci volontariamente,soprattutto in qualifica, è me-glio aspettare».

Accusa Intanto Helmut Marko,braccio destro di Dietrich Mate-schitz alla Red Bull, ha ridimen-sionato le accuse di spionaggioalla Ferrari dopo il GP di Spa-gna. L’austriaco non ha più par-lato di intercettazioni delle co-municazioni radio: «Sono statibravi. Credo che avessero unodi loro in tribuna, come succe-de nella Nascar dove c’è lo spot-ter (un esponente del team chesiede in tribuna e guida i pilotinelle fasi di sorpasso, n.d.r.)».La Ferrari nega e dice di averesolo tempi di reazione molto ra-pidi. La Red Bull comunque po-trebbe cambiare lo stesso leprocedure ai box.

McLaren Anche Lewis Hamil-ton, più veloce di Vettel nellaseconda sessione, ammetteche la Ferrari è tra le favorite:«Qui sembriamo essere più vici-ni alla Red Bull — osserva l’in-glese —, ma anche la Ferrari vaveloce». Poi però riprende a re-citare il suo ritornello preferi-to: «Non è che mi preoccupitroppo. Io voglio vincere, quin-di spingerò al massimo per riu-scirci. Amo questa pista fanta-stica, la macchina va benissi-mo, il bilanciamento è perfet-to, sia con molto, sia con pococarburante».

MOTOFORMULA 1 GP MONACO

R

Sebastian Vettel, 23 anni, preoccupato ai box AP

Valentino Rossi, 32 anni, ieri al Mugello con la Ducati 1000 MILAGRO

dValentino Rossi è tornato alMugello. A quasi un anno di di-stanza dall’incidente che glicausò la frattura alla gamba de-stra, il pesarese ha effettuato60 giri sulla Ducati Desmosedi-ci GP12. Era la seconda voltache Rossi provava il nuovo mo-tore 1.000 cmc e anche stavol-ta è sceso dalla moto soddisfat-to: «Sono contento. Il nuovoasfalto mi è piaciuto molto. Gi-rare qui al Mugello adesso è, sepossibile, ancora più bello. So-no felice di essere tornato aprovare qui dopo l’infortuniodell’anno scorso, è stata unabella emozione e una buonagiornata. Abbiamo fatto un belpo’ di chilometri senza proble-mi, né fisici né con la GP12. Ab-biamo fatto tutti i test program-mati e, anche se siamo ancora

in una fase iniziale, stiamo an-dando nella direzione giusta».Vale ha girato sull’1’50" e 1’49"alto, mentre Pedrosa (vincito-re del GP 2010) aveva ottenu-to il giro più veloce in gara in1’49"5.Prima del test, in un’intervistaesclusiva a Sky Sport 24, Valeaveva detto: «Credo di esserediventato un incubo per Sto-ner, dice cose senza senso. In-tanto lui ha vinto un Mondialee io nove. Con Biaggi era unduello tra uomini, più diverten-te. Lorenzo e Stoner sono piùpiccolini». Ma poi, provocato,confessa che se vincesse il deci-mo titolo mondiale andrebbeanche «in barca un mese conStoner». Da tifoso dell’Inter, in-vece, spera nell’arrivo del cile-no Sanchez.

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 29: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

ISTRUZIONI PER L’USO

(co.ca.) Fiat Freemont, primo crossover a 7posti Fiat arriva nelle concessionarie domani edomenica con un «porte aperte» che servirà afar conoscere la novità. Fino al 30 giugno ilprezzo di lancio sarà di 24.900 e per il 2000 cmcmultijet turbodiesel da 140 Cv molto completo:di serie dai sensori per il parcheggio alclimatizzatore automatico tri-zona ai 6 airbag.

CROSSOVER

StileCambia

soprattutto ilmuso. Meno

estroso e piùserio.

Motore eHDiSilenzioso e

risparmioso,ideale in città

grazie allostop & start.

GammaAmpia e ben

articolata.

BerlinaIl restyling

poteva esseremigliore

soprattutto alposteriore chela rende moltosimile alla 508.

Ma menoelegantePrezzi

L’attesa era perprezzi di lancio

più aggressivi

Un’Alfa Romeo 33 Stradale del 1968 ha vinto ilTrofeo Bmw Group Italia assegnato con unreferendum tra i visitatori al Concorsod’Eleganza di Villa d’Este. L’Alfa produsse solo18 esemplari di questa fuoriserie basata sullatrasmissione della T33 da competizione con unmotore V8 da 2 litri da 230 Cv firmato da CarloChiti. Carrozzeria in lega di Franco Scaglione.

CONCORSO D’ELEGANZA

Ciclomotorivia 2 milionidi targhini

Nuovo scooter in casa Honda con l’arrivo diVision, un commuter da 110 cmc che combinaottime prestazioni e ridotti consumi: ben 52km/l a velocità costante (60 orari). Perfetto perla città o spostamenti limitati, con un’altezzasella di 755 mm, vanta un ampio vano sotto laseduta e la frenata combinata Honda. Arriveràa fine estate a un prezzo intorno ai 2.000 euro.

SCOOTERSTORICHE A MONZA

Prima scadenza il 1o giugno:toccherà ai 50 cmc cheiniziano con 0, 1 o 2, sin quiesentati. Costerà 51,16 euro

I francesi aggiornano la gamma della 308Ora c’è la versione 1.6 eHDi da 112 cavalliStop&start velocissimo, prezzi da 17.390 e

L’abitacolo della 308 è sobrio ma funzionale: al centro della plancia c’è ilvisore che registra e mostra quanto il motore è stato spento nel traffico,

abbassando consumi ed emissioni. In alto a destra la coupé-cabriolet

La CoppaIntereuropacon 44 F.1

Fiat Freemont domanic’è il porte aperte

IL NOSTROGIUDIZIO

L’Alfa Romeo 33 del 1968trionfa a Villa d’Este

Honda svela il Vision 110Arriva a 52 km con un litro

CORRADO CANALI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dHa la bocca della calandraanteriore aggiornata, aggiun-ge i led a luce diurna, ma man-tiene lo stile dei proiettorioblunghi. Sono queste, in sinte-si, le novità estetiche della nuo-va Peugeot 308 che punta adaumentare del 20% le venditesul mercato italiano, conl’obiettivo di raggiungere quo-ta 14.000 unità già quest’an-no. Per riuscirci, però, non pun-ta solo sui perfezionamentiestetici, ma introduce un nuo-vo sistema di stop & start piùrapido fino a 400 millisecondie lancia un diesel più ecologicograzie all’alternatore-motori-no d’avviamento: è il 1600 eH-Di da 112 Cv. Il nuovo, oltre aricaricare la batteria, funzionaanche da motorino d’avvia-mento per le partenze automa-tiche dopo lo stop al semaforo.

Ecologica Guidando la nuova308 eHDi, proposta nelle trevarianti, berlina, station wa-gon e CC (coupé-cabriolet),non si avvertono grandi diffe-renze con le versioni preceden-ti, ma un piccolo strumentomontato in plancia, uguale aquello della ammiraglia 508,

registra e mostra per quanti mi-nuti è rimasto spento il motorenel traffico cittadino, eviden-ziando il risparmio di carbu-rante con la corrispondente di-minuzione di emissioni. Sel’aspetto della nuova 308 è piùgradevole, dunque, anche latecnica è migliorata.

Mercato La filiale italiana diPeugeot prevede che continui

la preferenza verso le berline(60%), seguite dalle stationwagon (35%) e una piccola fet-ta (5%) di coupé-cabriolet. An-cora elevata, inoltre, la propen-sione al cambio manuale consolo un 9% stimato per il robo-tizzato. La gamma motori of-fre 8 varianti, 4 benzina e 4 agasolio, 1.4, 1.6 e 2.0 cmc conpotenze da 93 a 200 Cv e an-che opportunità per i neo pa-

tentati. Le versioni più richie-ste saranno, forse, le 1.6 turbo-diesel da 112 Cv o le due litriche erogano 150 Cv, mentretra i benzina la scelta preferitadovrebbe concentrarsi sul 1.6da 120 Cv o 156 Cv, con unafetta, però, importante di 200Cv.

Prezzi Sono compresi fra i17.390 e i 25.540eper la berli-na, da 18.290 a 27.140 per lastation wagon e da 25.800 a32.075 per la CC.

Al volante La prova si è concen-trata su un percorso cittadinoper mettere alla frusta il nuovomotore eHDI. Il motore è agi-le, parco e piuttosto silenzioso,rotondo nel funzionamentoper essere un diesel. Quando ilmotore si spegne avvicinando-si o stando fermi al semaforo,quasi non ci si accorge. Nel vi-sore in mezzo agli strumenti ilcronometro parte e misura iltempo in cui il motore è spen-to, cumulando le soste. La riac-censione è impercettibile e, alcontrario di molti concorrenti,ci si dimentica di averlo. La pro-va d’uso in termini di consumiha significato una percorrenzadi quasi 20 km/l: per un’autolunga 4,27 metri è un ottimorisultato.

n

MOTO

Dal 3 al 5 giugno l’Autodromo diMonza ospiterà la 59a CoppaIntereuropa, il principale eventoitaliano per vetture storiche. Inpista gare e prove per diversecategorie di macchine dacorsa: dalle Turismo a 44 F.1degli anni ’70, alle sportprototipo protagoniste di grandiclassiche come la «1000 km»,alle autovetture del Can Am. Inprogramma anche la De AngelisParade e la Parata di MotoGuzzi. Il pubblico (ingressi 5evenerdì, 14 sabato e domenica)potrà osservare da vicino leoltre 350 auto in unpaddock museo copertoallestito dall’Ac Milano.

MONDOMOTORI AUTO

GIOVANNI CORTINOVIS5RIPRODUZIONE RISERVATA

dPochi proprietari lo sanno, ma ci sono 2 milio-ni di targhini di ciclomotori da sostituire neiprossimi mesi, un quarto addirittura entro il 1˚giugno. È l’effetto della legge 120 del 29 luglio2010 e del decreto del 2 febbraio 2011 che han-no esteso ai ciclomotori l’obbligo del certificatodi circolazione (prima c’era solo il certificatod’idoneità tecnica) e della targa vera e propria,cioè a 6 cifre, contro le 5 dei targhini. La normasin qui non toccava i 50 cmc immatricolati entroil 14 luglio 2006, esentati al contrario degliesemplari immessi dopo sul mercato.

1o giugno Entro il primo giorno del mese prossi-mo toccherà ai ciclomotori muniti di contrasse-gno di identificazione che inizia con lo 0, l’1 o il2; entro il 31 agosto toccherà a quelli con il 3, il 4o il 5. Per il 6, il 7 e l’8 c’è tempo fino al 30 otto-bre per il 9 e la lettera A il termine è il 29 dicem-bre. Rispetto al targhino, che era personale e re-stava al possessore originario anche in caso dicessione del ciclomotore, la nuova norma stabili-sce che la targa segua il veicolo e introduce l’ob-bligo di registrare i passaggi di proprietà alla Mo-torizzazione. Per chi fosse trovato sprovvisto del-la targa a 6 cifre o di un valido certificato di circo-lazione è prevista una multa compresa tra 389 e1.559 e. Ma solo dal 12 febbraio 2012 perché laconsegna delle targhe richiederà settimane, for-se mesi. Per questo, per non rischiare di restaresenza targa quando scatteranno le multe il consi-glio è di provvedere alla domanda nei terministabiliti. E il costo? Si pagano 3 bollettini per51,16 e più gli eventuali diritti d’agenzia.

Peugeot lancia il dieselche calcola il risparmio

Sul visore il taglio di emissioni e gasolio

no

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 30: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

Il gregario di Nibaliporta avanti i valorigenuini dei genitori,che possiedonoun’azienda agricola

LA ZAMPATA

di MarioCipollini

1. CONTADOR SPA

2. SCARPONI ITA a 4’58"

3. NIBALI ITA a 5’45"

4. GADRET FRA a 7’35"

5. SIVTSOV BIE a 9’12"

6. RUJANO VEN a 9’18"

7. NIEVE SPA a 9’22"

8. MENCHOV RUS a 9’38"

9. KREUZIGER R.CEC a 9’47"

10. RODRIGUEZ SPA a 10’25"

11. ANTON SPA a 10’58"

12. ARROYO SPA a 11’37"

Batte Pinotti e Seeldrayers sul traguardo diCoppi e Magni: assieme a Ulissi prenota il futuro

1. CAPECCHI ITA

2. PINOTTI ITA

3. SEELDRAYERS BEL

4. BRAMBILLA ITA a 1’20"

5. TIRALONGO ITA a 1’20"

6. CATALDO ITA a 2’49"

7. LOSADA SPA a 3’46"

8. DOWNING GB a 4’34"

9. GATTO ITA a 4’34"

23. SCARPONI ITA a 6’04"

32. NIBALI ITA a 6’04"

41. CONTADOR SPA a 6’04"

Nibali, io avreiattaccato

L’ARRIVODAL NOSTRO INVIATOLUCA GIALANELLA5RIPRODUZIONE RISERVATA

SAN PELLEGRINO TERME (Bg)dFausto Coppi veniva dallaparte opposta, da Bergamo. Mail rettilineo d’arrivo, quel 4 giu-gno 1955, era lo stesso di ieri.Metro più metro meno, Eros Ca-pecchi ha vinto dove si concluseuna delle tappe leggendarie delGiro. Coppi in fuga con Magni,il grande attacco alla maglia ro-sa Nencini, la gente, un fiumedi gente, che usciva di casa adapplaudirli, incredula di quan-to stava accadendo, sulla spintadell’entusiasmo trasmesso dal-la radio. Magni in rosa, il Cam-pionissimo a 13". Il giorno do-po, a Milano, il «terzo uomo»avrebbe vinto il Giro per la ter-za volta.

Festa Il passato serve per ricor-darci che le radici del ciclismosono in Italia. Ci possono essereanni bui o più felici, ma il cuoredi questo Paese batte per la bici-cletta. Lo spettacolo di Bellunoe Nevegal martedì, il calore chei 150 mila bergamaschi hanno

trasmesso ieri sono le prove. Levittorie di Diego Ulissi, 21 anni,a Tirano, e di Eros Capecchi, 24,a San Pellegrino devono essereil primo mattone su cui costrui-re la rinascita. La giovane Italiadel futuro. Da quasi tre anninon vinciamo una grande classi-ca: Cunego nel Lombardia2008. Ci siamo riscoperti domi-natori dei giri nel 2010 con Bas-so e Nibali, ma senza Contadorin gara. In volata il migliore èancora Petacchi (37 anni), gli at-taccanti alla Bettini non ci sonopiù, doping e squalifiche hannoazzerato una generazione che ametà del Duemila dettava leg-ge. I segnali ci sono, ma bisognaavere il coraggio di saperli ascol-tare. E le ammiraglie non devo-no imbrigliare il talento di tantiragazzi: Ulissi, Capecchi, i velo-

cisti Guardini e Viviani, Malori,Balloni, Brambilla, Appollonio,Pelucchi.

Reazione Stavolta la Liquigasha reagito dopo la brutta figuradi Tirano. Prime due ore a quasi51 di media, finché nella fuganon entra il migliore della squa-dra (tolto Nibali): cioè Capec-chi. Prima in sei, poi sulla salitadel Ganda avvolto da una ma-rea umana l’aretino allunga conMarco Pinotti, che di questestrade conosce anche i ciuffid’erba, e il belga Kevin Seel-drayers, pure lui 24 anni, ma-glia bianca 2009. Il terzetto fila,invano Brambilla e Tiralongocercano di recuperare, il grup-po sonnecchia. E Capecchi si co-struisce il capolavoro nella cur-va a sinistra ai 250 metri, quan-do entra all’interno, prende laruota di Pinotti e lo salta agevol-mente.

Talento Capecchi abita sullesponde del Trasimeno. La fami-glia ha un’azienda agricola. Lasolidità dei genitori, che con pa-zienza attendono anni per farcrescere pini e ulivi, e i valori

che gli hanno trasmesso, sonodiventati la bussola per non per-dersi nel professionismo. Eraun predestinato, un vincente.Che all’inizio non capiva. Eragregario di Riccò, si vedeva sor-passare come un missile in sali-ta: era il 2008. Le sue lacrimesono state la liberazione peraver ritrovato il suo posto: uo-mo da salita, d’attacco, ancheveloce, per le gare a tappe. E daoggi tornerà in prima fila, alfianco di Nibali, nella penulti-ma tappa di montagna, con Mot-tarone e arrivo in salita a Macu-gnaga.

Lampre no Infine una nota nega-tiva. Proprio nel giorno della fir-ma della certificazione etica del-la Lampre, cardine della svoltadel d.t. Damiani dopo lo scanda-lo doping di Mantova, alla par-tenza di Morbegno si è visto trale ammiraglie Fabrizio Bontem-pi: uno dei d.s. più coinvolti nel-l’inchiesta, come emerge dalleintercettazioni dei Nas, tantoche lo stesso team l’ha allonta-nato (come corridori e persona-le) dai quadri tecnici per il Giro.Una presenza inopportuna.

GIOVANEITALIA

LA CLASSIFICA

Sboccia Capecchiil predestinatocresciuto comei pini di famiglia

94˚ GIRO D’ITALIA LA 18ª TAPPA

Scarponi (2˚) e Nibali (3˚) divisi da 47"

Se fossi stato Nibali, avreiattaccato in discesa inqueste ultime due tappe.Non avrebbe rischiato più ditanto, costringendo Scarponia scoprirsi. Oggi la discesadel Mottarone è lontanadall’arrivo, domani quelladel Finestre si affronteràdopo tanti chilometri e unasalita in cui forse non ci saràtempo per alimentarsi, con ilrischio di arrivare in riservaai piedi del Sestriere... Perciòmi sarei mosso: Scarponi ha47" su Nibali, la crono finaleè stata ridotta a 26 km. Conil ritardo attuale, nonsarebbe facile per Nibali.

Il gruppo della maglia rosa chiude a 6’04"

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 31: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

LE PROSSIME TAPPE«Non mi dispiacerebbe

riprovarci. La condizionec’è, il terreno buono pure.

Sono sempre statoun corridore vincente,

mi aspetto molto da mestesso»

ha dettox

DAL NOSTRO INVIATO

CLAUDIO GHISALBERTI5RIPRODUZIONE RISERVATA

SAN PELLEGRINO TERME dTalen-tuso, bello, credibile e (final-mente) vincente. Eros Capec-chi è un predestinato, bastavasolo avere pazienza, aspettareper mettere la data buona. «Haqualità da grande campione,non può non vincere. È un ca-vallino di razza, vedrete che ar-riverà il suo momento. E poi èpulito», ci diceva Aldo Sassiquando gli chiedevamo qualisono i giovani su cui il ciclismoitaliano, e non solo, può punta-re.

Saluto Ieri, all’ultima curva a250 metri dal traguardo, Cap-pa ha infilzato Seeldrayers al-l’interno, ha preso la ruota diPinotti e l’ha passato in trom-ba. Sul traguardo il «ciao ciao»con le mani. «Me lo ha chiestomia sorella. "Non vinci mai —mi ha detto —. Ma nel caso, sultraguardo fai il saluto di Alba-nese". Ecco Chiara, sei conten-ta?» Ride. Una risata che hapreso il posto delle lacrime.L’emozione dopo il traguardo èstata enorme. «Questa è permio nonno e per mio cugino Ru-di, che aveva 18 anni ed è man-cato di recente», dice con le ma-ni sulla faccia prima di lasciarsiandare a terra. Il nonno è quel-lo materno, Espaltero, mortocinque anni fa e a cui Eros eralegatissimo. «Chissà come go-dono da lassù. Peccato che nonmi abbiano visto vincere».

Personalità Eros viene da una

solida famiglia contadina. Vivea Case Sparse di Terontola diCortona. Sandro, il babbo, èuna persona forte. Ha un viva-io di piante e un podere. Sullatavola di casa Capecchi, conmamma Antonella ai fornelli,in pratica arrivano solo i loroprodotti. Ma il papà, oltre chefisicamente, è molto forte an-che di personalità. Secondo al-cuni era proprio questo il pro-blema di Eros: non riuscire a li-berarsi dalle pressioni della fa-miglia. Stupidaggini. «Ma se a

mio figlio un medico prescriveuna sola pastiglia, io voglio sa-pere il motivo e di che cosa sitratta. Qui non si sgarra», spie-ga papà Sandro.

La belva Eros ha il sorriso e i mo-di gentili, ma dentro è una bel-va: «Mi aspetto molto da mestesso. Mi ritengo un vincenteperché ho sempre vinto. Trop-pe pressioni? Macché, a mepiacciono, mi aiutano a rende-re bene. Non tutti i corridorimaturano allo stesso modo,non tutti sono Contador. A giu-gno compio 25 anni, ho ancoratanta strada davanti. Basso,che è un grande, il primo Girol’ha vinto a quasi 29 anni. Date-mi tempo». E a conferma delsuo carattere, «Cappa» ribattea chi lo accusa di essere pocoveloce: «Non sono un veloci-sta, ma nei gruppetti ho vintospesso».

Il bello Capecchi era anche ilcorridore che in passato si rode-va «perché nel dopotappa nonmi reggevo in piedi e altri face-vano festa. Ma com’è possibi-

le?» Capecchi, dicevamo, è bel-lo da far voltare le miss al radu-no di partenza. «Ma io adessopenso solo ad arrivare a Milanoe non mi dispiacerebbe provar-ci ancora. Il terreno buono c’è ela condizione pure», spiegamentre le mani di Gabriele Mu-gnaini, mani che hanno acca-rezzato anche i muscoli di Ma-rio Cipollini, cercano di toglier-gli le scorie dello sforzo.

Che fatica Già, la condizione.All’inizio del Giro, Eros ha fattofatica. «Vorrei aiutare di più Ni-bali, ma ho un mal di gambeatroce», ci confidò sull’Etna.Poi con un sospiro di sollievoaggiunse: «Ho parlato con Slon-go (il preparatore della Liqui-gas, ndr) mi ha detto di staretranquillo che la condizioneverrà fuori. Il problema è becca-re la fuga buona». Missionecompiuta. Ieri sera a Terontolahanno suonato le campane. Pa-pà Sandro ha tirato qualche fu-cilata in aria. La cena è diventa-ta Capodanno. E tra i suoi fede-lissimi questo è un Capodannoatteso da sette anni.

Capecchi in lacrime perl’emozione: «Non tutti sonocome Contador. Datemi tempo»

«Ho pensatoa mio cuginoche è mortoa 18 anni»

Eros Capecchi emozionato subito dopo aver tagliato il traguardo.Sotto, a sinistra, in azione sulla salita del Ganda seguito da Marco

Pinotti. L’aretino corre da quando aveva 8 anni. Nel 2004 ha vinto iltricolore juniores. È al primo successo in questa stagione, dopo

essere arrivato quarto nel Tour di San Luis in Argentina BETTINI

È STATO CAMPIONE ITALIANO JUNIORES

Eros Capecchi,24 anni, esulta

sul traguardo diSan Pellegrino Terme

BETTINI

Alberto Contador all’arrivo: per la maglia rosa, tappamovimentata ma senza sorprese. Sopra Marco Pinotti,sfortunato protagonista sulle strade di casa SUNADA

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 32: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

DAL NOSTRO INVIATOMARCO PASTONESI5RIPRODUZIONE RISERVATA

SAN PELLEGRINO TERME dSareb-be stato come per Gilbert vincerela Liegi, per Totti segnare al-l’Olimpico, per Panatta conqui-stare il Foro Italico. Invece Mar-co Pinotti non è stato profeta inpatria: secondo.

Pinotti, era la sua tappa?«Lo è stata comunque. Una tap-pa corsa come una classica. Maivista tanta intensità. Tutti voleva-no attaccare. Le prime due ore so-no volate a quasi 51 di media,ma solo perché c’erano rotonde espartitraffico, altrimenti 55. Poiil gruppo è esploso perché era allimite. Io sono stato bravo e fortu-nato. Bravo a rimanere davantiin Città Alta, a Bergamo. Fortuna-to a trovare l’azione giusta. Viain una quindicina, poi sono statoio a portare via altri cinque sulPasso di Ganda».

La volata?«Ho pensato di evitarla scattan-do su uno strappo nell’ultima sa-lita — il Ganda l’ho fatto 5 o 6volte in allenamento —, però Ca-pecchi, da come tirava, mi sem-brava brillante come me. Cono-scevo il finale, con quelle duecurve a 90 gradi. L’unica possibi-lità era fare la volata davanti,ma negli ultimi chilometri erava-mo quasi fermi, ai -400 la veloci-tà era troppo bassa, e ai -100 Ca-pecchi mi ha saltato».

Deluso?«Contentissimo. Se avessi vinto,sarei stato così felice da cederealla tentazione di non ripartire.

Invece sono arrivato secondo ecosì finisco il Giro, crono com-presa».

Le sue strade?«Val Brembana e Val Seriana so-no terre di lavoratori, quindi ditraffico, più adatte ai cicloturi-sti, che possono andare sulle pi-ste ciclabili, che non ai corrido-ri, che devono guardarsi da au-to e camion. La Val Cavallina èpeggio. Invece la Valle Imagna,terra di emigranti, è più libe-ra».

E le sue salite?«La Roncola, dove faccio i test

per sapere come sto, è il mio ora-colo di Delfi: non sbaglia mai.Da Almenno, quei 7 km al 7,8%medio posso farli a occhi chiusi.Il Selvino è più lungo, 10 km, lofaccio per allenamenti specifici.E il Colle Gallo ha tornanti seve-ri, ma anche l’handicap di dover-ci arrivare nel traffico. Il trafficoè il nemico numero 1 del cicli-smo. E la causa della crisi di voca-zioni fra i corridori bergama-schi».

