Giugno 2014

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Sito Web: www.parrocchiabovolone.it Telefono: 045 7100063 e-mail: [email protected] n° 198 - Giugno 2014 Contatti: Editoriale: Carissimi, “Il primo ambito in cui la fede illumi- na la città degli uomini si trova nella fa- miglia.” Papa Francesco, con questa frase, ci dice che la famiglia illumina l’intera società degli uomini. È potente questa affermazione. Ed è in questa prospettiva che la nostra parrocchia ha una atten- zione alla famiglia e al sacramento del matrimonio, come luoghi in cui si realiz- za pienamente l’amore tra uomo e donna, diventando fecondo nei figli e nell’amore che si dona, e illuminando così ogni at- tività pastorale, perché la vita, la fede e l’amore nascono e crescono in una fami- glia per ricreare la grande famiglia della parrocchia. È guardando all’amore della Trinità che vive un intreccio di comunione ed unità che noi ripensiamo al matrimonio, vissuto nel sacramento, come intreccio di unità nella diversità, di comunione nell’a- more come dono reciproco che si apre al mondo per essere sale e luce che rispec- chia quel qualcosa di grande, e per certi versi misterioso come l’amore tra uomo e donna, che è l’amore di Dio. Famiglia che è Chiesa domestica, cioè comunità di cristiani, legata da af- fetti parentali, che vivono la casa come luogo di preghiera, di santificazione, di apertura a tutti, di missione.... Ricordiamo che i primi cristiani si ritrovavano per la preghiera nelle case come ci ricordano gli Atti degli Aposto- li. Quando la sera si prega con i bambini, quando ci si prepara alla celebrazione di un sacramento, quando si vive con amore anche le sofferenze, quando si vive nella fede in Gesù ogni scelta, lì siete Chiesa del Signore anche in casa, lì c’è Gesù! Che meraviglia! Che grandezza! Nel prossimo ottobre, ci sarà un Sino- do sulla Famiglia, che tratterà delle tante situazioni familiari che ci sono e che chie- dono alla Chiesa un’indicazione che pur nella Verità, dia segni di vicinanza e di comprensione. Ne parleremo meglio più avanti. Due appuntamenti importanti a cui invitiamo con sollecitudine le famiglie e gli sposi. Mercoledì 11 giugno Adorazione Eucaristica nelle case. Viviamo così la dimensione della famiglia Chiesa dome- stica, e sarebbe bello, (sogno o possiamo realizzarlo?) che ci fossero anche i figli, piccoli o grandi, per stare insieme davan- ti a Gesù, per dire che Gesù vuole abitare le nostre case. Domenica 15 giugno è la festa della Santissima Trinità e per la nostra parroc- chia è il giorno in cui si rinnovano, duran- te tutte le messe, le promesse degli sposi. In particolare si ricordano i 25 e 50 anni di matrimonio alle 11.30. Altro appuntamento solenne: do- menica 22 giugno è la festa del Corpus Domini. Momento in cui tutta la grande famiglia che è la parrocchia, si ritrova con tutte le famiglie ad adorare Gesù Eucari- stia. Si inizia alle 5,00 di sabato mattina e per 40 ore si adora Gesù. La messa è alle 20.30 e alle 21.00 la grande processione Eucaristica per le vie di Bovolone, cui segue la benedizione a tutta la nostra città. Cara comunità cristiana, guardiamo sempre a Gesù e le nostre famiglie non perdano mai la loro bellezza e ricchezza e dove ci sono fatiche: preghiera, dialogo, chiedere aiuto. Un caro abbraccio a tutte le famiglie e a tutti voi che fate parte di questa comu- nità di Bovolone. Festa della Famiglia I vostri Sacerdoti

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198 Periodico mensile della Parrocchia di Bovolone (VR)

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Sito Web:www.parrocchiabovolone.it

Telefono:045 7100063

e-mail:[email protected]

n° 198 - Giugno 2014

Contatti:

ParrocchialeVita

Editoriale:

Carissimi,

“Il primo ambito in cui la fede illumi-na la città degli uomini si trova nella fa-miglia.” Papa Francesco, con questa frase, ci dice che la famiglia illumina l’intera società degli uomini. È potente questa affermazione. Ed è in questa prospettiva che la nostra parrocchia ha una atten-zione alla famiglia e al sacramento del matrimonio, come luoghi in cui si realiz-za pienamente l’amore tra uomo e donna, diventando fecondo nei figli e nell’amore che si dona, e illuminando così ogni at-tività pastorale, perché la vita, la fede e l’amore nascono e crescono in una fami-glia per ricreare la grande famiglia della parrocchia.

