La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

48
www.gazzetta.it lunedì 19 dicembre 2011 1,20 € REDAZIONE DI MILANO VIA SOLFERINO 28 TEL. 026339 REDAZIONE DI ROMA PIAZZA VENEZIA 5 TEL. 06688281 anno 115 - 298 POSTE TALIANE SPED. IN A.P. D.L. 353/2003 CONV. L. 46/2004 ART. 1, C1, DCB MILANO Anno 115 anno 115 anno 115 Numero 298 298 298 ITALIA AL SAN PAOLO PER LUIS ENRIQUE UN MATCH-SVOLTA ALLE PAGINE 16-17-18-19 3 Erik Lamela, 19 anni, esulta GEMITO IMPRESONA ROMA (3-1) Lamela-Osvaldo-Simplicio Napoli: Hamsik gol e flop ALL’OLIMPICO ENTRA DI NATALE E GUIDOLIN PAREGGIA ALLE PAGINE 8-9-10 3 L abbraccio tra Pinzi e Di Natale AFP ZAMPATA UDINESE (2-2) Scatta e alla fine rimonta Lazio: Klose c’è sempre DERBY DI SICILIA PALERMO IN CRISI Catania vola con Lodi-Maxi Mangia rischia l’esonero VERNAZZA E CARUSO A PAGINA 22 w DI GENE GNOCCHI Venerdì è nato il figlio di Andrea Agnelli: si chiama Giacomo Dai. Ieri è nato il figlio di Moggi: si chiama Già Accomodai. IL ROMPI PALLONE MILAN IL PATRON ROSSONERO: «INSISTO SULLE DUE PUNTE, ROBINHO E UN 10» PASOTTO A PAGINA 20 Berlusconi: «Voglio Pato con Ibra» MONDIALE CLUB FABREGAS E XAVI PER IL 4-0 3 Lionel Messi, 24 anni REUTERS CONDO’ A PAGINA 27 BARÇA MERAVIGLIA Doppio Messi straccia il Santos Il brasiliano Neymar: «Ci hanno insegnato come si gioca a calcio» SCI VINCE IN ALTA BADIA RIMONTANDO 5 POSIZIONI 3 Max Blardone, 32 anni LAPRESSE MOLINARO ALLE PAGINE 36-37 Gigante Blardone fa un capolavoro sulla Gran Risa JUVENTUS 33 MILAN 31 UDINESE 31 LAZIO 29 INTER 23 NAPOLI 21 ROMA 21 GENOA 21 CATANIA 21 PALERMO 20 CHIEVO 19 CAGLIARI 18 PARMA 18 ATALANTA* 17 FIORENTINA 17 BOLOGNA 15 SIENA 14 CESENA 12 NOVARA 11 LECCE 9 Serie A 16“ GIORNATA * Sei punti di penalizzazione. CLASSIFICA PARTITE CATANIA PALERMO 2-0 CESENA INTER 0-1 CHIEVO CAGLIARI 2-0 FIORENTINA ATALANTA 2-2 GENOA BOLOGNA 2-1 JUVENTUS NOVARA 2-0 LAZIO UDINESE 2-2 MILAN SIENA 2-0 NAPOLI ROMA 1-3 PARMA LECCE 3-3 L ARTICOLO A PAGINA 47 ilCommento CONTE COMANDA UNA CLASSIFICA PIU VERA DI ALBERTO CERRUTI La Juventus impiega soltanto quattro minuti per azzannare il Novara. Fretta di ritrovare il primo posto, ancora più bello perché solitario dopo il pareg- gio tra Lazio e Udinese, che fa scivolare la squadra di Guido- lin a meno 2 come Allegri. Ma domani si ricomincia con il Milan a Cagliari e mercoledì si proseguirà in Friuli con l’Udi- nese, sempre vittoriosa in ca- sa, che ha fretta di sgambetta- re la capolista, per strapparle la gioia di un Natale in testa. Anche l’Inter va di fretta a Ce- sena, dove non gioca bene ma centra la terza vittoria conse- cutiva, per ritrovare almeno un piazzamento Champions. TESTA JUVE 3 Fabio Quagliarella, 28 anni, e il tecnico Antonio Conte, 42 anni GETTYIMAGES/LAPRESSE BRAMARDO, GARLANDO, OLIVERO DA PAG. 2 A PAG. 6 CUORE INTER 3 Andrea Ranocchia, 23 anni, e il tecnico Claudio Ranieri, 60 anni PAOLUCCI/IMAGE SPORT ARCHETTI, DALLA VITE, TOSI DA PAGINA 12 A PAGINA 15 I bianconeri battono il Novara e sono primi da soli. Segna ancora Pepe e si sblocca Quagliarella, che dice: «Non sono un rincalzo». Del Piero resta a secco e viene sostituito Terza vittoria consecutiva dei nerazzurri. A Cesena soffrono, ma poi spunta Ranocchia e Julio Cesar blinda l 1-0: adesso sono quinti. Ranieri: «E arrivato il momento di comprare» 9 771120 506000 11 2 1 9>

description

La Gazzetta dello Sport sfogliabile

Transcript of La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

Page 1: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

www.gazzetta.it lunedì 19 dicembre 2011 1,20 € REDAZIONE DI MILANO VIA SOLFERINO 28 TEL. 026339 REDAZIONE DI ROMA PIAZZA VENEZIA 5 TEL. 06688281 anno 115 ­ 298POSTE TALIANE SPED. IN A.P. D.L. 353/2003 CONV. L. 46/2004 ART. 1, C1, DCB MILANO Anno 115anno 115 ­Anno 115anno 115 ­ Numero 298298298298ITALIA

AL SAN PAOLO PER LUIS ENRIQUE UN MATCH­SVOLTA

ALLE PAGINE 16­17­18­19 3 Erik Lamela, 19 anni, esulta GEMITO

IMPRESONA ROMA (3­1)Lamela­Osvaldo­SimplicioNapoli: Hamsik gol e flop

ALL’OLIMPICO ENTRA DI NATALE E GUIDOLIN PAREGGIA

ALLE PAGINE 8­9­10 3 L� abbraccio tra Pinzi e Di Natale AFP

ZAMPATA UDINESE (2­2)Scatta e alla fine rimontaLazio: Klose c’è sempre

DERBY DI SICILIA PALERMO IN CRISI

Catania vola con Lodi­MaxiMangia rischia l’esoneroVERNAZZA E CARUSO A PAGINA 22

wDI GENE GNOCCHI

Venerdì è nato il figlio di Andrea Agnelli:si chiama Giacomo Dai. Ieri è nato ilfiglio di Moggi: si chiama Già Accomodai.

IL ROMPI PALLONE MILAN IL PATRON ROSSONERO: «INSISTO SULLE DUE PUNTE, ROBINHO E� UN 10»

PASOTTO A PAGINA 20

Berlusconi: «Voglio Pato con Ibra»

MONDIALE CLUB FABREGAS E XAVI PER IL 4­0

3 Lionel Messi, 24 anni REUTERS

CONDO’ A PAGINA 27

BARÇA MERAVIGLIADoppio Messistraccia il SantosIl brasiliano Neymar: «Ci hannoinsegnato come si gioca a calcio»

SCI VINCE IN ALTA BADIA RIMONTANDO 5 POSIZIONI

3 Max Blardone, 32 anni LAPRESSE MOLINARO ALLE PAGINE 36­37

Gigante Blardonefa un capolavorosulla Gran Risa

JUVENTUS 33MILAN 31UDINESE 31LAZIO 29INTER 23NAPOLI 21ROMA 21GENOA 21CATANIA 21PALERMO 20

CHIEVO 19CAGLIARI 18PARMA 18ATALANTA* 17FIORENTINA 17BOLOGNA 15SIENA 14CESENA 12NOVARA 11LECCE 9

Serie A16“ GIORNATA

* Sei punti di penalizzazione.

CLASSIFICA

PARTITE

CATANIA PALERMO 2­0

CESENA INTER 0­1

CHIEVO CAGLIARI 2­0

FIORENTINA ATALANTA 2­2

GENOA BOLOGNA 2­1

JUVENTUS NOVARA 2­0

LAZIO UDINESE 2­2

MILAN SIENA 2­0

NAPOLI ROMA 1­3

PARMA LECCE 3­3

L� ARTICOLO A PAGINA 47

ilCommento

CONTE COMANDAUNA CLASSIFICA

PIU� VERADI ALBERTO CERRUTI

La Juventus impiega soltantoquattro minuti per azzannareil Novara. Fretta di ritrovare ilprimo posto, ancora più belloperché solitario dopo il pareg­gio tra Lazio e Udinese, che fascivolare la squadra di Guido­lin a meno 2 come Allegri. Madomani si ricomincia con ilMilan a Cagliari e mercoledì siproseguirà in Friuli con l’Udi­nese, sempre vittoriosa in ca­sa, che ha fretta di sgambetta­re la capolista, per strapparlela gioia di un Natale in testa.Anche l’Inter va di fretta a Ce­sena, dove non gioca bene macentra la terza vittoria conse­cutiva, per ritrovare almenoun piazzamento Champions.

TESTAJUVEJUVE

3 Fabio Quagliarella, 28 anni, e il tecnico

Antonio Conte, 42 anni GETTYIMAGES/LAPRESSE

BRAMARDO, GARLANDO, OLIVERO DA PAG. 2 A PAG. 6

CUOREINTERINTER

3 Andrea Ranocchia, 23 anni, e il tecnico

Claudio Ranieri, 60 anni PAOLUCCI/IMAGE SPORT

ARCHETTI, DALLA VITE, TOSI DA PAGINA 12 A PAGINA 15

I bianconeribattono

il Novara esono primi da soli.

Segna ancoraPepe e si sblocca

Quagliarella, chedice: «Non sono

un rincalzo».Del Piero resta a secco

e viene sostituito

Terza vittoriaconsecutivadei nerazzurri.A Cesena soffrono,ma poi spuntaRanocchiae Julio Cesarblinda l� 1­0:adesso sono quinti.Ranieri: «E� arrivatoil momento di comprare»

97

71

12

05

06

00

0

11

21

9>

Page 2: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

POSSESSO PALLA PASSAGGI POSITIVI

TIRI IN PORTA

NOVARA 60%NOVARA 38%

TIRI FUORI

JUVENTUS 62%

2’ Pepe per Giaccherini, che penetra e calcia suUjkani.cGOL! 4’ De Ceglie crossa basso da sinistra,Pepe raccoglie sul secondo palo e spinge in rete.29’ Giaccherini s’invola tutto solo. Potrebbeservire Pepe, libero, invece calcia sul portiere.45’ Rigoni di testa: Buffon para a terra.

III

JUVENTUS 74%

SECONDO TEMPO

NOVARA 3IIIIIIIII III

GIUDIZIO 777 PRIMO TEMPO 1-0

MARCATORI Pepe al 4’ p.t.; Quagliarella al 30’ s.t.

ARBITRO Gervasoni di Mantova.

NOTE spettatori paganti 13.890, incasso di 559.345 euro; abbonati 24.428, quota di 713.790 euro.In fuorigioco 1-0. Angoli 9-3. Recuperi: p.t. 1’; s.t. 3’.

JUVENTUS 13 NOVARA 3IIIIIIIIIIIII

MOMENTI CHIAVEPRIMO TEMPO

2’ Del Piero calcia d’interno a giro: fuori di poco.8’ Quagliarella libera di tacco Giaccherini, checalcia su Ujkani.20’ Rubino impegna di testa Buffon.cGOL! 30’ Corner di Pepe, incorna Quagliarella.42’ Giaccherini in contropiede, ancora sulportiere.

2 0(4-3-3)Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, DeCeglie; Marchisio, Pirlo (dal 35’ s.t. Pazien-za), Giaccherini; Pepe, Quagliarella (dal 31’s.t. Matri), Del Piero (dal 19’ s.t. Estigarri-bia).

PANCHINA Storari, Sorensen, Elia, Krasic.

ALLENATORE Conte.

ESPULSI nessuno.

AMMONITI Giaccherini per gioco scorret-to.

(5-3-2)Ujkani; Morganella, Dellafiore (dal 21’ p.t.Paci), Centurioni, Ludi, Gemiti; Marianini(dal 10’ s.t. Porcari), Radovanovic, Rigoni;Rubino (dal 31’ s.t. Mazzarani), Meggiorini.

PANCHINA Fontana, Garcia, Giorgi, Grano-che.

ALLENATORE Tesser.

ESPULSI nessuno.

AMMONITI Marianini e Centurioni per gio-co scorretto.

DAL NOSTRO INVIATOLUIGI GARLANDOTORINO

La Juve vince con i gol diPepe e Quagliarella, due exdell’Udinese. Un primo mes-saggio di sfida in vista del par-titone di mercoledì al Friuli,che potrebbe regalare alla Si-gnora un ricco Natale da capo-lista, atteso dal 2005. In real-tà, la creatura di Conte è già diricca e felice di suo: di nuovoin testa da sola davanti al ter-zetto Milan, Lazio e Udinese,imbattibilità salita a 15 tac-che, 6 punti in più rispetto aun anno fa. Dopo 364 giorni,ha ritrovato il gol di Quaglia-rella, tatticamente preziosoper i movimenti di Conte.

Ale giù Non lo ha ritrovato inve-ce Del Piero, che attende unarete in campionato dal 9 mag-gio e dovrà aspettare il 2012per cercare il primo, benedet-to, gol nel suo nuovo stadio. Ilcapitano non ha brillato, hasbagliato qualcosa di troppoed è uscito mogio dopo 19 mi-nuti di ripresa, lontano dallastretta di mano di Conte. Hasbagliato tanto anche la Juve,che ha tirato 22 volte per fare2 gol e ha tenuto aperta unapartita che avrebbe dovutostrangolare molto prima. Trop-po poco ha fatto il Novara, chein casa è spesso un leone (vediInter e Napoli) e fuori fa le fu-sa: 2 soli punti, neppure unavittoria. Dovrà fare molto dipiù lontano dal Piola, imporsiun’altra personalità per teoriz-zare speranze di salvezza. Ilpiano del 4-3-3 di Conte per at-taccare la muraglia novarese èchiaro: Pepe e Del Piero moltolarghi per dilatare le magliecompatte della difesa a 5 diTesser; Quagliarella, puntacentrale del tridente, fa l’elasti-

co arretrando regolarmenteverso il portatore per offrire lasponda e liberare lo spazio perle incursioni di Marchisio eGiaccherini. Fasce e imbucate.

Poco Novara L’idea frutta subi-to. Al primo minuto Pepe det-ta dalla destra per Giaccheriniche irrompe in area, controllae spara su Ujkani. Tre minutidopo, arriva il vantaggio. DeCeglie cavalca la fascia e cros-

Parte forte, spreca, fa 2 gol, ringrazia Buffone batte il Novara: al Friuli sfida primato

MO

NTE

RO

SA

SERIE A 16a GIORNATA

ControsorpassoLa Juve torna a +2Mercoledì a Udine

il Natale-match

La Juve ha tiratoin porta 22 volteper segnare2 reti e ha tenutoaperta la partita

JUVENTUS 9

JUVENTUS NOVARA

2 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 3: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

Pepe, QuagliaCosì è servitaun’altra rivincita

DUE GOL AL PORTIERE MASCHERATOIl numero uno del Novara Ujkani va in campo con una mascheraprotettiva dopo il terribile scontro col compagno Morganella didue mesi fa. 1. La spaccata di Pepe che vale l’1-0 LAPRESSE2. Il raddoppio di Quagliarella con un colpo di testa TACCA

5i gol segnati daSimone Pepe in

questocampionato:

l’attaccante hagià eguagliato il

numero di retisegnate nella

sua primastagione inbianconero

(2010-11). Il suorecord in Serie Aè 7 con l’Udinese

(2009-10)

I Protagonisti

sa basso, Pepe si avventa sulsecondo palo e spinge in rete.E qui si pone d’obbligo una do-manda: può una squadra co-me il Novara, che ha speranzedi sopravvivenza solo grazie

a marcature feroci e concen-trazione al massimo, per-mettere a un cross molle,rasoterra, di attraversare

tutto lo specchio dellaporta e sfilare sotto il na-so di quattro difensorisenza che nessuno rie-

sca a intervenire? Puòquesta squadra, chedovrebbe aggredirela partita con la rab-bia disperata dei pe-nultimi, permetteredue tiri tanto como-di in 4 minuti? La ri-

sposta è no. Se il vec-chio Udovicich, leggendariopirata difensivo del Novarache fu, era davanti alla tv, saràinorridito davanti a tanta leg-gerezza. Anche per questo ilNovara è l’unica di A ad avere

subito sempre almeno ungol.

Tanta Juve Lo sconcertan-te inizio del Novara, chenon reagisce neppure,trasforma il match inun allenamento in vi-sta di Udine. La Juvelo fa con grande in-

tensità, esercitando(bene) il pressing

alto, che sarà pre-zioso al Friuliper ucciderenella culla le

temibili ripartenze di Guido-lin. Pressione e possesso. Licht-steiner e De Ceglie spingonobene, Pirlo governa indisturba-to, Pepe è indemoniato, Giac-cherini s’inserisce sempre,Marchisio usa marce basse.Tutto bene, ma quando arrivaal tiro, e capita spesso, la Si-gnora soffre di imbarazzanteleziosità. Tutti che cercano dipiazzarla di piatto, con carez-ze a giro. Nessuno che sparirabbiosamente di collo. Saràun caso. Pepe si mangia uncontropiede tentando una con-versione in corsa di tacco, allaCristiano Ronaldo. E così unprimo tempo stra-dominato,con dieci tiri in porta a uno, fi-nisce solo 1-0. Se Conte vorràsmettere di invidiare il Milanche spesso «passeggia», dovràtrasmettere una maggiore cat-tiveria offensiva.

Riecco Quaglia Dopo un altrodestro a giro sbagliato, al 17’della ripresa sembra arrivatoil Natale di Del Piero: è tuttosolo davanti alla porta, Pepelo vede e cross basso. Eccolofinalmente il primo gol stagio-nale, nel suo nuovo salotto...Invece piomba Paci in scivola-ta e ciao. Ad Ale scappa ancheda ridere: una maledizione.Due minuti dopo, Conte lo to-glie. Il gol lo ritrova inveceQuagliarella che incorna unangolo di Pepe (30’) e chiudefinalmente una partita che sta-va diventando inspiegabilmen-te affannata: Buffon aveva do-vuto sdraiarsi da campione suun colpo di testa di Rubino(20’). Quando Quagliarellaesce trova l’abbraccio di Con-te. E ora al Friuli, dove l’arma-ta Di Natale ha vinto 7 volte su7 e ha subito 2 soli gol. Il piùgrande spettacolo prima delNatale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

LOTTA AL VERTICE

4

L’attaccante segna e si mette alle spallel’anno da incubo: «Non sono un rincalzo e nonme ne vado senza essermi rimesso in gioco»

IL NUMERO

DAL NOSTRO INVIATOG.B. OLIVEROTORINO

Attimi e centimetri: eccola vita dell’attaccante. Ieri Fa-bio Quagliarella ha rubatoqualche centimetro al suo mar-catore Ludi e ha colto l’attimo:a bordo campo Matri era pron-to a sostituirlo. Simone Pepestava per battere un calcio d’an-golo e Quagliarella ha fattoqualcosa di innaturale: «Di soli-to — racconta — sui corner va-do a disturbare il portiere. Sta-volta ho seguito l’istinto e sonoandato a saltare a centro area».Con quel colpo di testa Fabioha chiuso la partita con il Nova-ra e il suo annus horribilis: man-cavano poche ore al giorno nu-mero 365 senza gol. «Ma an-che senza partite da titolare —puntualizza con orgoglio Qua-gliarella —: se non si gioca nonsi può segnare».

La soddisfazione Il gol è riap-parso nell’universo di Qua-gliarella al momento giu-sto. Adesso Conte haun’arma in più: «Io hocercato la prestazio-ne più del gol: ero se-reno e ho fatto quelloche mi ha chiesto l’allena-tore. Il gol è stata la cilie-gina sulla torta e ho volu-to festeggiarlo primacon i tifosi che mi sonosempre stati vicini e poicon Storari e Toni che miavevano detto che avreisegnato». Adesso Fabionon vuole più fermarsi: «Ilgol mi dà ulteriore serenità.Non mi sono mai sentito unrincalzo e adesso sgomiteròper ritagliarmi il mio spazio. Ilmercato non mi interessa: nonandrò via dalla Juve senza es-sermi rimesso in gioco dopo ilgrave infortunio». Quagliarel-

la può fare la punta centrale oesterna: «Oggi da centrale misono trovato bene, ero nel vivodel gioco e lì credo di poter da-re un ottimo contributo. Nonho avuto alcun problema tatti-co, perché ci alleniamo tutti be-ne e sappiamo perfettamentecosa fare. Infatti sono sceso incampo tranquillo come se aves-si sempre giocato». E il premiopiù bello è stato quel bellissi-mo colpo di testa: «Mi manca-vano le sensazioni del do-po-gol».

L’ala A Simone Pepe, invece,non mancano di certo: in que-sto campionato ha già segnatocinque reti. Ieri ha anche battu-to il corner del raddoppio e hacreato tante azioni pericolosesprecando solo un contropiedeper un colpo di tacco non riusci-to: «Ma devo sbagliare qualco-sa, no...?». Pepe sta giocandobenissimo da settembre: «Per isingoli è più facile quando tut-ta la squadra si esprime su mas-simi livelli. Però contro il Nova-ra dovevamo essere più cinici».Simone è l’unico titolare fissodel tridente offensivo e la suapartecipazione al prossimo Eu-ropeo è sempre più probabile:«Io sono uno che non mollamai, ma per restare titolare de-vo continuare così. E lo stessodiscorso vale per la Juve, a par-tire da Udine: mettiamo sem-pre grande intensità, non ci fer-miamo mai ed è questo il no-stro segreto». Simone è un ra-gazzo perbene che sa prender-si in giro. Se gli dite che usa lestesse scarpe di Messi o che sidiverte a imitare le finte di Cri-stiano Ronaldo vi guarderà ne-gli occhi, scoppierà a ridere e virisponderà: «Non scomodiamonessuno e continuiamo a corre-re che è meglio». E allora corri,Simone.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

GOL E RINASCITE

1

Quagliarella sisblocca, Del Pieronon riesce atrovare il primogol stagionale

2

GDS

3LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 4: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

I

I

KIA

Challenge

Diventa fan di Kia su Facebook.www.facebook.com/kiaitalia

Garanzia 7 anni/150.000 km. Dettagli e condizioni sul sito www.kia.it e nei concessionari. Consumo combinato (lx100km) da 5,3 a8,4; emissioni CO2 (g/km) da 139 a 200. La foto è inserita a titolo di riferimento.

Kia, The Power to Surprise.Quello che vi piace... ci guida.

www.kia.itI like Kia.

RECOMMENDS

4 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 5: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

JUVENTUS PIRLO CREA DI CONTINUO NOVARA DIFESA A PICCO

6,5 57 6,5

6

GERVASONI 6,5 Gestione serena. Forse ha aspettato eccessivamente ad estrarre il primo giallo, concedendo qualche entrata di troppo ai difensori del Novara. Viazzi 6,5; Liberti 6,5

5,5 6

5

L’unicodifensore chemerital’assoluzione.Dopo la dormitadei compagnisul gol di Pepe,è entrato bellosveglio. DelPiero malediceil suo anticipoin scivolata: eraun gol fatto.

Il suo ingressocoincide con ilmomentomigliore delNovara, cheguadagna unpo’ di metri eprova adaccarezzarel’idea del pari.Qualche idea inpiù la mette incampo.

6,5Un turno diriposo dopo labruttaprestazione diRoma. Entra nelfinale e spendesubito i suoicentimetri:sfiora il gol ditesta su angolo.Riposato,tornerà utilea Udine.

Insegue conentusiasmo ungol che farebbefelice il mondoJuve. In altritempi, con leoccasioniavute, l’avrebbesegnato. Tipol’assist di Pepe,che avrebbedovutoaggredire.

5Dellafiore

5 5

5,5

f

5 5

6

6 6

Interpreta contempismo edentusiasmo ilnuovo ruolo diinterno. Fatanto, peròsbaglia troppoal tiro: arrivadavanti a Ujkanie lo centrasempre. Eperde 2 pallonida brividi.

Gol pesante,perché chiudeun digiunoannuale.Qualcheimpaccio inavvio, ma toccameglio di Matrie la squadra ciguadagna. Vediil colpo di taccoche manda altiro Giaccherini.

T

5,5 5,5

5,5Chiellini

6,5Marchisio

6,5Giaccherini

Ujkani il migliorel’allenatore Conte l’allenatore Tesser

Ludi

Gli esterni nonsalgono pertenere lontaniLichtsteiner eDe Ceglie, cosìil centrocampofinisce ininferiorità.Radovanovic,perno centrale,si specchia inPirlo e siavvilisce.

6,5

6 6

BarzagliRiportato alcentro dallasqualifica diBonucci. IlNovara inattacco non sivede quasi mai.Presidia senzaaffanno le suezolle. Avanzasui calci piazzatiper metterci latesta.

Gli serve ilNatale perrifiatare. Un beltiro a fil di palo,ma pocheincursioni dellesue. La Juvesprecona neaveva bisogno.Davanti allaporta è menotenero diGiaccherini.

Pirlo Quagliarella

Gazzetta.it

h h6,5 5,5

Del PieroEntra a metàripresa peraggiungerecorsa a unaJuve checomincia atemere la beffadopo tanteoccasionisprecate. Piùconfusionariodelle ultimeuscite.

CenturioniÈ il più vicino alluogo deldelitto, sulmatch point diQuagliarella. Faparte delcomitatod’accoglienzache al 4’ vedesfilare l’assist diDe Ceglie. Dueindizi fanno unaprova.

Marianini

Radovanovic

Lichtsteiner

Almeno ci mettel’orgoglio da exe combatte conil cuore tra identi. Nelperiodo piùsofferto delNovara, inavvio, c’è quasisolo lui cheprova aspingere la pallaverso Buffon.

6

Il Novara mandadue colpi ditesta a Buffon.In entrambi icasi staccaBarzagli e perdeil duello. Nonpaga dazio.Però le dueamnesiepotevanocostare labeffa.

L’assist per ilgol di Pepe.Sfiora ilbersaglio inprima personaa centro area.Si proponespesso sullafascia chelibera Del Pieroaccentrandosi.Buon ritorno datitolare.

Come unafontana alcentro dellapiazza: sgorgagioco dicontinuo.Spalanca alcunicontropiede asorpresa e lostadio fa«oohh». Riposanel finale.(Pazienza s.v.).

Pepe il migliore

6,5

Matri Estigarribia

Si fa notaresoprattutto perqualche tackleruvido ditroppo, che glicosta il giallo.Ne fa le spesesoprattuttoQuagliarella.Inspiegabilmente tenero,invece, sull’1 0bianconero

Resta in corsaper il titolo dimiglioracquistobianconero. E’forte nellatesta. Nonconcepisce ilconcetto dipausa: sempreintenso, inchiusura e inappoggio.

RubinoAvrebbe laclasse e lavelocità perfare male,come già conl’Inter, ma nonriesce a darfuoco allepolveri e icompagnifanno moltopoco perinnescarlo.

Porcari

v

Crea tanto,ma spreca.Torna intesta, stabene.

Entra molle.Resta vivosolo graziealla Juvesprecona.

Essere ungrande portiereo un portiereda grande,significarispondere,anche sel’avversariobussa unavolta sola. Odue. Fermaprima Rigonie poi Rubino.

MorganellaUna ventina diminuti, poiabbandona,infortunato, elascia il posto aPaci. È tra glispettatori delcross vincentedi De Ceglie perPepe. Partecipaalla sofferenzainiziale delreparto.

Altra assoluzione per meritidell’anima. Unoche ha passatola vita abattersi in ogniserie, non se latira davanti allaSignora. Creal’occasione deisuoi più similea un gol.(Mazzarani 6)

Paci

De Ceglie

Gazza

DI LUIGI GARLANDO

Sostituisce bene Vidal eBonucci. Presenta una Juvesubito motivata, che corre ecrea tantissimo. Se gli interpretisprecano il tiro, non è colpasua.

La difesa a cinque, con gliesterni incollati dietro, rendevagracile la mediana davanti agliassalti della Juve. Come se lanonnina di Cappucetto invitassea cena il lupo.

TESSER

BuffonConcede ilcross a DeCeglie cheferisce a mortela partita. Lafascia restaspesso aperta.Nella colonninadell’attivo, ilcross per ilcolpo di testa diRubino, cheimpegna Buffon.

GemitiBecca un gialloper un fallaccioisterico, figlio difrustrazionetattica. Nonriesce a farsalire lasquadra, né asoccorrere ladifesa. Lamediana finiscein prigione enon evade più.

TEVEZ CANTANTEE TUTTI I GOLDEL WEEK END

GRANDE BASKET:ON LINE IL MEGLIODELLA SERIE A

MONDIALE CALCIO A 5

«Ci ha tagliatole gambequel primo gol»

La foto a Pepegli vienesempre mossa.E quando glisbuca allespalle peranticiparlo, ilNovara vasotto.Pomeriggio digrandesofferenza epoca gloria.

Rigoni Meggiorini

Dopo un minuto apre la portaa Giaccherini, dopo quattrofa gol. Scodella il 2 0 aQuagliarella. Inizio travolgente.Se sbaglia tanto è perché corredi più.

Inchiodato alla linea di porta sulcross di De Ceglie per Pepe.Poi però ne salva una manciata,soprattutto su Giaccherini chegli spunta regolarmentedavanti.

(m.cal.) Sarebbebastato un pareggio, ma l’Italiabatte (4 2) anche la Romania,chiude il girone a punteggiopieno e si qualifica per i playoff(in programma tra fine marzo einizio aprile) che varrannol’accesso al Mondiale diThailandia. Gol di Fortino,Patias, Vampeta e Forte.

TORINO (a.m.) «Avevochiesto intensità e pressing aimiei ma il gol di Pepe ci hatagliato le gambe». La Juve hacolpito a freddo, i piani diTesser sono saltati subito. «Cherabbia aver preso il gol con ladifesa a 5 schierata. Nel primotempo la Juve ha dominato,nella ripresa abbiamo fatto lapartita. Dopo mezz’ora sonopassato al 4 4 2 e le cose sonomigliorate. Abbiamo avutoqualche occasione, siamoandati vicini all’1 1 con Rubino. IlNapoli mi aveva impressionatoper qualità, la Juve perintensità: due grandi». Rubinoha sfiorato il gol più pesantedella carriera: «Ho colpito benedi testa, pensavo fosse gol.Stavo già correndo afesteggiare, ma Buffon mi harovinato la festa». Decisivo ilfattore campo per Centurioni:«Lo Juve Stadium è una bolgia,bisognerebbe giocare con leorecchie tappate».

SERIE A 16a GIORNATA

Sul nostro sito trovatetutti gli highlights delgrande calcio: i gol serie A,tutte le partite di serie B e ilgrande calciointernazionale con Liga,Premier e Bundes. In più leimmagini di Carlitos Tevez,grande obiettivo di mercatodel Milan, versione«cantante» durante levacanze in Argentina

le Pagelle

Come ogni settimanasu GazzettaTV potretetrovare le immagini delgrande basket europeo eitaliano: sono già on line leimmagini più belledell’ultimo turno di Serie A.Mercoledì e giovedìl’appuntamento con glihighlights di Eurolega e deitre club italiani: Milano,Siena e Cantù

Romania battutaItalia ai playoff

Carlos Tevez, 27 anni REUTERS

TERNA ARBITRALE:

5LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 6: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

1vittoria

di Antonio Contesu Tesser: i 3

precedentierano finiti in

parità

Alessandro Del Piero esce dopo63 minuti senza aver segnato

Di nuovo titolare, manca la prima rete nel quarto stadiotorinese. Poi, sostituito e dispiaciuto, resta in panca a tifare

Conte aveva applaudito Ale al cambio,all’uscita non incrociano lo sguardo

Il tecnico della Juve invece abbracciaQuagliarella al momento del cambio

il Film

TUTTI I MINUTI DI ALE

IL NUMERO

«Quagliarellanon è sul mercatoBuffon? Devegiustificarelo stipendio...»

Sortilegio AleSERIE A 16a GIORNATA

Freddezzacon Ale, poiConte abbracciaQuagliarella

4

Il tecnico: «Da luiimpegno e vogliaIl gol? Se l’ètenuto per quandoservirà di più»

L’ALLENATORE BIANCONERO

Il tecnico e tuttequelle occasioni«Le mie coronariehanno rischiato»

DAL NOSTRO INVIATOG.B. OLIVEROTORINO

Giornata di smorfie, dilembi di maglietta stretti tra identi, di mani nei capelli, di oc-chi che parlano, di pensieriche volano, di tiri che escono,di imprecazioni che partono,di urla che restano imprigiona-te dentro. Giornata di passio-ne, di speranze, di sussulti, dierrori, di rabbia. Non arriva ilgol nel quarto stadio torinese,non si fa la storia in questo po-meriggio di dicembre, ma neesce fuori comunque un bel ro-manzo perché la vita non èsempre trionfo e vittoria. Ci so-

no anche i momenti meno alle-gri e Alessandro Del Piero lo sabenissimo. Ieri lo Juventus Sta-dium sembrava in attesa dellieto evento come un papà insala parto. Ma questo gol nonne vuole sapere di nascere, bi-sognerà aspettare ancora unpo’.

Le occasioni Dopo la rete inizia-le di Pepe quella contro il No-vara sembrava proprio la parti-ta giusta per esaltare il capita-no. E quando nel primo tempola palla è arrivata a Del Pierovicino al dischetto del rigore itifosi bianconeri già esultava-no. E invece Ale di sinistro (ilpiede di molti gol storici) ha

tirato altissimo. Nella primametà della ripresa, poi, è suc-cesso di tutto. Prima Del Pieroha sfiorato il secondo palo colclassico tiro a giro e poi deveaver pensato di essere finito inun sortilegio. Contropiededue contro nessuno: Pepestringe da destra al centro, al-za la testa e vede Ale solo solet-to sul secondo palo. Cross raso-terra e gol a porta vuota. E in-vece no: cross rasoterra, maga-ri un filo più lento di quanto ilcapitano si aspettasse, e mira-coloso intervento in scivolatadi Paci che anticipa Del Pierodi qualche millesimo di secon-do. La colpa diAle è quella di

esser rimasto fermo, di non es-sere andato incontro al pallo-ne: probabilmente non avevavisto arrivare Paci e stava giàpregustando la gioia del gol.«E alla fine ci sono rimasto peg-gio io di lui — racconta Pepe—, ero convinto che avrebbesegnato e non mi sembravache fosse lento il mio passag-gio».

Il cambio Pochi secondi dopoDel Piero viene sostituito daEstigarribia. Ale si sfila la fa-scia da capitano, la consegna aBuffon, ringrazia il pubblicoche lo acclama, saluta il com-pagno che entra al suo posto esi incammina verso la panchi-na. Antonio Conte è in piedi allimite dell’area tecnica, ap-plaude il capitano, ma i duenon incrociano lo sguardo. Re-stano distanti qualche metro,quindi non c’è la possibilità diuna stretta di mano, di un ge-sto di conforto. Ale mette la tu-ta, si siede e tifa. Le telecame-re lo seguono, cercano di inda-gare i suoi stati d’animo, i pri-mi piani sono sempre più stret-ti, gli occhi tradiscono un cer-to dispiacere, ma nulla di più.E dopo la gara Conte promuo-ve il capitano: «Sono contentodella sua prestazione: ho vistoimpegno, abnegazione, vo-glia, spirito di sacrificio. An-ch’io sarei stato contento di unsuo gol e l’occasione su crossdi Pepe è stata incredibile. Pe-rò vedo l’aspetto positivo: Alesi è tenuto questo gol per leprossime partite, quando servi-rà di più».

Poco sciolto Ieri la Juve ha fe-steggiato la rete di Quagliarel-la ma non quella di Del Piero.A cena Ale ha ritrovato il sorri-so e ha analizzato la sua presta-zione: sa di non aver giocatobene, è stato meno sciolto e «li-bero» di quanto avrebbe potu-to essere. Stamattina si ripar-te, allenamento in vista delladifficile trasferta di Udine. Aleha già voltato pagina: la suastoria non è finita. C’è ancoraqualche capitolo da scrivere.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

FRANCESCO BRAMARDOTORINO

Tutto perfetto, dal risulta-to alla conduzione della gara.Aria di festa con il ritorno al goldi Quagliarella, tre punti senzadispendio di energie in vista del-la trasferta di mercoledì a Udi-ne, turnover senza patire il pesodelle assenze (Vidal e Bonuccisqualificati, Vucinic infortuna-

to). È mancata solo la cilieginasulla torta, il primo gol della sta-gione di Del Piero, ma per Anto-nio Conte può andar bene così.«Ho avuto risposte importantida giocatori che avevano gioca-to meno o, come Quagliarella,reduci da un grave infortunio.Importante è che anche cam-biando gli interpreti i risultatiarrivino sempre. Ogni tanto bi-sogna cercare soluzioni diver-se».

Quagliarella Le soluzioni diver-se hanno regalato il primo goldi Quagliarella a un anno di di-stanza dall’ultimo, spettacola-re, in rovesciata, a Verona con-tro il Chievo. «Fabio è un gioca-tore che ho sempre definito im-portante, non faccio regali a nes-

suno, è sceso in campo perchéero convinto che meritasse digiocare. In settimana provo leposizioni, gli schemi miglioricon l’obiettivo di vincere, conquali giocatori lo so all’ultimoperché prima di guardare la te-sta scelgo dalle gambe, dal ren-dimento in settimana. Facciodelle scelte da allenatore e nonda tifoso. E comunque Fabionon è sul mercato». A essere pi-gnoli, a fronte di 17 occasionida rete sono arrivati solo duegol in una gara chiusa soltantonel finale. «Non ditelo a me,l’unico rimedio è alzare ed allar-gare la porta avversaria —scherza il tecnico juventino —.Certe gare sono un attentato al-le mie coronarie e di chi sta fuo-ri. Chi gioca non si rende conto,domini, sprechi, e alla fine ri-schi ma va bene così. Attraversoil gioco arrivano i risultati, puoivincere una o due partite senzagiocar bene ma devi essere for-tunato, io preferisco sempre vin-cere giocando bene».

Buffon Se poi ci pensa Buffon atogliere le castagne dal fuoco...«Gigi è il portiere più forte delmondo, una bella parata, servi-ta a giustificare lo stipendio difine mese», scherza. I numeri di-cono Juve. Squadra cinica, capa-ce di sfruttare al meglio le occa-sioni, tensione sempre alta, an-

che contro il Novara a esempio.La Juve dall’inizio della stagio-ne sta correndo per riscrivere lasua storia dopo due stagioni dadimenticare: imbattuta in casada nove mesi (l’ultimo k.o. il 5marzo ad opera del Milan), sem-pre in gol nelle ultime 14 gare,9 successi e 5 pareggi. Manca so-lo la vittoria a Udine per chiude-re l’anno al meglio, campioned’inverno. «Sarebbe bello — ag-giunge Conte — in questo casonon sono per nulla scaramanti-co, vincere a Udine sarebbe unbel regalo a chiusura di un giro-ne nel quale i ragazzi hanno fat-to cose straordinarie».

Coppe A proposito della concor-renza, c’è chi indica la Juve co-me favorita per la vittoria finaleper la mancanza di impegni in-frasettimanali. «Siamo avvan-taggiati? Può darsi, anche se iosono pronto a fare cambio, vor-rei giocare da subito tutte e trele competizioni, Champions,campionato e Coppa Italia». Ra-dio mercato registra come in di-rittura di arrivo il ritorno di Mar-tin Caceres, rinforzo per la dife-sa. «Forse mi sono perso qualco-sa. Per il mercato parlatene conchi se ne occupa, e molto bene.Rispondo come per Alex, le miepreferenze sono sempre femmi-nili».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Del Piero: errori e iellaIl gol non arriva ancorail dribbling a Conte sì

GDS

6 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 7: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

7LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 8: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

Apre Floro Flores, Lulic e Klose illudono RejaDi Natale entra e serve a Pinzi il gol del 2-2

RUGGIERO PALOMBOROMA

Degne damigelle d’onoredi Juventus e Milan, Lazio eUdinese premiano la statisticache le vuole da ormai quindicianni protagoniste di matchspettacolo e ricchi di gol. An-che questa volta, nonostanteavessero fin qui le difese menoperforate del campionato, neesce fuori un bellissimo 2-2, inuna corsa ad inseguimento incui chi scappa (l’Udinese conFloro Flores) viene raggiunto esuperato (la Lazio con Lulic e ilsolito Klose), fino al definitivopareggio dell’ex Pinzi. Risulta-to giusto, perché nessuno meri-ta di perdere, ma che al tempostesso penalizza un po’ la La-zio: Klose sul 2-1 fallisce il col-po del ko (bravo Handanovic),sul 2-2 il tiro di Ledesma vienesalvato sulla linea da Asamo-ah, e poi, sempre sul 2-1, c’è lamancata espulsione di Bena-tia, graziato del secondo giallo.

Sorpresa Match fatto di granditatticismi e di scelte un po’ cosìdi Guidolin e Reja, bravi però asfruttare poi le cospicue risorsepreservate in panchina. Comin-cia il primo, che risparmia DiNatale e il diffidato Armero.Mercoledì c’è Udinese-Juven-tus e giovedì scorso, il giornodopo Lazio-Sporting Lisbona,c’è stato il Celtic. Un po’ di pru-denza non guasta. Il 3-5-2, pe-rò, è sempre quello, con Pa-squale che fa il vice-Armero asinistra e col ragazzo Torje ac-canto a Floro Flores, promossovice-Di Natale, per una Udine-se tutta contropiede. Reja vuo-le una Lazio speculare, e dun-que via col rischioso battesimodall’inizio della difesa a tre,sperimentata con successo maper necessità solo nel secondotempo di Lecce. La linea a cin-

que di centrocampo prevedel’esordio in campionato di Ca-vanda sulla corsia di destra, finqui in campo solo mercoledìcon lo Sporting, e questo piùche un rischio si rivelerà ungrosso errore. Sempre privo diMarchetti, Brocchi, Mauri,Konko e Matuzalem, tutti infor-tunati, Reja ci aggiunge la pan-china per Hernanes e Cissé, finqui i due grandi punti interro-

gativi della stagione. Sculli (asinistra) e Rocchi accanto a Klo-se rappresentano l’usato sicu-ro.

Corsie laterali E’ chiaro che Rejateme la capacità dell’Udinesedi spadroneggiare sule corsieesterne. Le contromisure fun-zionano proprio dove le soffe-renze dovrebbero essere mag-giori, perché Lulic, aiutato da

Sculli, straripa dalle parti di Ba-sta e Isla. Ma è dall’altra parte,dove non c’è Armero, che la La-zio va in sofferenza. Per manda-re in confusione l’acerbo Ca-vanda è sufficiente Pasquale.La mossa di Guidolin, che erapartito con Pinzi centrale bas-so davanti alla difesa, è di por-tarlo più avanti, sui piedi di Le-desma fin lì padrone del centro-campo. Gli equilibri si ribalta-

no e proprio Pinzi da il via al-l’azione nella quale Pasquale fal’Armero e Floro Flores il Di Na-tale. Quello che non ti aspettidalla difesa meno perforata delcampionato, è che Basta e so-prattutto Benatia, forse ancorasotto choc per l’ammonizioneche gli farà saltare la Juve, simettano a fare le belle statuineal cospetto di Lulic. Che puòpassarsi la palla dal sinistro al

SERIE A 16a GIORNATA

Alta qualità

Risultato giusto,anche se Klose eHernanes sfioranoil colpo del k.o.biancoceleste

1 2

Udinese e Lazioda vere grandi:un pareggio show

8 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 9: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

TIRI IN PORTA

POSSESSO PALLA

UDINESE 46,9%

GIUDIZIO 7777

PRIMO TEMPO 1-1

MARCATORI Floro Flores (U) al 28’, Lulic (L) al 43’ p.t.; Klose (L) al 6’, Pinzi (U) al 28’ s.t.

NOTE Spettatori paganti 11.252, abbonati 20.632, incasso e quota non comunicati.In fuorigioco 1-5. Angoli 5-2. Recupero: 0’ p.t.; 2’ s.t.

IIIIII

CONTRASTI VINTI

LAZIO 53,1%

cGOL! 28’ Pinzi a Pasquale, cross dal fondo,Floro Flores di testa in tuffo tra Dias e Radu

36’ Torje al cross sempre da sinistra, Islaal volo, Radu si oppone col corpo

cGOL! 43’ Gonzalez orizzontale per Lulic chestoppa e fionda il destro dal limite mentreBenatia e Basta osservano

destro e prendere pure la miraper fare l’1-1.

Correzioni Comincia Reja che al-l’inizio del secondo tempo to-glie Cavanda, inserisce Scalonie passa al ben più sperimentato4-3-3. La Lazio domina e passacon Klose, che però manca col-pevolmente il 3-1. Guidolin re-plica a metà tempo. E’ l’ora diDi Natale per il quasi impalpa-

bile Torje e di Abdi per Basta,subito dopo che Reja ha sostitu-ito Rocchi con Hernanes. L’unodue Di Natale- Pinzi che portaal pari è figlio anche di una La-zio troppo alta e troppo fiducio-sa nei propri mezzi. Reja ci pro-va con Kozak, decisivo proprioun anno fa per un 3-2 all’ulti-mo soffio: stavolta il colpo è so-lo sfiorato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

UDINESE 60,9%

TIRI FUORI

III

LAZIO 38,9%

di D.R.

SECONDO TEMPO

II

la Moviola

cGOL! 6’ Cross di Ledesma, Rocchi allungadi testa, Klose al volo dal secondo palo,con deviazione di Ferronetti

23’ Hernanes a Klose che a tu per tu conHandanovic si fa respingere il tiro

cGOL! 28’ Di Natale trova l’imbucata per Pinziche infila Bizzarri in diagonale col destro

37’ Ledesma dal limite, Asamoah sulla linea

Bizzarri; Diakite, Dias, Radu; Cavanda(Scaloni dal 1’ s.t.), Gonzalez, Ledesma,Lulic, Sculli (Kozak dal 38’ s.t.); Klose,Rocchi (Hernanes dal 20’ s.t.).

PANCHINA Carrizo, Stankevicious, Cana,Cisse.

ALLENATORE Reja.

ESPULSI nessuno.

AMMONITI Diakite e Radu per gioco scor-retto.

Handanovic; Benatia, Danilo, Ferronetti;Basta (Abdi dal 21’ s.t.), Isla, Pinzi, Asamo-ah, Pasquale; Torje (Di Natale dal 21’ s.t.),Floro Flores (Domizzi dal 45’s.t.).

PANCHINA Padelli, Armero, Sissoko, Fab-brini.

ALLENATORE Guidolin.

ESPULSI nessuno.

AMMONITI Danilo e Benatia entrambi pergioco scorretto.

IIIIUDINESE 3

Al 7’ mano di Benatia suKlose al limite dell’area. Giustoassegnare la punizione allaLazio ma Mazzoleni si«dimentica» di ammonire ildifensore. Giallo che arriva al 16’e il marocchino, già diffidato(poi graziato dal secondo giallonel secondo tempo), salterà lagara con la Juve di mercoledì. Al27’ l’Udinese passa in vantaggiocon il gol di Floro Flores: è Diasa tenere in gioco Pasquale sullasinistra. È regolare il 2 1 dellaLazio al 6’ del secondo tempo: almomento del colpo di testa diRocchi per Klose è Ferronetti atenere in gioco l’attaccante. Al20’ del secondo tempo bravoMazzoleni a fermare l’azionedell’Udinese: Floro Flores è infuorigioco sul tocco di Torje.Otto minuti dopo arriva ilpareggio friulano: sull’assist diDi Natale è regolare la posizionedi Pinzi. C’è Diakite a tenerlo ingioco. Al 40’ del secondo tempopoi Mazzoleni non vede un fallodi Asamoah su Scaloni: ci stavail giallo. Nei minuti di recuperoviene fermato Di Natale.L’attaccante è in fuorigioco.

SFUMATO L’AGGANCIO AL MILAN

(3-5-2)

UDINESE 2

PRIMO TEMPO

Il tecnico laziale: «Potevamochiuderla prima con Klose»Il bosniaco: «Avanti così»

LAZIO

(3-5-2)

MOMENTI CHIAVE

2

LAZIO 6

Punito Benatia:salterà la JuveRegolare il 2-1

«Due punti persi»Che rimpiantiper Reja e Lulic

23

Le emozioni dell’Olimpico1. Pasquale centra per Floro Flores che di testabatte Bizzarri per il momentaneo 0-1 AFP2. Destro al volo di Klose su suggerimentodi testa di Rocchi: è il gol del 2-1 della Lazio,il nono in campionato per l’attaccante REUTERS3. Dopo aver dato il via all’azione del vantaggiodell’1-0 per l’Udinese, Pinzi realizza il goldel 2-2: sul suggerimento di Di Natale batteBizzarri con un destro in diagonale KEYPRESS

LAZIO 4

ANDREA PUGLIESEROMA

Ha accarezzato l’idea di essere lì, col Mi-lan, un soffio sotto la Juve. Poi è arrivato il gol diPinzi e quella spaccata di Kozak che ha strozzatoil gol in gola a più di qualcuno. «E’ mancato dav-vero niente, ma la partita la dovevamo chiudereprima - dice Edy Reja, allenatore della Lazio -.Sul 2-1 abbiamo avuto la palla giusta con Klosee anche Hernanes poteva segnare. Nel secondotempo li abbiamo messi lì, non era facile, loroquando ripartono sono difficili da prendere».

Titubanza Eppure la Lazio era partita un po’ conil freno a mano. «L’inizio è stato un po’ tituban-te, ma io sono soddisfatto, soprattutto per il se-condo tempo. Forse sul 2-2 non eravamo messibene, in vantaggio non bisogna concedere que-gli spazi». Se Guidolin ha rinunciato all’inizio aDi Natale, Reja ha lasciato in panchina Herna-nes. «Ho cercato di creare dei problemi sulle fa-sce, dove loro sono forti. Volevamo attaccarecon le doppie coppie. Da una parte Cavanda èandato così così, è stato titubante, inesperto,pensavo potesse attaccare di più. Dall’altra, inve-ce, con Lulic e Sculli abbiamo fatto bene». GiàLulic, l’uomo che ha rimesso in corsa la Lazioalla fine del primo tempo. «Un gol che ci ha datola giusta tranquillità - dice il bosniaco - Se conti-nuiamo così, può succedere di tutto. Mercoledìvogliamo chiudere con un risultato positivo.Con l’Udinese alla fine abbiamo lasciato duepunti, questa era una partita che potevamo vin-cere», chiude Lulic. Il Chievo è avvertito.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

UDINESE

9LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 10: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

UDINESE PASQUALE CORRE E CROSSA, TORJE GIÙ

6 6,5

7 7

LAZIO MALE CAVANDA, GONZALEZ È UN MOTORINO

6,5

6,5 6,5

6

5

Timbra ancoraalla prima pallautile. E sono 9in campionato(11 in totale).Ma è troppomorbidonel toccoche potrebbechiuderela gara.E Handanovicgli dice no.

6,5

6Con un assistintelligente(di testa, senzaguardare)libera Kloseper il goldel 2 1.Poi provaa segnarepure lui,il tiro è debolee Handanovicci arriva.

6,5Benatia

6 66 6,5 5,5

6,5

5

Nel primotempo, in unruolo non suo,fa da «spalla»di Lulic sullafascia.Ma il contributomaggiore lo dànella ripresaquando Rejalo riportapiù avanti.(Kozak s.v.)

5,5

6Radu Gonzalez

6,5

il migliore Pinzil’allenatore Reja l’allenatore Guidolin

Ferronetti5,5

6,5 6

DiasCon la difesaschierataa tre si trovapiù a suo agio.Nelle azioniche portanoai gol friulanisembrafuori posizione,ma leresponsabilitàmaggiorinon sono sue.

Un motorinoinstancabilee anche lucidonel proporree tentaredi finalizzareil gioco.Alla fineper poco nonconsentea Kozakdi realizzareil gol partita.

Ledesma Sculli

h h

6,5

6,5 6,5

Con mestiereed esperienzablinda la fascia.E non famancareil suo apportoneppurein faseoffensiva.Non è un casoche con lui incampo la Laziodia il meglio.

KloseEntra subitoin partitain manieraconvincenteed efficace.Un paio dispunti e poil’assist deliziosoche Klose nontrasformanel 3 1che avrebbechiuso i conti.

DaniloSfortunato, maanche un po’fermo, sul tirodi Klose che,sbattendo sulsuo corpo, sitrasforma nellapalla del 2 1.Tiene botta peril resto dellapartita.

IslaDiakite

Prestazionepocoappariscente,ma di grandesostanza.All’occorrenzac’è sempre.Come nel finalequando salvasulla linea il tirodel possibile3 2 diLedesma.

6,5

Potrebbe farequalcosa sulgol di FloroFlores, ma peril resto nonsbaglia quasinulla.Non è ancoraal meglioe deve limitarele incursionioltre la metàcampo.

Titolare incampionatodopo un anno,falliscedi nuovo.Nell’azionedel primo golfriulano lasciaPasqualeliberodi crossareper la testadi Floro Flores.

il migliore Lulic

Scaloni

Specialisti controKlose pensa ai gol,Di Natale agli assist

6

Rocchi Hernanes

Ci mette unapezza quando icompagni direparto vannoin affanno.Copre Kozaknell’ultimaoccasione dellapartita. Uniconeo il giallo chesi becca nelprimo tempo.

Due macchiein coincidenzadei due golfriulani.Sul primonon riescea intercettareil crossdi Pasquale,sul secondoè lui a tenerein gioco Pinzi.

PasqualeCon un belnumeroconfeziona perIsla unapalla gol albacio. Ma primae dopo questoacuto combinapochino, ancheperché resta unpo’ troppodistante daFloro Flores.

AbdiUna buonaprima mezzora,poi gli saltaaddosso Pinzie va in apnea,ma nellaripresa saledi nuovoin cattedra.Suo iltraversoneche originail gol di Klose.

Stanca erabberciata,ma sempreefficace inavanti

Cambiano iprotagonisti,ma l’impiantodi gioco c’è.E funziona

Di Natale

Non può nullasui due gol,anche se dàl’impressionedi restare unpo’ troppoincollato allalinea di porta.Ordinariaamministrazione per il resto.

HandanovicNon chiude suLulic nell’azioneche porta alprimo gollaziale.Ammonito,rischia ilsecondo giallosempre suLulic. Salterà lostesso la Juve:era diffidato.

AsamoahLa copertinaè il crossal bacio perFloro Floresper il gol cheapre le danze.Dietro c’è tantacorsa e unacoperturadella fasciache non farimpiangereArmero.

Floro FloresRispetto aBasta si limitaal compitino,ma lo mette inpratica senzastrafare equindi concostrutto. Conlui e Di Natalel’Udineseappare piùtonica edefficace.

Cavanda

136le reti

realizzate tra ledue squadredopo l’ultima

partitaterminata senza

gol,l’1 novembre

1992: in seguito39 gare ufficiali

con 79 reti dellaLazio e 57

dell’Udinese

2le reti

consecutivesegnate alla

Lazio da FloroFlores, in gol

anche il 14maggio scorso

con il Genoasempre

all’Olimpico

11i gol

di MiroslavKlose con la

Lazio, 9 incampionato e 2

in EuropaLeague

DI STEFANO CIERI

la Sfida

Basta il suoingresso arimettere inpartitaun’Udinese chesembravaavviata al k.o.Davvero bello iltocco felpatocon cui mandain porta Pinziper il 2 2.

La scelta del 3 5 2 si rivelasbagliata perché la squadranon la digerisce. Ma èintelligente a correggersiin corsa. Il risultato potrebbepremiarlo maggiormente.

Lascia fuori Di Natale e Armero,ma alla fine i fatti gli dannoragione. L’Udinese non nerisente, porta a casa un belpareggio e sfiora purela vittoria.

I DUE BOMBER

L’atteso duello fra i due trascinatori finisce in parità:l’attaccante biancoceleste firma il 2-1 ma fallisceil k.o., Totò trova il tempo di mandare in rete Pinzi

BizzarriIncolpevole suidue gol(soprattutto ilsecondo, sulquale vienespiazzato daFerronetti), èdecisivo nelfermare Klosesulla palla delpossibile 3 1.

BastaTrova in Lulicun avversariomolto piùinsidioso delpreventivato.Prova aprendergli lemisure, ma nonriesce acontrastarlo. Ese lo perdepure sul goldell’1 1.

Freccia menovelenosadel solito.Ma sempreutilissima.Radu gli negaun gran golall’inizio,poi decideche è megliorestareguardingodalle sue parti.

TorjePuntuale nelfarsi trovare alposto giustonel momentogiusto per larete chesblocca lapartita. Perlunghi trattidella gara fareparto da soloe lo fa bene.(Domizzi s.v.)

Continuo e a tratti devastantesulla fascia di competenza.Si toglie la soddisfazione disegnare in proprio, ma creapalle gol anche per i compagni.E copre pure in difesa.

L’AUTORE DEL PAREGGIO BIANCONERO

DAVIDE STOPPINIROMA

Miro l’ha aspettato, lapartita tutta ha aspettato Gui-dolin. Eccola, la sfida: Klosecontro Di Natale va in scenadal minuto 21 del secondotempo. E sono fuochi d’artifi-cio. Sì, prima Miro aveva por-tato avanti la Lazio: destro alvolo con la comparsata di Fer-ronetti, il sorpasso in classificacosa fatta, la rivincita Cham-pions a portata di mano. L’Udi-nese balla, la Lazio pure, ma digioia. C’è la Juventus fra tregiorni — è vero — ma non sipuò più aspettare. Così Guido-lin toglie Torje, il Messi di Ro-mania, e mette dentro Di Nata-le, il Messi d’Italia.

Duello Così cambia la storia del-la partita, di un match che dal

1992 a oggi ha regalato di me-dia 3,5 gol a partita. Siamo2-1, sotto media, dunque. Mi-nuto 23, Totò deve ancoraprendere le misure e Klose,70 metri più in là, ha suldestro il pallone del 3-1.Sarebbe come mettere inghiaccio la partita, luiche nel ghiaccio finiscespesso per disintossicare isuoi muscoli. E invece Miro ilfreddo scopre l’emozione e sifa ipnotizzare da Handano-vic. Partita ancora viva. Anco-ra sotto media-gol, si diceva.Nel frattempo Di Natale hapreso le misure. Pallone buo-no sulla trequarti, linea difen-siva della Lazio messa da farspavento, a Totò basta un toc-co di prima per mettere in por-ta Pinzi: 2-2, media salva, se-condo posto in classifica chesembra fatto apposta per met-tere nel mirino la Juventus nel

big match di mercoledì.

Turnover E’ finita così. Un golper Miro, il nono in campiona-to, l’undicesimo stagionale.Un assist pet Totò, il terzo diquest’anno, e chi se ne impor-ta se il tedesco ha accorciato inclassifica cannonieri, e se De-nis se n’è andato a 11. Reja eGuidolin se la sono giocata co-sì. Perché poi le fatiche di Cop-pa hanno avuto un peso. Il vec-chietto numero uno — Di Na-tale, classe 1977 - giovedì ave-va sgobbato da matti contro ilCeltic. Guidolin ci ha pensatosu tutta la vigilia: lo schiero onon lo schiero? Alla fine avevaoptato per il no, decidendo dipuntare tutte le fiches sulla Ju-ventus e nella speranza che an-che un impiego part time di To-tò potesse essere decisivo.Obiettivo centrato. «Dovevofare qualche calcolo dopo lagara con il Celtic, era giusto fa-re turnover: nessun’altra squa-dra in questo scorcio di stagio-ne ha tre partite in sei giornicome noi», è la spiegazio-ne-conferma di Guidolin. Rejail problema non se l’è posto: inEuropa Klose — classe 1978— aveva riposato, fresco fre-sco ieri è sceso in campo.

Stesso destino Reja voleva la ri-vincita rispetto alla volataChampions persa un anno fa.

E chi rappresenta lo spreaddella Lazio, il differenziale

tra i biancocelesti di unanno fa e quelli di que-st’anno? Chi, se nonKlose? Con o senza dif-

ferenziale, però, il destino del-la Lazio sembra sbattere sem-pre contro l’Udinese. A mag-gio il quarto posto svanì a van-taggio dei friulani. Ieri sera To-tò ha respinto il sorpasso dellaLazio. Anzi, ha fatto peggio:l’ha buttata giù del podio delcampionato, fuori dalla zonaChampions. Sempre la stessastoria.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Si esalta contro la squadra incui è cresciuto e per cui tifa.Con un lancio pregevole dà ilvia all’azione dell’1 0,poi firma il 2 2 restando freddodavanti a Bizzarri.

I NUMERI

Il centrocampista è laziale dabambino. «Ma ora sotto conla Juventus e senza paura»

SERIE A 16a GIORNATA

4

MAZZOLENI 6 Direzione con alti e bassi. Azzecca tutte le cose più importanti, ma al tirar delle somme mancano alcuni cartellini. In particolare, il secondo per Benatia. Grilli 6; Rosi 6

le Pagelle

Sincerità Pinzi«Gol importanteperò mi spiace»

TERNA ARBITRALE:

ROMA

Mastica un po’ amaro, anche se a conti fat-ti il punto gli va bene. «E’ che sull’1-1 abbiamopreso un brutto gol, che ha segnato la partita»,dice alla fine Francesco Guidolin. In effetti, sul-l’1-0 per l’Udinese, i friulani erano nel loro mo-mento migliore. «Ma quel gol nel finale di primotempo è stato l’errore più grave di tutti e ce losiamo portati dietro anche all’inizio della ripre-sa — continua Guidolin -. Benatia doveva usciree attaccare Lulic. Sono comunque orgogliosodei miei ragazzi». E nessun rimpianto per avertenuto fuori per 66 minuti Di Natale. «Venivamoda una battaglia, siamo l’unica squadra italianache giocherà per tre volte in sei giorni in questospezzone di stagione. I calcoli vanno fatti, pernon arrivare a febbraio-marzo a raccogliere conil cucchiaino i giocatori migliori. Torje? Devecrescere, viene da campionato e ambiente diver-so. Era abituato a giocare esterno, noi proviamoa farlo svariare di più. Ma ha bisogno di tempo».