I corridori bergamaschi?«Per me il ciclismo è passione,entusiasmo, divertimento. Il ci-clismo ha valori e merita rispet-to. Ed è questo che cerco di tra-smettere ai compagni e ai giova-ni».

E i bergamaschi?«Gente di poche parole e moltifatti, gente di cuore, gente puli-ta. Forse un po’ scontrosi, mamai lazzaroni. Con qualche inevi-tabile eccezione».

7

5,5

LE PAGELLE

8

5

LA CORSA AI RAGGI XDATA TAPPA KM ARRIVO MAGLIA ROSA ROSSA VERDE BIANCA

7/5 1ª VENARIA REALE-TORINO (cronosquadre) 19,3 HTC-HIGHROAD PINOTTI - - SELANDER

8/5 2ª ALBA-PARMA 244 PETACCHI CAVENDISH PETACCHI LANG SELANDER

9/5 3ª REGGIO EMILIA-RAPALLO 173 VICIOSO MILLAR PETACCHI BRAMBILLA BAKELANDTS

10/5 4ª GENOVA QUARTO DEI MILLE-LIVORNO 216 tappa neutralizzata MILLAR PETACCHI BRAMBILLA BAKELANDTS

11/5 5ª PIOMBINO-ORVIETO 191 WEENING WEENING PETACCHI KOHLER KRUIJSWIJK

12/5 6ª ORVIETO-FIUGGI 216 VENTOSO WEENING PETACCHI KOHLER KRUIJSWIJK

13/5 7ª MADDALONI-MONTEVERGINE MERCOGLIANO 110 DE CLERCQ WEENING PETACCHI DE CLERCQ KRUIJSWIJK

14/5 8ª SAPRI-TROPEA 217 GATTO WEENING PETACCHI DE CLERCQ KRUIJSWIJK

15/5 9ª MESSINA-ETNA 169 CONTADOR CONTADOR CONTADOR SAVINI KREUZIGER

16/5 RIPOSO

17/5 10ª TERMOLI-TERAMO 159 CAVENDISH CONTADOR PETACCHI SAVINI KREUZIGER

18/5 11ª TORTORETO LIDO-CASTELFIDARDO 144 GADRET CONTADOR PETACCHI SAVINI KREUZIGER

19/5 12ª CASTELFIDARDO-RAVENNA 184 CAVENDISH CONTADOR PETACCHI SAVINI KREUZIGER

20/5 13ª SPILIMBERGO-GROSSGLOCKNER (Aut) 167 RUJANO CONTADOR CONTADOR CONTADOR KREUZIGER

21/5 14ª LIENZ-MONTE ZONCOLAN 172 ANTON CONTADOR CONTADOR CONTADOR KREUZIGER

22/5 15ª CONEGLIANO-GARDECCIA VAL DI FASSA 229 NIEVE CONTADOR CONTADOR GARZELLI KREUZIGER

23/5 RIPOSO

24/5 16ª BELLUNO-NEVEGAL (cronoscalata) 12,7 CONTADOR CONTADOR CONTADOR GARZELLI KREUZIGER

25/5 17ª FELTRE-TIRANO 230 ULISSI CONTADOR CONTADOR GARZELLI KREUZIGER

Ieri 18ª MORBEGNO-SAN PELLEGRINO TERME 151 CAPECCHI CONTADOR CONTADOR GARZELLI KREUZIGER

DATA TAPPA KM DIFFICOLTÀ GIUDIZIO GAZZETTA

Oggi 19ª BERGAMO-MACUGNAGA 209 *** Settimo arrivo in montagna; il Mottarone (-70 km dal traguardo) è duro

Domani 20ª VERBANIA-SESTRIERE 242 ***** Lo sterrato del Colle delle Finestre (45 tornanti) più l’arrivo: solo per giganti

29/5 21ª MILANO-MILANO (crono) 26 *** Con tutte le montagne che ci sono... Passerella nella culla del Giro

8

9

NON POSSO FERMARMI

Un’occasionepersa perraddrizzare unGiro nel qualevoleva farecerto meglio. Eil rammarico èancoramaggioreperché erastato proprio ilbergamasco afare selezionesu BergamoAlta. Poi la fugagli è scappatasotto al nasoBETTINI

BRAMBILLAE’ la sorpresadel Giro: ilvicentino, 23anni, allasecondastagione daprofessionista,non sbaglia unafuga. Rapallo,Zoncolan,Gardeccia eieri: c’è semprestato luiall’attacco. Ieriha persocontatto con iprimi sul GandaBETTINI

Merita mezzovoto più diCarrara, mapure il siciliano,trapiantato nellaBergamasca,sarebbe dovutoessere piùattento per nonperdere la fugagiusta. Hainseguito tuttosolo, ci hacreduto, madavantiandavanotroppo forteSUNADA

PINOTTIConosceva ognimetro di questatappa sulle suestrade e si èdivertito finoalla fine.Capecchi l’habattuto perchéè più veloce,ma il bergamasco dovevagestire meglio ilfinale: tirare ilrapportonesino agli ultimimetri peraffaticare irivali AFP

x

CARRARA

LE LACRIME DI EROSE I PARERI DI PEREIRODIRETTA DALLE 14.45

CATALDONon può piùlottare per lamaglia bianca,ma a 26 annil’abruzzesedella QuickStep stacrescendo distagione instagione. Se n’èuscito tuttosolo dal gruppoe harecuperato1’48" ai big: inclassifica è ilterzo italianoBETTINI

TIRALONGO

CAPECCHIFinalmente.Eros è untalento che hafatto fatica atrovare il suoposto ingruppo. Halottato come unmatto percercare la fugae dare un sensoal Giro suo edella Liquigas.Un capolavorol’ultima curva ai250 metri,all’internoBETTINI

Deluso? No, sonocontentissimo. Se avessi

vinto, avrei avuto latentazione di non ripartire.

Invece arriverò a Milano

.it

Il bergamasco beffato da Capecchi: «Ero davanti in Città Alta,ho animato la fuga come nelle classiche, ora mi resta la crono»

Marco Pinotti, 35 anni, davanti a Eros Capecchi, 24, incitato dalla sua gente sulla salita del Passo Ganda LAPRESSE

94˚ GIRO D’ITALIA L’IDOLO DI CASA

di Luca Gialanella

ha detto

www.gazzetta.it

Pinotti non è profeta«Ho vinto lo stesso»

Nello speciale Giro diGazzetta.it la commozione ele dediche di Eros Capecchidopo il successo di SanPellegrino Terme, i commentidi Contador, Nibali, Pinotti eTosatto e le immagini piùbelle della carovana rosa.Da non perdere l’intervista aOscar Pereiro, vincitore delTour de France 2006 ecommentatore per RadioCope al Giro d’Italia.Dalle 14.45 la telecronacastreaming della tappa di oggi,la Bergamo-Macugnaga di209 km.

SPONSOR MAGLIA ROSSO PASSIONE

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 33: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

UN BICCHIERE DI VINOFA BENE AL CUORE

COCCARDATRICOLORE

LanceArmstrong

passa alcontrattacco.L’americano,

coinvoltonell’inchiesta del

procuratorefederale JeffNovitzky, ha

assunto gliavvocati JohnKeker e ElliottPeters: i legaliche di recente

hanno difesocon successo

alcuni campionidi baseball

indagati nelcaso Balco, di

cui si occupavalo stesso

Novitzky. «Lesue accuse

mirano solo adistruggere un

vero eroe dellosport e della

lotta al cancro— ha detto

Kerker —. Èscandaloso che

il Governospenda soldi

per indagare suvecchie corse in

Europa».

ACCUSEL’inchiesta

ipotizza l’usoillecito di fondi

pubblici dellaUs Postal per

finanziare ildoping.

Armstrong, 39anni, 7 voltevincitore del

Tour, èaccusato dagli

ex compagniLandis e

Hamilton, chehanno

testimoniatodavanti al gran

giurì. Rischiaun’incriminazio-

ne per falsatestimonianza

Nel Giro del 150˚dell’Unità d’Italia,per ogni tappaproponiamo unospunto storico legatoalla ricorrenza: perchéla corsa rosa è partedell’identità nazionale.

Da Bergamo aMacugnaga: la tappa dioggi parte dalla Lombardiae arriva in Piemonte.Pochi chilometri dopo lapartenza si attraversaMonza, sfiorando la villaReale. Qui il 29 luglio del1900 l’anarchico GaetanoBresci uccise re Umberto Icon tre colpi di pistola(quattro secondo altrefonti).Bresci era tornato in Italiadagli Stati Uniti, doveviveva a Paterson nel NewJersey, per uccidere ilmonarca e vendicare leferoci repressioni dei motidel 1898.Nel finale della tappa ci siinoltra in val Anzasca, unavallata laterale dell’Ossola.Non lontano da qui nelsettembre 1944 sorseuna delle più esteserepubbliche partigiane delNord Italia, ferocementerepressa da unacontroffensiva tedescanel mese successivo.

Il consiglio legato alla18ª tappa:Si chiama resveratrolola sostanza magicacontenuta in un bicchieredi vino. È fortementeantiossidante, capace diprevenire diverse malattiecardiovascolari eneurologiche.

DAL NOSTRO INVIATOCIRO [email protected] RISERVATA

SAN PELLEGRINO TERME dSerio,documentatissimo, puntiglio-so. «Abile a mettere la sabbianegli ingranaggi», ha dettoqualcuno. Mike Morgan è unavvocato inglese, già giudicedel Tas e consigliere giuridicodel comitato olimpico inglese.Alberto Contador lo aveva ag-giunto al suo collegio di difesail 18 maggio e in molti l’aveva-no interpretato come il segna-le di uno slittamento del giudi-zio del Tas sulla positività alclenbuterolo al Tour 2010.

Ritardo E proprio ieri il Tribu-nale Arbitrale dello Sport diLosanna, che aveva in pro-gramma una serie di udienzedal 6 all’8 giugno per giungerea una decisione prima del 2 lu-glio 2011 (inizio del Tour), haufficializzato lo slittamento.«In seguito all’accordo interve-nuto tra le parti, il Tas ha con-cesso il rinvio per dare un tem-

po ragionevole per prepararele audizioni e garantire la par-tecipazione fisica di testimonie esperti. Nuove date verran-no fissate appena possibile(già lunedì?, ndr)». Ipotesi:tra luglio e settembre, qualcu-no dice addirittura oltre. Il pre-sidente è l’israeliano EfraimBarak. L’arbitro della difesa èil tedesco Ulrich Haas, quellodell’accusa lo svizzero Quen-tin Byrne-Sutton.

Rompicapo Il caso è uno deipiù delicati che si ricordi in ma-teria di doping nel ciclismo. Ilclenbuterolo è un broncodila-tatore con effetti anabolizzan-ti, che può coprire altre sostan-ze. La quantità ritrovata nelleurine dello spagnolo, al con-trollo del 21 luglio (analisi aColonia), è infinitesimale: 50picogrammi. Ma la sola mole-cola basta a dichiarare la posi-tività. Al corridore la notiziaarriva il 24 agosto 2010, le con-troanalisi confermano, ma ilcaso deflagra pubblicamente«soltanto» il 30 settembre.Contador si difende: «Il clen-

buterolo era nella carne cheho mangiato. Per convincervimi farei tagliare le mani».

Iter Il caso arriva alla federa-zione spagnola, che proponeun anno di stop: non due per-ché viene riconosciuta la «col-pa o negligenza non significati-va». Però le pressioni iberichesi moltiplicano — intervieneanche il premier Zapatero — e

il 15 febbraio la Spagna deci-de per l’assoluzione. Uci e Wa-da ricorrono al Tas, la «Cassa-zione dello sport». Dove vero-similmente si discuterà anchedella presenza nelle urine del-lo spagnolo degli «ftalati», i re-sidui plastici «indizio» di tra-sfusione. Mai confermata uffi-cialmente, ma il primo ottobre2010 la difesa di Contadorchiese una perizia al dottore

olandese Douwe De Boer sul-l’argomento. La Wada soprat-tutto, comunque, è sempre sta-ta scettica sulla difesa «del fi-letto», sostenendo che in Euro-pa carne contaminata in prati-ca non ci sia. Parere oppostoquello della difesa. In ogni ca-so, la «prova regina», cioè il fi-letto, non c’è più, essendo sta-to ingerito da Contador. Un ul-teriore elemento di complica-zione.

Scenari Nell’attesa Contadorcorre. Ma se venisse condanna-to dal Tas, oltre al Tour 2010,perderebbe i risultati che staottenendo in questi mesi? Piùno che sì. Perché la federciclospagnola, in questo periodo,lo ha reso «abile» alla competi-zione. E perché sembra cheUci e Wada non abbiano chie-sto anche la cancellazione deirisultati. In caso di squalificadovrebbe essere scontato peròil «presofferto», cioè i quasi seimesi di sospensione subiti. Al-tra considerazione: lo slitta-mento gli apre le porte delTour 2011. Gli organizzatorifrancesi incassano malvolen-

tieri («Siamo sorpresi, voglia-mo credere che si arrivi a unadecisione prima» ha detto il di-rettore della corsa a tappetransalpina Christian Pru-dhomme), ma non sembranoavere strumenti per impedirela presenza di Contador. Po-trebbe chiamarsi fuori lui?«Per ora la mia mente è solo alGiro, è troppo importante con-quistare la maglia rosa a Mila-no», ha ripetuto ancora ieri.Ma il team manager Bjarne Ri-is dice: «Il Tour è nei program-mi, Alberto sarà il favorito(opinione condivisa da EddyMerckx, ndr)».

Faccia E in tutto questo, la tap-pa di ieri? «Mi ha sorpreso ilritmo iniziale molto alto, maper me e il mio team è stataun’ottima giornata», ha dettola maglia rosa, che sul caso haaggiunto: «Quando la verità èdalla tua parte, stai tranquillo.Se mi stupisce che la grandemaggioranza dei tifosi sia dal-la mia parte? La verità si puòcapire anche guardandomi infaccia e negli occhi».

SI PASSA DA MONZADOVE BRESCIUCCISE UMBERTO I

La data slitta, forse anche a settembreRiis: «In Francia sarà il grande favorito»

DUE NUOVILEGALI

PER LANCEdi Paolo Zanini

UNA MELAAL GIORNO...

Lo spagnolo restaconcentrato sul Giro:«La maglia rosa ètroppo importante.I tifosi e la veritàsono dalla mia parte»

Il tribunale arbitraleconcede più tempoper prepararela difesa e garantirela presenza ditestimoni ed esperti

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CONTADOR94˚ GIRO D’ITALIA LA MAGLIA ROSA

AlbertoContador,28 anni,festeggiail decimogiorno inmaglia rosaMAGNI

Il Tas rinvial’udienza:Tour più vicino

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 34: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

POS. CORRIDORE TEMPOPOS. CORRIDORE TEMPOPOS. CORRIDORE TEMPO

POS. CORRIDORE TEMPO

CLASSIFICA DI TAPPA:1. Marco PINOTTI (Htc-Highroad) 9punti; 2. Capecchi 5; 3. Seeldrayers(Bel) 3; 4. Brambilla 2; 5. Tiralongo 1.

CLASSIFICA GENERALE:1. Stefano GARZELLI (Acqua &Sapone) 64 punti; 2. Contador (Spa) 53;3. Nieve (Spa) 39; 4. Rujano (Ven) eBrambilla 29; 6. Sella e Scarponi 23;8. Hoogerland (Ola) 21; 9. Nibali 20;10. Samoilau (Bie) 19.

ACQUA & SAPONED.S.: Cenghialta1 GARZELLI Ita

2 CODOL Ita3 CORIONI Ita

4 BETANCOURT Col5 MARZOLI Ita

6 MIHOLJEVIC Cro7 NAPOLITANO Ita

8 SARMIENTO Col9 TABORRE Ita

AG2R LA MONDIALE

D.S.: Biondi11 NOCENTINI Ita

12 BERARD Fra13 CHEREL Fra

14 DESSEL Fra15 DUPONT Fra

16 GADRET Fra17 GASTAUER Lus

18 KRIVTSOV Fra19 MONTAGUTI Ita

ANDRONI GIOCATTOLI - C.I.P.I.

D.S.: Savio21 SERPA Col

22 SELLA Ita23 RUJANO Ven

24 DE MARCHI Ita25 ERMETI Ita

26 FERRARI Ita27 OCHOA Ven28 RODRIGUEZ JA. Ven

29 VICIOSO Spa

BMC RACING TEAM

D.S.: Baldato31 BARTON Usa

32 BEYER Usa33 FRANK Svi

34 KOHLER Svi35 KRISTOFF Nor

36 BUTLER Usa37 TSCHOPP Svi38 WYSS D. Svi

39 ZAHNER Svi

COLNAGO - CSF INOX

D.S.: Reverberi41 POZZOVIVO Ita

42 BELLETTI Ita43 MODOLO Ita

44 PIRAZZI Ita45 SAVINI Ita46 CANUTI Ita

47 STORTONI Ita48 BRAMBILLA Ita

49 FRAPPORTI Ita

EUSKALTEL - EUSKADI

D.S.: Glez De Galdeano51 ANTON Spa

52 SESMA Spa53 MINGUEZ Spa

54 ISASI Spa55 CAZAUX Fra56 ARAMENDIA Spa

57 AZANZA Spa58 OROZ Spa

59 NIEVE Spa

GEOX - TMC

D.S.: Zanini61 MENCHOV Rus

62 SASTRE Spa63 WYSS M. Svi64 BLANCO Spa

65 CHEULA Ita66 KOZONTCHUK Rus

67 DUARTE Col68 ARDILA Col

69 VALLS Spa

HTC - HIGHROAD

D.S.: Piva71 CAVENDISH GB

72 PINOTTI Ita73 GRETSCH Ger74 LEWIS Usa

75 BAK Dan

76 RABON R.Cec77 RASMUSSEN Dan78 RENSHAW Aus79 SIVTSOV Bie

KATUSHA TEAMD.S.: Parsani81 RODRIGUEZ JO. Spa82 DI LUCA Ita83 BRUTT Rus84 CARUSO Ita85 MORENO Spa86 VORGANOV Rus

87 LOSADA Spa88 HORRACH Spa89 KUSCHYNSKI Bie

LAMPRE - ISDD.S.: Maini91 SCARPONI Ita92 PETACCHI Ita93 MARZANO Ita94 ULISSI Ita95 HONDO Ger96 NIEMIEC Pol

97 SPEZIALETTI Ita98 RIGHI Ita99 SPILAK Slo

LEOPARD - TREKD.S.: Guercilena101 FEILLU Fra102 KLEMME Ger103 ROHREGGER Aut104 STAMSNIJDER Ola105 PIRES Por106 VIGANÒ Ita

107 WEGMANN Ger108 WEYLANDT Bel109 ZAUGG Svi

LIQUIGAS - CANNONDALED.S.: Volpi111 NIBALI Ita112 AGNOLI Ita113 CAPECCHI Ita114 MARANGONI Ita115 DALL’ANTONIA Ita116 SABATINI Ita

117 SALERNO Ita118 SZMYD Pol119 VANOTTI Ita

MOVISTAR TEAMD.S.: Arrieta121 ARROYO Spa122 KIRYIENKA Bie123 KONOVALOVAS Lit124 OYARZUN Cil125 LASTRAS Spa126 PARDILLA Spa

127 PASAMONTES Spa128 SAMOILAU Bie129 VENTOSO Spa

OMEGA PHARMA - LOTTOD.S.: De Wolf131 BAKELANDTS Bel132 BLYTHE GB133 DE GREEF Bel134 DE CLERCQ Bel135 DOCKX Bel136 KAISEN Bel

137 LANG Ger138 VEIKKANEN Fin139 LODEWYCK Bel

PRO TEAM ASTANAD.S.: Martinelli141 KREUZIGER R.Cec142 TIRALONGO Ita143 MASCIARELLI F. Ita144 KISERLOVSKI Cro145 GOUROV Kaz146 JUFRE Spa

147 DYACHENKO Kaz148 PETROV Rus149 STANGELJ Slo

FARNESE VINI - NERI SOTTOLID.S.: Scinto150 VISCONTI Ita

151 FAILLI Ita152 GIORDANI Ita153 GATTO Ita154 RABOTTINI Ita155 MAZZANTI Ita156 FAVILLI Ita157 NOÈ Ita158 RICCI BITTI Ita

QUICKSTEP CYCLING TEAMD.S.: Bramati161 CHICCHI Ita162 CATALDO Ita163 CIOLEK Ger164 REDA Ita165 ENGELS Ola166 MALACARNE Ita167 PINEAU Fra168 SEELDRAYERS Bel169 VANDEWALLE Bel

RABOBANK CYCLING TEAMD.S.: Boven171 BROWN Aus172 FLENS Ola173 KRUIJSWIJK Ola174 CLEMENT Ola175 SLAGTER Ola176 TANKINK Ola177 VAN EMDEN Ola178 VAN WINDEN Ola179 WEENING Ola

SAXO BANK SUNGARDD.S.: Mauduit181 CONTADOR Spa182 DIDIER Lus183 GUSTOV Ucr184 HERNANDEZ Spa185 KLOSTERGAARD Dan186 PORTE Aus187 NAVARRO Spa188 TOSATTO Ita189 MORKOV Dan

SKY PROCYCLINGD.S.: Yates191 LÖVKVIST Sve192 BARRY Can193 CARLSTRÖM Fin194 CIONI Ita195 DOWNING GB196 APPOLLONIO Ita197 NORDHAUG Nor198 KENNAUGH GB199 POSSONI Ita

TEAM GARMIN - CERVELOD.S.: Marie201 FARRAR Usa202 LANCASTER Aus203 PETERSON Usa204 FISCHER Bra205 LE MEVEL Fra206 MEYER Aus207 MILLAR GB208 STETINA Usa209 WILSON Aus

TEAM RADIOSHACKD.S.: Ekimov211 MACHADO Por212 POPOVYCH Ucr213 MCEWEN Aus214 BEPPU Gia215 CARDOSO Por216 DEIGNAN Irl217 HUNTER S.Af218 ROVNY Rus219 SELANDER Usa

VACANSOLEIL - DCM PRO C.TEAMD.S.: Van Der Schueren221 CARRARA Ita222 BOZIC Slo223 BELKOV Rus224 GOLAS Pol225 HOOGERLAND Ola226 LAGUTIN Uzb227 ONGARATO Ita228 SELVAGGI Ita229 VEUCHELEN Bel

CLASSIFICA DI TAPPA:1. QUICK STEP 33 punti; 2. Liquigas20; 3. Htc-Highroad 19; 4. Colnago 17;5. Astana 16; 6. Katusha e Saxo Bank14; 8. Sky 13; 9. Farnese Vini 12;10. Omega Pharma 11.

CLASSIFICA GENERALE:1. LAMPRE 305 punti; 2. AndroniGiocattoli 280; 3. Movistar 245; 4. Ag2RLa Mondiale 235; 5. Htc-Highroad 212;6. Saxo Bank 207; 7. Liquigas 201.

OGGI 19ª TAPPA SU RAI 3 ALLE 15.05

CLASSIFICA GENERALE:1. Roman KREUZIGER (R.Cec-Astana)71.54’56"; 2. Kruijswijk (Ola) a 2’51";3. Bakelandts (Bel) a 22’05"; 4. Stetina(Usa) a 31’38"; 5. Sarmiento (Col) a34’10"; 6. De Clercq (Bel) a 47’22";7. M.Wyss (Svi) a 52’09"; 8. Kiserlovski(Cro) a 56’32"; 9. Ulissi a 59’10";10. Capecchi a 1.00’14"; 11. Seeldrayers(Bel) a 1.07’48"; 12. Pirazzi a 1.16’40";13. Rovny (Rus) a 1’26’26"; 14. Betancourt(Col) a 1.40’20".

CLASSIFICA DI TAPPA:1. Eros CAPECCHI (Liquigas) 25 punti;2. Pinotti 24; 3. Seeldrayers (Bel) 16;4. Brambilla e Bakelandts (Bel) 14;6. Cataldo 13; 7. Tiralongo 12;8. Losada (Spa) e Tankink (Ola) 11.

CLASSIFICA GENERALE:1. Alberto CONTADOR (Spa-SaxoBank) 158 punti; 2. Scarponi 103;3. Nibali 95; 4. Rujano (Ven) 87;5. Garzelli 77.

ORDINE D’ARRIVO

Quarta tappa vintada un italiano e bensei corridori delnostro Paesenei primi dieci.Krivtsov regola involata il gruppo dellamaglia rosa, a 6’04".