È guardando all’amore della Trinità che vive un intreccio di comunione ed unità che noi ripensiamo al matrimonio, vissuto nel sacramento, come intreccio di unità nella diversità, di comunione nell’a-

more come dono reciproco che si apre al mondo per essere sale e luce che rispec-chia quel qualcosa di grande, e per certi versi misterioso come l’amore tra uomo e donna, che è l’amore di Dio.

Famiglia che è Chiesa domestica, cioè comunità di cristiani, legata da af-fetti parentali, che vivono la casa come luogo di preghiera, di santificazione, di apertura a tutti, di missione....

Ricordiamo che i primi cristiani si ritrovavano per la preghiera nelle case come ci ricordano gli Atti degli Aposto-li. Quando la sera si prega con i bambini, quando ci si prepara alla celebrazione di un sacramento, quando si vive con amore anche le sofferenze, quando si vive nella fede in Gesù ogni scelta, lì siete Chiesa del Signore anche in casa, lì c’è Gesù! Che meraviglia! Che grandezza!

Nel prossimo ottobre, ci sarà un Sino-do sulla Famiglia, che tratterà delle tante situazioni familiari che ci sono e che chie-dono alla Chiesa un’indicazione che pur nella Verità, dia segni di vicinanza e di comprensione. Ne parleremo meglio più avanti.

Due appuntamenti importanti a cui invitiamo con sollecitudine le famiglie e gli sposi.

Mercoledì 11 giugno Adorazione Eucaristica nelle case. Viviamo così la dimensione della famiglia Chiesa dome-

stica, e sarebbe bello, (sogno o possiamo realizzarlo?) che ci fossero anche i figli, piccoli o grandi, per stare insieme davan-ti a Gesù, per dire che Gesù vuole abitare le nostre case.

Domenica 15 giugno è la festa della Santissima Trinità e per la nostra parroc-chia è il giorno in cui si rinnovano, duran-te tutte le messe, le promesse degli sposi. In particolare si ricordano i 25 e 50 anni di matrimonio alle 11.30.

Altro appuntamento solenne: do-menica 22 giugno è la festa del Corpus Domini. Momento in cui tutta la grande famiglia che è la parrocchia, si ritrova con tutte le famiglie ad adorare Gesù Eucari-stia. Si inizia alle 5,00 di sabato mattina e per 40 ore si adora Gesù. La messa è alle 20.30 e alle 21.00 la grande processione Eucaristica per le vie di Bovolone, cui segue la benedizione a tutta la nostra città.

Cara comunità cristiana, guardiamo sempre a Gesù e le nostre famiglie non perdano mai la loro bellezza e ricchezza e dove ci sono fatiche: preghiera, dialogo, chiedere aiuto.

Un caro abbraccio a tutte le famiglie e a tutti voi che fate parte di questa comu-nità di Bovolone.

Festa della Famiglia

I vostri Sacerdoti

Domenica 6 aprile abbiamo con-cluso gli incontri dei cenacoli fem-minili diocesani a San Massimo. Vi chiederete..ma cosa sono i cenaco-li?!? Sono dei semplicissimi incon-tri rivolti a ragazze delle elementa-ri e delle medie pensati per stare in

compagnia nel nome di Gesù, du-rante i quali giochiamo e preghia-mo. La caratteristica di questi in-contri è stata la serenità e il legame forte che si è instaurato tra tutte le ragazze e animatrici, legame che può derivare solo dal Signore.