Gol e dispiacere Chi la partita l’ha segnata è Giam-piero Pinzi, ex biancoceleste, che ha apertol’azione dell’1-0 (tocco d’esterno per Pasquale)e firmato il 2-2. «Un gol importante, anche se unpo’ mi dispiace, darei tutto per la Lazio. L’esul-tanza contenuta nasce dal mio passato laziale.Questo per l’Udinese è un punto importante, sulcampo di una squadra che lotta per il titolo. Pec-cato perché la Lazio ha trovato il gol dell’1-1 nelnostro momento migliore. Siamo stati bravi areagire dopo il 2-1. Sfida scudetto con la Juve?E’ affascinante vedere l’Udinese così in alto lotta-re con Lazio, Mila e Juve. Noi ce la giochiamosenza paura».

pug© RIPRODUZIONE RISERVATA

10 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 11: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

OGNI GIORNO UN’OFFERTA

STREPITOSA

DAL01/12 AL24/12 SCO I L O E A DELGIO O SU .GAMES O .I

O NEI NOSTRI NEGOZI

OFFERTA VALIDA SOLO PER 1GIORNO. OFFERTA VALIDA FINO AD ESAURIMENTO SCORTE.

SOLO PER OGGI

19€34,98 CADCAD.

€€39,939,98 CAD.

€€54,954,98

€39,98

DOMANI

20€ 9 9849,98 CADCAD.

€€69,969,98 CA .CAD.

OFFERTA VALIDA SOLO PER 1GIORNO. OFFERTA VALIDA FINO AD ESAURIMENTO SCORTE.1

9999,98,98OFFERTA VALIDA DAL 19 AL 24 DICEMBREOFFERTA VALIDA DAL 19 AL 24 DICEMBRE

GIOCO Wii

GIOCA CON LA TUA FAMIGLIA!GIOCA CON LA TUA FAMIGLIA!

NORMALE PREZZO AL PUBBLICO A PARTIRE DA € 219,92

*CHIEDI AL NOSTRO STAFF LA LISTA DEI GIOCHI DISPONIBILI. OFFERTA VALIDA FINO AD ESAURIMENTO SCORTE.

€€

MARIO K T + 1+ MARIO KART + 1 GIOCO*

SOLO C ONTROLLER WIREDSOLO COMPRANDO CONTROLLER WIRED+ W+ Wiiii R GAREMOTE PLUS GAMESTOPPRE ZOPREZZO € 54,96

IL REGALOIL REGALOPERFETTOPERFETTO

€€49,949,98

€€39,9839,98

11LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 12: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

CESENA 1

GIUDIZIO 77 PRIMO TEMPO 0-0

MARCATORE Ranocchia al 18’ s.t.

ARBITRO Romeo di Verona.

ESPULSI nessuno.

AMMONITI Comotto (C) e Lauro (C) pergioco scorretto.

NOTE spettatori 8.069, incasso 243.351 euro.Abbonati 12.114, quota 188.037,47. Tiri in porta5-3. Tiri fuori 5-7. In fuorigioco 2-2. Angoli 5-10.Recuperi 2’ p.t., 4’ s.t.

MOMENTI CHIAVE

PRIMO TEMPO5’ Cambiasso prova da sinistra: Antonioli in an-golo.10’ Maicon per Nagatomo: tiro al volo sopra latraversa.

SECONDO TEMPOcGOL! 18’ Punizione di Maicon, testa di Ranoc-chia: 1-0.41’ Lauro di testa per Ghezzal, girata che JulioCesar devia miracolosamente.

0(4-2-3-1)Antonioli; Comotto, Von Bergen, Rodri-guez, Lauro (dal 43’ s.t. Benalouane);Guana, Parolo; Ceccarelli (dal 23’ s.t. Bo-gdani), Mutu, Candreva; Eder (dal 23’ s.t.Ghezzal).

PANCHINA Ravaglia, Ricci, Djokovic, Ma-longa.

ALLENATORE Arrigoni.

INTER(4-4-2)Julio Cesar; Maicon, Lucio, Ranocchia,Nagatomo; J. Zanetti, T. Motta, Cambias-so, Coutinho (dal 1’ s.t. Obi); Pazzini (dal37’ s.t. Forlan), Milito (dal 44’ s.t. Stanko-vic).

PANCHINA Castellazzi, Samuel, R.Alva-rez, Zarate.

ALLENATORE Ranieri.

DAL NOSTRO INVIATO

PIERFRANCESCO ARCHETTI

CESENA

Mai contraddire l’allena-tore, soprattutto se ha l’one-stà di ammettere quanto tuttihanno visto, cioè che «l’im-portante era soltanto vince-re» e «il Cesena meritava il pa-ri» (Claudio Ranieri). La sin-cerità attenua la crescita del-l’Inter: se può sembrare unagran rimonta, non lo è certoper la prestazione ma soltan-to per le cifre. Che valgono ilquinto posto. Il terzo succes-so consecutivo in trasferta,dopo quelli di Siena e Geno-va, non è un lavoro scontatoper chi fino a ieri aveva sullamaglia le medaglie dei cam-pioni del mondo; al massimoè un passo in avanti rispettoai viaggi di pochi mesi fa,quando i nerazzurri si scio-glievano a Novara o a Cata-nia. Adesso invece riesconoin qualche maniera a far pre-valere il rispetto dei ruoli, da-ti da investimenti e possibili-tà di scelta. Questa è anche laterza vittoria consecutiva ingenerale, mai successo in que-sto torneo, oppure la quintanelle ultime sei uscite.

I motivi Tre tiri in porta neraz-zurri; quello che porta al suc-cesso è una combinazioneuniversale, che viene suggeri-ta anche nei cortili: chi riescea crossare meglio (Maicon)butta una punizione sulla te-sta del più alto (Ranocchia).L’unica incrinatura difensivadel Cesena — con Ceccarelliche perde l’avversario e Anto-nioli che esce in ritardo —porta al dodicesimo marcato-re stagionale interista in cam-pionato. Una vera democra-zia che ha però fra i leader an-che chi non può segnare, cioè

Il Cesena fa paura: il difensore segna, JulioCesar evita l’1-1. Ranieri: «Era più giusto il pari»

Come saltaRanocchia

SERIE A 16a GIORNATA

Inter, 3o balzo di filaOra è al 5o postoMa quanta fatica

12 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 13: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

Julio Cesar: l’esultanza piùsentita avviene dopo una suarespinta su Ghezzal, al minu-to 86. La peggior fase offensi-va del torneo, solo sette gol,fa il resto: il Cesena è superio-re in molti reparti — fascia si-nistra, trequarti — ma la buo-na qualità di alcuni attori(Mutu, Candreva, Parolo) mi-schiata con il dinamismo di al-tri (Guana, Eder, Ceccarelli)non basta per l’esecuzione:un piede di Lucio, un rimbal-zo su Nagatomo oppure il por-tiere in giallo lasciano il vuo-to nella soddisfazione defini-tiva. E’ la terza volta consecu-tiva che l’Inter non piglia retie anche la dodicesima chepassa da qui senza perdere.

Cesena tonico La sistemazioneflessibile e aggressiva di Arri-goni toglie il respiro all’Interper un’ora: un 4-2-3-1 scaltroche in un attimo si sistema in4-4-1-1, con pressione a tuttocampo e limitazioni pesantial gioco altrui: spesso JulioCesar appoggia la partenzasu Lucio o Ranocchia e il risul-tato è di ritrovarsi senza pos-

sesso dopo il lancio o il pas-saggio sbagliato. Guana e Pa-rolo hanno più birra di Cam-biasso e Thiago Motta, tantoche Ranieri dopo breve li in-verte e manda anche piùavanti il brasiliano. Biancone-ri più agili anche a sinistra,con Candreva zuccheroso suMaicon e Zanetti, e lucidi die-tro con Von Bergen che co-manda le operazioni senzasmagliature. Oltre al difettosotto porta, che non spariscenemmeno quando entra Bo-gdani, al Cesena manca la rab-bia per poter reagire dopo larete. Un quarto d’ora a pensa-re alle proprie sventure (ter-zultimo posto) prima dell’as-salto conclusivo che si arenasu tre occasioni.

Inter pesante Manca Sneijder,Stankovic rivede il prato fin-to soltanto per far perderetempo con un cambio (e amomenti segna), ad Alvareznon viene concessa un’altraopportunità dopo la discretaapparizione di Genova: il4-4-2 dell’Inter è pesante, sipotrebbe dire anche votatoagli anziani se non che il piùgiovane titolare è colui cheva peggio. Proprio Coutinhonon risolve il quesito di fa-scia sinistra: un tempo e via.Perdono spesso metri Cam-biasso e anche Zanetti, men-tre Maicon alterna disegni daapplausi a inviti stonati. I di-sagi vengono vissuti anchedavanti, è naturale. AlmenoMilito fiuta l’aria e torna percostruirsi la casetta da solo;Pazzini invece resta più isola-to e arrabbiato. I dodici minu-ti di Forlan servono soltantoper le statistiche. L’Inter hagià risolto con un difensoreche non aveva certo impres-sionato: forse è un segnale,ma può essere anche una pre-occupazione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

INTER COOPERATIVADEL GOL: I MARCATORIORA SALGONO A 15

LA RISALITA TRE VITTORIE CONSECUTIVE IN CAMPIONATO E IN TRASFERTA

IL CAPITANO «AZZANNIAMO IN SILENZIO»clic

A fine partitacanta la colonnasonora del film

La testa diRanocchia

Andrea Ranocchia,23 anni, anticipa di

testa AntonioliPAOLUCCI

Zanetti, ciak si gira«Noi come lo Squalo»

I romagnolitolgono il respiroai nerazzurri perun’ora. Inter, il4-4-2 è pesante:Pazzini isolatoe arrabbiato

L’Inter si confermacooperativa del gol. AndreaRanocchia infatti è ildodicesimo giocatorenerazzurro a segno incampionato e ilquindicesimo se siconsidera anche laChampions, manifestazionein cui hanno fatto centroanche Alvarez, Samuel eZarate. Il Milan è a quota 13in campionato, ma ancheconsiderando la Coppa.Questi i realizzatoridell’Inter in Serie A: Milito,Forlan, Cambiasso, Pazzini,Lucio, Thiago Motta,Sneijder, Maicon,Nagatomo, Castaignos,Coutinho e Ranocchia.Curioso il fatto che l’Inter hasegnato appena 18 reti inquesto campionato. Gli unicia segno più di una voltasono Milito, Motta,Cambiasso e Pazzini.

GDS

CESENA

(m.d.v) «Siamo come losqualo... Ta-da-da-da». JavierZanetti da film e da colonna so-nora: quando arriva davanti aimicrofoni di Inter Channel, ilcapitano dell’Inter mette pelli-cola e musica in parallelo conl’Inter. «La nostra risalita - fa-? Siamo come lo squalo». Egiù con la musichetta del filmche ha fatto tremare per anni.Come dire: in silenzio, arrivia-mo e azzanniamo. «Questipunti sono pesantissimi - ri-prende Zanetti -. Quello checontava è che l’Inter dimostras-se di avere ancora tanta famee tanta voglia: e oggi l’ha dimo-strato una volta di più». Conmusichetta annessa. A proposi-to di squali, la chiusa è sui cam-pioni del mondo del Barcello-na, come l’Inter un anno fa:«Questo dimostra ancora dipiù cosa abbiamo fatto batten-doli due anni fa: abbiamo scon-fitto dei marziani».La locandina del film «Lo squalo»

13LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 14: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

CANDREVA: QUALITÀ E CORSA. EDER TIENE VIVO IL GIOCO. LUCIO DIFENSORE PREZIOSO, INCERTO COUTINHO

ANTONIOLI 5,5Divide con Ceccarelli laresponsabilità del gol.

COMOTTO 6Attento ai falli dopo il giallo al 12’.Sarà squalificato.

VON BERGEN 6Comanda la difesa contemperamento, non fa mai tirarel’Inter in area, su azione.

RODRIGUEZ 6Anche lui tiene a bada le puntenerazzurre.

LAURO 5,5Finisce il fiato nella ripresa ecomincia con i falli inutili, fra cuiquello che porta alla rete.(Benalouane s.v.)

GUANA 6Intercetta e cerca di velocizzare ilgioco. Butta però un contropiederitardando il passaggio a Mutu.

PAROLO 6Governa in mezzo senza ansie perun’ora, poi rifiata.

CECCARELLI 5,5Gamba giusta per salire. PerdeRanocchia sul gol.

BOGDANI 5Da metà ripresa per cambiare ildestino: niente.

MUTU 6Meglio da trequartista che nelleconclusioni. Cresce nel secondotempo anche se si risparmia ilsacrificio difensivo.

h 6,5 IL MIGLIORECANDREVA

Si infila tra Zanetti e Maicon, va altiro, ha qualità e corsa. Cala anchelui dopo lo svantaggio e nonindovina una botta che facevagridare al pari.

EDER 6Mai una conclusione, vero. Masalta sempre davanti ai difensori,tiene vivo il gioco offensivo, correanche per Mutu.

GHEZZAL 6Una sola opportunità: Julio Cesar èbravissimo.

All. ARRIGONI 6Cesena accorto e rapido. Non ècolpa sua se saltano le marcaturesu punizione.

DI P.F A.

h 7 IL MIGLIOREJULIO CESAR

Molto più decisivo lui di Ranocchia:la respinta su Ghezzal vale comeun gol.

MAICON 6Al rientro dopo la pausa di martedì,sbaglia parecchio ma entra indiverse scene fondamentali.

LUCIO 6,5Impostazioni a spanne, quando fa ildifensore è prezioso.

RANOCCHIA 6La giornata più storta diventa la piùbella: primo centro stagionale. Alposto di Samuel, la sicurezza non èil suo forte.

NAGATOMO 6Applausi da parte del suo expubblico, rischia il terzo golconsecutivo con un tiro al voloalto, fa ammonire Comotto eLauro.

J. ZANETTI 5,5Centrocampista di destra, quantoansima nel primo tempo: piùcoperto dopo.

T. MOTTA 6Si stacca più di Cambiasso perpressare alto: trova continuità eprecisione solo nella secondaparte: 84 passaggi utili.

CAMBIASSO 5,5Passo lento contro Guana eParolo.

COUTINHO 5Non dà certezze a sinistra. Giusto ilcambio.

OBI 5,5Rileva Coutinho, il Cesena cala nelsuo settore.

PAZZINI 5,5Vede il primo cross dopo quasiun'ora: testata fuori.Certo che nemmeno lui si aiuta.(Forlan s.v.)

MILITO 6Riesce a imporsi sulla trequartiquando l'Inter trova il muroavversario. In area non hapossibilità. (Stankovic s.v.)

All. RANIERI 6Vittoria numero 150 in serie A, trisazzeccato.

DAL NOSTRO INVIATOMATTEO DALLA VITECESENA

Il Signore in Giallo ha ri-solto anche questo caso. Il Si-gnore in Giallo ha l’accentobrasiliano ed è già tre partiteche non prende gol. Meritodei suoi collaboratori. E meri-to del suo istinto, del suo fiu-to, del suo saper parare final-mente come una volta. Il si-gnore in Giallo si chiama JulioCesar e in tre righe inquadraquel che ha fatto: «La mia pa-rata su Ghezzal - dice - vale co-me un gol. Se è stata più diffici-le questa o quella che ho fattoa Genova su Veloso? Più que-sta, più questa: era di pure ri-flesso, una parata molto im-portante che vale come una re-te». Perché vedi la classifica edici: se non segnano gli attac-

canti, beh, lascia il segno ilportiere.

Vera Inter E va anche che sonotre gare vinte di fila come nonsuccedeva dal maggio scorso,che sono tre trasferte vinteconsecutive, che ancora unavolta segna un difensore eche la prima senza stemma daCampioni del Mondo sembraaver restituito il cinismo diuna volta. «Lo stemma delMondiale? Dobbiamo toglier-ci il cappello di fronte al Bar-cellona, un piacere per chiama il calcio. So che sarà diffi-cile riprendere quel logo, pe-rò ci proveremo. Lo scudetto?E’ ancora presto, riflettiamogara dopo gara. Sappiamoche dopo un inizio così dove-vamo dimostrare di essere lavera Inter, ce la stiamo facen-do e partita dopo partita risali-

remo. Normalmente la squa-dra che subisce meno gol vin-ce il campionato, speriamo dicontinuare».

Come due anni fa Chissà, intan-to c’è che Julio Cesar non hafatto il Julio Cesar solo con-tro Cesena e Genoa. No, per-ché anche contro la Fiorenti-na aveva messo le manonesia su Vargas e sia su Santia-go Silva. Julio Cesar è quelloche nelle ultime 7 gare gioca-te ne ha vinte 5, pareggiatauna e persa una. Uno decisi-vo, ancora una volta e comeuna volta. «La cosa che mi èpiaciuta di più - riprende il nu-mero uno brasiliano -? Pensoche la fase difensiva sia statamolto buona, con maggiorconcentrazione. Altre volteprendevamo gol proprio per-ché deconcentrati. Ultima-mente, però, i tifosi stanno ri-vedendo la difesa che ha vin-to tutto due anni fa».

Lucio su Gasp e Lucas IntantoRanieri conferma che «laparata di Julio vale ungol». E Julio conferma

che Ranieri «è un tecni-co molto intelligente

ed educato, quan-do c’è da sgridar-

ci lo fa, peròcon la sua in-t e l l i g e n z a

cerca di farci ca-pire sempre quelloche vuole. Noi lo ab-biamo capito e vin-to». Ma la spiegazio-

ne sulla difesa chenon prende gol la dà

anche Lucio: «All’iniziodella stagione incassava-

mo troppi gol, il sistema diGasperini non riusciva be-

ne, adesso abbiamo ritrova-to equilibrio e mentalità giu-sta. Il mercato? Lucas giocabene». C’è Cambiasso che di-ce «da Siena abbiamo comin-ciato a pensare all’abc e a nonprenderle, e per questo le pun-te ne risentono. Dare a lorodelle colpe sarebbe sbaglia-to», mentre Thiago Motta pre-occupa per il ginocchio sini-stro. «Mi si è girato, non credosia nulla di importante, pe-rò...». Però intanto la vita ècambiata. «Io non so come ab-bia fatto a parare quel tiro -sgrana gli occhi AbdelkaderGhezzal -: non ricordo nullase non di averla colpita moltobene». Pausa. «Forse dovevoprenderla più sporca» fa. For-se.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

ARRIGONI

L’EROE DI SIENA

JULIO CESAR

CESENA (a.to.)Il k.o. non abbatte il Cesena:«Per la prima volta ho fatto icomplimenti ai miei — diceArrigoni —. Non avremo semprecontro l’Inter, a questi ritmipossiamo bastonare tantesquadre del nostro livello.Abbiamo pagato un’ingenuitàma la nostra prova è statamolto positiva. Li abbiamosempre attaccati, peccato cheGuana non abbia lasciato aMutu quel pallone in profondità:sarebbe andato in porta dasolo. Ed eravamo sullo 0 0».

CESENA (m.d.v.) Ma... chiha incastrato Castaignos? No,perché da quel pomeriggio daeroe di Siena, il piccoloolandese è sparito.Letteralmente sparito. QuandoLuc passa dalla mixed zonemezz’ora dopo la vittoria del«Manuzzi», la faccia è unamaschera senza sorriso e ilcappuccio della felpa Intercolor bianco ghiaccio gli copremezzo volto, forse pernascondere la delusione. O larabbia. Perché i dati statisticinon mentono: da quel gol cheha rilanciato l’Inter in unmomento di difficoltà, ecco, diCastaignos si sono perse letracce.

Due tribune di fila Da quelpomeriggio del 27 novembre inpoi da quel minuto 44 delsecondo tempo in cuiCastaignos segna il gol che favincere l’Inter in trasferta al«Franchi» Ranieri non lo hamesso più in campo. Per forzadi cose lo ha fatto inChampions contro il Cska(l’olandese non è in lista), madi certo lo ha fatto per sceltatecnica nelle restanti 4 partitedi campionato. Ecco lasostanza: panca control’Udinese, panca contro laFiorentina, tribuna a Genova etribuna a Cesena. E pareproprio che ieri visto il visomolto atapirato all’uscita dallostadio Luc non l’abbia presabene.

Serve altro Forse Ranieri lo havoluto far tornare coi piedi perterra (anche se segnali di volonon sono stati avvistati), forselo stesso tecnico ha volutoinsistere con Pazzini Militoperché si sbloccassero, forseil gioco spalmato col 4 4 2 e il4 4 1 1 non ha agevolato lasua entrata in campo, maresta il fatto che l’attacco daallora non ha fatto sfracelli eche da quel giorno di Siena,bé, Castaignos è sparito. Eintanto anche Arrigoni vistoche al suo Cesena è statoaccostato il baby olandesedice di non averne bisogno:«Mai pensato a lui, è un buongiocatore ma per ora ci servealtro». Coraggio, Luc.

Re di ParatissimaE il Signore in giallorisolve un altro caso

SERIE A 16a GIORNATA

CESENA 6

ROMEO 6 Niente di particolarmente difficile: giudica bene un contatto Lucio-Mutu nel quale il romeno si lascia cadere. Dobosz 6; Cariolato 6

«A questi ritmibatteremo tanterivali salvezza»

Altra tribunaCastaignosva via scuro

«Il mio intervento su Ghezzal vale un gol: è stato puroriflesso. Rivedo la difesa che ha vinto tutto». Cambiasso:«Ora pensiamo a non prenderle, ma le punte ne risentono»

le Pagelle

ilPersonaggio

INTER 6

Il brasiliano Lucio, 33 anni LIVERANI

Julio Cesar, 32 anni,in uscita su Mutu.

Sopra, la grandeparata su Ghezzal

PLP/PAOLUCCI

Antonio Candreva, 24 anni PIERANUNZI

TERNA ARBITRALE:

14 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011#

Page 15: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

MILAN-SIENA

FIORENTINA-ATALANTA

CHIEVO-CAGLIARI

IL SIENA FINISCE K.O.

MARCATORI Nocerino al 10’, Ibrahimovicsu rigore al 19’ s.t.

MILAN (4-3-1-2) Amelia 6,5; Bonera 6,5,Mexes 6, Thiago Silva 6, Taiwo 6; Seedorf5,5 (dall’11’ s.t. Aquilani 6), Van Bommel 6,Nocerino7; Boateng 7 (dal 28’ s.t. Ema-nuelson 5,5); Ibrahimovic 6,5, Robinho 6(dal 20’ s.t. Pato 6). (Abbiati, Di Sciglio,Ambrosini, El Shaarawi). All. Allegri 6.

SIENA (4-4-1-1) Brkic 6; Vitiello 6, Rossetti-ni 6,5, Terzi 5,5, Del Grosso 6; Angelo 5,5,Bolzoni 6,5, Gazzi 5,5 (dal 15’ s.t. Grossi5,5), Reginaldo 5,5 (dal 12’ s.t. D’Agostino6); Brienza 6 (dal 37’ s.t. Destro); Calaiò 5.(Pegolo, Rosi, Pesoli, Mannini). All Sanni-no 5,5.

ARBITRO Bergonzi di Genova 5.

NOTE Ammoniti Seedorf (M), Gazzi e Brkic(S) per gioco scorretto.

PARI CON L’ATALANTA

MARCATORI Gilardino (F) al 9’ p.t; Masiello(A) al 36’, Denis (A) al 41’, Jovetic (F) al 43’s.t.

FIORENTINA (4-3-3) Boruc 4,5; De Silve-stri 5,5, Gamberini 5,5, Nastasic 6, Pa-squal 5; Behrami 6, Salifu 6,5 (dal 20’ s.t.Kharja 6), Lazzari 5,5; Jovetic 6,5, Gilardi-no 6 (dal 32’ s.t. Babacar 5,5), Vargas 6(dal 6’ s.t. Romulo 5). (Neto, Natali, Muna-ri, Cerci). All. Rossi 5.

ATALANTA (4-4-1-1) Consigli 6,5; Masiello6,5, Lucchini 5, Manfredini 6, Peluso 6;Schelotto 7, Cigarini 6,5, Carmona 6, Pa-doin 5 (dall’11’ s.t. Marilungo 6); Moralez5,5 (dal 21’ s.t. Bonaventura 6); Denis 7.(Frezzolini, Ferri, Bellini, Minotti, Gabbiadi-ni). All. Colantuono 7.

ARBITRO Peruzzo di Schio 4.NOTE Amm. Masiello (A) e Behrami (F) g.s.

CAGLIARI ANCORA GIÙ

MARCATORI Thereau al 35’ p.t.; Sardo al12’ s.t.

CHIEVO (4-3-1-2) Sorrentino 6,5; Frey 6,Andreolli 6,5, Cesar 6, Dramè 5,5(dal 36’p.t. Sardo 7); Luciano 7, Bradley 6,5, He-temaj 5,5; Thereau 7,5 (dal 33’ s.t. Sam-marco s.v.); Paloschi 6,5 (dal 39’ s.t. Va-cek s.v.), Pellissier 5,5. (Puggioni, More-ro, Uribe, Moscardelli). All. Di Carlo 6,5.

CAGLIARI (4-3-1-2) Agazzi 6; Pisano 5,5(dal 13’ s.t. Perico 5,5), Canini 5, Ariaudo6, Agostini 5; Biondini 6 (dal 42’ s.t. Murrus.v.), Nainggolan 5,5, Ceppelini 6 (dal 13’s.t. Rui Sampaio 6); T.Ribeiro 4,5; Ibarbo5,5, Larrivey 5. (Vigorito, Gozzi, Damet-tu, Mannoni). All. Ballardini 5.

ARBITRO Giancola di Vasto 6,5.

NOTE Ammoniti Luciano (CH), Frey (CH) eBiondini (CA) g.s.; Agostini (CA) proteste.

I rossoneri corronocon Nocerino e Ibra

Fiorentina salvatra le proteste

Thereau e Sardolanciano il Chievo

«Ora Moratti dovrà comprare» TAVOLO DELLA PACE

Ranieri: «Servono giocatori veloci, vedremo come intervenire sul mercato»Continuano le polemiche

intorno al tavolo della pacelanciato dagli organigovernativi del calcio. DiegoDella Valle, patron dellaFiorentina, continua a esserescettico riguardo all’iniziativa,però il presidente del ConiGianni Petrucci rilancia: «Nonè stato un fallimento, ma unpunto di partenza. Porteremoal governo le proposte diriforma delle Leghe, perché il2012 deve essere l'anno delleriforme del calcio».Nonostante il clima dipersistente divisione delmondo del pallone, Coni e Figccercano di andare avantinell’operazione di chiarimentoe superamento dello scandalodel 2006.

SERIE A 16a GIORNATA

2-0

DAL NOSTRO INVIATOANDREA TOSICESENA

E adesso Moratti compra.Lo dice Claudio Ranieri chio-sando il successo sul Cesena:«Per il mercato di gennaio ve-dremo come intervenire, di si-curo il presidente vorrà farequalcosa». Così l’allenatore,senza fare nomi e cognomi, facapire che l’Inter crede ancoradi rimontare: «Dopo avere vi-sto il Barcellona, facendo un pa-ragone con la partita dei catala-ni, per me è difficile dire che ab-biamo giocato bene ma l’impor-tante era vincere anche se il pa-reggio sarebbe stato più giu-sto». Gli interventi saranno fat-ti a centrocampo dove l’Interha bisogno di gamba e freschez-

za: «Ci servono giocatori velo-ci». Sembra una frase dedicataai senatori Zanetti e Cambias-so, peraltro tuttora intoccabili.

Sofferenza Ranieri mostra one-stà nell’analisi della sua vitto-ria in serie A numero 150 chevolutamente non enfatizza.«Non siamo ancora la vera In-ter, dobbiamo battere unagrande per riaccendere la no-stra autostima, ma intanto an-diamo avanti vincendo comeabbiamo fatto qui a Cesena —argomenta il tecnico —. Sape-vamo che questo è un campodifficile dove poche squadre fa-ranno punti e che avremmo do-vuto soffrire fino alla fine. Nelprimo tempo abbiamo sbaglia-to tanti appoggi favorendo il lo-ro pressing ma siamo stati bra-

vi ad annullare Mutu, il lorocampione. Come nel recuperocol Genoa, è uscito un gol di te-sta di un difensore. Quandoportiamo avanti i nostri saltato-ri, siamo sempre molto perico-losi. Perciò va bene così e pa-zienza se gli attaccanti non se-gnano, fanno comunque ungrande lavoro per aiutare lasquadra, l’importante è che icompagni si sostituiscano allepunte in fase realizzativa».

Aspettando Sneijder Ranieri siaccontenta di alcuni segnali po-sitivi che danno benzina allarincorsa interista: «Tre vittoriedi fila senza subire gol ci man-cavano da 7 mesi e infatti ades-so ci gira meglio anche in dife-sa. Prima bastava una mezzaoccasione concessa agli avver-

sari per andare sotto. A brevecontiamo di recuperareSneijder che ancora non si alle-na con la prima squadra, sperocon l’anno nuovo di riaverlo adisposizione. Se credo ancoranello scudetto? È un obiettivoche fa parte della storia dell’In-ter, perciò ho detto che vogliocentrarlo con questo club, mapreferirei non pronunciare piùquel sostantivo anche perchédavanti tutte corrono fortementre noi soffriamo. Aspettia-mo qualche settimana, semmaine riparleremo più avanti. Pur-troppo il k.o. con l’Udinese ciha tarpato le ali quando sem-brava che potessimo decollare.Pensiamo alla gara col Lecce dimercoledì: vincendo possiamosalire più alto».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

2-2

Petrucci va:«Vogliamole riforme»

2-0

Claudio Ranieri, 60 anni LAPRESSE

15LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 16: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

HAMSIK, CLAMOROSO ERRORE SULLO 0-1. DE ROSSI DIRIGE LA MANOVRA GIALLOROSSA

NAPOLI

DE SANCTIS 5,5 E’ sfortunato inoccasione della deviazione sulcross di Lamela. Nonostante i 3gol incassati non demerita.

CAMPAGNARO 4,5 E’ ilprotagonista in negativo: si fasorprendere da Lamela e Osvaldoin occasione dei primi due gol.

DOSSENA 5,5 Un solo cross nei18’ giocati.

CANNAVARO 5,5 Totti gli va via indiverse occasioni. Qualcheresponsabilità ce l’ha pure lui sulgol di Osvaldo.

ARONICA 5,5 Impreciso ed in

ritardo su buona parte deicontrasti con gli attaccantiavversari.

MAGGIO 6 Ha spinto molto nelprimo tempo, costringendo Taddeisulla difensiva.

INLER 5 Il giovane Greco gliconcede poco o niente. In alcuneazioni lo sovrasta addirittura.

GARGANO 5 Non ne indovina una.Sbaglia anche i tocchi ravvicinatied il suo correre serve a poco.

MASCARA 5 In mezz’ora si notaper un gol in fuorigioco.

ZUNIGA 5,5 Un solo suggerimentodegno di nota, per Hamsik chesbaglia. Le sue danze, però, nongiovano al gioco.

HAMSIK 5,5 E’ clamoroso l’erroresotto porta sullo 0 1. Segna il goldella speranza che resta tale, allafine.

h 6,5 IL MIGLIORELAVEZZI

E’ l’unico che riesce a mettere ibrividi alla Roma. Colpisce un paloed esce per infortunio.

PANDEV 5 Stavolta non riesce adinvertire la tendenza negativa.

CAVANI 5 Si vede un po’ soltantonel secondo tempo. Il momentoche attraversa non è dei migliori.

All. MAZZARRI 5,5 Acentrocampo la Roma domina. Elui tiene fuori Dzemaili, il più informa tra i suoi mediani.

3

STEKELENBURG 6,5 Un paio diinterventi risolutori e noncommette errori.

ROSI 6 Non si risparmia quandoc’è da affondare sulla fascia di suacompetenza.

JUAN 6,5 Insormontabilenell’ultimo quarto d’ora, quando ilNapoli ha spinto di più.

HEINZE 6,5 Annienta Cavani, losovrasta nel gioco aereo e neicontrasti.

TADDEI 6 Ha il compito di limitarele volate di Maggio e lo svolgesenza patemi.

SIMPLICIO 6,5 Ammattisce

Gargano con il suo movimento.Segna il gol della tranquillità.

DE ROSSI 7 Eccellente. Si piazzadinanzi alla difesa enell’organizzazione del gioco è unbel vedere. La sua posizione creadisagio ai centrocampistiavversari, su di lui spesso ècostretto ad arretrare Hamsik.

GRECO 6,5 Grandedeterminazione contro unavversario, Inler, che ha saputolimitare. (Perrotta s.v.)

OSVALDO 6,5 Sbaglia dueoccasioni facili facili prima ditrovare il tocco per il raddoppioromanista.

TOTTI 6,5 Come De Rossi, giocauna gara esemplare. Suo l’assist

per Osvaldo. Sa essere anche unpunto di riferimento per leripartenze(Viviani s.v.).

h 7 IL MIGLIORELAMELA

E’ suo il cross sul quale De Sanctisdevia nella propria porta il pallone,colpisce pure un palo.Conferma di essere un giocatoretalentuoso, salta Campagnaro congrande semplicità.

BOJAN 6 Qualche buonaripartenza ed un assist sfruttatomale da Osvaldo.

All. LUIS ENRIQUE 7 Si affida aTotti e De Rossi e trova la chiavegiusta per ritornare alla vittoria.

di MIMMO MALFITANO

GIUDIZIO 7777

PRIMO TEMPO 0-1

MARCATORI De Sanctis (N) autogol al 3’p.t.; Osvaldo (R) al 14’, Hamsik (N) al 37’,Simplicio (R) al 45’ s.t.

NAPOLI (3-4-2-1) De Sanctis; Campa-gnaro (dal 28’ s.t. Dossena), Cannavaro,Aronica; Maggio, Inler, Gargano (dal 21’s.t. Mascara), Zuniga; Hamsik, Lavezzi(dall’11’ s.t. Pandev); Cavani

PANCHINA Rosati, Fernandez, Dzemaili,Santana.

ALLENATORE Mazzarri.

ROMA (4-3-3) Stekelenburg; Rosi, Juan,Heinze, Taddei; Simplicio, De Rossi, Gre-co (dal 35’ s.t. Perrotta); Osvaldo, Totti(dal 43’ s.t. Viviani), Lamela (dal 26’ s.t.Bojan).

PANCHINA Curci, Cicinho, José Angel,Borriello.

ALLENATORE Luis Enrique.

ARBITRO Celi di Campobasso.

AMMONITI Rosi e Totti per gioco scorret-to

NOTE Paganti 38.048, abbonati 15.600, incasso926.028,90 euro. Tiri in porta 5 (con 1 palo) - 6(con 1 palo). Tiri fuori 4-8. Angoli 11-2. In fuorigio-co 9-3. Recuperi: p.t. 1’, s.t. 5’.

MILANO Ultimi dettagliper Juan Manuel Vargas alNapoli. Il club partenopeo ha inmano la firma del giocatore e unpre contratto con l’Universitàdel Cile. Un affare da 11 milioni(più la percentuale federale sitoccano anche i 13) per il clubcileno e un quinquennale da 1,5milioni netti all’attaccante.Ma nelle ultime ore il presidentedel club sta ritardando la suafirma, indispensabile perufficializzare l’accordo cheprevede il trasferimento di

Vargas a gennaio. Secondo ilmassimo dirigentedell’Università del Cile è in arrivouna controfferta dell’Inter, maquest’eventualità non trovariscontri in casa nerazzurra.E’ vero che gli uomini di Morattihanno lavorato sull’affare,ma appare difficile che Inter eNapoli litighino sul mercato.E ciò lascia tranquillo ilpresidente De Laurentiis,nonostante i continui rinvii dellasocietà cilena.

c.lau.

MERCATO

Da litiganti a giustizieri: al San Paolo l’ex River Plate provocal’errore di De Sanctis, il secondo firma il 2-0, tris di Simplicio

Gli azzurri frenanola loro marcia:solo cinque puntinelle ultimequattro partite

ROMA

DAL NOSTRO INVIATONICOLA CECERENAPOLI

Attenzione: si è messa inmoto la Roma. Forse tardi per igrandi traguardi (ma chissà...),però la disinvoltura con la qua-le annichilisce i propositi di risa-lita del Napoli deve preoccupa-re perlomeno le squadre in cor-sa per l’Europa. Quella vista alSan Paolo è una formazione chegioca bene, diverte e segna, ver-ticalizzando di più. Spreca an-che, perché il rischio sembra unconnotato fisiologico della crea-tura forgiata da Luis Enrique se-condo i dettami catalani, la-sciando al Napoli occasioni im-portanti per rientrare in un ma-tch cominciato in salita (sfortu-nata deviazione in... bagher delportiere De Sanctis su un fortecross di Lamela) e rimasto tre-mendamente difficile. Ma il suc-cesso è incontestabile pur tenen-do presenti le occasioni create efallite dagli azzurri: succedespesso che vinca chi spreca me-no, quando tutte e due le con-

tendenti si affrontano a visoaperto.

I motivi Questo exploit gialloros-so di fine anno poggia su solidebasi: 1) L’intelligente elastico diDe Rossi, perfetto nell’imposta-re da centrocampista per poi ar-retrare sulla linea di Juan eHeinze determinando l’avanza-mento costante dei laterali Rosie Taddei e quindi depotenzian-do la consueta spinta dei terzinidi Mazzarri; 2) L’eccellentespinta di Lamela nel primo tem-po: sul gol ha fortuna, però inaltre giocate ha confermato clas-se e temperamento, incluso unil tiro sul palo che poteva dare il2-0 già nel primo tempo; 3) Ipuntuali rientri nel cerchio dicentrocampo di Totti, che pren-deva palla e poi appoggiava nel-

lo spazio gli inserimenti diOsvaldo determinando una si-tuazione di crisi per mediani edifensori avversari; 4) Il puntua-le trabocchetto del fuorigioco,in cui i partenopei cadono novevolte, comprese due azioni cheerano terminate col pallone infondo alla rete di Stekelenburg(tocchi finali di Cavani e Masca-ra) ma a gioco fermato dal guar-dalinee.

Difficoltà Il Napoli si ritrova adaffrontare, partendo dallo 0-1,ricordiamolo, una Roma che ac-cetta la sfida a tutto campo e irelativi rischi dei duelli arretratisenza paracadute: tre controtre. In compenso Luis Enrique siassicura, contro un Mazzarriche poggia le sue fortune sullacapacità di infoltire il centro-campo, una sostanziale supre-mazia di geometrie e dinami-smo laddove sgorga il gioco gra-zie al movimento senza palla ditutti i suoi uomini, che ormai ca-piscono cosa pretende il tecni-co.

Gli errori Il Napoli ha pure sfortu-

SERIE A 16a GIORNATA

NAPOLI 6

CELI 7 Ha gestito le tensioni con decisione. Non sbaglia nulla. Copelli 7; Marzaloni 7

Vargas ha firmato con il NapoliMa i cileni rinviano: «C’è l’Inter»

Una Roma XXL

le Pagelle

1

ROMA 7

Lamela e Osvaldo al topIl Napoli non ha scampo

I giallorossi festeggiano ErikLamela, 19 anni, che hapropiziato il gol dell’1-0 AFP

TERNA ARBITRALE:

Il canale oltre le solite regole

Un vero uomosa aggiustareuna macchina...e sa come risintonizzareil suo decoder

16 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011#

Page 17: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

«Se perdevamoera un casino»

45’ secondo tempo

il Personaggio

3’ primo tempo

37’ secondo tempo

Tocca a Simplicio chiudere lapartita, proprio al 90’: la Romaespugna il San Paolo INFOPHOTO

na perché è raro vedere un uo-mo di classe come Hamsik fallireda un metro il più facile dei gol,e Lavezzi coglie un palo a portie-re battuto: sarebbe stato l’1-1 eda lì molto poteva cambiare. Eappare ancora più nera la seratadel Napoli quando al 10’ della ri-presa Lavezzi si allunga per de-viare un invito di Gargano a duepassi dalla linea bianca ma nonriesce a toccare in gol procuran-dosi una lesione al quadricipitedestro (oggi gli esami). Senza ilsuo uomo migliore, il Napoli hadato tutto quello che poteva da-re, rientrando in gara grazie aun diagonale di Hamsik dopo undrastico cambio di modulo(4-4-2).

I meriti Bisogna però tener contodel fatto che pure nel secondo

tempo la Roma non ha mai smes-so di insidiare De Sanctis e dopoi due grossolani errori di miracommessi sul finire della primafrazione, Osvaldo si è presenta-to puntuale al tocco del 2-0 (59’)sfruttando una seconda svista diCampagnaro (che già ha il rimor-so di non essere riuscito a ferma-re Lamela) su un preciso traver-sone di Totti. Il 3-1 arriva quan-do il Napoli sta cercando il mira-colo nel recupero. Un tiro di Sim-plicio dal limite, anche questodeviato, precipita gli azzurri nel-lo sconforto. La frenata è eviden-te: cinque punti in quattro parti-te laddove De Laurentiis ne chie-deva nove nelle ultime tre. Que-sta Champions sta portando viail campionato? Il San Paolo se lochiede angosciato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

La gaffe di De SanctisRoma subito avanti: un cross di Lameladalla sinistra viene deviato daDe Sanctis nelle propria porta REUTERS

Hamsik riapre la garaLo slovacco si fa perdonareun erroraccio nel primo tempo eaccorcia le distanze (1-2) PLP

Simplicio firma il 3-1

LUIS ENRIQUE

«Poteva finire 5-4 per il Napoli e io avrei avuto grossiproblemi». Osvaldo: «Ho reagito bene dopo il castigo»

DAL NOSTRO INVIATOMASSIMO CECCHININAPOLI

Luis Enrique aveva chie-sto a Babbo Natale di trovareun po’ di fortuna sotto l’albero.E allora, quando De Sanctis si èsubito messo in porta il palloneda solo, qualcuno ha visto pas-sare in cielo una slitta trainatada renne volanti. Solo che allaguida non c’era un corpulentosignore vestito di rosso, ma unragazzo di 19 anni che pare na-to per vezzeggiare il pallone. Sichiama Erik Lamela e sembraavere un destino da stella tatua-to sui piedi. Ma se festa deve es-sere, che sia completa. E allora,proprio come cantavano i pasto-ri a Betlemme, pace agli uominidi buona volontà. Pace vera, ap-punto. Come quella «scoppia-ta» tra Lamela ed Osvaldo, i liti-ganti di Udine, e sancita da lun-ghi abbracci dopo i rispettivigol. «Dobbiamo continuare co-sì — dice Lamela, che ha scam-biato la maglia con Lavezzi —.

A Roma mi trovo bene e ho sco-perto che il ruolo di punta ester-na mi piace». Poi tocca a Osval-do. «Dopo Udine ho soffertotanto. A nessuno piace starefuori ma ho sbagliato e l’ho pre-sa da professionista. Con la Ju-ve pure mi sono semplicemen-te arrabbiato, ma solo con mestesso, non con qualcuno. Maio sono così, un carattere caldo.I gol? A volte sono meno lucidoperché penso pure a difendere,ma mi trovo bene in questo ruo-lo. Totti? Anche lui si sacrifica emagari in fase di finalizzazioneè un po’ dietro. Lui non è egoi-sta e non lo vedo disperato peril gol. Arriverà. Speriamo pre-sto, già col Bologna. Vogliamovincere anche lì e fare un giro-ne di ritorno migliore dell’anda-ta».

Dedica Totti Il capitano: «È statauna grande Roma. È una vitto-ria importante, dedicata a LuisEnrique, ci teniamo a fargli farebella figura. Siamo un gruppounito e remiamo nella stessa di-

rezione. Se continuiamo cosìpossiamo andare lontano. Iopenso che la squadra deve esse-re un mix tra giovani e vecchiaguardia. Con questo carattere econ questa voglia si può compe-tere con tutti. I fischi? Evidente-mente mi temono ancora».

Più equilibrio Luis Enrique chiu-de così: «Ringrazio Totti, che èun punto di riferimento. Abbia-mo avuto fortuna, è stata unapartita matta che poteva finire5-5 o 5-4 per loro, e per me sa-rebbe stato un casino, ma sonofelice. Italianizzato? È il calciomoderno. Contro squadre co-me Juve e Napoli se non difendisei morto, ma in generale an-che se qui da voi mi piace tuttosul calcio la penso come il pri-mo giorno. Ho una squadra tec-nica, ma la vorrei più equilibra-ta dal punto di vista tattico. Cer-to, allenare a Roma è difficile,ma ho ricevuto sempre l’appog-gio della gente». E da oggi, puòscommetterci, ancora di più.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

17LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011#

Page 18: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

*

Veloster: consumo max urbano 8,1/extraurbano 5,3/combinato 6,5 (l/100 km). Emissioni CO2 max (g/km): 148. *Condizioni e limiti della garanzia su http://www.hyundai-motor.it/postvendita/garanzia.aspxDurata complessiva dell’intero concorso: dal 21/11/2011 al 23/04/2012. Regolamento completo su www.gazzetta.it/hyundaibigmatch. Montepremi 35.798,39 euro + iva.

Con il concorsoHyundai Big Matchdiventi cronistaper un giorno.

Da martedì 20 dicembre iscriviti su Gazzetta.it e vinci subitola possibilità di scrivere un articolo e 2 biglietti per Milan-Napoli.Inoltre potrai partecipare all’estrazione finale di una HyundaiVeloster.Vai su www.gazzetta.it/hyundaibigmatch

I numeri

PASSAGGI CORRETTI

PALLONI TOCCATI

DRIBBLING POSITIVI

CROSS EFFETTUATI

SPONDE EFFETTUATE

PASSAGGI SBAGLIATI

POSSESSO PALLA

41

2

4

1

7

26

2

1

4

1

la Sfida

EDINSONCAVANI24 ANNINAPOLI

PALLONI TOCCATI

ERIKLAMELA19 ANNIROMA

TIRI EFFETTUATI

PALLONI RECUPERATI

PALLONI PERSI

CONTRASTI VINTI

Luis Enriquevoleva unaprestazione disacrificio: è statoaccontentato

ANDREA SCHIANCHI

Alla vigilia della trasfertadi Napoli, Luis Enrique avevaincensato le qualità tecniche e,soprattutto, lo spirito di sacrifi-cio di Edinson Cavani, attac-cante che sa mettersi a disposi-zione della squadra ed è il pri-mo a correre in soccorso deicompagni. Ovvio che questo di-scorso fosse indirettamente ri-volto alle sue punte, cui chiedesempre di rientrare e di parteci-pare alla fase difensiva. Bene,per una volta i giocatori dellaRoma hanno tenuto le orec-chie ben aperte e ascoltato isuggerimenti del loro allenato-re: Lamela su tutti. Il ragazzinoha corso tantissimo, si è messodi traverso ogni volta che Mag-gio è partito come un Freccia-rossa sulla fascia destra, ha con-trastato e recuperato palloni supalloni. Insomma ha giocato,come desidera Luis Enrique ecome richiede il calcio moder-no, in modo totale. I numerigli danno ragione: nei 72 mi-nuti che è rimasto in campoLamela ha vinto 5 contrasti,ha recuperato 4 palloni (neha perso soltanto 1) e haaddirittura commesso2 falli. Una prestazio-ne di sostanza: aifronzoli (e che fron-zoli, se pensiamoall’azione dell’1-0)ha unito la concre-tezza.

Rincorrere e riparti-re Da un attaccante, disolito, si pretendonospunti in velocità, movi-menti, dribbling e tiri.Ma la differenza, oggi, sivede soprattutto nella ca-pacità di partecipazione al-la manovra. In pratica, nonvanno più di moda le punteche stanno in mezzo all’areaad aspettare il pallone: biso-gna muoversi, aiutare, esserepronti a rincorrere e a riparti-re. Bene, sapete quanti palloniha toccato Lamela: 41. E, con-siderando che è stato schie-rato da attaccante esterno, è

una quantità elevata. Per capir-ci, De Rossi ne ha toccati 80,ma è l’uomo-faro della squa-

dra, quello che staal centro dell’azio-ne e fa girare il mo-tore.

Tiro preciso Elogia-te le qualità «difen-

sive» dell’attaccanteLamela, non vanno

trascurate le doti nella zonacalda. Meraviglioso lo scat-to con il quale ha bruciatodue difensori e ha piazzatoil cross sul quale De Sanctisha combinato il patatrac.Bello il tiro che è andato asbattere sul palo: un sini-stro preciso e potente. E ot-timo il movimento di smar-camento che testimonia

quanto e come Lamela si siaperfettamente inserito nei

meccanismi della Roma. Hasoltanto 19 anni, i margini dimiglioramento sono enormi.Ma il più, questo va detto, lo hagià fatto: Lamela ha capito co-me si deve giocare nel campio-nato italiano.

Zero pressing Che il «bambolo»di Buenos Aires sia andato ol-tre le aspettative lo dimostra ilconfronto con Cavani. L’uru-guaiano non si è quasi mai vi-sto. Soltanto 26 i palloni tocca-ti e 2 i tiri effettuati. Troppo po-co per uno come lui. E a certifi-care la serata no ci sono pure i4 palloni malamente persi. Ca-vani non ha fatto, come ci haabituato, il solito lavoro di pres-sing sul portatore di palla, si èsacrificato pochissimo, non èrientrato in fase difensiva. DiCavani si ricorda soltanto unabella zuccata neutralizzata daStekelenburg: Lamela, che hapure giocato di meno (in termi-ni di minutaggio), se l’è man-giato. E per una notte si è vesti-to da Matador.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Metronomo,autentico leader inmezzo al campo. DeRossi detta i tempidel gioco e sbagliapochissimo in fased’impostazione.

Il Napoli cerca semprelo sfondamento sulle fascelaterali, in particolare asinistra. Ecco perché Zunigaè il giocatore che toccail maggior numero di palloni.

Il Napoliha cercato spessol’uno controuno per crearela superioritànumerica. La Romaha manovrato di più.

E’ Lavezzi l’uomo checrossa di più. L’argentino,prima di uscire perinfortunio, si allarga spesso,sia a destra sia a sinistra,per trovare il varco giusto.

Il capitano della Romasi dimostra altruista. Si offreai compagni per la sponda e,in questo modo, li lanciaverso la porta avversaria.

Non è statala miglior seratadi Hamsik. A parteil clamoroso golfallito, ha sbagliatoparecchi passaggiravvicinati.

Sostanzialeparità nel possessopalla. Vince, anchese di poco, il Napoli.Ma la Roma è piùefficace nelleverticalizzazioni.

Aronica e Osvaldo vanno in cielo per conquistare il pallone.L’italoargentino ha messo a segno il gol del provvisorio 2-0 ANSA

47

85

18

NUMERI E CURIOSITA’

L’argentino partecipa all’azione del primo gol, recuperapalloni, pressa e vince il duello a distanza con Cavani

8

6

8

50,4%

De Rossi

Zuniga

Napoli

SERIE A LE STATISTICHE DEL BIG-MATCH

Attacca, aiuta, difendeLamela è un tuttofare

Lavezzi

Totti

Hamsik

Napoli

18 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 19: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

di VINCENZO CITO

3Le vittorie

della Romain trasfertaIeri i giallorossi

hannoconquistato la

terza vittoriastagionale intrasferta. Leprecedenti a

Parma (0-1) e aNovara (0-2)

6I gol di

Osvaldo incampionato

L’attaccanteromanista ha

segnato ancheieri: si sta

confermandouno dei più forti

cannonieri delcampionato

2Le giornate

di fila senzavittorie

napoletaneGli azzurri

hanno vinto duedomenica fa incasa contro ilLecce. Poi un

pari (a Novara)e una sconfitta

(ieri in casacontro la Roma)

«90˚ minuto» (Rai Due), alle18.32 Franco Lauro ci invitaa seguire il servizio suCatania-Palermo. Salta ilcollegamento. 18.35«Abbiamo problemi acollegarci». E allora leanticipazioni suLazio-Udinese. 18.37: cisiamo? No le anticipazionisu Napoli-Roma. 18.40«Siamo sempre in attesa dicollegarci con Catania» E cifanno vedere Cesena-Inter.18.44 «Abbiamo sempre inlista di attesa ilcollegamento con Catania» Eallora vai con Juve-Novara.Ore 18.55 «Come promessoavremo fra poco ilcollegamento con Catania».E invece ci becchiamo lapubblicità. Riappare FrancoLauro «Come promesso....partiamo col Barcellona!»Noooo. Ormai siamorassegnati. Ore 19.04«Torniamo all’Olimpico!»Ore 19.07 «Torniamo al SanPaolo!». Ore 19.12 «Fra pocoandremo a Catania, sonoarrivate le immagini» Sonoquelle di Edu Vargas,neoacquisto del Napoli. Alle19.15, con un filo diemozione Franco Lauroannuncia. «Ecco le immaginidi Catania-Palermo». Ci sonovoluti 43 minuti di attesa, ciabbiamo creduto, ce l’hannofatta. Siamo un po’emozionati anche noi

«Un risultato storico, è laprima volta che il Sienapassa il turno e va agliottavi di coppa Italia». Ilpresidente MassimoMezzaroma, intervistato daSky, ignora che la cosastorica sia essere arrivati aiquarti

L’incipit di Claudio Onofriper invogliare i telespettatoridi Sky a vedersi LivornoBrescia «Sono squadre chepossono regalare una sortadi spettacolo»

Imbarazzo, negli studi diPremium calcio,all’intervallo diLazio-Sporting di EuropaLeague, perchè l’1-0 sembrairregolare. Chiedono aFabrizio Ravanelli l’ultima,decisiva, definitiva parola.Eccola «Il gol di Kozak erain fuorigioco ma è giustoche l’arbitro non lo abbiafischiato»

Pallanuoto su Raisport, laFlorentia è sotto di 8 gol aBrescia, e il tecnico Sottani,al time out, apparelievemente risentito«Ooooooh, qui parlo io! Si facag...tutti quanti! Si stafacendo una figura dim....colossale!» Il commentodel telecronista FabrizioFailla «Discorso forte manon volgare»

© RIPRODUZIONE RISERVATA

E questo è l’annunciopiù lungo del mondoIl tecnico azzurro recrimina: «Penalizzati dall’arbitro»

Lavezzi (infortunio muscolare) in forse per mercoledì

I NUMERIZupping

SERIE A 16a GIORNATA

4

DAL NOSTRO INVIATOALESSIO D’URSONAPOLI

Pali, autoreti, gol spreca-ti a porta vuota, gol in fuorigio-co annullati: stavolta sì, il Na-poli è la disperazione dei suoitifosi. Poteva essere la nottedel decollo verso i quartieri al-ti della classifica, ma la Romacol sacro furore addosso l’hatrasformata in una serataccia.

Frenata Eccellente in Cham-pions, incapace di sosteneregli stessi ritmi frenetici pure incampionato, la squadra di Wal-ter Mazzarri ha rimediato la se-conda sconfitta stagionale alSan Paolo dopo quella ad ope-ra del Parma. E l’operazione-ri-lancio pensata all’indomanidella qualificazione agli ottavia Villarreal si è già complicatasul campo non poco, a duegiorni dalla sfida col Genoa pri-ma della sosta natalizia (nelleultime 5 giornate solo una so-la vittoria, 3 pareggi e il k.o.coi giallorossi, appunto).

Deluso La reazione degli azzur-ri, culminata con il gol di Ham-sik (il quinto in carriera controla Roma), aveva illuso la gentedel San Paolo. Che sperava inun altro colpo di teatro, come

l’ultimo di Dzemaili a Novara.Ed invece gli occhi dei 50miladi Fuorigrotta hanno inqua-drato alla fine solo la gioia diSimplicio e i volti rabbuiati deiragazzi di Mazzarri. Che, neldopo gara, ha spiegato: « Com-plimenti a Luis Enrique, in Ita-lia non siamo abituati a non da-re merito agli altri. Lo ringra-

zio, la penso come lui: il Napo-li ha fatto un’ottima gara, è sta-to sfortunato negli episodi. Hofatto i complimenti ai giocato-ri, abbiamo prodotto tante oc-casioni ma non siamo riuscitia fare gol. Ancora una volta,come con la Lazio, abbiamotrovato un portiere fenomena-le, probabilmente dovremo fa-re benedire il San Paolo. A li-vello di prestazioni il Napoli ciè sempre stato, questa voltac’è stato anche un episodio ar-bitrale che ci ha penalizzato,ci hanno annullato il gol di Ca-vani quando loro erano in diffi-coltà. Abbiamo preso un golbalordo, siamo una squadra or-gogliosa e ci siamo buttati inavanti per recuperare».

Dolore Preoccupa, intanto, l’in-fortunio del Pocho Lavezzi, do-lorante alla coscia destra nellaripresa. Oggi si saprà se l’attac-cante potrà recuperare in ex-tremis per la sfida col Genoa ose invece anticiperà il rientroin Argentina per trascorrere infamiglia il Natale. «E io ho da-to una pacca a tutti – ha conclu-so Mazzarri -, ho detto loro:bravi, giochiamo così anchetra tre giorni. Non ho nulla darimproverargli, devono far sci-volare questa prestazione epensare al Genoa».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Mazzarri: «Il San Paolova fatto benedire»

WalterMazzarri,50 anni,tecnicodel Napolidal 6 ottobre2009LAPRESSE

UNʼEMOZIONE PIÙ REALE DI QUELLO CHE PENSI.Il divertimento di un vero casinò ogni volta che sei on line. Oggi tutte le emozioni di un casinò provale su Sisal.it. Un mondo di gioco.

SisalM

atchPo

intSpA

-P051

99591

008-C

onc

PGA

D15

122

19LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 20: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

Il patron disegna ad Allegri la squadra tutta-attacco:«In mediana Boa e Seedorf. Inzaghi in listaChampions»

su KakàPiù di una voltami ha detto che

gli piacerebbechiudere la

carriera da noi.Troverebbe un

Milan a bracciaaperte, sarebbe

il benvenuto

IL MILAN CHE VORREBBE IL CAVALIEREMARCO PASOTTOMILANO

Non si può dire che nonfosse stato avvertito. Fin dalsuo primo giorno milanista, alraduno dell’anno scorso, quan-do Silvio Berlusconi comunicò— senza diritto di contradditto-rio — ad Allegri: «Lei è un mae-stro, ma io sono un professoree quindi le dico che bisogna gio-care sempre con due punte». Ilnuovo arrivato si limitò a sorri-dere e probabilmente fra se ese pensò: «Iniziamo bene...».In realtà iniziò benissimo, tan-to da consegnare al suo presi-dente uno scudetto e una Su-percoppa in soli tredici mesi.Ora il Cavaliere, da sempreamante dei «consigli» tattici in-dirizzati ai propri allenatori,deve aver pensato che è arriva-to il momento di rinfrescare unpo’ le idee. Non solo sul siste-ma di gioco. Ma proprio sui no-mi e cognomi da spedire incampo e in quale posizione im-piegarli.

Lezione Una lectio magistralisin piena regola quella tenuta sa-bato notte dal numero uno ros-sonero nella saletta riservatadi «Giannino», ristorante di ri-ferimento presidenziale nellesere in cui il Cavaliere si presen-ta a San Siro. Accanto a lui, conAllegri, Adriano Galliani e dal-le 2 di notte pure Seedorf, pas-sato «per fare gli auguri al presi-dente». Fra una canzone di Api-cella (Berlusconi ha richiestoespressamente «Tempo di rum-ba») e un’applaudita esibizio-ne lirica del cameriere-tenoreFrancesco, l’ex premier ha spie-gato ai convitati — Allegri so-prattutto — il suo concetto dicalcio. E quando intorno alle 3ha lasciato il ristorante, ha chia-rito dettagliatamente i concettianche ai cronisti che lo attende-vano.

Berlusconi, che Milan ha vistocontro il Siena?«Nulla da dire, un buon Milan.Abbiamo trovato qualche diffi-coltà perché la difesa avversa-ria era chiusa e arcigna, ma poi

la nostra classe, unita a un pos-sesso palla doppio rispetto a lo-ro, ha portato al gol».

Secondo lei manca ancoraqualcosa a questa squadra?«Ad Allegri l’ho detto ripetuta-mente: insisto per le due pun-te, e con Robinho due puntenon le abbiamo perché lui gio-ca da "numero 10". Gli piacesvariare a destra e a sinistra equindi al centro Ibra si trovasotto la custodia di 3-4 difenso-ri. In questo modo non può an-dare al tiro e inoltre chi portapalla ha un’unica soluzionepossibile per riversarla. Invecedevono esistere sempre due so-luzioni».

Ha qualche rimedio da propor-re?«Pato deve stare di fianco aIbra, deve giocare più vicino al-la porta. Per far gol è l’unica re-gola che conosco, altrimenti siva incontro a risultati negativi.Vorrei vedere giocare assiemePato, Ibra e Robinho, un trio dilivello mondiale, con Boatengin mediana assieme a Seedorf.Clarence è di una classe supe-riore, l’ho appena detto ad Alle-gri. Era presente anche See-dorf... E sulla fascia abbiamoAbate e Antonini, due terzinigiovani e straordinari».