Bergamo-MacugnagaIl Mottarone fa paura

Solo 5’27" dividono il 2˚ dal 10˚

1 Eros CAPECCHI (ITA)Liquigas, 151 km in 3.20’38"

media 45,157 km/h, abb. 20"

2 PINOTTI (ITA) abb. 14"

3 SEELDRAYERS (BEL) abb. 8"

4 BRAMBILLA (ITA) a 1 20"

5 TIRALONGO (ITA)

6 CATALDO (ITA) a 2’49"

7 LOSADA (SPA) a 3’46"

8 DOWNING (GB) a 4 34"

9 GATTO (ITA)

10 BAKELANDTS (BEL) abb. 6"

11 TANKINK (OLA) abb. 4"

12 HERNANDEZ (SPA) a 4’37"

13 PASAMONTES (SPA)

14 DEIGNAN (IRL)

15 CARRARA (ITA)

16 NAVARRO (SPA)

17 KOZONTCHUK (RUS)

18 SASTRE (SPA) a 4’40"

19 KRIVTSOV (FRA) a 6 04"

20 BLANCO (SPA)

21 ULISSI (ITA)

22 SPEZIALETTI (ITA)

23 SCARPONI (ITA)

24 OCHOA (VEN)

25 AGNOLI (ITA)

26 VANOTTI (ITA)

27 RUJANO (VEN)

28 DE GREEF (BEL)

29 CHEREL (FRA)

30 RABOTTINI (ITA)

31 LAGUTIN (UZB)

32 NIBALI (ITA)

33 DOCKX (BEL)

34 KRUIJSWIJK (OLA)

35 BEPPU (GIA)

36 SIVTSOV (BIE)

37 DE CLERCQ (BEL)

38 CLEMENT (OLA)

39 BARRY (CAN)

40 STANGELJ (SLO)

41 CONTADOR (SPA)

42 VEIKKANEN (FIN)

43 KREUZIGER (R.CEC)

44 LEWIS (USA)

45 GADRET (FRA)

46 DUPONT (FRA)

47 VAN WINDEN (OLA)

48 GUSTOV (UCR)

49 RODRIGUEZ (SPA)

50 TOSATTO (ITA)

51 VORGANOV (RUS)

52 LANG (GER)

53 FRAPPORTI (ITA)

54 MENCHOV (RUS)

55 MACHADO (POR)

56 STETINA (USA)

57 NIEVE (SPA)

58 NORDHAUG (NOR)

59 PETROV (RUS)

60 ARROYO (SPA)

61 MIHOLJEVIC (CRO)

62 PARDILLA (SPA)

63 SAVINI (ITA)

64 LE MEVEL (FRA)

65 SZMYD (POL)

66 SARMIENTO (COL)

67 PETERSON (USA)

68 CODOL (ITA)

69 TSCHOPP (SVI)

70 HOOGERLAND (OLA)

71 ANTON (SPA)

72 ISASI (SPA)

73 VANDEWALLE (BEL)

74 LÖVKVIST (SVE)

75 GARZELLI (ITA)

76 VISCONTI (ITA)

77 KISERLOVSKI (CRO)

78 BETANCOURT (COL)

79 HORRACH (SPA)

80 SERPA (COL)

81 CARUSO (ITA)

82 VICIOSO (SPA)

83 PINEAU (FRA) a 6’33"

84 CHEULA (ITA) a 7’44"

85 VEUCHELEN (BEL) a 12’16"

86 GOUROV (KAZ)

87 KUSCHYNSKI (BIE)

88 GASTAUER (LUS)

89 JUFRE (SPA)

90 PORTE (AUS)

91 DIDIER (LUS)

92 MARANGONI (ITA)

93 CORIONI (ITA)

94 AZANZA (SPA)

95 WEENING (OLA)

96 PIRAZZI (ITA) a 14’56"

97 LODEWYCK (BEL)

98 CIONI (ITA)

99 ENGELS (OLA)

100 MALACARNE (ITA)

101 ZAHNER (SVI)

102 CARLSTRÖM (FIN)

103 MAZZANTI (ITA)

104 SELANDER (USA)

105 NIEMIEC (POL)

106 KENNAUGH (GB)

107 FLENS (OLA)

108 DYACHENKO (KAZ)

109 SPILAK (SLO)

110 WYSS D. (SVI)

111 ROVNY (RUS)

112 RASMUSSEN (DAN)

113 SABATINI (ITA)

114 LASTRAS (SPA)

115 OYARZUN (CIL)

116 DALL’ANTONIA (ITA)

117 POSSONI (ITA)

118 SALERNO (ITA)

119 POPOVYCH (UCR)

120 ONGARATO (ITA)

121 BEYER (USA)

122 BAK (DAN)

123 SELLA (ITA)

124 CANUTI (ITA)

125 MORKOV (DAN)

126 RICCI BITTI (ITA)

127 FERRARI (ITA)

128 STORTONI (ITA)

129 BERARD (FRA)

130 NOCENTINI (ITA)

131 KRISTOFF (NOR)

132 DESSEL (FRA)

133 KLOSTERGAARD (DAN)

134 SELVAGGI (ITA)

135 ARDILA (COL)

136 SESMA (SPA)

137 MORENO (SPA)

138 TABORRE (ITA)

139 DI LUCA (ITA)

140 MARZOLI (ITA)

141 FRANK (SVI)

142 KONOVALOVAS (LIT)

143 SAMOILAU (BIE)

144 ARAMENDIA (SPA)

145 CAZAUX (FRA)

146 MINGUEZ (SPA)

147 BRUTT (RUS)

148 REDA (ITA)

149 KIRYIENKA (BIE)

150 BELKOV (RUS)

151 ERMETI (ITA)

152 MONTAGUTI (ITA)

153 MEYER (AUS)

154 MILLAR (GB)

155 DE MARCHI (ITA)

156 WYSS M. (SVI)

157 GRETSCH (GER)

158 KAISEN (BEL)

159 RIGHI (ITA)

160 FAVILLI (ITA) a 15 15"

161 VAN EMDEN (OLA)

162 GIORDANI (ITA)

CLASSIFICA DI TAPPA:1. QUICK STEP 10.10’47"; 2. Liquigas eHtc-Highroad a 3’15"; 4. Astana eColnago a 4’35"; 6. Saxo Bank a 6’25".

CLASSIFICA GENERALE:1. ASTANA 215.29’22"; 2. Movistar a7’31"; 3. Ag2R La Mondiale a 13’51".

Sei italianinei primidieci

1 Alberto CONTADOR (SPA)Saxo Bank, 2.788 km in 71.45 09"

media 38,845 km/h

2 SCARPONI (ITA) a 4’58"

3 NIBALI (ITA) a 5’45"

4 GADRET (FRA) a 7’35"

5 SIVTSOV (BIE) a 9 12"

6 RUJANO (VEN) a 9 18"

7 NIEVE (SPA) a 9’22"

8 MENCHOV (RUS) a 9’38"

9 KREUZIGER (R.CEC) a 9’47"

10 RODRIGUEZ (SPA) a 10’25"

11 ANTON (SPA) a 10’58"

12 ARROYO (SPA) a 11’37"

13 KRUIJSWIJK (OLA) a 12’38"

14 CATALDO (ITA) a 12’48"

15 DUPONT (FRA) a 14 18"

16 LE MEVEL (FRA) a 20’53"

17 PINOTTI (ITA) a 23’16"

18 GARZELLI (ITA) a 23’57"

19 TSCHOPP (SVI) a 27’37"

20 CARRARA (ITA) a 28’41"

21 TIRALONGO (ITA) a 29’43"

22 LÖVKVIST (SVE) a 30 14"

23 BAKELANDTS (BEL) a 31’52"

24 MACHADO (POR) a 34 09"

25 SELLA (ITA) a 35’48"

26 NIEMIEC (POL) a 40 16"

27 STETINA (USA) a 41’25"

28 SASTRE (SPA) a 42 06"

29 SARMIENTO (COL) a 43’57"

30 MIHOLJEVIC (CRO) a 45 12"

31 CODOL (ITA) a 46’39"

32 KIRYIENKA (BIE) a 47 02"

33 DE GREEF (BEL) a 50’43"

34 HERNANDEZ (SPA) a 53 16"

35 WEENING (OLA) a 56 09"

36 DE CLERCQ (BEL) a 57 09"

37 MORENO (SPA) a 59 31"

38 TANKINK (OLA) a 1.00’01"

39 WYSS M. (SVI) a 1.01’56"

40 SERPA (COL) a 1.02 37"

41 PARDILLA (SPA) a 1.02’55"

42 CARUSO (ITA) a 1.05’31"

43 KISERLOVSKI (CRO) a 1.06’19"

44 VISCONTI (ITA) a 1.07’46"

45 ULISSI (ITA) a 1.08 57"

46 LASTRAS (SPA) a 1.09’02"

47 VORGANOV (RUS) a 1.09’28"

48 CAPECCHI (ITA) a 1.10’01"

49 PETROV (RUS) a 1.10’49"

50 DEIGNAN (IRL) a 1.17’32"

51 SEELDRAYERS (BEL) a 1.17 35"

52 PASAMONTES (SPA) a 1.21’56"

53 OCHOA (VEN) a 1.22’01"

54 NAVARRO (SPA) a 1.24’34"

55 PIRAZZI (ITA) a 1.26’27"

56 ISASI (SPA) a 1.28’

57 LOSADA (SPA) a 1.28’53"

58 SAMOILAU (BIE) a 1.30’04"

59 LEWIS (USA) a 1.30 57"

60 HORRACH (SPA) a 1.31’43"

61 BARRY (CAN) a 1.34’30"

62 ROVNY (RUS) a 1.36’13"

63 CIONI (ITA) a 1.37’28"

64 SALERNO (ITA) a 1.40’39"

65 POPOVYCH (UCR) a 1.40’47"

66 HOOGERLAND (OLA) a 1.40’53"

67 GUSTOV (UCR) a 1.43 12"

68 MONTAGUTI (ITA) a 1.43’27"

69 AGNOLI (ITA) a 1.43’55"

70 LANG (GER) a 1.45’42"

71 AZANZA (SPA) a 1.46’32"

72 VICIOSO (SPA) a 1.47’05"

73 BETANCOURT (COL) a 1.50’07"

74 BEPPU (GIA) a 1.50’35"

75 KOZONTCHUK (RUS) a 1.52’36"

76 DI LUCA (ITA) a 1.53 10"

77 PINEAU (FRA) a 1.54 51"

78 GASTAUER (LUS) a 1.54’53"

79 VANOTTI (ITA) a 1.55’55"

80 KUSCHYNSKI (BIE) a 1.57’10"

81 KENNAUGH (GB) a 1.58’06"

82 FRANK (SVI) a 2.01’43"

83 DOCKX (BEL) a 2.02’03"

84 TABORRE (ITA) a 2.03’46"

85 CANUTI (ITA) a 2.04 08"

86 CHEREL (FRA) a 2.05 04"

87 STANGELJ (SLO) a 2.05’08"

88 VANDEWALLE (BEL) a 2.05’31"

89 POSSONI (ITA) a 2.07’11"

90 JUFRE (SPA) a 2.07’36"

91 BLANCO (SPA) a 2.09’40"

92 GATTO (ITA) a 2.12’28"

93 NORDHAUG (NOR) a 2.13’16"

94 NOCENTINI (ITA) a 2.17’49"

95 SABATINI (ITA) a 2.17 52"

96 KONOVALOVAS (LIT) a 2.18’01"

97 MILLAR (GB) a 2.18’04"

98 DYACHENKO (KAZ) a 2.19 27"

99 LAGUTIN (UZB) a 2.21 19"

100 BELKOV (RUS) a 2.21’27"

101 DESSEL (FRA) a 2.21’31"

102 ENGELS (OLA) a 2.21’34"

103 STORTONI (ITA) a 2.21’37"

104 CHEULA (ITA) a 2.22’03"

105 SAVINI (ITA) a 2.22’48"

106 DE MARCHI (ITA) a 2.23’02"

107 PORTE (AUS) a 2.24’25"

108 CLEMENT (OLA) a 2.26’20"

109 SPEZIALETTI (ITA) a 2.29’05"

110 MAZZANTI (ITA) a 2.30’28"

111 SELVAGGI (ITA) a 2.30’48"

112 SZMYD (POL) a 2.32’17"

113 SPILAK (SLO) a 2.35’21"

114 BRAMBILLA (ITA) a 2.36’16"

115 ARAMENDIA (SPA) a 2.37’03"

116 ARDILA (COL) a 2.37 16"

117 BERARD (FRA) a 2.38’20"

118 VEUCHELEN (BEL) a 2.39’21"

119 MARZOLI (ITA) a 2.40’06"

120 VAN WINDEN (OLA) a 2.40’14"

121 OYARZUN (CIL) a 2.41’08"

122 VEIKKANEN (FIN) a 2.42’38"

123 PETERSON (USA) a 2.44’24"

124 SELANDER (USA) a 2.45 27"

125 ZAHNER (SVI) a 2.47 15"

126 CARLSTRÖM (FIN) a 2.48’27"

127 WYSS D. (SVI) a 2.48’34"

128 RABOTTINI (ITA) a 2.48’42"

129 RIGHI (ITA) a 2.50’02"

130 DIDIER (LUS) a 2.50 29"

131 BRUTT (RUS) a 2.51 16"

132 GIORDANI (ITA) a 2.51’49"

133 FRAPPORTI (ITA) a 2.54’

134 BAK (DAN) a 2.54 12"

135 CAZAUX (FRA) a 2.54’46"

136 KRIVTSOV (FRA) a 2.55’19"

137 REDA (ITA) a 2.56’49"

138 GRETSCH (GER) a 3.02’43"

139 DOWNING (GB) a 3.03’16"

140 KAISEN (BEL) a 3.03’51"

141 TOSATTO (ITA) a 3.04’06"

142 ONGARATO (ITA) a 3.05’10"

143 MARANGONI (ITA) a 3.06’03"

144 MEYER (AUS) a 3.07’25"

145 DALL’ANTONIA (ITA) a 3.07 51"

146 LODEWYCK (BEL) a 3.08’52"

147 FERRARI (ITA) a 3.09 56"

148 SESMA (SPA) a 3.10’10"

149 RICCI BITTI (ITA) a 3.10’48"

150 CORIONI (ITA) a 3.11 24"

151 MALACARNE (ITA) a 3.11’36"

152 ERMETI (ITA) a 3.19’20"

153 GOUROV (KAZ) a 3.20’

154 BEYER (USA) a 3.22’40"

155 MINGUEZ (SPA) a 3.25’23"

156 KLOSTERGAARD (DAN) a 3.28’41"

157 KRISTOFF (NOR) a 3.35’11"

158 RASMUSSEN (DAN) a 3.35’24"

159 FLENS (OLA) a 3.36’07"

160 MORKOV (DAN) a 3.37’42"

161 FAVILLI (ITA) a 3.38’38"

162 VAN EMDEN (OLA) a 3.40’11"

FAST TEAM

MONTAGNA SQUADRE A PUNTI

Se Contador rimane di un altropianeta, è invece ancora moltoaperta la lotta per il podio: dal 2˚(Scarponi) al 10˚ (Rodriguez) cisono infatti solo 5’27".

94˚ GIRO D’ITALIA LA GUIDA

Al tedesco AndrèGreipel (Omega) involata la 1ª tappa delGiro del Belgio suVan Hummel (4˚Boonen): ora guidala classifica con 2"su Gilbert.Al Giro di Baviera la2a tappa va al talentotedesco JohnDegenkolb (Htc) suKittel. LeaderBoasson Hagen.

IN BELGIO

CLASSIFICA GENERALE IN GARA 162 CORRIDORI DI 22 SQUADRE

Colpo doppiodi Greipel

La 19ª tappa è la Bergamo-Macugnaga, 209 km. Ritrovoalle 9.55 in viale Roma e piazza Vittorio Veneto, partenzaalle 11.25 dalla Statale 525. Arrivo tra le 17 e le 17.30. È lapenultima tappa di montagna, con il 7˚ arrivo in quota.Occhio alla salita del Mottarone (Gpm di 1ª categoria,13,8 km di ascesa, pendenza media 6,2%, massima 14%)e alla discesa successiva verso il traguardo volante diOrnavasso (km 165). Pochi chilometri dopo inizia la salitafinale a Macugnaga (Gpm di 3ª categoria, 28,2 km diascesa, pendenza media 3,9%, massima 12%).METEO Variabile, con possibili piogge e schiarite.Temperature in calo, attorno ai 20-22˚.CAROVANA Partenza da Bergamo alle 10.25.Appuntamenti anche a Monza (11.21), Saronno (11.57),Somma Lombardo (12.46), Arona (13.17), Ornavasso(14.59), Premosello (15.14) e Macugnaga (16.13).IN TV Su Rai 3, alle 12.25, c’è «Si Gira». Alle 15.05 lacorsa; a seguire il Processo alla tappa. La diretta suEurosport inizia alle 14.30, su Gazzetta.it alle 14.45.

GIOVANIA PUNTI

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 35: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

DAL NOSTRO INVIATOPAOLO CONDÒ

5RIPRODUZIONE RISERVATA

SAN PELLEGRINO TERME dIl primoitaliano in classifica è MicheleScarponi, secondo nella gene-rale, 32 anni a settembre, fac-cia spiegazzata e aria di chi leha viste tutte. Il secondo italia-no in classifica è Vincenzo Niba-li, terzo nella generale, 27 annia novembre, faccia seria e ariadi chi ne ha viste parecchie. Ilterzo italiano in classifica sichiama Dario Cataldo, è un po’più indietro nella generale(14˚) ma ieri ha migliorato diuno scalino la sua posizione:un buon trend, direbbe chi par-la moderno, e a 26 anni da po-co compiuti Dario ha la facciafresca e l’aria di chi non vedel’ora di vederne, e pure mo-strarne. «Sono un corridoreche sa fare un po’ di tutto — rac-conta il leader Quick Step —,non ho un terreno nel quale va-do meglio degli altri, perciò hodeciso di impostare la prepara-zione sui grandi giri. Se la ma-turazione dovesse continuare,diventerò uno da corse a tap-pe. O almeno l’idea è quella».

Nei dieci Cataldo è partito daVenaria con un obiettivo preci-so. «L’anno scorso ero 13˚ adue tappe dalla fine. Per il

2011 ho pensato che un piazza-mento nei primi dieci dimostre-rebbe una buona crescita». Ca-taldo allora ha attaccato sullestrade bianche di Orvieto, e senon fosse finito per terra sareb-be arrivato con i primi; è salitocon i migliori a Montevergine,non si è sciolto sull’Etna, hasfiorato il colpo a Castelfidar-do, ha retto sia Grossglocknersia Zoncolan, se l’è cavata piùche bene al Gardeccia. Tuttociò sembrava aprirgli grandiscenari per la cronoscalata del

Nevegal, e invece... «All’inter-medio, misurato dopo il setto-re in piano, avevo lo stesso tem-po di Contador; nel tratto in sa-lita, invece, non andavo néavanti né indietro. Succede».

L’occasione Finita nel cestinodelle velleità la tappa presceltaper scalare la classifica, Catal-do si è ritrovato 15˚ a 6’ dal10˚ posto. Occorreva un’idea.«La fuga di oggi (ieri, ndr) è na-ta proprio con la finalità di gua-

dagnare posizioni nella genera-le, e magari entrare nell’ordined’arrivo. Ero fra i più veloci delgruppetto, come dicevo so fareun po’ di tutto, e quindi Pineaue Seeldrayers si sono messi a la-vorare al posto mio per rispar-miarmi. Peccato che le dinami-che interne ai fuggitivi fosserocomplesse, e in definitiva moltielementi si rifiutassero di tira-re. Boh, certe cose non le capi-sco. Comunque, all’arrivo eropiù nervoso per la tappa checontento per la generale».

Inseguimento La short list deisei contropiedisti, calati a trenello scollinamento del Gan-da, non contempla più la pre-senza di Cataldo, e il lungo inse-guimento solitario produce ef-fetti solo sulla classifica. «Nonpotevo buttar via tutte le ener-gie spese. Ormai sono conta-te». Adesso Dario è sul piolo nu-mero 14 della scala, a 2’23" dal10, ma un’altra bottarella datre minuti gli basterebbe per so-gnare il quinto posto: da Sivt-sov a Kruijswijk, sono tutti lì.«La crono di Milano potrebbegiocare per me, ma prima civorrebbe un’altra fuga. Ci pro-verò». Cataldo, cosa scrivere-mo di lei un giorno? «Non glie-lo dico, sono un tipo scaraman-tico». Se lo dimentichi per unmomento. «Dario Cataldo, vin-citore del Giro d’Italia». Il mon-do appartiene a chi sa sognare.

ALLA MEMORIA

Diciatteo riceveil premioPasinetti

L’abruzzese è completo e punta al salto di qualità: «Studio per diventare un giorno maglia rosa»

Sale in classifica (14˚e terzo italiano) e oraguarda in alto: «Finiretra i 10 sarebbe unsegno di crescita.Ho la crono dalla mia»

Ieri a San Pellegrino Terme èstato consegnato il premioTitta Pasinetti, in ricordodel nostro indimenticabilecollega, bergamascoinnamorato di ciclismo. Lo haricevuto Stefano Diciatteo(Rcs Sport), che il Giro d’Italialo corre in sala stampa tracomunicati, cronache eclassifiche. E nella carovanadel Giro d’Italia, il diciottesimoper lui, Stefano è benvoluto datutti per la grande sensibilitàcon cui affronta ogni problemaquotidiano. Ieri (sopra nellafoto BETTINI) è stato premiatodalla mamma di Titta, Teresa,splendida 96enne.

Dario Cataldo, 26 anni, è nato a Lanciano (Chieti). Vincitore nel2006 del Giro d’Italia dilettanti, l’anno dopo è passato pro’ con la

Liquigas conquistando 2 tappe al Tour de l’Avenir.Nel 2010, con la Quick Step, ha centrato il Gp Beghelli BETTINI

94˚ GIRO D’ITALIA IL NOME NUOVO

Cataldo: «So fare tutto, se maturo...»

NEL 2006 VINSE IL GIRO DILETTANTI

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 36: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

DAL NOSTRO INVIATOCLAUDIO GHISALBERTI5RIPRODUZIONE RISERVATA

SAN PELLEGRINO TERME dLa chia-mano «flotta rosa». È la scortadella Polizia Stradale che se-gue il Giro d’Italia: 26 motoci-clisti, 6 auto, un furgone perl’assistenza meccanica. In tota-le 40 uomini, ma il comandan-te è una donna, Federica De-ledda, vice questore aggiuntoa Cremona. È dal 1946 che laStradale scorta il Giro, «maquesto è un anno particolare,sia per i 150 anni dell’Unitàd’Italia, sia per i dispositivi chestiamo sperimentando in que-sto che per noi è un vero labo-ratorio per la sicurezza», spie-ga il comandante.

Bandiera gialla La prima atten-zione è sulle due moto DucatiMultistrada 1.2 Touring «affi-date alla bandiera gialla, cioèil motociclista che accompa-gna la testa della corsa, e il jol-ly che è il regista in corsa, l’oc-chio in fondo alla corsa». Sututte le moto, invece, è in viadi sperimentazione un siste-

ma di geolocalizzazione. «Inpratica noi in corsa, e tutte lesale operative, sappiamo esat-tamente dove si trova ognimotociclista, che è dotato an-che di sistema d’allarme. Sul-l’auto del comandante è an-che montato il sistemaScout-nav. «Con una teleca-mera sul parabrezza collega-ta a un computer possiamo re-alizzare foto e video dei veico-li, con analisi delle targhe edei documenti — spiega laDeledda —. L’intento non è

vessatorio, ma quello di au-mentare la sicurezza deicittadini». Il vero gioiel-lo in dotazione allascorta, però, si chiamaD-Air ed è airbag permotociclisti prodottodalla Dainese. «Nella

versione Race lo hanno giàprovato Rossi, Simoncelli eBiaggi - spiega il comandante-. Ora stimo sperimentandola versione Street, con piùprotezioni sul busto. I mieimotociclisti mi hanno dettoche è assolutamente conforte-vole anche dopo 10 ore in sel-la e pesa solo un chilogram-mo. Un chilogrammo di sicu-rezza».

Gadget&bandierine Ma il Girod’Italia è anche colori, musi-ca, rumore... In due parole, èCarovana pubblicitaria: 100persone in movimento suddi-vise i più di 50 mezzi, 35 spon-sor partecipanti, 500.000 gad-get distribuiti in più di 100 so-ste, 15.000 bandierine tricolo-ri date al pubblico e più di6.000 chilometri percorsi tratappe e trasferimenti. Il mez-zo d’apertura della Carovana2011 è un enorme motrice sti-le americano, dove sulla parteposteriore è stata allestita una

pedana per l’animazione.Ma tra i mezzi più strani

anche una Hummerlimousine Gazzet-

ta di 9 metri.

FedericaDeledda è laresponsabile

della Stradale alGiro. Sotto, il

fioreall’occhiello

della Polstradain corsa:

l’airbag D-AirBETTINI

La Polizia Stradale al Giro: 40 uomini, ma il capo è donna«Viviamo la gara come un laboratorio per la sicurezza»

L’AIRBAGSALVAVITA

s

Sul percorsola Carovana «scalda»il pubblico offrendo500.000 gadgetlungo gli oltre6.000 km di strada

Un’ora prima del passaggio dei corridori tutti i riflettori sono puntati sullacarovana rosa, in cui spiccano come sempre molte ragazze stupende BETTINI

94˚ GIRO D’ITALIA DENTRO LA CORSA

Gli «angeli custodi»con 26 moto e 6 auto

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VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 37: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

UNDER 23

Al Giro ha vinto4 tappe: la 14ª

nel 1999, l’11ªnel 2005, il

prologo 2006 ela 20ª nel 2007.

In tutto vanta23 successi

Savoldelli havinto 2 Girid’Italia: nel

2002 (suHamilton) e nel2005 (davanti

a Simoni eRujano)

Nibali junior sfiora il trionfoal «Pesche Nettarine»

w

Il Falco racconta la corsa da una delle moto Rai:«Se penso che non volevo rimanere nel ciclismo...»

(p.arg) Antonio Nibali, 21 anni, fratello minore diVincenzo, ha sfiorato la vittoria ieri a Castel SanPietro, nella 2ª tappa del Giro delle Pesche Nettarine per under 23. Il siciliano del Gs Mastromarco(stesso team in cui è cresciuto Vincenzo) è statosuperato da Matteo Trentin (Brilla Montegrappa),che in classifica lo precede di 17". Oggi 3ª tappa daCastelmaggiore a Punta Marina Terme (Ra).