A San Massimo abbiamo ballato, giocato e mangiato insieme a tutte le ragazze e i ragazzi dei cenacoli sia femminili che maschili di tutta la diocesi, quindi abbiamo potu-to vedere quanto questa realtà sia estesa anche fuori dalla nostra par-rocchia e ci siamo sentite più forti. Per questo ora più che mai ci sen-tiamo di dirvi: Care bambine e ra-gazze, l’anno prossimo vi aspettia-mo numerose per iniziare insieme e con entusiasmo un nuovo anno di cenacoli!

Ringraziamo di cuore il Signore per aver donato alla nostra parrocchia delle suore che ci hanno sempre ospitato con il sorriso e che ci testimoniano il Suo amore non solo con le parole ma soprattutto con le azioni e con la preghiera.

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I Cenacoli

Lourdes 2014: Servizio e condivisioneSiamo un gruppo di 10 giovani

della parrocchia che, attraverso l’ Unitalsi, abbiamo vissuto l’espe-rienza di pellegrinaggio a Lourdes, dal 21 al 27 aprile.

L’unitalsi (Unione Naziona-le Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) è un’associazione cattolica che si occupa del trasporto di ammalati presso i santuari italiani ed

internazionali. Come giovani siamo stati chia-

mati in diversi servizi, dall’assi-stenza diretta con gli ammalati nell’ospedale, al trasporto degli stessi nelle diverse funzioni reli-giose durante la giornata.

Prima della partenza, grazie all’aiuto di Don Damiano, abbiamo organizzato una cena e venduto biscotti con lo scopo di autofinan-ziarci.

Nonostante che il tempo per ritagliarsi dei momenti personali

non fosse molto, la maggior parte di noi ha potuto constatare che la fede a Lourdes diventa tangibile attraverso il contatto diretto con i malati, dai semplici gesti di atten-zione, alla condivisione di molte storie, agli sguardi di ringrazia-mento, spesso anche senza l’uso delle parole.

Ringraziamo Don Damiano per averci accompagnato non solo fisi-camente, ma anche spiritualmente, prima della partenza e durante il pellegrinaggio stesso.

Di una cosa siamo sicuri: que-sta esperienza non può essere tra-smessa e descritta in poche righe per capirla bisogna viverla.

Sr Melania, Sr Isabella Alessandra, Angelica, Anna, Paola

Un gruppo di giovani

Cari fratelli e sorelle, buongior-no!

Questa ...è la settimana della gioia: celebriamo la Risurrezione di Gesù.È una gioia vera, profon-da, basata sulla certezza che Cristo risorto ormai non muore più, ma è vivo e operante nella Chiesa e nel mondo. Tale certezza abita nel cuo-re dei credenti da quel mattino di Pasqua, quando le donne andarono al sepolcro di Gesù e gli angeli dis-sero loro: «Perché cercate tra i mor-ti colui che è vivo?» (Lc 24,5). Que-ste parole sono come una pietra miliare nella storia; ma anche una “pietra d’inciampo”, se non ci apria-mo alla Buona Notizia, se pensiamo che dia meno fastidio un Gesù mor-to che un Gesù vivo! Invece quante volte, nel nostro cammino quoti-diano, abbiamo bisogno di sentir-ci dire: “Perché stai cercando tra i morti colui che è vivo?”. Ne abbia-

mo bisogno quando ci chiudiamo in una qualsiasi forma di egoismo o di auto-compiacimento; quando ci lasciamo sedurre dai poteri ter-reni e dalle cose di questo mondo, dimenticando Dio e il prossimo; quando poniamo le nostre speran-ze in vanità mondane, nel denaro, nel successo.

Non è facile essere aperti a Gesù. ... accettare la vita del Risorto e la sua presenza in mezzo a noi.

Il Vangelo ci fa vedere diver-se reazioni:...l’apostolo Tomma-so pone una condizione alla fede, chiede di toccare l’evidenza, le piaghe; Maria Maddalena piange, lo vede ma non lo riconosce, si rende conto che è Gesù soltanto quando Lui la chiama per nome; i discepoli di Emmaus, depres-si e con sentimenti di sconfit-

ta, giungono all’incontro con Gesù lasciandosi accompagnare da quel misterioso viandante. Ciascuno per cammini diversi! Cercavano tra i morti colui che è vivo e fu lo stes-so Signore a correggere la rotta. Ed io che faccio? Quale rotta seguo per incontrare il Cristo vivo? Lui sarà sempre vicino a noi per correggere la rotta se noi abbiamo sbagliato. Grazie.