Altre raccomandazioni?«Il nostro gioco deve consisterenell’arrivare in porta con unarete di scambi, senza ricorrereal lancio».

Allegri avrà molti appunti daprendere. Il suo rinnovo con-trattuale dipende dal grado diapprendimento?«Lui e Galliani si stanno parlan-do, la discussione verte sui pre-mi legati agli obiettivi, non sulfatto che Allegri debba essereconfermato. Questo è fuori di-scussione, troveranno l’accor-do economico. Lui, con Sacchi,Capello e Ancelotti è uno degliallenatori fondamentali del Mi-lan».

A proposito di accordi econo-mici: quello con Tevez a chepunto è?«Se arriva è il benvenuto, manoi i soldi del Qatar non li ab-biamo. Lui non è fondamenta-le, la nostra rosa è adeguatissi-ma già così per vincere il cam-pionato. E io ho anche ambizio-ni europee: guardando giocato-re per giocatore, non siamo as-solutamente inferiori al Barcel-lona per qualità. Il Milan devesempre essere padrone del gio-co, senza complessi nei con-fronti di nessuno».

Come giudica l’ottavo di finalecon l’Arsenal?

«Contiamo di potercela fare,mi pare una cosa possibile».

Potremmo rivedere Inzaghi?«Gli ho parlato, si sente sempreforte e determinato. Credo pos-sa ancora giocare la sua mezzo-ra di altissimo livello, ho insisti-to con Allegri perché gli diaquesta possibilità. Lo vorrei in-serito nella lista Champions digennaio».

Dove mancherà Cassano.«I medici mi hanno dato dellesperanze, non escludono chepossa tornare in campo ad alle-narsi a fine gennaio».

Oltre a Ibra servirà il miglior Pa-to, che però per il momentostenta.«Per noi è essenziale e non lovendo per nessuna cifra. Nem-meno al Barça. Ma dev’esserelui il primo a convincersi chedeve giocare più vicino alla por-ta».

A proposito di brasiliani: comevede Thiago Silva capitano?«Di lui penso il meglio possibi-le. Può giocare in difesa, al cen-tro della mediana e anche cen-travanti».

Ma lei Kakà ce lo vedrebbe neltrio d’attacco dei suoi sogni?«Col numero 10, ovvio, dietrole punte. Più di una volta mi ha

detto che gli piacerebbe chiude-re la carriera da noi. E’ un ra-gazzo eccezionale, da noi saràsempre il benvenuto, trovereb-be un Milan a braccia aperte».

In giro c’è un altro Ronaldinho?«No. Lui è il più grande giocato-re che il Milan abbia mai avu-to».

Ora però c’è Ibra.«Un campione eccelso che è sta-to conquistato da questo club.Chi viene da noi si mette in ve-trina, anche per il Palloned’oro».

La Juve le fa paura?«Merita la posizione attuale edè la nostra principale antagoni-sta. Ma il Milan ha chance supe-riori».

L’Inter è partita a handicap.«Con loro ho un confronto sim-patico, amichevole e aperto.Quando perde non sono con-tento, perché sono milanese».

Ha già fissato una data per ilsuo ritorno ufficiale alla presi-denza rossonera?«Non ancora, però ora riesco astare molto più vicino al club,mi sento anche con i giocatori.Spero che il tempo possa por-tarmi a svolgere le funzioni chefacevo in passato».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

S

su AllegriLui, con Sacchi,

Capello eAncelotti è unodegli allenatori

fondamentali delMilan. Troverà

l’accordoeconomico con

Galliani

666le vittoriedei rossoneri

sotto lagestione

Berlusconisu un totale di1.272 incontri

1sola

sconfittaufficiale nella

stagione1991-92: 0-1 in

casa dellaJuventus inCoppa Italia

su PatoPer noi è

essenziale enon lo vendoper nessuna

cifra. Nemmenoal Barça.Ma deve

giocare piùvicino alla porta

S

MERCATO NON SOLO IL CONTRATTO DELL’ALLENATORE: CRESCE L’ATTESA PER TEVEZ ; MAXI LOPEZ RESTA L’ALTERNATIVA

Allegri e il Milan separati da mezzo milione di euro

S

HADETTO

Berlusconi:«Si tratta sugliincentivi». Ma iltecnico chiede unfisso da 2,5 annui

I NUMERI

d

SERIE A

4

Bollicine di Berlusconi

CARLO [email protected]

Silvio Berlusconi dà unindizio importante sul futurodi Max Allegri: «Rimarrà, stia-mo parlando sugli incentivi».E’ proprio così. In questi giornil’a.d. rossonero Adriano Gallia-ni e il tecnico rossonero hannoparlato a lungo sui termini delnuovo contratto sino al 2014.Il Milan offre 2 milioni e una

serie di premi da legare ai risul-tati. Invece l’allenatore livorne-se chiede di tenere più alta laparte fissa: diciamo intorno ai2,5 milioni (vale a dire quantoguadagna ora Mazzarri a Napo-li). La differenza non è enor-me. Ma ciò spiega lo slittamen-to dell’annuncio del rinnovoche, a questo punto, non puòche arrivare con l’anno nuovo.Capitolo Tevez Il patron rosso-nero è ottimista anche su Carli-tos Tevez e la trattativa entre-rà giovedì prossimo, vale a di-

re quando i vertici di Milan eManchester City s’incontreran-no a Londra. Il club di via Tura-ti si fa forte dell’appoggio delgiocatore che sinora ha rifiuta-to d’ascoltare le proposte delParsi Saint Germain. Così il Mi-lan è pronto ad aspettarlo sinoa fine gennaio.

Opzione Maxi In questo conte-sto è singolare la posizione diMaxi Lopez che ieri a Catania èscoppiato in lacrime all’uscitadal campo. La sua esperienza

in Sicilia è al capolinea. Ma ciònon deve far pensare che il suofuturo si colori certamente dirossonero. La posizione del Mi-lan è molto chiara: Galliani eLo Monaco hanno convenutosu una sorta di diritto di prela-zione. Il Milan sarà informatodelle mosse di Maxi Lopez, mala società etnea è libera di allac-ciare altre trattative. Di questoed altro parleranno oggi a De-senzano l’a.d. catanese PietroLo Monaco e il nuovo agente diMaxi Lopez, Andrea D’Amico.Sino a quando potranno aspet-tare l’esito della tele-novela Te-vez?

© RIPRODUZIONE RISERVATA

«Ibra, Pato più BinhoGiocate tutti insiemenel mio Milan ideale»

Massimiliano Allegri, 44 LAPRESSE

Silvio Berlusconi, 75 anni, è proprietario del Milan dal febbraio 1986 PHOTOVIEWSGDS

20 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 21: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

“Da bambino era un sogno. Oggi è il mio lavoro.”Con BancoPosta In Proprio

realizzarlo è ancora più semplice.

Qualunque sia l’attività che hai sempre sognato e che conduci,con BancoPosta In Proprio trovi la soluzione dedicataalle specifiche esigenze del tuo lavoro.

Una gamma di conti correnti per le piccole e medie imprese,per i commercianti, i liberi professionisti e le associazioni, studiataper semplificare il tuo lavoro e aiutare la tua attività a crescere.

Mes

sagg

ioP

ubbl

icit

ario

con

fina

lità

prom

ozio

nale

.Per

leco

ndiz

ioni

cont

rattu

alid

eiCo

ntiB

anco

Post

aIn

Prop

rio

cons

ulta

reir

elat

iviF

ogli

Info

rmat

ivi

disp

onib

ilipr

esso

gliU

ffici

Post

ali,

Post

eim

pres

ae

suls

itow

ww

.pos

te.it

21LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 22: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

BRAVO ALMIRONBARRIENTOSVIVACEMIGLIACCIOSI SALVA

«

CATANIA

L’Europa?Dobbiamo fareprima quel saltodi qualitàche non vedo

0

22’ secondo tempo

DI S.V.

GIUDIZIO 777 PRIMO TEMPO 1-0

MARCATORI Lodi (C) al ’32’ del p.t.; Maxi Lopez(C) su rigore al ’16’ del s.t.

CATANIA (4-3-2-1) Andujar; P. Alvarez, Le-grottaglie, Bellusci, Marchese; Delvecchio, Lo-di, Almiron ( 30’ s.t. Sciacca); Barrientos (35’s.t. Ricchiuti), Gomez; Maxi Lopez (22’ s.t. Ber-gessio)PANCHINA Campagnolo, Capuano, Izco, Ca-tellani ALL. Montella

PALERMO (4-4-1-1) Benussi; Balzaretti, Sil-vestre, Migliaccio, Mantovani (17’ s.t. Lores Va-rela); E. Alvarez (38’ s.t. Budan), Barreto, DellaRocca, Bertolo; Ilicic; Miccoli (1’ s.t. Pinilla).PANCHINA Brichetto, Cetto, Aguirregaray, Si-mon ALL. Mangia

ARBITRO Damato di Barletta

AMMONITI Della Rocca (P), Almiron (C) e Bar-reto (P) per g.s.; Pinilla (P) proteste; Bertolo(P) simulazione; Delvecchio (C), Silvestre (P) eBellusci (C) per c.n.r.

NOTE Paganti 7.265, abb. 9.206; incasso158.405 euro. Tiri in porta: 7-1. Fuori: 7-3. In fuo-rigioco: 2-2. Angoli: 4-3. Recuperi: p.t. ’2’, s.t. ’4’

Catania derby con LodiMaxi colpisce e piangePalermo: Mangia tremaPunizione del centrocampista, argentino in lacrime dopo il 2-0I rosanero subiscono il sorpasso: il tecnico rischia l’esonero

16’ secondo tempo

il Film

PALERMO

DAL NOSTRO INVIATOSEBASTIANO VERNAZZACATANIA

E cinque. Quinto successoconsecutivo del Catania nei der-by casalinghi col Palermo. Dal2007-2008 i palermitani al Ciba-li non beccano palla. La sequen-za è impressionante: 3-1, 2-0,2-0, 4-0 e il 2-0 di ieri, con sor-passo incorporato. Catania aquota 21 punti, più uno sui cugi-ni. Situazione che rischia di esse-re fatale all’allenatore rosaneroDevis Mangia, non fosse altroperché proprio il 4-0 subito nel-lo scorso aprile costò la panchi-na a Cosmi. Gli estremi per l’eso-nero ci sono. Anzi, bastano eavanzano. Solito Palermo forma-to trasferta, malinconico e rasse-gnato, e con l’aggravante di unadiscreta insipienza tecnico-tatti-ca. Sarebbe patetico aggrappar-si al presunto rigore negato sullo0-0, per «mani» involontario diLegrottaglie. Il Palermo, mai pe-ricoloso, ha strameritato di per-dere.

110 e Lodi Il bello di Lodi è checerte magie le ha sempre fatte.Perché la punizione dell’1-0,l’apriscatole di ieri, è stata unamagia. Palla all’incrocio, dovepochi portieri al mondo possonoarrivare. Ci vuole arte per piazza-re un pallone del genere. Colpodegno di Maradona e Zico, e delresto Francesco Lodi è un picco-lo Platini di provincia. Non chie-deteci perché a 27 anni, nel pie-no della maturità e con i piediche si ritrova, sia ancora qui, anuotare in corsie defilate, conmassimo rispetto parlando di Ca-tania. Calcolate che cominciò lastagione scorsa al Frosinone, poiretrocesso in C. Ci siamo stufatidi indagare sul perché e sul percome taluni talenti non decolli-no nei grandi club, però se cel’ha fatta Nocerino, qualche spe-ranza può coltivarla anche Lodi,nella sua nuova veste di regi-sta-basso. Non più trequartista,ma direttore d’orchestra, alla Pir-lo. Questa è stata la chiave di vol-ta della partita. La superioritàdel Catania in mediana e tra lelinee, grazie ai suoi pittori: Lodie Almiron, Barrientos e Gomez.

Le lacrime di Maxi Altro elemen-to di rilievo della giornata le la-crime di Maxi Lopez. L’argenti-no ha disputato una buona gara.Si è procurato e ha calciato il ri-gore del 2-0. Poi ha chiesto ilcambio per dolori a un piede eMontella l’ha accontentato. Se-dutosi in panchina, Maxi è scop-piato a piangere, perché il Cibaligli ha tributato una stan-

ding-ovation e perché forse que-sta è stata la sua ultima appari-zione a Catania. Così è deflagra-to il toto-Maxi: Milan, Genoa,Fiorentina o che altro? A genna-io sapremo.

Zamparini medita Maurizio Zam-parini a caldo non ha volutocommentare. Deve dormirci so-pra. I bene informati dicono chel’incombente trasferta di Nova-

ra, recupero del primo turno, de-ciderà il futuro di Devis Mangia.La girandola degli aspiranti so-stituti è già partita: Bortolo Mut-ti (oggi in pole position), LuigiDe Canio, Pasquale Marino. Siprofila il ritorno di Sean Soglia-no come direttore sportivo equesto sarebbe un punto a favo-re di Mangia, che però ha sfida-to il destino: la scenetta di saba-to — Devis con una fetta di pa-

nettone in bocca — non gli haportato bene. Col cognome chesi ritrova, farebbe meglio a nonstuzzicare il cane che dorme. Ilpresidente Maurizio Zampariniè un mangia-allenatori e se vuo-le ci mette un attimo a schiaccia-re il tasto «shift», a trasformarela emme minuscola in emme ma-iuscola e a papparsi l’ennesimomister.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

«E’ anche il primocompleanno di miofiglio». Mangia:«Mi sento carneper avvoltoi»

L’attaccante argentino Maxi Lopez, 27 anni, prima si procura il rigore, poirealizza il 2-0 definitivo per i rossazzurro spiazzando il portiere LIVERANI

Maxi Lopez scoppia in lacrime quando si siede in panchina. Potrebbe essere lasua ultima partita al Cibali e l’attaccante rossazzurro si commuove FOTOPRESS

VINCENZO MONTELLA

CATANIA 7ANDUJAR 6 Qualche uscita, unaparatina. Inoperoso. Sei politico.

P. ALVAREZ 6 Molto attento allafase difensiva. Diligente.

LEGROTTAGLIE 6,5 Rischiaqualcosa con un retropassaggio dipetto. Per il resto chiude ilchiudibile e fa ripartire l’azione.

BELLUSCI 6,5 Reattivo, esplosivo.Tutta roba che fa rima con vivo.

MARCHESE 6 Non azzecca uncross e ridà fiato a quantisostengono che questo sia il suolimite, però ci mette un cuoregrande.

DELVECCHIO 5,5 Nel Catania ipiedi buoni sono tanti, così quellidel dinoccolato Delvecchiosembrano più quadrati del solito.

h 7,5 IL MIGLIORELODI

La punizione gol merita di entrarenella hall of fame del settore. Prima edopo, lezioni di regia. Laudate Lodi.

ALMIRON 7 Gattone elegante egraffiante. A un certo punto prendepalla e slalomeggia come Diego aMessico ’86. Almi show.

SCIACCA 6 Ha 22 anni e gioca 20minuti con discreta personalità.

BARRIENTOS 7 Tira scemo mezzoPalermo. Tipo interessante, tuttotecnica e velocità. Via colBarrientos (Ricchiuti s.v.).

GOMEZ 6 Gli servono lezioni dialtruismo: quando e come passarela palla, filosofia dell’assist e robecosì. Nulla da dire sui piedi.

MAXI LOPEZ 6,5 Dopo le lacrimedel ministro Fornero, quelle di MaxiLopez al Cibali, ma l’argentino incampo fa piangere gli avversari(che in effetti a tratti somigliano apensionati).

BERGESSIO 6 Con impegno, nellospezzone finale.

All. MONTELLA 7 Alla Romaavevano visto giusto: a 37 anni ègià strutturato per allenare in SerieA. La qualità prima di tutto.

PALERMO 5BENUSSI 6 Se il Palermo non nebusca 4, lo deve a lui, che siesibisce in mirabili parate suAlmiron e Barrientos.

BALZARETTI 5 Comincia a destra,finisce a sinistra. Confusione.

SILVESTRE 5 Abbocca all’amo diMaxi Lopez. Insultato in quanto ex.

h 6 IL MIGLIOREMIGLIACCIO

L’unico a metterci il temperamentogiusto. L’unico a non farsiimpressionare dal Cibali.

MANTOVANI 5 Alla sua latitudinesvolazza Barrientos.

LORES VARELA 5,5 Entra sul 2 0,a buoi scappati.

E. ALVAREZ 5,5 Qualche volatinafine a se stessa (Budan s.v.)BARRETO 5,5 Combatte, ma nontrova mai la quadra

DELLA ROCCA 5 Preso in mezzodai giochi di prestigio catanesi.

BERTOLO 5,5 Si desta nel finale,con qualche incursione.

ILICIC 5 Tocchettini pretenziosi.Troppo fioretto, poca spada.

MICCOLI 5 Non sta bene, esceall’intervallo. Perché titolare allora?

PINILLA 5 Ancora fuori condizione.Un tiro alto al 94’ e amen.

All. MANGIA 4 Dice di esseresoddisfatto. Scusi Devis, chepartita ha visto? A noi il Palermo èsembrato inguardabile.

DAMATO 7 Vede giusto sulrigore non dato (mani diLegrottaglie) e su quello del2-0. Maggiani 6-Niccolai 6

DOPO PARTITA MAXI E’ AL CENTRO DEL MERCATO, POTREBBE ESSERE STATA LA SUA ULTIMA GARA AL CIBALI

Maxi Lopez mette il sigillo su rigore Poi le lacrime in panchina

SERIE A 16a GIORNATA

La commozionedi Maxi LopezPrima il rigorepoi le lacrime

L’argentino: «Il Milan? Presto per parlarne»

ALLENATORE CATANIA

le Pagelle

2

FRANCESCO CARUSOCATANIA

La quinta vittoria conse-cutiva del Catania nel derby,sul campo del Cibali, finisce inlacrime. Quelle di Maxi Lopezche a metà del secondo tempolascia il campo piangendo, nondi dolore, ma di commozione.Potrebbe essere stata infatti la

sua ultima partita davanti alpubblico etneo e il centravantibiondo ha salutato tutti col cuo-re: «Beh, c’erano diversi motiviper emozionarsi: il primo com-pleanno di mio figlio, il mio ter-zo gol contro il Palermo, la vit-toria nel derby che ha sempreun sapore particolare e questapoi ci permette di scavalcare ilPalermo e di proiettarci in unabella posizione di classifica». Eper ultimo ci sarebbe sempre ilpossibile passaggio al Milan:«È la squadra più forte d’Italiama in questo momento credosia prematuro parlarne, vedre-mo cosa accadrà durante il cal-ciomercato». Sulle lacrime diMaxi la battuta più carina è sta-ta di Montella: «Forse Lopez

piangeva perché sa di dovere ri-manere a Catania». Tornandoserio, il tecnico del Catania haaggiunto: «É stato un gran belderby, corretto in campo e fuo-ri, belle coreografie, e questacredo sia il successo più belloper i due club. Abbiamo vintocon due calci piazzati, è vero, equesto mi piace perché è unasoluzione sempre più ricorren-te nel nostro campionato, madobbiamo migliorare nell’ulti-mo passaggio perché non sem-pre riusciamo a sfruttare la mo-le di gioco che sviluppiamo».Montella non vuole sentir par-lare di Europa: «Dobbiamo pri-ma fare quel salto di qualitàche ancora non vedo».

Mutti Si fa sempre più critica laposizione di Mangia che peròcontinua a dirsi sereno: «Sonotranquillo perché ho visto unbuon Palermo, ci mancano so-lo gli ultimi 30 metri. Ma misento come un pezzo di carnesu cui si aggirano gli avvoltoi. Enon mi riferisco a chi pensatevoi». Zamparini sta seguendodue strade: il ritorno del d.s. So-gliano, che deve ancora dareuna risposta o il cambio di pan-china e in pole c’è Bortolo Mut-ti, già contattato dopo il licen-ziamento di Pioli. Tornasse So-gliano, Mangia potrebbe davve-ro consumare il suo panettonebeatamente ma il credito nonsarebbe comunque illimitato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il centrocampista Francesco Lodi, 27 anni, segna il primo gol per il Catania di sinistro su punizione INFOPHOTO

TERNA ARBITRALE:

22 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 23: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

VELOSO CERVELLO, FREY MUROKONE E DIAMANTI, CHE FATICA

GENOA1

DI ALESSIO DA RONCH

GENOA 6,5FREY 6,5 Quando il Genoa calaimpedisce al Bologna di chiudere ilmatch.

MESTO 5,5 Più sbavaturedifensive che sortite offensive.

GRANQVIST 6 Prezioso quandoimposta, dimostra sicurezza ebuone idee. Poco reattivo sul gol.

KALADZE 6 Solita roccia, stavoltapoco lucido in fase propositiva.

MORETTI 6 Sicuro per un tempo,poi lascia qualche spiraglio.

ROSSI 7 Il re degli inserimenti.Anima del Genoa, lo a trascinare.

h 7 IL MIGLIOREVELOSO

Cervello rapidissimo, se gli lascispazio ti affonda.

CONSTANT 5 Alcune giocate diqualità, errori in quantità.

CARACCIOLO 6 Finalmentecombattivo ed efficace. L’assistvincente è suo.

MERKEL 6 Incursore avanzatosenza guizzi, meglio quandocontrasta e riparte.

JORQUERA 6 La solita qualità,stavolta senza colpi a effetto.

PRATTO 6,5 Più ala checentravanti, fa però coseinteressanti, tra le quali un assist eun gol decisivo.

ZE EDUARDO 6,5 Lampi di classe,finché lo reggono le gambe creasuperiorità numerica.

JANKOVIC 5,5 Ha fretta diincidere, così fa confusione.

All. MALESANI 6,5 Che coraggio,quando il Grifone soffre lui metteun attaccante in più e vince.

GIUDIZIO 777 PRIMO TEMPO 1-0

MARCATORI Rossi (G) al ’39’ p.t., Ramirez(B) al ’6’ e Pratto (G) al ’40’ s.t.

GENOA (4-3-1-2) Frey; Mesto, Gran-qvist, Kaladze, Moretti; Rossi, Veloso,Constant (dal ’36’ s.t. Caracciolo); Merkel(dal 24’ s.t. Jorquera); Pratto, Zé Eduardo(dal ’24’ s.t. Jankovic). PANCHINA Lupatel-li, Dainelli, Seymour, Sampirisi. ALL. Male-sani.

BOLOGNA (4-3-2-1) Gillet; Crespo, Rag-gi, Portanova, Cherubin; Pulzetti (dal 42’s.t. Acquafresca), Mudingayi, Kone; Rami-rez (dal 25’ s.t. Casarini), Diamanti (dal 33’s.t. Gimenez); Di Vaio. PANCHINA Agliardi,Morleo, Krhin, Antonsson. ALL. Pioli.

ARBITRO Giannoccaro di Lecce.

ESPULSI nessuno. AMMONITI Pulzetti(B), Moretti (G), Mudingayi (B) e Rossi (G)per gioco scorretto, Kaladze (G) e Rami-rez (B) per comp. non regolam.

NOTE paganti 1.803, incasso di 37.876 euro; ab-bonati 17.475, quota di 235.666 euro. Tiri in por-ta 6-7 (con un palo). Tiri fuori 6-’6. In fuorigioco0-8. Angoli 1-2. Recuperi: p.t. ’1’, s.t. ’4’.

Il Genoa batte un Bologna poco cinico e iellato(palo di Di Vaio). Può arrivare l’italobrasiliano

SERIE A 16A GIORNATA

BOLOGNA 6GILLET 6 Un fenomeno nel perdertempo. Giustiziato prima da Rossipoi da Pratto. Incolpevole.

CRESPO 5,5 Soffre parecchio ZeEduardo.

RAGGI 6 Sorpreso dalla giocata diZe Eduardo sull’1 0. Sbroglia diforza alcune situazioni difficili.

PORTANOVA 6 Bravo a nonperdere lucidità in assenza di puntidi riferimento.

CHERUBIN 5,5 Le incursioni diRossi gli fanno male.

PULZETTI 6 Limita Constant eprova anche a cercare il gol.(Acquafresca s.v.)

MUDINGAYI 6 Bravo a tenere laposizione, rendendo la vita difficilea Merkel e rallentando Jorquera.

KONE 5 Fatica a trovare laposizione e Rossi in alcunimomenti lo spazza via.

h 7 IL MIGLIORERAMIREZ

Devastante quando parte invelocità, fastidioso nel pressing suVeloso, quando esce lascia unvuoto decisivo.

CASARINI 5 Entra per blindare lasquadra ma non chiude la porta.

DI VAIO 6,5 Pericolo costante, unpalo e un assist.

DIAMANTI 5,5 Mesto in un paio dioccasioni gli lascia la stradaaperta, non ne approfitta mai.

GIMENEZ 6 Subito pericoloso,contrasta e riparte.

All. PIOLI 6,5 Si gioca la partitasenza troppi tatticismi. La perdequando Ramirez si fa male.

BOLOGNA

GIANNOCCARO 5,5 Manca un rigore sulcontatto Moretti-Kone. Sicuro sul resto. Giachero 6; Galloni 6

2

FILIPPO GRIMALDIGENOVA

Il sale è nella coda, incampo (il gol del Cammello) epure fuori. Prima l’onore ai vin-ti («più giusto il pari, ma il cal-cio è questo», parola di Malesa-ni), e non perché il Bologna siastato l’ultimo domicilio profes-

sionale del tecnico veroneseprima di accasarsi a Genova.Poi, via i sassolini dalle scarpe:e sono tanti. Il Male acciuffa ilsuccesso numero cento in Agrazie alla prima rete in cam-pionato di Pratto, promosso ti-tolare dalla cronica emergen-za-attacco (il nome nuovo pergennaio è quello di Amauri),ma non dimentica quanti due

mesi fa gli avevano già prepara-to le valigie. «Qualcuno diràche ho avuto culo, ma in realtànon ne ho mai avuto molto incarriera, sennò avrei vinto dipiù». Stavolta il Genoa, più chel’aiuto della sorte, ha sfruttatol’incapacità del Bologna di cre-derci sino in fondo, quandoera riuscito a raddrizzare lapartita con Ramirez, dopo il

primo centro di Rossi, colpen-do pure un palo con Di Vaio.Grifone più cinico nel primotempo e meno aggressivo permetà ripresa, finché il corag-gio di Malesani ha dato i suoifrutti. Stop alla striscia positi-va del Bologna: 5 punti nelleprecedenti3 partite.

La chiave Gli ospiti hanno pun-tato forte su Ramirez e Dia-manti per far uscire Granqviste Kaladze dall’area, liberandocosì gli spazi per Di Vaio, ma lamossa inizialmente ha dato po-chi frutti. Più efficace Malesa-ni, che ha tenuto molto larghiPratto e Zé Eduardo, per favori-re gli inserimenti di Merkel e, aturno, di Rossi e Constant.Non solo: quando salivano Me-sto e Moretti, Crespo e Cheru-bin andavano in affanno finen-do in inferiorità numerica.

Che errori Chi sbaglia, paga.Per due volte Ramirez, semprelui, ha fallito sotto porta. Poil’azione Zé Eduardo-Pratto(Kone, che distrazione) ha por-tato al gol capitano. Quandoparte il lancio del brasiliano, laposizione di Rossi non è punibi-le perché il capitano non parte-cipa all’azione.

La reazione Il Genoa perde ag-gressività dopo l’intervallo e ilBologna acciuffa subito l’1-1:punizione di Diamanti per DiVaio, appoggio per Ramirez egol. Il bomber del Bologna poinon chiude l’incontro (diago-nale sul palo), e i padroni di ca-sa trovano la forza di reagirenel finale, dopo le proteste delBologna per un contatto (da ri-gore) Moretti-Kone in area. Fi-no al peccato mortale degli uo-mini di Pioli, che lasciano un'autostrada sui piedi di Veloso,libero di avanzare 30 metri eservire Caracciolo. Assist perPratto e Genoa in paradiso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

le PagelleRossi-Pratto golin attesa di Amauri

Pratto (a destra col 2) segna e chiude sul 2-1 Genoa-Bologna LAPRESSE

TERNA ARBITRALE:

5 ANNI DI TRIPLA

GARANZIA

DA 7.350 EURO*

CON CLIMADA OGGIANCHE CON GPL***

FINANZIAMENTO CONRATE DA 30 EURO AL MESE**

(TAEG 8,86%)

HYUNDAI . THE ECONOMIST.

www.impegnohyundai.it

****

Hyundai raccomanda

Gamma i10: consumo urbano/extraurbano/combinato (l/100 km) max: 9,2/6,3/7,3. Emissioni CO2 max (g/km): 139. Annuncio pubblicitario con finalità promozionale. *Offerta valida per auto disponibili a stock da oltre 120 gg. al 30/11/2011**Es. rappresentativo di finanziamento per auto in stock presso le concessionarie. Hyundai i10: prezzo €7.350, anticipo €2.850. Importo Netto Finanziato €4.500 in 84 mesi; importo totale dovuto dal consumatore €6.457,92; ammontare delle prime36 rate mensili €30 + 48 rate mensili €107; tasso di interesse – TAN 7,50% (tasso fisso); spese comprese nel costo totale del credito: istruttoria €0, spese incasso rate €2,50 cad a mezzo rid, produzione e invio lettera conferma contratto €1,00;comunicazioni periodiche €2,81 (almeno una volta l’anno); imposte €11,25. Tasso annuo effettivo globale – TAEG 8,86% (tasso fisso). Non è necessario sottoscrivere contratti relativi a uno o più servizi accessori connessi con il contratto di credito(ad esempio una polizza assicurativa), questi contratti, se proposti al cliente, sono facoltativi. Offerta valida dal 1/12/2011 al 31/12/2011. Condizioni contrattuali ed economiche nelle “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori” disponibilipresso i Concessionari. Salvo approvazione di Santander Consumer Bank. ***Tutte le informazioni relative al kit GPL presso le Concessionarie Hyundai. ****Condizioni e limiti della garanzia su http://www.hyundai-motor.it/postvendita/garanzia.aspx

Fino al 31 dicembre per avere il massimo indispensabile basta correre da un concessionario Hyundai.

Mettiti al volante della Hyundai i10 e goditi la vita: aria condizionata, cinque posti comodi, 5 anni di garanzia con km illimitati,5 anni di assistenza stradale e 5 anni di controlli gratuiti. Tutto a un prezzo eccezionale e con un finanziamento da non credere:praticamente un euro al giorno. E oggi la tua nuova Hyundai i10 la puoi scegliere anche con kit GPL. Tutto per chi vuole tutto.

Visita le Concessionarie Hyundai o vai sul sito www.hyundai-motor.it

23LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 24: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

DI MICHELE E’ UN IRADIDDIOBIABANY VA PIÙ VELOCE DI TUTTI

GIUDIZIO 77

PRIMO TEMPO 1-0

MARCATORI Floccari (P) su rigore al 18’p.t.; Di Michele (L) al 13’ e 16’, Cuadrado (L)al 32’, Pellé (P) al 41’, Galloppa (P) al 48’ s.t.

PARMA (4-4-2) Mirante; Zaccardo, Pa-letta, Lucarelli (dal 38’ s.t. Jadid), Gobbi;Valiani (dal 38’ s.t. Pellé dal 19’ s.t,) Morro-ne, Galloppa, Modesto (dal 28’ s.t. Palladi-no); Floccari, Biabiany.PANCHINA Pavarini, Brandao, Musacci,Santacroce.ALLENATORE Colomba.ESPULSI nessuno.AMMONITI Gobbi, Paletta e Morrone pergioco scorretto.

LECCE (4-3-3) Julio Sergio (dal 33’ p.t.Gabrieli); Oddo, Carrozzieri, Ferrario,Esposito (dal 1’ s.t. Brivio); Strasser, Gia-comazzi, Olivera; Cuadrado, Muriel (dal33’ s.t. Grossmuller), Di Michele.PANCHINA Corvia, Bergougnoux, Piatti,Pasquato.ALLENATORE Cosmi.ESPULSI nessuno.AMMONITI Carrozzieri e Ferrario per gio-co scorretto.

ARBITRO Gava di Conegliano.

NOTE Spettatori 12.161 di cui 9.620 abbonati peruna quota di euro 91.290,30 e 2.489 paganti perun incasso di euro 12.339,60. Tiri in porta: 4-4.Tiri fuori: 3-4. Angoli: 4-2. In fuorigioco: 0-1. Re-cuperi: p.t. 2’; s.t. 4’.

PARMA I TECNICI

1 Il gol capolavoro di Di Michele in rovesciata: è il 16’ s.t. e il Lecce vince 3-1. 2 Pellè accorciale distanze al 40’ 3 L’esultanza di Galloppa che pareggia al 3˚ minuto di recupero LEZZI-GETTY-ANSA

PARMA 5MIRANTE 6 Come prendere tregol e chiedersi perché: senzacolpe.

ZACCARDO 5,5 Soffre Di Michelelargo e di più le discese di BrivioPALETTA 5,5 Impreciso, anche senon sono errori decisivi.

LUCARELLI 5 Sull’1 1 vagaperdendo Di Michele (Jadid s.v.).

GOBBI 5 Protetto zero, maCuadrado lo fa dannare: stecchitosul 3 1.

VALIANI 5,5 Inventa qualche fuga,però sposta molto poco

PELLE’ 6 Prima perde l’attimo conuno stop discutibile (ma nonfacile), poi gli mettono il 3 2 sulpiatto

MORRONE 5,5 Tanti chilometrinon aiutano la lucidità. E quandoprova il pallonetto da 30 metri,poteva darla a Biabiany

GALLOPPA 6 Parte benino,sbaglia all’alba dell’1 2, si faperdonare con il radentesalvapartita.

MODESTO 5 Correre non basta ein faccia a Cuadrado si nota di più.

PALLADINO 5 Zero attacco,sottozero difesa: fatto a fette daCuadrado.

FLOCCARI 6 Gioca di sponda e disquadra, segna il rigore, cala.

h 7 IL MIGLIOREBIABIANY

Coast to coast, prende falli, gialli erigori, va troppo più forte deglialtri. A destra lo cercano poco, masfiora il bis.

All. COLOMBA 5 Senza Giovincoperde le coordinate: scampatopericolo

3LECCE 3

DAL NOSTRO INVIATOANDREA ELEFANTEPARMA

Se giocasse sempre in tra-sferta, meglio se in Emilia Ro-magna (vittorie a Bologna e Ce-sena, quasi vittoria ieri: 8 puntisu 9 presi lontano da casa), ilLecce vedrebbe la salvezza conben altri occhi. E però il pareg-gio di ieri suona quasi come laquinta sconfitta consecutiva:per capirlo bastava, a fine parti-ta, guardare gli occhi iniettatidi rabbia di Cosmi e ascoltare ifischi della curva dei tifosi di ca-sa, nonostante il punto in extre-mis ormai dato per perso.

Rimorsi reciproci Perché alla fi-ne la partita l’ha sì rimessa inpiedi il Parma, che nel contodelle recriminazioni ha un man-cato rigore sul 2-3 (mani di Fer-rario su tiro a colpo sicuro diBiabiany); ma soprattutto l’habuttata il Lecce, che il conto deirimorsi ce l’ha sulla propria co-scienza: per un primo tempo re-galato - 45’ giocati non da ulti-ma, ma da ultimissima in classi-fica - ma soprattutto per la ge-stione finale del doppio vantag-gio, dopo 40’ della ripresa domi-nati (e giocati bene) al puntoda smascherare tutti i limiti delParma. Che alla fine è stato gra-ziato, esattamente come i gial-loblù avevano graziato la con-trofigura della squadra di Co-smi (di una squadra di Cosmi)nel primo tempo.

Colomba, perché? Era stato ine-vitabile meditare sulle scelte di

Colomba orfano di Giovinco,vedendo un Lecce così vulnera-bile: un centrocampo di passeg-giatori aveva messo in imbaraz-zo sia i difensori - gente di centi-metri, non di rapidità - di fronteall’imperversare di turbo-Bia-biany, che gli attaccanti, gentedi qualità costretta a zero tiri inporta. Come non chiedersi per-ché Colomba non avesse tenu-

to Biabiany sulla sua fascia (dalì avrebbe fatto guasti lo stes-so), mettendo subito vicino aFloccari uno fra Pellé e Palladi-no? Quella era una partita chesi poteva chiudere subito.

Flipper impazzito Il tecnico delParma, illuso dall’1-0 (rigoreper fallo inutile di Ferrario suBiabiany che si stava allargan-

do in area, dopo fuga indistur-bata di 70 metri), lo ha fatto do-po aver preso due schiaffi quan-do a Di Michele, fra il 13’ e il 16’s.t., sono venuti i quattro minu-ti e una rovesciata da urlo, quel-la del 2-1. Altro azzardo: dopoessere stato disegnato troppoprudente, il Parma con una spe-cie di 4-2-4 è diventato offensi-vo oltre la logica. Anche perché

Cosmi, con Brivio molto più al-to di Esposito e Cuadrado contrenta metri in più di corsa, ave-va riassestato e avanzato il Lec-ce con un 3-5-2 letale, soprat-tutto in ripartenza (vedi 3-1:scorribanda di Muriel conclusada Cuadrado). Ma alla fine alLecce tanta grazia è quasi scot-tata in mano: invece di conge-larla, ha permesso che la parti-

ta diventasse un flipper impaz-zito e in 8’ le palline giuste sonocapitate sui piedi di Pellé e poidi Galloppa. Altro che mea cul-pa: a Parma l’anno scorso il Lec-ce aveva vinto nel recupero, sta-volta nel recupero si è quasi sui-cidato. Dopo quello contro laLazio, un altro finale da rim-pianti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

DI A.E.

LECCE 5JULIO SERGIO 6 Si fa malechiudendo alla disperata suBiabiany.

GABRIELI 4,5 L’uscitaccia cheporta al 3 2 è l’inizio della fine.

ODDO 6 Fa zero a zero conModesto per 45’, quindi prendecoraggio.

CARROZZIERI 6 Un giallo(esagerato?) subito non losgretola: roccioso.

FERRARIO 5,5 Il fallo da rigore suBiabiany è ingenuo, rischia pure ilsecondo: ok i centimetri, ma presoin velocità...

ESPOSITO 5,5 Un tempo anonimo,poi esce per problemi alla schiena.

BRIVIO 6,5 La riscossa inizia conla sua spinta (e il suo assist).

STRASSER 5 Gioca come sefosse nel Milan, non nel Lecce eper di più sbaglia tanto: si «alza»anche tardi su Galloppa gol.

GIACOMAZZI 5,5 Per 45’ quasiannoiato, poi riordina almeno leidee.

OLIVERA 5,5 Dire che per untempo gioca sotto ritmo è uneufemismo.

CUADRADO 6,5 Il più vivo nel buiodel Lecce, ripresa da scatenato.

MURIEL 6 Ha qualità, ma ancoraun po’ fine a se stessa. Però sul3 1 è decisivo (Grossmuller s.v.).

h 7,5 IL MIGLIOREDI MICHELE

E meno male che faceva gol solosu rigore. Killer sull’1 1, inventoresul 2 1: rovesciata da sballo.

All. COSMI 6 Con il 3 5 2 ribalta lapartita, ma questa squadra non haancora il suo spirito (e ha troppiassenti).

GAVA 5 Più rigore il mani di Ferrario.A volte fiscale, a volte troppo poco. Barbirati 6; Ranghetti 6

Non basta nemmeno una super rovesciata di Di Michele, il Parma da 1-3 a 3-3 a tempo scaduto

PARMA «Questo è unpunto guadagnato. Col cuore,con la forza, con la volontà. Elo testimonia la gioia finaledella squadra»: in questepoche parole di FrancoColomba c’è tuttoParma Lecce. Ma se lasquadra festeggia, i tifosifischiano. «Vorrei che silottasse tutti assieme. Siamouna squadra che non puòpensare di poter prendere inmano le redini di una partitadall'inizio alla fine». SerseCosmi invece parla di unLecce che «ha compiuto unaimpresa titanica, riuscendo afar pareggiare un Parma che,non me ne vogliano gli emiliani,non vedevo certo furioso. Avolte condiziona la paura diperdere ma anche quella divincere».

s.p.

SERIE A 16a GIORNATA

le Pagelle

Tris ed errori: il Lecce si butta via

Colomba:«Che cuore!»Cosmi: «Noi polli»

2

TERNA ARBITRALE:

1

3

24 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 25: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

Serie A / 16ª GIORNATA

CONCORSI N. 106 DEL 18/12/2011TOTOCALCIO - COLONNA VINCENTE1-2-1-1-X-X-2-1-X-1-2-X-2-XQUOTE: ai 14 nessun vincitore; ai 13 (14)7.894 euro; ai 12 (270) 409 euro; ai 9(76) 1.699 euroTOTOGOL - COLONNA VINCENTE5-7-6-14-13-3-8QUOTE: ai 7 e 6 nessun vincitore; ai 5(3) 1.091 euro; ai 4 (64) 61 euro

Questa la classifica dei marcatoriaggiornata dopo 15 partite giocate:

11 RETI: Denis (2) (Atalanta)10 RETI: Di Natale (2) (Udinese);Ibrahimovic (5) (Milan)9 RETI: Klose (Lazio)7 RETI: Jovetic (1) (Fiorentina); Cavani(Napoli); Giovinco (3) (Parma)6 RETI: Palacio (1) (Genoa); Marchisio eMatri (Juventus); Nocerino (Milan); Osvaldo(Roma)5 RETI: Pepe (Juventus); M. Rigoni (3)(Novara); Calaiò (Siena)4 RETI: Moralez (Atalanta); Di Vaio (1) eRamirez (Bologna); Mutu (1) (Cesena);Hamsik (Napoli); Miccoli (1) (Palermo)3 RETI: Conti (1) (Cagliari); Bergessio, Lodi(1) e Maxi Lopez (2) (Catania); Moscardellie Pellissier (Chievo); Cerci (Fiorentina); M.Rossi (Genoa); Milito (2) (Inter); Hernanes(2), Lulic e Rocchi (Lazio); Di Michele (1)(Lecce); Boateng (Milan); Lavezzi (Napoli);Hernandez (1) (Palermo); Bojan (Roma);Destro (Siena); Basta e Isla (Udinese)2 RETI: Acquafresca e Diamanti (1)(Bologna); Larrivey (Cagliari); Almiron eLegrottaglie (Catania); Paloschi e Thereau(Chievo); Gilardino (Fiorentina); , Kukca eVeloso (Genoa); Cambiasso, Nagatomo,Pazzini e Thiago Motta (Inter); Vidal (1) eVucinic (Juventus); Sculli (Lazio);Giacomazzi, Grossmuller e Cuadrado(Lecce); Cassano, Robinho e Seedorf(Milan); Campagnaro, Dzemaili, Maggio ePandev (Napoli); Morimoto (Novara); Ilicic,Pinilla (1) e Zahavi (Palermo); De Rossi eFabio Simplicio (Roma); D'Agostino (1)(Siena)1 RETE: Cigarini, A. Masiello, Schelotto eTiribocchi (Atalanta); Loria e Portanova(Bologna); Biondini, El Kabir, Ibarbo,Nainggolan, Nené (1) e Thiago Ribeiro(Cagliari); Barrientos, Delvecchio, Gomez eMarchese (Catania); Candreva (1), Guana eParolo (Cesena); L. Rigoni, Sammarco eSardo (Chievo); Gamberini, Lazzari e Silva(1) (Fiorentina); Caracciolo, Constant,Jankovic, Mesto e Pratto (Genoa);Casteignos, Coutinho, Forlan, Lucio,Maicon, Ronocchia e Sneijder (Inter);Bonucci, Chiellini, Estigarribia, Krasic,Lichsteiner e Quagliarella (Juventus);Biava, Cana e Cisse (Lazio); Bertolacci,Corvia, Ferrario, Oddo (1), Mesbah, Muriele Strasser (Lecce); Aquilani, El Shaarawy,Nesta, Pato, Thiago Silva, Yepes eZambrotta (Milan); Mascara (Napoli);Gemiti, Jeda, Marianini, Meggiorini, Paci,Porcari, Radovanovic e Rubino (Novara);Bertolo, Migliaccio e Silvestre (Palermo);Biabiany, Floccari, Galloppa, Gobbi, A.Lucarelli, Modesto, Morrone, Paletta, Pellèe Valdes (Parma); Borini, Burdisso, Gago,Lamela e Pjanic (Roma); Bolzoni, Gazzi,Gonzalez e Vitiello (Siena); Benatia,Domizzi, Floro Flores e Pinzi (Udinese)1 AUTORETE: Brivio (Lecce) pro Cagliari;Acquafresca (Bologna) pro Lazio; Lodi(Catania) pro Milan; Centurioni (Novara)pro Parma; De Sanctis (Napoli) pro RomaRETI: in questo turno 30 (3 rigori, 1autorete); in totale 358 (39 rigori, 5autoreti)

domaniSIENA-FIORENTINA (ore 18)CAGLIARI-MILAN (ore 20.45)mercoledì, ore 20.45ATALANTA-CESENA BOLOGNA-ROMA INTER-LECCE LAZIO-CHIEVO NAPOLI-GENOA NOVARA-PALERMO PARMA-CATANIA UDINESE-JUVENTUS (ore 18)

CATANIA-PALERMO 2-0Lodi (C), Maxi Lopez (C) rigoreCESENA-INTER 0-1Ranocchia (I)CHIEVO-CAGLIARI 2-0Thereau (Ch), Sardo (Ch)FIORENTINA-ATALANTA 2-2Gilardino (F), A. Masiello (A), Denis (A),Jovetic (F)GENOA-BOLOGNA 2-1M. Rossi (G), Ramirez (B), Pratto (G)JUVENTUS-NOVARA 2-0Pepe (J), Quagliarella (J)LAZIO-UDINESE 2-2Floro Flores (U), Lulic (L), Klose (L), Pinzi (U)MILAN-SIENA 2-0Nocerino (M), Ibrahimovic (M) rigoreNAPOLI-ROMA 1-3De Sanctis (N) autorete, Osvaldo (R), Hamsik(N), Simplicio (R)PARMA-LECCE 3-3Floccari (P) rigore, Di Michele (L), Di Michele(L), Cuadrado (L), Pellè (P), Galloppa (P)

SQUADRE PUNTIPARTITE RETI RIGORI PUNTI

2010-2011E DIFF.

POSIZIONESTAGIONE2010-2011

ULTIMEQUATTRO

GAREIN CASA FUORI TOTALE IN CASA FUORI TOTALE DIFF.

RETIFAVORE CONTRO

G. V. N. P. G. V. N. P. G. V. N. P. F. S. F. S. F. S. T. R. T. R.JUVENTUS 33 8 6 2 0 7 3 4 0 15 9 6 0 18 5 9 6 27 11 +16 1 1 3 1 27 (+6) 3 N V N VMILAN 31 8 6 2 0 7 3 2 2 15 9 4 2 21 4 12 12 33 16 +17 5 5 1 1 33 (-2) 1 V V N VUDINESE 31 7 7 0 0 8 2 4 2 15 9 4 2 14 2 6 7 20 9 +11 3 2 2 1 20 (+11) 10 V V V NLAZIO 29 8 3 3 2 7 5 2 0 15 8 5 2 10 7 14 6 24 13 +11 2 2 1 1 30 (-1) 2 P V V NINTER 23 7 3 1 3 8 4 1 3 15 7 2 6 6 7 12 11 18 18 0 3 2 6 3 23 (=) 5 P V V VNAPOLI 21 8 3 3 2 7 2 3 2 15 5 6 4 14 11 9 6 23 17 +6 2 0 0 0 27 (-6) 3 N V N PROMA 21 7 3 2 2 8 3 1 4 15 6 3 6 11 9 8 10 19 19 0 1 0 3 3 23 (-2) 5 P P N VGENOA 21 8 4 2 2 7 2 1 4 15 6 3 6 10 7 8 11 18 18 0 1 1 4 3 21 (=) 9 P P V VCATANIA 21 8 4 2 2 7 1 4 2 15 5 6 4 9 6 8 14 17 20 -3 4 3 3 3 18 (+3) 14 V P N VPALERMO 20 7 6 0 1 8 0 2 6 15 6 2 7 16 7 0 11 16 18 -2 2 2 2 2 23 (-3) 5 V N P PCHIEVO 19 8 4 3 1 7 1 1 5 15 5 4 6 8 4 5 14 13 18 -5 2 1 3 1 20 (-1) 10 P N P VCAGLIARI 18 7 1 5 1 8 3 1 4 15 4 6 5 3 5 9 10 12 15 -3 2 2 1 1 17 (-1) 16 N V N PPARMA 18 8 4 2 2 7 1 1 5 15 5 3 7 13 8 5 15 18 23 -5 5 4 1 1 18 (=) 14 P N N NATALANTA * 17 7 3 4 0 8 2 4 2 15 5 8 2 7 4 12 14 19 18 +1 3 2 2 2 in B in B N N N NFIORENTINA 17 8 4 3 1 7 0 2 5 15 4 5 6 14 6 1 9 15 15 0 2 2 1 1 19 (-2) 12 P V P NBOLOGNA 15 7 2 1 4 8 2 2 4 15 4 3 8 7 11 7 11 14 22 -8 2 2 4 4 19 (-4) 12 N V N PSIENA 14 7 3 1 3 8 0 4 4 15 3 5 7 11 7 3 9 14 16 -2 1 1 3 3 in B in B P P P PCESENA 12 8 1 3 4 7 2 0 5 15 3 3 9 5 8 2 8 7 16 -9 3 2 5 4 12 (=) 17 V P V PNOVARA 11 7 2 3 2 8 0 2 6 15 2 5 8 10 11 5 16 15 27 -12 3 3 0 0 in B in B V P N PLECCE 9 7 0 1 6 8 2 2 4 15 2 3 10 7 15 9 14 16 29 -13 2 2 4 4 12 (-3) 17 P P P N

RISULTATI CLASSIFICA

CONCORSI

MARCATORI

PROSSIMO TURNO

Il fallo di Silvestre su Maxi Lopez: giusto dare rigore SKY

Gazzetta.it

La classifica tiene conto di quest'ordine preferenziale: 1) punti 2) numero di partite disputate 3) differenza reti 4) numero di gol segnati 5) ordinealfabetico. Le ultime tre retrocedono in serie B. *sei punti di penalizzazione

U CHAMPIONS U PRELIMINARI DI CHAMPIONS U EUROPA LEAGUE U RETROCESSIONE

laMoviola

Inter brutta e vincenteè da zona Champions?Mercoledì a Udine qualeincantesimo bianconero siinterromperà? Queste ledue grandi domande allequali cercheranno dirispondere Alberto Cerruti eDiego Antonelli nella puntataodierna di Gazza Offside (indiretta dalle 10.30, poidisponibile on demand).Ospite per l’occasionePierfrancesco Archetti.

Al Bologna e al Parmamanca un rigoreChe bravo Damatonel derby di Sicilia

di FRANCESCO CENITI [email protected]

IN DIRETTA ALLE 10.30IN GAZZA OFFSIDETUTTO SULLA SERIE A

Sono i rigori il talloned’Achille di questo finesettimana per la squadra diBraschi. Problema iniziatosabato con gli anticipi: a SanSiro, Bergonzi è stato«ingannato» da Boateng che hacercato e trovato il contattocon Brkic; ha fatto peggioPeruzzo a Firenzeconvalidando il definitivo 2-2della Fiorentina nonostante unevidente assist con il braccio diDe Silvestri e soprattuttoignorando una doppiatrattenuta subita durante lastessa azione da Peluso eManfredini. Ieri pomeriggio daregistrare l’ottima prova diDamato nel derby siciliano traCatania e Palermo.Non benissimo, invece,Giannoccaro a Genova e Gavaa Parma: sempre per questionilegate ai penalty. In seratabuone notizie dai posticipi.

CATANIA-PALERMO 2-0Damato di BarlettaMolto buona la prestazione diDamato, sempre attento negli

episodi decisivi. Nel primotempo il Palermo chiede unrigore per un tocco con ilbraccio di Legrottaglie, l’arbitrolo giudica involontario e fabene: il difensore si sbilanciasul dribbling di Miccoli, per nonfinire disteso appoggia a terra ilbraccio e il pallone sul crossarriva proprio in quel punto...Giusto il penalty concesso alCatania: netta e prolungata latrattenuta di Silvestre su MaxiLopez tra l’altro proprio sottogli occhi del direttore di gara.Nel finale ammonito Bertolo peruna simulazione e annullata perfuorigioco una rete di Budan:ok.

CESENA-INTER 0-1Romeo di VeronaGara tranquilla per Romeo chela controlla senza problemi.Contatto in area tra Lucio eMutu, ma non giustifica ilrigore.

GENOA-BOLOGNA 2-1Giannoccaro di LecceC’è un’ombra sulla direzione di

Giannoccaro. Nel secondotempo ci stava un rigore per ilBologna per l’intervento diMoretti: non si accorgedell’arrivo di Kone che da dietrolo anticipa e subisce il calciodell’avversario. Regolare la retedi Marco Rossi: al momento delpassaggio di Pratto è dietro lalinea del pallone. Lite traRamirez e Kaladze: gomitatainvolontaria del primo ereazione del secondo che poiper giustificarsi fa vedereall’arbitro il sangue che cola dalnaso. Ammoniti entrambi.

JUVENTUS-NOVARA 2-0Gervasoni di MantovaPoco lavoro per Gervasoni. Unsolo dubbio in area del Novara:Marianini ostacola con unbraccio Barzagli mentre cercadi staccare, non un falloclamoroso. L’arbitro, infatti,lascia correre.

NAPOLI-ROMA 1-3Celi di CampobassoBuona la prova di Celi,ottimamente assistito da

Copelli e Marzaloni. Okannullare i gol di Cavani (falloprecedente di Maggio che fal’assist) e Pandev (fuorigioco diCavani che colpisce latraversa).

PARMA-LECCE 3-3Gava di ConeglianoDiversi episodi per Gava, nonsempre preciso nellevalutazioni. Ci sta il rigoreconcesso nel primo tempo alParma: Ferrario ferma conun’ancata l’avanzata diBiabiany, basta per fargliperdere l’equilibrio. Nel finale,però, è molto più netto ilpenalty ignorato dopo il mani diFerrario che alla disperatacerca di impedire un tiro quasia colpi sicuro di Biabiany:giudicato involontariodall’arbitro, ma era unaparata... Valuta benel’assistente Ranghetti sul 3-3:Biabiany è sulla traiettoria dellaconclusione vincente diGalloppa, ma non è infuorigioco.

(Lazio-Udinese a pagina 9) German Denis, 30 anni ANSA

25LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 26: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

MANCHESTER CITY

Ramsey (Ars)Un solo limite: la

nascita galleseche gi impedirà

di farsi notare inNazionale.

Giocatore vero,dotato di classe

e di carattere.Primo tempostraordinario

Balotelli (City)La partita

perfetta con unapecca: mancal’intervento inscivolata per

firmare il 2-0.Il resto è da

fuoriclasse: e ilgol di Silva nasce

da un’idea sua

0GIUDIZIO 7777

PRIMO TEMPO 1-0

MARCATORE Silva (MC) all’8’ s.t.

MANCHESTER CITY (4-2-3-1)Hart 7; Richards 7, K.Touré 6, Kompany7, Zabaleta 6,5; Barry 7, Y.Touré 6,5 (40’st De Jong sv); Silva 7, Aguero 6,5, Nasri7 (40’ st Dzeko sv); Balotelli 7 (27’ st Mil-ner 6).

PANCHINA Pantilimon, Savic, Lescott,Johnson.

ALLENATORE Mancini 7.

ARSENAL (4-2-3-1)Szczesny 6,5; Djourou 5,5 (3’ st Miquel6), Mertesacker 6 (37’ st Chamakh sv),Koscielny 7, Vermaelen 7; Arteta 6, Song6; Walcott 5 (24’ st Arshavin 5,5), Ram-sey 7, Gervinho 6; Van Persie 6

PANCHINA Almunia, Rosicky, Frimpong,Benayoun.

ALLENATORE Wenger 6.

ARBITRO Dowd 6.

AMMONITI Barry (MC), Aguero (MC),Song (A), Koscielny (A) e Arteta (A), tuttiper gioco scorretto.

NOTE spettatori 47.303. Tiri in porta: 7 (1 pa-lo)-6. Tiri fuori: 4-4. Angoli: 4-6. In fuorigioco:2-3. Recuperi: 2’ pt; 4’ st

S

S

LE ALTRE PARTITE

ARSENAL

La squadra di Moune ha conquistati91, uno in più deirivali. S’infortunaSergio Ramos

Mancini, successo spettacolo: lo United resta a -2Balotelli è straordinario: gli manca soltanto il gol

MIGLIORI

GERMANIABorussia Mönch. ok

BERLINO Il Borussia Moenchengladbach è 4o in classifica dopo l’1 0 al Mainz.17a GIORNATA Bayern Colonia3 0, Hoffenheim Hertha 1 1, Friburgo Borussia Do. 1 4, Amburgo Augsburg 1 1, Wolfsburg Stoccarda 1 0, Leverkusen Norimberga 0 3, Schalke Werder 5 0, Kaiserslautern Hannover 1 1, Borussia Mönch. Mainz 1 0.CLASSIFICA Bayern 37; BorussiaDo. e Schalke 34; Borussia Mönch.33; Werder 29; Leverkusen 26;Hannover 23; Stoccarda e Hoffenheim 22; Colonia 21; Hertha eWolfsburg 20; Amburgo 19; Mainz eNorimberga 18; Kaiserslautern 16;Augsburg 15; Friburgo 13

FRANCIAPari tra Psg e Lilla

PARIGI Pari tra Psg e Lilla:0 0. Delle grandi vince solo il Lione.18a GIORNATA Brest Auxerre 1 0,Caen Nancy 1 2, Digione St.Etienne 1 2, Marsiglia Lorient 2 1, Montpellier Tolosa 1 1, Nizza Valenciennes 2 0, Lione Evian 2 1, Ajaccio Rennes 1 0, Bordeaux Sochaux 1 0, Paris Sg Lilla 0 0CLASSIFICA Montpellier e ParisSg 37; Lione e Lilla 35; Tolosa,St.Etienne 30; Rennes 29; Marsiglia 28; Bordeaux e Lorient 23;Brest 20; Caen, Evian 19; Nancy,Dijon, Auxerre, Sochaux 18; Valenciennes, Nizza 17; Ajaccio 12.

PORTOGALLOPorto-Benfica super

LISBONA (m.m.d.s.) Accoppiati sin dal 5o turno Porto e Benficanon si separano in testa alla classifica. Entrambe vantano 8 vittorie difila, comprese quelle di questa tredicesima giornata, e sono in testacon 33 punti, uniche squadre ancora imbattute.

SPAGNA LA CLASSIFICA DELL’ANNO SOLARE

MONDO INGHILTERRA

h

Taccuino

MADRID

Non avrà vinto quasi nien-te rispetto al Barcellona (unaCopa del Rey) ma il Real Ma-drid chiude il 2011 davanti:nel campionato in corso (40punti contro 37) e nell’anno so-lare. Sì, la squadra di Mou-rinho è quella che ha fatto piùpunti nella Liga,91, uno in piùdel Barcellona. E ha anche se-gnato a raffica: 119 reti contro94. Suo anche il capocannonie-re, Cristiano Ronaldo, 44 cen-tri: una «barbaridad», scriveMarca. Il Barça vince soltantonei gol subiti: 20 contro 37.

Meglio del 2010 Rispetto all’an-no solare precedente il Real hafatto molto meglio. Nel 2010,ricorda ancora Marca, il Barcel-lona aveva vinto nei punti(103-100), nei gol segnati(113-101) e in quelli subiti(24-34). Comunque vada nel2012, una cosa sembra sicura:in Spagna si stanno giocandodue campionati, uno per Real(che però perde Sergio Ramosper un po’: guai al bicipite fe-morale sinistro) e Barcellona,l’altro per le restanti 18 squa-

dre. Sta crollando sempre più ilVillarreal, che ha perso 2-1 sulcampo dell’Osasuna ora quin-to. In vantaggio con Ruben, ilVillarreal è stato raggiunto e su-perato, tra il 30’ e il 38’ dellaripresa da Balde e Sergio. Salea quota 19 il Granada: 2-1 sulLevante firmato Siqueira (rigo-re) e Abel. Il Valencia batte 2-0il Malaga (2 gol Soldado) e re-sta al terzo posto.16a GIORNATA Barcellona-Rayo Valle-cano 4-0, Sporting Gijon-Espanyol 1-2,Majorca-Getafe 1-2, Athletic Bilbao-Re-al Saragozza 2-1, Siviglia-Real Madrid2-6, Atletico Madrid-Betis 0-2, Grena-da-Levante 2-1, Osasuna-Villarreal2-1, Santander-Real Sociedad 0-0, Va-lencia-Malaga 2-0

CLASSIFICA Real Madrid 40; Barcello-na 37; Valencia 33; Levante 29; Osasu-na 25; Siviglia e Malaga 24; Espanyol23; Athletic Bilbao 22; Atletico Madrid,Betis, Getafe e Grenada 19; Maiorca 18;Real Sociedad 17; Rayo Vallecano 16;Villarreal e Sporting Gijon 15; Santan-der 14; Real Saragozza 10

© RIPRODUZIONE RISERVATA

2011: il Real Madridfa meglio del BarçaMa soltanto ai punti

DAL NOSTRO INVIATOSTEFANO BOLDRINIMANCHESTER (Inghilterra)

Questo è calcio, che poivinca il Manchester City e lasquadra di Mancini riprenda lacorsa verso il titolo è un altrodiscorso. Una delle migliori ga-re di questa Premier, con un Ar-senal che sfiora due volte nel re-cupero il pareggio e il City chetra i due tiracci di Vermaelenfallisce il 2-0. Un inno allo spet-tacolo, con la soddisfazione dicelebrare un italiano assolutoprotagonista: Balotelli. Neisuoi 72 minuti, illumina la sce-

na ed è decisivo: la rete di Silvanasce da un tiro di Mario cheSzczesny riesce appena a devia-re. Aguero cerca d’infilare la te-sta, alla fine la stoccata vincen-te è dello spagnolo. Manca soloil gol a Balotelli: peccato chenon si lanci in scivolata sulcross di Nasry quando si viag-gia già sull’1-0. Se Balotelliavesse segnato, sarebbe venutogiù lo stadio. Garantito: quan-do esce, ovazione popolare.