I NUMERI

DAL NOSTRO INVIATOMARCO PASTONESI

5RIPRODUZIONE RISERVATA

SAN PELLEGRINO TERME dA voi.Quell’«a voi» con cui Paolo Sa-voldelli restituisce la linea allacoppia di telecronisti Panca-ni-Cassani, si è trasformato inun tormentone, in un marchiodi fabbrica, in un diritto d’auto-re. Quell’«a voi» è diventatouno dei modi di dire che fannoepoca, che fanno moda, chefanno ridere, e che si attendo-no quasi con ansia. Dall’«alle-gria» esortato da Mike Bon-giorno al «tituli» sentenziatoda José Mourinho, dal «tuttosbagliato, tutto da rifare» grac-chiato da Gino Bartali allo«scusa Ameri» che rimbalzavadai campi di «Tutto il calcio mi-nuto per minuto». «A voi» èun’espressione pronunciatamilioni di volte ma che soloadesso, e solo con Savoldelli,sembra aver assunto una suaprecisa, storica identità.

Per caso «Tutto è cominciatoper caso — racconta Savoldel-

li, trentotto anni, su una motodella Rai dalla quarta tappadella Tirreno-Adriatico 2010—. Quando terminavo il miointervento, passava qualchesecondo prima che Pancani eCassani capissero che avevosmesso di parlare e riprendes-sero i loro discorsi. Così ho co-minciato a chiudere i miei in-terventi dicendo "a voi la li-nea". Poi ho semplificato in "avoi"». Il resto lo ha fatto l’ac-cento bergamasco. «Mai pia-ciute le finzioni — spiega il Fal-co, bergamasco di Rovetta,Val Seriana —. Sono quelloche sono, parlo come mangio,orgoglioso della mia terra.Non mi sforzo di essere diver-so: chiamatelo istinto, natura-lezza, chiarezza. E in omaggioalla tappa bergamasca, oggi(ieri, ndr) un "a voi" l’ho dettoanche in dialetto: "a òtèr"». Equell’«a voi», e da ieri anchequell’«a òtèr», si moltiplicanodovunque: prima nella carova-na del Giro, poi fra i cicloama-tori, quindi nei bar e nei circo-li, infine su Radio Deejay che liha eletti — appunto — a tor-mentone.

A disagio E pensare che Savol-delli non aveva alcuna inten-zione, non solo di lavorare suuna moto, ma di rimanere nelciclismo: «Quando ho smesso(nel 2008, ndr), pensavo diavere avuto tanto e dato tutto.Finché Auro Bulbarelli mi hachiesto se volessi collaborare:"Sei il primo della lista". Ci hopensato su un paio di mesi, poimia moglie Simonetta mi haspinto a provarci. All’inizioero a disagio: un anno e mez-zo lontano dalle corse, non co-noscevo più i corridori e nonriconoscevo le maglie dellesquadre. Ho dovuto studiare,mi sono riappassionato, e hoscoperto che non esiste modomigliore per seguire una corsadi ciclismo che su una moto: lì,finalmente, vedi tutto, intuiscitutto, capisci tutto. E fai anchemeno fatica. Da allora la miamissione è dire ai telespettato-ri quello che loro non vedo-no».

Divertimento Non è facile. «Èindispensabile essere nel po-sto giusto, dove non c’è nes-sun altro. Mi aiuta l’esperien-

za da corridore. Nella tappa diSan Pellegrino, ho immagina-to che la corsa sarebbe esplosasu, a Bergamo, in Città Alta. Eallora mi sono fatto trovarepronto in discesa: quello era ilpunto in cui avrei potuto co-municare chi c’era nella fugagiusta».Non è facile ma è bello. «Mi di-verto da matti. Ad Andrea DeLuca con cui collaboro inse-gno i segreti del ciclismo, almio motociclista ordino "vai",e a Pancani-Cassani dico: "avoi"».

«A voi». E Savoldellidiventa tormentone

94˚ GIRO D’ITALIA IL PERSONAGGIOPaolo Savoldelli,

38 anni,bergamasco

di Rovetta:è stato

professionistadal 1996 al 2008

BETTINI

4

2

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 38: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

l’analisi 1

BlankaVlasic

Vittoria senzabrillare per la

croata: 1.95, uncentimetro meglio

di Shanghai

Quando Andrewsembra Mennea

ImaneMerga

L’etiope hatrionfato in un

5000 di ottimolivello, con 6

atleti sotto i 13’

AllisonFelix

La statunitenseha vinto i 400 in

49"81, migliortempo mondiale

stagionale

PhillipsIdowu

Il triplo è andatoal britannico:

17.59 è il limitemondiale 2011

all’aperto

R

5RIPRODUZIONE RISERVATA

R

R

L’ATLETA AZZURRO DOPO LA VITTORIA NEI 200

RISULTATI, COMMENTIVIDEOINTERVISTEE LA ROMA DI BOLT

Uomini. 100. I (+0.6): 1. Bolt (Giam) 9"91; 2. Powell(Giam) 9"93; 3. Lemaitre (Fra) 10"00; 4. Collins (St.K)10"12; 5. Thompson (Tri) 10"13. II (+0.9): 2. TUMI 10"45.III (-0.4): 5. OBOU 10"57; 6. DONATI 10"58.200 (+1.1): 1. HOWE 20"31; 2. Anderson (Giam) 20"49; 3.Sorrillo (Tri) 20"68; 4. Crawford (Usa) 20"82.400: 1. Brown (Bah) 45"16; 2. Gonzales (Giam) 45"43; 3.J. Borlée (Bel) 45"53; 4. Nixon (Usa) 45"62; 5. Quow(Tri) 45"83; 6. Neville (Usa) 45"94; 7. VISTALLI 46"02.800: 1. Robinson (Usa) 1’45"09; 2. Mulaudzi (S.Af)1’45"50; 3. Al-Azemi (Kuw) 1’45"52; 4. Kiprop (Ken)1’46"02; 5. Kiplagat Lalang (Ken) 1’46"10.5000: 1. Merga (Eti) 12’54"21; 2. Koech (Ken) jun.12’54"59; 3. Chepkok (Ken) 12’55"29; 4. Gebremeskel(Eti) 12’55"89; 5. Sihine (Eti) 12’57"86; 6. Kiptoo (Ken)12’59"91; 7. Rotich (Ken) 13’00"02.400 hs: 1. Van Zyl (S.Af) 47"91; 2. Greene (Gb) 48"24; 3.Taylor (Usa) 48"66; 4. Culson (P.Rico) 48"86; 5. Gordon(Tri) 49"09.Triplo: 1. Idowu (Gb) 17.59 (-0.6); 2. Olsson (Sve) 17.29(-0.2); 3. Copello (Cuba) 17.14 (-0.5); 4. Sands (Bah)17.13 (-0.2); 5. SCHEMBRI 17.08 (-0.2); 7. DONATO 16.77(0.0).Peso: 1. Armstrong (Can) 21.60; 2. Majewski (Pol) 21.20;3. Hoffa (Usa) 21.13; 4. Cantwell (Usa) 21.09; 5. Whiting(Usa) 20.88; 6. Nelson (Usa) 20.70.Asta: 1. Lavillenie (Fra) 5.82; 2. Mohr (Ger) 5.72; 3.Mazuryk (Ucr) 5.62; 4. Mesnil (Fra) 5.42.4x100: 1. Canada 38"65; 2. ITALIA (R. Donati, Collio, DiGregorio, Cerutti) 38"89; 3. Germania 39"09; 4. Polonia39"24; 5 Francia 39"37; ITALIA U23 sq.

Donne. 200 (+0.9): 1. Knight (Usa) 22"64; 2. Stewart(Giam) 22"74; 3. Ferguson-McKenzie (Bah) 22"76; 4.Felix (Usa) 22"81; 5. Richards (Usa) 22"88.400: 1. Felix (Usa) 49"81; 2. Montsho (Bot) 50"47; 3.McCorory (Usa) 50"70; 4. Dunn (Usa) 50"79; 5.Richards (Usa) 50"98; 8. MILANI 52"75; 9. GRENOT53"50.1500: 1. Yusuf Jamal (Bahr) 4’01"60; 2. Assefa (Eti)4’02"12; 3. Burka (Eti) 4’03"28; 4. Mishchenko (Ucr)4’03"53; 5. Jebet Langat (Ken) 4’03"66.100 hs (+1.1): 1. Harper (Usa) 12"70; 2. Wells (Usa) 12"73;3. Carruthers (Usa) 12"80; 4. Urech (Svi) 12"84; 5.Vukicevic (Nor) 12"86; 6. Felicien (Can) 12"88; Jones(Usa) n.f.3000 sp: 1. Cheywa (Ken) 9’12"89; 2. Assefa (Eti)9’15"04; 3. Ghribi (Tun) 9’20"33; 4. Adamu (Eti) 9’20"37.Alto: 1. Vlasic (Cro) 1.95; 2. Spencer (S.Luc) 1.92; 3.Melfort (Fra) 1.92; 4. Styopina (Ucr) 1.92; 5. Shkolina(Rus) 1.92.Lungo: 1. Reese (Usa) 6.94 (-0.4); 2. Jimoh (Usa) 6.87(-0.1); 3. Lesueur (Fra) 6.64 (-0.1).Disco: 1. Perkovic (Cro) 65.56; 2. Barrios (Cuba) 64.18;3. Mueller (Ger) 63.17; Li Yanfeng (Cina) 62.55; 5.Thurmond (Usa) 61.68; 8. BORDIGNON 55.42.Giavellotto: 1. Abakumova (Rus) 65.40; 2. Obergföll(Ger) 63.97; 3. Spotakova (R.Cec) 63.32; 7. BANI 59.28.

Davanti a 48.000spettatori il 3˚ èLemaitre in 10"00.Howe nei 200 nonstupisce per il tempo(20"31) ma per la grinta

PIERANGELO MOLINARO5RIPRODUZIONE RISERVATA

ROMA dIl trono nell’atletica èun posto infido, può essere dipastafrolla e crollare alla primaspallata. Usain Bolt ieri sera al-l’esordio stagionale ha rischia-to di brutto. La gente lo ama, loidolatra, ma ieri i quasi 48.000spettatori dell’Olimpico hannorischiato di essere testimoni diuna figuraccia. Il re di tutti glisprint ha vinto, 9"91, ma lo hafatto negli ultimi due metri bef-fando quell’Asafa Powell cheha pagato ancora una voltal’enorme pressione psicologicache Bolt ai blocchi di partenzamette sugli avversari.

L’errore Usain, in quarta corsia,non è stato lesto in partenza etroppo macchinosa e stata lasua messa in moto. Forse i suoimuscoli sono ancora imballatidal tanto lavoro invernale, èl’esordio, ma senza tutti i suoicavalli fatica a mettere in lineail metro e 96 di altezza chemamma gli ha dato. Dopo 15metri aveva un metro da recu-perare a Powell. Lo ha visto, manon è riuscito ad imprimere l’ac-celerazione che l’ha portato nel-la storia. Dietro, dietro, dietro.Bolt ha stretto i denti, ma il re-galo è arrivato da Powell, quan-do, nell’ansia di arrivare, habuttato troppo presto il bustoavanti perdendo la spinta com-pleta dei piedi. Usain ha visto ilvarco ed è entrato pescando nelserbatoio dell’orgoglio. Il suosguardo laterale sull’arrivo acercare l’avversario (Lemaitrealla sua sinistra è arrivato terzo

in 10"00) ha raccontato tutta lasua paura. D’altra parte pureBolt è un uomo, il più bello, ilpiù veloce, il più richiesto e desi-derato, ma un uomo. Se vuolerimettere nei 100 quei 5 metrifra sé e il mondo deve vivere vi-gilie più tranquille.

Il bello All’Italia la bella seratadell’Olimpico ha regalato so-prattutto un Andrew Howe chepromette tanto in questa stagio-ne. Non ha stupito come tem-po, 20"31, ma ha stupito per co-me lo ha fatto, segno di un gran-de lavoro già in cascina che fra10 giorni vedremo come si ma-nifesterà nel lungo, la provache affronterà ai Mondiali.Quanto il nostro aviatore sprintfosse nervoso lo si è visto in par-tenza, dove non ha avuto il ri-flesso degli scatti di prova. Incurva ha dato l’idea di pensaretroppo, pensare a come mante-nere l’azione morbida ed elasti-ca. E’ sbucato sul rettilineo interza posizione e qui ha datoprova, come già nel 400 di Pa-via, quanta resistenza alla for-za veloce abbia già accumula-to. Ai 150 metri si è ritrovatosolo e si è stupito. Si è irrigidito,non se l’aspettava. Il collo erabloccato, ma negli ultimi 15 me-tri i suoi piedi hanno ritrovatoscioltezza.

Azzurri E’ piaciuta la 4x100 peri suoi cambi fluidi, anche se an-cora non c’è la velocità indivi-duale. Bene le seconde schiere,Marta Milani nei 400, ottava in52"72 davanti ad una irricono-scibile Grenot (53"50) e Schem-bri nel triplo, quinto con 17.08nella gara vinta da Idowu a 17.

59, con Donato che dopo un bal-zo a 16.77 ha infilato 5 nulli.

Risultati E’ maggio e non tutti so-no ancora in palla, come la Vla-sic, vincitrice dell’alto con1.95, ma molte gare sono statedi altissimo livello ed il pubbli-co lo ha capito con momenti ditifo calcistico come non succe-deva da anni. Ottima Felix nei400 con il primo -50" stagiona-le (49"81), crollata però 45 mi-nuti dopo nei 200 (quarta in22"81), mentre la Richards èancora lontana dalla pantera di2 anni fa. Doppiare in così pocotempo è anche rischioso.Bene Lavillenie, 5.82 nell’asta,e Merga nei 5000, 12’54"21con altri 5 atleti sotto i 13’. Enon è mancato il primato, quel-lo juniores nei 3000 siepi della19enne etiope Birtukanu Ada-mu, 9’20"37", quarta nella garavinta dalla keniana Cheiywa,9’12"89. Roma ha vinto.

All’esordio stagionale Usainconcede un metro ad Asafa allapartenza, ma poi vince in 9"91

diGIANNI MERLO

I MIGLIORI

Howe: «Bello, ma potevo far meglio»«Negli ultimi 30metri ero imballato,ma questo pubblicomi ha trascinato»

s

.it

La 4x100 seconda in 38"89Si impone il Canada: 38"65

Il re dei 100negli ultimidue metribeffa Powell

Grinta, tensione, sbandamento incurva: Howe ricorda l’ex primatista

ATLETICA GOLDEN GALA A ROMA

R

www.gazzetta.it

RISULTATI

5R PRODUZIONE RISERVATA

ROMA dIl primo pensiero?«Che fico, che bello». Il secon-do? «Mannaggia, potevo anda-re più forte». Andrew Howe sor-ride dei suoi, chiamiamoli così,errori, ma mostra ancora più fi-ducia in se stesso. Il 20"30 del-l’Arena di Milano non era un ca-so.Adesso lo sa con certezza. E so-no uguali anche i difetti, come

il finale indurito. Lui stesso dà ivoti alle singole parti della suagara: «La partenza è stata da6,5, la curva da 7,5, l’uscita da8,5. Il finale, beh, insomma,quello è da rivedere».

Entusiasmo Cosa è successo al-l’uscita dalla curva, quando si èritrovato in testa? «Ho mollatodue belle zampate e mi sonotrovato avanti. Per cercare direstare primo mi sono abbassa-to e quindi indurito, imballatonegli ultimi 30 metri, non sonoriuscito a spingere al meglio fi-no in fondo». Troppo entusia-smo e voglia di strafare ancheper un motivo preciso. «Questopubblico è davvero meraviglio-so, è stata una sensazione fan-

tastica, mi ha portato fino al tra-guardo». I segnali sono comun-que positivi. «Ho lavorato benee fisicamente sto a posto. In al-lenamento, vado anche più for-te». Quanto ha perso in quel fi-nale? «Un paio di decimi». Pro-verà ancora i 200? «Certamen-te, non lascio il lavoro a metà».Ora, in Coppa Italia, il 5 giu-gno, torna al lungo. «Cercheròdi essere il migliore al mondo».

Felix scatenata Un’impronta dacampionessa la lascia AllysonFelix, 49"81 sui 400, a 11 cente-simi dal personale. «Mi aspetta-vo un tempo buono. Ai Mondia-li cercherò la doppietta con i200».

g.b.

ROMA Non vogliamo sembrare irriguardosima il modo di interpretare i 200 di AndrewHowe ci ha ricordato Pietro Paolo Menneaprima maniera. Stessa grinta, stessa tensionemascellare, stessa paura nell’anima, stessosbandamento all'uscita della curva. Andrewfinalmente non sarà più prigioniero dellasua immagine legata alla barretta dicioccolato, ma è tornato padrone di se stessoin pista. Lo si aspettava così da tempo eadesso è maturo e con lui deve maturare infretta anche il suo clan, che ha nuoveopzioni tecniche da studiare per il futuro.

Il tempo, 20"31, è eccellente nella serataumida e fresca e il suo successo è statonetto, costruito tutto all'inizio della rettad'arrivo. Forse dovrà solo modificareleggermente il suo look da tamarro-chic.Comunque dopo questo 200 siamo ancorapiù convinti che potrà diventare un grandeanche sui 400, la specialità odiata dalCannibale Usain Bolt, che anche se aveva lepile nervose quasi a terra nei 100, ha gelatol'anima di Powell. Asafa infatti fino a duepoco più di tre spanne dal traguardo, stavaavanti come nel più bello dei sogni, ma havisto un treno alla sua sinistra ingoiare lesue illusioni. Il Cannibale ha fatto impazzirel'Olimpico gioioso, perché è un maestrod'orchestra inimitabile. Andrew deve andarea lezione da lui, non da Lewis.

Andrew Howe, 26 anni GRILLOTTI

Imbatti

Su gazzetta.it, commenti,risultati e i video coiprotagonisti: Howe, Craworde altri. In più, il racconto dellegiornate romane di Bolt el’incontro con Mennea

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 39: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

Le prossimetappe di

Diamond League:4/6 Eugene

(Usa); 9/6 Oslo(Nor); 11/6 New

York; 30/6Losanna; 8/7

Parigi; 10/7Birmingham;

22/7Montecarlo;

29/7 Stoccolma;5-6/8: Londra;

8/9 Zurigo; 16/9Bruxelles

Usain è guascone e onestoOnora Asafa, che riconosce«Ho perso perché l’ho temuto»

DIAMONDLEAGUE

LE TAPPE

«Una garasbagliata,ma sonotornato»

y

GENNARO BOZZA5R PRODUZIONE RISERVATA

ROMA dNon è solo un sim-patico sbruffone UsainBolt, quello che scherzacon i capelli prima e dopola gara, che mima il ten-dere dell’arco, lo scaglia-re di una freccia, che nonpuò essere veloce comelui. No, Bolt è anche losportivo serio che saanalizzare la gara, rico-noscere i propri sbaglie rendere onore all’av-versario. E questa vit-

toria, agguantataproprio all’ultimometro, conferma i

dubbi che avevano accompa-gnato il campione giamaicanoin questo esordio stagionale,oltre che romano. «Ero nervo-so — dice Bolt — stavolta Asa-fa è stato molto vicino, la mia èstata una gara totalmente sba-gliata, l’importante è comun-que averla vinta».

Sconforto Powell L’eco triste al-le parole di Bolt è quella di Asa-fa Powell, che non sa darsi pa-ce. «Ero troppo focalizzato suBolt, dovevo restare solo con-centrato e non pensare a lui, ec-co perché ho ceduto alla fine— spiega Asafa —. Sono arrab-biato con me stesso, ho spreca-to una grande occasione, pote-

vo vincere». Poi, si riprende unpo’: «Ho perso un’opportuni-tà».

Miglioramenti Così come riten-terà Bolt di tornare a livelli piùalti. La necessità di sapere co-me avrebbe risposto il suo fisi-co ai muscoli che ha messo suera un altro degli aspetti che lorendevano nervoso. Ha avutorisposte? «Penso di essere ok fi-sicamente — dice Bolt — an-che se non posso ancora dire ache punto della forma mi troviin questo momento. Dovrò fa-re altre gare e avere altri segna-li. Soprattutto, mi servirà sape-re su cosa dovrò lavorare dipiù, quali aspetti migliorare».Intanto, la prima partenza nonè stata buona. A cosa ha pensa-to quando si è trovato ai bloc-chi di partenza? «Che era la pri-ma corsa dopo dieci mesi».Poi, il solito problema di avviodella corsa. «Ho fatto una catti-va partenza — fa notare Bolt— così sono entrato in panico.Non sono orgoglioso della miacorsa. La cosa importante eratogliere le ragnatele, libero dalpericolo di infortuni».

Bob Marley Chi è più famoso inGiamaica fra lui e Bob Marley,gli chiedono. Lui rispetta la ma-gia del grande cantante scom-parso: «Non so chi i giamaicanipensino sia più famoso fra mee lui. Per me, lui rimane il piùgrande, ha messo il nostro Pae-se sulla mappa, lo ha fatto co-noscere al mondo intero». Sipassa a Roma. «La mia primavolta qui? Ringrazio il pubbli-co, mi ha incoraggiato e mi hamolto aiutato, mi ha dato tan-ta energia. Mi sono divertito».

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VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 40: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 41: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

Futuro a NewOrleans, niente

lockout e unassist a Ettore

Messina. MarcoBelinelli (sottonella foto AP)

spiega così la suaNba nella

videochat diGazzetta.it. «E’

stata unastagione

importante — hadetto la guardia25enne - in cuisono riuscito a

giocare i playoffe a dimostrare

quello che possofare. Vorrei

restare a NewOrleans perchéquesta squadra

mi ha dato tantafiducia. E’ statoun anno bello. Illockout? Spero

non ci sia, ma ètroppo presto per

palarne. Tornarein Italia se l’Nba

si fermasse? Perme conta solo

giocare a basket.Messina ai

Lakers? Ha vintocosì tanto in

Europa, quindiperché non fare

questo salto? Sefossi in lui lo

farei».

Nowitzki decideDallas in finaledopo 5 anni

SEMIFINALI LEGADUE E MERCATO SERIE A

VERSO L’EUROPEO HA MAMMA ITALIANA

Dopo Dienerora la Nazionaleprova con Barnes

Un’altra rimonta vale il 4-1 sui ThunderTerry: «Siamo più forti che nel 2006»

Casale supera Barcellona in gara-1Bologna: via Lardo, biennale a Finelli

MERCATO L’EX C.T. VERSO LA NBA

BELINELLICHAT IN

GAZZETTA

LUCA CHIABOTTI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dTempo di fare una foto coltrofeo di campioni dell’Ovest edi apparire davanti alle teleca-mere. Poi Dirk Nowitzki è scivo-lato alle spalle dei compagniche celebravano il successo con-tro i Thunder per 100-96, e ilritorno alla finale Nba dopo 5anni, ed è uscito dal campo. Lohanno trovato negli spogliatoi,da solo: «Tutte queste feste perla vittoria di conference... Nonè questo per cui stiamo giocan-do». Brutti ricordi: «Questo tro-feo lo abbiamo già vinto nel2006, alla fine non ha significa-to nulla».

Finale Ma i Dallas Mavericks ciriprovano: seconda finale Nbadella loro storia, secondo e for-se ultimo tentativo per unasquadra che combatte anchecon l’età, di dare un senso com-piuto a carriere importanti manon gloriose. Di quei Mavs, bat-tuti da Miami partiti 0-2 e poigraziati da un libero sbagliatodi Nowitzki, sono rimasti solo iltedesco e Jason Terry. Veteranicome Shawn Marion, PejaStojakovic e Tyson Chandler de-buttano in finale: «Non immagi-nate quanto è dura — ammetteil serbo —: sono occasioni chein una carriera accadono menodi quanto vorresti». Sulle possi-bilità di Dallas di vincere, Terrynon ha dubbi e porta anche unesempio: «Siamo molto più for-ti che nel 2006 , come singoligiocatori e chimica di squadra.Nell’altra finale chi era il regi-sta dei Mavs? Io. Stavolta è Ja-son Kidd: una bella differen-za...». Le convinzioni di Terrysono scritte nero su bianco, omeglio nero su pelle: lo scorsoottobre, Jason, che nei primi an-ni a Dallas aveva avuto scontridi ego con Nowitzki, si è fattoriprodurre sotto il bicipite il tro-feo di campione Nba. «I compa-gni pensavano scherzassi, quan-do ho detto che lo volevo davve-ro mi hanno guardato tutti co-gliendo il messaggio».

Sparate Terry ogni tanto le spa-ra: «Nei finali di partita, siamola migliore squadra al mondo.In attacco sappiamo sempre co-sa vogliamo, in difesa siamoconsapevoli di poter fermareuno contro uno gli avversari».Sicurezze cementate dalle vola-te vincenti contro Oklahoma Ci-ty: -15 a 5’ dalla fine in gara-4,-7 a 5’47" dalla sirena di gara-5.Poi un 17-6, con il contributostraordinario di Shawn Ma-rion, alla miglior prestazionedella vita nei playoff e con lamaglia dei Mavs, e del solito

Nowitzki che sbaglia una triplae, sul rimbalzo offensivo, segnaquella del sorpasso (95-94). Ol-tre a 4/4 ai liberi, che porta ilsuo bilancio della serie dalla lu-netta a 59/61, per 32.2 punti dimedia. In realtà, Oklahoma Ci-ty ha dato una mano a cementa-re le affermazioni di Terry.

Scelte Per la seconda volta con-secutiva, i Thunder hanno com-promesso la partita, con cattivescelte (sotto accusa la regia el’egocentrismo di Russell West-brook, autore di 31 punti macon 11/28 al tiro) e errori. Nei5’ decisivi, hanno sbagliato 7 ti-ri su 9, perso 6 palloni (due, ve-lenosi, in 32" da Westbrook),commesso 6 falli. «L’anno pros-simo quando compiranno 23anni, i ragazzi saranno ancora

giovani — dice coach Brooks ri-ferendosi a Durant e West-brook, Harden e Ibaka hannoun anno di meno —. Non vo-glio che questa sia presa comeuna scusa, ma dobbiamo essereorgogliosi di dove siamo arriva-ti». Kevin Durant chiude la sfi-da con Dallas a 28 punti di me-dia ma con la sensazione di do-ver imparare ancora qualcosa.«Nel 2006 abbiamo avuto unagrande opportunità, ma Miamiha meritato il titolo. Ora tornia-mo in finale con un gruppo diveterani per vincere». Parola diNowitzki.