“ (udienza generale Piazza San Pietro)

iaLa Voce del Papa

Appuntamenti alla Pieve

A cura di Angiolina Pasini

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Mercoledì, 23 aprile 2014

L' Antica Pieve di San Giovanni Battista in campagna è un luogo silenzioso immerso nella natura, adatto per pregare e ritrovare la pace interiore con se stessi e con Dio.Vi proponiamo le diverse iniziative di preghiera che si terranno alla Pieve di San Giovanni Battista.

Preghiera Animata

Noi cristiani forse abbiamo perso un po’ il senso della adorazione, e pensiamo: andiamo al Tempio, ci raduniamo come fratelli – quello è buono, è bello! – ma il centro è lì dove è Dio. E noi adoriamo Dio.

La celebrazione liturgica non è un atto sociale, un buon atto sociale; non è una riunione dei credenti per pregare assieme. È un’altra cosa. Nella liturgia, Dio è presente.

Ogni persona che prega il Salvatore trascina dietro di sè il mondo intero e lo eleva a Dio.

“ “ “

Papa FrancescoPapa FrancescoPapa Francesco

Santa Messa e AdorazioneAdorazione Eucaristica Giovani

Dal 9 giugno al 25 agosto

Ore 21:00 ore 21:00Ore 20:30

Dal 11 giugno al 27 agosto Dal 14 giugno al 30 agosto

Ogni Lunedì Ogni Mercoledì Ogni Sabato

Cardinale Angelo Comastri

È vero! Oggi viviamo in un’epoca in cui tutto è “a scadenza”: compreso l’amore. È un fatto devastante con conseguenze terribili, ma ciò rende ancora più bella e più affascinante la scelta definitiva per il Signore.Certamente la vita del sacerdote non è facile: ed è giusto che sia così perché le cose facili sono soltanto quelle banali.Personalmente, io sono tanto felice di essere sacerdote; e sempre di più mi convinco che la vita consacrata al Signore senza riserve è una segnaletica di cui gli uomini di oggi, nella confusione in cui vivono, hanno più che mai bisogno.

Il laico cristiano ha la missione importantissima di portare il Vangelo con la testimonianza e non con la forza, in tutti gli ambiti della vita della società: nel lavoro che è afflitto da tanti egoismi, nella scuola che è sempre meno educativa, nell’economia che è sempre più ingiusta, nella politica che è diventata un affare personale e non più un servizio per il bene di tutti.Il sacerdote ha il compito di formare spiritualmente i laici e di sostenerli, con una guida saggia e discreta, nel loro apostolato indispensabile.Ciò che è importante è questo: il sacerdote non deve laicizzarsi e il laico non deve clericarizzarsi.Cioè: ognuno deve vivere la propria vocazione senza invadere quella dell’altro.

Prima di tutto, una comunità deve amare i propri sacerdoti e far loro sentire la gratitudine per il fatto stesso che esistono. Quando il sacerdote sente l’affetto e la stima della comunità è incoraggiato nel donarsi, è stimolato a vivere la fedeltà alla propria vocazione.Poi – seguendo la norma data con chiarezza da Gesù – ogni comunità deve pregare, pregare veramente e con convinzione per il dono dei sacerdoti e per la santità dei sacerdoti.Se i sacerdoti sono santi, è la comunità che ne guadagna: santi pastori, infatti, sono la ricchezza del gregge.

Che cosa significa per Lei essere Sacerdote oggi, in una realtà di scelte temporanee e non definitive? Il ruolo di rappresentante di Cristo è difficile da portare avanti?

Il laico e il Sacerdote: dov’è il limite tra il discernimento spirituale del Sacerdote e l’iniziativa del laico?

Cosa può fare una comunità per sostenere i suoi Sacerdoti, specialmente in questo periodo nel quale ci sono poche vocazioni?