Il film Il calcio giocato a scacchi.Mancini cambia mezza difesaper sostituire lo squalificato Cli-chy. Al posto del francese, a sini-

stra, rema Zabaleta. Kolo Tou-ré, ex capitano dell’Arsenal, facoppia centrale con Kompany.Lescott va in panchina. Il restoè il solito copione: i tre piccolet-ti sulla trequarti (Silva-Ague-ro-Nasri) e vai con il tic toc.Wenger cerca il colpaccio. Arte-ta e Song sono mediani di lottae di governo, Walcott e Ger-vinho sono ali vecchia maniera,Ramsey è un trequartista di ca-rattere. Van Persie cerca altrigol per frantumare il record an-nuale in Premier: è a quota 33 edeve superare la vetta dei 36.Aguero divora l’1-0 su cross diZabaleta dopo 9’, ma è l’Arse-nal che nei primi 20 minuti con-duce le danze. Il City si svegliacon Balotelli al 23’: girata inacrobazia e Szczesny si supera.Il City rischia grosso quando Ko-lo Touré travolge Van Persie inarea: rigore solare, ma Dowdha gli occhi bendati. Aguero ciriprova al 40’, ma è Silva, inapertura di ripresa, a trovarel’1-0. L’Arsenal risponde conWalcott: Hart è straordinario.

Wenger non ci sta Le squadre siallungano, si passa da un fron-te all’altro senza respiro. Ague-ro cerca il 2-0, Zabaleta colpi-sce il palo, Van Persie spaventail popolo del City. Girandola dicambi: Mancini si agita, men-tre Wenger polemizza semprecon il quarto uomo. Arshavinsfiora il palo, Vermaelen co-stringe Hart a volare in cielo,Dzeko manca il bis. Finisce el’Etihad applaude: il City è sem-pre leader. «Una partita bellissi-ma, aperta fino all’ultimo — di-ce Mancini —. Noi abbiamo me-ritato di vincere perché abbia-mo sfiorato più volte il 2-0, mal’Arsenal non si è mai arreso».Wenger non ci sta: «C’era un ri-gore netto per noi e abbiamosprecato troppo. Non meritava-mo di perdere, ma il calcio èquesto».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Rooney al 1’e poi Carrickstendonoil Queens PR

1

David Silva,25 anni,spagnolo,segna il goldel successodel City cheresta così alcomando dellaPremierLeagueREUTERS

Il City piega l’ArsenalCi vuole il mago Silva

Cristiano Ronaldo: sono 44 gol AP

LONDRA

(bold) Le grandi hannofretta: il Manchester United se-gna con Rooney al 1’ sul cam-po del Qpr, il Liverpool liquidanel primo quarto d’ora l’AstonVilla con le reti di Skrtel e Bel-lamy. Solo il Tottenham se laprende comoda: attende il 61’per trovare con Pavlyuchenkol’1-0 sul Sunderland. Una festadello spreco il 2-0 dello Uni-ted: bello il 2-0 di Carrick, masir Alex Ferguson è incontenta-bile: «Abbiamo sprecato trop-po». Per cinque ore i Red Devi-ls sono stati soli in testa, poil’1-0 del City ha riportato loUnited al secondo posto. Ma laPremier è aperta più che mai:«Natale e gennaio saranno de-cisivi», dice Carrick. Il Tot-tenham è di nuovo solo in ter-za posizione: giovedì il derbycon il Chelsea.16a GIORNATA Wolverhampton-Stoke1-2, Everton-Norwich 1-1, Black-burn-West Bromwich 1-2, Newcast-le-Swansea 0-0, Fulham-Bolton 2-0,Wigan-Chelsea 1-1, Queens PR-Man-chester Utd 0-2, Aston Villa-Liverpool0-2, Tottenham-Sunderland 1-0, Man-chester City-Arsenal 1-0

CLASSIFICA Manchester City 41; Man-chester Utd 39; Tottenham 34; Chel-sea 32; Arsenal e Liverpool 29; Newca-stle 27; Stoke 24; Norwich 20; AstonVilla 19; Fulham, Swansea e WestBromwich 18; Everton 17; Queens PR16; Sunderland e Wolverhampton 14;Wigan 13; Blackburn 10; Bolton 9

© RIPRODUZIONE RISERVATA

www.almanaccopanini.it

26 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 27: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

BARCELLONA-SANTOS

BrunoRodrigo 4

Tenta disalvare il

primo gol conun’acrobazia

non impossibile,e non ce la fa.

Sul secondosbaglia tempo

d’intervento.

Xavi 8Tutto ciò chetocca diventa

armonia.Passa, segna,

rallenta il giocoper poi

accelerarlo,aiuta Busquetsdietro e Iniesta

in avanti.

PepGuardiola,

40 anni,viene portato

in trionfodai suoi

giocatori,dopo la

premiazioneREUTERS

Messi 8Il numero uno

del mondonon sceglie

le partite, legioca tutte da

urlo. Questaanche di più:

sentiva ilconfronto con

Neymar?

NON C’E’ STATA PARTITA

GIUDIZIO 7777

PRIMO TEMPO 3-0

MARCATORI Messi al 17’, Xavi al 24’, Fa-bregas al 45’ p.t.; Messi al 37’ s.t.

BARCELLONA (3-4-3) Valdes 7; Puyol 7(dal 40’ s.t. Fontas, sv), Piqué 6.5 (dal 12’s.t. Mascherano 6), Abidal 6.5; Xavi 8, Bu-squets 7, Fabregas 7, Iniesta 7; Dani Al-ves 7.5, Messi 8, Thiago 7 (dal 34’ s.t. Pe-dro, s.v.). All. Guardiola 10.

SANTOS (4-3-1-2) Rafael 6.5; Bruno Ro-drigo 4, Edu Dracena 5.5, Durval 5.5, Leo6; Danilo 5 (dal 31’ p.t. Elano, 6), Arouca6, Henrique 5; Ganso 5.5 (dal 38’ p.t. Ib-son, sv); Borges 5 (dal 34’ s.t. Alan Kar-dec,s.v.), Neymar 5. All. Ramalho 5.

ARBITRO Irmatov (Uzb) 6

NOTE Spettatori 68.166. Ammoniti Piqué, Ma-scherano, Edu Dracena e Ganso. Tiri in porta:11-3. Tiri fuori: 4-3. Angoli: 4-2. In fuorigio-co:7-0. Recuperi: 1’ p.t., 1’ s.t.

1960Real Madrid

1961Penarol

1962Santos1963

Santos1964

Inter1965

Inter1966

Penarol1967

Racing Club1968

Estudiantes1969Milan1970

Feyenord1971

Nacional1972

Ajax1973

Independiente1974

Atletico Madrid1975

Non disputata1976

Bayern Monaco1977

Boca Juniors1978

Non disputata1979

Olimpia As.1980

Nacional1981

Flamengo1982

Penarol1983

Gremio1984

Independiente1985

Juventus1986

River Plate1987Porto1988

National1989Milan

1990Milan1991

Stella Rossa1992

San Paolo1993

San Paolo1994

Velez Sarsfield1995

Ajax1996

Juventus1997

Borussia D.1998

Real Madrid1999

Man. United2000

Boca Juniors2001

Bayern Monaco2002

Real Madrid2003

Boca Juniors2004Porto

MONDIALE PER CLUB2005

San Paolo2006

International2007Milan

2008Man.United

2009Barcellona

2010Inter

2011Barcellona

13i trofei alzati

da PepGuardiola da

quando allenail Barcellona.

Con i blaugranaha vinto

3 campionatispagnoli,

1 coppa diSpagna,

3 Supercoppedi Spagna,

2 ChampionsLeague,

2 SupercoppeUefa,

2 Coppe delMondo Club

S

YOKOHAMA La sinfonia delBarcellona è un bolero che partepiano, aumenta via via il ritmo perdiventare infine travolgente. IlSantos non pressa ma aspetta,decretando così la sua mattanza.Segna Messi su assist di Xavi (cheprima aggancia di tacco in modosupremo), raddoppia lo stessoXavi al termine di un’azionissima,triplica Fabregas con un comodotocco nell’angolo dopo parata diRafael su Thiago. All’attivo delBarça anche un palo di Cesc, cosìcome nella ripresa arriva unsonoro montante timbrato da DaniAlves; il quale gioca da satanassosino al momento del tiro, quando siperde in un bicchier d’acqua. Menomale che al minuto 37 la appoggiaa Messi, che dribbla il portiere einfila il 4 0. Prima, Neymar erastato contrato in uscita da Valdes.Ripassare, ragazzino!

S

L’onda blaugrana travolge il Santos:inevitabile un altro titolo mondiale

Q

S

LA GIOVANE STELLA DEL SANTOS

MIGLIORI

4I NUMERI

La Pulce apre e chiude le marcature,Xavi ispira. Pep da 10 e Santos annullato

L’ALBOD’ORO

DAL NOSTRO INVIATOPAOLO CONDO’YOKOHAMA (Giappone)

Verrà il giorno in cui cirenderemo conto di essere sta-ti contemporanei del Barcello-na di Guardiola, e dunque pri-vilegiati come gli spettatori diFellini al cinema, degli U2 alconcerto, di Fiorello alla tv. Ec-co, il modo in cui il Barça si sba-razza del Santos andando avincere il Mondiale per club -quinto titolo del 2011, tredice-simo dal fortunato giorno incui Pep prese possesso dell’uf-ficio che fu di Johan Cruijff -ha molto a che fare con l’ambi-zione, più teatrante che calci-stica, di fornire uno spettaco-lo. Il Barça non si limita a gio-care benissimo, va molto ol-tre: per tutto il primo tempo èuna marea che nei suoi undicielementi si muove armoniosae compatta, sinuosa e decisa,sincronizzata e fantasiosa. IlSantos prova a giocare a calcio(senza esagerare), il Barça pra-tica un altro sport in cui ogniruolo è illuminato a intermit-tenza, ora esiste ora no, e co-munque lo recitano facce sem-pre diverse. Una polifonia chenon è soltanto difficile da bat-tere. E’ difficile persino veder-la, come succede col vento, colfreddo, con la stanchezza. IlBarça è una meraviglia per lospettatore, e una piaga d’Egit-to per chi deve affrontarlo.

Senza punte Alla fine, con unsonoro 4-0 sulle spalle (mapoteva essere 9-1) l’osserva-zione più acuta viene da Mu-ricy Ramalho, tecnico triste,ma non così tanto, del San-

tos. «Il Barcellona ha giocato3-7-0. Senza attaccanti, eppu-re erano sempre nella nostraarea. Se io faccio qualcosa delgenere in Brasile chiamano lapolizia perché mi arresti, lepunte non si toccano, sarai mi-ca un difensivista... Magariqualcuno adesso avrà capitoche non è il numero degli attac-canti a definire quanto unoschieramento sia offensivo».Beh, dire offensivo significa li-mitarlo; partiamo piuttostodal fatto che Guardiola, sce-gliendo come ali d’attacco ilterzino Dani Alves e la mezza-la Thiago, ordina loro di gioca-re sulle linee laterali per allar-gare la difesa brasiliana. Infat-ti Bruno Rodrigo e Leo li inse-guono, spalancando una vora-gine al centro sulla quale Dur-val commette il primo erroreal minuto 17, quando non in-tercetta l’assist di Xavi per Mes-si. Al minuto 24, in coda a

un’azione che meriterebbe diessere esposta in video al Mo-Ma, è Bruno Rodrigo a manca-re la cattura del pallone inarea, aprendo la strada all’im-placabile destro di Xavi. Infi-ne, a pochi secondi dall’inter-vallo, Fabregas chiama il ga-me-set-match al termine dellafiera del ricciolo, intendendo -come nel basket -, il taglio inarea che se va bene va bene,altrimenti si torna fuori e si ri-comincia.

Neymar e Ganso Sfiduciato daun’inferiorità evidente fin dal-le prime battute, il Santos nonriesce ad attivare Neymar eGanso semplicemente perché,non essendo per nulla aggres-sivo, non recupera mai la pal-la. Dietro è solo questione ditempo, di attesa degli erroriche cadono come pere matu-re. Il povero Neymar ha una pi-va di minuto in minuto più lun-ga, ma non è colpa sua se il fos-sato tra calcio europeo e calciosudamericano oggi è così pro-fondo: il Barcellona è sì una fe-sta per gli occhi, ma anche unasquadra cattiva ai limiti dellaferocia nel recuperare palla egiocarla subito verticale, dovepuò far male. Due volte Ney-mar, il cui talento con la pallaè da patrimonio dell’Unesco,riesce a partire verso la porta;se sulla seconda è bravissimoValdes in uscita, sulla prima Pi-qué gli aveva serenamentemesso una mano in faccia,spendendo un cartellino maevitando guai peggiori. E’ ladifferenza tra giocare soltantobene, e farlo con la forza e ilmestiere necessari. E’ la diffe-renza tra gli Harlem Globetrot-ters - divertentissimi, per cari-tà - e Kobe Bryant. E’ la diffe-renza tra chi gioca e chi vince.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

MONDIALE CLUB

h

y

BARÇA MERAVIGLIAO4-0

Neymar: «Cosìci insegnanocome si gioca»

Spettacolare,senza limitiÈ la sinfoniadi Guardiola

Neymar, best-player del torneo con Messi e Xavi AFP

YOKOHAMA (Giappone)

A partita finita e in attesa di consegnare lacoppa al Barça, la preoccupazione generale incampo e sul palco è quella di rincuorare Neymar.Disponibile e spontaneo, educato e dotatissimo,il ragazzino in questi giorni ha stregato tutti; cosìPuyol, che già gli ha consegnato all’intervallo lamaglietta richiesta (tanto la partita era già fini-ta...), al fischio d’inizio va ad abbracciarlo, men-tre Xavi, premiato assieme a lui e a Messi sul po-dio dei migliori giocatori del torneo, non la smet-te di complimentarsi. Anche da queste carineriesi intuisce quanto sia ferrea la prelazione delBarça sul giovane asso del Santos. Michel Platinipoi, sul palco accanto a Blatter, appena lo incro-cia lo abbraccia, e sembra un’investitura: manife-stazioni di stima che un po’ commuovono il ra-gazzo. Si vedono le lacrime, si sentono le parole.Intelligenti. «Il Barcellona ci ha insegnato comesi gioca a calcio. Qualche giorno fa ho letto un’in-tervista a Guardiola, diceva che ora vincono tan-to perché hanno fatto tesoro delle sconfitte ini-ziali; spero sia così anche per noi, e che il prossi-mo anno il Santos sia nuovamente qui per la ri-vincita». Ogni domanda a Pep Guardiola, chevenga da un catalano, un brasiliano, un giappo-nese o un arabo, è preceduta dai complimenti.Lui fatica a trovare le parole: «Abbiamo raggiun-to risultati che nessuno dimenticherà mai, siamonella storia perché un anno ti può pure andaretutto bene, ma qui siamo alla quarta stagione incui questa squadra vince un sacco di trofei, moltihanno portato a casa anche un Europeo e unMondiale. Alleno campioni stratosferici». Moltobella la risposta alla domanda tattica di un colle-ga paulista. «Come giochiamo? Cerchiamo dipassarci la palla in velocità senza perderla, quel-lo che il Brasile ha sempre fatto. Siete stati voi ainsegnarlo al mondo...». Anche Xavi avverte chenon è una vittoria come altre: «Guardiola ha pre-parato la gara in maniera eccezionale. E’ un orgo-glio far parte di questa squadra: dedico la coppaa chi non c’era, Villa, Afellay e Tito Villanova».

p.c.© RIPRODUZIONE RISERVATA

27LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 28: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

28 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 29: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

DAL NOSTRO INVIATOGUGLIELMO LONGHIVARESE

Otto vittorie di fila, e arri-va lo stop in una partita chemancava da trent’anni: «Va be-ne comunque, ricominceremoun’altra serie», dice l’allenato-re del Verona che ha quindiraggiunto, non superato, ilPrandelli del ’99. Mettiamolacosì: è il c.t. della nazionale,forse ci sono gerarchie da ri-spettare... Il fatto è che stavol-ta il pareggino l’Hellas l’ha cer-cato, e non subìto. Merito (ocolpa) del Varese e anche del-la voglia di passare il Natale alsecondo posto da solo e con

un punto in meno dal Toro ca-polista.

Varese sulle fasce Primo tem-po scoppiettante, secondo no-ioso. Il Varese fa meglio perun’ora abbondante: più corsa,più pressing, più intensità. Ma-ran, che in casa non vince da 4partite, costruisce un 4-4-2 of-fensivo che però nasce e si svi-luppa quasi soltanto sulle fa-sce. I due esterni sono moltovivaci, in avanti Neto Pereiracrea molto (e qualcosa sba-glia) mostrando una discretofeeling con Martinetti. Il limitedel Varese è che non ha un re-gista di ruolo, visto che i me-diani hanno soprattutto com-

piti di copertura e poco di co-struzione: Corti è bravo a se-guire da vicino Hallfredsson,dolorante alla schiena e a to-gliergli spazio, ma il giovaneDamonte, un ’91, sembra unpo’ spaesato e fatica a tenere ilJorginho. Neto, detto Swa-rowski, sciupa una bella occa-sione davanti a Rafael, poi (mi-nuto 28), lanciato in contro-piede cerca la soluzione di for-za colpendo il palo più vicinoal portiere invece di mirare al-l’altro angolo. Ma per il resto ilbrasiliano dalle gambe fragilisembra incontenibile. E’ lui,con Nadarevic, il protagonistadel momento migliore del Va-rese, che davanti si trova un av-versario molto prudente.

Verona al centro Senza Gomez,squalificato con i difensori Ab-bate e Maietta, Mandolini ri-nuncia alle fasce, sceglie il dop-pio centravanti, puntando suichili e i centimetri di Ferrari ePichlmann. Il talentuoso Jor-ginho trequartista, Tachtsidisa fare il play e Hallfredsson aspingere e recuperare palloni.E nel primo tempo (7’ e 22’)sono proprio il greco e l’islan-dese a impegnare Bressan cheha rischiato di non giocare perun guaio muscolare. Poi il rit-mo si abbassa insieme alla vo-glia di rischiare. Maran cam-bia un esterno (Zecchin perl’esausto Carrozza) e gioca lacarta De Luca, un altro ragaz-zo del ’91. Mandorlini, fedeleall’impostazione tattica di ini-zio partita (non si gioca sullefasce), cambia un centravanti,Pichlmann, per un altro, Bjela-novic. «Il Varese aveva spesomolto, a questo punto ci è man-cata la cattiveria per chiuderela partita», ammette il tecnico.Mentre Maran se la prende colcampo dell’Ossola: «Rimbalzibalordi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

VARESE

7

11Il record di

vittorieconsecutive in

Serie B: l’hannostabilito il

Brescia nel1942-43 e la

Spal nel1950-51.

9I gol segnati

dal Varese in 10partite

casalinghe: solol’Ascoli, ultimo,ha fatto peggio

con 8.

1˚Quello di ieri è il

primo 0-0ottenuto dal

Verona inquesto

campionato. IlVarese è

arrivato aquota 6

0

PESCARASAMPDORIA

h

I NUMERI

GIUDIZIO 77

VARESE (4-4-2) Bressan 6,5; Pucino6,5, Troest 6, Terlizzi 6, Cacciatore 6; Na-darevic 7, Corti 6,5, Damonte 5,5, Carroz-za 6,5 (dal 20’ s.t. Zecchin 6); Neto Perei-ra 6,5 (dal 30’ s.t. De Luca s.v.), Martinet-ti 6,5 (dal 41’ s.t. Cellini s.v.). PANCHINAMilan, Figliomeni, Grillo, Lepore. ALLENA-TORE Maran 7.

VERONA (4-3-1-2) Rafael 6,5; Cangi 6,Mareco 6, Ceccarelli 6, Scaglia 6; Russo6, Tachtsidis 6, Hallfredsson 6,5; Jor-ginho 6 (dal 45’ s.t. Doninelli s.v.); Ferrari6 (dal 45’ s.t. D’Alessandro s.v.), Pichl-mann 5,5 (dal 35’ s.t. Bjelanovic s.v.).PANCHINA Nicolas, Pugliese, Galli, Lepil-ler. ALLENATORE Mandorlini 6,5.

ARBITRO Ciampi di Roma 6,5.

GUARDALINEE Evangelista 5,5 - Vivenzi6.

AMMONITI Cacciatore (V) per gioco scor-retto.

NOTE paganti 3.097, incasso di 25.346euro; abbonati 1.874, quota di 13.863 eu-ro. Tiri in porta 5 (con un palo)-5. Tiri fuo-ri 10-5. In fuorigioco 1-3. Angoli 7-3. Recu-peri: p.t. 1’, s.t. 4’.

ARBITRO Ostinelli di ComoGUARDALINEE Stallone-LongoPREZZI da 13 a 31,30 euroTV Sky Calcio 1 HD e Premium Calcio

PROSSIMO TURNOVenerdì 6 gennaio, ore 12.30 TORINO-ALBI-NOLEFFE; ore 15 ASCOLI-PADOVA BRE-SCIA-CROTONE CITTADELLA-EMPOLI GUB-BIO-BARI NOCERINA-PESCARA SAMPDO-RIA-VARESE SASSUOLO-JUVE STABIA VI-CENZA-REGGINA; ore 18 VERONA-MODENA;ore 20.45 GROSSETO-LIVORNO

VERONA

CLASSIFICASQUADRE PT PARTITE RETI

G V N P F STORINO 41 20 12 5 3 25 13VERONA 38 20 11 5 4 27 19SASSUOLO 37 20 10 7 3 25 14PADOVA 35 20 10 5 5 29 22PESCARA 33 19 10 3 6 40 31REGGINA 30 20 8 6 6 34 24VARESE 28 20 7 7 6 25 20JUVE STABIA (-4) 28 20 9 5 6 29 25GROSSETO 28 20 7 7 6 24 26SAMPDORIA 26 19 5 11 3 26 17VICENZA 25 20 6 7 7 25 26BARI (-2) 25 20 7 6 7 21 23CITTADELLA 25 20 7 4 9 24 29CROTONE (-1) 24 20 6 7 7 20 22EMPOLI 22 20 6 4 10 26 31BRESCIA 22 20 5 7 8 19 26ALBINOLEFFE 21 20 5 6 9 25 34LIVORNO 20 20 5 5 10 19 21MODENA 20 20 4 8 8 19 32GUBBIO 18 20 4 6 10 16 30NOCERINA 16 20 3 7 10 28 36ASCOLI (-7) 15 20 6 4 10 23 28U PROMOSSE U PLAYOFF U PLAYOUTU RETROCESSE

SAMPDORIA(4-3-3)1 DA COSTA33 RISPOLI6 VOLTA35 ROSSINI7 CASTELLINI23 DESSENA17 PALOMBO14 OBIANG10 FOGGIA90 PIOVACCARI22 BERTANIAll. IACHINI

PANCHINA44 Fiorillo, 3Costa, 18 Laczko,11 Koman,21 Soriano,4 Padalino, 19Fornaroli.

Pari e un brivido: Mandorlini non stacca PrandelliLa squadra di Maran meglio per un’ora, ma non basta

FUORI DALLO STADIO

LIVORNO (fr.f.)Nonostante abbia diretto ieril'ultimo allenamento, il destino diNovellino sembra segnato. Oggipomeriggio a Genova è previstoun incontro tra il presidenteSpinelli, il d.s. Signorelli e ilresponsabile dell'area tecnica,Attilio Perotti, dal qualedovrebbe uscire il nome delnuovo tecnico. Spinelli però èstato categorico: «Voglio ungiovane, che sappia lavorare

con i giovani». Il cerchio sirestringe ad Apolloni e Gregucci,anche se Campilongo potrebbeessere la sorpresa. Poi Spinelliannuncia: «Mercoledìnell’assemblea della società iomio figlio Roberto rassegneremole dimissioni. Verrà nominato unnuovo amministratore che dovràportare avanti la società fino agiugno. Poi lascerò la società. Lamia avventura a Livorno èarrivata al termine».

LIVORNO

SERIE BWIN IL POSTICIPO DELLA 20a GIORNATA

NADAREVIC (Varese)

PESCARA(4-3-3)22 ANANIA2 ZANON6 ROMAGNOLI5 CAPUANO14 BALZANO23 KONE10 VERRATTI8 TOGNI9 SANSOVINI17 IMMOBILE11 INSIGNEAll. ZEMAN

PANCHINA1 Pinsoglio, 13Brosco, 15Bocchetti, 18Nicco, 7 Soddimo,19 Maniero, 21Giacomelli.

VARESE (f.b.)Nonostante non fossepossibile acquistare i biglietti,circa 70 veronesi, con tesseradel tifoso, si sono presentatiallo stadio di Masnago e sonostati fatti entrare solonell’ultimo quarto d’ora. Sonostati identificati e ora rischianoil Daspo. In mattinata, allabarriera di Milano alcuniteppisti hanno preso a calciun’auto che esponeva unabandiera juventina.

il migliore

4

LA PARTITA DI STASERA ORE 20.45

In 70 da Veronasenza bigliettorischiano il Daspo

Oggi Spinelli sceglie il dopo NovellinoE annuncia: «Ho deciso di andarmene»

Gran corsa e profondità.Sulla fascia destra perun’ora è incontenibile

Oltre 10 mila tifosiper Pescara-Samp

0

Un Varese da corsaIl Verona si ferma a 8

Al 28’ p.t.il brasilianoNeto Pereira,32 anni,colpisce il paloalla sinistra diRafael: è ilmomento piùemozionantedella garaLAPRESSE

Il programma della 20a sicompleta stasera (20.45) conil secondo posticipo.

Qui Pescara Superata quotadiecimila: anche stasera ci sa-rà una cornice degna della se-rie A. Zeman perde Petterinima ritrova Bocchetti, in pan-china. Squalificati Cascione eGessa, a centrocampo: Verrat-ti (che piace al d.s. blucerchia-to Sensibile) e Togni mezzalasinistra. Squalificati Gessa eCascione. Diffidati nessuno.

Qui Sampdoria Da Costa rilevaRomero, Fiorillo va in panchi-na. Semioli è fuori uso. In dife-sa Rispoli e Castellini sulle cor-sie esterne. Dubbi sulla sini-stra a centrocampo, con un bal-lottaggio a tre: Obiang, Soria-no e Koman. Squalificati Ro-mero e Bentivoglio. DiffidatiFoggia e Bertani.

29LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 30: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

GIUDIZIO +++MARCATORI Carcuro (T) al 31’, Tavares(C) al 41’ p.t.; Litteri (T) al 12’ s.t.TERNANA (3-4-3) Ambrosi 6; Ferraro 6,Pisacane 6,5, De Giosa 6,5; Fazio 6, Car-curo 7, Miglietta 7, Dianda 7; Nolè 6,5, Lit-teri 7 (dal 36’ s.t. Docente s.v.), Sinigaglia6 (dal 13’ s.t. Cejas 6,5). (Virgili, Stendar-do, Fusciello, Della Penna, Lacheheb).All. Toscano 7.COMO (4-3-3) Twardzik 6; Ambrosini 6,Zullo 6 (dal 9’ s.t. Nieddu 5,5), Urbano6,5, Som 6,5; Salvi 6, Ardito 6 (dal 32’ s.t.Bardelloni s.v.), Lulli 6,5; Ciotola 5,5 (dal32’ s.t. Doumbia s.v.), Tavares 7, Filippini5. (Conti, Ghidotti, Tonetto, Romano). All.Ramella 6.ARBITRO Aureliano di Bologna 6.NOTE paganti 3.776, abbonati 1.310, in-casso di 22.068 euro. Espulso Filippini al37’ s.t.; ammoniti De Giosa, Miglietta, Sal-vi, Pisacane, Ardito, Lulli, Carcuro, Urba-no e Cejas. Angoli 4-2.

GIUDIZIO +++MARCATORI aut. Ranellucci (PV) al 28’p.t.; Espinal (PV) al 6’, Eusepi (C) al 19’ s.t.CARPI (4-4-2) Bastianoni 6,5; Laurini 7,Cioffi 7, De Paola 7, Poli 7; Concas 6, Me-mushaj 6, Perini 6,5, Calamai s.v. (dal 10’p.t. Marchi 6); Cesca 5,5 (dal 35’ s.t. Perrul-li s.v.), Eusepi 7 (dal 47’ s.t. Pasciuti s.v.).(Mandrelli, Sogus, Potenza, Kabine). All.Notaristefano 7.PRO VERCELLI (4-3-1-2) Valentini 6; Ben-civenga 7, Ranellucci 5, Masi 5, Murante 6(dal 37’ s.t. Tonani s.v.); Rosso 5,5, Calvi 6(dal 24’ s.t. Germano s.v.), Espinal 6,5; Fa-biano 6; Malatesta 5,5, Iemmello 5 (dal 34’s.t. Tripoli 6). (Miranda, Modolo, Pigoni,Santoni). All. Braghin 6.ARBITRO Abbattista di Molfetta 6,5.NOTE paganti 383, abbonati 187, incassodi 3.618 euro. Amm. Calvi, Marchi, Muran-te, Memushaj, Tripoli, Laurini. Angoli 3-9.

1

Antonelli fa feliceil LumezzaneReggiana spenta:Mangone rischia

Cruz e Meduriesaltano il FoggiaPavia, 6˚ k.o. incasa consecutivo

FOLIGNO

Ruotolo-Sorrentoè un buon inizioPerna-gol: il Pisastrappa il punto

1

COMO

0 2

3

1

PRO VERCELLI

2

REGGIANA FOGGIA

SPAL

PISA

Carcuro e Litteri mandano k.o. il ComoRespinto l’assalto del Taranto di venerdì

2

TERNANA

1 0

MARCATORI Castiglia (S) al9’, Coresi (F) su rigore al 35’p.t.; Laurenti (S) al 29’, Arma(S) al 35’, Coresi (F) al 48’ s.t.SPAL (4-3-3) Capecchi 7;Cosner 6 (dal 36’ s.t. Ghirin-ghelli s.v.), Zamboni 6, Pam-bianchi 6, Rossi 6; Agnelli6,5, Migliorini 6 (dal 22’ s.t.Laurenti 7), Castiglia 7,5 (dal40’ s.t. Fortunato s.v.); Mela-ra 6, Arma 6,5, Mendy 6. (Te-odorani, Beduschi, Canzian,Marconi). All. Vecchi 6,5.FOLIGNO (4-4-2) Zandrini5,5; Tuia 6, Cotroneo 6, Ga-luppo 5,5, Petti 5,5; Tattini 5(dal 35’ s.t. Cardarelli s.v.),Costantini 6 (dal 16’ s.t. Ca-

stellazzi 5,5), Menchinella5,5, Coresi 7; Guidone 5,5,Brunori Sandri 5 (dal 14’ s.t.Fondi 5,5). (Mazzone, MerliSala, Stoppini, Fedeli). All.Pagliari 6.ARBITRO De Meo di Foggia7.NOTE paganti 394, abbonati1.229, incasso di 10.149 eu-ro. Ammoniti Melara, Costan-tini, Zamboni e Fortunato.Angoli 13-2.

GIUDIZIO +++FERRARA Dopo nove garesenza vittorie la Spal tornaal successo. Risultato sbloc-cato al 9’ da un sinistro al vo-lo da fuori area di Castiglia. IlFoligno pareggia con Coresisu rigore (mano di Melara).La Spal trova il vantaggio al-la mezzora della ripresa conLaurenti e il 3-1 con un toccoravvicinato di Arma. Nel re-cupero arriva la punizionevincente di Coresi, autore diun’ottima prova, per l’inutileseconda rete ospite.

Alessandro Sovrani

1

MASSIMO LAURETITERNI

La Ternana batte il Comoconquistando l’undicesima vit-toria stagionale che vale la te-sta della classifica e il titolo dicampione d’inverno. Operazio-ne riuscita nonostante le diffi-coltà proposte da un Comosempre in partita, attento in di-fesa ma pronto anche a rilan-ciarsi in avanti. In campo duesquadre prive di qualche ele-mento ma non certo della vo-glia di provare a vincere unapartita importante per entram-be. Ce l’ha fatta la Ternana cheha attaccato di più, che ha ri-schiato anche di andare sottonel punteggio ma che alla fineha trovato il guizzo decisivo.

Botta e risposta La squadra dicasa voleva riscattare la scon-fitta di Foggia e replicare al Ta-ranto che l’aveva scavalcata inclassifica sfruttando l’anticipocon l’Avellino. Ma non ha attac-cato a testa bassa. Lo ha fatto

con attenzione per non conce-dere spazi al Como semprepiuttosto aggressivo. Così laprima incursione importantedi Nolè è arrivata al 19’ ma ilfantasista ha sbagliato la rifini-tura decisiva per Sinigaglia li-bero in area. Il secondo affon-

do però è stato decisivo. Nolèha lanciato dal fallo laterale Di-anda che in area ha saltato Am-brosini e piazzato un cross per-fetto per la girata di Carcuroche di testa ha infilato sul palolontano. Il gol ha dato corag-gio alla squadra di casa ancoraal tiro con Miglietta ma non haabbattuto il Como che dieci mi-nuti più tardi ha pareggiato.Punizione di Lulli dalla tre-quarti, difesa rossoverde im-bambolata e guizzo vincenteper l’ex di giornata che di testaha fatto 1-1.

Guizzo Litteri Il Como sente dipoter osare e al 4’ della ripresasfiora il raddoppio ancora conTavares che dal limite sparaun destro terrificante: traver-sa. Una frustata sulla Ternanache reagisce con vigore e tornain vantaggio all’11’. L’azionesulla destra è di Fazio che cros-sa in area, Nieddu anticipa inuscita Twardzik ma respingecorto, Litteri si coordina e al vo-lo in girata infila la porta sguar-nita. Gli animi si accendono,l’arbitro continua a distribuirecartellini gialli (alla fine saran-no nove in tutto), Toscano to-glie Sinigaglia per un media-no, Cejas, il Como non molla esu Filippini al 16’ si immola Fa-zio, mentre al 22’ e Pisacane dipiede a dire no a Lulli. È l’ulti-mo squillo dei lombardi che apiù riprese rischiano sul con-tropiede della Ternana. Filippi-ni si fa cacciare al 37’ per unaparola di troppo e Docente sfio-ra il 3-1 nei minuti di recupe-ro. Poi la festa della Ternana.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

CARPI

di NICOLA BINDA

MARCATORE Antonelli al18’ s.t.LUMEZZANE (4-3-2-1) Bri-gnoli 7; Diana 6, Malagò 6,Giosa 7, Bradaschia 6,5;Fondi 6, Dadson 6,5, Faroni5,5; Baraye 6 (dal 23’ s.t.Ferrari 6), Antonelli 7 (dal 37’s.t. Maccabiti s.v.; dal 40’s.t. Lo Iacono s.v.); Gaspa-retto 6,5. (Rossi, Molle-stam, Guagnetti, Inglese).All. Nicola 7.REGGIANA (5-3-2) Bellucci6,5; Iraci 6 (dal 40’ s.t. Matte-ini s.v.), Aya 6, Zini 6, Lanna6,5, Panizzi 6; Ardizzone 6(dal 32’ s.t. Bovi s.v.), Viapia-na 5,5 (dal 32’ s.t. Espositos.v.), Alessi 6,5; Gurma 5,5,Rossi 5,5. (Silvestri, Bettati,Arati, Redzic). All. Mangone6.ARBITRO Giovani di Grosse-to 5,5.NOTE spettatori 600 circa,incasso, paganti e abbonatinon comunicati. Espulso Fa-roni al 38’ s.t.; ammoniti Ira-ci, Malagò, Fondi, Zini, Bra-daschia e Gurma. Angoli4-5.

GIUDIZIO +++LUMEZZANE (Bs) Antonellidà la sveglia al Lumezzane econ una prodezza persona-le firma l’ottava vittoria sta-gionale della squadra bre-sciana, che a questo puntosi candida autorevolmenteper un posto nei playoff.Mastica amaro la Reggiana,alla quarta sconfitta conse-cutiva e con la panchina diMangone sempre più in bili-co (si attende nelle prossi-me ore la decisione del pre-sidente Barilli, ieri assente,

che sta meditando sul dafarsi). Per più di un’ora il5-3-2 degli emiliani ha rettosenza troppi problemi agliattacchi raramente perico-losi del Lumezzane (all’inizioci aveva provato il solito An-tonelli, quindi Baraye); poi,andata in svantaggio e dopoaver rischiato il raddoppio(errori sotto misura di Ba-raye e Ferrari), la Reggianaha sfiorato più volte la retedel pareggio senza però riu-scire a raggiungerlo, confer-mando anche il momento po-co fortunato. Sulla sua stra-da ha trovato anche un Bri-gnoli in gran vena, protagoni-sta di due interventi miraco-losi su Rossi e su una puni-zione di Alessi, dopo che ipadroni di casa erano rima-sti in dieci per l’espulsione diFaroni.Quasi allo scadere poi Rossinon è riuscito ad un passodalla porta a deviare la pallain rete su un colpo di testa diGurma. La cosa più bella del-la partita è così rimasta laperla di Antonelli, bravissi-mo a scagliare in corsa undiagonale imprendibile sulsecondo palo sul quale Bel-lucci non è potuto arrivare.

Sergio Cassamali

LUMEZZANE

MARCATORI Cruz all’11’, Me-duri al 16’ s.t.PAVIA (4-3-3) Facchin 5,5;Capogrosso 6, Fissore 5, Fa-sano 6, Verruschi 5 (dal 21’s.t. Meregalli s.v.); Carotti 5,Meza Colli 5, Puccio 5,5; Fal-co 5, Marchi 5,5 (dal 28’ s.t.Veronese s.v.), D’Errico 5,5(dall’8’ s.t. Rodriguez 5,5).(Cacchioli, Romeo, Galassi,Bufalino). All. Sangiorgio 5,5.FOGGIA (4-4-2) Ginestra 6;Traoré 6 (dal 43’ s.t. Lanzonis.v.), Coletti 6, Gigliotti 6,5,D’Orsi 6,5; Molina 6,5, Perpe-tuini 6, Meduri 7, Tomi 6,5;Cruz 7 (dal 33’ s.t. Defrels.v.), Kolawole 6,5 (dal 43’s.t. Cortesi s.v.). (Botticella,Wagner, Bianchi, Tiboni). All.Stringara 6,5.ARBITRO Paolini di Ascoli Pi-ceno 6.NOTE paganti 474, abbonati328, incasso di quasi 6.300euro. Ammoniti Tomi, Perpe-tuini, Fissore e Gigliotti. Ango-li 3-5.

GIUDIZIO +++PAVIA Seconda vittoria con-secutiva per il Foggia che siallontana dalla zona playoute lascia il Pavia (alla sestasconfitta interna consecuti-va) al penultimo posto a soli9 punti. Nel primo tempo Pa-via vicino al gol con Marchi eMeza Colli che all’11’ colpiscela parte alta della traversadal limite. Ma nella ripresa ilFoggia chiude la gara in 6’: al-l’11’ sugli sviluppi di un cornerpalla per Meduri e assist alcentro per la girata vincentedi Cruz, al 16’ il raddoppio supunizione di Meduri da posi-zione defilata.

Enrico Venni

PAVIA

La Spal ritrovail successoAl Folignonon basta Coresi

MARCATORI Ginestra (S) al-l’11’ p.t.; Perna (P) su rigoreal 17’ s.t.SORRENTO (4-4-1-1) Rossi6; Vanin 6, Romeo 6,5, DiNunzio 6, Sabato 5,5; Cor-setti 5,5 (dal 22’ s.t. Carlini5), Camillucci 5,5, Armellino6, Basso 6,5 (dal 32’ s.t. Ter-ra 5); Ginestra 6,5; Scappini5,5 (dal 22’ s.t. Galabinov 5).(Chiodini, Niang, Nocentini,Bondi). All. Ruotolo 6.PISA (4-4-2) Pugliesi 6,5;Audel 6, Buscaroli 6,5, Biz-zotto 6, Ton 6 (dal 12’ s.t.Benvenga 5,5); Tremolada6,5, Obodo 6, Berardocco5,5 (dal 12’ s.t. Nicastro 5),Favasuli 6; Perna 6 (dal 41’s.t. Strizzolo s.v.), Perez5,5. (Sepe, Lanzolla, Soda-no, Gatto). All. Pagliari 6.ARBITRO Bellotti di Verona5.NOTE paganti 259, abbonati286, incasso di 6.666,25 eu-ro. Espulso Sabato al 30’s.t.; ammoniti Ginestra, Pe-rez, Ton, Vanin e Basso. An-goli 8-4.

GIUDIZIO ++SORRENTO (Na) GennaroRuotolo debutta con un pa-reggio che va bene più al Pi-sa che al Sorrento. Il neotecnico rossonero si affidaal 4-4-1-1: è l’unica novità ri-spetto al 4-2-3-1 di Sarri, lasquadra gioca meglio nel pri-mo tempo, tra la voglia di re-agire allo 0-4 di Vercelli euna alterna fluidità nella ma-novra. All’11’ è già in vantag-gio con una veloce azionemanovrata: cross di Bassodalla sinistra, palo di Scappi-

ni e zampata vincente di Gi-nestra.Il Sorrento meriterebbe pu-re il raddoppio che viene ne-gato dalla traversa colpitada Scappini con un colpo ditesta deviata da Pugliese. Inavvio della ripresa, però, ilSorrento è meno efficacenelle sue ripartenze, ancheperché Pagliari sistema me-glio il Pisa con due cambi enuovi compiti tattici per Tre-molada e Favasuli. Il pari,tuttavia, matura con un rigo-re contestato per un fallo dimani di Scappini: Pernaspiazza Rossi e pareggia(17’). Dopo un gol annullato aGinestra (19’), il Sorrento,non è fortunato nel finale gio-cato in dieci per l’espulsionedi Sabato (30’): Pugliesi sal-va la sua porta sulle conclu-sioni di Di Nunzio e Carlini(44’). Incomprensibile, nelprimo tempo (29’), la decisio-ne dell’arbitro Bellotti di so-spendere la gara per 2’ peruna leggera grandinata cheimbianca il terreno di giocoin erba sintetica suscitandola sottile ilarità dei pochispettatori di una fredda do-menica.

Antonino Siniscalchi

SORRENTO

Ternana e Siracusa campionid’inverno. E con pienomerito. Alzi la mano chil’aveva previsto: si meritaun regalo in più. Perché sitratta di belle sorprese —soprattutto la squadra diSottil — e i loro evidentimeriti sono da bilanciarecon gli scompensi dellegrandi favorite, che almomento restano aguardare. E a preoccuparsi,perché la storia dice che il

titolo di metà stagione,spesso, significa Serie B.Il Siracusa, nella secondaparte della stagione, dovràvedersela con un problemain più: la penalizzazione perun ritardo negliadempimenti del primotrimestre. La Ternana noncorre questi rischi, semmai licorrono i rivali del Tarantoche per un giorno e mezzohanno sognato il sorpassoall’ultima curva.

Dietro al Siracusa spuntaun’altra squadra dellaSicilia, quel Trapani che hachiuso l’anno con un 7-0clamoroso: tra i pro’ l’ultimol’aveva subìto a febbraioproprio una squadrasiciliana (Palermo-Udinese),in serie C bisogna risalire al1996 (Trani-Viterbese).E ora tutti in vacanza, ariposarsi e meditare, in vistadel mercato di gennaio e diun futuro con molte

incognite. La crisi economicaè evidente (e non solo per lepenalizzazioni), ma inquesta Italia non potrebbeessere altrimenti per unacategoria che, tra l’altro, hasempre meno risorse e nonriesce a ottenere quelle chein teoria le spetterebbero(vedi legge Melandri).Pensieri costanti, semprepresenti. Per fortuna, non neimagici 90’ della domenica.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

DAVIDE SETTIREGGIO EMILIA

La sfida fra le due sorpre-se del campionato porta la fir-ma di Umberto Eusepi. È suoil gol che rilancia il Carpi dopolo scivolone di Foligno e bloc-ca la marcia della Pro Vercelli,agganciata al terzo posto da-gli emiliani. La squadra di Bra-ghin (6 vittorie nelle prece-denti 8 gare) paga a caro prez-zo due clamorose sviste in di-fesa e i tanti assenti che la stan-no condizionando.

Che errori «Ci siamo fatti gol

da soli, non meritavamo diperdere» spiegherà a fine garail tecnico piemontese, tornan-do sulle due reti del Carpi: laprima alla mezz’ora è una frit-tata di Ranellucci, che sul col-po di testa di Poli anticipa ilproprio portiere e di nuca con-feziona la più clamorosa delleautoreti; la seconda, un quar-to d’ora dopo aver raggiunto ilpari, è una dormita di Masi,che invece di rinviare si perdeEusepi sul dischetto e serve al-l’attaccante carpigiano (quin-ta rete in campionato) l’assistpiù comodo. In mezzo ai duegol del Carpi si vede una buo-na gara, che la Pro Vercelliriacciuffa a inizio ripresa gra-zie al tocco sottomisura diEspinal, su imbeccata di Benci-venga.

Entusiasmo Notaristefano IlCarpi però ci mette più cuore,confermandosi macchina qua-si perfetta quando gioca al «Gi-glio» (22 punti su 27 e 20 golsegnati in casa). Un ruolinoche fa sorridere mister Notari-stefano, nonostante qualchesofferenza nei minuti finaliche ha ricordato le beffe subi-te con Pisa e Foligno: «È statala vittoria del coraggio. Stia-mo viaggiando davvero forte,anche se sono convinto chenel ritorno possiamo fare an-cora meglio».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Eusepi lancia CarpiPro Vercelli battuta

E’ la Ternanala reginadell’inverno

C’è Viareggio-Tritium in tv

girone A

girone B

l’Analisi

[email protected]

2

Questa Siciliaci regalaemozioni forti

CLASSIFICASQUADRE PT PARTITE RETI

G V N P F STERNANA 37 17 11 4 2 22 11TARANTO (-1) 36 17 11 4 2 22 7CARPI 29 17 9 2 6 26 15PRO VERCELLI 29 17 8 5 4 20 10COMO (-1) 27 17 8 4 5 25 23LUMEZZANE 27 17 8 3 6 16 17PISA 26 17 6 8 3 19 12SORRENTO (-2) 26 17 7 7 3 21 17AVELLINO 25 17 7 4 6 23 26TRITIUM 23 16 6 5 5 17 18BENEVENTO (-6) 22 17 8 4 5 28 21FOGGIA (-1) 21 17 5 7 5 17 17REGGIANA (-2) 16 17 5 3 9 19 24SPAL (-2) 13 17 4 3 10 15 22MONZA 13 17 2 7 8 15 24VIAREGGIO (-1) 11 16 3 3 10 11 26PAVIA 9 17 1 6 10 18 30FOLIGNO (-4) 6 17 3 1 13 11 25

U PROMOSSA U PLAYOFF U PLAYOUT U RETROCESSA

MARCATORI10 RETI Ginestra (2, Sorrento).9 RETI Perna (3, Pisa); Arma (2,Spal).8 RETI Cia (Benevento); Filippini (5,Como).6 RETI De Angelis (3, Avellino);Malatesta (Pro Vercelli); Rantier (3,Taranto); E. Bortolotto (Tritium).

PROSSIMO TURNODOMENICA 8 GENNAIO ORE 14.30BENEVENTO-FOGGIA (2-1)FOLIGNO-AVELLINO (0-2)PISA-SPAL (1-1)PRO VERCELLI-COMO (0-1)REGGIANA-PAVIA (1-1)SORRENTO-MONZA (3-0)TARANTO-LUMEZZANE (3-0)TRITIUM-CARPI (0-4)VIAREGGIO-TERNANA (0-1)

RISULTATICARPI-PRO VERCELLI 2-1LUMEZZANE-REGGIANA 1-0MONZA-BENEVENTO 1-2PAVIA-FOGGIA 0-2SORRENTO-PISA 1-1SPAL-FOLIGNO 3-2TARANTO-AVELLINO 2-0TERNANA-COMO 2-1VIAREGGIO-TRITIUM stasera

CLASSIFICASQUADRE PT PARTITE RETI

G V N P F SSIRACUSA (-3) 31 17 10 4 3 24 16TRAPANI 28 17 8 4 5 30 19PORTOGRUARO 27 17 7 6 4 23 19LANCIANO (-1) 27 17 8 4 5 21 18BARLETTA 27 17 7 6 4 18 16CREMONESE (-6) 25 17 9 4 4 22 12CARRARESE 25 17 6 7 4 25 20PERGOCREMA (-1) 25 17 8 2 7 20 24ALTO ADIGE 24 17 6 6 5 20 16SPEZIA 24 17 6 6 5 21 18TRIESTINA 22 17 7 1 9 26 25FROSINONE 20 17 5 5 7 19 22PRATO 17 17 4 5 8 17 20ANDRIA 17 17 3 8 6 18 25PIACENZA (-4) 17 17 6 3 8 22 31LATINA 16 17 4 4 9 21 26BASSANO 15 17 3 6 8 12 24FERALPI SALO' 13 17 2 7 8 9 17

U PROMOSSA U PLAYOFF U PLAYOUT U RETROCESSA

MARCATORI10 RETI Godeas (Triestina).9 RETI Pavoletti (Lanciano); Barraco (4, Trapani).8 RETI Le Noci (3, Cremonese); Evacuo (4,Spezia).7 RETI Corazza (Portogruaro).6 RETI Fischnaller (3, Alto Adige); Del Core (2,Andria); Jefferson (1, Latina); Pià (3,Pergocrema); Guerra (Piacenza); Gambino(Trapani).

PROSSIMO TURNODOMENICA 8 GENNAIO ORE 14.30ANDRIA-SPEZIA (0-0)CARRARESE-CREMONESE (0-3)FERALPI SALO'-TRIESTINA (0-1)FROSINONE-BARLETTA (lunedì 9, ore 20.45) (0-1)LANCIANO-BASSANO (1-0)PERGOCREMA-PORTOGRUARO (1-0)PIACENZA-ALTO ADIGE (2-1)PRATO-TRAPANI (1-2)SIRACUSA-LATINA (1-1)

RISULTATIALTO ADIGE-CREMONESE 2-0BARLETTA-PIACENZA 2-1BASSANO-TRAPANI 0-7FERALPI SALO'-LANCIANO 1-1LATINA-SPEZIA 1-2PERGOCREMA-CARRARESE 2-2PORTOGRUARO-ANDRIA 1-1SIRACUSA-FROSINONE 1-0TRIESTINA-PRATO 0-2

Stasera il posticipo televisivo tra il Viareggio ela Tritium chiude il 2011 della Prima divisione. Un solodubbio per Bertolucci: Conson (favorito) o Lamorte indifesa a fianco del capitano Fiale; Cesarini, scontatala squalifica, torna al centro dell’attacco, mentre èprobabile una staffetta Lepri-D’Onofrio. La Tritium èpartita nel tardo pomeriggio dopo l’ultimoallenamento: a Boldini manca l’infortunato Martinelli,ma ritrova il capitano Dionisi.Così in campo (ore 20.45, diretta su Raisport 1):VIAREGGIO (4-4-2) Ranieri; Carnesalini, Fiale, Conson,Brighenti; Lepri, Pizza, Tarantino, Cristiani; Cesarini,Scardina. (Merlano, Lamorte, Monopoli, Licata,Maltese, Palibrk, D’Onofrio). All. Bertolucci.TRITIUM (4-4-2) Pansera; Fondrini, Teso, Dionisi,Possenti; E. Bortolotto, Malgrati, Daldosso, Casiraghi;Spampatti, R. Bortolotto. (Nodari, Suagher, Corti, DiCeglie, Monacizzo, Floriano, Sinato). All. Boldini.ARBITRO Oliveri di Palermo (Zuccaro-Guarino).

IL POSTICIPO ORE 20.45

PRIMA DIVISIONE GIRONE A 17a GIORNATA

Gennaro Ruotolo, 44anni (Sorrento) IANUALE

Amedeo Mangone,43 anni LIVERANI

30 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 31: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

GIUDIZIO ++++MARCATORI Madonia al 23’, Abate al 25’,Barraco su rigore al 41’ p.t.; Madonia al 9’,Gambino al 19’, Madonia al 25’, Gambino al47’ s.t.BASSANO (4-3-1-2) Grillo 5,5; Martina 5(dall’11’ s.t. Lucca 5), Porchia 5, Scaglia 5,Ghosheh 5; Caciagli 5, Morosini 5, Lorenzi-ni 5; Iocolano 6,5 (dal 33’ s.t. Baido s.v.);Longobardi 5, Guariniello 5. (Poli, Bari-chello, Drudi, Lazzarotto, Gasparello). All.Jaconi 5.TRAPANI (4-4-2) Castelli 6; Priola 6, Pa-gliarulo 7, Filippi 7, Lo Bue 6; Barraco 7,5(dal 30’ s.t. Cianni 6,5), Pirrone 6,5 (dal38’ s.t. Provenzano s.v.), Caccetta 6,5(dal 23' s.t. Tedesco 6,5), Madonia 8; Aba-te 7, Gambino 7. (Dolenti, Daì, Domicolo,Mastrolilli). All. Boscaglia 7,5.ARBITRO D’Angelo di Ascoli Piceno 5.NOTE spettatori 800 circa, abbonati e in-casso n.c. Amm. Caccetta, Priola, Guari-niello, Grillo e Lucca. Angoli 3-4.

GIUDIZIO ++++MARCATORE Longoni al 45’ p.t.SIRACUSA (4-2-3-1) P. Baiocco 6,5;Petta 6,5, Moi 7, Fernandez 7, Capocchia-no 6,5; D. Baiocco 7, L. Calabrese 6; Pe-pe 6,5 (dal 45' s.t. Bongiovanni s.v.), Man-cosu 6,5 (dal 25’ s.t. Pippa 6), Longoni6,5 (dal 34’ s.t. Montalto s.v.); Zizzari 6.(Fornoni, Ignoffo, F. Calabrese, Amore).All. Sottil 7.FROSINONE (4-4-2) Nordi 5,5; Guidi 5,5,Catacchini 6 (dal 44’ s.t. Paganini s.v.),Vitale 6,5, Cordos 6; Frara 6,5 (dal 34’s.t. Campagna 6), Carrus 7, Baccolo 6,5,Ucchino 6 (dall’11’ s.t. Aurelio 6); Santoru-vo 6,5, Artistico 6,5. (Vaccarecci, Rea,Funari, Beati). All. Corini 6.ARBITRO Rocca di Vibo Valentia 6.NOTE paganti 2.954, pagavano anche gliabbonati, incasso di 30.185 euro. Ammo-niti Santoruvo, Guidi, L. Calabrese e Fer-nandez. Angoli 5-3.

1 1 1 2 0

LATINA TRIESTINA

7

0

PIACENZA LANCIANO ANDRIA CARRARESE CREMONESE 2 2

CLASSIFICAValle d'Aosta p. 41; Chieri37; Santhia 34; Novese32; Derthona 31; NaviglioTrezzano 29; Acqui e Chia-vari 27; F. Caratese 26; Vil-lalvernia, Verbano e ProImperia 25; Lavagnese24; Borgosesia 23; Boglia-sco 18; Asti e Albese 15;Cantù 6; Lascaris 3.(Aquanera esclusa dalcampionato).

CLASSIFICACastiglione p. 40; Mapel-loBonate 37; Pizzighetto-ne 33; Caronnese 30;Castellana e Olginatese29; Rudianese 28; Alza-noCene 26; Voghera ePontisola 25; Darfo ePro Piacenza 24; Gozza-no 22; Fiorenzuola e Au-rora Seriate 21; Carpe-nedolo e Gallaratese 19;Colognese e Seregno 17;Fidenza 16.

CLASSIFICA

Venezia p. 42; Porto Tolle33; Legnago 30; Tamai28; Union Quinto*, Porde-none e Montebelluna 26;SandonàJesolo 25; Mezzo-corona e San Giorgio* 22;Concordia 20; Montec-chio e Giorgione 19; Sare-go, Belluno e Sacilese 17;Sanvitese 13; Itala SanMarco 8.(* una gara in meno).

CLASSIFICAEste e Castelfranco p.41; Virtus Vecomp 38;Forlì 35; San Paolo e Lan-ciotto Campi 31; Cerea30; Scandicci 29; Mezzo-lara 28; Ravenna (-1) eBagnolese 23; Rosigna-no 22; Tuttocuoio, Villa-franca e Camaiore 20;Forcoli 19; Pavullese 18;Pistoiese 17; Sestese 12;Santacroce 11.

CLASSIFICA

Pontedera p. 36; Arezzo32; Sporting Terni 30; Spo-leto 27; Pontevecchio 26;Deruta e Castel Rigone 25;Sansovino 24; Pianese e Vi-terbese 23; Pierantonio 22;Group Città di Castello 20;Trestina 19; Orvietana 18;Flaminia e Sansepolcro 17;Zagarolo 16; Todi 14.

CLASSIFICA

Teramo p. 42; Ancona 37; Ci-vitanovese 36; Sambenedet-tese 35; Atletico Trivento 26;Vis Pesaro, Isernia e San Ni-colò 25; Recanatese e Olym-pia Agnonese 24; AtessaVdS 21; Riccione 19; Santegi-diese 18; Renato Curi 17; Jesi-na 16; Luco Canistro 14; Mi-glianico 9; Real Rimini 4.

CLASSIFICASalerno p. 37; Marino eBudoni 31; Sora 27; Por-to Torres 26; Selargius,Palestrina e Fidene 24;Arzachena e Astrea 23;Monterotondo 22; Anzio-lavinio e Pomigliano 20;Cynthia 19; Bacoli 17; Ci-vitavecchia 13; Sant'Elia* 12; Atletico Boville*9. (* una gara in meno).

CLASSIFICAIschia p. 35; Sarnese33; Martina, Nardò eCampania 32; Francavil-la S. 31; Turris e Caser-tana 29; Brindisi 27; For-tis Trani e Casarano 21;Internapoli 18; Grotta-glie 17; Irsinese 15; RealNocera 13; Gaeta (-1) 11;Cristofaro 10; ViribusUnitis 8.

CLASSIFICAHinterreggio p. 31; Acri 29;Marsala 28; Adrano 24; Pa-lazzolo e Cosenza 25; No-to, Battipagliese* e SerreAlburni 23; Sant'AntonioAbate 21; Nuvla San Felice,Messina (-7) e Licata 20;Cittanova 19; Valle Grecani-ca 18; Acireale* 17; Sambia-se 15; Nissa 12.(* una gara in meno).

TRAPANI

FROSINONE

2 1 1 2 2

SPEZIA PRATO

RISULTATICANTU' SAN PAOLO-ASTI 1-3CHIAVARI-LAVAGNESE 0-0LASCARIS-F. CARATESE 0-1NAVIGLIO TREZZANO-CHIERI 0-1NOVESE-ACQUI 0-1PRO IMPERIA-BOGLIASCO 1-0SANTHIA'-DERTHONA 0-1VERBANO-VALLE D'AOSTA 3-1VILLALVERNIA-BORGOSESIA 1-0riposa ALBESE

RISULTATICARPENEDOLO-OLGINATESE 3-1CASTELLANA-VOGHERA 1-1CASTIGLIONE-CARONNESE 1-0COLOGNESE-FIORENZUOLA 2-4FIDENZA-DARFO 1-2GALLARATESE-ALZANOCENE 0-4GOZZANO-SEREGNO 2-2MAPELLOBONATE-RUDIANESE 1-0PIZZIGHETTONE-PONTISOLA 0-2PRO PIACENZA-AURORA SERIATE 0-0

RISULTATIGIORGIONE-SAREGO 0-1LEGNAGO-CONCORDIA 2-2MONTEBELLUNA-SANVITESE 1-0MONTECCHIO-SACILESE 0-0PORDENONE-MEZZOCORONA 2-0SAN GIORGIO-UNION QUINTO rinviataSANDONA'JESOLO-ITALA SAN MARCO 3-0TAMAI-PORTO TOLLE 0-3VENEZIA-BELLUNO 4-2

RISULTATICEREA-ROSIGNANO 0-1ESTE-FORLI' 1-1FORCOLI-BAGNOLESE 0-0LANCIOTTO CAMPI-PISTOIESE 2-1PAVULLESE-SANTACROCE 3-1RAVENNA-VILLAFRANCA 0-0SAN PAOLO-MEZZOLARA 3-1SCANDICCI-CASTELFRANCO 0-3TUTTOCUOIO-SESTESE 3-0VIRTUS VECOMP-CAMAIORE 5-1

RISULTATICASTEL RIGONE-SPORTING TERNI 0-1FLAMINIA-VITERBESE 2-2GROUP CITTA' DI CASTELLO-PIANESE 2-0ORVIETANA-TRESTINA 3-0PONTEDERA-PONTEVECCHIO 1-2SANSEPOLCRO-AREZZO 1-3SANSOVINO-DERUTA 0-0SPOLETO-ZAGAROLO 3-0TODI-PIERANTONIO 0-1

RISULTATIANCONA-TERAMO 1-0ATESSA VDS-MIGLIANICO 1-0ATLETICO TRIVENTO-CIVITANOVESE 0-1LUCO CANISTRO-SANTEGIDIESE 2-1OLYMPIA AGNONESE-REAL RIMINI 5-0RECANATESE-SAMBENEDETTESE 0-2RICCIONE-ISERNIA 2-3SAN NICOLO'-JESINA 1-1VIS PESARO-RENATO CURI 1-0

RISULTATIARZACHENA-CYNTHIA 1-1BACOLI-CIVITAVECCHIA 3-2FIDENE-ANZIOLAVINIO 4-2MARINO-POMIGLIANO 0-1MONTEROTONDO-SALERNO 0-1PALESTRINA-PORTO TORRES 2-2SANT'ELIA-ASTREA 1-1SELARGIUS-ATLETICO BOVILLE 0-0SORA-BUDONI 1-0

RISULTATICASARANO-CRISTOFARO 2-0CASERTANA-INTERNAPOLI 2-1FORTIS TRANI-CAMPANIA 0-1GROTTAGLIE-BRINDISI 2-3IRSINESE-GAETA 4-1ISCHIA-VIRIBUS UNITIS 3-0NARDO'-REAL NOCERA 1-1SARNESE-MARTINA 1-1TURRIS-FRANCAVILLA S. 1-2

RISULTATIACIREALE-NOTO 0-3COSENZA-ADRANO 1-0HINTERREGGIO-ACRI 2-1LICATA-SANT'ANTONIO ABATE 2-1MARSALA-NUVLA SAN FELICE 0-0MESSINA-CITTANOVA 4-0PALAZZOLO-NISSA 1-0SERRE ALBURNI-SAMBIASE 0-0VALLE GRECANICA-BATTIPAGLIESE 1-1

0

1 MASSIMO LEOTTASIRACUSA

Il Siracusa è campione diinverno. Di più, allunga in clas-sifica e si porta a più tre dallaseconda in classifica. Neancheil Frosinone riesce a fermare lamarcia della squadra di Sottilall’8˚ risultato utile consecuti-vo. Un Siracusa ancora una vol-ta robusto, determinato, consa-pevole della posta in gioco e de-ciso a portare a casa un titoloche non ha solo un valore sim-bolico. Un titolo con dedica. Lohanno mostrato i giocatori nelcorso del riscaldamento. Ma-glia bianca con la scritta «Fofanon mollare». Vittoria dedicata

all'attaccante Momo Fofanache venerdì si è sottoposto all'intervento di ricostruzione deltendine rotuleo del ginocchio si-nistro.