SITUAZIONE

Finale Ovest: Dallas-Oklahoma City100-96 (Nowitzki, Marion 26; Westbrook31, Durant, Harden 23): serie 4-1 Dallas.Finale Est: Chicago-Miami 1-3. Gara-5:ieri notte a Chicago.

CASALE-BARCELLONA 84-78(17-11, 39-24; 56-51)

FASTWEB CASALEMONFERRATO: Hickman 19(3/3, 3/5), Taylor 16 (5/9, 1/4),Malaventura 13 (3/5, 1/2),Nnamaka 4 (2/2, 0/1), Fantoni10 (4/6); S.Gentile 9 (1/3, 1/1),Pierich 2 (1/2, 0/1), Chiotti 3 (1/3),Ferrero 8 (1/1, 2/3). N.e.:Masciadri. All.: Crespi.SIGMA BARCELLONA: Hicks17 (5/17, 1/3), Bucci 11 (4/5,1/6), Sorrentino 1 (0/2),Ghiacci 5 (2/6), Achara 2 (0/3,0/1); Bonessio, Mocavero 8(2/4), Wise 27 (5/6, 4/6), Da Ros4 (2/3, 0/2), Cardinali 3 (0/1, 1/4).N.e.: Coppolino. All.: Pancotto.ARBITRI: Terreni, Provini,Bartoli.

NOTE - T.l.: Cas 18/25, Bar17/24. Rimb.: Cas 40 (Taylor 11).Bar 27 (Achara 5). Ass.: Cas 12(Taylor 4), Bar 6 (Wise 3).Progr.: 5’ 9 3, 15’ 27 18, 25’48 32, 35’ 64 58. Usc. 5f.:Mocavero, Ghiacci. Serie: 1 0.Gara 2 domani a Casale. (m.n.)Situazione: stasera gara 1dell’altra semifinale (al megliodelle 5 partite), Venezia Veroli(ore 20.45, su RaiSport 2 dalle21).Intanto, in serie A, ufficializzato ildivorzio con Lino Lardo, laVirtus Bologna ha ingaggiato conun contratto biennaleAlessandro Finelli, 34 anni, nel2008 09 a Montegranaro,quest’anno a Reggio Emilia per 1mese.

Il tecnicofortemente tentatodall’offerta diBrown e dei Lakers

Dirk Nowitzki,33 anni il 19giugno, alzail trofeo dicampioni dellaWesternConference,già vintonel 2006 AP

MASSIMO ORIANI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dL’Italia, già forte della pre-senza di Bargnani, Belinelli eGallinari, non si accontenta. Invista dell’Europeo di settembrein Lituania, tenuto conto dellaconcorrenza e del fatto che ilcampionato non ha offertogrosse novità rispetto all’annoscorso, la Federazione si è mos-sa per cercare qualche rinfor-zo, nella forma di stranieri danaturalizzare.Il nome su cui ha puntato DinoMeneghin, con il beneplacitodel c.t. Simone Pianigiani, èquello di Matt Barnes, guar-dia/ala dei Lakers, 31 anni,2.01, 6.7 punti di media con igialloviola nell’ultima stagio-ne. Il californiano Barnes ave-va la mamma (Ann, morta nel2007 a soli 52 anni) nata negliUsa ma da genitori siciliani equindi potrebbe ottenere facil-mente un passaporto del no-

stro Paese.

Contatto Il primo contatto èavvenuto lo scorso ottobre,

quando Barnes è stato avvicina-to dal manager Zeno Pisani,molto vicino ai Lakers e colla-boratore Fip, quando L.A. era aBarcellona per l’Nba Europe Li-ve 2010. Inizialmente il gioca-tore era parso interessato allapossibilità di vestire la magliaazzurra ma sembra che succes-sivamente l’agente, Aaron Go-odwin, lo abbia convinto a tem-poreggiare. I dubbi sono sortiper il probabile lockout della

Nba, che scatterebbe il 30 giu-gno, con Barnes che ha un’op-zione da 1.9 milioni di dollaricon Los Angeles per la prossi-ma stagione. Volesse testare ilmercato dei free agent, non po-trebbe rischiare di infortunarsiin azzurro.Ecco allora che Matt per oraavrebbe declinato l’offerta, an-che se la Federazione sarebbetornata all’attacco, offrendoglicomunque la possibilità di di-ventare cittadino italiano e la-sciandogli aperta la porta pereventualmente cambiare ideain futuro, anche se ormai l’ipo-tesi Europeo 2011 sembra diffi-cilmente realizzabile. Il trend ècomunque interessante. Vistoche ormai in buona parte del-l’Europa le nazionali «ingaggia-no» passaportati a seconda del-le esigenze tecniche, anchel’Italia starebbe cercando diaprire questa via, magari in ma-niera meno smaccata di quan-to accada nell’Est Europa.

Diener Su questa falsariga, si èlavorato anche per Travis Die-ner, play di Sassari, che, se sa-no, sarebbe il regista perfettoper la squadra Pianigiani. Ma itempi tecnici (il passaporto ita-liano dovrebbe essere primapreso dalla moglie, di originipalermitane, che poi chiedereb-be il ricongiungimento per Tra-vis) non lasciano speranze dipoterlo vedere in azzurro in Li-tuania. Dove l’Italia si giocheràla qualificazione ai Giochi diLondra 2012. E per allora, po-trebbe avere un rinforzo in più.

Messina, un piede a L.A.

y

Ettore Messina, 51 anni CIAMILLO

BASKET PLAYOFF NBA

Matt Barnes, 31 anni, in azione con i Lakers nell’ultima stagione AFP

d(m.o.) Ancora niente di uffi-ciale, ma Ettore Messina sta vi-vendo ore tumultuose. L’ex c.t.azzurro sta ponderando l’offer-ta ricevuta dai Los AngelesLakers, dove farebbe l’assisten-te di Mike Brown, il nuovo alle-natore dei gialloviola, ed è for-temente tentato dall’esperien-za americana. Quando lo aveva-mo intervistato a marzo in Gaz-zetta, ci aveva detto: «Tutti michiedono perché non vado nel-

la Nba. Semplice, perché nessu-no me lo ha mai chiesto». Sta-volta invece è successo. E perun tecnico che in Europa ha vin-to tutto, la vera sfida professio-nale, in attesa magari di guida-re una nazionale ai Giochi, sa-rebbe proprio quella dei pro’.

Olimpia Sarà interessante vede-re se Milano, ovviamente mol-to interessata a Messina cometecnico con cui costruire unasquadra vincente, si muoveràin fretta e furia per cercare diconvincerlo a prendere la stra-da del Forum invece di quellache porta allo Staples Center.Vero anche che probabilmentel’ex coach del Real Madrid nonha bisogno di essere messo alle

strette o di eventuali rilanci perprendere una decisione chechiaramente va ben oltrel’aspetto economico.Messina era anche sul radar deiBoston Celtics. Il presidente egm Danny Ainge è sempre statoun grande estimatore dell’alle-natore italiano e ci aveva fattoun pensierino. Ma con il rinno-vo del contratto di Doc Rivers euna situazione di assistenti ab-bastanza consolidata, l’ipotesisarebbe stata a lungo termine,mentre i Lakers attendono unadecisione nei prossimi giorni.Intanto Jim Buss, figlio del pro-prietario Jerry, che ha preso ilpotere, sta facendo piazza puli-ta di tutti gli «scudieri» di PhilJackson. Ieri sono stati licenzia-

ti una dozzina di dipendenti,da addetti video a magazzinie-ri. Mentre sale l’ira di Kobe Br-yant, nemmeno consultato daBuss per la scelta del nuovo tec-nico. I Lakers sono una polverie-ra. Ma per Messina restanoun’opportunità da non lasciarsisfuggire.

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 42: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

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Page 43: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

EMULAZIONE

TRÈSVITE

LE PARTITE IN TEMPOREALE, LE FOTO E LEPAROLE DEI CAMPIONI

GLI ALTRI MATCH AVANTI LA VINCI

OggiSchiavone

e Fognini

Sabine Lisicki, dopo il kocon Zvonareva: «Sonointollerante al glutine».Come l’imbattibile Djokovic

ALTRO COACH

.it

ore e 19minuti

il tempo impiegatoda Nadal per

superare i primidue turni. Nel

2010 impiegò 4ore e 7 minuti

Bolelli cede a MurrayNadal fatica ancora

OggiPrincipalisingolari,

uomini: Djokovic(Ser) c. Del Potro

(Arg), Tsonga(Fra) c. Wawrinka

(Svi), Federer(Svi) c. Tipsarevic

(Ser), Gasquet(Fra) c. Bellucci

(Bra), Ferrer(Spa) c.

Stakhovsky (Ucr),Monfils (Fra) c.

Darcis (Bel);Goerges (Ger) c.

Bartoli (Fra),Wozniacki (Dan)

c. Hantuchova(Slk), Kuznetsova

(Rus) c. Marino(Can), Zvonareva

(Rus) c.Rodionova (Aus),Jankovic (ser) c.

Mattek (Usa) ;Stosur (Aus) c.Dulko (Arg). Gli

italiani: FOGNINIc. Garcia-Lopez

(Spa);SCHIAVONE c.

Peng (Cina)

In tvDiretta dalle 11

su Eurosport edEurosport 2.

Maria soffre contro la francesina Garcia, la belga spreca 2 match point e poi perde dalla Rus

Svetlana Kuznetsova dopola Spagna e i Sanchez, ètornata in Russia, con l’expro Neiland e la Myskina

IL NUMER0

RISULTATIA PAGINA45

TENNIS ROLAND GARROS

www.gazzetta.it

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DAL NOSTRO INVIATOVINCENZO MARTUCCI

5RIPRODUZIONE RISERVATA

PARIGI dArancia beffa Kim Clij-sters e Caroline quasi sorpren-de Maria Sharapova. Ci sta, so-prattutto sulla terra battutadel Roland Garros, dove l’Aran-cia più famosa del tennis, latrottolina spagnola Sanchez,ha vinto 3 volte in 6 finali, eCaroline Wozniacki, da nume-ro 1 del mondo, deve sfatare iltabù Grande Slam. Anche per-ché il rosso è il campo peggioredelle walkirie Clijsters e Shara-pova. Peccato che l’Arancia delgiorno si chiami Rus, è olande-

se, ha 20 anni, è una bell’atletamancina, già numero 1 delmondo juniores e appena 114delle professioniste. E che laCaroline quasi vincente, è lafrancese Garcia, ha 17 anni, è188 della classifica e si sgonfiasul 6-3 4-1, con un parziale di11 games, fino al 3-6 6-4 6-0.

Dubbi Il vento freddo (15 gra-di) non c’entra con i 65 errorigratuiti della Clijsters: «Anchese ho avuto problemi semprepiù grandi col lancio della pal-la al servizio (10 doppi falli)».La Rus è potente e volitiva, manon è decisiva: «All’inizio eronervosa, poi mi sono sciolta eho pensato solo a tirare ogni

punto, vorrei giocare ogni gior-no così, peraltro contro un mioeroe come la Clijsters». I pro-blemi fisici non giocano controKim: «Se non fossi stata benenon avrei giocato». Il proble-ma è la testa: «Non riesco a ca-pire. Mi sentivo in controllo,lei sbagliava tanto, io mi muo-vevo bene, eppoi, all’improvvi-so, ho cominciato ad avere deidubbi, che è la peggior reazio-ne, sulla terra. Lei ha preso fi-ducia e ha cominciato a gioca-re sempre meglio, mi ha spintofuori dal campo». Perché la bel-ga — imbattuta da 15 partiteSlam — domina, fino al 6-35-2, quando manca un matchpoint, e fino al 5-4, quando ne

sciupa un secondo. E poi se neva dal campo, di testa.

Precedenti I blackout di Kim so-no famosi come fiammate. DaWimbledon 2001 contro Da-venport, alle finali di RolandGarros 2003 e Us Open 2009(sempre contro la rivale di ca-sa Belgio, Justine Henin), alterzo turno degli AustralianOpen 2010 contro Petrova. Iprecedenti aiutano Maria Sha-rapova che, contro tutto e tutti(cioé anche contro il pubblicosciovinista e un giudice di li-nea pro-francesina sul 4-430-30 del secondo set), rove-scia l’ennesima partita quasipersa della carriera di lottatri-

ce. Ce la fa, con le unghie e coidenti, coi gemiti e la rabbiaagonistica. Zittendo infine, pla-tealmente, chi in tribuna parla-va tanto. Alla faccia dei«bùuh» della folla. Che forsel’aiuta quando inscena la«ola». «E’ stato un momentodifficile: io stavo giocando be-ne, ero padrona del campo, leiquasi non c’era più e invecetante cose mi sono venute inmente tutte insieme, e lei ha re-agito da campionessa qualeè», rivela la ragazzina che «fradue anni» vuole vincere Parigi.

La gioia di ArantxaRus, 20, contro Kim

Clijsters, 28 AFP

Maria Sharapova,24, saluta sorridente

la Garcia, 17 AP

5RIPRODUZIONE RISERVATA

PARIGI dBelli, di lineamenti e digioco, ancor più sosia nella divi-sa Lacoste, i 25enni di talento,Simone Bolelli e Pablo An-dujar, sfiorano la conquista diun set contro Andy Murray e Ra-fa Nadal. L’azzurro arriva sul5-3 sia nel primo sia nel terzoset, parziali che cede tutte edue le volte 7-5, mentre il se-condo lo abbandona per 6-4, al-zando bandiera bianca dopo 2ore e 51 minuti. «Ho avuto lemie chance, ma lui lì ha giocatoe servito molto bene, però sonocontento perché sto ritrovandoil dritto e sono riuscito a pren-dermi rischi durante lo scam-bio. Fisicamente mi sento piùleggero, tecnicamente devo di-minuire gli errori sul rovescio,ma mentalmente — grazie an-che al preparatore Livio Sgarbi— reagisco molto di più e credodi più in me stesso. Sono sulla

strada giusta. Adesso aspettia-mo di migliorare la classifica(da numero 126 del mondo)».

Stanco Così come contro Isner,quand’è stato costretto al quin-to set per la prima volta in 40partite al Roland Garros, doveNadal mira al sesto titolo-re-cord di Borg, il numero 1 delmondo e della terra rossa appa-re un po’ lento e stanco. E, dopoil 7-5 6-3, scivola 1-5, salva 8set point, e al tie-break ringra-zia un paio di svarioni di An-dujar (n. 48 mondiale) per il7-4, dopo 3 ore 18 minuti.«Non riesco a giocar bene unmatch, questa è la verità. Nonsono elettrico, non sono aggres-sivo, non mi muovo bene». Do-po Francesca Schiavone, ancheRoberta Vinci arriva al terzo tur-no, record, così come sarà unaprima volta l’ingresso fra le pri-me 30 del mondo a fine torneo.

v.m.

Sharapova salva, la Clijsters affonda

KIM GIU’MARIA SU

Il Roland Garros minuto perminuto sul nostro sito: grazieal nuovo tempo reale poteteseguire tutte le partite,punto dopo punto. Da nonperdere anche i contributivideo dei nostri inviati e leinterviste a tutti i campioniimpegnati.

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VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 44: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

WORLD SERIES NEI MASSIMI

Il bomber della nuova Italia di Berruto: «Gruppo finalmenterinnovato, banco di prova per la nazionale che verrà»

Il programmadelle finali (le 21in Cina, le 15 in

Italia)

OggiGallo:

Abutalipov (Kaz)c. Oubaali (Fra);

leggeri:Mussafirov

(Kaz) c. Wang(Cina);

massimi:RUSSO c.

Medzhidov (Aze)

DomaniMedi:

Derevyan-chenko (Ucr) c.Migitinov (Aze);mediomassi-mi: Benchabla

(Alg) c. Groguhe(Fra)

In tvOggi e domani

diretta dellefinali dalle 15 su

Sportitalia 2

DAL NOSTRO INVIATOGIAN LUCA PASINI

5RIPRODUZIONE RISERVATA

LIONE (Fra) dQuando Michal gio-ca si deve bloccare i capellibiondi con una fascia nera.Quest’anno Lasko quel fer-ma-chioma rischia di usarlospesso, è lui il nuovo bomberdell’Italia di Mauro Berrutoche stasera debutta nella 22a

World League, torneo a monte-premi (18.5 milioni di $) conle 16 migliori nazionali delMondo.

Che cosa si aspetta?«Prima di tutto di vincere —sorride il 30enne azzurro natoa Varsavia, figlio di un grandecampione polacco —. Siamoun gruppo finalmente un po’rinnovato. Si è fatta una sceltacoraggiosa in questa stagione,quella di lasciare fuori i cosid-detti big. Penso sia giusto: que-sto deve essere un banco di pro-va per la Nazionale che verrà.Il problema è quello di trovareil nostro gioco, non ci può esse-re l’amalgama migliore nelleprime 2-4 partite, quindi nonfaremo la nostra migliore palla-volo, ma io sono fiducioso. Ilgruppo c'è».

Per Lasko potrebbe essereun’estate speciale, visto che èlui il bomber dell’Italia (in termi-ne tecnico l’opposto, ndr). Sisente un po’ di responsabilitàin più?

«Mhhh — e fa una faccia comese aspettasse questa domanda,ormai sentita troppe volte —.No, nessuna pressione partico-lare, siamo in 14 qui e ognunocercherà di dare il massimo, co-me sempre».

Alla fine dell’estate, comunquesarà andata a finire questa sto-ria, Michal andrà via dall’Italia,farà lo «straniero», anche se inuna condizione particolare, vaallo Jastrzebski, dove gioche-rà da polacco.«Grazie al doppio passaporto.Non posso dire che torno a ca-sa, perché la mia casa è certa-mente di più l'Italia, in Poloniaho vissuto troppo poco, se mifate una domanda di storia po-lacca, sono quasi a zero. Ma al-meno parlo polacco. Comun-que la barriera linguistica nonpenso sarà un problema, ho de-ciso di lasciare Verona, dopo 7anni, perché là c’è un progettomolto interessante. Con Ber-nardi (l’allenatore, ndr) c’èl’idea di fare di questa squadral’antagonista al Belchatow, ladominatrice delle ultime sta-gioni, mi sembrava una bellaopportunità, era il momentodi sfruttarla».

La fidanzata (la centrale di Ve-rona, Milena Stacchiotti) chefarà?«Vediamo...», non lo dice, maspera che lo segua nell’avven-tura polacca.

Per il momento lo seguirà in tv:la Francia è una squadra to-sta.«Difende molto, sbaglia poco.Devi avere molta pazienza perriuscire a fare punto. Noi abbia-mo lavorato davvero molto du-ramente, fisicamente non sare-mo al top, abbiamo pochi alle-namenti insieme, ma il gruppoè buono, anche dal punto di vi-sta umano e questo per me con-ta moltissimo. Come conteràla testa nelle prime partite. Do-vremo essere bravi da questopunto di vista. Ma io ho fidu-cia».

Russo inseguel’Olimpiade«Non tradisco»

(a.a.) L’Italia che stasera (ore 20.30dir. RaiSport 1) debutta nella 22a

World League contro la Franciadovrebbe partire con Travica (13)palleggiatore, Lasko (7) opposto,Savani (11)-Zaytchev (9)schiacciatori, Buti (12)-Birarelli (15)centrali, Bari (16) libero. La Francia:in palleggio Pujol (13) (ex Treviso),opposto Rouzier (4), Samica (9,capitano)-Lynell (11) schiacciatori,

Sol (10)-Vadeleux (5) centrali, Exiga(18) libero, allenatore Blain.PRECEDENTI A Lione l’Italia hagiocato 7 gare contro la Franciavincendole tutte, 4 erano di WorldLeague (due sono terminate altiebreak)BERRUTO Per il c.t. azzurro MauroBerruto questa sarà la sesta WorldLeague, la prima con l’Italia dopo 5con la Finlandia, Blain è all’11a quantii suoi anni da c.t. della Francia

PROGRAMMA Programma delprimo weekend della 22ª WorldLeague (18.5 milioni di dollari dimontepremi).Girone A: oggi e domani a LodzPolonia-Usa, a San JuanPortorico-Brasile.Girone B: oggi e domani a UfaRussia-Giappone e domani edomenica a VarnaBulgaria-Germania.Girone C: domani e domenica a

Povoa Portogallo-Finlandia e aRosario Argentina-Serbia.Girone D: oggi 20.30 a Lione edomenica (18) a ChamberyFrancia-Italia e sabato e domenicaa Suwon Sud Corea-Cuba.

FORMULA Alla Final 8 in Polonia(6-10 luglio) si qualifichino le prime 2di ogni girone, se la Polonia finisce3ª o 4ª del suo girone resta esclusala peggiore delle 4 seconde.

Se vince con Medhzidov è aiGiochi: «Non posso sbagliare»

15026.1

Le finaliin diretta

Sportitalia 2

BOXE IN CINAPALLAVOLO WORLD LEAGUE AL VIA

Esordio del c.t. oggi a Lione contro la Francia alle 20.30 diretta RaiSport 1

RICCARDO CRIVELLI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dDalla Cina alla Cina, dall’argento olimpicocon tanta voglia di riscatto alla finale delle Wor-ld Series con vista su Londra. Oggi a GuiyangClemente Russo affronta l’azero Medhzidovnella finale individuale dei massimi: chi vince,vola ai Giochi con 14 mesi d’anticipo.

Clemente, cosa significa giocarsi l’Olimpiade inun match secco?«In un torneo su pochi giorni, puoi gestire leenergie fisiche e mentali, mentre qui devi daretutto e non puoi sbagliare nulla. Ci sono due fac-ce della stessa medaglia: l’adrenalina è alle stel-le perché se vinco mi qualifico per Londra e nonci penso più e posso curare con calma la fasciteplantare che mi tormenta dall’anno scorso. Mase perdo, avrò altre occasioni. Ovviamente, iocontemplo esclusivamente la prima ipotesi».

Durante le World Series avete combattuto sul-le cinque riprese, in finale si sale a sette. Ci sa-ranno problemi di adattamento?«Lo sapevamo dall’inizio e infatti da due mesi,da quando è finito il torneo, con Damiani misto allenando sulla resistenza. Bisognerà solostare attenti a tenere il ritmo giusto, a non scop-piare: ma non avrò problemi di questo tipo».

Cosa conosce del suo avversario? Lo ha vistocombattere?«Ho spiluccato qualcosa in video, però di solitonon mi preoccupo, io cerco sempre di imporre

la mia tecnica e la mia personalità. Co-munque è alto e mena abbastanza, manon credo reggerà la distanza».

Per lei è un momento particolarmentefelice: l’Olimpiade a un passo e il grande

successo del film «Tatanka», dicui è attore protagonista.«Sì, è vero, il film sta andando

bene ma soprattutto sta man-dando un messaggio impor-

tante. Pensi che mi han-no fatto i complimentianche i pugili francesi,che hanno visto il back-

stage su Youtube: mi han-no promesso una campagna pubbli-citaria in grande stile...».

Lei lo aveva detto: le World Se-ries saranno la mia casa.«Qualcuno aveva storto il nasoquando scelsi di non passareprofessionista per buttarmianima e corpo in questa avven-tura. Io non tradisco mai».

y

Presenze per Savani

LA GUIDA

Età media della nuova Italia

Michal Lasko, 30 anni, opposto titolare nella nuova Italia TARANTINI

Lasko: «Senza i bigdiventeremo grandi»

Sono 150 le presenze di CristianSavani (il nuovo capitano), nessunone può vantare quante lui in questogruppo che conta 4 esordienti:Kovar, Baranowicz, Sabbi, De Pandis

ClementeRusso, 29 anni,

argentoolimpico BOZZANI

E’ di 26.1 anni la media dell’etàdell’Italia impegnata con la Francianel 1o weekend della 22a WorldLeague, un anno fa era 27.7, quindiun anno e mezzo più vecchia (a.a.)

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 45: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

Al via oggi (diretta RaiSport1dalle 18.55) a Minsk (Bie) gliEuropei individuali di ritmi-ca. Le italiane Julieta Cantalup-pi e Federica Febbo fanno partedel gruppo A. Da oggi a domeni-ca Meda ospita gli Assoluti diginnastica artistica. Al Pala-meda si comincia col concorsogenerale individuale femmini-le (alle 16) e maschile (20). Va-nessa Ferrari cercherà di ricon-quistare il titolo che appartienea Elisabetta Preziosa. MatteoMorandi proverà a strapparlo aPaolo Ottavi. Domani e domeni-ca finali di specialità col duelloalla trave tra Elisabetta Prezio-sa e Carlotta Ferlito, fresche diargento e bronzo agli Europeidi Berlino. Domenica, Igor Cas-sina, olimpionico alla sbarracresciuto nella Ginnastica Me-da di Maurizio Allievi, saluteràil pubblico dopo l’annuncio del-l’addio alle competizioni.

WOBURN (Massachusetts,Usa) — Mark Kerrigan, 46en-ne fratello di Nancy, due voltemedagliata olimpica nella figu-ra, è stato condonnato a dueanni e mezzo di reclusione: lagiuria del tribunale di Woburnha stabilito che nel gennaio2010, dopo un violento litigio,causò lesioni alla carotide delpadre Daniel, 70 anni, poco do-po morto per crisi cardiaca.