Chiedilo a ...

Seconda parte: di seguito la seconda parte dell’ intervista al Cardinale Angelo Comastri sul tema: “vocazione alla vita Sacerdotale”, L’ intervista completa è presente sul nostro sito: www.parrocchiabovolone.it

Card. Angelo ComastriVicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano

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Ordinazione Sacerdotale diDon Matteo Malosto

sono disponibili sul sito le informazioni riguardanti i corsi fidanzati della nostra parrocchia e le modalità di iscrizione:

Corsi per Fidanzati

Verso le Nozze con DioAcqua e vino verso Cana

Corso Fidanzati Conviventi

6 mesi con frequenza settimanale2 anni con frequenza mensile

6 mesi con frequenza mensile

www.parrocchiabovolone.it

Anche quando sentiamo di avere una fede piccola dobbiamo portare nel nostro cuore la consapevolezza che noi valiamo il sangue di Cristo.

Sabato 24 Maggio 2014

Domenica 25 Maggio 2014

La prima Celebrazione Eucaristica a Bovolone

don Matteo nella sua prima omelia

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Scriviamo queste righe con commozione, ripensando at no-stro bambino che avanza attraver-so la navata centrale della chiesa, sapendo che sta per affrontare un gradino motto importante della sua vita da cristiano, sta incontrando il vero Pane di vita: Gesù, Colui al quale io e il suo papà lo abbiamo af-fidato da quando è nato.

La preparazione e l'avvicina-mento di nostro figlio a questo grande incontro sono stati da lui vissuti con entusiasmo, insieme a tutti i suoi coetanei.

Anche noi genitori abbiamo riscoperto il significato e l'importanza del Sacramento dell'Eucarestia, ci siamo sentiti chiamati ad accompagnare nostro figlio a questo incontro, abbiamo vissuto con lui tutto il cammino che lo ha portato ad incontrare Gesù.

Eccolo. Lo rivediamo nella sua veste bianca, innocente ed emozio-nato, mentre riceve la sua prima Comunione, ritorna in mezzo a noi a mani giunte, s'inginocchia. lo ed il papà ci guardiamo negli occhi gonfi di lacrime, lacrime di gioia: il nostro bambino oggi ha ricevu-

to Gesù, il nostro comune grande amico. Sappiamo che anche lui ha assaporato il vero Pane di vita, è un gran giorno e torniamo a casa più ricchi.

Cari bambini, possiate da oggi, nel cammino della vostra vita, com-prendere sempre più la Presenza viva di Gesù nel Pane Eucaristico, perché la vostra gioia sia piena.

Per concludere, vogliamo come genitori rivolgere un ringraziamen-to particolare a tutte le catechiste e a don Paolo, che hanno seguito e accompagnato in questo grande appuntamento nostri bambini.

Mariangela, detta Magia, è una donna splendida e solare. Viene dalle montagne, va in città in cerca di fortuna e incontra un uomo giovane, bello ed anche ricco che si innamora di lei e la sposa. Una favola moderna, la realizzazione di un sogno di tante fanciulle. Purtroppo quest’uomo, che sembra raccogliere in sè tutte le virtù è anche un violento.Magia tutto sopporta per amore finchè, dopo quattordici anni di matrimonio in cui non riesce a staccarsi dal suo uomo,per amore dei figli decide di dare una svolta defi-nitiva alla sua vita e sceglie...Un libro, questo di S. Casati, diverso dalle saghe familiari che sono il suo tema favorito. E’ un romanzo, ma che tratta un argomento molto attuale, che ti tiene col fiato sospeso fino alla fine.