Squadre rimaneggiate Siracusae Frosinone sono scesi in cam-po con tanti cambi obbligati.Dell’ultimo secondo quello diStrigari inchiodato a letto daun virus intestinale. I sicilianihanno iniziato la gara con unritmo elevatissimo alla ricercadi «quell'approccio devastan-te» che era stato chiesto dal pro-prio allenatore. Per Pepe e Lon-goni vita difficile perché Coriniaveva dato indicazioni preciseper raddoppiare sui due toglien-do il fiato agli elementi di mag-

giore velocità. Allora in catte-dra è salito Davide Baiocco cheha cominciato a smistare pallo-ni d’oro. Tutte le azioni però sisono infrante al limite dell'areaed allora il Siracusa ha comin-ciato a provare dalla distanza.Con Pepe, Mancosu, ma anchecon Davide Moi, che ha sfioratol'incrocio dei pali esibendosi inun inedito del suo repertorio, labordata da fuori. La palla giu-sta, quando il primo tempo sem-brava destinato a chiudersi inparità è capitata sui piedi diLongoni. Il tiro ha toccato il ter-reno prima di entrare nel cam-po d’azione di Nordi e il portie-re del Frosinone è stato beffato.

Frosinone difensivo Un gol cheha spezzato le gambe al Frosi-none, colpevole però di averpensato solo a difendersi pertutta la prima frazione. Nella ri-presa laziali più disposti a gioca-re ed allora sono arrivate anchealcune occasioni con Santoru-vo e Artistico, anche se il Siracu-sa ha dato l'impressione di po-ter controllare senza correre ve-ri rischi. Anzi è stata la squadradi Sottil nelle ripartenze a sfio-rare il raddoppio. Al fischio fi-nale la gioia del presidente Sal-voldi: «Tutto come previsto - hadetto - primi a Natale e non in-tendiamo fermarci qua».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

MARCATORI Cerone (B) al 5’,Guzman (P) al 23’, Cerone (B) surigore al 39’ p.t.BARLETTA (4-2-3-1) Sicignano6; Mazzarani 6,5, Mengoni 6,5,Pelagias 6,5, Angeletti 6; Hanine 6(dal 39’ s.t. Di Gennaro s.v.), DiCecco 6,5; Schetter 6,5 (dal 33’s.t. Guerri 6), Cerone 8, Franchini6,5 (dal 22’ s.t. Simoncelli 6);Mazzeo 6,5. (Pane, Infantino,Masiero, Menicozzo). All. Cari 6,5.PIACENZA (4-4-2) Cassano 6;Giorgi 6,5, Melucci 6, Visconti 5,5,Calderoli 5,5; Foglia 5,5 (dal 13’s.t. Volpe 5,5), Parola 6, Pani 5,5(dal 23’ s.t. Dragoni 5,5), Lisi 6;Guzman 6 (dal 1’ s.t. Ferrante 5,5),Guerra 6. (Stocchi, Alberici, DeMatteo, Aamrani). All. Monaco 5,5.ARBITRO Minelli di Varese 6.NOTE paganti 949, abbonati1.242, incasso di 13.559 euro.Espulso il tecnico Monaco al 42’s.t.; ammoniti Visconti, Lisi eVolpe. Angoli 3-3.

GIUDIZIO +++BARLETTA Il Barletta chiude ilgirone di andata con successo e ilterzo posto. A decidere il matchFederico Cerone, che al 5’colpisce al volo su uno spioventein area. Il Piacenza trova il pari al23’ su punizione di Guzman. Al 38’Visconti atterra in area Cerone: èrigore e lo stesso Ceronetrasforma. Ripresa con emozioniche giungono solo nel recupero:al 49’ Guerra insacca, ma infuorigioco. A fine partita ilBarletta ha annunciato larisoluzione consensuale delrapporto con il d.s. Castagnini.

Rosario Dimastromatteo

BARLETTA

MARCATORI Pavoletti (L) al 5’p.t.; Tarana (FS) su rigore al 24’ s.t.FERALPI SALÒ (4-3-3)Branduani 6; Turato 5,5,Leonarduzzi 6, Camilleri 6,Cortellini 6; Drascek 6,Castagnetti 6, Fusari 5,5 (dal 14’s.t. Montella 6,5); Bracaletti 6,5(dal 44’ s.t. Dell’Acqua s.v.),Defendi 5,5, Tarana 5,5 (dal 40’s.t. Sella s.v.). (Zomer, Blanchard,Savoia, Bianchetti). All.Remondina 5,5.LANCIANO (4-3-3) Amabile 6,5;Aquilani 6, Massoni 5, Amenta6,5, Mammarella 6,5; Capece 6,D’Aversa 6, Volpe 5,5; Chiricò 6(dal 25’ s.t. Rosania 6), Pavoletti6,5, Titone 5,5 (dal 18’ s.t. Turchi5,5). (Casadei, Vastola, Novinic,Piccioni, Zeytulaev). All. Gautieri 6.ARBITRO Ripa di NoceraInferiore 6.NOTE spettatori 750 circa,abbonati 250, paganti e incassonc. Espulsi Massoni al 21’ s.t. e iltecnico Gautieri al 25’ s.t.;ammoniti Aquilani, Mammarella,Massoni e Turato. Angoli 9-3.

GIUDIZIO ++SALÒ (Bs) La Feralpi Salò nonriesce a violare il proprio campocontro un Lanciano tonico cheperò perde i contatti con la vetta.L’equilibrio si spezza già al 5’:cross di Mammarella e Pavolettisegna il 9˚ gol stagionale. Al 24’l’episodio chiave: Massonicontrasta Montella che frana inarea, per l’arbitro è rigore, mentrelo stesso Massoni viene espulsoper proteste; dal dischettotrasforma Tarana.

Giulio Tosini

FERALPI SALÒ

MARCATORI Del Core (A) al 27’p.t.; D’Amico (P) al 23’ s.t.PORTOGRUARO (5-3-2) Bavena6,5; Lunati 5,5 (dal 17’ s.t. D’Amico7), Regno 5,5, Fedi 6, Radi 6,Pondaco 5,5; Coppola 6,5, Cunico6,5, Herzan 5; De Sena 5,5 (dall’8’s.t. Della Rocca 5,5; dal 30’ s.t.Luppi 5,5), Corazza 5,5. (Mion,Bognanni, Liccardo, Santandrea).All. Rastelli 6.ANDRIA (4-2-3-1) Ragni 5;Meccariello 7, Cossentino 6 (dal 4’s.t. La Rosa 6; dal 26’ s.t. Pierotti6), Mucciante 7, Contessa 6;Paolucci 6, Arini 7; Minesso 6,5,Del Core 7, Comini 6 (dal 33’ s.t.Loiodice s.v.); Innocenti 5,5.(Sansonna, Di Simone, Manco,Gambino). All. Sassanelli 6,5 (DiMeo squalificato).ARBITRO Penno di Nichelino 5,5.NOTE paganti 494, abbonati 174,incasso di 6.600 euro. AmmonitiCoppola, De Sena, Minesso, Fedi,Cunico e D’Amico. Angoli 5-4.

GIUDIZIO +++PORTOGRUARO (Ve) Rastellitemeva l’Andria. E aveva ragione:squadra veloce, pericolosa. Checrea tanto ma spreca. Al Mecchiacolpisce due legni: in avvio conMinessi su punizione e al 28’ dellaripresa con Arini. Un po’acciaccato, il Porto fallisce laprova del 9. Al 24’ contropiede diDe Sena che non salta il portierein uscita, 3’ più tardi passal’Andria con rasoiata di Del Coredai 25 metri. Nella ripresa igranata pareggiano: D’Amicoapprofitta di un’incertezza delportiere e spinge in rete.

Alberto Francescut

PORTOGRUARO

MARCATORI Pià (P) su rigore al34’, Corrent (C) al 37’, Belcastro(C) al 41’, Celjak (P) al 42’ p.t.PERGOCREMA (4-4-2) Concetti6,5; Celjak 6,5, Romito 6,5,Doudou 6, Mattia 5,5; Adeleke 6,5(dal 21’ s.t. Testardi 5), Romondini6, Angiulli 5,5 (da 32’ s.t. De Vezze5), Ricci 6,5; Pià 6,5, Guidetti 6 (29’s.t. Joelson 5). (Menegon, Rizza,Sembroni, Capua). All. Brini 6.CARRARESE (4-4-2) Nocchi 6,5;Piccini 6, Pasini 6, Benassi 5,5,Anzalone 6; Belcastro 6,5 (dal 22’s.t. Cori 6), Corrent 6,5 (dal 12’ s.t.Taddei 6), Pacciardi 6, Giovinco 6;Merini 6, Gaeta 6 (dal 7’ s.t.Bregliano 5,5). (Gazzoli, Trocar,Conti, Ballardini). All. Sottili 6.ARBITRO Castrignanò di Roma5,5.NOTE paganti 415, abbonati 249,incasso nc. Espulsi Benassi al 4's.t. e Doudou al 44' s.t.; ammonitiAngiulli, Guidetti, Giovinco eTaddei. Angoli 4-5.

GIUDIZIO +++CREMA (Cr) Settimo pareggioconsecutivo per la Carrarese, cheesce indenne dal campo delPergocrema pur giocando quasiun tempo in inferiorità numerica.La partita si infiamma col rigore diPià (fallo di Anzalone su Adeleke),al quale risponde Corrent supunizione. Il momentaneovantaggio della Carrarese èfirmato da Belcastro con un tirodal limite. Poi Celjak trafiggeNocchi. Nella ripresa, Guidetti,Romondini e Ricci mancano il golvittoria per i padroni di casa, cheora attendono sviluppi societari.

Dario Dolci

PERGOCREMA

MARCATORI Fischnaller al 31’p.t.; Chinellato al 17’ s.t.ALTO ADIGE (4-2-3-1) Iacobucci6; Iacoponi 6,5, Cascone 6,5,Tagliani 7, Martin 6,5; Santonocito6,5 (dal 23’ s.t. Uliano 6), Furlan 7;Grea 6,5, Fischnaller 7, Fink 7 (dal29’ s.t. Bacher s.v.); Chinellato 7(dal 35’ s.t. Chiavarini s.v.).(Miskiewicz, Kiem, Schenetti,Pfitscher). All. Stroppa 7,5.CREMONESE (4-3-3) Alfonso 5;Polenghi 6, Minelli 6, Rigione 6,Sales 5,5; Fietta 5, Pestrin 5,Dettori 5 (dal 12’ s.t. Tacchinardi5,5); Nizzetto 4,5, Bocalon 5,5 (12’s.t. Samb 5,5), Le Noci 5 (dal 29’s.t. Musetti s.v.). (Bianchi, Rabito,Semenzato, Riva). All. Brevi 5.ARBITRO Manganiello di Pinerolo6,5.NOTE paganti 757, abbonati 532,incasso nc. Espulsi Nizzetto al 38’p.t. e il tecnico Brevi al 13’ s.t.;ammoniti Dettori, Santonocito, LeNoci e Minelli. Angoli 7-1.

GIUDIZIO +++BOLZANO Vince e convince l'AltoAdige che travolge nel risultato enel gioco una Cremoneseirriconoscibile. La squadra diStroppa passa poco dopo lamezz'ora grazie a Fischnaller,abile a controllare una palla inmischia e a battere Alfonso.Ospiti in 10 poco dopo, conNizzetto che si fa espellere per unduro fallo da dietro su Grea.Stessa sorte, nella ripresa perBrevi, allontanato per proteste.Chinellato chiude i conti supunizione, con Alfonso autore diuna clamorosa papera.

Francesco Bertagnolli

ALTO ADIGE

MARCATORI Papini (S) al 16’,Babù (L) al 25’ p.t.; Evacuo (S) surigore al 12’ s.t.LATINA (4-3-3) Martinuzzi 7;Merito 6, Toninelli 5,5, Agius 5,Maggiolini 6,5; Berardi 6, Matute6,5, Fossati 7; Babù 6,5,Bernardo 5,5 (dal 15’ s.t.Tortolano 6), Tortori 5,5 (dal 36’s.t. Ricciardi s.v.). (Costantino,Carta, Toscano, Stufa, Mariniello).All. Ghirotto 6,5.SPEZIA (4-3-3) Russo 6;Madonna 7, Lucioni 6, Murolo 6,5,Mora 5; Papini 7, Carobbio 7,Buzzegoli 5,5 (dal 9’ s.t. Lollo 6);Casoli 6,5 (dal 39’ s.t. Gentili s.v.),Evacuo 5,5 (dal 27’ s.t. Ferretti 6),Testini 5,5. (Conti, Vannucchi,Marras, Enow). All. Serena 6,5.ARBITRO Saia di Palermo 6,5.NOTE paganti 888, abbonati 317,incasso di 5.779 euro. AmmonitiMora, Maggiolini, Murolo, Agius,Papini, Casoli e Madonna. Angoli7-1.

GIUDIZIO +++LATINA Con una provaessenziale, di grande attenzione,lo Spezia supera il Latina,falcidiato dalle assenze. Ospiti invantaggio al 16’ con una potenteconclusione di Papini e pareggiodei nerazzurri 9’ più tardi conBabù, che in velocità sradica ilpallone dai piedi di Mora, e infila lapalla tra il portiere in uscita e ilprimo palo. Ripresa equilibratama al 12’ uno svarione di Toninellilibera Papini trattenuto almomento della conclusione daAgius: rigore e trasformazione diEvacuo.

Vincenzo Abbruzzino

1

MARCATORI autorete di Pezzi al16’ p.t.; Sacenti al 2’ s.t.TRIESTINA (4-2-3-1) Viotti 7;D’Ambrosio 5 (dal 33’ s.t.Tombesi s.v.), Lima 7,5, Gissi 6,5,Pezzi 4,5 (dal 6’ s.t. D’Agostino5,5); Evola 5,5, Princivalli 6,5;Galasso 5,5, De Vena 5 (dal 21’s.t. Motta 5,5), Pinares 5,5;Godeas 6. (Gadignani, Izzo,Villanovich, Forò). All. Galderisi 6.PRATO (4-3-1-2) Layeni 6;Visibelli 6, Manucci 6, Lamma 6,De Agostini 6,5; Sacenti 6,5,Fogaroli 6,5, Geroni 6 (dal 45’ s.t.Pesenti s.v.); Silva Reis 6; Pisanu7 (dal 30’ s.t. Piantoni s.v.),Benedetti 6,5 (dal 25’ s.t.Marongiu 6). (D’Oria, Patacchiola,Gori, Alberti). All. Esposito 7.ARBITRO Ghersini di Genova 6,5.NOTE paganti 887, abbonati2.951, incasso di 15.766 euro.Ammoniti De Vena, Pisanu ePinares. Angoli 5-5.

GIUDIZIO ++TRIESTE Triestina a Pezzi.Protagonista in negativo (ma nonil solo) il difensore nella sconfittache segna la fine della breveserie positiva di Galderisi. Il Pratoha fatto la partita e, agevolatodall’errore iniziale degli avversari,ha continuato a spingere, fino aconquistare il raddoppio. Primogol al 16’: traversone di DeAgostini, Pezzi vuole appoggiaredi testa al portiere Viotti, ma infilala propria porta. In apertura diripresa (2’) Pisanu fila sullasinistra, manda al centro eSacenti, che sorprende Pezzi,realizza con facilità.

Dante di Ragogna

0

GIRONE A (19a) GIRONE B (19a) GIRONE C GIRONE D (19a)

GIRONE E GIRONE F GIRONE G GIRONE H GIRONE I

Trapani settebellezzeRosso: «Siamo scarsi»BASSANO

SIRACUSA

PRIMA DIVISIONE GIRONE B 17a GIORNATA

VINCENZO PITTURERIBASSANO (Vicenza)

Passeggiando sulle mace-rie del Bassano, il Trapani av-via uno show di calcio e gioca-te scintillanti che valgono il se-condo posto. E anche se l'otti-

mo Boscaglia continua a na-scondersi dietro l'obiettivo sal-vezza («Mancano 13 punti,pensiamo solo a quello»), lasua squadra pare un videogio-co per la capacità di produrreemozioni a getto continuo equalità di manovra. Dal cantosuo il Bassano, troppo brutto eirreale per essere credibile,mastica amaro: infortuni e as-senze non reggono dinanzi al-le proporzioni del tracollo. Ilpresidente Stefano Rosso è elo-quente: «Siamo scarsi, inter-verremo sul mercato e se retro-cederemo avremo sbagliatotutto», sbotta a fine gara.

I gol La mattanza inizia al 23':Madonìa si beve Martina e se-gna, un attimo più tardi combi-nazione Gambino-Abate colcentravanti che entra in area efulmina Grillo. Prima dellapausa, contatto risibile Gril-lo-Gambino, D’Angelo indicail dischetto e Barraco fa tris.Nella ripresa Madonìa e Gam-bino, con due gol a testa, chiu-dono la vendemmiata.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

serie D

Hinterreggio sprintAnche l’Ischia è ok

Ci pensa Longoni: battuto il FrosinoneSottil è campione d’inverno e vola a +3

La doppietta di Ceronestende il Piacenza

Salò, ci pensa TaranaIl Lanciano non passa

L’Andria va in fugaD’Amico salva il Porto

Il Pergocrema sprecaCarrarese, altro pari

Alto Adige sul vellutoChe brutta Cremonese

Lo Spezia è spietatoLatina decimato e k.o.

Triestina a... PezziIl Prato fa il colpaccio

PROSSIMO TURNO (20a) domenica 8 gennaio, ore 14.30Bogliasco-F. Caratese (1-1); Cantù San Paolo-Derthona (0-2);Lascaris-Albese (2-5); Naviglio Trezzano-Valle d'Aosta (3-1);Novese-Chieri (0-1); Pro Imperia-Acqui (1-3); Santhià-Chiavari (3-3);Verbano-Borgosesia (3-3); Villalvernia-Asti (2-1); riposa Lavagnese.

PROSSIMO TURNO (20a) domenica 8 gennaio, ore 14.30Aurora Seriate-Voghera (0-2); Carpenedolo-Fiorenzuola (1-1); Castellana-Ol-ginatese (0-2); Castiglione-Colognese (2-1); Fidenza-AlzanoCene (4-4); Galla-ratese-Seregno (0-2); Gozzano-Caronnese (2-3); MapelloBonate-Pontisola(2-0); Pizzighettone-Darfo (1-3); Pro Piacenza-Rudianese (0-2).

PROSSIMO TURNO (18a) domenica 8 gennaio, ore 14.30Giorgione-Concordia (1-2); Legnago-Sanvitese (1-1); Montebellu-na-Montecchio (2-1); Pordenone-Itala San Marco (1-2); San Gior-gio-Porto Tolle (0-5); SandonàJesolo-Union Quinto (4-2); Sare-go-Mezzocorona (0-1); Tamai-Belluno (2-1); Venezia-Sacilese (1-0).

PROSSIMO TURNO (20a) domenica 8 gennaio, ore 14.30Cerea-Forlì (2-1); Este-Castelfranco (3-0); Forcoli-Mezzolara (1-3);Lanciotto Campi-Santacroce (0-0); Ravenna-Pistoiese (1-1); SanPaolo-Camaiore (4-1); Scandicci-Villafranca( 2-0); Sestese-Bagnolese(0-1); Tuttocuoio-Pavu lese (0-0); Virtus Vecomp-Rosignano (0-0).

PROSSIMO TURNO (18a) domenica 8 gennaio, ore 14.30Arezzo-Group Città di Castello (4-0); Castel Rigone-Todi (2-1);Pianese-Spoleto (0-3); Pierantonio-Pontedera (1-1);Pontevecchio-Sansovino (4-2); Sporting Terni-Sansepolcro (3-0);Trestina-Flaminia (0-0); Viterbese-Deruta (1-1); Zagarolo-Orvietana (2-2).

PROSSIMO TURNO (18a) domenica 8 gennaio, ore 14.30Civitanovese-Teramo (1-1); Isernia-Atessa VdS (1-0); Jesina-LucoCanistro (1-1); Miglianico-Recanatese (0-1); Real Rimini-Vis Pesaro (0-4);Renato Curi-Ancona (2-5); Sambenedettese-Atletico Trivento (1-1); SanNicolò-Olympia Agnonese (4-1); Santegidiese-Riccione (3-3).

PROSSIMO TURNO (18a) domenica 8 gennaio, ore 14.30Arzachena-Budoni (0-0); Bacoli-Atletico Boville (1-1); Civitavec-chia-Astrea (1-1); Marino-Fidene (2-0); Monterotondo-Cynthia(2-1); Palestrina-Salerno (0-2); Sant'Elia-Porto Torres (1-3); Se-largius-Pomigliano (2-1); Sora-Anziolavinio (2-0).

PROSSIMO TURNO (18a) domenica 8 gennaio, ore 14.30Brindisi-Fortis Trani (3-0); Campania-Viribus Unitis (2-1);Cristofaro-Sarnese (1-4); Francavilla S.-Casertana (2-1);Gaeta-Nardò (1-3); Internapoli-Irsinese (0-2); Martina-Ischia(0-0); Real Nocera-Grottaglie (1-1); Turris-Casarano (0-1).

PROSSIMO TURNO (18a) domenica 8 gennaio, ore 14.30Acri-Marsala (0-1); Adrano-Battipagliese (0-0); Cittanova-Lica-ta (2-1); Nissa-Messina (0-1); Noto-Palazzolo (0-1); Nuvla SanFelice-Cosenza (1-0); Sambiase-Hinterreggio (1-2); Serre Albur-ni-Acireale (0-0); Valle Grecanica-Sant'Antonio Abate (1-0).

Lucas Longoni, 26 anni FOTOPRESS

Andata finita: sono campioni d’invernoanche l’Hinterreggio (I) che batte l’Acrie lo supera al comando, l’Ischia (H),visto il pari interno della Sarnese, e ilCastelfranco (D) che agguanta l’Este.Fanno poker di gol Venezia e Messina,mentre l’Ancona batte il Teramo e ilPontedera cade: Arezzo più vicino.

17a giornata

Gran SiracusaChiude primoe prova la fuga

31LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 32: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

32 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 33: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

GIUDIZIO ++++MARCATORI Iannini al 35'p.t.; Peluso al 10', Taddei al 27's.t.CASALE (4-3-3) Pomat 6,5;Silvestri 6, Vignati 6, Gonnella6, Naglieri 6,5; Iannini 7 (dal 33's.t. Agnesina 6), Capellupo6,5, Siega 7; Taddei 6,5 (dal34' s.t. Gambadori 6), Curcio 6(dal 23' s.t. Rodriguez 6,5), Pe-luso 7,5. (Adornato, Ciccoma-scolo, Lillo, Crocetti). All. Bu-glio 8.SANTARCANGELO (4-3-3)Nardi 6; Fabbri 5,5 (dal 17' s.t.Gavoci 5,5), Arrigoni 5,5, Gre-gorio 5,5, Locatelli 5,5; Del Pi-vo 6, Obeng 6 (dal 43' s.t. Pa-gan s.v.), Baldinini 5,5; Ferri 6(dal 28' s.t. Bacchiocchi 6),Scotto 6, Graziani 6. (Bicchia-relli, Bazzi, Bezzi, Valente). All.Angelini 5,5.ARBITRO Chiffi di Padova 6,5.NOTE spettatori 450 circa, in-casso di quasi 3.000 euro.Espulso Arrigoni al 20' s.t.; am-moniti Curcio, Peluso, Grazia-ni, Del Pivo e Locatelli. Angoli5-6. (g.m.)

ARZANESE EBOLITANA CELANO

PRO PATRIA LECCO VALENZANA SAMBONIFACESE GAVORRANO APRILIA CAMPOBASSO

GIUDIZIO +++MARCATORI Torromino (T)al 34’ p.t.; Murano (M) al 15’,Torromino (T) 25’ s.t.TREVISO (4-4-2) Sartorello6,5; Brunetti 6 (dal 33’ s.t. Gra-nati s.v.), Cernuto 6,5, Di Giro-lamo 6,5, Biagini 6,5; Stentar-do 6,5, Bandiera 6,5, Malacar-ne 6, Giorico 6,5 (dal 20’ s.t.Spinosa 6); Torromino 7,5,Ferretti 6,5 (dal 43’ s.t. Visin-tin s.v.), (Zattin, Beccia, Ma-diotto, Bidogia). All. Zanin 6,5.MONTICHIARI (4-4-2) Gam-bardella 5,5; Filippini 6, Verdi5 (dal 13’ s.t. Filiciotto 5), Anto-niacci 6, Zambelli 5,5 (dal 25’s.t. Talato 5); Zanola 6,5, Mu-chetti 6, Saleri 6, Severgnini6,5; Mastroianni 5 (dal 1’ s.t.Murano 6), Florian 6. (Simoni-ni, Bettenzana, Stefani, DelPadrone). All. Rosin-Criniti5,5.ARBITRO Sacchi di Macera-ta 6,5.NOTE spettatori 800 circa, in-casso di 5.690 euro. Ammoni-ti Verdi, Filippini e Severgnini.Angoli 6-3. (g.p.z.)

VIBONESE

GIUDIZIO +++MARCATORI Clemente al 7’,Margarita al 24’ s.t.ISOLA LIRI (4-3-3) Coletti 6;Fiorini 6 (dal 19’ s.t. Tortosa5), Ferarra 5,5, Falco 5,5,Martinelli 5,5; Raffaello 6,5,Lucchese 5, 5 (dal 31’ s.t. Sal-vatori 5), Di Lullo 6; Morleo 5(dal 16’ s.t. Martena 5), Impro-ta 5, Conte 6. (Mariosi, Paloni,Graziani, Iafrate). All. Grossi5,5.PERUGIA (4-2-3-1) Giordano6; Anania 6, Borghetti 6,5,Russo 6,5, Pupeschi 6; Bene-detti 7, Borgese 7; Moscati 6(dal 39’ s.t. Moneti s.v.), Cle-mente 6,5 (dal 28’ s.t. Moca-relli 5), Margarita 6,5 (dal 32’s.t. Ferri Marini 5); Tozzi Bor-soi 6. (Despucches, Zanchi,Carloto, Padovani). All. Batti-stini 6,5.ARBITRO Melidoni di Fratta-maggiore 6.NOTE spettatori 600 circa, in-casso nc. Ammoniti Fiorini,Borgese, Falco, Tozzi Borsoi,Martinelli, Benedetti e Pupe-schi. Angoli 5-1. (g.p.)

GIUDIZIO ++++MARCATORI Agnello (LA) al9’ e al 23’, Zebi (F) al 40’ s.t.L’AQUILA (4-3-3) Testa 7; Si-moncini 6, Garaffoni 6, Prizio6, Prete 6,5; Agnello 7, Cappa-rella 6,5, Campinoti 6,5; Pia-nese 6 (dal 10’ s.t. Pietrella6,5), Colussi 6 (dal 27’ s.t. Gi-glio s.v.), Improta 6,5 (dal 41’s.t. Cunzi s.v.). (Modesti, Rug-giero, Battistelli, Tortora). All.Ianni 6,5.FANO (4-3-2-1) Beni 5,5; Mi-sin 6 (dal 33’ s.t. Di Stefanos.v.), Colombaretti 5,5, Cos-su 6, Amaranti 5,5; Ruscio 6,Zebi 6,5, Raparo 5,5; Murato-ri 5,5 (dal 25’ s.t. Bartolini 6),Marolda 6 (dal 36’ s.t. Forabo-sco s.v.); Morante 5,5. (Orlan-di, Bartolucci, Sassaroli, Ca-pi). All. Baldassarri 6.ARBITRO Coccia di San Bene-detto del Tronto 5,5.NOTE spettatori 900 circa, in-casso di quasi 4.800 euro.Ammoniti Colussi, Garaffoni,Morante, Misin e Cunzi. Ango-li 5-3. (a.f.)

ENTELLA CUNEO BORGO A BUGGIANO GIACOMENSE CATANZARO

0

GIUDIZIO +++MARCATORI Carotenuto (A)al 3’ p.t.; Galizia (P) al 38’ s.t.PAGANESE (4-4-2) Petroc-co 6; Balzano 6, Rinaldi 6, Pa-store 6 (dal 41’ s.t. Neglias.v.), Errico 6 (dal 18’ s.t. F. Or-lando 6); Galizia 6,5, Acogla-nis 5 (dal 18’ s.t. Agresta 5,5),Tricarico 6, Scarpa 7; Fava 6,L. Orlando 5,5. (Bracciante,Loiacono, Sicignano, Giglio).All. Grassadonia 6.ARZANESE (4-3-3) Fiory 7;Riccio 5, Salvati 7, Caso 6, Ca-stellano 5; Tarascio 6, Manzo6, Improta 6; Mascolo 6 (dal 5’s.t. Nocerino 6), Carotenuto6,5 (dal 28’ s.t. Tenneriello 6),Sandomenico 6 (dall’11’ s.t.Esposito 6). (Parisi, Tommasi-ni, Gori, Fragiello). All. Fabia-no 6.ARBITRO Operato di Isernia6.NOTE spettatori 1.000 circa,incasso nc. Espulsi Riccio al2’ s.t. e Castellano al 39’ s.t.;ammoniti Riccio, Rinaldi eAgresta. Angoli 10-1. (a.c.)

GIUDIZIO +++MARCATORI Visone al 37'p.t.; Visone al 10', De Luca al14' e al 37' s.t.VIGOR LAMEZIA (4-2-3-1)Forte 6,5; Cane 7, Marchetti6,5, Gattari 7, Bonasia 6,5;Giuffrida 6,5 (dal 35' s.t. Sbra-vati s.v.), Cerchia 7 (dal 25's.t. Martino 6,5); Lattanzio 7(30' s.t. Erbini s.v.), Visone 8,Mancosu 6,5; De Luca 7. (Cal-deroni, Mercurio, Catalano,Romero). All. Costantino 7.EBOLITANA (4-4-2) Nica-stro 5,5; Liguori 5 (dal 15' s.t.Colella 5,5), Astarita 5,5, Ni-gro 5,5, Giudice 5,5; Corsino6,5 (dal 6' s.t. Perrino 6),Sekkoum 5,5, Toscano 6,Esposito 6; Broso 5,5, D'An-cona 6,5 (dal 23' s.t. Venneri6). (Longo, Angiò, Bertolino,Cavaliere). All. Giacomarro 5.ARBITRO Petroni di Roma 6.NOTE spettatori 700 circa, in-casso di quasi 3.500 euro.Ammoniti Cerchia, D'Ancona,Giudice, Sekkoum, Astarita eVenneri. Angoli 4-1. (f.c.)

GIUDIZIO +++MARCATORI Anastasi (Ch) al47’ p.t.; Croce (Ce) su rigore al7’ s.t.CHIETI (4-2-3-1) Feola 6; Bi-goni 6, Pepe 5,5, Migliorini 6,Malerba 6,5; St. Amadio 6,5,Del Pinto 6,5; Fiore 6,5, Lacar-ra 6 (dal 44’ s.t. Rossi s.v.), Be-rardino 6 (dal 17’ s.t. Gammo-ne 6,5); Anastasi 6. (D’Ettor-re, Gialloreto, Serpico, Cardi-nali, Cerbone). All. Paolucci6,5.CELANO (4-3-3) Liverani 6;Ferrara 6 (dal 37’ s.t. Si. Ama-dio s.v.), Rapino 6, Bianciardi6,5, Granaiola 6; Mascioli 6,Barbetti 6, Marfia 6; Sciaman-na 6,5 (dal 29’ s.t. Luzi 6), Cro-ce 6, Sabatini 5,5 (dal 15’ s.t.Olivieri 6). (Agostini, Furno,Ciolli, Dema). All. Petrelli 6.ARBITRO D’Ilasio di Matera5.NOTE spettatori 1.000 circa,incasso non comunicato. Am-moniti Ferrara e Barbetti. An-goli 5-2. (g.lett.)

GIUDIZIO +++MARCATORI Spinale (M) al 6’,Franchi (M) al 30’, Giannone(PP) su rigore al 38’ p.t; Gianno-ne (PP) al 9’ s.t.MANTOVA (4-3-1-2) Portesi6,5; Bertin 6, Zaninelli 6, Fonte6, Bersi 6,5 (dal 41’ s.t. Girellis.v.); Spinale 7, Pettarin 5,5,Dalla Bona 5,5 (dal 18’ s.t. Ma-schio 5,5); Colonetti 6; Franchi6,5 (42’ s.t. Ortobelli s.v.), DelSante 6. (Festa, Burato, Cin-que, Graziani). All. Valigi 6,5.PRO PATRIA (4-3-1-2) Andre-oletti 5,5; Bonfanti 6,5, Nossa6, Polverini 5,5, Pantano 6; Vi-gnali 6, Cortesi 5 (39’ s.t. Comis.v.), Mora 6,5; Giannone 8;Dalla Costa 6 (47’ s.t. Chiodinis.v.), Artaria 6,5 (44’ s.t. Sianos.v.). (Vavassori, Botturi, Gam-baretti, Ghidoli). All. Cusatis 6.ARBITRO Strocchia di Nola5,5.NOTE spettatori 1.700 circa, in-casso di 11.719 euro. EspulsoPettarin al 36’ p.t.; ammonitiBonfanti, Spinale, Dalla Costa,Dalla Bona, Pantano e Artaria.Angoli 4-10. (m.b.)

GIUDIZIO ++MARCATORE Temelin al 38’p.t.ALESSANDRIA (4-4-2) Servi-li 6; Ciancio 6, Barbagli 6,Cammaroto 5,5, Sabato 5,5;Segarelli 6, Giardina 5 (dal 1’s.t. Nassi 5,5), Roselli 6, Pasi-no 5,5 (dal 17’ s.t. Pandiani 5);Martini 6, Fanucchi 6 (dal 33’s.t. Procida s.v.). (De Marco,Ghinassi, Simeoni, Motta). All.Sonzogni 5.LECCO (4-4-2) Aprea 6,5;Conti 6, Ischia 6, Caforio 6,Sciannamè 6; Castelnuovo 6,Rebecchi 6, Mattaboni 6,5(dal 16’ s.t. Viviani 6), Padoin6; Fabbro 6,5 (dal 43’ s.t. Falls.v.), Temelin 6,5. (Perucchi-ni, Galli, Frasca, Brenna, Civil-leri). All. Pellegrino 6,5.ARBITRO Caso di Verona 6.NOTE spettatori 1.100 circa,incasso di quasi 4.500 euro.Ammoniti Segarelli, Giardina,Martini, Pandiani, Conti e Ca-stelnuovo. Angoli 7-1. (n.p.)

GIUDIZIO +++MARCATORI Mazzini (R) al17’ p.t.; Miracoli (V) su rigoreal 30’, Mazzini (R) al 33’ s.t.RENATE (4-3-3) Pisseri 7;Adobati 6, Cortinovis 6,5, Fer-rari 6, Gavazzi 6; Gualdi 6, Ca-valli 6, Mantovani 5,5 (dal 32’s.t. Ghezzi s.v.); Mazzini 7,5,Capogna 6 (dal 39’ s.t. Carmi-nati s.v.), Gaeta 6 (dal 35’ s.t.Morotti s.v.). (Lenzi, Bergami-ni, Mastrototaro, Dell’Oro).All. Magoni 6.VALENZANA (4-3-1-2) Sere-na 5,5; Blondett 5,5, Serao 6,Lorusso 6, Forino 6; Montana-ri 6, Dall’Ara 5,5 (dal 19’ s.t. En-rico 6), Righini 5 (dal 1’ s.t.Prandi 6); Pagan 5,5; Miracoli6,5, Franciosi 5,5 (dal 24’ s.t.Chiazzolino 6). (Borra, Laez-za, Crescente, Uggeri). All.Rossi 5,5.ARBITRO Cangiano di Napoli5,5.NOTE spettatori 200 circa, in-casso non comunicato. Espul-so Prandi al 46’ s.t.; ammonitiFranciosi, Prandi e Pisseri.Angoli 10-3. (f.c.)

GIUDIZIO ++MARCATORI Brighenti (S) al27' p.t.; Fioretti (B) al 17' s.t.BELLARIA (4-4-2) Venturi5,5; Severi 6, Martinelli 6, Fan-tini 5,5, Sonzogni 6 (dal 31' s.t.Luppi s.v.); Buda 6 (dal 17' s.t.De Luca 6), Forte 6, Briglia5,5, Turchetta 6,5; Fioretti6,5, De Cenco 5,5 (dal 1' s.t.Rossi 5,5). (Renna, Gabbianel-li, Scarponi, Mariani). All. Cam-pedelli 6.SAMBONIFACESE (4-1-4-1)Bonato 5; Caraceni 6, Tec-chio 6,5, Viskovic 6, Pisani 6(dal 23' s.t. Boseggia 6); Man-fredini 5,5; Finotto 5,5, Creati6, Marianeschi 6, Ruggeri 6;Brighenti 6,5. (Nardoni, Ebho-te, Tondello, De Mori, Bottici-ni, Faccini). All. Carnovelli 6.ARBITRO Romani di Modena6.NOTE spettatori 100 circa, in-casso non comunicato. Am-moniti Tecchio, Forte e Cara-ceni. Angoli 6-2. (a.p.)

GIUDIZIO +++MARCATORI Fioretti (G) al20', Rosati (G) al 31' p.t.; Fog-gia (N) al 25' s.t.NEAPOLIS (4-3-3) Sollo 5;Moscarino 5, Bianchi 4,5, Pol-verino 5, Cancelli 5 (dal 20's.t. De Falco 5); Barone 5,5(dal 1' s.t. Pellecchia 6,5), Ma-rinucci Palermo 5,5, Cariello6,5; Moxedano 4,5, Bonanno5,5 (dal 1' s.t. Foggia 6,5), Var-riale 5. (Ambrosio, Sansone,Monticelli, Palumbo). All. Fe-razzoli 5,5.GAVORRANO (4-2-3-1) Ad-dario 5,5; Tognarelli 6, Ange-lotti 6, Miano 6, Dascoli 6;Manzo 6, Nicoletti 6; Rosati6,5 (dal 20' s.t. Lombardi 5),Fioretti 6,5, Nocciolini 6; Puli-na 6. (Santandrea, Corbello,Sgambato, Alderotti, Galbiati,Lo Sicco). All. Buso 6,5.ARBITRO Taioli di Cesena 5.NOTE spettatori 300 circa, in-casso di quasi 600 euro.Espulso Bianchi al 37' s.t.; am-moniti Cariello, Marinucci Pa-lermo, Varriale, Foggia e Lom-bardi. Angoli 8-1. (a.v.)

GIUDIZIO +++MARCATORI Ceccarelli (A) al28’, Buonaiuto (A) al 41’, Am-brogetti (M) al 46’ p.t.; Iovene(A) al 44’ s.t.MELFI (4-3-3) Scuffia 5,5;Spirito 5,5, Gennari 5,5, Mo-retto 5,5, R. Russo 5 (dal 1’ s.t.Franchino 5,5); Viola 5,5 (dal14’ s.t. Caprioli 5,5), Giunta 6,Tirelli 6; G. Russo 5,5, Simeri5,5 (dal 25’ s.t. Lionetti 5), Am-brogetti 6. (Della Luna, Borin,Bertocchi, Dermaku). All. Ro-dolfi 5,5.APRILIA (4-3-1-2) Pellegrino6; Gomes 6, Pinna 6, Stanko-vic 6 (dal 7’ s.t. Di Libero 6),Carta 6; Criaco 6, Cruciani6,5, Croce 6; Buonaiuto 7 (dal42’ s.t. Iovene 6,5); Ceccarelli7, Calderini 6,5 (dal 25’ s.t. Sa-lese 6). (Bifulco, Crialese, Vo-na, Thaqi). All. Vivarini 6,5.ARBITRO Losito di Pesaro6,5.NOTE spettatori 200 circa, in-casso nc. Ammoniti Giunta,Ceccarelli, Cruciani, Croce eDi Libero. Angoli 4-5. (g.t.)

GIUDIZIO +++MARCATORI Cruz (C) al 20’,Alleruzzo (F) al 32’ p.t.FONDI (4-4-2) Gasparri 6,5;Pacini 6, Palumbo 5, Conte6,5, Passiatore 6; Tamasi 5,Alleruzzo 7, Finocchiaro 5,5,Merlonghi 5,5 (dal 18’ s.t. Vac-caro 7); Bernasconi 5,5 (dal40’ s.t. Iovinella s.v.), Ricciar-do 5. (Mezzacapo, Castaldi,Chiarini, Konate, Formuso).All. Parisella 5,5.CAMPOBASSO (3-5-2) Iulia-no 6; Modica 5,5, Mateo 6, Al-tobello 6; Posillipo 6 (dal 24’s.t. Cirillo 6), Forgione 6, Espo-sito 6,5, Piano 6, Quadri 6;Cruz 6,5, D’Anna 6,5 (dal 44’s.t. Cenciarelli s.v.). (Falcone,Fatticcion, Fassari, Fazio, Ian-notti). All. Imbimbo 5,5.ARBITRO Fanton di Lodi 6,5.NOTE spettatori 100 circa, in-casso non comunicato. Espul-so Palumbo al 23’ s.t.; ammo-niti Mateo, Posillipo, Altobel-lo, Modica, Tamasi e Iuliano.Angoli 6-4. (a.s.)

1

GIUDIZIO ++NORMANNA (4-3-3) Gragna-niello 6; Diana 6, Castaldo 6,5(dal 35’ s.t. Monda s.v.), Cam-panella 6, Martucci 6; Marano6, Vecchione 6,5, Letizia 6,5;Varriale 6 (dal 35’ s.t. Petagi-ne s.v.), Pisani 6, Grieco 6 (dal47’ s.t. Puca s.v.). (Russo,Sgambato, Lojacono, Varsi).All. Parascandolo 6 (Roma-niello squalificato).VIBONESE (4-1-4-1) De Filip-pis 6; Di Berardino 6, Cosenti-no 6,5, Salvatori 6,5, D’Agosti-no 6; Benincasa 6; Corapi 7(dal 47’ s.t. Cosenza s.v.), Vita-le 6,5, Mazzetto 6, Doukara 7;Puntoriere 6,5 (dal 31’ s.t. Ca-raccio 5,5). (Saraò, Petrucci,Saturno, Mercuri, Borghet-to). All. Viola 6 (Ferrante squa-lificato).ARBITRO Marini di Roma 6.NOTE spettatori 200 circa, in-casso non comunicato. Am-moniti Marano, Vecchione eBenincasa. Angoli 1-2. (g.ar.)

2 1

GIUDIZIO +++MARCATORI Zanigni (R) al30’ p.t.; Lenzoni (E) al 12’, Ger-bino Polo (R) al 41’ s.t.RIMINI (4-2-3-1) Scotti 6,5;Palazzi 6,5, Mastronicola 6,5,A. Brighi 6,5, Vittori 6,5; Cardi-nale 7, M. Brighi 6,5; Spighi 6(dal 1’ s.t. Buonocunto 6), Vale-riani 6 (dal 24’ s.t. Gasperoni6), Baldazzi 6,5; Zanigni 7 (dal34’ s.t. Gerbino Polo 7). (Sem-prini, Onescu, Rosini, Fave-ro). All. D’Angelo 6,5.ENTELLA (4-3-1-2) Paroni6,5; Falcier 6, Villagatti 6, Ber-toli 6, Talignani 6 (dall’11’ s.t.Serlini 6); Staiti 7, Favret 6(dal 42’ s.t. Lazzaro s.v.), Zam-pano 6; Ciarcià 7 (dal 40’ s.t.Russo s.v.); Lenzoni 7, Rosso6. (Otranto, Fantoni, Musso,Dolce). All. Prina 6.ARBITRO Spinelli di Terni 6.NOTE spettatori 1.200 circa,incasso non comunicato. Am-moniti Zanigni, Vittori, Fal-cier, Staiti e Villagatti. Angoli2-5. (g.b.)

GIUDIZIO ++MARCATORE Personè al 2's.t.SAVONA (4-4-2) Aresti 6;Materazzo 5,5 (dal 1' s.t. Maz-zotti 6), Belotti 6, Antonelli 5,Marconi 6,5; De Martis 6 (dal36' s.t. Parodi s.v.), Giorgione6, Bottiglieri 6, Cazzamalli 5,5(dal 18' s.t. Rossi 5); Mezgour5, Cattaneo 6,5. (Maragna, Vi-natzer, Del Genio, Buglio). All.Corda 5,5.CUNEO (4-4-2) Pascarella 7;Passerò 6, Sentinelli 6,5, Car-retto 6, Donida 6; Cristini 6,5,Longhi 6 (dal 30' s.t. Gentile6), Di Quinzio 6 (dal 42' s.t. Ga-ravelli s.v.), Lodi 6,5; Personè6,5 (dal 38' s.t. Ferri s.v.), Var-ricchio 6,5. (Negretti, Morabi-to, Galfrè, Fantini). All. Rossi6,5.ARBITRO Bellutti di Trento6,5.NOTE spettatori 200 circa, in-casso non comunicato. Am-moniti Lodi, Cristini, Sentinel-li, Carretto, Personè e Botti-glieri. Angoli 12-6. (o.ste.)

GIUDIZIO +++MARCATORI Villanova (SM)al 3', D'Antoni (SM) al 24', Roc-chi (BaB) al 35' p.t.; Villanova(SM) al 3', Rocchi (BaB) al 40's.t.SAN MARINO (4-4-2) Vivan6,5; Farina 6 (dal 20' s.t. Casol-la 6), Fogacci 6, Ferrero 6, DeSantis 6; Sorbera 6, Amantini6, Del Sole 6,5 (dal 41' s.t. Loio-dice s.v.), Poletti 6,5; D'Antoni6,5, Villanova 7 (dal 47' s.t. DelDuca s.v.). (Migani, Del Duca,Magnanelli, Crivello, Rivi). All.Petrone 6.B O R G O A B U G G I A N O(4-4-2) Grandi 5; Di Giusto5,5, Settepassi 5,5, Checchi5,5, Lorenzini 6; Maretti 6,5,Gialdini 6, Corsi 6, Santini 5(dal 1' s.t. Di Crescenzo 6);Stella 5,5, Rocchi 6,5. (Stram-bi, Tafi, Mugelli, Castaldo, Cro-ciani, Conte). All. Colonnello 6.ARBITRO Tardino di Milano 6.NOTE spettatori 200 circa, in-casso nc. Ammoniti De San-tis, Di Giusto, Farina, Casolla eChecchi. Angoli 2-6. (e.g.)

GIUDIZIO +++MARCATORI Pera (P) al 19’p.t.; Lamenza (G) al 39’ s.t.POGGIBONSI (4-4-2) Spor-tiello 6,5; Mugnaini 5,5, Dier-na 6, Cirina 6, Bronchi 6; Mo-scarino 6 (dal 9’ s.t. Doveri 5),El Kamch 6, Settembrini 6,Boldrini 5,5; Pera 6,5 (dal 41’s.t. Romanelli s.v.), Falomi 6(dal 23’ s.t. Dal Bosco 5,5).(Gori, Malquori, Cicali, Del Col-le). All. Fraschetti 5,5.GIACOMENSE (4-3-3) Pava-nello 5; Scaioli 6, Minardi 5,5,De March 5,5, Parenti 6 (dal23’ s.t. Lamenza 6,5); Caciagli6, Lodi 5,5 (dal 9’ s.t. Mandorli-ni 6), Tanaglia 6 (dal 35’ s.t. Or-tolan 6); Paci 6, Staffolani 6,Tabanelli 6,5. (Poluzzi, Gorini,Sirri, Ricci). All. Gadda 6,5.ARBITRO Fogliano di Perugia6.NOTE spettatori 450 circa, in-casso non comunicato. Am-monito De March. Angoli 6-2.(e.p.)

GIUDIZIO ++++MARCATORI Carbonaro (G)al 39’, Maisto (C) al 43’ s.t.GIULIANOVA (4-4-2) Merlet-ti 6; Cavasinni 5,5, Terrenzio7, Zoppetti 7, Testoni 5,5; Bru-no 6,5, Bontà 6 (dal 24’ s.t. DiMichele 6), D’Alessandro 6,Giustini 5,5 (dal 24’ s.t. Carbo-naro 7); Morga 6, Picone 6.(Sorrentino, Faragalli, Iachini,Addazii, Pirelli). All. De Patre7.CATANZARO (3-4-3) Mengo-ni 6,5; Narducci 6, Sirignano6,5, Papasidero 6,5; Gigliotti5, Ulloa 7, Maisto 7, Squillace6; Esposito 6 (dal 24’ s.t. Bu-gatti 6,5), Masini 6 (dal 47’ s.t.Figliomeni s.v.), Carboni 6(dal 34’ s.t. Bruzzese s.v.).(Scerbo, Ricciardi, Mannone,Maita). All. D’Urso 6,5 (Cozzasqualificato).ARBITRO Fiore di Barletta 7.NOTE spettatori 800 circa, in-casso di 2.821,93 euro. Am-moniti Bontà, Testoni, Nar-ducci e Bruzzese. Angoli 3-4.(g.a.)

girone A girone BSANTARCANGELO

1 0 1

2 1 1 1 2 3 1

MONTICHIARI

0

PERUGIA FANO

1 1 2 1 1

3

1 4 1

2 0 2 1 1 1 1

2

0

0 2

2 0 3 1 1

Oggi a Firenzeper l’assembleae le premiazioni

Sei le promosseScendono in novecon nuovi playout

Casale in festacon 102 candelineCaos AlessandriaSavona, si chiude?

Perugia brinda:è re d’invernoL’Aquila resisteVigor che poker

CASALE

PAGANESE VIGOR LAMEZIA CHIETI

MANTOVA ALESSANDRIA RENATE BELLARIA NEAPOLIS MELFI FONDI

TREVISO

NORMANNA

ISOLA LIRI L’AQUILA

RIMINI SAVONA SAN MARINO POGGIBONSI GIULIANOVA

CLASSIFICASQUADRE PT PARTITE RETI

G V N P F SCASALE 40 19 12 4 3 29 12

TREVISO (-1) 36 19 10 7 2 34 17

RIMINI 36 19 11 3 5 23 17

CUNEO 35 19 11 2 6 31 23

SAN MARINO 30 19 9 3 7 36 26

SANTARCANGELO 30 19 9 3 7 24 21

POGGIBONSI 26 19 7 5 7 27 25

GIACOMENSE 25 19 6 7 6 26 29

ENTELLA 24 19 6 6 7 24 20

RENATE 24 19 6 6 7 20 19

MONTICHIARI (-1) 23 19 7 3 9 23 27

BELLARIA 22 19 5 7 7 21 26

MANTOVA 22 19 5 7 7 19 25

SAMBONIFACESE 22 19 6 4 9 21 33

BORGO A BUGGIANO 21 19 5 6 8 21 24

SAVONA (-4) 20 19 6 6 7 22 20

ALESSANDRIA (-2) 19 19 5 6 8 21 26

PRO PATRIA (-13) 18 19 8 7 4 25 17

LECCO 13 19 2 7 10 14 36

VALENZANA 11 19 2 5 12 15 33

U PROMOSSE U PLAYOFF U PLAYOUT U RETROCESSE

MARCATORI13 RETI Lapadula (San Marino).11 RETI Perna (3, Treviso).9 RETI Taddei (Casale); Varricchio (Cuneo);Rosso (1, Entella); Pera (3, Poggibonsi).8 RETI Falomi (2, Poggibonsi); Serafini (3, ProPatria); Brighenti (Sambonifacese); Graziani(1, Santarcangelo); Ferretti (Treviso).

PROSSIMO TURNODOMENICA 8 GENNAIO ORE 14.30BORGO A BUGGIANO-CUNEO (1-1)ENTELLA-BELLARIA (1-2)GIACOMENSE-MANTOVA (3-3)MONTICHIARI-SAVONA (0-1)RENATE-ALESSANDRIA (1-2)SAMBONIFACESE-RIMINI (0-3)SAN MARINO-CASALE (3-4)SANTARCANGELO-PRO PATRIA (3-0)TREVISO-POGGIBONSI (2-2)VALENZANA-LECCO (0-0)

RISULTATIALESSANDRIA-LECCO 0-1BELLARIA-SAMBONIFACESE 1-1CASALE-SANTARCANGELO 3-0MANTOVA-PRO PATRIA 2-2POGGIBONSI-GIACOMENSE 1-1RENATE-VALENZANA 2-1RIMINI-ENTELLA 2-1SAN MARINO-BORGO A BUGGIANO 3-2SAVONA-CUNEO 0-1TREVISO-MONTICHIARI 2-1

CLASSIFICASQUADRE PT PARTITE RETI

G V N P F SPERUGIA 45 20 14 3 3 34 16

L'AQUILA 40 20 11 7 2 23 10

CATANZARO 37 19 10 7 2 27 14

PAGANESE 37 20 10 7 3 26 15

VIGOR LAMEZIA 34 19 9 7 3 25 15

CHIETI 34 20 10 4 6 29 22

APRILIA 28 20 8 4 8 29 24

GAVORRANO 28 20 7 7 6 28 26

GIULIANOVA 27 20 8 3 9 22 23

ARZANESE 27 20 6 9 5 25 27

CAMPOBASSO (-2) 24 20 7 5 8 20 23

NORMANNA (-1) 24 20 6 7 7 15 18

VIBONESE 22 20 5 7 8 23 28

EBOLITANA (-1) 22 20 6 5 9 18 24

FANO (-5) 20 20 7 4 9 23 25

MILAZZO 20 20 4 8 8 15 20

NEAPOLIS (-2) 19 20 4 9 7 25 31

FONDI 19 20 5 4 11 18 28

ISOLA LIRI (-2) 17 20 5 4 11 22 26

MELFI (-4) 16 20 5 5 10 22 30

CELANO 10 20 2 4 14 18 42

U PROMOSSE U PLAYOFF U PLAYOUT U RETROCESSE

MARCATORI16 RETI Fioretti (5, Gavorrano) .15 RETI Clemente (4, Perugia).10 RETI Ceccarelli (2, Aprilia); L. Orlando (1, Paganese).9 RETI Carotenuto (3, Arzanese); Balistreri (3,

Campobasso); Doukara (Vibonese).8 RETI Improta (1, L'Aquila).

PROSSIMO TURNODOMENICA 8 GENNAIO ORE 14.30

APRILIA-GIULIANOVA (a Fondi) (0-1)ARZANESE-FONDI (ad Aversa) (2-2)CAMPOBASSO-L´AQUILA (0-0)CATANZARO-MELFI (0-0)CELANO-PAGANESE (0-2)EBOLITANA-GAVORRANO (1-3)FANO-VIGOR LAMEZIA (0-1)MILAZZO-CHIETI (0-1)PERUGIA-NORMANNA (1-2)VIBONESE-NEAPOLIS (2-2)riposa ISOLA LIRI

RISULTATICHIETI-CELANO 1-1FONDI-CAMPOBASSO 1-1GIULIANOVA-CATANZARO 1-1ISOLA LIRI-PERUGIA 0-2L'AQUILA-FANO 2-1MELFI-APRILIA 1-3NEAPOLIS-GAVORRANO 1-2NORMANNA-VIBONESE 0-0PAGANESE-ARZANESE 1-1VIGOR LAMEZIA-EBOLITANA 4-0ha riposato MILAZZO

Oggi nella sede dellaLega Pro a Firenze ci sonol’assemblea e le premiazioni peril 2010 11. I riconoscimenti:arbitro debuttante 1ª divisioneCastrignanò; arbitro debuttante2ª divisione Manganiello;arbitro finali Berretti Minelli;società promosse in B: Gubbio,Verona, Nocerina, Juve Stabia;società promosse in 2ªdivisione: Tritium, Feralpi Salò,Carpi, Carrarese, Latina,Trapani; Supercoppa 2ªdivisione Tritium; Premiodisciplina: 1ª divisione Bassano,2ª divisione Bellaria.

LEGA PRO

Ecco il regolamentodella Seconda divisione.PROMOZIONI Salgono direttele prime due dei rispettivigironi, più le due vincenti deiplayoff: sono ammessi terza,quarta, quinta, sesta e losvolgimento è il solito.RETROCESSIONI Scendonodirette le ultime tre dei duegironi e altre tre dopo i nuoviplayout: si sfidano quartultimae quintultima di ogni girone(andata e ritorno) e chi perderetrocede, le due vincenti siaffrontano (andata, ritorno erigori) e chi perde retrocede.

REGOLAMENTO

SECONDA DIVISIONE

Il Casale festeggia il titolo d’inverno nel giornodel compleanno numero 102 con una bellissimavittoria sul Santarcangelo, peccato che ilpubblico non segua la squadra di Buglio: pocomeno di 500 gli spettatori. A pochi chilometril’ennesima domenica nera dell’Alessandria,battuta in casa anche dal Lecco e contestataduramente dai tifosi: oggi Sonzogni potrebbesaltare con squadra affidata a Manueli. Dietroalla capolista, vincono 2-1 anche Treviso eRimini, mentre il Cuneo passa sul campo delSavona, che si avvia a una settimana decisiva:giovedì al tribunale fallimentare si saprà se c'èun acquirente o se si andrà verso il fallimento.

19a giornata

Netta vittoria sul campo dell’Isola Liri e titolod’inverno in tasca al Perugia, che porta anche a8 i punti di vantaggio sul terzo posto, visti ipareggi di Catanzaro (che mercoledì recupera ilderby sul campo della Vigor Lamezia) ePaganese. A ruota della capolista resta L’Aquila,che ha superato il Fano con una doppietta diAgnello nel primo tempo. Balza al quinto posto laVigor Lamezia che domina contro l’Ebolitana eaggancia il Chieti, che nel derby abruzzeseconcede al Celano il primo punto della stagionein trasferta. Fuori casa si segnalano anche levittorie del Gavorrano (con Fioretti che sale aquota 16 reti, primo in Italia) e dell’Aprilia.

21a giornata

33LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 34: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

34 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 35: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

FILIPPO FALSAPERLA

La notizia è di quelle chelasciano stupiti: Aligi Deganel-lo, tecnico di fiducia di MarcoSimoncelli in 250 e poi in Mo-toGP, l’anno prossimo sarà alfianco di Max Biaggi con l’Apri-lia Superbike. Come dire, ildiavolo e l’acqua santa, il gior-no e la notte, il caldo e il fred-do. Chi più ne ha più ne metta.Lui, Aligi, bolognese, 58 anniappena compiuti, tecnico ca-pace e persona pacata al limitedell’ascetismo, trova un’altradifferenza: «Uno era l’amicopiù grande di Valentino, l’al-tro il suo nemico storico...».

Rivoluzione Si rende conto, De-ganello, di cosa significhi que-sto salto dopo la scomparsa diMarco. Anzi racconta che èproprio per cercare di superar-la in qualche modo che ha ac-cettato la nuova sfida. «Non ècerto un modo per dimentica-re Marco: quello è impossibi-le. Continuo a vedere cose cheme lo riportano alla mente.Proprio per questo rimanere

in MotoGP, come avevamoprogrammato, per essere ac-canto a Michele Pirro con laCrt di Gresini, stava iniziandoa diventare pesante. Rimane-re nello stesso ambiente, vede-re le stesse persone, ma con unpilota diverso da Marco, quel-lo sì che mi sembrava qualcosadi anormale. Sentivo davverouna situazione di disagio».

Confronto La proposta Aprilialo ha colto ovviamente di sor-presa. «Prima ancora di anda-re a Noale per sentire cosa mi

offrivano ho chiamato PaoloSimoncelli, il mio "manager".Praticamente ci sentiamo tuttii giorni. E lui mi ha subito det-to di accettare. "Vedi, è un se-gnale che ti manda Marco. Si ècreata una situazione che eraimpossibile immaginare, conSandi che è andato via. Vai e...vedi se c’è un posto di lavoroanche per me". Questo non sose succederà. Per me Paolo do-vrebbe lavorare con la Federa-zione, con i ragazzini delle mi-nimoto o dei campionati pro-mozionali: con la sua esperien-za sarebbe la persona perfet-ta».