Da oggi a domenica la Naziona-le italiana gareggia a Monacodi Baviera con 20 equipaggi perla prima delle tre prove di Cop-pa del Mondo. Si affronteranno779 canottieri (357 barche)per 46 nazioni. Cambia il quat-tro di coppia vicecampione delmondo: con Raineri, Stefaninie Venier c’è il genovese Perinomentre Agamennoni è riservacon Galtarossa e Battisti.

Dopo un primo giro segnatodal vento e dal maltempo,Matteo Manassero è secon-do con 66 colpi — cinque sot-to il par — al Bmw Pg Cham-pionship, in corso a Wen-tworth (Ing; par 71, monte-premi 4.500.000 e). Il 18en-ne azzurro, che ha giocato dimattina coi nordirlandesiMcIlroy e Clarke, ha realizza-to sei birdie — alle buche 2,4, 5, 14, 16 e 18 — con unsolo bogey, alla 15; a suofianco lo svedese JohanEdfors, anche lui autore disei birdie e un bogey. Meglioha fatto soltanto l’ingleseLuke Donald, che ha chiuso a64 (nove birdie e due bo-gey).«Mi piace il percorso, conqueste condizioni ti obbligaa tenere la palla in gioco, e seci riesci hai fatto il 50 per cen-to del lavoro — ha commen-tato il veronese —. Il vento èa raffiche perché si infila tragli alberi, e così è difficile in-terpretarlo, ma se guardi lecime ti fai un’idea. Sento co-munque che sto prendendofiducia, le due vittorie nelTour me ne hanno dato mol-ta. Sto cambiando un po’ loswing, non so bene ancoradove mi porterà ma vedo cheva sempre meglio, e questomi fa crescere».Donald, numero due delranking con possibilità di sca-valcare Westwood, ha cen-trato un giro quasi perfetto.«In giornate come queste ti

senti come invincibile, è unodei miei migliori giri di sem-pre».Dietro i fratelli Molinari: Edo-ardo è 53˚ a +3, con un dop-pio bogey, quattro bogey etre birdie; Francesco è 81˚ a+4, anche lui con un doppiobogey, quattro bogey e duebirdie.I temporali hanno impostouna sospensione nel pome-riggio e una quindicina diiscritti chiuderanno il giroquesta mattina.Dopo la prima giornata: 1. Donald(Ing) 64 (-7); 2. MANASSERO, Edfors(Sve) 66 (-5); 4. Floren -4 (alla 14ª);5. McGowan (Ing), Dredge (Gal), Poul-ter (Ing), Lara (Spa), Ferrie (Ing) 69(-2); 53. E. MOLINARI 74 (+3); 81. F.MOLINARI 75 (+4).IN TV: Secondo giro in diretta oggidalle 15 su Sky Sport 24.

MILANO (man) Ieri è statapresentata a Milano lanuova Carta dei diritti del-le donne nello sport, natanel 1985 da intraprenden-ti atlete italiane come Ma-bel Bocchi, Sara Simeonie Novella Calligaris, lascia-ta nel dimenticatoio peranni, e rivisitata e adotta-ta dal Parlamento euro-peo. Un incontro organiz-zato dall’Uisp che ha sotto-lineato le discriminazionidelle donne anche nellosport, dalla mancanza distrutture perché primatocca agli uomini e poi sivedrà, ai compensi delleatlete, in genere inferioria quelli dei colleghi ma-schi.

Tre punti Da dove ripartire

per aiutare le donne a pra-ticare sport? La Carta si ba-sa su tre punti fondamen-tali: 1) Donne e uomini de-vono avere le stesse oppor-tunità di dedicarsi all’atti-vità sportiva. 2) Le donnedevono essere rappresen-tate in maniera equa nelleposizioni di potere. 3) Leatlete devono avere le stes-se opportunità di essererappresentate dai massmedia quanto gli atleti edessere considerate per leloro qualità più che perl’aspetto fisica. Presenti di-verse atlete, dalla condut-trice Mabel Bocchi a SilviaTerracciano, campiones-sa europea di sci nautico.Il candidato sindaco Giu-liano Pisapia ha appoggia-to il progetto.

NICOLA MELILLO5RIPRODUZ ONE RISERVATA

ROMAdSubito azzurri, i saltidi Piazza di Siena. Ieri unasuper Giulia Martinengo havinto il Trofeo Mercedes bat-tendo per un centesimo ilbelga Hemeryck. E che Gian-ni Govoni: nella provad’apertura ha chiuso in sellaa Ornella in 51.69, due se-condi meglio del francesePatrice Delaveau.

Oggi Coppa Ieri a segno an-che l’asso brasiliano Rodri-go Pessoa nella categoria mi-sta. E oggi arriva il bello, laCoppa delle Nazioni, con ir-landesi, tedeschi (ieri seratutti al Golden Gala del-l’Olimpico) e britannici leg-germente favoriti su Fran-cia, Usa e Olanda in una Cop-pa da brividi visto l’elenco dibinomi al via. L’Italia ha avu-to un sorteggio positivo: en-treremo in campo settimi(dopo Irlanda, Francia, Usa,Olanda, Danimarca e Ger-mania e prima di Gran Breta-gna e Belgio) e potremo ave-re un punto di riferimentoprezioso. Il c.t. Markus Fu-chs ha scelto l’ordine d’in-gresso: Arioldi, Vizzini,Chiaudani e Bicocchi, checercheranno un’impresa for-midabile. Non vinciamo dal1985. Ieri tutti soddisfatti inostri cavalieri dello stato disalute dei nostri cavalli.Chiaudani felice del suo Cor-

radio OH all’uscita dal cam-po gara: «Semplicemente su-per!». Non resta che tifare.RISULTATI Cat. a tempo: 1 G. Go-voni (Ornella-Ita) p. 0, t. 51.69; 2 P.Delaveau (Baritchiu-Fra) 0, 53.54;3 M. Grossato (Varios-Ita) 0, 53.57.Cat. mista: 1 R. Pessoa (Loro Pia-na Palouchim-Bra) p. 0/0, t. 40.71 2A. Bond (Cadett Z-Usa) 0/0, 41.28;3 F. Brotto (Master Erg delle Roa-ne-Ita) 0/0, 42.27. Trof. Mercedes- due fasi: 1 G. Martinengo (LoroPiana Chiclana-Ita) p. 0, t. 27.48; 2R. Hemeryck (Quarco-Bel) 0, 27.49;3 N. Skelton (Big Star-Gbr) 0, 27.89.PROGRAMMA E FESTA CLASSHORSE TV ore 11 fasi consecutive;ore 13: cat. a tempo; ore 16: Coppadelle Nazioni. In tv diretta su Clas-sHorsetv (che stasera festeggia al-la Terrazza di Villa Borghese un an-no di vita), Raisport 2 ore 16-18.55e Rai 3 18.05-18.55.

(a.b.) Bufera sulla federghiac-cio. All’alba di ieri, a Roma, laGuardia di Finanza ha arresta-to il 60enne Dionisio Cofano,responsabile amministrativo,accusato di aver sottratto, nel2008-2011, oltre 300.000 eu-ro provenienti da tesseramen-ti, affiliazioni e multe. Le inda-gini, cominciate circa sei mesifa a seguito di una denunciapresentata da Gianni Petrucci,presidente del Coni dopo verifi-che amministrative di rito ese-guite dall’internal audit del co-mitato olimpico, hanno accer-tato che il dirigente dirottavasoldi federali su un conto cor-rente personale e su tre riferibi-li a condomini da lui ammini-strati. Riscontrata anche la fal-sità di innumerevoli documen-ti che sarebbero serviti a na-scondere tracce del reato e adissimulare la condotta illeci-ta. «Siamo sorpresi e provati —dice il presidente federale Gian-carlo Bolognini —: le quote deitesseramenti, dal 2008, finisco-no su un conto Banco Posta perpoi essere trasferite su un no-stro conto corrente presso laBnl. E’ in quel passaggio che ilnostro collaboratore, con dia-bolica scientificità, interveni-va. Il primo provvedimento as-sunto è stato girare la responsa-bilità di quei conti al segreta-rio, Alberto Berto». Oggi, a Ve-rona, si riuniranno il consigliofederale e il Collegio dei Reviso-ri dei conti presieduto da An-drea Gios, sindaco di Asiago.Mercoledì, a Roma, incontrocon Petrucci. Cofano, incensu-rato, è agli arresti domiciliari.

Manasserosecondo al Bmw

GINNASTICA

C’è la carta dei dirittidelle donne di sport

GHIACCIO / 2 CANOTTAGGIO

Che MartinengoE oggi la Coppa

Furti in federazioneArrestato dirigente

ATLETICA

Diack ancora presidenteLamine Diack sarà confermato presiden-te della Iaaf: il 77enne senegalese, in cari-ca dal 1999, ha annunciato di essere l’uni-co candidato per le elezioni che si terran-no il 24 agosto a Daegu.

Fiamme Gialle europeeAnnunciata la squadra delle Fiamme Gial-le che nel weekend a Vila Real (Por) saràalla Coppa Campioni per club maschile.Punte Donato e Vizzoni; assenti Licciar-dello, Lalli e Gibilisco. Fiamme Gialle 100:Cerutti. 200: Collio. 400: Barberi. 800: Be-nedetti. 1500/3000: Floriani. 5000: El Ma-zoury. 3000m sp: Nasti. 110 hs: Tedesco.400 hs: Capotosti. Alto: Bettinelli. Asta:D’Orio. Lungo: Dacastello. Triplo: Donato.Peso: Secci. Disco: Faloci. Giavellotto:Tamberi. Martello: Vizzoni. 4x100: Cerut-ti, Collio, Basciani, Rosichini. 4x400: Ben-cosme, Capotosti, Galvan, Barberi.

BASEBALL

Bologna alla prova Rimini(m.c.) E’ Bologna-Rimini il clou del setti-mo turno. 7˚ turno, oggi (20), domani(19,30). Unipol Bologna-Telemarket Rimi-ni, T&A San Marino-De Angelis Knights,Montepaschi Grosseto-Cariparma, Da-nesi Nettuno-Elettra Novara (gara2 do-mani 15,30). Class: Bologna 778 (14-4);San Marino 722 (13-5); Rimini, Grossetoe Parma 555 (10-8); Nettuno 444 (8-10);Knights 278 (5-13); Novara 111 (2-16).

BEACH VOLLEY

VARNIER Stamattina a Roma MatteoVarnier effettuerà una risonanza magne-tica per verificare le condizioni della spal-la destra. Da questi esami dipenderà ilsuo futuro da atleta.

BOXE

«Notte da leoni II»Uscita normaleEsce oggi nelle sale Usa, come previsto,Hangover II, sequel del fortunato film del-la Warner Bros che lo distribuisce anchein Italia dove esce oggi con il titolo «Unanotte da leoni II». Il giudice del Missouriha respinto la denuncia dell’autore del ta-tuaggio di Mike Tyson, Victor Whitmill,che aveva aperto un’azione legale perviolazione di copyright contro i produtto-ri, chiedendo di bloccare l’uscita del filmperché l’attore Ed Helms sfoggia sul visoun tatuaggio simile a quello del pugile.

EUROPEO (r.g.) A Usti (R.Ceca) Lukas Ko-necny (46-3) difende l’Europeo superwel-ter contro Hussein Bayram (Fra, 34-3).

PREOLIMPICO DONNE (m.moro.) Oggi edomani a Ferrara selezione preolimpicaper le donne azzurre. Al palazzo ex salaBorsa di fronte al Castello Estense dalle17.30 saliranno sul ring le 10 atlete delle 3categorie olimpiche scelte dal tecnicodella nazionale femminile tra le miglioridel panorama italiano. Finali di domani indiretta su Rai Sport 2.

CANOA

Coppa a DuisburgOltre 500 atleti di 45 nazioni alla 2a tappadi Coppa del Mondo a Duisburg. L’Italia sipresenta grosso modo col medesimoschieramento (nel K2 1000 iscritti Galliga-ni e Ripamonti mentre Colombi e Dall’Ac-qua gareggeranno nel K2 500, gli altriconfermati) cercando di andare oltre ilbronzo del K1 200 (Zerial), miglior risulta-to a Racice nella prima tappa. Attesa nelK1 500 per Sefi Idem, chiamata al riscat-to dopo la finale B in R. Ceca.

HOCKEY GHIACCIO

Boston-Tampa Bay gara-7TAMPA BAY (Florida, Usa) Va a gara-7(oggi a Boston alle 2 di notte italiana, di-retta Espn) la finale della Eastern Confe-rence dei playoff Nhl: Tampa Bay, merco-ledì in gara-6, s’è imposta 5-4 (St. Louis2; Krejci 3): sotto 2-1, ha segnato tre golin tre consecutivi power-play. La vincen-te sfiderà Vancouver per la Stanley Cup(serie al via mercoledì in Canada).

IPPICA

SCIOPERO A ROMA: NIENTE QUINTÉ Ilconvegno di ieri a Tordivalle, in cui era inprogramma il quinté, è stato annullatoper uno sciopero dei lavoratori della so-cietà, che hanno protestato per la messain mobilità di un numero di lavoratori su-periore a quello concordato coi sindaca-ti. La Società ha annunciato denunce per«abbandono del posto di lavoro».

SECONDA TRIS 5-3-8 A Milano (m1400): 1 Inkisi (S. Urru); 2 Justified Applau-se; 3 Piccola Viola; 4 Famcur; Tot.: 6,85;1,95, 2,56, 2,09 (55,92). Quota tris: e146,43 alle 1005 comb. Coi rit. (n˚ 11 e 12)e 26,49.

OGGI QUINTÉ A NAPOLI Ad Agnano (dal-le 15) scegliamo Noce Moscata (19), Nala-bar (20), Noncené Play (15), No More Lf(11), Neander Jet (17) e Ninth Avenue (10).

SECONDA TRIS Ad Albenga (dalle 14) in-dichiamo Mastro Lollo (20), Lobo MouMader (13), Gondran (15), Giavento Rl(14), Ile dei Greppi (12), Gasdi Azzurra (11).

SI CORRE ANCHE Roma (g. 14.55), Firen-ze (g. 15.15), Varese (15.05) e Padova(15.20)

BENE WORKFORCE Ottimo rientro delcampione inglese Workforce il re di Der-by inglese e Arc. L’allievo di Sir Stoute havinto le Brigadier Gerard Stakes (gr. 2, m2000) a Newbury in scioltezza.

MOTONAUTICA

MONDIALI AQUABIKE Da oggi (prove) adomenica a Marina di Arbatax, i Mondialidi Aquabike. Azzurri in gara: Mattia Fra-casso, Lorenzo Benaglia, Gianluca SantiAmantini, Cristian Derosas, AlessioSchintu.

NUOTO

JUKIC: NO L’ANTIDOPING(c.r.) DinkoJukic ha rifiutato a Vienna un controlloantidoping. «Mi sono rifiutato per le scar-se condizioni igieniche nello Stadion-bad». Rischia due anni di squalifica.

OLIMPIADI

SUD AFRICA NO Il Sud Africa non pre-senterà candidatura per i Giochi olimpici2020. Il governo ha respinto la richiestadella South African Sports Federation.

PALLAVOLO

MERCATO (mi.fa.-m.g.-r.pu.-f.c.) Colpodi Vibo: arriva lo schiacciatore brasilianoThiago Alves. Lube scatenata: ingaggia-to Alen Pajenk, 25 anni, l’anno scorso aVerona, dove arriva Stefano Patriarca. ALatina l’opposto polacco Jakub Jarosz. InA-2: a Genova Rizzo. Santa Croce pren-de Garnica (da Reggio Emilia).

RUGBY

TOLOSA-CLERMONT Oggi la prima semi-finale del Top 14 francese: alle 21 (dir.SportItalia) Tolosa-Clermont con Canaleprimo centro tra i gialloblu.

TECNICO AIRONI Gli Aironi hanno ingag-giato Gruff Reese, 35enne tecnico galle-se, già «skills coach» degli Ospreys e gui-da dell’under 18 del Galles. Si occuperàdei trequarti e della tecnica individuale.

SCHERMA

Luperi tricoloreNella 1a giornata dei campionati italiani aLivorno, il 17enne livornese Edoardo Lu-peri ha vinto il tricolore di fioretto maschi-le: 15-12 a Giorgio Avola in finale. Titolodella spada donne a Bianca Del Carretto:15-6 sulla Fiamingo in finale. A Gioia Mar-zocca nella sciabola: 15-5 a Ilaria Bianco

SOFTBALL

OTTAVO TURNO (m.c.) I recuperi: TitanoHornets-Fermana 9-1 (5˚), 0-5; Forlì-Ma-cerata 3-2 (8˚), 2-1 (8˚).

TENNIS

Risultati Roland GarrosUomini, 2˚ turno: Nadal (Spa) b. Andújar(Spa) 7-5 6-3 7-6 (4); Veic (Cro) b. Da-vydenko (Rus) 3-6 6-2 7-5 3-6 6-1; Ljubi-cic (Cro) b. Querrey (Usa) 7-6 (2) 6-4 6-4;Verdasco (Spa) b. Malisse (Bel) 4-6 6-37-6 (5) 6-1; Fish (Usa) b. Haase (Ola) 7-6(1) 6-2 6-1; Mayer (Arg) b. Baghdatis (Cip)7-5 6-4 7-6 (6); Soderling (Sve) b. Ramos(Spa) 6-3 6-4 6-4; Murray (Gb) b. BOLEL-LI 7-6 (3) 6-4 7-5; Troicki (Ser) b. Kamke(Ger) 6-2 6-2 7-6 (4); Kubot (Pol) b. Ber-locq (Arg) 6-3 7-6 (4) 6-3; Falla (Col) b.Mayer (Ger) 4-6 7-6 (4) 6-1 6-2; Chela(Arg) b. Anderson (Saf) 3-6 6-3 6-4 4-66-2; Dolgopolov (Ucr) b. Haider-Maurer(Aut) 6-2 6-4 6-2; Rosol (Cec) b. Melzer(Aut) 6-7 (4) 6-4 4-6 7-6 (3) 6-4; Troicki(Ser) b. Kamke (Ger) 6-2 6-2 7-6 (4); Ber-rer (Ger) b. Clement (Fra) 7-6(6) 3-6 7-56-4; Simon (Fra) b. Chardy (Fra) 4-6 6-46-1 6-4. Donne, 2o turno: Li Na (Cina) b.Soler (Spa) 6-4 7-5; Cirstea (Rom) b. Dul-gheru (Rom) 6-2 7-5; King (Usa) b. Balta-cha (Gb) 4-6 6-1 6-4; Kvitova (Cec) b. JieZheng (Cina) 6-4 6-1; Kanepi (Est) b. Wat-son (Gb) 6-1 6-3; Makarova (Rus) b. Lars-son (Sve) 6-3 7-6 (5); VINCI b. Brémond(Fra) 6-3 6-4; Azarenka (Bie) b. Parmen-tier (Fra) 6-0 6-1; Sharapova (Rus) b. Gar-cia (Fra) 3-6 6-4 6-0; Chan Yung-Jan(Taiw) b. Craybas (Usa) 6-1 6-4; Wick-mayer (Bel) b. Morita (Giap) 6-4 7-5; Rad-wanska (Pol) b. Mirza (India) 6-2 6-4;Petkovic (Ger) b. Hradecká (Cec) 7-6 (2)6-2; Gajdosova (Aus) b. Medina Garri-gues (Spa) 7-6 (4) 6-4; M. Kirilenko (Rus)b. Scheepers (Saf) 6-1 6-4; Rus (Ola) b.Clijsters (Bel) 3-6 7-5 6-1.

TENNISTAVOLO

FINALI SCUDETTO Stasera andata dellefinali scudetto. Uomini: Cus Torino-Paiu-scato Este, ore 19 a Torino, ritorno marte-dì. Donne: Castel Goffredo-Sandonate-se, ore 20 a Castel Goffredo, ritorno 3/6.

TUFFI

AZZURRI A ROSTOCK (al.f.) Da oggi adomenica gli azzurri senza la Cagnotto,operata allo scafoide della mano sini-stra, in gara al Gp Fina di Rostock (Ger).Uomini: Benedetti, Dell’Uomo, Nicola eTommaso Marconi, Scuttari, Verzotto.Donne: Barp, Batki, Dallapè, M. Marconi.

VELA

EXTREME 40 (r.ra.) Artemis il team sve-dese di Terry Hutchinson, al termine del-la 2a giornata resta al comando della del-la 3a tappa dell’Extreme Sailing Series aIstanbul (Tur) 2o Alinghi, 3˚ Emirates Te-am New Zealand, 4˚ Luna Rossa.

TUTTENOTIZIE & RISULTATIGOLF DOPO IL PRIMO GIRO A WENTWORTH

Assoluti a MedaL’ultima di Cassina

PRESENTATA A MILANO

Kerrigan, il fratellosconterà 30 mesi

Coppa del Mondo20 barche azzurre

Igor Cassina, 33 anni OMEGA

EQUITAZIONE / PARTITI I SALTI DI PIAZZA DI SIENA

GHIACCIO / 1

Matteo Manassero, 18 anni AFPGiulia Martinengo con Chiclana

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 46: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

il risparmiatore

I miliardidi manovra

Il valore dellamanovra

economica concui l’Italia punta

a ridurre ildebito pubblico

ammonta a46 miliardi

Il caloa Milano

Lunedì la Borsaè calata del

3,3%: è l’effettodividendi,

ovverola distribuzionedei guadagni

agli azionisti

I miliardidi euro

Gli utili delleaziende quotate

destinatia finire nelle

tasche degli«stakeholders»

valgono 17miliardi di euro

5RIPRODUZIONE RISERVATA

di FRANCESCO CARLÀ*

Continuano i consigli settimanali della Gazzaper amministrare al meglio le vostre finanze

Pensateci beneprima di vendere

I mercati azionari «rallentano» con la bella stagione,magli esperti dicono: «Studiate il vostro portafoglio»

I NUMERI

Il motto di Wall Street quando si avvicina ilperiodo estivo, secondo il quale le acque sicalmano in Borsa, non è un «consiglio»intelligente e valido sempre. È vero che ivolumi degli scambi in giugno, luglio eagosto calano sui mercati finanziari. Manon ha nessun senso vendere o comprareazioni in base a considerazioni stagionali.Mi spiego ancora meglio: come sapete beneconsidero gli investimenti una maratona(una faccenda di 10, 20, 30 o più anni) e nonuna corsa sprint di 100 metri. Per questo ilmomento di vendere, come dice ancheWarren Buffett, è teoricamente mai. Questonon significa che non si debba mai metteremano al nostro giardinetto di azioni. Ma ilnostro portafoglio deve essere composto, eperiodicamente revisionato, in base ad altreconsiderazioni. Ecco le principali.

1) Cominciate a investire prima possibileperché il tempo è il miglior alleato delrisparmiatore intelligente. 2) Nondiversificate troppo, ma nemmeno troppopoco, investite solo nelle aziende checonoscete e capite. 3) Ricordatevi cheinvestite in un business non in azioni, quindiquello che conta è l’attività aziendale non ilmovimento dei prezzi del titolo. 4) Nonfatevi scoraggiare da un investimento chenon ha funzionato, oppure da un anno neronelle Borse. 5) Investite sempre con in testa illungo termine, non si tratta di scommesse,ma appunto d’investimenti. 6) Non spendetedenaro inutile in commissioni e tasse,perché quando vendete pagate le une e lealtre. Ed ecco la regola finale: peridentificare bene il momento per vendere,bisogna sapere quanto vale il business cheavete in portfolio. Quanto vale davvero oggie, ancora di più, quanto può valere neiprossimi cinque anni della sua vitaaziendale. Le stagioni c’entrano davveropoco in tutto questo.

*economista, presidente diwww.finanzaworld.it

Il consulentefinanziario: «Il quadroeconomico ci imponedi monitorare benpiù di una variabilenei prossimi mesi»

Stiamo andandoverso un periodo«calmo», ed è quindiimportante non farsitrovare impreparatiai primi di settembre

Arriva il momentodi valutare i rischi

GAZZA MONEY f

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Borse estive

ANTONELLA BERSANI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dLe origini del detto si perdo-no nella storia: «sell in mayand go away» si dice in Borsa.Traduzione: vendi in maggioe vai via. In fuga dalla calmapiatta estiva, da una ciclicitàsenza scossoni che vorrebbe ilmercato azionario incammina-to verso tre mesi di vacanza vi-vacchiando sino a settembre.Ma è davvero così? Si va in Bor-sa seguendo il calendario sco-lastico? Troppo facile. Esisteuna ciclicità, certo. Ma se daoltre un anno su queste paginecontinuiamo a insistere sugliinvestimenti a lungo termine esulla diversificazione, allora ilmotto va preso con le pinze.Non solo. «In un quadro ma-croeconomico come quello at-tuale, direi che ci troviamo difronte a ben più di una variabi-le da continuare a monitorarenei prossimi mesi», sottolinea

Paolo Sassetti, consulente fi-nanziario indipendente. Dun-que, il «go away» estivo oggisignifica piuttosto approfitta-re della calma per rimettersi astudiare e ad analizzare lacomposizione del proprio por-tafoglio, valutando molto at-tentamente quanto questo siaesposto al rischio.

Stare vigili In poche parole,con l’agenzia di rating Stan-dard & Poor’s che ha rivisto innegativo il bilancio italiano ela situazione di quattro nostrebanche, la crisi economica ge-neralizzata e Paesi dell’areaUe sull’orlo della bancarotta(Grecia in testa) sarà bene re-stare vigili anche in estate.«Occorre ragionare con calmasu una situazione economicache, anche se ammortizzatanella percezione dalla pigriziae dalla disattenzione estiva, èmolto complessa — sottolineaPaolo Martini, direttore

marketing della società di con-sulenza Azimut —: utilizzia-mo questi mesi "neutri" per va-lutare se il nostro portafogliodi investimenti è abbastanzadiversificato, riducendo al mi-nimo i rischi cui lo espone lasituazione macroeconomica».Le variabili da tenere in consi-derazione sono di due tipi: ilrischio emittente (la stabilità ei bilanci di chi emette i titoli) eil rischio Paese (quanto è fortel’economia dello stato di riferi-mento). Nei mesi estivi si hapiù tempo per documentarsi,leggere i giornali e anche permettersi al riparo. «Sfruttiamoquesto tempo — consiglia Sas-setti —: un portafoglio aziona-rio per dirsi veramente diversi-ficato deve contenere almenotrenta azioni ma questo benpoche persone riescono a farloda sole e visto il quadro macro-economico sarà bene farsi con-sigliare da un consulente o ungestore, ma continuando aporsi la questione di come siaorganizzato il portafoglio e sepossa essere protetto meglio».