TITOLO: La moglie magicaAUTORE: Sveva Casati ModignaniEDITORE: Sperling & Kupfer

A cura di Rita RossatoRita consiglia un libro

Buona Lettura!6

II gran giorno è arrivato, oggi nostro figlio incontrerà Gesù

1 maggio 2014: Prima Comunione

Stefano e Romina

Jolly foto

01 Domenica 15:30 Incontro coppie responsabili C.F.E16:00 Battesimi16:00 S.Messa sul cimitero. Genitori con figli in cielo

07 Sabato 21:00 Worship di Pentecoste alla Pieve di San Giovanni

08 Domenica

09 Lunedì 21:00 Inizio Adorazione Eucaristica Pieve di San Giovanni11 Mercoledì 20:30 Inizio S. Messa alla Pieve di San Giovanni

14 Sabato 21:00 Musical Adolescenti

15 Domenica

16 Lunedì 21:00 Adorazione Eucaristica Pieve di San Giovanni18 Mercoledì 20:30 S. Messa alla Pieve di San Giovanni

21 Sabato 40 ore - Adorazione Eucaristica giorno e notte

22 Domenica Dal Vangelo secondo Giovanni - Gv 3,16-18 16:00 Battesimi alla Pieve di San Giovanni 20:30 Adorazione e Processione

23 Lunedì 21:00 Adorazione Eucaristica Pieve di San Giovanni

24 Martedì 19:00 Messa e Festa Patronale di san Giovanni Battista (alla Pieve)

25 Mercoledì 20:30 S. Messa alla Pieve di San Giovanni

29 Domenica

30 Lunedì 21:00 Adorazione Eucaristica Pieve di San Giovanni

SOLENNITÀ: Ascensione

SOLENNITÀ: SS. Trinità

SOLENNITÀ: Corpus Domini

Inizio Grest

Inizio Follie Notturne

Mt 28,16-20

a cura di Paolo SantinatoCALENDARIO Giugno 2014

SOLENNITÀ: Pentecoste

SOLENNITÀ: Santi Pietro e Paolo Apostoli

Gv 20,19-23

Gv 3,16-18

Mt 16,13-19

Dal Vangelo secondo Giovanni

Dal Vangelo secondo Giovanni

Dal Vangelo secondo Matteo

A nome dei Giovani per la Comunicazione e da tutta la redazione di Vita Parrocchiale e i sacerdoti vi auguriamo una Buona Estate nel Signore

Battesimi Matrimoni Defunti NewsFoto

Giovani per la ComunicazioneBordoni Francesco, De Guidi Maria,Ferrarini Edoardo, Venturi Giulia, Padoanello Francesca, Modenese Micaela, De Guidi Francesco, Pagliarini Silvia, Santin Luca , Vincenzi Enrico, Volpi Matteo

CollaboratoriPaolo Santinato,Rita RossatoAngiolina Pasini

StampaMediaPrint srl

Centro Direzionale e Filiale di BovoloneVia Roma, 2Tel. 045 6992211 - Fax 045 [email protected] www.bancaveronese.it

DE MORI TERESA di anni 66GUERRA NATALINA di anni 82RIZZI CECILIA di anni 99FRACCAROLI ANTONIETTA di anni 98GAIO FERDINANDO di anni 21CARLAN AMALIA di anni 92BAIOCCO LUIGI di anni 80PASETTO ONORINA di anni 67CORGNOLI MARIO di anni 87FADINI NOVERINO di anni 72SANTINELLO MARIO di anni 81SCARPOLINI GIOVANNA di anni 50MARANGONI LUIGINA di anni 88

Defunti

Grafica e impaginazione:Bordoni Edoardo

Fadini Cristian e Rocchetta AlessandraCaramori Federico e Raffagnini MariangelaModulon Alberto e Burato Claudia

MatrimoniISALBERTI GIANNI di Aldo e Deboli SilviaZORZAN RACHELE di Paolo e Melotti AlicePICCINATO MATTIA di Alessandro e Galiotto ElenaLIBERATORE GIACOMO di Daniele e Moro MonicaPUTTINI PIERPAOLO di Paolo e Covurluianu NinaBULBARELLI GIADA di Ivan e Turri PaolaSCIPIONI TOMMASO di Diego e Venturi MarinaRUDELLA MARTINA di Enrico e Mantovani PaolaUGIAGBE KIMBERLEY OSATAIMA di Ugiagbe Ghigie e Ugiagbe Debby

Battesimi

Auguri da figli e figlie

Compie 91 anni

Laura Baldi (Praga)Battesimi Maggio

Battesimi Veglia Pasquale