Addio Trovare l’accordo è statofacile. «Da quando ho lasciatoil cross per la pista, nel ’93, sol-tanto un anno, il ’96 quandoero in Superbike con la Ducatiper Casoli, ho sempre lavoratocon l’Aprilia, a parte gli ultimidue anni con la Honda. Torna-re a parlare con una aziendaitaliana dopo le stagioni con igiapponesi è stato come ritro-varsi a casa. Certo: c’è il dispia-cere di aver lasciato il TeamGresini, che è stato come una

famiglia, all’interno della qua-le c’era la nostra famiglia nelteam per Marco. Gli altri ragaz-zi, compreso mio figlio Elvio,sono rimasti con Fausto, ma ame farà bene tagliare radical-mente i ponti».

Incontro Ad aspettarlo c’è Max,pilota e uomo difficile, anchese addolcito negli ultimi anni.Di certo non ci saranno le inter-minabili partite a briscola oscopone che faceva con Mar-co. «E perché no? Magari con-tagio anche lui. Si può immagi-nare cosa significhi per me chevivo in Emilia, andare al fian-co di un romano... Ho parlatocon Max e mi è sembrato so-prattutto un ragazzo traditoda quello che riteneva quasi

un padre. Ha una grandissimavoglia di rivincita e la mia mis-sione a questo punto sarà cer-care di dargli gli strumenti perprendersi una rivincita: vince-re le gare e magari anche il tito-lo». L’avventura è già comin-ciata. «La squadra è fatta, condue ragazzi che erano que-st’anno con Camier, uno inter-no del team sviluppo Aprilia,così come il telemetrista. Subi-to dopo le feste andremo a No-ale a montare le moto e poi inAustralia per gli ultimi test eper il via del Mondiale (26 feb-braio, n.d.r.). Sicuramenteperderò di vista qualche ami-co, mi dispiace però avevo bi-sogno di questo cambiamentoradicale».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Casa Ferrari

Alonso Babbo Natale per i bambini

TEST FORMULA 3

Marciello subito beneNei 5 giorni di test della F.3

italiana a Valencia il più veloce èstato lo spagnolo Gerard Barrabeig (Ghinzani). Venerdì, nella suaunica giornata di prove, il miglioreera stato il pilota della Ferrari Academy Raffaele Marciello (Prema)in configurazione F.3 Euroseries.

ACCORDO FINO AL 2013

Bwin resta in MotoGPProseguirà fino al 2013 la

partnership tra Bwin e Dorna (società che organizza il Motomondiale). La società di scommesse daràanche il nome ai GP di Spagna e della Repubblica Ceca.

FESTA PER I 140 ANNI

Deganello: «Il papà di Simoncelli mi ha dettodi accettare perché era un segnale del figlio»

RITORNO AL MURETTO

Grande festa ieri a Maranello per i figli dei dipendentiFerrari con il tradizionale appuntamento «Natale Bimbi», allapresenza anche del presidente Luca di Montezemolo e delresponsabile del team di F.1 Stefano Domenicali. Oltre mille eduecento i presenti in una struttura allestita nella pista diFiorano. I piccoli ospiti hanno ricevuto doni dai piloti travestitida Babbo Natale. Nella foto (da sin), si vedono Davide Rigon,Toni Vilander, Gimmi Bruni, Andrea Bertolini, Fernando Alonso,Marc Genè, Jules Bianchi e Felipe Massa.

(p.l.) Per festeggiare i 140anni Continental parteciperà alcelebre rally MontecarloHistorique (dal 28 gennaio al 4febbraio 2012). Il produttoretedesco equipaggerà le 13 autodella Scuderia StoricaMilanese, tra cui Sala Torlasco,vincitori 2011 (nella foto).

Un altro personaggiovicino a Marco Simoncelli, CarloPernat, prima consulentesportivo e adesso consiglieredella Fondazione Sic, cambiaruolo nel Motomondiale. Ilmanager genovese torna infatticome responsabile di unasquadra, il Team Pramac Ducatidi Paolo Campinoti. L’impegnosarà biennale, soprattutto perpreparare il traghettamento allanuova formula Crt, che sembrail futuro della MotoGP.

MOTORI

«Rimanere nellostesso ambienteera doloroso,mi farà benetagliare i ponti»

TaccuinoContinentala Montecarlo

Il tecnico di Sical box con Biaggi:«Grazie a Marco»

Pernat direttoredel team Pramac

«Ho parlato conMax, mi sembraun ragazzo traditoche ha una grandevoglia di rivincita»

Nel 2009 Marco Simoncelli ha corso con l’Aprilia la gara Superbike di Imola, trovandosi nel box con MaxBiaggi (sullo sfondo). Con lui c’erano papà Paolo, a destra, e Aligi Deganello, al centro PORROZZI

35LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 36: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

DAL NOSTRO INVIATO

PIERANGELO MOLINARO

ALTA BADIA (Bolzano)

Sabato pomeriggio, du-rante la conferenza stampadei gigantisti, MassimilianoBlardone alla domanda su checosa chiedesse al gigante del-l’Alta Badia, aveva risposto sec-co: «Parto per vincere». Nessu-no l’ha contraddetto, ma eradifficile pensare che si trattavadi qualcosa di più di una battu-ta, considerando che era la pri-ma gara dopo 11 anni in cui ilveterano azzurro partiva fuoridal gruppo dei migliori. Quel19 sulle spalle sembrava pe-sante come un macigno, unmacigno che poteva trascinar-lo in fondo ad un baratro dacui era quasi impossibile risali-re. E quella neve non ghiaccia-ta pareva l’ultimo trampolinoal mondo da cui spiccare il vo-lo.

La sorpresa Invece Max in treore ha scritto una delle paginepiù belle nella storia dello sciazzurro, realizzando un’impre-sa che solo i campioni grandis-simi hanno saputo costruirenella loro carriera, i Thoeni, iGros, i Tomba. Davide Simon-celli, partito appena prima di

lui, sullo strano e lunghissimogigante (1’30") tracciato da pa-pà Kostelic era arrivato al tra-guardo con un ritardo abissa-le, 3"07; tutti gli altri partiti do-po il 15 erano affondati, la pi-sta pareva finita, troppo rovi-nata per permettere un gran-de risultato, troppo contortaper lasciare accelerare gli scidopo ogni porta. Invece Blar-done l’ha affrontata come sefosse il primo a scendere, suun manto immacolato. Dovegli sci degli avversari sbatteva-

no pesantemente, Max uscivamorbido, segno che caricavagli attrezzi al meglio, distri-buendo il suo peso su tutta lalunghezza. Il capolavoro verol’ha realizzato fra il primo ed ilsecondo intertempo, sulla par-te più cattiva della Gran Risa,buia e pendente. Il trucco è sta-to nell’entrata di questo setto-re dove il pendio cambia dire-zione e si allarga: una portadoppia che molti prendevanocon circospezione, che inveceBlardone ha puntato come

una preda davanti al mirinodel fucile.Questo gli ha permesso di en-trare con una velocità superio-re e capitalizzare la sua aggres-sività. Non si è perso neppurenel lungo e dolce finale ed hachiuso la prima tornata al se-sto posto a 1"11 da Ligety.

La conferma Che questa presta-zione non fosse un caso lo si ècapito già dalle prime portedella seconda manche affron-tate con ferocia e precisione.

Solo Reichelt gli arrivava vici-no (a 35/100), Hirscher, Svin-dal, Schoerghofer precipitava-no. Abbiamo ritrovato un cam-pione e virato una stagioneche per i colori azzurri era ini-ziata davvero male. Non soloBlardone ieri ha fatto grandicose: Simoncelli con il migliortempo nella seconda discesaha rimontato 19 posizioni e siè piazzato decimo, mentre ilventunenne Giovanni Borsottiha centrato il dodicesimo po-sto, il suo miglior piazzamen-

to di sempre in Coppa del Mon-do, infine l’influenzato Moe-lgg ha chiuso 19˚. La squadradi gigante si sta riprendendo ei piazzamenti di ieri rappresen-tano anche un notevole avan-zamento nelle liste di merito,quindi nelle posizioni di par-tenza e nello sci prima si partepiù possibilità si hanno. Blar-done e Simoncelli dovrebberoaver riconquistato il primogruppo, mentre Borsotti è en-trato nei 30. Avanti così.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

1. D. SIMONCELLI 1’17"182. M. BLARDONE a 0"242. Dopfer (Ger) a 0"244. D. Defago (Svi) a 0"495. G. BORSOTTI a 0"506. S. Pichot (Fra) a 0"667. H. Reichelt a 0"758. Fanara (Fra) a 0"909. P. Schoerghofer (Aut) a 1"1010. S. Missillier (Fra) a 1"2711. M. Hirscher (Aut) a 1"5712. M. MOELGG a 1"7613. B. Miller (Usa) a 1"8914. C. Richard (Fra) a 1"9015. M. Sandell (Fin) a 1"9116. T. Ligety (Usa) a 1"9317. M. Olsson (Sve) a 1"9418. C. Janka (Svi) a 2"0619. B. Raich (Aut) a 2"0820. A. Svindal (Nor) a 2"1021. T. Frey (Fra) a 2"2822. J. Roy (Can) a 2"3123. R. Baumann (Aut) a 2"3324. T. Jitloff (Usa) a 2"4025. I. Kostelic (Cro) a 2"5726. L. Haugen (Nor) a 3"6827. M. Mathis (Aut) a 9"63K. Jansrud (Nor) n.f.A. Pinturault (Fra) n.f.T. Ford (Usa) n.f.

1. T. Ligety (Usa) 1’27"962. M. Hirscher (Aut) a 0"493. A. Svindal (Nor) a 0"664. P. Schoerghofer (Aut) a 0"825. H. Reichelt (Aut) a 0"956. M. BLARDONE a 1"117. C. Richard (Fra) a 1"238. T. Fanara (Fra) a 1"439. I. Kostelic (Cro) a 1"6310. K. Jansrud (Nor) a 1"8111. A. Pinturault (Fra) a 1"8312. T. Ford (Usa) a 1"8413. B. Raich (Aut) a 1"8714. T. Jitloff (Usa) a 1"9815. B. Miller (Usa) a 2"2416. D. Defago (Svi) a 2"2917. T. Frey (Fra) a 2"3618. M. Mathis (Aut) a 2"4219. F. Dopfer (Ger) a 2"4720. L. Haugen (Nor) a 2"5321. M. MOELGG a 2"6822. S. Missillier (Fra) a 2"7023. C. Janka (Svi) a 2"7224. R. Baumann (Aut) a 2"7525. M. Sandell (Fin) a 2"7626. M. Olsson (Sve) a 2"7727. J. Roy (Can) 2"7828. G. BORSOTTI a 2"9329. D. SIMONCELLI a 3"0730. S. Pichot (Fra) a 3"12

la guida

LA CURIOSITA’

Sesto dopo la prima manche, perfettonella seconda: terzo trionfo in Alta Badia

(a.a.) Max Blardone vantasei vittorie nei giganti di Coppa delMondo, tre delle quali centrateproprio in Alta Badia: la prima il18/12/2005, la seconda il20/12/2009. Il primo successo adAdelboden il 7/2/2004, in mezzo icentri di Beaver Creek (2/12/2006)e Bad Kleinkirchheim (8/12/2007).

1. M. BLARDONE 2’46"492. H. Reichelt (Aut) a 0"353. P. Schoerghofer (Aut) a 0"574. T. Ligety (Usa) a 0"585. M. Hirscher (Aut) a 0"716. T. Fanara (Fra) a 0"987. F. Dopfer (Ger) a 1"368. A. Svindal (Nor) a 1"419. D. Defago (Svi) a 1"4310. D. SIMONCELLI a 1"7211. C. Richard (Fra) a 1"7812. G. BORSOTTI a 2"0813. S. Pichot (Fra) a 2"4314. B. Raich (Aut) a 2"6015. S. Missillier (Fra) a 2"6216. B. Miller (Usa) a 2"7817. I. Kostelic (Cro) a 2"8518. T. Jitloff (Usa) a 3"0319. M. MOELGG a 3"0920. T. Frey (Fra) a 3"2921. M. Sandell (Fin) a 3"3222. M. Olsson (Sve) a 3"3623. C. Janka (Svi) a 3"4324. J. Roy (Can) a 3"7424. R. Baumann (Aut) a 3"7426. L. Haugen (Nor) a 4"8627. M. Mathis (Aut) a 10"70

Razzoli, Deville e Moelgg oggi in slalom

GIGANTE: QUATTRO ITALIANI TRA I PRIMI 12 NELLA SECONDA MANCHE

ALTA BADIA Oggi sulla parte finale del-la Gran Risa dell’Alta Badia è in pro-gramma il secondo slalom della stagio-ne e schieriamo la squadra che, sino aieri, era apparsa la più competitiva.Razzoli (spalla) e Moelgg (influenza)non sono nelle migliori condizioni, mapossiamo contare anche su CristianDeville e Patrick Thaler. E poi il giova-ne Stefano Gross, 11˚ a Beaver.GIGANTE MASCHILE (Alta Badia):1. BLARDONE 2’46’49; 2. Reichelt (Aut)a 35/100; 3. Schoerghofer (Aut)57/100; 4. Ligety (Usa) 58/100; 5. Hir-scher (Aut) 71/100; 6. Fanara (Fra)98/100; 7. Dopfer (Ger) 1"36; 8. Svindal(Nor) 1"41; 9. Defago (Svi) 1"43; 10. SI-MONCELLI 1"72; 12. BORSOTTI 2"08;19. MOELGG 3"09. Non qual. II m.: In-nerhofer, Ploner, Casse, Cuche (Svi),De Aliprandini. Rit. I m.: Eisath, Nani.Rit. II. m.: Jansrud (Nor), Pinturault(Fra).Coppa del Mondo (10 prove): 1.Svindal (Nor) p. 416; 2. Feuz (Svi) 360;3. Ligety (Usa) 359; 19. Blardone 118.Coppa gigante (4 prove): 1. Ligety(Usa) p. 330; 2. Hirscher (Aut) 265; 3.Schoerghofer (Aut) 182; 9. Blardone118.SLALOM DONNE (Courchevel): 1.Schild (Aut)1’42"64 (52"28 + 50"36); 2.

Poutiainen (Fin) a 1"87; 3. Zettel (Aut)2"19; 4. Kirchgasser (Aut) 2"68; 5. Ma-ze (Slo) 3"60; 6. Borssen (Sve) 3"74; 7.Noens (Fra) 3"89; 8. L. Duerr (Ger)4"01; 9. Thalmann (Aut) 4"21; 10. Wor-ley (Fra) 4"32; 11. Goodman (Can) 4"51;12. Barthet (Fra) 4"62; 13. Mielzyn-ski(Can) 4"80; 14. Holdener (Svi) 4"81;15. K. Duerr (Ger) 4"82; 24. GIUS 9"03.Non qual. II m.: Costazza. Rit. I. m.:Moelgg, I. Curtoni, Brignone, S. Fanchi-niCoppa del Mondo (8 prove): 1. Vonn(Usa) p. 522; 2. Rebensburg (Ger) 286;3. Goergl (Aut) 269; 24. Schnarf 69.Coppa slalom (2 prove): 1. Schild(Aut) p. 200; 2. Poutiainen (Fin) 130; 3.Zettel (Aut) 105; 12. Moelgg 36.OGGI SLALOM MASCHILE (Alta Ba-dia, ore 10.30, 13.30). Pettorali: 1 Ko-stelic (Cro), 2 Hirscher (Aut), 3 Grange(Fra), 4 Myhrer (Sve), 5 MOELGG, 6Matt (Aut), 7 DEVILLE, 8 Herbst (Aut),9 RAZZOLI, 10 Hargin (Sve), 27GROSS, 38 THALER, 50 NANICoppa slalom (1 prova): 1. Kostelic(Cro) p. 100; 2. DEVILLE 80; 3. Hir-scher (Aut) 60.PROGRAMMA Domani: slalom don-ne a Flachau (Aut, 15.30/18.30). Merco-ledì: slalom maschile a Flachau(15.30/18.30).

Il ritorno di Blardone

SCICOPPADEL MONDOIN ITALIA

20 dicembre 200918 dicembre 2011Torna al successol’Italia del gigante:per Max è il sesto

Un capolavorosulla pistamagicaMax esalta

Simoncelli è 10˚ma con il migliortempo nellaseconda manche,Borsotti 12˚

SECONDA MANCHE CLASSIFICA FINALE

Slalom: RaiSport 1ed Eurosportalle 10.30 e 13.30Lo slalom in Alta Badia sidisputa oggi. Qui sopra,Cristian Deville, 30 anni,secondo nell’ultimo slalom aBeaver Creek AP

FESTA COME BOLTMassimiliano Blardone esultacome Usain Bolt: lancia unafreccia. Max è nato aDomodossola (Vb) il 26/11/1979 evive a Pallanzeno. Alto 172 cmper 73 kg, in Nazionale dal 1997,ha esordito in Coppa il 29 ottobre2000. Ai Giochi ha un ottavoposto a Salt Lake City 2002. Inalto, le sue esultanze, sul podiocon gli austriaci Hannes Reichelte Philipp Schoerghofer; a destra,festeggia con Alberto TombaEPA/ANSA/REUTERS/LIVERANI

PRIMA MANCHE

36 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 37: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

GustavoThoeni

24vittorie

Elio Blardone,papà di Max

«Sono contentoper lui, è stata

la migliorrisposta a chi

diceva che erafinito. Io

sapevo inveceche ne aveva

ancora»

AlbertoTomba:

50vittorie

KristianGhedina

13vittorie

PieroGros

12vittorie

GiorgioRocca

11vittorie

MaxBlardone

6vittorie

DavideSimoncelli:

«La gara che hafatto Max è

fuori dalnormale, ha

dell’incredibile.Noi ci abbiamo

sempre creduto,anche quando

andava peggio»

HerbertPlank

5vittorie

ClaudioRavetto, d.t.azzurro: «Lapiù bella garadella sua vita.

Ha attaccato almassimo. Nel

periodo di crisifaticava ad

attaccare, orasi è ritrovato»

S

S

S

S

S

S

S

S

S

S

Una pessima annata, la perdita dal primo gruppo, Blardonepareva finito. «Rinato? Merito della fidanzata e del figlio in arrivo»

HANNODETTO

I PIU’VINCENTI SLITTINO

Calgary, Zoeggeler 4˚D. Fischnaller settimoSeconda gara consecutiva lontanodal podio per Armin Zoeggeler. Dopo il 13˚ posto di Whistler, a Calgaryl’azzurro è quarto, alle spalle di unaltro tris tedesco, guidato stavoltada Andi Langenhan alla terza vittoriain carriera. Buon settimo posto peril 18enne Dominick Fischnaller. Il russo Albert Demtschenko, 33˚ dopoun incidente nella prima discesa, hachiuso la seconda col terzo tempo.Nel doppio, settimi Oberstolz Gruber. Prossima tappa il 5 6 gennaio aKoenigssee (Ger).Uomini: 1. Langenhan (Ger)1’29"406 (1˚+2˚); 2. Loch (Ger) a0"094 (5˚+1˚); 3. Moeller (Ger) a0"251 (2˚+7˚); 4. Zoeggeler a 0"272(4˚+4˚); 7. D. Fischnaller a 0"469(7˚+6˚); 14. Mair a 0"852 (13˚+16˚);22. K. Fischnaller a 2"005 (23˚+23˚).Classifica (3 su 9): 1. Loch 285; 5.Zoeggeler 160.Doppio: 1. Wendl Arlt (Ger) 1’27"661(1˚+3˚); 2. A.Linger W.Linger (Aut) a0"032 (2˚+2˚); 3. Eggert Beneckena 0"168 (3˚+5˚); 7. Oberstolz Grubera 0"332 (5˚+9˚); 9. H.P. Fischnaller Schwienbacher a 0"464(8˚+14˚); 10. Rieder Rastner a0"643 (12˚+11˚). Classifica: 1. A.Linger W. Linger 255; 6. Oberstolz Gruber 152.

FONDO

Sprint a RoglaPellegrino è settimoDue prime volte a sprint in Coppadel Mondo di fondo a Rogla, in Slovenia: quelle dello svizzero Dario Cologna e della norvegese Maiken Falla.Settimo Federico Pellegrino (fotoIPP), uscito in semifinale nella qualeaveva chiuso terzo in spaccata rispetto al norvegese Hattestad.Classifiche. Uomini: 1. Cologna(Svi); 2. Morilov (Rus); 3. Gloeersen(Nor); 4. Golberg (Nor); 5. Hattestad;7. PELLEGRINO; 12. HOFER; 35.R.PASINI; 47. F. PASINI; 60. SCOLA.Coppa del Mondo: 1. Northug (Nor)600; 2. Cologna (Svi) 508; 15. CLARA 147; 25. PELLEGRINO 98. Coppasprint: 1. Petukhov (Rus) 237.Donne: 1. Falla (Nor); 2. Crawford(Can); 3. Ingemarsdotter (Sve); 4.Oestberg (Nor); 5. Korosteleva(Rus); 17. G. VUERICH; 29. BROCARD; 56. DE MARTIN. Coppa delMondo: 1. Bjoergen (Nor) 582; 2.Skofterud (Nor) 479; 3. Johaug (Nor)471; 48. VUERICH 32; 49. RUPIL 32.Coppa sprint: 1. Randall (Usa) 280.

BOB

Quattro, Bertazzo 12˚A Winterberg (Ger), nella terza tappa di Coppa del Mond di bob a 4, Simone Bertazzo guida Italia 1 al 12˚posto. Doppietta due quattro di Florschuetz, che beffa Zubkov di 2 centesimi.Bob a 4: 1. Germania 1 (Florschuetz)1’50"52 (55"39/2˚+55"13/1˚); 2. Russ i a 1 ( Z u b k o v ) a 0 " 0 2(55"38/1˚+55"16/3˚); 3. Lettonia 2(Melbardis) a 0"13 (2˚+5˚); 12. Italia 1(Bertazzo Costa Fontana Comel) a1"08 (10˚+13˚).

d A

I giganti vinti dall’ItaliaI plurivittoriosi: Alberto Tomba15, Gustavo Thoeni 11, PieroGros 7, Max Blardone 6

Taccuino

DONNE A COURCHEVEL PER L’AUSTRIACA IL 31˚ TRIONFO IN COPPA: DÀ 1"87 ALLA POUTIAINEN. AZZURRE FUORI: SOLO GIUS 24ª

Slalom si dice Schild: le altre a 2 secondi

ALTA BADIA (Bolzano)

Quando Svindal ha taglia-to il traguardo e si è piazzatoalle sue spalle, Max Blardone,nella postazione riservata alprimo in classifica, ha appog-giato la testa alle racchette e siè messo a piangere.In quel momento il 32enne fi-nanziere ossolano era terzo,sul podio, quel podio che daquasi un anno era parso defini-tivamente uscito dalla sua di-mensione. Con gli occhi anco-ra lucidi ha urlato al cielo men-tre Ligety frenava nella zona diarrivo e la sesta vittoria dellasua lunga carriera era in tasca.Poi, inginocchiato, con le rac-chette ha imitato il lancio dellafreccia in cielo di Usain Bolt,un gesto da numeri uno.

Maturità Ma è un Blardone nuo-vo quello che ha stupito il mon-do intero ieri nel gigante del-l’Alta Badia. Sembra lontana larabbia di tanti momenti, passa-ti i trent’anni Max ha riscoper-to il sorriso. «Merito della miacompagna, Simona, e del figlioche nascerà ad aprile», rivela.E forse proprio in questo nuo-vo atteggiamento il campionesi è ritrovato, uscendo da untunnel che definire pauroso èdire poco. La scorsa per l’ossola-no è stata una stagione diffici-lissima, iniziata con un podio,a dicembre a Val d’Isere, e spro-fondata in pochi giorni in unacrisi di difficile comprensione.«Non è stato facile — raccontaBlardone — perché quando aHinterstoder neppure ti qualifi-chi per la seconda manche e aiMondiali esci nella prima, ilmondo ti crolla davvero addos-so».

La cura «Ma non ho mai pensa-to di gettare la spugna — ri-prende Max —. Non potevo es-sere diventato improvvisamen-

te un brocco dopo 5 vittorie,venti podi complessivi in Cop-pa e 11 anni nel primo gruppo.Così mi sono messo a lavorarea testa bassa. I nuovi sci mi han-no dato subito fiducia e ho tro-vato il giusto feeling con il mioskiman, Valter Ronconi. Insie-me abbiamo messo a punto imateriali. Poi ho passato oreed ore davanti al video non percopiare il modo di sciare deimiei avversari, ma per capiredove sbagliavo, dove regalavocentesimi e decimi». No, nonera facile nei suoi panni. A Söl-den nel primo gigante era statofra i migliori nel punto più diffi-cile, ma come al solito era af-fondato nel piano finale classi-ficandosi alla fine 18˚. Poi il26˚ posto nel primo gigante diBeaver Creek e l’uscita nella se-conda manche del secondo gi-gante, quello che avrebbe dovu-to essere a Val d’Isere. Ma pro-prio in quest’ultima gara sonoarrivati i segnali della rinasci-ta.

Il giorno dei giorni «Ho sentitosubito che era un giorno specia-le — rivela ancora Max — erocalmo ma concentrato, nellecondizioni ideali. Pensavo chela prima volta che vinsi qui inAlta Badia, nel 2005, era un 18dicembre. Era il compleannodella svolta della mia carriera.Pensavo anche alla scommessafatta con Simona, che le avreiregalato un bel Natale...Sono uscito dall’albergo davve-ro carico. Ogni vittoria è specia-le, ma questa ancora di più. Laprima manche era molto diffici-le, diversa come tracciaturadai ritmi che troviamo di soli-to, più lenta e angolata. Insom-ma bisognava saperla interpre-tare, trovare la chiave ed eroconscio che partendo con il 19con questa neve morbida avreitrovato un sacco di buche. Epoi quei 15 secondi oltre il tem-po normale, sapevo che li avrei

sentiti al traguardo. Ma alla fi-ne sono stato fiero di me stes-so, di come ero riuscito a sciarein mezzo a quelle trappole. Ilsesto posto era già qualcosa digrande. Per questo alla secon-da discesa sono arrivato carica-tissimo, come nel 2009, quan-do centrai la mia ultima vitto-ria in Alta Badia».

Speranza La cosa bella è cheuscito dal tunnel Blardone noncerca rivincite. Vuole riposarsi,stare con la sua donna e la sua

famiglia, «E con le persone chemi sono state vicine anche neigiorni più difficili. Mi alleneròsulla neve 4 giorni prima dellafine dell’anno, e poi ancora perarrivare al meglio ad Adelbo-den, un’altra delle piste che pre-ferisco. E poi forse troverò an-che uno sponsor. Certo, perl’Italia è un momento difficile,ma ci sarà ancora qualcuno ingiro capace dopo questa vitto-ria di credere ancora in Blardo-ne».

pa.m.© RIPRODUZIONE RISERVATA

48

DAL NOSTRO INVIATOMARISA POLICOURCHEVEL (Francia)

Un secondo e 19 centesi-mi ad Aspen, uno e 87 a Cour-chevel. Il distacco tra l’extrater-restre Marlies Schild e il restodel mondo sale più veloce dellospread. L’austriaca padrona del-lo sci ieri ha bissato, alla sua ma-niera, il successo di tre settima-ne fa negli Stati Uniti. Per dirlacon le parole di Lindsey Vonn:«Marlies nello slalom è un po’come me nella velocità. Le vie-ne tutto facile».

Nevicata Pure ieri, sulla pista li-berata a tempo di record dallaneve caduta nelle ultime 72ore. Anche se nella prima man-che ha goduto del sole, come lecolleghe del primo gruppo, giu-sto in tempo per salvarsi dalla

nevicata sempre più fitta, tantoda scavare distacchi di altri tem-pi (oltre due secondi dalla 7ª inpoi). La Schild, partita col 2,non ha avuto problemi: «Stra-no solo trovare il ghiaccio dopodue giorni nella neve fresca».

Distacchi Tenere il passo è com-plicato, lo dimostrano le uscitedi Zuzulova, Pietilae-Holmnere Riesch, che da quarta, terza e

seconda dopo la prima manchesono scivolate via nel tentativodi avvicinare il fenomeno. Allafine solo la Poutiainen, comeun anno fa, tiene il passo, a co-sto di veder raddoppiare il di-stacco nella seconda manche.La Schild nemmeno dopo avervisto uscire le tre avversarie alvia prima di lei ha cambiatomarcia, per la 31ª vittoria diCoppa, la 29ª in slalom e nel mi-rino le 34 vittorie in slalom (re-cord) della Schneider. Senzanascondere che la tensione piùgrande di ieri è stata seguire intv la prova del fidanzato BennyRaich in Alta Badia: «Mi sentola più forte, in gara sono rilassa-ta come mai prima».

Sorteggio L’Austria si confermasuperpotenza — tre nelle pri-me 4, con il 3˚ posto di Zettel eil 4˚ di Kirchgasser — anche

nella politica. Al sorteggio di sa-bato Hosp e Kirchgasser sonoarrivate in ritardo, da punirecon un pettorale dal 45 in su,secondo regolamento. La giu-ria ha chiuso un occhio e l’unicareazione sarà una lettera deifrancesi al comitato sci alpinodella Fis.

Nera A uscire male ieri la Rie-sch, che nella prima manche hasentito un dolore al ginocchiosinistro, e le azzurre. Solo Nico-le Gius qualificata per la 2ª man-che (18ª), poi ultima (24ª) do-po un errore. Tutte le altre usci-te (da Manuela Moelgg a IreneCurtoni, da Federica Brignonea Sabrina Fanchini) o non quali-ficate (Costazza). L’impressio-ne, condizioni meteo a parte, èche non si schiacci il piede sul-l’acceleratore.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

«Non potevo esserediventato un brocco»

Marlies Schild,30 anni: è alla31ª vittoria inCoppa delMondo REUTERS

37LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 38: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

dts (15-20, 33-38; 50-60, 73-73)PEPSI CASERTA: Rose 4 (2/4, 0/4),Maresca 13 (1/3, 3/3), Collins 11 (2/6,2/4), Smith 22 (7/14, 1/1), Fletcher 4(1/5); Stipanovic 4 (2/6), Righetti 30 (4/5,4/7), Doorrnekamp 6 (3/4), Marzaioli 3(1/1). N.e.: Loncarevic, Rianna, Cefarelli.All.: Sacripanti.BANCA TERCAS TERAMO: B.Brown3 (1/7), Amoroso 15 (6/12, 1/6), Cerella21 (5/6, 2/3), D.Brown 9 (0/4, 2/7) Bori-sov; Green 8 (4/7), Fultz 23 (3/7, 5/7), Po-lonara 3 (1/2, 0/1), Lulli. N.e.: Ricci. All.:Ramagli.ARBITRI: Facchini, Filippini e CapurroNOTE - T.l.: Cas 21/23, Ter 12/15. Rimb.:Cas 41 (Righetti 10), Ter 28 (B. Brown 5).Ass.: Cas 12 (Collins 5), Ter 5 (Fultz 4).Progr.: 5’ 6-12, 15’ 24-29, 25’ 40-46, 35’56-67. Fallo antisportivo: D. Brown44’54”(92-82). Fallo tecnico: Borisov18’14” (28-34). Spett. 2275 per 31.946 eu-ro.

CASERTA – Bastano otto minuti di verogioco alla Pepsi per vincere la partita, in-guardabili per 37’ e trovatisi sotto sul61-70 i casertani chiudono i 40’ regola-mentari sul 73 pari, guadagnandosi l’over-time con un parziale di 12-3 e una triplaallo scadere di Righetti. All’inizio del sup-plementare tre triple consecutive di Ri-ghetti, Maresca e Collins decidono il ma-tch: 82-74 dopo poco più di un minuto, unsolco incolmabile per gli abruzzesi. Tera-mo si mangerà la mani a lungo, a Casertaera stata indetta la «giornata biancone-ra», sospesi gli abbonamenti per racco-gliere fondi per aiutare la società, menospettatori presenti del solito e atmosferasoft. Teramo giocando la sua bella palla-canestro, approfitta degli errori di unaPepsi inguardabile e va avanti 42-57 al27’. Caserta cerca di recuperare, ma Te-ramo la respinge, Fultz e Cerella gioca-no un magico terzo periodo segnando indue 18 dei 22 punti ospiti: 50-60 al 30’.Ma la Pepsi non molla fino al tiro di Righet-ti che allo scadere la porta all’overtime.Sacripanti mastica amaro però, avendoperso Stipanovic per un infortunio alla ca-viglia sinistra. Ramagli fatica a digerire ilk.o.: «Emotivamente se perdi così ti vie-ne voglia di schiantarti contro un mu-ro». Ma Caserta non riesce a gioire: do-po la gara, è morto Mimmo Mingione, gior-nalista e telecronista della Juve degli an-ni d’oro.

Lucio Bernardo

(20-8, 30-29; 42-48)NOVIPIÙ CASALE MONFERRATO:Shakur 20 (7/15, 0/4), Temple 4 (0/1,0/1), Janning 17 (2/3, 3/8), Nnamaka,Chiotti 14 (6/10); Gentile 6 (0/3, 1/2), Pieri-ch (0/1), Malaventura 8 (0/2, 2/3), Martino-ni 9 (0/1 da 3), Stevic (0/1), Ferrero (0/1,0/1). All.: Crespi.BENNET CANTÙ: Cinciarini 2 (1/3, 0/1),Mazzarino 15 (1/1, 3/5), Micov 12 (3/7,1/1), Leunen 6 (2/4, 0/1), Marconato;Gianella 7 (1/3, 0/2), Shermadini 11 (4/6), Ba-sile 7 (2/8 da 3), Markoishvili 5 (0/3, 1/3),Ortner. N.e.: Bolzonella, Diviach. All.: Trin-chieri.ARBITRI: Cerebuch, Sardella, Vicino.NOTE - T.l.: Cas 21/27, Can 20/25. Rimb.:Cas 29 (Chiotti 11), Can 37 (Shermadini 12).Ass.: Cas 6 (Shakur 4), Can 12 (Mazzarino4). Progr.: 5’ 12-5, 15’ 22-15,25’ 36-36, 35’56-58. Usc. 5f.: Gianella. Spett. 3300.

CASALE MONFERRATO — La Novipiù vin-ce la 3a partita sulle ultime 4. La Bennet

perde ancora fuori casa (ultimo successodue mesi fa, alla 3a giornata). Parte megliola Novipiù. 8-2 subito e +10 (15-5) dopo 6’.Dall’angolo, allo scadere, Malaventura tro-va la tripla del sorprendente 20-8 del 10’(valutazione 23 a -1). Basile cambia mar-cia alla Bennet nella 2a frazione: parziale di12-2 con sue 2 triple. Giochi completamen-te riaperti (22-20 al 7’), anche grazie allazona di Trinchieri. La tripla di Mazzarinoallo scadere manda Cantù al riposo sottodi una sola lunghezza: 30-29. Ancora il ca-pitano della Bennet protagonista in avviodi ripresa. I suoi 5 punti mandano per laprima volta la Bennet avanti (34-36 al23’). Micov, Gianella e Shermadini scava-no il primo solco. Bennet avanti in doppiacifra al 28’: 48-38. Casale si riaccende dicolpo grazie a Shakur e a un tecnico aTrinchieri (54-53). Il finale è in volata. Latripla dall’angolo di Janning fa saltare ilbanco: 65-62 a 44”. La Bennet pareggiacoi liberi, ma sull’ultimo possesso (sul -2,67-65) con 17” da giocare, Basile spara sulferro la sua tripla. Per Casale una seratada ricordare che Crespi sottolinea così.«Stamattina Casale era sulle prime paginedi tutti i quotidiani per la triste vicendaEternit, domani scrive un titolo importan-te della sua storia». Abbacchiato Trinchie-ri: «Perdiamo per un 1oquarto crimina-le. Non dovevamo sul +10 permettere lorodi giocare un 4o quarto punto a punto. Epoi l’azione fallo, canestro e tecnico… èqualcosa di cui non mi capacito».

Maurizio Neri

82 65TERAMO CANTÙ

99

97 69

di LUCA CHIABOTTI

Per il piccolo play (1.65), 35 punti e 13 assistIl g.m. Riva, su Dasic: «Tolta una mela marcia»

AVELLINO

CASERTA CASALE MONFERRATO

Green un giganteAvellino a Romavince all’overtime

Janning lancia CasaleCantù, tabù trasferta

96

Caserta gran rimontacon un super Righetti

l’Analisi

MARIO CANFORAROMA

Dopo gli ultimi due overti-me persi di fila contro Biella eSiena, Avellino trova quello vin-cente mettendo in seri guai unaAcea ormai incapace di vincere(terzo stop di fila). L’eroe delfreddo pomeriggio romano è«Pollicino» Green che regala alpubblico del Palatiziano un cli-nic d’autore. Si porta a spassoall’inizio il malcapitato Djedo-vic, tira e mette canestri da trecon grande lucidità, oltre a pre-occuparsi di far segnare i com-pagni: viene fuori una prova da13 assist, 35 punti in 45’, 7/11da due, 5/6 da tre, 8 rimbalziper un 47 di valutazione «spor-cato» dalle otto perse.

Straordinario «Marques ha avu-to un carico di lavoro straordi-nario — spiega il tecnico irpinoFrank Vitucci — ecco perché haperso qualche pallone di trop-

po. È stato straordinario, matutta la squadra ha dimostratodi avere gli attributi giusti dopole due ultime sconfitte. Abbia-mo commesso una stupidatacon Dean che non ha fatto fallosopra di tre punti alla fine deiregolamentari. Sarebbe statoun record perdere il terzo over-time di fila, non lo meritava-mo». La stupidata di Dean è sta-

ta da principiante: dopo il 2/2di Green a 11" dalla sirena(81-84), la guardia statuniten-se ha permesso a Tucker a-1’88" di infilare il triplone da 7metri dell’84-84.

Supplementare Nell’overtime,Roma (senza Maestranzi e Da-tome, oltre a Dasic) parte subi-to con un’altra tripla di Gordic,per poi subire il maggior ordinetattico di Avellino che con John-son a -1’16" va sul +5 (90-95).Non è finita, perché due tripledi Tucker, inframezzate da uncanestro di Green, danno il96-97 a -40". Ferrara sbaglia a-18", Tucker ha la palla del sor-passo ma stavolta invece di pe-netrare per cercare almeno ilfallo, tenta un’altra volta la tri-pla che stavolta gli va sul ferro.C’è il tempo per i liberi finali diJohnson e per le vistose prote-ste del presidente romano Toticon gli arbitri (che non hannoinfluito sull’esito della gara).

Mela marcia Senza l’infortunatoSpinelli, Vitucci spreme al mas-simo i suoi sette uomini, sfrut-tando molto oltre a Green il la-voro oscuro di Johnson. La dif-ferenza si nota tutta in regia,dove Roma (in assenza di Mae-stranzi) da Gordic ha solo pun-ti, mentre l’esordio di Kakiou-zis è stato sufficiente. «Avevochiesto ai giocatori di dare ilmassimo e lo hanno fatto — di-rà Lardo — ora pensiamo a re-cuperare Maestranzi per Tera-mo», mentre il g.m. Riva tornasulla scelta di mettere fuori ro-sa Dasic: «Dovevamo toglierela mela marcia, e non è dettoche sia finita qui». Il riferimen-to è a Djedovic, la cui posizioneè in bilico, mentre Lardo nondovrebbe rischiare.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Bisogna tornare al dicembre2006 per trovare Siena intesta non da sola, magariimbattuta e perfino con 6punti di vantaggio su chiinsegue, dopo 10 partite. Nonè una mancanza della Mps,oggi ufficialmente secondaper aver perso lo scontrodiretto con Milano, viste ledifficoltà di questi mesi. Maè il segnale di una stagionepiù equilibrata (sotto leprime due, 10 squadre in 4punti). E la rivalutazionedella partenza dell’EmporioArmani che non aveva unbilancio di 8 vittorie e 2sconfitte dal 2004-05. Lesensazioni non positivearrivano dall’Europa, daalcune pessime prestazioni,dal suicidio col Partizan.Forse un livello troppo altroper la EA7 di oggi,comunque vada lospareggio di giovedì aBelgrado. Però in Italia,Milano sembra aver fattoquel passo avanti atteso. Mac’è subito un esame: SantoStefano a Cantù. Dove laBennet, al 4o k.o. di fila intrasferta, deve sistemare laclassifica. Lei in Europa hafatto meraviglie, pagandolein Italia. Solo Siena hatenuto sui due fronti.

Milano primaPartenzada rivalutare

BASKET SERIE A: UNDICESIMA GIORNATA

PER I PIEMONTESI TERZA VITTORIA IN 4 GARE

Alex Righetti, 34 anni CIAMILLO Mustafa Shakur, 27 anni CIAMILLO

dts(22-24, 45-43; 67-70, 84-84)ACEA ROMA: Gordic 19 (1/3, 5/10), Tucker 31(3/8, 6/14), Djedovic 10 (4/8, 0/3), Tonolli 2(1/1, 0/1), Crosariol 11 (5/7); Mordente 9(2/3, 0/2), Kakiouzis 8 (2/2, 1/4), Slokar 6(2/4, 0/1), Marchetti. N.e.: Maestranzi,Staffieri, Gorrieri. All.: Lardo.

SIDIGAS AVELLINO: Green 35 (7/11, 5/6), De-an 17 (1/3, 5/6), Gaddefors 5 (2/5, 0/2), Gole-mac 7 (2/4, 0/2), Johnson 22 (8/17, 0/1); Lau-wers 2 (1/2, 0/1), Slay 11 (1/4, 3/5), Ferrara(0/1 da 3). N.e.: Alborea, Spinelli; Sapien-za, Soloperto. All.: Vitucci.

ARBITRI: Cicoria, Begnis, Biggi.

NOTE - T.l.: Rom 20/29, Ave 16/19. Rimb.:Rom 42 (Crosariol 9), Ave 41 (Golemac 9).Ass.: Rom 14 (Tucker 3), Ave 21 (Green13). Progr.: 5’ 11-11, 15’ 33-32, 25’ 56-55,35’ 73-75. Usc. 5f.: Lauwers 34’12"(73-72), Tonolli 35’30" (76-75), Gordic42’45" (87-88), Dean 43’30" (89-93).Spett. 2560.

ROMA

AL SUPPLEMENTARE TERAMO SPRECA UN +9 A 3’ DALLA FINE

ASSEGNATI IERI

L’Ucraina organizzeràl’Europeo del 2015. Era l’unicacandidata dopo il ritiro dellacandidatura congiunta diFrancia, Germania, Italia eCroazia. L’Europeo femminile èstato invece assegnatoall’Ungheria.

Europei 2015Vince l’UcrainaDonne: Ungheria

38 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 39: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

75 BOLOGNA FORLÌ

(16-15, 35-37; 56-59)VANOLI BRAGA CREMONA: Tabu 3(0/2, 1/4), Roderick 9 (4/10), Lighty(0/2, 0/3), Milic 12 (2/3), Perkovic 6(3/6, 0/4); Cinciarini 18 (2/3, 3/5), Anto-nelli, D’Ercole 12 (0/1, 4/8), Tusek 18 (4/7,2/4). N.e.: Mazic, Lottici, Belloni. All.:Caja.SCAVOLINI SIVIGLIA PESARO: Hac-kett 7 (1/3, 0/1), Hickman 20 (2/2, 3/5),White 19 (4/7, 2/4), Jones 15 (4/7, 1/3),Cusin 11 (4/7); Cavaliero 6 (1/2, 1/3), Fla-mini 3 (1/1 da 3), Lydeka (0/1). N.e.: Traini,Alibegovic, Tortù. All.: Dalmonte.ARBITRI: Chiari, Tola, Provini.NOTE - Tiri liberi: Cre 18/24, Pes 25/31.Rimbalzi: Cre 39 (Milic 9), Pes 24 (Cusin10). Assist: Cre 10 (Roderick 4), Pes 10(White, Hickman 3). Progressione: 5’ 6-3,15’ 26-29, 25’ 47-48, 35’ 69-68. Fallo anti-sportivo: Antonelli 13’12" (24-19), Jones23’45" (43-48). Spettatori 2900.

CREMONA — Con un parziale di 10-3 negliultimi 210 secondi, Pesaro fa saltare ilbanco al PalaRadi e torna alla vittoria do-po tre sconfitte consecutive. Cremo-na, pur dominando a rimbalzo (39 a 24),viene punita dagli episodi nei possessichiave. In un primo tempo di poco ritmo, ipadroni di casa sono i primi a sprintare(24-17 al 13’), la Scavolini Siviglia non de-raglia, risponde con un break di 10-0 echiude avanti di due (35-37) alla pausalunga.Botta e risposta continuo, con Cremonache deve trovare risorse nascoste dal-la panchina (che realizza 48 dei 78 punticomplessivi della Vanoli Braga), rincorrecostantemente e trova il guizzo (75-71 atre minuti dall’ultima sirena) nel momentoin cui alza la linea della propria difesa.

Hickman prende per mano i suoi, sul78-78 con 13 secondi sul cronometroCaja decide di commettere fallo su Da-niel Hackett. Uno su due in lunetta per ilplaymaker azzurro, sul secondo erroreMarko Milic e Roderick pasticciano, Ju-maine Jones segna entrambi i perso-nali dopo il fallo sistematico. Dall’altraparte i tiri della disperazione (e del possi-bile overtime) di Cinciarini e D’Ercole tro-vano solamente il ferro.

Alessandro Rossi

(29-26, 50-45; 75-62)CANADIAN SOLAR BOLOGNA: Poeta17 (4/5, 1/3), Koponen 11 (1/3, 2/6), Dou-glas-Roberts 9 (3/4, 1/2), Sanikidze16 (3/3, 1/3), Gigli 16 (7/7); L. Vitali 9 (1/5da 3), Gailius 6 (3/5, 0/2), Werner 0 (0/1,0/1). N.e.: Person, Quaglia, M. Vitali. All.:Finelli.UMANA VENEZIA: Clark 20 (5/7, 2/8),Young 2 (1/3, 0/3), Rosselli 4 (2/3,0/1), Slay 22 (4/9, 4/6), Szewczyk 8(2/5, 1/2); Bowers 20 (5/8, 2/3), Fantoni4 (2/3, 0/1), Tomassini (0/1 da 3), Causin(0/1 da 3), Allegretti, Meini. All.: Mazzon.ARBITRI: Sahin, Duranti, Bettini.NOTE - T.l. Bol 24/33, Ven 11/16, Rimb.:Bol 29 (Gigli 6), Ven 37 (Slay 7). Ass.: Bol15 (Poeta 6), Ven 10 (Clark 7). Progr.: 5’12-16, 15’ 36-34, 25’ 66-55, 35’ 79-67. F.tecn.: Mazzon 29’59”. F. antisp.: nessu-no. Usc. 5 f.: Slay 39‘24“, Szewczyk39’53”. Spett.: 7752.

BOLOGNA - La Virtus resta imbattuta a

Casalecchio dopo 5 gare casalinghe con-tro una Reyer condizionata dai falli e dal-l’assenza dell’ultimo momento del pivotBryan. Un Poeta ispiratissimo illuminala Canadian Solar più bella della stagio-ne, Sanikidze domina sotto il tabelloneveneto infilando insieme a Gigli 32 puntiequamente divisi. La statistica più im-pressionante è l’87% da due punti di Bo-logna a fine terzo quarto (20/23). A iniziogara i veneti si erano illusi piazzando un5/5 da tre (16-21) ma dopo aver impatta-to per l’ultima volta sul 36-36, il quintettodi Mazzon è stato costretto a rincorrereBologna per tutto il resto della gara. «Eraun test difficile perché Venezia è imbotti-ta di giocatori esperti che hanno alterna-to la difesa a uomo a tre tipi di zona. Mi èpiaciuta molto la serenità con cui abbia-mo letto ogni situazione e mi soddisfano iprogressi nell’inserimento dei nuovi»commenta Finelli. Ma entro il 25 dicem-bre le cose potrebbero cambiare parec-chio visto che il patron virtussino ClaudioSabatini ribadisce di voler passare lamano e di aver già incontrato diversi im-prenditori interessati ad entrare nellafondazione che dovrebbe gestire il glo-rioso club. La Reyer riduce i danni con i62 punti del trio Slay-Clark-Bowers,ma ad Andrea Mazzon non può certo ba-stare. «Dopo un primo tempo di grandis-sima intensità, abbiamo faticato moltosoprattutto nella rotazione dei lunghi acausa dei 3 falli prematuri di Szewczyk».

Nicola Zanarini

IMOLA OSTUNI

PIACENZA SANT’ANTIMO

81 80

BRESCIA 64 79

(22-20, 33-35; 52-58)CONAD BOLOGNA: Kelley 17(7/12, 0/3), Blizzard 3 (0/2,1/3), Cutolo 3 (1/3 da 3),Baldassare 13 (6/12, 0/1),Dimsa 2 (1/2, 0/1); Pecile 14(3/8, 1/3), Montano (0/1 da 3),Vrkic 2 (1/2, 0/1), Canavesi 16(6/12, 0/2). N.e.: Chiarini. All.:Markovski.MORPHO PIACENZA:Passera 4 (1/5, 0/3), Casella10 (2/4, 2/4), Harrison 16 (3/5,2/6), Anderson 10 (0/1, 2/3),Amoroso 14 (4/6); Voskuil 20(3/4, 4/8), Perego (0/1), Infante 2(1/2, 0/3). N.e: De Nicolao,Stecconi, Scarionati, Scarone.All.: Corbani.ARBITRI: Pasetto, Mazzoni,Pecorella.NOTE T.l: Bol 13/20, Pia 18/23.Rim: Bol 40 (4 con 7), Pia 37(Harrison 8). Ass: Bol 12 (Kelley,Pecile 5), Pia 11 (Harrison,Anderson 3). Progr: 5' 9-11, 15'26-22 , 25' 37-49, 35' 61-65.Usc. 5 f: Anderson, Cutolo,Baldassarre. Spet. 2684.

92

(27-17, 44-32; 62-44)SIGMA BARCELLONALukauskis 7 (1/2, 1/2), Green19 (3/8, 3/3), Hicks 5 (1/2, 1/3),Dordei 11 (1/3, 3/4), Martin 4(2/5); Bucci 8 (1/6, 2/5),Mocavero 2 (1/2 ), Da Ros 6 (3/5,0/2),Piazza 8(1/6,1/4), Bonessio6 (0/2, 2/2). N.e.:Rotundo. All.:Pancotto.SANT’ANTIMO: Cittadini 15(6/12), Campbell 11 (2/8, 0/3),Moraschini 5 (1/5, 1/2),Eliantonio 4 (2/3, 0/3),Teague 10 (5/11, 0/1); Rossi 5(1/1,1/2), Cantone, Gagliardo,Petrazzuoli. N.e.: Pranzo. All.: DiCarlo.ARBITRI: Masi, Baldini,Borgioni.NOTE - T.l. Bar 9/15, San 10/12.Rimb.: Bar 44 (Green, Da Ros 8),San.32 (Teague 9). Ass.: Bar 17(Bucci, Piazza 5), San 6(Campbell 6). Usc. 5 f.:Eliantonio 36’16” (69-46). Progr.:5’ 17-11, 15’ 34-26, 25’ 52-39, 35’67-44. Spet. 2000 circa. (m.i.)

BARCELLONA

PESARO VENEZIA

73

(18-26, 38-43; 60-51)AGET IMOLA: Masoni 13 (4/6,1/4), Whiting 16 (2/7, 1/2),Prato 21 (2/6, 2/6), Daniels 13(4/8, 1/2), Bruttini 5 (2/7); Kotti7 (3/4), Cournooh (0/3 da 3),Andreaus (0/1 da 3). N.e.: Turel,Riga. All.: Fucà.CENTRALE LATTE BRESCIA:Gergati 12 (2/8, 2/2), Goldwire19 (4/6, 3/9), Thompson 14(4/7, 1/1), Ghersetti 8 (3/8,0/2), Busma 4 (2/2); Bushati(0/1, 0/1), Farioli 5 (1/1 da 3),Rombaldoni (0/1, 0/2), Rezzano 2(1/1, 0/2), Scanzi. N.e.: Vinati,Stojkov. All.: Dell’Agnello.ARBITRI: Ursi, Ciano, Scrima.NOTE - T.l.: Imo 26/30 Bre 11/17.Rimb.: Imo 37 (Daniels 16), Bre27 (Ghersetti 6). Ass.: Imo 8(Whiting 3), Bre 7 (Rombaldoni3). Progr.: 5' 12-11, 15' 29-36, 25'42-47, 35' 67-55. Tec.: Imola7'10" (14-16), Brescia 37'24"(67-61), Ant.: Farioli 37'24"(67-61), Prato 37'50" (71-61).Usc. 5 f.: Busma 27'15" (53-50),Farioli 37'24" (67-61). (p.b.)

VERONA 76 BRINDISI 50

78 88

BIELLA

(19-29, 37-45; 57-59)OSTUNI: Klobucar 4 (2/5, 0/9),Jurevicus 9 (2/3, 1/6), Rinaldi 8(3/3), Johnson 4 (0/1), Basei 9(4/9); Berti 15 (2/6, 3/3), Di Liegro16 (7/12), Rossetti 1 (0/1, 0/1),Carenza 6 (2/3). N.e.: Margio, eSirakov. All.: Marcelletti.TEZENIS VERONA: West 15(1/5, 4/5), Porta 16 (2/4, 1/6),Boscagin 12 (3/6, 0/2), Banti,Renzi 16 (4/5, 1/3); Waleskowski9 (2/5, 1/3), Di Giuliomaria 4 (2/4),Mariani, Vukcevic (1/2, 1/6). N.e.:Bordato, Colli, Brusamarello. All.:Martelossi.ARBITRI: Pasetto, Mazzoni eBartoli.NOTE - T.l.: Ost 14/20, Ver 25/30.Rimb.: Ost. 43 (Di Liegro 9), Ver34 (West 10), Ass.: Ost 12(Johnson, Berti, Rossetti 3), Ver14 (Porta 7). Progr. 5’ 7-17, 15’28-40, 25’ 45-50, 35’ 61-69.Espulso: Marcelletti per doppiotecnico (7’28", 17’23"). F. tecn.:Johnson 17’23'". Usc. 5f.:Johnson 38’50". Spett. 1000.(f.pec.)

72 70

dts (27-28, 37-43;56-66, 82-82)MARCOPOLOSHOP.IT FORLÌ:Freeman 19 (7/13, 0/2),Borsato 18 (4/6, 3/7), Trapani10 (2/4, 2/4), Huff 10 (3/8, 1/2),Easley 20 (6/8); Marino 3 (1/2da 3), Natali 11 (2/3, 1/1), Casoli 2(1/3), Lestini (0/1, 0/1). N.e.:Bianchi. All.: Vucinic.ENEL BRINDISI: Hunter 40(5/11, 7/10), Renfroe 6 (3/5,0/1), Ndoja 6 (0/1, 2/8),Borovniak 15 (7/11), Callahan18 (7/8, 1/4); Maestrello 3 (1/3da 3), Poletti (0/1), Giuri 4 (1/2,0/2). N.e.: Formenti, Vorzillo,Zerini. All.: Bucchi.ARBITRI: Di Francesco, Caroti,Conti.NOTE - T.l.: For 19/27, Bri 13/21.Rimb.: For 38 (Easley 10), Bri 36(Borovniak 7). Ass.: For 12(Freeman 5), Bri 17 (Hunter 8).Progr.: 5' 19-21, 15' 31-31, 25'42-59, 35' 66-74. Usc. 5f.:Borovnjak 39’03" (79-80). Spett.3200. (e. p.)

93 76

CREMONA BOLOGNA

La Cimberio controlla ritmo epunteggio. L’Angelico perde28 palloni, Cancellieri espulso

79

Poeta e SanikidzeVirtus show per 7700

S

Pesaro passa in volataDecisivo Hickman

Rok Stipcevic, 25 anni CIAMILLO

Varese fermaBiella tra fallifischi e perseStipcevic 25

(19-11, 38-33; 60-51)CIMBERIO VARESE: Stipcevic 25 (1/1, 4/8),Hurtt 2 (1/4, 0/1), Diawara 19 (5/9, 1/4), Kan-gur 9 (2/2, 1/3), Fajardo 5 (1/4, 1/2); Demarti-ni, Rannikko 5 (2/3, 0/3), Talts (0/1 da 3),Reati 12 (1/2, 3/3), Garri 2 (1/3), Ganeto(0/2). N.e.: Bertoglio. All.: Recalcati.

ANGELICO BIELLA: Pullen 11 (2/4, 0/6), Cole-man 27 (6/10, 1/4), Soragna 5 (1/3 da 3), Dra-gicevic 12 (3/7, 2/6), Miralles (0/1); Jurak 6(1/1), Chessa 9 (1/1, 1/1), Chrysikopoulos 3(1/1 da 3), Lombardi (0/1 da 3). N.e.: Mines-si, Laganà, Rossi. All.: Cancellieri.

ARBITRI: Taurino, Pozzana, Gori.

NOTE - T.l.: Var 21/31, Bie 29/37. Rimb.:Var 33 (Fajardo 9), Bie 35 (Dragicevic12). Ass.: Var 13 (Rannikko 6), Bie 10 (Pul-len 4). Progr.: 5’ 8-4, 15’ 28-20, 25’ 53-43,35’ 69-58. Ant.: Coleman 23’13" (45-41).Tec.: Cancellieri 26’09" (53-45) e 33’01"(64-56) con espulsione. Usc. 5f.: Sora-gna 28’33" (60-49), Jurak 36’20" (72-63),Kangur 36’28" (72-63), Diawara 38’59"(75-69), Miralles 39’45" (76-73). Spett.3458 per 39.269 euro.

VARESE

LEGADUE DODICESIMA GIORNATA: CADONO LE CAPOLISTA REGGIO EMILIA E BRESCIA

CLASSIFICASQUADRE PT G V PMILANO 16 10 8 2SIENA 16 10 8 2BIELLA 14 11 7 4BOLOGNA 12 10 6 4CASERTA 12 10 6 4VARESE 12 10 6 4AVELLINO 12 11 6 5CANTÙ 12 11 6 5VENEZIA 10 10 5 5TREVISO 10 10 5 5SASSARI 10 10 5 5PESARO 10 10 5 5ROMA 8 11 4 7MONTEGRANARO 6 10 3 7CASALE MONFERRATO 6 10 3 7CREMONA 6 11 3 8TERAMO 4 11 2 9

Le prime 8 ai playoff, L’ ultima in Lega 2

PROSSIMO TURNOMartedì 27/12, 20.30

CANTÙ-MILANO (26/12, 17.30)

SIENA-CASALE MONFERRATO

AVELLINO-CASERTA

PESARO-VARESE

TERAMO-ROMA

BOLOGNA-TREVISO

MONTEGRANARO-SASSARI

VENEZIA-CREMONARIPOSA: BIELLA

RISULTATITREVISO-SASSARI 80-72MILANO-MONTEGRANARO 88-72BOLOGNA-VENEZIA 88-80CASERTA-TERAMO dts 97-82CASALE MONFERRATO-CANTÙ 69-65ROMA-AVELLINO dts 96-99CREMONA-PESARO 78-81VARESE-BIELLA 79-73HA RIPOSATO: SIENA

CLASSIFICASQUADRE PT G V PREGGIO EMILIA 16 11 8 3BRESCIA 16 11 8 3PISTOIA 16 12 8 4SCAFATI 14 11 7 4BRINDISI 14 12 7 5PIACENZA 12 10 6 4BARCELLONA 12 11 6 5IMOLA 10 11 5 6JESI 10 11 5 6VERONA 10 11 5 6FORLÌ 10 11 5 6OSTUNI 8 11 4 7BOLOGNA 8 11 4 7VEROLI 6 11 3 8SANT’ANTIMO 4 11 2 9

BOLOGNA RESTA IMBATTUTA IN CASA CONTRO VENEZIA

Richard Hickman, 26 anni CIAMILLO Giuseppe Poeta, 26 anni CIAMILLO

Marques Green, play di 1.65della Sidigas Avellino, ieri a Romaha stabilito il suo massimoin carriera nel campionato italianocon 35 punti realizzati CASTORIA

A CREMONA DOPO TRE SCONFITTE CONSECUTIVE

Anticipi di venerdì: Veroli-Pistoia82-90; Jesi-Reggio Emilia 85-78.Prossimo turno (giovedì 22/12, ore20.30): Barcellona-Veroli; Pisto-ia-Scafati; Jesi-Imola; Reggio Emi-lia-Bologna (21/12, diretta E’ Tv); Bre-scia-Piacenza (20.45, RaiSport 2); Ve-rona-Forlì; Sant’Antimo-Ostuni. Ripo-sa: Brindisi.

DAL NOSTRO INVIATOPAOLO BARTEZZAGHIVARESE

Rok Stipcevic aveva sba-gliato un solo tiro libero dall’ini-zio del campionato: 33 su 34prima dell’ultimo dei 12 di ieri,che ha ballato sul ferro e poi èuscito. Ma ormai era fatta perVarese. Mancavano 15" e la suasquadra era avanti di 5 punti do-po aver subito l’ennesima ri-monta. La Cimberio è tornata avincere dopo aver perso tre del-le ultime 4 partite. Biella fermauna serie di tre sconfitte di fila edi tre vittorie in trasferta, conuna sola partita persa, al supple-mentare con Venezia, nelle ulti-me 6. Non ha mai mollato, hainseguito e recuperato una deci-na di punti di svantaggio inogni parziale: 9 nel primo(19-10), 10 nel secondo(28-18), 13 nel terzo (60-47 e

12 nell’ultimo (75-63).