Manovra Tra le tante varabiliche attendono la nostra econo-mia ci sarà anche l’inevitabilemanovra economica annuncia-ta dal ministro delle FinanzeGiulio Tremonti, ma l’austeri-ty (necessaria) avrà come ef-fetto una stretta dei finanzia-menti e una depressione deiconsumi. Questo si rifletteràsulle imprese e dopo settem-bre l’atteso rialzo ciclico po-trebbe anche essere diversodal passato. «Siamo alla chiu-sura di un ciclo secolare, nondi routine», conclude Sassetti.E proteggersi, che non necessa-riamente significa vendere, èsempre meglio che azzardare.

Il toro simbolo di Wall Street, la Borsa di New York AP

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VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 47: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

BALLOTTAGGI PER IL SINDACO: A NAPOLI INCENDI AL COMITATO DI LETTIERI

Catturatoil boia Mladic

Srebrenicaè vendicata?A capo dell’esercito serbo, nel ’95 guidòla strage nella città bosniaca: morironoalmeno 8 mila persone. Verrà giudicatodal Tribunale dell’Aja. Adesso Belgrado

può sperare di entrare nell’Europa Unita

GIORGIO DELL’ARTI

[email protected]

I serbi hanno catturato ieri mat-tina Ratko Mladic, il macellaiodi Srebrenica.

1Lei sa di dovermi già due spie-gazioni: che cos’è Srebrenica?Chi è Mladic?Srebrenica è oggi una città del-la Srpska, cioè della Repubbli-ca Serba della Bosnia ed Erzego-vina. La Bosnia ed Erzegovina,che ha meno di 4 milioni di abi-tanti, è divisa in tre parti: la Fe-derazione di Bosnia ed Erzego-vina (e se si sta in Erzegovinanon bisogna dire che ci si trovain Bosnia), la Repubblica Srp-ska, dove vivono i serbi ortodos-si (scritte in cirillico, cioè nell’al-fabeto adoperato in Russia), ilDistretto di Brcko, autonomo.Già la divisione amministrativaattuale le dà una vaga idea deiproblemi esistenti nei Balcani,dove maggioranze e minoran-ze di etnie e religioni diverse siintrecciano dappertutto. Du-rante la guerra che portò alladissoluzione della Jugoslavia,il presidente della Repubblicaserba, Karadzic, diede ordineche si annientasse la città bosni-aca di Srebrenica, abitata damusulmani. Era il luglio 1995.L’ordine fu eseguito da questoMladic, catturato ieri. Più di 8

mila morti, secondo i bilanci uf-ficiali. Ma forse 10 mila. I cada-veri continuano a saltar fuoridalle fosse comuni dove sonostati gettati dallo stesso Mladic.

2Quindi si tratta di un criminaledi guerra. Karadzic è stato pre-so?Sì, due anni fa. Ed è stato conse-gnato al Tribunale dell’Aja.Stessa sorte toccherà a Mladic:l’estradizione è stata chiestadall’Ue, per bocca del ministrodegli Esteri Catherine Ashton,e dal presidente americanoObama. Il presidente serbo Bo-ris Tadic ha dato personalmen-te l’annuncio della cattura, di-cendo che a questo punto, se-condo lui, «le porte dell’Ue so-no aperte». La Serbia vuole en-trare nell’Unione europea e i 27Paesi avevano posto come con-dizione all’ingresso la conse-gna di Mladic. Gli unici a nonessere d’accordo erano stati gliolandesi.

3Come mai?Srebrenica formalmente eraprotetta dall’Onu. E i caschi bludella zona erano olandesi. Il lo-ro generale, Tom Karremans,brindò con Mladic prima delmassacro, lasciandolo poi fare.Di quel brindisi esiste persinouna foto. Il governo olandese

ha insignito quel contingente,che non impedì la strage, di500 medaglie. Dietro Srebreni-ca e l’orrore visibile, si intuisco-no parecchie porcherie occiden-tali. Che Mladic potrebbe finiredi raccontare. E che forse nonracconterà, se è vera la voce in-sistente che gli assegna pocotempo da vivere a causa di unmale incurabile. Ci vorrà unasettimana per consegnarlo aigiudici dell’Aja, ma ci vorràtempo perché il processo inizi.Mladic ha compiuto 69 anni amarzo e in quel carcere, primache si arrivasse alla sentenza, ègià morto Milosevic.

4Come è avvenuta la cattura?La raccontano così: Mladic sitrovava in una casa di un paren-te a Lazarevo, un villaggio auna decina di chilometri daZrenjanin, in Voivodina, 80 kma nordest di Belgrado. L’arrestosarebbe avvenuto intorno alle5.30 in una casa di via Vuk Kara-dzic. Si è trattato di un’azionemolto rapida, quasi fulminea. Ivicini hanno detto che la casain cui si nascondeva l’ex genera-le era stata perquisita varie vol-te. Gli abitanti di Lazarevo, in-tervistati dai giornalisti, hannodetto di non aver mai visto Ra-tko Mladic. Alcuni hanno ag-giunto che non l’avrebbero maidenunciato anche nel caso chel’avessero visto. Gli ultimi son-

daggi dicono che sei serbi sudieci non avrebbero mai conse-gnato Mladic all’Aja, nonostan-te la faccenda dell’ingresso inEuropa. Alcuni abitanti di Laza-revo, infatti, hanno aggreditoverbalmente i giornalisti arriva-ti sul posto. La casa in cui è sta-to arrestato Mladic ha un aspet-to modesto, nel cortile vi sonomacchine agricole. Secondo i vi-cini, dopo l’azione della poliziain casa non è rimasto più nessu-no. Non si sa chi sia stato ferma-to con l’ex generale. Alla cattu-ra hanno partecipato, per am-missione dello stesso presiden-te Tadic, agenti segreti america-ni e inglesi. L’operazione spo-sta definitivamente la Serbiadall’area di influenza russa aquella occidentale. È previstauna manifestazione dei nazio-nalisti (gli stessi che fecero casi-no a Genova, in occasione di Ita-lia-Serbia), ma il presidentenon sembra preoccuparsene.

5Che storia ha questo criminaledi guerra?Ha avuto una figlia suicida pa-re per l’opposizione sua al ma-trimonio con un musulmano.La moglie aveva chiesto che losi considerasse morto e per que-sto gli si desse la pensione. Pertutta risposta la polizia le andòa perquisire la casa e trovò ildiario del marito, con migliaiadi pagine sugli orrori degli anni1993-1996.

IN UN GARAGE, FERMATO IL PROPRIETARIO

ALTRI BOMBARDAMENTI

D’Alessio dice no alla Moratti: «Colpa dei leghisti»

UN IMPRENDITORE DI SEGRATE

BarackObama

Presidentedegli Usa

Il nostropensiero vaalle vittime

di Mladice alle

persone chesoffrirono lasua tirannia

Boris TadicPresidente

della SerbiaL’arresto di

Mladic chiudeuna pagina di

storia per laSerbia e ne

apre unanuova, versoil futuro: l’Ue

è più vicina

LA COMBINAZIONE VINCENTE

5 DOMANDE 5 RISPOSTE

RatkoMladic

Mladic,comandantedell’esercito

serbo-bosniacodurante la

Guerra civile diBosnia

(1992-95), eraricercato dal

Tribunale penaleinternazionale

(Tpi) dell’Aja perl’ex Jugoslavia

per 15 capid’imputazione,

compresigenocidio,

crimini control’umanità e di

guerra, inparticolare

per l’eccidio diSrebrenica

ULTIMATUM DI CALDEROLI AL PREMIER

CatherineAshton

Alto commis-sario dell’Ue

L’arresto è unimportante

passo inavanti per laSerbia e per

la giustiziainterna-

zionale

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Prostituta uccisa vicino Milano:si fa strada l’ipotesi serial killer

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Crisi libica:Gheddafioffre ancorala tregua

Resta il gelo tra i due candidati sindaci di Mila-no. Come annunciato alla vigilia, il faccia a fac-cia tv a Sky ha visto Letizia Moratti con davantiuna sedia vuota al posto di Giuliano Pisapia.Due settimane fa, proprio in quegli studi, la Mo-ratti aveva accusato lo sfidante di essere un la-dro, di essere stato amnistiato (mentre era statoassolto) per furto d’auto. «Ero disponibile a chie-dere scusa», ha detto la Moratti. Ieri sera in piaz-za Duomo il maxiconcerto organizzato dallaMoratti. Saltata la partecipazione di GigiD’Alessio. «Mi sono sentito minacciato. Troppatensione» ha detto il cantante inizialmente. Poisi è giustificato: «Sono stato invitato da Berlu-sconi, ma i commenti ricevuti da alcuni espo-nenti della Lega, in quanto napoletano, mi han-no indotto a lasciare Milano». Tensioni anche aNapoli dove un incendio si è sviluppato al comi-tato del candidato sindaco Pdl Lettieri: «Consi-dero De Magistris moralmente responsabile».

Umiliava il dipendente cingaleseCondannato a due anni e mezzo

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Nessun «6» al SuperEnalottoE il jackpot sale a 25,6 milioni

Giornata di sangue nello Yemen, dove ci sono stati piùdi 50 morti negli scontri tra le tribù contrarie alpresidente Ali Abdullah Saleh e le guardie repubblicane

IL FATTO DEL GIORNO

«No ai ministeri? No alle tasse»E Berlusconi: «Dittatura dei pm»

Non si esclude l’ipotesi del serial killer per il delit-to di una prostituta romena di 23 anni, il cuicadavere, torturato e con polsi e caviglie legatie collegati a un cappio intorno al collo, è statotrovato due giorni fa in un garage di CiniselloBalsamo, vicino Milano. Fermato Antonio Gior-dano, 44 anni, proprietario del box, che sarà in-terrogato domani dal gip nel carcere di Monza.

HANNODETTO

RICERCATODAL 1995

NOTIZIE TASCABILI

Sul carrello di lavoro era obbligato a tenere uncartello: «Negro non capace di lavorare, ma ca-pace di prendere soldi». Ed era insultato dal ti-tolare: «Sporco negro». Per questi motivi, ilproprietario di una ditta di Segrate, P.M, 38anni, è stato querelato da un operaio cingale-se, 47, e condannato a 2 anni e mezzo per mal-trattamenti con l’aggravante dell’odio razziale.

Nessun «6» né «5+» al concorso di ieri del Supe-renalotto. I dieci vincitori con cinque si aggiudi-cano ciascuno la somma di 40.851,43 euro, men-tre per la categoria Superstar, i sette «4» vinco-no 35.584 euro. Ecco la combinazione vincen-te: 20-24-31-38-54-72; numero Jolly 27; Super-Star: 52.Il jackpot a disposizione per l’estrazio-ne di sabato sarà di 25,6 milioni di euro.

f ALI ABDULLAH SALEHPRESIDENTE DELLO YEMEN

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Ultimatum al Pdl del ministro leghista Caldero-li: «Ci sono problemi per i ministeri a Milano?Bene, vorrà dire che la frase "No Taxationwithout Representation" diventerà "No represen-tation? No Taxation". È l’ultimo avviso ai navi-ganti». Da Deauville, dov’è per il G8, Berlusconiha riparlato di giustizia con Obama: «Noi abbia-mo quasi una dittatura dei giudici di sinistra».

ALTRI MONDI

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dA Deuville (Francia), ilG8 ha parlato di Libia. Nellestesse ore, dopo l’ennesimanotte di bombardamenti, ilregime di Tripoli, ormai al-lo stremo, si è detto disponi-bile a un cessate il fuoco,ma ha escluso una rinunciaal potere di MuammarGheddafi: «Abbiamo chie-sto all’Onu e all’Unione Afri-cana di fissare una data e unorario precisi per un cessateil fuoco — ha detto il primoministro Baghdadi al-Mah-moudi (nella foto Ansa) —,di inviare osservatori inter-nazionali e di adottare tuttele misure necessarie per por-re fine alle ostilità». La repli-ca del presidente franceseNicolas Sarkozy, è statanetta: «Gheddafi se ne deveandare. Prima lo farà e piùavrà scelta. Più tardi lo faràe più le destinazioni saran-no difficili». Inoltre, i Gran-di chiedono che il regime«cessi ogni violenza» oltre aribadire la necessità di «tro-vare una soluzione politica»con la mediazione della Rus-sia. Intanto, l’ambasciatorelibico in Italia, AbdulhafedGaddur ha detto: «Il Tratta-to d’amicizia con l’Italia vasalvato perché è un accordofatto per i popoli».

Maroni sugli sbarchi Sugli ul-timi sbarchi a Lampedusa èintervenuto il ministro del-l’Interno, Roberto Maroni,che ha detto: «Temo che sia-no le milizie di Gheddafi amettere i migranti sui barco-ni. Gli ultimi arrivati ci han-no raccontato di non averpagato per la traversata».

Il volto di Ratko Mladic disegnato sul muro di una casa di Belgrado, la capitale serba AFP

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VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

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CONFINDUSTRIA LA RELAZIONE SUL PAESE

la foto

«L’Italia ha perso 10 anniLa politica è disattenta»

Fincantieri: altri blocchi degli operai a Castellammare.Il ministro Romani: «Nessuna chiusura senza un pianocondiviso». Oggi presidio dei dipendenti a Roma

La Marcegaglia:«Siamo arretrati»Il governo: «Falso»

L’accusa: «La donna, moglie di Misseri e madredi Sabrina, era con loro in garage dopo il delitto»

Dominique Strauss-Kahn vive in una prigione di lusso. L’exdirettore del Fondo Monetario Internazionale, agli arresti domiciliaria New York perché accusato di stupro dalla cameriera di un hoteldi Manhattan, si è trasferito in una mega casa a due piani al 153 diFranklin Street, a Tribeca. La «prigione» dell’economista francesemisura 600 metri quadrati, ha una palestra attrezzata con tapisroulant, una sala cinema, quattro stanze da letto, quattro bagni condocce a getto multiplo e vasca Jacuzzi, stanze per i domestici eterrazza solarium. Per l’affitto si pagano 50 mila dollari al mese.

A NEW YORK TRASFERITO IN UNA CASA DI LUSSO

Bruni premaman con le first lady del G8

Strauss-Kahn, prigione dorata:spende 50 mila dollari al mese

STEFANIA ANGELINI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dAlla fine è stato come avevaprevisto lei: «Se volessero arre-stare anche me, lo facciano pu-re. Tanto il carcere di Tarantolo hanno già sistemato, finiròcon mio marito e mia figlia»,aveva detto tre giorni fa Cosi-ma Serrano, zia di Sarah Scaz-zi. Ieri, così, è stato il giorno fa-tale per Cosima, moglie di Mi-chele Misseri e mamma di Sa-brina: è arrivata l’ordinanza dicustodia cautelare in carcere,che le è stata notificata nella ca-serma dei carabinieri di Avetra-na, dove era stata convocata.La donna, dunque, avrebbe par-tecipato (insieme a Michele eSabrina già in carcere) all’omi-cidio di Sarah, uccisa il 26 ago-sto 2010 ad Avetrana (Taran-to) e ritrovata in un pozzo il 7ottobre.

In manette Cosima, già iscrittanel registro degli indagati dellaprocura di Taranto per concor-so in sequestro di persona, omi-cidio e soppressione del cada-vere della nipote quindicenne,

è arrivata nel pomeriggio in ca-serma, accompagnata dalla so-rella Emma. Poi, in serata, ladonna è stata trasferita nel car-cere di Taranto: fuori dalla ca-serma, un gruppo di personeha aspettato che uscisse, e haapplaudito. Qualcuno ha urla-to: «Assassina, assassina». «Èuna gogna mediatica sull’opi-nione della gente. Quando Co-sima sarà assolta si renderan-no conto del grave errore», hadetto uno degli avvocati dellaSerrano. Per lei le accuse si so-no aggravate. Secondo i pm, in-fatti, Cosima avrebbe avuto unruolo assieme ai suoi familiarinell’omicidio e nella soppres-sione del cadavere di Sarah. Aincastrarla sono state le celle te-lefoniche agganciate dal suocellulare che dimostrano che ladonna avrebbe mentito. Cosi-ma, infatti, sarebbe scesa nelgarage di casa dopo l’omicidiodella nipote, mentre il giornodopo il delitto avrebbe raggiun-to il luogo in cui fu abbandona-to il cadavere della ragazzina.

Complice In base alle notizietrapelate finora, la Procuraavrebbe accertato che Sarah èstata uccisa in casa e solo in se-guito il suo cadavere sarebbestato trasferito in garage: perstabilirlo sarebbe stata determi-nante la mappatura delle celledei telefonini della famigliaMisseri e di Sarah compiutadai carabinieri del Ros. Nel frat-tempo, si sarebbe aggravata an-che la posizione della figlia diCosima. Ieri è stato notificatoun altro provvedimento di arre-sto per Sabrina alla quale vienecontestata l’aggravante di averpremeditato il delitto.

ALTRI MONDI f PAOLO ROMANIMINISTRO SVILUPPO ECONOMICO

Mancavano le immagini, ma adesso ci sono anche queste.Carla Bruni, accogliendo le mogli dei leader arrivate aDeauville per il G8 (a destra, nella foto Epa, è con GeertruiVan Rompuy, moglie del presidente del Consiglio europeo) hamostrato la pancia, nascosta sotto un vestitino premamanbianco (a sinistra, nella foto Epa), confermando così la notiziadella gravidanza. La 43enne moglie del presidente franceseSarkozy è apparsa, come sempre, in grandissima forma

d«L’Italia ha già vissuto il suodecennio perduto» per «mino-re competitività» e «mancatacrescita». Emma Marcega-glia, presidente di Confindu-stria, ha bacchettato il gover-no nella relazione annuale cuiha presenziato anche il presi-dente della Repubblica, Gior-gio Napolitano. «Ci voglionoin fretta semplificazioni e libe-ralizzazioni, infrastrutture eriforma fiscale». E poi: «Dopole elezioni il governo avrà lapriorità della crescita. Tempo-reggiare è un lusso che nonpossiamo più permetterci». Eancora: «Confindustria ha in-calzato la politica sulla priori-tà della crescita, ma ha com-preso che le priorità erano al-tre». Stoccata alla Fiat sul con-tratto: «Proseguiremo a mo-dernizzare le regole sindacalisenza strappi improvvisi chefanno male alle imprese e alPaese». E infine: «Ci vuoleuno scatto d’orgoglio della po-litica. Noi ci batteremo fuoridalle nostre imprese».

Le repliche Il ministro PaoloRomani ha ammesso «tanti

punti critici, ma l’Italia è fortee sana e l’economia ha retto».E poi: «Non siamo stati fermi.Ma accettiamo la vostra sfi-da». Renato Schifani, presi-dente del Senato, ha dettoche il ddl anticorruzione giun-gerà in Parlamento il 7 giu-gno. Il presidente della Fiat,John Elkann, ha invece dettoche un’uscita della Fiat daConfindustria «non è un temad’attualità».

Omicidio di Sarah:zia Cosima in cella

Emma Marcegaglia, 45 anni ANSA

In alto Cosima Serrano ieri mentre si reca alla caserma di Avetrana. Sopra,Michele e Sabrina Misseri, entrambi in cella per l’omicidio di Sarah ANSA

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VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

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Dagli ZeroAssolutoal talent

MatteoMaffucci,

membro degliZero Assoluto

(insieme aThomas De

Gasperi),potrebbeessere il

conduttore dellanuova edizione

di «X Factor»,che sarà

trasmessa daSky Uno. Il

cantante hadetto: «L’idea di

fare tv mistuzzica, ma

non ho ancoradeciso se

accettare»

A FIRENZE LA MODELLA DI LEONARDO

Monna Lisa, trovatoscheletro di donnaGli esperti sperano

LO SHOW TELEVISIVO

«Garfield – Il Supergatto» si vede con la Gazzetta: oggi,chiamando lo 02.29532248, si può vincere l’anteprimadel cartone animato, lunedì alle 19.15 all’Apollo di Milano

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LO SPOT CONTESTATO

CARLO ANGIONI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dNon è una prima volta, ma faun grande effetto: la musica ita-liana è di nuovo nella top 10delle vendite di dischi negli Sta-ti Uniti. Merito di Ignazio Bo-schetto (16 anni, di Bologna),Piero Barone (17 anni, di Agri-gento) e Gianluca Ginobile(16 anni, abruzzese di Atri),alias «i tre tenorini» di Ti lasciouna canzone, lo show musicaleper ragazzini di Antonella Cle-rici, oggi chiamati «Il Volo»: iteenager, «sponsorizzati» inAmerica da Tony Renis, hannodebuttato al decimo posto del-la celebre «Billboard 200», la

classifica che la rivista musica-le dedica agli album (guidataanche questa settimana dallalondinese Adele), e precedonomolti nomi forti della musicainternazionale, da Bruno Marsa Ben Harper, da Jennifer Lo-pez fino ai Foo Fighters.

Palcoscenico L’impresa di en-trare tra i primi dieci dischi piùvenduti d’America era già riu-scita a Domenico Modugno eAndrea Bocelli, ma il salto diIgnazio, Piero e Gianluca sem-bra ancora più grandioso. L’al-bum dei tenorini, chiamato IlVolo e uscito una settimana fa,era stato anticipato da un mini-concerto durante la notte degli

Oscar al party del film vincito-re (Il discorso del Re), ed è statopoi trainato dalle apparizionidei tre giovanotti in alcune del-le più importanti trasmissionidella televisione. Alcuni giornifa sono saliti sul palco durantela semifinale del talent showAmerican Idol (il programmapiù visto del Paese, con oltre

20 milioni di telespettatori), ela cover di O’ Sole Mio cantatadavanti a Steve Tyler (il leaderdegli Aerosmith) e Jennifer Lo-pez, i giudici vip del program-ma, ha «spaccato». Poi sono an-dati al Tonight Show di Jay Le-no, e anche qui applausi e au-dience a volontà. Ma il merca-to americano premia pure unaltro prodotto di casa nostra:dietro Il Volo, all’undicesimoposto della Billboard 200, c’èRome, l’album creato dal com-positore Daniele Luppi (ma-dre romana e padre milanese)e registrato con gran parte deimusicisti che collaboraronocon Ennio Morricone alle colon-ne sonore negli Anni 60 e 70.

Che colpo:i Tenorinisbancanoin AmericaI cantanti scoperti dalla Clericinella top 10 Usa: prima di loroera toccato a Modugno e Bocelli

MAFFUCCIA X FACTOR?

Oprah chiude:quante lacrimedopo 25 anni

Ferilli anti sofà«Io sfruttatavoglio 5 milioni»

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ALTRI MONDI f GARFIELDIL GATTO A CARTONI

In classifica anche ilcompositore DanieleLuppi, che ha creatoun album con glistorici collaboratoridi Morricone

Un addio con tante lacrime eun monologo di un’ora. OprahWinfrey, la regina dei talkshow americani, una delledonne più influenti degli Usa,ha chiuso dopo 25 anni(debuttò l’8 settembre 1986sulla Abc) e la bellezza di 4.561puntate il celebre «OprahWinfrey Show»: «Non hoparole per descrivere questomomento — ha detto prima dicominciare l’ultimo «episodio»—, stavolta non ci sarannoospiti. L’ultima ora del mioshow la voglio utilizzare perringraziare il mio pubblico. È lamia lettera d’amore per voi».E il suo pubblico l’ha premiatadavvero, visto che l’audiencedella trasmissione, andata inonda due sere fa, è stata lapiù alta addirittura dal 1994:13,3 milioni di persone. OraOprah si occuperà — comeproducer — solamente dellarete via cavo da lei creata agennaio (chiamata non a casoOprah Winfrey Network),che la riporterà nuovamentein video all’inizio del 2012.

Sabrina Ferilli contro il suospot tormentone per le poltrone. La procace attrice romanaha citato in giudizio «Poltrone& Sofà», l’azienda di cui ètestimonial nella campagna dispot tv dal 2008, per «sovraesposizione», e ha chiesto unmaxi risarcimento di 5 milionidi euro. Secondo la Ferilli,che nello spot recita il famososlogan «beato chi so’ fa ilsofà», il suo contratto «non èstato rispettato», in quantoi passaggi tv andati in ondasarebbero stati «più deldoppio rispetto a quelli pattuiticon l’azienda». L’attrice,quindi, avrebbe chiesto i soldia «Poltrone & Sofà» (che nelfrattempo ha messo sottocontratto Teo Teocoli) «persovraesposizione e illegittimosfruttamento dell’immagine».Secondo gli avvocati dellaFerilli, la pubblicità è andata inonda 190 giornate in tv, 109invece che 86 in radio e in piùè stata pubblicata sui quotidiani nazionali senza che cifosse stato un accordo prima.