Punteggio Varese ha sempre te-nuto in mano ritmo e punteg-gio fin dal primo quarto dove ifalli commessi da Biella (9) su-peravano i canestri realizzatidal campo dalle due squadre (5dalla Cimberio e 3 dall’Angeli-co). «Le belle partite sono al-tre», ha sintetizzato con reali-smo Carlo Recalcati. Nei primi10’ si contano già 18 liberi e 9palle perse dalla sola Biella chesi aggrappa a Audrey Colemanin attacco (8 punti su 11) e indifesa con tre recuperi (6 allafine). Con 3.5 di media, è il mi-gliore in serie A. Il tardivo in-gresso in campo dei compagnidi Coleman e la zona coincido-no con la frenata di Varese che,raggiunto il +10 (28-18), si ve-de superata da un 11-0 di par-ziale ispirato dall’unico lampodi Jacob Pullen. Fuori nel pri-

mo quarto con due falli, il playex Kansas State realizza il pri-mo canestro dopo 15 minutima si ferma in fretta.

Zona La zona induce Varese asparacchiare con eccessiva fret-ta e Biella torna a giocarsela. LaCimberio è la seconda squadrapiù precisa da tre della serie A(alle spalle di Cantù) anche perla capacità di trovare soluzionidal perimetro con tanti giocato-ri diversi, compreso Davide Re-ati che piazza un 2/ 2 da tre nelsecondo parziale. Quando nelterzo quarto il gioco di Varesesi sposta più sotto canestro,Biella paga i falli che ha già com-messo e ricomincia a perdereterreno. Le incursioni sotto ca-nestro di Kristian Kangur eYakhouba Diawara riportanola Cimberio a +10 e poi fino a+13. Il nervosismo per i tanti,troppi fischi porta al primo tec-nico a Massimo Cancellieri chenell’ultimo quarto sarà espulsoper aver raddoppiato.

Prima volta «È la prima volta incarriera — dice il tecnico di Biel-la — se mi lamento, un motivoc’è. Il numero eccessivo di palleperse, 28, è l’unica lettura diquesta sconfitta. Spesso abbia-mo forzato tiri per la fretta direcuperare». Anche Matteo So-ragna esce per falli prima dellafine del terzo quarto, sfidato alegnate sotto canestro daDiawara. Coleman e Dragicevicriportano Biella fino a -3 quan-do mancano 17". Stipcevic sigil-la con il 25˚ punto personale.Alla fine sono stati fischiati 66falli. «Una partita non facile daarbitrare — dice Recalcati —l’ho detto anche ai tre fischiet-ti».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

NBA PRESEASON

Debuttostagionale in preseasonper Bargnani. L’azzurrofallisce il tiro dellavittoria allo scadere echiude con 14 punti(3/12) e 9 rimbalzi nellasconfitta casalinga conBoston. I due canestridella rimonta dei Celticssono stati dell’extrevigiano E’TwaunMoore. Prima assolutain Nba per Ricky Rubio:6 punti, 6 rimbalzi e 7assist per lo spagnolonel 117 96 di Minnesotasu Milwaukee. Jaabernon entrato nella vittoriadi Houston sugli Spurs.

Bargnanifallisce il tirodella vittoria

39LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 40: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

CLAUDIO GHISALBERTI

Sveglia alle 6, poi a dor-mire in piedi fino quasi alle 8.E’ stata questa la strana matti-na di Vincenzo Nibali. A Olbia,dove la Liquigas-Cannondale èin ritiro, i commissari dell’Ucisono arrivati che c’era ancorabuio per i prelievi di sangue uti-li per il passaporto biologico. AVincenzo, in corridoio nell’atte-sa del suo turno, non è rimastoaltro che calarsi il cappucciodella felpa sugli occhi e aspetta-re. Poi, dopo colazione, un’usci-ta di tre ore con la pioggia euna temperatura non molto cal-da: 8 gradi.

Novità Il vincitore della Vuelta2010 in questi giorni d’allena-mento sta anche provando unanovità tecnica: le pedivelle libe-re. Destra e sinistra sono indi-pendenti e non vincolate, co-me di norma, a 180 gradi. Unmacchinario che rende moltopiù difficile la pedalata. «L’ideaè quella di provare nuovi stimo-li allenanti — spiega PaoloSlongo, preparatore del team—. Con queste pedivelle si cer-ca di ottimizzare la pedalata, af-finare il gesto, migliorando lacoordinazione. Una volta me-morizzato il nuovo movimen-to, dovrebbero essere ridotti idue punti morti». Fatto sta cheun paio di volte alla settimana

Nibali le usa, anche per due orea uscita. «Ma la cosa più impor-tante in questa fase — spiegaNibali — è che sono meno stres-sato e più magro dello scorsoanno. Adesso peso 67,5, lo scor-so anno 70. In più quest’annoha fatto anche palestra e homesso un chiletto di muscoli,quindi ho davvero meno gras-so. L’anno scorso ero "tondet-to", adesso sto bene». Il suo de-butto sarà al Tour de San Luis,in Argentina, dal 23 al 29 gen-naio. Ma il 6 gennaio, chi vorràpedalare con lui, lo potrà farein una cicloturistica a Messina.Ci sarà anche Ivan Basso.

Pippo allunga Esami del sanguemattutini pure per Pippo Pozza-to, che debutterà con la nuovasquadra, la Farnese-Selle Ita-lia, in Sudamerica assieme a Ni-bali. Dopo le vacanze alle Mal-dive e un mese di novembre

con ampi spazi dedicati a colti-vare la passione per il moto-cross con la sua Honda Crf 4tempi («Scinto mi ha concessotre uscite al mese e sono convin-to che mi rinforzi i muscoli del-la schiena») che gli sono costa-ti anche gli sfottò del suo ami-co Marco Melandri su Twitter,l’ex tricolore ha ricominciatoad allenarsi seriamente nel riti-ro di Montecatini Terme. Saba-to la prima vera distanza stagio-nale: 5 ore e 45’ con 175 km e1.600 metri di dislivello. «Otti-me sensazioni», il commento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Risultati. Hs109 + 10 km: 1.

Lamy Chappuis(Fra) 27’41"9 (7);

2. PITTIN a 3"9(14); 3. Graabak(Nor) a 7"1 (26);

4. Gruber (Aut) a7"2 (6); 5.

Watabe (Gia) a8"2 (13); 33.

BAUER a 1’35"5(42). Coppa del

Mondo: 1.Lamy-C. (Fra)

554; 2. Edelmann(Ger) 381; 3.

Watabe (Gia) 361;5. PITTIN 340; 21.RUNGGALDIER 93

9ª giornataSabato:

YamamayBusto-Chateau

d’Ax Urbino 3-1;Scavolini

Pesaro-NordaBergamo 3-1;

MC-Carnaghi VillaCortese-Asystel

Novara 0-3(23-25, 19-25,20-25); Scotti

Pavia-LiuJOModena 0-3

(14-25, 23-25,23-25); Rebecchi

Piacenza-Cone-gliano 3-1 (25-21,

25-23, 25-27,25-18);

Cariparma-Chieri3-2 (25-20,

22-25, 25-23,22-25, 16-14).

Classifica:Busto Arsizio 27;Villa Cortese 23;

Urbino 22;Modena 15;

Piacenza,Bergamo 14;

Parma 12;Novara 11;

Scavolini 9;Conegliano 6;

Chieri 5; Pavia 1.Prossimo

turno26 dicembre:Modena-Villa

Cortese; Busto-Bergamo;

Chieri-Pavia;Conegliano-Pe-

saro;Urbino-Piacenza;

Novara-Parma

lafotonotizia

Ale lanciato, rompe il bastoncino: Lamy Chappuis sportivo, poi lo batte

Tuffo carpiatoMa la piscinadov’è finita?

1: Alessandro Pittin (a sin.), 21 anni, friulano e bronzo olimpico, dopo averrotto il bastoncino si accoda al francese Jason Lamy Chappuis, 25 anni,olimpionico. 2 Al traguardo, l’azzurro in volata cede al rivale ANSA-AP

LA COLLISIONE INVOLONTARIA TRA I 7 E GLI 8 KM

SECONDOA 3"9

Nibali con pedivelle specialiPozzato va: quasi 6 ore, 175 kmIl siciliano è stato svegliato alle 6 per gli esami del passaporto biologico, durati fino alle 8

LA GUIDA9˚ TURNO

PALLAVOLO A-1 FEMMINILECOMBINATA NORDICA COPPA DEL MONDO

CICLISMO NEI RITIRI SI LAVORA PER IL 2012

«Un tuffo dove l’acquaè più blu», cantava LucioBattisti. In questo caso, iltuffo Diego Rosa l’ha fattodove l’erba è più verde. Ladisavventura nel corso delTrofeo Lombardiadi ciclocross a Roncola diTreviolo (Bg). A tradire il22enne cuneese un ostacoloartificiale da superare bici inspalla, oppure restando insella. Rosa ha scelto laseconda possibilità, ma ilsalto (non riuscito) si ètrasformato in un carpiato inavanti stile Cagnotto. Perfortuna, vista la giornata, siè risparmiato una terapia abase di fanghi... FOTO SONCINI

y

STEFANO ARCOBELLI

Non sa se sorridere o pian-gere, Alessandro Pittin: vede lavittoria, rompe il bastoncinotra i 7.5 e gli 8 km della Gunder-sen, viene aspettato dal suo av-versario principale, il franceseJason Lamy Chappuis, che lobatte in volata. Succede a See-feld, in Austria, in Coppa delMondo di combinata nordica. Ilcampione della rimonte conti-nua a prendere podi ma non adacciuffare la vittoria. Un succes-so mai così atteso, inseguito, de-siderato, rinviato. Un successostregato, dunque, più di altrevolte: perché stavolta il gap daneutralizzare era sotto il minu-to (54") e le posizioni da recupe-rare «solo» 14. Il bronzo olimpi-co s’era preso la testa della 10

km, pareva lanciato, nella pistache conosce a menadito.

Sfortuna E invece, la sfortuna èriapparsa, beffarda. Quella col-lisione involontaria col suo av-versario più temuto, era il se-gno di un destino beffardo. Ilfriulano ha apprezzato dopo ilgesto del francese: «Mi ha aspet-tato mentre mi stavano lancian-do un nuovo bastoncino». Duerivali e in quel momento in lot-ta per la vittoria: una scena dadivulgare. Jason, leader di Cop-pa del Mondo e olimpionico halasciato l’azzurro dopo i 10 kma 3"9, mentre 3˚ è il ventennenorvegese Joergen Graabak,autore di una rimonta (da 26˚dopo il salto) alla Pittin, stavol-ta col 9˚ tempo sugli sci. «Daltrampolino è andata un po’ me-glio rispetto ad altre volte — fa

Ale, nel fondo avevo recupera-to, rimanendo abbastanza co-perto. Poi purtroppo nell’ulti-mo giro ho provato a staccaretutti perché nessuno aumenta-va il ritmo, il francese era rima-sto dietro ma ci siamo toccati».

Fatica Oltre l’aiuto, c’era unosprint da affrontare: «Nel finaleha allungato, e io davvero nonne avevo più negli ultimi 300metri. Ho pagato la fatica, ave-vo le gambe dure e non sonopiù riuscito ad accelerare. Lavittoria? E’ un appuntamentorinviato di pochi giorni, magaridopo Natale (il circuito ripren-derà l’8 gennaio da Sconach,ndr): torno a casa per recupera-re le energie, ma voglio riparti-re alla grande». Verso la vitto-ria dei desideri.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pittin, podio e sfortunaIl francese lo aspetta

Twitter: tecnologia,motocross e relaxImmagini da Twitter. La nuovapedivella di Vincenzo Nibali,27 anni, che a destra attendel’esame del sangue per ilpassaporto biologico. Sotto,Filippo Pozzato, 30, e la suamoto: una Honda Crf derivatadal Supercross americano

«Poz» sta giàpedalando a fondodopo le vacanzealle Maldivee il motocross

Novara stoppa VillaConegliano rischia

21

VILLA C.-NOVARA | 0-3

(23-25, 19-25, 20-25)MC-CARNAGHI VILLA CORTESE:Berg, L. Bosetti 8, Wilson 7, Pavan8, Cruz 8, Stufi 7; Carocci (L), Puerari(L), C. Bosetti 3, Perinelli, Pincerato.N.e. Barborkova. All. Abbondanza.ASYSTEL NOVARA: Bechis, Viganò13, Veljkovic 4, Barun 10, Horvath15, Frigo 5; Sansonna (L), Camera, Bar-cellini,Folie 5. N.e. Zardo (L). All. Capra-ra.ARBITRI: Longo e SatanassiNOTE - Spettatori 1293. Durata set:28', 27', 26'; totale 81'. Mc-Carnaghi:b.s. 8, v. 2, m. 9, e. 23. Asystel: b.s. 13,v. 7, muri 7, errori 21. Trofeo Gazzetta:6 Horvath, 5 Viganò, 4 Barun, 3 Came-ra, 2 Stufi, 1 Sansonna.CASTELLANZA (Va) - (m.l.) Primo K.o. incampionato per Villa, in giornata no.L'Asystel costruisce il successo al ser-vizio e sul muro-difesa, dominando no-nostante il guaio alla caviglia patito dallaVeljokovic. Caprara dedica la vittoria alvice presidente Bressa, in rianimazionedopo essere stato investito da un auto-mobilista pirata.

PAVIA-MODENA | 0-3

(14-25; 23-25; 23-25)RISO SCOTTI PAVIA: Bramborova2, Lamb 7, Maricic 6, Gennari 10, Ko-eva5, Balboni 1; Barbieri (L), Degradi5, Vicinanza. N.e. Fiori (L). All. LottaLIU-JO MODENA: Rinieri 6, Barazza4, Aguero 20, Barboza 11, Harmotto8, Mari 1; Croce (L), Marinkovic 2, Par-tenio 1. N.e. Valeriano, Paggi, Ciabattoni(L). All. CuccariniARBITRI: Astengo e PallatoNOTE - Spettatori 700. D.s 21', 32', 27':tot. 80'. Scotti: b.s. 10, v. 1, m. 11, s.l. 15,e. 23. Liu-Jo: b.s. 7, v. 2; m. 9, s.l. 21; e.25. Espulsi il g.m. di Pavia Gianluigi Po-ma e il tecnico di Modena Giuseppe Cuc-carini. Trofeo Gazzetta: 6 Aguero, 5Barboza, 4 Gennari, 3 Rinieri, 2 Croce, 1Lamb.PAVIA - (m.sco.) Nel 2˚ set la Riso Scottiperde Bramborova per un problema alpolpaccio destro. Fuori lei le compagnevengono spazzate via

PARMA-CHIERI | 3-2

(25-20, 22-25,25-23, 22-25, 16-14)

CARIPARMA SIGRADE PARMA: Bac-chi 14, Campanari 16, Moreno Pino18, Grothues 16, Kovalenko 8, Dalia4; Poma (L), Conti 8, Brusegan 0, Giber-tini (L). N.e. Roani, Galeotti. All. RadognaCHIERI: Sorokaite 19, Borgogno 11,Pavlovic 3, Arimattei 15, Corvese15, Giogoli 1; Borri (L), Hippe 19, Veselà0, Grazietti 1. N.e. Vietti, Zauri (L). All.BeltramiARBITRI: Pignataro e PolNOTE - Spettatori 800. Durata set: 26' ,25’ , 26’ , 30’ , 18’; tot: 125'. Cariparma:b.s. 8, v. 2, m. 13, s.l. 5, e. 23. Chieri: b.s.7, v. 0, m. 17, s.l. 8, e. 26. Trofeo Gaz-zetta: 6 Campanari, 5 Hippe, 4 Sorokai-te, 3 Bacchi, 2 MorenoPino, 1 Corvese.PARMA - (ma.p.) Parma in difficoltà inattacco, Chieri senza Zetova, inizialmen-te sostituita da Pavlovic e poi, dal finaledi primo set, da un’ottima Hippe. Nel tie-break le piemontesi vanno da 5-10 a12-14, poi chiude la Grotheus.

PIACENZA–CONEGLIANO | 3-1

(25-21, 25-23, 25-27, 25-18)REBECCHI NORDMECCANICA PIA-CENZA: Pachale 14, Leggeri 10, Turlea23, Lehtonen 23, Nicolini 5, Dall’Igna; Da-vis (L). N.e. Mazzocchi, Callegaro, Cellae Kajalina. All. MarchesiSPES CONEGLIANO: Richards 15,Martinuzzo 3, Nikolova 17, Angeloni26, Crozzolin 9, Weiss 2; Rossetto(L), Daminato, Malvestito. N.e. Gallas,Nemtanu e Kirwan All. GaspariARBITRI: Puletti e RapisardaNOTE - Spettatori 800, incasso 1900.Durata set: 26’, 27’, 30’, 24’; tot. 107’. Re-becchi: b.s. 5, v. 1, m. 20, s.l. 9, e. 17.Spes: b.s. 10, v. 3, m. 11, s.l. 5, e. 25.T. Gazzetta: 6 Turlea, 5 Angeloni, 4Lehtonen, 3 Leggeri, 2 Pachale, 1 Richar-dsPIACENZA – (m.mar) Le giocatrici di Co-negliano con la scritta sulle braccia «Nosoldi ma squadra». Ma sprecano un van-taggio di 8-2 nel primo set e di 23-20 nelsecondo. Piacenza aggrappata alla cop-pia Turlea-Lehtonen,

40 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 41: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

3

2

3 3 1

ClassificaSQUADRE PT G V P SV SP

TRENTO 26 10 9 1 29 9MACERATA 24 10 9 1 28 12CUNEO 23 10 8 2 28 14MODENA 21 10 8 2 25 14ROMA 16 10 6 4 20 18MONZA 16 10 6 4 20 21BELLUNO 16 10 4 6 22 18VIBO VALENTIA 14 10 5 5 20 22LATINA 14 10 4 6 20 21VERONA 12 10 4 6 17 24PIACENZA 8 10 2 8 13 26PADOVA 8 10 2 8 13 26SAN GIUSTINO 7 10 2 8 14 28RAVENNA 5 10 1 9 11 27

RAVENNA

Juantorena inattacco: l’italocubano èstato ancorauna voltadecisivo con ilservizio, dopole polemichesulla coreanadi RomaTARANTINI

TRENTO

PIACENZA PADOVA MODENA

Facundo Conte: un debutto con un patema GALBIATI

ROMA

NICOLA BALDOTRENTO

Roba che nemmeno lapenna di Michael Ende potevaconcepire. Lo scrittore tedescocompose «La storia infinita»,dove la realtà diventava finzio-ne e viceversa. In un campo dapallavolo la «storia infinita» èquella che lega Trento a Cuneo,le squadre che si sono divise tut-ti i trofei degli ultimi tre anni:in una partita fra loro è più chepossibile che la realtà diventifinzione e viceversa. Due a zeroper un Trento capace subito diarmare il cannone in battuta edin attacco e la realtà di una vit-toria, sarebbe la quarta di fila,della truppa di Stoytchev sem-bra conclamata. Invece il Cu-neo che non ti aspetti scriveuna nuova realtà, fatta di unVissotto trascinatore (26 punticol 51% in attacco e 4 ace) e diun ottimo Ngapeth che permet-tono ai piemontesi di impatta-re. Con la stessa moneta deitrentini, ovvero la battuta e lafase-break in generale. Duesquadre che si mettono addos-so una pressione enorme, è underby alpino dove controllarela testa e la tensione è importan-te quanto spingere al servizio.

Trento primatista Trento si tienestretto il primato in classifica ri-trovando nei momenti di diffi-coltà quelle certezze che fannoparte del suo Dna. Ovvero labattuta e quella coppia più bel-la del mondo Kaziyski & Juanto-rena, oltre ad un Djuric (67% inattacco, 4 muri e 5 ace) che stacrescendo bruciando le tappe.Nel primi due set sembra di rive-dere le scene dell'ultimo V-Daya Roma, Trento mette macignisulle sicurezze di gioco dellaBre Banca. Appena però le sas-sate iniziano a piovere anchedalla metà campo cuneese allo-ra le cose cambiano. Il quarto

set è roba da far vedere ai giova-ni che iniziano. Per spiegare lo-ro cosa vuol dire adrenalina nel-la pallavolo: la Diatec si man-gia otto match ball mentre Cu-neo si conquista il tie-break alquinto. Il 33-35 finale è da ap-plausi, da finale di competizio-ne importante, non da «sempli-ce» regular season. Il PalaTren-to, strapieno e ricco di sfottò frale due tifoserie rivali, è il tali-smano per Bari e compagni chenon vedono vincere Cuneo sulloro parquet dall'aprile del2007. Ci va vicina la squadra

piemontese, quando al quintoset sono prima Vissotto e poiNgapeth a portare avanti i ra-gazzi di Gulinelli (5-8). Lì l'Itasritrova la via per accendere lamiccia al proprio cannone. Edallora oltre la linea dei nove me-tri tocca prima a Kazisyki e poia Djuric picchiare e mettere lafreccia: 12-9. Applausi, dal par-terre, anche da parte di MarcoMelandri per questa partita gio-cata a cento all'ora, ospite delmatch in Trentino per attivitàbenefiche e di promozione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Kaziyski e Juantorena trascinano l’Itas sul 2-0Vissotto firma la risalita Bre Banca, poi chiude Djuric

CUNEO

BELLUNO MACERATA LATINA

L’ex Conte a metàma Monzaalla fine fa festa

Taccuino

Prossimo turno26 dicembre

VERONA-MODENAVIBO-RAVENNABELLUNO-TRENTOCUNEO-MONZASAN GIUSTINO-MACERATALATINA-PADOVAROMA-PIACENZA

RisultatiPADOVA-MACERATA 0-3VIBO-VERONA (sabato) 3-2MODENA-LATINA 3-1TRENTO-CUNEO 3-2RAVENNA-ROMA 1-3PIACENZA-BELLUNO 0-3MONZA-SAN GIUSTINO 3-2

(25-22, 26-28, 23-25, 22-25)

CMC RAVENNA: Sirri 16, Brunner 15, Mo-ro 15, Quiroga 13, Mengozzi 12, Corvet-ta 2; Tabanelli (L), Bendandi, Verhanne-man, Gruszka, Leonardi 1. N.e. Roberts,Gallosti. All. Babini.

M.ROMA: Lebl 10, Boninfante 1, Zayt-sev 23, Passier 5, Sabbi 3, Maruotti14, Paparoni (L), Bencz 25, Paolucci, Cisol-la. N.e. Puliti, Corsano. All. Giani.

ARBITRI: Braico e Piersanti.

NOTE Spett. 2400, inc. 14.000. Durata set:27’, 31’, 29’, 29’, tot. 116’. Cmc: b.s. 14, v. 1,m. 13, 2ª l. 7, e. 19. M.Roma: b.s. 11, v. 2, m.13, 2ª l. 9, e. 22. T.G. 6 Bencz, 5 Zaytsev, 4Sirri, 3 Lebl, 2 Moro, 1 Brunner.

RAVENNA La Cmc dà un seguito alla buonaprova di Piacenza, ma nei finali di set èsempre la M.Roma a non sbagliare un col-po e così per Ravenna non arriva la primavittoria casalinga. Giani vede Sabbi toppa-re, ma dal mazzo esce il jolly Bencz, prati-camente mai intercettato dal muro di ca-sa, in ottima giornata peraltro. La Cmc hagiocato una bella prova di squadra, ma haaccusato la fatica con i suo uomini-chiavenei momenti topici. Il numeroso pubblicospinge assieme a Moro e Mengozzi la Cmcavanti di un set e 18-13, ma Giani metteBencz per Sabbi e dopo 3 set-ball Raven-na al secondo Roma chiude. Battaglia an-che nel terzo, con Ravenna spesso avantiprima di crollare sul muro di Lebl, autoredi una vivace polemica con il pubblico. LaCmc mette la testa avanti sul 21-20, ma ilfinale è ancora romano.

Sandro Camerani

1

Cuneo s’illude e cadeRide sempre Trento

FEI AGGRAVA LA CRISI DI PIACENZA, RAVENNA OCCASIONE PERSA

PALLAVOLO LA DECIMA GIORNATA DELL’A-1 MASCHILE

(25-20, 25-19, 22-25, 33-35, 15-11)

ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 26,Djuric 17, Raphael 3, Juantorena 21,Birarelli 8, Stokr 4; Bari (L), Colaci (L),Sokolov 12, Della Lunga, Lanza, Zygadlo.Ne: Burgsthaler. All. Stoytchev.

BRE BANCA LANNUTI CUNEO: Wij-smans 16, Fortunato 3, Vissotto 26,Ngapeth 23, Mastrangelo 8, Grbic 5,Henno (L); Pieri (L), Rossi 1, Caceres, Pa-triarca 2. Ne: Van Lankvelt. All. Gulinelli.

ARBITRI: Tanasi e Saltalippi

NOTE - Spettatori 3998, incasso 41.854. Durataset: 26', 26', 29', 39', 23'. tot: 2.23 Itas: battutesbagliate 15, vincenti 13, muri 14, 2˚ linea 9, erro-ri 12. Bre Lannutti: battute sbagliate 19, vincenti10, muri 9, 2˚ linea 8, errori 10.

Trofeo Gazzetta: 6 Kaziyski, 5 Vissotto, 4 Djuric,3 Juantorena, 2 Ngapeth, 1 Grbic

3

(19-25, 19-25, 20-25)

COPRA ELIOR PIACENZA: Zlatanov 5,Tencati 5, Zhekov 2, Papi 9, Holt 3,Nikolov 8; Marra (L), Penchev, Sidibé 7,Massari 2, Kampa 2, Kral 1. N.e. Marret-ta. All. Lorenzetti

SISLEY BELLUNO: Dolfo 7, De Togni 8,Fei 21, Horstink 14, Kohut 7, Suxho 2;Farina (L), Szabo. N.e. Abdelaziz, Curti,Antonov e Sorato. All. Piazza

ARBITRI: Cerquoni e Boris

NOTE Spettatori 3000, incasso 8500. Du-rata set: 24’, 26’, 25’; tot. 75’. Copra Elior:b.s. 10, v. 2, m. 8, 2ª l. 11, e. 16; Sisley: b.s.12, v. 3, m. 12, 2ª l. 14, e. 16. Trofeo Gaz-zetta: 6 Fei, 5 Horstink, 4 Suxho, 3 DeTogni, 2 Kampa, 1 Kohut

PIACENZA «Tutto quello che potevamosbagliare lo abbiamo fatto» commentaun abbattuto Lorenzetti. Piacenza e Bel-luno arrivano da due ko di fila chi allungala serie sono i biancorossi, che sprecanoun buon avvio. Gli ospiti sono trascinatida un Fei in grande serata, che chiudecon 21 punti, 4 muri e il 52% in attacco.L’opposto e Horstink sono i motori di unaformazione che non ha bisogno di alzarela voce per mettere timore a una Piacen-za in crisi nera e impaurita anche dallapropria ombra. Bastano un paio di erroria metà primo set per spegnere una squa-dra in grandissima difficoltà. Lorenzettiprova a cambiare tutto, inserendo in re-gia Kampa (buon esordio) e mandando inpanchina Zhekov, Nikolov e Zlatanov, masenza risultati.

Matteo Marchetti

0

(22-25, 19-25, 15-25)

FIDIA PADOVA: Cricca 2, Gonzalez 2,Schwarz 4, Semenzato 4, Simeonov12, De Marchi 4; Garghella (L), Zingaro,Koshikawa 3, Rosso 1, Tiberti. N.e. Gian-notti, Suljagic. All. Montagnani.

LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Savani6, Podrascanin 9, Travica 2, Parodi 9,Stankovic 9, Omrcen 13; Exiga (L), Lam-pariello, Pajenk. N.e. Monopoli, Van Walle,Kovar. All. Giuliani.

ARBITRI: Cipolla e Ravallese.

NOTE Spettatori 2889. Incasso 12597 eu-ro. Durata set: 26', 24', 23'. totale 73’. Fi-dia: b.s. 12, v. 5, m. 2, 2ª l. 7, e. 18; Lube:b.s. 17, v. 10, m. 10, 2ª l. 12, e. 27. TrofeoGazzetta: 6 Travica, 5 Omrcen, 4 Podra-scanin, 3 Stankovic, Simeonov, 1 Parodi.

PADOVA Macerata ritrova Savani e passacome un rullo a Padova, priva di Zingaro eSuljagic. I marchigiani hanno giocato conuna scioltezza in tutti i set, forti di un servi-zio che ha messo troppo in difficoltà i pa-dovani. Montagnani è partito con De Mar-chi e Schwarz di mano e ha chiuso conKoshikawa e Rosso, ma anche con Tibertiper Gonzalez. Cambi che non hanno spo-stato l'inerzia. Di equilibrio si parla solo al-l’inizio dei primi 2 set, poi ci hanno pensatol’ottima regia di Travica e la grande seratadei centrali a scavare il solco. Savani hachiuso con il 42% in attacco e 4 ace. Il rien-tro è stato più che sufficiente. Nnella Fidial’ultimo ad arrendersi Simeonov. Troppopoco per portare a casa qualcosa in piùdell’applauso dei 3000 del PalaFabris.

Massimo Salmaso

0

(25-20, 23-25, 25-16, 25-16)

CASA MODENA: Martino 6, Yosifov 7,Dennis 20, Anderson 23, Sala 9, Esko4; Manià (L), Carletti, Catellani, Piscopo.N.e. Kooy, Bellei, Casòli. All. Bagnoli.

ANDREOLI LATINA: Sottile 1, Rivera 2,Hardy-Dessources 4, Jarosz 12, Roca10, Gitto 2; De Pandis (L), Cester 6, Fra-gkos 8, Troy 4. N.e. Guemart, Tailli (L), Ga-labinov; All. Prandi.

ARBITRI: Zucca e Caltabiano.

NOTE Spettatori 3059, incasso 18.214. Du-rata set: 26’, 25’, 25’, 22’; tot. 98’. Casa Mo-dena: b.s. 19, v. 7, m. 10, 2ª l. 11, e. 27; An-dreoli: b.s. 15, v. 3, m, 4, 2ª l. 8, e. 30).Trofeo Gazzetta: 6 Anderson, 5 Dennis,4 Esko, 3 Martino, 2 Fragkos, 1 Roca.

MODENA Prova convincente di Casa Mode-na che si sbarazza di un Andreoli che delu-de: la formazione pontina porta via un setpiù per demeriti di Modena, che per meritipropri, mostrando limiti di tenuta in ricezio-ne e a muro, dove raramente ferma Ander-son e Dennis, in gran serata. Merito anchedel miglior Esko visto quest’anno, lucido epreciso, che ha gestito con efficacia il gio-co, appoggiandosi alla ricezione graniticadi Martino. Latina è rimasta in partita neiprimi due set, giocando alla pari con i pa-droni di casa fino alla metà nel primo, percedere poi all’accelerazione di Anderson.Dal secondo Prandi ha cominciato a ruota-re la squadra, inserendo prima Cester, poiFragkos per Rivera: la squadra si ripren-de. Ma negli ultimi due parziali i padroni dicasa ristabiliscono i valori e chiudono.

Riccardo Cavazzoni

3

MARCO LOTTAROLIMONZA

Un altro tie-break vinto con il cuore dal-l’Acqua Paradiso Monza. Il 3-2 contro San Giusti-no è arrivato al termine di un match tirato chesembrava chiuso dopo i primi due set (vinti daipadroni di casa), il secondo giocato davvero sot-totono dagli umbri. L’esordio di Facundo Conte(casualmente) proprio contro la sua ex squadraè stato segnato da un episodio accaduto sul 3-9del 3˚ set con lo schiacciatore argentino che ca-de male e quando rientra nel quarto non incidepiù anche se i medici hanno escluso complicazio-ni per il nuovo acquisto della squadra brianzola.I padroni di casa senza l’americano Rooney (in-fortunato) hanno invece (rispetto a quanto an-nunciato...) a disposizione Buti (ma la gara fini-sce anche per lui sul 3-1 del secondo set per unproblema in ricaduta) mentre De Giorgi (senzaStarovic, da inizio stagione) opta per Petkovic inpalleggio e Finazzi al centro con Creus.Fra i padroni di casa in evidenza Nikic, San Giu-stino cresce con Creus, Urnaut e Sammelvuocompletano la rimonta. Nel quinto parziale Rou-meliotis e Nikic chiudono la contesa. Sugli spaltiuna nota di colore e calore con il progetto «Iotifo positivo - nel segno di Candido Cannavò»per la cultura della sportività rivolto ai ragazzida 10 a 13 anni, ospiti gli studenti della scuolamedia Bellani di Monza.

MONZA-SAN GIUSTINO 3-2(28-26, 25-16, 15-25, 23-25, 15-11)

ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA: De Cecco 4, Nikic 20,Buti 6, Gavotto 11, Conte 10, Shumov 7; Rossini (L),Ciabattini (L), Roumeliotis 11, Forni 4, Molteni 3, Mor, Kaszap.All. Zanini.ENERGY RESOURCES SAN GIUSTINO: Petkovic, Rau-werdink 13, Finazzi 6, Bartoletti 8, Urnaut 25, Creus 10;Giovi (L), Mc Kibbin Cozzi, Tholse, Sammelvuo 9. N.e. Lo Bian-co. All. De Giorgi.ARBITRI: Gnani e BalboniNOTE: Spettatori 985. Incasso 1508. Durata set: 29', 23',23', 30', 14; totale 119'. Acqua Paradiso: battute sbagliate 17,vincenti 2, muri 10, 2ª linea 8, errori 32. Energy Resources:b.s. 18, v. 4, muri 11, 2ª linea 7, errori 30.Trofeo Gazzetta: 6Nikic, 5 Urnaut, 4 Roumeliotis, 3 Creus, 2 Sammelvuo, 1 Ros-sini

SAN GIUSTINO SI ARRENDE

A-2 MASCHILE

Cade Segrate in casa

(f.c.) Castellana Grotte (Rodriguez20) vince a Santa Croce (Cetrullo28) e aggancia in vetta Segrateche, a sorpresa, cede in casa conIsernia (i molisani sono al quartosuccesso di fila). Accedono alle finali di Coppa Italia (denominata DelMonte Cup): Milano, Sora e Loreto.I quarti sono in programma il 18gennaio: Segrate Loreto; Castellana Sora; Perugia Città di Castello;Molfetta Milano.15ª giornata: Sidigas Atripalda Globo Sora 0 3 (18 25, 24 26,20 25); Molfetta Energy Resources Loreto 3 1 (25 19, 25 22,23 25, 25 21); Aiello Corigliano Cassa Rurale Cantù 3 1 (25 21,22 25, 25 16, 25 21); Ngm S.Croce Bcc Castellana 1 3 (24 26,22 25, 25 23, 30 32); EdilesseReggio Emilia Sir Perugia 0 3(18 25, 16 25, 25 27); Club Italia Roma Carige Genova 2 3 (25 20,21 25, 17 25, 25 22, 13 15); Gherardi Città di Castello CheBanca! Milano 0 3 (27 29, 21 25, 22 25); Segrate Cicchetti Isernia 1 3 (25 18,22 25, 18 25, 21 25). Classifica:Segrate, Castellana Grotte 35; Perugia 33; Molfetta 31; Milano 28; Città di Castello, Sora 27; Loreto, Ge

nova 25; Santa Croce, Corigliano23; Isernia 18; Club Italia Roma 16;Cantù 7; Reggio Emilia 5; Atripalda2.

A-2 DONNE (m.l.) Primo successo per Matera (i precedenti 3 puntierano arrivati con la vittoria a tavolino contro Forlì). Così nella 12ªgiornata: Cedat 85 SanVito–Biancoforno Santa Croce 0 3(15 25, 12 25, 22 25); Rota Mercato San Severino–Pomì Casalmaggiore 3 2 (25 19, 19 25, 25 23,21 25, 15 11); Lavoro.DocPontecagnano–Acqua ParadisoBusnago 0 3 (23 25, 16 25,24 26); Banca Reale Giaveno–IHFFrosinone 3 1 (25 18, 25 22,20 25, 25 22); Infotel Forlì–AssiturSoverato 2 3 (25 22, 17 25, 18 25,2 5 2 2 , 1 2 1 5 ) ; E s s e t iLoreto–Terre Verdiane Fontanellato 3 1 (23 25, 25 15, 25 13, 25 21);Time Volley Matera–A&P OlivieriMontichiari 3 2 (25 18, 21 25,25 19, 23 25, 15 12); IcosCrema–Puntotel Sala Consilina 3 1(21 25, 25 16, 25 22, 25 16).Classifica: Giaveno 32; Loreto 30;Crema 29; Santa Croce 26; Casalmaggiore 25; Busnago, Montichiari 21; Frosinone, Soverato 16; Fontanellato, Sala Consilina 14; S. Severino 11; Pontecagnano, San Vito9; Forlì 7; Matera 5.

41LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 42: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

SOLO SU

Questi avvisi si ricevono tutti i giorni 24 ore su 24all’indirizzo internet:

www.piccoliannunci.rcs.itoppure tutti i giorni feriali a:MILANO : tel.02/6282.7555 -

02/6282.7422, fax 02/6552.436.BOLOGNA : tel. 051/42.01.711,

fax 051/42.01.028.FIRENZE : tel. 055/55.23.41,

fax 055/55.23.42.34.BARI : tel. 080/57.60.111,

fax 080/57.60.126.NAPOLI : tel. 081/497.7711,

fax 081/497.7712.BRESCIA : Sale’s Solutions

tel. 030/3758435, fax 030/3758444.COMO : tel. 031/24.34.64,

fax 031/30.33.26.CREMONA : Uggeri Pubblicità s.r.l.

tel. 0372/20.586, fax 0372/26.610.MONZA : Pubblicità Battistoni

tel. 039/32.21.40 – 039/38.07.32,fax 039/32.19.75.

OSIMO-AN : tel. 071/72.76.077 -071/72.76.084.

PADOVA : tel. 049/69.96.311,fax 049/78.11.380.

PALERMO : tel. 091/30.67.56,fax 091/34.27.63.

PARMA : Publiedi srltel. 0521/46.41.11, fax 0521/22.97.72.

RIMINI : InAdrias Servizi Pubblicitari s.r.l.tel. 0541/56.207, fax 0541/24.003.

ROMA : In Fieri s.r.l.tel. 06/98.18.48.96, fax 06/92.91.16.48.

TORINO : telefono 011/50.21.16,fax 011/50.36.09.

VERONA : telefono 045/80.11.449,fax 045/80.10.375.

Per la piccola pubblicità all’estero telefono02/72.25.11

Le richieste di pubblicazione possono esse-re inoltrate da fuori Milano anche pertelefax e corrispondenza a Rcs Pubblicitàagli indirizzi di Milano sopra riportati.

Si precisa che tutte le inserzioni relative aricerche di personale debbono intendersi rife-rite a personale sia maschile sia femminile,essendo vietata ai sensi dell’ art. 1 della legge9/12/77 n.903, qualsiasi discriminazione fon-data sul sesso per quanto riguarda l’accesso allavoro, indipendentemente dalle modalità diassunzione e quale che sia il settore o ramo diattività. L’inserzionista è impegnato ad osser-vare tale legge.

Per informazioni chiamaci allo02.6282.7555 / 7422

[email protected]

DA OGGI IL TUOO ANNUNNCIODIVENTA MULTIMMEDIALE...

INVIACI TESTO FOTO E VIIDEO1

OFFERTE DICOLLABORAZIONE

IMPIEGATI 1.1

CAPO contabile studi professionali strutturaticon competenze bilanci fiscale e antirici-claggio offresi studi o aziende in [email protected]

ESPERIENZA ufficio tecnico, editing, revisio-ne documenti tecnici, report qualità. Ingle-se. Ufficio commerciale, offerte. Solo tem-po indeterminato. 45enne.331.52.42.200.RESPONSABILE amministrazione, finanzacontrollo, fiscale, societario, budget, repor-ting, inglese fluente, PMImultinazionali su-bito disponibile. 334.34.46.843ADDETTIPUBBLICI ESERCIZI 1.5ESPERTO vendita abbigliamento calzaturepelletteria massima serietà Milano esami-na proposte 339.86.52.639.BABYSITTER 1.8BABY SITTER cerca lavoro, referenziata. InMilano, Amsterdam, Monaco. Serietà.Contattare 333.62.58.495.

2RICERCHE DI

COLLABORATORI

IMPIEGATI 2.1ALBATIR EUROLOGISTICA SRL cerca re-sponsabile commerciale per sviluppo ae-reo-mare. Inviare curriculum-vitae alla e-mail: [email protected] arti grafiche in San Giuliano Mi-lanese, ricerca segretaria commerciale, co-noscenza inglese. Inviare curriculuma:[email protected] ricerca sede di Milano (zona sud-est) numero 1 addetto ufficio amministra-zione e contabilità. Esperienza e ottima co-noscenza sistemi informatici. Invio cv [email protected]

MARCHI E BREVETTIcerchiamo esperta per la gestione delnostro portafoglio marchi Italia/Este-ro. Scrivere a: De Dominicis & Mayer,piazzale Marengo 6, 20121 Milano.

AGENTIRAPPRESENTANTI 2.2AZIENDA italiana conmarchio notissimo, ri-cerca 3 collaboratori vendita zona Milanoe provincia da inserire proprio organico.Offriamo fisso mensile, provvigioni premi,appuntamenti nostro call-center, affianca-mento. Alto guadagno già primomese. Perinformazioni telefonare 035.45.22.041oppure inviare curriculum e-mail [email protected] leader nel settore promozioni - in-centive con sede nella provincia di Milano,ricerca agenti di commercio con esperienzapluriennale con proprio parco clienti. Trat-tamento personalizzato. Per appuntamentitel. 02.92.59.20.24.

3DIRIGENTI

PROFESSIONISTI

RICERCHE 3.2CERCANSI area Brescia - Milano esterniesperti grafici, redattori IndesignXpress im-paginazione bozze. [email protected]

5IMMOBILI

RESIDENZIALICOMPRAVENDITA

VENDITAMILANOCITTA' 5.1ACCURSIO adiacenze vendiamo pied-à-ter-re di 90 mq. su due livelli. Ristrutturato econdizionato. Possibilità posto auto.02.88.08.31.ADIACENZE corso Sempione, nuovo ampiotrilocale, biservizi, terrazzo. Alti standardenergetici, costruttivi. Disponibilità box.02.34.93.16.65 - www.filcasaservice.itADIACENZE Giulio Cesare trilocale liberoquarto piano, cucina a vista, servizi da rior-dinare. Tel. 02.48.10.19.42.ADIACENZE MM Maciachini vendiamo ap-partamenti, varie metrature, ottimo inve-stimento. Terrazzi. Box. Pronta consegna.02.69.90.15.65 - http://murat.filcasa.it

MM ZARA nuova costruzione splendido at-tico 3 locali, riservati terrazzi. Box.02.88.08.31 - www.filcasaservice.it

PAOLO LOMAZZO 52 direttamente il co-struttore propone edificio prestigioso nuo-va realizzazione varie metrature, terrazzi,box. 02.34.59.29.72 - www.52greenway.it

S.AMBROGIO prestigioso stabile d'epocavendiamo plurilocale di 341 mq su 3 pianicon terrazzini. 02.88.08.31.

6IMMOBILI

RESIDENZIALIAFFITTI

OFFERTA 6.1

CENTRO storico affittiamo prestigiosi appar-tamenti ristrutturati, elegantemente arre-dati. Monolocali, bilocali, trilocali, quattrolocali. 02.88.08.31.

RICHIESTA 6.2

BANCHE multinazionali necessitano di ap-partamenti o uffici. Milano e provincia02.29.52.99.43.

INGEGNERE massime referenze cerca ap-partamento bilocale/trilocale in Milano zo-na servita. 02.67.47.96.25.

7IMMOBILITURISTICI

COMPRAVENDITA 7.1

A abili investitori lago Garda, causa ritornodalla mamma, privato svende carinissimamansarda in antico borgo pescatori. Euro89.000 (arredo... gratis!) 030.91.40.277.

A prezzi di... saldo, lagoGarda - colline Salò,vista lago... da urlo, residence immerso se-colari uliveti, nuovo appartamento terraz-zatissimo. 149.000 euro. 035.51.07.80.

ABBIAMO Lampedusa spettacolari alloggi evillini a prezzi mai visti! Senti questi: 1) al-loggio nuovo consegna 2012 zona cucinasoggiorno con balcone camera con bagnosolo 89.000 euro; 2) alloggio idem con unacamera in più 119.000 euro; 3) dammusosmall nuovo consegna 2012 area 10.000solo 159.000 euro; 4) dammuso mediumidem 239.000 euro; 5) dammuso large299.000 euro. E' tutto vero è tutto regolaresono affari a chi prenota entro gennaio inregalo l'arredamento. Telefona per vedere035.47.20.050.

ACQUISTA la tua casa in Sicilia www.buyin-sicily.com tel. 095.88.41.471.

ALT Sardegna per chi vuole investire grazio-sa villetta due piani patio soppalco ottimefiniture pronta consegna. 59.000 euro ameno non vendono. 035.41.23.029.

TABLET•APPARTAMENTI sul La-go di Garda, incluso postoauto e possibilità posto bar-ca, anche vista lago. Da eu-

ro 140.000. Telefono: 0365.72.733.

ATTENZIONE Oltrepò Pavese colline di S.Maria della Versa sulla strada per Volparaposizione incantevole nuova villetta pianounico giardino pronta consegna. Solo58.500 euro. 035.41.23.029.

MONTECARLO confine esclusiva. In antepri-ma lussuosi appartamenti, terrazza, pisci-na, climatizzazione. Da Euro 253.000 Ital-gestgroup.com 0184.44.90.72.

OLTREPÒ Pavese 69.000 euro tutto compre-so (prezzo vecchio 89.000) spettacolari vil-lini nuovi pronti subito piscina vista imper-dibile collinemoscato anche rate senza an-ticipo 295 euromensili. A chi prenota entrogennaio in regalo l'arredamento. Capito?Pazzesco! Tel. per vedere 035.47.20.050.

PROVINCIA Siena grande casa colonica ri-strutturata multiuso biliardo parco tennispiscina mutuo. 333.40.19.936.

8IMMOBILI

COMMERCIALIE INDUSTRIALI

OFFERTA 8.1CAIROLI adiacenze Bonaparte nuovi ufficiinformatizzati alta rappresentanza 373mq. Divisibili, personalizzabili.02.89.09.36.75.

CITTÀ STUDI adiacenze vendiamo 200 mq.ufficio/laboratorio ristrutturato ingresso in-dipendente 250.000,00 euro.02.88.08.31.ISTITUTO Sanitario privato Milano offre inaffitto edicola interna. Transito giornaliero2.000 persone. Necessaria Licenza. Scri-vere: Servizi Generali, casella postale13113, 20130 Milano.MISSAGLIA adiacenze vendiamo nuovi3.200 mq. uffici palazzina indipendente600 mq. parcheggi privati ampio spazio dimanovra. 02.88.08.31.MMDERGANO vendiamo ottimi box, singolie doppi. Da 25.000,00 euro. 02.88.08.31.MM ROVERETO vendiamo laboratorio conpermanenza di persone, 78mq. 85.800,00euro. 02.88.08.31.PIAZZALE LODI adiacenza (via Tito Livio)vendiamo/affittiamo comodo box doppio.02.88.08.31.QUADRONNO prestigioso contesto vendia-mo/affittiamo nuovo splendido ufficio 100mq. Possibilità box. 02.88.08.31.S.AMBROGIO in prestigioso stabile ristrut-turato ufficio alta rappresentanza 230 mq.Pianta regolare, flessibile. Finiture di pre-gio. 02.88.08.31.

SARPI posizione prestigiosa vendiamo ne-gozio angolare, quindici vetrine, 665 mq.ristrutturato. Posti auto. 02.34.93.07.53 -http://sarpi.filcasaservice.it

10VACANZEE TURISMO

ALBERGHI-STAZ.CLIMATICHE 10.1FINALE LIGURE Speciale Capodanno: dal29Dicembre al 09Gennaio pensione com-pleta incluso bevande, piscina coperta ter-moriscaldata, cenone con musica dal vivo.Offerte su www.riohotel.it Hotel Rio019.60.17.26.SANREMO albergo centralissimo / mare,conduzione familiare. Camere bagno, tv.Pensione completa euro 50. Telefono0184.50.14.60.

12AZIENDECESSIONIE RILIEVI

ATTIVITÀ da cedere/acquistare artigianali,industriali, turistico alberghiere, commer-ciali, bar, aziende agricole, immobili, ricer-ca soci. Business Services 02.29.51.80.14.

18VENDITEACQUISTIE SCAMBI

...Quotazioni•ORO USATO: euro 25,50 / grammo•ORO PURO: euro 36,40 / grammo•ARGENTO USATO: euro 365,00 / kg•ARGENTO PURO: euro 515,00 / kg•MM DUOMO - MISSORIGioielleria Curtini, via Unione 6 -02.72.02.27.36. - 335.64.82.765.

ACQUISTIAMO OROArgento, Monete,

Diamanti.•SUPERVALUTAZIONE, pagamentocontanti. Gioielleria Curtini, via Unione6. - 02.72.02.27.36 - 335.64.82.765- www.nexiagold.it

19AUTOVEICOLI

AUTOVETTURE 19.2

A CQUISTANSI automobili e fuori-strada, qualsiasi cilindrata, pagamentocontanti. Autogiolli, Milano.02.89.50.41.33 - 02.89.51.11.14.

21PALESTRESAUNE

E MASSAGGI

ABBANDONATI aimassaggi ayurvedici. Eu-ro 40. Info 02.91.43.76.86 - www.body-spring.it

AMBIENTE elegante ti propone massaggi ri-lassanti antistress per un magico Natale.02.39.40.00.18.

CENTRO benessere, ambiente raffinato,massaggi olistici. 50,00 Euro un'ora. Mila-no 02.27.08.03.72.

CENTRO rinnovato. Massaggi rilassanti,orientali, indiani. Professionalità.10,00-20,00. Lunedì - sabato.02.65.33.18.

CINQUE GIORNATE ambiente climatizzatounmondo di relax trattamenti olistici. Clas-se. 02.54.01.92.59.

DEJA VU centro italiano esclusivo, massaggirilassanti, olistici. Zona San Siro.02.39.56.67.75.

DELIZIOSO centro benessere italiano mas-saggi olistici ambiente elegante per il tuorelax. 02.39.68.05.21.

IDRORELAX centro climatizzato, ambienteelegante, raffinato, massaggi olistici, rilas-santi. Zona fiera. 02.33.49.79.25.

MANZONI centro benessere, massaggi ri-lassanti ayurvedici, personale qualificato.Ambiente classe. Promozioni.02.39.68.00.71.

MONNALISA ambiente raffinato proponescrub corpo più massaggio rilassante perun relax completo. 02.66.98.13.15.

24CLUB

E ASSOCIAZIONI

A MILANO accompagnatrici, distinta agen-zia presenta eleganti, affascinanti modelleed interessanti hostess. 335.17.63.121.

A MILANO agenzia abbacinanti accompa-gnatrici presenta attraenti fotomodelle eammalianti hostess. 339.64.14.694.

A MILANO agenzia accompagnatrici altaclasse, bellissime fotomodelle, in tutta Ita-lia. 333.49.59.762.

CONTATTO diretto 899.06.05.15. Autorita-ria 899.89.79.72. Euro 1,80 min./ivato.Solo Adulti. Mediaservizi, Gobetti 54 -Arezzo.

42 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 43: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

Tennis/ 2 «AUGURI ITALIA»

Skully regina...con la maglietta

Ghiaccio A COURMAYEUR

Nuoto COPPA BREMA A ROMA IN VASCA CORTA: FEDE NEI 200 E 400 SL

Boxe NEI SUPERMEDI

Royal Mares: Nonant le Pin (in primo piano) 2ª, Skully Gully è davanti GIORGIO. Il driver di Skully, Andrea Guzzinati,con la maglia «save italian racing» GIORGIO indossata anche da Pietro Gubellini (a destra) a San Siro DE NARDIN

Vela MONDIALE CLASSI OLIMPICHE Tennis / 1 ESIBIZIONE IN ASIA

La Fit festeggiai migliori del 2011

«Save italian racing»,salvate le corse italiane. Lamaglietta indossata per la pri-ma volta da Lanfranco Detto-ri a Hong Kong è diventata ilmanifesto con cui gli uominidell’ippica italiana tentano ditrasmettere la disperazioneper la gravissima situazioneeconomica del settore chel’anno prossimo provocheràun calo del 40% del montepre-mi, da 192 a 112 milioni. Cosìieri, in tutti gli ippodromi ita-liani, gran parte dei guidatorie dei fantini impegnati hannogareggiato con quella magliet-ta.

A partire dall’ippodromo diNapoli, dove si è disputato ilPremio Royal Mares riservatoalle femmine. Ha vinto meri-tatamente la svedese (LutfiKolgjini il trainer) Skully Gul-ly che ha dimostrato un corag-gio da prima della classe. Alvia Liss Op è andata al coman-do respingendo Illinois, men-tre Skully Gully è avanza allargo dopo 600 metri seguitada Nakitast. In retta un arrivobellissimo, con cinque cavallea ventaglio e Skully Gully (An-drea Guzzinati, che per Kolgji-ni aveva già vinto il Triossi agiugno con Raja Mirchi) ingrado di respingere Nonant le

Pin, partita piano e finita mol-to forte. Terza Liss Op davantia Nancy’s Treb all’interno,mentre ha deluso Nakitast.7ª corsa - Royal Mares - m 1600: 1Skully Gully (A. Guzzinati) 1.13.9; 2 No-nant le Pin; 3 Liss Op; 4 Nancy’s Treb;5 Italia Uno; Tot.: 3,10; 1,30, 1,38, 1,64(9,11) Trio: 23,81.OGGI QUINTÉ A NAPOLI Ad Agnano(inizio convegno alle 15) scegliamo Cu-raray (5), Black Ranger (1), Fast Ko-diac (4), Assedio (6), Appoint (9) eLinn Sui (3).SI CORRE ANCHE Trotto: Roma(14.20), Treviso (15), Taranto (15.10),Palermo (14.45).DOPPIETTA DEMURO Ieri in Giappo-ne Mirco Demuro ha vinto due corse(di cui una in listed) ad Hanshin: il suoscore da inizio novembre è di 14 suc-cessi.

Ippica A NAPOLI IL GP, IN TUTTA ITALIA «SAVE ITALIAN RACING», LO SLOGAN LANCIATO DA DETTORI

Tricolori: festaBerton-Hotarek

Pellegrini, ultime vittorie del 2011

Ward vincitoredel SuperSix

(l.b.) Pur piazzandosi al9˚ posto su 10 nella conclusi-va medal race, l'equipaggio di470 composto da Giulia Contie Giovanna Micol, ha guada-gnato una posizione, passan-do dal 6˚ al 5˚ posto, nellagiornata finale dei Mondiali diclassi olimpiche.Il risultato è il migliore dellaspedizione azzurra e vale laqualificazione della classe aiGiochi.

La super Truppasbanca il dressage

(c.v.) A Francofortevittoria azzurra nella 5ª tappadella World Cup di Dressage.Protagonista dell'impresaValentina Truppa, 25ennemilanese che in sellaall’italiano Eremo delCastegno (79.950) è riuscita afare meglio delle due reginetedesche MonicaTheodorescu (Whisper78.200) e Dorothea Schneider(Diva Royal 77.025). Conquesto risultato la Trupparisale al secondo posto dellaclassifica generale, ad unpunto dallo svedese PatrickKittel, ieri 4˚.

WORLD CUP IN GERMANIA

AtleticaIncerti (32’08") sfiorail record della 10 km(l.m.) Nella 40ª Corrida di Houilles (Fra),Anna Incerti è 3ª in 32’08", sfiorando il pri-mato italiano (32’07" della Straneo,l’11/09/2011 a Lucca), battuta solo dalla ke-niana Muriki (31’29") e dall’etiope Gebru(32’06"), dopo che in partenza aveva per-so una scarpa e si era dovuto fermare efare una gara tutta in rimonta. Tra gli uomi-ni vittoria allo sprint del keniano Soi su Ima-ne Merga. 10 km. Uomini: 1. Soi (Ken) 28’17";2. I. Merga (Eti) 28’18"; 3. Mukundi (Ken)28’22"; 40. Gualdi 31’22"; 57. Scaini 32’09".Donne: 1. Muriuki (Ken) 3129"; 2. Gebru(Eti) 32’06"; 3. Incerti 32’08"; 7. Console33’27".

CROSS BRUXELLES (w.b.) Il campioneeuropeo di cross Atelaw Bekele è statobattuto in casa nel cross fangosissimo diBruxelles, dal keniano Isaiah Koech. Solosettimo Lebid. Tra le donne s’impone la ke-niana Chpekwony. Uomini (km 10): I. Ko-ech (Ken) 32’32"; 2. Bekele (Bel) 33’14"; 3.Kirui (Ken) 33’16". Donne (km 5): 1. Che-pkwony (Ken) 21’17"; 2. Kipyego (Ken)21’18"; 3. Belate (Eti) 21’25".

CROSS DE BANOS (pe.m.) Nadia Ejjafiniseconda nel cross di Venta de Banos(Spa), alle spalle della Jepleting. Distanzia-ta di 40 metri quando mancava un km, l’az-zurra ha recuperato chiudendo a un se-condo dalla keniana. Uomini (10.7 km): 1.Kimeli Limo (Ken) 31’56"; 2. Lamdasem32’17"; 3. Martinez 32’26". Donne (6.7 km):1. Jepleting (Ken) 22’47"; 2. Ejjafini 22’48";7. Dominguez.

Beach volleyEURO 2012 Definiti sede e data dell'Euro-peo 2012: saranno a Scheveningen, laspiaggia dell'Aia (Olanda) dal 30 maggio al3 giugno. Campionesse in carica nel fem-minile sono le azzurre dell'aeronauticaMarta Manegatti e Greta Cicolari. Nel ma-schile Julius Brink e Jonas Reckermann(Ger).

BoxeFIGLI D’ARTE (r.g.) Quasi 10.000 spettato-ri a Tuxtia Gutierrez (Mes) per il match trafigli d’arte: i welter Omar «Teremoto» Cha-vez, 21 anni, (27-1-1) e Jorge «Maromero»Paez (30-4-1), 24 anni. Dopo una prevalen-za iniziale del più alto Omar, c’è stato il re-cupero di Jorge che a breve distanza impo-neva lo scambio, ostico per il rivale, racco-gliendo la vittoria, tra le delusione dei tifo-si di Chavez jr.

BRIVIDO SALIDO (r.g.) Vittoria col brividodel campione del mondo Wbo il piuma Or-lando Salido (Mes, 36-11-2) a Ciudad Obre-gon (Mes). Nel confronto sui 10 round, con-tro il filippino Haya Weng (14-5), al 3˚ e 4˚ èfinito al tappeto. Dopo la paura, il messica-no ha recuperato bene, riuscendo a spedi-re ko Weng all’8˚.

GolfMANASSERO 29˚ Al JBWere Masters(par 71) di Melbourne, in Australia, MatteoManassero chiude 29˚ con 283 colpi (7667 72 68), uno sotto il par, grazie al 68 diieri. Titolo all’inglese Ian Poulter, con -15(65 68 69 67).

Hockey ghiaccioMONDIALE UNDER 20 (m.l.) A Tychy (Pol)nell’ultima giornata dei Mondiali U20 1ª Di-visione Gruppo B, terza vittoria Italia per1-0 al supplementare sul Kazakistan. Clas-sifica: 1. Francia* 12; 2. Kazakistan 10; 3.Italia 8; 4. Croazia 6; 5. Polonia 4*; 6. Giap-pone 2. (* una gara in meno)

Hockey in lineSERIE A (m.l.) L’11ª (ultima d’andata): Citta-della-Empoli 5-1; Latina-Edera Trieste3-13; Asiago-Padova 6-2; Monleale-Vicen-za 2-2. Classifica: Edera Trieste 27; Monle-ale 22; Vicenza 20; Asiago 16; Milano24 14;Cittadella 12; Padova 11; Empoli 6; Latina3; Arezzo 0.

Hockey pistaEurolega: impresae guai per Viareggio(g.l.) Impresa del Viareggio che passa a6-5 a Noia, ma perde l’attaccante Alessan-dro Bertolucci, 42 anni, che ha rimediatouna brutta distorsione al ginocchio. Lodisola in testa. Oggi accertamenti. Girone A:Noia–Viareggio 5-6. Classifica: Viareggio,Candelaria (Por) 3; Barcellona (Spa) 1; No-ia 0. Girone C: La Coruna (Spa)– Valdagno5-1. Classifica: Porto (Por) 6; Valdagno, LaCoruna 3; Ginevra (Svi) 0. Girone D: ore 20:Iserlohn (Ger)–Lodi 2-5. Classifica: Lodi 6;Benfica (Por) 4; Vic (Spa) 1; Iserlohn 0.

C E R S T u r n o p r e l i m i n a r e :Sarzana–Vendrell 2-3 (Sarzana el.); Ali-mac Forte dei Marmi–Wimmis 8-1 (Fortequal.); Ramsheid–Geo&Tex Bassano 3-8(Bassano qual.); La Vendeenne – Molfetta)5-3 (Molfetta elim.); Marignac–Seregno6-2 (Seregno eliminato).

SERIE A-1 Per la 10ª : Estra Prato-BancaEtruria Follonica 4-2. Classifica: Lodi 27,Viareggio 25, Forte dei Marmi 22, Valda-gno 21, Bassano e Giovinazzo 18, Prato 13,Seregno, Breganze e Sarzana 12, Folloni-ca 10, Molfetta 9, Trissino 5, Matera 1.