Oprah Winfrey, 57 anni REUTERS

Gianluca, 16 anni, Piero, 17, e Ignazio, 16: il trio, lanciato dallo show«Ti lascio una canzone» di Antonella Clerici, oggi si chiama «Il Volo» Gli scavi per trovare la Monna Lisa a Firenze ANSA

Sabrina Ferilli, 46 anni ANSA

dMonna Lisa potrebbe essere davvero sepoltanell’ex convento di Sant’Orsola a Firenze. Ieri loscheletro di una donna è stato trovato in una tom-ba aperta dagli antropologi e archeologi dell’uni-versità di Bologna guidati da Giorgio Gruppio-ni. «È una diagnosi solo indiziaria e preliminare,ma posso dire che gli elementi finora emersi, re-sti del bacino e del cranio di uno scheletro interoconnesso, fanno propendere per l’ipotesi di unoscheletro femminile» ha detto Gruppioni. Gli an-tropologi cercano i resti di Lisa Gherardini delGiocondo, che secondo il Vasari fu la modella diLeonardo per il famoso ritratto conservato al Lou-vre di Parigi. Lisa Gherardini morì nel 1542. «Iltipo di sepoltura è compatibile con il periodo sto-rico sotto esame e non è in contrasto né con lostile di vita sobrio della Gherardini né con lo spiri-to francescano della figlia Ludovica, monaca pro-prio nel Convento delle Orsoline», ha detto Silva-no Vinceti, il responsabile del progetto.

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 50: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

La tiratura di giovedì 26 maggioè stata di 397.080 copie

PREZZI ALL’ESTERO: Albania e 2,00; Argentina $ 6,50; Austria e 2,00; Belgioe 2,00; Brasile R$ 7,00; Canada CAD 3,50; Cz Czk. 61; Ciproe 2,00; Croazia Hrk 15; Danimarca Kr. 18; Egittoe 2,00; Finlandiae 2,50; Franciae 2,00; Germaniae 2,00; Grecia e 2,00; Irlandae 2,00; Luxe 2,00; Malta e 1,85; Marocco g 2,20; Monaco P. e 2,00; Norvegia Kr. 22; Olanda e 2,00; Polonia Pln. 9,10; Portogallo/Isole e 2,00; Romania e 2,00; SK Slov. e 2,20; Slovenia e 2,00; Spagna/Isole e 1,85; Svezia Sek 25; Svizzera Fr. 2,80; Svizzera Tic. Fr. 2,80; Tunisia TD 3,50;Turchia e 2,00; Ungheria Huf. 550; UK Lg. 1,80; U.S.A. USD 3,00.

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PRESIDENTEPiergaetano Marchetti

CONSIGLIERIGiovanni Bazoli,Luca Cordero di Montezemolo,Diego Della Valle,Antonello Perricone,Giampiero Pesentie Marco Tronchetti Provera

DIRETTORE GENERALESETTORE QUOTIDIANI ITALIAGiulio Lattanzi

COLLATERALI* Con Francobolli dal Mondo N. 74 e 7,99 con Aeronautica Militare N. 39 e 11,99 con Stallone N. 25 e 10,99 conBen Ten Alien Force N. 7 e 10,99 con Wrestling N. 20 e

11,99 con La Piovra N. 17e 10,99 con Storia Disney N. 14e 8,99 con Motomondiale N. 1e 11,99 con I Love NBA N.4 e 11,99 con ET Predictor Card e 4,99 con Zelig N. 9 e11,99 con 25 anni Milan e 11,99 con La Grande StoriaFerrari N. 7 e 11,99 con Libro Alpini e 11,99 con MotoValentino Rossi N. 4 e 11,99 con Supereroi N. 3 e 10,99con Libro Milan Campione e 8,99 con Libro Napoli Champions e 8,99 con Milan Campione d’Italia N. 1 e 13,99

PROMOZIONI

ARRETRATIRichiedeteli al vostro edicolante oppure ad A.S.E. Agenzia Servizi Editoriali Tel. 02.99049970 c/c p. n. 36248201. Il costodi un arretrato è pari al doppio del prezzo di copertina perl Italia; il triplo per l’estero.

PREZZI D’ABBONAMENTOC/C Postale n. 4267 intestato a:RCS QUOTIDIANI S.p.A.ITALIA 7 numeri 6 numeri 5 numeriAnno: e 299,40 e 258,90 e 209,10Per i prezzi degli abbonamenti all’esterotelefonare all’Ufficio Abbonamenti02.63798520

INFO PRODOTTI COLLATERALI EPROMOZIONITel. 02.63798511 - email: [email protected]

Testata registrata presso iltribunale di Milano n. 419dell’1 settembre 1948ISSN 1120-5067

CERTIFICATO ADS N. 7101 DEL 21-12-2010

dite la vostraA cura di Franco ArturiPorto FrancoLETTERE

Scrivo ancora in difesa delnostro campionato.Sappiamo benissimo che inostri club non possonocompetere con la potenzaeconomica di spagnoli edinglesi, anche per causefiscali. E già questo è ungrande vantaggio. Ma nonmi dica che all'estero si giocameglio: se togliamo le primedue spagnole, e le prime treinglesi, ritengo sufficienteun Chievo (nella fotoLaPresse una esultanza diMantovani, Costant ePellissier) in giornata digrazia per metter in fila tantipresunti squadroni esteti.Sia chiaro che dico Chievoper dire una qualsiasiformazione del nostrotorneo che gioca in modorazionale e senza fronzoli.Anche perché, senza tutte leinnovazioni di Blatter, ilnostro calcio sarebbe ancoraal top. A proposito di taliinnovazioni: dovevanofavorire il gioco d'attacco eaumentare i gol? Be’, chivince di più (e solo il Barça èuna favolosa eccezione) disolito continua ad essere lasquadra con la difesa piùforte, a dimostrazione che il

primo non prenderle rimanel’aurea regola di questosport.

Guido Albertini (Pergola, Pu)

La sua difesa è generosa. Miastengo dal rovesciare sullesue argomentazioni unavalanga di dati. Potrei farlo:me ne dia atto. Abbiamoperso una squadra inChampions, non becchiamopalla in Europa League, lenostre nazionali stentano damorire. Tutto questo non staaccadendo perché è in atto uncomplotto mondiale ai nostridanni. E Blatter non c’entraniente. Succede perchémediamente giochiamo male.Cioè abbiamo smesso dipensare al bel gioco. Non lorichiediamo dalle tribune,dove vige una legge tribaleche invoca solo il risultato (ele disgrazie degli avversari).

Non lo richiedono i dirigenti. Cipensano sempre meno gliallenatori, che subiscono icondizionamenti di tutti evengono giudicati a volte suuna manciata di partite.Apprezzare le nostretradizioni e l’infinità di spuntitecnici che contengono nonpuò equivalere a disprezzare ipatrimoni altrui. Che esistono,eccome. E’ una balla fioritache detteremmo legge, aparte quei 5 club, con lesquadre di seconda schiera:perché non lo facciamo nellecoppe, allora? Ci siamo giàtrovati in una situazioneanaloga, negli anni Settanta eprimi Ottanta. Ne siamo venutifuori con straordinarieintuizioni di gioco (Sacchi ebuoni imitatori) e lavoro sulcampo. Solo riflettendo suinostri limiti, senza inutilirevanscismi sportivi,possiamo ripeterci.

INDIRIZZO Via Solferino 28, 20121 MilanoFax 02.62.82.79.17. Email: [email protected]

Il calcioitalianonon èinferiorea nessuno (?)

I cornersbilenchiA quella sorta di meravigliosoeditoriale, a firma Riccardo Ca-ravina, che la Gazzetta ha pub-blicato Mercoledì scorso nellarubrica Porto Franco, vorrei so-lo aggiungere una piccola ri-flessione: mediamente, su cen-to calci d’angolo battuti in Se-rie A, venti finiscono addossoal difensore-barriera, venti adun metro di altezza in corri-spondenza del primo palo,venti vengono «battuti corti»verso un compagno vicino,preludio puntuale alla perditadel pallone con conseguentecontropiede avversario, ventinell’area di porta, facili prededei portieri in uscita, e soloventi finiscono dove dovrebbe-ro finire: in mezzo all’area peressere colpiti di testa, da difen-sori o attaccanti poco importa.Ma in settimana che fanno, inostri eroi?

Fabrizio Gerosa (Ornago, Mb)

Lei si riferisce a una bella lette-ra ch denunciava un certo scadi-mento dei calciatori nella padro-nanza dei fondamentali. Nonesagererei sul tema. Tutto si af-fina: anche la capacità di difen-dere sui corner. Di qui la contro-mossa di cercare calci più vio-lenti e tagliati, quindi a più altorischio di errore. Le varianti(che qualcuno chiama «sche-mi», ma che sono in realtà sem-plici «movimenti») sono ormaiobbligatorie: la palla molle checasca in mezzo all’area stile an-ni Sessanta sarebbe una pac-chia per i portieri e i difensori dioggi.

Famiglieallo stadioSiamo abbonati della nostraamata Inter da 20 anni: io,mia moglie e i miei 3 bambini.Si parla tanto di aprire le portedegli stadi alle famiglie e farinnamorare i bambini al cal-cio: allora perché non trovaresoluzioni e prezzi più agevola-ti? Per non parlare dei control-li all'entrata dei tornelli: zainisvuotati ai bambini da botti-gliette (di plastica di succhi odi acqua minerale) e borsettadella moglie che viene control-lata in maniera scrupolosa co-me dovrebbe accadere per i ve-ri delinquenti che si maschera-no da pseudo tifosi. Questo cli-ma quasi da guerra non fa be-ne al sistema: in particolare ibambini la vivono con un sen-so di paura. Ma perché si conti-nuano a vedere fumogeni? Per-ché si continuano a sentire ru-mori assordanti di petardi?Perché si leggono ancora stri-scioni offensivi di ogni gene-re? Perché non si studiano ac-cessi appositi per le famiglieche possano entrare come al ci-nema o ad uno spettacolo di-vertente e rilassante?

Vito Ladisa (Genova)

Sono tutte domande molto sen-sate che hanno un’unica rispo-sta: il nostro calcio è scivolatoindietro di decenni rispetto aglialtri Paesi europei. Ciascuno diquesti interrogativi dovrebbetradursi in un programmad’azione. Vedo invece che l’uni-co argomento davvero appas-sionante in Lega è la spartizionedei diritti televisivi. Errore co-lossale.

PalermitanorassegnatoAspetto questa finale di coppaItalia da 37 anni, quando il Pa-lermo, squadra di B, nonavrebbe potuto rappresentarel'Italia in Europa. Infatti al 92’della finalissima secca giocataproprio all'Olimpico, venne as-segnato al Bologna un dir po-co discutibile calcio di rigoreche consentì loro di pareggia-re una partita già persa. Squa-dre come appunto Palermo,Napoli, sono una ventata di no-vità nella monotonia della se-rie A. Ma vado a Roma insie-me a mio figlio, (nonostantemille sacrifici), con già nel cuo-re l'esito del risultato finale. InCina l'Inter è sovrana e gli stes-si cinesi pare abbiano eviden-ziato come una finale di Super-Coppa Italiana Milan-Interavrebbe un «gradimento» di-verso da una probabile finaleMilan-Palermo. Mi pare giu-sto segnalare ciò perché pro-prio voi, quotidiano milanesema «sportivo» vigiliate suquanto suesposto...

Claudio Gattuso

Mi scusi se sono brutale, macon questi retropensieri le con-siglio di restarsene a casa. Im-possibile gustare il calcio inzup-pati nel vittimismo e nelle cita-zioni di sventura. Ricordi che laprossima Champions la gioche-rà l’Udinese. Purtroppo per lo-ro, Juventus e Roma stanno fuo-ri. E il Napoli, che ci va, nel 2006era in C1. Con o senza la nostra«vigilanza»

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CampobassoCataniaFirenzeGenovaL�AquilaMilanoNapoliPalermo

PerugiaPotenzaReggio CalabriaRomaTorinoTrentoTriesteVenezia

LEGENDA

Nuvoloso

Rovesci

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Pioggia

Temporali

Neve

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VENTI:Deboli

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Forti

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23 Giugno 1 Giugno 9 Giugno 15 Giugno

5.42 20.59 5.42 20.34

5.42 21.00 5.41 20.35

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 51: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

23/10 - 22/11

Scorpione 722/12 - 20/1

Capricorno 7+

21/4 - 20/5

Toro 6

23/11 - 21/12

Sagittario 5,5 SAMUELETO’O

21/1 - 19/2

Acquario 6,5

22/6 - 22/7

Cancro 8-20/2 - 20/3

Pesci 821/3 - 20/4

Ariete 6+

23/9 - 22/10

Bilancia 7

I FILM DI STASERA

24/8 - 22/9

Vergine 6Il morale cala, ma lechance per migliorarein ogni ambito delquotidiano le avete.Sudombelico inerte,però. E famigliarompizebedei.

IL MIGLIOREUna Ferrari al vostroconfronto sembreràun triciclo: avanzeretea gran velocitàe conquisterete nellavoro e nel privato.Sudombelicoa tavoletta!

OROSCOPO

L’attaccante dell’Interè nato a Nkon, inCamerun, il 10 marzo1981 (Pesci)

Out of time Scontro tra titani

Rmc in the music

Virgin Radio

Il signore degli anelli Il concerto

Gli occhi vi si apronoe voi realizzate chedi figli di operatricisessuali ne esistonodavvero tanti.Tutelatevi, evitateli.E trionferete.

Luna rognosa. Maniente sceneggiateda squalo leopardo: cirimettereste. Relazionimorte da eliminare,ansie deleterie,anche per l’ormone.

23/7 - 23/8

Leone 7

Potete spiccare balzida pivot nel lavoro.E palleggiare gli altricome volete, confurbizia e faccia diglutei. Punteggi suinipiuttosto elevati.

L’umore è buono eun viaggio o colloquiopotrebbe sfociarein un'assunzione,un affarone, unasoddisfazione. Sex daitoni suino-ricercati…

LE PAGELLE

sDi J. Apatow, con S. Carell(Usa, 2005) Andy Stitzer lavorain un negozio di elettronica, maa quarant’anni è ancora vergineCOMMEDIA Italia 1, alle 21.10

sDi C. Franklin, con D. Washin-gton (Usa, 2004) La storia diMatt, comandante della poliziadi una cittadina della FloridaTHRILLER Iris, alle 21.10

sDi L. Leterrier, con S. Worthin-gton (Usa, 2010) Figlio di divini-tà, Perseo è impotente contro lavolontà di distruzione di AdeMITOLOGICO Premium C., alle 21

Alle 15 Patty Farchetto (nel-la foto) presenta la musica mi-gliore con curiosità e newssul mondo dello spettacolo

Music History

sDi T. Phillips, con H. Graham(Usa, 2009) Tre amici a Las Ve-gas: l’addio al celibato di un loroamico è davvero indimenticabileCOMMEDIA Premium C. Energy, alle 21

sDi P. Jackson, con V. Mortensen(Usa, 2003) Frodo e Sam verso ilmonte Fato: il viaggio della com-pagnia dell’Anello sta per finireFANTASTICO Sky Cinema 1, alle 21.10

sDi R. Mihaileanu, con M. Lau-rent (Ita, 2009) Un direttore d’or-chestra rifiuta di cacciare musici-ste ebree e viene licenziato...DRAMMATICO Sky C. Hits, alle 21.10

Giornata faticosa.E forse in solitaria,nel lavoro. Ma la cosavi gioverà, perchérenderete il doppio.Sex con venaturesuine muy curiose.

Le tasse incombono,ma potrebberogiungervi newseconomiche ottime.Rischio colpi di sonnodurante la fornicazione:non fate figuracce.

21/5 - 21/6

Gemelli 5,5Ciò che farete dinascosto riusciràbenissimo. E il fronteeconomico prometteconforti. L’amore èinfluenzato dall’ormone,pinguissimo.

La Luna vi pompadi energie e vi portaal successo in ogniambito. Certo, irapporti interpersonalivi gratinano glizebedei, ma passerà.

11.15 CALCIO: MILAN - LIVERPOOLChampions League. Finale 2007

13.15 CALCIO: MANCHESTERUNITED - CHELSEAChampions League. Finale 2008

16.00 CALCIO: BARCELLONA- MANCHESTER UNITEDChampions League. Finale 2009

21.00 CALCIO: BAYERN MONACO -INTERChampions League. Finale 2010

SKY SPORT 2

10.30 RUGBY:NORTHAMPTONSAINTS - LEINSTER Heineken Cup. Finale

IN CHIARORAIUNO RAIDUE RAITRE CANALE 5 ITALIA 1 RETE 4 LA 7

8.05 GREEN CARD -MATRIMONIO DICONVENIENZAPREMIUM CINEMA

9.55 AL PASSO CON GLISTEINPREMIUM CINEMA

11.30 SARÀ PERCHÈ TI AMOPREMIUM CINEMA

13.05 SEMI-PROSTEEL

13.10 APPUNTAMENTO CONL'AMOREPREMIUM CINEMA

15.20 DIAMOND 13PREMIUM CINEMA

17.10 STATE OF PLAYPREMIUM CINEMA

19.25 THE RESIDENTPREMIUM CINEMA

21.00 SCONTRO TRA TITANIPREMIUM CINEMA

22.50 THE EYESTEEL

FILM SULDIGITALE TERRESTRE

23.10 TV723.15 TG1 60 SECONDI0.50 TG1 NOTTE1.15 QUI RADIO LONDRA1.20 CHE TEMPO FA

22.45 TG 223.00 L'ULTIMA PAROLA0.00 CLOSE TO HOME 0.55 LA PRIMA VOLTA

DI NIKY

23.15 PARLA CON ME0.00 TG3 LINEA NOTTE0.10 TG REGIONE1.00 APP. AL CINEMA1.10 94º GIRO D'ITALIA

23.30 COMMEDIASEXI1.20 TG5 - NOTTE1.50 STRISCIA LA NOTIZIA2.10 5 STELLE4.00 UOMINI E DONNE

23.30 BANDITS2.00 POKER1MANIA2.50 STUDIO APERTO - LA

GIORNATA3.05 CHANTE!

23.35 TG LA723.45 THE BIG KAHUNA2.00 MOVIE FLASH2.05 OTTO E MEZZO (R)2.45 G DAY

LO SP ORT IN CHIARO, SUL SATELLITE E SUL DIGITALE TERRESTRE

21.10 IL COMMISSARIOMONTALBANO

21.10 ITALIALAND Varietà

21.10 SQUADRA ANTIMAFIA 3Miniserie

7.00 OMNIBUS - TG LA79.45 COFFEE BREAK10.30 (AH)IPIROSO 11.25 CHICAGO HOPE11.35 ATLANTIDE CONDUCE 12.30 MACGYVER13.30 TG LA713.55 IL BOUNTY16.35 JAG18.35 CUOCHI E FIAMME 19.40 G DAY CONDUCE 20.00 TG LA720.30 OTTO E MEZZO

7.00 TG 110.00 VERDETTO FINALE11.05 OCCHIO ALLA SPESA12.00 LA PROVA DEL CUOCO13.30 TELEGIORNALE14.10 SE... A CASA DI PAOLA16.10 LA VITA IN DIRETTA16.50 TG PARLAMENTO17.00 TG 1 - CHE TEMPO FA18.50 L' EREDITÀ20.00 TELEGIORNALE20.30 QUI RADIO LONDRA20.35 AFFARI TUOI

21.05 MI MANDA RAITREAttualità

21.05 N.C.I.S. LOS ANGELES Telefilm

7.00 CARTOON FLAKES9.15 TGR - MONTAGNE10.00 TG2PUNTO.IT11.00 I FATTI VOSTRI13.00 TG 2 - GIORNO14.00 POMERIGGIO SUL 216.20 LA SIGNORA IN GIALLO17.00 TOP SECRET17.45 TRIBUNA REFERENDUM 18.15 TG 218.45 M. COSTANZO TALK19.35 SQUADRA SPECIALE 20.30 TG2

8.00 RAI 150 ANNI 9.00 TRIBUNA REFERENDUM 9.15 AGORÀ12.25 GIRO D'ITALIA - SI GIRA12.45 LE STORIE13.10 LA STRADA PER LA... 14.20 TG315.05 94º GIRO D'ITALIA17.10 PROCESSO ALLA TAPPA18.05 EQUITAZIONE19.00 TG3 - TGR - BLOB20.10 SABRINA VITA DA... 20.35 UN POSTO AL SOLE

21.10 40 ANNI VERGINEFilm

7.00 CARTONI ANIMATI8.45 URBAN LEGEND9.20 REAL C.S.I. 10.40 NON DITELO ALLA SPOSA12.10 COTTO E MANGIATO12.25 STUDIO APERTO13.40 I SIMPSON14.35 HOW I MET YOUR...15.05 CAMERA CAFÈ15.50 TELEFILM - LOVE BUGS18.30 STUDIO APERTO19.30 C.S.I. MIAMI20.30 TRASFORMAT

8.00 TG5 - MATTINA8.40 MATTINO CINQUE10.00 TG5 10.05 MATTINO CINQUE11.00 FORUM13.00 TG513.40 SOAP14.45 UOMINI E DONNE16.15 POMERIGGIO CINQUE18.50 CHI VUOL ESSERE

MILIONARIO20.00 TG520.30 STRISCIA LA NOTIZIA

PREMIUM IN DIRETTA

23.25 I BELLISSIMI DI R423.30 MULHOLLAND DRIVE1.15 TG4 NIGHT NEWS2.35 SOGNANDO

MOMBASA

21.10 QUARTO GRADOAttualità

7.25 TELEFILM10.55 RICETTE DI FAMIGLIA11.30 TG4 - TELEGIORNALE12.00 WOLFF UN POLIZIOTTO

A BERLINO13.00 DISTRETTO DI POLIZIA13.40 MAGNIFICA ITALIA13.50 FORUM 15.35 IERI E OGGI IN TV15.45 IL GRANDE SENTIERO19.20 TG4 - TELEGIORNALE19.35 TEMPESTA D'AMORE20.30 WALKER TEXAS RANGER

11.30 BASKET: BENETTONTREVISO - AIR AVELLINOPlayoff. Serie A maschile. Quarti di finale. Gara 4

22.15 BASKET: CHICAGOBULLS - MIAMI HEATPlayoff NBA. Finale Est. Gara 5

SKY SPORT 3

9.00 GOLF: BMW PGACHAMPIONSHIPPGA European Tour

12.00 RUGBY: HARLEQUINS -STADE FRANÇAISAmlin Challenge Cup. Finale

14.00 BASKET: CHICAGOBULLS - MIAMI HEATPlayoff NBA. Finale Est. Gara 5.

17.30 AUTOMOBILISMO:FERRARI CHALLENGE

22.45 GOLF: BMW PGACHAMPIONSHIPPGA European Tour

EUROSPORT

8.35 GIRO D'ITALIA18ª Tappa. Morbegno - San Pellegrino Terme

9.30 TENNIS: ROLAND GARROS

10.45 TENNIS: GAME SET AND MATS

22.45 EQUITAZIONE: HORSE RACING TIME

RAI SPORT 1

9.15 GIRO D'ITALIA18ª Tappa. Morbegno - San Pellegrino Terme

18.05 SCHERMA: ASSOLUTI

SUPERTENNIS

8.00 TENNIS:INTERNAZIONALI BNLD’ITALIA Torneo WTA. Finale

12.25 GIRO D’ITALIA Si Gira.Rai Sport 1 e Rai 3

14.35 GIRO D’ITALIA 19ª Tappa. Bergamo - Macugnaga.Rai Sport 1

14.45 GIRO D’ITALIA 19ª Tappa. Bergamo - Macugnaga.Eurosport

15.05 GIRO D’ITALIA 19ª Tappa. Bergamo - Macugnaga.Rai 3

17.00 GIRO D’ITALIA Processo alla tappa.Rai Sport 1 e Rai 3

EQUITAZIONE16.00 PIAZZA DI SIENA

Coppa delle nazioni.Rai Sport 2

18.05 PIAZZA DI SIENA Coppa delle Nazioni. Rai 3

GOLF15.00 BMW PGA

CHAMPIONSHIP PGA European Tour.Sky Sport 2

CALCIO21.00 GALLES -

IRLANDA DEL NORD Amichevole.Eurosport

AUTOMOBILISMO11.00 GP2

Da Montecarlo.Rai Sport 2

BASEBALL20.00 CHICAGO CUBS -

PITTSBURGH PIRATESMLB. ESPN America

BASKET20.40 UMANA VENEZIA -

PRIMA VEROLI Playoff Lega Due. Semifinale.Gara 1.Rai Sport 2

CICLISMO10.25 GIRO D’ITALIA

Si Gira.Rai Sport 1

GINNASTICA RITMICA19.00 EUROPEI

Rai Sport 120.15 EUROPEI

Rai Sport 1

HOCKEY GHIACCIO2.00 BOSTON BRUINS -

TAMPA BAY LIGHTING Playoff NHL. Finale Est. Gara 7.ESPN America

TENNIS11.00 ROLAND GARROS

Eurosport e Eurosport 2 17.30 ROLAND GARROS

Eurosport

SKY SPORT 1

9.15 CALCIO: BARCELLONA -ARSENALChampions League.Finale 2006

40 anni vergine

105 Club Nation

Una notte da leoni

DI ANTONIO CAPITANI

TV E RADIO

Alle 22, su Radio 105, parte ilviaggio alla scoperta dell’uni-verso della musica elettronicainsieme a Fabiola (nella foto)

Oggi Paola Maugeri raccontala storia dei Police (nella foto,Sting): della band ascoltiamoDon’t stand so close to me

La Luna vi porta gliaiuti giusti e favorisceil lavoro. Ma Marte vifa fumare gli zebedeicome il vulcanoislandese. Calmi:va tutto bene

Con Luna, Venere eMarte a favore saràcome segnare a portavuota. Nel lavoro e inamore. Forma fisicasuper, sudombelicosenza barriera.

Radio 105

RADIO

Radio Monte Carlo

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR

Page 52: Gazzetta dello Sport - 27 Maggio 2011

VENERDÌ 27 MAGGIO 2011LA GAZZETTA DELLO SPORTR