NuotoLo strano recorddi staffetta europea(al.f.) In chiusura del Duel in the pool di At-lanta (Usa, 25 m), la 4x100 sl donne euro-pea batte la formazione americana:3'27”53 contro 3'28”46: il crono ottenuto

da Ottesen, Halsall, Herasimenia e Kro-mowidjojo è inferiore al primato mondialema non può essere riconosciuto essendorealizzato da atlete di diversa nazionalità.Nei 200 farfalla, il 27enne Davis Tarwaterè secondo in 1'51”90 dietro a Laszlo Csehe migliora il primato americano di Phelps,Lotte Friis domina gli 800 sl in 8'04”77, mi-glior crono mai nuotato con costume intessuto, e Jessica Hardy vince la sfida nei100 rana con la Soni (1'03”33-1'04”53).

Ad Atlanta (Usa, 25 m). Uomini: 50 sl Bru-nelli 21”28; 200 sl Berens 1'42”68 (2˚ t.stag.); 800 sl Joensen (Far) 7'36”24; 100do Grevers 49”85; 100 ra Hansen 57”47,Gyurta (Ung) 57”62; 200 fa Cseh (Ung)1'51”18, Tarwater 1'51”90 (r. am., prec.Phelps 1'52”26, 2009); 200 mx Lochte1'52”98, Cseh (Ung) 1'53”31. Donne: 50 slVeldhuis (Ola) 23”43; 200 sl Franklin1'53”19, Vollmer 1'53”92; 800 sl Friis8'04”77 (1˚ t. stag.); 100 do Simmonds(Gbr) 56”82, Coughlin 56”92; 100 ra Hardy1'03”33 (1˚ t. stag.), Soni 1'04”53; 200 faHersey 2'03”49 (r. am.); 200 mx Leverenz2'04”91 (3˚ t. all-time); 4x100 sl Eur3'27”53 (Ottesen/Dan 52”39, Halsall/Gbr51”57, Herasimenia/Bie 52”21, Kro-mowidjojo/Ola 51”36), Usa 3'28”46 (Cou-ghlin 52”59, Hardy 52”32, Vollmer 52”19,Franklin 51”36; r. am.).

SPAGNOLI (pe.m.) Campionati spagnoli(25 m) a Madrid. Uomini, 100 sl/50-200 doA. Wildeboer 48"51, 23"75, 51"22, 1’55"36;50 sl/50-100 fa Muñoz 22"11, 23"07,51"89. Donne, 100-800 sl Costa 53"58,1’54"37, 4’00"19, 8’14"95; 50-100 do Da Ro-cha 28"01, 58"73; 200 fa-100/400 mx Bel-monte 2’05"04, 1’00"83, 2’08"00, 4’31"99;50-100 ra Badillo 30"90, 1’06"96.

MOLESTO SVIZZERO (p.l.g.) Ha destatoscalpore l’arresto, con l’accusa di abusisessuali su minori, di Flavio Bomio, 69 an-ni, svizzero, segretario onorario dellaCommissione tecnica del fondo della Fina,nonché allenatore, organizzatore e diri-gente, fermato venerdì scorso a Bellinzo-na. Riserbo su un caso delicato.

PallamanoNorvegia rosa iridataLa Norvegia è campione del mondo per laseconda volta: a San Paolo le scandinavesuperano la Francia 32-24 e bissano cosìil successo ottenuto nel 1999. Chiude alterzo posto la Spagna,alla prima medagliaai Mondiali femminili. F: Norvegia-Francia32-24; 3˚: Spagna-Danimarca 24-18.

PallanuotoWORLD LEAGUE Si è completata la secon-da giornata. Gir. B: Germania-Macedonia8-5. Class.: Germania 4; Croazia 2; Mace-donia 0. Gir. C: Romania-Spagna 9-8, Gre-cia-Turchia 14-5. Class.: Romania 6; Spa-gna, Grecia 3; Turchia 0.

RugbyAzzurri in raduno(i.m.) Fino a domani, 38 azzurri sono a Ro-ma (Acquacetosa) per il raduno agli ordinidel c.t. Jacques Brunel, che ieri ha delinea-to il piano di gioco offensivo. L’Italia esordi-rà nel Sei Nazioni 2012 il 4 febbraio a Parigicontro la Francia. Intanto da ieri 24 atletidi Eccellenza e A in raduno a Rovigo coll’Italia Emerging, in prova l’apertura 20en-ne Tommaso Ramadoro, attualmente inuna squadra di Londra.

EUROCOPPE Nel match in cui ha supera-to il milione di spettatori interni nelle cop-pe europee dal 1995 (1.009.525), Tolosa èclamorosamente battuto in casa dagli Har-lequins. Heineken. Gir. 1: Munster-Scarlets19-13; Northampton-Castres 45-0. Classi-fica: Munster 16; Scarlets 11; Northamp-ton 8; Castres 6. Gir. 6: Tolosa-Harlequins24-31. Classifica: Tolosa 13; Harlequins12; Gloucester 9; Connacht 2. Challenge.Gir. 5: Sale (Ing)-Agen (Fra) 41-21. Classifi-ca: Brive 18; Sale 15; Agen 5; La Vila 0.

Sport invernaliSALTO: ANCORA KOFLER Coppa delMondo salto, a Engelberg (Svi): 1. Kofler(Svi) 264.7; 2. Stoch (Pol) 260.8; 3. Bardal(Nor) 260.5; 4. Schlierenzauer (Aut) 259.7;14. COLLOREDO 241.8; 41. BRESADOLA100.4. Cdm: 1. Kofler (Aut) 508; 2. Bardal(Nor) 390; 26. COLLOREDO 58. Prossimatappa: 4 trampolini, Oberstdorf 30/12.

SKICROSS, TOMASI 32˚ Marco Tomasi,32˚, è il migliore italiano nel secondo ski-cross di Coppa del Mondo a San Candido.Uomini: 1. Matt (Aut); 2. Korotkov (Rus); 3.Fiva (Svi); 32. Tomasi; 42. Castellaz; 54.Thanei. Donne: 1. Serwa (Can); 2. Luedi(Svi); 3. Mueller (Svi).

BIATHLON A Hochfilzen (Aut) la Russia (Vi-lukhina, Zaitseva, Volkov, Shipulin) vincela staffetta mista di Coppa del Mondo in1h13’33"4 davanti a Repubblica Ceca eFrancia. Settima l’Italia.

COPPA EUROPA ALPINO (s.f.) Buon 4˚posto a 18/100 dal podio per Lisa Agerernel gigante di coppa Europa della Valtour-nanche. Vittoria per la slovena Ana Drevcon 83/100 sulla veterana spagnola RuizCastillo e sulla Hoesl (Ger), seconde ex ae-quo, e 1”01 sulla 20enne altoatesina; lonta-ne le altre azzurre: nelle 30 solo la Goggia,17ª. Oggi un altro gigante.

COPPA EUROPA FONDO (g.v.) Nella 15km tl in linea di Coppa Europa di fondo aSt. Ulrich (Aut), successo dello svizzeroMarco Muehlematter su Dolidovich (Bie) eTuryshev (Rus); 6˚ Clementi, 9˚ Pellegrin,15˚ Bertolina, 22˚ Piller Cottrer che ha ce-duto nel finale per problemi agli sci. Dop-pietta tedesca tra le donne (10 km) con Mo-nique Siegel allo sprint su Ringwald, Dabu-dik (Fra) e Ilaria De Bertolis (8ª Agreiter,15ª Pellegrini, 1ª. Scardoni). Per il fondoitaliano appuntamento giovedì e venerdì aRiva di Tures (Bz) per la Coppa Italia, sele-zione per il Tour de Ski.

Flavia Pennetta, 29 anni, n. 20 AFP

«Auguri Italia»: la festadella Fit all’Auditorium di Ro-ma raccoglie 300 persone conla simpatia del conduttoreMax Giusti. Premiati gli azzur-ri che hanno riportato la cop-pa Davis in serie A dopo 11 an-ni, il capitano Barazzutti, i gio-catori Starace, Bolelli, Fogni-ni, Bracciali, la finalista del Ro-land Garros Francesca Schia-vone, le rivelazioni stagionaliVinci, Brianti, Giannessi, icampioni disabili Mazzei e In-nocenti, quelli di beach tennisSimona Briganti e Luca Melico-ni, e le campionesse under 16guidate da Tathiana Garbin.Grande mattatore il cantan-te-tennista Luca Barbarossa. Afare gli onori di casa , il n.1 Fit,Angelo Binaghi con Petrucci.

Ai Tricolori di Cour-mayeur, titoli a Contesti (5˚consecutivo), Marchei (4˚),Berton-Hotarek (2˚ con recordpunteggio) e Cappellini-Lanot-te (1˚ con record punteggio).Uomini: 1. Contesti 223.03 (68.98+154.05);2. Bacchini 182.62 (69.01+113.61); 3. Parkin-son 159.11. Donne: 1. Marchei 141.63(51.94+89.69); 2. Rio 131.36; 3. Rodeghiero127.92. Coppie: 1. Berton-Hotarek 181.08(62.48+;118.60) 2. Gillespie-Demattè 114.27(34.98+79.29). Danza: 1. Cappellini-Lanotte172.31 (71.01+101.30); 2. Guignard-Fabbri141.06 (61.51+79.55); 3. Alessandrini-Vaturi137.79.

(al.f.) Dopo gli Invernaliin vasca lunga di Riccione in cuiha vinto 200-400 sl e staffette,Federica Pellegrini è tornata ie-ri in vasca corta a Roma per lafase regionale di coppa Brema.Per l’olimpionica ultime 4 vitto-rie del 2011 con l’Aniene, chevince tra uomini e donne su La-rus e Forum. Fede tornerà a Ro-ma dopo Natale per cominciarela preparazione con ClaudioRossetto. A gennaio 3 settima-ne di collegiale negli Usa.

Risultati. Uomini, 50-100 sl Benatti22"20, 48"81; 200 sl Belotti 1’45"18; 400sl Di Giorgio 3’45237; 1500 sl Vandelli15’10"73; 100-200 do Lestingi 53"24,1’53"85; 100-200 ra Giorgetti 1’00"17,2’08"00; 100 fa Belotti 52"59; 200 fa Pe-lizzari 1’56"42; 200-400 mx Marin1’59"43, 4’17"54; 4x100 sl Aniene3’15"76 (Benatti 48"56, Belotti 48"05, DiGiorgio 49"90, Codia 49"25); 4x100 mxAniene 3’33"04 (Lestingi 52"84, Giorget-

ti 1’00"09, Codia 52"67, Benatti 47"44).Donne, 50-100 sl Di Pietro 25"53,55"17; 200-400 sl Pellegrini 1’58"09,4’06"42; 800 sl Quadarella 8’42"56;100-200 do Gemo 59"81, 2’09"16; 100 raPlos 1’09"32; 100 fa Di Liddo 59"37; 200fa Strickner 2’11"54; 200 ra-200 mx DeAscentis 2’27"56, 2’14"46; 400 mx Pa-nunzi 4’46"40; 4x100 sl Aniene 3’44"03(Tecchio 56"66, Di Liddo 55"42, Gemo56"52, Pellegrini 55"43); 4x100 mx Anie-ne 4’03"14 (Gemo 59"61, De Ascentis1’09"38, Di Liddo 59"11, Pellegrini55"04).IZOTOV VELOCE (al.f.) A San Pietro-burgo (Rus, 25 m). Uomini: 50 sl Lagu-nov 21”74; 200 sl Izotov 1'42”83 (3˚ t.stag.); 1500 sl Kienhuis (Ola) 14'30”14(3˚ t. stag.); 50 do Bal (Usa) 23”59; 100ra Dale Oen (Nor) 58”07; 100 fa Ko-rotyshkin 50”27. Donne: 400 sl Sokolo-va 4'01”93; 100 do Zueva 57”59; 50 raArtemyeva 30”09, Efimova 30”20; 200ra Chaun 2'20”94.BRASILIANI (m.can.) Felipe França hanuotato i 50 rana in 26"91, miglior pre-stazione del campionato brasiliano invasca lunga. Tra le donne, 28"25 di Fa-biola Molina nei 50 dorso.

(r.g.) Concluso il torneoSupersix riservato ai superme-di. La finale disputata ad Atlan-tic City (Usa) ha visto il largosuccesso del californiano An-dre Ward (25) su Carl Froch(Ing, 28-2) apparso a disagionel contrastare la boxe più ra-pida e precisa dell’americano.Ward è ora supercampioneWba e iridato Wbc. E’ passatopro’ dopo l’oro di Atene nei me-diomassimi, quando batté nel1˚ turno Clemente Russo.

Micol e Contiquinte nei 470

TUTTENOTIZIE & RISULTATI

Flavia Pennetta si è ag-giudicata il torneo esibizionedi Singapore. La brindisina,dopo aver sconfitto la slovac-ca Hantuchova (7-6 1-6 6-1) el’australiana Stosur (7-5 6-76-2), ha superato in finale 6-47-5 Agnieszka Radwanska, n.8 del mondo, affrontata di re-cente in occasione della semifi-nale di Pechino, poi vinto dal-la polacca. Nella finale per ilterzo posto, successo della Sto-sur sulla cinese Shuai Peng.

Brava PennettaRadwanska ko

Valentina Truppa premiata ieri

43LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 44: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

_conti che non tornano

Si rivede l’ex ministro Tremonti checritica le scelte di Monti. RispondePassera e smentisce: mancano soldi,però saranno trovati in altra maniera

Il fatto del giorno

Ecco l’inverno: l’Italia va sotto zero

Ancora tensioni al Cairo

Oggi è il giorno dello sciopero dei lavoratoridel comparto pubblico, indetto dalla Cgil, Cisl e Uilcontro la Manovra. Per i lavoratori pubblici lo sciopero sarà di 8 ore, per il settore della conoscenzale modalità sono diverse: a scuola stop di un’ora,mentre i lavoratori dell’università, della ricerca eAfam (Alta formazione artistica, musicale e coreutica) si fermano per l’intera giornata. Capitolo sani-tà: scioperano medici e veterinari, garantite leprestazioni essenziali e le urgenze e il servizio dipronto soccorso. Disagi negli uffici pubblici e allePoste, dove si si sciopera nelle ultime 3 ore di turno.

[email protected]

Freddo e neve sull’Italia, in particolare alCentro-Sud, dove - avverte la Protezionecivile, non mancheranno venti e mareggiate.Maltempo che si è già fatto sentire: ieri si èpresentato Imbiancato dalla prima neve ilVesuvio, mentre restano isolate Alicudi eFilicudi nelle Eolie. Neve anche in Sardegna, aIsernia e nell’entroterra ligure, mentre in Vald’Aosta riaperta la strada per Cervinia. Letemperature sotto zero avrebbero causatoanche una vittima: un clochard è stato trovatomorto a Roma, è un uomo di 55-60 anni,

Nella sanità garantite le urgenze

Freddo e neve al Sud,imbiancato il VesuvioARoma mortoclochard

Egitto, nuovi scontrie c’è un video choc

Ma davveropotrebbeservireun’ennesimamanovra?

DEL

GIO

RN

OA CURA DI GIORGIO DELL'ARTI

L’ART. 18NON

SI TOCCA«È evidente

che nonabbiamonessuna

intenzionedi rinunciareall’articolo 18dello Statuto

dei Lavora-tori, che

consideria-mo unanorma

di assolutamodernità,

mentreinvece

vorremmodiscutere

davveroe non

per slogandi lotta allaprecarietà

L’art. 18 eral’ossessione

delprecedenteministro delLavoro, cheha impedito

qualsiasivera

riforma. Nonpossiamo

trovarcinella stessasituazione»

FULVIOFAMMONI

SEGRETARIOCONFEDERALE

DELLA CGIL

notizieTascabili

lafr

ase

ALTRI MONDI

Ancora tensioni ieri in Egitto. Al Cairo gruppidi giovani si sono scontrati con i militari davantiall’edificio dell’Accademia scientifica, mentretentavano di mettere in salvo i libri antichi nonancora danneggiati dall’incendio di sabato. E stasuscitando polemiche il video che mostra unadimostrante malmenata e trascinata seminuda dadue soldati durante gli scontri di sabato a piazzaTahrir. Scontri in cui hanno perso la vita diecipersone tra cui due bambini di 12 e 14 anni. Lo hareso noto ieri un portavoce del ministero della Sanitàspiegando che sono morti per le fratture del cranio.

d

Ecco come si presentava ieri il Vesuvio visto dagli scavidi Pompei: la vetta imbiancata dalla prima neve ANSA

L’ex ministro dell’EconomiaGiulio Tremonti dice che il go-verno avrà forse bisogno di unaseconda manovra. Corrado Pas-sera, il super ministro dello Svi-luppo del governo Monti, gli ri-sponde subito di no, «avremo bi-sogno di altre risorse, ma le tro-veremo in un altro modo».

1Già, Tremonti. Che fine avevafatto?Marcello Veneziani, su Il Gior-nale, gli aveva appena dedica-to una specie di poesia in pro-sa. «Ma avete notizia di Tre-monti? Fu erroneamente im-ballato tra i cartoni del traslo-co dal ministero? È fuggitocon Marco Milanese in Patago-nia? Prese i voti e si fece suoradi clausura? Fu trafugata lasua salma dall’odiato Brunet-ta?» e così via sfottendo. Se-nonché sta per uscire un suolibro, e per far propaganda alproprio libro ognuno di noi èdisposto a quasi qualunque co-sa. Il suo silenzio era elegantis-simo, ma… Così ha accettatodi andare in tv da Lucia Annun-ziata e qui, mentre annuncia-va che questo suo nuovo volu-me contiene un programmapolitico, non ha potuto esimer-si dal giudicare la manovra,Mario Monti e il resto.

2Facciamo una piccola antolo-gia di quanto detto.

«La manovra andava fatta,l’avremmo fatta anche noi, erascritto nei documenti, magaricon strumenti diversi e proba-bilmente non così sbilanciatadal lato delle tasse. Questo èoggettivo. Sulla crescita non cisiamo. Il rigore poteva esserefatto riducendo soprattutto laspesa pubblica, come aveva-mo in mente noi. È probabileche ci sia un’altra manovra. Iopenso che non sia giusto farla,ma è possibile che serva». L’exministro dell’Economia noncrede che fosse così urgente in-tervenire sulle pensioni. «Il si-stema italiano è tra i più bilan-ciati e stabili d’Europa. Lagrande questione non è quelladelle pensioni». Sui suoi com-pagni di partito: «Mi fa effettovedere alcuni del Pdl che pri-ma dicevano di no a certe coseessendo al governo e adesso di-cono di sì alle stesse cose nonessendo al governo. Forse seavessero seguito prima una li-nea diversa, le cose sarebberoandate diversamente. Adessoevidentemente fanno peniten-za».

3Tremonti è ancora un uomodel Pdl?Bossi dice di no. Bossi dice cheandrà con loro. Le dichiarazio-ni di ieri sembrano dargli ra-gione, Tremonti ha attaccatoil governo esattamente comefa la Lega anche se, natural-

mente, con uno stile completa-mente diverso. Capiremo me-glio, credo, proprio leggendoil libro.

4E Passera?Passera non ha scritto un libro(almeno: non mi risulta), ma èandato in tv lo stesso a farsi in-tervistare da Fabio Fazio. Lemetto insieme anche qui unapiccola antologia. «Non c’ènessuna altra manovra in arri-vo. Abbiamo messo l’Italia alsicuro. C’è stato il piano di sal-vataggio per bloccare l’impat-to del “Grecia due”, adesso tut-ti i pezzi del paese devonomuoversi, giustizia, istruzio-ne, sviluppo, tutti insieme. Do-vremo fare ancora tante cose eci sarà bisogno di nuove risor-se. Però occorrerà trovarle conaltre leve». E cioè: «la riduzio-ne dell’evasione fiscale e deicosti dello Stato, un utilizzomigliore dei fondi europei e diquelli confiscati alla criminali-tà organizzata, la mobilitazio-ne degli investimenti di capita-le privato». Il ministro non hadetto nulla sulle anticipazionidi alcuni giornali relative al ta-glio di parecchie agevolazionifiscali, tali da fruttare già l’an-no prossimo un risparmio di10-15 miliardi. Ma ha detto diessersi preso un’«arrabbiaturapazzesca» sul capitolo libera-lizzazioni. «Ma non finiscequi. Sulle liberalizzazioni tor-neremo». Vuole mettere in

vendita le frequenze del digita-le che prima venivano regala-te (significa che si sente abba-stanza forte sul lato Berlusco-ni, e infatti Alfano in una di-chiarazione ha escluso «il votodomani») e conta di ricavare120 miliardi dalla lotta all’eva-sione. «Questi soldi consenti-ranno di fare investimenti sul-la crescita e questo renderà tut-to più equo».

5Ieri la Fornero ha dato un’inter-vista al “Corriere della Sera”facendo capire le sue idee aproposito della riforma delmercato del lavoro. Discuterel’articolo 18 (quello che impedi-sce i licenziamenti), contrattounico, flessibilità, eccetera,cose a cui abbiamo accennatoanche noi, pur senza intervi-starla, no?Il ministro ha scritto talmentetanto su queste materie – dicui è un luminare – che non èdifficile anticiparne le idee. LaCgil ieri, prima con una dichia-razione della Camusso e poicon un lungo ragionamento diFulvio Fammoni, segretarioconfederale della Cgil, ha an-nunciato che renderà la vitadura al ministro: dell’articolo18 non intende parlare, il con-tratto unico non gli piace, «ilgoverno elimini piuttosto le46 forme di precariato esisten-ti», «davvero facilitare i licen-ziamenti aiuta ad assumere?»eccetera.

Oggi c’è lo scioperodei dipendenti pubblici

SFIDA IN TV Giulio Tremonti ospite di Lucia Annunziata su Rai 3 a «Inmezz’ora», in serata alle critiche dell’ex ministro ha risposto CorradoPassera dallo studio di «Che tempo che fa», sempre Rai 3 ANSA

44 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 45: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

ELISABETTA ESPOSITO

Dieci anni. Per pensare,per sperare, per studiare.Erika De Nardo ha avuto tem-po. Dieci anni per scontare lapena per l’omicidio della ma-dre e del fratellino, commessoa Novi Ligure il 21 febbraio del2001 insieme al fidanzatoOmar. Adesso, a 27 anni, è li-bera. È uscita dalla comunitàExodus di Don Mazzi il 6 di-cembre e vuole passare il Nata-le con suo padre, senza foto-grafi, telecamere o giornalistiintorno. Poi si darà da fare.«Perché Erika è cambiata», as-sicura il prete che l’ha seguitadurante la detenzione soprat-tutto negli ultimi tre anni. Eora progetta il suo futuro. In

carcere si è laureata in Linguae Letteratura Italiana e parten-do da questo vuole inseguire ilsuo sogno. «Le piacerebbe in-segnare — continua Don Maz-zi al sito de La Stampa — e an-drà a farlo come volontaria inAfrica».

Verso il Madagascar Un pro-gramma da realizzare in tem-pi brevi. Spiega ancora DonMazzi: «Andrà in Madagascar,lì ci sono 600 bambini che han-no bisogno di essere alfabetiz-zati. Secondo me è pronta, inItalia sarebbe difficile accon-tentarla, quindi ho pensato al-l’Africa». Perché «il carcerequalcosa fa, ma il cammino diErika comincia adesso. Lei hascelto di stare con noi a faredel volontariato, starà qui incomunità per 5-6 mesi, poi po-trebbe partire. Ne ho parlatoanche con il magistrato, è lau-reata e per me ha tutto per di-

ventare una docente. Perchéquando ha ucciso la madre e ilfratello era alterata, non eralei». Dunque il volontariato el’Africa per ripartire, rinasce-re, sperare in una vita diversa.Erika vuole dimostrare a sestessa e soprattutto al padre diessere in grado di poter farequalcosa di buono. Un padreche non l’ha mai abbandonatae a cui non ha dovuto mai do-vuto chiedere scusa perché luil’ha sempre amata allo stessomodo nonostante l’atrocità diquel folle giorno di oltre diecianni fa. «Suo padre la adora equello che teme davvero —spiega ancora Don Mazzi — èche Erika si possa riavvicinarealla tossicodipendenza. Han-no un rapporto straordinario.Le ho sentito dire: "Papà, ioche non sono capace di uccide-re una mosca ho ammazzatomia madre e mio fratello"».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Jovanotti su Twitter«Sono giorni assurdi»

Studio sulla leucemia linfoblastica

Filippine a pezziAlmeno 650 mortie 800 dispersi

DOPO IL CROLLO DEL PALCO

PRONTE PER RAPINE E OMICIDI

dopo il tifone

Jovanotti ritorna a farsisentire. «Grazie a tutti per lapartecipazione e per l’affetto, ciaiutate ad attraversare questi

giorni assurdi», ha scritto ilcantante su Twitter ieri, a quasiuna settimana dall’incidente diTrieste, con il crollo del suopalco che ha ucciso un ragazzodi 20 anni, Francesco Pinna. Inattesa di conoscere la data delfunerale, restano nove le persone indagate per l’incidente.

DI MABEL BOCCHI

La ricerca olandese

PER LE MALATTIE GENETICHE

Pistole, mitragliatori, fucili, munizioni, maanche auto e motociclette rubate, falsi distintivi euniformi contraffatte, parrucche, passamontagna e caschi. Un arsenale pronto a entrare inazione è stato scoperto sabato a Roma, dentroun garage nel quartiere Casilino: in carcere sonofiniti il pregiudicato Claudio Nuccetelli, 48 anni,esperto di rapine, e il figliastro Manolo Pastore,30enne incensurato. Tutte le armi saranno esa-minate dal Ris, che dovrà verificare se sianostate usate nelle sparatorie che hanno allarmatola Capitale negli ultimi mesi. «Ci sono elementi —ha detto il capo direzione distrettuale antimafiadi Roma, Giancarlo Capaldo — che lascianosupporre che stessero ultimando un’azionefinalizzata a un omicidio». Soddisfatto il sindacoAlemanno: «È un successo strategico: colpire undeposito di armi apre la strada per arrivare allarete criminale che crea problemi alla città».

Roma, maxisequestrodi armi: due in carcere

tuttaSalute

NON FA PIÙ PAURA

Scontata la pena per i delitti di Novi Ligure, la ragazzapensa al futuro. Don Mazzi: «Là insegnerà ai bambini»

A dieci anni dall’11 settembreè completamente superata lapaura di New York. Entro la finedel 2011 la Grande Mela

raggiungerà infatti i 50 milioni dituristi in un anno, cifra mairaggiunta prima. Un vero boom cheha generato entrate per 47miliardi di dollari. Merito anchedella campagna promozionaleiniziata nel 2007 con testimonialcome De Niro per far fronte alcalo di arrivi post terrorismo.

EROE ANTI SOVIETICO

Un successo, anche quest’anno. L’edizionenumero 22 di Telethon, la maratona televisivache raccoglie fondi per la ricerca sulle malattiegenetiche, ha chiuso ieri sera su Rai 1 (con unapuntata speciale di «L’Eredità») con un risultatostraordinario: in promesse di donazioni è stataraggiunta quota 30.040.012 euro, grazie a oltre1.184.000 sms, più di 631.000 donazioni viatelefono fisso e le tante donazioni raccolte sulterritorio dai volontari e dalle aziende partner diTelethon. «Grazie a tutte le donne e gli uomini diTelethon, grazie alla Rai. Un belservizio pubblico, una bella Italia»,ha detto il presidente dellaFondazione Telethon, LucaCordero di Montezemolo (nellafoto Ansa). Un successo cheha portato bene anche allaRai: sabato sera, «I SolitiIgnoti vip» ha vinto la sfidadegli ascolti con 5,6milioni di telespettatori.

I figli di padri fumatori hanno il 15% dirischio in più di sviluppare la leucemia linfobla-stica acuta (Lla), la forma di cancro infantile piùcomune, sebbene rara. I ricercatori hannoesaminato le famiglie di 300 bimbi affetti daLla, indagando sulle abitudini riguardo al fumo.Hanno poi confrontato i dati con quelli di 800bambini sani: quelli i cui padri fumavano hannomostrato un rischio aumentato sino al 44%.

I ricercatori della VU University MedicalCentre di Amsterdam hanno messo a punto,dopo uno studio durato 5 anni, che ha coinvolto45 mila donne, un test del DNA per la ricercadel virus che causa il cancro cervicale. Il testHpv, rispetto al Pap-test, rileva un maggiornumero di masse pretumorali e ha una durataquinquennale e non «solo» triennale. La Tosca-na sarà la prima regione italiana a utilizzarlo.

Colpa della scarsa autostima

Praga piange VaclavHavel (nella foto Ap). Lo scrittore e politico ceco, ultimopresidente della Cecoslovacchia (tra il 1989 e il 1993)e primo della RepubblicaCeca (fino al 2003), è mortoieri a 75 anni: uomo simbolodella «Rivoluzione di Velluto»anticomunista (e non violenta)del 1989, era da tempo malatodi cancro ai polmoni e, comeriferito dalla televisione diStato, s’è spento nella suacasa, nel nord del Paese, dopoche solo una settimana fa, aPraga, in quella che è diventata l’ultima uscita pubblica,aveva incontrato il Dalai Lama,suo caro amico. Simbolo dellalotta al comunismo, Havel eraconosciuto anche come l’eroedi «Charta77», documentoantisovietico. Proprio l’impegno per i diritti civili e la libertàlo portarono ripetutamente incarcere in Cecoslovacchia: intotale, rimase dietro le sbarreper quasi cinque anni. Comedrammaturgo i suoi lavori piùfamosi sono Festa in giardino(1963), Memorandum (1965),Difficoltà di concentrazio-ne (1968), L’Udienza (1975),Largo desolato (1984) e IlRisanamento (1987). Ieri, lanotizia della sua morte hascosso i leader mondiali. Ba-rack Obama ha ricordato «lasua resistenza pacifica» che«ruppe le fondamenta di unimpero» (Havel era un convinto filoamericano, ndr). «Èstato un grande intellettualedei nostri tempi e la sua vocemancherà all’Europa», ha detto Lech Walesa, che diventòpresidente della Poloniadopo il comunismo, nel 1989.

Numeri che continuano asalire ora dopo ora. Secondol’ultimo comunicato dellaCroce Rossa, il tifone Washiche ha devastato le Filippineha fatto oltre 650 morti, più di800 dispersi e 35 mila sfollati.La tempesta ha colpito sabatola parte meridionale del Paese,in particolare l’isola di Minda-nao e le città di Cagayan deOro e Iligan (nella foto Lapres-se), creando frane ed esonda-zioni. Oltre 20 mila soldatisono impegnati nei soccorsiper salvare le tante personeancora intrappolate nel fango

New York da record50 milioni di turisti

ALTRI MONDI

I ragazzi in sovrappeso corrono un rischiodoppio di iniziare a fare uso di droghe e alcolrispetto ai coetanei normopeso: colpa della scarsaautostima e delle insoddisfacenti relazioni interpersonali. A rivelarlo è uno studio dell’Istituto di fisiologia clinica del Cnr di Pisa su più di 33 mila studentidelle Superiori italiane. I ricercatori hanno considerato l’uso di cocaina, eroina, stimolanti, allucinogenie tranquillanti. Il divario è netto anche per il fumo.

Addio HavelPraga piangel’ex leader

La maratona tv di Telethonha raccolto oltre 30 milioni

Più a rischio del 15% i bambini di padri che fumano AFP

I figli di padri fumatoripiù a rischio di cancro

C’è un test più potenteper i tumori dell’utero

«È il suo sogno,qui accontentarlasarebbe difficile.Penso sceglieràil Madagascar» L’uso di droga e alcol

più probabile nei grassi

Erika andrà in Africa«Sarà una maestra»

Erika De Nardo, 27 anni, è libera dal 6 dicembre: nel 2001 ha ucciso madre e fratello PHOTOMASI

45LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 46: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

23/11 - 21/12

Sagittario 7

ALTRI MONDI

EQUITAZIONE22.00 SALTO

Da Londra. Eurosport

SCI ALPINO10.30 COPPA DEL MONDO

Slalom speciale maschile. 1ª manche. Dall’Alta BadiaRai Sport 1 ed Eurosport

13.30 COPPA DEL MONDO Slalom speciale maschile. 2ª manche. Dall’Alta BadiaRai Sport 1 ed Eurosport

SKY SPORT 1

09.00 CALCIO: JUVENTUS -NOVARASerie A. Highlights

09.10 CALCIO: NAPOLI -ROMASerie A. Highlights

09.25 CALCIO: CATANIA - PALERMOSerie A. Highlights

TeleVisioni RAIUNO

PREMIUM IN DIRETTA

in chiaro

Lo Sport in chiaro, sul satellite e sul digitale terrestreFilm sulDigitale Terrestre

23.25 PORTA A PORTA 1.00 TG 1 - NOTTE 1.35 QUI RADIO LONDRA 1.40 SOTTOVOCE 2.10 RAI EDUCATIONAL

21.10 SPECIALE SUPERQUARK

6.45 UNOMATTINA7.00 TG 19.05 I TG DELLA STORIA11.05 OCCHIO ALLA SPESA12.00 LA PROVA

DEL CUOCO - TG 114.10 VERDETTO FINALE15.15 LA VITA IN DIRETTA16.50 TG PARLAMENTO17.00 TG 118.50 L' EREDITÀ - TG 120.30 QUI RADIO LONDRA20.35 SOLITI IGNOTI

RAIDUE

23.25 TG 2 23.40 THE MESSENGERS 2 1.10 TG PARLAMENTO 1.20 SORGENTE DI VITA 1.50 METEO 2

21.05 SENZA TRACCIATelefilm

6.50 CARTONI ANIMATI 9.30 PROTESTANTESIMO10.00 TG2PUNTO.IT11.00 I FATTI VOSTRI13.00 TG 2 - GIORNO14.00 ITALIA SUL DUE16.10 GHOST WHISPERER 16.50 HAWAII FIVE-0 17.50 TG 2 - RAI TG SPORT18.45 NUMB3RS 19.35 SQUADRA

SPECIALE COBRA 11 20.30 TG2

RAITRE

23.25 OHEI ! SON QUI ! INCONTRO CON ENZOJANNACCI

0.00 TG3 LINEA NOTTE 0.10 TG REGIONE

21.05 SPECIALE CHETEMPO CHE FA

8.00 AGORÀ 10.00 LA STORIA SIAMO NOI11.00 APPRESCINDERE12.00 TG312.45 LE STORIE13.10 LA STRADA

PER LA FELICITÀ 14.00 TG315.30 LASSIE15.55 GEO & GEO19.00 TG320.00 BLOB20.10 UN POSTO AL SOLE

CANALE 5

0.15 MAI DIRE GRANDEFRATELLO

1.00 TG5 - NOTTE 1.30 STRISCIA LA NOTIZIA 2.00 ACAPULCO HEAT

21.10 GRANDE FRATELLO Reality

8.00 TG58.50 MATTINO CINQUE11.00 GRANDE FRATELLO11.05 FORUM13.00 TG513.40 SOAP14.45 UOMINI E DONNE16.15 POMERIGGIO CINQUE18.50 THE MONEY DROP20.00 TG520.30 STRISCIA LA NOTIZIA

LA VOCE DELLA CONTINGENZA

ITALIA 1

23.00 WHITE COLLAR -FASCINO CRIMINALE

0.50 MODAMANIA 1.25 POKER1MANIA 2.15 STUDIO APERTO

21.10 C.S.I. NEW YORKTelefilm

7.00 CARTONI ANIMATI8.30 UNA MAMMA

PER AMICA10.35 GREY'S ANATOMY12.25 STUDIO APERTO13.40 CARTONI ANIMATI15.00 BIG BANG THEORY15.35 TELEFILM17.45 DRAGON BALL18.30 STUDIO APERTO19.25 DR HOUSE20.20 C.S.I. - SCENA

DEL CRIMINE

RETE 4

23.32 I BELLISSIMI DI R4 23.37 SHADOW PROGRAM -

PROGRAMMA SEGRETO

1.37 TG4 NIGHT NEWS

21.10 ARMA LETALE 3Film

10.50 RICETTE DI FAMIGLIA11.30 TG412.00 DETECTIVE IN CORSIA13.00 LA SIGNORA IN GIALLO13.50 FORUM15.10 HAMBURG

DISTRETTO 2116.15 SENTIERI17.00 COMMISSARIO

CORDIER - TG419.35 TEMPESTA D'AMORE20.30 WALKER TEXAS

RANGER

LA 7

13.35 MRS. CLAUSEMYA

15.15 GOAL! IL FILMPREMIUM CINEMA

16.55 L' ASCENSOREMYA

17.25 TI PRESENTO UN AMICOPREMIUM CINEMA

17.35 UNA CASAPER NATALEMYA

19.05 IL MESSAGGERO DEL PARCOPREMIUM CINEMA

19.25 FIGLI DELLE STELLEPREMIUM CINEMA

21.15 LA FABBRICA DI CIOCCOLATOJOI

21.15 NIGHTMARE PREMIUM CINEMA

CALCIO20.30 VIAREGGIO -

TRITIUM Lega Pro. Prima divisione girone A. Rai Sport 1

20.45 PESCARA - SAMPDORIA Serie BSky Calcio 1

BILIARDO10.00 PLAYERS TOUR

CHAMPIONSHIP Ottavi di finale. Da Sheffield,InghilterraEurosport 2

13.00 PLAYERS TOURCHAMPIONSHIP Quarti di finale. Da Sheffield,InghilterraEurosport 2

20.00 PLAYERS TOURCHAMPIONSHIP Finale. Da Sheffield, InghilterraEurosport

15.30 CALCIO: FAN CLUBROMA

16.00 CALCIO: FAN CLUBINTER

16.30 CALCIO: FAN CLUBLAZIO

17.00 CALCIO: FAN CLUBNAPOLI

21.00 CALCIO: NAPOLI -ROMA Serie A

SKY SPORT 2

07.30 GOLF: JBWERE MASTERSDa Cheltenham, Australia

11.30 RUGBY: BIARRITZ -BENETTON TREVISOHeineken Cup

14.00 RUGBY: TIGERS - AUVERGNEHeineken Cup

21.00 GOLF: JBWERE MASTERSDa Cheltenham, Australia

SKY SPORT 3

12.00 CALCIO: SIVIGLIA -REAL MADRID Liga

14.00 CALCIO: WIGAN -CHELSEAPremier League

16.15 CALCIO: LIVORNO -BRESCIA Serie B

18.15 CALCIO: ATLETICOMADRID - BETIS SIVIGLIA Liga

21.00 RUGBY: BIARRITZ -BENETTON TREVISOHeineken Cup

22.45 CALCIO: MANCHESTER CITY -ARSENALPremier League

EUROSPORT

08.30 BIATHLON: COPPADEL MONDODonne inseguimento. Da Hochfilzen, Austria

09.15 SALTO CON GLI SCI:COPPA DEL MONDOHS 137. Da Engelberg, Svizzera

13.00 SCI ALPINO: COPPA DEL MONDOSlalom uominiDall’Alta Badia

16.00 BILIARDO: PLAYERS TOURCHAMPIONSHIPSemifinale. Da Sheffield, Inghilterra

19.00 SALTO CON GLI SCI:COPPA DEL MONDOHS 137. Da Engelberg,Svizzera

23.45 INNOVATION 0.20 TG LA7 0.30 (AH)IPIROSO 1.25 PROSSIMA FERMATA 1.40 G’ DAY (R)

21.10 L’INFEDELE Attualità

7.00 OMNIBUS7.30 TG LA79.40 COFFEE BREAK 10.35 L’ARIA CHE TIRA 11.30 S.O.S. TATA 12.25 I MENÙ DI BENEDETTA 13.30 TG LA714.05 UNA VITA IN PERICOLO16.15 ATLANTIDE16.55 LA7 DOC17.30 THE DISTRICT19.20 G’ DAY - TG LA720.30 OTTO E MEZZO

09.45 CALCIO: MILAN - SIENASerie A. Highlights

10.00 CALCIO: CHIEVO - CAGLIARISerie A. Highlights

10.10 CALCIO: LAZIO - UDINESESerie A. Highlights

10.30 CALCIO: FIORENTINA - ATALANTASerie A. Highlights

10.45 CALCIO: CESENA - INTERSerie A. Highlights

11.00 CALCIO: GENOA - BOLOGNASerie A. Highlights

11.15 CALCIO: PARMA - LECCESerie A. Highlights

15.00 CALCIO: FAN CLUBMILAN

22/6 - 22/7

Cancro 5,5

21/1 - 19/2

Acquario 7

21/4 - 20/5

Toro 6+I rapporti con gli altrisono tesi. E per umoree sudombelico civorrebbe unapompatina a dieciatmosfere. State su.Organizzandovi bene.

Incombono le spese.Che non sono poche.La combattività, però,l’avete e sbrigate tuttocon efficienza. Intanto,golosità suinev’estasiano.

Siete protagonisti nellavoro. E chi di voi è aspasso potrebbericevere una dritta OK.La forma fisica èsfigata, ma c’èripresina suina.

Saranno viaggi,spostamenti, p.r. aprocuravi le soddisfa-zioni più concrete.L’amor, però deludee sulla fornicazionemeglio non dir nulla.

Se rogne la Lunadovesse portare,saranno passeggere.La fatica vi taglia legambe, comunque. Manon vi fa desistere dalfornicare: bravi.

Lunedì complessino,ma non funereo. Ergo:state su. Anche nellavoro, dove noie edementi sembranpullulare. Sudombelicofestoso, comunque.

Oroscopo

105 Non Stop

Rmc in Tempo Reale

Virgin InvestigationBureau

21/3 - 20/4

Ariete 5,5

20/2 - 20/3

Pesci 6+24/8 - 22/9

Vergine 6,5

21/5 - 21/6

Gemelli 723/7 - 23/8

Leone 7-

23/10 - 22/11

Scorpione 622/12 - 20/1

Capricorno 6La serenità aleggia.E gli affetti(ri)prendono vita. Nellavoro, poi, produceteper due, nel letto perduemila. È il denaroche sfigheggia.

L’Agente Malone e Sophiainterrogano BryanAdams (nella foto). Ascoltiamo la storica «Heaven»

DI ANTONIO CAPITANI

Leone Di Lernia (nella foto), Max Brigante e Yleniain un programma di attualità e gossip, più le hit di 105

Monica e Max ospitanoPaola Marella (nella foto), autrice del libro «Arredo casa disperatamente»

alla Radio

Il pilota di MotoGP ènato a Southport, inAustralia, il 16 ottobre1985. Ha vinto il titolo2011 nel giornodel compleanno

19.00

12.00

13.30

IL MIGLIORELa Luna fa partire colpiede giusto qualsiasicosa. Anche lasettimana. Nel lavoroin primis, che è l’assopigliatutto.Sudombelicopluripremiato.

LE PAGELLE

CASEY STONER

MILANOSorge Tramonta Sorge Tramonta

ROMA

Domani

Il sole domani

ALGHERO

ANCONA

AOSTA

BARI

BOLOGNA

CAGLIARI

CAMPOBASSO

CATANIA

FIRENZE

GENOVA

L'AQUILA

MILANO

NAPOLI

PALERMO

PERUGIA

POTENZA

REGGIO CALABRIA

ROMA

TORINO

TRENTO

TRIESTE

VENEZIA

min max DopodomaniIeri Oggi

Il sole oggi

GazzaMeteo

La lunaNuova Primo quarto Piena Ultimo quarto

Aosta Milano

Trento

VeneziaTrieste

BolognaTorino

Firenze

Genova

Perugia

Ancona

L’Aquila

Campobasso

Napoli

ROMA

Potenza

Bari

Reggio Calabria

Catania

Palermo

CagliariCatanzaro

CIELOSole

Nuvolo

Rovesci

Coperto

Pioggia

Temporali

Neve

Nebbia

MARI

Calmi

Mossi

Agitati

Deboli

Moderati

Forti

Molto forti

VENTI

Legenda

MILANOSorge Tramonta Sorge Tramonta

ROMA

A CURA DI 7

-1

-3

2

-1

8

-2

7

-1

99

-4

-2

3

11

-1

-2

9

4

-1

0

3

0

12

10

4

12

8

12

5

14

9

10

3

6

11

15

7

5

14

8

6

6

8

7

6 2

3 4

3 5

1 4

2 71 6

5 80 6

1 7 1 5

7 8

2 2

3 9 0 4

7 9 0 4

6 10

5 11

5 13

10 12

8 10

6 10

7:58 16:41 7:32 16:40 7:58 16:41 7:32 16:40 25 dic. 1 gen. 9 gen. 16 gen.

Sull'Italia insulare e meridionale varie piogge, e sui monti anche nevicate. Al Centro invece le

precipitazioni lasceranno spazio a schiarite sempre più ampie. Al Nord prevalenza del sole, salvo

qualche fiocco di neve sulle zone alpine.

Al Nord e al Centro nuvolosità in graduale aumento, con qualche nevicata sulle Alpi e arrivo di alcune piogge sulle zone tirreniche verso sera. Al Sud, in Sicilia e in Sardegna alternanza di piogge e schiarite nel corso della giornata.

Sull'Italia insulare e meridionale nuove piogge, e nevicate sui monti. Al Centro e al Nord invece cielo sereno o poco nuvoloso, eccettoo variabilità sul Lazio e sulle Alpi settentrionali. Temperature in prevalenza ben sotto al media.

Radio 105

Rmc

Virgin Radio

Al vostro umore servela rianimazione: noningigantite le noie,risolvetele. L’amorperò v’accontenta e ilsudombelico vi tenta:cedete.

La Luna vi fa caderegli zebedei. Tuttaviasollievi e successigiungono. Ma meglioevitare pignolerieestreme. Anchefornicando.

La serenità latita, illavoro è lento, lostress vi affetta comeun pandoro. Nonammazzatevi di fatica.Sudombelico indisparte.

Luna di forte incentivoal new business, allavoro d’équipe, aiprogetti d’ogni genere.Potete ottenere escambiare bene,anche suinamente.

23/9 - 22/10

Bilancia 8

46 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 47: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

...COSA VOLEVA dire

?di ALBERTO CERRUTI

di ANDREA SCHIANCHI

«

Ipse DIXIT...

4gol di

scarto, comequelli inflitti ieri

dal Barçaal Santos,

non li avevamai segnatinessuno da

quando (1980)il Mondiale

per club (primaIntercontinenta-

le) si giocain una finale

secca.

13i trofei

vinti daGuardiola,

dal 2008, nelle16 competizioni

(concluse) cuiha partecipato

il Barça.Ora i blaugrana

hanno inbacheca 19 titoli

internazionalicontro i 20collezionati

dal Milan.

POLMONI E GOL

Il Mondiale per club

NO I campioni, vediBarcellona, sono

sempre preferibili ai gregari.Volete sapere il perché? Costruiteuna squadra di «corridori» efatela giocare contro unaformazione di «piedi buoni»: novevolte su dieci vincono i «piedi

buoni». Il calcio, per fortuna, èqualità. Ciò non significa, tuttavia,che i gregari non siano utili. Anzi:servono, e anche parecchio.Pepe, Nocerino e, se propriovogliamo considerarlo ungregario, Marchisio ne sono latestimonianza. In termini di gol si

sono addirittura superati: 6 golper Marchisio e Nocerino, 5 perPepe. E anche il loro contributo diqualità alla manovra è aumentato.Però, credete che Conte e Allegri,se al posto di Pepe e Nocerino,avessero Pedro e Xavi sarebberodispiaciuti?

La Juventus impiega soltanto 4 minuti perazzannare il Novara. Fretta di ritrovare ilprimo posto, ancora più bello perché solitariodopo il pareggio tra Lazio e Udinese, che fascivolare la squadra di Guidolin a -2 comeAllegri. Ma domani si ricomincia con il Milana Cagliari e mercoledì si proseguirà in Friulicon l'Udinese, sempre vittoriosa in casa, cheha fretta di sgambettare la capolista, perstrapparle la gioia di un Natale in testa.

Anche l'Inter va di fretta a Cesena, dove nongioca bene ma centra la terza vittoriaconsecutiva, per ritrovare almeno unpiazzamento Champions: il minimo dopo ilmassimo di un anno fa, quando precedette ilBarcellona sul tetto del mondo. E così inerazzurri, che scavalcano il Palermo battutodal Catania e il Napoli strapazzato in casa dauna grande Roma, ora sono quinti in zonaEuropa League, anche se 10 punti dalla vettasono troppi per sognare uno scudettodestinato a Juve o Milan, con Udinese e Laziocome guastafeste.

Uguali nel punteggio delle ultime loro vittorie,un 2-0 fatale a Siena e Novara, le due grandirivali sono però diverse su tutto il resto, acominciare dalla classifica. La prima Juve diConte viaggia alla media del primo Milan diAllegri, con gli stessi 33 punti eun'imbattibilità che allora i futuri campionid'Italia avevano già perso da tempo. Ma inquesto fine settimana si è rivista un'altradifferenza tra le due squadre. Il Milan,inizialmente troppo gigione di sabato,continua ad affidarsi al sorprendente goleadorNocerino e al quinto rigore (su 10 gol) delsolito Ibra. Mentre la Juve senza un uomo perreparto (Bonucci, Vidal e Vucinic) con DelPiero titolare per la terza volta e Quagliarellaper la prima, si basa sulla compattezza di ungruppo in cui tutti sono intercambiabili.

Non a caso, grazie a De Ceglie, un altrosdoganato dall'inizio, trova la testa di Pepeche firma il gol più rapido del campionatobianconero, il tappo che fa uscire le bollicinedi una squadra con un'intensità rara in Italia,sullo 0-0 e sul 2-0. L'unica pagliuzza è loscarso numero di reti in rapporto alleoccasioni create, a dimostrazione del fatto chela Juve non ha soltanto rabbia ma anche ungioco, in cui a turno si esaltano tutti. Dalprimo goleador stagionale Lichtsteinerall'ultimo, Quagliarella. Il classico ex pronto atornare a Udine. In campo o in panchina nonimporta. Perché l'unico insostituibile è Conte.

CONTE COMANDAUNA CLASSIFICAPIÙ VERA

Io lo so perchèMaxi Lopez allafine piangeva.Forse perchèsarà costretto arestare a Catania

SPORT INVERNALIIlCommento

A sinistra Leo Messi, 24 anni,argentino. Sopra Neymar,19 anni, brasiliano

VINCENZO MONTELLA

I NUMERI

Enorme Messi, ma orail Sudamerica è in crisi?

GAZZACAFE’

4

Nocerino e Pepe:meglio i gregaridei campioni?

SÌ Lo spread tra i grandiclub europei e quelli

sudamericani è in aumen-to. Da cinque anni consecu-tivi il trofeo, che premia lasquadra più forte del piane-ta, non si smuove dal vec-chio continente. Una supe-riorità schiacciante. Era suc-cesso a ruoli invertiti nei pri-mi anni Ottanta. Ma la situa-zione era diversa, nel sensoche i club europei conside-ravano un inutile spreco ditempo e di energie l’impe-gno intercontinentale. Tan-t’è vero che l’edizione 1978non venne disputata, men-tre l’anno prima e in quellosuccessivo il trofeo non logiocò chi aveva vinto la cop-

pa Campioni ma l’altra fina-lista. In queste condizioni,il filotto si era fermato a set-te vittorie.Dal 1995 al 1999 gli euro-pei si erano presi una primaparziale rivincita, con cin-que successi consecutivi.Ora il trend è accentuato. Ilpunto più basso si è toccatol’anno scorso, quando l’In-ternacional Porto Alegre,vincitrice della Libertado-res, non è riuscita nemme-no a qualificarsi per la fina-le del Mondiale. La stella diquell’Inter era AndresD’Alessandro, baby talentoargentino cresciuto nel Ri-ver, indicato a vent’anni dal-lo stesso Maradona come

possibile erede, e poi disper-so nelle periferie di Wolf-sburg, Portsmouth e Sara-gozza prima di riemergerenel campionato brasiliano.Il livello è questo. Ora nes-suno può discutere l’enor-me valore di Messi né la stra-ordinaria forza e bellezzadel Barça. Lo stesso Mou haappena subito una dura le-zione. Ma ieri si sono vistein campo due ere geologi-che, mosse a velocità diver-se. Dietro al talento acerbodi Neymar, resta la realtà diun calcio in crisi, che ri-schia di vedere inariditi —se non prosciugati — i suoiantichi filoni d’oro.

ALESSANDRO DE CALÒ

E ti credo. Aveva Rijkaard e Blokhine ora in Italia il suo tecnico sono io

ALLENATORE CATANIA

Blardone, lo scici insegnaqualcosa?

Ma vi rendete conto chegente ha allenato Maxi Lopezprima di me? E’ cresciutonelle nazionali giovanilidell’Argentina, al River Plateaveva Ramon Diaz, in Europaè finito nel Barcellona diRijkaard e quando è passatoall ’Fc Mosca aveva un totemcome Oleg Blokhin. E poi,dopo tutto questo ben di Dio,arriva in Italia e a Cataniatrova in panchina prima

Mihajlovic, poi Giampaolo,Simeone e alla fine persinome che fino a qualche annofacevo ancora l’Aeroplanino.Sono vicino al dramma diquesto ragazzo, so cosa siprova. Io, quando andai agiocare all’estero, nelFulham, ci misi un po’ acapire che Chris Colemannon era il batterista di Princema il mio allenatore...

Vincenzo Cito

Antonio Conte, 42 anni, primo anno alla Juve PEGASO

Massimiliano Blardone, 32 anni ANSA

LE DOMANDE E LE POLEMICHEDEL WEEKEND

SÌ La vecchia GermaniaEst, che vinceva ori in

tutte le specialità olimpiche, sirifiutava di impegnarsi nellosci alpino perché diceva chec’erano troppe variabili per po-ter programmare un successo.Qualità della neve, tracciati,sci, scarponi, bizze degli scia-tori. Troppo difficile. Ma è pu-re il bello di questa disciplina.Prendete Max Blardone, chein meno di tre minuti ha scrit-to una di quelle storie che sololo sport sa raccontare. Ieri mat-tina alle 10.30 era sull’orlo delbaratro. Anzi, aveva metà pie-de già nel vuoto. Lui, estetadel gigante capace per 11 sta-gioni consecutive di partire frai migliori 15 del mondo, avevasul petto, il numero 19 e da-vanti una pista rovinata.Una bocciatura, il frutto diuna stagione di crisi nera, diuna caduta libera. A 32 anni èdifficile risalire la china nellosci in mezzo a tanti superman.Nessuno avrebbe scommessoun euro. Invece... Ecco il mira-colo, il vecchio Blardone, quel-lo rapido come un felino e cat-tivo come una suocera, volavafra le porte, disegnava lineeinavvicinabili per altri. Nonpiù solo il digrignare di dentidietro al cancelletto di parten-za per poi spegnersi alla secon-da porta, le ha invece affronta-te tutte 111 (nelle 2 manche)per vincere metro dopo metro.Un tempo Blardo ce l’avevacon il mondo, vedeva solo ne-mici, ora si è addolcito grazieall’amore di una donna chel’ha trasformato con l’attesa diun figlio. Lo sci azzurro non èmorto, sta ritrovando i suoicampioni che hanno lavoratoduro per battere la crisi. Chesia la ricetta anche per il restod’Italia?

PIERANGELO MOLINARO

La tiratura di domenica 18 dicembreè stata di 364.630 copie

RCS Quotidiani S.p.A.Sede Legale: Via A. Rizzoli, 8 - MilanoResponsabile del trattamento dati(D. Lgs. 196/2003): Andrea [email protected] - fax 02.62051000© COPYRIGHT RCS QUOTIDIANI S.p.A.Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte diquesto quotidiano può essere riprodottacon mezzi grafici, meccanici, elettronici o di-gitali. Ogni violazione sarà perseguita a nor-ma di legge

DIREZIONE, REDAZIONE E TIPOGRAFIAVia Solferino, 28 - 20121 Milano - Tel. 02.6339DISTRIBUZIONEm-dis Distribuzione Media S.p.A.Via Cazzaniga, 19 - 20132 MilanoTel. 02.25821 - Fax 02.25825306

SERVIZIO CLIENTICasella Postale 10601 - 20110 Milano CP IsolaTel. 02.63798511 - email: [email protected]ÀRCS PUBBLICITÀ S.p.A.Via A. Rizzoli, 8 - 20132 MilanoTel. 02.50951 - Fax 02.50956848

EDIZIONI TELETRASMESSETipografia RCS QUOTIDIANI S.p.A. - Via R. Luxem-burg - 20060 PESSANO CON BORNAGO (MI) -Tel. 02.95743585 S RCS PRODUZIONI S.p.A. -Via Ciamarra 351/353 - 00169 ROMA - Tel.06.68828917S SEPAD S.p.A. - Corso Stati Uniti,23 - 35100 PADOVA - Tel. 049.8700073 S Tipo-grafia SEDIT - Servizi Editoriali S.r.l. - Via delleOrchidee, 1 Z.I. - 70026 MODUGNO (BA) - Tel.080.5857439 S Società Tipografica SicilianaS.p.A. - Zona Industriale Strada 5ª n. 35 -95030 CATANIA - Tel. 095.591303 S CentroStampa Unione Sarda S.p.A. - Via Omodeo -09034 ELMAS (CA) - Tel. 070.60131 S BEA prin-ting bvba - Maanstraat 13 - 2800 - MECHELEN(Belgio) S Sports Publications Production - 70Seaview Drive, Secaucus, NY 07094S CTC Co-slada - Avenida de Alemania, 12 - 28820 COSLA-DA (MADRID) S La Nación - Bouchard 557 -1106 BUENOS AIRES S Taiga Gráfica e EditoraLtda - Av. Dr. Alberto Jackson Byington n. 1808- OSASCO - SÃO PAULO - Brasile.S Miller Distri-butor Limited - Miller House, Airport Way,Tarxien Road - Luqa LQA 1814 - Malta S HellenicDistribution Agency (CY) Ltd - 208 Ioanni Krani-dioti Avenue, Latsia - 1300 Nicosia - Cyprus

PREZZI D’ABBONAMENTOC/C Postale n. 4267 intestato a:RCS QUOTIDIANI S.p.A.ITALIA 7 numeri 6 numeri 5 numeriAnno: e 299,40 e 258,90 e 209,10Per i prezzi degli abbonamenti all’esterotelefonare all’Ufficio Abbonamenti 02.63798520

INFO PRODOTTI COLLATERALI EPROMOZIONITel. 02.63798511 - email: [email protected]

Testata registrata presso iltribunale di Milano n. 419dell’1 settembre 1948ISSN 1120-5067

CERTIFICATO ADS N. 7116 DEL 21-12-2010

COLLATERALI* Con Supereroi N. 33e 11,19 - con Soldatini d’Ita-lia N. 28e 11,19 - con Linomania N. 17e 11,19 - conFerrari Racing N. 15 e 14,19 - con I Miti del RugbyN. 14 e 12,19 - con Montalbano N. 11 e 11,19 - conBear Grylls N. 9 e 11,19 - con Lupin III Film Collec-tion N. 8 e 11,19 - con Indistruttibili N. 7 e 11,19 -con 500 Great Goals N. 5 e 11,19 - con Top 10Motomondiale N. 11 e 12,19 - con Salvatores N. 4e 11,19 - con Libro Io Voglio Vincere e 5,19 - conET Predictor carde 11,19 - con DVD Zalonee 11,19- con Calendario Special Olympics e 8,00 - conMegaposter Bianconeri, Nerazzurri, Rossoneri e9,19 - con i Miti del Calcio ai Raggi X N. 26 e 4,19PROMOZIONI

ARRETRATIRichiedeteli al vostro edicolante oppure adA.S.E. Agenzia Servizi Editoriali - Tel.02.99049970 - c/c p. n. 36248201. Il costo di unarretrato è pari al doppio del prezzo di copertinaper l’Italia; il triplo per l’estero.

DIRETTORE RESPONSABILEANDREA MONTI

[email protected]

VICEDIRETTORE VICARIOGianni Valenti

[email protected]

Franco [email protected] Cazzetta

[email protected] Palombo

[email protected] Zapelloni

[email protected]

Testata di proprietà de "La Gazzetta delloSport s.r.l." - A. Bonacossa © 2011

S.p.A.

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

PRESIDENTEPiergaetano Marchetti

CONSIGLIERIGiovanni Bazoli,Luca Cordero di Montezemolo,Diego Della Valle,Antonello Perricone,Giampiero Pesentie Marco Tronchetti Provera

DIRETTORE GENERALESETTORE QUOTIDIANI ITALIAGiulio Lattanzi

PREZZI ALL’ESTERO: Albania e 2,00; Argentina $ 7,30; Austria e 2,00; Belgioe 2,00; Brasile R$ 7,00; Canada CAD 3,50; Cz Czk. 61; Ciproe 2,00; Croazia Hrk 15; Danimarca Kr. 18; Egittoe 2,00; Finlandiae 2,50; Franciae 2,00; Germaniae 2,00; Grecia e 2,00; Irlandae 2,00; Luxe 2,00; Malta e 1,85; Marocco g 2,20; Monaco P. e 2,00; Norvegia Kr. 22; Olanda e 2,00; Polonia Pln. 9,10; Portogallo/Isole e 2,00; Romania e 2,00; SK Slov. e 2,20; Slovenia e 2,00; Spagna/Isole e 2,00; Svezia Sek 25; Svizzera Fr. 3,00; Svizzera Tic. Fr. 3,00; Tunisia TD 3,50;Turchia e 2,00; Ungheria Huf. 550; UK Lg. 1,80; U.S.A. USD 3,50.

47LA GAZZETTA DELLO SPORTLUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011

Page 48: La Gazzetta dello Sport 19/12/2011

48 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011